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CC 13.03.2025 ore 16.30
TIPO FILE: Video
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Inizialmente il foglietto.
Esatto però tanto le comunicazioni sì o no.
Buon pomeriggio a tutti, diamo avvio al Consiglio comunale con il primo oggetto all'ordine del giorno, trattasi della risposta alle interrogazioni che sono state presentate da diversi Consiglieri, la prima a cui verrà data risposta è quella protocollata in data 23 gennaio, 2025 dall'interrogante esser Gianpietro è quella protocollata al numero 3.691 e ha ad oggetto interrogazione consiliare sull'intenzione di riattivare la convenzione con l'Università di Pisa e reinserire il servizio presso gli uffici comunali URP ne dà risposta il Sindaco,
Grazie Sindaco.
Grazie Presidente, ringrazio il consigliere di Forza Italia, che è anche uno dei giovanissimi del nostro Consiglio comunale, ha giustamente rivolto questa domanda importante, perché si trattava appunto di un servizio rivolto ai giovani sarzanese della Val di Magra, che scelgono direi forse anche quasi prioritariamente lui l'Università di Pisa come come sede universitaria.
E questo è uno sportello che, come Amministrazione, fin dalla precedente legislatura abbiamo ovviamente voluto mantenere, dapprima facendo una deliberazione di Giunta dell'aprile del 2019 che regolava questa presenza negli anni successivi, altrettanto è stato fatto alla fine dell'anno 2023, l'aspetto di questo rapporto con l'unità con l'Università di Pisa prevedeva appunto la presenza di uno sportello decentrato.
Informativo con i dipendenti del nostro URP, rivolti appunto a dare le informazioni ai giovani studenti sulla base di una convenzione che prevedeva uno stanziamento annuo di 5.000 euro a carico delle dell'università.
Purtroppo l'università alunni alle università sono stati tagliati i fondi destinati alla all'apertura di sportelli decentrati, tant'è che anche diciamo, visionando la stessa pagina dell'Università di Pisa e proprio contenuta, un'informativa del fatto che non esistono più sportelli aperti in presenza ma che i servizi sono forniti in modo digitale quindi questo ha impedito di fatto di procrastinare il rapporto per come era stato concepito negli anni secondo l'assetto che vi dicevo prima, tuttavia, posso aggiornarvi positivamente su questo.
Avrete visto, ne è stata data anche rilevanza dalla stampa proprio nella giornata di ieri che la Giunta ha ritenuto di fare un'innovazione per quanto riguarda i servizi URP IAT, in particolare riportando la sede dell'URP all'interno del Palazzo comunale, prevedendo dei servizi di prima accoglienza e di informazione turistica che verranno affidati all'esterno attraverso un soggetto che abbia le giuste competenze in questo ambito. La nostra volontà è quella di fare in modo che continui un servizio di assistenza ai giovani per l'università e abbiamo già avuto al momento ancora in formalmente perché aspettiamo che sia formalmente affidato il servizio per poi formalizzare la proposta. L'abbiamo già avuto sia dall'Università di Pisa che di Genova, una totale insomma disponibilità a proseguire con questa diversa modalità. Il servizio decentrato, ovviamente senza alcun costo a carico dell'Università e ovviamente nella modalità precedente e i 5.000 euro che venivano versati erano anche un modo per ristorare i LEP, i dipendenti comunali del surplus di, lavoro destinato a queste attività attraverso l'affidamento esterno a a soggetti terzi che potranno espletati, a carico, ovviamente dell'Amministrazione comunale è quello rivolto agli studenti universitari e sarà un servizio che certamente faremo in modo di di di confermare e ripeto le università sia gratuito e non avendo fondi a disposizione hanno già detto di essere d'accordo grazie.
Grazie Presidente, lascio la parola all'interrogante per che dichiari se si ritiene soddisfatto o meno, prego Consigliere fare Gianpietro, lei, grazie Presidente e ringrazio anche il Sindaco per la risposta più che completa, quindi diciamo con la notizia diciamo dire positivo è certa e aggiungo anche oltre ad esserci l'Università di Pisa c'è anche l'Università di Genova che prima non c'era quindi diciamo che sono molto soddisfatto.
Grazie, passiamo alla seconda delle interrogazioni a cui verrà data risposta in questo Consiglio, è la interrogazione presentata il 3 febbraio 2025 e la numero 4.980 depositata dal consigliere Tonelli ad oggetto, le condizioni dell'attraversamento torrente Amola tra via Cabella e via Lago.
Ne ne dà risposta l'assessore Giorgio Borrini, Google.
Grazie Presidente, grazie Consigliere. Pone un tema importante e sensibile per tanti cittadini che questo Ente comunale sotto la propria attenzione. La ringrazio quindi per le interrogazioni. Le interrogazioni rappresentano un'opportunità di comunicare quanto ha fatto e quanto sta facendo l'Amministrazione comunale e quindi la ringrazio sinceramente. Riteniamo infatti molto importante riaprire queste infrastrutture di collegamento pedonale tra quartieri come queste, per dare un altro esempio concreto, quello tra via Emilia via del modello che è stato per l'appunto riaperta e nelle settimane scorse, grazie ai finanziamenti trovati dall'Amministrazione ed è vissuta quotidianamente da molti cittadini. Riguardo alla passerella sull'Amola, abbiamo disposto la redazione, abbiamo agli atti degli uffici la progettazione della riqualificazione straordinaria, della passerella che vogliamo affidare. Il progetto è stato approvato in linea tecnica con la deliberazione di Giunta della Giunta Ponzanelli numero 32 del 31 gennaio 2022.
Il valore di questa progettazione è pari a 58.000 euro. Abbiamo già richiesto agli uffici di procedere, a individuare qualsiasi opportunità di finanziamento esterno di questi lavori se non individueremo delle opportunità di finanziamento. Procederemo quindi a contrarre un mutuo per effettuare questo investimento, forti della volontà di restituire, come dicevo, questa infrastruttura alla fruibilità pubblica dopo oltre 10 anni dalla chiusura.
Come ben sa nel nostro Ente, e lo sappiamo, è gravato da un debito molto importante, pari a circa 30 milioni di euro residui, motivo per cui ogni contrazione di mutuo è decisamente complessa, cercheremo quindi di individuare altre forme di finanziamento esterno, proprio per rispettare i vincoli di un bilancio gravato da pesanti debiti.
La volontà in ogni caso di questa Amministrazione comunale è quella, entro questa legislatura, di finanziare l'opera e riaprire, dopo più di 10 anni, questa infrastruttura alla fruibilità del pubblico,
Grazie.
Grazie Assessore Borrini, lascio la parola all'interrogante, il consigliere Tonelli, perché dichiari se è soddisfatto della risposta ricevuta.
Grazie Presidente, grazie Assessore beh, devo dire la verità, che quella passerella lì è molto importante, specialmente ora perché comunque noi abbiamo visto che in quella zona, che è molto trafficata, anche personalmente cioè dei nuovi centri commerciali e quindi raggiungibili non attraversandolo, abbia ucciso ma attraversando quella attraverso la passerella,
Ora io forse ho capito male, ma non mi risulta che sia 10 anni che sia chiusa, mi risulta che sia molto meno e comunque è stata chiusa ad intervalli, ma la cosa secondo me più importante sono anche le barriere che comunque chiudono il torrente perché le barriere sono spesso chiuse e mi risulta anche probabilmente mi avranno detto male che quelle barriere sono gestite dai residenti ora io questo,
Ripeto parzialmente contento della della risposta, perché comunque, in un modo o nell'altro, vedo che intervenite.
Vi sollecito di nuovo e di verificare se quello che io ho detto questa sera è vero, grazie.
Grazie a lei.
E ora la parola all'assessore Guerrini, sempre che a risponderà sulla terza delle interrogazioni, quest'oggi in appunto la risposta è la numero 5.246, depositata il 4 febbraio 2025 dal consigliere interrogante Tiberi a lei, Assessore, grazie.
Colgo velocissimamente proprio l'occasione per specificare sia ragione un tema dell'attraversamento pedonale che, chiuse l'altro, sono le barriere per il passaggio veicolare sull'appuntamento diversi, quindi ha ragione.
Consigliere Tiberi, come avevo scritto nella risposta alla precedente interrogazione scritta sulla programmazione delle riqualificazioni straordinari ai cittadini, tra cui la via. San Francesco leggo testualmente quello che era stato scritto riguardo alla via San Francesco. Come anticipato più volte potrà essere oggetto del piano di riqualificazione straordinaria della viabilità cittadina del 2024, nei limiti dei fondi previsti nel bilancio per il quale l'ufficio comunale hanno già redatto computo metrico estimativo pari a circa 270.000 euro. Quello che ho scritto è stato fatto perché la progettazione è stata approvata con deliberazione di Giunta comunale numero 127 del 17 maggio 2024. Non ho mai detto come ha scritto certamente in buona fede e se è chiaro nella sua interrogazione, che la situazione di via San Francesco era in via di risoluzione entro la fine del 2024, quello che possiamo fare, mostrando la volontà di risolvere un problema che è oggettivo, come lo stato del manto stradale di via San Francesco, lo abbiamo fatto, ci sono quei tempi degli appalti di gara dell'esecuzione dei lavori sulla via San Francesco in particolare. Poi stiamo aspettando l'esecuzione di un importante e che sarà molto input impattante. Lavoro di riqualificazione da parte di ACAM acque sulle condutture idriche sottostanti, che ad oggi aspettano un intervento da molto tempo, anche ama questa, interpellando in questa fase di altri conduttori dei sottoservizi, per procedere quindi alla cantierizzazione concluso questo intervento, ovviamente, dopo procederemo all'asfaltatura,
Che del resto, con questo intervento che è già stato finanziato e deliberato, HMAC ci ha riferito di voler aprire il cantiere entro l'estate la ringrazio anche lei per l'interrogazione anche perché premesso nuovamente di anticipare il tema di questi lavori, che si sono certamente necessari e parlo quelli di quelli di ACAM in questo caso saranno certamente impattanti sulla cittadinanza perché prevedono o la chiusura integrale o comunque uno scorrimento a un solo senso di marcia c'è solo una macchina per volta e che certamente quindi saranno comunicate anticipatamente. Grazie ancora.
Grazie, lascio la parola al Consigliere Tiberi per rappresentare la sua soddisfazione o meno alla risposta ricevuta, grazie Presidente e grazie Assessore per la risposta e non è una questione di buona fede, ma io riporto quello che ho letto sul giornale e sull'interrogazione scritta si parlava appunto del 2024. So benissimo i tempi che ci vogliono permettere.
Tutto a regime, però c'è anche da dire che via San Francesco è un'arteria talmente importante per la città che avrebbe bisogno di un'accelerata da tutti i punti di vista e quindi, anche se scarichiamo il barile a ACAM per i lavori che devono fare, perché questo mi viene detto da circa un anno e mezzo credo che abbia bisogno di una accelerata, è un ora, ora che c'è anche il ponte chiuso.
Ancor di più è un'arteria, ripeto, fondamentale perché va a una scuola al a un quartiere che è quello della Braia alla piscina comunale, alla palestra, insomma, è frequentata e trafficata tantissimo.
E la dobbiamo percorrere tutti. Capisco i tempi però.
