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CC 30.12.2024 ore 15.00
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Del Consiglio comunale di quest'anno e quindi chiedo no, Benedetto insomma, però, non è mai detto sino alla fine e chiedo al Segretario il dottor Pastorino che assiste alla nostra seduta e per a coadiuvarci di fare iniziare con l'interpello. Grazie, grazie, Presidente buonasera a tutti Ponzanelli, devoto battaglia, Borsi, Ravecca SAR Gianpietro,
Sui Lamberti italiani, assente.
Implicanti ride cercati Pezzuto, Ambrogetti, assente Casini, assente.
Musetti, Ricci, assente.
Tiberi Tonelli.
Numero legale.
Frecce.
13 presenti 4 assenti, il numero legale è raggiunto, quindi apro la seduta e nomino quali scrutatori i consiglieri Musetti, devoto e Pizzuto.
Non ho nessuna particolare comunicazioni da darvi, quindi il punto primo all'ordine del giorno e passerei quindi all'esame e all'illustrazione delle successive pratiche quelli che saranno quindi prodromiche al punto diciamo fu focale della giornata, quella del di la, l'approvazione dei bilanci di previsione, la prima è indicata al numero 2 dell'ordine del giorno è la proposta numero 69, è l'imposta municipale propria, cioè l'IMU con l'approvazione delle aliquote per l'anno 2025. Do la parola all'Assessore al Bilancio, l'avvocato Carlo Rampi, perché illustri al Consiglio la presente proposta. Grazie,
Grazie Presidente, queste prime pratiche prodromica all'approvazione del bilancio, stabilendo la norma di legge che gli enti locali provvedono a deliberare le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza.
In vista e quindi entro la data fissata per la debilitazione, deliberazione del bilancio di previsione, che è quella che andremo a fare a conclusione di questa seduta.
La prima è quella relativa all'imposta municipale propria e quindi all'approvazione delle aliquote per l'anno 2025.
Sostanzialmente la delibera non comporta modifiche in termini di aliquote, come potete vedere nella delibera, parliamo ovviamente eccezione fatta per immobili di categoria A 1, A 8, A 9 di.
Abitazioni non principali, tutti sappiamo che l'abitazione principale, quando non rientra in queste tre categorie, diciamo di immobili di particolare pregio, è esclusa dalla dalla imposta. Per.
Tutti le abitazioni principali, che invece siano classificate dei liquidi effettivamente abitazioni principali classificate nelle categorie A 1, A 8 e A 9, la aliquota è fissata dello 0 5%.
Per quello che riguarda le detrazioni.
Per le abitazioni principali sono applicate nella misura di euro.
Passati.
Sono largo io di euro 200, tutte le altre norme che disciplinano le aliquote sono sostanzialmente invariate rispetto all'anno 2000 e 24.
Grazie Assessore.
Apro la discussione, chiedo ai consiglieri che vogliano intervenire i rifarmi richiesta della parola.
Posso fare una domanda, prego, ah, ok, allora facciamo sì, se ci sono delle dei chiarimenti, come sempre diamo prima la parola, quindi ai Consiglieri che vogliono fare delle, volevo chiedere all'Assessore se nel bilancio previsionale 2025 2027 in materia di IMU si è tenuto conto e se e in quale misura dell'introduzione cui sta lavorando il Governo per le aliquote predeterminate.
Grazie. Credo che il tema lo affronteremo più che altro in tema di addizionale IRPEF, più che l'imposta municipale. Comunque, laddove è ovvio che ed è notorio che l'approvazione del bilancio del Comune avviene nella fase di approvazione della legge finanziaria il che apparentemente in fase di deliberazione, le 2 date vanno sostanzialmente a coincidere perché credo che in seconda lettura la Camera Vastia leggendo oggi o qualcosa del genere, in realtà, però, noi stiamo parlando di un bilancio che ha visto l'avvio di predisposizione a settembre. È un bilancio tecnico già pronto ad ottobre e il testo che sottoporremo al Consiglio comunale questa sera è un testo o comunque che è stato elaborato oltre 20 giorni fa, però la finanziaria stessa, sia per ciò che riguarda l'addizionale IRPEF che vedremo che quello per quello che possono essere i risvolti delle modifiche delle degli scaglioni, dalla possibilità fino ad aprile di deliberare eventuali adeguamenti più importante per noi in ottica di addizionale IRPEF. Questa perché l'addizionale IRPEF ha un'incidenza maggiore nel momento in cui vengono legati gli scaglioni vengono modificati gli scaglioni fiscali. In realtà, però, come vedremo nella pratica, seguire poco nel nostro caso, in quanto noi abbiamo una aliquota che è sostanzialmente fissa per tutti gli scaglioni fiscali? Comunque, dovunque intervengano queste modifiche, è possibile intervenire, intervenire per adeguarsi all'eventuale norma statale modificativa.
Qualche altra domanda, una richiesta di specifica.
Apro quindi la discussione, chiedo ai Consiglieri che vogliono intervenire in merito di prendere la parola.
Consigliere Pizzuto, prego, grazie.
Sì, semplicemente per rilevare, io ormai sono diversi anni che sono in Consiglio comunale e ovvio son state, ossia l'opposizione nel 2005 2010 che ovviamente dal 2018 con l'attuale maggioranza e ho sempre notato che, almeno con la maggioranza attuale, si è sempre fatta grande attenzione. È sempre stata sempre grande attenzione al fatto di non prestarsi a utilizzare e ad applicare quelle che sono le aliquote massime che in teoria potrebbero essere applicate dai Comuni che potrebbero arrivare se non erro fino a un massimo dell'1,14%. E noi siamo in realtà fermi per le categorie dei fabbricati appartenenti alla categoria catastale D 10 e il gruppo di comunque all'1,06. Ovviamente, l'applicazione dell'aliquota per le abitazioni principali di categoria superiore è legata al fatto che si tratta di immobili di particolare pregio immobili di lusso, che quindi no non avrebbe grande ragione di applicare una una, una riduzione o comunque a. Pur trattandosi di abitazioni principali, quindi.
Ho notato che dal 2021 o comunque ad oggi ho fatto una piccola verifica. Ora, mentre parlava l'Assessore, queste aliquote sono rimaste invariate e quindi questo è comunque una una considerazione che ci fa pensare che il il, l'assessore al bilancio o comunque il Comune prestano grande attenzione a fare in modo che queste aliquote non vengano aumentate e sia rimasto ovviamente per tutti l'esenzione dell'IMU della prima casa.
Grazie.
Qualche altro Consigliere chiede di intervenire.
Se nessuno vi vuole assumere la parola, quindi dichiaro chiusa la discussione.
E chiedo all'Assessore se vuole replicare,
Prego Assessore.
Sì.
Diciamo che il il il massimo consentito dalla normativa non è non è raggiunto, quindi siamo al di sotto del massimo consentito dalla normativa e effettivamente nelle ultime.
Diciamo in questa legislatura e nella precedente non si sono apportati aumenti dell'aliquota incidente su questi immobili, che è un'aliquota che attualmente si attesta sullo 0,9%, che potrebbe arrivare fino all'1,06, se non vado errato, quindi sia è corretta l'osservazione e, laddove possibile, si sta agendo nel senso di recuperare evasione e di recuperare base imponibile, più che di aumentare le aliquote dei dei tributi.
Grazie.
Dichiarazioni di voto.
I capigruppo che vogliano esprimere le loro dichiarazioni, quindi anticipandola.
Nessuno, quindi possiamo procedere alla votazione della proposta numero 69. Propongo al Consiglio di approvare le aliquote dell'imposta municipale propria IMU per l'anno 2025 riportate nel prospetto delle aliquote che è stato allegato alla proposta. E quindi in vostra visione, cosicché venga fatto parte integrante e sostanziale della presente delibera di dare atto che il prospetto riporta le aliquote, le detrazioni e le esenzioni definite nel rispetto della potestà riconosciuta all'ente locale. Fermo restando la disciplina del legislatore nazionale in materia di esenzioni e riduzioni, alle quali si rinvia a completamento del sistema di applicazione dell'IMU di provvedere a inviare sempre, propongo al Consiglio di provvedere ad inviare al Ministro dell'economia e delle finanze il prospetto delle aliquote mediante l'apposita procedura telematica entro il 14 ottobre dell'anno di riferimento dei tributo, in modo tale che il prospetto medesimo sia pubblicato sul sito internet del Ministero dell'economia e delle finanze entro il 28 ottobre dello stesso anno. Chiedo quindi ai consiglieri che vogliono astenersi di affermarlo.
Astenuti, chi si astiene?
3, chi vota a favore?
10, con 10 voti a favore, 3 astenuti, la delibera è approvata, chiedo poi al Consiglio di dichiarare l'immediata eseguibilità della delibera che abbiamo ora adottato e approvato ai sensi dell'articolo 134, comma 4, decreto legislativo 267 2000 al fine di consentire il rispetto dei termini di legge per l'approvazione del bilancio di previsione del biennio 2025 2027. Chi si astiene,
Chi vota a favore?
13 voti a favore unanimità, la delibera è immediatamente eseguibile.
La prossima proposta è la numero 3 all'ordine del giorno è l'addizionale comunale dell'IRPEF imposta sul reddito delle persone fisiche, conferma aliquota e soglia di esenzione per l'anno d'imposta 2025 anche per questa pratica, credo al chiedo all'Assessore l'avvocato Carlo Rampi di voler illustrare la proposta grazie,
Anche in questo caso siamo in ambito di conferme e le disposizioni già vigenti in materia di aliquota di compartecipazione alla dell'addizionale, al a questa imposta, che è l'imposta sul reddito delle persone fisiche, è confermata l'aliquota che è dello 0,8% e si tratta di un'aliquota unica e,
È confermata una soglia di esenzione per tutti quei soggetti con reddito complessivo IRPEF inferiore a euro 11.000. Sono poi ovviamente neanche dirlo, come diceva il presidente, fatte salve ogni diversa norma sovraordinata e statale, quindi aliquota unica dello 0,8% e soglia di esenzione a euro 11.000 conferma sostanzialmente di quelle già applicate per l'anno 2024,
Grazie Assessore, anche qui, se c'è qualcuno che vuole sottoporre a delle domande o a delle richieste di chiarimento in merito alla proposta, siete quindi avete facoltà di farle.
Nessun chiarimento, quindi apro il dibattito, chiedo ai Consiglieri che vogliono intervenire di richiedermi la parola.
Nessuno, quindi chiudiamo il dibattito.
Procediamo alla dichiarazione di voto laddove i Capigruppo vogliano effettuarla, prego Consigliere, cercati a lei, grazie Presidente, volevo soltanto chiedere e lo faccio in dichiarazione di voto, perché.
Almeno ve lo dirà poi l'Assessore di riferimento.
E noi voteremo sicuramente a favore di questa di questo ruolo di questo punto all'ordine del giorno oggi, ma io, se è possibile, magari nel futuro, ad a ad aprile, quando verranno, come diceva prima, tutte le aliquote che sono adesso sono tre aliquote di 35.050 mila e oltre se si potesse eventualmente aumentare l'importo della soglia di esenzione. Ora è una proposta che poi farò in forma magari diretta magari non da 11.000, visto che controllando negli altri Comuni faccio un esempio Milano perché ho visto Milano ma anche Lerici Milano è circa 23.000 euro. La soglia di.
Di esenzioni, per cui se magari portarla più avanti, poi deciderà l'assessore quale soglia ritenete opportuno grazie.
Grazie alcun altro.
Considerato che nessuno vuole rendere la dichiarazione di voto in procediamo alla votazione, propongo al Consiglio.
Di ed approvare la proposta numero 76, confermando per l'anno 2025 la vigente aliquota dell'addizionale comunale dell'IRPEF prevista dall'articolo 1, decreto legislativo 360 1998 attualmente pari a 0 0,8 punti percentuali di confermare per l'anno 2025 una soglia di esenzione dell'addizionale comunale IRPEF per i redditi complessivamente determinati ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche fino ad un importo di euro 11.000 di dare atto che tale soglia opera quale limite di reddito al di sotto del quale l'addizionale non è dovuta mentre nel caso di superamento di detto limite lì l'addizionale si applica al reddito complessivo.
Chi vuole astenersi sulla presente proposta, 3 astenuti, chi vota a favore?
Di 10 voti a favore, con 10 voti a favore e 3 astenuti, la proposta è approvata anche su questa chiedo al Consiglio di dichiarare l'immediata eseguibilità della delibera di approvazione della proposta poc'anzi approvata in quanto, ai sensi dell'articolo 134, comma 4, decreto legislativo 267 del 2000 così che possano essere rispettati i termini per l'approvazione del bilancio di previsione chi si astiene,
Chi vota a favore?
13 voti a favore, l'unanimità dei consensi, quindi la delibera è immediatamente eseguibile.
Siamo giunti quindi alla all'ultima delle pratiche di carattere propedeutico, quella al quarto punto dell'ordine del giorno è la proposta numero 60, la verifica della qualità e quantità di aree e fabbricati da destinare a residenza alle attività produttive e terziarie ai sensi della legge numero 167 1962 865 1971 457 1978. Lascio la parola all'assessore per l'illustrazione della pratica, grazie Assessore.
Ai Consiglieri invarianza attualmente di strumenti urbanistici, l'ufficio ci indica che non vi sono aree e fabbricati residenziali in ambito PEP, quindi edilizia popolare ai sensi della legge 167 del 62 e non vi sono aree e fabbricati da destinare ad attività produttive e terziarie ai sensi della 8 e 65 del.
71, così come già nel precedente anno finanziario, abbiamo visto che, tra l'altro, questo tipo di dichiarazione ci viene ora richiesta su ogni pratica successiva e quindi come tale, questa dichiarazione viene reiterata a fine anno prima dell'approvazione del del bilancio, ma poi viene reiterata successivamente nelle pratiche che avrebbe arriveranno all'approvazione del Consiglio.
Grazie Assessore Rampi, qualche domanda non credo, su questa pratica apro la discussione se qualcuno volesse intervenire sennò procediamo con le dichiarazioni di voto.
Nessun Consigliere interviene quindi sulla dichiarazione di voto, qualcuno vuole anticiparla.
Consigliere Ceccanti, prego.
Non Fratelli d'Italia voterà a favore.
Che ha illustrato il nostro Assessore, grazie.
Grazie, dichiaro quindi chiusa la discussione e la dichiarazione di voto e procederei alla votazione chiedo al Consiglio di approvare la proposta numero 60. Verifica, qualità e quantità di aree e fabbricati da destinare a residenza, attività produttive e terziarie, indicandoli, rendendo noto quindi che non vi sono aree che rientrino in in questo ambito.
Chi si astiene?
3 astenuti, chi vota a favore?
10 voti a favore, quindi con 10 voti a favore, 3 astenuti, la proposta membro 60 è approvata, chiedo anche su questa di dichiarare l'immediata eseguibilità, per ragioni di urgenza e rispettare quindi le tempistiche per l'approvazione del bilancio chi si astiene chi vota a favore 13 voti a favore all'unanimità, quindi la delibera è immediatamente eseguibile.
Se posso, Presidente Zimbo formula le istanze di una convocazione di una riunione di maggioranza per esaminare gli emendamenti che sono stati depositati da poco c'è un quantomeno deve prendere conoscenza sito, atto che sulla pratica di bilancio sono stati depositati quattro emendamenti in con ovviamente depositati nella nei 24 ma con la chiusura degli uffici comunali si sono resi irreperibili ai Consiglieri soltanto in data odierna e di conseguenza credo che, se non vi sono comunque obiezioni di poter autorizzare la riunione di maggioranza in per poter esaminare di qua, Consigliere Pizzuta po' propone anche un tempo mi so 20 minuti, mezz'ora quando okay, quindi io, alle alle ore 16, riprendiamo la seduta.
Sospendo la seduta, grazie.
Riprendo la seduta e chiederei, vista l'assenza di dei con una parte dei Consiglieri al Segretario, il dottor Pastorino di procedere con l'appello.
Procedo allora Ponzanelli.
Battaglia assente, no, scusate, devoto, assente battaglia assente porsi, assente, Ravecca, assente.
Sergio Pietri assente.
SPI Lamberti assente.
Italiani assente, applicante pressioni.
Cercati assente, Pezzuto, assente Ambrogetti, assente Casini, assente Musetti.
Ricci assente Tiberi, presidente Tonelli, presente quattro presenti 5 presenti e quindi non c'è il numero legale sospendo per 15 minuti tra 15 minuti, procederemo ad un nuovo appello, poi decideremo.
Eh sì, appunto interrompere o procedere secondo la presenza del numero legale alla seduta riaggiorniamo quindi tra 15 minuti, grazie.
Riprendiamo la seduta dopo la sospensione e per la agli effetti del numero legale, chiedo ancora nuovamente alla al Segretario dottor Pastorino di procedere con l'appello per la verifica.
Procedo all'appello Ponzanelli presenti, devoto battaglia.
Borsi Ravecca Sergio ampie tri Spilamberto.
Italiani, assente,
Implicanti cercati Pizzuto, Ambrogetti, assente Casini, assente Musetti.
Ricciu, assente Tiberi, Tonelli.
Nuovamente siamo tornati sì al numero di inizio seduta, 13 presenti, 4 assenti, la seduta riprende validamente, lascio la parola al ah prima di lasciare la parola per l'illustrazione della pratica e della proposta numero 80.
Anticipo che ci sono un paio di presentati quattro emendamenti al Bilancio di previsione Finanziario 2025 2027. Quindi procederemo con queste modalità e darò la parola all'Assessore al Bilancio. L'avvocato Rampi, per l'illustrazione della pratica. Poi verranno illustrati le 4 proposte di emendamento da parte di uno dei firmatari o comunque anche uno per ciascuno. Lo so, me lo diranno nella al momento e dopo lascerei, per ciascuna proposta, la parola al, quindi un emendamento, poi eventualmente la parola nuovamente all'assessore per dal punto di vista quindi politico, ci darà la congruità del parere di Giunta del parere che son stati resi dagli uffici.
Parere tecnico, parere contabile parere dei Revisori. Poi faremo una discussione complessiva sul bilancio, ivi compresi gli emendamenti, e procederemo poi la valutazione prima degli emendamenti di ciascun emendamento e poi al del bilancio eventualmente modificato, oppure nella versione originaria. Credo spero che sia chiaro per tutti e lascio la prego consigliere Ceccato.
Sì, sì, l'ho appena detto se si la discussione unica per tutto, ora poi man mano vi scade, inizierò le singole i singoli momenti.
Lascio la parola all'assessore Rampi per l'illustrazione del bilancio, ricordo che il tempi, così come da Regolamento, sono raddoppiati rispetto ai tempi ordinari, quindi 30 minuti per l'illustrazione.
20 minuti per i Capigruppo, scusate 30 minuti per i Capigruppo e 20 per gli altri Consiglieri,
Grazie Presidente.
Se l'Assessore si riserva di non usare proprio tutti i 30 minuti, perché perché abbiamo già discusso sostanzialmente tutte le linee guida del bilancio in segue di in sé in sede di illustrazione del documento unico di programmazione, cioè di quella che potremmo definire la relazione previsionale e programmatica della Giunta con riferimento al 2025 e più ampi,
Sullo spazio più ampio del bilancio triennale 2025 2027, quindi, rispetto alla trattazione che l'ultimo Consiglio comunale ha visto in ordine ai programmi e alla la programmazione che il l'Amministrazione intende darsi in questa sede, partiamo da un'analisi più.
Puntuale e numerica di che cosa prospetta il bilancio, soprattutto quello dell'anno che sta per iniziare. Ovviamente, un'operazione di questo tipo prevede in primo luogo di porre l'attenzione su quelle che sono le risorse, quindi la voce entrate e le entrate distinte nei vari titoli che compongono il nostro. Il nostro bilancio.
Complessivamente le entrate correnti di natura tributaria e perequativa, perché dico anche perequativa perché, come tutti sapete, il Fondo di solidarietà comunale è allocato all'interno delle entrate correnti, quindi del Titolo primo delle entrate ammonteranno, secondo la previsione a 21 milioni 350.196 euro come si arriva a questa, a questa somma di previsione abbiamo appena trattato l'IMU e abbiamo indicato il la quota di di completa dell'IMU.
Comunale a 5 milioni e 200.000 euro, ovviamente, con riferimento a quella che è stata la domanda del del Consigliere Ravecca, che poi ci siamo chiariti sul contenuto. Questo, al netto di eventuali modifiche che dovessero essere portate.
Dalla legge finanziaria, in quale maniera potrebbero incidere, potrebbero incidere su Comuni come il nostro, che avevano aliquota i unica, potrebbero incidere negativamente nel senso che una rimodulazione dell'aliquota, vedendoci fra i Comuni che hanno l'aliquota massima consentita, potrebbe unica e massima consentita. Potrebbe comportare un una riduzione, nel qual caso dovremmo intervenire con una variazione quando questa determinazione a livello nazionale venisse venisse approvata, e quindi dovremmo tornare su questo punto. Attualmente la previsione è perfettamente in linea con l'Incas, con il già incassato, quindi con il dato storico dell'Imposta Municipale Unica. Lo stesso dicasi per la addizionale IRPEF, che è in misura di 2 milioni 550 mila euro. Anche qui, come abbiamo visto, oggi, abbiamo un.
