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CC 03.02.2025 ore 17.00
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Buona sera a tutti. Diamo avvio al Consiglio comunale del 3 febbraio, la con la prima proposta all'ordine del giorno, quindi gli do e che è relativa alla risposta alle interrogazioni che sono state presentate dai diversi Consiglieri, così come da accordi. Infatti, anche se andremo esploreremo rispetto alla tempistica, si è deciso nella Capigruppo di dare risposta a tutte quelle interrogazioni che erano rimaste da evadere visto e considerato che nel periodo del dicembre avevamo avuto più pratiche e quindi si è deciso di discuterli o meglio di di escutere tutte nel mese di nella suddetta successiva di nuovo anno. Invito quindi i Consiglieri a rispondere e in particolare al prima in delle interrogazioni, quella iscritta al protocollo 54.697 presentata in data 21 novembre 2024. Il consigliere interrogante è il Consigliere Tonelli. Lei dà risposta. Il, l'Assessore Borrini, trattasi di interrogazione su dello smottamento di via Marina, 1 quartiere, crociata a lei, Assessore per la risposta.
Grazie Presidente, grazie Consigliere.
Avrò il piacere di sapere che i lavori sono stati affidati, potrei concludere qua interrogazione. Lo smottamento oggetto della sua interrogazione è avvenuta a seguito delle piogge abbondanti del 2 o 3 novembre 2023, con relativa allerta meteo, a causa della quale si verificavano diverse criticità sul territorio comunale e in particolare dopo il sopralluogo effettuato dai tecnici comunali si riscontrava il cedimento del muro sotto Scarpa di sostegno della strada comunale 2000 denominata via Marina,
Si riteneva quindi necessario intervenire al fine di ripristinare e consolidare il muro, oggetto dell'interrogazione, con la rimozione dei detriti, la ricostruzione di un nuovo manufatto con investimenti in pietra progettazione alle spalle di un suo consolidamento con determinazione dirigenziale numero 922 del 5 dicembre 2023, quindi il mese successivo alle piogge che ne avevano causato lo smottamento, si affidavano i seguenti servizi. La redazione della progettazione esecutiva con successiva direzione, lavori e collaudo statico all'ingegner Pietro e i panetti e la redazione della relazione geologica e geofisica al geologo Bruno Zecchi. Vista la consegna COLAP della progettazione esecutiva sulla ricostruzione del muro di sottostrada in via Marina da parte dell'ingegnere incaricato per un importo complessivo di 58.963 euro e 20 centesimi come Amministrazione comunale, considerato lo stato di pericolo disdetta della strada e lungo percorso alternativo e di individuazione dei bandi pubblici di finanziamento per opere di difesa del suolo, abbiamo deciso di intervenire con fondi a bilancio,
Non ricordo se lei fosse Presidente, credo di sia la Consulta della crociata del 5 dicembre scorso, infatti lo avevamo anticipato si ricorda i cittadini, quindi, con determinazione numero 1.017 del 30 dicembre 2024, il dirigente tecnico ha approvato il progetto di ricostruzione muro di sottostrada in via Marina e approvato il preventivo per i lavori da parte delle ditte individuate dagli stessi uffici tecnici per un importo complessivo pari ad euro 40.797 e 68 centesimi oltre IVA. I tempi di intervento rispetto al passato su smottamenti a seguito di fenomeni atmosferici straordinari, che talvolta si protraggono per decenni, sono stati radicalmente tagliati. La ringrazio quindi ancora per l'interrogazione e sono certo che troverà soddisfazione nella risposta. Come tutti i cittadini interessati.
Grazie Assessore, lascio la parola all'interrogante, il consigliere Tonelli, perché dichiari si sia se è soddisfatto o meno della risposta ricevuta o tanto, grazie Assessore, perché in effetti io abito proprio lì davanti, ho visto che hanno cominciato ora a rimettere in sicurezza quella zona.
M'aspettavo tempi diversi, devo dire la verità, perché perché comunque quello poi è diventata una via talmente ad alta densità di traffico.
Lei si immagina, quelli dell'Aurelia passano di lì e quindi mi aspettavo tempi diversi, devo dire che però, nonostante tutto e qui magari il sollecito, se fosse possibile mettere dei cartelli di preavviso,
Perché proprio anche l'altro giorno un furgone, siccome che poi lei c'è stato quindi avrà fatto. Il sopralluogo ha visto che è proprio sulla curva e c'è un restringimento importante, un furgone, un altro giorno non riuscivo a fare manovra perché tra il marciapiede e le transenne messe ora non riusciamo a fare manovre, quindi, secondo me della segnaletica che preavviso, appunto il restringimento della carreggiata andrebbe, andrebbe messo, ripeto, sono contento perché è una via che effettivamente insomma ne aveva bisogno grazie.
Grazie a lei.
E per le interrogazioni verbali, ovviamente ci riferì rimettiamo a quella che è l'ordine di arrivo e quindi al protocollo, la seconda è la numero 55.340 depositata in data 26 novembre 2024. Il consigliere interrogante è il Consigliere Tiberi e ne dà risposta anche questa volta l'assessore Giorgio Borrini in quanto l'oggetto A è l'interrogazione su stato lavori passerella di via del Morello grazie Assessore.
Grazie Presidente, grazie al Consigliere saluto anche che è appena arrivato le infrastrutture conclusa.
Avrà avrete tutto il piacere di sapere che alle infrastrutture conclusa neanche in questo caso potrei concludere, ma insomma cerchiamo di fare un po' di cronistoria, di raccontare cos'è successo nel frattempo.
È stato depositato e protocollato al nostro Ente il collaudo necessarie alla sua apertura. Proprio nei giorni scorsi, il 23 gennaio, sono incorsi in questo momento, in questi giorni, i lavori di pulizia del cantiere con la rifinitura delle parti di raccordo tra l'infrastruttura e marciapiedi, che sono appunto necessari alla riapertura che avverrà a questo punto. Prossimamente. La conclusione del cantiere in oggetto rappresentavano obiettivo programmatico centrale per questa Amministrazione comunale. La passerella di via del modello, come saprà, è stata realizzata nel 2008, ma è stata interdetta al pubblico soltanto cinque anni dopo, nel 2012, quando venne rimosso il sistema di rampe necessaria il superamento del dislivello di circa tre metri dalla via del Morello, l'amministrazione comunale ha lavorato al progetto di messa in sicurezza e riqualificazione, aree apertura della cittadinanza. Sin dal 2019.
Sono stati ottenuti con decreto del 25 agosto 2021 dal Ministero dell'interno, di concerto con il Ministero dell'economia e finanze, i 250.000 euro necessarie alla realizzazione dell'opera, sempre grazie al percorso amministrativo di progettazione delle opere strategiche, al futuro della città. Ricerca successiva candidatura nei diversi bandi regionali, statali ed europei che ha portato negli ultimi 7 anni a un oggettivo, un aumento esponenziale dei fondi ottenuti dal Comune di Sarzana per la realizzazione di opere e di infrastrutture nello stesso bando statale. A titolo esemplificativo, sono stati ottenuti gli importanti fondi necessari all'efficientamento energetico per la scuola di nave, al ripristino definitivo dei parapetti sul ponte di via accisa, sul calcando là dove erano stati ultimati i lavori rimasti incompiuti dalla realizzazione a scomputo, del rifacimento del ponte a cura della cooperativa alla Marina lavori che erano poco considerati ma che si sono mostrati particolarmente utili ed efficaci. Oggi, essendo all'interno del percorso pedonale provvisorio realizzato allo scopo di alleviare i disagi del cantiere di demolizione e ricostruzione della ponte su via falcinellus. Lo stesso può demolizione e ricostruzione del ponte di via Sarcinella è stato finanziato da questo bando come un intervento per il contenimento della frana della via Panoramica, la fortezza 675.000 euro, opere di contenimento della fauna di brulla di cui parleremo successivamente per circa 170.000 euro. Tutti questi interventi, tutti attesi importanti per la cittadinanza, sono conclusi o in fase di cantiere. Piena esecuzione riguarda gli interventi in oggetto, come anticipato, è di fatto concluso e la passerella ciclopedonale dopo la chiusura, oltre 12 anni fa, sarà quindi consegnato alla cittadinanza. I lavori sono stati affidati alla ditta Tecno tetto S.r.l. Per un importo complessivo di circa 213.000 euro e hanno previsto la realizzazione di un'opera riprogettata, garantendo rispetto al passato, l'abbattimento delle barriere architettoniche preesistenti.
I lavori in fase di conclusione sono stati aggiornati alla nuova progettazione richiesta della ditta, avendo verificato problematiche riguardanti le condizioni dei materiali e Vigni, un intoppo che aveva reso necessario un aggiornamento del quadro economico, alla luce anche degli aumenti dei costi delle materie prime e una variante con la successiva acquisizione dei materiali necessari, che ha comportato un aumento del tempo di realizzazione di conclusione delle infrastrutture. I lavori comunque sono ripresi la scorsa estate, quindi concluse a settembre e affidati gli ultimi punti, gli ultimi lavori di pulizia e collegamento della nuova passerella con il passaggio pedonale, il cantiere sotto la responsabilità della direzione dei lavori e del responsabile della sicurezza alle richieste da parte del Comune di Sarzana è sempre stato controllato oggi o meglio, ieri proprio ieri è stato rimosso anche il casottino che era sotto sequestro.
Prossimamente, come anticipato, l'infrastruttura sarà aperta alla cittadinanza, offrendo finalmente e di nuovo ai cittadini, e in particolare di Battifollo, l'opportunità di raggiungere il centro città in sicurezza e senza dover prendere l'auto.
Sono certo che sarà felice come tutti di questo risultato per la cittadinanza ottenuto dall'Amministrazione comunale.
Grazie dopo i chiarimenti ricevuti dall'assessore, chiedo al Consigliere Tiberi se si dichiara soddisfatto o meno della risposta ricevuta.
Grazie Presidente e grazie all'Assessore per la risposta.
Il fatto che sia finita si mi rende contento, ma non della risposta, perché la mia interrogazione ha sollevato un problema molto più grave, che non è stato assolutamente praticamente affrontato in questo in questa risposta che.
E l'abbiamo visto tutti le condizioni in cui vengono tenuti i cantieri per i cantieri pubblici. Scusate i cantieri di opere pubbliche perché, al di là della corte reale tempistica, della conclusione dei lavori, che è l'unica risposta reale che mi ha dato l'Assessore e ricordo che è in ritardo rispetto a quello che era stato promesso alla cittadinanza che all'inizio si parlava addirittura del 2023, comunque lasciamo perdere il problema è quello veramente dalle attività ispettiva. Lì purtroppo, c'è stato un fatto di cronaca che non dipende assolutamente da da da nessuno di noi dipende dal degrado che che ha vissuto quell'area è, ma ricordo che dentro quel casottino purtroppo, il cadavere di quel povero Cristo c'è stato 20 giorni, quindi, che l'attività ispettiva da parte del responsabile del cantiere sia stata effettuata. Lo escludo totalmente, io che ci passo tutti i giorni ho visto le condizioni del cantiere spesso e volentieri, ed è purtroppo sempre stato lasciato in grado. È stato d'abbandono, ma non solo visto che.
C'era anche il problema che avevamo sollevato in passato, dei costi relativi a gli oneri per la sicurezza. Vi garantisco che più di una volta e hanno provveduto dopo la mia interrogazione e andare a richiudere per poi riaprirli, venivano continuamente aperte le barriere, quelle griglie che anche da via variante Cisa ostacolavano come doveva essere per la sicurezza dei cittadini. L'accesso quindi impedivano l'accesso dalle scalette che ci sono da via varianti decisa che vanno sotto alla rampa,
E che verranno, spero, riaperte, perché comunque sono uno sfogo anche quello eh no, nonché le barriere che dovevano ostacolare l'ingresso nei cantieri, come ho riportato nell'interrogazione, infatti, era diventato deposito di spazzatura da parte di persone sicuramente oltre che maleducate delinquenti poi si prestavano un sacco di cose ripeto, io non dubito che l'Amministrazione abbia fatto pressioni sulla sul responsabile della sicurezza, ma queste persone non hanno assolutamente,
Fatto quello che dovevamo fare, il loro lavoro non hanno fatto assolutamente perché è sempre stato tenuto in maniera molto, molto pericolosa e, ripeto, visto che c'era anche un costo per gli oneri della sicurezza, molto alto, lo avevamo sollevato quando c'era ancora il consigliere Leoni perché ci sembrava una percentuale troppo alta rispetto al costo dell'opera in sé.
Grazie.
Grazie a lei.
Passiamo ora alla terza delle interrogazioni è la 56.679, depositata il 4 dicembre 2024 dal consigliere interrogante Consigliere sui Lamberti, è l'oggetto, è efficienza, illuminazione pubblica via Madonna dei mari, gli dà risposta l'assessore, Stefano Torri, a lei la parola Assessore.
Sì, buonasera, grazie Consigliere per aver, ci ha ancora una volta ha stimolato a dare delle risposte ai cittadini. Potrei dirle che l'intervento richiesto è già stato calendarizzato e verrà effettuato nei pro entro il mese di febbraio, però colgo l'occasione per rilanciare anche un attimo. Quello che è stato l'impegno dell'Amministrazione in nelle sue nel tema illuminazione sono stati impegnati nel 2024 con la determina 1.007 la determina 1.018 circa 75.000 euro sia per l'infetti l'inflitti mento sia per il potenziamento dell'illuminazione nelle zone dove.
Diciamo i cittadini e non solo segnalavano.
Problematiche anche connesse alla sicurezza.
Abbiamo stanziato con fatica perché comunque sia la 75.000 euro per gli interventi che sono importantissimi, ad esempio in viale della Pace e, ad esempio, presso la Rsa Sabatini e tanti piccoli interventi proprio stimolati da da chi antenna sul territorio è presente e segnala costantemente, quindi.
Può tranquillamente verificare che l'intervento che è stato affidato con determina 1.007 le dicevo di del 24 dicembre, verrà effettuato nell'arco del mese di febbraio e quindi potrebbe potrà vedere che anche questa è risolta grazie,
Grazie Assessore, lascio la parola al consigliere spina imbarchi, per chiedergli se ricevute le delucidazioni dall'assessore, si ritiene insoddisfatto buonasera, grazie Presidente e grazie Assessore torri per la risposta tempestiva e anche per l'intervento, che sarà appunto anch'esso un tempestivo perché è molto importante, diciamo, in un'ottica collaborativa, una risposta che sia, diciamo, efficace alla domanda e da parte sua, almeno per quanto ci riguarda, abbiamo sempre avuto risposte, risposte efficaci, quindi la ringraziamo e ci tenevo in questa sede ringraziare anche il privato che.
Con spirito di abnegazione ad ha fornito la luce fino ad oggi, perché è un problema, non diciamo recente, ma va avanti più o meno da una ventina di anni e che questa Amministrazione finalmente ha deciso di metterci mano.
No, dopo una totale noncuranza delle Amministrazioni precedenti e quindi anche questo è un motivo di un ulteriore ringraziamento, niente se un con felici del risultato e ci riteniamo estremamente soddisfatti. Grazie mille.
Grazie, passiamo ora a dell'Inter alle interrogazioni che sono stati depositati nel corso del nuovo anno.
E 3 che si succederanno, sono state presentate tutte e tre dal Consigliere interrogante e Ricci, la prima, a cui verrà data risposta è la 641 depositata il 7 gennaio 2025 e riguarda le varie criticità, l'accesso del borgo di via falcinellus nella risposta, l'assessore Giorgio Borrini, grazie Assessore,
Grazie Presidente, grazie Consigliere.
Allora l'intervento principale oggetto della sua interrogazione è stato affidato.
I lavori di messa in sicurezza del fronte franoso che anticipa l'accesso al borgo di falcinellus, sono stati affidati con determinazione dirigenziale numero 938 del 12 dicembre 2024 che può trovare occasioni, sicuramente, ma può trovare all'albo pretorio, nel caso sono state affidate dal dirigente tecnico alla ditta Ferrari De'Nobili S.r.l. Per un totale complessivo dei lavori di 130.625 e 2 centesimi sono stati nominati i direttori dei lavori a breve a quanto confermato dagli uffici tecnici. Anche in coerenza con l'aspetto meteorologico saranno avviati i lavori.
Tutti gli altri fronti, franosi del borgo di falcinellus e di accesso stesso, al borgo di falcinellus delle frazioni limitrofe, ha proposto anche un'interrogazione su brulla su cui arriviamo tra poco e sono costantemente monitorate dagli uffici comunali e in particolare dal geologo Yuri Galantini rispetto al passato anche a testimonianza dell'attenzione dell'Amministrazione comunale sul complesso tema della difesa del suolo è stato assunta l'organico dell'Ente, un geologo che ha proprio tra gli altri compiti, anche questo,
Egualmente il monitoraggio, prosieguo anche per i fronti franosi di accesso al cimitero, sull'avverto, sulla strada di via Pantano, nella quale in un recente passato come confermano gli uffici tecnici comunali, erano stati pur eseguiti i lavori di parziale di messa in sicurezza secondo della progettazione dell'ingegnere, Ambrosini e poi seguiti dal figlio Davide, Ambrosini, che avevano allora già risposte alle richieste di alcuni cittadini del mio. Il monitoraggio è costante e prosieguo. Noi abbiamo costantemente una mappa dei fronti, franosi su Falcinelli che li fa, le ho fatto, le faccio anche vedere fisicamente nella quale ci andiamo appunto agli interventi, dove siamo intervenuti, dove dobbiamo intervenire quelli più urgenti, dove è urgentissimo l'intervento.
Come ben sa il consigliere, per poter realizzare dei lavori di messa in sicurezza e di difesa del suolo, il percorso amministrativo è complesso, prevede appunto un monitoraggio del fronte franoso di difesa del suolo, quindi nella sua progettazione e di messa in sicurezza, e la ricerca di finanziamenti dedicati per poter affidare e realizzare i lavori sono stati tutti i passaggi che sono stati realizzati nel caso della frana di accesso al borgo di Falcinelli che è il principale oggetto della sua interrogazione e che quindi sarà messa in sicurezza dopo tre anni dall'evento atmosferico straordinario che lo ha causato.
Dopo il completamento, nel 2023 della messa in sicurezza delle frane, otto, nove, 10 di Falcinelli e quindi, dopo anche un intervento ultimato in località terra, ma ora Falcinelli vedrà ripristino la frana in prossimità dell'accesso, abitato rispetto al passato, quando spesso per completare questo complesso percorso amministrativo si dovevano aspettare spesso decennio e spesso si lasciavano i fronti di fronte a sé stante. E questo non per un'incapacità dei delle Giunte che si sono susseguite nel tempo. Ma anche per la complessità di andar a realizzare le progettazioni, ricercare finanziamenti e attuarli. Si sono oggettivamente tagliati comunque i tempi di intervento, e penso anche ad altre zone fragili del nostro territorio come una fortezza, dove sono stati realizzati altri interventi di messa in sicurezza e recentemente, dopo quasi 15 anni, sono stati finanziati i lavori di messa in sicurezza sulla via Ghiglione. Purtroppo il nostro territorio è fragile, e in particolare lo è.
Il borgo di Falcinelli e la collina per accedere sedere lì deve essere soggetto a un costante monitoraggio. È quello che stiamo facendo, portando anche oggettivi e importanti risultati ai cittadini. Certo, il percorso non si interrompe, ma prosegue senza interruzioni grazie.
Grazie Assessore, lascio la parola al Consigliere Ricci, benché dichiari, dopo le delucidazioni fornite dall'assessore, se si dichiara soddisfatto grazie Presidente e grazie Assessore Borrini, le delibere che riguardano la frana più importante di ACER, le ho lette tutte ovviamente, e dal 2021 che è in ballo questa questione finalmente ci arriviamo e questo non può essere che soddisfacente.
Mentre invece la mia, la mia interpellanza, poneva più punti.
