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CC 02.05.2024 ore 18.00
FILE TYPE: Video
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Buonasera a tutti seduta del 2 maggio 2024, lascio la parola al dottor Pastorino, Segretario Generale per l'interpello, prego, Segretario.
Grazie Presidente e buonasera a tutti Ponzanelli, devoto battaglia.
Borsi Ravecca.
Sergio ampie tri SPI Lamberti italiani, al momento assente applicant plica, anche se scusa.
Cercati al momento assente.
Pizzuto, Ambrogetti, Casini, assente giustificata.
Musetti, Ricci Tiberi, Tonelli.
3, assenti 14 presenti.
14 presenti 3 assenti, la seduta è valida, devo nominare quali scrutatori i Consiglieri Ambrogetti battaglia Ravecca.
Procedo anche prima di iniziare la trattazione alla giustificazioni dei Consiglieri oggi assenti, che sono cercati e Casini italiani, invece sta arrivando.
Non ho particolari comunicazioni da dovervi rendere e quindi procederei alla trattazione della proposta numero 20, ovvero l'approvazione del rendiconto della gestione anno 2023, prima di lasciare la parola all'assessore per la relazione e ricordo che ex articolo 58 del nostro regolamento i tempi per la trattazione e quindi per la discussione sono raddoppiati rispetto ai termini ordinari ora lascio la parola all'assessore che procederà e quindi alla relazione. Grazie Assessore.
Grazie Presidente.
Saluto tutti i consiglieri comunali.
Il rendiconto, lo dice la mole della documentazione allegata alla pratica, è un atto di estrema importanza e anche di estrema complessità, se vogliamo, in alcuni aspetti ben più complesso del bilancio di previsione.
Un primo cenno, l'Assessore lo deve fare a una anomalia di cui ci scusiamo con il Consiglio, ma in maniera assolutamente incolpevole, sia da parte degli uffici che dell'amministrazione. È la tardività, sia pur di due giorni nell'approvazione del rendiconto che la legge fissa al 30 aprile di ogni anno e che quest'anno pia digitale, facendo venire non pochi travasi di bile a questo Assessore ha reso impossibile nel rispetto perché ha tardivamente trasmesso i i dati dello stato patrimoniale che sono elaborati da Pia digitale e che, per problemi interni a questa società, che quest'anno di problemi ne ha avuti veramente parecchi dopo l'hackeraggio. Adesso anche una serie di ristrutturazione non ha reso possibile il deposito tempestivo per il rispetto dei 20 giorni, che poi competono ai Consiglieri al Consiglio per l'osservazione degli atti. Ovviamente immediatamente ne è stata data comunicazione, oltre che ai Consiglieri Comunali, anche al Prefetto che avrebbe dovuto altrimenti avviare una procedura di diffida. Ad approvare il rendiconto, ma ovviamente, prima ancora che possa inviare la diffida, noi provvederemo all'approvazione questa sera del rendiconto con un ritardo di due giorni, come dico incolpevole da parte dell'Amministrazione Biadi genitale. Se ne è assunta ogni responsabilità e in effetti così è, perché vi erano dei dati che doveva essa estrarre dalla da urbi et che invece è estratto tardivamente fatta questa precisazione, diciamo questa pratica articolata e complessa. Che cos'è è una dimostrazione dei risultati di gestione dell'ente nel corso di un anno,
A me dispiace che non ci sia la giustificata consigliera Casini per dirgli di un anno, perché io devo aggiungere e che hanno perché non tutti gli anni, non tutti gli anni sono uguali.
E lo dico questa volta senza alcuna necessità, quando hai detto al consigliere Casini, se fosse qui di giustificare qualche défaillance di questo rendiconto, che invece un rendiconto buone lusinghiero, ma i buoni lusinghiero.
A fronte di un anno che è difficile da illustrare, io giusto come spunto.
Sono partito da alcuni dati che avevamo già affrontato in sede di bilancio di previsione perché?
Ora qualcuno di questi effetti effettivamente si spera che si vada ad attenuare, ma è diventato anche prevedibile, ma solo per dare un'immagine di che cosa è stato il 2023 di cui andiamo a tirare le somme, è stato un anno in cui, a fronte di un 2021 in cui di pubblica illuminazione avevamo speso 485.000 euro di un 2022 in cui avevamo speso 485.000 euro nel 2023 abbiamo speso 1 milione 259.893 euro, questo è stato l'aumento del costo dell'energia nel corso del 2023,
Di gas nel 2021 eravamo 251.000 euro, siamo arrivati a 482.000 euro, gli interessi passivi sui mutui a tasso variabile, tutti i mutui risalenti e.
Tutti in ammortamento.
È passato da 526.840 del 2022 a un rimborso di interessi passivi sui mutui per 1 milione e 893 euro, quindi sostanzialmente raddoppiato.
A fronte di ciò, quindi, a fronte di una situazione di questo tipo, cosa ci dicono il nostro conto del bilancio, il nostro conto economico e il nostro stato patrimoniale, che sono gli elementi portanti del del del nostro rendiconto, ci danno un risultato di amministrazione,
Che prima di procedere a gli accantonamenti come doveroso, quindi, quale saldo, quale semplice saldo fra le riscossioni e nella gestione dei residui attivi e passivi registra un risultato di 30 milioni 390.734 euro?
Ovviamente questa cifra deve essere.
Che che ricaviamo da che cosa dal fondo cassa al 1 gennaio 2023 maggiorato dei residui attivi e passivi e quindi diminuito di quelli passivi quando poi andiamo a,
Sottrarre da questo risultato il fondo pluriennale vincolato quando andiamo a sottrarre gli accantonamenti e che andremo ad analizzare le quote accantonate una per una il risultato.
Al netto delle quote vincolate delle quote di accantonamento e del fondo pluriennale, vincolato da un risultato di meno 2 milioni 149 386,63, spieghiamo che cos'è questo meno nel 2021 il meno.
Quindi il risultato di esercizio era pari a meno 4 milioni 240.507 nel 2022 era pari a meno 2 milioni 508 0 75,23 quest'anno è pari a meno 2 milioni 149 386,63, quindi, come vedete, all'incirca 400.000 euro di,
Il miglior risultato, quindi l'ente ha come poi vedremo nel dettaglio. Corre correttamente recuperato quella che era la quota di disavanzo di amministrazione che deriva da due elementi che ormai questo Consiglio Comunale ben conosce. Il riaccertamento straordinario dei residui effettuato nel 2015 e la restituzione in quota dell'anticipazione di liquidità. In sostanza, il Comune si è venuto a trovare nel 2015 con un insussistenza di residui attivi accertata,
Da restituire in su un piano trentennale, quindi come se fosse un mutuo e dall'altra è stata richiamata da una sentenza della Corte costituzionale a restituire in 10 anni quelle che erano le anticipazioni di liquidità ottenute, questo risultato determina il disavanzo complessivo dell'Ente senza il quale, ovviamente, l'ente sarebbe in importante avanzo primario. Quindi avanzo disponibile.
Ogni anno.
In ragione di questa necessità di recupero.
Il l'ente è tenuto a rimborsare una quota pari a circa 300.000 euro tra una e l'altra voce di disavanzo e anche quest'anno ha conseguito un risultato, anzi due alta, perché quest'anno ha rimborsato una quota di disavanzo superiore a quella che era.
Prevista.
Da che cosa ricaviamo questo calcolo, allora intanto ricaviamo il risultato digestione, vediamo come il fondo cassa al 1 gennaio fosse pari a circa 8 milioni 7 milioni e 900.000 euro, su questo si aggiungono riscossioni e pagamenti.
Per complessivi.
37 milioni 254.000 euro di riscossioni e 37 milioni 952.000 euro di pagamenti. Queste cifre, ogni volta alle dovete vedere separate in due categorie, che sono, da un lato, riscossioni e pagamenti relativi a residui di anni precedenti, ora nelle riscossioni i 37 milioni 254.500 euro vanno imputati per 29 milioni 339.000 euro alla gestione di competenza per 7 milioni 915.000 a riscossioni di somme che erano residui degli anni precedenti, lo stesso vale per i pagamenti, dove però 11 milioni sono pagamenti di residui e 26 milioni sono invece.
Relativi all'anno di competenza.
Abbiamo così un risultato di cassa finale, quindi, al 31 dicembre 2023 è pari a 7 milioni 241.000 euro, abbiamo poi la gestione dei residui, che ammontavano nel 2023. Per quanto riguarda i residui attivi a 53 milioni, 565.000 e spiccioli euro, anche in questo caso 41 milioni erano da imputare a residui attivi.
Quindi preesistenti e per 12 milioni 392 a residui maturati dell'anno di competenza, i residui passivi del 2023 ammontano complessivamente a 17 milioni 479.000 euro, di cui 10 milioni di competenza, 7 milioni relativi agli anni precedenti. Questa somma deve essere poi ulteriormente decurtata da quello che so che il fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale, pari a 12 milioni 900 no 12 milioni. Chiedo scusa 700.000 euro per quello che riguarda appunto il Fondo pluriennale in conto capitale e a 236.000 euro per il Fondo pluriennale per spese correnti. Questa operazione di somma e sottrazione porta al risultato che vi dicevo di 30 milioni 390.734 ovviamente, cifra, in questo caso in positivo.
La applicazione del principio di contabilità e di competenza potenziata comporta la reimputazione a esercizi futuri di quello che è il fondo pluriennale vincolato per 12 milioni 936.000, come vi ho detto, per 12 milioni e 7 relativo a opere in conto capitale per 236.000 invece però per spesa corrente.
Il risultato di amministrazione risultato d'esercizio, deriva poi da una serie di rettifica che di rettifiche che derivano da accantonamenti e vincoli su queste somme andiamo ad analizzarli, il più evidente è il fondo crediti di dubbia esigibilità al 31 dicembre 2023,
Si tratta di un importo pari a 13 milioni 935.441.
Tutti i Consiglieri ormai conoscono natura e.
Finalità del Fondo crediti di dubbia esigibilità, lo stesso deve costituirsi per legge, a ogni entrata potenziale deve corrispondere un,
Questa questa alea di possibile non riscossione, e questa questa somma deve corrispondere a un minimo di legge, noi abbiamo quest'anno l'anno precedente un accantonamento pari a 13 milioni 935 441 per.
Legge, il nostro Fondo Crediti, dubbia Esigibilità sarebbe pari a 12 milioni 195 441, quindi ci sono il nostro fondo è capiente per 1 milione 740.000 euro circa, vi tolgo gli spiccioli in più di quello che la legge ci impone come minimo di,
Di accantonare e questo è risponde, oltre che al principio di contabilità, anche a un principio di prudenza che, già affacciatosi negli anni precedenti, nel 2013 è stato applicato con.
Particolare rigore, quindi il primo degli accantonamenti è quello del fondo crediti. Poi abbiamo il fondo anticipazione di liquidità. Che cos'è cosa sono questi 3 milioni 166.000 euro che noi abbiamo accantonare solo la quota residua dell'anticipazione di liquidità di cui vi parlavo prima, oltre che abbassarla di anno in anno o l'onere ogni anno di portarla in detrazione dal risultato e quindi di fino alla suo esaurimento nel termine stabilito dei 10 anni o prima, se il Comune riuscisse o ritenesse di anticipare il rientro, non mi sono preso il tempo, sono già 15 minuti, devo devo accelerare parecchio, perché sono perciò lieto.
Andiamo a vedere allora quindi le voci, le voci più importanti vedete che c'è un accantonamento relativo al Fondo contenzioso il re. L'accantonamento relativo al Fondo contenzioso è quello che viene effettuato sulla base delle proiezioni del legale del Comune in ordine alle percentuali di soccombenza rispetto a delle cause che sono ancora in essere o che si stanno sviluppando in questo caso. 1 milione 273.000 euro è quello in cui avete vede, avete visto i revisori dei conti chiedono e noi trasferiremo la richiesta all'ufficio legale una ma un maggior dettaglio per l'individuazione esattamente del contenuto del contenzioso e delle ragioni poste alla base della percentuale di soccombenza individuata dal.
Dal legale. Ci sono poi e quindi vedrete che nella nei, nella parte accantonata, quindi non vincolata oltre al Fondo contenzioso, abbiamo anche un Fondo. Perdite, società partecipate è una cifra modesta, sono circa 2002 mila 800 euro. Sono presi dal rendiconto del 2021, cioè l'unico anno in cui c'è stato un un rischio, un rischio di.
Questo di questo tipo.
Più interessante a questo punto è l'esame del degli accantonamenti di accantonamenti, come vedete hanno.
Una serie di vincoli complessivamente stiamo parlando di 11 milioni 918.888 euro, se voi andate a sommare questa cifra ai 20 milioni 621 232, che sono invece la parte accantonata, quindi parte accantonata, più parte vincolata sono quelli che poi danno quel risultato sottratti ai 30 milioni 390.000 euro del risultato di gestione dei meno 2 milioni 149.380 3 386 euro.
Per quello che riguarda il, l'accantonamento per l'anticipazione di liquidità come dato che fornisco quello che vede l'anno scorso era pari a 3 milioni 281.000 euro quest'anno è pari a 3 milioni 166.000 euro, proprio per effetto del costante rientro.
Nella parte vincolata andate a trovare tutti quei.
Quelle accantonamenti relativi a fee a spese che sono finanziate da entrate che sono a loro volta vincolate e che al termine del 2023, quando non sono ancora state utilizzate, devono andare a confluire nell'avanzo di amministrazione vincolato perché non hanno né i requisiti per il per essere mantenuti nei residui né per essere reimputati a quello che abbiamo visto cioè il Fondo pluriennale vincolato si tratta in gran parte di contributi regionali oppure di investimenti finanziati da mutui.
L' analisi del disavanzo. Vi ho già accennato quest' anno vediamo un una sia pur lieve scostamento favorevole nel piano di rispetto agli obblighi di ripiano del, sia per quello che riguarda il.
Disavanzo derivante dal riaccertamento, sia per quello che riguarda il disavanzo, va costituzione del fondo di anticipazione di liquidità, la gestione dei residui,
Come sapete, la Giunta vi è arrivata. La comunicazione, come Capogruppo è delibera disponibile, procede in sede di approvazione del rendiconto a una riaccertamento ordinario.
Dei residui, i residui attivi al 2023 ammontano a 53 milioni 565790 euro. Come vedrete, si tratta di un risultato che vede già una chiamiamola ridefinizione con una ripulitura dei residui, con eliminazione di residui palesemente inesigibili o comunque non più dovuti per titolo pari a un milione 783975. Anche questo tipo di operazione è un' operazione che deve essere vista nel suo contenuto. è operazione virtuosa, cioè è quella che non rende poi necessari i riaccertamenti straordinari, come è stato nel 2015, con un effetto che equiparabile a quello della contrazione di un di un mutuo. I residui passivi ammontano complessivamente si calcola dal 2007 fino ad arrivare al 2023 a 17 milioni 479000 euro. Un cenno, lo facciamo al.
Fondo pluriennale vincolato, come avrete visto, anche su indicazione dei revisori dei conti. Questo fondo che ammonta per la parte capitale, perché per la parte corrente è poca roba a 12 milioni 936979 euro no nel Dio in questo è compreso anche 236000 della parte corrente.
Diciamo la parte in conto capitale è stata redistribuita sugli anni Duemila 24 e 2025. Questo proprio in aderenza a un principio contabile più.
Preciso dal punto di vista della concreta esigibilità, cioè una sorta di prologo Rabbah. Stiamo parlando degli investimenti. il questi 12 milioni di euro vengono riportati non tutti nel 2024 per poi essere riportati parzialmente o in larga parte nel 2025, ma vengono direttamente riportati nel bilancio dell' annualità del 2024 per 6 milioni 533000 euro e nel,
2025 per 5 milioni e 472538, quindi andando incontro alla contabilità potenziata già sin d' ora. Quali sono i dati più significativi? Secondo me, di questo di questo rendiconto? Dati questi numeri, il primo lo avete visto tutti, è una.
