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CC San Giuliano Terme - 30.01.2025
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Buonasera a tutti e tutte passo la parola al Segretario per la verifica del numero legale.
ARUSIA Emanuele Bernardi, Angelo Boggi Ilaria.
Buchignani Erica.
Oggi sprint, Claudio.
Fabrini, Simone.
Ferri, Fabrizio Filippi, Nicola Galiero, Francesca garfagnini, Andrea.
Giordani, Giacomo, Egitto, Carmela.
Matteo ruolo Francesco.
Malacarne Paolo Marianelli, Veronica.
Ma assai Stefania Matteoni, Raffaele Mazzarri Elisabetta.
Mugnai Federico.
Nicosia, giusto, Pellegrini, Maurizio.
Disperi, Elisa Cuzzoni, Matteo.
Simonini, Francesco Ceccarelli, Matteo.
Grazie Segretario, abbiamo dunque il numero legale, dunque dichiaro aperto il Consiglio alle ore 18:47.
Chiedo la nomina di due scrutatori di tre scrutatori scusate due per la maggioranza e uno per la minoranza.
Prego consigliere Matteoni, allora quello maggior Rotzo si muoia Mugnai.
Per la minoranza, vi propongo io.
Procediamo quindi con il primo punto dell'ordine del giorno, ovvero le comunicazioni do subito la parola al Sindaco per la prima comunicazione.
Buonasera, a tutto il Consiglio comunale mi scuso, ma sono prezzo, influenzato scusa per la voce.
Che, insomma, mi perdonerete, allora volevo informare il Consiglio comunale che il 27 gennaio.
Ho avuto l'onore di essere invitato da sua Eccellenza il Prefetto di Pisa d'Alessandro,
Per consegnare una medaglia d'onore alla memoria,
A un nostro concittadino, ormai defunto, una medaglia è stata considerata la nipote.
Un nostro concittadino che era stato deportato nei lager nazisti.
È stata conferita a seguito di un decreto del Presidente della della Repubblica italiana Mattarella, questo cittadino era nato a Campo,
Partecipò alla Seconda guerra mondiale, venne catturato dai tedeschi il 17 settembre, 1943 all'isola d'Elba e deportato in Germania e lo Stalag 7 A.
Matricola prigioniero 1 1 6 5 4 9 riuscì a scappare dal lager nazista per tornare a casa al campo da sua moglie e i figli durante la sua prigionia lavorava in una fabbrica di ingranaggi e macchinari Dakar, dove si rifece la fede in rame, essendo la fede nuziale è stata tolta all'ingresso del campo di lavoro forzato.
Come tutti sappiamo, queste persone venivano mandate in questi campi di lavoro, diventati poi i campi di sterminio.
Per lavorare all'industria dell'industria tedesca, principalmente poi per la produzione di materiale bellico o comunque di macchine, e cioè che la Mitterrand manodopera gratuita questa era anche una della grande, una del risvolti della grande,
Mossa del Governo del Governo nazista, questa persona si chiamava Ferdinando cazzuola.
E appunto era nostro concittadino, relativo, appunto, di campo del del Comune esagerata.
Grazie Sindaco per una seconda comunicazione, do la parola alla consigliera Poggi.
Grazie Presidente e buonasera a tutti.
Rubo due secondi ai lavori del Consiglio per un fatto estremamente sapete tutti che è successo qualche tempo fa un ragazzo di Forza Italia, Luca Parmigiani. In concomitanza con l'ampliamento del partito ha perso la vita. Quando questo succede una tragedia, quando riguarda un giovane, forse una tragedia ancora più brutta. Io volevo prendere questo spazio per fare le condoglianze agli amici di Forza Italia. Il modulo niente in quantità di, soprattutto Raffaele questi ragazzi. A mio avviso, questa situazione pone una questione su il benessere psicofisico delle persone come la politica si debba fare di più segnali in questo senso. Tragedie siano il più possibile evitate. Grazie.
Grazie consigliera Poggi, lascio la parola all'assessore Balatresi per una comunicazione.
Tecnica,
Buonasera a tutti, allora sì, una comunicazione che ho già avuto ampia diffusione attraverso tutti i canali comunali sulla stampa, però penso sia opportuno comunque ribadirlo, visto che è un'assemblea pubblica.
Per informare tutti, per esempio, della cittadinanza che dal giorno 28 gennaio.
Per la realizzazione della nuova rotatoria di intersezione tra via delle palanche, la strada Aurelia via delle palanche è stata chiusa al traffico.
Come sapete, ci sono, oppure sono state apportate delle importanti modifiche alla viabilità che sintetizzo veramente in maniera velocissima, ossia la chiusura è stata attuata la chiusura di verde le palanche dall'intersezione con la strada statale 1 Aurelia chi proviene da Viareggio non può trasportare e via Pietro Santina, Padova dovrà proseguire fino in fondo alla rotonda Sud prima del cavalcavia per poi tornare indietro.
È stata attuata, la chiusura di via Costa all'intersezione con la strada provinciale 59 delle palanche con ingresso consentito da via Chiesa Santina, è stato istituito il senso unico in via, ma attraverso un obbligo di sport da via pesa Santina verso la strada provinciale 9 6 Jacopo con obbligo di svolta a sinistra nel rispetto del senso unico per le strade.
Che intersecano dobbiamo attraverso via Sarpi via Albinoni, via Toscanini e di arredi, e più è stato istituito il senso unico in via di Gazzetta.
Tutte le informazioni sono ovviamente reperibili sul sito istituzionale è reperibile anche l'ordinanza di istituzioni di queste modifiche della viabilità ci tenevo a dirlo perché, come dire, essendo strade soggette a un importante volume di traffico, ebbene sempre spargere il più possibile la notizia e con l'occasione ringrazio anche tutti i tecnici che si sono occupati di questo intervento e un ringraziamento particolare al Corpo della polizia municipale in questi giorni sta presiedendo l'aria, ha fatto da coordinamento, diciamo per la chiusura di queste eccezioni e ha presidiato la zona, quindi grazie davvero.
Grazie Assessore, infine come ultima comunicazione, e lascio la parola al consigliere Simoncini.
Grazie Presidente, ma io volevo chiedere se era possibile fare un minuto di raccoglimento per la tragedia di lunedì scorso che ha coinvolto un collega, un vigile del fuoco in via Lenin che ha perso la vita.
Non ci sono parole per commentare.
Questo evento, questa tragedia e?
Mi sembra giusto.
Cercare di fare proprio questo minuto di raccoglimento.
Ricordarlo, insomma.
Grazie.
Federico Piccoli.
Si consente in maniera anche un nostro concittadino, comunque era cresciuta, non si era un nostro concittadino, dimezzano.
IVA, io sono stato in turno, siamo tanti anni.
Era a Pisa fino a 5 6 mesi fa, poi passaggi di qualifica.
Ah è data Sasso, sono trasferiti su un altro comando Pistoia e quindi comunque la sua vita a San Giuliano, diciamo.
Accolgo il minuto di silenzio, quindi vi chiedo di alzarvi.
Grazie.
Passiamo dunque al secondo punto dell'ordine del giorno.
Al punto numero 2, ovvero distanza al Presidente della Repubblica per la concessione degli emblemi araldici, do la parola all'assessore Balatresi.
Sì, allora buonasera, di nuovo a tutti.
Con questa delibera praticamente si apre la prima fase di un percorso.
Che diciamo.
Interessa la modifica dello stemma comunale a seguito della onorificenza di titolo di città, come sapete.
Il nostro Comune è stato negli anni insignito di varie onorificenze.
Una importantissima delle medaglia al merito civile, Medaglia d'oggetto del merito civile che venne assegnata nel 2018 dello scorso anno con decreto del Presidente della Repubblica il 30 aprile 2024.
No, sulla nostra comunità il nostro ente è stato insignito del titolo di città.
A seguito della, come dire della?
L'installazione della nuova Giunta.
Praticamente è stata fatta una comunicazione che interpellavano la Presidenza del Consiglio dei ministri, in particolar modo dell'Ufficio del Cerimoniale di Stato, che devono deficienze, i quali adempimenti fossero necessari per apportare le modifiche al allo stemma comunale a seguito appunto dell'assegnazione del titolo di città c'è stato, ci sono stati, diciamo, scambio di comunicazioni tra i nostri uffici e quelli e quelli della Presidenza del Consiglio. Buona sostanza, verrà apportata la modifica, il logo non con la delibera che stasera viene proposto al Consiglio comunale, ma con un passo successivo che fra poco spiegherò e l'ho spiegato in Commissione. In sostanza, il procedimento è molto semplice. Con la delibera di questa sera noi prendiamo atto, diciamo, delle modifiche e seguono un apposito un apposito GDPR. Sostanzialmente il nostro logo.
Verrà modificato o nella parte in cui diciamo la corona? Un momento per 100 verrà sostituito con una corona d'oro a cinque punte. È stato un momento per come dire, fare un confronto rivisitare anche un po' da un punto di vista grafico il logo, cioè non modificandolo ma potendoci lavorare con tecniche grafiche moderne. È stato un po', diciamo, rinvigorito, Bozzetti grafici i tratti tradizionali, diciamo la Torre, il ponte.
Le montagne rimangono praticamente gli stessi, viene solo modificato la corona, ma è stato un po', diciamo, rinvigorito da un punto di vista idraulico.
Quindi, quello che viene deliberato stasera è di inviare richiesta di accettazione di questa bozza grafica al alla Presidenza della Repubblica e questo è il primo step, completeremo stasera il secondo step, una volta che ci sarà data risposta, la Presidenza della Repubblica diventerà, diciamo, uno step ufficiale nel senso che il nuovo logo con la relativa descrizione andranno a essere recepiti nello Statuto comunale quindi ci sarà una modifica dello Statuto comunale e a quel punto il lobo lo stemma grandi del nostro Comune diventerà effettivamente e adeguato a quelle che sono le regole diciamo per i comuni,
O meglio per le città che hanno avuto o l'onorificenza di questo titolo è un'occasione e l'ho detto anche in Commissione lo dico anche qua è un'occasione importante. Già molti di voi erano presenti in questo Consiglio comunale quando venne assegnato il titolo di città a San Giuliano Terme. Anche questa sarà un'occasione particolare perché l'Amministrazione e il Consiglio comunale, come dire, renderanno o lo stemma adeguato lo modificheranno e, come dire, sarà un Consiglio comunale, un'Amministrazione che sarà ricordata nella storia, perché sarà quella che.
Per chissà quanti anni lascerà quell'ONU riconoscibile e San Giuliano Terme, città. Io ho finito. Vi ringrazio e ringrazio anche gli Uffici che hanno seguito questa pratica che, ripeto, a livello burocratico può sembrare un'idea semplice, semplice, però è stato un lavoro importante, anche di relazione con la Presidenza del Consiglio dei ministri. Perciò vi ringrazio.
Grazie.
Grazie Assessore.
Vi lascio la parola per interventi,
Prego consigliera, Massai lo consigliere Bernardi a seguire.
Grazie Presidente.
Do.
A margine.
In questo momento possiamo esprimere la nostra soddisfazione per il compimento di questo percorso.
Lei in qualche modo tributare un riconoscimento a chi ci ha preceduto già menzionato, l'assessore e il Consiglio che ci ha preceduto con il Presidente?
Devono essere menzionati.
Vorrei che in qualche modo di manifestare la nostra gratitudine.
Grazie consigliera Massai, prego, consigliere Bernardi.
Grazie, Presidente, io solamente per esprimere il ringraziamento a questo lavoro fatto dagli uffici, dall'Amministrazione comunale nella persona di dell'assessore Balatresi, ma soprattutto un ringraziamento a tutta la Commissione Statuto e Regolamento che anche questa volta ha votato questa delibera all'unanimità grazie.
Grazie, consigliere, Bernardi altri interventi.
Prego consigliera Bianchi.
Grazie pesante e volevo ringraziare anche l'Assessore perché ha spiegato la materia in maniera esemplare, come anche in Commissione. Io volevo fare un intervento relativo al fatto che questo percorso da questo passaggio dal Comune a città, appunto, come diceva la mia collega consigliera massaie, fate intrapreso dalla scorsa Amministrazione. Pertanto per noi è doveroso ringraziare l'ex Sindaco e tutta la precedente Amministrazione per quanto iniziato, il passaggio a città è un segno del nostro progresso, della nostra crescita e della nostra capacità di affrontare il futuro. Infatti, l'opportunità che questo cambiamento offre sono molto, in termini di sviluppo sia culturale che sociale, con il titolo di Città aumentano le possibilità di sviluppo di progetti culturali, iniziative di rilievo forti che sono volte a rafforzare il nostro patrimonio storico e culturale. Quindi è importante però, allo stesso tempo, a non perdere i valori di solidarietà e di inclusività che da sempre hanno contraddistinguono e che contraddistinguono tuttora il nostro territorio. Il riconoscimento degli emblemi araldici da parte del Presidente della Repubblica francese, l'importante del nostro patrimonio storico e culturale a livello nazionale offre maggiore visibilità alla nostra città, rendendola riconoscibile anche a livello internazionale. Ed è un riconoscimento di prestigio che rinforza il legame tra cittadinanza e istituzioni che hanno un senso di appartenenza e orgoglio civico.
Il Consiglio comunale, in quanto rappresentante della comunità, ha il dovere di farsi portavoce di questa richiesta formale, la nostra responsabilità oggi è quella di approvare questa istanza affinché possa essere inoltrata al Presidente della Repubblica, l'approvazione di questo atto eri un quarto è il nostro ruolo istituzionale, riconosce ufficialmente il nostro passato, il nostro presente e il nostro futuro grazie,
Grazie, consigliere, Buchignani, altri interventi, prego, consigliere Bosi.
Grazie Presidente, lo scorso mandato è iniziato questo iter con onestà intellettuale e anch'io mi.
Seguo quanto hanno detto i colleghi di maggioranza, penso che tutto quello che poi vadano a favore del territorio a favore di producono un riconoscimento del territorio stesso, della nostra ricchezza, della nostra bellezza, quindi mi riporto la spiegazione che venne fatta Benedetto grazie proprio uno dei Consigli comunali seduto molto ma molto veramente appassionante, scritta bene decisamente molto forte, molto bello e quindi colgo anche questo spazio per fare la dichiarazione di voto.
Dunque il nostro voto sarà favorevole.
Grazie consigliera, Borghi altri interventi.
Se non ci sono altri interventi passiamo alle dichiarazioni di voto, no, scusate, l'Assessore mi aveva chiesto la parola, prego eh, sì, sì, sì sì.
Chiedevo cause, allora io ringrazio nuovamente tutto il Consiglio comunale e ringrazio le persone che sono intervenute perché hanno sottolineato un percorso che anch'io ritengo molto, molto importanti, ho percorso che è cominciato dalla precedente Amministrazione, ci tengo a sottolinearlo come ho detto anche,
Nel mio intervento d'apertura sono o sono due onorificenze e sono molto importanti la medaglia d'argento al merito civile, perché sottolinea l'impegno della nostra comunità in una fase storica veramente dura e complicata e terribile per molti aspetti, però, a questo riconoscimento sottolinea l'impegno civico e morale di una nostra priorità.
Il titolo di città sottolinea nei tempi moderni la voglia di San Giuliano Terme, di essere una comunità, un territorio che lotta per essere all'avanguardia che vuole essere all'avanguardia e che si sottolinea come territorio inclusivo come territorio in cui è possibile puoi dire essere all'altezza delle sfide dell'oggi e del domani, perciò questo percorso che viene dal passato.
Come dire, è giusto che sia arricchito e io vi ringrazio per i vostri interventi, perché gli danno veramente un valore aggiunto, io, come dire, da una parte non vedo nemmeno non sto nella pelle per avere la risposta da parte della Presidenza della Repubblica in maniera tale che poi con il secondo step potremo effettivamente poi dire celebrare anche questo passaggio in maniera ufficiale vi ringrazio ancora.
Grazie all'Assessore, quindi, torniamo alle dichiarazioni di voto.
