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CC San Giuliano Terme - 26.09.2024
FILE TYPE: Video
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Consigliere e Consiglieri, chi non l'avesse ancora fatto che prego di loggarsi?
Buonasera.
Con la.
Rusa Emanuele.
Nardi, Angelo.
Oggi varia.
Buchignani, Erica, con gestori Claudia.
A Brindisi Simone.
Ferri, Fabrizio Filippi, Nicola.
Galliero, Francesca garfagnini, Andrea Giordana, Giacomo.
Assente Gitto, Carmela macchiarono Francesco.
Malacarne Paolo Marianelli, Veronica.
Massai, Stefania Matteoni, Raffaele.
Mazzarri, Elisabetta Mugnai Federico.
Nicosia giusto per declini Maurizio.
Pistelli, Elisa Puccioni, Matteo.
Simonini, Francesco Cecchelli, Matteo.
Prego, Presidente.
Abbiamo quindi il numero legale, quindi dichiaro aperta alle ore 18:40 il Consiglio chiedo la nomina di tre scrutatori, due della maggioranza e uno della minoranza.
Prego consigliera, Buchignani buona sera a tutti, la maggioranza propone come scrutatori Francesca Galiero e Veronica Marianelli deve continuare.
La minoranza propone il consigliere Padrin.
Procediamo col primo punto del giorno, ovvero le comunicazioni.
In merito, considerata la particolare presenza del pubblico, vorrei rammentare cosa prevede l'articolo 17 del nostro Regolamento comunale, ovvero ve lo vado a leggere.
Il pubblico è ammesso alle sedute nello spazio riservato ad esso e deve assistere in silenzio, astenendosi da qualsiasi manifestazione di consenso o di dissenso in caso di mancato rispetto di tali regole, il Presidente può chiedere l'intervento della polizia municipale e può anche disporre l'allontanamento dall'Aula di coloro che turbano il regolare svolgimento della seduta consiliare. Inoltre ricordo che, in base al parere del Ministero dell'interno reso in data 28 giugno 2018, sono vietate e altresì perseguibili penalmente riprese audiovisive che non siano regolamentate dall'amministrazione comunale.
Poi di questo è un consiglio dato dal CED per di parlare vicino al microfono, altrimenti le registrazioni poi del Consiglio non sono, non vengono corrette, non si sente poi gli interventi.
Inoltre vi comunico l'assenza giustificata per malattia dell'assessore Pancrazi, pertanto sentito anche il Consigliere la Rosa, che all'interrogante dell'interpellanza, che trovate al punto 8 dell'ordine del giorno odierno, quest'ultima verrà rimandata al prossimo Consiglio comunale, grazie.
Ora lascio la parola al consigliere Matteoni, che mi aveva preventivamente detto di una comunicazione.
Buonasera a tutti, signor Presidente, signor Sindaco, signori consiglieri comunali, a nome del gruppo consiliare del PD vorrei ricordare la figura la figura di Luigi Bulleri.
E chi se n'è andato pochi giorni fa?
Se n'è andato a novant'anni, lo scorso 18 settembre, un riferimento per tutti noi, dell'assessore di Pisa e dell'Italia in generale.
Uomo di popolo attraversato la storia del Paese, praticando tutti i riti della sinistra italiana, nato in un potere contadino come arance, da giovanissimo, iniziò a occuparsi delle condizioni di vita, di braccianti agricoli.
Finché non conobbe la politica e ovviamente il Partito Comunista italiano fu sindaco di Pisa dal 76 all'83, il suo obiettivo era una casa per tutti, esempio virtuoso di uso dei poteri dei sindaci che possono intervenire per aiutare alleviare le sofferenze dei cittadini.
In molti se lo ricordano ancora con la fascia tricolore, da sindaco a rompere le catene del residenziale centro fioriti del Brennero.
Permettendo così ai Pisani di ritornare in possesso degli alloggi in un momento di grande e grave crisi di navigazione abitativa.
Sempre dal Sindaco fu tra i primi ad avere il coraggio di credere nella prospettiva di nascita di quello che oggi il CNR che sorge nel nostro territorio comunale.
Fu deputato della Repubblica, le manovra e la decima legislatura, lungimirante nel portare avanti il dialogo tra l'allora Partito Comunista, la Democrazia Cristiana.
Tra i primi a riconoscere la necessità di collaborazione tra i principali partiti democratici e popolari italiani, anche a livello amministrativo, accanto all'impegno politico, a fianco a quello di volontario di volo del volontariato, è stato infatti Presidenti della pubblica assistenza di Pisa e dell'ANPAS a livello nazionale.
Se ne è andato un uomo di popolo, in una delle sue ultime apparizioni pubbliche, affermò che fare il Sindaco non era mai stato un sacrificio per lui, anzi.
Un onore e chissà avesse avuto ancora le forze dovrebbero il fatto di nuovo.
Questo è stato l'ultimo atto di amore che ha avuto verso la sua comunità di verso la politica.
Di lui ricorderemo sempre la grande umanità, il coraggio, il senso per le istituzioni, il rigore morale, accompagnato da una visione proiettata sempre verso il futuro e il progresso.
Si è dovere di un buon amministratore, è quello di lasciare un segno tangibile nei cittadini e nella comunità possiamo dire che Luigi Bulleri assolti in pieno questo questo compito.
Finito.
Grazie, inseriamo anche voi.
Lascio la parola al Sindaco.
Scusi consigliere Mantovani quindi vi chiedo un minuto di silenzio e di altri a 20 anni.
Grazie, passiamo in sequestro.
Lascio la parola al Sindaco, un'altra comunicazione.
Grazie Presidente buonasera a tutto il Consiglio comunale ho chiesto la parola alla presidente per ricordarvi che domenica ci sarà l'elezione del consiglio provinciale, hanno diritto al voto tutti i consiglieri comunali di tutti i Consigli comunali della Provincia si voterà dalle 8 alle 20, quindi vi volevo invitare ad andare tutti al vuoto.
È un'elezione di secondo livello ormai da alcuni anni.
Quindi credo che comunque sia importante andare a votare affinché, insomma, si riesce a scattare anche.
La parola, insomma, del comune di San Giuliano Terme all'interno del Consiglio provinciale, quindi quello volevo riportare e vi voglio invitare tutti al voto. La seconda comunicazione è che alcuni di voi hanno fatto richiesta di delega per la celebrazione dei matrimoni. Qualcuno l'ha fatto ieri in Commissione, chi non l'ha fatto dopo il Consiglio si ricordi di venire a firmare, io ho fatto le deleghe, quindi va firmato l'accettazione ce l'ho, qui ci sono alcuni Consiglieri sia di minoranza che di maggioranza, quindi non l'ha fatto da firmare. Se qualcun altro volesse avere la delega, basta fare la richiesta, ve la faccio a tutti okay,
Grazie.
Non ci sono altre comunicazioni al secondo punto dell'ordine del giorno,
Ovvero il bilancio di previsione 2024 2000.
Eh scusi, ricordo quello che ho appena detto nelle comunicazioni che non sono acconsentite.
Ripresi out How audiovisive che non siano regolamentate dal dall'Amministrazione comunale.
Abbiamo un programma che manda la diretta.
Consigliere Ferri, prego sì buonasera a tutti e il gruppo di Fratelli d'Italia della lista, oggi il Sindaco esce degli ottimi spunti venuti fuori dalle delle Commissioni consiliari.
Grazie.
Chiedo ai consiglieri uscenti e se qualcuno la si può fare, portavoce che devono tornare per sloggarsi, altrimenti nelle votazioni è falsato il numero dei presenti in Aula.
Dato che è uscito il Consigliere Fabbrini, manca uno scrutatore alla minoranza, quindi il Consigliere Ragusa sarà lo scrutatore, il terzo scrutatore.
Dunque si prosegue con l'ordine del giorno.
Al secondo punto troviamo il bilancio di previsione del 2024 2026 variazione di competenza e di cassa. Lascio la parola al Sindaco,
Grazie Presidente.
Allora questa variazione è una variazione sul Titolo secondo sugli investimenti, andiamo a finanziare con l'avanzo libero 200.000 euro per la manutenzione straordinaria di barriere ponti stradali nel 2024 e nel 2025 facciamo uno spostamento dal capitolo delle strade verso il capitolo del patrimonio comunale per il cofinanziamento di un progetto di riqualificazione della Rocca di Ripafratta abbiamo partecipato ad un bando regionale di finanziamento regionale,
Per cui serviva questo cofinanziamento, il, le identità del progetto è di 375.000 euro come Comune. Se vinceremo il bando, dovremmo cofinanziare 75.000 euro,
Chiedo se ci sono interventi.
Non ci sono interventi, allora si passa alla dichiarazione di voto. Consigliera Buchignani, grazie pesante. La maggioranza esprime un voto favorevole alla variazione di bilancio in quanto, come ben evidenziato dal nostro Sindaco, l'intervento sarà relativo ai parapetti barriere, ponti stradali, gli strumenti necessari per garantire la sicurezza e l'incolumità pubblica. Siamo consapevoli dell'importanza di mantenere in buono stato tutte le infrastrutture del nostro territorio, soprattutto quando riguardano la protezione e la sicurezza dei cittadini. Gli interventi rispondono ad esigenze di natura normativa ed anche ai dirigenti di manutenzione ordinaria e straordinaria che potrebbero comportare rischi e costi maggiori in futuro. Riteniamo necessario agire con tempestività responsabilità, investendo risorse per preservare e migliorare il nostro patrimonio pubblico. Quindi il nostro intervento sarà favorevole. Inoltre, per quanto riguarda invece il progetto della Rocca di Ripafratta, è una risorsa importante per il nostro territorio e siamo consapevoli che questo ulteriore passo in avanti può essere un elemento fondamentale per il futuro della nostra città, dal quale trarranno beneficio tutti i cittadini di San Giuliano Terme in particolar modo, ovviamente, della frazione di Ripafratta. Quindi il voto della maggioranza sarà assolutamente favorevole.
Grazie grazie, consigliere, Buchignani, se non ci sono altre dichiarazioni, si procede con il voto.
Con 14 voti favorevoli e 1 astensione, la delibera è approvata, si procede con la votazione sull'immediata eseguibilità.
La delibera è immediatamente eseguibile, con 14 voti favorevoli e 1 astensione.
Si procede con il terzo punto dell'ordine del giorno, ovvero il bilancio di previsione 2024 2026 variazione di competenza e di cassa lascio la parola al Sindaco.
Grazie Presidente.
Invece a una variazione sul Titolo primo parte corrente, allora abbiamo maggiori, abbiamo scusate Nava un'applicazione di avanzo vincolato per 50.000 euro nel 2024 e maggiori entrate di 2000 euro derivanti dal servizio del per servizi che facciamo al canile,
Li prendiamo per allora 500 euro per l'aumento delle tariffe del contributo di bonifica, 1.500 euro per spese di acquisto per di beni e servizi per la Protezione civile, 40.000 euro, Fondo di solidarietà e 10.000 euro, contributi per la prevenzione agli sfratti poi, nella variazione trovate anche uno spostamento per dal premier dici che l'associazione ci ha chiesto appunto di togliere il contributo e verrà impegnato per la gestione del teatro Rossini del nostro spostamento. Si spostano 2.300 euro dalle rette dei servizi scolastici verso i contributi alle associazioni sportive.
Sono interventi in merito a questo punto.
Dichiarazioni di voto.
Prego, consigliere Putignano, la maggioranza esprimerà un voto favorevole per tutta questa serie di interventi che sono stati di appena di definì designati dal nostro Sindaco, soprattutto anche per la Protezione civile, che è un elemento fondamentale per l'Amministrazione comunale, in quanto la suddetta è la è la prima ad essere chiamata per intervenire a gestire calamità naturali inserendo la più prossima al cittadino e anche per tutta l'altra serie di interventi quindi il nostro voto sarà assolutamente favorevole grazie,
Grazie, se non ci sono altre dichiarazioni, si procede alla votazione.
La delibera è stata approvata con 14 voti favorevoli e un'astensione si procede con l'immediata eseguibilità.
La delibera con 14 voti favorevoli è immediatamente eseguibile, si procede con il quarto punto dell'ordine del giorno, ovvero il bilancio consolidato per l'esercizio 2023, gruppo Comune di San Giuliano Terme, Esame ed approvazione lascio la parola sempre al Sindaco.
Allora questo è un adempimento normativo.
La redazione del bilancio consolidato fra quello del comune di San Giuliano Terme e le società partecipate, il Comune di San Giuliano Terme, a partecipazioni gesti al 100%, processo S.r.l. E la società in house del Comune per i servizi di manutenzione e mezza.
A partecipazioni del 4,6% APES che la società che gestisce le case popolari, una partecipazione del 10,04% del Consorzio della Società della Salute e una partecipazione dell'1,738% in rete Ambiente Spa, che è il gestore dei rifiuti,
Come si può leggere anche dal parere dei revisori dei conti, il bilancio consolidato è positivo.
Se andiamo a vedere i numeri, abbiamo un aumento rispetto al 2022 nel 2023 dei vari parametri, allora, per quanto riguarda il conto economico consolidato?
Scusate questo.
Volevo dire per quanto riguarda lo stato patrimoniale consolidato, allora passiamo da 30 milioni a 36 milioni, scusate da 139 147 milioni per quanto riguarda quello passivo, quello erotico e in particolare del passivo.
Guardiamo da 5 milioni step 7 milioni e mezzo, quindi la differenza tra i due, chiaramente positiva, poi, per quanto riguarda lo stato patrimoniale consolidato attivo, passiamo da 11 milioni e 4 a 18 milioni e per quello passivo da 28 milioni a 30 milioni, quindi anche qui la differenza tra approssimativo e,
Positiva.
Non c'è niente di particolare da rilevare, come vi dicevo, è un adempimento normativo che non fa altro che mettere insieme i bilanci del Comune insieme a quelli delle società partecipate.
Grazie Sindaco, ci sono interventi.
Dichiarazioni di voto, consigliere, Buchignani, prego, grazie Presidente, la maggioranza voterà in maniera favorevole e ringraziamo il Sindaco per aver spiegato in maniera così chiara e la funzione del bilancio consolidato dell'Ente che descrive appunto lo stato economico Pia in Iran finanziario dell'ente delle sue società partecipate conferendo quindi una visione chiara e trasparente della gestione dell'ente locale quindi si voteremo in maniera favorevole grazie,
Grazie, se non ci sono altre dichiarazioni di voto, si procede con la votazione.
La delibera è stata approvata con 14 voti favorevoli e un'astensione si procede con la votazione sull'immediata eseguibilità.
La delibera con 14 voti favorevoli è immediatamente eseguibile, si procede con il quinto punto dell'ordine del giorno, ovvero l'approvazione dello schema di convenzione tra il Comune di San Giuliano Terme ed il Comune di Colle Salvetti per l'esercizio dell'ufficio di Segretario generale ex articolo 98, comma 3 del decreto legislativo numero 267 del 2000. Lascio la parola al Sindaco,
Si può qui questa è la posizione del nostro Comune, è quello di Collesalvetti per la condivisione del Segretario generale.
Il Segretario generale con questa convenzione è stata tre giorni a San Giuliano e due giorni a Collesalvetti dal punto di vista orario, Sorato quindi ventun ore a San Giuliano, e quindi ci alcune Salvetti in percentuale sono circa il 52% 58% da noi e 42 a Collesalvetti, questo chiaramente,
Il nostro Segretario generale non ha funzioni di dirigenza che di password. Segretario generale, tre giorni è stato valutato che tre giorni a settimana siano sufficienti a svolgere il suo ruolo, e questo comporta anche un risparmio per l'Ente, appunto del 42% sulle indennità Sud. Lo stipendio, insomma del Segretario.
Grazie.
Infatti, in merito a questo punto,
Dichiarazioni di voto, consigliere, Buchignani, brand.
Grazie Presidente, abbiamo letto attentamente la convenzione e ringraziamo ovviamente il Sindaco per la spiegazione esaustiva e siamo, siamo sicuri che questo passaggio e porterà un valore aggiunto alla nostra amministra Amministrazione, avendo aumentato il numero di ore della critica della presenza della Segretaria nel nostro Ente e speriamo e ci auguriamo che porti un valore aggiunto più di quanto non abbia già fatto Neil negli anni precedenti. Ovviamente, quindi, lavoriamo anche un buon lavoro e grazie a tutti,
Quindi votiamo in maniera favorevole sì,
Ci sono altre dichiarazioni?
