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C.c. Ponsacco - 18.07.2017
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Revision
L' appello prego.
Buonasera.
Brogi Francesca.
Broggi Davide.
Giochini.
Favelli.
Landi.
Lazzaretti.
Lombardi Presidente.
Minuti.
Nencioni.
Paparoni.
Ferretti.
Martini.
Righini.
Lami.
Mattolini.
Rousseau.
Dolph Fiorella.
Gallerini.
Iacoponi.
Turini.
Bagnoli.
Amore.
Quindi si tratta Ferretti e.
Scrutatori.
Passano la nomina di tre scrutatori prego.
Che Occhini Brogi.
E lame.
Passiamo alla lettura del primo punto all' ordine del giorno.
Ratifica delibera Giunta comunale numero 85 del 4 luglio 2017 avente ad oggetto articolo 175 comma 4 decreto legislativo 267 del 2000.
Variazione al bilancio di previsione 2017 2019 adottata in via d' urgenza dalla Giunta comunale e contestuale variazione di PEG 2017 2019 per questo punto passo direttamente la parola al Sindaco per l' illustrazione.
Al Consiglio comunale di.
Toccare la delibera di Giunta con la quale è stata effettuata una variazione di bilancio di natura.
Compensativa e in particolare sono stati necessari 8000 euro di maggiori spese sul capitolo delle spese postali e che sono stati trasferiti da economie inerenti i capitoli relativi all' informatica e questo perché.
Ci sono stati c'è stato si è verificato un aumento.
Delle spese postali anche derivanti da l' internalizzazione del servizio di bollettazione della della TARI che è il lavoro di bonifica della banca dati che è stato effettuato ha comportato l' invio di.
Di comunicazioni ai cittadini anche per i controlli che sono stati fatti in merito per esempio alle esenzioni o diciamo.
Alle riduzioni relative per esempio ai portatori di handicap o a alla stagionalità chi risiede all' estero per un certo periodo sono stati fatti tutta una serie di verifiche che ovviamente hanno portato un maggior lavoro e da questo punto di vista per cui sono stati necessari un pochino più di risorse che però ripeto sono state comunque prese da.
Economie che si sono verificati sul capitolo de dell' informatica e poi.
Una maggior bollettazione legata anche ai servizi scolastici che come sapete con l' uscita dell' Unione siamo tornati a gestirli.
Improprio e quindi rispetto agli anni passati e avendo avuto un aumento anche appunto de del lavoro da questo punto di vista del dei servizi da gestire sono stati necessarie maggiori risorse.
Se ci sono interventi in merito.
Procurarsi grazie.
Sì.
Prego consigliere Martini Michele martedì Movimento 5 Stelle.
Allora.
C per per una cifra.
Che non sia stata ecco di 8000 euro che non sia stato.
È prevista.
E quindi si debba arrivare praticamente a fare delle variazioni al bilancio.
Forse ci mette ci mette veramente sull' attenti.
Su come volt come vengono gestite le risorse finanziarie il nostro voto è no.
Quindi interventi per dichiarazione di voto se ci sono altri interventi.
Prego Consiglieri.
No.
Ci sono dichiarazioni di voto in merito al punto 1.
Bene allora passiamo direttamente alla votazione del punto 1 che è a favore.
11 a favore chi è contrario.
5 contrari nessun astenuto.
Votiamo l' immediata eseguibilità del punto 1 chi è a favore.
11 a favore chi è contrario.
5 contrari nessun astenuto.
Passiamo direttamente alla lettura del punto numero 2.
Assestamento generale di bilancio di previsione pluriennale 2017 2019 e salvaguardia degli equilibri ai sensi dell' articolo 193 del TUEL passo anche qui la parola direttamente al Sindaco per la spiegazione.
Come come sapete e al 31 luglio è fissata la data entro la quale.
Il Consiglio comunale ha chiamato ad esprimersi sull' assestamento di bilancio che ha doveroso.
Per attuare la verifica sull' andamento di quelle che sono le entrate di quelle che sono le spese e.
Inoltre per quanto riguarda il fondo di riserva e il fondo cassa in modo tale da verificare circa a metà anno se c'è un mantenimento uno scollamento dei cosiddetti equilibri di bilancio quindi diciamo come si evince dalla relazione tecnica alle allegata alla proposta di.
Deliberazione di fatto.
Diciamo che.
Si può dire che sia le entrate correnti.
Che tutte gli altri tipi di entrate incluse le spese correnti sono diciamo in linea con quelle che che sono state le previsioni di di inizio anno.
C'è un po' un' analisi un pochino più dettagliata delle varie voci di entrata siamo in linea anche per quanto riguarda il fondo di solidarietà comunale.
Di cui alla data odierna è stato poi per adesso incassato l' acconto pari a circa 1.200.000 euro rispetto a una previsione totale di 1.400.000 euro quindi diciamo siamo in linea rispetto appunto all' incasso dell' acconto e ci auguriamo che possano essere poi incassate la incassata la parte restante del Fondo di solidarietà comunale che come sapete è l' unico trasferimento da parte dello Stato ai Comuni che però i comuni ciascun comune provvede in proprio a rimpinguare a livello nazionale attraverso il trasferimento dell' IMO perché come sapete.
Limousine su per quanto riguarda tutta una serie di.
Di entità di soggetti come per esempio i capannoni o altro viene trasmessa trasferiva direttamente allo Stato una un trasferimento che deriva appunto dallo Stato e noi ci auguriamo che il nostro Comune possa.
Ottenere tutta tutta la spettanza e per adesso se andiamo a guardare l' acconto incassato siamo appunto in linea lo stesso per quanto riguarda le entrate tributarie soprattutto per limo e la TASI anche se ormai la fase di fatto resta in vigore soltanto per alcune fattispecie molto limitate come i beni merce delle imprese edili o.
I beni.
Rurali quindi c'è una previsione in realtà in bilancio di circa 30 30.000 euro e.
Per quanto riguarda la TARI che come sapete è sempre l' entrata più critica perché in linea un po' con quelli che sono anche gli andamenti tutti gli altri Comuni.
Diciamo.
Un un' entrata da da monitorare per adesso è stato incassato il 70 per cento dell' acconto però io ci tengo a dire che è in realtà la previsione di incasso è molto la capacità di incasso è molto migliorata rispetto all' anno precedente perché siamo riusciti per quanto riguarda l' acconto a riscuotere intanto già 100.000 euro in più rispetto all' anno passato e questo significa che il lavoro che stanno facendo i nostri Uffici da quando la gestione è tornata ad essere interna un lavoro che sta già dando i propri rifiuti in virtù anche del dell' inizio della bonifica della banca dati che gli uffici hanno iniziato e stanno continuando ovviamente.
Il nostro obiettivo è quello di di migliorarsi ancora di più per ridurre al minimo quello che ha.
Diciamo il livello di.
Di evasione insomma però credo che già questo sia un ottimo risultato e già vediamo la differenza rispetto a un assist alla gestione.
Esterna come era fino a poco tempo fa per quanto riguarda l' IRPEF inverse.
Adesso insomma è stato incassato una parte il flusso più importante avverrà al al primo di ottobre con il versamento dell' Irpef e anche da parte di altre categorie di lavoratori quindi diciamo il grosso dell' incasso dell' IRPEF sarà.
Ad ottobre e quindi insomma soltanto a novembre potremo renderci conto dell' andamento ma per adesso.
Insomma ci sentiamo di dire che sia comunque.
In linea anche rispetto all' andamento del dell' anno passato positivo anche l' andamento delle entrate per quanto riguarda i permessi da costruire perché siamo al 52 per cento della dell' incasso rispetto alla previsione di bilancio quindi siamo circa a metà anno per cui.
Insomma.
In linea rispetto alla previsione e lo stesso per quanto riguarda altri tipi di entrate come la cosa per l' imposta sulla pubblicità e per quanto riguarda le rette scolastiche che come sapete è un' entrata nuova perché fino all' anno scorso era l' Unione dei Comuni che provvedeva a riscuotere direttamente servizi scolastici e invece si configura attualmente come una nuova entrata sul nostro bilancio e siamo al 56 per cento dell' incasso rispetto rispetto alla alla previsione.
Sono si dà atto del rispetto di tutti de de dell' equilibrio di bilancio e.
Inoltre come.
Si evince dalla relazione abbiamo ottenuto maggiori entrate da parte dello Stato per circa 39.000 euro perché lo Stato ha istituito diciamo un fondo destinato agli enti territoriali che ammonta a livello nazionale a 300 milioni di euro e.
Ripartiti poi agli enti di questi.
Ne sono stati stornati del comune di Ponsacco trasferito al comune di Ponsacco e 39.000 di questi 39.000 euro ne sono stati applicati.
11 11.000 euro.
Per quanto riguarda le spese.
Su sull' informatica mentre 28.000 euro sono stati.
Sono stati applicati al fondo crediti di dubbia esigibilità esigibilità perché comunque anche queste risorse sono sottoposte al rispetto dei vincoli di bilancio del pareggio di bilancio per cui non potevano essere per intero applicate alla spesa corrente ma una parte per dare attuazione del rispetto dei vincoli di bilancio e dell' equilibrio di bilancio sono state applicate al fondo crediti di dubbia esigibilità.
Quell' assestamento con questo assestamento di bilancio proponiamo al Consiglio comunale anche di poter dare mandato a tutta una serie di variazioni di bilancio che diciamo anche per rispondere al consigliere Martini in realtà sono cosa diciamo ordinaria per una pubblica amministrazione sono uno strumento a disposizione delle amministrazioni e dei Consigli comunali per provvedere a.
Eventuali maggiori spese sono un problema laddove non sono di ordine compensativo ma laddove sono di ordine compensativo è che si tratta semplicemente di uno storno di fondi da un capitolo a un altro non sono diciamo rilevanti per quanto riguarda.
Il bilancio perché appunto l' importante è che si dia sempre e comunque rispetto di tutti i vincoli e degli equilibri e che sia così anche in questo caso e le variazioni che vengono proposte derivano diciamo da.
Fondamentalmente due ordini di esigenze una la richiesta da parte della scuola di maggiori risorse per circa 3005 mila euro per quanto riguarda gli arredi scolastici e quindi abbiamo ritenuto opportuno appunto rispondere a questa a questa esigenza e quindi erano necessari 5000 euro per tutta una serie di interventi dalle tende alle attrezzature scolastiche.
Mentre l' altra parte riguarda.
Diciamo investimenti che l' Amministrazione sta facendo nel campo della sicurezza che per noi è sicuramente un tema sensibile su cui stiamo investendo e stiamo investendo dall' inizio del mandato con.
Un potenziamento dell' impianto di videosorveglianza che abbiamo già potenziato appena insediati e che adesso provvediamo ad a potenziare e di nuovo e per questo sono state necessarie ulteriori ulteriori risorse che sono state anche in questo caso si tratta di una di una manovra compensativa.
Allo stesso modo sempre un investimento relativo alla sicurezza per un potenziamento dell' impianto di videosorveglianza su tutto il territorio comunale in particolare del progetto di installazione di telecamere che possono leggere sia le targhe delle auto che è capire se le auto sono rubate o meno un progetto che è stato portato avanti con la collaborazione.
Dei Carabinieri e della e della stessa Prefettura questo perché pensiamo appunto che in un momento come questo sia importante rispondere a un' esigenza da parte dei cittadini appunto in termini di di sicurezza.
Niente con fondamentalmente questi sono i punti più più rilevanti se poi ci sono delle domande.
Rispondo.
Che sono intervenuti altri consiglieri.
Non ci sono dichiarazioni di voto in merito.
Produttore.
Passiamo direttamente alla votazione del punto 2.
Chi è favorevole.
11 a favore.
Chi è contrario.
5 contrari nessun astenuto.
Passiamo alla votazione dell' immediata eseguibilità del punto 2 chi è a favore.
11 favorevoli.
Chi è contrario.
5 contrari nessun astenuto.
Posso dare lettura del punto numero 3 all' ordine del giorno.
Variante numero 22 del Regolamento Urbanistico finalizzata all' attuazione di un comparto residenziale punti locali tale memoria con procedimento di compensazione urbanistica di cui all' articolo 101 della legge regionale 65 2014 Adozione ai sensi dell' articolo 30 32 della legge regionale 65 2014 per questo argomento passo la parola all' Assessore all' Urbanistica Bagnoli.
Sì buonasera a tutti.
Variante numero 22.
Attuale diciamo un luogo dispone di un nuovo articolo l' articolo 101 della legge regionale 65.
Che prevede la compensazione urbanistica e quindi noi facciamo questa operazione con la quale in virtù diciamo di una capacità edificatoria.
Traiamo come vantaggio come compensazione appunto.
Un terreno di circa di circa mille 200 metri quadri che è nostra intenzione utilizzare per la realizzazione di una scuola materna.
E diciamo che si tratta di un in realtà di una zona che era già stata oggetto di un piano attuativo era decaduto che prevedeva prevedeva delle opere di urbanizzazione diciamo.
Legate all' ampliamento del parcheggio dove attualmente insiste diciamo impianti di telefonia mobile.
Noi parlando appunto con questi proprietari.
Problemi Barbato e casali.
Si è pensato di come dire cambiare questo Piano attuativo trasformarlo in una compensazione perché comunque.
Amministrazione riteneva necessario e strategico.
Trovare un' area per arrivi.
Realizzazione di un di un edificio scolastico alle minori questa operazione ci può consentire ovviamente di.
