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CC Ponsacco - 27.04.2023
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Speaker : spk3
Possiamo iniziare con l'appello Segretario, grazie.
Speaker : spk1
Brogi.
Ma Lucy.
Bosco.
Neri.
Ferrini.
Chicchi.
Signorini.
Speaker : spk2
Zarra presente.
Speaker : spk1
Casa, Pieri.
Falchi,
Favilli,
D'Annibale.
Canova.
Galli.
Tecce,
Tuzza, Arrighini,
Bagnoli, Brogi.
Assente, giustificato Lazzeretti.
Macchi.
Speaker : spk3
Vanni.
Speaker : spk1
Se.
Speaker : spk3
Bene ha accertato il numero legale.
Ma sì?
Okay, ora sì, bene allora accertato il numero legale, andiamo subito a nominare gli scrutatori due per la maggioranza e uno per la minoranza, prego. chi si propone Casalvieri.
Falchi.
Prego.
Tutta.
Grazie.
Siamo pronti.
Bene.
Allora, al punto numero 1 dell'ordine del giorno, abbiamo un'interrogazione a risposta orale presentata dal consigliere d'Annibale per il Gruppo insieme cambiamo Ponsacco ad oggetto ingiunzione di demolizione a seguito di permesso di costruire erroneamente rilasciato e dichiarato illegittimo, prego consigliere d'Annibale.
Speaker : spk2
Sì, grazie Presidente buonasera a tutti Federico d'Annibale, insieme cambiamo Ponsacco,
Vado a leggere l'interrogazione.
Premesso che la società ha fatto la Toscana e società agricola è proprietario di un ampio fondo rustico ricadente nel territorio dei Comuni di Pontedera Ponsacco, sul quale insiste una serie di manufatti a uso agricolo di impianto sette-ottocentesco, che il Piano strutturale di Ponsacco, per quanto di sua competenza classifica come edifici monumentali.
Nel Comune di Pontedera. Invece, la proprietà comprende il complesso, denominato Villari, Cardi, Toscanelli, patrimonio vincolato per interesse artistico, Ricciardi,
Qui va, beh, è storico, composto dalla villa da suoi annessi, una chiesetta granai cantine e case coloniche e da un parco monumentale classificato dal PIT regionale come area boscata.
Il descritto compendio confina con due terreni di più modesta estensione tra loro confinanti ubicati l'1 nel territorio di Ponsacco e l'altro nel territorio del Comune di Pontedera di proprietà, rispettivamente, dei signori Silvano e Paola Cerretini, il primo e del solo Silvano Cerretini. Il secondo,
Tali terreni sono nella disponibilità dell'impresa agricola orto, primo facente capo al signor Paolo Cerretini, il quale nel giugno del 2015, chiedeva l'approvazione di un programma aziendale pluriennale di miglioramento agricolo avente ad oggetto, fra l'altro, la demolizione di alcuni fabbricati fatiscenti che insistevano nella pro nella porzione sita nel Comune di Pontedera con contestuale recupero e reimpiego dei relativi volumi per la realizzazione di un'abitazione non agricola nella porzione sita nel Comune di Ponsacco.
Al procedimento di approvazione del progetto di Piano partecipavano ai due Comuni interessati e la Regione Toscana in sede di Conferenza di copie copianificazione, ai sensi dell'articolo 25 legge regionale 65 2014,
Il piano veniva approvato dal Comune di Pontedera con determinazione 58 del 2 settembre 2016 e dal Comune di Ponsacco con determinazione, 4 9 2 in pari data,
Quindi con permesso di costruire, del 9 marzo 2017 attuativo del Piano, il Comune di Ponsacco a sentiva i lavori relativi all'edificio residenziale ricadente nel suo territorio,
Qui c'è un passaggio importante, il suddetto permesso veniva successivamente sospeso dalla stessa Amministrazione comunale.
In ragione della presentazione di osservazioni da parte, di fatto, le toscane, per le quali intraprendeva un'istruttoria per valutare quanto segnalato.
In data 24 7 2017. Il Comune di Ponsacco adottava la determinazione 4 5 7 con cui all'esito di dette istruttoria e di nuove valutazione veniva riattivato il permesso di costruire numero 2 17. La determinazione sostitutiva, pertanto, il permesso di costruire.
Tali provvedimenti venivano impugnati dal fatto di Toscana innanzi al TAR Toscana,
I motivi di doglianza possono essere così sintetizzato uno, l'area di proprietà, di fatto le toscane risulterebbe vincolata ai sensi dell'articolo 141 42, comma 1, lettera g del decreto legislativo numero 42 2004, trattandosi di aree boscate, con la conseguenza che l'approvazione del Piano di miglioramento aziendale agricolo sarebbe dovuta essere preceduta dal rilascio di un'autorizzazione paesaggistica, 2. L'intervento di nuova costruzione ad uso abitativo autorizzato da entrambi i Comuni interessati mediante l'approvazione del piano di miglioramento agricolo e poi dal Comune di Ponsacco, con il rilascio del permesso di costruire, ricadrebbe all'interno della fascia di inedificabilità inedificabilità assoluta di 50 metri contigua all'area boscata prevista dall'articolo 29 del PTC della Provincia di Pisa. Tre anche il Piano strutturale e il Regolamento urbanistico del Comune di Ponsacco dovevano considerarsi illegittimi, in quanto non avevano recepito la prescrizione dettata dal PTC della Provincia di Pisa, che fa divieto di costruire nella fascia di 50 metri contigue alle aree boscate.
All'esito del giudizio al TAR Toscana, con la sentenza 9 2 5 2018 pubblicata in data 25 6 18, respingeva l'impugnazione di fattorie toscane, la quale però proponeva anzi si appellava al Consiglio di Stato, quindi in primo grado.
I permessi di costruire erano stati dichiarati legittimi.
Il Consiglio di Stato disponeva una verifica all'esito del giudizio del TAR. con la sentenza 9 2 5 2018 pubblicata in data 26 25 6 2018 respingeva l'impugnazione pugliese, la quale però proponeva, se però scusate ho ripetuto il passaggio precedente.
Il Consiglio di Stato, quindi, in sede di appello, disponeva una verifica azione al fine di accertare l'esistenza di un bosco. Secondo la definizione contenuta nella legge regionale toscana numero 39 2000 e del Regolamento attuativo sull'area a margine della particella interessata della nuova costruzione realizzata dai contro interessati, accertamento.
Che, in caso di esito positivo, avrebbe consentito al giudicanti di dichiarare l'illegittimità dei provvedimenti emanati dal Comune di Ponsacco. Quindi,
Il Consiglio di Stato.
Richiede una un accertamento, una perizia. Diciamo che in maniera un termine abbastanza.
Sì, sempre semplicistico, una perizia per capire se quell'area poteva essere considerata un'area bus boschiva e quindi per far scattare tutte le salvaguardie che sono previste dalla dalle normative e dai dalla dai piani di pianificazione su quell'area,
Ma l'esito di questo accertamento al Consiglio di Stato in data 30 11 2020 con sentenza 7 5 7 9 del 30 11 2020, accoglieva l'appello e annullava le determinazioni del Comune di Ponsacco, sia quello di approvazione del piano di miglioramento agricolo sia quella relativa al permesso di costruire,
Quindi, in data 27 settembre 2021, la ditta ha fatto le toscane, diffidava il Comune di Ponsacco a dare attuazione a quella sentenza, ossia di ordinare la demolizione di quanto illegittimamente realizzato in violazione della normativa urbanistica e paesaggistica,
Considerato che, a fronte della definitiva conclusione del contenzioso e nonostante l'ormai non più contestabile annullamento dei provvedimenti impugnati, l'Amministrazione comunale di Ponsacco non provvedeva a dare esecuzione alla suddetta sentenza.
E neppure avviava il doveroso iter di repressione degli abusi edilizi, ordinandole demolizioni,
Pertanto ho fatto le toscane proponeva in data 6 4 22 ricorso ex articolo 112.
Speaker : spk1
Codice della pubblica amministrazione contro il Comune di Ponsacco per l'ottemperanza di di di detta sentenza, cioè un provvedimento è un procedimento che, in sostanza,
Va a realizzare coattivamente quelle che sono le disposizioni di una sentenza, quando l'organo amministrativo rimane inerte rispetto alle stesse.
Con sentenza 9 6 6 6 2022 del 14 12 22, il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, pronunciando sul suo citato ricorso in ottemperanza, lo accoglieva e ordinava al Comune di Ponsacco di emanare entro 60 giorni dalla comunicazione della sentenza ordinanza di ingiunzione del alla demolizione dell'opera autorizzata con il proprio permesso di costruire con ulteriore ordine di sostituirsi al destinatario in caso di inerzia entro i successivi 120 giorni nominava in ipotesi di inottemperanza. Direi ulteriore, quale commissario ad acta, il prefetto di Pisa con facoltà di delegare un altro dirigente dell'ufficio territoriale del Governo con ordine di provvedere a.
Questo sempre, qualora il Comune fosse rimasto ancora inerte in via sostitutiva nell'ulteriore termine di 120 giorni decorrenti dalla scadenza dell'ultimo termine, come dinanzi assegnato al compimento dell'attività amministrativa innanzi ordinata.
Ah be, a denunciare alla Procura della Repubblica, presso il Tribunale penale competente della Procura regionale della Corte dei conti, gli specifici comportamenti anche omissivi di amministratori e funzionari che ne abbiano reso necessario l'intervento con consequenziale danno erariale erariale corrispondente alle spese collegate alla mancata esecuzione del giudicato.
E all'intervento commissariale,
Condannava il Comune di Ponsacco e il Comune Pontedera e i signori Cerretini insolito tra di loro in quanto soccombenti al pagamento in favore dei ricorrenti delle spese di giudizio di ottemperanza liquidate in euro 10.000.
Oltre accessori di legge.
Con ordinanza 201 2022, la Giunta comunale di Ponsacco ingiungeva alla signora Cerretini Paola la totale dell'OMI demolizione del fabbricato autorizzato con permesso a costruire numero 2 17, annullato a seguito della sentenza del Consiglio di Stato 7 5 7 9 2020 entro il 3 1 2023 per cui a questo punto il l'amministrazione ottemperava alla sentenza e emanava.
Appunto l'ordinanza di demolizione.
Nelle more, perché poi questa questa interrogazione è stata presentata quando non era ancora successo.
E Cerretini in impugna anche questa ordinanza,
Quel processo, credo, mi pare di aver capito che sia terminato con la soccombenza del Cerretini e quindi questa ordinanza è diventata definitiva ed esecutiva.
Tutto quanto premesso, si interroga il Sindaco e la Giunta comunale per conoscere i motivi per i quali l'Amministrazione non ha sin da subito ottemperato alla sentenza del Consiglio di Stato 7 5 7 9 del 39 2020.
Se sono sopravvenuti nuovi fatti, nuovi provvedimenti tali da impedire l'esecuzione dell'ordine di demolizione, se, in mancanza di quanto sopra, il proprietario dell'immobile in parola hanno manifestato all'Amministrazione comunale la volontà di demolire l'opera.
Se il Sindaco e la Giunta hanno mai incontrato il proprietario dell'immobile,
E se il proprietario dell'immobile ha sollevato contestazioni verso l'Amministrazione comunale per avergli rilasciato un permesso, poi dichiarato illegittimo, e se per tale motivo ha richiesto il risarcimento dei danni alla stessa, o se ci siano dei presupposti affinché possa farlo.
Grazie?
Prego, Sindaco, Brogi,
Speaker : spk2
Sì, allora.
In realtà trovo scorretta la formulazione della prima domanda, dove appunto si chiedono i motivi per i quali l'Amministrazione non ha sin da subito temperato la sentenza del Consiglio di Stato.
Del 30 settembre 2020, non è così, nel senso che noi in noi, dopo quella prima sentenza, abbiamo avviato fatto subito l'avvio del procedimento finalizzato alla demolizione dell'edificio,
E questo ai sensi dell'articolo 38, comma 1, del DPR 3 e 80 del del 2001, che non prevede un'automatica ordinanza di demolizione, ma invece.
Dichiara quindi la normativa stessa indica di verificare. in via prioritaria la possibile Rimoli ri rimozione dei vizi procedurali e della.
Restituzione in pristino.
Cerretini.
Dopo questo avvio, primo avvio del procedimento, fa un ulteriore ricorso al Consiglio di Stato.
Con il quale chiede la revocazione della della sentenza. Il Consiglio di Stato non accoglie l'istanza di di di revocazione e quindi l'amministra, il Comune e i suoi funzionari fanno un secondo avvio del procedimento, a seguito del quale.
Il privato risponde con la presentazione di un piano di miglioramento agricolo e di un'istanza in in sanatoria.
L'Ufficio istruisce queste pratiche e nel frattempo arriva appunto la la, la terza sentenza del Consiglio di Stato che impone all'Amministrazione comunale.
Di procedere con quell'ordinanza di demolizione, ordinanze di demolizione appunto, che viene emessa.
Assegnando.
Dando un tempo al privato per proseguire con la demolizione che il termine ultimo era appunto il 3 gennaio del del 2000 del 2023,
Quindi diciamo chiaramente, a seguito delle dell'ordinanza di demolizione proprietari dell'immobile, non hanno assolutamente manifestato all'Amministrazione comunale la volontà di eseguire l'ordinanza di procedere con con l'opera di.
Di di demolizione.
Anzi, hanno hanno fatto ulteriore ulteriore ricorso al TAR, il TAR ha annullato il ricorso di di di se retini e dichiarato anche nullo un'eventuale rilascio della sanatoria che era stato che era stato richiesto, e quindi, ad oggi,
Chiaramente, l'Ufficio procederà con quella demolizione de dell'edificio e stiamo anche avviando tutte le procedure per respingere gli LIS insomma, la sanatoria che, è stata presentata in attuazione alla alla sentenza del TAR,
Nel corso del tempo di questa vicenda chiaramente, diciamo, l'Amministrazione comunale ha incontrato i i privati perché quando diciamo che lo hanno richiesto lì li abbiamo incontrati per discutere le varie questioni che loro ponevano e lo abbiamo fatto alla presenza dei del nostro avvocato.
Ad oggi non c'è una formale richiesta di risarcimento danni nei confronti, non è stata presentata una formale richiesta di risarcimento danni nei confronti dell'Amministrazione comunale, chiaramente, dati i presupposti, è data anche l'opposizione, insomma, di del privato nei confronti degli atti fatti dal Comune in ottemperanza alla alle sentenze alla sentenza del Consiglio di Stato quindi anche.
Rispetto all'ordinanza di demolizione dell'edificio che è stata che è stata emessa,
Come dire nessuno legge nel futuro, ma.
Penso che ci possano essere i presupposti perché loro possono richiedere un risarcimento danni all'Amministrazione comunale.
Speaker : spk1
Prego.
Allora non sono soddisfa, sono soddisfatto.
In parte nel senso che sulla sulla prima risposta, non sono soddisfatto sulle altresì.
In realtà,
Nella domanda era correttamente posta perché l'Amministrazione di Ponsacco non ha ottemperato alla sentenza perché successivamente il Consiglio di Stato, nel giudizio sull'ottemperanza, ci dice che l'unico modo con cui si poteva ottemperare a quella sentenza era la demolizione non era il procedimento ex articolo 38, tant'è che questo passaggio lo affronta il Consiglio, che cos'è la procedimento articolo 38, sennò poi dopo è molto tecnica, questa questa questo tema, lo capisco, quindi cerco anche di renderlo più facile. Il procedimento ex articolo 38 DPR.
Speaker : spk2
3, che 380 2002 mila 1, è un procedimento Spena.
Speciale che viene definito in termini te te a tecnici come la fiscalizzazione degli abusi, cioè non ti faccio demolire paghi okay, quindi succede questo che in questa ipotesi i Cerretini, una volta che si vedono annullato il permesso di costruire, cercano di utilizzare questa strada l'Amministrazione di Ponsacco in quel giudizio di ottemperanza a fianco del Cerretini resiste,
Cioè non si è presentata di fronte al giudice dicendo bene, è vero, devo ottemperare e devo far demolire no, resiste insieme a Scieri, tiene dicendo guarda che stiamo procedendo con l'articolo 38, che stiamo cercando di salvare, questo immobile pagheranno pagheranno tanto e cercheranno di salvare, di salvare l'immobile, e questo questo aspetto, il Consiglio di Stato lo affronta e addirittura accusa anche l'Amministrazione di eludere quel giudicato, cioè c'è una sentenza passata in giudicato voi cercate di eluderlo attraverso la procedura ex articolo 38.
Tant'è che e questo è il passaggio che il Consiglio di Stato?
Prende nella sentenza, dice il procedimento ex articolo 38 si palesa come elusivo del giudicato di cui si domanda l'attuazione.
La tutela dell'affidamento attraverso l'eccezionale potere di sanatoria contemplato dall'articolo 38 non può giungere sino a consentire una sorta di condono amministrativo, ha affidato alla valutazione dell'amministrazione, cioè te amministrazione non puoi discrezionalmente, dire bene, si procede con l'articolo 38, per me questo è l'attuazione del giudicato no.
Dice,
In non può essere affidato alla valutazione discrezionale amministrazione in deroga a qualsiasi a qualsiasi voglia previsione urbanistica, ambientale o paesaggistica, pena l'inammissibile elusione del principio di programmazione e l'irreversibile compromissione del territorio, cioè qui dice ci sono aspetti che pesano molto di più e sono quelli di garantire un'adeguata programmazione del territorio per cui l'articolo 38 non lo si può adottare.
E quindi ecco e questo è secondo me il modo il, l'aspetto di critica che deve essere mosso per quella che è stata la condotta processuale dell'amministrazione doveva, a mio parere, sin da subito non recepire l'istanza ex articolo 38 e dire no io devo attuare questo giudicato attraverso l'ordine di demolizione sulla richiesta e chiudo.
Del possibile risarcimento da anni.
Io vorrei dire questo, la giurisprudenza amministrativa.
Non dà così per scontata la possibilità che il privato ci possa richiedere dei danni.
E richiama un principio dell'affidamento incolpevole, ma anche.
Anche del dell'autoresponsabilità, i permessi di costruire sono normalmente strumenti attraverso i quali il tecnico richiedente assevera tutta una serie di requisiti per per ottenere il permesso e l'Amministrazione fa un controllo principalmente di carattere formale vedi le integrazioni, i pareri eccetera eccetera eccetera.
Quindi, nel momento in cui tu vai a presentare un permesso di costruire ovviamente sei anche responsabile di quello che di quello che presenti, qual è l'elemento che secondo me, potrà darci noia è quello che l'amministra, quindi dice la giurisprudenza nel momento in cui tu sei in buona fede, perché tu vai a richiedere un permesso te lo rilasciano, quindi te fai affidamento, due a su, su un atto amministrativo che ti consente di fare una ONU di edificare.
Ma nel momento in cui te lo impugnano, questa tua buona fede viene meno perché tetti cominci a porre il problema che hai asseverato, una un permesso che ha dei problemi, tanto è vero che te lo hanno impugnato dovresti fermarti e non terminare l'opera.
È a spasso aspettando l'esito delle vicende giudiziarie.
Ora cosa è successo nel nostro caso? Nel nostro caso è successo questo, che quando ha fatto la Toscana, ha impugnato il Comune di Ponsacco, ha sospeso il permesso, ha fatto accertamenti proprio sulle doglianze che aveva avanzato fatte le toscane e Loria lo ha riattivato facendo nuovamente venire riacquisire quella buona fede che il privato aveva perso una volta che avevano impugnato il permesso, quindi questo è un elemento che potrebbe in qualche modo.
Crearci problemi di fronte ad una eventuale richiesta di risarcimento danni. e qualche rischio, come diceva giustamente il Sindaco, sia pur.
Sia pur non del tutto scontato, a mio parere può esserci grazie.
Speaker : spk1
Grazie a lei, consigliere d'Annibale, abbiamo delegato ai canonici cinque minuti in modo molto ampio credo anche, però, provvisto l'importanza del dell'argomento, mi viene chiesto appunto di precisare meglio un passaggio per cui farei reintervenire un attimino al Sindaco, in risposta anche alla sua diciamo,
Al suo pensiero riguardo ad alcuni passaggi e prego Sindaco Francesca Brogi,
Speaker : spk3
No, era ovviamente questa è una discussione molto tecnica, quindi credo che per diciamo puntualizzare meglio le questioni che sono state sollevate dovrebbero esserci i legali che ci hanno affiancato in questo percorso con una battuta, mi verrebbe da dire me lo conceda che lei è incompatibile altrimenti avremmo potuto chiedere un parere anche a lei alla luce di quello che ha esposto magari,
Non so se.
Saremmo stati consigliati meglio o peggio,
Al di là di questo, insomma, ripeto, la questione è molto tecnica e quindi dovrebbero essersi regali, io faccio una riflessione anche di tipo diverso, nel senso che.
È chiaro che di fronte e che poi qui.
Sì sì, tutto si è dipanato intorno ad una questione di lana caprina, cioè la distanza o meno, se questo edificio rispettava la distanza o meno rispetto, soprattutto ad un'area che.
Cioè se quest'area da cui.
Era stato a distanza dalla quale era stato costruito è stato costruito, questo edificio poteva essere considerata o meno bosco. Fra l'altro è una normativa specifica, diciamo, della nostra zona e della nostra Provincia quando nessuno degli altri.
Atti urbanistici chiariva la la la questione, perché poi qui è una questione che riguarda anche il Comune di Pontedera in parte la provincia di Pisa, quindi diciamo la la, il punto è questo quell'area è bosco, che poi alla fine è stato chiarito. Son state fatte diverse perizie, diverse consulenze, cioè per chi anche noi stessi abbiamo dato degli incarichi secondo i quali non era Bosco, tant'è che quando noi abbiamo sospeso il permesso a costruire, poi abbiamo dato gli incarichi per verificare da parte di tecnici se quell'area doveva essere considerata boss con meno a seguito di queste perizie. Quando l'area che ci fu risposto che non che non era bosco, noi abbiamo rilasciato il permesso a costruire e poi invece è intervenuta successivamente anche la Sovrintendenza, che invece ha definito l'area a bosco e quindi il tribunale poi ha preso un certo tipo di orientamento. noi, prima di chiedere al privato chiaramente di demolirono un'abitazione che ha un costo di non so comunque centinaia di migliaia di euro, una famiglia che si è indebitata e che probabilmente si sta rovinando a seguito di questa operazione e loro dovranno demolire l'abitazione.
Perché per una questione di di di distanza di sicurezza da quest'area.
Boscata, ma non per che per una questione di distanze di sicurezza, quindi.
Diciamo perché il bosco potrebbe essere insediabile, quindi, ecco, questa è la questione per cui io penso che sia anche.
Responsabile da parte di un ufficio comunale da parte di un ente pubblico, di fronte a una famiglia che poi alla fine è in preda alla disperazione perché ovviamente la demolizione di quell'edificio significa la demolizione di anni di lavoro e di sacrificio e di fronte a un handicap un indebitamento così grande capire nelle more della normativa di so che ha consentito di ciò che è legittimo se ci possono essere, ci potevano essere anche altri tipi di strade, e quindi questo è il punto che io volevo sottolineare. Poi è chiaro che e su questo noi abbiamo provato a seguire.
