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Consiglio Comunale del 1 Ottobre 2024
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Eccoci, benvenuti a tutti buona sera, direi che possiamo dare inizio al Consiglio comunale della giornata di oggi, 1 ottobre 2024, do la parola al Segretario per l'appello.
Grazie buonasera a tutti, Andrea Villa.
Silvia d'Agostino, nello quadri Vittorio Pirotta Marca gioiosa, Thomas Valaguzza, Amanda Stucchi.
Mauro, Gatti. Alessandra Madaski, ho saltato, chiedo scusa, Mauro, Gatti, Emilio Generoso, ha comunicato l'assenza Stefania Mattarelli, Roberto che spiati e da biomasse. La seduta è valida a partiamo col primo punto all'ordine del giorno. Do una comunicazione, perché è solo una comunicazione. C'è stata la sostituzione di rappresentante del Comune di Pozzo data per l'Ente AFOL che prima era Mattia, Colombo adesso è Amanda, Stucchi. Quindi è una comunicazione e la comunicazione relativa all'approvazione dei verbali della seduta del Consiglio comunale del 24 luglio 2024, che abbiamo detto appunto della comunicazione, non più la votazione. Giusto Dorcel.
Perché su una proposta no c'è la delibera, scusate accorpato, la comunicazione con i quali si vota quindi invece rispetto al verbale di seduta del Consiglio del 24 7, sono le delibere dalla numero 25 alla numero 30, se avete domande o osservazioni.
Erano assenti, giustificati nello Mattavelli Amato che si astengono, ovviamente, e gli altri chi è favorevole all'approvazione dei verbali della seduta del 24 luglio alzi la mano.
E chi si astiene, gli assenti?
Sì, sì, no, no, certo.
Per prassi è una prassi assolutamente.
Passerei al punto 2 all'ordine del giorno Commissione consiliare Statuto e Regolamenti, qui c'è la sostituzione del membro anche qui dentro, Mattia Colombo viene fatta la proposta di nominare in sua sostituzione Thomas Valaguzza I, al posto di appunto, Mattia Colombo, che ha dato le dimissioni.
Carica, giovani che ha già manifestato, sì, l'idea di di accettare.
Esatto, se ci sono osservazioni, sennò passerei alla votazione ah, non ci sono osservazioni, però, a nome della lista e del Capogruppo Emilio Generoso, volevamo ringraziare il consigliere Mattia Colombo, per il lavoro che ha svolto e fare gli auguri di buon lavoro a Thomas grazie mille e ci uniamo ovviamente anche noi agli auguri quindi passerei alla votazione chi è favorevole alzi la mano perfetto all'unanimità c'è l'esecuzione immediata esecutività, quindi chi è favorevole all'immediata esecutività favorevoli all'unanimità.
Per quanto riguarda passiamo al punto 3, all'ordine del giorno, variazione di bilancio di previsione è stata pensata delle variazioni di bilancio, come già avevo illustrato abbiamo illustrato ieri nella nell'Assemblea dei Capigruppo, abbiamo la possibilità di fare degli investimenti perché attualmente scusate ho sbagliato vestirli. Attualmente abbiamo a disposizione circa 1 milione e 180.000 euro di avanzo ancora libero rispetto agli investimenti già programmati, di cui un 200.000 sono rimasti diciamo, in gestione all'ufficio finanziario, per vedere di sistemare se eventualmente ci sono delle voci da dover.
Modificare di bilancio e avere un margine di operatività, adesso noi impegniamo circa 600.000 euro e gli obiettivi che ci siamo posti, almeno per la progettazione o comunque per l'affidamento da qui alla fine dell'anno riguardano sostanzialmente i lavori che adesso vi elenco e prima di tutto in ottica di, diciamo, completamento della parte PNR e asilo nido e in una prospettiva futura, l'idea è quella di creare un parcheggio dove il, l'ex campo sportivo di via Kennedy delle delle scuole medie, fondamentalmente quello che si affaccia sulla ASP 180 su via Leonardo da Vinci, abbiamo già chiesto alla Polizia locale di chiedere a Città metropolitana la possibilità di avere un accesso sulla sulla via. Però, onde evitare di non avere le disponibilità, oggi avere la risposta, magari fra un po' a incominciamo ad anticipare delle somme che.
Prevedono praticamente la realizzazione di 60 posti auto di un parcheggio, 60 posti auto, che sono funzionali con un costo di circa 250.000 euro costo stimato un po' anche all'esperienza del nostro supporto al RUP, che ci ha dato delle indicazioni su delle esperienze su e di professionali e questo ci dà modo di,
Decongestionare un po' il traffico che andrà a crearsi in via Kennedy per l'utilizzo dell'asilo nido e di tutta la parte di riqualificazione, che andremo a fare col centro diurno, anziani, farmacia e ambulatori medici, dalla possibilità del parcheggio agli abitanti della zona di via Leonardo da Vinci via Nenni e nonché alle l'idea è quella di creare oltre 60 posti auto anche un passaggio pedonale in modo che anche le mamme che possono venire a piedi piuttosto che non hanno necessità di andare davanti alla scuola con la macchina possono parcheggiare lì e andare direttamente costeggiando la,
La strada praticamente che costeggia la Bocciofila fino al all'asilo, il nuovo asilo nido che andrà si spera in funzione perché i lavori stanno andando, sono proseguendo bene in nell'anno scolastico 25 e 26. Un altro investimento che abbiamo pensato è quello del completamento. Sì, diciamo la seconda a quella della forestazione che, come saprete, abbiamo vinto questo bando PNRR ci dà la possibilità di piantare oltre 10.000 piante.
Nel nel nel nel parco che c'è dopo l'avvio di unità d'Italia e nel nella parte della scuola che costeggia, diciamo un po' la cascina Margherita per capirci un attimo di capire un po' la zona e l'idea era quella di appunto completare quella che era la zona con l'area feste in modo da avere il Las lo spostamento dell'area feste dove attualmente dove ci sono i giostrai dove c'è la parte relativa al al,
Al suo autoscuola, al volante e dove c'è l'attuale area feste, essendo ormai questo è una zona particolarmente abitata, è necessario trovare delle soluzioni alternative alla nostra idea. È quella di spostarla dal lato scuola, dalla parte, dalla scuola verso la Leonardo da Vinci, quindi con tutto quel terreno di proprietà comunale in modo che si possa creare una zona indipendente lontane dal centro abitato e anche più funzionale rispetto a quello che è attualmente utilizzata. Un ulteriore investimento che stiamo pensando per è nato principalmente per dare una riqualificazione e un.
Una dignità, diciamo così, a quella che è la sede della Protezione civile, il nostro primo intento avrete letto anche sul giornale era quello di salvare anche la parte di asilo nido, ex asilo nido di Bettola, abbiamo fatto questo ragionamento col Don.
Era l'idea nostra, è quella di fare non solo la sede della Protezione civile, ma la casa delle Associazioni era un po' condizionato al fatto dell'investimento che si doveva proseguire. Abbiamo fatto un sopralluogo con i tecnici, perché avevamo in mano dei preventivi che il dolce aveva girato, che aveva fatto a suo tempo. Parlano, parlano scusate, parlo di circa l'anno, 2021 eravamo, siamo molto distanti da quelle cifre, perché quel quegli interventi molto probabilmente erano per sistemare, ma noi dobbiamo, se l'idea è quella di fare la sede di Protezione civile, di rispettare anche le norme di legge in modo che ci sia una staticità, la cioè qualunque cosa succeda, quel quel quel posto deve rimanere in piedi. Siccome questo investimento cuba circa dai.
500 e 600.000 euro, abbiamo pensato comunque di stanziare delle somme, che sono 200.000 euro adesso su questa variazione, ma abbiamo la possibilità di cui vi dicevo prima, ulteriore, 100.000 euro, perché potrebbe essere la cifra necessaria per costruire una la sede proprio a se stante il separata in una zona abbiamo pensato una zona, adesso stiamo capendo la fattibilità, però adesso stiamo parlando di progettazione, quindi l'idea è di cominciare a stanziare queste somme per dare la la l'affidamento a una progettualità, quindi l'idea di dare l'incarico progettuale per la costruzione e quindi dare una forma alla sede e nel contempo individuare un'area noi l'abbiamo già individuata una, ma stiamo capendo se con l'ufficio tecnico, se è fattibile oppure no,
Ulteriori somme che sono state accantonate sono altri 110.000 euro per la sistemazione delle strade e dei marciapiedi e fate conto che già a bilancio noi abbiamo destinato 240.000 euro, quindi si vanno a sommare ulteriori 110, arriviamo a circa 350 per tutta una serie di asfaltature che hanno ormai che un po' è stato il nostro intento quello di incominciare a fare un po' di manutenzione programmata sul territorio, questo in particolar modo si concentrerà sulla parte della frazione su Bettola, e l'idea era quella con dei sopralluoghi già effettuati.
Scusatemi.
