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CC Ponsacco - 26.07.2022
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Posto.
Buonasera a tutti che siamo qui a Donati per il Consiglio comunale, direi di dare il via all' appello.
Brogli.
Ma Lucy, bosco dari.
Ferrini.
Picchi.
Signorini, Zarra casa fieri.
Falchi.
Favilli d' Annibale.
Canova, Galli Tecce.
Tuzza.
A Righini.
Bagnoli, Brogi, David Lazzaretti, Macchi Vanni.
Grazie Segretario per gli scrutatori che si propone.
Ferrini.
Galli.
Un terzo posto, grazie.
Beh, adempiuto alle prime ai primi compiti, passiamo subito al punto numero 1 dell' ordine del giorno, si tratta di un' interrogazione, mi scusi, Segretario entrato tutta.
Okay, allora il punto numero 1, come già detto, si tratta di un' interrogazione a risposta scritta presentata dal Gruppo consiliare, cambiamo Ponsacco ad oggetto Nuovo distretto sociosanitario, ultimazione dei lavori, prego, consigliere Tecce.
Sì, buonasera, Tecce, insieme cambiamo un sacco.
Allora, interrogazione a risposta scritta, ma in questo caso orale sul nuovo distretto sociosanitario ultimazione dei lavori.
Premesso che si apprende dalla stampa quotidiana in data 23/05/2022, un ritardo certo per l' ultimazione dei lavori inerenti al nuovo distretto sociosanitario, lavori peraltro che dovevano essere conclusi lo scorso 14/05/2022.
Che apparentemente la vicenda riportata sul quotidiano non sembrerebbe una dichiarazione del Sindaco, ma un eventuale ricerca del giornalista che ha sottoscritto l' articolo che pare siano emerse delle problematiche discusse in un incontro tra l' azienda sanitaria e l' Amministrazione comunale in quanto nell' edificio principale le due autorità si siano resi conto che non sarebbero stato possibile trovare spazi per tutti gli uffici destinati al trasferimento del nuovo distretto sanitario che, in merito al punto precedente, si è deciso di realizzare una struttura di supporto per agevolare il trasferimento di di degli edifici che non potranno essere accolti nell' edificio principale che da quanto si apprende dall' articolo durante gli scavi per la realizzazione dell' edificio di supporto a quello principale, che è stata l' ASP, c'è stata la scoperta di una discarica nel sottosuolo e questo ha bloccato i lavori. Oltre al rincaro delle materie prime. Tutto quanto sopra premesso.
Interroga il Sindaco e la Giunta comunale per conoscere vero che il distretto sociosanitario subirà ulteriore ritardo nell' utilizzo, l' ultimazione dei lavori, se sì, quanto è previsto quando è prevista la chiusura del cantiere con la disposizione? Il giornalista ha detto e si è espresso in materia, ma in maniera autonoma per quanto riportato sul quotidiano il Tirreno, oppure ha interpellato l' amministrazione che in data è avvenuto l' incontro in che data è avvenuto l' incontro tra l' azienda sanitaria e l' Amministrazione comunale nella quale avete capito che che vi siete visti, vi siete resi conto che non sarebbe stato possibile trovare spazio per tutti gli uffici destinati a trasferimento nel nuovo distretto sanitario.
Come è stato possibile che in fase di progettazione della struttura non si sia stati in grado di prevedere lo spazio necessario per accogliere tutti gli uffici destinati al trasferimento?
Quando è stato deciso di realizzare la struttura di supporto e quando sono iniziati i lavori per l' area realizzazione della stessa quando è stata scoperta la discarica nel sottosuolo durante la realizzazione della nuova palazzina di supporto?
A quanto ammonta l' aumento dei prezzi delle materie prime in termini di percentuale per la realizzazione della nuova palazzina e per terminare la struttura principale?
A grandi linee, quali sono i lavori da ultimare per consentire l' ultimazione della struttura principale con osservanza per il Gruppo insieme, cambiando Ponsacco, dice Antonio Paris?
Grazie.
Grazie, consigliere Tecce risponde l' Assessore Bagnoli.
Buonasera a tutti, Bagnoli, Assessore Partito Democratico.
Allora diciamo rispetto alle domande poste, bisogna distinguere i ruoli che ci sono in quanto non essendo noi committenti, diciamo del lavoro ma la ASL la quale sia la quasi totalità di queste domande devono essere girate al committente, non certamente a noi che non conosciamo il cantiere perché non l' abbiamo incarico no,
Comunque, alcune domande si può rispondere.
Risponde in questa maniera.
Allora, praticamente sulla prima domanda, è vero che il nuovo Distretto Sanitario subirà dei ritardi nell' ultimazione dei lavori, ma per sapere con precisione quando è prevista la chiusura del cantiere dovete chiedere direttamente al committente del cantiere, ovvero la ASL.
Il giornalista non ha interpellato l' Amministrazione per la redazione dell' articolo, pertanto, per avere ulteriori informazioni, anche in questo caso bisogna rivolgersi o al giornale o al giornalista. La terza domanda è mal posta, perché non c'è stato nessun cambiamento di progetto. La realizzazione di ulteriori volumi al piano terra è stata decisa dalla ASL sin dal primo momento e non a caso è presente nel progetto, che è stato oggetto di gara, per i motivi già spiegati e le domande 4 e 5 e sono mal poste e quindi non ha senso che io risponda perché.
Appunto si parla dell' errore di progettazione, ma in questo caso non c'è nessun errore di progettazione e quindi non è la risposta inutile le domande 6 7 e 8, ovvero quando è stata scoperta la discarica nel sottosuolo, quanto mentre l' aumento dei prezzi e quando si pensa siano si possano terminare i lavori in questo caso anche in questi questi tre domande e bisogna che voi vi rivolgiate direttamente alla ASL questo è,
E questo è quanto grazie.
Grazie, Assessore Bagnoli, prego per la replica.
Sì, Tecce, insieme cambiamo Ponsacco no.
Sinceramente speravo di avere più più risposte, ma in realtà non ce n' è stata nemmeno una semplicemente rivolgetevi a alla ASL.
Oddio può essere anche un parere mio, nel senso che, se ci sono delle affermazioni su sui comunicati stampa, su questo caso sul giornale e magari ora non è che voglio dare la lezioncina a nessuno, per carità ci mancherebbe quantomeno in questo caso, però se si apprende alcune notizie dove addirittura,
I giornali, o nel caso in questo caso il giornalista afferma che c'è stato un incontro tra l' Amministrazione comunale e l' azienda sanitaria.
Sarà pure emerso forse qualche cosa, ecco perché ho cercato quantomeno di fare delle domande dove.
Almeno per quello che dice il giornalista, l' Amministrazione dovrebbe aver partecipato, quindi probabilmente un quadro un pochino più completo ci poteva essere comunque casomai se se è consentito, se il Presidente lo ritiene opportuno, a questo punto mi nascerebbe una domanda, ma non pretendo assolutamente la risposta quale potrebbe avere avuto la funzione e l' Amministrazione nella fase di tutta la realizzazione di questo.
Complesso, perché ve lo dico sinceramente, io penso che più della metà dei contrattini pensa che sia merito della di questa, anche merito di questa Amministrazione per la realizzazione di quella palazzina, di conseguenza, se ci sono dei ritardi, penso anche che magari possa essere colpa dell' amministrazione.
Ma in questo caso, almeno per ora, per l' informazione e per le risposte che ho ricevuto, sembrerebbe che forse l' amministrazione abbia ben poco a che fare con questa struttura, nonché, magari abbia rilasciato le dovute permessi come magari un qualsiasi privato che costruisce una palazzina,
Però me lo so, ce lo siamo anche ritrovati all' interno del vostro programma elettorale, quindi magari tanti tanti cittadini possono aver capito male.
Tutto qui, comunque, va bene, vi ringrazio, non sono soddisfatto perché non ho ricevuto nemmeno una risposta, grazie.
Allora, visto la richiesta della richiesta, rispondo alla vostra richiesta di informarsi su cosa questa che incassa il Comune su questa operazione ci costa parecchio, il Comune praticamente è stato.
In realtà, l' ideatore di questa di questa operazione perché quando noi ci siamo insediati le reazioni, la ex RSA non aveva avuto ancora una una ricollocazione che ancora non è stata pensata la ASL una sua rigenerazione perché, in quanto RSA non c' erano più spazi a disposizione per poterci mettere,
No, scusate.
Non c' erano più spazi, diciamo di poterci mettere anziani, quindi quella funzione ormai era terminata e quindi c'è la necessità di studiare, così come poterla rigenerare.
E da dal nostro Comune arrivò alla l' idea, Presidente, l' idea di trasferirci Palazzo Blu, Palazzo Blu che che non so, se lo sapete, ma attualmente è in affitto, quindi ha dei costi d' affitto così così importanti che l' eventuale recupero di quell' immobile avrebbe consentito alla ASL di RIS di rientrare dell' investimento energetico di pochi anni e facemmo ancora di più facemmo noi un progetto preliminare che presentammo alla ASL,
Con il quale dimostra, avevamo che il Palazzo Blu lì c' entrava e che quindi questa operazione era possibile preso atto di questo hanno iniziato ad elaborare il progetto, poi lo hanno in parte rivisitato perché hanno aumentato i volumi al piano terra, hanno pensato di inserirci questa struttura di supporto ma in realtà il primo progetto l' abbiamo formulato noi, con i nostri tecnici abbiamo preso,
Tutti tutte le planimetrie dell' attuale struttura e gli abbiamo dimostrato che potevano entrare in quel palazzo e così è stato, e quindi per noi il merito c'è, secondo noi abbiamo svolto un ruolo attivo, importante tutto qui.
No, diciamo a.
In aggiunta a questo, mi sento anche di dire che diciamo un conto è il ruolo che l' Amministrazione comunale ha svolto nei confronti dell' ASL e soprattutto nei confronti della Regione e all' interno della Società della Salute, dove si decide la programmazione di zona e quindi la programmazione dei servizi e degli investimenti che la ASL fa nei vari comuni. Tutto questo si decide all' interno, appunto, della Conferenza dei Sindaci, che ha rappresentata dalla Società della Salute, per cui l' Amministrazione comunale ha un ruolo ben preciso in questo, all' interno della Società della Salute che viene anche, diciamo, inquadrato dalla normativa per cui appunto il tipo di investimento è stato deciso. Insieme al Comune di Ponsacco e su proposta del Comune di Ponsacco e su sollecitazione del Comune di Ponsacco, poi noi abbiamo esercitato un ruolo, diciamo, oltre che all' interno della Società della Salute, anche di pressione nei confronti della Regione Toscana, facendosi sentire nei confronti della Regione per perché si potessero trovare le risorse e finanziamenti per dare completamento all' opera e addirittura di Samo abbiamo deciso di andare oltre, dimostrando anche alla Regione che quel quell' immobile aveva tutti gli spazi per ospitare la, la casa della salute, oggi casa della comunità e la medicina preventiva del lavoro col nuovo centro prelievi. Per quanto riguarda, invece, diciamo l' espletamento della gara e quindi l' andamento dell' appalto, la procedura è in capo all' ASL, quindi sono gli uffici della ASL che hanno fatto la gara che hanno aggiudicato la gara che hanno nominato un direttore del CAA de dei lavori. Diciamo oh oh, oh ah, oltre alla ditta, se ha un responsabile che chiaramente la ditta che si è aggiudicata la gara a un direttore dei lavori ma ce l' ha anche la ASL ha il responsabile del procedimento, che è colui che deve vigilare sull' andamento del cantiere. In quel caso, diciamo, da un punto di vista normativo e giuridico e quindi diciamo intanto si sta parlando di un aspetto tecnico, perché poi sono responsabili delle procedure di gara e dei cantieri. Non i politici, ma i funzionari che non sono alle dipendenze del Comune di Ponsacco, ma sono alle dipendenze della ASL, e quindi un Sindaco e diciamo un assessore ai lavori pubblici. Questi funzionari non rispondono direttamente a noi e sono atti che noi possiamo avere o informazioni che noi possiamo avere soltanto attraverso incontri telefonate e un rapporto che comunque noi intratteniamo con l' azienda, perché abbiamo tutto l' interesse che il cantiere proceda e che si concluda nei tempi più brevi possibili. Però, appunto se una differenza perché mentre la programmazione degli investimenti è comunque in capo anche ai Sindaci che sono all' interno della Società della Salute e che destina gli investimenti insieme all' ASL, per quanto riguarda invece la gara, l' appalto pubblico e il cantiere e la responsabilità è tecnica e ha totalmente in capo all' ASL, per cui non ne rispondiamo noi né giuridicamente né politicamente, perché poi l' andamento e quindi questa questa è la differenza e questo è il motivo per cui, in risposta all' interrogazione, dobbiamo per forza rimandare, come succede per tutte le interrogazioni che non sono diciamo su materie di competenza comunale ma che sono su materie che riguardano altri enti. Dobbiamo per forza rimandare agli enti che sono responsabili di queste di queste procedure che effettivamente possono rispondere perché appunto sono loro sono loro che le fanno. Noi possiamo semplicemente cercare di fare pressione politica in senso buono nel senso, se cerca possiamo soltanto cercare di di seguire il cantiere ma ripeto, attraverso telefonate attraverso incontri, ma più di questo non possiamo fare. Non abbiamo potere di farlo, quindi, a cui non è che non si voleva rispondere, ma semplicemente le cose stanno come, come vi ho spiegato,
Grazie 1000.