Buon risultato in termini di capacità di questo ente di riscuotere di accertare e di riscuotere i propri i propri crediti e soprattutto le entrate correnti. avrete visto il. Le previsioni definitive di entrata erano pari a 30 milioni, quindi previsioni in sede di bilancio erano pari a 30 milioni 904606 euro. Gli accertamenti sono stati pari a 29 milioni 331777, quindi con una percentuale del 94,91% di accertamenti rispetto alle previsioni, il che vuol dire, da un lato, che siete stati molto bravi negli accertamenti ma soprattutto che non si era assolutamente esagerato con le previsioni, che sono i due elementi che devono essere tenuti d' occhio in un bilancio, cioè che non vi siano previsioni esagerate e soprattutto che ci sia una capacità di accertare molto vicina a quello che si è previsto, ma anche la percentuale di riscossione incompleto, competenza. Quindi diciamo quello un po' che se fossimo in una famiglia uno guarda con più attenzione, cioè l' incasso effettivo che va al di là dell' accertamento. Il risultato è molto positivo, perché già al 31 12 c' erano 22 milioni 810 e 631, quindi dei.
29 milioni accertati, 22 milioni 810 erano già stati incassati e faccio presente che l'ultima rata intanto ringrazio e saluto i revisori dei conti il Presidente del Collegio, grazie della presenza e dicevamo anche il risultato di incasso, ottenendo fluo, tenendo conto che addirittura l'ultima rata della TARI che era il 31 gennaio, quindi, non è ricompresa in questo risultato di incasso. Si tratta di un risultato anche questo, particolarmente significativo e segno di buona di buona gestione, così come lo è sicuramente il persistere di un.
Di una tempestività nei pagamenti commerciali.
Anche quest'anno il Comune anche nel 2023 il Comune non avrà nulla da accantonare in quel senso perché può vantare un pagamento dei debiti commerciali con nove giorni di anticipo rispetto alla scadenza delle fatture. E quindi un risultato che si conferma estremamente positivo. Come dico.
Al netto della premessa che è stata fatta dove questi crediti commerciali, per vari motivi, soprattutto in campo energetico, sono cresciuti in maniera estremamente significativa. Altri elementi sono.
Ne approfittiamo per ringraziare i revisori della efficace analisi del nostro rendiconto e anche di quella parte che la conclude, che sono le osservazioni e i suggerimenti.
Tutti osserviamo che il 2023 ha confermato una grande capacità del Comune di procedere ad accertamenti in recupero di evasione.
Il 2023 ha portato a un recupero di 3 milioni 610.
Ettari in termini di recupero dell' evasione. Si tratta di una cifra più che doppia rispetto agli anni precedenti. Faccio presente che nel 2021 il recupero della visione era pari a un milione 195000 e nel 2022 a un milione e 405000 euro, quindi 3 milioni 619 siamo ben oltre il doppio.
Altro elemento da far presente è come effettivamente aumenti quella che potremmo chiamare la autonomia dell' ente, cioè la capacità di finanziare la propria azione soprattutto con le entrate proprie. Se guardiamo il totale delle entrate del Titolo primo, si passa da 17 milioni 958000 euro del 2021 ai 20 milioni 878 129 del 2023, quindi con un incremento di circa 3 milioni che manifesta una forte capacità dell' ente di procedere all' accertamento di quanto previsto in sede di bilancio di previsione, quali gli elementi che si sono introdotti che portano a risultati di questo tipo, al di là dell' efficacia dell' azione degli uffici che si conferma buona, c'è l' intervento anche del servizio di riscossione, che è stato attivato finalmente con l' affidamento in house a Spiezia risorse della della fase di riscossione, della fase di riscossione del tributo, con risultati che sì sui monetari, dove già era buona comunque la capacità di accertamento e riscossione degli uffici la ovviamente potenziata in sede di riscossione coattiva e da cui ci aspettiamo risultati da quest' anno. Speriamo incoraggianti su un altro dei temi.
Forti del del nostro bilancio, che è l' esistenza di un importante, vorrei dire, quasi imponente, arretrato relativo alle infrazioni al codice della strada,
È stata avviata un' azione che ha ovviamente anche e noi ce ne scusiamo con i cittadini a il tentativo doveroso da parte dell' Amministrazione di riattivare un processo di discussione che, sin dall' epoca del.
Divorzio da Gefi era stato obbligato e in quel campo era stato solo per un breve periodo integrato da un incarico all' Agenzia delle entrate, che però non ha portato risultati particolarmente efficaci e le conseguenze di questa azione è chiaramente si traducono anche in un nella possibilità che questi dati in parte, si siano contaminati, che si siano create delle situazioni di,
Difficoltà per il contribuente, in questo caso per il soggetto che ha ricevuto la sanzione di andare a individuare l' avvenuto pagamento. L' imputabilità e quindi questo comprendiamo e ci dispiacciamo per il disagio, però è il segno di un' azione doverosa, perché ce lo chiede la Corte dei conti di verifica di quanto di questo pacchetto, che complessivamente ammonta a circa 8 milioni e mezzo di euro sia ancora esigibile in senso stretto. Quindi all' esito di questa operazione noi avremo un' idea di questo.
Di questo arretrato, perché non lo possiamo chiamare il residuo attivo di questo arretrato, che deve essere necessariamente ho incassato oppure eliminato con corrispettiva abbattimento del fondo, crediti di dubbia esigibilità che ha ora quella dimensione abbastanza mostre proprio per evitare che un eventuale mancato realizzo di quelle somme determini una situazione di dissesto. Quindi, la tranquillità dell' Ente in termini contabili non non può continuare a essere assicurata mediante la crescita del fondo. Crediti di dubbia esigibilità, che è virtuosa ed è prudente, ma la prudenza poi deve essere sostituita dall' attualità del bilancio e quindi dalla sua trasformazione in una efficace azione di recupero e per quello che non è il recupero di eliminazione di queste voci, così come in sede di residui attivi, quest' anno si è cominciato a farsi, si sono cominciate a fare tagli importanti in sede di riaccertamento di riaccertamento ordinario. Ho ancora un minuto che ci faccio relativamente poco, quindi poi nelle repliche e stimolato dalle richieste dei Consiglieri. Cercherò di andare su gli altri punti focali della di questo rendiconto. Un rendiconto ce lo dicono.
Le osservazioni dei Revisori a cui facevamo riferimento prima, un rendiconto in cui i risultati di un'azione di questo tipo si vedono, si vedono tutti, c'è la raccomandazione, attenzione le entrate relative al recupero della.
Della evasione sono per loro natura incerta, quindi, al di là del loro thread, diciamo largamente positivo, non devono essere impegnate per finanziare spese certe, questa è una politica a cui il nostro bilancio di previsione si è già ampiamente ha tenuto, così come il nostro bilancio di previsione ha cercato di non scommettere sul abbassamento.
Improvviso dei tassi o sull'abbassamento improvviso del costo dell'energia. Prudentemente riportando i dati di un anno che, come ho detto nell'incipit del mio discorso, è stato un anno estremamente difficile, da privato a concludere estremamente difficile dal punto di vista economico e a queste difficoltà economiche importanti in termini di tassi di interesse e quindi di ricadute sui nostri interessi passivi, sui mutui a tasso variabile e di consumi energetici. Perché poi uno guarda solo al consumo energetico, inteso come luce gas, ma abbiamo tutti una casa e sappiamo come questa ricaduta a pioggia si sia diffusa su qualunque bene di consumo di cui il Comune ha utilizzato. Ecco, a fronte di questa situazione, un risultato che è un risultato di esercizio fortemente positivo sia pur scontando il disavanzo, il recupero del disavanzo di cui siamo rientrati nelle quote, ma torno a ripetere fortemente positivo perché gli accantonamenti che vi ho individuato, il fondo crediti di cui ho parlato sono tutte somme che prudentemente sono andate a mortificare. Quel risultato, diciamo, con effetti speciali. Si sarebbe potuto dire abbiamo forse addirittura un avanzo disponibile, ma questo avrebbe voluto dire comprimere le esigenze della prudenza e con un trend di questo tipo. È ragionevole pensare che senza aspettare i prossimi non 15 anni perché saranno 30 anni dal 2 invece che nel 2045 si possa, entro la fine della legislatura, riportare il Comune in avanzo disponibile con prudenza e senza fare passi da gigante.
Grazie Assessore per la sua relazione, ringrazio anch'io i revisori per la loro presenza a questa seduta e chiedo ai consiglieri che vogliano effettuare delle domande e opere dei chiarimenti se da parte dell'Assessore sia da parte anche della dirigente la dottoressa Chiavacci che è qui con noi quest'oggi se hanno necessità di approfondimento prima di aprire ovviamente poi la discussione.
Consigliera Ambrogetti prego.
Grazie Presidente, io volevo chiedere all'Assessore.
Quali scusi?
Le conseguenze se ci sono eventualmente di questo ritardo, seppure di due giorni, nella approvazione del rendiconto, GRA sì, come lo dicevo assolutamente nessuna conseguenza, come disciplina la norma, l'eventuale mancata approvazione nel termine del 30 aprile il prefetto è tenuto a inviare una diffida al Comune assegnando un termine per l'approvazione in caso di mancato rispetto da parte dell'Amministrazione di quel termine. Vi è un intervento di commissariamento per il rendiconto.
Teniamo conto che in questo caso il prefettura normalmente comincia e chiude le proprie verifiche sulla avvenuta approvazione del rendiconto dei primi 15 giorni di maggio e quindi gli arriverà sostanzialmente il rendiconto già approvato prima ancora che parta la diffida. Faccio presente proprio perché questa cosa ha provocato non poco stress all'Amministrazione, perché tutti i dati di di quella notevole mole perché avete visto quale è la mole dei dati? Tutti i dati di competenza comunale erano perfettamente pronti ad inizio mese, devo dire, i revisori che seguono, step by step, il rendiconto e campo pronti per il parere, gli mancavano questi dati che Pia digitale, ha relativi all'inventario. Noi abbiamo ricevuto garanzie più volte e di questo ci siamo lamentati. Lo stesso Sindaco ha parlato con lo stesso amministratore di questa società, si è parlato, è un modo di dire, diciamo parlato con l'avvisatore di questa società, ci è stato garantito di giorno in giorno che arrivavano entro mezzogiorno entro l'1, e questo chiaramente poi sono partite PEC. Tutto questo è stato ampiamente tracciato per ma comunque Pia digitale. Ha detto che non ha nessuna difficoltà a riconoscere che si è trattato di un suo errore, ma proprio quando si è percepito l'errore nell'inviare la comunicazione di convocazione del Consiglio comunale e di avvenuto deposito del rendiconto, il Presidente del Consiglio Comunale per conoscenza, la indirizzata direttamente anche al Prefetto, cioè al soggetto competente per dirgli guarda, saremmo fuori di due giorni, ma incolpevolmente, quindi, le conseguenze giurì e che è già successo, ecco le dico oltretutto abbiamo già approvato un paio di volte fuori fuori fuori termine e nessuna conseguenza perché solo alla mancata ottemperanza alla diffida del Prefetto, allora a quel punto scattano misure.
Sì, sull'argomento per dovere di completezza, contestualmente avete avuto tutti una mia comunicazione PEC, tutti i Consiglieri, contestualmente all'invio, vi è stato comunicato le ragioni del ritardo che ho seguito personalmente e quindi ha accertato quello che poc'anzi vi ha detto la l'Assessore e anche il Sindaco ha dato comunicazione al Prefetto quindi, in ogni caso, al di là dei delle tempistiche, ne era perfettamente informato, proprio perché preventivamente, ancor prima che ci venisse richiesto né data giustificazione e anche motivazione qualcuno qualche domanda sempre in tema, prima di consigliere, Ricci, prego.
Grazie Presidente.
Ringrazio la dottoressa, che oggi, perché già la domanda l'abbiamo fatta lei prima di iniziare il Consiglio e si è subito reso disponibile, fornendoci un po' di documentazione e la questione del servizio sociale. C'è uno quadro nella documentazione allegata a a tutti i documenti che ci sono stati forniti e ad un certo punto, nel quadro 2, questo schema IFEL obiettivi in Comune ci è risultato criptico e di difficile interpretazione perché l'autodiagnosi della spesa per il sociale, la voce R 0 6, fabbisogno standard monetario per il sociale 22 24 riferisce 1928865,70. Per quanto riguarda il 2017 2021 ci sono due voci, una che è la spesa storica di riferimento. 1 milione 967.000 0 56, però, sotto la casella del 2021 c'è una voce corposa che 17 milioni 7.999,89 e poi alla fine della tabella ci sono la voce R 0 8 risorse aggiuntive effettive del sociale assegnate per il 23 134.252 euro virgola 63 ci è risultata Crip è una domanda.
Per chiarirci, insomma, per capire meglio.
Ne abbiamo avuto difficoltà a comprendere il tutto.
Sì, ma questo suo dubbio e tra l'altro che è in un diciamo reparto di atti che hanno una rilevanza, diciamo diversa all'interno del rendiconto, però l'app là è probabile che questo derivi dalla incorporazione o dalla scorporazione delle attività del distretto nell'ambito di quel calcolo, però, per essere più precisi su questo stiamo facendo delle verifiche e quindi, magari per la fine della seduta, in sede di replica, proviamo a dire qualcosa. La l'unica ipotesi per quella discrasia è che ci siano in un calcolo, comprese le attività distrettuali e in quell'altro, sia al netto delle attività comunali. Però stiamo facendo delle verifiche, magari in sede di replica. Sennò, comunque, in seguito verrà presentata all'informativa perché i dati delle spese dei servizi sociali li avete tutti e sono e sono desumibili da dal resto del rendiconto, dove avete missione per missione? Assistenza disabili, rette, ricovero con anche l'implementazione rispetto agli anni precedenti. Questo accorpamento che poi ai fini SOSE, quindi, è una più a finalità statistiche, direi che non ha finalità strettamente contabili, però cerchiamo di individuare, probabilmente è questo in un caso è stato accorpato e invece quest'anno è stato valutato senza l'accorpamento.
Qualche altra domanda.
Quindi, se non vi sono precisazioni ulteriori da richiedere, aprirò apro la discussione e lascio la parola ai Consiglieri che vogliono intervenire.
Consigliere, Ravecca, prego.
Grazie Presidente, innanzitutto volevo ringraziare l'Assessore Rampi per l'illustrazione della pratica, ormai lo definisco avvocato contabile, visto che riesce a districarsi in maniera così esemplare in una materia di non così facile comprensione, ringrazio il Collegio dei Revisori per il costante supporto che prestano dagli uffici finanziari qui rappresentati da responsabile è andata in ufficio alla Valentina Chiavacci e per il fattivo contributo che semplici garantisce, oltre che ovviamente a fornire suggerimenti proposte e, perché no anche raccomandazioni. Ci tengo a precisare che il Collegio dei Revisori è un organo esterno, formato da professionisti seri e qualificati e formati costantemente aggiornati, che vengono nominati con criteri di sorteggio attraverso un elenco costituito presso su base provinciale, e questo per garantire l'imparzialità di giudizio.
Oggi noi parliamo di numeri, numeri che possono essere compresi o male interpretati, ma pur sempre rappresentativi di quello che è il percorso che questa Amministrazione vuole continuare a perseverare, ossia in costante miglioramento dei conti comunali, il rendiconto per l'esercizio 2023 va proprio in questa direzione, poi vi dirò alcuni dettagli più avanti.
Il rendiconto esercizio 2023, che oggi andiamo ad approvare, e parte da un documento fondamentale ed imprescindibile per l'approvazione dello stesso, mi riferisco al riaccertamento dei residui attivi e passivi, ossia di quelle poste creditorie e debitorie che.
Di dubbia esigibilità che potrebbero fornire nel caso dovessero permanere e rimanere conservati nelle scritture contabili del bilancio, rappresentare cioè rappresentare una non chiara e veritiera rappresentazione dello stesso, cosa che invece una buona Amministrazione dovrebbe perseverare.