È su tutta la via Leonardo da Vinci, tutta la parte di marciapiedi e tutta la parte invece di dei marciapiedi di via Leonardo da Vinci e Santa Elisabetta dovrebbe starci dentro anche questo me lo devono dire i tecnici, perché stanno ultimando le cose. Silvia Milano, ho detto diamine, ah, scusate via mail via Milano, il costeggio del del marciapiede di via Da Vinci e via Santa Elisabetta ci sarebbe la possibilità, se dobbiamo seguire, avendo aggiunto questi ulteriori somme, di sistemare anche alcuni tratti di tutta la parte di Martin Luther King perché, anche se lì la manutenzione effettivamente è, ormai sono oltre vent'anni che non viene fatta però.
La e la situazione dei marciapiedi abbastanza buono e sono solo alcuni punti da risistemare e quindi vogliamo incominciare a sistemare anche quella zona lì e il si rifarà il parcheggio davanti all'ufficio postale, in modo che anche lì, essendoci già delle somme a disposizione al bilancio per la sistemazione del tetto perché ha delle infiltrazioni chiudiamo anche la parte parcheggi e segnaletica in modo anche di chiudere tutta la parte dell'ufficio postale in modo che siano conclusi i lavori e non se ne parli più.
Che cosa?
Sì, sul sulla parte dell'ufficio postale abbiamo fatto anche un ragionamento che era già in essere, ma si stavano un attimino, capendo lo spazio, la possibilità di una riapertura del pedonale che costeggia la farmacia. Cosa almeno la cittadinanza evita di fare tutto il giro da via Roma via, Carducci a piedi o dall'altra parte, ma di fianco alla Farmacia. Siccome abbiamo il diritto di passaggio, siccome c'è anche la la postazione ai box del della Protezione civile, c'è la possibilità di poter affiancare delle strade, non a un passaggio pedonale. Stiamo verificando anche che sia idoneo anche per i soggetti con disabilità, in modo che ci sia il passaggio diretto SNAM in quella zona. Questi sono i progetti che diciamo interessano una variazione di bilancio, a parte le spese correnti che i vari uffici hanno sistemato, e quindi sono più cose tecniche che che politiche.
Lascio la parola per eventuali commenti, eccomi.
Se capisco bene, siamo di fronte a un avanzo di bilancio di 1 milione 200.000 euro, circa di cui partenza ci ci si pensa di tenere un tesoretto di circa chiamiamolo, così di 200.000 euro, Deutsche tesoretto, inteso come una, una, un impegno, un impegno di soldi che rimane lì per per verificare la e dove saranno necessari questo significa che siamo di fronte poi a 1 milione di euro.
Ora, se, se la matematica non ho sbagliato e nei nelle voci che tu hai elencato, siamo di fronte a circa 600.000 euro, 600.000 euro, me ne mancano 400 all'appello, quindi cioè quei 400 li, anche quelli si sommano i 200 intendo dire rimangono come come introdurre o sono già allocati da qualche parte e poi magari, ecco una volta che mi dai questa risposta, entriamo in merito un attimo a quelli che sono l'impegno di questi soldi per capire se è possibile condividerli anziché no. Prego allora l'idea è quella di incominciare a impegnare queste somme, perché lo stanziarli per poi non fare l'impegno, vanno a finire dopo, nel bilancio annuale, quindi, vanno ancora nel calderone e bisogna ritornare in Consiglio comunale, siccome in questi in questi giorni abbiamo avuto anche un cambio di posizione organizzativa all'interno dell'ufficio tecnico, abbiamo incominciato a dare un po' di schematicità e quindi saranno oggetto di prossime variazioni, ma le vediamo nei prossimi Consigli o di fino a ottobre o di novembre cercheremo di impegnare anche gli ulteriori 400.000 perché secondo il nostro sentore se abbiamo le disponibilità, è giusto che vengano impegnate e spese perché sennò non facciamo politica,
Ieri in Capigruppo c'era stata una voce.
Consigliera che era rimasto in sospeso, ma andava chiarito che erano 190.000 euro. Se fosse così Guzzi mi sono confrontato perché aveva un refuso io 190.000 che si toglievano dal GSE ma che mettevamo il Comune è già stato oggetto di variazione di aprile e quindi per quello che non le ho trovate quest'anno mi sono confuso io perché pensavo di l'avevo negli appunti, ma non avevo segnato dalla data di fianco del 19 aprile del Consiglio. Prego, prendendo in considerazione a questo punto gli gli accantonamenti o di di di di gli impegni di spesa. È evidente che il discorso della Protezione civile sta assumendo un peso interessante, come come cifra, ma lo condividiamo nel senso che la Protezione civile ha sicuramente oggi la necessità di trovare una una collocazione e avere, e magari perché no, diventare anche in una sede interessante un punto di riferimento, magari anche per i Panisi, per i paesi limitrofi, per avere poi un comando consistente, una capacità di intervento altrettanto superiori al normale insomma coi mezzi e con conta e con gli uomini. Naturalmente ecco.
Pur esprimendo una, se vogliamo positività sul sull'investimento in questo, in questo campo era interessante capire in effetti un minimo di progettualità, cioè noi stiamo accantonando se capisco bene, attorno ai 200 forse 300.000 euro e dove tu hai detto che la, l'idea o l'ipotesi di di poterli riutilizzare in quella che è la la, l'ex asilo di Bettola è stata in questo momento Frozen è stata un attimo congelata, non ancora escluse, o se capisco bene, ma ma congelata in funzione proprio del della tipologia di investimento necessario. Quindi tu hai discorso dicendo che lì servirebbero 600.000 euro, mentre con un costo presumo da quello che ho sentito della metà possiamo costruire una sede in in una zona diversa. E questo il ecco quello che manca in questo momento, nonostante stiamo accantonando questi soldi e il capire dove come e che cosa stiano facendo teso una sede, cosa vuol dire? Facciamo un capannone industriale è legato alla allo stoccaggio dei mezzi e dei materiali e magari anche una palazzina come sede, cioè qual è l'idea che abbiamo su questo comparto. Noi abbiamo preso un po' come esempio, allora noi non ci servono degli spazi enormi. Faccio l'esempio della Protezione civile di terzo, perché abbiamo molti meno mezzi, molti meno,
Personale purtroppo volontario. Quindi ci siamo un po' fatti in riferimento a quello che è la sede di Vaprio, per esempio della Protezione civile, che non è un capannone che ad impatto visivo, per esempio non è alto 8 metri, ma di rimane molto più basso, ha la possibilità di ospitare sia i mezzi sotto una tettoia, è vero, è una sala corsi avere gli uffici in modo che sia una struttura, perché molti magari non lo sanno. Adesso la Protezione civile si trova in un sottoscala nel nel campo sportivo. Quindi, quando intanto, quando piove l'acqua, scende, se cioè si allaga alcune volte anche la sede, cioè diventa anche non non dignitoso per i volontari che comunque prestano servizio, tra l'altro con l'uomo aveva fatto una una, una riunione, se ti Metz all'inizio di questo mese si è tornati dalle ferie la progettualità di abbiamo concordato una progettualità di fare delle elezioni informative per la cittadinanza dei corsi, per la cittadinanza, uno per far vedere il valore aggiunto che la Protezione civile, i volontari danno sul territorio e anche quello di restituire, diciamo, un po', gli investimenti che sono stati fatti in questi anni verso la popolazione, perché è vero che loro fanno molto perché hanno anche nel in collaborazione col comma 18, fanno tutta una serie di corsi di formazione di esercitazioni, ma l'idea che che abbiamo proposto anche come Comune all'interno del con 18, e di fare delle esercitazioni sovracomunali, in modo che.
Aggiro vengano interessati i territori appartenenti al con 18 si faccia a dimostrazione della popolazione di cosa vuol dire essere volontario di Protezione civile e valorizzare tutta la formazione, perché non è una cosa semplice, perché sono dei corsi di formazione, corsi specialistici per l'utilizzo, per esempio delle motoseghe, del del della guida fuori strada piuttosto che altre emergenze Max emergenze che devono dare devono affrontare e quindi per loro una formazione continua, per noi potrebbe essere interessante sulla popolazione, ingaggiare, facendo questi corsi di formazione anche magari ai nuovi volontari che si interessano al al al settore e quindi la possibilità di entrare a far parte del gruppo questa è la progettualità.