Le quali è stato dato parziale risposta, perché anche quella del monitoraggio è una risposta parziale e qui credo che farò accesso agli atti per capire bene quali sono le logiche che seguono i geologi per fare questo tipo di lavoro, ma questa è un'altra questione. Io avevo sottolineato anche la questione grave delle adiacenze della chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano. Lì chiunque di voi può andare vede la gravità della situazione, perché la franosità è enorme, è trascurata e se c'è un cedimento gli elementi che la Chiesa e tutto il cimitero vanno sulla strada sottostante chissà quale disastro si combina. Questo era un altro punto su cui non ho risposte per quello che c'è soddisfazione a metà un terzo,
E invece anche l'accesso al cimitero pubblico è molto complicato, lo hanno sottolineato già nel 2023 stessa questione lì non c'è nessuna progettazione degli interventi via Pantano.
L'ultima questione posta non è tanto il problema del consolidamento dell'area e l'accesso alle edifici che stanno a monte a monte, a nord di via Pantano, perché lì non c'è possibilità di accesso a parte dei mezzi molto piccoli in caso di incendio in caso di qualche calamità o comunque di soccorso sanitario. L'accesso estremamente difficoltoso dei cittadini si sono rivolti più volte alla pubblica amministrazione per avere una soluzione disposti anche la collaborazione, evidentemente perché lì la situazione è tale che la strada è assolutamente non accessibile.
Che porta alle ultime case quest'anno più in alto, quindi queste erano le 3 questioni, ce n'è una che si andrà a risolvendo perché vedo che l'appalto è stato fatto quindi soddisfazione, un terzo se possiamo pesasse grazie.
Grazie a lei passiamo alla trattazione della quinta delle interrogazioni è la 643, depositata il 7 gennaio 2025 dall'interrogante il consigliere Ricci e riguarda vari frane sulla strada di brulla e in particolare presso la località, la caserma e dà risposta nuovamente l'Assessore Borrini a lei la parola grazie Assessore.
Grazie Presidente, grazie ancora Consigliere.
La progettazione dell'intervento di messa in sicurezza del fronte franoso in località caserma è stato affidato questa non so se ce l'ha perché è stata pubblicata proprio in questi giorni. Recentemente i movimenti franosi e sulla strada di Falcinelli di brulla sono, come ho detto prima, costantemente monitorate nei nostri uffici comunali, in particolare dal geologo Yuri, garanti.
Che ha proprio quelle responsabilità e competenze dirette al monitoraggio continuo per cui può anche.
Chiedere direttamente al dirigente tecnico quali siano le priorità, questo monitoraggio, perché è evidente, ovviamente, che nel momento in cui ho di fronte dei fronti franosi continui, è evidente che devo agire in una in una logica di priorità che è dettata proprio da quelle competenze tecniche di cui finalmente abbiamo in organico un geologo.
Riguarda località caserma, nell'ultimo mese da sopralluoghi della Polizia locale dello stesso ufficio tecnico, si sono riscontrate aggravamenti criticità dovuta all'erosione del sottofondo stradale per una lunghezza di circa 30 metri lineari, procedendo quindi alla chiusura del traffico veicolare del tratto in questione mediante il posizionamento di blocchi in cemento. Sia dovuto quindi procedere in tempi il più possibile brevi, con l'esecuzione dei lavori di messa in sicurezza della strada per poterla rendere nuovamente fruibile e pienamente fruibile al traffico, al traffico e al transito. Veicolare il dirigente tecnico con il supporto della sua struttura, quindi proceduto all'affidamento esterno del servizio di redazione di apposito progetto esecutivo completo di relazioni geologiche, incaricando l'ingegner Fabio Castagna della redazione del progetto esecutivo e la geologa Roberta Giorgi dello studio Jolin, che sto leggendo la determinazione dirigenziale per la redazione della relazione geologica. La spesa complessiva degli incarichi è pari ad euro 22.564 circa.
In base all'esito di tale progettazione, agli uffici tecnici potranno procedere agli interventi di messa in sicurezza temporanea, se possibili quindi all'individuazione dei finanziamenti esterni, utile a realizzare l'intervento seguendo lo stesso schema positivo che ha contraddistinto questa Amministrazione comunale nel corso degli ultimi due mandati amministrativi.
Grazie, lascio nuovamente la parola al Consigliere Ricci.
Grazie Presidente e grazie di nuovo Assessore Borrini io la questione della località caserma sono aggiornato stamattina, per cui sono molto presente in questa perché la questione l'avevo presa in carico già a novembre del 2 del 2023, dove dissi le stesse cose di oggi è passato oltre un anno e sopralluogo che è stato fatto poco pochi giorni fa dall'Amministrazione, quindi, con tutte le conseguenze che lei ha qui descritto, è lievitato in notevole perché quella foro, quella voragine che c'è sotto il manto stradale, lì da molto tempo, sicuramente da prima del 2023, gli ultimi eventi climatici 2000 prima del 2023 e sì, prima ho detto prima e prima.
Chiaramente, nel corso del tempo l'erosione aumenta, gli alberi cadono e la fragilità del ter del luogo diventano anche lì la se quella strada cede. Gli edifici soprastanti vanno a valle e vanno a valle sopra un altro edificio che sta sottostrada. Una cosa che io mi auguro tocchiamo no che non accada mai la soluzione trovata in questi giorni quelli diviso in due blocchi di cemento per bloccare il traffico, con una piccola possibilità degli a dei residenti, cinque o sei famiglie di arrivare a casa, allora l'asilo. La situazione chiaramente non è risolta perché mezzi particolari non potranno accedere qui. Io mi permetto non di suggerire, ma così di dire, che occorre che sia sistemata la strada, lo.
Via Terna, che parte da Falcinelli, arriva fin lì dalla parte opposta, perché quella è una strada ora impercorribile ed è l'unica via, eventualmente di accesso, una delle vie di accesso per i mezzi più pesanti che possono arrivare perché il giorno in cui ci sarà l'intervento, ovvero occorrerà chiuderla la strada perché dovranno fare palificazioni tutte quelle cose che voi sapete, questo è il problema, ma lì in quell'area ci sono molte altre franosità alle quali non è stata data risposta. Ce n'è una in particolare e poi chiudo alla parte finale di via brulla in alto, quindi era una zona che poi diventa quasi rettilinea, equa e quasi pianeggiante, ma molto in alto nella parte finale.
Abbiamo delle franosità importanti. Ho messo una foto di uno di un tra traliccio palo della della della per la telefonia che è chiaramente in una zona dove si vede benissimo che c'è una di lavare del terreno, questa di lavare del terreno e questa area franosa è sopra delle abitazioni. Anche in quel caso, quindi, una frana in quello in quel luogo porta via la possibilità dei cavi del di Telecom e va sopra le case sottostanti.
Altre franosità lungo Via Priula sono importanti, occorre andare coi cittadini, perché Tele indicano perché non sempre si vedono e quindi questo è un altro territorio di grandi fusioni, io sollecito molto l'intervento su in alto, perché i cittadini che stanno sotto proprio la strada e sono in una situazione di pericolo mi rendo conto che gli aspetti economici sono importanti ma ancora una progettazione, almeno una progettazione urgente di cui in questa interpellanza non ho avuto risposta, quindi anche qui un mezzo soddisfazione e mezza mezza.
E qua c'è un terzo, anche qui però io queste cose noi non è che ci ci ci interessa molto questo aspetto perché la fragilità delle aree retrostanti della città sono enormi e l'autorità del vaccino settentrionale le ha già messo in evidenza da tempo e quindi occorrono interventi, monitoraggi e progetti ampi e articolati. Grazie,
Grazie a lei.
No, la festa delle interrogazioni e la 644, depositata il 7 gennaio 2025 e dal Consigliere interrogante Ricci, è un'interpellanza riguardante le condizioni del parcheggio a pagamento e delle aree circostanti dell'ospedale di Sarzana, mi dà risposta l'assessore Luca Ponzanelli, grazie Presidente, grazie Consigliere Ricci, io appunto a tre quarti di soddisfazione, ma secondo me è più di un terzo faccio, comunque ci proviamo.
Allora naturalmente rispondo come il settore dei lavori pubblici, sulle eccezioni che lei che lei ha svolto e parto subito, diciamo da un rilievo che lei ha fatto nel momento in cui dice che la Giunta reitera costantemente il proprio interesse per il decoro della città, lo rivendico, oltre a rente reiterare l'interesse, cerca di mettere in atto delle azioni e questa può essere un'occasione, quantomeno per accennarle.
È un tema, diciamo, complesso, per una città che giustamente è molto è molto ambiziosa e che in questo senso ci rendiamo conto chiede più di quello che già diciamo, è in campo dal punto di vista del decoro.
La Giunta lavora a ridurre il più possibile a quelle che sono le situazioni puntuali che esistono ad oggi. Diciamo di ancora non sufficiente. Mantenimento del decoro e azioni che evidentemente sono più complesse rispetto a delle semplice diciamo parole o diciamo così, evidentemente non potranno mai giungere alla perfezione. No, oggi basta anche fare così una foto a un cestino che a volte purtroppo capita non è, diciamo adeguatamente svuotato. Ho pulito, che diventa subito materiale utile per i social o per in qualche modo identificare Sarzana con quel cestino. Io credo che la discussione sia più complessa in questo senso. Non mi riferisco a lei, non mi riferisco alla sua interrogazione, non parlo più in generale, il tema del decoro investe questioni organizzative in questo senso che l'Amministrazione cerca di incidere, prevedendo una nuova macrostruttura che prevederà una posizione specifica dedicata al decoro della città. L'implementazione del personale comunale e quindi della presenza sul territorio, che a mio giudizio resta forse il fattore più importante e portare più persone che moniti non moniti erano di più il territorio. Io credo che sia fondamentale.
Una rimodulazione, un potenziamento dei servizi affidati all'esterno su tutti. Mi riferisco ai servizi di spazzamento e raccolta rifiuti e, come sappiamo, sono affidati ad ACAM la qualità delle prestazioni e diciamo, delle ditte che hanno il compito di provvedere su determinati temi impegni economici. Come sempre, sia a questi si deve fare riferimento l'educazione civica. La lascio, diciamo per ultima, anche se in realtà è un tema importante. Venendo al punto della sua interrogazione, un'azione dell'Amministrazione deve evidentemente riguardare aree di proprietà non comunali ma presenti sul territorio comunale e in questo caso lei ha toccato diciamo il punto che riguarda ASL 5 ci sono tanti altri settori di proprietà private su cui l'Amministrazione evidentemente deve incidere. Non faccio l'esempio dei soggetti, ma ce ne sono di importanti. In questo senso io credo vada alla sua interrogazione e provo a interpretare il senso delle sue sollecitazioni.
L'Amministrazione comunale con questi soggetti. A sempre almeno parlo per l'anno abbondante di mia, diciamo competenza ha sempre avuto un'interlocuzione. Ho cercato di avere un'interlocuzione con questi soggetti esterni, tra cui anche le ASL 5 interlocuzioni, che perlopiù avvengono per le vie brevi, spesso a fin di bene, per cercare di intervenire su situazioni che si pongono nell'ordinarietà ed intervenire il il prima possibile. Interpreto la sua interrogazione nella volontà per cui queste azioni debbano essere ancora più, diciamo, efficaci, ancora più conosciute.
E quindi vado ai punti della sua interrogazione e specialmente per quanto riguarda questo aspetto, i punti uno, due, tre e cinque, direi il rapporto con ASL in questa parte di legislatura ci siamo sempre portati con l'azienda, come dicevo, ogniqualvolta si ravvisasse una situazione anche nelle aree che lei ha identificato come competenza di ASL sostanzialmente gli uffici o il sottoscritto qualche diciamo consigliere comunale,
Segnalavano una situazione su cui ASL doveva intervenire e spesso per le vie brevi, ci attivavamo con l'azienda affinché intervenisse.
Penso agli sfalci di alcune delle aree che lei ha individuato, tanto per fare un esempio, i canneti presenti sulla via Cisa, diciamo, sui quali si è intervenuto.
Direi abbastanza costantemente. Penso alle aree più interne. Questo per rispondere intanto almeno a due domande di quelle che lei ha posto per quanto ravvisato in questa diciamo prima parte di contatti esiste è prevista ovviamente la manutenzione di quelle aree.
Eh, eh eh, è previsto un soggetto che si deve occupare di questa manutenzione. Dico che diciamo per raggiungere lo scopo questo è rilevante fino a un certo punto nel momento in cui che sia un soggetto esterno ad ASL o che sia la stessa ASL 5, è comunque necessario che di quelle aree che qualcuno si occupi e qualcuno preveda la manutenzione, quindi che qualcuno si debba occupare di quelle aree. Questo è fuor di dubbio. In questo senso rispondo almeno a due punti, di quelli di quelli che lei ha evidenziato, evidentemente i riscontri fotografici che che lei ci ha allegato e devo dire anche qualche rilievo nostro ravviso dal fatto che quantomeno questa gestione non ci porta a una gesti au, diciamo una.
E quindi cogliendo anche la sua sollecitazione, della quale io, per la quale io la ringrazio, abbiamo scritto ad ASL sostanzialmente per intanto formalmente chiedere quale sia la gestione di questa manutenzione.
Coco, con conseguentemente prevedere che siano rispettate le condizioni contrattuali, immagino ci siano con un soggetto esterno.
E in ogni caso siano rispettate le condizioni minime di decoro e di fruizione di queste aree, in particolare per quanto riguarda lo spazzamento, penso che lei chiede se quello è lo sfalcio, lo sfalcio del verde, se vi sia un programma per tutto il 2025 e in ogni caso come si intenda incidere su queste su queste situazioni sono convinto che ASL risponderà a breve con un intervento quantomeno uno straordinario per.
Per diciamo ovviare a quello che diciamo, si è si è rilevato.
Io dico che oltre all'intervento straordinario, noi chiederemo risposte per quanto riguarda una programmazione, è necessario che questo standard sia mantenuto quantomeno in misura accettabile io direi per tutto per tutto per tutto il 2025, quantomeno per quanto riguarda la programmazione futura, quindi questo intanto per rispondere alle sue domande c'è un soggetto che si deve occupare della manutenzione evidentemente lo deve fare meglio, il Comune in questi casi deve farsi parte.
In qualche modo, che stimoli e che chieda conto di questa gestione, noi ritenevamo di farlo già prima si Shania, diciamo necessità di farlo, ancora più formalmente lo faremo.
Venendo poi invece al punto 4 che, se ho interpretato bene, riguarda invece le aree di competenza, diciamo comunale vera e propria più che di soluzione io vorrei parlare di confrontarmi con voi se è possibile di programmazione nel senso che andando nello specifico parliamo del verde, noi abbiamo la competenza ad intervenire quantomeno sui parcheggi pubblici, sulle aree di parcheggio pubblico, tra cui c'è anche quello di nuova introduzione.
Diciamo che l'ottica gestionale per ciò che riguarda il verde occupa anche per motivi economici, un periodo che ha limitato generalmente dal marzo all'ottobre di ogni anno, perché evidentemente il periodo in cui il verde si manifesta, diciamo nella sua più ampia problematicità e per l'anno passato, diciamo il nostro, la nostra attività di monitoraggio, a mio giudizio, ha ravvisato, direi una gestione abbastanza sufficiente quantomeno in confronto, magari anche ad altre aree che hanno avuto altre difficoltà per l'anno in corso. Stiamo programmando, ovviamente come ogni anno, tutta la gestione del verde. Ho chiesto già in precedenza che queste aree, evidentemente particolarmente anche delicate per tanti motivi, siano tra quelle più vale più valorizzate, diciamo compatibilmente con il budget economico. Abbiamo a disposizione quindi andando nel concreto. Io penso che il verde presente in quelle aree che lei ha in qualche modo eccepito, potrà essere gestito in maniera proficua con dei passaggi, quantomeno con due passaggi al mese, che io penso possano essere sufficienti a un mantenimento o mantenimento decoroso. Le toccava anche il tema dello spazzamento. Sono andato lunghissimo Smith, chiedo scusa,
In questo caso si tratta banalmente di rimodulare o addirittura potenziare i servizi di ACAM. Questa è la nostra ottica e su questo stiamo ragionando. Ho chiesto di intervenire straordinariamente su alcuni punti della città. Nella settimana scorsa sono intervenuti su via del Murelli che necessitava di un intervento importante. Anche queste aree sono oggetto di questa ottica, diciamo straordinaria e spero anche di quella programmatoria per i per il prossimo anno. Per questo grazie scusate per il tempo. Grazie Assessore delle esaustiva risposta. Lascio la parola al Consigliere Ricci entro dichiararsi soddisfatto o meno.
Grazie Presidente e grazie Assessore Ponzanelli, allora quell'area è è un cestino della spazzatura, perché così è.
E di parlando dei cestini e tutto cestino della spazzatura è un'area non pubblica, non pubblica, ma è un'area pubblica, nel senso che la ASL e un'area per una struttura pubblica sulla quale noi dobbiamo fare pressioni assolute, nel marzo dello scorso anno presentammo una mozione sulla dignità della della struttura ospedaliera e del contesto.
E a quell'epoca si fece presente di nuovo questa questione, e devo dire che è passato quasi un anno e la situazione è identica, ciò significa che la nostra Amministrazione non ha fatto le sufficienti pressioni sull'azienda perché le cose si potessero modificare, perché se in un anno non abbiamo mosso le canne sono quelle la sporcizia è quella, non si è fatto nulla, non ha fatto probabilmente da la pressione della della della Giunta, non è stata sufficiente a non ha minacciato a sufficienza l'azienda per fare il suo lavoro. Probabilmente ci sono anche dei limiti nel chi ha il contratto d'appalto, perché sicuramente all'interno di questo ci sono anche le manutenzioni. Questo riguarda il parcheggio a pagamento. I cittadini pagano e quindi hanno diritto, ma quella è un'area molto particolare perché è un'area come il centro storico della città, perché è un'area dove accedono decine e decine per non è tanto nascosta, per cui vedi non vedi la vedi tutti i giorni, quindi la dignità del nosocomio deve essere messa a uno dei primi punti degli interventi e della nostra Giunta.
Al di là delle questioni di organizzazione sanitaria che non voglio entrare, però quell'area e quell'edificio è tutto nell'insieme in uno stato di degrado totale, per cui io mi aspetto che la Giunta faccia le dovute pressioni perché degrado interno, organizzativo e degrado esterno portano alla come dire, alla delusione totale dei cittadini e a disaffezione verso ciò che è pubblico nella nostra città e fuori dalla nostra città. Quindi questo è un dato molto significativo dal mio punto di vista, ed è anche simbolico, oltretutto, dell'interesse che noi abbiamo per le nostre strutture. Strutture pubbliche, servizio sanitario, compreso.
Soddisfatto perché avete fatto pressione.
Il risultato non lo abbiamo ancora visto quando ci sarà la la li vedremo, scriveremo all'Assessore, diceva bene, oggi abbiamo visto che l'area è sistemata, grazie, non lo so Petrini.
Adesso faccio la calcolatrice e fare dei calcoli, grazie comunque grazie a lei siamo giunti quindi all'ultima delle interrogazioni oggi all'ordine del giorno è Namibia, 513 depositata il 13 gennaio 2025 e dal consigliere interrogante il consigliere Serio Giampietrino trattasi di una richiesta di delucidazioni in merito a interventi a sostegno del tessuto economico produttivo cittadino, ne dà risposta anche in questo caso l'Assessore. Luca Ponzanelli, a cui lascio la parola. Grazie Assessore.
Grazie a lei, Presidente, cerco di andare un pochino più veloce.
Il tema del commercio interno direi caldissimo, che è stato oggetto di una discussione sarà ancora, immagino, oggetto di discussione anche aperto, anche pubblica,
È terreno in qualche modo anche fertile, affinché tutti diciamo i partiti e le componenti politiche della città, sì, in qualche modo si esprimano.
E debbo dire che la discussione, per quanto è avvenuta pubblicamente di contributi, ne ha portato i pochi, ma in qualche modo è compito dell'Amministrazione e prendere delle decisioni soprattutto portare delle idee delle programmazioni. Noi riteniamo riteniamo di averle e non è questa la sede per ripetere assolutamente in un terreno, però che dico rivendere è, diciamo, in una situazione che è particolarmente complicata. Ho già avuto modo di dire che assistiamo in tutta Italia a una alla chiusura di un'attività su 5. Questi sono dati certificati e questo ci fa capire la complessità della discussione. Ci scontriamo con situazioni che sono anche più ampie della dimensione comunale, ma questo ci induce assolutamente a raddoppiare gli sforzi e quindi anche a toccare a temi che il Consigliere, se Gianpietro giustamente ci pone.
