Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
CC Ponsacco - 11.03.2024
FILE TYPE: Audio
Revision
Segretario prego.
Brogi, Francesca Barlucchi, Alessandro Bosco Silvia.
D'Eri, Fabio Ferrini, Simone.
Picchi Lorella, Signorini, Michela.
Zara Gerardino, presente casa, Pieri Roberto.
Falchi, Davide Favilli, Laura d'Annibale, Federico Canova, Giada Ghelli, Alessandro.
Te c'è Antonio Pericle tutta Gianluca.
Arrighini Gianluigi,
Bagnoli, Massimiliano Brogi, David, Lazzaretti, Roberta, ma chi Stefania Vanni, Francesco?
Sì.
Bene ha accertato il numero legale minimo richiesto.
Dichiaro aperto il Consiglio comunale.
Prima di procedere, nominiamo i tre scrutatori che stasera saranno anche impegnati per lo scrutinio segreto, al punto numero.
Al punto numero 8, per cui per la maggioranza 2 abbiamo casa Pieri, Roberto.
Ferrini, Simone e tu sei a Gianluca grazie.
Procediamo col punto numero 1, in questo caso vie e si tratta di una comunicazione al Consiglio da parte del Presidente del Consiglio dei verbali generali, delle risultanze, dei controlli sugli atti amministrativi del quadrimestre.
E terzo quadrimestre del secondo quadrimestre del terzo quadrimestre 2023.
Cerco di essere breve nella lettura.
Allora, per il secondo quadrimestre, il periodo oggetto di un controllo di controllo partecipanti al controllo come da articolo 4 del Regolamento controlli interni, approvato con deliberazione del Consiglio comunale numero 5 del 31, tre, 2016 Mattera, Rossana Rosanna, segretario comunale di noi, Jolanda verbalizzante Shaurli Gloria verbalizzante i numeri atti estratti 39 numeri atti esaminati 39 controlli applicabili, 351 controlli non conformi zero opportunità di miglioramento, 4 parere complessivo positivo.
Nel mentre per il terzo quadrimestre i partecipanti al controllo, come da articolo 4 del Regolamento, controlli interni approvato con deliberazione, Consiglio comunale numero 5, sempre del 31, tre, 2016 sempre Matte, mettere a Rosanna, segretario comunale di noi Jolanda verbalizzante, Shonik Florio verbalizzante i numeri atti estratti sono 500 e si 54 numeri atti esaminati 54 controlli applicabili, 507 controlli non conformi zero opportunità dei miglioramenti, 3 parere complessivo positivo.
Questo era quanto riguardava al punto numero 1, all'ordine del giorno.
Pertanto possiamo passare al punto numero 2. In questo caso qui si tratta della ratifica della delibera di Giunta comunale numero 14 del 7 2 2024 ad oggetto articolo 175, comma 4 del decreto legislativo 267 barra 2000 variazione del bilancio di previsione 2024 2026 e conseguente variazione PEG 2024 2026 prego,
Sindaco Francesca Brogi.
Buonasera a tutti e si tratta di una di una ratifica, di una delibera di Giunta comunale risalente al 7 febbraio 2024, con la quale sono state operate una serie di variazioni di bilancio che hanno riguardato la parte corrente, si tratta sempre di storno di fondi da alcuni capitoli e ad altri e come si vede dall'elenco,
Abbiamo ottenuto, diciamo, 13.000 euro in più.
A 13.050 euro di entrate dalla Regione destinate ai buoni per gli asili nido gratuiti. Questa riforma che è stata fatta appunto dalla,
Dalla Regione Toscana e.
Un contributo.
Un una variazione sul capitolo relativo alla cultura e all'associazionismo nel campo culturale per 8.000 euro, per, appunto andare a sostenere iniziative nel nel campo della della cultura e poi un'ulteriore variazione, che si è resa necessaria a Anes necessarie a seguito dell'apertura del cantiere per il diciamo la la la, la ristrutturazione.
E gli interventi alla palestra della scuola elementare giusti, a seguito di.
Di un bando del PNRR che abbiamo ottenuto per l'adeguamento funzionale della della palestra, che i cui lavori riguardano anche parte del del refettorio e che ci ha costretto ad una riorganizzazione, seppur provvisoria, momentaneo però del servizio della mensa scolastica e quindi abbiamo dovuto potenziare nella per la riorganizzazione del servizio il.
Le ore de del dell'aiuto dell'aiuto cuoco e quindi sono rese resi necessari circa.
Circa 3.000 euro in più, appunto per la riorganizzazione del servizio,
Grazie Sindaco.
C'è qualcuno che voleva intervenire su questo punto?
Nessuna richiesta di intervento, pertanto procediamo direttamente al voto, chiedo chi vota favorevole.
9 favorevoli, chi vota contrario?
5 contrari per la controprova astenuti zero, votiamo anche subito l'immediata eseguibilità, chi vota a favore.
9, Chi vota contrario?
5 astenuti, anche in questo caso qui zero, per cui dichiaro il punto numero 2, approvato con 9 voti favorevoli e 5 contrari, grazie.
Passiamo alle interrogazioni.
Allora, al punto numero 3 viene presentato un'interrogazione a risposta orale presentata dal consigliere Galli per il Gruppo, insieme cambiamo Ponsacco ad oggetto telecamere su pannelli elettronici, Em Hamas, a messaggio variabile, dato che il consigliere Ghelli si era già giustificato anche con me per malattia interviene il consigliere, Gianluca Tulsa prego,
Sì, grazie Presidente buonasera a tutti, Gianluca Tuzza, consigliere insieme, cambiamo Ponsacco.
Premesso che all'inizio anno 2016, come riportato anche nel vostro bilancio di fine mandato 2014 2019, l'Amministrazione comunale ha fatto installare nei principali punti di accesso del paese via attraversa livornese, via Valdera, ci via Valdera P.
Via Gramsci e via di Gello, dei pannelli luminosi informativi, detti anche totem atte ad informare i cittadini di avvenimenti rilevanti come allerte meteo, interventi della Protezione civile, comunicazioni istituzionali e di iniziative a manifestazioni di pubblica rilevanza e di vario genere,
Che nel 2018, sempre come riportato nel nel vostro bilancio di fine mandato, 2014 2019 sono state installate in corrispondenza dei suddetti pannelli luminosi informativi numero 5 telecamere in grado di leggere le targhe delle auto in transito è di verificare in tempo reale se sono in regola con l'assicurazione e la revisione che gli occhi elettronici, sempre come riportato anche nel vostro bilancio di fine mandato. 2014 2019 sono collegate alla centrale della polizia municipale e registrano 24 ore su 24 che, a seguito di una precedente interrogazione presentata dal Consigliere Comunale prediche Tecce in data 19 0 4 2022 e portati in Consiglio comunale in data 31 0 5 2022, i vigili di Sindaco Bagnoli rispondeva dicendo che le telecamere scattavano fotogrammi e non videoriprese.
Tutto quanto sopra premesso, interroga il Sindaco e la Giunta comunale per conoscere uno se queste telecamere effettuano registrazioni oppure solo fotogrammi.
2, se serve, se vengono controllati e da chi tre, se effettivamente con controllo in tempo reale, se i veicoli sono in regola con l'assicurazione e la revisione 4, se sono mai state effettuate multe a seguito di verifiche dei fotogrammi riprese oppure segnalazione grazie.
Grazie, consigliere, Tuzza, interviene il vicesindaco, Bagnoli.
Buonasera a tutti.
Allora sopra ciascun totem a messaggio variabile, c'è una telecamera, Silea che esegue la lettura targhe e registra, sotto forma di fotogrammi, registrazioni dei fotogrammi, vengono controllati dal responsabile del trattamento dei dati e della videosorveglianza per conto del titolare del trattamento dei dati che il Sindaco, quest'ultimo nomina con provvedimento specifico, irresponsabile, che sua volta può nominare altri al trattamento dei dati in materia di registrazioni, questo caso di fotogrammi. Le telecamere Silea segnalano in tempo reale se veicoli hanno l'assicurazione e la revisione no e non in regola, cioè nel caso che non abbiano la l'assicurazione revisione in regola. Le irregolarità vengono contestate al momento del posto di controllo su strada, perché soltanto in quel momento è possibile accertare tramite verbale l'infrazione, fermando e contestando al conducente la violazione alla normativa. Vieta per quella tipologia di strumenti le telecamere se l'è appunto l'accertamento delle violazioni da remoto, unica ipotesi consentita quando LEP, non è possibile fermare il veicolo perché l'operatore già impegnato in un'altra contestazione, ma è stata comunque accertata l'infrazione su strada. Solo in questo caso siamo autorizzati a redigere il verbale in un secondo momento, motivando il motivo per il quale non si è potuto fermare il veicolo e contestare immediatamente l'infrazione,
Grazie, vicesindaco Bagnoli, prego consigliere Gianluca Tuccia.
E allora non sono nettamente soddisfatto in quanto poco tempo fa e questa interrogazione fu presentata dal consigliere Kelly e nonostante ciò.
Questi pannelli, a mio avviso, ancora risultano.
Non manutenzionati,
E con tutto ciò penso che ancora la manutenzione deve essere effettuata tra l'altro, come ha detto lei vede solo fotogrammi, in realtà non lo so e ripeto, non sono soddisfatto grazie.
Vorrei far osservare al consigliere, Gianluca Tuzza, che nell'interrogazione non c'era la richiesta per quanto riguarda la manutenzione, ma del funzionamento.
Per cui lei esprimono una sua insoddisfazione perché non sono ancora stati manutentati.
E.
Sì, no, no, ma infatti cioè l'interrogazione prevedeva un certo tipo di risposta e la sua insoddisfazione all'interrogazione a risposta ARPA e dicendo che della manutenzione per cui facevo rilevare questo, però, l'APEM la teniamo per buona, la me è registrata, per cui chi lavora a risentirla risente grazie.
Prego.
Bene, possiamo far passare allora al punto numero 4, si tratta anche in questo caso vede, un'interrogazione a risposta orale presentata dal Consigliere Arrighini per il Gruppo M 5 Stelle Ponsacco ad oggetto realizzazione, opere idraulico, prego, consigliere Righini.
Sì, buonasera Arrighini Gianluigi, Movimento 5 Stelle, vado alla lettura dell'interrogazione premesso che, in relazione agli ultimi eventi calamitosi avvenuti il 2 novembre del Comune di Ponsacco, alcuni abitanti residenti in località, le melodie hanno subito allagamenti al piano terra legati all'innalzamento del battente Delrio Pozzale visto l'intervento di sopraelevazione effettuato sull'area oggetto di intervento delle RSA visto che l'area identificata come area a pericolosità idraulica molto elevata,
Aree a pericolosità per alluvioni frequenti ai sensi delle nuove mappe di pericolosità idraulica, legati al nuovo Piano strutturale e in considerazione dell'applicazione della legge regionale.
41 barra 2018 nel caso in cui la presente strutture sia da considerarsi come casa di cura, in linea anche alla variazione urbanistica dell'area in funzione di pubblica utilità di fine 2020. Tutto ciò premesso, si interroga il Sindaco e la Giunta se, in deroga all'applicazione dell'articolo 10, comma 1 della suddetta legge regionale siano state realizzate le opere idrauliche previste di cui all'articolo 8, comma 1, lettera a.
La lettera riporta opere idrauliche che assicurano l'assenza di allagamenti rispetto ad eventi poco frequenti.
Chiede se, in deroga all'applicazione dell'articolo 11, comma 1, sia stata realizzata almeno una delle opere idrauliche di cui all'articolo 8, comma 1, lettera A, o B, in particolare, visto che l'area su cui insiste la nuova edificazione è stato oggetto di sopraelevazione si chiede se sia stato compiuto quanto previsto nell'articolo 8, comma 1, lettera b, ovvero se siano siano state realizzate opere idrauliche che riducono gli allagamenti per eventi poco frequenti conseguendo almeno una classe di magnitudo idraulica moderata unitamente ad opere di sopraelevazione senza aggravio delle condizioni di rischio in altre aree.
Con particolare riferimento a quest'ultimo punto, si chiede infine se le opere idrauliche in progetto siano tutte state realizzate, inoltre, in relazione all'edificazione della RSA.
E alla sopraelevazione dell'area, su cui insiste si chiede se l'Amministrazione abbia richiesto la verifica di condizione di non aggravio delle condizioni di rischio in altre aree e che in forma sia stata prodotta, chiedendo qui gli atti al riguardo. Al riguardo, devo aggiungere che nei giorni scorsi mi è pervenuta anche una grande documentazione in merito alla realizzazione della RSA. Queste mi era stata mandata per me e che ringrazio, ma questa documentazione di cui ho menzionato nella nella lettura non mi è pervenuta. Grazie.
Prego.
Prego, Consigliere, Arrighini.
Risponde il Sindaco Francesca Brogi, prego.
Allora, dando seguito all'interrogazione richiamata in oggetto pervenuta in data 15 febbraio 2024, nella quale si richiede se, a seguito della realizzazione della RSA in località me le melodie su aree interessate da pericolosità idraulica elevata siano state realizzate opere idrauliche, di mitigazione dei fenomeni di allagamento, si provvede a fornire i seguenti chiarimenti,
Nel documento nota integrativa aspetti idraulici, ad integrazione della relazione geologica di fattibilità generale inerente le indagini geologiche, idrauliche e sismiche di supporto alla variante al regolamento urbanistico per il progetto di RSA.
Depositata al Genio civile, si evincono gli aspetti legati alla fattibilità idraulica dell'intervento e le soluzioni di ad da adottare con il progetto esecutivo nell'ambito della definizione della richiamata variante a seguito della trasmissione della suddetta nota integrativa, il Genio civile si è espresso positivamente in merito agli studi e agli interventi di mitigazione ivi previsti come da documentazione agli atti d'ufficio.
Relativamente alla realizzazione degli interventi di mitigazione previsti nello stesso documento, si informa che gli stessi sono stati recepiti ed esplicitati con maggior dettaglio nel progetto esecutivo, di cui la richiesta di permesso di costruire per la realizzazione della RSA, depositati agli atti d'ufficio, i medesimi interventi risultano realizzati come da documentazione allegata all'ultimazione lavori del citato titolo edilizio agli atti d'ufficio.
Se poi fosse necessario o altro tipo di documentazione, può fare richiesta specifica.
Grazie Sindaco, prego, consigliere Righini, sì, allora ho percepito che la documentazione che probabilmente stiamo cercando di valutare all'interno del permesso a costruire rilasciato, quindi prendo atto di questo, quindi seguiremo con una richiesta di accesso agli atti per la concessione di realizzazione della RSA grazie,
Soddisfatto perché ora sottoporre la documentazione, perché mi è stato mandato un plico che non come acquisto documentazione non c'è.
Grazie, consigliere, Righini.
Possiamo proseguire con il punto numero 5, anche qui un'interrogazione a risposta orale presentata dal consigliere Canova per il Gruppo, insieme cambiamo Ponsacco ad oggetto Scuola Primaria di Val di cava, iscrizione anno scolastico 2024 2025, prego Consigliere.
Buonasera già da Canova, insieme che abbiamo Ponsacco evito di leggere tutta, chiedono sul si parte da interroga il Sindaco e la Giunta comunale per conoscere se l'Amministrazione comunale a conoscenza che la prima classe della scuola Val di cava non sarà avviata al prossimo anno scolastico 2024 2025,
Quante sono le iscrizioni ricevute dal suddetto plesso scolastico per l'anno 2024 25, se da Regolamento è previsto un numero minimo di iscritti per l'attivazione delle prime classi, se la carenza di iscritti per la prima classe si era verificata in altre occasioni, prima ad oggi il numero dei bambini in cui erano di cui erano composte le prime classi? De mi sentite scusate, ah scusa.
Il numero di bambini di cui erano composte le prime classi del plesso scolastico in parola negli ultimi cinque anni scolastici. Se per il prossimo anno 24 25 si sono verificati iscritti in esubero negli altri plessi scolastici tali da poter essere indirizzati verso la scuola di Val di cava, secondo il criterio regolamentare della minore distanza di residenza rispetto alla scuola, quali iniziative l'Amministrazione comunale ha adottato per evitare il mancato avvio della suddetta classe prima e per scongiurare il rischio di chiusura della scuola? Vorranno il Sindaco e la Giunta laddove ne abbiano a disposizione gli elementi per rispondere alla presente interrogazione, consultare preliminarmente il Dirigente scolastico. So che son state date sabato delle risposte, comunque l'interrogazione era precedente, quindi,
Grazie consigliere, Pettenò, prego, Assessore, ma che si buona sera a tutti, allora intanto le premesse non sono state lette, però mi preme il secondo punto della premessa che tale circostanza lascia presagire la carenza di iscrizione anche per gli anni successivi è una premessa, però è un presagio che mi auguro non non avvenga però, essendo messo nelle premesse direi che è abbastanza.
Scorretto, secondo me, metterla nelle premesse perché appunto potrebbe portare in tempo abbastanza breve la chiusura della scuola. Ecco, mi sembra una premessa abbastanza forte per cui, insomma, mi sembra, mi sembrava opportuno magari leggerlo, anche perché il prossimo anno la prima classe verrà fatta quindi,
Allora, per quanto riguarda invece i diversi punti, appunto, come abbiamo detto, la tematica rispetto a questa interrogazione è già stata affrontata giusto due giorni fa e comunque rispondo volentieri. Premesso che naturalmente l'Amministrazione comunale in questi anni.
