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C.c. Ponsacco - 25.03.2019
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Brogi.
Brogi David.
Che Occhini.
Favelli assente.
Se.
Landi.
Lazzaretti.
Lombardi.
Minuti.
Nencioni.
Paparoni.
Vanni.
Sì Martini.
Righini.
Lami.
Mattolini no Russo.
Dolfi sì.
Scusate passiamo alla nomina dei tre scrutatori prego Landi Paparoni.
E dolci fiorente.
Dolcenera.
Allora passiamo alla lettura del primo punto all' ordine del giorno.
Articolo 175 decreto legislativo 267 del 2000 Variazione al bilancio di previsione 2019 2021 anno annualità 2019 Approvazione passo subito la parola al Sindaco per l' esposizione.
Sì con questa delibera andiamo a proporre alcune variazioni di bilancio che sono di natura compensativa si tratta dello stock di storno di fondi da un capitolo da alcuni capitoli ad altri.
Ed altre che invece riguardano diciamo alcuni contributi pervenuti dal dal MIUR e dalla Regione Toscana le vado comunque ad elencare a descrivere nel dettaglio in particolare per quanto riguarda.
Il diciamo la la la il la parte dei del del settore socio educativo sì andiamo diciamo prevediamo una maggiore entrata come integrazione al contributo regionale.
Sugli affitti per 13.378 euro e quindi abbiamo previsto la maggiore entrata nel capitolo delle entrate e di conseguenza l' abbiamo stanziato sul capitolo delle spese allo stesso modo abbiamo stanziato sul capitolo.
È relativo ad alcuni contributi e trasferimenti della Regione Toscana un' entrata di 1200 euro che sono fondi.
Provenienti dalla Regione Toscana che vanno a finanziare le spese per servizi progetti gestiti da associazioni no profit nell' ambito.
Sociale.
Allo stesso modo diciamo si è dovuto procedere a correggere un errore in merito ad alcuni trasferimenti provenienti dal MIUR e il MIUR tramite la Regione Toscana ha liquidato erroneamente al Comune di Ponsacco la somma di 117.897 euro e 71 centesimi anziché di 72.367 euro e 99 centesimi quindi la somma.
Derivante dalla differenza fra la cifra.
Stanziata dal dal MIUR e la somma che effettivamente con spettava al Comune di Ponsacco e la differenza derivante.
È stata liquidata in parte al Comune di Massarosa e in parte al Comune di Castel Fiorentino così come era di loro spettanza allo stesso modo per quanto riguarda i pezzi.
Gestiti dall' Unione Valdera all' interno della Conferenza educativa di cui il nostro Comune continua a far parte.
Ecco l' Unione Valdera ha chiesto un' integrazione della quota a nostro carico.
Di appunto 43 euro e 51 centesimi e quindi abbiamo proceduto a stanziare questa questa somma sul capitolo di riferimento.
Per trasferirlo all' Unione Valdera come ci è stato richiesto.
E poi sempre diciamo dal.
Dal settore per quanto riguarda le politiche culturali.
Si è proceduto a una stornare sul sul capitolo relativo ai contributi per le associazioni nel campo della cultura sia stornato 10.000 euro che andranno a finanziare il progetto portato avanti dall' Università della terza età in collaborazione con il nostro Comune per la realizzazione di un murale in plexiglas dedicato alla storia del nostro Paese alla nostra tradizione in particolare al fattaccio dell' Orso questo è un progetto che abbiamo portato avanti in questi anni e che punta non solo a diciamo il sostegno di una realtà sociale e culturale importante come l' università della terza età ma anche e soprattutto è volto alla realizzazione di questi pannelli pittorici che poi vanno ad abbellire punti importanti della del nostro territorio e quindi anche un intervento che punta sulla qualità e sul decoro urbano.
La parte restante invece del progetto dei costi del progetto viene coperta grazie ad alcuni sponsor che abbiamo che abbiamo ottenuto anche in questo caso si tratta comunque di una manovra compensativa nel senso che si sono.
Ottenute economie su alcuni su un capitolo che è quello dedicato alle liti e queste economie sono state trasferite sul capitolo dedicato ai contributi per le associazioni nel campo della cultura.
Sempre di questo di questo tipo è la variazione che va incontro alla richiesta pervenuta dal Servizio ambiente e in particolare è stato richiesto un maggior contributo per andare a finanziare la quinta edizione della Giornata Ecologica quest' anno sarà diciamo una giornata ancora più bella e partecipata si svolgerà praticamente sull' intero arco della giornata è una di quelle manifestazioni e iniziative che l' Amministrazione comunale promuove in collaborazione con alcune associazioni del nostro territorio per promuovere le buone pratiche ambientali ma anche per dare spazio e visibilità e risalto alle aziende che operano nel campo appunto del dell' economia sostenibile delle dell' ecologia e verranno coinvolte le scuole del nostro territorio quindi l' istituto comprensivo una manifestazione che si svolge in collaborazione appunto con la Confcommercio la Confesercenti e gli Anthus Legambiente val Valdera e si propone come una manifestazione con valenza sovracomunale in quanto è diciamo una manifestazione che si svolge un po' unica nel suo genere che si svolge all' interno del nostro territorio e quindi sono stati richiesti.
Per l' iniziativa di quest' anno.
9500 euro e che anche qui sono stati rinvenuti grazie ad uno storno ad uno storno di fondi.
Infine se è una un' altra variazione che riguarda sempre il terzo settore e che riguarda appunto.
A quell' ordinanza sindacale che è stata emessa.
Appunto da dall' Amministrazione nella figura del Sindaco a seguito del verbale redatto dai vigili del fuoco dopo aver proceduto a fare il sopralluogo nell' immobile.
Che è sito in in via Ross Picciano realizzato dalla società Futura immobiliare.
E ho dovuto emettere un' ordinanza appunto perché nei locali seminterrati dell' immobile erano stati ritrovati dei rifiuti quindi materiale incendiabili che poteva costituire diciamo un pericolo per la pubblica sicurezza.
