Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
C.c. Ponsacco - 29.09.2020
FILE TYPE: Audio
Revision
Buonasera.
Brogi Francesca.
Balocchi.
Bosco.
Veri.
Ferrini.
Picchi.
Signorini.
Zara.
Casa Pieri.
Falchi.
Favalli.
D' Annibale.
Canova.
E lì.
Tecce.
Tuzza.
A Rimini.
Vanni.
Vanni Francesco.
Azzaretti.
Brogi Davide.
Bagnoli.
Max.
Ha accertato il numero legale dichiaro aperta la seduta.
Passiamo innanzitutto alla nomina degli scrutatori.
Prego.
Lorella Picchi.
Casalvieri Roberto e Gianluca Tuzza.
Grazie.
Procediamo subito con il numero 1 dell' ordine del giorno.
Si tratta della ratifica della delibera di Giunta comunale numero 103 numero 91 del 22 9 2020 avente ad oggetto articolo 175 comma 4 del decreto legislativo 267 del 2000 Variazione di bilancio di previsione 2020 2022 adottata in via d' urgenza dalla Giunta comunale e conseguente variazione di PEG 2020 2022 ci illustra il nostro Sindaco Francesco Brogi.
Allora buonasera a tutti e questa delibera è una ratifica di una variazione di bilancio che abbiamo fatto in via d' urgenza in Giunta quindi è stata già deliberata a livello di Giunta e adesso la portiamo in Consiglio comunale e prevede due variazioni per l' assegnazione di due contributi al nostro Comune un contributo di 2000 euro che si va ad aggiungere ad un altro contributo che già abbiamo avuto di 3000 euro che è già stato assegnato dal Ministero dei Beni Culturali assegnato al nostro Comune per acquistare nuovi libri al patrimonio della nostra biblioteca comunale ci tengo anche a dire che sono tutte risorse che sono ricadute sul nostro territorio.
Perché i libri li andremo ad acquistare nelle nostre librerie di Ponsacco e una libreria di un Comune vicino perché le librerie dovevano essere almeno tre e a Ponsacco ne abbiamo ne abbiamo due quindi penso che anche questo sia un elemento positivo in un momento sicuramente complicato che ha colpito anche le librerie.
Come quello di oggi un secondo contributo invece che abbiamo richiesto per 61.000 euro ad oggi la Regione Toscana ci ha assegnato già un contributo di circa 30.000 euro e ci hanno fatto sapere che Andrea andranno a ricoprire a ricoprire tutto il nostro fabbisogno che andrà a finanziare un contributo affitti straordinario perché sapete che la Regione Toscana assegna ad ogni Comune già.
Un finanziamento per un contributo affitti ordinario quindi i bandi che noi facciamo tutti gli anni un contributo affitto un bando che prevede un cofinanziamento da parte del Comune quest' anno in virtù del Covip e della pandemia hanno stanziato delle risorse per un contributo affitti straordinario per quelle categorie e quei soggetti bisognosi che rientrano nei pa nei parametri e nei criteri fissati all' interno di questo bando e che fossero stati colpiti da vicino dal dal rock danno quindi diciamo abbiamo già caricato sul portale della Regione Toscana il nostro fabbisogno perché noi abbiamo fatto il bando e abbiamo raccolto domande per un ammontare di 60.000 euro e la Regione Toscana ci ha chiesto quale è stato il nostro fabbisogno lo abbiamo detto intanto ci hanno assegnato la metà del contributo e.
Aspettiamo la seconda parte quindi intanto ci siamo già preparati a questa variazione di bilancio per poi ricevere immediatamente il contributo che ci arriverà dalla Regione Toscana.
Grazie ci sono interventi.
Prego consigliere Tiozzo.
Sì buonasera Consigliere Gianluca Tuzza Lega Ponsacco volevo sapere.
Quante famiglie hanno aderito al contributo affitti perché è giusto che magari sappiamo quando famiglie hanno diritto perché il contributo che è stato dato dalla Regione di un fondo che c'è il Comune volevo sapere le famiglie numerico delle famiglie.
Però poi non so se l' Assessore al Sociale vuole integrare comunque è diciamo per quanto riguarda la il bando cofinanziato da parte del Comune di Ponsacco e il contributo affitti ordinario ad oggi il numero preciso delle famiglie non glielo so dire questo però è un contributo straordinario dato che per l' emergenza Covip e il numero specifico non lo so però ci sono arrivate richieste per un ammontare complessivo di 61.000 euro e diciamo che noi le abbiamo accolte tutte quelle che ci sono arrivate chiedendo appunto alla Regione Toscana di coprire queste risorse perché in questo modo noi riusciremo riusciremo a rispondere in maniera esaustiva a tutte le richieste che ci sono arrivate la Regione Toscana ci ha fatto sapere appunto che così sarà e ci ha fatto caricare appunto la domanda sul portale poi per quanto riguarda il numero preciso di famiglie.
In questo non glielo so dire ora però può domandare anche al al funzionario al sociale che ci può dare una risposta su questo.
Altri interventi.
Per la risposta Gianluca Tuzza grazie.
Allora dicevo 61.000 euro dato dalla Regione e gli altri 55.000 euro sono nel Comune totali.
In quest' anno ci sono stati.
Due contributi stanziati dalla Regione Toscana il contributo affitti ordinario è quello che poi è stato cofinanziato dal Comune di Ponsacco con lo stanziamento di 55.000 euro è un contributo che noi abbiamo dalla Regione Toscana a tutti gli anni e che va a rispondere alla domanda delle per di quelle persone delle fasce sociali più deboli che appunto richiedono questo contributo affitti quest' anno la Regione Toscana ha stanziato risorse in più posando un nuovo bando coperto però interamente dalla Regione Toscana che si chiama Contributo straordinario per l' emergenza Comit in questo secondo caso il Comune non era chiamato a stanziare risorse proprie proprio perché è stata una misura straordinaria messa in campo dalla Regione Toscana per rispondere all' emergenza sociale che so che ha scattata in più con la pandemia.
Grazie.
Altri interventi.
Eventuali dichiarazioni di voto.
Passiamo alla votazione allora dell' ordine all' ordine del giorno numero 1.
Si tratta della ratifica della delibera di Giunta comunale numero 91 del 22 9 2020 avente ad oggetto articolo 175 comma 4 Decreto Legislativo 267 del 2000 Variazione di bilancio di previsione 2020 2022 adottata in via d' urgenza dalla Giunta comunale e conseguente variazione di PEG 2020 2022 chi è a favore della ratifica.
Sì e mi risulta all' unanimità per la controprova chi vota contrario.
Nessuno astenuti nessuno.
Andiamo a votare l' immediata eseguibilità chi è a favore.
Sempre unanimità per la controprova come di consueto chi è contrario nessuno chi si astiene nessuno grazie.
Direi se se non ci sono diciamo opinioni contrarie di poter proseguire direttamente con il numero 2 e numero 3 all' ordine del giorno si trattano di comunicazioni al Consiglio da parte mia cioè del Presidente del Consiglio dei verbali delle risultanze dei controlli sugli atti amministrativi del terzo quadrimestre 2019 primo quadrimestre e secondo quadrimestre 2020.
Risulta dal terzo quadrimestre 2019.
Con data inizio controllo 2 9 2020 con data fine controllo 11 9 2020 e e partecipanti al controllo come da articolo 4 del Regolamento controlli interni approvato con deliberazione del Consiglio comunale numero 5 del 31 3 2016 numeri atti estratti 38.
Numeri e atti esaminati 38 controlli applicabili sugli atti 304 controlli non conformi 0 con opportunità di miglioramenti 5 e un parere complessivo positivo in toto questo riguardava il terzo quadrimestre.
Nel del 2019 nel mentre il primo quadrimestre.
Del 2020 risultante data inizio controllo 14 9 2020 con data fine controllo 18 9 2020 sempre partecipante al controllo come da articolo 4 del Regolamento controlli interni approvato con la deliberazione del Consiglio comunale 5 del 31 3 2016 gli numeri atti estratti 27 numeri atti esaminati 27 controlli applicabili 216 controlli non conformi 0 opportunità di miglioramento 3 parere complessivo positivo.
Vi comunico il secondo quadrimestre sempre del 2020 con data inizio controllo 18 9 2020 data fine controllo 23 9 2020 partecipanti al controllo sempre come da articolo 4.
Numero atti estratti 17 numero atti esaminati 17 i controlli applicabili risultavano 136 controlli non conformi 0 opportunità di miglioramento 2 parere complessivo positivo.
Proseguiamo con il numero 4 all' ordine del giorno al punto numero 4 Regolamento per l' applicazione della tassa sui rifiuti TARI se ne chiede l' approvazione ci illustra il Sindaco Francesca Brogi.
Ah sì sì possiamo fare.
Sì essendo diciamo la materia di fatto congruente potremmo fare la discussione sia che sul numero 4 sia che.
Certo si fa sia che sul numero 4 sia con il numero 6 in quel dibattito unico e poi andiamo a votare separatamente il numero 4 all' ordine del giorno al punto numero 5 all' ordine del giorno ci sono obiezioni.
Allora possiamo proseguire e ve le rileggo tutte e due e il punto numero 4 all' ordine del giorno Regolamento per l' applicazione della tassa sui rifiuti TARI e il punto numero 5 il piano finanziario TARI.
