Direi di procedere con l' appello, Segretario prego.

Sì, però oggi.

Ma Lucy, assente, giustificato.

Bosco.

Veri Ferrini, picchi.

Signorini, Zarra presente casa, Pieri.

Falchi.

Favilli.

D' Annibale.

Canova.

Ghelli, Tecce, Tuzza, Arrighini, assente, giustificato.

Famiglia.

Favilli, ricordo.

L' assessore.

Quasi Francesco.

Lazzeretti Brogi Bagnoli Macchi.

Giustificata.

Ora.

Ho.

Luca.

Io ho preso.

Non bisogna far sì che.

Dico solo che.

Estremamente.

No, quello no, questo.

È così.

Ora, sì, okay.

Bene, grazie Segretario, abbiamo il numero legale, possiamo dichiarare aperto il Consiglio comunale di stasera 31/05/2022.

Direi di iniziare subito dal punto numero 1, si tratta di un' interrogazione a risposta scritta.

A cui andiamo a rispondere oralmente in Consiglio, presentata dal Gruppo consiliare, insieme ai cambiamo Ponsacco ad oggetto, totem telecamere nei principali punti di accesso alla città, relatore di questa interrogazione, consigliere Tecce, prego.

Ora funziona.

Consigliere fece insieme, cambiamo un sacco,

Interrogazione a risposta scritta.

Sui totem telecamere nei principali punti di accesso alla città,

Premesso che nel 2016, nei principi principali punti di accesso alla città sono stati installati numero 5 totem elettronici, a messaggio variabile, che vengono utilizzati per comunicare alla che cittadinanza che nel 2016 in corrispondenza dei pannelli elettronici di cui sopra citati, sono stati installati numero 5 telecamere in grado di leggere le targhe,

Delle auto in transito e di verificare in tempo reale se sono in regola con l' assicurazione e la revisione,

Gli occhi elettronici sono collegate alla centrale della polizia municipale e registrano 24 ore su 24. Tutto quanto sopra premesso, interroga il Sindaco e la Giunta comunale per conoscere il costo totale iniziale, acquisto e installazione, il costo di manutenzione annualmente per i cinque totem elettronici e se l' importo totale è stato interamente a carico dell' Amministrazione oppure contributi ricevuti da altri Enti, se sì, in quale misura il costo totale iniziale, acquisto e installazione? Il costo di manutenzione, attualmente per i cinque per le cinque telecamere e se l' importo totale è stato interamente a carico dell' Amministrazione oppure con contributi ricevuti da AN altri enti, se sì, in quale misura la funzione reale dei cinque totem elettronici.

La funzione reale delle cinque telecamere, chi ne supervisiona le immagini, se ad oggi il Ministero degli Interni, o meglio il prefetto di Pisa, abbia rilasciato l' autorizzazione all' utilizzo della banca dati dei veicoli in transito e video riprese dalle telecamere poste dei principali punti di accesso alla città, grazie,

Grazie consigliere Tecce, prego che risponde Assessore Bagnoli.

Buonasera a tutti. In riferimento all' interrogazione del denominata totem telecamere dei principali punti di accesso alla città, intendo rispondere con come segue. Il costo complessivo dei cinque totem è stato di 42395 euro IVA, inclusa comprensivo dei costi di installazione e di 24 mesi di garanzia e e assistenza sistemistica. Al costo degli apparati vanno aggiunti i costi per la messa in opera dei manufatti. Questi sono così ripartiti. Incarico professionale, impianto elettrico, euro 1740, costruzione plinti di fondazione e sistemazioni, varie cavidotti, elettrici, cavi cavidotti, elettrici, soletta in calcestruzzo, scavi ai ripristini stradali euro 11766, realizzazione impianto di alimentazione euro 8798 il contratto stipulato non prevede un costo annuale per la manutenzione. Ci avvaliamo di tecnici esterni che vengono chiamati al bisogno. Il costo totale per l' acquisto e l' installazione delle cinque telecamere posizionate in corrispondenza di ciascun totem è stato di euro 36714,67 IVA inclusa, e sono così ripartiti, incarico professionale, valutazione, rischi euro.

824,72 euro. Impegno di spesa adesione convenzione CONSIP 25214 euro impegno fornitura, beni e servizi accessori euro 10675 euro.

L' incarico è stato finanziato interamente dall' Amministrazione comunale.

La funzione dei totem è principalmente quella di fornire informazioni di pubblica utilità, dando maggiore priorità a quelle di protezione civile e di sicurezza stradale.

Le cinque telecamere servono a leggere le targhe degli autoveicoli che transitano sulla strada, dove sono posizionate la supervisione delle immagini viene svolta principalmente dalla polizia municipale ma, se richiesto anche dalle dalle altre forze dell' ordine, il prefetto non solo a conoscenza delle telecamere collocate sul nostro territorio ma all' occorrenza ne richiede le immagini,

L' accesso alla banca dati dei veicoli transitanti è concesso, ma non su autorizzazione del Prefetto, come da voi erroneamente riportato, al momento non è utilizzabile in realtà in me la banca dati dei veicoli rubati.

Le cinque telecamere serena scattano fotogrammi e non fanno videoriprese.

Grazie.

Grazie Assessore, prego, consigliere Tecce.

Sì, Tecce, insieme cambiamo Fusako no.

Si sono, diciamo, soddisfatto, anche se mi ricordavo che nel Consiglio comunale del 21/12/2019.

Fu proprio Bagnoli che, in un suo intervento, ci spiegò a grandi linee l' utilizzo di questi pannelli, di questi totem, scusate, e anche all' epoca, cito dicendo che aveva aveva fatto richiesta anche al Prefetto per per la banca dati, quindi non penso che sia un errore comunque grazie.

Prego consigliere Tecce esaurito il punto numero 1. Passiamo al punto numero 2. Si tratta di un' altra interrogazione a risposta scritta a cui andiamo a rispondere.

Per via orale presentata dal Gruppo consiliare insieme a cambiamo, Ponsacco ad oggetto nuova palestra polivalente, relatore in questo caso il consigliere Galli, prego.

Allora Galli, Alessandro insieme, cambiamo Ponsacco alla interrogazione una nuova palestra polivalente, premesso che, con manifestazioni di interesse pubblicata sulla piattaforma, state della Regione Toscana e comunico un sacco, ha bandito l' affidamento in concessione della cogestione della nuova palestra polivalente, i cugini,

Che è il capitolato d' oneri relativo alla suddetta convenzione, si poneva richiamandoli espressamente seguenti obiettivo obiettivi concorrere in modo determinante alla promozione e al potenziamento delle pratiche delle attività sportive attraverso la valorizzazione delle forme associative presenti sul territorio, offrire ai cittadini un impianto che la pratica delle discipline della ginnastica pallavolo e pallacanestro ed altre attività compatibili, valorizzare appieno le potenzialità di aggregazione e socializzazione degli impianti, ottenere una condizione economica improntata a criteri di efficienza ed economicità che miri ad una limitazione degli oneri a carico del a carico del Comune favorire l' utilizzo degli impianti sia per l' attività agonistica e sia quelle a motivi reali per le quali sono stati costruiti.

L' accesso e la fruizione degli impianti a tutti i cittadini e senza alcuna discriminazione, sviluppando la cultura sportiva sia dal punto di vista agonistico sia da quello creativo e di benessere psicofisico che nei capitoli inerenti il canone di concessione previsto al canone annuo di 17700 euro oltre IVA, se dovuta racconti indicato, che al concessionario pertanto esperta l' introito delle tariffe per le ore di utilizzo degli spazi sportivi da parte degli utenti che richiedono direttamente l' uso degli impianti. A tal proposito, il concessionario è tenuto ad esporre le tariffe in un luogo ben visibile agli utilizzatori. Lo sfruttamento pubblicitario dell' impianto, fatto salvo il pagamento delle attive tasse di affissione sedute, che deve essere rendicontato annualmente al concedente.