Passata quasi una un anno dalla prima interrogazione. Speravo di di intanto vedere qualcosa di più di più realistico che non soltanto delle, pur pur pur valide giustificazioni per questioni di tempi ripeto, ci sono delle opere che hanno bisogno di di essere affrontate in maniera diversa, più decisa e più e più veloce. Grazie.
Grazie a lei.
Si tratta ora la quarta delle interrogazioni preposte è quella a risposta orale 1 avente ad oggetto la situazione dello stadio Miro Luperi è la numero 5.617, depositata il 6 febbraio 2025 dal consigliere Musetti ne dà risposta l'assessore, Stefano Torri.
Sì, buonasera.
Consigliere la ringrazio perché mi dà la possibilità di chiarire subito una cosa io le rispondo, nella mia veste di presidente di presidente delegato della Commissione pubblico spettacolo e la Commissione dei diritti, vigilanza, punto comunale, per che è andata in scena nel nello stadio Miro Luperi per.
Vi vista la vista la scadenza decennale e quindi dei permessi, allora l'impianto.
A memoria a Cesar è di 65 anni,
Interventi degni di nota non se ne so per la manutenzione, non se ne sono riscontrati in 65 anni adesso per le problematiche che ci sono di che ci sono state l'anno scorso per quanto riguarda la diciamo.
La stabilità statica delle tribù della tribuna delle due tribune, specialmente la tribuna coperta.
In int in sede di commissione abbiamo riscontrato che i vigili del fuoco avevano ancora da eccepire delle de de delle prescrizioni, noi ci siamo subito attivati l'anno scorso prima de I della stessa Commissione, in sinergia con la Tharros, che.
Da subito si è.
Messa al lavoro per, diciamo.
Favorire la riapertura, abbiamo affidato quindi impegnato una una cifra importante di 40.000 euro per il ripristino della stabilità statica del delle delle tribune.
Adesso quindi sono stati fatti dei lavori confezionati per ottenere il permesso dalla Commissione.
Di riapertura, invece, in sede di Commissione, come spesso accade, sono subentrate delle problematiche relative alle cancellate e all'illuminazione di emergenza,
Questo ha comportato per diciamo.
La possibilità, come è stato detto sul giornale di aprire a.
Con con la grazie alla SCIA a 200 persone insieme, la Tarros, che per questi che ringraziamo perché ha avuto subito sensibilità, abbiamo delineato un percorso perché ovviamente è interesse di tutta la città avere lo stadio riaperto, per cui.
È stata presentata giusto ieri la SCIA per l'apertura a 200 persone, quindi dal dal prossimo evento sportivo sarà possibile aprire lo stadio per quel, per quei no, con quei numeri, ovviamente l'Amministrazione crede molto nello stadio perché, oltre ad aver stanziato i soldi per la manutenzione ordinaria che da troppi anni era procrastinata, ha partecipato a un bando bando per lo sport, bando Sport e periferie ha intercettato da questo bando 700.000 euro,
Ah stanziato con il Credito sportivo un mutuo e che ha permesso di.
Aggiungere 400.000 euro di risorse e sono parecchi gli interventi che verranno rifatti per la riqualificazione dello stadio, quindi de della P della, tra gli interventi ci sarà appunto l'ammodernamento della pista, della della pista, quindi dell'atletica e tanti vari piccoli interventi di manto erboso il manto erboso del de del del Miro Luperi, tanti piccoli interventi che vogliono andare nel senso della riqualificazione di una struttura che da troppi anni era dimenticata ora aspetti.
Si no su sostanzialmente sostanzialmente, cioè io vedo che quest'anno non era possibile per la Fezzanese continuare a 200 persone, quindi la la Fezzanese è rimasta a nell'impianto di Seravezza,
Ma con, diciamo il percorso virtuoso che abbiamo intrapreso con con la Tharros e comunque con i vigili del fuoco stessi che ci hanno dato queste prescrizioni delle cancellate, l'illuminazione di emergenza, un percorso virtuoso che possa portare alla riapertura dell'impianto totale.
Quindi l'Amministrazione ha, né nell'articolo che lei probabilmente ha visto in data 27 dicembre, ha dato semplicemente atto del fatto che l'iter, per arrivare alla riqualificazione è un iter che passa necessariamente dall'apertura a 200, dove apertura 200 c'è già la certificazione della della dell'agibilità statica della tribuna quindi è una è un,
È uno step che è stato guadagnato da quello che è l'intervento dell'Amministrazione, l'esborso di 40.000 euro per intervenire in questo senso, grazie.
Grazie Assessore, lascio la parola al Consigliere interrogante, il Consigliere Musetti.
Grazie grazie per la risposta.
Ma devo dire che ormai tanto prendo atto degli impegni, degli impegni, delle notizie.
Che tra l'altro avevamo già letto sui giornali dell'assessore, su, sui futuri interventi per riqualificare questo importante impianto sportivo,
Devo dire, contrariamente a quanto affermato dall'assessore vettori che in sessant'anni i 65 gli interventi dalle precedenti Amministrazioni sono stati fatti è come quando si son presentati dai problemi tipo la gradinata, eccetera l'Amministrazione.
È intervenuto, c'era a quei tempi, c'era poi un custode fisso che ci preoccupava, andava piccola manutenzione, e poi gli interventi più consistenti venivano venivano affrontati con gare o mutui conseguenti, quindi non è vero che i 65 anni non è mai stato messo mani a quell'impianto non è mai stato messo mano da questa Amministrazione speriamo che con questi sia col bando che, con il mutuo con la col credito sportivo sì,
Si arrivi a di sistemare quello importantissimo impianto sportivo, quindi non sono soddisfatto.
Grazie chiamato ora a rispondere alla quinta delle interrogazioni in oggi in programma è la numero 7.046 del 14 febbraio 2025 è l'Assessore Luca Ponzanelli, che risponde appunto all'interrogazione avente ad oggetto lo stato di degrado dell'area ex Cabano via Torrioni Stella sud è depositata dal Consigliere interrogante Ambrogetti grazie Assessore, grazie Presidente e grazie ovviamente alla consigliera Ambrogetti.
Si direi, è difficile respingere un po' quelle che sono state le premesse della sua interrogazione, se non magari ecco, nella misura di qualche termine, forse un po' esagerato, ma una valutazione che lascia il tempo che trova è difficile respingerla nella misura in cui l'area Cabano è evidentemente una delle diverse di vedere tante aree di Sarzana che necessita di una cura particolare e direi anche di una maggior cura rispetto a quello che si vede oggi. Lo dico perché appunto, non ci non ci sottraiamo al tema. Anzi. Alcune settimane fa ho svolto personalmente un sopralluogo nell'area Kabana, insieme alla Consulta del centro storico, e ho potuto prendere atto sostanzialmente di tutte le di tutti i rilievi che lei che lei sottopone.
Per riprendere un po' le sue parole. Ecco, non ho trovato un'area, come lei dice, che peraltro è un'area che si mescola anche una proprietà privata in completo abbandono. Ho trovato un'area che si è, diciamo alle parole, vogliamo dare un peso. Ho trovato un'area che necessita sì di maggiore e di maggiore intervento. Questo questo è evidente e vado subito ai punti illuminazione. Ho notato anch'io che c'è questo lampione non funzionante. Evidentemente la mancanza di illuminazione può comportare problematiche anche da lei evidenziate. Ho fatto presente all'Assessore competente di contattare immediatamente, diciamo, il gestore dell'illuminazione pubblica, affinché l'illuminazione anche nell'area Cabano venga ripristinata.
Il servizio igienico, diciamo, è un tema che può essere evidente solo recandosi lì c'è questo servizio igienico di, diciamo recente, introduzione che non è ancora stato non è ancora stato attivato, come lei sa, è un servizio igienico non automatizzato e quindi occorre banalmente, ma banale non è che del personale si occupi della manutenzione e soprattutto della pulizia di questo servizio igienico. Perché diciamo sarebbe ancora peggio attivarlo senza poi prevedere una gestione che sia quantomeno decorosa,
Quindi un'operazione non scontata. Non diciamo complessa, doverosa e io credo anche possibile, se non durante tutto l'arco dell'anno. Io auspico, quantomeno nei mesi estivi, che sono i mesi a maggiore afflusso turistico, come anche lei ha evidenziato, la volontà è quello di renderlo attivo, appunto in questa prospettiva, cercando di far sì che un personale dedicato, qualsiasi esso sia, ci si dedichi e come dire, non comportino una problematica ulteriore di scarsa manutenzione. Questo è, diciamo il motivo forse in parte che forse in parte giustifica questo ritardo, però, che ha giustificato questa. Diciamo questo trascorrere del tempo, il tema del decoro e della pulizia di quell'area, come dico sempre diciamo in questa prospettiva, prima ancora di dare una risposta specifica sulla specifica area, io ritengo che occorra predisporre, ci stiamo lavorando, mi creda, un'adeguata programmazione in generale su tutta la città, su determinate aree e l'area Cabano fa parte di questa lista di aree che necessitano di, diciamo una cura particolare come come come programmare questo tipo di interventi affinché non siano interventi a spot tradotto banalmente. Noi domani potremmo chiedere al gestore della pulizia dello spazzamento che ACAM di andare a pulire la, ma se poi quest'area non viene costantemente, diciamo, monitorate, pulita. Questo intervento forse darebbe una risposta alla sua interrogazione, ma non sarebbe direi utile a una gestione più ordinata,
È banalmente è necessario, a mio parere, avere più persone, più personale da mandare su strada e come eh, eh eh eh al contempo, e questo lo stiamo facendo cercare di riorganizzare un po' alla struttura comunale affinché gli uffici comunali ci sia un ufficio comunale dedicato interamente al settore delle manutenzioni ordinarie e del decoro.
Lo abbiamo già fatto introducendo una figura specifica che ora verrà in qualche modo occupata da un personale dedicato e da ulteriori assunzioni a questo dedicato a questo dedicate, affinché diciamo il tema del decoro generale della città abbia un miglioramento, questa è un po' diciamo quella che è la nostra prospettiva.
Questo punto si fa tramite assunzioni tramite una struttura comunale nuova tramite nuovi, diciamo, implementazione dei servizi offerti dal gestore, perché nessuno vuole scaricare la responsabilità, ma siamo tutti consapevoli che i responsabili dello spazzamento e della raccolta di rifiuti in questo caso parliamo di spazzamento, quindi di pulizia è il gestore e c'è bisogno che questa interlocuzione col gestore ci porti. Io ho chiesto da tempo e spero di avere conferma, altrimenti agiremo diversamente. Occorre ripristinare a Sarzana lo spazzamento manuale come c'era. Una volta non so se è diciamo coerente con i tempi di oggi, ma io credo che Sarzana per la sua morfologia, per la sua conformazione. Necessiti banalmente ma banale non è di personale dedicato che vada a pulire Manal manualmente a terra e quindi la spazzatrice meccanica non basti. Questi sono i motivi per cui si può trovare un'area come larga banda, ma ne posso citare anche altri, cioè l'area Giorgi abbiamo per uscire. Fuori dal centro storico l'area diciamo della Fortezza di Sarzanello, aree verdi in periferia che necessitano banalmente di personale.