M T R che vuol dire.
C' era c' era dentro che poi dopo magari ve lo ridico e vado a vedere allora piano finanziario TARI MTA R 2020 validato da ATO Toscana Costa metodo che è con metodo tariffario rifiuti.
Piano finanziario TARI metodo tariffario rifiuti 2020 valutato da ATO Toscana Costa e tariffe TARES anno 2020 di entrambe se ne chiede appunto l' approvazione ripeto illustra il Sindaco Francesca Brogi.
Allora diciamo che questi due punti all' ordine del giorno come anche gli altri che seguono li abbiamo portati all' attenzione della Commissione sia ambiente che bilancio alla quale hanno partecipato diversi Consiglieri comunali e.
Alla quale abbiamo ospitato anche il dottor Cavina da parte dell' azienda Geo For che gestisce per noi appunto il il sistema di raccolta e riciclaggio e smaltimento dei rifiuti proprio per spiegare le novità che sono subentrate in materia di gestione dei rifiuti che oggi anche questa questo comparto è passato sotto una nuova autorità l' Autorità nazionale come già era accaduto per quanto riguarda la luce l' acqua il gas l' autorità nazionale è Arera che ha introdotto alcune novità in materia sia per quanto riguarda la redazione la formulazione e la stipula dei piani economici e finanziari che ogni anno poi l' azienda Geo-Force sottopone al nostro Comune.
Sia per quanto riguarda proprio i cosiddetti costi standard a cui le aziende che gestiscono i rifiuti devono rifarsi quindi oggi la gestione dei piani economici e finanziari segue un iter diverso da quello passato quando semplicemente l' azienda se EUFOR ci comunicava il PEF che al Comune e poi di conseguenza la formulazione delle delle tariffe quest' anno invece il il piano economico e finanziario deve essere validato deve essere formulato secondo quelli che sono i canoni imposti dall' autorità nazionale e poi deve essere validato dal lato quindi noi abbiamo dovuto in virtù delle novità introdotte appunto dal legislatore nazionale e in virtù di queste.
Modifiche che sono avvenute modificare il nostro Regolamento sulla TARI in alcuni suoi articoli quelli appunto che vedono la la formulazione dei piani economici e finanziari penso all' articolo 4 quando si parla della determinazione delle tariffe e si spiega come le tariffe vengono determinate da dare era con il nuovo piano economico e finanziario poi abbiamo introdotto.
Diciamo le le novità che abbiamo adottato e deliberato sia in Giunta che in Consiglio comunale in virtù di quei contributi e delle maggiori rateizzazioni che quest' anno abbiamo consentito in vista della pandemia abbiamo dato conto all' interno del Regolamento con l' articolo 16 che abbiamo stanziato un fondo agevolazioni cari.
Eccovi del 19 che prevede a carico del bilancio del Comune di Ponsacco 240.000 euro quindi soldi nostri del nostro bilancio che noi abbiamo stanziato questa è una decisione che già abbiamo preso e portato anche in Consiglio comunale per andare ad abbattere completamente la TIA la tariffa di tutti quegli esercizi commerciali e attività che sono rimaste chiuse per i tre mesi della della pandemia.
Fra questi ci sono anche per esempio i circoli.
E abbiamo appunto dato conto delle della all' articolo 17 della rateizzazione che quest' anno abbiamo posto in essere dando la possibilità ai cittadini di pagare sia l' acconto che il saldo della TARI in tre in tre rate dando tre tempi diversi chiaramente è possibile saldare tutto insieme oppure suddividerlo nelle tre rate che per quanto riguarda l' acconto sono il 30 settembre il 31 ottobre e il 30 novembre mentre per quanto riguarda il saldo sono il trentun dicembre il trentun gennaio e il 28 febbraio quindi ecco abbiamo cercato di in di recepire di di soprattutto di essere il più festivi più flessibili possibili nei confronti dei cittadini e dei contribuenti consapevoli della difficoltà che in questo momento la nostra società sta vivendo si dà conto anche di una novità che è stata introdotta da parte della del legislatore in particolare gli studi professionali che siano diciamo di architetti avvocati notai insomma in generale gli studi professionali oggi sono passati nella stessa categoria delle banche e degli istituti di credito quindi hanno cambiato.
Categoria con e quindi possono hanno una scontistica maggiore cioè una la TARI diminuisse perché si va a vedere la quantità di rifiuto che viene prodotta da queste categorie che oggi è stata assimilata a quella delle delle banche quindi abbiamo recepito questa novità che appunto è stata introdotta dal dal legislatore insieme alla modifica del regolamento TARI andiamo anche ad approvare le nuove tariffe TARI 2 2020.
Che sono state formulate seguendo appunto tutti i nuovi i nuovi parametri e che di fatto vedono una invarianza rispetto alle tariffe TARES 2019 anche perché questo era l' obiettivo e l' obiettivo della nostra Amministrazione sarà quello di mantenere invariate invariata la tassazione in un momento in cui certamente non è facile perché i contributi ai comuni di diminuiscono sempre più fra l' altro voi sapete che il costo della TARI che per il Comune di Ponsacco è complessivamente di 2.400.000 euro per legge viene ribaltato interamente sulla comunità e sulla cittadinanza salvo poi istituire a carico del nostro bilancio un fondo crediti di dubbia esigibilità che è un fondo previsto sempre dal legislatore nazionale che va a coprire eventuali un eventuale mancato gettito da parte dei dei cittadini quindi diciamo una svalutazione del tributo a tutela proprio di un eventuale mancato incasso quindi la TARI quest' anno non non aumenta addirittura per le utenze non domestiche c'è un leggero decremento ad eccezione della categoria dei ristoranti ma perché come era stato spiegato anche in Commissione è una categoria molto particolare e molto variabile.
Per il resto per le utenze non domestiche la la TARI cala leggermente mentre per quanto riguarda le utenze domestiche c'è una una si parla soltanto di una un adeguamento Istat.
Quindi penso insomma un elemento positivo per tutti.
Grazie.
Ci sono interventi consigliere Gianluigi.
Allegrini no vi devo dire voleva intervenire.
No chiedevo appunto se ci sono interventi.
Nessuna richiesta sì consigliere Picchi Lorella prego e le potete passare il gelato microfono.
Anzi ora funziona Lorella Picchi consigliere Pd no niente relativamente alla pari per chi non era in Commissione appunto.
La diversità diciamo quello che è stato un po' quello che è un calcolo che è un po' rivoluzionario a differenza dello scorso anno e.
È praticamente si svolge si calcola sul servizio svolto attraverso il PTE andando a prevedere i numeri dei servizi di raccolta le quantità smaltite per arrivare alle tariffe da applicare questo era lo scorso anno quest' anno con il metodo Herrera invece si calcola a prendere i bilanci Geo For 2018 ad esempio il PEF 2021 verrà calcolato sul bilancio 2019 quindi diciamo che ci sono due anni è posticipato di due anni e Arera ha inoltre cercato di incentivare gli investimenti calcolando anche una serie di remunerazione a favore dei gestori per esempio Geo For sta completando l' impianto di compostaggio per cui Herrera ha previsto delle remunerazioni a favore della stessa società essendo però Geo For una società a capitale pubblico ha deciso di rinunciare alle numerazioni previste ma nonostante ciò è stato possibile calcolare quindi il pezzo appunto con tariffe pari a quelle del 2019 e niente quindi praticamente è.
Dicevo che Arera ha provveduto a elaborare il metodo di calcolo.
E indica il profitto massimo che il gestore potrebbe fare e a cui si deve attendere scrupolosamente quindi non può l' AGEA per superare i limiti massimi stabiliti appunto dare era niente era un appunto insomma per fare qualcosa perché non ero in Commissione insomma eventualmente.
Grazie.
Grazie Consigliere.
Pronto.
Luca.
E si sente.
Okay grazie Consigliere Lorella.
E che.
Ha chiesto la parola il consigliere Gian Luigi Allegrini.
Pronto.
Regredisce Luigi.
Allora Righini Gianluigi Movimento 5 Stelle allora sulla questione TARI c'è bisogno di tanto di fare una premessa come al solito siamo arrivati ad a parlare in Commissione appena poche ore prima o pochi giorni prima del Consiglio comunale questa è una premessa che faccio perché non ho fatto più sceneggiate come a maggio perché a questo punto ad ogni Commissione parteciperò però arrivare a argomenti così importanti di questa portata e doverli trattare con pochi giorni e non avere comunque una possibilità di fare una seconda Commissione mi pare a questo punto un' evidente volontà politica di consentire alle opposizioni quantomeno di poter lavorare in maniera corretta perché solo così ci sarebbe la possibilità di poter apportare adeguamenti o comunque osservazioni da parte nostra comunque detto questo quello che poi ha riferito precedentemente la consigliera di chi è indiscutibile cioè la realtà mi pare che abbia una funzione importante lo ha definito bene il dottor Gravina.
Nella Commissione scorsa ed è effettivamente una cosa che da parte nostra è sicuramente un plauso perché sotto questo aspetto abbiamo un qualcosa che o un ente che controlla e dà un massimale perché ricordiamoci che nella nostra zona sia per acque peraltro noi siamo noti in Italia per avere tariffazione molto alte a discapito del del del del servizio che non è altrettanto della stesso valore come può essere da altre parti detto questo.
