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C.c. Sarzana - 16.10.2024 - Consiglio
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Buonasera a tutti riprendiamo il Consiglio con la trattazione del gli altri argomenti all'ordine del giorno, per il quale è necessario quindi verificare anche la presenza dei Consiglieri tali da garantire il numero legale, e lascio la parola quindi al Segretario dottor Pastorino per l'appello, grazie Presidente buonasera a tutti Ponzanelli rappresenta devoto battaglia.
Borsi Brabeck, Sir Gianpietro Centre, Spilamberto, italiani, implicanti, cercati Pezzuto, Ambrogetti Casini.
Musetti, Ricci Tiberi, Tonelli, assente, due assenti, 15 presenti, il numero legale.
All'appello risultano 15 presenti due, gli assenti Agni, il consigliere Tonelli mi ha mandato la richiesta di giustificazioni e quindi per l'assenza dell'odierno Consiglio, quindi le chiedo di inserirlo nomino come scrutatori, i Consiglieri Musetti, cercati e Borsi.
Okay.
Prima di iniziare la seduta di, come già comunicate comunicato prima, vi do informazione è stata consegnato a mie mani, prima quindi delle ore dell'inizio dell'odierna seduta, la mozione incidentale proposta dai Capigruppo oggi presenti in Consiglio scusate, sono i Consiglieri Roberto italiani che cativi Pizzuto Clelia devoti ex Pilan Berti,
E che hanno depositato quindi questa mozione incidentale.
B bis è stato già consegnato copia della stessa chiedo quindi ai Consiglieri se prima poi della trattazione vogliano un tempo per poterla esaminare, oppure invece procediamo direttamente con la trattazione.
Lunedì.
Volete una sospensione per esaminare la mozione incidentale oppure io?
Eh.
Se volete 10 minuti, se ditemi sembra okay allora nøgne sulla sospensione, mi richiedete quindi procediamo e qui.
La volesse Consigliere,
10.
Benissimo, andiamo avanti, quindi non mi chiedete la sospensione, possiamo procedere dunque al primo argomento, all'ordine del giorno, cioè, o meglio, secondo al punto sono le comunicazioni del Presidente, allora io qui ho il dovere e l'ho già fatto, diciamo per vie brevi e comunque mi è stato chiesto dai Capigruppo nella seduta che si è tenuta non l'ultima, quella precedente di chiedere al agli assessori di procedere alla risposta, a rendere la risposta alle interrogazioni che risultano ancora non diciamo depositate, ma in attesa del necessario riscontro e quindi formalmente vi sollecito a procedere. Passiamo poi al punto 3 all'ordine del giorno ed è la proposta di mozione urgente relativa alla installazione di una passerella ciclopedonale per tutta la durata dei lavori per l'abbattimento e la ricostruzione del ponte sul calcando la in via Falcinelli presentata dai consiglieri del Gruppo. Sarzana protagoniste del Gruppo Partito Democratico è la proposta 101 e a questa come.
Vi ho anticipato, c'è anche la proposta e la mozione incidentale che è stata in data odierna depositata e la mozione ai sensi dell'articolo 25 del Regolamento del Consiglio comunale e messa in sicurezza delle infrastrutture esistenti. Nuove infrastrutture, sul, calcando la interventi per l'attenuazione dei disagio da parte dei cittadini residenti nel quartiere durante i cantieri. Quindi io, come al solito, se siete d'accordo, procederei alla disamina attraverso la presentazione della mozione principale. Non so a chi la presenti dei Consiglieri, quindi la con il sì, il consigliere Ambrogetti per la quella principale. Poi ci sarà la invece l'illustrazione della mozione incidentale, che invece presenterà per la maggioranza il consigliere italiani, dopodiché procederemo alla discussione delle stesse in discussione congiunta e quindi alla poi in votazione degli stessi. Lascio la parola alla consigliera Ambrogetti, ricordando equa gli illustratori che il tempo è di 10 minuti per l'illustrazione.
Grazie Presidente.
Allora, preliminarmente vogliamo mettere in evidenza, come per noi della opposizione, il rifacimento del del ponte sul calcando la in via Falcinelli è un intervento assolutamente necessario per la messa in sicurezza del del ponte stesso.
E siamo perfettamente consapevoli che per tutta la durata del dei lavori, sia per la demolizione del ponte sia per la sua ricostruzione, ci saranno innumerevoli disagi e inevitabili disagi per tutta la popolazione, per tutti i cittadini sarzanesi, ma soprattutto per i residenti nelle vie Villefranche nella via falcinellus via Paradiso e per tutto il quartiere che si estende sino ai Grisey.
Riteniamo assolutamente necessario che siano adottati tutti i provvedimenti per alleviare il, i disagi ai residenti, soprattutto le persone anziane, le persone che non possiedono un'autovettura e sono costretti quindi a percorrere la via falcinellus e la via Berghini pericolose perché sono strade veicolate per raggiungere il centro.
Prendiamo atto e abbiamo visto i provvedimenti che sono stati fatti successivamente alla.
Alle lamentele diciamo le assemblee pubbliche che sono state indette dai cittadini e dai residenti del del quartiere, il primo fra tutti era stato quello della previsione di una fermata ulteriore della circolare ATC presso la rotonda di via di via Paradiso,
Riteniamo tuttavia che questo provvedimento, che era stato adottato al momento in cui noi abbiamo presentato la mozione, non potesse considerarsi sufficiente per alleviare i disagi dei dei cittadini.
E viste le numerose proteste che ci sono state dal momento in cui è stato chiuso il ponte e iniziati i lavori, noi chiediamo che il Consiglio comunale voglia impegnare il Sindaco e la Giunta affinché venga dato incarico agli uffici competenti, all'ufficio tecnico competente perché venga adottato quello che secondo noi rimane il diciamo il il provvedimento più consono per alleviare i disagi dei cittadini, quindi la costruzione di una passerella ciclopedonale.
Parallela al ponte sul, calcando la che possa garantire il collegamento tra questa parte della della nostra città e il e il centro. Grazie grazie a lei.
Consigliere italiani, prego.
Grazie Presidente buonasera a tutti i cittadini tenuti buonasera a voi Consiglieri.
Faccio una sintesi di della mozione che questa maggioranza ha presentato facendo partendo da, diciamo, un excursus storico che secondo noi è necessario per inquadrare bene la situazione attuale del della zona, diciamo del quartiere, alla luce di quello che è stato il percorso e la sua genesi, chi ha seguito la politica sarzanese fino da prima della nostra elezione prima del nostro mandato, 2018 ricorderà che,
Quella zona è stata attenzionata da noi ed è stata inserita nel nostro programma elettorale da saltando popolare, di cui mi pregio di.
Aver ricoperto il ruolo di rappresentante per per diversi anni, poi iniziative sposate dal nostro Sindaco e dalla Regione Liguria, che ci ha dato poi le risorse necessarie per per arrivare a quello che oggi è la situazione.
Cosa è stato fatto e cosa stiamo facendo nella nella zona, diciamo contrariamente e mi rivolgo a tutti, a quello che è stato fatto dall'Amministrazione precedente, anzi che non è stato fatto.
Questa zona è stata assolutamente presa in grandissima considerazione, tant'è che è stato già dal 2018 previsto programmato progettato quello che è.
Un progetto, diciamo, una visione organica di tutta la zona che abbiamo sempre considerato importante, molto importante, quindi con una previsione di un ponte sul, calcando che potesse eliminare problemi di viabilità e quindi migliorare la la la, la vita delle persone che abitano in quella zona e anche di tutta la dai frequentatori degli impianti sportivi una ciclopedonale, una ciclopedonale che unisse la il parcheggio dello stadio al centro storico perché chiaramente quella sarebbe e sarà,
La la la possibilità, sicuramente molto interessante, per raggiungere facilmente attraverso il Torrione Piazza Matteotti, quindi essere nel centro storico in brevissimo tempo è quello del parcheggio molto capiente, quindi sarà un parcheggio di grandi e di riferimento per tutti i visitatori che verranno. Sarzana.
Cosa è stato fatto già di concreto, è stata messa in sicurezza del ponte dalla budella, voi saprete che fin dal 2011 c'era una perizia dell'ingegnere Bellucci che osservava quanto fosse già degenerato e pericoloso ai fini della sicurezza e anche quanto velocemente potesse ulteriormente degenerare e quindi creare dei problemi veri di sicurezza e il ponte della budella sapete che è stato messo assolutamente in sicurezza.
È stata fatta questa rotonda alla alla all'accesso di via Paradiso, bella funzionale.
E sicuramente che ha qualificato e riqualificato l'opera.
Son stati previsti progettati.
Ah, finanziati ed affidati i lavori relativi a Ponte dell'Enel di questa sera parliamo quindi il ponte di via Falcinelli, ponte sul calcando, è quello che risolverà definitivamente la viabilità della della zona ciclopedonale di dal ponte dal parcheggio dello stadio che attraversa, calcando affidati finanziati e quindi inizieranno sono già iniziati i lavori per quanto riguarda e già diciamo un cantiere aperto per quanto riguarda il ponte dell'Enel,
Detto questo, che credo che sia importante, perché alla fine di tutto questo ripeto che arriverà perché, essendo opere finanziate ed affidate chiaramente si arriverà in fondo a queste cose no.
Con certezza, quindi, chi abita in quella zona vedrà finalmente rivoluzionata la propria vita, la propria facilità d'accesso di viabilità e quant'altro questo fatto da questa Amministrazione chiaramente prima non è stato fatto nulla smentitemi, se lo potete fare.
Ora arriviamo alla questione del del ponte attuale, certamente.
I lavori sul ponte creano dei disagi, come qualsiasi lavoro, qualsiasi cantiere aperto oggettivamente chi, insomma, ha difficoltà.
E anche se sia per i mezzi sia per le persone che camminano, quindi, devono raggiungere il centro a piedi.
Ci sono delle difficoltà, quali sono le soluzioni che questa Amministrazione ha adottato, intanto la veicolare il il, diciamo il bus no e quindi verrà messo a disposizione con più frequenza, con più fermate e anche gratuitamente,
La viabilità dà la possibilità di di transitare con i mezzi da viale Alfieri, che, diciamo, ha una sua, un suo significato in alcune in alcuni per alcuni diciamo.
L'AAMS, non per tutti, naturalmente, ma per diverse zone può essere può essere utile.
Soprattutto, invece, volevo segnalarvi questo la possibilità di raggiungere facilmente, a piedi o anche in bicicletta, il centro storico attraverso un percorso ciclopedonale che si sta organizzando in un terreno privato che già il privato ci hanno messo a disposizione, quindi questo lo darei già per certo poi non so se l'architetto pugnali eccetera delle delucidazioni più tecniche,
Quindi.
Noi, con questa mozione, vogliamo naturalmente impegnare la Giunta.
Ah.
Intensificare e rendere gratuito il passaggio della circolare, a mettere a disposizione la possibilità di transito con i mezzi di dal viale Alfieri e a velocizzare e rendere percorribile sia a piedi che in bicicletta, quel percorso che adesso l'architetto.
Illustrerà che praticamente renderà facile arrivare dalla zona, da dalla, dalla vostra abitazione fino a Porta a Parma.
Grazie al consigliere Tajani, dunque, prima di procedere ed è con noi il l'architetto Giovanni Mugnani, che quindi potrà rispondere alle zone Luca, secondo me lo chiami in chi potrà rispondere eventualmente a delle richieste laddove i Consiglieri l'abbiano di chiarimenti ordine Biociclo, idratazioni sugli aspetti che sono stati trattati anche nell'illustrazione delle pratiche stesse. Quindi, io, prima di aprire la discussione, chiedo ai consiglieri che vogliano fare delle domande di carattere tecnico di esporle all'architetto.
Consigliere cercati, prego, ah, scusi, scusi un attimo Consigliere, un'altra cosa, ovviamente, per quanto riguarda, visto che anche come è stato concluso nella mozione principale, ovviamente la funzione del sapete meglio di me che la funzione del Consiglio è quella di indirizzo, eccetera quindi io credo che il dispositivo o almeno così l'ho letto io nel portarla in Consiglio è un impegno al Sindaco più che a dare incarico a realizzare, a porre in essere quelle attività volte alla realizzazione eventualmente della passerella giusto e in questo termine in cloud quindi una funzione più ampia di indirizzo.
Prego consigliere Ceccanti, vorrei fare due domande all'architetto, così poteva risponde la prima e si può fare il ponte e la seconda si possono sospendere i lavori che sono già iniziati sul ponte stesso, grazie.
Passerei la, passeremo poi la pazzerello temporanea, sì, la passerella temporanea si può fare no al ponte, si deve fare.
Sì.
Il ponte va fatto, per cui dicendo che il ponte aveva fatto è anche difficile dire.
Sospendiamo, diciamo, l'iter di realizzazione del ponte e, ritornando invece alla si può fare la passerella sostitutiva di attraversamento del caricandola allora.
Diciamo che la domanda può essere incompleta, nel senso si può fare.
E io post e dire è importante laddove si fa nel senso che se io, come ho detto alla riunione collettiva di tutti diciamo i residenti del luogo.
Che se trovo la possibilità di farla, è l'unico spazio dove le proprietà sono pubbliche e nei pressi del ponte di attraversamento di Porta a Parma, per intenderci, è chiaro che come spazi li dal punto di vista tecnico li avrei dal punto di vista come dire di opportunità probabilmente,
È inutile farla 30 40 metri dall'attuale attraversamento del ponte di Porta a Parma.
Guardando alla disponibilità delle aree pubbliche, guardando dal punto di vista il si può fare dal punto di vista economico, rispondo dicendo che noi abbiamo partecipato ad un bando del Ministero che era finalizzato alla come dire sostituzione di infrastrutture.
Diciamo.
Non tanto dal punto di vista vetuste dal punto di vista sismico, ma dal punto di vista impattanti dal punto di vista idraulico, perché quella struttura lì come voi, come dire riconoscerete, ha questa caratteristica che è stata assolutamente nel momento della verifica dei ponti data la la la la, la problematica su altri diciamo infrastrutture,
Più o meno recenti, che erano appunto quello del crollo del ponte Morandi e di altri ponti, anche quei locali.
Fu fu attivata una verifica dal punto di vista necessaria dal punto di vista sismico e, da quel punto di vista lì noi abbiamo sempre detto che dal punto di vista sismico, viste le campate molto ristrette.
Non ci sarebbero stati problemi, è una, diciamo caratteristica di quel ponte, che però crea la caratteristica opposta, quindi molto a rischio dal punto di vista idraulico, cioè il rischio idraulico mi son permesso di portare delle fotografie riprese nell'ultima alluvione diciamo dell'Emilia, dove questi ponti con le pile abbastanza fitte dal punto di vista della distanza hanno creato questa ostruzione diciamo così al deflusso dell'acqua per cui creano, diciamo poi l'esondazione e quindi andava per forza come dire da quel punto di vista lì sostituito quando facemmo quella richiesta al Ministero, abbiamo fatto il progetto.
Il progetto è praticamente è stato finanziato senza prevedere nel quadro economico, perché il Ministero ci ha assegnato una risorsa che chiaramente non ci consentiva.
L'allestimento e con questo non voglio dire che, se ce lo consentiva, l'avremmo potuto fare perché avremo lo stesso il problema di sbarco lato, diciamo lato, nord di appoggio della passerella temporanea, però anche dal punto di vista economico il quadro economico non ci consentiva come dire di allestire nessun tipo di passerella come dire sostitutiva per cui noi abbiamo praticamente seguito quello che era l'input principale del finanziamento cioè quello, come ho detto di sono riportata la carta ce l'ho.
Ce l'ho qua è simbolica, nel senso che è rappresentativa più che simbolica, cioè l'input del del del Ministero è stato quello di riuscire a togliere praticamente la zona rossa, quindi i quartieri che si sarebbero, come dire, si allargherebbero in teoria se l'ostruzione del ponte crea, diciamo tappo al deflusso delle acque e togliendo diciamo quel tipo di infrastrutturali sulle pile, sì, portare, diciamo ad una situazione di rischio idraulico di questo tipo, qui quindi, con assoluta declassa, declassificazione del rischio, quindi da rosso a verde, per cui ecco nel rispetto dell'input del Ministero, noi abbiamo progettato il ponte con un'unica campata e quindi siamo andati avanti da quel punto di vista lì la PIL, la passerella sostitutiva, trovando difficoltà nello sbarco.
A seguito anche della chiacchierata, diciamo, della chiacchierata della.
Del coinvolgimento, diciamo così, di tutte le persone che sono state presenti alla riunione di qualche settimana fa, l'ufficio su input dell'Amministrazione ha cominciato, come dire a.
Come dire verificato alcune, non so se ora sto però.
Andando avanti nella nella risposta e quindi è l'ufficio, praticamente in mancanza della possibilità di poggiare, perché è collegato alla domanda che mi fai cioè nella perché poi ecco, tecnicamente, non è che se io c'ho un appoggio limitato, uno si immagina che mi basta un metodo per appoggiare la passerella Lina transitoria temporanea a me serve una sponda che se viene veramente un acquazzone come l'allerta rossa eccetera non mi porti via la passerella temporanea io devo essere sicuro,
Economicamente, dal punto di vista del genere non si può fare tecnicamente nella posizione dove ci viene chiesta, non si può fare se economicamente avessi le disponibilità di farla, troverei probabilmente una posizione, ripeto, che mi dà gli spazi, ma che dal mio punto di vista non ha senso perché è troppo ravvicinata al ponte del di Porta a Parma,
E abbiamo fatto un sopralluogo per cercare una soluzione che.
Va messa come dire al la verifica, insomma va valutata, però è fattibile, ecco.
Qualche altra domanda chiarimento.
Chiederei magari al dirigente Magnani se qualunque fermarsi, anche innanzi questi, che magari nel corso della della discussione, quindi apro la discussione e chiedo ai Consiglieri che vogliono intervenire e quindi di farmelo presente.
Domandare una domanda se volevo Sigma consigliere, Ambrogetti prego, grazie, volevo fare una domanda al all'ingegnere quando sono quando è prevista la fine dei lavori.
Eh sì.
Sono circa nel cronoprogramma, è previsto circa.
Sono son previsti circa sei mesi dalla consegna, diciamo il cantiere è già stato consegnato, poi noi abbiamo sospeso per consegnarlo a Italgas e questo ha determinato e l'ho anche spiegato alcune diciamo criticità operative, nel senso che.
La gestione del cantiere da parte di Italgas è molto rigida, anche dal punto di vista del piano di sicurezza, quando loro chiudono il cantiere, non è che noi siamo, come dire, più.
Come potrei dire più faciloni, no, chiude i cantieri, lasci passare le persone loro giustamente, trattando come dire questo, questa infrastruttura, che sono le tubazioni del gas, non ha assolutamente ipotizzavano una sorta di apertura e chiusura giornaliera, diciamo del cantiere perché io li capisco i residenti che è anche frustrante e trovare praticamente nessuno che lavora il ponte chiuso e te non puoi attraversare perché chiaramente dici,
Ti chiede il perché noi con Italgas abbiamo come dire interloquito, però loro hanno degli schemi molto rigidi, proprio di di come dire.
Di schema delle attività lavorative, probabilmente nella loro storia ci possono essere dei casi in cui hanno allentato magari questo schema e si è verificato l'incidente, no, io ho fatto banalmente l'esempio del fatto che loro fanno il lavoro allo stesso tempo per gli si consente ai cittadini di attraversare nei due metri che potremmo lasciare perché teoricamente il cantiere dell'Italgas non lo occupa tutto il cantiere, però, passando di lì, magari banalmente, uno fumando se li che lavori e succede l'incidente, quindi loro sono molto rigidi da questo punto di vista, per cui io appena ho il collaudo perché è chiaro che io devo avere il collaudo del dell'Italgas,
Per consentire al Comune di riconsegnare il cantiere alla ditta insicurezza del tipo, cioè io devo essere sicuro che tutte le tubazioni che loro hanno, come dire, dismesso, non siano in qualche modo.
Fosse anche con delle bolle di gas, fosse anche con diciamo,
Questioni che magari si valutano, ma sono imponderabili tante volte no, per cui io appena mi riconsegna dei ragazzi cantieri io lo riconsegna alla ditta che comunque sta dal punto di vista lavorativo, organizzandoli carpenteria, quindi che cosa succede nei sei mesi di cronoprogramma dei lavori?
Sì, sì.
Ecco.
L'idea è quella che chiaramente nel cronoprogramma che noi abbiamo fatto, lo sapete benissimo che i tempi sono pensati anche per non incidere, al contrario, sulla sicurezza no.
Quando noi si fa il cronoprogramma di un lavoro, come dire se si strizzi l'impresa dal punto di vista dei tempi, che cosa va a discapito di questa, di questa concentrazione dei tempi va a discapito della sicurezza, quindi te,
Pianifichi, diciamo, una lunghezza del cantiere tale da fare tutte le operazioni, come dire insicurezza, no, senza accavallarle, diciamo così, noi cercheremo chiaramente di concentrare invece tutte le lavorazioni che possono esser fatte.
Non come dire.
Come dicevo, sormontano le in loco, però cercheremo di farlo veramente ridotto al minimo il tempo di.
Di realizzazione del ponte per poi consentire, in quel caso, una magari valutazioni. Quindi con questo mi prendo, come dire, l'impegno di valutarlo, una valutazione che consenta una sorta di come dire, anche apertura parziale. No, per dire faccio un esempio banale, quando noi consegniamo ad una ditta il lavoro degli asfalti, non è che chiudiamo tutte le strade che la ditta ha in, come dire in pancia, come contratto per la realizzazione, le chiudiamo e le riapriamo volta a volta che vengono fatti i lavori. Quindi è come se fossero dei micro cantieri apri e chiudi no, con tanto di presa in consegna da parte del Comune perché appena le prende in consegna vuol dire che la I, come dire effettuato per cui.