Io credo che sia questo diciamo il modo di programmare affinché anche l'area Cabano in futuro si presenti si presenti un po' meglio, quindi questo per quanto riguarda lo spazzamento, la gestione del verde e partiranno a giorni, diciamo come tutte le stagioni direi quest'anno anche un po' in anticipo gli sfalci e l'area l'area Cabano. Le confermo che sarà tra le aree che vedranno i passaggi delle ditte esterne o di personale operaio comunale un pochino più frequente. Direi quindi possiamo auspicare che quantomeno nei mesi primaverili ed estivi, quest'area sia tenuta meglio rispetto a come la si vede oggi.
Lei chiedeva anche dell'area sopraelevata e, come lei ha constatato, che è stata delimitata per scongiurare una situazione di eventuale pericolo, l'intervento di ripristino rientra certamente.
Né nella mole, direi, nell'immensa mole di interventi manutentivi di cui necessita la nostra città e dobbiamo ne dobbiamo in qualche modo prendere atto e conseguentemente richiede banalmente una copertura economica che sia compatibile con tutti gli altri impegni che è, diciamo per questa prima parte dell'anno anche per ciò che riguarda la manutenzione ordinaria ci hanno impegnato molto,
A parte per il lavoro quotidiano, ma direi anche economicamente, questo è riscontrabile, diciamo, da da tutte le voci di spesa che abbiamo dovuto sostenere in questa prima parte dell'anno.
In questa prima parte dell'anno solo in questa prima parte dell'anno, anche in seguito agli eventi diciamo meteorologiche, ci sono capitati, abbiamo affrontato impegni manutentivi piuttosto urgenti, alcuni, devo dire, mi prendo la responsabilità anche più urgenti di di quello diciamo ravvisato nell'area Cabano, nonché quello non sia urgente, ma alcuni anche più urgenti che ci hanno comportato degli impegni economici direi piuttosto rilevanti, ritengo però che nel corso dell'anno anche in esito a nuove variazioni di bilancio di cui il settore manutenzioni ha assoluto bisogno possiamo calendarizzare anche questo intervento grazie,
Grazie Assessore, lascio la parola alla consigliera Ambrogetti perché di casi si renda soddisfatto o meno della risposta ricevuta.
Grazie Presidente e grazie Assessore, allora direi che sono parzialmente soddisfatta, nel senso che le riconosco e non è cosa da poco, nel senso che tanti suoi colleghi assessori non hanno la sua stessa onestà intellettuale nel senso che finalmente abbiamo un Assessore che prende atto e che dice che effettivamente la situazione è una situazione alla quale va messo mano al al più presto e soprattutto non sento attribuire sempre le responsabilità alle Amministrazioni precedenti anche perché comunque sono sette anni che ci siete e quindi voglio dire forse sui quasi sette anni comunque e forse un'attività di manutenzione un pochino più incisiva poteva essere fatta,
Perché sono parzialmente soddisfatta, perché dalle sue parole mi mi pare di capire che comunque questi interventi, che potrebbero che saranno programmati, però, saranno programmati se ci sarà la copertura finanziaria, se si potrà trovare appunto il personale sia per il funzionamento del bagno che per il ripristino della parte sopraelevata e mi permetto di dissentire quando lei dice che ci sono zone diciamo che hanno necessitato un intervento, diciamo più immediato, rispetto all'area ex Cabano, perché quella lì, secondo me, è un'area molto pericolosa, nel senso che ci vado tutti i giorni a parcheggiare. Nonostante la rete ci si trovano sempre dei ragazzi, se qualcuno poi cade e si fa male, allora poi l'amministrazione è costretta. Voglio dire ah,
A spendere denaro ulteriori. Quindi, a mio parere, quella è una una zona in cui il ripristino va effettuato con somma urgenza. Per quanto riguarda la questione del bagno e, insomma, in sette anni non si è trovata la no.
Beh, saranno cinque, saranno sei e tanto che c'è quel saranno, tre saranno due, comunque non ha mai non ha mai funzionato, quindi voglio dire bisognerà trovare il il modo di poterlo di poterlo far funzionare al al più presto, grazie.
Grazie a lei siamo quindi giunti all'ultima delle interrogazioni in programma è ancora la numero 9.840 del 6 marzo 2025, presentata anch'essa dalla consigliera Ambrogetti, e ha ad oggetto l'interrogazione sull'eliminazione della sosta per il carico e scarico in piazza Matteotti, credo che ne dia risposta l'Assessore Torri,
Credo sia allontanato, ma arriverà Assessore, prego, siamo alla sua risposta, quindi.
L'ultima delle interrogazioni.
Sì, allora questa è una situazione che da quando c'è la nostra Amministrazione ne abbiamo sempre curato.
Quella della dell'area a carico e scarico di Piazza Matteotti e le devo dire proprio la sincera verità,
È una cosa a cui abbiamo sempre tenuto, è una cosa che la sua segnalazione,
L'abbiamo.
Sì, ci rendeva, ci rendiamo conto che è assolutamente da ripristinare e la prossima settimana verrà ripristinato il carico e scarico nella parte alta di di di Piazza Matteotti, anche perché, come sempre, la soluzione che avevamo trovato era UE a beneficio dei cittadini che abitavano né nei pressi della zona, quindi la prossima settimana vedrà l'intervento, arrivederci,
Grazie e lascio la parola all'interrogante consigliere, Ambrogetti prego.
Allora bene, sono soddisfatta di questa sua di questa sua risposta, chiaramente non è a beneficio sia vero dei residenti, ma anche dei tanti esercizi commerciali della della zona avevo chiesto il motivo per cui non era stata ripristinata durante il i mesi invernali, perché normalmente durante l'estate capiamo bene tutti viene dato in concessione alla pizzeria il diciamo la l'area di sosta però poi nei mesi invernali RAS subito immediatamente ripristinata quindi c'è stato qualche motivo particolare per cui non è stato fatto.
Sì o no, una una concomitanza di disponibilità spesso dedichi questo episodio che si movimentano, hanno hanno due, hanno una particolare imbragatura per portarle per movimenti, per essere maulvi movimentate, la quest'anno qua non c'è stata questa.
Concomitanza, ma abbiamo rimediato chiamando il soggetto che verrà la prossima settimana.
No, volevo ringraziare mettiti.
Attendiamo la prossima settimana, grazie.
Ora sospenderei la seduta perché, come è noto, per la trattazione delle altre pratiche all'ordine del giorno occorre il numero legale ed è stato indicato quindi per quello l'orario delle 17 e 30 e quindi ri sino a quell'ora sospesa la seduta e poi procederemo con la.
Riprendiamo la seduta con la trattazione delle altre pratiche all'ordine del giorno, per le quali chiedo al Segretario e il dottor Pastorino di procedere con l'interpello al fine della verifica del numero legale.
Grazie Presidente, buonasera a tutti Ponzanelli, devoto battaglie.
Porsi.
Ha scelto il momento Brabeck, Sergio sampietrini Spilamberto italiani.
Implicanti, cercati, assente al momento, Pizzuto assente.
Ambrogetti.
Casini.
Musetti, Ricci, assente al momento Tiberi.
Tonelli.
13 presenti numero 13 presenti, il numero legale è raggiunto, devo inizialmente giustificare l'assenza dei Consiglieri Ricci Pizzuto cercati che forse è appunto ci raggiungerà i corsi che mi ha detto che avrebbe tardato.
Per quanto riguarda la nomina dei gli scrutatori, indico le persone battaglia Musetti e donne e, scusatemi Ravecca.
Il secondo punto all'ordine del giorno trattasi delle comunicazioni del Presidente vi debbo dare atto che, come previsto dall'articolo 12, comma 2, del vigente regolamento di contabilità, comunico al Consiglio che sono stati effettuati i seguenti prelevamenti dal fondo di riserva, con deliberazione di Giunta comunale numero 322 del 31 dicembre 2024 ad oggetto, primo prelevamento dal fondo di riserva articoli 166 e 176 del decreto legislativo numero 267 2000, si è proceduto a prelevare la somma di euro 59.000 con deliberazione di Giunta comunale numero 323 del 31 dicembre 2024 ad oggetto, secondo prelevamento dal fondo di riserva. Con i medesimi articoli si è proceduto a prelevare la somma di euro 30.000 ed infine con deliberazione di Giunta comunale numero 53 dell'11 marzo 2025 ad oggetto, primo, prelevamento dal fondo di riserva al bilancio di previsione anni 2025 2027 si è proceduto a prelevare la somma di 20.912,75. Do atto quindi di queste circostanze e passerei alla trattazione della pratica numero 3 all'ordine del giorno, ovvero la ratifica della variazione al bilancio di previsione dell'anno 2026 25 2027 per adeguamento, stanziamenti in entrata e in uscita fondo adeguamenti i prezzi articolo 26, decreto legislativo 52.022 rimozione veicoli, lascio la parola all'assessore Carlo Rampi.
Molto brevemente, come già illustrato nella competente.
Commissione bilancio. Si tratta di una variazione che incide, si articola su due soli capitoli in entrata ed uscita e il più vistoso dell'importo di 2 milioni 300 10.000 euro risponde al aumento prezzi relativa alle opere in corso, quindi si tratta di somme che vengono riconosciute dallo Stato per i maggiori costi delle opere. Ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo, due 50 del 2022, l'importo che vedete 2 milioni 310.000 euro è l'importo corrispondente all'intero montante del maggiori costi che sono stati oggetto di istanza di liquidazione per pratici des Prés praticità di bilancio. L'intero importo viene acquisito al nostro bilancio con la regola che regola contabile ferrea che, man mano che da parte del Ministero verranno messi i decreti di attribuzione delle somme, le stesse poi potranno essere impegnate e una parte di esse è già stata impegnata proprio a seguito della adozione della delibera.
Da parte della Giunta con i poteri del Consiglio e si tratta di un primo importo intorno ai 250.000 euro. Ovviamente, man mano che i decreti provvederanno nelle liquidazioni, si procederà ad in pie impegnare le somme per le opere a cui sono relativi ci sono poi 30.000 euro se avete visto che riguardano la rimozione dei veicoli, si tratta di una partita di giro, come vedete sono indicate le entrate e le uscite allocate in un nuovo capitolo, ma con effetto contabile sostanzialmente di invarianza.
Grazie Assessore, apro una discussioni, chiedo ai Consiglieri i quali era prendere la parola.
Laddove vogliono smaltire il loro intervento,
Se nessuno vuole intervenire, chiederei ai Capigruppo se vogliono farlo di esprimere le loro dichiarazioni di voto sulla pratica.
Pongo quindi, visto che nessuno vuole prendere la parola sulla questo, questa pratica in votazione la delibera proponendo al Consiglio di dare atto che la pratica che è stata presentata alla possibilità di essere ratificata a norma dell'articolo 175, comma 4 e 42 del TUEL Enti locali con asta, attraverso la variazione al bilancio 2025 2027 assunta con delibera di Giunta comunale numero 27 del 7 febbraio 2025 avente ad oggetto variazione al bilancio di previsione 2025 2027, chiedo ai consiglieri di esprimersi sulla ratifica iniziando da coloro che intendano astenersi.
Chiedo ora che si esprima il voto, i consiglieri che vogliono esprimere voto favorevole.
