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CC Ponsacco - 20.01.2023
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Segretario può fare intanto l'appello?
Brogi Francesca.
Baluci Alessandro.
Assente.
Bosco Silvia.
Dei Fabio Ferrini, Simone.
Picchi Lorella, assente, giustificato, Signorini, Michela.
Zarra Gerardino, presente casa, Pieri, Roberto Falchi Davide.
Favilli, Laura d'Annibale, Federico Canova Giada.
Galli Alessandro, se c'è Antonio Pericle puzza, Gianluca.
Assente giustificato, Arrighini, Gianluigi Bagnoli, Massimiliano.
Brogi, David, assente Lazzeretti, Roberta Macchi, Stefania Vanni, Francesco.
Entra ora al Consigliere Galluppi.
Magari glielo chiediamo.
Barlucchi, Alessandro quindi presente.
Bene.
Accertato che c'è il numero legale, iniziamo questo Consiglio comunale si parte spediti col punto numero 1.
Dopo le interrogazioni.
E al numero 1 abbiamo l'interrogazione a risposta orale ai sensi dell'articolo 37 del Regolamento interno del Consiglio comunale presentata dal consigliere d'Annibale, per il Gruppo insieme cambiamo Ponsacco ad oggetto contributi a sostegno di attività ed iniziative particolari, prego consigliere d'Annibale.
Sì, grazie Presidente Federico d'Annibale, insieme cambiamo Ponsacco.
Allora parto dalle premesse, la delibera 180 del 6 12 2022.
Con questa delibera, la Giunta comunale ha approvato un contributo straordinario in favore dell'associazione ASD ginnastica Ponsacco, il contributo è stato concesso per la particolarità dell'iniziativa proposta per la sua positiva incidenza ed è stato considerato di rilevante interesse pubblico che l'Amministrazione comunale ha ritenuto opportuno.
Qui c'è un refuso a concorrere alle spese relative all'organizzazione manifestazione mediante erogazione di un contributo nel limite massimo di 4.000 euro, si interroga il Sindaco e la Giunta comunale per conoscere la tipologia del progetto iniziativa presentata da dall'ASD ginnastica, Ponsacco le motivazioni e la rilevanza pubblica del progetto iniziativa.
E il periodo di programmazione del progetto iniziativa, grazie,
Grazie, consigliere d'Annibale risponde.
L'assessore Francesco vanno.
Sì, buonasera, allora, per quanto riguarda il periodo di programmazione dell'attività, si parla di un reale che va dal 1 aprile al 31 dicembre 2022 e riguarda in toto quella che è l'attività che è stata portata avanti dall'associazione quest'anno e si può diciamo suddividere in quattro in quattro parti, la prima è la parte, diciamo sportiva classica, l'associazione oramai da tanti anni porta avanti corsi per ginnastica artistica, ginnastica, ritmica, avendo quindi un suo valore perché diffonde la pratica sportiva ed avvia lo sport ha una vita sana, diverse centinaia di bambini sul territorio vanta più di 250 iscritti ad oggi la ginnastica.
Una seconda parte riguarda quella sociale. Perché.
L'Associazione atleti disabili svolge corsi di ginnastica dolce per le persone più anziane e quindi ha una valenza anche sociale. Il percorso dell'associazione che ha portato avanti quest'anno e poi di particolare importanza a livello proprio di ritorno sul territorio. C'è il fatto che l'associazione quest'anno e ha organizzato ben cinque gare regionali della auspicando quindi delle tappe del per la Federazione toscana di ginnastica, che ha visto partecipare 663 anche provenienti da tutta la Toscana, ha organizzato due giornate di gara dell'ente di promozione con sport.
Con la partecipazione, in questo caso di 363 toscane organizzato. Poi il trofeo Elisabetta, io Iacopini, a cui è intitolata la palestra con la partecipazione di 100 atlete toscane. Si parla quindi di quasi 1.200 atleti provenienti da tutta la Regione, che si sono recati a Ponsacco con staff tecnico e rispettive famiglie, quindi si parla all'incirca di 3.000 persone che sono transitate su Ponsacco con è relativo ritorno economico, poi per il territorio, perché c'è chi ha pernottato nelle nostre strutture che chi ha fatto quell'azione accennato al fatto Merante, quindi e al loro modo diciamo creare anche un piccolo indotto per il territorio e in più questo piccolo indotto viene se vogliamo alimentato ulteriormente dal fatto e questa è un'ulteriore particolarità del percorso di quest'anno della ginnastica Ponsacco dal fatto che la Federazione toscana ha individuato in Ponsacco, vuoi per la bravura della società, vuoi per l'adeguatezza delle strutture Ponsacco come polo tecnico per la ginnastica ritmica e organizzando quindi mensilmente tutta una serie di raduni sul nostro territorio, che portano quindi le 50 60 migliori atlete presenti sul territorio Toscana. Ponsacco con anche in questo caso un accompagnamento delle proprie famiglie degli istruttori e quindi anche in questo caso passano delle giornate sul territorio e anche in questo caso c'è un ritorno sul territorio stesso. Ed infine, c'è poi la partecipazione dell'associazione a eventi e campionati di interesse nazionale e, nel caso specifico, ultimamente, appunto, hanno preso parte a campionati nazionali di Rimini, ottenendo fra l'altro e di risultati e di rilievo 8 premi individuali nella nella Winter CAP e quindi, anche in questo caso è un qualcosa che va a far parte di quel macro pacchetto dell'attività portata avanti che hanno dei costi non non secondari. Si pensi che, da quanto mi spiegavano solo di iscrizione a questi campionati nazionali si parla di 900 euro di iscrizione il fatto di ospitare le gare si parla di ristori, quindi per le giurie.
Vi costi delle delle delle coppe delle medaglie, quindi c'è tutta una serie di costi che è l'associazione a deve deve fronteggiare e quindi questo è un contributo che dà l'Amministrazione comunale, come da tante altre associazioni sportive che scelgono di portare avanti tutta una serie di avanti. È gioco forza, visto anche il momento storico in cui si trovano né chassis. Sono anche di un di un aiuto pubblico e per poter portare avanti un certo tipo di attività.
Grazie Assessore.
Sì.
Diciamo che non sono soddisfatto della della risposta, in quanto.
Allora, innanzitutto questo contributo è stato,
Concesso attraverso una delibera di Giunta.
Il, il regolamento che il nostro Comune segue per la concessione dei contributi non prevede e che si proceda con delibera di Giunta, ma attraverso una determina del settore interessato, peraltro io ho notato, leggendo anche il progetto, comunque, la relazione presentata dall'associazione per ottenere questo beneficio.
Che bene o male, descrive quelle che sono le attività che svolge nel proprio oggetto sociale, siccome è stato dato il contributo sulla base dell'articolo 16 di di del regolamento e il, l'articolo 16, prevede qualcosa di diverso di quella che è l'esercizio della ti dell'oggetto sociale dell'associazione e prevede segnatamente anche sì, è vero.
Qui l'articolo 16.
Fa riferimento a erogazioni di contributi che può essere disposta in casi particolari, adeguatamente motivati, anche in favore di azione non iscritta all'albo comunale. Tra l'altro ho visto che la SIAE la ASD ginnastica Ponsacco non è iscritta all'albo comunale di soggetti pubblici o privati, questo non non non ovviamente nulla esclude da ottenere i benefici perché il Regolamento prevede che i benefici e contributi possono essere concessi anche ad associazioni che non sono iscritte nell'albo comunale.
Con o senza personalità giuridica, scopo, se senza scopo di lucro, al fine di sostenere specifiche iniziative aventi rilievo di carattere nazionale o di aiuto e solidarietà, solidarietà verso comunità colpite da calamità o altri eventi eccezionali, al fine di favorire la realizzazione di manifestazioni non previste non prevedibili che interessano la popolazione residente.
Per cui, ecco la descrizione che è che ha fatto la l'Assessore Vanni, la ritroviamo non soltanto nella nella documentazione che l'associazione ha prodotto, stavolta per ottenere il beneficio di carattere straordinario, ma anche nelle altre, nelle altre circostanze in cui è stato concesso l'associazione il contributo attraverso invece la procedura ordinaria non l'articolo 16 ma la procedura della del degli articoli precedenti che prevede un avviso.
È un avviso da parte dell'amministrazione e poi l'adesione da parte dei degli enti interessati, per cui io ecco sinceramente, ho visto una certa irregolarità nella concessione di questo contributo, appunto per le modalità con cui è stato concesso la delibera di Giunta che peraltro motivo anche poco quando il Regolamento prevede che si debba procedere con determina motivata che va a motivare appunto queste queste.
Specie e specifiche esigenze.
Al di là di questo, ovviamente capisco benissimo che abbiamo noi, cioè non è che non capiamo che le associazioni hanno la necessità dell'intervento da parte dell'amministrazione non solo questa, ma tutte quelle del nostro territorio e che è importante che possono esercitare le loro attività ed essere da un certo punto di vista anche aiutate. Credo che però si debba stare alla regolamentazione che abbiamo adottato nel nostro Comune e quindi evitare di fare, anche per non creare dei precedenti. Evitare di fare.
E delle elargizioni ad personam, come mi sembra di aver visto per le modalità con cui si è proceduto stavolta, perché altrimenti poi diventa un'anarchia e quindi poi, ripeto, si può anche creare un precedente e le altre associazioni potrebbero dire sì, ma anche noi vogliamo attingere a ai contributi attraverso uno, una metodologia diversa rispetto a quella che che la regolamentazione ordinaria,
Grazie.
Grazie, consigliere d'Annibale.
Concluso il punto numero 1, bisogna prima procedere alla nomina dei tre scrutatori, come di consueto, due per la maggioranza, uno per la minoranza, prego chi si fa avanti.
Allora Casalvieri.
Falchi scrive.
Casafina rifatti.
E a Righini, grazie.
Fatta anche questo, possiamo proseguire con il numero 2 all'ordine del giorno col punto numero 2. Si tratta della verifica delle quantità e qualità e aggiornamento, prezzo, cessione in proprietà o in diritto di superficie di aree da destinarsi a insediamenti produttivi e all'edilizia economica popolare ai sensi delle leggi numero 167 del 1962 e numero 865 del 1971 l'anno 2023, prego, ci informa su su questa delibera e il Sindaco. Francesca Brogi, grazie sì. Allora questa è una delibera che viene ripetuta tutti gli anni perché ha propedeutica, diciamo all'approvazione del bilancio di previsione in questo caso di 2023, come poi discuteremo a breve e fissa il costo di cessazione delle di sessione. Scusate delle aree.
Dei comparti PIP e PEP e in questo caso, come indica la relazione del del responsabile di settore, l'architetto Nicola Gagliardi. Sì, l'Ufficio propone semplicemente una un adeguamento dei prezzi all'Istat, anche se purtroppo diciamo come sappiamo bene, oggi l'inflazione incide.
Di molto. Ecco e quindi, all'interno della relazione, avete poi l'indicazione di tutte le aree di tutti i comparti e quindi dei relativi prezzi adeguati all'Istat.
Grazie Sindaco.
Chi vuole intervenire?
Nessun intervento richiesto, per cui si può andare direttamente in votazione.
Metto in votazione il punto numero 2 all'ordine del giorno, si tratta della verifica della quantità e qualità e aggiornamento, prezzo, cessione in proprietà o in diritto di superficie di aree da destinarsi a insediamenti produttivi, all'edilizia economica popolare ai sensi delle leggi numero 167 del 1962 numero 865 del 1971 nell'anno 2023. Chi è a favore?
Unanimità della controprova chi è contrario?
Chi si astiene zero qui c'è l'immediata eseguibilità per l'immediata eseguibilità, chi vota a favore?
Unanimità anche in questo caso che a favore chi è contrario chi si astiene la delibera si ritiene approvata a maggioranza unitaria.
Punto numero 3, anzi volevo proporre se è possibile il punto numero 3, punto numero 4, se può essere discusso insieme e okay, allora vi leggo entrambi i punti, poi si passa alla discussione e poi si mette in votazione i punti in modo separato. Punto numero 3 parla della nota di aggiornamento al Documento unico programma di programmazione DUP 2023 2025 di cui se ne chiede l'approvazione. È così il punto numero 4, che parla del bilancio di previsione per il triennio 2023 2025. Anche di questa se ne chiede l'approvazione al Consiglio. Ce ne parla sempre il Sindaco. Francesca Brogi.
Sì, allora chiaramente la la discussione congiunta dei due punti è fondamentale anche perché sia il bilancio di previsione che il dubbio che il Documento Unico di Programmazione sono i due strumenti di programmazione di cui si dota l'Amministrazione comunale e di fatto riportano poi i medesimi dati sia tecnici che contabili, che in termini di personale. Il DUP diciamo nelle sue varie parti, di cui si compone da un inquadramento del contesto economico e sociale sia nazionale che locale, un inquadramento della struttura amministrativa dell'ente e poi di quelli che sono gli obiettivi politici di mandato del del quinquennio che con l'aggiornamento del bilancio di previsione vengono man mano anche aggiornati e poi un inquadramento di quelli che sono i dati contabili, che però vengono aggregati, diciamo in maniera diversa rispetto a come si leggono invece nel nel bilancio di previsione 2023, entrambi i documenti sono stati portati e sono stati discussi con la nostra responsabile dei servizi finanziari, all'interno della Commissione di di riferimento.
Io diciamo per un inquadramento sul bilancio di previsione che, come sapete, si compone della parte corrente, sia entrate che spese correnti che della parte in conto capitale, che si divide ovviamente anche questa fra spese e fra entrate e spese, partendo da quella che è la parte corrente del bilancio che va finanziari, diciamo tutti i servizi che il Comune eroga.
Vorrei intanto precisare e puntualizzare un elemento che già emerso anche in Commissione, che noi non facciamo quest'anno una manovra tributaria, come non l'abbiamo fatta negli anni precedenti, senza che non c'è un aumento della tassazione sul territorio comunale, che è un punto particolarmente calcareo e il Consigliere Tuzza che oggi, per motivi di salute e mi dispiace, non non è non è presente, ma diciamo quando si parla di manovra di manovra tributaria, quando in Consiglio si porta una delibera, perché poi è il Consiglio comunale che lo approva di innalzamento delle aliquote dei vari tributi. Questo noi non abbiamo nessuna delibera di questo tipo perché appunto non facciamone manovre tributarie e non le facciamo perché manteniamo inalterata la tassazione. Non c'è nessun aumento di aliquote, non c'è nessun aumento delle tasse.
Nei confronti dei dei cittadini.
Questo lo si evince chiaramente da tutti gli allegati di bilancio. Quindi, per quanto riguarda l'IMU per quanto riguarda.
L'IRPEF.
Tedesco iniziali, le entrate tributarie, le entrate extra tributarie, le entrate sui servizi, quindi a domanda individuale, mensa la mensa, penso al trasporto scolastico, a le tariffe sui servizi cimiteriali, resta tutto invariato chiaramente, perché c'è un impegno,
Politico e amministrativo da parte dell'Amministrazione comunale a mantenere inalterata la tassazione in un momento chiaramente particolarmente difficile per famiglie e imprese e.
E commercio.
Nonostante su diciamo perché sul fronte delle spese, per esempio, si evidenzino degli aumenti dovuti sia al rincaro energetico, quindi al rincaro sulle utenze. Noi abbiamo calcolato, intanto, un primo aumento di di circa 150.000 euro, che soltanto in parte verrà coperto dai trasferimenti, dai trasferimenti statali nei confronti del Comune. Basti pensare che l'anno scorso che nel 2022 noi abbiamo avuto un aumento di circa 300.000 euro che abbiamo coperto con avanzo d'amministrazione, e poi abbiamo avuto un ristoro da parte dello Stato che è andato a coprire, diciamo all'incirca, la metà del costo complessivo che poi invece ha sostenuto l'Amministrazione comunale. Questo, ovviamente è successo un po' per tutti, per tutti i comuni.
Fra l'altro quest'anno noi abbiamo anche un aumento di 96.000 euro che incide sulla parte corrente per i rinnovi contrattuali nei confronti dei dei nostri del del dei di dei dipendenti dei dipendenti comunali a seguito del rinnovo del contratto nazionale di lavoro. E anche questo e adeguamenti contrattuali poi sono, diciamo, pagati interamente dalle dalle tasse, da dalle entrate comunali, quindi dal dalle risorse, dalle risorse dell'ente.
Sulla parte invece degli degli investimenti. Direi che insomma, quest'anno abbiamo una spesa investimenti molto importante, consistente perché comunque noi facciamo faremo investimenti per circa 11 milioni e 300.000 euro, che sono che includono anche tutta la parte dei fondi del PNRR. Infatti, la spesa a investimenti, la spesa in conto capitale vede un ammontare di 1100000 euro di previsione e di incontro competenza, cioè nella nell'anno 2023, e poi abbiamo 4 milioni e 600.000 euro che ci portiamo dietro all'interno del fondo pluriennale, vincolato che di fatto che come viene elencato anche nelle tabelle all'interno del bilancio, include tutti quei lavori che sono stati appaltati e che sono in corso di esecuzione e quindi noi abbiamo, diciamo, tra gare effettuate e cantieri che partiranno quindi i lavori eseguiti a partire da,
Lo scorso anno che poi vanno a montare nel fondo pluriennale, vincolato appunto per 4 milioni e 600.000 euro, e poi abbiamo finanziamenti da parte del PNRR per 5 milioni 231.000 euro, quindi una spesa complessiva complessiva di 11 milioni e 300.000 euro di investimenti pubblici che credo rendano bene l'idea come cifra insomma importante e consistente dell'impegno dell'Amministrazione comunale dell'ufficio in termini di lavori che penso, insomma porterà importanti risultati sul sul territorio,
Per quanto riguarda il PNRR, diciamo come ho anche già avuto modo di dire però insomma anche un po' per aggiornare il Consiglio comunale e sono stati affidati i lavori di efficientamento energetico del nostro cinema Odeon, che però includono anche i lavori per la realizzazione di un vero e proprio teatro di un miglioramento anche delle prestazioni de del cinema. Abbiamo eseguito la gara per 1300000 euro per la realizzazione della nuova piazza della Repubblica, che include anche il rifacimento dei marciapiedi, una parte dei marciapiedi del centro storico. Sempre all'interno del fondo pluriennale vincolato, abbiamo due lotti 1 da 700.001 da 800.000 euro di lavori di manutenzione straordinaria, strade e marciapiedi che saranno lavori di rifacimento, marciapiedi e strade sia all'interno del centro storico che nei vari quartieri di di Ponsacco. Abbiamo il finanziamento per l'efficientamento energetico della palestra, giusti abbiamo il finanziamento, in parte ci sono stati già trasferiti, diciamo parte del dei fondi PNRR per l'adeguamento e il rifacimento e la sistemazione interna degli spazi, quindi anche il potenziamento dei servizi all'interno di.
Di di Palazzo Valli e che appunto anche questo sarà un cantiere da da 5 milioni di euro e nell'anno nell'anno in corso. Invece noi stiamo programmando nuovi interventi perché questi sono gli interventi che appunto erano stati programmati finanziamenti intercettati e gare che sono state effettuate almeno la maggior parte. Invece, nel nuovo anno abbiamo stanziato altre risorse, appunto per la manutenzione straordinaria sia dell'acqua di parte del patrimonio pubblico degli impianti sportivi, ma appunto continueremo anche con ulteriori interventi di risistemazione su strade e marciapiedi, oltre che interventi specifici a completamente, ad esempio, della pista ciclabile al parco urbano, per cui abbiamo già affidato il primo lotto e vogliamo appunto poi continuare con la la seconda parte del cantiere che possa proprio permettersi di andare a realizzare l'intera pista ciclabile del parco urbano, da nord a sud, anche per congiungere queste due parti in importanti del del cantiere. Chiaramente io non sto qui ora a elencare gli altri lavori che abbiamo in corso al secondo piano della scuola, giusti alla sede della, Protezione civile che sono, diciamo, cantieri e lavori che erano già stati programmati, che sono in corso.
Di di ultimazione.
E chiaramente si tratta di un bilancio che chiude in equilibrio, come dicevamo.
Obbligo normativo che sia, altrimenti non avremmo, non potremo portarlo in approvazione e non avremmo neppure il parere favorevole del del Collegio dei dei Revisori neanche insomma, questo è un po' un inquadramento generale, poi, chiaramente all'interno del bilancio si passa in rassegna anche tutte le partecipate del del nostro Comune, che di fatto sono tutte in attivo e soprattutto ricordo il ruolo per noi strategico sia di faremo Valdera che di disboscare energia.
Grazie Sindaco.
Ci sono interventi?
Prego, consigliere Righini.
Si ritiene che lo dice il Movimento 5 Stelle, allora abbiamo sentito tutto questa elencazione di di di di benefici, di Ponsacco e che che è riportato nel nel DUP.
Quindi cifre importanti ovviamente si sta parlando perché quando si parla di 11 milioni e passa che cadranno sul verranno investiti sul nostro territorio, sono sicuramente investimenti importanti e ci mancherebbe una una, un obiettivo valido, il parto di di fondo, per tornare poi all'inizio della della mia esposizione perché la pista ciclabile che lei ha accennato del parco urbano,
Sarebbe piacevole che potesse essere prolungata fino a Pontedera, perché dopo andremmo a toccare un argomento, quello dei camminamenti e bene, in questo momento non l'abbiamo dei collegamenti sotto questo aspetto validi con la nostra cittadina confinante, e questo sarebbe invece un bel gesto nei confronti di della cittadinanza e perché possa anche utilizzare quei mezzi alternativi che tanto sono.
Diciamo in questo momento pubblicizzati e possono essere anche meno inquinanti. Oltretutto in memoria di quella signora, come avete visto probabilmente sui social qualche giorno fa di residenza sarda che purtroppo ha avuto quel disguido nel mese di novembre e non ha trovato un pullman che nella potesse portare da Ponsacco a da Pontedera Ponsacco, quindi.
Creare anche dei collegamenti adeguati per chi non ha non solo con i mezzi pubblici, ma anche con altri mezzi che possono essere non solo e soltanto auto e motori.
Ma, detto questo, vorrei toccare un punto che sembra che non abbia toccato lei, per esempio la nuova tribuna, non mi pare l'abbia accennata.
Poi è saltata.
Access, se, se l'è dimenticata gliela ricordo io, allora una un oggetto di un intervento che.
Va a toccare il nostro capo sportivo, definiamolo così perché stadio mi sembra un po' un termine un po' forte, allora una tribuna che risale è vero, lei ha fatto un post qualche giorno fa, è vero, risale a fine anni 70 scusi.
Ora ci troviamo questa tribuna tribuna centrale del comunale.
Inagibile dal settembre 2021 mi sono posto alcune domande nel decennio intercorsi perché lei ha fatto un post dove, onestamente, secondo me, se non lo faceva, forse faceva meglio, perché ha fatto veramente una una elencazione di di di di fatti che semmai non le danno ragione ma le danno torto perché perché qui si dice che è stata constatata l'inagibilità ma non c'è un documento che ne attesta ne dà la inagibilità perché a suo tempo, nel settembre scorso, anzi nel 2021,
Noi, come Movimento 5 Stelle facemmo l'accesso agli atti e non trovammo nessuno, ci fu risposto dagli uffici che non c'è nessun documento che ne attesta la inagibilità, ma semplicemente non è stato più fatto nessuna ricerca o comunque elaborato da parte di tecnici incaricati che ne potessero attestare la.
La stessa inagibilità. Questo è un fatto che riteniamo piuttosto grave, perché non aver proceduto come la norma prevede?
Per noi è un danno piuttosto considerevole, visto e considerato che andiamo ad affrontare un investimento da praticamente da 1000000 di euro in un momento dove forse questi soldi potevano essere investiti da altre parti.
D'altronde lo dite voi, anzi lo dice lei nel suo post, dove, per a fronte di 900.000 euro per 400 posti a sedere, viene per un rapido calcolo, viene a 2.500 euro a posto. Ora onestamente.
È abbastanza caro, se è vero che in questo momento non si controllano più che le cifre e i valori e continuano a crescere, però certo, prima di prendere una decisione come l'avete presa voi a livello politico di non intervenire su quella tribuna, dovevate avere prima un preventivo su quanto poteva essere l'investimento perché se fosse stato un investimento congruo, allora si poteva anche accettare. Invece voi vi siate deliberatamente scesi scelti la presa presa, una posizione politica di non dotarvi di un documento che sarebbe stato opportuno e ora siete qua sventolare la realizzazione di una nuova tribuna, una tribuna che, ripeto, per 400 posti, ma soprattutto con un dubbio a me per me amletico, non so per voi, ma questo comunale è lo stadio definitivo o è quello temporaneo, perché se è così qua l'ASP, la cosa è ancora più grave perché noi ho sempre sentito dire quantomeno il sottoscritto che il futuro investimenti vanno e poi Gini e invece poi geni qua non viene investito. Proprio nulla e invece questa doveva essere l'obiettivo. Salvaguardare la vecchia tribuna per fare investimenti seri e copiosi al.