Dedicare l' attuale comparto una volta che sarà realizzata una va a scuola dedicare l' attuale comparto esclusivamente all' uso della scuola elementare.
Quindi con vantaggi ovviamente.
I futuri studenti delle memorie che potranno disporre di un plesso elementare più ampio.
Con più spazi a disposizione con tempo di una scuola materna nuova collocata in una zona strategica perché di fiato in una zona.
Comprensiva di parcheggi ma anche di spazi pubblici importanti quali gli impianti sportivi.
Diciamo che questa operazione permetterà anche di migliorare la strada delle Meloria con la realizzazione anche di impianti di illuminazione che ovviamente potenziali potenzierà hanno il servizio l' utilizzo della strada da parte dei cittadini residenti.
Io ho chiuso qui credo di essere stato piuttosto sintetico ma insomma di aver detto ciò che andava detto diciamo che.
Dell' attuale scuola materna delle migliorie.
Dispone di circa 250 metri quadri 300 forse insomma intorno a quella misura lì dedicata appunto alla didattica questa superficie territoriale ci consentirà di fare una scuola ancora più ampia fino a 400 mq quindi aumentare anche il numero di aule.
Grazie.
L' Assessore quindi se ci sono interventi in merito al punto 3 prego prenotarsi.
Sì prego consigliere Righini la sera al ministro Luigi Movimento 5 Stelle allora su questo punto ci lascia un pochino perplessi perché.
È pur vero che di un asilo o comunque nelle strutture pubbliche ci fosse bisogno e l' abbiamo fatto presente anche nei Consigli precedenti che.
Il territorio di Ponsacco ha bisogno di queste infrastrutture certo però.
Accennato dal pensare una cosa se si riattiva ampia che.
Era decaduto sarebbe stato anche Bonacossa.
Fare forse un bando visto che c' era questa opportunità da parte del del privato che ben venga la sua buona azione ma.
Ci sarebbe stato anche una versione forse più pubblica cioè chiedere e individuare una zona quali potevano essere anche gli altri interessati che ha questo tipo di iniziativa che prevede sì la normativa regionale.
Ma che comunque dopo te potrebbe essere.
Allargata anche altre interessati certo è che questo una cosa bisogna bisogna che domani perché sia in Commissione che ora io non ho capito ma questo è un problema vero ma questa struttura asilo la realizza il privato o è un compito dell' Amministrazione perché non riesco a capire sulla relazione mi sembra che ci sia.
O fra lo scritto e quello che viene detto mi sembra un pochino ma questo è un quesito che sto ponendo e.
Perché le due cose no sì no no devo interpretare in un modo o in un altro.
Prego Assessore.
Io devo correggere consigliere Righini non si tratta di una riattivazione di un piano attuativo si tratta di un' altra cosa di una compensazione che è un altro.
Proprio un' altra procedura.
Dopodiché noi abbiamo fatto ovviamente.
Sondaggi sui proprietari dei terreni appunto in cui ci interessava realizzare una scuola e questi sono i risultati gli unici che erano interessati a una sorta di compensazione cioè noi potevamo in questa fase attuale solo la compensazione e loro nelle aree che noi chiedevamo idonea per realizzare una scuola solo gli unici soggetti che hanno mostrato una certa.
Sensibilità e disponibilità.
Detto questo l' Amministrazione potrà.
Utilizzare gli oneri di urbanizzazioni primarie e secondarie derivanti dalla lottizzazione.
Appunto di questa variante per realizzare la scuola ma potrà non è detto che sarà nel senso che potremmo anche fare con le nostre risorse perché ovviamente c'è l' esigenza risulterà essere quella di realizzare la scuola subito.
Non potremmo certamente aspettare gli oneri di compensi gli oneri derivanti diciamo dalla lottizzazione.
Ci sono altri interventi non vuole rispondere prego Righini con ringrazio per la risposta e chiarimento comunque rimane che sia compensazione stesso ci voleva una parte più pubblica più limpida che fosse più me meno diciamo così farraginosa perché non metto in dubbio la buonafede però.
Deve esserci uno specchio su cui possiamo.
Vederci ed essere molto più limpidi questo passaggio secondo noi doveva essere interpretato in una maniera diversa.
Bene ci sono altri interventi.
Sì.
Prego.
Consigliere Mattolini Polini so Forza Italia.
Allora sì io.
Niente che la procedura da chiarire alcuni passaggi che non mi risultano piuttosto.
Oscuri.
Balera perequazione ma come diceva il consigliere Righini questa perequazione deve essere un attimo.
Meglio pubblicizzata perché perché voglio dire uno il problema fondamentale è che.
Su richiesta così è scritto in relazione dei dei proprietari si rinnova un piano attuativo che di fatto era decaduto in quanto non convenzionale entro i termini previsti.
E contemporaneamente si dà il via alla realizzazione di un asilo che in realtà non trova.
Ah non trova rispondenza nel piano delle opere nel piano delle opere.
Comunali quindi c'è questa.
Dicotomia fra.
Tra intervento proposto e programmazione dell' amministrazione.
Poi l' altro l' altro problema che noto è che contrariamente a quanto asseriva l' Assessore mi sembra che ci sia da parte della proprietà la richiesta di scopo dello scomputo totale di dell' urbanizzazione primaria e secondaria quindi.
Rifatto all' amministrazione.
Non viene non viene nulla se non quello che sono le aree.
Pubbliche.
Della della del piano attuativo stesso ecco.
In virtù di questo qualche perplessità rimane Succu al di là voglio dire della procedura che può essere anche la procedura interessante visto l' imminente realizza eliminare televisione.
Dello strumento di pianificazione che di fatto poi ingessi il territorio quindi sicuramente è una un' iniziativa è costruita secondo me in modo un pochino non precisamente corretto ecco l' idea è buona ma l' applicazione poi.
Errata.
Sì prego Assessore fine.
No allora l' articolo 101 prevede bandi quindi.
Il bando non lo so perché si se no poi rispondevo primari quindi l' articolo 31 parla di compensazione urbanistica che è una cosa diversa da voi.
Detto questo.
Comodi come ho detto prima e ci tengo a precisare che diciamo la cosa.
Lo scomputo degli oneri ovviamente si realizza.
Qualora i tempi del privato.
Diciamo collimino con i tempi pubblici.
Perché chiaramente è comune decide di fare la spola tra un anno tra due anni e in quel lasso di tempo il privato non è partito con le autorizzazioni è ovvio che noi facciamo la scuola con i nostri soldi e poi le compensazioni o verranno fatte su su altre cose lì ci sono ci sono comunque spazi pubblici interessati da ampliare e potenziare come quello dei parcheggi per impedirne una quindi diciamo che non c'è nessun vincolo diciamo.
E in questo senso noi siamo liberi di aspettare o di anticipare i tempi dei privati.
Sì che il Sindaco vuole intervenire prego.
Sì io vorrei mi sono un po' era un attimo l' accento su sull' importanza per noi.
Di di questa operazione di questa variante come probabilmente ormai vi sarete resi conto stiamo procedendo per attraverso varianti puntuali al Regolamento Urbanistico per laddove si rileva un particolare interesse pubblico noi riusciamo attraverso questa operazione ad acquisire un terreno che è di fondamentale importanza ed è propedeutico alla realizzazione di qualsiasi scuola.
Ma anche per la partecipazione a bandi e finanziamenti pubblici che per forza di cose ti richiedono in via prioritaria la la disponibilità dell' area per quanto riguarda l' inserimento della scuola nel piano delle opere ovviamente il piano delle opere.
Si può giornale e viene aggiornato annualmente.
Sia attraverso il bilancio di previsione che attraverso il piano delle opere triennali.
Attraverso la realizzazione di dell' asilo che dovremo poi capire diciamo le le tempistiche anche in virtù della possibilità di poter accedere a.
Finanziamenti.
Esterni andremo come è stato precedentemente annunciato a liberare la parte delle delle materne attuale che verrà destinata per intero alle elementari per cui nella frazione delle Meloria si creerà un polo delle elementari dove sarà possibile avere la disponibilità di spazi anche per laboratori e la la mensa e invece destinare l' attuale plesso delle elementari interamente alle aule e quindi investire anche sulla funzionalità stessa della scuola ovviamente attraverso una un' operazione di valorizzazione degli edifici esistenti che accompagna diciamo maggiormente sostenibile sia in termini finanziari che in termini di.
Di tempistiche e invece andare a realizzare.
Una nuova scuola scuola dell' infanzia e quindi insomma direi che è un po' un.
Sicuramente un obiettivo raggiunto perché oggi insomma possiamo dire che attraverso questa variante l' Amministrazione comunale potrà finalmente avere la disponibilità di un terreno per la frazione delle Meloria e quindi l' ipotesi di realizzazione di una nuova scuola.
Diventa sicuramente sempre più concreta ovviamente tutto ciò si misurerà poi con le risorse disponibili e e quindi questo inciderà ovviamente sulle tempistiche detto ciò il lavoro che è stato fatto in questi anni di investimento su sulle scuole che insomma ha rappresentato una parte importante del bilancio ci ha permesso di rispondere di esaurire la richiesta di di nuove aule di iniziare invece a investire sul miglioramento vero e proprio delle degli edifici si un potenziamento stesso degli edifici con il nuovo intervento prossimo delle delle scuole Fucini.
Consigliere Russo Chiusura.
Conosciuto risulta del tutto buonasera a tutti non vedo assolutamente nulla.
Uniti con questa scelta vedo il totale fallimento dell' attività di programmazione di questa Giunta un' attività completamente fallito perché si dà senso di quello che oggi è Ponsacco Ponsacco oggi è priorità dell' interesse privato secondari età dell' interesse pubblico mancata programmazione cronoprogramma azione di ogni intervento sul territorio mancata chiarezza su quello che è l' intenzione di attuare una politica concreta di risk fatta di risultati di quante scuole si vogliono fare in quale tempo e quanti diciamo cittadini dobbiamo soddisfare le esigenze legittime che hanno.
Infatti come voi avete fino ad ora detto navigando prettamente a vista e mettendolo sia per iscritto ma anche registrando lo stasera durante diciamo il dibattito.
Avete dimostrato come.
Il questo atto non sia altro che una semplice.
Varato nel senso normativo fatto di patti che però forse potranno essere rispettati o forse no come testualmente anche nella relazione tecnica viene viene iscritto viene messo che forse con risultati allo scomputo si potrà realizzare questo diciamo a spese del privato questo asilo come potrà potrà essere la stessa Amministrazione ma sulla base di quale atto volontà politica qual è non il programma fatuo che ogni volta il Sindaco all' Assessore all' Assessore recita davanti a tutti.
Qual è effettivamente la volontà.
Di trasformazione per esempio di un intero.
Quartiere come quello delle melodie.
Quali sono a quali esigenze noi stiamo rispondendo le abbiamo effettivamente quantificati in numero di famiglie numeri di bambini che effettivamente devono soddisfare un' esigenza di collocazione didattica.
Allora se si parte dicendo che non abbiamo chiarezza dell' intervento e dei tempi dell' intervento stesso.
Questo intervento può essere coperto vuoi dà l' azione del privato vuoi dall' azione del pubblico cosa vuol dire che è una rete di salvataggio perché se il privato non funziona allora interviene il pubblico oppure perché il pubblico interviene prima e non lo fa a priori che il cittadino ha bisogno di chiarezza deve capire perché si sta facendo questa operazione altrimenti posso capire che l' unica risposta che si sta dando è a una legittima esigenza di un privato di fare un intervento di attuare un proprio intervento sul territorio ma la parte pubblica è completamente.
Oblanceolata è oscurata ed è questo il problema della Giunta in tutte le azioni di carattere urbanistico che sta attuando oggi forse forse la cosa più meritoria e quella regolamentare che gli studi diciamo gli uffici stanno attuando la riforma regolamentare una profonda rivisitazione.
Ma sull' intervento effettivo sul territorio non sia la distinzione su quello che deve essere l' attuazione di un programma perché io non posso programmare una scuola all' inizio legislatura farla trasformare in un piano di ristrutturazione generale nel giro di sei mesi non posso del resto aspettarmi che ci vogliano magari cinque asili e poi ritrovarmi forse uno forse non si sa quando allora io che sono cittadino avrei bisogno anche di capire questa città dove sta veramente andando allora da questo punto di vista le varianti possono essere puntuali dal punto dove per quanto riguarda principi astratti urbanistici tecnici ma non hanno alcuna valenza di carattere politico se non circostanziate e crono programmate.
Perché se l' intento del pubblico è quello di regolamentare anche l' attività sul territorio di certi servizi ci deve dire chiaramente a partire dal signor Sindaco quando vuol fare entro quanto tempo deve essere realizzato l' asilo io mi aspetterei questo entro un anno ci deve essere l' asilo sia fatto pubblico sia un fatto privato.
Nonne che forse non si sa chi chi inizierà chi metterà la palla al centro.
Noi abbiamo bisogno di certezze di informazioni sicure altrimenti si sta parlando del nulla.
Sindaco che vuole intervenire.
A parte che ogni volta arrivare in Consiglio comunale e sentire iniezioni di politica e di amministrazione dal consigliere Russo insomma è sempre interessante però prendo diciamo l' aspetto positivo della della questione.
Ma rispetto a fatti conclamati penso che.
Negli altri 100.000 euro spesi per la ristrutturazione del palazzo in via Carducci per il trasferimento degli uffici scolastici con la realizzazione del Polo delle elementari alle scuole medie sia.