L'Amministrazione auspica, almeno il sottoscritto auspicherebbe di affrontare una una disse una discussione che sia, diciamo, sempre più seria ed approfondita, cioè a confrontarci nel merito delle questioni attraverso un confronto vero e proprio sulle azioni da intraprendere, e io aggiungo anche su sul come intraprendere, perché è evidente che in questo colgo l'interrogazione togliere, diciamo in qualche modo incidere significativamente sulle imposte che gravano sulle attività commerciali e al tempo stesso perché questa è la proposta, dare contributi economici alle attività. È sicuramente una cosa diciamo positiva, direi direi anche molto bella, che è sicuramente in un mondo, diciamo ideale, può avere risultati significativi a favore del commercio, ma che nella realtà, come Francesco, sebbene deve in qualche modo far fronte al fatto che esiste un bilancio comunale che necessita di gli equilibri e con il bilancio comunale necessitano di risposte alle esigenze anche gli altri cittadini di Sant'Anna, che in qualche modo non hanno un'attività commerciale, quindi questo lo dico ad onor di chiarezza perché è vero che serve coraggio nelle scelte ma serve anche un equilibrio rispetto rispetto a queste componenti, sempre consapevoli che il commercio per il nostro centro storico è sicuramente linfa vitale, quindi il tema ha sicuramente per noi una priorità. Venendo alle interrogazioni.
Diciamo in qualche modo, è stato semplice rispondere da un punto di vista politico e amministrativo meno facile, forse rispondere puntualmente su ogni singola interrogazione, perché alcune di queste, per quanto siano in realtà buone io le condivido più o meno tutte forse sono un pochino generiche, ma ho provato intanto, per quanto riguarda le prime tre, a confrontarmi con l'assessore competente che al vicesindaco Rampi e andando per ordine, potremmo dire questo intanto sul primo punto detrazioni fiscali per chi assume? Ecco una discussione un pochino più approfondita necessiterebbe di capire un pochino più nel dettaglio di quanto si parli dal punto di vista, diciamo finanziario come e a chi diciamo indirizzare queste queste detrazioni, perché evidentemente poi vanno messi in un bilancio comunale, capire se questa misura è sostenibile e evidentemente capire che non vada ad inficiare altre voci che in realtà riguardano gli altri cittadini sarzanesi. Io credo ci sarà modo e tempo per approfondire questi temi dal punto di vista concreto. Dal punto di vista del bilancio, posso dire al consigliere che ad oggi questa specifica misura non è prevista, ma possiamo valutarla per per il prossimo bilancio anche in corso di A 2025. Il secondo punto dei contributi a fondo perduto, come sa consigliere quest'anno per la prima volta e qui ringrazio l'Assessore Rampi. È previsto un capitolo dedicato agli incentivi per le locazioni di fondi commerciali commerciali sfitti al di là dell'importo che poi ognuno può valutare nella sua capienza. Mi pare fosse di 30.000 euro. Al di là diciamo di di di questa misura sarà nostro compito indirizzare questa misura in un progetto in un'idea, una misura che, a mio giudizio, si deve accompagnare ad altri fattori che rendono in qualche modo appetibile e tornare ad investire a Sarzana. Io credo che nei primi quantomeno né nel primo semestre del 2025 saremo in grado di tradurre questa misura in un atto concreto. Sulla sul terzo punto la riduzione delle imposte e più o meno riprende riprendere il primo punto. Dovremmo valutarla insieme all'assessore. Di sicuro, diciamo tutte queste proposte immagino potranno occupare delle coperture economiche piuttosto importanti. In generale, se devo dirle la mia, ma credo che sia un coincidente le idee io personalmente non credo in una politica di soli sussidi. Abbiamo avuto esperienze non tanto nel nostro Comune quanto anche in Italia, per cui diciamo tra bonus e superbonus non sempre si sono raggiunti i risultati voluti e sperati e a volte sì, diciamo toccano delle così sperequazioni rispetto agli altri cittadini. Quindi io ritengo che questa politica di sussidi possa avere dei punti favorevoli, ma debba accompagnarsi ad altre misure che ho cercato di spiegare in altre sedi, ma che saranno oggetto di confronto, una di queste.
Può essere il punto 4, nel momento in cui lei tocca al punto dei parcheggi, anche questa sera c'è stata anche su questo c'è stata una discussione direi pubblica, è molto aperta. Ci siamo confrontati con l'Assessore torri e il quale ha proposto all'attuale gestore di prevedere e io spero che così sarà nel più breve tempo possibile. Questa sosta gentile, che coincide, mi pare con la sua con la sedia dei primi de della prima mezz'ora gratis e sicuramente il tema dei parcheggi generale del Piano della sosta sarà.
Io credo, un tema che ci riguarderà per tutto l'anno gli altri punti, dunque lo sportello amico del commercio. Anche qui bisognerebbe un pochino capire approfondire, io dico, ho anche la delega al personale, abbiamo un ufficio SUAP che è disponibile al pubblico, diciamo, è aperto tutta la settimana disponibile al pubblico in certi orari e che, per quanto mi consta, diciamo riesce abbastanza dare riscontro alle esigenze di chi vuole aprire altro tema molto più ampio, quello della burocrazia. Dal punto di vista comunale non abbiamo molti margini, ma ci stiamo lavorando e su questo concluderò l'intervento. Il tavolo permanente, al di là di come lo si vuole qualificare io le posso dare riscontro ed eventualmente può chiedere conferma alle associazioni di categoria, diciamo, il rapporto non è costante di più. L'ultimo incontro c'è stato poche settimane fa e quello precedente c'era stato un mese prima, quindi in realtà, a livello di frequenza andiamo anche oltre alla cadenza trimestrale che lei ha chiesto, è al di là della definizione, io dico che contano poi le azioni concrete e la nostra azione sul commercio cercherà di essere sempre più intensiva. A breve arriveremo con un pacchetto di revisione delle attuali norme, che andrà nella direzione di preservare un po' al contesto commerciale storico sarzanese dall'altra di togliere alcuni vincoli a metteremo in piedi, diciamo tutto. Il pacchetto che riguarda l'incentivazione e altri temi sono quelli della viabilità, dell'accessibilità, del decoro, degli eventi, quindi.
Diciamo che le idee sono tante e speriamo di metterle in pratica prima possibile. Grazie.
Grazie Assessore. Lascio la parola al Consigliere interrogante. Sarà Gianpietro perché dichiari se è soddisfatto o meno della risposta ricevuta. Grazie Presidente, colgo anche l'occasione, appunto, per ringraziare l'Assessore e Sgambaro sgombero il campo da ogni dubbio, cioè il mio sostegno. Il sostegno di Forza Italia all'operato di dell'assessore Ponzanelli, è ovvio. Io personalmente ti faccio i miei complimenti per l'impegno che miti che vedo e che oggettivamente tutti vedono quotidianamente d'altra parte. La mia interrogazione non deve essere vista come un fattore, come dire, negativo o contrario, ma è sicuramente costruttiva. Infatti sono sono soddisfatto della sua risposta. So bene che vado a toccare punti che vanno a toccare tanti soldi che sicuramente non ci sono a disposizione, però diciamo che, come appunto Gruppo di Forza Italia, abbiamo fatto diverse proposte e spero che nel corso, diciamo della legislatura, vengano.
Le possibili vengono attuate. Ora colgo anche l'occasione per ringraziare Torri. Ha fatto un'ottima proposta questa un anno e mezzo che la dico mezz'ora di sosta gratuita, mezz'ora di sosta gratuita. Apparentemente potrebbe sembrare una piccola cosa, però, a mio avviso è un incentivo affinché i cittadini non solo di Sarzana anche di fuori vengano vengano in centro e non solo in centro. Quindi confermo la mia risposta alla risposta. Sono soddisfatto,
E le auguro di continuare un ottimo lavoro. Grazie,
Grazie ormai il Sindaco concluse le interrogazioni che erano oggetto di nell'ordine del giorno odierno attendiamo alle 18:30 per dare e poi in apertura si con la conta del numero legale per procedere alle altre trattazione delle altre pratiche, quindi una sospensione fino alle 18:30.
Buonasera a tutti, anche ai consiglieri che SIS e al Sindaco, che si sono aggiunti dopo la prima.
In pratica, all'ordine del giorno che aveva ad oggetto di interrogare la risposta alle interrogazioni, chiedo al Segretario dottor Pastorino, che ringrazio per la presenza e la collaborazione nella seduta odierna, di procedere con l'interpello, grazie.
Grazie Presidente, buonasera a tutti Ponzanelli, esente, devoto battaglia.
Borsi Ravecca, signor Giampietro, Spilamberto, italiani.
Implicanti presente cercati.
Pizzuto assente.
Ambrogetti, Casini, Musetti, Ricci.
Tiberi, Tonelli,
16 presenti.
Con 16 presenti, la seduta è valida, assumo la Presidenza e i nomino per quali Consiglieri i Consiglieri devo scusate quasi come scrutatori i Consiglieri cercati, devoto e Ricci.
La pratica non ho nessuna comunicazione da dare e quindi passerei alla trattazione della pratica numero 3. All'ordine del giorno è la proposta 116 2024 trattasi della presa d'atto dei verbali delle sedute consiliari precedenti quelli relativi al Consiglio comunale del 26 settembre, 2024 16 ottobre, 2024 18 novembre 2024 20 dicembre 2024 23 dicembre 2024 e 30 dicembre 2024.
C'è qualcosa che dovrei sapere, grazie.
Ringrazio è perché nelle comunicazioni in realtà andrebbe dato prima, quindi io ho visto che il la CONS, il Consigliere.
I consiglieri della opposizione, il gruppo consiliare, Sarzana protagonista e il Partito Democratico prendo visione ora con voi in seduta stante e hanno fatto una proposta di mozione incidentale alla mozione di sostegno delle forze dell'ordine e presentato dal Gruppo consiliare, che mi viene quindi depositata a mie mani alle 18:35.
Cito dopo la sottoscrizione, quindi vado avanti con quella che era la pratica numero 3, scusandomi della interruzione e ero rimasto quindi con la presa d'atto di questi verbali che di cui avete avuto visione, propongo quindi al Consiglio di prendere atto dei verbali che ho poc'anzi indicato e di conseguenza se avete delle opposizioni sennò darei per approvati,
B.
La parte quarta delle pratiche all'ordine del giorno è la proposta 118 2024 è una petizione che è stata presentata il 23 settembre 2024, con il protocollo 45.000 0 73 sono stati presentati da alcuni cittadini che sono stati indicati, quindi, nell'allegato che avete a vostra disposizione. È un'istanza ai sensi dell'articolo 82, comma 2, del Regolamento del Consiglio comunale e ha ad oggetto la viabilità parcheggi e la caducazione della cabina collocazione della cabina Enel. Attraverso questa petizione, alcuni dei firmatari, e che in parte solo residenti e i titolari di pubblici esercizi nella via San Bartolomeo, nonché in altre vie, hanno voluto portare all'attenzione di questo Consiglio e del Sindaco alcune situazioni che, a loro dire, si sono verificate a seguito della realizzazione della costruzione di un nuovo del nuovo plesso scolastico che sarebbe stato poi consegnato, quindi, è stato consegnato ad inizio anno scolastico di nuovo all'attività. Quindi.
Ed ai ragazzi.
Ravvisano quindi che la costruzione della nuova scuola e anche il fatto che venissero non essere trasferiti parte degli allievi prima dislocati altrove determinerebbe avrebbe determinato quindi delle problematiche inerenti ad un maggior traffico e attraverso anche lamentando che non vi fosse stata partecipazione nei loro confronti e.
Quindi il maggior traffico e nell'ambito della viabilità e dei parcheggi che erano a loro riferiti, chiedeva poi anche i firmatari chiedevano anche un problema, non soltanto per quanto riguardava la futura viabilità nella via San Bartolomeo nelle vie adiacenti, che venisse quindi effettuato un nuovo piano della viabilità interessante la zona di riferimento. Una seconda questione che chiedono che venga esaminata nel Consiglio è quella relativa alla ai criteri e quindi alla richiesta di i criteri con cui è stata individuata l'ubicazione della nuova cabina Enel, che deve appunto fornire l'energia elettrica al complesso scolastico. Non soltanto quindi quello in essere, ma anche quello oggetto di entrambe le edificio. Quindi Poggi Carducci, che a secondo i firmatari va ad impattare dal punto di vista visivo e chiedono quindi che la centralina venga disposta attraverso un ordine del del Sindaco stesso, in altra zona, lontana dai condomini e delle attività commerciale in una zona più arretrata.
Consentendo leggo testualmente un maggior decoro urbano e un minore impatto visivo, nonché una maggiore sicurezza per la salute pubblica dei residenti, naturalmente nel rispetto della salute degli alunni e di tutti coloro che frequentano la scuola. La petizione è stata poi sottoposta dal Sindaco alla alla ami. Quindi, col mio Presidente del Consiglio Comunale, io a mia volta ho già trasferite all'analisi alla Commissione, territorio che lo ha la espressamente valutata, ritenendo quindi di esprimere un parere favorevole a che la petizione venisse poi discussa in Consiglio. Ho preso atto quindi del parere e ho fissato quindi nella prima data utile, secondo la Conferenza anche dei Capigruppo, e quindi siamo oggi qui a discutere di questa petizione.
E quindi lascerei la parola avendo fatto quindi per conto l'illustrazione, ma comunque avete tutti voi il testo mandato quindi nelle loro itinerario integrità. Lascerei quindi la parola apro la discussione ai Consiglieri che ben sul punto vogliono quindi esprimersi,
Prego consigliera progetti.
Grazie Presidente, no, scusi, scusi un attimo solo ecco, non ho detto una cosa su questa pratica in Commissione territorio. Scusi in Commissione territorio era stato anche escusso il dirigente mondiali, e ho sentito personalmente lo stesso per vedere se poteva essere disponibile quest'oggi, ma per ragioni, come sapete, legate a un altro Comune. Non era non gli è stato possibile e neanche diciamo, una dei dipendenti dello per ragioni personali. Non poteva essere presente, però si sono resi disponibili eventualmente per approfondire, mi hanno anche detto l'ho visto e quindi me ne sono ricordata, che il consigliere Ambrogetti e da altri Consiglieri personalmente, non soltanto in sede di Commissione territorio dove comunque era presente sia il funzionario sia anche i tecnici hanno dato illustrazione della questione, ma anche poi a proprio. A titolo personale sono stati dati dei chiarimenti direttamente ai singoli Consiglieri. Ecco, faccio questa premessa prima del suo intervento. Grazie ancora.
Grazie Presidente, io credo che di fronte ad una petizione che è stata protocollata il 23 settembre.
E che viene portata in discussione in Consiglio comunale oltre quattro mesi, credo che per prima cosa la nostra sindaca dovrebbe scusarsi con i sottoscrittori della della petizione e con tutti i cittadini, questo perché non non ci sono validi motivi, non ci sono giustificazioni al motivo per cui noi ne stiamo discutendo oggi con oltre quattro mesi di distanza dal momento in cui è stata protocollata, ora magari la nostra sindaca ci dirà che non è sua responsabilità, ma che è responsabilità della Presidente del Consiglio comunale che la.
Inserita nell'ordine del giorno tardi, oppure del Presidente della Commissione territorio che l'ha portata forse in discussione tardi. Ecco, io credo che però la petizione dei cittadini, indirizzata alla sindaca e lei aveva l'onere non voglio dire forse l'obbligo comunque di verificare e di portarla in discussione nel più breve tempo possibile. Questo proprio per rispetto nei confronti dei sottoscrittori ma in generale nei confronti dei cittadini. Questo, però è un un ulteriore esempio di come vengono trattati di come veniamo trattati come come cittadini, nel senso che spesso e volentieri ci piovono dall'alto delle delle decisioni, non c'è partecipazione, non c'è trasparenza, direi quasi che i cittadini vengono molto spesso trattati da sudditi, ma non i sudditi di un sovrano illuminato ma sudditi di un sovrano autoreferenziale un sovrano chiuso nel nel proprio palazzo ora Sindaca lei spesso quando le opposizioni qui in Consiglio comunale,
Le fanno delle critiche, le muovono delle critiche, sollevano delle problematiche e lei sì indispone, direi quasi a volte a indispettisce, non indispone vero, indispettisce e forse questo è abbastanza comprensibile se non giustificabile, ma di fronte a cittadini che le chiedono di intervenire e glielo chiedono non solo con il deposito a settembre della petizione, ma ancor prima, perché c'era stata una riunione, forse nel mese di giugno qui in sala, consiliare come riunione della della Consulta del centro storico, se non erro, e quindi proprio nel momento in cui sono iniziati i lavori della costruzione della della cabina della cabina Enel. Ecco, lei è spesso sorda rispetto alle richieste che vengono proposte dai dai cittadini. È chiaro che ora andare a discutere dello spostamento di una cabina Enel, dopo che questa è posizionata e forse attivata questo ancora non lo sappiamo di preciso dal mese di di giugno. È altra cosa se questa l'avessimo potuta discutere in Consiglio comunale, quantomeno all'indomani della presentazione della della petizione, quindi a a settembre. È chiaro che le problematiche che vengono proposte all'interno della della petizione ripeto protocollate a settembre discusse oggi con oltre quattro mesi di distanza de è difficile, non c'è più l'immediatezza e probabilmente ora ci sentiremo dire che non è più possibile. Non è più possibile fare nulla. Lei Sindaca è la committente dei lavori della della scuola e la rappresentante della dell'Amministrazione, quindi, volendo, avrebbe potuto imporsi anche nei confronti delle decisioni dell'Enel, perché più spesso in diverse occasioni ci è stato detto che è stato l'Enel è stata l'Enel che ha deciso di posizionare la cabina in quella posizione. Ecco però lei, come sindaca, avrebbe potuto mi passi l'espressione battere i piedi e dire io li la cabina non la voglio. Troviamo un'altra soluzione che possa essere confacente all'interesse primario chiaramente della scuola, ma anche degli degli abitanti della strada e di chi, in quella strada ha un un esercizio commerciale. Questo non è stato non è stato fatto e ci è stato ripetuto dai.
Dal dai tecnici che questo non era possibile perché l'Enel ha detto che questo non si poteva fare, forse una sua presa di posizione diversa avrebbe potuto dare un esito diverso e una soluzione diverso al problema. Per quanto riguarda poi le altre problematiche che sono indicate individuate nella nella petizione, beh, il problema della viabilità e della sosta è sotto gli occhi di tutti. Basta recarsi a agli orari di uscita della scuola in quella strada e ci si rende conto di come non sia stato affrontato preventivamente il problema della viabilità. Il problema dei parcheggi, il problema anche di una sosta veloce di quando i genitori devono lasciare le auto che praticamente ora sono sulla sulla rotonda.
Per andare a prendere o ad accompagnare i bambini, i bambini a scuola, ecco tutti aspetti che andiamo a discutere e a tentare di risolvere oggi con oltre quattro mesi di distanza, e io credo che questo non sia il modo rispettoso di amministrare una città rispettoso di quelli che sono gli interessi dei cittadini e anche le critiche che vengono a volte mosse da parte della.
Dell'opposizione sono sempre volte a far riflettere, sempre in un'ottica di miglioramento nell'interesse dei cittadini, grazie.
Grazie a lei chi altri?
Può intervenire consigliere Ceccanti, prego.
Grazie grazie.
Ma ciò che mi viene in mente che forse non ha letto bene il Regolamento comunale.
Perché ci sono dei tempi tecnici da quando viene emessa la mozione e abbiamo assistito a tutte le fasi per cui mi pare assurdo il Sindaco lei accusa il Sindaco di non aver preso delle decisioni, so che c'è stato un incontro anche qua, però non mi pare questo attacco a dire che non va bene lì io ho visto dove la cabina ci sono stato e anche se è animato da buone intenzioni il fatto di avere una,
Garantire che tutti i reali bisogni di questa comunità siano concretamente a nostra disposizione, lo spostamento della cabina dell'Enel, cioè la ricollocazione.
Recentemente precedentemente sa dov'era la la cabina Enel, lei era all'interno dell'edificio interrato delle cartucce.
Certo.
La sicurezza dei bambini forse era meglio, la non credo.
