Se lo facciamo, dichiariamo aperta la seduta del Consiglio Comunale del 27 maggio 2024.
Procediamo il Segretario.
Fa le funzioni di Segretario, la vice-segretario Anna Bellopede, che inizia con l'appello,
Giovanni presente.
Marianna Bonazzoli, Monica Bagnolo, Valentina Sottocorno, Carlo milanesi, Nicoletta.
Carioni Stefano Cassani, Massimiliano.
Nave, Elisabetta Vergani, Andrea, assente Mapelli Francesca Andriola Marta partecipano gli assessori esterni, Marazzina e Puma potete professor.
Allora non abbiamo comunicazioni particolari prima.
C'è qualcosa?
Credo che abbiate ricevuto tutti l'invito a partecipare alla al pomeriggio, alle ore 17 di sabato 1 giugno, in occasione del quale avremo il piacere di celebrare le attività politiche e amministrative del Comune di Rivolta d'Adda e di recente pubblicazione verrà presentato sabato un volume un quaderno relativo appunto la storia politica amministrativa dal 1.860 al 2024, una sorta di ricostruzione, una ricerca storica che ha interessato diversi anni di studio e che presenterà al pubblico e sono evidentemente invitati a partecipare tutti gli amministratori attualmente viventi che si sono occupati dell'attività politica amministrativa del nostro Comune. Quindi caldeggio vivamente la vostra partecipazione, visto che siamo gli attuali interessati. Grazie,
Vi racconto questo aneddoto nel.
Come ho presentato la.
Ho scritto due righe per di prefazione e allora gli ho dato una scorsa, sono 100 e rotti pagine, però l'occhio mi è caduto su una riga che ho fatto, vorrei dire subito perché c'era il 2023 Sindaco, Fabio Calvi.
A noi è veramente un bell'e, un lavoro fatto da piazza, non so se voi ne avete già intravisto.
E tra l'altro, un lavoro.
Cioè a dir poco minuzioso, ma cioè qua quasi inimmaginabile, perché ha analizzato tutti i dati di tutti questi anni, una roba incredibile, bellissimo, va bene, allora ordine.
Del giorno il primo punto Ratifica della delibera di Giunta numero 37 avente per oggetto variazione d'urgenza gli stanziamenti del bilancio di previsione rappresenta l'assessore al bilancio e alle risorse.
Strategiche.
Sente sì sì.
Buona sera a tutti, allora si tratta di una proposta di ratifica di una variazione d'urgenza che è stata assunta dalla Giunta in data 15 aprile 24, dove vengono portate nel bilancio di previsione queste modifiche, maggiori entrate per euro 2.800 euro, minori spese per meno 10.720 riguarda i progetti territoriali finanziati con oneri di urbanizzazione maggiori spese per 2.800 euro servizio supporto al RUP sostituzione centrale termica la scuola elementare più 6.220 euro.
E il finanziamento delle colonnine elettriche, piazza Mercato e piazza Ferri per più 4.500 euro.
Alla delibera sono allegati il parere favorevole espresso dal responsabile del settore finanziario e del revisore unico dei conti.
Ho finito sì, c'è qualcheduno che vuole intervenire.
Sennò la mettiamo in votazione, ratifichiamo la deliberazione di Giunta del 15 aprile, chi vota a favore?
Chi vota contro, chi si astiene unanimità, il secondo punto invece, è una variazione, la variazione, ah, scusa immediate, esecutività del primo punto all'ordine del giorno della ratifica di deliberazione, chi vota a favore unanimità, il secondo punto invece.
La variazione da apportare agli stanziamenti di competenza del bilancio di previsione, quindi la variazione di previsione e 2024 26,
E al DUP, ai sensi degli articoli 42 e 175 del di Ellegi 18 agosto 2000, in poche parole, verrà presentata, verrà presentata una importante variazione dal dall'assessore al bilancio e alle risorse,
Mai schiaccia abituale, procedo ad illustrare le parti più importante della proposta della variazione al bilancio di previsione 2024 2026. Partiamo con le maggiori entrate che si sono registrate maggiori entrate per 14.525 euro per risorse, Fondo solidarietà comunale per trasporto scolastico, annulli alunni disabili, maggiori entrate per 31.543,84 contributo ministeriale De Bona scuola 0 6 anni, maggiori entrate per 22.531,57 per reparto fondi Piano di zona da comunità sociale Cremasca,
Maggiori entrate per 14.800 relativo all'adeguamento della previsione di entrata per compartecipazione delle famiglie per il servizio di assistenza persone disabili un'altra maggiore entrata che è stata registrata sono ed euro 146.330 relativa all'indennizzo dell'assicurazione per danni subiti nell'evento meteorologico del 25 luglio.