Tenete presente che poi i 400.000 euro che rimangono lì fermi perché non sono stati impegnati perché noi adesso stiamo valutando con l'ufficio tecnico il nostro supporto al RUP, anche la richiesta di ulteriori finanziamenti del GSE, come sapete, e ne abbiamo ottenuti 1 milione e 7 adesso per i lavori della della riqualificazione della scuola elementare medie, la parte sinistra IMU, perché c'è la possibilità che con il nuovo decreto, che dovrebbe essere firmato entro la fine dell'anno, potrebbero aumentare i contributi al metro quadro del del GSE, quindi che a favore di immobili di proprietà comunale e quindi questo ci spinge a intercettare questi fondi e ci potrebbero essere di aiuto per completare tutta la parte di riqualificazione dell'ex scuola di Bettola dove appunto abbiamo in progetto di fare la farmacia. A tal proposito,
Sulla farmacia. Abbiamo fatto una delibera la settimana scorsa di Giunta, dove diamo mandato a Regione Lombardia di emettere un bando per far aprire una nuova farmacia sul territorio di Bettola. Non è in competizione con il attuale dispensario, anche perché ne abbiamo parlato anche con la, con la farmacista. Se poteva essere interessate, avevamo, abbiamo condiviso prima di fare questa cosa, perché crediamo sia corretto, perché il Comune non deve fare concorrenza con le attività presenti sul territorio, ma deve essere qualcosa di condiviso. È un progetto che la dottoressa Castellani ha condiviso molto piacevolmente, perché a molti progetti perché lei, avendo già una farmacia, poté è interessata a partecipare a questo bando? Ovviamente non ci sono certezze che che si vinca perché il bando viene gestito solo da da Regione Lombardia. Ovviamente, però, i Comuni hanno la possibilità negli anni pari quindi il 2024, di poter chiedere di fare una delibera di giunta di poter chiedere e avendo i requisiti di poter inserire un nuovo, una nuova farmacia sul territorio, visto che il territorio di Pozzo d'Adda se.
Pensiamo al 2004, eravamo poco più di 4.000 abitanti, adesso siamo quasi 7.000, credo che la necessità si fa sentire molto forte, dovesse non partecipare nessuno degli operatori privati sul sul territorio ci potrebbe essere la possibilità del Comune di dare in gestione al del gestore già partecipato dal Comune quindi da Falcon sul territorio noi auspichiamo che la dottoressa riesca a vincerlo perché i progetti che sono molto interessanti, però, ovviamente se non vado di caratura regionale,
Parteciperà chiunque ha interesse a ad aprire una farmacia, il nostro intento è quello di avere un servizio aggiuntivo e completo, oltre ai nuovi ambulatori medici sul retro e il nuovo centro prelievi che abbiamo messo nel progetto, certo, io penso che sia però deve finire poi come una gestione di tipo fa dico tipo nel senso che un'Amministrazione una farmacia comunale come definizione il Comune ha una interessenza,
Su su quello che è evidentemente la marginalità, cosa che di solito non succede sulla farmacie private sfera farmacie private si sia nella Castellani o chi per essa, verso i nomi non mi interessano tiene in tasca i suoi utili, mentre evidentemente, laddove noi abbiamo una farmacia in cui siamo come Amministrazione all'interno, perché siamo nella partecipata, evidentemente che siano 10 che siano 20 che siano 25.000 euro all'anno ci tornano comodo, in genere come Comune per cui per noi è fattibile solo se il bando va doveva essere sospeso dicendo Castellani, speriamo chimica, io no, Zurigo, dico, lo spero relativo mette se mi permetti, perché potrebbe essere invece interessante che ci sia una farmacia comunale che mi Dau i 25.000 euro, dico cito una cifra per caso, che era forse quell'entità giusta per il Comune di polso che che evidentemente risulterebbe forse più interessante. Mi fermo qui, anche perché in questo momento il concetto è li andremo a fare una ristrutturazione I se avremo dei soldi e disponibili e in queste ristrutturazioni ci sarà un ambiente idoneo per la farmacia. Poi vediamo come come gestirlo e l'intento nostro era quello di comunque noi avremo i in nostre remunerazione con l'affitto del posto, quindi una parte di remunerazione per il Comune c'è sempre perché sono di proprietà comunale e quindi pagheranno un affitto per stare all'interno giusto una precisazione, sì, il fatto di non ripeto, non siamo in competizione con le attività, quindi avendo già una farmacia comunale sul territorio ed essendoci già una attività sul territorio invece di Bettola, che è ormai trentennale, se non di più, che sta lavorando per carità, non è che dico, sono contentissimo che vinca però si evince, non sono dispiaciuto, ecco, ci mancherebbe eh sì, sì, sì, è giusto. Eurojust fierezza poi, se non è che faccio il tifo che per noi il bando è gestito da Regione Lombardia, quindi vinca il migliore se non si presenta nessuno. Noi abbiamo la facoltà di poter proporre a far con di aprire la seconda sede, quello sì. Volevo solo sul sottolineare ancora un attimo il discorso Protezione civile e education, al di là che sia stato responsabilizzato tre anni fa, quando andrà in coda all'Amministrazione precedente, ci fu il il discorso della Protezione civile presso l'asilo e sono stato.
Diciamo.
Come dire, ecco condannato, per per perché io ero, mi ero espresso contrario o comunque sia, avevo chiesto chiarezza del lite, dell'iter che si stava facendo per andare lì. E una cosa che secondo me andava ancora valutata, che disse in quella in quei tre anni fa era legata appunto alla pericolosità. Se vogliamo quindi all'agibilità di un di un punto anziché a un altro, cioè non ci dimentichiamo che quell'asilo lì è decisamente fronte. Fronte strada provinciale e invece magari la Protezione civile avrebbe bisogno, come succede per i Vigili del fuoco. Volevo dire di una di una chiara e netta disponibilità per dire all'urgenza delle uscire senza bisogno di dovermi guardare troppo attorno. Ecco, quindi tu non hai, non hai citato, qual è la vostra idea? Io penso, penso che un giorno c'è da di RAI e quindi andremo a discutere la bontà di questa scelta e l'importante è che ecco, questa tenga conto anche di questi fattori. Ritengo comunque fondamentale che la Protezione civile arrivi ad avere una sua sede, che non sia uno scantinato, anche proprio per poter offrire alla cittadinanza tutti i servizi che riesce a derogare. Grazie,
Lascio la parola se ci sono altri interventi, prego sì, volevo semplicemente aggiungere che, come diceva il consigliere cast piatti, la la questione della Protezione civile ormai viene è una storia vecchia Pozzo, d'Adda, viene molto da molto lontano, quindi anche anni fa si parlava di trovare giustamente una nuova sede noi abbiamo sempre immaginata nella zona tipo l'ex scuola di via Kennedy, perché si prestava molto per gli ampi spazi, magari anche a delle esercitazioni che la Protezione civile abituata a fare in quella zona di Bettola.
Noi la immaginavamo lì, voi, per carità sono delle scelte politiche, la immaginerete altrove, ecco, non non riesco bene a inquadrare questa disparità tra un 600.000 euro per la ristrutturazione di quella sede della chiesa, con un investimento ipotetico di circa 200.000 euro proprio per una nuova costruzione cioè la vedo proprio come un forte DIS disparità di investimento e se ovviamente di progettualità chiaramente cambia molto poi vedendo questa variazione di bilancio finalmente,
Vedo realizzare investire dei soldi su delle mozioni che noi abbiamo già presentato dal 2021 a oggi, come per esempio via Leonardo da Vinci, la sistemazione della via Leonardo da Vinci di via Santa Elisabetta di via Milano, su tutte le mozioni che noi in questi anni abbiamo presentato e finalmente lei ce le ha citate prima Sindaco stanziate circa 110.000 euro che si sommano più i 250 fanno 350, quindi ci auguriamo finalmente di vedere questi investimenti su queste strade sulle quali noi abbiamo già presentato negli anni richieste di sistemazione. Grazie rispondo. Per quanto riguarda la disparità,
Quello là la persona che le persone che sono uscite perché è uscito un costruttore accompagnato dal suo caposquadra e da un architetto il le. I costi di ristrutturazione si aggirano intorno ai 1.000 1.200 e forse forse più 1.500 euro al metro quadro lì sono solo per l'immobile davanti, sono 400 metri quadri lordi di ristrutturazione, ci sono e se e se, essendo un immobile degli anni 50 più o meno, non ci sono all'interno neanche le altezze minime delle porte, quindi bisogna vedere quello alla staticità e tutta una serie di impianti che ovviamente è tutta la rifacimento del tetto, quindi il prezzo. Se facciamo il conto a 1.500 euro al metro quadro per 400 metri per 400 metri la cifra è intorno ai 600.000 euro. Il nuovo, essendo un prefabbricato, costa molto meno rispetto alla alla alla, al rifacimento e quindi tendenzialmente siamo intorno a una cifra indicativa, essendo non un capannone industriale da 400 metri quadri, ma potrebbe essere intorno ai 200 metri quadri 350 al massimo potrebbe aggirarsi sui 300 350 metri, circa 350.000 euro. Queste indicazioni, così noi ci siamo tenuti anche un margine di manovra. Appunto abbiamo lì a ulteriori 400.000 euro nel caso aggiungiamo dei pezzettini che ci mancano, ma volevamo un quadro economico un po' più completo, visto che avevamo la possibilità di questa possibilità col Don l'avevamo inserita già in questa variazione. Quando arriverà l'idea che l'Ufficio Tecnico mai ci darà anche un'idea di quanto è effettivamente il costo complessivo? Lo lo aggiorniamo nel prossimo Consiglio Comunale. Partiamo con la progettazione, però intanto che riusciamo a incominciare a impegnare la spesa per quanto riguarda invece le le strade e noi a bilancio abbiamo già 240.000 euro già stanziati da sempre non rifacciamo le strade e le facciamo i marciapiedi perché è attualmente le strade. Stiamo facendo tutti i sopralluoghi con la polizia locale anche per richiedere che gli operatori della fibra ripristino, il ripristino, il, tutti i lavori effettuati. Quindi sto aspettando dalla Polizia locale che mi diano il il riscontro delle dei vari sopralluoghi, in modo da fare le contestazioni del caso.