In particolare per tutta una serie di criteri che vanno dalla fondatezza giuridica, da lì e da lì esigibilità sono stati eliminati dal CUN da rendiconto residui attivi per circa 2 milioni 0,03 8 7 3,94 ed eliminati i residui passivi per 1 milione 199. Questa pulizia contabile definiamola così non sta a significare che l'ente abbia abbandonato l'idea di recuperare i residui attivi o da non escludere che si possano i residui passivi. Sostenere effettivamente il principio è sempre lo stesso, quello della corretta rappresentazione dei dati contenuti nel rendiconto.
Con la fase di riaccertamento dei residui, come dicevo prima, propedeutica all'approvazione del rendiconto, sia in grado di giungere al risultato lordo di amministrazione pari a 30 milioni 390 734, risultato che si può anche riassumere.
Dal documento della relazione dell'organo di revisione a pagina 10,
Documento che ormai è diventato per prassi quasi consolidata, al punto di riferimento sia per l'amministrazione che per i Consiglieri in caso di intervento, tale risultato risultato lordo dei 30 milioni 930.000 euro.
Risulta ovviamente influenzato dal principio della competenza finanziaria potenziale secondo la quale le obbligazioni attive e passive vengono contabilizzate al sorgere, ma con imputazioni contabili all'esercizio nel quale esse vengono a scadere lo stesso risultato viene successivamente rettificato a seguito degli accantonamenti di legge di cui parlava prima l'Assessore, che portano alla parte disponibili con un risultato di amministrazione in disavanzo per 2 milioni 149 386,63 come un miglioramento rispetto al rendiconto 2022 di circa 360.000 euro.
Alcune considerazioni spot per dire che adesso non sto a ripercorrere tutti i numeri, che ha già citato l'Assessore, perché sennò, non finiremo più alcune considerazioni spot in quella direzione di queste Amministrazioni in cui sta andando il fondo cassa al 31 dicembre 2023 ammonta a 7 milioni 241 411,35 inferiore.
Al fondo cassa riferito al 31 dicembre 2022, che era pari a 7 milioni 390 39 667, ma pur sempre identità importante, un dato importante che è già stato detto dal dall'Assessore ma che è bene ribadire che l'ente ha ulteriormente nel 2023 anticipato di due giorni i tempi di pagamento nel 2018 i tempi di pagamento erano 74 giorni dal 2022 sono pagavamo in anticipo di 7. Oggi paghiamo in anticipo di nove e questo sta a significare che le scadenze da 30 a 60 giorni verrà anticipata al ventunesimo o al cinquantunesimo giorno.
Il Fondo crediti di dubbia esigibilità ammonta a 13 milioni 935, con un incremento di 1 milione 700.000 circa, sempre per il criterio della prudenza, ed è rappresentato così o così come anche raccomandato dall'organo di revisione e accolte dall'ente.
Un accantonamento congruo, soprattutto per la TARI e i proventi delle sanzioni del Codice della strada, per i quali i ruoli emessi nel 1920 21, ma riferiti ad annualità, analogo annualità pregresse con copertura quasi integrale si parla di una copertura del delle sanzioni per il codice della strada pari al 96% circa e alle,
E alla TARI 74%, il fondo content contenzioso, che ammonta a circa 1 milione 273, è stato determinato dall'avvocato civico della ragioneria, del Comune con determinazione dello stesso delle percentuali di soccombenza.
E da ed è stato incrementato per il 2023 di circa 230 412.000 euro, una voce che ha condizionato particolarmente anche in maniera esponenziale questo rendiconto è la quota riferita agli interessi passivi sui mutui.
Ed è stato determinato a seguito dell'impennata registrata nel 2023 dall'aumento dei tassi di interesse a tasso variabile si è passati dai 416.890 del de del 2021 a 489 del 2023, con un aumento di oltre il 100%. Ciò ha determinato la necessità della sospensione della quota dei mutui in conto capitale come da intesa con l'Associazione Nazionale Comuni d'Italia e l'Unione delle Province Italiane realizzando economie per circa 450.000 euro.
Il limite, comunque, della verifica del grado di indebitamento è salito dal 2,16 al 3,46, ma pur sempre rimasto entro i limiti del 10% fissato dal TUEL.
Anche per quanto riguarda il debito complessivo degli enti, anche qui si registra una diminuzione rispetto al 2022 si è passati da 29 3 o 4 6 dal 2022 a 29 e 187 del 2023 qui dato differisce rispetto alla tabella indicata a pagina 39 della relazione dei revisori.
In quanto il dato riportato dai Sindaci ammonta 913.000 euro, mentre quello dell'ente ammonta a 2 milioni 154 180,62, dal momento che l'Ente ha provveduto a rimborsare nel corso dell'anno la quota di restituzione del fondo progettazione, scuola, appoggi Carducci, oltre alle rate della partecipata CAL oggetto di le delegazioni di pagamento,
Due parole in tema di attività, di verifica e controllo mi riferisco a lusinghiero andamento dell'attività di discussione così testuali, parole che leggo nella relazione dei revisori in materia di IMU e significativo incremento degli incassi riferita alla lotta evasione, tali, per onestà intellettuale, devo dire che tale risultato è stato positivamente condizionato anche dalla definizione agevolata dei carichi cioè alla rottamazione quater.
Per i ruoli affidati e notificati sino alla data del 30 giugno 2022, per il quale sono state eliminate le sanzioni e gli interessi, ovviamente questo non è un rendiconto perfetto.
Sarà in futuro ancora più da migliorare non vi è dubbio ed è per farlo siamo disposti ad accettare critiche se costruttive consigli anche da parte dell'organo di controllo.
Cosa ci dicono i Revisori?
Intanto esprimono un giudizio positivo sul rendiconto 2023, che il dato inconfutabile.
Poi ci dicono molto bene le attività di recupero dell'evasione, IMU TARI però attenzione, i residui per le annualità pregresse di TARI e il codice della strada hanno pur sempre un valore molto elevato,
E che necessitano di un costante monitoraggio attraverso so il soggetto terzo riscossione, che aspetti a risorse sia per la valida la val, per sia per valutare l'efficacia delle attività di riscossione, sia per valutare la congruità del fondo crediti di dubbia esigibilità, considerazione assolutamente in linea con il mio pensiero pertanto accolto ed invito anche l'Amministrazione a farlo.
Poi ci dicono, in termini di in tema di debiti fuori bilancio, di avviare il più celermente le procedure di riconoscimento degli stessi, ne prendiamo atto e cercheremo di migliorarli, ci suggeriscono in riferimento al contenzioso e alle percentuali di soccombenza, ma lo ha già accennato nel nell'esposizione l'Assessore Rampi stimati dal legale del Comune che venga predisposta una relazione più dettagliata per ogni singolo contenzioso.
Che sia alla base degli accantonamenti. Infine, ma non ultimo, per importanza, invitano l'Amministrazione, in riferimento alle opere e investimenti in atto, molti finanziati dal PNRR, con tempi di realizzazione molto stretti affinché vengano adottate tutte le misure di monitoraggio e rendicontazione previste dalla normativa vigente, implementando, ove possibile e con proprie risorse, anche al fine di prevenire eventuali fenomeni di fraudolenti che potrebbero emergere dalla gestione dei suddetti fondi. Credo che l'Amministrazione abbia già in buona parte accolto le raccomandazioni anche dell'organo di revisione e di fatto dovrà adoperare Pes per renderli operativi in tempi brevi e in tempi brevi. Per tutte queste considerazioni, ritengo il rendiconto del 2023 meritevoli di accoglimento, poi, magari in sede di dichiarazione di voto, se ci sarà da aggiungere qualcosa, lo aggiungerò grazie.
Grazie, consigliere Rocca, che altri mi domanda la parola.
Cerchiamo quel cinema, magari dell'alternanza.
Consigliere, Ricci, prego.
Grazie Presidente e grazie di nuovo a avvocato Rampi per la.
Descrizione rappresentazione del rendiconto finanziario 2023 del Comune di Sarzana.
E ringrazio anch'io i revisori, anche se ho avuto adesso sono la relazione l'ho guardata lo metà e quindi però il nostro lavoro credo che debba essere, come dire sottolineato e anche i Consiglieri che faranno il loro intervento, così come è stato preciso.
L'ultimo intervento che abbiamo ascoltato e.
Allora, prima annotazione di metodo, due annotazioni di metodo, una è la come è andata la Commissione bilancio.
Non è stata convocata il 27 aprile alle ore 11 c'erano tre argomenti importanti alla all'ordine del giorno che infrastrutture recupero, energia, Iren, S.p.A. Approvazione di schema dei patti parasociali, la presa d'atto del Piano economico TARI di cui abbiamo discusso e questo argomento è iniziata alle 11 è finita alle 12:05.
Ora io ho visto anche la, come dire, il report di del del del del funzionario e se un una persona che non ha partecipato e lo legge non capisce niente di quello che si è discusso o meglio, non si è discusso perché i commissari dice che non hanno fatto nessuna domanda tranne una questo, secondo me, è un dato come dire, di contenuto e di metodo di una certa rilevanza e mi sono domandato perché i commissari non hanno fatto domande e perché la Commissione è stata così rapida e veloce. Allora, secondo me, allora questo è un argomento come il, l'assessore al bilancio ha detto nella sua introduzione di enorme complessità. No, ora si è eletti consiglieri comunali e non si hanno competenze tecniche su questi argomenti. Nessuno, neanche i sindaci, e fa una fatica bestiale, trova lavorarci dentro, ma anche l'Assessore. Quindi, siccome però riguarda, come dire il tessuto profondo dell'operatività della Giunta e del Consiglio comunale, perché si chiede o meno l'approvazione che riguarda, come dire, l'aspetto finanziario della città, quindi è di grande importanza e di grande responsabilità, per cui votarlo a favore contro o astenersi è di nuovo una questione di responsabilità. Allora io mi permetto di fare un suggerimento, e cioè di cambiare metodo nel modo di approcciare questi argomenti che abbiamo un bilancio di previsione, credo un consolidato nel corso dell'anno e poi la rendicontazione entro il 30 aprile, come la norma ci stabili. Ci allora da parte mia personale e c'è la disponibilità totale a fare un seminario su questo argomento, cioè a mettermi qui la mattina con i tecnici del Comune in i funzionari che affrontano un pezzo per pezzo tutto quanto in maniera tale che stiamo insieme tutto il giorno, che è anche un modo per condividere e per studiare le cose e a essere più bravi. L'anno successivo, no, io sono entrato l'anno scorso, mi son trovato 'ste cose, sapete tutti il che faccio, ho avuto mal di testa qualche giorno, poi ho cercato di capire lo stesso. Questa volta, quindi, la mia suggerimento è questo, perché altrimenti la consapevolezza che hanno i Consiglieri parlo in generale nel dire sì, no. Mi astengo su un argomento così complesso e di questa natura con tutta la normativa che cambia di anno in anno. Di momento in momento c'era una formula incredibile che ho letto. Se volete, poi la la riguardiamo un attimo insieme su una questione della vi della finanza rafforzata, poiché potenziale sono andato a cercare veramente di veniva obbligazioni attive e passive, insomma, cose così poco più difficili da mettere insieme. Allora la mia proposta banale è quella. Facciamo un'operazione di questo genere, stabiliamo che ci si riunisce alle 8 del mattino, alle 9 e si lavora mattina e pomeriggio e si affrontano gli argomenti uno per uno missione per missione, in maniera tale che c'è una consapevolezza completa, e lo so bene che è una fatica e si si impegna molto tempo. Ognuno di noi ha i suoi impegni, però ritengo che questo sia un argomento sul quale mi sono sentito studiando un po' tutta questa. Questi. I 44 erano i documenti allegati 55 pagine di relazione della Giunta 45 pagine. Le la relazione del rendiconto diventa molto complicato se non sei, anche perché del mestiere temo, temo e quindi io mi sentirei di per essere più che altrimenti poi noi diciamo, ci diciamo, votiamo contro e buonanotte, mi piace, non mi piace, mi piace da un lato ma non vi piace perché mi piacerebbe votare contro e avendo consapevolezza perché profondamente il voto contro.
No, votiamo contro perché, se si dice si dice quello che votiamo contro e così però, sarebbe meglio cambiare anche no, perché si potrebbe anche votare a favore di un pezzo e di sì e un pezzo che non mi piace, ma credo che sia un po' difficile poter lavorare in questo modo allora allora ci sono alcuni argomenti che sono stati posti la questione del risultato.
La questione del risultato di amministrazione con i 30 milioni e 390.000 e la ri la la, ma la, come dire, il segno negativo sui 2 milioni sui 2 milioni e 149.386. Allora questo che è una questione come è stata descritta, non gravissima, nel senso che non non non però volevo che la Giunta ci rassicurasse un attimo su come può far fronte a questa elemento di negatività che abbiamo su questo punto e questo è un argomento sul quale volevo, ecco ed è qui perché qui a un certo punto si legge nella relazione. Tale risultato è chiaramente in funzione di un influenzato dal nuovo principio della competenza finanziaria potenziata, secondo la quale le obbligazioni giuridiche attive e passive, giuridicamente perfezionate, già è diventato difficile e arrivarci in fondo è molto, con molto complesso, per cui capire questo aspetto. La seconda osservazione che mi permetto di fare è questa la tabella a pagina 37 sui gestione e ri accertamento dei residui. Quindi questa questione dei residui che provengono dal passato. Qui c'è una tabella sulla sinistra, i residui attivi. Immagino che siano gli aspetti positivi della della gestione e i residui passivi. Mi volevo focalizzare e quindi avere un chiarimento su questo aspetto. Nel 2022 il residuo attivo era di 19 milioni e 400.000, mentre nel 2023 e 12 milioni 392.000 e rotti una Argo, una questione per chiarezza su questo modificazione delle cifre e però sui residui passivi. 2023 nel 2022 euro 5 milioni 261.000 e passano 10470000. Non vado al totale del 2023. Anche su questo riterrei opportuno un leggero approfondimento per rendere migliore la con la consapevolezza di quello che stiamo andando ad approvare. C'è un altro punto che è quello dell'avanzo che ad un certo a pagina 25, abbiamo una tabella che parla dell'avanzo di amministrazione applicato al bilancio, di previsione del 2023, dove c'è un elenco di cifre. Alla fine il totale dell'avanzo è di 12 milioni e 79.000 e rotti. Allora qui ci sono alcuni aspetti che sarebbe interessante approfondire, che secondo me sono solo le voci, le voci della parte alta della tabella e che sono quelle che riguardano la sistemazione delle aree esterne ed efficientamento energetico dell'impianto fotovoltaico, i 180 milioni, parlo soltanto delle cose.
E quindi solo le le le le cifre più corpose che trovo qui inserite, che rientrano i 12 milioni dell'avanzo di amministrazione. Queste voci, insieme ad altre, sono tutte le voci che intervengono su miglioramenti, soprattutto gli edifici scolastici e gli opere evidentemente pubbliche di una certa importanza, alcune finanziate e, credo, del PNRR. In alcuni casi, allora questa questione dell'avanzo di amministrazione quindi, se non capisco male, questa quota viene portata, è rimasta attiva e viene portata probabilmente nella nei nelle spese da affrontare nell'anno successivo 2024, immagino, se non è, se non è proprio così, vi chiarirete meglio, però la mia domanda è come mai noi abbiamo questo importante, questo importante avanzo di amministrazione e questa è la domanda che io vi faccio. Come è possibile che noi abbiamo tutta questa quota di fondi del 2000 che avevamo inserito nel bilancio precedente, quindi dall'anno scorso e li abbiamo ancora lì in qualche modo non utilizzati o comunque immagino da utilizzare nel prosieguo del del della dell'amministrare da parte della Giunta della Giunta locale. Ecco l'altro punto è quello della copertura dei servizi a domanda individuale,
Noi abbiamo, ci sono delle tabelle, qui siamo alla pagina 22, così è più facile andarle chiaramente dice che questa relazione dice che la la la, i servizi a domanda pubblici a domanda individuale sono servizi per i quali non vi è un obbligo da parte del Comune così è scritto vi ha colpito un po' il fatto che gli impianti sportivi hanno avuto soltanto un impegno di quattro di 4.600 euro rispetto ad altre voci. Qui c'è scritto così e noi abbiamo anche dibattuto recentemente, poi lo faremo ancora più avanti sul fatto che.