È vero l' analisi del Sindaco che ha fatto precedentemente sicuramente inquadra la situazione che è quella del nei servizi o delle attività.
Dei locali comunque non residenziali subiscono un leggerissimo diminuzione della tariffa quasi impercettibile comunque è vero che sulla tabellina appare il meno e quindi sul matematicamente ha perfettamente ragione una cosa un pochino diversa invece per la residenza dove osserviamo qualche aumento è un aumento che viaggia intorno al 3 per cento o anche più allora diciamo questo com' è possibile come mi fa osservare qualcuno che Geo For possa applicare ed è comunque nella norma e per carità ma non festeggiamo che Geo Four applichi è aumenti annui quando il reddito medio dei degli italiani è in diminuzione purtroppo da dieci anni in qua e vi porto un esempio del settore in cui vivo ma comunque spessissimo riscontriamo anche in altri ambiti in un lavoro edile che fermo da cinque anni nella sua ripartenza e il proprietario richiamato l' impresa nel rivedere i prezzi prestabiliti cinque anni fa ma l' impresario ha avuto anche.
L' ardire di dire che quel prezziario era ancora valido dopo cinque anni nel frattempo invece c' erano fuori se con la media dal 3 al 6 per cento se ne viaggia con un aumento che può prendere dal 15 al 30 per cento in più insomma questo per dire che gli aumenti che vengono applicati dal Geo Four non rispecchiano quello che invece purtroppo è male per tutti avviene la vita quotidiana che tutti noi siamo soggetti a una restrizione chi più chi meno di delle redditualità e questo si ripercuote poi ovviamente in una mancanza di gettito qualche motivo ci sarà non credo che ovviamente con Sacchini siano diventati o i nostri concittadini siano diventati i cattivi pagatori per loro volontà quindi quello che ha detto prima il Sindaco che la Regione Toscana ha.
Provveduto a contributi straordinari sarebbe stato è pur vero che il Comune di Ponsacco si è attivato certo ha stabilito una cifra per andare incontro alle esigenze certo all' abbattimento di questa tassa e questo ne è meritorio un pochino meno meritorio l' atteggiamento forse diceva che avrebbe potuto dare qualcosa di più perché se ore a fare uno stabilimento ricordiamoci che per molti anni questo stabilimento e nella nostra zona è stato in deroga se non addirittura oserei dire mi beccherà frazionate denunce tanto ormai la mettono nel carrello illegittimo visto e considerato che stava lavorando a delle percentuali e sopra le sue effettive sanità detto questo quindi per il primo punto siamo favorevoli per il secondo siamo contrari.
Grazie consigliere Gian Luigi Marini.
Ci sono altri interventi sì consigliere Favelli Laura.
Dico anche che eventualmente dopo l' uso non importa spegnere il microfono perché ci pensa già l' operatore ad abbassare il volume e Laura Farilli per Ponsacco Francesca braci Sindaco allora io mi sento anche un po' chiamata in causa per la premessa fatta dal consigliere Righini perché sulla questione della Commissione non cioè mi domando ogni volta che viene fuori questa polemica perché non non si provi anche in Commissione a lavorare insieme perché io ero presente alla Commissione bilancio e urbanistica e alla domanda ci sono interventi io ricordo bene che sono stati fatti interventi dal Consigliere Bozza dal Consigliere Galli delle precisazioni insomma dubbi che è giusto insomma se riteneva poco diciamo esaustiva la cosa era quella l' occasione per dirlo non adesso in Consiglio a mio avviso.
Non non capisco perché si debba fare questo questa premessa di di una polemica che però ora siamo qui in Consiglio quindi ora forse è meglio pensare a all' oggetto del all' ordine del giorno.
No no no ci mancherebbe fumai finisco poi io come la come la lista che rappresento sono come dire.
Sono soddisfatta del fatto che si possa introdurre finalmente un' autorità che vada a tutelare gli interessi dei cittadini perché questo metodo diciamo ha l' ambizione di dire di rendere uniforme il metodo di calcolo da Bolzano a Caltanissetta il che dovrebbe in qualche modo garantire una parità di servizio e anche di costo se vogliamo quello che avevo fatto notare in Commissione e che insomma ridico anche qui era la questione della qualità del rifiuto che ad oggi valutando su un metodo ex post quindi andando a prendere come riferimento in questo caso in questo anno il dato certo del 2018 si va a valutare una cosa sulla base di un parametro di 2 anni fa quindi le eventuali economie o le eventuali costi in più sul Comune si ripercuoteranno fra due anni.
Però questo è un metodo che probabilmente crescerà e verrà sviluppato proprio a tutela del cittadino quindi si può essere soltanto diciamo favorevoli all' introduzione.
Grazie consigliere Favia.
Ha chiesto la parola al Sindaco Francesco Brogi.
Sì per precisare che gli aumenti.
Diciamo se si può parlare di aumenti zero fora.
Ha adeguato le tariffe a all' Istat e dentro dentro è inclusa anche l' operazione dei rinnovi contrattuali che ci sono stati con le ditte appaltatrici di Diesel Four si parla però di aumenti da 3 euro in capo al ad un anno a una media di 5 6 euro a seconda dei componenti del nucleo familiare familiare ci sono aumenti poi di 14 euro all' anno soltanto per quelle famiglie che hanno più di 6 di sei componenti perché sapete che la TARES si compone di una parte fissa e di una parte variabile e il costo della tariffa cambia a seconda del numero dei componenti della famiglia perché si pensa che generalmente è così ci sia una maggiore produzione di rifiuto però se guardiamo una famiglia media di 4 persone.
Si parla di un aumento in capo a.
A un anno di di 8 euro che ripeto include l' adeguamento Istat che ovviamente va fatto e i rinnovi contrattuali con le ditte appaltatrici.
Grazie altri interventi.
Prego consigliere Giannotti che dice UDC Movimento 5 Stelle prendo spunto dall' intervento della consigliera Favelli perché il mio è solo un appunto mi auguro che le Commissioni possano lavorare questo lo ripeto e lo ripeterò finché non li vedo lavorare come ritengo giusto e corretto per quanto riguarda la tariffazione certo quello che ha puntualizzato il Sindaco è ora mi sembra già più coerente con quello che viene detto bene quindi qualche aumento c'è allora.
No la la la la spiccio nostro e che si arrivi a una tariffa puntuale cosa che è ancora lungi da venire quando da noi funziona semplicemente per mera moltiplicazione di residenti e superficie saremo lontani e siamo lontanissimi dalla realtà degli effettivi i rifiuti prodotti ci sono gli uffici che sono stati paragonati certamente non leggere abbattimento ma gli uffici oggi producono pochissimi rifiuti ormai oggi si viaggia con PEC e.
Ormai è tutto on line viene stampato veramente pochissimi rifiuti almeno quanto meno carta ci sono ridotti veramente al minimo minimo le banche stesse mandano i riscontri dei conti su sul cellulare e quindi veramente oggi i rifiuti se si prendono di se sono estremamente ridotti in quel settore forse altri no non so non mi permetto ma questi settori hanno subito un forte.
Abbattimento di dei rifiuti ma non lo vedono nelle loro tariffe perché è semplicemente un moltiplicatore e non hanno quindi nessun premio perché questo loro modo di agire e oggi vita quotidiana non trova nessun riscontro in questo.
Che potrebbe apportare dei benefici anche ulteriori ma non ne abbiamo visto grazie.
Ora non so se è stato attento a quello che ho detto precedentemente per quanto ha per quanto riguarda gli uffici e gli studi professionali era una categoria diversa quindi la TARI sicuramente sarà inferiore proprio perché viene presa in considerazione in questa cosa che la produzione di rifiuti cala.
Detto questo ci tenevo anche a dire che con noi abbiamo inserito nel nostro negli obiettivi del nostro programma prima elettorale e poi rimandato il passaggio alla tariffazione puntuale e.
E non abbiamo potuto non siamo potuti partire subito a causa purtroppo dell' Oca down perché capite bene che il passaggio alla tariffa puntuale al di là del fatto che include e che comporta anche una serie di investimenti e quindi di costi quindi noi vogliamo passare alla tariffa puntuale senza però.
Andare a ricaricare sui cittadini dei costi generali che servono chiaramente alla all' attivazione e alla partenza della puntuale vogliamo farlo senza ricaricare i costi e quindi stiamo rivedendo e stiamo discutendo con Geo pure il modo per farlo rivedendo e ridiscutendo con Geo fare anche tutto il piano il piano economico e finanziario perché per noi non a priori è una priorità attivare la tariffa puntuale perché chiaramente è un modo di tassare il cittadino più giusto perché si va veramente a misurare la quantità di prodotto indifferenziato e di rifiuti da parte delle famiglie e quindi si pensa che sia anche un modo per incentivare le persone a.
Differenziare il più possibile però vogliamo farlo anche tutelando i cittadini e le famiglie quindi non facendo schizzare la tariffa il primo periodo i primi anni dell' attivazione e quindi questo ci ha richiesto un po' di tempo ma oltre a questo siamo stati bloccati purtroppo dal rock down perché se vogliamo passare alla tariffa puntuale dobbiamo fare le riunioni e incontri con i cittadini per spiegare come avviene la nuova misurazione della tariffa ecco che cos' è la tariffa puntuale e quindi purtroppo su questo lockdown che ha bloccato però noi intanto stiamo continuando a lavorare e ci auguriamo di poter attivare il prima possibile.