Noi volevamo avere invece maggiori delucidazioni su.
La quota accantonata per la dismissione dell'area feste e la creazione di una nuova area, festa che è tra le somme più ingenti 150.000 euro volevamo sapere cosa avete in mente perché, ripensando ad oggi l'area feste attuale, viene utilizzata sì e no due tre settimane solo per la Edipo nella manifestazione di Live People quindi ci chiedevamo se avevate in mente qualcosa d'altro un,
E poi la seconda era in merito invece alla sistemazione dei parchi giochi pozzo Bettola, se avete già individuato quali parchi giochi tutti verranno risistemati.
Allora, per quanto riguarda l'area feste, è stato impropriamente chiamato l'area feste perché fatto come dicevo prima fa parte del progetto di forestazione, l'idea è quella di utilizzare quelle somme sia per la sistemazione dei camminamenti quelli che non sono previsti dal progetto, sia per la spostare appunto l'area feste attuale verso un'area che non è all'interno di un centro abitato perché giustamente può essere chi è favorevole e chi no, giustamente, neanche quella settimana dei laghi vuol si trova all'interno ormai di un centro abitato, perché nelle costruzioni di via Unità d'Italia di fronte ormai vivono indicativamente circa 1.000 persone. Quindi, anche se viene utilizzato 10 giorni una settimana, anzi potrebbe essere la la possibilità, l'incentivo di valorizzare un po' di più, perché magari se ci son stati fatti un po' più di scrupoli nell'utilizzo, proprio perché si trova all'interno di un centro abitato abbastanza popolato, perché se, se pensiamo che adesso stanno ultimando le ultime palazzine della parte di via Unità d'Italia verso la statale, ma adesso inizieranno i lavori anche per la chiusura del cantiere dove il campo sportivo ex rotos, perché anche gli manca, l'ultimo pezzo, quindi ultimeranno anche quel che quel cantiere lì, quindi l'idea nostra è quello di dire approfittiamo della possibilità della forestazione del dei vari camminamenti anche di spostare l'area feste, oltre alla scuola, quindi tra la scuola e la 180, quindi PNRR Da Vinci verso la discarica, per intenderci in quell'area di terreno sempre di proprietà comunale, in modo che si è distante dal centro abitato di Pozzo, è distante dal centro abitato di Bettola, ma funzionale perché collegato con la strada ed è possibile raggiungere sulla via Roma o con la, con la pedonale e anche da bettola quella pedonale. Invece, con la macchina verrà realizzato anche lì un parcheggio piuttosto che delle aree dove si può?
Tranquillamente venire anche in macchina e funzionale e ci auguriamo che sia l'occasione per incrementare anche gli manifestazioni sul territorio questa è l'idea.
Perdonami la seconda domanda, ah, scusami dei parchi giochi, noi abbiamo già fatto un uso, un sopralluogo, o meglio non noi abbiamo incaricato una ditta che ha fatto un sopralluogo per fare un po' alla ricognizione di tutti i parchi giochi perché l'idea è quella di razionalizzarli, cosa vuol dire noi ne abbiamo tanti pezzettini poco curati e alcuni poco funzionali, allora l'idea nostra è quella di dire incominciamo a raccogliere in due macro aree diciamo una Puzzer, una bettola in modo da sistemare,
Scusatemi a modo da sistemare delle aree che siano sistemati in modo definitivo adesso hanno fatto il sopralluogo, ci hanno dato qualche idea e stiamo aspettando i progetti definitivi, però l'idea è quella di creare due macroaree principali e poi capire come sviluppare, del restante parte però incominciare ad avere due soluzioni finite, nuovi e sicure con anche giochi nuovi, ma almeno chiudere una parte di processo, l'idea nostra, almeno quello che abbiamo percepito negli anni, è quello di sistema, un pezzettino di qua, un pezzetto di là, ma non è mai finito il cerca, invece così vogliamo chiudere i varie cerchi, in modo che sia finito definitivo. Questo è l'idea.
Sì, sì, sì, va bene, possiamo procedere alla dichiarazione di voto, prego.
È notorio che normalmente le minoranze o opposizione, quando si parla di bilancio, danno per default o un un parere contrario. Si chiama invece qui, in una, in una voce in cui noi stiamo facendo una variazione di bilancio, di che cosa di un avanzo di bilancio? Noi abbiamo votato, ci siamo espressi contro la al il bilancio. Quando l'abbiamo l'abbiamo discusso qui. Abbiamo invece una un che di fuori bilancio, cioè stiamo stiamo in effetti dichiarando come investire un avanzo di bilancio e questo avanzo di bilancio l'abbiamo discusso, lo stiamo verificando ed evidentemente le voci che sono sono delle voci che vanno a a premiare e a diciamo, a portare dei benefici della cittadinanza, perché stiamo parlando di parco giochi dei bambini, perché sto parlando della Protezione civile, perché stiamo parlando di sistemazione di marciapiedi, quindi noi, in una in una posizione di di minoranza, comunque e la e in ragione anche del fatto che alcune voci non sono ancora.
Complete, nel senso che stiam parlando, per esempio, di Protezione civile, ma non siamo ancora dicendo ne do dove andrà né effettivamente come ma è sicuramente l'abbiamo espresso in questa serata più di una volta interessante tutto questo tipologia di investimenti, per cui il nostro voto è un voto di astensione.
Ci accodiamo anche noi, con il voto di astensione, proprio per dimostrarvi la fiducia e la speranza che questi investimenti possano essere fatti per il bene collettivo.
Ringrazio a nome di tutti e quindi passerei alla votazione, quindi il punto 3 all'ordine del giorno, variazione di bilancio di previsione del 24 e 26 Chi è favorevole alzi, la mano, chi si astiene.
Anche qui c'è l'immediata esecutività, chi è favorevole, chi si astiene, tre persone, perfetto, scusami.
Punto 4 all'ordine del giorno, l'approvazione del bilancio consolidato anno 2023 e questo è un adempimento che ci tocca tutti gli anni, è praticamente una ricognizione di tutto quello che è una somma, diciamo detto in modo un po' semplicistico ma Pepe per intenderci la somma di tutte quelle che sono le partecipate del Comune la normativa ci di ci impone ogni anno di.
Fare questo bilancio consolidato, un bilancio consolidato vuol dire prendere tutti i pezzettini dei bilanci delle nostre SOS consociate che sono per la precisione couple Thing Ates, che ciò che si occupa della illuminazione pubblica e il riscaldamento CEM, Ambiente, offerta sociale, Falco, AFOL cubi e Centro, Studi PIM,
E questo ci permette di valutare quello che è il, diciamo il bilancio del Comune anche con il pezzettino di partecipazione che e fa parte delle sue partecipate.
Questo hanno funzionalità di verificare se le nostre partecipate hanno motivo di esistere e quindi anche qui si va, si valutano se all'interno delle nostre partecipazioni del nostro pacchetto di società diciamo che a quali siamo soci sono funzionali all'attività propria del Comune e dalla ricognizione, appunto, viene confermato il fatto che le le partecipazioni appunto sono funzionali e i risultati sono quelli che che vi dimostrano gli allegati di di bilancio qui non ha nessun tipo di valenza effettivamente economica perché non è il bilancio del Comune ma il bilancio proprio del del CUS di consolidamento dove è praticamente verifica solo tutte le spese pro quota del Comune di ogni singola società e viene fatta la somma banale elidendo quindi cancellando tutte quelli che sono i rapporti tra le varie consociate, questo è un po'.
Un po' astruso da e per chi non è del se e del settore, però abbastanza, diciamo, normativamente, parlando abitudinario da fare, quindi obbligatorio, perché sennò se un intervento c'è sempre.
Evidentemente noi stiamo, stiamo parlando di un bilancio consolidato delle consociate, tra l'altro me ne sfuggiva uno invece che invece ho sentito questa sera che il Centro studi Pim devo immaginare che sia entrato in gioco in funzione del PGT o di che cosa male vorrei chiedere vorrei un chiarimento perché l'ultima mia file di memoria non no non non ricordavo che ci fosse,
E nello stesso tempo sottolineo che, evidentemente, alcune scelte legate all'essere consociato di dico di Afol anziché di Centro Studi PIM sono e potrebbero essere decisamente anche delle delle scelte politiche e quindi, ove parlando di approvazione di bilancio, alla voce bilancio c'è sempre, noi non ci allineeremo, però attendo un attimo la risposta. Grazie dal centro studi Pim è stato inserito perché è in pratica il Comune partecipa al Centro studi. Prima non ha avuto nessun incarico di progettazione del PGT, il PGT è stato affidato a un soggetto esterno, un professionista con del suo studio, quindi, state valutate le offerte da parte dell'ufficio tecnico, ma non è stata data l'affidamento al Centro studi Pim il centro studi i primi ci ha aiutato solo per ha seguito una piccola variante alla variantina, quella del PNRR PNRR. Scusate le aeree di di Bettola e dell'asilo nido e basta, ma non è stato fatto. L'affidamento del.