Ha creduto e continua a credere molto nella frazione di Val di Cava, innanzitutto attraverso gli imponenti investimenti riguardanti tutti gli aspetti della vita di Val di cava, non solo quella della scuola, sia per quanto riguarda la viabilità interna per il potenziamento e l'ampliamento della scuola ma anche la rotatoria atti è da vent'anni e quindi un'opera appunto ho portato avanti dalla Provincia, di concerto con i Comuni limitrofi, che è stata molto importante, comunque rispondo al primo punto all'Amministrazione comunale è a conoscenza,
È venuta a conoscenza del numero delle iscrizioni delle classi prime in data 15 febbraio, a seguito di una richiesta fatta dalla sottoscritta, quindi dal Comune dalla Giunta il giorno precedente, quindi il 14 giorno in cui abbiamo chiesto alla dirigente scolastica il numero delle iscrizioni la quale le ha fornite il 15 febbraio nonostante avessimo avuto delle voci,
Non però ufficiali se non ufficiose, e quindi non siamo stati coinvolti in nei risultati delle iscrizioni. Diciamo così quante sono le iscrizioni ricevute dal suddetto plesso e il numero delle iscrizioni per la classe di prima elementare per l'anno scolastico 24 25 è pari a 6, mentre i bambini iscritti alla scuola sono sette che avrebbero potuto iscriversi alla prima classe.
Se da Regolamento è previsto un numero minimo di iscritti, il Regolamento per l'attivazione delle classi è competenza del mio e quindi del Ministero e non dell'Amministrazione comunale, comunque, le fonti ministeriali ci dicono che il numero massimo minimo per formare una classe 15 il massimo e 26, naturalmente le regole cambiano in presenza di aree.
Particolari, tra cui, per esempio, le aree montane, oppure le aree abitate da minoranze linguistiche, e quindi lì possono arrivare fino a 10 alunni per classe. Naturalmente tutto questo non fa riferimento al Comune di residenza, al Comune dove si trova la scuola, ma all'istituto comprensivo, come abbiamo già spiegato anche sabato mattina, il numero dei bambini di cui erano composte le prime classe del plesso scolastico in parola negli ultimi cinque anni allora erano così nel 2019 2020 erano due classi, una di 21 euro era di 20, sono le 2 quinte che finiscono il ciclo, quest'anno l'anno successivo una classe da 25 nel 21 20, quindi nel 2021 25 nel 21 22 24 nel 22 23 23 e nel 23 e 24 20 ogni anno quindi, ha sempre calata la Karatsu, la la la, il numero ma per una variazione demografica, e quindi questo calo.
In generale e comunque esistente punto 5, il numero dei bambini a cui erano composte le prime classi era questo se la carenza di iscritti per la prima classe si era verificata in altre occasioni, prima ad oggi non si è mai verificata prima, tant'è che a giugno, appunto, come ho detto, usciranno due quinti e a due quinte. È anche vero che, se ora in quinta elementare ci si riferisce ai nati del 2014, i nati del 2014 erano ben 151. Se si pensa all'anno precedente, 2013 erano 175. I nati nel 2018, che andranno in prima elementare, sono 109 da 151 a 109. Non si può prendere in riferimento alle 2 classiche escono perché, appunto,
Cioè erano era quasi ancora il discorso delle classi Pegaso che stavano uscendo. Quindi c'era proprio un boom delle nascite. Se per il prossimo anno scolastico si sono verificati iscritti in esubero negli altri plessi scolastici tali da indirizzare verso la scuola di Val di cava, secondo il criterio della minore distanza, residenza rispetto alla scuola. Anche questo ne abbiamo parlato e nelle altre classi dell'istituto purtroppo non c'è un esubero, anzi, sono classi molto molto piccole, visto le sole 99 iscrizioni pervenute tramite il Ministero al nostro Istituto, Comprensivo quali iniziative l'Amministrazione comunale ha adottato per evitare il mancato avvio della suddetta classe? Appena abbiamo saputo, abbiamo contattato la dirigente, cercando ogni qualsiasi possibile rimedio per scongiurare la non formazione della classe prima in Val di cava. La dirigente però aveva già contattato le famiglie che tra l'altro avevano indicato come seconda scelta, scuole fuori dal Comune di Ponsacco. A quel punto ci siamo presi la briga di telefonare personalmente a tutte le famiglie che avevano comunque messo come seconda e terza scelta la scuola di Val di cava, ma naturalmente, essendo già stati accolti nella scuola della prima scelta o non hanno dato parere positivo insieme alla Sindaca ci siamo quindi confrontate più volte con la dirigente, spiegandogli che era necessario avere un confronto con il territorio perché l'Amministrazione teneva in particolar modo a mantenere il percorso scolastico educativo e, laddove fosse possibile, rimediare e cercare di fare tutto il possibile per la formazione della prima classe in Val di cava. Proprio per quel questo riguarda tutto il settore della comunità educante, dove viene messo insieme famiglia, ente della scuola, così come l'Amministrazione comunale,
Ci siamo confrontati con le famiglie e con gli insegnanti, con i cittadini che hanno chiesto un appuntamento. Inoltre, io, come invece Vicepresidente della Conferenza educativa, ho contattato anche tutti gli Assessori della zona sia Pontedera Lari, Casciana Terme Capannoli i tre più vicini, cercando di capire quali fossero le criticità presenti anche negli altri istituti scolastici. Abbiamo capito insieme che le iscrizioni scolastiche, dalla cui base vige comunque la libertà di scelta da parte della famiglia di anno in anno seguono veramente una un andamento schizofrenico, laddove in un anno c'è grande richiesta di scuola a tempo pieno, l'anno successivo. Come è capitato quest'anno, la scuola con un rientro solo ha raggiunto la capienza totale. La premessa fatta alle famiglie che un'altra o no, la prima in Val di cava, si farà anche perché l'iscrizione all'infanzia sono e raggiungono già un numero discreto per poter formare la prima classe. Grazie.
Grazie Assessore, prego, Consigliere Canova.
Allora non mi posso ritenere soddisfatta per il fatto che comunque le quest'anno non ci sarà la prima per quanto riguarda il fammi finire, Stefania le motivazioni e se uno parla, io sono stata zitta altrettanto grazie, allora per quanto riguarda che merita ERG e so stata redarguita sul fatto che,
Tale circostanza Las lascia presagire che potranno esserci anche il calo di iscrizioni. Mi sembra che ci sia una libertà di iscrizione, quindi fino all'inizio dell'anno prossimo non c'è certezza perché, visto come quest'anno, alcuni si sono trasferiti nel Comune limitrofo. Volendo, può succedere anche il mio prossimo, quindi domanda lecita era uno. Per quanto riguarda un'altra domanda che posso fare, nell'anno 2019 2020 sono state è stata fatta o son state fatte due classi, mi sembra una di 21 e una di 20 studenti. Vorrei sapere se erano tutti di Val di cavo, magari vi rimando anche da Ponsacco perché, a mia conoscenza, la la via che ha vaccini prima la maggior parte per stradario venivano andavano poi a scuola, Val di cava quindi il fatto che ci sia anche questa riduzione di chi vive in quella parte della strada probabilmente è dovuta al fatto che,
Cioè i le famiglie sono disincentivate anche da da da da da dover arrivare a scuola, perché comunque anche prendono no, io posso disposte della mia e per il fatto che comunque una famiglia che abita in via che i vaccini, naturalmente, e non è un problema da mandarli in Val di cava e quindi il il problema sussiste.
Ci doveva essere, secondo me una una programmazione, bisognava pensare a al disco al ponte, in quanto è il punto cruciale per cui si sono venuti anche a ridurre negli anni le iscrizioni,
Quindi non mi tengo, non mi ritengo soddisfatta.
Basta così, grazie grazie consigliere, Calò.
Ha chiesto la parola il 17, Chi è?
Non si può.
È chiusa.
È stato presentato a nome di Canova.
No, e a nome di allora.
Ciò c'è un distinguo e se viene presentato a nome di un Gruppo, allora ci sono le firme in calce di tutti del gruppo, se è stata presentata da un Consigliere e i gruppi, siamo tutti i Gruppi qui dentro alla fine, cioè chiunque chi presenta una mozione e un'interrogazione alla fine comunque e sta dentro a un gruppo siete d'accordo con questo giusto no e però alla interpretazione è questa cioè e presenta un'interrogazione io.
Ho.
Laura Favilli o il consigliere d'Eri e lo firma, però lo fa a nome di un gruppo no, a nome di un Gruppo e quando ci sono tutte le firme questo è con che penso abbia risposto abbastanza. Vorrei non so se ho la possibilità di replicare,
Sì, no, ha detto, non è soddisfatta, alla fin fine Consigliere Canova.
No, chiedo se ho la possibilità di replicare a al al l'interpretazione che ha dato il Presidente in merito alla possibilità di intervenire.
Il secondo Consigliere all'interrogazione presentata da un guru da da un altro Consigliere per il Gruppo che rappresenta l'articolo 37. L'interrogazione può essere anche fatta a nome di un gruppo, quindi a nome di un gruppo nel qual caso il diritto di cui sopra, cioè quello di replicare compete a non più due consiglieri del gruppo proponente qui, ma anche altre volte è successo che abbiamo. Siamo intervenuti in due quando l'interrogazione è stata presentata per il gruppo. In questo caso l'interrogazione è stata enti presentata dalla consigliera già da Canova per il gruppo, per cui io ritengo che si possa invece intervenire almeno due consiglieri.
Accolgo la sua richiesta, prego, ha facoltà di parola.
Allora io mi pronuncio in merito alla chiosa che ha fatto l'Assessore sulla Souled, su un dato scontato che quello che il prossimo anno sicuramente partirà, la la o meglio fra due anni partirà la prima classe all'istituto, alla al plesso scolastico di di di Val di cava,
Cioè, io pongo l'accento su questa cosa perché secondo me è un modo sbagliato di approcciare la cosa. Non dobbiamo abbassare la guardia su questo elemento, perché se diamo per scontato il fatto che ci sono già alla scuola materna, un numero di bambini che sicuramente consentiranno se tutti iscritti alla scuola materna di dare l'avvio a alla prima classe, ovviamente cediamo e non ci impegniamo e su su su su quello che un'Amministrazione, a mio parere, deve fare affinché quello che succede il prossimo anno non debba più succedere. Quindi non diamo per scontato questo dobbiamo l'Amministrazione insieme al Provveditorato, deve lavorare affinché, ripeto quello che è successo non si verifichino nuovamente. È vero che c'è la carenza di di nascite, no no, non contestiamo questo. Ci sono tanti elementi, ma è anche vero che ci sono degli equilibri sul Comune che l'Amministrazione deve necessariamente attenzionare.
Primo primo fra tutti, anche quello dell'infrastruttura, come ha detto prima il consigliere Giada, quindi.
Non abbassiamo la guardia su questo elemento, perché la scuola è fondamentale e cerchiamo di collaborare e, eventualmente anche andare a individuare un'offerta formativa anche dal punto di vista delle del degli orari e dei dei rientri e quanto altro questi poi son temi che and che andrebbero valutati in maniera più accurata. Però ecco dire semplicemente ebbene, tanto il prossimo fra due anni la prima ci sarà e quindi siamo tutti tutto è tutto a posto, non c'è nessun tipo di problema. Secondo me, è un modo sbagliato di approcciare il problema. Grazie per questo no, ovviamente,
Grazie.
Meritavano la replica.
No, bene, non posso rispondere, prego.
Ho chiesto.
Bene.
Come?
Okay, chiarito alcuni aspetti, proseguiamo con il punto numero 6, si tratta dell'interrogazione a risposta orale presentata dal consigliere Galli per il Gruppo insieme cambiamo Ponsacco ad oggetto ponte sul fiume, era che collega via via Cavacini con Via Maremmana, come prima, mancando il consigliere Galli per malattia risponde cioè ci illustra la interrogazione del consigliere Tucci prego,
Grazie allora premesso che all'inizio dicembre 2022, si apprendeva dai quotidiani locali che dal sito di questa Amministrazione che il ponte sul fiume era che collega via Ca', che ha vaccini con Via Maremmana, sarebbe rimasto chiuso 15 giorni per consentire l'installazione di dissuasori in larghezza e impedire il transito di mezzi superiori a 3,5 tonnellate di peso con lo scopo di costringere a tali mezzi a tornassero indietro.
Che il divieto di transito ai mezzi superiori alle 3,5 tonnellate di peso già esisteva nel febbraio dello stesso anno.
Dopo un'indagine commis commissionata da uno studio di ingegneria di esperti solo dopo il monitoraggio, evidenziandolo che il ponte necessità Nesci necessitava il bisogno di un consolidamento strutturale che nel gennaio 2023 il ponte veniva chiuso al traffico per ulteriori lavori di rettifica, per rendere la viabilità più agevole,
Che si apprende sul sito del Comune, ulteriori chiusura del ponte è prevista per il 16 ottobre 2023 per lavori.
Che il 23 gennaio scorso un mezzo pesante molto superiore rispetto ai 3,5 tonnellate.
Consentiva e riusciva a passare e sull'infrastruttura, rimanendo incastrato all'uscita di essa, tutto ciò ha richiesto una verifica di controllo, l'urgente all'interno della struttura del ponte.
Che veniva emanato l'ordinanza di chiusura del ponte per verifiche strutturali e, nel caso di il ripristino dei dissuasori, di restringimento dello stesso.
Che venerdì 17 febbraio veniva riaperto il ponte alla circolazione con il ripristino dei dissuasori e, al contempo, si apprendeva dalla pagina social del Sindaco che un nuovo ponte costerebbe cinque volte tanto dell'importo investito per il restyling di piazza della Repubblica, costo di realizzazione 1,3 milioni.
Tutto quanto sopra premesso, interroga il Sindaco e la Giunta comunale per conoscere quanti sono i preventivi chiesti per la realizzazione di un nuovo ponte e in quali periodi questa Amministrazione ha recepito tali offerte.
I nominativi delle aziende che hanno rilasciato il preventivo o tali preventivi, se hanno coinvolto più di un'azienda o studio, quali siano gli esatti importi dell'ammontare dei costi per ogni preventivo su quali o quale tipologia caratteristiche, risponde il progetto di un nuovo ipotetico ponte che ha il costo superiore a 6 milioni di euro come affermato dal Sindaco, chi è il progettista studio o aziende di quest'ultima proposta, se si tratta di un ponte temporaneo o permanente, grazie?
Grazie, consigliere, Tuzza, prego.
Ah, sì, sì, sì, un attimo.
Fermo, prego, Assessore Bagnoli.
Allora, per quanto riguarda la progettazione, più soprattutto di un'opera come un ponte, la prassi vuole che si proceda con la formula dell'affidamento diretto perché chiaramente su questo tipo di opera prevale l'aspetto tecnico e quindi la professionalità e l'esperienza dell'interlocutore. In ragione di ciò, abbiamo chiesto un unico preventivo allo studio, Croce sicuramente tra i più affermati studi ingegneristici d'Italia. A giugno 2021 ci sono stati presentati due progetti, uno per la riqualificazione del ponte esistente e l'altro riguardante la realizzazione di un nuovo ponte a due corsie, comprensivo anche dell'ampliamento di via che a vaccini di via Della Robbia, dell'inserimento di una rotatoria in via vaccini di una in via Valdera c, il primo progetto costava 900.000 euro, ovviamente più IVA, e il secondo circa 6 milioni 5 milioni 950.000 euro. È evidente che si tratta dei preventivi vecchi, perché se li ragionassimo dei prezzi delle materie prime di oggi, è facile immaginare che avremo un aumento dei costi di almeno il 20% se inizialmente avevamo puntato sul progetto di riqualificazione un po' perché costava meno, ma soprattutto perché c'erano bandi ad hoc del PNRR. In fase di progettazione del Piano operativo è prevalsa l'idea, che era più lungimirante puntare su di un ponte nuovo perché la mera ristrutturazione non avrebbe risolto una serie di criticità, tra cui la presenza del semaforo e la mancanza di marciapiedi adeguati, la presenza di una ciclabile, troppe volte nel recente passato le forze politiche presenti in questo Consiglio comunale hanno strumentalizzato la vicenda del ponte facendo passare il messaggio che si poteva fare quest'opera nel giro di pochi mesi in sostituzione di piazza della Repubblica oppure novità di qualche giorno fa che si potesse nel frattempo costruire con pochi soldi e in poco tempo un ponte Bailey. La verità è che per realizzare un ponte di questo tipo servono molti più. Soldi di piazza della Repubblica, e anche tanto più tempo se si pensa che a Livorno il nuovo ponte di Salviano più corto del nostro di 20 metri è stato fatto in sei anni, si capisce bene che si parla di infrastrutture molto complicate e complesse. In quel caso hanno potuto contare sul riconoscimento della calamità naturale che ha significato di disponibilità immediata delle risorse e sul commissariamento dei lavori che gli ha consentito di andare in deroga al normale iter burocratico. Per quanto riguarda l'ipotesi del ponte provvisorio di tipo Bailey, va chiarito che, nel nostro caso quest'opera andrebbe supportata anche da un'adeguata viabilità alternativa che andrebbe realizzata dalla teoria maremmana. Per fare tutto ciò, dovremmo fare per prima cosa una variante urbanistica di opera pubblica a seguire gli espropri, la realizzazione di nuovi tratti stradali e solo alla fine il montaggio del ponte, quindi tempi lunghi e costi importanti, sia per la realizzazione dell'infrastruttura che per il montaggio del ponte. Tanto per dare dei riferimenti temporali ed economici. Primo, una variante urbanistica del genere non si approva prima di un anno secondo le opere infrastrutturali necessarie. Oltre a costare qualche centinaia di migliaia di euro, non si realizza nemmeno di due anni. Terzo, un ponte belli della lunghezza simile al nostro costa, circa 20.000 euro al mese di affitto e servono mesi per montarlo. Insomma, spenderemo ben oltre i milioni di euro. Io non l'avremo pronto prima di quattro anni. Al di solito. Interventi così importanti si giustificano a seguito di calamità naturali come l'alluvione di Livorno, della Romagna, dove certe opere vengono finanziati dallo Stato attraverso il riconoscimento, appunto, della calamità naturale. D'altronde, se nella nostra provincia ci sono argomenti ponti più importanti del nostro ponti sul fiume Arno con attivi dissuasori di larghezza finalizzati ad impedire il passaggio di mezzi superiori al 3,5 tonnellate, è perché il ricorso al ponte Bailey si concretizza solo in situazioni di straordinaria gravità, non perché qualche auto costruisce, ne guarderei il concludendo, non esistono scorciatoie e serve tempo prima di arrivare alla realizzazione di un nuovo ponte. Occorrono finanziamenti esterni e pertanto in rispettabile indispensabile partecipare ai bandi. A proposito di ciò, è bene sapere che sul recupero dei finanziamenti esterni partiamo anche svantaggiati. Infatti, generalmente sono le strade provinciali, regionali e statali che ottengono più facilmente di certi tipi di finanziamento grazie.