Si passa quindi alla votazione.
La delibera con 14 voti favorevoli e 1 astenuto.
È stata approvata, si procede con la votazione sull'immediata eseguibilità,
La delibera con 14 voti favorevoli è immediatamente eseguibile, si procede con il sesto punto dell'ordine del giorno, ovvero il Regolamento delle attività di videosorveglianza comunale lascio la parola all'assessore Balatresi.
Grazie Presidente per la parola, allora faccio una brevissima illustrazione.
Questo regolamento nasce dal fatto più sul nostro territorio comunale è presente appunto gli impianti di videosorveglianza, quindi rispetto alla situazione attuale,
Dopo un'analisi, è stato ritenuto opportuno andare a sviluppare dei punti che regolamentasse, ero i vari aspetti della dell'analisi e del trattamento di questi dati.
Si parte quindi da le normative di riferimento europei nazionali, versamento dei dati.
Sì.
Indicano delle finalità che possono essere incluse durante il funzionamento di questo impianto di videosorveglianza e si vanno a normare tutta una serie di figure e metodologie che sono utili e migliorative rispetto alla situazione attuale, per il trattamento appunto di destinare l'organizzazione e quindi va a prevedere, al di là della figura del titolare del trattamento la figura del designato dell'amministratore di sistema.
La norma incaricati poi, si passa allo sviluppo delle modalità di trattamento dei dati, ovviamente si fa un approfondimento su quella che è la sicurezza dei dati che vengono trattati.
Modalità anche di consultazione di questi dati e non in ultimo, si vanno a indicare anche tutta una serie di tipologie speciali che questo tipo di trattamento e riteniamo che questo regolamento sia un valore aggiunto sia da un punto di vista operativo sia da un punto di vista qualitativo o diciamo nell'applicazione delle norme.
Su questo ovviamente in funzione.
Tutto questo, ovviamente, in funzione di una migliore gestione.
Delle immagini e dei dati che ne vengano ricavati diranno che, onore Grazia, Grazie sì, c'ho iniziato ad alzarmi in piedi e diffuso.
Ah okay, e quindi dicevo che questo regolamento va a portare un miglioramento, sì, miglioramento qualitativo, sia da un punto di vista organizzativo che da un punto di vista anche normativo e.
Approfondimento specialistico e della gestione di questi dati, ovviamente tutto questo viene fatto con la finalità di portare anche ancora di più.
Che dire, né nei confronti dei nostri cittadini di approfondire ancora di più quella che è la lecita e tutte le prerogative del cittadino che sono previste anche dalla normativa sulla privacy, oggi lo portiamo all'attenzione del Consiglio comunale perché si esprime.
Grazie Assessore.
Chiedo se ci sono interventi,
Dichiarazioni di voto consigliere, Putignani, prego.
La maggioranza voterà in maniera favorevole e ringraziamo ovviamente l'Assessore Balatresi per l'attenta analisi e l'applicazione del regolamento.
Ovviamente voteremo in maniera positiva e perché si tratta di adempie gli adempimenti normativi che porteranno l'ente ad essere al passo con la normativa europea, quindi di GDPR, quindi sì che votiamo in maniera favorevole grazie,
Grazie consigliera Buchignani, se non ci sono altri interventi.
Si procede con la votazione,
Sì, all'unanimità la delibera è stata approvata, si procede con l'immediata eseguibilità.
All'unanimità la delibera è immediatamente eseguibile.
Si procede con.
Il.
Con il settimo punto dell'ordine del giorno.
Chi è l'interpellanza sull'utilizzo del campo da basket adiacente alla scuola media Nelson Mandela di San Giuliano Terme, presentata interpellanza presentata dal Consigliere Caruso.
Sì, grazie Presidente, allora con questa interpellanza si può raccogliere quella che il Consigliere scusi scusi Consigliere Ragusa mi ero segnata, mi ero fatto un appunto che non ho detto da adesso, quindi che sono le 19:15 per il per la sezione, diciamo interpellanze mozioni. Il nostro Regolamento all'articolo 34 prevede un tempo massimo di due ore, quindi 120 minuti, quindi neanche giusto per segnalarlo. Scusi l'interruzione prego, Consigliere Ragusa. Grazie Presidente. Allora.
Con questa interpellanza raccolgo quella che era una segnalazione che mi è stata fatta da comunque abitanti limitrofi al campo da basket li della scuola media di San Giuliano Terme, e mi è stata segnalata appunto una problematica relativa appunto alla all'utilizzo di questo campo da basket anche in orari non consentiti quindi in orari in cui il cancello non è aperto in base a quello che è previsto dalla normativa, appunto, del Comune e quindi volevo in qualche modo.
Interpellare il Sindaco e la Giunta perché forniscano comunque delle soluzioni per garantire quantomeno una accurata, l'accessibilità del dell'impianto e nelle fasce orarie appunto previste, non anche nelle nelle altre fasce orarie in cui appunto questo non è consentito.
Lascio la parola all'assessore di riferimento e che in queste case dell'assessora Paolicchi, prego.
Grazie, signor Presidente, e grazie anche al Consigliere Caruso, questa interpellanza ci permette di affrontare un importante argomento legata proprio alla vita dei nostri giovani concittadini,
Ci troviamo infatti a discutere un episodio che riguarda tre ragazzi che nel mese di giugno scavalcarono per andare a giocare la recinzione del campo da basket e presso le scuole medie, che ricordo durante il periodo estivo è aperto dalle 8 di mattina alle 20 di sera rimesso che dal video allegato e visionabili può in segreteria,
Si pensa che questo sia accaduto nel primo pomeriggio, perché praticamente l'ombra che proietta il canestro intere praticamente sotto la base del canestro stesso, quindi non credo che sia avvenuto. Questo episodio fuori era fuori orario. Al di là di questo, potrebbe essere un episodio isolato, magari a seguito di un malfunzionamento del cancello o oppure un qualcosa che è determinato magari dal fatto che i ragazzi non fossero del territorio, al di là, comunque di questo credo che l'accaduto ci porta proprio a riflettere su due aspetti importanti per la nostra comunità. La necessità di garantire il rispetto delle regole e della tranquillità pubblica e l'importanza che lo sport e il gioco devono rivestire nella fees, nella crescita, nel benessere dei nostri giovani. È indubbio che questo spazio rappresenti un'importante risorsa per i ragazzi del nostro Comune, offrendo loro in uno spazio sicuro dove praticare attività sportive e socializzare e sviluppare importanti valori come la collaborazione e il rispetto delle regole e la disciplina. Tuttavia, è fondamentale che l'utilizzo di tali strutture avvenga nel rispetto delle norme stabilite per evitare disagi ai residenti delle aree circostanti.
Le norme sugli orari di apertura e non sono stati stabiliti a caso servono a garantire la sicurezza di tutti, a preservare la tranquillità del quartiere, è fondamentale che i ragazzi capiscano che il rispetto delle regole è parte integrante della vita in comunità e che aggirarne non è la strada giusta comprendiamo anche nelle aree interne legate agli schiamazzi, al disturbo che queste attività possono creare, dobbiamo però anche sapere, ritrovare un equilibrio,
Il rumore dei ragazzi che giocano, per quanto possa essere fastidioso in alcuni momenti, e anche il suono di una comunità viva ed in salute, io per primo abito vicino alla scuola e le Monde elementare, durante soprattutto la ricreazione, quando ci sono le belle giornate, sentire questi bimbi che giocano e che urlano anche tra loro penso che sia uno dei suoni più belli che possiamo sentire insieme a quello della natura.
La tolleranza, quindi penso proprio che sia un valore che dobbiamo coltivare, soprattutto se si tratta di giovani che cercano spazi per esprimersi.
Come già accennato poco fa, lo sport ha un grande valore sociale, non solo aiuta a mantenere dei ragazzi attivi e in salute, ma è anche un potente strumento di aggregazione, di educazione e di inclusione, è uno strumento fondamentale di crescita, di sviluppo personale e di benessere sociale e permette di incanalare energie e le attività sane e formative, promuovendo valori come il rispetto reciproco, la collaborazione e la disciplina. In un'epoca in cui troppo spesso e aggiungo, purtroppo i giovani sono attratti dal mondo digitale ed attività solitarie che li vede passare gran parte del tempo sui social media, vedete, i ragazzi che scelgono di giocare all'aperto, divertirsi e creare i legami con i coetanei è sicuramente un segnale positivo ed un'alternativa preziosa. È chiaro però che l'accesso in un'area chiusa non può essere tollerato, ma, anziché limitarci a risposte puramente repressive, credo sia fondamentale cercare soluzioni che coniughino la necessità di ordine pubblico con l'obiettivo di sostenere le attività sportive. E le socialità. Per prima cosa, da un sopralluogo effettuato proprio appena presentata l'interpellanza,
Il nostro Corpo di Polizia Municipale, che colgo l'occasione di ringraziare a fatto un sopralluogo, appunto per capire la funzionalità del cancello d'ingresso che in quel momento almeno è risultata ottimale, risultato espressa dalla pressione del bottone che si trova sul lato esterno sinistro della palestra. Si apriva e si chiudeva il cancello, così come dal lato interno del campo, qualora uno rimanesse chiuso dentro c'è un bottone supreme e cancello si apriva quindi.
Questo, diciamo, è stato accantonato, però è stata evidenziata durante quel sopralluogo la necessità forse di abbassare il cartello, dove ci sono interessi gli orari di apertura, perché magari è posizionato un po' in altri, magari dei ragazzi più giovani, quindi neanche più bassi di statura potrebbe per non averlo visto l'Amministrazione poi a questo punto intende anche a porre un secondo cartello lato via Zamenhof che è proprio il punto dove i ragazzi hanno scavalcato la recinzione così da evitare anche tentazioni su quel lato.
Inoltre, stiamo valutando di estendere l'orario di apertura anche del campo, così da ridurre la tentazione di accedervi fuori orario, oltre ad individuare nella zona se è possibile area adeguati, dove i ragazzi possano giocare senza arrecare disturbo avvicinato come il Presidente è stato fatto per altre situazioni, dove abbiamo installato diverse attrezzature per attività fisica all'aperto e in mi sembra sia frazioni, sono già stati installati ai sei strutture cali States. In altre tre sono stati installati dei giochi per i ragazzi più piccoli. Questa è una tendenza che si vuole ampliare come Amministrazione è già partita nella scorsa, che verrà prorogata anche in questa.
Ci impegneremo poi anche in una campagna di sensibilizzazione rivolte ai giovani e alle loro famiglie, per sottolineare l'importanza del rispetto delle regole e del vivere civile, e questo potrebbe dare l'esempio, prevedere degli incontri nelle scuole o addirittura all'interno del campo da basket ma anche in altre strutture per vedere proprio delle associazioni che si possono dedicare a spiegare se così si può dire ai nostri giovani l'importanza del rispetto delle regole, del fair play e anche di quello che è lo sport può insegnare in questo senso.
Apriremo anche un dialogo con i residenti, organizzeremo magari uno o più incontri trasportati e le loro preoccupazioni e le loro esigenze al fine di trovare delle soluzioni condivise, ovviamente, che possono conciliare l'esigenza appunto di tutte favorendo la convivenza pacifica e rispetto reciproco e siamo convinti che con tutte queste misure si possa ridurre il disagio lamentato continuando al contempo a promuovere il benessere e lo sviluppo sociale dei nostri giovani della nostra comunità e che questo passi anche dalla capacità di creare spazi inclusivi, dove i giovani possono nascere, crescere e svilupparsi in modo positivo, evitando che il tempo libero venga speso in attività che non apportano alcun beneficio personale o sociale. Quindi ringrazio per l'attenzione e credo.
Profondamente che attraverso il dialogo, proprio la collaborazione si possono trovare soluzioni concilianti per tutti. Grazie di aver spostato comunque questo tema all'attenzione dell'Amministrazione.
Grazie Assessore Paolicchi, lascio la parola all'Assessore Balatresi.
Grazie, signora Presidente.
Aggiustato la postazione.
Allora sì, anch'io intervengo brevemente perché, rispetto a quanto illustrato dalla collega Paolicchi.
Ci sono due piccole integrazioni che, secondo me, non spostano l'asse del discorso degli interventi della mia collega, ma bensì lo vanno ad arricchire, lo vanno ad arricchire per quanto riguarda i citati interventi.
Ispezioni, il sopralluogo che la polizia municipale ha svolto a seguito della segnalazione, la polizia municipale del nostro Comune si è attivata sia attivata con vari sopralluoghi che ora vi elencherò dal report perché mi era stato fornito al tempo e.
In premessa, va detto che comunque questo tipo di intervento, questo tipo di stare sul territorio non è solo unite, non sono solo, diciamo, non è solo una presenza spot che la nostra Polizia Municipale qua, ma è una presenza continua e costante e viene fatta sempre e comunque con l'approccio giusto. Una polizia di prossimità, la polizia vicina al cittadino, una Polizia Municipale col quale è possibile dialogare e al quale è possibile rappresentare anche varie problematiche che spesso non sono inerenti al loro fare quotidiano, ma che comunque io devo ringraziare tutto il Corpo della Polizia Municipale perché sono comunque sempre attenti a riportare tutti i bisogni che percepiscono e recepiscono dal territorio e dalla cittadinanza. Tornando all'oggetto dell'interpellanza, possiamo dire che, appunto come un focus su.
Lo spazio interessato dall'interpellanza sono stati effettuati vari sopralluoghi, in particolar modo.
È stato intensificato il periodo dei sopralluoghi dal 22 8 al 31 8. In queste circostanze sono stati fatti dei passaggi sul posto i giorni, ovviamente, e in orari diversi, proprio per avere il più possibile monitorato il quadro della situazione e per un totale, diciamo l'idea quotidiani riportando quella settimana dal 22 al 31 sono stati fatti se uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, otto, passaggi di questi otto passaggi, 6,
Non hanno rilevato nessuna presenza sul posto.
Nel in uno dei passaggi, diciamo nel penultimo è stato fatto un passaggio con verificata la presenza di persone e di bambini in zona, che però non stavano usufruendo dell'impianto e poi, con l'ultimo passaggio a memoria, non è stata rilevata nessuna presenza, questo insomma per avvalorare anche il fatto che.
Anche su sollecitazione l'Amministrazione si rende sensibile e che diciamo, cerchiamo comunque costantemente di garantire una presenza costante, anche con le modalità che accennavo prima, pronti al dialogo, pronti allo sconto, sempre al servizio del territorio e dei cittadini, grazie.
Prego, assessore Pugliese.
Grazie Presidente.
Buonasera volevo intervenire anche io brevemente su questa mozione, perché quando l'ho letta e ho pensato che in effetti era una mozione che riguardava non soltanto lo sport, ma anche proprio alcuni aspetti del del mio Assessorato, c'era il sociale e spesso ci troviamo a pensare agli spazi cittadini come a qualcosa che devono essere sempre più disponibili soprattutto per i giovani che spesso tendono altrimenti ad allontanarsi dalla nostra.
Comunità della nostra città e a spostarsi verso magari le cittadine vicine, dove ci sono degli spazi cui invece noi ne abbiamo tanti e un campo da basket e una è una, diciamo uno delle delle strutture più fruibili per i ragazzi che si incontrano per giocare per per socializzare, appunto,
Per questo motivo e mi sento di dire anche che dovremmo come comunità.
Cercare di venirci incontro, gli uni e gli altri, nel senso che è comprensibile, ti che possa essere di disturbo il rumore del pallone contro il tabellone che possa essere, diciamo di preoccupa il motivo di preoccupazione vedere dei ragazzi che scavalcano, che quindi effettivamente è una cosa da non fare, però penso che tutti possiamo concordare sul fatto che mitigare il problema del disturbo magari abbassando il tabellone anche del basket, oppure comunque facendo in modo che si crei meno disturbo oppure estendendo perché no, come diceva la l'Assessora Paolicchi, soprattutto durante l'estate, quando c'è più luce l'orario, in modo da rispondere a quella che è un'esigenza che di solito c'è per tutti stare di più all'aperto. Questo, secondo me, è qualcosa che è comprensibile anche per le persone che hanno subìto. Diciamo questo disagio, c'è questo disturbo e per cui l'aspetto di incontrare i cittadini e confrontarsi anche su un tema al quale può essere il disturbo a fronte della invece della partecipazione, è uno degli argomenti che mi interessa di più. Io sarei favorevole a creare davvero delle occasioni di incontro e, qualora riusciremmo a farli anche partire proprio dal tempo dal bar di basket dove c'è stato questo piccolo problema, mi piacerebbe essere presente e e farlo diventare l'innesco di una partecipazione,
Alla vita del del nostro Comune.