Appurato diciamo la.
La mancata ottemperanza da parte dei soggetti privati a cui è stata.
Notificata l' ordinanza l' Amministrazione comunale si sostituirà al privato per pulire e chiudere i locali e somme seminterrati dell' immobile rivalendosi poi sul.
Sul privato per recuperare le cifre che verranno spese e si tratta appunto di stanziare 30.000 euro sul capitolo.
1038 per appunto l' intervento dovuto alla suddetta esecuzione d' ufficio e per coprire le spese a garanzia del rispetto delle norme di sicurezza cantieri per detto intervento.
Ripeto cifre che poi l' Amministrazione comunale.
Recupererà.
Rivalendosi sui sui privati perché appunto si sta parlando di un immobile privato e a un intervento che ha necessario per motivi di sicurezza pubblica.
L' ultima variazione invece riguarda il terzo settore e in particolare.
Diciamo cioè no è la penultima il.
Il servizio delle delle manutenzioni e anche qui si tratta diciamo di uno storno di fondi in particolare sono stati richiesti 4000 euro come aumento dello stanziamento in favore della manutenzione straordinaria della pubblica illuminazione e il l' importo richiesto occorre per far fronte ad una situazione che si è venuta a creare con l' avanzamento dei lavori di efficientamento degli impianti della pubblica illuminazione con la sostituzione delle plafoniere ai lampioni con quelle a led.
In particolare pur essendo rispettati i parametri di calcolo illuminotecnico della zona che fa capo a via Turati via De Gasperi e via Giovanni 23 ventitreesimo risulta necessario come scrive proprio il responsabile del servizio implementare i punti luce della zona con dei riflettori dotati di ottica e potenza da consentire una maggiore illuminazione delle aree a verde pubblico e del parcheggio per infondere più sicurezza per i residenti e per evitare possibili situazioni di pericolo per la pubblica incolumità allo stesso modo sempre per quanto riguarda la pubblica illuminazione sono stati richiesti 10.000 euro di aumento per procedere a interventi di manutenzione relativi alle riparazioni sulle linee elettriche.
La relazione del responsabile del del servizio indica i capitoli da cui sono ri.
Vengono presi i fondi appunto anche in questo caso è una variazione di natura compensativa infine per quanto riguarda invece il settore della Protezione Civile si richiede la la somma di 2000 euro come contributo da stanziare in favore della convenzione che l' Amministrazione comunale vuole stipulare con i Vigili del Fuoco sul nostro territorio è presente il distaccamento dei Vigili del Fuoco come sapete bene e noi andremo a vogliamo firmare una convenzione con i Vigili del Fuoco dandogli un piccolo contributo che possa sostenerli in alcune attività che sono secondo noi di importanza.
Di una certa importanza dal punto di vista anche della sicurezza.
Attività di sensibilizzazione e diffusione nella popolazione di una cultura della sicurezza e della prevenzione attraverso la la divulgazione di anche di una serie di buone pratiche attività e progetti che possano investire sia la cittadinanza che gli istituti scolastici dell' istituto scolastico del nostro territorio anche in questo caso è comunque uno storno di fondi.
Bene se ci sono interventi.
No dichiarazione di voto.
No direttamente alla votazione del punto 1 che a favore.
10 a favore chi è contrario.
Un contrario nessuno astenuto passiamo alla votazione dell' immediata eseguibilità del punto 1 che a favore.
10 a favore chi è contrario un contrario.
Passiamo alla lettura del punto numero 2 approvazione nuovo Piano di Protezione Civile.
Questo argomento passo di nuovo la parola al Sindaco per l' illustrazione poi successivamente interverrà il capo il Comandante della Polizia Municipale Cambogia e l' architetto Claudio Toti prego Sindaco.
Sì innanzitutto vorrei scusare l' Assessore alla Protezione Civile Allen Amore che ha seguito tutto l' iter tutta la formazione del piano fino ad oggi purtroppo era impossibilitato ad essere presente perché è ammalata e quindi mi mi sostituisco a l' Assessore che però voglio ringraziare per il lavoro che ha fatto il 4 di settembre noi del Duemila di sotto il Consiglio comunale come ricorderete ha proceduto all' adozione del Piano di Protezione Civile in questo periodo diciamo abbiamo raccolto le osservazioni che sono derivate in primo luogo dai soggetti che devono intervenire all' interno del procedimento in particolare le osservazioni sono pervenute da parte della provincia della Regione Toscana.
Ma anche diciamo osservazioni che sono state fatte da dalla dall' ufficio per procedere a diciamo spesso a ad alcune correzioni per errore materiale pure presenti nel piano altre osservazioni come quelle della provincia e quelle della Regione attenzionava alcune imprese imprecisioni che erano all' interno del Piano e in modo particolare alcune osservazioni si sono rilevate diciamo importanti e significative per il miglioramento stesso del Piano che lo ricordo è uno strumento diciamo in continuo divenire che può essere continuamente aggiornato.
Io diciamo un' osservazione che poi è pervenuta anche da parte del Movimento 5 Stelle l' ufficio io voglio ringraziare sia il comandante Andrea Gun Bosi che.
La.
Diciamo il il tecnico l' architetto Claudio Tosi che si è occupata del piano ha proceduto appunto a trattare le singole osservazioni con le relative controdeduzioni io passerei la parola a loro ricordando che il piano ovviamente è stato poi analizzato e anche le relative osservazioni all' interno della Commissione.
Allora.
Riguardo alle osservazioni pervenute dalla provincia.
La prima.
Praticamente consigliava di individuare dei punti critici sul territorio.
Per pianificare il loro presidio e monitoraggio in modo da garantire un allertamento precoce delle strutture di protezione civile e della popolazione.
Allo svilupparsi delle situazioni di criticità il piano che era stato adottato individuava già un punto critico e quello di di via Maremmana la destra idraulica del del fiume era compreso appunto tra la via della Conca e via Pinocchio.