Se non ci sono dichiarazioni di voto, procediamo con la votazione.
La delibera all'unanimità è stata approvata, quindi procediamo con l'immediata eseguibilità.
La delibera all'unanimità è immediatamente eseguibile.
Procediamo con il terzo punto dell'ordine del giorno,
Che è il bilancio di previsione 2025 2027 variazioni di competenza e di cassa.
Lascio la parola al Sindaco.
Grazie Presidente, questa è una variazione dell'anno.
Prego quindi scusi consigliera, Savini, prego, grazie visto per comunicare che usciamo dall'Aula, grazie.
Allora questa è una variazione di bilancio per l'anno 2025, abbiamo avuto un'entrata straordinaria.
Da parte del GSE, del conto energia per interventi di riqualificazione energetica che sono stati fatti sul patrimonio comunale, sugli edifici comunali, queste entrate è di 552.000 euro di parte corrente, oltre a questa, poi, abbiamo anche due trasferimenti 1 riguarda le elezioni 50.000 euro da parte dello Stato per le prossime elezioni e discetta 15.750 euro per un progetto dei nidi d'estate che,
Farà l'istituto Niccolini.
Quindi totale 617.750 euro. Come andiamo a mettere queste risorse nelle spese? Allora, sul Titolo primo abbiamo 2000 euro per l'acquisto di DPI per i dipendenti comunali, 50.000 euro di manutenzione ordinaria del verde pubblico, 1.000 euro il rimborso spese di viaggio, amministratori, 1.000 euro spese, rappresentanza dei servizi, 1.000 euro, spese per rappresentanza dei beni, 5.000 euro spese acquisto beni e servizi della segreteria del Sindaco 4.500 euro, spese, manifestazioni pubbliche, 5.000 euro, rimborso spese di viaggio dal Segretario generale,
Poi abbiamo quindi i le spese elettorali 50.000 euro e 15.750 euro, il progetto di d'estate 200.
Pongo, scusate, okay, onestà, scusate.
E 262.500 euro vengono messi nel fondo di del fondo di riserva sul Titolo secondo, andiamo a mettere 60.000 euro di manutenzione straordinaria del verde pubblico 140.000 euro sulla manutenzione straordinaria del patrimonio comunale, di cui 120.000 euro per il Parco della pace per la preparazione della crisi era che sarà quest'anno come tutti gli anni ad aprile a fine aprile e avrà inizio il 23 aprile dal 23 aprile al 4 maggio se non ricordo male,
E poi 20.000 euro per l'acquisto di arredi e attrezzature strumentali per i dipendenti comunali, quindi, che va a comprare un plotter, mobili, sedie, eccetera.
Totale quindi 617.750 euro, come le entrate.
Grazie Sindaco interventi.
Se non ci sono interventi, procediamo con le dichiarazioni di voto.
Prego consigliere, Matteo, grazie, Presidente.
Allora prendiamo atto che è una variazione positiva e in questo caso si rileva un aumento delle entrate straordinarie consistente dal conto energia, per cui diciamo che deve iniziare la sensibilità del nostro Comune,
Della nostra Amministrazione a quelli che sono i temi ambientali e di riqualificazione e su fabbricati di nostra proprietà. Quindi evidenzio questo aspetto. Oltretutto, e in questo modo si riesce a produrre risorse dal punto di vista economico, risolto il più opportunamente verranno poi ridistribuite nei vari titoli e quindi, di conseguenza, non posso che prendere con favore questa.
Questa delibera e quindi votiamo favorevole.
Grazie grazie, altre dichiarazioni.
Non ci sono altre dichiarazioni, procediamo con la votazione.
La delibera con 17 voti favorevoli e 1 astenuto su 18 votanti è approvata, procediamo con la votazione dell'immediata eseguibilità.
La delibera con 17 voti favorevoli e un'astensione è immediatamente eseguibile, procediamo con il prossimo punto dell'ordine del giorno, che è il punto 4, ovvero il regolamento per la formazione e la gestione dell'elenco dei fornitori prestatori di lavori, servizi e forniture e per l'utilizzo dello stesso nelle procedure di affidamento aggiornamento, lascio la parola all'Assessora CONI,
Grazie Presidente, con questa proposta di Consiglio si chiede di approvare il regolamento per la formazione e la gestione dell'elenco dei fornitori e dei prestatori dei lavori, servizi e forniture e per l'utilizzo dello stesso nelle procedure di affidamento e aggiornamento, contestualmente si chiede di abrogare espressamente la vigente versione nel la documentazione che è stata allegata è stato allegato un documento in cui viene messa a confronto proprio per trasparenza e chiarezza.
E la proposta del nuovo regolamento e il regolamento vigente e sostanzialmente le variazioni sono variazioni di adeguamento normativo del codice dei contratti e si vede, ad esempio, al punto 2 si fa riferimento al vigente Regolamento del al decreto legislativo 50 del 2016 mentre alla nuova proposta il decreto legislativo 36 del 2023,
Quindi, sostanzialmente, ecco ci si adegua al, come ho detto, al nuovo codice dei contratti ed è un adeguamento normativo, quindi si chiede di approvare questo nuovo regolamento e, contestualmente di approvare il Regolamento, dice vigente grazie.
Grazie, Assessore, oli, interventi.
Se non ci sono interventi, procediamo con le dichiarazioni di voto.
Se non ci sono dichiarazioni di voto, andiamo direttamente alla votazione.
La delibera con 17 voti favorevoli, un astenuto è approvata, procediamo al punto numero 5 dell'ordine del giorno che vedeva il regolamento per la tutela del verde urbano, approvazione che però è stato ri la delibera è stata ritirata dall'assessore Pancrazi con comunicazione del 29 gennaio protocollo 48 63.
Quindi, dato che il punto all'ordine del giorno numero 5 è stato ritirato, passiamo al punto 6 dell'ordine del giorno.
E.
Da qui dal punto 6, al punto 17 sono il.
Interpellanze, interrogazioni e mozioni e quindi, secondo l'articolo 34, abbiamo 100 minuti, 120 minuti, quindi due ore per lo svolgimento, dunque il punto 6 è l'interpellante suggerimento di porzione disciplina stradale in via Turati 185 Arena Metato presentata dal consigliere comunale Matteoni.
Prego consigliere, se la vuole esporre.
Scusi, Consigliere quindi dal le 2 ore partono dalle 19:20.
Prendo atto, prendo atto che rientrano i consiglieri usciti in precedenza, vi chiedo di Locardi.
Grazie Presidente, ringrazio l'assessore Colli e il vicesindaco, il sindaco per la Sezione prestato, l'interessamento, per, diciamo per per la mia interpellanza come, come sapete, come sanno i cittadini, soprattutto di della frazione di regolamentato.
Nei primi giorni del mese di dicembre c'è stato un cedimento del ciglio stradale lungo la via Turati e chi non lo conosce, insomma, è una zona adiacente vicino alla via Aurelia che, tra l'altro, sarà interessata anche dalla da lavori importanti per per la tangenziale quei lavori tra l'altro sono partiti da pochi giorni.
Per cui c'è stato questo cedimento di di un ciglio per un tratto di circa 90 metri, dunque alla via Filippo Turati, ecco, questa è una strada, tra l'altro, molto trafficata da sia da dai residenti, ma anche da automezzi pubblici, da mezzi pubblici, anche da da mezzi appunto di servizio per le varie aziende che sono che sono nella zona di Arena Metato.
E che arrivano dalla dalla vicina Aurelia e dalla dall'autostrada,
Quindi.
Il cedimento.
Ora saranno poi, dopo i tecnici, a stabilirlo, però, insomma, la parte del cedimento ha avuto l'interessamento, appunto del margine stradale lungo la sponda del fiume e del del fosse chiamato fumanti piumaggio che tra l'altro è di competenza ed è del dei fiumi fossi del Genio civile, quindi.
Considerato appunto che questa strada appunto è di Consip, questa strada appunto è molto trafficata, appunto si pone l'attenzione proprio perché.
C'è una situazione di pericolo che va risolto, ecco.
Di dico che, insomma, e conosco l'amministra, l'impegno che è stato preso ad oggi dall'Amministrazione comunale e per la messa in sicurezza e per il ripristino, diciamo con con.
Con un sistema semaforico per per la viabilità. Ecco, la mia è un'interpellanza e che di fatto è più che ha il nostro assenso alla nostra Assessora va di fatto a chi a chi ha competenza in è corresponsabile, diciamo al nostro Comune, la nostra Amministrazione della della della strada, quindi il fiume fosse il Genio civile, ecco perché non possiamo pensare che siano esclusivamente le amministrazioni a poter assicurare, attenere in maniera decente e decoroso alle strade, quando ci sono altre corresponsabilità del cui niente io ho saputo. So che insomma l'Amministrazione prontamente intervenuta, facendosi carico, appunto, della messa in sicurezza, e chiedo quindi appunto di conoscere.
Quali sono le azioni che la nostra Amministrazione ha intrapreso per monitorare, appunto, la situazione, e se sono state fatte anche delle valutazioni e sugli interventi che si rendono necessari al ripristino del margine stradale che, come ho già sottolineato, è di competenza del Genio civile, i più appunto considerando che questo cedimento?
Di competenza regionale e del Genio civile, chiedo se c'è stata una corrispondenza con loro e se c'è stata una risposta da parte dell'ente presso alla nostra Amministrazione, quindi io ringrazio della considerazione per diciamo per il tempo che ho detto tutto.
Grazie Consigliere Marchioni nella risposta, la sincera CONI.
Grazie Presidente, allora gentilissimo consiliare Matteoni, rispondo volentieri a questa sua richiesta, poiché quello da lei riportato all'attenzione del Sindaco e della intera Giunta è stato un evento importante, rilevanza, che ha preoccupato la cittadinanza della parte del territorio interessato e non solo, infatti, come già anticipava anche lei, la strada in oggetto viene utilizzata con un'altissima frequenza da molti veicoli, essendo un tratto di collegamento tra la frazione di Arena Metato e la strada Aurelia di seguito le riporto un po' la cronologia degli interventi, le notizie utili per darle una risposta e ricostruire appunto il percorso di quanto fatto.
Come tale legge ha riportato nella sua richiesta nei primi giorni del mese di dicembre scorso e si è verificato un cedimento di un tratto del ciglio stradale con interessamento del margine stradale di via Turati di fronte al civico. 185 lungo la sponda del Fosso del fiume maggio in data 21 dicembre e l'amministrazione comunale, dopo un costante monitoraggio della situazione, si è attivata per la messa in sicurezza della strada con l'istituzione di un tratto a senso unico, alternato, regolato da impianto semaforico e da un'adeguata segnaletica. In quei giorni già è stato chiesto un parere tecnico e da parte di un ingegnere idraulico e di un geologo e ci è stato assicurato che in quel modo, comunque c'era una messa in sicurezza della strada in data 3 gennaio a seguito di copiose precipitazioni che potevano accelerare il peggioramento della sponda del posto in oggetto facendo aumentare la quantità di materiale che potesse ostruire l'alveo del fosso. L'Amministrazione comunale.
Allerta, agli uffici che si attivano per contattare prima in via informale e poi in via ufficiale. Il Genio civile.
Per concordare una soluzione congiunta.
E quindi nello stesso giorno viene inviato una PEC con protocollo numero 430 per definire le attività e i ruoli, sia tecnici che di e che economici, per ripristinare la spalla del posto del piumaggio e quindi la corretta viabilità della via Turati e.
Siamo andati sul posto e si vedono, si vede proprio la discesa del materiale dalla sponda del posto, che in parte è interessato il margine della carreggiata, però c'è proprio il materiale che scende del posto e quindi il rischio è che si possa riempire l'alveo di detriti e con le copiose precipitazioni e ovviamente il materiale ostruisce la naturale e il naturale percorso dell'acqua.
E, come già detto, la via Turati è particolarmente trafficata ed inoltre è utilizzata da mezzi pesanti che sono al servizio delle aziende presenti nel territorio, ad esempio i piscina c'è il supermercato della Coop, oltre a un'altra grande azienda, un po' più avanti sempre in via Turati e poi,
Ovviamente trafficata, come ho detto, da un numero alto di veicoli e dal trasporto pubblico locale puntualizzo questo passaggio di mezzi pesanti sulla carreggiata, poiché la strada di via Turati è ovviamente una strada nata in una zona agricola di campagna come una strada che è stato un primo collegamento tra una strada di grande comunicazione che la via Aurelia.
Con una piccola frazione che però negli anni ha avuto un'alta percentuale di popolamento per curiosità e siamo andati a vedere anche storiche, e si è visto proprio che tutta quell'area lì della frazione di metato era completamente priva di abitazioni. C'erano giusto delle abitazioni sporadiche e quindi abbiamo constatato anche dalle carte che negli ultimi anni,
Invece è il livello di popolamento della frazione. È stato veramente importante,
Questo questo cambiamento della della frazione e ha trasformato anche il ruolo de di questa strada e quindi ha sottoposto il tratto stradale ad una forte pressione che chissà in parte possa aver contribuito al cedimento in oggetto del margine, a questo si aggiunge la maggiore entità degli eventi atmosferici che negli ultimi anni si manifestano con sempre maggiori conseguenze sulle nostre infrastrutture.
Non ultimo, il controllo e la gestione, magari talvolta non puntuale, del reticolo idrografico di competenza della Regione.
Contestualmente, quindi a.
L'intervento di senso unico alternato per garantire la sicurezza della viabilità, per cercare di rallentare il cedimento di questo materiale detritico è stata presa l'iniziativa della posa in opera di un telo.
In nylon impermeabile che rallentasse il cedimento della sponda del posto e quindi, sempre contestualmente al parere tecnico ed est di esperti, in questo caso l'ingegnere idraulico ed un geologo che hanno fatto appunto la prima valutazione, garantendo la situazione della strada insicurezza, è stato approvato quest'altro intervento dove appunto questo telo di nylon impermeabile rallentasse quantomeno la la discesa del materiale. I tecnici hanno dato intanto alcune soluzioni,
Progettuali e allora e le le soluzioni progettuali hanno una relativa notula e l'entità presunta del quadro economico è molto alta, si parla di un intervento per risolvere, diciamo, la messa in sicurezza proprio anche della sponda del fosso,
Di un valore di 700.000 euro ora a questa soluzione proposta prevede la predisposizione di palancole, lungo un tratto che va per una lunghezza di 90 metri, perché ovviamente, se si fa solo una parte più corta, il problema magari si ripresenta poco più avanti e quindi certamente con un intervento di questa entità.
Il la soluzione.
Sì, si trova e effettivamente con questi materiali e con questo tipo di intervento il valore è adeguato a quello proposto.
Ora, prima di procedere con questa soluzione, ci riserviamo di capire se esistono alternative più economiche che ovviamente garantiscano la risoluzione effettiva del problema. Per quanto riguarda la risposta da parte del Genio civile, visto che era stata mandata una PEC, dobbiamo comunicare che ad oggi non ci sono ancora pervenute risposte. Ora, la prossima settimana ci sarà un incontro con il Genio civile di Pisa Lucca che era stato precedentemente concordato per altre questioni. Quindi, ovviamente, e i tecnici che parteciperanno a questo incontro cercheranno di.
Attenzionare la problematica in oggetto, però, ecco ufficialmente la risposta non del Genio civile è ancora stata data.
Ecco questo quadro che ho fatto quanto sin qui esposto riassume un po' l'insieme delle azioni che l'Amministrazione ha intrapreso per monitorare la situazione del cedimento del margine stradale di via Turati con le relative valutazioni sugli interventi necessari al ripristino del margine stradale, vorrei sottolineare che è nostra convinzione che sia necessaria una collaborazione fattiva e una condivisione con gli organi regionali competenti per la risoluzione del problema. Come diceva anche il consigliere Matteoni, giustamente importante condividere e per arrivare all'obiettivo risolutivo. Quindi per questo senz'altro l'Amministrazione si impegna e si attiverà per un coinvolgimento di tutte le parti coinvolte finalizzato all'intervento, Ripe ritenuto più opportuno, sulla base ovviamente, del parere degli esperti e sulla base, ovviamente, delle risorse disponibili. Ci auguriamo di pro di poter procedere in tempi più brevi possibili. Grazie.