In sintesi, riconsegno alla ditta, la ditta comincerà a lavorare, diciamo, sulle spalle del ponte.
Sta lavorando sul perché il ponte non è che viene costruito come con i mattoncini in opere, è una struttura metallica, quindi va da da da Sponda Sponda, quindi lavoreremo in parallelo su questa struttura che va poi posizionato sulle spalle e a quel punto cercheremo di valutare se può essere come dire in qualche modo riaperta diciamo una parte per il transito pedonale,
È è molto complicato, io lo so, chiedo scusa ai cittadini, però anche il transito pedonale purtroppo innesca anche il transito di qualcheduno che ci va con il motorino ciclabile e pedonale motorini e tutto, per cui diventa veramente un cantiere a rischio dal punto di vista lavorativo per cui saremo qui magari a discutere se siamo stati magari laddove si fosse anche aperto perché Italgas mollava come dire ci lasciava il cantiere aperto saremmo magari qui a discutere,
In ipotesi, no, una valutazione superficiale, se fosse magari in quel caso di successo un qualcosa che che, appunto poteva non succede dal punto di vista di di quel concetto di sicurezza che capisco che magari ha estremo per certi versi, ma che, comunque,
Nel senno di poi ti lascia, come dire, tranquillo perché arrivi in fondo e e non è successo niente.
Grazie qualche altra domanda, Consigliere Pizzuti, prego.
Sì, una domanda architetto, se può spiegare a beneficio di tutti, dove verrà, dove è stato individuato questo passaggio alternativo ciclopedonale di cui parlava il consigliere italiani, in modo che venga individuato e sia più facile per tutti capire dove come potrà essere usufruito.
Stanza praticamente abbiamo verificato diversi percorsi, il primum praticamente era adiacente al muro dell'Enel e costeggiava praticamente un parallelo muro di proprietà, però privata.
Chi conosce meglio di me Sarzana, mi riferisce i colleghi e che questo diciamo percorso accanto alla stazione dell'Enel è attraversato sotto anche da una sorta di scolmatore che porta praticamente l'acqua del quartiere del condominio dei condomini. Ecco, porta l'acqua nel calcando, va da quel punto di vista, lì noi abbiam detto va venne verifichiamolo a parte che era completamente invaso da verde tutto un Prunai. In sostanza, però abbiamo detto puliamo, le verifichiamo se quello potesse essere quello più breve, perché te arrivi praticamente a poche decine di metri prima del ponte sulla destra. C'è questo, diciamo, questo invito a questo percorso e il percorso poi che, a differenza di quel piccolo, diciamo fazzoletto di terra accanto al muro dell'Enel lato, calcando la che però sarebbe praticamente impraticabile, perché è un percorso troppo rischioso per come dire uno scivolamento direttamente del cittadino dentro il, calcando la.
Questo percorso, dal punto di vista delle dimensioni, sarebbe talida d'esser fruito abbastanza come dire.
Serenamente, senza senza rischi, diciamo, dal punto di vista idraulico, presenti perché è chiaro che se io mi sono anche posto la domanda, se io trovo il percorso dal punto di vista alternativo vicino al calcando la, ma lo devo chiudere nel momento stesso che c'è l'allerta gialla così come chiudo i guadi faccia una cosa praticamente che nel momento stesso che chiude un guado che è già di per sé è un attraversamento.
Devo chiudere anche il percorso, quindi abbiamo fatto la pulizia di questo percorso, abbiamo riscontrato che in fondo al percorso c'è proprio la bocca che diciamo di di di sbocco dello scolmatore e che in quel caso lì sarebbe come dire difficile.
Lo scavallamento e l'attraversamento e la discesa nel parcheggio,
Perché perché il muro che contiene praticamente il, calcando la quello che è in parte, diciamo ben visibile dalla porta a Parma fino a tutto il parcheggio del quartiere, diciamo come potrei dire Miranda posso dirlo, realizzato nomina.
Quel muro lì praticamente se dire se fate anche una girata, una una, per insomma andate a vedere, vi rendete conto che ha la stessa quota della parte, diciamo lato, via Alfieri, questo perché l'acqua chiaramente deve essere contenuta in questo diciamo come dire corridoio,
E quindi non avrebbero sicuramente dato l'autorizzazione per il taglio del muro affinché i cittadini, percorrendo quel percorso i superato l'edificio privato, sarebbero entrati magari con una scaletta dentro il parcheggio, però il taglio del muro si ritorna al solito ragionamento che nel caso di un rischio idraulico nel caso di una bomba d'acqua praticamente l'acqua da quel varco che io avrei fatto sarebbe, come dire tracimata in tutto il quartiere, allora praticamente siamo andati a verificare quel percorso alternativo che è,
Sì, di parte da il muro che ha subito, diciamo.
A conclusione della nuova rotatoria,
Come sì, praticamente questo varco ci consentiva di aprì, cioè c'è già per cui non è assolutamente, come dire, necessario quello che sarebbe stato necessario aprire il varco nell'altro Moore quindi con tanto di difesa del suolo che sicuramente avrebbe dato parere contrario in questo caso il bar che è già presente.
È già presente, è, diciamo, presenta un dislivello rispetto al terreno per cui necessita, diciamo, di una Rampetta di raccordo, dopodiché c'è già una sorta di camminamento che probabilmente negli anni passati veniva percorso dai cittadini o dagli stessi, come dire proprietari per cui abbiamo ipotizzato, diciamo quel tipo di percorso lì che andrebbe a ricollegarsi con il parcheggio.
È pubblico lato, diciamo lato, porta a Parma, per intenderci.
E chiaramente questo percorso che abbiamo verificato anche in una giornata abbastanza piovosa come oggi presuppone che sia stabilizzato, cioè nello schema e Tinoco fatto praticamente si presuppone una sorta di posizionamento, di un tessuto e non.
Ma lo è per il disegno al fine piccoline, è questo qua però dicevo, si capisce cioè posizionamento di un tessuto che non non come dire, crei una sorta di commistione tra il materiale che estendiamo e che chiaramente è temporaneo.
Opportunamente rullato battuto e quindi ti crea questo percorso che praticamente sostituirebbe la la l'attraversamento, portando i cittadini al parcheggio e poi quindi all'attraversamento del calcando la di di Porta a Parma.
Altre diciamo valutazioni.
Che peraltro erano state fatte, diciamo a monte, con il gruppo di lavoro del progetto e che chiaramente a quel tempo erano state valutate.
Come dicevo prima.
Anche dal punto di vista economico, perché poi il quadro economico del progetto consentiva di fare il ponte, e in primis il ponte con tutti i requisiti marciapiedi,
Adeguati chiaramente alla norma, perché quello che c'è ora praticamente è una sorta di di Ponte pensato negli anni passati, quindi con dal punto di vista, barriere architettoniche, eccetera limitato e quindi questo, come dire, sarebbe una una soluzione a un percorso alternativo come abbiamo scritto diciamo nell'ipotesi.
E che abbiamo tirato giù che abbiamo quantificato in termini di spesa, che chiaramente come.
Negli diciamo comprensivo di tutte le somme a disposizione, quindi IVA, eccetera, nell'ordine di un circa 20 e passa mila euro, è un tratto abbastanza lungo, e.
Oltre diciamo che la proprietà che si è resa teoricamente teoricamente, praticamente però teoricamente, perché non abbiamo ancora sottoscritto niente disponibile a chiaramente, ma questo non è che ha chiesto cose come dire.
Straordinaria ha chiesto semplicemente a quella che si definisce un'occupazione d'urgenza quando fai un'opera pubblica che ti occupi non espropri, perché poi lo restituisci, ma occupi temporaneamente un'area e questa indennità di occupazione, nell'ordine, diciamo, di 1.000 euro al mese.
Prego Consigliere okay, quindi abbiamo, diciamo capito che tutta questa realizzazione qui e costerà circa 20.000 euro più l'occupazione del suolo al privato di 1.000 euro al mese, più o meno, e volevo sapere se in questi tempi diciamo cosicché i lavori sono stati sospesi sospesi se incideranno sui costi che la ditta appaltatrice chiederà al Comune.
Allora questo che sarebbe, diciamo, un percorso alternativo nullo, come dire, non lo possiamo perché, come vi dicevo prima, il quadro economico che abbiamo fatto era praticamente.
Come dire definito per la realizzazione del ponte, per cui sarebbe, come dire, una sorta di finanziamento complementare e affidamento complementare, cioè io no, sarebbe anche inopportuno, come dire, l'affidamento ad una ditta che non è locale e dovrebbe venire sta lavorando sulla carpenteria.
No, scusa, forse allora non ho capito.
Questo percorso sarebbe un'altra ditta, un altro finanziamento proprio perché, come dire, è inutile chiedere a una ditta di carpenteria.
E che deve spegne ah, scusi, no, ma non importa, c'è tanto la domanda pensavo fosse chiara prima, comunque era solo un chiarimento tra di noi ora la IS, la risposta che, che desideravo insomma da da lei era riferita al ponte non al camminamento che verrà realizzato siccome i tempi si allungano volevo sapere se la ditta appaltatrice chiederà o comunque ha già chiesto ad oggi un aumento del dei costi.
Ho capito bene la domanda, pensavo che, insieme ai maggiori costi, se ci fosse stato un percorso, allora le ditte, le ditte.
Oltre a quella del ponte, qualsiasi ditta che sta lavorando per il Comune di Sarzana, ma così come per il Comune di Spezia, Camaiore Viareggio, da qualsiasi parte, con il decreto Aiuti ogni volta che emette perché è attualmente in essere, il decreto Aiuti è nato nel 2022 e quindi attualmente in essere, e può chiedere lo stato di avanzamento che è, diciamo, la contabilità che è nata a monte, quando noi abbiamo fatto il contratto, il computo metrico il capitolato e quindi la contabilità, come dire che doveva essere dall'inizio e può fare la richiesta del, diciamo SAL bis, è stato avanzamento lavori bis per quanto riguarda l'incremento chiaramente dei costi che si sono verificati e che sono, come dire, riconosciuti nel decreto Aiuti per cui la ditta potrà sicuramente.
Nelle fasi lavorative chiedere, diciamo, i maggiori costi ma non derivanti da usciamo da questo, da questa interferenza che abbiamo avuto sul tubo del gas, ora sul tubo su tubo, su tutte le infrastrutture, anche dell'Enel, perché come ho detto, purtroppo in a tutti diciamo i cittadini le cartografie dei sottoservizi,
Nella conferenza dei servizi c'era stato detto si qualcosa ci sarà, sicuramente ci sarà, ma non c'era mai stato rappresentato perché poveretti non ce lo avevano neanche loro, quindi per l'amor di Dio, quindi non è una critica per cui,
Noi si ripartirà con la ditta che autonomamente farà, diciamo il suo iter di SAL normale Sal bis,
Una prima domanda.
Una domanda, volevo chiedere all'architetto della possibilità di aprire al traffico veicolare viale Alfieri, cioè nel tratto tra via Cisa e via falcinellus, e di come verrebbe gestito eventualmente il traffico veicolare grazie.
Allora sì, con.
Allora sono ipotesi che chiaramente sono nate anche nella nel dibattito pubblico, no, e quindi noi, quando insomma uno recepisce e abbiamo fatto il sopralluogo in primis per l'attraversamento diciamo trovare una soluzione praticabile che non ripeto.
Possa essere temporanea nel temporanea, perché se la devo oggi la dovevo chiudere per di il percorso capisci, bene, no, fai una cosa che insomma, veramente se piove poi sempre, quindi concentrandoci su quello, però lo spunto di aprire via Alfieri era emerso anche nel dibattito generale era stato come dire percepito quindi abbiamo fatto una verifica che semplicemente asportando,
L'atto di SIAE e di pitosforo, quindi, tra l'altro non proprio di di pregio, di pregevole fattezza, diciamo così, che è proprio in fondo a via Alfieri si riuscirebbe a creare una sorta di di passaggio di via Alfieri e collegamento alla via aiutatemi.
Alla via falcinellus senza interferire sul cantiere, perché perché praticamente ora voi vedete la recinzione che ha chiuso il ponte quando noi faremo le spalle le pile che sorreggono poi l'impalcato che vada da ponte a ponte? Chiaramente le pile.
Saranno interessate come elaborazione, anche andando molto indietro verso via fa Cinello, però abbiamo visto che, pur come dire, allargandosi cantiere nella fase in cui si fa la sponda all'ATO falcinellus via Alfieri, togliendo quella siepe lì quindi un qualche cosa a cui deve rinunciare c'è sempre togliendo quella siepe lì che però può essere anche, appunto non è una sorta di albero secolare c'è una so, c'è una pianta importante che è quella però può essere, come dire assolutamente non toccata togliendo quella parte di.
Di siepi può essere creata una sorta di svincolo, c'è da capire con che questo non mi voglio come dire, arrogare essere presuntuoso per quanto riguarda l'aspetto di Polizia municipale, c'è da sentire il comandante per capire come magari organizzare questo tipo di Aviv di viabilità e magari la segnaletica provvisoria di a mettere in atto dal punto di vista della sezione stradale,
Risponde alla tua domanda dicendo che lo spazio ci sarebbe.
Mi scusi, architetto avrei anche una domanda, lei ha detto prima che la realizzazione della facile due presupposti la realizzazione della passerella come usa passerella o comunque il ponte provvisorio non sarebbe eseguibile, in quanto per tutta una serie di motivi che lei ha elencato che non vado a ripetere e mentre la e ha indicato anche nell'intervento di realizzazione di questo di questa strada pedonale e che di pro di prossima realizzazione sempre compatibilmente, ovviamente, a quelli che sono le procedure tecniche necessarie comporterebbe un costo di circa 20.000 euro. Se non ho capito male per l'esecuzione, più il passaggio pedonale più 20.000 euro più circa 1.000 euro al mese, quindi indicativamente per i sei mesi, che vada a considerare 26.000 euro come spesa complessiva, che il nostro Comune dovrebbe sostenere. Giusto.
Invece la eventuali passerella, laddove fosse stata possibile la realizzazione che costa avrebbe avuto.
Ad una verifica, come dire, di quelle passerelle e sicuramente visibile, no, questi attraversamenti che vengono fatti.
Tra virgolette d'urgenza perché calamità naturali, eccetera, quindi sono modulari e fonte merci, e in sostanza il preventivo che c'è stato, come dire.
Fornito sottoposto.
Parla CIR quantifica scusa, parla quantifica di circa 140.000 euro la realizzazione della fornitura e posa in opera di rimozione del ponte, che però non tiene conto, come dire, degli sbarchi loro arrivano, sono i ponti, questi vi sono già, come dire,
Dimensionati.
Dal punto di vista igienisti verificati, però, il presupposto è che tu li crei le basi di appoggio e ritornando al concetto di prima.
Se volete, ve lo faccio girare, però è chiaro che questo appoggio che che loro mi chiedono, al di là del fatto che io l'avrei messo di fronte al muro dell'Enel, poi una Riva lì e non sa dove girare in sostanza o viceversa dalla partita del condominio, come ho detto, ci trovo la recinzione del condominio. È inutile star qui a ridire tutto il discorso del perché cede perché lasciamo perdere chiaramente dovevo aggiungere a questo preventivo, che era circa 140.000 euro solo per portarti come se fosse un una fornitura, non è un'opera loro, forniscono, te lo portano, trovano le spalle fatte, te lo appoggiano e poi le richiami rivendite, la prenderlo e te lo riportano via 140.000 euro oltre IVA, poi chiedevano praticamente circa 5.000 euro al mese. Ti dice per i primi perché dico circa per i primi sei mesi, perché a quel punto liste c'erano degli slittamenti. Poteva essere anche di più, quindi sarebbero stati 30.000, quindi sarebbero 106 40 più 30 170 più IVA, circa 200, poi dovevamo chiaramente organizzare l'appoggio e dico io anche lo sbarco per i cittadini, cioè non è che te li puoi mandare in una situazione dove il rischio caduta dopo e come dicevo prima, è peggio la la la sicurezza è, come dire, faticosa. Assicuro che è faticoso perché te, quando fai un cantiere,
E se la regola dice che non puoi prendere più di 25 chili e quindi devi fare tre viaggi.
Devi fare tre viaggi normalmente, una volta visto né prendevi 2 di Baldini e ne facevi uno in meno, era forse meno faticoso, però è un beneficio che ti trovi nel tempo, perché la schiena non ti fa male. Quindi, quando noi si attiva un affare, un'opera di questo genere qui non è tanto il fatto del okay, ci ho messo la passerella. Devo avere la garanzia che nessuno dei cittadini si fa male dal percorso di sbarco della passerella sino a quantomeno un percorso esistente, perché il percorso preesistente pres si presuppone che sia fruibile già da oggi. Quindi mi scusi, eh non è, non è sbagliato dire che cosa sarebbe costato 10 volte tanto perché 200.000, facendo il conto del ponte, più gli allestimenti, più tutta una serie di opere in sicurezza, fermo restando che non si può fare, abbiamo detto per le ragioni già note, ma questo ponte sarebbe costato, se non ho compreso male, oltre 250.000 euro è corretto in termini, diciamo, di confronto di raffronto tra sì, sì,
Bene, e io non so se c'è qualcun altro che deve fare le domande e il.
No, no, ora chi deve NIC domande, ok, il Consigliere Tiberi, grazie.
Sono un paio di domande, anche tre o quattro, magari facciamo un voto, sposta tutte insieme relativamente alla passerella di cui si sta parlando valutazione, la valutazione è stata fatta quando, ovvero in fase di progettazione del ponte, si è pensato a questo disagio che veniva creato e quindi si è messo anche da parte di un ragionamento su una passerella per evitare disagi alla popolazione che non è soltanto quella che abita lì e anche quello che deve andare di là, perché anche perché tutto quello che viene fatto adesso che è evidente che è stato calcolato e ragionato dopo le proteste dei cittadini,
Sono sono, sono, so, sto parlando, scusate.
È però una domanda tecnica alla domanda tecnica, lo aveva già fatto, ho detto, sia stato valutato prima in fase di in fase di di quello, anche perché non è la stessa chiaramente non è la stessa cosa, ma faccio un collegamento fisico perché ho capito dove il passaggio sono andato a vederlo anche perché so che è venuto fuori dalle chiacchiere con da da insomma la somma da anche da proposte dei cittadini scusi, no, il passaggio allora qua stiamo facendo le domande e le domande sono tecniche, considerazioni politiche, le faremo durante gli interventi. Okay sta la domanda facile a Roma, no, no.
La domanda, come hanno fatto tutti gli altri Consiglieri, che è una domanda di carattere tecnico e prevede un sottovalutato primato 1 2. Il passaggio in via Alfieri compromette il passaggio pedonale verso il parcheggio della pubblica assistenza. Con quel discorso che si faceva di togliere quel che ha detto prima di togliere quel quel quella siepe e quindi le macchine chiaramente dovranno passare più strette lungo il muro. Però, a quel punto, dovendo essere un passaggio pedonale anche perché io mi devo ricollegare, si doveva andare alla casa della salute, devono fare il giro dell'oca, però lo faccio nel senso.
E tecnica euro fatta. Scusami però l'ho fatto una domanda tecnica, ho detto, si compromette il passaggio pedonale, ma perché forse io ho in mente di due il percorso a piedi perché l'ho fatto forse altri non c'erano in mente perché non l'hanno fatto e adesso non lo so Consigliere poi, ah, mi scusi, allora son stati fatti gli interventi da altri Consiglieri con domanda e risposta le considerazioni lei li farà dopo apriremo la discussione illustrazione. Ho chiesto sherpa e allora la domanda è, mi scusi, gliela la traduco e forse sbaglio si può. Nonostante il percorso all'apertura che è stata prospettata dell'apertura di viale Alfieri, si può comunque continuare ad effettuare il percorso per la pubblica assistenza da viale Alfieri, e questa è la domanda giusto. Al di là delle considerazioni, il passaggio pedonale si pestaggio, pedonali okay e la terza mi ha detto o vuole risposta prima questi due papà non può anche rispondere a questo. E poi la terza grande architetto pedonale.
Dal punto di vista, la prima domanda se è stato valutato assolutamente sì e ripeto, è stato valutato dai progettisti in termini economici, perché è come è, come non è che accade, tanto diverso da quello che accade nel privato per dire se un cittadino privato chiama il geometra e dice voglio ristrutturare casa il progetto, come dire, nasce dalla capacità, come dire che mette a disposizione dell'intervento che chiedi e pertanto ti viene come dire reso un progetto.
Che chiaramente deve, come ho detto prima, rispettare la prima finalità e quindi, se mi avessero portato un progetto, al di là che non sono solo io come Comune, ma è Sovrintendenza, Difesa del suolo, Autorità di Bacino, conferenze dei servizi, tutti, ma per fare un esempio banale, se io avessi anche potuto approvare un progetto che costava molto meno, perché con inserendo una pila centrale, chiaramente la, la unica campata ha un costo maggiore dal punto di vista della costruzione e mi lasciava nel quadro economico la disponibilità di di quei 200.000 euro che serve un'ora per la passerella, quindi faccio un esempio per rispondere se io avessi potuto, con i progettisti, attivare una soluzione progettuale che.
Riuscisse ad inserire dal punto di vista economico anche una passerella temporanea, assolutamente si era stato valutato, ma dal punto di vista economico non c'era questa possibilità e, dal punto di vista tecnico, ripeto la passerella che noi dovevamo, come dire in qualche modo se avessimo avuto un quadro economico del Ministero abbondantissimo e quindi,
Inserita addirittura nel progetto avevamo la difficoltà proprio di posizionamento nei pressi, diciamo di quello che è il quartiere che tende ad attraversare, diciamo così.
