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C.c. Ponsacco - 04.11.2021
FILE TYPE: Audio
Revision
Possiamo dare inizio all' appello per verificare il numero legale, prego, Segretario.
Questo è morto.
Pronto?
Buonasera a tutti.
Annulla, prego.
No, questo non funziona.
Buonasera a tutti.
Non funziona.
Questa.
Prego Brogi, Francesca.
Va Luca Alessandro bosco Silvia.
Assente.
Deri Fabio.
Ferrini, Simone.
Picche Lorella.
Signorini, Michela.
Zarra Gerardino presente questa fieri Roberto.
Falchi Davide.
Favilli Laura.
D' Annibale, Federico assente, giustificato.
Canova Giada.
Livelli Alessandro.
Tecce Antonio Pericle.
Tutte Gianluca.
Righini Gianluigi.
Fammi Francesco.
Lazzaretti, Roberta.
Brogi, Davide.
Bagnoli Massimiliano.
Ma chi Stefania?
Grazie Segretario.
Allora verificato il numero legale, possiamo subito alla nomina dei tre scrutatori, prego due per la maggioranza e uno per la minoranza a casa veri uno.
Per la maggioranza sempre Lorella picchi e per la minoranza. Gianluca Tuzza, consigliere Gianluca Petruzzo.
Casafina, la picchia, Gianluca puzza.
Benissimo concluso le prime formalità per iniziare questo Consiglio comunale, lo dichiaro aperto e vi do intanto il RID è venuto dopo diverso tempo in quest' Aula, nella sala istituzionale, cosa che mi premeva molto perché, come già ripetuto, un passato.
Per me è molto importante che le istituzioni venga ripresenta, vengano rappresentate, vengano, diciamo, svolte nelle sedi istituzionali, spero che anche il dibattito ne giova rispetto a quello che è stato il dibattito che a volte abbiamo fatto a distanza, sicuramente ci sentiremo.
Un po' più avvicinati anche dal fatto della presenza tutti quanti insieme in quest' Aula, spero che sia anche due di buon auspicio per il futuro vorrebbe dire che stiamo superando un periodo,
Molto triste e molto duro che ci ha accompagnato nell' ultimo anno e mezzo che, appunto, a causa del Covid 19.
E questo grazie chiaramente anche ai ai comportamenti virtuosi di della maggior parte, se non di tutti, di noi.
Intanto faccio una prima comunicazione.
Si tratta.
Di una formalità,
Mi è stato comunicato dal Bru una dal Gruppo consiliare Gruppo Misto ex Salvini, Premier, che hanno di fatto.
Costituito il nuovo Gruppo consiliare, denominato insieme cambiamo Ponsacco e ho ricevuto da tutti quanti i consiglieri che vi aderiscano.
La missiva firmata e i consiglieri appunto che aderiscono all' insieme cambiamo Ponsacco, sono consigliere Tecce, Antonio Pericle, la consigliera regionale Canova, Java Giada, e il consigliere d' Annibale Federico Consigliere Galli, Alessandro Consigliere, Gianluca Tuzza.
Bene, affrontiamo subito al punto numero 1 all' ordine del giorno.
Si tratta di una ratifica della delibera di Giunta comunale numero 109 del 21 9 2021 avente ad oggetto articolo 175, comma 4 del decreto legislativo 267 2000 Variazione di bilancio di previsione 2021 2023 adottata in via d' urgenza dalla Giunta comunale e conseguente variazione di PEG 2021 2023,
Prego vuole.
Argomentare sindaco, Francesco applausi,
Argomento argomento.
Allora sì, questa è una ratifica di una delibera di variazione di bilancio fatta dalla Giunta, come ne abbiamo guardate anche altre.
E, in particolare, le variazioni riguardano il.
Il settore del del personale perché abbiamo?
Appunto assunto un aiuto cuoco, ma non è da quest' anno anche gli anni precedenti e quindi sono state stanziate le risorse per un incarico fino al 23/12 e poi sono state, diciamo stanziate le risorse per l' incremento dell' indennità ad personam della della dipendente che ho assunto tramite articolo 90 nella segreteria del Sindaco che ha uno stipendio base da di uno e poi in virtù dell' incarico che gli è stato assegnato dal dirigente dell' urbanistica come.
Garante della della comunicazione rispetto a tutta l' attività di pianificazione urbanistica, sia per quanto riguarda il Piano strutturale che per quanto riguarda il piano operativo e gli è stata riconosciuta questa indennità integrativa in virtù appunto dell' incarico che ha assunto aggiuntivo e ha un' indennità ad personam dire 2500 euro lordi all' anno. Voglio anche sottolineare a questo proposito che in quanto articolo 90, al contrario di tutti gli altri dipendenti del Comune, è una figura che non ha orario d' ufficio, perché è un po' un ruolo, diciamo.
Dirigenziale, anche se non ha poi purtroppo lo stipendio da dirigente, ma in quanto articolo 90 non ha neanche diritto agli straordinari e quindi a una persona che, diciamo, non fa mai orario d' ufficio, non sta rientra spesso esse tardi e però non ha straordinari. Quindi diciamo che l' integrità, l' indennità ad personam gli è stata riconosciuta anche per questo motivo e poi ha comunque un incarico, come sapete, a tempo determinato dura tre anni e.
È appunto la la la persona che è stata assunta comunque un avvocato è una persona laureata, comunque, insomma, sono cifre molto basse. Si parla di 2500 euro lordi all' anno, però ci tenevo a spiegare perché.
A me sembra decisivo all' obbligo delle 36 ore.
Sì, no, va be' orari nel Sansone, né in senso positivo, non fa 36 ore settimanali, ne fa molto di più.
Niente, perché questo?
Qualcuno ha chiesto la parola.
Il 14, Sindaco al suo.
Lo dice il suo sì okay.
Sì, perché non ho spingono benissimo, allora non c'è.
Non c'è richiesta di interventi.
Se non ci sono nemmeno richieste di dichiarazioni di voto, metto un voto.
Il punto numero 1 all' ordine del giorno.
Ve lo rileggo.
Allora, punto numero 1 all' ordine del giorno si tratta della rettifica della delibera di Giunta comunale 109 del 21 9 2021 avente ad oggetto articolo 175, comma 4 del decreto legislativo 267 2000 Variazione di bilancio di previsione 2021 2023 adottata in via d' urgenza dalla Giunta comunale e conseguente variazione di PEG 2021 2023.
Chi vota a favore?
Due tre, quattro.
Sei sette, otto, nove 10,
Sì.
Voto contrario.
2 4, giusto quattro sì.
Chi si astiene?
Uno.
Per l' immediata eseguibilità richiedo, per l' immediata eseguibilità, voto a favore.
10.
Voto contrario.
Chi si astiene?
Approvato con 10 voti favorevoli, 4 contrari, 1 astenuto.
Proseguiamo con il punto numero 2 all' ordine del giorno, anche in questo caso vi si tratta di una ratifica della delibera di Giunta comunale numero 119 del 14 10 2021 avente ad oggetto l' articolo 175, comma 4, Decreto Legislativo 267 2000 Variazione di bilancio di previsione 2021 2023 adottata in via d' urgenza dalla Giunta comunale e conseguente variazione di PEG 2021 2023. Anche in questo caso vi interviene il Sindaco. Francesca Brogi,
Allora, in questo caso le variazioni hanno riguardato.
Sempre al diciamo la una parte, i capitoli della della spesa di personale, perché abbiamo dovuto appunto spostare delle somme in entrata in un sita, in virtù del personale che abbiamo ho assunto tramite mobilità da altri enti o appunto.
Diciamo a cui invece abbiamo dato la mobilità verso altri comuni, spesso, quando si attivano le come le mobilità da comune a comune viene sempre, diciamo, a volte viene richiesto un comando per organizzare il passaggio di consegne e in questo caso rispetto ad alcune mobilità che sono state attivate nel nostro Comune abbiamo attivato il comando sia per quanto riguarda diciamo i dipendenti in entrata che quelli in uscita e quindi abbiamo dovuto procedere a un una revisione appunto di della spesa di questi comandi. Per per queste, per queste figure,
E poi abbiamo richiesto, invece, diciamo, la responsabile dei servizi finanziari ha richiesto lo stanziamento di una cifra di 15000 euro per andare ad affidare ad un concessionario esterno il servizio della riscossione coattiva per quanto riguarda la TARI, quindi diciamo questo è un elemento importante perché stiamo,
Provando. Ecco a rafforzare il il servizio del recupero dell' evasione fiscale sulla TARI, affidandosi non soltanto ai sensi a delle entrate e riscossioni, ma provando a fare un salto ulteriore, attivando appunto il sistema della riscossione coattiva e facendolo tramite un concessionario esterno che poi dovrà essere scelto a cui verrà affidata tutta la riscossione coattiva del ruolo TARI. 2017 e diciamo che speriamo e ci auguriamo di poter raggiungere dei buoni risultati per andare a fare un lavoro importante, come già del resto stiamo facendo, ma qui si tratta appunto di fare un passo ulteriore per andare a intaccare l' evasione fiscale su sulla TARI, su cui resta appunto la criticità maggiore un po' a livello nazionale e purtroppo diciamo, abbiamo cioè o meglio è nel diritto della dipendente. Quindi è stato concesso un distaccamento sindacale al 100% a una dipendente del servizio di del servizio tributi, quindi siamo rimasti senza una persona in un ufficio che, insomma, come sapete, un po' in tutti i nostri Uffici. Purtroppo il personale ha molto risicato e ridotto all' osso e quindi per questo la la responsabile dei servizi finanziari, nelle more poi di pensare successivamente a una sostituzione in qualche modo della dipendente in questo momento di passaggio transitorio e anche un po' improvviso ha deciso di sostituirla affidandoci appunto al.
Al concessionario, ad un concessionario a Maggioli che.
Procurerà all' ente e che che svolge già per il nostro Comune diversi servizi, che metterà a disposizione un' unità di personale, poi abbiamo proceduto a fare una variazione nel campo della cultura di 5000 euro perché,
Vi sono diverse realtà del nostro territorio, hanno partecipato al bando della Fondazione pezzo lì, per fra l' altro sono stati riconosciuti contributi importanti a diversi progetti che abbiamo presentato, come sapete, in questi progetti prevedevano comunque una compartecipazione a un cofinanziamento da parte dell' ente e in questo caso andiamo a cofinanziare un progetto importante che mette insieme più Comuni il Comune di Ponsacco il Comune di Pontedera, il comune di Palaia che porterà sul nostro territorio artisti di fama nazionale che faranno spettacoli e nel nostro caso, se non mi sbaglio, sarà 27/11 in Camugliano.
Nelle nelle stalle di Camugliano della Villa Niccolini e oltre a tutto questo diciamo verrà poi fatto una serie di di di riprese video per fare poi un progetto di promozione artistica turistica dei luoghi.
È più difeso de della Valdera, quindi ci sarà Montefoscoli con il teatro di Minerva, ci sarà appunto Camugliano e ci sarà a Villa Toscanelli con con Pontedera e quindi diciamo questo è anche un elemento, se volete, anche di riconoscimento nei confronti del nostro Comune, che comunque ha delle delle zone belle e sicuramente questa è Camugliano con la villa e la serenità della villa.
Un' altra serie di variazioni, invece riguardano il capitolo delle manutenzioni.
Dove, a fronte di una serie di risparmi, come spesso succede che si sono verificati per sul capitolo delle delle utenze particolari, del del riscaldamento, delle degli uffici e delle scuole, sono stati utilizzati i 3000 euro per andare a appunto a effettuare e a ad installare questo centralino telefonico che metteremo in comune per andare a migliorare anche il servizio proprio verso verso i cittadini.
Grazie Sindaco.
Ci sono interventi?
Non si è prenotato nessuno anche per le dichiarazioni di voti, se di voto, se c'è qualcuno che vuole intervenire.
Prego chi al 16.
Prego, consigliere Tuzza.
Buonasera, Gianluca Tuzza, consigliere comunale, la vicini al microfono.
Mi sentite grazie.
Insieme cambiamo Ponsacco, allora il nostro voto è contrario, tante variazioni di bilancio denotano una certa incapacità di programmazione e di gestione, specialmente per la riscossione della TARI, l' Amministrazione, dopo aver dimostrato scarsissima capacità a recuperare i crediti TARI, adesso cambia registro e come si vede oltre ai mancati recuperi, adesso si impegnano altri soldi in merito allo stanziamento per la sostituzione del centralino telefonico. Si vanno invece a togliere risorse al capitolo destinato alle spese di riscaldamento delle scuole primarie per l' anno 2022 2023 e la cosa è assolutamente censurabile, a meno che l' Amministrazione non abbia.
L' argine di arrogarsi anche poteri para naturali, di prevedere le evoluzione del Medio con anticipo di oltre un anno di tempo e vista la supponenza più volte dimostrata in questo contesto, non ci sarebbe neanche da stupirsi grazie.
Grazie, consigliere, Tuzza.
Prego per la prima replica.
Sindaco Francesca Brogi,
Diciamo a Siena, non stanno com' è, come dice lei, nel senso che le sue affermazioni sono proprio scorrette da un punto di vista tecnico e denotano sinceramente una scarsa conoscenza sia gestionale che del bilancio de de del Comune, allora innanzitutto per quanto riguarda la la l' affidamento della riscossione coattiva sulla TARI non è assoluta non denota assolutamente una scarsa capacità di recupero dell' evasione perché,
Ci sono dati che dimostrano come, quando noi abbiamo deciso un paio di anni fa di internalizzare il servizio della riscossione che prima era affidata alla ASL EUFOR, noi abbiamo portato dei risultati importantissimi grazie al lavoro che ha fatto il nostro ufficio di tributi sono stati recuperati i metri quadri di superfici che prima erano sommerse che non esistevano, e quindi sono state, diciamo, riportate alla luce inserite nel censimento, tantissime utenze sia domestiche che non domestiche che prima non esistevano, e questo grazie proprio al al ruolo che ha svolto il nostro ufficio tributi,
Proprio di di di recupero e di superficie e di evasione, che sono infatti permesso di mantenere. Comunque, diciamo, un fondo crediti di dubbia esigibilità né né nei limiti. Diciamo del del consentito affinché non gravasse troppo sulla sulla sulla TARI e infatti diciamo la TARI a Ponsacco non è cresciuta, ma anzi siamo riusciti ad abbatterla grazie proprio al lavoro di recupero dell' evasione che abbiamo fatto. Poi.