Questa entrata è stata destinata per 13.500 euro per pagare il perito che si è occupata per richiedere l'indennizzo e la restante cifra di 133.000 circa per adeguare gli immobili comunali che sono state già molto danneggiate dall'evento.
Adesso passiamo alla avanzo all'applicazione dell'avanzo, che è quello più corposo di questa variazione viene applicato avanzo vincolato per il finanziamento.
Delle seguenti spese, 6.118,50 al contributo a famiglie e per trasporto scolastico, studenti disabili.
6.595,51 restituzione, maggiore contributo, adeguamento, indennità amministratori, come sapete, c'è stato l'adeguamento del delle indennità degli amministratori che sono state finanziate in parte dallo Stato, siccome c'è stato un surplus di quello che è arrivata al Comune di rivolta, questa differenza va restituito allo Stato, quindi era stato accantonato nell'avanzo di amministrazione come parte vincolate. Adesso occorre restituirla poi altri 54.137,61 riqualificazione, impianto, illuminazione pubblica.
65.375,44 riqualificazione, parchi e interventi forestali 46.512 per rifacimento vialetti Cimitero per quanto riguarda questo intervento sono stati aggiunti altri 35.966, sempre destinato al rifacimento dei vialetti del cimitero finanziati con oneri di urbanizzazione.
Poi, per quanto riguarda ancora l'applicazione dell'avanzo per la manutenzione delle strade, sono state allocate risorse per un totale di euro 681 0 91 posti suddivisi, applicazione avanzo, avanzo vincolato per 421.000 zero 91,69.
30 35.558,10 da parte destinati a investimenti, sempre nell'avanzo di amministrazione.
E viene utilizzato, avanzo libero quello disponibile per 114.441,90 più 117.000 finanziati con oneri di urbanizzazione dell'anno in corso.
Poi viene anche finanziata al sistema di videosorveglianza per 44.112,08 questo mi pare che sia era stato previsto nel bilancio di previsione come contributo regionale, ma siccome non è stato ottenuto l'Amministrazione ha deciso comunque di farlo lo stesso finanziandolo con nonno di organizzazione.
A seguito di questa variazione, vi ricordate che il rendiconto 2020 e Terezia era chiuso con un avanzo totale dei 3 milioni 439 992,20, con l'applicazione dell'avanzo pari?
Ah.
749 831,46 si riduce a 2 milioni 690 160,74.
Questo avanzo è così composto, avanzo accantonato per 1 milione 324 531,63.
Avanzo vincolato che inizialmente era 1 milione 258 274,34, adesso viene portata 658 442,88.
L'avanzo disponibile che era 821 628,13 a seguito dell'applicazione di 114 441,90 destinato alle strade,
Risulta ad essere ad oggi 707 186,23, quindi totale 2 milioni 690 160,74.
Come è noto, alla presente delibera sono stati allegati il parere favorevole espresso sempre dalla responsabile del servizio finanziario, nonché il parere del revisore unico dei conti che hanno attestato il mantenimento degli equilibri di bilancio grazie, ho finito.
Magari partecipo alle risposte se c'è qualche domanda o qualche cosa di particolare.
No, ho due.
Due elementi, innanzitutto il buon andamento del buon andamento del bilancio, che ci ha permesso di avere un un.
Un buon avanzo e, a parte l'accantonamento che non di fatto non si tocca però gli altri, gli altri, le altre voci di avanzo, quelli vincolati a quello disponibile, ci permettono di guardare.
Con una certa, con una certa tranquillità, ad alcune opere,
E che credo stiano a cuore maggioranza minoranza e, credo a tutti i cittadini.
Quest'anno la voce maggiore è stata assorbita dalle strade.
Perché veramente le strade?
E condivido le critiche della cittadinanza, condivido.
Le critiche di chi ci dice che alcuni tratti di strada sono veramente.
Non è un po' prematuro dire quali saranno.
Le strade, ma la maggior parte delle strade, quello è mai come dire che sono in condizioni peggiori entro.
Settembre contiamo di farlo entro settembre ottobre.
Abbiamo ritarda, pur essendo, come dire, già pronti per la disponibilità, abbiamo.
Ritardato l'intervento e stiamo ritardando l'intervento è stato dato l'incarico al professionista settimana scorsa perché stiamo attendendo ed è in corso di completamento il riassestamento delle strade da parte della FiberCop, che era quella che ha messo giovane film, quindi questo, secondo me al entro la fine dell'anno avremo finalmente un un come dire una condizione stradale un pochino,
Un altro degli elementi che abbiamo voluto sottolineare e a cui abbiamo dato un un forte contributo, quasi 80.000 sono la messa in sicurezza dei vialetti del cimitero che i vialetti del cimitero.
