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C.C. Ponsacco 13.06.2020
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Bene.
Buongiorno a tutti aspettiamo che prenda posto.
Consigliere.
Benissimo.
Si passa all' appello.
Brogi.
Del De Lucchi.
Bosco.
Veri.
Ferrini.
Picchi.
Signorini.
Zarra.
Casa Pieri Falchi Fiorilli.
D' Annibale.
Scusa eh.
Canova.
Ghelli Tecce.
Tuzza Righini.
Assessore Vanni.
Lazzaretti Brogi.
Bagnoli eccolo.
Ma chi.
Passiamo subito alla nomina degli scrutatori due come maggioranza e uno come minoranza come di consueto chi è che si propone Casa Pieri Picchi.
E tutta.
Buongiorno ve l' ho già dato allora faccio alcune premesse per lo svolgimento di questo Consiglio comunale che si e.
E di fatto lo celebriamo oggi in un luogo inconsueto c' erano la sala del Consiglio ma al teatro Odeon questo a causa diciamo anche delle norme coprite che ritiene ancora utile appunto il distanziamento tra le parti anche se ritengo che la sala del Consiglio comunale poteva comunque essere utile per cui la prossima volta rivaluteremo eventualmente se farlo al Consiglio comunale.
Oggi ci siamo disposti in questo modo come vedete abbiamo chiaramente solo cinque microfoni.
E non un microfono a testa per cui prima cioè quando volete chiedere la parola alzate la mano e io cercherò in modo il più possibile coerente alla sequenza dell' alzata di mano di iscriverli per poter parlare.
In sequenza.
Quando vi viene dato la parola vi dovete alzare e la maggioranza di qui alla mia sinistra sinistra va al microfono uno che si trova sul vostro lato destro.
La minoranza fa il microfono numero 5.
I microfoni vengono attivati al momento sono tutti spenti salvo il mio e annunciate sempre bene chi è che parla cioè prima di iniziare a parlare annunciarvi questo serve anche per il verbale il verbale viene comunque registrato come solito e poi rimesso online cioè non è un verbale trascritto.
È tutto chiaro okay mi raccomando quando volete prendere la parola fatevi vedere bene bene eh.
Un' altra cosa non avendo comunque microfoni quando qualcuno parla non lo interrompete.
In qualsiasi modo questa è l' ultima raccomandazione che vi faccio passerei a questo punto ai primo del giorno anzi faccio la proposta di essendo.
Le prime tre.
Tutte materie di bilancio e tutte diciamo inerenti a variazioni a causa del Covip io direi di discuterle tutte e tre insieme e poi di passare alla votazione di ogni delibera per conto proprio se siete d' accordo fatemi un cenno per alzata di mano per favore.
Okay tutti d' accordo per cui vi leggo i tre punti e poi cedo la parola al Sindaco Francesca Brogi.
Punto numero 1.
Dell' ordine del giorno di questo Consiglio comunale ratifica della delibera di Giunta comunale numero 37.
Il punto numero 2 è la ratifica della delibera di Giunta comunale numero 40.
Il punto numero 3 è la reti la ratifica della delibera di Giunta comunale numero 45 tutte e tre sono la prima la prima è del 2 4 2020 la seconda è del 28 0 4 2020 e la terza del 12 0 5 2020 aventi ad oggetto Covi di 19 misure operative per la gestione dell' emergenza epidemiologica delle misure urgenti di solidarietà.
Cedo la parola al sindaco Francesca Proci.
Allora come ha già annunciato e.
Com' è scritto anche nell' oggetto delle delibere si tratta in questo caso di ratificare tre delibere di Giunta comunale con le quali la Giunta nel Piano dell' Emergenza COVIP ha presieduto a fare alcune variazioni di bilancio necessarie per incassare trasferimenti che sono pervenuti da vari enti a partire dal dal Governo fino alla Società della Salute e per raccogliere donazioni che sono state fatte al nostro Comune sempre per l' emergenza per gestire l' emergenza Covip in particolare entrando nello specifico per quanto riguarda il primo punto all' ordine del giorno noi andiamo a ratificare la delibera di Giunta comunale numero 37 con la quale.
Il nostro Comune è andato a ricevere fondi da parte del del Governo destinati a la gestione dell' emergenza delle emergenze alimentari in particolare il Comune di Ponsacco ha ricevuto una cifra complessiva di 103.919 virgola 49 euro così ripartiti 82.693 virgola 80 euro in proporzione alla popolazione residente nel nostro Comune la quota invece di ventun mila 225,69 euro in base alla distanza tra il valore medio reddito pro capite di ciascun comune ed il valore medio reddito nazionale.
Questi soldi così come da decreto del Governo potevano essere destinati all' acquisto di buoni spesa utilizzabili per l' acquisto di generi alimentari presso gli esercizi commerciali del nostro territorio o direttamente disa neri alimentari o prodotti di prima necessità.
Allo stesso modo con questa delibera abbiamo fatto una variazione di bilancio per andare a incassare a prevedere l' incasso di 12.511 virgola 88 euro provenienti dalla Società della Salute si tratta di fondi regionali che sono stati destinati ai vari Comuni in base alla popolazione residente sempre da destinare alla gestione della dell' emergenza.
Alimentare.
Con i servizi finanziari del Comune poi hanno pre proceduto nel periodo dell' emergenza come poi potete vedere dalle note e dalle tabelle contabili a la la previsione di fondi con i quali abbiamo acquistato tutto il materiale tecnologico necessario per attivare lo smart working che come sapete era una delle misure previste dal dal Governo per appunto i limitare i contagi e gestire l' emergenza permettendo a ciascuno di lavorare in insicurezza allo stesso modo sono stati stanziati dei fondi di parte comunale per l' acquisto di mascherine filtranti di tipo F VP 2 che abbiamo voluto in un momento in cui sul territorio non si reperiva materiale non era possibile trovare materiale di questo tipo che abbiamo provveduto come Comune ad acquistare in particolare 3000 di queste mascherine filtranti che poi abbiamo consegnato a.
A chi ha combattuto questa guerra in prima linea quindi al volontariato del nostro territorio che ha fatto interventi di emergenza e di assistenza alla popolazione colpita da.
Da questa pandemia e li abbiamo distribuiti alle forze dell' ordine ai medici di base del del nostro territorio e agli operatori della nostra casa di riposo Zampieri sulla quale colgo l' occasione per dirlo è stato addirittura fatto un servizio regionale dal TG Tre che ha preso a modello la nostra casa di riposo a modello regionale perché è stata una delle poche case di riposo in cui non si sono verificati contagi e questo grazie chiaramente alla gestione in primis da parte della dirigenza della Casa di Riposo che è stata in grado di capire in anticipo quello che stava accadendo e ha chiuso molto prima già a metà febbraio la la casa di riposo al pubblico mentre sappiamo che in altri casi purtroppo si sono verificati casi di contagio all' interno delle residenze sanitarie perché sono state chiuse troppo tardi invece a quel direttore ha deciso di chiuderla in anticipo anche rispetto alla decisione e.
Del del Governo noi ci siamo attivati come Comune per dare un supporto alla nostra residenza sanitaria e fornendo a mille e cinquecento presìdi di sicurezza che sono stati distribuiti a chi lavora al al suo interno e credo che questo sia insomma un risultato importante da condividere qui perché credo che sia un risultato poi di tutto il territorio perché dentro la casa di riposo Giampieri chiaramente ci sono utenti di di di di di tutte le estrazioni che sono poi la fascia più debole perché sono i nostri anziani che sono stati quelli più più colpiti e questo insomma credo sia davvero un motivo di orgoglio per quanto riguarda invece la seconda delibera che dobbiamo ratificare alla delibera numero 40 anche in questo caso è stata fatta sono stati fatti delle variazioni di bilancio con le quali abbiamo siamo andati a prevedere l' incasso di 11.277 virgola 61 euro che sono sempre fondi da parte del Governo che sono stati destinati.
Ai Comuni per la sanificazione degli uffici e degli ambienti del Comune e quindi degli ambienti di lavoro questi fondi a livello nazionale sono stati distribuiti in base a dei criteri che sono stati quello della di quanto ogni territorio era stato colpito e della popolazione residente allo stesso modo abbiamo accolto un contributo che è avvenuto dalla Ecofer Service che ha una delle partecipate del nostro Comune che ha deciso con il suo CdA di distribuire.
Diciamo utili a tutti i suoi soci destinando al nostro Comune 2000 euro che noi abbiamo destinato sempre alla gestione dell' emergenza a Covip e poi sempre per quanto riguarda i fondi del Governo siamo andati a prevedere l' incasso di 2035,54 euro che il Governo e anche qui si tratta di una ripartizione di un fondo nazionale che il Governo ha destinato ai Comuni per far fronte agli straordinari della polizia municipale che sapete è stato era uno di quei soggetti e di quelle funzioni comunali che non ha beneficiato dello smart working proprio perché erano diciamo fondamentali per la gestione dell' emergenza poi abbiamo previsto l' incasso di 40.000 euro che sono venuti dalla Fondazione Pisa che abbiamo destinato alla gestione dell' emergenza alimentare.
Noi come Comune siamo riusciti grazie ai fondi che sono arrivati dal Governo che sono arrivati dalla Fondazione Pisa e come vedrete con la ratifica della terza delibera da un privato del nostro Comune siamo riusciti a far fronte a tutte le richieste di fabbisogno alimentare pervenute dal nostro territorio ad eccezione di quelle che che non che non potevano essere diciamo esaudite perché non avevano i requisiti necessari questo siamo riusciti a farlo anche perché come Comune abbiamo deciso subito immediatamente di eventualmente sopperire anche con risorse proprie del Comune cosa che abbiamo fatto perché.
Lo abbiamo sempre detto il all' assistenza ai più bisognosi alla popolazione più debole in particolare gli investimenti sul sociale sono sempre stati un elemento fondamentale della nostra azione amministrativa e lo sono stati ancora di più in un momento di emergenza sanitaria che poi sappiamo bene è stata anche un' emergenza sociale per categorie sociali ed economiche anche nuove che sono state colpite in maniera particolare da dall' Hawk down.
Ecco con la terza delibera siamo andati poi a ratificare che alla numero 45 ad accogliere questa donazione generosa che è avvenuta da un imprenditore del nostro territorio che ha voluto rimanere anonimo e che ha destinato 50.000 euro al al Comune di Ponsacco chiedendo che fossero destinati proprio a per interventi nel campo sociale a sostegno dei bisogni delle famiglie del territorio e dei buoni alimentari.
Si apre il dibattito.
Si è prenotato il Consigliere Gianluca Tuzza prego.
Gianluca Tuzza Consigliere Lega Ponsacco.
Allora ringrazio l' Amministrazione che anche in un momento di emergenza.
Ha dato modo atto di mandare la documentazione.
Previo qualche giorno prima.
Rispetto diciamo al regolamento.
Mi è arrivata una paccata di documenti allegati con rendiconto 2019.
Anziché la documentazione quella che era più importante sull' emergenza Cofid che non c' entra nulla perché non tutto non abbiamo fatto una Commissione bilancio e quella era sicuramente una il rendiconto del 2019 che andava in prossimità dell' altro Consiglio non che mi arriva la documentazione del rendiconto 2019 paccata di allegati invece di di arrivarmi quella più importante e soprattutto non abbiamo fatto un con c'è una abbiamo fatto una Commissione bilancio prima del Consiglio mi scusi.
Consigliere Gianluca soltanto per comunicarle che.
La e-mail con la trasmissione della rendicontazione del 2019 di fatto non riguarda questo Consiglio qui ma riguarda il Consiglio prossimo è che vi è stato dato l' opportunità visto che è una come la chiama lei una paccata di documenti per potere eventualmente già prendere visione chiaramente manca il parere dei Revisori manca il parere del Collegio dei Revisori però era per anticiparvi una documentazione cospicua per poi per e.
E discuterla in Commissione prima del prossimo Consiglio comunale okay per cui non era quella che doveva prendere in considerazione ma semmai poi quello che vi è stato mandato due giorni fa come delibere d' accordo è anche vero che le delibere in oggetto che sono mera varianti e viene chiamato il Consiglio comunale per la ratifica.
Di consueto non vengano discusse in Commissione questo non non non non non aveva un gran senso discuterla in Commissione comunque va bene prosegua pure le volevo solo dire che appunto quella della rendicontazione 2019 non è inerente a questo Consiglio comunale grazie.
Ecco.
Dicevo e completo il fatto che mi è arrivata questa documentazione è stata analizzata e di seguito quella dell' emergenza io posso capire siamo in un momento di emergenza ecco Covi però la documentazione anche in normalità di arrivare via e-mail come normalmente si fanno in tutti i Comuni d' Italia.
Mi riferisco ora ai punti della delibera appunto 37 40 e 45.
Il Sindaco ha dato ha elencato e mi so fatto una lista di tutti i soldi che sono entrati esternamente nonché ha fornito il Comune che sono arrivati dallo Stato che sono arrivati dalle donazioni e quant' altro l' elenco così ricordo 50.000 euro donati dalla.
Da un' azienda che è stata donata anonimamente OK 40.000 euro sono stati donati alla Fondazione Pisa e siamo a 90 lì 2000 euro sono stati donati dalla dalla Banca di Pisa Fornacelle con contratto di solidarietà per gradi.
Crisi alimentare e siamo a 92.000 poi altri 12.000 euro 12.511 della Società della Salute sono entrati dalla dalla Regione e più i 103.000 euro 919 donati dal Governo per questa emergenza totali 208.000 poi mettiamo gli 11.000 euro quelli della sanificazione e gli altri 2000 euro siamo arrivati a 221.000 io faccio una domanda questi soldi 221.000 euro.
Oltre a servire della per l' emergenza sanitaria dei buoni alimentari la parte diciamo del lì di tutto il totale del saldo compreso.
Altri soldi che ci sono in Comune di come dice la il buono di emergenza o fondo di emergenza sono 35.000 euro stanziati nel DUP nel Documento unico di programmazione dove sono andati cioè dove sono dove sono andati a finire questi soldi che sono stati elencati sono stati elencati divisi tutti questi soldi giusto l' altra volta l' Assessore Vanni in un incontro in una Commissione diceva al consigliere Tecce D' Annibale che soldi non ce n' erano siamo alle strette i soldi non ce n' erano perché non c' erano soldi ci sono 221.000 euro sono stati spesi questi soldi in varie occasioni soprattutto dell' emergenza vorrei sapere come sono stati divisi questi soldi con i pagamenti io vedo qui di entrate esterne 221.000 euro ditemi dove sono stati spesi.
Ha concluso sì ok il le verrà risposto se ha finito il suo intervento diamo la parola al consigliere Righini.
Si è Righini Movimento 5 Stelle.
Allora preso atto di questi tre punti ritengo giusto che votarli in modo univoco ma perché credo che tutti noi abbiamo e avremo la stessa sensazione.
L' unica cosa che rilevo è questo che purtroppo questo periodo di Countdown.
Ah ho il DOC Down scusate.
Ha evidenziato una grande difficoltà nel nostro tessuto sociale e quindi una chiusura di oltre due mesi ha messo in difficoltà fasce sociali che lo erano già sul.
Probabile difficoltà economica e questo ha messo in evidenza quale sia il nostro tessuto sociale questo è quello che mi preme mettere in evidenza nel mio intervento perché a volte ci scordiamo che ci illudiamo che la situazione sia meno grave di quella che.
Voglio evidenziare in questo caso quindi la difficoltà economica l' abbiamo ora toccata con mano e l' Amministrazione si è resa conto che la difficoltà è bastato solo due mesi e per vedere che le sue casse non erano in grado di poterlo di poter affrontare questa difficoltà ma non è una accusa nei confronti di questa Amministrazione ma del del sistema che qualcosa non funziona e che ci è voluto un aiuto esterno e dobbiamo ringraziare i privati qualsiasi genere anche quelli che rimangono nell' oblio quindi per fortuna ci sono stati questi aiuti ma ci sono dei contraccolpi che sentiremo ancora nei prossimi mesi ed è questo quello che mi preme mettere in evidenza come ci organizzeremo cosa farà l' amministrazione cosa potremmo fare noi per far superare a queste fasce quantomeno a queste fasce in difficoltà attualmente per farli ripartire perché questo sarà il nostro obiettivo e deve essere il nostro primario obiettivo da da qui ai prossimi mesi quantomeno mi auguro entro l' anno perché se non è questo saremo qui sempre a dover sperare in aiuti dall' alto e io mi auguro che arrivino ma non dovessero arrivare dobbiamo essere noi qua sul territorio perché siamo voi siete gli amministratori e noi siamo qua in Consiglio perché si debba trovare le strade utili per trovare una via di uscita da questo momento di blocco blocco anche economico perché non è solo sociale ma economico.
Quindi vi invito e invito a.
Organizzare come ha fatto nel periodo intercorso e sollecitandoli e sollecitando tutte le forze sia di maggioranza che di minoranza a incontrarsi perché è solo così mi auguro si possa trovare qualche soluzione lo so le armi non sono tante ma forse messi insieme qualcosa possiamo trovare e non chiudendosi nelle stanze del potere.
Detto questo avrei due punti da mettere in evidenza ringraziando comunque ancora qui ha fatto queste donazioni abbiamo e l' avete visto l' abbiamo anche scritto come come gruppo abbiamo sollecitato questo IBAN l' IBAN qualcuno lo conosceva per poter fare.
Dei dei versamenti e noi vi abbiamo invitato come era previsto da normativa di metterlo in evidenza sul sito del del Comune questo perché fosse possibile anche a un comune cittadino volente o nolente niente no non è proprio il caso ma di poter fare anche piccole e contributi quindi potevano essere anche altri altre figure che potevano contribuire a questa giusta e benemerita causa detto questo ecco invece questo l' ho visto mancato perché sono arrivate queste congrue cifre che fa piacere leggere.
Nel leggere le due nel suo complesso ma sono mancati piccoli contributi perché probabilmente è mancata una giusta comunicazione nei confronti dei cittadini detto questo che ci piacerebbe sapere i criteri e questo comunque ce lo manderete per iscritto quali sono stati i criteri e i nuclei familiari mi sembra di aver capito la cifra di interessati a questi interventi.
E di di di contributo nulla da eccepire il il criteri il periodo è stato molto critico e nessuno di noi pensava che si dovesse arrivare a un periodo così lungo e che portasse alle conseguenze che ripeto e voglio ribadire che vedremo da qui in avanti e perché fino ad oggi ci siamo arrivati ma i problemi probabilmente non sono completi sono ancora in itinere e vedremo probabilmente e le conseguenze effettive dopo settembre lo stanno dicendo ormai da più parti quindi sarà questo che dovremo preparare un un autunno caldo detto tra virgolette ed è per questo che sarà obbligo nostro prepararci perché i prossimi mesi saranno quelli che davvero faranno vedere se l' Amministrazione è in grado di essere.
All' altezza dei tempi che stiamo vivendo.
Grazie.
Prego consigliere Righini passo la parola alla Sindaca Francesca Proci.
Sì allora.
A livello informativo vorrei dire anzitutto mi preme anche dire che quando si parla bisogna stare attenti a quello che si dice perché chi ha fatto la donazione ha richiesto l' anonimato che lei ha diciamo interrotto in questa sede quindi fra l' altro resterà anche.
Agli atti come registrazione quindi la prego come consigliere comunale prima di parlare di pensare bene a quello che dice perché va anche garantita la privacy e quindi non vorrei che poi ci fossero problemi di questo tipo di cui poi ciascuno se ne assumerà le responsabilità.
E detto questo la vorrei anche informare un po' di quelle che sono le regole di un bilancio comunale e della materia finanziaria dei Comuni il rendiconto 2019 le è stato inviato perché per legge deve essere depositato con 20 giorni di anticipo e quindi proprio perché stando diciamo una un atto molto complesso e.
È ricco di documenti per la massima trasparenza e dare la possibilità a tutti i Consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza di visionare questi atti la legge prevede che venga depositato con 20 giorni di anticipo quindi questo è il motivo per cui lei ha ricevuto il rendiconto 2019 e questo va nel suo interesse e nell' interesse delle minoranze in particolare per quanto riguarda invece la ratifica delle delibere di Giunta queste non vengono portate in Commissione sono atti molto semplici facilmente leggibili decisioni già prese dalla Giunta comunale quindi è anche inutile assurdo portare all' interno di una Commissione la discussione di decisioni che sono state già prese e.
Tra l' altro io vi ricordo perché forse anche questo a volte sfugge che i nostri uffici sono a disposizione di tutti e quindi qualora ci fossero stati dei dubbi su atti che comunque sono molto semplici e comunque potevano essere poste delle domande ai nostri servizi finanziari.
Fra l' altro considerate che nel momento dell' emergenza uno degli elementi.
Più importanti era quello di agire velocemente no questo lo abbiamo visto anche a livello nazionale e del Governo purtroppo si è proceduto con dei decreti perché la situazione era molto complicata fra l' altro.
La la la la situazione era complicata anche perché non potevamo fare riunioni in presenza eccetera eccetera.
Però ecco la capacità dell' Amministrazione si è misurata anche sulla necessità di fare in fretta di procedere subito a queste variazioni di bilancio per incassare subito e prevedere subito l' incasso di queste risorse per renderle poi immediatamente spendibili per fare gli interventi di assistenza alla popolazione se noi avesse ci fossimo dilungati probabilmente saremmo arrivati con molto ritardo a rispondere ai bisogni sociali delle persone perché i soldi che noi abbiamo incassato quelli del Governo per la spesa alimentare sono stati destinati e sono stati spesi per l' acquisto di buoni spesa e di Saleri alimentari alla popolazione quindi non è che lei non sa dove questi soldi sono andati a finire questi soldi sono stati spesi sono stati spesi quelli del Governo fra l' altro erano risorse vincolate così come erano risorse vincolate quelle che sono provenute dagli altri soggetti che ci hanno fatto una donazione per cui non è che potevamo con quei soldi tapparci le buche dei marciapiedi o dare un contributo ad un' associazione sportiva in un momento di emergenza sociale dovuto alla pandemia il Governo la Fondazione Pisa questo privato che hanno destinato delle risorse vincolate a quei bisogni specifici e per quei bisogni sono state spese.
E così per quanto riguarda i fondi quegli 11.000 euro che sono provenuti sempre dal Governo per le spese di sanificazione quindi erano tutte risorse vincolate che sono state spese per la funzione che che avevano per quanto riguarda la.
L' IBAN noi diciamo abbiamo messo a disposizione l' IBAN della nostra tesoreria che è stata anche la cosa più semplice dal punto di vista anche tecnico perché la semplificazione degli atti amministrativi è un altro elemento fondamentale.
La cosa più facile e più semplice da fare era mettere a disposizione l' IBAN della nostra tesoreria in cui convogliare le.
I vari fondi non abbiamo aperto un nuovo Ivan Ivan sia per il motivo che vi dicevo e anche perché in un momento di difficoltà economica e sociale un po' per tutti andare a fare una campagna di richiesta fondi di a singoli cittadini forse non era neanche la cosa più più semplice chi l' ha fatto l' ha fatto per l' ospedale e a cui noi comunque abbiamo contribuito con la nostra farmacia comunale perché tramite la nostra farmacia comunale abbiamo acquistato mascherine e presidi di sicurezza per l' ospedale l' oggi quindi l' abbiamo fatto anche noi grazie a una farmacia comunale che non hanno tutti che funziona bene che dà molti utili e che si può permettere anche di prendere iniziative di questo tipo per quanto riguarda la domanda giusta cosa fare per far fronte alle difficoltà economiche perché la fase 2 è una fase di ripresa.
Della vita normale seppure adeguata alle norme di sicurezza antico vide chiaramente dobbiamo far fronte a quelle che sono le difficoltà che le varie categorie economiche riscontrano sul campo alcune misure noi le abbiamo già prese e le abbiamo anche se addette.
E dalla dalla TARI al prolungamento dell' esenzione della COSAP fino a dicembre perché ad oggi il Governo ha previsto l' esenzione della COSAP fino a ottobre siamo poi allo studio di un piano di aiuti e al al commercio chiaramente salvaguardando la i capitoli del sociale e.
Che però grazie alla fonda la la al contributo di questi 50.000 euro già insomma siamo sono stati rimpinguati.