Se non ci sono altri interventi, direi che.
Volevamo solo cioè chiedere questo perché, al di là dei numeri, quanti finanziari patrimoniali attivi, passivi che da quello che si vede sono cioè funzionanti, però non si è mai capito fino in fondo se partecipare a queste ACapo holding, piuttosto che ci ambiente piuttosto che offerte sociali ci sia realmente un vantaggio in termini di servizi, ieri nella Conferenza dei Capigruppo si diceva che rispetto ad AFOL, ad esempio l'anno scorso,
Dalle attività di Afol, poi, sono assunte anche delle delle assunzioni delle iniziative che hanno portato all'assunzione di di cittadini e ma rispetto alle altre, non ciò faccio una carrellata giusto prelievi di cosa si occupano l'1 dall'altro, allora, per quanto riguarda becca polling è quella dell'acqua. Se tenete in considerazione che loro, quando noi ci siamo insediati che c'erano i primi, continuavano ad esserci gli allagamenti in via Don Arturo piazza, abbiamo sollecitato parecchio couple Thing che ha iniziato a fare un primo intervento che poi non è stato risolutivo e invece adesso partirà con la progettazione rifacimento, con un investimento di circa 600.000 euro non a carico del Comune ma a carico di couple Thing per la risoluzione definitiva degli allagamenti di via Don Arturo piazza. Poi ci segue tutta la parte fognatura, dove ovviamente abbiamo bisogno di un supporto. Per quanto riguardate ci segue l'illuminazione pubblica e il riscaldamento. Anche qui è stata funziona. È funzionale, perché ovviamente ci offre questo tipo di disservizio. CEM Ambiente si occupa dei rifiuti.
Scusate sempre si occupa di rifiuti, pulizia, strade e invece svuotamento cestini, l'abbiamo tenuto separato, offerta sociale ci aiuta, è lo strumento del Comune che aiuta.
Per tutta la questione dei servizi sociali tout-court, nel senso che PAS passiamo dai centro diurno 600 diurno disabili piuttosto che l'assistenza educativa scolastica, cioè abbiamo un range disservizi, la tutela minori. Noi adesso, come nell'ultima riunione dei dell'ambito, per esempio, abbiamo.
Sollecitato, una di riportare l'ambito sul 3 accese perché noi adesso facciamo parte dell'ambito, siamo nell'ambito transitiamo i sette Comuni qui della zona, quindi siamo noi Vaprio prezzo, Trezzano Grezzago, Masate e Basiano, e poi stiamo facciamo parte dell'ambito più grande che è quello di Vimercate però capite che noi siamo se lo lo lo immaginate giù geograficamente noi siamo un po' la coda lo strascico,
Quindi, per un po' siamo stati un po' ai margini di questa roba qua, da quando ci siamo insediati noi abbiamo attenzionato un po' anche i servizi di offerta sociale, che ovviamente sono necessarie non solo per intercettare le risorse di a livello sia regionale che nazionale, ma anche per una sorta di coordinamento Coordinamento che adesso se si sta sviluppando e abbiamo iniziato una collaborazione in primis con il Comune di Trezzo per la tutela minori in modo che sia gestito visto che è un ambito particolarmente complicato, difficile non solo normativamente ma anche emotivamente per chi si occupa di queste.
Di queste problematiche, ma anche finanziariamente, per i Comuni, perché sulla tutela minori il Comune, una volta che riceve il un'ordinanza dal tribunale di mettere in una struttura protetta ed un genitore piuttosto che con il bambino, due bambini tra bambini ha un impatto significativo o pensate che l'allontanamento di un,
Minore da una abitazione, costa al Comune e sono soldi che paga al Comune 120 euro al giorno, quindi capire se l'allontanamento prevede un anno, perché poi ovviamente, poi sarà seguito con tutta una serie di percorsi anche il genitore per riabilitazione piuttosto che reinserimento capite che anche solo un un caso seguito dal Comune su un anno 123 365 giorni per 120 euro sono cifre veramente importanti, però la cosa più importante è che il servizio funzioni,
Che la nostra è stata un po' la nostra preoccupazione e con l'ambito abbiamo appunto deciso di portare con tutti i Comuni dell'ambito di portare in ambito Trezzese attrezzo che poi il nostro diciamo la nostra capogruppo rispetto, perché poi e le diciamo al Comune più grosso, ma anche sfrutta, abbiamo sfruttato le professionalità che ci sono attrezzo. Noi abbiamo già una convenzione in essere con loro per appunto, collaborare con la nostra sede sociale, che è una ragazza molto giovane, sta ancora studiando, ma molto molto brave preparate a sa fare molto questo mestiere, però capite che gestire la tutela minori da sola non è proprio anche emotivamente, non è facile. Con questa convenzione abbiamo la possibilità di avere il supporto della professionalità, sia amministrativa, ma anche professionale, sul campo di due figure molto formate e con anzianità professionale. È molto importante. Non Trezzo, però questo è stato un oggetto ditte del tavolo del confronto che abbiamo avuto con gli altri cinque Comuni dell'ambito dove abbiamo pensato di fare una questione, una gestione sovracomunale questo ci permette magari non di risparmiare risorse, ma di migliorare il servizio e avere tutti i comuni, la stessa professionalità, perché si fa come un come se fosse una sorta di coordinamento sovracomunale, dove ci sono dei delle persone e delle professionalità di riferimento che sono a supporto di tutti i Comuni dell'ambito. E questo è un primo passo. Poi, se riusciamo a trovare le risorse e risparmiare anche quello, è sicuramente un valore aggiunto, ma il primo nostro compito è quello di fornire il servizio ad hoc. Poi abbiamo Farcom che va be'farmacia, quindi conoscete, giustamente, ci dà gli utili a fine anno, quindi è sicuramente un toccasana AFOR, è una una partecipata nella quale ci dà.
È partita una collaborazione già da due anni, più o meno, anche perché il referente che abbiamo che si chiama De Bartolomeo molto, molto bravo, molto propositivo, l'anno scorso, come dicevi tu, Stefania, abbiamo fatto questo SPID dei iter lavorativo, quindi un incontro in questa sala, dove tutti le persone che hanno erano alla ricerca di lavoro potevano venire facevano un'oretta di formazione portavano curricula potevano già fare il coglie Dante la il colloquio per essere inseriti, ci aveva prospettato una partecipazione di circa se in un Comune non tanto grande di circa il 5 10 persone, perché in un Comune molto più grande, vicino al milanese quando ne avevano istituita,
Parlavo del circa una ventina 25 persone, questo è infatti non so se fortunati o forse ne avevamo bisogno di questa cosa, qua di questa di questo evento avevamo 17 persone, insomma di queste persone ha avuto tutti la loro opportunità di fare il colloquio molto probabilmente sfruttate anche posizionati all'interno del delle varie aziende però il vantaggio di dire esco di casa e arrivo nel mio Comune dove comunque ho questa possibilità a titolo gratuito di potere.
Avere un prospetto vantare il la nostra idea.
Ed e stiamo già facendo pregressa, dove abbiamo un incontro sabato 5 con le varie aziende del territorio e con AFOL di ampliare lo SPID dette facendo, partecipare anche le aziende del nostro Comune, perché magari si vanno a cercare, magari noi stessi cerchiamo lavoro e pensiamo di andare a trovarlo a Milano ovest, quando poi alla fine ci troviamo un'azienda, magari a Cascina Cavallasca, che rispecchia le nostre prospettive di crescita professionale e la nostra professionalità e ce l'abbiamo qui a due minuti, quindi cerchiamo di mettere in contatto domanda e offerta nel nostro piccolo, utilizzando gli strumenti che abbiamo a disposizione. In questo caso, poi, abbiamo cubiche è nata per la alle biblioteche, con la fusione di un paio d'anni fa con l'incremento, l'ANAS consortili. Sì, il Consorzio che è nato un paio d'anni fa che sta avendo un notevole successo, perché è con la scusa che lo scambio di libri riguarda una serie di reti. C'è la possibilità di avere anche una fornitura molto più ampia rispetto a quella comunale. Basica che magari si potesse immaginare, Centro Studi, PIM, stiamo anche noi la utilizziamo poco. Devo essere sincero, ma.
Quando abbiamo avuto bisogno, per esempio, della mini variantina di quelle cose spot sono comunque è personale sul pezzo che ci aiuta per mettere in campo tutte quelle azioni a breve termine, per poter fare poi tutte le varie adempimenti dell'ufficio tecnico, quindi questo è un po' una carrellata di quelli che sono i servizi che ci danno le partecipate.