E la la TARI, resta la le le le. Il livello di evasione della TARI resta sicuramente da attenzionare, ma questo non perché viene viene, diciamo, non c'è un' attività di recupero dietro assolutamente, ma perché purtroppo resta una tassa molto indigesta su cui purtroppo si consuma l' evasione a Ponsacco, come moltissimi altri Comuni,
Sicuramente diciamo il Covid della pandemia hanno inciso su questo, perché è chiaro che poi, quando diciamo le le, le le le le le diciamo la la situazione economica di riferimento di una famiglia o di un' attività commerciale, resta critica probabilmente l' ultima cosa che si paga la tassa sui rifiuti, però ripeto che posso possiamo dimostrare con dati alla mano, come dal momento in cui abbiamo internalizzato il servizio e le cose sono molto migliorate perché abbiamo recuperato un sacco di superficie sommersa e quindi abbiamo censito numerose utenze in più, l' affidamento della riscossione coattiva significa fare un passo ulteriore proprio sul lavoro di di recupero, perché viene fatta proprio un' attività ad hoc e questo proprio per provare chiaramente ad ottenere ulteriori risultati migliori. Però, per farlo dobbiamo dovevamo e dobbiamo comunque trovare un soggetto concessionario che sia appunto.
Affidabile e che soprattutto ci ci garantisca dei buoni risultati rispetto all' aggio che prende, perché poi è tutta un' attività fatta sull' aggio rispetto al recupero che verrà fatto rispetto invece a questa storia del consumo sulle utenze che non è così, lei insiste a dire che noi diminuiamo le le risorse per il riscaldamento delle scuole non è assolutamente così. Sono risorse in più a fronte di consumi minori che ci sono stati e quindi si sono create delle economie. Tra l' altro non è che questo è il bilancio di previsione 2022, per cui noi abbiamo la presunzione di andare a capire come andrà a questo anno, perché poi questo è noi siamo alla fine del bilancio di previsione 2021, manca un mese e poi ci sarà il bilancio di previsione del 2022 su cui chiaramente stanzieremo le risorse basandoci sullo storico, perché così facciamo sullo storico rispetto ai consumi, vengono stanziate delle risorse quanto abbiamo speso negli altri anni per il riscaldamento delle scuole? 10 stanziamo di essi, poi si fanno i conguagli. è chiaro che se è meno freddo, sì, possono maturare dei risparmi, perché magari è stato appunto più freddo, perché quest' anno, comunque, se sono state c'è stato il Covid e quindi sono state delle a delle classi a casa dei periodi in cui le scuole sono state chiuse e quindi le utenze non sono state, diciamo riscaldamento, non è stato acceso, per cui c'è stato un risparmio dei consumi. Non è che noi lei questo noi riscaldamento, l' accendiamo.
Lei faccia così, faccia no, il riscaldamento tutti gli anni si accende nel nello stesso periodo, nella stessa data, perché per anticiparlo posticiparlo, il Sindaco deve fare un' ordinanza. L' ordinanza non è mai stata fatta, cioè la data in cui il riscaldamento si accende in tutte le scuole, quindi che qui si se si fa, sta alle scuole a freddo, non è così. Gliel ho già spiegato e lo rispiego semmai un risparmio anche un' altra volta, però è così.
Grazie Sindaco.
Voglio fare una precisazione, avevo chiesto a tutti quanti se c' erano gli interventi al dibattito di questa ratifica, gli interventi non sono stati richiesti. Se non c'è dibattito prima, è difficile accettare una dichiarazione di voto che di fatto introduce degli argomenti al dibattito, per cui ecco perché poi ho dato la parola alla sindaca come come replica chiaramente facendo ciò, io do possibilità di replicare anche all' eventuale, cioè al consigliere che vuole diciamo intervenire su questo, però è ben chiaro che qui siamo ancora al dibattito, alla dichiarazione di voto quando ci si arriva senza dibattito anche per una formalità tra tutti di noi.
E si dice in modo un po' più sintetico, cosa che eventualmente può essere argomentato in modo più approfondito come dichiarazione di voto, dopo che c'è stato un dibattito su cui si può approfondire la dichiarazione di voto, ma su una semplice delibera che spiega perché è stato fatto e le variazioni di bilancio è difficile. Fanno le dichiarazioni di voto e intervenendo in merito su sé senza aver fatto prima un dibattito. Ecco cosa volevo dire per cui consigliere, Gianluca Tuzza, se vuole eventualmente replicare a quello che ho appena sentito, eventualmente proseguiamo con il dibattito e poi richiedo la dichiarazione di voto.
Deve deve aspetti un attimo.
Chi ha 12/10?
Perché no?
Allora un attimo, il 12, chi l' aveva chiesto la parola prima di io, ah ok, allora un attimo facciamo perché diventa difficile gestire oggi il tabellone con le vostre richieste, perché sono sfalsati numeri, perché siamo seduti in questo modo qui per cui eventualmente fatemi capire, aiutatemi anche voi nella dinamica di chi deve parlare prima.
Prego sì.
Allora è chiaro che nessuno vuole.
Sì, ma non è una dichiarazione di voto, quella, ma quella non è quello che il Consigliere, il Consigliere.
Sì, Consigliere Consigliere già da.
No Consigliere già da Canova, allora io sono il Presidente del Consiglio e intanto intanto quale o anche la possibilità di derogare al Regolamento se ritengo che un argomento non sia stato dibattuto bene o comunque ci servono delle e dei chiarimenti, io posso intervenire in merito, se sento dire anch' io da parte dei Consiglieri, così come è stato specificato che di fatto sono state, diciamo malamente o contrariamente interpretate e che non hanno attinenza alla realtà, credo che per l' interesse del cittadino, che eventualmente possa ascoltare in seguito anche le nostre, i nostri dibattiti siano doverose delle specifiche delle. Infatti e io e io e io dico in questo modo qui è altrettanto faccio per giustificare eventualmente anche la parola diversa al consigliere, Nuzzo, mi sembra corretto, no, non è che ho fatto fare la replica alla Sindaca e poi lui gli ho detto notte, ha fatto la dichiarazione di voto che poi più parlare.
Mi scusi.
Se se, se lei mi vuole dire?
Che io non ho tenuto conto di un dibattito corretto anche per la conoscenza dei cittadini a.
Ho detto che lei ha chiesto.
Parlare però ci sono, le rivolgo l' ha fatta l' azienda che ha funzionato e do per chiarimento,
Perché lo dico per lei, però lo dico per l' ultima volta per chiarimento ho ritenuto la dichiarazione di voto ha un' entrata sul dibattito.
Prego allora esperti, io non voglio fare nessuna.
Nessuna cioè avevo chiesto inizialmente potevo fare inizialmente allora il dibattito con gli altri, ma io ho chiesto, come ha detto lei, la dichiarazione di voto, io termino la dizione che rivolgo, poi ha parlato, la Sindaca per me è finita qua altri Consiglieri fanno la dichiarazione di voto come la faccio io e nel regolamento basta.
Io allora.
Io cerco di essere molto paritario con tutti e cerco di salvaguardare i diritti e doveri di tutti, ripeto, la sua dichiarazione di voto di fatto è stato un argomento di dibattito più che una dichiarazione di voto, ed è seguita a un dibattito non esistente non c'è stato dibattito prima solo per quello okay.
Mi è poi dato possibilità di poter derogare proprio in merito a ciò e per l' interesse del cittadino di fare questo, ho ritenuto nel diritto del cittadino di dover aprire un dibattito sulla questione se il dibattito ora è chiuso, si passa alle dichiarazioni di voto, altrimenti si rimane sul dibattito.
È più chiaro, così okay, allora ci sono altri interventi, se no okay.
Okay, allora siamo alle dichiarazioni di voto, visto chiarimento avvenuto da parte del Sindaco nei confronti di quello che ha detto il Consigliere Tuzza, prego, riesce a prendere la parola da quel microfono, sennò le passiamo gelato.
Perfetto va bene, Laura Favilli, per Ponsacco con Francesca presi Sindaco e in merito alla dichiarazione di voto della lista per Ponsacco con Francesca Paci Sindaco, è assolutamente a favore in quanto, contrariamente a quello che è stato detto precedentemente dal consigliere, Tuzza le variazioni di bilancio in realtà denotano un' Amministrazione attenta che riesce a governare e a correggere il tiro se è necessario, se le previsioni sono andate oltre,
Non deve andare a fare la mia dichiarazione di voto, però, deve fare scusi, Presidente, voglio chiamare un attimo, l' Assessore allora e se, se si vuole sostituire, se si vuole sostituire a me consigliere tutta lo faccia pure però le dico l' avverto l' avverto allora un una prossima interruzione su qualcuno che sta parlando chiunque sia io la faccio intanto accompagnare fuori poi se vuole rientrare con più calma lo farà.
Però lei non può assolutamente interrompere chi sta parlando né fuori dal microfono nei dentro al microfono la prego di rispettare la tregua, no, lei non può, lei non senta, non voglio fare la discussione su questo sono stato abbastanza chiaro.
Lei sa come si deve comportare,
Altrimenti sarà anche quello che le ho detto poc' anzi.
La ringrazio, prego, continui Consigliere.
Allora, nella dichiarazione di voto, ovviamente io devo esprimere il mio giudizio se permette, usa le parole che ritengo opportune, non ho detto niente di di così come di così grave, le variazioni di bilancio e riprendo il discorso di prima sono uno strumento che ci permettono appunto di che permetta all' Amministrazione di governare e di aggiustare il tiro se è necessario, perché come spiegava la Sindaca è stata più che esaustiva, appunto ci possono essere delle previsioni che poi si possono rivelare troppo alte, troppo basse anche dovute a cause imprevedibili. Il Covid l' abbiamo conosciuto, abbiamo visto quanto sia stato l' impegno, è forte l' impatto.
Quindi la nostra dichiarazione di voto è a favore. Io non non alzo la palla per altri dibattiti, invece ritengo e a questo punto lo voglio dire che questa modalità, siccome si conosce molto bene il Regolamento venga fatta proprio esplicitamente per evitare il contatto e quindi sia semplicemente una modalità furba che non dà modo di confrontarsi politicamente e se vogliamo anche politicamente scorretta. Però le do atto e la ringrazio come ho fatto nel Consiglio precedente, perché comunque, se non altro c'è una giustificazione al voto è molto più. secondo noi.
Povero di politica quando si vota contro, senza dare una giustificazione, se non altro nella sua dichiarazione di voto. Abbiamo però si deve limitare solo che mi fermo qui. Grazie.
Altre dichiarazioni di voto.
Bene, proseguiamo allora al voto stesso della delibera numero 2 all' ordine del giorno.
Si tratta, si tratta della delibera della ratifica della delibera di Giunta comunale numero 119 del 14 10 2021 avente ad oggetto articolo 175, comma 4 del decreto legislativo 267 2000 Variazione di bilancio di previsione 2021 2023 adottata in via d' urgenza dalla Giunta comunale e conseguente variazione di PEG 2021 2023. Chi vota a favore,
Tre quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, 10.
Eh sì, 10 a favore, chi vota contrario, 2 3 4 4 voti contrari, chi si astiene?
Uno.
Per l' immediata eseguibilità, voto a favore.
10.
Sì, Francesco.
10 piace.
Chi vota contrario 4?
Chi si astiene?
Punto numero ordine e sul punto numero 2 all' ordine del giorno, approvato con 10 favore e quattro contrari, un astenuto.
Bene.
Al punto si passa al punto numero 3, si tratta di un' interrogazione a risposta chiesta risposta scritta presentata dal Gruppo consiliare generale Lega Gruppo consiliare Lega Salvini Premier Ponsacco, oggi insieme cambiamo Ponsacco ad oggetto nuova palestra polivalente, interrogazione è stata presentata e firmata dal Consigliere.
Allo stand, Alessandro Galli, per conto del gruppo, prego, Consigliere.
Va okay.
La leggo.
Alla niente interrogazione esposta al Crystal scritta ed urgente, eccetera, eccetera, visto che la nuova palestra polivalente situata in via Bozzi Buozzi è stata data in concessione all' Associazione Sportiva SD ginnaste Ponsacco, si chiede al Sindaco alla cinta punto 1, se sono state fatte le volture di tutte le utenze dal Comune all' associazione sportiva ASD ginnasi con un sacco punto 2,
Se sono state fatte le volture, da chi vengono pagati tutte le varie utenze punto 3 S.S. Contraffatte vorremmo sapere il perché.
E dentro che tempi verranno fatti se l' Associazione punto 4, se l' associazione sportiva a esse di ginnastica come un sacco sta pagando l' affitto e se sì, a quanto ammonta,
Bene.
Si sente.
Punto.
E non mi prende più Luca.
Nemmeno.
Noto.
Noto.
Noto.
Niente.
E deve essere successo, qualcosa non aiuta la linea al microfono gelato.
Pronto pronto?
Pronto, mi sentite ora.
Okay bene e risponde l' assessore Francesco Vanni.
Buonasera.
Sabbia.
Passa a luglio.
Scusate.
Brava.
L' altro aspetto che è provato, però.