E credo che sia stato un bel momento, insomma, ha una sua ulteriore richiesta è stato risposto e credo sia stato fatto anche chiarezza sul punto per cui, come ha detto il Sindaco, non è una mancanza nostra nelle risposte e la sua insoddisfazione diciamo non è tanto da rivolgere alla nostra Amministrazione senonché semmai magari i la stessa interrogazione poteva essere posta,
E forse anche in modo diverso, come ha fatto da ultima domanda.
E ha detto di no.
Ha risposto no, ok grazie.
Credo che possiamo passare al punto numero 2. Anche in questo caso vi si tratta di un' interrogazione a risposta orale presentata dal Gruppo consiliare, cambiamo Ponsacco ad oggetto preavviso di procedimento finalizzato alla decadenza della carica di Consigliere per presunti tributi nei vasi, credo che il che la illustri il consigliere Galli grazie,
Allora?
Alessandro Ghinelli, consiliare insieme cambiamo con Sacco, allora premesso che nella prima decade del mese di maggio del corrente anno il sottoscritto Consigliere comunale è stata contattata telefonicamente da un dipendente comunale, su richiesta del Segretario comunale, che in tale occasione è stata la richiesta di presentarsi di fronte al Segretario comunale per comunicazioni che lo riguardavano che tale incontro è avvenuto in data 17/05/1922 presso l' ufficio del suddetto Segretario comunale laddove quest' ultimo ha contestato.
Ha una risalente morosità riferibile al pagamento di tributi comunali?
Che, a detta del segretario comunale, la pratica in parola si trovava a tempo fin dal momento dell' elezione del consigliere in carica al suo ufficio e che il precedente funzionario, dottor Saponaro te Salvatore e carmelitana l' aveva mantenuta ferma non intraprendente alcuna azione, condizione che non poteva perdurare ulteriormente, che è interesse del Segretario comunale ha rappresentato dal consigliere Galli che se non fosse riuscita a dimostrare l' evasione dei suddetti tributi avrebbe dovuto avviare nei suoi confronti il procedimento finalizzato alla revoca del mandato per incompatibilità con il ruolo pubblico che la prova dei pagamenti, sempre per espressa richiesta del Segretario comunale, doveva essere fornita dal consigliere nel brevissimo termine.
Nel brevissimo termine, in quanto nella condizione in cui si trovava e sarebbe stata inibita la partecipazione allineamenti consiglio comunale che si sarebbe tenuto entro la fine del mese di maggio che in data 18/05/1922, il Consigliere Gabelli inviava una mail al Segretario comunale con la quale richiedeva che gli fosse formalizzato quanto richiesto il giorno prima con l' indicazione precisa degli anni riferimenti tributi inevasi e della documentazione attestante la trasmissione del ruolo al concessionario per la riscossione nonché della normativa inerente la previsione della sanzione minacciata,
Che nulla ricevendo risposta in data 23/05/1922, il consigliere Galli inviava alla stessa missiva a mezzo PEC al Comune di Ponza, costituisce tanto quanto richiesto che, in data 25 5 22 Consigliere Galli riceveva una mail dal responsabile dei servizi finanziari nella quale gli veniva comunicato che in effetti ha seguito nella più accurata verifica la morosità contestata non sussisteva in quanto le partite iscritte a ruolo erano state regolarmente saldati.
Si interroga quindi il Sindaco e la Giunta comunale per conoscere se il Sindaco, la Giunta Comunale, erano a conoscenza della vicenda e, in caso positivo, da quando, se la richiesta di convocare il consigliere presso il Segretario comunale è stata iniziativa promossa autonomamente da quest' ultimo che è stato il frutto di attività delegata da parte del Sindaco o di altri sì, in effetti anche il precedente Segretario comunale era a conoscenza della questione dei motivi per i quali non aveva adottato alcuna iniziativa nei confronti del Consigliere.
Il motivo per il quale iniziativa delicati legali di riscossione coattiva e nella fattispecie di avvio del procedimento finalizzato alla decadenza del mandato non erano state formalizzate a fronte della ritenuta morosità, sia in ordine alla vicenda oggetto dell' interrogazione, il Sindaco e l' Amministrazione intendono intravede intraprendere iniziative o adottare provvedimenti e in ipotesi quali verso il Segretario comunale o verso il concessionario per la riscossione,
Grazie consigliere Galli che risponde, prego, Sindaco.
Allora diciamo, a chiarimento della procedura che è stata avviata dalla Segretaria comunale che sia recentemente insediata, diciamo ci tengo a chiarire così come.
Da da relazioni anche che mi è stata attivata, che non è che aree che mi è stata mandata. Non è stato attivato alcun procedimento amministrativo relativo alla sussistenza di situazioni sancite dall' articolo 63 del decreto legislativo, 2 6 7 del 2000 a carico del consigliere Galli. Non esiste nel nostro sistema giuridico il preavviso di procedimento menzionato nell' interrogazione, come confermato invece dal Gruppo di minoranza. 17/05/2022, si è svolto un incontro informale tra il segretario comunale ed il consigliere Galli al fine di chiarire alcune presunte posizioni debitorie risultanti dal sistema informatico dell' ente. Tale incontro ha avuto esclusivamente la finalità di chiarire la posizione tributaria del Consigliere, il quale, nella medesima sede, ha escluso la pendenza di posizioni debitorie nei confronti del Comune. Gli uffici tributari del Comune, su richiesta del Segretario, hanno immediatamente avviato una verifica presso l' Agenzia delle Entrate, il cui esito ha confermato l' assenza di irregolarità tributarie. Il Segretario comunale quindi ha svolto, diciamo, le le sue funzioni di presidio della legalità, così come sancito dall' articolo 97 del TUEL, e diciamo questo è appunto un elemento credo importante e fondamentale, perché appunto non è stata avviata una procedura amministrativa, ma si è si è partiti da un dialogo e da un confronto che ha dato modo, poi al consigliere Galli di fugare, purtroppo l' errore che c'è stato e quindi evitare anzi l' avvio di procedure amministrative che avrebbero altrimenti, insomma, ha portato effettivamente a ad un errore, quindi di vicesegretario, direi che si è mosso, diciamo, con cortesia istituzionale, si è sentita in dovere di avviare queste procedure di verifica nei confronti.
Del de de degli organismi eletti, quindi del Consiglio comunale e anche della Giunta, e questo rientra nelle nelle sue funzioni di garante, diciamo, della della trasparenza e dell' anticorruzione. Lo ha fatto in autonomia perché rientra appunto nelle sue prerogative e ha sentito, diciamo di farlo perché appunto comunque a un Segretario che si è insediato nel corso del mandato e al contrario, de de de dell' altro Segretario che invece diciamo poi io ho nominato da dall' inizio del mio del mio primo mandato e che fra l' altro era già in carica precedentemente. generalmente queste verifiche non è che c'è un obbligo di legge a espletarle su su tutti i consiglieri possono essere fatte anche a campione e quindi è possibile. è probabile che il precedente Segretario comunale possa risvolto queste verifiche a campione, che quindi non sia emersa precedentemente la situazione del del consigliere Galli, che poi, appunto, abbiamo fugato e quindi non in realtà non non esisteva.
Però direi che alla luce di tutto questo, cioè per il fatto che comunque appunto il Segretario ha adempiuto a una delle sue delle sue competenze, che lo ha fatto in un' ottica di di garante anche della della legalità e che comunque non ha intrapreso azioni amministrative nei confronti del consiliare ma si è mossa appunto con cortesia istituzionale è semplicemente partendo da un colloquio tra l' altro un confronto insomma personale con il Consigliere che poteva anche rimanere totalmente coperto dalla privacy e che si è concluso con un nulla di fatto perché non è stata avviata alcunché mi sento di dire che il Segretario si è mosso nel nel pieno delle sue funzioni.
In maniera corretta e trasparente, poi c'è stato, diciamo, un errore rispetto ai dati che sono stati inviati, gli errori umani esistono, ci sono però, ripeto, non è che abbiamo proceduto, state prese iniziative, San sanzioni, decadenze, niente di tutto ciò e quindi mi sento di dire che non non verranno prese nessuna iniziativa né nei confronti del,
Del del Segretario comunale, che comunque ha agito correttamente, poi.
Correttamente, acqua.
Grazie Sindaco, prego, consigliere Galli.
Sì, consigliere Galli insieme cambiamo Ponsacco no, che fossero state intraprese, diciamo azioni, lo davo per scontato che non fossero state, anche perché voglio dire in fin dei conti, cioè nel senso che ero sicurissimo di avere pagato non mi è piaciuto molto il modus operandi perché mi sarei aspettato magari qualcosa sicuramente di scritto no, no non dunque iscritti su un post-it questo non me l' aspettavo.
E quindi mi aspettavo un qualcosa di un po' più formale ed istituzionale, anche perché non c' era niente male da parte vostra di richiedere a me l' eventuale lo fate mai su quei, penso, su quel fabbricato ormai.
Cioè successi di tutti, quindi non c'è, non ho niente da da tacere e quindi niente mi, se mi mi mi aspettavo un qualcosa di più formale in qualcosa di più un po' più istituzionale, tutto qui anche perché, insomma, voglio dire mi chiedo,
Cioè nel senso se dopo due giorni che io ho fatto una PEC, mi venne risposto da appunto dalla responsabile dell' ufficio tributi, che oltretutto è stata anche molto gentile, perché poi, in sede della Commissione, ma spiegati avvenuta in due casi anche scusa e mi è dispiaciuto che l' abbia fatto lei perché non spettava a lei,
Potevate farlo anche prima evitare poi tutta questa storia qui, anche perché non lo so però in prima battuta una persona che un domani, se ci sarà chi ascolta questo questo Consiglio comunale, potrebbe anche pensare che sia stato fatto qualcosa per poter magari levare una carica a un Consigliere comunale dell' opposizione che non è così, ci mancherebbe, però diciamo questo ha comunque detto questo, non sono soddisfatto della risposta.
Grazie consigliere Galli.
Non è mai accorti prima se prima abbiamo derogato.
Questione di approfondimento, credo che posso posso aggiungere io consigliere, Galli e credo, mi scusi, consigliere Galli e posso aggiungere solamente per come ho seguito la vicenda anche qui in questo momento è tra le risposte anche del Sindaco io credo che le risposte possono essere soddisfacente, magari lei all' epoca si è dispiaciuto la modalità io personalmente dico anche che a volte, magari nelle dichiarazioni dei Consiglieri, le deviazioni e io mi atterrei a fatti in un Consiglio comunale più che a lei le azioni, questo sì però,
È una mia personale interpretazione e qui mi fermo mi di mi dispiace eh, però credo che sia stato risposto esaustivamente anche alla stessa interrogazione, possiamo proseguire.
