Diamo il via all'appello da parte del Segretario generale.
Gasperini, Gabriele Russo, Roberto presente Gasperini, Stefano.
Nencioni, Riccardo.
Di Candia, Mario Rosario.
In ATO vitamina.
L'amico Corrado.
Baldacci Massimo.
Orsini, Nicoletta.
Pantani Sandra.
Lupi Fabrizio assente.
Main Irene.
Ferrini, Simone.
Delle Fabio.
D'Annibale Federico.
Borsani Rossello.
Allora?
Diamo con la disamina del primo punto all'ordine del giorno.
Dimissioni del consigliere comunale è chiara, Martini, surroga e convalida.
Vi leggo il dispositivo, vista la lettera presentata dalla signora Chiara Martini, acquisita agli atti di questo Comune in data 30 agosto 2024, con protocollo 23 3 e 46, con la quale rassegna le proprie dimissioni dalla carica di consigliere comunale, visto l'articolo 38, comma 8, del decreto legislativo numero 267 2000 secondo cui le dimissioni dalla carica di Consigliere sono irrevocabili, non necessitano di presa d'atto e sono immediatamente efficaci. Dato atto che occorre surrogare il seggio vacante in Consiglio comunale. Considerato che, ai sensi dell'articolo 45, comma primo del decreto suddetto, occorre procedere alla surrogazione del consigliere dimissionario, attribuendo il seggio al candidato che nella medesima lista segue immediatamente l'ultimo eletto, visto il verbale delle operazioni dell'Ufficio centrale relative alle elezioni amministrative dell'8 e 9 giugno 2024 e successivo ballottaggio del 23 e 24 giugno 2024, dal quale si rileva che nella lista Ponsacco sicura il candidato che segue immediatamente l'ultimo eletto risulta essere il signor Massimiliano Calderari, nato a Ponsacco il 24 maggio 1970 e residente in Ponsacco medesima, che ha espresso la propria disponibilità alla carica di consigliere comunale.
Dato atto che al signor Massimiliano Caldera nei è stata notificata, in data 2 settembre, 2024, formale comunicazione di surroga preso atto della dichiarazione del suddetto circa l'insussistenza nei suoi confronti delle cause di incompatibilità, ineleggibilità e inconferibilità di cui agli articoli 55 e seguenti del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 e successive modifiche ed integrazioni protocollo numero 23, cinque, sei sette del 2 settembre 2024, dato atto che il consigliere subentrante entra in carica non appena adottata dal Consiglio comunale alla presente deliberazione, che verrà all'uopo dichiarata immediatamente eseguibile, visto lo Statuto comunale, visto il decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 e successive modifiche ed integrazioni, visto il parere favorevole di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa espresso ai sensi dell'articolo 49, comma primo, e dell'articolo 147 bis, decreto legislativo 267 barra 2000 delibera per le motivazioni di cui in premessa e qui richiamate di procedere a seguito delle dimissioni presentate.
Dal Consigliere Chiara Martini alla surroga, alla carica di consigliere comunale con il signor Massimiliano Calderoni, nato a Ponsacco il 24 maggio, 1970 e residente in Ponsacco, primo dei non eletti della lista Ponsacco sicura di convalidare, e conseguentemente alla carica di consigliere comunale il signor Massimiliano Calderoni dando espressamente atto che per lo stesso non risultano sussistere cause di ineleggibilità, incompatibilità e inconferibilità previste per legge di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'articolo 134, comma 4, del decreto legislativo 267 barra 2000.
Sì, allora prima di tutto, prima di procedere alla nomina degli scrutatori.
Le persone che oggi sono assenti, come l'assessore Chiara Calderoni, il.
Il consigliere Fabrizio lupi e purtroppo anche il diciamo le eligendo.
Dottor avvocato, Massimiliano Calderoni sono tutti e tre assenze scusate la.
Il problema tecnico sono tutte e tre assenze giustificate e questo lo mettiamo naturalmente agli atti prima di procedere nominiamo come al solito.
I nostri consueti scrutatori prossima volta magari cambiamo allora Ferrini, da una parte, poi chi c'è?
Facciamo Orsini Orsini e poi di Candia.
Okay, allora nominati gli scrutatori, se non ci sono interventi nel merito, possiamo procedere direttamente alla votazione.
Allora, sulla base della votazione, chi vota a favore della surroga?
Unanimità.
Procediamo per la votazione dell'immediata eseguibilità.
Unanimità a questo punto avremmo dovuto invitare l'avvocato Calderari, che purtroppo ha avuto un problema improvviso e imprevedibile, e a questo punto però so che l'Assessore De Santi voleva fare un intervento.
Spingere?
Buonasera a tutti.
Vorrei chiarire un argomento che in questi giorni ha avuto posto equo, e sui social media, luogo da noi ritenuto non legittimato idoneo al confronto amministrazione, minoranze. Non nascondo che sono molteplici, cioè nel prendere la parola in questo Consiglio comunale, organo di indirizzo e di controllo politico amministrativo del nostro Paese, dopo essere stata per 35 anni al servizio della mia comunità come dipendente responsabile dei servizi, il Sindaco mi ha onorato di assegnarmi la delega fra l'altro di tali servizi. Mi sento addosso la responsabilità di dover gestire dalla parte dell'Amministrazione una macchina comunale che conosco da tanto tempo e che è composta dai dipendenti da loro responsabili, dietro i quali alcune volte si sono celate carenze amministrative e parlo per conoscenza diretta e ancora si celano e verso i quali invece ritengo che si debba avere la massima correttezza e ricevere la massima collaborazione dalla loro notevole professionalità.