Delle strade nell'ambito di un quadro, di un quadro normativo, poi è subentrata, perché diciamo la perché poi lì c'è un comunque anche una diatriba tra tra privati. A seguito de de de dell'ultima sentenza del del Consiglio di Stato, l'Amministrazione comunale, diciamo, ha proceduto, però non è che noi.
Speaker : spk1
Siamo stati fermi inerti responsabili. Abbiamo fatto di avviare il procedimento e, ripeto, abbiamo cercato di capire se ci potevano essere altri tipi di di soluzione, io volevo un attimo chiarire questo quadro.
E ignorate.
Speaker : spk3
Grazie Sindaco vuole dire aggiungere due parole.
Okay, grazie.
Bene concluso il punto numero 1 all'ordine del giorno passiamo al numero 2.
No, e in questo caso vi si tratta di un'interpellanza contraddistinto con la lettera A l'interpellanza presentata dal consigliere Tecce per il Gruppo Fratelli d'Italia, ad oggetto impugnazione della lì delibera consiliare numero 72 del 29 11 2022. Prego, Consigliere Tecce.
Speaker : spk2
Grazie Presidente, te che Fratelli d'Italia.
Allora interpellanza, ai sensi dell'articolo 38 del Regolamento interno del Consiglio comunale impugnazione della delibera consiliare numero 72 del 29 novembre 2022.
Premesso che la società Euroimmobiliare S.r.l. Con ricorso del 27 febbraio 2023 ha proposto ricorso al TAR del lato della Toscana per l'annullamento della deliberazione del Consiglio comunale numero 72 del 29 novembre avente ad oggetto variante al Regolamento urbanistico vigente ai sensi dell'articolo 34 del R 65 2014 14 e successive modifiche, finalizzata alla perfezionamento e potenziamento del sistema di della viabilità,
Funzionale al centro di residenza sociale assistita RSA, ubicato in località, le Meloria, nonché in ogni altro atto di procedimento o provvedimento, comunque con connesso presupposto o conseguente, ancorché illegittimo in quanto lesivo degli interessi della ricorrente.
Con tale variante l'Amministrazione si legge nel ricorso al fine di legittimare l'insediamento della zona agricola dei due centri per anziani e del all'evidente scopo di correggerne l'errore commesso con la precedente deliberazione con la quale era stata ritenuta sufficiente la strada pubblica esistente per sopportare l'incremento del carico urbanistico determinato nella zona della realizzazione delle due RSA ha ritenuto che si rendesse necessario procedere al potenziamento del sistema della viabilità pubblica, ma non con la previsione di una nuova e diversa strada pubblica che avrebbe obbligato l'Amministrazione Comunale a sostenere i costi della necessaria espropriazione.
Ma semplicemente destinando all'uso pubblico un tratto della strada privata ed al fondo chiuso.
Realizzate nelle sedi di pertinenza dell'immobile di proprietà della società ricorrente.
Pertanto, la stessa ricorrente ritiene che la deliberazione in parola sia illegittima, oltre che lesiva dei propri interessi sotto diversi profili.
La variante in discussione è stata adottata richiamando espressamente l'articolo 34 del l r 10 novembre 2014 numero 65 che disciplina le varianti semplificate che possono essere adottate nei casi in cui l'approvazione di un progetto di opera pubblica o di pubblica utilità costituisca variante allo strumento urbanistico, mentre l'Amministrazione comunale non ha adottato alcun progetto con il quale è stata prevista la realizzazione di una nuova strada pubblica sull'area di proprietà della società decorrente,
La servitù di pubblico passaggio con la delibera e tende a costruire è illegittima per mancanza di requisiti a è sprovvista di titolo, vedi esproprio, convenzione o usucapione B non è di uso generalizzato dai cittadini, ma di un numero limitato e circoscritto di persone che accedono ad un'area di proprietà privata, si tratta di una strada a fondo chiuso, realizzata nelle sedi di pertinenza dell'immobile la quale viene utilizzata ed ed utilizzabile.
Solo da coloro che dalla strada pubblica, devono raggiungere i locali e le attività che vengono condotte nello stabile, nel quale sono presenti un, c'è un centro di radiologia, una scuola di musica ed un centro religioso,
La pubblica AMIS Amministrazione non può imporre una servitù pubblica o di pubblico passaggio su un bene di proprietà privata in assenza di un vincolo preordinato all'esproprio con la previsione della relativa indennità in favore del proprietario espropriato e di una dichiarazione di pubblica utilità.
Considerato che la delibera è stata approvata dalla maggioranza delle forze politiche presenti in Consiglio, ad eccezione di un solo Consigliere e che le stesse hanno espresso il loro voto favorevole sulla base delle condizioni di carattere tecnico illustrativo degli uffici comunali negli atti preparatori ed a corredo della proposta di delibera sottoposta al Consiglio comunale che l'Amministrazione ha conferito procura alle liti al proprio difensore di fiducia al fine di resistere in giudizio tutto quanto sopra premesso, si interpella il Sindaco e la Giunta comunale per conoscere gli intendimenti dell'amministrazione afferenti la difesa in giudizio dell'Ente comunale e quindi l'illustrazione degli argomenti difensivi in replica ai succitati motivi di impugnazione ed al sostegno della legittima della delibera consiliare impugnata grazie.
Speaker : spk3
Grazie, consigliere Tecce, risponde sempre il Sindaco, Francesca Brogi.
Speaker : spk1
Sì, allora la mia risposta sarà molto breve, nel senso che, come è stato indicato, l'Amministrazione comunale ha affidato l'incarico alla all'avvocato Pignatelli e chiaramente noi procederemo nella tutela dell'interesse pubblico e non possiamo chiaramente anticipare in un Consiglio comunale e le strategie difensive.
Ancora prima di de de de de dell'avvio del de de del processo e quindi poi del giudizio che verrà emesso quindi non è questa la sede per poter anticipare elementi di questo tipo alla luce di un di un contenzioso.
Speaker : spk3
Grazie Sindaco, prego.
Speaker : spk2
Grazie Presidente,
No, oh Dio, diciamo che magari.
Non sono, non sono soddisfatto perché poi alla fine non si è tentato neanche di dare una sorta di risposta semplicemente perché.
Se non si voleva giustamente in questo caso svelare le strategie.
Della difesa, ma quantomeno su cosa ci la questa amministrazione si appiglia,
Diciamo che io, eventualmente, vorrei ricordare molto velocemente, anche a tutto con tutto il Consiglio, che all'epoca l'ha votata quasi tutti i membri, appartenente.
In questa sala che.
Sicuramente tutti, magari in buona fede, hanno votato questa questa. questa variazione già partendo dal titolo, perché la variante al Regolamento urbanistico vigente, finalizzata alla alla perfezione, al perfezionamento e potenziamento del sistema della viabilità pubblica e sottolineo pubblica funzionale al centro di residenza sociale assistita, arrivasse a ubicato in località, le Meloria.
E vado ad un passaggio particolare perché io penso che tutti noi abbiamo fatto fede sulla base del del di quanto è stato riportato su questa relazione tecnica e vado direttamente al punto dove dice la viabilità in oggetto è di fatto esistente.
Manca riconoscimento urbanistico per consentirne l'uso pubblico. Qualora la proprietà intendesse completare l'azione delle di pubblicizzazione dell'infrastruttura, la stessa potrebbe essere riconosciuta. La valenza del sedime stradale e via discorrendo, cioè mi sembra di capire come a questo punto dice da da da un punto A per andare a un punto B c'è una strada, va be'usiamo, quella.
Però la si presenta come se fosse nostra, come se fosse pubblica, però poi dopo realtà e a questo punto delle due, l'1 o l'amministrazione era convinta che quel tratto stradale fosse di proprietà comunale o oppure ne è convinto, diciamo.
La proprietà, il privato. Non riesco a capire come si faccia, senza magari un esproprio senza nessun tipo di diritto, a pretendere che, a partire da oggi tutti passeremo a casa a casa di di quella persona, anche perché, come ha detto lei prima al consigliere d'Annibale, probabilmente quella persona proprietaria di quell'edificio di quel terreno della strada ha ottenuto e si è comprato quel proprio tutto quell'immobile con il suo risiede con tanti anni di sacrificio noi, se arriva lì e e diciamo da qui l'Amati ci passiamo, noi ci facciamo passare tutti al servizio della RSA, almeno questo penso che mi poteva rispondere quale fosse le motivazioni così convinta dell'Amministrazione, ma soprattutto su una relazione tecnica che a questo punto, se venisse.
Speaker : spk1
Confermato,
Bisogna leggere ancora più attentamente approfondire ancora di più le relazioni tecniche, perché a questo punto poi, dopo, facciamo tutti delle brutte figure,
Grazie.
Come al punto?
Speaker : spk2
Nave appartiene, diciamo io parlo a nome dell'interesse della comunità, lei non so se in questo caso sta parlando a nome dell'interesse di qualcuno, quindi questo.
Dopodiché, attraverso quella variante urbanistica, noi andavamo ad individuare quel tratto di quel tratto di.
Sì di di strada come strada,
Che è?
Questione diversa dal.
Cioè è chiaro che noi sapevamo che era un.
Un pezzo di di, diciamo di di di terreno privato, che comunque viene già utilizzato come strada e noi semplicemente lo indicavamo come strada, poi può diventare pubblica di uso pubblico e questo è un elemento successivo, ma l'individuazione di quel tratto come strada si consentiva di ridisegnare la viabilità per un, ma diciamo, una miglior fruizione di quegli spazi. Fra l'altro, l'individuazione di quel tratto come strada era anche funzionale, oltre che all'interesse pubblico e di miglioramento del servizio, appunto, di quella zona, da un punto di vista dello svolgimento del traffico. Anche all'ostia, diciamo, a ad un ulteriore sviluppo di quella zona, perché diciamo in quella zona sono presenti diversi tipi di servizi e di natura pubblica, ma anche di natura privata, che sono diverse attività di natura privata che, qualora alcune di queste volessero ingrandirsi svilupparsi, hanno comunque bisogno di appoggiarsi. Diciamo ad una strada e un turno ha un certo tipo di sviluppo della viabilità, quindi in realtà diciamo, l'operazione era di interesse pubblico e, se volete, era anche un'operazione di.
Ulteriore sviluppo e servizio di di quella zona.
E quindi, diciamo, non sono d'accordo, ecco, con quell'intervento che che lei ha fatto, dopodiché il contenzioso. si deve sviluppare, vediamo che cosa succederà, noi siamo convinti, come Amministrazione comunale, di avere tutti gli strumenti per poter andare avanti nella pianificazione di una zona, perseguendo appunto all'interesse pubblico, che è quello della dello sviluppo della zona, e di servire quella zona nel modo migliore possibile.
Speaker : spk1
Grazie Sindaco, prego, consigliere Righini.
Speaker : spk3
Sia Righini Movimento 5 Stelle,
Allora, premesso che su questo punto siamo stati gli unici, anzi sono stato l'unico a votare in modo negativo,
Sentendo questo dibattito che capisco la posizione dell'Amministrazione, che deve ovviamente tutelarci in un momento in cui dovrà affrontare si sta affrontando una strategia di difesa però mi viene lo mi corre l'obbligo dover intervenire perché si è detto che qui si deve procedere con varianti,
Alla viabilità, perché si deve ingrandire potenziare un'area.
Che il sottoscritto e anche altre forze di opposizione tempo fa avevano definito indecorosa e indegna per deporre leader o non adeguata.
Per ospitare quella struttura.
E oggi ne abbiamo la testimonianza perché si è costretti a.
Accedere da da strade private a.
Attuare procedure che al momento non sono legittime, poi saranno legittimati, ma intanto in questo momento che si creano dei problemi ai privati e.
Attenzione, non è solo sulla strada privata che c'è un problema, ma anche sulla strada pubblica si è tolto un marciapiede per farci un salvagente che non ha lo stesso costo di un marciapiede,
Insomma, le problematiche stanno venendo fuori, stanno venendo a galla quando noi l'avevamo fatto presente tempo fa.
Me lo ricordo ampiamente era il 2020 e da questo Consiglio mi sono preso delle belle sonore contestazioni e oggi invece devo essere sincero mi mi zittisco ma tranquillamente ascolto quello che accade, ma va a conferma di quanto avevo premesso.
È un errore e purtroppo lo porteremo avanti con toppe da tutte le parti.
E pur tuttavia dire che porterà lavoro, dire che ci saranno iniziative favorevoli sul nostro territorio,
Nulla vieta va che si potesse individuare nulla controllare se a questo va ribadito.
È la scelta della location.
Vorrei prendermi ora una multa, perché ho usato un termine anglosassone, ma.
Che ritenevamo e riteniamo inadeguata per quel tipo di struttura che porterà veramente un carico urbanistico veramente forte in quell'area che non è adeguata per quella zona.
E lo stanno dimostrando i fatti. Strade private che non sono comunque adeguate per ampiezza e strade pubbliche che non lo erano e non lo è e pur con le trasformazioni, trovano contrasti fortissimi anche dai privati residenti nell'area ora. Effettivamente anche questa è un'operazione che trova tante tante tante domande e tra chi la vede vede la realizzazione. Speriamo che si riesca ad arrivare, certamente mi auguro, a una felice conclusione, ma le premesse erano poco favorevoli e vedo che strada facendo qualcosa si sta incrinando. Grazie era solo una precisazione.
Speaker : spk1
Grazie, consigliere, Righini,
Speaker : spk3
Prego, Assessore, Bagnoli.
Speaker : spk1
Che c'era una contrarietà sarà capita da parte dell'opposizione, se si va a guardare tutti gli esposti fatti dei tempi addietro.
Era Anzorov casualità, diciamo così,
E poi ci fa specie la.
O se vi dispiace un parlo e.
Io sono democratico, va bene okay.
No, quindi dicevo,
C'erano istituita in partenza a quella scelta si era capito bene, basta vedere gli atti che sono stati presentati dalle dalle opposizioni.
Qui qui la strada che passa di fianco alla farmacia e l'ex insonnia sia una strada di uso pubblico, insomma, anche un cieco lo vedrebbe, basta mettersi lì e vedere quante macchine passano in entrambi i sensi, e questo accadeva già prima della realizzazione della RSA. Quindi, come dire no,
Quando due strade pubbliche sono collegati da una strada privata e l'uso pubblico verrebbe automatico. Comunque, al di là di quello, poi ci sarà il tempo per chiarire.
È paradossale, se si vuole la risposta del privato che, come dire no, perché tassi in ginocchio, ci si dà una martellata perché alla fine quel quel quel, quella previsione urbanistica, se serve anche al privato per poter ampliare, perché non si può.
Ampliare in una strada privata cioè quella, è chiaro che la strada pubblica si porta dietro anche la possibilità per quel per quell'edificio ex insonnia e di avere anche delle poste in salita.
Fu in più, cioè rispetto a ora, quindi un suicidio in piena regola, ma insomma sarà stato consigliato male, probabilmente sì,
Tra l'altro, aveva chiesto di venire a colloquio con nuove, poi non son venuti che hanno e ci hanno mandato la denuncia, quindi il massimo del frazionismo, però queste poi ognuno, ognuno che c'è proprio i consulenti e va bene, va bene così. Detto ciò, è chiaro che quella era una previsione urbanistica, tutto parte da una previsione urbanistica, e poi col tempo si procede per l'acquisizione e con tutti. Non è che la previsione urbanistica automaticamente equivale a acquisizione della strada in maniera forzata. Era una previsione come quando si fa un piano operativo per ristrutturare, se si fanno delle previsioni e poi dopo le previsioni si attua, non si attuano, rimangano sulla carta, ma quella avviene successivamente, quindi, come dire, era ovvio che quella potesse essere regolarizzata, ed era un vantaggio, quella pubblica comunità, ma anche per lo stesso privato tutto il resto, poi gli interlocutori unici nel senso che si scelgono ci sono, ognuno quale agisce, come meglio crede.
Speaker : spk2
Grazie, Assessore Bagnoli, prego consigliere d'Annibale.
Sì,
Speaker : spk4
Una considerazione,
Ecco, mi piace molto di più la risposta che ha fa, che ha dato l'Assessore di quella che ha dato il Sindaco, molto molto di più, perché comunque l'Assessore, secondo me, ha risposto a questa interpellanza,
Cioè ha evidenziato che alcuni aspetti che secondo che tra l'altro secondo me emergevano anche nella relazione tecnica.
E cioè,
Che ci fosse stato un contatto preliminare tra l'Amministrazione e questo privato emerge perché qui si dice, sembra quasi a dire io ti faccio questa previsione anche nel tuo interesse, poi se tu interessa andare avanti, dice Ti faremo anche tutto quello che serve su questa strada.
Marciapiedi illuminazione, non so cosa altro e sicuramente c'è stato una un fraintendimento o comunque molto una una una Ka, un cattivo consiglio da parte di dei consulenti di questa persona, la quale poi ha pugnalato alle spalle l'Amministrazione, perché mi sa tanto la vedo tanto in questa direzione.
Volevo dire anche un'altra cosa, e cioè.
Non è stata impugnata una delibera del Consiglio.
È poco elegante di rilevanza. Un macigno scegliamo dietro il segreto.
Giudiziario perché insomma, poi andremo a svelare le carte che poi non si svelerebbe nulla, perché comunque ci sono tutta una serie di termine a difesa all'interno di un processo dove chi fa ricorso, poi ha la possibilità di inserire i motivi aggiunti una volta che vede la comparsa della controparte, per cui se qui in questo Consiglio sì si andava a spiegare ai consiglieri che hanno votato hanno contribuito a votare questo tipo di di di di delibera nell'interesse pubblico, noi la precedente variante c c. Ci astenemmo perché c'erano alcuni aspetti dove mi ricordo che intervenni di dicendo, vedremo strada facendo e non è vero che siamo contro questo tipo di opera. Ci sono alcuni aspetti che non ho, sulle quali vogliamo vedere vederci me più chiaro e vedremo strada facendo questa, l'abbiamo approvata e quindi nel senso forse ecco qualche qualche meno male. Insomma, secondo me il poi l'Assessore ha creato. Ha precisato le cose che poi si dovevano precisare qui, in questa sede in questo consesso che ripeto, cioè non è che si vanno a svelare segreti in piazza o al bar, siamo in un Consiglio comunale, ognuno di noi si è preso delle responsabilità approvando una delibera. È giusto che poi, una volta che te la impugnano.
Un attimino che guardiamoci, cioè che succede cosa succederà, abbiamo fatto un errore.
Forse se c'era qualche tecnico oggi era era era era opportuno che venisse anche a riferire su questo aspetto,
Dopodiché faccio un'ultima, un'ultima riflessione, secondo me si sta troppo un tribunale.
Perché.
Ora prima c'era c'era la futura immobiliare che ci teneva sempre sempre nelle aule di giustizia, ora c'è e io ho fatto un breve, una breve ricognizione di quelli che sono gli incarichi che abbiamo dato agli avvocati per difenderci in giudizio e né solo nel 2023 a dall'inizio dell'anno siamo già uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sei incarichi ovviamente con impegni di spesa e quando e quando impugnano la delibera e la il giudizio di ottemperanza che si è visto prima.
La visivo e il la persona che accede agli uffici pubblici scivola perché c'è c'è bagnato e chiede il risarcimento.
Eh sì, l'ingiunzione di pagamento che ci ha fatto un'associazione del territorio qui, insomma, mi pare ora io ho fatto anche in maniera piuttosto veloce e sicuramente andrebbe approfondito. Io ho visto anche i Comuni che ci stanno intorno Pontedera che due volte due volte noi siamo su quei su cui su questi, su questi numeri insomma.
No, perché non è non è, non è così, non è così, non è un bel biglietto da visita, perché chi si avvicina al nostro Comune e si vede che gli atti ci sono atti amministrativi che vengono spesso e volentieri impugnati anche, ecco, ora qui ci siamo, stiamo parlando della delle RSA e io non credo che, insomma, faccia piacere anche a chi è venuto a investire sul territorio che insomma,
Insomma, questo tipo ecco, ripeto,
Discutiamone, è una cosa importante, quindi.
Ripeto, non non credo che sia un un peccato discutere in Consiglio di quello che succederà in merito a questa delibera, ecco, questa era la mia riflessione, grazie grazie.
Speaker : spk2
A lei, prego, Assessore Bagnoli.
Speaker : spk3
Volevo precisare la ricostruzione dei fatti, che non è conforme a quella che ha detto consigliere d'Annibale, nel senso che noi abbiamo approvato la variante e successivamente.
Diciamo la proprietà che poi ha fatto l'esposto ha chiesto un appuntamento con noi, quindi non è che noi abbiamo fatto la variante dopo aver parlato con loro che prima avevo parlato lui poi si è fatto la variante l'abbiamo fatto la variante, pur hanno chiesto un incontro, poi a questo incontro non solo non hanno partecipato e successivamente è arrivata è arrivata disposto questo per chiarire,
La dinamica dei fatti detto short sulla questione del numero dei desideri, de degli esposti dei tributi, quello quello chiaramente un più che numero conta, quante volte vince il suo e il Comune quante volte perde, perché c'è uno, poi può essere chiamato in causa quattro volte, ma se perde tutte e quattro voglio dire peggio se magari avete chiamato in causa otto volte il vince sette volte insomma,
Eh,
Speaker : spk2
Possiamo, allora chiedo se ci sono ulteriori interventi da parte dei Consiglieri.
Altrimenti dichiaro conclusa la discussione su questa interpellanza,
Bene, possiamo proseguire a questo punto col punto numero 2 all'ordine del giorno.
Che.
Il punto numero 2.
Dice ratifica della delibera di Giunta comunale numero 40 del 28 3 2023 ad oggetto articolo 175, comma 4, del decreto legislativo 267 barra 2000 variazione del bilancio di previsione 2023 2025 e conseguente variazione PEG 2023 2025 prego Sindaco, Francesca Brogi,
Speaker : spk1
Sì, allora questa è una ratifica di una variazione di.
Di bilancio che abbiamo approvato in via d'urgenza come Amministrazione comunale il 28 marzo 2023 e di fatto abbiamo fatto questa variazione per prevedere.
In entrata.
Il finanziamento che abbiamo vinto attraverso il Ministero degli Interni con il progetto Scuole sicure che siano stati assegnati 13.341 2 euro di contributo con il quale, siamo andati a finanziare l'installazione.
Di telecamere a sorveglianza di piazza, Cefalonia e Corfù,
Via Carducci e la scuola e Borghi,
Questo ci consentirà appunto di.
Attenzionare, diciamo il transito anche che i ragazzi fanno per andare a raggiungere una delle Scuole Centrali del nostro del nostro capoluogo, ma allo stesso tempo anche di tenere sotto controllo la parte,
Diciamo.
Retrostante il palazzo comunale, che in questo modo.
È interamente sorvegliato, oltre che chiaramente degli spazi pubblici come la piazza Cefalonia Corfù.
Abbiamo ottenuto, fra l'altro, anche un ulteriore contributo sempre finalizzato all'installazione di telecamere di videosorveglianza da parte della Regione Toscana per 24.000 euro e abbiamo finanziato la parte restante del progetto che avevamo fatto e presentato alla Regione, che era un progetto da 35.650 euro con con risorse comunali.
Il progetto della della Regione Toscana, finanziato dall'Amministrazione, ci consentirà di installare ulteriori telecamere di videosorveglianza nella parte sud del capoluogo e anche al.