Che attraversa per arrivare in centro e viceversa, quindi era proprio una questione tecnica alla nostra dimessa, come dire in atto, al di là dell'aspetto economico di messa in atto della passerella sostitutiva riguardo al alla Duma, alla seconda domanda che però dimostra, diciamo sicuramente un sopralluogo perché è così è vera,
In effetti, se io ho parlato di togliere la siepe, perché perché la via Alfieri, praticamente dal punto di vista della viabilità del nastro asfaltato, se cozza con il cantiere, quindi praticamente devi deviarla sulla destra, togliendo quella siepe, si raccorda alla viabilità.
Dalla pianta che dicevo, che va assolutamente salvaguardata al muro del confine del privato che costeggia, diciamo il giardinetto lungo la via Alfieri, ci rimane il passo pedonale, chiaramente il percorso pedonale, dal mio punto di vista, va, come dire allestito né nella fascia verde che rimane.
Tuttora, come dire, come come giardinetto, però è chiaro che in questo caso, infatti, dicevo con la Comandante bisognerebbe chiaramente definire la viabilità come dire temporanea alla segnaletica, perché perché il nastro asfaltato sarebbe utilizzato delle auto e l'ultimo tratto magari battuto con un po' di scarifica e quindi che piega a destra e scatola al cantiere e i cittadini, invece, dal punto di vista pedonale fruire ebbero, diciamo, della pedonalità, diciamo così, non sul nastro asfaltato ma sul giardinetto verde, per cui la fattibilità in questo caso ci potrebbe essere assolutamente però va resa, come dire baresa, quantomeno fruibile.
Pedonali mente insicurezza, quindi capire se buttarci dello stabilizzato, ecco, ma va un attimino verificato questa cosa.
Tra domanda prego Consigliere Tiberi, sì, invece era relativo al al al cantiere appena sopra, quello del della ciclopedonale e i plinti, se si chiamano così va, beh mi chiamò plinti, perché che ora sono, diciamo esposti.
Ci sono dei rischi, dovendo poi va beh, magari poi io non ho seguito le spiegazioni relative alla sospensione, i costi, tutte queste cose, qua però ci sono dei rischi che si ammalorano.
Ecco ok.
È una domanda più che legittima eh no, assolutamente I diciamo, io le chiamo più le spalle e che poi sono, come dire, costituite da una sorta di di sottofondazione con pali che sono andati come dire, a a trovare il supporto giusto, perché chiaramente, quando ti passa la massa d'acqua, l'avete visto, forse recentemente si è portata via addirittura un traliccio dell'Enel no, per cui non è che puoi pensare, e questo lo dico perché perché quando mi è stata detta anche alla riunione massa appoggia lì la passerella, ma io mi devo immaginare che l'acquazzone venga tre giorni dopo che io posizionato la passerella provvisoria e vedere la passerella provvisoria. Quindi questi 140.000 euro che, siccome è appoggiata semplicemente lì, viene portata via e capite bene che, come dire, mi porta a non farla una cosa di questo tipo qui e mi porta a non fare neanche due. Non è che faccio tutto io a non fare dei ragionamenti, con i progettisti con tutti i tecnici che servono per arriva in fondo a un'opera di questo genere.
E quindi, da quel punto di vista, lì vi assicuro che la sottofondazione è stata fatta addirittura, come si dice in Toscana, Trimboli, tribolando non poco perché purtroppo quella era la posizione della passerella di sbarco su area comunale.
Senza andare a fare espropri, però, quella era anche la posizione della passerella.
Vicina al traliccio quindi con delle, come dire, regole di distanza, non tanto della passerella, perché la passerella, quand, è posizionata a una distanza di guardia di sicurezza, dal traliccio più che abbondante, ma le lavorazioni di, diciamo, di trivellazione dei pali e dei confini di di come si dice di,
Con ficazione, diciamo così, del palo penetrazione, credo, del PAL c'ha messo, come dire, ci ha complicato parecchio la vita, ora le spalle sono assolutamente fai conto collaudate perché e questo lo preciso anche forse l'ho già detto anche in quell'altra occasione il collaudo di un'opera di questo tipo qui non è che viene fatta in fondo viene fatta a step, quindi dal punto di vista delle spalle, te non è che quando arrivi in fondo con la dottore viene, dicevo, mi fai vedere come quindi è, sono già state fatte le verifiche, chiaramente lo sapete del calcestruzzo di tutta questa de di tutto, di tutti gli elementi che costituiscono una spalla e allo stesso tempo a Benevento stanno costruendo, diciamo, assemblando questo oggetto questa passerella che chiaramente presuppone non solo un collaudo di tutto l'oggetto ma presuppone il collaudo di elemento con elemento riguarda le saldature, le radiografie tutta una sorta di di di cosa diciamo.
Di cosa di iter complesso, diciamo così, per cui ti assicuro che dal punto di vista diciamo dei tempi, non chiaramente se dovessero stare come un'opera incompiuta altri 20 anni, la risposta, la mia, sarebbe assolutamente diversa, ora siamo nei tempi, come dire di assolutamente di di cantierizzazione, di inserimento della passerella sopra le spalle,
Consigliere Ceccato, scusi architetto, ma allora il costo totale di tutta quest'opera, se ha detto che per 250.000 euro circa sarebbe venuto la passerella provvisoria, il costo totale dell'opera del ponte quanto è?
Quanto ci costa questo ponte in totale?
Rason, circa 700.000 euro, se si aggiunge come occupazione temporanea d'urgenza, che è chiaramente un'opera complementare, sarebbero 25 26.000 euro in più, se si aggiunge la passerella temporanea posizionata in un punto dove la posso posizionare 240.000 euro in più.
Mi scusi, io ho un'ulteriore domanda, una che può essere a beneficio di tutti nel senso lei l'aveva io ero presente a quella riunione l'aveva già specificato, però non tutti i Consiglieri anche erano presenti, io volevo chiedere una cosa, ma visto che è stata questa anche un'obiezione dei cittadini di alcuni cittadini, devo dire laddove ci fosse stato come c'è stato il la lo, il conseguimento del finanziamento, sarebbe stato possibile che è una cosa che è stata anche richiesta il completamento di quella ciclopedonale col ponte, eccetera dall'altra parte, e quindi il differimento dell'opera dell'Enel rispetto a quella esecuzione.
Cioè nel senso mi spiego meglio per me e non ho nulla distrazione di fondi, no, non mi riferisco alla distrazione di fondi, cioè di cambiare uno o nell'altro, ma dicendo cioè io almeno mi risulta questo quando c'è comunque un affidamento le opere devono e faccio questa domanda secca che ama la il consigliere Casili una volta che ha ottenuto il finanziamento io ho un dovere o un dovere o un obbligo di procedere immediatamente e quindi senza perdere tempo ulteriore all'affidamento dei lavori e all'inizio dei lavori è giusto.
Ecco okay, lo so che non è scontato per tutti.
No, grazie così, almeno evitiamo.
Qualcun altro?
Qualcun altro, allora io, purché richiedendo quindi al consigliere mondiali si vuole rimanere con noi, ci fa piacere per eventualmente ulteriori precisa, scusate l'architetto mondiali per ulteriori chiarimenti, io apro la discussione e quindi chiedo ai Consiglieri che vogliono intervenire di effettuare il consigliere Musetti prego,
Io credo che intanto, quando aveva sgombrato il campo da ogni possibile equivoco, perché né tra i banchi dell'opposizione, tra i cittadini che dovranno partire i disagi non c'è nessuno che è contrario o non valuti positivamente la realizzazione del ponte sui falcinellus.
La questione è evidente, che poniamo che si è resa evidente e un'altra è una questione politica, è quella che questa Amministrazione ha sottovalutato il problema non ha pensato ai disagi dei cittadini.
E quindi non ha, o da un lato, programmato.
La domanda della presidente sulla passerella ciclopedonale, cosa che chiedono anche i cittadini, se FAS se fosse stata.
Finita quella quei disagi non ci sarebbero uno.
E l'altro, la ricerca di un percorso alternativo che ora affannosamente si cerca di recuperare sul percorso alternativo, credo che.
Sappiamo bene che, almeno per quanto mi riguarda, so bene che non è possibile né attraversare il ponte in fase di cantiere per i problemi di sicurezza che ci sono e capisco anche i problemi più tecnici di una nuova passerella ad appoggiare non forse un po' meno economici perché magari facendo certo se si noleggia sia o i costi sono quelli citati ma magari cercando in giro per l'Italia da qualche Comune visto che,
Con tutti gli eventi che ci sono stati in questi anni, non parlo di Carrara perché so che quello lì non è a Lunghezza sufficiente per, a differenza dell'altra volta, non è la lunghezza sufficiente per poter collocare, ma quindi dicevo più che un problema economico forse un problema tecnico quel po' Cap che posso anche capire, però le altre cose in modo particolare il percorso alternativo andava previsto per tempo e credo che la.
Per chi conosce un po' il territorio?
L'occasione migliore era in fase di realizzazione della rotonda in via Paradiso, era lì l'occasione per.
Portare a termine questa questa opera che avrebbe quantomeno reso reso.
Anche se alcuni permangono, ma avrebbe reso sicuramente i disagi i disagi, ora si rincorre questa cosa.
Bene, sono d'accordo e quindi speriamo che ci si arrivi e ci si arrivi in fondo.
Io credo che.
Quindi la questione sia di PO, cioè siamo un po' questo è inutile che poi divaghiamo su questo, tra l'altro, la questione principale è che non si è pensato per tempo.
Ah.
Venire incontro ai disagi, ai disagi dei residenti, questo è il dato politico evidente e incancellabile e dovevano si doveva pensare per tempo a quello che in parte oggi si cerca di di recuperare.
Grazie Consigliere.
Prego, Presidente.
Prima.
Di entrare nel merito dell'argomento della serata.
Voglio esprimere la mia solidarietà al nostro signor Sindaco mamma donna, ma anche per affrontare con fermezza l'atteggiamento inaccettabile di chi, in un contesto politico, ha avuto il coraggio di sminuire la sua voce.
Recentemente abbiamo assistito ad un episodio vergognoso in cui un candidato alla Presidenza di questa Regione, tale Andrea Orlando, ha avuto l'ardire di affermare che le parole del nostro Sindaco non sono state scritte da lei, insinuando che non fosse in grado di esprimere le proprie idee e i propri sentimenti questo non è solo un attacco personale ma un attacco alla dignità di ogni donna che lotta per essere ascoltata e rispettata candidati come Andrea Orlando, che rincorrono a simili strategie.
Per isolare e ridicolizzare le donne non meritano di essere parte del nostro panorama politico.
La politica dovrebbe essere un luogo di inclusione, di rispetto di ascolto, non di discredito e di silenziamento, questo comportamento non è solo offensivo e anche pericoloso sminuire la voce di una donna significa perpetuare una cultura di oppressioni, disuguaglianze che non possiamo e non si deve tollerare, questo deve essere un messaggio chiaro chi non rispetto alle donne non merita il nostro voto la nostra fiducia e il nostro rispetto, qualunque sia la sua fede politica.
È tempo di alzare la voce di dire basta, dobbiamo unire le forze per proteggere e promuovere i depositi, tutte donne, perché tutti hanno il diritto di essere ascoltate e rispettate, e ora entriamo nel discorso di stasera che ho sentito, ma se n'è andato dice che noi non ascoltiamo,
Vorrei proprio rivolgermi sia i consiglieri del Partito Democratico e di Sarzana protagonista, invitandoli a smettere di prendere in giro i cittadini che sono qui presenti, è evidente che era stata una loro scelta di non discutere la loro mozione del Consiglio comunale del 26.
Ritorno un po' indietro per capire che siamo arrivati a oggi, perché le comunicazioni sulla chiusura del punto sono state fornite mesi fa, l'ultima risale al 6 settembre, il ponte è stato chiuso il 10 settembre e solo tre giorni dopo il 13 è stata convocata la Capigruppo in cui ero presente per decidere l'ordine del giorno del Consiglio il 17 settembre, con la sola presenza di Capogruppo di Sarzana protagonista presente è stato convocato il Consiglio del 26 senza che nessuno di voi dell'opposizione sollevasse la questione del ponte di via falcinellus.
Ricordo che il capogruppo del PD, il consigliere Casini, ha la facoltà di nominare un sostituto nella Conferenza dei Capigruppo prevista dal regolamento, avrebbe potuto facilmente proporre un'integrazione all'ordine del giorno, ma hanno scelto di non farlo, la loro mozione urgente è stata rappresentata soltanto il giorno dopo dopo che il Consiglio era già stato.
Convocato, non si aprono le pagine.
Evitando così che si potesse essere discussa, la verità è che non hanno mai voluto affrontare il tema del ponte, piuttosto hanno cercato di alimentare il malcontento tra i cittadini senza proporre soluzioni concrete per ai vari disagi.
Da quando il ponte è stato chiuso, sono rimasti in silenzio, risvegliandosi dopo anni di indifferenza nei confronti della sicurezza idraulica della nostra città, ora si sono risvegliati per chiedere una passerella provvisoria che abbiamo sentito l'architetto che non si può fare consapevoli dell'impossibilità tecnica di farlo e anche di denaro.
La politica richiede serietà, questa Amministrazione si sta assumendo la responsabilità di realizzare opere fondamentali per la sicurezza dei cittadini, gli ultimi eventi e ho visto anche ora che a Savona sta succedendo un po' di alluvione, di aver Faenza in Emilia Romagna e pochi giorni fa anche a Sarzana c'è stata l'allerta rossa dimostrano quanto sia cruciale affrontare seriamente la questione i di già i disagi sono inevitabili, ma è nostra responsabilità studiare soluzioni per mitigarlo.
Criticare senza proporre alternative che non mi sembra che ci siano state segno di una politica inadeguata e sleale nei confronti di disagio edilizio, un esempio di serietà politica per dimostriamo perennemente come il Ponte della budella ne abbiamo parlato tante volte è stato messo in sicurezza prima il rischio crollo dove i lavori da parte dell'asfaltatura di superficie sono stati eseguiti male dall'impresa e il Comune ha avviato un contenzioso in tribunale che si sta risolvendo l'ex colonia, lui Olivetti, ci sono voluti ben 40 anni di abbandono e di incuria per vedere finalmente il cantiere.
Sono stati realizzati i lavori di riduzione del rischio del Parmigiano, è necessario a mettere in sicurezza il voto che fino a poco tempo fa era allagato ad ogni allerta grave, con gli stessi lavori hanno permesso la riduzione del rischio idraulico dell'aria e l'apertura dei cantieri dell'Olivetta della colonia Olivetti del PINQuA prima era tutta zona rossa, non a caso che ha Marinella si sia svuotata e nessun atteggiamento si sia mai concretizzato sulla Polonia lasciata abbandonata.
Avremmo potuto fare di meglio, certo che sì, è chiaro che la tempistica delle chiusure del ponte e le comunicazioni riguardo ai lavori hanno generato frustrazione, soprattutto se c'è stata l'impressione che questa Amministrazione non abbia voluto discutere il tema in Consiglio comunale, ma non è da parte nostra ma qui noi non siamo per fare promesse irrealizzabili.
Siamo impegnati a trovare soluzioni pratiche, praticabili e sicure nell'ultimo Consiglio comunale, avete abbandonato l'Aula in segno di protesta, dimenticando che Sarzana conta 21.000 abitanti per l'esattezza 21.774 e che era necessario discutere un bilancio di assestamento, una mozione sui parcheggi, cosa che pone non avete neanche preso in considerazione.
È strano inoltre notare l'assenza di commenti sulla nuova scuola, un'opera che beneficerà le generazioni future.
Sì, il ponte deve essere costruito.
E questa ambizione, questa Amministrazione lo farà perché abbiamo una visione di una città più sicura e a misura dei cittadini.
I lavori per il ponte sono stati affidati comunicati e nei vari incontri di tramite la stampa, la passerella pedonale è stata valutata, ma se fosse valutata, ma si è rilevata impossibile da realizzare.
Mentre voi continuate a prendere in giro i cittadini, noi eravamo a trovare soluzioni, una soluzione sicura e agevoli per i residenti per i residenti dell'area interessata.
Si aprirà, come è già stato detto, il varco tra via Falcinelli decisa.
Il ponte di via faccina non sia quello della budella, entrambi a rischio crollo, come era stato già attestato da una perizia mai resa pubblica. È nostro dovere mettere in sicurezza le infrastrutture esistenti e di costruirne nuove nella precedente Amministrazione. In questa abbiamo avviato investimenti superiore a quanto, da chi ha fatto, ha governato questa città in tutti gli anni precedenti nei 73 anni che avete governato, migliorando la sicurezza idraulica e riqualificando aree abbandonate. I cantieri, tutti i cantieri in Italia sono lunghi e complessi. Chi pensa che si computano in sei mesi o un anno o ingenuo o in malafede smettiamola di utilizzare la propaganda per scopi politici. Sarzana e nel 2023 è cresciuta più di qualsiasi altro Comune della Liguria. Questa Amministrazione continuerà a lavorare per il bene delle nostre città e dei suoi cittadini, per costruire un futuro migliore. Per Sarzana grazie.
Grazie consigliere citati chi, ma anche i quali intervenire.
Consigliere Casini, prego a lei la parola.
Sì, grazie Presidente, dunque io non starò a parlare di Pontedera budella scuole, tutto l'elenco, diciamo che è stato fatto dal Consigliere che mi ha preceduta, starei sul punto e dopo un primo tentativo che non è andata a buon fine di discussione non certo per per volontà nostra ma perché ricordo l'ultimo Consiglio avete detto insomma che non c'era un Consigliere presente, non c'erano urgenze oggettive, non c'erano i tecnici e quindi non si poteva discutere.
Tutto quello che è stato detto dal consigliere cercati prima è assoluta falsità perché la Capigruppo c'è stata il 17 alle 5.
E la mozione è stata protocollata il 17 alle 19:13 da da noi e dagli uffici il giorno successivo, quindi anche fossimo stati tutti presenti, di certo non avremmo potuto chiedere di mettere all'ordine del giorno una pratica che non erano ancora arrivati al bis al arrivata all'ufficio e non non ero ancora protocollata quindi sgombriamo il campo da questa,
Polemica totalmente strumentale, dico che arriviamo finalmente oggi ad affrontare in questa sede è un problema che da oltre un mese a tenaglia, un intero quartiere, centinaia di famiglie di per sé, di bambini, di anziani, e non sto a fare l'elenco perché ne siete ben a conoscenza però, visto che si vuole fare chiarezza penso di doverla fare anch'io e lo faccio per onestà.
Perché ho partecipato, ero presente quel sabato mattina alla bocciofila il 28 settembre, non sono intervenuta perché ritenevo allora, e ritengo tutt'oggi che quella dovesse essere un'occasione esclusivamente per i cittadini e quindi ho ritenuto di non intervenire, sono stata fino all'ultimo.
Dicevo, voglio insomma chiarire che è stato detto in apertura dal Sindaco ai cittadini che lei non è intervenuta.
Giorno il pomeriggio che noi eravamo qui in Consiglio comunale dovevamo richiesto di discutere la mozione perché non ne aveva facoltà, ecco, lei sa benissimo che è un'assoluta bugia,
No, no, no, lei Sindaco, lei ha per aperto l'Assemblea dicendo che avrebbe tanto voluto dire due parole, però non ne aveva facoltà, è assolutamente falso, lei lo sa, come lo sappiamo tutti noi, probabilmente i cittadini, no, perché il dopo la relazione del Presidente hanno diritto di parola due Consiglieri, uno di maggioranza e uno di opposizione. In quell'occasione parlai io, in qualità di consigliere di opposizione della maggioranza, è intervenuto il consigliere italiani, ma nessuno vietava al Sindaco come peraltro tante altre volte ha già fatto, in qualità di Consigliere, di chiedere la parola al suo Capogruppo, devoto intervenire e magari dire due parole ai cittadini, ma non è, non è che non aveva la facoltà di poterlo fare, probabilmente non voleva sto parlando, non non voleva intervenire.
Ma andando per ordine, io credo sia arrivato il momento di arrivare al nocciolo del problema, perché i cittadini credo vogliano sentirsi dire cose nel merito della problematica che stanno vivendo tutt'oggi nel maggio del 2023, durante la campagna elettorale delle amministrative, loro lo ricorderete, avete celebrato l'avvio dei lavori del nuovo ponte nei lavori che come è stato già detto anche dal dal dirigente sono stati sospesi perché nel progetto esecutivo non era stato previsto con quali modalità dovessero essere sistemati sotto i sottoservizi nonostante Enel e c'è la delibera c'è il verbale nonostante Enel.
Nella Conferenza dei Servizi facesse già presente la problematica. Insomma, passano 18 mesi e il 9 settembre 9 10 settembre ci troviamo di fronte ai cartelli di chiusura del ponte senza alcun tipo di preavviso. Ecco, io credo sia dovere di un Sindaco avvisare prima i cittadini della chiuso de del cambio, della viabilità oppure dell'avvio dei lavori, non dopo, io credo sia dovere di un Sindaco incontrare i cittadini prima, non dopo è stato fatto, non mi risulta, la Consulta territoriale è stata incontrata, non mi risulta. Ecco, io credo che questa sia l'ennesima prova dello stile che da anni utilizzate e dello scarso rispetto che avete dei cittadini sarzanesi. Oggi, nonostante sia passato un anno e mezzo, non un giorno un anno e mezzo, ci troviamo con un disagio immenso, evidente e mi dispiace che forse anche a causa delle condizioni meteo non ci siano i cittadini che avete visto insomma a essere presenti l'altra volta e non erano una spicciolata una manciata pochi cittadini che erano qui fuori forse a qualcuno gli ha anche contatti, proprio per sminuire, diciamo così, la pochezza della quantità delle persone che erano presenti qui rispetto a tutto il resto di Sarzana.