Alla struttura sportiva che abbiamo ipogei. Questo avrebbe permesso di poter avere uno sviluppo organico delle nostre strutture sportive.
È vero, lei dice sempre in quel posto famoso che ha cederete o cercate di accedere a fondi e finanziamenti regionali, ma attenzione non è che se arrivano soldi dalla Regione, non sono soldi pubblici e perché è bene farla finita. Di questo dico finiamola di questa sceneggiata che se arrivano dalla Regione non sono soldi dei PON Sacchini e quindi ne possiamo attingere all'infinito no, non è così che si ragiona sempre i soldi dei contribuenti e prima di arrivare ad attingere a questi quei soldi, bisogna pensarci prima. Non si doveva arrivare ora a promettere una tribuna che in questo caso, onestamente, non so quanto sia il bisogno di questa tribuna. Certo, ora è inagibile, quindi dovremo provvedere ed è giusto prevedere ma, ripeto, poteva essere, come lei ha scritto giustamente, con poche decine di migliaia poteva essere recuperata. Guardi che lei, con quella difficile definizione, secondo me si è fatta del male da sola scusi se la mia franchezza di stasera, ma.
Una ulteriore dimostrazione di quanto con quale leggerezza avete affrontato un tema così delicato, delicato perché oggi vi trovate a dover cercare soldi e una bella cifra, mentre il Comune di Ponsacco forse in questo momento aveva bisogno di altro. Un esempio B e il ponte sull'area. Perché non partecipare a bandi o cercare di fare una progettazione di di interventi, per quanto almeno per una messa in sicurezza di un ponte che comunque ha una sua validità strategica? Insomma, mi sembra che si viaggi un po'.
Per spot e purtroppo.
Molti ci cadono e questo è risultato, poi un altro punto del del DUP e il contributo regionale, voi lo riportate e il contributo regionale che viene auspicato, che arrivi per quanto riguarda le famiglie Rom di etnia rom residenti del palazzo rosa, un contributo che vi auspicate per poter ricollocarle sulla quantomeno in Provincia.
Anche questa mi sembra l'ultima, l'ultima del della sceneggiata, un'altra, un'altra, un'altra scena che che mi sarei auspicato non avvenisse o quantomeno non in questo modo mi scusi, signor Sindaco, ma a questo punto la devo mettere allo stesso livello di Filippeschi dice da Ceccardi, perché entrambi hanno fatto la stessa identica cosa. Hanno cercato soldi per poi poter dismettere, per cercare una nuova collocazione a questi residenti simpatici, non simpatici, ma voi a suo tempo avete vi siete espressi in un'altra maniera quando vi siete espressi pubblicamente per l'integrazione che ad oggi, quindi, a distanza di alcuni anni, dimostra che essere totalmente fallito il vostro progetto e quindi siate cercare, come hanno fatto altre realtà diverse di diverse fatture politica diversa bandiera, ma non mi interessa, ma semplicemente avete lo stesso risultato, quindi nulla di più, nulla di meno che di quello che abbiamo visto nel passato, e questo porta a sicuramente a una interpretazione negativa da parte di questo di questo dubbio che, per quanto riguarda gli investimenti che lei ci dice se il palazzo Valli, ma dobbiamo pensare anche a cosa ci verrà nel palazzo valli, perché a me sarebbe piaciuto guardi qui lo dico forse più da tecnico che da politico,
Che questo investimento avessero, anche nella sua previsione, anche un ritorno, perché devo sapere gli italiani e in questo caso con Sacchini che quei soldi che ci arrivano e come arriveranno a tutti i Comuni dovranno essere riconsegnata consigliera riguarda in conclusione, ecco infatti la invito a cui dovranno essere finanziati con i dovuti interessi. Quindi c'è un programma su cui si investono 5 milioni di euro sul palazzo Valli e c'è una previsione di rientro perché ci saranno delle attività che consentiranno un rientro. Questo è fare economia. Grazie bene. Grazie consigliere. Righini,
Prego chi è che vuole rispondere okay, Sindaco, Francesca Brogi.
Sì, allora devo rispondere, anche perché sono stata citata in causa talmente tante volte che non posso esimermi. Allora, per quanto riguarda, diciamo il collegamento ciclabile con Pontedera. Intanto questa Amministrazione comunale ha fatto e ha lavorato a un piano comunale e intercomunale anche di piste ciclabili proprio e abbiamo iniziato a confrontarci con il Comune di Pontedera e fra l'altro questo progetto è contenuto anche all'interno del progetto complessivo di Linkin Valdera con cui a cui noi abbiamo lavorato insieme agli altri Comuni di Pontedera che individua proprio in Ponsacco uno degli hub strategici di collegamento tra l'alta Val d'area e Pontedera e va proprio a individuare, diciamo, il percorso ciclopedonale che dovrebbe unire i due Comuni, ma addirittura dovrebbe unire Ponsacco a Capannoli, quindi con un percorso unico tra tutti i Comuni e quindi speriamo, diciamo che, andando avanti, Linkin Valdera, si possa ottenere quei quei finanziamenti necessari che ci possano permettere di realizzare questo percorso intercomunale. Intanto stiamo piano piano lavorando ai percorsi interni. Abbiamo comunque un quadro di riferimento a livello urbanistico che individua sia percorsi interni che quelli di congiungimento con i lavori con i Comuni vicini, per cui non siamo.
Diciamo all'anno zero, ma abbiamo fatto un lavoro importante in questo senso con gli altri Comuni, perché chiaramente sono presenti intercomunali. Per quanto riguarda invece.
La nuova tribuna dello stadio comunale,
Io ho cercato di di dispiegare la scelta che l'Amministrazione comunale ha fatto e che noi eravamo in presenza di una tribuna, la tribuna centrale inagibile, tant'è che appunto la tribuna è chiusa. Non non può essere, non può essere utilizzata. L'agibilità non poteva ottenerla se non attraverso una serie di interventi che costavano diverse decine di migliaia di euro, quindi non pochi soldi, ma tanti soldi, soprattutto se andavamo a valutare il tipo di investimento e quanto sarebbe costato in virtù poi del risultato che avremmo ottenuto, cioè noi saremmo andati a avremmo speso tanti soldi pubblici per avere comunque una struttura né anacronistica fatiscente, con 1.000 limiti anche in termini proprio di di conforto e di servizio offerto. Questo è il motivo per cui,
Appurato quanto sarebbe costato intervenire sulla tribune esistente. Abbiamo deciso di fare un investimento complessivo e certamente più oneroso, ma probabilmente i soldi in questo modo sono spesi meglio perché noi andiamo a dotare il nostro stadio di una tribuna centrale, coperta, moderna, adeguata, efficiente e competitiva, che sicuramente farà fare un salto di qualità anche al nostro stadio centrale del viale della Rimembranza. Fra l'altro vi dico anche che, se sono ormai tante Amministrazioni comunali, anche di città più grandi di Ponsacco che stanno decidendo di investire sugli stadi esistenti, che stanno ormai abbandonando l'idea e l'ipotesi di trasferire gli stadi in periferia, e questo per diversi ordini di ragioni e motivi, non ultimo il fatto che la realizzazione di un nuovo stadio comunale.
Vale una cifra intorno ai 4 5 milioni di euro. Quindi, per noi spostare oggi lo stadio comunale significherebbe fare un investimento di questo tipo in tutti questi anni e sono ormai forse insomma decenni che a Ponsacco si parla del trasferimento dello stadio comunale. Non ci siamo mai riusciti perché è un investimento.
Chiaramente molto oneroso per le nostre risorse. Le nostre risorse di bilancio, oltre al fatto che il trasferimento dello stadio pone, poi diciamo la necessità di riqualificare l'area se l'area centrale attualmente coperta dallo stadio comunale. Quindi a questo investimento per la realizzazione del nuovo stadio, dobbiamo poi trovare altrettante risorse per la riqualificazione dell'area centrale. Quindi noi abbiamo fatto anche questo tipo di ragionamento. Tutto questo si porta a pensare che possa succedere in un'epoca molto futuri, futuristica, e quindi diciamo che la scelta era anche quella di dire investiamo su una tribuna che oggi inidonea e inadeguata. Si spendiamo comunque per questa tribuna a tanti soldi pubblici per uno stadio che sicuramente resterà questo per i prossimi anni o invece dosiamo lo stadio di una tribuna, come si deve e facciamo fare un salto di qualità al nostro stadio per un impianto che serve sì alla al calcio, al mondo del calcio, ma che non serve solo per questo perché possiamo svolgere all'interno degli stadi anche altri tipi di competizioni di altri sport. Esibizioni di altri sport concerti Po può essere utilizzato dalle nostre scuole, quindi, e penso anche che avere uno stadio degno del nome e della storia calcistica della nostra città sia anche un buon biglietto da visita per chi viene a Ponsacco la possibilità di intercettare finanziamenti regionali, perché la Regione, il presidente Sani da sempre molto sensibile, ah sul tema dello sport e investe risorse significa per noi potrà significare, diciamo, un abbattimento del costo e quindi la liberazione di parte delle risorse impegnate che potranno essere sfruttate, peraltro, fra l'altro, vengo anche a dire che, insomma, mi si dice che questo che questi investimenti forse sono un po' carenti, io ritengo che invece gli investimenti che noi abbiamo fatto e che faremo grazie a risorse nostre risorse provenienti dal PNRR ci consentiranno di, alla fine del mandato, di poter dire che abbiamo dato una risposta ad ampio raggio sul nostro territorio, perché noi abbiamo fatto investimenti sugli impianti sportivi che non hanno riguardato soltanto il mondo del calcio, ricordo la nuova palestra, poi l'adeguamento, appunto che faremo della palestra della scuola, giusti gli interventi sulla tribuna che è stata sostituita rifatta nuova alla scuola Niccolini, la struttura per l'ippoterapia,
E quindi diciamo un investimento sulle strutture sportive del nostro territorio che che abbraccia più più più sport, con un progetto insomma anche del cicloturismo che chiaramente è vincolato.
All'intercettazione di fondi nazionali, e questo l'ha l'abbiamo detto fin fin dall'inizio e stiamo facendo investimenti sul decoro, sulla qualità urbana, centro storico, ma non solo tutti gli investimenti sulle sulle strade, sui sui, sui marciapiedi, abbiamo fatto degli investimenti sulle strutture sociali e sociosanitarie del nostro Comune. Il nuovo centro diurno disabili sta partendo il cantiere del nuovo centro diurno anziani e poi investimenti privati che siamo riusciti ad intercettare, come la nuova RSA, che porterà, appunto,
Altri posti posti di lavoro. Quindi mi sembra che appunto si stia dando che si stia facendo una serie di investimenti che coprono più esigenze, che stanno qualificando sempre più Ponsacco come un centro di servizi strategici strategici per la persona strategici, per le famiglie. Perché stavo dimenticando la scuola, la nuova scuola, Fusini gli interventi ALLES, agli altri plessi esistenti, il polo sociosanitario, che purtroppo ha subito varie vicissitudini, che non è un un un cantiere del Comune, ma che il Comune ha contribuito a sbloccare. Ho parlato recentemente con la direttrice dell'Asl Nord Ovest, che mi ha detto che c'è un aggiornamento sullo slittamento dei lavori, ma che io mi auguro e spero questo è quello che anche lei mi dice che entro la fine del mandato anche questo sarà terminato. E quindi un servizio di area con la casa della comunità e tutto quello che c'è, quindi io penso che veramente possiamo dire di di di poi speriamo che chiaramente tutto arrivi in fondo perché oggi, con l'inflazione, tutta la crisi sui materiali, l'aggiornamento dei prezzi dei cantieri, perché poi questo comporta un aumento delle spese non indifferenti che mette in ginocchio comuni però di poter arrivare alla fine di tutto questo che che Ponsacco davvero.
È una cittadina che offre servizi. Forse non è un caso se ad oggi i dati demografici degli altri Comuni, incluso Pontedera, si dicono che sono in calo, mentre Ponsacco, nonostante un calo delle nascite, un calo drastico delle nascite nel corso del tempo non diminuisce abitanti, ma anzi li ami gli aumenta, quindi significa che noi siamo attrattori attrattori di residenti, di nuovi residenti che servono Ponsacco per vari motivi e probabilmente anche per quello che offre, e penso che questo possa essere, diciamo, un risultato da evidenziare in termini positivi. Per quanto riguarda il progetto di via lo speciale intanto NASPI, noi abbiamo ottenuto il finanziamento da parte della Regione Toscana. Non so se lo sapete, questa forse è una notizia che vi do è uscita anche sui giornali. Lo ha tenuto la Società della Salute e la Regione Toscana ha approvato il bilancio di previsione a dicembre e ha assegnato le risorse a la Società della Salute e quindi anche al Comune di Ponsacco per la ricollocazione delle famiglie presenti nel palazzo.
Ora. Consentitemi di dire questo che fino ad oggi abbiamo subito una polemica continua e anche, insomma, fatta da notizie abbastanza blande. Non sempre è così precise e veritiere, e comunque una necessità rivendicata a gran voce da parte delle dell'opposizione e delle minoranze che dovevamo assolutamente mettere mano a quel palazzo. Allora ora c'è una Amministrazione che appunto ha proprio ha fatto una proposta. La Regione Toscana ha ottenuto dei finanziamenti. Questi finanziamenti probabilmente ci permetteranno di dare veramente una una svolta alle vicende di questo palazzo della soppressi. Mi aspetto almeno aspetto la polemica su appunto le risorse che sono arrivate. Quante sono, sono tante? Sono poche interrogazioni mozioni, cioè perché tanto l'obiettivo è quello di cercare, penso io o di fare polemica o provare in qualche modo a rallentare un'Amministrazione che invece vuole dare risposte e uguale risolve il problema. Quindi, intanto il fatto che ci arrivano le risorse è una notizia positiva e tutto il Consiglio comunale, dato che l'obiettivo del palazzo della sistemazione del Palazzo è stato un obiettivo unitario, rivendicato a gran voce, eccetera, eccetera. Adesso perlomeno diteci sì bene, siamo contenti che siano arrivate le risorse, vediamo come fase vediamo come l'esplosione, tanto siamo qua, siamo contenti anche perché, perlomeno alla risoluzione di quel pazzo, non ricade su su risorse comunali e dopodiché non mi venite a dire che Ceccardi Filippeschi, cioè perché anche questa, poi poi le persone vi capiscono anche poco. Secondo me è comunque tanto per puntualizzare cioè Ceccardi e Filippeschi hanno dato i soldi a queste famiglie senza nessuna cabina di regia politica, quindi loro hanno dato i soldi e gli hanno detto andate dove volete. Questi sono avvenuti a Ponsacco, perché a Ponsacco c'era un imprenditore che gli ha affittato questi appartamenti al Sindaco di Ponsacco.
Non gli è stato comunicato assolutamente niente, perché non c'era nessun tavolo tra Comuni e tra Sindaci, quindi hanno fatto tutto da soli, dando semplicemente queste risorse e dicendogli va bene tutto purché non sia nel nostro Comune. Il progetto che ha fatto l'Amministrazione comunale di Ponsacco è ben diverso, perché il progetto prevede la costituzione di una cabina di regia tra tutti i Sindaci della Valdera, proprio per evitare che si crei un nuovo palazzo di via Rose Picciano in un altro Comune. Questa cabina di regia ha l'obbligo di vigilare su dove verranno trovate le case da parte di queste famiglie e l'obiettivo sarà una, diciamo distribuzione.
Diffusa sul su tutto il territorio quantomeno della provincia, quindi qualche nucleo a comune non di più, proprio perché non si creino nuovi ghetti. Quindi l'impostazione politica e amministrativa è assolutamente differente da quello che è stato fatto in passato, per cui non mi venite a dire che siamo uguali perché uguali non siamo assolutamente, dopodiché speriamo che queste risorse ci possono davvero aiutare a risolvere il problema del palazzo e che il prossimo obiettivo dovrà essere la riqualificazione, appunto, de dell'immobile. Per quanto riguarda Palazzo Valli, che è un altro argomento che è stato toccato, noi stiamo lavorando al progetto, poi chiaramente a questo se seguirà la gara, l'apertura del cantiere, eccetera, eccetera, che comunque presenteremo chiaramente anche all'associazione della cittadinanza. Non è semplicemente un adeguamento sismico e strutturale ed energetico, ma si tratta anche di una nuova distribuzione.
Degli spazi, di un ridisegno degli spazi al suo interno, di una nuova progettazione degli spazi all'interno di Palazzo Valli che vorrà, il cui obiettivo sarà potenziare gli spazi e le strutture a favore del mondo, dell'associazionismo, del mondo, degli anziani e del mondo dei giovani proprio in termini di servizi e di migliorie di risposte in questo in questo senso e ci sarà sicuramente modo poi di illustrarlo e discuterne anche con la cittadinanza.
Grazie Sindaco.
Altri interventi.
Prego, consigliere Tecce.
Sì, buonasera a te che Fratelli d'Italia, beh io.
Leggendo la relazione del DUP,
Parto proprio anche dal fatto che il Sindaco ha fatto un un esame generale proprio su questa relazione su questi investimenti.
E in primis e già lei dice e afferma che il caro bolletta e ha colpito ha colpito notevolmente anche il nostro Comune è giusto.
Però allora, a questo punto sinceramente, ma non è una critica estetica, però anche il restyling del corso maggiormente improntato sul l'illuminazione può essere una scelta azzardata, non lo so, lo vedremo, vedremo in futuro se questa Amministrazione, poi dopo riuscirà a tamponare o come affrontare questo caro caro bolletta,
Mi aggancio anche al discorso che ha detto il collega Gianluigi Arrighini.
È anche vero che se poi dopo arrivano dei finanziamenti dallo Stato sono sempre soldi pubblici, cioè non è che vengono trovati per strada, così per regalo.
Poi, di conseguenza, diciamo forse sul passo sulla questione della della tribuna, probabilmente se c'era l'intenzione di fare una tribuna nuova era da farlo qualche tempo fa, anche perché la tribuna, da quello che si legge dall'interrogazione l'ufficio dice che giustamente è stato voluto il non rinnovare il collaudo di conseguenza non è diventata non agibile e purtroppo è capitato scelta sbagliata probabilmente si è capitato in un momento in cui le materie prime galoppano verso le stelle come prezzi,
E si leggeva dall'articolo che si stava facendo un investimento di 400.000 euro e ora siamo arrivati a 1000000,
Questo voi direte, ma avremo una tribuna nuova, ho capito, ma in realtà poi dopo non sappiamo nemmeno quanto potesse costare, il rifare il, il collaudo e aspettare magari in futuro.
A vedere di rifare una tribuna nuova si omette anche, però nella relazione probabilmente se ne è dimenticato il Sindaco che c'è l'intenzione nuovamente di acquistare il palazzo di via Rose Picciano con il progetto. Fin qua che io in Commissione le ho detto è stato con un tratto di penna ha bocciato e ribadisco che viene per me bocciato bocciato semplicemente perché, se si fa un concorso si fa qualsiasi cosa un bando e posti sono tre e non si rientra quello rimane fuori, cioè che che che sia estemporanea e lo sta dicendo lei.
Dobbiamo fidarci, va be'fidiamoci.
Tra l'altro, abbiamo saputo che dalla stampa ma ha detto anche da lei che da quel palazzo il proprietario non ha pagato quantomeno fino al penso, al 2015 Limur, per un valore circa di 400.000 euro.
Poi in Commissione ci è stato confermato dalla funzionaria che ci saranno all'incirca altri 200.000 euro di oneri non pagati, di conseguenza siamo circa sui 600.000 euro, ora, al di là del fatto che è stato tentato di acquistarlo.
Un anno fa, due anni fa, e non ce l'abbiamo fatta investire altri soldi per acquistare un palazzo che più e più volte è stato, è palesemente e non è tanto adeguato e in situazione di degrado, ma massimo,
Ma quanto deve venire a costare questo palazzo ai cittadini, cioè dal famoso, cioè se vogliamo fare a gara con con con Luca, cioè rinnoviamo un nuovo detto popolare, ma quanto ci deve costare il palazzo, il palazzo rosa Bolzacchini Luca diceva che è costato quanto il secchio e Palazzo Rosa quanto ci deve costare cioè nell'arco degli anni come è successo per Luca per la deviazione del fiume che si è voluto qualche migliaia di anno cioè si insiste a volerlo comprare,
Se non ricordo male, quel palazzo c'era una perizia,
Che, prima dell'occupazione, a avesse un valore all'incirca sui 6 milioni di euro.
Vista la situazione in cui si trova, visto che il mercato edile non è così in salita, sinceramente io lo lo lo lo vedo, lo vedo quasi una follia, poi, per carità, voi siete al Governo, noi siamo all'opposizione, ma questi soldi noi l'avremmo scelti assolutamente in maniera diversa cioè investire su quel palazzo ma che no?
Pertanto, e concludo per noi.
Questo questo vostro progetto poteva essere questo SPE queste spese che poi, tra l'altro, sono spese importantissime.
Vedo tante tante situazioni che vengono messe a norma adeguate verrebbe quasi da chiedermi, ma se non fossero arrivati tutti questi soldi, cosa avremmo fatto di nuovo, vedo una tribuna che ci costerà quasi quanto il secchio, anche lui vedo una pista ciclabile, ma però poi, dopo di di di strutture veramente nuove non le vedo per per il futuro comunque noi di Fratelli d'Italia voteremo contrario grazie,
Grazie, consigliere Tecce si è prenotato l'assessore Bagnoli.
Sì, buonasera a tutti, allora diciamo, sembra che l'atteggiamento dell'opposizione sia quello di di ricercare sempre il no, a prescindere.
E tra l'altro, dimenticando spesso dichiarazioni fatte magari uno o due sedute precedenti, no, c'è il no sempre e comunque no per contrarietà, e non perché c'è un progetto dietro che poi con coerenza esce fuori e dà un senso a cui no.
Forse l'ultimo Consiglio o il penultimo consigliere Righini ci fece un esempio di strutture di impianti sportivi toscane di eccellenza e che confronto il nostro stadio era un pollaio punto.
Eh.
Ora contesta la tribuna, quindi prima ci fa l'elogio degli enti degli altri impianti sportivi. Poi, quando si procede per i per il cambio, la sezione della tribuna e allora non va bene, perché costa troppo, poi si dice dei costi, allora i costi di messa in sicurezza erano valutati e quantificati prima della della della crescita dei prezzi. Quindi, se l'avessimo aggiornate ad oggi un sarebbero stati decine di episodi, anche forse qualche centinaia di migliaia di euro, quindi è tutto proporzionato. Se, quando facemmo il preventivo uno dei costi veniva 80.000 euro e il nuovo 400 si rossa 900, esiste la riparazione, questa 160 170, perché i prezzi sono raddoppiati. Quindi non facciamo i preventivi per cosa ci pare, ai prezzi del 2019, per quello che poi la prezzi attuali confrontiamoci con i prezzi attuali, sennò si fa un po' di asino detto un po' la forza china e poi la coerenza, la coerenza.
Di giocare su più tavoli. Allora, quando c'è gli ultrà, allora siamo per la tribuna, siamo per coprire d'oro di lastricare d'oro e comunale quando gli ultrà non sono presenti, allora anche di ACR, nello stadio, sono spiegati male, sono spesi male, sono soldi buttati via.
E non per contrarietà, che però non a progetto, non a coerenza e col tempo, poi.
No che si perde di di serietà e e quindi poi ci si rammarica perché la gente non ci segue, non ci segue perché non c'è coerenza e e questo è il primo requisito poi si parla dei costi.
Del centro storico in chiave rincari energetici, ma veramente l'INPS, i costi che noi abbiamo sostenuto sull'illuminazione artistica, l'abbiamo fatti prima rincari energetici e comunque sono in a led.
Farvi un'idea, tutta l'illuminazione natalizia in un mese è costata 400 euro di consumi aggiuntivi energetici, quindi le saranno 10 lampade che accese qualche raggio, non lo so in fondo all'anno quanto quanto costo producono in termini energetici, quindi magari anche un po' di preparazione quando si da certi dati.
Il palazzo rosa.
Anche lì il no per contrarietà, prima perché un si mandavano via ora che si mandano via, se si mandano via, perché si si usano i soldi, la Regione scusate, ma bisognerebbe prendere i soldi all'Enalotto che alla tombola, no, ditelo voi, perché anche quelli sono soldi dei cittadini, dei contribuenti e non ce lo scordiamo tutt'son sempre i soldi dei contribuenti, però se non li prende Ponsacco, riprende Verona difende Milano, dove magari ci sono anche dei problemi abitativi e quindi qual è il problema che ha un sì o un sì un si prendono o ne prende nessuno, o sennò sono sempre soldi dei contribuenti, quindi mi fa sorridere. Questa teoria, per cui se ne fanno relativa albanesi, prendono noi no, perché sono soldi dei contribuenti che qui stiamo veramente a.