Un elemento è una prima risposta concreta che abbiamo dato nell' emergenza alla necessità di potenziare il numero di aule per quanto riguarda i ragazzi delle delle scuole elementari credo che il progetto di potenziamento ampliamento e ristrutturazione delle scuole Fusini lo stanziamento di 450.000 euro per il rinnovamento della scuola sia un secondo atto concreto e credo che l' acquisizione gratuita del terreno alle memorie di cui oggi.
Purtroppo la amiche che ad oggi l' Amministrazione non non possedeva sia una un terzo fatto assolutamente rilevante il cui interesse pubblico è indiscutibile dal momento in cui abbiamo sempre ritenuto necessario investire sulle scuole alle Meloria e fino ad oggi ci eravamo scontrati con la necessità di avere un' area su cui edificare la nuova Scuola attraverso questa operazione andiamo ad acquisire l' area e lo facciamo in termini gratuiti quindi io non penso sia diciamo un' operazione da dare per scontato e.
Irrilevante c'è un piano sulle scuole è un piano che è stato concordato con la dirigente scolastica stessa che appunto ha seguito con noi.
Ogni ogni passo.
E adesso una volta acquisito il terreno lavoreremo sulla sulla progettazione e sulla e quindi cercheremo anche appunto di attrarre investimenti avendo intanto però ha risposto e risolto l' emergenza e quindi sulla rispetto alla disponibilità di nuove aree abbiamo la tranquillità per poter progettare l' investimento con la calma.
Necessaria.
Sindaco se ci sono altri interventi.
Dichiarazioni di voto.
Punto 3.
Possiamo direttamente hanno avuto sul punto 3 che rileggo.
802 il Regolamento Urbanistico finalizzata all' attuazione di un comparto.
Mi scuso ma il tabellone non indicava la valutazione consiliare russa.
Prego consigliere dal relativo curriculum sopra la dichiarazione curatore l' onere flusso cosiddetto allora.
Confermo quello che ho detto prima.
Sindaco stesso ha confermato.
Piano di emergenza le Carducci l' istruzione strutturazione Fucini Acquisizione terreno Melorio eccetera.
Non è un piano organico.
Di sviluppo.
Quindi voterò.
Contrario.
Dichiarazione di voto si prenota consegniamo Attolini dichiarazioni voto faccio solo la dichiarazione di voto.
Prezzo sicuramente lo sforzo.
L' impegno.
Nel proporre uno strumento che per noi anche se in ritardo coltivati e altri.
Comuni innovativo di della perequazione concordo sul fatto come ho detto prima che questo strumento non è finalizzato nel modo giusto perché.
Il fatto di avere una pianificazione a monte ci garantirebbe di avere un quadro di riferimento su cui lavorare su cui effettivamente poi poter lavorare per cui.
E il mio voto sarà un voto di astensione proprio in virtù del fatto che l' attuazione non è così chiara come alle sue.
Fa sì che anche la consigliera Donini per la dichiarazione di voto prego sì buonasera Fiera là dove si può Insacco Nova.
Anche da parte nostra scusate.
Le dichiarazioni avute consiste nell' anticipazione.
Di questo nostro parere.
Un parere di astensione.
Perché.
Il problema della sua un problema che ci sta particolarmente a cuore e.
Il nostro appello all' amministrazione e che in futuro e a partire da ora il la progettazione e la programmazione sia una programmazione a 360 gradi.
Il coinvolgimento delle opposizioni sa essere tale da far sì che le opposizioni possono in qualche modo esprimere un apporto un parere un apporto costruttivo.
Acquisto che è un' esigenza primaria nella cittadinanza di Ponsacco.
Per cui ci asteniamo perché il problema cioè da una parte.
Diciamo vi ringraziamo per lo sforzo che state facendo in in questa direzione però probabilmente.
Bisogna entrare nell' ordine di idee che forse si può fare di più e meglio grazie.
Forza Italia allora se.
È vero che dal punto di vista di programmazione forse.
Si poteva fare di più.
Queste cose andrebbero programmate con contee con tempi un pochino più più certi eccetera eccetera e magari andrebbero programmate anche prima però personalmente sono favorevole al principio della compensazione perché se anche in tempi passati si fosse applicato forse oggi avremmo alcun impianto sportivo mi viene a mente.
È un pochino più adeguato rispetto a quello che abbiamo.
Quindi fermo restando che magari ci aspettiamo qualcosa di meglio dal punto di vista di programmazione però io mi limito a votare la variante col per con lo strumento della compensazione col quale sono d' accordo quindi il mio voto sarà favorevole.
Bene se non ci sono sì prego consigliere Righini.
Movimento Cinquestelle.
Mi viene da dire che non ne faccio una dichiarazione di voto che qui siamo all' elefante che partorisce il topolino siamo di fronte a una scuola doveva esserci una scuola o comunque doveva essere avviato il lavoro in una scuola elementare e invece ci troviamo a metà del 2017.
Ad fare una compensazione per trovarci un terreno per individuarci senza tempi certi.
Un asilo un asilo di cui abbiamo bisogno ma che non era il programma iniziale.
Quindi questo per noi è sicuramente un parere negativo a questo tipo di.
Un no al alla programmazione che vi siete dati nel 2014.
C'è consigliere Flovilla prego il Partito Democratico.
Movimento Cinque Stelle a Ponsacco un po' strano Lacerba giorni alterni come le targhe.
Una volta sono per il recupero dell' esistente una volta sono per la costruzione di nuovi plessi.
Certamente le programmazioni si fanno perché si programma per il futuro poi però sopraggiungono anche.
Evenienze opportunità cambiano il contesto e le esigenze perché sennò non sarebbe una programmazione sarebbe o qualcosa di diverso sarebbe una una previsione forse una neanche.
Avremmo la certezza di come di come vanno le cose invece abbiamo la certezza di dove vogliamo andare che è una cosa diversa poi la strada da percorrere per arrivare al risultato può anche.
Può anche prendere delle delle scorciatoie o delle strade o delle strade differenti.
Oltre a quello che ha detto il Sindaco io credo ci siano anche altri interventi sono stati fatti per esempio quello quello tu vai indicava quello c'è stato l' intervento che abbiamo fatto alle scuole giusti dopo dopo l' incendio quindi tutto considerato.
Io penso che questa Amministrazione stia investendo come come mai prima o come.
Poche altre in generale sulla.
Necessità.
E sulle risposte da dare ai cittadini in tema scolastico non solo da un punto di vista edilizio ma anche appunto di esigenze.
Dislocazione sul territorio.
Gli strumenti sono una cosa che ovviamente deve essere adeguata a quelle che sono le esigenze e le esigenze.
Non si possono tutte programmare.
Con certezza si programma perché è chiaro che bisogna avere una linea una linea chiara in una direzione chiara verso la quale verso la quale si procede e credo che questa Amministrazione la stia dimostrando nel tempo con forza con interventi che.
Che appunto certificano l' impegno su questo tema quindi il Partito Democratico voterà a favore e voterà a favore ovviamente anche sullo strumento che è che è posto in essere come è stato ricordato poi giustamente si vota su quello.
Bene Consiglieri allora si mette a votazione se non ci sono altri interventi il punto numero 3.
Chi è a favore.
12 a favore.
Chi è contrario.
3 contrari e chi si astiene.
2 astenuti.
Passiamo alla votazione immediata eseguibilità del punto 3 chi a favore.
12 a favore e chi è contrario.
3 contrari chi si astiene.
2 astenuti.
Passiamo direttamente al punto numero 4.
Si esce Consigliere.
Per il punto 4 che il Consigliere Martini consigliere Lami.
Do lettura del punto numero 4.
Variante 23 al Regolamento urbanistico per la riqualificazione dell' area ex fornace di cui alla scheda norma Pdl 65 con trasferimento della potenzialità edificatoria Adozione ai sensi dell' articolo 30 e 32 dell' articolo 111 della legge regionale 65 del 2014 anche per questo argomento passo la parola all' Assessore all' Urbanistica Bagnoli prego.
Prego Assessore.
Sì allora.
Questo caso si tratta di un piano attuativo di iniziativa pubblica.
Che va diciamo a riprendere.
Un avvio del procedimento fatto nei.
Tra il 2014 dalla precedente Giunta comunale.
L' area ovviamente la conoscete è quella dell' area dell' ex Fornace.
Un' area che con.
Insieme si porta dietro e si porta in dote una volumetria importante di circa 18.000 metri cubi.
Ereditati col precedenti strumenti urbanistici quindi noi siamo partiti con questa con questa variante con questo diciamo Piano attuativo per cercare di trovare una collocazione a queste volumetrie.
Funzionando che.
Da diciamo rispetto a regolamenti vecchi che prevedevano e consentivano un' urbanizzazione in quella sede in quel luogo con nuovi strumenti urbanistici con le nuove leggi regionali ciò e di file diminuito nei fatti impossibile e quindi l' Amministrazione comunale si sentiva in dovere di trovare una collocazione differente a questa volumetria.
Vocazione che.
Andava individuata secondo noi ma secondo giustizia.
Comunque.
Hillary in aree vicine a quella della Fornace e quindi l' idea è stata quella di.
Andare a intervenire nel quadrante ovest dove ovviamente.
Che c' era anche da risistemare margini.
Diciamo dell' edificato esistente per certi versi anche correggerlo.
Perché comunque.
Nella sua idea era di un parco che abbracciava nonché un parco che veniva poiché Maniero respinto con una sorta di diga da strade che diciamo di fatto delimitavano il confine.
Appunto poi.
Potenziare connettere anche.
Queste aree questi nove aree edificabili vis à al Parco attraverso aree attrezzate.
Pubbliche aree attrezzate appunto.
Perché chi che qualche in maniera.
Fungessero da confine con il Parco che comunque secondo me deve avere e continuare ad avere una connotazione agricola.
Un' area verde che doveva anche fu funzionari da filtro e quindi spartiacque tra il Parco Agricolo delle abitazioni.
E comunque un' operazione urbanistica che rispettasse l' ambiente che rispettasse anche in un vincolo paesaggistico portante.
Che lago si porta dietro si con la nuova normativa regionale e quindi.
Monetizzazione che doveva anche essere rispettose degli indici esistenti.
E che doveva anche in qualche maniera tenere di conto delle delle attuali esigenze economiche dell' attuale quadro economico.
Per poter far sì che questa operazione non risultasse un' operazione solo sulla carta solo di facciata ma in realtà un' operazione.
Attuabile.
Questo ovviamente sul piano attuativo doveva avere un forte interesse pubblico che noi ovviamente ritroviamo sicuramente nell' acquisizione di tutta l' area ex fornace evade anche determinino adiacente circa 3 ettari di terreno che diventeranno.
È di fatto un prolungamento un ampliamento del parco urbano.
C'è anche l' aspetto di archeologia industriale o no ma la Fornace insomma che nella sua obiettivi.
Dovrà avere in futuro una almeno nella parte del forno Hoffmann una destinazione museale ci sono anche i fabbricati storici importanti che dovranno essere recuperati ovviamente.
La priorità sarà la riqualificazione dell' esistente quindi della strada della via vecchia di Pontedera e del parco urbano poi poi un po' alla volta ovviamente il recupero.
A uso pubblico degli spazi a verde della Fornaci e poi successivamente per gradi anche il recupero dei fabbricati diciamo dei ruderi dei fabbricati rimasti conservati.
È un' operazione appunto unica.
Diciamo una unica nel suo genere perché si porta insieme si porta dietro la rigenerazione urbana si porta dietro anche.
E un parco urbano importante con un lago connesso alla pista ciclabile che poi dal fiume Cascina porta fino a Ponte di decollare fino a Pontedera quindi un' area di pregio particolare.
Quindi ci sono tutti gli ingredienti per un' operazione importante operazione che noi abbiamo deciso di far di far progettare a persone di qualità progettisti diciamo che quanto meno avevano dimostrato nella loro esperienze lavorative.
Di capacità ovviamente professionali ma anche come dire esperienze nell' ambito della perequazione la perequazione questo nuovo strumento che c'è che però come dire non è facile da implementare.
Perché noi proviamo a mettere in opera diciamo per la prima volta Ponsacco via la Fornace poi in futuro vedremo anche come questo strumento.
Bensì si ritroverà anche sulla variante della Val di Campo.
Quindi.
Abbiamo avuto la fortuna di trovare secondo noi un professionista che è riuscito a realizzare un progetto un piano ben articolato che come dire almeno nelle premesse se come premessa possiamo.
Prendere a riferimento un incontro pubblico fatto pochi giorni fa in Serravalle.
Rimesse.
Diciamo è stato percepito come un progetto importante e interessante.
Poi certo.
Se si va a fondo nella parte tecnica potremmo dire che appunto è diviso in UMI Unità Minime di Intervento ovviamente ogni umido GRA si porta dietro delle opere di urbanizzazione che nel nostro caso spesso possono essere ricondotte anche a un miglioramento del parco urbano quindi noi sì sì si utilizzano gli oneri di urbanizzazione per migliorare il parco urbano.
Per rafforzarlo potenziarla attraverso queste ciclabili attraverso verde attrezzato ma anche appunto dicevo prima alla vecchia di Pontedera che.
Che è comunque una teoria storica nave importante che va riqualificata e va migliorata senza snaturare la ovviamente.
Quindi come dire un lavoro che.
Che secondo noi un po' può produrre ottimi risultati questa è un' area di pregio forse.