Dicevo, queste persone si trovano con un disagio immenso e, ad oggi, zero soluzioni dignitose.
Sì, zero soluzioni dignitose, un un disagio che durerà ancora per molto, perché è stato detto appunto in quell'occasione, il 28 settembre, sempre dal Sindaco che è intervenuta lungamente all'inizio, ha detto per sei mesi e sei mesi non li sono e non li saranno assolutamente il dirigente, rispondendo prima ad una domanda ha fatto presente che saranno sei mesi dal momento in cui il Comune lascerà libera l'area dai sottoservizi cosa che ad oggi mi risulta non essere ancora stata fatta vero dirigente okay.
Quindi, se a questo ci aggiungiamo il fatto che siamo comunque in autunno e arriviamo all'inverno ci saranno forti piogge, il torrente sarà pieno d'acqua, ci saranno le allerte quindi campa cavallo, i tempi si allungano e palese, purtroppo.
E questo però credo sia bene dirlo e in modo tale che i cittadini siano al corrente, insomma, di quello che gli aspetta, il punto vero e l'ho già detto anche la volta scorsa e lo ripeto questa sera è stato fatto a monte quando in fase di progettazione non si è minimamente pensato dal tipo di viabilità alternativa sia veicolare che pedonale da proporre ai cittadini e lo dimostra il fatto lo dimostra il fatto che, dopo un mese di,
Della protesta, così le legittima dei cittadini si è arrivati a trovare oggi una soluzione.
Almeno più accettabile rispetto a quella che si era prospettata fino ad oggi.
Perché lo ha detto anche il dirigente prima sono tutte soluzioni piccole possibilità come quella della della navetta, come quella di via Paradiso in via sperimentale, a senso unico, come il passaggio pedonale, che sono tutte nate da un confronto con i cittadini. Perché da parte del Sindaco e da parte della Giunta quello era stato deciso e a quello i cittadini dovevano sottostare punto, perché altrimenti si presentava tutto in e agli da sin dall'inizio. Guardate, noi chiudiamo il ponte, però vi presentiamo anche questo tipo di viabilità alternativa. Questa cosa non è stata fatta. Poi ci è stato raccontato che la passerella per i pedoni non è fattibile per motivazioni economiche tecniche. Mi resta ancora e poi questo, magari il dirigente privatamente, diciamo la vengo a trovare in ufficio. Non voglio tediare ulteriormente i consiglieri con altre spiegazioni più tecniche, però mi viene da pensare come possa acquistare un ponte. 600.000 euro, 600 700.000 euro e l'installazione di una passerella temporanea, 350.000 euro. Non so su quale dubitare se sulla passerella o se sul ponte ecco de de delle due, perché i costi sono oggettivamente quelli della passerella molto elevati rispetto alla demolizione e la ricostruzione di un ponte, però ci è stato detto che non è possibile per motivazioni tecniche e per motivazioni economiche, io credo che per le motivazioni tecniche non sussistano dal momento in cui ha almeno non risulta che sia stata fatta a suo tempo un pro in sede diciamo di presentazione del progetto esecutivo è un progetto di una passerella per dare la possibilità ai pedoni,
È di di passare da affiancare al ponte, quindi da presentare in Regione settore difesa del suolo e della Spezia e l'altra alternativa, ma ovviamente non è, non è possibile, si fa per parlare, sarebbe stata quella di offrire un passaggio di alternativo ai cittadini se solo fossero stati rispettati i tempi di realizzazione della passerella ciclopedonale dell'altro ponte ovviamente che tempi che non sono stati rispettati quanto l'aspetto economico un ponte, diciamo così importante per la viabilità come questo, io credo,
Lo si demolisca quando si hanno le risorse economiche necessarie per ovviare alle gravi problematiche che comunque la realizzazione di questo ponte di questa opera ovviamente comporta,
Sono d'accordo quindi col col Consigliere Musetti quando dice che queste sono valutazioni più politiche sono scelte politiche più che tecniche, noi ne prendiamo atto, però voi ve ne dovete assumere totalmente la responsabilità e per chiudere, diciamo arrivare alla fine mi verrebbe da dire se mi guardo indietro negli anni che forse quel quartiere è stato un po' utilizzato.
Anche un po' a piacimento, no per scopi elettorali.
Se però si è prese sia presentata già negli anni ormai sei anni, sei, sette anni fa, una rivoluzione del traffico che però ad oggi non si è mai vista, ma nel vero senso della parola, proprio mai vista.
Ben tre ponti e cito testualmente, pensati per collegare meglio la bravi e via Paradiso al centro storico cittadino e restituire respiro ad un quartiere, io credo che ad oggi il risultato non sia quantomeno quello sperato, anzi è peggio forse di prima, a distanza di sette anni.
Nessuno dei tre ponti è stato realizzato e, come se non bastasse, gli abitanti del quartiere stanno vivendo gravissimi disagi per un tempo non del tutto definito, si dice sei mesi, ma poi abbiamo già visto ancora prima di partire che sei mesi non saranno quindi.
Io credo che, insomma, con questa situa, con questa proposta che l'Amministrazione fa sicuramente si migliora quello che sono le condizioni ad oggi, ovvero io ci sono stato domenica mattina passeggiando appunto con quello con il passeggino e ho visto con i miei occhi che tranquillamente i cittadini attraversano il ponte spostando una transenna, ma non credo sia sì,
Proprio del tutto sicuro, magari adesso che i lavori sono fermi, magari adesso che i lavori sono fermi, ma non credo che questo sia possibile farlo quando inizieranno i lavori, quindi bene, non so cosa magari mi risponde dopo perché non riesco ancora a leggere il labiale anche se gli occhiali a questa distanza.
Quindi nessuno contesta la necessità di quest'opera. L'abbattimento del rischio idraulico è cosa importantissima, ma in mancanza, diciamo così, di soluzioni alternative di viabilità alternative, io credo sia come far pagare un secondo conto a una parte di città che ha scelto di vederli vivere lì ma non per questo deve per ripeto un tempo non del tutto definiti in definito subire questi disagi.
E chiedo quindi all'Amministrazione di mettere nelle condizioni a tutti, a chi lavora, a chi va a scuola, a chi accompagna o chi accompagna i bambini a scuola, chi va a lavorare e a chi deve raggiungere il centro e anche alle attività che sono presenti lì di poter lavorare e accedere e di muoversi in un modo abbastanza agevole e in tempi brevi e rapidi. Perché credo sia passato già anche troppo tempo, però.
Rin e ringrazio insomma per aver studiato a questa questa alternativa, che spero possa essere accolta dai cittadini, ma ringrazio ancora di più tutti quei cittadini che in questo mese si sono uniti e si sono fatti sentire dall'Amministrazione che alla prima volta ha dato buca mandando.
L'acqua è all'amministrazione delle alternative possibili, grazie.
Grazie, chi altri?
Consigliere, devoto, prego, grazie Presidente, sarò molto sintetico. Non voglio ripetere quello che è già stato anticipatamente affermato dei consiglieri di maggioranza e tantomeno quello che abbiamo già scritto nella mozione. Nel 2018 i due ponti, quindi parlo di quello di budello e vi fa via falcinellus erano già a rischio il primo a rischio crollo in seconda rischio idraulico. Il Partito Democratico, pur essendone già a conoscenza, da tempo non ha attuato alcun lavoro di ripristino, mettendo a rischio l'intera comunità. Per questo l'odierna e ostinata preoccupazione nei confronti dei cittadini che avete in questo momento mi fa quasi sorridere. La realizzazione di ogni opera di messa in sicurezza di infrastruttura esistente comporta inevitabili disagi per i cittadini, che sono ovviamente e oggettivamente visti anche da noi. Possono però essere mitigati, come abbiamo precedentemente discusso, da misure temporanee per tutta la durata dei lavori. Infatti, contrariamente a quanto ha affermato l'opposizione in più e più occasioni, quindi non solo quella di oggi,
Abbiamo ascoltato i disagi e ci siamo mossi per trovare delle soluzioni, le soluzioni adottate e che abbiamo già precedentemente illustrato come la viabilità a senso unico, introdotta nella via Paradiso servizio ad hoc per chi ha problemi di invalidità, l'apertura al traffico veicolare della via Alfieri, lo spostamento gratuito tramite circolare che transita per via Berghini, e l'ulteriore fermata in Villefranche dimostrano ampiamente il nostro interesse verso i cittadini. Il punto è che quel ponte non è mai stato riqualificato, se non ora, con questa Amministrazione. Mi sembra evidente, quindi, che l'opposizione, oltre a proporre soluzioni impossibili, parlo della passerella che avrebbe sarebbe costata almeno 200.000 euro, parli spesso di disagio, ma non trovi alcun modo per guardare alla sicurezza collettiva come un bene pubblico prioritario. Per concludere, vorrei ricordare che la certezza della data di fine, come appunto stava dicendo la consigliera Casini, non c'è in nessun cantiere, soprattutto quando un cantiere all'aperto, perché va anche contato il meteo per esempio, questo è uno dei dei tanti esempi che posso fare.
Ma la situazione semplice, se non si fa nulla, non ci sono nemmeno dei ritardi per rispondere inoltre alla consigliera Casini, le scelte politiche le fa lei, che sta vicino ai cittadini per criticare quello che fa l'Amministrazione, anziché muoversi insieme alla sua Giunta non parlo questa ma parlo di quella precedente per sistemare il ponte a tempo debito grazie,
Grazie consigliere di voto, chi altri vuole intervenire?
Consigliere, Ricci, prego.
Grazie Presidente, spero di farcela, anzi semmai mi interrompo.
Volevo, siccome la mozione incidentale che è stata presentata fa un excursus storico su fatti molto molto precedenti,
Riguardo al lì, alla alle attività che governi locali precedenti ai Governi locali attuali hanno svolto nel corso degli ultimi vent'anni, direi e io volevo puntualizzare alcune questioni che mi premono molto, anche perché in questi giorni l'ultimo intervento va in questa direzione si è fatta una grande polemica tra cosa si è fatto prima cosa si sta facendo adesso e che cosa potremmo fare in futuro.
Io non ho dubbi che sia chi governava prima chi governa adesso e chi governerà in futuro abbia l'interesse principale del benessere della città e della sicurezza dei cittadini, questo va da sé, non vedo che qualunque amministratore pubblico a questi principi, altrimenti fa dell'altro va che ne so fa traffico d'armi che adesso fa delle cose strane nella vita se è solo come dire orientato all'interesse personale o solo di una parte di un gruppo che lo ha appoggiato o che lo appoggia durante le competizioni elettorali.
Allora io ricordo bene cosa è successo nel 2020, esattamente nell'agosto del 2020, dopo due anni, che la Giunta Ponzanelli sia destinato alla prima Ponzanelli perché ero segretario del Partito Democratico, mi sono occupato della questione dei ponti, delle aree di Bravia, del quartiere di Grisey, dell'area di via Paradiso,
E partecipai anche delle consulte delle ATI, delle sedute di Consulta a quell'epoca, dove si presentavano progetti sostanzialmente, e già allora noi, come partito, avevamo posto delle criticità importanti prima questione. Si parlava di viabilità di un'area ristretta, quella di Bravia, e si interveniva con un ponte carraio, quello a nord dello stadio. Così era nei progetti di allora, perché i progetti partono tra il 2018 e il 2019, evidentemente quelli della Giunta della Giunta precedente e poi si svolgono nel corso degli anni fino ad arrivare ai giorni nostri. Peraltro con tante criticità ancora presenti occorre essere oggettivi in questo perché, come è stato detto, edificazioni completamenti di opere, poche ne abbiamo visto una, siamo stati invitati a osservarla quell'opera che alla scuola Carducci, ma torno indietro. Noi scrivemmo e io ho il testo di quello che ho scritto a quell'epoca a nome del Partito Democratico. Primo.
Che in quei progetti il ponte di via falcinellus non era ricompreso perché si parlava solo ed esclusivamente del nuovo ponte sul caricandola, si parlava della Del Ponte Carraio, costo 4 milioni 500.000 euro e si diceva chiaramente che quei fondi venivano dai fondi regionali erano fondi regionali, secondo, veniva posto in veniva posto in essere il progetto. Non so se, come dire ancora esecutivo, ma comunque il progetto definitivo sì, perché le carte le avevamo consultate e si parlava del ponte ciclopedonale. È quello che è all'oggetto, anche oggi, di discussione che non è stato ancora realizzato.
Fu allora che sui giornali, noi e altre associazioni di cittadini, associazioni civiche, chiesero alla Giunta come mai quella scelta, cioè come mai non si sceglieva di dare la priorità al ponte di via Falcinelli, perché dall'anno 2000 e vengo al punto sul 2000 si sa che quel ponte aveva una luce tale così ristretta che in caso di esondazioni non è che il Ponte crollasse è che il ponte impediva il normale deflusso di enormi quantità di volumi d'acqua, come siamo abituati ormai oggi e lo diamo per scontato che ci sono e che avrebbe inondato il centro di città, ciò avrebbe sì quelle case che sono a fianco sul lato destro, ma soprattutto sarebbe arrivato in piazza Matteotti e il centro civico questo era il punto.
Le osservazioni dell'Autorità di bacino della dell'Appennino settentrionale sono dell'anno 2000 su questo sì, ma ci arrivo ci arrivo perché le cose bisogna dirle tutto trent'anni e parlano di rischio di esondazione trentennale. Sapete che i rischi sono trentennali cinquantennali tre centennale. Noi avevamo un altissimo rischio beni, ma torno un attimo indietro, sapendo questo lo sapeva la Giunta precedente, figuriamoci se non lo sapeva, tant'è che ha preso delle iniziative vere, reali la Giunta precedente, lo sapeva dove lo avrebbe potuto non saperlo e, nonostante che la Giunta precedente lo sapeva e non era riuscita a completare il quadro, e vi dico per quali ragioni, ma la Giunta, quella del 2018 sapeva anche loro sapevano e avevano dato la precedenza a Due Ponti piuttosto che erano di nuova edificazione piuttosto che impegnare i fondi regionali, allora per fare il nuovo ponte di via file Cinello, questo era l'osservazione che facemmo, è tanto vero è tanto vero che gli atti deliberativi successivi solo su suolo legati a questo periodo storico e gli abbiamo le i testi delle delibere e le iniziative che vengono posti nel se torno un attimo indietro, perché nel 2000.
Nel 2009, esattamente il Consiglio comunale del 19 1 2009 e con una deliberazione di Consiglio. La numero 6 approvava i progetti definitivi dei ponti sul Torrente, calcando elaborati dalla società HS Ingegneria S.r.l. Relativamente al ponte di via Cisa e il ponte di via falcinellus, quindi a quell'epoca quella Giunta, diciamo, tra virgolette vituperata o quelle precedenti vituperate uso tra virgolette termine si erano poste il problema, tant'è che tra il 2009 e il 2012 2010 11 si fa il nuovo ponte su via accisa, quello l'unico ponte, l'unico, il ponte a campata unica, quello che abbiamo Pontenuovo. Tra l'altro, si fece anche il ponte successivamente a Marinella il nuovo ponte sul barbiglio, quindi quelle Giunte lì in condizioni storico, economiche degli enti locali, drammatiche, drammatiche, perché bisogna metterli sul piatto, le cose raccolta delle giuste, perché non si progetta, se non ci sono i soldi per fare le cose, non si dà nemmeno l'incarico al progettista si sta fermi e si spera nel buon Dio.
Però quella Giunta nel 2010 fece quel ponte, come fece per farlo utilizzò scomputo dei delle degli oneri di urbanizzazione, di una lottizzazione che si chiamava la Marina e investì tutti i denari li pensate che Giunta poco illuminata, non avevano soldi, non c'era un un centesimo per fare quelle opere quindi l'Autorità di bacino dice e fa presto a dirlo ma chi deve eseguire con le responsabilità anche personali, fa fatica a fatica e avessero non hanno potuto fare di più.
In quell'epoca hanno sistemato un ponte, il progetto c'era già per il secondo, quindi noi partiamo da molto lontano e su queste cose bisogna che ce li ricordiamo, i cittadini lo devono sapere, perché sennò sembra che arriviamo ad oggi tutti sciocchi tutti gli eventi e non si sono accorti di niente, non è così, è che sapevano tutti, ma la realizzabilità delle opere della rete abbiamo detto più e più volte questa sera si fa se ci sono i finanziamenti. Un'altra osservazione farei la bocciofila, io partecipai a una dolorosa riunione che non è quella del 28 settembre, ma quella quando era Sindaco Cavarra.
Qualcuno se lo ricorda, che a quella Bocciofila venne messo sulla ratifica quel Sindaco, perché chiaramente sapeva di via Paradiso, non è che erano, vivono sulle nuvole. Quel Sindaco venne messo sulla graticola alla bocciofila come è stata messa sulla graticola della Giunta in due occasioni. Questa perché è un nodo, è un nervo scoperto quello che abbiamo lì è chiaro, no, perché la viabilità e questioni complesse, eccetera quel Sindaco, allora io c'ero e partecipai eravamo poco prima a cavallo delle elezioni del 2018 di B 17, la Giunta regionale mise a disposizione di quel Sindaco 200.000 euro per risolvere la questione della viabilità di via Paradiso, eccetera. Ora noi sappiamo sappiamo oggi che questa Giunta, questa Giunta perché le cose bisogna dirle fino in fondo a disposizione tra fondi regionali, fondi statali e i fondi del PNRR, 7 milioni e mezzo per mettere in sicurezza quell'area capite. Che cosa significa per un Sindaco e per una Amministrazione? Io guardate, non sono mai stato tenero comincerei compagni di partito a suo tempo, però bisogna essere onesti e riconoscere quello che si può e quello che non si può fare. Quindi aveva 200.000 quando andò a tracciare quella strada Micella a fianco e.
Di ci fu un subbuglio. Anche giustamente devo ripetere, devo sottolineare che a quell'epoca, in quelle riunioni e quei fondi, c'era anche un assessore in gara adesso per farsi rieleggere in Regione. Era l'assessore, Giampedrone che mise a disposizione quella quota. Non si capisce perché, un anno dopo la stessa Giunta regionale mette a disposizione per quelle iniziative tra i 4 milioni e mezzo per un ponte e 1 milione e 8 per un altro ponte ciclopedonale. Capite la differenza con fondi regionali privano 200.000 euro e poi 6000000 di euro. Le situazioni bisogna che siano molto chiare, vanno descritte oggettivamente. Non sto parlando di cose strane, sto parlando di atti di delibere di attribuzione di fonti eh lo so che è faticoso ascoltare tutto, bisogna ascoltare le cose buone, le cose cattive e le cose come sono, perché ho temo che sia molto difficile potere che si possa contestare tutti quegli eventi. Questo è il punto, quindi, nel corso del tra il 2019 e il 2022, la Giunta, quella precedente e poi quello attuale, ha avuto a disposizione circa quella cifra che ho ripetuto più e più volte capite che con cifre così si fanno i conti.
Si fanno non solo prima, si progettano poi si fanno i progetti esecutivi, poi ci si arriva in fondo e ci si arriva in fondo nei tempi giusti, perché se io, al di là della pandemia e della revisione dei prezzi va bene, abbiamo avuto prova che si rivedono e ci sono anche gli aiuti poi accidenti a quei tempi non c'erano gli aiuti e io lo ha regole non governerete anche adesso, se posso dire la verità, visto i guai che stiamo con cui gli enti locali andranno incontro nei prossimi anni finito, il PNR è finita, come dire, la sbornia di questi denari sarà un guaio amministrare, ma quando non c'era niente e quando, dovevi fare pari, pareggiare il bilancio senza introiti, chi governava e faceva cose era faceva debiti che vengono poi rinfacciati da chi viene dopo, ma ho già detto qui che se non facevi i debiti e lì ci facevi i prestiti, la città andava molto peggio di come viene descritta e di come si trova questo mi premeva molto, perché bisogna essere veramente trasparenti quando si parla di questioni pubbliche. La polemica politica va bene, però va bene anche l'analisi della realtà dei dati. Di fatto, devo fare un'altra sottolineatura. Il ponte di via Falcinelli viene finanziato con fondi ministeriali e qui mi preme molto dire questa cosa, perché i fondi praticamente vengono messi a disposizione di un Governo che si chiamava Conte 2 e il Ministro dell'interno che si occupava della sicurezza.
Si chiamava Lamorgese, la vituperata, Lamorgese, capite che cosa quei Governi misero fece un decreto, eravamo nell'agosto, vedo che è chiaro che la Giunta, finalmente, ha potuto accedere a quei finanziamenti oltre quelli che aveva già avuto, e quindi siamo praticamente al momento in cui,
Lo devo cercare perché mi piace molto citare le cose con precisione. Spero di trovarla, eccola qua, allora, Ministro degli Interni Luciana, Lamorgese va bene vituperata perché i migranti qui però faceva anche altre cose mettevano a disposizione fondi il bando dell'agosto del 2020 e io sono felice che la nostra Giunta abbia poi preso, come dire, la bandierina piantata su quei fondi, perché lì ottiene nel febbraio del 2021 e sono 779 milioni capite. Cosa vuol dire? Il Governo di sinistra di Conte 2 mette a disposizione dei Comuni per risanamento dei territori. Molti erano non so quanti miliardi a quell'epoca, ma questi 779 milioni, la Giunta di Sarzana, giustamente e correttamente ci mancherebbe. Chiunque lo avrebbe fatto non è che fa il progetto e ottiene il finanziamento edilizi. Parte questo è il punto e qui voglio fare un'altra sottolineatura. Si parte di lì e siamo nell'anno nell'anno 2020 21 e poi la delibera, quella che conta della, e qui vengo ad alcune questioni tecniche. Se ho ancora tempo, Presidente, vi controlli perché sa che io faccio vado molto a spanne sul tema,
Sud sul devo fermarmi, allora qui siamo e arriviamo alla delibera numero 38. Sì, sì, sì alla delibera numero 38 del 20 0 1 22 mi focalizzo su falci sul ponte di via Falcinelli e dove si parla adeguamento, eccetera praticamente si dice qui di poter andare a contrarre quindi fare la gara, perché siamo il progetto esecutivo, quindi un progetto dove c'è tutto no, guardo lei perché Consigliere Ricci, però si avvii a concludere.