Grazie assessore Poli, chiedo al consigliere Matteoni se vuole replicare, sia se si ritiene soddisfatto o non soddisfatto della risposta.
Signor Presidente, ovviamente mi ritengo soddisfatto, ecco però vorrei continuare appunto fare una considerazione a livello personale, che è quello che appunto ha detto alla fine dell'intervento l'assessore accoglie ecco, non possiamo pretendere che siano le sue l'Amministrazione a farsi carico dei dei problemi quando ci sono delle corresponsabilità con altri enti preposti in questo caso il Genio civile quindi bene ha fatto la nostra Amministrazione interloquire da subito col Genio civile e spero spero che insomma ci sia una corresponsabilità da parte loro. Grazie ancora.
Grazie consigliere Matteoni, passiamo al prossimo punto dell'ordine del giorno che a ogni interrogazioni in merito.
Ricordo i tempi delle interrogazioni, secondo l'articolo 36, sono la parola al relatore massimo cinque minuti, la risposta dell'Assessore senza limiti di tempo e l'eventuale replica dell'interrogante sono due minuti, se invece si rifiuta di la presentazione e la replica può essere di massimo sette minuti. Ricordato questo. Passiamo quindi al settimo punto dell'ordine del giorno, ovvero l'interrogazione su intervento urgente per la messa in sicurezza delle buche in prossimità della curva in via del posto presentata dal consigliere comunale Fabbrini. Prego, consigliere Padrin,
È possibile, anzi Presidente, se è possibile, vorrei riepilogare va bene, quindi lascio comunque la parola all'assessore apolidi.
Grazie Presidente, allora.
E vado a fare seguito alla richiesta di intervento per la messa in sicurezza delle buche in prossimità della curva di via del posso Colognole, quindi a seguito dell'interpellanza Giunta presso questa Amministrazione in data 2 dicembre, con numero di protocollo 56.349 si procede a rispondere alla richiesta presentata allora in merito alle criticità sollevate riguardo a via del Fosso appartenente alla frazione di Colognole l'Amministrazione comunale, desidero precisare che era consapevole delle problematiche riscontrate sul margine del tratto stradale posto all'attenzione e oggetto della richiesta.
E questo intervento, così come riferito dall'ufficio competente, rientrava già nell'elenco costruito sulla base delle segnalazioni che arrivano attraverso il servizio al cittadino che abbiamo già ricordato anche in altre occasioni, quindi attraverso l'indirizzo e-mail, manutenzioni chiocciola comune, punto San Giuliano Terme, punto pisa, punto it. Ogni cittadino segnala la presenza di eventuali criticità e quindi la richiesta di intervento e questa strada, soprattutto per il margine era stata segnalata e presa in carico per la valutazione di un provvedimento mirato alla sua manutenzione e ripristino.
E ci tengo appesi a precisare che.
Insomma, gli uffici lavorano con grande attenzione e in generale si cerca sempre di definire il motivo dello stato in cui versano le infrastrutture del territorio, nello specifico, in questo caso la causa del deterioramento del margine stradale lungo la curva segnalata l'idea del posto in particolare, ovviamente, si cerca di capire quali siano le cause che lo hanno portato. Le condizioni descritte in modo poi da agire con interventi mirati e via del posto è una strada di campagna di ridotta larghezza, non molto trafficata ma al tempo stesso utilizzata da mezzi agricoli o mezzi pesanti che occupano gran parte della carreggiata e quindi possono andare a scalfire il margine stradale, soprattutto nella traiettoria curvilinea,
E probabilmente questo o insomma, abbiamo ipotizzato che possa essere anche il motivo per cui l'ufficio ha dato quella prima risposta che non ci sono le condizioni per ampliare la strada. No, quindi, quando si va a scalfire il margine della carreggiata, probabilmente perché.
O in mezzo a una larghezza importante, magari essendo proprio l'estratto curvilineo, viene tagliata la curva e probabilmente anche l'alta velocità delle auto può contribuire quindi relativamente alla strada in oggetto e si conclude che, considerato il ridotto numero di veicoli che percorrono questa strada essendo una strada che divide perlopiù campi agricoli lettura della pavimentazione sia causata principalmente come ho detto dal passaggio di mezzi agricoli e,
Magari da auto ad alta velocità, tutto ciò premesso, in base alla cronologia e alle criticità delle segnalazioni e l'Amministrazione è intervenuta così come segue.
Allora, in data 3 dicembre, la società in house del nostro Comune gesti ha provveduto alla procedura di ripristino del margine stradale. In questo modo, allora, il 3 dicembre, intanto è stato posizionato la segnaletica subito prima della curva. Abbiamo tutto, ovviamente, la documentazione fotografica che documenta le i vari step, quindi le è stata predisposta la segnaletica temporanea per la messa in sicurezza e la segnalazione del margine della strada, e il passaggio successivo è avvenuto il 24 dicembre. Ma non per, diciamo non effettiva tempestività, ma perché,
Si è aspettato una condizione meteorologica adeguata quindi non appena consentito dal meteo, e ho visto che per la tenuta dell'intervento era indispensabile una situazione di banchina asciutta. Si è aspettato e il 24 dicembre e quindi sono state eseguite le operazioni di IRS banchi natura dei residui che Rossi e vegetali con mezzi manuali, laddove è necessario per poi procedere con una successiva ricarica con stabilizzato e di cava, quindi, in data 28 dicembre è stato eseguito il ripasso dei margini laterali di carreggiata per tutto il tratto della via del posto ed infine il 30 dicembre è stato completato,
Quindi, oltre a tutta la segnaletica laterale della carreggiata, anche una nella parte iniziale e finale della strada, il ripasso della rallentatori ottici, quelli che danno poi la precedenza su via De Gasperi e sullo stop di via Don Sturzo.
Per concludere, vorrei ricordare che la manutenzione delle strade comunali rappresenta una delle priorità fondamentali per qualsiasi Amministrazione e per il Comune di San Giuliano Terme in particolare, le condizioni della rete viaria incidono direttamente sulla sicurezza e sulla qualità della vita dei cittadini e nel definire però le priorità di asfaltatura e manutenzione stradale è importante considerare una serie di criteri che consentano di ottimizzare le risorse e garantire quindi un'efficace gestione del territorio.
Le priorità di intervento vengono quindi stabilite in base ad alcuni fattori primo e il livello di traffico, le strade a più alta frequentazione, specialmente quelle che connettono quartieri, scuole e servizi pubblici e sanitari che quindi sono sottoposte ad usura maggiore e sono strategiche per la mobilità locale.
Richiedono interventi di manutenzione più frequenti per garantire la sicurezza di molteplici utenti che passano poi il secondo criterio sono le condizioni strutturali e segnalazioni di rischio, quindi in questo caso LSU le strade con segnalazioni di cedimenti Bouffier, deterioramento irrilevanti dal manto del manto bituminoso specie in prossimità di incroci o curve pericolose vengono monitorate attentamente inserite tra le priorità per ridurre il rischio di incidenti.
Un altro fattore è l'integrazione con altri interventi pubblici. Quindi, quando possibile, riqualificazione stradale viene integrata con altri lavori pubblici, come ad esempio le reti fognarie e agli impianti di illuminazione, così da ottimizzare le risorse e limitare i disagi ai cittadini.
E poi, ovviamente, la disponibilità di bilancio e finanziamenti che si possono reperire. Quindi ripeto, come ho già detto, il Comune promuove un dialogo aperto con i cittadini, raccogliendo regolarmente le segnalazioni e attraverso il nostro servizio di manutenzione facility e si ringraziano anzi i cittadini per le segnalazioni che contribuiscono a mettere in evidenza le criticità e quindi confermano l'impegno del Comune nel rispondere con rapidità per garantire la sicurezza stradale ai residenti.
Possiamo quindi rispondere che continueremo a monitorare le condizioni delle strade in generale del nostro territorio, ripetendo interventi puntuali e di messa in sicurezza, e colgo l'occasione anche per ricordare che a breve partiranno i lavori di bitumatura sulla base delle risorse approvate nel Consiglio comunale del 29 luglio scorso.
Con la proposta numero 62 nel programma triennale dei lavori pubblici 2024 2026 con relativo elenco annuale per un importo pari a 630.000 euro, è stato già Ostry ultimato l'affidamento della gara alla ditta che inizierà i lavori e di bitumatura appena le condizioni meteorologiche lo permetteranno, si resta a disposizione per ulteriori chiarimenti grazie,
Grazie Assessore Folli, prego, consigliere, Fabbri, grazie presidente, intanto grazie per la risposta.
Volevo fare giusto qualche precisazione in merito anche all'identità della strada, quello non è un viottolo di campagna, diciamo marginale, quella lì è la strada che collega le frazioni di Patrignone, Bologna, ma anche parte, diciamo, di Molino, con vicoli Fabiana e con tutto il resto diciamo fra del territorio.
Ora io ho giusto sul banco o le foto del, diciamo della segnalazione che ho fatto io, che è allegata nella nella dell'interrogazione e le foto di oggi.
Dire che, paradossalmente, la condizione è peggiorata e fare un complimento praticamente oggi sotto la foto di un intervento iniziale, quello dove noi diciamo oggetto dell'interrogazione.
Con la parte d'ingresso in curva no, quindi quello è un punto dove è stato messo il basamento e in questo senso sono bastate circa un mese ormai da da lì, a poco più di un mese dall'intervento, e la situazione è pressoché la stessa di partenza.
Con la Giunta che nello stesso momento si è verificata dall'altra parte della curva, una perdita di acqua.
Che ha necessitato l'intervento da parte dei tecnici tecnici che sono intervenuti circa il 23 dicembre più o meno, e pare che il punto dove è stato fatto un intervento per coprire per coprire la perdita stia già creando una nuova un nuovo al Parlamento. Una nuova buca buca che allo stesso tempo, o meglio, perdita d'acqua che allo stesso tempo ha generato lo stesso problema oggetto dell'interrogazione, ma dal lato opposto della curva. Ovviamente io ho tutto documentato nel senso, non parlo per sentito dire e stamattina sono andato personalmente a verificare la situazione, quindi avrei piacere anche di lasciarle eventualmente il foglio con tutti i punti. Diciamo critici del della zona.
Quindi quello che più che altro mi preme di di di dirle è che, a mio avviso, dovremmo controllare maggiormente e vigilare sull'operato anche effettivamente dei lavori svolti, perché ripeto soprattutto sul.
Sull'intervento iniziale, quello appunto oggetto dell'interrogazione sono passate tre, quattro piogge detriti su tutta la strada perché chiaramente, sono sassolini e di conseguenza anche rischiosi, fra l'altro per i motociclisti, perché in curva i sassi della ghiaia messa in curva quella maniera può essere anche un rischio per per i motociclisti stessi.
Quindi, ecco, invito l'Amministrazione a essere, diciamo più attenta a questi, anche ai lavori svolti e a verificare personalmente o comunque per mezzo dei propri tecnici dell'operato effettivo del.
Fede, insomma, de dei lavoratori, quindi, se posso vi lascio il momento ho finito l'intervento, si nelle chiedersi se ritiene quindi soddisfatto o non soddisfatto o mi ritengo soddisfatto nella misura che ho ricevuto la risposta, però purtroppo la situazione è peggiorata, quindi soddisfatto o no.
Parzialmente parzialmente grazie.
Grazie, consigliere Padrin.
Procediamo con.
Il successivo punto all'ordine del giorno.
Che è sempre un'interrogazione interrogazione in merito agli interventi di manutenzione degli edifici popolari nella frazione di campo presentata dal consigliere comunale Emanuela Rusa, prego, Consigliere la Rosa, grazie Presidente, allora con questa interrogazione si mette un po' il focus su quella che è la situazione degli edifici residenziali popolari in.
Nella frazione di campo, edifici che dal punto di vista strutturale presentano vari manifestazioni di usura e di scarsa manutenzione, quindi si chiede un po' all'Amministrazione quali provvedimenti siano già in corso, comunque siano in progetto per vedere di.
Riuscire a colmare queste queste lacune e risolvere insomma le criticità denunciate.
Grazie Consigliere la parola all'assessore Pugliese.
Buonasera e grazie.
Ed opportunità.
Spiegazione.
Allora immobili a cui fa riferimento è Tomiolo 120.
Tanto.
Si tratta di un problema che non è.
Era proprietà del del Comune, non è solo patrimonio, è composto da quattro alloggi e poi ci sono due alloggi che invece sono di proprietà privata e quindi, come condominio, è costituito formalmente gestito da un'amministrazione esterna.
Ora questa segnalazione che ci è arrivata già da tempo, diciamo prima della votazione e quindi già da tempo sono stati effettuati una serie di passaggi che appunto richiedevano un'interlocuzione tra l'Amministrazione comunale, aprì il fuoco e tutto quello che era necessario fare quindi che chi, come dalle fotografie che sono allegati anche alla interrogazione, che c'è uno stato di deterioramento, il condominio stesso si è attivato e previo conferimento dell'incarico tecnico è stato redatto il capitolato d'appalto, con conti con un computo metrico estimativo degli interventi funzionali al completo risanamento del palazzo. Quindi soltanto da mettere in sicurezza tutto quanto fosse necessario derogare impera riqualificazione.
L'Amministrazione comunale ha seguito con attenzione i vari passaggi e questo si evince appunto dalle varie comunicazioni e 20 e forse è, per esempio il 16 rovesci Treutler.
La trafila, ma il 16 novembre tutti i tempi Assessore Colucci ha riportato nuovamente all'attenzione della situazione di un fabbricato il 28 novembre abbiamo avuto un incontro con abbia il progresso sociale che anche l'Ufficio casa comune in cui abbiamo richiesto che vengano,
Do nuovamente la situazione del tutto applicato, un programma di interventi con le relative tempistiche,
Che era già, diciamo, penso che già disposto per il 6 dicembre, contenenti informazioni più precise sul fatto che gli uffici tecnici si erano attivati.
Che e che quindi era era in corso una raccolta di tutto quanto tutta una serie di preventivi che provi a tutto a tutto il risanamento.
Quindi sono state interpellate.
Sono state raccolte le proposte di varie ditte e interessante e qui preventivi, febbre, tutti poi passare all'assemblea condominiale, quindi l'assemblea condominiale successiva alla prima era il 19 dicembre scorso noi eravamo già in Consiglio comunale, ha partecipato ATO che ci rappresenta e di prudenza e che porta alla nostra ovviamente la nostra Costituzione.
Qui in quest'Assemblea e Hafez ha deliberato lo svolgimento dei lavori straordinari.
Invadendo la precedenza assoluta alla messa in sicurezza delle battute vincolanti, in particolare.
Rivisti, versamenti che e risottolineando a che l'Assemblea la posizione.
Attenzione del Comune.
Nella prossima assemblea, che verrà svolta entro la metà del mese di febbraio, verranno quindi discusse le ulteriori opere da eseguire una volta completata la messa in sicurezza.
Quindi diciamo il procedimento è un po' dilatati tempi, ma forse neanche più di tanto, per via di tutto questo.
Tutto questo.
Questa interazione, però, che quello che possiamo dire che tutte le segnalazioni che ci arrivano vengono puntualmente riportati agli uffici biases che anche in questo caso sono stati sempre bocciate e che, per quanto riguarda la manutenzione del patrimonio ERP in generale, ci si rifà ad un contratto di servizio che è proprio codifica quali sono le responsabilità di ciascuna parte, io vorrei leggere, ho fatto in questo contratto di servizio perché è utile per una conoscenza generale di tutta l'Aula secondo me per tutte le situazioni come questa in cui si parla degli allergeni,
Ho.
Come potrebbe essere un po' noioso convenzioni?
Leggerei l'articolo 9, che è quello proprio di verificarla.