Che nel medesimo capitolo era altresì precisato che con i proventi della gestione appaltata alla ditta aggiudicataria s' intende, compensata da qualsiasi suo, avere o pretende dal Comune per il servizio di che trattasi o connessi alla concessione che nel capitolo inerente la modalità di svolgimento del servizio era previsto che il concessionario doveva garantire costantemente, inoltre, l' uso degli impianti sportivi alle società e associazioni sportive che ne fanno richiesta, d' intesa con il competente servizio comunale, promuovere tutte le attività a corsi di apprendimento, gare torneo e tornei atti ad incentivare e diffondere l' interesse per la pratica delle discipline della ginnastica pallavolo, pallacanestro, della corsa ed altre attività sportive compatibili, per il quale però occorre il parere preventivo dell' Amministrazione comunale che dovrà valutarne la compatibilità con le caratteristiche tecniche dell' impianto che, tra i requisiti richiesti ai partecipanti della parte, nella parte relativa all' offerta tecnica, il disciplinare di gara provvedeva alla presentazione del del CD. Protegge il progetto di gestione, ovvero un' apposita relazione concernente le, modalità per garantire l' ottimale gestione nel della palestra, contenente vari elementi quali le modalità organizzative di condizioni di funzionamento dell' impianto nonché dei servizi di custodia e di vigilanza. L' elenco del personale di vita, la gestione, la manutenzione, eccetera e scadenze di interventi di pulizia e di manutenzione ordinari previsti dalla convenzione. Il Piano economico di gestione, progetti, manifestazioni, attività ludica a favore dei giovani, degli anziani e dei diversamente abili, eventuali migliorie ed ogni altro aspetto eccezionali gestionale che si ritiene utile esporre, che è società, se il pre e le su citate prescrizioni inerenti lo svolgimento del servizio contenute nel capitolo oneri e sono state riportate pedissequamente nella convenzione da sottoscrivere con l' aggiudicataria, informandone la finalità e lo spirito, considerato che al bando ha partecipato una sola che associazione sportiva ASD ginnastica con Sacco che ne ha, pertanto, è risultata aggiudicataria che la ASD ginnastica con Saccà pertanto sottoscritto la suddetta convenzione.

Di affidamento del servizio del servizio con i Comuni con Sacco che, dal punto di vista degli obblighi economici, la ASD ginnastica dalla data di convenzione, l' immobile alla data del non ha mai provveduto né al pagamento del canone di affitto né a quello delle utenze. Avendovi in sostituzione provveduto l' Amministrazione comunale, considerato altresì le esternazioni del Presidente dell' Associazione. 16 nastri con un sacco durante la trasmissione diretta Valdera dell' 11 4 2002 22 avente ad oggetto lamentele circa la necessità del pagamento di un canone troppo oneroso della gestione della struttura in parola, si chiede al Sindaco alla Giunta se sono state fatte le volture intestazione delle utenze, l' associazione sportiva ASD ginnastica Ponsacco ed al quale data, se l' Amministrazione comunale sta pagando ancora suddetto utenze ed in depositi né negativo, fino a quale data ha provveduto al loro pagamento da a quanto ammonta l' importo complessivo pagato dal giorno in cui la palestra sta consegnato alla SD ginnaste con Sacco se la STG nastri con un sacco sta pagando il canone d' affitto e quale mensilità pagate da quando è entrata in possesso della struttura.

Se le finalità e lo spirito della Convenzione vengano rispettate, come riportato nella convenzione, e pertanto, se la ASD girasse con sacco consente l' utilizzo della struttura anche ad altre associazioni o se invece ne fa un uso esclusivo, se l' Amministrazione è a conoscenza e se la sì, la STP che nasca un sacco ha trasferito la propria sede legale e operativa nella struttura della palestra. In parole.

Grazie consigliere Galli risponde l' Assessore Vanni.

Beh.

Buonasera cercherò di di essere esaustivo rispetto a tutte le domande, allora, per quanto riguarda?

L' aspetto relativo alle utenze sono state fatte le volture dell' acqua in novembre 2021, mentre luce e gas sono stati volturati in marzo 2022 per problemi con il gestore tutte le utenze che sono state pagate in fase di affidamento definitivo da parte dell' ente sono state poi.

Ripagate da parte dell' associazione sportiva per un totale di 8153 euro,

Nella fase provvisoria, come ben sapete, in quanto è stato oggetto della precedente interrogazione, l' Amministrazione comunale ha sostenuto le spese relative alle utenze, si parla di circa 20000 euro, in questo caso l' importo è.

Considerevole dal d' uso e in maniera particolare alle prime tre bollettazioni del gas che sono state molto alte e che riguardano circa il 50% di questo importo, e ciò è dovuto al fatto che, essendo stato il primo inverno di utilizzo della palestra a livello di uffici, volevano, diciamo testare a pieno regime l' impianto di riscaldamento e quindi è stato tenuto acceso h 24 per diciamo testarlo relativamente al canone. La ginnastica Ponsacco è regola con il pagamento del canone. Ha iniziato a pagarlo da novembre, quindi dall' affidamento definitivo ed oggi ha saldato anche il secondo rimaste. Quindi è un po' diciamo in anticipo, in quanto essa dà anche giugno per un totale di 14400 euro rispetto all' utilizzo invece della palestra. Visto che avete citato diversi passaggi del capitolato d' oneri, non avete citato però all' articolo 9, comma 1, dove appunto si parla di ammissione all' utenza e dove appunto si specifica che c'è una priorità di utilizzo da parte di chi è gestore del bene, ma questo è un criterio che non vale solo per la palestra di ruggini, è un criterio che credo sul territorio vale per tutti gli impianti sportivi, ma credo che valga su tutti gli impianti sportivi a livello nazionale e non solo l' altro giorno. Spulciarli così per curiosità, al capitolato d' oneri della convenzione sugli impianti calcistici, all' articolo 8 che pari pari quello che è previsto all' articolo 9 del capitolato della della Convenzione dei porcini. Questo perché perché se un' associazione si cari all' onere di gestione di un impianto sportivo, giocoforza dovrà avere anche dei privilegi che son quelli di poter usufruire, a maggior ragione, degli spazi di cui.

Di cui è affidatario in questo caso, per di più, si paga un canone di locazione. Quindi direi che è giustificata, e questo lo vediamo anche nelle altre palestre del nostro Comune. io da tre anni sono assessore e ho memoria di solo due volte in cui la palestra delle Iacopini è stata utilizzata da altre realtà al di fuori della convenzione. Questo perché, giustamente anche.

In quel caso lì c'è la Polisportiva valli, abbiamo altre realtà, come la pallavolo, il basket hanno degli spazi assegnati e difficilmente riesce ad altri perché hanno bisogno loro di utilizzare questi spazi. Quindi, se vogliamo tutti gli impianti sportivi del territorio hanno un utilizzo quasi esclusivo, perché ovviamente chi richiede la gestione di un impianto lo richiede, perché lo vuole utilizzare non perché lo vuole tener vuoto per diciamo commercializzare gli spazi, nello specifico la ginnastica Ponsacco, che è una realtà che ha più di 200 tesserati che si allena. questa settimana ho fatto un po' un' indagine così snoccioliamo un po' di dati si allena dal lunedì al venerdì.

Dalle 14 alle 22 lascia la disponibilità della palestra la mattina alle scuole o comunque a chi chiari di utilizzare falciò. Ha liberato degli spazi anche nelle altre strutture comunali, quindi ha alleggerito in toto la palestra giusti che non viene più utilizzata la ginnastica e quindi ha liberato spazi per altre realtà ed alleggerito e del 25% rispetto a quelle che era il monte ore che avevano a disposizione della palestra e Niccolini. In questo caso, appunto, sono stati rimessi nel circuito degli slot liberi che vengono poi utilizzati da altre associazioni sportive, in questo caso gratuitamente.