Confusione e allora, se si va a leggere la relazione generale allegata, dunque, sono allegate anche tutti gli atti della conferenza dei servizi che sono convocate nel luglio del 21 e i servizi, i servizi, c'è un elenco lunghissimo, la Regione, il Comune stesso, l'ARPAL. Non faccio l'elenco perché così accorcia i tempi producono la loro documentazione a novembre del 2021 okay, quindi noi abbiamo dal 2021 ad oggi avevamo tutto e mi preme leggere da quella relazione una breve nota che è questa.
Nei casi in cui si è riscontrata diretta interferenza le informazioni raccolte in forma cartografica. Qui siamo alla conferenza dei servizi al verbale. Sono state integrate e verificate mediante incontri e sopralluoghi sul campo.
Quindi, quando si racconta documenti non ci sono, non c'è questo, abbiamo tribolato e io, se leggo i dati eh no no, non ho partecipato né per mia fortuna, vedo che lì si dice in tutti i casi l'individuazione dei tracciati è stata suffragata da un'attenta analisi dei valori dei vari pozzetti, armadietti, presenti, eccetera, eccetera. Quindi, perché noi adesso siamo a tribolare coi sottoservizi, se nel 2021 si sono fatte tutte queste analisi dettagliate, pozzetti armadietti, sottopassi, tubi, tubicini. Perché oggi abbiamo problemi c'è un difetto da qualche parte che non possiamo lui tranquillamente accettare. L'ultima nota è quella sulla viabilità.
No, no, no, Consigliere, lei è già fuori di oltre due minuti e mezzo.
No, ha fatto, cioè a fronte di ha preso quella dei Capigruppo, siamo a 17 minuti e 30.
Le do faticatori no no no, ma l'ho capito però.
No, guardi la validità, poi farà okay una notte, sono già vedere, l'ultima parola è sulla viabilità pedonale, non c'è niente, ma si dice chi si sarebbe trovata la soluzione anno 2021 grazie al 2024 e stiamo grazie anzi su questo grazie Consigliere risalto e ho preso un po' di tempo ma consigliere italiano prende la parola il Consigliere italiani prego,
Grazie.
Allora io capisco che l'opposizione deve fare il suo lavoro, ma sinceramente trovo.
Veramente facciamo un eufemismo particolare è quello che viene detto in questo Consiglio comunale, cioè qua si stanno confrontando coloro che parlano e dicono parole e addirittura alimentano il malcontento e disagio che effettivamente alcuni cittadini possono avere da questi lavori, con chi invece fa i fatti fa i fatti, perché lei consideri ci dice che noi abbiamo fatto i fatti, perché abbiamo i soldi, ma guardi che i soldi non arrivano così dal cielo c'è, bisogna partecipare ai bandi, bisogna essere capaci ad ottenere i soldi, le faccio solo un esempio. Durante il Governo Renzi sono stati concessi, non so adesso non ricordo se 6 o 10 miliardi per la messa in sicurezza delle scuole. Il Governo, il cittadino non ha neanche partecipato, non hanno detto, abbiamo tenuto, non ha partecipato per ottenere questi soldi, quindi questo solamente, ad esempio, per far capire che non è vero quello che dice lei, che noi siamo privilegiati dal cielo per aver ottenuto questi soldi, noi siamo stati capaci di partecipare ai bandi e di vincere lì e di ottenere i soldi. È chiaro questo deve essere chiaro a tutti i cittadini.
Il ponte Enel, ponte su via falcinellus, non poteva essere procrastinato nel momento in cui si possono affidare i lavori, i lavori vanno fatti perché se noi non affittiamo i lavori e il giorno dopo avviene una settimana di allerta rossa e si è ed calcando la esonda e ingorda tutte le case dei cittadini che abitano da quelle parti di chi ha la responsabilità,
Quindi, il ponte sul calcando nel momento in cui si poteva affidare andava affidato e così è stato fatto i disagi dei cittadini ci sono, sono stati studiati sussidiate delle contromisure che sono state risolte, ora si tratterà di tempi tecnici, ma ci sarà una una via ciclopedonale che risolverà il problema del passaggio si arriverà a Porta a Parma in maniera molto facile.
Per il resto si è fatto quello che si è potuto, è chiaro che il disagi non possono non esserci Lac, la circolare avrà più frequenti, più frequenza sarà anche addirittura gratuita e quindi credo che i cittadini che vivono in quella zona che otterranno di avere non più una una, un pericolo quindi di essere in zona rossa ma andranno in una zona verde con anche possibilmente un aumento del valore delle loro del loro immobili quindi credo che alla fine del percorso,
Stiamo stiamo parlando di una rivoluzione della vita dei cittadini che abitano lì contro chi nulla ha mai fatto nel tempo, mi dispiace, ma questa è la realtà,
Grazie consigliere italiani, chi altri prego, Consigliere Ambrogetti a lei la parola.
Grazie Presidente, allora intanto vorrei ribadire un concetto, perché forse non siamo stati molto chiari, nessuno, né io, nella presentazione della mia mozione, né i colleghi che mi hanno preceduto noi siamo assolutamente concordi nella necessità di dover effettuare i lavori di demolizione e ricostruzione del ponte di via falcinellus. Nessuno di noi ha mai detto il contrario e, per quanto mi risulti, gli stessi cittadini del quartiere non si sono mai opposti alla realizzazione del ponte. Ringrazio l'architetto Mugnani che, da un punto di vista strettamente tecnico, ci ha illustrato quelle che potrebbero essere le soluzioni, perché mi pare di avere capito che comunque sono soluzioni che ancora sono allo studio da parte dei dei tecnici e dell'amministrazione, quindi più o meno dovranno essere queste, più o meno ci sarà, e probabilmente ci sarà l'apertura della della strada su via su viale Alfieri. Forse ci sarà la realizzazione del passaggio pedonale, ma siamo ancora davanti a delle ipotesi, quello che dal punto di vista strettamente politico, perché qui siamo in Consiglio comunale non siamo in un ufficio tecnico in cui dobbiamo prendere o dare noi dei suggerimenti. Noi, come opposizione, dare dei suggerimenti su come, dove, quando e perché deve essere realizzata una passerella, noi non lo dobbiamo fare noi. Da un punto di vista strettamente politico, evidenziamo che tutto quello che è stato fatto oggi e che oggi ci viene presentato ancora una volta in maniera ipotetica, in maniera dubitativa, cioè non abbiamo. Non siete venuti qua presentandoci dei progetti e dicendo da lunedì si realizza questo doveva essere fatto precedentemente, perché quando si fa la IUC un progetto per la demolizione di un ponte demolizione e ricostruzione, è evidente che prima debbano essere valutati i disagi che possono essere arrecati ad un intero quartiere e debbono essere trovate le soluzioni prima della demolizione del ponte. Non perché adesso è un mese che c'è stata una sollevazione, giustamente, da parte dei residenti di quel di quel quartiere. Allora si corre ai ripari e si corre ai ripari con delle strategie che vanno avanti per tentativi. Prima si è pensato di fare il senso unico che da quanto ho letto sul giornale, invece dovrebbe ritornare se non ho letto male a doppio senso e ho letto male a fermare.
Eh no è sostituito così ho letto bene poi, se non è non lo so, no, c'è scritto sul giornale che dovrebbe ritornare ad o ha senso contrario, comunque, ecco, allora ho letto male, ma si va per tentativi, poi allora sì, questo tentativo non è andato a buon fine, se ne presenta un altro e poi un altro ancora, cioè si va avanti. Scusatemi l'espressione come l'apprendista stregone di Walt Disney, cioè si cercano delle soluzioni così a tentoni senza che ci sia stata la volontà, a questo punto, di ascoltare i cittadini prima della realizzazione di un progetto, presentare al PRU il ai cittadini, quello a cui sarebbero andati incontro.
Io mi ricordo già nella campagna elettorale della prima Giunta della Sindaca Ponzanelli, che si parlava di partecipazione, di trasparenza, di comune come casa di vetro, ma mi pare che in tutti questi anni di trasparenza e di casa divieto dell'amministrazione non ne abbiamo visto perché qui non si interviene mai prima non si consultano mai i cittadini, prima non ci si rivolge prima ai cittadini quando poi si presenta il problema come si è presentato si va avanti a tentativi e questo, a mio parere, è proprio il modus operandi di questa Amministrazione lo abbiamo visto in altre circostanze pensiamo al problema della viabilità, che non è ancora stato affrontato.
Della nella zona di via di via San Bartolomeo nel nelle vie adiacenti alle nuove scuole. Anche lì non è stato affrontato preventivamente un problema. Io mi ricordo di avere partecipato ad una riunione qui in sala consiliare della Consulta del centro storico, dove alcuni cittadini avevano presentato questa problematica e l'Assessore Torri ha detto ah, affronteremo il problema quando si presenterà, ma non è il modo di agire e di amministrare una città. Nel momento in cui si presentano grossi progetti, come la realizzazione di una scuola, come la demolizione e la costruzione di un ponte, è chiaro che si deve pensare prima a quelle che possono essere le soluzioni non dopo, quindi, ripeto, ringrazio l'architetto Mugnani e prendiamo atto di quello che voi avete scritto nella vostra mozione, che però ancora sono, a livello di ipotesi, neanche di proposte concrete. E solo ed esclusivamente perché c'è stata giustamente una insurrezione da parte dei cittadini del quartiere, grazie.
Grazie a lei mi ha chiesto di intervenire il consigliere Battaglia, vuoi della validità.
Allora mi riallaccio subito, grazie Presidente, mi riallaccio subito al discorso insurrezioni con nessuno.
È una parola che non mi piace proprio per per per, per definizione, risurrezione, non vi è una cosa che ci appartiene.
E sulla quale non bisognerebbe fomentare o soffiare, ma voglio rimanere nel discorso politico che mi è piaciuto, perché tutti avete accennato al discorso politico, ma poi.
Sia la Casini che il consigliere Ricci, sono riuscivo lati nei tecnicismi più bassi e più specifici.
Allora, sì, sì più specifici siete rientrati nello specifico delle delle problematiche allora.
Discorso politico, abbiamo da una parte un'esigenza di messa in sicurezza sulla bilancia proprio del discorso politico, abbiamo, da una parte del discorso, mettere in sicurezza una parte della città, dei cittadini e sull'altro piatto della bilancia. Abbiamo un disagio dei cittadini, cioè abbiamo il Consigliere Musetti, che ha detto che abbiamo sottovalutato il disagio. A me piace dire che abbiamo sopravvalutato le esigenze della sicurezza, abbiamo deciso, e lo abbiamo detto a tutti i cittadini già in campagna elettorale, quando tutta la maggioranza nel programma, insieme al sindaco, ha detto metteremo in sicurezza la Bravia, faremo una nuova, un nuovo percorso, una nuova viabilità, realizzeremo e daremo la priorità al quartiere, che per tanti anni ha sofferto.
E questo è quello che stiamo facendo, lo abbiamo detto prima delle elezioni, non siamo improvvisati che andiamo ai ripari, oro che facciamo dei piccoli, lo abbiamo detto la differenza che c'è fra ora e prima e che prima dicevano le cose e non le facevano adesso quello che stiamo dicendo lo stiamo realizzando per questo io capisco che i cittadini e le consulte sono spiazzati perché non sono abituate,
A credere che le cose le faremo e li stiamo facendo non ci sono abituati, è proprio così, perché l'avete detto voi, non l'ho detto io è dal 2021, dal febbraio 2021 abbiamo ricevuto i soldi, abbiamo discusso in Consiglio comunale, è stata votata, tra l'altro senza i voti,
Dell'opposizione la realizzazione del ponte poi può andarsi a leggere la mozione incidentale può vedere le date ora non voglio perder tempo nelle minute Syria.
Va bene, non importa.
Ha ragione.
Si sia assolutamente, avete votato contro la realizzazione del ponte per i quali adesso siete tutti d'accordo, ed è giusto che siate d'accordo.
Quindi la Consulta e tutti i cittadini sanno da un anno che il Ponte dovrà essere abbattuto perché noi in programma abbiamo detto faremo il ponte, i nostri professionisti e i nostri tecnici ci stanno lavorando, è stato commesso commissionato un progetto e il progetto sarà fatto perché la Consulta, mi domando è perché i cittadini, sapendo da febbraio 2021 non hanno mai chiesto e detto avremmo una difficoltà, ci sentiamo un tavolino e vediamo no, l'hanno chiesto solo quando li avete fomentati e li avete vorrei dire, non lo dicono.
Istruiti, istruiti, una parte perché io ho parlato o la. Fortunatamente i miei nonni hanno abitato per 20 anni in via Villefranche, conosco tante persone in via Piffer tranche in tutta quella zona e vi posso assicurare che il 90% delle Paul delle persone e sono circa 2000 persone sono contente di quello che stiamo facendo. L'opera che state facendo di soffiare sui disagi di tutte le persone e non solo di quella zona, di tutte le persone, è brutta, non è politicamente corretto. Chi rappresenta i cittadini chiede dei compiti istituzionali, ha il dovere di proporre di proporre delle cose fattibili. Dire che questa passerella è fattibile è una menzogna dire che questa passerella.
E far sperare alle persone queste cose che state dicendo è veramente brutto e scorretto, questo è, è quello che penso.
Dopodiché io sono consapevole e sono nel cuore tutte queste persone che hanno disagi me per primo, che devo portare le figlie.
Al liceo, e quindi purtroppo non posso più passare da quel bel ponte, devo fare il giro di tutta la città, quindi ben poco sarebbe il ponte.
Quindi me per primo, ma tutte le persone sono qua, condivido questo disagio con tutti i cittadini, in primis con la macelleria.
La macelleria in prossimità del ponte ha delle difficoltà immense prima tutti i genitori che portavano i bambini, tutti, ma gran parte dei genitori che portavano i bambini a scuola o a prendere o a portare si fermavano i macellerie, compravano la carne o la focaccia esatto anche e soprattutto dalla focaccia che anche buone fra l'altro.
Adesso quell'esercizio commerciali ha perso la stragrande maggioranza del del del del del profitto che aveva.
Mi impegno personalmente perché adesso qual è il l'esigenza che ho recepito io da tutti i cittadini, quella di sapere quando finiranno i lavori, quella di sapere per quanto te finalmente si sanno, hanno capito che non dicendo menzogne hanno capito che questo ponte sarà fatto hanno capito che finalmente un'Amministrazione capace ha messo in campo le forze non per assegnare un terzo il compito di farlo ma di farlo in prima persona come opera pubblica.
E quindi tutti ora credono nell'amministrazione che questo ponte sarà fatto.
La domanda è per quanto tempo avremo questo disagio?
Si spera, sei mesi io, costruendo casa mia, non ho mai avuto una certezza di quando finivo i lavori, pertanto come impegno personale io mi prendo con tutti i cittadini.
Di aggiornare e di essere trasparenti su un avanzamento, lavori che fornirò e che dirò ovviamente confrontandomi sia con i tecnici che con l'Assessore di competenza.
Lo metterò a disposizione di tutti coloro che vorranno sapere l'aggiornamento costante sugli avanzamenti dei lavori, lo farò per il tramite di questa bellissima macelleria, quindi tutti i cittadini che vogliono possono andare in macelleria e li troveranno l'avanzamento, lavori l'opuscolo o no, però la situazione aggiornata dell'avanzamento dei lavori, grazie grazie consigliere Battaglia mi aveva chiesto di intervenire, quindi lascerei la parola.
A qualcuno di voi della delle opposizioni.
Si alternanza certo, Consigliere Tiberi, grazie, ora faccio le domande tecniche, prima non l'ho fatto.
Grazie Presidente, grazie dell'alternanza, ma siamo di meno, quindi, a meno che non ci colleghiamo con Tonelli, ma non è il caso.
Vuole volevo, volevo ringraziare il Consigliere cieca.
Volevo ringraziare.
Pavlov. Paolo scusami, no, volevo ringraziare il Consigliere Cecchetti che per perché mi dà vanta, mi fa vantare di pregio i politici che non ho, perché io ero in Capigruppo sono stato zitto, ce l'ha e l'abbiamo presentata dopo no, quella Capigruppo, sappiamo benissimo che cosa abbiamo parlato e di una mozione sul ponte non era ancora, non era ancora stata redatta, diciamo così, c'era un'idea, ma non è stata redatta, è però mi aspettavo, il giorno dopo, di vedere qualcuno in più alla riunione della bocciofila, e non solo il lo posso dire povero torri, perché è andato via di quella sera che poverino ha patito ma i pochi rimasti se lo ricordano e non è stato aggredito comunque da nessuno e che non aveva soluzioni, non ne aveva le soluzioni. Era avvenuto solo per dire che la passerella non si poteva fare punto motivi di spesa, punto quindi, a quel giorno l'asse. Le soluzioni erano, non c'erano, erano quelle la polemica che è scaturita dopo che non è stata fomentata da noi, perché se vi ricordate bene e purtroppo manca stasera consigliere di Forza Italia ai primi uscire sui giornali ci son stati loro.
E noi abbiamo anche aspettato perché avete cercato di capire perché, come tutte le volte, anche se non ci crederete però facciamo così, mi pare di averlo dimostrato perché io lo so il passaggio che che che che è stato proposto, dove ci sono andato a vederlo che è stato detto dai cittadini e dagli abitanti che è una cosa che hanno messo loro sul piatto se era possibile fare bene che venga fatto,
Però non è che risolva tanti problemi.
Perché mi pare di di di di non aver sentito da nessuno da nessuno la parola ambulanza con la Pubblica Assistenza lì, se succede qualcosa in via Villefranche, secondo voi l'ambulanza dove passa non passa consigliere, Battaglia, sto parlando, io do passa chiaramente deve fare tutto il giro, chi ha fatto servizio lo sa,
A volte, quanti sono i minuti che servono per raggiungere quello che viene definito codice rosso, parlando con quel con con la pubblica assistenza?
Con qualcuno che lavora in pubbliche assistenze, non per forza il mio collega Tonelli.
Mi dice certo che una passerella pedonale a noi risolverebbe tanto un mezzo parcheggiato nel parcheggio dello stadio a disposizione per l'eventuale emergenza viene raggiunto in pochi minuti. Lo dico perché nel mio passato ho fatto questo tipo di servizio, non qua e nei posti più Triboo Losi, e parlo del carrubi di Arcola tenevamo un'ambulanza piccola che passava solo in alcune strade proprio per le emergenze, perché altrimenti avremmo perso tempo, ma tantissimo tempo su emergenze a volte gravi. Questo è uno degli aspetti che nessuno ha mai valutato e che invece vanno presi in considerazione anche quando si insiste sul discorso della passerella e poi, come è già stato anticipato anche da dai miei colleghi.
Le alternative effettivamente son venute fuori dopo.
Ma non TAC, voglio sperare anche perché la gente chiaramente si è fatta sentire, che è importante è che si faccia sentire, questo è un è un esercizio di democrazia, ma anche perché hanno toccato con mano le problematiche, il passaggio pedonale che si andrà a fare.
Ben venga, ma è.
Per chi ha delle difficoltà di movimento e magari era solito passando il ponte a cedere velocemente anche alla casa della salute, diventa un percorso un pochino più complicato, è chiaro che questi, che nessuno di voi vuol chiamare disagi, ma poi tutti i definite disagi,
Io chiamo problemi, vanno affrontati e purtroppo le persone che abitano lì dovranno necessariamente sopportare se ne faranno una ragione mi trovo concorde più o meno con tutti nella esigenza di dell'opera che si va a costruire.
E anche di una certezza dei tempi.
Che potranno dipendere dal metodo potranno dipende da tanti, da tanti aspetti, ma deve esserci da parte della della Giunta, una forte sollecitazione lo dico perché in alcuni casi alcuni cantieri che sono stati aperti non sono sempre, diciamo, attivi.
E ne abbiamo avuto purtroppo un riscontro anche negli ultimi giorni e spesso vengono anche lasciati un pochino in stato di abbandono, non sarà il caso di questo, non lo sarà sicuramente però mi premeva ricordarlo, perché ci sono alcune situazioni in città che andrebbero controllate un pochino di più grazie,
Grazie a lei lascio la parola al Consigliere Pezzuto per il suo intervento, prego, grazie Presidente, gli interventi della minoranza danno grandi spunti a questa discussione, a cominciare dal dall'intervento del consigliere Musetti.
Che.
Addirittura è arrivato a sostenere che avremmo potuto recuperare da qualche parte in Italia una passerella e adattarla alle esigenze.
Ma stiamo parlando?
È adattarla alle esigenze tecniche che ci ha ben spiegato l'architetto Magnani non sono esigenze tecniche di poco momento, anzi, ci ha fatto anche è entrato nello specifico di alcune di alcuni elementi di progettazione, i quali appunto l'appoggio su una palificazione proprio per fare in modo che questa struttura alla struttura della futura passerelle del ponte abbiano un appoggio garantito che consenta,
A queste opere di restare e di durare nel tempo, non si può certo noleggiare una passerella come come una macchina costruirla, o meglio rip reperirla, come ci ha detto l'architetto Magnani, ha un costo assolutamente esorbitante antieconomico, ma soprattutto non ci sarebbero stati neanche tecnicamente gli spazi per poterla, per poterla installare.
Spiace che la consigliera Casini abbia abbandonato, abbia abbandonato l'Aula l'Aula.