Ah ah, all'assurdo, che bisognerebbe a volte registrarli.
E poi, si dice, sono costi, non si può, non si non si vuol comprare il palazzo rosa così, ma perché chi l'ha detto che si comprava, cosa di Ponza chini Palazzo Rosa noi proprio siamo si è fatto, si è partecipato a un bando dove chiedevamo i soldi dalla Regione per comprarlo, ma con i soldi della Regione. Non cosa devono Sacchini, ma leggeteli i documenti, perché altrimenti poi fate fate fate i discorsi senza senso, quindi.
Scusi consigliere, reti che ha fatto tutto sulla tutta l'arringa, sul fatto che lei ci accusava di voler comprare palazzo rosa o soldi, forse quando è stato scritto e sta sai che ha detto lei ho raccontato tutti che un Consiglio comunale, allora cos'ha detto.
Costava troppo parlava di Bolzacchini, quindi noi parlava del Secchia Lucchesi, quindi a Postacchini, sì, sì che ci sia se si vinceva il bando, forse chi non costa un euro okay, anzi non solo questa moneta ma probabilmente a gratis ci trovavamo in quella sede anche delle funzioni pubbliche, quindi non capisco quale sia il problema, non ce ne ha problemi, quindi bisogna di, ripeto, quando si decide di motivare una posizione contraria rispetto a quell'amministrazione, usare la coerenza, perché altrimenti un giorno si dice una cosa l'altro giorno l'esatto contrario poi finisce che alla fine si ritorna al punto di partenza, cioè.
Quindi nulla un po' più di attenzione a quelle 16.
Grazie consigliere, Bagnoli, prego, ha chiesto la parola al consigliere, Righini consigliera, Assessore Bagnoli, Consiglieri, prego la regia Luigi Movimento 5 Stelle allora devo andare un po' a risposta a quelle agli interventi dell'Amministrazione, perché siete un attimino dei toni leggermente tesi non so il perché onestamente siamo quasi si si parla ognuno dice la propria,
E comunque ricordo all'Assessore Bagnoli che siamo registrati, quindi chi vuole sentirà e valuterà quello che diciamo e sì, e siamo responsabili di ciò che diciamo allora, per quanto riguarda la tribuna, quando lei mi disse come siamo messi io risposi che nostro comunale viene chiamato il pollaio e non è il sottoscritto che gli ha dato questo soprannome.
E che ribadisco, la valutazione di sostituire la tribuna andava ponderata e valutata in modo più corretto, visto e considerato che sono mancate le premesse adeguate perché voi ci sono stati gli aumenti, ma le premesse adeguate considerava, come ha detto il Consigliere, per i criteri che,
La scelta è stata politica, non procedendo con la verifica statica, di conseguenza, avete scelto automaticamente politicamente di fare una nuova tribuna.
Sento dall'esposizione del Sindaco che in questo momento le previsioni quindi è quella di mantenere il comunale come struttura principale, ricorderà che ci sarebbero anche gli spogliatoi che la invito di andarle a vedere e onestamente, nel 2023, ci faccia la giratina dentro perché onestamente sono sono da intervento immediato.
Di conseguenza è il tipo e la modalità non sono qua a dire che non sia giusto rifare attribuire a questo punto dobbiamo procedere, ma la modalità come ci siamo arrivati, che ci porta a votare sicuramente in modo negativo per quanto riguarda il Palazzo Rosa,
Non capiamo noi cosa volete dire perché quando avvenne il primo trasferimento, sì, il Sindaco ebbe qualche incontro con il Prefetto con ebbe da ridire con poco e diciamoci la verità sul primo, sul primo trasferimento un po' più sul secondo che arrivava dal Cascina, ma è come fu affrontato il tema attenzione perché chi diceva no a questi nuovi arrivati gli veniva dato del fascista, questo era il termine utilizzato, veniva dato del fascioleghista. Diciamoci le cose come come venivano detti allora,
Taglia erano queste terminologie, le terminologie, le terminologie erano questi allora perché oggi invece voi festeggiate la la la, la possibilità di far evacuare quel fabbricato? Allora sia la coerenza da parte vostra, non dalla parte dell'opposizione. Da quest'altra parte vi abbiamo sempre detto di gestirla meglio questo passaggio, ma siccome la struttura Società della Salute, beninteso, d'accordo con la proprietà e su questo sono d'accordo con il Sindaco che è stato by passato, certamente nessuno ha mai, almeno da parte nostra ha mai attaccato l'Amministrazione per questa scelta, ma la scelta della dell'Amministrazione è stata quella dopo di adoperarsi per l'integrazione, questa integrazione che a distanza di anni ha dimostrato il fallimento totale di questa politica. Questo è quello che diciamo e che è arrivata al risultato di quello che hanno fatto le altre amministrazioni. Mi sembra molto semplice e banale quello che diciamo che onestamente mi di mi dispiace vedere che dall'altra parte ci si alteri perché sempre proprio più easy di così non possiamo essere grazie buonasera.
Grazie, consigliere Righini che al prossimo.
13.
Chi è che si è prenotato, prego Assessore, vanno sì per riprendere il tema della tribuna. Insomma, io credo ci voglia veramente del coraggio a dire che quella tribunali andava risistemata, considerato lo stato in cui era quella tribuna. Considerato cosa si trova oggi in giro, c'è ancora una tribuna tubi innocenti con 19 subì davanti la visuale e considerato che a Ponsacco comunque, si gioca un campionato di di serie D, io ricordo quando venivano le televisioni che questa telecamera correva e si vedrà tutti i pali tutti uno dietro l'altro, con le ginocchia di quello di teatro che ti stavano sul collo perché praticamente poste erano una appiccicata quell'atto con i seggiolini divelti, io credo che ci voglia veramente del coraggio e dire che andavano spesi i soldi che all'epoca per un primo preventivo e ci dissero gli uffici erano circa 80.000 euro su un manufatto di quel genere. Per quanto riguarda invece lo stato delle delle strutture, io non so da quando è anche l'anno, mentre anche gli spogliatoi, comunque sono stati tutti rientrano a casa imbiancati, è stato fatto un lavoro su tutta la parte delle docce da quest'anno da quando abbiamo ripreso in mano la gestione, noi gli interventi si sono intensificati maggiormente, quindi, anche tutta quella che è la parte del blocco spogliatoi sia lì che Cugini è stata ripresa in mano in maniera diciamo decisa perché c'erano state delle mancanze abbastanza evidenti.
Grazie Assessore Valli, prego che al prossimo 9.
Chi è che si è prenotato?
E il 9, Chi è che il 9?
Sì.
Per rispondere alla Righini, intanto quando lui afferma.
A che qualcuno abbia detto in tempi non sospetti fascio-leghista a qualcuno, magari se per cortesia disse dignità all'Aula e dicesse chi le ha dette queste cose, perché se no si fa i discorsi da bar, la posta con tutto il bene del bar la posta.
O di un altro bar qui su su Ponsacco, poi, per quanto riguarda la narrazione che spesso lei, la città con un sorriso divertente e grottesco.
Lo so eh.
Gli è stato spiegato tutto l'excursus, diciamo di di che c'è stato sin dall'inizio come questa Amministrazione si sia distinta proprio nella diversità, e quando lei parla di integrazione non parla di quella cosa che noi abbiamo sempre detto che stiamo ricercando dell'accoglienza diffusa e quindi c'è nel senso perché sennò poi quando si parla e come ha detto anche prima l'Assessore Bagnoli e si interviene nell'Aula,
Spesso sarebbe gradito anche no.
Oltre che dire no, e proprio anche con una certa creati, né con una certa forza, sarebbe anche giusto dire perché noi, se ci fossimo stati, avremmo fatto in quest'altro modo, però, in tutti questi mesi, in tutti questi anni che ho avuto l'onore di di di di stare qui dietro questi banchi dall'opposizione specialmente da questa opposizione di questi anni non ho mai sentito una controproposta se non quella di infiammare gli animi, quindi i toni accesi non sono accesi. Sono un po' accalorati su un accalorati, perché da questa parte qui c'è gente che prova a dare la delle risposte dall'altra, spesso e parlo dell'opposizione, sì, diciamo si abbaia un po' alla luna.
Grazie, Assessore Brogi.
Chi è che si è iscritto al numero 12 trovi forse Consigliere Favilli noi no, le 2 no.
No, allora l'8 dovrebbe essere l'Assessore Bagnoli, il 12, chi è che si è prenotato prima di Bagnoli io io sono 14, però farlo.
Va benissimo.
No, allora diciamo a chiosa su il futuro di del palazzo di via Ales Picciano.
Due cose la intanto io poi mi auguro anche che Fratelli d'Italia, nella prossima campagna elettorale, dirà ai cittadini di Ponsacco che non vogliono occuparsi del futuro di quell'immobile, quindi Fratelli d'Italia, in Consiglio comunale, oggi, tanto come dicevate, è tutto registrato e messo agli atti ha dichiarato che,
Occuparsi di una riqualificazione di quell'immobile e quindi anche del quartiere, è qualcosa di sbagliato perché ha già dato troppi problemi a questo Comune e quindi il futuro di via Rose Picciano non non non riguarda Fratelli d'Italia, Fratelli d'Italia, non vuole occuparsi di questo. Io spero che questo sia un tema che porterete anche in campagna elettorale, coerentemente con quanto il Capogruppo ha dichiarato in Consiglio comunale, lei lo spiegherà a tutti i cittadini e i residenti di quel quartiere e dirà che quello non è un problema che lo riguarda. Per noi invece preoccuparsi non solo della ricollocazione delle famiglie, ma anche della rigenerazione di quell'immobile, se ci sarà la possibilità di intercettare finanziamenti che vanno in questo senso. È qualcosa che ci riguarda da vicino, perché il nostro sogno non è semplicemente di ricollocare le famiglie, ma è anche quello di poter dare un nuovo volto a quel palazzo riqualificando quel quella parte di città che è una parte centrale che è una parte che sta aprendo e attirando servizi. È una parte che vive di residenza, ma anche di commercio e quindi preoccuparsi del futuro di Viadeo spezzano. È qualcosa che ci riguarda da vicino. È un obiettivo che noi vorremmo perseguire, se ci saranno bandi e finanziamenti che possiamo che possiamo intercettare. Quindi noi abbiamo detto questo, lo diciamo e lo diremo e stiamo lavorando in questa direzione, tra l'altro dico anche a livello nazionale e a livello regionale e uno degli obiettivi del PNRR è proprio quello della rigenerazione urbana. Fare rigenerazione urbana vuol dire riqualificare le città, vuol dire riqualificare e rigenerare pezzi di città, e questi finanziamenti sono destinati sia a parti pubbliche che a parti private dismesse e abbandonate, proprio perché l'obiettivo è portare a rivivere le città, a far rivivere i quartieri, più diciamo, di disagiati, de delle città e questa era anche una delle filosofie alla base del del progetto fin qua. È uno degli obiettivi, appunto, della del nuovo modo anche di di di amministrare per cui, quando lei mi dice, per esempio che ne vede no è molto insistere sull'adeguamento, eccetera, perché oggi in Italia il patrimonio pubblico spesso è vecchio e ha bisogno di essere riqualificato, riadeguato, rigenerato, e possiamo farlo. I Comuni possono farlo soltanto intercettando fondi e finanziamenti di natura nazionale europea, e il PNRR su questo ha messo tanti soldi proprio per permettere ai Comuni e quindi all'Italia di diventare un Paese sempre sempre più moderno, per cui ecco pensare e fare un progetto sulla rigenerazione di via. Ero spicciolo risponde a uno degli obiettivi che lo stesso PNRR dà all'Italia e quindi il Governo ai Comuni, per cui noi non siamo né se noi siamo al passo con i tempi, a pensare a qualcosa di del genere. Fra l'altro l'appunto, si tratterebbe di intercettare i fondi esterni, quindi non andremo a incidere sul.
Su su, su sul bilancio comunale e chiaramente, per quanto riguarda il debito che è stato maturato nei confronti del Comune, fra l'altro anche su questo ve lo dico solo per lo meno contenta.
Che dopo, almeno se pensa il mio mandato dopo otto anni le minoranze riconoscono che riconoscano che il proprietario del del palazzo, ormai defunto e quindi ora rape, diciamo le sue società sono rappresentate dai curatori fallimentari, ha un debito nei confronti del Comune di Ponsacco. Avere un debito nei confronti del Comune di Ponsacco significa avere un debito con i cittadini di Ponsacco e questo lo abbiamo sempre detto noi, perché noi abbiamo sempre sottolineato il debito sia tributario che poi anche diciamo, per il risarcimento danni a cui è stato condannato, che va, che che aveva nei confronti del Comune, su questo c'è sempre stato un grande silenzio da parte delle minoranze, quando invece doveva essere un argomento condiviso, perché sono soldi sottratti ai cittadini. Chiaramente l'Amministrazione comunale non è stata ferma, ma ha fatto tutti i passaggi necessari per recuperare quei crediti, sia immettendosi al passivo che per quanto riguarda poi tutto il recupero, il recupero tributario, ma sono risorse che devono essere ancora recuperato e che ad oggi sono state sottratte ai cittadini de,
Di Ponsacco, perlomeno questo viene riconosciuto.
È chiaro che poi, se dovessimo andare ad un acquisto attraverso l'intercettazione di finanziamenti esterni, valuteremo e questa era anche un'ipotesi che avevamo vagliato se ci sarà la possibilità, in parte di compensare il debito che che che si vanta nei confronti di del Comune, ma questo chiaramente avremmo bisogno di tecnici che possono darci un parere in questa in questa direzione. Per quanto riguarda ora mi dispiace che a Righini e uscì sia uscito, però diciamo, per quanto riguarda la gestione dell'immobile di via lo spicciolo, noi abbiamo sempre perseguito due strade.
Una era l'obiettivo a lungo termine, quindi la, la ricollocazione delle famiglie e la riqualificazione del Palazzo e, dall'altro, provare a gestire l'ordinario. Gestire l'ordinario significa gestire, diciamo, la pulizia, il decoro e la sessione dei minori e dell'inserimento dei minori delle scuole, perché questi sono, diciamo, de degli elementi importanti per provare a far sì che.
Per provare a combattere, diciamo alle varie problematiche che nel tempo sono emerse non occuparsi di tutto questo significava semplicemente far dire il dilagare in maniera tragica. Una serie di dinamiche già hanno colpito il territorio,
Grazie Sindaco, prego, Assessore Bagnoli.
Allora non laccio al discorso sul debito.
Del Giambra ricordare.
Al rappresentante di Fratelli d'Italia, che il Presidente della vostra sezione è stato un grande sostenitore del Giambra, ha fatto battaglie in Consiglio comunale a sostenere a sostegno del Giambra, è stato chiamato anche a testimoniare dal giallo a al processo ci sono carteggi che poi sarà un piacere mostrare alla cittadinanza in cui dimostra questo legame.
Quasi affettivo col Giambra,
Eh eh, insomma, il prezzo politico lo dovrebbe aver pagato, cioè o comunque questa questione dimostra che chi lo difendeva si metteva contro i cittadini, perché questo signore appunto a ha fatto un debito con l'Amministrazione comunale va be'svariati, milioni migliaia di euro, milioni di euro per quanto riguarda IMU mai pagato e oneri di urbanizzazione e poi anche per non aver mai terminato la piazza pubblica, quindi c'è un danno inenarrabile, pur eh, però, c'era qualcuno che lo difendeva e lo difendeva non nascosto, diciamo.
Negli angoli bui, ma in Consiglio comunale quindi lo dice lo difendeva in luoghi pubblici, però si vede che comunque questi atteggiamenti vengono premiati perché, insomma,
Assumono addirittura c'ha un ruolo di esponente di spicco di Fratelli d'Italia, a Ponsacco e va beh, ognuno poi poi anche queste cose, la coerenza, la cosiddetta coerenza, poi torna sempre e poi a Righini, no a Righini, io a volte non lo capisco io.
Del Movimento 5 Stelle, però alla fine, se fosse sul sul gradino sopra, un ci sarà accorgerebbe nessuno perché usa parole come uno, che viene da un partito profondamente diverse, perché a un certo punto è stata la parola integrazione che voi siete per l'integrazione, ma perché il Movimento 5 Stelle non ha per l'integrazione faccia capire,
No perché il Movimento 5 Stelle e mi sembra che sia per l'integrazione ora integrare è logico e funzionale che scuse Righini lei per la guerra civile c'è però per la guerriglia urbana o è forse per l'integrazione, ma ma l'ha detto con un un tale spregio nei confronti della parola che che un po' mi fa pensare quando nella fase precedente fan Pagno elettorale qualcuno disse che a Ponsacco c'era il Movimento 5 Stelle più a destra d'Italia e lo diceva per caso lo diceva perché poi mi dite che è lei che lo rappresenta e lo rappresenta come una forza politica di è di destra e se ne faccia una ragione, perché se venisse Villa Galletti l'ascoltasse.
Sbiancare ebbe perché tutto meno che uno di che rappresenta il Movimento 5 Stelle, io non so come faccia a continuare a essere del Movimento 5 Stelle, praticamente schiacciando di sempre continuamente su posizioni di destra che non hanno probabilmente nel Movimento 5 Stelle del primo Governo Conte, c'era sempre una componente di destra che poi affondata addirittura partiti no, Europa no-vax, quindi.
Tra l'altro, era anche accompagnato a Ponsacco quell'esponente che poi ha fatto il Partito no-vax, quindi era era un suo pupillo, quindi ecco se avesse l'avesse paragone e quindi voglio dire, forse sarebbe coerente se tornasse un paragone.
Ha concluso l'assessore, grazie, prego, consigliere Favilli.
Laura Favilli, per Ponsacco con Francesca Brogi, Sindaco a me, premeva ricordare appunto che le grandi incertezze è dovuta alla situazione esterna attuale, rendono sempre più difficile poter redigere un bilancio di previsione, rispetti rispettoso.
Dei principi contabili, in particolar modo del principio di attendibilità, di coerenza, veridicità delle delle previsioni. Questa Amministrazione però, se dimostrate di essere all'altezza di fare questo grazie anche alle politiche prudenziali precedenti, io mi sento la voce va bene okay, allora questo DUP, se vogliamo a due principali novità, all'interno che sono appunto la sezione che riguarda il finanziamento del PNRR e il carro utenze, la sezione del PNRR, diciamo che deve trovare realizzazione con urgenza rispetto all'attività ordinaria e questa Amministrazione ha dimostrato di aver saputo valutare come sono cambiate le esigenze della comunità e del territorio e qui si è verificata sia.
In presentata. Se vogliamo una serie. Si è presentata un'occasione quando prima è stata sminuita questa cosa, dicendo semplicemente i soldi che vengono presi dai bandi sono comunque soldi dei cittadini. Sì, è vero, ma sono soldi che, se Ponsacco non avesse intercettato, sarebbero stati intercettati probabilmente da altre amministrazioni. Invece di valorizzare il fatto che ci sia stata un'attenzione su certi aspetti che si sia stato in grado di trovare fonti di finanziamento senza pesare.
Eh beh totalmente sulle sulle potenzialità del Comune di Ponsacco che, ad ogni modo, è sempre stato un Comune con un bilancio virtuoso, con un indice di indebitamento.
È molto, molto, molto alto, no, si va a sminuire dicendo che comunque sembrano soldi buttati. I bandi sono comunque bandi che presentano delle caratteristiche. Non ci si può presentare un bando per una palestra a presentando il progetto di una pista ciclabile, quindi sono soldi che sono comunque, se vogliamo già.
Stanziati dagli enti e il Comune di Ponsacco ha avuto, diciamo così, la, la capacità di intercettare il le le le i finan, la fonte di finanziamento che poteva far, diciamo il suo caso per questa priorità. Questo mi mite, ci tenevo a precisarlo e quando poi si sminuisce ulteriormente l'impegno facendo una semplice divisione tra l'altro sbagliata, perché 900 milioni diviso, 400 fa, 2.250 e non 2.500, se proprio vogliamo fare precisi, mi mi mi mi mi domando, cioè davvero vogliamo basare l'analisi di una scelta simile su una semplice divisione. Quindi io onestamente volevo ricordare che.
Quando si parla di autonomia degli enti locali e la parola autonomia significa anche responsabilità e la responsabilità in momenti difficili. In questo momento difficile, sicuramente un'opportunità che questa amministrazione ha colto e ha dimostrato di saper portare avanti a livello locale.
Grazie, consigliere, Favilli.
Prego chi è che ha chiesto di parlare solo se 15 che consigliere Galli dalle balle Canova.
Ah ok, consigliere Tecce, no, no, consigliere Tecce, prego.
Sì, te che Fratelli d'Italia, ma io io io stasera non so se se ho parlato l'Assessore Bagnoli oppure con Maria contestabile, perché a volte mi sembra, mi sembra che che che viva un Consiglio comunale diverso da quello che stiamo vivendo tutti cita un esponente che è stato Consigliere negli altri mandati che difendeva a spada tratta questo personaggio che ha investito a Ponsacco,
E, tra l'altro, mette un velo scuro sul fatto che ha partecipato come testimone in tribunale. Mi scusi Bagnoli, ma se qual è il giudice la invita a testimoniare, lei si può rifiutare o vengono i carabinieri a casa a prenderlo, ecco no, no, non lo so, è uguale, è uguale, è uguale, è uguale, è uguale, è uguale sindaco, è uguale, ma detto questo, detto questo di cui io, ma questo imprenditore non ce lo scordiamo perché voi vi piace nascondere le carte e tirarle fuori quelli che vi fanno comodo, ma questo è un imprenditore, chi lo ha portato a Ponsacco no, perché sarebbe come imposta sul ragionamento sarebbe come dare la colpa che non ha. Lo sottolineo che non ha il Sindaco perché è esponenti del PD, è stato il PD, la sinistra di Ponsacco, a portare questo esponente a investire a Ponsacco, che poi, tra l'altro, sinceramente, portando un personaggio del genere qui.
Con tutti i precedenti che aveva signori, guardate che ora è anche brutto stalla rammentare perché non c'è più, rimane sempre una persona, ma questa persona aveva dei precedenti penali da molto prima che venisse a investire a Ponsacco quindi la domanda ve la dovete fare allo specchio, ma che abbiamo portato a Ponsacco e ora vi lamentate perché ha fatto, non ha dato, non ha versato i soldi, sono anche di Bolzacchini, assessore Bagnoli, perché le addizionali regionali nelle buste paghe ce l'abbiamo tutti, ma come cosa c'entra c'entra e come che c'entra, perché nelle buste paga dei dipendenti vengono scorporate delle tasse che vanno a finire alla Regione, se poi questi soldi della Regione vengono investiti a Ponsacco su un progetto che avete pensato voluto la sinistra, ma non il Sindaco, anche se proviene da quel partito, abbiate pazienza per voi. Capisco che è una manna che scende dal cielo per rimediare a un a un errore grossolano che avete che avete commesso e se non avete commesso voi quelli prima di voi, abbiate pazienza che poi, tanto per sottolineare il fatto se non ricordo male, il gruppo di Fratelli d'Italia, Regione Toscana, ha promesso che avrebbe votato in maniera favorevole per lo stanziamento di questi 200.000 euro. Per rimediare alla grossa cavolata che il vostro partito che rappresentate ha fatto ora chiedo un qualcosa di diverso di strano. Non so se sia mai stato fatto.
Posso far sentire un vocale.
Chiedo a lei, Presidente.
Allora, siccome sempre il vostro partito, quelli che dall'elezione si apre a tutti, perché Bagnoli ha detto dice allora sordi e se sì, se non si prendevano le prendevano quell'atti, se si si lasciano qui queste persone non va bene se si mandano via, non va bene i soldi non è che si vincano al Superenalotto, siccome da Cascina sono pervenuti quattro famiglie in maniera autonoma. Siccome le ho citate questa cosa più e più volte, anche sulla stampa, dicendo che c'è abbiamo un video tra l'altro del TG 3 del l'all'epoca Presidente del Consiglio di carcere, il Presidente del Consiglio di Cascina ha dichiarato testuali parole e mi piacerebbe farvelo sentire così, perlomeno lo sentiamo tutti le mettiamo agli atti. Quattro famiglie in maniera autonoma si sono trasferiti a Ponsacco. Allora dico io.
