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CC Ponsacco - 30.11.2023
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Chiedo al Segretario di fare l'appello.
Buonasera.
Oggi Francesca Luchi, Alessandro Bosco, Silvia.
D'Eri Fabio Ferrini, Simone picchi Lorella.
Signorini, Michela.
Zara Gerardino, casa Pieri Roberto.
Alki Davide, assente Favilli Laura.
D'Annibale, Federico Canova, Giada.
Ghelli, Alessandro.
Se c'è Antonio Pericle, Tuzza, Gianluca.
Arrighini Gianluigi.
Bagnoli Massimiliano.
Brogi, David.
Lazzeretti, Roberta.
Ma chi Stefania Vanni, Francesco?
Ecco, ora, sì, bene, allora abbiamo accertato che c'è il numero legale per aprire questo Consiglio comunale, chiedo anche per i pro e i punti che sono a delibera proposta di nominare gli scrutatori due per la maggioranza, uno per la minoranza, prego chi si propone,
Ferrini Casalvieri e Tuccia,
Grazie.
Partiamo subito col punto numero 1 all'ordine del giorno.
Si tratta dell'interrogazione a risposta orale presentata dal consigliere Tecce per il Gruppo Fratelli d'Italia ad oggetto Mozione, installazione o sostituzione delle stesse panchine a favore della versione socialmente inclusive prego Consigliere Tecce.
Sì, buonasera a te che Fratelli d'Italia.
Allora leggo ovviamente la l'interrogazione che l'interrogazione fa riferimento ad una mozione presentata da diverso tempo fa, premesso che in data 4 novembre 2021 veniva discussa nel Consiglio comunale una mozione ad oggetto installazione su o sostituzione delle stesse panchine a favore della versione socialmente inclusiva presentata dal sottoscritto te ci Antonio Pericle consiglieri d'opposizione appartenente a questo Consiglio comunale che la mozione sopracitata,
Veniva e mandate dai partiti di maggioranza, in alcuni punti si evidenziava in particolare tra le richieste degli impegni del Sindaco e di tutta la Giunta comunale, quello di avviare un dialogo con le associazioni di riferimento al fine di capire l'interesse reale esigenze e dei luoghi più adatti per tali strutture che il proponente della mozione del suo Gruppo di appartenenza accettavano tutti gli emendamenti proposti dalla maggioranza di fatto mandando la stessa al voto collettivo del Consiglio comunale,
Che il Consiglio comunale si è si è espresso con votazione unanime per l'approvazione.
Interroga il Sindaco e la Giunta comunale per conoscere se il Sindaco, l'assessore o l'ufficio proposto abbia incontrato in che data o più date dall'associazione di riferimento in merito alla mozione in oggetto dell'interrogazione.
Quale sia stato l'esito delle associazioni di riferimento in merito alla delibera di questo Consiglio proprio sulla mozione approvata, se all'incontro con le associazioni di riferimento si sia redatto un verbale su quanto affrontato discusso, deciso a fronte della volontà di questo Consiglio di installare le panchine le panchine inclusive, grazie.
Grazie a lei Consigliere fece.
Dovrebbe rispondere l'Assessore Bagnoli, Massimiliano Bagnoli, chi è che ha il 19 che ha chiesto di prendere la parola?
Arrighini Gianluigi, no, vado oltre okay, vado oltre.
Prego, Assessore Bagnoli.
Nei giorni successivi alla discussione della mozione presentata in Consiglio.
Allora, buonasera a tutti, nei giorni successivi alla discussione della mozione presentata nel Consiglio comunale del 4 novembre 2022, sono stati presi contatti con il Presidente di a SH associazione sportiva handicap, di Pisa, nella figura del signor Bellucci, Pierluigi.
L'incontro è stato utile per capire le esigenze dei suoi associati, la tipologia di panchine inclusive attualmente in commercio e anche i possibili cofinanziamenti.
Compatibilmente con le opere pubbliche già in cantiere e quelle prossime a partire nei prossimi mesi del 2024, daremo continuità agli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, principalmente con interventi di sistemazione dei marciapiedi pubblici, e successivamente, se è possibile, anche l'installazione di nuove panchine per diversamente abili.
È nostra intenzione dare luogo dare la priorità a quei luoghi dove già esistono importanti servizi per queste categorie di persone svantaggiate,
Prego, consigliere Tecce.
Ma è di fatto penso che questo Consiglio, in merito all'epoca su quella mozione, aveva preso un impegno di di di, oltre a interpellare le associazioni di categorie, anche chiaramente sul parere favorevole di loro di realizzarle dalla dal, da parte della risposta, sinceramente non so se è un ni,
Ho o cosa sia comunque grazie per la risposta.
Grazie consigliere tracce, possiamo proseguire al punto numero 2.
Al numero 2 troviamo lo schema di Documento unico di programmazione DUP 2024 2026 se ne chiede l'approvazione, prego Sindaco Francesca Brogi.
Sì, allora come in tutti gli anni, questo è un passaggio di legge. Di fatto, oggi il Consiglio comunale è chiamato ad approvare lo schema di DUP, che è il Documento Unico di Programmazione 2024 2026 che è stato introdotto, diciamo, come documento di programmazione economica e finanziaria. Oggi noi dobbiamo approvare gli schemi che poi verranno aggiornati con i dati contabili quando approveremo il bilancio di previsione 2002 mila 24. Quindi diciamo come ad oggi avete un documento che, come diciamo come come sempre nella sua formazione, è fatto da una scheda da una parte strategiche dalla parte operativa e lo scambio, il DUP diciamo prende in esame è in analisi sia quelle che sono le condizioni e nazionali da un punto di vista economico che quelle che sono le condizioni diciamo, toscane, poi le.
E le condizioni specifiche e le caratteristiche del nostro territorio, quindi fa un'analisi di quello che è il territorio comunale, a partire dalla sua estensione e il numero di di abitanti, e poi un'analisi più dettagliata di quelli che invece sono le caratteristiche dell'ente. A partire.
Dal numero di de de di dipendenti, i dipendenti a tempo indeterminato a tempo determinato e poi, appunto, c'è tutto lo schema economico e finanziario, i cui dati, appunto, verranno aggiornati con l'approvazione del nuovo bilancio di previsione e nella e poi c'è una parte che diciamo abbiamo aggiornato che è quella degli obiettivi specifici, degli obiettivi politici, degli obiettivi amministrativi e di mandato suddivisi, diciamo, settore per settore e questa parte è stata aggiornata alla luce di quelli che sono i cantieri in essere. Per quanto riguarda la parte dei lavori pubblici, è stata aggiornata per quanto riguarda le novità anche introdotte nelle per quanto riguarda le politiche ambientali con il passaggio, ad esempio la tariffa puntuale, e così per quanto riguarda tutte le altre deleghe specifiche e quindi anche il settore dello sport del settore.
Della della scuola, delle delle politiche culturali e niente. Questo, insomma, è una presentazione più generica, in quanto appunto dobbiamo approvare gli schemi e penso che poi potremmo fare magari un'analisi più dettagliata e più approfondita quando avremo anche a disposizione il nuovo bilancio di previsione. Chiaramente l'aggiornamento è stato fatto, diciamo, per un arco temporale che arriva fino al 2024, anche se qui lo schema di convenzione riguarda le annualità 2024 2026, perché ovviamente diciamo l'Amministrazione termina il suo mandato a, ma a giugno 2024, e quindi è stato aggiornato fino fino ad allora e poi, insomma, chi ci succederà? Ovviamente si preoccuperà anche della programmazione successiva.
Grazie Sindaco, chi vuole intervenire?
Prego consigliere Galli.
No.
Il 14.
Aiutatemi.
Allora, consigliere, Galli, prego.
Allora?
Consigliere, Tiozzo approvi.
Mi sentite.
Buonasera a tutti, consigliere comunale, Gianluca Petruzzo, insieme cambiamo Ponsacco.
Allora, sul DUP, sul documento ogni preoccupazione vedo che leggendo le 90 pagine di questo documento è già qualcosa di positivo vedere scritto a pagina 6 che, anche in presenza di una situazione generale incerta, l'economia italiana mostra notevole vitalità e questo grazie a questo Governo la Sindaca che lo criticava perché non aveva concesso il contributo di affitti penalizzando le famiglie più bisognose. Dovrebbe leggerla questa pagina del DUP, dove si dice che a chiare lettere che il PIL è cresciuto del 3,7% gli investimenti sono aumentati del 9,4, arrivando a un livello che non si registrava da oltre vent'anni. Per le imprese privati si segnala un miglioramento per quanto riguarda gli ordini.
La produzione e gli investimenti.
Per il settore pubblico il fabbisogno finanziario è sceso del 3,3% del PIL, con una diminuzione del debito lorda della pubblica amministrazione ridotto al 144% rispetto al precedente il livello che era del 149% a fine 2021.
Leggiamo ancora dei risultati rimarchevoli, raggiunge dalla politica fiscale in favore delle famiglie e delle imprese, particolarmente esposte per il caro energia.
Si leggono con piacere queste cose, specialmente se scritte su un documento ufficiale di un Comune guidato dalla sinistra.
La Sindaca farà sicuramente un po' fatica ad ammetterlo, ma questa è la retta che si scontra con quello che ho che ha detto,
Io e siccome non c'è stata una Commissione Commissione bilancio visto che giustamente dovevo fare anche delle domande.
E vorrei un attimo capire su questo documento.
Inizialmente.
Visto il tema dell'ambiente, no, se si scrive che questo Comune ha incrementato la percentuale di differenziata, raggiungendo livelli oltre il 72%, bene, mi domando, allora sarà il caso di diminuire la TARI e questa è la prima domanda, l'altra domanda è,
Viene fatto tutto un elenco di tutte le opere in corso di attuazione e di quelle che il Comune ha intenzione di fare.
Tutto bello.