8 voti a favore, contrari, 5 voti contrari, con 8 voti a favore, 5 contrari, la delibera è approvata, propongo di votare sull'immediata eseguibilità per che venga rispettato i termini di legge per la ratifica della presente variazione chi si astiene,
Chi vota a favore?
13 voti a favore all'unanimità, la delibera è immediatamente eseguibile.
Lascerei ora la parola ancora all'Assessore, l'avvocato Rampi, sulla quarta pratica all'ordine del giorno. Trattasi della modifica al programma triennale degli acquisti di forniture e servizi 2025 2027 allegato al DUP, documento unico di programmazione 2025 2027 approvato con delibera del Consiglio comunale numero 88 del 20 dicembre 2024 variazioni al bilancio di previsione del periodo 2025 2027 a lei Assessore,
Grazie Presidente.
Questa è invece una pratica che, come avete visto già nella presentazione che abbiamo fatto il Presidente a due aspetti, da un lato va a portare una modifica al Documento Unico di Programmazione per ciò che attiene il i servizi, quindi la programmazione dei servizi che vengono resi al Comune di Sarzana e dall'altra contiene una variazione,
Di bilancio per quello che riguarda la spesa prevista per il servizio, che si va a disciplinare in sede di DUP, e una serie di manovre di tipo economico ai fini della copertura di questo servizio.
Il, il tema è quello dei servizi cimiteriali, quindi della gestione dei cimiteri di proprietà comunali, si tratta di un appalto attualmente scaduto in proroga tecnica, in vista del bando, e questa pratica è prodromica alla.
Emanazione del bando e quindi alla nuova assegnazione dei servizi sulla base di questa esigenza, cioè di andare a mettere a bando il servizio, gli uffici hanno dovuto effettuare un conteggio esatto.
Al fine di dare il valore di base della gara sul costo del servizio, come tutti i Consiglieri hanno visto il la variazione rispetto al costo attualmente gravante sul Comune per questo tipo di servizio a una variazione consistente,
Ovviamente stiamo parlando di base di gara, quindi è possibile che poi l'aggiudicazione avvenga con dei ribassi, però la base di gara è sostanzialmente pari quasi al doppio di quello che era il lo stanziamento previsto in bilancio e che era semplicemente lo stanziamento storico sull'appalto preesistente le ragioni,
Del maggior costo, oltre al di là del fatto che poi è presente anche l'assessore ai servizi cimiteriali, se i consiglieri avessero bisogno di delucidazioni più strettamente attinenti al servizio e non all'aspetto finanziario della pratica. Ad ogni buon conto, è ovvio che l'incidenza maggiore per questo aumento è stata determinata dall'adeguamento dei costi del personale che è derivata dalla nuova contrattazione collettiva e quindi dalle tabelle ministeriali sul costo del personale applicato. E si è trattato di un aumento di particolare consistenza. A ciò si aggiunge una articolazione dei servizi, finalizzata appunto a rendere una miglior servizio ai agli utenti.
Dei dei nostri dei nostri cimiteri con un ampliamento delle aperture, quindi anche il sabato tutto l'anno con orario continuato e altre variazioni di orario che dovrebbero consentire, come dico, una maggiore fruibilità della struttura. Sia anche rilevato, perché questo era una situazione che era stata segnalata più volte, come probabilmente anche perché non più particolarmente.
Remunerativo sotto il profilo della, I delle dei soggetti che avevano la gestione del cimitero, che si rendeva necessario un adeguamento affinché anche il servizio di 20 più efficace, e quindi è chiaro che l'Amministrazione si ripropone attraverso questa nuova gara e le nuove regole di gara, una gestione sia sul piano pratico, quindi sul piano dei servizi erogati direttamente all'interno delle delle zone cimiteriali, ma anche sul piano amministrativo, un servizio di natura più moderna, con l'introduzione di procedure informatizzate, a fronte di quello che è adesso un caotico sistema che chiaramente si sovrappone da decenni e che è basato che è meramente cartaceo e che quindi crea grossi problemi di gestione, soprattutto per il calcolo della durata del del delle assegnazioni dei loculi, il Comune renderà disponibile alla impresa un software apposito che dovrebbe consentire una gestione dell'intero sistema in maniera decisamente più efficace, sostanzialmente ad esclusione del rilascio delle concessioni per l'utilizzazione dei loculi e degli ossari. La ditta che si aggiudicherà l'appalto che a seguito di questa variazione verrà verrà emanato. Avrà la gestione di integrale di tutti i servizi relativi ai servizi cimiteriali.
La misura del dello stanziamento che si ritiene necessario ai fini dell'indizione della della gara è pari a 300.
40.000 euro, che comporta una variazione per l'anno in corso pari a 165.900 euro, a fronte di uno stanziamento iniziale di 174.000 e 100 euro, come i Consiglieri avranno visto sul piano del.
Bilancio pluriennale, è chiaro che gli stanziamenti non sono omogenee, sono superiori negli anni a seguire e questo perché si dà già per acquisito che il bando di gara inciderà sul 2025, ovviamente per una durata minore atteso, che si tratta di alcuni mesi.
Già trascorsi prima dell'aggiudicazione e quindi ancora nel regime di proroga che deriva alla proroga tecnica dell'appalto in essere. Da qui le misure di copertura. Ovviamente stiamo parlando di una manovra economica di variazione. Inizio anno, quando è stata deliberata dalla Giunta, stavamo parlando sostanzialmente di gennaio e quindi i capitoli nei quali individuare minori spese, ovviamente maggiori entrate in un momento all'inizio dell'anno sarebbe del tutto no.
Non abbiamo ancora i dati finanziari dell'anno per individuare fonti di maggiori entrate, quindi è chiaro che le minori spese rispetto agli stanziamenti di bilancio sono individuate attraverso la catalogazione dei capitoli individuazione dei capitoli sui quali non è ancora stato eseguito un impegno delle somme. Questo per significare che cosa che ovviamente si tratta di procedere con urgenza, perché la legge ci impone di procedere con il bando e di mantenere la proroga tecnica per il tempo strettamente necessario alla I edizione del bando. Ma i capitoli che sono stati individuati per dare copertura a questa manovra urgente e necessaria, ovviamente sono capitoli che poi verranno fatti oggetto di rivisitazione e sono stati impegnati esclusivamente perché gli uffici non avevano ancora, su questi capitoli effettuato impegni e quindi erano ancora disponibili e quindi in una successiva variazione, poi si andranno a individuare quelli che effettivamente potevano essere.
Realizzati come minori spese rispetto agli stanziamenti, e invece quelli che dovranno essere rifinanziati e quindi il bilancio fermo, l'obbligo di equilibrio dovrà essere rivisitato, dove sono individuate le principali minori spese. Allora vedete una voce che è quella della gestione delle mense scolastiche. Abbiamo visto già l'anno scorso, attraverso una serie di interventi in corso, d'anno che la somma prevista in stanziamento di bilancio e che è rimasta sostanzialmente invariata rispetto all'anno precedente, si è dimostrata eccedente. Quelle che poi sono le effettive necessità. Quindi è stata fatta una stima di minori spese per l'anno in corso di euro. 65.000 con un passaggio del capitolo 212 zero 28 da 520.723 euro a 455.723 euro. Quindi, con 65.000 euro di risparmio,
Il lo stanziamento, avevamo introdotto un capitolo. Si tratta del 212 693 relativo agli strumenti urbanistici, quindi era una dotazione che l'assessorato all'urbanistica sempre quindi questo assessore aveva richiesto per le per dare impulso soprattutto agli elementi cartografici per la redazione del PUC e si trattava di 50.000 euro che vengono momentaneamente eliminati come minore spesa dal nostro bilancio, per essere poi ripristinati con una successiva manovra di bilancio attesa la necessità comunque di dare corso a questo tipo di attività. Abbiamo poi una voce del contrasto al degrado. Si tratta di 20.000 euro. Ci sono più capitoli, ovviamente, del nostro bilancio, che coprono questo tipo di esigenza. Anche in questo caso si vedrà di armonizzare gli altri capitoli e poi, eventualmente, di andare a ripristinare la dotazione finanziaria iniziale così come stabilita in sede di bilancio. Ci sono poi delle spese che riguardano riscaldamento locali,
Come vedete, si tratta di una pluralità di capitoli diversi. L'importo complessivo è intorno ai 21.000 euro. In realtà si tratta di un capitolo principale, che è il 210 455, per quello che vedevate con uno stanziamento iniziale previsto intorno ai 214.000 euro e che viene modificato per soli 900 euro. Gli altri capitoli sono dei capitoli satelliti. Si verifica che nella formazione del bilancio residuino capitoli anche piuttosto risalenti, che hanno una dotazione finanziaria modesta e che, come vedete, viene in questa fase azzerata, e alcuni sono addirittura proprio risalenti come riscaldamento locali, attività produttive che è difficile addirittura anche individuare a quali attività produttive si riferiscano. Sono capitoli generici che poi vengono utilizzati nella destinazione del riscaldamento, ma in questo momento si è ritenuto possano essere azzerati, mentre minimo di soli 900 euro è ritocco sul capitolo principale relativo al riscaldamento. Vi era poi una somma stanziata per la cultura sul capitolo 21 23 93 di 10.000 euro, che viene momentaneamente destinata alla copertura di questo di questi servizi e che quindi poi verrà rivalutata dalla Giunta e quindi riportate eventualmente in Consiglio, per il proprio ripristino. Il complesso della manovra, come vedete, quindi per l'anno 2025 pari a 165.900 euro, a seguire negli anni che vengono quindi, stiamo parlando della variazione su del bilancio su base triennale. Si tratta di uno stanziamento di 175.900 euro. Come potete vedere, ovviamente, la copertura per gli anni 2026 2027 è una copertura sostanzialmente con le medesime causali, ma qui siamo nella fase di programmazione su lunga durata che poi verrà riassorbita dal bilancio che andremo a fare a fine anno per il 2026 e così avvenire per gli anni successivi. Ovviamente, come ho detto, per le questioni strettamente tecniche relative al nuovo appalto che verrà indetto per la gestione dei cimiteri pubblici, e quindi per quello di Marinella Falcinelli e per quello centrale il, l'Assessore Torri è comunque.
Disponibile per eventuali maggiori specificazioni.
Ringrazio l'Assessore per l'illustrazione della pratica, apro quindi il dibattito, chiedo ai consiglieri chi di volere intervenire, che mi chiede la parola.
Se nessuno mi chiede la parola, procederei alla chiudo la discussione e apro la dichiarazione di voto, chiedo quindi i Capigruppo che vogliano prendere parola per esprimere la loro dichiarazione di farlo consigliere Casini, prego sì, grazie Presidente.
Dunque.
La variazione che ha espresso il presentato il vicesindaco Rampi, ha come, come ha detto, si tratta di una variazione consistente e stiamo parlando dello del doppio dello stanziamento previsto a bilancio per la gestione dei cimiteri pubblici e questo comporta una modifica sia il DUP che al bilancio e la prima domanda che ci sorge spontanea è come, a distanza di un mese e mezzo insomma dall'approvazione del bilancio e del DUP vi siate accorti di questa Sons sostanziale modifica. Ecco, probabilmente sarebbe stato più auspicabile.