È abbastanza.
Stiamo attendendo di capire quelle che saranno le decisioni del Governo per quanto riguarda la scuola perché anche questo è un tema fondamentale cioè come si ripartirà a settembre e.
Tutti in presenza non tutti in presenza cosa dovranno fare i Comuni per far fronte alla ripartenza scolastica quali saranno le risorse che il Governo darà ai Comuni per le spese sulla scuola e quali invece saranno le risorse che dovrà mettere in campo in Comune il Comune e quindi alla luce poi anche di questo saremo in grado di uscire con un piano che prevederà aiuti al commercio alle categorie più colpite e anche facendo fronte agli investimenti sulla scuola quindi prima di fare diciamo annunci roboanti vogliamo avere la situazione chiara intanto chiaramente stiamo studiando tutta una serie di ipotesi per andare incontro alle categorie economiche più colpite siamo allo studio con i nostri uffici con i vari assessorati di di riferimento quando poi sapremo quelle che saranno le risorse che dobbiamo destinare anche alla scuola saremo in grado di dire quali fondi destinare a ciascuna azione.
Siamo aperti qualora ci fossero diciamo proposte volontà di collaborare non c'è ben venga.
Prego consigliere Favalli.
Le posso.
Laura Favini per Ponsacco con Francesca braci Sindaco io volevo solo fare una specifica in merito all' Iban a quanto detto dal consigliere Righini non riteniamo di aver perso i piccoli contributi uso questa parola piccoli ma preziosi perché in realtà Ponsacco ha tantissime associazioni di volontariato che in questo periodo di emergenza sono state no preziosi di più e quindi c' erano già delle raccolte fondi di contributi per queste associazioni Ponsacco ha coordinato il lavoro con queste associazioni grazie ai nostri assessori per cui chi ha voluto fare una donazione diretta al Comune poi il modo lo trovava aveva la possibilità comunque di contattare la tesoreria i canali ormai sono per tutti gli enti fa di facile accesso ma.
Le nostre associazioni che appunto sul territorio si sono fatte come dire portavoce e si sono impegnate tutti i giorni senza probabilmente quei piccoli contributi non avrebbero potuto portare il loro operato quindi secondo me ecco non c'è mancato assolutamente niente anzi i soldi dati a questa associazione come se fossero stati dati al Comune e in tutti insieme abbiamo beh abbiamo vinto questo periodo.
Così difficile tutto qua.
Grazie consigliere Favelli ha chiesto la parola l' Assessore Davide Brogi.
OK l' assessore Brogi passa al microfono numero 1.
Sì e ci tenevo a sottolineare una cosa che la Lega ha avuto la Lega Ponsacco ha avuto modo di interfacciarsi con gli uffici della data ora non ho qui il foglio davanti comunque mi pare.
16 e 29 maggio con due diciamo richieste di informazioni due interrogazioni scritte nelle quali gli venivano elencati dall' ufficio dall' ufficio venivano indicati dagli uffici e gli impegni di di queste risorse che sono in parte arrivate dallo Stato in parte dalla società insomma dalla Società della Salute quindi dalla Regione.
E in parte da questi privati e che.
Si sono si sono adoperati con con una cifra cospicua.
Ci sono stati momenti duri per cui abbiamo dovuto prendere delle decisioni forti e mi ricordo bene in una Giunta in particolare e prima ancora che arrivasse che arrivassero delle donazioni ci eravamo ripromessi comunque sia passatemi il termine di dare fondo ai fondi ecco e quindi non saremmo stati.
Voglio dire scoperti nel nel dover intervenire ne avevamo già pronti ad attingere alle nostre alle nostre riserve.
E poi effettivamente come dice il consigliere Righini.
La ripartenza sarà dura sarà dura perché questo coronavirus veramente ha messo ha messo alla prova metterà alla prova quello che è il tessuto sociale.
Quindi niente.
Ecco ho tenuto a precisare che in modo specifico e puntuale a alla Lega gli è stato risposto ora non capisco come mai ecco in questa sede ci sia un vuoto di memoria grazie.
Poi.
Prego Assessore Vanni.
Sì sarò sarò breve giusto perché sono stato chiamato in causa che la Commissione.
Non dissi proprio non ci sono più soldi dissi semplicemente che eravamo in attesa del decreto del Governo arrivò infatti mi pare o la sera stessa o il giorno dopo e in attesa di quello il Comune con le proprie risorse sarebbe potuto arrivare fino a certi tipi di interventi spiegando che l' intervento del Governo in aiuto degli enti locali avrebbe permesso quindi di poter smuovere più risorse per dare maggiore aiuto quindi non fu detto non ci sono più soldi come ha detto lei.
Grazie Assessore Vanni ci sono altri interventi o chiede la parola Gianluca Tuzza prego.
Allora volevo rispondere.
L' Assessore Vanni al Sindaco all' Assessore Brogi.
Non ho detto che.
Non abbiamo fatto nulla abbiamo fatto delle interrogazioni per sapere quanti famiglie avevano ricevuto il buono alimentare.
E giustamente le in base ai in in diciamo le entrate che il Governo ha stanziato e tutte le altre diciamo e soldi che sono stati donati al Comune questo è da lodare ringraziamo tutte le le le cose con tutto ciò quello che ho detto è anche una cosa ringraziamo chi ha donato anche oltre che acquisto delle mascherine a Ponsacco grazie anche al volontariato sono state donate.
Di della famiglia di che son state donate alla maggior parte della popolazione tante mascherine l' ho ricevuto anch' io personalmente io e la mia famiglia abbiamo ricevuto tante mascherine perciò il fatto di acquistare mascherine son d' accordo però la maggior parte delle maschere sono state donate qui e poi l' Assessore Vanni penso che i Consiglieri qui presente non è che si inventano qualcosa se hanno detto così perché magari non è stata registrata non eravamo in Consiglio era una Commissione non viene registrato però hanno detto così perciò non si possono inventare una cosa per un' altra ma ripeto non voglio arrivare lì io non ero presente erano presenti loro ora non voglio non voglio fare una polemica per questo ripeto e concludo tanto di cappello perché questi soldi entrano in Comune e vengono spesi ci sono vengono spesi la Sindaca ha detto non serve per fare dei buchi delle strade i marciapiedi e tutto e lì ci saranno altri fondi da stanziare ora e spero che si farà al più presto possibile perché Ponsacco è un è un degrado assoluto ho detto questo non voglio far polemica dire le cose giuste io approvo io approvo quello che entra è giusto chi dona ben venga se c'è qualcosa di ponderato ben venga però lei giustamente dobbiamo sapere non è che dice guarda che dei soldi non vengono spesi se cioè dei soldi questi aspetti che abbiamo anche un fondo di emergenza di 35.000 euro per i vari anni che sono 35 35 30 ecco e nel documento di programmazione abbiamo tante risorse qual è il problema ecco tutto qua ho finito.
Grazie Consigliere Tuzza prende la parola l' assessore Bagnoli.
Sì e no volevo innanzitutto integrare diciamo quello che ha detto oggi Davide penso che in realtà noi abbiamo ci siamo sostituiti allo Stato e alla Regione perché i fondi che arrivarono poi furono finiti terminati nel giro di dieci giorni e alcuni Comuni pubblicamente dissero che finiti i soldi si sarebbero fermati noi invece siamo abbiamo deciso si decise in Giunta di continuare a finanziare con risorse proprie e di fatto questo abbiamo fatto per circa una quindicina di giorni e poi sono arrivati i contributi privati che hanno ci hanno consentito di recuperare quelle quell' anticipazione di spesa quindi in realtà.
Diciamo noi non ci siamo mai fermati neanche a neanche quando i soldi erano terminati i soldi diciamo dello Stato della Regione quindi abbiamo dato diciamo dimostrazione di coerenza detto questo ricordava il consigliere Righini che ci sarà probabilmente un autunno caldo e quindi non è che non possiamo tenere di conto del fatto che ancora mancano sei mesi alla fine dell' anno pertanto è ovvio che queste risorse per fortuna non sono state ancora completamente esaurite e resteranno lì e a per fronteggiare i prossimi sei mesi ricordo anche altresì che noi abbiamo utilizzato un metodo di rimborso degli sprechi alimentari.
Diciamo che non che non troppi Comuni hanno hanno fatto cioè non vado a far visita anche di.
Dai contributi in denaro non solo vuole alimentare anche contributi in denaro e non lo so se questo ha permesso a tanti e di come dire rompere.
La paura no di a anche di di di ritrovarsi un supermercato infila a terra tira fuori buoni del Comune forse è il motivo per cui abbiamo avuto in proporzione più richieste di aiuto rispetto ad altri Comuni però probabilmente io credo che se anche si è speso di più è anche stato giusto spendere di più perché più persone venissero diciamo aiutate fatto sta che come dire questo sistema ha consentito anche di accorciare i tempi di risposta verso queste famiglie perché pone alimentari non è semplice spenderli ogni supermercato c' ha il suo modo di lavorare di agire e quindi servivano un sacco di convenzioni poi ci sono gli alimentari alimentari spesso sono gestiti da persone anziane che non hanno troppo dimestichezza con le nuove tecnologie e con le regole ferree che purtroppo la burocrazia impone quindi diciamo che alla luce di tutto questo possiamo dire che il rapporto di soldi che abbiamo eroico erogato e nel tempo in cui l' abbiamo fatto io credo che questa Amministrazione possa forse aver dimostrato di avere messo in campo una capacità e questo è il merito è soprattutto dei funzionari non è certamente nostro perché poi noi diciamo ci interfacciamo con loro e se le loro idee ci sembrano valide ovviamente le sosteniamo quindi però per dire che non tutti i Comuni si sono mossi nella stessa maniera non tutti i Comuni hanno anticipato risorse proprie dopo aver terminati quelli dello Stato non tutti i Comuni hanno consentito di erogare soldi direttamente nei conti correnti e questo secondo me va va riconosciuto se si ha se siamo persone corrette poi sulla battuta del degrado onestamente io credo che a distanza di un anno dalle elezioni sia un sacco fosse stata così degradante come lei dice probabilmente le elezioni avremmo perso e quindi diciamo che questo commento viene smontato fuori dalla realtà dei fatti.
Grazie Assessore Bagnoli prego Assessore.
Brogi Davide sempre al microfono uno.
Sì e tengo a ripe a rientrare un po' nell' intervento del consigliere Tuzza ma e nella sua conclusione nella sua prima conclusione lei Consigliere.
Ha usato una parola che secondo me si aggiunge alla gravità di quella prima di aver detto il nome del del privato che è stata quella di dire all' Amministrazione che noi rappresentiamo ma questi soldi dove sono finiti a questa non è la Banda Bassotti.
Qui siamo persone serie abbiamo uffici seri che voi avete anche interpellato nel giro di dieci o dieci giorni due volte e che è giusto che sia così perché è l' attività diciamo e dell' opposizione ed informarsi delle forze politiche ci mancherebbe altro quindi c'è massima trasparenza.
C' abbiamo la nostra ragioneria che a vostra disposizione quindi io ecco da richiamerei un attimo a soppesare a pesare le parole prima prima di esprimersi perché qui ci sono anche per ciò voglio dire e ci sono persone che sono attente a questo dibattito e sentire dire da un Consigliere da un Consigliere di minoranza dove sono finiti questi soldi insomma lo trovo di una certa di una certa gravità so che sicuramente non c'è alla base.
Voglio dire.
Un atto di di di ecco così è una è un' affermazione bonaria io la voglio prendere la voglio prendere così poi sul degrado ma e la Lega di Ponsacco e in questo periodo.
Ama giocare a al rilancio no il Comune spende cinque anni noi spenderemo 15 se ci fossimo noi faremmo questo.
Sì è un Facco fatti con la bocca Sabatti dico io no si dice a Ponsacco quindi voglio dire e noi in questo in questo periodo abbiamo tenuto la barra ferma e siamo stati coesi purtroppo non ho visto anche sui social e dove voi vi esprimete al meglio.
Il dato il meglio di voi stessi la.
Questa solidarietà che in un momento di guerra perché l' Italia conta 33.000 morti.
33 33 34.000 Mori.
Si fa sempre la media di 70 morti di giorno quindi il condividono e.
E coronavirus non è ancora passato quindi.
Grazie anche al fatto che poi è un paese poi ci conosciamo tutti.
Una pacca sulla spalla di solidarietà a chi amministra ci poteva anche stare certamente da da come vi comportate della vostra pacca sulle spalle non ci interessa non ci interessa perché non abbiamo sentito una solidarietà dell' avversario dell' avversario politico mutui i metodi che voi ci identificate come il nemico politico e quindi non lo so cosa dire cosa dire mi rendo conto che voglio dire anche da dai vostri interventi quanto sia sgangherata proprio la vostra organizzazione.
Prego consigliere Canova.
No.
Lega Ponsacco indipendente non entro in merito a tutto il resto però quando si ha scusatemi sentite siccome quando si apre la bocca bisogna tutti pensare a che cosa si sta dicendo io alle parole dell' assessore Croci non ci sto perché comunque io personalmente e mi ritengo una cittadina di Ponsacco probabilmente non vado a scrivere sul su facebook non vado a scrivere da altre parti però quello che ho fatto lei non lo può sapere e non tutto viene scritto sentirmi dire che siamo sgangherati personalmente non mi va bene altra cosa vedo che voi i dopo un periodo di torpore e di svegliate soltanto ed esclusivamente per parlare male della Lega si sta parlando di altre cose a questo non ci sto perché io mi sono fatta tutta il indipendentemente ho lavorato tutto questi mesi non sapete che cosa abbiamo fatto perché non sempre a differenza di voi che dovete rendere conto da tu tutto quello che fate possiamo farlo indipendentemente senza quindi io sentirmi parlare sgangherata mi scusi mi alzo e glielo dico grazie arrivederci.
Grazie del suo intervento consigliere Canova.
Ci sono altri interventi o vogliamo passare direttamente alle dichiarazioni di voto.
Sì mi chiede la parola la Sindaca Francesca Proci un attimo poi passiamo eventualmente alla dichiarazione di voto e se questi non ci sono si passa direttamente alle votazioni.
Ora se vogliamo essere puntigliosi la parola torpore non la vedo proprio appropriata nei confronti di un' Amministrazione che come tutte le Amministrazioni d' Italia ha gestito l' emergenza in prima fila sul su sul campo perché se non c' erano i sindaci questa emergenza il Governo non avrebbe potuto gestirla a pieno perché l' assistenza alla popolazione sia dal punto di vista economico che della sanificazione che darà la distribuzione dei presidi l' hanno gestita i Sindaci incluso la chiusura degli spazi l' assistenza alle attività economiche e commerciali sia nella fase di chiusura che di riapertura quindi su questo se stiamo fiscali lo sono anch' io un consiglio che do a tutti è che magari quando si discutono atti importanti come il bilancio di previsione.
Ebbene non abbandonare le aule dove si fanno queste queste queste discussioni perché poi si rischia anche qui di non aver contribuito di non aver partecipato e di non essere neanche informati.
Dichiarazioni di voto.
Sì sì allora passiamo alla votazione delle tre delibere le leggo una per una e votiamo tutte e tre in modo indistinto distinto anzi.
Oggetto numero 1.
All' ordine del giorno di questo Consiglio ratifica della delibera di Giunta comunale numero 37 del 2 4 2020 avente ad oggetto Covi di 19 misure operative per la gestione dell' emergenza epidemiologica e delle misure urgenti di solidarietà per Kant per garantire il soddisfacimento dei bisogni primari dei cittadini e di tutti i soggetti impegnati nella gestione nel contenimento dell' epidemia articolo 175 decreto legislativo 267 2000 Variazione al bilancio di previsione 2020 2022 annualità 2020 se ne chiede l' approvazione chi vota a favore.
Unanimità.
Controprova chi vota contro.
Chi si astiene nulla.
Oggetto numero 2 ratifica della delibera di Giunta comunale numero 40 del 28 4 2020 avente ad oggetto compiti 19 misure operative per la gestione dell' emergenza epidemiologica e delle misure urgenti di solidarietà per garantire il soddisfacimento dei bisogni primari dei cittadini e di tutti i soggetti impegnati nella gestione e nel contenimento dell' epidemia articolo 175 decreto legislativo 267 2000 Variazione al bilancio di previsione 2020 2022 se ne chiede l' approvazione chi vota a favore.
Unanimità controprova chi vota contro zero chi si astiene 0.
Oggetto punto numero 3 ratifica della delibera di Giunta comunale numero 45 del 12 0 5 2020 avente ad oggetto Covi di 19 misure operative per la gestione delle emergenze epidemiologica e delle misure urgenti di solidarietà per garantire il soddisfacimento dei bisogni primari dei cittadini e di tutti i soggetti impegnati nella gestione nel contenimento dell' epidemia articolo 175 decreto legislativo 267 2000 Variazione al bilancio di previsione 2020 2022 e se ne chiede l' approvazione voto a favore.
Unanimità.
Chi vota contrario 0 chi si astiene 0.
Passiamo al punto numero 4.
Scheda numero 43 dell' allegato 5 della NTA Via Riotta istanza di modifica ai sensi dell' articolo 11 della NTA approvazione ai sensi dell' articolo 21 della Legge regionale Toscana 65 2014 ci illustra Sindaco Assessore Brogi.
Sì allora.
Diciamo che con questa delibera noi andiamo ad accogliere un' istanza che è avvenuta da parte privata per chiedere la modifica della scheda norma 43 che va ad invece identificare un complesso edilizio che insiste su via Riotta e che ha compreso tra i civici 10 e 16 per andare a costruire una nuova scheda che viene chiamata 43 A la modifica della scheda 43 e necessaria per permettere l' intervento di miglioramento edilizio e di recupero e che altrimenti non sarebbe possibile.
Alla luce della della vecchia scheda 43 che permette soltanto certi tipi di interventi che ricadono all' interno della casistica di di uno a cosche che risulta troppo limitativa limitativa per attuare la riqualificazione del comparto così come è stato proposto dal dal progetto e chiaramente tutto questo è possibile dopo un' accurata ricerca storica e architettonica che è stata fatta sul complesso e che dimostra che l' intervento che viene proposto è in continuità con quello che era il prospetto originale di.
Di quel complesso quindi non andiamo a manomettere o compromettere il complesso edilizio ma andiamo a fare un intervento che si rifà alle caratteristiche originali di di quel complesso e questa procedura di modifica della della scheda norma è possibile grazie all' articolo 11 delle norme tecniche di attuazione e così come contemplato dallo stesso articolo 21 della legge regionale 65 del 2014 l' intervento edilizio che viene fatto è stato sottoposto così come prevede la procedura alla Commissione Paesaggio che ha dato esito il parere favorevole senza prescrizioni in particolare e l' intervento viene descritto nella stessa proposta progettuale e a un intervento che è lungo via Riotta finalizzato a un riordino architettonico dei prospetti con un tamponamento di quel tunnel che che appunto insiste tra i civici 10 e 16 tamponamento che deve essere inteso come il restauro e risanamento conservativo per ripristinare l' originale costruzione che appunto secondo quello che è stato l' esito delle ricerche storiche architettoniche non prevedeva quel tipo di tunnel che poi è stato realizzato successivamente il tamponamento del tunnel con avrà poi una funzione una destinazione.
Residenziale e di fatto non è il essendo il tunnel un intervento successivo non è un' operazione che va ad aggiungere un carico di di volumi e il secondo intervento contempla una serie di azioni che sono descritte sempre nel progetto e che posso leggere saranno ripristinate le cornici delle finestre al piano primo ed ogni altra mostreggiature ha sostituito la saracinesca con portone in legno delle stesse caratteristiche di quello che verrà installato nella posizione attuale del tunnel sostituzione del portone di accesso al piano primo attualmente in alluminio sul retro dell' edificio invece verrà demolita la realizzazione di quel bagno pensi lei che è stato anche questo un aggregato successivo con una nuova struttura che comprenderà.
La realizzazione di due terrazzi e loggia diciamo che questo tipo di intervento va comunque a migliorare anche a un intervento di miglioramento anche edilizio di quel di quel complesso quindi anche di qualità urbana e fra l' altro di messa in sicurezza sismica.
Ci sono richieste di interventi.
Consigliere Righini.
Regredisce Luigi il Movimento 5 Stelle.
Allora questa richiesta di modifica della scheda 43 trasformata in 43 a non entro tanto nel merito perché l' ho vista e abbiamo avuto poi modo di verificarla.
Ma come ho detto in Commissione.
Martedì scorso.
Non è tanto la scheda di per sé che comunque trovo corretto l' intervento che viene proposto perché non è un intervento di riqualificazione che sicuramente va a migliorare quell' area e quell' edificio in special modo.
In effetti quel tunnel non aveva nulla di originale rispetto alla situazione scusate ma deve essere la mascherina allora non aveva nulla di originale rispetto all' impianto del suo tempo.
Quindi non entro tanto nel merito della della scheda perché come ho detto in Commissione è stato più importante vedere che ci sono delle volontà di voler portare dei miglioramenti al nostro testo e tessuto urbanistico quindi in questo momento e mi ricollego all' intervento precedente.
E qualsiasi ovviamente nel rispetto delle norme intervento proposto ben venga specialmente in questo caso di di miglioramento quindi è un messaggio che sto dando di riflesso nel senso quindi è un parere positivo a questa a questa modifica della scheda ma devo fare un appunto un appunto che ho dovuto forzatamente prendere.
Martedì scorso in Commissione quando ho dovuto rilevare che in quell' occasione ci viene previsto un incontro nella Commissione apposita e la documentazione arriva con estremo ritardo impedendo a tutti gli effetti una vera e corretta valutazione questo è il motivo per cui in maggior parte e il motivo del mio intervento la scheda e ripeto è già una una un amo il mio parere e del nostro parere è positivo ma non è tanto positivo il lavoro della Commissione che ci ha impedito a tutti gli effetti di poter avere una documentazione come ho detto nell' occasione e costringendomi al sottoscritto ad abbandonare per protesta da cosa che mi dispiace perché sono io il primo a chiedere che vengano istituite le Commissioni e che vengano richieste le loro adunanze in modo che si possa discutere le argomentazioni che sia urbanistica che siano sociale o quant' altro ma dobbiamo avere la documentazione tempi corretti coerenti per tutti noi che dobbiamo lavorarci sopra per avere un' idea corretta per avere uno sviluppo e per poter contribuire con voi a migliorarle eventualmente se così non è chiaro che ci impedite a noi di poter lavorare e poter contribuire e co sì di impedire quella funzione che ci rimane nei nostri nei nostri ranghi quindi.
Il parere è favorevole ma vi invitiamo e questa volta faccio un invito formale ma ripeto non sarà l' ultima volta che abbandonerò la Commissione se è ancora una volta la documentazione dovesse arrivare in ritardo estremo visto e considerato e lo ripeto qua che questa documentazione era agli atti da molto tempo perché chi lo ha presentato lo aveva presentato a gennaio poi è vero c'è stato il Covip ma comunque sia ci sono stati anche dei passaggi successivi che potevano consentire a noi di poter avere molto prima rispetto a quando l' abbiamo avuto cioè il giorno precedente impedendo di fatto un' analisi corretta delle schede perché uso il plurale perché poi c'è anche quella successiva.
Grazie.
Grazie.
Grazie consigliere Righini.
Interviene il consigliere Laura Favelli.
Villi per Francesca provaci Sindaco allora.
Premesso che questo tipo di intervento a nostro avviso è ovviamente che siamo favorevoli a questo tipo di intervento in quanto è in linea con la normativa vigente perché comunque come previsto dalla normativa si va a privilegiare il recupero di strutture edifici già pesanti e poi eventualmente ad occupare nuovo suolo questo quindi mira alla riqualificazione di un edificio presente conservandone le caratteristiche originarie quindi a nostro avviso siamo assolutamente favorevoli però colgo l' occasione visto che la Righini riporta la questione in Consiglio comunale visto che l' altra sera al martedì in Commissione io come Presidente sono riuscita a dire ben poco perché avete abbandonato l' aula volevo ricordare a tutti che la commissione è l' occasione per capire e approfondire i temi grazie alla presenza di funzionari e tecnici i membri della Commissione tendenzialmente non sono tecnici sono persone che possono fare altri mestieri nella vita e in quell' occasione si può capire io per prima.