Allora solo.
La linea l' avrei passata però è già intervenuto due volte non so se.
Se no sennò diventa un dibattito botta e risposta cosa che peraltro.
Va bene.
Vi ringrazio.
Altri interventi.
Dichiarazioni di voto.
Consigliere Gianluca Tuzza.
Gianluca Tuzza consigliere Lega Ponza.
Con riferimento al nuovo regolamento TARI esprimeremo un voto sfavorevole.
Poiché riteniamo che l' Amministrazione abbia perso una buona occasione compiere un passo verso i cittadini come ad esempio per un periodo maggiore di dilatazione come abbiamo evidenziato in Commissione lo stesso dicasi per la perplessità che abbiamo sollevato sempre in Commissione in merito alla riscossione coattiva a fronte della scarsa capacità di recupero che ha il nostro Comune era opportuno che la parte relativa alle sanzioni venisse rivisto e migliorato per esempio prevedendo ulteriori misure di incentivazione al pagamento in modo da convincere più cittadini possibile all' adesione.
Non esiste poi alcun riferimento alla cosiddetta tariffa puntuale che è cosa ben diversa da prevedere una parte variabile del tributo basata sulla sola superficie e di.
Solo utenza non domestica la tariffa puntuale è un metodo di applicazione della tariffa che si differenzia in base a quanti rifiuti ciascuno di noi produce e chi di fatto.
Chi presta maggiore accortezza a produrre rifiuto.
Ci rammarichiamo della mancanza di interventi come quelli suggeriti circostanza che denota la scarsa attenzione che l' amministrazione ha verso talune posizioni di debolezza dimostrate da molti dei nostri concittadini.
Come ho detto in Commissione si poteva fare di più.
Oltretutto non su tre rate ma bensì più rate oppure su una rata e magari si applicava un' agevolazione sicuramente il cittadino pagava in unica soluzione ed entravano i tributi già incassati dal Comune tutto qua grazie.
Non so su sulle dichiarazioni di voto di fatto non sarebbero ammesse nel replico nel dibattito.
Mi dispiace certo possono intervenire il cambiamento anche i capigruppo o un Consigliere per gruppo per le proprie dichiarazioni di voto.
Prego consigliere Favelli.
Laura Favilla per Ponsacco con Francesca braci Sindaco allora noi come lista civica questo questa possibilità di avere diciamo un metodo che ha questa ambizione e che vada nell' interesse del cittadino lo approviamo quando però si parla di incentivi al pagamento come diceva prima nella dichiarazione di voto il consigliere Tuzza che è una cosa che è una parola che piace nel senso perché se si può aiutare un cittadino ben venga bisogna però anche portare diciamo un un piano ben preciso cioè le risorse per coprire l' eventuale scontistica al pagamento in un' unica rata dove le troviamo oppure aumentare la rateizzazione di questa TARI che già è stata rateizzata in 3 rate il che insomma comporta una spesa d' ufficio perché le cartelle esattoriali hanno un costo che è una persona che le fa.
Vanno valutate quindi dire facciamo lo sconto non basta bisogna anche presentare quella qual è il piano di il piano che presenta le risorse per coprire quello perché poi all' ente manca questa cifra queste sono ricordiamoci le.
Imposte comunali che cioè devono coprire i costi di gestione del servizio poi chi le paga.
Noi come Lista comunque siamo ci dichiariamo favorevoli.
Sì Lorella Picchi consigliere Pd allora mi riallaccio un pochino anche a quello che ha detto Laura qualsiasi agevolazione finanziaria era stato detto anche in Commissione ha bisogno di coperture i servizi non possono essere tagliati e quindi non è tecnicamente possibile cioè facciamo sempre i soliti discorsi ma in realtà alla fine cioè ci vogliono le coperture e se non ci sono non si può fare nell' immediato questo tipo di di.
Non ci può essere questo tipo di soluzione.
La nostra dichiarazione di voto com' è favorevole al regolamento.
Al voto 4.
Sì.
Punto numero 4.
Si tratta di un regolamento per l' applicazione della tassa sui rifiuti pari.
A favore.
Su.
2020.
A favore.
Sì.
Se lo possiamo discutere in un unico dibattito poi andare a votare separatamente.
Ci sono.
Opinioni contrarie no allora proseguo allora vi leggo i tre punti punto numero 6 Regolamento dell' Imposta Municipale propria sarebbe la nuova IMU.
Per il punto numero 7 Imo 2020 conferma della ex maggiorazione TASI di cui al comma 6 7 7 articolo 1 della legge 147 del 2013 è il punto numero 8 l' Imposta Municipale propria sulla nuova IMU le aliquote 2020 ci illustra il nostro Sindaco Francesca Brogi.
Sì.
Allora.
Sì.
Allora sì.
Fa questo microfono.
Sì.
Va be' allora.
Il punto è innanzitutto parto dal dire che il punto numero 7 è stato ritirato si propone il è stato ritirato.
Quindi non non discutiamo il punto numero 7 e vi da vi vado poi a spiegare perché allora per quanto riguarda il punto numero 6 noi dobbiamo abbiamo rivisto il regolamento IMU quindi dell' imposta municipale propria alla luce delle novità normative che sono state introdotte dalla legge di bilancio 2020 in particolare è stata cancellata la TASI che è stata accorpata all' IMU e quindi questa diciamo è la novità più importante che noi siamo andati a recepire all' interno del nostro regolamento assieme alle all' aggiornamento del del regolamento IMU andiamo a proporre al Consiglio comunale anche le aliquote IMU non abbiamo fatto nessuna manovra tributaria questo vuol dire che noi non abbiamo toccato le aliquote IMU che restano le stesse a dimostrazione e conferma che in questi anni e anche ora non abbiamo mai fatto manovre che andassero ad aumentare la tassazione anzi laddove abbiamo potuto abbiamo fatto in realtà.
Abbiamo preso misure che sono andati ad abbattere le aliquote quindi le aliquote IMU restano le medesime dell' anno scorso non c'è nessun aumento nessuna manovra e andiamo a ritirare il punto numero 7 perché rinunciamo alla maggiorazione per quanto riguarda.
Elimo sui sui gli immobili di lusso che sono poche unità sul nostro territorio comportava in realtà un aggravio di lavoro e quindi una dispersione per quanto riguarda le risorse del personale che invece più efficiente impiegare e impegnare sulle attività appunto di.
Di recupero era un grande aggravio di lavoro una grande spesa in termini di di di personale per poi diciamo poche migliaia di euro quindi abbiamo pensato in realtà di efficientare al massimo il personale concentrandola sulle attività che più interessano al Comune e quindi siamo andati a abbiamo rinunciato a questa maggiorazione dello 0 8 per mille che avevamo inizialmente messo sugli immobili e i beni di lusso come prevedeva la normativa.
Nella delibera delle delle aliquote IMU sono appunto tutte illustrate però rispetto ripeto non cambiano rispetto agli anni precedenti.
Sì.
Interventi.
Nessun intervento richiesto.
Dichiarazioni di voto.
Nessuna dichiarazione.
Dove non vengono.
Allora.
Consigliere della luce.
Dichiarazione di voto Movimento 5 Stelle avviso allora noi voteremo dopo voteremo no perché per quanto riguarda il punto 6 siamo a favore perché il recepimento della normativa nazionale quindi ragioniamo correttamente delle aliquote IMU come ha detto il Sindaco che è vero.
Non hanno provveduto a nessuna correzione o adeguamento purtroppo le tariffe e le aliquote in questo Comune sono tutte massimali e oltretutto è stato inserito nella percentuale dello 0 1 anche sui piani merce sono in cessione di immobili prodotti o realizzati dagli zingari o comunque dai costruttori edili che in questo momento non trovano tengono sono invendute quindi da parte nostra.
Questo ed altri motivi ci trovano a votare no su questo punto.
Grazie altre dichiarazioni di voto.
Consigliere Favelli.
Laura Favini per Ponsacco con Francesca Proci Sindaco la nostra dichiarazione di voto è a favore e una delle principali novità che abbiamo accolto con piacere è il fatto di considerare assimilata all' abilita all' abitazione principale la casa familiare assegnata al genitore affidatario dei figli quindi a seguito di un provvedimento del giudice i genitori affidatari dei figli verrà considerata la la la la la la residenza la casa diciamo con unità principali quindi questo va sicuramente né nell' ottica che a noi piace di di andare incontro ai cittadini per cui noi siamo favorevoli poi sui dettagli della Righini ecco l' importante è che non che non si vada peggiorando piano piano miglioriamo tutto.
Passiamo al voto.
Regolamento.
Astenuti.
Chi vota a favore.
Riuscì voto contrario.
Voto contrario 6 astenuti.
0 se ne chiede l' immediata eseguibilità.
Voto favorevole.
11 voto contrario.
6 astenuti 0 grazie.
Si prosegue con il punto numero 9 modifica al Regolamento generale delle entrate.
Ci illustra sempre il nostro Sindaco Francesco Croce.
Allora illustro questa delibera e poi vorrei anche puntualizzare qualcosa.
Rispetto ad alcuni punti precedenti perché quando poi si va sulle dichiarazioni di voto non mi è permesso rispondere.