Viene però da dire quando si legge del polo sanitario di via Ross, Picciano che, in fase di costruzione e di cui i lavori hanno subìto diversi rallentamenti a causa della pandemia del Covid, della difficoltà di reperimento dei materiali e ringrazio dei prezzi stessi, sono decenni che questo in fase di costruzione ma ad oggi ancora il polo sanitario si trova in questo stato, grazie, se mi può rispondere su queste due domande, la ringrazio Sindaco,
Allora, intanto ci tengo a chiarire che la Commissione bilancio non è stata fatta, in quanto si sta provando gli schemi del Documento unico di programmazione nel momento in cui verrà aggiornato con i dati contabili e quindi con l'approvazione del nuovo bilancio di previsione, ovviamente prima dell'approvazione del bilancio di previsione facciamo la Commissione bilancio come prevede,
Ecco come abbiamo sempre fatto e in questo caso, diciamo, c'era poco da ragionare, essendo appunto intanto l'approvazione degli schemi per quanto riguarda la TARI,
L'aumento di di raccolta differenziata ovviamente ha portato, diciamo, a una diminuzione del costo di smaltimento del rifiuto indifferenziato in discarica, fra l'altro, come sapete, diciamo che tutto questo è stato possibile grazie all'introduzione della tariffa puntuale, che ci ha permesso di fare un ulteriore salto di qualità e quindi di portare la percentuale di raccolta differenziata al 78%.
Però, come prevede, diciamo la normativa nazionale, i bilanci.
C'è il Piano economico e Finanziario di Geofor e quindi della TARI, ogni anno si basa su sul consuntivo del PEF di 2 anni, presiede precedenti, quindi i risultati in termini economici della tariffa puntuale non sono stati visti immediatamente con nella stessa annualità, in cui la tariffa puntuale è stata introdotta perché appunto il Piano economico e finanziario della TARI si basava su quello delle due annualità precedenti.
Quest'anno, il 2024 è l'anno in cui i benefici del passaggio alla tariffa puntuale si manifesteranno proprio perché.
Per questa tempistica che che che vi raccontavo prima che dipende dalle nuove regole introdotte da ARERA, diciamo che però l'abbassamento complessivo della TARI, purtroppo non dipende soltanto dalle politiche attuate nel territorio comunale, ma risente di quello che è il bilancio di gestione complessivo dell'azienda che gestisce i rifiuti e che a Geofor, per cui, se è vero che il passaggio alla tariffa puntuale, con un aumento della percentuale di rifiuto indifferenziato, porta a una diminuzione della TARI e della tariffa, è pur vero che le voci di spesa che poi ricadono su tutti i cittadini fanno conto a un bilancio Seuphor che prevede anche altri tipi di spesa che prevede l'andamento dell'inflazione, che prevede il costo del personale. E tante altre voci per cui non sempre diciamo le le politiche virtuose attuate a livello comunale e poi si palesano in una diminuzione della TARI. Come ci attenderemmo? È pur vero, ora diciamo ancora i dati alla mano, non ce l'abbiamo però è vero che se in questi anni la TARI a Ponsacco non è aumentata della stessa percentuale con cui è aumentata in molti altri Comuni del nostro territorio, è proprio perché a livello comunale abbiamo, diciamo introdotto politiche virtuose che ci hanno consentito di far fronte all'aumento dei prezzi senza vedere un aumento vertiginoso della TARI. E infatti ci sono altri territori che, anche in anni passati, hanno avuto aumenti della TARI dall'8 al 10% anche al 13, se non di più e invece qua a Ponsacco. Questo non è successo.
Per quanto riguarda invece il polo di del sociosanitario, diciamo la la la storia, la storia è lunga, sono è cambiata la la la la programmazione nel corso del tempo, anche alla luce di quella che è stata la programmazione fatta dalla Società della Salute a livello di zona più ampia della zona Valdera noi siamo riusciti nello scorso mandato a sbloccare questo finanziamento andando, diciamo facendo dei,
Sia facendo valere quelli che sono gli interessi del nostro Comune all'interno della Società della Salute che poi all'interno della Regione Toscana tanto che diciamo dopo la pressione è arrivata anche da parte della nostra Amministrazione che ha interloquito appunto con i tavoli della ASL, ma anche con i tavoli della Regione. Siamo riusciti a ottenere che la Regione finanziasse la realizzazione dell'opera sul nostro territorio e che prevede, come sapete, il trasferimento della medicina preventiva del lavoro ed a Pontedera a Ponsacco la realizzazione a Ponsacco di una casa della comunità, che prevede che permetterà un'assistenza medica di base. Probabilmente diciamo dal h h 24,
A tutti i cittadini, però il finanziamento dell'opera poi si è tradotto nella né né nella gara che è stata fatta per aggiudicare i lavori, gara che è stata fatta da dall'azienda, da dall'azienda USL i lavori sono stati appaltati circa due, due anni fa, se non mi sbaglio.
E poi, purtroppo, l'avvento del Covid della pandemia, prima che ha comportato un blocco dei lavori, poi la allo scoppio della guerra in Ucraina, la difficoltà di trovare i materiali e quindi, e poi alla fine, l'infrazione che chiaramente ha comportato per quel cantiere, come per tanti altri cantieri e penso che i giornali vengano eletti da tutti e che il grido di allarme sia stato dato da più Amministrazioni pubbliche perché chiaramente e siamo partiti con degli importi a base di gara e poi le ditte che hanno vinto queste gare purtroppo hanno trovato difficoltà perché con l'aumento anche dei prezzi, ovviamente non sono più rientrati negli importi che erano gli importi iniziali della gara. Quindi, chiaramente, queste trasformazioni di tipo epocale dalla dallo scoppio della pandemia, la guerra in Ucraina, con tutte le ripercussioni, anche economici che ne sono derivate, sono cose che non potevano essere previste e la nostra Amministrazione è in contatto costantemente con la Regione Toscana e con l'azienda USL per appunto anche sollecitare che I e fare in modo che i lavori possano procedere. Però, appunto, la l'appalto non è in gestione al Comune e l'azienda USL e così come la Regione Toscana, ci hanno fatto presenti tutte queste difficoltà che hanno incontrato, che hanno incontrato tanti cantieri pubblici che sono in Italia, che hanno comportato dei rallentamenti nel ne ne ne ne nel cantiere e, ovviamente, il nostro auspicio. Il nostro augurio è che i lavori si possano concludere il prima possibile. Siamo consapevoli anche noi che i ritmi per i motivi che si dicevano prima non sono sono abbastanza lenti, però siamo fiduciosi che comunque si tratti soltanto di una questione di tempo, perché ormai, appunto, essendo il cantiere aperto, essendo alla ditta al lavoro, essendo ormai la programmazione fatta, arriverà certamente il momento e ci auguriamo tutti che sia il prima possibile in cui, a Ponsacco, quell'opera sarà completata e credo che permetterà ai cittadini di poter contare su nuovi servizi, anche su servizi migliori e di qualità. Se arriveremo alla fine di tutto questo, credo che sia anche grazie a un lavoro che, come dicevo prima, questa Amministrazione ha fatto perché l'opera venisse sbloccata e venisse finanziata poi sulla gestione del cantiere e sulle tempistiche del cantiere. Purtroppo, l'Amministrazione comunale non ha potere di incidere.
Grazie Sindaco, prego, Consigliere, Nuzzo.
Sì, grazie a Gianluca Petruzzo, volevo aggiungere un'altra domanda alla Sindaca.
Sui debiti verso i fornitori, parliamo di stato patrimoniale passivo sono quasi raddoppiati, passando da 2,1 milioni a 4 virgola milioni praticamente più del doppio da cosa è derivato dal fatto che il Comune paga in ritardo le fatture o allunga i tempi di pagamento.
So che ogni 60 giorni vengono liquidate, diciamo, le le fatture su determinate ditte.
E avere questo ra più del doppio e mi sembra un po' altino rispetto a quello che vedo e leggo grazie.
Prego, Sindaco.
Sì, ora ovviamente è, diciamo, la nostra responsabile dei servizi finanziari è a disposizione di lei come di tutti i consiglieri e quindi lei può andare e fare tutte le domande che che vuole, e non si tratta di debiti che non sono stati pagati nel senso non si tratta di debiti dovuti a mancati pagamenti o a pagamenti fatti con ritardo perché il CUN, anzi, diciamo tutti i documenti economici che che abbiamo portato anche in passato all'attenzione del Consiglio e il Consiglio comunale anzi misurano.
È una capacità di pagamento da parte del Comune di Ponsacco ottima, se non mi sbaglio.
Ne paghiamo almeno gli ultimi dati che avevamo a disposizione, probabilmente anche col consuntivo che abbiamo visto. Ci dicono che l'Amministrazione comunale paga non solo nei tempi e nei termini previsti dalla legge, ma addirittura paga con anticipo. Quindi diciamo no, non siamo un Comune che non paga, anche perché siamo un Comune che ha un bilancio sanissimo, che ha soldi in casa, che ha liquidità e quindi il Comune di Ponsacco non ha assolutamente problemi nel pagare i fornitori e ripeto, sono comunque indicatori che spesso nei documenti finanziari, anche portati all'attenzione del Consiglio comunale, abbiamo visto che appunto misurano.
La perfetta correttezza de dei tempi di pagamento da parte de de de del Comune nei confronti dei fornitori.
Grazie Sindaco, altri interventi.
Prego consigliere Galli.
Alessandro insieme.
Sacco,
Una domanda Sindaco sia a pagina 31, dove dice l'ordine pubblico e sicurezza, sia che a pagina 38 assetto del territorio, e c'è stata una diminuzione di, diciamo, di di spesa corrente, prevista, no, addirittura assetto del territorio è andata a zero mentre l'ordine pubblico e sicurezza scusi Consigliere, Galli può avvicinare al microfono scusi è meglio scusi e dicevo nella voce al settore del territorio. A pagina 38 la spesa corrente per il 24 è a zero, mentre le l'ordine pubblico e sicurezza ha avuto un notevole diminuzione. Ecco, volevo sapere semplicemente per quale ragione, grazie.
Ora premesso che appunto, come dicevo prima, per quanto riguarda i dati contabili verranno poi aggiornati con il bilancio di previsione del 2024, che ancora non è stato approvato e quindi comunque, diciamo una analisi poi puntuale e specifica rispetto a quella che è l'andamento della spesa del 2024 rispetto agli anni precedenti va fatta quando approveremo il bilancio di previsione, per cui spesso dipende anche da come sono state scritte diciamo le i vari ma macroaggregati e come quindi vengono la letti all'interno della della rendicontazione del del DUP per cui ecco, bisognerebbe sicuramente anche.
Su questo chiedere maggiori delucidazioni alla funzionaria, perché sono spesso anche, appunto, questioni prettamente tecniche, come vengono scritti i dati contabili all'interno delle delle tabelle contabili. A quando.
Appunto però ripeto diciamo.