I due dialetti principali, quelle trasversali, non tutti, perché non tutti, in questa fase potevano essere affrontati e rendere possibile anche alle persone con fragilità o con difficoltà alla deambulazione, con le carrozzine o anche semplicemente alla persona anziana che trascina un pochino i piedi, la cré, la la, l'abolizione delle barriere architettoniche,
Detto questo, io non ripeto un po' tutto quello che è già stato detto, ma una sola cosa voglio sottolineare una maggiore spesa nel sociale per 83.610 e lo voglio sottolineare per le famiglie di minori in comunità con minori in comunità.
Quindi la spesa sociale e per noi prioritaria rispetto a tutte le altre e faremo, come dire, cercheremo di essere sempre attenti e presenti a tutte le richieste che arrivano dal territorio, siamo venuti appena adesso dalla riunione dei Sindaci per comunità, ci sarà un fortissimo aumento dei costi da luglio di quest'anno e anche 2025 e 26 un un aumento,
Paragonabile all'intorno al 30 35%.
Considerando che ulteriormente nel 25, nel 26, sì, aumenterà ancora con con con la nuova assegnazione dell'accreditamento perché la la, la convenzione scade alla fine di quest'anno ci siamo, siamo presenti, cercheremo, riceveremo anche nell'ambito di alcuni aspetti che saranno quelli delle strade ma saranno anche quello della riqualificazione dei parchi o gli interventi forestali un,
Piacevole contributo da parte della minoranza se vorrà collaborare con segnalazione e quant'altro, io credo che questi aspetti sono generali di di impegno comunitario e non devono appartenere, non possono appartenere a nessuna parte politica, maggioranza o minoranza che sia.
Io altro tu, vuoi dire qualche cosa, volete aggiungere qualche cosa no.
Lo metterei a votazione allora.
Contributo all'asilo, eccetera che va beh, mettiamo a questa variazione di bilancio, la mettiamo in votazione, chi vota a favore.
Chi vota contro nessuno, che chi si astiene, quindi unanimità immediata, esecutività, anche in questo caso, chi vota a favore perfetto?
Il terzo punto all'ordine del giorno è mozione presentata dal Gruppo consiliare rivoltano ripristino, Fondo per il contrasto dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione e inserimento dei disturbi alimentari nei LEA chi la presenta?
Allora?
Sono scuse, sono simili no, ma magari la o alla presentano due mozioni della rimodulazione del programma operativo regionale più ah no, non c'entrano niente, ma che non c'entrano niente, prego schiacciata, sì, sì, sì okay, grazie.
Come previsto dal Regolamento comunale, io no non leggerò esattamente tutta la la mozione, ma la illustrerò in maniera un pochino più sintetica, quindi tanto avete avuto modo di di guardarla sicuramente con attenzione e una piccola premessa che faccio per entrambe queste mozioni.
E che sono mozioni che sono state in maniera più o meno simile, presentate anche in altri Comuni, quindi diciamo che abbiamo aderito a un'iniziativa più ampia che sta percorrendo i territori rispetto a questi temi, che mi fa piacere anche allacciarmi a quanto poco fa diceva, sono temi che non hanno un'appartenenza politica ma sono di importanza per tutti i cittadini e le cittadine.
Questa mozione in particolare, che presenterò io porto all'attenzione del Consiglio Comunale un tema di natura psicologica e sociale con grande impatto sociale.
Diciamo che, se è vero che la competenza sulla salute riguarda scelte regionali e nazionali, è altrettanto vero che prendere posizione in maniera aperta come Amministrazione può aiutare tutti ad aumentare la consapevolezza del problema, sebbene poi non spetti a noi, a livello della nostra Amministrazione, gestirlo. I disturbi del comportamento alimentare, purtroppo, coinvolgono moltissime persone. L'incidenza è anche vorticosamente aumentata dopo la pandemia dopo il Covid e per intervenire in modo efficace sono necessari professionisti con alti livelli di specializzazione. In questa cornice, quindi, è stato redatto il codice lilla che aiuta i clinici nella valutazione della gravità del disturbo alimentare e poi nell'intervento. Considerando che i disturbi alimentari mettono a repentaglio la sopravvivenza stessa della persona se non curati per tempo, un emendamento alla legge di bilancio 2022, la legge numero 234 del 30 dicembre 2021 aveva inserito la prestazioni relative ai disturbi della nutrizione e dell'alimentazione.
All'interno dei livelli essenziali di assistenza, i LEA con un budget autonomo, e questo quindi consentendo la possibilità di erogare prestazioni e servizi.