Degli interventi che riguardano la manutenzione straordinaria recupero di nuove realizzazioni, allora la PEC è il soggetto attuatore degli interventi di manutenzione straordinaria e recupero del patrimonio gestito, oltre alla nuova costruzione di alloggi ERP inseriti nel piano triennale di cui ai successivi articoli 11 e finanziati con le risorse straordinarie di cui al precedente articolo 3, tranne annualmente avviati nell'ordine etico delle risorse disponibili a che progetta e realizza gli interventi in conformità alle normative tecniche, quelle legislative vigenti e agli strumenti urbanistici ed edilizi del Comune in cui è localizzato in un intervento in modo particolare, Ates, procederà per ogni singolo intervento a nominare il responsabile del procedimento, oltre alla stazione appalti, a essere la stazione appaltante. Inoltre, a questo sottoporla ai competenti organi comunali a firma del responsabile del procedimento, tutta la documentazione prevista per l'approvazione del progetto quale opera pubblica infine APES, sempre a firma del responsabile del procedimento proprio dai competenti uffici comunali, la documentazione attestante la fine lavori, le eventuali dichiarazioni reattività e agibilità e di collaudo tecnico, amministrativo dell'intervento.
Per tali attività PESC sarà riconosciuto un compenso, come specificato nel successivo articolo 19, laddove serva per questa parte qui riguarda.
È la parte, diciamo, più specifica delle.
Delle competenze e quindi, laddove per particolari interventi sia previsto il responsabile del procedimento che il Comune abbia riconoscerà al Comune un contributo pari al 50% dell'incentivo previsto dall'articolo 92 del decreto legislativo 163 2006 a valere sui compensi di cui sopra in questi diciamo un po' la normativa che tiene eccetera che regolamenta tutto il tema di cui abbiamo parlato prima.
C'è poi invece la parte di programmazione vera e propria.
Tacito, ora siamo in argomento che.
Invece è contenuta nell'articolo 11, in cui si stabilisce che entro il 1 gennaio dell'anno successivo a questi Enti, ai Comuni la programmazione relativa al patrimonio ERP di propria competenza e anche questo è un altro.
Uno degli articoli chiave programmazione indirizzo quindi entro il 30 settembre di ciascun anno AFIS trasmette a lode e ai Comuni soci la seguente documentazione riferita al periodo che decorre dal 1 gennaio dell'anno successivo,
Una proposta di programma triennale articolato, programmi annuali dei lavori di manutenzione e recupero e nuova costruzione e, in generale, degli interventi relativi al patrimonio gestito, un piano d'impresa triennale per le funzioni e attività oggetto del presente contratto comprensivo degli interventi previsti nel programma triennale.
Un budget generale annuale per le estorsioni e attività oggetto del presente contratto di previsione dei singoli segmenti di attività comprensivo dei seguenti budget Cacciari il budget economico, budget finanziario, il budget degli investimenti,
Sulla base degli atti di programmazione approvati dai singoli Comuni soci e delle risorse di bilancio, dagli stessi destinati ad interventi sugli immobili ERP di rispettiva proprietà iloti approva il programma di ovunque.
Tale programma è trasmesso ad APES che, entro i successivi 15 giorni, lo proprio in seno all'assemblea dei soci, contestualmente al piano d'impresa triennale in al budget generale annuale,
I documenti di programmazione di APES potranno essere aggiornati nel corso dell'esercizio sociale nel caso di variazioni degli atti per l'edilizia.
A-bis, inoltre, inserirà nel programma annuale per ogni singolo Comune una voce distesa di un importo pari a quanto dovuto da dare al Comune nel 2004 per il pagamento dell'ICI e così com'è rivalutato nel precedente contratto di servizio, scaduto il 31 dicembre.
Tale somma sarà successivamente valutata in misura del.
Il 110%, il 75% di sinistra che con cadenza biennale, a decorrere dal 2012 per gli importi saranno destinati agli interventi sugli alloggi ERP e dei relativi Comuni, localizzati annualmente dagli stessi Comuni nel corso dell'anno fino alla concorrenza dell'impegno di spesa.
E quindi in sostanza nella in generale diciamo questo è il quadro, il l'edificio di via Tomiolo rientra perfettamente la situazione di tutte le aree, si deve intervenire e ci stiamo muovendo in questa direzione.
Grazie assessore Pugliese, prego insieme.
Grazie Presidente, ci tenevo ad aggiungere una cosa rispetto a quanto ha relazionato l'Assessore, allora io, come sapete, tutti abito a campo, sono solo di campo e quindi conosco benissimo quel quel fabbricato e chi ci abita, ci tenevo però a raggiungere un antefatto nel senso che il condominio,
A seguito della emanazione del superbonus edilizio, quello del 110, purtroppo,
Sperando, essendoci anche del delle proprietà private, sperando di poter fare degli interventi chiaramente molto più estesi rispetto alla normale manutenzione. Si erano affidati a l'Amministrazione, ha attivato amministratrice per cercare di portare avanti questo progetto e in questa fase tanto poi sapete più o meno tutti come è andato il superbonus 110%, chi è partito su ed è riuscita a farlo e molti altri che è partito dopo o non l'ha fatto o è rimasta a mezzo o insomma si è trovato in difficoltà, quindi loro, purtroppo, hanno perso almeno un paio d'anni. Diciamo in questa in questa fase una volta che hanno abbandonato,
Definitivamente questo percorso che il bonus appunto andava a morire non era più possibile farlo, credo l'anno scorso nel 2023,
Passiamo all'1 gennaio. Ovviamente avete capito, mi chiesero a me alcuni che stavano lì di di poter capire APES cosa avrebbe fatto grandi gli feci, mandare fece mandare al protocollo dal comune.
Il Comune ha una richiesta e da lì poi è partita. È partito tutto il percorso che ha relazionato l'Assessore che di ora. Mi auguro che la cosa vada avanti poi chiaramente appena ci faranno sapere quello che è il costo, l'entità degli interventi, cercheremo di stanziare delle risorse per farli e per mettere a posto quel fabbricato.
Ci tenevo a dirlo perché.
Insomma, secondo me è stato anche anche quello è un elemento che ha fatto perdere tempo, ha fatto aggravare forse delle situazioni che magari, se si era intervenuti prima bozza arrivava al lettore che cascava, eccetera.
Grazie Sindaco, Consigliere Ragusa, prego, a lei la replica, poi le chiedo se può specificare se si ritiene soddisfatto o insoddisfatto, grazie, Presidente, no, io mi mi ritengo soddisfatto e.
Riferirò appunto ai residenti, in quanto comunicato dal Sindaco e dall'Assessore,
Grazie Consigliere Ragusa.
Passiamo quindi al punto numero 9 dell'ordine del giorno, che vede sempre un'interrogazione in merito a quanto dichiarato dal Sindaco con il suo intervento nella seduta del Consiglio comunale del 29 ottobre 2024 con discussioni della mu della mozione, di cui riferimento presentata dal consigliere comunale Nicosia, prego, Consigliere, Nicosia,
Sì, grazie Presidente.
E.
Ormai a seguito di test.
Ha chiesto.
Altre occasioni.
Il Consiglio,
Sito comunale se era possibile evidenti, ma poi fu bloccato, e quindi oggi siamo appunto a discutere a chiedere.
Interrogazione al Sindaco va riferito appunto in base alla mozione presentata più di no alla base militare dell'ex Cisam lei Sindaco dichiarò ti storico che comunque in qualche modo anche il relatore, tenuto sotto controllo e si cerca di capire quale sia il grado di radioattività comunque e sempre quindi questo per me è un'ulteriore aggravante perché per chi dovrebbe fare e ci dovrebbe far riflettere.
Ora, da invece da formazioni che avevamo avuto noi attraverso la stampa, che queste due cose Legambiente, ma poi l'ARPAC buche, che l'Agenzia regionale per la protezione ambientale della quest'anno i dati erano diversi, cioè il reattore è stato alla fine operante fino al 1980 e dopodiché sono cominciati i successivi smantellamenti quindi si ritiene Sindaco che in base appunto avendo detto che i reattori sempre attivo,
E disse, anche se pur dicendo che si cerca di capire, il grado di radioattività e comunque sempre attivo, può aver ingenerato una inesistente preoccupazione da parte dei cittadini e delle cittadine. Pertanto si richiedono chiarimenti. E chi vi è l'esigenza di ridurre la diffusione di presunte notizie incerte e fornire informazioni ufficiali e notizie basate solo sul sentito dire leggende metropolitane, persone che raccontano le situazioni onde evitare di generare fondate preoccupazioni dei cittadini e delle cittadine? Tra l'altro, queste parole sono state dette da dal Sindaco e quindi.
In questo caso della persona.
Diciamo così.
Il primo cittadino di tutti, quindi le notizie che quando vengono fornite sia giusta che siano, ecco che ha delle basi certe, quindi penso che lei in questa sede ci darà al limite dei citazione, grazie,
Grazie Consigliere, Nicosia, prego, Sindaco a lei la parola.
Grazie, Consigliere Nicosia per darmi l'opportunità di chiarire quanto quanto avevo dichiarato, magari mi sono mangiato qualche parola, qualche parola nel discorso e quindi la la la ringrazio.
Allora quanto ha scritto l'interrogazione, è vero, Shell, il reattore non è attivo, probabilmente volevo dire radioattivo, probabilmente questo perché basta aprire il sito di Lega Ambiente, io l'avevo visto lì che è vero che erano cominciati ad operazioni di smantellamento, ma è pur vero che alcune parti sono state ora lo leggo testualmente scusate.
Dice i componenti non rilasciabili sono stati condizionati monolitica di calcestruzzo e conferiti al deposito temporaneo del cinema del CISAM, quindi lì l'ha scritto, anche il sindaco di Pisa, mi sembra, un paio di settimane fa ci sono ancora delle scorie radioattive, ecco quindi questo questo era quello che volevo dire rispetto alle leggende metropolitane.
Io non l'ho, non l'ho dato per certo però ho avuto.
Ci son state delle persone che lavorano in ambito universitario in ambito,
Diciamo dei del settore nucleare, eccetera, e mi hanno detto che ci sono alcuni studi per sperimentare la realizzazione di un micro reattori micro reattore nucleare che potrebbe.
Alimentare tutta una nuova base che nel progetto di cui si parlava la mozione questo mi è stato riferito non è una notizia certa, quindi non ho la certezza di questa cosa.
Sembra siano stati fatti sopralluoghi anche da aziende, insomma per capire il sito cosa c'erano, se non c'era lo vedremo, ecco nel senso, tanto per ora mi sembra che il progetto base sia solo annunciato, ma sicuramente al momento non è finanziato, quindi si starà a vedere un attimino cosa uscirà fuori progetti non ce ne sono almeno resi pubblici, non ce ne sono. Quindi per il momento c'è l'ex reattore.
Che hanno iniziato a smantellare non hanno finito, ci sono comunque ancora delle scorie. Questo è lo stato attuale delle cose e quindi la ringrazio perché mi ha dato l'opportunità di fare questo. Questo chiarimento, grazie,
Grazie Sindaco, prego, Consigliere Nicosia, per la replica, poi le chiedo se si ritiene soddisfatto o meno, sì, grazie Sindaco la ringrazio della risposta, mi ritengo soddisfatto, anche se.
Diciamo così, di scorie e sono appunto sicuri perché sulle controllate, data The Kingdom, per quello anche le altre discipline.
E quindi sono sono su tutto sotto controllo e anzi, forse ribadisco che se ci fosse la base militare,
Definita.
Al di mettere in sicurezza tutto l'ambiente.
La ringrazio, grazie.
Grazie Consigliere, Nicosia, procediamo con il punto numero 10 all'ordine del giorno.
Che è l'interrogazione sulla condotta per i proprietari e i conduttori di cani per le deiezioni degli animali presentato dal consigliere comunale Nicosia, prego, Consigliere, Nicosia.
Grazie Presidente.
Allora.
Queste diciamo così.
L'interrogazione di cui stiamo che è stata presentata e perché sono stato sollecitato.
Più volte sembreranno strane no, dice parlare anche di questi argomenti, però, di fatto, per chi non li vive, per chi non ai cittadini che si trovano in condizioni dove chi è.
Proprietari o conduttori di un animale e conquistò premetto, per fare una premessa che io sono.
L'area del suo o sono stato proprietario in verità?
Se i tagli, eccetera e quindi si sono sempre comportati in modo tale da militari israeliani, perché ritengo che chi ha un cane deve essere quindi da altri punti che bisogna prepararlo in un certo modo evitare che da lì a fare proprie direzioni,
Fatto sta che l'interrogazione nasce proprio per perché?
Per quello che ho, in quanto sono stato sollecitato, molti cittadini mi hanno avuto, ho chiesto di cosa si poteva fare per risolvere un attimino il problema io onestamente ho detto che quei soldi che sarà molto difficile ma però cercare di,
Fare un qualcosa in modo tale da far capire a chi, a quei pochi cittadini scorretti, che non si preoccupa alunni e di raccogliere le direzioni e poi.
Diventa?
In qualche modo, ecco, dobbiamo, dobbiamo provarci proprio e trovare delle soluzioni, soluzioni che possono essere ordinanze.
E in questo caso.
Buttare giù un'ordinanza sindacale dove si fanno presente queste situazioni e quali sono i comportamenti dei cittadini che devono mantenere per risolvere e non da ripartire altra cosa per precisare questo riguarda anche due interrogazioni che per me va bene si possono anche definire, mi sembra che l'ha detto la Capogruppo sì si possono attribuire non ci sono problemi, ci sono anche problemi delle dichiarazioni di questo è un problema.
Ancora, che magari qualcuno non ci pensa, ma di fatto qui ci sono persone, faccio interpretando in caso sulla pista ciclo pedonale che esula ed esercitano si facilitano quella è una pista ciclabile che è diventato un parcheggio per autovetture in più ci sono cittadini che fanno fare a loro,
Tali fanno fare senza poi raccogliere le direzioni tranquillamente sui muri portoni del genere. Voglio ricordare, signor Sindaco, una cosa così che l'articolo 639 del codice,
Presiede.
Vengono fumo soggetti, vi possono anche citare la Cassazione.
La Cassazione Penale sentenza del 18 febbraio 2015, compreso il circuito dell'arte dal numero 70 82, dove un cittadino, in qualità di ed ho fatto un po' di soldi, ha fatto su un muro, è stato assolto semplicemente perché questo cittadino bottiglietta d'acqua e prontamente sfruttato bottiglia soldi tranquillamente,
Ma di fatto il gesto, diciamo così apprezzato e quindi giustificate, il discorso è molto semplice perché dai oggi domani non so se vi è capitato a voi, io penso di sì, anche se si va in tutt'Italia ricoveri.
Dalle nostre parti. Se Dimitri dalle mie parti si lasciano i cani sciolti, che questo è un altro problema che dico vi posso far vedere su Facebook, facile dire cancro, ce l'ho qui sul telefonino ottimali sciolti e quindi nessuno dice nulla, ma ecco, vogliamo far uscire questo tipo di cui ho detto prima è preciso, lungo non ho la soluzione. Malta, ma quantomeno se in determinati posti pubblici, eccetera mettiamo dei cartelli, mettiamo un po' come gli autovelox, cerchiamo, così diamo, cerchiamo di sensibilizzare i cittadini o quantomeno fatevi sentire vergognarsi quando vanno a davanti e leggono un cartello, invece è scritto vietato, questo vedo che ho visto e che tipo di anche posizioni potrebbe avergli no facendo e continua a lui questo quindi io mi sono rivolto a questa Amministrazione per invitarla a vedere se si riesce a trovare soluzioni premesse. Finisco il discorso, è questo che questi tipi di ordinanze, come ho detto prima, se andiamo in giro per le città, vi posso dire Parma, Piacenza e Cuneo delle idee o quanto mi pare non è un problema che nasce così. Mi sono alzato una mattina e ho detto qui faccio un'interrogazione perché ci sono questi gesti domandato da chi va a fare il taglio dell'erba a gesti, se sono contenti, quando invece di raccattare noi ci né tanto vale anche per quell'altra, se va bene così o lo messe tutte e due insieme.