Quindi ben venga anche proprio un incontro con le persone che si sono sentite in qualche modo disturbate, facciamone un'occasione per rimuovere ostacoli invece che crearli. Grazie Presidente, grazie assessore Pugliese.
Ci sono altri interventi della Giunta.
Assessore, quali prego.
Buonasera a tutti, grazie, Presidente, giusto per aggiungere, in quanto la mia delega all'istruzione scolastica e volevo sottolineare che la pratica dello sport e rappresenta uno dei principali motori di sviluppo, data la sua connotazione inclusiva, quindi è importante da questo punto di vista, come appunto gli impianti sportivi hanno questo ruolo importante per l'inclusione scolastica allo sport rappresenta proprio un mezzo aperto a tutti di inclusione e sulla base delle diversità riesce ad inglobare qualsiasi diversità e quindi ben venga l'importanza degli spazi vivibili e,
Alla comunità nell'ottica proprio della città, aperta, aperta e vivibile, grazie.
Grazie Assessore Napoli, se non ci sono altri interventi il con sé il consigliere Laruccia ha diritto di replica, prego.
Signor Presidente, non accolgo favorevolmente la possibilità di creare anche altri spazi di aggregazione, chiaramente per garantire poi quella che è la socialità dei.
Dei ragazzi, appunto, del nostro Comune e apprezzo anche la volontà di poter incontrare quindi i gli abitanti e adiacenti comunque al al campo da basket per poter trovare una soluzione. Quantomeno,
Che sia concertata sia dal punto di vista, appunto sia per quanto riguarda i garantire il, le esigenze comunque della popolazione locale, sia per quanto riguarda appunto, garantire la socialità dei singoli.
Dei singoli ragazzi, quindi ora riferirò comunque a chi effettua chi mi ha.
Detto di appunto di poter segnalato appunto questo problema, riferirò appunto quanto è stato discusso in quest'Aula.
Grazie Consigliere Ragusa si passa al punto 8 dell'ordine del giorno, che in precedenza aveva detto di rimandare, ma in realtà l'Assessore Pancrazi ha delegato il Sindaco alle esposizioni, di del punto appunto dell'interpellanza sui servizi di terra, di derattizzazione e disinfestazione del territorio comunale presentata appunto da sempre dal Consigliere.
Ne ha riusa, quindi lascio la parola al Sindaco,
Grazie Presidente, dunque l'Assessore Pancrazi mi ha mandato ora sul cellulare, appunto la risposta all'interrogazione che era stata fatta e mi sembrava corretto, visto che me l'aveva avviata.
Quantomeno leggerla diciamo in questa seduta, poi se ci fossero ulteriori chiarimenti, magari in seguito si può si può approfondire con l'Assessore, dunque la segnalazione scusatemi, l'interpellanza parte dal fatto della segnalazione della presenza di alcuni topi di campagna.
Ah sì, la deve illustrare, scusate, consigliere Rosa, le avrei dato più tempo dopo mie, mi scusi, prego, le lascio la parola per illustrare l'interpellanza, grazie, Presidente. No, va beh, questa interpellanza si inserisce, diciamo, in un quadro di segnalazione che mi è stata effettuata a proposito della presenza di di ratti, quantomeno sulle strade locali, del delle frazioni di giallo e delle e delle frazioni dal punto di vista appunto di San Giuliano capoluogo appunto con questa interpellanza, volevo sapere quelli che sono poi gli interventi che vorrà fare. L'Amministrazione comunale, anche in virtù appunto di questa situazione, crea un po' per.
Attratti emergenziale, perché comunque le segnalazioni che mi sono pervenute non sono poche e sono soprattutto localizzate nelle frazioni di di cellule e poi nel nel paese di San Giuliano lo stesso.
Grazie Consigliere Ragusa, quindi ridò la parola al Sindaco per la risposta.
Sì, grazie Presidente, mi scuso del della precedente allora, come dicevo, l'assessore, che purtroppo per motivi personali di salute non è potuto ha potuto partecipare e ha inviato una risposta da poter leggere al Consiglio comunale rispetto a questo tema volevo fare un'introduzione rispetto alla interrogazione. La questione dei propri di campagna è stata più ampia. Questo periodo cosa succede è cambiato improvvisamente il clima settembre dal caldo e ha iniziato a piovere è arrivato un po' il fresco e, come ogni anno questo successo, anche diversi Comuni limitrofi, come ogni anno i topi di campagna cercano riparo all'interno degli edifici, quindi che siano poi Casu, scuole.
Il 16 settembre c'è stata l'apertura delle scuole sulle scuole, è stato fatto un lavoro specifico da parte dell'Amministrazione comunale e poi l'Assessora Cody, dunque relazionerà insomma per informare tutto il Consiglio proprio per permettere l'apertura regolare di tutte le scuole,
Ci sono stati alcuni casi anche di di di ritrovamenti, di topi, di campagna in alcune scuole del territorio, ma che sono stati debellati appunto prima prima dell'inizio della dell'anno scolastico. Allora l'assessore di scrive che le segnalazioni che sono pervenute al nostro ufficio rispetto alle strade segnalate dal Consigliere Rusa, sono tre e sono via Scarlatti in via Berchet e i plessi scolastici di Ghezzano, appunto, per per i quali appunto l'Assessora poi spiegherà gli interventi fatti e via Matteotti nella frazione di Gello, allora dai sopralluoghi che sono stati eseguiti dal personale del servizio ambiente, della Protezione civile, che sono stati coadiuvati dal personale della ditta di disinfestazione, è stato rilevato da presenza avallate da varie fatture di topi, di campagna, ma di nessun ratto. Quindi questo era una cosa importante anche per la questione dell'igiene pubblica e della salute dei nostri cittadini, e quindi sono topolini, tutti i topolini, megabyte in via Berchet a Gozzano e via Scarlati a San Giuliano Terme sono stati messi dei ponti, esca con esche Rudy decide, iscrivono con i seguenti principi attivi Groma di Ohlone, difenda, Corum e Brodie, fa comodo.
Questo è un chimico, magari se qualcosa il servizio prevede il loro monitoraggio e l'eventuale reintegro delle esche in caso di persistenza di consumo, quindi la ditta e ha fatto il servizio sta monitorando le varie trappole e all'occorrenza, chiaramente le.
Le riempie insomma, di di di veleno, ecco il monitoraggio, appunto non si è ancora concluso e sta sta continuando nei plessi scolastici, come vi dicevo, e preparazione per l'inizio delle scuole sono stati messi dei punti esca con attrattivi alimentari e ad esempio adesi vanti per la cattura e al momento sembra che sia stata debellata la presenza sempre sullo topolini di campagna.
Poi, in via Matteotti, presso i civici 3 5 non è stato evidenziato la presenza di roditori provenienti dalla viabilità pubblica, sarà nostra cura effettuare il successivo sopralluogo, coinvolgendo eventuali segnalanti e residenti, quindi magari anche contattando l'Assessore, potete, diciamo concordare dei sopralluoghi se,
Hai delle notizie precise, insomma concordare, insomma, ci poteva andare anche insieme, ecco.
Cui residenti per comprendere accuratamente la situazione,
Verosimilmente si tratta di populismo in Campania, appunto, che generalmente trovano cibo nei campi coltivati.
Il rifugio degli annessi e delle fosse campestri nella zona, appunto di via Matteotti, c'è prevalenza di campi coltivati, così mi scrivono, ma che mi ma che migrano cercando di fare il cibo, appunto con la fase di raccolta, quando i campi vengono lavorati. Forse c'è stata anche recentemente, magari nella lavorazione del campo la metti Tura o l'escavazione dei fossi, non lo so e quindi si hanno rotto qualche TAR, eccetera. Chiaramente di topolini di campagna cercano di riparo, poi spesso i roditori, appunto trovano rifugio nei ripostigli nei garage, depositi legname fino a introdursi nelle abitazioni, allora della tipologia del servizio che è stato fatto a partire dal mese di maggio 2024, che appunto era in previsione di di di questi eventi che si verificano sempre tra settembre e ottobre, appunto, al ripresentarsi delle prime, perché oggi del freddo è stato affidato ad un'azienda del territorio, il servizio di terapia.
Derattizzazione e disinfestazione in strutture e aree del territorio comunale è un servizio che avrà la durata di tre anni. È stato affidato con la determina dirigenziale numero 536 del 20 maggio 2024. Tale servizio, che non comprende solo gli interventi di derattizzazione.
È capitato nell'estate, ad esempio, che si è dovuto intervenire per dirgli di vespe, calabroni, eccetera.
Quindi, sempre la stessa, la stessa azienda può essere appunto espletato anche in edifici ed aree circoscritte che sono di proprietà comunale, quindi, per tutto quello che riguarda gli edifici privati, le sedi privati, eccetera i cittadini devono provvedere personalmente possono segnalare al Comune la zona e su strada comunale possiamo, se ci sono dei casi appunto di prestazione, possiamo mettere delle trappole, quindi.
Potete appunto verificare che siano successivamente con l'Assessore con l'ufficio per capire se questa questo fenomeno continua oppure se è stato è stato bloccato, nel frattempo mi scrive l'Assessore che sono arrivate a una segnalazione di presenza di topolini nella zona di via 20 settembre ex Lazzari,
Che ciclicamente si ripresentano e vengono messe ciclicamente le trappole fino alla risoluzione del problema, una segnalazione per topi è arrivata, era da alcune stanze al piano terra del Comune l'edificio B, che appunto è sotto monitoraggio.
Questo è per quanto riguarda la gli spazi pubblici ci tenevo, ci tengo a questo punto e informare il Consiglio comunale anche del lavoro fatto appunto sulle scuole, questo magari l'Assessore alle scuole, alla scuola potrà.
Raccontare meglio, insomma, il lavoro fatto. Grazie, grazie Sindaco, Assessori, grazie, allora sì, volevo puntualizzare l'intervento fatto anche nelle scuole, e quindi ci sono stati delle segnalazioni in 10 giorni prima che iniziasse la scuola sulla scuola primaria Morroni di Ghezzano e sempre a Ghezzano sulla scuola dell'infanzia e sono stati segnalati dal personale scolastico e quindi c'è stato un primo intervento con questa ditta anticinese che ha,
Valutato come intervento risolutivo quello di.
Mettere trappole con cibo e non veleno, proprio perché non si ponesse la questione di.
Cadaveri che poi si vanno a insinuare in posti dove non vengono recuperati e quindi creano poi cattivo odore e degrado. Quindi è stato fatto questo intervento e per due giorni è stato sono stati chiusi i locali scolastici al controllo, sono state fatte delle catture e a quel punto è stato aumentato il numero delle delle trappole poste e con due tre interventi siamo arrivati fino al sabato mattina precedente all'apertura delle scuole con nessuna fattura, quindi a quel punto è stato fatto tutto un intervento di pulizia e igienizzazione e quindi siamo stati in grado di avere i locali scolastici perfettamente idonei, e questo ci ha fatto riflettere anche su la possibilità di migliorarci come intervento, anche se questa è una cosa normale nelle zone di campagna dove abitiamo, però, ci ha fatto programmare per la prossima estate e magari dei controlli, grazie anche alla nostra società in house Gest che.
Magari periodicamente anche a scuole chiuse, possono verificare meglio, per non trovarsi poi in prossimità dell'apertura delle scuole, ah ah, ad agire in emergenza e quindi abbiamo già programmato per la prossima estate questa scusa Assessore, quali prego di fare silenzio e di sento un brusio rimane sennò alla conversazione il dialogo dell'assessora poco chiaro.
Prego Assessore, grazie e un ulteriore diciamo provvedimento è stato quello anche di coordinarci con il personale docente delle scuole e sincerarci che non vengano lasciati materiali dei laboratori che i bimbi, soprattutto nella scuola dell'infanzia e primaria, sono abituati a svolgere anche con qualsiasi tipo di materiale materiale di riciclo proprio qui andare a ad educare al riciclo dei vari materiali, ecco quindi, in ogni caso l'apertura delle scuole è avvenuta in completa sicurezza, grazie.
Grazie Assessora.
Lascio la parola al Sindaco che voleva aggiungere un'altra cosa.
Scusate, ma l'Assessore mi ha mandato un secondo messaggio è una piccola, piccola ucciso, gli dice che.
Tutto il percorso chiaramente invertite, rateizzazione, bisogna stare anche attenti perché l'uso di esche prudenti Cide da farsi con estrema responsabilità, perché possono causare avvelenamento lungo tutta la catena alimentare. Quindi, se un gatto mangia chiaramente un topolino che ha mangiato un'esca, rischia anche il gatto, con morti chiaramente di predatori, appunto selvatici e domestici. Quindi una cosa da fare in maniera localizzata, proprio dove ci fossero vere emergenze. Ecco perché altrimenti si rischia poi che muore magari cane gatto o qualcosa del genere. Ecco giusto per per inciso, per capotte sembrano le soluzioni, a volte sembrano semplici, ma invece poi c'è una complicanza del quale che, insomma, che può portare danno ulteriori ad altri animali.
Grazie, richiama un'altra volta al silenzio, per favore.
Per favore pubblico, un attimo di silenzio, se la Giunta non ha altri altri interventi.
Lascio la parola al Consigliere Ragusa per dibattere, grazie, Presidente, no, accolgo favorevolmente la proposta anche del Sindaco dello stesso assessore di poter effettuare degli incontri anche con la popolazione in luoghi precisi doveri vengono segnalate tra le problematiche e apprezzo anche, ovviamente, l'Inter, il pronto intervento appunto nelle zone già assegnate quindi riferirò a chi appunto ha segnalato il problema o quanto discusso.
Grazie Consigliere, Ragusa, quindi.
Si procede con il nel punto successivo dell'ordine del giorno, ovvero la mozione sulla situazione della Società della Salute della Zona Pisana presentata dai gruppi di maggioranza.
La parola al Consigliere Malacarne.
Grazie, grazie, Presidente.
Dunque, questa mozione presentata dai quattro gruppi di maggioranza nasce da quelli che sono stati i recenti sviluppi della situazione della nostra Società, della salute, della Società, della Salute della Zona Pisana, di cui il nostro Comune fa parte.
Sviluppi riguardo sia alla agli organi istituzionali sia alla situazione economica della dell'SDS, in particolare questa mozione parte da tre fa il primo fatto è quello accaduto dello scorso 13 settembre, quando, immediatamente dopo la nomina della nuova presidente della Società della Salute,
E della nuova Giunta esecutiva, nella quale noi siamo molto contenti del fatto che il Comune di San Giuliano Terme è rappresentato.
E lo scorso 13 settembre il sindaco di Pisa ha annunciato l'intenzione di uscire dalla Società della Salute alla fine del prossimo.
Il secondo fatto da cui parte questa mozione.
È il bilancio consuntivo 2023 della Società della Salute, è un bilancio che presenta una perdita di esercizio,
Di oltre 1 milione e 600.000 euro.
330.000 dei quali a carico di un mancato trasferimento da parte dei Comuni, chissà 390.000 euro a carico di un mancato trasferimento dalla Provincia di Pisa.
E 920 oltre 920.000 euro, ma di questo di questa perdita di esercizio a carico dei soci del Consorzio Società della Salute, questo questa perdita di esercizio 2023.
Per noi è estremamente preoccupante, perché potrebbe mettere a rischio la tenuta dei servizi che vengono offerti dalla Società della Salute.
Il terzo fatto da cui origina questa mozione è la la precisa volontà della maggioranza e di delle quattro forze che la sostengono, la precisa volontà nel mantenere e, se possibile, espandere i servizi che la Società della Salute.
Eroga ai nostri cittadini sulla base dei bisogni espressi dalla dalla nostra popolazione.
E quindi, a partire da questi tre fatti, facciamo alcune considerazioni che poi arrivano al all'impegno che noi chiediamo in questa mozione.
Allora la prima considerazione è sulla decisione del Comune di Pisa di uscire dalla Società della Salute a fine 2025. Noi riteniamo che questa decisione sia una decisione grave, sia una decisione ingiustificabile sul piano politico.