Fatta questa doverosa e necessaria premessa, mi preme precisare quanto segue.
Il decreto legislativo, due sei sette del 2000 all'articolo 90 prevede la possibilità di costruì di costituire uffici posti alle dirette dipendenze del Sindaco della Giunta e degli Assessori per supportare tali organi nell'esercizio delle funzioni di indirizzo e controllo di competenza. Ai sensi di questa norma è stato fatto il bando per l'assunzione della figura della segretaria del Sindaco,
Risorsa che deve supportare e seguire il Sindaco e gli Assessori nelle loro varie attività. Le mansioni a cui ha detto alla segretaria del Sindaco sono meglio specificati nel bando e le tralascio. Il bando è stato regolarmente pubblicato sul sito Impa portali della pubblica amministrazione per questi usi e SIC e sul sito istituzionale dell'ente nella sezione dedicata ai bandi di concorso.
La procedura prevede che al termine della presentazione delle domande vengano convocati alcuni dei richiedenti, al colloquio col Sindaco che in piena autonomia, sceglie fra questi la persona che ritiene abbia i requisiti necessari allo svolgimento delle funzioni tipiche dell'attività di supporto all'organo politico, essendo questo incarico un rapporto prettamente fiduciario data la delicatezza dei compiti affidati.
Le domande presentate sono state 34 e le persone chiamate al colloquio sono state 5, privilegiando quelli del nostro territorio e adiacenti dei convocati, si sono presentati solamente due candidati, tutto si è svolto nella massima correttezza amministrativa e di legalità e segretaria del Sindaco è stata nominata con decreto sindacale la dottoressa Chiara Martini. A lei vanno gli auguri miei personali e di tutta l'Amministrazione per un lavoro proficuo al servizio della cittadinanza.
Ringraziamo l'Assessore Desanti, naturalmente, se qualche Consigliere vuole intervenire, ne ha facoltà.
Procediamo col punto secondo punto all'ordine del giorno.
Designazione dei membri delle Commissioni consiliari permanenti modifica per surroga allora io naturalmente vi leggerò i due preamboli e poi procederemo alla votazione in quanto il la consigliera Martini.
Con la o le dimissioni lascia praticamente libere i posti alle Commissioni corrispondenti che vengono poi diciamo, ratificati da questo Consiglio comunale con il nuovo componente.
Voglio anche ricordare che non leggendo un'altra volta la composizione delle commissioni e mi permetto di ricordarle all'Assessore De Santi, ma con la quale siamo già d'accordo.
Proprio in virtù della massima trasparenza, provvederemo quanto prima, poi, ad aggiornare il sito, anche nella sua nuova veste, con anche la comunicazione dei componenti delle Commissioni, in modo che tutti i cittadini possano sapere quali sono i suoi possibili rappresentanze sia sia di maggioranza che di di minoranza. Quindi, ecco anche questo è un impegno alla ad abbreviare il il diciamo.
Nel miglior modo possibile questa distanza, compresa la sostituzione prossima dei microfoni. Perché così non si può, non si può andare sennò, faccio io un ponte qui, ecco, allora leggiamo,
Vista la delibera di Consiglio comunale numero 35 del 31 luglio 2024, con la quale sono stati designati i membri delle Commissioni consiliari permanenti allegato parte integrante e sostanziale del presente atto, vista la delibera di Consiglio comunale di surroga del Consigliere comunale Chiara Martini, con il candidato che segue immediatamente l'ultimo eletto della lista Ponsacco sicura, signor Massimiliano Calderano, assunta in questa stessa seduta, consiliare visto il verbale protocollo 24 25 7 barra 2024 allegato, parte integrante, con il quale il gruppo consiliare Ponsacco sicura ha nominato come nuovo Capogruppo, nonché come membro della prima e seconda Commissione, consiliare il consigliere Massimiliano Caldera, in sostituzione del Consigliere Chiara Martini, visti gli articoli 27 e 28 dello Statuto comunale e in particolare il comma secondo dell'articolo 27 secondo cui la costituzione dei gruppi e l'adesione ad un determinato gruppo consiliare sono riservate alla libera scelta di ciascun Consigliere, sono suscettibili a modifica nel corso del mandato, visto l'articolo 44 del Regolamento interno del Consiglio comunale, così come modificato con deliberazione numero 51 del 28 novembre 2018, secondo cui il Consiglio comunale, entro la seduta successiva alla convalida degli eletti, procede alla nomina dei componenti delle Commissioni consiliari permanenti, i membri delle Commissioni sono designati dai rispettivi Capigruppo secondo il principio di cui all'articolo 46, comma primo, e sono nominati con apposita deliberazione del Consiglio comunale, visto l'articolo 46 del Regolamento interno del Consiglio comunale secondo cui ciascuna Commissione è composta da un numero di Consiglieri stabilito nella deliberazione di nomina dei componenti in modo proporzionale, secondo la consistenza dei Gruppi consiliari nel rispetto della prevalenza numerica dei membri dei gruppi di maggioranza e garantendo comunque la presenza di almeno un consigliere per ciascun Gruppo, consiliare regolarmente costituito ritenuto pertanto di procedere alla seguente modifica con della composizione delle Commissioni consiliari permanenti, come costituite con deliberazione di Consiglio comunale numero 35 barra 2024 e segue il dettaglio.