Una conferma sostanziale di quello che sono le aliquote già previste nel 2024 e quindi come riferimento di incasso di competenza, riproponiamo la stessa cifra già proposta nel 2024, poi, con in un capitolo a parte, tratteremo quello che invece il recupero.
Del evasione e dall'altra quello che è il recupero coattivo delle somme già accertate e anche per la TARI, la valutazione è ancora approssimativa, come sapete il, il PEF, e quindi l'esatta determinazione della entità del piano economico-finanziario riguardante Sarzana, è riferita a un momento successivo, quindi interviene.
Entro la primavera di ogni anno e in quella sede avremo l'esatto ammontare del della consistenza del del del PEF, e quindi poi anche quello che sarà gli elementi necessari ai fini della tariffazione. In questo momento si indicano le entrate derivanti dalla TARI in 7 milioni 302.000 euro. Abbiamo poi dicevamo il capitolo relativo alla lotta all'evasione. La previsione per il 2025 è di 823.000 euro per quello che riguarda l'IMU e di 450.000 euro per quello che riguarda la TARI. Cosa sono queste due somme? Noi abbiamo visto che.
Il 2024 ci ha portato a un incasso di oltre 2 milioni e 700.000 euro di IMU e TARI precedentemente non pagata. La previsione di quest'anno è prudentemente effettuata sulla base dei volumi già oggetto di accertamento e trasferiti a Spezia risorse. È stata indicata prudentemente una quota pari al 30% di quello che è il Monte dei ruoli già emessi, quindi per un totale di 1 milione 273.000 euro per i due per i due tributi abbiamo poi invece una voce diversa, che è pari a 2 milioni di euro, che riguarda il recupero coattivo. Qui stiamo parlando di soggetti. Sono già stati oggetto di accertamento, sono già stati oggetto di intimazione il concessionario della riscossione in questo caso Spezia, risorse.
Deve procedere alla riscossione coattiva ed è previsto che, sui ruoli che andrà azionare dovrebbe recuperare una somma pari a 2 milioni di euro, ovviamente tutte queste valutazioni sono state fatte anche attraverso un confronto con il titolare della della riscossione, abbiamo poi 390.000 euro che derivano dalla imposta di soggiorno. Come avete visto, le tariffe dell'imposta di soggiorno per il 2025 rimangono invariate, vi è stato l'aumento l'anno precedente, che ha portato a un cospicuo incremento delle entrate. Come sapete, si tratta di entrate che sono parzialmente vincolate, o, meglio, sono totalmente vincolate, e su due fronti, che sono quello del marketing territoriale. Quindi diciamo la cosa più strettamente attinente al Turismo e quello invece che riguarda il decoro, il decoro pubblico, e quindi si tratta di un'entrata che ha una destinazione vincolata. Arriviamo poi a quella che dicevamo essere una voce non propriamente tributaria, ma perequativa, che il Fondo di solidarietà comunale previsto per il 2025 e in 2016 2 milioni 607.000 euro avranno visto gli i Consiglieri, anche attraverso la relazione integrativa e il parere dei Revisori, come quest'anno in base a una legge, la legge di bilancio del 2024 abbia indotto a separare per 175.000 euro dal Fondo di solidarietà comunale, un nuovo fondo che si chiama Fondo speciale Equità a livello dei servizi.
Anche dal punto di vista del trattamento contabile, questo fondo ha una disciplina diversa e i relativi importi sono allocati non nel Titolo primo, quindi il titolo assimilabile a quello delle entrate tributarie, ma nel Titolo secondo.
In generale, il fondo. L'evoluzione che stiamo cogliendo del Fondo di solidarietà comunale è quella della sua attribuzione che non lo vede più strettamente ancorato a quella era la spesa storica, ma ha una alla divergenza fra la capacità fiscale del singolo ente locale e i fabbisogni standard che vengono determinati da apposite commissioni. Sostanzialmente, comunque e prudentemente, noi abbiamo riallocato come fondo di solidarietà comunale quello già percepito l'anno scorso detratti i 175.000 euro, che andranno a arricchire invece il titolo il Titolo secondo, quindi questo per complessivi 21 milioni 350.000 euro.
Al Titolo secondo, di cui stavamo già accennando, andiamo a vedere qual è l'entità dei trasferimenti correnti. La voce principale è.
Il fondo indistinto tanto i trasferimenti correnti ruotano cubano complessivamente 3 milioni 826.000 euro.
La voce principale è rappresentata come tutti gli anni dal fondo indistinto, che è la definizione del fondo regionale, delle delle politiche sociali, anche qui il il calcolo è stato fatto sulla base delle erogazioni storiche di questo fondo e che dovrebbe ammontare a 1 milione 24.001 milione 25.000 euro.
C'è poi un Fondo Povertà per 445.000 euro, trasferimenti erariali per 187.493 e poi i 175.000 euro di cui abbiamo parlato prima, questo nuovo Fondo speciale per equità di livello dei servizi abbiamo poi le ultime regolazioni negli ultimi tre anni Covid, tenendo conto invece le uscite che, come avrete visto, non abbiamo restituzioni Covid da effettuare e abbiamo invece la regolazione finale dei del Covid per circa 27.000 euro.
Da queste somme e partiamo cominciamo a andare nell'ambito di quelle che sono le spese, dobbiamo considerare il concorso alla finanza pubblica. Si tratta di norme di legge che sostanzialmente rappresentano una decurtazione dei trasferimenti statali in favore dei Comuni e che si articolano su tre misure, come vedremo. 2, che rappresentano vere e proprie decurtazioni, una terza, invece, che è una sorta di accantonamento obbligatorio, quindi una economia forzosa che viene imposta ai Comuni, e i testi di riferimento. Solo la finanziaria del 2021, cioè la legge 178 del 2020 e poi la Finanziaria del 24, cioè la legge 213 del 2023, la prima incide per 40.782 euro, la seconda per 117.671 quella da 40.782 l'abbiamo già vista operativa nell'anno corrente.
Qual è il meccanismo contabile con cui questa concorso alla finanza pubblica opera e si tratta di la previsione è quella di far?
Richiedere al Comune di accertare ed impegnare queste due somme, quindi in spesa in uscita, facendole valere su quello che sono le somme spettanti a titolo di fondo di solidarietà. Quindi, in pratica voi vedrete alla voce uscite 2 previsioni pari a 40.782 per quello che riguarda la finanziaria. 21 117 671 per la finanziaria 24, che vengono indicate in uscita e quindi come come spese. Vi è poi la terza misura di cui parlavamo.
Che è pari a 70.000 euro per il 2025 e questo è un non una vera e propria decurtazione, ma un accantonamento di natura contabile. Quindi andrà sono 70.000 euro che andranno a costituire a fine anno una vera e propria economia. Nel caso del Comune di Sarzana, che è un Comune che sta rientrando da un disavanzo, questi 70.000 euro andranno a concorrere al ripiano anticipato del disavanzo, quindi saranno un'energia che non è che verranno liberate, ma verranno utilizzate per un anticipato rientro dal disavanzo di cui parleremo, di cui parleremo in in prosieguo.
Rimanendo in tema di entrate, avete poi, visto che vi sono al capitolo terzo 8 milioni al Titolo terzo 8 milioni, 724.000 euro di entrate extra tributarie da co da cosa sono determinate, sono determinate dal canone unico patrimoniale, come sapete, l'imposta che è andata accorpare se TOSAP COSAP e tassa sulla pubblicità che incide per 1 milione di euro, ci sono poi la voce infrazioni al codice della strada che sono articolate anche queste su più fronti. Una potremmo definirla di stretta competenza, cioè i verbali che verranno emessi nel corso del 2025, che sono per 1 milione e 700.
Mila euro. Ci sono poi invece i ruoli ingiunzioni, quindi sono quelle somme che sono già state assegnate e al concessionario per il recupero forzoso per 3 milioni 150.000 euro e che devono necessariamente, essendo stati emessi ruoli, essere inseriti a bilancio, in questo caso il meccanismo prudenziale che,
Assicura fra virgolette la corrispondenza, poi del cioè sostanzialmente che impedisce di spendere somme il cui incasso non è ancora certo è appunto il fondo crediti di dubbia esigibilità, come avete visto complessivamente su queste due voci da 1 milione e 7 una e da 3 milioni 150.000 l'altra. Il fondo crediti di dubbia esigibilità incide per 2 milioni 900 70.000 euro, quindi lascia sostanzialmente 1 milione 900.000 euro alla spesa corrente disponibile. Abbiamo poi, sempre nella voce delle entrate extra tributarie, quello che è il rimborso del dei mutui.
Relativi al centro all'IREP agroalimentare del Levante ligure. Si tratta di somme che il Comune fra virgolette paga quale intestatario di un mutuo il cui beneficiario è il nostro mercato ortofrutticolo. È un tema che andremo a sviluppare sin dall'inizio dell'anno in sede di rinnovo della convenzione e chi ci vede sostanzialmente vincolata e ancora per parecchi anni, a sostenere quelli che sono stati degli delle assunzioni di credito particolarmente onerose rispetto al bilancio del.
Del CAL e per le quali occorrerà in qualche maniera cercare di riequilibrare i conti del del nostro del nostro mercato.
Arriviamo poi a quelle che sono le.
Entrate in conto capitale,
Avete visto una voce cospicua, è rappresentata dalla alienazione di beni comunali per 855.000 euro e i beni sono quelli che avete visto nell'elenco anche allegato al DUP dei beni alienabili e sono previsti poi in entrata 1 milione 190.000 euro per permessi di costruire, diciamo in generale per oneri di urbanizzazione, in questo caso la previsione è fondata sul risultato previsto dell'anno 2024, anche se poi il risultato effettivo dell'anno 2024 è stato migliore rispetto alle previsioni, ma prudenzialmente ci si è attenuti a un dato a un dato storico, quello che vedremo nella seconda parte dell'illustrazione, che rappresenta una novità, è come di questa somma del milione 190 si veda aumentare la quota che viene destinata appunto agli investimenti.
In conto capitale e venga invece ridotta la nostra dipendenza per quello che riguarda la spesa corrente da gli oneri di urbanizzazione, e questo è un processo virtuoso non imposto da norme di legge, ma che è stato scelto come percorso per rendere sempre più autonomo il nostro bilancio in materia di spese correnti da quelli che sono spese.
Ripetitive se vogliamo, perché è chiaro che l'urbanistica comunque porta sempre a qualche incasso Agliastro però non certe nel loro ammontare, anche se abbiamo visto che sostanzialmente è la quota del milione 190, è una quota non solo realistica, ma addirittura prudente, come vedrete, quest'anno di questo milioni 190 invece che i 670.000 euro che sono stati impiegati l'anno scorso a coprire la spesa corrente quest'anno la cifra sarà molto inferiore intorno ai 440. Se non vado errato, quindi, la spesa corrente re viene resa sempre più autonoma da quelle che sono le entrate per oneri. C'è poi un'altra voce di entrata, che è quella relativa alla contrazione di nuovi mutui per un importo complessivo di 650.000 euro, e abbiamo già illustrato in sede di DUP. Sono due le voci che vengono finanziate attraverso il ricorso al mutuo. Da un lato pro procede il programma di asfaltature, che viene finanziato con una cifra di 250.000 euro. Io questo tengo a precisarlo Brown, popolazioni di ulteriori risorse, ci sono ulteriori risorse rispetto a quelle precedenti, molte delle quali sono già stati accertati impegnate, ma che devono trovare ancora realizzazione, perché il più delle volte, quando a Sarzana si cerca di andare a asfaltare una strada, si scopre che quella strada non è mai stata regolarizzata, cioè.
Io voglio voglio sperare che sia una una cosa che mal comune in tutta Italia, ma sempre più noi andiamo a verificare come il patrimonio di questo Ente il più delle volte sia stato dato per scontato, ma non sia stato formalizzato in alcun atto pubblico, quindi,
Se sono oggettive le buche su alcune strade, spesso e volentieri, non si può procedere perché quello che non sono oggettive sono quelle strade che andate a verificare, non hanno mai visto la realizzazione di quei passaggi dal frazionamento alla cessione al Comune dei sedimi, per cui spesso e volentieri si è impediti dal e intervenire fino a quando non si riesce a regolarizzare la situazione dal punto di vista dell'assetto proprietario di questi tratti viari,
Quindi ci sono già somme accantonate e che fanno parte del fondo pluriennale vincolato destinate a opere di asfaltatura, ulteriori interventi per 250.000 euro verranno coperti con il ricorso al credito.
Gli altri 400.000 euro sono uno dei punti di forza della del del DUP relativo al 2025 sono 400.000 euro di finanziamento assunto attraverso mutuo del Credito Sportivo, che andranno a costituire il cofinanziamento dell'intervento da 1 milione e 100.000 euro da realizzarsi sul polo sportivo del Miro Luperi. Quindi con la realizzazione in primis e l'adeguamento della pista di atletica leggera, che attualmente non è sostanzialmente utilizzabile per competizioni o per manifestazioni di livello, in quanto.
Sconta mancanza di manutenzione ormai da molti anni e verrà completamente rifatta più tutta un'altra serie di interventi sull'impianto per questa somma sopra che si è potuta realizzare attraverso un progetto che ha trovato accoglimento e che ha visto un finanziamento per 700.000 euro e un cofinanziamento per 400.000 euro di cui siamo particolarmente orgogliosi. C'è poi la voce e con questo vado a chiudere il capitolo delle entrate, c'è poi la voce delle anticipazioni anticipazioni di tesoreria 5 milioni 696 641. Come tutti sapete, questa è una mera previsione teorica, nel senso che quest'ultima è entrata rappresenta la possibilità per l'Ente in caso di carenza di liquidità di ottenere è una sorta di apertura di credito del tesoriere in caso di carenza della.
Della cassa comunale. In realtà, se non vado errato, noi da almeno un paio d'anni non ricorriamo anticipazioni di tesoreria, quindi la nostra cassa è sempre stata adeguata a sostenere le esigenze. Quindi non abbiamo mai fatto ricorso a questa forma di finanziamento, che però per legge deve essere allocato. Fra le voci di entrata a bilancio abbiamo affrontato il tema il tema dei mutui, quindi della crescita di 650.000 euro di indebitamento, cioè la contrazione di 650.000 euro.
Per il 2025 e questo ci porta a verificare quello che è l'andamento di due voci di particolare importanza per l'Ente. Da un lato, il, l'andamento del disavanzo e dall'altro l'andamento dell'indebitamento, due voci che si assomigliano, ma che riguardano due fenomeni economici completamente diversi.
Per quello che riguarda il debito complessivo dell'Ente, se riguardato comprensivo delle somme che sono state destinate al centro agroalimentare del Levante ligure, noi vediamo una dinamica che vedeva nel 2023 un indebitamento per un importo complessivo di 34 milioni 247.911 euro. Questo importo scendeva a 33 milioni 367.000 euro nel 2024, quindi nell'anno che si va a chiudere e scende in previsione nel nostro bilancio di previsione a 32 milioni 228.518 euro per il 2025, con una proiezione sostanzialmente di calo costante fino al 2027 per un importo di 29 milioni e 0 34.
Mila euro, questo, che cosa significa, questo significa che la nostra capacità di rimborso dei?
Di rispetto dei piani di ammortamento dei mutui è tale che la contrazione di nuovi mutui è inferiore al rimborso e stiamo parlando all'incirca di 900.000 euro per anno di recupero del dell'invio di indebitamento, ciononostante, la pluralità di opere di interventi che sono stati posti in essere e ciò nonostante il fatto che apparentemente la nostra capacità di indebitamento in base ai parametri di legge sia ancora un sia ancora estremamente ampia. Questo lo sottolineo perché è una scelta di prudenza e di.
Coerenza nell'impegno che è stato assunto da questa Amministrazione di andare a incidere su un debito mostro che è stato costituito in tanti anni di Amministrazione e che grava sui cittadini sarzanesi per oltre 1 milione 200.000 euro annui solo in termini di interessi.
Passivi.
Il risultato straordinario di questi ultimi due anni di Amministrazione è quello che, nonostante i tassi di interesse, siano sostanzialmente impazziti sui mutui a tasso variabile che erano stati contratti dall'Ente, soprattutto nella nei primi nel primo decennio del 2000, quando i tassi variabili erano ancora particolarmente diffusi. Se Dio vuole poi il nostro soggetto erogatore di credito diventato Cassa depositi e prestiti che da una data in poi è sempre di corsa al tasso fisso e quindi ci ha messo al riparo su una su buon montante del debito, dalla crescita, ma immaginate che al 2021 gli interessi erano intorno ai 600.000 euro annui, ora diminuito l'indebitamento, gli interessi sono intorno a 1 milione 200.000 euro, quindi è diminuito il l'indebitamento, ma è aumentato quello che rateo e per quello che è la lenta discesa dei tassi di interesse. Anche quest'anno, come avete visto nelle previsioni del del tasso de nelle previsioni per il rimborso della quota di interessi si è rimasti su una cifra che è solo di 5 o 6.000 euro, inferiore a quella dell'anno dell'anno precedente, dicevo quindi il buon andamento è già visibile al 2025. Se prendiamo il riferimento della l'anno in cui quest'anno la seconda Giunta Ponzanelli si è instaurata, abbiamo esattamente 2 milioni di euro di indebitamento in meno,
Il ragionamento sul disavanzo disavanzo, come dicevamo, è una voce completamente diversa dal punto di vista finanziario, che trae origine da due fenomeni di cui abbiamo più volte parlato. Il riaccertamento straordinario dei residui, che data il 2015, e una sentenza della Corte Costituzionale che nel 2019 rendeva sono trattamenti illegittimi, i le anticipazioni di liquidità e come reazione al riaccertamento dei residui è corrisposta una sorta di mutuo chiamiamolo, così perché trentennale di rimborso a seguito del riaccertamento, appunto e invece decennale per quello che riguarda le anticipazioni di liquidità, per un importo complessivo fra le 2 che incide ogni anno per 346.000 euro, oltre a una quota, anche qui, come abbiamo visto, di accantonamento di 115.000 euro, che però è una quota di mero accantonamento che poi viene reimpiegata e liberata nell'anno successivo, ma 346.000 euro sono impegnati per rientrare dal disavanzo che si è determinato nelle precedenti Amministrazioni. Ora, se noi andiamo a guardare il disavanzo al 31 12 2023, vediamo che ammontava a 2 milioni 149.386 euro, il disavanzo al 31 12 2024, quindi all'anno che si va a chiudere e a 1 milione e 612, non sfugge a nessuno come non si tratti di 346.000 euro, ma di 513.000 euro. Quindi piace a questo assessorato.
Sottolineare la condotta virtuosa che è quella del rimborso anticipato progressivo del di queste due voci e quindi la possibilità, dicevamo, di salvo catastrofi economiche che ormai abbiamo visto tutto abbiamo visto pandemie guerre, cioè salvo che succeda qualcosa di.
Imprevedibile in questo momento l'inflazione arrivata all'11%, cioè veramente fenomeni particolarmente devastanti a livello planetario, non voglio dire certo, a livello locale portano complessivamente a una riduzione del debito e una riduzione del disavanzo. Questo è una cosa singolare. Se i Consiglieri mi avessero voglia di andare a prendere quelli che sono proprio i costi per risorse per materie prime relative a questi anni, vedranno che questi risultati, che sono già in sé incoraggianti, diventa lo straordinari quando confrontati con il contesto economico in cui si sono realizzati, cioè in cui i costi per energia riscaldamenti si sono sostanzialmente raddoppiati quelli per interessi, l'abbiamo visto non sostanzialmente proprio di fatto raddoppiati. A fronte di questo c'è stata una riduzione del debito e una riduzione del disavanzo addirittura in misura superiore a quella che era la.
La previsione già virtuosa dell'ammortamento del disavanzo. Io poi, in sede di replica.
Sì, allora concludo dicendo e spero questa è la parte finanziaria di ogni manovra di bilancio è ovvio che al di là dell'aridità dei numeri e spetta al Consiglio Comunale no riempire di contenuti politici quella che è l'azione quindi abbiamo detto quanti soldi sono stati sa sono previsti da impiegare. Quanti soldi verranno impiegati per realizzare gli obiettivi che abbiamo visto nel documento unico di programmazione? Ovviamente, al di là dell'aridità dei numeri, ci sono poi,
La tipologia di interventi che si propongono quello che era importante in questa sede sottolineare è come tutte le iniziative avvengono, con una particolare attenzione non solo ai vincoli di finanza pubblica, che è doveroso e obbligatorio, ma anche con una particolare prudenza, sì, da invertire un percorso per capirci in cui prevista una determinata somma si dava luogo a spese prima che quella somma fosse stata realizzata. In questo senso voi avete visto le raccomandazioni e chiudo prese dall'organo di revisione. Ecco, noi possiamo dire che le raccomandazioni che l'organo di revisione ci dà erano tutte ampiamente recepita nel nostro bilancio, cioè il nostro bilancio prevede strettamente che gli interventi siano correlati alla effettiva disponibilità delle somme, e quello che vi dicevo, anche in termini di gli oneri di urbanizzazione, lo rende particolarmente evidente. La destinazione e quindi la liberazione di energie per le opere avverrà anticipatamente se il trend degli incassi degli oneri di urbanizzazione resterà costante come l'anno precedente, ma non vi è una spesa in conto capitale di quelle finanziate da oneri, che venga realizzata sulla base della previsione, ma solo a seguito della effettivo reperimento sul capitolo destinato delle somme. Poi, come vedrete, le opere e di cui penso che il Consiglio vorrà discutere trovano il loro finanziamento in questa maggiore quota degli oneri di urbanizzazione nella cessione di aree, quindi nelle nelle aree alienabili, ma trova ovviamente realizzazione del fondo pluriennale vincolato che verrà applicato per il completamento delle opere. Come sapete, questo fondo si compone e chiudo effettivamente si compone delle entrate di competenza, ma anche delle entrate residue impegnate negli anni precedenti, ma non ancora effettivamente.