All'edificio che accoglie la nostra Protezione civile, magazzini comunali e i Vigili del fuoco e di ampliare e installare delle telecamere nella zona di piazza ad Appiano, completando così la sorveglianza di tutto il centro storico. Ci tengo anche a dire che, oltre a questi finanziamenti, abbiamo fatto anche un terzo affidamento per 29.000 euro,
Finanziato interamente da parte dell'Amministrazione comunale, con.
Speaker : spk2
Il quale andremo ad ampliare alcune telecamere a potenziare alcune telecamere all'lettura targhe che metteremo appunto nella zona di piazza ad Appiano, migliorare alcune telecamere esistenti, Raff.
Installare delle telecamere a lettura, targhe anche nella zona di via Roma, quindi diciamo questo anche a dimostrazione di un impegno che l'Amministrazione comunale ha sempre portato avanti dall'inizio, diciamo del mio precedente mandato ad oggi sulla sicurezza, un impegno che ci ha visto quasi triplicare il numero di so di telecamere di videosorveglianza sul territorio comunale oltre che le telecamere.
Specifiche di lettura targhe e che potranno anche controllare le auto rubate non appena otterremo l'autorizzazione da parte della Prefettura che controlleranno appunto.
Tutto il veicolo, diciamo il traffico veicolare in ingresso in uscita da Ponsacco e d'altra parte si è spesso le forze dell'ordine sono riusciti anche a individuare i responsabili dei dei reati che sono stati commessi esso, proprio grazie alle telecamere che l'Amministrazione comunale ha installato sul territorio e a presidio del centro storico. La seconda variazione di bilancio, invece, prevede.
Risorse per diciamo la convenzione, che andremo a stipulare con l'Unione dei Comuni per lo svolgimento della funzione di Protezione civile, e questo perché sono subentrate delle modifiche normative all'INAIL a livello nazionale che in diciamo, vanno a individuare degli ambiti ottimali e che impongono, diciamo agli enti locali di.
Svolgere alcun alcune funzioni, in particolar modo la funzione della Protezione civile a livello di ambito. Per noi l'ambito di riferimento è stato individuato ed è quello della della Valdera, e quindi tutti i Comuni della afferenti a questo ambito. Tutti i Comuni della Valdera dovranno gestire insieme alcune funzioni relative alla Protezione civile. Di questo.
È incaricato verrà incaricato appunto l'Unione Valdera attraverso la stipula di di de della convenzione e quindi dobbiamo trasferire le risorse per tutte le attività di supporto che l'Unione svolgerà nei confronti del nostro Comune, così come previsto dalla normativa e come poi verrà discusso più approfonditamente in uno dei prossimi punti all'ordine del giorno che sarà proprio su questo.
Speaker : spk1
Grazie Sindaco.
Ci sono meriti se ci sono interventi in merito.
No, allora passiamo direttamente, come da Regolamento, al voto.
Metto in votazione il punto numero 2 all'ordine del giorno, si tratta della ratifica della delibera di Giunta comunale numero 40 del 28 3 2023 ad oggetto articolo 175, comma 4 del decreto legislativo 267 barra 2000 con variazione di bilancio di previsione, 2023 2025 e conseguente variazione PEG 2023 2025. Chi vota a favore,
9,
Chi vota contrario?
Nessun voto contrario, chi si astiene?
6.
Per l'immediata eseguibilità, chi vota a favore?
9,
Chi vota contrario?
Chi si astiene?
6 ok, dichiaro approvato il punto numero 2 all'ordine del giorno, così come anche la sua immediata eseguibilità, con 9 voti a favore 0 contrari, 6 astenuti.
Punto numero 3,
Qui si tratta del rendiconto della gestione 2022, di cui se ne chiede l'approvazione, ce lo illustra sempre il Sindaco, Francesca Brogi, prego.
Speaker : spk2
Quindi noi andiamo stasera a discutere.
Ed approvare, diciamo, speriamo me lo auguro il rendiconto della gestione 2022 che è stato analizzato e portato anche nella Commissione di riferimento, ovviamente diciamo nelle relazioni sia quella dei Revisori, che è quella della nostra responsabile dei servizi finanziari si dà conto di tutta quella che è stata l'attività, economica, finanziaria, EDISU, diciamo de dell'ente nel nel nello scorso nello scorso anno, e quelli che sono stati tutti i controlli applicati dalla dalla normativa, si dà conto della verifica degli equilibri di bilancio, la chiusura dell'anno in pareggio di bilancio. e quindi diciamo lo schema anche del generale degli equilibri di bilancio di dimostra come l'anno si è con si è concluso l'anno economico e finanziario in equilibrio e non potrebbe essere diversamente, altrimenti non avremmo neppure ottenuto il parere favorevole del nostro organo.
Di di revisione.
E analizzando quelle che sono anche state le le entrate del del Comune. Si vede come di fatto sono state entrate Illy, che si sono manifestate in linea con quella previsione, e mi riferisco alle entrate principali, come ad esempio l'IMU, ma lo stesso vale per l'IRPEF, anche se nel corso del 2022, per quanto riguarda l'IRPEF, abbiamo ottenuto una maggiore entrata, ma non perché c'è stata una manovra tributaria, perché le aliquote sono rimaste sempre le stesse nel corso del 2022, come già avevamo avuto modo di vedere in corso di approvazione del bilancio di previsione 2022, non non non c'è stato un aumento delle aliquote delle tariffe, quindi non sono aumentate le tasse io capisco che questo è un tema che ritorna da parte di qualcuno io l'ho già spiegato ed è stato spiegato anche in sede tecnica di Commissione. Quando si delibera un aumento delle tasse, si portano delle delibere specifiche in Consiglio comunale, dove si variano le aliquote di riferimento del delle tasse e dove si disse che appunto mentre si prima si pagava 5, adesso, per quanto riguarda le le varie, i vari tributi di riferimento si paga 7, cosa che non è così non è stato. Le aliquote sono rimaste invariate per quanto riguarda l'IMU per quanto riguarda l'IRPEF, per quanto riguarda.
Tutti i servizi a domanda individuale e quindi non è stata fatta a nessunissimo manovra manovra di bilancio. Le tasse restano invariati. Penso da.
Una circa che circa 10 anni perché chiaramente sono stati anche anni difficili e quindi non abbiamo mai pensato di aumentare la tassazione nei confronti dei cittadini. Abbiamo invece lavorato su altri fronti, sul recupero dell'evasione. Infatti, anche da questo punto di vista questo consuntivo si dice che insomma sul recupero dell'evasione abbiamo fatto un buon lavoro. Il merito chiaramente va all'ufficio, che è riuscito ad aumentare di circa 100.000 euro il recupero del dell'evasione tributaria per quanto riguarda l'IMU, la TARI e la TASI, e questo ovviamente è positivo, perché.
CIPE, anche queste sono, diciamo, operazioni che ci permettono poi, nonostante un'osservazione dei prezzi, nonostante appunto nel 2022 abbiamo dovuto affrontare anche tutto il tema del rincaro energie energetico, però di lasciare invariate le tasse nei nei confronti del che dei cittadini un impegno che vogliamo portare avanti anche se sempre con con maggiore con maggiori difficoltà. Nel 2022, infatti, abbiamo applicato 290.000 euro di avanzo per quanto per coprire il caro il carico energetico.
E dallo Stato, invece ci sono arrivati 107.000 euro che comunque ci hanno ci sono serviti per far fronte al caro energetico, ma che non sono stati sufficienti, e chiaramente noi Wanda usa a disposizione appunto la possibilità di applicare l'avanzo. Siamo riusciti, attraverso questa manovra straordinaria, non attingere a anche qui a manovre straordinarie in riferimento ad un possibile aumento delle aliquote che ripeto non non c'è stato l'inflazione sia costretto lo scorso anno, è chiaramente a qualcosa che riguarda anche l'anno in corso ad adeguare anche alcuni.
Il costo di alcuni servizi e quindi la abbiamo dovuto anche qui.
Stanziare 40.000 euro in più per coprire il servizio del trasporto e della mensa scolastica, per il quale sono stati fatti delle nuove gare e anche qui ci tengo a sottolineare il fatto che, nonostante.
Questo ulteriore aumento, noi non abbiamo chiesto un euro in più alle famiglie per il pagamento di.
Speaker : spk3
Mensa e trasporto scolastico, che vengono coperti in parte da quello che pagano le famiglie, ma che coprono una percentuale assolutamente minima di quello che è il costo complessivo del servizio a carico dell'Amministrazione comunale, sia per quanto riguarda il trasporto che per quanto riguarda l'avanzo fra l'altro per noi.
Le tariffe di mensa e trasporto, abbiamo le tariffe più fra più competitive rispetto fra le più competitive rispetto se li paragoniamo ai Comuni delle altre zone. Credo che anche questo si sia un elemento di.
Positivo che sottolineava anche un impegno dell'Amministrazione nei confronti della scuola, nei confronti dei servizi scolastici, ma anche nel sostenere le famiglie a cui chiediamo veramente poco, facendosi carico noi del peso di questi servizi che chiaramente incidono in modo particolare fra l'altro, noi non solo non abbiamo aumentato di un euro le tariffe, ma non abbiamo neanche tagliato i servizi sul fronte scolastico, anzi li abbiamo pure implementati, accresciuti. Siamo tra i tre Comuni, forse il Comune che ha ad eccezione di di Pontedera, che ha il numero di classico rientro e quindi un servizio mensa che che copre non solo le le le classi primarie ma anche la la la la secondaria di primo grado, questo perché siamo sempre andati incontro alle richieste e alle esigenze dei genitori, e questo significa qualità dei servizi, questo significa risponde alle richieste che vengono sul territorio, poi a volte ce ne dimentichiamo, invece, secondo me è un elemento diciamo da da sottolineare perché non è assolutamente scontato la maggior parte dei Comuni della nostra zona e anche della Valdera, faccio un esempio alle per quanto riguarda le scuole medie, non ha rientri Ponsacco, invece.
Ce li ha, ma allo stesso modo potrei parlare dei servizi per il doposcuola,
E e tanto altro.
Abbiamo, diciamo, stanno andando bene anche le riscossioni per quanto riguarda gli fa, i proventi.
Delle contravvenzioni al Codice della strada per quanto riguarda i permessi, a costruire invece lo scorso anno abbiamo incassato 436.000 euro di oneri di urbanizzazione e abbiamo utilizzato nel 2022 3 milioni 799 91.000 euro.
Diciamo, abbiamo avuto una quota di avanzo di 3 milioni 791.000 euro, di cui abbiamo applicato 2 milioni e 900.000 euro per per gli investimenti. Continuiamo ad essere un Comune che ha un fondo cassa importante di 11 milioni e 900.000 euro, e questo significa anche che abbiamo una buona capacità di riscossione dei residui, il che ovviamente è importante e positivo e, allo stesso tempo, se si vedono anche gli indici misurati all'interno delle relazioni sulla tempestività dei pagamenti da parte dell'Amministrazione comunale nei confronti di fornitori, ma anche nei confronti di tutte le ditte che lavorano con il nostro Comune, noi non solo rispettiamo i tempi e i termini, ma addirittura paghiamo in anticipo, e credo che anche questo sia un elemento positivo rispetto a tutti coloro che si interfacciano con l'Amministrazione comunale, perché anche il Comune fa investimenti, anche il Comune crea lavoro e tutto questo,
Insomma, penso sia un elemento importante. È un'altra cosa che vorrei sottolineare che troppo spesso invece si dimentichiamo, noi abbiamo un fondo pluriennale.
Fondo pluriennale vincolato,
Dove, all'interno del quale compaiono appunto tutti i lavori che abbiamo appaltato, ma che non si sono ancora conclusi, che ammonta a 4 milioni e 800.000 euro di spesa in conto capitale, 380.000 euro di.
Di parte corrente, quindi quasi 5 milioni di euro di lavori pubblici che sui quali l'ufficio sta lavorando sono tutti i cantieri che alcuni sono in corso di esecuzione, altri si apriranno a breve, a cui si aggiungono 5 milioni di euro di risorse ottenute col PNRR. Anche questi sono cantieri, alcuni aperti alcuni si apriranno, quindi noi abbiamo in questo momento un ufficio lavori pubblici che sta gestendo i 10 milioni di euro di investimenti.
Che credo sia un elemento, diciamo.
Assolutamente importante,
Di soldi che di di in interventi di lavori e di progetti che riguardano il nostro territorio, le nostre infrastrutture, che credo, insomma, porteranno.
Grandi cambiamenti e miglioramenti per la nostra cittadina ci piace sempre di più.
Concentrare l'attenzione su ciò che non va, magari, anche se questo riguarda palazzi privati su cui l'amministrazione ha potere limitato, invece ci dimentichiamo di dire quanto sta facendo l'Amministrazione per questo territorio e sfido chiunque a trovare insomma un altro Comune delle nostre dimensioni che gestisce il cui ufficio Lavori Pubblici gestisce 10 milioni di euro in questo momento di di interventi e di investimenti.
Neanche mi sembrava di aver detto un po' le cose più importanti, poi si è. eventualmente emerge se qualcosa posso rispondere,
Speaker : spk2
Grazie Sindaco.
Vedo che non c'è nessuna prenotazione per gli interventi, prego.
Prego consigliere Tecce.
Che Fratelli d'Italia. ha una piccola premessa, va be'gestire 10 milioni di euro.
Vantarsi di questo per dire che stavo l'Amministrazione sta facendo bene. Non penso che sia un punto così tanto di forza è che se magari si spende in una direzione e invece andrebbero.
Quantomeno per noi delle opposizioni spendere in un altro.
È chiaro che non ci trova assolutamente d'accordo, fate, i risultati si stanno vedendo negli ultimi 10 anni e mi hanno investito, viene investito, però sembra quasi che Ponsacco continui a correre sul posto. Chiudo, la chiude la premessa. Sarei molto curioso se è possibile.
Ma ha parlato che l'Amministrazione influisce in maniera notevole sulle rette del trasporti, la scuola bus e delle mense. Ecco, siccome.
Anche per far capire magari anche le famiglie possiamo, posso sapere, in termini di percentuale, quanto influisce l'amministrazione su su queste rette, sia degli autobus che delle mense, perché secondo me a volte qualche qualche percentuale che riguardano cittadini forse rende rende meglio, grazie.
Speaker : spk3
Questi sono tutti dati che sono allegati sempre al bilancio di previsione, quindi si sono sempre le tabelle che indicano la percentuale che del servizio che viene coperta da parte dell'Amministrazione la percentuale che ricade ad assai privati ora in questo momento non ha dietro la tabella comunque noi copriamo per quanto riguarda la mensa il trasporto scolastico come posso sbagliare di poco e non so se in difetto iniziasse o comunque almeno il 70%. e comunque a controllabile in qualsiasi tabella allegata, per cui copriamo ben più che la metà del ben oltre la metà del costo del servizio e poi, se l'Assessore vuole aggiungere qualcosa su questo,
Speaker : spk1
Buonasera no, ci tengo a ricordare, per chi non lo sapesse, che un pasto a scuola Ponsacco costa 4 euro e 50 per chi paga il massimo che può pagare, fino ad arrivare con delle soglie ISEE fino al pagamento di circa un euro per chi non ha possibilità economiche adeguate quindi con 4 euro e 50.
Venerdì scorso è stata fatta proprio la Commissione Mensa con tutti i responsabili del servizio, sia gli uffici che i fornitori di pasti che i.
Il discorso dell'est sia degli sport senatori, ma anche del personale ASL presente, è stato ribadito che la qualità è eccellente, con dei prodotti con un'alta percentuale di biologico e sono tutti estremamente soddisfatti. È chiaro che poi la lumaca nell'insalata poiché biologica ci può stare, ma il, il servizio che viene fatto a Ponsacco è veramente eccellente e ci tengo sempre a sottolineare che.
Appunto l'apporto delle famiglie a livello economico è veramente molto, molto inferiore al costo che viene calcolato per ogni pasto. Questo è bene sottolinearlo sempre perché è una scelta prettamente politica di non aver mai voluto per ora, aumentare.
Il costo de de del del pasto, quindi quello che ricade proprio sulla bolletta delle famiglie, ma a sopperire come scelta proprio da parte della Giunta come volontà per non aumentare le spese delle famiglie.
Questo vale anche per il servizio dello scuolabus.
Paga 12 euro, non 22 euro al mese, costa un mese di trasporto scolastico nel mese di settembre e nel mese di giugno si abbatte la soglia a 11 euro, il male perché appunto metà mese viene.
Viene decurtato della metà,
Assessore.
La sorveglianza invece, un servizio che viene espletato da associazioni di volontariato, quindi quello è un prezzo.
Che non è conteggiabili a livello di numero di servizi perché appunto il discorso, invece del pulmino oppure dei pasti viene conteggiato a seconda delle presenze. il discorso del prescuola e doposcuola, invece, un prezzo,
Speaker : spk3
Di.
Speaker : spk2
Mi scuso,
Faccia finire poi eventualmente prendere.
Speaker : spk1
15 euro al mese, non è prevista nessuna riduzione se vuole alludere a quello, proprio perché è un è un servizio che viene svolto da un'associazione, non è un servizio a conteggio acqua se così si vuol proprio una, un'altra cosa è svolta da un'associazione e non ha da un'azienda, è un'altra cosa è un appalto, cioè,
È proprio un'altra cosa diversa.
Speaker : spk3
Non ci incastra proprio niente.
Speaker : spk2
Ma verso l'assessore Marchi, prego, consigliere, Tiozzo, se voleva dire.
Volevo rispondere all'Assessore Marchi, io e il servizio che di sorveglianza è stato messo un servizio aggiuntivo su richiesta delle famiglie ed ha un costo di 15 euro mensile invariato, come dice il Regolamento, perché c'è un regolamento dietro come come Regolamento del big dello scuolabus come Regolamento della refezione perciò, ripeto, è a carico di ogni cittadino e sorveglianza mensa e scuolabus ecco, volevo dire questo.
Speaker : spk1
Sì, va bene, allora lo rispiego se non sono stata chiara, mentre il servizio di mensa.
Speaker : spk3
E si paga,
Speaker : spk1
Diciamo a seconda dei pasti che uno consuma, così come il servizio di scuola bus viene.
Diminuito dove i mesi non sono completi, il.
Servizio che ha svolto da una associazione prevede un pagamento di 15 euro per chi ne vuole perché ne vuole usufruire, ma laddove.
È il servizio, diciamo, che copre metà mese oppure uno partecipa una volta al pre-scuola, il prezzo è quello proprio perché ha svolto da un'associazione di volontariato e non è un servizio svolto da un'azienda,
È proprio una cosa diversa.
Che è una cosa offerta dall'amministrazione, certo ci mancherebbe, perché anche quello penso che siano pochissimi Comuni che ce l'hanno, però viene svolto appunto su dei mira binari diversi, cioè a livello di bilancio, questa è una cosa che non non viene presa in questo in considerazione di questo punto.
Speaker : spk2
Grazie per la replica, prego,
Speaker : spk4
No, no, io volevo chiarire.
Servizi a carico del cittadino, cioè.
È un po'.
È un po' sbagliato, nel senso che da parte del cittadino sarà una compartecipazione alle spese ridotta al minimo, perché c'è un Comune che si fa carico della maggioranza dei costi di mensa e trasporto, se il costo della mensa e del trasporto, ma anche della sorveglianza dovesse essere sostenuto totalmente dal cittadino non si pagherebbero queste tariffe così basse, ma ci sarebbe un aumento dei costi vertiginoso perché, ripeto, per quanto riguarda la mensa e il trasporto, sono strasicura che,
E comunque a verificabile, cioè l'Amministrazione comunale copre almeno il 70% del costo e poi il resto viene viene differenziato sulla base dell'ISEE delle famiglie, per secondo il principio che chi ha di più paga un po' di più rimanendo sotto comunque la soglia, anche la cifra massima rimane comunque sotto la soglia dei 5 euro. Se voi fate un confronto con i Comuni della zona, vedrete che la maggior parte di questi Comuni, che hanno meno servizi perché noi abbiamo la mensa, per esempio anche alle scuole medie, abbiamo la maggior parte delle scuole, ormai tutte le nostre scuole elementari son col rientro da quella che lo fa tutti i giorni a quello che lo fa due volte tre volte,
Quindi andrebbe andrebbe fatta un'analisi, confrontando i servizi che vengono offerti e.
Speaker : spk3
Le e i.
Speaker : spk4
Costi che vengono L e le tariffe che vengono chiesti ai cittadini. Siamo fra i Comuni più competitivi. Da questo punto di vista, lo stesso per quanto riguarda il servizio della sorveglianza, il servizio del pre e dopo scuola viene chiesta una compartecipazione ridotta al minimo perché il Comune si fa carico del dei costi. Quindi questo è il punto.
Speaker : spk2
Prego consigliere Favilli.
Speaker : spk3
Laura Favilli per Ponza con Francesca precisino, qualora anch'io volevo.
Fare appunto questa precisazione sulla compartecipazione, che si tratta appunto di una quota minima, lo conferma il fatto che i 4 euro e 50 citati prima dall'Assessore in merito al prezzo.
Chiamiamolo più alto per chi paga la tariffa piena è in vigore dal 2000 dal da almeno 12 anni, pertanto è abbastanza ovvio che in 12 anni c'è stato un aumento dei prezzi generale,
È ovvio che il prezzo pieno di quel pasto è sicuramente,
Non dico oltre il triplo, ma sicuramente non ci vado lontana, quindi il Comune.
Mette su una parte del costo che ha un peso notevole nel bilancio, un'altra cosa che ci tengo a precisare perché qui stiamo i diciamo a, parlare, poi andremo a votare il consuntivo del 2022 e.
Il consuntivo del 2022 arriva dopo un periodo pandemico, dove appunto il Sindaco prima precisava, abbiamo continue. Abbiamo avuto la possibilità di mantenere in piedi dei servizi che, come dire in altri Comuni sono stati tolti, e questa è puramente una questione economica, sì, ma anche e soprattutto politica. Il fatto di non voler tagliare i servizi come il servizio pre e post scuola, che ci tengo a sottolineare è un servizio che viene attivato solo ed esclusivamente su richiesta della famiglia. Non è un servizio presente nella scuola, mentre se si frequenta una scuola a tempo lungo il servizio mensa e ovviamente incluso, e quindi si sa che poi il, il bambino rimarrà a pranzo in una mensa e si dovrà pagare il servizio. Il pre e post scuola è un servizio di sorveglianza che permette alle famiglie di lasciare il figlio con anticipo rispetto all'orario di ingresso della scuola e permettere alla famiglia magari di raggiungere il posto di lavoro in tranquillità e post scuola. Qualora ci fosse necessità anche all'uscita. È un servizio che viene attivato su richiesta, perché non è ovviamente un servizio che si può avere a prescindere e è forfettario, perché a quel punto non si può ovviamente avere una tariffa che vada. coprire.
O se le se la disturbo si può allontanare, questo penso che io non mi offendo, quindi preferisco che lei si allontani che parli fuori dai microfoni, se proprio gliela devo dire tutta signor Tuzza lei che ne fa sempre un esempio di puntualità e di serietà, onestamente questo mi sembra molto maleducato però ne prendo atto io almeno lo dica al microfono e lei lo dice fuori dal microfono detto questo non importa tanto. A questo punto c'è.