E qual è il tema della questione sviscerare i dubbi e sfruttare la presenza di un funzionario di un tecnico che firma le carte e che sono i responsabili di quegli atti.
Poi da lì si va in Consiglio comunale per votare e per avere quindi una maggiore consapevolezza dell' argomento ora questa Commissione non credo poi sia soltanto questo dovrebbe essere anche il tavolo per istituire dei rapporti con la minoranza la maggioranza e la minoranza l' occasione per incontrarsi e quindi per iscrivere istruire istituire dei contatti dei rapporti delle collaborazioni quindi per noi la cosa la Commissione non è EP e voglio citare testualmente un articolo dove si riporta le parole di D' Annibale una mera e fischi e fastidiosa.
È una mera e fastidiosa formalità per noi bensì è proprio un tavolo importante tanto è vero che noi l' altra sera siamo rimasti a quel tavolo e abbiamo sfruttato la presenza di un funzionario primo per un nostro obiettivo personale che è quello di capire cosa ci stava dietro a questa istanza secondo nel rispetto di funzionari segretari dipendenti che hanno messo a disposizione il tavolo per tutti noi quindi.
Che a nostro avviso è giusto dire quello che non va e io mi sono presa l' impegno di migliorare e di cercare di dove è possibile ovviamente i film che vanno dati e io voglio raccoglierli come Presidente della Commissione ma a nostro avviso vi siete fatti scat e scappare l' occasione per approfondire l' argomento chi non ha le competenze tecniche come non le posso avere io perché nella vita faccio altro è l' occasione per capire l' argomento chi ha le competenze tecniche in quel tavolo è colui che dovrebbe dare il maggior contributo a nostro avviso detto questo è ovvio che ripeto è giusto dire quello che va quello che non va ma se si vuole.
Come dire fare i promotori della collaborazione di sicuro non è abbandonare le aule che porta a un risultato.
Grazie consigliere Favelli.
Ha chiesto la parola il consigliere Federico D' Annibale e a seguito poi potrà intervenire anche lei consigliere Righini.
Federico D' Annibale Lega funziona.
Io vorrei rispondere che per potere interloquire e anche allacciare rapporti in maniera costruttiva all' interno di una Commissione è opportuno che chi partecipa alla Commissione sappia di cosa si sta parlando noi ci siamo seduti alla Commissione senza neppure avere il parere dell' amministrazione cioè non sapevamo su su cosa poter interloquire al di là degli aspetti tecnici che comunque della documentazione che ci era pervenuta sia pure a ridosso della Commissione stesso le parole che ho usato piuttosto forti lo riconosco sul fatto che la Commissione è una mera formalità a volte anche fastidiosa.
Le ho tirate fuori dopo che la donna è stata ricoverata col fatto che prima di arrivare in Commissione l' argomento era già stato calendarizzato in Consiglio.
Per cui cioè tutto quello che come ho scritto ci si aspettava da quella Commissione forse era niente anche perché dopo aver visto la documentazione io ho delle domande da poter fare al tecnico e anche sulla base di quello che ha detto il Sindaco oggi io l' avrei ne avrei e l' avrei fatte ma solo e soltanto se avevo a disposizione la documentazione per poter capire.
Quello che era l' operato della dell' Amministrazione il parere dell' amministrazione.
Nel merito.
Perché poi bisogna scendere anche nel merito.
Oh mi sembra di aver capito che le il parere base a quella che è la norma tecnica dell' articolo 11 è stato sottoposto alla Commissione Paesaggio.
Ora la Commissione Paesaggio non ha quella quella competenza quindi ora io non ho e questo forse era opportuno approfondirlo anche col tecnico se avessi avuto se avesse avuto il parere dell' amministrazione.
La Commissione Paesaggio cioè l' articolo 11 non fa riferimento alla Commissione Paesaggio allora chiedo o è stata delegata appositamente la Commissione Paesaggio che ha delle competenze che vengono attribuite a livello regionale statale e non comunale.
O è stata delegata a quella finalità e quindi sarebbe una Commissione non Paesaggio ma è una Commissione ad hoc co composta dagli stessi membri della Commissione Paesaggio e allora siamo d' accordo altrimenti c'è un vizio RG in in c'è un vizio di radice e non potrei farlo non potrei votare positivamente perché secondo me non sarebbe legittima quindi se questo che è là è da approfondire non abbiamo nessun tipo di problema nel votare positivamente sia pur con tutte le difficoltà nella nell' analisi della documentazione e queste due schede non abbiamo nessuna difficoltà una volta approfondito e chiarito questo aspetto a questo punto io.
Vorrei sapere anche cosa ne pensa Righini che magari è anche lui a ha visto questo questo aspetto tecnico perché ritengo che sia un aspetto imprescindibile ecco questo forse era opportuno che in Commissione questa cosa venisse fuori e quindi si poteva sviscerare lì a quel punto oggi arrivò arrivavamo al Consiglio con l' argomento esaurito purtroppo non c' erano là non c' era la documentazione non ci siamo potuti preparare per avanzare anche questo tipo di perplessità e per questo che dico che quel da quella Commissione forse non ci si aspettava un bel niente e per questo che l' ho detto.
Grazie.
Grazie consigliere D' Annibale prego consigliere Righini.
Sia ritieni Movimento 5 Stelle non mi rifaccio alla all' intervento del Consigliere faville perché al precedente di D' Annibale in quanto nell' ultima in special modo è stato ricordato che durante quella Commissione noi come opposizione ci siamo arrivati con parziale documentazione quindi come ha ricordato D' Annibale.
Ci mancava il parere tecnico quindi a tutti gli effetti noi con me potevamo avere un giudizio corretto sulle stesse ripeto la la la la il parere del sud del sottoscritto e quindi del gruppo che rappresento sarà positivo ma è la procedura che ci lascia molto perplessi ed è stato altamente offensivo uso questo termine molto forte il fatto che di che mentre stavamo venendo alla Commissione ricevere la l' invito a questo Consiglio comunale dimostrando di fatto che.
E lì la stessa Commissione non sarebbe poi stata in grado di poter recepire eventuali nostre osservazioni perché a tutti gli effetti quindi quello che era stato deciso sarebbe rimasto agli atti impedendo un quindi quindi una tempistica che poteva permettere una osservazioni dei da parte dello del della minoranza ma mi sarei anche augurato della maggioranza se come mi sta dicendo lei doveva capire come fosse composta questa scheda questa modifica ma vede questa discussione è semplicemente atta a capire a far capire che le procedure hanno delle tempistiche e che hanno delle procedure dei tempi e di maturazione e invece in questo caso come ha detto in maniera abbastanza forte ancora si sente abbastanza forte.
Il consigliere D' Annibale e c'è la brutta abitudine appunto Sacco di usare le Commissioni come una formalità perché se mi indice un incontro e prendi quell' argomento senza poter avere una giusta.
Conoscenza dello stesso per poi dopo arrivare alla fine del del del del dell' incontro e eventualmente non avere ancora le idee chiare invece ci vorrebbero almeno due step io ne propongo due ma non è per il caso specifico ma per la modalità e la correttezza la prima deve servire per conoscere e il problema è avere quindi e allora qui mi può stare anche bene ma se so che ce ne sono due di incontri se io mi propongo e vado a questa Commissione e so che a distanza di tre giorni c'è un Consiglio comunale ho capito che io alla presenza di quel Consiglio e di quella Commissione sono solo a infastidire e riempire un tempo che deve essere solo una formalità ecco questa è la sensazione che si ha da quest' altra parte ce la volete togliere questa sensazione oppure no purtroppo questo vige da tantissime legislature e purtroppo quello che ripeto io è quello che ripete sentivo ripetere anche nella precedente quantomeno legislazione che ho di cui ha fatto parte e vedo purtroppo che questa procedura non cambia invito e ho sempre invitato e voi ve lo ricordate quando si sono insediate le Commissioni ho detto lavoriamo lavoriamo bene.
Probabilmente perderemo meno tempo in Consiglio comunale e voteremo sì voteremo no ma ne avremo avuto modo e maniera di discuterne in questo modo in una Commissione predisposta come quella che è stata fatta martedì scorso onestamente mi sono mi sono sentito preso per i fondelli quindi ecco perché quella reazione perché non è mio stile fare questo ma se purtroppo ci sono portato debbo fare anche queste uscite uscite proprio anche fisiche perché in questo caso non è che non si poteva fare altrimenti visto e considerato ripeto che mancava la documentazione quindi impedendo al sottoscritto che oltretutto è anche un professionista quindi ha di poter dare un giudizio come ho detto mi immagino dall' altra parte dove non ci fosse una figura altrettanto paritetica quali tempi potessero avere per poter avere un loro parere quindi è questa la formalità che è stata sbagliata e de sbagliate nella procedura le Commissioni devono lavorare non deve essere una presa d' atto quello che intendete voi è una presa d' atto ed è sbagliato.
Grazie.
Prego consigliere Falchi.
Cavi Falchi Davide per Ponsacco con Francesca Proci Sindaco allora io ritengo che la Commissione.
Osserva per lavorare per capire meglio per andare a approfondire certi temi argomenti e non credo siano formalità.
Io non sono un professionista di questo campo di questa parte qua del di di cosa stiamo stiamo occupando oggi però martedì in Commissione quando poi i tecnici il tecnico ha approfondito ha chiarito le le cose mi sono fatto chiarezza su cosa avveniva poi magari nei giorni successivi sono andato a ricercare a vedere e a capire meglio anche da solo cosa veniva fatto con questa con questo cambio scada in maniera tale che oggi in Consiglio.
Scusate potevo votare a favore o contro capito io non credo siano una formalità le Commissioni servono per lavorare insieme per collaborare.
Se ci sono dubbi servono per chiarire e discutere e magari creare anche alternative a progetti magari a oggi poteva venir qui a dire ma secondo me questa questa Commissione in questa Commissione abbiamo deciso questo questo e quell' altro non per forza venire qui a votare per forza a favore o contro questo è un mio modo di di capire la Commissione in più come come voi anche a noi il diciamo il materiale è stato dato a ultimo non per questo per forza bisogna sempre fare una discussione su tutto e non credo ci siano anche norme che dicano che il materiale.
Venga dato il giorno stesso il giorno prima o venti giorni prima quindi su questo bisogna anche un pochino accettare ciò che gli uffici ci danno.
Grazie Consigliere Falchi prende la parola assessore Roberta Lazzaretti.
Buongiorno.
Beh sarà zitti Italia Viva.
Allora innanzitutto sono sono dell' idea come hanno detto i miei colleghi le Commissioni servono a discutere sugli argomenti proposti ma più che altro servono all' opposizione alla minoranza a farsi un' idea anche alla minoranza perché noi comunque abbiamo le nostre riunioni noi abbiamo comunque chi ci arriva arriva il documento e quindi arriva alla problematica quindi questo è un momento di condivisione per tutti.
E in questo momento di emergenza coronavirus è anche difficile con gli uffici dover coordinare tutto e non è scontato che la Commissione paesaggistica sia in tempo che il parere sia in tempo che il la determina sia in tempo comunque sia c'è un regolamento ci sono due articoli l' articolo 51 del regolamento del Consiglio comunale quello interno regola anche le Commissioni.
L' avviso di convocazione l' articolo 51 delle Commissioni viene affisso in copia all' albo pretorio e pubblicato sul sito internet dell' ente al fine di darne una adeguata pubblicità non si parla di invio e-mail articolo 56 sempre dello stesso regolamento i componenti delle Commissioni hanno diritto di prendere visione di qualsiasi documento utile all' esame delle questioni sottoposte alla Commissione stessa ad eccezione di quelli esclusi per disposizioni di legge o di regolamento gli atti di ufficio sono conservati con modalità tali da renderne agevole la consultazione da parte parte degli aventi diritto senza intralci per la normale attività degli uffici.
Non c'è scritto che vanno inviate.
Quindi noi abbiamo sempre avuto la buona e cattiva abitudine di inviare questi documenti.
Voi vi rendete conto che questi documenti sono documenti interni che vengono mandati per mail a rispettabilissimi Consiglieri però sono comunque atti che escono dal Comune io mi va bene tutto mi va bene la polemica politica ma mi va bene lo scontro.
Incontro come vi pare però questa di andare via una commissione quando un funzionario è rimasto oltre l' orario di lavoro per dare spiegazioni e se prendere parte a una Commissione e vedere questa mancanza di rispetto a me mi dispiace molto perché non li reputo persone irrispettose almeno della figura del funzionario almeno nella figura del funzionario quindi secondo me non è stato un atteggiamento giusto e e secondo me questi articoli determinano lo svolgimento della convocazione e della visione delle pratiche se volete che da qui in avanti si applichi alla lettera il regolamento e purtroppo io scusate se mi se mi altero un pochino ma perché siccome io sono stata Presidente di Commissione nei cinque anni scorsi e mi sono trovata spesso a questi a questi problemi la gente non sapeva ora io se a me il consigliere D' Annibale no mi manda un pacco di roba legale io dopo tre righe io sono così purtroppo io dico ma me lo spiegherà il Consigliere perché io forse non ho la la capacità o comunque non di capire fino in fondo il senso di quello che c'è scritto.
E quindi se magari senza nulla togliere al Consigliere Falchi le schede gli fossero arrivate dieci giorni prima magari lui l' avrebbe presa per il messo da parte avrebbe detto poi magari in Commissione me li spiegano per meglio cioè che non diventi un pretesto sterile il fatto non mi è arrivata per tempo non mi sono potuto preparare.
Sennò.
Sennò le Commissioni prima si sente tutti cosa che hanno capito e poi si apre la discussione.
Se vogliamo la allora se vogliamo lavorare nella direzione condivisa almeno per queste cose che riguardano i cittadini perché la richiesta di una variazione della scheda riguarda un cittadino riguarda migliorare la vita di un cittadino che si trova a dover fare degli interventi sugli edifici che purtroppo.
A causa di queste schede non sono permessi e perché non sono permessi no perché su quell' edificio questi interventi non ce li puoi fare su quell' edificio ce li puoi fare se te lo contenta se te lo consente la legge ma siccome queste schede sono state redatte ormai molti anni fa non sono più molte di queste in linea con le legislative con la con le norme attuali.
Prima alcune schede contemplavano certi interventi oggi a causa di sdoppiamenti di leggi o comunque di divisioni alcuni interventi vengono divisi magari l' ampliamento non è più una ristrutturazione e la scheda tinti permetteva sia la la la ristrutturazione nella ristrutturazione all' avvocato l' ampliamento quindi l' aggiornamento è un aggiornamento di una scheda capito è il verificare che quella scheda su questo immobile non ha tenuto conto di alcuni aspetti che perché per carità.
Ognuno poi fa la sua redatta dall' architetto Ciampa che ha dato la sua valutazione.
Quindi io vi invito veramente a non prendere questi questi momenti come prete come pretesti meri per per fare delle azioni che sono irrispettose specialmente nei confronti dei funzionari e e magari di guardare anche un po' il regolamento.
Grazie assessore Lazzaretti prende la parola Sindaco Francesca Brogi.
Sia.
Rispetto a ciò che sosteneva D' Annibale.
La Commissione Paesaggio è stata delegata a rilasciare parere tecnico da una determina dirigenziale del nostro responsabile di settore perché è costituita da figure un ingegnere un architetto e un geologo che sono state ritenute valide per rilasciare.
E pareri di questo tipo anche perché in questo caso se andiamo a vedere la i progetti proposti hanno una particolare valenza paesaggistica e.
Inoltre l' articolo 11 disse chiaramente che la Commissione rilascia il parere tecnico ma che la congruità del progetto con la scheda viene valutata dal responsabile di settore quindi la Commissione è semplicemente un supporto tecnico al nostro responsabile.
Grazie parla prende la parola l' assessore Massimiliano Bagnoli.
Solo per aggiungere qualcosa a quello che è già stato detto io da ex assessore all' urbanistica conosco l' argomento perché fui promotore appunto di questa modifica alle norme.
Che consente oggi di modificare le scatenò le schede norma appunto le schede di questi edifici storici che come dire risalgono al precedente Regolamento Urbanistico e diciamo che il concetto è quello di dimostrare attraverso chiaramente documentazione attraverso prove che magari certi certi criteri sono stati come dire pensati implementati e su dati sbagliati quindi diciamo il tecnico deve anche produrre un quadro conoscitivo in alcune situazioni alcune circostanze che dimostra che chi ha redatto la scheda allora probabilmente non aveva tutti gli elementi giusti oppure lo ha fatto anche degli errori di valutazione.
Pertanto ecco non è che diciamo la scheda viene modificata così a prescindere basta fare la richiesta uno accetta le modifiche alcune modifiche sono necessarie perché nel frattempo sono cambiate le norme anche di carattere regionale e quindi.
È chiaro che alcune cose andavano per forza corrette ma altre si possono cambiare dimostrando attraverso però un quadro conoscitivo quindi attraverso delle informazioni storiche che certi edifici erano stati classificati in maniera sbagliata è normale che che possa succedere nessuno è perfetto e comunque magari chi ha redatto le schede allora talvolta l' ha fatta anche con sufficienza magari perché non aveva probabilmente studiato a morto e nel dettaglio gli immobili quindi.
È una modifica che è stata fatta qualche anno fa e che inizia a produrre risultati perché comunque queste sono due pratiche ma altri ne arriveranno almeno da quello che ha detto l' architetto Gagliardi quindi signor evidente che questa modifica che abbiamo seminato e oggi stiamo raccogliendo vorrei anche aggiungere che spesso.
Come dire c'è anche una pressione che viene dall' esterno cioè in un momento come questo quando un tecnico ha la disponibilità del costruttore del padrone o il titolare dell' immobile di partire è evidente che chiede a noi chiede diciamo all' amministrazione di velocizzare l' iter ora in questo caso non è che deve avvenire a danno diciamo della trasparenza e perché questo è ovvio che non può essere cioè devono gli strumenti devono essere messi a disposizione della maggioranza e della minoranza prima di essere approvati quindi non è che la fretta deve.
Andare a vantaggio di una minor trasparenza che deve andare a svantaggio della trasparenza detto questo se la minoranza avesse partecipato alla Commissione avrebbe avuto comunque circa sette giorni di tempo per proporre delle modifiche per potere anche correggere e dare modo di pubblica cioè di.
Modificare le stesse procedure quindi non è che non c' erano i tempi per delle correzioni considerando anche che i funzionari sono sempre a disposizione delle minoranze in qualsiasi momento pertanto anche il giorno dopo la Commissione non poteva andare a parlare col Gagliardi chiede ulteriori delucidazioni e poi proporre anche al capogruppo.
Ai Capigruppo e anche delle correzioni personalmente quando si fece il regolamento sui dehors e altre correzioni in passato fu fatto fu capitò di correggere.
La pratica tra la Commissione e il Consiglio comunale quindi.
Credo che sia stata diciamo un gesto sproporzionato rispetto a quello che è ai fatti che comunque come ricordava l' assessore Azzaretti non c'è un regolamento che impone di e trasmettere x giorni prima per via telematica la documentazione all' opposizione anche perché il regolamento tra l' altro fu fatto quando praticamente non esistevano neanche le mail quindi.
Significa questo che non c'è un' imposizione proprio perché comunque uno può recarsi all' ufficio comunale leggere vedere gli atti in formato cartaceo e comunque farsi un' idea dopodiché ci sono funzionari quindi la media è arrivata dopo è arrivata dopo ed è giusto che vengano date le comunicazioni io sono dell' idea che qua alla fine.
Se crediamo che se può servire ad aiutare a migliorare i rapporti con le opposizioni io credo vada utilizzata e vada sfruttata però non deve non può essere un totem cioè non è non è che si può decidere di non partecipare alla Commissione perché non si è girato entro tot giorni a tutti i gruppi consiliari la documentazione.
Per via telematica cioè secondo me questo è un eccesso che c'è un' apertura da parte della maggioranza nonostante non ci sia scritto nulla sul Regolamento di inviarvela prima ma se per qualsiasi motivo anche per mero errore del funzionario o del tecnico non viene consegnato non si può dire che la siamo tutti brutti e cattivi e non ci piace la trasparenza.
Rimedi e siamo al paradosso per cui non mi si dà una mano però è il dare un aiuto viene considerato come una penalità perché non avviene né nei modi e nei tempi che si preferirebbe è un aiuto se una volta per qualsiasi motivo questo aiuto fornito 24 ore prima anziché 48 o 72 ore prima non è che si può dire che siamo tutti attivi e che non si vuole la trasparenza della partecipazione che mi sembra un eccesso quindi anche perché trovatemi portatemi un regolamento di un qualsiasi Comune della zona amministrata da destra o da sinistra a chi vi pare a voi che impone la trasmissione degli atti delle Commissioni entro 48 ore prima 72 ore prima quello che credo di voi non esiste non esiste nessun regola anche perché è logico la Commissione non è il Consiglio comunale se io invio la pratica e mi rendo conto che i dieci ore prima della Commissione questa pratica va integrata non possono nulla alla Commissione perché quella quella modifica dove deve per forza di cose resti inviata e tre giorni prima perché la Commissione è un luogo di discussione non è un luogo di scelta e poi dalla Commissione al Consiglio che è sempre comunque tre giorni di tempo per apportare le modifiche quindi voglio dire prendete atto anche di questo che era in tanti fogli erano 43 pagine ho capito bene probabilmente serviva più tempo per studiarsela con calma però la Commissione era l' occasione poi uno andava a commissione diceva la sua magari diceva io che era.
Era era meglio ricevere la prima ma dopodiché c' era la commissione poi ci sono sette giorni prima della convocazione del Consiglio se vogliamo portare delle modifiche si possono apportare modifiche non è che manca il tempo.
Grazie assessore Romagnoli.
Allora voglio intervenire perché comunque mi sento tirato in causa come Presidente del Consiglio di questo Consiglio comunale e che ha tutto l' interesse affinché le Commissioni funzionino sono state dette cose giuste e cose inesatte le cose giuste le tralascio perché sono evidenti per tutte faccio l' appunti sulle cose un po' inesatte allora prima di tutto temporale linea temporale viene convocato la Commissione non ci sta scritto da nessuna parte che devono essere anticipate dei documenti però nella convocazione c'è un ordine del giorno i Consiglieri dal momento in cui ricevono la convocazione ad un ordine del giorno per cui si possono interessare presso gli uffici di quali pratiche si sta parlando e prepararsi alla Commissione se questo nel frattempo non gli è stato possibile perché eventualmente addirittura alcuni documenti non potevano essere ancora essere pronti in tempo per la Commissione e la Commissione diventa lo strumento e il luogo utile in cui approfondire sì prenota si convoca addirittura funzionario e credo che la prima mancanza di rispetto sia stata nei confronti di lui e non dei nostri e non solo nei nostri confronti e di quelli che si son presentati e che sono rimasti il fatto che si dica che sia una scorrettezza aver convocato il Consiglio comunale addirittura giusto qualche ora prima della Commissione inserendo i punti all' ordine del giorno anche questo è una scorrettezza dire ciò perché come spiegato bene anche dall' assessore Campagnoli viene inserito all' ordine del giorno il titolo il contenuto grazie alla Commissione se vi foste presentati o comunque rimasto e se si fosse anche discusso ove fosse stato possibile il contenuto poteva essere variato e c' era tutto il tempo per arrivare in Consiglio comunale con la variazione.
Non solo è anche vero che poi i documenti venivano.
Forniti 48 ore prima del Consiglio comunale che ulteriore tempo ancora per discutere ora un' ulteriore scorrettezza che è stata fatta e poi la chiudo non è stato detto in quest' aula parlando di questa Commissione che il Presidente del Consiglio era presente e vi ha applicato non una volta non due volte ma ben tre volte di non abbandonare la Commissione di portare rispetto nei confronti del funzionario e di quell' altri che rimanevano e di approfondire perché quello era il momento deputato il posto deputato a fare ciò.