Noi abbiamo rivisitato il piano abbiamo inserito nuovi punti critici che sono rispettivamente la zona di via puntale situata oltre l' arginatura del fiume Nera.
Il ponte sul fiume cascina di via Marconi.
E in generale il sistema delle arginature e cateratte dei fiumi era e cascina.
Il punto critico.
Costituito dal dall' area di via della Conca via Maremmana e via di Pinocchio è è critico in quanto.
Cioè ogni volta che il fiume sormonta gli argini quella è una cassa di esondazione naturale è chiaro che bisogna intervenire per tutelare la viabilità quindi l' ufficio.
Monitora verifica l' intensità delle piogge sul bacino del fiume Nera e attraverso le stazioni di rilevamento del del centro funzionale regionale.
In modo che.
In modo da riuscire a intervenire per tempo avvisando sia le famiglie delle nel residenti in queste strade ripeto via della Conca via Maremmana e via Pinocchio e anche per chiudere ovviamente la viabilità in tempi celeri evitando pericoli per la circolazione stradale e per le per gli utenti delle strade.
Anche la zona di via puntale questo è il secondo punto critico e per gli stessi motivi un po' del della via Maremmana e di via della Conca.
Rappresenta rappresenta un punto critico sempre per via del Dell' Era lei era in piena.
La strada nel tratto finale di via puntale oltre l' arginatura e spesso e volentieri viene coinvolto appunto dalla piena del fiume la ci sono due abitazioni e quindi è chiaro che diventa opportuno transennare la strada ripeto oltre l' argine e avvisare per tempo le famiglie in modo che si organizzino perché nel caso rimarrebbero rimarrebbero isolate.
L' altro punto critico individuato è il ponte sul fiume cascina in generale si può dire che ogni ponte costituisce un pericolo che può essere fronteggiato soltanto attraverso un costante monitoraggio in particolare il ponte di via Marconi diversamente da quello di via Maremmana via Chia vaccini essendo sprovvisto di un sistema che permetta al posizionamento di tavole necessarie per raggiungere l' altezza delle arginature presenti e attraverso l' IMU l' innalzamento degli argini a quel ponte di via Marconi lo riteniamo più pericoloso di quello di via di via Maremmana.
Inoltre la la la la il carattere torrentizio del fiume Cascina certamente non aiuta e in questo caso qui la Protezione Civile del Comune chiaramente dovrà essere.
Supportata dovrà avere anche un indirizzo ca' chiaro da parte degli enti preposti ad attivare le misure necessarie primo fra tutti il Consorzio di Bonifica il quale dovrà un attimino anche come anche il Genio Civile insomma dovranno dare indicazioni chiare sulla sulla portata del fiume in modo che su Ponsacco la Protezione civile si possa mettere in moto e nel caso adottare tutte quelle misure necessarie per la sicurezza della popolazione soprattutto di quella che abita che risiede nelle parti della cittadina più vicine al al fiume.
È importante anche ora lo approfondirò poi dopo nello scenario comunque quando si parla del fiume Cascia è importante anche vedere cosa accade.
A Casciana Terme quanta acqua fa sul bacino e anche osservare.
Le casse di esondazione che ci sono alla Capannina e anche il l' attraversamento del fiume al Ponte della Fraschetta.
Anche le arginature e cateratte dei fiumi area e cascina sono state individuate come un punto critico sono sotto la direzione.
Del Consorzio che le mani le manutiene.
E verifica anche con l' aiuto del volontariato le il corretto funzionamento del delle cateratte e la lo stato diciamo degli argini.
Non abbiamo però voluto inserire nel piano e indicare puntualmente tutte le cateratte che ci sono sia attraverso descrizione.
Che attraverso delle foto perché è bene che insomma gli addetti ai lavori sappiano dove sono le cateratte in modo che possono anche eseguire quelle segnalazioni che arrivano insomma per poter effettuare dei controlli mirati e veloci.
Il secondo quindi qui son finiti diciamo le le i punti critici ripetono che sono stati inseriti tre e quindi ne abbiamo quattro e adesso parliamo delle delle osservazioni riguardanti appunto le lisci denari.
Nello specifico l' osservazione numero 2 della provincia.
Dicevo appunto che per le aree a maggior rischio sarebbe poi utile individuare scenari specifici e apposite procedure mirate alla salvaguardia delle persone e dei beni tenendo conto anche dell' effettiva operatività delle strutture di protezione civile e della tempistica delle operazioni da eseguire cancelli sgomberi evacuazioni.
In generale per scenario si interne si intende la descrizione dinamica di un evento e quindi le azioni e le risorse necessarie a fronteggiarlo abbiamo quindi inserito alcuni scenari che elencherò e insomma che elenco e poi descrivere descriverò sommariamente insomma cercando di essere più chiaro possibile.
Gli scenari sui quali quindi abbiamo preparato delle procedure riguardano in primis il rischio neve il rischio ghiaccio il rischio vento il sormonto del fiume era in via Maremmana il sormonto del fiume Cascina.
E il rischio sismico.
Per quanto concerne il rischio neve le precipitazioni nevose.
E ovviamente possono avere un' intensità diversa quindi si parla di.
Nevicate scarse contenute nevicate deboli moderate nevicate forti abbondanti nevicate molto forti eccezionali.
Le prime diciamo scarse e contenute.
Non compromettono la viabilità urbana.
Possono provocare dei rallentamenti in questo caso specifico e verrà attivato il servizio di trattamento antiage con lo spargisale e partendo dalle aree dal dalle viabilità diciamo principali e via via su quelle secondarie.
Nevicate deboli moderati e sono quelle con precipitazioni comunque inferiori ai 50 millimetri in questo caso oltre che il trattamento antiage viene attivato anche il trattamento spalaneve.