Veramente poca importanza. Voglio fare anche un appunto al consigliere Teso, così non se la prende il consigliere Tucci quando parlava del vanto di gestire i 10 milioni. Anche qui ritorniamo su una fase politica. No puntualmente, e anche qui veniamo comunque da una fase successiva al Covid, dove non era così scontato continuare a tenere alta l'attenzione su certi progetti, su certi investimenti. Ci sono stati tanti buoni motivi se vogliamo per giustificare o per abbandonare dei progetti, cosa che questa Amministrazione non ha fatto. Quindi questi che erano punti che invece io intendevo tenere a Anzi guardi, ma distratto poi nella sua nella sua uscita, perché volevo anche a puntualizzare che la mensa durante il periodo Covid ha previsto dei costi mensili aggiuntivi che, se non mi sbaglio quell'Assessore lo dirà si aggiravano sui 13 15.000 euro dovuti proprio al Garel, alla garanzia.
Al mese, sì, per garantire la sicurezza dei pasti e quindi garantire un pasto sicuro, cercando di ridurre al massimo il il contagio. Questi sono soldi a perché poi magari ne riparliamo in fondo, quando farà la sua dichiarazione di voto e non mi darà la possibilità di controbattere così glielo dico già ora e partiamo avvantaggiati. Per quanto riguarda poi altri punti che so essere di suo interesse,
Il confronto tra le spese correnti e le entrate correnti, anche qua.
Dobbiamo fare i conti con quelli che sono stati i minori trasferimenti che invece che erano stati garantiti nel 2020 nel.
Speaker : spk5
2021 per far fronte a spese maggiore, sempre causa Covid nel 2022 questi non ci sono, quindi ovviamente ci sono entrate che arrivano dalle forze di questo ente, di questa amministrazione.
Sui tributi a credo abbia chiarito molto bene il Sindaco, che appunto non ci sono stati cambiamenti, per quanto riguarda invece il lato Kos e la e la spesa corrente,
Al una cosa che secondo noi è sicuramente un punto importante è che non ci sono stati scostamenti.
Come ad esempio le spese del personale che addirittura si sono leggermente diminuite nonostante i rinnovi contrattuali il rimborso dei prestiti e.
L'indice di indebitamento, che è sicuramente uno degli elementi più importanti perché, diciamo, dimostra ancora per questo Ente una capacità di contrazione mutui molto alta, ovviamente deve fra, qualora, nel senso si volesse a prendere in considerazione questo aspetto bisognerebbe comunque far fronte alle alla valutazione no del fronte entrate, ma un indice di indebitamento che dimostra questo evidenzia quanto sia sano il bilancio e quindi quanto sia stato gestita una attività economica e finanziaria assicura assolutamente in modo.
Lungimirante.
Grazie,
Speaker : spk2
Grazie, consigliere, Favilli.
Chi altro vuole intervenire prego Consigliere Tecce.
Speaker : spk3
No, no, sarò breve, perché cioè io ho fatto una semplice domanda, anzi doveva essere un q invece di irrigidirsi, doveva essere un qualcosa proposto, nel senso che i cittadini che, tra l'altro,
Ce ne sono un paio, qui prima erano tre avrebbero ascoltato quanto incideva su questa cosa, che invece poi la prendete come come polemica, come dire, tutto quello che fate è un po' come io chiamo un imbianchino pre e lo pago per imbiancare una parete poi dopo se lo fa per davvero lui si dice ha visto come sono stato bravo che vivo ogni tavolo prendete per.
Incensare ovvi, cioè io ho fatto solo una semplice domanda, non c'è bisogno di di irrigidirsi così e portare tutte le tematiche dopo scuola. Grazie.
Speaker : spk2
Grazie consigliere Tecce.
Altri interventi.
Altrimenti passiamo alle dichiarazioni di voto,
Chi è che vuole rilasciare dichiarazioni di voto? dichiarazioni di voto okay, consigliere Tuzza, prego,
Speaker : spk1
Volevo rispondere a la la consigliera Favilli.
Speaker : spk2
Per favore. per favore, no no, e allora sa sapete, sapete che comunque non.
Speaker : spk4
Ci si dovrebbe, non ci si dovrebbe o potrebbe rivolgere e in modo diretto e personale d'accordo, va bene per.
Speaker : spk1
La dichiarazione di,
Speaker : spk4
Per cui la prendo, la prendo come una cosa, diciamo sì, ci mancherebbe altro di passaggio, faccia la sua dichiarazione di voto,
Speaker : spk1
Prego, ma tanto alla fine c'è stata una Commissione bilancio, se la consigliera Favilli tranne anche il Sindaco hanno ascoltato quello.
Speaker : spk4
Che io ho detto bene insieme.
Speaker : spk1
Al tecnico,
Speaker : spk4
Alla dottoressa allora o se ne è già parlato bene, signora, lei può procedere alla dichiarazione di voto.
Speaker : spk1
Prego la relazione della gestione 2022, grazie.
Gianluca Tuzza, insieme cambiamo Ponsacco allora, leggendo il rendiconto della gestione 2022, rileviamo che le spese correnti sono superiori alle entrate correnti di circa 2 milioni.
Questo comporta che la gestione dell'ente non è equilibrata, in quanto ci dovrebbe essere almeno un pareggio tra entrate e spese correnti, questo è un principio di bilancio,
Dall'esame dell'andamento delle entrate correnti di natura tributaria, imposte, tasse e proventi assimilati, si può vedere come la tassazione siamo risaliti circa, mi scusi,
Speaker : spk2
Consigliere Tecce e consigliere Tucci.
Speaker : spk4
Mi scusi, allora.
Speaker : spk2
Ho partecipato anch'io alla Commissione e le è stato.
Speaker : spk4
Spiegato che questa questa ente rispetta l'equilibrio di bilancio certificato da una relazione dei revisori dei conti lei mi fa una dichiarazione di voto dichiarando che queste questo ente non rispetta gli equilibri di bilancio.
È stato ridotto lo allora.
Allora molto ammette allora io anch'io come Presidente come il Presidente del Consiglio, che cosa è stato detto in Commissione e.
La dichiarazione di voto va benissimo però dichiarare durante la dichiarazione di voto cose che di fatto non sono basate sui documenti che abbiamo fornito mi sembra,
Speaker : spk1
No, no, basati sulla relazione,
Speaker : spk4
Però.
Speaker : spk1
Detto,
Speaker : spk4
Ok no, no, infatti ripeto.
Speaker : spk1
Ogni volta. detto questo, allora questo queste sono relazione tecnica scritte da voi e io, in base a quello che.
Speaker : spk4
Hanno scritto i Revisori dei Conti vedendo da noi, da revisore dei conti le parti.
Speaker : spk1
Negative che ci sono in un bilancio,
Speaker : spk4
Ma mi dica, non dovevamo nero, non può asserire al fatto che quest'ente.
Speaker : spk2
No no usate per favore,
Speaker : spk1
Ma sicuramente.
Ogni volta io non interrompo rendano giù Sindaco.
Speaker : spk4
Un attimo l'ho interrotta io, cosa che peraltro posso fare non è per questo però dicevo, lei mi sta dicendo una cosa che di fatto non asserisce al vero la dichiarazione di voto, lei la può fare, la può fare anche con tutte le critiche possibili a questo rendiconto di bilancio, però non può dire al microfono in modo ufficiale che questo ente, non rispetto agli equilibri di bilancio, perché non sta scritto si nelle carte,
Questo non va bene, va bene continui. Lei allora.
Speaker : spk1
Posso continuare, sì, può continuare, grazie, posso continuare, posso continuare.
Riprendo di nuovo grazie.
Allora, dall'esame dell'andamento delle entrate correnti di natura tributaria, imposte, tasse e proventi assimilati, si può vedere come la tassazione sia aumentata di circa il 13% rispetto al 2020, da 7 milioni 198 a 8 milioni, 105 spese correnti, si vede che nel in queste sono aumentati dal 2020 del 5,5% da 11.256 a 11.800 che 85. Se facciamo riferimento anche a quanto detto, solo va sinodo è che, a fronte di un aumento della tassazione, le tasse ripeto sono aumentate del 13%.
Scusate, se.
Scusa, io chiedo scusa,
Presidente, intervenga perché ogni volta, allora le Commissioni.
Alle Commissioni la Sindaca, invece di andarsene,
Speaker : spk4
Sì o no? Ho già facesse, avevamo per quei puntini lei con chi sto.
Speaker : spk1
Dicendo, le cose che sono scritte, le negatività che ci sono su una relazione sintetizza.
Speaker : spk4
Le staffe, prego, continui con la sua esposizione, lei ha tutto il diritto di parlare e ho già fatto segno che non deve essere interrotta, però ne va bene, va bene. Continuo.
Speaker : spk1
Il prospetto delle spese relativo al Titolo 2. Questo parlo con la Sindaca che spese in conto capitale per ordine pubblico e sicurezza si osserva che non solo questa spesa è la più ridotta rispetto alle altre spese, ma è anche diminuito rispetto a quanto speso nel 2020. Questo dico che nel 2020 la spesa di sicurezza e ordine pubblico era di 49.395, nel 2021 0 e nel 2022 di 35.775. Questa è una spesa che, ovviamente, e si è ridotta poi Fondo contenzioso e fondo credito dubbia esigibilità. La situazione non è poi tanto brillante quando la si vuole dipingere, quando si vuol vedere che ci sono più di 6 milioni di fondi comunali impegnati per problemi di giustizia.
E difficoltà nell'incasso di crediti per 5 milioni.
Pertanto il nostro voto è contrario, grazie.
Speaker : spk2
Grazie consigliere, Tuzza, ci sono altre dichiarazioni di voto.
No, bene, allora.
Possiamo procedere alla votazione del punto numero 3. All'ordine del giorno è il rendiconto della gestione 2022 e se ne chiede l'approvazione e chi vota a favore.
9 favorevoli,
Speaker : spk4
Chi vota contrario,
Speaker : spk2
6 contrari per la controprova, chi si astiene.
Zero per l'immediata eseguibilità, chi vota a favore.
9 favorevoli, chi vota contrario,
6 contrari.
Chi si astiene ovviamente zero, per cui dichiaro approvato.
Speaker : spk1
Il punto numero 3 all'ordine del giorno, con 9 favorevoli e 6 contrari,
Punto numero 4.
In questo caso vi.
Trattiamo al regolamento dell'imposta municipale propria IMO e le sue modifiche, prego,
Sindaco Francesca Brogi.
Speaker : spk2
Ora vi sono, per quanto riguarda le modifiche regolamentari che sono anche passati dalla Commissione, che sono questioni abbastanza tecniche, io procederei speditamente e in questo caso noi si tratta di adeguare il nostro Regolamento dell'Imposta Municipale propria a la sentenza della Corte costituzionale numero 209 del 13 ottobre 2022 che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale,
Di alcune novità normative che erano state introdotte dalla legge di bilancio dello stesso anno e quindi, recependo queste queste modifiche, andiamo a modificare l'articolo 7, comma 1.
Che va a descrivere quella che si intende per abitazione principale è l'abitazione principale, in questo caso si toglie il riferimento al nucleo familiare, che.
La sentenza della Corte costituzionale aveva trovato discriminatorio nei confronti delle persone sposate e quindi per abitazione principale si intende l'immobile iscritto, iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare nel quale il possessore dimora abitualmente risiede anagraficamente. Non si fa quindi più riferimento al nucleo familiare, ma si fa riferimento al semplicemente al possessore.
Dopodiché viene eliminato il comma 2 e quindi con l'eliminazione del comma 2 dell'articolo 7 vengono rinumerati i commi successivi.
Questa è la modifica che andiamo a recepire.
Speaker : spk1
Grazie Sindaco.
Chi vuole intervenire?
Nessun intervento per cui, come ha detto prima speditamente andiamo al voto sul punto numero 4 all'ordine del giorno,
Si tratta del Regolamento dell'Imposta Municipale propria IMU le modifiche, così come spiegato, chi vota a favore.
All'unanimità.
Per la controprova, chi si astiene zero,
Chi vota contrario 0.
Anche qui, anche qui è richiesta l'immediata eseguibilità, chi vota a favore.
Unanimità chiedo sempre per le certezza che si astiene zero,
Chi vota contrario 0 dichiaro approvato il punto numero 4 all'ordine del giorno all'unanimità, così anche la sua immediata eseguibilità.
Punto numero 5, Regolamento alle ora un attimino.
Consulto al Segretario al Sindaco, se possiamo sì,
Okay, allora il punto numero 6 e il punto numero 5 potremmo illustrarlo insieme, se il Consiglio è d'accordo, procederei appunto all'illustrazione dei due punti in contemporanea e poi alla sua votazione separata.
C'è, qualcuno vuole esprimere?
Il contrario, no bene, allora leggo il punto numero 5, il punto numero 6, punto numero 5, Regolamento comunale per l'applicazione della tassa sui rifiuti, TARI di cui se ne chiede l'approvazione e di conseguenza al punto numero 6 le tariffe TARI anno 2023 approvazione illustra sempre il Sindaco Francesca Brogi,
Speaker : spk2
Allora, per quanto riguarda le modifiche del Regolamento TARI, diciamo che anche qui sono modifiche che di fatto.
Vanno a recepire.
Quella che è stata la delibera ARERA numero 15 del 2022, che ha introdotto un testo di di qualità dei rifiuti.
E quindi prevedendo un insieme.
Di norme e soprattutto di standard di qualità a cui il gestore dei rifiuti e delle tariffe deve, deve attenersi quindi una serie di norme di qualità a cui attenersi ora. Le modifiche sono diverse e sono modifiche, appunto molto tecniche rispetto anche alle alle tempistiche per l'attivazione dei servizi, che vengono allungate a 90 giorni alle modalità per la variazione della cessazione del servizio, alla possibilità che viene data di usufruire di uno sportello on-line che infatti l'Amministrazione comunale ha aperto e che verrà anche pubblicizzato nei confronti dei cittadini in modo tale che la cittadinanza e la comunità sappia che per lo svolgimento di tutta una serie di pratiche.
Relative alla TARI può possono affidarsi, oltre che al nostro Ufficio, tributi anche a questo sportello sportello on line e addirittura è stato attivato anche un numero, un numero verde. Appunto, per.
La gestione della della TARI nei confronti del cittadino,
Queste modifiche sono state illustrate in Commissione, mi soffermo su quella un pochino più rilevanti e poi, se ci sono domande, posso anche rispondere alle altre, ma non starei ad elencarle una per uno.
Dato che già sono stati.
Ben sviscerato in Commissione comunque mi pare ecco che la modifica più importante è quella che riguarda l'articolo 26 di questo tipo griffe, cioè di questo testo sulla qualità dei rifiuti che cambia la periodicità della della riscossione nel senso che fino a ad oggi,
Avevamo due documenti relativi alla riscossione, uno per quanto riguarda l'acconto e uno. Per quanto riguarda il saldo, per quanto riguarda l'acconto erano previste,
Diciamo, la possibilità di tre rate con scadenza trentun maggio 30 giugno e trentun luglio e il saldo che invece veniva riscosso in un'unica data con scadenza 31 dicembre. Invece, a seguito di queste modifiche normative,
Ci sarà un unico documento con due scadenze di pagamento.
Distanti tra loro almeno sei mesi, quindi l'acconto dovrà essere pagato entro il 30 giugno, in un'unica rata e il saldo entro il 31 dicembre. In un'unica rata diciamo che in questo modo un po' si va anche a semplificare perché fra l'altro abbiamo visto che, in realtà questa maggior periodicità, azioni dell'acconto interrati che avevamo dato la possibilità di pagarlo interrati o in una rata unica, a volte aveva portato il cittadino anche a sbagliarsi, nel senso che a volte il cittadino pagava le 3 rate. E la quarta rata, che in realtà riassumeva le le prime tre e che era un'alternativa. Quindi questa è una semplificazione, però chiaramente.
Ci tengo anche a dire che la stessa delibera ARERA dalla possibilità di rateizzare ulteriormente per tutta una serie di categorie di persone che magari sono beneficiari del bonus sociale che sono utenti in condizioni economiche disagiate. insomma, sono contemplate e una serie di.
Di di criteri in base ai quali ecco chi più è in una condizione economica di di necessità e di bisogno. Ha comunque la possibilità di avere una rateizzazione maggiore dell'acconto e del saldo.
Qui passando invece alle tariffe TARI appunto in approvazione. Per quanto riguarda l'anno 2023,
Noi non andiamo ad approvare il PEF perché il PEF lo abbiamo già approvato l'anno scorso che l'anno scorso noi abbiamo approvato un PEF quadriennale 2022 2025, quindi noi andiamo semplicemente ad approvare le tariffe. Ricordo che, sempre per quanto riguarda le regole imposte da ARERA, il PEF 2023, quindi quello inerente quest'anno fa riferimento al consuntivo del gestore quindi al consuntivo Geofor del biennio precedente, quindi al consuntivo se EUFOR 2002 mila 21.
Per quanto riguarda le nostre tariffe, sia per quanto riguarda le utenze domestiche che le utenze.
Non domestiche.
Abbiamo un aumento.
Di una percentuale minima, quindi un adeguamento. Istat del del 2% per,
Del 2% a livello generale,
Che poi si riflette.
Per quanto riguarda le utenze domestiche, appunto in un adeguamento Istat di ci medio di di 3 euro in fondo all'anno a famiglia per quanto riguarda le utenze non domestiche del 3% e qui diciamo la.
Speaker : spk5
Calcolo numerico è più difficile da fare perché incidono nel calcolo della superficie e la tipologia del del rifiuto.
Ci tengo anche a dire che, insomma, questo è un grande risultato per il nostro Comune, perché se pensiamo che tanti Comuni del bacino GEOFOR che stanno approvando le tariffe, forse nello stesso momento nostro, perché oggi è il giorno di Consigli comunali per tanti Comuni, data la scadenza dell'approvazione del rendiconto in molte zone si parla di un aumento TARI che oscilla tra i tra l'8 e il 15% per quanto riguarda il nostro Comune e invece noi abbiamo se si parla di un adeguamento Istat del 2 3%, credo che questo risultato si è ottenuto, diciamo anche perché.
Allora, per quanto riguarda l'attivazione della della puntuale, noi siamo partiti.
A ottobre 2021, ma i benefici in termini economici del risparmio prodotto dalla puntuale che che che che porta un risparmio perché la puntuale porta a una riduzione del rifiuto indifferenziato e quindi a un risparmio del trattamento dell'indifferenziato in discarica,
Essendo entrata a regime nel 2022, i benefici economici si vedranno proprio per questo meccanismo di ARERA nel 2024, con l'approvazione delle tariffe nel 2024, però, sul.
Su questo piano tariffario ha comunque inciso positivamente l'attivazione della puntuale, perché.
Diciamo noi siamo partiti a ottobre 2021 da ottobre 2021 a dicembre 2020 21 abbiamo comunque calcolato,
È messo a punto all'interno del PEF, una riduzione del costo del servizio di 150.000 euro, dovuto a un primo abbattimento della produzione del rifiuto indifferenziato del 30%, che è stato già il risultato di quei di quei primi mesi, quindi comunque diciamo che siamo, siamo riusciti in parte ad abbattere questo aumento dei costi generalizzato che sta riguardando tutto il bacino Geofor perché comunque,
Poi chiaramente.
Diciamo il il 2021 è stato comunque anche l'anno post Covid, con.
Tutti i costi che comunque sono derivati nel nel post, nel post pandemia, e credo che questo quindi siano insomma un.
Speaker : spk2
Elemento.
Speaker : spk5
Positivo di di di di una politica giusta corretta,
Di un Comune come il nostro e comunque ha fatto una scelta di passare alla puntuale.
Anche precedente a molti altri Comuni che magari invece la stanno la stanno facendo oggi.
Speaker : spk4
Grazie Sindaco.
Chi vuole intervenire sul punto numero 5 e 6?
Sì, certo, prego,
È una domanda o un intervento.
Okay, grazie, prego, prego, consigliere Galli.
Speaker : spk3
No, volevo fare una domanda perché purtroppo non ero presente in Commissione la settimana problemi familiari, quindi volevo fare questa semplice domanda siccome guardavo un attimo, le delibere dell'altr'anno dell'impegno a spesa appunto per l'appalto del servizio della gestione dei rifiuti urbani.
E vedevo che in in quest'anno è stato leggermente inferiore di poco rispetto all'altro anno e quindi mi chiedevo come mai nonostante questo ci sono stati questi ragionamenti,
Spegne.
Speaker : spk4
Ci sono altri interventi.
Vuole,
Sì, prego, consigliere Favilli in.
Speaker : spk7
Merito alla Rin, alla.
Cosa sollevata dal consigliere Galli.
Era stato evidenziato che appunto.
I costi maggiori erano dovuti ai passaggi necessari per il discorso sempre Covid, quindi sia rifiuti speciali dovuti all'isolamento, o comunque alle quarantene e.
Questo sicuramente non non è previsto, non è non è rientrato, per fortuna è uno dei pochi vantaggi. Diciamo che abbiamo adesso senza questo questo questo,
Questo servizio esatto che erano stati aumentati co c'era stato un aumento di costi sia per i doppi passaggi, sia per la mancanza di personale che.
Il gestore aveva in qualche modo subito aveva dovuto assumere o comunque dare incarichi provvisori e quindi si era poi ripercosso sulle sui costi. In questo era la risposta e.
Io invece volevo anche fare una precisazione in merito al discorso sulla comunicazione degli avvisi TARI. Per quanto riguarda.
La modifica, è una precisazione che era avvenuto in Commissione, che.
Sembra banale, ma comunque anche questo poi incide era legata ai costi di postalizzazione, perché questo comunque comportava un enorme, un onere non indifferente per l'ente in merito proprio ai costi di. di avviso de dei vari delle varie utenze.
Quindi questo alleggerirebbe anche questo tipo di di costo, nient'altro.
Speaker : spk4
Grazie consigliere Perilli, prego, consigliere Tuzza.
Speaker : spk6
Volevo fare una precisazione anche alla Sindaca, la consigliera Favilli.
È vero che la come?
È vero che qualcosa è diminuita, ma se.
Facciamo caso alle tariffe?
Sia uso domestico che non domestico.
La la parte c'è una parte sia fissa e una parte variabile che la Sindaca non ha specificato,
La, la parte fissa e aumentando notevolmente invece la parte.
Diciamo variabile è diminuita di poco.
Sull'abitazione, diciamo sull'abitazione la sul parte della TARI 2023 la liquidità è aumentata dell'8,46% invece per i negozi capannoni edicole.
Eccetera, eccetera, è aumentata del 10,71,
L'articolo 13 dice applicazione di queste tariffe,
La quota fissa e la quota variabile, la quota fissa.
È il rapporto di tutti i costi fissi,
E per le superfici di imponibile, per la superficie imponibile, con una un con un coefficiente chiamato K, questo dico perciò quello che dico, la quota fissa è aumentata, invece la quella variabile è diminuita leggermente, comunque c'è stato un aumento ripeto, 8,46 per l'abitazione e per i casolari cioè negozi è aumentato del 10,71 grazie.
Speaker : spk4
Prego, Sindaco,
Speaker : spk5
Allora io.
Non lo so, sono un po' combattuta fra tra tra.
Speaker : spk2
Tra la disperazione e.