Ah, era, era lei, il 16, mi scusi.
Pensavo fosse concluso l' intervento sull' interrogazione, prego.
Federico d' Annibale, Gruppo consiliare insieme che abbiamo Ponsacco, io credo che a me pare che di istituzionale, in questa attività che ha posto in essere il Segretario ci sia ben poco.
Un segretario comunale noi siamo peraltro stati anche abbastanza sfortunato segretari comunali perché il precedente Segretario comunale, se, se vi ricordate bene pronuncio anche una sorta di interdizione degli atti qua gli atti, quali accesso agli atti, interrogazioni o quanto altro in in piena pandemia, errando su quella sull' interpretazione di quella che è la sospensiva sulla la normativa sulla sospensione degli atti questo Segretario invece, in maniera del tutto approssimativa convoca un Segretario non è,
Imputando un Consigliere, imputandogli una morosità perché più che un accertamento cioè un un, diciamo un' attività di cortesia, è stato un accusare.
Da parte nostra, perché secondo me secondo noi aveva fatto anche degli accertamenti molto superficiali, ha convocato un Consigliere, gli ha intimato di.
Provare il pagamento di questi tributi che si supponevano inevasi, minacciando la la l' avvio della procedura per la revoca dell' incarico, questo è stato questo è stato.
Il Consigliere.
Il Consigliere ah in qualche modo chiesto spiegazioni da lì si è accesa la lampadina, perché se il Consigliere non avesse fatto quelle due mail una prima mele o una PEC e quindi mettendo in dubbio quella che era la la teoria del del Segretario, molto probabilmente si sarebbe arrivati davvero a ad una procedura di,
Finalizzata alla revoca dell' incarico per incompatibilità, per cui io credo che cioè in in via istituzionale, non non si può agire in questo modo.
Capisco che sia stato fatto, anzi lo capisco poco, una sorta di privilegio perché Galliera un Consigliere.
Ma così non si agisce nel nei confronti dei Consiglieri né nei confronti dei cittadini, nessun cittadino è mai stato convocato da un segretario comunale quando aveva, quando c' era il dubbio che avesse omesso il pagamento dei tributi, perché così non si fa perché esistono delle procedure e delle procedure garantite anche per il cittadino nella nel nel contraddittorio e nella formalità il cittadino ha la possibilità di replicare a quelle che sono,
I rilievi della pubblica amministrazione, per cui qui secondo me si è fatto si è fatto una una, una cosa molto grave io la ritengo molto grave anche perché, ripeto, non è stato un chiarimento, ma è stato semplicemente una un rilievo, un una contestazione, i del tutto informale fuori da ogni regola.
E che poi non non ha avuto il suo seguito perché Ghelli perché il consigliere Galli, con quelle richieste formali e puntuali, ha fatto ingenerare il dubbio nel nel Segretario, il quale poi, a quel punto giustamente ha detto ma mi fa andare a vedere bene che succede qua perché qui sto vedendo che mi stanno chiedendo delle cose ben precise e pertinenti sono andati a fare, le indagini si sono accorti, si è accorta che che era un errore, per cui ripeto, cioè noi non siamo soddisfatti e non siamo soddisfatti di questo modo di agire dell' istituzione. L' istituzione deve agire secondo quelle che sono le procedure, secondo quelle che sono formalità e.
Indipendentemente da chi ha di fronte e in questo caso, ripeto, la si vuol far passare come un occhio di riguardo nei confronti del Consigliere Micheli, o comunque della figura del Consigliere, ma secondo me ecco, cioè è soltanto alla fine si è si è dato la la la l' amministrazione ha dato soltanto una brutta immagine di sé,
Agendo in questo modo, per cui assolutamente della risposta, noi non siamo in nessun modo soddisfatti, grazie.
Grazie consigliere d' Annibale, credo che mi possa permettere eventualmente di fare intervenire il sindaco ha risposto al Segretario perché purtroppo, cioè noi stiamo parlando di una persona o di due persone che.
E stasera non sono presenti uno perché, appunto, in pensione e ha lasciato il suo posto un' altra persona perché è concomitante e il suo periodo di riposo per le ferie annuali.
Ok, ti ti faccio.
Io credo.
Do.
Okay, allora do la parola al Sindaco per un chiarimento.
Istanze io mi sento di chiarirlo perché sinceramente si sta travisando completamente, anche perché questa procedura dalla Segretaria non è stata avviata nei confronti dell' opposizione, ma è stata avviata nei confronti dei consiglieri di maggioranza, dei consiglieri di opposizione, del Sindaco e della Giunta perché comunque rientra, come diciamo le norme dicono tra le sue prerogative di Segretario comunale di responsabile, appunto, della trasparenza dell' anticorruzione, iniziate a fare delle verifiche su,
Delle verifiche su su, su sui consiglieri, per appunto verificare. Scusate il gioco di parole che siano rispettate quelle clausole di incandidabilità per le quali noi firmiamo una volta iniziamo eletti, quindi diciamo questo rientra assolutamente nelle sue prerogative e chi ha eletto in Consiglio comunale chi ha un ruolo politico, diciamo all' interno dell' Amministrazione comunale, non può avere pendenze nei confronti dell' ente. Quindi è stato fatta, una è stata fatta una verifica. Purtroppo, da un punto di vista tributario, quindi abbiamo assunto persone nuove, lo dico proprio in maniera diciamo, esplicita, perché altrimenti si si si si si travisa tutto sono è stato chi ha fatto l' accertamento tributario, ha sbagliato, ma non la Segretaria alla Segretaria. Gli sono stati forniti, gli sono stati dati dati sbagliati, per cui lei si è mossa su questi dati, dopodiché la segretaria non ha avviato una procedura amministrativa nei confronti di Galli sulla base di questi dati che gli erano stati da da forniti, ma ha avviato un colloquio con il consigliere Galli proprio per capire qual era la sua situazione e prima di avviare delle procedure amministrative per cui si è mossa con gentilezza istituzionale. Perché non ha preso i dati, ha detto okay, allora abbiamo la procedura, lui è fuori, ha detto no, io lo convoco, si parlo, cerco di accertare a quel punto lì il consigliere a, diciamo, ha accertato la sua situazione. Ci siamo accorti a quel punto dell' errore che più che altro gli uffici e lei sono accorti degli errori. Sono stati fornite le scuse dalla responsabile anche dei tributi al consigliere Galli, ma d' altra parte voglio dire tutti siamo giovani, tutti siamo inesperti. Se un momento della vita in cui succede a tutti tutti si può sbagliare e quindi, comunque l' errore non ha poi causato un danno ingente perché, ripeto, la procedura amministrativa non è mai partita, non è stata avviata e alla fine tutto poteva essere relegato a un colloquio coperto dalla privacy tra il Consigliere e la segretaria e quindi i nostri uffici che sono scusati con lui. Se ne è voluta fare una questione politica da parte vostra, attraverso con un' interrogazione che è stata portata all' interno del Consiglio comunale e quindi la la questione è diventata pubblica, perché altrimenti potevamo anche evitare di parlare della situazione di Galli, che poi la situazione diciamo anche legittima perché non ha debiti e infatti è Consigliere, diciamo, resta in carico, però diciamo la la questione è questa io ci tengo a dirlo perché mi dispiace che si metta incrocia la Segretaria comunale quando poi, alla fine lei si è mossa all' interno delle competenze che la legge gli dà purtroppo su un dato che era sbagliato, ma che essa è stata accertato grazie al fatto che lei non ha avviato la procedura amministrativa, ma prima di tutto fatto un un, con un colloquio con Galli, la questione dei cittadini, eccetera. La lascerei da parte perché è completamente un' altra storia,
Grazie di nuovo.
Proseguiamo con il punto numero 3 all' ordine del giorno, anche in questo caso vi è un' interrogazione a risposta orale presentata dal Gruppo consiliare cambiamo Ponsacco ad oggetto veicoli a motore in uso agli abitanti del condominio Bellavista, con applicazione di sanzioni alle violazioni previste dal Codice della strada chi è che interviene, prego consigliere Canova,
Già da Canova, insieme cambiamo Ponsacco interrogazione su veicoli a motore in uso agli abitanti del condominio Bellavista, applicazione, sanzioni alle violazioni previste dal Codice della strada, premesso che gli occupanti sentite in 100 ah scusi.
Premesso che gli occupanti del condominio Bellavista hanno in uso una serie di veicoli a motore per trasporto di persone e di merci, questi mezzi circolano restano parcheggiati anche per lunghi periodi nei prezzi del suddetto condominio, così come in svariate altre aree del territorio comunale sulla base di numerose e verificate segnalazioni, i conducenti dei suddetti mezzi incorrono in una serie di violazioni alle disposizioni del codice della strada quali a titolo puramente esemplificativo, sosta in zona vietata, sorse d' intralcio durante l' orario di spazzamento strade intralcio al traffico, mancato fissaggio del carico carichi sporgenti non adeguatamente segnalati.
Carichi che superano i limiti di sagoma dei veicoli, raccolta, trasporto e recupero di rifiuti speciali pericolosi fattispecie che costituisce reato e che determina le ulteriori conseguenze del fermo Hannes amministrativo o confisca del veicolo sul quale vengono rinvenuti rifiuti che sono state altresì segnalate pubblicate anche su alcuni quotidiani on line scorribande, inseguimenti e sfide di velocità tra autovetture nel tragitto compreso tra le rotatorie prospiciente il cimitero, il supermercato Coop e l' incrocio tra via Togliatti via Nazario Sauro ed in particolare più recentemente dette segnalazioni hanno avuto ad oggetto pericoloso evoluzioni rallystiche che vedono come protagonista un' autovettura BMW di colore scuro.
E tutto quanto sopra premesso in ter il gruppo consiliare insieme che abbiamo forza acqua, interroga il Sindaco e la Giunta comunale per conoscere se gli organi accertatori competenti provvedono alla contestazione, deve delle violazioni alle norme del codice della strada nei confronti dei proprietari e o dei conducenti di tali mezzi. In caso affermativo, si chiede se destinatari delle sanzioni ritirano le notifiche dei verbali in quante di queste sanzioni risultano pagate rispetto al totale delle multe comminate se, in caso di accertamento di sosta in zona di rimozione coatta, l' Amministrazione provvede alla rimozione forzata dei veicoli. In caso di risposta affermativa, si chiede quanti di questi mezzi sono stati rimossi da quando il condominio abitato, se gli organi accertatori competenti hanno mai provveduto alla contestazione delle violazioni alle norme previste dal Codice dell' ambiente sulla raccolta, trasporto, recupero e smaltimento dei rifiuti speciali pericolosi? In caso di risposta affermativa, si chiede su quanti di questi mezzi sono state applicate le misure del fermo amministrativo o della confisca.
Se l' Amministrazione è a conoscenza dei fatti riguardanti le suddette pseudo gare di velocità e, in ipotesi affermativa, quali sono le misure che ha adottato o che intende adottare per arginare il fenomeno, se le telecamere collocate sui totem elettronici elettronici installati presso i principali punti di accesso alla città hanno consentito di verificare la regolarità di tali veicoli rispetto al pagamento dell' assicurazione e della revisione periodica in caso affermativo si chiede all' Amministrazione di esporre gli esiti di tali verifiche,
Grazie.
Grazie Consigliere, risponde l' Assessore Bagnoli.
Allora, rispetto a questa interrogazione, attraverso anche un consulto, diciamo fatto con i funzionari, intendiamo rispondere quanto segue le domande richieste in questa interrogazione rischiano di esporre l' Ente alla violazione della normativa sulla privacy, infatti si viola, si viola la privacy, se dalle informazioni prodotte è possibile risalire ad un soggetto o ad un insieme limitato e di identificabile di soggetti ragione di ciò per motivi cautelativi.