Visto il decreto legislativo 267 2000, in particolare dell'articolo 38, visto il Regolamento interno del Consiglio comunale approvato con deliberazione, Consiglio comunale numero 53 del 17 aprile 1986 e successive modifiche e integrazioni, modificato con deliberazione di Consiglio comunale 76 del 29 novembre 2022, visto lo Statuto comunale approvato con deliberazione di Consiglio comunale 76 del 28 6 91 e modificato con deliberazione di Consiglio comunale numero 34 dell'8 aprile 2014, visto il parere favorevole di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa espresso ai sensi dell'articolo 49, comma primo, e dell'articolo 147 bis, decreto legislativo 267 barra 2000, delibera uno di richiamare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente atto, 2 di prendere atto delle comunicazioni pervenute da parte del Gruppo consiliare Ponsacco sicura e di approvare la nuova designazione dei componenti della, prima e seconda Commissione consiliare per il suddetto gruppo di approvare la modifica delle composizioni delle Commissioni consiliari permanenti del Comune di Ponsacco come di seguito riportati, quindi in pratica il Consigliere,
È entrato. Massimiliano Calderoni entra nella prima Commissione che è primo Bilancio, Finanze e Affari Istituzionali, trasparenza, innovazione, reti telematiche e nella seconda, che è pubblica istruzione, personale, cultura, politiche sociali, Società della Salute e politiche della casa, pari opportunità. Allora, naturalmente, prima del voto, se qualche Consigliere vuole intervenire.
Allora possiamo procedere direttamente al voto, chi è a favore?
Unanimità.
Immediata, eseguibilità, chi è a favore?
Unanimità.
Passiamo adesso al punto terzo dell'ordine del giorno, allora io fa ciò, diciamo, ci avvaliamo stasera della presenza del responsabile del servizio finanziario, del Comune di Ponsacco, la dottoressa Alessandra Biondi, che.
Diciamo, ci illustrerà brevemente di cosa andiamo a trattare, a deliberare,
Ah okay.
Allora la proposta all'ordine del giorno ha ad oggetto la nomina da parte del Consiglio comunale del dell'organo di revisione del Comune di Ponsacco, l'attuale Collegio è andato a scadenza proprio con il film, la fine del precedente mandato e quindi, ai sensi dell'articolo 234 del Testo unico il Consiglio comunale deve nominare un collegio di revisione economico-finanziario appunto per per l'Ente la procedura di nomina ben descritta all'interno di un decreto ministeriale che tra l'altro è stato riformato nel 2011.
Per quanto riguarda il Comune di Ponsacco, essendo un Comune superiore ai 15.000 abitanti, il Collegio è un organo composto da tre membri, tre membri di cui due sorteggiati dalla prefettura di Pisa e uno che riveste poi la qualifica di Presidente del collegio di revisione a nomina del Consiglio comunale.
L'ufficio si è attivato richiedendo presso la prefettura nel mese di giugno. Già il sorteggio che avviene in seduta pubblica a Pisa e la Prefettura ha proceduto, come potete vedere dall'allegato A che appunto il verbale di sorteggio all'estrazione da apposito registro, presso il quale professionisti esperti in materia contabile si iscrivono secondo le norme dettate dal decreto sempre del Ministero dell'interno e dal quale registro la Prefettura procede a sorteggiare appunto alcuni membri di solito la prefettura né sorteggia almeno sorteggia almeno un sei nominativi perché,
E poi l'ente procede a chiedere a demandare al professionista la propria disponibilità ad assumere tale incarico, nel nostro caso, quindi, nel caso del Comune di Ponsacco, sono stati sorteggiati, come avete avuto modo di vedere dall'allegato A i nominativi e possiamo già dire per il ruolo di membro appunto del collegio di revisione. È stato sorteggiato.
Il primo nominativo che ha accettato l'incarico, producendo già all'ufficio le dichiarazioni di incompatibilità di ineleggibilità, il proprio curriculum, come prescrive appunto il Testo Unico. Il secondo nominativo, invece, ha rifiutato per motivi personali, insomma, e c'è una PEC conservata agli atti di ufficio, dove appunto il professionista giustifica appunto la la non disponibilità, e quindi siamo potuti passare al terzo sorteggiato, che appunto ha accettato l'incarico, la, il ruolo del collegio di revisione e un ruolo chiaramente di controllo all'interno dell'ente è un organo esterno di indipendente.
Che deve appunto assumere. Diciamo una serie di attività all'interno dell'Ente di ispezione di verifica periodica.