Un'analisi più più approfondita e più dettagliata e capire realmente se c'è una diminuzione di spesa e nella sicurezza perché, per esempio nelle spese di sicurezza spesso ricade anche tutta la rendicontazione del personale che fa capo alla Polizia municipale, oltre che agli investimenti e ai contributi che sono stati intercettati. Quindi dipende come sono state scritte le voci, però ripeto bisogna per fare un'analisi più più corretta. Bisogna aspettare.
L'approvazione del bilancio di previsione 2024, dopodiché, se diciamo uguale maggiori informazioni, comunque la nostra funzionaria è a disposizione,
Grazie Sindaco, prego.
Consigliere fece il 19, sempre allora allora consigliere Righini prove, prova.
Prova allora arricchiti, Gianluigi, il Movimento 5 Stelle, allora mi ricollego un attimo a questo punto perché?
Il signor Sindaco elegantemente non ha riportato la cifra di aumento della TARI possa China, quindi si è dilungata né dire 4 è aumentato nei Comuni vicini o quanto sono i massimali del 13% e quant'altro penso si volesse riferire al Comune di Pisa, ma penso che il mio pensiero,
Però non ha riferito quanto è aumentata a Ponsacco, perché ricordiamo che su questo caso.
Avete fatto un post molto criticato, dove avete minacciato addirittura Borzacchini di denuncia, nel qual caso riportassero dati non corretti, d'altronde, tipico di questa Amministrazione denunciare, quindi, nel caso sarebbe sarebbe sarebbe corretto riportare le le la informazione nella sua dichiarazione, primo, seconda cosa visto e considerato che c'è una media nazionale che riporta dei dati di aumenti all'incirca sul 2%. Quindi vediamo a che livello ci siamo riportati. Per quanto riguarda il polo sanitario, devo dire che lei si vantò nel 2019 al momento della sua candidatura, che questo sarebbe partito sarebbe arrivato a compimento entro questa consiliatura. Mai credo che non ci arriverà, ma questo è una tela di Penelope. Questa dobbiamo aspettare i quali Ulisse dovrebbe AAMS abbiamo ASP, dobbiamo aspettare perché questa arrivi a compimento, perché no, i nostri concittadini hanno perfettamente ragione. Qui è una dispendio di energie che, ripeto, non è colpa della nostra Amministrazione, ma certo è una pessima immagine che diamo delle istituzioni, degli istituti pubblici, perché ci siamo trovati a vederlo realizzato a vederle, dare una destinazione, poi un altro ancora, ma la trafila lunghissima. Qui siamo quasi a 20 anni di cantiere e ci troviamo a riveder partire un nuovo fabbricato praticamente ex novo perché parte è stato demolito. Parte è stato ricostruito e siamo ancora a nulla grezzo e siamo a praticamente a dicembre. Ora una che non ci sia una programmazione, che non ci sia possibilità di rivedere i contratti da parte del della ASL nei confronti del servizio sanitario nei confronti di queste imprese, perché la legge lo prevede, se superano certi importi, gli aumenti vengono riconosciuti alle imprese e quindi queste poi possono lavorare con.
Giusti guadagni perché gli aumenti ci sono stati. Ovviamente nessuno le nega e siete stato ed è un problema grossissimo, ma non CIS non è che non ci sono. Le norme e le norme ci sono, vanno attuate, vanno applicate e si porta a compimento le opere che vengono programmate in questo caso, quando i Ponza chini e vedete anche voi quando fanno riferimento a questa opera incompiuta, non è una bella immagine per il nostro territorio avere un cantiere pubblico che è rimasto praticamente un'incompiuta. Insomma, è una pessima immagine.
Collegata probabilmente a tutta l'area grazie.
Prego, consigliere Favilli.
Buonasera Favilli Laura per Ponsacco con Francesca braci Sindaco, allora volevano in sede diversamente, ma il dopo l'ultimo intervento del consigliere Righini, mi domando come mai non ce l'ha. Detto lei, l'aumento della TARI a lo definiamo di dire noi okay, allora è aumentato, se non mi sbaglio, di circa 3 euro pro capite quasi simile o pari o giù di lì all'aumento dell'inflazione, perché questo Ente è riuscita a contenere l'aumento, come riportava prima il Sindaco. Appunto, la percentuale di aumento della TARI in alcuni Comuni ha raggiunto l'8, il 10%, e questo non è solo Pisa. Ci sono stati anche i Comuni vicini a noi che hanno registrato un aumento sostanziale, quindi in realtà sulla TARI. Il Comune di Ponsacco può vantare, può essere orgoglioso di quello che ha realizzato in merito a quello che invece citava prima. Il consigliere Tuzza del della, della UMI, dell'aumento o no, della quantità di rifiuti indifferenziati, de riciclato. Credo che il Sindaco sia stato più che esaustivo nello spiegare quali sono poi le varie variabili che ci sono e che possono in qualche modo non portare alla riduzione che tutti ci auspichiamo. È ovvio che.
È interesse di tutti no a ridurre questo tipo di di imposta, anche perché ha un modo per premiare chi eticamente sposa e appoggia e condivide un modo di sostenere l'ambiante. Poi magari volevo anche ritornare sull'argomento perché il il DUP fondamentalmente è uno una relazione, se vogliamo uno strumento, come è già stato spiegato anche dal Sindaco, che si dire se per la maggior parte, in una cioè in due parti principali, una strategica è un operativa, quella strategica è quella di cui dovremmo parlare stasera, cioè ovvero.
Quella che in forma su quelli su quale livello di realizzazione del programma di mandato si è arrivati e su questo, secondo me, torno a dire che il Comune di questo ente deve essere orgoglioso perché tutto quello che è stato messo in programma, nonostante le variabili esterne, vuoi il Covid che ha,
Complicato la vita a tutti noi, a tutti gli enti di tutta Italia e ovviamente non siamo gli unici ad averne pagate le conseguenze. Vuoi anche la guerra scoppiata febbraio scorso in Ucraina, ora gli ultimi episodi che ha cambiato stravolto tutto il contesto socioeconomico di riferimento. Il questa Amministrazione non ha rinunciato a un servizio o a un programma che aveva il mandato, può aver rallentato su alcuni aspetti, ma mi viene in mente i servizi scolastici in alcuni Comuni vicini, quasi tutti non hanno più mantenuto il servizio di pre e post scuola e il Comune di Ponsacco non ha mai rinunciato a questo servizio non ha rinunciato al servizio della mensa cosa che in altre scuole è stato fatto.
Ha garantito sempre e comunque i servizi alle famiglie sulla TARI e sui servizi di raccolta ha cercato di tenere il punto senza rallentare, anche quando c'era la necessità di recuperare i rifiuti speciali, cioè quando si andava in quarantena quando ci sta aveva, cioè avevamo delle specifiche esigenze, che ovviamente anche quelli sono costi, poi parliamoci chiaramente sono costi. Quindi io volevo evidenziare tutto questo.
È una cosa invece che volevo precisare, forse mi sono persa. Io però prima il consigliere Galli parlava di una diminuzione delle spese per ordine pubblico e sicurezza. In realtà, nella relazione però poi ripeto, questi sono schemi quindi sono previsioni e sono.
Aggregazioni di voci nel proprio nella nelle spese assegnate al finanziamento Missione 0 numero 3 Ordine pubblico e sicurezza io in realtà vedo un aumento dal 2023 alla previsione del 2026. Le voci sono altri, quindi.
Non so sinceramente a cosa si riferiva, però il valore assoluto in sé e per sé forse vuol dire tutto e non vuol dire niente.
2024.
Non l'ho seguita, io bene.
Chi c'era?
Okay, però non è che pagina aveva detto prima, perché allora io avevo guardato un'altra pagina.
Ah.
Okay.
Un'altra cosa va beh, niente, allora avevo frainteso quello che aveva detto un'altra cosa.
Nient'altro, quindi.
Grazie, consigliere Favilli, prego, Assessore Bagnoli.
Innanzitutto volevo, prendendo le parole di Arrighini, capire una cosa no, che si lamenta de della TARI si paga tanto secondo, ah, no dell'aumenti, parlava degli aumenti, allora mi verrebbe da dire cosa propone lei per abbattere questi aumenti, visto e considerato che sulla tariffa puntuale mi pare di averla vista l'iniziativa per rifiuti zero, quindi dovrebbe essere felice della scelta fatta dall'Amministrazione in tal senso, perché sposa in pieno le politiche dei rifiuti zero. Quindi, se si lamenta dell'aumento dei costi, ebbene, insomma, dovrebbe riconoscere che l'Amministrazione sta facendo tutto quello che può fare per ridurre i costi e tutto quello che può fare per ridurre i costi, che è di propria competenza. È la scelta, per esempio, della tariffa puntuale e quindi di un tipo di raccolta che fa aumentare la raccolta differenziata e che quindi fa diminuire il rifiuto che va in discarica, che è la fonte principale dei maggiori costi. Quindi, se ci dice che per se dice che per lei l'aumento eccessivo mi deve dire quale altra forma l'Amministrazione per ridurre i costi bis, visto e considerato che l'unica cosa che può scegliere quello certamente non può scegliere altro se aumenta la benzina, il costo della benzina per i camionisti che vengono a raccogliere i rifiuti e non è che questo dipende dalle politiche dell'Amministrazione comunale. Cioè voglio dire che sono solo cose che succedono perché c'è un'inflazione che per l'anno scorso era intorno al 12 13%, per cui un'infrazione che ha fatto sì che si siano aumentati i costi e di tutti i cittadini, i mutui sono raddoppiati, in alcuni casi anche triplicati.