Inserirlo già nella nella presentazione del bilancio e nella presentazione del DUP. Detto questo, siamo assolutamente favorevoli per sgombrare il campo da ogni tipo di di pensiero. Siamo assolutamente favorevoli a il riaffidamento della gestione dei dei cimiteri, anche perché gli atti lo dimostrano. Abbiamo presentato tanti tante, tantissime interrogazioni e abbiamo sollecitato più volte l'Amministrazione a intervenire proprio per lo stato di degrado in cui si trovano. Purtroppo, i nostri tre cimiteri.
Ci è stato detto che, rispetto al sostanzialmente lo stanziamento storico di 174.000 euro si passerà per il 2025 a 340.000 euro e per gli anni successivi a 350, ovviamente a base d'asta. Poi ecco sì, allora lo ha detto anche nel suo intervento la base d'asta, poi vediamo quali saranno le offerte. Quello che auspichiamo è sicuramente una gestione migliore dei dei tre.
Detterà cimiteri e anche l'impiego di di più forza lavoro. Ora quello che assolutamente non ci convince di questa variazione.
La manovra che è stata effettuata per reperire delle risorse. La prima, il primo punto diciamo che mi sento di sollevare è quello relativo ai 50.000 euro previsti e stanziati per l'elaborazione del piano urbanistico, perché io ricordo proprio l'intervento del dell'Assessore Rampi, che con grande orgoglio diciamo, diceva e di aver stanziato 50.000 euro per l'avvio di questo percorso e che quindi dimostrava da parte dell'Amministrazione un vero interesse a procedere in questo senso e oggi siamo punto e a capo, perché ci ritroviamo con uno stanziamento di bilancio pari a zero e questo dimostra non solo che non c'è una visione urbanistica di insieme e che si vuole andare avanti a colpi di varianti senza alcuna condivisione progettuale, con la cittadinanza, con le consulte territoriali, ma anche, devo dire, una palese.
Scarsa capacità di programmazione. Ecco.
Per questo motivo, visto che siamo in dichiarazione di voto,
Non non voteremo contrari solo perché riteniamo che sia assolutamente necessario intervenire sui ci mette i cimiteri pubblici e comunali, ma siamo assolutamente contrari per come si sono sta sono state reperite, diciamo queste risorse, PUC come la cultura, perché anche se pochi comunque vengono sottratti i 10.000 euro alla cultura e ora Rampi ci dice che sono sottratti momentaneamente. Io mi auguro che a breve tornerà in questa sede dicendo che non solo ci ha messo 50.000 euro, ma per il disturbo magari ci mette anche 100.000 e poi veramente partiamo, visto che dal 2018 che siamo in attesa del Piano urbanistico comunale e continuiamo, diciamo a promettere in periodo pre-elettorale e anche di presentazione del Documento Unico di Programmazione di partire e poi diciamo non si parte mai grazie.
Grazie al consigliere Casini, qualcun altro.
Ci asteniamo la la botta, cioè ci asteniamo, ma votiamo contrari per la diciamo la ripartizione delle risorse di reperimento delle risorse.
Scusi.
No, non è nel mio intervento, mi scuso, non ho concluso senza fare la dichiarazione di voto sbotta, cioè ci asterremo sulla votazione, ma siamo contrari come dire, a come sono state reperite e le le risorse il voto, il voto, sì e no situazione ecco il consigliere italiani prego intanto preannuncio il nostro voto positivo. Naturalmente il cimitero ha bisogno di avere più risorse,
Di portare un miglioramento significativo, e mi sorprendo del fatto che questa opposizione, in particolare, considera Casini di fronte all'evidenza di una necessità di di di finanziaria delle risorse per il cimitero per i cimiteri. In ogni caso, in qualche modo riesce a lamentarsi. Le risorse in bilancio sono limitate, perché non è che i cittadini possono. Ecco,
Quindi voglio dire.
Tanto tanto sia stato fatto per trovare queste risorse, è bene che siano state trovate quindi veramente, trovo proprio inopportune e fuori luogo questa questa lamentela, il cimitero ha bisogno, si son trovate risorse e e ben viene così, insomma.
Grazie, qualcun altro.
Conseguenti meriti.
Grazie Presidente, sarò brevissimo OMI.
Mi riallaccio a quello, credo, dalla consigliera Casini, anche per noi è importante il discorso dell'affidamento e delle e delle risorse per per il cimitero, anche perché sono a riprova, ci sono tutte le nostre interrogazioni, quello che abbiamo detto e fatto in questi in questi anni.
Lascia molto perplessi però le tabelle nella la la la, il reperimento del de dei fumi,
Di queste risorse e come vengono e come vengono ridistribuite ce ne sono l'abbiamo già detto anche in un'altra altre occasioni che ci sono delle spese che potrebbero essere evitate o comunque ridotte a fronte di servizi per la cittadinanza come quello dei cimiteri che è fondamentale, quindi anche noi ci asterremo con la solita motivazione. Grazie.
Chiedo a al Consigliere Zampieri di sostituirmi a sulle dichiarazioni e il partito, dunque io credo che non solo io.
B per quanto riguarda i cimiteri, credo che sia un'esigenza che è stata avvertita da tutti più volte anche in questo Consiglio, quindi credo che la manovra che oggi ci accingiamo a votare sia una manovra comunque necessaria e quindi indiscutibilmente valida ed efficace, tale da dover o avere l'approvazione almeno la mia approvazione, l'approvazione del mio gruppo, per quanto invece riguarda le modalità e quindi l'imputazione dei capitoli. Mi sembra circostanza nota che, se ci sono delle necessità impellenti e dei capitoli che, allo stato attuale, non hanno una immediata applicabilità, quei capitoli vengano e anzi debbano essere utilizzati per delle esigenze che sono imminenti e verranno poi, come ha detto l'Assessore correttamente successivamente reintegrati, in attesa quindi dell'impiego che in questo caso quello appunto del PUC, una necessità sentita, ma non ha una previsione immediata e, di conseguenza, il relativo capitolo deve essere correttamente destinato ai delle esigenze invece imminenti, e che sono di fatto di pronta realizzazione. Quindi il voto, il voto di Fratelli d'Italia, è favorevole.
Qualcun altro prego, consigliere, Battaglia fa la dichiarazione di voto sui gruppi per il Gruppo, allora anche il nostro gruppo ovviamente voterò a favore e mi sorprende l'intervento non era piaciuto l'inizio del del consigliere Casini, quando manifestato.
Approvazione per questa variazione di bilancio e quindi per investire più soldi, mi aspettavo che tutta l'opposizione votasse a favore, perché la città ha bisogno di maggiori investimenti nel nei cimiteri, mi sorprende l'astensione, ancora una volta siamo la parte del Consiglio comunale che ha voglia di migliorare e di andare avanti dall'altra parte vedo solo lamentele e poi alla resa dei conti si astengono. Non lo capisco, però eh va bene.
Sì.
Grazie.
Grazie qualcun altro che non ha ancora reso delle dichiarazioni, ma ne parla, quindi possiamo procedere con la votazione proprio la.
Propongo al Consiglio l'approvazione della proposta numero 10, cioè la modifica al programma triennale degli acquisti di forniture e servizi 2025 2027 allegato al DUP, documento unico di programmazione 2025 e 27 approvato con delibera di Consiglio comunale numero 88 del 20 dicembre, 2024 variazioni al bilancio di previsione 2025 2027. Chi si astiene,
Cinque astenuti, chi vota a favore?
8 voti a favore.
Giusto no 9 voti a favore è entrato borsa.
Chi è?
Già all'inizio della pratica, in effetti, quindi 9 voti a favore.
Contrari controprova nessuno, quindi con 9 voti a favore, la delibera è approvata anche su questa vi chiedo di votare sull'immediata eseguibilità, così da poter procedere agli incombenti necessari chi si astiene.
Chi vota a favore?
14 voti a favore unanimità, la delibera è immediatamente eseguibile.
Passiamo ora alla quinta proposta, quella all'ordine del giorno trattasi della mozione avente ad oggetto l'intitolazione di via strada, edificio o altri toponimi a Bettino Craxi, presentato dal capogruppo del gruppo consiliare, vince Liguria Sarzana Noi Moderati il consigliere Lucasfilm Lamberti, che illustrerà quindi la mozione grazie Consigliere, grazie Presidente,
Posso dire che finalmente si arrivi alla discussione di questa mozione quando poi avrebbe dato tanti articoli, tante dichiarazioni e credo che questa sia la sede più adatta appunto per discuterlo e sono orgoglioso appunto di poterlo fare in quest'Aula perché ho fatto questa iniziativa politica, innanzitutto è una figura che ha un legame con la nostra città,
Nel 1974 venne a presenziare nel nell'occasione del del referendum per il divorzio dei 75 fosse alzano ad aprire la campagna elettorale delle amministrative.
Ma poi era anche un assiduo frequentatore della sede autonomista della sezione autonomista del PSI, che aveva come corrente principale è quella di Nenni, di cui lui appunto fu dichiaratamente l'erede.
Quali parole sono migliori di quelli del nostro Presidente, secondo me, nessuno in questa sede tengo a leggerle Bettino Craxi è stata una personalità rive rilevante degli ultimi decenni, del 900 italiano parlamentare italiano ed europeo, segretario del Partito Socialista italiano, per oltre un quindicennio Presidente del Consiglio dei ministri ha impresso un segno dell'indirizzo del Paese in una stagione caratterizzata da grandi trasformazioni sociali e da profondi mutamenti negli equilibri globali.
Interpreti autorevoli della nostra politica estera europea atlantica, mediterranea, sostenitrice dello sviluppo dei Paesi più svantaggiati, aperta al mutile multilateralismo lungo queste direttrici, affrontato passaggi difficili, rafforzando identità e valore della posizione italiana, un prestigio che poi gli venne personalmente riconosciuto con incarichi di rilievo alle Nazioni Unite. Le politiche, le riforme di cui si fece interprete sul piano interno determinano cambiamenti che incidono sulla finanza pubblica, sulla competitività del Paese, sugli equilibri e le prospettive di governa, una spiccata determinazioni che caratterizzano le sue battaglie politiche, sia nei confronti nel confronto tra partiti sia in campo sociale, sindacale, catalizzando sentimenti contrastanti nel Paese.
Raccolse un consenso ampio quando riuscì a portare a conclusione il processo dei revisori dei conti del concordato tra Stato e Chiesa.
Chiesa cattolica, sul cui inserimento in Costituzione i socialisti si erano espressi all'epoca all'epoca della Costituente in termini negativi, la crisi che ha investito il sistema politico, minando la sua credibilità chiuse con le indagini e i processi, una stagione provocando un cambio radicale nella rappresentanza vicende giudiziarie che Raccar The Artist caratterizzavano quel burrascoso passaggio della vita della Repubblica del venticinquesimo anniversario della scomparsa del leader socialista, desidero esprimere sentimenti di vicinanza ai familiari e a quanti con lui hanno condiviso impegno politico e personale amicizia,
Riguardo invece la mozione, diciamo, a livello politico voglio riservarmi in fase di discussione grazie mille.
Apro la discussione, chi vuole intervenire mi domanda la parola.