Il basket e pallavolo Camera convenzione per l' utilizzo della palestra Niccolina presto giusti possono utilizzarli rigorosamente. Se andassero invece nell' altra palestra, dovrebbero pagare il tariffario comunale. quindi, arrivando a conclusione, possiamo dire che ad oggi la l' associazione che ha preso in gestione alla palestra, oltre a.

L' assicurazione alla fideiussione e ha le utenze che ha pagato dal momento della volturazione in poi ha erogato nei confronti delle ante circa 22500 euro, che sono dei dati oggettivi che purtroppo io non sento mai citare da voi, perché evidentemente farebbero venir meno quel,

Quella tesi secondo cui poi questa palestra un regalo in pura logica clientelare, quando in realtà non è così, perché, come vedete, ci sono dei dati oggettivi che lo dimostrano, quindi mi permetta di dirle Consigliere, consigliere Carli che da parte vostra si può.

Di dire risulta, all' interno del gioco delle parti della politica che di qua non siamo competenti, che siamo incapaci, ovviamente, ognuno nel gioco delle parti non le permetto e non vi permettiamo di mettere in dubbio quella che è l' onestà delle persone, perché fate in maniera pavida, ma lo fate, lo fate utilizzando i condizionali lo usate, lo fate parlando di coincidenze e giocando nelle zone d' ombra, però lo fate quindi, siccome lei nell' ultima sua interrogazione, disse la risentito oggi che le sembrava che aleggiando appunto il disciplinare di gara fosse stata fatta un vestito su misura nei confronti di un' associazione sportiva, io oggi mi sono letto il disciplinare di gara o qua i criteri che sono stati utilizzati per l' affidamento, per la gara di di di questa palestra. Io leggo radicamento sul territorio, rispondenza all' attività effettuata esperienza maturata, qualifica degli istruttori, il livello di attività sportiva svolta, progetti a favore delle scuole, dei giovani, dei diversamente abili e poi anzianità in ambito sportivo e numero di tesserati nella stagione agonistica.

Io mi piacerebbe sapere quale di questi criteri la ritenga che sia cucito ad hoc sull' associazione sportiva che adesso gestisce il bene e il perché perché se vuole le dico anche che nell' ultimo avviso pubblico.

Che è stato fatto per le altre due palestre sportive. I medesimi criteri sono stati utilizzati, ma credo che se vado a prendere la gara per gli impianti sportivi calcistici troppo i medesimi criteri son criteri abbastanza oggettivi per l' affidamento di un impianto sportivo. Grazie,

Grazie Assessore, Vanni, prego, consigliere Galli.

Sente okay gare, Alessandro, insieme cambiamo Ponsacco, sì, lo dissi, dissi che io pensavo che fosse una cosa cucita su misura e di tale cosa ne rimango fermamente convinto nessuno va dato dell' incompetente, io ho mai detto una cosa del genere, non lo ritengo che sia degli incompetenti.

Eh, ma queste sono tutte cose che, se da per sé si sta dando dei competente del disonesto, cosa che io non ho pensato, vi prego di non fare un dibattito tra di noi, io mi mette in bocca cose, l' ho detto io a volte forse uno che pensa adesso perché io non ho mai detto beh affermare soffermare che un vestito fatto su misura certamente un po' ma io ti ho sempre detto fin dall' inizio che lo penso non denunciarlo certo, in udienza si può pensare no fino a prova contraria,

E che non ci fossero dati oggettivi ci mancherebbe alcuni dei rispetto all' ultima volta, toglie il condizionale stasera.

Ma l' altra volta disse no, ripeto, io penso il piano secondo me è così okay, dove si vuol dire che secondo me era, penso, si poi possono andare a ci mancherebbe altro certo che ci mancherebbe altro son mica il portatore di verità anziché perché se l' avessi detto che è così, insomma sarebbe stato anche sicuramente sbagliato, comunque, intanto prendiamo atto che intanto le volture, ad eccezione del discorso del del gas che insomma ha avuto una una bella incidenza sono stati pagati e ma insomma, poi dopo saranno state ripagate dal.

Dell' associazione che l' associazione comunque vada sta adempiendo a al suo canone. Ci fa ci fa sicuramente piacere. Rimaniamo dispiaciuti del fatto che comunque vada, come disse appunto Tolomei dice la sua e la la, la palestra, è nostro, agiamo come ci pare e quindi rimane sempre una palestra che secondo noi, ma questo in parte lo capiamo perché ci sono delle delle attrezzature che dentro che è anche difficile spostare e quindi a volte non è semplice liberale in alcune situazioni per darle pagare ad altre associazioni, però il fatto è che comunque vada è usata prettamente dalla SP Ponsacco,

Mi manca la risposta, soddisfatto o non soddisfatto della risposta data dall' assessore Giovanni in merito, comunque, ai punti all' interrogazione, sono parzialmente soddisfatto grazie.

Proseguiamo con il punto numero 3 all' ordine del fatto che c'è un' altra prenotazione o non l' avevo visto, mi scusi sì Federico d' Annibale, insieme abbiamo Ponsacco e ma in realtà allora è stata una risposta abbastanza atipica perché, per la prima volta,

L' interrogante l' interrogando, ha fatto un' interrogazione all' interrogante, quindi, insomma,

Peraltro, però, non ha risposto a tante, a tanti quesiti che erano che erano stati richiesti nell' interrogazione, cioè non si sa quale altre associazioni usufruiscono di questa palestra, perché se è vero che ed è vero che il canone l' articolo 9 del del capitolato prevede un uso,

Preminente per chi si è aggiudicato l' appalto ed è una norma che io ritengo giusta, è anche vero che l' appalto prevedeva lo spirito dell' appalto, prevedeva quello che è il progetto di gestione, perché abbiamo.

Alcuni passaggi dell' interrogazione sono andati a porre accento l' accento sullo spirito di quello che era.

Il bando stesso,

Il progetto di gestione prevedeva appunto anche quello.

Cioè l' intenzione è quello che era un progetto da parte dell' associazione che si aggiudicava il PA, il bar, il bando in merito alla gestione e quindi anche la messa a disposizione del del bene pubblico anche alle altre associazioni, perché se è vero che.

Il bene pubblico, chi lo gestisce deve svolgere anche una funzione di carattere sociale, cosa che.

Credo che nelle intenzioni del Presidente dell' Associazione ginnastica Ponsacco sia molto, molto remota perché, come ha detto il consigliere Galli, quando è stato intervistato ha detto la palestra è nostra e paghiamo e quindi ci facciamo ciò che vogliamo erano, forse mi scuso se no se, se richiamo l' intervento con termini sbagliati, però il senso un po' era quello.

Il progetto di gestione importante e metterla a disposizione anche alle altre associazioni è importante anche perché.

In questo modo c'è anche ci potrebbe essere e ci dovrebbe essere anche un ritorno per l' associazione che gestisce la la la palestra e quindi può in qualche modo gestirla in maniera ancora più.

Mettere in atto una gestione ancora più oculata perché riesce a ricavare anche dalla messa a disposizione del bene alle altre associazioni, anche di non dico degli utili ma comunque delle somme da impiegare nella gestione stessa, visto che la somma.