Se non ci sono osservazioni, direi che possiamo passare alla votazione, quindi chi è favorevole all'approvazione del bilancio consolidato anno 2023 alzi la mano chi è contrario, 2 Chi si astiene, uno solo, anche qui ho la immediata esecutività, chi è favorevole all'immediata esecutività, alzi la mano, chi sono i contrari e chi si astiene.
Approvato.
Punto numero 5 all'ordine del giorno, interrogazione presentata dal consigliere del Gruppo consiliare viviamo pozzo, competono in merito al rumore provocati da FC International che i boss S.r.l.
Interrogazione in merito ai rumori provocati dalla ditta e feci International Club avessero S.r.l.
Evito di leggere la partita IVA, i sottoscritti Consiglieri comunali Amato Dario e caspia atti. Roberto premesso che il Comune di Pozzo d'Adda è perfettamente a conoscenza del disagio che stanno vivendo i cittadini di via Taviani in merito ai rumori molesti prodotti dalla ditta Efc International che il Sindaco ha emesso. La seconda ordinanza, la numero 26 del 23 luglio 2024, con la quale si ordina all'azienda Efc International di attuare gli interventi di bonifica necessari entro 15 giorni affinché il rumore immesso rientri nei limiti diurni e notturni, non solo l'ordinanza precisa e ordina di effettuare, entro 15 giorni successivi all'avvenuta esecuzione delle opere post bonifica, una rilevazione fonometrica finale a cura di un tecnico abilitato e specializzato in acustica atta a verificare l'efficacia delle opere intraprese e realizzate visto che dalla data dell'ordinanza sono trust ormai trascorsi tutti i termini temporali presenti in ordinanza. Tutto ciò premesso interrogano la Signoria vostra per conoscere se sia stata emessa una contravvenzione nei confronti della società. FC International per le emissioni di rumori oltre il limite consentito. In caso affermativo, si chiede ai sensi di quale articolo di legge o quale il Regolamento di Polizia urbana è stato richiamato in che data è stata notificata l'ordinanza comunale numero 26 del 23 luglio 2024.
Se è stata prodotta da parte dell'azienda Efc International, la documentazione tecnica richiesta nell'ordinanza numero 26 del 23 luglio 2024 e in particolare la rilevazione fonometrica finale a cura di un tecnico abilitato e specializzato in acustica atta a verificare l'efficacia delle opere intraprese e realizzate in considerazione del fatto che, nonostante la ditta abbia già provveduto a spostare i nuovi impianti, le altre sorgenti presente presenti superano ancora i limiti normativi in entranti. In entrambi i periodi di riferimento notturno e Livorno si chiede di conoscere quali sono le opere messe in atto dall'azienda per contenere il disagio e tutelare la salute pubblica. Si chiede di inserire l'interrogazione nella prima seduta utile di Consiglio comunale con risposta orale, grazie.
Faccio una premessa, ma per capire di cosa stiamo parlando è giunta all'ufficio comunale tecnico la richiesta da parte di questa società di predisporre l'impianto, questo impianto, a detta del del nostro ufficio tecnico, aveva necessità di a portare una documentazione che è stato fatto la richiesta tramite il SUAP di Gorgonzola dell'impatto acustico l'azienda, nei nei tempi previsti dalla dalla richiesta dell'Ufficio tecnico, non ha risposto e ha iniziato a comunque a fare.
E la produzione di quanto era nella nelle sue nella sua attività io e noi siamo intervenuti anche su sollecitazione dei cittadini che ci hanno manifestato i rumori molesti continui, il giorno e notte abbiamo fatto un primo incontro, quindi un sopralluogo con il sottoscritto, la Polizia locale e l'ufficio tecnico per capire collegare rappresentante quali erano le intenzioni in quella sede avevamo richiesto di farci mandare una PEC con un cronoprogramma dei lavori alla quale nessuno ha mai risposto è stata fatta,
I rumori sono proseguite e abbiamo fatto un ulteriore sopralluogo un giovedì sera, vi ricordo con la i carabinieri, dopo le 10 di sera ero presente, abbiamo fatto spegnere tutti gli impianti, erano dice 10 e 20 più o meno di sera, 22 e 30 nella quale sono intervenuti i Carabinieri hanno fatto interrompere il la produzione e l'attività,
Proprio perché è fuori orario,
Non racconto i fatti in modo molto asettico, senza descrivere l'atteggiamento del personale perché mi sembra direi superfluo il da lì è stata ed è iniziata tutta una parte di procedurale da parte del Comune, con l'emissione di ordinanza, il contatto con ARPA per la richiesta di uscita per la rilevazione del certificato da ARPA appunto dei rumori acqua, uscito scusate nei primi giorni di luglio, ha elevato il. Lo sforamento dei dei dei decibel consentiti per legge ha irrogato una sanzione di circa 2000 euro. Se non ricordo male a favore del Comune che è stata versata mi ha riferito l'ufficio è stata fatta anche son state fatte a stavate ancora una volta una sanzione da parte della polizia locale, ma cifre molto irrisorie. L'intento era di preservare il no di, o meglio scusate, non di preservare di come Amministrazione comunale, di tenere un atteggiamento severo, ma non persecutorio, perché sarebbe stato assurdo. Quindi abbiamo cercato di mantenere una certa disponibilità nel colloquio con il i rappresentanti della ditta, sennò come Comune, avremmo proseguito successivamente con l'ulteriore segnalazione alle autorità competenti e quindi Prefettura Procura ARPA. Per il tutto, nonostante abbiamo avuto anche un incontro informale con la proprietà per dire allora a che punto siete l'UNICEF ci hanno assicurato che avevano fatto qualsiasi tipo di di lavoro. È necessario, ma documentazione in Comune non è arrivata quindi a noi non è detto, è toccato altro che fare tutte le segnalazioni che vi ho appena detto, quindi Procura Prefettura e ARPA ulteriormente, nonché di polizia locale e i carabinieri per fare tutti i procedimenti anche penali, per il proseguimento. Lì cosa succederà? Tendenzialmente valuterà il giudice, la parte sia di responsabilità penale, ma sia anche di sospensione, eventuale sospensione delle attività. Questo è in capo a gli organi adesso competenti, sovracomunali, tutto quello che potevamo fare, né anche per il non rispetto dell'ordinanza, è stata fatta la comunicazione, quindi chiedo scusa Sindaco, non è pervenuto. Nessun documento da parte dell'azienda a oggi che è stato richiesto oggi. Non lo so alla data della nostra comunicazione, agli organi competenti, ma comunque no, perché cioè alla data di scadenza dell'ordinanza, che aveva una tempistica ben precisa perché non è pervenuto nulla, non è pervenuto nulla al protocollo. No e quindi le sanzioni che sono state adottate. Io parlo di sanzioni amministrative perché per quanto riguarda la parte penale, ovviamente non siamo qui. Noi non siamo competenti in merito. Lei mi dice che sono stati messi 2000 euro di multa, ARPA da ARPA e da parte della polizia e polizia locale. Ho fatto un verbale, ma non mi ricordo l'importo perché variava da 50 a 500 euro. Non mi ricordo onestamente l'importo quindi la cosa che mi sorprende molto in merito e la la la parte, non cioè delle azioni da parte di polizia urbana, cioè a Pozzo data. Se io mi metto a suonare la chitarra in mezzo alla strada prendo 100 euro di multa se io suono la chitarra per tre mesi di fila prendo 100 euro di multa se mi metto a suonare la chitarra alle 3 di notte del mattino, cioè mi sembra un Regolamento di Polizia Urbana.
Forse da rivedere a questo punto, perché se le sanzioni amministrative e parlo solo di sanzioni amministrative escluse quelle dell'ARPA si riducono a 100 euro, e allora io una domanda me la devo porre cioè noi abbiamo fatto come Comune 100 euro di multa, io credo che il fatto principale non sia il termine sanzionatorio del quantum perché un'azienda come vedendo i bilanci, credo che un impatto delle delle della pecunia abbia avuto poco effetto deterrente. Io credo che sia più importante che gli organi superiori al Comune di Porto d'Adda, come Procura, Prefettura e ARPA, possano intervenire in modo significativo.
Verso le responsabilità che questi persone non abbiano adempiuto. Beh, io invece la pensa diversamente. Penso che la la quiete della popolazione di via Tajani via Taviani non possa valere 100 euro per la pulizia per la Polizia urbana di Pozzo d'Adda, cioè penso veramente che sia abbastanza umiliante sentire che un'azienda che fa una roba del genere prende 100 euro di multa e poi volevo chiedere un'altra cosa quando è stata fatta la segnalazione in che data è stata fatta prima o dopo la nostra interrogazione alla Procura, se è stata fatta alla Procura la vostra del 19 dopo.
Grazie.
Volevo chiedere se siete soddisfatti della risposta.
E abbiamo, prendiamo atto di quello che ci che ci ha detto, è chiaro che restiamo un po' interdetti dal punto di vista, come le dicevo delle Telecom ha l'ultima cosa, se posso.