E vi ho anche detto che quella discussione in quel momento lì molto probabilmente avrebbe evitato tutta questa discussione che stiamo facendo oggi qui in quest' Aula e che ci ha portato oltre al punto in questione cioè noi non abbiamo parlato della scheda norma non ne abbiamo parlato della correttezza e di quello avvenuto non abbiamo rilasciato dichiarazioni di voto al momento se ci trova favorevoli nemmeno che peraltro per come me per come la penso io è un lavoro puramente tecnico supportato dai pareri tecnici e che poi alla fine la discussione nostra e la nostra decisione cioè di quest' aula non è.
Di entrare nelle tecnicismi di questa scheda norma ma di dare un voto di fatto politico e utile al cittadino e ai cittadini che gli stanno accanto.
Nell' inserimento urbanistico quello che è stato approvato e supportato dai lavori dei tecnici sì o no questo era per cui vi prego la prossima volta prima di abbandonare una Commissione.
Ripensateci perché quello è il momento in cui si possa discutere anche di queste cose.
Vi ringrazio se non ci sono ulteriori interventi prenotati passerei alla dichiarazione dei voti e sono direttamente alla votazione.
Della scheda stessa.
Interventi.
No allora passiamo direttamente alla votazione.
Del punto numero 4 all' ordine del giorno.
Si tratta della scheda numero 43 dell' allegato quinto della NTA via Riotta istanza di modifica ai sensi dell' articolo 11 della NTA.
Approvazione ai sensi dell' articolo 21 della legge regionale Toscana 65 2014 chi è a favore.
A favore l' unanimità per la controprova chi è contrario contrario nessuno che si astiene nessuno passiamo al numero 5.
Scheda numero 54 dell' allegato quinto della NTA via Valdera C che sta per Capannoli località le Colombaia istanza di modifica ai sensi dell' articolo 11 della NTA approvazione ai sensi dell' articolo 21 della Legge regionale Toscana 65 2014 illustra sindaco Francesca Brogi.
Anche in questo caso si tratta sempre della modifica di una scheda norma in questo caso è la scheda 54 che va a identificare un complesso edilizio in località le Colombaia che era diviso a magazzino e che si trova su via Valdera sì.
Anche in questo caso come è stato detto precedentemente prima di proporre il progetto di recupero e di valorizzazione di questo immobile è stata fatta una ricerca storica e architettonica proprio per a poi andare ad approvare un progetto in particolare un piano di recupero e che sia in linea con quelle che sono le caratteristiche architettoniche storiche dell' edificio preso in considerazione.
In particolare il il complesso edilizio è attualmente in una situazione di degrado fisico e quindi anche in questo caso il progetto di recupero del del complesso va ad apportare un valore aggiunto anche al tessuto urbano della della città e quindi a un intervento di tipo migliorativo anche in questo caso si chiede una modifica della scheda norma perché i tipi di interventi previsti nella scheda iniziale sono diciamo alquanto.
Limitativi e non neanche coerenti con quello che l' edificio in particolare viene proposto un piano di recupero che prevede un progetto di demolizione e di ricostruzione del complesso edilizio con a cui andiamo a dare una destinazione d' uso di tipo residenziale con la realizzazione di sei unità immobiliari questo intervento di demolizione e ricostruzione prevede una ricostruzione del complesso edilizio secondo quelle che sono le sue caratteristiche architettoniche e peculiari e quindi viene mantenuta la stessa proporzione di volumi lo stesso rapporto di volumi tra l' edificio e il complesso edilizio che verrà ricostruito e l' esistente proprio per non andare a intaccare in nessun modo quello che è lo skyline e quella che è la predisposizione urbanistica di quel complesso del del territorio allo stesso modo vengono utilizzati materiali per la ricostruzione che sono materiali in linea con quelli tradizionali quindi il cotto legno quell' edificio era inizialmente un ricovero per attrezzi agricoli e un ricovero per prodotti dei fanti in una società diciamo contadina e quindi ecco viene fatto un intervento ripeto dove non si va a intaccare niente quelle che erano le caratteristiche originali dell' edificio ma andiamo a fare un intervento di ri di recupero e di ristrutturazione che andrà a migliorare la zona.
Interventi.
Consigliere Righini prego.
Regredisce Luigi Movimento 5 Stelle.
Allora faccio seguito alcuni interventi precedenti allora mi sembra di capire che.
Purtroppo l' argomento è questo.
Mi sembra di capire che.
Sia stata secondo la maggioranza attuata una scorrettezza da parte delle minoranze a quanto io devo usare il plurale perché siamo usciti entrambe.
Adducendo che il Regolamento è molto chiaro e che se si rispettasse il regolamento neanche ci spetterebbe quasi la documentazione prima della Commissione preso atto di ciò io continuo a invitare comunque a fare il contrario perché è l' invito è proprio per lavorare meglio non per osteggiare.
Ma proprio a dimostrazione che noi come movimento non siamo qua a osteggiare ma proprio per lavorare no no no no no no scusate un attimo un attimo mi faccia completare.
Poi dopo può intervenire per carità.
O il limite dei due interventi quindi mi rifaccio cercare allora detto questo e in realtà noi invece siamo qua proprio per lavorare e il nostro invito e no i miei interventi sono proprio mirati a tutto il contrario cioè a cercare di far sì che ci siano più Commissioni proprio per avere tutti una miglior cognizione di cosa si sta trattando e che che può essere in questo caso.
Si parli di edilizia come si fa di qualsiasi altro settore ma detto questo a dimostrazione che invece siamo molto più aperti di quel che pensate noi questi due punti oggi qua siamo accertarli certo 4 e 5 siamo a parlarne ma se fosse stato a rigido regolamento dovrei aver detto o come inviato mandato la documentazione fuori dai tempi tecnici perché.
A tutti gli effetti c'è un limite di tempo a temporale sul Consiglio comunale è vero non c'è più la Commissione ma per il Consiglio sì la documentazione doveva arrivare entro certi tempi e anche in questo caso c'è stato un una una una fase di messaggi continui e lo sappiamo con il Presidente.
Ieri è stato un continuo messaggiarmi per vedere di arrivare a completare tutta la documentazione ora ha fatto tutta questa premessa quindi non siamo qua a titolo ostici attivo ma siamo qua proprio per essere collaborativi molto di più di quel che si pensa allora abbiamo detto questo quel fabbricato l' abbiamo visto abbiamo visto la scheda sì in effetti è una scheda importante questa nel senso come come intervento e do subito scritto alla Presidente della Commissione invitandola a fare una a comunicarlo alla al addetto al funzionario e.
In quanto abbiamo delle perplessità perché ben vengano e ribadisco il concetto di base che deve tenerci tutti o quantomeno personalmente.
Molto attivi perché a qualsiasi segnalazione o intervento in questo caso edilizio che ci sia quindi una volontà da parte della proprietà di recuperare un immobile.
È interessante sotto certi aspetti perché comunque è un annesso di un fabbricato di un certo pregio e quindi anche in un territorio in un' area interessante che sta subendo anche degli interventi e qualificanti ed è proprio e ritengo e su questa linea che sarà sicuramente questo tipo di progetto che non ho nulla da da da eccepire sotto certi aspetti ma mi lascia e do infatti inviato una mail alla Presidente mi lascia leggermente perplesso in quanto la stessa struttura viene divisa e riutilizzata per sei unità ora per carità.
Capisco e sono da da anche dall' altra parte come professionista e capisco le esigenze di un certo genere però mi pare e uso quindi il condizionale che questo tipo di fabbricato sia soggetto alla norma 33.3 delle norme tecniche di attuazione e quindi.
Uso ancora il condizionale mi parrebbe che queste siano vin questo immobile quindi abbia un limite di superficie di queste unità che mi pare risulti di 85 metri non ho modo di sapere se queste unità progettate raggiungono quella superficie minima avrei ha preso come supposizione.
Che queste progettate all' interno di questo di questo volume siano a tutti gli effetti minori però non c' era una scheda non c' era dentro gli elaborati non c' era una tabella riassuntiva che individuasse all' interno di queste unità quale fosse il suo effettivo sviluppo su un metro quadrato di conseguenza impedendo a tutti gli effetti una lettura corretta della stessa scheda quindi.
Formalizzo quindi una richiesta di verifica di questo può essere un errore di valutazione del sottoscritto per carità però invito a.
Ad analizzare un pochino meglio questo questo passaggio perché mi ha lasciato perplesso sotto questo punto di vista ribadisco l' intervento di per sé certamente è un intervento di cui l' edificio di per sé ne richiede urgente bisogno visto che è anche un pericolo per i vicini a dire il vero ci sono parti di tetto crollate e quindi oltretutto una struttura oserei dire quasi con l' ambiente ma abbiamo bisogno quindi di avere però idee chiare su come far procedere questi della proprietà privata e quindi la re il relativo la parte tecnica ecco la il mio dubbio è questo e quindi l' ho già comunque avanzato il giorno successivo alla Commissione quindi dimostrando che comunque avevo abbiamo lavorato comunque sia anche non essendo presenti in Commissione grazie.
Grazie consigliere Righini vorrei precisare una cosa credo che sia un po' sfuggita.
E i documenti agli atti 48 ore prima come previsto dal regolamento c' erano okay il fatto che si sia ovviato questa volta in deroga e col mio permesso.
Di inviare la documentazione per e-mail.
Questo non sollevava dalla responsabilità del Consigliere qualunque in qualunque forma e in qualunque modo avesse rilevato delle mancanze di informazioni che ci potessero recare personalmente in Comune e chiedere okay anziché io dico anziché poi.
Impegnare.
E fino all' ultimo anche le risorse del Presidente del Consiglio che ha un lavoro e non è che può staccare in qualsiasi momento che si è prodigato comunque di fargliele avere integrazione ultima.
Però questo volevo dire che e se non è riuscito ad avere tutta la documentazione di quella domanda che lei fa che non riesce a dare una valutazione comunque erano agli atti anche già 48 ore prima.
È giusto questo okay per cui l' unica l' unica inesattezza di fatto l' unica lei non ha fatto errori per un errore di valutazione si di non recarsi direttamente in Comune e poi di informarsi personalmente eventualmente per cui nessuna mancanza da parte del Consiglio né del Consiglio Presidente né degli uffici e.
Non era dovuto un rinvio abbiamo fatto il possibile ci sono stati degli intoppi l' ho visto lo capisco però questo di fatto non addosso nessuna responsabilità a chi quell' invio l' ha fatto a chi che l' invio la gli ha dato comunque l' assenso d' accordo.
Grazie altri interventi.
Sindaco Francesca Brogi.
Allora l' intervento in realtà rientra all' interno del perimetro del territorio urbanizzato sia per quanto riguarda il Regolamento Urbanistico che per quanto riguarda il Piano strutturale e per quanto riguarda il numero delle sei unità immobiliari e chiaramente è stato fatto come poi potete vedere dal progetto e dalle e dalle ricerche.
Anche sui servizi sono state chieste anche integrazioni a proposito proprio dal nostro ufficio è stato ritenuto un carico compatibile con quelle che sono i servizi li presenti.
E peraltro accanto a quel comparto ci sono zone di tipo B che sono zone di completamento quindi non siamo assolutamente in territorio agricolo.
Io diciamo la discussione sulla Commissione è stata abbastanza lunga e non voglio ripetermi però voglio aggiungere una riflessione e sono sempre diciamo le Commissioni sono organismi come è stato detto in precedenza dove si è maggioranza e minoranza approfondiscono e discutono di un argomento alla presenza dei tecnici e quindi sono un' opportunità.
Ora questa opportunità è anche data dal fatto che le i punti che vengono trattati prima in Commissione e dopo portati in Consiglio il Consiglio dovrebbe velocizzarli sui tempi perché la discussione dovrebbe essere stata fatta in Commissione io vi dico che per esperienza personale mi sono sempre trovata a Commissioni fortemente richieste dalle minoranze a volte dove le minoranze non hanno mai detto una parola sono sempre state in silenzio non hanno mai posto domande per arrivare poi in Consiglio comunale a porre domande di chiarimento magari a gli organismi come la Giunta che sono più di tipo politico o a discussioni immense appunto in Consiglio perché chiaramente poi.
Qui ci sta anche la politica no allora io da tutta questa discussione che è stata fatta sulle Commissioni stante il fatto e voi lo sapete bene che noi abbiamo preso un accordo tra gentiluomini tra persone serie e in Commissione c' ero io in Commissione bilancio perché noi eravamo partiti che il materiale non doveva essere neppure inviato per mail perché questo non è non è contemplato nei nostri regolamenti poi come diceva bene l' assessore Bagnoli.
È stata presa questa misura per agevolare le minoranze e c' ero io in prima persona quando si discusse di questa cosa ed effettivamente soprattutto su atti più complicati dal bilancio all' Urbanistica non aver visionato prima i documenti potrebbe essere un problema ma in quell' occasione ci dicemmo chiaramente che non c' era un periodo di tempo entro il quale inviare il materiale della Commissione e ci dicemmo altrettanto chiaramente che ci potevano anche essere atti che magari per qualsiasi motivo potevano non essere pronti e che in quel caso non li avremmo inviati e sarebbero stati visionati direttamente in Commissione quindi io questa cosa me la ricordo molto bene.
Detto questo dato che tutti si concorda sull' importanza delle Commissioni mi auguro che da ora in poi gli argomenti e i punti che vengono trattati in Commissione vengano trattati seriamente prima di tutto dalle minoranze e che quindi siano le minoranze a sollevare dubbi quesiti domande su quei punti trattati in Commissione e non come sempre succede le minoranze che non vogliono scoprire le carte e quindi stanno in silenzio per poi arrivare a fare interventi polemici in Consiglio comunale allora diamo un senso vero alla Commissione da entrambe le parti che le minoranze vengano che pongano i quesiti che devono porre che pongano i dubbi che facciano le critiche anche che devono fare per poi arrivare in Consiglio comunale con la discussione che è già stata fatta e a quel punto lì possiamo passare direttamente alle dichiarazioni di voto perché le Commissioni servono proprio a questo a ridurre i tempi del Consiglio comunale.
Grazie.
Interviene il consigliere Righini.
Sì Richini Movimento Cinque Stelle ecco prendo proprio spunto dall' intervento del Sindaco il così a memoria.
È vero molto spesso le opposizioni si presentano alle Commissioni e stanno in silenzio.
Vero.
La metterei da acquistata parte suo malgrado e così probabilmente farebbe altrettanto perché se non conosce il tema o l' argomento di cui va a discutere è ovvio e non c'è neanche una strategia politica perché voi nolente o volente e c'è la volontà da quest' altra parte di voler capire di cosa si vuole andare a discutere portando per quel che è possibile migliorie ovviamente tutte discutibili ma se non è permesso ai alla parte dell' opposizione quindi alla consiglieri di poter avere una documentazione atta a poter discutere ecco perché mi ricollego ai precedenti interventi e ho detto semplicemente che servirebbero e sarebbe un giusto modo di lavorare almeno due Commissioni per argomento questo perché nella prima i consiglieri dico di opposizione di cui faccio parte possono prendere una visione della di dell' argomento trattato nella seconda possono portare la loro il loro apporto questo sarebbe e lo ribadisco un giusto modo di lavorare l' ho detto quando si sono insediati ho detto le Commissioni sono fondamentali e ci consentirebbero di non avere consigli comunali estremamente estremamente lunghi perché si arriverebbe qua e si voterebbe tutti con le idee molto chiare lo sto ribadendo da mesi ma vedo che purtroppo ora questa ci sarà stata anche l' emergenza Covi per carità ma i tempi e la documentazione ci potevano essere già precedentemente oltretutto nel caso specifico per chiara ammissione anche del tecnico la documentazione il suo parere era già pronto da due mesi quindi onestamente non capiamo perché ci deve arrivare comunque per forza il giorno prima ci consente ripeto ribadisco di poter avere non fare silenzio e il mutismo dentro le Commissioni ma di poter avere già un' idea e allora si può anche lavorare in modo serio propongo sempre le due Commissioni per il bene comune.
Però dipende da se si si vuole il bene comune o meno noi siamo qua per lavorare e ve lo stiamo dimostrando che sa eravamo presenti in Commissione quindi avevamo e abbiamo tutte le intenzioni di poter contribuire per quanto ci può essere preso in considerazione ma nel merito di argomenti che conosciamo e che possiamo approfondire insieme a voi grazie.
Grazie consigliere Righini.
Sì consigliere Laura Favelli.
Laura Favini per Ponsacco con Francesca Brachi sindaco io volevo solo aggiungere una cosa la richiesta di fare due Commissioni a mio avviso non non si sa.
Non mi sembra una richiesta diciamo non non so non utilizzo una parola forse corretta adeguata nel senso che.
Precluderci la possibilità dopo una Commissione di poterla portare in Consiglio a mio avviso non è corretto noi è vero là era stato già inserito all' ordine del giorno del Consiglio comunale ma come è stato spiegato anche dal Bagnoli questo non vuol dire che non si può modificare questo va anche visto nell' interesse del cittadino e del proponente che aspetta una risposta su una cosa per il quale lui andrà a investire cioè qui si riqualifica una zona di Ponsacco e se si può fare cerchiamo di fare quindi tutto l' interesse a lavorare okay io ribadisco che alla fine di tutta questa storia vista anche la premessa della Righini in Consiglio comunale forse poi seguita da da Federico D' Annibale è strumentale è tutto strumentale perché siamo tutti d' accordo che all' oggetto di questa istanza ci sono delle richieste che vanno accettate perché c'è chi investe su Ponsacco per cui siamo tutti d' accordo che chi ha intenzione di fare vada premiato non capisco perché si debba continuare su questa storia qui investiamo il tempo in altre cose abbiamo perso tempo in Commissione quasi 20 minuti a disquisire a pregare di rimanere cosa che in quei venti minuti probabilmente potevamo colmare le mancanze colmare i documenti che mancavano e stiamo perdendo ora altrettanto tempo cioè io chiedo un po' a tutti di.
Farsi un esame di coscienza io per prima è giusto raccogliere i feedback e migliorare però non continuiamo a cercare dei protesti su una cosa che ora sinceramente prende un senso puramente strutto e strumentale qui in questa istanza i proponenti ha una parte la parte della cittadinanza okay quindi secondo me bisogna guardare a quella priorità stop.
Grazie consigliere Favelli prende la parola l' assessore Bagnoli.
Sì solo per aggiungere che nel momento in cui il Presidente convoca la Commissione il materiale c'è.
È un formato cartaceo ma c'è è chiaro che Gagliardi è normale che gli avrebbe detto ma io qui la.
La roba ce l' avevo perché c'è che era in formato cartaceo il fatto è che tanto trasformare quaranta pagine dal formato cartaceo a formato digitale non è banale soprattutto quando il funzionario è smart working ed a casa non può scannerizzare quindi va capito il momento perché non siamo in condizioni normali di lavoro tra l' altro noi all' urbanistica abbiamo.
Un dipendente che siano più funzionali quindi due persone quindi se uno è smart working ed è quello che costruisce la pratica e bisogna anche cercare di capire e analizzare i tempi e i momenti se in Commissione qualcuno avesse chiesto e si è voluto aspettare diciamo le spiegazioni del funzionario probabilmente avrebbe capito che non c' era nessuna volontà persecutoria men che meno quella di mescolare le carte di non farle vedere era semplicemente legato agli eventi c' erano tante tavole le tavole vanno scannerizzate non è una procedura che si fa cinque non lo può fare ora cavilli che lei non c' ha diciamo la strumentazione a disposizione diamogli tempo di farlo sono un Comune perché al momento in cui arriva la convocazione e materiale c'è.
È pronto per forza altrimenti non si può fare la convocazione se uno ha fretta di vedere subito gli atti ma il Comune va dal Gagliardi e se li fa mostrare e ha tutto il diritto di farlo se poi dopo dieci ore cinque ore un' ora arriva quello in formato digitale bene ma nessun sempre dipende dalla volontà del Presidente del Consiglio risulta del presidente scusate della commissione la volontà della Presidente della Commissione è di portare ovviamente in Commissione la pratica perché ci sono.
E aziende privati che hanno diciamo ovviamente la volontà di poter iniziare il prima possibile perché già la burocrazia è lunga se poi si mette a due mesi fra passaggi in Commissione per arrivare all' atto finale è evidente che poi la gente fuori non ci capisce quindi.
E affronta cioè di cercare di dare il prima possibile il famoso digitale la documentazione e comunque sappiate che dal momento in cui viene convocato il materiale che è in comune uno viene e lo e lo può vedere.
Grazie Assessore Pagnoni prende la parola al consigliere D' Annibale.
Federico D' Annibale Lega Ponsacco e cioè qui bisogna cercare di capire come gestire il futuro perché se c'è un un regolamento e bisogna rispettare il regolamento se c'è la possibilità di avere la documentazione in formato digitale precedentemente dobbiamo cioè non si può dare un legittimo affidamento a ai consiglieri e dopo dopo che si affidano a questo gentleman agreement che potrebbe essere un accordo tacito o comunque non scritto quelli poi aspettano la documentazione.
E digitare e poi dopo gli si dice quando non è arrivata ma dovevi andare a prendertela perché il Regolamento dice questo no dico io Presidente no dico semplicemente diamoci una regola per il futuro quindi se dobbiamo attenerci strettamente al regolamento noi lo sappiamo prima e quindi andiamo in Comune a prenderci i documenti quindi direi ecco se questa è la regola da rispettare che che è quella scritta va benissimo se no si si ingenera rischio ripeto si ingenerano perché purtroppo.
Ognuno di noi ha un lavoro e quindi spesso i tempi non riusciamo a conciliarli tutti con l' attività politica che chiaramente l' abbiamo scelta e quindi è importante che abbiano spazio togliamo tempo a famiglie lavoro perché comunque è una passione è una è una è una è una scelta che abbiamo fatto per contribuire al a alla vita politica del nostro Paese però dico se questa possibilità non c'è cioè secondo me lasciarci in un limbo e dire mah.
Se ci pare però che se se siamo pronti ve la mandiamo se non siamo pronti non ve la mandiamo comunque e poi se non ve la mandiamo date che il regolamento direi allora o ci diamo una regola e ce lo e diciamo che ci impegniamo a mandare questa documentazione anche in formato digitale oppure questa regola non ce la diamo e noi ci atteniamo strettamente alle norme del regolamento.
Allora.
Abbiamo già discusso diversi mesi fa all' insediamento del Consiglio comunale che avete già chiesto le stesse esatte le stesse cose esattamente le stesse vi è stato già risposto stiamo al Regolamento ora lei è un avvocato e mi deve rispondere non mi deve rispondere però io la pongo lo stesso la domanda lei è un avvocato tra una forma scritta tra una norma tra un regolamento scritto e un accordo verbale.
Cosa conta di più i seggi ha risposto ecco qual è il futuro cioè.
Il re conta il regolamento il resto è un in più che non è dovuto e che non è.
Scontato è questo okay.
L' ho già ribadito l' altra volta perché se no perché sennò bisogna si faccia sì sennò per me il futuro sta scritto in questo modo c'è un regolamento si applica quello punto e basta grazie.
La parola a Roberta Lazzaretti.
Restano zitti non arriva no mi volevo soltanto riallacciare a quello che ha detto il consigliere D' Annibale il discorso dell' invio.
Della convocazione era che non doveva essere quello il pretesto per lasciare una Commissione non era riferito al fatto che c'è un regolamento e allora non deve essere inviata l' Amministrazione ha sempre inviato per agevolare giorni prima naturalmente della Commissione e di di riferimento però ha sempre provveduto a inviare documentazione e convocazione.
Però il ma il ma ma che poi qui non c'è stato nemmeno un mancato invio qui c'è stato un rinvio di qualche giorno prima a detta delle minoranze e che poi hanno lasciato la Commissione.
Non nei tempi sufficienti quindi io dico il mio punto della mia discussione era questo cioè questo invio che comunque c' era stato non era il pretesto giusto per poter lasciare la Commissione solo questo volevo precisare.
Grazie Assessore.
Ci sono interventi in merito al punto numero 5 all' ordine del giorno dichiarazioni di voto eventuali.
Possiamo passare alla votazione del punto numero 5 sì okay pongo in votazione il numero 5 all' ordine del giorno.
Scheda numero 54 dell' allegato quinto della NTA via verde area C località le Colombaia e istanza di modifica ai sensi dell' articolo 11 delle NTA Approvazione ai sensi dell' articolo 21 della Legge regionale Toscana 65 2014 chi vota a favore.