Perché il Comune di Pisa ha presieduto la Società della Salute dal 2018 2022 ha votato fino a ieri tutti i bilanci preventivi e consuntivi della Società della Salute e quindi è ingiustificabile sul piano politico, affermazioni che ha fatto il sindaco di Pisa, quale la presenza di problemi strutturali nella Società della Salute,
Presenza dei problemi strutturali di un ente che in questi anni ha mostrato tutti i propri limiti, chi lo ha governato per 4 anni e ne ha fatto parte, votando tutti i bilanci preventivi e consuntivi, a nostro giudizio.
Se esprimere questo tipo di valutazioni sono politicamente ingiustificabili e riteniamo anche avventato e irresponsabile la scelta del Comune di Pisa, perché non tiene conto delle conseguenze possibili sui servizi, io voglio ricordare che nel 2018, durante la campagna elettorale nella quale poi il Sindaco Conti fu eletto sindaco di Pisa espresse la volontà di studiare la possibilità di uscire dalla Società della Salute se fosse stato eletto Sindaco e la Giunta di destra avesse vinto le elezioni,
Ebbene, la giunta di destra vinse le elezioni che il Comune di Pisa si affidò a una fondazione, lo studio sulla fattibilità dell'uscita dalla Società della Salute, uno studio pagato 40.000 euro e la la fondazione.
Disse al Comune di Pisa, guardate, non vi conviene uscire dalla Società della Salute e prudentemente, allora il sindaco di Pisa decise di tornare indietro, di non di non uscire dalla Società della Salute, anzi, quattro mesi dopo ne prese la Presidenza, questa volta invece ha già deciso di uscirne senza.
Documentare l'utilità per i cittadini di Pisa dell'uscita dalla Società della Salute, quindi, è una decisione a nostro avviso irresponsabile, avventata perché non tiene conto delle conseguenze.
La seconda considerazione che facciamo è relativa alla perdita di esercizio al disavanzo, perché a nostro avviso un disavanzo di questa entità è un campanello d'allarme molto serio.
Che impone un ripensamento rispetto al modo con cui i Comuni hanno partecipato alla gestione e, soprattutto, il controllo di gestione della Società della Salute.
Noi sostanzialmente vogliamo conoscere e capire in quali sono le parti del bilancio della Società della Salute 2023 e quali sono i servizi nei quali si sono creati i disavanzi.
Vogliamo sapere qual è il rapporto tra i servizi ricevuti dai cittadini dei diversi comuni e le quote di partecipazione dei diversi Comuni al bilancio della Società della Salute.
E vogliamo capire come essi sarà possibile ristrutturare questo questa perdita di esercizio salvaguardando i servizi.
Noi pensiamo come e che noi, come maggioranza, pensiamo che questo Consiglio comunale debba essere parte attiva nella programmazione e nel monitoraggio dei servizi, questo lo abbiamo già detto nella precedente mozione sulla sanità pubblica che abbiamo votato recentemente, quindi una miglior presenza, una maggior partecipazione nostra sulla gestione e il controllo di gestione della Società della Salute e capire entrare nelle pieghe del bilancio per capire dove è possibile come è possibile ripetere ristrutturare questo debito e garantire nel contempo i servizi perché l'unica cosa che noi non tollereremo è il taglio dei servizi.
Quindi, con con questi motivi e con questo spinto.
Noi in questa mozione chiediamo due cose la prima è di avere quanto prima una interlocuzione per noi iniziale diretta con i vertici della Società della Salute, la la neo presidente e la direttrice per avere da loro una relazione su quella che è la situazione in essere e su quelli che potrebbero essere gli scenari futuri rispetto anche all'ipotesi di una uscita del Comune di Pisa dalla Società della Salute e chiediamo di farlo ovviamente,
Dapprima, nell'ambito della nostra seconda Commissione, consiliare.
Non un ente, una, un incontro, una tantum spot, proprio perché, come dicevo prima, noi vogliamo entrare nel merito di quello che è il bilancio dei servizi, della Società della Salute, vogliamo capirli perbene.
Proprio perché questo disavanzo è un campanello di allarme che ci impone responsabilità politica e la seconda cosa che chiediamo al Sindaco e alla Giunta, che si impegnino a monitorare la situazione e a riferire l'evoluzione di questa situazione, sicuramente nella Seconda Commissione, se lo si riterrà necessario anche in Consiglio comunale,
Perché tutto questo perché noi siamo fortemente convinti che la Società della salute debba continuare a esistere.
Debba migliorare la sua attività, perché la Società della salute è l'unico strumento che noi abbiamo oggi per garantire l'integrazione sociosanitaria.
L'integrazione sociosanitaria è un elemento necessario, anche se non sufficiente, per garantire la salute, guardate che nel 1948?
L'Organizzazione mondiale della sanità quindi si parla di quasi 80 anni fa, ci disse che la salute non è la mancanza di malattia, ma è una condizione di benessere fisico, psichico e sociale,
Cioè sanità, benessere fisico e psichico e sociale sono due facce della stessa medaglia, che si chiama salute pretendere di non tenerle insieme, non integrarli, separarle significa non volere la salute delle persone.
Allora la Società della Salute, poi, eventualmente reinterverrò al termine della della discussione e oggi l'unico strumento che garantisce sul piano amministrativo e gestionale, l'integrazione sociosanitaria.
E allora, proprio oggi noi crediamo fermamente nella integrazione sociosanitaria, proprio oggi il manifestarsi di una criticità dal punto di vista del bilancio è segno, a nostro avviso, e chiudo, Presidente di responsabilità politica impegnarsi ancor di più per il buon funzionamento della Società della salute ed è segno a nostro avviso di irresponsabilità politica scappargli grazie.
Grazie consigliere, mancarne, chiedo se ci sono interventi.
Consigliere Matteoni, prego.
Buonasera, grazie Presidente.
Allora la discussione che stiamo aprendo sulla gestione e sul futuro della Società della Salute e, a mio avviso, alla necessità di una discussione profonda, di una riflessione più profonda, basata su una reale analisi, tra tre aspetti diversi e tra questi segnalo un'analisi aggiornata e dei bisogni delle persone bisogni sempre più nuovi e più rilevanti che la situazione socioeconomica generale non affrontata dal dall'attuale Governo spinge verso una crescita senza limite,
Di una qualità ed efficacia dei servizi erogati, dei loro costi effettivi, della capacità di mantenere in equilibrio la gestione tra entrate e costi effettivi, siamo a chiedere ai cittadini di San Giuliano di farsi carico di una spesa.
Di denaro pubblico senza averne discusso adeguatamente negli organi politici.
In merito alla all'uscita di Pisa del Comune di Pisa dalla Società della Salute, la questione dovrà essere affrontata con analisi precise di costi, ricavi e ripercussioni su possibili i servizi erogati.
Se questa se questa volontà dovesse essere confermata da parte del Comune temo, ci saranno ripercussioni gravi per tutti, per primo per i cittadini, pisani poi per i cittadini di tutta l'intera, tutta l'intera area pisana, ma anche sulle soprattutto sulle associazioni del Terzo settore presenti e attive che lavoro nel nostro su tutto il nostro territorio vedremo in questo quadro quale sarà il comportamento delle destre insisteranno dalla parte delle persone oppure al fianco del Sindaco di Pisa,
Facendo prevalere interessi di parte su sugli interessi dei Sagiri annessi.
Si chiede pertanto al nostro delle delegato alla società di Isola della Salute di di attivarsi perché da subito si inizia un percorso che veda un confronto aperto, una discussione pubblica in cui siano coinvolte tutte le realtà politiche e sociali dell'area, cosicché tutti i soggetti interessati possono offrire un loro contributo per individuare una soluzione possibile e alternativa alla risoluzione della della Società della Salute.
La società, secondo secondo me, secondo noi ha dato buoni risultati in questi anni i risultati positivi deve continuare il proprio lavoro, congestione, capace di garantire servizi adeguati e crescenti bisogni della comunità, mantenendo però i conti in linea e ordinati con questa prospettiva, sicuramente ai nostri impegno nozioni non sarà meno verrà meno,
Confuso.
Grazie consigliere Matteoni sono altri interventi.
Consigliera congestioni, prego sì, grazie Presidente, anch'io volevo fare portare un piccolo contributo riallacciandomi agli interventi dei miei colleghi consiliari alla presentazione che ha fatto Malacarne allora, in un momento che abbiamo già detto essere quanto mai delicato di tenuta di tutti i servizi socioassistenziali, è importante che con tutti i Comuni appartenenti al Consorzio della Società della Salute Pisana mantengono un atteggiamento dignità seppur nella diversità politica.
Che credo siano arricchimento in determinati contesti per la riuscita del nostro territorio di servizi già in difficoltà, per la scarsità delle risorse in essere, infatti, non molti Consigli addietro abbiamo appunto già approvato all'unanimità una mozione sulla sostenibilità del servizio sanitario nazionale, impegnando tutto il Consiglio,
Diciamo a lavorare al fine che, al fine di non far mancare i servizi ai nostri cittadini, direi che su quella precedente mozione è quella di oggi si fa ancora più stringente un atteggiamento divisivo acuisce quelle che sono già delle differenze esistenti, purtroppo tra i due tra i cittadini che però hanno tutti diritto a un servizio omogeneo.
Checché se ne faccia,
Riuscita di Pisa, che per ora è stata annunciata, ma ancora ovviamente non è formale. I bisogni dei cittadini restano invariati, anche se amministrati da comuni diversi, ma sono comunque afferenti alla stessa ACER area sociosanitaria. Vorrei ricordare, appunto come il nostro presidio ospedaliero di riferimento è in territorio pisano. Abbiamo il CNR che ha nel territorio del nostro Comune, ma abbiamo anche i presìdi scolastici. Questo territorio li condivide sia tutte le associazioni che non lavorano mai per il singolo Comune, ma sempre per tutto il territorio.
Vorrei fare un esempio semplice, anche per far capire quello che poi eventuali divisioni potrebbero significare e quello che significa ad oggi, la presenza del Consorzio.
Attualmente, se si risiede nel comune di Pisa o nel comune di San Giuliano, non crea alcuna differenza ai fini del raggiungimento dei servizi sanitari, siano necessita di un trasporto che si debba andare o in azienda ospedaliera o, per esempio, a fare una riabilitazione che invece è allocata sul nostro Comune al polo di San Giuliano. Diversamente si rischia che alcuni servizi diventino costosi per alcuni territori e che vengono pertanto ridotti in base al Comune di residenza. Ecco, qui si cade sull'elemento geografico che non sono io a sostenere ma igienisti che ci hanno fatto fior fior di studi che ritengono che sia un elemento importante di quello che ha chiamato determinante di salute ed è uno dei più importanti impatta in maniera notevole sulla qualità di vita e sull'aspettativa di vita. Proprio in termini di anni e ci sono dei grandi studi fatti sulle sulle metropoli, si sa che a Roma una cittadina di periferia ha un'aspettativa di vita inferiore rispetto a un cittadino che è più vicino ai servizi, ed è assurdo che si permetta che questo possa accadere nel nostro territorio, dove invece l'integrazione è possibile, sicuramente meno difficoltosa di altre realtà.
Ci riallacciamo appunto alla precedente mozione sulla salute portata negli scorsi Consigli e rilanciamo oggi sulla volontà di lavorare punto per punto, affinché il servizio attuale si mantenga, e anzi venga migliorato in funzione dei bisogni crescenti, con tutto l'impegno da parte della maggioranza, posso dirlo a nome di tutti a monitorare e ad avere un impegno propositivo di riorganizzazione delle risorse che attualmente sono in difficoltà anziché fare numerosi passi indietro a discapito di tutta la cittadinanza non solo di questo Comune,
Grazie consigliera congestioni.
Altri interventi.
Prego, prego, Consigliere, Eramo assai.
Grazie Presidente e vorrei riallacciarmi alla preoccupazione espressa dai Consiglieri dagli altri Consiglieri e vorrei.
Usare l'accento anche sull'aspetto educativo di questa situazione che si è venuta a creare e di come la preoccupazione si espanda, questo aspetto e la Società della Salute ha anche delle affinità con la scuola e tutto quello che riguarda la il settore dell'inclusione scolastica.
La nostra preoccupazione aumenta veramente a dismisura sulle possibili differenze che si possono venire a creare all'interno della delle strutture scolastiche, fra ragazzi che possono svolgere un percorso di tipo percorso, regolare, percorso autonomo e i ragazzi, che invece hanno bisogno di sostegni e aiuti e collaborazioni che rispetto alle quali la tutela della salute può intervenire in modo decisamente fare la differenza.
Ecco, la nostra attenzione sarà alta e sugli sviluppi prossimi e futuri, e ci saranno sicuramente nostre richieste, no, la nostra presenza la la porteremo proprio perché questo settore ci è particolarmente caro e la preoccupazione, appunto.
C ci deve riguardare,
Direi che questo in questo caso compiuti.
Grazie consigliera, Monsay, altri interventi.
Allora lascio la parola al consigliere Galdiero, scusi, non l'avevo vista, prego.
Allora?
L'importanza della nostra.
Il bilancio della Società della Salute è nostro dovere affrontare questa situazione con lucidità e responsabilità e soprattutto con la consapevolezza del ruolo cruciale che questa.
Istituzione riveste per il benessere dei nostri concittadini. Il bilancio consuntivo 2023 della Società della Salute presenta, come sappiamo, una perdita complessiva di 1 milione 600.000 euro. Gran parte di questi debiti sono strutturali. Questi numeri, nella loro freddezza, potrebbero introdurci a considerazioni affittate. Va facili critiche. Tuttavia, è nostro preciso dovere guardare oltre le cifre e comprendere il significato profondo di queste scelte di bilancio. La decisione di mantenere e garantire i servizi essenziali, come il supporto specialistico scolastico e il contributo alle rette per gli anziani, non è stata presa alla leggera. Al contrario, rappresenta una scelta politica consapevole e coraggiosa, una scelta che riflette i valori fondamentali come l'inclusione, la solidarietà e l'impegno a non lasciare indietro. Nessuno è stato scelto di mettere al primo posto le persone, le loro necessità, la loro dignità. Certo, questa scelta ha comportato dei costi, ma vi chiedo quale sarebbe stato il costo umano e sociale di tagliare questi servizi.
Non ne diamo ovviamente, la serietà della situazione finanziaria. È evidente che dobbiamo agire con determinazione per riportare il bilancio in equilibrio e affrontare le situazioni in modo strutturato e sostenibile, senza compromettere la qualità e la continuità dei servizi offerti. Ma approviamo l'operato della Società della Salute, consapevoli che dietro quei numeri in rosso ci sono famiglie aiutate, anziani, assistiti, giovani, supportati nel loro percorso di crescita. Impegniamoci a lavorare insieme per un piano di rientro che sia efficace, ma che non tradisca i principi di solidarietà e inclusione. Grazie.
Grazie, consigliere Galdiero.
Altri interventi dei membri del Consiglio,
Ci sono interventi dei membri del Consiglio e lascio la parola all'Assessore Colucci.
Grazie al vicesindaco.
Grazie, Presidente, sì, io.
Devo ringraziare la maggioranza per questa mozione perché mi ricordo, qualche anno fa, quando ho iniziato l'esperienza dell'Assessore, in quella fase, non seguivo direttamente la Società della Salute, ma sicuramente il sociale e le politiche abitative, che in qualche maniera fanno parte del sistema integrato di,
Lettura dei bisogni e si fanno interpreti delle problematiche più complesse della popolazione.
E mi ricordo che in questo Consiglio.
Più volte si ricordava l'importanza del fatto che i i cittadini non non finiscono la loro esistenza in vita sul confine di San Giuliano Terme, ma questi spesso, se si relazionano sì sì.
Accedono ai servizi, se si incontrano su un piano più vasto che va be'potrebbe, potrebbe essere veramente, diciamo, eccessivo, di dell'intero mondo, ma limitandosi anche all'area all'area pisana, determina l'importanza con cui.
Questo territorio sì, si intreccia in un insieme di di necessità e bisogni, che sono bisogni di salute, ma spesso sono bisogni di mobilità delle infrastrutture.
Culturale su molti, quindi, su molti piani e livelli di di prestazioni.
E questo è sempre stato l'obiettivo con cui San Giuliano sia si è posta anche al all'interno del dell'area pisana, come obiettivo per migliorare la vita dei cittadini, che sono i cittadini, insomma di tutta la zona.
E quindi, quando ci siamo trovati nella difficoltà derivante dal dal Covid calcolo unghiato sostanzialmente un po' tutti i paradigmi con cui venivano le letti i servizi socioassistenziali, non ci siamo tirati indietro nel fare scelte complesse e sostanzialmente in quelle di di garantire la continuità e la permanenza dei dei livelli essenziali di prestazione nella maniera adeguata sia individuata chiaramente dalla legge dalla norma ma anche da quelli che erano i Piani integrati della salute dell'aria senza per un attimo.