Su tutte quelli che sono documenti di carattere finanziario. Verifiche di cassa verifiche presso il tesoriere del Comune per appunto i verbali trimestrali. Riunirsi presso l'Ente quando lo ritiene opportuno per procedere anche a verifiche e ispezioni colloqui con tutti i servizi e gli uffici dell'ente è un organo a supporto del Consiglio comunale. Per qualsiasi esigenza, appunto il Consiglio possa possa avere niente, quindi rimane soltanto a nomina diretta, appunto del della del Consiglio comunale, la figura del del Presidente,
Ringraziamo la dottoressa Biondi.
Io completezza, leggerei il dispositivo comunque.
Collegio dei Revisori nomina per il triennio 2024 2027. Premesso che i membri dell'organo di revisione economico-finanziario del Comune di Ponsacco sono scaduti il 29 luglio 2024, ricordato che l'articolo 235, comma 1, decreto legislativo, due, sei, sette, 2000 stabilisce che l'organo di revisione dura in carica tre anni e alla scadenza può essere prorogato non più di 45 giorni nel rispetto di quanto previsto dalle norme relative alla proroga degli organi amministrativi di cui agli articoli 2 e 3 comma 1 4, comma 1 5, comma 1 e 6, del Decreto Legislativo 293 1994, convertito con legge 444 del 1994, l'istituto della proroga è stato previsto dal legislatore nell'interesse dell'ente, la cui scelta di avvalersene rientra pertanto nella piena discrezionalità dello stesso. Come chiarito anche dal parere del Ministero dell'interno Dipartimento degli affari interni e territoriali finanza locale del 22 settembre 2020.
Il Comune di Ponsacco ha comunicato al Collegio in carica nell'ultima seduta di collegio del 16 luglio 2024 al fine di poter completare l'intero procedimento di elezione e nomina dei nuovi membri e di concludere alcuni importanti adempimenti normativi che prevedono il parere dell'organo di avvalersi dell'istituto della prorogatio di cui all'articolo 235 del decreto legislativo 267 2000 che prevede l'applicazione delle norme relative alla proroga degli organi amministrativi di cui agli articoli 2 3, comma 1 e 4, comma 1 e 5, comma 1 e 6 del decreto legge legge 16 maggio 94 numero 293, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 1994 numero 444 per un massimo di 45 giorni. Ricordato inoltre che il decreto ministeriale 23 2012 in attuazione dell'articolo 16, comma 25 del decreto legge 138 2011, convertito con legge 148 2011, disciplina le modalità per la nomina dei membri dell'organo di revisione degli Enti locali, l'articolo 57 ter del decreto legge 124 2019, convertito con legge 157 2019, stabilisce espressamente che in casi di composizione collegiale dell'organo di revisione economico-finanziaria previsti dalla legge in deroga al comma 25, i Consigli comunali, provinciali e delle città metropolitane e le unioni di comuni che esercitano in forma associata tutte le funzioni fondamentali eleggono a maggioranza assoluta dei membri componenti dell'organo di revisione con funzioni di Presidente scelto tra i soggetti validamente inseriti nella fascia 3 formata ai sensi del regolamento di cui al decreto del Ministero degli Interni 23 2012 o comunque nella fascia di più elevata qualificazione professionale in caso di modifiche ho citato il regolamento preso atto che il giorno 5 luglio 2024 alle ore 12 presso la prefettura di Pisa è avvenuta all'estrazione a sorte dei numero 6 nominativi per la nomina dei due componenti dell'organo di revisione contabile del Comune di Ponsacco per il triennio 24 27 nel rispetto di quanto previsto dal citato decreto ministeriale 23 2012 dell'articolo 57 ter del decreto legge 124 2019 come meglio specificato nel verbale inviata dalla stessa Prefettura di Pisa allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale allegato A i primi due nominativi estratti dall'elenco trasmesso alla prefettura risultano essere Lo Monaco Simone Corsi, Pasquina ricevuta da percorsi Pasquina formale rinuncia ad assumere l'incarico per motivi familiari pervenuta al protocollo dell'Ente in data 6 settembre 2024 protocollo 24 0 52 agli atti d'ufficio pro proceduto a norma delle disposizioni impartite dalla Prefettura a verificare la disponibilità ad assumere l'incarico del terzo nominativo estratto dei 20 Gabriele verificato che tra i due soggetti hanno dichiarato la propria disponibilità all'accettazione dell'incarico presentando tra l'altro, in data 6 settembre, 2024 nostro protocollo 24 0 98, Lo Monaco Simona e in data 6 settembre 2024 nostro protocollo 24 116 da eventi Gabriele, unitamente all'accettazione dell'incarico, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli 236 e 238 decreto legislativo, 267 2001 dichiarazioni relative all'insussistenza di cause di ineleggibilità, incompatibilità e ai sensi degli articoli 2 3 5 2 3 6 2 3 e 8 del decreto legislativo, due sei, sette, 2000 firmata digitalmente. 2.