Speaker : spk5
Nel senso che non lo so a lei, che da si legge.
Speaker : spk2
Come li legge.
Speaker : spk1
No glieli, faccio vedere.
Speaker : spk2
Come li legge,
E soprattutto poi io mi chiedo anche no.
Lei ormai sono anni che ripete sempre.
Speaker : spk1
Lo dice il Consiglio per ogni componente da 1 fino a sei Consigliere tutta la tariffa c'è un'altra differenza, questo facciamo se vuole anche a livello matematico, comunque.
Speaker : spk2
Guardi consigliere, signor Tuzza, venga dando l'appuntamento con la nostra con la nostra risposi ma dico per un approfondimento, un per un approfondimento maggiore e per un chiarimento maggiore di tutti i suoi dubbi, dato che i dati che lei fornisce.
Non sono,
Diciamo coerenti, Co Co Cogliati,
Può benissimo venire a parlare con i funzionari che le possono fornire tutti gli approfondimenti del caso e magari anche spiegare come si leggono i dati a livello complessivo, perché per esempio anche prima.
Lei si è sbagliato perché quando si va ad analizzare il titolo uno delle entrate correnti, queste non finanziano solamente la spesa corrente, ma finanziano anche altri tipi di voce,
Speaker : spk5
Quindi.
Speaker : spk2
Di voci. Quindi lei fa un'analisi scorretta dei dati. Ad ogni modo, io la invito a venire dai funzionari a venire in ufficio,
Appunto per togliersi qualsiasi dubbio, perché altrimenti sembra che noi siamo qui a dare i numeri. Invece non siamo.
Speaker : spk3
Qui a dare i numeri, il PEF prevede un aumento complessivo del 2% che, ripeto, per le utenze domestiche a livello totale, in fondo all'anno si parla di un aumento medio di 3 euro per quanto riguarda le utenze domestiche, per quanto riguarda le utenze non domestiche si parla di un aumento annuo medio del 3% quindi,
Non.
Allora guardi io.
Speaker : spk2
Vi interrompo entrambi, consigliere.
Speaker : spk4
Tuzza.
Speaker : spk2
Non deve.
Speaker : spk4
E non può interrompere.
Speaker : spk2
Continuamente chi sta parlando, la devo riprendere su questo perché continua a disturbare la discussione, lei avrà diritto di ripetersi o comunque di reintervenire dopo ascolti quello che viene detto, eventualmente replichi su con contestualizzando la replica su quello che viene detto. e comunque bisogna faccia anche chiarezza su un'altra cosa, dai tutte queste domande in Commissione, non l'ha poste.
No, non l'ha posta, ero presente, ero presente questa discussione non è emersa nelle Commissioni.
Sì, ma non è emerso in questo senso, lei ha fatto una domanda e gli è stato dato una spiegazione, lei poi su questo.
Speaker : spk5
Allora, sospendo parlando, io.
Speaker : spk2
Mi può parlare fuori dal microfono no, né lei.
Speaker : spk4
Okay.
Speaker : spk3
No, io non voglio.
Fare un dibattito che tanto è un dibattito fra sordi, quindi non mi interessa, io la invito a venire in ufficio a prendere un appuntamento con la dottoressa Biondi, quella dottoressa Amalia. Annamaria Migliacci sono tecnici, non sono politici, quindi a loro può fare.
Tutte le domande del caso, forse proveranno a chiarire.
I suoi dubbi, dopodiché io chiaramente sono poco fiduciosa perché ormai siamo al secondo e al terzo anno in cui lei viene in Consiglio comunale a dire che siano i bilanci non in pareggio cosa che non sarebbe assolutamente possibile verremmo segnalati, diciamo a tutti gli organismi e anti di controllo, non avremmo i pareri favorevoli dell'Organismo dei revisori, cioè ci sono tutta una serie di meccanismi di controllo, perché non è che si può avere in Consiglio comunale con un parere con un bilancio che non chiude in pareggio, quindi lei sta continuando comunque per la sua strada, quindi io la invito, poi son convinta che lei continuerà a dire che gli aumenti sono altri, però ripeto, siccome sembra che io la debba convinse e non certo a convincere nessuno venga al Comune. Gli uffici sono a sua disposizione.
E io gli ho risposto, però lei continua a pensarla come vuole la pensi come vuole, se vuole il confronto di un tecnico per imparare qualcosa, perché io non mi sento di doverlo insegnare qualcosa, un tecnico, che che fa questo mestiere che fa questo lavoro, che ha le le, i titoli di studio e gli strumenti e che tiene il bilancio dei Comuni e il pef tari, eccetera, eccetera e che lavorano su questo. Può benissimo rivolgersi a loro per capire se quello che lei dice è corretto oppure no. Io le dico che è scorretto, i dati sono altri, poi lei la pensi come vuole penso poi alla fine le famiglie di quello che conta è che la famiglia di Ponsacco, in fondo all'anno paga solo 3 euro in più.
Speaker : spk4
Considero di Tulsa vuole parlare ora, bene, allora.
Allora pigia il tasto, sì sì, ma fuori dal microfono e anche basta.
Lei ha facoltà di parlare al microfono.
Speaker : spk2
No, no, no, non è permesso,
Speaker : spk4
Deve. Ecco, allora risponde.
Speaker : spk5
Alla Sindaca dicendo allora io, nelle sedi giuste sono vengo in nelle Commissioni che sono le sedie giustamente da espletare, mi invitate. Io vengo, mi interfaccio col tecnico perché il tecnico casomai faccio delle domande, il tecnico quando io faccio delle domande corrisponde a quello che giustamente da una relazione, da una relazione o delle cose, ma non dice cosa sta dicendo Tuzza, cosa non è vero, dice effettivamente perché non le faccio io le relazioni, non li faccio io, i capi, i dati, i dati già sono belli e pronti, lo trovo, io li leggo e vedo le cose che non sta né negative. Le altre cose positive per me sono giuste, fa bene quando c'è una cosa da approvare, noi approviamo quando c'è una cosa da bocciare, noi bocciamo perché vediamo che la cosa non torna. Non sto dicendo che il bilancio non va bene, non torna c'è un qualcosa di negativo, perciò qualcosa voi mi dite che le tariffe sono così da lì e io ho fatto anche una proporzione tra il 2022 2023 guardate, non mi sto inventando qualcosa, non sto dicendo un qualcosa di non vero, poi ripeto alle Commissioni e gli altri Consiglieri guardo o giocano al telefonino. Io mi interfaccio con il col tecnico, forse sono l'unico invece di dire vada nelle sedi appropriate. Sicuramente forse sarò l'unico Consigliere che mi interfaccio col Sindaco, col Sindaco e col tecnico. A volte quando c'è il Sindaco, l'altra volta non c'era, non c'era e mi sono interfacciato col tecnico, c'erano anche gli altri Consiglieri.
Va beh, sicuramente sicura, ci mancherebbe altro, sicuramente ognuno sicuramente però non mi dice oppure dire, ma va a chiedere agli atti d'ufficio prende appuntamento, io non dovrei nessun appuntamento, ci sono le Commissioni e io vado in Commissione stop e poi ci vediamo in Consiglio tutto qua ma non sto dicendo io cose diverse o estranee oppure cose che mi sto inventando io mi invento nulla quelle nero su bianco.
Grazie.
Speaker : spk4
Prego, consigliere Favilli.
Speaker : spk1
Onestamente, stasera faccio fatica a stare in silenzio glielo dico proprio in tutta onestà perché che lei si permetta di dire che no, che gli altri componenti sono al telefonino e non sono attenti. Non vorrei sapere come si permette di dire una cosa del genere. Primo, non è inerente al Consiglio, ma questo non glielo devo dire perché lei stasera veramente superato ogni limite. Seconda cosa, lei in Consiglio in Commissione a nella prima parte, perché la parte della TARI e dell'IMU a questo punto, a onor del vero, io ero presente e possono testimoniare lei poi AV doveva andare.
Speaker : spk3
Allora allora allora.
Speaker : spk5
Ora basta,
Speaker : spk2
Ora, no, no, fermo.
Speaker : spk3
Aggredirli,
Speaker : spk2
Fermo, fermateli, tutti fermati.
Speaker : spk1
È incredibile, è incredibile,
Andiamo avanti.
Se questo è la?
Ma per me poi fa anche la sera.
Speaker : spk3
Tanto i punti si contano.
Speaker : spk2
Inviterò chi continuamente.
No.
Speaker : spk5
Ricordiamo che non ci sia.
Speaker : spk2
Basta basta.
Speaker : spk5
Bene,
Ogni volta che dobbiamo fare sempre da dal Garante, dobbiamo avere sempre si può avere ragione. le ragioni non noi comunque aperto qualche sospetto.
Speaker : spk4
Mi rivolgo al Capogruppo in questo caso voi, consigliere d'Annibale, mi dica lei, cioè.
Io vorrei portare avanti questa discussione, questa.
Però non possono nemmeno tollerare le conseguenti interruzioni, cioè io vorrei far parlare il Consigliere Favilli in questo caso lui.
Lui ha il consigliere Tucci ha già parlato due volte, eventualmente magari interviene qualchedun altro del gruppo anche replica a quello che dice Favilli e inviterei tutti quanti per l'ennesima volta hanno rivolgersi personalmente nei confronti delle altre persone ma eventualmente di elaborando un discorso su quello che è il punto su cui stiamo ragionando prego,
Prego, consigliere, Favilli continui.
Speaker : spk1
La ringrazio, Presidente, neanche.
Direi che può bastare tanto abbiamo avuto tutti dimostrazione del profilo, la ringrazio.
Speaker : spk4
Va bene,
Grazie consigliere, Favilli,
Chi altro vuole intervenire ancora, altrimenti chiedo per le dichiarazioni di voto e se non ci sono dichiarazioni di voto da fare,
Si va direttamente al voto dei punti appena discussi numero 5 e numero 6.
Posso proseguire.
Sì.
Allora mettiamo in votazione il punto numero 5 all'ordine del giorno, si tratta del Regolamento comunale per l'applicazione della tassa sui rifiuti TARI, se ne chiede l'approvazione, chi vota a favore.
Cerco sì, ok, allora sono 9 più 5 14 favorevoli.
Chi vota contrario.
Un contrario.
Chi si astiene.
Zero per l'immediata eseguibilità, chi vota a favore?
Chi vota a favore sto chiedendo per l'immediata eseguibilità.
Sempre 14 chi vota contrario?
1.
Speaker : spk2
Astensione.
0 dichiaro approvato il punto numero 5 all'ordine del giorno, con 14 voti favorevoli e.
1 contrario.
Interrompeva consigliere, tale che mi faceva segno voleva chiedere qualcosa.
Ah ok ok ok, si stava votando il punto numero 5 e a questo punto si può votare il punto numero 6,
Le tariffe TARI anno 2023 e se ne chiede l'approvazione, chi vota a favore.
9 favorevoli, chi vota contrario?
Se i contrari e chi si astiene zero per l'immediata eseguibilità, chi vota a favore?
Chi vota a favore, 9 favorevoli, chi vota contrario?
6 contrari, chi si astiene zero dichiaro approvato anche il punto numero 6 all'ordine del giorno, con 9 favorevoli, 6 contrari, 0 astenuti,
Punto numero 7 all'ordine del giorno, approvazione dello schema di convenzione relativo alle acquisizioni gratuite di opere ed aree afferenti al progetto di demolizione di un fabbricato ad uso industriale e costruzione di un complesso residenziale per numero 12 alloggi ubicato nell'utero ai cinque Val di cava,
Prego, Presidente, Commissione Urbanistica, Favilli.
Speaker : spk1
Buonasera, allora, in merito.
A questo.
In merito a questo punto è stato oggetto di discussione in Commissione Urbanistica, è stato illustrato dall'architetto a Turi Turini.
Si tratta in realtà se vogliamo di una procedura che abbiamo già visto in altre occasioni,
In pratica qui siamo chiamati a votare l'approvazione dello schema di convenzione relativo ad,
Appunto un'acquisizione gratuita di opere e aree.
In merito a un progetto di demolizione di un fabbricato ad uso industriale per la costruzione, poi di unità residenziali, la zona di cui stiamo parlando.
Relativa alla zona di Val di cava, si tratta dell'angolo che si trova fra via Delle Colline per legali e via e di scopi svia, scopi scoperto, parola.
Sempre in Commissione, appunto.
È stato illustrato anche l'elaborato grafico proprio per dare una dimostrazione e una.
Più chiara evidenza di quelle che sono le di quella che è la zona che interessa questa questa operazione e di quelle che sono poi le aree che verrebbero cedute appunto a all'amministrazione,
Quindi la delibera riporta a quelli che sono le indicazioni della proprietà e appunto della particella le aree.
Ovviamente alla premetto che ovviamente la sottoscrizione di questa convenzione è.
Quindi l'approvazione di questa convenzione è una condizione assolutamente necessaria affinché possa essere rilasciato il permesso a costruire e.
Le aree oggetto appunto di cessione.
Lo saranno solo esclusivamente a seguito di collaudo,
Nient'altro.
Speaker : spk2
Grazie, consigliere, Favilli.
Qualcuno vuole intervenire su questo punto?
Bene, allora saltiamo, come di consueto, le dichiarazioni di voto, andiamo al voto del punto numero 7. All'ordine del giorno lo rileggo,
Si tratta dell'approvazione dello schema di convenzione relativo alle acquisizioni gratuite di opere ed aree afferenti al progetto di demolizione di un fabbricato ad uso industriale e costruzione di un complesso residenziale per numero 12 alloggi ubicato nell'UTOE 5 in Val di cava chi vota a favore,
Unanimità per la controprova chi è contrario 0 astenuti 0 per l'immediata eseguibilità, chi vota a favore?
All'unanimità, sempre per la controprova, chi è contrario 0, chi si astiene zero dichiaro approvato il punto numero 7 all'ordine del giorno all'unanimità e così anche la sua immediata esecutività eseguibilità.
Punto numero 8 all'ordine del giorno.
Allora esce dall'aula, sì.
Arrighini.
Tuzza,
È Falchi.
Al momento.
Bene si tratta in questo punto al punto numero 8 della via di Sant'Andrea,
L'acquisizione al demanio stradale del percorso alternativo e cessione del tratto dismesso, prego, Presidente Favilli,
Speaker : spk1
Allora anche questo è stato oggetto di discussione nella Commissione Urbanistica che citavo prima.
Appunto l'oggetto riguarda la zona di via di Sant'Andrea e questo diciamo se è una procedura, se vogliamo avviata già da tempo, perché ci sono state già tre delibere di Consiglio, si la la, diciamo la più datata riporta se si si rifà al 2010, in pratica.
Su richiesta di proprietari che hanno manifestato dei delle criticità o comunque dei problemi per un continuo passaggio di mezzi e di persone nelle pertinenze nelle vicinanze, diciamo dell'abitazione, quindi hanno evidenziato dei disagi proprio per quanto riguarda la loro sicurezza, ma anche in termini di privacy. È stata fatta questa questa istanza e l'Amministrazione comunale ha dato avvio ad una procedura che aveva l'obiettivo di dismettere.
Un tratto del.
Di questo del tracciato quindi della strada che passa vicino alle loro proprietà.
Ai sensi del dell'articolo 44 e delle norme tecniche d'attuazione. Questo questo articolo, questa norma.
Di dispone di prevede che si possano essere appunto autorizzate delle parziali modifiche.
Al tracciato esistente qualora non rispondesse più alle esigenze o diciamo.
Qualora sia di tutela.
Speaker : spk2
Di.
Speaker : spk1
Appunto di un di un fabbricato esistente o comunque nell'interesse della zona.
Le delibere che si sono succedute succedute negli anni sono la numero 35 del 2010, la numero 14 del 2014 e la numero 4 del 2015, le quali praticamente hanno approvato hanno diciamo approvato, si la modifica dei tracciati di alcuni tratti stradali,
Compresa la strada vicinale in oggetto, che appunto abbiamo.
Citato prima la via di Sant'Andrea, la riclassificazione in comunale del tratto di strada suddetto e la demanializzazione dismissione del tratto di strada suddetto per trasferimento al patrimonio disponibile del Comune.
E questa è una procedura indicata anche dall'avvocato marinai. Questo, come dicevo, è iniziata tanti anni fa.
E non si era mai conclusa, adesso siamo arrivati a questo punto.
Perché ci siamo arrivati poi fondamentalmente, perché la cosa più difficile era quella.
Di.
Trovare la quadra tra i vari proprietari, in base anche alle proprietà che non sono così.
Dichiaro così facili da essere definite e.
Sia sottoscritto. Le le proprietà hanno sottoscritto una un accordo, hanno proprio formulato una scrittura privata qualche mese fa, sulle quali loro hanno sancito nero su bianco il loro accordo, e questo ha permesso all'Ente di avere, se vogliamo un unico interlocutore, perché poi, di fatto, le questioni tra privati e se le sono gestite si sono trovati tra di loro d'accordo.
E hanno permesso, diciamo, di di chiudere quest'ultima corsa, chiamiamola quest'ultimi 100 metri,
Proponendo appunto la modifica al percorso con un percorso alternativa.
L'elaborato grafico era stato anche portato in Commissione. Era evidente qual era la parte che veniva.
Quindi poi ceduta al Comune, la parte che veniva scusate, la parte che veniva proposta come alternativa.
Il tutto gestito con una con una permuta, quindi non ci sono.
Se vogliamo degli esborsi, ma ci sarà proprio uno scambio di di di di particelle. Tutto qui.
Speaker : spk2
Grazie Presidente.
Chi vuole intervenire sul punto.
Nessuno?
Andiamo avanti allora al voto del punto numero 8 all'ordine del giorno via di Sant'Andrea, acquisizione al demanio stradale del percorso alternativo, a eccezione del tratto dismesso che vota a favore.
Unanimità,
Speaker : spk3
Chi vota contrario 0 astenuti 0, per l'immediata eseguibilità, chi vota a favore?
Unanimità.
Contrari, zero astenuti zero dichiaro approvato il punto numero 8. All'ordine del giorno, all'unanimità.
Rientra.
Righini.
Punto nuovo, loro numero 9 Convenzione con l'Unione Valdera per lo svolgimento di azioni di supporto nell'ambito di Protezione civile prego Assessore lazzaretti.
Speaker : spk1
Buonasera, allora con questa delibera.
Si recepisce la normativa nazionale sulla Protezione civile e quindi è praticamente un atto dovuto, in quanto con questa delibera si dà mandato al Sindaco di firmare la convenzione,
Richiesta appunto dalla normativa, come già anticipato, il Sindaco poc'anzi.
In questa questa convenzione si è resa necessaria perché nel 2018,
La.
Diciamo con il decreto legislativo del testo unico della CO del Codice della Protezione civile,
Si definisce quello che è l'ambito territoriale ottimale e si definisce che a individuare questi ambiti sia alla Regione. La Regione recepisce questa normativa nel 2022 e forma. Questi ambiti individua questi ambiti dove praticamente quello dove colloca Ponsacco e l'ambito Valdera questo ambito Valdera è costituito da del comune di Bientina Calcinaia Capannoli, Casciana Terme Laricchia, anni Crespina, Lorenzana, Fauglia Lajatico, Palaia, Peccioli, Ponsacco Pontedera e Terricciola,
Alcuni di questi Comuni, però, sono già uniti nell'Unione Valdera, quindi la convenzione viene verrà proprio stipulata tra i Comuni che sono fuori dall'Unione e i Comuni dell'Unione a, ed ad eccezione di canne, che sta in questo momento attraversando proprio il passaggio che deve essere inserito nell'Unione Valdera.
Quindi questa convenzione e appunto necessaria per poter.
Da dare avvio a questa sinergia e collaborazione di questo ambito ottimale,
Proprio con la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri,
La la la necessità di redigere poi un piano della Protezione civile che sia sovracomunale, che sia a livello territoriale molto più alto di quello singolo di ogni Comune, quindi a questa.
A questa, comunque, a questa delibera è stata inviata anche la convenzione la bozza di convenzione dove, oltre.
A avere inserito quello che vi ho appena esposto.
Praticamente.
Inserisce quali sono appunto le finalità e i principi che sono quelli che che vi ho appena detto, di sinergia tra il tra i vari comuni per una gestione della Protezione civile anche a livello territoriale più ampio e quelle che sono, le.
È quello a cui dovrà no con provvedere i Comuni Comuni in questo caso dovranno modificare nel nostro caso modificare perché il nostro piano del della Protezione civile del 2018, quindi un pre e un piano giovane, comunque, dovranno adeguare i propri piani di Protezione civile secondo uno schema, uno standard che fornirà appunto l'Unione per poter avere tutti i piani dei comuni, i diciamo uguali per poter essere poi fusi in un unico piano sovracomunale e quindi questa collaborazione e questa è una convenzione che ha durata durata di tre anni ogni Comune avrà un referente. Nel suo caso, sicuramente sarà il Sindaco e le altre e quindi questo è recepiamo questa normativa, quindi andiamo avanti con la stipula di questa convenzione, quindi, con questa approvazione diamo mandato al Sindaco di poter firmare la convenzione.
Speaker : spk3
Grazie, Assessore, lazzaretti, c'è qualcuno che vuole intervenire?
Nessuna richiesta per far avviare il dibattito, pertanto andiamo avanti con la votazione del punto numero 9 all'ordine del giorno si tratta della convenzione con l'Unione Valdera per lo svolgimento di azioni di supporto in ambito di Protezione civile, chi vota a favore?
All'unanimità, chi vota contrario o chi si astiene zero. qui l'immediata eseguibilità,
Anche qui per l'immediata eseguibilità, chi vota a favore.
Unanimità.
Contrari e astenuti 0 dichiaro approvato il voto al punto numero 9 all'ordine del giorno all'unanimità.
E così anche la sua immediata eseguibilità punto numero 10.
Modifica del vigente Regolamento di polizia mortuaria di cui se ne chiede l'approvazione prego, Assessore Bagnoli,
Speaker : spk2
Sì, una modifica che si è resa necessaria viste le numerose richieste di subentro da parte di eredità cappelle di famiglia costruite anche in anni antecedenti al Regio Decreto.
Del 1942 e quindi in tutti quei casi in cui non sia in possesso del contratto di concessione. Perché prima del decreto diciamo non si faceva, oppure.
Diciamo, tutti quei casi in cui non è facile risalire alla titolarità del diritto di sepoltura.
Avevamo deciso appunto di utilizzare uno strumento che è coerente all'articolo 90 del nostro regolamento e quindi di procedere, appunto con un'autocertificazione.
Che chiaramente fa assumere la responsabilità a chi appunto la firma. Quindi ha i presunti eredi.
E questo per ovvi motivi, anche di interesse pubblico, perché se non si stabilisce chi è l'erede, poi dice di sicuro diventa anche difficile per gli stessi fare la manutenzione.
Vedete della Cappella e quindi a cascata, si potrebbe avere anche dei problemi riguardo il mantenimento del decoro cimiteriale,
E quindi, ecco, questa è un.
Poi, ovviamente, verranno attivati anche dei controlli a campione per verificare che questi autori autocertificazioni risultino, diciamo, vere, veritiere, ma.
Ecco, insomma solitamente una norma che hanno correzioni, che ci sono in tutti i regolamenti cimiteriali, si può dire che.
Semplicemente, una correzione di buonsenso.