Sempre partendo dalle vie vita dalle viabilità comunali principale nelle strade e piazze dove vengono erogati dei servizi pubblici viabilità secondaria e in presenza di rampe e dislivelli.
Da questo diciamo grado di criticità.
Potrebbe diciamo attivarsi anche il coke cioè il centro operativo comunale per la gestione delle criticità che che ci sono sul territorio.
Per le precipitazioni diciamo forti abbondanti quando magari il manto nevoso sulle strade inizia a avere una certa importanza noi abbiamo una procedura operativa che è stata inserita quindi sul piano dove praticamente il territorio comunale viene diviso in tre zone affidando ciascuna zona a ditte private o associazioni le quali sotto il coordinamento dell' ufficio e attivano un treno composto da spalaneve e spalla che.
E antichi Accio che.
Dove praticamente ognuno si occupa del da parte di territorio che le è stata affidata in questo caso viene attivato sicuramente il coke ed eventualmente richiesta d' aiuto a enti o associazioni esterne.
Nevicate molto forti eccezionali e in questo caso va beh avremo dei problemi di viabilità abbastanza importanti tali da paralizzare o comunque di rendere molto difficoltosa la circolazione stradale.
In questo caso verrà sicuramente attivato il il coke la procedura operativa comunque rimane più o meno più o meno la stessa.
Chiaramente in questo caso dovremo fronteggiare problemi alle telecomunicazioni.
Interruzioni di servizi pubblici e quindi va be' la procedura poi diventa abbastanza.
Importante perché di fronte a eventi di questo tipo chiaramente occorre.
Agire prontamente.
Anche il rischio ghiaccio diciamo abbastanza simile a rischio neve in questo caso si tratta di gelate che possono essere locali quindi in punti diciamo più sensibili del territorio.
Quindi zone magari più esposte all' ombra e abbiamo anche qui il trattamento Antichi Accio viene svolto l' avrete visto sicuramente operare sul territorio abbiamo il volontariato che sparge sale su tutte le strade anche lì partendo dalle viabilità principali accesso le aree di accesso alle strutture pubbliche principali e i servizi piano piano poi andando verso le zone residenziali.
A seconda della gravità dell' evento e delle temperature potrebbe essere attivato il coke comunque sempre per la gestione e per far sì che tutti i servizi pubblici siano attivi e funzionanti.
Per quanto concerne il rischio vento.
E tra l' altro siamo proporre un' allerta meteo arancione per per vento.
Viene infatti al momento attivo il presidio sul territorio comunale.
Avremo o un collega che stanotte verificherà la situazione con il supporto delle squadre del volontariato già da stamani proprio rendo attuale le il piano.
Alla giornata odierna da stamani stiamo effettuando una verifica di tutte quelle strutture elementi sensibili che ci possono essere sul territorio quindi.
Quei manufatti esposti al vento quelle strutture temporanee di di cantieri attrezzature cartelli stradali e via dicendo.
Chiusura di giardini e insomma luoghi luoghi sensibili e frequentati e dove vi è presenza magari di di alberi.
Quindi in questo caso.
A seconda di di di dell' evento potrebbe essere attivato anche il il coke.
Per la gestione di ciò che speriamo di no ma si potrebbe verificare sul sul territorio.
Un altro scenario.
Riguarda appunto il sormonto del fiume era in via Maremmana.
È un evento che accade abbastanza spesso che come sappiamo la destra idraulica del fiume era lì al appena in ingresso nel centro abitato è una cassa di esondazione naturale.
E nello specifico ogni volta che.
Si verificano forti piogge se nel bacino del fiume nel fiume Nera e anche del fiume Roglia che è un affluente dell' Hera e l' ufficio.
Monitora costantemente le stazioni pluviometriche idrometrici del CFR.
Nello specifico in particolare l' idrometrico e pluviometrico di Molino d' era.
L' idrometri di Capannoli.
Sul fiume Nera e l' idrogeno il barometro di Forcoli sul fiume Oglio.
Quindi in generale l' abbiamo anche riportato il dato diciamo quando il fiume era là all' idrometri di Molino d' era appunto raggiunge o supera comunque il metro di altezza è molto probabile che si verifichi una piena sul territorio di Ponsacco.
L' esperienza nella gestione del fenomeno ha insegnato che trascorrono circa sei ore prima che l' ondata di piena raggiunga il territorio.
E quindi diciamo che si ha tutto il tempo per organizzare le operazioni di messa in sicurezza quindi vengono portate per esempio le le le le transenne lungo le strade interessate dalla possibile chiusura via Cavacini via Maremmana.
Via puntale.
L' avviso vengono a verifica vengono avvisate le popolazioni residenti in via della Conca via Pinocchio e via Pun puntale che rimarrebbero isolate in caso di sormonto delle acque e in più vengono allertati i mezzi di soccorso gli ho comunicato che comunque il ponte probabilmente verrà chiuso tra cui per esempio lo scuolabus che che che che che che percorre la strada per servire la scuola in Val di cava.
L' arrivo dell' ondata di piena vera e propria e segnalata dal dall' innalzamento delle acque sul dell' idrometrico del fiume era a Capannoli.
In generale si può dire che quando viene superato il primo del livello di guardia a Capannoli quindi sei metri e mezzo e il primo livello di guardia le a Forcoli del fiume Oglio.
Stimato in 2 metri e 80.
Questo qui questi eventi concomitanti comportano con buona probabilità il sormonto delle acque del fiume.
Eh era nell' area di via Maremmana.
E quando vengono superati questi limiti il fiume dal ponte in sostanza di via Maremmana via Chiavacci viene monitorato a vista per effettuare una pronta chiusura della strada.
Per quanto riguarda invece il sormonto del fiume Cascina.
Vengono verificate le piogge sul sul bacino del fiume Cascina quindi un monitoraggio costante dei parametri pluviometrici a monte nello specifico Casciana Terme ma anche idrometrici su Ponsacco cioè quanto e che con che velocità sale il fiume.