Sì, allora, buonasera a tutti, assessore, Francesco Vanni, allora ho scelto di rispondervi in Consiglio, quindi prendendomi un altro paio di decine di giorni, proprio perché stavamo arrivando in dirittura d' arrivo con quella che era la firma della convenzione della palestra appunto situata ai cugini la firma è avvenuta 29/10 c'è stato un,
L' allungamento dei tempi è dovuto a quella è stata la situazione pandemica, che ha portato al rallentamento dei tempi dell' iter burocratico e sia da parte nostra che da parte dell' associazione sportiva. Questo perché da parte nostra c' era la necessità di ricevere da parte di tutta una serie di anti vedi Agenzia delle Entrate vede tribunale fallimentare, vedi casellario giudiziario, tutta una serie di pareri che sono necessari al fine di poter sottoscrivere una convenzione con una qualsiasi figura che andrà poi a gestire una struttura pubblica.
E una volta arrivati questi pareri, che hanno impiegato quasi sei mesi e la associazione sportiva ha riscontrato, anche da parte loro, delle difficoltà dovute alla sottoscrizione della polizza e della fideiussione, per il bene che, ovviamente, essendo un bene che ha un valore superiore al milione di euro, ci sono state delle difficoltà anche da parte loro nella sottoscrizione di questa di questa polizza. Comunque, il tutto si è concretizzato i primi i primi di ottobre per poi arrivare a una firma 29/10, come previsto dal punto 16 all' articolo 6 del capitolato ed oneri. Loro hanno campo 10 giorni per subentrare nelle stanze, quindi stanno attualmente sono in contatto con gli uffici per andare a fare quelle che sono, che sono le volture, quindi in questo lasso di tempo e ovviamente non essendo loro e non potendo subentrare nelle colture, le ordinanze sono state sostenute dall' Amministrazione comunale. Questo diciamo sia per un motivo di forma, ma anche, diciamo, di di buonsenso questo perché il mondo dello sport ha subito questo vi anni un duro colpo. Tante associazioni hanno rischiato di sparire dal nostro, dal nostro territorio e considerato lo scarso utilizzo della palestra nel 2021, causa pandemia che ha visto allenarsi solamente gli aggregati di interesse nazionale. Quindi è molto fuochi e vista la sospensione estiva e visto appunto le difficoltà vissute dal mondo dello sport e l' Amministrazione comunale ha scelto di non gravare ulteriormente sull' associazione, il canone pubblico, comunque, è di 17700 euro l' anno pagabili in quattro tranche trimestrali sono già stati fatti i conteggi dell' associazione, appunto che dovrà pagare le due mensilità di novembre e dicembre 2021.
Grazie.
Grazie Assessore Vanni per la replica, cioè per la dichiarazione di soddisfazione insoddisfazione, prego consigliere Galli.
No, non deve, deve essere registrato, mi.
Sentite sì, va beh, sono, diciamo, parzialmente soddisfatto, capisco che effettivamente, insomma, durante il periodo del della pandemia, insomma, e le associazioni hanno sicuramente, ha avuto dei problemi, diciamo su parzialmente soddisfatto, perché secondo me c'è un po' di disparità di servizio rispetto alle altre associazioni, quando ho visto il bando di gara, mi è sembrato proprio un vestitino fatta ad arte su una persona, appartiene cioè su un' associazione particolare che poi vinto.
Non lo so, è un mio pensiero, si può pensare no?
È libero pensiero che ho detto, io penso fino a prova contraria, io penso, posso pensarlo, lei pensa che è grave o che ognuno ha il suo pensiero.
No, assolutamente un, voglio denunciare, io ho detto, penso ci mancherebbe altro.
No, perché non si può fare una cosa del genere, io penso ho detto la mia.
Ci mancherebbe altro.
E allora no, ma si sa tutto particolare no, ognuno poi tanto si sa come.
Niente davvero finto, si dà dignità tanto quanto è, da una parte hai ragione, te, quando la quale ha ragione lui quindi basta okay troppo costosi.
Il gioco delle parti in sa di niente da.
Posto.
Grazie consigliere Galli, anche se mi pare che stasera abbiamo iniziato compiere un po' sbagliato, siamo un po' troppo sul polemico e non si vuole riconoscere nelle autorità, nelle istituzioni e nemmeno quello che è il regolamento, io vi richiamo tutti quanti all' ordine ve lo chiedo per favore è anche vero consigliere Galli glielo dirò anche inserita in sede separata, cioè,
E anche a garanzia sua.
Se le è stato fatto notare che quello che stava dicendo poteva essere lesivo eventualmente del lavoro e della firma ad un funzionario, perché no, no, lei ha fatto un' insinuazione.
Okay, certo, ma certamente però lei può dire lei può dire tutto è vero, quello però io l' ho letta, così che l' intervento che è stato fatto può essere anche a garanzia di lei, comunque proseguiamo.
Abbiamo concluso col punto numero 3 all' ordine del giorno l' interrogazione.
C'è stata la dichiarazione, appunto proponente, proseguiamo col punto numero per favore.
Posso proseguire.
Okay, grazie.
Che fatica stasera.
Allora passiamo al punto numero 4 all' ordine del giorno, si tratta dell' interrogazione a risposta scritta presentata sempre dal Gruppo consiliare Lega Salvini, ora, insieme ai, cambiamo con Sacco ad oggetto migliorare le opere di urbanizzazione e i servizi resi al cittadino firmatario, consigliere, Gianluca Tuzza, prego le passo il microfono.
Grazie Presidente, Gianluca tutta la consigliera comunale cambiamo Ponsacco interrogazione scritta.
Ed urgente, ai sensi dell' articolo 37 del Regolamento interno del Consiglio, migliorare le opere di urbanizzazione e i servizi resi al cittadino.
Si chiede al Sindaco e alla Giunta.
In riferimento alla richiesta da me inviata in data 06/09/2021 e registrato con protocollo numero due, 22 18 del 2021, con la presente interrogazione scritta si chiede di conoscere la programmazione dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, i tempi di realizzazione ipotizzati per la conclusione del rifacimento viabilistico marciapiedi, segnaletica stradale, segnali stradali, asfalto eccetera eccetera.
Grazie, consigliere Tuzza, risponde l' assessore Massimiliano Bagnoli.
Buonasera a tutti voi delle passività dell' assessore e democratico alla in merito all' interrogazione a risposta scritta del dell' ex Gruppo consiliare Lega Salvini Premier Ponsacco in data 23 9 l' Amministrazione comunale precisa che è stato è stato approvato un progetto di fattibilità dell' importo complessivo di quadro economico pari a 300000 euro per la sistemazione,
De delle strade e dei marciapiedi,
In questo progetto verrà incrementato nell' anno a partire dai primi mesi dell' anno 2022.
E diciamo che.
Son 300000 euro destinati appunto a strade, marciapiedi, poi diciamo verranno verificate quali sono le situazioni di maggior degrado del territorio e in funzione del de appunto, di di questa classificazione verrà deciso nella fase in cui il progetto sarà finito attualmente sempre in corso, diciamo di progettazione, sono stati stanziati 300000 euro, ma ancora non è stato individuato tutti i tipi di interventi che verranno fatti, quindi diciamo che lei ha fatto delle segnalazioni da parte di quartiere. sono molto care.
Però noi dobbiamo guardare tutto il territorio e poi decidere in funzione delle priorità. Questo questo chiaramente, quindi.
Ovviamente, la la volontà di sistemare tutto il Paese Kim chi amministra non vorrebbe lasciare indietro, nessuno, però poi le scelte si fanno sulla base di priorità che decide la politica fino a un certo punto ci sono anche i tecnici che devono valutare quali sono gli interventi più urgenti e più gravi quindi diciamo che.
La nostra intenzione di investire sempre in sicurezza, manutenzione stradale e decoro urbano,
Limitatamente alle risorse a disposizione e in funzione delle priorità esistenti. Senza, diciamo guardare a chi abita in un posto rispetto a chi abita in un altro, nel senso, tutti si abita da qualche parte per nel nostro territorio, sono tutti Bolzacchini a tutti, piacerebbe il marciapiede davanti casa, ma chi amministra deve guardare all' interesse complessivo.
E individuare i posti che le situazioni di maggior pericolo. Quindi diciamo che nella zona del quartiere diciamo del campo sportivo chiamiamolo così via, venali via. Giovanni ventitreesimo, effettuati da De Gasperi. Insomma, alcune manutenzioni partiranno a breve come rifacimento, come il nuovo Parco della memoria che ci sarà proprio lì in via penali, angolo via Sauro che si porterà dietro la risistemazione dei marciapiedi. Altri interventi riguarderanno l' area de del fontanella dell' acqua e quindi, comunque la risposta verrà data in tempi, diciamo sufficientemente rapidi nel giro di qualche mese. Diciamo così.
Poi per il resto valutiamo, vediamo, verifichiamo le disparità economiche e anche le urgenze. Ovviamente, comunque, la volontà è di intervenire ovunque ce ne sia bisogno, poi bisogna fare di necessità virtù chiaramente.
Grazie, Assessore Bagnoli, frodi fuori.
Per la replica, prove fuori a prendere la parola si sente sì.
Allora io sono insoddisfatto per questa interrogazione che ho presentato e poi a volte non riesco a capire il motivo perché si deve portare in Consiglio, anche se il pro lo prevede il regolamento.
È vero, cosa scritta facciamo sempre resta, io lo spiego dopo si va bene, dico facciamo sempre, diciamo di di di progetti, progetti però fino adesso progetti che sono passati già due mandati ad oggi rifacimento dei marciapiedi, abbiamo anche i panettoni sui marciapiedi che dobbiamo mettere in sicurezza anche questi marciapiedi abbiamo da rifare tutte altre cose e pensiamo a volte di inaugurare le cose, magari che non sono tanto urgenti.
E di fare soprattutto qualcosa in più per la popolazione del territorio, non solo non sono solo i marciapiedi, perché c'è tutta Ponsacco da rifare, non solo via Vittorio Veneto, tagli via 20 23 e aprire via Nazario, Sauro o altre o altre vie o altre zone, c'è da fare la maggior parte di Ponsacco e Ponsacco sicuramente non viene fatto sicuramente in un giorno o in un anno programmazione dei lavori però questi lavori vengono fatti perché facciamo progetti e tutto è ancora di di di serio. Il cittadino non ha visto nulla, perché poi vi porterò nero su bianco, che ancora non è stato fatto nulla tutto qua, perciò io mi reputo insoddisfatto. Grazie.
Allora non le leggo l' articolo 37 del Regolamento comunale e provo a spiegarlo in due parole, è un' interrogazione, può essere fatta con richiesta scritta o addirittura direttamente orale quando viene richiesta la risposta orale, si va direttamente in Consiglio comunale quando viene chiesto richiesta la risposta scritta.
L' Amministrazione, cioè l' interpellati e le interrogati, Giunta o Sindaco hanno tempo attraverso gli uffici di dare una risposta entro i 20 giorni superato 20 giorni, rimane la facoltà di portarlo in Consiglio comunale prossimo,
Ah, ai 20 giorni della richiesta non vi è obbligo di risposta scritta, è una risposta, è una interrogazione che chiedeva una risposta scritta, ma non vi è l' obbligo di fatto dopo 20 giorni di cade la possibilità di rispondere per iscritto e si va in Consiglio comunale.
Questo dice l' articolo 37,
Grazie.
Abbiamo concluso il punto numero 4 all' ordine del giorno si passa al numero 5.
Anche qui si tratta di un' interrogazione a risposta scritta presentata dal Gruppo consiliare dei Consiglieri del Gruppo Misto Ponsacco, oggi insieme cambiamo Ponsacco ad oggetto, provenienza storica delle panchine di Salvator, da lì panchina realizzata da Luigi emiliani e Maria Lami chi è che interviene.
Prego, Sindaco.
Prova pure, ah, ah, no, sì, giusto, prima di tutto va presentata l' interrogazione.
No, no, va bene, allora e chi ha il firmatario?
Benissimo, prego consigliere Galli presenti pure l' interrogazione.
Sì, sì.
Si sente.
E allora oggetto. Interrogazione a risposta scritta ai sensi dell' articolo 37 del Regolamento interno del Consiglio comunale, di provenienza storica delle panchine di Salvator, da lì macchina, realizzata da Luigi emiliani e Maria Lami. Premesso che lo scopo dell' acquisizione installazione di queste opere come si appresta a suo tempo da comunicati stampa locale era quello di migliorare l' aspetto estetico del centro cittadino, interroga il Sindaco e la Giunta comunale per sapere punto. 1 sulla panchina panchine sono di proprietà dell' Amministrazione comunale possono semplicemente concesso in uso alla stessa punto 2, se sono di proprietà comunale quanto è stato speso per l' acquisto oppure se è previsto un canone per l' uso. Punto 3, quando vi sono state le motivazioni che ha portato l' Amministrazione a togliere queste opere, inizialmente collocati nel corso Matteotti, per res, per restare per anni in giacenza sulle sedi circostante del magazzino comunale in via Perugia, senza alcuna manutenzione ed in totale abbandono. Punto 4, qual è stata l' iniziativa che ha portato? Questa Amministrazione a rivalutare e ricollocare queste opere inserendole nuovamente nel contesto urbano punto 5, con quale provvedimento l' Amministrazione ha deliberato di farle restaurare punto 6, qual è stata l' azienda incaricata per la situazione delle opere e la motivazione scelte di quest' ultima? Quanto è stato il costo in termini economici, di questa restrizione? Chi l' ha sostenuta? Punto 8, con quale provvedimento è stata deliberata all' intitolazione di queste opere alla memoria di Giovanni Simonelli?
Grazie, consigliere, Galli, prego, Sindaco.
Allora?
Rispetto al punto 1, quindi, se si le panchine sono di proprietà dell' Amministrazione comunale,
E sono state acquistate nei primi anni Duemila, probabilmente intorno al 2004 e per l' acquisto furono spesi qualche migliaia di euro tra le 2 3000 euro, mi mi diceva il nostro responsabile dei lavori pubblici.