Speaker : spk3
Grazie Assessore,
Rientra Galli.
Bene, chiedo se anche qui e vogliamo avviare il dibattito, se non c'è nessuna prenotazione.
E se non c'è nessuna volontà di voler avviare il dibattito, mettiamo in votazione il punto.
Numero 10 all'ordine del giorno si tratta della modifica del vigente Regolamento di Polizia Mortuaria se ne chiede l'approvazione, chi vota favorevole.
All'unanimità.
Chi è contrario? zero chi si astiene zero per l'immediata eseguibilità, chi vota a favore.
Unanimità anche qui giusto per la formalità contrari zero astenuti zero dichiaro approvato il punto numero 10 all'unanimità.
Bene. allora al punto numero 11 e si presenta di fatto la mozione presentata nella seduta del Consiglio Comunale aperto del 21 3 2023, dal consigliere Ferrini ad oggetto richiesta integrazione, forze dell'ordine sul territorio comunale.
Chiedo un attimino conferma al Segretario trattandosi di un'integrazione di fatto chiedo al Consiglio se la possiamo comunque discutere se non c'è nessuno contrario procederei direttamente alla discussione della mozione eventualmente,
Bene, non c'è nessuna manifestazione di contrarietà, per cui prego.
Scusi, Presidente, volevo mi dica.
Sempre nel microfono la richiesta.
Volevo richiamare l'attenzione di questa mozione, non so di chi è presentata, non c'è il nome del promotore, no una firma, non ce l'ho, l'ho letto nella premessa, neve e Consigliere Ferrini rappresentata e non c'è Court. Siccome non qui in Consiglio Comunale presentavano allora la mozione, è stata presentata a nome di fatto non di un gruppo.
Preciso o del voleva essere un documento unitario per cui non era stato di fatto ha posto nessun timbro, nessun vincolo, nessuna indicazione di provenienza, però l'ha presentata a suo tempo nel Consiglio comunale aperto e l'ha letta, l'ha formulata.
Speaker : spk4
Il Consigliere Ferrini e riprendiamo da quel punto lì,
Ma io rimango basito, comunque e neanche una firma non non vedo, non vedo nulla, il Regolamento prevede che il Regolamento prevede anche le ostriche no, le ho spiegato proprio perché vuole essere un'ammonizione unitaria e non col.
Come io lo posso spiegare. non essendoci so, non non non essendoci la volontà di metterci sopra un cappello, non è stato di fatto presentata da un Gruppo politico o da una lista civica a firma di è un documento che vuole essere unitario ed è stata presentata così al Consiglio comunale.
Mi son spiegato meglio.
Okay, grazie, posso come possiamo proseguire.
Prego, prego, consigliere Ferrini.
Speaker : spk2
Buonasera, Perrini, Partito Democratico.
Allora questa è la mozione che avevo presentato nel Consiglio comunale aperto, che poi abbiamo deciso di rinviare a stasera io do per letta la maggior parte della mozione, è quello che mi voglio concentrare,
La parte degli impegni che quello che io avevo cercato di fare altre volte in Consiglio Comunale aperto dopo tutta la discussione che vi era stata.
Speaker : spk4
Gli impegni, gli impegni.
Speaker : spk2
Di tutte le forze politiche che compongono il Consiglio comunale dalle liste civiche ai partiti, a richiedere al Prefetto e al Ministero degli dell'interno un'implementazione delle forze dell'ordine sul nostro territorio per garantire un presidio costante e si impegna a collaborare e promuovere nuove politiche integrate alla sicurezza urbana. Perché.
Ogni volta io sento dire che qui i carabinieri dipendono dal Sindaco,
Tutte la pulizia dipende dal Sindaco, secondo me si fa solo cattiva informazione perché.
Questi enti non dipende dal Sindaco, c'è un prefetto e che fa questo ci sono enti superiori, c'è, è il Ministero dell'interno che può mandare.
Un presidio fisso e quindi, secondo me tutto il Consiglio comunale deve deve prendere atto di questo e.
E questo si può fare attraverso questa mozione che io appositamente non ho messo firma, perché voglio che siano tutte le forze presenti in Consiglio comunale a ad approvare questa mozione.
Lascio il dibattito. Chi vuole intervenire eventualmente dopo riprenderò la parola.
Speaker : spk4
Grazie consigliere Fellini, che vorrei intervenire a proposito.
Prego consigliere Tecce sì,
Speaker : spk3
Te che Fratelli d'Italia,
No, ma.
Va be'ora, io ho capito che magari non c'è un simbolo, non c'è un nome per cercare di.
Non metterci cioè di coinvolgere tutto il Consiglio.
Io l'ho letta, l'ho letta, in questi giorni non ho avuto occasione di leggerla quando fu presentata al Consiglio comunale aperto.
Si fa confusione che i carabinieri dipendono dal da carabinieri dal Sindaco, ma.
Questo questo assolutamente no,
No, eh beh, questo Ferrini ora lei mi dice che non è così, ma ecco, questa è la è la questione di di cultura. Non penso che una mozione del genere possa entrare nelle case di tutti Bolzacchini e si convincono, qualora fosse così, che accusano che i carabinieri dipende da dal Sindaco. No, no, un carabiniere non dipende dal Sindaco, questa è cultura base che dovremmo avere tutti alle soglie del 2025 ne può fare anche 300.000 le mozioni del genere. Io non non penso che porti.
Un cambiamento.
Ma al di là di questo.
Che sappiamo benissimo che un Consiglio comunale.
Non non non ha, diciamo questi poteri, tra l'altro, anche dalle affermazioni del del del Sindaco che è stata da dal Prefetto, ci sono i giornali, ci sono i video dove dice che.
Non ha non ha la possibilità e il Prefetto di portare più persone,
Sul territorio non si fa riferimento, diciamo magari a un progetto, a delle normative da richiedere a un prefetto che non è altro che un.
Braccio allungato de dello Stato io credo che sia una mozione, al di là del fatto che sia una mozione, diciamo con dei presupposti con l'intento buono però è un pochino, scarna.
Così io penso che non si riesca a ottenere quello che poi in realtà si vorrebbe tutti.
Io, proprio per l'intento, li posso dire che.
L'approvo, però ecco proprio per l'intento, perché per tutto il resto dalla presentazione.
E la strada che vuol percorrere, non non penso che sia quella giusta, grazie.
Speaker : spk4
Prego, consigliere Favilli.
Speaker : spk1
Laura Favilli, per Ponsacco con Francesca precisi Sindaco.
In merito a questa mozione. Come sì, come diceva il consigliere Ferrini, era stata presentata non tanto come una provocazione, come un qualcuno ha detto con forza, era proprio per coronare, per concludere, per per chiudere il Consiglio comunale e con un impegno che ci doveva in qualche modo fare far diventare, se vogliamo passatemi il termine, una squadra perché alla fine, come.
Dissi durante il Consiglio comunale aperto, questo questo problema, al di là di di di di di di come è nato che è stato sviscerato in tutti i modi, adesso va risolto.
E non è, non è una questione che può portare colore politico, no, quindi mi mi ricordo che avevo fatto, diciamo riferimento alle tifoserie di di di di uno stadio che ognuno fa il suo coro, ognuno fa il suo slogan, ma di fatto non porta a niente, quindi questo era più che avere dei contenuti, con delle manovre concrete. Era più una un impegno che ci dovevamo prendere tutti insieme di fronte ai cittadini e poi, ahimè, era tardi. Quindi era comprensibile che magari si volesse dare un'occhiata con calma, questo che nessuno ha obiettato se, se vi ricordate in quella serata, per cui era anche giusto dare a tutti il tempo di leggerla e poi magari di riparlarne insieme.
Qualcuno ora non mi ricordo chi aveva anche detto lì sul momento, una volta letta che.
Non era una buona mozione, ma che forse andava arricchita, andava migliorata. Onestamente mi aspettavo qualcosa.
In questo tempo, cosa che non è stata fatta. Quindi mi sono detto va be'allora si è capito il senso che volevamo dare a questa mozione, appunto un impegno no, dove tra virgolette tutti ci dovevamo fare.
Squadra, dobbiamo essere uniti, farei un fronte unico per far sì che si possa risolvere questa su questa situazione, perché, come tentava di spiegare prima al consigliere Ferrini l'intervento di un presidio fisso, purtroppo non ci ha garantito al momento, con i dati e con le denunce che abbiamo, quindi, questo è un dato di fatto e penso si sappia tutti l'Inter, le varie trasmissioni che si sono succedute in questo ultimo periodo.
Possiamo valutarne gli aspetti negativi, gli aspetti positivi. Possiamo ognuno far trarre le sue conclusioni che poi, alla fine, sono politiche e personali. Se c'è una cosa positiva, che io penso sia uscita che forse ha qualcosa, di sicuro è servito e far capire la differenza rispetto anche agli altri.
Agli altri, ma non mi viene la parola,
Hanno fatto vedere altri, sì, altre situazioni in Italia.
Dove appunto ci sono problemi di sicurezza e di integrazione è che qui si parla di un palazzo privato, dove comunque, rispetto a tanti altre zone dove invece si parla di case popolari o di zone pubbliche, la la la, la possibilità di intervento da parte di un'Amministrazione comunale è limitata e questo se non altro. Le trasmissioni che ci sono state l'hanno messo in evidenza perché era chiaramente un caso a sé rispetto ad altri presentati da Pescara a altri che si sono visti in cui su questi, su questi canali, quindi io ecco,
Quando appunto il Consigliere tic Tecce dice.
È buona nell'intento, ma un po' scarna non è perché è scarna, perché perché se avevamo la soluzione, l'avevamo già messa in atto è l'impegno che volevamo prenderci tutti insieme tutto qua,
Speaker : spk3
Grazie Consigliere Freddi, prego, consigliere Righini,
Speaker : spk4
Sia regredisce Luigi Movimento 5 Stelle me la ricordo questa mozione fu presentata un po' tardino onestamente.
E quindi quel soggetto che lei prima annunciava e comuni ha enunciato, era proprio io che dicevo, che richiesi di di di spostarlo al primo Consiglio utile per poter poi eventualmente migliorarlo non è stato fatto ma questo non vuol dire che la mozione fosse,
Scorretta qua, per quanto mi riguarda, era semplicemente una, per onestà intellettuale, una richiesta di di poterlo esaminare, tant'è, che poi comunque è stato integrato all'ultimo momento, quindi non è proprio tanto una dimenticanza dell'opposizione, ma semmai della della maggioranza che non l'aveva messo nell'ordine del giorno, comunque, detto questo,
Il mio voto è comunque.
Premetto che il voto è favorevole.
Non so cosa potrà ottenere, ma tutto fa in questo momento dobbiamo dare un'azione quantomeno unita e dare la dimostrazione che quantomeno il Consiglio comunale manda un messaggio a tutte quelle istituzioni competenti del caso di che il caso Ponsacco deve essere preso con le molle e in un modo o nell'altro deve essere risolto. A questo punto non ci sono più deroghe o.
Questioni poi politiche o bandiere da prendere.
Per caso. Dobbiamo quindi.
Personalmente e cambiare il livello e alzare il livello di attenzione. Se è così, è possibile e questa mozione va quantomeno in questa direzione, poi poteva essere migliorata, ma non è stato fatto, ma ripeto l'oggetto comunque condivisibile. Grazie, quindi voterò a favore.
Speaker : spk3
Prego, Assessore Bagnoli.
Speaker : spk2
Va beh, diciamo che.
Ci sono delle adesioni con con dubbi.
Però, onestamente, ci rimango perché.
Righini.
Uscito recentemente almeno suo partito uscito recentemente, dicendo che la vera soluzione di quel problema,
L'ordinanza di inagibilità come se fosse una scelta politica.
Il Sindaco che fa una scelta politica rende l'edificio inagibile,
Poi, come diceva prima la consigliera Favilli.
Se si vedono le immagini della televisione.
E si è visto di quartiere di Catanzaro, io l'ho visto una parte, ma basterebbe ricordare, Scampia io penso, chi è che non ha visto le le Vele di Scampia in Gomorra né trasmissioni televisive nei documentari.
Oppure il Corviale di Roma, oppure i quartieri Zen di Palermo,
Che sono pubblici sono edifici pubblici.
E con fronte.
Palazzo Rosa è un albergo a cinque stelle che per di più privato oddio è privato, però la responsabilità è del Sindaco, ma che qui bisogna.
A un certo punto e comincia ora, se si vuole strumentalizzare la vicenda si quattro altri pretesto per attaccare il Sindaco, si vuol.
Tutto è possibile nel senso poi chiaramente.
Sta all'intelligenza delle persone, capi.
Sì, la verità, la verità è che è che il suo.
No, io lei ha fatto l'ha ammesso di dubbi e io pongo dei dubbi, anch'io dico i voti si sono dubbi, però conosco conosco quelli che invece sono le vostre certezze quindi se si mette in dubbio la bontà di una mozione che chiede maggiori forze dell'ordine e si propone invece.
Le proposte che sono tutto meno che razionali o onestamente mi mi mi mi lascia basito. Quindi cosa dico che se c'è un merito che hanno dato che che che che ha fatto, per esempio un merito che ha portato il servizio ultima, la televisione è quello di dimostrare che non c'è lo Stato c'è, ma questo a prescindere dal fatto che ora ci sia al Governo la destra o che prima ci fosse la sinistra, perché poi negli ultimi 20 trent'anni si sono alternati destra e sinistra, la verità che in Italia manca lo Stato perché quando si permette l'occupazione abusiva di immobili che per liberarli ci vogliono decenni è un è colpa del Sindaco, perché se si dice che è colpa del Sindaco di che si vive fuori dal mondo, sicché è colpa di leggi permissive che buttano fuori la gente dopo 10 anni decenni perché questa è la verità dove si consente, in dei luoghi, di far cosa cosa che cosa gli pare e si pensa che il Sindaco con quattro vigili vada lì e faccia ordine no, come quando si parla di rifiuti rifiuti, ma ci siete mai stati accordano Cortana e Comune di Pisa.
Sindaco di destra Coltano non è un campo rom, non è una una tendopoli, una baraccopoli Coltano, è un quartiere fatto per i Rom 30 40 anni fa.
Ci si accorge che sì che ci si avvicina a Coltano perché un chilometro prima si vedono rifiuti alti, un metro a bordo strada, tra l'altro in un parco nel Parco di San Rossore Migliarino. Allora dico se si pensa che questi problemi, come l'abbandono dei rifiuti come l'occupazione abusive, siano di risoluzione del Sindaco e non dello Stato, e non de di chi ha la possibilità di agire sulle leggi più severe sull'aumento dell'organico. Se non si capisce, questo vuol dire che allora si siamo qui a prenderci in giro e faccio la parte del buono e del cattivo sul Consorzio, però non si risolvono i problemi. I problemi in Italia si risolvono Gesù, considerando che parlando appunto del palazzo Rosa primo, aumentando l'organico delle forze dell'ordine che, come diceva il Sindaco, si va fa sequestri e se non ci sono polizia e carabinieri, probabilmente che non solo non riesce a farsi verso mercati, si torna indietro perché non riesce a portar via la macchina. Quindi questa è la verità e qui bisogna capire che questi tipi di operazioni si fanno con la presenza massiccia di Carabinieri e Polizia e quindi se per ora ci vengono una volta alla settimana perché ci dicono che manca l'organico, non è mica colpa dei carabinieri e nemmeno i poliziotti, ma penso neanche del prefetto, è colpa che manca l'organico punto, manca l'organico, perché c'è più bisogno, magari a Pisa, dove c'è più sparatorie, più più accoltellamenti e chiaramente il Prefetto fa una scelta non è che io che biasimo il Prefetto, perché lo so che magari a Pisa ci sono problemi più gravi e più seri, ma questa è la realtà. Quindi,
Se c'è una maniera per riprova arrivare alla soluzione, primo, bisogna che in qualche maniera si si faccia una legge più serio. Dico uno che neanche di destra generale. Nel senso qui c'è bisogno di leggi più severe per le occupazioni abusive, perché quando vengono decisi di sfratti e ci bambini al Sindaco a buttar, fuori quelli che devono essere sfrattati e neanche viene avvisato che ve ne viene chiamato di Veneto sindaco, oggi sono usciti due per due famiglie, oggi è uscita una, vorrei che hai detto le sta bene, ci si ritorna e si va a buttare fuori un'altra non è che funziona così. C'è una programmazione che è detta, che è decisa dal curatore fallimentare ed è decisa anche.
Da.
Dall'ufficiale giudiziario, con la presenza del supporto, ovviamente, delle forze dell'ordine, ma il Sindaco non c'entra nulla, quindi c'è.
Secondo me, se veramente si vuole arrivare a sussiste plurale, ma veramente chiaramente non è che si sa ben tre giorni, però dico e anche guardando in prospettiva perché il fenomeno dell'occupazione abusiva in aumento ovunque, indipendentemente da Sindaci di destra e di sinistra ovunque in aumento bisogna agire a livello nazionale, serve una presenza maggiore dello Stato quindi.
O chiede l'aumento delle forze è forse la soluzione più logica?
Cioè non è che c'è bisogno di fare tanti progetti vasta, parla con la gente che abita lì, che ha avuto, che chissà cosa succede lì per capire che c'è bisogno di più forze dell'ordine, quindi.
Cioè non capisco i dubbi, francamente mi sembra una una cosa dove,
Dubbi che ANAS?
Speaker : spk3
Grazie, prego, consigliere d'Annibale.
Speaker : spk2
Allora.
Speaker : spk1
Questa mozione allora io ero uno di quelli.
Speaker : spk4
Che aveva.
Speaker : spk1
Detto al Consiglio aperto che.
Mi sarebbe piaciuto lavorarci sopra e migliorarla.
Ora poi è successo questo, che non so per quale motivo è stata poi integre, non era nell'ordine del giorno questa questa mozione,
Speaker : spk2
Sì.
Speaker : spk3
Allora, scusate, giusto, non avevo acceso.
Su questa cosa, il chiarimento è questo, non essendo passato dal protocollo, ma di fatto presentato in Consiglio comunale e rinviato al prossimo, è stato messo agli atti.
Speaker : spk1
Negli uffici e al momento stesso in cui poi è stato diramato il primo ordine del giorno, ci è sfuggito l'inserimento di questo foglio di fatto, cioè di questa mozione, cosa che poi prontamente è stato, diciamo rilevato, per cui abbiamo agito solo nei giorni successivi con i tempi dovuti all'integrazione,
Speaker : spk4
Sì, infatti.
Allora,
Nel allo scorso Consiglio, secondo me non era a parte, era tardi, insomma, altre cose,
Secondo me non era approvabile perché.
Le mozioni vanno depositate, ci deve essere il tempo per mettere in condizione i Consiglieri di poterle vedere quel Regolamento per cui,
Presentarla a sorpresa in un Consiglio capisco l'effetto che voleva produrre,
Però non era approvabile e poi a questo Consiglio che è piovuta addosso.
C'è stato ora non mi ricordo quando insomma.
Mi sembra a ridosso del 20 del 25, non ora il 24, mi sembra, è stato integrato quando è stato fatto 24, quindi io sinceramente devo dire la verità fra.
Fra un po' di cose non ho studiato altri punti e che non sono riuscito poi a lavorare su questa,
Ma io, rimanendo sul tema di questa mozione e non andando a a ad affrontare altre questioni che ci siamo, sulle quali ci siamo scontrati diverse volte e non da ultimo anche il Consiglio aperto,
Dove io, come ho esternato più volte il mio il mio modo di pensare, ci sono anche delle competenze che sono del Sindaco,
Io ritengo personalmente ho giustificato il perché.
Anche il Sindaco poteva fare molto di più,
È vero che.
È importante che ci sia un apporto maggiore anche per quello che riguarda le forze dell'ordine.
E quindi condivido, come già avevo anticipato la volta avanti.
E questo questo impegno. Mi auguro che.
Non so come il Sindaco poi voi lo voglia mettere a terra, cioè non so.
Se stessi come diceva te che si è fatta ricevere diverse volte dal Prefetto. Credo che anche altre volte il suo grido di aiuto in questo in questi termini sia stato veicolato al Prefetto, forte di una mozione di un mandato del Sindaco e del Consiglio. Mi auguro che possa in qualche modo avere un peso diverso, ma me lo auguro perché, insomma, è un'iniziativa che condivido si potesse riuscire con una mozione.
E ottenere ad ottenere quello che chiediamo molto. Probabilmente qualcosa in più si si potrebbe fare. Ecco quindi anticipo quello che il nostro, il nostro voto, che è favorevole alla mozione.
Grazie.
Speaker : spk1
Grazie, consigliere d'Annibale, prossimo, iscritto a parlare il consigliere Tecce.
Speaker : spk2
Che Fratelli d'Italia.
Allora io chiaramente ho dato il mio parere perché erano le cose che avevo in gola, ora, io non è che vorrei.
Ripetere le solite cose dal 2016 anche per l'ennesima volta,
Però, ecco, devo riconoscere che da parte del vicesindaco, che tutte le volte fa,
Se si giocasse a pallone e di direi che sa solo of solamente fare il doppio passo, cioè cerca di far sparire la palla facendo riferimento ad altre città che sono sennò come Ponsacco anche peggio e allora questa cosa qui ci deve quasi rincuorare. Non è così, c'è, quella trasmette l'ultima trasmissione,
Ente televisivo che è venuto qui a Ponsacco in quella sera, ha fatto vedere altri casi, ma le le segue da anni costantemente e coinvolge qualsiasi tipo di struttura.
E per dirla tutta, che.
Quello che state sostenendo voi, soprattutto rafforzato dal Bagnoli, allora c'è, e cioè che l'Italia è piena di queste cose, qui una timida mozione. A cosa servirebbe, cioè ci qua, quanti quanti anticittà quanti altri Paesi sono avanti a noi con questa situazione? Già quindi, questo rafforza ancora di più che semplicemente.
Passatemi il termine e mai vecchi falegname lo dicevano questa mozione insacca la nebbia nel senso la nebbia non si riesce a contenerla, no, cioè Resana, e questo è uguale perché non si riesce a fare niente con una mozione del genere che non fa riferimento a delle norme che se poi vogliamo così dire peace and love peace and love lo vogliamo tutti, cioè chi è che vi dice di no, ma questo è l'effetto del niente, perché ripeto se il Sindaco, se devo de devo no perché tutte le volte mi dite che io accuso il sindaco che è allora se è vero quello che ha sempre detto il Sindaco che ha mandato tantissime in vecchie male ha parlato tantissime volte al tavolo rotonda tavolo rotondo dal Prefetto e non ha ottenuto un quasi niente. Non capisco perché una timida mozione firmata da, ma non per sminuire tutti noi per carità,
Che cosa potrebbe portare sul territorio in più, cioè non veramente non c'è, come vi ho detto prima, capisco l'intento, perché l'intento è buono, però non ci mettiamo in testa che.
Venga 1 2 3 carabinieri in più per.
Errori e risottolineare il fatto che non sarà una mozione del genere che convincerà le altre persone se ce ne sono.
Voglio credere a quello che diceva Fellini che c'è gente che dice che che che i carabinieri.