Sempre sopralluoghi mirati in località la Fraschetta.
E dove è possibile valutare con maggiore chiarezza la portata del fiume.
Anche in questo caso.
Si attende comunque il supporto del Consorzio di bonifica che.
Monitora e attiva un servizio di piena h 24 in modo che venga un attimino stimata la portata e prese le misure necessarie.
Come anticipato nell' analisi dei punti critici riguarda il ponte di via Marconi in caso di piena con possibile sormonto si rende necessario l' in l' innalzamento degli argini in muratura in corrispondenza del ponte con sacchi di sabbia in modo da renderli di pari altezza a quelli presenti di terra tale procedura verrà coordinata direttamente dal Consorzio con l' ausilio dell' associazione di volontariato di protezione civile.
Gli organi di polizia stradale procederanno alla chiusura alla chiusura delle strade che verranno ritenute pericolose.
Al fine di agevolare le misure di di soccorso di soccorso e di messa in sicurezza.
Queste comunque sono sono tutte misure che verranno diciamo indicate dalle autorità competenti alla gestione della piena del fiume quindi in primis del Consorzio di bonifica.
Passiamo al l' ultimo degli scenari che è stato preparato quello relativo al rischio sismico.
Nel caso in cui il te il territorio venga interessato da un evento sismico di rilievo la Protezione Civile del Comune si attiva per verificare se vi siano persone in difficoltà e.
O danni a cose recandosi nei luoghi segnalati e nelle aree di attesa.
Qualora risultino coinvolte persone verrà ovviamente chiesto l' aiuto del del soccorso da parte dei vigili del fuoco e di squadre speciali di soccorso cinofilo.
Attraverso il coke del Centro Operativo comunale sì cercherà in ogni modo di fronteggiare le problematiche derivanti dall' interruzione di servizi pubblici quali telecomunicazioni energia elettrica acqua gas.
Gli enti sovraordinati come il Dipartimento di Protezione civile Prefettura Regione daranno ovviamente nel caso specifico indicazioni chiare per gestire la criticità in corso.
Qualora se ne ravvisi la necessità verrà realizzata l' area di ammassamento soccorritori e attivate le squadre di volontari per la preparazione delle aree di recupero di ricovero rappresentati da tendopoli da realizzare nei punti strategici indicati nell' allegato A 5.
Ora passo la parola all' architetto.
Per la terza osservazione Mossa.
Anzi continuano a seguire.
Il punto.
Allora praticamente la terza osservazione diceva di migliorare cioè di chiedeva di migliorare l' aspetti sismici anche inserendo la microzonazione sismica alla visto che faccio un cappelletto veloce a dicembre è stato adottato il Piano strutturale e le tavole di microzonazione sismica in via meramente.
In via veramente meramente conoscitiva sono state inserite e allegate alla tavola 7 che era quella della microzonazione sismica in tutta l' Italia non vengono recepite perché il Piano strutturale è in fase di osservazione quindi verranno recepite quando saranno approvate le tavole come lo stesso per quanto riguarda lo studio idraulico il piano modifica semplicemente la tavola 1 che era l' inquadramento generale con le aree di attesa di ricovero e di ammassamento modifica la tavola 6 che è quella dell' idraulica però relativa a inserimento dei punti critici che ci ha chiesto la provincia di inserire e relativa a le valutazioni che noi come Ufficio di Protezione civile abbiamo ritenuto di fare guardando le tavole del Piano strutturale che si sono che che hanno presentato quindi noi l' idraulica del piano strutturale l' abbiamo guardata non l' abbiamo inserito ma ne abbiamo ottenuto.
E abbiamo anche avuto un incontro con il Genio Civile con il Consorzio di Bonifica che ci hanno supportato sulle scelte.
Che abbiamo preso quindi questa è la microzonazione noi abbiamo detto che abbiamo inserito due tavole ora se è stato cambiato anche altre cose all' interno della relazione.
E sia per quanto riguarda la parte che riguarda la sismica ma anche per le condizioni limite di emergenza che è stata portata a termine è stata consegnata al 21 di novembre però anche questo è in fase di approvazione quindi non è stata inserita appena verrà approvata la inseriremo col fatto che come ha detto prima il Sindaco tradizione civile è uno strumento dinamico questo strumento appena saranno pronte le recepirà.
Per quanto poi riguarda l' osservazione numero 4 la provincia chiedeva che venissero individuati i soggetti responsabili dell' informazione alla popolazione e per le aree di ricovero.
Fossero specificate meglio nelle schede la stima dei posti disponibili.
Per per sapere quanto spazio c'è quanti persone possono essere ospitate tanto mi sentite no e quante persone possono essere ospitate in ogni area di ricovero.
Ricordo.
Pronto.
Allora in pratica.
Le schede le schede quelle dell' allegato 5 sono stati tutte modificate.
Perché per i motivi di cui di cui parlavo sopra sia per quanto riguarda.
Il posizionamento di alcune aree rispetto alle aree più.
Sicure e quindi vi faccio vedere velocemente cosa è cambiato in fondo il documento di controdeduzioni che ci sono delle pagine riassuntive.
Allora partendo da.
La zona dove è stata messa ho preso la tavola 1 però potevo prendere anche la tavola 6 e la tavola 8 perché le aree di attesa di ricovero e di ammassamento soccorritori sono le stesse in tutte le tavole allora per quanto riguarda l' area di ammassamento soccorritori ce n' è una sola è stata spostata da invece che a nord della galleria ringhiera è stata spostata sotto per questioni idrauliche perché con lo studio del Rosina praticamente si era visto che lì un pochino d' acqua che arriva.
Però fino a quando non è pronto questo studio non si può inserire quindi noi in fase cautelativa l' abbiamo messa nella parte sotto sotto la galleria poi è stata spostata un' area di attesa invece che nella piazza parcheggio del Cioni è stata messa nella via Milano in questo punto qui vedete che mi muovo col mouse e ne è stata inserita introdotta un' altra in via Firenze.