Che diciamo, l' importo che richiede la gestione di questa palestra è anche abbastanza oneroso, quindi ecco, ma a queste interrogazioni, a questa interrogazione, a queste, a queste domande non ho sentito risposta, per cui io sinceramente, se i Galli è parzialmente soddisfatto, io sono assolutamente insoddisfatto da quella è stata la risposta dell' Assessore Vanni. Grazie,

Chiedo in questo caso chiedo al consigliere d' Annibale se vuole eventualmente delucidazione anche a queste ultime due o tre domande che ha fatto e lo fa lo facciamo per una chiarezza avrebbero una trasparenza maggiore, anche se non è proprio la prassi dell' interrogazione e poi comunque andiamo a concludere giusto per quanto riguarda la questione prego, prego Assessore Vanni,

Sì, allora, relativamente a quanto detto, può essere giusto. Le faccio però presente che giocoforza se questa associazione è riuscita ad aumentare i numeri ed è riuscita ad aumentare corse a disposizione. Anch' io stessa ho detto fatene diciamo un utilizzo economico della palestra tra virgolette, vendete gli spazi, di contro, però mi risponderà sì e vuol dire che io mando via dei tesserati, quindi stiamo attenti a dire devono farla utilizzare a tutti. Ci sono ulteriori spazi al DAP riservate alle associazioni sportive che possono essere utilizzati sul territorio, che sono altre due palestre, che non è che qui c'è una palestra sola sul territorio tolta, quella gli altri rimangano a piedi, anzi, questa palestra ha consentito di liberare ulteriori spazi, poi può essere utilizzata dalle altre associazioni. Bisogna mettersi però di a tavolino con l' associazione che lo gestisce per capire tempi e spazi che vengono messi a disposizione da quest' ultima e allo stesso che, come ho detto, succede alla palestra Iacopini.

Tanti dipendenti di meno, è ovvio che chi la utilizza cerca di dare una priorità ai propri tesserati e ai propri corsi rispetto ad altri.

Grazie.

Se l' interrogazione allora lo dico.

Allora possiamo procedere allora col punto numero 3 all' ordine del giorno.

Avendo esaurito le interrogazioni numero 3, si tratta dell' articolo 175 del decreto legislativo 267 barra 2000, variazione al Piano triennale delle opere pubbliche 2022 2024 per l' annualità, 2022 e contestuale variazione del bilancio di previsione 2022 2024 con applicazione di quote di avanzo di amministrazione accertato nel rendiconto 2021 prego Sindaco, Francesca Brogi,

Sì, allora, buonasera.

Allora, con questa variazione di bilancio, che riguarda sia la parte corrente che la parte in conto capitale, quindi, per quanto riguarda le spese di investimento.

Andiamo ad applicare per questa seconda parte, appunto quello che è l' avanzo d' amministrazione, che può essere applicato in base ai principi della contabilità pubblica soltanto a seguito dell' approvazione del bilancio con su del conto consuntivo, in questo caso per quanto riguarda le spese di investimento, noi andiamo ad applicare tra avanzo tra fondi vincolati e fondi liberi quindi tra avanzo vincolato e avanzo libero oltre 2 milioni e mezzo di euro che andranno,

Ah.

Finanziarie tutta una serie di spese di investimento per le quali l' amministrazione sta sta lavorando.

In particolare, queste queste risorse andranno a finanziare, come si vede dalla relazione del responsabile dei lavori pubblici allegata a questa delibera, tutta una serie di spese di manutenzione per edifici e impianti impianti pubblici, in particolare per circa 170000 euro. Andremo a fare interventi nelle nostre scuole che si concentreranno alla chiusura delle scuole, per rendere gli spazi per andare a fare quegli interventi necessari per rendere gli spazi migliori e adeguati alla aperta. La riapertura delle scuole a settembre e andiamo poi a finanziare delle spese di riqualificazione urbana, che riguarderanno la sistemazione di strade e marciapiedi del del nostro territorio per circa 700000 euro per per sistemazione, strade e marciapiedi nei vari quartieri di Ponsacco e 800000 euro invece di interventi di rifacimento dei marciapiedi all' interno del centro storico e delle e delle zone limitrofe e poi per diciamo, questi interventi di riqualificazione urbana si va, si andranno a sommare a lavori importanti che riguarderanno il centro storico.

In particolare, appunto per circa 250000 euro. Andremo a finanziare interventi, appunto, di riqualificazione urbana del centro storico, riqualificazione urbana e artistica attraverso una serie di interventi che completeranno, diciamo, il nostro investimento nel centro cittadino e che si aggiungeranno ai lavori di completo rifacimento di Piazza della Repubblica e dei marciapiedi limitrofi alla piazza che verranno appunto finanziati attraverso l' accensione di un mutuo, come avevamo spiegato all' interno del bilancio di previsione, per un investimento di un milione e 300000 euro.

Ci sono poi altri tipi di interventi che sono illustrati, appunto, sempre nella relazione del responsabile di settore, tra cui il completamento de dell' adeguamento dei magazzini comunali con l' acquisto dell' arredo adeguato, che ci consentirà di finire l' intervento di completa risistemazione della del centro della Protezione civile comunale con la realizzazione della sede per i Vigili del fuoco al piano terra che ci consentirà di liberare completamente gli spazi al primo piano che diventeranno,

Saranno totalmente dedicati alla Protezione civile comunale, quindi anche questo un investimento importante, una risposta che ci siamo sentiti di dare al nostro distaccamento volontario dei Vigili del fuoco e che ha un anche questo, un' eccellenza del nostro territorio che si è contraddistinta negli anni per il numero di volontari e per il numero di interventi che ogni anno vengono svolti in tutta in tutta la provincia di Pisa.

Oltre a, diciamo queste variazioni che riguardano, come vi dicevo, la parte a investimento e che sicuramente, insomma, mi sento di dire che che che che è una variazione importante perché noi, grazie proprio alle condizioni del nostro bilancio, grazie alla possibilità di avere a disposizione fondi importanti derivanti sia dall' avanzo vincolato che dall' avanzo libero che Soros diciamo che che investiamo quasi totalmente ad eccezione chiaramente delle somme che dobbiamo tenere a tutela di,

Dell' ente per spese che possono essere impreviste. Per una buona gestione, però, appunto per oltre 2 milioni e mezzo noi andiamo a finanziare interventi che ci porteranno sicuramente ad aprire cantieri importanti e a finanziare progetti per cui stiamo per i quali stiamo lavorando già dallo scorso anno.

Perché poi si dice che i cantieri aprono a ridosso delle elezioni, ma purtroppo i tempi della burocrazia sono lunghi, perché prevedono la fase della progettazione e il finanziamento della progettazione, lo stanziamento delle risorse, che ci consente appunto, di effettuare la progettazione terminata la progettazione, possiamo a questo punto finanziarie i lavori e questo ci consente poi di effettuare le gare d' appalto che poi vengono appaltate e che poi vedono effettivamente l' apertura dei cantieri.

Sono tempi di realizzazione che che che richiedono circa circa due anni, quindi se noi oggi possiamo finanziare tutte queste opere perché a monte l' Amministrazione comunale ha fatto un lavoro importante di di progettazione, progettazione della nuova piazza, progettazione delle del rifacimento dei marciapiedi, del rifacimento delle strade, dell' adeguamento dei magazzini comunali e così via, per quanto riguarda invece la parte corrente andiamo a registrare delle entrate un contributo che ci arriva dal MIUR per oltre 172000 euro che andrà a finanziare.

I contributi alle famiglie per l' abbattimento delle rette dei dei nidi e un contributo che si proviene dalla Società della Salute per 8000 euro circa, che va a finanziare i progetti di utilità collettiva, è un contributo che abbiamo ottenuto da dallo Stato, il trasferimento di risorse statali per 39560 euro come ristoro da parte dello Stato per l' abbattimento del,

Rincaro dell' energia. Chiaramente si tratta di una cifra irrisoria rispetto a quelli che sono gli aumenti che i Comuni si trovano ad affrontare e che, se non subentrano nuovi stanno normative ed ulteriori trasferimenti da parte dello Stato. Purtroppo ricadranno totalmente sulle sulle casse comunali e quindi, insomma, sicuramente richiedono tanto sforzo e tanto sacrificio da parte da parte degli enti locali. Abbiamo poi un' altra, diciamo altri due contributi che ci vengono trasferiti da da parte dello Stato che per l' adeguamento dell' Anagrafe nazionale e fondi per lo skate, che sono risorse che poi vengono destinate appunto al al personale, una serie di variazioni che poi invece riguardano il settore socio socio educativo, qui, insomma, avete le le tabelle che elencano,

Che che elencano i motivi appunto di queste di queste variazioni, le più importanti delle o ve lo ve le ho elencate e poi eventualmente, se ci sono insomma dei dubbi, posso posso rispondere.