La legge di bilancio 30 dicembre 2021 numero 234 ha previsto quindi l'istituzione presso il Ministero della salute di un fondo per il contrasto dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione, dando una dotazione di 25 milioni di euro per gli anni 2022 e 2023, il che ha consentito il finanziamento dei piani di intervento regionali e provinciali volti al miglioramento dell'assistenza alle persone che hanno questo tipo di disturbi dell'alimentazione e della nutrizione, garantendo quanto già raccomandato in letteratura dalle linee guida, dalle raccomandazioni espresse dalla comunità scientifica a livello nazionale ed internazionale nonché dai documenti di indirizzo del Ministero della salute. Purtroppo, quanto è accaduto con l'ultima legge nazionale di bilancio approvata a dicembre 2023 ha azzerato le disponibilità finanziarie di questo fondo per il contrasto dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione e inoltre non sono ancora stati emanati i decreti attuativi per inserire ufficialmente i disturbi alimentari nei LEA.
Solo a seguito della protesta di una serie di associazioni di medici che si occupano dei disturbi alimentari. Protesta contro l'azzeramento del fondo nel ddl di conversione del decreto legge numero 215 2023 decreto milleproroghe 2024 il fondo è stato quindi finanziato non più con i 25 milioni di euro previsti nel 2021, ma con 10 milioni di euro per l'anno 2023 e 10 milioni di euro per l'anno 2024. Una cifra ben diversa, che quindi consente, consentirà di affrontare il problema in maniera molto ridimensionata rispetto a quanto inizialmente sembrava. Siamo quindi a chiedere al Consiglio comunale di prendere posizione su quanto accaduto esprimendo si formalmente nei confronti di Governo e Regione, affinché si provveda nel più TEN, nel più breve tempo possibile, al ripristino del fondo per il contrasto dei disturbi, della nutrizione e dell'alimentazione, almeno nei valori precedenti all'azzeramento e all'emanazione dei decreti etiche si impegni quindi poi anche all'emanazione dei decreti attuativi necessari per l'inserimento dei disturbi alimentari nei livelli essenziali di assistenza,
Ecco, questo è un po' un po', diciamo, il riassunto di una moto di una mozione che in realtà è un pochino più articolata e complessa, ma che nella nella sostanza dice questo.
Risposta il nostro consigliere delegato.
Allora, fermo restando alla buona volontà della richiesta della mozione.
Assolutamente assecondata e condivisa.
Sì, purtroppo c'è stata una riduzione del degli stanziamenti a 10.000 e c'è sicuramente da parte del Ministro e del Ministero della salute l'intenzione di integrare già il 16 e le 16 prestazioni presenti nei LEA portandole a 32 quindi aggiungere altre 16 prestazioni usufruibili di esenzione, fermo restando che è comunque un argomento che, come ha detto giustamente la consigliera Mapelli, esula un attimino dalle possibilità proprie del Comune di Rivolta d'Adda, noi, come in ogni cosa, poniamo molta attenzione a questo. Il pensiero mio personale non è tanto di ripristinare i 10 milioni a 25 o di avere 50 LEA, è quella di fare del dagli interventi sulla prevenzione, che deve essere fatta molto prima del paziente, che ha la diagnosi, quindi l'attenzione c'è, il Comune non viene attenzionato perché questi pazienti ovviamente esula noi vanno in ambulatori e da specialisti privati.
La sanità italiana, ormai dal punto di vista proprio di numeri che possono gestire il servizio come professionisti siamo ormai all'osso, quindi attenzione c'è e se devo esprimere.
Il mio pensiero e siamo tutti d'accordo e quindi il voto è a favore.
Anche su questo.
Ricollegandomi un po' quello che è stato detto sia nella mozione presentata dalla dalla dalla minoranza che dalla risposta del consigliere di maggioranza, il problema purtroppo, non sarà quello di gestire questo aspetto sotto l'aspetto puramente sanitario.
Perché all'interno di questo percorso, che sono tutti percorsi?
Della della patologia bariatrica e un punto di arrivo molte volte di non ritorno. Sono d'accordo, la la do la dottoressa Andreola potrebbe correggermi o confermare questi sono quasi tutti i figli di un aspetto della del disagio giovanile, specialmente la bulimia, perché qua poi i disturbi alimentari, le anoressia, e sono chiaramente già individuate in questa fase, come come soggetti con un disagio ben individuato, quindi con con un un percorso già definito, quello che ancora oggi non c'è attenzione, ma non c'è attenzione nella nella gente comune non c'è attenzione nei Comuni, non c'è attenzione nelle amministrazioni, non c'è attenzione nel politico e la bulimia, cioè i lì ormai è sempre più elevato il il, il numero di soggetti adolescenziale, metà perfino pediatrica che ha un un Behaim mai e un indice di massa corporea assolutamente al di fuori della norma. Tutto questo, secondo noi, è inquadrabile nell'ambito del del disagio giovanile. Quindi veramente è un un'attenzione che dobbiamo avere noi, come per quello che possiamo fare, capisci come come attenzione, come Amministrazione possiamo sicuramente essere solidale con tutti gli altri Comuni, perché come comunità sollecitiamo chi, chi chi ci governa e chi deve legiferare su questo. Ma il non è un problema di legiferazione perché la legge, la legiferazione ci permette solo di gestire le risorse, ma il problema di attenzionamento è molto, molto più a monte di questo e credo che su questo bisognerà fare veramente una campagna sociale importante come tante altre. Quindi io ringrazio anche per l'attenzione che voi avete posto a questa problematica che noi condividiamo e quindi daremo un un un voto favorevole. Ci premureremo, ove ci fosse la necessità anche di sottoscrivere qualsiasi documento che solleciti chi di competenza, a prestare una grande straordinaria attenzione a questo che è un elemento del disagio giovanile e tu capisci. Che cosa io voglio dire perché ne abbiamo parlato domenica.