È evidente che c'è una reazione a catena che produce aumenti e quindi noi quello che possiamo fare lo facciamo, ma non è che possiamo cambiare le dinamiche del mondo, neanche possiamo impedì che l'Ucraina venga invasa dalla Russia e neanche che Israele bombardi della Palestina cioè voglio dire ci sono delle dinamiche che sono un pochino più alte di noi detto ciò mi fa ridere quando dice voi che siete quelli delle denunce, lei Arrighini, ha perso il conto degli esposti che ha fatto questa Amministrazione boh, forse saremo a sette, otto, nove, 10, tutti i pezzi però va bene, vorrà dire che ha fatto perdere tempo e denaro all'Amministrazione comunale che ha dov'è dovuto seguire tutti i suoi esposti e poi senza considerare anche il boomerang, che che che verrà poi da tutti questi esposti cestinati perché, insomma, su questi esposti che avete fatto la vostra campagna elettorale e,
In anticipo rispetto, diciamo ai tempi, poi la faremo noi quando questi esposti diranno tutti cestinati, quindi da quale pulpito viene la predica, mi mi mi consenta, quindi diciamo sulle denunce siete abbondantemente avanti voi e con voi intendo anche l'altra parte dell'opposizione che no, che non è da meno,
Prego, consigliere Righini, sì, vado a risposta Righini Gianluigi, il Movimento 5 Stelle non si preoccupi le sue attacchi, sono per me un complimento, quindi il microfono più vicino, grazie allora per quanto riguarda invece la questione TARI lei mi domanda perché fa queste affermazioni perché io mi ricordo c'era quella sera dei rifiuti zero,
Però il caso ha voluto che proprio pochi, pochi giorni dopo, se non fosse simultaneamente, perché ora la data non me la ricordo, ma c'è stato un fatto che avrebbe richiesto all'attenzione del nostro Sindaco.
Perché vede, se si vogliono fare le battaglie presenziare certi serate, si deve essere anche poi concreti.
Quella fu una bellissima serata, chi l'ha organizzata gli ho fatto i complimenti, gli ospiti sono stati pienamente molto bravi, agguerriti, mi piacciono, va beh, era anche uno un po' molto vicino a noi e molto vicina, però io mi domando, ma com'è che sulla questione per esempio discarica Belvedere abbiamo dei sindaci che si sono esposti e il nostro Sindaco non lo vedo nell'elenco dei Sindaci che ha preso posizione nei confronti del progetto della Belvedere contestato da ben 10 Sindaci.
Ah in appoggio a Gherardini del Comune e il sindaco del comune di Palaia, che si è trovato la solidarietà di il Sindaco di Calcinaia, Alderisi, di Betty di Cascina, di Mirko Bini, di Terricciola Dario Carmassi diventino aree Arianna Cecchini di Capannoli, Sergio Di Maio e San Giuliano, Matteo Ferrucci di Vicopisano Giacomo terreni, 10 anni, Mirko terreni di Casciana Terme Lari, Gabriele Toti di Castelfranco di sotto, ora mi domando come mai proprio questa assenza e questo silenzio, che onestamente mi lascia molto perplesso dopo aver presenziato una un progetto del genere, e quindi questo, a dire il vero qualcosina mi avrebbe lasciato un po' perplesso su questa vicenda. Comunque,
È l'occasione anche per domandarlo, visto e considerato che mi sarei atteso qualcun altro che lo facesse qua. Per quanto riguarda gli esposti, lei dice che son cestinati, io non vedo le risposte.
Quando io non vedo le risposte, finché non li vedrò, non posso crederle, anche perché sul vecchio li ho già fatto vedere come stanno le cose, comunque, intanto chiedo questo aggiornamento, eventualmente grazie.
Grazie consigliere, Righini, prego, consigliere d'Annibale.
Sì, Federico d'Annibale, insieme cambiamo Ponsacco io, visto che l'Assessore Bagnoli ha chiamato in causa.
Anche gli altri che non sarebbero da almeno, vorrei segnalare che innanzitutto l'esposto non si vince e non si perde l'esposto, è una segnalazione che viene fatta le opposizioni in gran parte delle amministrazioni italiane, credo.
Credo in nella totale, nella nel nel nella totale delle ipotesi.
De di tutti, in tutti i Comuni italiani, utilizza lo strumento dell'esposto come strumento di opposizione, è uno strumento che può essere utilizzato legalmente, per cui non vedo il rimprovero che oggi fa l'Assessore Bagnoli,
Anche il fatto che faccia spendere soldi all'Amministrazione anche questo o di gran di dei dei dei dei dubbi, anche in merito a questo non è vero assolutamente che sono stati tutti cestinati, il primo esposto che abbiamo fatto ha sortito l'effetto che doveva sortire perché vi ricordo che sotto il palazzo Rosa era pieno di immondizia ed era a rischio incendio.
Vi ricordo che vi siete attivati solo e soltanto dopo l'esposto che abbiamo fatto noi, anzi, devo dire che l'esposto lo aveva fatto prima, il Comandante dei Vigili della vostra Amministrazione e a vi siete tappati le orecchie tutte e due per cui li sposti cestinati no, davvero ce ne sono stati altri che hanno raggiunto la finalità quindi non accetto assolutamente questo tipo di rimprovero.
Ripeto che anzi no, chiudo dicendo che non accettiamo delle minacce, noi utilizziamo questo strumento perché il legalmente si può utilizzare e quando, quando lo utilizziamo, è perché abbiamo fatto una valutazione sulla base delle conoscenze che abbiamo, spesso acquisiamo anche dei pareri e lo utilizziamo.
Non ci piace quando dite quando ci dice fermati, vi dovete fermare, non ci piace,
Se avete la possibilità di controbattere e di rispondere senza che Larbi dietro ipotetici segreti istruttori che non son bene, non so bene quali siano rispondete nel merito sulla documentazione che vi abbiamo prodotto. Ripeto che non siamo in condizione di essere ricattati. Grazie,
Prego, Assessore Bagnoli, va beh, prendo atto che non mi ha risposto alla Righini su su come cosa farebbe per ridurre la TARI a Ponsacco e se e se appunto favorevole all'azione che ha fatto fino ad ora l'Amministrazione comunale va beh, questa è la coerenza che gli riconosciamo, detto ciò,
L'esposto nella denuncia, come quando io vado dai Carabinieri e denuncio il mio vicino che schiamazzi notturni, perché perché mi ha minacciato perché l'esposto, al pari di una denuncia, quindi se l'esposti alla denuncia, per voi è un normale strumento di lotta politica. Bene, avete un livello, avete una concezione della democrazia che che è tutto dire tutto, da quindi voi usate l'esposto della denuncia per fare male fare male ai funzionari per appunto metterli in grossa difficoltà, e non perché c'è una visione diversa delle cose. No, ma perché lì c'è il dolo perché per voce il dolo c'è la malafede e quindi si denuncia,
Si denuncia, si fa perdere tempo alle procure a alla Corte dei conti, all'Ordine degli architetti, alla Regione Toscana, ha al Ministero del lavoro, al Ministero della e poi non è che si dice Scu, scusate, si è sbagliato perché non ha sortito nulla è stata archiviata, no, si fa finta di nulla e siamo felici perché si è ritardato magari l'inaugurazione di un anno di otto mesi e si fa così ma le Fucini e non è finita nel cestino dov'è finito nel cassonetto dove è finito nella discarica la denuncia non è finita delle Fucini,
Del parco urbano, dove è finita la denuncia de de de della variante urbanistica del parco urbano delle RSA, dove è finita nel cestino, avete, siete riusciti a rima a ritardare l'inaugurazione, che ci sarà sabato di 8 9 mesi. Posti di lavoro rimandati, però è finita anche quella nel cestino, e però avete fatto perdere a un'azienda privata che ha investito 8 milioni di euro nel territorio un anno prima che riuscisse a completare l'operazione. Se questo lo ritenete un modo in uno strumento normale di dialettica politica. Questa è la racconta, la dice lunga sul vostro pensiero politico, voice no, non siete per una democratici, voi avete una visione della politica vista come il bastone e la clava, cioè bisogna tutti arrestarli, perché son tutti dei delinquenti farabutti, quindi va bene, continuate così, se questo è il vostro STU, il vostro modo di lavorare poi, però, quando CIS, quando le denunce finiscono nel cestino, poi qualcuno deve tenere, cioè deve anche prendersi la responsabilità di ciò che ha fatto di dire. Ho sbagliato perché ho detto che il Comune ha sbagliato. Come sul palazzo rosa no, si è detto che l'edificio non poteva essere evitato e il Comune ha sbagliato perché ce li ha fatti entrare e se poi finisce che invece avete tolto voi.
Cosa vuol dire se su questo ci avete fatto una battaglia politica sui social, sui giornali, da tutte le parti e finisce che la vostra interpretazione errata qualcuno chiederà scusa di voi che ci avete fatto un esposto, una denuncia, su questo ci avete fatto un esposto una denuncia se finisce tutto nel cestino, qualcuno di voi viene a chiedere scusa al funzionario che è stato messo di mezzo è accaduto ma fare qua 400 foto ovvie, 2000 ore di persi per stare dietro alle vostre Biza, no, vi domando, a quel punto chiederete scusa o no, perché qui la differenza fin qui la politica non si fa con gli esposti alla politica, si fa sulle idee e con i valori e ci si confronta con quello, poi il funzionario può sbagliare, ma deve essere veramente motivato, cioè per arrivare all'esposto, il cinema d'essai delle cose talmente eclatanti che che sia quasi la certezza che l'esposto possa andrà a buon fine. No che io mi sveglio la mattina, non so che fare, faccio un esposto, ma ragazzi, ma bisogna che ci si rende conto che case, che non è questo il modo di far politica, comunque, se questo è il vostro stile, noi ci teniamo i nostri, come dire del vostro.
Altri interventi, prego, Sindaco, Francesca Brogi, sì, allora no.
Rispetto alla questione della solidarietà a Marco Ghirardini, ricordo che la vicenda non era il punto in discussione, non era diciamo l'oggetto, l'ampliamento, non le le amministrazioni non erano state chiamate a esprimere un parere positivo o negativo per quanto riguarda l'ampliamento dell'impianto a Pezzoli lì furono era una questione che chiaramente ruotava anche intorno a questo, però era una una diatriba che che che che contrapponeva il Sindaco Gherardini.
Ah, la all'azienda Belvedere,
E quindi diciamo, non è che le Amministrazioni hanno dato un'opinione sull'ampliamento dell'impianto, hanno dato una solidarietà nell'ambito di un conflitto che però rimaneva un conflitto fra il Sindaco Ghirardini, l'azienda Belvedere quindi mi sembrava sinceramente o se addirittura era tra tra due Sindaci, probabilmente tra due Sindaci tra il Sindaco Gherardini e il Sindaco Macelloni. Quindi sinceramente, essendo tutti i miei colleghi con cui io discuto, mi trovo, diciamo quotidianamente.