Gli impianti sportivi o le attività che sono molte dedicate al ai giovani e così via abbiano un così piccolo, una così piccola, così piccola valutazione all'interno di questa tabella può darsi che ho visto delle altre che hanno delle cifre diverse, però non voglio annoiare perché il tempo è quello che è e io sono già uno che ne prevede anche troppo, ecco quindi questo è un a solo alcune osservazioni. Me ne rimane una ultima, che è questa.
A parte la questione dell'indebitamento, che passa da 20 del dal 2022 e 29 milioni circa a 27 milioni 926, che chiaramente è una riduzione da questo punto di vista dell'indebitamento su cui abbiamo avuto modo c'è già stato spiegato qualcosa, ci sono due questioni, una e riguarda il servizio sociale di cui abbiamo fatto già una domanda ma quello che dirò non è attinente a questa è la seconda è sempre sul PNRR, allora io,
Sul sito dei revisori dei conti e dove si parla di come nei loro devono fare e ci sono delle degli schemi su cui da seguire che l'abbiate fosse seguito anche voi, immagino ad un certo punto però c'è un focus sul PNRR sul PNE c nella rendicontazione e c'è anche una certa obbligo da parte della Giunta comunale di rendicontare a che punto stanno,
Le e a che punto stanno i consumi di denaro, le spese riferite al PNRR. Ora noi sappiamo che la nostra Giunta meritevolmente ha avuto molti finanziamenti, basti pensare a Marinella al alle 21 luglio. Insomma, credo che si vada oltre i 30 30 milioni di euro circa tra tutto.
Cioè 60, non lo so, ho perso il conto, infatti ho perso il conto perché non sono più riuscito a star dietro a tutto questo e ci dovrebbe essere all'interno del rendiconto. Un dato specifico dovrebbe essere questo dato specifico anche nella rela, nella relazione dei Revisori dei Conti. Loro lo fanno una nota, perché l'abbiamo già lo abbiamo già visto, infatti il loro dicono che insomma, dovreste dirci un po' a che punto state con la le uso. Questo termine consumo dei fondi specifici per le opere che il PNRR ci ha elargito in questi anni e quindi questo manca. Questo manca e non lo abbiamo trovato da nessuna parte e può darsi che sia un errore molto banale che si possano risolvere facilmente e me lo auguro perché chiaramente questo impegno economico è notevole. La città, dopo che questi fondi saranno impiegati a molto beneficio, e quindi ci teniamo tutti che siano utilizzati bene e nei tempi necessari, perché altrimenti avremo opere incompiute, oppure la necessità di restituire i fondi, il che altre volte è accaduto, tenendo conto dei limiti, l'altra questione è quella scheda che abbiamo trovato.
Sulla questione di servizio sociale.
Ebbene, allora, siccome noi abbiamo già affrontato questo argomento, no, io mi sono andato a vedere alcune cose per distorsione professionale, l'ho visto che forse non è nemmeno tanto una questione di di di dell'ordine del giorno di oggi, ma lo accenno così e abbiamo visto che gli utenti con famiglie gli utenti con famiglia e minori sono 395.
Nel 2023 agli utenti con dipendenze salute mentale sono 28, ma a un certo punto i contributi economici dati autentico indipendenza sui tributario sono due.
E gli utenti con dipendenze salute mentale, un'altra in un'altra tabella, questa è un'altra delle questioni di difficile comprensibilità, è uno soltanto ora, io che per esperienza so quanti sono i pazienti che sono in carico a questi servizi e sono oltre 500 e tra salute mentale e mi è balzato agli occhi un dato così che mi ha colpito che sono così pochi.
Queste persone che usufruiscono di assegni economico o di qualche tipo di contributo. L'altro punto è che tutte queste questi, queste persone che afferiscono in qualche modo al servizio sociale per varie necessità anziani, disabili e di nuovo quello che noi dicevamo nelle settimane scorse, che lì c'è qualcosa da fare ed è importante perché anche qui viene ribadito che nel 2020 avevamo due assistenti sociali del 2023 e 3, poi abbiamo visto che in effetti non ci sono e lì diventa difficile perché a un certo punto la l'utenza, io non so se è proprio questa, perché ripeto, sta ci parla di 2.492, utenti o utenti che hanno più problemi, per cui una sola persona o un problema di figlio minore è un problema economico per l'inserimento al lavoro.
Credo che sia necessario che la Giunta si impegni di più su questo argomento, perché sono due persone, io conosco bene le le cose di questo mondo.
E non fanno non riescono, non riescono nemmeno ad ascoltare le esigenze, non riescono nemmeno a leggere un dossier dei tempo che hanno a disposizione, quindi credo che questo certifichi una difficoltà da parte della Giunta ad affrontare questo problema. Io non so se è una difficoltà, come dire, premeditata, spero proprio di no. È flussi però un problema di approccio, è un problema di spostare fondi da un luogo all'altro o di può metterci di più l'impegno, perché se io sono un peso che soltanto un utente di salute mentale di Veneto, 1 sui 500 pazienti che hanno in carico solo a Sarzana transazionale aspetti sono oltre 2.500 tra salute mentale e tossicodipendenze che ce ne sia sull'uno che esuli da un assegno, come mi mi colpisce molto, e questo credo che sia una questione che dobbiamo in qualche modo affrontare. Qui c'è una certificazione da parte dell'Ente delle cose che noi stavamo dicendo nelle settimane scorse scorso. Non è per essere ipercritici, è solo una questione di sensibilità e di sviluppare un impegno maggiore. Chiudo qui e spero di essere stato confuso nel senso che veramente difficile lo ripeto, a sfruttare questo argomento grazie.
Grazie, Consigliere, Ricci.
Chi altri mi domanda la parola, consigliere italiani, prego,
Grazie.
Presidente, saluto anch'io i Revisori, vi ringrazio, consigliere italiani, scusi, ne abbiamo dato atto della sua presenza alle 18:22, non l'ho verbalizzato per il grazie,
Il giudizio sul rendiconto deve seguire, secondo me, due direttrici, una è relativa ai numeri, quindi la sostenibilità degli stessi al fine della continuità dell'azione amministrativa, e l'altra, invece, è il merito, cioè l'efficacia no del dell'azione amministrativa per quanto riguarda il primo punto,
Confortato anche dalla relazione dei Revisori.
Come il nostro Assessore ha rilevato, diciamo che ci sono molti elementi.
Positivi e che ci fanno, naturalmente,
Credere che che che questa Amministrazione sia gestita in un modo diciamo, efficace ed efficiente.
Ne sintetizzo alcuni, quindi, la capacità di riscossione dei crediti, la tempestività dei pagamenti, il recupero dell'evasione,
Le entrate proprie che stanno aumentando, quindi quelle del Titolo 1, quindi.
Diciamo che, per quanto riguarda il primo punto che ho evidenziato, cioè i numeri e la sostenibilità del bilancio, credo che andiamo, stiamo in una fase positiva, naturalmente le difficoltà ci sono state negli anni scorsi, negli anni precedenti e anche nel 2023 sappiamo tutti quali sono le crisi che si susseguono.
Con grandissima frequenza l'ultima, quella dell'energia, eccetera e dei e degli interessi passivi e insomma, le crisi ce ne sono veramente da da quando ci siamo noi forse di più rispetto a prima su dal Covid, ma tutto il resto e quindi diciamo che la sostenibilità del bilancio, ritengo che sia questo momento garantita e i numeri siano,
In netto miglioramento rispetto al passato,
Per quanto riguarda l'efficacia dell'azione amministrativa, mi limito.
Ad osservare, diciamo, fa riferimento.
A poche cose, ma che sono molto significative nell'ambito della gestione del nostro Comune, il nostro è un Comune.
Medio-piccolo, diciamo così, lo possiamo definire però al Comune che.
Di tra cui i cui cittadini sono molto attenti.
Alla sicurezza sono molto attenti al decoro, sono molto attenti.
A quanto il Comune riesce ad investire in termini di di di opere pubbliche.
E riesce a fare in termini di opere pubbliche e anche il nostro turismo, che ha una vocazione turistica, naturalmente anche ai numeri sul turismo.
E gli piace iniziare proprio da questo, perché mi mi tocca da vicino, visto che l'Assessore granturismo fino al 2023 fino alla diciamo alle ultime elezioni e avete visto che il turismo è record, no, quindi ha raggiunto dei livelli mai raggiunti fino ad oggi, quindi siamo in crescita dal 2021 2023, addirittura siamo una media di arrivi che supera rispetto all'anno precedente che già era in netta crescita il 20 25%.
E quindi non possiamo che essere.
Orgogliosi di questa di questo risultato.
Adesso, chiaramente, le iniziative che sono state poste in atto per.
Diciamo.
Agevolare per cercare di creare le condizioni per un miglioramento dei numeri sul turismo sono no, sono molteplici ricordo l'ultima che vi riguarda, che è quella dei treni, ad esempio per le Cinque Terre che secondo me hanno creato una bella un bel volano.
Per per poter consentire a molti turisti di venire anche a soggiornare nel nostro Comune.
Per quanto riguarda la sicurezza, mi risulta che Sarzana abbia dei numeri, diciamo il miglioramento per quanto riguarda i reati.
Sicuramente la sicurezza non dipende solo dal nostro Comune, ma dipende dall'iniziativa del Comune, ma diciamo che la sicurezza viene garantita dalle forze dell'ordine sostanzialmente il nostro Comune fa tutto quello che è il suo nelle sue capacità per poter coadiuvare le forze dell'ordine e mi riferisco a la grandissima mole di investimenti ad esempio in telecamera perché checché se ne dica le telecamere hanno un effetto sia repressivo ma anche di disincentivo nei confronti della della criminalità.
Dicevo, tocco questi argomenti perché, come dicevo inizialmente, sono quelli che poi la cittadinanza sente molto in maniera molto sensibile.
Il decoro e la gestione dei rifiuti, qua abbiamo l'Assessore se ne occupa, io me ne sono occupato, credo che siano che sia un tema.
Su cui la nostra Amministrazione ha ne abbiamo parlato nell'ultima seduta, si sta muovendo, si è mossa in maniera.
Lungimirante.
Con un netto miglioramento per quanto riguarda perlomeno i servizi che vengono erogati al cittadino.
E la strada, diciamo, è spianata per poter nuovamente fare uno step ulteriore step, un ulteriore upgrade, diciamo così di.
Che che possa portare, come si diceva anche nell'ultima seduta.
Anche a quella agognata tariffa puntuale che potrebbe essere rappresentare, oltre che un, forse, anche un miglioramento, né per quanto riguarda la percentuale del del del dei rifiuti residuo anche ad una giustizia, diciamo, ad una incentivazione nel nell'essere più.
Accorti e quindi nel nel.
Migliorare, diciamo, quel senso civico, no, seppure forzatamente, perché gli si dà un incentivo economico, ma insomma di dare di essere di creare questo questo, stimolo no per migliorare.
Il comportamento dei nostri cittadini.
Lascio per ultimo l'altro tema che è il tema delle opere pubbliche, che chiaramente è un tema che tutti ormai conosciamo, le decine di milioni.
Che questa Amministrazione di su è riuscita a farsi finanziarie sono tante.
Alcune molte stanno già procedendo come da la previsione.
L'ultima che dovrà partire a breve, se mi confermate, quella del 21 luglio, i 5 milioni che sono stati.
Che son stati reperiti e quindi finalmente, dopo decenni, dopo 15 anni sinceramente che chiuso o si partirà primo lotto della 21 luglio e altre opere che già sono state messe in programma già finanziate, stanno realizzando quindi direi chili che che per quanto riguarda entrambe entrambi i punti cioè i numeri della sostenibilità del bilancio ed anche per quanto riguarda l'efficacia dei numeri quindi della della gestione della nostra Amministrazione non vedo come non si possa possiamo dare un giudizio positivo.
Grazie consigliere italiani.
Chi vuole intervenire?
Consigliere Tiberi, prego.
Grazie Presidente.
Sono un po' troppo i fogli davanti, sarò un po' ripetitivo in quello che ho detto in tutti questi mesi, non mi addentro nel tecnico perché non mi permetto no, no, non so, non sono in grado, come invece i consiglieri che mi hanno preceduto, che sono molto precise e poi per fortuna loro fanno anche di lavoro però,
Qualche critica deve venir fuori, altrimenti che cosa ci stiamo a fare?
E purtroppo mi tocca partire da quello che ha detto adesso il consigliere di italiani perché?
Sul turismo.
Uso le parole dell'Assessore Rampi quando mi ha risposto alla mia interrogazione sull'imposta di soggiorno che i dati sono molto confusi e lo sappiamo, sono talmente confusi che.
Nel turismo ci crediamo tantissimo anche noi però vorremmo dei dati, cioè vorremmo che fosse accelerato il controllo sul turismo su su, sugli effetti, sugli effettivi numeri delle presenze.
Perché, vedete, dà risposta ottenuta alla mia interrogazione sapete quanti posti letto a Sarzana o quanti sono dichiarati 1.261 un po' pochini per definirci turistici?
E le strutture censite, solo 250, la media è 5 posti letto la struttura c'è qualcosa che non torna, abbiamo qualche struttura che ha 90 camere senza citarlo, non faccio pubblicità a nessuno, però questi sono i dati che vi sono stati Miss B. La risposta che che ho avuto io non sono questi, lo so anch'io che non sono questi, è chiaro, però stiamo parlando di rendiconto e quindi dico bisogna dovremmo avere dei dati un pochino più precisi, perché probabilmente qualcosa sfugge sfugge come e questo me lo avete già anticipato che probabilmente cambia l'ente di riscossione cambia, perché lì c'è un grosso problema,
Rispetto anche a quello che è uscito sui giornali in questi giorni, di cui siamo tutti contentissimi, in realtà l'ente di riscossione dava i pernottamenti a Sarzana in calo dal 2022 2023 di un numero sostanziale passavamo da 81.058 mila, questi sempre per le risposte date dall'Assessore a me io sono contento se son diversi.
Però effettivamente.
Dos. Questi non sono precisi, assolutamente anche perché non siamo riusciti a capire quanti reale e l'effettiva l'effettiva presenza in città, visto che l'ente di riscossione diceva una cosa, la Tesoreria un'altra e la Regione diceva un altro ancora, ma questi sono i dati che ripeto mi son stati dati poi se.
La colui di cui avete parlato di dell'aumentata.
Il mancato recupero di di situazioni di di di di insoluto, di insomma di non pagamenti, eccetera, riesce ad essere portata anche sulla tassa di soggiorno. Ne siamo tutti sicuramente contenti, dicevo, non mi permetto tecnicamente di dire di di di di trovare errori, anche perché non è non è il mio campo.
Visto la positività della della della.
Espressa dai consiglieri che mi hanno preceduto e visto che veniamo da qualche giorno fa, dove abbiamo discusso degli aumenti che toccano le persone, i cittadini e toccano anche le aziende, e io credo che forse no, come ho già detto qualche giorno fa non è stato fatto tutto quello che si poteva fare perché quando va benissimo mettere a posto i bilanci, per carità è fondamentale però come sta soffrendo un'Amministrazione un Comune per gli aumenti dell'energia ad aumenti del gas agli aumenti degli interessi passivi, questo erano sta soffrendo anche le persone.
E il concetto di buon padre di famiglia vale per tutti e una domanda che poi magari dopo, mi risponderà l'Assessore in fase di replica e che prima mi volevo fare, ma mi sono, mi sono attardato.
È stato fatto tutto il possibile per negoziare.