E TV questa mia proposta, quindi dicevo allievi a chiedere quando, quando col pulmino quando escono fuori come sono cominciati, proviamo chiederglielo, guardiamo lungo le strade.
Gli ha vietato nelle nostre dove troviamo le parti solide dei lasciati giustamente da.
Dai proprietari dei cani altra cosa.
Il nostro Comune, ma anche altri incentivi, comunque, perché poi è vero che una carta dell'omicidio di prestiti cestini dovute diventare più sport e qualcuno a casa sempre diciamo così, quindi anche in certi punti, specialmente quelli ci troviamo all'interno.
Luoghi più vicini, diciamo fatti nessuno, Bandini, eccetera, e sarebbe il caso di aumentare no, la messa in opera di questi cestini e quindi diciamo.
Può tranquillamente entità io sono dell'idea e mi rifaccio a un qualcosa che non mi ricordo, dove mi si dice appunto che chiama il cane no, deve mettere il primo luogo, depositare, rispettare, sia liquidati ben pubblici, eccetera, tenendo al guinzaglio concluda, ho finito e rafforzare,
Grazie grazie, Consigliere, Nicosia.
Lascio la parola all'Assessora Paolicchi.
Grazie Presidente buonasera a tutti, quindi Nicosia scusa per capire, faccio una risposta unica su tutte e due.
Io allora le cito così, si capisce a quale sto rispondendo perché ora Assessora scusi un attimo, ma non per la risposta.
Allora rispondo uno per volta l'interrogazione, perché tanto anche nella sua esposizione ha fatto un po' di di unione delle due, quindi, intanto rispondo all'interrogazione pervenuta al protocollo con numero 59 5 4 4 del 19 dicembre riguardo alle norme di condotta per i proprietari o conduttori di cani qualora conduca nel loro cani sulla proprietà privata, in cui si chiede di chiarire quali provvedimenti avesse intenzione di adottare ed emettere le amministrazione nei confronti dei proprietari o conduttori dei cani per disporre la vigilanza e l'eventuale accertamento e irrogazione delle sanzioni amministrative di cui all'articolo 7 bis del decreto legge 267 del 2000 in caso di inosservanza nei confronti delle disposizioni in esse contenute al fine di ridurre il più possibile il rischio che detti animali possano lordare beni pubblici e di proprietà di terzi, non lasciare cani liberi di vagare incustoditi nei luoghi pubblici o aperti al pubblico siti nel territorio comunale prescrivendo l'uso del guinzaglio, nonché di museruola all'occorrenza, non condurre cani all'interno delle aree giochi per bambini. Siete su spazi pubblici del territorio comunale.
Prevedere la dotazione di strumenti atti alla rimozione delle deiezioni canine ed in cui si proponeva di proporre una campagna di sensibilizzazione volta a richiamare il senso civico dei cittadini su argomenti sopramenzionati.
Gli strumenti normativi sulla condotta dei proprietari o conduttori dei cani su area pubblica esistono già e sono l'ordinanza ministeriale del 6 agosto 2013, in seguito, prorogata annualmente senza modifiche, l'ultima proroga è quella del 6 agosto 2024 concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani che recita all'articolo 1. Il proprietario di un cane è sempre responsabile del benessere, del controllo e della conduzione degli animali e risponde sia civilmente che penalmente a danni o lesioni a persone, animali o cose provocati dall'animale stesso.
Chiunque, a qualsiasi titolo accetti di detenere un cane non di sua proprietà, ne assume le responsabilità per il relativo periodo ai fini di prevenzione dei danni o lesioni a persone, animali o cose, il proprietario e detentori di un cane adottano le seguenti misure, punto a utilizzare sempre il guinzaglio a una misura non superiore a un metro e 50 durante la conduzione dell'animale nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico fatte salve le aree per i cani individuati dai Comuni.
Punto b portare con sé una museruola rigida o morbida da applicare al cane in caso di rischio per i Comuni incolumità di persone o animali o su richiesta delle autorità competenti, punto c affidate ai cani a persone in grado di gestirlo correttamente, punto di,
Acquisire un cane assumendo informazioni sulle sue caratteristiche fisiche ed etologiche, nonché sulle norme in vigore esatte secondo dei tipi di cani, si sono norme diverse da rispettare,
Punto è assicurare che il cane abbia un comportamento adeguato alle specifiche esigenze di convivenza con persone ed animali rispetto al contesto in cui vive.
L'articolo 4 è fatto obbligo a chiunque conduca il cane in ambito urbano raccoglie nelle feci e avere forse strumenti idonei alla raccolta delle stesse. L'articolo 6 della suddetta ordinanza recita al comma 1 1, le violazioni delle disposizioni della presente ordinanza sono sanzionate dalle competenti autorità secondo le disposizioni in vigore, la legge regionale toscana 59 2009 Norme per la tutela degli animali che al Capo quarto cani norma gli obblighi del proprietario o conduttore riguardo la rimozione delle deiezioni solide da tutti gli spazi pubblici all'articolo 19 accesso, giardini, parchi ed aree pubbliche.
Punto 1.
Ai cani accompagnati dal proprietario o da altro detentore è consentito l'accesso a tutte le aree pubbliche, è ad uso pubblico, compresi i giardini, i parchi e le spiagge, in tali luoghi è obbligatorio l'uso del guinzaglio e della museruola, qualora previsto dalle norme statali punto 2 è vietato l'accesso ai cani in aree destinate ad attrezzature per particolari scopi come le aree giochi per bambini quando a tal fine sono chiaramente delimitate segnalate con appositi cartelli di divieto e dotate di strumenti atti alla custodia dei cani all'esterno delle stesse.
Articolo 22 norme igieniche irresponsabile deve disporre di strumenti idonei alla rimozione delle deiezioni del cane.
Punto 2 irresponsabile del cane è tenuto a raccogliere le deiezioni solide degli stessi in tutti gli spazi pubblici nel caso di deiezioni all'interno di locali irresponsabile del cane e ha l'obbligo di pulire e di risarcire gli eventuali danni, Capo X articolo 40, sanzioni,
La competenza ad applicare le sanzioni amministrative pecuniarie di cui al comma 1 è attribuita al Comune in cui si è verificata l'infrazione, i relativi proventi rimangono acquisite al bilancio comunale e sono destinate alle etnie, alle alle finalità della presente legge, il regolamento comunale per la tutela animali al Titolo terzo articolo 7,
Recita è fatto obbligo ai conduttori dei cani di raccogliere le deiezioni solide dei propri animali. A tal fine conduttori dei cani dovranno essere in possesso delle idonea attrezzatura. Tale regolamento rimanda alquanto, riguarda l'impianto sanzionatorio alla legge regionale di cui sopra la legge 285 del 1992 del codice della strada all'articolo 15 recita comma f su tutte le strade e loro pertinenze è vietato depositare i rifiuti o materie di qualsiasi specie insudiciare, imbrattare comunque la strada e le sue pertinenze al comma 3. Chiunque viola uno dei divieti di cui al comma 1, lettere c d e f h e d, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 26 a 102 euro, e ancora il comma 4 dalle violazioni di cui ai commi 2 e 3 e 3 bis consegue la sanzione amministrativa accessoria dell'obbligo per l'autore della violazione stessa del ripristino dei luoghi a proprie spese secondo le norme del capo 1, Sezione 2 del Titolo sesto.
Riguardo, invece, alla Pro, alla proposta di una campagna di sensibilizzazione per richiamare il senso civico dei cittadini.
L'Amministrazione mantiene contatti con numerose associazioni che operano sul territorio per la diffusione di una cultura del rispetto dell'ambiente e della tutela degli animali. Qualora fosse necessario, potremo come Amministrazione considerare l'opportunità di stipulare eventuali ulteriori convenzioni al fine di promuovere la diffusione di comportamenti rispettosi del territorio, del patrimonio e dell'ambiente. La salvaguardia, l'osservazione e la tutela del nostro ambiente, così come la cultura del decoro urbano e del nostro patrimonio comunale, sono alcuni degli obiettivi che questa Amministrazione abbiamo iniziato a dialogare con alcune di dies a quo, alcune associazioni nell'ambito della cosiddetta sicurezza integrata che si appoggi e mo in modo innovativo e collaborativo con la cittadinanza e le associazioni stesse. Lo scopo che vorremmo raggiungere non è solo quello di controllare e segnalare, ma soprattutto educare e sensibilizzare i nostri cittadini, perché solo con l'impegno di tutti possiamo costruire una città più rispettosa, accogliente e vivibile. Grazie grazie, assessore. Paolicchi. Consigliere, Nicosia si ritiene soddisfatto.
No.
Perché vi spiego Assessore, lei ha citato tutte qualsiasi cosa, potevo anche mettere, egli lo ha fatto anche capire perché gliel'ho detto dico anche detto anche che l'ordinanza guardi e che lo ha istituito dall'ordinanza, la conosco anch'io, io ho detto un'altra cosa che ho detto sensibilità vi potrei chiedere quante multe sono state fatte,
No, non l'ho sentita la spesa.
E ci sta o sono sempre?
Eh.
Ah, scusate.
Il nostro obiettivo come Amministrazione oppure deve andare a sensibilizzare la cittadinanza, non tanto quello di andare a multare, quindi, laddove riteniamo necessario, attiveremo tutte perché, dopo la cifra anch'io l'ordinanza che ha detto lei prima, ma non è la conclusione che ci ha dato lei la 90 58 dice un'altra cosa come come Cassazione la quando prima ha citato siccome ha fatto appunto un misto tra le 2 interrogazioni presentate.
Prima.
Dicevo, non mi dichiaro soddisfatto perché tra l'altro io ho visto ho visto che ci siano informati, ho visto che altri Comuni hanno fatto delle ordinanze sindacali dove hanno perché la gente non sanno di problemi, cosa possono incorrere, eccetera quindi automaticamente dove scrivono se va a vedere le ordinanze dei vari Sindaci ipo evitare di territorio radicali a ridosso di poterle su quando la gente se li vede questi cartellini seguiti da parte del.
Sì, ma io no tu non le solite.
Sì, ma è stato detto tanto no, riunire tanto a va bene, però però però sì, è uguale, è la condotta, no, no, tutte e due non è la condotte e basta prima di tutti e due subito un rappresentante, avrei capito che sono già arrivate ho visto una somma,
Quindi, ecco perché truffati, separate, sennò.
Comunque non mi dichiaro soddisfatto, perché poi alla fine no ha voglia di di con associazioni, eccetera, ma se poi sul posto, se poi non si fanno certe cose anch'io sono contro le multe, ogni tanto qualche multa, forse va fatta, perché se si fa una multa o si vede un cittadino che va avanti già il cane e non ha il,
Luministiche raccoglierle se un vigile lo trova, gli fa la multa e una volta serve per gli altri e come dire svolgiamo un po' la voce è un po' come sul discorso delle cinture di sicurezza, prima non ci si metteva nessuno, nessuno, poi qua sono arrivate un po' severe le multe eccetera e quindi uno si mangia i punti della patente è diventata un'abitudine, quindi, secondo me, sensibilizzare anche questo, quello di tutte queste cose.
E sentire lezioni di queste associazioni è ancora in difficoltà a parlare di questi argomenti, no, fatto, sta che la gente a San Giuliano e quindi allora dico fate pulire le piste ciclabili, perché questi gialli sono pieni di escrementi animali, quindi fate voi e mi quindi non mi dichiaro soddisfatto e ringrazio il Consigliere Nicosia,
Procediamo con l'undicesimo punto all'ordine del giorno, che che è l'interrogazione sull'osservanza Norme per la custodia dei cani presentata dal Consigliere Nicosia.
Assessore un attimo.
Quindi, Consigliere, Nicosia, non la non la espone, la lascio direttamente parlare l'Assessora.
Prego Assessore apolidi.
Grazie e di nuovo una sera io mi viene una battuta, però è giusto, la prossima volta facciamo le 1 e mettiamo tutte le elenco, perché nella prima si parlava delle dei conduttori dei cani, nel rispetto delle regole per l'accesso ai parchi è frutto, nella seconda si parla delle deiezioni liquide,
Quindi io adesso ti rispondo a questa seconda.
Eh.
In riferimento all'interrogazione e non capite o no, ma io su sulla allora un ko scusate però Consigliere Nicosia, ora diciamo, abbiamo detto, sono le deiezioni solide dei cani, un conto sono le deiezioni liquide dei cani sulle sulle deiezioni solide, ho risposto citando anche delle leggi in riferimento lasciamo parlare l'Assessora. Le rispondo in merito invece alla interrogazione 5 9 5 5 7.
Riguardo l'osservanza delle norme per la custodia dei cani, di cui si chiedeva di chiarire come si intende affrontare e fronteggiare in modo efficace il problema delle deiezioni canine liquide su suolo pubblico in ambito urbano, quale provvedimento si intende adottare al relativo procedimento, procedimento di accertamento, scusate e impianto sanzionatorio e mettere in atto per disporre la vigilanza sui comportamenti di cui sopra per far sì che tutti i proprietari e o conduttori di cani si attivino per ridurre il rischio che le deiezioni liquide?
Possano lordare i beni di proprietà di terzi, come i muri di affaccio, i muri di locomozione parcheggia.
E scusami e mezzi di locomozione parcheggiati sulla via pubblica, intervenendo con atteggiamenti tali da far desistere dall'azione l'animale stesso ed in cui si promuove, proponeva di promuovere al riguardo una campagna di sensibilizzazione della popolazione.
Gli strumenti atti a normare la condotta dai proprietari e o conduttori di cani su area pubblica ai diversi livelli normativi sono l'ordinanza ministeriale del 6 agosto 2013, in seguito prorogata senza modifiche, ultima modifica, quella di agosto 2024 concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani la legge regionale toscana 59 2009 Norme per la tutela degli animali che al Capo quarto qua cani norma di obblighi dei proprietari o conduttori riguardo la rimozione delle deiezioni solide da tutti gli spazi pubblici, il vigente Regolamento comunale per la tutela degli animali al Titolo terzo.
Non prevedono nessuna di queste obblighi o prescrizioni riguardo le deiezioni liquide, si richiama tuttavia l'articolo 15 della legge numero 285 del 1992 del codice della strada che recita al comma 1 F.
Su tutte le strade e loro pertinenze è vietato depositare i rifiuti o materiale di qualsiasi specie insudiciare ed imbrattare comunque la strada e le sue pertinenze.
Al comma terzo, chiunque viola uno dei divieti di cui al comma 1, lettere c d e f h e d, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 26 a 102 euro.
Al comma 4, dalle violazioni di cui ai commi 2 e 3 e 3 bis consegue la sanzione amministrativa obbligatoria. Scusami la la la sanzione amministrativa accessoria dell'obbligo per l'autore della violazione stessa di ripristino dei luoghi a proprie spese secondo le norme del capo 1, Sezione 2 del Titolo sesto,
Inoltre, in anni recenti la Corte di Cassazione si è pronunciata sul tema.
In una sentenza, la 90 85 2013 scrive ciò che si può quindi richiedere a chi è necessitato a condurre un cane sulla pubblica via per tali incombenze è solo un corretto governo di tale inevitabile rischio, Governo realizzabile, ad esempio attraverso la possibilità di un'attenta vigilanza sui comportamenti dell'animale attraverso la possibilità di limitarne la totale libertà di movimento, se del caso, tenendolo legato con un guinzaglio che abbiamo visto prima di essere di un metro e mezzo o comunque intervenendo con atteggiamenti tali da farlo desistere quantomeno nell'immediatezza dell'azione. Nella sentenza si evidenzia anche come le disposizioni di deiezioni liquide su proprietà altrui, siano esse affacci degli edifici. I mezzi di locomozione parcheggiati sulla pubblica via o quant'altro può configurarsi come sciatteria o imperizia nella conduzione dell'animale ed essere punito a quella era della persona offesa. Ai sensi dell'articolo 639, nella forma dell'illecito penale di imbrattamento, deterioramento.