Le motivazioni che hanno portato l' Amministrazione a togliere le opere da dove erano è perché si stavano deteriorando e quindi i tasselli si stavano tutti togliendole, titolando sotto le intemperie non abbiamo potuto ricollocarle dove erano, perché per problemi di sicurezza, perché comunque.
Dovevamo lasciare in centro sul corso lo spazio necessario per eventuali interventi dei mezzi di soccorso,
E questo è il motivo per cui poi sono state ricollocate davanti alla all' ingresso di Villa Elisa, l' opera di restaurazione della quant delle panchine noi l' avevamo, diciamo, programmate preventivata nell' ambito degli interventi più ampi che stiamo portando avanti, di riqualificazione del centro storico e riqualificazione dell' arredo urbano del centro storico poi un privato cittadino sia invece reso disponibile di restaurarli a titolo gratuito e,
Nato tale proprie spese e quindi abbiamo accettato,
Come come Giunta nella comunicazione che ci è stata fatta, a livello informale di appunto demandare di di di accettare, ecco questa.
Offerta volontaria da parte del nostro del nostro cittadino che appunto a sue spese ha restaurato le le panchine, e questo ci ha consentito di restaurarli in tempi più brevi e appunto di ridonare alla comunità e di ridargli luce in tempi più brevi, e di farlo anche per la Fiera cittadina, che appunto è la festa per eccellenza di Ponsacco e che investe tutto il nostro, il nostro territorio quindi, nell' ambito poi di questa seri Monia, il privato cittadino ha deciso che poi appunto è la famiglia, la famiglia Simonelli che,
Decido, avendole restaurate, diciamo a proprie spese, di isolarle e dedicarle al padre, al padre Giovanni, che ha scomparse da poco oppure quando queste targhette quindi non sinceramente non ce la siamo sentita di poi dirgli di no di far togliere le le targhette dato che comunque è stato fatto a livello volontario.
Il costo della della restaurazione delle panchine a di 500 euro, a panchina quindi un totale un totale di 1000 euro. Probabilmente siamo stati poco attenti ai formalismi, nel senso che l' autorizzazione è stata data a livello formale. è anche vero che diciamo i tempi, i.
Item diciamo poi alla fine è stata fatta ogni intervento di implementazione, arricchimento del patrimonio del Comune, perché avevamo delle panchine che erano inutilizzate, che si stavano danneggiando e che erano ferme ai magazzini comunali, grazie a appunto all' offerta volontaria di un privato cittadino che, a proprie spese, ha deciso di restaurarli. Oggi queste panchine non sono più ai magazzini comunali, possono delle panchine belle, a cui abbiamo ridato luce funzionali e che sono state messe in un luogo artistico per eccellenza, non lo uno dei palazzi storici più belli di Ponsacco che è quello di Villa Elisa. Quindi credo che comunque come Amministrazione comunale ci siamo mossi nell' ottica di di perseguire il bene del nostro territorio, di risolvere un problema e anzi di arricchire il nostro territorio e anche il patrimonio artistico del Comune, perché sicuramente le panchine hanno più valore oggi delle rispetto alle panchine consumate e usurate che erano ai magazzini e che dovevamo e volevamo comunque togliere da lì. Proprio per risistemare l' abbiamo risistemate. Le abbiamo fatte gratuitamente e l' abbiamo fatto e grazie al fatto che appunto la famiglia Simonelli, a titolo personale e privato, per perché qui non c'è, non c'è di mezzo. L' azienda ha deciso di fare questa opera per per il Comune intitolandola al padre deceduto da poco perché.
Era un grande amante di da lì e quindi niente ah sono stati poi dedicate alla memoria del del padre. Questa è la storia delle delle panchine, raccontata in maniera molto semplice, molto trasparente, poi diciamo se si vuol fare della polemica su tutto, si può fare.
Grazie Sindaco, prego sì, sì, consigliere, Galli o no, questo non è assolutamente fare polemica, io qui si faccia il suo piacimento, portavoce di quello che ci è stato chiesto ad alcune persone, io siccome si fa parte, insomma, no, no, non mi ci mancherebbe altro, quindi abbiamo fatto questa richiesta, appunto basta. Quindi mi faccio portavoce di questo e badi, bene, ho ascoltato, mi son segnato tutto lì, non c'è assolutamente niente di voler far polemica, vuole fare la sua dichiarazione, appunto di soddisfacimento, non si prende semplicemente atto, va bene, ok, va bene, va bene grazie allo sport soddisfatto perché ho ascoltato no, va benissimo, va benissimo, non l' avevo, non avevo inteso.
Grazie.
Concluso l' ultima interrogazione, passiamo alle delibere di proposte, all' ordine e al punto numero 6 all' ordine del giorno abbiamo Reti Ambiente, S.p.A. Conferimento a MPS di Livorno, ex articolo 65 del contratto di servizio per la gestione integrata dei rifiuti.
Urbani nell' ATO Toscana Costa per il periodo 2021 2035 e chi è che argomenta assessore Roberta lazzaretti, prego.
Buonasera a tutti resta la zitti, assessore più vicino, assessore okay.
Allora questa, questa delibera parla appunto del conferimento di Amsa in rete Ambiente Ams è la società che gestisce i rifiuti nel comune di Livorno, e questo questo passaggio a al gestore unico e Reti Ambiente è un passaggio che già che c'è stato anche spiegato nelle Commissioni dal dottor Gallo.
E niente quello che ci ha spiegato, appunto, è il fatto che ci siano tutte le società che sono in atto costa toscana in ATO Toscana Costa,
Praticamente devono A che hanno fatto suo il piano industriale degli ambienti, che prevede un modello societario di struttura di gruppo dove la rete Ambiente, in veste di holding, e poi le sole che sono le partecipate operano nei vari Comuni, queste sole a sua volta entrano confluiscono in rete Ambiente. Questa volta è la volta di AAMS, perché è finito.
Ha finito il contratto e quindi si apprestano a entrare in rete Ambiente, seguiranno poi altre società che sono Nausica, osmio Egea Nausica, è la società che gestisce il Comune di Carrara ASMI o quello di Massa e GEA quello di Lucca, diciamo che tutte le volte che noi che praticamente si presenta un ingresso in rete Ambiente siamo chiamati a dover deliberare l' approvazione, questa approvazione ci permette di dare mandato al Sindaco di votare poi nell' Assemblea straordinaria.
Tutto qui.
Grazie Assessore.
Ci sono interventi in merito?
Nessun intervento richiesto qualcuno vuole fare la propria dichiarazione di voto.
Non c'è la volontà di fare dichiarazioni di voto, metto un voto, il punto numero 6 all' ordine del giorno.
Si tratta della delibera di proposta Reti Ambiente S.p.A. Conferimento a MPS, di Livorno, ex articolo 65 del contratto di servizio per la gestione integrata dei rifiuti urbani nell' ATO Toscana Costa per il periodo 2021 2035.
Chi vota a favore?
Unanimità, sì, 15 unanimità.
Per l' immediata eseguibilità.
Circa la solidità unanimità anche per l' immediata eseguibilità.
Punto numero 7 all' ordine del giorno, anche in questo caso in Reti Ambiente S.p.A. è una presa d' atto e rettifica del conferimento di base S.r.l. In Reti Ambiente S.p.A. se interviene sempre l' assessore Roberta lazzaretti, prego.
Sì, dunque niente qui, sì, si parla proprio di una presa d' atto di una ratifica, perché la base S.r.l. Che gestisce il Comune di Bagni di Lucca era già confluita in rete Ambiente nel dicembre del 2020 e a seguito però di ulteriori approfondimenti.
Oggi è opportuno ratificare perché la sottoscrizione l' acquisto di questa partecipata ha seguito un aumento di capitale e quindi, per questo, nelle more del consiglio di amministrazione, che ha preso atto della perizia e quindi nell' aggiornamento del valore di rete ambiente grazie a o alla società di servizi che la BBDO,
Che deve garantire l' armonizzazione del valore delle delle aziende conferite devono essere più o meno tutti armonizzati tra loro, quindi niente questa è una presa d' atto di questa ratifica di questa società che già era all' interno.
Grazie Assessore lazzaretti, anche in questo caso chiedo che vuole fare il proprio intervento.
Nessuna prenotazione.
Chi vuol intervenire con la dichiarazione di voto?
Anche in questo caso qui nessuna prenotazione metto in votazione il punto numero 7 all' ordine del giorno.
Reti Ambiente S.p.A. Presa d' atto e ratifica del conferimento di base S.r.l. E Reti Ambiente S.p.A. Chi vota a favore?
Unanimità.
Per l' immediata eseguibilità, chi vota a favore.
Unanimità faccio velocemente la controprova, chi vota contrario.
Zero chi si astiene zero,
Grazie.
Passiamo all' ultimi tre punti che il gruppo delle emozioni, il punto numero 8 all' ordine del giorno e la mozione presentata dal Gruppo consiliare Gruppo Misto Ponsacco ora insieme a cambiamo Ponsacco ad oggetto installazioni panchine esclusive.
Inclusive,
Un refuso mi sa, siccome mi sa, nebbia locali con la mascherina evocato molto che ha Tassone allora la rileggo mozione presentata dal Gruppo consiliare Consigliere Gruppo Misto Ponsacco, insieme, cambiamo Ponsacco ad oggetto installazioni panchine inclusive e ci illustra il Consigliere Pericle Tecce, prego,
Sarà impiegato, prova, prova funziona sì.
Allora?
Chiedo scusa, ma la leggo attraverso cellulare, perché ho avuto un problema con la stampante, non sono riuscito a stampare.
Decies insieme cambiamo Ponsacco o grazie 1000 presidente,
Anche quello grande, grazie.
È fonte che ha scelto lei perfetto, perfetto, perfetto,
Allora, premesso che l' inclusione sociale è una delle priorità che le Amministrazioni locali debbono perseguire affinché si possa parlare di reali inclusione, essa deve essere, deve realizzare un programma di abbattimento delle barriere architettoniche e creare occasioni di socializzazione che coinvolga tutti i cittadini, questo impegno deve essere profuso anche e soprattutto verso le persone portatrici di portatrici di handicap che non di rado si trovano davanti ad ostacoli di non immediata percezione come nel caso dell' uso delle banchine pubbliche.
Considerato che nel nostro Comune sono presenti panchine di tipo tradizionali che, per conformazione, non sono fruibili ai disabili se non in modo estremamente difficoltoso e per mezzo dell' aiuto di altre persone al fine di ovviare a tale impedimento, sono state ideate e fabbricate panchine inclusive ovvero panchine speciali dotate di apposito spazio al centro per raccogliere le carrozzine passeggini o da altri mezzi di locomozione ha in uso ai disabili l' adozione di tali panchine permetterebbero ma maggiori opportunità di dialogo e socializzazione.
Tali da coinvolgere le persone disabili, che diversamente rischia di sentirsi estromesse anche nel semplice gesto di sedersi e colloquiare con il vicino di sedute. Rilevato che tali banchine sono state concepite per permettere alle persone in sedia a rotelle rotelle o altri mezzi di locomozione di non essere estromessa dalla su socialità, normalizzando la LAV la posizione e garantendone le condizioni di maggior sicurezza. Le E-Street, le istituzioni impongano leggi legittimamente agli esercenti privati, l' adeguamento dei propri locali per permettere l' accesso e la massima fruibilità anche alle persone sulle sedie a rotelle. Facendo riferimento alla legge 05/02/1992 numero 104, chiamato anche la legge quadro per l' assistenza, l' integrazione, l' assistenza, l' integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate che un pari impiego è giusto e opportuno che sia attuato anche dalla pubblica amministra amministrazione nella gestione degli spazi pubblici. Tutto quanto sopra premesso, considerato e rilevato, si impegna il Sindaco, la Giunta e tutto il Consiglio ad attivarsi per l' installazione di panchine inclusive sul nostro territorio comunale comunale, frazioni comprese attraverso l' integrazione o la sostituzione di alcune panchine esistenti, e a pubblicare una mappa sul proprio sito internet dove viene indicata la presenza di tali panchine e penso che tutti voi avete potuto vedere ho anche allegato, diciamo, un' immagine.
Io niente qui queste visto e considerato che tutti siamo qui, quantomeno con uno scopo di migliorare e a portare delle novità e delle.
Le situazioni che possono agevolare la vita di qualsiasi cittadino, quantomeno quello di Ponsacco, io non credo che ci sembra ci sia tanto da dover.
Dire altro su questa eventuale mozione, perché anche su altri punti.
Anche da parte dei dei consiglieri o degli assessori, ho visto che c'è la volontà, l' intento o quantomeno che ci unisce per migliorare, sia a livello estetico che disfunzionalità, tutto il nostro Paese e noi abbiamo pensato che potrebbe essere una mozione molto interessante visto e considerato che.
Ormai da tempo che si parla anche di un una sorta di restyling del centro,
E perché no, poter partire anche da queste cose grazie.
Grazie a lei, consigliere Tecce chi interviene?
Prego consigliere veri.
Buonasera, Fabio Desideri e il Partito Democratico.
Abbiamo valutato la proposta, la mozione del del gruppo ottenere più vicino al microfono alla bocca sennò, eventualmente non abbiamo valutato e preso in considerazione la mozione presentata dal gruppo dei consiglieri del Gruppo misto e volevamo fare alcune valutazioni siamo d' accordo sul fatto che l' inclusione sociale è una delle prerogative più importanti che le Amministrazioni locali devono, diciamo mettere in atto e perseguire a tale scopo. Quello per promuovere questo inclusione sociale è quella appunto di abbattere.
Le barriere di barriere architettoniche. Giustamente volevamo segnalare come questa Amministrazione, già da tempo, persegue dei progetti che vanno nella direzione di una collaborazione anche con la Società della Salute, in particolare i laboratori di su realizzazione dei laboratori di per l' autonomia e anche per altre altre iniziative sul territorio. Per quanto riguarda centro il centro diurno, in particolare, che andrà, diciamo a deviare molte delle problematiche legate alla disabilità e pazienti con problematiche di tipo della demenza senile. In questo contesto, e chiaramente questa cosa, considerato che sono state fatte queste panchine e diciamo ideate al fine di favorire la socialità all' interno di queste.