È stata spostata lì che la sicuro, perché la sicurezza dei bambini è la priorità assoluta di questa Amministrazione e la decisione di spostare la cabina è stata presa proprio in virtù di questa priorità.
Le norme di sicurezza richiedono che tali infrastrutture siano collocate all'interno per di all'esterno degli edifici scolastici, per evitare rischi legati ad eventuali sovraccarichi e attenzioni e incendi per cui sia stata messa lì, certo.
Poteva essere messa da un'altra parte.
Ho più a destra, invadeva la la carreggiata della strada, potevamo mettere d'altra parte, è stata l'Enel, il partner per l'energia ha individuato l'area che soddisfa i criteri che secondo questa Amministrazione e che i tecnici non è che siamo stati noi io non sono quello che deve dire dove doveva dare una cabina elettrica, cioè siamo affidati a dei tecnici che sono qualificati non sono Innocent, non siamo certo noi Consiglieri a dover dire no, la cabina non vadano o il Sindaco che decide che la cabina non vado avanti.
Certo, alcuni di dei cittadini sono visibilmente Proto preoccupati per il possibile impatto architettonico e visivo che la che la cabina nel quartiere.
Ma io ci sarà nel futuro la demolizione dell'edificio del Catucci, verrà realizzato un nuovo edificio, simile alla struttura Poggi, questo nuovo edificio sarà molto più basso e meno impattante rispetto a quelli costruiti in passato e soprattutto sarà progettato per rispettare gli standard.
Comprendo quello che vuoi dire l'arredo urbano, l'ambiente urbano, e tuttavia fondamentale capire che alcune decisioni devono essere valutate su valutazioni tecnico, scientifiche su un'adeguata analisi dei costi, perché quando è stata fatta, quando è stato deciso di metterla là, qualcuno avrà analizzato che era la migliore possibile e soluzioni di dove potevamo mettere questa cabina.
E, tra l'altro, spostarla non è che portava dei reali impatti in termini di divisivo miglioramenti, perché sennò la metà Molina, metallo, d'altra parte l'impatto era comunque quello, la cabina è ingombrante e, comunque.
Non è possibile, certamente avremmo potuto farla prima questa discussione 23 settembre ad oggi farla oggi mi sembra quasi inutile, perché la cabina è lì e strutturata, alimenta la alimenta la la scuola e per cui penso che in questo periodo spostare quella cabina sia un po' anche impossibile.
Per il tema del miglioramento della viabilità è innegabile che traffico durante gli orari della scuola certo uno fa l'esempio, dicemmo durante le ore della scuola, c'è cioè c'è un problema di traffico che vorrei vedere tutti gli alunni che escono tutte le mamme e i genitori e poi inoltre, come dice,
Italiani, c'è sempre stato, cioè è difficile collocare una scuola, non avere il traffico durante lucida, non per niente ci sono chi dirige il traffico, ci sono i nostri vigili urbani che sono lì a dirigere il traffico e a cercare di trovare una soluzione migliore.
E in tutte le scuole c'è questo problema quando si va a quando escono da scuola, i ragazzi non è che la nostra è diversa, che è meno impattante.
Inoltre, per quanto riguarda l'abitabilità, si potrebbe pensare di trovare incentivare di più l'uso del trasporto pubblico che c'è, che le famiglie utilizzano il trasporto pubblico.
E potrebbero essere più economicamente e meno impattanti a livello del traffico.
Innanzitutto vorrei sottolineare che, per quanto riguarda la viabilità, nella via Tusini quella che poi porta nella via San Bartolomeo, è stata istituita una zona R Z ed è su Z RV, scusate zona a rilevanza urbanistica.
Ma non mi sembra che i residenti la utilizzano, tanto perché ho visto che ci sono parecchi parcheggi che non vengono utilizzati, magari dicono che c'è il problema dei parcheggi, il problema di di viabilità sarebbe il caso che magari utilizzassimo mezzi o meglio quell'area,
E inoltre si la petizione è stata fatta il 23.
Però io ho visto parecchi giornali in cui voi, la chi ha fatto la petizione, è andato sul giornale, è stato discusso tramite i giornali, i vari che continuano, sempre a dire la solita cosa che continuiamo a fare discussioni tramite i giornali, l'unica sede opportuna e questa ci sono andati, le petizioni sono andati in parecchie sui giornali, lui era l'unica sede e questo è quello che stiamo facendo adesso, possono essere d'accordo che è passato troppo tempo. Purtroppo i tempi tecnici sono qui e io dico magari troviamo delle regole per poter rispettare i tempi tecnici che di portare le petizioni prima e per poterne discutere al momento opportuno. Grazie,
Grazie che altri quali intervenire?
Una domanda perché scusate sono Paese sennò vorrei considerare il mio intervento lo consiglieri fuori Presidente, come intervento, ma vi è stato il consigliere Ceccato. Ho parlato più volte sia all'inizio che alla fine dei tempi tecnici e di regolamento. Vorrei sapere a quali tempi tecnici esattamente si riferisce, cioè mi dica nel Regolamento, l'articolo e il comma cui fanno riferimento i tempi tecnici, perché quattro mesi sinceramente mi sembrava un po' esagerati. Però, visto che l'ha ripetuto non una ma più volte credo sia convinto e sappia anche darci, diciamo la risposta magari ecco è un è un è una mia mancanza, non conosco le tempistiche di cui parla il il Consigliere, però magari sarebbe utile a tutti sapere anche in quali tempi tecnici si riferisce grazie ai tempi tecnici posso, Presidente, visto che ormai.
Stiamo interrogando. No no, visto che lo sia un colloquio, fate pure no, dico prima depositate quando quelle e anzi scusate no no, no, no, scusa, scusate un attimo io, visto che poi mi è stata data la mozione, quindi mi sono dimenticata, invece è una cosa importante e il Consigliere Pizzuti aveva chiesto di giustificarlo perché sennò poi dopo ognuno parla e dice quello che vuole, allora no, se vuole arrivare risposta sennò laddove io, ma non ad Olbia pure la risposta, io, dalla quella che che è mia, poi, io credo che se no al mattino razionale e io credo che non solo nella testa dice del vicecapi quello che almeno così chiariamo il regolamento, da quello che mi consta, non prevede quello che immagino ci così recati volesse dire che c'è una un iter che deve seguire la pratica, la pratica ha seguito così rispondo anche alla consigliera Ambrogetti, ma dal punto di vista tecnico no, la pratica ed è arrivata in è stata protocollata è arrivata al Sindaco la segreteria del Sindaco, l'ha inviata alla la, alla mia attenzione e io in nella stessa giornata, e stiamo parlando di due giorni dal rispetto al protocollo intorno del protocollo stesso è fatta inviata alla Commissione territorio. Allora i tempi a cui fa riferimento sono la convocazione della Commissione, territorio che però non prevede.
UCSI, però è anche altrettanto vero, poi nelle Xerez una serie di discussioni e l'altra per essere portato in Consiglio comunale non è che ci abbiamo dormito, siamo andati nella Capigruppo e quando è stata presentata poi nella Commissione territorio che è andata al 17 dicembre,
Abbiamo abbiamo ritenuto che le pratiche di dicembre ora pensavo ci fosse anche lei, non so se lei era assente, ma c'erano comunque altri esponenti, anche della minoranza e della maggioranza, e i Capigruppo, secondo quelle che erano le loro peculiarità e facoltà, hanno deciso di spostare la pratica della petizione, visto che c'erano delle pratiche di bilancio ed altre che aggravavano i vari Consigli comunali del mese di dicembre nel primo Consiglio relativamente al nuovo anno, quando è stata fatta la Capigruppo, credo ormai a metà di gennaio si è fissata la data di oggi ed ecco perché viene decisa in questa data, faccio però anche lì presente che non esiste al di là della della l'importanza che abbiamo tutti lì prendere atto.
Di questo excursus, cioè una petizione deve essere prima di essere ammessa. Deve seguire questo percorso. Il Sindaco e la trasmette al Presidente il Presidente e la trasmette alla Commissione, la Commissione la convoca ai propri Consiglieri dal proprio parere del Presidente ravvisa e prende atto di questo parere e decide se portare alla Capigruppo. Non esiste però una tempistica che scaviamo più no, non esiste una tempistica che abbiamo violato, ecco, non è che siamo in ritardo, può essere una questione di opportunità, ma non è che è decorso il termine utile per poterla portare. Questo mi sembra.
Di aver chiarito questa posizione.
Vuole intervenire sfruttamento, provengo brevemente.
Esi, come ha detto il Presidente giustamente dice, non è che noi abbiamo violato delle tempistiche, ma perché delle tempistiche, come da Regolamento e come lui ha detto nel suo intervento, non esistono, se non il classico iter che seguono tutte le pratiche, ovvero dal momento della protocollazione. Gli uffici inviano la pratica al Presidente, però poi sarà cura del Presidente convocare la Commissione, eccetera. È stato detto che il Presidente della lettera il giorno dopo ha mandato la pratica a chi di dovere, dopodiché, se sono passati quattro mesi, sarà responsabilità del Presidente della Commissione, ma non che avete dovuto perché, come le ho detto che mi sembrava che avesse dovuto attendere le tempistiche stabilite dal regolamento, no, anche perché io ricordo molto bene che da dicembre qua da sé, a settembre è stata proprio la protocollata, la la la petizione, ma a dicembre quindi due mesi dopo, tre mesi dopo, siamo venuti in Consiglio comunale con tre Consigli, uno dietro l'altro, con oltre 30 punti all'ordine del giorno. Sia pratiche di bilancio, ma anche pratiche che riguardavano tutt'altro, e quindi non vedo il problema. Non vedo il motivo per cui questa pratica.
Ovviamente, se fosse stata fatta alla Commissione.
Poteva tranquillamente essere inserita come punto di discussione insieme a tutti gli altri che abbiamo effettivamente discusso. Ora, per dire due cose nel merito del problema, è oggettivo che i cittadini hanno sollevato un una problematica che hanno rilevato da mesi a partire da giugno, quando questo argomento, diciamo così era stato trattato sia in sede di Commissione si di Commissione, mentre la Commissione di Consulta territoriale e quindi il problema era stato più che esposto sia al Sindaco sia all'Assessore ma come spesso, anzi per non dico spesso, ma come sempre accade, entra da una parte esce dall'altra la problematica. Fintanto che.
I cittadini non arrivano all'estremo e fanno, diciamo, si si organizzano per.
Sollevare il problema e in altri modi, diciamo competizioni che non è la prima volta che succede con delle manifestazioni, perché è successo anche questo e diciamo che da parte dell'Amministrazione c'è sempre questo atteggiamento che si incontrano i cittadini si fa finta di risolvere il problema e poi si lascia passare un po' di tempo con la speranza che diciamo questa.
Questo.
È un problema, diciamo, da parte dei cittadini, si attenui e con il tempo e non venga più risollevato.
Ora, visto che il consigliere accecati ci ha fatto presente che comunque c'è stato l'interesse da parte dell'Amministrazione di risolvere il problema ai cittadini, io le chiederei, se non a lui direttamente, perché magari può non saperlo alla Sindaca o all'assessore di riferimento di farci vedere le comunicazioni intercorse tra l'Amministrazione e l'Enel di farci vedere in che modalità e in che modo il Sindaco si è interessato per cercare di risolvere questa problematica perché, sennò,
Diciamo così, può anche non averlo fatto ascoltate i cittadini promesso de di risolvere il problema e poi ovviamente, girare pagina del del libro, come si suol dire no, e spero possa intervenire e dirci in che modo approvato con tutte le sue forze a risolvere questa problematica grazie.
Che altri quali intervenire consigliere, Battaglia, prego.
Grazie Presidente, io volevo solamente dire che non sono completamente d'accordo con come state affrontando, come stiamo affrontando questo questo problema innanzitutto abbiamo iniziato a parlare del nulla di un ritardo, secondo me la la petizione proprio è la prima a essere in ritardo perché fare una petizione ad anno scolastico cominciato,
E a una scuola già aperta, seppur parzialmente, e con i bambini già dentro dopo che questo progetto risale a tre anni fa, non più di tre anni fa,
Ovviamente e ci sono dei lavori ci son state delle trasformazioni quindi.
Fare una petizione il 23 settembre, quindi dopo l'inizio della scuola, che parli di traffico, un traffico che onestamente è uguale identico a quello prima del 2018, quando la scuola poggi Carducci sì alle elementari che alle medie fossero diradate tutti i bambini erano tutti lì e quindi c'era esattamente lo stesso traffico che c'è adesso.
E la viabilità non è cambiata, è sempre rimasta la stessa, quindi onestamente non capisco il problema del traffico.
E non capisco la pretesa di voler cambiare un progetto consolidato che risale a quattro o cinque anni fa nello spostamento.
Di di questa cabina dell'Enel, ora il problema, secondo me un altro, siamo nella sindrome NIMBY.
Gli inglesi definiscono questa questa teoria ora ve la spiego perbene, allora bravo perfetto.
Praticamente e il Sindaco ha una colpa gravissima, quella di aver voluto fortemente una nuova scuola, di averla voluta e con tutte le sue forze e tutti sono d'accordo, mi pare di capire, per una nuova bellissima scuola, una scuola all'avanguardia tecnologicamente una scuola,
Con tutti i più moderni sistemi e criteri che rispettano l'ambiente.
Quindi tutti vogliamo una nuova scuola riscaldata, climatizzata per i nostri bambini.
Però, ovviamente, nessuno vuole una cabina dell'Enel che trasformi e che.
Fornisca la corrente elettrica per questa scuola.
Mamma mia, e come tutti vogliamo, il cellulare ci arrabbiamo quando noi abbiamo il segnale, ma nessuno vuole le antenne, peccato che senza più antenne il cellulare, prenda peccato che senza corrente l'aria, la climatizzazione, i riscaldamenti e l'abbiamo vissuto pochi mesi fa perché quando c'era il passaggio da 40 chilowatt ai nuovi 200 chilowatt,
La scuola non era riscaldata a sufficienza, quindi questa cabina è necessaria senza questa cabina non si potrebbe avere la scuola, ahimè, purtroppo funziona così, quindi la sindrome del not in my back yard, e purtroppo bisogna accettare anche quello, cioè anche questo è una cosa che va accettata qual è il nostro dovere?
Non speculare, fomentare, andare alla pancia dei cittadini, cercare di far capire quanto meglio possibile.
Che questa cabina dell'Enel è necessaria e qui ci vuole un po' di fiducia, un po' di fiducia, di chi dei professionisti degli ingegneri in chi ha lavorato a questi progetti, in chi dovrà fare le certificazioni, cioè su questa petizione si parla di pericolo pericolo se c'è una cabina dell'Enel ci sarà qualche ingegnere che firmerà un certificato di conformità che certificherà sapendo che c'è una scuola sapendo che ci sono degli esercizi commerciali sapendo che c'è ci sono delle abitazioni,
Quindi ci vuole innanzitutto fiducia per i professionisti, fiducia per le persone.
Che ci hanno lavorato fiducia nella parte politica che ha fortemente voluto questa cosa e ci ha creduto fino in fondo, non capisco chiedere praticamente è cosa fatta ai lavori iniziati, la pretesa di spostarla ci son stati e ce l'hanno spiegato ampiamente nella riunione territorio che abbiamo fatto nella Commissione territorio,
Il perché è lì questa cabina, la doppia alimentazione, il come si chiama l'anello, che è da rispettare, ci sarà una ad alimentare anche la centrale operativa comunale.
Della Protezione civile, quindi ci sono moltissime motivazioni e.
Basta, io non ho altro da aggiungere, grazie.
Grazie consigliere Musetti, prego.
Presidente, Io chiedo scusa.
La quest'questa questione stia poi un poco posto, perché io capisco che il consigliere Battaglia il consigliere cercarti sia arrampicando sugli specchi per giustificare alcune scelte e però poi capisco questo, ma quando si arriva addirittura a dire che noi vogliamo speculare o che vogliamo fare ammontare non abbiamo né speculato né fomentato niente sulla stampa noi siamo, credo mai andati su questa questione, anzi abbiamo detto che la scuola è una bella cosa, una bellissima cosa, ma la questione è un'altra cari consiglieri di maggioranza al di là dell'iter.
Della discussione in Consiglio comunale sulla petizione,
Io non.
Non sto tanto a polemizzare, su questo si poteva fare prima, ma la questione che pone questa petizione e un altro è sostanziale è che anche in questa occasione, come in altri progetti di opere Ponte di Falcinelli, il locale adiacente alla scuola di di Marinella e non sono condivisi con da una parte i residenti dall'altra le maestre, gli addetti alla scuola e il problema di fondo è questo qua perché l'iter della petizione può essere anche questo, ma è la Sindaca o suo delegato, viste le le proteste dei residenti, poteva incontrarli quando e come voleva.
Non c'è questione né di Regolamento. Ne dite solo che tutte le volte si aspetta che esplodono le questioni per poi cercare di porre rimedio e probabilmente se si condivideva prima, io non so se c'era un altro ha posto, non sta a noi, non vogliamo indicare noi dove va la cabina dei residenti. Probabilmente c'era anche un'altra possibilità che poteva favorire semmai un allargamento della strada o non so comunque si trattava di condivide questa come altri problemi, assieme ai residenti e non fa mai male il confronto a volte possono venire fuori anche delle indicazioni utili.
Ora, io capisco che è un cantiere aperto,
Tra l'altro la cabina mi riso mi dicono che hanno ancora allacciata. Il riscaldamento funziona ancora perché c'è un generatore, non perché non lo so, va be'ma, comunque mi hanno detto questo lo riferisco, ma al di là di questo i problemi, ad esempio alcuni problemi che sorgono quotidianamente si potevano risolvere perché il pulmino che si fare, che va a prendere gli alunni e che si ferma in mezzo alla strada per 10 minuti e dietro fa una coda di macchine, questa si può risolvere perché il pulmino può fare marcia indietro e parcheggiarli dietro le transenne. Il problema è che solo una volta in questo periodo l'ha fatto perché ci sono andati i Vigili sennò i vigili non ci vanno mai. Questo mi dicono i residenti, e questo può risolvere un problema non strutturale. Ma un problema di buon senso, oppure bisogna intervenire presso l'ATC per per dirgli questa cosa e quindi sono questioni che ci vuole la volontà e ci vuole l'attenzione per risolvere e è lo stesso voglio dire come questi problemi ce n'erano altri che magari un confronto e si potevano o evitare o risolvere o migliorare le questioni sono queste. Carlo cercati non è che qui vuol nessuno, vuol commentare nessuno vostro Mantellisaurus. Vogliamo solo indicare un percorso che forse può evitare spesso dei problemi.
Grazie.
Intervenire.
Consigliere Ukmar.
Grazie Presidente.
È giusto per.
Ribadire quello che dicevano anche i miei colleghi di quelli dell'opposizione non abbia un semmai usciti sui giornali, su queste cose, nonostante avessimo, visto che sono le persone ci hanno contattato anche un sacco di volte per per esporre queste questi problemi noi abbiamo fatto quello che probabilmente anche qualcuno di voi doveva fare cioè andare a parlare con l'ufficio tecnico e ahimè,
Forse non sapete delle cose e mi sembra che il Consigliere cercate conserva tagliano le sappiano.
Perché noi coniuge con l'architetto Mugnai ne abbiamo parlato, abbiamo parlato anche con gli uffici, abbiamo chiesto senza annui i ragazzi, abbiamo chiesto.
Come mai è stata scelta la posizione lì è sostanzialmente è una decisione dell'Enel, sostanzialmente una decisione dell'Enel.
La decisione dell'Enel è solo ed esclusivamente per comodità, perché il quando siamo andati noi a giugno giugno a parlare con l'architetto Mugnani, abbiamo chiesto come mai l'ha messa lì dall'architetto Mugnani ci ha detto, ho qua i miei due colleghi che erano con me perché lì c'è il punto di presa della media tensione,
Sapete cos'è una media, tensione e attenzione un po' più grande, che poi viene tradotto e trasformata per essere portata alla scuola, ebbene, nella stessa nello stesso incontro con l'architetto Mugnani, abbiamo scoperto che link che la media tensione non era lì, perché abbiamo portato le foto degli scavi che stavamo facendo nel giardino ha chiamato il geometra al piano di sopra che è venuto giù ha detto no, gli scavi sono per andare a prendere la media tensione che dietro la scuola,
Allora abbiamo detto perché è andata all'Iraq, ma la cabina, sostanzialmente, perché ha deciso l'aereo per comodità, tant'è che le porte si aprono verso l'esterno. La cabina poteva essere messa da un'altra parte, certo, ma non ha attaccato alla scuola, come dice il consigliere Ceccanti, poteva essere messa dentro le il il perimetro della scuola sottostrada. Questo ci è stato detto da un tecnico che fa questo lavoro, perché noi siamo andati a sentire qualche qualche parere fuori di qua.