È nostra intenzione procedere prima per di Minar mente con la formulazione di un quesito al Garante della privacy, in funzione del suo pronunciamento decideremo se divulgare i dati richiesti, ricordo che rimane a disposizione dei Consiglieri lo strumento degli accessi agli atti.
Che dà la possibilità di avere subito le informazioni richieste.
Grazie, Assessore Bagnoli.
Prego.
Quindi si blocca, faccio male la risposta, la potreste dare solo dopo aver consultato il Garante della privacy o solo in seguito al nostro accesso agli atti, ok quindi io posso dire di essere soddisfatta perché non ho avuto risposta, procederemo di conseguenza grazie.
Prego Consigliere Errico d' Annibale, consigliere Gruppo, campi insieme a noi con Sacco che io so io rimango, rimango sbalordito da questa risposta, io rimango Assessore Bagnoli, rimango sbalordito che ripasso a leggere le le le domande se gli organi accertatori con competenti provvedono alla contestazione delle violazioni alle norme del codice della strada nei confronti proprietari dei conducenti dei mezzi che che che che privacy si viola dicendosi se sei vigili urbani contestano o meno le violazioni, ah no, per cortesia,
Se, se l' amministrazione mette in atto dei sequestri, cioè se si smette son sequestrati, cioè come si fa risalire a al proprietario del mezzo, se se la mi dice sì, se la mi sa bene abbiamo sequestrato tre autocarri.
Viola che abbiamo violato la privacy.
Se l' Amministrazione ha se gliel' hanno accettato di come hanno ormai proprio alla contestazione di violazione delle norme che c' era stata sulla raccolta, trasporto, recupero e smaltimento dei rifiuti speciali pericolosi che io sinceramente ripeto no, non vedo dove sta la violazione della privacy sul risposte di questo genere forse ecco,
Quello sulle telecamere, ma cioè.
Nessuno chiede di di fornire dati sensibili in questa interrogazione, per cui cioè mi sembra un modo di di volere sottrarsi, non capisco perché tutte le volte che si tocca quell' ambiente c'è, vi vediamo che vi ritirate, vi irrigidite, ma ci chiede, chiedono aiuto alla cittadinanza, di sconfiggere tutta una serie di vie di fenomeni che trovano origine in quell' ambiente e poi siete i primi, tutte le volte che qualcuno chiede come stanno le cose, si cerca di capire come sta perché tante cose voi non sapete quanto interrogativi che alla gente a Ponsacco, per quello che riguarda quell' edificio la gente si chiede delle volte sbaglia anche a farsi delle domande, ma e cioè è ovvio, se poi, quando vi si fa delle domande, risponde in questo modo io non lo so come come si può far chiarezza e come si può capire.
E come come la gente può capire che state facendo una lotta a fenomeni di di di illegalità, perché sono fenomeni di illegalità in quell' ambiente cioè, ripeto, io sono assolutamente allibito dalle risposte, che cioè dalla non risposta che avete dato oggi, perché questo è un escamotage per non rispondere per non entrare nel merito di problematiche che interessano a tutta la cittadinanza,
Grazie.
A posto ulteriori domande, posso fare intervenire a chiarimento, no, ha detto, ma come fate ma Pimpa dov' è che?
Che c'è stata una serie di domande come basta così, comunque, io credo che sia proprio nella premessa che, nel momento stesso in cui si rammenta nella premessa, ecco perché si fa fronte ai dati sensibili, quando si dice gli occupanti del condominio Bellavista cioè questo è un inquadramento ben preciso per cui i dati sensibili e poi eventualmente ci sono tutti io credo sia questa un po' okay possiamo proseguire allora,
Punto numero 4 all' ordine del giorno è un' interrogazione a risposta orale, sempre presentata dal Gruppo consiliare insieme a cambiamo Ponsacco ad oggetto, demolizione delle opere illegittimamente realizzate e così individuate al fabbricato ubicato in viale, Melorio numero 75.
Chi è che interviene?
Prego consigliere d' Annibale.
Allora passo esporre questa interrogazione che ha ad oggetto.
La richiesta di chiarimenti su quella che è una demolizione di opere illegittimamente realizzate, individuare da individuare in un fabbricato in in località le minore viale minore, il numero 75 in sostanza.
A seguito di un sopralluogo effettuato dal personale competente dell' amministrazione, furono individuate degli disk per te per renderla un pochino più più più più leggibile, perché comunque è un' interrogazione che è abbastanza tecnica perché ho ripreso tante parti, da quelli che sono gli atti che si sono poi susseguiti nella procedura che ha portato all' ordinanza di demolizione degli abusi edilizi di veri e propri abusi edilizi a seguito di un intervento che era stato fatto su un edificio preesistente e da lì un' ordinanza di demolizione.
Emanata da da dall' amministrazione provvedimento alla quale è addirittura i proprietari dell' edificio avevano resistito e l' avevano, se non mi sbaglio, impugnata innanzi al TAR Regione Toscana.
Il quale?
Aveva più più che c' erano stati in realtà più di un di un' impugnazione, comunque il Tribunale amministrativo aveva rigettato in maniera anche abbastanza categorica e chiara, questi ricorsi fatti dal proprietario.
Unitario, tra l' altro aveva io mi sono andato a sentire un attimo anche il Consiglio comunale, perché questo tema fu ovviamente portato all' approvazione del Consiglio comunale, ci fu una discussione anche abbastanza.
Diciamo ricca.
Perché perché comunque, questa famiglia aveva impiegato anche delle risorse ingenti nel nell' intervento e ricordo che alcuni dei Consiglieri mossero delle critico per dire ma, insomma, forse era opportuno andarci un po' più copiati di piombo, altri invece seguivano la strada.
Più, diciamo, aderente al principio di legalità e quindi sostenevano che, insomma, se se l' opera abusiva c' era un provvedimento che era culminato a seguito di una procedura che aveva messo in condizione la proprietà di difendersi, quindi non si poteva fare altro.
Passò nuovamente in Consiglio questo tema e il Consiglio con la delibera numero 23 del 2018.
Deliberò nuovamente un diciamo, se non erro fu, diciamo, un un passaggio quasi a rendere ancora più forte e il potere coercitivo del provvedimento, cioè si cercava di dare un' accelerazione al procede al procedimento e quindi portarlo a portarlo poi a compimento e quindi il Consiglio voto favorevole verso appunto la demolizione, quello che ci chiediamo è se l' immobile di cui alle premesse quello che vi chiediamo è stato demolito.
O meno, ma questa, ecco, questa potrebbe essere una domanda retorica, perché in effetti poi pare che l' immobile non sia ancora stato demolito e, in caso contrario, ecco il caso che ci ci occupa, lo stato in cui si trova il procedimento, se sono sopravvenuti dei fatti o nuovi provvedimenti tali da impedire l' esecuzione degli ordini demolizione o se vi sono impedimenti e di quale genere che impediscono l' esecuzione dell' ordine di esecuzione. Scusate qui, è scritto male, insomma, si ripete due o tre volte, comunque, se ci sono, se ecco, nel frattempo sono intervenuti fatti nuovi o comunque provvedimenti che in qualche modo hanno superato quell' ordine di demolizione e che non consentono più di di andare alla demolizione dell' edificio oppure, ovviamente, se ci sono altri temi che riguardano gli abitanti, ovviamente.
Perché, insomma, la demolizione, capiamo che deve essere in qualche modo collegata e andare a braccetto con lo sgombero di questo edificio e quindi magari ci sono degli elementi che possano in qualche modo riguardare.
E la liberazione dell' edificio stesso, grazie.
Grazie Consigliere che interviene, prego sì, allora.
Diciamo un ponte, l' immobile non non è stato ancora demolito, noi, dopo il passaggio in Consiglio comunale che eravamo, diciamo, a maggio 2018, abbiamo intanto ha fatto dei passaggi da un punto di vista, coinvolgendo il nostro ufficio sociali, i nostri servizi sociali con la famiglia perché comunque questa è una famiglia con minori a carico e quindi siccome appunto,
La demolizione prevede lo sgombero anche della famiglia, prima di tutto volevamo accertarci.
Sulle condizioni della famiglia e anche sulla disponibilità della famiglia, eventualmente a collaborare con i nostri servizi sociali, con l' Amministrazione comunale, per trovare una sistemazione alternativa. Dopodiché la famiglia, diciamo, ha ritenuto di muoversi in autonomia, però, appunto, era importante comunque fare questo passaggio anche da un punto di vista sociale, e nel frattempo, diciamo, c'è stato poi il cambio di Amministrazione comunale, è arrivato il Covid, che fra parentesi si è portato dietro anche lo sblocco degli sfratti, ma diciamo era questo non è tanto questo il punto quanto il fatto che.
La gestione della pandemia ha rappresentato una priorità per l' Amministrazione comunale che ha dovuto concentrarsi su questo. La procedura deve essere chiaramente portate avanti e deve essere portata a compimento. Perché comunque sia una sentenza che ha una delibera del Consiglio comunale, però possiamo farlo, diciamo anche misurandosi con, da una parte, la necessità di reperire risorse, perché comunque non per demolire quell' abitazione, non a che serve qualche migliaia di euro, ma servono un bel po' di risorse che in questo momento non abbiamo e che vanno trovate e quindi diciamo, dobbiamo confrontarci con con il tema economico nell' ambito anche di una programmazione che, che è quella dell' Amministrazione e delle priorità che do comunque dobbiamo portare avanti. Quindi a coloro che lo faremo non ci sono impedimenti particolari se non quello di trovare le risorse, fare il progetto di demolizione nell' ambito di un lavoro che è quello amministrativo, che è fatto di tante priorità, di tante emergenze che chiaramente può anche rallentare un po' le tempistiche.
Ma io sono generalmente soddisfatto perché, insomma, le risposte sono pertinenti e comunque vanno nella direzione un po', perché avevo immaginato.
Una una piccola chiosa su quello che è, diciamo, l' impiego delle risorse e della difficoltà nel nel reperire le risorse.
Eh,
Ripeto, al netto della questione umana e sociale della famiglia che la vita.
Amministrare, amministrare un Comune significa anche spendere i soldi anche per queste cose, perché se si arriva ad una procedura lunga faticosa, costosa, che porta la demolizione di un edificio, se poi si dà il messaggio si fa.
Si fa vedere perché poi anche una effetto di deterrenza, quello di portare a compimento e quindi di eseguire determinati atti e se si fa vedere che si porta avanti il procedimento si arriva in fondo, ripeto, al netto delle questioni sociali e poi non si demolisce perché non si trovano i fondi che,
Capi, capiamo bene che, insomma, non è un buon amministrare.
Io non so a Ponsacco quante di queste situazioni ci siano, mi auguro che sia soltanto questa, perché se siamo arrivati a questo punto, molto realmente dei problemi ci sono, ma se questi problemi sono diffusi su tutti i casi.
Simili a questo e la gente dice tanto, vale fargliele abusi, perché tanto a Ponsacco telefono demolire perciò che hanno soldi nel telefono, demolire quindi questa era semplicemente una, una, una, una piccola, una pseudo critica che volevo muovere, ma comunque le risposte sono esaurienti grazie.
Grazie Consigliere.
Possiamo passare al punto numero 5 dell' ordine del giorno, anche in questo caso un' interrogazione a risposta orale presentata dal Gruppo consiliare insieme ai cambiamo Ponsacco ad oggetto, ottemperanza alla sentenza del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale sezione 4, numero 75 79, barra 2020, pubblicata in data 30 11 2020. Prego consigliere d' Annibale, grazie Presidente e questa interrogazione invece ha ad oggetto un altro, un' altra procedura giurisdizionale in questo caso.
Che ha portato che ha portato una sentenza del TAR Toscana, però qui ecco tanto faccio abbastanza presto, vorrei leggerla perché almeno si capisce meglio di cosa si parla in attuazione di un programma aziendale pluriennale per il miglioramento agricolo e ambientale, quello che viene definito di APM ha il Comune di Ponsacco rilasciava il permesso a costruire numero 2 del 9 3 2017 con il quale autorizzava la costruzione di una nuova unità residenziale sull' area destin distinta al catasto al foglio 6 mappale, 158 è localizzata in via Delle Colline nel Comune di Ponsacco.