Grazie a essere Bagnoli, prego, Consigliere Tuzza.
Allora non sono soddisfatto, in quanto ci sono altre metodologie di opere per ovviare al problema, anche durante l'esecuzione delle opere di ristrutturazione di ponti e belli, e comunque, se i costi sono quelli e i tempi sono di circa due legislature e come ha detto sabato mattina alla riunione con gli abitanti di Val di cava allora valeva la pena lasciare la previsione della bretella della rotatoria di Camugliano che era a carico della Provincia oggi trasferita all'ANAS a questo punto, grazie.
Grazie, consigliere, Rozza.
Esaurito esaurito il punto numero 6 si passa dal pronto, mi scusi.
Scusate.
O per favore?
Allora si passa al punto numero 7, interrogazione a risposta orale presentata dal consigliere Tecce per il Gruppo Fratelli d'Italia Ponsacco ad oggetto progetti di acque per la realizzazione parziale rete fognaria in via vecchia Pontedera.
Prego consigliere Tecce,
Buonasera te che Fratelli d'Italia.
Allora?
L'interrogazione come oggetto il progetto più di di acque, quella realizzazione parziale rete fognaria in via vecchia di Pontedera. Premesso che in data 5 dicembre 2021, il sottoscritto presentò una mozione e poi discussa durante il Consiglio comunale del 28 dicembre 2021 con oggetto installazione impianto di illuminazione pubblica in via vecchia di Pontedera chiedendo a questa Amministrazione di aprire le procedure per la progettazione e la realizzazione dell'illuminazione pubblica in via vecchia di Pontedera, partendo dall'altezza del numero civico 32 incrocio con via Falcone fino al confine estremo con l'inizio del Comune dei confinanti di Pontedera che durante la discussione e successivamente all'esemplificazione della stessa mozione, si apprendeva che questa Amministrazione aveva dato mandato ad Acque S.p.A. L'azienda che gestisce l'acquedotto, la fognatura e la depurazione per la realizzazione di un progetto preliminare di un tratto della rete fognaria per le abitazioni nel tratto di via Falcone, fino alla zona della via vecchia Fornace che da lì a pochi mesi il progetto preliminare con relativi costi sarebbero stato portato a conoscenza a questa Amministrazione Amministrazione. Tutto quanto sopra premesso.
Interroga il Sindaco e la Giunta comunale per conoscere se Acque S.p.A. Dopo tutti questi anni abbia consegnato all'Amministrazione del progetto preliminare, con relativi costi da sostenere, conoscere l'importo complessivo da sostenere da questa Amministrazione nel caso della realizzazione del collegamento della rete fognaria se il progetto di acque per il collegamento della rete fognaria in questo tratto di strada è stato vagliato e quale sia stato l'esito di questa Amministrazione se verrà realizzato o meno grazie.
Grazie, consigliere Tecce, prego, Assessore Bagnoli.
Allora qui ci ha consegnato un progetto definitivo di rete fognaria che inizia all'intersezione di via vecchia di Pontedera e via Falcone e termina in zona Fornaci davanti all'ultima abitazione prima della SIC della segheria il costo complessivo dell'opera è 628.000 euro più IVA ed è diviso in due lotti, il primo lotto cosa 369.000 euro più IVA e il secondo 262.000 euro più IVA. È evidente che si parla di cifre importanti per un bilancio comunale e quindi, a parer nostro, è necessario un core di un cofinanziamento esterno. Al momento, noi che non siamo riusciti ad intercettarlo né da acque e neanche da bandi, PNRR statali o regionali. Il progetto ci è stato consegnato in data dicembre 2023.
Quindi pochi mesi fa. Insomma, no. Non molti mesi fa, dopodiché è iniziata anche un periodo di stabilità in acque, conclusa a dicembre con l'elezione del nuovo Presidente Milloshi. Noi pensiamo che la nuova Giunta appena insediata dovrà confrontarsi col nuovo Presidente di acque e capire se c'è la volontà da parte del gestore di cofinanziare l'opera, magari concordando nell'attuazione a lotti funzionali di avanzamento degli ultimi anni, a cui ha finanziato solo interventi in Comuni ad alta densità abitativa, come ad esempio Pisa e Cascina in virtù di finanziamenti europei destinati a questi tipi di aree. Questo non significa che in futuro non ci possono essere aperture anche su progetti come il nostro grazie.
Grazie, Assessore Bagnoli, prego Consigliere Tecce.
Mah sinceramente rimango un po' così sbalordito, perché ricordo benissimo che fu detto che.
Dicembre 2021, da lì a pochi mesi veniva consegnato il progetto mentre è stato consegnato dopo moltissimi mesi, anzi diciamo, diciamo dopo un paio di anni e questo chiaramente relegava a quella mozione che io presentai e ritirai, perché questa Amministrazione doveva vagliare se era fattibile la realizzazione delle fognature per quelle persone che abitano in quella strada e nel caso in cui avesse abbandonato l'ipotetica realizzazione, prendere in esame è di nuovo la,
Mia mozione, o anche magari un'iniziativa da parte di questa Amministrazione.
Sono passati anni e vedo che non è stato fatto né quello né quell'altro, non sono assolutamente soddisfatto, ma penso che anche i cittadini di quella strada lo saranno grazie.
Allora mi correggo fine 2022 non si ossia il cosiddetto 2023 mai fine, 2022 22, allora.
Bene, possiamo proseguire, allora non mi scusi, mi sono distratto, un attimo soddisfatto o non soddisfatto o non soddisfatto okay, grazie.
Okay.
Abbiamo concluso il ciclo delle interrogazioni a questo punto si passa alle delibere proposte e al punto numero 8 chiediamo la nomina dei componenti della Commissione per il Paesaggio con delega funzioni di autorità competente per la VAS e VIA ai sensi dell'articolo legge regionale 65 2014 e 10 2010 con successive modifiche e o integrazioni.
Prego chi interviene.
Allora nel.
La nostra Commissione del paesaggio è decaduta e quindi dobbiamo procedere anche, come prevede la stessa legge regionale. 65 del 2014 è così come è regolamentata all'interno del nostro regolamento edilizio, alla nomina dei nuovi componenti della Commissione paesaggio a cui viene attribuita anche autorità in ambito di VAS e VIA la Commissione è composta da tre membri, ogni membro del Consiglio comunale può esprimere due preferenze. L'ufficio ha proceduto a fare ad emettere un bando, per appunto una manifestazione d'interesse per raccogliere le.
E le adesioni e i nominativi dei professionisti e delle professioniste da poter scegliere e nomina ed eleggere come membri della della Commissione. Ovviamente così come prevede anche la normativa regionale, sono stati fissati i requisiti che sono stati elencati all'interno del bando.
Hanno risposto 11 11 persone.
L'Ufficio ha poi proceduto a fare una una istruttoria. Tutti gli 11 candidati sono risultati idonei a poter essere scelti come membri della Commissione e il responsabile del nostro settore dell'Ufficio Urbanistica ha anche proceduto. A diciamo fare,
A individuare i soggetti, diciamo più meritevoli. Per quanto riguarda i titoli e il curriculum professionale, e ha indicato nella sua relazione tecnica la necessità di nominare all'interno della Commissione.
La figura del del geologo che ha una FIU, diciamo un tecnico, è una figura importante per l'espletamento dei lavori di questa di questa Commissione, quindi niente. L'elenco dei nominativi comunque ha allegato anche alla delibera, fra l'altro diciamo, è stata portata a una discussione all'interno anche della Commissione consiliare di riferimento, dove è stato spiegato, appunto il percorso che è stato fatto e i candidati che sono emersi dalla manifestazione che citavo prima quindi non so se ci sono interventi altrimenti penso che si debba procedere alla votazione e ricordo appunto che ciascun membro del Consiglio può scegliere due persone,
2, la Commissione è fatta da tre membri.
Grazie Sindaco, allora chiedo agli scrutatori di sovraintendere alla distribuzione dei moduli per la votazione, in quanto è un modulo solo per ogni membro del Consiglio comunale per ogni Consigliere.
1 al Consigliere esatto un attimo, questo poi.
Sì, sì.
Vada.
Allora chiedo, per alzata di mano, se l'hanno ricevuto tutti.
Grazie, basta mettere una crocetta accanto a nome dovrebbe essere sufficiente, l'importante è che sia molto chiaro.
Meglio sul nome, così magari anche più chiaro.
Sì, sì.
No, no, no.
Poi, se lo volete chiude e se lo volete piegare un'altra volta questo modo prego scrutatori raccogliete pure è inserite dentro l'urna.
Sempre per alzata di mano, avete votato tutti, prego, per alzata di mano, mi confermate, avete votato tutti.
Ora okay, allora invito gli scrutatori di venire al tavolo della Presidenza, così apriamo l'urna, estraiamo tutti i foglietti e iniziamo allo scrutinio.
Allora siamo pronti.
Con la visione anche degli scrutatori sono stato estratti le seguenti preferenze per Nencini, Claudio 12 preferenze.
Bagnoli, Elisa 9 preferenze.
Malucchi, Pier Michele, 6 preferenze, ma alloggi, Marco, una preferenza per cui, per la nomina dei componenti della Commissione per il Paesaggio, con delega funzioni di autorità competente per la VAS e VIA ai sensi della legge regionale 65 2014 e 10 2010 e successive modifiche e o integrazioni, proclamo di fatto la nomina dei primi tre che sono Nencini. Claudio Malucchi, per Michele e Bagnoli Elisa.
Bisogna in questo caso qui votare anche l'immediata eseguibilità, per cui chiedo chi vota a favore per l'immediata eseguibilità.
Abbiamo l'unanimità per la controprova, chi vota contrario, chi si astiene, nessuno, per cui dichiaro anche l'immediata eseguibilità votato a favore all'unanimità, grazie.
Delle firme firmo subito meglio subito.
Posso.
Allora, fatto tutto anche per il punto numero 8 si passa al punto numero 9 e il punto numero 9 al punto numero 9 era stato iscritto la discussione sulla frazione di Val di cava a questo punto era stato iscritto di fatto dopo l'ape le richiesta pervenuta da parte di tutti i sei consiglieri della minoranza del Gruppo cambiamo Ponsacco,
Fratelli d'Italia e M 5 Stelle, Movimento 5 Stelle, e con l'occasione eventualmente di fare anche un Consiglio comunale aperto, il Consiglio Comunale aperto dopo la Conferenza dei Capigruppo, è stato deciso.
E di non farlo e.
Di fatto, e di conseguenza, comunque il punto veniva iscritto all'ordine del giorno, ora però, nel frattempo, in cui è stato convocato il Consiglio comunale, cosa che, se non vado errato è stato fatto martedì o mercoledì della settimana scorsa, poi sabato è avvenuto un incontro proprio con alcuni esponenti diversi esponenti della frazione di Val di cava in sala Giunta al cospetto di tutta la Giunta presente e dove sono stati discussi e di fatto tutto quello che erano gli argomenti portati avanti.
Su questa diciamo di questa richiesta perché il Consiglio comunale, essendo già stato discusso in quell'occasione lì tutti i punti che erano all'ordine del giorno e anche oggi, di fatto in alcune interrogazioni, venivano ridiscusse o comunque ritrattate, grosso modo gli stessi temi chiedo a chi di fatto ha presentato questa richiesta se vogliamo comunque rifare la discussione anche in Consiglio comunale o se eventualmente possiamo soprassedere a questo punto e proseguire.
Chiedo a chi l'ha presentata.
Sì, sì, certo, chiedo a tutti voi.
Volete comunque rifare la prego.
No, no, no a me basta, a prescindere poi dalla giustificazione, basta sapere eventualmente se vogliamo comunque procedere a e c'era c'era, se vogliamo procedere alla discussione e per replicare quello che di fatto era già stato detto al cospetto dei l'abitanti di Val di cava che era quello che di fatto che interessava nel senso le risposte in prima istanza lo volevano gli abitanti di Vo.
Prego.
Sì, sì, sì, sì, infatti avevo detto che che interessava di fatto gli abitanti di Val di cava, che era presente, che vi sono stati ricevuti, che hanno avuto comunque le loro risposte e in alcuni punti, appunto anche oggi sono stati trattati nelle interrogazioni stesse a cui è stato fornito delle risposte PRU per cui vi domando se avete bisogno anche di due minuti eventualmente possiamo aspettare un attimino sennò mi fate sapere con cenno sì, no,
Okay due minuti, prego.
Chiedo al Consiglio un attimino, non è una sospensione vera e propria, ma semplicemente un'attesa della lo dalla risposta, grazie.
Prego, consigliere, Righini, mi può rispondere?
Lo dica.
In merito al punto 9, intendiamo come Gruppi di opposizione e procedere con la discussione se vuole la intrometto, allora allora lo rileggo un attimino, il punto poi lei mi prosieguo e con quello che è l'introduzione al punto.
Pertanto, per quanto deciso esplosivi, avevamo col punto numero 9. Si tratta della discussione sulla frazione di Val di cava, prego, ci illustra il punto consigliere, Righini Gianluigi, sì, buona sera a Righini, Gianluigi, Movimento 5 Stelle, ovviamente io portano avanti delle istanze che poi,
E potranno essere supportate o ampliate dagli altri Capigruppo dell'opposizione allora va fatta un po' di cronistoria perché noi ci siamo ritrovati come consiglieri di opposizione in una riunione, come è stato detto l'altra mattina sabato mattina con alcuni cittadini abbastanza numerosa, questa riunione, dove avevano delle istanze di contestazione nei confronti dell'Amministrazione o comunque di problematiche strette alla interessanti il territorio di di Val di cava e della sua gestione.
A questa abbiamo portato avanti una richiesta del Consiglio Comunale aperto, suffragata da ben oltre i 200 firme, presentata poi nella riunione della scorsa settimana a questa i Gruppi consiliari della maggioranza hanno preferito o comunque non hanno ritenuto opportuno dare.
Un riscontro ai cittadini di Val di cava, i quali chiedevano un incontro diretto con l'Amministrazione. Detto questo, ci siamo nuovamente reincontrati e vi è stato detto nell'incontro di sabato mattina dalla signora grazie italiani, quindi non c'è nessun segreto perché era in pubblico.