Con i soldi di Cascina. Lei, Sindaco lesi, lei Sindaco non solo sta fino a fino a quando non arriveranno i soldi della Regione, sta usando o dovrà usare i soldi Bolzacchini, ma dovrà usare anche i soldi del resto di tutta la Toscana su un problema, un qualcosa che è stato concepito e realizzato e gestito dal suo partito, dal partito che Bagnoli, signori, abbiate pazienza, però la coerenza, qui c'è la coerenza c'è perché potrei far sentire anche un suo audio, ma più di uno messo a catena dove lei sottolineava il fatto che la sinistra, che che che il centrodestra utilizzava soldi pubblici per mandare mandare queste famiglie a Ponsacco e lei cosa sta facendo li sta mandando in in altri Comuni, ma sta utilizzando soldi pubblici, tant'è che io le ho fatto un'interrogazione dove le chiedevo se la procedura che sta adottando lei fosse diversa rispetto alla procedura che ha che che ha adottato un altro Comune di di di di un arto, qualsiasi schieramento politico e lei mi ha detto no, perché i Comuni sono obbligati che, quando ci sono delle emergenze abitative, devono intervenire chiaramente per trovare una collocazione e dei soldi per in dargli dargli una mano. Quindi le quello che lei sta facendo ora le hanno lo hanno fatto i suoi colleghi prima soltanto che quando l'hanno fatto quelli di centrodestra, lei gridava allo scandalo, ora che lei lo sta facendo non solo con i soldi pubblici DePaul Sacchini, perché fino a quando non arrivano questi soldi dalla Regione sono DePaul Sacchini, ma lo andrà a fare anche del resto di tutti i toscani. Quindi, scusatemi, voi venite a parlare Bagnoli, voi venite a parlare di coerenza all'opposizione, ma abbiate pazienza, scusate, ma questo questo è anche troppo, anche troppo.
Prego, consigliere Favilli.
Avrà Filippo Ponsacco con Francesca pregi, Sindaco, no, prima, avevo dimenticato giusto per par condicio, perché sulla Smith, sulla appunto, sullo sminuire l'impegno di questa Amministrazione, anche Fratelli d'Italia, prima aveva fatto un commento sul CARA energia, sulla scelta dell'illuminazione quando lo stesso Fratelli d'Italia in un Comune vicino ha alzato un mega Olmert polverone questo in questo periodo natalizio per la scelta di non installare le luci natalizie quindi anche qui,
È un po' di esatto un po' di coerenza anche qua non basterebbe senza considerare il fatto che invece Ponsacco affatto effettivamente una scelta che è piaciuta a tanti, quindi volevo precisare questo sennò.
Non l'avevo detto, mi ci tenevo,
Prego, Assessore Bagnoli, rimango basito da dalla facilità con cui si dicono bischerate con convinzione. Allora la prima bischerata è quella che il Giambra ce l'ha portata al PD. Allora, premesso che il terreno dove è stato costruito l'edificio non era comunale, ma era privato, era un piano attuativo che aveva un proprietario e il proprietario si sceglie il costruttore semplicemente perché gli vende il terreno, quindi cosa c'entra il Comune con Giambra? Queste sono le leggende metropolitane che voi alimentati sui social, ma che sono prive di ogni fondamento, sono falsità allo stato puro, quindi il jumbo è venuto perché un proprietario del terreno su cui c'era un piano attuativo gli ha venduto il terreno e lui ha costruito quindi il Giambra col Comune non ci incastra niente. Poi, visti i risultati della sua azione, a un certo punto qualcuno in Comune ha deciso di entrare in lite giudiziale giudiziaria, è vinti e a vincere tutte le cause giudiziarie. Al contrario, quello che lei sostiene, come suo rappresentante, Ponza chino di Fratelli d'Italia, era dalla parte opposta. Diceva che con queste cause giudiziarie il Comune andava al fallimento perché perdeva tutte le cause giudiziarie avviate, tutte tutte l'ha vinta, quindi, e chi era nel torto era il suo collega di partito, tanto per essere chiaro, e comunque di fronte a uno che non paga le tasse di fronte a uno che non paga il limo di fronte a uno che non realizza le opere pubbliche, come si fa a essere dalla sua parte, qualcuno ce lo spieghi, il Giambra è venuto chi lavora, chi chi ce l'ha fatto venire, perché è avvenuto un terreno quando ha iniziato a costruire e ha iniziato a fare le cose che non andavano fatte. Qualcuno si è messo di traverso, è entrato in lite giudiziaria, altri l'hanno difeso. Questa è la verità, l'hanno difeso pubblicamente sui banchi del Consiglio comunale ogni volta che si parlava di lui, e questo vuol dire non avere memoria e il problema che quei sette persone son sempre in prima fila fa politica che non è che hanno smesso sono in prima fila.
E questo, insomma, dove dovrebbe fare riflettere. Poi si dice gli amici del bagno Aleramici Bagnoli, il Sindaco, quando il Sindaco Filippeschi ha fatto quello che ha fatto la contrastato a mezzo stampa in Comune comunicati, ogni qual volta c'è stata la necessità di prendere di se noi abbiamo sempre detto, anche se del nostro partito ha fatto una cosa indegna okay e si ribadisce qui il Consiglio comunale, lei però della Ceccardi o di conti, una malizia parola, la sempre difesi ha sempre detto bravi sbaraccato, tutto poi se vanno a Ponsacco chi se ne frega, fate bene l'avete sempre difesi, invece noi non abbiamo difeso perché è stata un'operazione sbagliata, perché queste politiche vanno concordate di area di area, perché non si scarica i problemi da un Comune a un altro senza programmazione che c'è bisogno di programmazione perché si costruiscono ghetti perché queste persone si stavano un campo rom insieme c'è un motivo okay, c'è un motivo per cui è chiaro che preferiscono stare insieme, se trovano un palazzo vuoto e lo riempiono.
Sono è la situazione ottimale, ma non è una soluzione ottimale spendere i soldi pubblici per trasferire i soldi pubblici soldi pubblici per trasferire un problema da Cascina a Ponsacco o da Pisa o Ponsacco non è coerente.
È questo che va contro l'avete mai detto una parola contro la Ceccardi contro conti, noi sì, l'abbiamo detto contro Filippeschi, e lo diciamo anche qui perché se uno del nostro partito sbaglia, è giusto che ieri ci ha fatto presente perché è così, perché altrimenti si perde credibilità.
Quella credibilità che continuate no, ah perde ogni volta che parla.
Prego, Sindaco, sono io.
Sì, no, allora io sinceramente intenso, bisogna parlare quando le cose si si si conoscono, perché quando non si conoscono si rischia cioè di dire cose sbagliate, e voi tante cose non le conoscete e state continuando a parlare su questo progetto, voi fate come loro, in maniera totalmente sbagliata e questa cosa mi fa abbastanza innervosire, perché laddove si dicono cose che non sono vere, mi innervosisco, allora ve lo spiego, ve lo spiego perché servono dei soldi pubblici per superare il ghetto di via lo spicciolo e vi spiego, ve lo ribadisco, perché l'ho già detto prima, poi è chiaro che se non si vuole capire, non si capisce, quindi si continuerà in maniera ideologica. È soltanto nella volontà di dare contro l'Amministrazione a continuare a ripetere la vostra posizione, per cui fase uguale a loro, però, vi spiego perché ci sono delle differenze. Allora, ogni volta che c'è una morosità incolpevole che ci sono degli sfratti, ci sono dei fondi pubblici d'accordo quindi gli sfratti di via Rose Picciano, così come gli sfratti che avvengono sul territorio e.
Le famiglie che vengono sfrattate laddove sono secondo le caratteristiche che hanno che sono fissate dalla normativa sono considerate famiglie fragili possono, diciamo, hanno il diritto ad una assistenza da parte pubblica, oltre al fatto che la Regione Toscana di per sé trasferisce ai Comuni una serie di fondi proprio per le morosità incolpevole che i Comuni utilizzano per andare incontro attraverso l'erogazione di contributi pubblici a quelle famiglie che sono sotto sfratto, aiutandole a trovare una nuova sistemazione nel caso di famiglie fragili, quindi possono essere famiglie con bambini e famiglie che hanno dei portatori di handicap, eccetera, eccetera. Queste non possono essere messe in mezzo ad una strada, perché è chiaro che laddove ci sono minori o si trova una sistemazione alternativa, oppure non vengono buttate fuori al primo accesso. Ecco perché il, i servizi sociali e anche, diciamo, le istituzioni pubbliche intervengono per aiutare queste famiglie fragili e povere a trovare perché risultano sotto una certa sotto una certa soglia ISEE. Poi queste sono i parametri che noi abbiamo a disposizione e a trovare una nuova, una nuova sistemazione. Quindi questo tipo di intervento viene fatto non solo nei confronti dei residenti di via Rose Picciano, ma nei confronti di tutti i cittadini che hanno determinate caratteristiche. Siccome nei confronti di via prospiciano quasi tutte le famiglie sono considerate fragili perché, ad esempio, tutte o perlomeno la stragrandissima maggioranza,
Hanno minori e quindi per questo rientrano nella categoria di soggetti fragili. E quindi se noi vogliamo liberare gli appartamenti nel più breve tempo possibile e quindi fare in modo che gli sfratti vengano eseguiti, per esempio al primo accesso al secondo accesso immediatamente, dobbiamo trovare delle soluzioni alternative. Allora o queste soluzioni alternative e le troviamo dandogli un contributo che che che che incide sul bilancio comunale oppure dato che c'è un problema specifico sul nostro territorio, che è stato creato a Ponsacco per politiche sbagliate di P di di Comuni vicini che sono in questo caso Pisa e Cascina,
Chiediamo un contributo esterno in modo tale da non I attingere al bilancio comunale da non prendere risorse dai capitoli del sociale che noi continuiamo a utilizzare invece per le altre situazioni sociali presenti sul nostro territorio, anche perché attingere soltanto a quei capitoli significherebbe chiaramente andare a erodere questi fondi e quindi avere meno risorse per le altre.
Residenti sul Comune di Ponsacco che hanno queste caratteristiche e che hanno bisogno di questi aiuti, perché poi non è che gli sfratti vengono fatti soltanto nell'immobile di via prospiciano. Ci sono varie situazioni di sfratto su tutto il territorio comunale e non è giusto che Viero spezzano. Ci debba pensare soltanto Ponsacco, perché i residenti di via di prospiciano solo i residenti che ci sono stati mandati da altri Comuni, e non è giusto che ci pensi soltanto il Comune di Ponsacco. Serve una solidarietà e in questo caso è chiaro che l'unico livello che può intervenire a livello regionale però, come dicevo prima, la differenza tra noi e gli altri Comuni Pisa ECA e Cascina che loro, quando hanno superato il problema dei campi rom che giustamente è un problema da superare, non hanno pensato a una cont, a un tavolo di concertazione con i Comuni, quindi non hanno detto dal campo rom di Oratoio, vanno via, devono essere mandate via 50 famiglie.
Noi con Pisa e ci mettiamo X euro, perché lo li aiutiamo a trovare una nuova abitazione. Va bene, ma questo è giusto che vi è stanziare dei soldi pubblici affinché si possano situa superare situazioni di criticità su un territorio che siano i campi rom o che sia un ghetto come quello di vero spicciolo è giusto.
È sbagliato che si diano senza nessun controllo su dove questi arrivano, perché questo noi abbiamo sempre criticato che sono stati dati dei soldi per trovare delle nuove abitazioni, senza vigilare, senza controllare dove effettivamente fossero queste abitazioni. Questo ha fatto sì che queste famiglie hanno trovato in massa tutte residenza a Ponsacco, perché il proprietario dell'immobile, prima di fallire, gli affittato, tutti i suoi appartamenti prendendo chiaramente i soldi, perché questi poi l'hanno pagato e questi sono arrivati tutti a Ponsacco, Pisa e Cassina. I comuni non hanno assolutamente vigilato su questo. Nel momento in cui le famiglie, gli portavano, i contratti di affitto, la Società della Salute o i Comuni, dicevano che è questo il contributo okay, questo è il contributo. Noi facciamo una cosa diversa, noi utilizziamo dei soldi pubblici, come è normale che sia, perché siamo di fronte a famiglie fragili, sotto sfratto per superare un problema che è quello di via Rose Picciano, ma apriamo un tavolo, una cabina di regia dove noi prima di erogare i soldi villis, vigileremo dove vanno. Se in 20 famiglie vanno tutte a Pontedera, i soldi non li prenderanno perché noi, bensì Pros, seguiremo il principio dell'accoglienza diffusa, quindi piccoli nuclei su tutti i territori, quantomeno della provincia di Pisa. Se le abitazioni saranno idonei e se il numero di nuclei sarà compatibile con il territorio di accoglienza, il contributo verrà erogato e ci sarà l'istituzione di una cabina di regia politica e tecnica, altrimenti il contributo non lo prendono. Quindi non ci venite a dire che noi facciamo come loro perché noi non diamo soldi a fondo perduto, purché se ne vadano. Noi stanziamo delle risorse grazie alla Regione per superare un problema, ma secondo principi e strade completamente diverse, e nel progetto che abbiamo pensato abbiamo pensato anche all'istituzione di un fondo per i Comuni di accoglienza, mentre quando sono arrivati un Ponsacco che nessuno ci ha avvertito, tutto poi è caduto sulle spalle del Comune di Ponsacco, allora oggi da questo Consiglio comunale viene anche fuori che si critica il fatto che il Comune venga aiutato a risolvere un problema che è stato creato a Ponsacco da altri con risorse regionali, perché forse tutto deve cadere sulle spalle nostre quando il Comune il problema non era interno alla nostra cittadina, cioè io penso che qui si voglia dare contro per dare contro e finirà che nessuno vi capirà e vi seguirà. Più.
Grazie Sindaco.
Il Consigliere,
Al momento al al momento non siamo perfetti, per favore, al momento al per favore mi fate, mi fate proseguire, per favore, basta no, basta.
Consigliere Tecce allora.
Bene, allora io vedo che non ci sono ulteriori interventi prenotati, per cui se si deve stare a confabulare dietro microfoni io preferisco andare in punto, io preferisco andare in votazione con questi punti, almeno che non ci sia qualcheduno che voglia fare un intervento al microfono.
Ebbene no.
Allora conto fino a tre sennò, interrompo il Consiglio, poi se ne parla dopo allora basta, ho chiesto il rispetto di tutti e, prima di tutto il rispetto della parola del Presidente.
Allora, se non ci sono ulteriori interventi prenotati, io metto in votazione il primo punto numero 3, poi il punto numero 4 all'ordine del giorno.
Votiamo per il punto numero 3 all'ordine del giorno.
Si tratta della nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione DUP 2023 2025 e se ne chiede l'approvazione, chi vota a favore?
10 favorevoli.
Chi vota contrario?
5 contrari, che si astiene zero per l'immediata eseguibilità, chi vota a favore?
10 favorevoli, chi vota contrario, 5 contrari, chi si astiene 0 punto numero 3 è approvato con 10 favorevoli, 5 contrari e zero astenuti.
Il punto numero 4 si chiede l'approvazione per il bilancio di previsione per il triennio 2023 2025, Chi vota a favore.
10 favorevoli, chi vota contrario?
5 contrari, chi si astiene per la controprova?
0 per l'immediata eseguibilità, chi vota a favore?
10 favorevoli, chi vota contrario, 5 contrario chi si astiene zero anche questo punto numero 4 viene approvato con 10 favorevoli, 5 contrari 0 astenuti.
Proseguiamo con il punto numero 5.
In questo caso qui si tratta della variante al Regolamento Urbanistico, finalizzato al potenziamento del sistema viario e dotazioni ambientali del margine nord ovest della zona produttiva, ad integrazione della variante numero 26. Prego, Presidente Commissione Urbanistica, Laura Favilli.
Sì, buonasera, allora, in merito a questo punto all'ordine del giorno, che è stato anche oggetto di discussione in Commissione, la Commissione urbanistica con la presenza del dottor Gagliardi, sì, si tratta in pratica di un'integrazione alla varie verrà variante 26 in questa zona non interessa l'ampliamento delle attività produttive esistenti ma si tratta solo appunto di un'integrazione,
La realizzazione, la realizzazione,
La realizzazione e la Regione Toscana diciamo che aveva previsto, per quanto riguarda e l'area di confine ad ovest della zona produttiva e della zona a confine con la zona urbanistica, un'area a margine che qualifichi qualificasse il margine urbano con una piantumazione di alberi che dovevano in qualche modo diciamo così,
Devono essere uno strumento di mitigazione dell'acustica di riduzione delle PM. 10, anche dovevano svolgere un una funzione di filtro da un punto di vista visivo, inoltre, la proposta prevede anche il potenziamento di una parte della via Rodina, in pratica.
La la parte, il tratto che appunto viene menzionato è il tratto che si che che riguarda dall'ingresso, fino praticamente all'accesso di tre proprietari che hanno lì appunto tre attività, tre attività commerciali di proprietà e uno, per quanto riguarda praticamente una una, un'azienda che ha.
Realizzato un deposito di materiali inerti, che quindi avrà sicuramente la necessità di accedere utilizzando questo tratto di strada, e quindi diciamo il potenziamento volto a migliorarne la capacità. Per quanto riguarda la il lavoro quotidiano, quindi, è previsto un allargamento e una miglioramento dell'accesso per quanto riguarda le altre due attività,
Ovviamente anche loro hanno interesse a migliorare a potenziare questo accesso è comunque un accesso secondario che si rende necessario anche ai fini, diciamo della della sicurezza.
Nient'altro. Ecco, questo era stato presentato in Commissione, come ho anticipato prima, e non erano sorte dubbi o domande particolari, ma appunto,
Sì si specificava proprio che anche in coerenza con il nuovo Piano strutturale recentemente approvato,
Appunto a dicembre del 2022, la prescrizione di sistemazione paesaggistica dei margini urbani era proprio inserita nei progetti di riqualificazione e di rigenerazione urbana. Quindi, a maggior ragione, questa quest'area verrà migliorata con la piantumazione che dicevo poco fa.
Grazie consigliere, Laura Favilli.
Ci sono interventi?
Sul punto.
Bene, vedo che nessuno vuole intervenire, per cui proseguiamo direttamente con il voto sul punto numero 5.
Lo rileggo, si tratta della variante al Regolamento Urbanistico, finalizzato al potenziamento del sistema viario e dotazioni ambientali del margine nord ovest della zona produttiva, ad integrazione delle varie altre numero 26.
Chi vota a favore?
Prego unanimità.
La controprova chi vota contrario.
0 e chi si astiene zero, anche qui l'immediata eseguibilità, chi vota a favore, sempre unanimità, chi vota contrario 0 e chi si astiene 0 bene, anche questo punto numero 5 è passato con viene approvato con l'unanimità.
Punto numero 6 all'ordine del giorno.
Qui si tratta dell'approvazione dello schema di convenzione relativo alle acquisizioni, all'acquisizione gratuita di aree ed opere afferenti al progetto di rigenerazione urbana di capannone artigianale, dismesso a sostituzione edilizia con destinazione d'uso residenziale e vedo che è uscito.
Dalla sua posizione istituzionale, consigliere Righini.
Per cui proseguiamo chi è che lo illustra, prego sempre, Presidente, Commissione Urbanistica, Laura Favilli, prego sì, questo anche questo punto è stato oggetto di discussione in Commissione e sempre alla presenza del dottor Gagliardi.
E il punto appunto è relativo allo schema di convenzione afferenti il progetto di rigenerazione urbana di un capannone artigianale artigianali, dismesso un opificio con sostituzione edilizia con destinazione ad uso residenziale. Siamo alle porte delle della zona della Meloria, quest'area al momento è un'area un po' lasciata, diciamo così perché appunto è dismesso il capannone e prevede praticamente la riqualificazione con la realizzazione di tre aree residenziali, ognuna delle quali ha poi in progetto la costruzione di 3 4 abitazioni e la zona per essere più precisi, a via delle Rose via delle Gardenie,
La al progetto che diciamo è stato.
È presentato è un progetto iniziale, giusto per dare anche un'idea di quello che di idee, di fattibilità di quello che verrà poi realizzato. La proposta in convenzione propone appunto di rifare il marciapiede lungo via delle Rose e via delle Gardenie adiacenti all'area di intervento e la realizzazione di un piccolo parcheggio pubblico con piazzetta pedonale, situata proprio nel raccordo tra via delle Rose in via della strada e della strada provinciale di Cello. Poi la piazzetta,
Prevede, diciamo di essere corredata da una panchina e dalla messa a dimora di un di un albero con funzione ombreggiante.
Grazie, consigliere, Favilli.
Anche su questo punto chiedo se ci sono interventi.
Nessun intervento richiesto si va in votazione col punto numero 6 all'ordine del giorno, si tratta dell'approvazione dello schema di convenzione relativo alla acquisizione gratuita di aree ed opere afferenti al progetto di rigenerazione urbana di capannone artigianale dismesso e sostituzione edilizia con destinazione d'uso residenza residenziale chi vota a favore?
All'unanimità.
Chi vota contrario?
Prego.
Sì, considerato sempre all'unanimità meno chi è uscito chiaramente, certo, allora chi vota contrario 0 astenuti 0, per l'immediata eseguibilità, chi vota a favore.
Prego chi vota a favore unanimità anche in questo caso, qui chi vota contrario 0.
Chi si astiene zero, anche il punto numero 6 viene approvato all'unanimità, grazie,
Punto numero 7 all'ordine del giorno qui si tratta del progetto turistico cammino dei trulli a Pisa Volterra se ne chiede l'approvazione per l'itinerario di percorso ci illustra il punto, il presidente della Commissione Turismo, Sport.
Prego Pallucchini,
Sì, Alessandro Ballouti, ItaliaViva si.
Sì, mi pare un attimino di questo di questo progetto che il nostro Comune diciamo ha cercato un attimino di, con una serie di incontri che partono già con nel 2019 e l'assessore Macchia il primo contatto con questa associazione cammini di Touria.
E poi subendo uno stop a causa del Covid, per poi riprendere ora, nel novembre del 2022 e grazie al lavoro di dell'assessore Marchi che ha seguito passo dopo passo, il lavoro degli uffici e per rispondere anche in maniera celere tutti i requisiti. Perché poi fosse presentata la delibera oggi al nostro Consiglio e l'Associazione Camina disuria si è messa in moto, è un'associazione fatta costruita.
Da da da degli appassionati di di di questo di questo settore, che è la bike e il?
Lo sport del camminare de e quindi è riuscita a mettere insieme ai cittadini associazioni, comunità e Amministrazioni comunali con lo scopo di realizzare un itinerario incentrato sul tema archeologico. Il cammino di Etruria si propone come progetto di escursionismo culturale, che mira a collegare in modalità escursionistica le evidenze etrusche sparse nel territorio ma collegate tra loro nei secoli.
Rispondendo pienamente e con coerenza alla mission del progetto generale del sistema dei cammini storici e degli itinerari culturali della Regione Toscana, i percorsi prescelti hanno naturalmente tenuto conto dell'evoluzione della dinamica insediativa e della trasformazione del paesaggio e sono stati adattati alle esigenze dello sviluppo turistico del territorio e alla presenza di viabilità pubbliche.
Una forte necessità è stata quella di inserire i centri storici all'interno degli itinerari, elevandoli al ruolo di tappe intermedie per valorizzare al massimo i borghi medievali ancora abitati e inserirli in un processo di sviluppo legate al turismo lento e alle riprese economica sostenibile delle aree interne. Il cammino di Etruria, da Pisa e Volterra, è così denominato questo questo progetto è il gemello del cammino di Etruria, del centro, che prosegue da Volterra qui a chiusi e tocca altri 15 Comuni. Insieme costituiscono un percorso di circa 400 chilometri che aggiunge una un'ulteriore proposta al turismo slow all'interno della nostra Regione,
Il percorso si estende, questo percorso di studi a Pisa Volterra si estende per circa 155 chilometri, partendo da Pisa, attraversando, Coltano per raggiungere Lorenzana, per poi proseguire Casciana, Terme, Casciana, Terme Lari, Terricciola, Lajatico e Montecatini Val di Cecina e Volterra.
Nella Commissione i promotori fra che sono presenti erano signor sbaraglia, il DANC, il signor dal canto e la Vicepresidente Montagnani.
I promotori di questa Italia iniziativa hanno illustrato in maniera cartografica il percorso con l'inclusione del Comune di Ponsacco tale percorso si snoda dalla strada di Camugliano curva che sale verso la chiesa perché arrivano da San Marco,
Non so se passante della chiesa di San Frediano in Camogliano per raggiungere poi la Santissima Annunziata di capannoni e poi ricollegarsi ad altri tracciati,
Tanto lavoro da mettere insieme per poter dare una risposta burocratica e giuridica e creare un percorso che non possa più essere modificato, dando apposita di accedere a quei fondi regionali per le varie tipologie di indicazioni del tracciato per farlo, per renderlo poi visibile a tutti gli appassionati.
Grazie, consigliere Ballouti.
Qualcuno vuole intervenire?