Quelli che sono gli aumenti dell'energia a quelli che sono gli aumenti del gas e quelli che sono gli interessi passivi, ripeto, e il comportamento del buon padre di famiglia, cioè che cerca di andare tra virgolette a trattare il più possibile perché sa cosa può avere in tasca sa quanto può può spendere. E un'ultima cosa che c'era okay l'ultima cosa che invece e mi trova una un attimino spiazzato è si è parlato delle.
Lo dico in maniera semplice, multe, non riscosse, e ne abbiamo discusso qualche mese fa, quando abbiamo votato la rateizzazione 48 mesi, anziché i 12 che erano prima sono già aumentati perché all'epoca erano 6 milioni e nove ore la media dei territori 8 milioni e mezzo.
Di di mi pare che ripercorrono, ripercorrono tanti anni ne e lo lo anticipo co, come avevamo detto all'epoca noi prima di arrivare a uno stralcio,
A una a una BA 1 abbattimento, cioè ne avevamo già discusso all'epoca, visto che qualcuno lo aveva proposto prima ad arrivare a andrà a eliminarli da da dal bilancio, ci penserei bene, ci sono cifre importanti che all'epoca era stato proposto sotto i 1.000 euro se non mi ricordo male da qualcuno va be'tutto qua grazie.
Grazie, Consigliere Tiberi.
Chi altri interviene?
Consigliere Pezzuto, prego.
Grazie man mano che andiamo avanti rischiamo effettivamente di di dire un po' le stesse cose di ripeterci, però effettivamente alcuni elementi di positività di questo rendiconto sono già stati evidenziati, oltre che, ovviamente, dalla relazione dell'assessore, anche dai due Consiglieri.
Di maggioranza che mi hanno che mi hanno preceduto e direi che questa impressione la ricaviamo molto.
Chiara, leggendo ovviamente la relazione del Collegio dei revisori, che effettivamente è corposa, così com'è corposo il nostro bilancio, e sono corposi i documenti che sono allegati alla pratica stessa.
Effettivamente, per chi non è addetto ai lavori è più facile leggere le conclusioni del Collegio dei Revisori alle quali ha attinto, ovviamente, anche il Consigliere Ravecca lo stesso farò io, sicuramente perché effettivamente non è facile districarsi nella mole dei documenti e soprattutto in passaggi che sono effettivamente molto tecnici e che quindi magari chi non ha.
Fa veramente fatica a capire e ad affrontare.
Comunque, secondo me, emergono dai documenti allegati e dalla dalla relazione e, ovviamente, che è frutto del lavoro degli uffici finanziari, dell'Assessore, della Giunta e ovviamente, del Collegio dei revisori, che che ringrazio particolarmente.
Emerge sicuramente un andamento più che positivo delle entrate, in linea soprattutto, come ha detto l'Assessore, con quelli che erano i contenuti del del previsionale.
Emerge sicuramente una gestione oculata della parte di spesa corrente, emerge un rilevante ammontare della spesa in conto capitale e questo effettivamente soprattutto per i lavori pubblici parliamo della scuola del 21 luglio, parliamo.
Come ha fatto adesso l'Assessore, il Consigliere italiani della della scuola appoggi Carducci, particolarmente perché è uno dei progetti, forse il progetto più importante che questa Amministrazione ha costruito a partire già fin dal suo primo insediamento nel 2018, progetto che sta come tutti possiamo verificare giornalmente procedendo con una velocità ad avere uno sguardo. Io ho lo studio lì vicino e io sentivo dei rumori di cantiere anche ieri che era il 1 maggio, quindi vuol dire che effettivamente c'è una volontà di arrivare.
Chiaramente rispettare i tempi del cronoprogramma e arrivare, come è da programmi, ad aprire questa scuola, ad accogliere i nostri ragazzi. A settembre la scorso Consiglio abbiamo approvato appunto una pratica che era,
Preliminare per poter poi gestire e acquisire il finanziamento per l'acquisto degli arredi della scuola che verrà aperta. Avrete e che accoglierà, come dicevo, i nostri, i nostri ragazzi, oltre a quel alle opere che ho citato, il ponte sul calcando la che la cui progettazione e la cui realizzazione è di imminente avvio, la passerella di via Emiliano, in cui il cantiere si è sbloccato dopo.
Alcuni mesi di uno stop forzato a seguito di una di una modifica della progettazione.
Rilievo quindi chiaramente in questo, con questo rendiconto, un consolidato e costante aumento della capacità di accertamento e di riscossione, che è quello uno dei dati principali che sono emersi.
Dalla relazione dell'Assessore e ovviamente dai numeri. Non sto a ricitare i numeri perché l'hanno già fatto i consiglieri, soprattutto dall'Assessore che mi ha preceduto. È un dato importante, è il rispetto, anzi l'anticipazione dei tempi di pagamento dei fornitori. Io ricordo che prima dell'insediamento di questa Amministrazione e John ovviamente i primi anni era ancora così, ma si è assistito a un progressivo riduzione, una progressiva riduzione costante del dei tempi di pagamento, ed oggi abbiamo a dire siamo arrivati addirittura a un anticipo di nove giorni rispetto a quelli che sono i termini di pagamento per i fornitori con i pagamenti correnti. Quindi è un'Amministrazione sicuramente capace di gestire il presente e di affrontare il futuro con lungimiranza, ma con prudenza, come diceva ovviamente l'Assessore Rampi, soprattutto nella gestione di quelli che sono qui il fondo di accantonamento.
Di cui ha parlato, che dà l'idea, siamo ampiamente e della capacità di indebitamento. Siamo ampiamente al di sotto di quelli che sono le possibilità che alle quali potremmo anche ambire, ma chiaramente ragioni di prudenza, Consigli consigliano e hanno consigliato di restare su delle percentuali sicuramente più più bassi.
Come hanno già detto i consiglieri che mi hanno preceduto, il 2023 è stato un annus horribilis per i costi della dell'energia. Quindi sia dell'energia elettrica che che del gas e le cifre che ci ha citato l'Assessore sono effettivamente davvero preoccupanti, come diceva lo stesso.
Questi costi dell'energia non sono un grave non solo sul Comune, ma gravano anche, ovviamente, sulle famiglie e tutto si riverbera sulle sulle sugli acquisti correnti delle famiglie,
Che ne soffrono e in particolar modo, ovviamente, quelle quelli più più disagiate.
Quindi, effettivamente è sicuramente un rendiconto, un rendiconto virtuoso che sta iniziando a vedere finalmente gli effetti di una riscossione affidata dopo una fallimentare gestione da parte di Jekyll, il cui contenzioso si era poi ridotto a un devo dire, da un' ipotesi una la causa aveva portato a una acquisizione di un importo decisamente inferiore rispetto a quello che era la previsione. La previsione iniziale, quindi, dicevo, la gestione affidata a spendere risorse sta iniziando a dare i suoi.
I suoi frutti e speriamo che effettivamente la capacità di spendere risorse, soprattutto nella fase di riscossi, non tanto di riscossione, a quanto la capacità di poter avviare attività di di riscossione coattiva, quindi con esecuzioni, è chiaro che non fa, non è come dire.
Una un aspetto così positivo, quello di come dire affidare a una società una riscossione coattiva nei confronti dei nostri cittadini. Purtroppo abbiamo un un passivo da questo punto di vista, che doveva essere doverosamente affidato a un ente che fosse effettivamente capace di farlo e spetta a risorse. Sta dimostrando di esserlo e quindi sia in termini di additare di primo e di sanzioni del Codice della strada. Sicuramente, se questo trend proseguirà, avremo la possibilità di recuperare denaro e risorse che potranno essere messe a disposizione per altri altre.
Altri investimenti, o comunque.
Per coprire le poste di bilancio.
E parliamo di svariati milioni di euro.
Effettivamente, dicevo il il, la capacità di riscossione rispetto alle risorse è una una, un elemento che, se fosse stato magari anche attivato prima, avrebbe potuto dare dei risultati in tempi più più brevi. Ma effettivamente ricordo che nella scorsa legislatura avevamo acquisito una piccola quota di disperdere risorse proprio per poter consentire l' affidamento in house di questa attività di riscossione e soprattutto dopo aver valutato e verificato la sua effettiva efficienza.
È questo uno dei punti principali sui quali si si attestano le i rilievi, le considerazioni e le proposte dei dei dei revisori dei conti, che danno atto effettivamente i risultati che definiscono molto lusinghieri. Quindi, in tema di maggiori incassi ottenuti nell' attività di riscossione e di recupero e di lotta all' evasione, IMU e TARI.
Che ha portato avanti l' amministrazione comunale attraverso, ovviamente, l' ente che ho appena appena citato effettivamente danno anche dei dei consigli e dei suggerimenti e delle proposte che, come ci ha detto già l' assessore, verranno effettivamente come sempre, come è sempre stato tenuto in considerazione, proprio per dar modo a al Comune di poter avviarsi su una su una strada ancora più virtuosa rispetto.
A quella che non ha già percorso percorso fino adesso. Quindi effettivamente un rendiconto importante, soprattutto se lo valutiamo alla luce di questo del del delle cifre che sono state citate dal dall' assessore e degli sforzi che sono stati fatti per cercare di paralizzare o comunque di gestire al meglio quelli che sono stati gli aumenti qui di cui parlava soprattutto in tema di.
Aumenti dei costi dell' energia e del gas. Quindi è una pratica sulla quale io sono sicuramente favorevole. Ovviamente, a un GIP do un giudizio assolutamente positivo, chiaramente con l' auspicio che si possa procedere in questa direzione e quindi ottenere dei risultati ancora più virtuosi, ancora più lusinghieri di quanto non sia stato fatto finora, grazie.
Grazie a lei Consigliere Pezzuto che altri vuole la parola.
Nessun altro vuole intervenire.
Per memoria.
Sindaco, prego, lascio la parola al Sindaco.
Grazie Presidente buonasera a tutti e intanto prima di tutto vorrei ringraziare i nostri uffici finanziari per l' immane lavoro fatto anche a notte tarda, pur di arrivare in tempo, ed è stato veramente spiacevole che, per responsabilità di un soggetto terzo, non siamo riusciti a rispettare strettamente quel termine e grazie all'Assessore Rampi.
Che, per la prima volta affrontato questo lavoro così complesso, con competenza, direi eccelsa e grazie al Collegio dei Revisori, al Presidente che è sempre stato in stretto contatto con gli uffici e ci ha dato un grande supporto per potervi presentare oggi questa pratica.
Giustamente, come dicevamo tutti no, non siamo dotati di quella competenza specifica che una pratica così complessa richiede, e non credo nemmeno che siamo tenuti strettamente ad esserlo, e questo lo premetto perché di questo di questa pratica io vorrei dare una una lettura,
Prettamente politica, e quindi mi scuso con gli addetti ai lavori, se a volte utilizzerò dei termini impropri rispetto appunto al tecnicismo, che il rendiconto richiede e per diciamo riportare invece appunto a un.
Terreno più politico, questo atto, che è un atto importantissimo perché lo specchio non solo di un intero anno di di gestione finanziaria del Comune nel suo complesso, ma è lo specchio anche della storia della città e della storia del passato che purtroppo, quando si parla di numeri ci rendiamo conto che non è passato ed è ma è presente e futuro e questo lo dico per prevenire è quella,
Facile affermazioni che se spesso sento fare dai banchi della minoranza usando un'etichetta che non non mi piace neppure si parla sempre di quelli di prima. Non si parla di cose del passato, si parla di cose purtroppo molto attuali, e cioè intanto di un debito monster che pesa sulle spalle dei sarzanesi e che al nostro arrivo in questa città abbiamo trovato un debito complessivo di oltre 30 milioni di euro. Che significa che ogni bambino che è nato negli anni scorsi e nascerà nei prossimi anni nella città di Sarzana nascerà con un debito pro capite tra i più alti dell'intera penisola italiana. Quindi, nel contesto di un bilancio veramente complesso e complicato, ci siamo poi trovati di fronte a delle emergenze epocali da affrontare. Mi riferisco al Covid, ovviamente, e pervenire a tempi più recenti ad un e un aumento di cui non ricordo precedenti nella storia. Probabilmente ero troppo piccola, per forse non ancora amata Assessore riguardo perché mi dai una restituzione, ecco, probabilmente non ero ancora nata di tassi di interesse e aumento di costi e di tassi di interesse.
Questo emerge chiaramente lo ha detto l'Assessore nella sua illustrazione il Comune di Sarzana come tutti i Comuni d'Italia si sono trovati di fronte a uno scenario di straordinaria difficoltà proprio in questo anno passato, con tassi di interesse che sono veramente lievitati in modo esponenziale. Costi per l'energia che sono stati veramente incontenibili.
E appunto nel caso di Sarzana. Tutto ciò avveniva nell'ambito di un bilancio davvero già appesantito da questo debito monster derivante dal passato. Il consigliere Ricci si chiedeva che cos'è questo numero.
Formulato in negativo o meno 2 milioni e 150 come risultato di esercizio. È come se questo meno fosse, diciamo un dato negativo. Posso dire che è un dato negativo.
È in sé perché ha davanti un meno. Ma di che cosa si tratta dell'ennesimo disastro del Partito Democratico di Sarzana, che non solo ha lasciato il sorti alla città, un debito monster di 30 milioni di euro, ma anche al? Mi si consenta questa questa affermazione al povero Cavarra che è diventato il capro espiatorio del Partito Democratico sarzanese, un altro diciamo inaspettato regalo, e cioè il Sindaco Cavarra. Nel 2015 si è accorto che, oltre ad avere un indebitamento complessivo di 30 milioni di euro, aveva dei crediti farlocchi. Voglio essere a tecnica, cioè crediti che in realtà non esistevano, di circa 8 milioni di euro e quindi che cosa ha dovuto fare? Ha dovuto, sostanzialmente, attraverso quella procedimento che si chiama disavanzo, sostanzialmente, di fatto, contrarre un mutuo di ulteriori 8 milioni di euro impegnando.
La città e quindi tutti i cittadini sarzanesi per altri 30 anni, a partire dal 2015, rispetto al rimborso di questi ulteriori 8 milioni di euro.
Quindi è un dato negativo, perché è l'ennesimo disastro che i sarzanesi si sono trovati purtroppo sulle spalle e di cui sono costretti a farsi carico, ma è invece un gatto positivo in questo contesto disastroso del bilancio, lasciato in eredità ai sarzanesi, perché racconta in realtà che nonostante tutte le difficoltà che ho premesso prima anche quest'anno e nonostante gli aumenti dei tassi dell'energia e il Comune di Sarzana è riuscito a rimborsare quella quota,
Rispetto alla quale ci siamo impegnati per trent'anni a partire dal 2015, diminuendo ulteriormente il disavanzo da 2 milioni e 4 e qualcosa a 2 milioni 150, e questo numero ci dice anche un'altra cosa, un obiettivo raggiungibile sul quale noi come Amministrazione dobbiamo assolutamente lavorare e che sarebbe un risultato davvero straordinario cioè quello di riuscire nell'arco di questa legislatura ad abbattere totalmente questo disavanzo che significherebbe togliere altri vent'anni di debito ereditato da voi dei sarzanesi per vent'anni dopo la fine della mia esperienza da Sindaco, ancora si troverebbero sulle loro spalle.
Quindi questo è sicuramente il primo dato estremamente positivo.
Non è un punto di arrivo, è un punto di partenza, perché quello che noi auspichiamo è di riuscire a recuperare interamente questo disavanzo con vent'anni di anticipo rispetto alle previsioni che voi avevate fatto, ci sono degli altri elementi che ci incoraggiano rispetto a un lavoro serio, responsabile, prudente che è stato fatto negli anni precedenti anche grazie all'Assessore Baroni che che ricordo e saluto chissà, se mai ci ascolterà, non credo però se dovesse farlo, lo ringrazio perché è un percorso che abbiamo cominciato con lui e che ora vogliamo portare avanti e gli elementi positivi che abbiamo imparato a conoscere. Anche grazie a lui emergono anche da questo rendiconto un fondo cassa molto consistente di oltre 7 milioni, ottimi i dati relativi alla riscossione, la prudenza con cui è stato fatto il bilancio di previsione.