Di queste queste carrozzine per consentire a queste carrozzine e passeggini di questi pazienti di queste persone a integrarsi meglio nell' ambiente sociale.
Quindi senz' altro è lodevole questa cosa e questo ci potrebbe fornire, potrebbe fornire questa cosa maggiori opportunità di dialogo a queste persone.
E rilevato questa cosa noi diciamo che da questo punto di vista potrebbe essere utile e far sì che andare nella direzione di coinvolgere anche le amministra le associazioni di riferimento di questi di queste persone per andare a un dialogo con queste associazioni, al fine di capire meglio anche l' interesse che queste associazioni hanno che queste problematiche dei vivono tutti i giorni per dislocare anche queste panchine nel contesto anche più adatto anche dal punto di vista architettonico dal punto di vista logistico che queste saranno poi anche queste organizzazioni che dovranno farci farci prevenire le loro valutazioni. Quindi l' intenzione nostra era di modificare questa mozione né né dell' INPS nel senso di impegnare il Sindaco, la Giunta e il Consiglio comunale.
Avviare un dialogo con questa associazione di riferimento per valutare a meglio approfondire le reali esigenze e e come collocare queste strutture all' interno del territorio di Ponsacco e della della città delle frazioni. Quindi, modificare in questo senso, anche se prendiamo.
Lo spunto che c'è stato che ci è stato presentato in questa mozione favorevolmente, ma lo modificheremo questo in questo senso. Ecco, diciamo,
Presentare una un emendamento, questa, questa mozione.
Grazie.
Ci sono altri interventi?
Allora, e in merito a quello che ha appena detto il consigliere Fabio d' Eri.
E mi è stato consegnato a.
Alla scrivania appunto della Presidenza una mozione già emendata e non so come vogliamo proseguire con i lavori potrebbe essere eventualmente ve la posso consegnare per la lettura che la legge, che è una modalità che vi propongo allora una modalità, poi se quella io ve la do da leggere vi riunite tre minuti cinque minuti,
Fate una valutazione di questa mozione riesame, cioè emendata alla vostra mozione emendata e eventualmente, se c'è bisogno di fare ulteriori modifiche, si fa la riunione veloce dei capigruppo.
O sennò, per abbreviare i tempi, si riuniscono i Capigruppo, il Capogruppo del pro dei proponenti, intanto la legge, se ha da fare delle richieste di modifiche, le concorde eventualmente con i Capigruppo, con gli altri Capigruppo e poi proseguiamo con la presentazione è messa in votazione o della mozione presentata o della mozione emendata se non c'è accordo si votano entrambi.
Ok, come ditemi, come volete proseguire.
Va bene.
D' accordo.
Allora?
Ah, non avevo capito, mi scusi, pensavo no accenda pure al microfono prego.
Siccome avevo chiesto al telefono, però no, no, no, però capi e capisce la mia confusione, perché sì, però io avevo chiesto se qualcuno voleva parlare, nessuno aveva alzato la mano, a loro sono andati avanti col mio intervento prego, prego no no, ecco perché non avevo visto che funziona, sì, allora richiede cervice Movimento 5 Stelle che si faccia il primo intervento questa sera sono molto silenzioso, allora,
La mozione personalmente la ritengo meritevole e.
Onestamente no, non vedo il motivo per cui possa essere anche emendata, perché la motivazione sento veramente molto futili, se personalmente, perché è molto semplice, c'è una norma che si chiama Piano urbanistico, che si chiama Pepa e noi l' abbiamo presentato già anni fa e il nostro Sindaco sa benissimo che prevede e impegna l' Amministrazione ad adeguare il nostro territorio proprio ad abbattere le barriere architettoniche.
Quindi c'è uno strumento che deve essere e deve essere messo in atto e deve essere rispettato, quindi quello che oggi in questo momento viene chiesto ai richiedenti di.
Emendare la la propria mozione mi sembra una forma di volerci mettere un po' un cappello, questo è il parere personale e in una mozione che onestamente nasce con uno spirito libero e quantomeno giusto, quindi non non vedo il motivo per cui sentire le categorie del terzo settore o di di di associazioni che avranno anche degli spunti da portare ma quegli spunti attenzione devono essere riferiti a uffici che poi lavoreranno questi piani. Quindi è la procedura che è completamente diversa, non che noi dobbiamo andare a sentire loro, ma che questi.
Dovranno nel qual caso farsi avanti e presentare le loro osservazioni su dove poter collocare eventualmente quella la procedura, non in una mozione, quindi, è l' approvazione di una installazione di tipologie che comunque la norma, la legge già lo prevede quindi la stranezza che non l' abbiamo rafforzato, ma di stranezze ne abbiamo tante, quindi possiamo accettare una più una vera e, detto questo, onestamente mi sentirei non voglio dare entrare in casa dei, non mi ricordo il nome che qui siamo tutti per Ponsacco che abbiamo Ponsacco. non vorrei che qualcuno qui pensa che siamo qui qualchedun altro noi.
Però.
Mi sembra un emendamento che poco costruttivo, mentre è un argomento invece estremamente importante, che non è solo le panchine, quello che sarebbe da toccare perché non so se le vedo solo io o lo vedete anche voi, ma io spesso vedo persone con questi quadricicli o qualcosa del genere,
Quindi deambulatori, no, grazie a quel reato, questi ambulatori che vedo non in spazi adeguati e li vedo percorrere strade carrabili, il che non è corretto e vuol dire che non siamo adeguati. Questo nel 2021, è molto grave. Se andiamo nei Paesi sicuramente del Nord, non vedremo queste scene che sono scene che, onestamente non avrei mai voluto vedere. Purtroppo, e lo sto dicendo da tanti Consigli o comunque, quando si tocca questo argomento, la nostra popolazione sta fortemente invecchiando. Anche noi stessi, quindi, saranno argomenti che dovranno essere presi fortemente in incarico e dobbiamo rispondere. Ecco, questo è uno degli argomenti che dobbiamo affrontare per i prossimi anni. La popolazione invecchia, e questo argomento sarà uno dei temi principi dei prossimi anni. Grazie,
Grazie a lei, consigliere, Righini e ha chiesto la parola, l' assessore dà il Brogi.
Grazie Presidente.
Rispondendo alla Righini, dico magari prima cari legga il testo emendato,
Perché c'è, mi sembra, su mi sembra abbastanza una materia un po' le mani avanti, no, prima il Consigliere dottor veri.
L' ha spiegato e ha spiegato a tutta l' Assemblea qual è stato il nostro approccio nel leggere la mozione presentataci, l' abbiamo valutata ponderata e di considerazioni in democrazia, rifacciamo.
E quindi noi democrazia domandiamo.
All' opposizione si vuol leggere il nostro testo emendato e confrontarci se poi lei, sulla base di un pregiudizio.
Ci vuole mettere il suo imprimatur dicendoci che noi facciamo, vogliamo ostacolare, mettere il cappello sopra un qualcosa che, se si ha la fortuna di portare in fondo questa mozione nei registri sarà votata all' unanimità, quindi mi spieghi lei cosa c'è di meglio.
Noi cerchiamo questo.
Con il Consigliere Tecce ci siamo scontrati diverse volte, però, e magari e continueremo a che però sia una proposta è valida e noi la valutiamo, però quando lei avrà l' opportunità di leggere il testo emendato quando si riunirà, spero con i Capigruppo vedrà magari anche la bontà di quello che noi abbiamo inserito che magari abbiamo,
Chiesto di poter togliere ma, come mi è stato spiegato prima dal dal Presidente del Consiglio, siamo anche aperti di giornali in Aula accettare eventualmente altre proposte che ci vengono dai vostri banchi.
Quindi questo aspetto così mi fa mi fa sì che la mascherina, ma le posso garantire che mi fa sorridere.
Quindi io mi auguro che vi ritiriate per per poter leggere il nostro testo emendato insieme al vostro.
No ce lo legge, lo legge, mi sono perso un passaggio, certo non so né mi aveva chiesto la parola anche consigliere, Laura Favilli,
Sì, buonasera.
Volevo come dire.
Dare anche una spiegazione per quanto riguarda la lista civica per Ponsacco, perché quando appunto il consigliere Righini dice non ne capisco la motivazione, vista la finalità di questa mozione, io riconosco tutti i meriti,
Per favore, ve l' ho detto anche sui vari aspetti siamo d' accordo, ma su tanti altri no e il motivo per cui siamo di fronte all' altro, però appunto siamo però non tutti scusa, Laura cioè io capisco che a casa parlavate non era a microfono acceso perché non ve lo davo la possibilità che non si sentiva però qui siamo in una e qui siamo proprio nella sala istituzionale, nella strada comunale, per favore possiamo evitare così,
Prego Consigliere, allora torno sulla mozione che appunto ha una finalità del tutto lodevole, nel senso niente in contrario la cosa che tra.
Ci lasciava un pochino perplessi, motivo per cui la lista per Ponsacco era assolutamente a favore dell' emendamento era legata al fatto che non ci piace ridurre la cosa un arredo, ovvero non si può pensare che siamo una un Paese inclusivo perché si ha la panchina inclusiva quindi ci sono tanti aspetti che che portano ad avere una società inclusiva. Non esiste soltanto il disabile con delle difficoltà motorie, ma esiste anche il disabile, magari non vedente. Esiste altri tipi di problematiche per cui, secondo noi, ascoltare le associazioni, cercare di capire quali sono le esigenze e cercare di mirare anche gli investimenti nella direzione giusta è un modo di fare un un, una scelta più efficiente e sicuramente più adeguata. Quindi le l' emendamento, poi la leggeremo in realtà mira a quello di raccogliere consigli e contributi da parte di chi queste soluzioni poi li dovrà utilizzare perché dalla parte di qua forse anche un po' presuntuoso pensare che una sedia con uno spazio nel mezzo faccio un po' una provocazione, però che a questo punto penso che sia anche dovuta con uno spazio vuoto nel mezzo sia un modo per essere inclusivi. Allora mettiamo due panchine tradizionale a distanza di 80 centimetri e lo spazio nel mezzo che ha lo stesso.
Ci sono tante soluzioni, non ce n' è mai una sola, quindi valutiamole e poi eventualmente verrà presa una decisione. Questo è un po' il motivo, però niente da dire sulla finalità che assolutamente sposiamo e condividiamo.
Grazie, consigliere Novelli.
Se non ci sono ulteriori interventi, intanto vado a leggere quello che l' emendamento proposto posso proseguire il consigliere Righini.
Grazie.
Emendato confrontarlo con quello che?
Grazie.
Addosso un attimino, la mascherina perché mi sarebbe locale, mi permettete tanto ci sono le distanze okay, allora premesso che l' inclusione sociale è una delle priorità che le Amministrazioni locali debbono perseguire affinché si possa parlare di reale inclusione, essa deve realizzare un programma di abbattimento delle barriere architettoniche e creare occasioni di socializzazione che coinvolgono tutti i cittadini e fin qui è identica alla vostra proposta, però poi viene.
Cassato cancellato. Questo impegno deve essere profuso anche e soprattutto verso le persone portatrici di handicap che non di rado si trovano davanti ad ostacoli di non immediata percezione, come nel caso dell' uso delle panchine pubbliche sostituito con l' Amministrazione comunale. è impegnata da tempo in progetti sociali volti all' inclusione, alla lotta ad ogni tipo di discriminazione, come progetti che vedono coinvolti la nostra Amministrazione in collaborazione con la Società della Salute, laboratori di socializzazione, laboratori per l' autonomia, Centri diurni disabili aperti per persone con disabilità medio, gravi centri diurni anziani rivolte a persone con patologie, tipo Alzheimer, appartamenti per il dopo di noi sportello informativo, informare un' arca il CAP di Rivalto, attività sportiva in piscina, singola aiuti alle persone, inserimenti lavorativi mirati, la tensostruttura ippica del centro le sbarre e quale sede di importanza regionale per l' introduzione allo sport tipico delle persone portatrici di handicap.
Considerato che è qui questo punto nel vostro della vostra mozione, viene tolta che nel nostro Comune sono presentati panchine di tipo tradizionale che, per conformazione, non sono fruibili ai disabili, sono in modo estremamente difficoltoso per mezzo dell' aiuto di altre persone, verrebbe cancellato al fine di ovviare a tale impedimento questo viene cancellato però si prosegue con sempre dal vostro testo sono state ideate fabbricate panchine inclusive,
Ovvero panchine speciali dotate di apposito spazio al centro per accogliere carrozzine e passeggini ed altri mezzi di locomozione in uso ai disabili. L' adozione di tali panchine potrebbe fornire, anziché permetterebbe, potrebbe fornire maggiori opportunità di dialogo e socializzazione tale da coinvolgere le persone disabili. Ex cancelliamo che diversamente rischiano di sentirsi estromesso, anche nel semplice gesto di sedersi a colloquiare con un vicino di seduta.
Rilevato che tale panchine sono state concepite per permettere alle persone in sedia a rotelle o altri mezzi di locomozione di non essere estromesse dalla socialità, normalizzando nella posizione e garantendone una condizione di maggiore sicurezza, questo sempre del vostro testo che rimane viene scarcerato il paragrafo. Le istituzioni impongono legittimamente agli esercenti privati l' adeguamento dei propri locali, eccetera, e viene scarcerato paragrafo successivo, che è un pari impegno. è giusto e opportuno che sia stato approvato anche dalla pubblica amministrazione e la gestione degli spazi pubblici.
Tutto quanto sopra premesso, considerato e rilevato.
Si impegna il Sindaco Giunta e tutto il Consiglio comunale.