Ci siamo dovuti incontrare in casa sua perché avevamo impossibilità di poter usufruire di qualsiasi altro spazio e quindi è una frazione che in pratica non ha spazi di aggregazione per poter discutere di problemi o di aggregazione di aggregazione. Ci sono, ma di altro tipo, ma se non sei tesserato non ci puoi andare quindi detto tutto ciò,
L'incontro di sabato mattina è ci siamo pervenuti tramite un ulteriore passaggio proprio dal soggiorno della signora Grazia italiani e il quale ha poi lei con altri residenti della frazione hanno aderito a una manifestazione pacifica, peraltro per sabato mattina, dove hanno portato le loro istanze, poi accolte dalla dalla dal Sindaco e dalla,
Giunta in sala Giunta del del Comune stesso. Allora, fatta tutta questa premessa, io ero qua, non sono a parlare delle problematiche dei numeri e quant'altro, perché la scuola in questo momento non sembra che non ho anzi ufficiale, che la prima non si possa costituire nel plesso scolastico di Val di cava, però sono qua anche a lanciare un allarme, perché non possiamo essere così certi che il prossimo anno i ragazzi che sono residenti in Val di cava o la potenzialità di 12 unità sia sicuramente free frequentanti. Il prossimo anno,
Il plesso di Val di cava. Questo non può essere nella sicurezza. Dobbiamo farci un'analisi e capire perché molti da Ponsacco si recano a Pontedera. Quindi quali sono i servizi che ci mancano e verificare perché la nostra Scuola di Val di cava, che peraltro è un gioiello per certi aspetti lo è sicuramente o lo è sempre stato un vanto di questa Amministrazione si ritrovi oggi a non avere un flusso adeguato di studenti di di di alunni. Ovvio che c'è una premessa da fare. C'è un fortissimo calo demografico che comunque interessa tutta Italia, quindi non solo Ponsacco. Su questo siamo perfettamente d'accordo, ma le problematiche dell'altro giorno non erano solo la scuola o il ponte che poc'anzi è stato affrontato, ma anche la sistemazione e l'adeguamento della viabilità interna e in particolar modo questa staccionata che,
Cioè è nata nella diatriba se è stato il Comune di Ponsacco o l'Amministrazione di Pontedera su incarico della Provincia, insomma, è nato un primo quo, una cosa però è certa,
Se guardiamo la cartina di Val di Cava, non possiamo proseguire a tenere una frazione in scacco, cioè cosa voglio dire scusi due secondi, consigliere Righini, vorrei far presente una cosa, allora voi avete fatto una richiesta con dei punti ben precisi.
Pensavo fosse questa la sua enunciazione iniziale, che non ritenevo a questo punto, per la discussione come suo intervento, come possono,
Mi spiego se lei invece mi fa di fatto già diciamo, oltre a annunciare quello che di fatto era la richiesta della discussione con i punti diciamo messi all'ordine del giorno e mi fa questo tipo di intervento qui io lo debbo considerare come quell'intervento speso nei primi 10 minuti per quanto riguarda un intervento massimo due appunto dal Consigliere, cioè per cui.
Beneficerà no, no, no, non è che deve stringe, ha 10 minuti a disposizione, se pensa di fare questo tipo di intervento, cioè okay, però la devo ritenere Giacomo un primo intervento fatto, ma non ho ancora finito no, no, no, certo Nobel la volevo avvisare, magari se lo voleva tenere okay in grave allora ha detto qui ora ho perso un po' il filo, ma comunque,
Abbiamo una frazione in scacco in scacco, in quanto geograficamente guarda verso Pontedera, ma su questo non è certo colpa nostra, è una posizione geografica, però dobbiamo prenderne atto che in pratica abbiamo una un confine che dobbiamo ridisegnare, cioè quando si considera che l'altra mattina e l'Assessore Bagnoli ne è testimone, ma erano tutti i presenti, ma era solo una presa d'atto che le decisioni spessissimo, vengono o comunque le problematiche nascono su una fascia di terreno che è di gestione del Comune di Pontedera. Tutto ciò, quindi,
È importante invece sapere che noi, da quest'altra parte, abbiamo gli abitanti, che quindi prestano per avere delle soluzioni sia per l'accesso sia per una gestione di un territorio che è prettamente la e la parte più visibile di questa di questa frazione, quindi, è fondamentale e poterne avere la gestione oppure quantomeno una revisione del confine, che non è una cosa folle, perché mi auguro che qualcuno non la prenda. Per questo, perché anni fa tra Comune di Pontedera e Calcinaia hanno fatto una revisione dei confini. Detto questo,
Che è anche una procedura non dico velocissima, ma insomma è diventa una cosa essenziale proprio per avere una capacità decisionale e importante sul territorio di più al di cava. Detto ciò, poi, una una questione di sicurezza interna ha rivelato l'altra mattina la viabilità. Ha bisogno di essere rivista e mi auguro che lo sarà nei prossimi nelle prossime settimane o mesi, in quanto, insomma, ci sono delle problematiche che sono sorte, uno dei dei tanti tasti è stato proprio anche questo quello della mancanza di un luogo, di un luogo di incontro, perché questo è un punto in più rispetto a quello che avevamo i.
In lista, perché questo lo abbiamo toccato con mano. Non c'è la possibilità di avere una locale di aggregazione libero tra i cittadini e questo insomma, onestamente nel 2024 è una frazione che presenta più di 1.000 abitanti. Mi sembra piuttosto grave su questo lasciatemelo dire. Insomma, è abbastanza. Insomma, è un punto a sfavore. Dovete do va riconosciuto come comunità, d'altro canto, i residenti lo avete sentito anche voi, insomma, erano piuttosto accesi in questa situazione, quindi, il ridiscutere di Val di cava è di non chiudere in un cassetto ciò che è avvenuto sabato mattina, che.
È avvenuto, ma dopo un certo preliminare, quindi è stata forzata praticamente questa situazione, ma doveva essere probabilmente affrontata con una situazione completamente diversa, cioè quantomeno avere una Giunta che si presenta senza guida, senza nemmeno consiliari, ma una Giunta che si presenta sul territorio di di Val di cava. Questo sarebbe stato il mio consiglio. Ecco perché ho preferito che ci fosse questa discussione. Ci siamo ritrovati a dover ospitare in comune i dimostranti. Per carità, va bene lo stesso, però ci sono anche moltissime persone che sabato mattina non sono potete venire perché giustamente avevano altri impegni e non sapevano e non avevano la certezza di poter essere accolti. Quindi tutto questo non chiude un capitolo, ma anzi forse lo lascia ancora aperto, perché il territorio di Val di cava merita sicuramente di essere ascoltate sia per le dimensioni sia perché è una posizione estremamente strategica per il nostro territorio. Forse noi abbiamo ancora l'abitudine di vedere dall'altra parte del nostro territorio, però non mi venite, lo so che ora vi verrà detto che è stata realizzata, la rotatoria è stato fatto, è stato fatto, è stato fatto, ma.
Probabilmente qualcosa manca in questa frazione perché, sennò non poteva esserci tutta questa partecipazione di persone che hanno qualcosa da dire su questa frazione, non entro proprio nel merito specifico, ma è la situazione generale che probabilmente meritano.
Scusate un ulteriore attenzione, grazie.
Grazie consigliere, Righini, prego, consigliere d'Annibale, ti sì, grazie Presidente.
Allora io adesso con questo intervento mi vorrei soffermare un attimo sulla questione della viabilità, allora è ovvio e nessuno di noi può negare che con la rotatoria Dival, di cava con l'opera pubblica costituita dalla rotatoria di Val di cava si è realizzato un interesse che riguarda una collettività questo è ovvio e nessuno lo può negare, quando però si vanno a realizzare delle opere su dei territori. Come dicevo prima, bisogna stare attenti a tutta una serie di equilibri che ci sono e che vanno mantenuti, oppure vanno realizzati in quella zona.
C'erano.
Ci sono, c'erano e ci sono diversi interessi che possono anche confliggere l'1 con l'altro, questo è il motivo per il quale nel nostro ordinamento, quando si vanno a realizzare quel tipo di opere.
Si vanno a realizzare attraverso una procedura amministrativa particolare che si chiama Conferenza dei Servizi, che cos'è è un luogo e un tavolo nel quale questi interessi sono tutti rappresentati nello stesso momento, questo perché chi è a capo di questi interessi, chi è chiamato a tutelare questi interessi possa all'interno di quel tavolo far valere gli interessi che rappresenta l'Amministrazione e gli interessi dei propri cittadini. La Provincia un interesse di collegamento di viabilità e che ovviamente ha.
Cioè merita rispetto ed è ed è ed è un interesse che deve essere realizzato. Come dicevo prima, la il Comune limitrofo per i propri interessi. Ecco, io credo a meno che non si voglia dire che quella gente che è venuta sabato non rappresenta la volontà o comunque il il diciamo, gli abitanti di Val d'onore non rapprende, non è un numero rappresentativo di Val di Cava. Allora, se si dice questo dice dove sono 20 persone che ognuno ha e ha un interesse, invece che non rappresentano l'interesse collettivo, ma rappresentano interesse individuale e quindi non ci interessa sentirli.
E a parte dice giustamente, oltre a quelle persone c'erano anche 200 firme, comunque, per ritornare a bomba, ecco e io non credo che quelle persone non rappresentino, invece non sia un campione rappresentativo di quello che è il malcontento che c'è nel Paese e quindi l'interesse torniamo a ridire lo sta sempre gli stessi come l'interesse che c'è in Val di Cava allora,
La critica che mi sento di muovere è quella che in quel tavolo forse la mia e la nostra Amministrazione non ha non ha valutato bene quelli che erano appunto le, le necessità e i bisogni della frazione, tant'è che la via, la nuova viabilità ha finito per rinchiudere letteralmente gli abitanti all'interno della frazione che si trovano.
Con enorme difficoltà nel nel raggiungere la provinciale, ma oltretutto ci sono anche attività commerciali che sono negozi di vicinato, che e essendo una frazione così piccola ed essendo così diciamo limitati nel numero, hanno ancora più importanza perché se no se in un centro c'è un solo negozio che poi alla fine è un po' è un vero e proprio bazar.
Mortificare quelle attività significa togliere togliere il servizio ahi ahi a quei cittadini, quindi ecco la critica che noi ci sentiamo di muovere, è proprio quella di non aver saputo realizzare l'interesse della collettività dei cittadini di Val di cava.
Però devo dare, devo esprimere anche un giudizio positivo di quella alla riunione che c'è stata sabato, perché perché è stato preso un impegno da parte dell'Amministrazione di cercare di in qualche modo?
Rimediare, diciamo così, a eventuali mancanze,
Che, insomma rispetto a quelli che sono stati a quello, è stato l'attività pregressa e cercare di riportare su questo tavolo.
Le esigenze dei cittadini che hanno manifestato, dopo che, appunto si è arrivati a questo nuovo assetto. Quindi mi auguro che questa attività possa in qualche modo so che non è facile, perché insomma, bisogna a questo punto ritornare sul tavolo e portare questa argomentazione quando sono stati fatti atti amministrativi, opere già eseguite e via dicendo. Insomma, però, ecco meglio di niente. Direi che cercare di andare quantomeno a sistemare quella situazione su via Morandi, che è quella che pare da quello che si è capito, è quella che dà più noia quella che insomma danneggia di più,
Gli abitanti e quindi questo è devo va presa. Credo che tutti noi dobbiamo prenderla come un aspetto positivo grazie.
Grazie, consigliere d'Annibale, chi altri vuole intervenire?
Prego, consigliere Favilli.
Se ci sta l'avrà Favilli per Ponsacco con Francesca Breschi Sindaco, allora io prendo la parola su questa discussione che in realtà anni diciamo né nel nocciolo, credo ci sia andata più che più e più volte non sia necessario rientrare nel merito ci sono delle situazioni da migliorare ci sono stati appunto,
Questioni che sono state prese in carico spiegate, chiarite e okay, però permettetemi una o una riflessione, bisogna che la faccia alla Conferenza dei Capigruppo io ero presente appunto come Capogruppo sia io che il Consigliere Ferrini e non ritenevamo opportuno la la convocazione di un Consiglio comunale aperto, ma questo non vuol dire che l'Amministrazione non si sia resa disponibile ad incontrare i cittadini o a prendere in considerazione dei dei tavoli per la discussione. Come abbiamo detto quella sera, la frazione di Val di cava ha avuto vari incontri.
Quelli con ora ne cito alcuni, con i quali gli abitanti di via della Costituzione con gli abitanti di via Guicciardini, incontri per il Piano operativo, incontri per la raccolta differenziata e altri ai quali, come dissi quella sera, alcuni dei Consiglieri che sono seduti davanti a me non erano mai stati presenti quindi è un po' curioso che proprio adesso quando si è ci sono poi dei problemi da risolvere come penso tante Amministrazione abbiano si vada semplicemente a sollevare ancora di più.
La polemica,
Siccome in politica la forma è sostanza, credo che sia invece importante fare attenzione alla forma e cercare di fare una politica costruttiva, non una politica di denigrazione, ma una politica che aiuti tutti a costruire e a portare dei risultati. Quindi questo ci tenevo a sottolinearlo. L'incontro di sabato è stato fatto, è stato richiesto. Nonostante questo penso che lo sappiate anche voi era stata data la disponibilità a concordare un giorno e un orario in modo da poter tutti avere la certezza di incontrarsi. Poi la la cosa è stata decisa abbastanza velocemente, per cui l'incontro sabato è stato fatto a prescindere dagli impegni di molti della Giunta, quindi credo che la la dimostrazione della disponibilità sia stata fatta su più fronti. Qui ora bisogna tra virgolette, concedetemi smettere di fare campagna elettorale, ma iniziare davvero a fare quello che serve per la frazione di Val di cava e per il Comune di Ponsacco tutto qua,
Grazie, consigliere Fardelli.
Prego.
Sì, no, dato che era stato ritirato in ballo una volta ancora di più il discorso della scuola, mi mi premeva dire no, siccome è già stato detto diverse volte, poi io prima comunque dell'interrogazione avevo già ricevuto diverse famiglie della Val di Cava sabato, mentre proseguiva il discorso sulla viabilità, alcune mamme direttamente interessate e addirittura c'erano presenti anche mamme che poi non mandano il figliolo nel 2024 ora ma nel 2025, quindi abbiamo ritenuto opportuno addirittura appartarci dalla riunione per poterne parlare direttamente e abbiamo concordato alt alcuni interventi da fare anche insieme e comunque ho ribadito la mia disponibilità.
Volevo anche sottolineare quando il consigliere Righini ha detto che qualcuno sceglie la scuola, non viene a Ponsacco a scuola, non è così nessuno. Il fatto come prima scelta sono un unico bambino della Val di cava. Ha scelto di iscrivere il proprio figlio in prima elementare a Pontedera. Questo ribadisco la libertà di scelta, perché se io ho un figlio lo voglio mandare in prima elementare a Livorno, per chi mi torna bene, niente e nessuno me lo può impedire, è così ce ne siamo resi conto.
L'altra cosa no, ha detto che da Ponsacco scrivono i si iscrivono a Pontedera. Non è così. Cartacanta i numeri, li abbiamo tutti dal primo all'ultimo l'altra cosa importante e riprendo un discorsi prima che l'offerta formativa non la sceglie il Comune. L'Amministrazione non può fare nulla sull'offerta formativa. Se non.
È l'istituto comprensivo che elabora l'offerta formativa. L'Amministrazione comunale, con il contributo che dà ogni anno, si rende disponibile al dialogo e alla compartecipazione delle varie scelte. Faccio un esempio. Il terzo pomeriggio ho messo come.
A scelta nella prima, nella prima elementare della scuola Fucini, è stato concordato con l'Amministrazione comunale perché il terzo rientro vuol dire avere personale per servire il pasto, allora voi siete a conoscenza se la scuola di Val di cava.
Ha elaborato un'offerta formativa innovativa, attrattiva, attraente da Ponsacco. Io ne sono a conoscenza. L'offerta formativa è rimasta quella dell'anno passato, nonostante la dirigente l'istituto avesse coinvolto le maestre nel primo collegio addirittura di settembre perché si erano resi conto del numero esiguo dei nati 103 erano 103, le possibili iscritti possono diventati o 99 il calo fisiologico di un 4%, tutti gli anni si è registrato, ad esempio, sono venuta a sapere che ci sono famiglie giovani di Ponsacco che mandano il proprio figlio al nido al Terricciola perché magari ritorna bene, c'è un i nonni zii, cugini parenti oppure la baby sitter a Terricciola, quindi il discorso dell'EISC iscrizioni. Noi possiamo dare tutta la nostra disponibilità, sia a livello economico organizzativo per servizi scolastici, per i rientri, per un orario cambiato tutto e la scuola. Questo lo sa benissimo. Non si può ributtare sul Comune la responsabilità di fare o non fare una prima classe. Il fatto ultimo che io ho detto che un'altra non si fa la prima classe perché io ho già parlato svariate volte col provveditore e se i numeri ci sono un altr'anno, potremmo noi insistere con la dirigente scolastica e non saperlo a cose fatte.
È lì il problema. Se avessimo condiviso, forse avremmo potuto tentare, ma non era detto che ci riuscissimo. I numeri un altr'anno saranno diversi e un'altra no alla prima in Val di cava si farà. Ribadisco, grazie.
Grazie, Assessore Macchi, prego prossimo intervento.
Assessore Bagnoli, allora diciamo che sabato diciamo è stata una discussione su vari, sui vari punti, la sensazione è che su alcune cose non ci fosse la percezione esatta di come si sarebbero conclusi i lavori, quindi si sono concatenati e una serie di,
Di riflessioni che però ha all'origine avevano di sbagliato il fatto che si pensava che una certa situazione fosse in una maniera, invece in realtà era in un altro, cioè tipo via della Costituzione rimane chiusa quando in realtà è chiusa, perché c'è un cantiere e rimane e rimarrà e ritornerà aperta a doppio senso.
Diciamo che perché è stata chiusa la staccionata anni fa, è stato spiegato che fu chiusa. Perché altrimenti la Val di Cava diventava la circonvallazione, diciamo, del di via delle colline, perché con le file che c'erano al semaforo è chiaro, è evidente che la prima cosa che facevano gli automobilisti era quella di trovare il percorso più rapido per arriva giù per raggiungere, ad esempio, Pontedera e con la nuova viabilità, questo sarebbe stato e i risulta, cioè il risultato sarebbe stato quello di vedere transitare file di macchine di fronte alla scuola, non solo abbiamo grandi, ma anche di fronte alla scuola elementare, quindi diciamo che certe scelte ovviamente non è che si possano fare.