Indietreggiare e scegliere di tagliare questo perché lo credevamo giusto, ma sostanzialmente una fase complessa come è stata quella del Covid non lo si poteva fare in nessuna maniera e poi ci nel frattempo sono subentrati tutta una serie di necessità.
Su cui non ci si poteva tirare indietro la questione dei minori non accompagnati che dovevano essere assistiti e struttura, questo ce lo imponeva la legge e quindi dovevamo e non potevamo certamente abbandonare questi ragazzi sul ciglio della strada, ma dovevamo trovare i posti adeguati per essere accolti.
Nelle nostre comunità e poi anche tutto quello che è il mondo del,
Dell'assistenza al alla terza età, a quelli che sono i nostri nonni, i nostri padri e quindi che spesso e volentieri anche una società molto più complessa, dove l'assistenza domiciliare l'assistenza familiare.
È complicata perché ormai le famiglie devono hanno bisogno di due stipendi, hanno bisogno che tutti si impegnino nella nella, nella vita quotidiana del, nella ricerca, insomma di quel reddito necessario, mandare avanti le famiglie, quindi spesso che dobbiamo sempre di più attenzionare la necessità di avere strutture e luoghi dove anche chi in questi magari per difficoltà ma anche ma anche semplicemente per una qualità della vita migliore ha bisogno magari di di residenze.
Sia sia.
Sanitarie assistite, ma anche RSD e tutto quello che è il mondo della della disabilità, insomma, sono tanti i temi che la Società della Salute affronta e per le quali non si poteva fare un passo indietro, è chiaro che quando sceglie una strada così complicata poi tutte le,
Le case, i nodi spesso può capitare che vengono al pettine e di fronte, magari a delle delle risorse che negli anni si erano fuggiti, accantonare dopo il Covid degli aumenti dei costi non ce l'hanno se non c'erano più permesso, ma abbiamo dovuto,
Diciamo attingere fino al alla fine ai fondi necessari per garantire servizi di servizi che ripeto di tutti.
Al che oggi ci troviamo in questa situazione, per cui è chiaro che ci vuole un impegno diffuso nella ricerca di un di una riorganizzazione, lo dico chiaramente in senso di tutti i servizi, ma che, col con l'obiettivo che ci siamo sempre posti non non potevano vederci protagonisti di una discussione collegiale con tutti gli altri Comuni e avremo spetta ci saremmo aspettati che questo atteggiamento fosse venuto da da tutti e con anche.
Come dire quello spirito con cui ognuno può ritenere più o meno criticabile delle degli aspetti della stessa organizzazione dell'azienda, cioè si può stare in un luogo anche in maniera critica per cercare di essere costruttivi per il dopo oppure si può decidere di farsi da parte. Quello che riteniamo invece fondamentale è che non ci si può mai fatta fatte, specialmente quando si tratta di sociale. Quindi, che dire l'idea di coinvolgere il Consiglio comunale di una analisi più approfondita di quelli che sono i servizi e di quello che è anche un giusto monitoraggio, per capire le ricadute che questi servizi hanno sulla cittadinanza, in termini di utenza, in termini di qualità e ma anche in termini di quelli che sono poi i costi unitari che ogni servizio.
In qualche maniera, determina rispetto al singolo utente e dove si può anche arrivare a ragionare che alcuni costi possono essere migliorati.
Al punto di gestire meglio il servizio, questo è il.
E credo che sia un obiettivo di di tutti i Consigli, una cioè avere la consapevolezza di ciò che il territorio offre la sua cittadinanza, quindi, se il Consiglio comunale di San Giuliano Terme, con questa mozione all'intenzione, credo che sia quello poi l'intento fondamentale di avere una migliore visione e anche una,
Sua capacità di promuovere idee, contributi al fine di migliorare questa struttura che è l'SDS, e credo sia una struttura importante per tutta l'area ben venga, e credo che sia anche da stimolo sia per chi oggi è chiamato a amministrarla, sia in Assemblea che in Giunta, ma sia anche chi.
Ne ha la direzione amministrativa e tecnica.
Che è quello ruolo impegnativo, perché non c'è solo la politica, ma c'è anche la necessità che il la deviazione abbia piena consapevolezza dei servizi e dei numeri che deve gestire, perché poi alla fine si tratta di gestire digestive ragazzi, donne e uomini di ogni età.
Quindi io credo che quello che veniva auspicato, cioè che non sia poi all'ultimo passaggio in Commissione due, quello di un incontro una tantum, ma sia un incontro che, dalla alla luce delle difficoltà, mette insieme tutto quello che sono le risorse umane, intellettuali ma anche quindi e quindi di fatto anche economiche che la società per migliorare i servizi e che quindi si vada poi progressivamente analizzare.
Pezzo per pezzo, facendo dei focus sul anche su tutti i servizio, su tutte quelle che sono poi le direzioni interni della società, che determinano a sua volta l'erogazione di questi servizi, perché tutto questo non fa altro che permettere ai rappresentanti del popolo di conoscere meglio anche le esigenze del.
Dei propri cittadini, quindi, come non ci siamo mai tirati indietro nei momenti difficili, dove forse avevamo una necessità di scegliere velocemente su come garantire servizi e questo è stato inevitabile, specialmente in una fase complicata come quella post Covid, oggi la sfida è superato. Quella fase emergenziale. Riannodare quindi anche di un bilancio complesso, ma come un'ulteriore sfida e voglia di partecipare da parte del Consiglio comunale, perché questo non è un tema da sottovalutare e questo lo dico anche perché poi magari certe volte ci concentriamo su questioni polemiche, ma fondamentalmente l'importanza sarebbe discutere dei nostri cittadini, grazie.
Grazie, vicesindaco, Perrucci, sono altri interventi.
Lascio la parola al consigliere Malacarne nella replica finale.
Sì, grazie, Presidente e.
Ovviamente.
Accolgo accogliamo con favore tutti gli interventi che ci sono stati.
Io, per motivi di tempo, nella mia presentazione avevo saltato una parte che utilizzo questi minuti che mi sono a disposizione ora per per focalizzare l'attenzione sull'elemento dell'integrazione sociosanitaria, che poi è alla base di tutto il ragionamento sulla Società della Salute perché Società della Salute già un nome un po' strano no, se si va in giro a dire cos'è la Società della Salute, è difficile che le persone sappiano definirle capire perché è stata chiamata così, ma quando il Consiglio regionale Toscana nel 2005 2008 fece le le le leggi la legge 40 nel 2005, la legge 60 nel 2008 di istituzione e di attivazione della Società della Salute.
Aveva ben in mente due due elementi, il primo l'ho già detto prima, quella la definizione di salute dell'Organizzazione mondiale della sanità.
Nella quale sanità e salute sono due facce della stessa medaglia, allora erano a una definizione molto innovativa,
In Italia.
30 anni dopo, nel 1978.
È stata votata la istituzione del servizio sanitario nazionale.
E chi è?
Ha scritto quella legge in maniera molto lungimirante.
All'articolo 1.
Dell'istituzione della legge 833 ci sono 10 milioni, tre righe sono di questo stampo, nel servizio sanitario nazionale è assicurato il collegamento e il coordinamento con le attività, con gli interventi di tutti gli altri organi, centri, istituzioni e servizi che svolgono nel settore sociale attività comunque incidenti sullo stato di salute degli individui e della collettività.
Io vi ricordo che nel 1978, quando è nato il servizio sanitario, quindi sono nate le USL e si occupavano di gestire la sanità.
Ma immediatamente nell'articolo 1, Chi l'ha scritto come hobby, come vi ho letto, si è preoccupato che queste ultime si mettessero immediatamente in relazione con chi gestiva il sociale che allora erano prevalentemente i Comuni,
Vi ricordo anche che la destra di allora, il partito liberale e il Movimento sociale italiano Destra nazionale votarono contro l'istituzione del servizio sanitario nazionale.
Dopo il 1978 sono passati quasi altri 30 anni perché fossero inventate le Società della Salute, nel 2005 ha detto, con una legge regionale 40 nel 2008, la legge 60.
Perché perché?
Detto in teoria, quello che diceva l'articolo 1 del servizio sanitario nazionale, bisognava trovare uno strumento amministrativo e gestionale, per cui il rapporto tra chi gestiva, la sanità, le ASL e chi gestiva il sociale, i Comuni avessero una relazione non episodico legata solo alla buona volontà dei singoli operatori o dei singoli amministratori, ma ci fosse proprio una struttura che legava insieme la gestione della sanità alla gestione del sociale sul piano amministrativo e gestionale e quindi anche economico. Ecco perché nascono le Società della Salute, società perché è un insieme tra chi gestisce la la, la sanità e chi gestisce il sociale.
La destra di allora del 2005 del 2008, il Consiglio regionale votò contro queste leggi che istituivano le Società della Salute.
Una volta fatta la struttura, però, bisognava andare poi sul territorio, sul quotidiano, dove vivono tutti i giorni i cittadini e dove operano tutti i giorni gli operatori sociali e gli operatori sanitari e bisogna trovare un sistema per metterli insieme, per farli lavorare a fianco a fianco.
E anche qui la Regione Toscana inventa le case della salute, che sono proprio il luogo fisico dove operatori sociali e operatori sanitari lavorano.
Perlomeno dovrebbero lavorare nelle case della salute vere in Toscana ce ne sono questo accade, operano fianco a fianco, c'è l'ambulatorio e di fianco c'è l'assistente sociale,
Le case della salute sono inserite nei Piani sociosanitari regionali, leggi regionali sistematicamente contro queste leggi la destra ha bucato e finisco sul ragionamento, sull'integrazione sociosanitaria, per capire l'importanza, ecco perché ci siamo spesi per fare una mozione.
Oggi noi parliamo di case della comunità che sono l'evoluzione delle case della salute, le case della comunità hanno preso come modello le case della salute, ci hanno aggiunto in più un'importante presenza dei cittadini e degli enti del terzo settore nella parte gestionale.
Anche qui, purtroppo, noi sappiamo che basta ascoltare le parole del sottosegretario Gemmato alla sanità, c'è un boicottaggio nei confronti del Governo rispetto alle case della comunità, il piano sarà il PNRR, sulle case di comunità, valeva 2 miliardi, è stato decurtato e le dichiarazioni costanti della destra suono che,
La sanità territoriale si fa solo con i medici di medicina generale, le farmacie non con le case della comunità, guarda caso il Sottosegretario Gemmato e farmacisti titolari di farmacie.
Dico però quindi, alla fine che la integrazione sociosanitaria è per noi un cardine, perché è l'unico sistema per garantire la salute e quindi non arretreremo di un passo sul fatto che le società della salute possano essere gestite al meglio per migliorare la qualità dei nostri servizi.
Grazie, consigliere, Malacarne.
Si procede al voto, quindi della mozione.
Dichiarazioni di voto scusate.
Prego Consigliere Bocci, grazie Presidente, ma io ho ascoltato con interesse gli interventi dei colleghi e riprendo alcune parti del consigliere Matteoni, dice con la Società della Salute ha portato risultati positivi, poi leggo la vostra mozione e c'è scritto, considerato che il bilancio consuntivo 2023 evidenzia una perdita di esercizio di 1 milione 647.000 euro,
Risultato positivo, oserei dire.
Dopodiché c'è tutto un excursus, fatto sicuramente da chi vi sanità e sono molto più di me lungi da me come dire, voler insegnare al professor Malacarne come funziona il sistema sanitario, ad ogni modo, io realizzo, comprendo, durante questi interventi che esiste un complotto, l'asse Meloni i conti dal Governo nazionale e al Comune di Pisa vogliamo smantellare la sanità pubblica, ma io non vorrei, non vorrei slarghi il segreto di Pulcinella, volevo sapere chi era il Presidente della Società della Salute fino a qualche giorno fa, certo Di Maio, così per ricordarglielo.
Dopodiché?
L'intervento del vicesindaco Corucci inizia dicendo devo ringraziare la maggioranza per questa mozione ora.
Questa maggioranza qualche settimana fa ha protocollato una mozione su un tema che, secondo me, è una battaglia civile che ci dovrebbe vedere tutti dalla stessa parte in autonomia giusto e lecito bravi.
Poi volete coinvolgere noi a chiedere al Presidente della seconda Commissione è un vostro consiliare di convocare la Commissione.
A me mi sembra che abbiate un tantinello le idee confuse, io ho sentito solo un attacco politico a spron battuto.
Al Comune di Pisa, al Governo.
E questo gruppo voterà contro.
Grazie Consigliere, oggi consigliere Buchignani, prego.
La maggioranza ovviamente voterà in maniera favorevole, soprattutto alla luce del fatto che la Società della Salute è disciplinata dalla legge 40 della legge della Regione Toscana, una uno dei servizi sanitari tra i migliori a livello nazionale, dopo l'Emilia Romagna, ovviamente.
La Società della Salute aiuta l'ente locale ad affrontare tematiche importanti che stanno vicino ai bisogni di tutti i cittadini, quindi noi vogliamo affrontare l'argomento, pertanto tutta la maggioranza voterà in maniera favorevole, grazie grazie consigliere Buchignani, prego, consigliera, Fabbri,
Allora io ringrazio il Consigliere, disporremo, ho voluto.
Ponti, e questa è una medaglia come gruppo consiliare troviamo che questa mozione, fondamentalmente abbastanza fazioso, perché porre un esplicito attacco alla Giunta comunale Edison come gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, pertanto, alla luce anche del fatto che fino adesso la Società della Salute a guida centrosinistra, i buchi del bilancio riguardano appunto la vostra parte politica voteremo contro a questa mozione grazie grazie consigliere padrini anche in dichiara altre dichiarazioni di voto prego consigliere Filippi,
Penso insomma dichiarando la volontà di votare favorevole a questa mozione fa riflettere che è l'unica riflessione silenzio in merito alla mozione da parte della minoranza sia sul bilancio e non abbia partecipato alla discussione né della mozione né nel merito della questione SDS, quindi ne prendiamo atto e quando si segnala come risultato debito sedie.
Andare a realizzare anche.
No cosiddetti Lippie, sia di Persol dislocati.
Bianchi ho concluso dicendo, appunto, che fa riflettere che l'unico, l'unico intervento che viene fatto sul sul bilancio e non ti fa parte della sanità e del sociale, né nel nostro Comune né sulle azioni politiche, che sono azioni politiche molto rilevanti per i servizi che poi,
Ricadranno sul nostro territorio, ma si riporta solo una questione economica di un attacco, in questo caso diretto alla maggioranza ne abbiamo parlato per diversi minuti di una questione molto importante come la sanità e il sociale nel nel nostro Comune, e questo lo ritroviamo con tanta tristezza.
Grazie consigliere, Filippi, altre dichiarazioni di voto.
Prego, Sindaco.
Io leggo, nel programma della coalizione di centrodestra il sociale una priorità e pensavo che tutto questo pubblico di oggi fosse venuto per questa mozione.
Vedo io sono miope, mi scuso, ma vedo consiglieri regionali, vicesindaco di Pisa, consiglieri comunali, ex consiglieri, io pensavo che fosse tutti preoccupati per il sociale e invece e invece e invece no, perché nonostante nel programma elettorale si scrive anche una priorità, non si dice nulla e addirittura in una mozione dove non si cita nemmeno il Sindaco Conti, si dice si vota contro. Questo è un atto politico dove di tutto il Consiglio comunale io l'ho riletto perché ho detto magari ho letto male, insomma, sono un po' un po' stanco, forse qui del Sindaco di Pisa. Non si parla, si esprime solo la preoccupazione per l'erogazione dei servizi ai cittadini. Io sinceramente mi aspettavo qualcosa di più e una partecipazione, allora.
Mi auguro insomma, visto che c'è anche il vicesindaco di Pisa, cerchiamo di far qualcosa di buono per questa Società della Salute, almeno per.