Consigliera Roberta prego, ne ha facoltà.
Grazie Presidente.
Brevissimamente vorrei intanto anticipare e successivamente continuare il mio personalissimo voto contrario alla mozione presentata dal consigliere e collega di maggioranza sui Lamberti, il quale, mi auguro non me ne voglia la figura di Bettino Craxi è stata una figura molto controversa in Italia pur riconoscendone le grandi qualità e spessore intellettuale dell'uomo politico le devo però anche, tuttavia, riconoscere dei limiti, limiti che lo hanno portato ad avere seri guai con la giustizia.
Mi riferisco al ruolo centrale nello scandalo di Tangentopoli, nelle inchieste di Mani pulite, alla condanna in via definitiva per corruzione e finanziamento illecito ai partiti questi fatti sono fatti oggettivi e incontrovertibili, qualcuno ha sostenuto all'epoca dei fatti e lo sostiene tuttora che si sia trattato di accanimento politico.
Altri, come il sottoscritto, sono meno convinti di ciò, ed è per questo motivo che non posso che non a condividere la scelta di un riconoscimento pubblico, grazie.
Grazie consigliere, Ravecca, chi altro vuole intervenire, consigliere Spilamberto, prego.
Grazie Presidente e grazie al collega per aver espresso il suo punto di vista.
Mi sono preparato e dico anche con un po' di emozione il discorso che Bettino Craxi fece la Camera.
Quindi non me ne voglia se sono un po' menzionato, ma ci tenevo a leggerlo ciò che bisogna dire e che tutti sanno, del resto, è che buona parte delle finanziamento politico è irregolare o illegale, i partiti, specie quelli che contano su apparati grandi medi o piccoli giornali, attività propagandistiche pro promozionali e associative e con essi molte varie strutture politiche operative hanno ricorso ricorrono all'uso di risorse aggiuntive in forma irregolare o illegale.
Se gran parte di questa materia deve essere considerata materia puramente criminale, allora gran parte del sistema sarebbe un sistema criminale non credo che ci sia nessuno quest'Aula, responsabile politico di organizzazioni importanti, che possa alzarsi e pronunciare un giuramento in senso contrario a quanto affermo, perché presto o tardi i fatti si incaricherà ebbero di dichiararlo spergiuro nessuno si alza nessuno giura tutti tacciono.
Detto questo, che era doveroso leggerlo, voglio anche soffermarmi su dei fatti concreti del Governo Craxi.
Già citato nuovo, Concordato con la Santa Sede dell'84, l'accordo di Villa Madama a Villa Madama, perché vi fu un incontro col cardinale Agostino Casaroli, il taglio di tre punti della scala mobile a seguito del cosiddetto decreto di San Valentino.
Ottenuto con la concertazione della CISL e della UIL, ma contestato dal PC e della componente comunista della Cgil, vi fu anche un referendum, la primavera dell'85, che vide sconfitti gli abroga azionisti, una politica economica di cui rivendicò i successi d'inflazione dall'83 all'87 scesi dal 12,30% al 5,20% risultati che attualmente ci sogniamo e lo sviluppo di economia italiana registra una crescita dei salari in quattro anni di due punti al di sopra dell'inflazione diventando quinto Paese industriale avanzato del mondo.
La battaglia, gli evasori fiscali nel commercio, al minuto che intorno ci fu, l'obbligo dei registratori di cassa e dello scontrino fiscale, Ministro delle finanze Visentini,
Il decreto che stabiliva legalità delle trasmissioni delle televisioni dei grandi network privati, che magari può anche essere contestato, ma voglio vedere quanti a casa non guardano Mediaset o la 7 e ne beneficiano anche loro.
Una politica estera di impronta atlantista è vero, sostegno a cause terzomondiste, si veda il caso delle dell'Argentina e delle isole Falkland, ma anche di sovranismo, perché il primo fatto di sovranismo mi sfuggono i fatti di Sigonella.
I fatti di Sigonella, che furono anche riconosciuti dal presidente del Senato, Ignazio la Russa, che dichiarò che è venuto il momento di dire che l'Italia ha un debito nei confronti di Bettino Craxi, un debito per non aver impedito per non aver voluto impedire,
E ai cori Sigonella Sigonella fu lui il primo a far valere l'interesse nazionale, disse il Presidente.
La Russa.
Posso citarne anche altri Tajani, un grande uomo della storia, Salvini Craxi ha segnato la storia ma anche Matteo Renzi, un gigante rispetto ai politici di oggi e anche Gori del Partito Democratico, il PD, fa un errore, si regala Craxi alla destra.
Io posso dichiararmi orgoglioso di aver presentato questa iniziativa, ci tenevo perché diciamo che la mia, la mia natura politica, proviene da quel mondo, lì, dal mondo socialista, ai tempi delle superiori sempre stato convinto socialista craxiano, poi sono stato adottato appunto nel modo del centrodestra come gran parte dei socialisti che provengono da quella matrice ne sono orgoglioso e sono anche orgoglioso che venga discussa in quest'Aula che io ritengo la più importante e simbolica perché rappresenta la mia città e il mio essere grazie.
Grazie.
Quali intervenire?
Prego consigliere, Ambrogetti.
Grazie Presidente.
Ma io credo che in un momento come questo, nel quale la nostra città sta toccando livelli di crisi, forse mai visti negli ultimi 20 anni, trovarci qui in quest'Aula questa sera a discutere se dobbiamo o non dobbiamo intitolare una strada un luogo pubblico, una piazza quello che volete a Bettino Craxi, veramente lo trovo scusatemi un po' assurdo, nel senso che a quanti cittadini di Sarzana di fronte ai disastri che ci sono attualmente nella nostra città potrà interessare se una strada viene o non viene intitolata a Bettino Craxi, lasciatemi dire figura quantomeno discutibile, non entro nel nel merito ha già la il Consigliere Ravecca fatto riferimento alle vicende giudiziarie di.
Di Bettino Craxi. Probabilmente questo è un tentativo per distogliere l'attenzione da quelli che sono i veri problemi della della nostra città, che non sto qui ad elencare nuovamente. L'abbiamo già fatto parecchie volte nelle assemblee pubbliche e l'abbiamo fatto qui, ma è sotto gli occhi di tutti la situazione disastrosa in cui si trova oggi la nostra città. Credo che.
A questo punto è veramente necessaria una assunzione di responsabilità da parte di questa Amministrazione, che continua a far finta di niente che continua a dire che tutto va bene, che continua ad attribuire la responsabilità alle precedenti Amministrazioni di centrosinistra, quando ciò che sta accadendo nella nostra città è soltanto il frutto evidentemente della incapacità di amministrare.
Ecco, i cittadini non vogliono sapere, a mio parere, se sarà intitolata una strada a Bettino Craxi, i cittadini aspettano.
Risposte aspettano soluzioni dei problemi che sono tanti nella nostra città e che questa Amministrazione evidentemente non è in grado di dare noi chiaramente, posso anticipare, poi farà la dichiarazione di voto, il consigliere Tiberi, voteremo contro a questa mozione proposta dal consigliere sfila avverti grazie,
Grazie consigliere, Ambrogetti, chi altri vuole intervenire prego Consigliere italiani a lei.
Grazie Consigliere, provo veramente curiosa questa osservazione del fatto che sia l'opportuna o diciamo, ci siano cose più importanti su cui discutere possono anche essere d'accordo, ma voi avete presentato una mozione che forse ancora meno.
Rispondente alla realtà che non una intitolazione di una strada, visto che anche questo Consiglio comunale si era espresso in passato sulla rivisitazione della toponomastica, quindi casomai, questa avrebbe anche un significato legato anche a questo tema per quanto riguarda.
C Craxi, Bettino Craxi, è stato condannato in via definitiva, come diceva il Consigliere, Ravecca, per finanziamento illecito ai partiti.
È anche vero che Bettino Craxi, come è stato riportato dal consigliere Spilamberto.
È stato personaggio politico di altissimo spessore.
Si possono andare meriti o demeriti, ma in ogni caso è certo che è un personaggio che ha fatto la storia politica del nostro Paese.
E non è detto che l'intitolazione delle strade debbano essere fatte su.
Per persone che debbano necessariamente essere meritevoli, cioè faccio un esempio noi abbiamo a Sarzana via buona parte, no, cioè Napoleone personaggio altrettanto controverso, ma è indubbio che Napoleoni sia stato e la famiglia buona parte sia stata.
Una famiglia che ha avuto delle delle dice anche che molto rilevanti a livello nazionale e internazionale e anche per la città di Sarzana, perché sappiamo che.
E sa che, ma poiché la famiglia buona parte alle radici proprio in questa nostra città, detto questo?
L'intitolazione di una strada a Bettino Craxi potrebbe anche avere un bel significato simbolico perché, come è stato riconosciuto da tutti Bettino Craxi, è stato.
Il capro espiatorio di un sistema politico e di finanziamento dei partiti che era utilizzato da tutti, da tutti i partiti e credo che possa essere davvero una un momento in cui, se si dovesse approvare questa questa intitolazione nel momento in cui si possa porre fine diciamo dare sepoltura quel fraintendimento che io ritengo malizioso, per cui solo pochi sono stati i colpevoli e responsabili di questo mal gestione diciamo della finanza dei partiti, capro espiatorio, ma tutti erano colpevoli, allora intitoliamo questa strada a Bettino Craxi e diciamo assolviamo anche tutti coloro che, pur colpevoli, non sono mai stati perseguiti.
Mettiamo una pace, diciamo, sociale, credo che questa potrebbe essere anche uno dei motivi che possono dare una svolta, diciamo, simbolica, e chiudere un capitolo che sinceramente ritengo quantomeno ipocrita, no, cioè dare a Craxi la colpa di tutto il sistema politico Tangentopoli,
Grazie, chi altri vuole intervenire?
Il Consigliere Gianpietro, grazie Presidente, ci tengo a rispondere in maniera breve alla consigliera Ambrogetti, dove sono completamente d'accordo su con lei sul fatto che ci dobbiamo occupare della nostra città, però penso anche che sia lecito dare comunque una risposta a un'iniziativa comunque una mozione di qualsiasi Consigliere.
Democraticamente eletto in questo Consiglio comunale. Ciò detto, ho letto con piacere la mozione presentata dal collega Spilamberto in una mozione che approvo una mozione che accolgo con favore. Anticipo che il voto di Forza Italia sarà un voto favorevole alla mozione di intitolare uno spazio pubblico la figura di Bettino Craxi nella città di Sarzana favorevole perché, come ha detto il Consigliere, il Presidente Mattarella all'anniversario della morte.
Al venticinquesimo anniversario della morte del 19 gennaio 2025 ha espresso parole positive sulla figura di Craxi, parole che condivido lo stesso Presidente Giorgio Napolitano nel 2010, lo, mentre stavo sentendo gli altri interventi, l'ho cercato su internet, ho trovato una dichiarazione del Presidente Giorgio Napolitano dichiarò che la figura di Craxi non può beni, non può avvenire sacrificata solo discorso sulle responsabilità dell'onorevole sanzionate per via giudiziaria, Craxi va considerato come figura di leader politico e di uomo di Governo impegnato nella guida dell'Esecutivo e nella rappresentanza dell'Italia sul terreno delle relazioni internazionali.