Prego, consigliere Righini, sia Righini che Luigi Movimento 5 Stelle Genco in Commissione, quindi mi sembra che ci fu una grande approvazione a questo progetto e al fatto che comunque attraversi no nel nostro territorio verrà poi con questa descrizione che passano proprio da, diciamo, arrivano da San Marco Montan, una salita della Casina di di di di Camugliano per andare verso verso Capannoli questa dimostrazione di di forse anzi relegandoli a al all'intervento precedente.
Il futuro o buona parte dei dei degli interventi futuri da parte dell'Amministrazione saranno proprio quelle di fare queste piste o percorsi che siano fruibili da persone in bici o a piedi. A suo tempo, quando si fu presentata dall'Amministrazione comunale la la variante della del lago qua,
Se vi ricordate dove prevedevate.
Dove ora c'è la de il forno, ma avevate previsto una struttura museale. Io vi proposi e comunque siamo sempre sulle proposte, proposi un un albergo, un ostello o qualcosa del genere, proprio perché si trova lungo una una pista in camminamento che è molto frequentato e, sebbene è pubblicato e pubblicizzato, scusate,
Avrebbe la possibilità di poter captare moltissimi frequentatori, fra cui le ho incontrate anche personalmente venuti dall'estero e molti che conoscono e hanno quindi questa conoscenza di questo percorso e potrebbe essere una bella tappa lungo il camminamento che va da da Pisa a a Volterra, consentendo così non solo il passaggio ma anche lo stazionamento sul nostro territorio. Sarebbe, diciamo, una buona cosa noi all'epoca avanzammo questa ipotesi e potrebbe essere se non sul luogo, ma.
Su sui percorsi che vengono proposti. Poter.
Prevedere, come sul Regolamento Urbanistico, prevedere queste realizzazioni, facilitazione in modo che si possa attrarre questo tipo di turismo, che è una nuova frontiera e secondo me il territorio della Toscana si presta benissimo a questa e Ponsacco, si presta benissimo a poter captare questo nuova nuova forma di turismo grazie.
Grazie, consigliere, Righini.
Prego Assessore, Stefania Macchi,
L'avevo ora ce l'ho sì, buonasera a tutti, allora giusto per fare pochissime precisazioni, che il capofila di questo progetto è il Comune di Collesalvetti e che volevo sottolineare come questa a questo progetto sia nato dal basso, nel senso che un'associazione di appassionati ha scelto a mio avviso il modo migliore per presentarcelo perché il primo aggancio che ha avuto è subito stato con le amministrazioni dopo un attento studio del territorio e ad una proposta fattiva perché poi è grazie al lavoro che è stato fatto al nostro Ufficio di patrimonio.
E qui del Comune che ha avuto.
L'okay e tutti quei quelle autorizzazioni per poter procedere a questa a questa delibera proprio in questi giorni sono stata presente a terre di Pisa, all'interno della Camera di Commercio, nel quale sono stati spiegati e presentati diversi progetti, anche cicloturistici, ma spesso si viene a perdere quello che è l'atto amministrativo e giuridico che poi lega queste associazioni per poter chiedere o finanziamenti oppure contributi sia da parte della Regione, dall'Europa eccetera, quindi volevo sottolineare come l'importanza di questo cammino di Etruria sia partito con il piede giusto, cioè sono stati si sono mossi in modo subito preciso e sicuro per poi avere degli ottimi risultati siamo alla stretta finale. Mancano pochissimi Comuni che devono dare l'assenso, tra cui il Comune di Pisa.
Perché, appunto gli Uffici di patrimonio e territorio dovevano.
Analizzare e perbene e se ci sono tratti privati che interessano il percorso e quindi poi rilasciare le debite autorizzazioni. Quindi ringrazio anche gli uffici per il lavoro che hanno fatto perché hanno seguito sin dall'inizio hanno voluto portare a termine questo questa, queste autorizzazioni e queste, e questa delibera quindi grazie,
Grazie Assessore, Marchi, ci sono altri interventi in merito.
Chiedo anche per le opportune dichiarazioni di voto.
Nessuno che vuole parlare, per cui.
Procediamo e mettiamo in votazione il punto numero 7 all'ordine del giorno si tratta sempre del progetto turistico cammino dei trulli a Pisa Volterra se ne chiede l'approvazione per l'itinerario di percorso, chi vota a favore,
Unanimità, chi vota contrario?
Chi si astiene zero, in entrambi i casi, anche qui l'immediata eseguibilità se ne chiede anche qui l'immediata eseguibilità, eseguibilità, chi vota a favore?
Unanimità, chi vota contrario?
Chi si astiene, il punto numero 7 viene approvato all'unanimità, grazie punto numero 8.
Qui si tratta dell'annullamento automatico dei debiti di importo residuo al 0 1 0 1 2023, fino a 1.000 euro risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1 1 2000 al 31 12 2015.
Come anni di esercizio dello, e se ne chiede appunto l'opzione di diniego all'USL, all'1 o all'annullamento, scusatemi se ha rotto l'area lingua ora a quest'ora bene chi è che interviene il nostro Sindaco, Francesca Brogi, prego,
Che la legge di bilancio da la la, la possibilità di?
Dai Comuni di aderire o meno alla al, alla cancellazione automatica degli interessi e delle sanzioni maturati dal contribuente sui debiti dal dal gennaio 2000 al 31 dicembre 2015,
E che per noi sono tributi e sanzioni edilizie, cimiteriali e violazione al codice della strada, noi si opponiamo a questa cancellazione automatica degli interessi e delle sanzioni che per il Comune di Ponsacco significherebbe, diciamo, un costo complessivo di 240.000 euro e quindi chiaramente un onere troppo grosso da sostenere da parte del nostro Comune.
E resta in vigore la possibilità per il singolo contribuente di aderire, lui diciamo, in accordo con Agenzia delle Entrate e riscossioni, alla cancellazione degli interessi e delle sanzioni, sui debiti maturati in questo periodo e quindi.
È parte.
Però diciamo, a condizione che poi il il debito venga comunque pagato o in un'unica rata entro luglio di quest'anno, oppure che venga dilazionato in 18 rate e così come prevede appunto la la normativa, quindi noi ci opponiamo a questa cancellazione automatica e questa è la delibera in oggetto.
Grazie Sindaco.
Chi vuole intervenire?
Prego, consigliere Righini.
Rileggere 10 Movimento 5 Stelle, se ho ben interpretato, quindi.
Non si nega la possibilità di abbattere gli interessi e le sanzioni, comunque.
Successiva alla alla alla quota capitale, chiamiamola così della della della sanzione, e questo.
Sì, diciamo noi non ci opponiamo alla cancellazione automatica, ma resta la possibilità per il singolo contribuente di, attraverso un appunto, una pratica da da da da fare direttamente, lui con Agenzia delle Entrate e riscossioni per stralciare.
Gli interessi e le sanzioni, quindi il singolo per il singolo contribuente resta la possibilità di esercitare quest'opzione singolarmente, e quindi chiaramente è chiamato a pagare la la quota del debito, rinunciando agli interessi e alle stralciando gli interessi alle sanzioni attraverso una pratica che viene fatta tra il singolo contribuente e Agenzia delle Entrate. Riscossioni però la condizione poi che impone la normativa che.
E la la la quota capitale venga pagata o in un'unica rata entro luglio oppure in 18 rate. È il Comune che rinuncia alla cancellazione automatica degli interessi e delle sanzioni su questi, sull'ammontare complessivo dei debiti maturati dai contribuenti nell'arco dell'annualità indicata dalla normativa, perché per noi significherebbe rinunciare di botto, ha un'entrata di 240.000 euro e quindi sarebbe ovviamente un onere troppo grosso per il nostro Comune da sostenere.
Aspetti un attimo che che era 16 consigliere d'Annibale.
Allora?
Un chiarimento su sono il il, la manovra son tre son, sono tre il i provvedimenti, il primo, quello che riguarda i debiti statali, diciamo così, che prevede che le cartelle sotto 1.000 euro spariscono tutte automaticamente, il secondo invece riguarda i debiti, diciamo locali per quanto riguarda i Comuni, sono le sanzioni amministrative, tributi locali e qualche altro tributo che di cui ha fatto menzione cimiteriali. Sì alla per questi,
Per questo tipo di cartelli si parla sempre di cartelle sotto i 1.000 euro e i Comuni possono esercitare un'opzione, cioè possono stare zitti e le sanzioni, ma si sta parlando soltanto per sanzioni e interessi. Se i Comuni stanno siti, spariscono interessi e sanzioni. Rimane però la cartella aperta in agenzia delle entrate, riscossione per la somma capitale, se il Comune esercita il diniego entro 31 di questo mese, invece, rimangono anche le sanzioni e gli interessi. La terza misura,
È quella della che la.
Definizione agevolata, cioè.
Limitatamente alle cartelle tra de del periodo 2002 mila 2 da tra tra il 2002 mila 12 e non tra il 2002 mila 15, tutto quello che ho detto ora vale per le cartelle che recano ruoli accesi tra il 2002 mila 15 per il terzo provvedimento, invece, limitatamente 2002 mila 12.
Succede questo, quindi c'è una sovrapposizione parziale fra questi due ultimi, provvedimenti che la il contribuente può aderire.
E quindi pagare la somma capitale e gli vengono scontati interessi e sanzioni, ma questo lo deve fare entro luglio, o rateizzare o pagare, altrimenti non ha più questa possibilità.
Una riflessione che questa è vero, che noi andiamo a perdere di botto, come ha detto il Sindaco 200.000 euro, ma è pur vero che dobbiamo riflettere su un elemento importante si tratta di carichi abbastanza vecchi, perché è il più giovane a sette anni, 2015, cioè la cartella più giovane è del 2015 quella più vecchia e che ne ha molti di più perché del 2000 quindi 23 anni.
Molti di questi non siamo riusciti a recuperarli e difficilmente andiamo a recuperarli.
È invece facile, quantomeno è auspicabile, che una volta tolte sanzioni interessi si sta parlando di cartelli di 1.000 euro, dove magari su queste sono abbastanza vecchi sanzioni interessi possono essere anche 3 400 euro.
Quindi è anche possibile che il contribuente, vedendo che la cartella di mi da 1.000 euro è diventata 400 500 600 euro, possa rateizzarla, pagarla, quindi non è automatico il fatto di di di di perdere, cioè il fatto che si perdono gli interessi e potrebbe essere il prezzo da pagare per diciamo in qualche modo.
Far gola al detto male al contribuente di avvicinarsi e pagare e pagare il tributo, che magari non avrebbe mai pagato, perché, ripeto, è talmente vecchio che.
Un'ultima riflessione. È questa le gare, perché sì, questa questo tipo di provvedimento riguarda questi tipi di provvedimenti. Guardano cartelle di così bassi di 1.000 euro perché su queste cartelle l'incidenza del costo di recupero e ovviamente è abbastanza limitato cioè o meglio è alto, per cui si fa un ragionamento dicendo recuperare difficile e si spendono dei soldi, allora forse è meglio utilizzare un uno strumento diverso per incoraggiare il contribuente a pagare,
Detto questo, cioè io personalmente non sono d'accordo nel esercitare questo diniego per tutti per tutti i motivi che ho detto.
Peraltro in questo periodo credo che sappiamo ormai tutti così cosa che cosa speriamo di esserci lasciati alle spalle, ma comunque poi c'è ancora una guerra in corso, forse ecco, bisognava fare una riflessione un pochino più ampia rispetto a quello del di cosa si perde, che poi non è detto che si perda poi tutta questa sua perché magari si recupera qualcos'altro.
E credo che ecco sia un po' troppo semplice dire no, diciamo di no, perché si perdano 200.000 euro, eccetera, eccetera.
Per questo motivo il nostro gruppo voterà contrario rispetto a questa proposta, grazie.
Grazie, consigliere d'Annibale, prego, Sindaco.
Ha solo due cose, allora intanto diciamo che la cancellazione di questa porta a 240.000 euro è un costo importante per il bilancio comunale, non è che a invarianza zero, nel senso che noi dovremmo comunque far fronte a meno 240.000 euro di iscrizione in entrata che comporta chiaramente diciamo un,
Un'incidenza anche sugli equilibri di bilancio e questo è un primo ragionamento.
Un secondo e quindi proprio tecnico, economico e contabile, un secondo ragionamento è anche su quanto sia effettivamente giusta questa misura, nel senso che comunque questa è una cancellazione automatica degli interessi.
Il timore delle sanzioni su questi debiti per tutti i debitori, a prescindere dalla loro situazione economica e patrimoniale no, quindi diciamo da, a prescindere dalle condizioni di partenza di ciascuno, si propone una una sanatoria,
E questo diciamo lo trovo poco giusto, poco giusto e poco giusto anche nei confronti di chi paga.
Perché allora diciamo chi paga e chi è in regola, chi fa sacrifici per pagare poi alla fine?
Risulta sempre meno furbo degli altri e quindi, oltre al fatto che questo ci comporta comunque dei problemi a livello economico e finanziario non indifferenti, perché comunque di 140.000 euro è una somma importante, credo anche che questa misura non sia giusta e non faccia giustizia, chi invece al cittadino onesto che diciamo le tasse le paga e fa sacrifici per pagarle,
Grazie Sindaco.
Prego, consigliere Righini, sia Righini che Luigi Movimento 5 Stelle, la ricostruzione del consigliere d'Annibale mi sembra alquanto corretta e condivisibile, tant'è che questa manovra a suo tempo fu.
Pare elaborata dal Conte 1 e questa preposta nacque proprio dalla difficoltà di riscuotere questi famosi 1.000 euro era la soglia che che che fu stabilita proprio per la difficoltà di riscossione e delle spese tributario, proprio per far sì di poter raggiungere l'obiettivo, quindi si fu scelta proprio all'epoca questa questa manovra che capisco le esigenze, è vero che noi siamo all'opposizione, quindi come tale dobbiamo anche portare avanti idee di un certo tipo e quindi anche noi sottoscritto voterà contro.
Per noi, anzi sarebbe un bellissimo messaggio, quello di poter consentire a chi è debitore di questi fantomatici 1.000 euro di poter quantomeno abbattere la quota di interessi ora, detto questo, chiaramente è comprensibile. La situazione di chi invece si trova nella situazione di.
Paritaria nei confronti del de dei tributi, ma quando si pensa che ci sono o comunque c'erano prima e durante il Covid ben 54 milioni di cartelle esattoriali, considerando che non raggiungiamo più la quota di 60 milioni, dovete capire qual è la situazione attuale in giro e qual è quella situazione economica che sta affrontando l'Italia e in un contesto dove, in questo momento e lo ha accennato lei prima l'inflazione sta erodendo i pochi risparmi rimasti in piedi, perché se è vero che la.
L'Istat ci ufficializza un'infrazione alle 11 e 8%. La realtà dei fatti che affrontiamo tutti, purtroppo, ci mette davanti a qualche numero estremamente superiore, quindi sarebbe una manovra che quantomeno.
Darebbe lustro e sarebbe condivisibile da parte nostra 1 1 sforzo che un messaggio che a favore di quelle fasce che sicuramente in questo caso sono le fasce più sui più deboli che verrebbero colpite un po' o non potrebbero giovare di questo sgravio. Grazie,
Grazie, consigliere, Righini.
Prego, Assessore Prodi, sì, allora cominciamo col dire che il Governo diciamo centrale.
Da una parte, a favore di condoni e dall'altra esercita di tagli, come nell'ultima legge di bilancio, sul contributo affitti sulla morosità incolpevole,
Aggiungo anche che Conte.
Critica questo condono,
Lo fa a mezzo stampa e critica proprio il Governo Meloni, quindi mi viene da dire che somma la critica che è stata mossa poco tempo fa, pochi minuti fa, dal dall'Assessore Bagnoli, non è proprio buttata buttata per aria che io qui abbiamo un esponente Movimento 5 Stelle che a quanto pare si contraddice con quanto sostiene il suo,
È referente nazionale, quindi è chiaro che è un condono, perché è un condono che va a danno dei Comuni, che, proprio per le scelte del Governo centrale, per le scelte del nuovo governo Meloni si trova a fronteggiare sempre più da soli si trovano sempre più da soli a fronteggiare l'emergenza economica. Va bene, cioè voglio dire voler fatto far quadrare i conti però, insomma, né le spese, poi.
Dobbiamo dobbiamo dobbiamo tirare noi no e questo ecco quindi penso che.
Un'analisi più attenta anche da quello che ci arriva sul panorama, diciamo nazionale sarebbe.
È una prima di.
Così lasciarsi andare acquisti a questi commenti che ho assistito sino ad ora da parte della madre di dell'opposizione.
Grazie Assessore, prego, consigliere Favelli, Laura Favilli, per Ponsacco con Francesca precisi Sindaco, no, io allora volevo semplicemente riportare l'attenzione su alcune parole, come quella utilizzata dal consigliere Righini, quando parla di dare lustro io condivido invece le quanto detto dal dal Sindaco, appunto, che non rende magari giustizia a chi negli anni ha sempre cercato con sacrificio di pagare magari appunto anche debiti, anche dovuti a errori, perché poi il codice della strada può capitare a tutti di prendere una multa e che in qualche modo pesa sul bilancio familiare? Quindi questa questa manovra pesa sugli equilibri di bilancio, perché il fondo, con appunto di accantonamento per crediti di dubbia esigibilità, è un fondo che esiste nel nostro bilancio e che ha un grosso peso e a un una manovra che, se vogliamo usarla come nell'ottica descritta dal consigliere d'Annibale,
Potrebbe anche essere una manovra che in qualche modo spinge.
L'eventuale, diciamo debitore a pagare, ma quest'anno gli viene comunque negata perché, appunto ad adottare il diniego allo stralcio parziale.
Lascia comunque gli stessi la stessa possibilità al debitore che potrà comunque fare istanza all'Agenzia delle Entrate e evitare così la parte di sanzioni e interessi. Quindi, onestamente, non non non vedo perché non appunto perché non adottare il diniego, perché comunque la possibilità, la scappatoia chiamiamola come vogliamo rimane per chi vuole.
Parlare del Covid. Siamo tutti consapevoli del momento difficile del caro utenze, di tutto quello che al momento pesa sulle famiglie, ma qui si sta parlando, come diceva appunto il consigliere d'Annibale, la cartella più giovane è del 2015, quindi si parla di debiti trascinati da tempo.
Ecco allora, quando è comodo si dà la colpa al Covid, quando non è comodo, non la si dà, ecco questo, volevo solo precisare.
Grazie, consigliere, Favilli.
Prego, Assessore Bagnoli.
Sì, no, solo per dire che è un po' la stessa musica dei governi di destra precedenti c'è quando c'è da tagliare, si taglia ai Comuni cioè o meglio si taglia e poi si scarica le conseguenze di questi dati sui Comuni, no, si parlava prima del contributo affitti è chiaro che i problemi ci sono non è che in un anno,
Proprio sui sui contributi affitti e risolto, però, come dire, si taglia poi sarà saranno i Comuni, tanto sono loro che hanno le pressioni mica noi le flessioni si scaricano su sempre su sui livelli più bassi, quindi sui sindaci, ma addirittura fa un condono e anche il condono scaricando sui Comuni qui qui questa è la prima volta che che che che credo succedano a 16 anni quindi,
Boh non è una cosa che che si comprende male e tra l'altro punto condoni portano a condoni che i condoni portano a non pagare le tasse, che magari si recupera qualcosa sul subito, ma nel lungo periodo si riduca le persone a l'importanza e la correttezza di pagare le tasse. Quindi credo che poi, anche se alla fine.
E magari.
Il costo reale non è quello che si stabilisce chiaramente con numeri alla mano, perché poi questa morosità ci sarà qualcuno che non pagherà mai, ovviamente, quindi non è che siano.
Saranno costi, diciamo, certificati al 100%, però il principio è un principio che chiaramente produce danni, il principio del condono produce danni nel lungo periodo,
Grazie Assessore, prego, consigliere d'Annibale, dunque per precisare visto allora.
Ah, il fatto del dello scaricare sui Comuni il il danno, come diceva adesso l'Assessore Bagnoli, cioè mettere in difficoltà i Comuni, tutto questo provvedimento non è in quell'ottica, perché comunque consente ai Comuni di non aderire quindi già questa cosa.
Non è un'imposizione che si fa a led all'ente locale, poi alla questione del dei contributi per gli affitti, è un'altra cosa, non si sta parlando adesso, di questo so che vi interessa tirar fuori, tirar dentro il Governo perché ed un'altra schiera e quindi insomma mi piace criticare però si sta parlando di un'altra cosa si sta parlando delle cartelle di 1.000 euro, non non dei contributi dei contributi per gli affitti,
Alla Consigliere Favilli dico che la la la, la definizione agevolata è vero che rimane, ma fino a luglio, cioè dopo luglio, tenendo non hai più la possibilità di fare la definizione agevolata, no, tecnicamente funziona così e non è detto che si perde poi alla sono rispetto poi quello che si dice in merito alla a condividere o meno il concetto del condono perché,
Cioè se rispetto chi chi, chi fa un certo tipo di ragionamento e anche morale, per cui su quello non non mi non mi pronuncio, però è sbagliato dire, a prescindere che questo qui la aderire a questa misura crea un danno all'Ente locale perché non lo sappiamo questo non adesso non lo sappiamo.
Perché potrebbe essere, come ho detto prima, una misura che incentiva il pagamento di quelle cartelle che vengano abbassate, che il Comune non andrebbe mai a riscuotere e che è il sì e l'indice, che è,
Che che forse non si possono riscuotere ed è dato dal fatto che sono già vecchie e adesso son sempre lì, quindi.
Certi ragionamenti bisogna farli, ma bisogna avere una visione più ampia.
Poi, ecco, ripeto che ci sono tante valutazioni da fare per quello che mi riguarda, capisco anche che in bilancio questa posta funge come posta attiva e serve per coprire altri progetti che l'Amministrazione ha fatto e questo lo capisco però bisogna ripeto, immaginare e pensare che non automaticamente e anzi è per questo che votano non è detto che questa misura crei un danno all'Ente non è detto, io credo, di no, io sono con convinto che invece crei alla lunga un vantaggio, grazie,
Grazie, consigliere d'Annibale.
Consigliere Righini, lei ha già fatto i suoi due interventi, non ho tutti a va be'~speaker_breath primo, ha chiesto dei chiarimenti e, secondo, ha fatto l'intervento.
Non so.
Sì, è corretto.
Tanto.
Ci sono ulteriori interventi?
Prego, consigliere Tecce.
Sì, te che Fratelli d'Italia volevo semplicemente dire che concordo in pieno.
La titubanza nel votare questa questa proposta e concordo in particolar modo con d'Annibale e anche il consigliere Righini.
Io mi auguro che non siano tutte per i furbetti, quelli che non hanno pagato, diciamo tutte queste sanzioni alla nostra amministrazione, penso che ci possono essere anche tante persone che non hanno avuto la possibilità.
E se gli atti non ritengono giusto il voto contrario, faccio semplicemente per ricordare testuali parole che.
Venivano esclusi dalle sanzioni escluse le violazioni del codice della strada, ma vengono cancellati gli interessi sulle sanzioni amministrative questa era Matteo Renzi nel 2016.
Se non ve lo ricordate poi, magari dopo andata a vederlo, quindi diciamo una sorta di condoni è già stata fatta dalla sinistra, quindi grazie.
Grazie, consigliere d'Annibale, altri interventi.
Non ci sono altri interventi almeno che non ci siano ulteriori dichiarazioni di voti di voto, cosa che è stata già implicito nel nelle dichiarazioni precedenti.
Per cui mettiamo in votazione il punto numero 8 all'ordine del giorno, si tratta dell'annullamento automatico dei debiti di importo residuo al 1 1 2023 fino a 1.000 euro, risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dell'1 1 2000 al 31 12 2015.
Esercizio dell'opzione di diniego all'annullamento, chi è favorevole.
10 favorevoli, chi è contrario, 5 contrari, astenuti zero per l'immediata eseguibilità, chi vota a favore?
10 favorevoli, chi vota contrario?
5 contrari astenuti zero.
Il punto numero 8 all'ordine del giorno viene approvato con 10 favorevoli, 5 contrari 0 astenuti,
Allora?
Beh, arriviamo l'ultimo punto all'ordine del giorno.
Si tratta della mozione presentata dal consigliere Righini per il Gruppo 5 Stelle ad oggetto richiesta revoca, nomina e contestuali deleghe conferite dal Sindaco all'Assessore, signora Macchi, Stefania Pubblica, Istruzione, cultura, turismo, gemellaggi.
Premetto subito anche un ulteriore fatto, cioè la discussione è aperta di fatto tra di noi, cioè però le votazioni saranno segrete, vi verrà fornito ad ognuno di voi un bigliettino in cui chi è a favore di questa mozione Barrera con una croce,
Il sì, chi è contrario a questa mozione, all'approvazione a questa mozione, voterà che farà la croce sul no e gli eventuali astenuti che potranno comunque fare la loro dichiarazione prima della votazione.