Lei, come come sindaco, ha emesso la prima ordinanza nei confronti di questa società che non è stata pubblicata, ma io ancora oggi non riesco a capire il perché questa ordinanza non è stata pubblicata, anche perché nello storico dell'albo pretorio di Pozzo d'Adda, abbiamo delle ordinanze emesse dal dei precedenti Sindaci che risultano nell'albo pretorio, nello storico, perché noi non abbiamo oggi uno storico di queste ordinanze perché io, come consigliere comunale, dopo 15 giorni passati 15 giorni, devo fare l'accesso agli atti per andarmi a vedere un'ordinanza a parte che la prima non è stata proprio pubblicata e penso che sia un difetto. Questo ce lo dirà il Segretario, ma anche la seconda. Anche la seconda ordinanza è stata pubblicata per soli 15 giorni. Io, come consigliere comunale, per poterla verificare vedere al sedicesimo giorno dovevo fare l'accesso agli atti che mi chiede 30 giorni di tempo per avere poi un documento.
Perché noi, ordinanze non possono restare nell'albo pretorio, nella sezione dello storico per quale motivo?
Io devo essere onesto, non so rispondere a livello giuridico a questa domanda.
Allora due aspetti sulla prima ordinanza obiettivamente con gli uffici c'è stato una una diversa interpretazione rispetto alla norma. Anche ad alcune indicazioni non sono state recepite. È stata considerata prevalente un'esigenza di tutela di privacy, che però nel caso di specie poi evidentemente non c'era. Quindi da questo punto di vista e poi è stato chiarito, tant'è che la seconda è stata regolarmente regolarmente pubblicata, sebbene, trattandosi di un'ordinanza non avente valenza generale e come dire, la pubblicazione è un quid pluris di trasparenza, diciamo, non ha una valenza, diciamo di obbligatorietà però, come dire in un'ottica di trasparenza generale, tant'è che abbiamo poi.
Ho dato indicazioni agli uffici di attenersi rispetto all'altra questione, invece qui c'è un tema che, sebbene alcuni enti alcuni anche in quelli in cui opero, esiste ancora l'Albo Pretorio storico, in realtà c'è una presa di posizione del Garante della privacy abbastanza restrittiva nel senso che il Garante ritiene che una volta che l'atto sia risultato pubblicato per il tempo legislativamente previsto, la pubblicazione eccedente è da considerarsi ridondante. Lo dice il Garante e quindi cominciato un po' a sanzionare alcuni enti che mantengono pubblicati dei dati. Ora noi in questo non è il caso, però magari ci sono anche dei dati di un certo tipo che per il cosiddetto diritto all'oblio il Garante ritiene debba prevalere, fermo restando che, trattandosi di atti accessibili, debbano essere accessibili. Poi adesso lei ha parlato di 30 giorni. Adesso non mi ricordo se il nostro Regolamento per i Consigli, anche per i Consiglieri, prevede comunque 30 giorni o dei termini più accelerati. Questo sinceramente non me lo ricordo, perché i 30 giorni sono quelli canonici per l'accesso civico dei cittadini. Normalmente per i Consiglieri dal Regolamento i termini sono molto più brevi, perché voi dovete avere informazione, poi però il Regolamento diciamo sull'accesso ve lo siete dati voi inteso come Consiglio, quindi non è che questi, se, se questo Consiglio ha scelto di darci i 30 giorni, 30 giorni sono, ecco però, ecco, il tema è un po', è un po' questo le dico che però alcuni Comuni stanno facendo, hanno mantenendo altri lo stanno rimuovendo perché il Garante dice tu pubblica la legge ti dice 15 pubblichi 15 l'Agenzia civici e 30 pubblichi 30 superato quello lo togli dalla pubblicazione, fermo restando che è sempre liberamente accessibile. Quindi, se un cittadino te lo chiede, glielo devi o stendere è un'interpretazione per cui l'eccesso di pubblicazione violerebbe, secondo il Garante, come dire, il diritto a che alcuni dati, dopo un po', non è più necessario, perché poi si ricollega anche tutto il tema dell'indicizzazione dei motori di ricerca, la rielaborazione dei dati e quindi la creazione di beta dati e quant'altro. È semplicemente per questo, quindi,
Probabilmente con il nostro di più, ma se vuoi faccio una verifica, l'indicazione che il DPO che in data protection office, che ogni Comune deve avere, ha dato magari un'indicazione più restrittiva, quindi di eliminare l'Albo Pretorio storico, il che, ripeto non toglie che l'albo come dire un domani un'istanza di accesso generalizzato oggi sia sempre ammissibile.
Grazie Segretario, rimango comunque dell'idea che la prima ordinanza, però meglio pubblicarla perché adesso, per andarlo a vedere debba fare l'accesso agli accordo abbiamo ammesso, come dire, una una carenza degli uffici, questo mi pare il DEF.
Direi che possiamo passare al punto successivo.
Direi quindi scusate.
Punto 6 all'ordine del giorno, interrogazione presentata dal Gruppo consiliare viviamo un pozzo con Betsos sulla sospensione del lavoro e nuova mensa scolastica sulle condizioni di sicurezza, il rischio restituzione, fondi PNRR.
I sottoscritti Consiglieri comunali Amato d'aria carpiati. Roberto premesso che il Comune di Pozzo d'Adda ha utilizzato i fondi del PNRR per l'ampliamento della mensa scolastica presso il plesso scolastico, denominato le ali della libertà, che i lavori riportano una data a fine sul tabellone esposto davanti al parcheggio della scuola 24 settembre 2024 che i lavori risultano da diverso tempo interrotti e l'area quasi abbandonata a se stessa che la prima motivazione dello stop lavori è stata il ritrovamento di rame nel sottosuolo. Tutto ciò premesso, interrogano la Signoria vostra per conoscere i motivi che hanno determinato lo stop dei lavori del cantiere per la costruzione della nuova mensa scolastica da parte dell'azienda esecutrice.
Il tipo di contaminazione che è stata rilevata e il materiale rinvenuto, se il cantiere e le aree limitrofe, nello specifico la strada di accesso all'edificio scolastico, sono in condizioni di sicurezza accertata.
Quale sarà la data certa di ripresa dei lavori e la nuova data fine lavori prevista, quali sono i relativi motivi dello stop lavori a quali rischi finanziari esposto attualmente il Comune di Pozzo d'Adda nel caso in cui i lavori non dovessero terminare nei tempi stabiliti dal PNRR?
Si richiede di inserire l'interrogazione nella prima seduta utile di Consiglio comunale con risposta orale. Grazie allora, per quanto riguarda i lavori della mensa sia hanno avuto uno stop, come dicevo, a fine febbraio del 22 riceviamo una PEC da parte dell'impresa, dove hanno fatto le analisi ESG hanno ricevuto le analisi geologiche dove c'era la presenza di rame qui e 2024 o sbatto parlare scusami. Ho detto 23.
22 febbraio del 24, scusate.
Ho perso il filo okay, riceviamo questa PEC dove le analisi fatte di parte dalla dalla società che sta facendo i lavori evidenziava la presenza di questi elementi fuori limite.
Il Comune si è subito attivato, contattando ARPA la quale ci ha detto incominciate a fare il le controanalisi, ovviamente sul sulla parte dello scavo, perché noi avevamo già depositato le.
Le diciamo il la terra su sulla parte retrostante, sul nel le analisi fatte dal geologo da lì ingaggiato da noi ovviamente selezionato e con con un laboratorio esterno hanno dimostrato che tutta la parte relativa al terreno dove c'è lo scavo non ha nessun tipo di contaminazione. Tutti questi risultati sono stati inviati ad ARPA ARPA. Adesso ci chiede ma giustamente, perché anche per tutela l'abbiamo chiesta noi in un incontro che sulle ANAS, sul sui sui cumuli di terra, venga fatto un'analisi in contraddittorio. Vuol dire che, con la presenza sia del Comune che di ARPA, se c'è qualcosa da smaltire, noi pensiamo, abbiamo avuto indicazioni da parte dei nostri giovani perché potrebbe esserci una parte di smaltimento che potrebbe essere forse la prima fila del del dei dei vari dei vari cumuli di terra. Così procederemo allo smaltimento con i formulari e procederemo con tutta la normativa con tutta la procedura che è finalizzata a fare. Quindi, su quel lato lì siamo molto sereni, nel senso che tutta la preoccupazione che avevamo all'inizio da parte.
Ma chimiche, iniziato da questa PEC dell'impresa, alla fine poi si è rilevata non così preoccupante come era stata.
Dichiarata qual è la data certa di ripresa dei lavori. Adesso c'era stato un piccolo problema in ritardo in questo mese, perché va beh, a parte la questione del tutta la pioggia che c'è stata un mese di pioggia nel mese di giugno e tutto il resto noi abbiamo avuto la richiesta da parte del nostro assistente al nostro responsabile dell'ufficio tecnico di recedere dall'incarico e quindi li abbiamo chiesto la possibilità di avere il tempo materiale per cercare il nuovo RUP Longu che ha preso servizio oggi è già stato messo in contatto con la direzione lavori perché sta già preparando la documentazione sui nuovi formulari, perché nel frattempo sono cambiati i formulari anche del PNRR sulla quale fare la nuova.