Che il suddetto permesso a costruire veniva successivamente sospeso dall' Amministrazione comunale in ragione di contro, di controdeduzione delle osservazioni da parte del controinteressato.
Che quest' ultimo proponeva avverso i provvedimenti di approvazione del piano, un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, che poi veniva successivamente trasformato trasposto in sede giurisdizionale a seguito dell' opposizione del Comune, questa è una procedura che si si muta di muta di rito e va dive da da, diciamo da gerarchico. Poi si trasforma in giurisdizionale che in data 24 7 2017 Comuni Ponsacco adottava la determinazione 4 5 7 con cui all' esito della nuova istruttoria, a seguito di nuove valutazioni, veniva riattivato il famoso permesso che consentiva di fare quelle opere.
Ecco, questo questo provvedimento veniva impugnato da parte del dell' interessato innanzi al TAR Toscana, all' esito del giudizio il TAR Toscana, con la sentenza 9 2 5 2018 pubblicata in data 25 6 2018.
Scusate.
Dichiarava in parte improcedibile e in parte respingeva l' impugnazione proposta e.
Che avverso tale pronuncia proponeva appello il contro, diciamo, il con l' interessato iscrivendo al ruolo un nuovo giudizio innanzi alla quarta sezione del Consiglio di Stato. Quindi impugnava la sentenza del TAR Toscana in fronte allo di fronte all' organo che è deputato a decidere dello dell' impugnazione che il Consiglio di Stato, il collegio giudicante, disponeva una verificazione al fine di accertare l' esistenza di un bosco, perché poi lì si discuteva appunto di questo, se era una questione anche piuttosto complicata, se era da classificare quell' ambiente come bosco da qualificare come bosco, perché in quell' ipotesi allora il quel piano non poteva essere attuato e di conseguenza il provvedimento, l' atto emanato dall' amministrazione non era legittimo, per cui qui, in sostanza, il Consiglio di Stato ha aveva deciso. Non so se d' ufficio o su istanza di parte o comunque aveva incaricato un consulente tecnico al fine di fare questa verificazione, cioè se siamo di fronte a un bosco detto proprio in maniera abbastanza.
Semplicistica oppure no?
In data 30 11 e 20 20 veniva pubblicata la sentenza 7 5 7 9 2020 con la quale veniva accolto il ricorso in appello con il quale, in riforma della sentenza impugnata il collegio giudicante del Consiglio di Stato.
E statuiva, accogliendo i motivi aggiunti proposti in primo grado e per l' effetto è quello ci interessa, annullava la determinazione 4 5 7 del 24/07/2017 del Comune di Ponsacco, per quanto di ragione, la determinazione numero 58 del 02/09/2016 del Comune di Pontedera, perché qui ha saltato un passaggio era comunque un piano che insisteva su due territori, sia sul Comune di Ponsacco che sul Comune di Pontedera per cui entrambi gli enti erano stati convenuti, si erano parte resistente sia di fronte al TAR Toscana sia nel nella fase di impugnazione di fronte al Consiglio di Stato.
E quindi annullava il Consiglio di Stato, annullava entrambe entrambe le determinazioni, sia quella del Comune di Ponsacco e quella del Comune Pontedera. Con la suddetta sentenza, pronuncia del Consiglio di Stato condannava i privati esistenti unitamente al Comune di Pontedera Comuni, Ponsacco in solido tra di loro in ragione di tre quarti a carico dei privati e di un quarto a carico del Comune. Quindi c' era una sorta di distribuzione di quelli che erano gli oneri riguardanti le spese di soccombenza un po' al privato, prevalentemente al privato e privato. Anche qui ho saltato un passaggio, abbiate pazienza, ma poi è un po' complicato. Il privato non era ovviamente il ricorrente, ma era un altro contro interessato che era un altro privato.
E quindi i due comuni e il controinteressato venivano dichiarati soccombenti e c' era questa ripartizione spese, se non se non mi sbaglio questa questo tema passo anche dal Consiglio, perché approvammo se non mi sbaglio la la legittimità del del credito fuori bilancio per pagare il la quota che che fu addebitata al Comune di Ponsacco in virtù della soccombenza e quindi questa sentenza la suddetta sentenza veniva aggravata qui ecco il il privato non.
L' altro conto interessato non si arrendeva, quindi proponeva un ulteriore impugnazione che si chiama revocazione, che è un ricorso di carattere straordinario che si fa nei confronti di sentenze sia pur definitive di fronte al Consiglio di Stato, e il giudizio si concludeva però con un rigetto per cui tutto rimaneva com' era che queste due determine erano state annullate.
La parte vittoriosa ha proposto ricorso ex articolo 112 del Codice della pubblica amministrazione contro il Comune di Ponsacco, per l' ottemperanza di quella sentenza che qui ci si lamenta dice io ho vinto questa causa.
Il Comune di Ponsacco deve compiere tutta una serie di attività che non sta compiendo, per cui è prevista in sede amministrativa una procedura particolare, che è il giudizio di ottemperanza che mi permette di fare eseguire coattivamente quelle quegli, quelle quelle, quelle attività che il soccombente non sta compiendo.
Giusto quindi sostenendo che, nonostante la definitiva conclusione del contenzioso in sé in senso della favorevole, nonostante l' ormai non più contestabile annullamento dei provvedimenti dalla medesima aggravata, perché per fare il giudizio di ottemperanza, quindi tu per ottenere quella sorta di adempimento coattivo, la sentenza del Consiglio di Stato deve essere non più impugnabile che inoppugnabile, per cui devono pass, deve passare del tempo passato questo tempo. Nessuno può più dire niente su quella statuizione che diventa legge e quindi, a quel punto, il il, il, la, la parte interessata chiede questo giudizio di ottemperanza. Ora cosa si chiede noi all' amministrazione e le le domande sono queste se alla data della risposta, quindi ad oggi e il Comune di Ponsacco ha ottemperato agli obblighi statuiti nella sentenza di cui alle premesse.
Quindi, se poi, una volta ricevuto la notifica del ricorso in ottemperanza, ha deciso spontaneamente di di adempiere, in caso contrario, i motivi per i quali non è stato a ciò, provveduto cioè possibile, perché in quel processo di quel giudizio di ottemperanza ovviamente è parte anche il soccombente del giudizio precedente per cui potrebbe anche addurre delle motivazioni e dire no io non ottemperato perché per tutta una serie di motivi che son questi e questo che che vorremmo sapere dall' amministrazione.
Poi l' ammontare delle spese sostenute dal Comune di Ponsacco per la costituzione in giudizio, per resistere alle azioni giudiziarie di cui alle premesse, e segnatamente le spese afferenti pareri legali tecnici preliminare, giudizi le spese legali e tecniche sostenute per l' opposizione al ricorso straordinario Presidente da Repubblica, le spese legali e tecniche afferenti il giudizio di primo grado al TAR e spese legali e tecniche sostenute per i giudizi di appello innanzi al Consiglio di Stato e le spese legali e tecniche sostenute per il giudizio di revocazione, la quota delle succitate spese rimborsate al Comune di Ponsacco dalle controparti in virtù delle statuizioni giudiziali di condanna avverso le controparti. Quindi queste sono le domande. Grazie, scusate se sono stato un po' lungo, ma.
Ho cercato di delucidare al meglio possibile e, per quanto riguarda la la richiesta delle spese legali che abbiamo sostenuto, diciamo la la, la risposta è incompleta, in quanto per noi il dato economico è un dato macro aggregato che è difficile estrapolare, per cui abbiamo fatto richiesta all' ufficio legale chiesto, sostiene e supporta il Comune, quindi io in questo momento posso dire che il costo della notula con la quale stiamo costituiti inizialmente al TAR e di,
3003 mila 603650 euro, mentre la no sulla che abbiamo sostenuto per il giudizio di ottemperanza ammonta a 3206 euro e per le altre richieste siamo in attesa dei dati da parte dello studio legale, perché in questo momento gli studi legali sono particolarmente operati e quindi devono fare una ricerca rispetto a una vicenda che comunque appunto sia sviluppata nel corso di di di di tanti anni e che ammonta a un po' di tempo fa per cui loro hanno bisogno di fare una ricostruzione più precisa che appena mi mandano, posso contattare il consigliere d' Annibale forniti i dati richiesti,
Allora, se ho ben capito, diciamo si è.
Sì, sono compiute delle attività prodromiche all' ottemperanza.
E quindi non si è rimasti fermi, ma si è, si è fatto, si è, ripeto, si sono avviate delle procedure, ovviamente.
Sono procedure molto complesse che hanno dei tempi, questo si scontra con l' esigenza di chi ha vinto la causa, di vedersi invece tutto e subito ha approvato e attuato quello che aveva che quello che era nel nel nel quello che è nel suo interesse che il giudice gli ha riconosciuto, quindi io non so ora il giudizio di ottemperanza, che sbocco possa avere molto probabilmente è anche facile che possiamo uscirne vincitori vittoriosi, perché comunque, se.
Attuare le disposizioni di quella sentenza comporta l' attuale di ulteriori procedure, è ovvio che, insomma, bisogna rispettare i termini di queste procedure.
Sì, su questo sono abbastanza soddisfatto poco soddisfatto, sono su sul discorso delle spese perché e allora in primo grado abbiamo speso per il nostro avvocato 3600 euro e non sarebbero nemmeno troppo per l' ottemperanza di 3206 euro, ma non è il processo, non è ancora finito. Questa era la costituzione in giudizio e ci ma ci manca questo, secondo me, è un dato che ci avete per il Consiglio di Stato, ovviamente, la costituzione in giudizio per il Consiglio di Stato, come ci avete questi due, questi due notule, sicuramente che ci stavano anche la terza, però, insomma, diciamo che poi, insomma, la prendo atto della volontà dell' Amministrazione, poi di comunicare questi dati, spero che di non dover richiederli una seconda volta, magari segnali però, insomma, da qualche parte.
Grazie grazie.
Prego concluso il punto numero 5, passiamo al numero 6, questo caso vi è un' altra interrogazione, l' ultima di questa sera, l' interrogazione a risposta orale presentata dal Gruppo consiliare insieme ai cambiamo Ponsacco ad oggetto risoluzione, convenzione comunale, gestione, impianti sportivi, alla SD, Ponsacco, faccio 1920. Chi è che il firmatario della interrogazione,
Prego consigliere d' Annibale allora.
Con delibera numero 116 del 12 7 2022, la Giunta comunale ha deliberato di autorizzare la costituzione in giudizio dell' Ente in persona del Sindaco pro tempore del procedimento promosso innanzi al TAR Toscana.
Numero 19 5 5 4 22 per l' annullamento di ogni altro mostrano, è questa ah ok.
Innanzi al TAR, inoltre, proprio promossa innanzi al TAR per un ambito di ogni atto precedente è consequenziale alla determinazione due, 9 6 settore, uno del 23, sei 22.
Che con il suddetto atto e responsabile del primo atto aveva determinato di dichiarare, a norma dell' articolo 10, la risoluzione del contratto sottoscritto in data 10 2 e 20 20 ad hoc avente ad oggetto l' affidamento in concessione degli impianti sportivi comunali, dello stadio centrale e degli impianti sportivi Poggini per gravi e ripetuti inadempimenti contrattuali della società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata.
FC Ponsacco 1920 a norma del del comma 3 dell' articolo 108 del DL Gs 52016.