Oltre al settore socioeducativo, le variazioni riguardano anche il settore dei tributi e finanziario. Queste sono, siamo variazioni che di politico hanno poco. Sono soprattutto variazioni di ordine di ordine tecnico, tra cui anche l' adeguamento per l' annualità 2022 2024 del del Piano economico Finanziario TARI. Dato che appunto in questo Consiglio noi andiamo ad approvare anche il nuovo PEF della TARI, e poi il settore.

Ambiente urbanistica, variazioni per appunto andare a finanziare progetti di educazione ambientale di cui abbiamo parlato anche in Commissione che sono per noi necessari in questo momento di appunto di di di di di transizione e di consolidamento al passaggio a del passaggio alla alla tariffa, la tariffa puntuale,

E da parte invece, del settore della Polizia municipale, appunto, c'è la richiesta del delle risorse necessarie per l' acquisto degli arredi, per la fede della della Protezione civile, di cui appunto vi vi parlavo prima in particolare, appunto, per la realizzazione al primo piano della fede dei Vigili del fuoco e,

E comunque, insomma, se poi ci sono dei dubbi, posso provare a rispondere.

Grazie.

Ci sono interventi?

Su questa delibera.

In assenza di prenotazione sull' intervento, si può procedere direttamente al voto sul punto lo rileggo il punto numero 3 all' ordine del giorno e l' articolo 175 del decreto legislativo 267 barra 2000 variazione al Piano triennale delle opere pubbliche 2022 2024 per l' annualità, 2022 e contestuale variazione del bilancio di previsione 2022 2024 con applicazione di quote di avanzo di amministrazione accertato nel rendiconto 2021. Chi vota a favore,

10.

Voto contrario.

5.

Per l' immediata eseguibilità.

Chi vota a favore?

10.

Voto contrario.

5.

La delibera è approvato con 10 voti favorevoli e 5 contrari, bisogna fare un attimino, anche un passo indietro e recuperare una prassi che di solito facciamo all' inizio del Consiglio comunale.

È appena approvato il numero legale è quello del nomina degli scrutatori, eventualmente ci fossero poi delle contestazioni nel conteggio dei voti, per cui due per la maggioranza, uno per la minoranza, chi è che si propone per la maggioranza Lorella picchi e Roberto casa Pieri.

Per il Gruppo di minoranza Gianluca tutta.

Grazie.

Passiamo al punto numero 4.

In questo caso vi si tratta del Piano economico Finanziario PEF.

Per la TARI del quadriennio 2022 2025, in applicazione del metodo tariffario dei rifiuti 2 validato da ATO Toscana Costa e tariffe TARI anno 2022, di cui se ne chiede l' approvazione, chi è che interviene, chi è che interviene, prego, Francesca Brogi.

Allora disavanzo che, come sapete, inizialmente 31/05 era segnata la data di scadenza per l' approvazione delle tariffe TARI, proprio oggi il Governo ha concesso una proroga che nello stesso giorno in cui è stata fissata la scadenza è arrivata la notizia che in realtà è stata concessa la proroga va beh, lascio a, diciamo da parte qualsiasi ordine di di commento, noi appunto approviamo. Siamo chiamati oggi ad approvare il nuovo Piano economico e ti tariffario e finanziario della della TARI, il PEF. Lo abbiamo discusso anche in Commissione alla presenza dell' azienda Geofor.

Di un rappresentante della dell' azienda Geofor.

Il PEF del del Comune si compone de di una serie di voci.

Diciamo di spesa comunali e la maggior parte delle dei costi del PEF sono invece adibiti alla gestione vera e propria del del rifiuto, quindi del servizio di raccolta porta a porta il nostro piano economico, il nostro PEF, diciamo ammonta a circa 2 milioni e 6 di cui 420000 euro sono costi comunali e in particolare si tratta del servizio di di bollettazione di recupero dell' evasione TARI,

E quindi dei dipendenti che,

Lavorano a questo servizio, mentre diciamo non solo dipendenti anche il costo del del gestionale. il resto delle voci di spesa, quindi, per oltre due milioni e due sono invece dovute al al gestore. il PEF, diciamo, viene validato da dato e viene formulato secondo quelle che sono le regole dettate da ARERA che all' autorità nazionale.

Il PEF 2022 si basa sul bilancio consuntivo dell' azienda Zero fuor di due anni precedenti, quindi del sul su sul conto consuntivo di Seuphor del 2020 questo pef registra a Ponsacco, come in tutti i Comuni del bacino GEA Geofor, una un aumento che sì per noi vale il 3 68% che di fatto è il limite massimo che ARERA ha posto ai ai comuni da cosa deriva questo aumento? Lo abbiamo discusso anche in Commissione. Purtroppo il 2020 è stato l' anno.

Del Covid, quindi, è stato l' anno in cui, da una parte, l' azienda ha fatturato un milione di euro in meno in termini di servizi e dall' altro, a effettuato l' internalizzazione dei dipendenti, per cui l' azienda,

È passata da 240 dipendenti a circa 740 e quindi Geofor il bilancio, se EUFOR ha chiuso con una perdita di 2 milioni e 7, quindi diciamo questa operazione sommata agli effetti devastanti del Covid, che hanno da una parte causato maggiori spese, dall' altro comportato minori entrate in termini di una minor fatturazione dei servizi.

Ha causato una perdita all' azienda che si è riflettuto su CO in un aumento dei dei PEF di di dei Comuni, tutto il bacino, ci tengo anche a dire che però ha già diciamo l' anno successivo se o forse ha riportato il bilancio in pareggio e quindi credo che questo sia, diciamo, un una notizia positiva anche indice di una corretta gestione perché diciamo affrontare il Covid, tutto il processo di internalizzazione dei dipendenti non era facile riportare un anno dopo il bilancio in pareggio è stato sicuramente un obiettivo importante, per il quale l' azienda ha lavorato anche chiaramente sotto sorveglianza, richiesta stretta dei dei sindaci.

Per quanto riguarda le nostre tariffe, alla luce del del PEF, né per quanto riguarda le utenze domestiche, noi registriamo appunto un un aumento del del inferiore al 4%, mentre per quanto riguarda le tariffe non domestiche abbiamo fatto un' operazione importante per tutelare quei soggetti come bar ristoranti che erano stati più fortemente provati dagli effetti della pandemia, delle chiusure eccetera e quindi, insomma, abbiamo fatto una serie di manovre per cui l' aumento lo abbiamo. Siamo riusciti a tenerlo intorno al 2%, mentre per tutte le altre categorie si parla di un aumento del 5 6%. Diciamo che grazie al lavoro importante di recupero dell' evasione fiscale che abbiamo fatto in tutti questi anni con i nostri uffici che abbiamo ripetuto anche quest' anno e che porta a casa circa 400000 euro di di recupero TARI, siamo riusciti a, diciamo, contenere questi aumenti che hanno colpito in maniera indifferenziata a tutti i Comuni tutti i territori, con la differenza che.

Tanti Comuni hanno registrato un aumento della TARI del 10%, un aumento della TARI dell' 8%, un aumento della TARI del 14%, invece noi, grazie alle buone politiche e alle azioni di recupero che abbiamo fatto e siamo riusciti a mantenere questo aumento, diciamo ai minimi, ai minimi termini,

Oltre questo, a dimostrare.