Come sondando la disponibilità dei cittadini sono scelte che incidono sulla sicurezza e quindi l'Amministrazione le fa, anche se magari qualcuno può può lamentarsi perché chiaramente, quando cambi le cose, qualcuno che che ha poi le né nell'insieme.
Un peggioramento, ci può stare, ma non bisogna guardare sempre all'interesse collettivo, ma l'interesse individuale dei singoli. Quindi qualcuno partito va be'ma, ora non c'è più questo problema, perché non vedere i colleghi non ci sono più le file perché non si riaprono i varchi. No, però ecco anche lì. Bisogna poi andare a vedere e capire se nel frattempo non sono cambiate alcune cose, per esempio davanti casa degli uccelli. Son stati fatti degli interventi che hanno ridotto la larghezza della carreggiata fatti dagli stessi perché si lamentavano del fatto che alcune macchine parcheggiavano vicino alla loro abitazione. Quindi diciamo che l'Amministrazione comunale poi ascolta tutti, ovviamente, ma poi si deve fare una sintesi, deve cercare sempre.
Di far prevalere l'interesse collettivo e in particolare della sicurezza. È vero che prima magari c'era un maggior flusso di macchine o di più, soprattutto di i mezzi pesanti, che si fermavano magari alimentari a prendere un panino, ma c'era un divieto di transito dei mezzi pesanti che veniva diciamo regolarmente.
Disattese, violato. Quindi, in quel caso, cosa deve fare un'Amministrazione deve.
Ma a te c'è aspettarsi un incidente mortale.
Oppure mettere in atto delle precauzioni affinché certi mezzi non possano sostare, né né nel centro urbano, perché le strade appunto, non consentano il passaggio di certi mezzi pesanti. Dopodiché probabilmente qualcuno ha pensato che chiede l'acquisizione potesse rimanere chiusa e quindi si sono alcuni si sono posti. Il problema dice della percorribilità interna, delle strade o addirittura dell'accesso a vedere delle colline, ma in realtà l'accesso a vedere colline è sempre garantito da un incrocio che è davanti a alimentari per cui alimentari può, diciamo ospitare i clienti che possono arrivare all'alimentari, si arrabbia d'Morandi sia da via della Costituzione, ma anche da via delle colline. Quindi qua quale quale effetto, ovvero se c'è no nel senso, perché si parla di ingabbiamento de del quartiere di quella che abita nel quartiere sud, può andare verso Pontedera utilizzando via 2 Giugno, via Cavalcanti e poi pre prendere, diciamo alla rotatoria entrare in via Delle Colline in sicurezza, può proseguire per uscire in via Aldo Moro,
In via Pinocchio e quindi andare verso verso Romito e quindi verso Pontedera, può andare verso Ponsacco utilizzando, ossia la rotatoria che il varco davanti all'alimentari è stato spiegato che alcuni divieti che ci sono ora, per esempio quello dell'obbligo di svolta a destra, diciamo da Via vecchia delle Colline, esiste solo ora perché c'è il cantiere, ma è il provvisorio, è, diciamo, un divieto che ha ammesso la Provincia in questo momento, ma fra 15 20 giorni sarà rimosso, quindi,
Mi sembra che tante preoccupazioni poi fossero più che altro il frutto di una cattiva informazione che io penso qualcuno ha un po'.
C'è un po' lavorato sopra, insomma, affinché questa disinformazione circolasse anche più più velocemente. Dopodiché si è parlato di c'è. Ho visto che fra i punti all'ordine del giorno c'era il problema.
Idrogeologico idraulico. Quando in realtà la frazione anche quando a novembre ho avuto 15 centimetri d'acqua in poche ore non ha subito nessun tipo di allagamento, segno evidente che le opere che ci sono, se ben mantenute, non producono problemi o effetti di quel genere. Quindi diciamo che.
Se si va invece a vedere cosa è successo in questi anni nella frazione.
Ah è sotto gli occhi di tutti che c'è stata una trasformazione radicale in meglio, 10 anni fa non c'erano, non c'era la farmacia oggi cede collegata alla strada interna attraverso una pista ciclabile.
Non c'era la strada di collegamento interno, adesso c'è c'era la rotatoria, adesso c'è, non c'era il parcheggio accanto alla parrocchia, adesso c'è un parcheggio, tra l'altro che può essere utilizzato anche per gli eventi estivi perché ha attrezzato non c'era l'illuminazione al giardino pubblico di via Pinocchio, adesso c'è non c'era Giardino di Ninfa accanto alla scuola adesso c'è non c'era la linea 1 di Pontedera, che è la linea che che porta ovunque nei punti più importanti stadio ospedale stazione palazzi.
Il parcheggio dello stadio, eccetera, eccetera. Adesso c'è e c'è una cadenza di una di un percorso di di una volta, allora quindi voglio dire poi ci saranno anche dei dei problemi contingenti, cioè non è che io dico che la Val di cava alla Ginevra della Toscana, però accidenti alla qui a parlare di addirittura di adesione al Comune di Pontedera, mi sembra veramente una follia, diciamo che va al di cava, è cresciuta molto nella qualità dei servizi. Tra poche settimane partiranno i lavori di asfaltatura, della ciclabile di completamento di un marciapiede in via Cavalcanti contatto di illuminazione pubblica. Quindi io dico chiaramente ogni cambiamento produce dei CAA dei dei cambi di abitudine, a cui ovviamente ci si deve abituare.
Ma poi in sostanza io.
Mi riferisco a entrare nel merito delle questioni e sfido chiunque a dire che ci sta ci sarà cieco col cambiamento. C'è con la chiusura di fatto dell'accesso diretto di Via della Costituzione all'avvio delle Colline si sia messo si sia messo in gabbia un quartiere, questo si poteva essere vero, se no, se non rimaneva l'ingresso e l'uscita davanti alimentari, ma questo questo non è e quindi diciamo, bisogna invece guardare a ciò che di positivo è stato fatto e poi chiaramente ci è stata fatta una richiesta di riaprire un accesso davanti alla casa della Gelli, però dico attenzione, perché cioè non sono scelte che competono al Comune di Ponsacco meglio alcuni Ponsacco insieme al Comune di fronte alla Provincia, perché quella staccionata, ricordo è sul Comune di Pontedera e dà accesso a una provinciale e quindi è la Provincia che deve autorizzare. Dopodiché aggiungo, in questi anni sono stati fatti anche dei lavori che certamente no le condizioneranno bisogna, a un certo punto di vista, l'accesso quindi.
Noi abbiamo in questi in queste settimane incontrato i cittadini ogniqualvolta ce l'hanno chiesto compreso sabato, nonostante il comandante no no, non ci fosse. Ci sembrava importante la sua presenza, perché tante volte anche le risposte degli assessori sono state, diciamo, messa in discussione pensando che ci fosse un approccio politico e non tecnico. In realtà, poi, alla fine noi abbiamo risposto più o meno come come ci aveva spiegato, diciamo il comandante dei vigili urbani, però chiaramente la presenza di un vigile e quindi di un di più di un agente, cioè di un di un tecnico, chiaramente poteva servire e aiutare la discussione, tutto qui, ecco, quindi di ciò vi concludendo, dico, ci sono dei problemi, ovviamente, quando ci sono dei cantieri aperti ci sono dei problemi, però bisogna guardare anche un po' più avanti a quando questi cantieri saranno chiusi e quando si arriverà a alla normalità, perché quando c'è un cantiere ovviamente ci sono problemi. Lo stesso lo stesso verrà no. Una volta spiegato nei dettagli il progetto della Provincia, poi, alla fine si è ritenuto soddisfatto e diciamo ha capito che con l'apertura del passo carrabile si prevede la costituzione potrà risolvere anche i problemi che ora c'ha legati al fatto che la gente, magari quando trova il parcheggio della sua attività pieno,
Va via un domani utilizzerà il passo carrabile interno per parcheggiare sempre in via vecchia delle colline, e quindi questo problema si può dire di solito. Tra l'altro, la stessa provincia ha manifestato la volontà di installare dei dissuasori di velocità all'accesso di praticava in entrambe le direzioni e questi serviranno a diminuire la velocità e quindi acconsentire anche un'uscita da via Delle Colline di maggior sicurezza, non solo dove c'è la rotatoria, ma anche davanti, appunto, all'alimentari. Grazie.
Grazie, Assessore Bagnoli, Sindaco Francesco Rosi.
Vorrei aggiungere poche cose.
Innanzitutto diciamo l'incontro di sabato è stato anche un incontro positivo,
Diciamo uno dei tanti incontri che l'Amministrazione comunale ha fatto con i cittadini di Val di cava, a dimostrarlo è il percorso che noi abbiamo fatto in questi anni, anche da un punto di vista urbanistico in Val di cava noi ci siamo, ci siamo stati e le scelte che abbiamo fatto in merito agli investimenti e alla VAS è alla viabilità. Sono state scelte che abbiamo condiviso con la frazione in tutta una serie di incontri pubblici ai quali abbiamo portato i nostri tecnici, il nostro, i nostri responsabili dell'Ufficio Urbanistica dell'Ufficio, Lavori Pubblici, il nostro progettista del Piano strutturale prima e del Piano operativo e del piano operativo, poi le abbiamo quindi condivise a monte con la frazione e con la comunità di Val di cava e poi abbiamo spiegato ai cittadini che abbiamo incontrato in quest'ultimo periodo le modifiche provvisorie che sarebbero derivate dai lavori in corso e come poi sarebbe stata riorganizzata. La viabilità in via definitiva è stato quindi dicevo, un incontro anche positivo, nel quale, ad esempio, abbiamo potuto approfondire anche con alcune persone, prendendo anche contati incontrandoci poi alcuni temi più specifici come quello della scuola, perché.
Anche su questo con l'Assessora abbiamo fatto incontri con il corpo docenti. Chiaramente abbiamo preso anche in contatto con le famiglie, ma sabato è stato l'occasione per parlare nuovamente anche con alcune delle mamme che erano venute per il tema della scuola, un tema che è stato sviscerato, ma vorrei anche aggiungere che, appunto, se facciamo un'analisi di quelle che sono state le iscrizioni sull'intero territorio, territorio comunale come abbiamo spiegato anche sabato mattina, purtroppo, a causa del dell'abbassamento del trend demografico, che ha una dinamica che caratterizza Ponsacco ma non soltanto Ponsacco, direi appunto il nostro Paese,
A livello a livello nazionale. Noi abbiamo avuto numeri molto più bassi su tutte le scuole del del territorio, motivo per cui.
Diciamo. Non abbiamo avuto poi neppure margine di manovra per poter apportare un correttivo e chiedere a gran voce alla dirigenza scolastica di far di tutto per comporre la la classe in Val di cava perché, come è stato spiegato, appunto, la composizione delle classi è di competenza della della scuola e del MIUR e non dell'Amministrazione comunale, che comunque può e deve avere un ruolo, diciamo.
Comunque attivo. In questo.
Quindi dicevo il motivo per cui non si costituisce la classe in Val di cava, checché se ne dica, non dipende da i problemi che ci sono stati per quanto riguarda il ponte la cui chiusura o meglio non chiusura perché il ponte non è chiuso, ma il restringimento che è stato apportato permette comunque e questo è uno studio che abbiamo fatto anche come Amministrazione, ad esempio, che i mezzi più piccoli, come pulmini da 12 posti, possono transitare su quel ponte, e questo consente e consentirà e consentirebbe all'Amministrazione anche di studiare un piano specifico degli scuolabus che consenta magari ai residenti che stanno in via capì che ha vaccini o che comunque stanno vicini appunto all'ingresso del ponte di poter utilizzare un mezzo più piccolo come collegamento diretto, mentre per quanto riguarda i residenti di Ponsacco che stanno in altre parti del territorio e che possono passare anche da Pontedera di poter usufruire degli scuolabus più grandi per cui diciamo, se noi andiamo a guardare appunto i numeri il problema non è stata la viabilità, ma sono stati numeri bassi che non consentivano di costituire le le le 6 classi. Peraltro, diciamo, l'assessore ha fatto anche ha avuto un contatto diretto anche con i genitori della scuola dell'infanzia di Camugliano, proprio per verificare, dato che diciamo da Camogliano era la scuola dell'infanzia da cui partivano più iscrizioni per la primaria in Val di cava ed è venuto fuori che proprio quest'anno diciamo che che l'anno de de de che l'ultimo anno di Camugliano vedeva molte iscrizioni da parte dei cittadini residenti e alle melodie che sono tornati alle melodie, poi per con la prima elementare, quindi, si vuole dire che la prima non si costituisce a causa del ponte, in realtà la prima non si costituisce perché non ci sono né i numeri per costituire e per a porre i correttivi necessari l'altro a.
L'altro punto che vorrei sottolineare è che, se oggi l'attenzione della politica locale si concentra sulla frazione, è perché c'è un'amministrazione comunale che nell'arco di due mandati dal 2014 ad oggi, ha fatto di questa frazione un.
Un qualcosa su cui investire, sul quale abbiamo e sulla quale abbiamo investito nel corso nel corso del tempo, perché sappiamo bene che ogni modifica, che riguarda le abitudini quotidiane dei cittadini e la viabilità certamente appartiene a tutto questo crea ovviamente scompiglio e discussione. Oggi noi discutiamo perché l'Amministrazione comunale fai investimenti perché l'Amministrazione comunale incide su quel territorio, perché l'Amministrazione comunale ha mantenuto fede ai patti che noi abbiamo stipulato con i cittadini di Val di cava, all'interno del programma elettorale prima e del programma di mandato. Poi, e non lo dico per propaganda, lo dico per verità lo dico perché nel 2014, quando noi ci siamo candidati, avevamo assunto un impegno che era quello di collegare meglio la frazione al suo interno. Oggi la frazione non è più scollegata, oggi la frazione più collegata è più legata al suo interno grazie alla strada di collegamento interno tra la Ripa e via Pinocchio, mentre prima fino al 2014 la frazione non so se l'avevate visitata conosciuta. E frequentata si presentava divisa al suo interno, una parte la Ripa, una parte via Pinocchio che non erano collegate fra loro grazie all'investimento fatto una strada che è costata all'incirca 500.000 euro. Oggi la frazione è meglio collegata sia a livello, diciamo, di.
Per per l'utilizzo delle auto e anche delle delle biciclette è meglio collegata con via delle colline con la provinciale perché grazie alla rotatoria che è stata realizzata, la frazione è meglio collegata con con con via Delle Colline l'ingresso e l'uscita dalla frazione è stato messa in sicurezza e anche la realizzazione della rotatoria su via Delle Colline non è un investimento che noi ci siamo levati dalla testa, ma era una richiesta che noi abbiamo raccolto dagli abitanti della della frazione. Fra l'altro il collegamento interno alla frazione era importante, anche a seguito di un altro investimento che l'Amministrazione comunale ha fatto. Questa Amministrazione che sembra non non porre attenzione alla costituzione della prima elementare, è la stessa Amministrazione che ha fatto un investimento per l'ampliamento della scuola.
A Val di cava, abbiamo investito sul verde pubblico e sui servizi, veniva detto prima prima, in Val di cava non c'erano né nella parte di frazione che guarda alla Ripa, non c'era uno spazio a verde pubblico o un giardino pubblico che potesse essere utilizzato e frequentato dai residenti e della fede e dalle famiglie. Oggi c'è è il giardino di Nina e c'è perché l'Amministrazione comunale ha fatto un investimento. Anche su questo abbiamo cercato anche di migliorare gli spazi che già c'erano, portando per esempio l'illuminazione all'interno del giardino di via Pinocchio e, per tornare al collegamento, ci siamo anche occupati e preoccupati di creare il collegamento con.
Attraverso gli autobus con la linea proveniente da Pontedera. E anche questa era una richiesta che noi abbiamo raccolto dalla dai cittadini di Val di cava veniva citata la farmacia, e anche questo è un risultato che è stato raggiunto grazie a un lavoro che ha fatto l'Amministrazione comunale.
Sicuramente diciamo non tutto è possibile fare e realizzare in un arco di tempo limitato come quello di due legislature con diciamo risorse a disposizione che ovviamente non sono infinite, ma io vi invito a fare uno studio e ha analizzare.
In maniera approfondita, storicamente, gli investimenti che sono stati fatti nella Val di cava, nella frazione dalle Amministrazioni precedenti, a quella che a quelle che mi sono trovata a guidare io e le amministrazioni e invece le 2 legislature che io ho condotto, sono sicura che diciamo potrete capire quanto questa Amministrazione ha tenuto alla frazione e alla tutela della sua della sua residenza e dei suoi residenti perché la Val di fave un posto dove è bello anche vivere dove la qualità della vita,
E è alta.