Sì eh è corretto se dico 16.
No perché allora ok.
Facciamo la controprova chi vota contrario.
Chi si astiene astenuto 1.
Allora ripeto per l' approvazione voti favorevoli 16 contrari 0 astenuti 1.
Corretto scrutatori okay.
Ok e i prossimi quattro punti si trattano tutti di moto di mozioni presentate.
Una la numero 6 del Gruppo consiliare Lega.
La.
Numero 7 sempre dal Gruppo consiliare Lega la numero 8 idem e la numero 9 dai gruppi consiliari per Ponsacco con Francesca Proci Italia Viva Ponsacco e Partito Democratico io chiedo un aggiornamento all' ordine del giorno in questo senso qui che propongo di trattare prima la numero 6 che è la mozione presentata dal Gruppo consiliare Lega Salvini premier e Ponsacco ad oggetto Istituzione dello sportello comunale del Difensore civico e invertire le due mozioni 7 8 cioè presentare la 8.
E subito dopo la sei come mo' e la numero 8 che è la mozione presentata dal Gruppo consiliare Lega Salvini Ponsacco ad oggetto installazione di pubblica illuminazione e videosorveglianza su via Maremmana e poi discutere eventualmente le due mozioni sette e nove che hanno entrambi come oggetto la 7 presentata la Lega l' equiparazione dei regimi totalitari e la 9 e la condanna dei regimi totalitari ma essendo comunque due temi inerenti e propongo di discuterle entrambe e poi porle in votazione eventualmente separatamente se il Consigliere e se i Consiglieri sono d' accordo mi diano un cenno per alzata di mano.
Ok per cui procediamo come detto prima con la 6 poi con la 8 poi col punto all' ordine del giorno 7 e 9 congiuntamente con votazioni separate grazie.
Allora.
Andiamo a discutere il punto numero 6 all' ordine del giorno e la mozione presentata dal Gruppo consiliare Lega Salvini premier Ponsacco ad oggetto Istituzione del.
Dello sportello comunale del Difensore civico che ci illustra prego ci illustra il Consigliere Federico D' Annibale.
Grazie Presidente allora questa è un' iniziativa che in realtà va a braccetto con un' altra iniziativa che avrei i in mente di presentare più avanti sono due strumenti che hanno molta affinità questo il primo è lo sportello della difesa civica il secondo invece è un altro strumento di tutela vicinanza sociale che.
Le lo sportello di prossimità.
Sportello di prossimità che come sapete altri Comuni hanno già istituito ed è una sorta di avvicinamento al no al nasce alla nostra cittadinanza di quello che è una ufficio di cancelleria che si trova nei tribunali che.
Eh la cancelleria della volontaria giurisdizione in sostanza è quella cancelleria dove si accede dove c'è la cittadinanza e accedono cittadini accedono anche senza anzi soprattutto senza avvocato e per questo che si è sentita l' esigenza di avvicinarli alle persone perché comunque interfacciarsi con le cancellerie non è mai facile e per il motivo che trattano temi molto importanti e ne menziono due su due su tutti l' amministrazione di sostegno e la tutela per i minori quindi o mi sono interfacciato con la provincia è già stato fatto un bando sono in procinto di farne un altro e.
Mi hanno comunicato faccio affidamento su quello che mi hanno detto che a breve dovrebbero essere riaperti i termini per un' altra manifestazione di interesse e a mio avviso saranno quando questo sarà possibile perché perché per quanto riguarda la scuola della prossimità la la scusate la Regione e la Regione mette a disposizione gli strumenti.
Gli strumenti di lavoro e sono gli strumenti informatici gli arredi la formazione per il personale ma non chiaramente il personale e gli ambienti in cui questo sportello poi eserciterà la funzione.
E lo lo sport lo sportello comunale del Difensore civico e come sapete il Difensore civico si trovava in tutti i Comuni d' Italia fino se non mi sbaglio vado a mente 2010 quando la finanziaria legge finanziaria per il 2010 approvata nel 2000 del 2009 lo ha lo ha abrogato lo ha abrogato in una logica di risparmio di spesa.
E quindi è andata anche una norma peraltro è stata tacciata anche di incostituzionalità perché comunque tocca uno strumento e.
Importante per il quale le istanze sociali sono ancora molto vive e lo erano all' epoca però ecco si decise e si decise di sopprimerlo a favore di quello che si pensava potesse prendere piede che era invece il Difensore civico interprovinciale purtroppo questa realtà questa questa.
Questa realtà non si è mai verificata cioè questo questo auspicio non ha mai trovato non si è mai concretizzato perché negli anni nelle province il Difensore civico non ha mai preso.
Non ha mai preso piede ad oggi si assiste ad una nuova istanza su sulla difesa civica tant' è che i pro la provincia e le province lo stanno aprendo lo stanno istituendo il Difensore civico ma è non è che il Difensore civico che si pensava si potesse prendere piede con la normativa ma è uno sportello del Difensore civico e ad oggi è soltanto in Regione a livello regionale.
Il Difensore civico è un organo pubblico non giurisdizionale indipendente ed esterno ed è a tutela della garanzia dei diritti e degli interessi dei cittadini nei confronti della Pubblica Amministrazione ma direi questa è la definizione che dopo la normativa ma direi non solo perché oggi le materie che tratta il Difensore Civico sono sono delle più varie e lo possiamo vedere accedendo alla all' indirizzo internet al sito del Difensore civico regionale dove.
Possiamo vedere quelle che sono le materie e si va dalla.
Sulle competenze sulle procedure di conciliazione in termini in tema di somministrazione acqua luce e gas sulla telefonia ecco qui basti pensare come è importante l' intervento di un organo terzo come può essere il Difensore civico nei confronti di quelle società che chiaramente si trovano il rapporto sprofondi sproporzionata forza rispetto all' utente e tutti noi abbiamo sicuramente avuto a che fare con problemi sulle bollette telefoniche specialmente internet telefonini o altre materie importanti sono quelle che riguardano l' ambiente.
E l' inquinamento ambientale anche di questa è una materia che il Difensore civico si occupa il diritto allo studio alla formazione dell' immigrazione pubblico impiego e occorsi sulle poste basti pensare a disservizi e ritardi delle poste alla sanità ecco qui è importante perché sulla sanità il Difensore civico regionale.
Svolge anche la funzione di garante del diritto alla salute e quindi oltre ad avere quelle quella funzione di di di mediazione ha anche una funzione che è tipica di un' authority e quindi quelle i pareri che poi avete non dico che so che che sono legge ma possono chiaramente avere un vincolo anche piuttosto incisivo sugli enti che ricevono appunto il parere del Difensore civico mandando avanti anche in materia di tributi.
Qui chiaramente nuovamente ciascuno di noi si è trovato di fronte a cartelle o comunque avvisi di liquidazione per i quali.
Si è ritenuto che fossero ingiusti o comunque.
Non corretti ecco prima di andare da un avvocato che comporta spese e attività giurisdizionale tempi chiaramente e qui l' intervento di un Difensore civico può essere molto importante perché interfacciandosi con l' amministrazione potrebbe dar luogo ad una risoluzione anche attraverso di istanza in autotutela potrebbe dar luogo alla rettifica di certi atti senza dover necessariamente ricorrere alla procedura di impugnazione urbanistica edilizia edilizia e poi abbiamo altre materie come quella della circolazione stradale delle sanzioni amministrative stesso discorso tante volte ci arrivano sanzioni per errori o comunque fuori termine ecco prima di andare al giudice di pace e quindi avere.
Andare incontro a spese e comunque a tempi in questo caso il Difensore civico potrebbe svolgere questa importante funzione.
Cosa chiedo cosa chiediamo.
Noi.
Leggo testualmente quelli che sono gli impegni che chiediamo alla nostra amministrazione si impegna il Sindaco e la Giunta Municipale a dare mandato al Segretario regionale ed al dirigente competente per il settore di riferimento a compiere gli adempimenti necessari alla stipula di un accordo di collaborazione tra il Comune di Ponsacco e il difensore civico regionale cioè il nostro Governo a precisare che non è un' istituzione che trova fondamento ed esclusiva autonomia nel nostro Comune.
È semplicemente uno sportello attraverso una convenzione che troverete allegata alla mozione che mi è stata recapitata dall' ufficio dalla Segreteria del Difensore Civico regionale quindi noi apriremo questo sportello che serve da interfaccia tra il cittadino e la Regione che aiuta alla compilazione della documentazione che poi viene trasmessa in Regione la Regione la elabora la lavora dopodiché la rimanda al nostro Comune ecco pensate come può essere.
È importante avere nel nostro territorio un ufficio che dovremmo raggiungere invece o attraverso i mezzi telematici e pensiamo alle persone anziane che sono quelle che normalmente hanno più bisogno di questo tipo di tutela o ai o a persone che non possono muoversi che devono necessariamente recarsi o a Pisa dove c'è uno sportello o addirittura in Regione a Firenze dove c'è la sede del Difensore civico quindi io credo che sia una conquista sociale poter.
E chiaramente questo poi dovrà essere valutato sulla possibilità su quelle che sono le risorse del nostro Comune però ecco è importante dare una valutazione positiva a questa mozione e una volta detto da una volta capito che veramente è una cosa importante cercare in tutti i modi di portarla a termine.
Ripeto io ho allegato questa convenzione che può essere comunque modificata questa è una Q credo che sia una bozza tipo che è quella che la Regione manda a tutti gli enti interessati.
Però ci si può lavorare se c'è qualcosa che che che non va bene gli uffici ci possono lavorare possono sentire anche il sottoscritto mi ha.
Mi adopererò anche interfacciando amico con con la segreteria della segreteria regionale del Difensore civico in modo tale da poterla ecco portare in porto perché ritengo che insieme all' altra iniziativa.
Può far acquistare al nostro Comune un' importanza fondamentale e su questi temi che sono veramente importanti e anche anche lo sportello di prossimità è veramente importante perché io vi dico che bene o male ciascuno di noi poi si dovrà trovare di fronte a problematiche.
Come quelli appunto delle persone anziane che arriveranno in anche i nostri cari a un certo momento in cui non potranno provvedere a se stessi e quindi rivolgersi a un avvocato per accedere a la cancelleria e quindi alla a questo tipo di tutele è sempre molto complicato da soli è difficile ve lo dico perché insomma sono solo del settore la cancelleria di volontaria giurisdizione a Pisa è sempre piena e spesso si fa alla fine si ritorna a casa quindi poterlo fare qui in zona è veramente importante.
Quindi io vi chiedo di valutarla attentamente perché ecco buttare via un' idea di questo genere secondo me e cioè sarebbe veramente negativo certo dobbiamo valutare su come farla ecco qui qui lavoriamoci e cerchiamo ripeto di portarla a casa grazie.
Grazie consigliere D' Annibale.
Ci sono altri interventi prenotati.
Che non ho visto.
Okay Gianluca Tuzza prego.
Grazie Gianluca Tuzza Consigliere Lega Ponsacco ha detto già il consigliere D' Annibale ha detto già la maggior parte di cose già elencate volevo dare solo alcuni punti ripeto è un' iniziativa importante il Difensore civico è stato formalmente previsto negli anni 90.
E dalla legge 142 non è né un avvocato né un Giudice appunto il Difensore civico entra anche su sul testo unico delle leggi degli enti locali già.
E anche sugli Statuti comunali praticamente cosa ha il compito di garanzia di garanzia dell' imparzialità e del buon andamento della pubblica amministrazione cioè tra cittadino e pubblica amministrazione appunto come diceva anche il consigliere D' Annibale molte persone anziane che non si non possono accedere su su computer non hanno non sono pronti alla tecnologia serve molto e giustamente a interfacciarsi su questa figura molto importante che penso a livello sociale rimane tale ed è la cosa che spero è che venga valutata e presa in considerazione.
Il compito prioritario e del Difensore civico è quello di eliminare discriminazione abusi ritardi o semplicemente disfunzione che si possono incidere tra comuni e pubbliche amministrazioni il principio di azione di fondo del Difensore civico è l' imparzialità delle caratteristiche che per certi aspetti il Comune prende atto e poi viene emanato.
Tutto qua grazie.
Grazie consigliere Tuzza.
Ok e prende la parola consigliere Laura Favelli.
Laura Favini per Ponsacco con Francesca braci Sindaco allora noi come Lista siamo favorevoli all' istituzione di questo di questo istituto di questo ufficio chiamiamolo è un tema e questo insomma è un po' la piacevole sorpresa voi permettetemi questa questa piccola riflessione perché è un tema che nel 2019 dicembre 2019 è stato portato avanti con un ciclo di incontri sul territorio regionale e promosso dalla Regione Toscana al quale presenziava Eugenio Giani quindi il Presidente dell' attuale Consiglio regionale del PD e Antonio Mazzeo quindi c' ha un po' sorpreso che la cosa venga altrettanto promossa da dall' altra parte diciamo politica però per noi siamo favorevolmente su e.
Siamo favorevoli perché è un istituto di vicinanza come appunto è già stato detto dal consigliere D' Annibale per cui è un istituto di di vicinanza sociale fondamentale e volendo anche essere positivi la cosa che più ci piace in merito a questa a questa istituzione è che nel 2020 è stato raggiunto un accordo per la creazione di un Osservatorio regionale sulla qualità dei servizi offerti per cui non è solo una cosa che avrà delle ripercussioni comunali sul nostro Comune ma avrà delle ripercussioni con finalità utili a tutta la Regione perché se con questo si riesce a avere il polso della situazione dei servizi erogati e magari appunto a migliorare addirittura il piro assolutamente il nostro consenso.
Grazie consigliere Favelli prego Consigliere bosco sì Bosco Silvia.
E dissi via basco no faccio una specifica anch' io visto che comunque è stata anche un' iniziativa del Partito Democratico quindi insomma sento comunque la necessità anche di dire qualcosa in merito anche noi come Lista siamo favorevoli perché comunque sa una diciamo che ha un richiamo tra.
Una collaborazione tra utente cittadino e sportello appunto.
Comunale e poi regionale quindi siamo anche proprio d' accordo con appunto l' inoltro della domanda e e alla fine quindi quando c'è questa questa voglia anche di collaborare appunto siamo lieti proprio di collaborare appunto con queste iniziative che ci sorprendono infatti e soprattutto quando vengono fatte senza alcuna finalità e strumentalizzazione politica quindi grazie.
Prego consigliere Bosco.
Altri interventi.
Non so se procedere eventualmente alle dichiarazioni di voto.
È uscito il consigliere Righini.
Va bene procediamo alla dichiarazione di voto sennò si passa alla votazione della mozione.
Pongo in votazione la mozione presentata dal Gruppo consiliare Lega Salvini premier Ponsacco ad oggetto Istituzione.
Dello sportello comunale del Difensore civico chi vota a favore prego.
Sì l' ho visto infatti ho detto la rinuncia non so se vuole partecipare al voto ah ecco.
Certo e no.
Consigliere Righini io glielo permetto sinceramente però sia breve perché avevamo già e siamo già andati oltre e prego solo un quesito due arrivi.
Movimento 5 Stelle no la mia domanda sicuramente un' iniziativa lodevole per carità eh.
Poi andrebbe a interessare non solo i cittadini di Ponsacco ma tutto ha quanto meno la nostra area quindi sono questi servizi che sicuramente sono molto importanti.
Però la mia domanda è che mi sono fatto eh ecco perché forse la Commissione poteva essere interessante capire ma questa struttura ha un costo per Pozzecco viene pagata da da dalla Regione e costa ecco è quello che va capito e il costo ecco perché se è sopportabile perché penso che sia questo che è.
La cosa importante come poter farla vivere questa struttura poi sulla sua utilità sicuramente ma penso che nessuno abbia da dire il contrario ecco più che altro come dargli una sua sussistenza ecco perché questo ritengo che sia un passaggio importante per capire perché se anche prendiamo un certo impegno dobbiamo essere coscienti di cosa andiamo incontro a questo quesito.
Grazie consigliere Righini però vorrei farle presente una cosa abbiamo fatto una lunga discussione sulla correttezza delle forme e di quelli che sono i regolamenti lei mi ha fatto derogare di fatto a quello che è il regolamento e le ho dato la parola giusto ora riaccende una discussione sulla domanda fatta io spero no no e dico questo cioè.
Vorrei che venisse preso in considerazione una cosa sola è stata gentilezza e cortesia però non possiamo farla diventare una regola per cui la prossima volta anche per rispetto di tutti gli altri Consiglieri se pensa di voler intervenire magari non lasci l' aula e rimanga presente grazie.
Parla il consigliere D' Annibale.
Federico D' Annibale lega a Ponsacco le soluzioni spot allora sì a carico e l'.
Lo sportello è a carico del nostro Comune.
Però ci sono tante soluzioni che si possono adottare io volutamente negli impegni non ho indicato dove questo sportello si possa istituire all' interno della struttura comunale molti Comuni e lo hanno individuato all' interno dell' Urbe ora però se non sbaglio da quello che mi pare di aver potuto capire nel tempo insomma in cui è nelle varie dei vari accessi che ha avuto il Comune mi pare che lui sia anche abbastanza congestionato da quello che vedo però non lo so magari può essere previsto un orario particolare due giorni a settimana nel pomeriggio mettere una una persona che si occupi di questo anche perché poi in realtà non è così complicato ritengo svolgere questo tipo di funzione in quanto.
E si tratta di agevolare la compilazione di moduli o comunque di fare delle telefonate oppure di compilare dei format a video e inviarli al Difensore regionale.
Spesso forse la cosa si può risolvere anche proprio all' interno del nostro sportello perché sia una cosa molto semplice da gestire si tratta di una una controversia o comunque di una disquisizione che riguarda il nostro Comune atti interni magari anche possibile che tutto finisca lì è chiaro che insomma c'è bisogno c'è bisogno che ci sia una persona che sia un minimo formata.
E chiaramente non so se con i dipendenti che già il Comune ha presso quell' ufficio oppure presso altri si può fare questo sarebbe l' ideale chiaramente perché ci costerebbe ancora meno ecco però io ho volutamente questo questa indicazione non l' ho data perché sì fif finivo proprio per vincolare la mozione a cioè a destinarla a due a due ad una particolare spesa che poi magari il Comune non poteva sostenere quella l' ho lasciata un po' a loro però sì la risposta è che i costi dello sportello li sosteniamo noi ma ritengo che comunque il vantaggio che ci dà sia molto molto superiore rispetto a quelli che sono i costi che e poi perché poi cioè queste queste problematiche hanno anche dei costi sociali che magari a monte li possiamo risolvere con questo tipo di sportello grazie.
Grazie consigliere D' Annibale a questo punto credo che siamo pronti per votare la mozione la rileggo per correttezza.
Punto numero 6 all' ordine del giorno pongo in votazione la mozione presentata dal Gruppo consiliare Lega Salvini premier Ponsacco ad oggetto Istituzione dello sportello comunale del Difensore civico.
Chi vota a favore.
All' unanimità.
Per la controprova chi vota.
Al contrario.
Chi si astiene grazie.
Come già anticipato andiamo direttamente al punto numero 8 all' ordine del giorno si tratta della mozione presentata dal Gruppo consiliare Lega Salvini premier Ponsacco ad oggetto Installazione di pubblica illuminazione e videosorveglianza videosorveglianza su via Maremmana che illustra la mozione il Consigliere già da Canova.
Allora premesso che la totale.
Premesso che la totale assenza di illuminazione su via Maremmana che notoriamente collega Ponsacco con le con la via delle Colline per regole quindi alla frazione di Val di cava mette in costante pericolo tutti coloro che vi accedono che tale pericolosità è connessa non solo alla circolazione dei veicoli ma soprattutto al fatto che in corrispondenza del passaggio sulla passerella ponte sul fiume Nera laddove il passaggio a senso unico alternato regolato da impianto semaforico i veicoli in transito per Ponsacco si trovano spesso ad attendere per diversi minuti il verde sarà semo semaforico che in tali momenti veicoli si trovino fermi nella completa oscurità ed in zona circondata da folta vegetazione circostante estremamente favorevoli per appostamenti ed agguati da parte di malintenzionati come purtroppo è già accaduto in passato che tale condizione richiede un immediato intervento da parte dell' Amministrazione quantomeno diretto a fornire la zona e adeguata illuminazione al fine di scoraggiare tali pratiche che illuminazione della zona consentire consentirebbe altresì agli utenti della strada di avvertire la presenza di persone sospette e quantomeno di sottrarsi al loro intervento che per le stesse ragioni si impone l' installazione anche di uno strumento di videosorveglianza unitamente all' apposizione di cartelli che richiamano l' attenzione sulla presenza dello stesso considerato che oggi grazie all' intervento del all' avvento delle nuove tecniche esistono impianti di illuminazione pubblica come ad esempio quelli a tecnologia led capace di abbattere i costi in maniera rapida incisiva come peraltro è già stato sperimentato dall' Amministrazione in altre zone del Comune e viste le recenti normative nell' ambito dell' illuminazione pubblica si impegna il Sindaco e la Giunta ad installare presidi illuminotecnici sulla via Maremmana in prossimità del semaforo lato direzione per Ponsacco e a distanza all' installazione di un impianto di videosorveglianza atto a monte monitorare la medesima zona allora conosciamo naturalmente tutti il semaforo in questione e che è passato la sera ha trovato rosso ha potuto constatare ciò di cui stiamo parlando l' illuminazione è la prima cosa a cui pensare perché ci dà una percezione del possibile pericolo e leggevo proprio ieri e che il Sindaco in un posto su Facebook ha parlato dell' utilità delle telecamere per la prevenzione e la lotta alla criminalità ha parlato delle risorse regionali ha parlato di risorse regionali e comunali grazie alle quali verrà verrà ampliato anche il sistema di videosorveglianza quindi essendo l' accesso da via Maremmana l' unico che sia da Val di Cava sia dalla via delle colline per legali ci mette in Ponsacco lo lo vedo come un punto strategico dove queste telecamere e potrebbero essere installate.
Basta.
Interviene l' assessore Bagnoli.
Sì diciamo che già con già noi come maggioranza avevamo messo in programma l' installazione di un punto di illuminazione sul semaforo dalla parte diciamo della via Maremmana che dalla parte di via Cavacini perché comunque l' atto di via Cappuccini cioè l' illuminazione pubblica e siamo quindi favorevoli a prendere l' impegno di fare questo punto di illuminazione in più.
E chiaramente per quanto invece riguarda il discorso di sorveglianza ed il problema è più di natura tecnica che di volontà politica nel senso che.
Trasmissione dati può avvenire in due maniere e la telecamera può essere collegata a un server o attraverso una fibra ottica un collegamento fisico o attraverso il Wi-Fi il sistema Wi-Fi allora quella zona non è coperta né dall' una né dall' altra opzione che per portare un collegamento Wi-Fi dovremmo spendere credo diversi soldi molti soldi non so quantificare quanto ma molti perché comunque non c'è la possibilità di vedere direttamente diciamo i punti strategici dove abbiamo le parabole diciamo le dorsali del servizio Wi-Fi ovvero il campanile per esempio e quindi non potendo direttamente il campanile dovremmo fare delle triangolazioni che costeranno immagino molti soldi quindi se sull' illuminazione c'è la volontà di procedere chiaramente nel più breve tempo possibile è stato fatto è stato fatto salvo le disparità economiche di del bilancio che chiaramente risentono anche del Covito e risentono in tutte le sedi di quelli.
Investimenti in più che dovremmo fare da qui alla fine dell' anno non previsti.
Diciamo per quanto riguarda invece la parte di videosorveglianza io credo si debba prima capire se i costi sono compatibili nel senso se con costi di una telecamera magari ce ne metto dieci da un' altra parte cioè nel senso ho visto anche una proporzione costi e benefici quindi sull' illuminazione pubblica sì sulle sulla videosorveglianza vediamo quanto quanto ci potrebbe costare portare un punto di videosorveglianza lì.
Grazie Assessore Bagnoli cedo la parola al consigliere D' Annibale prima mi scusi a Righini sì no l' avete chiesto in sequenza prima D' Annibale e poi Arrighini.
D' Annibale Federico Lega Ponsacco.
A me fa piacere che comunque ci sia questa apertura perché.