Se non quasi mi sembrava sinceramente non troppo corretto. Diciamo intromettersi in una discussione tra tra due Sindaci, anche perché diciamo la la. La questione non riguardava il merito dell'ampliamento dell'impianto, anche perché, insomma, io diciamo. Conosco benissimo il mio collega di chiami con cui insomma mi mi mi mi trovo anche bene, con con Giacomo sereni e abbiamo fatto anche diverse cose insieme, però voglio dire Giacomo terreni e il Sindaco di Chianni Chi è d'accordo nella riapertura della della discarica di sei anni per conculca attraverso l'apporto di rifiuti per poi arrivare alla chiusura? Quindi diciamo che no c'entra nel senso che ovviamente li.
La la la solidarietà. Credo che probabilmente a seguito anche logiche di tipo diverso perché appunto se pensiamo che comunque è un sindaco come Giacomo Tarrini, è favorevole alla riapertura della della discarica. Credo che che credo che che che la rete Rifiuti Zero o comunque che concorrono stanno Ercolini che noi abbiamo ospitato. Non so di preciso come la pensino, ma probabilmente saranno più dell'idea sostenuta anche da da Mirko vini che il Sindaco di Terricciola, e cioè di arrivare a una a una chiusura definitiva de de de dell'impianto senza senz'della discarica, richiami senza nuovo apporto di rifiuti, per cui penso che appunto quella rete di solidarietà abbia seguito anche logiche di di tipo diverso nelle quali io non sono voluto entrare perché permettono comunque i colleghi entrambi,
Grazie Sindaco, ci sono altri interventi.
Non registrano nessuna richiesta per cui chiedo per le dichiarazioni di voto.
Nessuna richiesta di dichiarazione, pertanto andiamo al voto.
Mettiamo in votazione il punto numero 2 all'ordine del giorno, si tratta dello schema di documento unico di programmazione DUP 2024 2026 se ne chiede l'approvazione, chi vota a favore?
8 favorevoli, chi è contrario?
6 contrari per la controprova chi si astiene.
Zero per quanto riguarda l'immediata eseguibilità, chi vota a favore?
8 favorevoli, chi vota contrario?
6 contrari astenuti.
0 dichiaro approvato il punto numero 2, con 8 voti favorevoli e 6 contrari, grazie.
Punto numero 3 all'ordine del giorno, in questo caso qui parliamo dell'assestamento generale del bilancio di previsione pluriennale 2023 2025.
E variazione annualità 2023 2024 con l'applicazione di quote di avanzo di amministrazione destinato è libero Salvaguardia degli equilibri ai sensi dell'articolo 193 del TUEL e del vigente Regolamento di contabilità e verifica sullo stato di attuazione dei programmi prego, Sindaco Francesca Brogi,
Sì, allora entro il 30 novembre c'è la possibilità di operare le ultime variazioni di bilancio dell'anno e è prevista poi la l'approvazione della dell'assestamento di bilancio con la relativa verifica degli equilibri di bilancio e le variazioni che sono state fatte sono tutte variazioni che riguardano diciamo storni di fondi per quanto riguarda,
Ecco sia la parte coerente che la parte in conto capitale per quanto riguarda la parte in conto capitale e poi abbiamo anche un'applicazione di quote di avanzo è stato applicato, sono stati applicati i 30.000 euro di avanzo destinato a investimenti e,
Appunto sempre sulla parte delle.
Degli investimenti e una quota invece di avanzo disponibile per quanto riguarda sempre gli investimenti per circa 20.000 euro che sono stati destinati. Entrambi per, diciamo interventi sui nostri edifici, edifici pubblici e poi è stata applicata una quota di avanzo disponibile di 40.000 euro perché diciamo, come previsto da un decreto di Governo, è stato possibile applicare questa quota di avanzo per i rinnovi contrattuali del del personale dipendente ed è stato possibile applicare l'avanzo in quanto questa è stata definita una spesa una tantum e quindi straordinaria e non e non ripetibile.
E poi diciamo che sono stati previsti tutta una parte di con di maggiori entrate dovuti a contributi che abbiamo ricevuto per quanto riguarda la parte corrente del del bilancio e in occasione, appunto, della dell'assestamento di bilancio.
Chiaramente è stata fatta una analisi di tutte quelle che sono sia le entrate correnti, per, appunto, valutare la congruità del degli stanziamenti previsti e sono stati esaminati, appunto anche nei principali entrate, come per quanto riguarda l'IMU, la TARI e l'IRPEF e per quanto riguarda anche quello che è stato l'incasso del Fondo di solidarietà comunale che ormai è rimasta di fatto quasi insomma la la l'unica sennò la voce più importante da dei trasferimenti che lo Stato fa.
Ai Comuni e diciamo che gli stanziamenti?
Infatti è previsti, non non hanno, non insomma non rendono necessarie manovre correttive in quanto appunto, comunque si sono, diciamo, palesati come come congrui, anche in merito a quello che è l'andamento delle delle riscossioni.
Niente queste sono un po' alle questioni più più più importanti e diciamo rispetto comunque anche alla domanda precedente su quelli che erano.
Le apparenti diminuzioni di di di spese in realtà, appunto quello che lei ha letto sono gli impegni che sono differenti dagli dagli stanziamenti per cui le cifre misuravano, gli sta lì i soldi impegnati nell'anno corrente ed è per questo che nell'anno successivo la cifra da zero perché ancora le risorse non sono state impegnate verranno poi stanziati, come dicevo prima con l'approvazione del bilancio di previsione 2024,
Grazie Sindaco gli interventi sul punto.
Se non c'è nessuna richiesta di intervento sui prosieguo direttamente con il voto.
Bene.
Non registrano nessuna richiesta,
Pertanto mettiamo in votazione il punto numero 3 al giorno, dal punto all'ordine del giorno lo rileggo, si tratta dell'assestamento generale del bilancio di previsione pluriennale 2023 2025 variazione annualità, 2023 2024 con applicazione di quote di avanzo di amministrazione destinato è libero Salvaguardia degli equilibri ai sensi dell'articolo 193 del TUEL del vigente Regolamento di contabilità e verifica sullo stato di attuazione dei programmi chi vota a favore?
8 favorevoli, chi vota contrario, 6 contrari, astenuti zero per le micro, ideata eseguibilità chi vota a favore.
8 favorevoli, chi vota contrario?
6 contrari astenuti zero, dichiaro approvato anche il punto numero 3 all'ordine del giorno, con 8 favorevoli e 6 contrari.
Andiamo all'ultimo ordine all'ultimo punto all'ordine del giorno si tratta della richiesta da parte di sei firme della minoranza c'è tutta e di fatto è, se ne chiede l'aggiornamento sullo stato della procedura tesa alla demolizione dell'OM immobili di proprietà Cerretini su via Delle Colline e sulla valutazione del risarcimento dei danni conseguenti è una presa d'atto qui, in questo caso qui e si avvia la discussione per chi la propone questa discussione e le regole valgono come per qualsiasi proposta.
Agli ordini del giorno due interventi a Consiglieri per un massimo di 10 minuti ad intervento prego,
Prego.
Okay, ho letto il punto all'ordine del giorno, ci illustra intanto una prima parte al Sindaco, Francesca Brogi.
Allora diciamo per quanto riguarda la richiesta di aggiornamento, il responsabile del terzo settore mi ha fornito una relazione di quelli che sono stati gli ultimi passaggi tecnici che sono che sono stati fatti e quindi diciamo si dà conto che in data 9 agosto 2023, con determina numero 126 del Responsabile del terzo settore è stato affidato l'incarico ad un professionista per la redazione di una perizia di stima finalizzata alla valutazione del costo costruttivo dell'immobile.
Perché diciamo anche ai fini della richiesta di risarcimento danni ovviamente l'Amministrazione comunale ha affidato a De a un tecnico l'incarico per, appunto, fare una una, una perizia per quantificare il costo costruttivo dell'immobile e quindi poi arrivare anche ad una quantificazione di quello che sarà il costo diciamo il risarcimento del danno stimato dal tecnico da risarcire alla alla famiglia, alla famiglia Cerretini, la perizia di stima risulta essere stata redatta ed è stata consegnata agli atti del Comune in data 5 ottobre.
2023, poi in data 20 settembre 2023,
Come dicevamo purtroppo previsto dalla normativa in materia, è stata irrogata dal Responsabile del terzo settore la sanzione pecuniaria pecuniaria, a seguito dell'inottemperanza dell'ordine di demolizione numero 201 del 16 novembre 2022, ai sensi appunto, dell'articolo 31 del DPR 3 e 80 del 2001 e dell'articolo 196 della legge regionale 65 2014 che è stata notificata agli interessati in data 22 settembre 2023 in data 5 ottobre 2023. Inoltre, sempre con determina numero 489 del responsabile del del quinto Settore, sono stati aggiudicati definitivamente e i lavori di demolizione del fabbricato in data 14 novembre 2023 è stata emessa da parte del responsabile del terzo settore, ordinanza di sgombero dell'immobile per l'esecuzione d'ufficio della demolizione ha seguito in attuazione sappiamo tutti, purtroppo, della sentenza definitiva del Consiglio di Stato, la numero 9.666.
Del 2022 e questa ordinanza è stata notificata.
Agli interessati in data 15 novembre, 2026.
Diciamo novità degli ultimi giorni è che il Consiglio di Stato che si era riunito in udienza, se non mi sbaglio, il 28 settembre, il 16 novembre 2023 I ha reso nota la decisione presa con sentenza numero 9.847 2023. In questa sentenza il Consiglio di Stato diciamo afferma chiaramente che nonostante la l'attività,
Adottata dal dal Comune, sia stata, dicono dice il Consiglio di Stato ispirata alla ragionevole prudenza per cui.
Sappiamo che il Comune non ha rispettato i 120 giorni dati dal Consiglio di Stato per la demolizione del del fabbricato e, nonostante abbia portato avanti, diciamo la propria attività e il Consiglio di Stato afferma chiaramente che, appunto il Comune comunque ha adottato un comportamento ispirato a criteri di ragionevole prudenza proprio perché, come abbiamo anche fatto presente attraverso il nostro avvocato al Consiglio di Stato stesso, ovviamente la situazione in essere.
Era molto complessa, alla luce dei ricorsi comunque portati avanti dalla dalla famiglia Cerretini in merito alla alla demolizione del del fabbricato, quindi nonostante questo, però, il Consiglio di Stato appunto afferma chiaramente che, come stabilito dalla sentenza.
Dall'ultima sentenza che che che che ha stabilisce la la, la, la, la, la demolizione del fabbricato, il commissario ad acta deve deve insediarsi.