Dicevo che prova che appunto non tutto è possibile fare, ci muoviamo all'interno di limiti di risorse e di limiti temporali, e certamente so che facciamo è sicuramente perfettibile e migliorabile. Chiaramente, come veniva detto prima, è giusto ascoltare tutte le richieste che vengono esposte. Poi è chiaro che un'Amministrazione pubblica deve valutare quello che è davvero l'interesse pubblico Shin, dandolo sempre da ciò che all'interesse particolare, e credo che questo sia un compito che come Istituzioni e come maggioranza e minoranza, dobbiamo sempre aver presente, altrimenti è il caos.
Grazie Sindaco, prego, Assessore Vanni buonasera a tutti. Mi ricollego alle parole dette poc'anzi dai dal Sindaco, dagli Assessori, insomma, l'incontro di sabato mattina è stato sicuramente costruttivo e credo che alla fine si sia giunti a una sintesi per i punti in cui appunto si poteva arrivare a una sintesi, ovvero per la la parte riguardante le istanze dei cittadini ed a portare dinanzi alla Provincia e quindi lì c'è stato un impegno dell'Amministrazione che insomma penso rientri nel normale dialogo che si abbia con la cittadinanza. Per quanto riguarda invece i numeri della Val di cava, l'assessore Macchia, insomma, è stata abbastanza esaustiva e sabato mattina mi son permesso di di ricordare che sia io che mia sorella siamo andati in Val di cava e non siamo mai passati sul ponte della Maremmana, San sempre passati da Pontedera. E a dimostrazione del fatto che la ve, la viabilità, centri il giusto sul fare o almeno la prima elementare, quanto piuttosto incida invece l'offerta della scuola stessa, nonché l'aspetto del calo demografico. Ricordandomi anni e da da da giovane studente, ricordo anche la Val di Cava di 25 anni fa uno dei Plas della scuola in Val di cava era chiara venir veramente una scuola in mezzo ai campi invalidità, ma non c'era niente. Io mi ricordo che davanti a scuola lasciarono alle vigne, si andava nelle stalle, era veramente un Plasse di quella scuola, andavi a scuola e aree nel verde aree della natura più totale. La frazione sia evoluta tanto ISS ritornata da grandicello e mi sentivo un po' come il ragazzo della via Gluck nel senso che c'era stata un'evoluzione enorme della frazione che 25 anni fa non era nemmeno pensabile. E questa evoluzione penso un po' di merito ce l'abbia. Anche questa Amministrazione su tutti gli investimenti sono stati fatti negli ultimi quantomeno 10 anni, oltre 2 milioni di euro di investimenti e quindi un aumento della residenza. E credo, insomma, dove.
E c'è domanda è perché comunque c'è un'offerta che alletta poi chi va a comprare casa e che va a investire sul territorio. Quindi credo che lo storytelling che si voglia dare ora di una Val di cava come terra di confine e abbandonata e desolata sia un po' forzata come visione, pur restando che ci son che ci criticità come e in ogni in ogni frazione o comunque in ogni parte del di di di di di ogni Paese ci possono essere.
Grazie, Assessore Vanni.
Ci sono altri interventi?
Okay, ritengo concluso la discussione sul punto numero 9.
E proseguiamo con il punto numero 10.
Al punto numero 10 chiediamo l'approvazione del regolamento di funzionamento dell'Osservatorio sui rifiuti del Comune di Ponsacco prego, Assessore Lazzeretti.
Buonasera a tutti.
Allora, oggi, stasera, portiamo in approvazione questo Regolamento, questo Regolamento regola appunto l'Osservatorio, questo osservatorio deriva dall'adesione alla strategia Rifiuti Zero 2027, che questa Amministrazione, a cui questa Amministrazione ha aderito con delibera di Giunta successivamente.
È stato anche deliberato l'istituzione appunto di questo Osservatorio. Questa strategia rifiuti zero è una strategia internazionale dove l'Unione europea,
Proprio al fine di dissociare la crescita della produzione dei rifiuti, ha proposto agli Stati membri un quadro giuridico dove si deve co, si debba controllare tutto il ciclo dei rifiuti, dalla produzione allo smaltimento, con un occhio di riguardo, però sul recupero e il riciclaggio e al fine appunto di recuperare quei materiali derivanti dai rifiuti e fare trasformarli in materie prime secondarie da rimettere appunto né nell'economia.
L'Amministrazione ha aderito anche perché diciamo che queste linee guida si possono sintetizzare in 10 punti in 10 passi l'Amministrazione diciamo che di questi 10 passi ne ha già fatti più della metà, perché questi passi parlano appunto di.
Separazione alla FIOM, alla fonte dei materiali e quindi la raccolta differenziata che in questo Comune.
È è già attiva da da molto tempo poi, oltretutto.
Diciamo che si passa alla raccolta porta a porta che nel nostro Comune ormai conosce bene.
Il compostaggio, quindi la possibilità di creare compost, specialmente dove sono zone agricole, in modo che i proprietari terrieri possono utilizzarle,
Una o più all'impiantistica con il riciclo e la realizzazione di piattaforme impiantistiche per il riciclaggio e il recupero dei materiali finalizzato al Ritz, al reinserimento della filiale di Apollo produttiva.
Iniziative di riduzione dei rifiuti, come il compostaggio domestico, che il nostro Comune comunque attua già da tempo,
Riuso e separazione, quindi, realizzazione di centri per la riparazione e il riuso e la rivendita di materiali,
Di risulta e questo noi stiamo intraprendendo un percorso insieme ad altri 10 Comuni di un'area della realizzazione del nuovo centro di raccolta, proprio di cioè il centro di riuso che verrà in viale, Africa nel comune di Pontedera.
E incentivi economici per?
Gli utenti che sono particolarmente virtuosi fino a arrivare a un azzeramento dei rifiuti nel 2027.
Questa adesione ci impone appunto di istituire questo osservatorio dei rifiuti, questo osservatorio dei rifiuti non è altro che un organo, diciamo di vigilanza e di monitoraggio.
Questo sì, sì, le tra le Pro diciamo tra i compiti di questa osservatori sono monitorare il percorso verso il raggiungimento di questo Rifiuti Zero, garantire un percorso che sia verificabile, partecipato e aggiornato, indicare le criticità e le possibili soluzioni, quindi il monitoraggio viene attraverso la valutazione di tutte le attività svolte dal Comune e anche dal gestore, quindi ci si basa sulla valutazione dei dati e quindi quei dati che il gestore e poi fornisce al Comune dai quali poi si evincono i vari conferimenti. Eh eh e quindi abbiamo contezza di quel.
Sì, stavo prendendo fuoco, in effetti, sì, si evincono quelli che sono poi i rifiuti che vengono conferiti.
Le criticità proprio in base anche a dei sondaggi, e che possono essere portate avanti anche da soggetti di volontariato, la partecipazione quindi l'Osservatorio favorirà la con il coinvolgimento e la partecipazione, anche di associazioni di volontariato, ambientaliste e quant'altro,
Può anche proporre progetti elaborati anche da terzi e istituendo anche dei gruppi di lavoro permanenti, e si avvarrà anche di una comunicazione proprio per la divulgazione di quello che fa l'Osservatorio per l'andamento, diciamo di questo di questo processo, questo Osservatorio appunto sarà dotato di un regolamento questo regolamento,
Avrà intanto una durata che è quella e che che coincide con il mandato del Sindaco.
E verrà sarà composto da dei membri che saranno il Sindaco, l'assessore all'ambiente, il Presidente della Commissione ambiente, un tecnico di riferimento della società e che che svolge il recupero e smaltimento dei rifiuti, in questo caso Geofor associazioni che vorranno partecipare che sono le associazioni di volontariato, d'ispirazione ambientalista che abbiamo sul territorio. Uno o due persone nominate direttamente dal Sindaco è un consigliere di minoranza della Com che comunque fa già parte della Commissione ambiente. Ecco, quindi stasera si porta in approvazione questo Regolamento, che comunque tutti avete già ricevuto e di cui ne abbiamo parlato anche in Commissione grazie.
Ringrazio l'Assessore, Assessore giusto per chiedere.
Una precisazione, mi sembra di avere inteso che il Regolamento, una volta approvato, non ha scadenza scadenza, di fatto, la Commissione, composta col mandato del Sindaco.
È con okay, in questo modo è chiaro okay, sì, ma mi era sembrato appunto che fossero sorti dei dubbi dai vostri cenni okay, allora la Commissione decade di fatto col mandato del Sindaco, nel mentre il Regolamento approvato chiaramente fin quando non verrà modificato dal da un Consiglio comunale rimarrà e vice quello ok perfetto, allora chi vuole intervenire? Nella discussione.
Visto che l'argomento era già stato trattato in Commissione, non c'è nessuna richiesta di intervento, pertanto andiamo direttamente al voto.
E si chiede l'approvazione al punto numero 10 del regolamento di funzionamento dell'Osservatorio sui rifiuti del Comune di Ponsacco, chi vota a favore.
Prego.
All'unanimità per la controprova, chi vota contrario?
Chi si astiene, chiedo anche per l'immediata eseguibilità, chi vota a favore.
Perfetto all'unanimità, anche qui per la controprova, chi vota contrario e chi si astiene nessuno, pertanto dichiaro approvato il punto numero 10 all'ordine del giorno, all'unanimità, proseguiamo con il punto numero 11, approvazione schema di convenzione di adesione alla stazione unica appaltante SUA della Provincia di Pisa prego Sindaco Francesca Brogi,
Allora il nuovo agli sedi degli appalti istituisse la stazione unica appaltante e diciamo che per il nostro Ente è necessario appoggiarsi a questa struttura qualificata per l'espletamento di tutta una serie di gare e contratti di appalto che superano una certa soglia fissata dalla normativa.
Ovviamente lì gli importi soglia sono differenti a seconda che si tratti di servizi di forniture o di lavori, anche per quanto riguarda l'espletamento delle gare per la progettazione e la direzione dei lavori,
Appunto, anche l'espletamento dei lavori stessi del PNRR è necessario oppure appoggiarsi a questi centri aggregati, quali appunto sono le stazioni uniche appaltanti.
La nostra Amministrazione in continuità con un servizio che di cui sa avevamo usufruito per quanto riguarda la centrale unica di committenza da parte della provincia di Pisa, abbiamo scelto di proseguire questo questa diciamo questo rapporto affidandosi appunto alla stazione unica appaltante della provincia di Pisa, che risulta una delle migliori a livello di organizzazione e che quindi può, diciamo, garantirsi. Quell'efficacia è quella efficienza nell'espletamento delle gare, che è necessario per poter portare avanti. So che abbiamo in programma e ciò che verrà programmato in futuro e successivamente la convenzione che andiamo a stipulare avrà una durata quinquennale.
Chiaramente poi dipenderà se diciamo l'Amministrazione deciderà il futuro di recedere prima del tempo diritto che ovviamente ha garantito altrimenti la convenzione ha durata quinquennale e appunto a diciamo allegata alla delibera, avete quella che è la convenzione che noi andremo a stipulare con la stazione unica appaltante che come avrete visto e letto regola il rapporto fra il nostro ente e la provincia di Pisa.
Grazie Sindaco anche in questo caso qui chiedo se ci sono richieste di interventi prego consigliere eccetera e che ci Fratelli d'Italia, no, riprendo le ultime parole che ha detto il Sindaco, come abbiamo visto e letto, ma visto il letto almeno io mi è pervenuta dall'allegato oggi alle 14 quindi il tempo è stato molto stretto.
Ora poi, in fase di votazione, vedremo un attimino, però ecco personam, personalmente non so gli altri colleghi se hanno avuto lo stesso di disagio.
Allora no, no.
Bene.
L'8.
No, ci sarebbe stata la disponibilità al sabato mattina di poter ritirare eventualmente comunque la delibera con tutta la documentazione allegata, proprio perché era stato dato disposizione di rendersi più di sì di rendersi disponibile su richiesta, non era righe, non era pervenuta nessuna richiesta, di fatto la documentazione era stata depositata come da Regolamento, purtroppo, come avevamo già anticipato, a ai tempi in cui abbiamo fatto la modifica del Regolamento che la trasmissione via mail poteva comunque portare a vizi di forma o comunque diciamo non dimenticanze ma eventualmente,
Sì anche a dimenticanza o comunque fuorvianti, ma che contasse comunque quello che era il deposito dei documenti presso la segreteria del Comune e questa cosa di fatto era avvenuta e nella possibilità di poter passare anche il sabato mattina chiaramente hanno la domenica, ma poi comunque anche stamane ci sarebbe stato a disposizione una persona che vi abbiamo fornito tutta la documentazione. Le richieste non sono pervenute stamattina, poi, accorgendosi di quello che è di fatto è avvenuto, ha provveduto immediatamente a mandarvi quello che era l'integrazione corretta.
Allora preciso che non è un una forma di contestazione.
Ma è chiaro, è evidente che ho rilevato un quantomeno una problematica che ho avuto io personalmente ora al di là del fatto venerdì, sabato sabato, se uno gli arriva una sfilza di di allegati chiaro e dice va beh tipo sabato pomeriggio, domenica tutto il giorno ve lo leggo lunedì mattina di solito.
Le persone del Comune mortali vanno anche al lavoro era un po' difficile, io ho fatto semplicemente per,
Comunicarvi che personalmente l'ho ricevuta oggi alle 14, quindi non MAG ma magari ora cerco di trarne un pochino le considerazioni e vedo un attimino, però vi segnalavo semplicemente questa cosa, non l'ho intesa come una contestazione, però mi premeva di comunque di precisare i vari passaggi anche per conoscenza di tutti quanti gli altri consiglieri comunali e di chi vi assiste. Solo per quello avevo parlato no, non l'ho presa assolutamente come una contestazione. Mi dispiace se non è riuscito comunque ad approfondire a causa dei vostri diciamo delle problematiche che giustamente lei dice lavora, i tempi sono stretti e quant'altro, spero che riesca comunque a espletare il suo voto con coscienza grazie.
Altri interventi.
Se non ci sono ulteriori interventi, visto che diciamo di fatto più che un intervento era, diciamo, una precisazione e io credo che si possa passare direttamente al voto.
Cui rileggo il punto al numero 11, e si tratta dell'approvazione dello schema di convenzione di adesione alla stazione unica appaltante SUA della Provincia di Pisa chi vota a favore.
Okay all'UNAR.
Non ho inteso.
Ah, ok perfetto, allora sono nove, più 4 13 13 voti a favore e chi vota contrario, sì, sì, chi vota contrario, chi si astiene, una persona seduta, chiedo anche per l'immediata eseguibilità, chi vota a favore.
14 a favore, chi vota contrario, chi si astiene.
Un voto di astensione, pertanto dichiaro approvato, è immediatamente eseguibile il punto numero 11 all'ordine del giorno, con 14 voti a favore, è una astensione.
Punto numero 12, qui chiediamo l'approvazione dello schema di convenzione relativo alla gestione della rete documentaria Pisana biblio la Bibliolandia per il periodo 2024 2028.
Prego Assessore macchine.
Sì, allora questa.
Questa approvazione chiede appunto di.
Recepire lo schema di convenzione relativo alla gestione per la rete allora importante rinnovare per noi questa convenzione poiché, come sappiamo benissimo la rete Bibliolandia, che nasce nel 1999.
Diciamo, viene costituita all'inizio solo per i servizi bibliotecari, poi viene aggiunta nel 2001 tutta la rete archivistica, tant'è che appunto nel 2009 si parla di rete documentaria Bibliolandia, proprio perché unisce sia tutto i documenti archivistici che bibliotecari, il capofila della della della rete è l'Unione Valdera che appunto con la quale.
Sì, si sottoscrive questa convenzione, inutile dire quanto sia importante per noi la nostra biblioteca, la quale appunto è stata intitolata a Maria Ba Bacci e che svolge un ruolo importantissimo nel nostro tessuto sociale, innanzitutto perché svolge appieno tutti gli obiettivi che la rete di Bibliolandia si si pone ossia quella di gestire tutti i servizi bibliotecari, quelli archivistici, anche servizi comuni come le segreterie, la segreteria, l'appalto dei servizi eccetera uno degli obiettivi più importanti della rete è quello di incrementare il numero dei lettori. A questo proposito,
Mi piace condividere con voi il numero degli iscritti che dal 2019, dal 2023 iscritti siamo passati a 2.509, quindi abbiamo assolutamente raggiunto l'obiettivo.
Dal 2019 abbiamo avuto DAP per quanto riguarda il numero degli iscritti che poi si sotto sotto raggruppano in quelli attivi dal 946, che erano i gli gli attivi. Nel 2019 siamo arrivati nel 2023 ad averne 1.625, la nostra biblioteca conta 25.000 volumi a disposizione e conta 17.000 prestiti annuali. Quindi se 17.000 li dividiamo per i 1.625 utenti attivi, possiamo dire che sta riscuotendo un enorme successo grazie alle bibliotecarie che sono presenti in un orario abbastanza ampio, perché è aperta tutti i giorni, dalle 10 alle 18 e accoglie, può può accogliere anche gli studenti universitari nelle aule studio è aperta anche il sabato mattina, quindi questa alla biblioteca di Ponsacco.