Utilizzate e e poi vi sono tutte quelle iniziative che attraverso il finanziamento della progettazione, andranno a cercare il loro finanziamento attraverso bandi e attraverso le procedure che a cui ormai i Comuni si devono sottoporre per individuare le risorse per realizzare opere che vadano al di là dell'ordinaria amministrazione.
Grazie come preannunciato, quindi, chiederei al consigliere dell'opposizione non so chi procede l'illustrazione degli emendamenti allora io nell'ordine di presentazione avrei la proposta di emendamento al bilancio di previsione, quello volto a come emendamento al determini, destinare un importo pari a 5.000 alla missione 0 4 programma 0 7 diritto allo studio.
Un attimo, chi lo illustra.
Il Consiglio prego al Consigliere Tiberi.
Grazie Presidente, e allora vi come avete risolto?
Ho letto e discusso anche voi in riunioni di maggioranza.
Noi abbiamo presentato questi quattro emendamenti, di cui vado a leggere appunto il primo per chiaramente, sono misure simboliche che abbiamo voluto portare alla vostra attenzione, ma per dare un segnale, credo importante, di di definizione anche di quelli che possono essere le spese per per determinate situazioni, dallo studio alle famiglia, la casa e allo sport in particolare, il primo emendamento chiede di destinare un importo pari a 5.000 euro alla missione 0 4 programma 0 7 il diritto allo studio, codice, voce o,
1.04, punto 0 2.03 borse di studio e dottorati di ricerca e contratti di formazione specialistica, area medica, allo scopo di rafforzare le misure per il diritto allo studio, con particolare riferimento alla necessità di sostenere le famiglie in difficoltà socioeconomica e incoraggiare l'accesso alla formazione superiore e universitaria dei giovani meritevoli privi di mezzi detto importo sarà sottratto allo stanziamento attuale. È previsto per la missione 0 1 programma 0 1 U 1.0 punto 0 2.02 organizzazioni, eventi, pubblicità, servizi per trasferta in particolare.
Una misura questa secondo noi, come dicevo simbolica, dedicata specialmente a chi magari ha delle difficoltà e ce ne sono diversi, purtroppo e anche per destinata a una fascia di età particolare, che è quella che in questo momento sta soffrendo molto anche da dai postumi del del periodo Covid con tutto con gli annessi e connessi e quindi ne abbiamo già discusso in questo Consiglio sul disagio giovanile eccetera.
Grazie.
Ringrazio il Consigliere Tiberi per averci esposto l'emendamento come previsto e, se siete d'accordo, lascerei su questo emendamento, così per avere anche la completezza, la risposta immediata al all'Assessore che andrà ad indicare le ragioni del parere, diciamo della Giunta e poi tecnico contabile oltre che indicarci anche a tutti i parere reso dai revisori dei conti,
Solo su appunto l'emendamento. Ovviamente io, per non appesantire la discussione, mi limito a riferire dei pareri. Allora su questo emendamento ha espresso un parere di regolarità tecnica. Il parere di regolarità contabile, l'ufficio, gli uffici finanziari e il parere è di ammissibilità, quindi parere favorevole, nel senso che il capitolo indicato come destinatario dell'importo e il capitolo da cui è stata individuata la copertura finanziaria sono entrambi azionabili e quindi il parere. I. Il Collegio dei revisori dei conti sul punto dell'ammissibilità ha confermato il parere dell'ufficio tecnico, quindi il l'emendamento è tecnicamente ammissibile. La Giunta per i motivi che poi andrà a esplicare nel corso del dibattito, ovviamente esprime parere contrario, trattandosi di misure in altri capitoli già disciplinate e però dal punto di vista contabile, il l'emendamento è ammissibile.
Grazie, passiamo ora alla enunciazione del secondo, la proposta di emendamento, quella volta a destinare un importo pari a 15.000 euro alla Missione 12 Programma 0 6, Chi lo illustra?
Consigliere Tibet, grazie nuovamente.
Allora riprendere in mano questo è quello relativo.
Allora questo secondo emendamento riguarda appunto un importo la destinazione di un importo pari a 15.000 euro alla Missione 12 Programma 0 6 12 0 6 U 1.04 0 5, altri trasferimenti a famiglie allo scopo di rafforzare le misure per il diritto alla casa, con particolare riferimento alla necessità di incrementare i contributi per il sostegno alla locazione a vantaggio delle famiglie in difficoltà socioeconomica integrando eventualmente dei finanziamenti disponibili a seguito dei trasferimenti regionali o nazionali, detto importo sarà sottratto agli stanziamenti attualmente previsti per la Missione 0 1 Programma 11. Vi vi evito tutte con tutte le le le.
È particolari serie di di di coordinate,
E altri servizi per la missione 0 3 Programma 0 1 armi materiale per usi militari e di ordine pubblico sicurezza e per la missione 0 5 programma 0 1 organizzazione eventi, pubblicità e servizi per trasferta per i rispettivi importi pari a 5.000 euro. Ciascuno che porta appunto queste trasmissioni a 15.000 euro,
Di.
Totale che desidereremmo venga destinato a questa missione che.
La riteniamo importante per il fatto che il diritto alla casa è da tutti considerato fondamentale, ma anche perché negli anni i le risorse derivate dai finanziamenti regionali sono comunque state si sono ridotte nel tempo.
E la ci appunto, come dicevo, l'accesso dignitoso alla casa, è uno degli aspetti che a cui teniamo sicuramente di più grazie.
Grazie a lei la parola all'assessore per l'attività di ispezione dei pareri resi ho qui il parere è invece più articolato e tra virgolette complesso, partiamo quindi, ovviamente dal parere di regolarità tecnica e contabile, allora il parere è favorevole per quello che,
Riguarda la riduzione, quindi stiamo parlando sempre dal punto di vista della destinazione, sono tutti corretti dal punto di vista invece della copertura finanziaria, mentre non vi è problema in termini di ammissibilità per la riduzione del piano finanziario 1 0 3 0 2 99,
E lo stesso dicasi per il programma 1 0 3 0 2 0 2, invece è erroneo per quello che riguarda il piano finanziario 1 0 3 1 1 0 1 0 4, cioè quello denominato armi materiale per usi militari, ordine pubblico, sicurezza, infatti, questo corrisponde a un capitolo che è il 21 12 64, che riguarda la segnaletica stradale e è vincolato ai sensi dell'articolo 208 del codice della strada, cioè ci sono alcuni capitoli che ricevono delle somme che sono sottoposte a un vincolo di impiego in particolare, questo vale per quanto riguarda gli incassi che derivano dalla.
Dalle sanzioni amministrative per il codice della strada che hanno come destinazione necessaria quella di essere reimpiegate in interventi che riguardano la.
Circolazione stradale alla sicurezza stradale, in questo caso la segnaletica stradale quindi, in altri termini, e i Revisori, il Collegio dei Revisori esprime il medesimo parere, il l'emendamento che comunque da quello che ho visto le indicazioni del Presidente verrà comunque posto in votazione. Però a parere contabile favorevole esclusivamente per le riduzioni di 5.000 euro sulla prima Missione, altri servizi e sulla terza missione, organizzazione, eventi, pubblicità e servizio per trasferte. Quindi io mi permetto di interpretare per 10.000 euro al più. Se erano 5.000 5.005 mila. Non può essere invece votato per la.
Somma di 15.000, perché 5.000 sarebbero prive di copertura finanziaria per quello Taranto. Riguarda invece il parere politico della Giunta per le motivazioni che si andranno anche meglio ad illustrare. Interverrà direttamente il Sindaco. Per questo il parere della Giunta è comunque sfavorevole all'accoglimento dell'emendamento, sia pur nella parte ammissibile.
Grazie, non so se su questo emendamento, visto il parere reso, se volete poi procedere alla modifica e quindi all'eventuale.
Alle eventuali correzioni il testo così, in base al parere ricevuto, eventualmente possiamo anche consegnarvi e.
Al per quanto riguarda invece la proposta di emendamento numero 3 è quella volta a destinare un importo pari a 5.000 la missione 0 6 Programma 0 1, cioè rafforzare l'attività sportiva dei minori la illustra il consigliere Tonelli, prego, grazie Presidente.
L'intenzione di questo emendamento era giusto quello che spesso in questa sala consiliare abbiamo parlato di giovani adolescenti che che sono a zonzo, scusatemi, il termine per la città e ovviamente tanti lo fanno perché lo vogliono ma tanti che magari non hanno nemmeno le risorse ad avvicinarsi allo sport ed è per questo che noi abbiamo appunto presentato questo emendamento per destinare un importo pari a 5.000 euro alla missione 0 6 Programma 0 1 e 0 6 0 1 trasferimenti alle famiglie, incrementando l'attuale previsione allo scopo di introdurre, rafforzare volte a sostenere l'attività sportiva dei minori mediante un sistema di voucher sportivi. So che forse erano già stati tempo addietro.
Accordati questi voucher, quindi detto importo, sarà sottratto allo stanziamento previsto per la missione 0 5, programma 0 2 organi, eventi, pubblicità e servizi per trasferta grazie.
Grazie a lei, Consigliere.
Allora all'Assessore sì, grazie in questo caso il parere di regolarità tecnica e di regolarità contabile contrario da parte degli uffici. Anche in questo caso il problema attiene il capitolo individuato, il programma individuato per la copertura. Si tratta di un del capitolo 21 24 98, rientrate appunto nel programma 0 2, che è relativo a iniziative teatrali, ma non è suscettibile di essere impegnato in quanto risponde a una somma stabilita contrattualmente e annualmente e quindi non è suscettibile di essere ridotto perché si tratta di un contratto già in essere e che quindi impegnerà anche il 2025, quindi in questo caso anche i Revisori escludono che sia regolare la copertura attraverso il ricorso a quella missione e a quel programma, e quindi danno parere contabile e tecnico contrario.
La missione è quella organizzazione eventi pubblicità Programma 0 2.
Corrisponde corrisponde al capitolo 21 24 98, che è.
L'impegno con gli scaltri per capirci con la compagnia degli scaltri,
Scarti, chiedo scusa scaltri.
No, perché si era gli impavidi agli scaltri vive all'ISEE e quindi il parere comunque della Giunta, invece quello politico, è contrario all'approvazione dell'emendamento.
Ultimo degli emendamenti, quello presentato è la numero 4, cioè quello volto a destinare un importo pari a 10.000 euro alla missione 0 8 programma 0 1, relativo alla par alla gestione partecipata al bilancio per l'esecuzione di lavori e servizi di manutenzione, lo illustra il Consigliere Musetti prego,
Silenzio.
Questo importo, come?
Avrete avuto modo di leggere.
L'emendamento.
Vuole proporre un'innovazione nel rapporto fra l'Amministrazione, i cittadini e anche le consulte, cercando di progettare questo gestione partecipativa di una parte qui anche abbastanza esigua per lavori e manutenzioni e il decoro delle soprattutto nelle nelle frazioni, ma non solo e questo è importante perché è un modo per,
Riattivare sia la partecipazione che l'interesse dei cittadini alla cosa pubblica e abbiam visto.
Notiamo come sempre di più questa sia sia calante.
Anche perché spesso non si ricevono risposte e anche le consulte, e quindi crediamo che questo sia un modo da regolamentari, ma che può dare un grosso contributo sia nel risultato concreto che in nell'altra parte che dicevo prima riavvicinare,
I cittadini alla cosa pubblica, quindi l'emendamento dice destinare un importo pari a 10.000 euro nella misura nella missione alla missione 0 8 programma 0 1 e va bene, non stiamo manutenzione ordinaria e riparazione incrementando l'attuale previsione allo scopo di finanziare un progetto sperimentale di gestione partecipativa del bilancio.
Finalizzata all'esecuzione di lavori e servizi aventi a oggetto la manutenzione dei beni pubblici al decoro urbano, da realizzare mediante forme di consultazione pubblica definite con apposito regolamento, detto importo sarà sottratto allo stanziamento previsto per la missione 0 8 programma 0 1, eccetera organizzazione di eventi,
Eventi pubblici e servizi per trasferta no pubblicità scusate ai servizi per trasferte per la missione 0 8.
Programma 0 1 per rispettivi importi di euro 5.000 e di euro 5.000.
Grazie Assessore a lei.
Sì.
Abbiamo e ringraziamo la dottoressa Chiavacci dai responsabili dell'area finanziaria, che ci darà anche i chiarimenti richiesti.
Lascio la parola all'assessore che renderà noti i pareri tecnici contabili in questo caso il parere di regolarità tecnica e contabile degli uffici finanziari è favorevole, quindi il è ammissibile e conforme, quello dei Collegio dei Revisori contrario quello della Giunta.
Grazie.
Passiamo ora alla aprirei la discussione e, a meno che non vi siano sul bilancio o poi dopo, per quanto riguarda gli emendamenti, anche verranno oggetto di discussione prima di aprire la discussione e chiederei a i consiglieri che abbiano delle domande sul bilancio di volerli eventualmente formalizzare abbiamo quindi, come vi ho detto oltre all'Assessore Rampi anche la dottoressa Chiavacci che possano rispondere ad eventuali quesiti ovviamente pertinenti.
Eh sì, eh sì, nel frattempo la discussione si nel frattempo, come avevo anticipato, per quanto riguarda com'è che per la discussione, allora sul sul qui scusate sugli emendamenti 2 su secondo, se volete, non so modificarlo, visto e considerato il nella possibilità che è stata indicata dall'ufficio tecnico per il quale dall'ufficio scusate dei revisori per quanto riguarda una delle destinazioni e se volete ridurlo e togliendo il capitolo di riferimento non lo so mi.
Il Consigliere no, accenda il microfono se non affrontiamo c sì, anche perché, se no diventa inammissibile.
Dicevo, parliamo anche perché diventa quindi lo variamo, chiedendo di destinare un importo pari a 10.000 euro. E giusto e togliendomi in due capitoli solo e non sul terzo, che è stato dichiarato non utilizzabile perché appunto vincolato bis, visto la non possibilità perfetto, reperirli il I poi invece, in realtà sarebbe inammissibile, in quanto appunto abbiamo detto per quanto riguarda appunto il parere dei Revisori, anche quello contabile, in quanto quindi quel parere contrario, considerato che è già stato impiegato in un fondo che non è utilizzabile su quello, poi se volete, lo poniamo comunque gli scoop in votazione oppure, se volete ritirarlo o non lo so. Ditemi.
È sbagliato un capitolo che aveva ammissibile.
Non si possa o può far parte di una discussione generale, perché poi quel quello, come dicevo, è 60, quindi lo ritira o lo ritira, o lo ritiriamo per forza, sì.
Riepilogo rimangono e anche oggetto della discussione, quindi il capitolo 1, il capitolo 2, così come corretto e modificato dagli stessi proponenti e il capitolo quote, e scusate l'emendamento 4, rinunciato il 3 rinunciato, l'emendamento 3.
Quindi gli emendamenti su cui porrò in votazione sono quelli che abbiamo illustrati il primo, il primo, il secondo, così come modificato cioè dell'importo di 10.000 euro e togliendo quindi uno dei capitoli, cioè quello vincolato al secondo l'articolo 208 del codice della strada rimane ancora il capi il emendamento 4 dentro i tre non verrà né oggetto non saranno oggetto di discussione nei verrà sottoposta a votazione in quanto l'opposizione così recati le sto illustrando il 2 e il 3 viene rinunciato.
Ok i capi, il l'emendamento 3 viene ritirato.
Prego.
Diamo a questo punto inizio alla discussione, chiedo ai Consiglieri che vogliono prendere la parola.
Di farne richiesta.
Sì, Consigliere Ceccanti.
Le domande dovevano già finite, ovvie si era distratto, perché l'avevo già detto prima, però va bene.
Possiamo recuperarla se i suoi colleghi non hanno obiezioni, prego.
Va bene.
Posso, grazie.
Assessore di mutui che l'importo se è corretto il dato o no, l'importo che è stato rimborsato quest'anno è superiore al milione e due previsto.
No, e infatti della domanda EGF grazie no, abbiamo pagato di più di interessi, allora i piani di ammortamento, i piani di ammortamento dei mutui vengono rispettati.
Non è, non possiamo essere così virtuosi e non avevamo in questo caso somme da destinare a anticipata estinzione di mutui, cosa che in teoria potremmo avere nel momento in cui si fanno le alienazioni sono una parte delle somme sono vincolate all'anticipata estinzione, non è il nostro caso, quindi noi, quello che abbiamo fatto nei mutui è ridotto l'indebitamento, nonostante l'aumento dei degli interessi, il che cosa vuol dire che abbiamo contratto meno mutui e quindi abbiamo consentito lo stesso, nonostante l'aumento di interessi discendere perché comunque abbiamo rimborsato quote capitali dove invece abbiamo effettivamente allocato più somme è nel recupero del disavanzo dove invece che 346.000 euro ne abbiamo messe 500.
A 13.000, invece diciamo il piano di ammortamento dei mutui, lo stiamo rigidamente osservando e in questo momento non abbiamo avuto rinegoziazioni consentite di mutui preesistenti.
Grazie del chiarimento a un altro chiarimento, sì, prego, Consigliere Tiberi, sigla grazie Presidente, volevo chiedere.
Così, almeno, non lascio il collega Ceccanti da solo a fare a essere distratto, però.
No, volevo chiedere una cosa relativamente, perché ne ha la ha accennato, però volevo capire qualcosa di più sull'imposta di soggiorno.
Cioè la previsione nel 2025 è di 390.000 contro i 186 del rendiconto ordinario. 24 e contro la previsione 2026 di 180.000 e il siccome ne abbiamo già parlato anche con la mia interrogazione relativamente alla tassa di soggiorno per la confusione di dati che arrivano da altre parti diverse, sono completamente difformi. Volevo capire come si arriva a questa previsione del 2025, augurandoci chiaramente un grosso afflusso di turisti, ma siccome le previsioni sono sono tristi un po' per tutti, volevo sapere come si arriva a Gaza. Sì, la ringrazio della domanda, no, allora la previsione dei 390.000 è una previsione che effettivamente è basata sul dato storico del 2024 incasso effettivo, quindi il 2024 ci ha visto conseguire sostanzialmente quel risultato. Quindi.
Siamo adeguati a quello che è stato l'incasso complessivo del 2024 e le le le le è chiaro quindi noi, quando abbiamo detto che c'era un problema, abbiamo detto che l'App il problema era determinato dal fatto che alcuni soggetti versavano direttamente alle casse del Comune anziché passare attraverso il concessionario, e così si creava un disallineamento fra i dati che ci dava il concessionario della riscossione. Ora questo fenomeno credo che si sia andato anche attenuando, però i 390.000 euro sono oggetto di stima sulla base dello sforamento del capitolo rispetto alle previsioni che erano state fatte nel nella previsione del del 2000 e e 23,
Se se è corretto?
Le torna.
Allora perché nel 2025 sono compresi anche quelli che sono gli accertamenti che i casta effettuando, quindi c'è un recupero, cioè una previsione più un recupero, quindi sono accertamenti più.
Più competenza, diciamo strettamente detta il tutto sulla base del dato storico, già con gli aumenti ricompresi,
Grazie altre richieste di chiarimento.
Apro quindi la discussione e chiedo ai Consiglieri che vogliono intervenire.
Di farmene richiesta.
Interviene il Sindaco, prego a lei la parola.
Grazie Presidente, ringrazio l'assessore al bilancio per la illustrazione, per il lavoro svolto e, in particolare, ringrazio lui e tutti gli uffici per un un dato importante che, a mio avviso, è da sottolineare ed è la tempestività con cui approviamo questo bilancio. È il secondo anno nella storia della città di Sarzana, in cui il bilancio di previsione dell'anno successivo, in questo caso del 2025, viene approvato entro la fine dell'anno precedente. Quest'anno appunto il 2024 ed è un primo, diciamo così, sintomo importante di efficienza di un Ente comunale e che ci mette in condizioni di essere immediatamente operativi per dare risposte alla città e ai nostri cittadini. Non appena scocca il 1 gennaio, che davvero è ormai alle porte, sembra scontato, ma non lo è perché in tutta la storia della città di Sarzana invece e prima del lavoro che abbiamo fatto anche negli anni precedenti e per il quale va dato merito anche al nostro precedente assessore al bilancio, al professor Daniele Baroni, che chissà se ci segue, non credo, ma che adatto, insomma, una un contributo importante al percorso che è stato fatto in questi anni e che l'Assessore, l'avvocato rampista davvero egregiamente, portando avanti, ecco.