E però vorrei puntualizzare e precisare perché sono state dette delle delle inesattezze e allora noi con questa delibera e così rispondo anche a un' osservazione del del Consigliere Bozza noi andiamo a recepire all' interno del nostro Regolamento generale.
Delle delle entrate quelle che sono le novità in materia di legge di bilancio 2020 era una possibilità che veniva data ai Comuni cioè quella di recepire le opportunità che dà il legislatore nazionale di rateizzare al massimo le i tributi che i Comuni incassano.
Quindi diciamo quando lei mi disse che si poteva fare di più io le dico che questa è la nostra risposta cioè noi facciamo quello che il legislatore nazionale si dà la possibilità e l' opportunità di fare non eravamo obbligati ad accogliere questa possibilità lo vogliamo fare per dare ai cittadini la possibilità di rateizzare al massimo il pagamento dei dei tributi prima questo era molto più vincolato era.
Diciamo soprattutto legato a cifre maggiori invece oggi noi lo facciamo per le cifre a partire dai dai 100 euro quindi è una modifica dell' articolo 34.
Eh eh sì spiega come avverrà la la rateizzazione a seconda di quelli che sono gli importi da 100 a 500 euro fino a tre rate mensili da 500 a mille euro fino a 6 rate mensili da mille a 2000 euro fino a 12 rate dal 2004 mila 18 rate da 4000 a 6024 rate mensili oltre 6000 fino a 36 rate mensili quindi come vedete noi andiamo ad accogliere le possibilità che che ci vengono dati per andare incontro ai cittadini il fatto che l' IMU nel Comune di Ponsacco sia al massimo io non so il consigliere Righini cosa ha letto dove l' ha letto o se sa leggere le delibere perché insomma l' IMU al massimo sarebbe al 10 6.
E per mille e basta vedere quelle che sono le aliquote e vediamo benissimo che lì che limo nel Comune di Ponsacco non è assolutamente al massimo che si parla del 9 6 per mille dell' 8 e 6 per mille a secco.
È di nuovo dell' 8 e 6 per mille quindi a seconda delle fattispecie e delle varie categorie di immobili se fosse al massimo avremmo un minimo agli assistenti per mille perché questa è l' aliquota massima quindi come vedete noi non abbiamo la l' aliquota massima e direi praticamente in nessuna categoria di immobile in passato abbiamo fatto addirittura manovre che sono andate ad abbattere l' IMU penso al comodato d' uso gratuito fra genitori e figli che noi abbiamo abbattuto ed altri abbattimenti che che abbiamo fatto e vorrei anche ricordare che tutti gli immobili che ricadono nella categoria D e quindi in questa sono competi per esempio tutti i capannoni la maggior parte dell' IMU viene incassata dallo Stato.
Quindi io non so ecco lei dove legge le informazioni comunque qui c'è una delibera ci sono le aliquote allegati quindi magari si attenga perlomeno alle carte che abbiamo di fronte.
Grazie.
Interventi.
Dichiarazione di voti.
Nessuna dichiarazione di voti.
Allora.
Oh non me lo fate sapere io aspetto conto fino a dieci e poi dopo.
Richiedenti Gianluigi Movimento 5 Stelle no su questo punto siamo non siamo favorevoli perché le modifiche apportate a questo regolamento.
È vero apparentemente sembrano molto favorevoli ma a dire il vero ci sembrava forse migliore del Regolamento che abbiamo.
Dismissione a questo punto perché ci sembrava molto favorevole in quel caso perché ogni rata era di 50 euro la rata minima ora diventa se non abbiamo capito male sembra 100 euro.
Il che non è andare incontro al contribuente che si può trovare in difficoltà quindi questo è quello che ci è venuto da pensare perché non accettare le rate da 50 euro visto e considerato che siamo di fronte a un contribuente che vuole comunque assolvere al suo impegno e quindi questo sarebbe stato una.
Una una decisione semmai quella di di di di allungare i tempi se fosse possibile se fosse stato possibile questo sicuramente ma quello che abbiamo riscontrato nel paragonare il Regolamento precedente quello attuale c'è stato questo una tempistica di discussione ci pare più stretta con una rata minima.
Metodica mi pare il contrario.
Di quello che si vuole.
Consigliere Favini.
Laura Favini per Ponsacco con Francesca braci Sindaco io non avevo intenzione di intervenire però volevo cercare di far cambiare idea al consigliere Gianluigi perché la l' articolo 34 precisamente il punto 7 lo voglio recitare il funzionario responsabile del tributo e responsabili dell' entrata patrimoniale valutata la situazione economico finanziaria il contribuente può concedere con proprio atto la rateizzazione nei seguenti termini da 100 euro a euro 500 fino a tre rate mensili cioè 100 euro non è la rata è il debito l' importo che il contribuente deve pagare se si trova in questo range lo possiamo rateizzare fino a tre rate 100 euro diviso tre con 33 euro virgola 33 periodico quindi anche meno dei 50 euro deve assolutamente cambiare idea perché.
L' importo è diverso okay e poi ricordo che fino a poco tempo fa cioè o perlomeno fino a qualche ora fa si poteva rateizzare fino a qua ventiquattro rate ora abbiamo la possibilità di portare a 36 scelta ovviamente del soggetto perché niente vieta che se uno può paga tutto in un' unica rata credo che ci possa essere solo del vantaggio in questo nuovo articolo 34.
Io.
Mi scusi.
Allora no no faccio allora io ho chiesto se c' erano degli interventi interventi nessuno l' ha voluto fare poi mi fate la dichiarazione dei voti scambiandola per interventi e in fondo ci mettete votiamo si vota cioè quando io chiedo l' Inter che e.
Il supporto al voto no le dichiarazioni di voto di fatto le dichiarazioni di voto dovrebbero essere tipo.
Votiamo a favore perché votiamo contrario perché invece voi mi riportate il dibattito indietro cioè cerchiamo di chiarirsi io vi do tutte le opportunità possibili cerchiamo di seguire almeno l' iter è quello che è d' accordo sennò vi viene negato anche il secondo intervento consigliere Gianluigi Arrighini è chiaro e non debba essere detto poi che le ho tolto la parola ecco meno male okay grazie si era prenotato il numero 20 non so chi è al microfono numero 20 e consigliere D' Annibale Federico grazie.
Federico D' Annibale lega Ponsacco no e volevo fare la precisazione che ha fatto il Consigliere Favini in effetti che 100 euro e la minima imposta che può essere rateizzata in cui si se c'è un diciamo un tributo di 50 euro chiaramente.
Non a sé.
Assente.
Voto sarà positivo perché comunque non non si può non dire che la nuova regolamentazione.
È sicuramente migliore di quella precedente e secondo quella logica che abbiamo già espresso con il consigliere Tuzza.
Nell' andare incontro alle difficoltà di taluni cittadini ecco penso che questo è veramente un bel lavoro quindi noi è veramente positivo e lo votiamo a favore.
Grazie dell' intervento ci sono altre dichiarazioni di voto.
Prosieguo alla votazione del punto numero 9.
Modifica al Regolamento generale delle entrate e se ne chiede l' approvazione chi vota a favore.
Unanimità la controprova chi vota contrario nessuno astenuti zero l' immediata eseguibilità chi vota a favore.
Unanimità voto contrario.
0 astenuti 0.
Punto numero 10 all' ordine del giorno bilancio di previsione 2020 2022 stato di attuazione dei programmi variazione verifica degli equilibri ai sensi articolo 193 del TUEL e del vigente regolamento di contabilità illustra sempre la nostra città il nostro sindaco Francesca Brogi.
Allora eh.
Allora qui andiamo a sottoporre al Consiglio alcune variazioni di bilancio e sono variazioni di natura compensativa parla di uno storno di fondi che riguardano alcune la parte corrente del bilancio altre la parte in conto.
In conto capitale degli investimenti la prima alla luce dell' emergenza COVIP abbiamo coinvolto le nostre associazioni di volontariato e di protezione civile con le quali avevamo già delle convenzioni per quanto riguarda la gestione della protezione civile e dell' allerta meteo anche per quanto riguarda la sessione del Covip e della della pandemia in particolare nella nel controllo nella supervisione delle manifestazioni del mercato cittadino e quindi in virtù di questo andiamo a stanziare 10.000 euro su questo capitolo per implementare le convenzioni con le nostre associazioni perché sono stati implementati i servizi che loro svolgono per conto del Comune di Ponsacco dettati appunto dalla pandemia e dalle emergenze fornite.
L' altra variazione invece riguarda la parte in conto capitale del bilancio in particolare l' urbanistica per andare ad assegnare alcuni incarichi che sono per noi importanti e funzionali il primo riguarda.
L' incarico che dobbiamo assegnare per quanto riguarda le relazioni rilievi e frazionamenti propedeutici all' acquisizione al patrimonio comunale dei sedimi stradali privati di uso pubblico perché purtroppo come sapete sul territorio alcune diverse situazioni di questo tipo le abbiamo risolte altre le vogliamo andare a risolverle.