E non è che l'architetto uni anni ha detto che non era vero, si poteva fare, ma ormai i tempi non erano più congrui. Non siamo usciti sul giornale a dire avete sbagliato, tutto bastava parlarne prima, bastava che con la conferenza dei servizi, dove è stata decisa mettere la cabina che è stata tirata, fuori quel giorno, lì c'eravamo noi, firmata dal Comune, eccetera qualcuno del Comune doveva soltanto dire scusate, c'è un'altra soluzione, no, non è stata pensata, e quello che ha detto il Consigliere, il Consigliere Musetti, prima bisognava parlarne, bisogna soltanto aprire una discussione, parlarne era semplice da risolvere e si poteva risolvere.
Ma già a giugno eravamo, eravamo in ritardo, siamo a giugno, eravamo in ritardo, purtroppo.
Come per il traffico e rimaniamo su una riunione della Consulta della Consulta, mi pare del centro storico, dove il, l'Assessore Torri aveva in maniera molto.
Seria ha detto che, per quello che riguardava il traffico, se sarebbe prese delle decisioni, probabilmente dopo l'inizio della scuola, che non c'era un piano, un piano preciso e lo Riolu, lo capisco che è difficile ma molto complesso, cioè ci son tanti alunni tante famiglie, tante macchine, le strade sono quelle non è assolutamente facile forse vanno andavano messe in preventivo prima queste cose.
Quella della cabina è proprio non è questione di un errore, è proprio una mancanza di comunicazione la mancanza di condivisione e la semplice poi non è che si chiede, si chiedono dei miracoli delle volte si chiede soltanto di condividere un pochino di più, poi quando nasce il problema con il cittadino che si esprime e che parla del del del programma che lì si è verificato, non si può nemmeno pretendere che i cittadini vadano a vedere tutti gli uffici, i progetti delle del del del del dell'Amministrazione e e magari non sono nemmeno a conoscenza di come poterlo fare comunque, ripeto, noi abbiamo fatto un incontro con l'Ufficio tecnico a giugno,
E a giugno sono già emerse queste cose, se qualcuno di voi continuano ancora a pensare che abbiamo fomentato, poteva of aumentarlo in quel momento, lì ribadiamo che siamo stra contenti della scuola strafelici, sappiamo benissimo che una scuola si apre oggi entrerà in a regime chissà fra quanto perché non è assolutamente facile sarà ancora più difficile quando ci sarà da togliere la la la ci sarà da.
Da demolire l'altro pezzo. Insomma, ci saranno sicuramente dei disagi, ma è normale che sia sì, sì, cartelli e stiamo lavorando per voi funzionano anche in questo caso. Qua quindi però ripeto, ma c'è una mancanza di condivisione e non è chiaramente il primo caso noi facciamo quello che dobbiamo fare, andiamo, ci informiamo e cerchiamo di capire se ci sono delle possibilità per migliorare la situazione. Grazie.
Qualcun altro vuole intervenire?
Dispiace, intervengo, io chiedo al mio vice di prendere allora semplicemente perché.
Diciamo per onore di rettificare quello che ho sentito poc'anzi.
Perché allora, sulla parte tecnica non mi voglio neanche dilungarmi l'ho detto prima ci sono delle tempistiche che comunque voglio precisare, sono state condivise con i Capigruppo non soltanto della maggioranza ma anche dell'opposizione, cioè le tempistiche su quando portare una pratica. Indipendentemente sono state di comune accordo decise dai vari Capigruppo. Mi pare che alcuni di quelli che sono anche intervenuti erano anche presenti, ma se non lo sono stati c'era qualcuno del gruppo stesso. Una seconda precisazione. Credo che sia doverosa è che non voglio fare l'avvocato difensore del Sindaco, che è capacissima da sola, però io ho buona memoria ed ero alla quella Commissione, territorio, io ricordo e per questo non non c'era credo Tiberi, ma ha il Consigliere Tiberi ha avuto sicuramente degli incontri di diversi a quella Commissione. No alla Commissione territorio era presente Musetti che sono intervenuto e Ambrogetti per quanto riguarda la minoranza, ecco, vorrei dire che in questo caso l'architetto Mugnani e non lo dico io lo dico nel verbale che avete ricevuto tutti dava atto di quella che era le ragioni della collocazione della cabina Enel leggo testualmente in merito alla petizione spiega sinteticamente l'architetto Mugnani le scelte progettuali effettuate nonché le indicazioni prescrizioni consistenti in due punti. Facilità di accesso al sito da parte di Enel, presenza di un doppio cavo della linea di media, tensione nonché accesso in caso di emergenza durante interventi di protezione civile. Allora il a mi risulta queste circostanze diverse, perché evidentemente a volte si vedono proprio due film diversi. In realtà sono state dette delle cose che possono avere una doppia lettura, ma la lettura che io ho intrapreso Lignani era ben diversa, cioè a seguito della nuova della demolizione dei nuovi Plessis, dei plessi scolastici, della costruzione della nuova scuola, si è reso necessario fare quello che ormai anche in ciascuna delle nostre case viene fatto, cioè collocare la parte relativa ai nostri contatori, in questo caso la cabina Enel, perché la scuola necessita per tutte le sue funzionalità di ovviamente energia ben diversa di quello. Delle singole case fuori da quello che era l'ambito della collocazione originaria, cioè fuori dalla dal perimetro legato alla scuola stessa, e quindi per ragioni di sicurezza e quant'altro. Quindi l'ingegner, pur polloni e non Pilloni scusate e non il Sindaco DEC ha deciso dove collocare ingegnere Pollone assieme ai piloni assieme ad Enel hanno deciso dove collocare alla cabina Enel, cioè in quello che fosse la soluzione di più pratica. Ovviamente perché no di accesso esterno e quindi più facilitato fuori dal PEP, dal perimetro scolastico, perché ormai la collocazione a esterna e una collocazione necessaria non è più. È desueta il fatto che venga collocata all'interno delle strutture e poi, soprattutto attraverso la circostanza che quella collocazione rendeva più facile e più agevole la presa della corrente. Perché così io ricordo aver essere aver sentito insomma in Commissione da parte di Mugnani, perché perché tutte le macchine della nuova scuola sono collocate dalla parte di via neri? Quindi, per ragioni di praticità, non è che il caso potesse essere collocato. In fondo a via San Bartolomeo e fare dei giri, perché abbiamo delle ragioni anche di creare in quella che è la posizione, ovviamente un po' come nelle varie servitù, che fosse la meno la più agevole e col minor dispendio sia economico sia dal punto di vista tecnico. Ecco la ragione che io ho ascoltato da parte dell'ingegner Mugnani in quella Conferenza dei territorio vedo che qualcuno annuisce, quindi non è che me lo sono inventato, io ricordo male, quella era la ragione per cui l'ingegner Mugnani, l'architetto Magnani, ci ha spiegato essere stata collocata lì Latina. Capisco perfettamente poi ITS e sono legittime le proteste dei vari cittadini, perché un po' come diceva il consigliere Battaglia e nessuno poi la vuole davanti. La cabina Enel però purtroppo ci deve essere per le ragioni che abbiamo detto e che non mi ripeto. Peraltro, voglio dire una parte dei firmatari.
Che qui si dicono residenti stanno in viaggio un caro in via Marina, India, paterno, viale dei Giardini stanno in via Mazzini, collo stanno in Via Variante Aurelia, in via Chiaviche, cioè delle vie che hanno poco a che vedere con l'area di riferimento.
No, allora scusate, via fa, allora io vedo via Paterno e a Sarzanello via della Maestà, addirittura mi risulta che essere ad Amelia, ecco, voglio dire però non è questo, ma no no, ma io voglio dire, ma non è questo il problema il problema il problema potrebbe essere anche un unico soggetto che è disturbato da questa è legittima le sue pretese sulla tardività. A me risulta che il Sindaco, sempre in quella in quella in quella riunione, abbia visto ai cittadini l'11 il 13 e il 18 giugno ha dato le collocazioni, li ha mandati da Mugnani. Mi risulta anche che Mugnani abbia visto questi cittadini e spiegato le ragioni. Quello che io voglio dire non è tanto e mi faccio riferimento a chi sono i firmatari, ne basta uno solo, ed è giusto che questo cittadino abbia spiegazioni e abbia la condivisione, però è anche altrettanto vero che da qualche parte questa cabina Enel dovesse essere e io ricordo che non so non ricordo la persona, ma chi sia stato espressamente chiesto all'architetto Mugnani era possibile una collocazione diversa, e ci è stato detto assolutamente in opere che poco più 10 centimetri sopra o sotto perché avrebbe comunque creato in parte quella era la collocazione call migliore dal punto di vista tecnico e quindi quella è stata collocata non dal Sindaco, ma dal progettista. Grazie.
Chi altri vuole intervenire?
Consigliere, Ricci, prego.
È del tutto.
Disciplina è del tutto evidente dell'inutilità di discutere questa faccenda stasera.
È tanto è stato fatto, è costruita chi by demolirà quella faccenda, quella cabina che diventa di un certo significato perché distribuisce l'energia elettrica, un plesso scolastico importante di cui noi tutti siamo, ribadisco perché non ci siano.
Fraintendimenti, l'importanza.
E anche una centrale operativa della Protezione civile nuova, quindi si aggiunge un servizio pubblico civile oltre a quello che la scuola, è evidente che occorre un intervento di quella dimensione di quell'importanza.
I colleghi hanno non ripeto quello che hanno detto, come si dice, è inutile chiudere.
La porta della stalla quando i buoi sono fuggiti, però la riflessione che stiamo facendo questa sera non è inutile, perché si sa che apprendere dall'esperienza è un fatto, come dire, importante che gli esseri umani evoluti sono in grado di capitalizzare gli errori e di non di farli.
Quindi noi probabilmente stasera possiamo discutere e in maniera utile di imparare dagli errori fatti nell'esperienza precedente, perché è chiaro che lì c'è un problema, perché quella cabina, quella viabilità, quell'area non sarà in grado di supportare tutto il carico viario,
Di parcheggio e di sosta che dovrà sopportare in seguito, quando si è stata costruita quella scuola, chiaramente non era nei tempi post-moderni di oggi, eravamo nel secolo scorso e quindi la viabilità, la sosta, tutte quelle osservazioni che stiamo facendo oggi non sono no, non potevano essere fatte.
Oramai la scuola c'è quello che possiamo ancora fare, secondo me la cabina è ovvio che resterà lì, i cittadini saranno delusi della loro petizione, lasciamo stare tutto, è stato descritto come mai è arrivata così via, questo non è il punto che io volevo sottolineare.
Il punto è che probabilmente la Giunta dovrà dal momento in cui tutti gli interventi saranno chiusi e nello stesso tempo, contemporaneamente, dovrà rivedere tutto quanto l'assetto della viabilità in quell'area tutto quanto la sosta in quell'area tutto quanto le aree, più come dire, più nevralgiche di quella zona, perché è chiaro che, se non sarà regolamentata nel dettaglio avremo enormi problemi. Avremo enormi problemi, ma non solo soltanto durante tutto l'anno scolastico, perché se si aggiungono servizi sarà un traffico stradale per tutto l'anno. Quindi questo io invito gentilmente la Giunta a pensare e a portarci un progetto di revisione di quella di quell'area della percorribilità e soprattutto anche di come potrà essere sistemata dal punto di vista dell'uso pubblico. Quando siamo andati intorno ai primi di settembre per visitare la parte terminata della della della della dell'edificio del plesso Poggi, abbiamo fatto alcune osservazioni. Voi eravate presenti, una delle domande era la aree verdi di quella di quella zona e soprattutto come completare quell'area cosiddetto skate park e le aree che stanno intorno alle altre, agli altri edifici scolastici che sono qui questo polo, come poteva essere rivisto e riorganizzato e reso un parco di dimensioni dignitose per quell'area della città. Un'altra sollecitazione che mi permetterei di fare è questa. Aspettiamo un progetto su questo che ancora oggi non abbiamo, ma volevo fare alcune osservazioni particolari che sono queste. Noi abbiamo approvato il Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche. Molti hanno detto lì non ci sono marciapiedi, lì non ci sono marciapiedi, ci sono pulmini bambini, famiglie quindi, per esempio nella progettazione si sarebbe dovuto fare e mettere in cantiere anche la possibilità di Viag, camminare a piedi, insicurezza e quell'area che no. Ad oggi non c'è quindi sollecito di nuovo l'Amministrazione a risolvere questo problema in qualche modo. Chiaramente qualche disagio ci potrà essere, però dice voi, bilanciare il disagio con l'agio che avranno delle persone per camminare a piedi in quell'area, perché è inutile che noi approviamo un piano per le barriere e poi dopo non riusciamo, proprio nelle aree vicino alla scuola, a mettere e a sistemare i l'area perché sia agibile mente fruibile a piedi o con altri mezzi o con sedia a ruote e altri mezzi, questo, secondo me, sono criticità che mi permetterei ci permettiamo di sollevare adesso fintanto che tutto il cantiere non è chiuso definitivamente e fintanto che non si è inaugurata una volta per tutte. Sono questioni che possono essere ancora affrontate.
Peraltro si è parlato della zona, come dire di rilevanza urbanistica. Io, quando ho letto le delibere, mi sono domandato cosa sia una zona di rilevanza urbanistica. Ce ne sono due, oramai nella nostra città, una la Marinella, una delibera dell'estate e una più recente, che sono quelli che fanno verso ottobre e che interessa anche quell'area. Siamo sulla posta vecchia, sulla la via, la via di composta vecchio. Allora io ho volevo fare una sottolineatura su questo aspetto e poi chiudo ad un certo punto il 3 settembre sul sito web del Comune c'è un titolo che dice Sarzana, elaborare un nuovo piano della sosta e per superare i limiti del vecchio sistema, l'Amministrazione Fontanelli, questa è la è, la sono le comunicazioni ufficiali della Giunta, ovviamente detta le linee di indirizzo avvia il confronto con tutti gli stakeholder del territorio. 3 settembre la questa per poter petizione.
È del 29 di poche settimane dopo significa che gli stakeholder non erano stati sentiti per quella cosa lì sulle questioni della sosta e della viabilità, ma a un certo punto gli si dice.
Che dice l'Assessore torri, che ora non è presente mi dispiace, ma non è dice lui virgolettato, stiamo facendo un grande lavoro di rimodulazione della sosta cittadina, qui c'è un problema di sosta, non ho capito come sarà rimodulata.
Individuando aree dedicate ai parcheggi per i residenti e gli si è messa un'area dedicata ai residenti. Su questo dirò piccole cose. Zone di sosta a pagamento con nuove regole quali la sosta gentile, e ho visto che sta per essere introdotta di mezz'ora stavo dicendo coi miei colleghi perché io possa gratuitamente entrare in città in mezz'ora e recarvi o un negozio, devo stavamo scherzando su questo prima sotto devo telefonare al negoziante metti che vivo andare, faccio, non faccio nomi a prendere i pasticcini in un centro telefono, al telefono, al pasticciere, gli dico guardi che sto partendo da casa perché tra mezz'ora sarò lì, perché così lei mi dai pasti CD già pronti, vi dico anche quali sono mi fa il pacchetto, vedo di corsa in centro, torno indietro, è passata mezz'ora a, non pago la sosta, però ho dovuto faticare un po' per poter fare questa operazione se poi compro un paio di pantaloni e me li devo misurare proprio centro è ancora peggio, perché devo chiamare il giorno prima vi deve tirar giù quelli che mi piacciono e magari se lui ha esperienza delle mie repliche.
E allora in questa mezz'ora io riesco a fare questa cosa. Qui scusate un po' bisogna e perché no, se no diventa troppo noiosa la serata vera e quindi bisogna renderla un po' vivace. Comunque, queste zone ma non è questo il punto. Allora soprattutto siamo impegnati ad ascoltare la città 3 settembre. Dialogare con i cittadini e tutti gli stakeholder del territorio, il nostro obiettivo e mettere in atto ciò che fino ad oggi non è mai stato fatto completamente, evitando di calare dall'alto decisioni poco aderenti alla necessità di sarzanese ricettori 3 settembre buoni propositi, tutti traditi in questa operazione, tutti traditi anche qui bisognerebbe apprendere dall'esperienza non si può dire così e fare in maniera completamente diversa, calare, quindi questo è poi si parla del Piano della sosta io ho letto solo una delibera dove ci sono delle linee di indirizzo sulle ZFU queste che sono e due due ordinanze due regolamentazioni della Polizia locale che poi si contraddicono tornano indietro, combinano un po' di paciugo che tra l'altro tra queste c'è quella dei 10 posti dalla polizia che nello stesso giorno è stata sono state 10 posti in piazza, Vittorio Veneto,
Che nello stesso giorno è stata, come dire, approvata e poi disapprovata proprio nello stesso momento. Qui c'è un po' di confusione, direi vi posso anche dire e poi chiudo davvero che questa Amministrazione ha prodotto nel 2024 trentun atti per quanto riguarda la sosta 31.
Tra delibere regolamentazioni decreti dei dei dirigenti ne ha prodotte.
Ne ha prodotti 16 nel 2022 20 nel nel 2022 e 20 del 2022 e 24 nel 2023, quindi una sessantina di.
Tra delibere che riguardano sempre la sosta per il motociclo, per il disabile per tutte queste cose e allora io credo che ci sia un problema serissimo qua e cioè che si producono tanti i documenti perché non sia un progetto in testa. Quello che noi vorremmo dire adesso questa sera è che facciamo meno delibere, spezzettate così e date il via davvero, senza raccontare storie ad un piano per la sosta e per la mobilità di questa città di cui abbiamo davvero bisogno, perché forse, se la vediamo in questi termini, potremmo anche affrontare il dettaglio dentro il panorama, il dettaglio di quell'area e delle aree circostanti, tra l'altro legge ter o di quell'area che coinvolgono, ahimè, coinvolto in maniera negativa ai cittadini del centro storico, i quali si sono lamentati e ho partecipato a una delle loro consulte solo lamentati del fatto che lì queste Z R, dove soltanto i residenti possono parcheggiare, ha tolto a chi sta nel centro storico e non ha un garage o e non trova.
Posto nelle aree blu non può andare là e quindi ha creato ulteriori difficoltà. Ha tolto qualche difficoltà, da un lato e ne ha create dall'altro lato. Anche qui evidentemente c'è un difetto di visione, perché non si può allora se io vedo un pezzettino, ma non capisco che o delle conseguenze sono non molto bravo a progettare le questioni che interessano la mia città sonori sottolineature e piccoli consigli che mi sono permesso questa sera, modestamente, di suggerire, proprio perché sennò, sembra che siamo solo critici, ma queste sono le situazioni che contano nella nostra città e che mettono i cittadini a disagio. Cittadini e utenti di servizi pubblici. Come può essere la scuola e come può essere il centro operativo per la Protezione civile che.
Grazie, qualcun altro, prego, Consigliere Vietri, grazie Presidente.
Volevo fare un brevissimo intervento, non tanto in qualità di capogruppo di Forza Italia, ma il Presidente del Commissione territorio, facendo tre brevi osservazioni. La prima che avete detto stasera, dal punto di vista di dei tempi che non c'è stata, non c'è stata la giusta tempistica nel momento in cui ho convocato la Commissione territorio sì che sono passati forse un mese, un mese e mezzo, mi pare che la petizione sia arrivata a settembre. La Commissione è stata fatta, è stata fatta a novembre dicembre, quando è stata fatta la Capigruppo a dicembre. Se consideravate l'argomento così imminente, così urgente, potevate ovviamente metterlo nel primo Consiglio utile che è stato fatto dicembre. La cosa non è stata fatta, visto che nella Capigruppo ci sono tutti i gruppi politici. Secondo punto, come ben sapete, nel.