Che si specchia dei risultati finali, appunto quelli di del rendiconto, che sono estremamente vicini ai numeri che avevamo previsto, è un dato molto significativo, direi inaspettatamente migliorativo, quello relativo al recupero dell'evasione, io ricordo quando abbiamo iniziato amministrare la città a bilancio erano previsti per il recupero dell'evasione, se non ricordo male, circa 250.000 euro l'anno noi siamo cresciuti enormemente, siamo passati addirittura dal milione e 200.000 nel 2021 quest'anno a 3 3 milioni oltre 3 milioni e 600.000 euro ed è veramente un numero importante un altro elemento positivo.
Afferisce ai tempi di pagamento dei fornitori del Comune. Si tratta di un aspetto importante perché, diciamo da un lato restituisce ai terzi esterni al al Comune un'immagine anche di affidabilità dell'ente,
Eh, ma poi ha delle conseguenze estremamente importanti dal punto di vista degli accantonamenti che un Comune deve fare. Non rispettare i termini di pagamento è un disvalore e a questo disvalore l'ordinamento fa discendere come conseguenza l'obbligo di mettere in un cassetto delle risorse che, quando vengono messi in quel cassetto, vengono sottratte ai servizi ai ci che tu puoi erogare ai cittadini.
Quando abbiamo iniziato questo lavoro, che è stato difficile, siamo partiti da tempistiche che davano il Comune pagante decorsi 74 giorni, in media dalla scadenza delle fatture.
Oggi paghiamo le fatture nove giorni prima della loro scadenza.
Quindi abbiamo abbattuto di 89 giorni i tempi che nel 2018 e negli anni precedenti venivano impiegati per fare questi pagamenti, e questo ci ha consentito anche di liberare risorse che non sono quindi accantonati, che vengono rivolte alla città, sono come sempre rispettati appunto questi parametri della prudenza facendo tutti gli accantonamenti necessari per garantire comunque sempre l'equilibrio dei nostri conti e soprattutto si procede all'eliminazione di quei residui di quei crediti che in realtà non esistono e che in passato così farlocchi com'erano invece si lasciavano registrati nel bilancio, salvo poi una mattina accorgersi che mancano 8 milioni di euro e i cittadini sarzanesi per i prossimi trent'anni devono pagare.
Altro elemento si riduce il debito complessivo ed è un altro, diciamo, obiettivo difficilissimo da perseguire proprio per il contesto complessivo in cui ci siamo trovati ad operare, anche a fronte delle tantissime opere che abbiamo avviato negli anni scorsi e in questi, in questo corrente e che,
Scontano purtroppo anche il problema dell'aumento del dei costi delle materie prime rispetto ai momenti, ad esempio, di aggiudicazione degli appalti, e questo in più di un'occasione ci ha costretto a rivedere il quadro economico, a trovare ulteriori fonti finanziarie, a volte dovendo contrari anche dei mutui proprio al fine di portare a termine le opere che avevamo con grande fatica progettato e avviato la maggior parte delle volte attraverso il ricorso a finanziamenti esterni. Perché.
Un altro aspetto di cui siamo sempre stati convinti e che abbiamo messo in pratica in questi anni e che continueremo ad attuare in futuro partiva proprio dalla consapevolezza che con un bilancio così disastrato, dare opere alla città richiedeva ingegnarsi, attivarsi, fare progetti, partecipare ad ogni bando possibile per portare risorse dall'esterno ed è quello che l'abbiamo abbiamo fatto portando nella città tantissimi milioni con cui abbiamo sistemato delle frane e frane della Fortezza di Falcinelli, 2 milioni e mezzo per diverse frane, per il ponte Enel, 10 milioni e mezzo per costruire una scuola 5 milioni e mezzo per il 21 luglio 15 milioni per il PinQua,
7 milioni e mezzo per la viabilità di via Paradiso,
15 milioni che non entrano nel nostro bilancio, ma saranno investiti sulla via tirrenica, Sarzana 5 milioni per i due lotti dell'idrovora, 2 milioni e mezzo, complessivamente per il rifacimento degli argini del PAR Mignola e molti altri minori non so quanti milioni sono arrivata, ma molto oltre i 30 che diceva prima il consigliere Ricci, ecco,
Questo Consigliere Ricci è quello che lei prima si chiedeva di cosa si tratta.
Si tratta del fatto banale atecnico che, quando si intercettano delle risorse e ci tengo a sottolineare che la maggior parte di queste risorse e il Comune di Sarzana le intercettate ancor prima che venisse inventato il PNRR e solo in un momento successivo sono confluite nel PNRR per una scelta fatta dallo Stato scelta o necessità, diciamo, dello stato di sostituire fonti finanziarie interne con questi fondi che invece vengono dall'Europa e quindi dicevo che un'opera prima si progetta poi si finanzia, poi si fanno le procedure di gara, si contrattualizza, si apre un cantiere, le opere hanno una durata, i cantieri hanno una durata e ovviamente i denari vengono erogati all'impresa che realizza l'opera Assal negli anni nel tempo. Ed è il motivo per cui lei vedrà che ci sono dei milioni che vengono spalmati anche nella tua annualità corrente e nelle annualità successive, perché le le imprese che realizzeranno il PinQua di Marinella saranno pagate quando il PinQua? E le opere del PINQuA saranno realizzate e collaudate. Non prima.
Quindi quel dato che lei leggeva dovrebbe renderla fiera fiero del fatto che ci sono tutte queste risorse e che il Comune di Sarzana ha lavorato per intercettarli e sta lavorando per metterle a terra e pagarle nelle tempistiche che sono previste da dai contratti di appalto, che hanno ovviamente de degli obblighi anche a carico delle ditte e delle tempistiche relative alle ditte che li stanno eseguendo o stanno per iniziarli, come ad esempio il 21 luglio.
Di cui.
Dopo anni e anni di abbandono assoluto e dopo aver speso, ci tengo a dirvelo più di 40.000 euro per sgomberare la montagna di rifiuti abbandonati da quel fatidico giorno del 2006 in cui la scuola è stata chiusa e accumulatesi in tutti gli anni successivi proprio qualche giorno fa abbiamo consegnato il cantiere stipulato il contratto consegnato il cantiere e adesso la società che dovrà realizzare le opere sta organizzando le attività di cantiere di sicuro non pagheremo finché non avranno incominciato e completato i vari stalla fino alla realizzazione e al collaudo finale.
Quindi lei troverà quei 5 milioni e mezzo e ce li porteremo dietro nella contabilità del Comune nel tempo.
Una un aspetto che toccava prima il Consigliere Tiberi futurismo e mi fa piacere che abbia menzionato proprio l'ambito turistico, perché proprio di qualche giorno fa, visto che mi sembrava confuso sui dati relativi al turismo nella nella città ecco questi dati si possono consultare è facile proprio sul sito dell'Osservatorio regionale ligure che ci restituiscono, rispetto al 2022 che è stato per la nostra città già da record dei numeri veramente importanti, con addirittura un 35,97% di più di arrivi un 13,45% in più di presenze, una vera e propria quota destagionalizzazione. Ci sono Merz mesi invernali in cui addirittura gli arrivi sono stati maggiori dell'82% rispetto agli anni precedenti, e questi numeri si trovano nella relazione sulla gestione che bastava leggere. È la pagina 13 allegata alla pratica di oggi, in cui, in effetti, se si va a consultare nella descrizione l'imposta di soggiorno, si può verificare che gli accertamenti sono passati dai 58.600 del 2021 ai 126.000 del 2022 e ai 196.000 del 2023 e questo numero lo controlli e vedrà che se continueremo a lavorare come abbiamo fatto finora negli anni successivi lo vedrà crescere ancora.
Come dice ho finito il tempo, non vogliono.
Quindi, concludo Sindaco, può utilizzare i termini il tempistiche Capogruppo mi aveva, avevo, comunque diciamo, toccato tutti i punti e magari vediamo se dopo emerge qualche altro aspetto, ci tengo semplicemente ancora una volta ringraziare e soprattutto a raccomandare a tutti noi anche a me stessa di continuare a lavorare in questa direzione perché,
Lavorare bene sul bilancio significa liberare risorse e liberare risorse, significa poter dare più servizi, poter assumere più personale, poter intervenire in modo più efficace sulla manutenzione ordinaria della città, sulla manutenzione del verde, sulle asfaltature delle strade.
Non si può non.
Dare atto che quanto più un Comune indebitato e a simili pesi del passato, quanto più è complesso raggiungere quegli obiettivi che tutti noi ci siamo prefissati di raggiungere. Io credo che ci stiamo riuscendo e che, continuando a lavorare così, abbiamo moltissimi margini di miglioramento. Certo, speriamo che la storia incominci a girare in un altro modo e che si possa davvero adesso poi, insomma, arrivare almeno a un paio di anni di di maggior stabilità e di Clé di crescita complessiva e in questo caso penso che i numeri.
Saranno ancora di gran lunga ottimali e positivi e per il futuro e ce lo auguriamo tutti per la nostra città, per il nostro Paese e per per tutti, perché purtroppo il contesto che viviamo al momento non non ci lascia, come dire, sufficientemente tranquilli, M grazie,
Grazie Sindaco, qualcun altro vuole intervenire.
Se nessuno dei Consiglieri che non ha preso la parola non vuole procedere, lascerei quindi la parola all'assessore per Carlo Rampi, per le repliche.
Grazie, grazie, Presidente.
E.
Grazie, signor Sindaco, perché ha riportato il dibattito del Consiglio comunale a quello che io credo debba essere.
Forse influenzato dal mio predecessore, che era un professore, quindi amava ho interpretato il ruolo dell'Assessore, giustamente come quello di chi deve riportare i numeri del rendiconto, utilizzando soprattutto, direi più comprensibili perché sicuro nei 48 allegati mi perdo anch'io, devo sempre chiedere cosa sono proprio addirittura alcuni.
Questo è normale perché alcuni dei nostri e i vostri colleghi consiglieri sono commercialisti e quindi molti anche che hanno esperienze in organi di revisione,
Ma se non è così, è evidente che non solo avere un esatto quadro della contabilità pubblica è difficile, ma questo quadro riportato al tipo di schemi che poi vengono richiesti dal Ministero ai fini della verifica, perché teniamo conto che quando noi arriviamo qua un passo lo abbiamo già fatto perché questi dati sono già stati inseriti nella banca dati del Ministero e già vuol dire che hanno superato il primo vaglio dal punto di vista della loro Co coerenza e congruità dal punto di vista dal punto di vista finanziario e quest'Aula non può e non deve trasformarsi in un organismo di revisione contabile. Vedere ICI, ma glielo dico senza senza polemiche lei al rendiconto,
Deve votare contro, ma perché al bilancio di previsione il suo partito aveva votato contro, cioè dove è stata delineata la strategia che si voleva seguire nell'anno 2023. Lei non era ancora in questo Consiglio, ma il Partito Democratico ha votato contro il bilancio di previsione.
Lì, facendo una scelta politica, cosa decide che e perché è vero lei ha ragione questa è la principale competenza del Consiglio comunale.
Se poi in Commissione i commissari, tra l'altro la Commissione, l'unica Commissione presieduta dalla dall'opposizione, quindi, non è che c'è un Presidente che tarpa in qualche maniera leali, se in Commissione i commissari non ritengono di fare più di un'ora ne ha fatto un'oretta di discussione.
E questo dipende da come i Commissari intendo lavorare da cosa intendono fare in Commissione, ma il ruolo del Consiglio comunale è, nella materia finanziaria, il ruolo principale, ma per principale si intende non fare il lavoro che fanno quei signori laggiù, che è quello dei revisori dei conti, cioè devi vedere che la documentazione presentata per il bilancio sia completa ed è completa poi lo schema in più che sottoporremo e magari non sottoponiamo a un Consiglio particolare. A che punto siamo con i singoli progetti di PNRR, quant'è il finanziamento, qual è la fase di attuazione di alcuni già alla rendicontazione parziale di altri? Non ci può ancora essere una rendicontazione perché si tratta di lavori che sono stati assegnati. Ora, quindi, la ricognizione di condizione partirà nel momento in cui i lavori verranno avviati. È un documento interessante, si può ipotizzarlo concepirla utile a tutti. Non è fra gli allegati obbligatori del rendiconto di gestione e non è stato richiesto di fatti dai Revisori né nello schema del Ministero andava inserito, però questo è il ruolo politico del Consiglio comunale. Consiglio comunale in sede di bilancio di previsione, discute come allocare le, ahimè, poche risorse proprie della Amministrazione e come cercare di intercettare le risorse, che sono ormai l'unica possibilità per un'amministrazione comunale di dedicarsi alle opere che è quello di trovare finanziamenti esterni,
E la valutazione su quanta di questa attività di intercettazione fondi sia stata fatta.
Nella scorsa legislatura e in questa legislatura sta nei numeri, i numeri sono quelli poi sono i primi i Revisori, no a richiamarci ad avere una organizzazione tecnica idonea per cercare di gestire una stupefacente quantità di risorse reperite attraverso già una buona manifestazioni di capacità tecnica perché a ogni finanziamento corrisponde una progettazione che deve essere stata ritenuta idonea per ottenere per ottenere i fondi quindi lei voterebbe comunque contro il rendiconto perché non ha votato questo questo bilancio e se anche noi facessimo dei seminari,
Bellissima idea e, se anche facessimo dei seminari dei consiglieri comunali, non potremmo li pretendere, da un lato di dargli nozioni di contabilità pubblica tali da maneggiare quelli che sono gli schemi ministeriali di un rendiconto, forse al più, ma io questo lo do per scontato perché ne abbiamo parlato all'inizio di saper leggere quegli indicatori,
Che danno l'andamento finanziario del Comune, perché la sua domanda mi rassicuri sull'andamento del disavanzo, quello è un pochettino, invece mi preoccupa perché io li ho dedicato buona parte del mio intervento a rassicurarla sull'andamento del disavanzo, le ho detto per step che,
Il Sindaco gli ha spiegato brutalmente, però, la, la brutalità col disavanzo ci sta perché io le ho detto che io sarei tranquillamente in avanzo disponibile perché non solo in avanzo disponibile, perché sconto un disavanzo che è legato a due episodi, ma non sono mica, due episodi criminali e sono semplicemente due episodi che, sommati fra di loro e sommati al debito pubblico fanno la situazione che uno si è trovato quando gli hanno messo in mano la cassa del Comune. Questi episodi, che risalgono al 2015, come è fatto generativo, non necessariamente al 2015 come momento dell'insorgere del problema, sono una possibilità quindi che ha dato lo Stato non è che qualcuno ha fatto un abuso di riaccertare i residui e di scoprire che sostanzialmente c'erano dei residui che determinavano una situazione finanziaria non corrispondente alla realtà.
Quale strumento è stato dato per rimediare a questo un chiamiamolo gruppo mascherato, perché il adesso non so come mi guarda il revisore, ma come definire un riaccertamento straordinario con 30 anni per restituirlo è un mutuo di quelli che non incide ai fini della verifica del Patto di stabilità perché altrimenti non ci stavi più dentro il Patto di stabilità ma è un finanziamento cosa vuol dire che improvvisamente, la Giunta Cavarra fra anticipazioni di liquidità e riaccertamento?
Becca 8 milioni di euro per mantenere il bilancio e non andare in dissesto.
8 milioni di euro da quel momento quello è il disavanzo del Comune di Sarzana e le amministrazioni che seguono e Cavarra stesso già, ed ha già dal 2016.
E noi, da sei anni a questa parte il centrodestra, nella sei anni a questa parte, cosa fa ogni anno rimborsa la quota del disavanzo e quell'altro? In base a una sentenza della Corte costituzionale, in 10 anni una parte in 30 anni, 5 milioni circa e gli altri 3 milioni i 10 anni li rimborsa. I numeri che le ho dato dell'andamento la dovrebbero rassicurare da soli, perché in realtà le ho detto che l'anno scorso la quota di disavanzo era 2 milioni 508, che due anni fa era 4 milioni, 240.000 euro quest'anno sono 2 milioni 149.000 euro, quindi il percorso rassicurante e l'Amministrazione continuerà sicuramente a rimborsare la propria quota. Le ho detto anche qualcosa di più. Le ho detto che nel momento in cui.