Perché, appunto la la, la sentenza affermava che dava 120 giorni all'Amministrazione comunale per demolire il fabbricato, qualora l'Amministrazione non avesse demolito, nei tempi il si sarebbe dovuto insediare il commissario ad acta, commissario ad acta che diciamo era stato nominato e che poi non si era insediato.
Questo Commissario aveva addirittura ha posto dei quesiti al Consiglio di Stato che poi, appunto si è riunito il 28 settembre, ha reso nota la propria decisione dicendo che da una parte, il Comune ha comunque adottato un comportamento ragionevole è ispirato a criteri di prudenza e che però questo non esime comunque il Commissario ad acta ad insediarsi prontamente per cui il Consiglio di Stato e il 16 novembre afferma di nuovo ribadisce che è necessario che il commissario ad acta si insedi,
Per portare avanti le attività indicate in sentenza per dare puntuale adempimento al giudicato, quindi diciamo che ad oggi.
Diciamo appunto la la la, la vicenda passa nelle mani del del Commissario ad acta, nonostante, come viene ribadito nella sentenza del 16 novembre, il Comune è comunque tenuto a continuare con l'emanazione degli atti sotto la supervisione del commissario ad acta, che però ad oggi non non risulta ancora insediato presso questo Comune.
Grazie Sindaco.
Prego consigliere d'Annibale.
Allora gran parte delle.
Le perplessità che avevo sono state in qualche modo fugate da ciò che il Sindaco ha già dichiarato nella relazione che ha letto, infatti, una delle domande che volevo fare era appunto se il Commissario aveva già preso contatti con l'Amministrazione e se aveva in qualche modo dato degli ordini o comunque delle indicazioni in merito alle i prossimi passi da compiere però vorrei chiedere,
Quali sono le procedure giudiziarie ancora pendenti allo Stato e in che?
Che diciamo livello di progressione si trovano.
Noi sappiamo che la famiglia ha aveva, parallelamente alla al processo, quindi alla vicenda giudiziaria richiesto all'Amministrazione, un'ulteriore sanatoria sulla base di altri e diversi presupposti sanatoria che l'Amministrazione.
Non aveva accolto, aveva rigettato senza e scendere nel merito delle richieste, ma sul presupposto che qualsiasi tipo di attività sarebbe andata a ledere a eludere il giudicato di cui abbiamo già parlato, per cui la famiglia sappiamo questo perché comunque è fatto, è fatto notorio.
Al ricorso ha fatto ricorso al TAR Toscana,
Appunto impugnando il diniego dell'Amministrazione, quindi vorrei capire a che punto è questa procedura e, in particolar modo, è interessante capire come si porrà l'Amministrazione nell'ipotesi in cui il TAR dovesse accettare questo questo, questa impugnazione, questa ricorso, perché a quel punto ci sarebbe appunto un edificio di fatto sanato,
Un'altra domanda che vorrei rivolgere.
È quella sulla il Sindaco ci ha parlato di una perizia che l'AMIS di cui l'Amministrazione si è dotata in vista del risarcimento danni.
Risarcimento danni che, con il passare del tempo, diventa un'ipotesi sempre più vicina e possibile.
Quantomeno per quello che ritengo, io credo che.
Un risarcimento danni alla famiglia bisognerà riconoscerlo e ansia ha diritto ad ottenere questo risarcimento danni.
Vorrei capire se esiste, oltre a questa perizia, una procedura aperta è in corso da nell'amministrazione ed eventualmente aperta, anche da parte di eventuali compagnie garanti la responsabilità dell'Amministrazione o del tecnico che ha seguito e che ha in qualche modo emanato i provvedimenti che hanno portato.
Ah ah al al rilascio del permesso a costruire, poi dichiarato illegittimo,
E quindi se esistono queste procedure e a che punto a che punto si trovano anche queste procedure tese al risarcimento danni?
Grazie.
Grazie, consigliere d'Annibale.
In questo caso lui risponde il Segretario.
Allora, per quanto riguarda i ricorsi?
Due.
Allora i ricorsi sono due pendenti e uno è quello relativo all'ordinanza di sgombero e c'è una istanza cautelare in cui si discuterà sia dell'ordinanza di sgombero che hanno ripresentato l'istanza per la sanatoria e penso a dicembre ci sarà la discussione e quindi si avrà esito si dovrebbe essere a dicembre. Ci ha detto l'avvocato e poi c'è un'altra pendente che al Consiglio di Stato per la quale non hanno chiesto sospensiva e quindi non so quand è che il TAR fisserà l'udienza è quella relativa al rigetto che c'è stato della dell'istanza di sanatoria. Il TAR ha respinto l'istanza della famiglia Cerretini dicendo che la sanatoria è nulla perché elusiva del giudicato e quindi, alla luce di quella, hanno fatto ricorso al Consiglio di Stato, ma non sappiamo quando ci sarà l'udienza e poi per l'assicurazione sapete già la volta scorsa vi fu detto che è stato aperto il sinistro con la compagnia, quindi, quando si verificherà l'evento di danno, poi si avvierà la procedura per il la parte risarcitoria.
Grazie Segretario.
Altre domande.
Prego, consigliere Righini.
Arrighi, dice Luigi Movimento 5 Stelle.
Allora siamo arrivati a un, purtroppo, toccare un tasto delicatissimo che interessa tutta la nostra comunità e che.
Vorrei far presente che invece, in questo caso sono molto solidale all'ufficio tecnico che ha lavorato e non mi sento di dare colpe su quanto è avvenuto perché.
Tecnicamente no, no, non riesco ancora oggi a capacitarmi di questa sentenza, però ho una mia I, la mia idea, ma ovviamente i in nero su bianco vale molto di più, soprattutto in questo caso che ha la sentenza tombale, quindi non permettere a nessuno di poter,
Ne contrastarla e rivederla nei mesi scorsi parte trasmissioni, ma comunque si è cercato di presentare un'interpellanza parlamentare, a cui poi anche il PD ha aderito, e mi è dispiaciuto che qualche altro partito di centrodestra di no a livello nazionale, non l'abbia aderito a questa iniziativa che ripetono non può portare o probabilmente no, non riesce a ribaltare il giudicato, ma certo sarebbe stato un bel segnale di unione di tutte le forze politiche sul nostro territorio, fatta questa doverosa premessa,
Vorrei anche ricordare che faccio un excursus storico perché si è totalmente in tecnicismi di di avvocati, che anche la mia categoria in questo caso non ci interessa, non c'entra nulla, la lascerei all'opposizione, ma dalla categoria che rappresento, quella degli architetti, onestamente arrivare a questi punti è quasi impossibile o parlare anche con colleghi di queste situazioni.
Sbarrano gli occhi come se sbaglio, sbarrò io al sottoscritto di fronte a una situazione del genere con pareri da parte di tutti gli enti e, ripeto, mi lasciano fortemente basito le le le risultanze di questa di questa sentenza, certo è che non dico che mi sono divertito ma nel senso ho voluto ricordare nessun discorso di battaglie di Val di cava,
L'ho definito a terra di battaglie perché praticava negli anni 50 un nostro concittadino, ex Sindaco, si fanno Grachi, ha pubblicato avanti negli anni scorsi pane amaro, titolato così ha ricordato le battaglie di Val di cava e questa dovrebbe essere o potrebbe essere la nostra,
Nuova battaglia in versione anni 2000.
Negli anni 50, per una giusta rivendicazione, i contadini della Val di cava.
Si opposero a delle scelte.
Sconsiderate, possiamo dire della proprietà e ci fu una vera e propria rivolta dei contadini, andò su tutti i giornali nazionali e, ovviamente locali e regionali, ci fu un bellissimo atto di gesto, anche di grande generosità da parte di tutte le associazioni presenti sul territorio le famiglie interessate dagli arresti che furono molteplici fra cui anche quella dei miei parenti Masini la mia nonna mio bisnonno andarono in galera per alcuni mesi e molte molte famiglie furono aiutate da altre che,
C'era proprio la la, la la, la consegna del grano o quant'altro, proprio per aiutare queste famiglie colpite dagli arresti, ecco.
Cosa volevo fare con questo inciso, semplicemente questo, ecco.
Calarsi in una realtà dove oggi siamo di fronte a una sentenza che lascia tutti a 360 gradi, ovviamente basiti, però a questo punto dobbiamo metterci anche nelle condizioni di chi in questo momento è il contadino della situazione, cioè in questo caso sono i Cerretini che si trova davanti a un'ingiustizia, e quindi a questo punto dobbiamo trovare il modo di lottare e metterci in un modo o nell'altro nei loro panni, anche perché ricordo che quella vittoria, quella quella battaglia, scusate della Val di cava poi fu vinta dai contadini, quindi fu una battaglia importante. Questa è la nostra battaglia. Troviamo le forme e i modi e i mezzi per poter dare una mano a questa famiglia, che ovviamente si trova a.
A uno scontro. Veramente è una realtà che a cui quantomeno nel nostro territorio non siamo abituati ed è veramente una questione unica, e non vorrei che qui si stesse solo a leggere giustamente il Sindaco. Non voglio dire che non lo deve fare, ma ci deve essere anche quella azione umana e che va un po' al di là di quello che è solo l'azione ufficiale, quindi chiedo quindi in questo caso una vera missione di nei confronti dei dei Cerretini, perché più che altro non si può fare visto e considerato la situazione dell'arte di questa vicenda che veramente è allucinante leggere delle una sentenza dettata su delle cose che veramente su su, su pareri contrastanti oppure in alcuni casi anche molto discutibili, però questo è il mio parere. Io su questo benedetto parco che diventa un bosco veramente no, no, no, non riesco a digerirla. Questa questione, però, è un parere di un semplice architetto, oggi consigliere di opposizione, quindi vi ringrazio.
Altri interventi.
Prego consigliere, fece sì che Fratelli d'Italia, io tornerei, cioè è chiaro che.
Per quanto mi riguarda, spero sempre in un eventuale miracolo, anche se tante situazioni stanno stanno cadendo fino all'ultima che ci ha appena detto il Sindaco.
Però, ecco, vorrei personalmente e come esponente di Fratelli d'Italia, ma visto che in sala ci sono anche i diretti interessati e avere maggiori delucidazioni sulla questione, eventualmente sul discorso del risarcimento, c'è una una spiegazione un pochino più,
Completa a 360 gradi, per come?