Lo lasceranno un bianco, questa è la modalità con cui bisogna procedere alla votazione trattasi per l'appunto appunto di, diciamo di una votazione su una persona, è chiaro a tutti.
Bene, allora possiamo aprire.
Intanto, la relazione della mozione da parte del consigliere Righini regredisce Luigi Movimento 5 Stelle allora vado alla lettura della mozione richiesta revoca, nomina e contestuali deleghe conferite al Sindaco all'Assessore, signora Macchi, Stefania Pubblica, Istruzione, cultura, Turismo, gemellaggi,
Il sottoscritto. Consigliere comunale. Premesso che in data 24 ottobre 2022 si è verificato un nuovo atto di bullismo all'uscita della scuola Lapo Niccolini virgolettato, il giovane sarebbe stato accerchiato dallo stesso gruppo di studenti, alcuni dei quali residenti in via Roma, Picciano dunque aggredito e spinto per terra. Il ragazzo impaurito sarebbe stato subito soccorso dal padre di un amico che si trovava sul posto. Questo, come avete visto tutti, a fronte di un trend quindi giornalistica, il problema del bullismo nel nostro territorio, radici ben identificabili e quest'ultimo episodio e il modo con il quale è stato affrontato ha mostrato un'Amministrazione che sembra più preoccupata di conta. Contrastare l'opposizione anziché ascoltare i propri cittadini al fine di trovare una possibile soluzione al problema del palazzo rosa.
A seguito di tale ultimo deprecabili episodi di bullismo, si è verificato di fatto uno scontro tra i familiari del ragazzo vittima dell'aggressione e l'Assessore della Pubblica Istruzione, cultura, turismo, il gemellaggio, assessore, Marchi, Stefania, in merito alla ricostruzione dei fatti sopra riportati, la ricostruzione dei fatti proposta dall'Assessore, signora Macchi Stefania, è stata immediatamente smentita dai familiari del ragazzo bullizzato, i quali hanno confermato quanto riportato sui social per i rappresentanti del Comitato Ponsacco pacificata. La sua ricostruzione all'accaduto è parsa infatti più tesa a screditare la versione riportata sui social, dal Comitato Ponsacco pacificata, che a procedere con cautela nella ricostruzione dei fatti medesimi dopo aver atteso alcuni giorni fiduciosi che l'Amministrazione posta, di fronte all'evidenza dei fatti, porgesse le dovute scuse alla famiglia del ragazzo, riteniamo che sia necessario chiedere che il Sindaco provvede alla revoca della nomina. Ha conferito all'Assessore Stefania, Macchia e, contestualmente alla revoca delle deleghe alla stessa assegnata.
Ribadito che i fatti accaduti e la mancata ammissione di responsabilità, con conseguenti scuse ai familiari del ragazzo bullizzato e alla cittadinanza per le dichiarazioni rese con concretano un'evidente, acclarata, grave responsabilità che non può premi e permettere alla medesima persona di continuare a rappresentare la città ricoprendo l'incarico di assessore del Comune di Ponsacco. Per quanto riguarda invece il passaggio successivo, lo dichiaro in questo momento il comitato e il genitore dei ragazzi non sono presenti questa sera, proprio perché in protesta per il fatto che non possono avere accesso alla direttamente al Consiglio comunale, quindi mi hanno mandato questo messaggio e non sono presenti. Come potete vedere, mi scusi, intanto voglio subito interromperla, no, no. Ho fatto una precisazione su cui si può avere il fatto che il Consiglio di sanzione però la voglio interrompere su questo punto così la finiamo subito lo anche no, lo voglio dire subito, così come avevamo già detto anche in precedenza che nel precedente Consiglio comunale è inutile che protestino perché pro cosa poter non è che non non posso possono esser presenti, potevano essere presente nel pubblico, potevano assistere, non possono parlare perché questo non ha una, non è un'aula di tribunale e sancito dal nostro Regolamento interno che peraltro anche lei ha votato. Se non mi sbaglio, per cui è inutile che faccio in protesta, io spero tanto. Ecco Po può riferire al Comitato e ai genitori che era l'avremmo ospitati volentieri nel pubblico, così potevano sentire tutte le parti in causa, eventualmente poi, tranne le loro conclusioni, però lo trovo.
Molto scorretto anche da parte sua, consigliere, Righini, che lei presti il fianco a questo tipo di dichiarazione, benché lei sa che il regolamento non lo prevede,
È chiaro allora tutto quanto sopra premesso, chiedo che il Consiglio comunale del Comune di Ponsacco impegna il Sindaco affinché, per tutte le motivazioni sopra espresse e in considerazione delle gravi responsabilità istituzionali nelle quali è in corso assessore Marchi, Stefania, con provvedimento immediato, al termine della votazione del presente atto provvede alla revoca della nomina conferita all'Assessore Stefania, Macchia e contestualmente la revoca di tutte le deleghe conferite dal Sindaco in ragione della carica istituzionale assunta.
Ora è inutile tornare su questa mozione che è stata presentata a novembre, se ricordo bene, poi a dicembre non abbiamo provveduto alla presentazione, ma siamo, ci troviamo qua, ormai a gennaio, inoltrato alla discussione, di una di un di un argomento che doveva essere secondo me questo mio parere personale chiuso molto velocemente ma,
Interpretazioni varie hanno portato allo slittamento.
E probabilmente anche ad altre vicissitudini successive, quindi noi chiediamo, proprio in virtù di quello che intanto tutti qua conosciamo e poi giustamente, ognuno esprimerà il suo parere in considerazione della di quanto accaduto sulla sui mezzi socio, che purtroppo vengono utilizzati in modo anche poco consono in base alla rappresentanza istituzionale.
Chiediamo che si proceda alla votazione grazie.
Prego, Sindaco Francesco apre, oggi si allenerà, intanto vorrei fare, diciamo, alcune premesse, oltre al fatto che le tempistiche per cui siamo arrivati ad oggi a discutere questa mozione non difendono certamente dalla maggioranza né da una volontà della maggioranza, perché diciamo un assessore è di nomina, no de del Sindaco e quindi quando non è possibile per legge depositare in Consiglio comunale una mozione di sfiducia nei confronti dell'assessore perché appunto non è il Consiglio che l'esiti, ma l'assessore, ma è il Sindaco che lo nomina e quindi soltanto il Sindaco può ritirare le deleghe di questo il consigliere Righini venne prontamente informato e aveva tutto il tempo di anche modificare la la mozione e quindi presentare questa mozione.
Prima, quindi si è deciso di farlo dopo, modificandola per cui diciamo no. Non veniamo ad addossare a noi le tempistiche di di di una discussione ritardata. Oltre al fatto che diciamo, le istituzioni hanno delle regole di funzionamento. Rispettare i regolamenti significa di di funzionamento anche del Consiglio comunale. Significa rispettare le Istituzioni per cui diciamo, non è che nessuno vuole voleva o intendeva tappare la bocca a nessuno, ma semplicemente non è possibile da parte del pubblico prendere parola all'interno di un Consiglio.
Comunale. Detto questo, i consigli possono essere eseguiti partecipati e anche poi, diciamo, si possono ascoltare le registrazioni per proprio perché sono sedute comunque aperte in un regime di di trasparenza. Vorrei anche premettere che in tutta questa vicenda.
Diciamo vo, voglio intanto esprimere nuovamente la mia solidarietà alla la mia e la nostra solidarietà alla famiglia del bambino che diciamo, si è trovato coinvolto in questo brutto episodio a suo a suo danno, voglio anche ribadire che la nostra Amministrazione comunale non sarà mai dalla parte della violenza, non sarà mai, non sarà mai dalla parte di chi esercita violenza, ma noi faremo tutto il possibile e continueremo a fare tutto il possibile affinché si possa garantire ai nostri ragazzi ai nostri alunni la loro la loro tranquillità per anche vivere appieno la loro la loro età e,
E i loro spazi, sia all'interno del territorio che all'interno delle scuole. Tant'è che la nostra amministrazione, proprio attraverso l'operato dell'assessore, alla pubblica istruzione, di concerto anche con la Giunta ma che in prima persona si è spesa, abbiamo, diciamo, attivato tutta una serie di servizi all'interno dei nostri pulmini, all'esterno delle nostre scuole, all'interno dei pro delle no delle nostre scuole, con il progetto che banalmente è chiamato contro il bullismo, ma che è fatto da operatori che possano intercettare in senso lato il disagio giovanile e quindi attenzionare situazioni di criticità proprio per cercare di prevenire e di contrastare e di vigilare fenomeni di di questo tipo. E quindi diciamo, l'Assessore Macrì si è abbattuta in in prima persona per arrivare a.
A far sì che sul nostro territorio potessero esserci e nelle nostre scuole, nei confronti dei nostri ragazzi, tutti questi servizi e quindi su questo continuerà appunto il nostro, il nostro lavoro, fatte queste premesse, vorrei arrivare appunto all'oggetto di questa mozione che poi mi chiama direttamente in causa perché mi si chiede di togliere delle deleghe a un Assessore che io ho nominato all'inizio della della legislatura e la cosa che io trovo veramente grave.
Di questa mozione che smisi si richiede al Sindaco di togliere delle deleghe a un Assessore sulla base di nessun dato concreto, nessuna verità comprovata sul campo, ma sì, diciamo, citando una fonte che non è una fonte.
Diciamo di organismi giudiziari, del gli organismi inquirenti, di chi era addetto a, diciamo indagare e quindi fare luce e quindi fare verità sulle reali dinamiche di quella vicenda, ma si cita in causa una versione, diciamo data da un quotidiano on line che come appunto si evince dalla situazione che viene riportata, non non riporta nessun nessun dato all'in nessun verbo all'indicativo, cioè l'indicativo non si fa scuola.
Il modo della realtà quando si deve affermare qualcosa di,
DTT vero di di reale, si utilizza l'indicativo, altrimenti si diciamo attingere al congiuntivo, al condizionale che ha una serie di periodi ipotetici e così è nel senso, il giovane sarebbe stato accerchiato.
Dunque aggredita, il ragazzo impaurito sarebbe stato subito soccorso dal padre di un amico che si trovava sul posto, quindi diciamo tutta una serie di ipotesi, ecco, sulla base di una serie di ipotesi.
Riportate su un quotidiano on line e poi addirittura sulla base di dibattiti e discussioni. Infatti a mezzo social sì, addirittura arriva a protocollare una mozione con una richiesta importante e anche molto grave, perché chiedere le di al Sindaco di ritirare delle deleghe a un Assessore è un fatto molto grave, quindi questo accade quando l'Assessore, o comunque diciamo il politico in questione ha compiuto fatti accertati e gravi, allora qui di fatti accertati e non ce n'è neppure uno perché questa mozione non può far altro che attingere a dichiarazioni ipotetiche,
Quindi diciamo intanto la prima domanda che io faccio e faccio a lei è se questo è un agire.
Responsabile o se invece è un modo di fare politica, diciamo del tutto strumentale a ideologico e anche un po' campato in aria e sicuramente penso anche poco rispettoso dell'incarico che che si ricopre e poi vorrei fare anche una serie di diciamo passaggi indietro anche per chiarire.
La zero e dell'assessore che, in quanto Assessore con delega alla Pubblica Istruzione, ha sempre presente all'interno delle nostre scuole e penso che questo lo possono dimostrare e, soprattutto affermare le insegnanti.
I genitori e la nostra dirigente scolastica perché l'assessore Marchi, lei è un Assessore che fa politica dalla scrivania, è un Assessore che il territorio lo batte lo zero e che ha quotidianamente all'interno delle nostre scuole per intercettare i disagi, per capire quali possono essere le risposte da dare e per capire come intervenire, perché questo è il suo modo di fare politica. Io penso assolutamente funzionale, corrette e quel giorno guarda caso, proprio perché è un Assessore presente sul campo, arriva sul fatto, poco dopo.
Allora l'obiettivo dell'assessore era chiaramente in rappresentanza della Giunta e dell'Amministrazione, e capire che cosa era successo. Questo perché noi abbiamo anche dei regolamenti comunali che abbiamo anche fatto entrare in funzione in determinate occasioni, che ci dicono che laddove succedono determinati episodi se ad esempio, accadono sui nostri seri, sui pulmini, l'Amministrazione Comunale, in virtù di cosa è accaduto chiaramente dobbiamo avere un riscontro reale, una prova, qualcuno che conferma che ricostruisce il fatto. Possiamo e dobbiamo prendere dei provvedimenti, anche sospendere i ragazzi dal servizio, per esempio del trasporto scolastico. Quindi la prima cosa che l'Assessore ha fatto è stata cercare di ricostruire la dinamica dei fatti ed emerge una determinata dinamica che poi viene riportata. Diciamo sui social in maniera differente.
Quindi l'obiettivo de de quello che l'Assessore fa è cercare di dire che le cose non erano andate proprio come era stato raccontato perché, appunto, dalla sua ricostruzione dei fatti fatta sul campo, poco dopo essere arrivata lì, era emerso un quadro differente, ma andiamo oltre.
Nei giorni successivi emerge un grande dibattito sui social, forse anche un po' animato in maniera strumentale da alcuni che hanno un ruolo, ovviamente non mi riferisco minimamente alla famiglia che, ripeto, è parte lesa e che ha tutta la nostra solidarietà ma diciamoci la verità ci sono sicuramente forze politiche che hanno l'obiettivo di soffiare sul fuoco di,
A diciamo far divampare determinati racconti determinate situazioni per creare quel clima di conflittualità sociale che forse qualcuno reputa essere funzionale e mentre noi diciamo che probabilmente è nocivo e nocivo ai ragazzi e ai bambini vittime di violenze è nocivo anche all'immagine della nostra della nostra cittadina. Comunque, nel momento in cui.
Emergono versioni differenti.
E, soprattutto veniamo informati che parte un'indagine. Finalmente da parte dei carabinieri l'Amministrazione comunale.
In accordo, quindi tutta la Giunta.
Fa una una richiesta ufficiale di accesso agli atti alle forze dell'ordine, quindi ai carabinieri che erano deputati a le indagini per cercare di capire effettivamente che cosa era accaduto e chi erano i reali responsabili del fatto, dato che comunque a quel punto erano emerse, diciamo situazioni differenti e si identificava i responsabili in soggetti differenti. Noi abbiamo chiesto ai carabinieri se potevano esserci forniti alla chiusura delle indagini, i nomi dei ragazzi che diciamo ritenuti responsabili di questo Elise che era scoppiata ai danni di questo bambino, per capire finalmente, appunto, quali.
Quali azioni potevamo prendere a seconda di de de della dinamica che si era consumata nei confronti di questi ragazzi, noi abbiamo fatto richiesta di accesso agli atti.
Non ho qui con me la data, ma penso insomma, forse qualche mese fa.
Finalmente ieri sono stata informata che c'è stato risposto, abbiamo avuto le risposte perché la procura dei minori di Firenze ha dato il nulla osta e quindi ha consentito, ha permesso ai carabinieri di girarci i nomi di questi ragazzi.
In una dinamica che.
Appunto al termine de delle indagini dei carabinieri. Ebbene, non posso fare i nomi perché i nomi sono tutelati dalla privacy, ma io posso dire che, nel momento in cui si è arrivato questo elenco di nomi, abbiamo fatto una ricerca anche della loro residenza e nessuno di loro fa parte dei ragazzi residenti nel palazzo di via Rose Picciano. Nessuno di loro fa parte di quei soliti noti invecchiati dal dal comitato cittadino. Può Insacco pacificata e quindi non solo emerge, diciamo la ragionevolezza da tutto questo e la responsabilità e il corretto operato dell'assessore macchina anche la correttezza delle sue affermazioni, perché le indagini dei carabinieri hanno portato alla luce una verità concrete e fattuali che ci dice che nessuno di loro è del palazzone rosa, che nessuno di loro fa parte dei soliti noti, cioè di quei ragazzi che si sono macchiati di altri fatti di questo tipo. Allora non solo io non toglierò le deleghe all'Assessore Marchi, non solo l'assessore Macchia Assessore che merita di continuare il proprio ruolo per il suo corretto operato e che, in virtù di tutto ciò che fa, è assolutamente degna di rappresentare la nostra cittadina, ma io mi aspetto quantomeno che lei consigliere Righini al termine di tutta questa bagarre acque al termine di tutta questa campagna denigratoria nei confronti dell'Assessore, senza avere in mano nulla che lei perlomeno si scusi nei confronti dell'assessore e del suo operato che risulta totalmente inadatto alla carica che lei ricopre in Consiglio comunale.
Grazie Sindaco si era prenotato il consigliere d'Annibale.
Non ha sbagliato okay accetto per cui chi è che vuole intervenire, prego Consigliere, ritiene che cervice Movimento 5 Stelle allora come infatti le ho detto e ho riferito nella lettura della mozione, si riferisce questa scrittura ai giorni successivi a questa a questo fatto ad oggi, comunque, non mi risulta o comunque non mi risultava fino a poco pochi giorni fa che comunque ci fosse stato una incontro tra il genitore e la stessa amministrazione cosa questa che mi pareva quantomeno tant'è che noi non l'abbiamo presentata il giorno dopo ma abbiamo aspettato 10 giorni per capire se questa situazione quantomeno veniva risolta.
Al di fuori di una mozione presentata dal Movimento, ma veniva risolta tra le istituzioni e il diretto interessato, che in questo caso era il genitore. Non abbiamo al momento della nostra presentazione della mozione risalente quindi a ai primi di novembre,
Non c'erano indicazioni in tal senso. A questo punto ci siamo sentiti in dovere di dover intervenire e chiedere quello che abbiamo chiesto, perché era l'atteggiamento che era completamente sbagliato. Non c'era il rapporto tra l'Istituzione e il cittadino e questa è la nostra mozione. Quello che lei mi dice che oltretutto è alla luce di quello che è e me lo conferma in questo momento che da poche ore che lei ha questi nominativi e mi fa piacere benissimo, ciò non toglie che il fatto è avvenuto.
E ciò non toglie che io mi devo attenere a quello che ha le informazioni o comunque noi ci dovevamo tenere alle informazioni che avevamo al momento in cui l'abbiamo presentato.
Al momento che lo abbiamo presentato, abbiamo visto le dichiarazioni del padre e le dichiarazioni del padre onestamente, non erano in linea a quello che dice lei, quindi a questo punto, secondo me.
È vero che ci sono le regole, ma c'è un'istituzione che deve andare incontro ai cittadini, quello che abbiamo scritto negli articoli, ma che non c'è mai stato risposto in merito, perché quando c'è da andare a dare alle inaugurazioni si va a quando si deve andare incontro a un cittadino che ha subito il figlio nato di Bush e di di di bullismo va incontrato e bisogna capire le problematiche e capire come affrontare forse vi avrebbe forse questa problematica sarebbe già stata risolta.
Anzi, la seconda presentazione non ci sarebbe neanche stato, molto probabilmente colpevole siete voi, non noi, perché questa situazione non doveva avvenire oggi.
È questo l'errore fondante tra la politica, come la intendete voi e quella come la intendiamo noi, e questo purtroppo ci porta a una visione completamente diversa, anzi, a 180 gradi tra quello che interpretate voi è quello che, purtroppo,
Abbiamo una visione completamente diversa,
Capisco che ci saranno altri interventi che io avrò delimiti chiaramente, ma vi posso garantire che c'è una grandissima condivisione, quindi vi conviene cercare di aprire una porta nei confronti di questa persona e avere una visione un pochino diversa, nemmeno chiuse e meno istituzionale e più umana nei confronti di di di queste situazioni di questi casi grazie,
Se.
E mi tocca smentirla anche sul punto che l'Amministrazione non ha sentito la famiglia perché in realtà l'Assessore Marchi il genitore l'a sentire, se non il giorno stesso, il giorno seguente, con colloqui. Fra l'altro, ci sono anche, insomma, prove telefoniche e colloqui telefonici abbastanza frequenti, dove veniva anche consigliato sui passi da fare in seguito al verificarsi di questo atto. La cosa che francamente mi lascia sbalordita è che lei invece di scusarsi sono addirittura la carica che lei ha presentato una mozione sulla base del nulla, cioè sulla base di dichiarazioni ancora da appurare sulla base di un di una vicenda che aveva ancora un è un'indagine in corso e la sulla base di quello ha presentato una mozione dove chiedeva le dimissioni, quindi lei non solo ha presentato una mozione errata la scorsa volta e non l'ha ripresentata facendo scoppiare un polverone che ci si poteva evitare. Non solo lei presta il fianco a chi le chiede di fare qualcosa contro il Regolamento che lei ha votato. E la un esponente Movimento 5 Stelle che si fa anche paladino del rispetto delle regole e delle istituzioni e poi presta il fianco a dei cittadini che vogliono fare l'opposto e lei lo presta il fianco perché lei dovrebbe essere il primo che le spiega questi cittadini che in Consiglio comunale non si può parlare, e infine, la cosa fa viene pure smentito, perché poi c'è un accesso agli atti e vien fuori che alla fine la versione che lei sposava e sulla quale chiedeva le dimissioni di un Assessore che non ha negato il fatto. L'Assessore, l'Assessore, ha fornito una ricostruzione diversa da quella che è stata affermata. Non ha detto che non c'è stato un episodio grave e di bullismo. Ha dato una versione diversa e sulla base di questo lei chiede delle dimissioni. A questo punto appunto dovrebbe essere Movimento 5 Stelle che chiede le sue dimissioni per due per un atteggiamento grave che ha avuto e rispettoso in maniera totale delle istituzioni.
Prego Assessore.
Rincaro la dose rincaro la dose perché penso che ce ne sia bisogno. Stasera.
Penso, penso penso che si sia raggiunto il limite stasera in questa sala consiliare che, volutamente dal Movimento 5 Stelle rappresentato dalla Righini, stasera si voleva trasformare in una sala in un'aula giudiziaria. Portiamo rispetto a quest'Aula, portiamo rispetto tutti a quest'Aula. Prima di tutto. In secondo luogo, rigetto il fatto che noi non stiamo accanto ai vicini ai problemi delle persone, Stefania, Marchi. È un esempio la dottoressa Stefania Macchia, perché magari ce lo poteva anche mettere che dottoressa, è laureata a differenza di me e quindi dico la dottoressa Macchi è sempre al pezzo, è sempre tutti i giorni, come è stato detto in prima linea, anche nelle situazioni più delicate, come tra l'altro è stata in prima linea su questo fatto e non c'è stato uno scontro con quella famiglia. Il dialogo lei sin da subito ha provato a metterlo a metterlo in campo. Le dico anche che per i fatti che sono accaduto accaduti in precedenza, che l'Amministrazione non noi non li ha mai negati. Il qui presente Assessore alle politiche sociali si è recato anche nelle case di delle persone che erano state.
Che fa che i propri figli erano stati vittime di vittima di bullismo, a trovarli, però non sono andato sui social,
Non ho scritto.
Cioè ognuno poi opera come vuole e ognuno è legittimo che ognuno eserciti la propria fede politica come vuole e con i mezzi che vuole, però poi i risultati si vedono. Questa mozione è stata presa ripresentata il 2 gennaio senza senza uno spettro. No, c'è un dire, ma può darsi che ci sia qualcosa da capire, ma può darsi che porsi degli interrogativi a, invece di porsi degli interrogativi, questa mozione è stata formulata, è infarcita di argomenti elencati quella formula condizionale, non lo so francamente, cosa spinge che brama ci sia dietro né nel voler ne volere arrivare a questi punti, se siamo arrivati questi punti, se lo deve domandare lei stasera e chiedere scusa qui all'Assessore Marchi.
Vi chiedo scusa poi le dimissioni, se le vuole dare lei non me non me ne frega niente, però quantomeno le scuse a una persona che lavora tutti i giorni e seriamente glieli dovrebbe dare, perché lei non se n'è curato minimamente di credere che forse ci poteva essere anche un'altra un'altra versione né lei e né chi lei qui rappresenta.
Grazie Assessore veloci, prego consigliere Ballu, che mi sbaglio 0 1.
Sì, sì, consigliere Pallone, Alessandro Barlucchi, ItaliaViva, faccio una piccola premessa per illustrare i passaggi che mi porteranno un po' alle considerazioni finali all'interno di questo Consiglio Comunale siamo molti di noi, sono coetanei.
Tutti abbattuti, cresciuti tutti no, ma molti cresciuti all'interno del Comune, e ci conosciamo da vecchia data chi è Consigliere, consigliere Pagliuca, la sentiamo, ma lei ha condiviso.
Chi è condiviso, magari la panchina del campo giochi negli anni 80 90 chi?
Magari è stato compagno di banco chi ha condiviso le abitazioni.