Dipendono da da dal Sindaco, se per questo durante quella trasmissione perché due mentre facevano le riprese io c'ero e sono stati avvistati deve delle persone anziane hanno detto che quelle famiglie sono state emesse dal Prefetto c'è signori, e questo è vero e vi do il numero della giornalista, la sentite e vi mando anche Vito,
Però rimane il fatto che bisogna stare concentrati a Ponsacco il problema, sappiamo tutti benissimo da dove è nato, da chi è nato, parlate della spazzatura di Pisa,
Signori a Pisa, si misureranno a Pisa, che vi piacciano o meno,
Dobbiamo guardare il rovescio della medaglia è vostro Sindaco a Pisa l'ha mandati via male ma la mandati via. e che cosa che qui non hanno quel poco che si può fare e non si fa o se ha paura di farlo, non lo so, però ripeto questa qui è una mozione che non porta a niente, non porta a niente grazie,
Speaker : spk1
Prego, Sindaco.
Speaker : spk3
Sì e no. È interessante notare il cambiamento di di linguaggio e di atteggiamento quando la richiesta inizia ad essere nei confronti no di un di un Governo, di un Ministero a capo del quale c'è una componente politica che è alla vostra, quindi, forse la paura è questa, cioè la paura è quella di avanzare richieste.
Ai vostri anche interlocutori politici che per ora sono interlocutori istituzionali che hanno delle responsabilità che hanno vinto le elezioni sul tema della sicurezza, premettendo maggiori strumenti anche da dare ai Sindaci per dipanare, risolvere questioni che possono essere sul territorio per rafforzare la normativa per appunto risolvere questioni di questo tipo. Poi ad oggi, per l'amor di Dio, non è così tanto che che sono al Governo, però.
Non sta arrivando niente. Niente di tutto questo e quindi si tende. Qui si a mettere in forse la polvere sotto il tappeto a giustificare e addirittura vedo veramente un certo timore ad esporsi nei confronti del Governo e del ministero e della Prefettura. Noi questo timore, questa paura, non l'abbiamo mai avuta.
Indipendentemente da chi era al Governo da chi aveva nominato ai prefetti. Dopodiché io va beh, allora personalmente non è che cioè personalmente, come Sindaco di questa cittadina e come sindaco di Ponsacco, io mi sono fatta portavoce nei confronti del Governo nei confronti del Ministero dell'interno e della Prefettura, dei problemi e dei disagi che la nostra città vive, che i nostri residenti vivono e che si possono risolvere mettendo in campo anche più Forze dell'Ordine, perché è chiaro che un controllo maggiore del territorio che un controllo maggiore, anche diciamo, del dell'area circostante il palazzo di tutto ciò che li avviene, che maggiori uomini, maggiori macchine, maggiori mezzi a disposizione.
Possono portare anche, per esempio, azioni più incisive sui sequestri dei mezzi. Ne abbiamo fatti 53 di sequestri lo scorso anno, ma qualora ve lo lo li abbiamo fatti a di con controlli straordinari cadenzati.
Speaker : spk1
Una volta alla settimana, se noi avessimo la possibilità di implementare i controlli straordinari, chiaramente noi potremmo anche implementare il sequestro dei mezzi, potremmo rendere più difficile quella vita che voi dite qui a Ponsacco e così tanto semplice come facciamo a renderla più difficile, come facciamo ad essere più incisivi, incisivi nei confronti delle infrazioni che vengono commesse se non implementando i controlli sul territorio e i controlli sul territorio come si implementano se non chiedendo più forze dell'ordine? Quindi io non capisco questi timori, queste reticenze, fra l'altro voglio dire mi sembra che addirittura io sono stata dal Prefetto con un esponente dell'ex Movimento 5 Stelle.
Per chiedere addirittura un presidio fisso,
Quindi mi sembra che su questo perlomeno Movimento 5 Stelle forse era d'accordo e convinto perché era un esponente di di quello stesso movimento e di quello stesso partito quindi in questi anni diciamo, non è che sono state mandate pecche segnalazioni, le pecche sono strumenti di comunicazione ufficiale tra tra enti,
Ma a questo è seguita un'attività costante di di riunioni, di incontri sul territorio. Abbiamo portato referenti istituzionali di tutti i livelli, abbiamo promosso interrogazioni parlamentari, abbiamo fatto tutto ciò che era in nostro potere, poi mi si dice il Sindaco poteva fare di più, no, è chiaramente, stando ai banchi dell'opposizione, si può parlare, si può dire cosa si vuole. Io penso che bisognerebbe essere anche un po' onesti senza che questo si può fare di più e mi mi mi mi dovrebbe essere anche spiegato che cosa significa perché.
Oggi si sta illudendo i cittadini, che c'è un modo più semplice per sgomberare quel palazzo e i cittadini si illudono dicendo che quel palazzo può essere reso inagibile, questo ad oggi non è possibile perché l'agibilità o l'inagibilità di un palazzo non la decide il Sindaco sulla base di un criterio politico e fra l'altro mi stupisco anche che d'Annibale, che ha così preciso e puntuale sulle materie tecniche giuridiche, che sono anche quelle di sua stretta competenza, perché lui è un avvocato, poi invece, in questo caso lui divaga facendo asserzioni che non so se lui è consapevole, che ci crede davvero in quello che dice o se invece, si butta sulla bagarre politica, perché fra un anno ci sono le elezioni e quindi è giusto cavalcare un tema che chiaramente parla alla pancia dei cittadini, su cui forse si può a racimolare qualche contesto, qualche consenso, perché io penso che una persona istruita, un tecnico, un giurista, un avvocato sappia benissimo come funziona.
Il del decretare un palazzo inagibile. Non è il Sindaco che lo fa di testa sua. Serve un ente che lo certifica e servono dei motivi validi in questi anni. Io mi sono interfacciata con i Vigili del fuoco, con la ASL, con gli uffici comunali che hanno fatto i sopralluoghi e quel palazzo si può decretare la fra qua, fra l'altro, quel palazzo né Palazzo sono fra l'altro nelle file dell'opposizione. Sono anche ingegneri, no, quindi penso che alla fine poi, tutto sommato, se si va in fondo alla vicenda e se siamo onesti fino in fondo questa roba sul tavolo sulla, possiamo anche mettere cioè.
Lo sopravvalutato. Mi dispiace,
Comunque, architetto, se.
La sopravvalutato per aver fatto un complimento.
E però l'architetto ce l'abbiamo quindi se si va fino in fondo a alle questioni, penso che no, lì no, non è un palazzo, sono tre torri, quattro torri quanto sono quindi voglio dire per rendere inagibili tutte le le le i palazzi che fanno parte del complesso Bellavista vuol dire che si trova un motivo tale per cui la gente dentro non si può arrestare e sono o motivi igienico, sanitari di strutturali di che mettono a repentaglio la salute dei cittadini o sono motivi di carenza strutturale. Fondamentalmente questi sono i motivi, ma questo non lo dico io questo lo dicono gli enti competenti, io veramente SFIR, cioè invito chiunque a interfacciarsi con questi enti, che poi è stato pure fatto, perché l'opposizione sarà mandati i controlli in quel palazzo e ce li ha mandati con questo proposito, con l'idea di dire, adesso ci mandiamo i vigili del fuoco ed è segnala l'ASL, perché vedrà che ora viene fuori un motivo eclatanti per cui il Sindaco è costretta a chiudere Palazzo, ma io chiudo il palazzo non ha nessun tipo di problema a chiudere il palazzo e il problema è che fino ad oggi questi motivi non sono stati trovati i addirittura l'ultima volta. Ho chiesto una verifica proprio su, sulla su, su sul, sulla questione statica dell'edificio, che io ho chiesto una roba, un proprio un sopralluogo ad hoc di questo tipo. Quindi, l'inagibilità del palazzo ad oggi non è una strada percorribile. Poi si può fare come tutta che continua a dire che si chiudono i bilanci in India in disavanzo in disequilibrio e perché poi si può continuare ad asserire ad affermare ciò che si vuole, però poi la verità è un'altra come no, voglio dire la, la Meloni che diceva che faceva il blocco navale, che fermava tutti gli sbarchi, che nemmeno un immigrato sarebbe più arrivato in Italia, che ha vinto le elezioni, dopodiché il tempo passa. Il blocco navale non lo fa, l'immigrati arrivano al programma, sei peggio di prima, però intanto ci si è fatta la campagna elettorale, ci si è vinto le elezioni, se questo è il principio, va bene.
Io che amministro non posso muovermi su questo tipo, perché non posso fare atti illegittimi che mi verrebbero chiaramente impugnati da parte dei curatori da parte dello stesso amministratore di condominio,
Perché decretare quel palazzo? Una simile, se inagibile, non è non ci sono motivi e che ad oggi, lo certi certificano, l'inagibilità chiaramente esporrà belante. Sarebbe nulla la stessa ordinanza che fa il Sindaco. Quindi questa strada non è percorribile. La strada percorribile è quella degli sfratti e del ricollocamento delle famiglie. Gli sfratti seguono dei tempi, che sono quelli della curatela fallimentare, eccetera, eccetera. Nel frattempo, cosa dobbiamo fare e cosa possiamo fare,
Dobbiamo controllare, dobbiamo sanzionarli e dobbiamo fare in modo che quell'immobile,
Quelle persone che commettono infrazioni, reati, possono essere perseguiti e puniti, e questo si fa se noi abbiamo più uomini sul territorio. Quindi questa mozione è assolutamente corretta, poi il fatto che ci vengano concessi o meno è un altro tipo di discorso e di ragionamento, perché ad oggi la Prefettura a me mi dice.
Che siccome c'è un indice di criminalità basso non possono disporre più forze dell'ordine, non si possono concedere più presìdi fissi, ma allora chiediamolo direttamente al Ministero io, quando mi hanno intervistato poi chiaramente un'intervista di 20 minuti, alla fine hanno mandato il fuori onda e pochi minuti,
Però per me ha detto Piantedosi, ma che venga, ma ce lo porto sopportato il viceministro Mauri banda Piantedosi,
Ma vengano Meloni, ma venga la Meloni che ce la porto volentieri, se la porto volentieri la Georgia in quel palazzo e si guarda cosa fa e si guarda quali risposte ci dà dopodiché in tutto questo, come veniva detto prima,
Cioè queste trasmissioni. Che cosa hanno messo in evidenza.
Che in giro ci sono immobili pubblici occupati e non si va a cercare il Sindaco?
In questo caso c'è un immobile privato nelle mani di un tribunale e a Ponsacco, tutti cercano il Sindaco che non può spendere i soldi su un immobile privato perché farebbe danno erariale, non può in questo momento emettere un'ordinanza perché la carissima Susanna che gli sono rimaste nel cuore si vede lo l'ho, l'ho colpita minimi, lo so, continua a paragonare la lo sgombero di un campo nomadi con quello di un palazzo privato che sono due cose completamente diverse. Dopodiché capisco che lei ha fatto il Sindaco per poco tempo e poi è andato a Bruxelles, poi Cassina, la pure persa. Viene a raccontare baggianate come questa storia dell'ordinanza, che veramente dimostra quanto lei sia carente in maniera in materia amministrativa, ma d'altra parte, ripeto, ha utilizzato il Comune semplicemente come trampolino di lancio per andare altrove.
E si continua a raccontare.
Baggianate, quindi però, dicevo, se acquisiti trasmissioni dimostrano come altrove, dove ci sono queste situazioni di occupazione, addirittura di immobili pubblici, nessuno si sogna di chiamare in causa i sindaci a Ponsacco, invece sta creata tutta questa grande storia, tutta questa grande narrazione dove tutti ci marciano sopra.
Che allora che è l'amministratore di condominio di via lo spezzone del Sindaco di Ponsacco,
E questa è una grande bah balla di fondo, che dobbiamo anche un po' avere il coraggio di raccontare.
Speaker : spk2
Perché là c'è un amministratore di condominio, ci sono dei privati, c'è chi fa le veci del tribunale, ognuno ha le sue competenze, ognuno ha le sue responsabilità e se l'immobile fosse stato pubblico, probabilmente avremmo avuto anche un po' più margine di manovra. In questo caso è privato. Penso che il Comune faccia il massimo con la propria Polizia municipale, per quello che può fare con le forze dell'ordine che ci sono e che però hanno numeri esigui, e con i curatori che stanno dando gli sfratti e che se gli appartamenti vengono liberati e perché c'è un Comune che ha preso un finanziamento regionale, altrimenti, come veniva detto prima e come succede in Italia, l'occupazione di quell'immobile durerebbe tempi molto, molto, molto più lunghi. Questa è la verità sul piano spezzano il resto. Sono chiacchiere.
Chiacchiere.
Speaker : spk4
Numero 11, che che si è prenotato sono io mi fa, prego,
Speaker : spk1
Allora io volevo rispondere un attimo a consigliere Tecce, perché questa mozione è inutile. ma io penso che questa mozione fosse innanzitutto nata come messaggio doveva essere un messaggio che a fine di un Consiglio comunale aperto.
Veniva mandato alla popolazione, nonostante i colori politici.
Diversi, questi venivano messi da parte e tutti si univano per un unico fine che, se siamo onesti intellettualmente onesti, fino cioè se siamo intellettualmente onesti ognuno di noi può semplicemente dire che l'Amministrazione del Sindaco in primis è stato lasciato solo in questa battaglia contro il.
Speaker : spk4
Palazzo rosa.
Speaker : spk1
Perché l'anno scorso due anni fa, tre anni fa nessuno è venuto e ha detto o cerchiamo di risolvere questo problema.
Mai nessuno ha passato la porta del Comune per unirsi in una lotta comune per cercare soluzioni.
Ma siete in un Consiglio, voi siete parte di un Consiglio comunale, siete parte di un Consiglio comunale dove tutte le volte che è stato detto qualcosa sul palazzo rosa mozioni non mozioni,
Dovevamo mandare via le persone al momento che stiamo anche che ci sono questi sfratti con che soldi li mandate via ci sono rifiuti va pulito dal momento che si pulisce con che soldi avete pulito, cioè.
Questo giochino. Non va questo atteggiamento nei lavori, nel voler riso,
Trovare una soluzione non è producente. Secondo me, a mio, a mio modesto parere, quello che penso è che quello che ha fatto il Sindaco e l'Amministrazione era quello che si poteva fare come amministrazione. È inutile che che lei dica di no, perché allora lei mi dica adesso che cosa si doveva fare,
Dove hanno portato gli incatenamento, gli uomini cartello, cos'hanno cosa hanno ottenuto a me? Non mi sembra che ci siano stati grossi sviluppi, anzi le parlo da Assessore al Commercio. A me non mi sembra che abbia giovato molto questa bella pubblicità che sia stata che è stata fatta al nostro Paese e.
Allora il nostro PD come, come dice lei, non c'entra proprio un bel niente, ma mi lascia perde la sua perde tanto.
Un offende, mica sa.
Ascolti, ascolti, io glielo dico.
Ponsacco, il problema, c'è un problema che è evidente e va risolto.
Se si vuole risolvere insieme questa mozione era un messaggio che si mandava alla popolazione di unione e di coesione contro un problema, non è che con fa firmata questa mozione, domani ci arriva all'esercito e li butta tutti fuori e Murano tutte le porte.
Quindi, perché sinceramente io?
Nel senso.
Sì, sì,
Ok sì, va bene,
Sono mi scusi, mi sono espressa male.
Però, ecco siccome sono un po' stufa lunga, poi anche l'orario tardo mi sono un po' rotto. Le scatole, che è quello che la dice più grossa o abbaia più forte, è quello che ha ragione.
Io sono qui che io penso stasera ad averla sentita per la milionesima volta quello che ha detto.
Io non lo so. Come si fa a continuare a pensarla in una certa maniera e non vuole mandare un messaggio di unione e coesione contro un problema che ci sta affliggendo, ma che è stato ingigantito e portato all'attenzione di una nazione quando Ponsacco e anche tante altre belle cose lo vada a dire ai commercianti se sono contenti, vale a dire a quegli imprenditori che che volevano venire a Ponsacco investire o anche a quei, non lo so, attori che possono venire in una prossima serata a Ponsacco che erano prima, voglio dire il posto perché se posso mi piace ci vengo, se possono mi piace, noi ci vediamo e poi apro il giornale, diciamo qui accoltellamenti, tentati stupri,
Ragazzi,
Cioè.
Questo mi sembra un atteggiamento che possa portare a una risoluzione del problema.
A me non mi sembra quindi, se c'è la buona volontà e l'onestà intellettuale, la la, la mozione che doveva essere migliorato, ma mi sembra sia rimasto allo stesso punto del Consiglio comunale aperto.
E si firma, ma no, perché da domani tutto si risolve il problema perché si dava un messaggio di coesione.
Bisogna crederci nelle cose, io.
Non lo so se se c'è questa volontà, poi perché?
È il punto che a oggi la mozione è il punto del del Consiglio comunale aperto, non si è mossa di una virgola, quindi secondo me sarebbe stato molto bello chiudere il Consiglio comunale con un documento condiviso.
Io sto parlando per me e lei sta parlando fuori dal microfono.
Ci deve essere la Sindaca era Sindaco,
Ecco quindi un.
Allora lei continui con questo atteggiamento, se le sembra corretto, io quello che avevo da dire l'ho detto.
Speaker : spk4
Anche perché il discorso del Vastola l'ha illustrato bene, ho potuto parlare anche un Consiglio comunale aperto è rimasta lì, va bene, allora.
Avevo visto il numero 17. Credo che sì,
No è il 17, li vedo che all'oratore numero 17 deve essere queste file secondo me dopo io okay allora.
Consigliere che Gallipoli vuole parlare o è stato diciamo nemmeno io.
Ma.
Vuole intervenire o okay, allora si fermi, si fermi okay, pervengo.
Speaker : spk3
Io prima che qualcheduno riparta daccapo, perché sennò io alle Sergio la sveglia vada a lavorare e non ho più voglia comunque detto questo Galli, Alessandro insieme cambiamo Ponsacco, riprendiamo le file, riteniamo su questa, allora da parte nostra non c'è nessun tentennamento, quindi, quando si parla di sicurezza okay, quindi per noi questa poi.
Si vota.
E questo mi dà dimostrazione del fatto che poi dopo c'è un'altra mozione che va a un po' anche questa nella direzione di trovare una risoluzione. Quindi,
Chiedevo se, visto che si può ma parlando di sicurezza parlando di questa okay senza di paga più,
Se si affronta questa insieme a quella che, dopo alla dodicesimo, al punto 12.
Ah, volevo prendere anche un attimino, un attimo di difesa del del mio collega d'Annibale, perché lui non ha mai detto che lui avrebbe reso inagibile.
Il, il condominio, ha detto un'altra cosa.
Sì.
Ho finito, quindi dicevo, se si poteva analizzare questo che per noi va bene perché, ripeto, per noi la sicurezza è al primo posto.
Analizzando la insieme alla mozione numero 10, che anche quella che riguarda la sicurezza.
Speaker : spk4
Beh, diciamo che abbiamo già abbastanza ampiamente dibattuto il numero 11 e quando si arriva alla alla mozione numero 12, penso che si possa anche tagliare abbastanza per cui eventualmente io, per forza di cose, devo comunque mettere prima in votazione l'1 e poi l'altra,
Credo siamo già un bel passo avanti che è quasi naturale che poi la mozione numero 12 riprenda un po' le stesse fila che sede e le stesse cose che ci siamo già detti e cui.
Se vogliamo continuare con il dibattito sul numero 11, andiamo avanti, se no, altrimenti io la chiuderei qui e la metterei in votazione,
Vedo che mi date cenno di assenso, per cui.
Vi dichiaro chiuso il dibattito sulla mozione.
Presentata dal Consigliere Ferrini a nome di fatto di tutti, emetto per l'appunto in votazione la mozione presentata nella seduta di Consiglio comunale aperto del 21 3 2023 ad oggetto richiesta integrazione, forze dell'ordine sul territorio comunale. Chi vota a favore.
All'unanimità.
Qui non è richiesta l'immediata eseguibilità per cui presen, continuiamo direttamente con la numero 12.
E la numero 12 e la mozione presentata dal consigliere Tuzza per il Gruppo insieme cambiamo Ponsacco ad oggetto operazione Strade sicure, prego, consigliere Tronzano.
Speaker : spk2
Grazie Presidente.
Do vado avanti, dovrei leggere tutti i premessi, però sicuramente vista l'ora, se mi permettete, vado avanti, grazie,
Speaker : spk4
Prego.
La la diamo di fatto per letto, per cui magari non so da dove vuole continuare dal Consiglio comunale, impegna il Sindaco, la Giunta, no, no no,
Speaker : spk2
Nel considerato che.
Prego.
Allora, considerato che indubbiamente esiste un problema di sicurezza nel nostro Comune e che l'Amministrazione ha dichiarato più volte di non poter usufruire di adeguate risorse per far fronte ai suddetti fenomeni di microcriminalità.
Che, sulla base della legge 24 luglio 2008 numero 125, è prevista la possibilità di impiego di personale militare appartenente alle Forze armate per specifiche ed eccezionali esigenze di prevenzione della criminalità,
Cosiddetto operazione Strade sicure nel suddetto programma, il personale delle Forze armate e posto a disposizione dei Prefetti da questi impiegato con le funzioni di agenti di pubblica sicurezza per servizi di vigilanza assidua e obiettivi sensibili nonché perlustrazione, PUT e pattuglia con congiuntamente alle Forze dell'Ordine.
Che la legge che ha introdotto l'operazione Strade sicure e ancora in vigore, che i fondi previsti nella legge di bilancio 2023 garantiscono la sua.
Prosecuzione anche per tutti i prossimi anni e 2024 2025. Tutto quanto sopra premesso, il Consiglio comunale impiega il Sindaco e la Giunta ad intervenire e a farsi parte attiva presso il prefetto di Pisa al fine di richiede l'apertura di un tavolo finalizzato all'attuazione in via temporanea della normativa riguardante l'operazione Strade sicure nella nostra tic cittadina, con particolare riferimento all'area compreso tra via prospiciano e via Trieste, e comunque nelle zone limitrofe al condominio Bellavista. Per garantire una più efficace vigilanza della zona, al fine di evitare il ripetersi dei recenti gravi episodi di turbamento dell'ordine pubblico.
Grazie.
Speaker : spk4
Grazie, consigliere tozza.
Nel frattempo è rientrato Consigliere faville, consigliere fece.
Bene chi vuole intervenire su questo punto sennò diciamo.
Che si fa il paio con tutta la discussione appena avuta,
Mi date okay.
Sì, con.
Assessore Bagnoli, prego.
Speaker : spk5
Sì, come dicevo prima,
Più sicurezza c'è meglio è nel senso più Stato c'è e in questi casi è meglio e quindi come come non essere favorevoli alla proposta.
Del de della lista? Insieme cambiamo Ponsacco, quindi noi non abbiamo problemi.
Mi piacerebbe sapere se invece lo stesso dubbio che c'era prima per qualcuno permane anche su questa mozione, se invece su questa mozione non c'è alcun dubbio, questo questa è una è una curiosità, no, io credo.
Sia interessante saperlo per capire, appunto, se.
C'è la posizione di chi aveva dubbi sull'altra mozione rimane anche su questa sul MES è giusto chiarirla chiarirla anche per correttezza.
Speaker : spk4
Qualcuno vuole rispondere?
No, non è di so, di solito.
Per prassi.
Sì, va bene, prego, consigliere Tecce.
Aspetti un attimo perché è rimasta ancora la linea aperta del consigliere Tuzza.