Sì.
Grazie, volevo ringraziare, appunto per le vostre parole e per il fatto che.
Diciamo riusciamo a votare in maniera unanime questa mozione e ha ragione il consigliere Loddoni a dire che questa è una parte della faccenda e poi una grossa fetta del lavoro andrebbe fatto in termini di prevenzione e anche diciamo un'espressione un po' vaga, ma di cambiamento culturale che poi porta fino a trattare i disagi con grande anticipo,
Non è esplicitato qui, ma qualsiasi azione, la maggioranza con il tavolo delle disabilità, con il tavolo, con la, diciamo i servizi sociali, eccetera, con la collaborazione con le scuole potrà mettere in campo sicuramente o collaborare a mettere in campo sarà una risorsa preziosa, penso,
Votiamo la mozione.
Ripristino, Fondo per il contrasto dei disturbi della nutrizione e dell'alimentazione e inserimento dei disturbi alimentari nei LEA presentata dalla minoranza, chi vota a favore?
Chi si astiene, nessuno, sì o no, non ho parlato perché da tempo.
Ho trascorso.
Insomma, ci fossero grazie, non ci posso credere ragazzi detta che lo spengo.
C'è, ma non ci posso credere uso aereo.
Cioè questo è pericolosissimo ragazzi, meno male che non ho che non ho detto brutte parole.
Allora, all'unanimità perfetto e non c'è immediata esecutività e la seconda mozione è presentata.
Sempre dal che viene presentata dalla dottoressa Andriola Programma operativo regionale a favore di persone con gravissima disabilità che è in condizione di non autosufficienza, grave disabilità di cui al Fondo per le non autosufficienze triennio 22 24 prego.
Anche io illustrerò.
In sintesi, il contenuto della mozione, che è sicuramente molto complesso.
Il Piano nazionale per la non autosufficienza del 2022 2024 che è stato adottato con il DPCM del 3 ottobre 2022, aveva stanziato oltre 2,6 miliardi di euro da ripartire alle regioni, e il piano prevedeva che in sede di programmazione ogni ragione individuate o la quota di risorse da assegnare ai vari Comuni per l'erogazione dei servizi sociosanitari,
In particolare con lungimiranza e il Piano nazionale per la non autosufficienza stabiliva che la quota di 2,6 miliardi di euro che ho citato prima, fosse implementata del 10% per il 2023 dal 20% per il 2024, prevedendo appunto l'aumento del del bisogno di spesa sociale che che noi quotidianamente in questo Consiglio comunale ormai vediamo.
È lo stesso Piano nazionale per la non autosufficienza chiariva e aggiungeva il fatto che le Regioni possono continuare a garantire, con risorse proprie, ulteriori interventi, anche proprio con il fine di non interrompere le prestazioni che vengono erogate con questo fondo, che sono essenziali essenziali per la crescita e lo sviluppo e il progetto di vita dell'individuo.
È accaduto purtroppo quella delibera 1 6 6 9 del 28 dicembre 2023 che Regione Lombardia ha disposto una riduzione dei sussidi monetari a favore delle persone con disabilità gravissime grave sono le misure B 1 e B 2, che sono essenziali per sostegni educativi supporti ai caregiver, assistenza personale, educatori per i centri estivi, attività domiciliare, insomma sono dei fondi che proprio permettono l'insegnamento di abilità. L'implementazione di progetti di vita anche in équipe sono fondi importanti,
Per darvi contezza dell'entità del taglio, la bevi, la delibera determina una riduzione del sussidio di una percentuale che è compresa fra il 22 e il 47%, ad esempio, una persona con disabilità gravissima passa da 650 a 400 euro.
Una persona con disabilità in condizioni di dipendenza vitale passa da 900 a 700 euro.