Diciamo la la virtuosità del nostro del nostro Comune, ci stanno che ci stanno i numeri e in particolare, esista una relazione che lo stesso Assessore, insomma ci ha fornito, nella quale si evince chiaramente che la TARI, comparando la TARI media pro-capite che si paga a Ponsacco e negli altri Comuni della Valdera e della Provincia, noi abbia sia, ci collochiamo al quarto posto e quindi abbiamo una delle tariffe più basse di tutta di tutta la provincia di Pisa. Credo che questo sia un segno positivo a fronte anche dei tanti servizi che vengono erogati ai nostri cittadini. Un servizio di spazzamento, ad esempio, che copre tutte le strade del territorio e che non tutti i Comuni invece hanno quindi noi abbiamo una delle tariffe più basse, diciamo uno dei servizi.

Di copertura più importanti a livello a livello di provincia di Pisa, e credo che questo si abbia consentito di affrontare al meglio un periodo difficile, un passaggio complicato come quello che ci troviamo ad affrontare oggi all' approvazione di un PEF che si basa appunto su un bilancio di un' azienda del 2020 e quindi che, in pieno in pieno Covid,

Questo.

Grazie, Sindaco, prego, ci sono interventi.

Anche in questo caso, se non c'è nessuna prenotazione per un intervento, possiamo passare direttamente al voto.

Prego, Assessore Bagnoli.

Sì, nulla, diciamo che.

Diciamo questo.

Si parla tanto e soprattutto sui social no.

Del caos rifiuti a Ponsacco de il porta a porta che sta sprofondando i conti della TARI a Ponsacco, si dice che il futuro è ritorna al cassonetto,

E poi escono i dati, i dati raccontano l' esatto contrario di chi, anche a questi, su cui da questi tavoli invece vorrebbe raccontare la novella, che i cassonetti è bello e che ci fa risparmiare, allora innanzitutto come Difonzo Sacco.

C'è una spesa pro capite di 130 euro circa abitante quando la media dei 21 comuni dell' AGEA fuori 190 okay.

Dopodiché si va a guardare nel dettaglio quali sono i Comuni che hanno spesa pro capite più alta e si scopre che Pisa, a più del doppio di Ponsacco e a Pisa si usano in alcune parti cassonetto, si usa il cassonetto, ovviamente ha anche un senso in quel caso perché è una città turistica e chiaramente il centro storico anche le le città di villeggiatura Marina di Pisa Tirrenia,

Chiaramente, a vanno gestiti in una maniera diversa, però il fatto che paghino così tanto è perché hanno il cassonetto il cassonetto,

Abbassa la quota differenziata, quindi pensare che si possa ritornare indietro è anacronistico e, oltretutto.

Diciamo, servirebbe solo aumentare le discariche discariche che a ogni piè ogni tre per due.

Insomma, fanno nascere polemiche e mi pare che su l' utilizzo delle discariche anche l' opposizione non sia favorevole, quindi delle due l' una, si vogliono le discariche o non si vogliono, se non si vogliono bisogna fare la tariffa puntuale, bisogna fare il porta a porta, bisogna ridurre i rifiuti da conferire in discarica, si riducono i costi con la tariffa puntuale, poi come tutti gli strumenti nuovi vanno calibrati, vanno sistemati vanno migliorati,

Però i primi dati ci dicono che per ora c'è un risparmio di conferimento di indifferenziata del 30% al 30%. Non è poco, è tanto se si considera che sono i primi sei mesi il risultato, il risultato incoraggiante, quindi,

Anziché perder tempo. Ogni volta fa la polemica fate tutti schifo, siete incapaci, cercate nel vostro piccolo, e dare un contributo al civismo, a far sì che la gente cambia atteggiamento, sia meglio predisposta. Poi gli aumenti ci sono, ma ci sono, ma non perché c'è la tariffa puntuale, perché i costi di conferimento in discarica con le tasse che hanno messo sopra sono costi che che vanno al di là del Comune di Ponsacco. Sono così che ci sono punto. Quindi un aumento di costi che parte, voglio dire, sono di responsabilità del gestore, ma che in tutta Italia ci sono quindi cercare sempre di denigrare il proprio Comune, fra l' altro utilizzando anche, voglio dire come si vede pretesti sbagliati, non fa bene, perché se un domani sarete voi a gestire il Comune, vi accorgerete che è impossibile ritornare al cassonetto, i primi arrabbiarsi saranno ai cittadini quando si vedranno raddoppiare, triplicare le bollette. Quindi, in questo caso, siccome l' ambiente è di tutti e diciamo ridurre le discariche nell' interesse di tutti e far pagare meno le bollette, anch' esso nell' interesse di tutti. Ci deve essere un fronte compatto e unito di tutte le forze politiche per migliorare la raccolta. è punire anche, diciamo, su dal sud, sul piano morale, gli incivili che non è che se si lasciano se si lascia all' eternit in un campo, la colpa è del Comune con controllo. No, la colpa è prima di tutto degli incivili che abbandonano e quindi ci deve essere da parte di tutti, una volontà di come dire, denunciare questi questi atti di civiltà e, nel proprio piccolo, far far sì che comunque,

Tutti si collabori a far funzionare meglio questo questo servizio è un servizio di fatto essenziale. L' ambiente è di tutti, non è del PD e neanche della lista civica è di tutti e quindi, se le disutili interesse di salvaguardare l' ambiente.

E di tutti dovrebbe essere interesse a lavorare affinché diciamo il, il processo di civilizzazione dei cittadini avvengano in tempi più rapidi possibili, perché se gli si dà sempre una giustificazione che è sempre colpa del Comune o di un ente superiore astratto e si sbaglia si sbaglia modo di far politica a mio parere comunque poi mi dispiace che si faccia tanta disinformazione e poi arrivano i numeri e i numeri dicono altre cose tutto lì,

Grazie, Assessore Bagnoli, ripeto la domanda per il dibattito, ci sono interventi.

Prego, consigliere Favilli.

Ci sta l' avrà Favilli per Ponsacco con Francesca braci Sindaco.

Sì, no, io volevo semplicemente sottolineare la parte che riguarda l' aumento dei costi, perché, come diceva prima l' Assessore Bagnoli a una cosa che si legge sui giornali è una cosa che non si presenta soltanto nel Comune di Ponsacco e l' aumento dei costi in generale è dovuto principalmente da due tipi di variabili una una parte,

Cioè una una variabile che è indipendente dalla volontà dell' ente che, se vogliamo, viene in qualche modo subita nel nostro caso Geofor, come ha spiegato prima il Sindaco, ha subito una perdita due anni fa di bilancio, che ha sicuramente inciso molto nell' aumento dei costi, non benché già nel 2021 abbia avuto un bilancio in pareggio e anche l' anno successivo io non so se si sente perché Santo 3 non si sente bene.

Sempre vicino alla bocca molto difficile, anche se lo so, però si sente. C'è questa parte che, se vogliamo è indipendente dalla volontà dell' Amministrazione, perché comunque, che si tratti di Geofor di una qualunque altra società che gestisce i rifiuti, vuoi o non vuoi la pandemia c'è stata l' aumento dei prezzi c'è stato e quindi sono conseguenze se vogliamo al momento inevitabili, ma in parte si subiscono. Per quanto riguarda invece l' altra parte delle variabili sono variabili che in qualche modo l' ente ha modo di manovrare e la dimostrazione lo è la scelta di passare alla tariffa puntuale. Una riduzione del 30% dell' indifferenziato su una popolazione di 16000 abitanti non è cosa da poco, poi tutto è migliorabile e sicuramente, come si diceva anni fa al ricordo la vostra mozione sul plastic free non ci si può limitare a un' azione perché scegliere la puntuale, mettere il punto alla scelta della puntuale non porterà a niente. Si deve sviluppare anche una un' etica sostenibile, quindi a un lavoro che non può essere fatto in sei mesi, in otto mesi o in un anno, ma comporta una rieducazione generale di tutte le nostre abitudini di tutta la nostra popolazione, a partire da i singoli cittadini, ma anche gli enti, le scuole, quindi è un gioco forza a un gioco di squadra che si deve creare e questo mi sembra che però non abbia dato già de dimostrato già un buon risultato. Pertanto, come appunto lista civica per Ponsacco noi ci dichiariamo favorevoli. Ne approfitto così. Faccio anche già la dichiarazione di voto,

La ringrazio per l' anticipazione, Consigliere Favilli, ci sono altri interventi.