È strano che la consigliera Casini, che ha un'esperienza lunghissima politica, è stato addirittura anche Assessore minimizzi o abbia minimizzato sui tempi di realizzazione delle opere pubbliche, io ricordo fra le tante opere che hanno avuto degli inciampi e che quindi sono durate molto più di quello che era previsto.
Il preventivato a cronoprogramma, ad esempio il sottopasso di via emiliana, perché perché si è creato un è crollato, un una, un traliccio che sosteneva o comunque parte della massicciata era andata in in sofferenza, per cui il cantiere è stato chiuso per diversi mesi se non anni, forse proprio per poter grande, ovviamente, grandissimi disagi anche alla circolazione dei treni per poter poi ripartire con mesi e mesi di ritardo quindi ci sono gli inciampi che purtroppo i cantieri e le opere pubbliche in particolare, che sono opere di grande difficoltà e di grande complessità spesso,
Devono soffrire.
È stata anche addirittura offensiva nei confronti dell'architetto Mugnani, quando ha messo in dubbio.
I costi della passerella temporanea, chiamiamola così per non confondere con le altre,
Dovrebbe scusarsi, ma, visto che ha lasciato l'Aula, speriamo che lo faccia la volta prossima speriamo che ascolti.
Che ascolti il mio intervento.
Ringrazio il Consigliere Ricci, che ha riconosciuto a questa Amministrazione di avere a cuore realmente il bene della città e dei cittadini, perché effettivamente si è adoperata fin da subito per trovare delle soluzioni che magari li aveva già in mano il PD anni prima nel 2009, ma dal 2009 al 2018 e sono passati nove anni senza che fosse poi attuato alcunché di quel progetto, addirittura si era un progetto già forse cantierabile, perché se era stato fatto il ponte di Porta Parma, chiamiamolo così effettivamente, forse si poteva velocemente anche procedere con la demolizione e la ricostruzione del ponte dell'Enel. Evidentemente era un progetto, quello che ci siamo ritrovati o che è rimasto dalla precedente Amministrazione, un progetto non più attuabile perché sono cambiate le regole, sono cambiati i tempi, sono cambiati i costi di queste opere.
Ma soprattutto, come già ha osservato qualche collega che mi ha preceduto, i soldi per le opere pubbliche non non non si trovano sotto il materasso, dei soldi per le opere pubbliche vengono.
Meritati, perché solo con una progettazione, solo con una la partecipazione ai bandi questa Amministrazione è riuscita a trovare risorse per una marea di di progetti per una marea di opere pubbliche che non si sono mai viste, e questo l'ho già osservato qualcuno negli anni che delle Amministrazioni precedenti e parliamo sempre di quelli di prima ma lo facciamo perché bisogna parlare di quelli di prima che non hanno fatto in settant'anni quello che in questa Amministrazione ha fatto e sta facendo in questi sei anni farà nei prossimi quattro anni,
Questo è un intervento fondamentale per la viabilità di via Paradiso, io ricordo che la soluzione lei parlava di questo finanziamento di 200.000 euro messo a disposizione della Regione Liguria, ma quello avrebbe sarebbe servito a realizzare probabilmente questa strada in mezzo allo stadio che evidentemente e per fortuna non è mai stata realizzata perché non avrebbe per nulla risolto la viabilità avrebbe compromesso poi comunque una struttura importante come come lo stadio.
Ricordo che nel 2015 Sarzana, parliamo di utilizzo dei fondi, si trova costretta a restituire oltre mezzo milioni di euro alla Regione per i lavori della piscina che non era stata in grado di riutilizzare, quindi questa è una pessima dimostrazione di una incapacità di utilizzare i fondi pubblici.
Consigliere, Ambrogetti, queste non sono soluzioni in ipotesi forse l'unica in ipotesi, ma che è già stata prevista, è già stata valutata, addirittura abbiamo una sorta, ci ha presentato dall'architetto Mugnani una sorta di rendering con un'attività molto modesta, sarà un punto di vista della preparazione e parlano di quel passaggio pedonale che collegherà la rotatoria di via Paradiso a via Cisa.
Comporterà un esborso molto più limitato rispetto a quello che sarebbe costata questa passerella temporanea, sempre ammesso e non concesso che vi fosse la possibilità tecnica di fare la fermata alla rotatoria è stata realizzata e esiste quindi con corsi a distanza di 20 minuti tra le 6 e le 17:30 con una finestra diciamo di sospensione a fra le 13:15,
È stata istituita una fermata straordinaria in via Villefranche, quindi, che si unisce a quella di via Paradiso per rendere ancora più facile e agevole l'utilizzo di questo servizio.
Questi servizi non l'ha detto nessuno, ma saranno gratuiti per i residenti, che ovviamente dovranno accreditarsi presso la Polizia locale per avere questo tesserino, che gli consentirà di utilizzare questo servizio a costo zero, ma soprattutto è proseguito e proseguirà il servizio di trasporto per le persone con disabilità persone che hanno difficoltà motorie con un servizio a chiamata,
In queste due settimane, da quando è stato istituito il servizio, nessuno dico, nessuno ha mai contattato gli uffici per avere un trasporto di questo genere, quindi è evidente che.
Quello che le soluzioni che la l'Amministrazione ha valutato.
Di adottare sono sicuramente le migliori o quelle che comunque ad oggi consentono di alleviare il disagio in dubbio, perché nessuno di noi può mettere in dubbio che ci sia un disagio, anche soprattutto per le persone con difficoltà motorie, sicuramente importante, ma per queste sono state previste soluzioni alternative.
Ma soprattutto è importante capire come questo sia frutto, questo intervento si è frutto di una visione che è partita appunto, dal 2018 una visione d'insieme si è partiti pensando alla passerella ciclopedonale di cui avevamo che avevamo promosso come Gruppo di Sarzana popolare a suo tempo e lo ha ricordato il Consigliere italiani,
È proseguita con la progettazione di queste due strutture, cioè la passerella ciclopedonale appunto, e il nuovo ponte che andrà a risolvere definitivamente la viabilità di via Paradiso dei quartieri che sono limitrofi.
E, ovviamente, la demolizione del ponte della tutela, il fatto che si sia, come dire, proceduto, si stia procedendo adesso alla demolizione all'avvio del cantiere, il cantiere già avviato, ma alla prosecuzione del cantiere quando in realtà gli altri due cantieri, quello della passerella ciclopedonale e quello del ponte non sono ancora stati inviati, sono ragioni veramente tecniche, ragioni legate alla necessità di dover rifinanziare i costi, i maggiori costi delle delle materie prime e quant'altro. Quindi sono tutti interventi che andavano fatti e che verranno fatti, ma che non potevano precedere la demolizione e ricostruzione del ponte del ponte Enel, dal momento che comunque,
La stessa, le stesse amministrazioni precedenti, lo avevano ritenuta un'opera assolutamente necessaria a salvaguardia della della città, non so quanto tempo ancora.
Spiace anche che, se era stata molto partecipata la.
L'Assemblea alla bocciofila questa sera il pubblico già sparuto prima oggi e ora è sparito, ma ancor meno ce n'era alla al comizio improvvisato dal candidato Presidente della Regione Liguria Orlando, nella zona dove verranno realizzate queste opere ovviamente, come ha già detto qualcuno il tutto è stato molto probabilmente organizzato per fomentare per soffiare su sul malcontento dei pochi perché io mi sarei aspettato di vedere questa sera.
Decine e decine di persone, quasi.
Gente che aspettava che non poteva entrare in Aula per ragioni di ordine pubblico.
La situazione adesso è questo il tempo.
E forse il maltempo, però a pioggia a pioggia?
Poco poco poco.
Poco forte.
Ci sarebbero tante altre tante altre cose che ha da dire, come ha ha evidenziato l'architetto Magnani, l'Amministrazione ha valutato delle soluzioni alternative che non sono state prese in considerazione perché irrealizzabili da un punto di vista tecnico e da un punto di vista economico.
Quindi la sicurezza collettiva è una, è stata fin da subito una delle delle primarie esigenze che si è posta l'Amministrazione Ponzanelli, qualcuno ha già ricordato le opere che sono state avviate grazie al rispetto e alla prosecuzione di questo cammino virtuoso Marinello.
Senza la definitiva messa in sicurezza del tratto fucile dei PAR mignolo, la colonia Olivetti sarebbe rimasta così per.
Ben più di quarant'anni che è stata lasciata, in cui è stata rilasciata nell'incuria più totale delle vostre Amministrazioni, vostre intese di centrosinistra.
È partito il restauro della scuola del 21 luglio, anche questo chiuse inopinatamente dal Sindaco Caleo nel nel 2000, nel 2006, quando in realtà molto probabilmente non vi era questa esigenza così impellente.
Parliamo della nuova scuola, una nuova scuola che ha comportato e comporterà ancora, probabilmente per diverso tempo, alcuni disagi, ma questi disagi sono sinceramente e sicuramente superati e insuperabili dalla realizzazione di un edificio sicuro per i nostri ragazzi di un edificio efficiente dal punto di vista Hector ecologico ma soprattutto di un edificio che consentirà nell'arco delle di del nei prossimi anni di portare una buona parte quasi tutti i ragazzi, gli studenti di Sarzana, quando verrà completato anche la demolizione e la ricostruzione dell'altra, della parte del Carducci che ancora che è ancora in.
Da cantierare, ma che verrà demolita entro quest'anno, a far sì che i nostri strumenti possano i nostri bambini e i nostri studenti possano studiare, lavorare e studiare e.
Frequentare una scuola assolutamente sicura da un punto di vista sismico è sicuramente questa l'edificio da un punto di vista sismico più sicuro della provincia della Spezia, e questo per la sua nelle sue caratteristiche di progettazione.
Legata alla alla l'edilizia residenziale pubblica a questo per dire che, a differenza di quanto sostenuto in un articolo firmato dalla consigliera Ambrogetti e da Thomas Landini candidato.
Candidato a consigliere della regione della Regione Liguria, in cui si sosteneva che l'Amministrazione Ponzanelli non abbia fatto nulla fino fino ad oggi or.
Mi stupisce sinceramente che si sia potuta fare una simile affermazione di fronte a dei dati che sono assolutamente tangibili e che nessuno può può smentire, credo di aver terminato il mio tempo, quindi ora.
Concludo il mio intervento, poi parlerà probabilmente il Capogruppo per la dichiarazione di voto.
Semplicemente evidenziando il fatto che i disagi sono stati valutati da questa Amministrazione si sono cercate soluzioni alternative, impossibili da realizzare per ragioni tecniche e economiche, ma che in realtà sono state affiancate da altre soluzioni, magari non altrettanto efficaci, ma di sicuro.
Che consentiranno di alleviare i disagi di chi abita in quel cantiere quel quartiere, grazie.
Grazie a lei, consigliere Pizzuto, lascio la parola al consigliere Spilamberto, prego, grazie Presidente.
Bene, oggi siamo qua a dire una cosa che obiettivamente potrebbe essere anche ritenuta oggettiva, ma io in questa, in questa scelta politica e io ci credo molto coraggio, poiché abbiamo scelto la sicurezza dei cittadini nonostante qualche di già qualche disagio che potesse appunto presentarsi a seguito appunto di di fare le cose perché fare le cose come sempre comporta non solo cose positive, ma anche magari fastidi. Tuttavia, il benessere collettivo e la sicurezza devono essere una priorità per questa Amministrazione e così è, e di questo ne siamo orgogliosamente fieri.
E come Giaretta, una visione politica differente rispetto a quella dell'opposizione, ma è differente solamente nel momento in cui le cose vengono fatte, perché, qualora fossimo rimasti immobili, come hanno fatto loro durante le loro amministrazioni, invece non sarebbe sotto la compro del tipo di problema.
Invece siamo qua oggi a parlare di una soluzione trovata di un investimento fatto e anche di un'alternativa, appunto per per quelli per i disagi che si sono verificati in seguito, questo passaggio, appunto per noi è una scelta politica importante, fondamentale, che consente di mitigare appunto i disagi che sono stati verificati a seguito appunto di questo intervento.
Voglio fare un attimo, un breve check-up su quanto detto dal Consigliere Ricci, che ha fatto passare un'idea politica che, a mio modo di vedere, non sta né in cielo né in terra.
Nel suo discorso ha detto che quando governava la sinistra, il governo regionale di centrodestra non era così generoso.
Secondo me così non è, così, non è e ha fatto passare anche un'altra idea che, in concomitanza di governo tra Governo comunale e Governo regionale, gli investimenti aumentano per quanto riguarda appunto l'aspetto locale.
Dal 2005 al 2015 viene Burlando in Regione Liguria e a Sarzana e mi risulta che l'Amministrazione fosse sempre di centrosinistra.
Perché questi investimenti non son stati fatti, eppure non arrivavano questi introiti per le casse comunali, questa è una domanda che mi sorge spontanea e dopo le sue affermazioni.
Un altro bell'articolo che ho trovato riguarda il sito del comitato Sarzana, che botta.
Dove vi erano appunto delle dichiarazioni dell'allora sindaco di centrosinistra.
Che disse non mi fido di Giampedrone e respinse i fondi riguardanti il ponte su, calcando la facendo appunto, una sorta di bolla di isolazionismo cittadino. È inspiegabile, perché è vero che magari ci possono essere colori diversi, ha il Governo regionale al governo locale, però la collaborazione deve essere prioritaria. Ci son stati tanti esempio in Val di Magra di collaborazione, è andato a buon fine, eppure i colori non e non coincidevano a Sarzana, invece c'era questa consuetudine di dire la destra è brutta e cattiva, non ci vogliono collaborare, facciamo, noi siamo autosufficienti per poi andare a piangere dopo, quando noi siamo saliti al Governo, abbiam preso i fondi, tramite appunto anche la capacità amministrativa, non da poco, perché i fondi vanno intercettati.
E fare del del vittimismo che lascia il tempo che trova consentitemi il termine.
Un'altra, un altro fatto che un po' di stabilizzato sono state le affermazioni del Consigliere Tiberi riguardo alla distanza delle ambulanze, che è vero, è legittimo nel senso che, con il ponte su, calcando la partendo dalla Pubblica assistenza, la tempistica di due minuti però, secondo questa teoria ci vorrebbero delle ambulanze e dei presìdi comunque fissi per nave, Sarzanello, Falcinelli, perché le tempistiche comunque sia sono di 5 10 minuti, allora uno che si sente male, la Marinella, cosa deve richiedere un punto, diciamo un punto mobile di di pubblica assistenza, perché arrivare a Marinella ci vogliono comunque sia 12 13 minuti, ma questo non credo che sia nel senso di una problematica che si è risolvibile.
È la distanza, sono di tre, quattro minuti, penso facendo una una stima, una stima approssimativa.
Arriviamo all'ultimo aspetto che volevo trattare.
Orlando, in via Villefranche.
A me sta bene la la partecipazione appunto dei cittadini, visto avviene appunto il loro interesse per la vita pubblica, non posso dire che non mi sta bene, perché è legittimo politicamente, ma non approvo la strumentalizzazione politica dei dei fatti, appunto che sono venuti nel senso che l'ultimo Consiglio comunale non ci nascondiamo perché poi comunque sia, siamo a Sarzana ci conosciamo bene o male tutti ci son stati numerosi esponenti politici del centrosinistra che erano presenti a all'ultimo Consiglio come come diciamo come osservatori,
Era una cosa premeditato. Consentitemi il termine perché, quando è iniziato il Consiglio, vi era già in testa l'operazione di dover abbandonare l'aula, facendo appunto scalpore sui giornali e cercando appunto di influenzare i media affinché dicessero l'Amministrazione brutta cattiva. Se vista rivolta, si è vista contestare dai cittadini che abbandonano il consiglio comunale arrabbiati perché non ha trovato la soluzione? Così non è stato tant'è che subito dopo il candidato Presidente Andrea Orlando è avvenuto in via Villefranche e si è vista la partecipazione perché era veramente 30 persone, ma di quelle 30 10 erano esponenti politici segretari di partito candidati, non c'erano e i residenti perché purtroppo bene o male a Sarzana, ci conosciamo io conosco dei residenti lì e per l'amor di Dio hanno hanno alzato, diciamo, le loro le loro ragioni, ma non hanno voluto assolutamente essere strumentalizzati, tant'è che non solo non è che non so neanche venuti a quell'incontro mi hanno confermato che la maggior parte veniva non da quella zona, ma che fossero appunto strumenti politici.
E questo secondo me può arrecare danno anche la partecipazione futura, perché se uno avesse un problema un domani non la pensasse che politicamente come l'opposizione Sarzanese e dicesse, ma io vorrei un attimo alzare un problema e subito tre secondi si vede strumentalizzato dal centrosinistra ci piacerebbe anche tre volte prima di sollevare una problematica magari legittima e questo mi dispiace mi dispiace perché si perde quel senso diciamo di orgoglio cittadino che è legittimo affinché ci sia partecipazione e trasparenza da parte di tutti. Grazie mille,
Grazie Consigliere, Nispi Lamberti, io vorrei fare un breve intervento, ma dato che non ho il mio Vicepresidente, chiederei a qualcuno della opposizione di prendermi il tempo.
Allora, consentitemi due, mi siano consentite due valutazioni, in realtà sono 15, però io sarò molto più breve.
Nel senso che non vado a ripetere ciò che è stato detto, però mi sembra doveroso fare alcune osservazioni, soprattutto quelli che riguardano gli aspetti tecnici, perché io, come sapete, ente cerco di intervenire il meno possibile per il ruolo che, istituzionalmente,
Rivesto, però ci sono delle cose che reputo che son state dette questa sera e credo che abbia la necessità di una mia interlocuzioni in questo senso. Allora vado per ordine, c'è il consigliere Musetti, ha detto che sono state sottovalutate le problematiche, leggo testualmente e che la l'Amministrazione non avrebbe programmato gli interventi o il percorso alternativo. La stessa obiezione è stata poi rivolta poco dopo, anche dal Consigliere Tiberi. Altrettanto dice non si è pensato per tempo a quello che c'era da fare ora. Non è così, perché dalla documentazione in atti e da tutta una serie di cose che potete trovare anche sviluppate nella mozione che è stata presentata, è evidente che non è questa la situazione. La situazione è un problema che esisteva da oltre 20 anni, che ha reso necessario porre mano negli ultimi. Diciamo sei anni a quello che non era stato fatto, ma che veniva ritenuto in modo complessivo e da tutti come un pericolo, e quindi la situazione del ponte e che, come tale, necessitava di una serie di eventi che hanno citato giustamente anche il consigliere Ricci, cioè un evento. Una un'opera di questo tipo va programmata. Un'opera di questo tipo va reali prima ancora di realizzare, va progettata un'opera di questo tipo vanno trovati i finanziamenti ed infine realizzata. Ecco la mia ragione per cui ho chiesto all'architetto Mugnani una precisazione che ovviamente voleva la conferma, ma insomma, anche per il punto di vista professionale. So che avvenga quando arrivano dei finanziamenti che grazie all'Amministrazione Ponzanelli sono arrivati per finanziare quest'opera che, come ha detto Ricci dall'anno 2000, rappresentava delle criticità e per cui era stato scritto dall'ingegner Bellucci, se non ricordo male che sarebbero entro il 2030 avvenuti delle delle situazioni che invece si sono rivelate. Per fortuna speriamo ad oggi irrealizzate rispetto anche ad altre regioni, dove invece, in ponti analoghi hanno creato dei disastri che sono noti a tutti. Ebbene, quando c'è stato questa fase di programmazione e beh sono arrivati i finanziamenti e che cosa doveva fare l'Amministrazione se non iniziare i lavori non è che poteva andare a fare una valutazione di quelli che sarebbero state le diverse criticità. Lo ha fatto, lo ha detto l'ingegnere, l'ha detto l'architetto mondiali. E per questo che mi dispiace che oggi si dice non si è programmato o non si è pensato dei percorsi alternativi, ve l'ha detto l'architetto Magnani non è che verrà detto la parte politica vi ha detto, abbiamo previsto la possibilità di fare una chiamammo passerella, così un ponte provvisorio, ma l'abbiamo scartata per le ragioni che non vado a ripetere. Le è stato detto in assemblea ed è stato detto qui perché era irrealizzabile. Non si poteva fare una passerella che pren che avrebbe visto come suoi punti di arrivo e di partenza delle luoghi insicuri, e io credo che però questa sera lo abbiamo detto da ambo le parti la sicurezza sia una di quelli argomenti che non devono né possono trovare delle giustificazioni che siano i tempi, che siano le realizzazioni, che siano i disagi, i disagi che sono evidenti per tutti che ci siano, ma certamente non possono essere prioritari rispetto alla realizzazione di un ponte che è necessario e rispetto ai disastri che per fortuna cerchiamo di evitare che avvengano. Io non credo davvero che nessuno di noi qui quest'oggi possa prevedere quello che invece non so esattamente perché non voglio dire delle cose che non corrispondono. Non so se la parte politica o comunque i cittadini, ma io sui giornali ho letto che la richiesta sarebbe stata quella altrettanto che ho chiesta Mugnani la ricchezza e sarebbe stata quella di sospendere l'esecuzione dei lavori in attesa di realizzare una passerella passerella che abbiamo detto più volte, è irrealizzabile, ma comunque la sospensione, anche in attesa di quello che è invece una questione realizzabile, cioè quel percorso pedonale non può attendere. Non può attendere perché dei finanziamenti pubblici non si può lasciarli in giacenza e soprattutto per la ragione che, se domani accadesse mai qualcosa, io credo che nessuno di noi, moralmente, prima ancora che giuridicamente si vorrebbe assumere la responsabilità di quello di un disastro, di una morti in un incidente di un danno anche semplicemente agli edifici confinanti, e questo è il primo aspetto. Il secondo, quando mi si dice che la TASI la da parte del consigliere Casini, che.