In precedenza non era così e la nostra città si trovava appunto ad arrivare a marzo aprile maggio giugno, talvolta anche a luglio, senza avere ancora approvato un bilancio di previsione. Quindi lavorando con il sistema, se non ricordo male dei dodicesimi mensili rispetto agli stanziamenti dell'anno precedente e quindi anche in una condizione di impossibilità e incapacità per incapace una, diciamo un'incapacità sulla programmazione e l'approvazione del del bilancio a dare risposte ai bisogni della città e quindi di questo veramente ringrazio tutti coloro che hanno partecipato con un lavoro complesso, che poi è vero che investe principalmente gli uffici finanziari e quindi ringrazio la dirigente, la dottoressa Chiavacci, ma riguarda poi tutti gli uffici, perché il bilancio è un atto complesso che richiede la partecipazione e il contributo attivo di tutti i dirigenti e di tutti i settori del Comune.
Ecco, mi dispiace che oggi sia assente il Consigliere Ambrogetti, perché nella seduta precedente non avevo utilizzato i termini disastro o disastri, termini immobilismo.
È invece questa era la seduta giusta, mi spiace che che sia assente, perché quando parliamo di bilancio della città di Sarzana, non possiamo non raccontare qual era la situazione, qual è ancora, perché le difficoltà permangono, in cui abbiamo cominciato la la prima Giunta Ponzanelli che è quella di una situazione veramente disastrosa dal punto di vista,
Del bilancio cittadino con un debito veramente immenso. Questa sera l'assessore ne ha dato i numeri, accorpando anche quello derivante dal centro agroalimentare del del del Levante. Ho colto solo in un momento successivo questa questa Unione no che è stata fatta TAV tra il bilancio comunale è quello del CAL e sono effettivamente dei numeri devastanti ancora di più lo erano nel momento in cui abbiamo iniziato e questa diciamo, è una situazione che collocava colloca ancora la nostra città tra quelle in cui il debito pro capite di ogni cittadino è veramente tra i più alti d'Italia. Ogni bambino che nasce a Sarzana nasce con un debito pro capite e quindi ha già un debito sulle sue spalle tra tra i più alti d'Italia, ed è il motivo per cui, sin dall'inizio, ci siamo presi l'impegno di fare un percorso che portasse ad un abbassamento dell'indebitamento complessivo e i numeri che questa sera l'assessore al bilancio adatto restituiscono dei buoni risultati. Considerato anche il periodo storico straordinariamente difficile nei quali, purtroppo, l'intero Paese è incappato e quindi è un risultato che io ritengo sia giusto rivendicare.
Al disastro dell'India in DAD indebitamento complessivo, poi, si sono aggiunti anche altri disastri val la pena anche qui, ancora una volta in sede di approvazione del bilancio, di ricordare come dimenticare la liquidazione che finalmente abbiamo concluso proprio in questi anni di SP S, che ha cristallizzato una perdita complessiva per i cittadini sarzanesi di circa 4 milioni di euro se non ricordo male,
O altre spese folli a cui davvero, come dire, non ci si dà, non ci si dà pace del fatto che possano essere stati gettati 1 miliardo e mezzo dei cittadini sarzanesi per installare dei canguri negli anni 90, che non sono mai funzionanti e che abbiamo dovuto smaltire perché ormai da rottamare qualche anno fa o dei Veltroni per un'analoga spesa è di oltre 1 miliardo di lire che ancora oggi è ormai hanno le settimane contate sono collocati all'interno del fossato della nostra Fortezza Firmafede quindi un disastroso.
Scenario al quale però abbiamo cercato col tempo, con la professionalità, di porre rimedio e a distanza di alcuni anni, possiamo dire di aver fatto dei dei davvero dei passi dei passi avanti, appunto focalizzandoci molto sulla prudenza, sull'attenzione, alle spese, sulla programmazione e quindi con una forte volontà impronta di risanamento delle casse del nostro Comune ma senza mai rinunciare all'ambizione, all'ambizione di realizzare opere pubbliche ha l'ambizione di investire in cultura, ha l'ambizione di investire nel turismo e quindi questo percorso che abbiamo portato avanti fino ad oggi vogliamo continuarlo e il nostro attuale bilancio ne è esattamente la cartina.
Al tornasole.
L'altro, appunto, l'altro termine è quello dell'immobilismo, l'immobilismo, nonostante quella gravosa situazione finanziaria non ci è affatto appartenuto, sapete benissimo quanti sacrifici abbiamo fatto per intercettare all'esterno risorse per realizzare opere pubbliche che questa città non non ricordava nemmeno di aver.
Di aver costruito o non pensava non aveva nemmeno l'idea di realizzare, nonostante Sarzana ne avesse davvero tanto bisogno, e basta che ci basti pensare appunto alle scuole, alle scuole Poggi. Siccome è stato annoverato da dal consigliere di opposizione nella precedente legislatura quale esempio di buon governo della sinistra a Sarzana io, per curiosità, sono andato a vedere quando sono state costruite, ho trovato su internet un paio di indicazioni, si dà appunto come data di costruzione e il 1958,
Quindi credo che tutti i Consiglieri di maggioranza debbano essere veramente orgogliosi se, nonostante il disastro e economico-finanziario che abbiamo trovato in questa città dal 1958, nessuno prima di noi aveva mai pensato di demolire, di realizzare una nuova scuola, noi non solo abbiamo pensato, ma siamo anche riusciti a realizzarlo e con lo stesso con la stessa ambizione e la stessa testardaggine. Questo bilancio, in cui sono le risorse, sono già allocate le risorse. Ci impegna tutti quanti a portare a termine tutte le opere che ci siamo impegnati verso i cittadini e sarzanesi di realizzare,
Ci sono una serie di segnali importanti che il lavoro fatto in questi anni sul nostro bilancio emergono e lì li sintetizzo al massimo perché ha in occasione della precedente seduta sul DUP ne abbiamo parlato, ma anche l'Assessore al Bilancio di ha giustamente, seppure rapidamente fatto cenno oltre appunto alla riduzione complessiva del debito il tema del disavanzo.
Anche il disavanzo è un peso sulle spalle delle amministrazioni e dei cittadini. Noi, ogni anno dobbiamo prendere 350.000 euro e metterli a copertura del Diw del disavanzo in virtù di un impegno pluriennale di restituzione di questo ulteriore debito sulle spalle dei Sargent sarzanesi. Ecco e dire il numero forse non rende l'idea di tutto ciò a cui noi dobbiamo rinunciare, perché 350.000 euro sono asfalti, che non abbiamo potuto realizzare contributi a chi è in difficoltà, che non abbiamo potuto erogare, eccetera, eccetera, eccetera. Tutto ciò che la nostra volontà politica potrebbe mettere in atto per aiutare i cittadini, ed è molto importante ricordarlo questo perché ogni tanto dai banchi dell'opposizione si sente.
Questa frase, basta parlare prima, basta parlare del passato. È una frase che però tradisce una grande verità. Il passato e oggi i debiti di ieri si riverberano sulle amministrazioni di oggi e sulle amministrazioni di domani. Ho detto ancora meglio. I debiti fatti ieri e lasciati in eredità ai cittadini di oggi e di domani sono qualcosa con cui dobbiamo fare i conti proprio adesso l'anno prossimo e l'anno dopo ancora ed è per questo che noi riteniamo e vogliamo farci carico nel corso della nostra Amministrazione con un anticipo di 10 anni rispetto a quella che era la previsione, diciamo così, di ammortamento di questo disavanzo è di concludere questo mandato annullando completamente il disavanzo o quasi o pressoché completamente il disavanzo e sarà una cosa grande perché significherà avere un bilancio non che inizia con meno 350.000 euro ma che inizia con quei 350.000 euro che possono essere spesi nell'interesse dei cittadini.
Numeri importantissimi per quanto riguarda il recupero dell'evasione 2,7 milioni del 2024, come sempre viene fatto, uno stanziamento prudenziale inferiore e ma io sono sicura che sono poste previsionali, da cui possiamo invece aspettarci così poi buone notizie, quindi un risultato anche più più più importante nel corso dell'anno dei tempi di pagamento abbiamo parlato tante volte, e quindi sull'affidabilità, anche nei confronti dei terzi, da parte del nostro Ente, che fino a qualche anno fa par pagava con i fornitori con ritardi di due mesi tre mesi rispetto alla scadenza della fattura. Ora siamo addirittura quasi a 10 giorni di anticipo rispetto alla scadenza della fattura stessa e.
Tanti tantissime cose. Dovremmo dire sul bilancio se volessimo fare un'analisi precisa di tutti gli stanziamenti. È impossibile farlo. Vorrei evidenziarne alcuni che mi stanno e ci stanno particolarmente a cuore, in particolare l'attenzione massima per il sociale, quindi per quella parte dei nostri cittadini che ha fragilità e bisogni a cui noi dobbiamo dare risposta e credo sia la posta più più importante e più pesante anche dal punto di vista economico del no. Il nostro bilancio perché si tratta di un importo di oltre 4 milioni di euro, se non se non sbaglio, e poi, come vi dicevo, continuare a investire sulla cultura, sul turismo, sullo sport, sui giovani, una menzione. Voglio anche farla ai alle risorse che sono destinate all'abbattimento delle barriere architettoniche che tengo a fare anche in ragione del fatto che con diciamo una delibera anche storica, approvata peraltro all'unanimità. Nell'ultimo Consiglio comunale è stato approvato il piano delle barriere architettoniche, che è un anno che è un obbligo di legge dagli anni, 80,
Venendo invece, ecco al tema degli emendamenti che sono stati proposti, ma intanto io mi sento di di di ringraziare le opposizioni per per avere fatto queste proposte perché, come dire, restituiscono un'intenzione positiva, che è quella appunto di con cercare di contribuire a dare idee, dare spunti A alla maggioranza che quel,
Quel bilancio, in Giunta lo ha, lo ha approvato e devo dirvi però che.
In modo costruttivo non è possibile condividere queste proposte o meglio, non è possibile in questa sede modificare il bilancio emendandolo per una serie di ragioni puntuali, che magari di cerco di esprimere.
Emendamento per emendamento, però posso già dirvi che quanto proponete, anche se è stato giudicato tecnicamente errato dagli organi tecnici del Comune che ha emesso dei pareri di inammissibilità, sarà comunque realizzato.
Vengo al primo il l'emendamento che riguarda i voucher sportivi che avete ritirato in quanto giudicato inammissibile.
Per ragioni tecniche e in particolare l'ha già detto, l'Assessore, lo ribadisco, volevate finanziare questa proposta togliendo risorse da un capitolo stanziato per pagare il contratto di concessione del Teatro degli Impavidi questo lo dico soltanto perché si vogliono proporre emendamenti, purtroppo c'è anche un tecnicismo molto severo in ambito di bilancio e quindi per la serietà dell'emendamento bisognerebbe proporlo in modo che sia poi assentibile, ecco quindi in questo caso evidentemente, siccome quel capitolo,
Contiene al suo interno delle risorse destinate agli scarti, che, tra l'altro, in questi anni stanno dando un contributo fondamentale a rendere grande il nostro teatro Impavidi. Ecco, quelle risorse sono impegnate per quel contratto di gestione e quindi non possono assolutamente essere sottratte per finalità comunque così importanti come quella di contribuire a dare un supporto a allo sport e soprattutto alle famiglie e ai ragazzi che vogliono fare sport. Ma di conforto da questo punto di vista, perché questa idea è un'idea che questa Amministrazione ha, non solo ha già avuto, ma già anche messo in atto attraverso bandi rivolti alle famiglie all'ULSS. Nell'ultimo bando che abbiamo fatto sono stati distribuiti a tutti i soggetti che vi hanno partecipato, tra l'altro a fronte di un impegno nostro complessivo di 10.000 euro. In realtà, poi sono stati erogati 5.550 euro pervenute ed accolte 26 domande. Quindi, nonostante abbiate errato nel formulare questo emendamento, vorrei rassicurarvi sul fatto che quello che voi oggi proponete è già stato pensato attuato e trova copertura. Peraltro.
Nel capitolo di bilancio destinato alle iniziative sportive, in cui sono stanziati 20.000 euro, e al capitolo sui contributi assistenziali in cui sono stanziati 168.000 euro.
Per quanto riguarda invece il l'emendamento.
Relativo al progetto sperimentale di gestione partecipativa per lavori e servizi mediante forme di consultazione pubblica definite con apposito regolamento, allora, da questo punto di vista, rispetto ai capitoli su cui avete inteso appoggiare la proposta, ci sono dei problemi, dei problemi tecnici e dei problemi, anche politici, nel senso che e questo mi sorprende sorprende un po' ciò che andate a proporre di ridurre è il Piano urbanistico comunale.
Quel Piano che non avete fatto nei 10 15 anni che hanno preceduto le mie Amministrazioni, ma che in tutti questi ultimi anni era diventato di un'urgenza immensa, ma che, come dire quest'anno con uno stanziamento di 50.000 euro finalizzato appunto a evolvere rispetto allo stato attuale e quindi ad approfondire molto il punto l'elaborazione del Piano chiedete di togliere da quel capitolo risorse per destinarle ad altro,
Altre, come dice sì, dicevo sì del Capogruppo, ha ceduto al Sindaco il tempo previsto è l'altro aspetto, invece è che la lo stanziamento che voi impacchi reste per sostenere questo tipo di proposta riguarda fondi stanziati per la biblioteca dei ragazzi, in sostanza si tratta di attività che personale della cooperativa Coop Selios che come sapete sta gestendo il nostro nido comunale destina alle biblioteche della città per dare maggiori servizi all'esterno.
Detto questo e ve lo dico con la più assoluta fervida convinzione che il coinvolgimento e la partecipazione sia la chiave per qualunque Amministrazione, non solo locale, ma anche di livello di livello superiore, devo dirvi che noi abbiamo sempre voluto e coltivato questa partecipazione ogni anno, da quando io sono qui prima dell'approvazione del bilancio, abbiamo girato ogni quartiere e ogni Consulta ha incontrato i cittadini per avere spunti proprio da dai cittadini stessi per destinare le risorse a disposizione nel loro.
Rispetto appunto alle istanze che vengono da dal territorio e abbiamo già attuato.
Dal punto di vista del bilancio, una forma di come dire consultazione pubblica sperimentale che riguarda due, due luoghi nave e il centro storico in relazione all'utilizzo dei proventi dei canoni derivanti dall'installazione delle antenne, quindi si tratta di qualcosa che già esiste, io credo di comprendere ciò che aveva in mente il consigliere Musetti e penso che sia realistico, racconta fare una proposta realizzabile, forse prima bisognerebbe proporre un regolamento che, una volta adottato, potrebbe consentire questo tipo di di partecipazione e,
È certamente qualcosa che si può coltivare in futuro, però io direi che la cosa giusta da fare è partire dall'approvazione di un regolamento specifico e poi magari destinare un importo congruo di risorse 10.000 euro. Mi pare una cosa poco più che simbolica, considerate che noi ne abbiamo nuove su nave e 9 su su sul centro storico, quindi solo per i due quartieri sono già stanziati 18.000 euro, che saranno e la cui la modalità di spesa sarà condivisa con la Consulta e 10.000 per tutta la città, in effetti, è una cifra molto poco significativa. Quindi cogliamo positivamente lo stimolo, ma in altra sede mediante un percorso di adozione di un regolamento e poi la destinazione, magari di cifre che sono davvero significative e non meramente simbolica.
L'altro emendamento.
5.000 euro per rafforzare misure nell'interesse dei giovani, la proposta sicuramente è lodevole dal punto di vista delle finalità e delle politiche giovanili, devo però dirvi perché probabilmente voi non ne siete a conoscenza, ma che il nostro ente già stanzia ogni anno oltre 5.000 euro euro finalizzate a borse di studio in favore dei nostri ragazzi recentemente si è anche aggiunto annualmente da un impegno a cui faremo sicuramente volentieri fronte anche in futuro un contributo per la realizzazione di questa nuova borsa di studio.
Ideata dalle nostre scuole superiori. Parentucelli, Arzelà, in ricordo del compianto professor Vincenzi, è così come l'attenzione must è massima nei confronti dei giovani. Come sapete ABI abbiamo in cantiere lo studio per poter aprire un centro giovani, che sarà anticipato da un'anteprima Centro giovani, di cui avrete notizie all'inizio dell'anno.
Dell'anno che viene nel 2025 e abbiamo una Consulta giovani a cui è destinato specificamente nel nostro bilancio per le attività che loro giovani riterranno di mettere in atto con uno stanziamento, guarda caso, proprio di 5.000 euro. Ora, se i giovani riterranno di destinarli a voucher contributi per studiare o qualsiasi altra cosa, credo che ci troveremo assolutamente d'accordo. Devo dirvi che sullo studio universitario c'è sempre stata un po' di come dire resistenza destinarli per una serie di ragioni. Dico da parte della stessa Consulta perché nei sistemi universitari esistono già dei meccanismi per supportare i giovani con meccanismi di, diciamo,
L'esonero dal pagamento della retta o riduzione parziale in base all'ISEE borse di studio messe in atto dalle stesse università per sostenere gli studenti che hanno più bisogno e anche perché nel nostro territorio vi sono operatori a cui dobbiamo essere grati, penso all'istituto bancario.
Banca della Versilia Lunigiana e Garfagnana, che ogni anno distribuisce moltissime borse di studio ai giovani per sostenerli e né nel percorso di studi, quindi diciamo che quello che avete chiesto è già in atto ed è già in essere, ed è anche potenzialmente attuabile, ove gli stessi giovani, attraverso la Consulta decidessero di dare quella destinazione piuttosto che un altro per concludere.
L'ultimo emendamento che riguarda le politiche abitative e che è stato giudicato parzialmente ammissibile. Scusate, tornando al precedente, quello sui giovani, la la vostra proposta peraltro andrebbe ad erodere un capitolo importantissimo per tutti. So che probabilmente voi questo no, non lo avete notato, quello per le pari opportunità, quindi togliamo 5.000 da un'altra voce, molto molto importante per per aiutare chi ha delle fragilità, l'ultimo appunto politiche per la casa giudicato parzialmente ammissibile. Intanto vorrei dirvi e rivendicare, insieme a tutta la maggioranza, il percorso che stiamo facendo per le politiche abitative e vi ricordo che c'è già stato proprio in questi anni un bando per l'edilizia residenziale, sociale.
Che ha visto diversi assegnatari nella nostra città, che proprio nelle ultime settimane abbiamo completato l'assegnazione o forse è in via di completamento. L'assegnazione dei 33 alloggi ERS del botta, che è qualche giorno fa spirato il termine del nuovo bando dell'edilizia residenziale popolare. Ecco, stiamo da questo punto di vista dando importanti risposte. Per quanto riguarda invece la proposta di destinare 15.000 euro, ha i contributi per il sostegno alla locazione e siamo d'accordo sulla finalità. È già stato fatto perché vi è uno stanziamento di 40.000 euro su nel Fondo. Affitti e morosità incolpevole, a cui si aggiungono risorse per contributi a persone e nuclei in difficoltà socioeconomiche addirittura con una capienza di 168.000 euro, 168.000 euro che poi possano essere destinati a plurime finalità e non solo ed esclusivamente al alla riduzione del pagamento degli affitti, ma anche alle utenze, ad altri bisogni delle delle persone in condizioni di fragilità. Ma il bando per aiutare chi ha insostenibili spese di affitto. Lo abbiamo sempre fatto, continueremo a farlo e abbiamo già stanziato nel nostro bilancio allocato le risorse attraverso le quali potremmo bandirlo. Nonostante tutto questo, ripeto, è bella la finalità è stata una cosa positiva e devo dire che ne ne possiamo sicuramente anche vincere così. Ecco una un plauso anche da parte dell'opposizione a quello che abbiamo fatto su questi temi, perché ciò che loro propongono ha già una risposta nel bilancio che andremo ad approvare. Grazie.
Grazie, chi vuole intervenire?
Consigliere accettati, prego.
Certo che parlare dopo l'assessore il Sindaco risulta sempre molto difficile perché hanno ampiamente descritto nel migliore dei modi, qual è la finalità di questa seduta, approvare un bilancio che per Sarzana, come già hanno ben analizzato e spiegato, ma per avere una visione più profonda di quello che è Sarzana è quello che avevo chiesto anche all'opposizione che era quello di fare delle proposte e sono arrivate delle proposte purtroppo,
E sono arrivate, secondo me, in maniera errata perché in maniera corretta, giuridicamente perfetto, nei tempi previsti i cinque giorni, però io mi sarei aspettato, visto che il bilancio ce lo hanno do fatto avere via PEC in data 9 dicembre, magari che uno dopo averlo valutato e visto poteva fare la proposta dopo una settimana avremmo avuto più tempo anche noi per poter valutare la vostra proposta alla Giunta per poterla valutare anche se già aveva fatto le sue.
Aveva già messo le risorse in quei punti in cui voi avete fatto benissimo a dover rappresentare le esigenze di questa città e mi fa piacere, almeno dopo tanto da quasi un anno e mezzo che siamo qua, eppure non era mai arrivata nessuna proposta, finalmente un plauso a.