Per farlo abbiamo bisogno di assegnare l' incarico ad un professionista per andare a vedere quelle che sono parti di lottizzazioni che magari dovevano essere state cedute al Comune che non sono state cedute e quindi restano oggi delle strade che magari sono private sono strade danneggiate che hanno bisogno di interventi di manutenzione straordinaria che il Comune ad oggi non può fare perché appunto la strada è privata e per farli dobbiamo prima acquisirla al patrimonio pubblico quindi ha un incarico funzionale a questo un altro incarico che invece ha per prestazioni di servizi riguardante la proposta di sviluppo progettuale finalizzata all' attuazione delle parti pubbliche infrastrutturali all' individuazione di maggiori specifiche normative alla sperimentazione dei contenuti perequativi in ambito urbanistico edilizio del piano attuativo con valenza perequativa di cui alla variante numero 23 al Regolamento Urbanistico approvata con la delibera del Consiglio comunale numero 83 quindi ha un incarico che.
Andrà ad integrare la variante urbanistica che noi abbiamo approvato in Consiglio comunale lo scorso mandato in particolare si tratta della variante della Fornace che prevede una perequazione di volumi dall' area attuale della Fornace ad alcune aree limitrofe la lo strumento della perequazione urbanistica è uno strumento nuovo che è stato introdotto dalla legge regionale 65 e che quindi ha bisogno di per essere definito e essere funzionante ha bisogno di un quadro diciamo di riferimento a livello normativo per quanto riguarda la variante.
È più chiaro in modo tale da permettere poi di la funzionalità dell' operazione e quindi per questo andiamo ad affinare ad affidare questo questo tipo di incarico e per questo servono queste queste risorse e l' ultima invece sono 46.000 euro che ci serviranno per la redazione del nuovo piano operativo noi abbiamo sapete adottato il Piano strutturale andremo mi auguro a strettissimo giro alla sua approvazione dobbiamo contestualmente affidare l' incarico per quanto riguarda la redazione del nuovo piano operativo che.
Andremo ad affidare all' esterno e non avendo diciamo al nostro interno avendo soltanto una persona che di fatto lavora all' urbanistica non abbiamo il team di truffe di professionalità e in numeri per redigere totalmente al nostro interno il piano operativo per questo stabiliremo una finiremo un incarico esterno e poi chiaramente.
E verrà integrato dal lavoro dei nostri tecnici e dei nostri funzionari.
E l' ultima parte delle variazioni riguarda la i capitoli delle manutenzioni manutenzioni edifici comunali e verdi manutenzioni manutenzione straordinaria opere di urbanizzazione primaria e secondaria manutenzione strade e marciapiedi e così se abbiamo richiesto questa variazione di bilancio per fare alcuni interventi sia di messa in sicurezza idraulica che.
Di sistemazione del dell' arredo urbano.
Grazie.
Interventi.
Nessun intervento richiesto.
Dichiarazioni di voto.
Nessuna dichiarazione di voto richiesto.
Metto in votazione il punto numero 10 dell' ordine del giorno.
Bilancio di previsione 2020 2022 stato di attuazione dei programmi variazione verifica degli equilibri ai sensi articolo 193 del TUEL e del vigente regolamento di contabilità chi vota a favore.
12 a favore chi vota contrario.
5 contrari.
Astenuti 0 si vota anche l' immediata eseguibilità chi vota a favore.
12 favorevoli voto contrario.
5 voti contrari astenuti.
0.
Punto numero 11 all' ordine del giorno si tratta della variante numero 26 al Regolamento Urbanistico finalizzata all' ampliamento della zona produttiva di cui all' articolo 25.2 ambito 2 zona artigianale consolidata con contestuale modifica al perimetro dell' UTOE nei limiti previsti e consentiti dal vigente Piano strutturale comparto produttivo PIP le Meloria Adozione ai sensi dell' articolo 30 e 32 della legge regionale 65 2014 illustra.
Sindaco però oggi in Francesca.
Mai grande urbanistica bilancio iniziale sennò Consigli comunali.
E allora con cui noi proponiamo di adottare questa variante che riguarda l' UTOE della nostra zona industriale in particolare la parte ovest quella che dà su viale Europa è una variante diciamo in linea con quelle che sono le novità normative e le possibilità che ci dà in questo ambito anche la legge regionale 65 in particolare si chiede di modificare il perimetro.
Del dell' UTOE e la legge regionale 65 dà proprio la possibilità ai Comuni di modificare il perimetro di cui delle dell' aiuto e di quelle zone industriali che presentano insediamenti produttivi la parte ovest del nostro insediamento industriale ad oggi è satura non ci sono altri spazi ci sono però pervenute richieste da parte di aziende attività produttive che sono lì di potersi ampliare questo appunto è possibile e quindi noi chiediamo di di modificare questo perimetro che di fatto è compatibile anche con quello con quella variazione che noi abbiamo con quella novità che noi abbiamo introdotto anche all' interno del Piano strutturale dove siamo andati a disegnare il perimetro del del territorio del territorio urbanizzato diciamo che non sono previsti standard ulteriori se non all' interno eventualmente delle aree private.
La variante è stata assoggettata al parere di VAS non ha bisogno della.
Della VAS abbiamo fra l' altro già il parere del del Genio Civile però abbiamo avuto nonostante appunto la nostra Commissione ci abbia detto che non è necessario la VAS abbiamo però avuto un contributo da parte dell' ufficio ambiente della Regione Toscana che ci ha richiesto di e ci ha consigliato di andare a inserire degli elementi arborei vegetativi che vadano a separare la zona diciamo produttiva dalla zona invece residenziale delle abitazioni elementi.
Dicevo albori e a verde che vadano attutire il rumore che abbiano un' influenza e un impatto positivo anche per quanto riguarda la qualità dell' aria quindi noi abbiamo recepito questi consigli che ci ha dato la Regione Toscana e abbiamo recepito tutto questo all' interno delle norme della verde della variante della scheda norma e quindi siamo andati cioè chiediamo a chi farà l' intervento sì di potersi ampliare ma anche di poter inserire una fascia di rispetto seguendo questi suggerimenti che vanno sicuramente a definire meglio quello che è il confine fra la zona produttiva e la zona residenziale a tutela di tutti ed esterni.
Grazie.
Consigliere Gian Luigi Silori Grigio Luigi Movimento 5 Stelle.
Questo è fuori di dubbio.
Allora.
Nel merito del punto.
Diciamo che siamo favorevoli.
Quando si.
Ci si adegua alle richieste di cittadini che sono conformi alla normativa quindi è chiaro dopo che ci si auspica sempre che le amministrazioni si si adoperino per far sì che certe segnalazioni vengano accolte in questo caso poi specifico prende una segnalazione particolare perché si riferisce a una zona industriale e produttiva che vuol dire poter dare respiro e potenzialità alle nostre aziende che possono quindi avere un programmare investimenti per il futuro.
L' unica nota negativa questa non sentite ma siamo alla ventiseiesima variante quindi qualcosa onestamente forse non è stato fatto bene sin dall' inizio è vero che c'è un po' di tempo intercorso ma certo 26 varianti vuol dire che un qualcosa andava forse ascoltato prima forse queste aziende non credo che si siano.
Mosse up sono mossi probabilmente dopo la variante del 2018 quindi anche di appena due anni fa e di conseguenza poi hanno dato le loro istanze correttamente giustamente l' unica osservazione che faccio è che comunque da tenere presente che giustamente ci fanno presente che per elemento divisorio tra la zona industriale e l' abitato limitrofo chiedono di creare un' alberatura in una zona del genere.
Peraltro ma tutto questo che non so se qualcuno di voi si è messo a leggere proprio perché siamo una zona che ha tempi di emissione di PM 10 quindi di fonti inquinanti che purtroppo ci interessano la nostra zona e in una come in un Consiglio di alcuni anni fa lo portammo abbondantemente e in esposizione questa cosa cioè che la nostra zona ha bisogno comunque di essere attenzionata perché purtroppo facciamo parte di una area comprensiva del del cuoio che probabilmente ha delle problematiche particolari ma ne consegue la conseguenza e poi si viene a ribattere a sentire anche sullo stesso territorio quindi una sensibilizzazione maggiore per l' ambiente e questo è giusto da parte della Regione che ha fatto questa o ha portato questa correttiva e quindi tanto prima della sezione utilizziamo la nostra amministrazione e gli atti perché si prosegua su questa che questo segnale che ci arriva dall' alto venga recepito anche in altre azioni per poter assolvere a questa problematica o contrastare.
Grazie.
Ora per quanto riguarda diciamo la qualità dell' aria come si disse anche a suo tempo noi purtroppo siamo che la risone per quanto riguarda la misurazione del PM 10 si prende come punto di riferimento le centraline che sono poste a Santa Croce perché rientriamo in quell' ambito e quindi è per questo che spesso diciamo anche Ponsacco risulta superare le.
Le quantità diciamo limite previste dalla normativa ma questo perché appunto siamo all' interno vengono presi come numeri di riferimento quelli di Santacroce che purtroppo per l' assetto produttivo di quel territorio sappiamo che ha diversi tipi di problemi noi abbiamo chiesto anche alla Regione insieme anche agli altri Comuni della Valdera di potere invece essere sottoposti in una misura diversa o quantomeno di mettere anche centraline diverse ad oggi però quella è la centralina di riferimento e quindi spesso anche con tacco supera le quantità previste ci tenevo a specificarlo perché non è che la centralina ce l' abbiamo qui alla cittadinanza.
Grazie.
Ulteriori interventi.
Consigliere Favelli Laura.
Laura Favini per Ponsacco con Francesca Brogi Sindaco allora mi volevo rispondere a una dei dei punti messi in evidenza dal la rigida consigliera Righini e.