E ciascuno di noi conosce in maniera più o meno approfondita qualcosa dell'altro,
Proprio per il vissuto che abbiamo condiviso, ciascuno di noi apprezza dell'altro.
Indipendentemente dal colore politico, la passione, la capacità, la destrezza, la presenza, la tenacia, tutte componenti che comunque, sennò non si insisterebbe qui a lottare e a cercare di fare il meglio per il nostro Paese.
Però sono anche tutte qualità che non mancano alla dottoressa macchina la chiamo dottoressa si anch'io perché perché comunque ha un titolo di studio importante.
E sfidiamo chiunque a sostenere il contrario.
E vengo alla vicenda.
Si chiedono le dimissioni dell'Assessore Macchi, Stefania, per aver omesso le scuse pubbliche alla famiglia nell'immediatezza dell'accaduto, la ricostruzione dei fatti era stata fatta all'Assessore tramite colloqui sia con la famiglia e soprattutto anche con la scuola.
L'assessore era però arrivata una ricostruzione.
Alla ricostruzione di una storia poi smentita in un secondo momento dalla famiglia.
Prende una piccola frase che per far capire.
Di uno scrittore statunitense il pericolo non viene da quello che conosciamo, ma da quello che crediamo sia vero e invece non lo è, quel sarebbe stato utilizzato più volte per questa mozione, è un recepire il senso di quella frase.
Io credo che un Consigliere non dovrebbe utilizzare certe forme espressive, specie al cospetto di una vicenda ancora sotto la lente di ingrandimento delle autorità.
Che a oggi confermano la ricostruzione dell'assessore che nessun ragazzino denominato i soliti ignoti di viados Picciano hanno preso parte a questa aggressione, questo ce l'ha svelato stasera il Sindaco.
Dispiace che il consigliere Righini abbia dato il fianco a Ponsacco pacificata, non essendo sicuro realmente di questi fatti,
Se da una parte ci teniamo stretti, la dottoressa Macchi, Stefania, per la sua passione e capacità destrezza, presenza tutte quelle cose che che o di che ho detto prima e ci dichiariamo lieti che una persona così rappresenti il nostro Comune, il nostro territorio dall'altra chiediamo,
Al consigliere Righini che ci dia anche il buon esempio,
Di quanto emozione ha richiesto all'Assessore, si dimetta.
Grazie consigliere Ballu, che è il prossimo iscritto, a parlare l'Assessore Bagnoli.
Questa vicenda ci insegna due cose sostanzialmente la prima che poi la politica dei social, cioè pensare di usare i social come la fonte della verità.
Controproducente.
La fine della politica vorrei dire no, c'è acquistata quel che in questi anni ancora un'ubriacatura di The Social, qualcuno la prende come la fonte della verità, ma la verità non è né socia o meglio non è solo nei social e l'altra è l'altra questione è quella di quanto si è c'è.
Questo sensazionalismo quanto si è sbagliato, soprattutto nei confronti della dei bambini che sono le vittime, c'è, diciamo che l'aggredito è vittima, due volte è vittima di una aggressione e poi oltre, a seguito dell'aggressione viene catapultato in dimensione su, diciamo,
Sproporzionata per l'età che questa sovraesposizione sovraesposizione sovraesposizione, è chiaro che ha un bimbo di 13 anni, produce dei danni, no, non c'è bisogno di essere psicologi per capirlo che se uno viene aggredito e poi che viene aggredito viene scritto sui giornali, viene scritto su sulle civette, per iscritto. Ovunque è chiaro che si produce un danno psicologico al bambino, che non c'è bisogno di essere psicologi per quello bisogna soprattutto quando ci sono di mezzo dei minori, bisogna cercare di non,
Da dare troppa enfasi alla notizia.
E soprattutto usare il corpo di questi bimbi per questioni politiche, perché è evidente che qui, se qualcuno ha giocato a fare la cresta politica su questa vicenda, no addirittura diventando, come se una sorta di agenzia delle denunce che loro che neanche il genitore che anche lui stesso vittima no genitore che prima dai carabinieri va va va da Ponsacco pacificata no, cioè come dire ai carabinieri non valgono nulla la Procura non vale nulla, ma vale un sacco pacificata, cioè, ma senza poi ti rendi conto di un altro fatto.
Che quando si è davanti dei bambini e vi posso assicurare per esperienza amministrativa che abbiamo avuto, c'è bisogno che davanti di di ragazzini che spesso si rifuggono, se si rifugiano anche in piccole bugie, perché magari che trovo effettuare anche degli alibi, noi abbiamo avuto un caso di una persona che,
Di un bimbo che era stato denunce, che aveva denunciato un'aggressione di dei Rom e che, praticamente a seguito di questa di questa aggressione che avevamo portato via la borsa avulsa dei libri,
Poi dalle immagini telecamere si è scoperto che era tutto falso, perché ha detto questa bugia, perché si è fatto prendere da questa psicosi del rom, che magari ha perso la bozza. Magari non sapevamo cosa di ai genitori e si è inventato l'aggressione ma voglio dire c'è con contratto di luce dai carabinieri, quindi quello che voglio dire è che quando c'è di mezzo dei minori bisogna starci cauti, perché magari su un buon neanche a cambia. 20 versioni in 20 forti, differenti, perché son vivo e siamo stati tutti i bimbi che non è che vi invidio, oggi sono diversi da quelli di di alluvione, sarà bimbetti, noi siamo, siamo sempre, siamo anche fragili, quindi questo voler portare sempre questi fatti, che che appunto coinvolgono in prima pagina sui social, sui ovunque.
In realtà, se non si fa altro che danneggiarli ulteriormente, soprattutto quello anche che chi è stato aggredito, quindi, come quando succede, perché una viene stuprata, no, cioè perché poi è successo lo la polemica no su sulle dichiarazioni subito, che cioè della Meloni, perché alla fine uno già viene stuprato, poi viene anche amplificato. Tutto il mondo deve essere perché uno è stata stuprata, cioè quindi tutto il mondo di sapere che un bimbo è stato vittima di un'aggressione violenta.
Ma io fossi fossi.
Cioè un genitore, cercare di evitarlo c'è perché perché la sovraesposizione sicuramente fa più da fa fa tanti danni, quindi.
Noi, quando è chiaro che Stefania, rilasciò una dichiarazione spontanea perché?
Vide commenti lei aveva parlato con non una persona con più persone che erano state presenti qualche secondo prima all'episodio e divenne spontaneo.
Ma se se se la versione di Stefania fosse stata falsa, ma ma quali vantaggi avrebbe avuto a di una cosa falsa di fronte a un episodio visto da decine e decine di di genitori, perché era l'uscita dalla scuola che ma anche a logiche non ci serviva che che che non aveva senso c'è una aveva avuto alcun senso per lei dire una bugia, perché se che di fronte a decine di testimoni sarebbe stata smentita dopo due secondi invece è stata smentita sulla sola dal padre solo dal padre, che tra l'altro ha ricevuto una versione del figlio in differita, cioè non è che era presente ai fatti, quindi ci sta che il figlio di aver raccontato magari una sua versione magari poverino.
Così tanto per per, per cercare di giustificare un'aggressione, non lo so, ma ripeto, si parla di minori, non voglio entrare nel merito di perché è un bimbo, è stato vittima di una aggressione grave, se, anche se c'è nel senso grave in tutti i sensi sia dal punto di vista verbale che aggressivo, però, ecco, è lì il punto c'è, si prende la verità dei social,
E si decide di prendere una posizione che è una posizione che poi produce da anni luce da anni, soprattutto nei minori. Quindi noi, da subito di scemo, ci fermiamo qua, nonostante, diciamo informalmente, sapevamo già che se fai ne aveva ragione, perché c'erano altre testimonianze che convergevano, prefetto di dire basta perché ha si voleva finire terminare questa storia per cui questo bambino tutti i giorni doveva sta sui social con centinaia di commenti a seguire e, secondo perché a un certo punto è stata fatta una denuncia, aspettiamo cosa dicono gli inquirenti, aspettiamo qual è la verità e poi parliamo perché c'è il suo fu un commento ovviamente spontaneo legato, come dire no, come ho parlato con cinque persone, tutti nella stessa direzione, ora.
Quindi fu ma poi a un certo punto è giusto che quando succedono certi fatti, non si faccia le orse a chi fa prima sul giornale ammette la bandierina, viene avanti fino alla scavalcando carabinieri tutto tutto, perché bisogna arrivare prima perché poi ci sono anche delle ri c'è la smania di arrivare prima, poi produce anche dei contraccolpi, cioè non è che sempre vinciate, spesso si fa anche che Salvini in figure meschine, cioè deve dire no insegnata nessuno numero 1, no, sì da Putin in poi, cioè voglio dire quello che ha detto.
È stato smentito clamorosamente, quindi voglio dire.
Basta con questa, con questa smania di di di di social, per cui sono il bene assoluto e poi soprattutto il rispetto per i bambini, e poi è chiaro che episodi di violenza nessuno li può nascondere, ci mancherebbe anche e vanno contrastati, faremo tutto il nostro fossile per contrastarli ma va smettiamo di mettere di trascinare la loro immagine ovunque in maniera smisurata come è stato fatto negli ultimi fatti di cronaca che si sono succeduti.
Successi.
Grazie, Assessore Bagnoli, prego consigliere d'Annibale.
Sì, io volevo, visto che il Sindaco ha avuto la fortuna di aver visionato gli atti, non so cosa chiedevo innanzitutto se le indagini sono concluse, quindi se è uscito l'avviso di conclusione, indagine e la seconda cosa, se c'è stato o meno un'aggressione.
Sì, allora ora sono informazioni, diciamo delicate nel senso che io sono stata informata dai carabinieri, diciamo, e la procura ha dato un nulla osta a fornire all'Amministrazione comunale e a questi nomi.
Ai fini amministrativi, chiaramente, quindi non oggetto di non per uno scopo chiaramente di politico,
Dai documenti che ci sono pervenuti ufficialmente noi, non cioè non c'è scritto e la chiusura delle indagini, ma dà il colloquio che io ho avuto con con i carabinieri, le indagini sono sono concluse e questo questo è il motivo poi per cui insomma, poi ci sono stati forniti questi questi nomi che sono emersi dalle indagini che che sono state fatte.
Rispetto alla dinamica dell'aggressione.
In realtà, diciamo, non non è stato fatto cenno, non ho non ho, non possiedo una descrizione specifica della della dinamica che che è avvenuta.
Semplicemente perché, se?
Diciamo parlando di fatti, da una parte qualcuno parla di aggressione dall'altra parte, qualcun altro ha parlato di uno screzio.
No screzio, quindi h cioè.
Uno screzio non non ha rilevanza penale, per cui mi sorprende che sia stata fatta un'indagine. Chiusura, indagine, insomma, quindi ecco qualcosa qualcosa, non torna cioè non conoscendo i fatti o perché di fatto ad oggi tutto quello che sappiamo non è, diciamo, ci dice che non è l'aggressione dei soliti noti, ma ci dice anche che non è uno screzio per cui se hanno sbagliato i soggetti che hanno pubblicato sul social lasciamo stare anch'io. Condivido in parte quello che ha detto l'assessore sulla sulla sull'utilizzo del social in determinati modi, specialmente quando ci sono questioni sensibili ai minori.
E anche dall'altra parte si è utilizzato il social.
Per sminuire la la la, la questione o meglio sminuire, non lo so forse neanche lo sapevo a quel momento, perché però, per per inserire una una propria versione, che anche quella era discutibile?
Che di fatto è andato a a ad arricchire quella discussione e ad agevolare ulteriori repliche. Perché allora no? Non è uno screzio con aggressione, no, ma è uno screzio, quindi cioè per dire che valutiamole un po' tutte le cose poi è sufficiente per tra l'altro, io la penso anche in questo modo. Secondo me anche questa mozione qua sarebbe inammissibile perché io la valuto come una una mozione impossibile perché, come giustamente ha detto il Sindaco e l'incarico fiduciario, mi domando quando si approva una mozione si impegna l'Amministrazione, il Sindaco a fare una cosa è la deve fare perché sfido qualsiasi amministrazione che una volta che il Consiglio, all'unanimità o a maggioranza, la impegna a fare una cosa, ovviamente ci sono delle conseguenze negative a non fare la quella cosa sicuramente nel nostro caso, se noi impegniamo il Sindaco a rimuovere le deleghe all'assessore siccome un incarico fiduciario lei un minuto dopo potrebbe dire no, io va beh, il Sindaco siete a quindi ha un valore politico, questa mozione allora ce l'aveva anche quella precedente, quindi, se si parla di valore politico andava fatta anche nella precedente. Questa è inammissibile o a quell'altra,
No, è la è la stessa cosa, è asset esattamente la stessa cosa, è una missione impossibile, cioè la finalità cui tende la la, la mozione non è prevista nell'ordinamento dell'ente locale, come esattamente come quella precedente.
Niente, però, insomma, volevo chiarire, volevo dare il mio contributo su un elemento, sugli elementi di fatto di cui oggi i Consiglieri devono valutare per esprimere un proprio giudizio, quindi.
Mi auguro di aver in qualche modo dato un contributo e fatto riflettere su certi aspetti grazie.
Giusto per replicare, consigliere d'Annibale.
Dalla sua versione dei fatti, la sua opinione sul discorso dell'ammissibilità io invece non do un'opinione sull'ammissibilità, ma sto.
A quello che di fatto sono.
Le disposizioni, la mozione, la prima mozione era rivolta direttamente al Sindaco, questa rivolta al Consiglio sono due cose che comunque leggermente differenti, poi che abbia un valore politico o meno, questa Commissione, questa mozione, lei ha ragione, però la sua rimane no, una una opinione, io mi voglio attenere a quelle che sono le disposizioni,
Peraltro che mi sono state fornite.
Prego, consigliere Righini, riecheggia Luigi Movimento 5 Stelle, questa è la sua replica giusto, sì okay.
Allora?
Ho sentito tutti i vari pareri e devo dire che ognuno può avere anche le sue ragioni, bisogna conoscere anche le nostre ragioni perché, visto e considerato che abbiamo presentato a suo tempo, la mozione è perché a suo tempo, come l'abbiamo ripresentata, è stata autorizzata dal padre, quindi nulla di più, nulla di meno e se vi ricordate, quando?
A novembre scorso eravamo qua, Presidente, non si discusse, il padre, era qua presente con i rappresentanti del Comitato, quindi noi non è che abbiamo fatto e di testa nostra, ma semplicemente sotto.
Una segnalazione da parte dello stesso genitore e d'altronde non abbiamo fatto le corse, come qualcuno dice, avevamo aspettato molti giorni perché qua si parla del fatto del 24 ottobre, ma noi fino a fine novembre, né nulla.
Era avvenuto.
Quindi, mentre sui vari interventi devo dire che.
Mi fa piacere quello che invece dice il vicesindaco Bagnoli, perché calmiamo le acque e forse nessuno se ne è accorto, ma questa mozione ha fatto calmare le acque e che da novembre si sono calmate tanto le acque, quindi meno uso dei social, ed è una sua conseguenza.
Mentre per quanto riguarda l'intervento del Assessore Vanni, le posso dire che la mozione come ha giustamente detto almeno personalmente la mozione dell'altra volta, era come questa, forse probabilmente inammissibile, perché al voto negativo di un o favorevole del Consiglio,
In toto, e comunque sempre il Sindaco che tiene le deleghe è una azione politica, questa questo è un messaggio e se non l'avevate capito, mi dispiace per voi e che che si inalberi per motivi non dovuti.
Questo è quello che doveva e due e voleva fare questa mozione, tant'è che lo stesso sia il Segretario comunale, omo in accordo con il Segretario, abbiamo prodotto questa mozione modificandola, non ci siamo mica intestarditi semplicemente l'altra volta, abbiamo diritti, siamo andati a diritto, come dite come si può semplicemente rappresentare perché l'altra volta quando la mozione è presente nel all'ordine del giorno quella va discussa.
Quindi, non avendola discussa, ci sarebbero stati altri estremi, ma non abbiamo voluto assolutamente metterci qua a discutere, sono stati altri e potete prenderne atto noi ne abbiamo assolutamente commentato e portata avanti altre situazioni e ripeto e ribadisco noi questa l'abbiamo presentata molti giorni dopo tant'è che negli articoli lo abbiamo detto abbiamo aspettato che ci fosse un'evoluzione positiva ma questa non arrivava e questa è la nostra strada era stata la nostra strategia,
L'Assessore Bagnoli mi sembra che abbia centrato un po' di più rispetto a tutti gli altri, quindi questa volta, anche se spesso ci scontriamo, le posso fare i miei personali complimenti, però possiamo anche procedere alla votazione, è vero, nella mozione c'era mancava la dicitura alla dottoressa è stato un errore nostro e su questo si posso chiedere scusa ma le scuse non le devo dare, io ho,
L'assessore, ma le deve dare al al genitore che interessato dei fatti, grazie buonasera,
Prego consigliere Favilli, Laura faville, per Ponsacco con Francesca braci Sindaco.
Io sono l'ultima che a questo punto interviene su alcune cose, sarò ripetitive, ma le ridirò perché sono di fondamentale importanza innanzitutto l'ultimo intervento del consigliere Righini, dove dice che addirittura si sono affermate le acque nella presentazione della mozione sinceramente a un po' i hanno le parole hanno un peso, cioè è stata pubblicizzata la mozione si socia, è stato invitato il pubblico si socia. Quindi, se si vuole negare l'evidenza né diamola, però ci sono calmate le acque e per me è un'altra cosa cala il silenzio, no, si chiama.
Come, come diceva appunto il Sindaco, prima si soffia sul fuoco. Questo per me sono due i punti di vista completamente diversi okay, quando lei dice non mi sono intestardito, non mi trova d'accordo l'altra volta alla presentazione è stata fatta la Conferenza dei Capigruppo prima del Consiglio comunale e ce n'è voluto per farle capire che quella mozione non si poteva presentare le è stato detto anche dai suoi vicini di banco dell'opposizione. Pertanto, onestamente, quando mi dice non mi sono intestardito no c'ha approvato poi non l'ha spuntata è diverso. Comunque, tornando al punto, mi preme ricordare, come è già stato detto, che la nomina degli Assessori avviene da parte del Sindaco mediante un atto amministrativo e su un incarico fiduciario. Da ciò si evince quindi che l'eventuale revoca delle deleghe non può essere fatta sulla base di opportunità politica amministrativa esclusivamente dal Sindaco rientrando nelle sue facoltà e senza che vi sia lo alcun obbligo di legge.
Rispetto a quanto esposto nella mozione presentata appunto dal Consigliere, mi preme evidenziare e ricordare che la versione dei fatti riportata dall'assessore Marchi nasce dalla ricostruzione dell'episodio che ha ottenuto parlando con i familiari e con un familiare in particolare e con le insegnanti e non certo per voci riportate o per aver letto dei post sui social. Sottolineo e risottolineo che l'assessore Macchia, oltre ad essere una persona che compassione, dedica molto tempo al ruolo istituzionale. E anche un'amministratrice preparata, precisa, dotata di buonsenso, che gode di stima da parte dei membri del consiglio di istituto e delle famiglie come lista civica, per Ponsacco con Francesca braci Sindaco. Riteniamo che tutto questo rumore attorno alla vicenda, culminato nella presentazione di questa mozione, non sia altro che una deprimente strumentalizzazione politica fatta utilizzando fake-news puntualmente smentite dalle informazioni fornite dagli stessi inquirenti, evidenziando che il Movimento 5 Stelle, l'unico gruppo politico d'opposizione ad aver prestato il fianco al Comitato Ponsacco pacificata, un gruppo di persone il cui unico obiettivo sembra essere quello di cercare consensi politici attraverso attacchi politici di basso livello, senza dare in alcun modo priorità alla protezione del minore. A nostro avviso, invece, l'aspetto più importante di tutta questa vicenda, la motivazione per la quale si richiede al Sindaco di ritirare le deleghe all'Assessore Marchi, oltre a non costituire nessun obbligo, lo ripeto è persino immotivata, perché non si basa su un illecito un'inadempienza, bensì sull'accusa di aver narrato una storia che non combacia con una versione data da altri e che, grazie alle conferme degli inquirenti, guarda caso si scopre essere persino aderente alla verità. Riteniamo quindi che il consigliere Righini abbia cavalcato una macchina del fango messa in piedi per screditare l'operato dell'assessore Marchi e con lei tutta al di tutta l'amministrazione, tentando di trasformare l'Aula del Consiglio comunale in quella di un tribunale, pensando addirittura di potersi sostituire le forze dell'ordine prima e al giudice, poi con tanto di sentenza e condanna, crediamo consigliere, Righini, che ognuno debba concentrarsi sul proprio ruolo e magari cercare anche di farlo al meglio. Il ruolo di un caos di un Consigliere è quello di rappresentare la sua comunità tra i banchi di cui il Consiglio un ruolo di enorme responsabilità, per il quale si richiedono numerose competenze, anche attitudini che purtroppo non si trovano sui libri di scuola ma si sviluppano stando a contatto con le persone, divenendo un punto di riferimento per il territorio e maturando credibilità, cosa che in questa vicenda lei non ha certamente guadagnato. Alla luce di questo, crediamo vivamente che qui, se c'è qualcuno che si deve dimettere senza ombra di dubbio, è lei.
Grazie consigliere Favilli, prego, Assessore Brogi.
Velocemente per dire che non si può buttare la palla in calcio d'angolo, perché ora le cose non vanno come si pensava, che la nostra mozione era di carattere politico, no, no, no, perché perché?
Ed è di carattere amministrativo.
Perché se io vado a ritirare le deleghe in quanto sindaco, un assessore e non è più di carattere politico, poi politica è tutto tutte può esser politica, quindi la palla buttata in calcio d'angolo e in questo modo dimostra proprio la pochezza di questa mozione.
No.
Prego, Simone Partito Democratico.
Io quello che su cui voglio concentrare l'attenzione e dopo tutti gli interventi del Sindaco dei vari Assessori di dei vari Consiglieri.
Che mi stringe sinceramente, secondo me, al primo posto doveva stare veramente il bambino, importanza era quello e quindi forse ritirare la mozione era buonsenso e qui invece si continua a voler portare avanti per forza un'ideologia e quindi per noi risulta strumentale questa cosa e riteniamo che chi semina odio e strumenti e strumentalizza politicamente queste vicende che riguardano i bambini e i ragazzi, comunque sia a giovani non fa l'interesse di Ponsacco e di e, di conseguenza, dell'intera comunità. Come Partito Democratico ci auguriamo che questo brutto episodio insegna ancora di più che di fronte attenzione a problemi di integrazione e la risposta sia quella del lavoro e della collaborazione.
E dell'unità di tutta la comunità Ponza china,
Speriamo che queste dichiarazioni così gravi, che dove ci sono indagini in corso da parte delle forze giungono.
Ah delle indagini concluse perché la politica è fatta di accuse, a volte personali, mezze verità e dichiarazioni confuse e di posti nei social, né non è la dialettica politica, ma semplice confusione, concludendo, mi chiedo, visto i risvolti la vicenda della vicenda e, di conseguenza, l'attacco all'assessore, che è risultato strumentale. Non è il caso oltre, come ho detto, di ritirare la mozione invece di votarla e porre, secondo me, doverose scuse al all'Assessore Marchi facesse, secondo me, lei è un passo indietro, in in base al vostro credo politico come 5 Stelle, quello che poi chiediamo è che si abbassino i toni e si allontanano e l'odio e la strumentazione anche e soprattutto attraverso i social, che semmai che se mal usati come in questo caso, secondo me questo è successo di rispondono falsità e rancore ad un'unicità impressionante e quello è l'ultima cosa che voglio dire, secondo me, a tutti i Consiglieri.
È che, anche se sono rom, sono bambini e sono persone e qui secondo me in pochi l'hanno capito.
Grazie consigliere Ferrini, prego, Sindaco Brogi.
Sì, allora tanto io sinceramente non so come il consigliere Righini possa continuare, in maniera così sicura di sé, a difendere una posizione che oggettivamente appare indifendibile, alla luce dei fatti che sono emersi in merito alla legittimità della mozione che comunque è stata discussa dall'organismo tecnico preposto nel senso che la Segretaria comunale penso che abbia qualche competenza in più per giudicare se una mozione legittimo o meno per arrivare in Consiglio comunale la mozione, Presidente, era illegittima perché intanto una mozione di sfiducia deve essere presentata da un quinto dei consiglieri e in seconda istanza può essere rivolta soltanto nei confronti del Sindaco.
E questo fra l'altro si trova scritto ovunque basta basta sì sì, per amor di dio Po va votato.