Nel Regolamento della petizione noi tutti mi pare che sia stato votato all'unanimità di portarlo oggi in Consiglio comunale, quindi non c'è stata mancanza di comunicazione e mancanza di trasparenza, anzi, potevamo porci io stesso è stato il primo a dire portiamolo in Consiglio comunale tutti l'abbiamo votata all'unanimità quindi oggi ci è stata fatta una discussione, terza considerazione ovviamente io non ho le competenze tecniche, non mi addentro dal punto di vista.
Diciamo tecnico perché è stata messa lì la cabina dell'Enel, ma diciamo mi ricollego alle parole del dottor Ricci che ha detto che è stato fatto un errore, ma non è stato fatto un errore.
Lì l'architetto Mugnani in Commissione ha spiegato a tutti noi e tutti voi eravate, mi pare che c'era la la, la consigliera Ambrogetti c'era il Consigliere Musetti, cioè nel momento in cui i Mugnani ha spiegato che è stata messa lì, non per una scelta politica, una scelta tecnica eravate ben consapevoli e avete ben capito la situazione.
Grazie.
Grazie, qualcun altro vuole intervenire.
Se nessun altro vuole intervenire.
Dichiaro chiusa la discussione e chiedo ai Capigruppo se vogliono esprimere la loro dichiarazione di voto.
So benissimo.
Noi dobbiamo affidarci seduta.
Sì.
Allora procedo a questo certo procedo quindi all'Aula, ah, prego, Consigliere, eccetera.
Grazie, Presidente, no, volevo fare la mia dichiarazione di voto, ma soltanto per ritornare indietro, visto che prima era stato omesso preso in causa. Sul fatto del mio iter che ho detto l'iter, l'iter, come già hanno spiegato sia il Presidente del Consiglio che si è già in piedi, è stato quello i tempistica non era riferito perché c'è un regolamento di tempistica era per chiarire che era proprio dovuto al fatto che anche in sede di Capigruppo lì era stata rinviata a gennaio a gennaio, che poi si è rilevato il 3 febbraio, per cui non è che è stata una una, una cosa che di questi quattro mesi per colpa di qualcuno all'interno di questo Consiglio e nessuno non voleva non portare questa petizione, come ha detto già il consigliere Dessì, Gian piedi, è stata votata all'unanimità. L'abbiamo portata e sono stato anche uno di quelli che era voleva portarla in Consiglio comunale, poi arrampicarci sugli specchi e hai detto Matteo, ma io arrampicarmi sugli impegni non è che mi sono arrampicato sugli specchi, c'è dentro.
Eh no, è cassetta per l'aveva detto, non è che ci siamo arrampicati sugli specchi, noi ci siamo affidati a quello che ci ha detto il, l'architetto Mugnaini e il nostro dirigente, cioè non è che ci siamo inventati e se e se io ti do fatto parlava abbia parlato e se questa cosa qui tu lo sapevi già a giugno, perché non sei andato a giugno, visto che la posta della cabina è stata fatta a luglio a giugno, già sapere che la cabina non andava bene perché non si è andato lì e ahi ahi preteso preteso di dover cambiare la posizione mentre rapina oppure fatti spiegare perché lui si è già detto no, potevamo mettere anche da un'altra parte a me non mi sembra che in sede di Commissione in cui eravamo presenti ci ha detto di delle cose diverse ora andare ad analizzare il perché il per nome. Secondo me, dove è posizionata attualmente la cabina? Per quanto per il mio modesto parere, è la miglior soluzione che altre soluzioni è lontano dal plesso scolastico è in posizione idonea. Certo, come già ho detto nel mio intervento, può dar fastidio a qualcuno oppure perché è impattante, ma io posso dire che adesso io, passando all'occhio uno, si abitua a tutto.
Per quanto riguarda la mia votazione sarà per il mio gruppo sarà affermativa, positiva per non approvare la mozione, non sbaglio per non per non si vota la mozione parlò allora e infatti stavo chiediamo scusa e farlo gratis.
Dunque la la petizione si vota però e io vorrei e quindi faccio un confronto con voi, vorrei farla coi Capigruppo, però in realtà leggo la domanda il quesito teoricamente sono due no i punti. Uno che riguarda prima dell'inizio del nuovo anno scolastico sia adottato un piano per la viabilità che rende agevole il traffico nel quartiere, siano garantiti i parcheggi ai residenti.
Allora, in questo caso specifico, mentre standard in questo caso specifico sarebbe legato alla viabilità.
Poi c'è un secondo punto, cioè la Sindaca intervenga senza ritardo su Enel per ordinare allo spostamento della centralina già posizionata con l'individuazione di altra zona e vada avanti, eccetera, allora qui in realtà si potrebbe votare a favore, visto che abbiamo detto che si potrà petizioni, si potrebbe votare a favore sul primo punto e contrario al secondo o viceversa. Questo in termini generali in più per delle petizioni e in più no però qua.
Aspettati, adesso sentiamo il Segretario il secondo punto però intanto volevo specificare che quello che mi torna difficile, scusate, quello mi può, mentre possiamo farle questa conduca, questa CONS colloquio insieme sul secondo punto, poi mi sento anche di dover dire che noi non possiamo come Consiglio comunale, però, chiedere al Sindaco che intervenga per ordinare cioè noi come Consiglio comunale non possiamo chiedere al Sindaco che il Sindaco attui un procedimento, un provvedimento di ordinare un qualcosa perché non è nella competenza del Consiglio comunale, quindi secondo me questo secondo punto sarebbe anche inammissibile. Giusto Segretario, non so se lei concorda con la mia.
Ricostruzione o meno, quale anticipare?
È una richiesta, chiaramente, ipotizzare un ordine ad una società privata che chiaramente non non è tenuta a diciamo sottostare alle interdittive dell'ente pubblico.
Sembra del tutto inammissibile, salvo che ricorrano però ipotesi di situazioni contingibili e urgenti per le quali va beh. Chiaramente si può anche derogare a quelle che sono le leggi in vigore, ma in questo caso sì, ma anche nell'ipotesi che invece le diciamo il Sindaco avesse la possibilità di poter effettuare questo spostamento. No, è ammissibile, ma in realtà noi, come Consiglio comunale, possiamo disporre al giudice che sia il giudice. Scusate, passiamo al Sindaco di ordinare, cioè noi come Consiglio possiamo ordinare al Sindaco di effettuare un'attività no, qui qui, se si chiede che il sindaco intervenga per ordinare maxiordine, sono no, però noi, a nostra volta, dovremmo chiedere che il Sindaco lo faccia qui e su questo ho visto che è un oggetto impossibile e questo perché secondo me è già il secondo punto è un oggetto impossibile e quindi noi possiamo votare un oggetto impossibile. Non so se questo se volete, poi facciamo una riunione dei Capigruppo e decidiamo se e come procedere su questo e noi lo abbiamo votato. Una due diligence.
Siamo.
Si è discusso di questo articolo dello Statuto e nello Statuto si e l'abbiamo discusso allora leggo l'articolo 40 ai soggetti di cui al primo comma dell'articolo 36 possono rivolgere, beh, eccetera.
Di che sarebbero le petizioni, gli organi competenti delibera, gli effetti dei deliberano e quindi deliberano per noi deliberano nel senso è una delibera.
Qui sta il discorso.
Scusate.
Sospendiamo un attimo, sospendiamo, facciamo sì, sospendiamo un attimo e facciamo una verifica tanto e facciamo una Capigruppo ha nel frattempo visto che tanto quello faremo in quello successivo è stata pre do atto che è uscito il consigliere Borsi che mi ha reso noto, vedo che anche è uscita la consigliere Casini, siamo 14, numero legale esistente e ha visto la sospensione, do anche atto e MIP ci portiamo avanti, che è stata depositata, come ho detto prima, la mozione e quindi chiedo alla dottoressa luogo di darci di farle le copie coeve cosicché vengano consegnate ai Consiglieri così da poter poi esaminare grazie.
Facciamo un quarto d'ora, sospendiamo anche mozione per entrambe contro mozione, solo allora facciamo così 20 minuti e vediamo sia alla mozione che la capi facciamo un attimo alla Capigruppo.
Riprendiamo, riprendiamo la seduta e i consiglieri sono i medesimi che erano presenti prima della sospensione US all'esito della riunione con i Capigruppo e i cavi, sia deciso che noi voteremo quindi la petizione e di conseguenza abbiamo discusso e la pratica la consideriamo terminata di quest'opera proprio per una ragione di non,
Andare ad esprimere una valutazione prendendo atto di quelli che sono invece le richieste dei cittadini, quindi le petizione non verrà votata.
Questo no, no, non questa voglio essere non questa petizione, ma in generale proprio la forma della petizione e di conseguenza possiamo passare alla quinta ed ultima pratica all'ordine del giorno trattasi della mozione di sostegno alle Forze dell'ordine presentata dal capogruppo Stefano Ceccanti per il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia a cui si è unita poi la mozione incidentale.
Che è fatta mi è stata consegnata alle 18:35 da è una mozione incidentale alla mozione di sostegno alle Forze dell'ordine presentata dal gruppo consiliare Fratelli d'Italia, quindi questa mozione invece è sottoscritta dal gruppo consiliare, cioè fa una protagonista del gruppo consiliare Partito Democratico,
Direi che, come abbiamo fatto nelle precedenti occasioni che hanno visto contrapporsi due mozioni diverse sul medesimo, oggetto, lascerò la parola prima al Consigliere cercati per l'illustrazione della mozione principale, e poi non so quale sarà il consigliere deputato, il consigliere Ambrogetti che andrà ad illustrare la mozione incidentale faremo un'unica discussione su entrambe le mozioni e poi con la dichiarazione un'unica dichiarazione di voto e due votazioni distinte su una e sull'altra lascio la parola al consigliere cercati per la presentazione.
Grazie Presidente volevo.
Informazione io faccio la mia presentazione e poi posso fare un intervento a seguirlo. Posso allora Consigliere Cecchetti ora la presentazione da sola presentazione della mozione, cioè illustra la mozione dopo, come al solito avrà la possibilità di fare l'intervento successivamente e quindi questo vale ovviamente anche per il Consigliere Ambrogetti.
Mi limiterò a leggere la mozione a sostegno delle forze armate, perché mi riservo di fare l'intervento dopo la mozione di sostegno alle Forze dell'ordine, alle forze armate, ripeto ancora una volta.
Perché, non conoscendo neanche quali sono le Forze armate, poi, tra l'altro?
Le Forze dell'ordine svolgono un ruolo fondamentale nella tutela della sigla, anche perché io vi dico una cosa no, per chi non ce la faccio proprio no.
Poi illustrare poi gratis.
Presidente, illustro la mozione adesso.
Io ho letto la vostra mozione, ho letto la vostra mozione, no consigliere che cambiano i Consiglieri accecati, però ora faccia la presentazione e poi faccio interventi, sto facendo l'intervento, mi viene in mente a noi, insistiamo che deve fare la presa in carico, così mi scusi faccia la presentazione, grazie rappresentazione. L'ho già fatto la luce a led va be'ma i brevemente faccia la presentazione dopo fa l'intervento. Grazie.
È che mi salta un po' all'occhio questo fatto che avete messo questo, un numero 1 delle Forze armate, no, perché io quarant'anni ho fatto parte delle Forze armate e vedere quella frase lì non sapete neanche che i carabinieri sono una forza armata, queste gravissime allora che cavolo scrivete qua Forze armate no, ma che assurdità che va be'regola la mozione e poi farò il mio intervento così sento pure quello che hanno da dire a discolpa di questa cosa che hanno scritto qua ma le forze dell'ordine.
Svolgono un ruolo fondamentale nella tutela della sicurezza e del benessere dei cittadini e della nostra comunità. Gli agenti di polizia, i carabinieri e il personale di sicurezza lavorano instancabilmente spesso mettendo a rischio la propria vita, comprese le Forze armate, per mantenere l'ordine pubblico e prevenire la criminalità.
La collaborazione tra le comunità. Le forze dell'ordine è essenziale per il polmone ambiente sicuro e protetto da tutti,
Considerato che?
È importante riconoscere, apprezzare il lavoro e il sacrificio delle forze dell'ordine e delle Forze armate, un supporto adeguato in termini di risorse, formazione e condizioni di lavoro e cruciale per umiliare per migliorare l'efficienza e l'efficacia delle operazioni di pace, di sicurezza, di pubblica sicurezza.
La trasparenza e la responsabilità sono valori chiave per mantenere la fiducia della comunità nelle Forze dell'ordine e nelle Forze armate.
Tanto premesso, il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta a esprimere il proprio apprezzamento, sostegno e solidarietà in considerati in condizionati dalle forze dell'ordine e alle Forze armate operanti sul territorio e nel nostro Paese, riconoscendo il loro prezioso contributo contributo alla sicurezza del nostro Comune nonché massima stima e apprezzamento al luogotenente dei Carabinieri delle Forze armate Luciano Masini il quale adesso è rientrato anche in servizio.
Considera dell'allocazione di risorse adeguate per migliorare le dotazioni e le condizioni di sicurezza delle forze dell'ordine e della nostra Polizia locale.
Promuovere iniziative di collaborazione tra forze dell'ordine e la comunità volte a migliorare la comunicazione e la cipolla fiducia, favorire l'interazione con i cittadini volte a rinsaldare un rapporto di fiducia con uomini e donne in divisa e con le Istituzioni che essi rappresentano gli uomini e le donne in divisa siano esse Forze dell'ordine Forze armate, Forze di Polizia locale,
Che essi rappresentano, promuovendo pratiche di responsabilità e dialogo con la cittadinanza e garantendo la trasparenza delle operazioni delle forze dell'ordine.
Sostenere programmi di forse azioni di formazione continua con gli agenti affinché possano affrontare efficacemente le sfide moderne legate alla pubblica sicurezza.
E infine, monitorare lo stato delle risorse e delle condizioni di lavoro delle forze dell'ordine al fine di migliorare.
Apportare miglioramenti, mi riservo di fare il mio intervento. Grazie Presidente, grazie Assessore citati, lascerò la parola per l'illustrazione della mozione incidentale al consigliere Ambrogetti, prego, grazie Presidente, allora noi abbiamo presentato questa mozione incidentale, perché,
E esegua, se vedete nel diciamo nel nel contenuto è quasi identica alla a quella presentata dalla dalla maggioranza, riteniamo però che sia ispirata a dei princìpi profondamente diversi e che riconducono la stessa mozione nell'alveo del rispetto dei principi della Costituzione e dell'ordinamento democratico, la mozione che voi avete presentato.
Sicuramente doveva essere nella vostra intenzione una mozione di sostegno, come voi avete detto in condizionato alle forze dell'ordine e che nella vostra intenzione doveva ricevere la diciamo approvazione all'unanimità da parte dell'intero Consiglio. In realtà avete introdotto dei dei principi, cioè la vostra mozione è ispirata a principi che non possono essere unanimemente accettati da tutti, quindi sono dei principi che non incontrano il diciamo la nostra condivisione. Noi abbiamo proposto questa mozione riconducendo la vostra nell'alveo del rispetto dei principi costituzionali e dell'ordinamento democratico, e per questo riteniamo che sia effettivamente.
Diciamo.
Silenzio, fate finire il Consigliere, poi fate il vostro intervento, no, non ho capito che cosa.
Va bene.
E che quindi sia, diciamo, una una mozione che possa effettivamente unire sia alle forze di opposizione che le forze di di maggioranza. Questo perché, perché il la, il sostegno incondizionato alle alle forze dell'ordine non può essere tale, ma deve essere ricondotto nell'ambito, come abbiamo scritto della legalità democratica e costituzionale, nel senso che le forze dell'ordine, come qualunque altro cittadino e qualunque altro soggetto che è chiamato a rispondere nello svolgimento delle proprie funzioni di errori e di reati commesso nell'esercizio appunto delle proprie funzioni debba essere fatto anche per le Forze dell'Ordine, cioè non deve essere prevista nessuna ipotesi di tutela privilegiata per le forze dell'ordine, i concetti e i princìpi che noi abbiamo introdotto, riteniamo che possano appunto essere maggiormente condivisi da tutti e invitiamo quindi la maggioranza a ritirare la lo, la mozione e votare la nostra.
Con la quale noi chiediamo che il Consiglio comunale impegni il Sindaco e la Giunta ad esprimere il proprio apprezzamento e solidarietà nell'ambito della legalità democratica e costituzionale, alle forze dell'ordine operanti sul territorio comunale e più in generale nel nostro Paese. Al contempo, riconoscendo il loro prezioso contributo alla sicurezza del nostro territorio, considerare l'allocazione di risorse adeguate per migliorare le dotazioni e le condizioni di lavoro delle forze dell'ordine e della nostra Polizia locale, promuovere iniziative di collaborazione tra le forze dell'ordine e la comunità volte a migliorare la comunicazione e la fiducia reciproca, promuovere periodicamente in un tavolo di confronto e aggiornamento con i Comuni limitrofi e le forze dell'ordine sul tema della sicurezza e tutela della pubblica incolumità, grazie,
Grazie al Consigliere progetti apro la discussione chi mi chiede di intervenire?
Consigliere, cercati, prego.
Continuo il mio discorso, il mio intervento. Io sono veramente esterrefatto base di non so che parole utilizzare non è che sono un uomo. Dico pensare di voler modificare una mozione a sostegno delle forze dell'ordine dopo tutti i fatti che avete visto dopo tutti quello che si è visto in televisione e cercare di dirci a noi quello che dobbiamo fare è quello che dobbiamo scrivere e la mozione che dobbiamo annullare. Io veramente, a parte che, a parte il fatto delle Forze armate e di dire che le Forze armate lei voi lo sapete che fanno un servizio alle Forze armate che si chiama Strade sicure, lo conoscete, ecco, voglio dire i carabinieri già ve l'ho detto che è una quarta forza armata e continuiamo a dire non alle forze armate, io sono orgoglioso di aver prestato servizio per quarant'anni le Forze armate e sono andato a servire questo Paese all'estero, cosa che voi neanche immaginare. Che cosa vuol dire.
Andare in mezzo al mare in Africa, in Somalia, per cui, poiché mi venite a dire a me che le Forze armate non devono essere oggetto di stima e di apprezzamento da parte nostra, però questo lo avete detto voi allora sentir o sto parlando io perché parlate anche voi io stavo zitto.
E questo qui è quello che voi avete fatto, che avete scritto qui sopra, questo è scritto, ve ne assumete la responsabilità, perché quello che è stato scritto qui dite che non va bene, non va bene dare sostegno alle Forze armate, che le Forze armate devono essere soltanto lei le forze dell'ordine come se le Forze armate non fossero delle forze dell'ordine vi faccio presente che,
Avevo preparato tutto un altro intervento, ma forse confondete.
Negli ultimi anni è stato assistito a un aumento preoccupante della violenza e della Direzione sociale, negli ultimi 11 mesi del 2024 sono state registrate 11.566 manifestazioni, di cui 299 sono sfociati, in cui gli scontri violenti circa 260 operatori delle Forze dell'ordine sono rimasti feriti, un incremento del 200% rispetto all'anno precedente. Questo rappresentano la vita reale degli uomini e donne che, per il bene della nostra non solo la mia, non difendono solo me. Difendono tutti quanti cittadini italiani, sia le forze dell'ordine che le Forze armate sono in servizio all'estero, tutte le Forze armate.
365 giorni all'anno al servizio dei cittadini. Non è che sono lì perché vogliono starci chi non c'è stato, non sa neanche cosa vuol dire stare lontano dalla famiglia con uno stipendio, non dico lasciamo perdere un evento che non è uno stipendio da da chissà che cosa e uno stipendio in cui ti permette di vivere una vita dignitosa e non dare apprezzamenti alle Forze armate in questo momento qua e in questo momento storico, è una cosa veramente vergognosa. Questa qui è una cosa che veramente non lascio perdere anche tutto il resto graduatorie. Grazie, questo è il mio intervento.
Grazie prima di intervenire.
Consigliere, Ricci, prego.
Mi viene quasi grazie, Presidente, per la parola.
La gentilezza è fondamentale.
Dunque io trovo abbastanza superfluo che si debba fare questa operazione di manifestazioni di solidarietà verso.
Le forze dell'ordine, come è scritto nel titolo della.