Specificando che in questa fascia di comparto l' ente era già intervenuto nel 2018 concedendo la possibilità di realizzazione di piazzali e parcheggi quindi probabilmente la qui la la zona industriale sta crescendo e le esigenze cambiano non penso che si stia andando praticamente di pari passo con le richieste e quindi se l' interesse pubblico si concilia con l' interesse privato ben venga inoltre come precisato da dal Sindaco.
Il fatto che appunto noi rientriamo in un ambito un po' più grande per cui la rilevazione del PM 10 diciamo che ha un po' per noi sovrastimata se vogliamo perché magari seri se fossimo all' interno di un altro tipo di di di di di gruppo probabilmente potrebbe potremmo avere dei dati diversi c'è senz' altro da dire che.
La variante è in linea con quella che è l' attenzione all' ambiente del momento e quindi per noi assolutamente favorevole e alla normativa vigente perché il concetto di consumo del suolo è ovviamente un altro aspetto importante per cui spingere al riutilizzo delle aree già edificate cercando di utilizzarle in maniera più razionale o meglio anche in maniera più intensiva.
È un altro punto a nostro a nostro avviso vantaggio a favore e a con un punto positivo della di tutta questa variante.
Grazie.
Altri interventi.
Dichiarazione di voto.
Metto in votazione il numero il punto numero 11 all' ordine del giorno Variante numero 26 al Regolamento Urbanistico finalizzata all' ampliamento della zona produttiva di cui all' articolo 25 2 ambito 2 zona artigianale e consolidata con contestuale modifica al perimetro dell' UTOE nei limiti previsti e consentiti dal vigente Piano strutturale comparto produttivo PIP le Meloria Adozione ai sensi dell' articolo 30 32 della legge regionale 65 2014 chi vota a favore.
Unanimità.
Per la controprova voto contrario 0 astenuti 0.
Anche qui si vota l' immediata eseguibilità voto favorevole.
Unanimità voto contrario 0 astenuti 0.
Affrontiamo l' ultimo punto all' ordine del giorno al punto numero 12 si tratta di una mozione presentata dal Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle ad oggetto richiesta di recinzione della piazza comunale di via Trieste ci illustra il firmatario della mozione.
Consigliere Gianluigi Arrighini.
Allegrini Gianluigi Movimento cinque stelle allora come ha detto il Presidente presentiamo questa mozione per quanto riguarda la recinzione di piazza Trieste se vi si va a conciliare proprio con quello che mi è avvenuto nelle ultime ore allora oggetto mozione richiesta di recinzione di piazza comunale di via Trieste presentata dal Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle premesso che la piazza di via Trieste di proprietà del Comune di Ponsacco situata tra l' ufficio postale di Poste Italiane e il palazzo di via spicciolo noto anche come Palazzo Rosa è stata dichiarata inagibile in quanto priva di collaudo.
E delle opere e della documentazione necessaria alla regolare fruizione da parte della popolazione comunque a tutti gli effetti non agibile visto la presenza di una recinzione sul lato che dà su via Trieste che interdice l' accesso sulla parte delle persone che transita sulla stessa via visto la mancanza di qualsiasi altra recinzione sul lato della piazza in oggetto che confina con le parti condominiali e di pubblico accesso del Palazzo Rossa di Piero spacciano visto che soventemente minori e non solo si trovano a transitare nelle aree condominiali del palazzo di via ero spicciolo e che facilmente possono accadere e accedere alla piazza ritenuta inagibile visto che riteniamo prioritaria la sicurezza dei cittadini tutti con particolare riguardo a quella dei minori inconsapevoli che la piazza di via Trieste risulti inagibile considerato che chiunque riporti dei danni fisici a seguito di un qualsiasi incidente intercorso all' interno della piazza ad oggi inagibile potrà legittimamente richiedere il risarcimento dei danni subiti a codesta amministrazione.
Tutto ciò premesso si chiede al Sindaco e alla Giunta di attivarsi al fine di procedere ad intervenire la che di interdire l' accesso su tutti i lati della piazza anzidetta di proprietà comunale sita tra l' ufficio postale del palazzo di via spicciolo noto come Palazzo Rosa ad essa decente con qualsiasi mezzo e o struttura che ritenuta per legge questo è in sintesi la no questa è la nostra mozione e questo l' abbiamo rilevato nei mesi scorsi e penso sia visibile da tutti che molto spesso se non quotidianamente si vedono presenze.
Di minori e non solo su quello spazio che comunque risulta a tutti gli effetti interdetto a tutti i cittadini e tale lo deve essere e non deve risultare come uno spazio di delimitazione come in questo momento e ahimè appare come un elemento di delimitazione ma con un' area che ha un altro aspetto e non mi fate dire il termine corretto che meriterebbe quindi chiediamo che proprio per la sicurezza degli stessi ma anche proprio per la correttezza e la difesa anche dell' Amministrazione stessa di interdire lo spazio a qualsiasi persona.
Grazie.
Ci sono interventi.
Prego consigliere Ferrini.
Buonasera Partito Democratico Ferrini Simone.
Parto con il dire che secondo noi questa mozione deve essere deve essere sperimentata questo perché perché riteniamo che la decisione che vuole fare assumere al Consiglio comunale il consigliere Righini deve essere demandata agli uffici.
L' installazione di questa recinzione o comunque sia di altre strutture che impediscono l' ideazione alla piazza in oggetto e per ragioni chiaramente come ha ben sottolineato il Consigliere di sicurezza teniamo comunque a precisare alla solita maniera che le parti pericolose della della piazza sono già recinzioni delle città recintate ovvero le aperture delle zone di areazione e si tratta per questo accennare diverse della piazza che oggettivamente non presenta pericoli di tenuta statica dato che le prove e le prove statiche di carico sono state superate.
E ricordiamo che la piazza non è agibile perché la parte la parte sotterranea non ha avuto il fine lavori e manca di dei vari collaudi e delle certificazioni per questo riteniamo che tale tale scelta non sia di natura politica e quindi sia il Consiglio comunale.
Ci chiediamo se è corretto o meno installare una recinzione o come dicevo prima qualsiasi altra che impedisca l' accesso ma è una scelta esclusivamente tecnica e che riguarda gli uffici competenti quindi promuovere proporremo di emendamenti alla.
No.
Grazie consigliere Ferrini sì gli emendamenti sono stati depositati qui presso il banco della Presidenza le rileggo un attimino e poi le sottopongo anche per la visione al consigliere Gianluigi Arrigoni in quanto ci sono delle piccole variazioni una variazione stanno emergendo.
Situazione richiesta di risoluzione della piazza comunale di via Trieste si chiede di inserire mozione richiesta di interstizi interdizione ingresso alla piazza comunale di via Trieste questo è sì questo è la prima variazione tutto il resto di fatto rimane inalterato fino al punto si chiede al Sindaco e alla Giunta.
Eh.
La versione emendata.
Dice questo si chiede al Sindaco alla Giunta di dare mandato agli uffici competenti.
No poi glielo faccio leggere un' altra volta che sì allora si chiede al Sindaco e alla Giunta di dare mandato agli uffici competenti per la valutazione di fattibilità di interdizione di accesso alla piazza lato via Togliatti vero spiccia no.
E prosegue e finisce con qualsiasi mezzo e o struttura che riterrà più idonea al raggiungimento di quanto richiesto viene depennato di fatto di attivarsi al fine di provvedere ad interdire l' accesso su tutti i lati della piazza via Trieste di proprietà comunale da parte del Sindaco della Giunta cioè di fatto si chiede con questo demandare al demandare di dare mandato agli uffici competenti per la valutazione di fattibilità.
Se vuole venire qui al banco a leggere e rileggere solo un attimino per tu di gli altri Consiglieri sono stato abbastanza chiaro.
Sì sì sì.
Rileggerlo.
Cioè.
No allora se ritiene che possano essere accolti questi emendamenti e lo rilegga pure e poi lo mettiamo a votazione.
È questo che vuole fare OK allora intanto credo di aver capito che riterrebbe valido.
Cioè ritiene di fatto di poter accogliere l' emendamenti come okay.
Sì certo certo.
Sì ok allora se se non ci sono altre.
Prego.
Allora Righini Gianluigi Movimento 5 Stelle prendo atto di alcune emendamenti prodotti e quindi vado alla e concordati.
Approvare e comunque rimane il fatto che questa.
È un' area che va fortemente attenzionata.
Sì allora oggetto mozione richiesta interdizione ingresso piazza comunale di via Trieste presentata dal gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle Bolzano premesso che la piazza di via Trieste di proprietà del Comune di Ponsacco situata tra l' ufficio postale di Poste Italiane ed il palazzo di viale spiccia noto come Palazzo Rosa è stata dichiarata inagibile in quanto priva di collaudo delle opere e della documentazione necessaria al regolare fruizione da parte della popolazione.
Vista la presenza di una recinzione sul lato da che dà su via Trieste che interdice l' accesso alla piazza da parte di persone che transitano su via Trieste vista la mancanza di qualsiasi altra recinzione sul lato della piazza in oggetto che confina con le parti condominiali di pubblico accesso del palazzo Rosa di via spiccioli visto che soventemente minori si trovano a transitare nelle aree condominiali del palazzo di via spicciola che facilmente possono accedere alla piazza inagibile.