Abbiamo parlato in campagna elettorale sia io che il Sindaco Brogi tante volte di avvicinare le le frazioni al Comune.
È minore è molto più ed è una continuazione ormai di di Ponsacco siamo quasi un centro allargato Val di cava purtroppo rimane rimane molto lontano ecco questo secondo me ecco anche sul discorso della videosorveglianza cerchiamo di impegnarci perché e questo è uno di quei di quei è uno dei modi per avvicinare va indicava al nostro a nostro anno centro perché comunque pensiamo ai ragazzini che si spostano con.
O con le biciclette ma forse così più più più probabilmente con gli scooter e quella zona è veramente una una zona coperta e ci è giunta notizia di di anche di fatti che si sono verificati appunto nella in quel quel quel frangente.
Quindi ecco sì capisco che in effetti se non c'è la possibilità tecnica di farlo con strumenti agevoli la cosa potrebbe comportare però ecco è importante farci lo studio che e cercare di risolvere perché l' illuminazione e basta chiaramente è importante ma la videosorveglianza andrebbe a raddoppiare la sicurezza in quella zona che ripeto è importante.
E dal punto di vista dell' avvicinamento ideale del della frazione a Capozza.
Grazie.
Grazie consigliere D' Annibale consigliere Righini.
Regredisce all' Udc il Movimento 5 Stelle.
Faccio seguito al all' intervento proprio di D' Annibale pare proprio fatto ad hoc ha fatto bene a ricordarlo la frazione di Val di Cava rimane ancora per noi fisicamente divisa dal centro e mentre le minori sono una continuità mai territoriale ma è consolidata con la superstrada e con lo sviluppo urbanistico è avvenuto dal 90 in qua quindi ormai sono trent' anni che si sta inglobando anzi con fenomeni quasi contrapposti tra il centro e la frazione dove la frazione sta implementando delle funzioni quasi più da centro che da frazione mentre la la l' altra quella di Val di Cava rimane a tutti gli effetti per noi è molto distante tornando sul punto come si può essere contrari sappiamo tutti che c'è un punto nevralgico in quella in corrispondenza di quel semaforo che effettivamente lascia molto perplessi e in certe fasce di orario sono molto insomma ci si sente sicuramente non sicuri e questo abbiamo tutti delle testimonianze di vario genere che riportano fatti di Parigi e in merito a ciò e detto questo l' intervento di di installare luci artificiali quindi o telecamere che poi ci lascia qualche perplessità e e onestamente in tutte le votazioni abbiamo sempre detto no alle telecamere perché sembra di essere sempre sotto un occhio vigile anche se in qualche caso non li conosco e che può essere sicuramente utile in questo caso l' illuminazione sì ma certo noi proponiamo un' altra cosa visto che i programmi e li abbiamo tutti stilati perché questa frazione venisse maggiormente e in modo più fruibile e collegata con il centro quindi è il motivo per imbastire davvero un progetto un progetto serio di collegamento di questa frazione cioè di praticava con il centro.
Un ponte quello in oggetto che è un vorrei ricordare più giovane un ponte che è stato realizzato dalla e in epoca di un famoso e noto.
Sindaco era Giuseppe Pomponi e.
Ed è qui la conformazione del ponte fu tale perché Pozzecco l' ha contribuito realizzò a proprie spese non aspettando contributi dal Governo e fu per questo che Giuseppe Pomponi all' epoca sindaco fu addirittura processato a Roma quindi c'è una vicissitudine alle spalle molto lunga e particolare a dimostrazione che i Sindaci si prendevano delle grandi responsabilità all' epoca per realizzare opere pubbliche che erano impellenti vi immaginate subito dopoguerra c' era solo una passerella che collegava la frazione con il centro quindi siamo ancora oggi nel 2020 con un ponte realizzato con questi pri precedenti ecco sarebbe il caso di cominciare a ragionare veramente di per far parte e prender parte a dei bandi che possano contribuire e per l' ampliamento di questo ponte stesso e rendendo quindi vano quindi il l' utilizzo di di di semafori e quant' altro.
Propongo quindi di cominciare sì il primo step è questo quello chiaramente di mettere luce e quant' altro i tempi saranno quelli che saranno ma dobbiamo attivarci perché questo ponte comunque è uno dei pochissimi punti che io mi ricordi che sono rimasti in zona che con senso unico alternato e consentirebbe sia quella zona ma a Ponsacco stesso di avere un flusso di traffico sicuramente maggiore su quel lato ecco che come non invitare l' Amministrazione a imbastire quindi un progetto per poter avere contributi europei e nazionali e quant' altro per l' ampliamento di questo punto e che ha una sua storia una sua vicenda ma che potrebbe essere con l' utilizzo per esempio facendo progettando delle piste ciclabili e quindi facendoci passare quindi sopra una pista ciclabile di collegamento con con la frazione stessa insomma dando un respiro maggiore alla al progetto perché possa accedere a dei finanziamenti per superare questo inghippo a cui stiamo discutendo questa mattina quindi siamo favorevoli su questo punto ma certo vogliamo guardare più avanti perché se non guardiamo più avanti questo rimarrà sempre un neo sul nostro territorio ed è un impegno che più o meno avevamo tutti come gruppi politici quindi è un impegno che dobbiamo portare avanti in questo programma legislativo grazie.
Grazie consigliere Righini.
Chiedo la parola quasi in contemporanea a Favalli e Bagnoli.
Okay prima consigliere Favelli.
Laura Favini per Ponsacco con Francesca braci Sindaco.
Allora in linea generale noi accogliamo l' oggetto della mozione e siamo anche in questo caso piacevolmente colpiti dal fatto che condividiate investimenti simili mirati proprio ad ottenere più sicurezza ricordo due Consigli comunali fa a febbraio più o meno non mi ricordo la data dove la Lega si presentò con una mozione che aveva ad oggetto Progetto Ponza acqua sicura la quale praticamente aveva lo scopo di investire soldi per coprire da anni o comunque le spese subite da vittime di furti ecco la mozione di oggi ci sembra una svolta perché ha valore invece quello che noi avevamo dichiarato e da voi denigrato poi sui social che gli investimenti in carattere strutturale sono interventi in grado di produrre effetti positivi anche sulla sicurezza cosa che.
Noi siamo sempre stati convinti e ne siamo tuttora noi quindi ride siamo favorevoli a questa mozione sia nel punto dell' illuminazione sia nel punto della videosorveglianza perché quello è un punto effettivamente un po' periferico ora alla luce di quello che ha detto anche l' Assessore Bagnoli vorremmo non scartare.
È totalmente la questione videosorveglianza e quindi chiediamo eventualmente se c'è la possibilità di emendare il secondo punto cioè o meglio nella parte dove voi dite impegna il Sindaco e la Giunta ad installare i presidi illuminotecnici sulla via Maremmana okay.
Sul secondo anziché escluderlo proponiamo di emendarlo aggiungendo si impegna il Sindaco e la Giunta a la valutazione tecnica economica a d' installazione di impianto di videosorveglianza quindi in modo da aprire poi la possibilità di valutare comunque questo intervento.
Grazie Consigliere Favelli è stato chiesto l' emendamento chi vuole intervenire bene e interviene consigliere Tecce.
Sì buongiorno Tecce legga Ponsacco scusate ma spesso e volentieri ho il mal di gola quindi fatico a a parlare mi ricollego un attimino alla consigliera Farilli dove ricordo benissimo quella mozione della sicurezza perché fui io a presentarla.
Ci tengo a dire che tra la vostra contestazione all' epoca e la nostra proposta erano due cose diverse nel senso che l' assicurazione Balla ad intervenire quando un atto è già stato fatto quindi un furto uno scasso voi io ricordavo molto bene questa cosa non l' avevate approvata perché eravate leggermente un pochino prima della della della proposta nostra quindi quella della prevedere il furto.
Quindi il prevedere non vuol dire chiaramente e quando succede l' intervenire erano due cose diverse comunque sia all' epoca e oggi penso che le cose potevano andare di pari passo.
A maggior ragione io invito ad oggi di approvare questa mozione perché si fa fortemente e riferimento a alle vostre ideologie e il vostro responso dell' epoca quando avete bocciato questa mozione sull' assicurazione perché voi pensavate giustamente.
All' epoca che deve essere un fattore di educazione culturale e puntava molto sull' IST l' aumento del dell' illuminazione appunto Sacco proprio in previsione dei malintenzionati dei furti quindi sinceramente ripeto mi aspetto una grossa popolazione quantomeno dalla dalla vostra lista civica grazie.
Grazie consigliere Tecce assessore Bagnoli.
Ha messo una considerazione sul discorso del ponte insomma delle distanze con la frazione allora il ponte è ovviamente un' opera che non è pensabile si possa accollare questa Amministrazione ma nessuna Amministrazione in generale perché qui si parla di manufatti che costa milioni di euro diciamo che in questo momento in questa fase la Regione la provincia hanno tutti l' attenzione sulle opere sui ponti che stanno mostrando di cedimenti e nella nostra provincia già due punti saranno oggetto di ristrutturazione sono ponti sul fiume Arno quindi e non è neanche il momento diciamo ideale per andare a chiedere finanziamenti per un ponte che tutto sommato per ora ci ha problemi strutturali parrebbe non darle.
E quindi diciamo che è vero che non è un punto idoneo diciamo perché è un ponte che diciamo viene usato a senso unico alternato e sia e poi si inserisce su una viabilità importante che è quella che poi collega a via Delle Colline va verso la superstrada una parte verso appunto la Valdera del sud dall' altra.
Però è anche vero che in questo momento non è facile tenere l' attenzione di chi dovrebbe finanziare quest' opera perché appunto ci sono punti ben più strategici e fondamentali nel traffico viario della Regione e della provincia e va anche aggiunto che la frazione di Val di cava è difficilmente collegabile perché c'è tutta una fascia praticamente.
Che ha un grado di criticità idrogeologica che non consente operazioni praticamente di nessun tipo cioè tutta una casa di esondazione che c'è quella sulla sulla parte destra del fiume era dove non c'è l' argine quindi qualsiasi opera lì è quasi impossibile da realizzare pertanto anche volendo costruire ponti pedonali e.
E che potrebbero in qualche maniera consentire anche di a di di collegare la Val di cava con il fiume Cascina con l' argine del fiume Cascina e quindi anche di collegare Romito con lavora a Ponsacco con Val di cava non sono semplici perché qualsiasi manufatto lì verrebbe in contrasto su Riva ricadere in un' area dove poi quando rompe il fiume era ci sono forti correnti forti che potrebbero mettere in serio pericolo la tenuta di qualsiasi tipo di manufatto senza considerare che fino a pochi mesi fa addirittura nell' area c' era un progetto di costi di realizzazione da parte appunto della Regione Toscana di una casa di esondazione più strutturata di quell' attuale operazione che però ultimamente è stata messa in discussione per motivi legati a priorità quindi in sostanza intendono investire in zone che per loro sono più.
Più a rischio rispetto a quella che comunque è per sua natura una cassa di espansione naturale quindi ci sono delle distanze ma il ponte chiaramente è una risposta poi ho anche detto che la via Maremmana ha delle caratteristiche appunto morfologiche e idrogeologiche per cui non è pensabile di poterla valorizzare ulteriormente quella è una zona agricola e probabilmente rimarrà nei secoli agricola perché costruire lì quindi è più una opera che ha una sua che c'è una funzione di scorciato i tempi di percorrenza ma non credo possa portare uno sviluppo ulteriore su quell' arteria proprio perché ci sono limiti.
Oggettivi legati a problemi idrogeologici quindi stiamoci la campagna che che è anche bella e per il resto sì chiaro che ci dovrà essere un impegno a cercare finanziamenti per rifare un ponte che comunque inizia avete idea degli anni e quindi come tutte le cose non è eterno e.
E però ecco speriamo di avere attenzione perché in questo momento diciamo per l' autorità che hanno diciamo un peso superiore al nostro ci sono priorità ben maggiori e tanto per per chiarire.
Come stiamo come stiamo messi.
Consigliere Righini.
Richini Gianluigi Movimento 5 Stelle devo rispondere a questo intervento del dell' assessore perché mi mi lascia un attimo perplesso il sottoscritto non ha la e devo precisare non ha detto che si debba intervenire sul ponte per rendere edificabile quella zona semmai è il contrario cioè si deve intervenire sul ponte perché o comunque prevederlo perché per migliorare il traffico e l' accesso o il deflusso da parte de del del dal centro storico o comunque dal centro abitato verso la direzione della praticava e de e l' asse viario la via delle colline noto che come sapete bene ci sono grandi problemi ora sulla via delle colline e quindi potrebbe essere anche una maniera pecca perché captare una parte di quel traffico e portarlo e riportarlo sul centro certo vi è chiaro che non è una via ideale però abbiamo altre strade su cui far defluire e consentire di di captare qualche flusso sul nostro centro detto questo.
Io invito invece l' Amministrazione a partecipare ai bandi perché è pur vero che ora sull' argomento punti è un argomento molto delicato ma proprio perché è delicato è oggetto proprio di grande interesse quindi perché non elaborare un progetto e partecipare ai bandi poi se non ci sono fondi chiaro non siamo qua ad accusare l' Amministrazione Sen che non ci siano soldi in cassa per.
La strada da parte della stessa ma noi siamo qua a dire però poniamoci artefici partecipiamo ci sono bandi europei bandi bandi di altro genere proviamo a attivarci e di conseguenza poi avere una una eventuale risultato che può arrivare fra qualche anno ma diamo mo' una mossa diamo qualche prospettiva a questa a questa idea perché sennò staremo sempre con le telecamere e con il semaforo non mi sembra neanche questo una via una visione futura quindi dobbiamo guardare più avanti visto e considerato che quel ponte la sua storia lo ha già svolto quindi la sta svolgendo bene per quello che era stata pensata a suo tempo oggi siamo in un' altra epoca insomma un' Amministrazione deve guardare più avanti indipendentemente dalle sue possibilità economiche ma deve partecipare deve essere fattiva oggi e i grandi i grandi interventi non vengono realizzati con le casse del Comune ma vengono realizzati con interventi e bandi percepiti a livello europeo guardate il Pius a Pisa che interventi ha consentito alla città di poter attuare non so non è certo con le sue casse che è arrivata a realizzare certe opere quindi invito il rinnovo questa.
Prendendo spunto spunto da questa mozione invito a prendere in considerazione questa questa iniziativa per poter addivenire da qui ai prossimi mesi a elaborare un progetto per la rielaborazione di quella zona e con un progetto di un ponte ciclabile in ampliamento di quello che è l' attuale comunque in considerazione di partecipare a bandi europei o quant' altro grazie.
Grazie consigliere Righini.
Altri interventi è stato allora faccio un breve sunto è stato chiesto un emendamento.
Pongo in votazione a questo punto prima l' emendamento per così come è stato posto e poi viene votato la mozione emendata.
Okay questa è la formalità.
E l' iter che seguiremo in questo momento.
Corre mi corregga Consigliere Favelli se ho capito male ma.
E la mozione rimane integralmente così come è presentata salvo il secondo punto secondo e ultimo punto in cui si dice impegna il Sindaco e la Giunta.
Alla valutazione tecnica ed economica per l' installazione di impianto di videosorveglianza atto a monitorare la medesima zona votiamo questo emendamento che a favore.
Umanità unanimità molto umani oggi unanimità chi è contrario chi si astiene okay grazie.
E a questo punto pongo in votazione e tutta la mozione così come votata emendata.
Leggo giusto l' oggetto mozione consiliare ex articolo 41 del Regolamento interno del Consiglio comunale Ponsacco installazione di pubblica illuminazione a videosorveglianza su via Maremmana la mozione emendata chi vota a favore.
Unanimità.
Chi è contrario 0 chi si astiene 0 grazie.
Come anticipato.
Discuteremo le seguenti due mozioni la mozione 7 mozione presentata dal Gruppo consiliare Lega Salvini premier ad oggetto equiparazione dei regimi totalitari e la mozione presentata dai Gruppi consiliari per Ponsacco con Francesca Brogi sindaco Italia Viva Ponsacco Partito Democratico ad oggetto condanna dei regimi totalitari ci illustra prima la consigliera agiata Canova la mozione presentata dalla Lega e la mozione presentata dai Gruppi consiliari.
Viene illustrata da Bosco Silvia in sequenza grazie.
Lega Ponsacco mi dispiace solamente che questa è una mozione che avevo già presentato nel precedente Consiglio che sia nonostante si tratti di un argomento molto importante che.
Non mi sembrava il momento oggi di di di discuterla comunque così è stato deciso scusate che ho lasciato.
Scusate scusate allora non leggerò tutta la mozione leggerei soltanto il costo chiediamo in poche parole e poi discutere la mozione allora quindi tutti tutto quanto sopra premesso visto e considerato impegna il Sindaco e la Giunta comunale ad intervenire formalizzando una propria nota di sollecito presso il Parlamento della Repubblica italiana affinché possa dare al più presto attuazione concreta alle linee guida elencate nella risoluzione del Parlamento europeo del 19 settembre del 2019 sull' importanza della memoria europea per il futuro dell' Europa rivisitando la legislazione in materia affinché le linee-guida elencate trovino piena soddisfazione e attuazione auspicando di addivenire al più presto ad un' azione legislativa che condanni come reato concreto l' apologia del comunismo al pari dell' apologia del fascismo e del nazismo reato quest' ultimo già conte.
Contemplato penalmente a tenere alto il valore i principi espressi nella risoluzione in parola e di conseguenza scoraggiare e condannare pubblicamente l' utilizzo di simboli e di terminologia anche a livello locale e sotto qualsiasi forma legate a regimi totalitari del secolo scorso.
Sì okay.
Quella lì che avevo preso qua va be' e allora sì probabilmente non so che cosa possa essere successo perché l' ho scritta io.
La rileggo allora ripartiamo che tutto quanto sopra premesso alla già da Canova Lega Ponsacco tutto quanto sopra premesso visto e considerato impegna il Sindaco e la Giunta comunale a formalizzare un documento nel quale il Comune di Ponsacco dichiara di aderire e condividere i contenuti espressi nella risoluzione del Parlamento europeo del 19 settembre 2019 sull' importanza della memoria europea per il futuro dell' Europa ad intervenire nelle forme ritenute più adeguate presso il Parlamento della Repubblica italiana per sollecitare l' attuazione concreta alle posizioni assunte dal Parlamento europeo nella risoluzione del Parlamento europeo del 19 settembre 2019 sull' importanza della memoria europea per il futuro dell' Europa affinché esse siano trasposte linea guida per la rivisitazione e l' integrazione della legislazione in materia auspicando così di addivenire al più presto ad un' azione legislativa che anche in materia penale preveda come reato concreto l' apologia del comunismo al pari del già contemplato reato di apologia del fascismo a tenere in alto valore i principi espressi nella risoluzione in parola anche all' interno della nostra comunità adottando iniziative concrete finalizzate alla sensibilizzazione dei cittadini sul tema e al riconoscimento del retaggio comune di crimini commessi dalla dittatura comunista nazista e di altro tipo e di conseguenza scoraggiare e condannare pubblicamente le manifestazioni e la diffusione di simboli e terminologie che ne Gino rappresentino sotto qualsiasi forma le ideologie totalitarie come il nazismo o lo stalinismo.
Grazie consigliere Canova consigliere Bosco.
Allora i visti via Vasco devo fare una piccola riflessione mentre appunto presento questa mozione perché noi ovviamente abbiamo fatto una contromozione rispetto all' equiparazione del totalitarismo dei totalitarismi in realtà perché comunque sembrava che ci fosse sembra che ci sia una grande confusione storica noi comunque abbiamo fatto quindi una condanna di su dei regimi totalitari perché pensiamo che i regimi totalitari si in realtà diversificano tra loro e tutto parte da una equiparazione il termine equiparazione indica che comunque ci sia una sorta di un' uguaglianza tra virgolette comunque etimologicamente parlando tra delle cose.
Si parte comunque col dire che nel momento in cui ci sia un' equiparazione è qualcosa che comunque si conosce.
Nei regimi totalitari dire equiparazione possiamo dire semplicemente alcune cose o forse due ovvero che ci sia una tirannia e che di solito porta innumerevoli morti nell' altra mozione si fa una confusione storica ovvero si dice che comunque i regimi totalitari fondamentalmente siano più o meno tutti uguali non si Lanca quali sono e nel mentre si dice che comunque si parla di tutto il comunismo ricordiamoci che siamo in Italia in Italia c'è una Repubblica e non c'è mai stata una dittatura comunista tutto parte più o meno dalla Resistenza o se vogliamo parlare proprio di storia e qui nessuno è storico ma sono tutti consiglieri comunali possiamo parlare di un personaggio un po' scomodo ma che si identifica in Palmiro Togliatti che è stato il fondatore appunto del partito comunista in era più fascista ma ne possiamo parlare in seguito.
Quello in cui diciamo in questa mozione è che ci si fa appunto alla nostra Costituzione ai valori della nostra Costituzione agli articoli della nostra Costituzione che sono stati scritti appunto da tutti i ceti politici da tutti i partiti politici ovvero dai Democratici Cristiani e socialdemocratici e dai comunisti lo stesso Palmiro Togliatti che ora ribadisco in realtà è stato un membro dell' Assemblea Costituente e insieme ad altri appunto ha scritto appunto la Costituzione né né Vico né cito alcuni articoli articolo 2 i diritti inviolabili dell' uomo la dignità poi articolo 3 la dignità sociale uguaglianza sociale articolo 6 la tutela delle minoranze linguistiche articolo 8 la libertà religiosa articolo 9 lo sviluppo della cultura poi l' articolo 10 la condizione giuridica dello straniero queste appunto sono più o meno diciamo un po' tutti i punti che abbiamo elencato in questa mozione e che ci fa piacere che tutti appunto allagano e che lo condividano anche comunque la stessa opposizione quindi condivisa e l' altra da tutta la maggioranza Partito Democratico la lista appunto per Francesca Provaci Sindaco e appunto Italia arriva grazie.
Grazie consigliera bosco parla consigliere Gianfranco Nova per l' intervento.
Cioè da Canova legga Ponsacco allora visto che si parla di confusione cercherò io di.
Fare un po' di chiarezza dal mio punto di vista naturalmente il 19 settembre del 2019 rimarrà nella storia come il giorno in cui il comunismo e il nazionalsocialismo sono stati finalmente equiparati in una risoluzione del Parlamento europeo finalmente la storia racconta solo con una prospettiva spesso parziale raccontata con una sola prospettiva spesso parziale viene degnata di uno sguardo più approfondito e cadono quelle faziose cautele che non hanno reso possibile fino ad oggi giudicare ciò che risulta limpido come l' acqua del ruscello la risoluzione è stata votata con 535 voti a favore 66 contro e 52 astenuti si sono espressi a favore e per in particolare il gruppo del PPE di cui fa parte Forza Italia il gruppo identità e democrazia a cui aderisce la Lega il gruppo dei conservatori e riformisti di cui fa parte Fratelli d' Italia e anche quello di Socialisti e Democratici di cui è membro il PD ovviamente dopo che questa presa dopo che questa presa di posizione nel testo integrale della risoluzione è stato pubblicato in italiano sul sito del Parlamento europeo sono iniziate le polemiche da parte del Partito della Rifondazione Comunista col segretario Maurizio Acerbo ma anche il Partito Comunista sta di Marco Rizzo e il Pci di Mauro Albanesi da annotare quanti partiti comunisti ci siano in Italia essendo in realtà nel loro insieme relegati a numeri percentuali di rappresentanza identificabili con lo 0 virgola.