È stata impostata per come.
Quali sono le prime reazioni dell'ente del dell'assicurazione su su questa situazione e quali garanzie ci sono, eventualmente se purtroppo questa abitazione verrà demolita, grazie.
Per quanto riguarda il risarcimento del danno, ora fai.
Capite che, ovviamente, anche questo non è che passa da una volontà politica o dalla possibilità della politica di arrivare a.
A risarcire il danno sperato da chi è stato danneggiato, nel senso che questo è un percorso fissato o comunque dalla legge, e quindi.
Si parte da un dato che è quello della sentenza definitiva del Consiglio di Stato, che stabilisce che.
La famiglia proprietaria del fabbricato che dovrà essere demolito ha diritto al risarcimento del danno, quindi questo è un punto.
Il Comune per arrivare a quantificare il danno.
Come ho detto prima, ha dovuto affidare un incarico per fare una perizia di stima da parte di un tecnico che ha seguito tutta una serie di criteri tecnici, questa perizia di stima è stata consegnata all'Amministrazione comunale.
A quanto ci?
Ci riferisce anche lo stesso avvocato, il danno può essere risarcito nel momento in cui si palesa e quindi il danno può essere risarcito dopo che l'abitazione è stata demolita e che quindi il danno si è configurato.
Noi abbiamo aperto il sinistro.
Con l'assicurazione,
E quindi poi diciamo, ovviamente noi siamo pronti a risarcire la STI, la la, la, la Sifra, diciamo stimata da dal tecnico.
Poi chiaramente, diciamo questa sarà una parte successiva bisognerà capire se la parte danneggiata diciamo, accetta il risarcimento stimato dalla perizia o se invece magari lo ritiene come anche loro diritto fare questa valutazione non congruo.
Se il risarcimento dovesse essere valutato, non congruo per arrivare a quantifica, diciamo a quantificare.
La la, la la, la cifra finale non può essere, la, diciamo, il un tecnico è semplicemente un tecnico, cioè il Comune, gli uffici comunali non possono andare ad una semplice trattativa privata con chi ha subito il danno, perché ovviamente si parla di risorse pubbliche e quindi in caso dovesse subentrare un contenzioso perché magari non c'è accordo sul risarcimento stimato e dalla perizia in un unico soggetto deputato a stabilire la cifra finale sarà il giudice,
Prego consigliere d'Annibale.
Allora intanto direi che si può salutare, questa sera, in maniera abbastanza felice, il fatto che il Sindaco ha riconosciuto che comunque un risarcimento dove ci dovrà essere la sentenza del Consiglio di Stato, in linea di principio stabilisce che la famiglia,
In queste ipotesi, infatti, se non mi sbaglio richiama due precedenti giurisprudenziali delle del sempre del Consiglio di Stato in adunanza plenaria stabilisce che ci sono quelli che sono i diciamo.
Il recinto entro né nel quale si può richiedere il risarcimento danni, ovviamente quella è una è un passaggio generale astratto che oggi però si apprende Ripe, ripeto, in maniera abbastanza positiva, del fatto che pare che l'Amministrazione si determini a risarcire il danno perché perché dico questo perché io avevo delle preoccupazioni perché se,
Fino ad oggi l'Amministrazione ha detto noi non abbiamo sbagliato niente.
Allora, se l'Amministrazione non ha sbagliato niente non è responsabile e laddove non c'è responsabilità non c'è risarcimento, questo è matematica uguale, diciamo la stessa cosa, vale per la compagnia, la compagnia di assicurazione, se dovesse intervenire, interviene.
Laddove il proprio assicurato ha una responsabilità, altrimenti non interviene e facciamo per renderla più facile se facciamo un incidente, abbiamo ragione e la nostra assicurazione non paga niente a nessuno e che abbiamo ragione, quindi il presupposto è quello della responsabilità.
E questo passaggio sulla responsabilità. Qualche Consiglio fa non era così chiaro come a oggi, perché il Sindaco ci disse la la, la metto in maniera piuttosto semplicistica, ma era era così, fateci causa, vedremo se poi dove verrete risarciti oggi si dice un'altra cosa e sinceramente è positiva la cosa dice bene. Sulla base di quel principio generale e astratto che ha pronunciato la il Consiglio di Stato, noi ci riteniamo responsabili, tant'è vero che abbiamo già aperto un'istruttoria, abbiamo già a me, non fa paura il quantum, cioè è alla famiglia, non dovrebbe far paura il quantum, perché il problema è l'anno, cioè se questo risarcimento deve essere elargito, non tanto l'ammontare perché poi sull'ammontare e anche un eventuale processo sull'ammontare è un processo molto veloce, perché lo può esser fatto attraverso un accertamento tecnico preventivo, cioè la nomina da parte del giudice di un perito che fa la stima e poi quella diventa la le la le, la Libia, Bibbia, bisognerà.
Tutti diciamo OSS, bisognerà tutti osservare quella quella stima, quindi ecco.
Ripeto, oggi abbiamo avuto, abbiamo avuto un passaggio molto importante che.
C'è ci sarà quindi ovviamente a danno concretizzatosi, ci sarà un risarcimento danni, poi vedremo io credo, che sicuramente sarà la compagnia di assicurazione a liquidarlo e questo è sarebbe estremamente positivo, perché comunque la le assicurazioni hanno una struttura liquidativa snella e veloce rispetto a quella che dovrebbe avere invece un ente che naturalmente ha bisogno di passaggi molto molto più complicati e approvazioni e altro, mentre è ovviamente la compagnia a una a un a un sistema di liquidazione diverso.
C'è poi l'aspetto dell'eventuale franchigia e questo, ovviamente è l'ente poi di que del della quale l'ente si dovrà far carico, io non so su questo danno quale tipo di polizza opererà e le condizioni generali che questa polizza ha sicuramente, perché è così su tutte le polizze, su tutte le garanzie che vengono,
È stipulata dall'ente pubblico, ci sarà o uno scoperto, una franchigia è quella, naturalmente rimarrà a carico dell'Ente,
Grazie grazie per me e ho detto tutto.
Prego, Sindaco.
Allora io ci tengo a chiarire alcune cose, allora intanto l'Amministrazione non ha mai negato il diritto al risarcimento del danno, in quanto avremmo dovuto mettere in discussione quella che è stata la sentenza definitiva del Consiglio di Stato che, diciamo, lo dice chiaramente che la famiglia dà il soggetto danneggiato dalla demolizione dell'immobile ha diritto al risarcimento del danno, quindi probabilmente sono stata fraintesa interpretata, ma questo l'Amministrazione non l'ha mai assolutamente pensato. Certo, il punto è, come si diceva prima, se appunto viene accettata la perizia di stima fatta con la cifra stabilita, noi mi sembra, anche in altre occasioni abbiamo detto chiaramente che l'Amministrazione comunale non ha nessun tipo di problema a pagare nei termini previsti.
È quel tipo di risarcimento qualora dovesse subentrare un contenzioso, perché magari la cifra non è ritenuta con congrua. È chiaro che a quel punto i tempi si possono allungare perché sono dettati dal da da dal contenzioso. Dopodiché, quando noi abbiamo detto, non abbiamo sbagliato, non è perché volevamo negare il danno, che è appunto verrà causato dalla demolizione dell'immobile, ma perché noi, insieme alla famiglia Cerretini, abbiamo difeso fin dall'inizio il permesso a costruire rilasciato. Perché.
E ci siamo concentrati in tutti i gradi di giudizio nel dimostrare che quel parco è parco e non è bosco e la definizione di bosco di quel parco, purtroppo poi è stata stabilita in sede di Consiglio di Stato che appunto.
Non ha voluto tener conto di quelli che sono gli strumenti di pianificazione dei Comuni che definivano.
Il parco della villa parco, ma ha voluto fare una perizia propria che poi, sulla base del qua della quale poi a appunto messo in discussione gli strumenti di pianificazione ed è arrivata a definire in maniera secondo noi allucinante quell'area come bosco,
Fra l'altro, quell'area è divenuta Bosco per incuria, e qui sta l'ingiustizia di questa vicenda e su questo noi ci siamo battuti con gli strumenti che avevamo a disposizione in tutte le sedi e gradi di giudizio, purtroppo, purtroppo, abbiamo perso.
È chiaro è che diciamo e questa sarà una partita successiva l'Amministrazione comunale di Ponsacco poi, per quanto riguarda il risarcimento del danno, potrà comunque rivalersi sugli altri enti e soggetti coinvolti, perché il Comune di Ponsacco in questa vicenda diciamo.
È stato il soggetto finale che ha rilasciato il permesso a costruire, ma il piano di miglioramento agricolo non è stato approvato soltanto dal Comune di Ponsacco. È stata approvata dal Comune di Pontedera tra dopo una conferenza di di di di servizi, dove è stata coinvolta anche la provincia di Pisa e la Regione Toscana. Quindi è chiaro che poi anche l'amministrazione comunale di Ponsacco potrà e dovrà fare, diciamo, i propri passaggi per anche diciamo rivalersi sugli altri enti e soggetti coinvolti.
Prego, consigliere Righini.
Eh, ma vedevo che era nelle decisioni, se si arricchisce Gianluigi, Movimento 5 Stelle, allora queste ultime frasi del Sindaco mi lasciano veramente il cuore aperto perché meno male, una volta 7 un po' al Sindaco che che mi piacerebbe sentire perché qua ci sono altri atti che io definisco perché Ponsacco ah è arrivato a un errore indotto perché tecnicamente poco doveva dire e ciò che ci hanno detto gli altri poi non si è avverato, premesso che comunque,
Ripeto, e ribadisco e conosco anche i tecnici del Comune di potere che hanno fatto le relazioni so della loro competenza e quindi assolutamente sono pienamente solidale su ciò che hanno scritto, che purtroppo però non trova riscontri nel nella sentenza finale, ma tutto ciò premesso e quindi mi auguro che ci sia questa azione perché è doverosa perché,
Come Ponsacco, purtroppo, è danneggiato da questo tutta questa vicenda.
Però bisogna fare un passo.
A favore della famiglia Cerretini, perché qui si parla di una valutazione che io non voglio di una perizia di di di di un tecnico e non voglio conoscere cifre e null'altro, però attenzione bisogna fare, bisogna farla con una certa cognizione di causa, perché i signori hanno realizzato una casa hanno fatto negli anni passati oggi oggi pre-Covid qualcuno mi dice sì 2019,
Sono stati, ci sono state delle spese che non sono semplicemente la costruzione e la ricostruzione, ci sono i tecnici da pagare, ci saranno dei tecnici da ripagare perché?