Ripianare questi debiti. Ci sono stati un po' di problemi. La società salute, i maggiori debiti li ha fatti negli anni in cui la Presidenza era a guida del Sindaco di Pisa, ma è stata votata da tutti i Comuni dell'area, quindi non è responsabilità del Sindaco di Pisa, ci tengo a dirlo perché è stata una scelta politica di mantenere i servizi. Chi è stato in Società della Salute che fosse del Comune di Pisa o degli altri Comuni o di Cascina, quando c'era il centrodestra non ha scelto di fare debito perché gli garbava fare debito a un certo punto non avevano i soldi e hanno fatto la scelta politica di si chiudono i servizi alla gente che ha più bisogno o si continua e in qualche modo si ripianano. È stata fatta la scelta politica di continuare i servizi e ripianare. È questo il dato politico importante della vicenda. È questo che secondo me i Comuni e su questo i Comuni hanno fatto una cosa buona e giusta. Oggi, però, perché la mozione perché lo scenario cambierà anche per noi, a San Giuliano, ho messo il cui chissà poi voglio uscire e si vuole servire si vuole fare i servizi per conto suo non me ne importa nulla ma guardate questa scelta però purtroppo riguarda anche noi, perché a cascata quando tu hai un consorzio da cui ti esce il 40% della popolazione,
Avrà delle ricadute importanti sui nostri cittadini e su questo ragazzi lo dico da Sindaco bis bisogna stare tutti uniti e tutti dalla stessa parte, perché qui si va a toccare le persone che hanno bisogno che più soffrono, persone che hanno disabilità, persone che e quindi io credo che si debba fare un lavoro tra Consiglio comunale e Giunta tutti insieme da qui a giugno del prossimo anno, perché questa è la deadline in cui il comune di Pisa, che ha annunciato l'uscita, dovrà confermarlo per riorganizzare tutti i servizi, e qui abbiamo tutti la responsabilità che siamo di destra o di sinistra, qui i ragazzi sa che fa con la gente che ha bisogno, no con chi si può permettere di andare dal privato e paga.
Io ci tengo a dirlo, è per questo che pensavo fossero venuti qui tutti gli ospiti e fossero preoccupati per questo, non per la mozione, dopo non per la mozione, dopo di cui parleremo e questo mi dispiace e lo dico da Sindaco di questo Comune mi sarei aspettato di più mi sarei aspettato di più da tutti non dichiarazioni di voto contro perché è un attacco alcuni Pisa se qualche Consigliere l'ha detto l'ha detto, ma qui non c'è scritto qui si vota quello che è scritto in un documento.
Chiaramente voterò a favore.
Consigliere Sabrina, in realtà lei avrebbe già fatto la sua dichiarazione di voto, una precisazione all'articolo 31 del Regolamento non si fa riferimento, il Sindaco può intervenire in questo modo.
Non si fa riferimento, può intervenire durante la discussione, ma non può intervenire in fase di votazione di espressione della votazione dichiarazione di voto.
Questo ha fatto un comizio praticamente voglio dire.
Se non ci sono altre dichiarazioni, si procede al voto della mozione.
Procediamo al voto.
Chiedo al pubblico silenzio per cortesia, primo richiamo.
Con 17 14 voti favorevoli e 7 contrari, la mozione è approvata.
Si procede con l'ultimo punto dell'ordine del giorno odierno, ovvero la mozione ad oggetto condanna della frase il popolo italiano e razzista e valutazione di revoca dell'assessore dell'assessora Angela Pisano.
E lascio la parola al relatore della mozione, la consigliera Borghi.
Grazie Presidente.
Cari colleghi, credetemi, avrei preferito non discutere un atto di questo tipo, perché avrei preferito non farlo, perché avrei preferito non aver sentito una frase così forte come quella che è stata detta durante l'ultimo Consiglio comunale, ovvero il popolo italiano e razzista.
Il popolo italiano non è razzista, non sono razzisti i cittadini del comune di San Giuliano Terme e sicuramente credo convintamente che nessuno di noi, dentro questo Consiglio comunale, sia razzista e, vedete, io non vorrei che tu Stato venisse preso da parte vostra come un attacco personale perché qui siamo tutti a sedere dentro un'istituzione.
Che a nostro avviso si chiama Comune, non a caso si chiama comune, che dovrebbe essere la casa comune a tutti e noi abbiamo la responsabilità di agire in modo istituzionale, a me dispiace anche che l'assessore,
Non abbia mai rettificato queste parole avrebbe potuto dire mi sono sbagliata, intendevo qualche cos'altro d'altra parte, parliamoci chiaro in politica, così come nella vita, sbagliare è umano, ma poi è ammettere l'errore che fa la differenza, io ho sentito l'Assessore o meglio ho letto l'assessore parlare di contesto, siamo stati noi a strumentalizzare una frase dentro un contesto,
Io quel giorno ero qui in quest'Aula, vi abbiamo chiesto un momento di sospensione per emendarli lotto io credo seriamente su un tema come il razzismo, al pari di altri temi, non possa essere un tema di una parte, queste sono battaglie di civiltà, è una frase così forse va anche un po' contro l'intento di quella che era la mozione popolo italiano, caro assessore, c'è anche lei dentro e non penso eletti reputino razzista.
Bene, a noi dispiace fortemente di come siano andate le cose, c'è anche dispiaciuto da un certo punto di vista, protocollare quest'atto, però non potevamo fare finta di non vedere, di non sentire davanti ad un'affermazione così forte, soprattutto detto da chi ha un ruolo così importante come un assessore che siede in una Giunta,
Monte qua, qualche volta diciamo la prima volta che ho sentito il Capogruppo del PD fare una dichiarazione del capogruppo, le sue parole sono state non ci interessa il buonsenso smentita poi lo stesso Consiglio dopo dallo stesso Sindaco cerchiamo di usare il buonsenso, ecco io mi appello a voi, cerchiamo di usare il buonsenso, cerchiamo di rendere anche onore all'Istituzione dentro cui sediamo e soprattutto ai cittadini che hanno votato questa o l'altra parte,
Che qui siamo in rappresentanza di un'intera cittadinanza, quindi con questo non la voglio fare troppo lunga, perché tanto l'argomento è stato sviscerato ampiamente noi vogliamo impegnare il Sindaco a condannare, a perdere e a prendere le distanze dalla frase il popolo italiano razzista e per i motivi che ho appena elencato, anche a valutare la rimozione, scusate la rimozione dall'incarico di assessore della dottoressa Angela Pisani, grazie.
Grazie consigliere Bond, chiedo se ci sono interventi.
Consigliere Matteoni, prego.
Grazie.
Prego, consigliere Manzoni, lo chiede il Presidente, la Presidente volentieri.
Consigliere Matteoni, magari.
Consigliere Mattioni prenda un.
Consigliere Matteoni prenda il piedistallo per il microfono dato che lei è alto.
Dato che è alto.
Evidentemente, per argomentare qualche qualche idea hanno bisogno di alzarsi in piedi, forse proprio perché no, il rispetto è massimo, comunque vado avanti, io intervenni grossi, però come consiliare del PD respingo la mozione assolutamente le accuse che rivolgo, che vengono rivolte ad Angela Pisano, che ritorna assolutamente ai mittenti.
Come tutti noi ricordiamo, dopo l'intervento in Aula è stata estrapolata una frase sappiamo benissimo da un concetto ampio proposto a chiarire in maniera evidente che la nostra società è da anni vittima di messaggi d'odio e che purtroppo arrivano anche da una certa parte della politica aggiungo per buona memoria che trovo assurdo che questo argomento,
Arrivi da chi è alleato con i neofascisti, da chi manifesta Acca Larenzia, da chi, insieme al generale Vannacci del razzismo, della misoginia, delle discriminazioni.
Per favore, il pubblico, come ho detto, all'inizio mandati, commentare in nessun senso né a favore.
Sì, signori, ma il l'articolo ah va bene ai cittadini e alle cittadine l'articolo è intitolato il pubblico, poi è chiaro che siate i cittadini e le cittadine di questo Comune.
Richiamo al silenzio, prego Consigliere Matteoni quando c'è silenzio, prego ripartito a questo passaggio che ci tengo particolarmente, quindi aggiungo, per buona memoria che trovo assurdo che su questo argomento arrivino lezioni da chi è alleato coi neofascisti che manifestano tra varie Anzio o da chi insieme al generale Vannacci del razzismo, della misoginia delle discriminazioni ne ha sempre fatto un vanto orgogliosamente.
Si è voluto decontestualizzare orto una frase creata Petru per fare un teatrino per serve soltanto a una polemica sterile, ha una propaganda, diciamo tra l'altro fuori tempo un teatrino.
Che non serve a niente, tant'è vero che durante il Consiglio comunale nessuno tra i consiglieri.
Si è alzato e si è risentito per l'intervento dell'Assessore Angela Pisano, nessuno in quel momento ha detto niente.
L'assenza di una reazione immediata testimonia che la polemica è stata creata in maniera strumentale e studiata arte grazie a suggeritori esterni.
Ricordo che la mozione già presentata dalla maggioranza è stata emendata da voi e votata.
Quindi, strumentalmente chiedete la rimozione della vostra assist della nostra Assessore.
Per Angela Pisano, parla la sua storia, il suo trascorso, il Consiglio e il suo impegno nel sociale, e non sarà certo questo ha a scalfirne la reputazione minimamente.
Per questo motivo respingo le polemiche e le accuse contro di lei e contro il mio partito.
La certo esorto invece a continuare nel suo lavoro importante a sostegno della nostra comunità antifascista.
Grazie Presidente, grazie Consigliere, Mattioni, altri interventi.
Si tratta, Brini, prego.
Grazie Presidente.
È vero, noi commemoriamo Acca Larenzia perché 40 anni fa i vostri predecessori uccidevano chi la pensava diversamente da voi.
Voi ritenete i ragazzi ragazzi, c'è poco da ridere, c'è poco da ridere ragazzi, voi ridete di questo, ma è nella vostra storia quello che è successo, detto ciò.
Consigliere e Consiglieri, così a ci sto pensando da banane chieda la parola poi innanzitutto lei ha il vizio di parlare sempre fuori microfono.
Io trovo questo comportamento, una mancanza di rispetto ai tantissimi morti dell'odio politico e quando parlate di Acca Larentia vi dovreste soltanto sciacquare la bocca perché uno è sulla vostra coscienza, questo, ma tour della vostra storia, tornando alla questione del dell'Assessore, della questione, appunto del del popolo italiano e razzista.
Diciamo che.
Soprattutto se una diciamo una condizione come questa, una una frase come questa qua, espressa da un rappresentante delle istituzioni come un Assessore no, dovrebbe essere appunto maggiormente come dire.
Tenuta in considerazione una frase del genere.
Sicuramente è un comportamento vergognoso, quello che ha appunto condotto nel nello scorso Consiglio comunale con la frase il popolo italiano è razzista e lei, assessore Pisano, le dico di più, dovrebbe essere la prima in quest'Aula a fare un passo indietro, soprattutto sulla questione è quantomeno chiedere scusa al popolo italiano che anche che essa rappresenta, vorrei augurarmi assessore che dalla sua posizione si possa lanciare anche un messaggio positivo, cioè appunto ammettere il proprio errore.
E mi permette anche un consiglio non voluto e ma anche valutare le proprie dimissioni, perché ci sono persone delle istituzioni che hanno perso appunto il posto per molto meno e quindi, appunto, lei la invito a riflettere su questa, su questa, su questa questione e mi auguro chissà per prendere la scelta migliore per questo Consiglio comunale per il rispetto del popolo italiano appunto per l'Istituzione che essa rappresenti. Grazie grazie consigliere Fabbrini altri interventi, Consigliere, Malacarne, prego,
Grazie Presidente.
E se, se l'assessore ha Pisano nel precedente Consiglio avesse premesso un paio di di di parole alla sua frase tipo?
Una parte del popolo italiano e razzista oppure troppa parte del popolo italiano e razzista.
Sicuramente avrebbe usato un gergo di quelli che piacciono in politica le cose no, in gergo politicamente corretto, la sua frase sarebbe tirata via nessuno se ne avrebbe, se ne sarebbe accorto.
Sarebbe passata sotto silenzio.
Ora io lascio a ciascuno la valutazione se fosse stato più o meno opportuno per l'assessore a usare un gergo politicamente corretto, ma in gergo forte duro, son d'accordo con la consigliera Borghi, ha usato una frase forte e dura.
Eh.
Porta a fare delle riflessioni.
La mia prima riflessione è diametralmente opposta a quella della consigliera poggi, non è vero che non siamo razzisti.
Nel recentemente ho avuto modo di andare sul sito di Amnesty International e leggere che cosa c'è scritto sul razzismo e Amnesty International fa un ragionamento che a mio avviso calza bene sulla discussione e la valutazione della mozione presentata, perché Amnesty dice che sostanzialmente la discriminazione razziale e l'apartheid sono il frutto maturo amaro di un albero che si chiama razzismo.
Che quando nasce il razzismo nasce come paura del diverso, come pregiudizio nei confronti del diverso, come ignoranza nei confronti del diverso.
Paura, pregiudizio, ignoranza nei confronti di chi è diverso da noi è già razzismo,
È passare dalla paura, dal pregiudizio dell'ignoranza a creare un muro nei confronti di chi non è come noi, un muro prima di atteggiamenti di sentimento, poi anche un muro fisico e un attimo, e chi sta al di là del muro è.
Minore è inferiore a noi, è un nemico da odiato, va combattuto,
Si arriva al frutto eclatante amaro, ripeto,
Tossico.
Della pregiudizio razziale.
Ma tutto parte da, e lo dice bene Amnesty, credo che abbia ragione tutto parte da paura, pregiudizio e ignoranza e mi dispiace dirlo, paura, pregiudizio, ignoranza nei confronti di chi è diverso alberga dentro tutti dentro tutti noi.
Allora l'obiettivo?
Nostro, a mio avviso, delle forze politiche dovrebbe essere quello di togliere spazio a questo germoglio di razzismo, questo razzismo che, ripeto, si chiama paura, pregiudizio e ignoranza del diverso, non dargli spazio, non dargli terreno fertile.
Smascherare questo aspetto renderci consapevoli di questo aspetto.
E allora, se per smascherare questo germoglio per tenerlo a bada e smascherarlo?
Vengono fuori anche frasi non politicamente corrette, io le accetto in questo senso, in questo, in questo ordine di ragionamento, io credo che tutti siamo razzisti.
E quindi concludo.
Dicendo che?
E.
Mi pare che la la, la, la nostra, la mozione che noi discutiamo sia un po' come il dito che indica la luna.
E il dito è l'Assessore con la sua frase.
Politicamente non corretta.
Ma il gergo politicamente corretto non è sempre il miglior gergo possibile.
La luna è il razzismo, la tener presente nella nostra società e su quello che noi avremmo dovuto fare, secondo me una mozione, non subito.
E il razzismo che è presente in ciascuno di noi come paura, pregiudizio, ignoranza del diverso, è l'altra faccia della luna e la faccia oscura della Luna, e credo che vada assolutamente smascherata e resa pubblica, perché è su questo che noi possiamo lavorare quando si arriva alla discriminazione razziale è già tardi.
Grazie consigliere, Malacarne altri interventi.
Se non ci consigliere, è ripresa.
Buona sera a tutti allora.
Inconveniente dell'Assessore, purtroppo è arrivato il momento di cui abbiamo discusso una mozione che anche noi della minoranza abbiamo appoggiato, è vero o no?
Perché da subito avevamo detto che il tema del razzismo?
Comunque, il tema sul quale non ci può che trovare tutti Pupo poi.
Durante una delle richieste che ha fatto il mio Capogruppo di Fratelli d'Italia, proprio per trovare quegli emendamenti no che poi abbiamo trovato insieme per non stanno insieme.
C'è stato una serie di interventi e in quel caso l'Assessora ha voluto ribadire una cosa che già aveva detto il Sindaco no con a fare un po' di di lezioncina.
Poi vedo che sui giornali si è scritto di strumentalizzazione, io, ma penso che forse la parola che è stata spolverizzate però ignoranza e ha usato il mio capogruppo e la frase perché il popolo italiano e razzista?
Lo abbiamo ascoltato, tutti è venuta normalmente, non ho capito cosa sia questa strumentalizzazione.
Allora voglio ricordare una cosa che nella passata legislatura c'è stato un episodio simile.
Muove una consigliera dell'allora minoranza, è scivolata su una frase, ebbene?
Tutta la maggioranza di cui fa parte sia l'assessora che era presente anche all'epoca il nostro Sindaco hanno puntato il dito, hanno votato contro, l'hanno fatta decadere dalla carica di.
Vicepresidente del del Consiglio, e oltretutto mi sono andato a leggere cosa ho trovato sulla pagina ufficiale del PD di San Giuliano,
E dice la consigliera dovrebbe chiedere scusa e dimettersi, non è degna di rappresentare le istituzioni repubblicane e democratiche, questo l'ho trovato.