Curriculum vitae aggiornato è firmato digitalmente, visto l'elenco trasmesso dalla Prefettura Ufficio Territoriale di Governo di Pisa, dei soggetti iscritti che possono essere scelti per la nomina a Presidente del Collegio. Ai sensi di quanto previsto dal citato articolo 57 ter del decreto legge 124 2019 Allegato B, rilevato che, una volta eletto, il Presidente dovrà essere richiesto al soggetto eletto formale accettazione dell'incarico e l'invio, una volta eletto il Presidente sì e l'invio della documentazione obbligatoria prevista dal citato decreto legislativo 267 2000, preso atto di quanto previsto dal decreto ministeriale 21 dicembre 2018 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale numero 3 del gap del 4 gennaio 2019 concernente aggiornamento dei limiti massimi del compenso base spettante ai revisori dei conti in relazione alla classe demografica e alle spese di funzionamento e di investimento degli enti locali, viste le precedenti deliberazioni di Consiglio 4 2020 e 25 2020 di adeguamento dei compensi degli organi di revisione, ritenuto necessario determinare a favore dell'organo di revisione dell'Ente i seguenti emolumenti nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 241 del TUEL e dal citato decreto ministeriale 21 dicembre 2018 e della compatibilità finanziaria del bilancio compenso annuale previsto per l'espletamento dell'incarico di Presidente del Collegio dei Revisori contabili, un importo pari ad euro 11.571,42 centesimi al netto dell'IVA e degli altri oneri di legge. Compenso annuale previsto per l'espletamento dell'incarico di componente del Collegio dei Revisori contabili, un importo pari ad euro 7.714,29 centesimi al netto dell'IVA e degli altri oneri di legge.
Di dare atto che i membri del Collegio dei revisori dei conti spettano i rimborsi delle spese di viaggio effettivamente sostenute per la presenza necessario richiesta presso la sede dell'Ente per lo svolgimento delle proprie funzioni. Che così si determina nel caso di utilizzo di mezzo pubblico. Rimborso documentato del biglietto di viaggio nel caso di utilizzo di mezzo privato, indennità chilometriche prevista dalla legge. A questo punto possiamo passare alla votazione segreta del Presidente del Collegio dei Revisori. Quindi invito a prelevare la l'urna.
Scrutatori, ossigenatori sono già pronti, abbiamo già nominati prima, sono gli stessi che abbiamo nominato prima.
Cosa?
Ci vuole lui.
Allora si procede con la continuazione della delibera, che costituisce anche atto formale di esito del voto. Il Presidente del Consiglio ricorda come si svolge la votazione segreta per la scelta del Presidente del Collegio effettuata l'operazione di consegna della scheda. Il Presidente avvia la votazione e poi la chiude alle ore 22. La votazione segreta ha avuto luogo e la stessa è stata eseguita chiusa. La votazione è stata trasmessa la relativa documentazione ai Consiglieri scrutatori effettuato lo spoglio, si è accertato il seguente il risultato della votazione, consiglieri presenti e numero 15 votanti, numero 15, schede scrutinate, numero 15. Schede bianche, zero, schede nulle, zero voti riportati dai candidati riunioni, Gianluca voti, 12 Rossi, Silvia voti 3 eletto riunioni, Gian Luca. Visti il decreto legislativo 18 8 2002 6 7, la circolare del Ministero dell'interno 7 fl del 5 aprile 2012.
Il decreto Ministro dell'interno 21 dicembre 2018 lo Statuto comunale, il vigente Regolamento comunale di contabilità, i pareri favorevoli espressi ai sensi degli articoli 49 e 147 bis del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero due, sei, sette in ordine alla regolarità tecnica e contabile e dal responsabile del servizio finanziario, delibera uno di eleggere quale Presidente dell'organo di revisione economico-finanziario del Comune. A seguito del risultato della votazione per il triennio 2024 2027, il dottor Rusconi Gianluca 2 di nominare i seguenti membri dell'organo di revisione economico-finanziaria del Comune per il triennio 2024 2027, i seguenti soggetti il riunioni Gianluca in qualità di presidente, Lo Monaco Simone, in qualità di membro dei 20 Gabriele in qualità di membro. 3 di determinare a favore dei membri dell'organo di revisione dell'Ente seguenti monumenti nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 241 del TUEL dal citato decreto ministeriale 21 dicembre 2018 e della compatibilità finanziaria del bilancio, compenso annuale previsto per l'espletamento dell'incarico di Presidente del Collegio dei Revisori contabili, un importo pari ad euro 11.571,42 centesimi al netto dell'IVA e degli altri oneri di legge, il compenso annuale previsto per l'espletamento dell'incarico di componente del Collegio dei Revisori contabili, un importo pari ad euro 7.714,29 al netto dell'IVA e degli altri oneri di legge rimborso delle spese di viaggio effettivamente sostenute per la presenza necessaria o richiesta presso la sede dell'Ente per lo svolgimento delle proprie funzioni che così si determina nel caso di utilizzo di mezzo pubblico rimborso documentato dal del biglietto di viaggio nel caso di utilizzo di mezzo privato, indennità chilometrica prevista dalla legge. 4 di dare atto che l'attuale Collegio di revisione è prorogato fino alla data di esecutività della presente deliberazione di elezione nomina del nuovo Collegio e comunque non oltre il giorno 12 settembre 2024 5, di incaricare il responsabile del settore i due di comunicare al Tesoriere comunale entro 20 giorni dalla data di esecutività del presente provvedimento, i nominativi dei componenti il Collegio dei Revisori ai sensi dell'articolo 2 3 4, comma 4 del decreto legislativo, due sei, sette, 2000.
Quindi procediamo adesso alla votazione della delibera, chi è a favore?
Unanimità.