Funge da fulcro per quanto riguarda la Valdera, la Valdera e quindi raccoglie richieste da parte di tutte le zone limitrofe a Ponsacco prima di raggiungere Pontedera naturalmente per il prestito interbibliotecario. La fa da padrona proprio perché, grazie alla promozione, alla lettura e agli incontri con l'autore che le bibliotecarie fanno e portano avanti all'interno delle scuole e all'interno della nostra biblioteca, proprio l'altro giorno c'erano anche due classi, è possibile prendere in prestito moltissimi volumi che arrivano da tutto il biblioteche circostanti, quindi grazie alla rete Bibliolandia, appunto, abbiamo questa serie di servizi che possono essere anche,
Collegabili a tutto il coordinamento degli acquisti, alla razionalizzazione, naturalmente, delle delle raccolte a tutti i servizi informatici, come ho detto, la promozione nell'ampliamento delle fasce di utenza, il monitoraggio, la gestione e il sostegno, e qui sono elencati tutti gli obiettivi, quindi nei vari articoli che sono gli organi della rete, così come l'ente capofila, come ha già detto che l'Unione Valdera e tutti gli enti di cui ne fanno parte.
È mia intenzione allargare la sottoscrizione di questa convenzione anche all'Istituto Comprensivo Nicolini, perché ho notato che non ne fa parte e sarà il prossimo passo da compiere con la dirigente scolastica, grazie.
Grazie Assessore, ma che?
Ci sono interventi sul punto?
No, allora, anche in questo caso io e andiamo direttamente al voto del punto numero 12 all'ordine del giorno, dove chiediamo l'approvazione dello schema di convenzione relativo alla gestione della rete documentaria Pisana Bibliolandia per il periodo 2024 2028, Chi vota a favore?
Unanimità controprova chi vota contrario, chi si astiene zero per l'immediata eseguibilità, chi vota a favore.
Unanimità, chi vota contrario, chi si astiene nessuno, dichiaro approvato il punto numero 12 all'unanimità, grazie.
Punto numero 13.
Qui trattiamo l'affidamento quinquennale del servizio di tesoreria e se ne chiede l'approvazione dello schema di convenzione prego, Sindaco Francesca Brogi.
Mi scusi, si era prenotato il Consigliere Favilli, è corretto, vado oltre perfetto.
Prego, Sindaco Francesco Prodi, sì, allora si tratta di una delibera, diciamo piuttosto tecnica, in quanto ovviamente il servizio di tesoreria è un servizio indispensabile e il Consiglio comunale ha chiamato oggi ad approvare la bozza di convenzione che regolerà il servizio di tesoreria.
A seguito de dell'indizione della gara che, dopo l'approvazione della delibera di questa sera, verrà, diciamo, programmata e indetta per avere il nuovo servizio, è dato che il nostro è scaduto il 31 dicembre 2023 e in questo momento abbiamo, diciamo, prorogato, il vecchio affidamento che avevamo con la Banca di Pisa e Fornacette. Credito Cooperativo verrà quindi indetta dopo l'approvazione della bozza di convenzione, una un'apposita gara a procedura aperta con il metodo dell'offerta economicamente più vantaggiosa per l'affidamento della gestione del nuovo servizio di tesoreria del nostro Comune per il periodo del che partirà dal 1 luglio 2024 e avrà scadenza al 30 giugno 2029, per cui avremo anche in questo caso un rapporto quinquennale.
Nello schema di convenzione per la gestione del servizio, ovviamente viene regolato il rapporto tra noi e il soggetto che erogherà al Comune di Ponsacco il servizio di tesoreria, ovviamente diciamo un rapporto che viene regolato secondo quelli che sono gli obblighi normativi e anche le richieste che il nostro Comune avanza in particolare chiediamo a chi offre, insomma, si aggiudicherà la gara di impegnarsi a fornire e a mantenere in forma gratuita quattro postazioni di POS PagoPA nei confronti del del nostro Comune e quindi diciamo anche su questo,
Avremo modo di adeguare gli uffici che hanno interfaccia diretta con la cittadinanza. Penso ad esempio all'anagrafe, ma anche all'ufficio scuola di poter contare su sul sistema di pagamento con con il POS, quindi quattro li abbiamo chiesti gratuiti, ovviamente gli altri diciamo nel caso ne vorremmo aggiungere, altri saranno a pagamento.
Niente, io non starei a elencare tutti gli articoli dello schema di convenzione che comunque sono, diciamo abbastanza, numerosi e tecnici, poi ovviamente anche l'ufficio di ragioneria eventualmente disponibile, qualora ci fossero dei chiarimenti ulteriori da dare.
Grazie Sindaco, chi vuole intervenire?
Prego consigliere d'Annibale.
Sì, ci fa piacere quello che ha appena detto il Sindaco, noi sappiamo che il nostro Comune aveva una carenza sottolineata più volte anche da questi banchi, che era quella della non disponibilità del pagamento con moneta elettronica, per cui ecco aver colto l'occasione del rinnovo della convenzione con la richiesta nella nello stesso schema della fornitura e sinceramente.
E la richiesta di quattro posti gratuiti. Mi pare che sia una cosa fatta molto bene, per cui.
In questo caso non c'è altro che da fare i complimenti all'Amministrazione grazie.
Grazie, consigliere d'Annibale, altri interventi.
Nessuno.
Qualcuno vuole procedere con le dichiarazioni di voto, ho visto che il dibattito comunque era stato aperto.
Nessuna dichiarazione di voto, perché tanto prosieguo eravamo, proseguiamo con il voto per il punto numero 13 all'ordine del giorno, si tratta dell'affidamento quinquennale del servizio di tesoreria se ne chiede l'approvazione dello schema di convenzione, chi vota a favore.
Anche in questo caso, quello unanimità per la controprova chi è contrario, chi si astiene?
Nessuno per l'immediata eseguibilità, chi vota a favore?
Unanimità.
Controprova sempre contrari astenuti zero, dichiaro di fatto approvato anche con l'immediata eseguibilità, al punto numero 13, all'ordine del giorno all'unanimità, grazie, proseguiamo con il punto numero 14 e poi successivamente con il 15, che è l'ultimo punto all'ordine del giorno al 14 abbiamo la mozione presentata.
Dal consigliere Canova per il Gruppo insieme cambiamo Ponsacco ad oggetto Installazione, illuminazione area di sgambatura per cani può anche riassumere grazie buonasera, già da 20 anni che andiamo a Ponsacco.
Mozione, installazioni, illuminazione, aree di sgambatura dei cani, si chiede al Sindaco e alla Giunta comunale di provvedere a dotare l'area sgambatura cani di illuminazione notturna, in modo da poter essere frequentata anche nel periodo estivo dove le temperature diurne la mancanza di ombreggiatura non ne permettono l'utilizzo, poiché la zona interessata non è dotata di illuminazione, si potrebbero utilizzare anche i lampioni a pannelli solari. Tali zone diventerebbe, nelle sere estive oltretutto una zona ed aggregazioni principe per i proprietari dei cani.
Effettuare la dovuta manutenzione, cancelli alla staccionata e alla rete in maniera costante, con programmazione trimestrale, di effettuare la giusta manutenzione al manto erboso in alcune parti manca l'erba, ci sono molte buche spesso coperta ed erba alta, che sono pericolose sia per gli animali sia per i padroni che lo frequentano.
Allora devo dire che, per quanto riguarda le buche, sono state, diciamo, tappate dopo che è stata fatta la segnalazione e che.
È.
Sto frequentando da un po' di tempo lo Sgambato olio e mi fa piacere che sia frequentato da tante persone e tante persone cercano proprio di sistemarlo anche personalmente perché ci sono stati dei, le le reti si sono alzate, probabilmente che col tempo sono stati i due Sgambato voi ogni tanto i cani passavano da uno all'altro e ho trovato persone che la aggiustavano.
I Chiavacci fa chiudere le.
E che le cancellate spesso si bloccano e quindi vedo le persone che arrivano le uso, diciamo che è una zona utile per Ponsacco e anche per tutti, per tutti che coloro che hanno un cane e che non lo lo lo possono portare da altre parti, quindi ora che si va nella nella stagione estiva e sarebbe utile poterlo utilizzare nelle ore notturne, avevamo fatto richiesta o qualche anno fa di un di fa di me di mettere de dei gazebi, però ci fu detto che per motivi per vari svariati motivi, sia economici che tecnici, non era possibile installarli, quindi diciamo che se durante l'estate, se si potesse mettere uno di questi anche pali illuminazioni a col pannello solare, sarebbe utile per tutti coloro che lo utilizzano. Grazie,
Sì, allora grazie Consigliere calava, prego, Assessore Bagnoli in riferimento alla richiesta di provvedere all'Assessore alla illuminazione delle aree di sgambatura. Risponde dicendo che diciamo molto. Oggetto. Illuminazione del parco urbano è presente all'interno del progetto di sistemazione di tutta l'area di tutto il parco. Quindi non è che siamo contrari, è che ovviamente procediamo avendo limitatezza di risorse secondo delle priorità. Quindi, per ragioni di sicurezza, noi riteniamo che sia più importante, intanto, provvedere ad una sistemazione delle strade e dei percorsi pedonali e ciclabili, perché chiaramente, è più pericoloso che i percorsi non siano adeguati, anche soprattutto considerando il fatto che venga che l'area è frequentata anche ad anziani e poi successivamente, una volta terminato il lavoro di sistemazione e il miglioramento di questi percorsi, concentrarci poi anche su aspetti IPU, seppur importanti, però.
Secondario rispetto appunto a ciò che dicevo prima, quindi diciamo che.
Come un parco così grande necessita di importanti investimenti per per arrivare ad una sua completa realizzazione. È evidente che per ragioni di bilancio si debba procedere a lotti di avanzamento per priorità di intervento. Diciamo, fra qualche settimana diciamo un mese, un mese e mezzo partiranno i lavori di consolidamento del percorso perimetrale del lago questo intervento parti dopo aver.
Do questi verbali. Dopo aver messo in sicurezza le strade bianche del parco come via Gronchi abbiamo Andriola ed avere realizzato il primo lotto della pista ciclabile sostanza. In questi anni abbiamo dato la priorità delle strade di accesso, che riteniamo per ragioni di sicurezza più importanti dell'impianto illuminazione, ma va anche considerato che o si illumina tutto il viale oppure se si illumina solo solo la scampa Sgambato, è evidente che poi ci sono dei pericoli per chi deve accedere allo scampato, perché se l'altra parte la parte iniziale al buio, è evidente che poi ci sono anche problemi di sicurezza. Quindi è un intervento che va fatto tutto insieme, perché poi ci considerando che dallo sgambatura ci si può arrivare da nord a sud? È evidente che poi, alla fine uno deve fare un intervento congiunto e, dopo illuminare anche.
Anche uno scambio Autorio. Grazie.
Prego, Consigliere Canova.
Do atto e non ci sono le risorse come la famosa illuminazione di via Maremmana mozione che fu approvata all'inizio della legislazione e che mi sembra che ad ora non è ancora stata messa in atto, probabilmente tutto quello che diciamo noi e li avete già pensato proprio non lo mettete in opera grazie.
Grazie Consigliere Canova, prego prossimo intervento Ferrini, Partito Democratico. Grazie allo facendo seguito a quanto dichiarato dall'Assessore Bagnoli, noi proporremo delle degli emendamenti alla mozione presentata dalla consigliera già da Canova. Per quanto riguarda vi illustro gli emendamenti che vi vorremmo proporre per poter approvare poi questa mozione nella parte del considerato che riteniamo opportuno di dover togliere il quarto punto, dove si parla, avevamo richiesto nell'aprile del 2022, con una mozione l'installazione di gazebi, copri sole che avrebbero prodotto ombra, ma che è stata respinta successivamente al Consiglio comunale. Questo è da togliere.
Riteniamo di dover aggiungere due premesse che esiste un progetto di lavori del parco urbano questa è la prima premessa e la seconda che è assolutamente necessario e prioritario la messa in sicurezza dei percorsi pedonali e ciclabili per quanto riguarda, mentre gli impegni che si richiede al Sindaco, alla Giunta comunale,
Avremmo proposto di aggiunge di aggiungere, compatibilmente con quanto già previsto nel progetto, di dotare l'area di sgambatura di illuminazione notturna, in modo da poter essere frequentata anche nel periodo estivo e togliere provvedere a dotare dovrei temperature diurne e la mancanza e ombreggiatura ne permettono l'utilizzo poiché la zona interessata non è dotata di illuminazione si potrebbe,
Si potrebbe utilizzare un campione pannelli solari, tale zona diventerebbe, nelle sere estive, oltretutto una storia di aggregazioni professionali dei cani per quanto riguarda il secondo punto, riteniamo di dover aggiunge di programmare una regolare manutenzione delle cancella, la staccionata alla rete e dal manto erboso, togliendo poi praticamente quasi tutto il terzo punto non lo so magari bla bla bla sottoponiamo e valutate se poter accettare o meno degli emendamenti poterla approvare all'unanimità.
Mi sembrava di aver allora sicuramente importante, è che venga dotata di illuminazione, quindi tutti, cioè si può emendare, emendare i tempi tecnici e magari che non passino anni, come ho già detto, nell'altro caso l'importante è arrivare all'obiettivo punto, grazie.
Scusi, Consigliere Ferrini, si vuole avvicinare lei o banchi insieme al Capogruppo di Italia Viva e di.
Progetto Civico no Dio e a quest'ora.
Beh, mi aiuti, consigliere Fedi o, prego per Ponsacco okay, sono.
Sono anch'io stanco, vogliamo e allora io inviterei i Capigruppo intanto della maggioranza ad avvicinarsi ai banchi della minoranza consigli, potete illustrare anche.
Nello scritto qual era e sono gli emendamenti ah okay perfetto.
Così, in modo, in maniera da poter prendere visione di fatto degli emendamenti, così come è spiegato, magari visto da scritto tempo, do io penso due minuti possano è sufficiente o comunque non fa faccia pure lo direttamente con loro.
Grazie.
Vorrei stasera su un carico.
Stiamo infatti ti dico.
Spetta.
Sì.
Allora prego parlare allora, siccome la mozione, l'ho fatta l'ho, l'ho l'ho presentata, io la cosa che mi interessa è che venga messo un.
L'illuminazione, tra le altre cose, avevo allegato anche non so se si insomma se se si vede o meno il pregio, cioè un tipo di lampione ah, pannello solare, che ha anche un costo proprio irrilevante e che può essere messo senza,
Collegarsi alla diciamo alla alla rete, alla rete va beh, questa era un'idea che avevo dato, mi sembrava carina però, insomma, visto che non è stata neanche presa in considerazione allora se va tolto il punto 3, avevamo richiesto per una questione politica, perché così può essere solo questione tale perché comunque è questo punto.
È verità, perché c'è un Consiglio, c'è una mozione, non mi ricordo, mi sembra che l'aveva presentata dal consigliere Tecce e la mozione è stata respinta. Si può anche togliere se vi fa piacere toglierla, però è una omissione della verità. Comunque io va bene tutto evento, tutto sono d'accordo. Mettete questo illuminazione. Grazie mille, buonasera.
Due secondi spiego un attimino punti tecnici dell'emendamento e poi proseguiamo con il voto.
Allora?
Prego Consiglieri.
Allora, se non ci sono ulteriori richieste di interventi, io proseguirei allora vuole parlare, prego, Consigliere, fece sì che ci Fratelli d'Italia, se mi è concesso, Presidente, si lo vorrei il Louvre, vorrei parlare, le ho dato la parola grazie, allora c'è una modifica che, siccome pretendo a questo punto qui di capire perché si debba accettare la mozione presentata dal Consigliere già da Canova ma semplicemente set, tra uno di questi punti viene depennato a un qualcosa che è vero, perché era una mozione che avevo presentato io qualche anno fa per l'ombra in sullo sgombero Sgambato io quale irrilevanza ho chiesto ai Capigruppo di maggioranza al quale rilevanza avesse togliere quella quel quella verità e non sono stati in grado di spiegarmelo. Mi sembra di capire che sia una questione semplicemente politica e allora qui qui si fanno, si fanno, dice passatemi il termine, una specie di dispetti, omettendo tra l'altro delle delle realtà. Se così vi sembra di fare politica. Va benissimo io mi auguro che Bonsack Chini continuano a ad ascoltare e vedere questa azione che fate semplicemente solo per dispetto grazie,
Prego, Sindaco, Francesca Brogi.
Posso provare a spiegare io.
Non è un dispetto e che semplicemente non c'è una condivisione politica e di questo punto, quindi la questione è politica e amministrativa, nel senso che, a nostro avviso, l'installazione di gazebi all'interno dell'area di sgambatura, come già avevamo avuto modo di spiegare quando fu presentata la mozione non era una soluzione idonea e corretta per ottenere l'ombra. C'è l'ombra, in un'area di sgambatura non si ottiene mettendo dei gazebo che sono qualcosa di totalmente, diciamo, non adeguato al luogo, rispetto anche a non solo all'area di sgambatura, ma anche al parco urbano e quindi al paesaggio circostante. Noi abbiamo più piantato degli alberi attraverso gli alberi che si crea l'ombra nell'area di sgambatura, oltre al fatto che i gazebo non sarebbero neanche una soluzione, cioè è una soluzione assolutamente, ma poi c'è proprio. Non è assolutamente adeguata a dare una a rispondere a questo tipo di esigenza. Non non si possono mettere perché sono.