Una delle poche.
Difesa.
A livello regionale appunto per la concentrazione di qualità che già ha e quindi secondo noi.
Potrebbe essere anche un esempio un esempio su cui come dire far scuola se si vuole ovvio che diciamo il percorso è ancora lungo poi seguirà una fase di contrattazione più stretta con i proprietari dei terreni con i proprietari delle volumetrie per raggiungere si spera una convenzione.
Che poi possa fa far partire questa operazione.
Quindi diciamo che.
Sono in gioco molti metri quadri siamo circa intorno ai 10.000 metri quadri quindi sull' importanti in un momento che sappiamo bene tutti non essere diciamo il più adatto per questo tipo di operazioni però è anche vero che questa è un' operazione che secondo noi può andare al di là.
Ponsacco può avere un interesse come minimo provinciale ma anche regionale e quindi siamo fiduciosi che poi alla fine.
E da questo progetto da un buon progetto si possa anche arrivare a un.
Diciamo.
A qualcosa di buono ed importante per lo sviluppo di Ponsacco della parte nord di Ponsacco che sicuramente col parco urbano.
È diventata di di enorme.
Bene Assessore dopo l' illustrazione se ci sono interventi da parte dei Consiglieri prego.
Consigliere Righini prego Arrighini Movimento 5 Stelle.
Allora per quanto riguarda questo precetto.
Sognato nemmeno 168 credo che a parte i primi quindici anni poi dopo sette per sentito parlare della ristrutturazione della Fornace quindi fate voi i conti da quant' è che lo sentiamo dire.
E questo purtroppo non è che è uno dei tanti cantieri non partiti o comunque che sono bloccati su Ponsacco né l' unico.
Se si comincia l' elenco sarebbe anche se ci sarà l' alternanza tra proprietà private e pubbliche accetto si farebbe un quasi un cimitero ma quindi detto questo mi sono dilettato nel pomeriggio se così si può dire a mettermi a guardare quanti sono le fornaci con questo tipo di camini fontane Hoffman.
E la tipologia è la stessa in tutto il territorio italiano chiaramente la tipologia è quella.
Dell' epoca di realizzazione della stessa e tutti pressappoco sono state già tutte ristrutturate adeguate addirittura in buona parte hanno avuto anche pubblicazioni quelli che perché chiaramente in nei territori interessati da questo tipo di archeologia industriale spessissimo vanno a interessare centri anche piccoli diminuzione perché all' epoca era un' attività primaria per i centri abitati.
Realizzare laterizi.
Sono anche guardato il libro delle Mattonai dove c'è addirittura tutta la storia dei nostri con Sacchini nostri conterranei che se ne andavano nei primi mesi del subito dopo guerra andavano in Piemonte a fare in Mattonai per sei mesi l' anno quindi giusto.
Preservare questa storia preservare questa questa simbologia certo abbiamo Depeccati quasi mortale ci stiamo parlando di alle spalle perché tutto questo tempo senza arrivare a una conclusione che tutto l' iter è riportato nella relazione del tecnico ma certo c'è una piena alle spalle perché perdiamo anche questa occasione abbiamo perso perché come stavo dicendo precedentemente.
Questi phone Hoffman mediamente sono stati già tutti completati almeno dieci anni fa un esempio lo abbiamo qua a Pontedera quindi viaggiamo con dieci anni di ritardo rispetto a realizzazioni già completata quindi siamo fuori da tutti i tempi ammissibili forse un tempo si diceva siamo se arriva dopo la banda.
E normalmente noi purtroppo CONSAP abbiamo queste tempistiche perché parlare di progettazione a questo punto veramente quasi quasi un eufemismo certo il progetto di per sé può essere anche bello nulla da dire non entriamo nel merito della della bellezza abbiamo visto in Commissione.
Nel suo insieme può essere anche piacevole nulla da dire.
Si va a dare una corona alla progettazione quindi.
È questo che alla all' area interessata.
Può essere una una una nuova strada ma certo ai suoi tempi e come diceva l' Assessore purtroppo i tempi non sono i migliori perché in questo momento parlare anche se si tratta di 10.000 metri quadrati di SUL.
C'è da dire a chi li prenderà ce lo auguriamo che qualcuno sia interessato a prendere questi queste aree e se siamo i primi a augurarcelo ma onestamente il nubi fosche si presentano all' orizzonte.
Qualcuno invece pensa che ci siano ci sia una luce in fondo al tunnel.
Ora è mancata una fase questo va anche detto.
Non non c'è stata una vera e propria.
Di coinvolgimento della cittadinanza a parte un incontro in Sala cavalli ma ormai era già tutto definito quindi poteva essere anche maggiormente coinvolta cittadinanza visto che va effettivamente a.
Interessare un' area che ha una valenza a questo punto importante sul territorio.
E non.
Rimarcare il fatto anche che rileggendola schedatura ha una certa rigidità.
Perché è tipica degli degli uffici ma a questo punto forse sarebbe meglio non averla cioè il imporre un 900 metri quantomeno di.
Dico circa euro non mi ricordo la cifra così precisa ma 900 metri quadrati di SUL quantomeno a direzionale commerciale o altra destinazione che non sia.
Residenziale mi sembra una limitazione comunque sia in un senso che nell' altro siamo in una fase dove secondo me qui deve essere previsto.
Secondo noi deve essere previsto un piano A B e C purtroppo siamo in questa situazione si fosse stati nel 2000 probabilmente questo intervento questa progettazione potevamo qualche contestare ma il mercato l' avrebbe mangiata fra virgolette nel giro di sei mesi un anno.
Ora non è così ora purtroppo incontriamoci con la realtà ma non è questa la la la la il 2000 è passato il primo decennio se ne è andato e ora stiamo scontrandoci contro una realtà completamente opposta.
Quindi.
Cosa dire a questo punto.
Il parco urbano è una bellissima idea un' idea che anche piacevole da vedere ma non è questa quella che doveva essere.
Una una progettazione quantomeno l' iter.
Poi.
Lo ha detto anche in Commissione e lo ribadisco anche in questo momento cioè il fatto di dover vincolare via Melegnano per le opere quanto meno di adeguamento.
Ormai.
Riteniamo le dovete prenderne carico ma non sono più procrastinabili perché una strada nel 2017 poche centinaia di metri dalle dalle scuole di via Melegnano ridotte senza servizi fognari senza illuminazione senza marciapiedi e onestamente un pericolo costante io onestamente è una vergogna per il nostro Paese quella strada non può essere e può continuare ad essere considerata una strada bianca una strada bianca sterrata quella è asfaltata.
Quindi da parte nostra come avete capito non sarà un parere positivo.
Sì che l' Assessore voleva intervenire.
Prego.
Praticamente smentire quello che ha detto il consigliere Righini dice che intorno siamo.
Pullano esempi di recuperi di Fornace anzitutto se.
Diciamo diamoci del tu.
Di tutti i giorni per correre sull' argine quando arrivi alla cartiera noti e che c'è una fornace abbandonata nel comune di Pontedera.
Ma.
Se si va a vedere anche i recuperi fatti molti casi ci troviamo di fronte a degli appartamenti delle Fornaci trasformati in appartamenti come alla cultura cinese Pontedera come oratorio e da altre parti qui siamo noi abbiamo deciso di fare un' operazione diversa abbiamo deciso di non fare edificare.
Di fronte a un parco urbano edificato con un fiume.
E non c'è costata diciamo.
Poco questa scelta perché i proprietari fanno.
Costretti ad andare al TAR dove però abbiamo vinto sono riconosciuta la non edificabilità in quella zona e tra l' altro è stata anche ridotta la capacità edificatoria del proprietario quindi.
A volte i percorsi sono lunghi e accidentati ma magari portano anche ad operazioni migliori rispetto a come erano nate come erano state pianificate in momenti in tempi in cui non c' erano certe sensibilità oppure in momenti e in tempi in cui i disastri idrogeologici non si erano ancora manifestati e potrei continuare quindi non è detto che tutto ciò che è lungo.
Necessariamente sbagliato anzi a volte serve per correggere degli errori fatti.
Poi siamo stati comunque.
Appunti costretti da un percorso anche giudiziario che poi alla fine si sta insomma risultati alla mano dimostra di essere stato lungimirante ma al tempo stesso voglio dire la perequazione è uno strumento innovativo qualcuno forse parlava di perequazione dieci anni fa cinque anni fa forse ero lo scrivevano nei manuali di architettura ma.
Io esperienze di votare potete replicare dopo esperienze di urbanisti di questa zona di questa regione che si sono cimentati sulla perequazione si possa contare sulle dita di una mano.
E quello che ha fatto che questo questo piano attuativo è uno dei pochi che ha lavorato e ha messo in pratica la perequazione quindi non si può andare a dire che questa operazione così come congegnata poteva essere attuata a dieci anni fa dieci anni fa non poteva essere poteva essere realizzata perché mancava un' esperienza quanto meno importante su questo sull' utilizzo di questo strumento.
Già oggi si fa fatica figuriamoci dieci anni.
E quindi voglio dire poi la retorica del dire perché si fa tardi per forza deve essere da bocciare insomma onestamente.
La lascia secondo me una polemica sterile che lascia il tempo che trova voglio dire perché penso che che cosa significa.
Intenso alcune opere vanno realizzate in centinaia di anni allora perché non l' hanno realizzato in centinaia di anni sono opere che non valeva la pena di realizzare quei tempi che si fa se si ragiona in questi termini non è che sempre ci si indovina comunque comunque i fatti dimostrano che i tempi che hanno portato a uno slittamento di un recupero di quel fabbricato erano tempi non dettati dalle nostre volontà ma di un privato che era determinato a edificare in quell' area e secondo noi.
Abbiamo fatto bene a respingere queste richieste e anche ricorrere alle vie giudiziarie.
È arrivato il progetto di oggi che per il Ponsacco per i nostri figli e sicuramente migliore del progetto che c' era 15 20 anni fa.
Assessore c'è il Consigliere Brozzi che si è prenotato prego sì dovete brochure.
Per rispondere al consigliere Righini che come è già.
Ne abbiamo parlato in.
Commissione.
Qui si sta parlando di un' area che va bene o male.
Nell' arco degli anni.
Ha avuto ed ha un interesse da parte delle Amministrazioni che si sono succedute.
Proprio nel nell' arricchimento di quella zona sotto il punto di vista paesaggistico quindi.
C'è il dire.
Uno dice ma è una fornace come le altre sì però una volta una volta che il recupero delle mura in parte potrebbe essere.
Secondo me di arricchimento proprio anche sotto il punto di vista paesaggistico un intendimento di destinazione l' abbiamo manifestato cioè nel senso.
Secondo me.
A volte e qui ne colgo un' altra volta la traccia si parla in un modo in Commissione si viene in Consiglio comunale e si cambia totalmente atteggiamento al di là poi nel senso che poi uno ha modo di tornare a casa anche pizza pensarci sopra per l' amor di Dio tutto valido e mi ricordo che in Commissione consigliere Righini a giustamente e.
Portato le sue critiche per quanto riguardava.
Per quanto riguardava la sicurezza di quella strada e proposi proprio in Commissione di allargarla.
Noi dicemmo dicemmo che eravamo contrari perché secondo noi quella strada in.
Cioè voglio dire è nata e.
Qui c'è qualcosa.
Santoro.
Insomma.
Va be' comunque per concludere ecco.
Mi.
Apposito.
Va be' per concludere.
Ecco questo è.
Questo per dire che è una strada nata in un certo modo è sicuramente nell' intendimento di un' amministrazione.
C'è la volontà di adeguarla nel migliore dei modi in futuro che questa per la per la viabilità di Ponsacco sicuramente.
Però ecco ancora una volta colgo.
Questa sottile demagogia che no no.
A priori ma proprio andare a cercare il pelo nell' uovo con.
Qui boh rimango rimango abbastanza basito.
Ecco se ci sono altri interventi.
Sì sì dovremo Attolini.
Posso.
Si consegue Antonini.
Ottolini Forza Italia.
Allora iniziamo iniziamo dallo smentire un attimo l' Assessore non per fare una lezione di nessun genere ma per dire che.
Commissione Edilizia Calcinaia io ero nel mille nel 2000 mi sembra una nuova 95 2000 quel periodo lì.
Attuarono diverse zone industriale con la perequazione per dire che questo strumento che già esiste già esistito ma io non vi faccio una colpa che.
Ci sia già arrivati oggi lo prevede la legge regionale voglio dire mi sembra già una grande apertura voglio dire rispetto alle Amministrazioni precedenti che questa possa arrivare a pensare a un sistema di questo genere e sul sistema che mi voglio confrontare.
Io non ho visto onestamente il Piano attuativo e non ho visto la.
Questa ma questa variante al Regolamento Urbanistico io so solo che ero un giovane consigliere venne approvato questo piano di.
Lottizzazione Piano di Recupero chiamiamolo questo Piano attuativo quindi vi parlo.
Come minimo di 25 anni fa.
Quindi in questi 25 anni ovviamente sono cambiati metodi normative.
Modi di approcciare problemi vincoli sopraggiunti che sicuramente portano oggi ad un impianto urbanistico che dal mio punto di vista il mio.
Misero un punto di vista e che non sono un architetto.
Ma è sicuramente migliore.
Però rispetto ai quattro piani che erano previsti nel primo progetto quindi probabilmente essere arrivati in ritardo può essere anche un bene.
No perché alla fine otteniamo una qualità.