E un ragazzo con disabilità che frequenta la scuola o una persona con grave disturbo dello spettro dell'autismo, passa da 750 a 400 euro, quindi sono dei tagli importanti,
E sappiamo che la Regione ha in programma di aggiungere i livelli essenziali delle prestazioni sociali, di costruire dei progetti di vita, che sicuramente è un buon programma per l'assegno, per assegnare i fondi progetto di vita delle persone con disabilità importante tuttavia ad oggi non hanno raggiunto una piena attuazione e spesso in questo Consiglio comunale abbiamo visto che la spesa sociale veramente importante è importante sia in quantità e sia per priorità.
È ed è sempre stato una questione non di maggioranza e di minoranza o di o di politica, ma proprio di di sostegno alle persone, quindi siamo sempre stati d'accordo sul fatto che che la spesa sociale è importante e questi sono sono i dati numerici, poi ci sono anche le le le storie di vita delle persone che che riporta noi, le riduzioni di queste di queste misure e i cambiamenti nelle ore assistenziali e la mancanza di educatori per per i vari centri estivi, per le attività ricreative, l'interruzione di progetti di vita che riguardavano l'insegnamento dalle autonomie, insomma le persone e le famiglie caregiver e le persone con disabilità la vivono una battaglia quotidiana per fa, per i propri diritti, per per ottenere fondi e so che queste questo, questa Amministrazione ha sempre detto di non voleva essere, assist, di non voler essere assistenziale, ed è vero, è giusto non essere l'assistenzialismo, non è corretto, però in questo caso non si tratta di assistenzialismo, chiaramente, con la disabilità gravissime grave. Perciò davvero il mio appello è accurato e e non o solo i numeri davanti, ma ho anche le storie delle persone che me lo dicono questo. Ecco quindi, data questa premessa, dunque, la nostra mozione, chiediamo al Consiglio comunale di abbiamo scritto di impegnarsi, provano ed io di impegnarci perché tutti e farci promotori presso il Presidente della Regione Lombardia e l'Assessore alla disabilità, affinché nel bilancio regionali siano previsti un incremento di almeno 10 milioni di risorse proprie negli appostamenti dedicati alla non autosufficienza, così da azzerare completamente i tagli ai sussidi per le persone con disabilità e consentire anche alle nuove domande per la misura. B 1 del riconoscimento del contributo richiesto. Assicurando alle famiglie, alle persone più fragili le dovute certezze e un incremento delle risorse dedicate al fondo sociale regionale a supporto dei servizi promossi dai Comuni e dagli ambiti territoriali, così da garantire l'implementazione e la capillarità degli interventi integrativi sociali sia da parte dei Comuni che da parte del terzo settore che oggi, nella loro carenza, non consentono alle famiglie lombarde di beneficiare delle prestazioni dovute alle persone con disabilità e non autosufficienza. Grazie.
Risponde ancora tu?
Ecco.
Grazie comunque per la mozione.
Il discorso diventa molto ampio, perché sai benissimo che c'è il fondo nazionale, a cui si aggiunge il fondo regionale e qualora la somma dei due non fosse sufficiente a coprire le spese, c'è l'Amministrazione comunale in essere che deve aggiungere.
Dovendo comunque.
Impegnare una determinata somma non indifferente per l'Amministrazione comunale, noi siamo attentissimi a questa cosa, siamo praticamente non abbiamo mai saltato una riunione di CSC fatta da settembre a ieri, la settimana scorsa, in cui c'è.
A oggi, in cui c'è proprio la richiesta di questo aumento per l'adeguamento dello stipendio dei dei dipendenti, delle varie cooperative, eccetera, fatto salvo tutto ciò, l'attenzione c'è.
Questa nuova riforma non è proprio così drastica, nel senso che è vero che hanno ridotto alcune spese, soprattutto il voucher care giver, che è quello che è un attimino più sentito da tutti, ma la decisione è stata quella di non erogare dei soldi a pioggia, di dare dei soldi a fronte di un progetto che deve essere realizzato, perché questo è giusto e riversare que altri soldi, cioè i soldi risparmiati sul voucher in quelle che sono gli interventi integrativi sociali. Quindi, chi a familiari affetti da disabilità da disturbi gravi può scegliere su un pannello di proposte più ampie e più soddisfacenti. Questo è l'attenzione nostra. C'è sicuramente sì, non so quanto la nostra voce a livello regionale e nazionale possa servire, però mi sembra di capire che è una richiesta fatta.
Dà a tutti i Comuni e quindi più voci siamo più magari riusciamo anche a portare a casa qualcosa, poi non so se Marianna che è quella che ha gestisce la ZIP del portafoglio vuole dire qualcosa.
Dovrei condividere con voi le lacrime che spendiamo ogni volta che non solo ci si presentano nuove necessità di presa in carico di soggetti di fragilità, o comunque non solo rispetto al tema centrale di questa di questa mozione, ma anche ogniqualvolta.