Nel caso in cui il fatto sia commesso su beni immobili o sui mezzi di trasporto pubblici o privati, si procede d'ufficio.
Riguardo la prescrizione di munirsi di un contenitore di acqua in quantità sufficiente per di lavare le deiezioni liquide dell'animale, quindi si osserva che tale obbligo al momento non è contemplato dalla normativa nazionale né regionale affidando la questione alle regole di buonsenso e di civile convivenza che a condizioni normale dovrebbe essere sufficiente ad evitare il verificarsi di inconvenienti di tipo igienico sanitario, l'applicazione di tale prescrizione e fare inoltre di difficile attuazione e quindi il controllo che occorrerebbe mettere in atto. Perché ovviamente, se il cane non è trovato sul fatto nell'atto della minzione, non si può andare a intervenire con una multa.
Quindi l'Amministrazione continuerà ad avere rapporti con associazioni che operano sul territorio per la diffusione di una cultura del rispetto dell'ambiente e della tutela degli animali e, qualora lo ritenesse necessario, potrebbe considerare l'opportunità di stipulare eventuali ulteriori convenzioni al fine di promuovere la diffusione di comportamenti rispettosi del territorio, del patrimonio e dell'ambiente. Le ripeto che la Saval salvaguardia l'osservazione e la tutela del nostro ambiente, così come la cultura del decoro urbano e del nostro patrimonio comunale, sono solo alcuni dei nostri obiettivi. Abbiamo iniziato a dialogare con alcune associazioni sulla sicurezza integrata e il nostro obiettivo non è quello di reprimere i comportamenti con delle sanzioni, ma di andare a sensibilizzare e a educare i nostri cittadini così da costruire una città più rispettosa, accogliente e vivibile.
Grazie, Assessore Paolicchi, Consigliere, Nicosia.
Si dichiara insoddisfatto. Grazie Presidente, no per niente e infatti le ripeto Assessore, intanto per quello che ho fatto prima. Interrogazione legga bene quando però si scrive che bisogna leggere, ridurre il più possibile il rischio che detti animali possono dare i beni pubblici e di proprietà di terzi intervenendo anche perviene dite, ove possibile con atteggiamenti nel pieno rispetto del benessere degli animali tali da destinare alle elezioni. Quindi le dico questo che lordare, lordare quindi lordare, se intendano sa cosa vuol dire, cosa vuol dire ricordare, quindi questa di pericolo sia per quello poi, tra l'altro le faccio presente un'altra cosa.
Che è questa che ha detto lei, io invece li cito la sentenza del, la gli ho detto la semplice, la 70 72, dove quel cittadino che era stato denunciato e quindi era andato la sezione penale lo ha assolto semplicemente per cui questo aveva una bottiglietta d'acqua no, e quindi l'ha buttata sopra dove era stata fatta. Diciamo così, l'App i dettagli a questo punto Piacenza ha fatto un'ordinanza sindacale, questo dove spiega evitare e dice butta giù due righe e stabilisce chi fa le multe e quanti sono e che quindi sarebbe la polizia municipale che può fare le multe e quanto sono le cifre da spendere se viene trovato, eccetera e non entra nel proprio di no che c'entra in vigore che diretti. Ho trovato il cane che fa la TV.
Ma semplicemente viene multato il cittadino che non porta con sé.
La paletta che non porta con sé, come dice l'ordinanza, quella che ha citato lei, che ho citato anch'io che non porta la museruola che porta il cane negli spazi dove non devono essere portati, questi qui sono un pilastro per averci fatto tranquillamente sindacale, dove tipico butta giù un'ordinanza se la fa propria e quindi in maniera diversa non applicarsi agli stessi, oppure non prendere le leggi e la Gazzetta Ufficiale, attaccarla lì, ma semplicemente riunire in qualche modo e in un'ordinanza un comportamento che è tenuto a il cittadino no ah nei luoghi pubblici, nei luoghi privati, eccetera, quindi è questo il concetto. Lei ha citato una serie di cose che conosciamo anch'io sennò meno della facevo io l'ho portato il lavoro in questo modo, aiutata a dire vi faccio un esempio e chiudo veramente.
Un'ordinanza di Piacenza una delle tante evitare di fare.
Urinari cali a ridosso di portone d'ingresso, liquide puri, edifici pubblici e privati, nonché in prossimità di fermate dall'outing contenitori della raccolta differenziata durante la completamento dei cani sarebbe opportuno portare con sé bottigliette d'acqua o sfruttatori costituite. Pulire le superfici interessate dell'esibizionismo. I proprietari e detentori di cani dovrebbero utilizzare in maniera pregiudiziale agli utenti non attrezzate superfici stradali provvisti di capi contestati dire ai proprietari, quindi è logico che poi sono animali, quindi può però dove è possibile. Invece, in questo caso i cittadini, specialmente quelli di santità, potrei stare in un altro Paese, sono abituati a lasciare i treni e far fare i bisogni con la scusa che sono scappati di casa. Però qualcuno può, si ritrova la parte. Insomma, qui ci sono consiglieri di vietato, dove sanno benissimo. È poco che concetti.
Vi sono degli animali sugli animali pericolosi quando viene segnalato i vigili potrebbero anche sentire in giro di chi sono i proprietari e quindi puoi andare da quei proprietari, perché poi è troppo facile dire stagna franato e ammirato sugli stati casi dove bambini, persone o non si può più fare le passeggiate perché ci si incontra con cani di piccola taglia poi dopo il Comune diciamo vediamo qua mia, è colpa,
Di quella persona che ha lasciato il cane, ma se può succedere può è una volta poi succede che il cane scappa, ma se scappa continuo bisogna no dire, come fanno tutti i cani io andrei a vedere quel cittadino come ambientale perché è troppo avanti io lo so che è difficile trovare eccetera però allora cominciamo che si avvia alla chiusura chiuso,
Cominciamo a fare ciò che la prossima volta viene tolto tutto.
Grazie Consigliere, lei capisce di queste mettere fra l'ordinanza Consigliere, grazie Consigliere, Nicosia o quelli che ha citato lei.
Procediamo con il punto.
Procediamo col punto all'ordine del giorno numero 12, l'interrogazione su chiarimenti in merito alla mancata adesione al bando regionale ERP presentata dal consigliere comunale Fabbrini, prego, consigliere Fabbri.
Grazie Presidente.
In data 13 settembre 2024, la regione Toscana ha emanato un decreto per istituire un bando di edilizia pubblica per combattere il disagio abitativo, prevedendo linee di interventi volti ad incrementare il numero di alloggi mediante anche la realizzazione, appunto mediante anche la realizzazione di nuovi alloggi, la richiesta di adesione al bando scadeva ad ottobre in data 18 dicembre 2024. L'amministrazione comunale emana un bando per acquisire manifestazioni di interesse da parte di agenzie immobiliari e privati che posseggono immobili da poter destinare all'emergenza abitativa. Un po' diciamo un'ultima spiaggia, quindi, pertanto, si chiede alla Giunta il motivo della mancata adesione al bando, vista l'emergenza abitativa che colpisce il nostro territorio e se la stessa ha intenzione di contattare la Regione Toscana per verificare la presenza di immobili di proprietà della Regione da poter destinare a questa emergenza, così come sta a qualcun come si sta occupando adesso per chi sta al consigliere regionale di euro Petrucci, grazie.
Grazie consigliere Fabrini, lascio la parola all'assessora Pugliese.
Sono contenta che abbia riletto lei interrogazione perché sennò l'avrei dovuto fare, io sono perplesso sul fatto che non ci sia insomma ulteriormente è formato tra quando ha fatto l'interrogazione oggi perché?
Io vedo proprio un equivoco di fondo come posta. L'interrogazione e l'equivoco sta nel fatto che non si capisce la differenza fra l'emergenza abitativa e l'alloggio destinato a casa popolare, cioè l'alloggio è l'emergenza abitativa, è una condizione emergenziale, è una condizione praticamente imprevedibile, cioè mi trovo in emergenza perché succede qualcosa che cambia lo status quo e può essere temporanea, e anzi il più delle volte temporaneo, cioè la cosa che è successa mi colpisce in quel momento. È necessario porre rimedio e trovare una soluzione nell'arco di qualche mese. Io molto probabilmente possono ritornare ad una normalità, ce ne sono tante, di queste situazioni qui uno che non è avvenuto qui, lo racconto come se fosse un po' un aneddoto è veramente da manuale al mio paese una una signora che con la sua famiglia due stipendi perché quando facevano tutti quegli infermieri orazione di pensione avevano una casa di proprietà su in una zona collinare,
E stavano in santa pace coi loro due figli, a un certo punto, il terreno vicino o acquistato da un altro proprietario era terreno edificabile, arrivò alla ditta, iniziò a fare dei lavori e con gli sta vi creo un dissesto in sé compromesse veramente lo stabile dove abitava questo signore che io conosco.
In questo caso, cosa è successo che dall'oggi al domani, vista la situazione, le crepe nei muri, la, lo stabile, è stato evacuato e le persone sono state alloggiate da parte del Comune nell'immediato, in una in un alloggio temporaneo, dopodiché queste persone autonomamente e piano piano sono riuscite a trovarsi un'altra sistemazione, potevano pagare l'affitto e sono andati avanti così, e il resto, poi, è la storia del legale con cui loro sono stati in qualche modo nel tempo i feti legalmente e risarciti da chi era stato causa di quella di quel dissesto che che gli aveva buttato giù praticamente la capo, comunque loro, in quella fase non ci sono più potuti tornare, ma poi la cristiane ha preso un'altra azienda perché era temporanea. Quella situazione lì, cioè quelle persone, potevano comunque ragazzi un alloggio e sono andate pure avanti con le loro gambe e con tutto quello che che la legge che la legge prevede e prescrive.
Ora quelle persone non avrebbero mai fatto domanda di casa popolare, come non avrebbe fatto domanda di cassa popolare una persona che fino all'anno scorso pagava tranquillamente un affitto e che, magari a seguito di un intervento chirurgico, non può più fare il lavoro che stava facendo e improvvisamente si trova in quella condizione lì queste sono le emergenze abitative, cioè sono fatti gravi purtroppo che colpiscono le persone.
E che hanno questo carattere di temporaneità e di emergenza, spesso proprio anche di temporaneità.
Ora invece una casa popolare e un'altra cosa è un intervento programmatico con la casa popolare, non possono risolvere il problema della persona che dall'oggi al domani si è trovato in strada per il motivo che ho detto prima.
Per tutto quanto riguarda le case popolari e le partecipazioni ai bandi di quello che le posso dire è che il Comune di San Giuliano Terme non ha mai mancato un bando e il bando a cui si riferisce lei in particolare non è stato valutato, ma semplicemente non aveva nessuna possibilità di attuazione perché perché noi, le aree,
Le aree ERC, li abbiamo già costruite tutte e tutti gli alloggi, le case popolari ce li abbiamo e sono soggetti a revisione. Quando è il momento, si può dire quello che si leggeva prima della del contratto di servizio, suonano vi siano soggetti a manutenzione, quindi abbiamo semmai intercettato dei fondi per la manutenzione e fondi PNRR. C'è posto un bando che stiamo seguendo per la riqualificazione di via di alcuni alloggi. Sono stati investiti dei come, come si legge la firma della documentazione sul sul contratto di servizio Hafez, sono stati istituiti dei fondi per riqualificare degli altri alloggi. Sono, abbiamo attualmente degli alloggi, di risulta, cioè degli alloggi, autore, artistiche di cui è stato fatto dalla graduatoria, cioè il bando e nel 2024 e la graduatoria delle città, e questi alloggi sono in corso di alienazione che si sta scorrendo la graduatoria, cioè non c'è nessuna relazione tra i due punti che lei ha citato.
Quello che posso ulteriormente aggiungere è che per l'emergenza abitativa in particolare c'è comunque il mio intervento programmatico di diciamo né medio medio termine che è quello dell'Opera, Pia che è un altro e un altro degli investimenti importantissimi che ha fatto l'Amministrazione all'Opera Pia oltre ristrutturare l'Opera Pia con tutto quello che a livello culturale e significherà, sono previsti alloggi per emergenza abitativa, oltretutto se si può forse più innovativo, cioè alloggi nei quali sono previsti anche spazi di socializzazione e spazi di co-working, perché quello che sta cambiando e proprio anche la dimensione dell'abitare sono cambiate e sono aumentate le emergenze abitative per tutta una serie di fattori, primo fra tutti è proprio che sono venute meno le politiche a sostegno delle famiglie.
E che io lo devo dire, l'attuale Governo ha tagliato il contributo affitti e la morosità incolpevole che erano due dei contributi principali che permetteva alle famiglie di arrivare laddove in questo momento non riescono più ad arrivare sfratti come questi ce ne sono a decine perché hanno intaccato i pensionati, soprattutto cioè le persone che vivevano con quella pensione e riuscivano a pagarsi quell'appartamento a un certo punto anche al costo della vita, e succede che gli viene meno anche quel piccolo sostegno che lo scafo invitava. Ce ne sono tanti euro, garantisco soprattutto i pensionati, ce ne sono tanti, quindi non è una cosa una cosa riscontrabili anche nelle nelle.
I resoconti vengono fatti ora giusto per dire il titolo progetti, ma che praticamente c'è un rapporto, il tredicesimo Rapporto sull'abitare in Toscana chi dice proprio questo, che il numero degli Stati che non lo trovo, cioè è uscito quest'anno il numero degli sbarchi, la forbice viene preso tra il 2023 tra il 2022 2023 è salito del 7,5%. È riferito proprio per via di una serie di circostanze. Tra tutte quelle che abbiamo detto è anche il riflesso di un altro fenomeno che non lo so se.
Se mi è capitato di sentire, cioè il fatto che comunque era l'abitare e poi si è spostato in alcune città, principalmente le città d'arte, in una modalità di affitto breve, con tutta una ricaduta anche sul territorio, noi siamo un po' satelliti di una città d'arte in qualche modo tutte ricaduta sui sistemi di da, noi ce l'abbiamo pure noi, come tanti altri Comuni e quindi ecco quello che non capisco veramente, ma spero di averle dato delle delle spiegazioni precise e come mai ha fatto questo collegamento fra la, l'alloggi di alloggi popolari e l'emergenza disattivazione dei costi non ci incastrano nella.
E poi le potrei rispondere anche sul discorso perché la cosiddetta direttiva ce l'abbiamo che cosa abbiamo fatto anche nei confronti di interpellare e chiedere aiuto, in sostanza allora noi abbiamo chiesto aiuto perché ci siamo rivolti alla Regione, ci siamo rivolti a tutti gli enti istituzionalmente competenti in materia nei casi più gravi anche la prefettura ci siamo rivolti comunque che al a coloro che sono preposti a questo tipo di,
E di urgenza, quindi alla Regione, all'Assessorato livelli in particolare che si occupa della del sociale. Questo è stato fatto e quindi.
Concludo qui dicendo che, da un punto di vista di tutto quello che l'Amministrazione poteva fare esterna che abbiamo fatto.
Dico non solo insufficiente, ma anche le oltre.
Grazie, assessore Pugliese, prego, Sindaco.
Grazie Presidente, no, volevo aggiungere alcune cose.
La prima che l'Assessore si è ascoltata.
Abbia sentito io questo svolto anche il reddito di cittadinanza.
Qualche giorno fa è venuto a trovarmi una signora del Comune su 60 65 anni.
Residente nel nostro Comune.
Che vive da sola, mi ha raccontato la sua storia personale e chiaramente di racconto, ma è rimasta sola.
Aveva avuto problematiche familiari, eccetera, e con il reddito di cittadinanza era riuscita, lavorando saltuario, saltuariamente, a potersi permettere un bilocale in affitto.
Tolto il reddito di cittadinanza, purtroppo.
Ha iniziato riuscire più a pagare l'affitto e sta entrando nel percorso dello sfratto.
Quando purtroppo si fanno delle azioni.