Progettuale e Urbanistica che è sicuramente a mio modesto avviso a mio modesto avviso migliori.
E ovviamente questo non è una medaglia da appuntarsi sul petto e che probabilmente è.
È un dato di fatto cioè la casualità e le inadempienze o ritardi delle precedenti amministrazioni hanno fatto sì che si potesse arrivare oggi ad un impianto che è completamente diverso e che che io ripeto condivido nella misura in cui spero di vederlo attuato prima di morire non prima di rilasciare il Consiglio comunale perché.
Perché si va be'.
Quindi voglio dire quindi ecco.
Io spero fortemente che questo che questo che questo piano abbia una attuazione un' attuazione che sicuramente.
Contribuirà a una ricucitura e un paio d' ore così ricucitura del tessuto.
Circostanti qua e ho.
Riferito al quadrante.
O ovest nordovest del Paese.
E contemporaneamente ci sia un miglioramento delle seppur scarse opere di urbanizzazione che attualmente sono previste nella zona quindi voglio dire il sistema è meritevole.
E non mi esprimo su quello che è stato fatto perché ovviamente è stato realizzato da professionisti che hanno capacità ben superiori alle mie aveva interessa però il concetto che come nel caso della scuola condivido in quel caso lì vedevo un' applicazione che non era sicuramente corretta o non era programmaticamente.
Corretta qui invece vedo uno sforzo che mi sento di premiare nel senso di sé e mi sento di approvare.
Bene Mattolini che c'è la consigliera Dolfi prego.
Chiarella dati Ponsacco no allora io.
Voglio esordire dicendo che quella per me è una delle zone più belle di finanza.
È un è un posto che mi riporta indietro nel tempo e.
Sempre suscitato un certo fascino e al di là.
Del fatto che magari.
Diciamo la cosa.
La struttura mezza diroccata insomma susciti anche fantasie eccetera tra effettivamente.
È molto bella e io sono qui a chiedermi io ovviamente come rappresentante di Ponza conosceva sono qui a chiedermi.
Se si sta facendo veramente.
Il massimo di quello che si potrebbe fare per quella zona.
Ho sentito parlare del del problema.
Del rischio idrogeologico del fatto che il privato auspicava di poter costruire del delle abitazioni e che le cose poi sono andate in tutt' altra direzione.
Però io mi sento anche di dire sposando un attimino le aspettative dei proprietari.
Che se in Olanda.
Si riesce andare sul mare facendo una gradinata di 40 metri di dislivello forse forse dico si può anche accettare la sfida di un rischio idrogeologico di un terreno che è.
Limitrofo in qualche modo a due fiumi.
Io dico che una struttura di quel genere destinata a museo.
Beh sicuramente.
La scelta.
Scelta una insomma scelta una scelta bella per l' amor di Dio dal punto di vista.
Culturale.
Non so non so quali quale capacità di attrattore di investimenti possa avere una destinazione di questo tipo.
Tenendo comunque fermo presente il fatto che questa è una zona che dista anche pochissimo dal super strada.
Per cui.
Volendo potevano essere.
Valutate altre possibilità di utilizzo altre finalità su quella struttura.
Immagino al di là del fatto delle abitazioni che ci poteva essere la possibilità di prendere in considerazione lo sviluppo di un autentico borgo ora parliamoci francamente noi abbiamo molto a cuore il il fatto.
Diciamo.
La necessità di dare un futuro al centro di Ponsacco perché sta vivendo un momento diciamo.
Drammatico con la chiusura dei negozi eccetera.
Però il centro di Ponsacco da solo non potrà mai ripartire ebbene che ne prendiamo coscienza che il centro di Ponsacco per ripartire avrà bisogno di attrattori posti fuori al centro di buon sacco di catalizzatori che funzionino proprio al di fuori del perimetro stretto del centro di Ponsacco per cui.
Insomma questo è un operazione abbiamo letto da 20 milioni di euro allora 20 milioni di euro signori possono essere tanti possono essere pochi dipende da come si spendono dipende da dove si spendono.
Sta di fatto che fra destinarli e ipotizzarlo.
E raccoglierli.
C'è tanta differenza soprattutto di questi tempi e io sono perplessa sono perplesso perché questo Comune io l' ho visto in affanno per cifre ben più esigue.
Allora allora.
Io voterò no.
Ma la mia non è una polemica sterile.
La mia è è il mio è il desiderio.
Di la speranza che da questo voto no.
Possa ripartire un dibattito possa ripartire una riconsiderazione.
Perché la zona è bellissima e merita un approfondimento merita che si siano valutate in modo esaustivo tutte le possibili finalità tutte le possibili obiettivi da raggiungere in quella zona.
Tenuto conto del fatto torno a ripetere che alla luce dei momenti che viviamo 20 milioni si possono spendere.
Possono essere spesi bene o spesi male ma 20 milioni si raccolgono con grande difficoltà allora se si raccolgono con grandi difficoltà potrebbe voler dire poi che rimane tutto fermo così come potrebbe voler dire che questa si traduce nell' ennesima palude a cui abbiamo assistito su questo Comune allora questo il rischio questo è il rischio.
Il rischio che un grande bellissimo progetto sulla carta poi non possa mai trovare una traduzione nella realtà.
Grazie.
C'è Consigliere.
Fornirli.
Nello stesso Turrini prego.
Buonasera.
Io ritengo che.
Questo progetto sia assolutamente.
Tanto in linea con quella che è la politica che questa Amministrazione si è data fin dall' inizio ovvero una politica che volta comunque.
Alla tutela.
Del nostro del nostro territorio e le varianti urbanistiche che in questi anni sono state messe in atto vanno in questa direzione a dimostrazione che la linea.
La strada insomma che questa Amministrazione vuole intraprendere una strada ben chiare definite e questo anche per rispondere al Consigliere Russo che invece dice che navighiamo a vista e questo non è affatto vero i fatti lo dimostrano poi chiaramente su determinate scelte soprattutto quando poi.
E si affronta il tema urbanistico sono scelte anche complesse talvolta.
Lunghe poi scissi.
Fronteggia anche con questioni legate a Natura.
Privata però va anche detto che se non era per la lungimiranza del di di chi è di chi ci ha preceduto nell' avere una visione a lungo termine di poterci donare quello che è il parco urbano è stata sicuramente un' operazione lunga complessa onerosa e che poi ha comportato investimenti.
In espropri e.
Espropriare vuol dire anche poi rinunciare a fare magari altre opere perché comunque e si investe in una determinata operazione e.
Oggi si va a porre le basi comunque sia per donare al alla cittadinanza un ulteriore tassello.
Ambientale molto importante e per rispondere alla consigliere adotti voglio dire che qui la volontà politica è ben precisa e.
Ed è quella di non andare a edificare.
In quell' area proprio.
Per una questione di tutto.
Diciamo di natura ambientale di tutela e di valorizzazione di un patrimonio.
Che comunque abbiamo a disposizione che oggi è privato ma che.
Con questo strumento comunque sia diamo le basi perché poi.
Possa essere donato alla collettività e poi chiaramente l' aspetto idraulico che non è di poco conto perché poi qui bisogna anche dire che certe scelte se si facevano scelte scelte ovvero quella di andare a edificare in certe zone sarebbero state assolutamente criticate ma comunque sia non è la la nostra volontà che invece appunto quella di andare a.
Valorizzare anche poi dal punto di vista storico culturale quindi questi questi spazi sul come su.
Non escludo che magari potremmo fare anche de dei concorsi di idee su cosa dovrà avvenire poi in in quei fabbricati che dovranno essere valorizzati ma comunque sia.
La nostra volontà quella dell' Amministrazione è quella che il parco urbano e quell' area sia comunque valorizzato dal punto di vista naturalistico quindi che rimanga con la sua conformazione qui la scelta di andare a.
Dislocare in altre zone in altre aree.
Quei quei volumi grazie.
Grazie Assessore c'è l' intervento del consigliere Favia vi prego.
Sì poi li Partito Democratico sì ci siamo invertiti l' intervento poi con l' assessore Attolini ma.
Ha detto buona parte delle cose che avevo intenzione di dire bello di questa maggioranza c'è coesione politica.
Secondo me.
Là c'è un concetto che deve passare.
Ed è il fatto che se si parla da trent' anni di un progetto di valorizzazione del parco e la Fornace.
Questo è un motivo sufficiente per non intraprendere un' operazione di questo tipo quindi dovremmo rinunciare in partenza a procedere nella direzione verso la quale vogliamo andare perché.
Il fatto che se ne parli.
Da tempo ha reso stantio l' argomento più appetibile non più non so cioè nel momento in cui si va a valorizzare un' area il progetto e non si può mettere in discussione o non si vuol mettere in discussione la bontà del progetto perché mi pare che nessuno o quasi abbia.
Detto il progetto è tutto da buttare semmai qualcuno ha avuto da ridire sulla destinazione della Fornace qualcun altro sulla sostenibili sulla fattibilità del progetto però sul progetto in sé mi pare che ora è chiaro secondo me.
Che se il progetto è buono nel momento in cui si intraprende un percorso sì ma si va in approvazione su quello.
Bisognerebbe a mio avviso dare una valutazione di quello che è il progetto in sé.
E il progetto e questo progetto io credo metta metta in evidenza un aspetto molto importante anzi più di un aspetto molto importante il primo.
È che questa amministrazione non procede.
Per dogmi procede per idee per per progetti scusi scusate la ridondanza che c'è una visione a differenza di quello che dice costantemente il consigliere Russo.
Dei suoi Contini sermoni sulla mancanza di progettualità ma d' altronde capisco anche le esigenze politiche della minoranza e ognuno poi gioca gioca le proprie carte.
C'è una visione che ha un' idea per esempio il fatto è passato poi un po' in secondo in secondo piano invece secondo me è l' aspetto più rilevante nella discussione in Consiglio stasera il fatto che noi mettiamo una linea di confine.
Tra la parte edificata e la parte di valorizzazione naturalistica diciamola diciamo così e di.
Potenzialità architettoniche e di valorizzazione storica secondo me è una scelta politica assolutamente lungimirante che non è uno dei progetti è un progetto che ha una visione e un progetto.
Intesa nel senso proprio etimologico del termine guarda avanti.
Guarda.
Bua getta in avanti il futuro proietta.
Quello che.
Quello che l' amministrazione come l' Amministrazione intende questa area del Comune poi quello che verrà fatto al parco e la Fornace collaboro con il forno Hoffmann con cioè l' idea del museo è un' idea io credo anche un' ottima idea ma non è una soluzione definitiva che è un' ipotesi se ci saranno soluzioni migliori che verranno valutate migliori se ci saranno altre idee ognuno le potrà mettere in campo e si vedrà anzi io credo che questa Amministrazione si è sempre stato tutto fuorché chiusa al alla raccolta di suggerimenti.
Idee propositività da parte di qualsiasi.
Forza politica anche non di maggioranza e di qualsiasi cittadino non abbia presentato certo.
Se l' atteggiamento è propositivo è un conto se.
L' atteggiamento è distruttivo è tutto un altro.
Una cosa è certa il TAR ha detto che in quella zona lì non si può costruire quindi voglio dire non è che ci si può inventare soluzioni di chissà quale di chissà quale natura.
Detto questo e ripeto.
Il fatto che il progetto possa concretizzarsi nell' arco di.
Di di un tempo più o meno lungo questo può anche può anche avere una fondatezza come che certamente se non si parte non si fa perché alla base di ogni realizzazione di ogni concretizzazione c'è un progetto che si parte sempre da lì quindi se c'è un progetto c'è un punto di partenza io credo.
Una nota finale ma veramente un secondo sul coinvolgimento della cittadinanza perché veramente la morale.
Pentastellata sul coinvolgimento della cittadinanza è una cosa veramente spassosissimo che facciamo la riunione facciamo una unica un incontro in Sala Valli per parlare del progetto il lavoro la Fornace eh va beh ma intanto tanto avevate già tutto deciso che allora ci si capisce su qualcosa se ne facevamo due.
Suppongo sia il numero degli incontri e cambia la sostanza oppure non so cos' è.
È chiaro che ci si confronta con la cittadinanza io credo che in democrazia e questo lo credo fermamente le forze politiche elette abbiano l' onere e l' onore della proposta politica che poi si confronta anche con la cittadinanza ed è quello che abbiamo fatto però la proposta politica la fa la fanno le forze politiche di maggioranza.
E poi si fa frutto dei feedback che si incontrano dagli incontri che si ottengono dagli incontri della cittadinanza cioè non è democrazia incontrare e arrivare senza una proposta alla cittadinanza e far emergere in maniera totalmente confusionaria le proposte possano emergere.
C'è una è una è un aspetto secondo me cruciale della vita democratica di qualsiasi.
Istituzione politica.
Grazie.
Consigliere Favelli Salice consigliere Russo che si è prodotta.
Ecco grazie Presidente Roberto Russo Ponsacco la città di tutti.
Allora io di sermoni.
Faccio ma ne leggo anche tanti da parte del Capogruppo PD infatti perdo impiego sempre almeno 15 minuti per leggere le sue cose pubblicate quindi non mi sembra che le mie cose sono limitate nel tempo e il Presidente dà un giusto limite a quello che dico.
Il Capogruppo Favelli.
Si prende un sacco di libertà quindi però io leggo sempre leggo sempre con molta attenzione.
Isolotti nei tempi ci siamo e del consigliere Russo.
Si si ma tengo a precisare perché.
Ha cercato.