Esteticamente inadeguati, sono funzionalmente inadeguati. Sono qualcosa che non si può mettere all'interno di di di un parco urbano, di un'area di sgambatura frequentata dai cani e dai padroni. Bisogna aspettare che le piante crescano e che le piante facciano ombra. Quindi il motivo per cui si toglie che diciamo lasciarlo e significa condividere l'idea e il ragionamento per cui questi tipi di strutture avrebbero creato l'ombra e per un'inadempienza da parte dell'Amministrazione non sono stati messi. Non è una questione che inadempienza, è una questione che sono strutture che non vanno bene e quindi non si possono mettere, quindi questo punto si toglie. Per questo motivo non c'è la volontà di fare un dispetto. È semplicemente che non si condivide questa questa posizione.
Prego, Assessore Bagnoli, volevo anche aggiungere che diciamo che installato un gazebo spesso sembra una cosa che può sembrare anche una cosa di buonsenso, però noi che amministriamo e conosciamo, diciamo anche come vengono utilizzati a volte c'è tifosi certi luogo si fa soprattutto che luoghi che non sono presidiati tutto tutto il giorno e tutta la notte che spesso appunto sono anche al buio e quindi questi luoghi gazebo appunto spesso da altre parti in altri luoghi in altri giardini sono diventati anche dei luoghi di bivacco di spaccio.
E quindi si portano dietro. Si porta dietro anche il problema, poi di una corretta e continua manutenzione, perché poi, chiaramente, a seguito di atti vandalici o si interviene celermente, si 20 un servizio diventa un luogo di degrado e quindi cioè ci sono anche dei costi di manutenzione e anche poi si creano. Si innescano anche delle dinamiche che che spesso proprio il dunque anche effetti nefasti. Finir luogo per quanto riguarda l'illuminazione e ve l'ho spiegato che non è che siamo contro l'illuminazione, ma mettere un impianto fine a se stesso, in un luogo e in un luminare. Il percorso che porta a quel luogo significa creare un elemento di insicurezza, perché se io, per raggiungere il luogo, sono al buio inciampo ai CAA, dopo qualcuno vede in Comune se la prende con chi ha dato quel tipo di autorizzazione,
Senza considerare anche che in quei tipi di i pali di illuminazione, con l'impianto fotovoltaico venga fregati in tre giorni, specialmente nei luoghi bui dove non ci sono controlli, visibilità tre giorni e spariscono. Quindi c'è chi amministra deve mettere in conto anche questi aspetti che sembrano marginali, ma posso assicurare che sono sostanziali, perché è inutile mettere della roba che dopo una settimana sparisce e quindi va fatto l'impianto illuminazione, ma va fatto.
In maniera tradizionale e soprattutto si arriva al 2000 del luogo. Ma prima bisogna illuminare il percorso che porta al luogo per ragioni di sicurezza,
Prego che al prossimo intervenire, Gianluigi Larini no.
Pericle Tecce, sì, sì, sì, è mio no, io sinceramente fino a un certo punto vi ho seguito, signor Sindaco, che l'Assessore e poi sentivo semplicemente i graffi sugli specchi che che che stavate facendo, cioè a parte il fatto che l'oggetto della della mozione e l'installazione di illuminazione e non della richiesta dei gazebo che feci io qualche anno fa, quindi quindi tu.
Sì ho capito, però è un fatto vero, è un fatto vero, quindi, se si riportava un fatto di cronaca, ha letto sul giornale su quotidiani, su sulle tv nazionali e ne andava depennato. Uguale no, no, non credo proprio al di là delle de delle varie, diciamo assurdità che ho sentito sicurezza, non sicurezza, cioè, ma voi avete dato, qualche settimana dopo, avete dato Gazzeri messi sopra la tribuna dello stadio, con tanto di foto Ave Ave avevate una tensostruttura, le melodie totalmente fuori ogni criterio, non l'avete visto e ora venite a fa tutte queste sceneggiate per un rigo dove si rifargli, inc richiamo a una mozione da mettere all'atto bocciata presentato anni fa, cioè lei assessore, fino a cinque minuti fa, ha detto che non aveva risorse, però, se si divenne qui questi righi trova trova le risorse subito, ma ragazzi, ma facciamo le persone serie da via su basta. Pa boh andiamo a votazione, ma qui io penso che se qualcuno, se sono tre Ponza Chini 2 1 5 50, ascolta qui comunque la discussione di questa mozione. La figuraccia è garantita da parte vostra.
Prego, Consigliere già da calava.
No, volevo semplicemente dire che io non ho chiesto gazebi, mi ero rifatta alla mozione e precedenti, quindi nel senso io mi son trovata in questa situazione per cui ho chiesto a persone che.
Fanno di lavoro, cosa poteva essere messo lì col minor dispendio possibile, e questo ho messo, ci illuminano strade intere quartieri, poi si apre un sacco per un palo, bisogna stare attenti perché ce lo rubano, facciamoci la domanda e diamoci una risposta e rivotiamo grazie buonasera,
Prego, consigliere Righini.
Sì, Righini il Movimento 5 Stelle, no, approfitto dell'argomento del del parco per fargli una domanda perché onestamente, non l'ho capito, visto che in questi giorni ci giro, ma lì c'è una predisposizione nel nel parco per l'impianto di illuminazione oppure c'è da fare proprio tutto cioè corrugati pozzetti ci sono oppure c'è da c'è da fare anche questi nel senso cioè alla predisposizione e poi dopo passeranno cavi quindi ci siamo capiti,
Prego, Assessore Bagnoli, ma in alcuni punti che già poi chiaramente va fatto, l'allaccio alla rete pubblica è quello quello va poi va fatto, diciamo.
Appunto va fatto l'allaccio alla rete pubblica ha chiesto in via Falcone, va portata e quindi la corrente va portata dentro il parco urbano, poi, a un certo punto nella parte iniziale del parco urbano ci sono già dei pozzetti 15 già nella predisposizione, però chiaramente l'obiettivo è proseguire e poi diciamo a fare anche la predisposizione lungo il percorso perimetrale del lago.
Va, beh, non è attento il Consigliere dirci quando parlo io ho spiegato la differenza tra un luogo presidiato, un luogo non presidiato, lei ha fatto l'esempio dei gazebo della figura che è all'interno di uno spazio presidiato e non di un parco urbano dove si può accedere a qualsiasi ora del giorno e della notte tanto per tanto per portare,
Diciamo costano più della discussione, insomma un argomento in più di discussione, dopodiché cosa ci incastra il tendone alle melodie con il gazebo dell'ombra, cioè qui si mescola solo al solo fine di far polemica e di trovare il pretesto per far polemica ad ogni costo. Ripeto, per l'ennesima volta nessuno è contrario all'impianto di illuminazione, ma per ragioni di sicurezza e invito chiunque a parlare con qualsiasi architetto non si può eliminare un luogo e non illuminare il percorso per raggiungere quel luogo. Quindi o si fa l'illuminazione completa o non si può fare l'illuminazione del singolo luogo perché quel luogo non è in cima alla strada. È a 200 metri a 100 metri 200 metri e quindi ci sono dei pericoli, così uno inciampa per raggiungere il luogo alla prima. Se fa denuncia il Comune, non è che viene a fare discorsi diceva beh, grazie per l'illuminazione de de de de.
Della sgambatura. No, dice come avete dato l'agibilità a quel tipo di illuminazione senza prevedere l'illuminazione prima e dopo. È quello il punto, quindi qui non c'è nessuna contrarietà, c'è un progetto, quindi figuriamoci se c'è la contrarietà.
Però bisogna procedere a fasi.
Grazie, Assessore Bagnoli.
Ci sono altri interventi non mi sembra, per cui chiedo se si per la discussione, c'è stato per cui se le dichiarazioni di voto o intervento volevo solo fare una precisazione, okay prego per Ponsacco con Francesca.
Mi deve perdonare però la tarda ora e la stanchezza portano a volte a delle dimenticanze. Grazie, io precisavo, anche da un punto di vista formale, questa è una mozione che la consigliera già da Canova ha firmato a nome del Gruppo cambiamo Ponsacco nel 2022. Se non mi sbaglio, consigliere te che non faceva già più parte del Gruppo per cui avevamo richiesto nell'aprile 2022, quando il consigliere feccia faceva parte di un altro gruppo e non di cambiamo Ponsacco. Se facciamo degli emendamenti, la mozione diventa una mozione totale dell'Amministrazione, per cui noi non abbiamo fatto quella richiesta. Quindi se ne vogliamo fare una questione anche di precisione, visto che si fa riferimento a tecnicismi pali i pannelli solari, eccetera. Io le faccio anche una questione di forma, perché di fatto chi l'aveva presentata non è lo stesso gruppo che presenta ora questa mozione, tutto qui.
Precisazione è avvenuta cui.
Se non ci sono altri interventi, vogliamo proseguire con il voto, allora.
Spiego prima si votano tutti gli emendamenti raggruppati, cioè non andiamo a votare ogni frase, ogni singola riga, ma votiamo gli emendamenti inseriti successivamente, se approvato, si vota la mozione emendata chiaro, per cui chi vota a favore degli emendamenti prego.
Okay, siamo 13.
Torna sì.
No, mi scusi, non ho visto anche ah, allora all'unanimità.
Chi vota contrario, nessuno, chi si astiene, nessuno, pertanto Vian vengono approvati gli a me gli emendamenti all'unanimità, ora metto in votazione il testo emendato, la mozione emendata,
Chi vota a favore.
All'unanimità per la controprova chi è contrario chi si astiene, pertanto dichiaro approvata la mozione per installazione, illuminazione, aree di sgambatura per cani approvato all'unanimità così come emendata.
Allora okay, perfetto.
Siamo arrivati all'ultimo punto dell'ordine del giorno.
Che è il numero 15.
Prego Consiglieri, posso procedere grazie, allora si tratta della mozione presentata dal consigliere Righini per il Gruppo MoVimento 5 Stelle Ponsacco ad oggetto Proposta di legge numero 1.275 istituzione di un salario minimo orario per i lavoratori prego consigliere Righini.
Si richiede di Gianluigi Movimento 5 Stelle, e vado alla lettura perché credo che ci siano dei passaggi interessanti all'interno allora. Premesso che la Costituzione all'articolo 36 dichiara il lavoratore ha diritto a una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esigenza libera e dignitosa. Considerato che il salario minimo legale è già una realtà di 22 Paesi europei su 27, dove ha dimostrato di contribuire all'aumento degli stipendi dei laboratori che venivano pagati molto meno considerato che l'Italia com'è possibile leggere nel rapporto, o CS è il Paese che ha registrato il calo dei salari reali più forti tra i principali economie, alla fine del 22, i salari reali nella penisola erano calati del 7,5% rispetto al periodo precedente la pandemia contro una media o ci ha sede. Il 2,2 evidenziato che la proposta di legge 1.275, se approvata, rafforzerebbe la contrattazione collettiva.
E.
Lavoratori, i dati presentati da Istat in audizione alla Commissione lavoro alla Camera sulla base del registro annuale su retribuzione ora e costo del lavoro per individui e imprese la proposta di legge in oggetto dalla parte intende riconoscere al lavoratore.
Al intende riconoscere al lavoratore e di ogni settore economico un trattamento economico complessivo, che include anche il trattamento economico minimo non inferiore a quello previsto dai contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni sindacali e datoriali comparativamente più rappresentative a livello nazionale, in vigore nel settore in cui opera l'azienda.
Dall'altra introduce una soglia minima inderogabile di 9 euro all'ora, a significare che in un se in un contratto collettivo il minimo tabellare di è fissato a 11 euro lordi, l'ora questo resterà tale. Laddove invece un contratto prevede una paga oraria di sei o sette euro, essa sarà alzata a 9 euro. Considerato altresì che con la recente sentenza 2 7 7 1 1 barra 2023, la Cassazione ha sancito il diritto dei lavoratori al salario minimo costituzionale congruo e dignitoso, la sentenza ha stabilito che il salario minimo possa essere fissato dal giudice in modo che sia proporzionale e sufficiente a garantire gli standard minimi di legge. In sintesi, il salario può essere disposto per legge e non esclusivamente tramite contrattazione collettiva.
Preso atto dal recente approvazione settembre 2023 del Consiglio regionale, della Toscana, di due mozioni presentate sia dal Movimento 5 Stelle che dal PD, rispettivamente a firma della consigliera Irene Galletti e della consigliera Ilaria Bucetti che chiedono di sostenere in Conferenza Stato regioni e in tutte le sedi opportune, di concerto con le parti sociali, tutto gli atti e le misure volti a promuovere l'avanzamento con urgenza della proposta di legge. Mi numero 1.275 presentata il 4 luglio 23 a firma a prima firma di Giuseppe Conte attualmente in esame, l'Assemblea parlamentare per l'istituzione di un salario minimo orario per i lavoratori, sia nel settore pubblico che privato, scongiurando così l'approvazione dell'emendamento soppressivo presentato dai deputati di maggioranza in occasione dell'esame in Commissione. Valutato che il risultato raggiunto in Regione Toscana con l'approvazione delle due mozioni rappresenta un avanzamento fondamentale verso una società più giusta ed equa e lancia un segnale forte, preciso a sostegno dei lavoratori. L'approvazione della proposta di legge 1.275 e un passo avanti nella tutela dei lavoratori a basso reddito, alla loro dignità, alla lotta alla povertà lavorativa è un riconoscimento del valore del lavoro nel senso del rispetto e valore personale che spetta ad ogni lavoratore, senza perdere di vista l'impatto sulla competitività delle imprese. La proposta di legge tiene conto anche di questo aspetto, cercando di bilanciare la protezione dei lavoratori con la sostenibilità economica delle aziende. Viene considerato il fatto che un salario minimo adeguato può migliorare la produttività e la soddisfazione dei dipendenti, beneficiando anche beneficiando anche le imprese nel lungo termine valutato che l'istituzione di un salario minimo orario per laboratori, sia nel settore pubblico che privato, non rappresenta un tema confinabile esclusivamente in ambito nazionale o di assemblea parlamentare, ma che investe in pieno l'interesse e l'ambito comunale per le ricadute intrinseche verso i laboratori che sono prima di tutto i cittadini. Basti menzionare,
Caprifoglio.
L'ordine della riduzione delle disuguaglianze e la riduzione della dipendenza dai sussidi statali e lo stimolo che porterebbe all'economia locale. Infatti, un salario minimo adeguato può contribuire a ridurre le disuguaglianze economiche all'interno di una comunità. Assicurare a tutti i lavoratori un reddito minimo garantito può aiutare a ridurre la povertà e migliorare la qualità della vita per le persone con redditi più bassi, ad esempio nell'accesso all'abitazione e alle spese di base, come l'educazione e l'assistenza sanitaria. Il salario minimo più alto può stimolare l'economia locale quando i lavoratori guadagnano di più, hanno maggiori possibilità di spendere, il che può aumentare la domanda di beni e servizi locali. Ciò può a sua volta a sostenere le imprese locali, crea posti di lavoro e favorire lo sviluppo economico del territorio. Un salario minimo adeguato può inoltre contribuire a migliorare le condizioni di lavoro per i dipendenti. Ciò potrebbe includere orari dei lavori più stabile e migliori benefit, maggiori opportunità di formazione per crescita professionale, migliorare le condizioni di lavoro può aumentare la soddisfazione dei dipendenti e la produttività complessiva. Infine, un salario minimo più alto può ridurre la dipendenza dei lavoratori da sussidi statali o dai programmi di assistenza sociale erogati dal Comune quando i lavoratori guadagnano un reddito sufficiente per soddisfare le proprie esigenze di base. È meno prevale, vede che debbano fare affidamento sui sussidi governativi distribuiti nel territorio dal Comune,
Ciò può ridurre gli oneri finanziari complessivi per il Governo e consentire di allocare risorse verso altre urgenti priorità sociali. Tenuto conto che il sostegno alla proposta di legge sul salario minimo può essere un modo per i sindaci di dimostrare l'impegno in ordine di valori di equità e giustizia sociale, garantire che tutti i lavoratori abbiano un reddito dignitoso può contribuire a creare una società più equa e inclusiva, tutto ciò premesso, il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta affinché si attivi in tutte le sedi istituzionali per sostenere tutti gli atti e le misure volte a regolare avanzamento dell'iter della proposta di legge 1.275 per l'istituzione di un salario minimo orario per i lavoratori, sia nel settore pubblico che privato, affinché si è inserito nei contratti pubblici delle amministrazioni e verificato anche nei subappalti.
Quanto è dovuto grazie?
Grazie consigliere, Righini, e meno male era soltanto di due pagine e mezzo, sennò mi immagino, a quest'ora scomoda bene, allora ci sono interventi.
Metto al voto l'ultimo punto all'ordine del giorno.
Si tratta della mozione presentata dal consigliere Righini per il Gruppo Movimento 5 Stelle Ponsacco ad oggetto Proposta di legge numero 1.275 l'istituzione di un salario minimo orario per i lavoratori chi vota a favore?
Abbiamo 9 10 favorevoli, chi vota contrario?
Un voto contrario, chi si astiene?
3 astenuti, dichiaro approvato la mozione allora al punto numero 15 dell'ordine del giorno, con 10 favorevoli, 1 contrario e 3 astenuti, grazie, ringrazio tutti della pazienza per essere arrivati fino a quest'ora, io vi saluto e dichiaro chiuso il Consiglio Comunale, grazie,