Tutta una serie A fa effettuata una ricostruzione degli eventi dell'ultimo Consiglio e delle ragioni per la quale l'argomento non è stato oggetto di trattazione. Ebbene, qui basta guardare le registrazioni, se non i verbali, che credo che siano arrivati per dire che la ricostruzione non è corretta. Non è corretta, perché la ragione per la quale non sia discusso in questa Assise è stata sì. È vero la ragione per cui si dovesse necessitare di un un confronto con il tecnico e quant'altro, ma per una Regione ben specifica non si poteva andare e violare quello che è un regolamento comunale che impone che la trattazione degli argomenti all'ordine del giorno segua un iter ben preciso, che tutti i Consiglieri conoscono o dovrebbero conoscere, che quindi non vado a ripetere un'altra cosa, quando mi si dice che e qui no non sono doveva essere di certo l'avvocato del Sindaco che ben è in grado di assumere le proprie difese, però io voglio anche dire che altrettanto non corretta e quando mi si dice che il Sindaco e sento dire che il Sindaco non è voluto intervenire, avrebbe potuto intervenire e no, mi dispiace. Il Sindaco non avrebbe potuto intervenire perché quando i Capigruppo hanno deciso che avrebbero parlato un componente della maggioranza e un componente dell'opposizione e che quando i consiglieri a mia espressa richiesta hanno specificato che per la maggioranza sarebbe intervenuto il Sindaco italiani al Sindaco, scusate il Consigliere italiani al Sindaco era impedito a prendere la parola perché in questa coso è un consigliere come un altro e, di conseguenza, se la maggioranza ha deciso congiuntamente di affidare la parola ad uno dei suoi componenti, non poteva un altro, anche se il Sindaco intervenire poi un'altra cosa, quando mi si dice altrettanto da parte della consigliera Cosini, un ponte così importante si demolisce quando si hanno le risorse. Sono scelte politiche più che tecniche e no, e questo è in contraddizione con quello che gli stessi membri della sua parte politica hanno detto, perché un ponte così importante si demolisce quando ci sono i fondi e si demolisce il prima possibile proprio per evitare che le sue condizioni critiche possano arrecare di delle delle sciagurate e situazioni.
Ora un'altra questione, anche perché se ragionassimo così e dovessimo pensare al disagio disagio che è innegabile, l'hanno detto i membri, i miei colleghi, il disagio è evidente per tutti, non solo per tutti quei Consiglieri che sono qui ci rendiamo conto come la chiusura di un ponte di dover fare un giro molto più complesso sia pedonale che carrabile, arreca disagio. Ma allora, se dovessimo solo guardare al disagio, non avremo realizzato la scuola, perché comunque per molti cittadini che hanno visto e molte famiglie che hanno visto la Scuola a chiudere e portare i bimbi da una parte all'altra è un disagio, non avremmo dovuto realizzare tutte le opere che i negri abitabili mente, comportano un disagio, ma di fronte alla sicurezza io credo che quel disagio debba soccombere. Un'ulteriore questione riguarda e quindi io non sono affatto d'accordo. Poi qui la con la consigliera Casini rispetto a, come dicevo agli altri suoi.
L'altro agli altri. Il consigliere del suo stesso gruppo, come il Consigliere Ricci, che invece dice i ponti di Falcinelli, è una priorità. La gente però lo sapeva, dice dal 2000 al 2018, lo sapeva però una fatto, perché e qui non vi vada ad a non mi vado ad A al dilungare, perché lo ha detto il consigliere Pizzuto e quindi mi rimetto a quello che aveva e mia mi associo a quello che ha detto lui e quello che ha detto anche il consigliere Spilamberto, cioè i fondi vanno intercettati e qui mi permetto anche di dire che non soltanto in quell'articolo del 2016 di marzo del 2016 era evidente che i fondi potevano esserci, ma la l'allora Amministrazione li ha rifiutati per le ragioni che non conosco e non ho approfondito, ma un'altra cosa che il Co allora Consigliere di minoranza, Rampi andò e chiese di sì si rese disponibile ad andare a colloquiare con la Regione va bene anche qui respinta la sua proposta,
Altrettanto il consigliere Ambrogetti dice che erano con sono assolutamente noi siamo assolutamente concordi nelle realizzazioni e allora anche qui sono concordi delle realizzazioni, ma le realizzazioni come tale comporta dei dei disagi. Non dobbiamo però dare suggerimenti e no, anche qui mi pare che nella mozione il suggerimento sia stato dato, ma qui non è un suggerimento e un diktat, si deve realizzare la passerella, non vi sono e non vi è nessun'altra possibilità che viene presa in considerazione e qui consentitemi di dirlo, ma questa mi sembra invece una cosa assolutamente che mi trova contrariata, perché perché invece io reputo che l'Amministrazione sia un po' come il buon padre di famiglia, cioè quando si realizza un'opera si devono guardare i pro e i contro, si devono guardare gli aspetti economici e non si possono scusare, buttare 250.000 euro per un'opera che prioritariamente non è realizzabile e quindi stare. Non possiamo neanche discutere perché per quello che mi concerne, si fanno le opere che possono essere realizzate, non quelle che non possono trovare esecuzioni, ma comunque non è che si può affidare la realizzazione anche fosse, e così non è realizzabile una passerella pedonale. Non si può determinare la realizzazione di questa passerella così spontaneamente, facendo sostenere un costo a tutta la città di 200 oltre 250.000 euro. Quando vorrei ricordare il ponte, se non ricordo male costa circa 600.000 euro, quindi quella passerella costava un terzo del costo complessivo e quando l'intervento che per fortuna l'Amministrazione ha potuto, grazie alla collaborazione anche dei privati, trovare come alternativa costa un decimo o costerà un decimo del costo previsto che quindi secondo secondo i primi firmatari avrebbe dovuto essere realizzato, e oggi ci troveremo quindi ad una variazione di bilancio, semmai consentita, di 250.000 euro.
Ecco io invece, quindi credo che gli interventi debbono essere ben valutati, specialmente quando riguardano le risorse pubbliche ed infine e questo è.
Questa è la è la circostanza quando si tratta di soldi pubblici, io credo che ci si debba pensare non una, non due, ma tre volte.
E poi le alternative e qui chiudo le alternative sono state, come ha detto il Consigliere Pizzuti, sono state realizzate, sono già esecutive, quella che non è esecutiva è quella che ovviamente comporta delle prassi burocratiche più complesse e quindi un contratto, un'esecuzione, una progettazione, però anche quella io sono certa che verrà attuata grazie.
Lascio la parola al Sindaco.
Grazie Presidente buonasera a tutti vorrei ringraziare anche.
Il Consigliere per le sue parole a inizio intervento non intendo lo dico chiaramente tornare sulla questione, perché ho già scritto quello che che penso e di questa vicenda debbo dirvi, mi resta e penso mi resterà una curiosità.
Su chi sia quella mente geniale e brillante che ha pensato di portare l'onorevole Orlando per fare campagna elettorale a Sarzana proprio in Villefranche, peraltro sotto lo slogan da una parte le persone dall'altra, gli interessi di pochi e direi che non gli ha fatto proprio un buon servizio.
Perché vedete via Villefranche il quartiere di Bravia e di via Paradiso sono esattamente l'emblema,
Di che cosa non è mai stato fatto per le persone a Sarzana proprio da una classe politica che per decenni ha governato il nostro territorio, il Comune ed insieme ed insieme alla Regione?
È.
Io e noi siamo profondamente convinti tutti del fatto che amministrare richieda grande responsabilità, a partire dall'analisi dei bisogni dei cittadini e delle del territorio e delle porzioni di territorio della nostra città, rimboccarsi le maniche, mettersi al lavoro con serietà e poi agire, fare qualcosa per dare una risposta a quei bisogni,
E su quel quartiere abbiamo esattamente fatto questo siamo arrivati trovando, dopo decenni di amministrazioni comunali e regionali di sinistra, una situazione veramente grave dal punto di vista dell'interesse di tutte le persone.
Una zona rossa con un rischio alluvionale serio, che peraltro ogni giorno quasi abbiamo sotto gli occhi, soprattutto in questi periodi autunnali e invernali, con sempre più catastrofi che si materializzano anche in Italia, in zone non lontane da noi.
Una viabilità altrettanto pericolosa, direi veramente schizofrenica, con un quartiere quindi ostaggio di una zona rossa e di un pericolo viabilistico veramente serio, cosa in cantiere.
Nei cassetti, nei progetti,
Presenti nei nei nostri uffici tecnici, né negli uffici della città il nulla più assoluto.
Il nulla totale in termini di idee per superare queste problematiche in termini di risorse finanziarie, per rispondere ai bisogni delle persone non c'è bisogno più grande per le persone che essere protette da dei rischi ambientali, come quelli che gravano su quel quartiere che si riassumono nella mappa rossa che avete visto esibita dal nostro dirigente poco fa, non c'è il rischio più grande che vivere una viabilità quotidiana col pericolo di incidenti, perché le strettoie di quel quartiere non consentono una viabilità come si deve. Ecco quindi io questa sera sono veramente felice.
Ma molto felice del ritrovato interesse del Partito Democratico per il rischio idraulico e per la sicurezza felice che tutti i consiglieri di opposizione che sono intervenuti abbiano affermato che il ponte deve essere demolito e ricostruito e che è una priorità assoluta, ecco, finalmente finalmente fino ad oggi ci avete detto, avete fatto voi e chi vi ha preceduto e dimostrato all'intera città il contrario cioè non avete fatto il bene e l'interesse delle persone della nostra città,
E lo avete dimostrato un po' dappertutto, cioè penso a Falcinelli dove abbiamo messo in sicurezza frane veramente risalenti nel tempo, tra poco mi affideremo un'altra, penso alla Fortezza anche lì abbiamo messo in ordine una frana sulla strada panoramica molto risalente negli anni tra poco affideremo i lavori di una frana che risale al 2006 penso alla piena di Marinella abbandonata al destino di una zona rossa sia sulla parte di amare che sulla piana penso,
Ah, alla nostra scuola, ecco, anche quello è un altro emblema della totale e assoluto immobilismo, con qualche tentativo posticcio, buttando via due o 300.000 euro, di levare qualche mattonella per alleggerire un edificio lasciandoci dentro centinaia di bambini, e persino Orlando ha detto che è stato un intervento meraviglioso.
E quindi questa è la.
La situazione inoppugnabile e ecco, non ci venga a raccontare consigliere Ricci e lei ha fatto un intervento dicendo raccontando io mi perdonatemi, sono brutale, ma la definisco così così l'ennesima balla spaziale.
Ai cittadini che poverini, poi bandi non ce n'erano dovevate per forza fare debito e non non prendete in giro i cittadini, i bandi, ci sono sempre stati le risorse, ci sono sempre state e c'era una totale disinteresse e una totale incapacità di andare a intercettare quelle risorse anche quando per decenni siete stati perfettamente allineati al Governo regionale perché il Comune era incapace di chiederli andarli a cercare sudare quei percorsi progettando partecipando ai bandi la regione era completamente incapace.
Di investire di spendere di dirottare quelle risorse sui territori.
Ecco, quindi questa è la brutale verità e è giusto che si dica che questa è la verità, perché i bandi voi non partecipavate, neppure non avete quasi mai partecipato a un bando all'esterno per per intercettare risorse per la città, per disinteresse per le persone che sono quelle per cui noi siamo qui,
E per incapacità di fare.
E quindi no alle balle spaziali come quella che l'ex assessore Musetti raccontava in giro e che oggi avete anche cristallizzato in una mozione dice de della possibilità di realizzare una passerella, andarlo a prendere un no, non si è capito bene dove posizionarla, come come era stato fatto in passato peraltro non dal Comune ma da un soggetto privato che a scomputo ha realizzato un tratto di ponte più vicino al centro città,
E quella era una proposta irrealizzabile e la politica deve fare proposte serie,
Che sia dalla parte della maggioranza che sia dalla parte dell'opposizione, credo che ci sia un dovere di serietà.
Che in questo caso purtroppo, non c'è stato assolutamente e i fatti parlano più di qualunque parola che abbiamo speso negli interventi questa sera, perché quando si arriva in un comune e si trova dentro un cassetto senza che ne sia mai stata data nessuno comunicazione, una perizia,
Che diceva testualmente.
La firma di un ingegnere relativamente alla budella evidente degrado della struttura, pericolosità delle armi non malie riscontrate esistenza di carenze strutturali degli elementi che non ne garantiscono la capacità resistente ed è formativa richiesta dalle norme.
Voi capite che tenersi in una cosa del genere, in un cassetto e non fare nulla per anni non è essere dalla parte delle persone quello che si scriveva del ponte Enel intorno al 2000, posto che è risaputo da prima che io nascessi che l'ASP dal 1973 che i ponti costruiti con quella conformazione sono gravemente rischiosi per la sicurezza idraulica ecco,
I contenuti di quello scritto del 2000 sono ancora peggio. Ecco, di fronte a tutto questo, di fronte a tutto questo nulla assoluto, abbiamo costruito una visione, una visione che partiva dall'eliminare la sicurezza idraulica. Lo abbiamo fatto col ponte della budella, lo stiamo facendo con il ponte,
Faticosamente cercando soluzioni, facendo progetti e trovando fondi all'esterno. Per quanto riguarda la viabilità, con una passerella ciclopedonale, con un Pontenuovo e con la rotatoria, alcuni di questi interventi sono stati realizzati, altri sono in corso. Altri saranno avviati fino a quando non attueremo quella visione per realizzare la quale abbiamo intercettato risorse importanti e senza precedenti tutte rivolte a quel quartiere. E c'è poco da andare a soffiare sui disagi dei cittadini perché i fatti dimostrano chi è dalla parte di quel quartiere e chi è disinteressato e incapace per decenni di risolvere i problemi di quel quartiere. E allora, di fronte a tutto questo, devo dire che sentire frasi come Musetti, che è stato a lungo Assessore per questo Comune, non si è messo dalla parte delle persone del quartiere di via Paradiso. No, no per niente, ma oggi viene qui e ci dice che non si è pensato per tempo.
Per tempo fino al 2018 via Paradiso era nel dimenticatoio e chiusa dentro i cassetti serrati di questo Comune.
L'Assessore, ex Assessore Casini, oggi il Consigliere per la passerella, i tempi non sono stati rispettati.
Viene a controllare i tempi, se sono stati, non sono stati rispettati senza avere la minima idea di che cosa sia realizzare un'opera pubblica, perché non c'è mai stata in questa città la visione del fatto che un ente pubblico debba realizzare delle opere pubbliche per i cittadini. Qui ci si affidava dei soggetti privati allo scomputo degli oneri a cooperative che poi fallivano, diciamocelo chiaramente, perché anche il ponte anni l'avrebbe davvero dovuto farle delle cooperative che sono fallite, come il botta, come il botta, che non è stato concluso perché sono fallite le cooperative, come SP S, doveva riqualificare degli immobili che gli avete trasferito senza averlo mai fatto, essere poi messa in liquidazione con una valanga di debiti. Era questa la vostra ricetta per per le persone. No.
E quindi l'Ambrogetti ci dice doveva essere fatta fatto precedentemente, bisognava pensarci prima, non dopo.
Questo è chi non si è mai messo dalla parte delle persone.
Soprattutto in questo quartiere per 10 2030 quarant'anni, oggi viene qui a parlarci di ritardi.
E io credo che.
La credibilità di chi ci batte il tempo sia non non palese evidente, ma non riesco a trovare una parola abbastanza efficace.
È quello che è certo che invece noi arriveremo in fondo a agli interventi che abbiamo disegnato, così come resteremo sempre con serietà in ascolto dei cittadini per alleviare i loro i loro disagi, perché è un dovere ascoltare la cittadinanza, sempre spiegare quali sono le priorità e qual è il bene delle persone e dare delle risposte serie non campate in aria non basate su come dire soffiare sui loro disagi nel tentativo di trarre un piccolo effimero consenso e anche se è necessario cambiare modificare le decisioni a cui non abbiamo pensato, se sono i cittadini a farci capire che è bene approfondire e fare di più, e io credo che sia questo che noi dobbiamo continuare a fare a lavorare per le persone davvero non a parole, stando dalla loro parte e rimanendo sempre in ascolto grazie.
Grazie, credo che siano intervenuti quello tutti coloro che l'abbiano richiesto, quindi io procederei numero legale, c'è quindi io credo, do anti prima comunicazioni che nelle durante la discussione sono ci hanno lasciato la prima la con la consigliera Casini, poi Ambrogetti esborsi che sono stati doverosamente verbalizzati,
Quindi io chiederei ai Consiglieri Capigruppo se vogliono rendere alla loro dichiarazioni di voto, magari insomma sintetica, a dichiarazioni di voto sulle due mozioni e poi passiamo alla votazione, sì, prego Consigliere Ceccanti, lo soltanto un brevissimo,
Molti.
Nel frattempo volevo soltanto dire riferirlo in riferimento a quello che ha detto prima, perché lo dicevamo, perché quelli della sinistra avevano non riuscivano ad avere i fondi.
Noi siamo riusciti ad avere i fondi perché siamo bravi, eppure noi in questo Comune abbiamo avuto qualche ex sindaco che è stato assessore regionale e qualche ex, il sindaco che è stato senatore di questa Repubblica e qualche ex sindaco che è stato addirittura Sottosegretario de de de del Governo se vuole i nomi per cui io dico se loro erano qua sembra che hanno utilizzato non questa a utilizzare i fondi che non riuscivano a utilizzare i fondi vuol dire che annuserà utilizzato il Comune di Sarzana come trampolino per altri scopi e non pensando a questa città.
Per cui non mi venga a dire che non c'erano i fondi, i fondi c'erano, ma magari non eravate capaci a prenderli. Per quanto riguarda la dichiarazione di voto, sarà favorevole per la nostra mozione è negativo per la vostra grazie grazie, qualcun altro sulle dichiarazioni di voto.
Grazie, Consigliere, Ricci.
Di quante ore mi dà dottoressa?
Perché con tutto quello che ho sentito, ho bisogno di almeno il sa, purtroppo bisogna dosare cinque minuti, e non un secondo di più se togliamo dal Consiglio, noi ci atteniamo alle regole.
Qui, fino a quando avrò io la Presidenza, però, dunque.
Al cinque minuti fiori sono due, una è quella strettamente legata al tema, il tema di stasera era molto preciso e era la questione del ponte sugli affari cinese, non lo abbiamo affrontato in vari modi e da vari punti di vista.
Io ho ascoltato tutta la parte iniziale, ringrazio, ma l'avevo già ascoltato volentieri alla bocciofila, a volte i tecnici, io li ascolto molto volentieri e prendo anche appunti, infatti ce li ho le cose che lei ha detto.
E dunque, quindi, questo è il punto.
Noi abbiamo, nella parte iniziale, assistito ad una operazione che in un Consiglio comunale non deve avvenire, cioè tutto questo far domande su questioni tecniche è fuori luogo, perché questo non è il luogo delle questioni tecniche, ma è il luogo delle decisioni e degli indirizzi di questioni tecniche solo di altro. In altro luogo, poi scendiamo in questo per dare spiegazioni anche di ordine politico, ma le questioni tecniche sono queste e quello che abbiamo discusso questa sera molto interessante nella parte iniziale e ciò che sarebbe dovuto avvenire nel 2021, quindi questa sera abbiamo fatto una discussione fuori tempo massimo, nel senso che tutto quello che abbiamo affrontato, discusso, chiarito e messo a fuoco doveva essere fatto tempo fa, non oggi oggi avremmo dovuto fare eventualmente discutere del come mai i fondi non sono sufficienti e dove possiamo chiudere i varchi, che chi sono che si sono aperte o alcuni incidenti di percorso che potevano essere, che tu avrebbero dovuto, come dire, investire il Consiglio comunale? Questo è e noi stasera abbiamo discusso qualcosa proprio questa sera perché nessuno è andato ad aizzare la folla, guardate, non fa parte, io sono un pessimo alzatore e quindi quelle persone si sono rivoltate in qualche modo in maniera molto civile e forse alzando la voce, perché a un certo punto hanno scoperto che quella che era la loro routine quotidiana veniva sovvertita, veniva sovvertita e veniva sovvertita in maniera improvvisa, inaspettata e quindi qui è il punto. Io penso che se questa Amministrazione avesse avesse lavorato diversamente nei rapporti con la popolazione in generale e avesse pianificato in maniera diversa probabilmente tutto questo inconvenienti, noi non saremmo nemmeno qui, perché sappiamo benissimo che quando ci sono costruzioni in opere pubbliche di quella dimensione e anche gigantesca, pensate altri punti di natura molto più imponente, è chiaro che ci sono inconvenienti ritardi intoppi, lo vediamo anche quando facciamo delle piccole cose in casa nostra, vai a fare una e trovi qualcosa, e quindi i ritardi ci sono, questi vanno spiegati, me lo dice prima il tecnico, guarda che il programma è quello lì, però fai attenzione che potrebbe succedere questo questa, questo lo dice a me e qui invece la Giunta lo deve fare con una popolazione. Questo è un aspetto che è fondamentale. È quello che noi siamo qui a censurare. Questi aspetti non ponte sì o ponte, no, ci mancherebbe, saremo molto sciocchi sedicesimo. Questo sicurezza è qui e quindi questo è, si può fare una passerella, non si può fare, ci costa di più. Bene, però, se risolvere una questione mettiamo un po' più tempo. Io credo che se si condividono le informazioni, i percorsi con la popolazione, la popolazione si tranquillizza assai, perché sa a cosa va incontro perché va incontro a delle difficoltà per avere dei benefici. È evidente questo e la chiudo qui perché il punto centrale non era sì, no, costi, perché per fortuna abbiamo avuto i finanziamenti, ci mancherebbe, era legato a questi modalità operative un pochino, io direi autoritarie, te lo faccio, però tu devi subire qualcosa e non mi lo e non ti dico come io posso vedere le soluzioni, perché non sono mai, stato consultato. Questo è il punto, ci sono altre questioni, vede, vede,
Sindaca, io sono una persona molto civile, ascolto tutti, ascolto ascolto, molto è il mio mestiere.