Vi intimare la suddetta società di rilasciare liberi e sgombri da cose e persone locali oggetto della concessione entro e non oltre. 30/06/2022 di giungere al legale rappresentante della società sportiva dilettantistica Ponsacco mi hanno 120 di restituire le chiavi degli impianti sportivi in oggetto entro il giorno 36 22 previo alla loro messa in sicurezza di incamerare la cauzione costituita all' uopo mediante fideiussione numero prestata dalla compagnia assicurativa. Vittoria Assicurazioni, agenzia generale di Pontedera in data 17 1 20 20 per la somma di 42486 di demandare al Comandante della Polizia municipale di esecuzione dell' emanato provvedimento stabilendo che, se entro la su indicata data il concessionario non avrebbe provveduto a rilasciare locali e a dare consegnare le chiavi degli impianti, l' Amministrazione comunale sarebbe entrata nel pieno possesso dei locali rimuovendo quanto vi si trovasse, non di proprietà comunale, senza che l' interessato avesse diritto a compensi un' indennità di sorta e senza che l' Amministrazione dovesse rispondere dei danni delle merci e delle cose di appartenenza al concessionario. Quindi, in sostanza è stata impugnata in fronte al TAR di fronte al TAR Toscana. Una determina del responsabile primo settore dell' Amministrazione di Ponsacco, che.
Che in sostanza andava a risolvere la convenzione alla società sportiva Ponsacco 1920.
Che è la società del calcio, adesso sta storica del calcio pulsantino, la quale aveva stabilito una convinzione pattuita, convenzione con il Comune per gestire i due campi, quello in lo Stato centrale della Rimembranza e quella ai cugini.
Era, sta è stato avviato una un una procedura che.
Finalizzate alla risoluzione perché si riteneva inadempienti il Ponsacco associazione sportiva Ponsacco fosse inadempiente a tutta una serie di di obblighi sono stati contestati dopodiché si è dato luogo a un provvedimento di risoluzione del contratto, il Ponsacco 1920 ha impugnato.
Questo questo questa questa determina.
E.
Quello che si chiede è in sostanza questo se, a seguito del provvedimento di risoluzione, l' Amministrazione comunale è rientrata nel possesso degli impianti sportivi e con quali modalità spontanea di consegna da parte dell' assegnatario, oppure coattivamente, i motivi di impugnazione dedotti dal ricorrente in ordine al procedimento promosso innanzi al TAR Toscana, cioè perché il Ponsacco 1920 è andata ad impugnare questo questo atto che gli risolve, la convenzione che che che che motivazione ha addotto a propria difesa se sono stati pronunciati dall' organo giudicante provvedimenti interinali, cautelari quali la sospensione dell' atto impugnato e questa è un po' come quella precedente, è una domanda retorica, perché abbiamo letto tutti sul sulla stampa che è stato pronunciato un provvedimento cautelare. Io credo che.
Allora il TAR può pronunciarsi i prima ancora di pronunciare la sentenza definitiva sul merito può pronunciarsi in maniera cautelare.
Sulla poesia, sulla sospensione dell' ATO, quindi, nel mentre decidiamo se l' atto è legittimo o meno, siccome esistono delle dei presupposti che sono il pericolo.
Che può generare la presenza di questo atto e le fumus le ragioni della possibile fondatezza dell' opposizione, io intanto lo sospendo e quindi ripristina la situazione precedente, dopodiché andremo a vedere nel merito cosa succede ora.
Questo tipo di provvedimento cautelare, cioè la sospensione dell' atto impugnato.
Può essere pronunciato anche inaudita altera parte cioè prima ancora che si si ascoltino le difese del resistente, quindi è che in sostanza è un provvedimento preliminare del preliminare, cioè ancora prima del del della del del provvedimento preliminare, e quindi deve essere poi confermato di fronte alla presenza del resistente e dopodiché se una volta si è confermato poi potrebbe essere ribaltato dalla sentenza definitiva. Ecco, quindi noi sappiamo che questo provvedimento,
Interinale sospensivo cautelare, quindi quello che chiediamo è se.
Il Ponsacco 1120 è rientrato nel possesso di questi dei de dei campi sportivi e quindi, insomma, ha ora io qui aggiungo, per chiarezza e lo stato di questo procedimento, insomma a che punto è se ci siamo costituiti, se è stata fatta l' udienza per la conferma o meno del provvedimento di sospensiva, insomma,
Qua chiarezza, tanto credo che risponda Francesco Vanni chiarezza su questa vicenda, grazie.
Sì, buonasera, intanto premetto che, ovviamente, essendoci anche un procedimento in corso, cercherò di essere il più neutro possibile sulle sulle risposte che le andrò a dare. Allora. Innanzitutto gli uffici ci hanno informato che al 30/06 la società non c' aveva riconsegnato le chiavi, quindi diciamo qua, nei giorni a venire i nostri uffici hanno provveduto a riprendere a riprendere possesso dell' impianti. Come giustamente ha detto, lei è stata fatta un' istanza per ottenere una una misura, cautelare da parte del TAR e che si fondava sulla sussistenza di un pericolo memoria, quindi sul rischio grave che incorreva la società. A seguito di questo provvedimento, in quanto sosteneva che, essendoci la scadenza dell' iscrizione al campionato 22/07 del.
È del 2022, l' estromissione dagli impianti avrebbe provocato questo grave pregiudizio, anche se diciamo chi ha avuto modo di scrivere delle sue delle squadre e quindi di di di compilare moduli per l' iscrizione ai campionati della Federazione, ha avuto modo sa che comunque l' iscrizione ricade il la compilazione di un modulo di nulla osta a firma del Sindaco che concede l' utilizzo del campo. Quindi un conto è la gestione, un conto è la possibilità di utilizzo e diciamo il secondo punto non è mai stato messo in discussione né per loro né per nessuna società del territorio, in quanto la convenzione prevede essa stessa che il gestore degli impianti debba concedere l' utilizzo anche ad altre associazioni del territorio. Quindi questo è alla base delle dell' istanza mossa per l' ottenimento del del provvedimento cautelare che, come giustamente ha detto è stato adottato inaudita, altera parte che ha.
E al momento appunto sospeso il nostro provvedimento e che ha previsto che la società ritornasse quindi in gestione degli impianti. Il provvedimento, mi pare, è stato emesso 08/07 e la società, da quanto mi hanno informato gli uffici, è tornata è venuto a prendere le chiavi degli impianti il 21 22 e di luglio, quindi credo giovedì o venerdì giovedì, forse la scorsa settimana, quindi necessitiamo costituite appunto abbiamo il nostro legale ed era il procedimento a andrà avanti. Noi, insomma, siamo fiduciosi delle ragioni dei nostri uffici, delle contestazioni che sono state mosse e quindi questo è quanto.
Sì, va beh, le risposte sono state date, quindi diciamo.
Mi posso dichiarare soddisfatto, insomma, sostanza delle risposte, ovviamente.
Un po' meno, ma questo ecco, non vuole essere una critica, perché comunque credo, mi pare che l' amministrazione.
Questo cioè, o meglio il giudizio dovrà esser dato necessariamente alla fine di tutta la vicenda, certo è che è un bel.
Un bel un bel casino su come si è venuto fuori un scusate, il termine insomma perché.
Tutti noi sappiamo che appuntato è arrivata un' altra società calcistica, o meglio si è costituita una nuova società calcistica che mobilieri, Ponsacco, che ha mutuato il titolo di un' altra società sportiva che comunque oggi è a tutti gli effetti una società del territorio.
E che credo non possa utilizzare, ovviamente, fino a che o meglio credo che che ci fosse stata la previsione di utilizzare il campo sportivo, che centrale insomma.
Credo, ecco, insomma, è ovvio.
Ecco, no, questo è più una curiosità che se l' Assessore ecco se vuole.
Intraprendere un contraddittorio e ho letto che il mobilieri Ponsacco andranno a giocare al capitale Meloria, no, sì, sì, sì.
No, ecco capire se, se siccome.
La serie di insomma è una è una una categoria, credo abbastanza.
Importante e che mi auguro che ci siano gli spazi e si possa.
Avere la possibilità che si possa esercitare l' attività e ospitare i tifosi, insomma, e tutto quello che richiede, il, mettere in atto l' evento sportivo domenicale della partita in una in un posto diverso rispetto a quello e poi quindi dico se ulteriore domanda poi dopo ascolto l' Assessore, quindi se tutto dovesse rimanere così, noi a Ponsacco avremo due squadre un po' come a Milano l' Inter e Milan, insomma, grazie.
Sì, senza andare a scomodare, a scomodare mila no, un po' come a San Miniato, quindi ci sono anche realtà più piccole che hanno che hanno due realtà, due realtà sul territorio che devono convivere facendo i conti poi con.
E anche le strutture che ci sono a disposizione. La società mobilieri Ponsacco ha scelto di fare un accordo con il gestore del campo sportivo delle memorie e quindi loro hanno, diciamo trovato lì, il loro centro sportivo, quindi alle Meloni, ovviamente anche per un discorso di omologa dell' impianto sportivo. Non è possibile giocarci una serie di, ma credo nemmeno una una promozione. Ora, quindi, è necessario che loro si appoggino sull' impianto centrale che, come previsto da convenzione, è previsto che la società debba debba garantire un utilizzo anche alle altre associazioni sportive del territorio. Ovviamente, chi andrà a utilizzare quell' impianto sportivo e al di fuori del del gestore è tenuto a pagare una tariffa comunale, come previsto da tariffari comunali, e quindi diciamo da quel punto di vista non non vedo la la problematica su cui su quel versante ci saranno, ci saranno due squadre, appunto, e credo che la la competizione poi sul territorio non possa far che Beani, per far innalzare anche il livello delle delle società e quindi vedremo e ovviamente ogni punzecchiano sceglierà la alla sua compagine. Poi magari ci sarà anche chi tutte le 2000 sarà allo stadio per Ponsacco 1920 e per la mobiliari.
Grazie.
Abbiamo concluso il giro delle interrogazioni.
Per cui procediamo col punto numero 7 all' ordine del giorno.
Si tratta della ratifica della delibera di Giunta comunale numero 100 del 21/06/2022 avente ad oggetto articolo 175, comma 4, Decreto Legislativo 267 barra 2000 è una variazione di bilancio di previsione 2022 2024 con applicazione di quote di avanzo di amministrazione accertato nel rendiconto 2021 e conseguente variazione PEG 2022 2024. Prego chi interviene.
È cade anche per me, prego, Sindaco Francesca Brogi.
Allora si tratta qui di una.
Ratifica ratifica di delibera della Giunta comunale risalente appunto a giugno del 2022 21/06/2022, con la quale, appunto, abbiamo stanziato risorse per circa 13000 euro da destinare a al, diciamo, ad alcuni interventi del nostro patrimonio dell' edilizia popolare e quindi sono risorse che, appunto,
Serviranno per mettere mano ad alcune situazioni urgenti e di emergenza delle nostre case popolari, tra cui la realizzazione di un montascale che, appunto, serviva un cittadino in in difficoltà e quindi in linea anche con altri Comuni, abbiamo ritenuto importante stanziare queste risorse per rispondere immediatamente alle problematiche urgenti che che erano,
Che erano emerse.
L' altra parte diciamo di questa variazione riguarda invece il trasferimento di alcuni capitoli a seguito della riorganizzazione della dell' assetto e della struttura appunto organizzativa dell' ente abbiamo fatto, diciamo, alcuni cambiamenti a livello di di competenze inerenti ai vari settori, ad esempio, appunto il servizio del personale è stato passato da sotto la segretaria generale a lo abbiamo.
Affidato invece alla nostra responsabile dei servizi finanziari, perché lo abbiamo tenuto ritenuto più più congruo, più performante, anche in linea con l' organizzazione di tanti altri Comuni che gestiscono insieme la parte economica e del personale che poi, appunto, diciamo, la gestione del personale per per buona parte rappresenta anche,
Insomma, incide, diciamo, su sull' organizzazione finanziaria e de de del bilancio, diciamo che questa riorganizzazione ha comportato anche un trasferimento di capitoli e quindi una una modifica del PEG, e poi, rispetto al piano assunzionale che abbiamo approvato nel 2022, avevamo calcolato l' assunzione di una serie di tempi indeterminati e quindi appunto di,
Di persone di di dipendenti stabili da affidare al settore manutenzione e lavori pubblici e urbanistica, poi, purtroppo, la conclusione delle procedure concorsuali e delle assunzioni dalle graduatorie è stata più lunga del tempo previsto, per cui abbiamo dovuto rinnovare e prorogare alcuni tempi, tempi determinati in attesa dell' arrivo dei tempi indeterminati e quindi questo ci ha comportato una variazione di risorse fra,
Un capitolo e l' altro, proprio perché abbiamo dovuto mettere più risorse sui tempi determinati e diminuire quella per i tempi indeterminati il cui periodo, diciamo, di assunzione per l' anno 2022, è stato inferiore a quello che avevamo previsto a ad inizio anno, poi ci sono state alcune economie che sono state invece trasferite su alcuni su su su altri capitoli inerenti sempre la parte corrente del del bilancio.