Quindi stiamo parlando di Presidenti della Repubblica, non di rappresentanti politici o capi di partito politico, indipendentemente da destra a sinistra, quindi figure super partes come super partes sono state fatte diverse intitolazioni a Craxi in diverse città italiane sono state fatte 30 intitolazione a Craxi ma non tutte di centrodestra su 30 17 sono di centrodestra e 13 sono di centrosinistra quindi lo reputo una figura che sicuramente ha dato un importante segnale ha segnato la vita politica di questo Paese e si ha avuto condanne. Questo sono dati oggettivi,
Ma, ripeto, il mio voto è un voto, non tanto un voto politico, ma è un riconoscimento a una figura che ha segnato la vita politica del nostro Paese, ha dato un contributo importante, è un dato, un contributo importante tramite la sua azione governativa.
È ricordato per la sua fermezza in politica estera, quindi diciamo che il voto di Forza Italia è un voto favorevole,
Grazie, qualcun altro vuole intervenire.
Consigliere Casini, prego.
Sì, grazie Presidente, allora noi anticipiamo il voto contrario a questa proposta, ma non c'entra il il giudizio sull'uomo, ognuno può, siamo dell'idea che che ognuno può avere le proprie opinioni e poi parlo insomma all'interno del Partito Democratico ci sono anche persone che provengono,
Da lì. Quindi tanto più dico questo e dicevo su opinioni su la figura di un uomo che comunque, come è stato detto, ha segnato un'epoca e appartiene, se così lo vogliamo chiamare a o a un album di famiglia no del della sinistra italiana, noi però, come Gruppo del Partito Democratico, crediamo che la toponomastica cittadina dovrebbe, come dire, privilegiare l'esigenza di individuare figure non divisive capaci di ispirare tutti, al di là degli schieramenti occasionali e possibilmente aggiungo io, legate anche alla storia del del territorio. È il motivo per cui il gruppo mi sento di dire di Sarzana protagonista. Lo scorso anno aveva proposto reintrodotti l'intitolazione di una strada, lo ricordate tutti molto bene. Apollino Ranieri che è stato Sindaco di Sarzana e dico questo perché.
Cogliamo questa occasione per suggerire e proporre concretamente anche all'Amministrazione di costituire una una Commissione ad hoc che sia totalmente indipendente da da da e dai partiti, dai partiti politici per gestire la toponomastica cittadina, quindi composta da soggetti, se è possibile esterni alla politica e indipendenti dai partiti, ora porto degli esempi di un professore piuttosto che uno storico, io credo possa essere utile, insomma alla città di Sarzana per evitare che ognuno di noi si sveglia al mattino e venga a proporre di intitolare una strada, una via o un monumento, ah ah, al soggetto che più gli piace in in quel momento. Io credo che proposte di questo genere servono solo a tirare la giacchetta per la giacchetta, il dibattito e restituircelo, come dire, sotto forma di di di una candidatura grottesca, dove tutti hanno già pronto l'insulto per per per il prossimo e per l'altro ora si faceva riferimento. Forse ora non ricordo esattamente chi forse il consigliere italiani faceva riferimento ad alcune strade intitolate dalle precedenti Amministrazioni anche buona parte, ma ce ne sono anche altri. Matteotti, Gramsci Kennedy,
Pertini più di recente, e comunque sono tutte figu figure che in misura diversa testimoniano una capacità di spesa di ispirare, trovare riconoscimento al di là degli schieramenti occasionali di uno e dell'altro. Quindi il nostro parere ripeto, è assoluta, che è contrario per per la proposta che è stata avanzata, però vogliamo sottolineare e rimarcare la Costituzione, diciamo così, di un di una Commissione ad hoc indipendente che si occupi anche di dif di fare delle proposte di questo genere all'Amministrazione ma totalmente indipendenti da i partiti politici. Grazie grazie a lei, che altri vuol prendere la parola consigli.
Consigliere di voto. Prego, grazie Presidente, io volevo praticamente a dire quello che ha appena detto la consigliera Casini, però lo dico a parole mie, io credo che i monumenti e le vie di Sarzana debbano appunto essere intitolate a persone che per saltano hanno fatto qualcosa di concreto anche il riconoscimento dei nostri cittadini e quindi io spero e vorrei che fossero anche i cittadini stessi a fare delle proposte magari persone, care o persone che hanno contribuito alla loro vita lavorativa o privata e poi discutere tra di noi, io spero che che d'ora in poi essa sia così, perché non ritengo, come ha detto la consigliera Casini, adatta Sarzana, ma come qualsiasi altra città, ad essere un criterio divisivo e solamente politico perché io, da civica o forte questo questo sentimento di neutralità e collaborazione tra di noi e non costante conflitto, grazie,
Grazie, consigliere Casini, chi altri vuole intervenire?
Consigliere, Battaglia, prego, sì, volevo giusto rimarcare la libertà di coscienza che c'è all'interno del nostro gruppo e all'interno di tutta la maggioranza, questo è un argomento quasi personale che ognuno può interpretare con sfaccettature diverse, senza entrare nel merito della del valore della persona che deve essere universalmente riconosciuto a chi conosce.
Dal punto di vista politico, dal punto di vista di ciò che ha fatto per per per l'ISPE, per l Italia, poi, come l'ha fatto, può essere opinabile, ma per i risultati raggiunti, gli obiettivi che ha che ha raggiunto sicuramente non c'è dubbio da parte mia.
Ho apprezzato l'intervento del consigliere Casini, che condivido, condivido Into in toto, mi ha lasciato perplesso, invece l'intervento della consigliera, un progetti sull'opportunità.
È opportuno che qualsiasi Consigliere faccia le emozioni o le proposte che vuole, così come stiamo parlando ora di Craxi, a breve parleremo di un altro argomento che avete proposto voi, che secondo me ai cittadini italiani interessa ancor meno proprio, ma ancora ancora ancora molto di meno e,
Annuncio il mio voto personale sarà sarà negativo.
Grazie.
Sì, sì, negativo, chi vuole a qualcun altro.
Se nessun altro vuole procedere, chiuderei la discussione e chiedo le dichiarazioni di voto laddove vogliano essere appunto svolti dai Capigruppo, qualcuno mi chiede di intervenire.
Consigliere Musetti, prego.
Come ai Capigruppo.
Io credo che.
Nella nostra città, le indicazioni di strade o dei luoghi, personaggi politici sia stato usato con cautela e con parsimonia, se si escludono appunto Matteotti, Moro, Gramsci Kennedy, che non è neanche italiano, credo che.
Poi ci si è limitati a questi e si è invece puntato più su personaggi che hanno dato artisti o Papio, insomma che è andato un contributo o comunque che era molto legati, non perché ci venivano, ma perché frequentavano la nostra la nostra città e credo che questo sia un metodo secondo me da perseguire da continuare quindi.
Credo che giustamente la collega Casini abbia chiesto che si istituisca una Commissione per delle proposte, per rinnovare la nostra dopo toponomastica, sulla figura di Craxi è chiaro che ognuno di noi.
Alle sue motivazioni e le sue è chiaro però che sicuramente è una figura divisiva,
Divisiva sul piano politico, anche se ha avuto, come è stato riconosciuto, luci ed ombre tra le luci ricordo alcune azioni in politica estera, anche sul innovazione istituzionale, politica istituzionale, eccetera.
Diversamente, su alcune cose più propriamente politiche, ha contribuito giustamente al concordato, come è stato ricordato,
Però poi, è vero, l'ha detto battaglia e non è cosa da poco si è sottratto alla giustizia.
Qui nessuno vuol dire che è l'unico responsabile di quanto accaduto in Tangentopoli, eccetera, ma resta il fatto che sia sottratta alla giustizia ed è stato condannato quindi per ribadire qui la nostra contrarietà a questa proposta e giustamente credo che sia giusto, anche in prospettiva, di ricorrere a questa Commissione o chiamiamola come vogliamo per fare delle proposte in tal senso.
Grazie.
Dichiarazioni di voto.
Sì, grazie Presidente Van la già anticipato, ha già anticipato la collega Ambrogetti nel suo intervento e noi siamo contrari a.
A questo ordine del giorno, a questa questa mozione, il personaggio per noi è sicuramente un personaggio controverso, è divisivo, per cui no, non per quanto si possa dagli merito di tutto quello che è stato raccontato, ma insomma,
E poi è opinione, magari personale, ma e soprattutto crediamo che sia fondamentale, come è già stato detto, che la toponomastica cittadina, racconti un po' della storia di Sarzana quindi de de de dei personaggi che per Sarzana hanno Salzano, hanno contribuito.
Il più possibile e l'invito lanciato dalla consigliera Casini di una Commissione pensiamo sia effettivamente la strada più saggia, perché non solo per la.
Ricerca dei personaggi meritevoli, usando un termine che ho già sentito meritevoli di vedersi intitolata una via, una piazza o qualcos'altro, ma anche per nei compiti che potrebbe avere, questa Commissione ci dovrebbe essere quello di individuare le zone che necessitano di di una nuova intitolazione partendo proprio da quello che dicevo prima che riescano così a far raccontare qualcosa di più della nostra città ripeto il nostro voto contrario e vi ringrazio.
Grazie.
Qualcuno della maggioranza, la dichiarazione di voto?
Procediamo.
Prego.
Dall'angolo velocemente, chiaramente, la dichiarazione del voto della Lega è positivo per una mozione.
Del consigliere Spilamberto e però volevo in questa sede anche appoggiare la richiesta che fa la minoranza nella Commissione, che trovo che sia una cosa ragionevole.
E che debba essere fatta perché ancora toponomastica, come diceva passati Consigli ha esigenza di essere un po' rivisitato.
E forse più che delle sporadiche iniziative sarebbe, sarebbe bene avere una visione, un pochettino di insieme, quindi accolgo volentieri la la proposta.
Terminate le dichiarazioni di voto, procediamo alla votazione della.
In tal pratica, all'ordine del giorno mozione ad oggetto Intitolazione di Via Strada edificio da altri toponimi a Bettino Craxi, presentata dal Capogruppo del Gruppo consiliare, vince Liguria Sarzana Noi Moderati, Luca spina Berti, propongo quindi al Consiglio, chiedendo da prima che si esprime e chi intende astenersi,
Chi vota due minuti, Sindaco e i criteri di voto, chi vota a favore?
4 voti a favore, 4 voti a favore, sì, chi vota contrario?
7 voti contrari, con 7 voti contrari, la mozione non è approvata.
Siamo ora giunti all'ultima delle pratiche oggi in discussione e in questo caso abbiamo un'altra mozione riguardante il riconoscimento dello Stato di Palestina presentata dai consiglieri del Gruppo consiliare del Partito Democratico e del Gruppo consiliare Sarzana protagonista, e la proposta di Consiglio numero 22. Non so chi vuole illustrarla.
Il consigliere Casini, prego consigliera Casini, a lei la parola.