Prego prego continui allora la.
È la prima cosa che viene in mente è che il problema nasce da appunto una sentenza del TAR seppur vittoriosa che però doveva trovare la soddisfazione a un' esigenza da parte del privato quindi la prima risposta che si dà al privato.
La seconda risposta che viene data perché io sono stato molto attento a quello che è stato discusso in Commissione.
È di dare una corretta rilettura di quello che uno spazio.
Di pregio naturale e soprattutto su alcuni passaggi molto particolari che sono le cosiddette ricuciture o collegamenti tra area naturalistica e intromissioni o collegamenti con la via di Valdera P con altre parti importanti del.
Del tessuto urbano di Ponsacco.
È anche vero che terza cosa e viene quindi successivamente è l' esigenza e il bisogno essenziale che hanno i cittadini gli abitanti residenti.
Che e non hanno purtroppo ancora.
Appunto trovato risposta a problemi come si diceva prima le fognature mettiamo da parte i marciapiedi che dice buone Righini.
Però le fognature o altre problematiche la luce problemi sulla diciamo l' illuminazione eccetera sono cose da anni in campagna elettorale chi non è stato avvicinato da qualche cittadino di quell' area che chiaramente si lamentava che diceva o e se vincete voi cercate di risolvere il problema ecco.
Il problema è questo che si trova e si rischia come si diceva prima per le Meloria e vedete gli attacchi non sono sermoni sono collegati da una coerenza.
Alle melodie si dà una risposta se forse vediamo non si sa che non si a precisamente cosa avviene prima o dopo non si è dichiarato apertamente si fa non si fa quando non è de non si mette in dubbio che non si faccia però non c'è precisione la stessa cosa è bisogna risolvere anche il problema dei residenti di quell' area non sia però la certezza di quando avverrà lo leghiamo esclusivamente all' intervento del privato a quello che è il rientro chiaramente in danaro da proprio di detto in maniera è.
Volgare de da questo intervento per poter poi intervenire cioè io ho detto in Commissione magari prendiamoci un impegno c'è un grande progetto coinvolgiamo meglio la cittadinanza risistemiamo almeno questa parte e risolviamo un mugugno costante che dura da tanti anni ecco perché dico poi questa Giunta rischia di rimanere affossata dalla storia in due in due ordini di criteri e qui apro anche il dibattito per il futuro.
Perché qui appunto c'è qualcuno che dice voi fate proposte io ne faccio costantemente però sarò sibillino perché sennò me la pagate l' idea non ve la dico però vi dico vi do alcuni dettagli.
Allora Ponsacco Ponsacco al di là di essere affossati dalla storia perché come diceva giustamente Righini sono quarant' anni si parla di questa cosa e ora vanno affrontate e vanno risolte va trovata appunto una soluzione.
Come si diceva prima cronoprogramma data.
Potenziali di questa area sono enormi perché abbiamo da un lato il pregio naturalistico abbiamo dall' altro intrecci tra le comunità storiche residenti tra il territorio il paesaggio uomini che l' hanno frequentate e tracce che solcano costantemente il terreno il territorio di Ponsacco.
Noi abbiamo delle peculiarità che sono a livello nazionale.
Naturalmente per poter valorizzare queste peculiarità avremmo bisogno anche di un contenitore.
Di pregio che sia il punto di arrivo di una storia narrata che in riesce intersecare quello che è la storia del paesaggio del pregio naturalistico nella nel suo nella sua evoluzione storica con quello che è il forno Hoffmann che abbiamo detto prima riqualificato.
Ora ci sono.
Grandi esempi a livello architettonico e a livello nazionale che sono stati riqualificati partendo archeologia industriale ma diventando essi stessi interpreti della storia penso la Centrale Montemartini a Roma sulla via Ostiense ecco un esempio del genere dove sono andati a finire 600 sculture dei Musei capitolini che poi era un doveva essere una mostra temporanea poi fu stabilizzata ecco lì abbiamo una contaminazione tra questi grandi ambienti no chiaro che c'è qualcuno si spaventa.
Attenzione è trasformare dare un senso e non rendere il bene ristrutturato come fine a se stesso.
Perché altrimenti li abbiamo la sconfitta vediamo tutti i forni Hoffmann che sono stati recuperati ne cito un altro la Magona.
Però lì è nato un polo tecnologico e i problemi che ha avuto eccetera quindi è stato contaminato quindi lì si fa ricerca come si può fare diciamo attività di conferenze eccetera ecco quindi il senso che va dato non solo d' accordo francamente con quello che dice la collega Ridolfi su riqualificare a livello diciamo abitativo assolutamente no perché quel pregio e proprio perché.
Ecco ve lo dico.
Lei lo sa meglio di me.
Rivolgo il dirigente ma i tecnici sanno meglio di me i tecnici che in quel luogo vi è proprio un bell' incrocio di questi solchi che stanno sul terreno ma bello grosso e lo sono lunghe enormi e quello è il senso di Ponsacco perché Ponsacco nasce non dalla Ponza chi unità ma proprio dal contributo di coloro che non erano e non sono stati Ponza chini nei millenni.
E questa la ricchezza di Ponsacco è stata la sua apertura la sua intersezione con interazione con l' esterno allora a quel punto potrebbe recuperare un pregio.
Non da poco.
Ovviamente con la modestia dell' intervento non si stanno facendo viaggi pindarici.
Però partiamo dalle cose concrete e magari Sindaco diamo o lo dico all' Assessore all' Ambiente l' Assessore Bagnoli all' urbanistica diamo una risposta magari a quei cittadini incominciamo dai nuova promessa dire guardate però.
Esci fruiamo poi cominciamo a risolvere questo problema poi magari gli facciamo anche ingoiare il discorso che non ci si mette un marciapiede.
Però dobbiamo dare un senso e abbiamo fatto discorsi il senso dell' avvicinamento.
E il fatto del del del conservare un contesto particolare e su su più livelli di interpretare da da attraversare.
Però ecco e qui c'è un problema grosso di persone che da tanti anni chiedono a tutti la stessa cosa quindi nessuno può dire di non aver ricevuto una richiesta a questi problemi da da da loro quindi voi avete il pallino e voi potreste già dare delle risposte noi ci aspettiamo come.
Come si può dire opposizione responsabile una bella risposta.
Sì c'è il Consigliere veloci che vuole intervenire.
Spartiranno consiglierebbero voci che allora il.
La risposta.
E al Consigliere Russo questa offerta ma.
Lusso qui siamo Ayman tra scene il senso è che.
Siamo arrivati un po' a questo jingle della della mancata programmazione quell' area quell' area che abbiamo che io l' ho proprio davanti perché.
E che è è proprio un' area dove sia gli uffici l' Amministrazione si sta impegnando per quello che ha già detto non sto a ribadirlo l' Assessore poc' anzi poi si può discutere sul merito si può discutere sulla.
Sulla destinazione d' uso non ovviamente e qui me ne rallegro di trovarci d' accordo sul.
Sulla destinazione di nuove abitazioni e quindi penso su quello che siamo d' accordo affronteremo anche nuove.
Nuove Commissioni dove il piano verrà anche sicuramente rivisto e riproposto no cioè voglio dire eh.
Se no tutte le volte si passa sempre un po' da quelli che l' hanno studiata bene quell' area lì questa Amministrazione qui l' ha studiata bene.
C'è.
E sennò su ogni punto si entra sempre in questo in questo giro o per l' amor di Dio politica tutto è ammesso che nel senso uno usa le armi anche fra virgolette.
Di demagogia come gli pare va bene cioè voglio dire.
Poi sarà sempre più poi una risposta a questo a questo tipo di atteggiamento perché ripeto né le Commissioni quando ci sono.
Vedo vedo un approccio e quindi vedo un altro.
E.
E va be' prendo atto prendo atto di questa situazione qui che non mi rallegra ecco nel senso che non francamente non.
Non mi rallegra da.
Da da quello che poi Vidoni in Consiglio comunale.
Questo.
Del consigliere Brogi che la consigliera Dolfi che vuole fare un altro intervento.
Chiarella dati Ponsacco Nova una precisazione Consigliere Giorgis perché lei mi dovrebbe far dire delle cose che io non avevo assolutamente intenzione di dire.
Nel senso che.
Personalmente.
Io così di getto avrei visto un borgo in quella zona poi da lì a decidere se sia.
Diciamo prevalentemente abitativo piuttosto che commerciale piuttosto che direzionale.
Da vedere.
Però vi chiedo con onestà.
Ditemi un attimo ma se il pericolo idrogeologico esiste esiste solo per le abitazioni e non esiste per le opere di valore artistico che andiamo a mettere lì dentro no cerchiamo di intenderci facciamo chiarezza e sgombriamo il campo da tutte le ipocrisie gli opportunismi.
Ai sembra una cosa assurda cioè pensare che il rischio idrogeologico possa servire poi possa esistere solo possa rappresentare un ostacolo solo e soltanto se si prendono in considerazione determinate destinazioni.
E magari non esista per niente se si prende in considerazione.
L' utilizzazione e la finalità come museo di quella zona scusate ma questo lo dovevo dire.
Assessore Bagnoli vuol prendere quello no.
18.000 metri cubi.
100.000 metri cubi sono museo.
Su quanti appartamenti.
Forse una trentina d' appartamenti pur sempre una quarantina di appartamenti quindi se volevamo costruire un palazzo.
Un grattacielo sull' argine e forse.
Caso magari che si possa anche accontentare di un museo.
Prego Sindaco che interviene.
Sì molto brevemente per rispondere ad alcune sollecitazioni rispetto anche alle richieste degli abitanti dei residenti che stanno sulla sulla Via Vecchia innanzitutto mi sento di dire è che comunque.
Abbiamo cercato di dare alcune risposte sicuramente.
Non esaustive che non avevano neppure la la pretesa di di esserlo ma che comunque sono state risposte a problematiche che.
Diciamo ecco.
Ingenti.
Mi riferisco agli interventi che sono stati fatti di risistemazione di tratti della della strada e questo anche per rispondere.
Almeno in parte e alla sicurezza dei dei veicoli e dei conducenti.
Ci sono poi risposte invece che ovviamente richiedono tempi più lunghi come la riqualificazione di tutta la strada la costruzione la realizzazione delle fognature e dell' illuminazione che sono interventi molto molto costosi e che ovviamente si misurano con i vincoli della.
Della finanza pubblica ritengo tuttavia che l' adozione di questa variante sia la preparazione a una risposta appunto di lungo periodo perché fino ad oggi appunto.
Diciamo da tempo si era impegnati rispetto anche alle Amministrazioni precedenti nel cercare di costruire una progettualità relativa all' area e ad oggi noi possiamo dire che poi che portiamo.
In in adozione una variante e quindi un progetto che può essere un progetto definitivo per la zona e che è un progetto ovviamente che.
Poi sarà spendibile dà gli stessi operatori privati che potranno diciamo affacciarsi sul mercato con una progettazione appunto dell' area che noi abbiamo voluto condurre dal punto di vista pubblico attraverso un piano particolareggiato di iniziativa pubblica proprio perché c'è una un rilevante interesse pubblico.
Nell' operazione ovviamente a monte si sta la la necessità per noi di salvaguardare dal punto di vista ambientale una zona importante come appunto quella interessata dalla fornace peraltro insomma oggi sono diversi gli enti dalla Regione ai Consorzi di bonifica non solo che ovviamente richiedono una maggiore responsabilità nella pianificazione.
Nella nell' edificazione residenziale perché purtroppo troppo spesso oggi ci troviamo di fronte a fenomeni come allagamenti od altro per cui.
Punto severamente sconsigliato di edificare vicino a i corsi dei fiumi e agli argini altro conto è la realizzazione di un piccolo centro museale che ovviamente avrebbe sicuramente flussi di persone completamente diversi e per noi creare un museo significa anche come dire salvaguardare la testimonianza archeologica della zona e valorizzare dal punto di vista storico e archeologico una zona di di interesse appunto il rispetto anche a quello che è stato lo sviluppo industriale della del nostro territorio.
Co quindi questo per dire che qui non siamo qui siamo a raccontare favole ma portiamo in adozione una variante che poi vedrà con i tempi necessari la sua approvazione entro il mese di novembre e quindi possiamo dire di aver oggi una.
Progettazione completa dell' area che è il primo passo per anche andare incontro agli operatori privati che avevano bisogno che venisse risolto alle varie problematiche in essere per poter appunto affacciarsi anche al mercato è vero che un investimento da 20 milioni di euro è un investimento importante è vero anche che questo può questi aspetti poi verranno diciamo regolati con una convenzione apposita ma.
Diciamo il progetto SIPRES si presta anche ad essere realizzato diciamo non tutto insieme ma per compartimenti che potrebbero essere anche autonomi fra loro e pensiamo però che sia diciamo una zona assolutamente appetibile.
Questo permetterebbe di all' Amministrazione di poter procedere anche alla riscossione degli oneri di urbanizzazione e quindi poter poi intervenire per dare appunto le risposte di cui parlavamo ai residenti della zona ma tutta la comunità di Ponsacco con la realizzazione di un parco fluviale che va a aggiungersi al al parco urbano acqua al cavo e quindi una zona di pregio ambientale che può essere valorizzata per la realizzazione di percorsi.
Di di di natura diversa sia asini sportivi di benessere appunto psicofisico ma anche per l' organizzazione di manifestazioni e eventi e quindi andando ad arricchire le opportunità da offrire ai residenti ma io direi anche agli abitanti delle zone.