Grazie Sindaco, ci sono interventi.
Se non c'è nessun intervento, si passa immediatamente alle votazioni.
Chi vota a favore?
9 favorevoli, chi vota contrario?
5 contrari della controprova astenuti zero per l' immediata eseguibilità, chi vota a favore?
9, Chi vota contrario?
Chi vota contrario 5?
Astenuti.
Zero per cui si dichiara approvato il punto numero 7 all' ordine del giorno.
Punto numero 8 equilibri di bilancio, 2022 2024 variazione generale di assestamento con contestuale applicazione di avanzo di amministrazione e salvaguardia degli equilibri articolo 175, comma 8 e articolo 193, comma 2 del decreto legislativo 267 barra 2000, articolo 16 del Regolamento di contabilità prego Sindaco Francesca orrori,
Allora, come sapete, ogni anno entro 30/07 le ante procede alla verifica degli equilibri di bilancio e diciamo con la delibera di stasera si dà atto appunto della del mantenimento degli equilibri di bilancio e la la, la.
E approviamo la la variazione di assestamento generale, che comprende, come resta sempre al dispositivo della delibera, l' applicazione di una quota di avanzo di amministrazione per nella misura complessiva di 435300 euro destinato al finanziamento della spesa in conto capitale per euro 63300 e invece destinato a finanziare la spesa corrente per 372000 euro come si legge anche dalla relazione dalla nota tecnica allegata a l' assestamento di bilancio.
Diciamo, si si prende in considerazione in analisi quello che che all' andamento delle delle entrate più importanti per per il nostro Comune e anche quello che è, diciamo il, l' adempimento delle pre dei previsti trasferimenti statali nei confronti del Comune del Comune di questi, quello più importante è chiaramente il Fondo di solidarietà comunale che, diciamo, abbiamo incassato, di cui abbiamo incassato l' acconto per un milione e 34000 euro circa e aspettiamo di incassare la cifra restante perché al Comune di Ponsacco esperta, diciamo, da tabelle ministeriali circa un milione e mezzo e quindi diciamo dobbiamo la parte considerata in bilancio di previsione risulta in questo momento adeguata, anche alla luce delle risorse che già ci sono. Ci sono arrivate anche per quanto riguarda quello che è l' andamento delle entrate correnti. Le principali sono Limon, la TARI e l' addizionale IRPEF. Da un monitoraggio delle delle entrate si richiede. Si ritiene di non dover fare variazioni rispetto a quella che era la previsione di incasso iniziale, consapevoli chiaramente che, comunque, sono entrate che devono essere monitorate e di queste diciamo la TARI,
Rappresenta un' attenzione particolare anche perché ad oggi abbiamo incassato buona parte del dell' acconto che si basava, come sapete, anche in virtù dei cambiamenti rispetto proprio all' approvazione dei PEF, alle tempistiche più lunghe rispetto all' approvazione dei piani economici e finanziari, noi abbiamo.
Approvato gli acconti sulla base delle tariffe dell' anno precedente, mentre i saldi sono stati calcolati facendo anche i dovuti conguagli sulla base delle tariffe approvate nel corso de dell' anno 2022. abbiamo poi intercettato delle entrate correnti per 129000 euro, che vanno a finanziare.
Parte insomma alcune spese spese correnti, in particolare ci sono arrivati, sono arrivati contributi statali destinati a all' acquisto di libri per circa 8000 euro.
E ci sono arrivati dei contributi, purtroppo diciamo pochi rispetto a quello che è l' aumento che il Comune deve, diciamo, deve sostenere rispetto al calo dell' energia, perché il Governo ha stanziato dei fondi per tutti i Comuni, sia per quanto riguarda ILGA insomma l' energia, il gas, l' elettricità ci sono arrivati i 29669 euro per il caro energia,
Che però non sono sufficienti perché come poi appunto design, cioè andiamo a fare oggi, con questo assestamento di bilancio siamo costretti ad applicare 290000 euro sulla parte corrente per andare a finanziare l' aumento del costo della della pubblica illuminazione illuminazione dovuto anche diciamo a questi cambiamenti a queste variazioni a seguito della guerra in Ucraina, che hanno comportato questi aumenti sul dal punto di vista delle utenze che chiaramente hanno inciso in maniera importante sui bilanci degli enti locali, mi viene da dire che noi siamo un Comune,
Fortunata, tra virgolette o forse anche ben amministrato con un bilancio sano, e questo è il motivo per cui possiamo applicare una parte dell' avanzo d' amministrazione a spesa corrente per fronteggiare questi aumenti, e questo ci ha consentito nonostante appunto si parli di aumenti importanti e considerevoli perché sono se si parla di circa 300000 euro di fare fronte a un' emergenza straordinaria e imprevedibile senza andare a fare manovre tributarie e quindi senza andare a chiedere un euro in più ai cittadini, non tutti i Comuni sono nelle nostre condizioni.
Poi siamo riusciti a intercettare risorse impor da dal, da parte della Fondazione Pisa che in epoca di Covid che aveva dato, diciamo, cifre importanti per far fronte ai all' acquisto di buoni spesa alimentari e quindi in questo momento di difficile per le famiglie proprio per gli aumenti delle bollette che devono fronteggiare, siamo sentiti di fare un' ulteriore richiesta alla Fondazione, che comunque in passato si era dimostrata sensibile e ci ha accordato 20000 euro, che andranno ad aggiungersi alle risorse che già abbiamo stanziato in bilancio e che verranno erogate alle famiglie in difficoltà per aiutarle a far fronte al carico del dell' energia. Abbiamo poi ottenuto, diciamo, un trasferimento ulteriore di circa 10000 euro da parte della Regione Toscana come integrazione ai canoni di locazione.
Cifre considerevoli sul fronte della disabilità che ci sono state trasferite dal Ministero per l' assistenza all' autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità per 25450 euro per 10426 euro per appunto sostenere i disabili con con il trasporto con il trasporto scolastico.
Diciamo queste sono un po' le le cose più più più importanti da dire e ha anche che, diciamo, abbiamo a seguito di della richiesta che ci è pervenuta da parte della dirigente scolastica con la quale si chiede all' Amministrazione comunale di mantenere i moduli prefabbricati per le merci che abbiamo installato per l' emergenza Covid per aumentare appunto gli spazi per i nostri ragazzi a tutela fondamentalmente della salute sia dei ragazzi che degli insegnanti appunto di prorogare la loro permanenza.
Perché appunto in questo momento noi siamo impegnati con?
I lavori al al piano superiore del de della scuola media per realizzare quella che sarà anche diciamo l' Aula, oltre che per gli insegnanti, anche l' Aula, dove l' orchestra della nostra scuola potrà fare.
Appunto, lezione.
Proprio per permettere a chi forecast, e quindi a chi fa sia lezioni individuali che corali, di avere gli spazi adeguati, in attesa del compimento dei lavori al al piano superiore della della scuola media, abbiamo deciso di accettare la richiesta che la preside si che ha fatto e che poi alla fine dà la possibilità ai ragazzi di avere spazi ampliati e di fare musica di fare orchestra che comunque è un' attività particolare e quindi diciamo su questo le normative Covid sono ancora abbastanza per incisive, perché comunque l' orchestra prevede tutta una serie di attività che richiedono spazi maggiori e.
Tra tra gli alunni, appunto, noi abbiamo destinato circa 80000 euro per mantenere i moduli prefabbricati fino fino fino a dicembre, moduli che ad oggi sono stati pagati con invece un finanziamento che il Comune di Ponsacco ha intercettato, che era stato messo a disposizione dal Ministero sempre per far fronte appunto a,
La al all' emergenza Covid, e quindi erano risorse che lo Stato aveva stanziato a favore dei Comuni per permettere ai Comuni di adeguare le scuole a questa emergenza straordinaria, nel frattempo, la nostra amministrazione ha fatto comunque un progetto di ampliamento degli spazi alla scuola media proprio per diciamo andare verso la dismissione dei moduli e adeguare le nostre strutture scolastiche a un tempo diverso che è quello appunto del Covid e della pandemia che comunque pur con cui dobbiamo dobbiamo convivere, che impone comunque anche.
A standard diversi e quindi ci siamo proprio organizzati con investimenti, anche strutturali, che stiamo stiamo ultimando e stiamo stiamo completando.
E.
Con questo diciamo queste a un tutta un' altra serie di di variazioni che comunque fanno fanno parte, diciamo de de de della dell' assestamento riguardano invece la parte corrente del bilancio, sono tutte, diciamo, manovre di tipo con compensativo, nel senso che si tratta comunque di uno spostamento di di risorse perché magari ci sono state nel corso dell' anno abbiamo ottenuto economie su alcuni corpi capitoli e quindi dalle economie ottenute, e abbiamo deciso di stanziare quelle quelle risorse, quelle economie per fare altri tipi tipi di spese, per esempio, appunto per andare a.
Ad acquisire telecamere per il nuovo fontanello o, appunto, diciamo variazioni che riguardano il capitolo del settore socio educativo e che comunque sono tutte ben elencate in maniera puntuale nelle tabelle allegate alla delibera, mentre per quanto riguarda la parte in conto capitale abbiamo stanziato le risorse per dare ulteriori incarichi sono necessari per portare avanti la redazione del nuovo Piano operativo.
Grazie 1000 ci sono interventi.
Anche in questo caso prego.
Prego consigliere Tecce, sì, Tecce, insieme cambiamo un sacco.
Vorrei fare se è possibile per capire meglio una domanda al Sindaco, però chiaramente non pretendo magari la risposta, perché, come avete visto, mi è venuta lì per lì.
Mi è sembrato di capire che è stato investito 80000 euro.
Per il rinnovo del noleggio dei moduli.
Scolastici fino a dicembre.
Ora noi sappiamo che i moduli furono presi in un certo senso, in due mandati.
Una volta per sopperire alla mancanza delle famose squadre Fucini, è la seconda volta per la questione Covid, perché?
Se già c' era le problematiche della mancanza delle Fucini, figuriamoci, figuriamoci dopo, con l' arrivo della pandemia, ecco, il rinnovo riguarda semplicemente i moduli presi successivamente per sopperire alla questione dell' arrivo della pandemia o di tutti grazie.
Quelli destinati sono i moduli Covid, ecco che sono sì, son quelli diciamo.
Ci sono ulteriori interventi?
Altrimenti chiedo per la dichiarazione di voto.
E se non ci sono dichiarazioni di voto, metto in votazione.
Il punto numero 8 all' ordine del giorno lo rileggo sono gli equilibri di bilancio 2022 2024 variazione generale di assestamento con contestuale applicazione di avanzo di amministrazione e salvaguardia degli equilibri articolo 175, comma 8 e articolo 193, comma 2 del decreto legislativo 267 barra 2000 articolo 16 del Regolamento di contabilità chi vota a favore?
9 favorevoli, chi vota contrario, 5 contrari.
La controprova chi si astiene zero.
Per l' immediata eseguibilità, chi vota a favore?
9 favorevoli, chi vota contrario, 5 contrari, sempre gli astenuti zero, per cui dichiaro approvato il punto numero 8 all' ordine del giorno.
Punto numero 9. Andiamo avanti spediti, così vediamo se riusciamo a finire presto il piano di recupero per il restauro del convento delle suore terziarie Francescane regolari ri Adozione ai sensi dell' articolo 111 della legge regionale 65 2014. Prego.