Si incrementa un Ali anche all'interno dell'ambito sociale, una richiesta di intervento aggiuntivo in termini economici, perché Lo Re lo ricordava anche il Sindaco prima e la menzionato anche Claudio Rondoni nel suo intervento ancora oggi, all'interno anche dei diversi tavoli tematici ai quali stiamo partecipando eravamo parte attiva nel tavolo di ricognizione della del nuovo riaccreditamento dei servizi per i centri di semi, i centri diurni e di semi residenzialità della disabilità.
Giustamente chiedono degli interventi integrativi nel per la gestione anche dei loro centri volti a favorire e a migliorare la qualità anche del servizio da destinare a tutti questi soggetti che che necessitano di questi centri di alta specializzazione con disabilità, media o intensa. Quindi, se è vero che da un lato si possono essere viste ridurre alcune risorse garantito che dal da altri per altri servizi queste risorse si stanno incrementando,
È oggettivamente credono, non basteranno mai le risorse da mettere a disposizione per tutti i casi sociali, più o meno gravi che si stanno quotidianamente presentando, il vero segreto è riuscire a darsi delle priorità di intervento, comunque riuscire a soddisfare una migliore razionalizzazione dei servizi che tu stai dando.
Poi credo che ognuno di voi abbia potuto constatare anche che certe politiche diventano più o meno tendenti, a seconda del numero della numerosità dei casi o a seconda anche degli interessi che ruotano intorno a questi casi, perché ci sono momenti di intervento attivo di politiche anche economiche.
A seconda di quanti della numerosità dei casi piuttosto che della disponibilità anche di strutture e personale, piuttosto che assistiamo in questi anni, un incremento vertiginoso dei casi di autismo e non solo arrivano risorse anche per trattare questi casi che fino a quattro o cinque anni fa, probabilmente anche quelli seduti a questo tavolo avevano in mano una situazione così esplosiva rispetto ai casi così così conclamati di autismo e o disabilità cognitiva.
Anche dei nostri ragazzi. Pertanto è sempre bene tenere la barra dritta sulle politiche sociali, soprattutto nei casi in cui si possono accompagnare la il benessere delle persone. Detto questo, dobbiamo anche essere intellettualmente onesti, pensando anche che le risorse economiche vanno gestite al me a nel nel miglior modo possibile e non sempre si riescono a raggiungere tutti gli obiettivi che auspicheremmo tutti di poter raggiungere. Quindi ritengo la mozione un buon punto di interlocuzione proprio di stimolo, anche per.
Segnalare il fatto che questa rimarchiamo che sia un'Amministrazione che attenziona nel dettaglio, ma anche nello specifico e non solo a parole o non solo nei confronti un'attenzione verso le necessità sociali non paragonabile a quella di altri territori, per cui grazie della partecipazione, ma anche dello stimolo nella presentazione di questi che sono tematiche che.
Talvolta all'ONU non non raccolgono molto interesse, perché siamo allontanati magari da altre dinamiche? Però, con questo documento credo che riconfermiamo sicuramente l'attività amministrativa che stiamo anche cercando di condividere con tutte le nostre realtà territoriali, ma anche valorizzando, nel sostegno all'attività dei nostri servizi sociali,
Volevo solo concludere che il parere è favorevole, tutto lì.
Io volevo ringraziare dell'attenzione e della sensibilità, grazie.
Stabilito che c'è un'unanimità, io volevo sottolineare un dato importante.
E noi siamo un territorio estremamente fortunato, siamo un territorio che hanno una sensibilità in questo campo storica e quindi siamo molto fortunati, non pensate che questo sia lo standard.
Questo, purtroppo, non è lo standard, perché la disabilità.
Il più delle volte viene percepita come un fatto degli altri.
Cioè disabilità. Io mio figlio sta bene, mio marito sta bene, si va be', ci deve pensare il politico, quindi la questa necessità di alzare l' interesse forte da parte di tutti, ma specialmente di di di di chi deve amministrare e considerare questa come priorità, si scontra, come diceva la Marianna, con la gestione delle risorse,
Non è che non basteranno mai i soldi, il problema è che nell' ambito del del socio assistenziale e del sociale puro,
E tu non puoi programmare esattamente il il, il, i costi, non la gestione gestione, organizzazione, ce l' hai però i costi diretti non le puoi programmare perché noi lo vediamo alla fine, dall' inizio dell' anno facciamo il bilancio preventivo. A marzo ad aprile di quest' anno abbiamo rispetto al rispetto al bilancio di previsione più 85000 più 85.
E fine dell' anno. Ci saranno ancora delle altre cose che vanno, come dire obbligatoriamente risposte. Non è che tu puoi dire, ah, scusi qua di suo figlio, siccome va be', allora lo mettiamo in bilancio l' anno prossimo. Questo purtroppo dovrebbe essere una forza che l' ANCI, il Parlamento.