Vicine che appunto potrebbero essere interessati dal poter godere uno spazio Ape all' aperto e.
Bello è dipeso come quello.
Dico consigliere Righini.
Dovuto uno.
Al muro preciso preciso.
No allora per quanto riguarda questa progettualità sentito dire poche cose.
Porta i marciapiedi ma queste.
Consiglio anche all' Amministrazione di andare a cercare la possibilità a livello europeo di investimenti di.
Potenziali fondi europei per questi tipi di strutture industriali quindi ci sono ci sono dei degli enti appositi che possono anche in questo caso aiutarci in quanto meno per la realizzazione di questa struttura.
Quindi non siamo sotto proprio negativi ma per il passato che purtroppo pesa pesantemente poi per quanto riguarda per fortuna come ha detto il Sindaco e chi frequenta quell' argine a un atteggiamento psicofisico attivo quindi lo frequento moltissimo confermo Bagnoli che siano frequentatori è chiaro che è una bellezza sicuramente quella quella struttura e non stavo qua contestando o non stavamo contestando la struttura stessa alla sua bellezza ma.
L' iter che invece mi son sentito accusare sulla partecipazione ma la partecipazione prevista dalla normativa regionale quindi è un iter che deve essere caricato diversamente su questo poi.
Mi verrebbe da lanciare anche una un' idea che all' interno non non ho visto ho visto solo residenziale commerciale e quant' altro non abbiamo mai pensato e qui e ancora non lo vedo in bilancio questa idea però poi con questo con tutti i suoi limiti potrebbero essere previste all' interno strutture turistiche perché comunque sia Ponsacco pur a non apparendo che a noi ma a una.
Vocazione che in questo momento non è indifferente perché la sua posizione strategica dal re rende pienamente vicino a dei centri.
Turistici e di primordine e quindi ci potrebbe mettere sicuramente completa a essere competitivi poi fare una struttura turistica al centro di un o comunque all' interno di un parco urbano chiaramente sarebbe ben spendibile oltretutto c'è alla pista ciclabile che il turista straniero prendiamo.
Ideologia con la sua bicicletta potrebbe arrivare a Pontedera ecco da lì.
Prendere era stato il treno e recarsi in altre località della Toscana quindi bene ben venga anche una soluzione del genere ci sono queste soluzioni perché non non vieta questa questa strada deve essere percorsa o comunque da parte anche delle associazioni del territorio.
Utilizzare parte del del questa.
Volumetria.
In questo caso sull' per esser per realizzare strutture che possono avere un interesse socioculturale per le diverse associazioni territoriali quindi poterci fare un bar o qualcosa del genere che possa dare anche in questo caso la possibilità di manutenzione del parco.
Bene consigliere Righini ora dopo questa ampia discussione se ci sono dichiarazioni di voto.
Sì.
Prego consigliere Russo.
Grazie Roberto Russo con sacro citati tutti allora appunti.
Dichiarazioni di voto alle dichiarazioni di voto e noi nel nostro programma abbiamo messo che punta a quella città di.
Quindi per noi non siamo contrari a questo tipo di.
Dei fiumi non dei fumi la città dei fiumi.
E quindi.
Seconda cosa abbiamo la forte preoccupazione della capacità progettuale vedi ultimi progetti di percorso ciclo pedonale da fare tra Pontedera e Ponsacco che è stato respinto l' anno scorso quindi non sei arrivato al punteggio minimo quindi finanziamento mancato terza cosa prima di dichiarare l' astensione vorrei ricordare al consigliere Broggi in maniera molto truce che.
In Commissione studiamo.
In Consiglio deliberiamo e discutiamo quindi è chiaro che dobbiamo prendere anche posizione e le posizioni purtroppo non sono sempre tra virgolette possono anche non essere gradevoli però è proprio la funzione viva Dio democratica della discussione in Commissione e della deliberazione che quindi ci deve portare anche a prendere posizione perché poi noi chiudiamo e deliberiamo atti che sono comunque validi per tutti i cittadini quindi su questo volevo rispondere grazie.
Consigliere Mattolini per la dichiarazione di voto prego sì Antonini farcita.
Ma io sono rimasto un po' perplesso di tutta questa discussione perché sicuramente abbiamo toccato tutti gli argomenti.
Che esulavano anche dal problema contingenti di quello che dovevamo dare.
Approvare si è parlato di investimenti non vedo quali investimenti 20 miliardi non vedo quali investimenti di miliardi deve fare l' Amministrazione comunale abbiamo parlato di vincolo idrogeologico invece sono.
Evidentemente volumi da recuperare e quindi non c'è nessun problema dal punto di vista.
Idraulico.
Anche perché lì l' argine e sicurezza mette in sicurezza tutta la zona abbiamo parlato di fognature in via lei che Pontedera.
Io credo che tutto questo faccia parte di un quadro generale diverso qui si sta parlando.
Si sta parlando di un riallineamento di volumi e di un' area di un piano attuativo cioè si sta parlando di quello che si sta parlando del mondo si sta parlando di quello e su quello che ci dobbiamo esprimere sul la metodologia adottata è un piccolo piano strutturale di zona che avevano lo ha amo chiamarlo così una programmazione territoriale dell' area prima mi sono sbagliato e Nord-Est Nord-Ovest.
E quindi voglio dire e su quello che ci dobbiamo esprimere tutte le altre cose sono.
L' Amministrazione non deve fare nessun investimento se non solo il futuro su su sul turno sul recupero di questo che ovviamente farà tramite gli oneri di urbanizzazione suppongo perché i 20 miliardi e l' investimento globale e come dire esce da costituire 50 appartamenti ma non gli è quest' Amministrazione e costituisce il privato che qui l' Amministrazione che quindi allora.
Trattiamo la cosa per quello che è.
Questa ridistribuzione dei volumi che erano a ridosso di una zona che per vocazione e magari da tutelare e da un punto di vista paesaggistico e ambientale si distribuiscono sul tessuto siamo d' accordo sì sono d' accordo.
Bene consigliere Boffi.
Dichiarazioni di voto su dichiarazione di voto Fiorella dai un sacco Nova.
Siamo coerenti con la nostra linea.
Parla sempre di soldi da spendere ma non si parla mai di occasioni di lavoro per questa cittadinanza si parla con troppa facilità come se i tempi fossero diversi da quelli che sono che ci vuole a spendere di qui che ci vuole spendere di là.
In un momento in cui la gente fa fatica a arrivare anche in fondo al mese e magari rinuncia anche ai beni di prima necessità.
Per cui è.
E il nostro voto sarà.
Sarà contrario il nostro voto sarà contrario perché la nostra non vuole essere una polemica sterile la nostra vuole essere un richiamo.
All' amministrazione a non perdere le opportunità di creare lavoro sul territorio di creare occupazione.
Quindi.
Un invito alla rimessa in discussione del progetto.
Passiamo ora direttamente alla votazione del punto numero 4 che dopo una veloce lettura variante numero 23 Regolamento urbanistico per la riqualificazione dell' area ex fornace di cui alla scheda norma PdL 75 con trasferimento della potenzialità edificatoria Adozione ai sensi dell' articolo 30 32 dell' articolo 111 della legge regionale 65 2014 chi a favore.
12.
12 a favore chi è contrario.
Un contrario.
2 contrari.
Chi si astiene.
1 astenuto.
Passiamo alla votazione immediata eseguibilità del punto 4 che è a favore.
12 a favore e chi è contrario.
2 contrari e chi si astiene un astenuto.
Passiamo.
Al punto numero 5.
Dell' ordine del giorno rientra consigliere Lani.
Risulta che il Consigliere Martini prego.
Allora come abbiamo parlato anche precedentemente con i Consiglieri e leggo il punto 5.
Variante a non hanno NTA del Regolamento Urbanistico per l' introduzione della regolamentazione per le strutture commerciali aggregate faccio una precisazione chiedo all' intero Consiglio comunale il ritiro del punto all' ordine del giorno in quanto avevo anche precisato precedentemente non è ancora arrivato il parere del Genio Civile e pertanto chiedo metto a votazione.
Parti tutti ritiro del punto anche perché entro fine mese riconvocheremo in Consiglio comunale sarà nostra premura inserire il punto 5 all' ordine del giorno quindi se non ci sono obiezioni metterei a votazione il ritiro del punto 5 chi è a favore del rinvio del punto 5.
Unanimità.
Grazie e passiamo al punto numero 6.
Do lettura modifiche al Regolamento edilizio vigente approvazione anche per questo argomento passo direttamente la parola all' Assessore all' Urbanistica Bagnoli prego.
Allora.
Dopo.
Quasi due anni diciamo dall' approvazione del Regolamento edilizio poi no un anno qualcosa.
Abbiamo deciso di.
Può un monitoraggio fatto dagli uffici ovviamente prevalentemente dagli uffici.
Di mettere mano a delle correzioni e sono stati modificato e modificati in tutto 15 articoli.
Ora molti molte variazioni diciamo la prevalenza di queste variazioni riguardano precisazioni oppure.
Appunto abolizione di norme troppo.
La come dire poco chiare quindi che secondo noi non avevamo nulla da dire.
E tra l' altro in alcuni articoli è stato tolto il riferimento all' Unione Valdera.
Invece però ci sono delle novità interessanti.
Che possono dare anche un contributo notevole diciamo alle attività economiche agli operatori economici e sono è elevato diciamo elencare velocemente perché poi insomma su questi su questi punti si è anche dibattuto sui in due Commissioni distinte.
Ecco.
Sull' articolo 25 è il riferimento all' altezza virtuale.
Riferimento all' altezza virtuale.
Praticamente.
Dà la possibilità nei casi di calcolo appunto dei parcheggi.
Da inserire.
Diciamo delle trasformazioni cambi di destinazione d' uso ad esempio.
Ufficialmente per per quelle attività che hanno appunto fabbricati che hanno volumi importanti ma sul diciamo.
Normali come di come si suol dire di poter risparmiare soldi e anche quindi di molto perché comunque noi si applica il disco certo altezza virtuale di creare di 3 metri e mezzo ci sono capannoni che sono molto molto più alti quindi lascio immaginare il risparmio che si riesce a ottenere con l' introduzione di questa di questa modifica.
Poi va be' sempre sull' articolo 25 si spiega meglio.
Il conteggio dei parcheggi né il recupero dell' edificato esistente ma questo insomma non è che.
Una cosa che stravolga diciamo in senso.
Della norma l' articolo 22 parla della modalità di misurazione della distanza dalla strada.
E quando si parla di allineamento.
Diciamo sono norme che sono state anche corrette quando poi sono stati applicati durante l' applicazione si è visto che c' erano dei limiti interpretativi.
E poi l' articolo 49 che ripete un po' alcune.
Alcune norme che disciplinano gli eredi pertinenziali il concetto in questo caso è quello di.
Farmacia cioè far sì che le destinazioni pertinenziali siano in qualche maniera proporzionati all' edificio esistente.
Quindi non ci sia un uso eccessivo di quaestio di questi manufatti però insomma voglio dire su questo si è discusso in Commissione ci sono state anche delle convergenze.
Quindi spero che in questa fase si vada direttamente o velocemente all' approvazione anche perché insomma qual è il tempo della discussione c'è stato secondo me anche il proficuo.
L' Assessore se ci sono interventi.
Il punto numero 6 prego.
Sì prego Consigliere Arrighini Movimento 5 Stelle allora il Regolamento edilizio è sicuramente uno strumento importantissimo per il territorio.
E quindi fondi di fondamentale quanto meno per chi opera nel settore.
È fondamentale quindi chiaramente una revisione vista positivamente ed è costante e quello che ci auguriamo una una una revisione costante perché.
Come abbiamo visto in questa occasione.
Ad esempio non tanto le piccole modifiche apportate no che sono state.
Di adeguamento alla normativa regionale ma anche i piccoli articoli o commi.
Ritorniamo all' articolo 49 ma non è tanto quello ma è proprio il fatto stesso che abbiamo.
Nella precedente commi Consiglio abbiamo rimandato e abbiamo ridiscusso se non erro in settimana scorsa.
In Commissione questo regolamento è un regolamento che comunque anche in quell' occasione a dimostrazione che unanimi e una struttura e un Regolamento è un strumento che molto.
Elastico e è stato modificato in quella seduta perché alcuni punti non erano ben chiari perché c'è sempre bisogno di chiarire le varie situazioni e ci sono i pareri di ognuno possono essere discordanti come in quell' occasione io ho partecipato anche pochissimo alla discussione perché se ci fosse il verbale e qui forse ho detto appena buonasera.
E poco più ma perché mi ha fatto piacere che alcuni Consiglieri in quel caso dalla maggioranza intervenivano perché chiedevano lumi e chiarificazione sul chiarimenti sulla sull' argomento trattato e questo quindi è spingere a visionare revisionare costantemente questo strumento e indicare dei parametri molto molto semplicistici però c'è un però che bisogna che.
Lo metta in evidenza come prevede proprio lo strumento stesso chiede la partecipazione lo so che tanto dopo ci sarà Consigliere Favia del PD che mi dirà che c'è da riderci su questo.
Lui continua a ridere e noi continueremo a dirlo e comunque sia la partecipazione dei cittadini sarebbe consigliabile ma quantomeno dei tecnici.
Sarebbe auspicabile quindi non fare un Regolamento nelle quattro mura ma un regolamento questo ve lo do per il Consiglio anche perché in passato l' Amministrazione lo aveva fatto quindi mi meraviglio perché siamo regrediti rispetto al passato e quindi.