Quindi queste sono le modifiche principali che la provincia oltre a questo ci ha chiesto anche di fare dei perimetri perché sulle schede erano scritte le dimensioni generali qui invece per ogni area quelle di attesa sia quelle di ricovero che quelle di ammassamento soccorritori è stato messo un i metri quadri come pure sono state aggiunte anche le strutture coperte perché è stato chiesto dalla Regione io vi faccio un sunto così le riassumo tutte quindi praticamente nella zona della Galleria Aringhieri in blu c'è la zona possibilmente utilizzabile in caso di bisogno di ricoverare le persone al coperto.
La zona R è quella dove potrebbero essere realizzate le tendopoli e la zona S dove possono andare i soccorsi con i mezzi il coke rimane sempre nello stesso posto nella sede di magazzini comunali dove ci sono anche i vigili del fuoco per quanto riguarda invece la parte a sud del Comune prima la situazione era questa che avevamo il Parco della Rimembranza con l' ammassamento soccorritori e del ricovero nelle attesa una sola area di ricovero in questo parcheggino qua giù fuori del ponte come ci chiamate voi e un' area di attesa dalla parte della scuola del.
Camogliano.
Mentre avevamo poi qua giù un' altra area di ricovero e di e di attesa è stato ridisegnato il lo spazio come vicino alla Galleria Aringhieri le aree di attesa sono rimaste le stesse mentre per quanto riguarda la parte sottostante è stato inserito anche la palestra nuova.
In qual che visto che non è ancora inaugurata penso però insomma a breve verrà inaugurata ed è stata inserita un' area di ricovero in più di fuori dal ponte vicino sempre a Camogliano.
Anche se questa non ce la chiedeva nessuno però abbiamo fatto una valutazione e l' abbiamo inserita per quanto riguarda invece le Meloria e il abbiamo introdotto un' area di attesa in più in questa zona qua giù e abbiamo messo la rete attesa le spostandola da dietro la farmacia al davanti per una questione sempre di sicurezza idraulica.
Per quanto riguarda Val di cava è stato individuato il perimetro delle aree e e aggiunta come luogo coperto al sicuro la scuola di di Val di cava con la palestra e la struttura nuova.
Mentre poi c' era stato un errore cartografico in un distributore messo che è stato tolto.
E nelle tavole che prima.
Di cui prima parlava il Comandante nella tavola della rischio neve sono stati inseriti nei cerchi e dove praticamente sono i punti critici di cui parlava prima che possono essere le rotatorie gli spazi vicino alle scuole e sono iniziate inserite le tre aree che sono le competenze del delle.
Delle delle squadre di ditte che poi fanno il servizio di spargimento sale.
Mentre per quanto riguarda nella tavola.
6 sono stati aggiunti i punti critici quello in rosa è quello della parte di via Maremmana quello in violetto che la questa scala non si vede ma è quello del di via puntale tutte le cateratte che prima ho fatto velocemente scorrere che sono poi i punti sensibili questi non vanno pubblicati nel senso che è un documento che l' Ufficio di Protezione Civile deve avere perché se succede un guaio a una di queste cateratte deve conoscere l' esatta collocazione per andare magari in aiuto al Consorzio di Bonifica che è l' ente gestore a poter dare una mano quindi queste sono le cose che cambiano a livello cartografico ora velocemente si scorrono.
Il documento.
Perché sicuramente magari qualche altra cosa importante c'è da dirla.
Allora.
Quindi quando abbiamo inserito le schede che.
Le aree di ricovero tutte le perimetrazioni e praticamente abbiamo inserito anche un capitolino cioè una parte di un capoverso che spiega esattamente come si realizzano le aree di ricovero chi vuole se lo può leggere a noi interessava a livello di conteggio della popolazione sapere che all' incirca 6000 metri quadri corrispondono a 500 abitanti possibilmente insediabili in una tendopoli quindi questo ci serviva per capire quanti abitanti si vanno potenzialmente a insediare in caso di un evento.
Calamitoso e sono 6000 su per giù in totale e.
Le unioni delle di questi aree di ricovero.
Poi.
Altre osservazioni ci chiedevano facilitare il reperimento di materiali e mezzi durante le fasi emergenziali sarebbe opportuno effettuare un censimento di dettaglio di risorse pubbliche e questo ce l' avevano ma non le abbiamo proprio mandato materialmente quindi c'è già nel piano il numero delle varietà di azioni previste nelle procedure operative sia per le strutture pubbliche che per il volontariato sarebbe opportuno stimare l' effettiva disponibilità operativa delle forze necessarie per eseguire tali operazioni questo ci voleva dire che in poche parole.
La provincia vuole essere sicura di esser chiamata in tempo nel senso che quando c'è una calamità o un allerta è l' Ufficio di Protezione civile insieme a al Sindaco che decidono.
Quali sono i le squadre da mettere in campo e se la situazione si dovesse compromettere devono essere in grado di avvertire per tempo gli enti sovraordinati tipo Protezione civile o Consorzio di Bonifica perché ci possano dare una mano.
Poi per tu c'è tutta una serie di punti che non vi sto a riguardare ma sono cancellature di ma di cose.
Di refusi.
Quindi specifiche più nel dettaglio di alcuni termini che erano stati chiesti.
Una specie di definizione più puntuale di alcuni procedimenti.
E c' era un errore nel senso che avevano scritto che la rileggo e non era non faceva parte dell' elenco regionale del volontariato ma era stata una cosa risolta.
E poi ce l' hanno scritto andrebbero definite meglio normative vigenti beh in base alle competenze fra provincia comunque tutte cose che sono state introdotte sono termini tecnici e normativi che non vi sto a dire perché tanto vi annoierei nel paragrafo invece l' eventuale supporto garantito a livelli territoriali sovraordinati unioni vicine questo è un refuso che era rimasto scritto non lì vicino e che sia cancellato per quanto riguarda il che si voleva capire cosa vuol dire che si coincide col comune in realtà coincide col servizio di Protezione Civile del quarto settore all' interno del Comune son tutte cose dettagli che.