Chiunque abbia la capacità di proporlo. Il costo del sociale non dovrebbe essere all' interno di un patto di stabilità, perché non è programmabile e non è un elemento di produttività, per cui tu dici consumo uno produco 1, spendo 1 nel nel sociale spendi quanto deve spendere, piuttosto non fai le strade piuttosto che ti posso dire, ahimè degli altri problemi, ma il sociale non puoi lasciarlo e il secondo momento e che spendere nel sociale, e voi lo sapete meglio di me.
Non è così, come dire così lampante perché noi veniamo da una riunione,
In cui la grande accortezza che devono avere i Comuni e nel gestire bene le risorse del sociale, perché intorno al sociale purtroppo c'è un grande movimento anche economico. Quindi ci sono richieste che, siccome il sociale lo devi fare.
E quindi sanno che se ti chiedono, non puoi dire io per il sociale, non pago sanno che è molto facile ottenere soldi con una voce sociale e quindi ci sono anche delle condizioni di oculatezza gestionale in cui.
Tutta una serie di operatori, facendo cartello, possono alzare anche nei confronti di una comunità le richieste liberamente. I Comuni devono prestare grande attenzione particolare attenzione per cercare di spendere bene che le risorse non bastano mai, però quelle che ci sono spendiamoli bene questa attenzione. Per fortuna questo Consiglio in genere questo territorio, maggioranza minoranza, vecchi Sindaci, nuovi Sindaci l' hanno sempre avuto, forse perché abbiamo un un, un, un, un un sito qui delle suore, forse perché abbiamo una cultura, c'è una cultura territoriale, però riteniamoci fortunati, perché questa sensibilità in giro non non è così aperta. Grazie anche per questa mozione che io passerei a votare. Chi vota a favore di questa mozione la citiamo perché è giusto citarle. Programma operativo regionale a favore di persone con gravissima disabilità in condizione di non autosufficienza. Chi vota a favore unanimità.
Fai un inciso non incidere molto, perché poi, se non mi tocca cucire, se tu incide no no, era solo un' altra notizia che non ho dato al ad inizio seduta e spero che vi siate accorti tutti che quest' anno il Comune di Rivolta d' Adda, l' Amministrazione comunale, ha aderito alla giornata.
La di sensibilizzazione promossa dall' Unicef per la tutela dei diritti dei minori. Quindi abbiamo veicoli Remo tramite i nostri canali social istituzionali, anche questo modello di sensibilizzazione intorno al alla cura, l'attenzione alle politiche di sostenibilità e di benessere dei dei dei nostri ragazzini dei nostri minori e oggi è la giornata appunto in cui si ricorda la la firma congiunta delle del documento a a favore delle politiche,
E di tutela e di.
Accoglienza e in genere né nei confronti della vita dei minori e vi anticipo che è allo studio e verrà anche discussa nelle prossime sedute di code delle varie consulte, anche un progetto che, insieme e sostenuti anche dal dai servizi sociali e stiamo cercando di mettere insieme a favore della fascia di età dei minori, un po' anche grazie a qualche vostra sollecitazione in Consiglio comunale stiamo pensando di attivare un percorso di.
Non percorso un servizio di ricreazione o comunque di accoglienza verso quei minori che mostrano il lato più debole della loro della loro esistenza, colgo l'occasione per confortare tutti che quest'anno abbiamo già presentato il centro estivo, il servizio di centro estivo.
Per la fascia di età 6 14 e che il trentun maggio verrà presentato quindi questo venerdì, quello il servizio dedicato di centro estivo o comunque di momento ricreativo post scolastico per la fascia d'età 3 6 anni in que per quest'anno abbiamo raccolto ancora la disponibilità all'organizzazione e alla condivisione dei vari progetti sia della Fondazione Scuola Materna che delle delle realtà dell'associazionismo e.
Rispettando anche le tempistiche offerte de dei servizi offerti dalla dal nostro locale oratorio. Quindi siamo stati in grado, tutti insieme, di offrire un non solo un servizio, ma un momento di forte crescita, di forte condivisione oltre che esperienziale ai nostri ragazzi. Quindi dal termine della scuola fino al all'inizio del prossimo anno e chiunque cioè nella fascia d'età dai 3 ai 14 anni potranno trovare un momento di di svago o comunque di crescita e di.
Esperienza del loro tempo estivo liberi dalla scuola,
Anche questo.
Non perché sono l'Assessore alla partita, non è così scontato e trovarlo in altri territori.
Grazie tu sei un po' sgomenti, va bene molto bene, così sia stata brava.
Va bene, se non ci sono, se non ci sono altri motivi, io chiuderei la seduta consiliare del 27 maggio 2024.
Augurando a tutti voi.
Un buon voto.