Ciò anche la foto qua sulla fase su Facebook ufficiale del PD di San Giuliano.
Poi c'è stato il Consiglio e avete votato tutti contro, quindi l'avete fatta di cadere, penso anche con il vostro voto.
Ora sono curioso, visto che è lei dalla parte di là, vedere come vi comporterete per capire se davvero ci sono due pesi e due misure in questo Consiglio, perché se l'errore lo scivolone, come ho detto io, perché non penso che l'Assessore ha fosse convinta di quello che ha detto se lo scivolo ve lo facciamo noi veniamo messi alla gogna,
Ora voglio vedere come vi comportate in questo caso.
Perché se la frase detta la volta scorsa ho chiama i rom e non si può dire niente mentre quando si tocca il popolo italiano bisogna stare zitti e no, noi ci siamo.
E quindi da cittadino, da Consigliere e da italiano, non ci sto a essere chiamato razzista perché non lo sono.
Quindi chiedo intanto anche al Sindaco che mi dispiace, che in questi giorni Matteo non ho visto una tua presa di posizione su un argomento del genere e spero vivamente che fu creata qualche provvedimento in merito, grazie.
Finanzia basta, per favore.
Consigliere Campanini, prego, vedo che si è prenotato, prego.
Buonasera, a tutti, a tutti, per prima cosa volevo esprimere la mia solidarietà e il mio sostegno all'assessora Pisano e, al contempo, chiarire che il nostro partito non accetta in alcun modo lezioni morali da esponenti di partiti che si sono resi protagonisti di interventi discriminatorie razziali.
Lezioni morali mossi attraverso un'accusa diffamatoria elaborate a tavolino e sottolineo elaborate a tavolino, estrapolando e decontestualizzando una singola frasi dall'espressione di un concetto più ampio che andava proprio a supporto della lotta al razzismo e quindi in una direzione opposta a quella dell'accusa stesso. Ricordo infatti che l'intervento dell'assessora Pisanu era volta a rispondere ad un tentativo ad opera del consigliere macchia, rullo di voler sminuire l'atto di razzismo. È avvenuto a Roma, il murales della pallavolista Paola Egonu, adducendo alla responsabilità dell'accaduto ad una mera circostanza di ignoranza, quasi a voler far passare in secondo piano il tema razziale. Faccio presente che la stessa mozione, peraltro, riporta in più punti una discriminazione di genere che gli stessi sottoscrittori hanno effettuato nei confronti dell'Assessora Pisano APEM, appellando alla ripetutamente con il termine maschile assessore.
Ritengo che l'approccio corretto da assumere in queste circostanze sia quello di contrastare e condannare fermamente questo fenomeno, laddove esso si manifesti in ogni sua forma, senza cercare di trovare giustificazioni o tentare di sminuire fatti gravi come quello accaduto a Roma.
Infine, invito a fare una riflessione prima di sollevare certe azioni diffamatorie verso i rappresentanti di partiti che si contraddistinguono da sempre, per il proprio impegno nella lotta alla discriminazioni di questo genere, grazie.
Grazie consigliere garfagnini, la parola al Consigliere Nicosia, chi si è prenotato?
Vedi che mi alzo al grazie, Presidente.
Allora e come facile o ci credo anzi, se blanda microfono mi fate un favore e allora niente allora andiamo allora io, quando dico e voi ve la prendete quando dico compitino ma perché tutte le volte è un voto.
Quindi continuo così spinta e quindi a braccio non è che vi siete tanto a viene questa dimestichezza, vi capisco che siete consiglieri giovani e quindi potete anche invece Fabio poi mi stacco il microfono non si sente però la frase i nostri interventi,
E quando gruppi abbiamo sentito quella frase abbiamo deciso una cosa siccome io ho fatto il primo intervento e quando ho visto il primo intervento e vi ho visto, ripeto la frase così umili attaccate il compitino, avevate già un compitino con delle risposte che noi non avevamo nessuno di noi era intervenuto ancora e ci avevate detto fascisti che aveva diritto di tutto. Ecco che se ho detto signori, non ci avete fatto un altoparlante e già ci accusate, figuriamoci se si comincia e queste due come dissi siccome certa che se non si vota questa mozione,
E chi dirette che allora siamo razzisti. A quel punto abbiamo detto ricordatevi, ossia o no decideremo, ma senz'altro sarà consigli perché non vuoi per l'oggetto della mozione che era di razzismo, quindi, al di là di quello che le provocazioni vostre avevamo vuol dire, avremmo votato sì, avendo fatto con un emendamento, eccetera, quindi il fatto che noi l'abbiamo votata ve l'avevamo preannunciato e queste e se avete il coraggio di smentire, apprendete e la registrazione, e tutto questo è stato detto in più se vi ricordate, io ho accusato, anche se me lo permettete, il relatore che leggeva anche quella il relatore della mozione. Il relatore ebbe a dire che questa mozione quindi, se voi parlate di razzismo, ma per portare i cittadini, no, la gente, il turismo per vedere quel tipo, quel quel murales e ve lo siete dimenticati che io ebbi a dire ma questo si fa si fa cassa perché bisogna fa quello per gli Affari murales e per dire facciamo questo o quell'altro, poi vi dissi anche se ve lo ricordate benissimo, avete anche bisogno, sempre nella relazione di chi ha presentato la mozione,
Consigliere Piccioni.
Sì, ma avete anche scritto che ora i Vigili faranno corsi, di farete fare i corsi perché e non sanno correre dei carsismo, visto che siamo tutti razzisti, è giusto partire. No, però chi deve fare i corsi? È giusto che i vigili perché avete scritto voi e i Vigili devono fare i corsi insieme al personale Wh rilegge perché io l'ho letto quindi prima quando corsi e poi giustamente, perché siamo tutti razzisti o prima educhiamo i Vigili ad sapete cos'è relativo e poi cominciamo a dura, ma noi i cittadini, perché noi stiamo già razzisti per l'Assessora, i neonati, quindi cominciamo quando, quando sono in cullano h, fargli capire cosa sono eletti e chi sono i razzisti, detto questo, la discussione è andata avanti. L'accordo o allora cosa è successo, che il nostro? Non lo faccio nemmeno un nostro Consigliere, giustamente abbiamo fatto delle domande per sapere,
Così se tante volte l'avevano già decisa sta cosa se avevano già deciso. Sapevano su per giù quanto poteva costare un mullah a un murales e questo è il senso della sua domanda.
È fatto sta poiché ha detto secondo noi no, lui disse che la parola di è stato un gesto ignorante ora accusato su una parola ignorante perché abbia sbagliato a dire razzista, perché lui potrebbe anche pensare io non lo so poi se come è andata a finire se hanno trovato chi è stato a ad a scarabocchiare muralis, eccetera, potrebbero essere stato anche qualcuno che aveva bevuto e quindi è andato via scarabocchiato e quindi non si sa ancora se veramente era un gesto razzista guerra, un qualche cosa di diverso, detto questo, che non lo so, però non vorrei che a quel punto l'Assessora no Assessore l'Assessore. Cosa ha fatto.
Prima ha dato una lezione.
Al capogruppo.
Dicendogli che non era compito di loro, perché queste cose vengono decise in Giunta, quindi, come se noi queste cose non sapessero detto questo Consigliere, Nicosia, la invito a concludere detto questo e così si chiude.
Se era una cosa strappo lata.
Si estrapola e quindi se lei l'avesse detto, in un contesto metà, il discorso no detto quello che ha detto, che al fine di dare l'audizione ha detto le testuali parole me le sono scritte ma basta andare su la tua voce e lì c'è tutto riportato oppure si risente del Consiglio e quindi si dice cosa dice dice,
Non è un atto di persone ignoranti, ma è un atto di persone razziste e raggiunge perché il popolo italiano e razzista, quindi se ci metti anche il perché non è che te sfuggita, caro assessore che mi hai detto perché lo volevi dire.
È chiuso dicendo questo clima quasi quasi ha compiuto sforzi, conosco, conosco,
Proprio buttano fuori.
Siglieri poesia, le spengo il microfono perché è oltre i cinque minuti e mi fa venissero concluda controllarlo, concluda un minuto di compost o cammino, oh oh Giannino, perché siccome facevano confusione, poi io posso urlare quanto mi pare d'accordo, basta che non offende quindi in questo caso in questo e chiudo conoscendo il Sindaco io mi auguro perché noi non abbiamo chiesto le dimissioni perché questo è un atto fiduciario sta al di là di come si vota stasera io dico al Sindaco Sindaco, è un incarico fiduciario, frasi di questo tipo non si dicono.
Salva la tua.
Praticamente grazie si era prenotata la consigliera congestioni, prego.
Mi alzo.
Così almeno siamo tutti contenti e ringrazio tra l'altro il Consigliere Nicosia, per riassunto delle puntate precedenti, per il riassunto delle puntate precedenti c'ha riassunto bene nel precedente Consiglio, anzi abbiamo ridiscusso la mozione pubblico.
Mi sembra però che sul fatto poi di fare i corsi al personale, eravamo tutti d'accordo, almeno se non ho la memoria corta.
Niente vado a braccio, spero, spero vada brani, non ho fatto il compitino questa volta sonore rispetto al mio quarto Consiglio, fondamentalmente ho ben poco da dire perché sull'assessora Pisano è già stato detto tutto e mi trovo assolutamente d'accordo con i miei colleghi l'unica cosa che ci tenevo a precisare è che la frase per cui è stata sospesa la.
Comunque, è stata richiesta ai casi che è stato citato precedentemente, la frase era i bimbi rom suono animaletti striscianti, e su questo chiudo sì.
Cittadine e cittadini, silenzio il pubblico non può intervenire, pregherei alla Presidente davvero di cercare di mantenere l'ordine perché un Consiglio così Mafreda affrontabile.
Grazie consigliera congestioni, ci sono altri interventi.
Consigliere Bernardi, prego buonasera a tutti su vicino dietro lo stesso.
UPC uguale, ma io vorrei entrare un po' nel merito di quello che è stato detto in questa giornata di interventi che ho sentito che si lamentano tutti, cioè di razzismo, un razzismo, ma addirittura il consigliere Fabbrini gira ci dà ambientava che c'è gente seria,
Si è dimessa per molto meno la stampa che è ancora lì, dentro, però, e forse quei soldi che ci ha rubato la stampa, che si metteva a posto i soldi, la Società della Salute e forse non c'erano problemi.
Di bilancio.
Una.
Io dico se mi pare qui dentro e sia ben chiaro, io dico cosa mi pare va bene, ecco allora Santanchè è una di quelle che è ancora lì e ci ha rubato diversi soldini 1, vi racconto la faccenda di Delmastro che è ancora lì, vi devo raccontare di Lollobrigida, vi devo raccontare di CasaPound, non c'erano neanche un vigile e quando è stata fatta una manifestazione della dei ragazzi di 14 anni, erano già tutti lì davanti aspettati a manca nella lì tutti, perlomeno per una manifestazione di interessi valori dei ragazzi giovani, si parla di ragazzi, giovani, Nicosia, ce, l'ha raccontato prima, questi ragazzi erano partiti con l'intento di una necessaria, un'idea.
Questo non è razzismo, questo non è dittatura e di indignati e se una persona su se una, se non nostra Assessora, in un momento di rabbia fa un discorso del genere, vi lamentate voi, mi vergognerei a fare una cosa che avete fatto oggi, ve lo dico francamente, siccome ce lo dite spesso divengono tagliarci. Vergognatevi, voi che i vostri rappresentanti sono quelli che ho raccontato ora io e si attiene obblighi ogni volta a rimarcare il fatto che volete volete far finta di nulla, serve, come ha detto, Macchia rullo dell'altra volta, voi siete abili e rappresentate in toto quello che sono i vostri rappresentanti nazionali, che non riescono mai a dire no, non sono antifascista.
No, sono antifascista.
Non solo razzista, volete mai e i vostri rappresentanti sono quelli sono quelli i vostri rappresentanti, ma Cerulo è l'espressione esatta, perché l'altra volta ha omesso di fa, li fa davanti al fatto compiuto che questi terreni erano tre ignorante Elly come quelli di CasaPound quando gli è stato detto quando si provoca si provoca è stato linciato un giornalista questo vi siete scordati tutti allo questo non è razzismo,
Questo non è mi fa un po' voglia da orti no, allora qui io sto dicendo questo poi se vi volete nascondere gli attuali, io mi fermo qui e finisce la discussione, per me comunque parecchio razzismo dalla parte vostra c'è parecchia dittatura, secondo me c'è il mio espressione e ve lo elencata ora quindi voi avete cittadini, scusi, consigliere Bernardi, chiedo silenzio perché al prossimo in quanto c'è il rischio del ponte finisco per quanto mi riguarda, per me.
Angelo Pisanu delle barriere al suo posto per i motivi in cui pronatore in direzioni che potete trovare poi prima mettete a posto vostri e poi venite a chiacchiere dei nostri grazie grazie, consigliere Bernardi, scusi se l'ho interrotta però chiedo silenzio. Questo è l'ultimo richiamo che faccio ai cittadini e alle cittadine in fondo, che sono in veste di pubblico oggi al nostro Consiglio di fare silenzio, altrimenti sarò costretta ad allontanare chi disturba il Consiglio si è prenotato il consigliere Macchia, Haruno, prego,
Anche perché qui sembra che siamo usciti un po' fuori dal seminato, poi non ho capito le accuse che mi sono state fatte dal Consigliere di maggioranza, non ho capito io, non sono razzista e ne sono orgoglioso.
Ma non è soltanto io, i miei figli, la mia famiglia, i miei avi, ma non mi soffermo a quello perché sono certo che qui dentro nessuno è razzista e gran parte del popolo italiano non è razzista, va bene.
Ritorniamo no, è perché poi vorrei essere ben chiaro e ritorniamo al Consiglio del 5 ebbene, questa frase a noi ci ha fatto male, Assessora Pisanu ci ha fatto male.
E lui dice, ma siamo rimasti al nostro posto, sì, è vero, siamo rimasti al nostro posto.
Abbiamo condiviso con voi, proprio con voi, colleghi di maggioranza.
La mozione.
Ne abbiamo parlato, dopodiché l'abbiamo anche votato sì o no?
Sì.
All'unanime.
E abbiamo dato quindi un segno di serietà di maturità.
Perché nel mio intervento l'ho subito detto che il discorso, il fenomeno razzismo è un tema che ci sta a cuore e del quale è lo vada, allora la invito, guardi, la invito ad andare al invito, lei come tutti,
Di andare a sentire la registrazione, così vediamo se io dico la verità o qualcun altro invece meno e infatti io attendevo la sua risposta e mi sono fatto le fotocopie della sua intervista,
Un'intervista anche per comprendere perché infatti speravo, speravo, non lo so che lei dichiarasse una frase infelice o di averlo detto, comunque non lo so in un momento di agitazione e di rabbia non lo so qualsiasi giustificazione io l'avrei accettata.
Qui e a caratteri cubitali in questi articoli costa leggo parole strumentalizzate.
Frase, estrapolata, adatte ebbene, noi sappiamo come sono andate le cose ora.
Dobbiamo dire la verità in quel giorno, il primo intervento.
È ora col senno del poi dovrei dire, ahimè è stato il mio e dove infatti ho commesso un piccolo errore quello di chiedere,
Il discorso del costo sì, lo ammetto, nessuno è nato imparato, ma sto imparando presto e io subito mi metto un voto, non vi preoccupate, ebbene.
Il mio discorso, l'avevo condannato, abbiamo condannato proprio ciò che si era verificato a Roma con quel murales, l'avevo condannato è andata a sentirlo, avevo anche detto un gesto indegno, poi.
Ho proseguito nel mio ragionamento.
Commesso, ma saranno a persone ignoranti e come vogliamo combattere l'ignoranza con un murales, bene può essere pure, però io proseguito, indicando che nel caso quel denaro da spendere denaro pubblico da spendere per il murales poteva servire, semmai,
Per che cosa, visto che l'ignoranza lo si combatte con l'educazione e lei assessora Pisano, lo sa bene di fare corso un corso per i nostri ragazzi, i nostri giovani avevo detto.
Che poi, guarda caso, lei Assessora, lo dice afferma di sensibilizzazione e poi di costo antirazzismo, alla fine aggiungo anche un qualcosa che io nel mio discorso, devo dire.
Poi, di questa sua innanzi resta continuiamo a Kiruna quasi conclusione dei cinque minuti.