Verrebbe cancellato la vostra proposta, il vostro impegno ad attivarsi per l' installazione di panchine inclusive sul nostro territorio comunale, frazioni comprese attraverso l' integrazione delle sostituzioni di alcune panchine esistenti, a pubblicare una mappa sul proprio sito internet, sito internet, dove viene indicato la presenza di della le panchine sostituito con ed a rafforzare quello che ha appena enunciato anche,
La consigliere Favilli per lista civica al gruppo di maggioranza ad avviare un dialogo con le associazioni con le associazioni di riferimento al fine di capire l' interesse reali esigenze e dei luoghi più adatti per una tale struttura.
Questo è l' emendamento proposto proprio nell' intenzione, appunto, di andare eventualmente a dire se ci sono anche dei re delle risorse da destinare, magari è più corretto sentire le varie associazioni sul territorio se, anziché spendere dei soldi in panchina inclusive, si possa eventualmente gli stessi soldi destinarli a progetti o comunque a qualcosa di più sentito nel bisogno della categoria.
Prego consigliere Galli.
Dite.
Ma dice una cosa, ma perché se si aprisse una Commissione dove tutti insieme e con le associazioni si affronta una serie generale, invece, cioè vuol dire quantomeno ci rendete partecipi in questa maniera, cioè va bene e poi alla fine l' importante porta a casa il risultato potrebbe cioè io sulle quali si va avanti se così,
Però quanto in questa maniera noi, se diciamo in quanto quantomeno proposta si rimane un attimo fuori, se saprà un con una Commissione, si può anche partecipare, si chiama le le le associazioni e tra tutti se ne parla, cioè poi io, signori io se poi si io ripeto l' importante è portare risulta a casa poi un' unica banca tempi cioè quello che avete scritto però penso secondo me,
Questa è la prima proposta, no, ho parlato senza nemmeno chiaro scusate.
Certo prenda fuori microfono.
Ai.
Quantomeno diciamo di Padova, prego però prenda il microfono, magari lo dico al microfono prego, Consigliere Tecce.
Grazie, Presidente, no, dicevo, prima di di di di di fare il mio commento, chiedevo non tanto alla maggioranza perché presumo che provenga e, in accordo da tutti loro, i vari emendamenti, volevo sentire anche, magari se il collega Gianluigi Arrighini voleva fare un intervento mi sembrava giusto certo.
Poi do dopo più chiuderei io diciamo anche con con la risposta,
Eh no, non sapevo che facesse parte del vostro gruppo, come però va bene, io lo sapevo, perché non no, no, no, no, no, no, attenzione, ora capisco, non capisco, capisco la battuta, capisco la battuta, però partiamo dall' origine, bisognava ritrovarsi con il Capogruppo, essendo uno dei Capigruppo, cioè ho dato per scontato che i Capigruppo della maggioranza fossero d' accordo, visto che avete presentato gli emendamenti, mi sembrava corretto interpellare anche un Capogruppo che non è il nostro, ma è sempre Capogruppo, ho frainteso, io prego, prego, consigliere Righini, allora vuole intervenire a Rimini, ce lo dice il Movimento 5 Stelle, sì, però la procedura era un pochino diversa, da Capogruppo si devono riunire, io ho fatto una proposta, però non mi è stato ancora detto, per l' appunto è intervenuto. Il consigliere Galli ha fatto subito la sua controproposta. Io sono sempre aperto anche alla onestamente a ascoltare sospensione dei lavori e la consultazione tra di voi e secondo me a questo punto, visto che era stato tutto va in passato e che il Consigliere Galli aveva già dato una sua espressione di come portare avanti questo argomento, che può essere anche benissimo portato in una Commissione interna e discuterne con le associazioni. E potrebbe essere quindi un motivo per cui anche le opposizioni, in questo caso tutte all' unisono, possono partecipare e vedere e capire eventualmente, anche se ci possono essere degli sviluppi ulteriori a questa proposta che è stata fatta poi se l' associazione, invece che di una panchina preferiscono altre cose, comunque è comunque far dimostrare a queste alle stesse una sensibilità nei loro confronti e delle loro problematiche. Anzi, sarebbe il caso, anche se questa venisse approvata all' unanimità, di farlo comunque l' incontro, perché proprio per quello che stavo dicendo poc' anzi ne vedo molte di problematiche sul nostro territorio e ma non è solo il nostro era, per carità, non voglio fare un' accusa solo al territorio con stracchino, ma che siamo UNAR. Abbiamo arretratezza delle nostre infrastrutture purtroppo decennale e su questo tema, ma purtroppo la nostra cultura nazionale ci mette.
Indietro rispetto ad altri Paesi. Molto più avanti di noi, quindi, se la parte proponente ripiega nel nel nel portare questo argomento in una Commissione, personalmente.
Poi anche una soluzione condivisibili.
Grazie consigliere Galli, avete sentito tutti.
Allora, consigliere Tecce, insieme cambiamo un sacco.
Al di là del fatto, concedetemi un piccolo, una piccola polemica, perché questa questa mozione così a piè pari è stata presentata e approvata a Pisa, è stata presentata e approvata a Pontedera sinceramente.
Mi sta bene, a maggior ragione perché noi come Gruppo ci piace sempre interagire, diciamo, con le varie categorie e soprattutto anche con i cittadini semplici che non appartengono a varie associazioni o a o categoria devo dire anche, però, che si si si fa riferimento a tutto quello che già facevate,
Abbattiamo di dire, abbattiamo di là, però intanto una mozione su questi generi di panchine non non non non era previsto. Ora non voglio fare il mago del futuro, comunque sia, siccome io ne abbiamo parlato, un attimino così velocemente anche con con il resto del gruppo, siccome altrimenti, se va in Commissione, si dilunga tantissimo, come altre nostre mozioni presentate, e noi preferiremmo approvarla anche con questi miei emendamenti che sinceramente non alcuni non mi trova tanto d' accordo. Però, siccome per noi lo scopo finale è di migliorare, Ponsacco, portare un qualcosa di più concreto, anche se piccolo e le cose sono tante da fare vogliamo AQ accorciare i tempi. Pertanto, ripeto, approviamo così.
Con gli emendamenti.
Sì, prego, consigliere Canova, prenda il microfono.
Già da Canova insieme che abbiamo Ponsacco, allora lui mi va bene. L' importante è raggiungere l' obiettivo, l' unica cosa che mi viene da dire che non faccia poi, alla fine, le del parco giochi inclusivo che l' abbiamo votata. Poi abbiamo deciso di portarla in Commissione e poi si è persa nei meandri. Io non ho saputo più niente, poi non so magari sono io che mi sono persa qualcosa, quindi cioè prendiamo gli impegni e portiamoli però un pochino avanti per quello che si può. Naturalmente, quindi noi veniamo incontro perché la mozione era leggermente diversa da quello che però, siccome lo scopo non è tanto di vincere o perdere, ma è di partecipare a qualcosa di utile per la popolazione, quindi la votiamo.
Chiedendo gentilmente che però non si perda lungo la strada, come altre mozioni che sono già state portate avanti votate e che però sarà sempre colpa del Covid. Si sono fermate lì, grazie.
Grazie, prego, Sindaco.
Sì, no, io ci tengo a chiarire, diciamo che non è colpa del Covid, nel senso che.
No, non può neanche passare il messaggio, non si può comunque pensare che le cose funzionino, che serviva con delle mozioni, dove si disse a sarebbe bello costruire Gardaland, Ponsacco, io voi siete d' accordo, ma siamo d' accordo perché alla fine, effettivamente un' attrazione turistica, divertimento per i bambini porta un sacco di persone, dopodiché Gardaland aver va realizzata ora io parlo per assurdo, nel senso che,
Ovviamente diciamo quando si parla della realizzazione di un parco giochi inclusivo serve una presentazione, uno stanziamento di risorse che non è una cosa da nulla, che non è una cosa che si improvvisa. è una cosa che va programmata, che si inserisce in una programmazione di un' Amministrazione comunale che ha un mandato su tutta una serie di obiettivi che sono stati condivisi prima con la popolazione che sono stati votati dai dai cittadini che, insomma ha affidato questo mandato sulla base di un programma elettorale che poi è diventato un programma amministrativo. Quindi diciamo ben vengano le proposte che si possono anche condividere in linea di principio, poi non è che da una mozione. Il giorno dopo nasce l' opera pubblica, perché le cose sono molto molto più complicate, perché noi facciamo i conti con le risorse che abbiamo a disposizione, sia economiche che di personale.
E con i tempi che abbiamo a disposizione e queste proposte si inseriscono in una programmazione già avviata in una serie di obiettivi di mandato che noi dobbiamo assolutamente raggiungere. Poi nel caso del parco giochi inclusivo perché è stato citato il parco giochi inclusivo? La cosa non ha neppure di stretta competenza dell' Amministrazione comunale, perché tutto l' ambito della disabilità viene concertato e realizzato all' interno della Società della Salute, perché ha una delle deleghe che noi esistiamo tramite la Società della Salute e poi chiaramente coinvolge anche il nostro settore, lavori pubblici e tutto il resto, però, ecco, non si può avere la presunzione, diciamo di pensare che si lanciano delle proposte, anche belle a, perché non è che dico che bello e condivisibili, però impegnative in termini di di risorse, come ho spiegato, è che basta una mozione per realizzarle. Non è così, quindi diciamo si accolgono, si condividono, poi verranno portate avanti con il tempo e poi mi permetto anche di aggiungere un' ultima cosa e poi mi mi mi mi insomma, no, non voglio più prendere tempo, diciamo rispetto alla disabilità quando si dice il nostro Paese in senso generale indietro per l' amor di Dio è indietro, però io posso dire e lo rivendico che questa Amministrazione sulla disabilità c' ha lavorato, ci lavora tutti i giorni sia per quanto riguarda i servizi che sono attivati e che noi esistiamo tramite la Società della Salute, che sono risorse nostre, perché noi diciamo, abbiamo tutta una serie di servizi di accompagnamento ai disabili, a scuola, sull' integrazione dei disabili nelle scuole, proprio, diciamo a brevissimo inaugureremo perché abbiamo ottenuto finalmente tutte le autorizzazioni per le autorizzazioni finali, il centro diurno per disabili, che sarà un centro diurno estremamente all' avanguardia. Probabilmente queste non sono le parole mie, ma le parole uscite dalla Commissione, uno dei centri più belli che noi abbiamo in Valdera, omologato per 14 ragazzi come, e quindi anche uno, uno dei più grandi. Noi abbiamo realizzato la tensostruttura per l' ippoterapia che ha un punto di riferimento in tutta la provincia, che è una realtà dove i ragazzi disabili con normodotati fanno attività insieme e fanno le gare e sono un esempio di integrazione e sportiva a livello regionale. Abbiamo sostenuto corsi per bambini down chiaramente integrate all' interno della nostra ginnastica Ponsacco. Quindi le attività che noi facciamo sono tantissime e quindi io diciamo su cui mi sento anche di dire che non è che siamo all' anno zero, poi si parla, si parlerà anche della panchina inclusiva, va bene, però, ecco, viene, diciamo sicuramente dopo in a in termini di importanza rispetto a strutture che noi abbiamo creato e costruito proprio pensando a questi ragazzi, quindi questo io lo voglio dire perché appunto non è che siamo nella terra di nessuno,
Grazie Sindaco, prego Consigliere Terranova, allora io volevo rispondere così tanto non sono presuntuosa nel voler che che che venga fatto tutto e subito, ho semplicemente detto che spero che non si perda nel nulla, come è successo con la mozione non ho detto perché non l' avete fatta. Poi un campo giochi inclusivo non è sicuramente Gardaland, poi vedo, lei, mi chiede perché noi tante volte si sta zitti perché si dice una cosa, lei prende la parola e si autocelebra per tutto e per tutto quello che non è pertinente a quello a cui stiamo parlando qui in tante volte si sta zitti, perché altrimenti, se si parla di un argomento e lei riattacca tutto il lato celebrazione di quello che avete fatto finora, non ho detto che io personalmente le ho fatto una domanda, io ho semplicemente detto, speriamo che non si perda nel nulla, mi ha spiegato cosa ha fatto in questi anni, nessuno glielo aveva chiesto, poi lo so che lei può parlare prende la parola e parlare di quello che vuole però poi si chieda perché spesso stiamo zitti.
Grazie, consigliere Canova.
Come vogliamo procedere?
Si aggiunge qualcosa al dibattito. Io mi autocelebra assolutamente, e penso di aver preso la parola nel merito perché ho risposto alla Righini che diceva che che che stiamo cioè quindi voglio dire si sta parlando di cosa si può fare di io posso anche visto non si è fatto, dopodiché volevo aggiungere questo a titolo informativo, che il Consiglio comunale, che però è sempre inerenti perché lei mi desse una risposta alle mozioni e poi muoiono nel nulla dico non è vero perché, per esempio, lo sportello antiviolenza, che fra l' altro rientrava anche nel mio programma di mandato, quindi nel nostro però noi l' abbiamo attivato dal 9 partirà e fra l' altro anche in conferenza stampa ho detto che è stata un' iniziativa, diciamo che rientrava nei nostri obiettivi, ma condivisa anche dal Consiglio comunale.
Per cui diciamo non è che proprio tutto poi cade nel vuoto, ecco,
Grazie per la precisazione, aggiungo anch' io qualcosa per quanto riguarda il parco inclusivo e mi ricordo benissimo che fu stasera fu rimandato alla Commissione, la Commissione esatto era erano.
Diciamo, le Commissioni sono comunque delle Commissioni consiliari, per cui ricadono anche sotto una visione della Presidenza del Consiglio so che quella Commissione sull' argomento ha trovato diverse difficoltà perché avevamo deciso e avevamo detto che ci volesse la partecipazione di gente qualificata.