All'opposizione, a chi ha fatto queste proposte, naturalmente non sono accettabili, come già ampiamente spiegato il Sindaco in tutte le sue disamine, però, oltre a tornare indietro negli anni e per quello che è stato quello che è stato fatto negli anni passati,
Da chi, da chi governava, ma quello che è stato fatto quest'anno sono veramente delle opere importanti che sono stati finanziati con i bilanci di quest'anno, con quello che era stato fatto l'altr'anno, cioè non solo c'è, stiamo rifacendo un ponte sul ponte, sul cacando la cioè il progetto del pingue.
Nonostante tutti tutte le discussioni che ci sono state, il ponte il prossimo anno funzionerà.
C'è il progetto del PINQuA Marinella.
Il PEBA che ha già annunciato e ha detto il Sindaco è stato fatto anche finalmente il PUD dopo qualche anno rappresentano tutti investimenti strategici per questa città e, come ha già ben enunciato l'assessore nel bilancio attuale, sono stati affrontati. È quello che avevo chiesto nella mia domanda. Il pagamento di rate dei mutui esistenti abbiamo fatto hanno fatto veramente, perché io non mi assumo certo i meriti di quello che fa la nostra Giunta. Sono stati accesi ulteriori due mutui, uno per quanto riguarda le strade, come già ha detto che il rifacimento degli asfalti di 250.000 euro e un altro di 400.000, mantenendo.
Senza sovraccaricare, sovraccaricare ulteriormente risorse comunali, ma non solo per quest'anno ci daranno i 250.000, almeno fino alla fine della nostra legislazione. Quello che ha visto né nel nel bilancio 25 27 ci sono due e 52 e 52 e 50, almeno quello che c'è scritto, ma verrà rifatto. Lo stadio ha detto beh giustamente un progetto di 1 milione e 100.000.
Sono stati presi finanziamenti ulteriori per 5 milioni, 800.000, che saranno destinati al secondo, e il terzo lotto della scuola, che ha giustamente evidenziato il nostro Sindaco.
E poi e sono stati visti di stanziare dei soldi quelli che volevate togliere, mi sembra di aver capito nelle meandri della della contabilità, i soldi per quanto riguarda finalmente il rifacimento oppure di iniziativa di poter cominciare a fare il Piano regolatore.
Sono stati stanziati, come ha detto, i soldi dei denari per le barriere architettoniche, circa 140.000 euro.
Sono stati anche stanziati ulteriori per quanto riguarda la manutenzione del verde, circa 330.000 euro.
Questi soldi saranno giustamente e prontamente utilizzati nella nostra Assessore Ponzanelli nel migliore dei modi.
Poi ci sono nel futuro importanti investimenti perché nella prossima gara e che già ho detto ad evidenza pubblica per quanto riguarda i parcheggi, ci saranno delle gare d'appalto per migliorare le strutture esistenti e per avere dei parcheggi, speriamo migliori da quello che che ci proporranno.
E poi la cultura e un altro pilastro della nostra Amministrazione sono stati fatti investimenti per circa 600.000 euro e 150.000 euro vengono da dalle sponsorizzazioni, perché vogliamo confermare che Sarzana è una la città della cultura.
Infine, ci sono sono stati a conclusione, penso in questi giorni ho o penso fine entro fine gennaio ci saranno i nuovi bandi per le nuove assunzioni, è un passo fondamentale per per rafforzare la nostra capacità amministrative e garantire i servizi più efficienti a tutti i cittadini.
E inoltre l'importanza e quello che a me è parso.
Direi essenziale è il fatto di aver fatto un giro di tutte le consulte, quello che è stato preso sono stati presi delle degli appunti, io credo, e spero e sarà anch'io userò perché ho ascoltato tante esigenze di tanti cittadini.
Credo che sia un passo fondamentale per creare quel rapporto che c'è tra l'Amministrazione che ripeto ancora una volta l'Amministrazione, questa Amministrazione non è che solo la maggioranza e sia maggioranza che voi e oggi con i vostri emendamenti avete dimostrato che finalmente cominciamo a andare su un solco che è quello di governare e dirigere questa città magari insieme,
Magari con i tempi previsti, magari con delle proposte, se ne fate prima, questo è quello che credo che sia giusto.
Inoltre, come già ha detto il Sindaco esprimere e a tutti i dipendenti del Comune che tutti quanti, con lavoro quotidiano, contribuiscono a realizzare quello che il nostro Assessore poi ci enuncia in termini di numeri.
Per cui credo che continuare a lavorare insieme per realizzare Sarzana una città che risponda meglio alle esigenze di tutti i cittadini, per quanto riguarda in particolare quelli.
Quegli emendamenti che avete messo in atto oggi penso che sono stati ampiamente e specificati e descritti dal Sindaco come e come si può vedere da da da da quello che ha detto e da come è stato.
Specificato che non si possono accogliere i vostri emendamenti, grazie.
Grazie consigliere, cercati, chi vuole intervenire, Consigliere Bosetti, prego.
Bene, io credo di utilizzare meno del tempo che ho cioè sicuramente meno del tempo che ho a disposizione, in parte perché questa discussione è già stata affrontata quando è stato presentato il DUP.
E in parte perché credo che.
Alcune considerazioni che voglio fare non portino via.
Tantissimo tempo e parto va beh, intanto riaffermo così non faccio nemmeno le dichiarazioni di voto.
Il giudizio non positivo sul bilancio.
Perché, al di là delle cifre che hanno una loro?
Coerenza.
Ritengo e prevale in questo giudizio una questione politica nel senso che, come affermato in altre occasioni, secondo me secondo noi manca una visione complessiva.
Una visione complessiva della città, quando parlo di visione complessiva.
Parlo in primo luogo di un ruolo che Sarzana dovrebbe avere sia sul piano delle infrastrutture e quindi non accettare soltanto quello che ci viene proposto da Confindustria, che pure per alcuni aspetti positivi, però non risolve i problemi del traffico, soprattutto nella nostra città e nelle altre città ma solo per una parte parlo del PUC ora ci si viene a dire che noi che abbiamo sempre sollecitato.
Il fatto che l'Amministrazione si deve mettere in testa che attuare, iniziare a programmare e a fare a realizzare il PUC perché indichiamo una irrisoria cifra e comunque simbolica, come abbiamo detto, come abbiamo detto nella presentazione i nostri emendamenti, sembra che non siamo più di questo parere.
Ma dico questo perché, ancora una volta?
Il Sindaco ci dice che noi.
La rimproveriamo perché fa sempre riferimento al passato, ma non è questo che rimproveriamo, rimproveriamo un altro aspetto.
E che sembra quasi che Sarzana.
Parta da un anno zero, nel 2018, prima era solo immobilismo e catastrofi, dopo che è arrivata la Ponzanelli Sarzana, è rinata, ripartita, e questo che contestiamo perché?
Sindaco ha elencato alcune opere che sono state fatte in questi anni e ci mancherebbe, e lui siamo con usciamo da qua, siamo favorevoli, siamo.
Da queste cose parlo di Marinella che partirà parlo del ponte che speriamo che parti presto e parliamo soprattutto della scuola.
Che penso che, insomma, i sette anni qualcosa.
Giustamente è stato fatto e ne siamo contenti, ma le gare legare quello che è stato fatto tutto prima e citare solo due esempi per per dire che era prima erano disastri o immobilismo, quando si cita al Vetrone o oppure i canguri, poi dirò alcune cose su questo su questo sembra quasi che prima non si è fatto niente e allora mi permetto,
Lo volevo fare altre volte, ma.
Questa volta ho l'occasione per ripetere, per ricordare, non ripetere ricordare alcune cose che sono state fatte delle Amministrazioni precedenti.
Posso partire da Marinella i marciapiedi, illuminazione, le fognature, le scogliere, altri erosione, ne cito alcuni e i più significativi non ha Salmaso il parcheggio, il centro sociale, la piazza.
Sarzanello, centro sociale, area verde, gli interventi sulla viabilità a nave, il centro sociale, l'area verde, l'ampliamento della scuola a crociata, l'area verde alla pratica centro sociale.
E i connessi alla scuola, alla palestra, eccetera.
Ah falcinellus, la sistemazione delle acque meteoriche, il PAL, i parcheggi.
Centro storico, pavimentazione di tutto il centro storico, Rampi, se le ricorda queste cose, spero che.
Il i primi interventi sul Teatro Impavidi alla cittadella, poi c'è anche il Veltroni ma Veltroni, e per tanti anni è servito per ospitare una mostra nazionale dell'antiquariato di quelle dimensioni, ricordiamocelo bene.
L'area Capolicchio Piazza Pertini di illuminazione, l'uomo.
Gli interventi, il cimitero nuovo.
A Santa Caterina via i lavori sulla scuola, l'area verde dietro all'Olmo, i marciapiedi e parcheggi, eccetera, eccetera, eccetera gli asfalti non le cito perché gli asfalti pane quotidiano di tutti gli anni.
Perché purtroppo c'è l'euro, cioè si creano le buche.
Non è che un'invenzione solo di questo si interveniva anche prima, probabilmente ora i materiali sono più scadenti rispetto al primo o lo spessore è più sottile e gli interventi sono più devono essere più ravvicinati.
E poi si parla di di partecipazione, ho sentito che il quartiere di di nave e del centro storico hanno già 9.000 euro a disposizione, a parte che l'antenna Sarzanello quindi dovrebbe essere non so se è un errore, ma è semmai dovrebbero essere riguardare il quartiere di Sarzanello non dinamico,
Si parla di partecipazione a Sarzanello, credo che nella Consulta siano rimasti tre componenti, io non so se è ancora se ancora normale legale questa cosa o se invece bisogna integrare o rivedere che è un discorso che riguarda tutte le consulte in generale, ma Sarzana erano in particolare quello sono rimasti tre componenti.
Cercasi, sembra che ora si rifaccia allo stadio, è un intervento giustamente di manutenzione, come sono stati fatti anche nel passato, sia sulla gradinata e che su altri interventi.
Potrei continuare, ma non serve questo per dire che Sarzana è cambiata un po' prima, non nel 2018.
E se Sarzana ha avuto un ruolo, come aveva avuto, credo che il merito c'è anche di quelli che c'erano prima e poi, se cerco si vanno a cercare due che possono essere, ho già detto del Vetrone voglio dire anche dei canguri che certo in tutto questo ci sono come ci saranno sempre alcuni errori probabilmente era troppo Pes troppo presto per pensare che quella tecnologia fosse sui canguri. È vero, è stato un errore, abbiamo l'abbiamo, io personalmente ho riconosciuto.
E qui però non si può partire da singoli alcuni episodi per stendere così un'ombra su tutto l'operato delle Amministrazioni precedenti, quindi i nostri emendamenti erano solo un modo per l'abbiamo spiegato abbiam detto cifre simboliche o io avremmo fatto confusione sui capitoli, eccetera però era un modo per simbolico per andare in una certa direzione per,
Dalla partecipazione, al di là di queste due cifre che su e vedremo come saranno spese, chi sarà coinvolto intanto, voglio segnalare che un'antenna è stata installate anche a San Lazzaro e non mi pare che siano state stanziate delle cifre al riguardo, quindi, ripeto, questo mio intervento è più un intervento politico per dire i motivi all'inizio per cui,
Voteremo negativamente a questo bilancio e poi, per ristabilire un po' di verità grazie.
Grazie consigliere Musetti, prego, Consigliere Pizzuti nella parola.
Ascoltando la prima parte del suo intervento, consigliere Musetti, sembra che abbia assistito a un altro Consiglio comunale sinceramente.
Da un lato ci dice, al di là delle cifre, che sono comunque coerenti, non riteniamo questo bilancio un bilancio positivo.
Io le suggerirei di leggere le conclusioni del parere del Collegio dei Revisori prima di parlare.
E di affermare che questo non è un bilancio positivo,
Non mi interrompa, per cortesia.
Ne fa solo una questione politica, dice che questa maggioranza non ha una visione complessiva, ha usato questo termine.
Che cos'è una visione complessiva se non programmare dal 2018 e tutta una serie di interventi infrastrutturali?
Di importanza epocale per questa città mi riferisco non solo alla scuola.
Di cui è stata completata a tempo di record la prima parte e che verrà realizzato, è sicuramente il secondo lotto.
Quando arriverà il finanziamento?
Che come contraddistingue, come ha contraddistinto con, continuerà quantomeno di distinguere tutti gli investimenti fatti da questa Amministrazione.
Sono finanziamenti che vengono richiesti tramite bandi, quindi non tramite indebitamento la differenza sostanziale consigliere Musetti e che voi, sì, avete fatto delle opere, ma questo è compito di qualunque amministrazione, ma indebitandosi indebitandosi in maniera spropositata, è assolutamente incoerente e, come dire così un po' a casaccio sì sono state fatte delle scuole,
Come ricordava il Sindaco nel 1958 alle Poggi, Carducci, scuole che si sono liberate poi col tempo assolutamente inadeguate, forse già proprio alla previsione e questo era emerso nel corso della della discussione sul sul, sulla variante al piano regolatore, che aveva portato poi alla previsione appunto della demolizione e ricostruzione degli appoggi Carducci proprio erano a scuola e che non erano progettate progettate bene perché prevedevano ben tre piani fuori terra, quando in realtà già all'epoca delle normative ne prevedevano non più di due.
Ha fatto riferimento al Piano regolatore, il Piano regolatore è stato adottato a Sarzana nel 1998.
È scaduto nel 2008 e fino al 2018 e siete stati in grado semplicemente di dare un incarico a un progettista che è allo studio povere di Milano, pagando una somma veramente irrisorio perché, con 75.000 euro previsti,
Nel contratto che ha affidato alla redazione del nuovo PUC, allo studio Boeri probabilmente non ci si paga neanche il geologo, ricordo che il Piano regolatore è stato a suo tempo nel 98, il cui studio è stato affidato all'architetto Piarulli è costato, la diciamo l'Ufficio del Piano 1 miliardo e 200 milioni degli anni 91 miliardo e 200 milioni e qua affidiamo un PUC a un progettista di fama mondiale dandogli 75.000 euro circa 150 milioni delle vecchie lire, però noi non abbiamo fatto nulla, non l'abbiamo fatto uno sforzo.
Non faremo un ponte.
Due ponti e anzi il ponte di Falcinelli o è già stato demolito ed è in corso la ricostruzione, verrà realizzato un nuovo ponte per sistemare tutta la viabilità del quartiere radio, investendo quasi 4 milioni di euro in una zona che voi avete inurbato in maniera selvaggia e il problema lì è che voi date per mia, avete dato i permessi per costruire le case senza pensare a tutti gli aspetti infrastrutturali che comunque saranno necessari. Quartier generale del servizio dalla via paradiso, che nella quale è difficilmente due veicoli forse era morto e un'auto non riescono a passare affianca,
Ha parlato di Marinella beh, qualcosa è stato fatto, è sicuramente la Marinella, ma soprattutto avete lasciato marcire e avete fatto morire l'azienda agricola, perché non siete stati in grado, soprattutto dalla Giunta del Sindaco, Cavarra di trovare il modo di rilanciare un'azienda che era comunque una punta di diamante era un un veramente un marchio riconosciuto perché Latteri Marinella è un marchio registrato era un marchio registrato che è morto grazie solo all'incuria di chi non ha saputo valorizzare questa.
Questa realtà che poteva essere.
Costituire anche una parte del rilancio e della stessa frazione di Marinello,
Ribadisco, questa Amministrazione fa progetti, li finanzia.
E non si indebita per per realizzarli, se non per la quota che è prevista per legge di compartecipazione del Comune.
Ha citato Piazza Capolicchio, avete devastato il Frassini fossati medievali, questa città facendo un ingresso, facendo un parcheggio, praticamente questo lei ritiene che sia un un elemento positivo da ricordare.
Marinello è sempre stata in zona rossa.
Avete fatto i marciapiedi, ma non siete stati in grado di togliere il rischio idraulico a quella frazione solo grazie a questa Amministrazione che ha trovato i fondi, ha completato le arginature del PAR mignolo, che si è posto che è stato possibile vendere e affidare la ristrutturazione della colonia ex colonia Olivetti colonia Italo Balbo ricordo il nome originario.
A Marinella partirà il PinQua solo grazie a questo, perché altrimenti prima della dell'uscita di Marinella da zona rossa, probabilmente non si sarebbe potuta costruire ex novo neppure un garage, una cuccia perché io vorrei concentrare il mio intervento sul sul sul bilancio l'AGEA ha già fatto egregiamente il mio capogruppo difficile aggiungere qualcosa come ha detto come ha detto Stefano Ceccanti ha allea la relazione preliminare della del, l'assessore Rampi e del Sindaco.
Ma vede, e qui io devo veramente leggere un piccolo stralcio leggere, se non fare un accenno a quelli che sono le osservazioni e i suggerimenti dei del Collegio dei Revisori, perché io è da da qualche anno ormai che sono ancora in Consiglio comunale, ma.
Ricordo che spesso.
A partire dal 2018 venivano fatti dei suggerimenti puntuali da parte, ma la ringrazio. Consigliere Musetti venivano fatti dei dei dei.
Delle osservazioni puntuali al al bilancio, magari con dei suggerimenti realmente realmente pratici, quando in realtà il nuovo Collegio dei Revisori ha innanzitutto valutato egregiamente il lavoro degli uffici che ringrazio e dell'assessore Landi, ma si è limitato a delle osservazioni di quasi quasi di stile. Adottare tutte le misure per realizzare le entrate previste e verificare la copertura finanziaria delle spese, monitorare l'andamento delle entrate e spese, eccetera, eccetera. Quindi ha valutato questo bilancio che consideriamo Musetti, che ci ha lasciato ormai ha valutato come un un bilancio.
Innamorato contraddicendosi, perché lo ha valutato, da un lato coerente e al di là delle cifre, ma dice la Commissione politiche o il giudizio politico non ci consente di di approvarlo e quantomeno valutando quelli che sono gli aspetti positivi che sono stati riconosciuti ampiamente, ribadisco dall'organo di revisione contabile che di cui è dotato l'ente.
Non mi dilungo oltre perché Andrea ripetere quello che è già stato, che è già stato detto dal dal capogruppo e, ribadisco, dal dall'Assessore Rampi ed al Sindaco.
Spiace che.
In un'occasione come questa, che avrebbero potuto essere un confronto un pochino più onesto, forse perché qui basterebbe un po' di onestà intellettuale per riconoscere quantomeno.
Quello che di veramente positivo c'è in questo bilancio e la virtuosità di questo bilancio che sta portando piano piano, perché di più non possiamo permetterci di fare questo Comune a ridurre progressivamente il proprio indebitamento e soprattutto a allocare risorse che oggi sono obbligate vincolate verso progetti e verso destinazioni sicuramente più meritevoli. Grazie.
Grazie ai Consiglieri Pizzuto, chi vuole intervenire ora?
Consigliere Tiberi.
Grazie Presidente.
Allora io, riuscendo un po' sulla terra, perché qua tutti gli stessi numeri io non sono un commercialista, non sono contabile e penso di interpretare quello che diceva il mio collega di opposizione Musetti dicendo che i numeri sono coerenti, ci mancherebbe altro che il lavoro fatto dagli uffici fatto dall'Assessore non corrisponda a un ottimo risultato contabile guai sarebbe gravissimo, secondo me, ma quello che volevo dire è quello che volevano dire i nostri emendamenti.
E con questo rispondo noi che rispondo, però faccio un accenno anche a quello che stava dicendo il consigliere cercati, che finalmente siamo andati nel solco, ma noi nel solco ci siamo dall'inizio abbiamo fatto più di 100 interrogazioni, abbiamo fatto più di ordini del giorno di quelli che non si vedeva da anni, ma perché questo non per dar noia a nessuno come qualcuno sospetta, ma perché sono le le cose che ci vengono dette dalla gente? La partecipazione di cui abbiamo parlato sono i problemi che riscontriamo tutti i giorni, il senso di approvare o di essere contrari a una previsione di bilancio e per come vengono.
Secondo noi, secondo me, secondo il mio gruppo, destinate molte risorse.
Perché questo lo dico perché?
Noi guardiamo quello che succede a Sarzana, quello che succede nelle periferie.
La crisi del commercio noi ne abbiamo già parlato tante volte.
Ma non vedo quella visione, cioè capisco che ci siano dei motivi tecnici per cui si cerca di ridurre giustamente il disavanzo, si cerca di ridurre il debito, di contrarre meno mutui possibili, però bisogna vedere anche cosa si dà poi al cittadino.
Purtroppo.
Anche il prossimo anno ci sarà l'aumento, ad esempio della TARI, ne abbiamo già discusso dipende dal.
Dal dall'azienda che gestisce.
Il la raccolta, però ne abbiamo discusso io ho detto la mia tra l'altro, spero che sia stata intesa sennò poi spiegherò l'altra volta non questa sera, ma c'è modo di lavorarci, perché comunque quella pesa sulle tasche di tutti pesa sulle tasche dei privati pesa sulle tasche delle attività, purtroppo è così.