Li scorro velocemente ma non sono importanti e qui invece si chiede la protezione civile supporta il Comune nell' organizzazione di quanto sopra sono termini che sono stati tolti son tutti refusi per qua qui mancava un numero era stato scritto che in particolare le funzioni erano dal 2 al 7 invece c' era anche l' 1.
Qui invece.
Dicevano si consiglia di valutare se gli spazi del come Coco sono sufficienti ed adeguatamente distinti non so se vi ricordate il come il Centro operativo misto che potrebbe essere.
Attivato solo in caso di calamità molto elevate e noi l' abbiamo all' interno del magazzino comunale dove abbiamo anche il coke quindi loro hanno chiesto delle delle spiegazioni e noi gli abbiamo risposto che sono ben separati e se ci dovesse essere bisogno insomma in qualche modo.
Si farà dipenderà poi da tutto da da cosa si dovesse presentare speriamo mai niente.
Poi la sala operativa comunale è sempre lì e si può valutare di aprire il coke volendo anche in altri luoghi a seconda delle necessità.
Questa è sempre una cosa che era una svista invece provincia invece che Prefetto.
Allora adempimenti specifici.
Titolari delle procedure questi non erano stati trasmessi l' allegato 6 quindi tutte le procedure ci sono.
Questo invece chiedeva si segnala al Comitato operativo viabilità è convocato dal Prefetto e abbiamo scritto che era convocata dal Prefetto.
Poi qui c' era un errore magnitudo 3 invece che lo abbiamo scritto che gli eventi di intensità minore di 4 invece minore di 3 il quale si fa tutte le fasi di identità insomma era una imprecisione.
Poi avevano chiesto una precisazione questa è una osservazione si della provincia che della Regione perché dicevano che.
Ovviamente il Cesi allerta mediamente il comune interessato mettendolo a conoscenza della situazione e può richiedere.
L' inibizione però non è soltanto il Cesi cioè il Centro Operativo provinciale il suo perché la sala operativa unificata permanente i vigili del fuoco e il sistema ABI e poi loro chiedevano la la la Regione oltre a questo ha chiesto anche una specifica di cosa fa l' ufficio di Protezione Civile quando ci sono le allerte.
E ordinarie quelle quando si in estate o nei periodi specifici praticamente viene detto ci sono dei forti rischi incendio cosa fa l' ufficio e l' ufficio monitora quindi ora non è scritto viene scritto un po' più avanti però era un' osservazione importante.
E questo è sempre la stessa cosa allerta arancione qui c' erano delle imprecisioni su una mail che è stata corretta.
Mentre per questo qui era una imprecisione sulle persone scomparse c'è un piano della Prefettura e quindi nel capitoletto che si riferiva alle persone scomparse hanno voluto che noi si introducesse questa dicitura.
E questa è l' osservazione della provincia che è ultimata è finita.
Per quanto riguarda la Regione io vado avanti.
E qui era quello che dicevo prima sull' incendio di interfaccia quindi c'è stata riportata pari pari quella della provincia di Pisa e in più c'è stato aggiunto anche questo discorsivo che dice che.
Il Servizio Protezione Civile comunale prende visione del bollettino rischio incendi messo quotidianamente dall' Ama e soprattutto nei peggio nei periodi di maggior rischio presidia il territorio con la collaborazione delle associazioni di volontariato in modo da poter garantire un pronto intervento in caso di necessità.
Quanto riguarda invece il B in relazione al rischio diversi da quello sismico l' ho già detto prima però lo lo ripeto mentre dicevo le.
Non tutto ho detto praticamente la Regione chiede nel caso che non sia un sisma il rischio c'è la possibilità per Ponsacco di avere dei luoghi al coperto dove poter ricoverare le persone che sono sfollate e allora abbiamo inserito dei punti che sono la palestra della scuola di Val di cava la galleria Aringhieri la palestra della scuola Niccolini la nuova palestra comunale in via Bruno Buozzi e possibilmente anche gli alberghi e attività ricettive private e che non sono state indicate in cartografia ma verso le quali potrebbero essere fatte delle convenzioni per potere essere utilizzata in caso di necessità.
E quindi poi cambia la relazione da qualche parte per per introdurre tutte queste modifiche di cui ho parlato ora.
Questa era l' osservazione della Regione che chi ci chiedeva poi lei nel terzo punto correggere tutte le schede dell' allegato 5 che sono tutte le schede delle aree di emergenza poi la la l' osservazione 3 che è quella dei cinque stelle chiedeva praticamente l' installazione di una o più centraline omologate che misurino la qualità dell' aria delle polveri sottili alle sostanze tossico velenifere inodori e incolori noi che facciamo il Piano di Protezione Civile e che che riguarda c'è questo questo argomento lo abbiamo messo come non pertinente.
Allo stretto strumento che è il Piano di Protezione Civile poi è stato fatto un.
C'è una verifica c'è un piano.
Che segue la l' ARPAT che riguarda si riferisce a questo genere di cose che riguardano l' ufficio ambiente se poi volete delucidazioni si potrà scendere anche nel dettaglio l' assessore si era molto informato di questo se vuol dire qualcosa qualcuno no.
Allora poi abbiamo l' ultima che è l' osservazione nostra che di solito si fa per correggere le delle imprecisioni o delle cose che sono.
Che sono meramente errori tipo questo era un' imprecisione car di tipo.
Ortografico qui abbiamo cambiato.
Ragionamento è struttura dinamica del piano per specificare meglio.
Gli argomenti che erano stati inseriti per per migliorarli qui proprio errori anche di ortografia questo invece è la parte della popolazione dove abbiamo tolto delle parti che erano relative al vecchio Piano strutturale che erano state riprese e riportate.