Visto che riteniamo prioritario la sicurezza dei cittadini tutti con particolare riguardo a quella dei minori inconsapevole che la piazza stessa risulti inagibile considerato che chiunque riporti danni dei danni fisici a seguito di una qualsiasi incidente intercorso all' interno della piazza ad oggi inagibile potrà legittimamente richiedere il risarcimento dei danni subiti a codesta amministrazione tutto ciò premesso si chiede al Sindaco e alla Giunta di dare mandato agli uffici competenti per la valutazione di fattibilità di interdizione di accesso alla piazza lato via Togliatti via speciale con qualsiasi mezzo e o struttura che riterrà idonea al raggiungimento di quanto richiesto.
Questo è la stesura definitiva che porta a voi in votazione.
Grazie interventi consigliere.
Federico D' Annibale.
Federico D' Annibale Lega Ponsacco noi.
In linea di principio non siamo contrari a questa questa mozione e forse gli emendamenti gli emendamenti l' hanno anche un po' migliorata però non vorremmo che questo sia un pretesto per lasciare quell' area come destinarla a terra di nessuno come oggi purtroppo è e l' area è stata.
Riacquistata da parte del Comune con dopo un processo che ha visto addirittura tre sentenze 2 non definitiva e una definitiva e quindi dopo tanto tribolare.
E purtroppo la società nelle more del processo successivamente adesso non ricordo poi è fallita per cui quei soldi che il TAR ci ha riconosciuto e quella condanna che ha attribuito alla futura immobiliare non è noi.
Eseguibile perché chiaramente dobbiamo spendere questa sentenza nei confronti del fallimento però lasciare la piazza così e quindi recintare la va bene per evitare che si incorri che la popolazione che i bambini vadano a incorrono in dei pericoli però ecco non deve essere come dicevo prima un pretesto per lasciarla stare rimanere ancora inerti.
Perché.
Eh sì se se vogliamo riqualificare quell' area come più volte ho detto e qualcuno anche dell' area politica voi più vicino mi ha dato ragione se la vogliamo riqualificare dobbiamo necessariamente ripartire da quell' area adesso io ho appreso ho appreso che le prove di collaudo sono andate positivamente.
Sì tipo di carico sì sì sì.
Il collaudo il collaudo il TAR ha detto che si può fare con se non sbaglio 3800 euro una cosa del genere.
Però ecco dico se noi aspettiamo il la vendita degli appartamenti per poter ricavare dei soldi per poi intervenire su quella piazza sbagliamo tutto perché è esattamente il contrario quello che dobbiamo fare perché è leggendo le carte il quel fallimento non ha capienza cioè noi andiamo a concorrere con il nostro credito insieme ad altri creditori che hanno alcuni lo stesso grado di privilegio che abbiamo noi e parte del nostro credito chirografario cioè arriva dopo.
E bisogna fare esattamente il contrario cioè rivalutare quella piazza per rendere più appetibili gli appartamenti e cercare di di avvantaggiare il fallimento e venderli ad un prezzo maggiore a quel punto e riusciamo a ricavare più soldi per poi intervenire sulla piazza a meno che non abbiamo intenzione di venderla.
Ma secondo me è un po' un suicidio privarci di quella piazza ecco quindi per me.
Questa mozione può essere siamo favorevoli a votare questa mozione però dobbiamo ecco ripeto non vorrei che poi alla fine recintare la tutta sia un mero pretesto per lasciare stare le cose così come sono per altri anni.
Basta così.
Grazie.
Vuole intervenire prima lei o facciamo intervenire prima l' assessore Bagnoli.
No ha preso prima la parola lei.
Bagnoli Partito Democratico e.
Spesso si parla ma non si conoscono i fatti si parla di citando dati non conformi e quindi si fa anche disinformazione allora la piazza è patrimonio del Comune ma la parte sottostante è privata e quindi il collaudo perché ci sia bisogno di due condizioni che la parte di sopra si è sistemata ma anche la parte di sotto la parte di su e quindi non è semplice intervenire con soldi pubblici in una parte privata credo che questo sia un concetto abbastanza semplice da capire perché il giorno dopo probabilmente avrei qualcuno dell' opposizione che fa un' interrogazione alla Corte dei Conti e chiede al Comune il perché l' utilizzo di soldi pubblici in area privata perché l' intervento non è che poi fa acquisì la parte sotterranea al Comune per discutere l' area manca di tanti tante cose innanzitutto ma anche della certificazione strutturale che nessuno ha depositato al Genio Civile il fine lavori e la parte strutturale quindi nessun documento è a disposizione come si deve ripartire da capo quindi c'è da dare un incarico femminista deve rifare tutte le prove deve fare sondaggi saggi e deve certificare che la parte strutturale.
Prima punto secondo punto manca la certificazione antincendio quindi senza la certificazione antincendio non si può collaudare la piazza perché si può anche camminare sopra ma se scoppia un incendio sotto si brucia tutti anche quelli sono quindi non è così 3000 euro è una cifra che io non so dove è stata letta ma è sicuramente impropria rispondenza al fatto che si deve dare un incarico a dei professionisti che devono completare le opere devono certificarlo e poi alla fine va riasfaltata tutto il manto di superiore quindi altri 30.000 euro anziché 20.000 che qui si parla di oltre 100.000 euro fra riasfaltatura della parte soprastante e la messa in sicurezza e fine lavori della parte sottostante ripeto qui c'è un problema la parte sottostante è privata quindi non è che ci si può approcciare così alla carlona si prende i soldi pubblici dei cittadini si sistema una parte privata perché ci serve a noi certificarlo perché c'è il rischio che qualcuno si prenda un esposto alla Corte dei Conti e questo qualcuno si chiama funzionario che deve firmare quindi c'è da verifiche non è parlare con il giudice contro coloro che ci devono aiutare a capire se c'è questo immobile se c'è possibile lo faremo ma ovviamente ci vogliono tutte le cautele del caso perché quando si usa i soldi dei cittadini non si usano solo si usano i soldi di tutti.
E quindi ci vuole la massima accortezza.
Grazie.
Area grigia 12 Movimento 5 Stelle allora il nostro punto era proprio partito proprio su queste basi.
Intanto mettere in sicurezza un' area che si trova a ridosso di un fabbricato a questo punto densamente abitato e che non presenta le condizioni di sicurezza era partita su questo presupposto ed è per questo che chiedo cortesemente che ci sia una fortissima attenzione che quell' area venga interdetta ma non perché ci sono quei residenti che possono risultare simpatici o antipatici ma semplicemente perché ci sia una correttezza della sua fruibilità quindi in questo momento non è fruibile quella zona quell' area e tale deve essere e non ci deve essere assolutamente una presenza di nessuna persona detto questo io penso di aver capito cosa volesse dire consigliere D' Annibale cioè che la volontà è quella di.
E sperare e auspicare che ci sia un recupero veloce di quell' area ma purtroppo come dice l' Assessore il vicesindaco Bagnoli ma è come purtroppo abbiamo agli atti e che è di di di di di di una assenza totale di documentazione e questo contrasto tra l' interesse pubblico e privato credo purtroppo che ci porterà a vedere quella piazza per molto tempo ancora in quello stato ed è proprio per questo che questa mozione che poi pare apparire banale ma che onestamente non mi pare perché quella zona non doveva aver bisogno di una mozione del Movimento ma doveva essere già interclusa dagli uffici e qualcun altro doveva osservare che là non ci doveva stare nessuno ed ecco perché non abbiamo portato direttamente agli uffici ma perché tutti si abbia un' attenzione particolare al territorio perché qui ci sono gli amministratori perché qui ci sono consiglieri ma non si passa davanti a un' area semplicemente guardando quell' area con occhio distaccato ma bisogna avere sia lì che da altre parti un occhio attento e noi in special modo che siamo Consiglieri e la Giunta e gli assessori devono avere un occhio particolare semmai anche può esserci anche un quesito forse anche sbagliato per carità si può sbagliare tutti anche precedentemente avevo sbagliato a leggere una norma ma occorre atto mi è stato dato un un' altra un altro input mi sono corretto però questo secondo me è sintomo di altra tendenza quindi vorrei che non diventasse un elemento di contrasto ma semmai un elemento questo purtroppo perché dovremo digerirlo per tanto tempo questa piazza un elemento di unione ma di unione per arrivare a cercare tutti insieme di uscire fuori da questo inghippo perché quello è un inghippo che purtroppo blocca il nostro Paese e lo bloccherà purtroppo per alcuni anni ancora.
Grazie.
Ulteriori interventi.
Allora andiamo a votare questa mozione.
Nella sua interezza così come è stata emendata.
Chiaro.
Okay.
Allora mozione presentata dal Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle ad oggetto richiesta di recinzione della piazza comunale di via Trieste così come emendata chi vota a favore prego.
Unanimità.
La controprova chi vota contrario.
Zero astenuti zero un attimo.
Certo è mandata chiaramente sia che nella parte finale così come anche l' oggetto cioè è corretta così com' è una precisazione che mi è stata richiesta d' accordo io vi ringrazio tutti quanti di essere intervenuti sia che i consiglieri sia che il pubblico che si è dimostrato interessato al nostro dibattito questa è anche una bella cosa per il Consiglio comunale e vi auguro un buon proseguimento e una buona settimana un buon fine settimana vado fino ad allora.