Tutti contestano il fatto che questo voto dell' Europarlamento in sostanza equipara il comunismo al nazifascismo operando un sostanziale revisionismo storico e politico non si tratta di un revisionismo storico si tratta di un' operazione di verità storica di abbandono della visione parziale corrotta riconducibile alla visione dei vincitori secondo la quale chi ha vinto un conflitto mondiale non può essere paragonato a chi lo ha perso ma soprattutto chi ha vinto quel conflitto non può e non deve essere giudicato per i crimini che ha commesso al pari del nemico e come vedremo forse più del nemico di fatto il testo della risoluzione prende le mosse delle sofferenze inaudite patiti dei popoli europei nella seconda guerra mondiale sottolineando che il Patto Molotov-Ribbentrop ma soprattutto i protocolli segreti di quello stesso patto resi noti in un tardivo momento dividendo l' Europa e il territorio di Stati indipendenti tra due regimi totalitari e raggruppando le sfere d' interesse ha spianato la strada allo scoppio della seconda guerra mondiale per essere più corretti possibile sarebbe giusto dire che la guerra probabilmente ci sarebbe stata lo stesso vista la sete di potere e di dominio di quel folle di Hitler ma di certo il Patto Molotov-Ribbentrop ha dato al criminale Hitler la tranquillità logistica necessaria e il supporto del suo criminale Stalin per poter lanciare l' offensiva agli Stati sovrani europei potendo contare sull' appoggio concreto dell' Unione Sovietica infatti gran parte delle scorte di grano della Russia nelle quali grandi porzioni di popolazione soffrivano la fame furono inviate alle truppe tedesche impegnate nella guerra di conquista la Russia comunista offre aiuto concreto ad Hitler e la Germania nazista ricambiava con altrettanto sostegno poiché proprio i protocolli segreti del Patto andavano oltre la dichiarata non aggressione ma stabilivano la spartizione dell' Europa tra Hitler e Stalin tra registi e comunisti.
Le stesse ideologie erano per certi versi sovrapponibili il nazismo a dire il vero scaturiva proprio dal pensiero socialista infatti in partito in origine il partito si chiamava Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori tedeschi 2 della GE 2 ideologia che non accettava la natura umana per com' era e cercando addirittura una legittimazione una legittimazione scientifica i propri convincimenti cercarono di stravolgerla e con essa di stravolgere la società il nazismo si basava su una falsa biologia e sterminò sulla base di presunte differenti biologiche tra gli individui il comunismo si basava su di una falsa sociologia e sterminò sulla base dell' appartenenza a determinate classi sociali prima e in un secondo momento per portare a termine una mostruosa operazione di ingegneria sociale la differenza che non viene quasi mai evidenziata e che il nazismo e con esso il fascismo hanno avuto fortunatamente una vita relativamente breve circa un ventennio e avevano come baricentro una nazione anche se poi provarono a contaminare tutta l' Europa con il loro male al contrario il comunismo deturpa non solo l' Europa ma anche altri continenti e in un durò vent' anni ma quasi un secolo il comunismo ha fatto più vittime genocidi in tempo di pace che in tempo di guerra e questo ci deve far riflettere il primo vero sterminio sistematico di massa è stato messo in atto proprio da Stalin nell' inverno tra il 1932 e il 1933 saccheggiando l' Ucraina e impedendo agli ucraini di lasciare il Paese per sfamarsi e di potersi approvvigionare dalle loro culture ciò generò circa sette milioni di morti per carestia nel silenzio assordante dei Paesi occidentali ma sui libri di storia tutto ciò è relegato a fatto marginale rispetto ai crimini del nazismo come se morti pensassero di più in un caso rispetto all' altro il comunismo anche in tempi di pace affamati popoli gli ha costretto a vivere in uno stato di polizia di continua repressione i Paesi sotto l' influenza della Russia comunista anche nel dopoguerra hanno conosciuto fame e arretratezza nel nome di un ideale incompatibili con la sua stessa applicazione storica il comunismo ha mietuto vittime molti paesi in ogni Paese dove questa ha preso il potere e dobbiamo ritenerci fortunati che in Italia il comunismo non abbia potuto fare danni per un semplice per un semplice fatto ineludibile in Italia i comunisti non hanno mai preso il potere se questo fosse accaduto all' indomani della fine della della fine della guerra probabilmente saremmo entrati a far parte anche noi.
Di quella che Churchill definì la cortina di ferro come è accaduto a molti Paesi dell' Est Europa se così fosse stato non avremmo potuto godere dei benefici vitali del Piano Marshall e saremmo stati relegati a un Paese satellite dell' Unione Sovietica conoscendo uno sviluppo pari a zero e povertà abbondanza fortunatamente in Italia il comunismo non ha prevalso mentre per il nazismo c'è stata una Norimberga che ha messo sotto gli occhi del mondo le responsabilità di quel regime criminale il comunismo ha tentato di svincolare dalle proprie responsabilità nascosto dietro i meschini distinguo di molti storici faziosi che hanno sempre sostenuto che il vero ideale comunista non è mai stato applicato che si è sempre trattato di una degenerazione dell' ideali marxista no la dittatura del proletariato fine ultimo della dialettica storica del marxismo prevedeva già nella teoria l' eliminazione di quelle società arretrate di quelle società che non erano ancora neanche capitalistiche il comunismo già nella teoria prevedeva delitti funzionali all' avvento della dittatura del proletariato il testo della risoluzione per tornare alla mozione parla di riconoscimento del retaggio europeo comune di crimini commessi dalla dittatura comunista nazista e di altro tipo e più avanti prosegue i regimi nazisti e comunisti hanno commesso omicidi di massa genocidi e deportazioni causando nel corso del ventesimo secolo perdite di vite umane e di libertà di una portata inaudita nella storia dell' umanità la risoluzione poi invita tutti gli Stati membri dell' Unione europea a formulare una valutazione chiara e fondata su principi riguardo ai crimini e agli atti di aggressione perpetrati da regimi totalitari comunisti e dal regime nazista si sostiene consigliere OK volevo chiedere.
Ho finito ho due minuti o io prendo non intervengo dopo faccio un intervento unico che conclude tutti e due siccome è un argomento molto importante in tre parole non mi piaceva allora grazie.
Sempre nella sì sì sì sostiene che la Russia rimane la più grande vittima del total to il totalitarismo comunista e che il suo sviluppo in uno Stato democratico continuerà a essere ostacolato fintanto che il governo l' élite politica e la propaganda politica continueranno a insabbiare i crimini del regime comunista e ad esaltare il regime totalitario sovietico invita pertanto la società russa a confrontarsi con il suo tragico passato la risoluzione dal titolo importanza della memoria europea per il futuro dell' Europa presenta inoltre spunti importanti in quanto esprime inquietudine per l' uso continuato di simboli di regimi totalitari nella sfera pubblica e a fini commerciali e ricorda che alcuni paesi europei hanno vietato l' uso di simboli sia nazisti che comunisti osserva la permanenza degli spazi pubblici di alcuni Stati membri di monumenti e luoghi commemorativi parchi piazze strade che esaltano regimi totalitari il che spiana la strada alla distorsione dei fatti storici circa le conseguenze della seconda guerra mondiale nonché alla propagazione di regimi politici ovviamente questo non deve tradursi in una furia iconoclasta.
Contro monumenti che ormai sono storici la cui valenza politica è dimenticata giustificando mutilazioni abbattimenti cui abbiamo assistito in USA con le memorie della guerra di secessione ma ci porta a riflettere sulla necessità di ribadire con forza spingendo le più alte istituzioni a tradurlo in un' opera legislativa che l' utilizzo di simboli legati ai criminali regimi totalitari che hanno insanguinato l' Europa nel secolo scorso sono da condannare fermamente siano essi legati al regime nazista che a quello comunista poiché in fatto di atrocità e devastazione umana l' uno non è diverso dall' altro per tutto quanto vi invito a votare la mozione in modo unanime in modo da dare forza agli inviti che andiamo a proporre al Parlamento italiano e al legislatore.
Grazie consigliere Canova allora come da lei premesso ha finito i suoi interventi grazie.
Prende la parola all' assessore si era prenotati in pratica prima Vanni e poi Silvio Bosco okay no no eh sì venne subito dopo Vanni grazie.
Prego Assessore Vanni.
Assessore Vanni allora io credo che diciamo le perplessità su questa mozione siano semplici si possono riassumere in pochi punti partiamo dalla premessa che siamo tutti contrari a dei regimi totalitari quindi di qualsiasi segno politico siano quello che almeno per quanto mi riguarda non mi trova concorde è un' equiparazione di quelle sono due ideologie che partono da due assunti diversi da una parte quello che ci sia una convenzione che ci siano delle persone delle razze superiori ad altre dall' altra che hanno assunto che vuole tutti gli uomini uguali ora se è vero che dietro un tipo di ideologia nazifascista che è sempre stata una dittatura non è altrettanto vero che diano dei limiti ad una ideologia comunista che è sempre stato un regime totalitario un esempio lo siamo noi come come tale mentre in Oriente nei paesi orientali c'è stata un' evoluzione una deviazione dell' ideologia comunista che ha portato a dei regimi totalitari ha portato a dei morti e delle aberrazioni storiche per quanto riguarda l' Italia e l' Europa abbiamo assistito a quella è stata la parentesi dell' euro comunismo che fra l' altro ha visto un italiano fra i massimi esponenti che era.
Enrico Enrico Berlinguer che voleva una comunismo riformista un comunismo di stampo democratico quindi quando lei mi dice siamo stati fortunati a non cadere sotto il comunismo unitario e sinceramente Berlinguer che va a casa per casa dalle purghe come facevano fascista in Italia non ce lo vedo poi ci sta però io sinceramente avendo letto qualcosa su Berlinguer non ce lo vedo a fare queste cose tant' è che poi il comunismo italiano con Berlinguer arrivò anche allo strappo con Mosca ma non solo il comunismo italiano altri partiti comunisti come quello francese come quello della Gran Bretagna spagnola quindi in Europa ci fu una parentesi e una lettura un pochino diversa del comunismo rispetto a quella che si vide in chiave e stalinista quindi in virtù di ciò credo che personaggi come appena citato Berlinguer o come Gramsci stesso che ha subito le le ripercussioni di un regime fascista in Italia o Togliatti e che è stato uno dei padri costituzionali della del nostro testo costituzionale.
Non possono leggere bene la vostra mozione soprattutto nel punto in cui richiamate all' istituzione di un reato di apologia del comunismo in Italia dove il comunismo in Italia non ha fatto quello che ha fatto in era sovietica o e in Cina o in altri Paesi dove c'è stata un totalitarismo di sinistra quindi vi ragioni di di di quanto ho appena detto credo che appunto le perplessità sulla sulla vostra mozione si riassumono in ciò.
Grazie Assessore Vanni Consigliere Bosco.
Io a questo punto scusate e dissi via Vasco mi rifaccio alle parole di Vanni che appunto ovviamente sono simili alle mie concordo con le sue.
Perché comunque alla fine la consigliare Canova si è dibattuta ha fatto praticamente un riassunto storico e ha parlato appunto dello stalinismo e basta come dicevo prima ovviamente ci sono tanti tipi di regimi totalitari si può dire appunto del totalitarismo cinese con Moggi Dong ma addirittura appunto se ne può fare un atto di esempio si può addirittura andare a Cuba con Fidel Castro addirittura che prima tra l' altro ci fu la rivoluzione del regime prima del regime Battista con Che Guevara esempio e poi c'è stato l' animus dello stalinismo fino ad arrivare pesante o comunque a regime totalitario di Tito quindi ora ne ha citati diversi come dicevo appunto nella storia e come diceva appunto il con l' Assessore Vanni e bisogna distinguere appunto del nel comunismo tra l' ideologia e la storia ovviamente ci insegna questo che già ci sono delle dittature che si formano con dei poteri assoluti e ci sono poi appunto dei diciamo delle ideologie che si formano magari appunto per altre cause magari per delle rivoluzioni appunto com' è successo tra l' altro appunto visto che lei mi ha elencato appunto tutta la storia stalinista con Stalin che tutto è arrivato con quel Russia nell' Unione Sovietica attraverso una rivoluzione del proletariato dovranno estremizzato le ideologie marxiste se proprio ne vogliamo dire non può atre non si può altrettanto dire appunto con il comunismo in Italia per niente assistiamo niente e il comunismo nasce non l' ho detto prima ma per esempio dalla Resistenza in Italia e il bagno ha citato appunto Enrico Berlinguer Ringo Berlinguer è famoso anche per il compromesso storico addirittura con la Dc quindi appunto è stato fautore comunque di quello partiti comunisti ne abbiamo comunque alla fine sempre avuti e praticamente diciamo che si rifanno all' etimologia della parola stessa del comunismo che significa comunione aggregazioni sociali appunto e non tanto lotta di classe ma proprio appunto si rifanno alla stessa parola di uniti in società quindi a questo che abbiamo vissuto in Italia sebbene e appartiene dal punto di vista politico a una sinistra più estrema questo chiaramente va riconosciuto oltre a questo chiaramente ci fermiamo e siamo tutti concordi a una condanna dei regimi totalitari qualunque essi siano che ci sono ancora nel mondo chiaramente e siamo concordi su un delle giornate di memoria per appunto una unità verso un' Europa nuova per le nuove appunto generazioni non ha un' equiparazione perché questo porterebbe le nuove generazioni a una distorsione storica che non vogliamo grazie.
Grazie consigliere Bosco preannuncio subito la sequenza Ferrini Francesca Brogi e poi Galli.
Parla Ferrini Simone.
Ferrini Partito Democratico.
Quello che non ci convince della vostra mozione riguarda il modo in cui trattate la parola comunismo senza prendere in considerazione la distanza che ci fu dalla dolorosa pagina stalinista della Russia e quello che fu veramente il.
Il comunismo in Italia il fascismo in Italia portò alla perdita di molte libertà tra le quali la libertà di voto la libertà di associazione la libertà di sciopero e la libertà di opinione senza dimenticarci di tutti quei morti civili.
Ed i militari italiani italiani morti durante la guerra comunque la si veda senza l' atto con comunque contributo della Russia di allora in termini di morti sui campi di battaglia difficilmente saremo arrivati alla fine di questo conflitto non passi comunque sia in secondo piano la mania tutta mussoliniana di espansione comunista che si ebbe ancor prima di scendere in campo con la bar e al fianco dell' alleato tedesco nel secondo conflitto mondiale che vide l' Italia impegnarsi tragicamente sul suolo africano dove la forza ideale fascista si macchiò di crimini indicibili.
Per non parlare della villa e stesura di tutte le leggi razziali di cui non basteranno mai anni di storia per far dimenticare simile vergogna ben altra cosa fu il comunismo italiano che dette un contributo importante alla nascita ed allo sviluppo della Repubblica italiana partendo con la svolta di Salerno dove il segretario del Partito comunista Togliatti si impegnò per la formazione di un governo di unità nazionale nel quale vi fossero presenti tutte le forze politiche.
Che ritrovavamo all' interno del Comitato di liberazione nazionale la scelta di Togliatti fu una scelta di alto profilo politico come quando fu attentato alla sua vita e chiese ai suoi compagni di partito di non dare figlio a nessuna violenza da non dimenticare mai il ruolo della politica italiana che ebbe Enrico Berlinguer tra i passi fondamentali alla ricerca del compromesso storico con la Democrazia cristiana.
Guidata ad Aldo Moro ed il progressivo allontanamento della politica sovietica con il famoso strappo di Mosca per non parlare della netta posizione contraria del Partito Comunista Italiano alle barbarie delle Brigate Rosse di quegli anni il nostro pensiero come Partito Democratico e concludo condanna qualsiasi forma di centro tradita totalitario che ha come fine ultimo la perdita delle libertà individuali come lo sono stati lo stalinismo per la Russia ed il fascismo il nazismo per l' Italia per il mondo ciò detto non possiamo quindi accettare la vostra mozione poiché non tiene conto in nessun modo della diversità Sos e della tessera sostanziale ben documentata di quello che fu il comunismo italiano con regime totalitario di Stalin.
Sì.
Grazie consigliere Ferrini consigliere Galli.
Sì Alessandro che è lì e consiliare Lega Salvini premier allora senza dubbio queste due mozioni sono diciamo pressoché uguali nel senso che si richiamano nei visti.
Nei primi mesi soltanto su una cosa sola poi negli impegni che ha che può contrastare queste cose addirittura richiamate alcune parti della Costituzione quindi Costituzione è sacra ci mancherebbe altro.
Quello che non mi trova d' accordo come del resto trovo che lì si fa piccolo è normale è il discorso di del discorso dei comunisti che in Italia giustamente ha avuto diciamo un percorso di diverso rispetto che in Russia io credo una cosa che è questo cioè è una nostra fortuna poter poter avere questo dubbio perché se noi non fossimo entrato sotto il il Piano Marshall ma fossero fossimo andati sotto il Patto di Varsavia avremmo vissuto la stessa cosa che ha vissuto il popolo polacco.
Che era contento matto che lo avevano liberato da dal dal dal dal nazismo e poi dopo dieci secondi SERIT se ha scoperto che i comunisti forse erano peggio anche degli prima e quindi diciamo che fortunatamente non sappiamo cosa ci sarebbe successo poi giustamente Vanni diceva di Berlinguer.
Benché si sia in in partiti a bene opposti nel senso del linguaggio è stato un politico con la P maiuscola ci mancherebbe nemmeno io lo vedo a dare le purghe come con la data dell' altro quell' altro pazzo però è anche vero che che Berlinguer è diventato segretario del partito nel 72 e dal 45 al 72 tanti anni ma tanti tanti e Togliatti ha avuto la cittadinanza russa quindi stiamo attenti perché quelli che c' erano prima era molto peggio di quelli sono stati dopo quindi cioè io credo che avremmo vissuto una storia completamente completamente diversa perché poi comunque vada con tutti i discorsi si vuole dire poi sarebbe avuta se avrebbe avuto sarebbe venuta Santa Madre Russia avrebbe detto qui si fa come ci faranno.
Questo ci mancherebbe altro grazie.
Grazie Consigliere Galli passo la parola alla sindaco Francesca Prodi.
Allora la ricostruzione storica che è stata fatta da già da Canova la ritengo molto parziale e lo dico avendo letto libri di storici di orientamento diverso perché fra l' altro questo è stato un argomento di studio della mia tesi di laurea specialistica dove io.
Ho analizzato la propaganda politica comunista in Francia e in Italia a partire dal giugno 1940 fino poi alla fine della Resistenza e quindi ho studiato direttamente sulle fonti e ho avuto modo di confrontarmi anche con storici francesi che non erano di orientamento marxista.
Quindi.
A mio modo di vedere è una ricostruzione parziale e anche un po' faziosa e nulla da eccepire su le ombre di quello che fu il Patto Molotov-Ribbentrop che fu un patto siglato di non aggressione fra Hitler e Stalin poi infranto da da Hitler e che a livello locale e per quanto riguarda gli scenari nazionali e gettò certamente in grande difficoltà i partiti comunisti.
E del delle varie nazioni in particolare della Francia e della e dell' Italia e in particolare in Francia perché la Francia subì l' occupazione nazifascista e ci fu un momento di panico generale da parte dei comunisti francesi che di fronte all' aggressione non avevano un mandato specifico di organizzarsi nella Resistenza come poi fu poco dopo quando appunto la guerra quando la Russia sovietica si schierò si schierò con le democrazie liberali occidentali si schierò contro la la Germania e stante il fatto che quello stalinista è stato un regime una dittatura sanguinaria che ha fatto.
Morti e numerosi morti prigionieri politici e che certamente non si fondava su un' idea democratica quindi non voglio essere qui a difendere il regime stalinista ma.
Dobbiamo comunque riconoscere che l' avanzata della Germania di Hitler sul fronte orientale è stata bloccata dall' Unione Sovietica che ha pagato un contributo in termini di vite enorme quindi se il nazismo è stato fermato in Europa è stato grazie a una alleanza che ha visto unite.
Nazioni come come la Francia come l' Inghilterra ma anche perché l' Unione Sovietica che aveva una forza enorme a livello militare ha dato un contributo importantissimo tutti noi sappiamo quella che è stata la battaglia di Stalingrado nel 1942 quindi nel racconto storico alla condanna dei misfatti dello stalinismo sì.
Va anche detto quello che poi accade che a questo e per quanto riguarda l' Italia e qui mi rifaccio anche a Galli è vero Berlinguer è arrivato dopo ma la svolta di Salerno che fu decisa da Togliatti.
Che certamente passò diversi anni in Unione Sovietica e da qui anche le differenze con Gramsci che invece fu rinchiuso in in galera nel 1943 nell' aprile del 1943 Togliatti torna in Italia riunisce la dirigenza del Partito Comunista che era un partito grande e quindi al suo interno c' erano chiaramente orientamenti di tipo diverso e c' erano dirigenti e alcuni che volevano prepararsi alla rivoluzione fatta la Resistenza ma Togliatti scende in Italia e dice no alla fase rivoluzionaria depositiamo le armi abbiamo combattuto nella Resistenza adesso noi costruiamo una nazione democratica quindi il comunismo italiano è stato qualcosa di completamente diverso e differente da quello che è stato lo stalinismo così come in Russia la fase rivoluzionaria leninista non ha niente a che vedere con quello che poi è stato il regime di.
Di Stalin al suo al suo interno e questo è lo stesso è accaduto è accaduto in Francia quindi nell' aprile del 1943 Togliatti lo disse dice chiaramente che il Partito Comunista in Italia deve essere un partito che sta all' interno di una cornice democratica tant' è che nella propaganda comunista cambiano anche le parole e si inizia a parlare di partito nuovo il partito nuovo è un partito di massa è un partito che certamente si rifà alle idee anche socialiste di uguaglianza.
È tra gli uomini di pari opportunità è un però un partito che ingloba al suo interno i cattolici e non ci possiamo neanche dimenticare che il Partito Comunista in Italia e in Francia è stato quello che ha dato il contributo più importante alla Resistenza contro il nazifascismo non l' unico perché la Resistenza e questo è un punto su cui io spesso insisto perché la Resistenza non dovrebbe essere un patrimonio culturale storico e culturale di parte perché la Resistenza l' hanno combattuta persone di orientamento estrazione politica e sociale completamente diversa che erano anche i monarchici all' interno c' erano badogliani c' erano cattolici preti quindi non capisco perché il 25 aprile che dovrebbe essere una festa veramente nazionale patrimonio comune di una nazione a volte diventa una festa di parte però è innegabile che i comunisti all' interno delle brigate partigiane Garibaldi sono stati quelli che hanno dato il contributo maggiore per battersi contro una dittatura un regime dittatoriale totalitario per la libertà e uno storico che Pavone ha scritto un libro che si chiama.
Dedicato allo studio della Resistenza come una triplice guerra una guerra patriottica una guerra civile e una guerra di classe Pavone era uno storico comunista che è stato molto criticato da parte della storiografia marxista e comunista perché chiaramente parte di questa storiografia non riconosceva la guerra la Resistenza in Italia come una guerra civile perché per loro significava porre sullo stesso piano le ragioni dei fascisti e le ragioni degli antifascisti che per loro non avevano pari dignità.
Ma di fatto a livello della popolazione italiana così è stata perché ci sono stati famiglie e fratelli divisi al loro interno che si sono schierati su su fronti diverse quindi per la nazione è stata la Resistenza anche una ferita che ha solo il caso la società le comunità e.
E le famiglie quindi tutto questo per dire che se si rintracciano poi i fatti storici e dal nel e nel 1943 che parte la costruzione di un partito diverso di un partito democratico che sta all' interno del quadro costituzionale che ha scritto la Costituzione assieme alle altre forze politiche antifasciste e.
E quindi per per arrivare poi a Berlinguer e alla terza via per cui è.
Rinunciare a tutto questo significa rinunciare a come la storia è andata dopodiché nell' intervento che è stato fatto mi pare un po' di capire di di di in di intravedere spero che non sia così un ragionamento per cui si.
Attenzione a fare una.
Gerarchia tra regimi totalitari ecco e non ce n' è stato uno più buono e uno meno buono la condanna deve essere unanime però non si può fare in gergo e di tutta un' erba un fascio perché così non è stato c'è stata una la storia è molto complicata molto complicata e ci sono state differenze a livello nazionale ci sono state differenze nella stessa evoluzione del comunismo anche in Unione Sovietica e.
Nella condanna al regime stalinista che è doverosa e necessaria ci deve ci sta però anche un fatto che l' arretramento delle delle forze naziste sul fronte orientale è avvenuto grazie all' Armata Rossa.
Grazie Sindaco.
No ha chiesto la parola anche il consigliere Righini prossimo intervento.
Ritiene che il Vice Movimento 5 Stelle.