E quindi è invece quella era presentata nei confronti nei confronti dell'Assessore. In questo caso la mozione appare legittima, perché comunque ha una assensi. È una richiesta che viene fatta al Sindaco, che poi chiaramente è un impegno che poi chiaramente a cui il Sindaco può adempiere o meno nella sua libera iniziativa nello scegliere i propri collaboratori di fiducia e quindi gli a gli assessori, diciamo a precisazione di quanto detto la nostra richiesta, la risposta alla nostra richiesta agli atti dice due cose, ci dice chi sono i responsabili e nessuno fa parte dei residenti nell'immobile di via Rose Picciano e la seconda cosa cita parla di una lite,
Ma non descrive la dinamica dell'accaduto, parla di una lite di lite, si parla quindi questa è la situazione che viene fatta, poi bisognerebbe anche capire se effettivamente è stata fatta la denuncia, perché potrebbe essere stata fatta una denuncia, ma potrebbe essere stata fatta anche una semplice segnalazione a seguito della quale i carabinieri hanno ritenuto opportuno comunque condurre un'indagine e quindi anche questa sarebbe una cosa da appurare da accertare e sicuramente diciamo,
A chi dichiara di aver fatto la denuncia o comunque i genitori del ragazzo, penso che su questo potrebbero dare effettivamente delle risposte, per anche anche il fatto che sia stata fatta della denuncia la denuncia. Noi non lo sappiamo con certezza,
La querela sì, quindi querela formale, su questo io non ho prove fattuali, quindi è una, diciamo, qualcosa da da dimostrare, io penso insomma ormai la discussione la l'abbiamo fatta, penso che aver basato una richiesta di dimissioni nei confronti dell'Assessore sulla base di un niente sia qualcosa di di molto grave e,
Età ed è da non ripetere. E poi finiamola con questo scontro con la famiglia, perché l'Amministrazione comunale non ha avuto nessuno scontro con la famiglia, l'Amministrazione comunale, al massimo diciamo.
Ha contrastato o comunque messo in dubbio le versioni che venivano date, che sono state diverse contrastanti tra loro, forse anche a seguito del fatto che, per esempio, altri soggetti deputati alle indagini mi hanno raccontato che diciamo è successo e ricapitato che quando si parla di aggressioni nei confronti di un minore, il minore cambia versione più volte.
Questo è successo e poi succedere per tutti i motivi che si diceva precedentemente, questo è il motivo per cui poi diciamo quando vengono fatte delle indagini si parla con più soggetti, si fa tutto quello che serve e poi si arriva a la ricostruzione di determinati fatti.
Quindi niente, insomma, gli elementi ci sono tutti io.
Ecco no, però dicevo, sullo scontro con la famiglia, noi non abbiamo avuto nessuno scontro con la famiglia perché anzi l'Assessore, diciamo, si è confrontata con entrambi i genitori, addirittura con telefonate anche, quindi noi non abbiamo avuto nessuno scontro, quella quella famiglia, noi non vogliamo avere nessuno scontro con la famiglia, la famiglia noi che abbiamo parlato tramite l'Assessore, alla famiglia, alle porte aperte, perché ci mancherebbe altro. È chiaro che nel momento in cui un bambino subisce comunque un danno, cioè va va tutelato.
Purtroppo di mezzo ci si sono messi i soggetti che forse avevano scopi altri e politici a cui il Movimento 5 Stelle ha dato sponda, addirittura portando un atto come questo in Consiglio comunale io penso che lei, invece di difendere la sua posizione, che oggi appare indifendibile dovrebbe quantomeno chiedere scusa non dico di mettersi perché forse è troppo non lo farebbe mai ma chiedere scusa sì,
Chiedere scusa sì, perché è stata fatta anche un po' una campagna denigratoria, diciamoci la verità.
Sì, prego consigliere, Fochi sì, infatti Davide Ponsacco, no, io dico solo che.
Certe richieste, secondo me, perché sono richieste molto gravi e forti, cioè il chiedere delle dimissioni,
Bisognerebbe avere in mano dei dati certi.
E prove prove in in mano bravo e quindi, quando si va a richiedere certe dimissioni, così per sentito dire o per averle atto social, secondo me bisognerebbe un attimino essere più certi di quello che si va a fare, perché sennò si rischia veramente di poter cadere tutto in una bolla di sapone e magari piuttosto che mettere alla gogna qualcuno forse bisognerebbe fare delle riflessioni un pochino più importanti.
Ecco questo.
E in più e in più bisognerebbe asse certi che l'Assessore non avesse parlato con con i genitori o con la famiglia, perché dalle prove telefoniche sembra che questo invece sia stato fatto.
Grazie, consigliere Falchi.
Prego, consigliere Tecce.
Te che Fratelli d'Italia.
Allora?
Io, ma mi attengo semplicemente quello che ho potuto leggere il 25 2 d'ottobre dello scorso anno, cioè io ho letto sia l'affermazione di uno dei degli esponenti di Ponsacco pacificata che contestualmente, dopo poche ore.
Comunque, nello stesso giorno del 25 ottobre, le dichiarazioni della della dell'Assessore, dottor Assessore macchine.
Effettivamente parla di screzio, o qui o qui tutte le copie del del del posto, della conversazione e degli interventi di quasi tutti i consiglieri di maggioranza.
Di maggioranza.
Assessore Vice vicesindaci, tutti quelli che c'erano.
E sinceramente qui si legge.
Si legge.
È il padre che parla, però con l'intestazione del profilo della madre e della madre del bambino, ovviamente sono il babbo del bimbo interessato, i fatti sono andati esattamente come ha risposto.
L'esponente di Ponsacco pacificata.
Giusto.
Quindi.
Scusate, io io ho voluto, ho voluto sentire tutti voi, prego come te, neppure con la sua esposizione, prego no, ma non è il gioco dell'oca, io.
Considerate che continui con la sua esposizione, prego, grazie, io dico semplicemente una cosa.
Al di là del fatto di quello che ci ha esposto il Sindaco, perché ha fatto gli accessi agli atti no?
Intanto bisognerebbe sapere.
Quando il Sindaco ha saputo questa ieri, ha detto ieri ha detto ieri, ma fermiamoci un po' all'epoca dei fatti.
Qui, da quello che si legge sinceramente si si capisce uno scontro fra quello che dice l'assessore Marchi e è uno è uno dei genitori.
Poi si parla che giustamente qui approvo che non va magari amplificata tutta questa cosa, però sinceramente che vi faccio vedere.
Qui si parla quasi di un centinaio di fogli e avete risposto tutti voi attaccando, rispondendo, con e alimentando la situazione e soprattutto a me dispiace, ma che vi è sempre lui, l'Assessore Bagnoli in arte Maria contestabile che che replicava, replicava e replicare replicava.
Quindi c'è da una parte, da una parte dice che bisogna abbassare i toni e dall'altra poi dopo sarà Maria contestabile a quell'altro lato suo che risponde entra in possesso,
Note non c'eri tu, non c'eri quindi sinceramente ai dati di quel giorno 25 ottobre, chi legge chi legge, perché io non appartengo né a cinque stelle né alla maggioranza e nemmeno a Ponsacco pacificati un attimo Consigliere, fece per favore, possiamo fare silenzio e ascoltare il Consigliere poi dopo,
Poi, dopo non capite, rispondete così a a vanvera e si capisce poi dopo, comunque, dicevo fermandoci a quel giorno e qui il padre del bambino dice il contrario di quello che ha detto l'assessore e cioè N è innegabile, è innegabile. Poi analizziamo il solito peso sulla bilancia. Se gli esponenti di Ponsacco pacificata sono stati, diciamo prematuri, credo a fare delle pubblicazioni.
A questo punto potevano anche essere prematuro le prese di posizione dell'Assessore. Però per voi dice no, perché ha sentito vale testimoni, ma se i soltanto i carabinieri sono i preposti a fa l'indagine a dare magari delle dichiarazioni, allora ci vogliamo sostituire ai carabinieri, secondo me, secondo me, ma non voglio dare lezioni a nessuno, quel punto un Assessore poteva semplicemente dire, ma prima di fare certe certe dichiarazioni verifichiamo punto. Invece si nota dai toni che c'era la la bacchetta della maestra sulle sue, sulle mani di tutti e secondo me questo è stato molto sbagliato al di là dei fa del fatto che poi, in base a quello che voi state dicendo, che non erano residenti.
Di quel palazzo, ma che poi, fra parentesi, potrebbero essere residente in un altro in un'altra casa. Questo nulla toglie però.
All'epoca questa informazione non lo sapevamo e mi sembra strano che, se lei l'ha saputo ieri il Q, i consiglieri di maggioranza e leggendo le loro dichiarazioni lo sapevano già c'è e quindi.
È una notizia che, se il se c'è tutta questa delicatezza nel divulgare queste informazioni, pur dire che, quantomeno diverse ore fa, i Consiglieri di maggioranza lo sapevano, posso capire gli assessori perché, appartenendo alla Giunta, la persona che diciamo è stata accusata di questa cosa qui è un assessore loro lo posso capire ma l'atto i Consiglieri comunque detto questo, il secondo me gli errori.
Ci sono stati da ambo le parti, però Ponsacco pacificata sono dei semplici cittadini, mentre magari l'assessore dovrebbe essere un pochino più Cans, consapevole del ruolo che ricopre e se magari si è fatta poi prendere la mano e out, ha fatto né più e nemmeno i soliti errori che ha fatto l'altra parte.
Qualcuno dirà di no, ma voi, se verità l'avete saputo ieri, non il 25 ottobre.
Quindi c'è e i genitori, i genitori, i genitori di almeno 1 vi stava contestando.
E stava dando ragione a Ponsacco pacificata, quindi è chiaro che qualcuno poteva pensare un'azione politica o tecnica errata, chiamatela come volete, però è un qualcosa nato a in quel periodo, cioè qui si parla il 25 ottobre, novembre, dicembre gennaio, dopo tre mesi, grazie.
Acché Tortora è stato tanto tanto tanto tempo in galera, poi alla fine si è scoperto che una colpa che ma è stato anche lì un gioco di fortuna, comunque,
Era semplicemente per dirvi i social brutta, cosa non alimentiamo però, signori, che c'è pagine e pagine e pagine e pagine.
Questo fu più lungo e Maria contestabile.
Grazie.
Allora, premesso che ognuno c'ha i suoi simboli, no, io uso il simbolo della mia moglie di usare il simbolo di Salvini, quindi io penso di essere stato un po' più intelligente di te nella scelta dei simboli, detto questo, fatta questa breve premessa.
No, e ha fatto, ha fatto.
Sì, sì, sì, sì, sì.
Esatto sull'intelligenza ESA ha fatto delle affermazioni che sono molto similari, affresco riprende quello che ho detto, per cui cerchiamo, ecco allora no, no.
Quindi io io utilizzo simbolo di mia moglie, ti è utilizzato per anni il simbolo di Salvini, ora simile ore usi il simbolo della Meloni. Fra qualche anno, forse boh, chi sa, si vedrà comunque ognuno che su simboli, io mi tengo il mio Eternity Salvini, detto questo, fatta questa premessa, è vero, le dichiarazioni di Ponsacco pacificata sono gravi, però son sempre di pur sempre di SIN di singoli cittadini. Quelli di un Consigliere di Fratelli d'Italia, fatti a mezzo stampa il 4 novembre, subentrante sono più gravi, perché cito le affermazioni di pareri critici di seguito alle dichiarazioni del Consigliere Perdichizzi, Lecce, Fratelli d'Italia, in merito all'episodio di violenza che si è verificata a scuola ai danni di un ragazzino 4 novembre. L'assessore Marchi deve prendere coscienza della situazione venutasi a creare la scorsa settimana, dopo le sue affrettate dichiarazioni e con un sussulto di dignità, a rassegnare le proprie immediate dimissioni bocciando le scuse ad un'intera comunità, ma soprattutto dovrebbe chiedere pubblicamente scusa genitori e il ragazzo che ha subito l'ennesima vicenda di bullismo. Pertanto, è un atto a cui l'Assessore non può esimersi di rendere conto. Quindi lei è politicamente nella stessa situazione della Righini soltanto che la Righini ha formalizzato e lei non l'ha formalizzata perché qualcuno probabilmente più intelligente di lei, ripeto, da parlanti di gente gli ha detto che forse sarebbe stato un errore, ma siccome lei non indovina una neanche per caso l'ha scritto sui giornali è ancora più grave, quindi che ha fatto tutta un'ammenda politica cercando di dare un colpo alla Macchi, dare un colpo alla Righini, dare un colpo a Ponsacco pacificata, ma lei c'era dentro fino al collo in questa ora, in questa responsabilità io non capisco perché non sta zitto invece di farla perché più parla e più fa danno. Io lo dico per lei perché insiste, però vedo che più insiste.
E più fa cavolate faccia lei.
Numero prego, consigliere Tecce, ma te che Fratelli d'Italia.
Piccola parentesi, Presidente, a me di poi, magari se me lo può spiegare come mai non è intervenuto su su su una un'offesa personale, lo spiego subito, non ha dato, allora ha parlato di intelligenza, lei invece la accusato di disporre di un simbolo diverso, qua, cioè è volano da tutte le parti e non siete corretti nessuno finora, per cui se vuole ritirare, se ora mi vuole tirare, se ora mi vuole tirare per la giacchetta favor suo invece che a favore di qualchedun altro anche no, per favore, anzi, vorrei invitare tutti quanti a moderare un attimino le parole refluo, ricondurre questo dibattito in un alveo un po' più consono, perché tra sorrisini tra discorsi fuori dal microfono, tra provocazione e quant'altro forse avrei anche sopportato già troppo è passata la mezzanotte, mi è venuta anche un po' a noia, ha fatto bene a rammentarmi tirarmi per la giacchetta. Non avrei detto nulla di tutto ciò. A questo punto mi preme, mi preme dirlo a tutto il Consiglio. Moderiamo un attimino quelli che sono gli interventi, stiamo ai fatti e non ci giriamo troppo di intorno.
Ha rettificato troppo tardi, fuori tempo massimo. Presidente chissà come mai abbia pazienza, ma gli viene in mente, gli scappa, sempre la pazienza su queste questioni, sempre quando parlo, mi bacchetta, se lei non mi trova per la dal latino, sia quella che è la novità che noi, ai punti che lei fa l'imparziale, io non la chiamo nella tipologia io non credo di essere stato imparziale, secondo me sì, comunque allora, al di là del fatto che io l'ho rammentato come Maria contestabile che è un qualcosa di tangibile perché lei lo sottoscrive, chi è l'Assessore Bagnoli, pervenire a definire me un'altra persona che non sono intelligenti, che sono poco intelligente e mette in dubbio che quel comunicato stampa o quelle ricerche o quello che è dichiarato siano frutto di altre persone e non del mio abbia pazienza Bagnoli? Lei ha tentato prima, egli le dava anche un po' di ragione, ma però, siccome a doppia faccia e si smentisce con content, contemporaneamente le stavo dando una certa ragione, ma a questo punto qui LEA veramente doppia faccia facevano psicologo prima ci voleva insegnare a tutti come bisogna comportarsi, ma guardi che c'è anche un bonus e lo sfrutti.
Lo sfrutti, ma lo sfrutti parecchio. Anzi, visto che lei può avere il dubbio che io posso aver recepito come impostare quell'articolo da qualchedun altro delle delle delle fesserie sui ponti, siccome realizza le le pubbliche strutture, lei ci mette la firma sopra, quindi non ha nemmeno diciamo l'alibi di dare la colpa agli atti, le faccia meglio.
Premesso che io mi fermo sempre quando utilizza risorse, era profilo Facebook di mia moglie, quindi c'è scritto in fondo Bagnoli, Massimiliano, quindi può leggere e poi e poi smentirmi, se sia in grado di farlo e quindi poi è chiaro che qui siamo a far politica. Si parla di intelligenza politica, perché lei gli ha detto, lei ha scelto e ha deciso di scegliere di utilizzare il logo di Salvini. Io ho detto io che dovrei dire moglie. È chiaro che il riferimento è l'intelligenza politica di tale scelta, perché poi come affitto Salvini lo sappiamo benissimo e lo fa a al punto A al punto che lei, al punto che lei ha cambiato partito e quindi vuol dire che o Ragioneria di che la scelta è stata intelligente dal punto di vista politico, quindi, detto questo, niente lei ha fatto tutta una, ha fatto tutto un intervento da maestrino, appunto bacchettando.
Stefania Macchia, perché è stata un po' irruenta la Righini, perché si è prestato al gioco dei cittadini scapestrati e poi a quell'altro, perché lei invece è consigliere comunale e ha rilasciato una dichiarazione pubblica il 4 novembre, in cui chiedeva le dimissioni dell'assessore e lo chiedeva sulla base di fatti conclamati, le adduceva dei fatti gravissimi e che che in realtà si sono dimostrati fasulli non fatti oggi esatto, allora lei su quale base ha fatto quella accuse, se so se oggi si sono dimostrate fasulle e perché le le sue dichiarazioni allora erano fasulle, non quelle della macchina, le sue dichiarate, quindi lei dovrebbe dimettersi adesso, perché pubblicamente ha chiesto le dimissioni della macchina sulla base di un castello dico di falsità e sulla base dimostrato che era un castello di falsità. Se fosse una persona coerente, dovrebbe dimettersi. È chiaro,
Per favore, Consigliere consigliere, te c'è un minimo di rispetto al Consiglio, lo tenga ancora rimanga lì.
Ecco, eh eh no, no no, no, io le ho fatte rispettare e sta nell'alveo delle dichiarazioni e stanno in quello che lei ha detto, lei invece si alza e inizia a urlare verso gli altri, io penso che il suo comportamento non sia consono a quello che deve essere in un Consiglio comunale per favore, sennò devo intervenire un'altra volta grazie cercando di riportare la pace, la calma in questo Consiglio, allora io sì,
Visto dopo quattro anni sono diventato una persona calma e serena e io direi che questa giocoforza è diventata una questione politica nel momento in cui poi è stata spiattellata in maniera errata e quindi tutti ci hanno messo bocca e la maggioranza come lei col suo comunicato ora lei dice all'epoca non si sapeva,
Mi perché, evidentemente, l'assessore Canali pesante che ha avuto modo dico.
No e che ha avuto modo dico, ma, guarda caso, la versione Assessore è quella corretta, quindi al l'assessore ha detto che non.
Lì si parla di vertice, ma comunque l'assessore, l'assessore.
Dava immediatamente una versione diversa rispetto ai soggetti coinvolti e, guarda caso, è stata confermata poi da dalle autorità competenti, quindi.
Scusate, ascolta, ascolta, per favore, allora eh.
Allora?
Sì.
Sì, e lo so se è sparito, infatti c'era rimasto ancora.
In prenotazione del consigliere Favilli.
Eh no no, no, prego.
Avrà Favilli per Ponsacco con Francesca pregi Sindaco, lo so che nel senso tanti vorrebbero andare alla conclusione. Verrebbero votare perché sono stufi di sentire le solite cose, però che la cosa è grave, è stata fatta un'accusa molto grave e quindi, se ora gli si dedica il tempo, credo che tutti dobbiamo avere il rispetto di ascoltare gli interventi di tutti. L'intervento del consigliere Tecce conferma quanto ho detto prima, nel senso che qui la sala si è trasformata in un tribunale. Siamo a cercare, sarà uno screzio, se era una lite, se erano del palazzo rosa, cioè questo non spetta a noi. Ok, c'è stato un episodio, sicuramente un episodio brutto, perché questi episodi, quando ci sono, non fanno piacere a nessuno, tutt'gran parte di noi hanno figli che vanno a scuola e nessuno vorrebbe andare al lavoro pensando di avere un figlio coinvolto in una situazione simile. Quindi questo, a prescindere la verità, ci accusa anche che noi allora ci hanno informato sulla verità. Ci mancherebbe altro, visto che siamo comunque della maggioranza in 24 ore, se si ha una notizia così importante, perché no, nonché cambi le cose, e glielo dico chiaramente perché l'accusa qui era che qual era che.
L'assessore ha avesse dato una narrazione diversa da quella riportata da altri, cioè non si sta accusando per un illecito per un'adempienza per un fatto, un'accusa come dire, sul su una sfera penale o un danno erariale, cioè l'assessore. La sua colpa è quella di aver raccontato dopo aver ricostruito fatti dopo averci lavorato dove avete cercato di capire qual era la situazione,
L'interesse è questo qual era la situazione, l'accusa è questa, quindi io la chiudo perché tanto vedo che l'interesse è passato a tutti, la maggioranza è ben d'accordo su eh eh conosce come lavora la dottoressa Stefania, Marchi, quindi non c'è altro da aggiungere.
Grazie consigliere Favilli, chiederei se non ci sono ulteriori interventi, si può andare a conclusione.
E a questo punto vi si mette in votazione questa mozione e chiedo ai consiglieri scrutatori di fornirsi di bigliettino di distribuirlo a tutti gli altri Consiglieri.
Allora un momento di attenzione ancora perché voglio che sia ben chiaro, prego un attimo di attenzione.
Allora, ripeto, per chi è a favore di questa mozione barra con una croce, il sì?
Chi invece è contrario a questa mozione barra con una croce, il simbolo, no, chi si vuole astenere, la lascia ampia manco, prego, poi passerà qualcuno con la cassetta per ecco.
Qualcuno ha dei dubbi, per come mi son spiegato o su.
Eh no, perché?
È tutto chiaro.
Avete scusate, avete votato tutti.
Okay, bene.
Scrutatori, aprite pure la urna.
Qui davanti prego qui davanti.
Allora procedo allo spoglio con attenzione.
Una scheda no.
Due no.
3 no, consigliere, Righini anche le scrutatore, se vuole assistere prego.
E allora?
Siamo al terzo no.
4 no.
Uno sì.
5 no.
2. Sì.
3 sì.
6 no.
7 no.
4 sì.
8 no.
9 no.
5 sì.
10 no, per cui dichiaro respinta la mozione con 10 voti contrari e 5 voti favorevoli, non ho ancora chi chiuso il Consiglio comunale, prego.
Allora io, su questa mozione di sfiducia, due parole, ma proprio due, due, due, le vorrei dire anch'io.
E quando è stato presentato dalla prima volta così, quando è stato presentato anche questa seconda volta. Sinceramente io mi sono dispiaciuto molto perché intanto anni in cui io frequento Consiglio comunale prima da Consigliere e ora dal Presidente del Consiglio mi era capitato una volta sola di assistere a morire o un diciamo un modo molto spiacevoli di richiedere le dimissioni ed era quello che aveva chiesto il dottor Ruggero sventolando una copia ad una diffida o di un avviso di garanzia nei confronti del Sindaco attua allora Ciccarelli chiedendone ad alta voce le dimissioni e già quello mi era sembrato molto brutto.
Oggi invece si assiste per me è la prima volta, dopo tre anni e mezzo, quasi quattro, che si è insediata questa Amministrazione a una richiesta di mozione, cioè una richiesta di sfiducia e di di dimissioni di un Assessore, io credo che prima di approdare a una mozione del genere in un Consiglio comunale e bisogna pensarci veramente tante volte non osteggiato chiaramente quello che era la prima presentazione e mi sono riferito appunto alle Mimise inammissibilità e non osteggiato nemmeno in questo caso la seconda volta che è stata presentata, però c'è un mio rammarico profondo in tutto ciò.
Perché non alza il prestigio di questo Consiglio comunale. Sicuramente, poi, per come si sono svolti i fatti e per come poi si è stato è stato anche il dibattito, sicuramente non è stato un bel momento istituzionale,
Però, a conclusione di tutto ciò voglio anche dire a tutti quanti forse è stato un bene.
Che questa mozione sia stata discussa,
In Consiglio comunale, ma più che altro perché ci sia d'insegnamento a tutti noi che la politica non la si fa così.
Noi sarà giunta veramente i livelli più bassi.
Del nostro percorso istituzionale e, mi dispiace dirlo, consigliere Righini, lei ha prestato il fianco, molto ammette anche in buona fede.
Però non non non bisognava arrivare a questo, veramente son son dispiaciuto, però ripeto, sono anche contento del dibattito che è stato fatto in questo Consiglio comunale perché ha messo un chiaro tantissime cose e ha riportato sicuramente, rispetto a quello che erano i social la credibilità e credibilità nei confronti del nostro Assessore Stefania Macchia perché ricordiamoci lei è l'Assessore di tutti l'Assessore di questa cittadina all'assessore di Ponsacco ed è di fatto l'assessore,
Di tutti noi, per cui io concludo con queste mie considerazioni, possono essere possono essere anche possono essere, anche possono essere anche sbagliate, però sono delle mie considerazioni personali e mi sentivo di volerlo fare.
Non non sono entrato nel merito.
Io.
L'abbiamo, l'abbiamo discusso, l'abbiamo votata di fatto abbiamo concluso, non sono intervenuto nel merito, ma ho rilasciato una dichiarazione di credibilità di queste istituzioni, questo è quello che mi sentivo di dire grazie con questo chiudo il Consiglio comunale.