Ci sono poi delle reazioni.
E il taglio netto di tutti questi ammortizzatori sociali, purtroppo, ha fatto aumentare e farà aumentare sempre di più.
La richiesta di altri ammortizzatori sociali.
Quindi, alla fine, probabilmente lo Stato ha risparmiato nella parte corrente del bilancio.
Perché?
Taglio di netto i bonus dell'edilizia, i redditi di cittadinanza, i contributi all'affitto, la morosità incolpevole e recupero risorse, perché probabilmente il bilancio dello Stato aveva bisogno però, dall'altro lato, cosa si fa per tutte quelle persone che cadono inevitabilmente in una situazione di difficoltà e questo che secondo me noi,
Noi diciamo base dello Stato italiano è una Repubblica delle istituzioni, noi Comuni noi amministratori comunali dobbiamo, dobbiamo chiederci e dobbiamo e dobbiamo in qualche modo preoccuparci, ognuno per la sua appartenenza politica. Dobbiamo preoccuparci di.
Portare voce ai nostri rappresentanti superiori era, non mi ricordo, se era nella passata consiliatura. In questa noi avevamo portato una mozione. Forse nella passata.
Una mozione proprio per chiedere al Governo di non fare questo taglio netto su questi ammortizzatori sociali, perché sapevamo che avrebbero portato a questo riguardo vi garantisco che incontrare queste persone e l'Assessora poverina gli ultimi sei mesi da quando Assessora, penso gli si è raddoppiato il fegato e sia veneta venuta Lucera allo stomaco.
Molte persone e li ho incontrati anch'io perché poi tutti vogliono parlare col Sindaco, vi garantisco che è veramente brutto trovarsi queste persone che raccontano queste storie e non avere gli strumenti per poterli aiutare, perché se si taglia e si scarica tutto sui Comuni, perché poi la responsabilità è dei Comuni, dove i cittadini sono resi insomma residenti.
Poi i Comuni si trovano in difficoltà perché non sanno come fare e cosa abbiamo fatto. Abbiamo fatto quello che si poteva fare in quel momento, abbiamo fatto il bando che è citato nell'interrogazione, abbiamo scritto a tutti i comuni della provincia di Pisa, abbiamo scritto a tutte le associazioni, abbiamo scritto.
Se volete, poi ve la donna PEC non è un problema, abbiamo scritto alla Provincia, alla Regione.
Credo abbiano risposto alla Provincia.
E poi forse un'associazione misura c'era un elenco così di gente a cui l'ho mandato?
Cioè purtroppo.
Passa il messaggio sta passando il messaggio, se hai problemi ti devi arrangiare, credetemi risolvere, ma questo non lo dicono a me, Sindaco che oggi sono Sindaco, domani ci sarà qualcun altro, lo dicono purtroppo a chi si trova in questa situazione o forse vuol dire che siamo anche un po' tutti sulla stessa barca e questo penso che per il futuro ci debba far preoccupare tutti preoccupare tutti perché,
Oggi c'è chi ha responsabilità di governo,
Domani forse ce l'avrà qualcun altro, ma i problemi rimangono e quindi questo questo ci deve, ci deve preoccupare.
Rispetto a quello che?
Diceva l'Assessora, no, non l'ha citato, ma.
Voglio raccontare io forse.
Non avete visto giornali, forse vi è passata così, ma lo scorso 5 dicembre è stato sgomberato improvvisamente una porzione di un fabbricato a Ripafratta nella frazione di Fasano.
Per lo sgombero improvviso seguito di una richiesta da parte mia alla prefettura di fare delle verifiche e a seguito di della convocazione del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza di cui sono stati verificati tutte le questioni e gli aspetti.
È stato verificato che c'erano dei problemi strutturali a una parte del fabbricato.
E quindi è stata fatta.
L'ordinanza.
La rifarei 100.000 volte, perché io non voglio avere sulla coscienza, nessuno avesse fatto quest'inverno.
Come mai non viene da anni, ma lo avesse fatto i 10 centimetri di neve, probabilmente il tetto sarebbe fra l'altro il testa dei bambini, delle donne e degli uomini, e forse qualcuno si sarebbe fatto male, però lì cosa è mancato non è mancato il Comune perché noi qui io, insieme agli Assessori insieme alle assistenti sociali insieme agli uffici,
Siamo stati aggiornati al Comune per cercare di affrontare la situazione e sapete chi è mancato è mancato lo Stato.
È mancato lo Stato perché io sono stato in prefettura.
Più volte e quel giorno lì mi ha convocato il prefetto dopo lo sgombero, e sono stato lì sapete cosa m'ha detto il prefetto metteteli in una palestra.
Mettetevi una palestra, cioè chiudete una palestra del comune, quella di Ghezzano quello limitato e mettetevi in una palestra, oppure mettetevi una palestra di una scuola ora io chiedo a questo Consiglio comunale ma secondo voi è normale che un prefetto dia queste risposte e chieda un sindaco di fa questa roba,
Nel rispetto delle persone che son state buttati fuori di casa e si vanno a mettere in un locale inadeguato e nel rispetto di tutti quei bambini e quelle persone che usufruiscono delle strutture sportive, che avrei dovuto chiudere e togliere la cittadinanza e così avrei avuto due problemi non solo quello delle persone che,
Erano rimaste senza casa, ma anche quello dei chip dei nostri cittadini che a cui sarebbe stata tolta la palestra, e gli ho dovuto tenere il punto di fronte al Prefetto comandante provinciale dei vigili Guardia di Finanza, Vigili del fuoco, tutti schierati al tavolo in Prefettura tant'è che il prefetto, siccome mantengo il punto b ha chiesto il Piano di Protezione civile del Comune, ma se viene un terremoto dove li mettete, ma ha fatto il diavolo a quattro si è alzato e ha detto basta, si va a San Giuliano il prefetto è venuto a San Giuliano spostato, il cost dalla prefettura alla sala Giunta del comune di San Giuliano,
Perché poteva in tutti i costi che mettesse in quelle persone della palestra, ditemi voi, se è normale o ammonta al campo, tende poteva monta, se Claudio in Regione Protezione civile.
Beh, questa poi è la realtà e la realtà delle cose e ripeto, oggi ci sono, io domani ci secreti, se te c'è luce e lei e siamo tutti nella stessa situazione, quindi questo secondo me lo dico a tutti i rappresentanti di tutte le forze politiche svegliamoci ragazzi, svegliamoci perché questo in un Paese democratico non va bene,
Non va bene e non va bene, e la Prefettura, mi dica no, son residente a San Giuliano, o li dovete fare voi, non va bene.
Perché se siamo in una nazione democratica, ci si deve aiutare, soprattutto fra enti, se quelle persone.
Forse, se il Prefetto poteva requisire gli immobili, io non lo posso fare se non l'avrei fatto.
Prefetto può requisire degli immobili sfitti per metterci le persone in caso di emergenza, non si è voluto fare un servizio sociale,
Alla fine cerca cerca cerca, la sera, dopo cena normativamente.
Siamo riusciti a trovare una struttura che ce li ha presi per due mesi.
Il 31 e poi forse siamo riusciti a spostare dal 7.
Ce li abbiamo 25 persone senza un tetto sulla testa, domattina vi sono in prefettura.
E voglio vedere cosa mi dice il Prefetto domattina, se me li dice arrangiati, se mi ridice arrangiati, state tranquilli che finora sia stato buono ora approvato sui giornali e vediamo dov'è lo Stato rispetto a questa emergenza, voglio vedere dov'è lo Stato, il Comune c'è stato allo Stato dov'è,
E poi voglio dire un'altra cosa io part la provocazione, ma la voglio prendere in positivo del Consigliere riferito al consigliere regionale Petrucci no, io son contento se Milano, ma guarda sono contenti.
Magari perché anche lui, anche se è di un'altra forza politica, un rappresentante delle istituzioni regionali, quindi, se lui ci dà una mano e ci trova degli immobili del Comune di San Giuliano della Regione, da poter utilizzare per l'emergenza abitativa o per case popolari io sono solo che contento e glielo scrivo sul giornale che ha fatto un buon lavoro e c'è un'altra domanda.
Perché io sono Sindaco di tutto il Comune di San Giuliano e quindi voglio parlare da Sindaco e rappresentante delle istituzioni, in quel caso non sono a fare politica importante esortare il Sindaco, e quindi davvero, se lui ci ha voglia di darci una mano ben venga sono contento.
Ci dia una mano.
Se riesci a trovarci anche tre alloggi, ha dato una piccola risposta a una parte dei problemi enormi e in aumento i ragazzi, e questo ci deve far pensare grazie.
Grazie Sindaco, Consigliere Cabrini, grazie Presidente, ma dall'intervento del Sindaco anzitutto sono soddisfatto della risposta, proprio perché emerge un fatto che, a mio avviso, è bene evidenziare.
Il Sindaco ha citato l'intervento che ha fatto e che è stato fatto dall'Amministrazione a inizio dicembre in merito a quel al al fabbricato arriva Fratta.
Emette emerge il fatto che se sei un rom che sono straniero interviene il Sindaco, una persona, se sono italiano, ci si affida alla provvidenza dei bandi e quindi diciamo.
No, l'ha detto l'ha detto l'ha, detto lei, intervento in prima persona e intervento in prima persona e dai silenzio, facciamo concludere il consigliere padrini, lasciamo parlare il Consigliere Fabbrini ha trovato alloggio a 25 persone in un colpo solo dai non scherziamo, grazie, silenzi, lasciamo concludere,
Per favore, per favore, Consigliere Puccio i Consiglieri Puccioni, per favore.
Questo quindi.
Ridò la parola un attimo all'assessore a pugliese, in questo Comune abitano persone okay tutto quello che io sento, che non è il nome persona, ma è un'etichetta, lo considero abominevole sia che venga usato in un verso che nell'altro, quando vengono da noi sono persone e se sono 25 sono 25 persone di qualsiasi nazionalità colore, sesso, orientamento sessuale, politico di qualsiasi natura sia tutto il resto è qualcosa che sta nella vostra testa, non nella testa di un'Amministrazione comunale seria. Ho finito.
Ho studiato per fatto personale, ma risposta velocemente per fatto personale prego no, io semplicemente ribadisco quanto detto, perché questo è stato dimostrato dall'Amministrazione per trovare alloggio al 25 persone, chiamiamole persone perfetto, 25 persone ci sono trovato subito.
Per tutto il resto, fondamentalmente si affida alla provvidenza, è un bando che non si sa all'esito, quindi.
Peggio ancora.
Andiamo.
Comunque, non è una risposta al discorso.
Con continuiamo.
Continuiamo il con l'ordine del giorno al punto 13.
Si passa alle mozioni, al punto 13 della mozione per sensibilizzare la cittadinanza, silenzio, per favore,
Mozione per sensibilizzare la cittadinanza e i corsi di primo soccorso e defibrillazione dai presentato dal consiglier Fabbrini prego consiglier Fabrini.
Grazie Presidente.
Al netto di quanto detto finora.
La materia che appunto trattiamo adesso, a mio avviso è una materia molto importante per la cittadinanza tutta.
Vi chiedo di immaginare, diciamo situazioni dove di emergenza ad un amico o un familiare o un anche un perfetto sconosciuto, improvvisamente si accascia a terra e si sente male, vorrei chiedere a tutti voi se sareste se vi sentite in grado di agire con prontezza o soprattutto essere in grado di utilizzare le manovre di primo soccorso a parte ai nostri medici quaggiù la risposta a queste domande fa la differenza, appunto tra la vita e la morte.
In particolare, l'infarto del miocardio e i valori in generale sono una piaga che sempre più spesso colpisce la popolazione, anche di giovane età l'ultimo esempio che ha turbato tutti è sicuramente quello del calciatore, della Fiorentina e Edoardo Bove, esempio perfetto che situazioni di emergenza come queste possono accadere anche ad atleti professionisti supercontrollato credo che questo Consiglio comunale possa fare qualcosa e debba fare qualcosa per sensibilizzare sempre più persone ai corsi di primo soccorso e in questo caso un aiuto ci viene anche dalla legge.
Nella mozione sono citati nel testo appunto provvedimenti normativi come la legge 120 2001 in materia di utilizzo extraospedaliero dei defibrillatori e la legge 116 2021 volta alla diffusione e all'uso dei defibrillatori automatici esterni.
Con l'obiettivo di migliorare la consapevolezza e promuovere l'utilizzo di sistemi di sicurezza in situazioni di emergenza,
Gli impegni che vorrei prendersi, il Sindaco e la Giunta comunale sono i seguenti invitare le associazioni sportive a realizzare corsi di primo soccorso presso i propri tesserati, così da garantire anche nelle categorie dove la presenza dei sanitari non è obbligatoria, un adeguato primo soccorso.
Predisporre collaborazioni sul territorio comunale tra l'Amministrazione e le associazioni specializzate in formazione di primo soccorso per realizzare corsi accessibili alla cittadinanza.
Promuovere l'installazione di defibrillatori sul territorio laddove mancanti, e dare massima diffusione dei nuovi numeri di emergenza e guardia medica, credo fermamente che si possa migliorare la consapevolezza del primo soccorso, così che personalmente ritengo essere ancora molto indietro, pertanto spero che il Consiglio comunale sia unito nel votare questo atto grazie.
Grazie consigliera Fabbrini.
Vi lascio quindi la parola per interventi, avete cinque minuti per l'intervento, prego.
Consigliere, Malacarne prego.
Grazie grazie Presidente, io condivido la mozione nella parte della delle presa d'atto delle considerazioni e vorrei proporvi un paio di emendamenti e il primo è nella premessa, perdonatemi, sarà deformazione professionale vi propongo di sostituire il termine infarto del miocardio con arresto cardiaco perché,
Il defibrillatore funziona quando ci sono dei ritmi tipo, la fibrillazione ventricolare o la tachicardia ventricolare che sono causa un arresto cardiaco che sono dovute nel 60 65% dei casi a infarto, in altri casi altri altre situazioni, quindi sarebbe più corretto la la dizione arresto cardiaco e su quello che invece è la l'impegno alla Giunta.
Sicuramente promuovere l'installazione sui devi dare sul territorio dove mancanti, certo, sul punto 1 e punto 2 e il la formazione dei delle.
I corsi di primo soccorso sono in Toscana come in tante altre regioni sono fatte da una serie di associazioni che sono dei provider accreditati dei prova, ci sono agenzie formative o provider accreditati, proprio c'è una un elenco.
E forniscono la certificazione dell'utilizzo dei Corsi di di BLS e BLSD.
E sono agenzie formative che sono sia pubbliche, come l'azienda ospedaliera, la ASL da noi a Pisa. Anche la questura è una un'agenzia formativa accreditata. Agenzie formative accreditate sono gli enti del terzo settore come una Misericordie, la pubblica assistenza della Croce Rossa, e poi ci sono anche dei privati. L'importante è che siano accreditati, perché perché, siccome questi corsi postano da da 60 a 100 euro, a seconda no non è che appunto la, ma una mattina mi possa alzare io dire posso fare questo corso di formazione perché sono esperto, eccetera. Quindi la proposta, poi, ve della do, è di sostituire il termine realtà specializzate. Informazione con agenzie formative accreditate e.
In modo più specifico. Poi l'altra proposta che vi faccio è di emendamento. È tutte le volte che si mette il termine corso di primo soccorso e dai di specificare BLS e BLSD perché la dizione diciamo tecnica, con cui queste agenzie sono formative sono accreditate, è proprio questa la differenza è il BLS sono le manovre di primo soccorso senza defibrillatore BLSD la il di è il termine defibrillatori e infine, sul terzo punto, l'installazione del territorio di dai dove mancanti senz'altro. C'è una ecco su sul terzo punto, e non l'ho messo in maniera ora puoi avere laddove dite voi, allora un conto sono le i corsi di formazione certificati e accreditati che costano eh, eh eh, va bene.
Però sarebbe importante, a mio avviso, che la popolazione che non vuole fare un corso di 8 10 ore, 12 ore e pagare, eccetera, sapesse però che esistono idee e fosse in qualche modo.