Della mozione del del gruppo di Fratelli d'Italia e com'è scritto anche nella nostra, nel senso che secondo me è dato per scontata la nostra solidarietà ci mancherebbe cioè nessuno di noi.
Un minimo di buonsenso penserebbe di non essere solidale con coloro che difendono la sicurezza dei cittadini, la prevengono.
Prevengono le condizioni di difficoltà dei cittadini, intervengono, fanno indagini e ci mettono in condizione di essere sicuri nel nostro mondo, nel nostro mondo civile, nella nostra Nazione, qualche volta anche fuori, come è stato ripetuto.
E quindi ho trovato un po' particolare questa questa mozione, è evidente che noi siamo, non c'è mai stata nessun partito politico, men che meno eh, già partiti politici nei momenti acuti del 68 70 che hanno evitato e che non si sono mostrati sensibili alle necessità, alla formazione, allo stipendio, all'impegno che le forze dell'ordine mettono nel nostro Paese non c'è mai stato nessuno che lo ha messo in discussione.
Forse qualche estremista fuori del contesto democratico di sinistra lo ha fatto mai mai mai io ho fatto il 68, eravamo dalla parte, vi ricordate quando si diceva ai poliziotti forse molti di voi io sono il più vecchio qua dentro che voi siete figli delle stesse persone, delle stesse classi sociali, di cui siamo noi figli, noi che manifestavano il loro che stavano di fronte a noi, questa era la posizione che noi avevamo e quindi era una posizione di solidarietà, di dive, di differenza, ma di solidarietà fondamentale. Questo è il punto e non ci sono per questioni ideologiche. Dentro tutto questo noi lo sappiamo benissimo, lo sappiamo profondamente.
Ora, qual è il problema, però, secondo me il problema non sono le Forze dell'ordine, alcuni di loro sono anche forze armate, i carabinieri sono anche forze armate, perché fanno parte delle Forze armate del nostro Paese e le Forze armate sono anche altro perché sono cioè l'esercito la marina militare poi ci sono i corpi armati eccetera eccetera.
Questa mozione però, era molto indirizzata alla solidarietà a cui le forze dell'ordine.
Siamo giuridicamente il termine, si capisce che hanno subito azioni violente in questi ultimi tempi, io devo dire che hanno subito sempre azioni violente nelle manifestazioni di piazza. Non non mi pare che ci siano stati momenti in cui, in periodi storici, qui qualcuno degli organi e delle Forze di polizia delle Forze dell'ordine non abbiano subìto violenze di piazza non c'è mai stato e periodi di acuti sono stati quindi questo è il background in cui noi, come partiti politici che siamo qui rappresentati, ci organizziamo e ci muoviamo. È fondamentale questo, altrimenti non faremo parte di questo della nostra della. Non faremmo fatto della Nazione italiana se non avessimo questi principi di difesa, di rispetto, eccetera, eccetera. Questo è fondamentale ed è fuori discussione per quello che l'ho trovata superflua perché tra virgolette, mettiamolo superfluo, forse perché in questi ultimi tempi ci sono delle condizioni più acute nella nostra società.
E che sono situazioni acute, al di là delle manifestazioni di contrasto e di ideologiche e politiche rispetto a tanti che erano un tempo più di adesso, ma anche quelle, quindi questo è un dato di fatto.
E quindi su questo bisogna interrogarsi, dare solidarietà lì, ma capire anche per quale ragione oggi gli organi di polizia e le Forze dell'ordine sono più esposte di un tempo e ci sono delle ragioni precise, due sono le condizioni in cui vivono i cittadini del nostro Paese, grandi parte dei cittadini, le profonde disuguaglianze e l'altro punto è di natura strettamente politica è legato al fatto che chi governa crea oggi nel nostro Paese i governi di destra che diamo oggi creano situazioni di acuzie del Paese.
E a fomentano il contrasto. Questo è l'altro punto importante, quindi io mi sentirei molto di dare solidarietà agli organi che ci mettono, in garanzia di poter stare dove stiamo anche nei confronti di coloro che li inducono determinati comportamenti. Sarò più preciso, sarò più preciso su questo perché attenzione, perché il dato politico su cui noi oggi dobbiamo riflettere non è una mia riflessione, ma ci sono costituzionalisti, giuristi, sociologi che spiegano perché e che lavorano su questo problema come un certo modo di governare il Paese acutizza i contrasti tra gruppi di popolazioni e organi di polizia che devono intervenire ed è evidente.
A volte intervengono in maniera corretta, a volte sfugge di mano il controllo della situazione, altre volte subiscono e un ventaglio di cose, allora io vorrei ricordare a tutti noi vorrei che si cogliesse questo aspetto perché.
Non è una unanime solidarietà è un capire perché succedono le cose e questo è fondamentale. Secondo me, allora noi abbiamo avuto da quando, chiaramente, le cose sono cambiate abbastanza da quando c'è un certo governo nel nostro Paese, perché perché i chi governa questo Paese? Oggi la destra in particolare ha fatto una serie di operazioni che hanno reso acuto il contrasto sociale, il conflitto sociale e FAQ, e li cito uno a uno, il decreto rave o techno porta 3 6 anni di carcere. Coloro che sono beccati in queste situazioni è del 31 ottobre 22. Probabilmente non ce ne sono più stati dei rave nel nostro Paese. Il decreto anti ONG 2 gennaio 2023 dissuadere le ONG dal salvare i migranti è un decreto che inibisce e che limita l'operatività di coloro che fanno cose buone per i, per chi trovano in mare il decreto Cutro, che è un esperimento, un inasprimento delle misure contro migranti, restrizione delle loro libertà. Una volta che io faccio queste operazioni e restringono le libertà di coloro che non legalmente anche vengono nel nostro Paese. Creo una situazione di conflitto sociale accentuato. Qui si è aperto un capitolo sui CPR. Si è aperto un capitolo pesante nel nostro Paese, dove ecco lì, probabilmente lì dentro ci sono situazioni dove la con le condizioni di vita sono così acute per cui ad un certo punto chi vive in un CPR dopo questi decreti vive in maniera drammatica. Non dico Libia, ma qualcosa di simile sì, avete visto i documentari di questi giorni e tutto il resto, e allora se io acutizza e coercizione le persone dentro strutture, reprimendo le profondamente, si ribellano, chi fa sorveglianza è costretto ad essere violento, è costretto perché deve rispondere a questa situazione.
Deve agire contro quella situazione, quindi è costretto a usare la forza e il quindi subisce anche poi a sua volta la forza di coloro che sono dentro queste situazioni. Il decreto Caivano e un'altra di quelle situazioni difficili, perché nel settembre 2023 abbiamo incrementato in maniera imponente la carcerazione dei minorenni. Tutto ciò che era lavoro sociale, recupero, è stato cancellato. I minorenni incarcerati. Sapete tutti che nessuna minorenne.
È indenne da azioni di violenza, non siamo stati a difficoltà di controllo, più costringi, più reazioni violente e più devi intervenire per inibire le reazioni, violenze alcune volte con le competenze e altre volte no, per cui devi usare a sua volta violenza, e quindi conflitto conflitto sociale che cresce e coinvolge gli organi di polizia li coinvolge drammaticamente molto drammaticamente non è ancora finita qui il decreto eco vandali,
Che è del gennaio 2024.
Alcuni giovani, soprattutto quelli di questi Extinction Rebellion, di cui vi cito una cosa di questi giorni fanno proteste drammatiche fuori dalle logiche e noi non le faremo io li comprendo fino ad un certo punto, ma lo fanno azioni non violente. Tutti loro fanno azioni nonviolente, lo l'ONU addirittura bacchetta. L'Italia su questo aspetto fanno azioni nonviolente. Ci sono multe fino a 60.000 euro, pene detentive fino a cinque anni se io mi metto davanti, per esempio, alla Leonardo, come è successo a Brescia poco giorni fa, cosa succede lì, c'è una protesta non violenta, le persone vengono prese, c'è un decreto, quindi gli organi di polizia eseguono di peso portate in caserma. Voi sapete cosa è successo, no che le ragazze.
Le ragazze sono state spogliate, nude, nude, sono state messe in condizione di fare lo spot, quindi piegamenti, perché chi le gli organi di Polizia costretti a fare questo costretti lo dico tre volte perché non credo che lo avrebbero fatto di loro spontanea volontà hanno dovuto guardare il perineo delle ragazze.
E l'area pubblica,
Questo non è possibile che in una società come la nostra, per Havens eps, rimesso davanti alla Leonardo, perché sono contrario alle armi portato via, dipesa, vengo donna spogliata e costretta i piegamenti, ognuno di noi ha figli e quanti dei nostri figli possono essere così come dire convinti di dover protestare contro certe cose non violente, non sono andati lì con le mafie, non è che avevano chissà cosa dentro gli orifizi naturali del corpo laddove gli scrutare quel modo, ma questo è un problema notevole perché,
Vuol dire che io sono in qualche modo indotto a fare una certa cosa indotto, è stato drammatico, ci sono indagini ovviamente su questo punto, indagini importanti che dovranno decidere che cosa è stato corretto e cosa non è stato corretto.
Ora c'è un ddl sicurezza, il 16 60 approvate in Parlamento in questi.
Né in settembre adesso è al Senato, c'è in discussione nelle Commissioni, introduce una trentina di modifiche al codice penale formulando 20 nuovi reati, estende sanzioni aggravanti e, in alcuni casi, amplia le pene previste per reati già esistenti, prevede che i blocchi stradali diventino reati o ampliamento di premi previsti per il re go con reati fino a due anni di reclusione.
Capite che il blocco stradale è sempre stato fatto ed è sempre stato tollerato. Certo, ad un certo punto c'è un dialogo e qualcosa accade, gli organi che stanno sopra i dimostranti e gli organi di polizia lavorano perché dal conflitto si ricomponga oggi, con questi decreti il conflitto. Non si ricompone perché se io vado via strada e blocco il traffico come è normale fare e a quel punto io vengo preso di peso e chiaramente qualcuno si ribella ma lì ci sono persone. Il blocco stradale, legato a fattori gravi, a difficoltà esistenziali, alla perdita del lavoro, quindi, noi Ski protesta per la perdita del lavoro, viene messo nelle condizioni di non protestare e di non fare azioni particolarmente forti.
Sebbene non violente. E chi è di fronte, perché poi le leggi le fanno alcuni? La gestione va fatta da altri ai quali può sfuggire di mano il controllo, come è sfuggito di mano il controllo a febbraio dello scorso anno, quando la polizia si è trovata in qualche modo, ha agito contro gli studenti a Pisa, in un vicolo, e ci sono indagini con molti indagati tra gli studenti minorenni e i poliziotti. Allora questo capite che questo modo di gestire la sicurezza nel nostro Paese, che è una gestione della politica, comporta delle conseguenze di conflitto alle conseguenze di conflitto, sono che qualcuno ne ne va di mezzo polizia, da un lato, tutti quelli che sono o poliziotti o Polizia, penitenziaria, Guardia di Finanza, Carabinieri che sono sulla piazza ne vanno di mezzo pesantemente, perché sono loro che poi devono gestire e, dall'altro lato, ci sono molte persone che, in maniera non violenta, fanno le loro proteste in maniera non violenta, perché se tu vai lì con le mazze, è chiaro che è inevitabile che sia andato lì per scontrati con la polizia è un'altra storia, quindi questo è un problema molto molto importante,
E io credo che su questo noi dovremmo riflettere. La solidarietà va agli organi di polizia perché sono costretti a lavorare in situazioni difficili, che la politica dalle la politica centrale, senza pensarci su troppo, li costringe a fare certe cose su questo io credo che la solidarietà debba essere data oggi c'è anche un altro aspetto, però sulla questione dell'incondizionato.
Io credo che nessuno possa essere messo sopra del sopra le leggi, nessuno di noi, ma neanche gli organi di polizia e neanche le Forze armate, neanche le Forze armate.
Quando, se vogliamo parlare di questo, perché io cito alcune cose particolari.
Per dire che non lo si può dire che è in condizionata alla solidarietà, finisco tra un minuto, il 22 ottobre 2009 Stefano Cucchi è stato ucciso.
Ci sono voluti anni per perseguire i responsabili della morte di questo ragazzo che era sotto tutela delle nostre istituzioni.
Sono stati eh no dal 90 scusi, allora no, un attimo io li ho lascia, sono quasi 16 minuti e vi ho lasciato il tempo anche del Capogruppo, però quando poi il Presidente in realtà no Consigliere sto parlando grazie dopo sennò non mi mi spiace togliere la parola, pertanto poi ci sarà modo, quindi chiudo dicendo che in quel caso lì se noi avessimo detto che la solidarietà incondizionata e avremmo detto che cost quelli che si sono che hanno commesso cui i reati erano non puliti quindi li condizionato non può essere accettato.
Perché si devono rispettare i diritti di tutti, grazie, grazie.
Chi altri vuole intervenire?
Prego, consigliere Spilamberto.
Grazie Presidente.
Non è semplice intervenire perché diciamo che ne ho sentite abbastanza.
Ho la mia idea, io voglio coglie l'occasione per ringraziare anche il capogruppo di Fratelli d'Italia, Stefano citati, per aver portato questo tema che noi riteniamo fondamentale anche per la sensibilizzazione collettiva, e quindi volevo cogliere appunto in occasione dello svolgimento di questa seduta per porgergli i nostri ringraziamenti nella parte del nostro Gruppo allora che dire sono state dette cose che potrebbero essere anche interpretata in maniera molto pericolosa mi spiego meglio,
Già a livello nazionale, ma abbiamo degli esempi, appunto, di, diciamo di di purezza.
Nei rapporti che si possono intraprendere con le forze dell'ordine, io mi ricordo Fratoianni nel 2024 e sua moglie quando volevano schedare gli agenti di polizia e rimuovere le misure di protezione aggiuntive.
Fratoianni e di AVS e sono alleati dei no della nostra posizione, volevo ricordare.
Siamo riusciti a mandare in Europarlamento Ilaria Salis, che rappresenta tutto meno che il rispetto verso le forze dell'ordine e le Forze armate, ricordo la condanna per occupazione e, se non erro, vi era anche un po' resistenza a.
A pubblico ufficiale, quindi, diciamo che gli esempi non mancano della loro visione verso le forze dell'ordine e delle Forze armate.
Questa diciamo questo emendamento.
Noi lo riteniamo grave, perché togliere le Forze armate ha un valore politico,
Non è solamente, diciamo, una correzione.
Formale, togliere le Forze armate vuol dire, appunto, mettere volutamente Aeronautica Militare, Arma dei carabinieri Marina Militare, Esercito italiano.
Alle commemorazioni decaduti.
Proprio in un esempio, quello delle dell'Esercito italiano.
Non so con quale faccia ci si possa appunto presentare da dopo chi si sia stata proposta una cosa del genere, perché è una mancanza di rispetto totale totale e, sinceramente, anche poco comprensibile, mi si passi il termine è una cosa forse dettata dalla fretta, fatta d'età con con il fattore della fretta che l'ha portata appunto a compimento perché se non togliamo questo fattore io non saprei proprio da quelle da quale ragionamento politico si possa appunto proporre una cosa del genere al limite mio forse probabile non lo so.
Noi appunto vogliono accogliere questa seduta per ribadire la nostra vicinanza alle Forze dell'ordine e alle Forze armate, che rischiano la loro incolumità tutti i giorni.
E che molto spesso vengono dipinte anche banalmente demonizzate, purtroppo da te determinati discorsi che vengono punti pur portati in pubblica piazza.
Però, allo stesso momento non vengono demonizzati chi invece delinque, io mi ricordo i fatti di Capodanno a Milano, io non ho sentito una parola del sindaco Sala sui fatti del Capodanno a Milano, in piazza Duomo è una cosa veramente mai, nemmeno più parole io posso solamente,
Questo solamente ribadire la nostra totale vicinanza a questa mozione, la quale voteremo favorevolmente verrà votata favorevolmente e la nostra contrarietà a quella dell'opposizione. Grazie mille,
Grazie consigliere Lamberti.
Qualcun altro vuole intervenire.
Qualcun altro?
Consigliere, Battaglia, prego.
Allora, innanzitutto mi dispiace che una mozione bellissima, presentata dal accecati, sia scaduta e in un discorso di orifizi di Perinei, che tutt'altro c'entrano con un volo pindarico del Consigliere Ricci che, francamente, mi ha stupito.
La la, la cosa che.
Le parole anche del consigliere Ambrogetti o una mozione?
Incidentale, quasi identica.
Quasi identica, poi l'ho letta attentamente e vedo che a un certo punto le Forze armate sono messe tra parentesi, anzi neanche tra parentesi cerchiate con una nota 1 che rimanda dietro.
Con scritto cancella e alle Forze armate.
Ora, se, se non volevate metterle.
E toglievate proprio uno lo scriveva.
Alle forze dell'ordine si esprime e bla bla bla bla bla bla.
In tutti avremmo votato, penso parlo, parlo per me parlo per il mio Gruppo avremmo votato sinceramente anche la vostra mozione incidentale.
Compreso Jurgens carabiniere delle Forze armate,
Il fatto di vedere questa Nota 1 e vedere il popolo e Forze armate cerchiate così.
Che rimanda indietro, cancella le Forze armate che tutti voi avete firmato e.
Io personalmente lo ritengo un'offesa proprio personale personale personale della mia divisa, che porto alla divisa, che ha portato cercati per quarant'anni.
Alla democrazia e ai valori istituzionali, poi ha richiamato tante di quelle cose io non voglio andare nel passato, ahimè del del consigliere Ricci, non ci vogliono proprio andare nel passato e non voglio non voglio pensare queste queste strumentazioni, questi incitamenti però sapere che davanti a me seduti davanti a me ci sono dei consiglieri votati da dei cittadini,
Che possano permettersi che possano permettersi di cerchiare le Forze armate e di scrivere, cancellare le Forze armate è vergognoso.
Avere dei Consiglieri davanti a me che si permettono di.
Sostenere una petizione, sostenere una petizione dei cittadini in questo momento hanno offeso almeno almeno 600 concittadini delle Forze armate che lavorano in una delle più grosse basi di questo Comune.
Che fanno quotidianamente il proprio servizio,
Che l'altro ieri, giusto per consolare Ricci.
Eravamo in stand by mezz'ora, durante l'allerta rossa, quando, comodamente eravate nelle vostre case c'erano i nostri equipaggi in standby 30 minuti pronti per decollare e andare in soccorso, noi 365 giorni all'anno.
Siamo con un elicottero sempre pronti a intervenire allarme di Forza armata, questa parola tanto brutta, Forza armata però pronti a decollare su indicazione del prefetto.
Così come i colleghi Carabinieri, Forze armate, così come la Guardia di Finanza, forze armate che voi volete cancellare.
Con un semplice scarabocchio,
Io penso che questa vostra mozione.
Incidentale che inizialmente ho pensato è un errore, lo hanno fatto senza pensare, senza per ignoranza, forse non lo sanno cosa sono le Forze armate, forse non lo sanno, sanno, più fanno meglio cos'è una lotta continua, sanno meglio cosa vuol dire istigare, forse non lo sanno cosa sono le Forze armate,
E invece poi, dopo le parole della consigliera Ambrogetti, ahimè, è quasi identica, ci abbiamo pensato, volete chi non lo sappiamo noi, che i carabinieri sono delle Forze armate e poi Ricci che è arrivato e ha parlato di perimetro o di Leonardo, che con l'ordine non c'hanno assolutamente niente?
Dico solamente aspetti, non ha la parola.
No.
Va be'appena appena finito prendere intervento.
CONS Consigliere e da allora, a parte che non la sentono, perché ci sono tre microfoni accesi finito l'intervento, ora prendiamo atto, le lascio la parola, io ho semplicemente detto sui sui assolutamente, come lei io non lo so io come lei ho sbeffeggiato cercati quando ha detto,
Quando, quando il consigliere Ceccato e ha detto.
Però però scusate no, no, allora però non è allora allora dico che erano il consigliere Battaglia, scusi se no però Consigliere, Consigliere, Consigliere, Ambrogetti, consigliera, Ambrogetti, consigliera, Ambrogi, consigliere, Ambrogetti, grazie ci mancherebbe, poi dirà le sue ragioni però facciamo,
Ha preso atto non a non non a te la parola prego finisca il suo intervento, il consigliere Ciocchetti ha detto, forse non sanno che le Forze armate sono 5, la Consigliere Ambrogetti sghignazzava insieme al Consigliere Ricci e diceva certo che lo sappiamo che le Forze armate sono 5 assolutamente assolutamente,
Comunque, io dico solo che questa.