Immediata, eseguita esecuzione.
Unanimità.
Passiamo adesso al l'atto, al numero al quarto atto, al numero e sì all'ordine del giorno Mozione presentata dal Gruppo Fratelli d'Italia ad oggetto Intitolazione di piazza o di strada pubblica, ad Amato Chiarugi.
Prego la consigliera Amina in Atomic di procedere all'illustrazione della iniziativa.
Allora, di piazza.
Strada pubblica,
Tra il 2019 e il 2022 è stata ricoperta e rivalutata la figura storica del nostro concittadino Chiarugi, nato a Ponsacco il 5 febbraio 1919 è morto nel lager nazista di Facebook il 3 novembre. 1944 con alcune iniziative, quali la pubblicazione di un mondo che monografia e la promozione della sua vicenda presso le scuole comunali. Considerato che la storia umana ed esemplare del patriota e soldato Amato Chiarugi richiede la determinazione di un posto stabile nella memoria collettiva della città, di Ponsacco, dopo di de decenni di immeritato oblio, che il percorso intrapreso dalla precedente Amministrazione, anche in sede di Commissione consiliare, non ha trovato, non ha trovato un compiuto esito e ci ritiene necessario dare adeguato risarcimento alla memoria del Chiarugi e dei suoi discendenti intitolandogli una piazza o una strada in tempi ristretti, visto che sono trascorsi più di 10 anni dal decesso di Amato Chiarugi e per tale motivo non osano altri motivi alla concessione sopradetto.
Prima di procedere, io vorrei.
Scusate.
Okay.
Quindi, tutto ciò premesso e considerato, impegna il Sindaco ad individuare e ad intitolare nel breve tempo una piazza o una strada alla memoria, diamo atto Chiarugi, cittadino di Ponsacco.
Okay, prima di procedere, io vorrei spendere due parole riguardo Amato, Chiarugi personalmente e come membro del Consiglio, ritengo che sia nostro compito e dovere riportare alla memoria generale dei cittadini il vissuto di Chiarugi la cui libertà e prospettiva di vita sono state strappate via durante un periodo storico che globalmente ha stravolto la vita di tutti ci tengo a precisare che il giovane bersagliere Carusi è morto nel campo di concentramento di Hasbrouck da internato militare italiano.
Nonostante egli abbia vissuto la sua breve vita, credendo di onorare la madrepatria madrepatria, scusate e in generale ai valori che fino a quel momento ha creduto fossero giusti da difendere.
Ciononostante, il giorno della sua prima deportazione al campo di Dachau Amato, come tanti altri soldati italiani e tedeschi, decise di cambiare rotta di pensiero e dire no alle atrocità che il regime nazifascista avevano perpetuato, aveva perpetuato questa sua voce, è stata troncata ancora prima della sua morte attraverso la sua deportazione e la nomina di internato militare quest'ultima acquisita solo per aver espresso la sua volontà di persona da persona umana e pensanti.
Per questo è importante ricostruire la memoria del nostro concittadino, la cui rivendicazione è necessaria non solo per dare onore alla sua storia, alla sua morte, ma anche per mettere in luce le atrocità che hanno vissuto le generazioni precedenti alle nostre molti Ponza Chini hanno sai free sacrificato la propria vita cercando di dare voce a se stessi e ai propri compaesani e la storia di Amato Chiarugi deve espandersi e diventare patrimonio di tutti i cittadini, cosicché egli non venga ricordato solo come è morto di guerra, ma come un giovane, il quale, inconsapevole della fine che avrebbe fatto, ha alzato la voce spe spingendosi oltre ciò che gli sarebbe convenuto al tempo, dando così a noi, attraverso la sua storia, la possibilità di ascoltare e riflettere.
E raggiungere maggiore consapevolezza delle nostre libertà.
Discussione.
La parola alla consigliera Piccinini.
Buonasera a tutti, la nemesi Partito Democratico, come come gruppo consiliare, vorremmo presentare un emendamento, se posso glielo consegnerei.
Il Gruppo consiliare Partito Democratico chiede di emendare la proposta di mozione avente ad oggetto Intitolazione di piazza o di strada pubblica d'Amato Chiarugi, presentata al punto 4 dell'ordine del giorno della seduta di Consiglio comunale dell'11 settembre 2024, nella parte in cui si impegna il Sindaco ad indi individuare e intitolare nel breve tempo una piazza o una strada alla memoria e diamo atto Chiarugi, cittadino di Ponsacco modificandola come di seguito impegna il Sindaco ad individuare una nuova strada, piazza giardino o rotatoria, priva di indicazione toponomastica oppure, in subordine, ad individuare una strada o piazza il cui cambiamento di denominazione toponomastica non comporti non comporti oneri burocratici a carico dei cittadini e operatori economici e dunque si apriva di utenze.
E questo, se posso, lo spiegherei che si apriva.
Se posso.
Il Partito Democratico è da sempre attenta alla cultura della memoria e ad ogni iniziativa volta a sensibilizzare la cittadinanza su tale tema ormai da decenni, su indicazione dell'Amministrazione, il Comune organizza il viaggio della memoria con i ragazzi delle nostre scuole medie nei campi di sterminio negli ultimi anni, inoltre, sono stati organizzati per i nostri studenti pellegrinaggi, a Sant'Anna di Stazzema, nel luogo simbolo della ferocia nazifascista. Oltre a questo, ricordiamo il giardino della memoria di via Binaghi e il percorso della memoria, progetto messo in campo dal Comune insieme all'associazione dei bersaglieri, in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Nicolini.