Si potranno, con sempre, mantenendo un atteggiamento prudente, fare degli interventi di miglioramento addirittura del risultato di esercizio, questi verranno fatti quest'anno sarebbe stato imprudente, perché ho anche esordito dicendo un anno horribilis dal punto di vista finanziario, cioè un risultato di questo tipo che uno dice è dovuto in realtà è un risultato particolarmente eclatante nel momento in cui si fronteggiavano una serie di fenomeni economici di portata,
Strategica, nel senso che il milione di euro di interessi passivi e era era un fenomeno grosso, il più che raddoppio del costo dell'energia e del gas, erano fenomeni che si sono riverberati sul nostro bilancio in maniera pesante, nonostante ciò, il trend è un trend assolutamente positivo.
Quindi posso rassicurarla sull'andamento del disavanzo. Assolutamente sì, non possono invece mettermi a fare una riflessione sulle sue considerazioni, sulla divergenza di anno in anno dei residui attivi, perché derivano da una quantità di componenti che in questa sede non potremmo potremmo metterci lì e analizzare anno per anno da cosa derivano derivano sono in gran parte determinati da somme in conto in quota capitale, quindi non non di spesa corrente e quindi il residuo attivo. Che cos'è? Mi devono ancora essere pagati x soldi per un'opera che andrò a realizzare e quindi in quell'anno magari o 7 8 milioni di residuo attivo, perché sono un finanziamento che mi è già stato, diciamo assegnato ma non ancora erogato e che quindi rappresenta un residuo attivo. Quindi non è da quell'indice che io traggo come mai. Nel 2018 avevo soltanto 738.000 euro di residui attivi nel 2019, ne avevo soltanto 1 milione 161, improvvisamente, nel 2021 ne ho 12 milioni 433, siamo impazziti, improvvisamente abbiamo creato dei residui attivi, però ci sono state finanziate evidentemente una serie di opere che poi di anno in anno andranno andranno a realizzarsi, verranno erogate le somme e il residuo attivo andrà a scomparire perché la somma verrà impegnata e poi spesa.
Anche.
Anche sul fondo pluriennale vincolato il Sindaco anche lì gli ha risposto un po' più politicamente, io provo a risponderle un po' più tecnicamente è è proprio quella regola della figlia della finanzia potenziata, che non è né potenziale e potenziata, potenziata. Cosa vuol dire è un nuovo modo di ragionare è un modo di ragionare, per cui l'imputazione e alla annualità in cui si realizza effettivamente il rapporto obbligatorio e questo cosa significa significa semplicemente che quella somma che già è stata stanziata fra virgolette è già stata finanziata. Viene però portata ed imputata all'anno in cui l'obbligazione giuridica diventa effettivamente solvibile. Questo fa sì che venga traslata sull'anno successivo o su più annualità successive, in ragione del del cronoprogramma.
C'è un un lieve, ecco quando andiamo nei singoli, nel 2023 rilevavamo c'è stato una riduzione degli stanziamenti per gli impianti sportivi e è quello che ha fatto sì che nel 2024 lo avete visto nel bilancio di previsione ci addirittura uno stanziamento in aumento importante quindi quel settore si andrà a compensare con gli stanziamenti che sono stati fatti nel nel 2000 e,
24, il il Sindaco diceva di non essere ancora nato per capire cosa è stato. Il 2023 era nato forse da 3 4 anni, ma bisogna risalire veramente agli anni 80 per andare a vedere un livello di tassi che ha un'impennata come quella che abbiamo visto noi l'anno scorso e come speriamo che quest'anno vada lentamente, vada lentamente ad attenuarsi, ma.
Da anni.
Avevamo un'inflazione e dei tassi erano stabili a cifre impercettibili. Avevamo l'un per 100 l'1 e mezzo per 100 l'1,19%, poi ci siamo presi una botta da 8,7% 5,9%, cioè numeri incredibili di cui a cui si poteva soccombere e invece a cui si è reagito, evidentemente con un recupero di evasione per oltre 3 milioni che ha portato a un effetto positivo e quindi a una diminuzione del disavanzo sulle schede dei servizi sociali. Necessariamente dovremmo ritornare. Ritorneremo con un'informativa, perché perché l'unico modo per confrontarle e con le schede SOSE di inserimento, nel senso che questo è un'elaborazione che, tra l'altro è anche un po' estranea a noi, che viene però tratta da come vengono fatte determinate schede, ora escludo che ci fossero 7 milioni e 7 nel 2021, quando la media è 1 milione 9, quindi lì evidentemente devono essere state incorporate delle spese che non erano proprie. Nel 2021 del.
Dell'Amministrazione comunale la cosa più probabile è una mescolanza con il distretto.
E quindi con questo ho risposto, credo, alle domande del consigliere Ricci il consigliere italiani sottolinea alcuni elementi verissimi, li abbiamo già affrontati in sede di TARI il passaggio alla tariffa puntuale come strumento per affrontare e il costante aumento del pef tari, siamo assolutamente d'accordo, i tempi tecnici sono necessari,
È ovvio. Ed evidente che ogni volta che si va a fare una trasformazione in quel settore o che sia, assicurano nuovi servizi ai cittadini in quel settore, nella fase immediata si subisce un aumento dei costi. La tariffa puntuale arriva da una serie di presidi anche tecnologici fisici che vanno dalle dalle strutture dove vengono depositati i materiali, altre tecnologie. Queste tecnologie nell'immediato hanno un posto. Questo costo, che è un investimento sul lungo periodo, poi dovrebbe determinare un abbattimento del PEF e quindi una riduzione delle tariffe sull'immediato. Non è sempre così. L'altro giorno si diceva e ma come mai, se il camioncino non deve più venire in centro, a fare no? Quello che chiedeva il Consigliere Tiberi non deve più venire nel centro e quindi ci sarà no. Una riduzione immediata, perché passa solo all'esterno, sì, ma passa solo all'esterno e si up avvicina a delle isole ecologiche che sembrano dei normali i bidoni, ma non lo sono, che hanno un costo impressionante, che sono un investimento. Questo investimento viene ammortizzato in tempi molto brevi. Quindi in realtà si spendono un pochettino meno di gasolio pervenire nel centro storico, ma noi stiamo ammortizzando l'investimento di isole ecologiche che costano un botto, un botto devastante il. La tariffa puntuale è il modo per valorizzare quelle strutture su cui si è investito.
Utilizzo, i l'Assessore italiani e così rispondo però anticipo una risposta a Tiberi perché forse forse mi sono spiegato male io nella mia interpellanza nella risposta alla sua interpellanza, cercando di essere il più trasparente possibile, forse sono stato però poco chiaro, non si possono mescolare,
Accertamenti di tipo diverso.
Le presenze dei turisti, addirittura già da solo, rispondono a delle regole che sono diverse dalla tassa di soggiorno. Proprio già partiamo da quello no, ci sono determinati i soggiorni di turisti che non determinano o che smettono di determinare l'aumento della della tassa di soggiorno perché dopo alcuni giorni la tassa di soggiorno non è più dovuta e il modo il modo di calcolare le presenze turistiche non è attraverso la tassa di soggiorno, ma attraverso gli enti preposti. Quindi l'osservatorio che abbiamo detto e il Ministero, sostanzialmente il Ministero degli Interni, perché c'è la segnalazione della presenza no ai.
Nei nei nei luoghi recettivi. Se non viene fatta, siamo di fronte a fenomeni di evasione, ma e abbiamo detto che questi e siamo interessatissimi a contrastarli e abbiamo iniziato le prime manovre per cercare di intercettare quello che invece è la divergenza fra due dati un pochino più, quindi, questo e i dati della crescita esponenziale del turismo, lì da quei dati che abbiamo visto i danni che la nostra imposta di soggiorno li dà, perché ti dice che sei passato da cinque prima della, perché quest'anno abbiamo aumentato l'imposta, ma nel 2003 l'imposta era assolutamente invariata, era la stessa del 2021, si nel 2020, cosa ha detto ah no 2023, no, no, no, no, no, io io c'ero, ma non c'era l'imposta di soggiorno io c'ero, io c'ero prima di tutti i tempi, gli accertamenti del 2021 erano 58.000 euro. Gli accertamenti del, 2023 sono 196.000 euro, sono 140.000 euro alla nostra imposta di soggiorno poverina era un euro e 50 di gente. Questo giallo dimostrerebbe dove c'è lo scollamento e gli ho detto dove dobbiamo riportare ordine. È proprio nei 196.000 euro per i 196.000 euro sono una cifra certa che ci è entrata di imposta di soggiorno, non tutta questa cifra, però, è stata registrata nel portale. Quindi c'è gente che ha pagato l'imposta di soggiorno, ma non ha fatto transitare questo pagamento dal portale del nostro agente della riscossione. In questo caso ICA. Quindi è su questo che stiamo lavorando, perché evidentemente ci deve essere qualche passaggio che deve essere facilitato agli operatori, spiegato meglio agli operatori che pagano ma pagano direttamente sul nostro conto senza passare attraverso ICA, e questo è un problema soprattutto problema America e quindi è chiaro che ci vorrà no, una una, una omogeneizzazione. Penso anche che, al di là delle grandi strutture che sono ben collaudate e che conoscono molto bene il meccanismo. Scontiamo anche il fatto che invece molte di queste nuove strutture, diciamo, ricettive piccole sono un po' ancora embrionali. Saranno ancora del personale non propriamente professionale su questi passaggi burocratici, quindi questi pagano anche, ma omettono alcuni passaggi che consentiranno e dovranno consentire, prima o poi di vedere completamente armonizzato le presenze indicate da ICA, con invece le somme che ci sono qui perché i capi dell'85000 qui son 196, quindi un lavoro che abbiamo già iniziato a fare, però non c'è confusione sulla crescita, perché la crescita ce lo dice, anche se vogliamo il solo risultato che poi un risultato, anche quello incompleto perché ha l'evasione è quella, però non la registra neanche il Ministero, perché chi evade non è che fa la segnalazione che sta ospitando qualcuno, i mancati pagamenti, perché c'è anche chi, come in tutte le imposte, ha incassato ma deve ancora riversare le somme è in ritardo, diciamo nel riversamento delle somme e più in questa somma sono esclusi tutti i soggiorni più lunghi, quindi, in realtà non si può misurare con questo le presenze. Un aumento esponenziale delle presenze lo si può misurare anche con questo dal 2021 al 2023 siamo a quattro volte tanto. Nel 2021 eravamo ancora il Covid, ma anche già nel 2022 abbiamo un aumento di 70.000 euro e quindi questa è la confusione. È stato fatto tutto il possibile supposti sinergie, interessi passivi e quant'altro è stato fatto tutto il possibile. La legge dà dei margini piuttosto ristretti per la rinegoziazione dei mutui e questa Amministrazione l'Amministrazione precedente aveva già proceduto a un massiccio. Prende una massiccia rinegoziazione dei mutui durante il periodo Covid, cioè lì era stata aperta una finestra per effettuare la rinegoziazione. È quell'errore in cui è Core in corso il Capogruppo del Partito Democratico, quando c'ha attribuito la acquisizione di 11 milioni di euro di mutui nei nei cinque anni e era era un errore abbastanza clamoroso perché in realtà c'era una cifra di nuovi mutui per quella somma, ma erano nuovi mutui che in gran parte servivano per rinegoziare mutui precedenti. Quindi era mutui che erano già stati quotati in passato, chiaro che assumono la veste di nuovo mutuo nel momento in cui vengono rinegoziati, e questo per quasi 7 milioni di euro, quindi quegli 11 ne rimanevano ne rimanevano 4 fuori e quindi erano appena stati rinegoziati. È stato fatto un intervento sulla quota capitale del secondo semestre del 2023 un intervento autorizzato da una norma di legge a cui è seguito un accordo interbancario per alleggerire la pressione e soprattutto nel momento in cui i tassi ci stavano ci stavano divorando.
Non c'è neanche assolutamente discrasia fra quelli che sono i mancati recuperi di cui lei discuteva. È una pratica che abbiamo discusso, è una pratica che ha avuto un buon risultato, come diceva il consigliere italiani, poteva avere un risultato, forse ancora migliore è quello della rottamazione, però, purtroppo vi e ci viene sempre proposto di questi strumenti in un periodo. Sembra fatta apposta agosto con scadenza settembre, quindi è la difficoltà. Io ho provato in tutti i modi a utilizzare i giornali e il sito del Comune per cercare di pubblicizzare sono anche i mesi in cui è estremamente difficile che il cittadino sia attento alla alla alla rottamazione, però, quando parlavamo delle cifre che potevano essere assoggettate a rottamazione, perché noi abbiamo rifiutato l'altro strumento che avrebbe fatto pulizia perché chiaramente avrebbe fatto un angolo di non poca portata, quindi abbiamo scelto solo quello che faceva risparmiare interessi e spese, ma la differenza di cifre deriva dal fatto che, purtroppo, per accedere alla rottamazione, si trattava di cartelle che dovevano essere esecutive, quindi dovevano essere già state notificate al giugno del 2022, quindi perché la somma è superiore, perché purtroppo, tra l'altro molte cartelle sono uscite in un momento successivo perché le proroghe Covid, che consentivano ai cittadini alcune agevolazioni nel pagare i propri debiti verso il fisco e al fisco, un enorme vantaggio nel poter dilazionare nella richiesta perché praticamente stanno arrivando ora sono arrivate a scadenza quelle che sarebbero scaduti all'inizio del periodo Covid perché è stata data una grossa proroga. Per.
La possibilità di emettere le cartelle. Quindi la differenza che ha rilevato lei in termini di importo che poteva essere chiamiamolo fra il porto rotta amabile e importo che effettivamente, invece, rappresenta per noi ancora una somma ripetibile.
Stiamo tutti i monitorando l'andamento delle riscossioni l'abbiam detto, soprattutto quelle relative al codice al codice della strada. Ho già sforato 24 minuti, so ancora assai Liuzzi possono ancora né né né nei tempi. È chiaro che il monitoraggio, il monitoraggio avviene in maniera in maniera costante e l'abbiamo detto all'inizio. È chiaro che quando una una grossa somma viene movimentata in tempi in tempi brevi, ci sono anche tutta una serie di aspetti per cui deve essere affinata affinata l'azione. Non butteremo, cioè non è che alla fine di questo noi cancelliere, tra l'altro, un.
Quando si parla di cancellazione non è una rinuncia, non è che l'Ente abdica alla possibilità di recuperare un credito risalente. In realtà è meramente un aspetto contabile, non lo riporta più nella propria contabilità e conseguentemente libera le equivalente risorse dal Fondo crediti di dubbia esigibilità. Poi non è che se uno vuole pagare una multa di qualche anno prima o lo Stato o il Comune lo vuole riscuotere, non può farlo non quel quelle somme che diventano inesigibili, ma perché sia approvate ad esigerne, perché il problema qui era che l'inesigibilità era un inesigibilità per molte di esse meramente teorica. Se non prova ad andare a coattivamente alla riscossione, non posso dire se quella somma potrà essere riscossa in futuro o meno. Ora questo passaggio viene fatto. Probabilmente scopriremo che molte di quelle cifre e.
La pluralità di motivi che riguardano la vita delle persone e delle imprese possono essere diventate non riscuotibili e fallimenti chiusure, ahimè purtroppo anche.
Decessi.