Chiedere lumi al vari collegi vari ordini in modo che comunichino ai loro iscritti e quant' altro e.
E il fatto che il comune di Ponsacco fa una revisione al Regolamento edilizio una revisione e che quindi può avere contributi di vario genere dai tecnici che operano sul territorio e non solo possono apportare la loro conoscenza la loro cultura la loro esperienza per migliorarlo quis qua nessuno vuole è nato imparato quindi.
E non non c'è una volontà di voler insegnare agli atti ma semplicemente l' esperienza passata era stata piuttosto positiva indipendentemente se poi qualche articolo poteva essere meno meno o più condiviso ma in questo caso poteva essere intrapresa questa questa questa strada.
Questo era un nostro auspicio tant' è che nel nostro caso abbiamo mandato una comunicazione a pochi lo so le nostre forze sono limitate ma qualcuno abbiamo mandato una comunicazione avvisando che c' era questo procedimento in atto di mettersi in contatto con l' ufficio tecnico del Comune.
Ho concluso sì sì sì.
Prego Assessore.
Vuole intervenire sì prego.
Puramente edilizio può essere questo il mio in ogni momento ora diciamo che alcune correzioni erano diciamo formali.
Diciamo erano necessarie perché era normativamente la normativa regionale altre era una precisazione dovuta al fatto che i riferimenti nei vari vera non c' erano più quindi diciamo che il 95 per cento di di degli articoli erano di fatto.
Diciamo correzioni così.
Dovute e necessarie proprio per questioni proprio meramente formali.
Poi c'è stato l' introduzione della ripartizione virtuale che comunque l' adeguamento.
A.
Ai regolamenti edilizi di di aree di zone della maggior parte dei Comuni poi questo certamente non significa che finisca oggi questo processo di revisione del processo di divisione continuo.
Quindi magari.
Accolgo diciamo l' invito a anche come dire coinvolgere gli operatori economici le associazioni di categoria magari fra un anno quando appunto il Regolamento edilizio.
Comunque ogni qualvolta si ritenga necessario che che che che fare una revisione concreta quindi come dire i nostri uffici e il mio medesimo sono sempre disponibili alla voglia di eventuali integrazioni può ovviamente.
Ci sarà anche il tempo magari quando si renderà opportuno anche modificare sostanzialmente.
Questi articoli coinvolge scusate anche le associazioni di categoria.
Bene assessore se ci sono altri interventi.
Sì prego consigliere Lami allora questa revisione del Regolamento edilizio.
Queste revisioni questa revisione in particolare noi la prendiamo come è di buon auspicio abbiamo sempre affermato che i regolamenti non sono stati ci quindi periodicamente vanno revisionati come fossero macchine no e bisogna correggere in base a quanto a quello che sono le esigenze volta volta che essi.
Che che vengono fuori le problematiche a volte gli articoli ripeto.
Uno li scrive anche con i migliori sentimenti ma poi o non sono applicabili o sono ci sono degli errori o non coprono tutta la casistica quindi è fatto di rimetter mano ai regolamenti periodicamente per noi è una cosa positiva e spero che prosegua questa questa tendenza per quanto riguarda lo specifico è quello che ho potuto vedere ora poi nel particolare insomma non ci sono sceso però più che mi sembra che siano chiarimenti mi sembra che siano.
Diciamo delle modifiche che dal lasciando meno spazio all' interpretazione quindi ben vengano però tutto sommato non lo consentono considero diciamo delle delle modifiche negative ecco fermo restando poi bisogna vedere se magari ci sarà bisogno anche di rimetterci mano se se funzioneranno se quindi.
Spero che le che gli uffici spero che l' amministrazione sia.
Favorevole diciamo a periodicamente a rivalutare ecco eventuali contributi anche come diceva il Consigliere Arrigucci neanche da parte.
Degli ordini professionali o degli addetti ai lavori che magari possono apportare in qualche maniera.
Dare un apporto ecco positivo quindi per quanto ci riguarda è nostro parere favorevole e basta.
Ci sono altri interventi.
Caro consigliere Russo se Russo consacrato di tutti faccio solo la dichiarazione di voto e.
Favorevole.
Ricordo che il comune di Ponsacco ogni anno accoglie e questo lo sappiamo soltanto dall' ufficio stampa di delle sigle sindacali che vantano poi di aver strappato una serie di accordi ecco la stessa metodologia di partecipazione.
Potrebbe essere applicata proprio anche in questi casi specifici c'è un problema l' abbiamo.
Toccato con mano quando abbiamo fatto la discussione in Commissione ci sono a volte delle decisioni che non sono totalmente aderenti non dica quello che si aspettano i cittadini ma a quello che è il sentimento diffuso e che possono creare un veramente un diffuso malcontento proprio del delle incomprensioni ecco favorire magari questo avvicinamento al pubblico di decisioni che poi incidono sul quotidiano non sarebbe male quindi vedo con favore magari introdurre delle forme di.
Anche di contatti qualificati e qualificanti per introdurre prossime modifiche ai.
Regolamento comunque il voto è favorevole.
Ci sono altre dichiarazioni di voto.
No allora.
Passiamo direttamente alla votazione del punto 6 modifiche al Regolamento edilizio vigente approvazione chi a favore.
15 15 15 a favore chi è contrario.
2 contrari nessun astenuto.
Passiamo alla votazione immediata eseguibilità del punto 6 chi a favore.
15 favorevoli.
Chi è contrario 2 contrari nessun astenuto passiamo al punto numero 7 ed ultimo.
Do lettura regolamento per le riprese audio video del Consiglio comunale approvazione anche per questo punto passo la parola all' assessore Bagnoli per l' illustrazione.
Si aveva.
La finalità di questo regolamento è quella di favorire ed ampliare la partecipazione dei cittadini all' attività politica e questo credo sia ovvio e sia diciamo l' obiettivo di tutte le forze politiche.
Diciamo questo obiettivo intendiamo raggiungere anche attraverso lo strumento dello streaming.
Strumento che ovviamente va a rafforzare quella de delle registrazioni audio che ha già lo strumento vigente da tempo che comunque garantiva.
Comunque insufficiente.
Il servizio di di diciamo di informazione per tutti i cittadini perché comunque quei servizi audio si potevano e si possono.
Di sentire di ascoltare le registrazioni anche a posteriori.
Diciamo che.
Lo streaming.
Andava in qualche maniera disciplinato perché comunque non secondo noi ma credo secondo la maggioranza dei presenti sia impensabile agire senza tenere di conto di alcuni aspetti fondamentali quali quelli della privacy ma anche quelli relativi a al ruolo istituzionale del Consiglio un ruolo che comunque va tutelato e va difeso.
E in ragione di ciò appunto né nelle due Commissioni che sono state fatte diciamo che poi il confronto tutto sommato c'è stato soprattutto sull' utilizzo delle riviste delle riprese.
Audio visive fatte da terzi.
Diciamo che l' Amministrazione comunale.
E la maggioranza si è sempre resa contraria alla diffusione e alla registrazione di questo tipo di di riprese fatto da terzi fatti da soggetti diciamo tra virgolette non autorizzati o comunque non istituzionali.
Perché comunque si tratta di informazioni che possono essere possono avere un impatto forte nel caso venissero manipolate comunque perché.
È necessario che il Presidente in questo caso che è l' autorità competente per le riviste giuridiche non hanno indicato come società competenti delle riserve audio-video possa in ogni momento decidere di stoppare.
Tali riprese se si verificano episodi spiacevoli quindi sia in qualche maniera si si si evidenzia che qualcuno tende a strumentalizzare queste riprese.
Per interessi personali o comunque per fare.
Gesti eclatanti come purtroppo spesso accade anche Infratel ben più importanti come quelle diciamo del nostro Parlamento quindi alla fine noi pensiamo di trovare di.
Di trovare un compromesso su questo dicendo che è comunque possibile riprendere il Consiglio ma prima che questo inizi semplicemente perché perché poi tutte le informazioni uno le può catturare direttamente dal nastro riportare fedelmente nei servizi che vorrà che potrà svolgere quindi alla fine.
Queste riprese avranno il compito di inquadrare solamente chi parla nel rispetto anche di chi partecipa alle sedute consiliari che ovviamente può non avere interesse affinché la sua immagine appaia nello streaming e quindi ci sarà uno strumento una informatico che ovviamente.
Consentirà inquadratura solo verso coloro che parlano e non.
Quindi per evitare anche un quadrature a volte imbarazzanti.
Con ironiche nei confronti di chi è chiamato a appunto a parlare.
Esprimere la propria opinione ecco alla fine ovviamente non sto a ripetere tutti a rileggere tutti gli articoli perché anche qui c'è stato un lavoro importante delle Commissioni.
Diciamo che riteniamo che questo Regolamento possa accogliere.
Distanza primaria che è quella di garantire la diffusione dello streaming e al tempo stesso.
Non marginalizzare il ruolo istituzionale del Consiglio comunale ecco questo in sintesi il succo di questo di questo genere di questi articoli che poi insomma vediamo se uno li legge siano Forleo fatte con il buon senso di chi appunto vuole aumentare la democrazia ma non a scapito della legittimità dell' istruzione.
Bene Assessore se ci sono interventi in merito a questo punto prego.
Sì Consigliere Roberto Russo Ponsacco la città di tutti ma io intervengo fondamentalmente come Presidente della Commissione che ha avuto diciamo l' incarico con i suoi componenti di seguire tutto l' iter della.
Che ha portato stasera alla prova di porterà al diciamo alla discussione e all' eventuale approvazione del Regolamento ora.
Cosa importante è stata quella di fare un' analisi anche di quelle che erano le dotazioni tecniche.
E nell' Aula consiliare e.
Non è un caso che proprio il dibattito schietto e semplice basato su quella che era la ricognizione delle dotazioni abbia portato a decidere all' unanimità tutti i consiglieri.
A stornare proprio l' investimento che poi andiamo a vedere è quello maggioritario sulla revisione dell' impianto microfonico quindi.
Siamo partiti dalla volontà o comunque intenzione di analizzare uno strumento innovativo per la partecipazione pubblica per la registrazione delle sedute consiliari e siamo comunque arrivati a verificare che vi erano delle priorità e quindi i Consiglieri sempre di comune accordo hanno riconosciuto.
Questa evidenza quindi sulle spese che poi verranno impegnate per le varie realizzazioni tecniche quello della revisione dell' impianto microfonico.
Mi pare che abbia la rilevanza poi diciamo quasi maggiore rispetto alle altre chiaramente questo permetterà quindi di avere un sistema armonico organizzato e particolarmente diciamo anche aggiornabile con delle spese molto.
E limitate.
D' altro canto va detto che il dibattito sulla privacy ha approfondito veramente anche il concetto personale che ciascun Consigliere ha o aveva perché naturalmente anche le opinioni si sono trasformate sono evolute su quello che è il concetto di bene pubblico dell' immagine dell' informazione del dibattito politico.
E quindi una cosa che io personalmente posso dire ribadito è stato che comunque sia nel momento in cui decidiamo di investire di spendere il danaro pubblico quel bene automaticamente diventa di tutti e non può essere alterato e questo è stato il dibattito chi sosteneva.
Di una ripresa da terzi da un' interpretazione che comunque è già diventata di dominio pubblico quindi è la visione la notizia in sé che si vede che poi deve far maturare ciascuno un' opinione.
Un' ultima cosa e secondo me è anche l' utilità ulteriore che potrà nascere da questo strumento che è quello di far diventare anche come già lo è in alcune in diverse occasioni la sala consiliare come un momento di diretta ulteriore pensiamo per esempio a quelle persone che ho momentaneamente o.
Diciamo continuamente non sono in grado e non sarebbero in grado di venire in sala consiliare e quindi anche in questo caso ecco un pensiero vorrei dare anche la disabilità che potrà essere avvicinata al sistema della democrazia e nello stesso tempo visionare magari degli eventi particolari che si potranno verificare o realizzare all' interno della sala consiliare quindi si potrà usare la diretta video anche in questo modo quindi io sono.
Rilevo la mia grande soddisfazione per quello che è il percorso che abbiamo tutti insieme seguito checché ne sia naturalmente poi alla decisione sovrana e finale del Consiglio comunale.
Bene ci sono altri interventi.
Consigliere Martini prego.
Michele Martini Movimento 5 Stelle allora finalmente.
A far data dalla presentazione della mozione del Movimento 5 Stelle sulla.
Sullo streaming sono passati praticamente e del lavoro indaginoso per i pasti dei successivi passaggi nella Commissione.
Siamo finalmente arrivati a questo acquista l' approvazione di questo regolamento che altro non è il regolamento del 2015 presentato dalla maggioranza con una riga con ancora ri.
Piccola riduzione.
All' art al comma 2.
E all' articolo 2 in e ha sempre in base a questo articolo 2 c'è anche un altro punto.
Dove si fa sospendere o dove si fa richiamo alla sospensione o impedire le riprese audio video qual era l' ordine del giorno vi sia la trattazione di argomenti in seduta segreta ai sensi dell' articolo e qui non è stato scritto l' articolo del vigente regolamento che stasera approviamo.
Grazie al voto e 6.
Ci sono altri interventi.
Si passa direttamente alla votazione del punto 7 regolamento per le riprese audio e video del Consiglio comunale approvazione chi è a favore.
Unanimità.
Grazie la seduta è sciolta.