Delle nuove comunicazioni e perché quando, se è stato fatto lo scavo, c'è stato, come avete visto, la problematica del dello scavo e quindi stanno là sia la società che l'ADL stand hanno valutato, in congiuntamente con le proposte di una e con le osservazioni dell'altra e con le osservazioni del RUP lo spostamento del progetto di un metro e mezzo non cambia a livello di finanziamento del PNR perché ci siamo confrontati con Roma?
Perché perché avevamo il rischio verrà, volevo capire se spostando il progetto ci potesse essere la possibilità di perdere il finanziamento, ci hanno assicurato assolutamente di no, perché è solo uno spostamento in una modifica e quindi stanno rivedendo tutta la parte dei dei conteggi della struttura per poi procedere a fare i lavori quali sono i rischi? Attualmente non c'è nessuno, anche perché attualmente il il fine lavori non è più il 30 novembre, perché è passata alla normativa dove la data ultima per la chiusura e il 31 marzo 2026 e tra l'altro noi siamo stati uno dei pochi Comuni che, anziché ricevere il 10% del finanziamento PNR come gli altri Comuni, essendo stati noi molto.
Anche bravi me, lo dico soprattutto lo dico agli uffici perché il grosso, l'ha fatto anche il loro e il il fatto di aver presentato la la progettazione della rendicontazione in tempi molto rapidi ci ha dato la possibilità di poter aderì a entrare, a ad avere delle agevolazioni. Quindi, anziché darci il 10% del progetto, abbiamo già incamerato il 30%, quindi su questa cosa ci ha messo anche in sicurezza a livello di finanza di cassa. Quindi, anche se da un lato abbiamo avuto quel milione e rotti che sono arrivati nel mese di dicembre del 2023, perché abbiamo sistemato esose perché quello che ci ha dato una grossa mano, però, il fatto di avere il 30% del PNRR ci ha sicuramente fatto andare con molto molto serenamente, quindi il tema adesso è estremo. Stiamo facendo tutti i cambi perché, una volta dimesso si è dimesso. Il fatto della sostituzione del responsabile dell'ufficio tecnico è anche dimissionario come RUP, quindi del responsabile del procedimento. Stiamo facendo tutti gli atti necessari, anche sui il, le piattaforme, su piattaforme del Ministero per cambiare il nuovo responsabile, in modo che si continui con il nuovo responsabile e da lì ci sarà una.
È una procedura che farà la direzione lavori di inizio lavori appena vi daranno date comunicazione sicuramente per agire così, almeno vedete esattamente quando la data certa della dell'inizio dei lavori. Queste sono state le motivazioni per cui, tra la burocrazia di tra noi ARPA, per il attesa delle analisi in caricamento meglio il fatto di parlare con ARPA, il fatto di ingaggiare il geologo e il fatto di attendere le analisi, il fatto del RUP che ha fatto un passo indietro, queste sono state le motivazioni per le quali non ci sono motivazioni di carattere ambientale o di inquinamento, sospetto di leggevo anche di.
Pericolosità della strada perché lì il responsabile di cantiere responsabile di cantiere si chiama, non mi ricordo.
E della sicurezza ci ha certificato che la alla si ebbe ragazze il CSC, e ciò è garantito che la strada su cui transitano, ossia i camion dicembre, al ritiro del della pattumiera, sia la mensa per la avanti e indietro della dei pasti sono delle dei pedoni assolutamente sicura, quindi, su quel lato lì siamo molto tutti tranquilli, ecco, posso chiedere gentilmente quali sono i materiali che sono stati poi rinvenuti, perché io ho sentito parlare no, questo rame sopra la soglia, neanche uno nel nel buco, neanche uno,
I dubbi sono stati rinvenuti dei materiali oggi da nessuna parte dobbiamo fare il contraddittorio con ARPA per i cumuli, i primi cumuli del che sono stati messi dietro, e basta che però non è detto che ci sono, perché quello, ripeto, è un'analisi fatta dalla dall'impresa non certificata da ARPA o dal Comune perché noi non eravamo presenti neanche quando l'impresa ha fatto i prelievi.
Quindi, quello che abbiamo anche contestato va bene, grazie.
Se il Sud scusa, chiedo se sei soddisfatto delle risposte, sì, perché finalmente diamo comunicazione alla cittadinanza del perché e del per come sono stati interrotti i lavori in un lavoro che è sotto gli occhi di tutti, è un lavoro di una certa importanza e cubatura quindi è giusto che le persone giustamente lo sappiano che concordo.
Passiamo al punto 7 all'ordine del giorno. Interrogazione presentata dal Gruppo consiliare viviamo pozzo, competono in merito al lavoro in corso presso l'ex scuola elementare di via Kennedy, i consiglieri comunali Amato d'aria caspita, ti Roberto, premesso che il Comune di Pozzo d'Adda sta utilizzando i fondi del PNRR per ristrutturazione dell'ex edificio scolastico sito in via Kennedy nella frazione di Bettola, i consiglieri interrogano la Signoria vostra per conoscere lo stato di avanzamento dei lavori del cantiere se è stata risolta la problematica iniziale riferita alla presenza di eternit, se ci sono problematiche relativa alla sicurezza del cantiere, poiché ci risulta nottetempo frequentato da sconosciuti.
Si richiede di inserire l'interrogazione nella prima seduta utile del Consiglio comunale con risposta orale. Grazie, allora qui invece il i lavori, io lo dico ad alta voce, toccando ferro e stanno procedendo secondo cronoprogramma. Abbiamo avuto cioè, o meglio, se la direzione lavori ci ha comunicato che in fase di scavo iniziale sono stati ritrovati dei piccoli pezzetti, del vecchio tetto in eternit, delle scuole, dei frammenti, proprio poca roba. Anche lì l'azienda incaricata è uscita. Ha fatto tutto il formulario, cito ATS ha dato il la conformità del di tutto il procedimento, quindi stati smaltiti e li problematiche non non ce ne sono. C'è una direzione lavori molto presente, quindi è tutto quasi tutti i giorni sul sul pezzo e quindi anche sul sul cantiere. Quindi stanno.
Stanno procedendo con i lavori, peraltro su questo PNR abbiamo avuto forse l'avete letto anche sui social abbiamo avuto un ulteriore finanziamento di 480.000 euro rispetto a quello già preso, perché abbiamo avuto la possibilità di avere il finanziamento di un'ulteriore aula quindi dai 48 attuali i posti disponibili dovremmo passare i 60 posti disponibili quindi abbiamo un incremento della della,
Della disponibilità dei posti della dell'asilo nido, quindi su 7.000 abitanti. È interessante aver potuto è stato un po' inaspettato perché quando abbiamo partecipato eravamo circa 1.300 in graduatoria, come posizione, solo che molti Comuni, avendo perso il PNR iniziale, hanno perso tutta la il vantaggio e quindi noi siamo arrivati a essere finanziati. Quindi anche qui stiamo procedendo anche qui con insieme all'assistente al RUP. In questo momento c'è stato veramente dando una grossa mano per gli incarichi di progettazione e tutto il resto su. Per quanto riguarda scusami, mi dicevi della dell'intrusione, non è nel cantiere, ma è sulla scuola vecchia. Ho avuto comunicazione della polizia locale, hanno rinvenuto dei materassi all'interno, abbiamo già fatto, mi dicono che sono già stati smaltiti i fatti e posizionare. Noi stiamo già pensando sia per la scuola che per il PNR, una volta chiusi i lavori, ampliare perché stiamo rivedendo tutto l'impianto di telecamere perché quelli che abbiamo sono ormai vecchie e quindi poco funzionali, anche di risoluzione poco poco utili. Adesso stanno ultimando perché scusate la parentesi, so che non c'entra niente, però un'informazione in più. Siccome nella variazione del penultimo, credo il Consiglio comunale avevamo stanziato 50.000 euro per i varchi delle telecamere, lei, l'azienda sta procedendo alla all'installazione sul territorio.
Anche qui chiedo se siete d'accordo, soddisfa sì, grazie, grazie, prego.
Se non ci sono altre cose, vi faccio solo un invito che, se da parte dell'AVIS di di del gruppo con del gruppo Vaprio Pozzo sulla lotta contro il fumo, quindi c'è un'iniziativa alla biblioteca di di Vaprio tutte non mi ricordo mai 6 5 4 ottobre dopo ve lo dico in modo corretto comunque sul nostro a pagina Facebook che,
Pubblicata la locandina di dell'AVIS.
È per chi vuole smettere di fumare, senza ingrassare, soprattutto ma soprattutto in salute, e quindi siete invitati a questa iniziativa grazie a tutti, grazie al pubblico intervenuto e buona serata.