Noi speriamo che siano tutti vivi e che si erano tutti abbiano tutti capacità di pagare o di venire rateizzare, perché quello che va detto dei nostri uffici e che il rapporto col contribuente è sempre un rapporto di massima apertura, quindi, quando il cittadino arriva e a volte ci sono cifre importanti, ci sono tutti gli strumenti per cercare di agevolarlo, quindi di di fare le dilazioni più lunghe possibili e ovviamente noi non possiamo fare gli sconti, quello ci vuole una norma di legge per dire non ti faccio pagare le sanzioni, però sappiamo che il più delle volte non si tratta di evasori di furbizia, anche perché è gente che sa benissimo che prima o poi arriverà la cartella il più delle volte e non ce li hanno e quindi, quando non ce li hanno, gli si va incontro in ogni modo e in questo, devo dire, i nostri uffici sono incolmabili anche nel modo di approcciare i contribuenti. Quindi, in sintesi, con i tre minuti che mi rimangono, l'andamento e rassicuro così l'opposizione tanto quanto la maggioranza. L'andamento è un andamento sicuramente positivo, perché c'è molta prudenza in questo rendiconto e questo già rende i numeri no più rassicuranti e c'è sicuramente una svolta dal punto di vista dell'approccio alla riscossione dei crediti del Comune e tutto questo dovrebbe portare già così, in tempi abbastanza brevi, a stabilizzare anche quel recupero di evasione di cui parlavamo, perché sappiamo che il recupero dell'evasione non è necessariamente ripetitivo, ma in parte abbiamo individuato che si tratta anche proprio di un aumento di base imponibile e l'aumento di base imponibile, invece dà buoni motivi per ritenere che sia ripetitivo sugli anni fiscali sugli anni fiscali a venire. Noi l'abbiamo, lo abbiamo detto in sede di trattazione della TARI è allo studio dell'Amministrazione il passaggio a una gestione della.
Accertamento con il ricorso a una struttura esterna come Spezia, risorse, una scelta che hanno già fatto molti Comuni, una scelta che pare abbia portato risultati finanziari importanti. Li valuteremo perché perché anche quello ha un po' è un po' come i cassonetti a una fase che è di investimento, ovviamente nell'immediato del subentro di un ente gestore non della riscossione come adesso, ma della fase di accertamento, cioè un soggetto che detta chiaramente cerca di scovare nuova base imponibile perché il tema è questo, gli uffici hanno difficoltà per consultare la quantità di banche dati, per fare gli incroci necessari per scoprire, diciamo, delle situazioni di disallineamento fra la situazione fiscale e la realtà, e questo è un lavoro complesso che questi enti sono molto più bravi a fare semplicemente perché non fanno altro fanno solo quello, mentre i nostri uffici finanziari fra determini delibere sono ricoperti. È ovvio che nella fase iniziale questo per loro vuol dire applicazioni di personale, applicazioni di teologi di tecnologia, applicazioni di data base quindi all'inizio, il costo elevato e quindi può capitare che nell'anno iniziale, nell'anno successivo, non si vedano immediatamente i risultati, ma si vedano i costi di questa operazione e noi stiamo studiando con spezie risorse, come cercare di attenuare al massimo l'effetto che vedrebbe nei primi anni il maggior introito divorato, diciamo dai costi del nuovo operatore. Però, appena affinato questo potremmo portare dei risultati. L'ho detto e lo ripeto lo scopo e adesso di secondi non ne ho più li ho finiti. Lo scopo di questa Amministrazione è quella di azzerare il disavanzo prima del termine della.
Della legislatura, il che vorrà dire che da quel momento l'avanzo sarà disponibile, quindi verrà riapplicato all'anno successivo. Ora, ahimè, 30 milioni di risultato complessivo fra quote accantonate e vincolate al Fondo e viene riportato a quel meno 2 ma ragionevolmente in un paio d'anni potrebbe diventare un più qualcosa non molto, ma qualcosa.
Grazie assessore per le sue repliche e ora lascio la parola ai Consiglieri una per ciascun Gruppo, per la dichiarazione di voto.
Nessuno vuole procedere con le dichiarazioni di voto.
Quindi, se nessuno vuole procedere con la dichiarazione di voto, passerei alla votazione e quindi pongo.
Però io l'ho chiesto, quindi ci mancherebbe, prego Consigliere Ricci.
Film.
Mi sento in dovere di farlo per alcune ragioni, perché sono stato tirato in ballo anche personalmente più volte, ovviamente in senso estremamente. Allora la prima cosa vorrei, e siccome sono il vezzo delle citazioni, ce n'è una che mi piace molto che è quella di Luigi Einaudi 1955, dove dice prima conoscere poi discutere e poi deliberare una vecchia citazione che tanti conoscono e che mi sembra molto pertinente ad oggi, perché siccome si è persa l'abitudine del conoscere del discutere e si va subito al deliberare, finisce che la politica è diventata una faccenda di pochi spesso politicanti i quali sparano cose inenarrabili e così visto che mancano questi aspetti di contenuto della politica. Le persone non vanno più a votare e sono scocciati dei politici che fanno solo politica e che raccontano storie e che inventano anche storie. Noi ne abbiamo nel nostro Paese Gul ha enorme platea di queste persone.
E di cui siamo abbastanza stanchi in realtà e di cui le persone.
Le altre, quelli che non vanno più a votare o qui e qui pochi che meritano, sono molto stanchi di tutto questo. Per questo che io sono sempre sono del dell'idea che decidere cose significa conoscere cose ed è secondo me, buona politica.
Buona politica che si deve fare anche in questo consesso, per questo il dettaglio per questo la lettura per questo e poi c'è anche la politica, certo le questioni che stiamo affrontando sono questioni politiche.
Proprio per stare in politica, vorrei sfatare il fatto che noi abbiamo avuto molti fondi e che non gravano su nessuno. È una storia, perché i fondi che il nostro Comune ha avuto col PNRR e con la rigenerazione e coi piani nazionali, tra l'altro, molti governi di sinistra hanno lavorato su questo, il Sindaco di Roma, Fulvio di quelli che lavorò di più sulla rigenerazione, tutti lo sanno, non sono gratuiti. Non è vero che non gravano sulla città, gravano su ogni cittadino di questa città, perché se io ottengo 30 40 milioni di euro per fare le opere non è che i cittadini di Sarzana, non ne pagano le conseguenze positive. Io dico perché facciamo le opere, ma le tasse, le paghiamo tutti e quindi non è vero assolutamente che non gravano su nessuno. Gravano su tutto il Paese, quindi, siccome gravano su tutto il Paese, vengono ripartite tra totalità. Questa è la differenza, la differenza. Prima del Governo Monti avevamo una finanza molto complicata, finanza locale, la capacità impositiva dei Comuni era molto debole. La possibilità dei governi di finanziare opere era molto debole e chi ha amministrato in quegli anni è stato costretto a fare mutui, sennò non avrebbe amministrato. Se vi è rimasto seduto sulla poi, qualcuno ha fatto errori. Sono stati anche i criteri, le questioni dei dei debiti dei derivati, che hanno creato molti problemi. Per fortuna qui no.
Però chi ha amministrato da Monti indietro ha dovuto fare che vi ricordate Tremonti alla finanza, allegra finanza inventiva, molti ci hanno creduto, anche i nostri amministratori hanno arrabattata e hanno creato debito perché era consentito fare così, perché se non fosse stato così, per via dei bilancio, a pareggio e per via della mancanza di finanziamenti pubblici ai Comuni e l'incapacità di riscuotere la tassazione come stiamo facendo oggi, avremmo avuto dei delle città perse. Sarzana, dove noi abitiamo tutti, è quella che è e non è che chi amministra adesso riceve, riceve il pregio di quello che ha fatto adesso. No, riceve il pregio di un centro storico curato, riceve il pregio dei famigerati, i centri commerciali e molte altre cose riceve anche il pregio di molte aree verdi salvaguardati, perché qualcuno amministrato, così a suo tempo si è indebitato, sì, si è indebitato, a volte ha fatto errori. Sì, l'abbiamo riconosciuto, io per primo lo riconosco,
Ma doveva fare così, non poteva fare diversamente, altrimenti avremmo avuto la pavimentazione. Io ricordo come professionista che andavo in centro storico, via via Mascagni e via Fiasella laddove abitavano le persone più disperate di questa città e dove nelle case occorre turarsi il naso per entrare perché vivevano senza acqua, persone che vivevano senza rete fognante senza rete idrica e in quegli anni bui di finanza difficile. Alcuni amministratori di questa città hanno lavorato per risanare il centro storico che l'operazione più importante da anni e anni e anni di questa città, questo est, l'eredità che abbiamo avuto certo e poi accidenti, è vero, in questa città ci sono scuole, non è che ce le siamo inventate, finisco rapidamente, non so quanto tempo, ma mi controlli dei presìdi.
In questa città ci sono le scuole, poi c'è stato un periodo dove abbiamo avuto più neanche un fondo per poterli risanare e si sono degradate, abbiamo dovuto abbandonarle perché nessuno finanziava queste opere. Renzi ha finanziato qualcosa a suo tempo, qualche Comune è stato più fortunato, altre o meno. Oggi abbiamo una differenza sostanziale rispetto a quei tempi, però i tempi che abbiamo adesso, che ci consentono di fare le opere di rifare le strade e di rimettere in ordine e che su cui noi ci mancherebbe, io non ho mai detto che questo è negativo, anzi è molto positivo. Non sto qui a giudicare se poi pagheremo le tasse su quello che stiamo che stiamo per fare in questa città che stiamo per fare e stiamo per fare, perché per ora, per quello che io insistevo sul cronoprogramma delle opere, stiamo per fare qualcosa, si vede, sono 5 6 anni. Dobbiamo vederle quindi questo è il punto che sono cambiati i tempi e devo ancora dire che la pubblica amministrazione ha dovuto aggiornarsi a in quegli anni tutto era carta e penna. Se ve lo ricordate, perché l'informatica perché la digitalizzazione, perché l'avvento dei dei dei programmi Digest dei gestionali è arrivata negli ultimi 10 anni e questo ha consentito e consente di maggior controllo di fare delle migliori performance da parte di di dei nostri funzionari, che colgo anch'io già ho ringraziato, lo rifaccio ancora perché hanno a disposizione strumenti di controllo migliori rispetto a un tempo. Bisogna riconoscere i cambiamenti storici. Si sono stati a prescindere e quindi oggi chi lavora negli enti locali a migliori performance rispetto a un tempo per tanti fattori. Anche l'Europa ci ha imposto di fare certe cose. La vituperata Europa. Questo è il punto per cui io, un'altra cosa che mi piace e non dire sempre le stesse cose, perché so che a noi o gli altri poi alla fine non ti ascoltano più, perché se dici sempre la stessa cosa in tutt'se io venissi qui e tutte le volte dicessi questa cosa che ho detto stasera, a cui mi sono trovato che poco stretto. So che a noi ebrei tutti quanti voi e alla fine non mi ascoltate più, quindi cerco di aggiustare e di cambiare e di cambiare citazioni contenuti, di migliorare le performance anche mie personali, per annoiare meno, perché è una questione importante comunicare senza annoiare e dare contenuti, questo è ciò che mi sentivo di dire adesso noi abbiamo votato contro.
E ringrazio l'Assessore al lotta all'Assessore al Bilancio, il vicesindaco, per avermelo ricordato io non c'ero, quindi il Partito Democratico voterà contro, ma anche per le cose tecniche che ho detto prima, alcune sono state esplicative, altri lo sono meno soprattutto dalla questione del PNR. Dovremmo tornare poiché su questo e su come stanno andando avanti le cose c'è molto. C'è molto da dire, quindi, sulla base di queste osservazioni e sulla base di questa comunicazione politica, questa volta, a cui tengo molto tecnica e politica, devono andare insieme, altrimenti sia politicanti e la gente è stanca dei politicanti, ma anche del tecnicismo esasperato che pur serve ai politici per lavorare bene.
Mi chiudo qua e quindi la dichiarazione di voto è stata fatta, ovviamente.
Grazie a lei, consigliere, Ricci qualcun altro per la dichiarazione di voto.
Consigliere Pizzuto, prego.
Se ci sarà una dichiarazione di voto, comprenderò tutto il tempo che mi è concesso dal parlare, come Capogruppo, però volevo ricordare che una delle scuole che esistono a Sarzana, che, come ricordava il Sindaco, prima è stata chiusa nel 2006 per poi accorgersi che forse non andava chiusa risale al 38. Quindi è una scuola che esisteva da tempo, che non è stata chiaramente alla costruzione di quella scuola che ha portato a ad aumentare l'indebitamento del Comune di Sarzana le scuole poggi Carducci e abbiamo visto che oggi, grazie all'attività di questa di questa Giunta e della Giunta che l'ha preceduta,
Verrà demolite e ricostruite anche perché già forse all'epoca in cui è stata e sta sono state realizzate all'epoca c'erano c'era il liceo c'era e c'è stato il liceo per diverso tempo forse non rispondeva a quelli che erano i criteri costruttivi perché erano a scuola a tre piani e che chiaramente non non era adatta a quella a quella destinazione. Evidentemente molto probabilmente molti debiti sono stati fatti, anche certamente sì per opere pubbliche, però peraltro per una gestione a sfatto virtuosa di quella che è la finanza, la finanza comunale.
Comunque, venendo alla dichiarazione di voto, io credo che questa questo rendiconto sia una oggettiva fotografia di quello che è il nostro, il nostro Comune, come ho detto prima, che mostra la corrispondenza fra il programmato e realizzato, lo ha ricordato anche il Sindaco che effettivamente fra quello che è il bilancio di previsione è quello che è il rendiconto c'è uno scostamento minimo, quindi vuol dire che prudenzialmente è stato,
È stato.
Concepito e poi approvato il bilancio previsionale. Se effettivamente oggi, in sede di rendiconto, abbiamo uno scostamento, uno scostamento minimo, quindi è un comune capace di continuano a dire di uno di uno sguardo lungimirante, che però poggia su basi concrete che porteranno a questo Comune, nell'arco del periodo che ha ricordato l'Assessore, probabilmente e auspicabilmente a un avanzo, ha un avanzo di bilancio, quindi eliminando poi questa zavorra che ci portiamo dietro dal 2015, che fortunatamente, grazie alla alla potestà al mare in 30 anni, questo debito non ha causato, non è stato causa di dissesto del nostro del nostro Comune, quindi il gruppo di Fratelli d'Italia voterà convintamente.
A favore di questa di questa pratica perché mostra un percorso virtuoso di progressivo risanamento del bilancio comunale, un obiettivo che, come ho detto, è quello di portare in avanzo fognario il bilancio. E obiettivo sicuramente ambizioso ma perseguibile, auspicando, ovviamente un trend di progressivo.
Di progressivo miglioramento della situazione internazionale e soprattutto della della dell'economia nazionale. Quindi il voto di Fratelli d'Italia sarà, ribadisco, convintamente molto convintamente a favore di questa pratica grazie.
Grazie a lei, consigliere Pizzuto qualcun altro per le dichiarazioni di voto.
Se nessun altro vuole procedere e quindi pongo in ai voti la proposta numero 20 del Consiglio, così come da ordine del giorno, chiedendo che il Consiglio si esprima approvando il rendiconto di gestione per l'anno 2023 2023, accertando le risultanze del conto di bilancio costituito quindi dal conto economico e dallo stato patrimoniale che sono stati illustrati dal dall'Assessore e così come dai documenti in possesso di ciascun Consigliere dando anche atto di quelli del rispetto dell'equilibrio di bilancio e di tutti i documenti che appunto vengono allegati sono stati allegati alla pratica.
Chiedo a da prima che si esprimano i Consiglieri che intendano astenersi.
Nessun astenuto, quindi chi invece vota a favore.
10 voti a favore, chi vota contrario, 5 voti contrari, con 10 voti a favore, la proposta è approvata, su questa delibera chiedo, vi propongo l'immediata eseguibilità ai fini quindi di poter procedere così come è previsto chi si astiene.
Chi vota a favore?
15 voti all'unanimità, la delibera è immediatamente eseguibile, non essendovi nessun altro punto da discutere così come da ordine del giorno. Ringrazio voi tutti, ringrazio l' Assessore, i revisori e la dirigente Chiavacci, nonché voi tutti per la partecipazione e, vi auguro, buona serata. La seduta è chiusa.