Prego.

Numero 6, Chi è?

Prego consigliere, Picchi, sì, Lorella picchi, Partito Democratico allora, come è già stato detto, comunque anche dall' Assessore Bagnoli, allora diciamo che la tariffazione puntuale nella tariffazione puntuale si vede spesso che vengono citati episodi di inciviltà da parte dei cittadini e questo crea chiaramente non è, non riguarda l' Amministrazione, ma riguarda soprattutto persone appunto che non usano il civismo in tutto ciò che poi in realtà dovrebbe essere una cosa che tiene al bene comune. Il passaggio alla tariffazione puntuale rappresenta un investimento anche ambientale, come si è detto, l' obiettivo che ha promosso anche a livello nazionale e che stanno attuando vari Comuni, quindi non solamente il nostro, per cui è necessario provare ad attuare buone misure pratiche e mi sembra insomma che in questo Comune.

Si cerchi, nonostante varie difficoltà, di portare appunto la tariffazione puntuale a un metro di misura e.

Per ridurre appunto quelli che sono anche i costi e la quantità poi di rifiuto indifferenziato che che appunto poi va eventualmente a passare dalle discariche che dovrebbero peraltro essere tolte. abbiamo detto anche nella Commissione bilancio appunto che Stefano Ambrosini sta seguendo tutt' tanti Comuni italiani, con diverse correnti politiche né di sinistra né di destra, cioè quindi voglio dire qui non c'è. La collaborazione deve essere univoca perché chiaramente, cioè l' obiettivo è importante e necessario, insomma, che siamo tutti in questa direzione, proprio a favore dell' ambiente e dei cittadini, a favore di quelli che saranno poi le ripercussioni, anche in buona misura, su quella che è la vivibilità di Ponsacco, perché certamente è un paese pulito, un Paese dove si tiene all' ambiente, un Paese dove l' Amministrazione tiene conto di quelle che sono le scelte che vengono fatte in maniera oculata come questa che appunto viene riportata in tanti altri Comuni limitrofi, hanno al nostro, ecco, credo che sia assolutamente da approvare, per cui il Partito Democratico è sicuramente a favore di questo punto all' ordine del giorno. Grazie.

Grazie consigliere, Picchi, prego, Sindaco, Francesca Brogi, no, volevo semplicemente aggiungere che il PEF che noi andiamo ad approvare stasera è un PEF quadriennale, quindi dal 2021 al 2024, questo sempre secondo le nuove regole imposte da ARERA e secondo una proiezione una previsione che abbiamo fatto con gli uffici.

Già dal prossimo anno, l' aumento calerà intorno al 2% per arrivare a una previsione di nessun tipo di aumento nel 2024, questo sia perché, appunto, il bilancio Geofor è tornato in pareggio, ma anche perché.

Nel a partire dal 2023 e poi soprattutto 2024 beneficeremo appunto della.

A dei risultati positivi della tariffa puntuale, perché appunto quest' anno non li vediamo, perché questo PEF si basa su quello del 2020, quando ancora la tariffa puntuale a Ponsacco non era partita? Noi siamo partiti a ottobre 2021, quindi i risultati in termini economici, nella bolletta li vedremo a partire, diciamo dal 2024, l' abbattimento del 30% di indifferenziato misurato nel primo trimestre 2000 al 2022 è sicuramente un risultato importante, incoraggiante, sia in termini ambientali, ma appunto, come veniva detto anche prima, anche in termini economici, perché l' abbattimento del rifiuto indifferenziato significa portare meno indifferenziato in discarica, che è una delle parti che pesa di più in termini di di costi di trattamento del rifiuto, quindi pensiamo di essere sulla sulla buona strada. A tutto questo affiancheremo come la variazione che abbiamo approvato precedentemente. Lo dimostra azioni mirate di educazione ambientale in modo tale da portare tutti i cittadini di Samo al rispetto delle regole e a quel civismo che Fabbian bene all' ambiente, ma che fa bene anche al decoro della città,

Grazie.

Richiedo altri interventi.

A questo punto mettiamo davvero in votazione il punto numero 4 all' ordine e allora?

Mi faccia cenno, magari lo vedo subito, ok sì, non è così automatico ok consigliere Tecce, prego sì, Tecce insieme cambiamo un sacco, io faccio semplicemente una domanda semplice e diretta, quindi, secondo voi, il sistema della puntuale funziona, se c'è da parte vostra che siete in prima linea dite che funziona e i risultati ci sono giusto Rasim, semplici domande.

Siete soddisfatti, ecco?

Grazie.

È inutile fare dell' ironia le istanze, le cose vanno affrontate seriamente, questo tono ironico e sinceramente penso che porti poco lontano, allora, se noi guardiamo i numeri.

Questo è un discorso che abbiamo affrontato anche in Commissione, allora noi pensiamo che il passaggio alla tariffa puntuale sia un passaggio giusto e doveroso.

Perché se noi vogliamo portare oltre la la raccolta differenziata, aumentare il livello di raccolta differenziata, questa è la strada, aumentare il livello di raccolta differenziata e a battere la produzione di rifiuto indifferenziato, questa è la strada,

I risultati in termini di abbattimento del rifiuto indifferenziato, come dicevo prima, sono buoni, sono positivi, sicuramente sono soddisfacenti, poi c'è un altro problema che è quello della, diciamo che che che dobbiamo portare CED dell' abbandono dei rifiuti sul territorio.

Che sicuramente il passaggio alla tariffa puntuale ha reso più problematico, perché è un passaggio che richiede un cambiamento che richiede la l' attuazione rispetto di nuove regole che richiede un impegno maggiore da parte del cittadino, che richiede nuove abitudini quotidiane però semplici, possiamo dire che la maggior parte dei fondi Sacchini fanno la tariffa puntuale e la fanno bene. C'è una parte che invece non la fa bene, noi dobbiamo agire su questa parte, lo dobbiamo fare attraverso, da una parte, azioni mirate di educazione ambientale, dall' altra sanzioni e su questo noi ci siamo già attrezzati e organizzati sia con personale interno che con l' azienda se Hofer, per cercare di portare tutti allo stesso il di livello e per arrivare al punto in cui i sacchi neri nelle strade non li vediamo più. Tutto questo richiede impegno, richiede investimento, richiede attenzione, richiede tempo, però non per questo dobbiamo arretrare nelle politiche ambient di rispetto dell' ambiente, di abbattimento del rifiuto indifferenziato e quindi perché è inutile dire che non vogliamo le discariche, che non vogliamo gli inceneritori, se poi voi.

Torniamo tutti a alla raccolta indifferenziata del cassonetto. La raccolta differenziata, il cassonetto, sono un ritorno nel passato, significa dire vogliamo le discariche, vogliamo gli inceneritori, vogliamo un mondo più inquinato, vogliamo tutelare meno la salute dei cittadini e vogliamo anche pagare di più, perché tutto ciò che si porta in discarica ha un costo.

Enorme e quindi significa anche incidere sulle tasche dei cittadini, per cui noi diciamo no, noi vogliamo tutelare l' ambiente e la salute e anche le tasche dei cittadini chiaramente non sono passaggi semplici, sono passaggi complessi, abbiamo iniziato ora, ma abbiamo fiducia di poter piano piano, migliorare le cose,

Grazie Sindaco, prego, Consigliere Tecce, si fece insieme camion, un sacco, Sindaco, mi dispiace, ma io la mia era una domanda, non era ironia, tra l' altro era anche serio, non so dove possa aver letto questa questa ironia, ma, detto questo, mi sento giusto per fare un piccolo, una piccola parentesi, io in Commissione mi ricordo che l' avevo detto che poi proprio molto probabilmente aumentano gli abbandoni per le campagne. era prima era prevedibile, come ha detto lei, e il cambiamento poi dal suo discorso ho sentito tante.