Consigliere Tiozzo, può spegnere il suo microfono.
Ok, prego, prende la parola al Consigliere Tecce. No,
Speaker : spk3
Te che Fratelli sa no, non ho chiesto perché se si parla così senza fare nome e cognome, io di solito, quando mi rivolgo a una persona, non omino che.
Speaker : spk4
Consigliere, che mi ero raccomandato fino ad ora che non ci si rivolge solitamente di persona, cioè personalmente agli altri, ma si fa un intervento diciamo generalizzato, per cui però se lei vuole rispondere, risponde però lui si è comportato in questo modo nel senso non ha fatto no,
Speaker : spk3
Ha detto qua, qualcuno.
Speaker : spk4
Esatto, è stato.
Speaker : spk3
Avrei, mentre qualcuno questo qualcuno avrà un nome, un cognome, eventualmente un singolo partito, cioè nel senso, credo lo lo gliel'ho chiesto anche fuori dai microfoni per capire se era riferita a me perché se non era riferito a me non non sarei nemmeno intervenuto è riferita a me assessore.
Cioè io eh no, io non ho posto posto dubbi, io ho posto semplicemente che ho espresso proprio in maniera naturale che.
Non avrà nessun tipo di di di di di di effetto. e magari mi spererei di sbagliarmi, ma purtroppo non fa riferimento a niente. È semplicemente una preghiera che possiamo andare tutti a cugina fa Alliance farla insieme, dopodiché.
Di cose ne avete detto parecchio e qui mi riferisco a lei quando aveva detto che il Daspo non si poteva chiedere tre giorni dopo e il Comune ha chiesto il Daspo, cioè nel senso come no, sul giornale c'è scritto così e fino a prova contraria nell'italiano, comprensibile da tanti, a meno che non sia stato scritto da chi va dicendo che lei gestisce i carabinieri, ma penso che si conti su su una mano, questo è comunque non ho cioè, diciamo, non ho dubbi e spero nell'intento perché si fa riferimento,
Sì sì, sì, sì da una sorta di carica al Sindaco che che che faccia le dovute procedure, riparlando per l'ennesima volta, magari con il Prefetto che attiverà oppure sulle spiegherà come fa fa tanti video dice tante cose da tanti anni ha mandato tante pecche, ci spiegherà anche motivo perché perché il Prefetto dirà di no, cioè voglio dire no no no, non credo, non credo.
Come.
Ci vengo volentieri, guardi, prende prende questo impegno, ci vengo volentieri.
Sì, no, no.
Va benissimo, va benissimo, va benissimo,
Speaker : spk4
Però così non si capisce, va bene, e io che devo fare, se il Sindaco.
Speaker : spk3
Parla fuori fuori fuori microfono io lo sto sposando comunque, se ci vuole coinvolgere, lo dica no, anche perché prima l'Assessore ha detto siete mai venuti in cura che caspita, quando ci avete da fargli sfottò e come arrivate? Quindi potevate anche chiamare le opposizioni per coinvolgerle, ma da anni in tutta questa situazione, ma quindi accusate noi per strumentalizzare la situazione, mentre poi dopo voi non lo fate i, la strumentalizzazione bastava chiamare invitavate tutti i Capogruppo o tu tutti i partiti e di conseguenza se ne discuteva troppo comodo. Così, comunque, io mi auguro le dico Bagnoli. Mi auguro che vada in porto se non va a Porta. È un tentativo che abbiamo fatto tutti insieme, punto e basta, però ecco, la vedo, ma no, perché proviene, diciamo da gli amici di manco, la vedo un po' pochino più, forse.
Attuabile se non è così e mi dispiace punto.
Grazie. grazie.
Speaker : spk4
Consigliere Tecce, prego, Consigliere Favilli,
Speaker : spk1
E allora no, io volevo un attimo riprendere quanto aveva.
Cioè su quello che aveva in su come aveva intervenuto prima, come era intervenuto, scusatemi, il Consigliere fece in merito alla mozione precedente dove diceva appunto, che era un po' scarna, no, qui effettivamente si fa riferimento ad una legge quindi sicuramente lui nel senso né la ritiene più completa.
La legge diciamo su questa possibilità di impiego di personale militare a sostegno della pubblica sicurezza o comunque ecco a.
Cosa operazione.
Chiamato operazione Strade sicure.
Ben venga, ovviamente, perché poi, quando si fa appello a un maggior presidio, No sfido chiunque a non essere d'accordo,
Però io ho un dubbio, ce l'ho, ve lo dico non perché ma.
È un.
Una una legge, un progetto che è nato e applicato generalmente nelle città metropolitane o comunque in luoghi in siti sensibili, dove si cerca di tutelare anche l'interesse pubblico di quel sito, oltre a combattere.
Speaker : spk5
E a diciamo cercare di fare da deterrente per la minima mini criminalità. però, come dire,
Domandare è lecito rispondere è cortesia, pertanto, perché no? Ecco io e i miei dubbi ce l'ho, però niente mette, non non voglio mettere in discussione la bontà, il contenuto di un di questo strumento,
Quindi su questo volevo, ecco,
Far presente al Consigliere Tecce. Prima era un impegno, questa invece riporta un'azione, diciamo, se vogliamo un pochino più concreta, però, ahimè, ha comunque delle aree che forse non sono del tutto attinenti al caso. Lo vedremo se si potrà portarla più avanti. Poi non capisco perché va sulla difensiva. Non credo abbia bisogno di essere difeso il Tecce.
Ogni volta porre riparo se gli viene lanciata una provocazione, ma è ovviamente fa un po' parte del gioco delle parti, così come lo fa lei, quindi non c'è niente di cui secondo me, scaldarsi.
L'impegno della mozione precedente non comporta un impegno politico, ma un impegno con la cittadinanza. Quindi era quello l'obiettivo e questo va nella stessa direzione, perché alla fine si va a chiedere una un'integrazione e un presidio maggiore. Quindi volevo precisare i punti secondo me deboli, se vogliamo di questo strumento, che forse non calzano il piede di Ponsacco.
Però ci possiamo cioè se siamo uniti e se vogliamo provare a farlo volentieri.
Speaker : spk2
Grazie consigliere Favilli, vedo che, visto che neanche tutto e poi sotto non so che c'è ancora, direi che essendo stato già un dibattito abbastanza sviscerato, se si può essere un po' più sintetici magari molto corti e.
Evitare proprio per l'intento che queste mozioni ci propongono cioè di essere mozioni unitarie di soprassedere a quest'ora anche eventuali provocazioni e di procedere un po' più velocemente perché credo che tutti noi dobbiamo alzarci e domani mattina alla fine contano comunque agli atti che mettiamo.
Che andremo a depositare acclameremo votato più che magari tutto diciamo il corollario del dibattito.
Fine a se stesso, per cui prego i prossimi interventi molto sintetici, grazie.
Speaker : spk1
Sì, Presidente, grazie no, io volevo solo concludere dicendo che questa operazione Strade sicure nasce soprattutto non solo delle parlando del palazzo della vista, ma per la sicurezza su tutta Ponsacco, è un deterrente in più perché qualsiasi anche intenzione di qualcuno che magari vuole non so.
Andare in una abitazione con l'intenzione strana è questa, ovviamente, la la sorveglianza sia di giorno che di notte. La, il pattugliamento è un qualcosa in più di deterrente, perciò chi vuole chi è intenzionato a fare qualcosa, magari ci ripensa, perciò ripeto, nasce e con una sicurezza congiunta, con le forze dell'ordine, per bloccare eventualmente una minaccia o.
E soprattutto per coinvolgere e anche le forze dell'ordine, ecco dunque,
Speaker : spk2
Grazie Consigliere, tutta prego, consigliere d'Annibale.
Speaker : spk3
Allora io, come Capogruppo,
Speaker : spk2
Saluto.
Speaker : spk3
Positivamente l'adesione della maggioranza, questa mozione sulla quale ha lavorato.
In maniera anche abbastanza dura, il Consigliere Tuzza.
È un po' un pochino anch'io, diciamo però insomma l'iniziativa arriva direttamente da lui.
AV con la LAV, la fortuna dell'impiego lavorativo che ha le ha dato una mano e se insomma credo che sia che sia stata partorita un'iniziativa positiva.
Ma i dubbi se cioè allora.
Eh no, è naturale che ci siano dubbi da tutte e due le parti su tutte e due queste mozioni perché se ci avevamo la soluzione in mano,
Senza dubbio senza nessun dubbio a questo punto non sarà davanti a questo problema. Io sto vedendo al di là delle provocazioni, perché cioè lasciamole stare, perché a questo punto tanto ci siamo provocati ormai da quattro anni e da quando è nato è nato questo questa consiliatura. Insomma, le provocazioni sono state tante. È ovvio che ci siano dei dubbi, perché ognuno di noi ha il dubbio che questo strumento non possa essere non possa sortire l'effetto che tu tutti desideriamo quindi.
E le sue legittime. Secondo me, i dubbi.
Speaker : spk4
Di.
Speaker : spk3
Di di di Fratelli d'Italia sono legittimi dubbi.
Speaker : spk4
Di.
Speaker : spk3
Della lista civica di di maggioranza,
Cioè a questo punto mi mi ecco, io vorrei cogliere il lato positivo di questa vicenda perché, al netto della discussione dove sinceramente siamo anche un po' scaduti, siamo arrivati a dare alla cittadinanza un messaggio abbastanza concreto, cioè,
A maggioranza all'unanimità, escono fuori stasera dal Consiglio due mozioni in che cercano di andare a risolvere un problema che tutti ormai avvertiamo in questo Paese, per cui, insomma,
Io so che sono sarei abbastanza contento alla fine di tutto di ripeto, al netto delle provocazioni che ci sono state grazie.
Speaker : spk2
Grazie consigliere d'Annibale, per cui credo che possiamo ritenere concluso.
Ok, possiamo ritenere concluso questo dibattito sul punto ci sono anche state.
In sicuramente le dichiarazioni di voti da varie parti. di questo Consiglio comunale, per cui metto in votazione il punto numero 12 all'ordine del giorno e si tratta della mozione presentata dal consigliere Tuzza per il Gruppo insieme a cambiamo Ponsacco ad oggetto opere, insomma, operazione Strade sicure, chi vota a favore,
All'unanimità. chi è contrario.
0 chi si astiene.
0 bene, dichiaro approvato all'unanimità, all'unanimità, al punto numero 12. All'ordine del giorno.
Si prosegue con il punto numero 13 mozione presentata dal consigliere capogruppo Righini per il Gruppo M 5 Stelle ad oggetto proposta di costituzione di una Commissione comunale speciale sulle problematiche del condominio Bellavista di avere o spiccia no, chiedo al Consigliere.
Arrighini se la vuole dare per letta o se vuole fare.
Una considerazione.
Speaker : spk4
Regredisce, Luigi Movimento 5 Stelle, ma io.
Preferisco leggerla anche perché brevissima, quindi, se posso, vado di di corsa, visto l'orario.
Allora, premesso che il Regolamento interno del Consiglio comunale della all'articolo 52 prevede, il Consiglio comunale può prevedere alla costituzione di Commissioni speciali le cui attribuzioni saranno di volta in volta stabilite nella delibera istituita, nonché nella costituzione di Commissioni d'inchiesta su materie di interesse e che interessano il Comune, la costituzione della Commissione d'inchiesta deve essere votata e questo 4 venga avanzata richiesta da almeno due quinti dei Consiglieri assegnati assegnati al Comune delle Commissioni speciali. Possono eventualmente fa parte anche cittadini estranee al Consiglio comunale, la cui presenza per le specifiche conoscenze possedute sia necessario per l'esame e lo studio di particolari questioni. Considerato che è la numerosa partecipazione della popolazione al Consiglio comunale aperto tenutosi in data 21 marzo 23, vista la volontà manifestata in detta occasione dell'Amministrazione comunale di coinvolgere attivamente la cittadinanza nella ricerca di soluzioni alle problematiche insorte intorno ai residenti del palazzo di vetro spacciano e all'attuale stato di degrado di detta area, situazione che sta generando disagio sociale giovanile, preoccupazione esasperazione, percezione di mancanza di sicurezza nei cittadini di Ponsacco come dagli stessi espresso nel Consiglio comunale aperto del 21 ultimo scorso.
Vista la difficoltà dell'Amministrazione comunale, è emersa in detto Consiglio me aperto a risolvere la situazione ormai critica, sia da un punto di vista culturale ed integrazione di disagio sociale, anche giovanile stesso, talvolta alle fasce più fragili, come i minori e i bambini, e del cosiddetto palazzo rosa di Viero, spacciano Miteni mediante gli ordinari strumenti a sua disposizione. Tutto ciò premesso, si impegna il Sindaco e la Giunta a provvedere alla costituzione di una Commissione speciale avente ad oggetto le problematiche inerenti al condominio Bellavista De Pierro. Spacciano in Pozzecco la mancata integrazione e con un certo la mancata integrazione disagio sociale, quest'ultimo esteso, talvolta le fasce più fragili come minore nei bambini e disagio giovanile, e la percezione di mancanza di sicurezza manifestate ai cittadini di Ponsacco. Sono andato un po' di corsa, lo ammetto, e quindi con alcuni errori e mi scuso allora questa è una mozione che che già accennai e in sede di Consiglio comunale aperto.
In tarda serata quasi quasi siamo alla stessa ora, ora, ecco, mi sembra che siano Orea orari poco consoni per queste cose. Comunque,
La la volontà qual è è quella di creare un gruppo di lavoro interno e no, e quindi parte.
Speaker : spk3
Politica, ma anche parte civica, che possa studiare e cercare o comunque collaborare con l'amministrazione nel pieno rispetto della legge, e su questo non ci sono dubbi per poter trovare soluzioni che possano aiutare tutta la nostra comunità e l'obiettivo è quello di riportare la sicurezza, il controllo del territorio perché,
Poc'anzi se si faceva menzione de dei video.
Passati.
Nelle passate nelle trasmissioni scorse, ma quello che è passato.
Fuori dal coro mi pare quello di dirmi il discorso è un video che onestamente è molto pesante, poi.
Capisco la maggioranza che cerchi di sminuire o quant'altro, ma vedere.
Personaggi che allontanano liberi cittadini dal palazzo che oltretutto è di libero accesso, quindi dimostrando che è un'area apertamente lo possiamo dire qua ormai fuori controllo. e quindi,
Purtroppo, dobbiamo prenderne atto perché quelle immagini e con quello ci trasmettono, ma devo anche dire una cosa.
Nel video che è.
Criticabile e quant'altro, o comunque.
Da una testimonianza,
Personalmente io sono rimasto molto colpito da quel bambino che da dietro il balcone.
Mandava probabilmente qualche.
Ma la parola al al al giornalista e questo mi ha molto colpito non tanto perché perché rientrano in un contesto,
Purtroppo per lui che lo ha sicuramente coinvolto e.
Ed è la dimostrazione che le Istituzioni hanno fallito, perché è questo perché ora dobbiamo cominciare a ragionare, perché quando vediamo un bambino sul balcone che purtroppo a quegli atteggiamenti e non mi riferisco ai ai grandi maggiorenni.
Che ormai penso sia difficile poterci lavorare, ma per quanto riguarda i minori, questa è onestamente la dimostrazione di un fallimento, di un programma che non ha avuto esito, perché a questo punto.
Dobbiamo cercare di unirci, come abbiamo è stato detto prima, in una situazione che deve vedere tutte le forze, sia politiche ma civiche,
Con un unico intento. A questo punto no, no, non possiamo.
Più attendere.
L'Assessore Bagnoli. Prima ha detto non c'è più stato, mi sembra un'affermazione molto forte, detta da un Assessore che dice che manca lo Stato. Quindi,
Se dalla parte possa un po' condividere Assessore che esprime nel fa un'espressione così forte,
Onestamente rimango un attimo basito, comunque Rim. Ribadisco,
Semmai è la maniera di come organizzare questa Commissione, ma intanto deve essere votata questa mozione.
E quello che chiedo è che chiaramente debba essere una Commissione composta da parte politica, con le giuste proporzioni, ma anche consentendo.
L'accesso a privati cittadini che ne possono dare.
La disponibilità.
Detto questo, quindi con una urgenza di di potersi riunire ovviamente e locali pubblici, con la disponibilità anche di avere, all'interno di queste Commissioni, i tecnici comunali di qualsiasi.
Capacità, nel senso sia urbanistico che sociale o quant'altro. Che quindi ci sia la possibilità di potersi interfacciare con direttamente con la macchina amministrativa della del Comune perché si possa poter si possa arrivare a programmare qualcosa che sia veramente o che porti veramente qualche risultato. Io con questo vi ringrazio e spero veramente che venga accolto. Grazie.
Speaker : spk2
Grazie consigliere, Righini, prego, Sindaco Francesco, a priori.
Speaker : spk1
Ah ah, brevemente, perché l'ora è tarda,
Allora diciamo che il.
Noi abbiamo già all'interno del nostro Regolamento, tutti gli organismi che ci permettono di poter affrontare le questioni inerenti al Palazzo per ciò che compete chiaramente l'Amministrazione comunale, perché ripeto non tutto rispetto a un palazzo privato, anzi, soltanto alcune cose sono di competenza del dell'Amministrazione comunale e poi, chiaramente ci sono all'interno, nell'ambito dell'amministrazione comunale e quelle che sono le competenze del Consiglio comunale e quelle che sono le competenze della Giunta. Comunque, io direi che qui si fa riferimento alla mancata integrazione al disagio sociale. Noi abbiamo una Commissione sociale di riferimento, quindi trovo assolutamente superfluo istituire una Commissione in più. Prima si citava l'urbanistica, per quanto.
Ci potranno, potranno affiorare questioni di urbanistica o anche eventuali progetti di riqualificazione dell'immobile, su cui l'Amministrazione comunale.
Sta comunque ragionando, su cui noi stiamo dialogando sia con l'amministratore di condominio che con la Regione Toscana, e anche questo potrà essere oggetto della Commissione di riferimento della Commissione urbanistica, ma anche della Commissione Patrimonio. Faccio presente che, qualora ottenessimo finanziamenti di rigenerazione urbana su quell'immobile, qualora volessimo acquisire quell'immobile, tutto ciò che compete il patrimonio passa comunque dal bilancio comunale. Quindi sarà all'attenzione del Consiglio comunale, per cui ecco, non possiamo benissimo basarci sulle Commissioni che abbiamo a disposizione. Non è assolutamente necessario istituire un organismo in più, perché significa semplicemente, se volete anche un po' una perdita di tempo. C'è un un'eccessiva burocratizzazione, nel senso che si moltiplicano gli organismi quando poi invece ci sono già.
Le commissioni che su in cui poter portare le varie le varie questioni. Fra l'altro, noi abbiamo fatto recentemente anche un incontro con l'amministratore di condominio.
Di via Rose Picciano e anche con l'amministratore, che è stato accompagnato da alcuni privati, e abbiamo concordato che, per le questioni inerenti l'immobile inerenti la riqualificazione dell'immobile, ci impegneremo a portarle all'attenzione delle Commissioni consiliari di riferimento e inviteremo lo stesso amministratore di condominio che potrà chiaramente farsi portavoce di privati e interloquire con con l'istituzione. Quindi, ecco,
Non c'è bisogno di nessun soggetto nuovo, perché abbiamo già tutti i luoghi e le Commissioni.
Dove poter affrontare il tema,
Speaker : spk2
Prego, consigliere Righini,
Speaker : spk3
Sia Righini Gianluigi, Movimento 5 Stelle prendo atto della volontà dell'Amministrazione che forse non mi professor prendere, mi hanno più di tanto, però io vado alla lettura della mozione.
La costituzione della Commissione d'inchiesta deve essere votata quando ne venga avanzata richiesta da almeno due quinti dei consegna così ieri a assegnate al Comune scusate perché l'ora mi rendo anche la bocca un po' impastata, quindi due quinti dei Consiglieri ora.
Probabilmente.
Sicuramente la maggioranza voterà contro i, sembrerebbe che i numeri parlino chiaro, se c'è una adesione fino a due quinti,
La Commissione deve essere istituita, questo dice il Regolamento,
Speaker : spk2
Però per istituire la Commissione, di fatto prima essere, né deve esserci la delibera per la quale per l'istituzione della Commissione.
Deve essere istituito una delibera per l'acqua per i.
Esatto per cui istruisce la delibera, se c'è la volontà di fare una Commissione e Commissione speciale deve essere istruito una delibera che istituisce la Commissione speciale è quella voterà per due quinti,
Qui si tratta di una mozione,
Siamo un passo ancora indietro rispetto alla costituzione della stessa Commissione speciale,
Mi sono spiegato.
Speaker : spk3
L'articolo 52.
Speaker : spk2
Allora,
Premesso che il Regolamento interno del Consiglio comunale articolo 52 prevede che il Consiglio con può consiglio comunale può procedere alla costituzione di Commissioni speciali la cui attribuzione saranno di volta in volta stabilita nella delibera istitutiva, nonché alla costituzione di Commissioni d'inchiesta su materie che interessano il Comune per cui prima che la delibera.
Istitutiva che va a costituire la Commissione speciale è quella verrà.
Speaker : spk1
Votata.
Ma qui noi stiamo parlando di una mozione che arrivi a codesto punto.
Allora dobbiamo istituire.
No, dobbiamo votare, dobbiamo votare la mozione, se la mozione viene approvata, si istituisce la delibera che arrivi alla costituzione della Commissione speciale, se la mozione viene respinta,
Non ci sarà Commissione speciale, quindi è successiva i due quinti, certo.
Esatto.
Esatto. anche perché la delibera che dovrà essere istituite, cioè che di fatto ne norma poi quelle che sono le competenze della Commissione speciale stessa,
Okay, è molto chiaro questo benissimo, per cui se non c'è ulteriore richieste non c'è ulteriore dibattito, possiamo mettere in votazione anche questa.
Bene, non vedo la volontà di continuare con gli interventi per cui mettiamo in votazione il punto numero 13 all'ordine del giorno si tratta della mozione presentata dal Consigliere Capogruppo Righini per il Gruppo M 5 Stelle ad oggetto proposta di costituzione di una Commissione comunale speciale sulle problematiche del condominio Bellavista di vero Speciano chi è a favore,
5 favorevoli,
Chi è contrario?
9 contrari, chi si astiene?
Un'astensione, per cui dichiaro non approvata la mozione.
Con 5 favorevoli, 9 contrari e 1 astensione.
Ora qui ci sarebbe un'altra, un altro punto ancora, però vedo la volontà, mi sembra, di capire la volontà del consigliere Ghelli di chiedere il rinvio al prossimo Consiglio comunale.
Prego.
Allora.
Okay, allora.
Che se nessuno è contrario a questa mozione verrà riportata nel prossimo Consiglio comunale e rispetterà di fatto quello che l'ordine naturale prescritto nel regolamento delle mozioni, cioè ad oggi, se ci sono altre mozioni già protocollate okay, vanno prima se non ci sono mozioni ancora protocollata e chiaramente questa va prima di quell'altre mozioni.
Non c'è necessità di privi di presentarlo e va d'ufficio questa, che viene messa agli atti la richiesta di riportarla al prossimo Consiglio comunale,
Bene, credo che possiamo chiudere il Consiglio comunale, io vi saluto buona notte.
Allora questa è la domanda.