La loro volontà è quella di ricostruire l'abitazione, quindi quantomeno va pagato ciò che è il passato, dovranno essere aggiornati i valori dell'immobile, perché questo è un immobile del 2019, ma ci sono poi gli aggiornamenti di un immobile o delle porzioni di questo delle sue strutture, costi, fondazioni o quant'altro. Immaginatevi voi cosa occorre infissi stessi, perché è vero che vengono smontati, ma attenzione, oggi non ne sono anche cambiate dal 2019 e quindi questi non è mica detto che siano riutilizzabili, quindi andrebbero conteggiati anche questi come danno. Quindi tutto ciò deve essere valutato. Ripeto, non mi voglio sostituire a chi ha fatto la perizia, ma dobbiamo prendere in riferimento tanti parametri che non si possono di collocare ad oggi, ma vanno ricollocati a un domani che sarà quello in cui vorranno realizzare l'immobile e quindi con una previsione di aumento anche dei valori stessi. Quindi non so, ecco se si è basato questo e ripeto non voglio entrare in quell'ambito perché, ripeto, non sono non mi compete, ma mi auguro e mi auspico che siano state prese queste considerazioni, considerazioni che poi devono prendere anche il riferimento, perché qua si parla di danno, ma il danno, la signora che si trovi tra la casa demolita, ma dove andrà a stare Andrea in un appartamento da qualche parte andrà o la vogliamo mettere sotto un ponte, quindi anche quel costo dovrà essere valutato per una tempistica concordata, cioè anche il costo di di abitare in un appartamento in affitto. I servizi. D'altronde, lei doveva essere in un'altra casa, la sua. Quindi, se questo è il modus operandi di questa Amministrazione, come la stessa situazione di del locale magazzino per gli arredi, gli elettrodomestici, ma anche questo è un danno. La signora che colpa cioè non ha lo dico al Signore, ma comunque la famiglia, Cerretini che colpa hanno di questa vicenda di un errore e qual è la redazione de de del Tognoni che io ritengo corretta. E anche sinteticamente, ma rende benissimo l'idea.
Dove ci sono, sulla base di rilievi fattuali in vero vaghe, contraddetti dalle risultanze degli strumenti urbanistici comunali, cioè è finita qui ci siamo trovati a tutto e il tutto e il contrario di tutto allora qua deve essere fatta una valutazione effettiva dei danni che si recano alla famiglia Cerretini ma effettiva non ad oggi ma quello che sarà un domani ci sono le tabelle che ci consentono di poter fare queste valutazioni per poter ricostruire un immobile uguale identico a quello che,
Se dovesse avvenire, sarà demolito nei prossimi mesi, quindi questo può essere un modus operandi che ritengo possa essere condiviso da tutti, il consigliere d'Annibale ha detto poc'anzi meno male, vedo già un'Amministrazione già più propensa a al rimborso e questo effettivamente dal 25 luglio me lo consente qualcosa è diversa, perché in quella data disse ben altro, quindi.
Miss mi sorpresi e e f di di di di una risposta così forte e poco esaustiva, oggi siamo qua come una situazione ancora più grave rispetto a quella di luglio.
Però siamo riusciti a superare quella soglia che era il 3 settembre, grazie a tanti cittadini, a tante situazioni che hanno portato probabilmente a fare pensare.
O allungare questi tempi e forse anche l'Amministrazione è molto più sensibile a questa vicenda, quindi vado, concludendo cioè qui ci sono spese che vanno contabilizzate, oltre a quella del mero valore della della demolizione e ricostruzione, perché attenzione anche la demolizione è un costo, quindi mi auguro che tutti questi valori siano stati inseriti nelle indennizzo alla famiglia Cerretini, grazie,
Prego, Assessore Bagnoli.
Ora, io non lo so a chi si rivolge la riunirmi quando fa questo appello, ma non credo si possa rivolgere alla parte politica, perché noi non possiamo in alcun modo interferire con la parte diciamo amministrativa, perché dalla Bassanini in poi, quindi dal 99 98 gli atti tecnici vengono svolti in totale indipendenza da parte dei funzionari e noi decideremo usiamo altri tipi di ruoli, quindi, se io domani dovesse andare nell'ufficio a dire al incaricato dell'Amministrazione guarda bisogna che tu faccia questo questo e quest'altro, un secondo dopo che potrebbero dire, ma lei a quale titolo parla.
Non ha alcun titolo, anzi, se se mi vedesse anche chiedere e mettere per iscritto, sarebbe anche abuso d'ufficio, quindi tutta questa vicenda mi sembra che talvolta si sia si sia compreso poco il ruolo, il ruolo politico che è diverso dal ruolo tecnico. Noi non abbiamo firmato mai nessun atto tecnico, noi non firmiamo sanatorie come Amministrazione, come Giunta, non firmiamo permessi a costruire e neanche ci viene chiesto neanche ci viene chiesto se è un permesso a costruire. Lo condividiamo o meno se una sanatoria e la condividiamo in pieno e neanche facciamo ricevimento co con nessuno su questi temi, quindi il suo appello va bene, ma non può essere rivolta alla parte politica. Questo sia chiaro, perché noi siamo in questo caso e esclusi da ogni facoltà e anzi, se lo dicessimo come qualcuno talvolta lo dice perché il Sindaco indice sospendiamo tutto, facciamo tutto perché, se lo dice un secondo dopo è arrivata denuncia penale per abuso d'ufficio e quindi questo è.
Bisogna essere consapevoli della distinzione dei ruoli, ruolo politico, il ruolo tecnico, questo non significa che noi siamo degli spietati cinici e che ci che per questi ragiona così un significa nulla delle succede intorno a noi, credo che per certi tipi di battaglie ci siano le forze politiche che non sono pubblici ufficiali non hanno dei compiti imposti dalla legge e quello loro sono liberi di fare le battaglie politiche che vogliono ma,
Non dipende cioè noi siamo il carabiniere che esegue un ordine cioè che avviene può avere,
Poi può essere convinto che dava di di di arrestano innocente, voleva arrestare cioè non so se mi sbaglio, perché questo è il compito di un pubblico ufficiale e nella fattispecie.
Allora questo concetto anche agli amici, agli amministratori pubblici, cioè ai dipendenti pubblici, ai loro sono pubblici ufficiali devono rispettare la legge, perché così gli viene chiesto e il resto poi nel senso, ognuno poi si tiene, diciamo i propri pareri chiaramente però poi un conto il ruolo politico e un controllo tecnico e quando si vuol far passare che certe scelte spe spettino,
Ah al Sindaco, alla Giunta si fa cattiva informazione e disinformazione e secondo me questo non è giusto e su questo bisognerebbe essere, siamo tutti un po' più corretti, insomma, io mi rivolgo soprattutto alle forze politiche,
Grazie, Assessore Bagnoli.
Ci sono altri interventi?
Prego.
Allora, Ghelli, Alessandro insieme al CAV, cambiamo Ponsacco prima il Segretario ce, l'aveva già fatto l'elenco dei ricorsi che sono ancora aperti e quindi volevo sapere un attimino, la difesa del Comune come si porrà nei confronti di questi.
Ricorsi che sono ancora pendenti, grazie.
Si difende, non saprei come rispondere.
Abbiamo delegato l'avvocato pari a lui, la nostra difesa.
Non.
Ma la linea e giuridica non era.
Non lo so, l'avvocato Geraci difenderà del nel modo che ritiene più opportuno.
Aveva chiesto la parola anche al 15, che è.
Se non c'è nessuno a questo punto, prova sì, l'hai acceso.
Tecci Fratelli d'Italia,
Beh, io sinceramente vorrei fare un appello a tutto il Consiglio, visto e considerato che questa famiglia si ritrova a subire già da troppo troppo tempo questa grossa grossa sciagura, io vorrei fare una preghiera alla coscienza di questo Consiglio, ma anche del Presidente del Consiglio che,
Già in passato, magari a volte abbiamo intrapreso delle sfumature fuori dal regolamento, vorrei se è possibile e mi augurerei proprio di sì concedere, visto e considerato che bene o male, anche se di minoranza sono un Consigliere eletto dalla minoranza di questo Comune, vorrei concedere i miei minuti che questo intervento o alla signora Paola Cerretini che qui in Aula oppure a Paolo Cerretini,
Vi pregherei chiaramente sulla base della della mia richiesta, almeno diciamo di farli intervenire, perché sinceramente lo sappiamo tutti benissimo che stanno vedendo arrivare il treno direttamente in faccia grazie.
Beh, almeno che non venga smentito.
Come lei ben sa, non amo essere tirato per la giacchetta e.
E mi domando peraltro quand è che avrei derogato in modo così invisibile, così in modo così drastico a una deroga del regolamento, peraltro consentitemi quando era possibile.
E credo che l'opportunità per potersi è spiegare o, per potersi essere spiegato, ci sono state e ci saranno sicuramente anche fuori dal Consiglio comunale e per non dare la possibilità ad un eventuale, cioè creando un precedente a interventi futuri di questo genere mi sento anche se con dispiacere ma mi sento comunque di continuare a rispettare quello che questo Regolamento essendo un Regolamento peraltro che,
È stato approvato da tutto il Consiglio comunale.
E che io mi sento di rappresentare, come ho fatto fino ad ora, per cui no.
Mi dispiace, ma devo dare un diniego alla sua richiesta e non non no.
Non.
Si tratta allora?
Sfumature era una cosa derogare in modo così drastico e un'altra cosa per cui non so mi scusi, mi scusi sto parlando.
Io non l'ho interrotta e non vorrei essere interrotto su questo, la mia decisione sarebbe questa di non derogare al regolamento dal momento in cui dichiarerò chiuso il Consiglio comunale, ognuno può parlare come gli pare.
Non c'è nessun problema, però non durante il Consiglio comunale okay, mi dispiace e o in questi quattro anni e mezzo passati non ho mai derogato un comodo così visibile e continuo, vuol e voglio continuare a farlo fino alla fine del mio mandato.
Per correttezza e per coerenza, per cui se non ci sono altre richieste.
Altri interventi.
Fatemi un cenno, altrimenti dichiaro chiuso il Consiglio Comunale, grazie.