Sorti di accuse, ma non abbiamo proferito parola, quindi non lo so come mai boh, forse siamo in un altro Consiglio, queste era ironico, grazie,

Nel mentre io, senza ironia, richiedo se ci sono altri interventi, altrimenti procedo a votazione.

Prego, Assessore Bagnoli.

Aumentati gli abbandoni nelle campagne, ma se il dato complessivo è meno 30% o di che almeno il 30%, al netto delle campagne dei rifiuti nelle campagne, quindi poi probabilmente in Consiglio non parlate, ma parlate altrove e quindi comunque parlate della differenziata e del porta a porta probabilmente sarebbe meglio che la vostra voce si sentisse di più un Consiglio nemmeno su social, questo è un parere mio, poi ognuno si esprime dove e come gli pare.

Grazie, Assessore Bagnoli.

Nessuna richiesta di intervento si va in votazione questa volta per davvero.

Pongo in votazione in un punto numero 4 all' ordine del giorno, si tratta del piano economico finanziario pef tari quadriennio 2022 2025 in applicazione del metodo tariffario rifiuti 2 validato da ATO Toscana, Costa e tariffe TARI anno 2022, di cui se ne chiede l' approvazione chi vota a favore?

10 favorevoli.

Chi vota contrario?

5 contrari.

Facciamo anche la controprova degli astenuti zero.

Per l' immediata eseguibilità, chi vota a favore?

10 favorevoli, chi vota contrario?

5 contrari.

Dichiaro approvato la delibera numero 4 all' ordine del giorno.

Punto numero 5. Qui in questo caso vi si tratta del Regolamento comunale per l' applicazione della tassa sui rifiuti TARI.

Ci sono delle modifiche.

Prego,

Allora sì, dobbiamo appunto effettuare delle modifiche al Regolamento TARI per riceve recepimento anche della normativa nazionale per adeguamento alle delibere di ARERA in particolare, andiamo a modificare l' articolo 17 del nostro Regolamento, comma 6, che è l' articolo che si occupa di definire la scadenza per la presentazione da parte dell' utenza non domestica che ha conferito al recupero dei propri rifiuti urbani al di fuori del servizio pubblico della dichiarazione inerente i quantitativi dei rifiuti avviati autonomamente al recupero nell' anno precedente per poter poi beneficiare della riduzione della parte variabile della tassazione prima la data di scadenza entro la quale presentare appunto la dichiarazione era 20/02 di ogni anno, mentre ora la scadenza è fissata al 31/01 di ogni anno.

Allo stesso modo, andiamo a modificare le scadenze dei saldi della bollettazione e quindi andiamo a modificare l' articolo 19 19, comma 3, che all' articolo che definisse la periodicità dell' emissione degli avvisi bonari di liquidazione per la rata di saldo, nonché il numero e la scadenza delle rate azioni per i relativi pagamenti prima della modifica l' emissione degli avvisi era fissata a ottobre e novembre dopo la modifica resta fissata a ottobre e novembre.

Il numero di rate prima della modifica erano tre, adesso il numero di rate diventa uno, la scadenza delle rate prima della modifica era fissata al disagio al 31/12/1928 gennaio e a febbraio, mentre, dopo la modifica con la modifica il saldo viene fissato in un' unica data di scadenza al 31/12.

E questo ci consente anche di bisogna fare un po' più di chiarezza nei confronti del cittadino che precedentemente, quando diciamo, si trovava a pagare se voleva rateizzare il saldo. Le tre rate erano appunto dicembre e poi gennaio e febbraio dell' anno successivo. Abbiamo visto che questo creava un po' di confusione, nel senso che chi pagava poi la rata di di de de de nell' anno successivo, a volte pensava di pagare l' acconto della nuova tariffa e quindi abbiamo ritenuto più opportuno per maggior chiarezza, ma anche per una gestione migliore a livello di contabilità, tornare a un' unica rata,

Da fissare al 31/12 per quanto riguarda il saldo.

Conseguentemente, modifichiamo anche l' articolo 19, comma 4, che appunto definisse le scadenze di emissione, il pagamento degli avvisi bonari però, faceva riferimento all' annualità di imposta 2021 e invece con la modifica si elimina diretta né definitivamente il comma, in quanto ormai appunto le.

Le date di scadenza di acconto e saldo sono queste sono appunto quelle fissate con l' articolo 19, comma comma 3, per cui non c'è più l' esigenza ora di fare riferimento ad una ad una annualità specifica. Del resto, queste date recepiscono anche queste la la normativa nazionale.

Grazie Sindaco.

Chi vuole intervenire?

Senza nessuna prenotazione per l' intervento si va direttamente in votazione, come di consueto, punto numero 5 all' ordine del giorno, si tratta del Regolamento comunale per l' applicazione della tassa sui rifiuti, TARI di cui delle modifiche di cui abbiamo appena parlato chi vota a favore?

9 favorevoli, chi vota contrario?

5 voti contrari per la controprova, chi si astiene.

Nessuno.

Chiedo anche per l' immediata eseguibilità, chi vota a favore.

Prego.

9 favorevoli, chi vota contrario 5 contrari, dichiaro approvato la delibera numero 5 all' ordine del giorno.

Punto numero 6.

In questo caso qui si tratta del Regolamento edilizio comunale, la modifica al Titolo secondo, Capo terzo, articolo 49. Prego chi è che prego Consigliere.

Nonché Presidente della Commissione Urbanistica, Laura Favilli,

Si sente sì, allora?

La modifica da apportare al Regolamento edilizio è stato oggetto di valutazione nella Commissione Urbanistica e in particolar modo si tratta dell' articolo 49, comma 1, lettera I, in pratica si tratta degli elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici, delle tende retrattili con la struttura con appoggio a terra, appunto, come dicevo prima, ne abbiamo parlato anche in Commissione Urbanistica e si va praticamente a fare delle modifiche nel Regolamento. Questo perché si cerca di, diciamo andare incontro alle richieste pervenute per appunto cercare anche una maggiore collaborazione con con quello che sono gli istituti tecnici professionisti e il territorio.

La, la modifica in praticamente va a introdurre una limitazione sulla profondità minima necessaria per consentire, appunto, l' installazione di questa tipologia di a di arredo per quanto riguarda le Terrazze. Quindi, rimane comunque escluso da questa modifica i cosiddetti balconi, ma riguarda soltanto le installazioni su terrazze o, eventualmente, per i residui di.

E quindi il limite è di una profondità massima di quattro metri e una profondità minima di 2 metri.

Dopodiché viene eliminata la diciamo di mozione proporzionale per quanto riguarda le terrazze.

Sulla superficie disponibile, quindi, per quanto riguarda le terrazze, non esiste più limite, secondo me va a singhiozzi questo microfono,

Non esiste più un limite, mentre per quanto riguarda la realizzazione di una struttura simile nel riesame della superficie massima è data dalla somma di eventuali altri arredi che non deve superare il 25% della della superficie disponibile.

In Commissione non sono a parte qualche chiarimento, non sono sorte, diciamo così, discussioni su punti in particolare, quindi nient' altro.

Grazie, consigliere, Favilli.

Nessuna prenotazione per l' intervento, anche qui si passa direttamente in votazione il punto numero 6 all' ordine del giorno, Regolamento edilizio comunale modifica al Titolo secondo, Capo terzo, articolo 49 Chi vota a favore?

All' unanimità 9 più 5 14, chiedo che l' immediata eseguibilità sempre chi vota a favore, unanimità anche per l' Emilia eseguibilità.

Abbiamo chiuso in bellezza, vi ringrazio tutti quanti e dichiaro chiuso il Consiglio comunale.