Fra le varie voci c'è quella del canone unico, abbiamo fatto una polemica giornalistica sul fatto della home con l'Assessore Ponzanelli, tra l'altro sul fatto dell'aumento, perché ha qualche attività, è comunque aumentata la vecchia ICA, chiamiamola così perché ricordatevi che ICA era imposta comunale affissioni poi è diventata un'azienda e poi,
Che ha sfruttato, ma come marketing, dove per chi non lo sapeva e magari adesso sa una cosa in più e quindi a me piace parlare sempre dell'ICA, visto che sono vecchio di 35 anni di attività, armi personale poi alla terra attività quello più vecchia, però l'ICA si pagava ed era un'imposta, ecco anche quella pesa pesa soprattutto perché ne abbiamo già discusso con l'Assessore, una volta pesa perché,
È sproporzionata quello che effettivamente l'efficacia del del del del fatto pubblicitario proprio dato da quello aumento in insensato, a mio avviso delle postazioni pubblicitarie, perché vedo che continua a aumentare, ho rimesso un rotatorie, eccetera, e che porta effettivamente alle casse del Comune, poco lo abbiamo già stabilito io e io l'assessore l'abbiamo già stabilito questa è una cosa che,
I mi sembrava di aver d'essere entrato in quel solco, come diceva così accecati, dando anche dei Consigli, cioè andiamo a vedere cosa stiamo perdendo, dove non stiamo dove. Non stiamo raccogliendo quello che invece il, il Comune e soprattutto anche la, le le le, le proprietà comunali come le strade, ci potrebbero portare nelle nelle casse che invece stiamo perdendo a fronte di un mercato che è grandissimo, perché provate a fare una pubblicità su strada e vi accorgete di quanto pagate? Avevamo stabilito con l'Assessore che per un da da dai dati che mi erano stati forniti da ICA, che per un per un cartello pubblicitario ho pagato sugli 800 1.000 euro all'anno da parte di un'azienda, il Comune incassa una concessione circa di 38 euro. È una sproporzione esagerata, ma soprattutto al di là del del dei conti che devono far sospettare il problema. È l'efficacia, perché più ne mettiamo e più calo dell'efficacia del de de de de pubblicitaria, che va a colpire quelli che su sede fissa in centro commi sulle varianti come come verso Marina, eccetera, pagano continuamente una cifra alta. Questo è il senso delle polemiche fatte molte volte sui costi che vanno investire le ASL, le aziende.
E anche i privati, e questa fu la mancanza che io non trovo. Purtroppo, in in una in una previsione del genere e.
Gli emendamenti PEEP per arrivare anche gli emendamenti di cui abbiamo parlato prima.
Intanto erano cifre in aggiunta a quelle già stanziate, chiaramente non era il nostro emendamento, dice 10 il vostro dice 15 no, era cifre in aggiunta, ma segnali segnali di dire, come dicevamo, piccole piccole risorse in più, ma dare un segnale alla a tutti di dove si vuole andare a mettere un acceleratore su alcune su alcuni settori,
Non entro nella polemica che mi non mi riguarda, ma in realtà riguarda tutta la città, per cui su quello che è stato fatto prima quello che è stato fatto dopo, mi viene da dire che se una scuola del 1958 è ancora in piedi che in purezza, nel senso che voglio dire eh no, allora non ne ha fatta così male. Se è durata così tanto e ci viene anche viene anche da pensare che è chiaramente va va va va progettato qualcosa di nuovo va rivisto, eccetera, ma che ci mancherebbe altro. Lo abbiamo sempre detto che eravamo positivi e favorevoli a queste a queste novità e anche su.
Giusto per un appunto al Consigliere Pezzuto sulla perdita del latte Marinella, lo capisco, io mi ricordo quando me lo portavano nella busta a casa il latte di Marinella sarebbe stata comprata dall'ennesima multinazionale perché ormai come l'Ichnusa non è più sarda ma della Heineken che è un peso che è anche l'altro, ieri nella sarebbe stato comprato da qualche altro Centrale del latte, non avrebbero avuto assolutamente la possibilità di rimanere in piedi da sola, ma questo non vuol dire che sia negativo o positivo, però mi sembra che sia riferimenti,
Non così non così importanti, a mio avviso giusto, perché era una polemica politica sul fatto delle asfaltature, come diceva il collega Musetti, è una cosa che accade sempre perché c'è l'erosione, c'è il consumo, sì, abbiamo visto cosa è stato destinato. Io credo che con quei soldi lì non si faccia tantissimo.
Probabilmente poi per il costo che è aumentato e anche per il livello qualitativo che è calato, perché è vero anche quello che non è. Probabilmente ci son dei costi molto alti smaltimento del de dei manti stradali vecchi e quindi si va a impegnare meno la scarificazione semplice. Non so, non mi ricordo male. Si chiama così, anche perché si aumenterebbe di molto il costo più che più che del materiale che viene messo in quello che viene smaltito. Credo che sia sia abbastanza.
Abbastanza importante di riuscire a trovare delle delle risorse in più perché la I, il fondo stradale è sempre sotto sotto scacco anche delle degli agenti atmosferici e ed è una delle situazioni che più viene lamentata, non solo da da chi abita a Sarzana, ma anche da chi la frequenta. Però dicevo.
A fronte di tutto quello che è stato detto e mentre apriamo un attimino gli occhi sul fatto che sia una città che ha tanti problemi.
Insisto spesso, ma perché è il mio ruolo e anche il mio mondo su quello del commercio, perché esclude il commercio, ha fatto, ha fatto salire, Sarzana sulle cronache positive e tanti anni fa, quando la situazione commerciale e la situazione economica in generale era effettivamente diversa io credo che ci voglia un po' di coraggio e vadano prese in questo momento delle scelte fatte delle scelte,
Per fare ripartire la città in una maniera diversa di quello rispetto a quello che è stato fatto adesso in questi anni, perché non credo che abbiamo portato a dei risultati apprezzabili, altrimenti non ci sarebbero così tanti fondi sfitti,
E non ci sarebbe anche un sentore di.
E mi dispiace dirlo però di di delusione da parte di tanti, io credo che sia il momento per cambiare veramente strategia, è per questo che non vedo in un previsioni del genere delle risorse, anche spese.
A te, se non alle solite manifestazioni, come mi sono espresso sul giornale l'altro giorno che però non fanno altro che che portarci allo stesso livello di tanti altri posti e non ci fanno emerge qua, bisognava essere coraggiosi, prendere delle decisioni diverse e investire su altre cose prendere esempio da da,
Da località virtuose.
E dare e dare una un segnale non solo e sarzanesi, ma anche a chi frequenta Satana tanto vi posso garantire che negli ultimi nell'ultimo anno è stato per me particolarmente complicato, tenendo molto questa città, perché le persone che frequento che vengono da fuori troppo spesso mi hanno parlato di,
In maniera negativa della città in generale e questo deve far riflettere tutti, non la maggioranza o l'opposizione, ma deve far riflettere tutti la situazione non è sicuramente semplice, ripeto però vedo in questo, in questo bilancio, in questa previsione solo dei dei dati coerenti, omissiva come diceva Musetti ma non vedo una una strada, una visione, investimenti fatti per portare Sarzana fuori da da quello che purtroppo, a livello generale una situazione complicata, abbiamo bisogno di più attività, abbiamo bisogno di di generare comunque,
Attività che generano posti di lavoro che generano frequentazione, perché questo è quello che ci porta anche a sopperire di più, ah, al problema della sicurezza, della della e quindi anche della delinquenza, perché sappiamo bene che dove c'è attività dove ci sono vetrine accese dove ci sono,
Più persone che frequentano la città ci sia, ci sono sicuramente anche meno possibilità di di delinquere. Ripeto, non è un problema solo di Sarzana, non do la colpa a in particolar modo a una un'amministrazione piuttosto che per piuttosto che un'altra, ma io penso che ci voglia veramente un passo, bisogna bis bis, come ho sempre detto che bisogna cambiare passo, bisogna accelerare e bisogna dedicare di più di più a chi può dare una mano a questa città. Io partirei dalle imprese e dal cittadino chiaramente, ripeto, da quello che si vede da dal dal bilancio, per quanto ci siano dei dati positivi a livello generale, però, su nelle tasche, sulle tasche dei dei dei privati, sulle tasche anche delle attività, vanno a pesare un pochino di più. Grazie.
Grazie, Consigliere Tiberi.
Signor Spilamberto, a lei la parola.
Grazie Presidente, allora volevo un attimo, riprendere l'intervento del consigliere Musetti, dove riconosceva appunto i suoi errori. Allora io ho una visione della politica particolare, nel senso che io vedo la cosa pubblica come se fosse una gestione di un mio portafoglio, mi spiego meglio quando io utilizzo i soldi altrui oppure prendere una scelta che con che coinvolge tutta la collettività, devo chiedermi cos'è il ritorno che possa avere facendo una determinata azione, quali sono i rischi che io posso incorrere facendo una terminata scelta politica, e questo è quello che secondo me non è stato fatto in passato, perché è vero che i Veltroni sono un errore, i canguri sono l'errore, ma non sono errori che coinvolgono il la persona che ha compiuto quelle scelte, ma sono errori che coinvolgono tutta la collettività nel privato. Managers del genere verrebbe licenziato il giorno dopo.
Perché così è.
Non ci sono spazi per errori e quindi non vedo perché nel pubblico si possa dire ho sbagliato, va bene, ci sta e quando, appunto, in un'altra realtà che noi col coinvolge un decimo delle responsabilità rispetto a quella pubblica, si debba pagare in questo caso appunto poi la parola passa agli elettori che faranno appunto al loro scelte e a quanto abbiamo visto.
I Direttori sono molto attenti e hanno aperto gli occhi. Devo spezzare una lancia a favore appunto di questa Giunta perché la diminuzione dei debiti rappresenta innanzitutto lungimiranza delle scelte, non solo a, mentre appunto dal punto di vista del risparmio, perché di risparmio si può parlare, però è un risparmio che porta a una crescita felice, perché è direttamente proporzionale ai benefici che la collettività ha avuto attraverso appunto all'intercettazione di di bandi esterni, cosa che per l'amor di Dio che in passato è successo, lo riconosco, io mi ricordo bike sharing, Sarzana, mi sembra che fossero fondi dell'Unione europea. Ai tempi della quinta superiore avevo fatto una raccolta firme per contrastare tra virgolette, l'aumento dei parcheggi a pagamento e non quinta superiore.
Ci diede l'appuntamento, l'allora assessore ai lavori pubblici e, parlando un po' in generale, ci disse no e parcheggi va infatti a pagamento perché ci sono dei problemi di gestione, lo discorsi discorsi diciamo in politichese eravamo appunto al discorso del bike sharing dove mi venne detto questo è un investimento che hanno anche a Barcellona io rimasi un attimo basito dicendo ma che paragona a Sarzana con Barcellona dove la lungimiranza di quella scelta politica,
Tant'è che le colonnine rimasero fino a poche ore a pochi anni fa, abbandonate e le biciclette addirittura non si sa che fine fecero magari no, forse erano nel magazzino di Silea, ma adesso non mi ricordo comunque quei soldi lì, tra virgolette, non era solito il portafoglio dico di colui che ha compiuto le scelte, però è stato uno spreco. È stato uno spreco enorme, una vergogna, queste cose sinceramente.
Lasciano il tempo che trovano, perché agli occhi dei cittadini.
Una cosa a cui si fa innanzitutto di Stoccarda politica, perché una persona che vede i suoi soldi investiti male, che non hanno un beneficio, uno dice cosa vado a fare a votare per vedere disperdere i miei guadagni, cioè.
Non lo so, perché le tasse ci sono, le paghiamo tutti, però almeno un servizio, un cambio, uno, lo richiede, sull'o si torna al punto di dire.
Portiamoli all'evasione fiscale, eccetera dice non ci sono servizi in cambio, cosa errata perché a quel punto, lì collasso un sistema, noi dobbiamo soffermarci solamente a fare il meglio per i cittadini, prendere le scelte corrette, portare a termine il risultato e fare attaccare il più possibile la gente alla politica perché l'attaccamento alla politica è quello che manca nel 2024, quasi 25 e dobbiamo cercare di recuperare il recuperabile facendo azioni concrete volte al benessere collettivo.
Purtroppo anche, mi dispiace dirlo anche i diciamo gli input che vengono trasmessi dal sistema propagandistico lasciano un po' il tempo che trovano, perché tante volte si fanno tante cose belle. La trasmissione delle informazioni, diciamo, è limitata, ma quando invece c'è da criticare e da fare opposizione sacrosanta, viene dato più spazio rispetto appunto alle cose positive, se per avere spazio e bisogna essere segretari di un partito del centrosinistra, dove si può contestare la qualunque avere maggior spazio rispetto appunto ad altre realtà politiche, io sinceramente ne prendo atto. Noi continuiamo su questa strada, però, che non passi il messaggio che fare critica a più, diciamo risonanza rispetto a fare le cose bene, perché fare le cose bene sono sotto gli occhi di tutti. La critica politica, invece, molto spesso rimane tale in maniera astratta e non tangibile. Grazie.
Grazie consigliere Spilamberto.
I quali intervenire?
Se nessun altro vuole prendere la parola.
Lascerei quindi lo spazio all'Assessore per delle repliche,
Che vorrà utilizzare il suo tempo, quindi per le repliche prego.
Se io provo un brivido lungo la schiena, quando, quando vengo classificato una persona attaccata ai numeri, perché ho scelto nella vita sempre no ha fatto gli studi classici proclama tematica non era il mio mestiere fatto giurisprudenza perché era quella in cui c'è c'è solo uno che è proprio un attaccamento all'aridità dei numeri è difficile, è difficile attribuirgliela e quindi quando sento il Consigliere Bosetti, che sarà il mio obiettivo principale, ma lo sa già perché ha lanciato lui la sfida dire che lui è contrario, perché ad oggi sembra che il bilancio sia anche coerente, ma è la parte politica, perché sostanzialmente mi dice ma Rampi, ma nella tua relazione che c'era un'anima politica.
Perché Consigliere Musetti ha elencato tutta una serie di opere, poi è inutile stare a fare il bilancio di vent'anni fa, quando lui era assessore ai lavori pubblici, ma io sono partito dicendo quanto era l'ammontare del debito pubblico quando l'Amministrazione Ponzanelli si è insediata, era un debito pubblico, mostra come le faceva le opere, l'Amministrazione, quella a cui apparteneva il consigliere, allora assessore Musetti, era Guccinelli, come li faceva gli interventi, I, il terribile Vetrone, ma non per non per stare sull'esempio 1 miliardo e 800 milioni di lire all'epoca era una cifra immensa, 900.000 euro non rende l'idea 1 miliardo e 800 milioni era tutt'altra cifra. Lui li ha trovati nel bilancio, ma lui ha fatto un mutuo.
Piazza Matteotti è stata rifatta, non è stata rifatta benissimo, anche lì ci sono i materiali discutibili, ma quello non è mai colpa io non credo che sia colpa anche anche a me può capitare di comprare dei materiali, poi si vede che non sono all'altezza ma come è stata fatta contraendo mutui cioè il,
Pareggio di bilancio all'epoca non era ancora non aveva ancora raggiunto il rango di norma costituzionale, ora dal 2012 addirittura parliamo di una norma di rango costituzionale e l'eccesso di disavanzo è una violazione del DEF.
De de del patto fiscale che è stato fatto in Europa, ma a prescindere da questo, come si raggiungevano quei risultati gravando mostruosamente sull'indebitamento, e siamo partiti da lì addirittura per fare stare in piedi il bilancio, perché vede a me fa piacere che, tutto sommato dai banchi dell'opposizione non si senta mai una polemica. Il bilancio non è, non sono solo numeri aridi, sono anche i numeri che possono essere declinati in maniera diversa. Evidentemente, sulla impostazione finanziaria lo vedo dagli emendamenti, lo vedo dagli interventi dell'opposizione sull'impostazione finanziaria di bilancio. Non ci sono contestazioni perché non ne ho mai sentite sollevare, non ne ho mai sentite sollevare di forte di di di sorta. Eppure la natura del bilancio è importante, la l'aspetto numerico, l'aspetto fiscale, l'aspetto delle entrate. Evidentemente su quella non ci sono contestazioni, allora mi si dice, cerchiamo di essere più politici, perché.
Non li vedo e non li vedrei neanche Tiberi, questi investimenti quindi non vede un piano per la qualità dell'abitare da 15 milioni di euro, non lo vede ancora fatto, ma no, non vede quale effetto possa avere sulla sull'economia locale, non vede inter Marin con 400 assunzioni che sono un numero importante con lavoro per una decina di anni,
Per un appalto lo vede e non vede il PAR Mignola, che non è un progetto, è già stato in gran parte realizzato. Certo, si poteva averlo anche finito se non fosse stato che bisognava riparare la parte che era stata fatta prima, che è crollata e che invece noi abbiamo, abbiamo ricostruito, evidentemente non vede. Le idrovore che ha Mariella mettono in sicurezza insicurezza, la piana non vede le rotonde che hanno fluidificato il traffico del centro storico, lo vede i progetti per rendere un quartiere completamente isolato, dargli una viabilità adeguata e non vede i ponti, di cui cioè noi abbiamo sentito dire che quel ponte andava sostituito dagli anni 50, adesso voi ci fate stare per dei mesi senza poter entrare, insomma, se andava sostituito dagli anni 50 e finalmente meno male che qualcuno lo ha, lo ha riparato, quindi.
Io vedo questi investimenti, ma che cosa ho detto all'inizio che vedo questi investimenti e al tempo stesso, vedo il debito pubblico, eccetera invece all'epoca quello di cui parlava Musetti ai Ravan capaci, tutti a quel modo Lia?
C'è che io volevo spendere dei soldi facili, ma li stiamo pagando, noi c'è e non era così difficile amministrare, quando completamente si era dimenticato il senso di responsabilità, quando a un Sindaco, tanto il nome, come sapete tutti mancavano proprio i soldi perché non aveva i soldi di cassa, allora cosa si è inventato? Ha preso dei beni pubblici e li ha venduti a una società comunale che ha costituito apposta. No quindi che, come si crea la finanza creativa ha preso delle aree pubbliche, le ha vendute a una società che ha costituito apposta, incomincerà pagate questa società e questa società ha fatto uno scoperto di conto e ha dato i soldi al Comune e il Comune se li ha spesi per coprire le magagne che si erano determinate, quindi gli screening di bilancio, e poi però non si capisce cosa facciamo e intanto e lo scoperto di conto maturava interessi interessi interessano stiam. Parlando di cifre, stiamo parlando di un paio di milioni di euro solo di interessi. E allora poi cosa ha fatto allora detto, allora me li ricomprò,
I terreni compri come fai e intanto c'è, ma li ricopro per un paio di milioni di euro in più.
Cioè queste erano le operazioni finanziarie dell'epoca in cui alla fine i terreni che dovevano essere valorizzati sono rimasti esattamente com'erano e noi abbiamo l'anno scorso. Due anni fa siamo riusciti a chiudere, finalmente sto cerca chiudere questa società, Patrimonio o ai servizi questa ASP E.S. Contando circa 3 milioni di euro di perdite, questa era la finanza di una volta. Noi siamo partiti dicendovi questi sono gli investimenti che intendiamo fare. Questa è l'attenzione a non spendere un euro prima di averlo incassato, perché è facile anche quello prevedere entrate esorbitanti. Io ogni anno vedevo, perché ha ragione il Consigliere Bosetti, io ci sono da 23 anni e come si copriva dicendo incasseremo di più di qualcosa, intanto si spendeva quel incasseremo di più. Noi abbiamo un principio ferreo, quello a cui ci richiamano i Revisori, ma è un principio che non c'era bisogno di richiamarci noi fino a che non abbiamo raccolto oneri di urbanizzazione per x soldi, non spendiamo un euro se sappiamo che dobbiamo coprire la spesa corrente e quest'anno abbiamo gettato il cuore oltre l'ostacolo. Abbiamo ridotto questa somma nella speranza di sempre più liberare la spesa corrente da entrate che non siano più che certe. Quindi, che cosa volevate trovare in questo bilancio che vi manca? Che cos'è che non avete? Non c'avete visto il Sindaco è partito facendo una considerazione di cui la ringrazio. La tempestività nelle procedure di bilancio fondamentale perché consente a noi e a voi, a noi e a voi a noi dal 1 gennaio di cominciare ad attuare il programma a voi, di controllare che il programma venga attuato. Io c'ero, sapete come funzionava si votava il bilancio, allora io sono arrivato a votare a luglio il bilancio di previsione e, una settimana dopo, far l'assestamento che uno dice cosa ci assestiamo? Dobbiamo farlo il bilancio di previsione. Ci siamo assestati, una settimana dopo aver votato il bilancio. La tempestività che fatica, che è complessità che anche sfida, perché è ovvio che quando io vado a programmare, mentre lo Stato emette la manovra finanziaria, quindi la legge fondamentale in quella materia mi può costringere l'anno dopo a degli aggiustamenti, perché alcune risorse possono non corrispondere a quelle che sono le previsioni che io posso fare a settembre, visto che questi, questa tempistica, di imporre da settembre di avviare il il, il processo che poi porterà all'approvazione del bilancio, però, è anche una cosa che consente da gennaio di operare non in dodicesimi, non in esercizio provvisorio, ma di operare secondo quello che è un bilancio approvato e quindi è vero, abbiamo.
Ci siamo imposti come regola e siamo qui a discutere tutti quanti e di questo ringrazio il Consiglio comunale il 30 dicembre proprio per consentire a noi una corretta gestione dell'anno finanziario, a voi un corretto controllo della gestione dell'anno finanziario e qualcuno dice e il Sindaco ha detto si può parlare di bilancio senza parlare di quello che c'era prima è proprio l'unica materia in cui se uno non lo fa non sta trattando di bilancio, perché quando uno dice di quanto sto rientrando del disavanzo e deve collocare nel tempo il disavanzo non è che puoi dire sennò, come faccio a dire da quando ho cominciato a rientrare dal disavanzo dal 2015.