Che non sono molto attuali nel senso che c' era una uno scenario futurista molto.
Improbabile abbiamo messo i dati del riferiti ora al 31 12 2018 e abbiamo quindi cancellato le vecchie tabelle se avete guarda se avete avuto modo di guardare le la relazione e l' allegato già controdedotto queste cose le le vedrete.
È differenti la cosa interessante è che sono diminuiti di tanto bambini e sono aumentati di tanto gli anziani però questo con la Protezione civile che ha poco a che vedere però ci riguarda comunque perché il soccorso poi sarà.
Certo più difficoltoso.
Quindi son tutte le tabelle modificate praticamente si passa da un 35 per cento della popolazione fra bambini.
E ultra 65 65 anni al 37 che son tutti dovuti all' aumento dell' anziani.
Degli anziani.
Poi abbiamo inserito come il nostro osservazione il ponte radio che abbiamo con in comune con l' Alta Valdera.
Che non l' avevamo inserito abbiamo questo invece è un refuso che il Fangio che radio non era stato non esiste più.
Esiste solo Radio Cuore per quanto riguarda la rete idrica questo era uno spostamento di tabella che diceva vedi sotto invece da sopra e e mentre in quanto riguarda l' acqua è stato messo è stato tolto un po' di cose e scritto che al fine di prevenire la dispersione di acqua risulta importante il ruolo delle autorità competenti per una maggiore efficienza della rete idrica e azioni volte alla sensibilizza a sensibilizzare la popolazione per un uso più rispettoso e relativamente a questo punto c'è stato assicurato che a questa ammettendo cioè a nel loro progetto nel loro programma di effettuare delle riparazioni anche a breve nel nostro territorio questo era un altro errore.
E di di di terminologia qui c' era un errore avevamo scritto 2008 invece che il 2018.
Questo è un altro refuso.
Qui lo stesso questo è il ponte radio che vi dicevo prima relativamente a questo ponte radio che abbiamo insieme al palco Alta Valdera.
Ho scritto dei dati che ho ricavato dalla documentazione di cui l' ufficio è dotato.
Che questo è importante perché il ponte radio è fondamentale in caso di evento meteorico che faccia blackout di luce e.
E rete internet.
Per quanto riguarda invece l' allegato 2 sono state modificate alcune delle tabelle che c' erano già tipo quelle dell' attività agrituristiche che sono state completamente sostituite con nuove.
Queste poi sono le modifiche che avevo fatto già fa vedere prima quindi in conclusione le cose che son cambiate sono queste scusate se sono andato come un treno però.
Sì.
Grazie all' intervento del comandante Cambogia e dell' archetto Toti se ci sono interventi in merito prenotarsi grazie.
No ci sono dichiarazioni di voto in merito.
No allora passiamo direttamente alla votazione del punto numero 2 all' ordine del giorno che a favore.
Quindi 10 11 11 a favore.
Chi è contrario.
Nessuno chi si astiene un astenuto.
Passa.
Passiamo alla votazione immediata eseguibilità del punto 2 chi è a favore.
11 a favore chi è contrario.
Nessuno chi si astiene un astenuto.
Diamo passiamo alla lettura dell' ultimo punto numero 3.
Acquisto di un terreno a margine di via Avenali classificato verde pubblico Approvazione per questo punto passo la parola all' Assessore all' Urbanistica Bagnoli prego.
Sì buonasera a tutti allora nel 1999 veniva approvata una lottizzazione in via Benaglia e diciamo il Piano Regolatore dell' epoca prevedeva.
Tra quella tra la zona edificabile della lottizzazione la strada pubblica di via Avenali una fascia di verde pubblico che per una porzione risultava in termini di realizzazione di competenze dei lottizzanti per la parte rimanente.
Che rappresentava la porzione a confine con la delega agli veti di Piano regolatore.
Quindi cosa è successo è successo che finita la lottizzazione.
I lottizzanti hanno provveduto hanno diciamo realizzato il verde pubblico che gli spettava però è rimasto una striscia di verde pubblico ancora di proprietà dei lottizzanti.
E con le conseguenze legate alla gestione per il taglio per lo sfalcio del verde che ovviamente deve essere fatto con una certa frequenza.
Già nel 2005 i proprietari.
Espresso la loro volontà di cessione a un prezzo bonario di 15 euro al metro quadro.
Poi l' operazione non si concretizzò noi.
Con l' inizio del nuovo mandato abbiamo fatto una aveva attivato la procedura esplorativa per verificare tutte le situazioni.
Diciamo rimaste appese strade di uso pubblico che non erano mai diventate pubbliche per magari errori procedurali e quindi un po' alla volta alcune di queste situazioni sono state bonificate di recente ad esempio via Croce che era di uso pubblico ma non era ancora pubblica oppure via Vivaldi quindi un po' alla volta le situazioni stiamo rimediando quindi vista anche la disponibilità dei privati a risolvere questa questione visto che il prezzo 15 euro al metro quadro.
Ci sembra un prezzo consono considerato che ultimamente operazioni di esproprio per terreni analoghi a questi hanno avuto costi più alti e abbiamo deciso di.
Arrivare alla soluzione bonaria e quindi portare oggi in Consiglio comunale la proposta di acquisto al prezzo di 15 euro al metro quadro di questa parte di questa porzione che si attesta su più proprietari proprio lì in via Benaglia quindi ecco questa delibera alla fine.
Produce questo effetto l' acquisto di questo terreno a un prezzo intorno ai 5000 euro.
Sì grazie Assessore se ci sono interventi.
No.
Dichiarazione di voto in merito.
No allora passiamo direttamente alla votazione del punto 3 chi è a favore.
10 a favore chi è contrario.
Nessun contrario chi si astiene due astenuti.
Passiamo alla votazione immediata eseguibilità del punto 3 chi è a favore.
10 a favore chi è contrario.
Nessuno chi si astiene due astenuti grazie la seduta è sciolta.