Fra cui dei dirigenti della Società della Salute che di fatto ci avevano in periodo specialmente stringente di Covid sempre negato la loro presenza a causa ai loro impegni e questa Commissione, questi lavori di fatto non sono mai partiti in modo, diciamo, esaustivi. Ci sono delle difficoltà in seno chiaramente, poi vediamo eventualmente in futuro se si può riprendere il filo del discorso. Non è un qualcosa che è caduto totalmente nel dimenticatoio, credo questo per rispondere alla consigliera Canova che non è che poi.
È un caso abbastanza raro quello che è successo per quanto riguarda la mozione rimandata in Commissione,
Le altre, se non mi risultano male, sono state affrontate chiaramente in Commissione e poi hanno, diciamo raggiunto un risultato neutro, però in Commissione è stato spiegato perché è stato eventualmente trattato, è stato comunque dibattuto e la prima funzione della Commissione è quella di poterne ragionare in libertà anziché con i soliti interventi di 10 minuti e cinque minuti dei Consiglieri nel Consiglio comunale è quello.
Pertanto io ora ho bisogno di capire da parte dei proponenti della mozione qua cos' è che vogliono fare e poi procedo.
Allora?
Roma.
10 insieme cambiamo funzionato, ripeto, pensavo di essere stato chiaro io personalmente vorrei scocciare i tempi di portarla alla votazione questa sera, anche se ci sono delle delle degli emendamenti che non mi sembrano tanto per la quale, ma non mi voglio dilungare ulteriormente.
La votiamo così emendata, però ecco quello che gradirei e che questo Consiglio si prenda veramente il la, la la, l' impegno che in qualche modo che queste panchine vengano realizzate anche, ovviamente, sentendo l' associazione di categoria se magari abbiano magari qualche altri piccoli accorgimenti ma ripeto,
La mozione di di di queste panchine non è la richiesta di Gardaland e in altri Comuni anche limitrofi, quando spesso e volentieri li prendete il riferimento, come potete era o come Pisa sono stati approvati a piè pari da tutti voi. Volete far sentire l' approvazione o diciamo il Consiglio, il parere dell' Associazione di categoria va bene, ma l' importante è che questa questo Consiglio si prenda l' impegno vero,
Di portare avanti questa mozione bene. Grazie, aggiungo, come il Presidente del Consiglio, una considerazione se Pontedera Pisa l' hanno approvata a piè pari. Questo non squalifica a questo Consiglio, che ha fatto un dibattito, ha fatto delle proposte e che è giunto comunque alla fine a un accordo, anche se pur sofferto da parte vostra come dichiarato, ma che comunque un accordo non Aminei unanimità la troverebbe e questo non fa altro che aumentare il prestigio del Consiglio stesso e di chi ne fa parte tutti tutti non dico chi ne fa parte in modo particolare. è un prestigio, è un merito che si prendono tutti i consiglieri in questo Consiglio comunale.
Ci sono allora, come dichiarato un attimo, mi consulto col Segretario.
Metto in votazione soltanto.
Con?
Se non ci sono ulteriori interventi o dichiarazioni di voto come?
In accordo con i proponenti, metto in votazione la mozione così come emendata e Letta.
Per cui chi vota a favore?
Unanimità.
All' unanimità.
Sarà di dovere, metto agli atti e ne consegno al Segretario la mozione così come è stata emendata, se c'è una sì.
Questa è quella votata e eventualmente, potete prendere atto poi di quello che vi ho letto, se risulta in base, cioè se risulta velici e potete richiederne una copia.
Ah, ecco, c'è una copia perfetta.
Allora no, dicevo, Presidente, ci tengo in particolar modo che ci sia scritto che questo Consiglio prenda questo impegno, certo certo, come ve l' ho letta, come ve l' ho letta, sì, ora, ma magari gli diamo anche un riscontro perché per noi è fondamentale che questa cosa venga pari pari come ve l' ho letta l' impegno di sentirsi con le associazioni, eccetera, eccetera, eccetera, come ve l' ho letta okay ma se la sua associazione dicessero ma noi non ci interessa.
E magari in prima, i primi privati cittadini sì, e sarà vostro compito seguire chiaramente anche questo andamento, eventualmente domandando facendo delle interpellanze che nel vostro strumento e chiedere eventualmente alla Giunta al Sindaco a che punto siamo con questo con con con con questo con questo emendamento cioè con questa mozione votata e con l' impegno che si è preso quello fa parte dei vostri compiti poi,
Eh.
A posto bene, possiamo proseguire.
Siamo al punto numero 9. è una mozione presentata dal Gruppo consiliare insieme cambiamo Ponsacco ad oggetto l' installazione delle colonnine ricariche per auto elettriche, chi è che me la illustra, prego, Consigliere Tuzza.
Sì, Gianluca Petruzzo, insieme cambiamo Ponsacco.
Allora oggetto Mozione consiliare, ai sensi dell' articolo 41 del Regolamento interno del Consiglio comunale, installazione colonnine di ricarica per auto elettriche premesso che il Recovery Fund contiene diversi riferimenti alla necessità di sostenere le la transizione ecologica anche attraverso la mobilità sostenibile nonché elettrica,
La mobilità privata sta cambiando, velocemente e di veicoli elettrici conquistano sempre maggiori spazi, investimenti e strategie delle case automobilistiche ne sono la prova, considerato che permettere la le la circolazione di tali veicoli, è necessario dotarsi di colonnine elettriche per la ricarica, con l' obiettivo di fornire più punti di approvvigionamento di energia elettrica per chi sceglie la mobilità ecocompatibile a basso impatto ambientale.
Nei prossimi anni la mobilità elettrica svolgerà un ruolo importante, poiché contribuisce fortemente ad abbattere le emissioni di anidride carbonica, ossidi di azoto, ossidi di zolfo e polveri sottili, l' incremento di colonnine di ricarica per auto elettriche, facilità e favorisce l' utilizzo di mezzi elettriche. Nel corso degli ultimi anni si sono registrati diversi.
Il suo sforamenti relative alle.
Polveri sottili cosiddetto PM 10, i punti di ricarica sono classificati, non un cent sono classificati come opere di urbanizzazione primaria e quindi di strumenti urbanistici e di programmazione territoriale dei Comuni dovranno provvedere a uno standard minimo di dotazione di colonnine di ricarica e la Corte dei conti a denunciare, in un documento di accusa, alla politica di grave inefficienza in un settore strategico per il futuro della sostenibilità.
In cui il cittadino italiano è doppiamente scoraggiato dai me, dai prezzi alti delle vetture elettriche e da un numero di colonnine di ricarica non adeguato si impegna il Sindaco e la Giunta comunale.
Ad attivarsi al più presto in proprio o con una società di interessate interessante per promuovere la realizzazione di un minimo di due o più colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici sul territorio comunale quale primo step di un più ampio progetto ad attivarsi al fine di ottenere finanziamenti pubblici o privati per la realizzazione della rete di ricarica elettrica. Grazie.
Grazie a lei, Consigliere, Bozza che vuole intervenire.
Prego Assessore, Roberta lazzaretti.
Buonasera.
Basta.
Allora questo è un tema molto attuale e che sta sempre prendendo più piede nelle nostre nella nostra quotidianità che adesso siamo molto più attenti all' ambiente di di qualche tempo fa.
Detto questo, insomma, questa questa tematica noi ce la portiamo dietro da da un po' di tempo, addirittura dalla, diciamo dalla fine della crescita della precedente legislatura, perché già l' assessore Turini aveva già avuto un primo approccio con Allen x proprio fede, l' installazione di queste colonnine,
Poi quando.
E ho avuto il passaggio di consegne,
Con il mio subentro o in continuato questi rapporti fino a, diciamo, a febbraio 2020, poi da lì ci sono state varie vicissitudini che non vi sto a dire tanto li conoscete anche voi, perché già il Covid, che ha congelato tutto e poi diciamo anche un cambio all' azienda di varie figure responsabili di zona che sono andate praticamente si sono perse e niente, abbiamo comunque trovato un nuovo un nuovo referente e quindi abbiamo riallacciato rapporti.
Detto questo, nonostante questo, ci siamo anche cominciato a guardare intorno a vedere se c' erano anche altri fornitori che potevano fare al caso nostro. Abbiamo insomma, ci siamo anche interessati verso i kiwi che praticamente fa le colonnine Scame, insomma per vedere un po' che cosa ci poteva offrire il mercato e qual era la tecnologia che c'è veramente un mondo. Detto questo, anche oggi chi accede anche solo al 110%, alla colonnina di ricarica, all' interno de del pacchetto, o comunque chi si compra una macchina elettrica sarà ricarica a casa, perché cioè le colonnine elettriche che si mettono nel territorio non sono quelli che devono ricaricare l' auto del privato da 0 a 100 sono quelle che servono in caso di bisogno, perché chi compra un' auto elettrica la compra perché ha una filosofia di vita che è quella di inquinare. Poco quindi la macchina la prende il meno possibile e se la fabbrica a casa non fa grandi viaggi, perché se uno dei freni, una macchina elettrica per fare 150 chilometri al giorno, è logico che poi arriva e poi rimane fermo anche nel mezzo alla superstrada. Detto questo,
L' Amministrazione comunale sta anche magari valutando un rinnovo del parco macchine a livello elettrico e quindi anche lì l' installazione anche di quell' ordine che potrebbero alimentare queste macchine, comunque, ad oggi siamo nell' attesa della presentazione di uno studio sul territorio che individui le zone o scusate che divide le zone più idonea all' installazione di queste colonnine proprio da Helix.
E siamo in attesa di questo protocollo di intesa, niente siamo qui compatibilmente con tutti gli impegni che che abbiamo, però portiamo avanti anche questa. Questa cosa d' altronde aderisse, va cercata, la che ti vengono a cercare loro perché loro ormai sono sono già a.
Grazie Assessore.
Chiede la parola.
Consigliere Tuzza, Gianluca prego.
Sì, Gianluca Petruzzo, Consigliere abbiamo insieme Ponsacco no, volevo precisare una cosa che sul 110 sì, è vero che magari qualcosa rientra sulla parte, diciamo sulla parte abitazione, io attivo il 110, ma alcune ditte non fanno non attivano anche la colonnina esterna attivo solo pannelli fotovoltaici e pompe di calore, invece se uno lo vuole installare sicuramente esci fuori dal bacino del tempo 10 e va personalmente privatamente la deve pagare.
Oppure in alcuni casi dipende, ora suonerà privato un' azienda sicuramente fa questo. Volevo un attimo precisare il fatto, come ha detto anche gli altri Consiglieri che diciamo questa mozione, che è il futuro di del Paese e futuro a livello mondiale, anche il fatto che qua che verranno. Ecco questo progetto e questa installazione verranno messe per preso in considerazione da non dimenticare. Ecco da portare avanti e veramente portare avanti e sicuramente anche da da proporre questa cosa qui, che è una cosa molto importante anche per il nostro territorio.
Sia per tutti noi che magari qualcuno forse ci vuole ricaricare la macchina e tutto ecco tutto qua, grazie.
Grazie a lei, consigliere, Tiozzo, prego, consigliere Righini.
Arrivederci a Luigi Movimento 5 Stelle allora voleva rispondere prima a tutto per poi tornare alla l' Assessore, lazzaretti.
Il 110 propone tante soluzioni, quindi non è detto che uno poi accetti quello che propone la società, quindi rientra tra le casistiche che vengono pagate da questa promozione, da questo incentivo, quindi è il cliente che poi il fruitore finale che sceglierà quale di queste usufruirne comunque detto questo sperando che,
La questa iniziativa contiene che nei prossimi anni perché se personalmente è di oggi è ottima e sta dando ottimi risultati.
Volevo però ritornare e fare una tornare invece a fare una premessa, cioè questa Amministrazione nella precedente legislazione fece un precetto, mi ricordo, con il Comune di Pontedera, mi pare e prevede in quel caso aveva previsto l' installazione o comunque la realizzazione di colonnine di ricarica almeno quattro o cinque se mi ricordo presso le Poste se se se la memoria non mi inganna,
Il progetto prevedeva anche la realizzazione e l' ampliamento del del percorso pedonale lungo l' argine del Cascina e, detto questo, rientrava in un ambito di una progettualità complessiva con il Comune di Pontedera. Mi ricordo questa progettualità, poi non andò in porto perché questo no no, non è dato al sottoscritto di sapere il motivo, ma dimostra che questa esigenza era già sentita già da qualche anno. Ora questa non è un' esigenza, è un' impellenza, perché dobbiamo mai a questo punto e spingere sull' acceleratore, ed ecco perché.
Dobbiamo cercare con la progettualità non solo del nostro della nostra Amministrazione, ma i congiuntamente con quelle territoriali a noi vicine e fare una previsione di piano proprio di queste, di queste colonnine, perché sarà la la strada che ci viene indicata dall' Europa è la strada che vuole.
Il nostro Governo ed è quello che onestamente penso che noi tutti condividiamo con.
Alcune problematiche, certamente che tutti noi conosciamo, ma che è inevitabile, che sarà quello che sarà per i prossimi anni e l' aumento del del del del metano e gli aumenti che stiamo vedendo negli ultimi tempi ci fanno capire, ci stanno spingendo ormai a questa trasformazione, al passaggio ecologico che ormai è impellente. Quindi impegniamo questa Amministrazione. Ecco questa questa mozione che ha presentato qui è oggetto di discussione e credo che debba impegnare fortemente questa Amministrazione. Ripeto, non solo a ad aspettare eventuali propositori, ma qui bisogna che proprio ci sia una una, una organizzazione territoriale, perché non è solo Ponsacco, ma deve essere.
A di ampio respiro. Questo credo che, se a quel dovere di un' Amministrazione in questo momento rispondere alle esigenze attuali e questo è un onestamente uno di quei punti che potrebbe essere e di riqualificazione del nostro territorio, perché queste colonnine oggi sono uno degli elementi fondamentali per poter consentire anche al territorio stesso di poter essere appetibile, anche sotto certi aspetti, anche lavorativi, perché no?