In non è una questione, siamo rispetto alla finanzia, siamo già anche voi, quelli di prima e il Sindaco è quello di prima rispetto alla scorsa legislatura, però io vedo il trend del debito del Sindaco e vedo un trend di debito in discesa in condizioni economiche disagiate, disastrose, guardo come funzionava alla finanza prima e la finanza era quella di manovre tali che, per solo per spiegarle alla Corte dei conti, proprio per spiegargliene, ci si metteva del tempo perché io c'ero davanti ATP, che guardavano come per dire, ma sta operazione qua esattamente in che cosa consisteva e non lo so era era stata fatta così, ecco, era stata fatta, così cosa faremo di più? Lo abbiamo detto in sede di DUP. Non è una questione di mettere di più le mani in tasca ai cittadini. È una questione di rivedere il sistema di accertamento e di riscossione delle entrate, un altro passo che l'amministrazione, le amministrazioni precedenti, litigano, concetti. Io non voglio sapere.
Non voglio ripercorrere i passaggi del contenzioso con Jekyll e a quel punto, dopo questa lite, interrompono il rapporto concetti e da lì si deciderà che non si fa più riscossione.
Cioè, ma sono passati cinque anni, sei anni senza che si ricorresse a nessuno. La riscossione a Sarzana scompare che noi abbiamo avviato un progetto prima attraverso anche l'Agenzia delle entrate e poi di riprendere la riscossione dei tributi. Ora andiamo oltre, andiamo in termini di accertamento. L'accertamento è una forma anche di giustizia, di tipo tributaria, perché l'accertamento vuol dire andare a vedere, facendo crescere la base imponibile, se in alcuni tributi automaticamente si determina un effetto virtuoso. Ne parlava della TARI il Consigliere Tiberi. Cosa posso fare io rispetto alla TARI? Molto poco? La prima cosa che posso fare è vedere se pagando a tutti se ne paga meno, perché l'unica caratteristica che ha la TARI è quella che, dato il piano economico-finanziario, vale una cifra x, poi deve essere distribuita dai città, fra i cittadini, più la pagano tutti e meno ne pagano ciascuno lì è proprio una di quelle regole dalle altre parti. Se mi pagano più IMU, io incasso più IMU qui invece, siccome il ragionamento è all'opposto, io metto la cifra che devo raggiungere e poi la spalma su tutti i cittadini, le attività o quant'altra. Se più la spalmo e meno ciascuno paga quindi il progetto veramente che dovrebbe dare nuova linfa vitale anche proprio alla spesa e alla possibilità di investire nell'anno prossimo. È quello di trasferire l'accertamento e quindi a soggetti con capacità di accertamento, accertatori, verifiche, misurazioni,
Verifica di conformità di quelle che sono le dichiarazioni in ordine alle dimensioni, alle superfici, ma anche verifica di conformità, e cioè abbiamo ancora immobili classificati rurali che vantano però delle buone piscine che non sono sicuramente abbeveratoi per mucche, in quel caso è giusto che si debba andare a riqualificare l'immobile a dargli la giusta destinazione catastale e anche a recuperare le imposte che in quella maniera vengono vengono sottratte. Io sul PUC no, cioè non non ho neanche per un attimo ipotizzato che i 5.000 euro di definanziamento del dell'emendamento avessero un significato, ci mancherebbe altro, quello non voleva, stavamo dicendo quasi per sfortuna è stato individuato quel capitolo perché faceva parte di una missione più ampia, ma non volevamo certo dire che ci sabotato il PUC perché ci togliete 5.000 euro, anche perché i 50.000 euro sono stati inseriti per dare il segnale che in quella direzione si riparte dopo che anche lì, senza nessuna capacità di programmazione, come ultima iniziativa a fine legislatura, il Sindaco Cavarra decise di dare un altisonante incarico per la realizzazione del PUC.
I numeri, i numeri ce li ha dati, ce li ha dati, bene, il Consigliere Pezzuto, cosa è costato un PRG e che cosa può costare un PUC, mettere stanziare 75.000 euro per un Piano urbanistico comunale e, tra l'altro,
Scegliendo anche progettisti di fama internazionale. Era non lo so, forse uno stimolo, forse uno stimolo fatto pochi mesi prima delle elezioni era un po' no, una quando si dice un po' di propaganda elettorale fatto sta che il lavoro del PUC è un lavoro faticoso, difficile che intendiamo intraprendere. Avevamo tutte praticamente le energie dei nostri del nostro ufficio tecnico, assorbite dalle attività in corso. Ora c'è stato un virtuoso percorso di ripristino della della potenzialità dei nostri uffici, c'è nuovo personale che è stato assunto, abbiamo stanziato quei 50.000 euro come segnale di tutta una serie di attività collaterali che si possono far partire per poi dare finalmente sviluppo per dare finalmente sviluppo al al PUC.
Gli emendamenti rame erano solo simbolici. L'abbiamo interpretato di così io l'ho interpretato positivamente, cioè il fatto che si vada a partecipare no e rende e rendere diciamo la seduta di così, però ecco non provate a dirmi che, rispetto a una crisi endemica del commercio di cui conosciamo la portata,
A parte no, forse addirittura sul commercio.
Il Consigliere Tiberi non ce n'erano neanche c'era una questione sulle locazioni,
C'era una questione su dei voucher per 5.000 euro, che sono misure quasi quasi quasi quasi spot.
E.
E poi c'era una una questione sul abbiamo detto locazioni voucher e.
Borse di studio. Sì, una una cosa di questo tipo, tutte misure già previste di cui si chiedeva ovviamente l'abbiamo, compreso la implementazione, vedi non sono questi i tipi di interventi che possono modificare 5.000 euro modificano modificano molto poco. Noi sul commercio quest'anno l'assessore Ponzanelli ha chiesto che si stanziasse una somma che noi abbiamo stanziato, che costituirà un ulteriore tentativo per l'incentivazione e alla locazione di fondi nel nel centro, per cercare di ridare attraverso il centro lo stimolo alla ripresa, alla ripresa del commercio e anche lì con uno stanziamento di circa 40.000 euro, andremo, andremo molto, molto poco in là e lo sappiamo e lo sappiamo. Si tratta di vedere se riusciamo a trovare l'avvio. Teniamo conto che la crisi del commercio al dettaglio nei centri storici è questione che non è che attanaglia. Sarzana, attanaglia praticamente tutte le città proprio per le modifiche che ci sono state nella nel del commercio a livello globale e mondiale. Lo sforzo è quello di individuare delle misure incentivanti. Lo sforzo è quello di potenziare gli stanziamenti in materia di decoro per rendere la città più attraente. Lo sforzo futuro sarà contrattare una nuova politica della sosta che possa agevolare l'accesso alla città, almeno per le brevi commissioni, e cioè sono tutti i progetti che si possono fare adesso, perché scadono determinati contratti e che, messi insieme al volano, che pensiamo sia il rilancio della nostra frazione, io, in una recente intervista, ho detto sa Marinella, una volta era esclusivamente la nostra frazione balneare. Noi stiamo facendo per la prima volta un intervento che potrebbe trasformare Sarzana nella nostra frazione Marina, quindi una frazione che vive non solo quando è balneabile, ma che vive tutto l'anno e lo stiamo facendo prevedendo attività commerciali in loco, prevedendo una popolazione residente, perché il PinQua che cos'è è edilizia di tipo residenziale a canone sostenibile, che dovrebbe portare una parte del dei nuovi cittadini o della popolazione esistente sul territorio a stanziarsi in una frazione e in quella maniera a implementare un sistema economico un sistema economico,
Più volte ho detto, il commercio è importante per Sarzana, non sono affatto a trascurarlo, stavo dicendo Sarzana tante vocazioni alla vocazione industriale e stiamo cercando di ripristinare, attraverso intermarine altre iniziative che si vogliono insediare sul nostro territorio. Anche la sua capacità industriale è vocazione agricola e cercheremo di rilanciarlo. Certo che se per il fatto che sacrifichiamo un pezzetto di campo, un'attività come può essere una Bonella, perdiamo due anni di discussioni per vedere quanto abbiamo leso. Il tessuto agricolo, mentre poi dall'altra parte dello stato di abbandono è totale, è evidente che così andiamo soltanto a uno scontro di tipo ideologico, ma noi abbiamo tutte le intenzioni di proseguire nelle vocazioni agricole.
Industriale, commerciale, artigianale di questa città e mi sembra che questo bilancio vada in quella direzione, perché gli interventi che si vanno a finanziare con quelle infrastrutture sono quelli anche le imprese locali. Tutto sommato, quando tutti questi cantieri partono, creano un indotto e un indotto che comunque avvantaggia l'economia locale. Quindi io riterrei una promozione al nostro bilancio. Il fatto che, presentando degli emendamenti, la ma la contromanovra rappresentata dagli emendamenti quote intorno ai 50.000 euro perché 50.000 euro? Probabilmente, se ci fossimo seduti intorno a un tavolo no in sede di Commissione potevamo anche trovare il modo per condividerlo un emendamento da 10 20.000 euro perché non è quello che mi cambia. Io sto parlando di un bilancio che quota 79 milioni di euro li abbiamo spostati con un emendamento circa 50.000 e probabilmente con altri forme di interlocuzioni saremmo anche riusciti. Saremmo anche riusciti a individuare dei capitoli che avessero la capienza. Che fossero.
Gestibili senza la necessità di dover rigettare, di dover gettare gli.
Gli emendamenti quindi io concluderei dicendo.
All'opposizione si chiede di verificare il modo di impiegare le somme di denaro è sacro. Questo dovere, è sacro, lo ha esercitato per tanti anni. Ho strillato Ivano vi assicuro che strillava contro dei mostri strillava contro dei mostri, nel senso che quello che veniva fatto passare era effettivamente la spesa di denaro pubblico assolutamente improduttiva e addirittura che si comprendeva che sarebbe stata un boomerang. Abbiamo parlato del del mercato ortofrutticolo, ma si poteva indebitare con quel fatturato il mercato ortofrutticolo per 8 9 milioni di euro sono per cioè per decine di miliardi del vecchio conio, una un'attività che fattura 1 milione 100 milioni e 2 e che ha un carico di debiti inconcepibile. Erano erano operazioni assolutamente sì, e uno si chiede ma e quando uno diceva ma non si possono fare i Veltroni adesso mi si diceva ospitavano ospitavano sicuramente una una mostra dell'antiquariato nel periodo in cui l'antiquariato andava decisamente di più, ma si può andare a costruire senza neanche il permesso della Sovrintendenza dentro ai fossati di un'opera di Dio, ma cioè io non lo so un Comune, io non le vorrei dire perché lo affronteremo presto Musetti, ma i centri sociali.
Che in alcuni casi avete costruito. Ma come mai non li abbiamo costruiti su dei terreni comunali? Ma come mai non abbiamo chiesto i permessi? Ma come mai molti di questi sedimi sono sedimi che non si è pensato neanche di regolarizzare dal punto di vista della proprietà, perché si faceva finta di non accorgersi che il terreno al Comune non era ancora stato ceduto e la questione delle strade, perché ci sono delle strade, ma ma mica strade da di seconda linea, e cioè sto parlando di via puri, e sto parlando di via Fontana nera, ma poi ormai ci sono delle strade che nessuno si è mai accorto, che non erano neanche proprietà del Comune e intere strutture edifici costruiti su aree che non erano di proprietà comunale e come mai si faceva tutto e e questa era una questione di visione la visione politica così era, era governare, governeremo sempre, noi non ci verrà mai a discutere nessuno, le rogne ci se ne passava come un'eredità da Sindaco e il Sindaco ha direbbe infine risolverà, ma si staremo sempre voi e quindi ciascuno risiedeva in eredità le le rogne del del precedente. Ma noi non abbiamo questo modo di procedere, abbiamo l'intenzione, governeremo 10 anni e speriamo di no, speriamo 20, ma alla fine di poter dire che l'ho ridata un po' meglio di come l'avevo presa. Questo è il nostro scopo e invece all'epoca sembrava zitto perché tanto tra prendi così come è, perché tu farai anche di peggio e così fino a chi sarzanese o che hanno avuto non se ne sono accorti e perché.
Vede e è proprio quando lei diceva io non ce l'ho con i numeri di questo bilancio e invece meriterebbero perlomeno un cenno di approvazione, visto che si muovono in entrambe le direzioni, che nessun economista potrebbe dire siano sbagliate.
Riduzione di disavanzo, riduzione dell'indebitamento euro. Vi dicessi però allora per farlo non fate niente, no, vammi a vedere quali sono le voci. Nel sociale non è stato tagliato un euro o due, cioè e quali quali sono le voci in cui, secondo voi, non c'è stato coraggio in questo bilancio? Quanto ancora seduti.
Dov'è che manca il coraggio in questo bilancio, io sinceramente non non scorgo mancanza di coraggio, tutte le voci che riguardano il decoro vedono degli aumenti, tutte le voci che riguardano il la manutenzione vedono degli aumenti io l'ho, visto che cosa individuate voi come elemento perché l'ho visto che gli emendamenti avete detto sono significativi,
Non sono è chiaro, nessuno si può mettere a fare un controbilancio, quindi dà dei segnali con gli emendamenti io l'ho, visto dov'era di segnali, colpiamo eventi, colpiamo gli eventi, andiamo a ridurre questi eventi come se fosse no.
Ma forma da offrire alla popolazione, dicendo noi abbiamo detto, aumentate i soldi per chi sta male e prendetevi dalle manifestazioni della piazza da noi sono solo quel tentativo, Consigliere, Tiberi con quelle iniziative, quel tentativo proprio di fare quello che lei ci chiede di fare, cioè di dare vitalità al nostro centro di renderlo attrattivo con sempre l'Italia,
Non è che mi ottiene il risultato se lei me li sposta sui voce sportivi che vengono già fatti e che vengono già distribuiti con dei bandi, ma lei mi dice no, io voglio più voucher sportivi e però io poi non ho più i soldi per fare quelle manifestazioni, che per alcuni giorni attirano molta popolazione e anche persone che vengono da fuori e che hanno la possibilità di vedere la città perché vengono hacker, non so dirne uno di quei nomi, ma perché vengono a vedere la cantante con i capelli o la carta di coi capelli blu, non mi ricordo mai come si chiama, però, per cui viene una marea di persone, perché,
Perché sono attirati dagli eventi, se lei mi va a tagliare lì,
Io il segnale che o è il segnale cerchiamo di intristirsi l'ho già visto Rösler bravissimo, lo l'ho, visto l'ho, visto perché è un pensiero diffuso, ho visto qualcuno che ha detto ah nella situazione in cui siamo spendono i soldi ancora per le dichiarazioni di nata è lo stesso discorso, noi cerchiamo di fare questo perché un percorso che è molto indipendente da da da da noi o da chiunque altro, che la crisi del commercio si cerca di contrastarlo mantenendo un centro storico il più possibile attrattivo, quindi anche sì, spendendo anche i soldi per le lucine per i.
Dagli elfi che saltellano per i Babbi Natale, perché perché tutto questo si ritiene che possa portare aumentare il percorso delle visite? Se io dei segnali, come dico veramente esemplificativi, da questi emendamenti o dei segnali che mi inducono a dire no, ma allora più rigore.
In certe spese che evidentemente si ritengono improduttive. Noi riteniamo che in questo momento, senza queste spese, lui avrebbe una ricaduta sul nostro commercio molto più negative, ancor più negativa di quella che in realtà la congiuntura internazionale e nazionale ci impone. Qui io direi il bilancio e promosso perché nei numeri, non.
Il comunque riuscire a mantenere sotto controllo l'indebitamento e riuscire a soddisfare anche quelli che sono elementi di spesa corrente. È importante l'aumento del personale. Noi abbiamo ad avere nuovi, coprire molte figure professionali nuovi, quindi abbiamo uffici che hanno riceveranno nuovi nuovi apporti spesa corrente, spesa corrente necessaria per erogare i servizi, senza però prevedere alcun tipo di squilibrio economico. Quindi vuol dire che il lavoro di bilancio perché si chiama quello e di pareggio è stata fatto in maniera adeguata. Poi provvedimento per provvedimento ci confronteremo con l'opposizione che mi può dire sì, va bene, li spende, i numeri sono giusti, ma li stai spendendo male. No, era era, era l'arte di di di tacito, uno scrittore e uno storico latino che diceva uno per riuscire a fare un discorso, bene deve riuscire anche a fare il discorso che farebbe il suo avversario. Io non ho difficoltà a fare il discorso che mi fa, l'avversario, però, quantomeno il riconoscimento di quelle politiche virtuose che evidentemente prima non venivano praticate poi liberi non c'era. In Consiglio comunale non c'è mai stato getti c'era in quel periodo non c'era proprio niente di virtuoso nella spesa, assolutamente nulla c'era, il va be'vogliamo fare sta cosa e dai l'incarico a qualcuno che la facciamo, noi non ci sono i soldi e va be'si fa un mutuo, il si fa un mutuo, era l'espressione per dire come si arriva a 39 milioni di euro di mutui e quanto poi è faticoso andare avanti per cercare di rimborsarli.
Grazie.
Lascerei ora la parola ai Capigruppo per le dichiarazioni di voto.
Chi vuole intervenire?
Citati, prego.
Grazie Presidente.
100 interrogazioni, 100 interrogazioni, di cui alcune erano, a dir poco, soltanto delle.
Delle richieste dei cittadini in cui dicevano che c'era l'erba che non era tagliata e tante altre.
Per quanto riguarda invece il campo sportivo, non è una semplice manutenzione, sono 1.101 milione e 100.000 euro.
Di cui di cui due rifaremo, vi faranno tutta la pista di atletica e non piccola manutenzione. Ogni evento importante per quanto riguarda chi ha detto che all'interno della Consulta di Sarzanello sono in tre il finanziamento in cui c'è la IB. Quei soldi che sono stati finanziati sono 8.000 euro, che sono per l'antenna di Sarzanello e non di Knaven. Il sindaco si è confuso, però, e che la Consulta, hai detto che sono in tre, sono in tema e l'articolo 10 al comma 5 del Regolamento delle consulte dice che devono essere alla loro nomina in cinque. Così gli eventi che si sono susseguiti dopo è perché magari qualcuno è andato via dalla da da quel luogo di residenza per cui adesso io non so se sono rimasti in tre. Sarà cura dell'assessore di riferimento capire perché adesso sono in tre, ma il problema non è che siano internet. È valida sempre la Consulta e alla sua costituzione, che se fossero stati in tre si sarebbe dovuto accorpare alla Consulta vicino.
Per quanto riguarda, come al solito non ci capiamo perché io non ho fatto nessun riferimento agli anni precedenti dei lavori, è la prima volta che che che non faccio nessun riferimento eh no, ma non ho fatto nessun riferimento, però però i riferimenti e non ci chiamiamo perché io ho detto infatti quello che è stato fatto solo nel 2024 e ho sentito adesso che parlava delle luminarie e degli dei soldi che sono stati spesi negli anni non parlo solo quest'anno ma anche negli anni precedenti, però a me io mi ricordo che nel 2017,
C'era un misero albero all'interno di questo palazzo comunale, ora, non per dire non lo so com'era la gestione allora nel 2017.
Però possiamo parlare anche c'è qualcuno che confonde la cultura con le luminarie, accosta le luminarie alla cultura, perché dice perché abbiamo fatto dei luminari, ma potevamo fare altre cose.
Qualcuno, nella cultura, nel 2017 ha una gestione teatrale a dir poco, con affidamenti solo diretti poco convergenti oppure, come la mostra di Andy Warhol Andy Warhol scusate, costata migliaia di euro senza alcun ritorno.
E mi sembra che quest'anno la stagione di prosa del nostro impavidi, se mi sembra che vi arrivano gli avvisi di poter partecipare agli eventi che ci sono agli impavidi e poi voler accostare un'opera di Carlo Felice alle luminarie mi pare alquanto inusuale.
Per il resto, io son convinto che il bilancio che ha come al solito perché io mi dico sempre che esporre qualcosa dopo che ha parlato l'assessore è veramente difficile e trovare ulteriori cose che non abbiamo o come non è stato fatto quest'anno penso che il bilancio di quest'anno sia un bilancio serio e dovrebbe essere approvato da entrambe sia dall'opposizione che dalla maggioranza per quanto riguarda il nostro voto è la voi positivo grazie.
Grazie.
Un altro.
Sì, grazie Presidente.
La va be'tanto, alla fine facciamo anche la dichiarazione di voto, ma.
Sono sono un po' confuso, perché non so adesso è difficile parlare dopo dopo l'Assessore Rampi bene o male che parlo dopo consigliere Cicchetti, noi ci siamo ritornati, io e te ritorniamo sempre sulla terra io non tornerò viste e assessore le faccio tutti i giorni non è che ci sia da vantarsi, esiste rotonde perché se vuol sapere proprio la peggiore è quella di via Puccini se proprio la vuol sapere, perché è fatta male, perché arriva è una tangente da chi arriva dall'autostrada perché ha tolto possibilità,
Alle banche addirittura portavalori voi non lo sapete meno si perché lo frequento, tutti i giorni portavalori non possono più fermassi vicino alle banche perché c'è per Regolamento, non possono fermarsi qui, ci sono le rotonde, quindi ci sono delle cose che, per carità sono lavori fatti uno dice vedi fanno un lavoro eh ma bisogna vedere se fatto bene quello che contesto io e nelle scelte.