Però vede, è molto difficile accettare questa sua continua sistematica, indefessa azioni denigratorie e infamante verso la città di Sarzana. Insomma, Sarzana c'era prima che lei arrivasse a fare la Sindaca, io non sono qui in una città, io non sono qui in una città dove quando mi sposto mi in fango i piedi, dove le fogne non ci sono, dove io sto la tenda e dove mi portano il cibo ogni giorno lei descrive una città come se fosse Gaza, si rende conto di quello che fa, si rende conto, mi permetta, si rende conto che sono settant'anni che c'è una città, io, quando vado fuori da questa anche all'estero, dicono non dico che sono vivo alla Spezia DIGOS, vivo a Sarzana e tutti vi dico a Sarzana e non se lo ricordano, perché c'è la Sindaca Ponzanelli, se lo ricordano perché ha una lunga storia di buona amministrazione nel bene e nel male, quindi, per cortesia, chiuda questo capitolo maledetto dell'infamare ai cittadini di questa città che hanno votato per anni per anni in una certa direzione cambi rotta e saremo molto più felici e io verrò qui con un animo molto diverso, più affettuoso e più comprensivo delle difficoltà che incontrate questo le chiedo umilmente, ma a voce alta perentoria, di farlo una volta per tutte, perché questo Vice Sindaco, milioni 16 Consiglieri Ricci però sono.
Allora per fatto personale, scusi.
Spegne il microfono perché è acceso.
Presidente, io chiedo la parola per fatto personale, perché il Consigliere mi ha attribuito delle frasi che io non ho mai pronunciato, peraltro affermando che sarebbero frasi offensive nei confronti della città di Sarzana e dei cittadini sarzanesi, quindi vorrei replicare su questo aspetto che è assolutamente falso e non veritiero.
Sindaco, allora io vedo che gli animi siano abbastanza accesi, non vedo una uff oggettiva o fatto personale e mi auguro che facesse un discorso più ampio, però, se da insiste io la metto in votazione.
Io insisto perché voglio soltanto chiarire vista che è stata completamente e ad arte mistificata la portata di quello che ho detto, poniamo in votazione su un fatto personale, quindi se mi esprime.
Sì.
Sì.
Votazione cioè quindi famiglie, cortesemente quindi chi favorevole sul fatto personale e facciamo prima gli astenuti, chi si astiene, chi vota a favore.
4 6 7 contrario 3, quindi lo lascio la parola per fatto personale.
Ma davvero davvero. Molto brevemente, io non ho mai fatto la descrizione di Sarzana che lei mi vuole attribuire in modo falso, io ho detto una cosa diversa, ho detto che Sarzana era piena di zone rosse, piena di frane, ma sistemate piena di problemi viabilistici del quartiere. Questo è quello che ho detto questa sera e non smetterò mai di dirlo. Consigliere Ricci, si arrenda su questo, se lei pensa che io smetta di raccontare la città e i problemi seri gravi per la sicurezza delle persone, per l'incolumità delle persone, per la sicurezza dei bambini che frequentavano una scuola insicura per la sicurezza di persone che vivono ancora oggi in una zona rossa, io non smetterò mai come non smetterò mai di dire che a questi problemi così importanti e prioritari l'avete detto voi stessi stasera che la sicurezza idrogeologica una priorità non avete fatto nulla, voi per incapacità totale, per disinteresse totale, non avete fatto nulla e l'avete lasciata nelle zone, la zona rossa a rischio esondazione con il rischio idraulico, con delle viabilità allucinanti e con delle frane non sistemate per decenni. Con due dei vostri consiglieri, che sono stati assessori delle precedenti Giunte, questo non elimina un fatto assoluto che Sarzana, è meravigliosa e che tutti quanti noi lo amiamo e vogliamo contribuire a risolvere i problemi immensi che avete lasciato, per incapacità e disinteresse. Grazie,
Grazie, allora sì, e no, no, no, Consigliere, Ricci, prego, lascio la parola per la dichiarazione di voto al consigliere italiani solo.
Chiarire un concetto Sarzana non è certo conosciuta nel mondo, perché è stata governata dalla sinistra, mi perdoni Salzano, è una città che ha una storia che quindi.
Ecco no, questo questo chiaramente delle cose e il Governo di di di di sinistra, nei 73 anni di Governo, ha fatto delle cose, se si può dire che ha fatto delle cose, le ha fatte creando debito, noi siamo arrivati qua con.
Milioni e milioni, solo 50 milioni di debito, cioè senza aver fatto opere pubblica, quindi ecco 39, forse più perché anche i debiti, in direi forse anche i debiti in diretti quindi eravamo a non abbiano battito no, non è un dibattito qui la parola al consigliere italiani, ecco quello che è stato fatto, sia stato fatto, è stato fatto creando debito che noi ci siamo trovati ed oggi abbiamo in qualche modo diminuito oppure investendo tantissimi milioni di euro la nostra chiaramente il voto sarà positivo per la nostra mozione è negativo per la vostra.
Qualcun altro sulle dichiarazioni di voto Consigliere Tiberi, prego.
Sì, anche perché si è perso di vista un po' tutto grazie Presidente, spesso di vista, come è stato accennato, il problema a monte e la discussione che bisognava fare su questo problema, che era una questione di problematiche che stanno affrontando i cittadini ma non solo quelli di via Villefranche anche gli altri ne abbiam parlato tutti l'abbiamo detto tutti e mi sembra che questo continuo insistere su prima c'erano e lo ripeto perché l'ho già detto le strade sterrate con i calessi, ma anche basta, anche perché ci sono tante situazioni che invece sono peggiorata. Sapete.
Benissimo chi mi conosce la mia passione per uno sport in particolare, ebbene, siccome lo facciamo qua vicino, c'è un detto che è sempre in cerca Cerreto, ci da tutte le parti, e ora sta venendo fuori il detto, si impara a guidare, Sarzana, guiderà da tutte le parti perché la condizione di tante cose, di tante strade e tante situazioni non è certo quella lasciata da prima perché è peggiorata, ma il tempo che le peggiora e al tempo che le peggiori bisogna solo metterci le mani, poi c'è stato chi c'è, chi è stato più bravo o meno bravo, ma questo cosa vuol dire comunque tornando a bomba al discorso di prima è quello che dobbiamo decidere stasera chiaramente,
Noi abbiamo presentato una mozione più di un mese fa.
E questa è stata presentata dopo diversi incontri, anche con i cittadini che hanno espresso le loro, le loro perplessità e quelli che appunto io continuo a chiamare i loro problemi, e quindi c'è stato molto tempo per affrontare affrontare la situazione quando doveva essere fatto probabilmente prima con un pochino di di previsione che invece non è stata fatta comunque.
Chiaramente noi siamo sempre convinti della bontà della nostra mozione e quindi voteremo a favore della nostra, contrariamente all'altra, anche perché la nostra è quella che ha dato il via a questa discussione grazie.
Si vota.
Qualcun altro sulle dichiarazioni di voto, prego consigliere dei voti.
Grazie Presidente, volevo rispondere al Consigliere Ricci.
Per quanto ha appena accennato e volevo appunto riferire che gli aspetti tecnici di cui parlava prima sono un valore aggiunto al Consiglio comunale, perché vanno a chiarire e permettono di valutare al meglio quelle che sono le pratiche all'oggetto del giorno permettono anche di cambiare il parere su una mozione, ma questo intervento conferma che il vostro accanimento politico prevalga su scelte logiche e pensate, ma come sempre, anche di fronte all'oggettività di tutti gli esempi che vi abbiamo portato finora, voterete contro perché quando la volpe non arriva, l'uva dice che acerba. Ovviamente il mio voto è favorevole grazie,
E quale delle due mozioni la nostra mozione è contro per la, per la loro, ma non va bene e a qualcun altro, sulla dichiarazione di voto consigliere Spilamberto, prego.
Niente, molto brevemente, noi voteremo a favore della nostra, voteremo contrario, è quello dell'opposizione e io auspico che anche l'opposizione voti a favore della nostra visto che la loro è possibile grazie.
Dunque, hanno reso la dichiarazione tutti i gruppi hanno reso la propria dichiarazione di voto, quindi di possiamo procedere alla votazione.
Mettiamo in votazione la prima delle mozioni, ovviamente sintesi, ovviamente scusatemi aprendo la proposta di mozione urgente relativa all'installazione di una passerella ciclopedonale per tutta la durata dei lavori per l'abbattimento e la ricostruzione del ponte sul, calcando ora in via Calcinelli mozione presentata dai consiglieri del Gruppo Sarzana protagonista e del gruppo del Partito Democratico quindi pongo in votazione la mozione principale o anzi indicata chi si astiene chi vota a favore.
Fa a favore chi vota contrario.
9 voti a favore, scusate 9 voti contrari, 3 a favore, la mozione non è approvata mentre poniamo adesso in votazione la mozione incidentale, la così intitolata mozione ai sensi dell'articolo 25 del Regolamento del Consiglio comunale di Sarzana messa in sicurezza delle infrastrutture esistenti, nuove infrastrutture, sul, calcando la e interventi per l'attenuazione dei disagio da parte dei cittadini residenti nel quartiere durante i cantieri, mozione che è stata depositata in data odierna dai consiglieri comunali italiani, cercati Pizzuto, devoto e Spilamberto di chi si astiene chi vota a favore.
9 voti a favore, chi vota contrario, 3 voti contrari, con 9 voti a favore, 3 contrari, la mozione è approvata.
Passiamo ora alla successiva pratica, prima di procedere dunque su la pratica e ha ad oggetto l'articolo 234 del decreto legislativo 267 2000 organo di revisione economico-finanziaria, elezione del Presidente e nomina dei componenti del consiglio del consiglio dei revisori, determinazione del compenso spettante e approvazione dello schema di convenzione quindi, come vedete, è una pratica complessa che lascio poi al Sindaco. L'illustrazione, la parola per l'illustrazione. Prima però, questa vi anticipo che questa pratica presupporrebbe la votazione a scrutinio segreto. Abbiamo preparato quindi le schede, però nelle precedenti consiliature è sempre stata per prassi dell'Aula afa effettuata un'approvazione palese, quindi.
Sì, mi è stato chiesto il prego.
Conferenza dei Capigruppo per decidere di questa o palese o questa palese o a scrutinio segreto sì, intanto questione di di qualche minuto, così ci diamo dei Capigruppo e poi poniamo in votazione sulle modalità illustro.
Sì, ai prima di tutto devo sostituire il Consigliere Borsi e quindi era scrutatore, quindi io devo comunque indicarlo, emetto il consigliere, Battaglia indico mentre per quanto riguarda la Conferenza dei Capigruppo è emersa la l'unanime volontà dei Capigruppo di procedere con la votazione palese ora chiedo però a tutti i componenti del Consiglio se sono d'accordo o meno, quindi chi esprime chi si astiene sulla votazione palese invece che a scrutinio segreto per l'indicazione del Presidente del Collegio dei revisori.
Chi si astiene, chi vota a favore sulla votazione palese?
All'unanimità dei 12 componenti si procederà poi alla votazione palese lascio la parola al Sindaco Ponzanelli per l'illustrazione della pratica.
Grazie Presidente, illustro brevemente questa pratica. Il 4 settembre 2024 è scaduto il nostro Collegio dei Revisori. Aggiungo a questa frase, purtroppo in segno diciamo di riconoscenza plauso, gradimento per questi tre professionisti che si sono dedicati con grande competenza e passione in questi anni, al insomma alla nostra contabilità, le nostre finanze, che sono stati veramente un punto di riferimento e con grande spirito di collaborazione anche nei confronti degli uffici. E una sinergia veramente positiva e anche, appunto proprio in relazione a questo apprezzamento che abbiamo operato in regime di prorogatio per tutto il tempo che avevamo a disposizione. Mi pare fossero 45 giorni, ovvero dottoressa Chiavacci. Anche questo ulteriore scampolo di tempo è finito e quindi la legge ci impone di procedere questa sera alla.
Nomina, individuazione dei nuovi soggetti che comporranno il Collegio dei Revisori del Comune di Sarzana. Per quanto riguarda due dei membri, la scelta viene fatta mediante estrazione da un elenco, operazione alla quale ha proceduto la Prefettura della Spezia, trasmettendoci 6 nominativi estratti e ovviamente, a seguito di questa trasmissione, i nostri uffici hanno preso contatto con i primi due nominativi estratti in particolare il dottor. Condrò Fabrizio e il dottor Marrani Roberto designati come componenti che hanno fatto pervenire la loro accettazione e dichiarazione di insussistenza di cause di incompatibilità, inconferibilità ed altri impedimenti. Quindi, dopo avere quindi ratificato la nomina di questi due membri, dobbiamo provvedere ad eleggere il componente dell'organo di revisione con funzioni di Presidente.
E questo può essere scelto tra i soggetti indicati in un elenco che è stato trasmesso dalla stessa prefettura unitamente alla all'estrazione, a cui ho fatto cenno prima, si trattava di un elenco nutrito contenente i nominativi di molti bravi professionisti e abbiamo ritenuto di,
Pubblicare un avviso per la manifestazione di interesse alla nomina a Presidente e, a seguito di questo avviso pubblicato l'11 settembre, sono pervenute 13 domande che sono state trasmesse alla Presidente del Consiglio comunale e quindi, insomma, credo che poi, a questo punto qualcuno, se riterrà, potrà proporre un nominativo alla votazione del consiglio e concludo però concludo e approfitto per augurare buon lavoro a chi compra il Collegio di revisione che, come sapete, è un organo fondamentale e importantissimo per l'andamento del nostro comune. Grazie, grazie Sindaco per l'illustrazione. Mi unisco e sono certa di cominciava a rappresentare tutto l'intendimento di tutti i consiglieri nel ringraziare i dottori Muzio, Sandro Passalacqua. Giovanni epiroti, Gianmarco, per il servizio che hanno reso e la collaborazione che hanno prestato a questa Amministrazione.
E altrettanto per dare quindi il augurare buon lavoro a coloro che faranno parte e per i prossimi nei successivi tre anni di questo nuovo collegio che verrà quest'oggi indicato, quindi i dottori Condrò Fabrizio Marrani, Roberto, per quanto riguarda il l'indicazione del Presidente come lei ha detto mi sono anche pervenuti alla Business pervenute l'amministrazione finanziaria che poi appunto me ne ha indicato copia,
13 candidature. Tutte molto, diciamo, con delle figure di riferimento, tutte molto, molto lodevoli. Credo che però il Consigliere, il Consigliere, Ravecca a una proposta e quindi lascio a lui la parola. Sì, grazie Presidente. In relazione alla pratica, vorrei proporre alla carica di presidente dell'organo di revisione dell'Ente per il triennio 2024 2027, il dottor Marco Rossi scelto tra i soggetti validamente inseriti nella fascia 3, formatasi ai sensi del regolamento di cui al decreto ministeriale sia per spiccata professionalità, avendo già ricoperto la carica di presidente di altri importanti Comuni, capoluogo della Regione Liguria, sia per le numerose pubblicazioni in materia di contabilità degli enti pubblici, diciamo un super esperto in materia. Non sto qui ora ad elencare il curriculum formato da decine di pagine, ma vi posso garantire che si tratta di un profilo per il quale l'ufficio finanziario dell'Ente troverà sicuramente grande beneficio.
E su, e dico anche che con questa nomina, e quindi con la formazione della del del della Terna, dei nuovi Revisori, se il Sindaco ha fatto gli elogi a quelli passati, devo dire che anche quando ci troveremo male, grazie.
Grazie consigliere Ravecca, ci sono altre proposte.
Quindi, io sennò tanto, ma anche sul nominativo proposto, poi lascio la parola ai Consiglieri per apro la discussione e quindi per la discussione della pratica, se qualcuno vuole intervenire.
Consigliere, Ricci, prego.
Scusate.
Grazie per la parola, ieri abbiamo fatto la riunione delle Commissioni congiunte, non c'era il numero legale per cui non abbiamo potuto approfondire alcunché, abbiamo scambiato alcune nozioni su questa faccenda e abbiamo visto quali erano i componenti nominati attraverso la Prefettura e abbiamo avuto le lì questo elenco ieri di tutti coloro che potevano e sulla questione della dei 13 che potevano essere idonei per poter svolgere questo compito di presidenza.
Avrei mantenuto per fare una proposta sensata, scorre tutto questo elenco.
Valutare curriculum cose di questo è il curriculum di Marco Rossi, l'ho visto adesso su internet perché non stanno no e quindi in relazione a questi aspetti, come dire procedurali un po' come dire, frettolosi, oppure contingentati o altro.
Mi ci troviamo nella difficoltà ad approvare qualcosa che non abbiamo avuto modo di approfondire.
Posso noi, quindi, per quanto riguarda il Gruppo del Partito Democratico, esprimeremo una SOS una astensione, va bene.
Sì, una questione tecnica e la l'elenco era comunque allegato alla convocazione della Commissione, c'è nella in uno, quando c'è stata la convocazione della Commissione, è stata mandata a tutti i componenti, non so se credo che anche lei l'abbia ricevuto credo, ah okay no magari tempo fa quando è stata è stata mandata nelle nei tempi successivi appena successivi alla alla convocazione del Consiglio è stata mandata alla la convocazione della Commissione congiunta Affari istituzionali e Bilancio e quindi a tutti i componenti della Commissione è pervenuta,
Qualcun altro vuole intervenire nella discussione?
Se nessun altro vuole intervenire, allora chiudo la discussione e procederei con la dichiarazione di voto.
Chi vuole esprimere la propria dichiarazione di voto?
Nessuno, allora procediamo alla votazione, come detto, quindi, procediamo alla dichiarazione con il voto palese, così come concordato specifico che si tratta e faremo quattro 4 valuta, 4 votazioni diverse, una sull'elezione del Presidente e, alla, in questo caso in cui viene indicato il dottor Rossi Marco, quale Presidente del Collegio Lases, e quindi tanto, e la seconda sulla nomina dei componenti del collegio sindacale in poi procederemo a quella sulla determinazione del compenso spettante, così come indicato nella proposta di delibera e infine l'approvazione dello schema di convenzione. Quindi con la prima, io chiedo ai Consiglieri di esprimere il proprio voto per la di indicazione nella figura della persona del dottor Rossi, Marco alla figura della quale nomina del Presidente dell'organo di revisione economico-finanziaria. Chi si astiene.
3, chi vota a favore?
9 Chi vota contrario, nessuno, quindi, con 9 voti a favore e 3 astenuti, la nomina del Presidente dell'organo di revisione economico-finanziario è indicata nei confronti della persona Rossi. Marco, che sarà quindi il nuovo Presidente. A questo punto chiedo al chiedo al Consiglio di procedere alla nomina del Collegio dei revisori dei conti del Comune di Sarzana per il triennio 2024 2027 che risulterà così composto. Dottor Rossi, Marco, eletto in qualità di Presidente poc'anzi il dottor Condrò Fabrizio, in qualità di componente del Collegio, il dottor Marani Roberto, in qualità di componente del Collegio, così come indicato dal Sindaco contro scontrò Fabrizio Marrani, Roberto del Presidente Rossi, Marco.
Chi si astiene?
3 astenuti, chi vota a favore, 9 Chi vota contrario, nessuno quindi con 9 voti a favore.
I tre astenuti.
La delibera è approvata nella parte che riguarda la nomina del Collegio dei revisori dei conti del Comune di Sarzana.
Ora vi chiedo di votare per stabilire il compenso riconosciuto ai componenti dell'organo di revisione economico-finanziaria così come previsto, secondo le normative di legge, da specifiche disposizioni di legge si è dovuti anche quelli accessori e quindi chiedo di procedere alla votazione su questo punto il compenso indicato è 11.880,54 omnicomprensivo di Iva e cassa nonché delle maggiorazioni spettanti ai sensi dell'articolo 1 del comma 1, lettera a e b del decreto ministeriale del 21 12 2018.
Al che poi il Presidente avrà invece una maggiorazione dal Presidente del Collegio ai sensi dell'articolo 241, comma 4, del TUEL del 50% del compenso su indicato anche su questo chiedo ai Consiglieri di esprimere, iniziando con coloro che si vogliono astenere, chi si astiene chi vota a favore 12 voti a favore all'unanimità e quindi la delibera su questo punto è approvata ed infine procediamo alla valutazione alla votazione con riferimento all'approvazione dello schema di convenzione che avete anche qui trovato in allegato alla proposta.
Su questo chi si astiene?
Chi vota a favore dello schema così come proposto?
12 voti a favore, unanimità.
Ed infine su su facciamola valutazioni sempre su questa proposta, che è comprensiva delle quattro valuta delle quattro votazioni che abbiamo già espressi, vi chiedo di votare sull'immediata eseguibilità, così da poter poi avviare le pratiche necessarie.
Chi si astiene?
Chi vota a favore 12 voti a favore unanimità, la delibera è immediatamente eseguibile, io qui vorrei quindi fare le mie congratulazioni a quelli che sono i membri del Collegio dei revisori dei conti del Comune di Sarzana, che credo che poi avremo il piacere di ospitare qui in modo tale che si presentino a tutto il Consiglio in una delle prossime sedute.
Non essendovi nessun'altra pratica all'ordine del giorno da discutere, auguro a voi tutti buona serata e quindi chiudo la seduta.
Consentitemi scusate in chiusura di ringraziare, consentitemi di ringraziare l'architetto Mugnani, che, anche se fuori dalla suo giorni di servizio, si è reso disponibile per i nostri chiarimenti la dottoressa Chiavacci e, come sempre, il segretario Pastorino e la dottoressa tronfi per la collaborazione, grazie,