In ragione di ciò, questa mozione non può che trovare il nostro pieno consenso, pur evidenziando la necessità di fare degli opportuni approfondimenti su due questioni importanti.
Modificare il nome di una strada o piazza può significare mettere in campo una valutazione discrezionale circa l'opportunità di sostituire un nome con un altro, magari altrettanto degna di memoria, la sostituzione implica una responsabilità morale di non poco conto, cambiare il nome di una strada o una piazza significa arrecare non pochi disagi agli abitanti interessati, siano essi residenti operatori economici o proprietari di immobili si pensi agli oneri a carico,
Comunicazioni INPS, INAIL Agenzia delle Entrate, albi professionali, artigiani, datori di lavoro, assicurazioni, istituti bancari, corrieri, fornitori abituali, abbonamenti a riviste, comunicazione alla scuola patronati presso i cui sia pratiche in corso difficoltà maggiori se si pensa ad anziani o in generale a persone non autosufficienti, si consideri, inoltre, la necessità da parte degli uffici di aggiornare le banche dati relative alle utenze TARI o occupazione suolo pubblico, ad esempio,
Le la necessaria comunicazione a Poste Italiane nonché ai Vigili del fuoco per le attività soggette ai controlli di prevenzione, incendio medesimi disagi per le aziende che dovrebbero cambiare i dati anagrafici, e di questo è un formare i clienti e fornitori, per non pensare al fatto che l'indicazione della sede legale è inserita all'interno di atti notarili e pertanto ciò implicherebbe rivolgersi nuovamente ad un notaio. È per tutte queste ragioni che la normativa in materia non attribuisce la facoltà di cambiare il nome di una strada o piazza ad una mera delibera comunale. La legge, infatti, prevede specifiche condizioni e procedure.
L'operazione coinvolge istituzioni di diverso livello, come il Ministero degli Interni, la Sovrintendenza e il Ministero dei beni e delle attività culturali e la Prefettura. Ciascuno di questi esprime un proprio specifico parere, iniziando con la valutazione dell'opportunità di sostituire un toponimo antico e di Po e di ponderare le motivazioni che deve avere un certo grado di validità. Si prosegue poi comparando la nuova denominazione. È quella che si vuole sostituire affinché il cambiamento non produca disagi, appunto, alla cittadinanza. Inoltre, invito a consultare la recente giurisprudenza la sentenza del TAR Toscana sezioni 1, la sentenza 1.522 del 2020 con la quale per l'appunto è stata annullata, la delibera che prevedeva la sostituzione del nome di una strada effettuata da un Comune per non aver ponderato le esigenze dette poco fa e che rappresentano la ratio della normativa che disciplina la materia.
Il gruppo consiliare del Partito Democratico, pertanto, appoggia in pieno tale iniziativa e voterà a favore di tale mozione per onorare la memoria del nostro concittadino, ma chiede di modificare il testo, come precedentemente illustrato, al fine di non arrecare notevoli disagi elencati, che comporterebbe il cambiamento delle indicazioni di toponomastica di una strada o di una piazza,
Secondo me c'è stato un fraintendimento, perché nessuno il verbo sostituire, io non lo non l'ho visto una mozione.
Ci avevo sostituire.
No, allora si dovrebbero sostituire, non c'è direi che quando si libera uno spazio una piazza una via, la prima sarà intitolata appunto a Chiarugi, quindi questo problema non si pone, secondo me, secondo voi, cioè faccio per capire o ho capito male io o a campione qualcun altro.
Proprio perché non è specificato, chiediamo di specificarlo.
Potrebbe essere possibile anche questa operazione, specifichiamolo.
Non è menzionato, io non lo so.
Sono duro, io hub, scusate, mi sembra possibile, mi sembra un non problema, perlomeno per me, e cioè se state tranquilli che non si sostituisce nessuno, ma semplicemente si danno un nuovo spazio a questa persona che, siccome il merito di averlo il prima possibile, senza ovviamente sostituire nessuno stop,
Io volevo trovare una quadra, nel senso che talora un emendamento.
Sì servire anche come chiarimento, cioè è stato posto un emendamento, ha posto dei requisiti più che legittimi e condivisibilissime, proprio secondo me il Sindaco ha risposto impegnandosi pubblicamente, quindi secondo me, siccome ci teniamo tutti a che questa sia una iniziativa condivisa perché tutti condividiamo questa posizione e questo atteggiamento nei confronti questa valutazione storica diciamo inderogabile,
Quindi io chiedo veramente alla sensibilità dei consiglieri di votare unanimi, perché qui c'è un impegno anche tra galantuomini, cioè, oltre che tra carte, quindi secondo me, se il Sindaco, anche d'accordo su questa visione, cioè noi lo prendiamo come un imperativo categorico anche se nel caso non fosse riportato.