E che vanno vanno vanno condivise, un pochino di più e quando si parla delle spese per le luminarie e tutto il resto, io non contesto lo so che si fa così da anni, ma se poi il risultato è quello di avere sempre più fondi sfitti vuol dire che non ha funzionato ed è per quello che bisogna cambiare passo, bisogna cambiare strategia perché non ha funzionato ed è evidente, è evidente, io non faccio una colpa a voi e basta perché c'è tutto il sistema, cioè il commercio che va a rotoli da tutte le parti, ma guardate che va a rotoli anche fuori dai centri storici, anche nelle grandi città, nei grandi mall basta andare a vedere 15 anni fa in America bisogna andare indietro di 15 anni in America e vedere cosa succederà da noi e questo sta succedendo, diamo colpa Lecco, ora diamo la colpa alle commerce d'accordo, diamo la colpa alle commerce, ma le cose, nessun cresce, più cresce solo perché ci sono dei di dei competitor tipo. L'ENPI più scarso di ora che vendere le cose. Un euro quindi porta su dei numeri, ma in realtà è poca roba, non crea posti di lavoro, soprattutto nei miei nei Paesi europei, ma anche negli altri Paesi.
Per questo è il momento in cui bisognava cambiare strategia.
Io non dico che ci deve tenere la città, spenta Natale, le luci fanno piacere a tutti, magari di rivedere delle cose, dare degli incentivi a chi c'è, non soltanto a chi deve venire dare un'idea di chi di chi incentivare, se io voglio dare dei fondi sfitti in agevolazioni, eccetera, non è che faccio un grande che, ripeto, ci eravamo già confrontati su questa cosa con con le sull'IMU sui fondi sfitti asset. Credo che non abbia portato a nulla, ma c'è un motivo, c'è un motivo, lo dico da imprenditore, perché è difficile stare in piedi anche se domani potessi non pagare niente per un anno perché quel non pagare, ma è una piccola parte. Il consigliere Ravecca mi può dar ragione, visto che sono ancora a una piccola parte, perché c'è un sacco di di di di di di, ci sono un sacco di costi di spese, i materiali, il, il mercato che un giorno ti offre i prodotti a una cifra il giorno dopo tre offre un'altra, è difficile quello stare in piedi nel commercio in generale, ma per i grandi e per i piccoli, ma questo è il momento per dare a questa città una dimensione diversa.
Dove non stanno andando gli altri o dove forse sta andando qualcuno?
Prendere un settore, un paio di settori e di questa città, farne quel settore.
Se invece rincorriamo le abitudini che hanno tante altre città e tanti altri luoghi, non andiamo da nessuna parte, diventiamo quelli che ha messo le luci, come altri 100.000 città e cosa abbiamo risolto niente e la riso? Il risultato è nella nel nel nei negli atti che mi sono stati dati dopo mesi dove si evince che il tessuto commerciale, e non solo commerciale, in generale, il tessuto delle attività produttive, perché poi, purtroppo, siamo tutti abituati a parlare di assessore al commercio di commercio, in realtà bisogna chiamarlo col suo nome, perché attività produttive che sono tutte non è solo un negozietto, sono tutte sono le attività di servizi, sono gli uffici sotto montante, sono sono gli artigiani, ben venga che ci siano delle possibilità di lavoro per per date da dall'industria, ma non sono così facili da cavalcare. Innanzitutto perché spesso e volentieri, quando si parla di grandi numeri, si parla anche di aziende che hanno comunque una loro struttura e hanno dei consumi ben definiti che non sempre ricadono sulla città, nessuno questo succede spessissimo, purtroppo, perché quando si è molto grandi lavorano sui numeri diversi e quindi non è detto che per forza ricadono immediatamente non ricadono immediatamente sul nostro, sul nostro tessuto commerciale.
È questo quello che dicevo, si vedono le le cose che vengono fatte, non è che non sono invisibili, per carità, si vedono, ma dicevo, non sono sempre fatte nella maniera più idonea.
Quando si fa una rotonda, quando si si decide di di di cambiare un tratto di viabilità, bisognerebbe intanto interpellare chi ci lavora, chi la frequenta, chi ci abita, ho fatto l'esempio di via Puccini semplicemente perché, prima di fare quella rotonda andava fatto il parcheggio che però è ancora soggetto a deposito da parte del piano volta da quello che so io è tutta quell'area recintata se non mi sbaglio dietro al.
Agli nuovi uffici della banca della Versilia Lunigiana prima ne aveva fatto quello per dare modo a chi frequenta la zona, a chi ci lavora o a chi comunque usufruisce di quella zona per tutti i servizi che ci sono anche di tanto parcheggiare, perché ora diventa difficile quello per esempio dell'interpello del porta a valore particolare. Scusi ho quasi finito eh eh particolarissimo, ma la prima volta i Vigili, come è giusto che sia, hanno mandato via perché era fermo sul marciapiede, quindi ha dovuto è dovuto c'è stata una scena un po' comica, meno male, che ha un senso niente, ma è uscito il portavalori con le borse a piedi dietro il furgone, cioè cosa, ma questo perché perché dove ci sono due banche fare una rotonda non è proprio l'ideale, andava studiata prima, andavano coinvolte le banche, che invece non sono stati coinvolti. Comunque, questo è quindi il mio discorso relativamente a al è finito, Presidente, i, relativamente a quello che non vedo nel bilancio e questo nella previsione di bilancio. È questo delle delle una visione di come invece vorremmo questa città o come la vedo io, grazie la dichiarazione di voto negativa. Chiaramente, grazie.
Ovviamente alle dichiarazioni di voto verrà comprensiva anche degli emendamenti nel senso se vuole farla distinta la dichiarazione di voto, la facciamo sia per gli emendamenti che per il bilancio, che ha sì, sì, va bene, ma perché intanto pensavo che tanto si dovessero votare dopo 15 emendamenti li abbiamo presentati per cui quelli non mi ritengo di votare positivamente.
Che altri sulla dichiarazione di voto?
Il Sindaco per il suo gruppo.
Ricordo 10 minuti, sono.
Prego.
Sì, se se non vuole intervenire qualcuno per il mio Gruppo, lo faccio io, ma veramente brevemente per preannunciare il voto ovviamente favorevole a questo bilancio, che è una un ottimo bilancio, come hai certificano anche i i nostri Revisori.
Volevo semplicemente osservare che è un po' curiosa la posizione del Consigliere Tiberi nelle nei suoi interventi, interventi né dichiarazioni di voto ha fatto così delle dissertazioni da da paladino del commercio cittadino, sì, sì, si autodefinisce un esperto.
Imprenditore sembra che abbia in tasca delle ricette delle verità, delle proposte per rilanciare il commercio italiano, il commercio cittadino, salvo che poi abbiamo visto apprezzabile il tentativo di proporre degli emendamenti e mi viene da chiedermi come mai il Consigliere Tiberi, il suo gruppo non hanno proposto un emendamento al bilancio che sia finalizzato a sostenere il commercio,
Hanno provato a proporre tutto ciò che era già previsto, ma sul commercio non hanno speso una parola, non hanno scritto un'idea, anche la più piccola, una piccola innovazione, un piccolo barlume di novità, nulla lo zero assoluto.
E sono riusciti a proporre cose già esistenti facendo quale operazione, attaccando proprio capitoli destinati semmai a mantenere una certa vitalità e vivacità nella città e, come sapete, ha effetti positivi su l'economia complessivamente intese e quindi anche sui negozi. Avete provato attaccare il capitolo destinato al Teatro Impavidi che è un'eccellenza italiana. Siamo diventati addirittura un centro di produzione teatrale, questo teatro produce ricchezza, ha consentito di impiegare tanti giovani a tempo indeterminato, porta ai 20 che tra l'altro con una grandissima attenzione, vengono calibrati nell'ora nell'orario, che consente comunque di andare dopo il ristorante prima a prendere l'aperitivo prima ancora a fare la passeggiata. Quindi colpiamo un aspetto culturale della nostra città fondamentale. Avete cercato auspicabilmente di colpire, per realizzare cose già previste, gli eventi, la promozione della città. Ecco, io vorrei che di questo il Consigliere Tiberi se ne rendesse conto, perché altrimenti ecco.
Da quello che emerge oggi è che lei è un nemico del commercio non paladino del commercio. Lei in Consiglio comunale ha parlato da Paladino, ma ha fatto proposte dal nemico del commercio, grazie,
L'ha già detto qualcun altro?
Consigliere plico Musetti, Consigliere.
Brevemente, riprenderò alcune cose.
Sul bilancio, credo, assessore Rampi di essere stato abbastanza chiaro che io ho detto che sui numeri sugli aspetti finanziari non vedo grandi margini di manovra e quindi ho ritenuto coerente.
La parte che ho criticato.
Sono due una che, come ripeto, non vedo un disegno per questa città, al di là delle opere, alcune che son partite altre partiranno dove sono stati intercettati meritoriamente i finanziamenti, ma ho anche detto che in sette anni è ovvio che alcune opere ci hanno fatto e di questo siamo contenti quindi o si è parlato l'aspetto politico da quello e ho detto il perché la visione ho fatto degli esempi non è che ho detto così tanto per dire,
E.
Poi è chiaro che sono andato sugli aspetti, siccome si dice sempre che la città era nel più completo immobilismo, da una parte si dice che si debba un immobilismo dall'alta che.
C'era il debito e va be'sì, c'era anche il debito, ma su cose che sono state fatte a volontà.
E ho avuto anche l'onestà di dire che alcune cose, alcuni errori sono stati fatti, ma son continuano anche ora esser fatti alcuni errori consigliere respiro Lamberti si fa presto a parlare.
Sono esempi più modesti rispetto a quelli citati, ma voglio dire anche la rotonda lì da Halfpenny va va rivista, perché così com'è crea dei disagi io no quella che citava Tiberi e potrei continuare, ma e quindi ho detto che oltre a tutto quello che è stato fatto in questo contesto c'è anche una piccola parte di errori che mi sembra normale che vengano che succedano con in un contesto e io non so quali sono i centri sociali costruiti sul privato Assessore Rampi perché San Lazzaro San Lazzaro è pubblico Sarzanello è stato acquistato e quindi è pubblico nave è pubblico.
L'unica cosa che non è stata perfezionata è un pezzo di terreno dove è stato realizzato il parco della crociata, ma noi, i centri sociali, i centri sociali sono tutti a posto, da questo punto di vista, alcune strade, è vero che si interveniva perché c'erano problemi di viabilità e poi gli uffici non perfezionava no, ma parliamo di tanti anni fa dove non credo che il suo era un po' uso a volte fare.
Con questo, ma anche qua, non credo che possiate en andare ancora avanti molto senza sistemare queste strade, che è sì, perché poi, ad esempio, la strada della turbina non si sistema perché è privata e di uso pubblico, però si fa le multe e quindi bisogna al tempo e si fanno le multe, si mette alla segnaletica, si fanno le multe, quindi la via via Fontana nera, che poi non sono le strade di un via Fontana nera, si passa, si passa a tagliare le dita, a fare il taglio dei cigli e non si asfalta perché non c'è cioè contraddizioni. Ce ne sono vostre tante e.
Quindi le strade, e non è che i privati che hanno già dato il terreno gratuitamente si possano o pensate che si sobbarchino anche le spese del del frazionamento e credo che l'Amministrazione debba trovare il modo per affrontare questo problema di sistemare le strade.
E sulla collaborazione io voglio dire adesso non so chi l'ha detto ma.
Forse la Spilamberto cercati non mi ricordo, ma a parte le tante interpellanze, ma soltanto i problemi, io parlo per me perché gli altri non lo so, ma faccio segnalazioni senza nel fare interpellanze, né se devo andare sulla stampa basta chiedere all'ufficio tecnico, parlo della viabilità di via altro parlò è stato aperto il Penny senza una griglia, senza una griglia che ricevesse le acque e vanno nella strada, e poi il sottopasso si allaga ci allaga, anche perché le griglie che ci sono ormai sono da sostituire, ma perché contribuisce anche e l'ho segnalato? Io non è che sono andato a fare, ma ho fatto questo esempio. Ne potrei fare altre decine.
Mi pare che ho dato una mano al campo sportivo Spilamberto, lo sa, quindi voglio dire non manca da parte nostra lo spirito di luogo, Borra di collaborazione, quando c'è da migliorare qualcosa quando c'è da fare.
Il bene della nostra città.
Facciamo le nostre critiche.
A volte saranno più appropriati, appropriate, a volte meno, ma lo spirito è sempre quello costruttivo, com'era in costruttivi.
Gli emendamenti che abbiamo presentato.
Lo spirito era quello, anche indicando certo su alcune cose è chiaro che ci arrangiatevi delle disponibilità da parte delle amministrazioni, volevamo solo intendere un modo per aumentarlo.
Era un segnale non è che volevamo con questo dire chissà cosa, però vedo che son state tutte anche quelle sulla partecipazione, mi si porta gli esempi di due quartieri e lì ci sono dei soldi da spendere, ma con chi, con con chi ne parliamo,
Cioè il discorso era quello di trovare.
Uno strumento, un regolamento per ampliare, invogliarlo dalla partecipazione, questo era l'intento.
Sull'intermarine Rampi.
Adesso io capisco che.
No, ma se lo metti nel conto, l'intermarine lobby c'era già l'intermarine, una platea, un grosso ampliamento, ci siamo astenuti perché abbiamo posto, abbiamo posto due due questioni, non da poco la rotonda la rotonda che speriamo speriamo che vada avanti.
Sul viale 25 Aprile, la sistemazione dei parcheggi, perché tutto l'indotto i dipendenti parcheggiano dentro, ma tutto l'indotto che non è poco, già ora parcheggiano sulla strada e in certi momenti è impossibile.
Questi sono gli elementi per cui ci hanno portato a a dare un voto di astensione che abbia anche detto che era un intervento.
Proficuo dal punto di vista del lavoro, ci auguriamo, visto che c'è già la crisi dell'automotive e quindi poteva essere.
Questo un diversivo per per l'occupazione, quindi su questo non accettiamo poi queste elezioni.
Il mercato ortofrutticolo a quei tempi, quando è stato costruito.
Faceva un fatturato molto, ma molto più importante di ore.
C'era anche la spese, c'era anche il Comune di La Spezia, c'è la produzione locale che era.
Non è una cosa da poco, venivano da Genova a comprare beni e son cambiate, son cambiate le.
Tante cose ora poi supermercati un po' gli acquisti, è chiaro che il fatturato, la produzione locale, si è ridotta certo che sono cambiate le cose per il mercato auto, se andava bene, allora ora è chiaro che soffre, soffre veramente.
E potrei continuare con altre cose.
Però ripeto.
La motivazione del nostro voto avevo l'avevano elencata nel mio all'inizio del mio intervento.
Grazie Consigliere da parte.
Grazie Presidente, ma non volevo intervenire, ma devo obbligatoriamente rispondere ai Consiglieri Musetti, innanzitutto per spezzare una lancia a suo favore, perché è il lavoro del Consigliere, appunto, recepire gli input dei cittadini e poi cercare di portarlo a compimento. La nostra Giunta lo sa quanto sono anche stressante delle volte, quale, ogniqualvolta vi venga alzata avanzato un'osservazione, io non mi faccio scrupoli a appunto, a portare a casa il risultato, anche risultando abbastanza stressante, ma questo si fa perché, almeno per quanto mi riguarda, lo vedo come un obbligo nostro nei confronti di chi ci a chi ci ha voluto eleggere. Quindi, dal punto di vista appunto, pratico, il consigliere Musetti ineccepibile mi trova totalmente conforme alla alla veduta politica.
Però, tuttavia, non posso sentir paragonare due rotonde agli scempi e che hanno di cui abbiamo parlato appunto prima. Io sfido pubblicamente il Partito Democratico a trovare un fallimento, nostro compito che ha comportato milioni e milioni di buco domani mattina sul giornale e a quel punto io farò mea culpa però, siccome non penso che leggerò mai niente, chissà paragonabile appunto agli esempi che abbiamo già sentito prima che mi sembra appunto superfluo replicare e ripetere.
Io mi limito solamente a dire che due rotonde non sono paragonabili al mercato ortofrutticolo, perché appunto si tratta di investimenti che in in prosecuzione, se non siete stati uno peggio dell'altro quello che voglio appunto citare che non è ancora stato citato nello specifico quello dei pannelli solari che è stato appunto che il trattato in in Commissione uno veramente una scelta scellerata che appunto anche l'allora consigliere Rampi aveva voluto sollevare nelle sedi e nelle sedi opportune, detto questo, noi siamo, votiamo negativamente Yemen e i vostri emendamenti. Votiamo favorevole invece al bilancio, affinché si possa proseguire su questa strada intrapresa.
E volevo anche aggiungere un'ulteriore, cosa che.
Molto spesso gli indotti vengono anche portati avanti dei progetti che, diciamo, vogliono avere un'ottica un po' più un po' più elevata, la colonia, Olivetti, appunto, secondo la vostra visione politica doveva essere un ostello della gioventù, se non erro.
Noi, con coraggio e determinazione, mi ha portato avanti invece un progetto alternativo, l'abbiamo voluta, trasformare in un resort a 5 stelle, che è stato appunto demonizzato dicendo è una roba da ricchi, è un qualcosa che fa male al territorio, ma ho sentito di quelle cose inenarrabili. Tuttavia, anche lì ci sono posti di lavoro, sono posti di lavoro e anche una riqualificazione in diretta appunto nei nostri litorale. Questo, ovviamente, alla visione politica differente, perché a quel punto mi sono, mi interessa il serio. Dovremmo essere seduti tutti sulla della solita parte. Così non è e quindi voglio chiudere il mio, diciamo la mia dichiarazione di voto in questa maniera, venendo appunto le differenze che ci sono tra noi e loro in base alla visione della città che noi ce l'abbiamo, è diversa e la stiamo portando avanti. Grazie.
Grazie, qualcun altro.
No, credo che.
Allora chiudiamo la anche la dico le dichiarazioni di voto, passiamo alla votazione, come vi ho preannunciato prima, con la votazione sugli emendamenti, il primo emendamento su cui chiedo che il Consiglio esprima il proprio voto è quello di destinare un importo pari a 5.000 euro alla missione 0 4 programma 0 7 diritto allo studio e il primo quindi che è stato avanzato e proposto chi si astiene, chi vota a favore, chi vota contrario.
3 voti a favore, 9 contrari, quindi la la, la proposta di emendamento è rigettata, passiamo al secondo, quello relativo alla destinazione di un importo pari a 10.000 perché ricordo, era 15.000 originariamente, ma il gruppo che lo ha presentato dei consiglieri del Partito Democratico e Sarzana protagonista l'avevano Rimor modificato e quindi emendato quindi destinare un importo pari a 10.000 euro alla Missione 12 Programma 0 6.
Chi si astiene?
Chi vota a favore?
Chi vota contrario?
No, con 3 voti a favore e 9 voti contrari a questo emendamento è respinto il terzo emendamento era stato quindi ritirato, passiamo al quarto numero 4 della proposta di emendamento relativa alla destinazione di un importo pari a 10.000 euro alla missione 0 8 programma 0 1. Chi vota a favore, 3. Chi vota contrario.
9 voti contrari. L'emendamento è respinto, quindi passiamo alla votazione della proposta al Consiglio relativa alla proposta numero 80 relativa all'approvazione del bilancio. Viene contenuto originario che vi è stato reso noto. Chiedo quindi al Consiglio richiamate le presentazioni svolta dall'assessore al bilancio di approvare, ai sensi dell'articolo 174, comma 3, decreto legislativo 267 2000 e agli articoli 10 e 11 decreto legislativo 118 del 2011, il bilancio di previsione relativo agli anni 2025 2027 redatto secondo lo schema allegato 9 al decreto legislativo 118 del 2011, approvando con tutte le varie contenuti, approvando anche gli allegati, ossia la nota integrativa elenco indirizzi internet, società partecipate, parametri di deficitarietà che hanno degli indicatori di bilancio, dati contabili analitici, entrata per categorie spese per micro aggregati.
Chi si astiene?
Chi vota a favore?
Chivu 9 Chi vota contrario, 3 con 9 voti a favore e 3 contrari, il la proposta e quindi il bilancio è approvato su questa pratica vi chiedo di votare anche sulla immediata eseguibilità, propongo quindi che vi sia la necessità di rispettare i termini di legge per l'approvazione del presente provvedimento che è stato poc'anzi approvato, chiedo ai consiglieri di esprimersi iniziando da coloro che intendono astenersi.
Nessuno, chi vota invece a favore dell'immediata e acquisibilità, 12 voti a favore all'unanimità, il bilancio è immediatamente eseguibile, ringrazio tutti i consiglieri per la partecipazione, auguro a voi tutti, ai vostri, le vostre famiglie, ai vostri cari, un buon fine anno e un inizio 2025 e sereno,
Arrivi per Brindisi a ricordo.