Informata fra virgolette, formata in maniera molto, molto molto semplice al fatto che, quando ti trovi in una condizione in cui la persona che trovi sdraiata a terra e priva di coscienza potrebbe avere una una condizione di questo tipo, sappia che cosa fare, perché il DAE è veramente semplice, no, allora un conto è fare il corso che posta e che va dalle 5 alle 10 ore. Altra cosa è, per esempio, di andare in una scuola e fare agli agli agli studenti della della terza media o noi non abbiamo le scuole superiori, però i distretti della terza media, fargli un'ora, un'ora e mezzo, fargli vedere il manichino il defibrillatore, altra cosa è andare in un posto, come può essere, non lo so, dico le cassiere del supermercato e fargli vedere se, come si dice, come si interviene su su primo soccorso, come si usa un defibrillatore non avranno la certificazione, non avranno nessuna nessuna obbligo, diciamo però almeno sanno di che cosa si tratta. Quindi io di vi do.
Le proposte di emendamento vedete voi.
Grazie consigliere della carne, prego, Consigliere Mugnai, grazie Presidente, allora negli ultimi vent'anni, la consapevolezza dell'importanza dell'uso della diffusione dei defibrillatori automatici e semiautomatici esterni è cresciuta in Italia dalla prima legge del 2001 all'ultimo decreto del Ministro della Salute del 21. Come diceva Fabbrini la politica ha incentivato in alcuni casi obbligato la pratica di ricorrere ai dai per Eidai per soccorrere soccorrere velocemente chi è colpito da arresto cardiocircolatorio o mi perdoni signor usato un termine sbagliato.
Gli ultimi dati riportati dall'Irpef riferiscono che ci sono circa 400.000 arresti cardiaci europei in ogni ogni anno, di cui 60.000 in Italia, con temperature estive più elevate rispetto al passato, in molte località italiane e quindi anche nei nostri territori, la presenza del DAE nel nei luoghi pubblici può aiutare a salvare molte vite e siamo tutti d'accordo soprattutto persone anziane. Quindi la maggiore diffusione dei defibrillatori sul nostro territorio è cosa buona. Maggiore diffusione di maggiore alla diffusione di conoscenza delle manovre di BLS e BLSD maggiore sarà quindi la probabilità di salvare delle vite umane. Il fatto di promuovere corsi di formazione sul nostro territorio, oltre a formare i cittadini, può incentivare anche l'acquisto, secondo me di dispositivi anche da parte di privati sensibili a certi temi che potrebbero mettere a disposizione il proprio dispositivo nel proprio quartiere. Conosco alcune persone che lo hanno acquistato per una sicurezza personale e lo hanno messo a disposizione dei vicini.
Ritengo che il fatto di muovere delle acque e di parlare dei corsi di primo soccorso e di dispositivi da e incentivando corsi di formazione sia molto importante.
In questa ottica vanno tenuti i riflettori puntati sulla necessità di una distribuzione strategica dei Dae che deve essere incentivata, ma anche mappata che consenta di mettere a disposizione del cittadino una rete di defibrillatori pronti, abuso, divulgare e promuovere la conoscenza delle manovre di salvataggio e di utilizzo del DAE è molto importante, perché sappiamo che le manovre tempestive entro breve tempo dall'arresto cardiaco sono di grande aiuto agli interventi dei soccorsi a livello normativo. Negli ultimi vent'anni si è assistito ad un'evoluzione dell'uso dei defibrillatori in ambito extra ospedaliero. Una prima importante svolta è avvenuta nel 2013 con il Governo Letta con il decreto luglio, cioè di luglio numero 169 che ha disposto l'obbligo per le società sportive professionistiche per quelle dilettantistiche di dotarsi di defibrillatori semiautomatici. Nel 2017 ulteriori disposizioni, decreto numero 149 del 28 giugno, ha decretato l'obbligo dei Dae di tecnologia più avanzata in ogni impianto sportivo e la presenza del corso nelle gare di una persona formata sull'uso. Un altro passo avanti è stato compiuto nel 21 con la legge numero 116 a soli 2 metri, a soli due mesi dal malore in diretta televisiva mondiale del centrocampista Christian Eriksen, durante la partita della Danimarca Finlandia agli europei di calcio 2020 l'obiettivo dell'Isis del legislatore era favorire con programma pluriennale la progressiva diffusione e utilizzazione dei Dae presso i luoghi pubblici. Ma l'importante innovazione di questo ultimo decreto è che.
In assenza di personale sanitario o al non sanitario formato nei casi di sospetto di arresto cardiaco viene consentito l'uso del Dae anche a chi non è in possesso dei requisiti formativi.
Questo va detto a chiare note e va sottolineato che uno dei problemi principali se non il primo, è la mancanza della consapevolezza da parte della popolazione giovane, adulta, studentesca e lavoratrice circa l'importanza dell'uso del defibrillatore emerge da uno studio dell'Università di Padova che, laddove sia presente un defibrillatore, infatti, molte persone non sarebbero pronte o disposte a utilizzarlo anche per timore di ripercussioni legali causate da eventuali danni derivati dall'uso di tale dispositivo. Questo accade in primo luogo proprio per mancanza di conoscenza da parte della popolazione e delle leggi che regolano l'uso e la distribuzione dei defibrillatori automatici. C'è molta disinformazione su chi può utilizzare il dai. In caso di emergenza, infatti, molti pensano che si possa usare solamente con una autorizzazione rilasciata a seguito della partecipazione di occorso BLSD. Al contrario, nella legge è previsto che chiunque può utilizzare il DAE anche senza aver partecipato a un corso BLSD. Sinceramente, visto che siamo travolti da casi di cronaca dove le ambulanze arrivano in ritardo, dove la mancanza di soccorsi tempestivi a volte ha causato morte e visto che tali che si sta cercando di fare alla sanità pubblica Toscana, c'è un'alta probabilità che i casi di cronaca aumentino per mancanza di ambulanze anche nel nostro territorio. Riporto i casi della Marina e della vicina Marina di Pisa, che deve attendere le ambulanze, ed a Pisa.
Proprio per questo, a mio avviso, assumere l'enorme importanza, la diffusione dei defibrillatori automatici è mia personale opinione e le leggi emanate non dovrebbero solo consiliare, ma obbligare l'acquisto dei defibrillatori da parte di strutture come le scuole, le università, i supermercati, i centri commerciali eccetera l'altro problema che va di pari passo a quello esposto in precedenza, infatti, è la ridotta disponibilità dei defibrillatori nei luoghi pubblici.
La popolazione deve essere sensibilizzata, informata maggiormente, anche tramite l'utilizzo di app da scaricare sui device elettronici.
Che gioca inizino la distribuzione dei defibrillatori, sproniamo la nostra Amministrazione a diffondere la cultura del primo soccorso.
Un mio semplice parere, ad esempio, si potrebbero organizzare delle dimostrazioni pratiche, delle manovre in alcuni eventi pubblici nelle piazze delle città, nei circoli culturali e distribuire poi alle persone magari dei volantini, con l'istru con gli illustrata procedura del BLS in modo semplice e immediato oppure nelle scuole medie magari a prendere all'entrata dei cartelloni con delle manovre salvavita applicare dei qualcosa che una volta scannerizzato con il telefonino si collegano direttamente alle app per la geolocalizzazione del dai.
Sono tutte idee che suggerisco poi concludo dicendo accolgo favorevolmente questa mozione, ma come gruppo consiliare ha già anticipato anche Malacarne, riteniamo che ci sia da migliorare e da emendare qualche punto. Grazie per l'attenzione. Grazie consigliere, Mugnaini, altri interventi,
Altri interventi.
Altri interventi, quindi.
Prego consigliera Fabbri, se è possibile evoluzione, interruzione, cinque minuti dei lavori perché volevo fare una domanda al consigliere, ma la carne è possibile.
Allora faccio così.
Riprendiamo posto.
Prego consigliere Fabbrini.
Silenzio, per favore, riprendiamo.
Accettiamo gli emendamenti e possiamo procedere.
Se ci potete consegnare gli emendamenti.
Richiamo un attimo i Capigruppo qua per far firmare gli emendamenti spoglio degli emendamenti, tutti i Capigruppo.
Riprendiamo posto.
Dunque abbiamo il Consigliere Fabbrini, ha approvato gli emendamenti e a ci sono stati consegnati.
Per favore.
Consigliere mattoni, le lascio la parola per la precisazione che stavamo dicendo.
Grazie Presidente, allora sottoscriviamo.
Come maggioranza la mozione,
Grazie, consigliere Matteoni.
Filiera Poggi, prego, grazie Presidente, sicuramente questa è una mozione il cui tema è molto importante dopo l'intervento del professor Malacarne, è difficile entrare meglio nel merito della materia, ma io credo.
To be fair value at.
Comunque, io penso di poterla ringraziare a nome di tutto il Consiglio comunale per aver messo la sua competenza tecnica al servizio di tutti e come fuori microfono, ad onor del vero stava anche dicendo il collega Giordani l'anno scorso in questo Consiglio comunale c'è stato proprio un corso di due di BLSD a cui ho partecipato e il 24 aprile L'ha tenuto il dottor Cecchini è stata un'esperienza molto bella, tante cose onestamente, nonostante, anche se.
Figlia di un medico, ma per osmosi non si apprende la materia di due medici.
Proprio.
Dottore, sigaretta okay.
Ora.
Ovvio.
Probabilmente di mia mamma mi vedrò mai questo questo prezzo, ma.
Okay, comunque, dicevo, per osmosi non si apprendono, non viene trasmesso il sapere e quel giorno, in questo Consiglio, ho appreso tantissime cose importantissime di cui la più importante di tutte la riassunta, a mio avviso benissimo il dottor Malacarne quando ha detto l'importante è sapere cosa fare, perché sapendo cosa fare, si possono davvero salvare le vite in cui sono stati proiettati nel ricordo dei filmati sia a livello sportivo ma anche di vita di tutti i giorni e ci è stata raccontata la storia di mi sembra di ricordare un quadro o addirittura un figlio è disperante che poi grazie appunto a saper cosa fare questa persona.
Si è salvata come gruppo consiliare anche noi chiediamo al Consigliere Fabbrini, che ringraziamo per aver portato all'attenzione del Consiglio Comunale un tema così importante la sottoscrizione di questo atto.
Grazie consigliera Borghi.
Dunque.
Consigliere, Fabbrini, dunque, e le le richieste che gli sono pervenute sulla sottoscrizione le accetta.
Certo.
Dunque, quindi, per procedere alla votazione, vi chiedo le dichiarazioni di.
Quindi chiedo al Capogruppo di venire per la sottoscrizione delle firme.
Scusate.
Riprendiamo un attimo che voglio fare quindi chiarezza, perché col Segretario di guardavamo i documenti, per favore.
Dunque, consigliere Poggi, scusi 3.
Consigliere Fabbrini considero la carne anche l'idea che ha proposto degli emendamenti, quindi.
L'emendamento consiste nel sostituire infarto con arresto cardiaco, poi nella parte dell'impegno al Sindaco e alla Giunta si sostituisce interamente integralmente i punti 1 2 e 3.
E poi, il quarto rimane quello che era nella mozione presentata dal consigliere Fabbrini, giusto.
No, dico, vengono nell'emendamento, ci sono la sostituzione integrale dei punti 1 2 3 nell'impegna, il Sindaco e la Giunta e il quarto punto della della sua mozione rimane che era a dare massima diffusione.
Dunque la situazione chiarita, quindi procediamo con se non ci sono dichiarazioni di voto procediamo alla votazione della mozione così emendata.
Avete quindi dichiarazioni di voto.
No, procediamo pure con la votazione.
All'unanimità la mozione è stata approvata.
Sono trascorse le 2 ore da quando abbiamo iniziato il.
Sì, dalle 19:20, quando abbiamo iniziato la discussione delle interpellanze e delle interrogazioni e delle mozioni, dunque, il Consiglio è concluso, prego consigliera Boggi.
Sarebbe concluso se mi mancava il condizionale prego.
Grazie Presidente, io proporrei una mozione d'ordine.
Capigruppo, ne abbiamo discusso ampiamente, come tutti, penso che possiate facilmente vedere io personalmente non ho atti protocollati dalla mia persona in questo ordine del giorno ci sono anche atti della maggioranza, due atti della maggioranza, io penso che sia giusto e opportuno rimanere qui fino a che l'ordine del giorno non sia totalmente discusso.
Io capisco che l'ora possa essere tarda.
Capisco tante cose, però penso che.
Sia un atto un po' dovuto alla cittadinanza un po' dovuto a noi consiglieri comunali, speriamo in questa istituzione, a volte avere responsabilità rispetto significa anche fare un sacrificio.
Prego consigliera, consigliere Matteoni.
Grazie, grazie Presidente, allora io vorrei dire che, proprio perché abbiamo tanto rispetto per questa Istituzione, per il nostro Consiglio comunale, inviterei.
I consiglieri a avere un atteggiamento diverso durante il Consiglio comunale. Io ho visto il nostro Sindaco ben lieto, ben contento di di parlare, di essere di essere impegnato in discussioni che che sono importanti per il nostro territorio. Onestamente abbiamo perso un'ora a parlare di deiezioni canine e un'altra mezz'ora a parlare di leggende metropolitane. Poi, se vogliamo impantanare il nostro Consiglio comunale in questo, secondo me è il modo più più più più evidente per non andare avanti, per perdere credibilità nei confronti delle persone ai nostri cittadini. Quindi invito d'ora in poi a partecipare alle Commissioni. A parlerei di AN di emendamenti e importanti a parlare di variazioni di bilancio. Oggi abbiamo parlato Perù di di un di un introito del Comune di 600.000 euro. Nessuno di voi ha fatto un intervento, sono soldi che andranno in nei vari titoli, né no nelle casse dei nostri Comuni. E io adesso e a nome della maggioranza e mi dispiace per per la per la consigliera bogey, ma ecco, quindi noi non accettiamo questo questo invito. Grazie, Presidente,
Grazie, Consigliere Matteoni.
Consigliere, Fabbri, grazie grazie, Presidente.
Io dico soltanto una cosa e qui ci sono atti che sono stati depositati a dicembre.
Per quattro atti finali diciamo che lo sforzo, questo Consiglio comunale lo potrebbe anche fare, visto che insomma, eh eh, cioè qui la gente sta già andando via ancora al Consiglio comunale in corso, non mi sembra un comportamento rispettoso, ecco Consigliere Cruciani eh no, volevo rispondere.
Dobbiamo votare quindi la mozione d'ordine, dato che abbiamo avuto già un intervento a favore e un intervento contro fatto dal Consigliere Mattioni per alzata di mano, Segretario per alzata di mano, votiamo a favore della mozione d'ordine fatta dalla consigliera Poggi.
Quindi.
Quindi 6 voti favorevoli su 24 presenti, quindi la mozione d'ordine non è stata approvata, quindi il Consiglio si conclude qui alle 21:15 grazie a tutte e a tutti.
21 e 54, scusate.
Eh.
Io chiedo, siccome è effettivamente c'è stata questa mia mancanza di non avere esplicitato la contro il, i voti contrari, richiede ai consiglieri che sono qui presenti di rientrare e rifacciamo la votazione.
Non importa.
Facciamo per alzata di mano e rifacciamo una se riprendete un attimo posto, per favore.
Vi chiedo per favore vi potete mettere a sedere, vi davo puntare, ve lo chiedo per cortesia un attimo sennò facciamo, continuavo confusione.
Angelo riprendi posto consigliere Bernardi, scusi dunque alla mozione d'ordine della consigliera Poggi voti favorevoli.
Per alzata di mano.
6 voti favorevoli chiedono il resto del Consiglio, voti contrari.
Quindi, su 18 presenti 6 voti a favore della mozione d'ordine e 12 contrari, la mozione d'ordine non è passata, quindi la chiusura del Consiglio alle 21, alle 22 scattate adesso arrivederci.