Grazie, consigliere, Righini.
Ulteriori interventi sulla proposta sulla mozione.
Ci sono eventuali dichiarazioni di voto?
Altrimenti la mettiamo in votazione.
Ma?
Allora mettiamo in votazione il punto numero 9 all' ordine del giorno, è una mozione presentata dal Gruppo consiliare insieme cambiamo Ponsacco ad oggetto installazione, colonnine di ricarica per auto elettriche chi vota a favore?
Unanimità.
Sì.
Unanimità che la prova del contrario, chi vota contrario?
Zero, chi si astiene?
La mozione, così come presentata, viene approvata all' unanimità.
Punto numero 10 all' ordine del giorno.
Ultimo punto del nostro Consiglio comunale e questa è una mozione presentata dal Presidente del Consiglio comunale a nome dei proponenti del Tavolo della Pace.
È una mozione.
Che tende a rafforzare la pace in Palestina, che è stato già anche dibattuto in una riunione tra i Capigruppo.
Con la presenza dei proponenti stessi del Tavolo della Pace, nella figura del Segretario Di Pietro vertici,
E mi sono permesso di invitare il medesimo segretario Pietro vertici alla nostra riunione di Consiglio perché possa relazionarci e farci dal relatore su questa proposta che io, così come viene di fatto presentato al Consiglio, laddove già per letta, pertanto può fare un approfondimento per l' appunto e segretario Pietro vertici le concedo la parola prego.
Diciamo sì, funziona bene la prima cosa che devo fare un doppio ringraziamento, ringraziamento per avere intanto, come dire, ascoltato preso il preso in visione.
Da parte dei Capigruppo nella riunione del 18 scorso che ci è stata consentita per l' intervento del presidente, che ringrazio e poi anche addirittura di di di consentire di illustrarla, insomma, questo.
Come dire?
È già la seconda volta vero che ci capita capita alla tavola della pace e della cooperazione di intervenire durante un vostro consiglio che ha messo a disposizione questi pochi minuti. Vorrei io la farò breve, naturalmente no, perché, come ha detto il Presidente, avendo consegnato il documento l' ordine di quel pezzo di ordine del giorno, chiamiamola mozione, non ha molta importanza il termine che adopriamo. Diamo per scontato che sia stata letta, quindi non la illustrerò letteralmente per quello che io, se poi c'è bisogno qualche precisazione lo chiederà, lo richiederanno i Consiglieri, gli Assessori, il che dà la Sindaca quello che sarà necessario fare. Mi quindi il ringraziamento è assolutamente doveroso, ma è anche, come dire, un un motivo di soddisfazione. Insomma, io sono qui a rappresentare, sono il responsabile della Tavola della Pace, ma non sono solo perché c'è anche nel Moreno cafoni, che membro dell' organo di controllo del del Collegio dei revisori che.
Era presente anche quando ci siamo incontrati con i Capigruppo, i quali, appunto, già in quella sede espressero un parere favorevole positivo. Quindi mi aspetto. Mi aspetto davvero che questa cosa poi trovi riscontro anche nella valutazione che farete più tardi, insomma dopo quello che è la procedura che deve essere fatta. Mi limito quindi a dire questa cosa, dunque.
La questione è di carattere nazionale, quindi non è un pezzo. No,
Un tema piccolo, testo ci gestito qui, insomma, fra di noi no, per parlare di cose mondiali. è un documento che discende da una da nell' immediato e diciamo.
Accordo più o meno rispettato della tregua delle armi, perché quell' accordo di questa tregua, che dura con 10 con vicende alterne, da quando è stata appunto concordata, ha fatto seguito. Vi ricorderete a quella.
Ennesima manifestazione bellica praticamente con le armi nella Striscia di Gaza, dove naturalmente si sono ripetute a distanza di tempo sempre che sia quasi un appuntamento periodico, purtroppo.
Disastri distruzioni morti naturalmente non sono uguali da tutte e due le parti perché le forze in campo non sono equivalenti, come non è equivalente la condizione delle persone che vivono in quel territorio. Da una parte, quindi, abbiamo un territorio, la Cisgiordania, praticamente occupata militarmente dal.
Chi magari ci sono delle persone molto giovani che forse, naturalmente, a quell' epoca non erano di giovanissimo oppure non erano ancora nate. Si parla del 1967, quando nacque famosa guerra dei sei giorni, portò all' occupazione militare di tutto il territorio palestinese, compresa la Striscia di Gaza. Bene, allora, dando ora, allora da allora in poi, siamo in condizioni di occupazione militare. La situazione va avanti con estrema difficoltà, con grandissimo.
Dispendio di di sofferenze di ogni tipo, particolarmente soprattutto per la popolazione palestinese, perché naturalmente anche la vita quotidiana si svolge attraverso condizioni che per noi impensabili. Siamo manovre perché né il territorio palestinese della Cisgiordania e praticamente divisa, I come a macchia di leopardo continuamente pezzi di territorio vengono vengono acquistati, vengono requisiti, vengono presi e adottati per colonizzare pericolosi per i coloni che poi vengono anche dall' Europa. No, sono finiti popolazioni,
E che vengano dati quindi alla ai agli a parte degli israeliani e sottratti a al la persone che ci vivono, insomma da sempre, insomma, la la l' ultima vicenda.
Di armi e di quella che ha visto poi di nuovo bombardamenti la Striscia di Gaza prese, diciamo l' abbrivio sul fatto che nella città di Gerusalemme un intero quartiere.
Sta per insomma qui che è ancora la cosa non è non è conclusa definitivamente, ma è nato nel momento in cui fu decretato che un certo numero di famiglie di quel quartiere dovevano sloggiare e lasciare le proprie case a nuovi sopravvenuti di no e quindi da quella cosa lì che ha creato, ha portato a una ribellione a una non non accettabilità di queste cose. Qui di questa soluzione ha visto anche ribellarsi.
Voi lo sapete senz' altro come come lo sappiamo noi, gli stessi israeliani arabi, perché nella popolazione israeliana ci sono degli arabi israeliani che fanno parte, che sono cittadini magari non proprio con la stessa trattati, con le stesse condizioni, ma fanno fa sono cittadini dello Stato israeliano, quindi questa è stata una cosa nuova. Una ribellione di quella parte lì ha creato e poi ha provocato, ovviamente, quello che è successo nella Striscia di Gaza. Qual è lo scopo di questa mozione che stiamo portando nei nostri Comuni soci, di cui anche io, come dire no, sono qui a parlare con il CONI, con i Consiglieri che sono il Consiglio comunale di di Ponsacco.
Parte della Tavola della Pace insieme ad altri 13 Consigli comunali. Quindi voglio dire parliamo fra di noi, ecco, mi permetto dalla sua queste pressioni perché ormai anche da dalle dall' esperienza dell' altra volta di quando fu fatta la votazione unanime, qui come in tutti gli altri, Comuni e unanime,
Per chiedere al Governo che aderisse al Trattato dell' ONU per la proibizione delle armi nucleari. No, quindi ci siamo già passati. 24/07 della del 2020 e per cui stasera ecco, siamo qui in una chiediamo. Proponiamo una cosa analoga a quella per un argomento leggermente diverso. Siamo sempre nell' ambito della ricerca, della prova, della promozione della pace e dei diritti umani, questa anche generale e questo è il campo della Tavola della Pace e questo è nostro compito e questo non è altri lo facciamo anche a nome vostro di tutti voi ecco questo veneti ci sia questa artista presa di nodi, di come dire cinesi, di comunicazione e di empatia, perché di questo abbiamo bisogno. La strada della pace va avanti attraverso persone volontarie, assolutamente totalmente volontaria.
E come siamo anche noi e per esser tali bisogna essere un po' pensionati, perché bisogna avere un reddito che non avrei bisogno della Tavola della Pace per campare, tanto per essere molto chiari, poi, se abbiamo la fortuna di avere un progetto finanziato da da istanze superiori o mi è stato quello delle cittadini si diventa, insomma è stato chiuso da vedere.
Se ci sono finanziamenti, allora poi si può anche vedere se trovano un giovane che con un contratto co.co.co. O può essere interessato magari no, come dire in una condizione di non lavoro. Ecco, ma al di fuori di quello il Consiglio direttivo di cui fa parte l' assessore per per il vostro Comune, l' assessore Davide della consigliera picchi, eccola benissimo, quindi, se voi siete rappresentati negli organi, fu no che funzionano, che portano avanti la Tavola della Pace. Ecco, allora io a questo punto mi fermerei qui. Insomma, ecco ribadendo il ringraziamento, quindi, a partire da i Capigruppo, il Presidente del Consiglio, la sindaca, Francesca i nostri partecipanti ai nostri organi, tutti quanti e chiedendovi raccomandando lo stiamo facendo in tutti i Comuni e quindi andiamo avanti come dire, coi tempi possibili per i Consigli. No, perché questa vicenda si la vicenda bellica e si è verificata nel mese, diciamo di maggio si è chiusa fra maggio e giugno, poi c'è stato l' estate. Ce ne stati alcuni l' hanno già approvato all' unanimità, quindi comuni, ma andiamo avanti un po' un po' per volta perché poi non possiamo pretendere che i Comuni mettono all' ordine del giorno dei nostri.
I nostri le nostre emozioni, no, indipendentemente dai ai grandi problemi che hanno da portare avanti. Grazie di nuovo. Io lascio a voi la storia qui grazie a lei,
Ci sono interventi in merito?
Prego, Sindaco Francesco, aprendosi a io, voglio semplicemente ringraziare Pietro vertici e la Tavola della Pace, per tutta l' attività che fanno e di sensibilizzazione e di educazione per la promozione di una cultura della pace che tratta chiaramente questioni nazionali internazionali, è molto più grandi di noi come appunto la questione israelo-palestinese ma che poi promuove sul nostro territorio delle vere attività per l' integrazione, per l' inclusione all' interno delle nostre scuole di coordinamento tra le nostre associazioni attività che poi sono stati portati anche sul nostro territorio quindi un lavoro, diciamo culturale e sociale fondamentale.
Diciamo, per quanto riguarda la la, la questione de de de del conflitto israelo-palestinese, noi abbiamo ospitato anche una serie di iniziative all' interno del circolo del Circolo ARCI della rinascita. sono state fatte una serie di iniziative perché comunque la Valdera, e quindi anche i nostri comuni, sono stati da sempre legati alla alla Palestina e hanno fatto con i ragazzi palestinesi, hanno portato avanti tantissimi tantissimi progetti. In quell' occasione abbiamo ospitato una una ragazza Mouna, il CUD, che in realtà che ha una giovane donna che è un po' una una delle guide, diciamo così dei punti di riferimento per la comunità palestinese che vive nel quartiere di 6 Zara, che è uno di quei quartieri che purtroppo sono stati occupati, diciamo dagli israeliani e lei stessa. Purtroppo ha girato un video che poi è diventato un video molto seguito su su YouTube, dove riprende appunto l' arrivo in una parte della sua abitazione di un colono israeliano che fino a poco tempo prima abitava negli Stati Uniti e che poi è arrivato appunto nel quartiere di Shakthar, quindi queste famiglie, questa comunità, chiedono che di poter restare a vivere nelle loro, nelle loro case che che si sono comprati, che si sono costruiti e quindi diciamo io io stessa in quell' occasione.
Mi mi mi mi fece un po' portatrice, diciamo, della del dell' impegno di promuovere, anche all' interno dei nostri Consigli comunali una mozione, una una discussione che potesse mandare un messaggio chiaro al Governo italiano di un impegno del nostro Governo insieme all' Unione europea, per diciamo per per operare, diciamo a favore della pace, ma anche per il riconoscimento, diciamo, dello Stato dello Stato della Palestina che sappiamo, purtroppo è una, diciamo, un obiettivo su cui per il quale le potenze internazionali lavorano da tempo, il rischio è veramente quello che si arrivi a una cancellazione del popolo palestinese.
Che oggi vive in una condizione di di segregazione e quindi diciamo, è importante.
È importante fare il nostro appello alla pace, perché vi sono poi le le, la questione è molto complicata e complessa e e le comunità vivono vivono nel terrore, ma allo stesso tempo è importante che la che che che si riconosca anche lo Stato, il diritto dei palestinesi a vivere e ad essere riconosciuti insomma,
Grazie Sindaco, prego, consigliere, Righini, riprovi Repici.
Sia di 15 o 16 Movimento 5 Stelle, se su questo punto sicuramente il nostro voto è vostro, sarà positivo e però volevo fare un appunto nel senso che proprio in questi giorni il Presidente palestinese è stato più in Italia e ospite di Draghi, il quale comunque si è espressa a favore del.
Del dialogo con tra palestinesi e israeliani.
Quindi questa mozione quindi rientra proprio in una politica che in questo momento è, diciamo, in linea con quello che andiamo a votare e nel caso, tra che quindi si è incontrato con questo con il Presidente Abbas e proponendosi come interlocutore con Israele, quindi semmai quindi questo rafforza ancora di più quello che stiamo votando questa sera.
Grazie, consigliere, Righini.
Se non ci sono altri interventi.
Chiedo eventualmente per una dichiarazione di voto.
Okay, certo, non la sua l' ha già arresa, va bene così, allora.
Siamo all' ultimo punto all' ordine del giorno, al punto numero 10.
Si tratta della mozione presentata dalla Presidenza del Consiglio a nome del Tavolo della pace è una proposta unitaria di ordini del giorno per il Consiglio comunale del nostro territorio, che va in direzione del rafforzamento della pace in Palestina, così come il relatore ci ha un po' raccontato e come è passato anche appunto dalla Conferenza dei Capigruppo chi vota a favore.
Unanimità, voto a favore all' unanimità per la controprova chi vota contrario 0 chi si astiene zero io vi ringrazio.
Fino a questo punto e vi auguro la buona notte dichiaro chiuso il Consiglio comunale.