A pagina 5, non adeguati, sono passati già cinque minuti.
Prego di conclusisi, la prego di concludere, allora io voglio fare una domanda, voglio porre solo una domanda a tutti i presenti, vogliamo far passare questa frase.
Tranquillamente come se nulla fosse. Certo, voi avete i numeri, siete la maggioranza si per doppio di noi, lo potete fare, però dovete tener presente una cosa creato un precedente, sappiatelo create un precedente e questo cosa significa che forse un domani in un prossimo Consiglio, qui chiunque, chiunque si può permettere alzarsi e poter dire una frase simile a quella proferita dall'assessora, vogliamo fare un esempio, così, per essere più sì, devo tagliare abbiamo.
Va bene, io dico che non accetto, noi voteremo a favore, naturalmente perché una che ricopre un incarico del genere non può proferire, arrogarsi il diritto di offendere il popolo italiano, grazie Consigliere, Macchiarola, abbiamo capito gli applausi, abbiamo capito, ci sono altri interventi,
Consigliere, Filippi, prego sì, molto velocemente, allora intanto volevo dire una cosa, no, che l'Assessorato della Pisana non si tratta di difendere o comunque non abbia già detto che si usa il titolo che preferisce, ovvero Assessora, so che è complesso, è una battaglia politica però si dice Assessora rispettando soprattutto la persona non è un dibattito rispettando so non è un dibattito,
Ne?
Non ho attaccato nessuno.
No, no, consigliarmi così a lei, che sa tanto bene il regolamento, non si prende la parola chiedendole di chiedendo la vorrei finire così Consigliere, Nicosia, per favore, consigliere Filippi, non ho detto che l'ha detto il Consigliere Nicosia è stato utilizzato più volte, il termine assessore nei confronti dell'Assessora Pisano è vero o no perfetto?
Quindi io prego personalmente posso finire, è così, grazie grazie, se me lo permette gentilmente e quindi questo è un punto, poi penso che sia molto bello vedere tante persone a partecipare ai Consigli comunali, specie quando si tratta di discussioni importanti però è veramente complesso vi garantisco, almeno da parte mia a sentire gli applausi ogni volta che interviene una parte piuttosto che un'altra e questo è a prescindere dalla parte.
È una mia opinione, penso sia condivisa, peraltro fortissimi, anche dal regolamento. Detto ciò, detto ciò, detto ciò, questa è una mia preoccupazione, una risposta ora Consigliere. Penso che il murales abbia un valore anche educativo, abbia un valore anche educativo, perché è importante per la cittadinanza vedere di certi messaggi all'interno dei dei degli degli spazi che vivono tutti i giorni. Poi io sentirmi accusare di compitini perché ci segniamo e anche qui la prendo per quello che è. È un costante attacco personale alla parte che ha davanti alla maggioranza e spesso e volentieri al singolo. Noi probabilmente ci prepariamo i compitini, ci prepariamo discorsi, per carità, io probabilmente perché partecipiamo alle discussioni importanti. E con grande dispiacere che, come ho già detto prima e come ha già detto anche Matteo prima che si vede le discussioni tanto ardore discussioni solo ed esclusivamente quando si attacca il singolo individuo, mentre durante le discussioni politiche le discussioni politiche fa molta fatica a argomentare e l'esempio l'esempio molto importante è il discorso dell'ignoranza. A me dispiace. Ovviamente è un errore che infatti l'ha detto l'ha ammesso e non voglio attaccare personalmente il consigliere.
Il problema del discorso, dire che è un fatto di ignoranza, un atto del genere, noi l'abbiamo esplicato. L'ignoranza spesso giustifica in un razzismo interiorizzato comunicativamente e questo è un gran problema e io con dispiacere.
Vi segnalo che farebbe molto più piacere, spesso nelle discussioni e avere un ragionamento partecipazione politica, una discussione su tutti i singoli temi, non solo sulla mozione di attacco a una persona, a prescindere dalla frase.
Grazie consigliere Filippin altri interventi consi.
Prego.
Un attimo Consigliere, Nicosia, perché ero?
Consigliere, Nicosia, non mi sembra che il consigliere Filippi abbia chiamato lei, ha abbia interpellato le, ma lo sa che anche la neanche nella mozione che avete presentato c'è scritto Assessore e non Assessora, quindi può riferirsi anche direttamente al testo del della mozione, pertanto io non ritengo che sussiste il fatto personale eh sì eh no, ritengo che non sussista.
La elogia gli elogia ridetto gliel'ho già detto.
Se vuol parlare prendere e che lo richieda consigliera Marinelli aveva richiesto lei la parola, prego.
Buonasera a tutti, cari colleghi, ci troviamo oggi a discutere una mozione che, nel suo intento cerca di mettere in discussione la dignità e l'integrità dell'assessora, Angelo Pisanu, per alcune parole pronunciate in consiglio comunale.
Dobbiamo ascoltare il discorso di Angela nella sua interezza e nella sua e non estrapolare solo frasi togliendoli dal contesto, la sua non era una condanna alla nostra storia, ai nostri valori era un grido d'allarme, una presa di coscienza che non possiamo permetterci di ignorare.
Di fatto, Angela chances, scosso, ci ha portato a riflettere sul fatto che, purtroppo, esistono ancora anche nel nostro Paese.
Sacche di intolleranza e di discriminazione e di razzismo non possiamo negare che in Italia esistono episodi di razzismo non plus, non possiamo chiudere gli occhi di fronte a ciò che accade, non possiamo fingere che non ci sia bisogno di un cambiamento culturale profondo.
Con il suo operato quotidiano, Angela Pisano, si richiama, ci richiama al nostro compito più nobile quello di rimuovere quegli ostacoli di ordine economico, sociale e culturale che impediscono il pieno sviluppo della persona umana, come ci ricorda l'articolo 3 della nostra Costituzione ed è proprio questo l'obiettivo che tutti noi, come amministratori pubblici, dobbiamo perseguire, costruire un Paese dove non vi sia spazio per l'odio e la discriminazione ma solo per la giustizia, la solidarietà,
Condannare, Angela Pisano sarebbe come mettere a tacere chi si invita a migliorare chi ci esorta a guardare oltre la superficie delle cose, chi vuole davvero costruire un'Italia più giusta non può permettersi di censurare il dissenso, il pensiero critico, l'autocritica.
Angela Pisano, non ha tradito il popolo italiano Angela Pisano, ha dato voce a quelle minoranze, a quei cittadini che troppo spesso non vengono ascoltati e quelle persone che soffrono in silenzio.
È questo il compito di un amministratore pubblico parlare anche a nome di chi non ha voce, anche a rischio di risultare un po' scomodo, cari colleghi, vi chiedo di riflettere bene prima di prendere una decisione, non condanniamo chi ha il coraggio di alzare la voce con tra l'ingiustizia, difendiamo invece chi ogni giorno si impegna per un'Italia più giusta, più equa e più umana. Angelo Pisanu. Merita il nostro sostegno, non la nostra condanna. Grazie a tutti.
Grazie consigliera Marianelli, altri interventi.
Consigliera Buchignani, prego.
Grazie Presidente, il Gruppo Partito Democratico, alla luce degli eventi accaduti in Consiglio comunale il 5 settembre 2024, conferma la propria fiducia nei confronti della dottoressa Angela Pisano, nonché Assessora di espressione del gruppo Partito Democratico, siamo fermamente convinti delle sue capacità amministrative, qualità che ha saputo dimostrare oltre che negli ultimi mesi nel corso di questi anni come consigliera comunale,
Nel 2024 le battaglie contro il razzismo, le disuguaglianze e le discriminazioni non dovrebbero avere colore politico, ma dovrebbero essere valori condivisi e far parte della nostra quotidianità.
Come ha detto chiaramente nel suddetto Consiglio l'assessora Pisano, ad oggi ancora questi valori sono ben lontani dall'essere condivisi ogni giorno in Italia assistiamo ad episodi di discriminazioni razziali, sociali o altro, inoltre, l'assessora è stata attaccata estrapolando e decontestualizzando alcune sue parole che prese singolarmente potevano essere contraddittorie le parole sono importanti, ma cambiano il loro messaggio se decontestualizzate,
Inoltre, vorremmo ribadire il fatto che nello scorso Consiglio comunale vi è stata una.
Una Una reazione, non vi è stata una reazione immediata e questo testimonia che la polemica è soltanto strumentale, studiata ad arte con sui territori esterni, l'Assessora, al netto di tutto, si è sempre espressa attraverso le sue azioni e la sua attività amministrativa a favore dei diritti sociali e civili a favore delle integrazioni e delle politiche sociali a favore delle battaglie contro tutte le discriminazioni. Lo dimmi le All dimostra anche il recente patrocinio del Pride ed altre iniziative. Per questo dimostriamo convintamente la nostra solidarietà all'assessora Pisano e saremo sicuri che continuerà ad amministrare al massimo della sua professionalità, apportando alla nostra comunità un valore aggiunto. Grazie a tutti.
Grazie consigliera, Buchignani altri interventi.
Prego assessore a Pisanu, grazie Presidente, chiedo l'autorizzazione a poter intervenire da seduta, certamente grazie, allora non sto a ri consigliere, ma chirurgo, io non ho rilasciato nessuna intervista, non è mio costume rilasciare interviste, fare giornalate, io discuto di questioni politiche qua dentro,
E lo scorso Consiglio no, e evidentemente è una nota ad un articolo pubblicato precedentemente dalla Lega e io ho risposto ora tocca a me parlare, posso parlare consigliere, macchiarono consigliera cosa preferisce.
Grazie Assessore, prego garantirmi.
Io che il compitino scritto perché sennò esco fuori dai tempi no e voglio rispettare quindi era giusto un inciso se avesse letto bene la mia intervista dall'inizio alla fine, ma credo non sia vostra abitudine in leggere dall'inizio alla fine perché certamente non tutti gli italiani sono razzisti e quelle in Aula era evidentemente un'iperbole, ma se in questo Paese si respira un clima sempre più ostile e non tollerante nei confronti delle minoranze, ognuno si assuma le sue responsabilità. Questo è il mio articolo pubblicato la mia nota. Andiamo avanti stasera siamo chiamati a votare questa mozione, quindi io mi batterò su quello che è scritto su questa mozione benissimo,
Preso atto di quanto è accaduto durante l'ultimo Consiglio comunale svoltosi in da innanzitutto mi scusi, Presidente, io chiedo che da questo momento in poi venga rispettata la parità del genere alla Presidente del Consiglio, Elisa Pistelli, e chiederei gentilmente di rivolgersi Assessora io sono Assessora sono donna,
Sono donna se vi dà fastidio non lo so, non importa, ma io sono donna e vorrei essere chiamata Assessora, vi ringrazio, ve lo chiedo come favore personale, se non volete,
Ve lo chiedo come, ma ve l'ho chiesto sospeso però Consigliere Nicosia odierni, così a gliel'ho, già detto svariate volte, è interverrà, ma quando era al momento debito assessora Pisano, prego, continui grazie. Allora partiamo dall'analizzare questa mozione. Mi dispiace, ho levato la scena al Sindaco, abbia pazienza Sindaco, la prossima volta verranno per lei, mi auguro, di no e son venuti per me. Premesso, partiamo dal premesso, vengono richiamati i due articoli molto importanti, l'articolo 21, Titolo 3 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea è vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare sul sesso, sulla razza, colore della pelle, origine etnica o sociale, caratteristiche genetiche, lingua, religione, eccetera, eccetera. Non mi dilungo perché voglio rimanere nei tempi comma 2 nell'ambito dell'applicazione dei trattati e fatte salve disposizioni specifiche in esse contenute. E via è vietata qualsiasi discriminazione in base alla nazionalità, poi viene ri, viene richiamato l'articolo 3 della nostra Costituzione sia comma 1 sull'uguaglianza formale, sia il comma 2 sull'uguaglianza sostanziale. Ebbene, io mi soffermerei proprio sull'uguaglianza sostanziale. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. Beh, faccio un breve excursus storico,
Consiglio comunale del 30 giugno 2021 Mozione avente ad oggetto diritto di cittadinanza un principio di uguaglianza ed equità presente Boggi Ilaria, consigliere contrari numero 7, tra cui Boggi l'aria.
Boggi, l'area presenta al Consiglio del 30 11 2020 Mozione avente ad oggetto.
Proposte, misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi legati al sesso, al genere, all'orientamento sessuale e all'identità di genere. Allora, in questa mozione vediamo come votò la consigliera voci si astenne, potrei andare all'infinito, quindi, se vogliamo applicare questi due articoli vanno applicati o a tutti o a nessuno, ma andiamo avanti, non si riesce a capire l'intervento, non si riesce a capire l'intervento dell'assessora, chiedo silenzio.
Sì, assessora Pisano, andiamo avanti, considerato che coloro che siedono in seno all'istituzione comunale la rappresentano, tenuto conto che con il termine istituzione si va ad intendere qualcosa di più generale di un ente, è un comportamento oggettivato le istituzioni e quindi una regola di comportamento oggettivato,
Se un comportamento istituzionalizzato è una cosa da fare, esso rappresenta una regola vincolante io ho avuto difficoltà a capire quello che c'era scritto, ma comunque un problema di Vado e passo al valutata, quindi allora valutata quindi che l'assessore non solo rappresenta l'Istituzione ma inoltre un pubblico ufficiale in quanto esercita temporaneamente e però obbligo una funzione giurisdizionale ma davvero,
Funzione giurisdizionale a ritirare le interrogazioni a Assessore alle giurisdizionale da la funzione giurisdizionale per l'articolo 102 della Costituzione spetta al magistrato, la ringrazio, sono diventata anche magistrato io pensavo che per diventare magistrato bisognava fare un concorso, la funzione invece sia dell'Assessore che del Consigliere è una funzione. Si afferma che l'assessore di un ente territoriale riveste la qualifica di pubblico ufficiale relativamente all'esercizio delle attività amministrative alle quali partecipa, concorrendo alla formazione della volontà dell'ente, quindi pubblico ufficiale in funzione amministrativa. Ve lo dico io da dove l'avete estrapolata, questa bella frase e qui avete copia, incolla perché il lupo perde il pelo, ma non il vizio.
Assessore concluda per favore, sulla Treccani Enciclopedia, dove si parla di assessore popolare durante il regime fascista nelle corte d'assise, i famosi giudici popolari, avete preso un articolo, poi qui c'era la pubblicità e avete preso la decisione. È l'A B C abbiamo gente seduta ai nuovi figlio comunale che non sa la differenza tra funzione giurisdizionale e funzione amministrativa di un consigliere o di un Assessore. È grave.
È grave. Assessore Pisano così arrivo perché potrei richiamare anche il fatto personale. Sono stata interrotta, sempre abbiate pazienza. Concludo con il dire che chi è che chiede le mie dimissioni, che ha dimostrato in questa mozione che bisognerebbe votare di non conoscere nemmeno le funzioni di un amministratore.
E lo dimostrate costantemente, uscendo anche dei lavori durante il Consiglio comunale.
La funzione giurisdizionale spetta ai magistrati l'ho detto, ma è questo che bisogna votare, e questo che voi avete scritto Assessore, assicurando di non sapere di non conoscere la bici dell'Amministrazione comunale, grazie, concludo con una frase, anzi si apre la porta di una scuola, chiude una prigione e condanna l'ignoranza grazie,
Altri interventi.
Per favore, altri interventi andiamo avanti.
No, io ritengo che non sia Consigliere Nicosia per chi c'era scritto anche nella mozione.
Ma scusi, ma questo tono abbia pazienza, allora innanzitutto quelli l'ho detto ben quattro volte che opera nel, mi basta niente e andiamo avanti, no, no, no, Consigliere, Nicosia, sono io che do la parola alla Consigliere Nicosia, guardi che la faccio andare fuori, lei chieda la parola,
Ma per quale motivo per un intervento è già intervenuto, è già intervenuto, è già intervenuto, andiamo avanti, ci sono altri interventi.
La privacy, un altro discorso, non ci incastra niente, sospendiamo il Consiglio, chiedo la sospensione del Consiglio.
Chiedo la sospensione del Consiglio.
Chiedo la sospensione, mettiamo a.
Mettiamo al voto la sospensione, così il Consiglio non può andare avanti Consigliere Nicosia, per favore, chiedo la sospensione del Consiglio, mettiamo ai voti la sospensione.
Sì, e no.
Il Consiglio comunale sospeso chiamo i capigruppo qui al banco, per favore.