Detto cioè Loris lo recepiamo davanti a testimoni che sono prima di tutto i discendenti di Amato, Chiarugi che sono loro che poi ecco però chiaramente abbiamo la responsabilità di 15.000 abitanti che lavorano, studiano, hanno professioni, quindi è chiaro che no, non mica, possiamo creare disguidi e perché sennò le persone noi dobbiamo già far capire bene la figura e il valore di Amato, Chiarugi rispetto alla storia, alla società, alle prospettive, quindi per noi un giovane è uno che dà che si è sacrificato, che dà una prospettiva, quindi noi dobbiamo andare a guardare avanti, guardare a qualcosa di nuovo, non qualcosa di sostitutivo, perché quello è il Sacco che quell'omino porta sul ponte il ponte, il movimento, il Sacco e il patrimonio che si porta dietro e amato. Chiarugi fa parte di questo Sacco ma lumino, è giovane e il giovane va verso il futuro, quindi noi non possiamo sostituire, dobbiamo innovare, creare, secondo me si può votare con questo impegno tra galantuomini.
No, ci tenevo a precisare, è fuori discussione.
Ovviamente simbolo.
È una votazione unanime e da parte nostra, insomma, la cultura della memoria, ecco, penso che il Partito Democratico ne abbia fatto un principio.
È imprescindibile, quindi assolutamente chiedevamo questa modifica perché, poiché la normativa prevede sia la sostituzioni che la possibilità di una nuova intitolazioni, quindi prevede due opzioni, chiarire la cosa credo che no, non costi niente e lo facciamo nell'interesse dei cittadini, come abbiamo specificato, quindi assolutamente valorizzare,
La persona, valorizzare quello che simboleggia dall'altra parte, tutelare anche i cittadini, tutto qua, sì, se non costa niente, io non so questo lo dobbiamo chiedere a magari al Segretario. Se il fatto che abbiamo presentato un emendamento è possibile impegnarci così o va votato. Un emendamento effettivamente e poiché l'abbiamo presentato.
Potreste anche ritirarlo sulla fiducia.
Non costa niente se non volete ritirarlo e dare il voto, il patto si chiude in questa maniera davanti a testimoni, mi sembra che cioè Massimo Battista morale non è il problema, io non capisco no, perché sì, si pone, secondo me su si dà si danno dei paletti burocrati burocratici rispetto a un qualcosa di legge e ci sono dei paletti ma infatti ma noi la legge la rispettiamo e anzi,
Le sentenze del Consiglio di Stato ci sono, quindi non è necessario ribadirli a volte, cioè non è che io mi porto il vocabolario ogni volta che devo parlare in italiano, io parlo di italiano e prendo la responsabilità di qua di quale lingua sta adottando, ma non è che ogni volta devo presentare il il portato del del delle attività legislativa. In questo caso, quindi, il Presidente ha letto delibere certo io, ma io chiedevo un qualcosa per essere, cioè vi è una richiesta, cioè voi avete fatto richiesta a noi, ma noi stiamo facendo una richiesta a voi, però poi io chiudo qui perché naturalmente.
Zione dei gruppi politici.
Per evitare appunto fraintendimenti, si aggiunge e in breve tempo ci vuole una nuova piazza e una nuova strada se si fa subito ora è.
Sì, sì, facciamolo su, facciamolo subito, sì, sì, sì, sì, va benissimo, va benissimo, sì, sì sì.
Allora.
Specie.
Allora rileggo.
L'emendamento, l'emendamento così recitava impegna il Sindaco ad individuare una nuova strada piazza giardino rotatorio, priva di indicazione toponomastica, oppure, in subordine, di individuare una strada o piazza il cui cambiamento di denominazione toponomastica non comporti oneri burocratici a carico dei cittadini operatori economici e dunque che sia priva di utenze, adesso possiamo procedere alla votazione. No, leggo direttamente questo.
Ecco, è infatti quest'Aula, avevo capito bene.
Assolutamente no, certo no, no, va bene, ma io l'avevo chiesto apposta,
Ok no, no, certo allora così raccolta la proposta si legge il testo della mozione emendato allora.
La parte okay, allora tutto ciò premesso e considerato, impegna il Sindaco ad individuare e ad intitolare nel breve tempo una nuova piazza o una nuova strada o un nuovo giardino o una nuova rotatoria alla memoria di Amato chirurgici, cittadino di Ponsacco.
Allora procediamo alla votazione.
Chi è a favore?
Unanime unanimità, si è allontanato il Consigliere Baldacci, va detto okay okay, cioè c'è l'immediata eseguibilità.
Okay.
Ah okay, allora nella mozione allora rileggo l'antica emozione.
Allora?
Allora procediamo alla votazione a questo punto della della mozione, allora chi è come è stata emendata emendato?
Chi è a favore?
Unanimità.
Bene, allora e se non ci sono altre varie ed eventuali, dichiaro chiusa la seduta del Consiglio comunale, grazie evviva Amato, Chiarugi comodo, prego Tondo.
Allora e vorrei ringraziare la dottoressa Anna Rita Di Maio, che diciamo finisce il suo, la sua reggenza, la sua reggenza, c'è stata di grandissimo aiuto, ci ha supportato su visto che siamo all'inizio e vorrei ringraziarla a nome di tutto il Consiglio a nome di tutta la Giunta per il supporto che ci ha dato, grazie di cuore.