Però però no, no, anche questo non si può allora.
Sui campi sportivi cortesemente, allora riportiamo la il, l'ordine in quest'Aula sta facendo il suo intervento poi dirà quello che dovrà sostenere, non mi pare in questo momento, perché no, perché anche in precedenza, il mentre stava parlando il Consigliere Ricci perché sembra, ma ho verificato c'era un altro consigliere che e io lo zittito, allora lo stesso cosa che vale per la maggioranza vale per l'opposizione e viceversa. Quindi io sono qua, non al di là del microfono, per far rispettare l'ordine in quest'Aula, chiedo cortesemente di far finire di interventi, si accinga poi a concludere e dopodiché, se avrà qualche obiezione LAF, le darò la parola,
Io dico semplicemente che vedere la firma di questi consiglieri.
Sotto la parola cancella le Forze armate, è semplicemente una grande vergogna, grazie,
Grazie consigliere, Battaglia altri interventi, prego.
Allora intanto poi chiederò la parola per fatto personale, intanto voglio spiegare al Consigliere allora si deve chiedere per il fatto personale meno chieda l'industria e le ragioni e poi faremo la procedura sennò si vuol fare l'intervento, fa l'intervento e darà risposta, come riferisce. Preferisco prima fare l'intervento, poi chiedo la parola per fatto, se il fatto personale ha chiesto immediatamente, allora chiedo la parola per fatto personale, perché è veramente in 9 aspetti proprio personale. A questo punto lei mi dice le ragioni per cui dovremmo concedere il fatto personale e mi risponde a favore, e poi ci sarà qualcuno che dirà se è favorevole o meno e quindi una voce contraria al fatto personale, e assumerò le decisioni per quanto mi riguarda, quello che è stato detto sinora lo anticipo al di là che spiego e spero che tutti i Consiglieri utilizzino sempre dei toni diversi. Non ho visto un particolare atteggiamento, però, se lei reputa di non condividere la mia decisione e insiste sull'argomento, può.
Illustrare le ragioni per cui lo chi, cioè il distruggere, le ragioni per cui lo chiede poi sarà sarà il Consiglio a decidere se certi premesso che c'è il fatto allora chiedo la diciamo la questione per fatto personale, perché sono stata pubblicamente sbeffeggiata in in Consiglio comunale dal consigliere cercati che dal consigliere no, scusi scusi dal consigliere battaglie, no, ecco dal consigliere Battaglia che nel riportare una,
Presumibilmente una mia affermazione e poi spiegherò perché non è stata una mia affermazione, ma ci sono le registrazioni a sghignazzate facendomi la consigliera Ambrogetti ecco, allora io lo dico qua pubblicamente, ci sono dei testimoni, questo, secondo me, è un fatto gravissimo, non tanto di lesione alla mia dignità, anche personale, ma come consigliere comunale io valuterò nelle opportune sedi se il suo comportamento ha una rilevanza penale e ne risponderà nelle opportune o se va bene e di chi invece chi invece è sul fatto personale io mi sono già espressa, c'è qualche Consigliere, è contrario a che conciliamo il fatto personale, parte che ha già illustrato Consigliere cercati, poi procediamo alla valutazione, volevo soltanto mi metto gli occhiali.
La parola Shabes BES, buonanotte, sbeffeggiare significa dividere, deridere o prendersi gioco di qualcuno, non mi sembra che, ma non mi sembra che abbia riso, abbia detto abbia fatto delle frasi come c'è scritto qui di qualcuno in modo irriverente danzatori,
Eh no, consigliera euro 5 già vi sono contrario, sono contrario al fatto personale perché non mi sembra che il Consigliere.
Battaglia abbia fatto abbia deriso beh, ispezione beffeggiato la consigliera, chiedo quindi che il Consiglio si esprima sul fatto personale, quindi, se lasciare la parola al consigliere Ambrogetti, insomma per il fatto personale, chi vota a favore.
Per il fatto personale.
Chi si astiene?
Chi vota contrario?
Quindi procediamo, si vuol fare il suo intervento non sul fatto personale, per fare il suo intervento faccia pure grazie, mi sembra che mi avesse chiesto no, volevo fare un intervento, prego, grazie Presidente, allora per sgombrare il campo definitivamente a ogni equivoco e mi rivolgo al consigliere Battaglia la questione del cancellare come è stato,
Individuato nel come è stato fatto nella nella mozione e non è una riquadratura contro le forze dell'ordine, il noi vogliamo cancellare le Forze armate, scusami,
Abbiamo ritenuto, una volta che abbiamo scritto la mozione di modificarla e il modo corretto giuridicamente corretto concordato con il Segretario comunale per poter rimodificare la nostra mozione. È soltanto questo, cioè riquadri ettari, e non è cancellare le Forze armate. È cancellare la parola Forze armate dalla nostra mozione e spiego e spiego il perché abbiamo parlato, abbiamo abbiamo preso, abbiamo fatto la la mozione incidentale rispetto alla vostra mozione, che è emozioni e di sostegno alle forze dell'ordine, se non sbaglio, quella che ci è stata consegnata è emozione e di sostegno alle Forze dell'ordine forse inc.
Io ho davanti.
No, ma io ho un titolo nel titolo nel titolo, voi avete già eh oh perfetto.
Scusate, ma non è mica una conversazione che fa che al bar c'è adesso obiettivamente co no in generale, perché oggi mi sembra che abbiamo preso questa piena, spero che non sia il 2025 il Consiglio in quest'ottica, allora io, come vedete no, lascio sempre la parola a tutti, però c'è un Presidente qui c'è che dovrebbe governare l'Aula, quindi faccia il suo intervento, poi evitiamo i commenti personali, prego allora.
Che stasera mi fate perdere il filo continuamente, allora il il motivo per cui abbiamo forse, diciamo superficialmente vogliamo concedersi superficialmente tolto la parola Forze dell'ordine era perché la nostra mozione incidentale.
Forze armate si parlava di forze dell'ordine e si riteneva che, nel titolo della vostra mozione dell'argomento della vostra mozione si parlasse in generale di forze dell'ordine, chiaramente intendendo tutte le forze dell'ordine e le Forze armate, il nostro togliere le Forze armate dalla dal dalla nostra mozione riquadrata in questo modo è stato determinato solo ed unicamente da questo, non dalla volontà di porci contro le Forze armate.
Ritorno alla alla questione della nostra mozione incidentale, ripeto, quando io prima ho detto che ad una prima lettura poteva apparire quasi identica alla vostra è perché, come ha spiegato bene il consigliere Ricci, è indiscutibile il nostro sostegno alle Forze dell'ordine, tutte comprese comprese, se vuol, se vogliamo inserire le Forze armate, che per noi sono inserite genericamente nelle Forze dell'ordine ma diciamo anche nelle Forze armate quello che non possiamo accettare è,
L'incondizionatamente e altresì il il sostegno incondizionato in questo momento al luogotenente dei carabinieri Luciano Masini, che in questo momento è sottoposto ad un'indagine per eccesso colposo di una legittima difesa. Questo ci pareva questo insieme all'incondizionato, ci pareva assolutamente contrario, ripeto, a quelli che sono i principi del nostro ordinamento democratico. Per questo abbiamo tolto l'incondizionato sostegno e inserito nell'ambito della legalità democratica e costituzionale e non ci pareva opportuno in questo momento il sostegno ad una.
Ad un luogotenente sottoposto ad una ad un'indagine per eccesso colposo di legittima difesa. Tutto qui ritenevamo che l'avere riscritto e sottoposto e proposto come mozione incidentale la vostra proposta. Abbiamo fatto.
Passatemi il termine. Un lavoro chirurgico sulla vostra proposta poteva essere un modo per una approvazione all'unanimità di una mozione che, chiaramente, è una mozione di sostegno alle forze dell'ordine, e vi dirò un'altra cosa. Probabilmente Ripe il vostro intento di unificare il Consi di riunire il Consiglio comunale in nei confronti di una mozione di sostegno alle forze dell'ordine ci ha invece oltremodo divisi. Ecco questo forse perché il il, il presentarla con, diciamo, delle sfaccettature che non possono essere accettate, ma secondo me, se ci ragionate non potevano essere accettate neanche da voi e.
Grazie.
Grazie consigliere Musetti, prego.
Le ricordo che ha utilizzato il consigliere Ricci il tempo per il Capogruppo, quindi era doverosa una precisazione, prego, ma io ho sentito la filippica di alcuni consiglieri contro i consiglieri di opposizione che non sanno cosa sono Forze armate, che siamo contro le Forze armate, chi a chi ne ha di più,
Di Mezza ne metta, ma io non so se questo è per voler differenziarsi a tutti i costi da non votare assieme a una mozione come la nostra, che mi sembra equilibrata, o se invece si pensa davvero che qua c'è qualcuno che perché voglio dire ma chi ma chi è chi può pensare che qualcuno qua è contro le Forze armate odori conosce, ma torna, mi fai vedere, ma cosa mi fai vedere tra spiegato ora al moti, vuoi continuare te l'ha spiegato ora poi ci vuoi, credo non ci puoi credere, è quello lì il motivo e se di questo ne vuoi fare, ripeto una questione tanto per differenziarsi parla pure ognuno fa quello che vuole, però le cose stanno un po' diversamente, quindi le Forze armate e lo sappiamo tutti io c'ho, un nipote che negli Alpini non me venire a insegnare queste cose ancora adunata degli alpini. Quindi.
Consigliere, Battaglia via, non scherziamo se vogliamo fare i seri rifacciamo, ma adesso che ci mettiamo a dire che noi siamo contro le Forze armate o che siamo sì rifarmi fedele foglio, quindi su un po' di un po' di serietà, se vogliamo,
Non c'è nessun motivo, possiamo modificare quella riga lì, non c'è l'importante e voglio dire l'abbiamo tolta l'ha, spiegato la consigliera e quindi sì, sì, ma ti ha spiegato i motivi ed ha spiegato i motivi e quindi non non vedo questo continuare a insistere su una cosa che non esiste.
Chi altri far intervenire?
Grazie Presidente.
Sarò molto breve. Le forze dell'ordine e le Forze armate hanno il dovere di proce di proteggere tutti noi di prede, proteggere la società in generale, auspico che prima o poi le forze dell'ordine, le Forze armate possano procedere, agire, essendo loro per primi i più deboli i più tutelati, il loro intervento deve ovviamente seguire i principi di legalità, proporzionalità e sicurezza, e proprio per questo dovrebbero essere maggiormente tutelati per primi loro per riuscire a proteggerci senza rischiare dei procedimenti disciplinari ingiusti. Ringrazio tutte le forze dell'ordine e tutte le Forze armate, grazie,
Grazie consigliere del voto o qualcun altro che non ha ancora preso la parola.
Chiudo la discussione, chiedo ai Capigruppo di poli era se lo vogliono fare, esprimere la loro dichiarazione di voto, come ho detto su entrambe le mozioni, sulla mozione principale e sulla mozione incidentale.
CONS sì.
Chi chi fa consigliere Battaglia ricorda tutti i cinque minuti.
Grazie Presidente, sarò brevissimo.
Allora innanzitutto mi dispiace,
Non era mia intenzione offendere nessun consigliere, tantomeno sbeffeggiarlo, quindi se la percepita così le chiedo scusa innanzitutto non per paura di eventuali ripercussioni e la un'ultima cosa proprio per per la stima che ho nella persona nel nella professione, sicuramente sono nervoso perché questa frase e questo quest'vedere,
Le Forze armate cerchiate così con quella parola cancella davanti, mi ha veramente mi ha veramente dato fastidio, quindi forse nella mia gestualità sono forse impulsivo se l'ha recepita così ripeto, fortunatamente la maggioranza non l'ha recepita così, ma non penso per difendere me quindi le chiedo scusa,
No, non voglio commentare ulteriormente l'intervento.
Il Consigliere Musetti, perché?
Io sono 35 anni che servono per le forze armate e di certo non è mio nipote o chi chissà chi ci sono io in prima persona.
Ho detto dall'inizio si è ritirata la mozione, cancellate questa brutta cosa, io sono il primo a votarla perché, nonostante la forzatura di voler inserire, Jurgens Revue, va benissimo, è un carabinieri, ha fatto il suo dovere chapeau, eh, eh eh militare siano militari ai carabinieri e,
E quindi non ho alcun problema, quindi questa divisione non la vedo proprio, non siamo noi averla fatta, quando vi ho detto, speravo che fosse una svista, speravo che fosse uno, è lì che proprio le le le parole del consigliere Ricci Lepri le parole del consigliere Ricci,
Hanno fatto una dietrologia dietro una semplice, dietro una semplice mozione a favore delle Forze dell'ordine che che veramente mi lascia mi lascia esterrefatto.
Niente e voteremo a favore del nostro gruppo voterà a favore della nostra mozione e, ovviamente, contro questa.
Mi verrebbe un aggettivo bruttissimo, non lo voglio dire offesa alle Forze armate, grazie.
Sulla mozione occidentali.
E chi altri sulle dichiarazioni di voto consigliere Ceccanti, prego, grazie Presidente.
No no e poi no dicono.
Perché primo fra tutti.
Prego no, siamo già a, non so non so quale sia la sua proposta, ma.
Non POS e una modifica no, se siamo in dichiarazione di voto.
Siamo in dichiarazione di voto, prego, ripeto, il mio no no e poi no, perché quello che avete scritto è palesemente citato, anche se qualcuno tenta, come avete detto prima, che si arrampica sugli specchi e dice no, non è vero che noi, le Forze armate, non che noi non siamo contro le Forze armate, ritengo anche opportuno il fatto gravissimo che, nonostante questa, è la dimostrazione di come siete insofferenti al fatto che avete scritto no alle Forze armate, il Capogruppo di Sarzana protagonista se n'è andato ora, non so per quale motivo se n'è andato Mattei. Perocco. È una mancanza di rispetto anche nei nostri confronti, perché andandosene via, come al solito, chi va via ha sempre torto e non è una cosa che va bene ed è fondamentale che chi ricopre i luoghi di ruoli di responsabilità e condanni fermamente che ogni atto di violenza e l'assenza di una di una chiara condanna Milas, la la nostra sicurezza e in riferimento a quello che lei ha citato, come le ragazze che erano alla manifestazione della Leonardo presieduto il rispetto delle regole, quella manifestazione non era autorizzata, poi tutto il resto che viene dopo io non lo so, non sono un giudice, non mi ergo a giudice non esprimo giudizi, non dico quello che è successo, perché non lo so, come non lo so io non lo sa neanche l'opposizione per cui dirò ancora no, no e no a questa mozione che è una vergogna averla presentata e per quanto riguarda la nostra mozione voterò a favore. Grazie,
Ci sono dichiarazioni di voto, consigliere Ricci.
Dunque, grazie Presidente, anche i consiglieri che sono intervenuti, anche se ho la sensazione che non ci siamo capiti bene e mi dispiace molto forse non siamo stati sufficienti chiari reciprocamente, la questione delle Forze armate è molto banale.
Il te, la lettura del testo così scritto si prestava a qualche confusione, quindi.
Tra forze dell'ordine e forze armate, che non sono proprio la stessa cosa e non svolgono proprio lo stesso compito. L'obiettivo che ci era parso era quello no, non svolgono lo stesso compito, sì, ma c'è un'implicazione particolare per cui questo è l'unico punto di contatto tra le 2 situazioni e se noi andiamo a vedere i compiti sono ben distinti e diversi i compiti in casi eccezionali. Io sono stato molti anni fa in Sicilia e sono rimasto colpito dalle garitte, con gli uomini dell'esercito a Gela, vi ricordate, c'era una situazione gravissima dal punto di e lì mi sono sentito protetto dal mio esercito perché c'erano esercita delle macerie amministrazioni grave di mafia, quindi in Stati in condizioni di eccezionalità. L'esercito è intervenuto in questa situazione, ma non è questo quindi noi potremmo benissimo, infatti vi sono. Mi dispiace che non abbiamo per recuperare reinserire la questione delle Forze armate, che non c'è. Nessun problema è stato un eccesso di chiarezza e di mettere i gli di dei confini dentro la mozione. Quindi questo ci sono però un'altra cosa, sulla quale invece occorre riflettere bene perché la questione dell'incondizionato questo è difficilmente accettabile perché, per esempio,
In qualche anno fa è accaduta una cosa molto grave.
E cioè?
A Firenze il 6 7 settembre, 2017 2 carabinieri, mi dispiace dirlo, hanno circuito delle ragazze straniere e li hanno stuprate, okay sono stati condannati. Se noi mettiamo l'aggettivo incondizionato, la solidarietà incondizionata si porta su tutto e no, è così, è così, quindi noi non possiamo essere DOP, devono stare dentro i limiti del comporta. Sono stati sanzionati, puniti e quindi questo è se io uso l'aggettivo incondizionato vuol dire senza condizioni, cioè non le parole hanno un senso di danno nella Costituzione e nelle libertà democratiche, nei comportamenti umani. 15 solidarietà sì incondizionata. Dobbiamo vedere di volta in volta anche la Polizia locale. A Torino si è macchiata di una cosa molto grave durante un trattamento sanitario obbligatorio, il 5 agosto 2015, il paziente è deceduto perché l'hanno tenuto premuto a terra ed ha perso ed ha avuto un arresto carriere dei morto. Allora, anche cioè capite che la situazione dell'incondizionato è difficilmente accettabile. Per questo noi lo abbiamo messo.
Sì, sì, certo e va be'ma e il corpo il singolo, però bisogna distinguere, perché le parole hanno un senso, allora dobbiamo riscriverla, metterci a tavolino e riscriverla in maniera diversa. Comunque, questo è il nostro parere, per cui questo è un parere, è un parere, poi, se vogliamo, è chiaro che mi pare questo non ha niente a che fare con a favore o contro. Questo o quello ci mancherebbe, ci mancherebbe, lo abbiamo detto lo abbiamo detto lo abbiamo detto, quindi chiariti tutti questi aspetti noi voteremo non a favore della mozione della maggioranza è a favore della mozione della della della mozione presentata dall'opposizione.
Gli altri, quali intervenire?
Cortesemente che altri, chi altri vuole rendere la propria dichiarazione di voto?
Possiamo quindi se nessuno vuole.
Intervenire sulla dichiarazione, possiamo procedere alla votazione, pongo inizialmente in votazione e quindi chiedo al propongo al Consiglio di approvare la petizione avente ad oggetto.
Scusate la mozione avente ad oggetto.
La mozione avente ad oggetto.
Spiccato, scusate che allora un attimo solo, ecco la proposta del Consiglio numero 3. Chiedo al propongo al Consiglio di approvare la mozione di sostegno alle Forze dell'ordine presentato dal Capogruppo del Consiglio consiliari Fratelli d'Italia si fanno accecati, in realtà è la appunto una mozione presentata da tutto il gruppo.
Di Fratelli d'Italia.
Chiedo quindi la mozione principale, chiedo da prima che si esprimono chi intende astenersi.
Chi vota a favore?
9 9 voti a favore.
Quindi chi vota contrario.
4 voti contrari, con 9 voti a favore e 4 contrari, la mozione è approvata, chiedo ora che il Consiglio si esprima con l'approvazione della mozione incidentale.
Proposta di mozione incidentale alla mozione di sostegno alle Forze dell'ordine presentato dal gruppo consi no scusate, questa è l'altra, quella presentata dal gruppo Sarzana protagonisti e poi protagonista, e il Gruppo Partito Democratico che è stata presentata questa.
Scusate oggi non ci sono cioè i fogli un po' messi a soqquadro, chi su questa mozione, quindi, sulla mozione incidentale.
Chi vota a favore 4 voti a favore.
Chi si astiene chi vota contrario,
Con 9 voti contrari e 4 a favore, la mozione non è approvata.
Siamo giunti al termine delle pratiche che erano in oggetto, quindi oggetto dell'ordine del giorno dell'odierna seduta, ringrazio voi tutti i Consiglieri, ringrazio il Segretario e la dottoressa Bogo per l'assistenza prestata e quindi vi auguro buona serata.