Va bene d' accordo d' accordo.
E appena abbiamo concluso può rientrare allora benissimo, allora esce il consigliere Celli.
E Galli, non gialli, mi scusi.
Allora, chi è che interviene su questo punto sempre?
Prego, consigliere Favilli.
Ora okay, allora questo Piano di recupero in realtà lo abbiamo già avuto all' ordine del giorno in un Consiglio comunale precedente, in particolar modo a maggio, e oggi è stato riportato perché si tratta appunto di una riadozione, in pratica è emersa, a seguito della dell' adozione precedente del 03/05 è emersa la necessità di predisporre una cabina elettrica. Supporto della struttura, come pervenuto da una nota che è stata appunto.
Fa e inviata dalla società e distribuzione, inoltre è pervenuta una nota dell' ente Direzione Difesa del suolo e Protezione civile sulle indagini geologiche geologiche a supporto del piano di recupero, sempre di questo convento dove veniva appunto.
Fatto presente un esito positivo, ma con questa indù indicazione che cito testualmente, fortemente raccomandabile per l' intervento diretto di il, rimando ad una specifica analisi di risposta sismica locale per la determinazione dell' azione sismica di progetto, quindi, tenuto conto che non era stata data ancora corso all' iter di pubblicazione e avviso sul BURT viste le note sia ritenuto diciamo necessario procedere ad una nuova adozione del piano di recupero,
In merito a questo è stata ovviamente portato anche all' attenzione dei membri della della Commissione urbanistica abbiamo avuto la presenza del responsabile architetto Gagliardi, che ci appunto spiegato la questione non sono sorte in merito dubbi, o per lo meno in quella sede e quindi praticamente siamo chiamati nuovamente ad adottare questo piano di recupero con l' integrazione dei documenti richiesti sia per appunto la relazione geologica che è stata prodotta sia l' oggetto che era già stato pre fatto chiarito prima, ovvero la il parere della Sovraintendenza anche in merito al colore scelto e in ultimo questa questa cabina elettrica, supporto che diciamo la.
La la, la la, l' Ufficio Tecnico ha predisposto la posizione scusate, ma questo non mi ci sta fermo nel muro di cinta Sud, per il quale al momento esiste un' installazione artistica e si rimanda poi una valutazione, l' oggetto di valutazione da parte dell' Amministrazione sulla diciamo ricollocazione di questa opera.
Nient' altro.
Grazie, consigliere, Favilli.
Ci sono interventi?
Intanto rientra il Consigliere Caso Pieri.
Nessun intervento richiesto metto in votazione il punto numero 9 all' ordine del giorno, si tratta del piano di recupero per il restauro del convento delle suore terziarie Francescane regolari riadozione ai sensi dell' articolo 111 della legge regionale 65 2014. Chi vota a favore?
Unanimità con 13 voti a favore.
Per l' immediata eseguibilità chiedo chi vota a favore.
Stesso risultato di prima unanimità, 13 a favore.
Può rientrare consigliere Galli.
Punto numero 10 Regolamento Urbanistico comunale UTOE numero 3 comparto 6 Piano attuativo con variata ridistribuiti, distribuzione delle infrastrutture di standard, approvazione Piano attuativo ai sensi dell' articolo 111 della legge regionale toscana, con implementazione alla scheda norma con prescrizione Genio civile.
Ok prego.
Esce il consigliere d' Annibale.
Interviene sul punto.
Consigliere Favilli, prego.
Okay, mai questo piano attuativo 18/01/2022 è stato adottato, era stato già appunto portato in Consiglio comunale e.
E in seguito al De al deposito al Genio civile, il quale aveva rilasciato a esito positivo, era comunque emersa, diciamo, una prescrizione che vado a leggere per la pista ciclabile in ottemperanza a quanto previsto dall' articolo 13, comma 4, lettera a, della legge regionale 41 del 2018. Si resta in attesa della comunicazione delle misure preventive atte a regolare l' utilizzo in caso di eventi alluvionali.
Si resta altresì in attesa della trasmissione della scheda normativa modificata e integrata con le suddette misure, pertanto questa prescrizione si articola in due, diciamo se vogliamo sotto prescrizioni, ovvero quella della comunicazione, delle misure preventive che si metterebbe sì, si vogliono mettere in atto in quella zona e la la la la la, la,
La variazione della scheda norma in merito sempre a queste queste misure, le integrazioni che sono state prodotte dallo studio tecnico sono state trasmesse al Genio civile e si prende atto appunto che il lo studio dichiara che la pista ciclabile non crea gravi o per le aree adiacenti e viste le caratteristiche delle aree di esondazione caratterizzate da Ban da battenti ridotti non si individuano alcune particolari criticità ma si individua come misura preventiva sufficiente a regolare l' utilizzo della pista ciclabile, l' apposizione di idonea cartellonistica stradale che informi gli utenti della potenziale legale abilità delle aree in esame,
Quindi la prescrizione richiamate non va a modificare niente dei parametri urbanistici, ma si va semplicemente a dettagliare meglio e in modo puntuale gli adempimenti previsti per la prevenzione del rischio di alluvioni, pertanto sì, si passa direttamente alla approvazione e anziché come dire come è stato anche spiegato dal dal responsabile di settore da zampe dall' architetto Gaiardi in Commissione urbanistica si è preferito farlo diciamo,
Con l' insindacabile giudizio del Consiglio comunale anziché di ufficio,
Grazie consigliere Favilli, ci sono interventi in merito.
Nessun intervento richiesto si passa direttamente alle votazioni.
Si vota al punto numero 10 all' ordine del giorno, Regolamento Urbanistico comunale ai tuoi numero 3 comparto 6. Piano attuativo con variata distribuzione delle infrastrutture di standard se ne chiede l' approvazione del Piano attuativo ai sensi dell' articolo 111 della legge regionale toscana, con l' implementazione alla scheda norma con prescrizione Genio civile chi vota a favore?
Unanimità 13.
Per l' immediata eseguibilità, chi vota a favore unanimità sempre 13.
La delibera è approvata.
Punto numero 11.
Sì, sì, ma tanto avevamo già visto.
Rientra il consigliere d' Annibale.
Punto numero 11 all' ordine del giorno si tratta della convenzione fra i Comuni di Ponsacco e Crespina Lorenzana per lo svolgimento in forma associata delle funzioni di segreteria comunale, se ne chiede la proroga, interviene.
Interviene il Sindaco Francesca Brogi.
Con questa delibera noi proponiamo di prorogare la convenzione che abbiamo stipulato tra il Comune di Ponsacco, è quello di Crespina Lorenzana, di cui noi siamo l' Ente, il Comune capofila per la gestione in forma associata delle funzioni del Segretario comunale, chiaramente alle condizioni già approvate con delibera precedente.
Quindi di prorogarla fino al 30/06/2024.
Interventi in merito.
Anche in questo caso vi passiamo direttamente al voto punto numero 11 all' ordine del giorno, convenzione fra i Comuni di Ponsacco e Crespina Lorenzana per lo svolgimento in forma associata delle funzioni di segreteria comunale, se ne chiede la proroga, chi vota a favore.
Unanimità unanimità, 14 favorevoli.
Per l' immediata eseguibilità, chi vota a favore?
Unanimità anche in questo caso, per cui si ritiene approvato la delibera.
Punto numero 12 si passa alle mozioni, in questo caso vi è la mozione presentata dal Gruppo consiliare insieme cambiamo Ponsacco ad oggetto, pagamento di entrate di competenza comunale allo sportello tramite POS carta di credito e bancomat, prego.
Che interviene, prego, consigliere Galli, allora consigliere Galli, Alessandro insieme cambiamo Ponsacco allora premesso che, nell' ottica della semplificazione delle procedure amministrative e dei rapporti con i cittadini, opportuno e doveroso che la Pubblica Amministrazione venga incontro alle esigenze dei medesimi, che la nostra Amministrazione non consente che i servizi per il quale è previsto che il pagamento alla loro richiesta rilascio possa avvenire mediante pagamento diretto all' ufficio interessato con mezzi elettronici quali bancomat, carte di credito, carte di,
Anti-debito catechetico o altri mezzi di tale natura tutto quanto sopra premesso, si impegna il Sindaco e la Giunta comunale ad attivare presso gli uffici del Palazzo comunale e il servizio di pagamento tramite bancomat e carte di credito per i seguenti servizi concessione, preoccupazioni di spazi ed aree pubbliche, diritti per rilascio certificati anagrafici e di carta d' identità proventi di concessioni e servizi ministeriali grazie,
Grazie, consigliere, Galli, prego, assessore, Massimiliano Bagnoli.
In riferimento alla mozione, oggetto, intendiamo dire che l' Amministrazione comunale sta già lavorando all' attivazione del POS, così come all' implementazione di tutti i pagamenti tramite PagoPA, siamo nella fase finale di questo percorso e siamo in attesa di Prodi di poter disporre delle risorse economiche che c'è stato che ci sono state riconosciute dal bando del PNRR sulla digitalizzazione.
Queste risorse, che serviranno appunto a completare la transizione digitale. Stiamo aspettando quindi quelle 150000 euro ottenuti dal PNRR che, salvo ripercussioni derivanti dalla caduta del Governo, dovrebbero essere a disposizione del nostro Ente a partire dai primi mesi del prossimo anno. Una volta portato a termine il progetto di digitalizzazione dei pagamenti della Pubblica Amministrazione, naturalmente si doterà anche dei POS come alternativa ai pagamenti in contanti. Quindi diciamo che è un percorso che ha avviato e che diciamo ha subito un leggero ritardo, perché ai nostri programmi sono cambiati in virtù de de de del bando ottenute del PNRR, che ci mette a disposizione delle risorse più ampie che ci consentono anche di acquisire software, che sono, diciamo, più funzionali alla macchina amministrativa e che ci consentiranno una gestione migliore, diciamo de dei pagamenti, tutto qui, ecco.
Qualcuno vuole intervenire?
Mi si apre orbita dibattito, sennò si va a votazione.
E quindi l' impegno assunto.
Non c'è bisogno di impegnarsi e un iter già avviato, che quindi si accoglie in sostanza.
Si accoglie, certo si può, si può votare.
E l' ho detto testé già partiti.
Ci sono altri interventi in merito, altrimenti si va in votazione.
Bene.
Allora mettiamo un voto.
La mozione presentata al voto, la mozione presentata dal Gruppo consiliare insieme ai cambiamo Ponsacco ad oggetto, pagamento di entrate di competenza comunale allo sportello tramite POS carta di credito e bancomat chi a favore?
All' unanimità, 14 mozione approvata.
Ora ci sono altre due mozioni, la 13, la 14 e le leggo prima e poi faccio la richiesta la 13 la mozione presenta gruppo consiliare Movimento 5 Stelle ad oggetto conferimento, cittadinanza onoraria al magistrato, Nicola Gratteri e la 14 Mozione presentata sempre dal Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle ad oggetto creazioni Comunità energetica, visto l' assenza annunciata del consigliere Righini per mail, in cui mi chiede di chiedere al Consiglio il ritiro delle mozioni per eventualmente ripresentarle al prossimo Consiglio, per cui chiedo a tutto quanto il Consiglio se sono favorevoli o meno alla sua richiesta, prego per alzata di mano veloce. Sì, sì,
Ok, per cui abbiamo votato all' unanimità il rinvio delle mozioni.
13 e al punto numero 13 al punto numero 14 al prossimo Consiglio comunale, così come da richiesta dal consigliere Gian Luigi Arrighini.
Bene, abbiamo concluso, credo, che chiedo conferma ma dovrebbe essere così, penso che si possa andare in ferie e ci rivediamo al prossimo Consiglio comunale, perché per chi le ferie le fa in questo periodo chiaramente però è è usuale, no e agosto sono le ferie le vacanze degli italiani per cui,
Ma certo che ve lo consentono, anzi non c' era nemmeno bisogno di chiederlo.
Ok, intanto, per cui che posso dichiarare concluso questo Consiglio comunale, grazie.