Prendo un attimo perché è un argomento molto interessante meriterebbe forse aveva ragione la consigliera Canova un altro momento e più tempo e in effetti è un argomento che come vedete me lo sto elaborando ora il pensiero perché spazia a 360 gradi.
Sto pensando che siamo nel 2020 e ancora ci siamo qua a parlarne di cose che vanno oltre settant' anni fa e prendono altrettanto radici nei primi del secolo scorso quindi e siamo qua ancora a dibatterne e.
E con qualcuno con sfumature in un modo altri in altro ma che comunque nascono da da presupposti diversi faccio un appunto perché nel finale delle esposizioni del Sindaco mi ha lasciato un attimino perplesso perché la consigliera Canova ha letto la il disposto della della commissione europea quindi non mi pareva di aver detto ho sentito.
Differenze tra i totalitarismi anzi semmai una eguaglianza quindi sotto questo aspetto mi tocca spezzare una lancia a suo favore ora sarà perché lo avvicina di di di banco ma non me ne vogliate.
Comunque faccio mi è mancata la premessa in questa discussione mi mi sento voglio dire orgogliosamente Cinque Stelle ecco un po' al di fuori da questo passaggio perché mi sembrava di averlo superato però ritorniamo che il patto vorrebbe troppe molotov fu un patto che mise non solo in difficoltà i comunisti francesi Malpensa che mise in difficoltà anche i fascisti italiani perché non ne volevano sapere di sapere che un proprio alleato era andato in a contrattare con i comunisti russi quindi.
Il e ed è arrivarono a un punto Mussolini che Moccia no tanto per fare un ricorso storico erano quasi tentati di annullare il patto d' acciaio con con Berlino perché questo atto andava contro le loro i loro principi con la Russia non si trattava con i bolscevichi non si doveva arrivare a trattare quindi questo è un altro fatto storico che possiamo anche ricordare visto che stiamo a ricordare alcuni passaggi della storia e mi viene però in mente voglio fare alcuni passi in avanti e indietro che l' Italia è vero il comunismo ha avuto una vicissitudine completamente diversa da quella russa e da da altre.
E che di cui abbiamo esperienza conoscitiva in questi giorni mi sono divertito anche perché ho pochi vizi.
A vedermi un documentario su Alberto Sordi che ha rappresentato benissimo.
L' italiano medio e nei suoi film si ritrova il fascistissime che poi diventa il partigiano ed è.
Bellissimo e questi film proprio nell' 8 settembre dove ripercorre il passaggio dell' italiano convinto in una e di una guerra che poi si ritrova invece a essere oppositore degli occupanti che sono in quel caso sono i nazisti quindi questa è una vicissitudine tutta italiana però purtroppo io poi ho anche un' idea un po' personale ma non voglio esporre qua l' Italia purtroppo è stata anche un campo di esperimento di di di di alcune pratiche politiche che però fortunatamente dopo la seconda guerra mondiale non posso spezzare una lancia rispetto ai comunisti e ai partigiani comunisti perché si sono macchiati purtroppo di di omicidi che onestamente non avrei accettato però.
Ogni azione va calata nel suo contesto storico se vogliamo fare questa precisazione come per esempio.
Sì sì sì no no no no no no ma no lo lo so benissimo so lo so lo so lo so Sindaco lo so questo è però nessuno è immune da colpe ed è per questo che questa mozione onestamente letta dalla dalla consigliera Canova non mi sembrava o oltremodo oltraggiosa e esprime e forse va sfumata e.
Leggermente perché qualcuno dall' altra parte si sente oltremodo offeso ma qui non si sta parlando dell' Italia qua si sta parlando di totalitarismi a livello mondiale poi se a Pozzecco non ci sono stati o comunque c'è stato quello fascista e purtroppo la storia ci ha segnato in quel senso ma non è questo non dobbiamo avere un' idea in questo caso solo locale o nazionale qua si sta condannando dei regimi e stiamo onestamente dando.
Questo è il parere personale un pessimo esempio perché qui dobbiamo avere libertà di discussione su questo siamo qua apposta ma dobbiamo avere anche una libertà di movimento mentale perché dobbiamo essere aperti a questa acquista disposizione che più volte onestamente l' ho condivisa sul mio profilo Facebook e con di e automaticamente vedevo e capivo chi non lo aveva digerito e quindi ed è anche un modo per me di capire come vanno le cose ma il.
Dobbiamo superare questo questo questo limite quindi è ovvio che siamo in un altro secolo è passato molto tempo e dobbiamo digerire quello che è passato purtroppo sono accadute delle cose che tutti noi non avremmo voluto che fossero accadute ma ci sono state però prendiamo atto di questo dispositivo del europeo siamo in Europa e non mi sembra che dobbiamo dire siamo in Europa per quello che ci pare o ci siamo o non ci siamo onestamente io su questo dispositivo del dell' Unione Europea mi trovo perfettamente concorde ripeto mi trovo orgogliosamente Cinque Stelle in questo caso perché al di fuori di queste discussioni che farei anche.
Cordialmente esponendo idee o storie che possono arricchire comunque il bagaglio culturale di tutti perché la signora Boschi poi consigliere Falasco stava dando anche.
Sulla storia dei de della di Fidel Castro o comunque su Cuba stava dando un certo ragguaglio ma non è questo quello che dobbiamo fare noi dobbiamo adeguarci a quello che l' Europa personalmente giustamente ha equiparato i due totalitarismi sono equiparabili hanno commesso purtroppo atti impuri e debbono essere condannati a 360 gradi questo è il mio pensiero mi auguro che diventi anche il vostro togliendo quelle sfumature che più volte sento dire ma che non mi trovano assolutamente d' accordo sia per quanto riguarda il comunismo italiano certo non ha nulla a che vedere con quello.
Stalinista posso in questo caso venirvi incontro dicendo che a giorni ricorre la morte di padre Coli Vincenzo padre Coli o per più di voi forse non guarda dire nulla ma è stato padre custode di Assisi ma è stato un padre custode storico per Assisi e molto mi pare in questi giorni di giugno proprio due anni fa.
Accolto nei primi anni Ottanta Berlinguer in Assisi fu il primo atto noi eravamo tutti noi eravamo molto più giovani quindi è la Sindaca non era neanche nata noi eravamo occupati da altre vicende e.
Accolse Berlinguer in Assisi e fu una una paginata di giornali che per giorni e giorni accolsero questa notizia che passò sui giornali come una cosa storica un evento storico ecco sulla base di questo presupposto avendo avuto anche fortuna di averlo conosciuto questo padre custode e oltretutto che amico di famiglia quindi inviterei tutti a portare un pochino di buonsenso e chiudere questa vicenda che insomma onestamente portarci tutti a votare a favore di queste mozioni togliendo poi qualche sfumatura ma arrivare a conclusione perché l' Italia è stata anche male ma ha anche prodotto cose ottime e quindi non è solo limitata all' Italia questa mozione grazie.
Grazie consigliere Righini prego assessore Bagnoli.
No volevo aggiungere un' altra cosa che secondo me sfugge e che però è importante per per quello che è l' Europa oggi eh.
Che per certi versi è anche una cosa che si distingue rispetto al resto del mondo cioè lo stato sociale che l' Europa ha uno stato sociale che diciamo garantisce e la cassa integrazione per esempio e la maternità un altro che ha una serie di ammortizzatori sociali che sono il frutto.
Anche di un regime sovietico che alla fine quello che successe a Stalingrado non solo garantì la vittoria contro il nazifascismo.
Ma ha bilanciato uno Stato capitalista che senza l' avvento di un comunismo con tutti i suoi limiti con tutti i suoi difetti qui non siamo nessuno a difendere i regimi totalitari ma la minaccia sovietica se si vuole ha fatto sì che nei Paesi europei fossero introdotti prostitute uno stato sociale che altrove non c'è che altrove noi ed è l' ultimo baluardo mondiale perché finito il regime sovietico saltato.
Saltato l' Unione Sovietica e il mondo.
Non è migliorato cioè non è che i diritti umani non è che lo stato sociale è cresciuto è peggiorato ora diciamo che.
Stanno venendo meno quegli ammortizzatori sociali che noi riconosciamo soprattutto quando ci vengono tolti quanto siano importanti quindi si dice che il mondo si sta cinetica cinefili dando e.
E quindi nel senso di dire che se ha qualcosa è servito è servito anche a quello credo è una riflessione sottile che magari può anche essere fraintesa però alla fine ora e ci sono due modelli che che che diciamo in conflitto tra loro da una parte l' America di Tramper America liberista l' America dove se non hai i soldi non ti curi dall' altro il sistema cinese che è dove si lavora e si muore magari in fabbrica dove magari non c' hai nessun diritto e allora dico attenzione.
Quando si fanno delle considerazioni sommarie perché.
Non mi sembra che si vada verso dei modelli migliori rispetto a quelli di qualche anno fa in Europa quindi diciamo che l' Europa occidentale ha era riuscita a rielaborare un modello anche di sviluppo che che era di altra cosa diversa rispetto al modello sovietico ma il modello sovietico in qualche maniera ha permesso questo se non ci fosse stata la Russia probabilmente ci sarebbero stati neanche altri diritti e vantaggi per la popolazione europea quindi.
Mettere sullo stesso piano cioè alla fine.
Il regime nazista cosa ha prodotto di positivo cioè una sola qua parliamo di una sola cosa per cui perché quando si equiparano sistemi totalitari è vero si sbaglia sempre perché è sostituito da condannare ma comunque quell' esperienza cioè nel senso qualcosa di positivo nel mondo ha portato quella nazista sicuramente nessuna nessuna in maniera assoluta quindi nel male nel peggio e qualcosa di buono comunque.
Ne è scaturito da da quel modello perché comunque si ispirava a principi che poi sono stati e che probabilmente non erano attuabili in quella forma e in quel modo ma comunque erano principi che in qualche maniera dovevano essere rielaborati e probabilmente il modello europeo era riuscito in questa sintesi e oggi che questi diritti vengono meno si capisce quanto invece sono importanti perché.
E chi non si va verso un modello rispetto una contesa fra il modello americano e il modello cinese e non è che mi sembra che siano entrambi i modelli perfetti.
E che che che possono tranquillizzare.
Grazie assessore Bagnoli.
E consigliere D' Annibale.
Federico D' Annibale venga bocciato.
E funziona ah sì eh qui però e cioè se noi andiamo mi rifaccio all' ultimo intervento dell' assessore Bagnoli cioè secondo questo ragionamento lui non dovrebbe votare neanche la mozione fatta da dalla maggioranza perché perché lui sta facendo lo stesso distinguo che da Imola in molti da da molte parti lo sentiamo anche per il fascismo cioè sì però ha fatto anche delle cose belle ha fatto anche ha fatto la le.
Acre ha creato anche il fascismo anche degli istituti sociali che al quale faceva riferimento la le e lì lì gli istituti di previdenza e l' assicurazione sociale cioè quindi ecco però qui stiamo parlando di condannare senza se e senza mai regimi totalitari se noi andiamo a fare questo tipo di distinguo allora non li condanniamo cioè andiamo a dire beh però dobbiamo però salvare questo dobbiamo salvare l' altro sì for forse il nazismo e sono convinto anch' io che non abbia fatto nessuna cosa positiva assolutamente nessuna.
Però ecco noi stiamo dobbiamo rimanere aderenti alla mozione alle mozioni che dobbiamo votare e qui si condannano i regimi totalitari anche quello comunista quello fascista nazional fascismo il nazismo nazismo il fascismo e tutte le e tutti gli altri quindi ripeto se andiamo a fare questo distinguo allora non è coerente votare queste mozioni nella nostra nella loro.
Grazie consigliere D' Annibale.
No il punto secondo me è un altro che diciamo la la mozione che è stata presentata da parte vostra contiene al suo interno degli errori storici e ideologici perché quando si parla di comunismo si generalizza e il comunismo e il fascismo in Italia non hanno avuto la stessa portata lo stesso significato perché una è stata una forza che si è battuta contro una dittatura cioè i comunisti si sono battuti contro il fascismo che era una dittatura in Italia sono diventati una forza democratica che ha scritto la Costituzione che è stata dentro un una nazione democratica e repubblicana che ha contribuito a costruire e quindi diciamo non non può essere accettato quel tipo di equiparazione perché la nostra storia è una storia completamente diversa poi su.
Sull' Unione Sovietica il e.
È stato certamente un regime l' Unione Sovietica di Stalin un regime totalitario una dittatura stante il fatto che durante la seconda guerra mondiale al di là dei crimini che ha compiuto ha comunque contribuito in maniera netta netta netta all' arretramento di Hitler sul fronte orientale senza l' Armata Rossa.
Probabilmente il nazismo il nazismo non so se sarebbe stato sconfitto anche perché.
Quando una forza come quella della Germania fu costretta aveva troppi fronti aperti intorno a sé e chiaramente non gli passavano neppure le forze perché non il la macchina industriale interna alla Germania non resse più la produzione bellica perché troppi erano i fronti che erano stati aperti tutto questo manca in quella mozione che è stata costruita in una maniera diversa e un po' anche faziosa perché nessuno qui oggi a difendere il Patto Molotov-Ribbentrop commetteremmo lo stesso errore però le fasi della storia sono state diverse e soprattutto se guardiamo all' Italia e il comunismo in Italia ha avuto una storia completamente diversa tant' è che si è parlato di terza via di terza via con Berlinguer ma ripeto la costruzione del partito nuovo che era un partito di massa e democratico è partita nel 1943 studiatevi i libri di storia di qualsiasi orientamento poi chiaramente ci sono storici che difendono di più l' indipendenza di Togliatti rispetto alla Russia e ci sono storici che invece sostengono che c'è stato un legame fortissimo fra Togliatti e la Russia cosa che effettivamente fu così ma è anche vero che quando Togliatti nell' aprile del 43 scende in Italia dice ai suoi ai dirigenti comunisti basta la fase rivoluzionaria non partirà noi seguiamo un' altra strada quindi e questo è per cui quella mozione non io la trovo sbagliata la trovo sbagliata al di là che è anche carente in alcuni in alcune parti perché la condanna dei regimi totalitari e anche la condanna di un pensiero razzista di un pensiero xenofobo.
Eh.
Qui.
Grazie credo che l' ultimo intervento richiesto.
Brogi David.
Al microfono uno sì sarò breve perché tanto è stata sviscerata in tutti i sensi le la posizione nostra rispetto all' acquisizione presentata dalla Lega ma e la storia italiana che ci ha insegnato tante cose e è stato detto da due pattuglie della svolta di Salerno mi ricordo l' attentato di Togliatti quando fu fu ferito e per poco non moriva e disse in un di lui dal piglio la violenza quindi che dire i totalitarismi non vanno bene da nessuna parte quindi sicuramente.
È da condannarsi quello che è stata la pagina triste quella staliniana in Russia ovviamente però poi cioè non si.
Bisogna passare per forza da un' analisi che qui qualcuno poc' anzi ha parlato de I partigiani ma lo stesso Togliatti cioè non è che andò in ferie in Russia e che prese dice vado in Russia perché tanto è andò in Russia perché qui gli facevano la pelle.
Quindi.
Chi c'è rimasto eh.
O si dava la macchia os e quindi a o sennò accettava la servitù di essere prelevato e portato alla Casa del Fascio qui a Ponsacco se stava a Ponsacco.
Quindi è vero o no che si può ragionare in modo massimalista in modo generico sui totalitarismi ma è dire tutto e dire niente entriamo nel merito sì è vero ci sono state delle ritorsioni ci sono state di degli errori gravi da parte di qualcuno che che poi ha fatto diciamo abuso di rivalsa ma e d' altra parte che voglio dire neanche ci andavo io.
Fa la guerra in Crimea a buttar bimbi per aria infilati con la baionetta cioè voglio dire e questo questo è stato questo e questi sono crimini di cui il regime fascista ha avuto i nella storia italiana e vivaddio non c'è stata dopo una guerra civile c'è stato un atto di responsabilità non c'è stata una persecuzione se siamo qui non è che se siamo qui oggi a parlare è grazie al fatto che qualcuno è entrato nel Comitato Nazionale di Liberazione ha aderito alla Carta costituzionale è una parte importante l' ha portata anche nella Costituente e l' anima comunista del tempo quindi questo.
In Italia ripeto quindi prendendo anche distanze da altre da altre idee che arrivavano magari da est e che dire.
Noi abbiamo cercato oggi di approfondire e di dar conto del entrando anche nel merito de delle pagine storiche.
Quindi andremo avanti per la nostra mozione credo a questo punto.
Grazie Assessore della di Brogi Consigliere.
Per i criteri che sì sì sì.
Faccio su Tecce Lega Ponsacco faccio semplicemente un piccolo appunto.
La nostra mozione è stata presentata sulla base della risoluzione europea come condanna condannava entrambi diciamo le due ideologie.
Vi faccio soltanto una domanda se voi bocciate questa nostra mozione.
Come mai i vostri rappresentanti europei invece l' hanno approvata.
Voi siete nettamente contrari contraddizione con i vostri rappresentanti europei non vi dico altro.
Grazie consigliere Tecce.
Consigliere Righini prego.
Si riferisce all' Udc Movimento 5 Stelle e solo alcuni spunti presi dal da dagli interventi successivi ma rimango perché il Sindaco continua a ribattere che la seconda guerra mondiale l' abbia vinta l' Armata Rossa.
Sicuramente tecnicamente si sa tutti che almeno ha seguito e si è documentato.
Diciamo il dispiegamento delle delle delle armate tedesche erano per il 90 per cento erano su quel fronte quindi è ovvio che l' ha vinto la Russia nessuno è qua a disquisire su su gli andamenti militari del della seconda guerra mondiale ma non mi pare certo di questa.
Mozione cioè chi chi ha vinto la seconda guerra mondiale o cosa ha fatto la la l' Armata Rossa non mi pare che fosse se no mi sarei documentato ma non mi pareva che fosse oggetto ma semplicemente come ha detto perché prima il consigliere Ferri che.
A te che giustamente ha detto ma se è la stessa mozione che è stata votata dai vostri Consiglieri europei e ed è stata riportata qua col suo testo originario ecco mi domando come è possibile che qui venga continuamente ribattuto come se fosse una cosa estranea anche perché alle vostre spalle Sindaco c'è proprio la bandiera europea ora io mi domando ma se questa bandiera europea vi serve solo quando vi pare oppure la sventolate quando vi fa comodo oppure la utilizzate sempre qui l' Europa ci dice praticamente di allinearci e quindi sarebbe buona cosa allinearci alle direttive europee anche se non è proprio una direttiva e comunque sia una una presa di posizione del Parlamento europeo.
Mi pare che sarebbe doveroso prenderla senza queste sfumature del del comunismo e più o meno comunismo italiano è più o meno cattivo degli altri o è stata sicuramente una terza via terza via sappiamo che l' Italia io ora le farò una battuta che mi han detto un fiorentino che onestamente non sapevo ma una volta pranzo in quella città mi ritrovai gli siamo qui tanto voi siete tutti comunisti per battuta mi disse sì siamo comunisti però col portafoglio a destra ecco questa è la terza via italiana quindi abbiamo le fu una battuta che mi mi fece ridere ma che rappresenta bene inquadrò bene la situazione allora detto questo quindi mi mi domando come sia possibile continuare a stare qua a dibattere su questioni storiche ma l' ho detto prima avvenute ormai nel secolo scorso e che mi me ne son convinto che ci fosse qua i nostri giovani delle medie o delle superiori probabilmente in gran parte non capirebbero neanche perché siamo qua a parlarne ma sì è importante lanciare il messaggio è quello che dobbiamo mandare perché qui stiamo attenti alle sfumature ma il messaggio che deve uscire da questo Consiglio il messaggio deve uscire univoco contro i totalitarismi non c'è altro tutto il resto è fuffa tutto il resto non conta nulla grazie.
Grazie consigliere Righini.
Allora scusate io penso che qui siamo tutte persone intelligenti no in realtà la cosa è molto semplice cioè votare la vostra mozione significa accettare parti che per noi sono inaccettabili non tanto per quanto riguarda la risoluzione europea perché se voi leggete la nostra di mozione nella parte dove si chiede i si impegna il Consiglio comunale a promuovere iniziative che abbiano la finalità di condividere i contenuti espressi nella risoluzione del Parlamento europeo del 19 settembre 2019 quindi noi stessi l' abbiamo inserita allora vi dico votate voi la nostra mozione se siamo tutti così d' accordo votate voi la nostra mozione perché qui il punto di discrimine e di differenza è inutile girarci intorno non è tanto la risoluzione europea che viene.
Inserita anche all' interno della nostra mozione è l' impostazione delle due mozioni che ha dei principi ispiratori completamente diversi perché per noi alcune parti della mozione che voi avete presentato sono inaccettabili sono inaccettabili da un punto di vista storico da un punto di vista scientifico perché li ritrovi lì li troviamo pieni di errori allora io dico se siamo tutti d' accordo nel condannare i regimi totalitari nell' accettare e nel mettere in pratica i principi di quella risoluzione votate la nostra mozione ci possiamo trovare anche tutti uniti sulla nostra rimozione noi ne abbiamo presentata un' altra che è diversa in alcune sue parti perché votare la mozione della Lega non significa semplicemente votare il dispositivo significa votare le premesse significa condividere tutte quelle premesse noi non le condividiamo perché abbiamo sensibilità diverse e le abbiamo spiegate anche quindi è inutile se non c' entra niente l' Europa non c' entra perché noi siamo profondamente europeisti e lo dico di fronte a una forza che forse così europeista non è perché ha sempre lavorato per mettere in crisi l' Europa e forse ha per rafforzare altre nazioni che che volevano un' Europa un' Europa debole non capendo che invece il nostro futuro sta in un' Europa forte di fronte a uno scacchiere internazionale dominato dalla Russia e dagli Stati Uniti e un' Europa indipendente noi siamo quelli che sognano l' Europa dei popoli qualcuno lavora per minare le basi dell' Europa e non sto qui a leggere e a citare i tanti articoli che sono.
Sì sì.
Ma noi non la bocciamo la bocciamo ma la ventilata la nostra mozione l' avete letta.
Forse non avete letto la mozione.
Ora mi raccomando faccio un fermo.
Allora.
Posso vi posso vi posso vi posso vi posso sentite vi posso vi posso interrompere allora chiedo la cortesia a tutti i Consiglieri di ascoltarmi un attimino a tutti i Consiglieri anche gli Assessori.
No no.
Allora e in quanto.
Senta allora io ho fatto una premessa al vostro Capogruppo che qualche giorno fa non mi costringete a interrompere un Consiglio comunale a sospenderlo perché lui come avvocato per prima mi ha detto che è una sospensione di questo genere può anche essere anche configurarsi come reato per cui per favore quando io chiedo la parola.
Ascoltatemi un attimino allora il dibattito che volete fare e noi abbiamo concluso un dibattito perché hanno parlato più o meno tutti il dibattito politico si conclude qui credo io a questo punto.
Ok per cui votiamo le mozioni per poi e per quanto riguarda tutta la discussione vostra vi rimando poi eventualmente fuori dalla sala del Consiglio e discutete quante ne volete d' accordo tanto qui non ha ragione non ha torto nessuno alla fine si passa alla votazione gli atti amministrativi poi alla fine son quelli che contano e che rimangono nella storia d' accordo il resto poi lascio a voi ogni considerazione allora io credo che come già preannunciato il dibattito si possa ritenersi concluso.
Pongo in votazione perché anche alcune dichiarazioni di voto sono già state fatte.
Pongo in votazione prima la mozione numero 7 Mozione presentata dal Gruppo consiliare Lega Salvini premier ad oggetto equiparazione dei regimi totalitari chi a favore.
Sì questa qua no.
Sì la vostra l' ho letto.
Allora favorevole 5 chi è contrario.
Contrari 11 chi si astiene.
Uno.
Pongo in votazione la mozione numero 9.
Mozione presentata dai Gruppi consiliari per Ponsacco con Francesca Brogi Sindaco Italia Viva Ponsacco.
Partito Democratico ad oggetto condanna dei regimi totalitari chi vota a favore.
Voti favorevoli 11 chi vota contrario.
Voti contrari 5.
Chi si astiene voto astensione 1 vi ringrazio dichiaro conclusa questa sessione del Consiglio comunale e alla prossima buon fine settimana a tutti quanti.