Sì, grazie Presidente. Allora è una mozione che noi abbiamo fatto nostra, ma in realtà nasce dal da diverse associazioni, in particolare dall'ANPI di di Sarzana, e non le sto a citare anche altre associazioni, quindi noi riteniamo che la cosa migliore sia dare lettura del nella sua interezza della della mozione e poi intervenire, ovviamente che chi vorrà durante durante il dibattito, la mozione riguardante il riconoscimento dello Stato di Palestina, premesso che in data 31 10 2024 è stata protocollata da parte di ampi Sarzana e numerose altre associazioni, la richiesta di presentazione, discussione e approvazione in Consiglio comunale della mozione riconoscimento della quelli dello Stato di Palestina che ad oggi la richiesta di presentazione, discussione e approvazione in Consiglio comunale della mozione di cui sopra non ha avuto riscontro. Premesso che l'ANPI di Sarzana in data 9 gennaio 2025 ha sollecitato la presentazione discussione e approvazione in Consiglio della medesima mozione, posto che i gruppi consiliari del Partito Democratico di Sarzana di Sarzana protagonista condividono i contenuti della mozione di cui all'oggetto. Gli stessi gruppi fanno propria la mozione di cui all'oggetto allegata al presente documento.
Premesso che il riconoscimento dello Stato di Israele da parte dell'ONU 1949 e dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina, 1988 gli accordi di Oslo 93 e 95, sottoscritti dalle parti e nutrito, il pacchetto di risoluzioni Onu costituiscono il quadro di riferimento giuridico necessario per dar corso al riconoscimento dello Stato di Palestina lo Stato di Palestina è stato riconosciuto dalla risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 29 novembre 2012, come è stato osservatore permanente non membro presso l'organizzazione, premesso che il Parlamento europeo ha riconosciuto in linea di principio e lo Stato di Palestina, con la risoluzione 2014.
2 9 6 4 approvato in data 17 dicembre 2014. Premesso che il 10 aprile 24 l'Assemblea generale dell'Onu ha adottato una risoluzione intitolata ammissione di nuovi membri del alle Nazioni Unite, con 143 voti favorevoli, 9 contrari e 25 astensioni, la risoluzione stabilisce che lo Stato di Palestina e qualificato per l'adesione della Nazioni Unite, in conformità con l'articolo 4 della Carta delle Nazioni Unite, e dovrebbe pertanto essere ammesso a far parte dell'organizzazione come membro a tutti gli effetti. Premesso che il 18 aprile 2024 la proposta di risoluzione del Consiglio di sicurezza Onu necessaria per l'effettiva adesione della Palestina come Stato membro è stata accolta da 12 dei 15 Paesi votanti, ma bloccata dall'unico voto contrario degli Stati Uniti, considerato che alla fine di maggio 24, Spagna, Norvegia, Slovenia e Irlanda si sono unite al gruppo di Stati membri dell'ONU che riconoscono formalmente, lo Stato di Palestina, considerato che sono ormai 146 su 193 Stati membri delle Nazioni Unite oltre il 75% degli Stati membri che hanno riconosciuto formalmente lo Stato di Palestina entro i confini antecedenti la guerra del 90 del 67 con Gerusalemme capitale condivisa quale passo fondamentale per una equa soluzione politica del conflitto che porti ad una pace duratura.
Lo Stato di Palestina, attualmente membro della Lega araba, dell'Organizzazione della cooperazione islamica, del Comitato olimpico internazionale, dell'UNESCO e di varie altre organizzazioni internazionali, e il riconoscimento internazionale dello Stato di Palestina è un passo fondamentale per equiparare la sua condizione sul piano politico e quella degli altri a quella degli altri Stati. Riconoscere le aspirazioni legittime ed avere uno Stato da parte dei palestinesi e ribadire le tutele previste dal diritto internazionale.
Considerato che risulta ormai evidente quanto sia indispensabile che le Nazioni Unite, l'Unione europea, non si fermino alle dichiarazioni di condanna e al richiamo del alle parti di fermare la violenza, ma che prendano posizione per eliminare le cause che provocano la violenza e l'ingiustizia in Israele e in Palestina con l'obiettivo di esercitare una mediazione attiva per la fine dell'Umbria occupazione militare israeliana e della colonizzazione dei territori palestinesi occupati e per il rispetto dei diritti umani e del diritto internazionale in tutto il territorio palestinese e israeliano ricordato che la politica estera italiana, fin dagli anni 70, è sempre stata tra ve trasversalmente impegnata per la pace in Medio Oriente per il riconoscimento dei diritti legittimi del del popolo palestinese.
Su iniziativa italiana. L'Europa con dichiarazione di Venezia del 1980 riconobbe il diritto all'autodeterminazione del popolo palestinese, ricordato che nel 2012 all'Assemblea delle Nazioni Unite l'Italia votò a favore della missione alla palestra della Palestina quale Stato osservatore dell'Onu, ricordato che nel dicembre 2014, il Parlamento italiano ha approvato una mozione che impegnava il Governo a sostenere l'obiettivo della costituzione di uno Stato palestinese e a promuovere il riconoscimento della Palestina quale Stato democratico e sovrano entro i confini del 1967 con Gerusalemme come detto capitale condivisa, sostenendo promo e promuovendo i negoziati diretti fra popoli. Ricordato che nelle comunicazioni al Senato della Presidente del Consiglio, in data 25 ottobre 2023, si sosteneva che in tutti i contesti e con gli interlocutori ho sottolineato, tra virgolette, l'importanza di contribuire alla de-escalation del conflitto e riprendere quanto prima un'iniziativa politica per la regia per la Roger regione, non solo per risolvere l'attuale crisi, ma per arrivare a una soluzione strutturale sulla base della prospettiva due popoli, due Stati. Tale posizione è stata ribadita dal Ministro degli esteri italiano Tajani in occasione del suo incontro con Netanyahu. La prospettiva due popoli, due Stati e non può essere raggiunta senza il previo riconoscimento dello Stato di Palestina, laddove oggi l'unico stato riconosciuto dal nostro Paese e lo Stato di Israele. Il Consiglio comunale di Sarzana, quindi chiede al Governo italiano, ovviamente con un impegno da parte nostra, che si auspica venga ripetuto nei vari Comuni del nel nostro Paese è di riconoscere a tutti gli effetti lo Stato di Palestina come entità sovrana nei confronti nei confini precedenti dall'occupazione del male nel 1967, con Gerusalemme capitale condivisa, di agire in sede ONU per un immediato riconoscimento dello Stato di Palestina come membro a pieno titolo delle Nazioni Unite, per permettere alla Palestina Israele di negoziare direttamente, in condizioni di pari autorevolezza, pari legittimità e Paris sovranità e piena sovranità di impiegare tutti gli strumenti politici, diplomatici e di diritto internazionale per fermare la colonizzazione e l'annessione dei territori occupati e quindi impegnarsi il Sindaco a farsi interprete di tali istanze e attivarsi verso gli altri Sindaci e Amministrazioni della Regione Liguria per concordare un'azione comune di sensibilizzazione delle rappresentanze politiche e parlamentari. Infine, impegna il Presidente del Consiglio comunale a dare massima diffusione del presente ordine del giorno alla cittadinanza e le associazioni e ovviamente, come è stato fatto dal Presidente, a inoltrarlo. Ma poi abbiamo dovuto, come dire, farlo nostro per poter arrivare questa sera alla discussione di questo di questa importante mozione. Credo di averla presentata poi, ovviamente, la discussione. Do.
Mi chiedeva, mi chiedevano successiva.
Ah, mi ha chiesto.
Che chiedevo se è possibile una riunione di maggioranza, 5 mi una sospensione, una sospensione per una riunione di maggioranza, cinque minuti se qualcuno ha delle obiezioni, possiamo sospiri, grazie cinque 10 minuti, grazie grazie.
Cordata.
Chiedo quindi al Segretario dottor Pastorino di procedere all'interpello per la verifica del numero okay possano nervi.
Devoto battaglia,
Bossi.
Ravecca Giampietro Spilamberto.
Italiani implicanti, per esempio, cercate assente Pezzuto assente Ambrogetti.
Casini, Musetti, Ricci, assente Tiberi, tabella.
Okay 14 come 14 presenti come prima dell'interruzione, quindi la verifica del numero legale positiva, così potremmo procedere attraverso la discussione, chiedo quindi ai consiglieri che vogliono intervenire sull'argomento di prendere la parola.
Consigliere Tajani, prego.
Grazie.
Comunico che sono stato delegato per riportare la opinione della di questa maggioranza su sul tema della mozione presentata dalla dall'opposizione.
Riteniamo che la mozione sia stata, diciamo, presentata in maniera un pochettino troppo semplicistica, il tema è molto più complesso, tra l'altro è stato discusso anche il Parlamento nel febbraio di quest'anno, quindi in tempi recentissimi perché?
Tutti auspichiamo la pace in quel in quei territori, tutti.
Riteniamo che sia anche auspicabile che che che i due popoli possano avere rispettivamente uno Stato in cui vivere, però bisogna tener conto anche di aspetti propedeutici, cioè sappiamo che i Paesi arabi, molti Paesi arabi, non hanno ancora riconosciuto il allo Stato di Israele.
Credo che questo sia un aspetto preliminare, prima di poter parlare di di uno Stato palestinese,
Ricordiamo anche che c'è Hamas che, bene o male, è considerato l'associazione di riferimento da quasi un terzo del popolo palestinese, quindi diciamo, ci sono delle condizioni che devono essere realizzate prima che si possa parlare di una costituzione di uno Stato palestinese,
Quindi.
Ribadendo.
E auspicando che certamente la pace e la Costituzione in futuro, quando ci saranno le condizioni di uno Stato anche palestinese, in questo momento riteniamo che la mozione non possa essere accolta,
Grazie, chi vuole intervenire?
Nessuno discussioni.
Sì, grazie Presidente sì, grazie Presidente, ora vi sia l'avevo premesso all'inizio del mio intervento io avevo dato lettura di una mozione che era stata presentata il 13 ottobre 2024 da dall'associazione che quindi non riportava anche gli ultimi interventi che sono stati fatti compreso quello di febbraio a cui faceva riferimento il consigliere italiani, questo però non giustifica che sia si possa definire una mozione di 5 6 pagine molto dettagliata, una mozione semplicistica così com'è come l'ha definito questo mi dispiace. Ovviamente non condivido assolutamente il suo pensiero.
Ora però il mio intervento per riprendere anche qualche punto di quella che è stata la lettura della della mozione stessa. Sappiamo tutti bene che la questione palestinese nasce purtroppo non oggi, ma da è molto lontano. Già agli inizi del secolo scorso, quando i territori di cui oggi possiamo dire vivono tra virgolette, si fa per dire i palestinesi erano in parte sotto il protettorato inglese e dopo l'abbandono di questi territori si sono poi scatenati i conflitti tra le varie etnie presenti, tra cui anche gli ebrei e alcuni di questi ebrei fondano la dottrina di Sion. Vado molto spiccia, diciamo veloce, sul, sul punto secondo cui i territori appartengono per volontà biblica agli ebrei e molti di questi oggi sono estremisti di destra del del Governo Netanyahu.
Come abbiamo detto, nel 1948 l'ONU ha riconosciuto lo Stato ebraico, così come lo conosciamo oggi da un punto di vista territoriale, ma non riconosce lo Stato palestinese, ora dei 193 Stati membri dell'Organizzazione delle Nazioni Unite, 143 riconoscono il diritto dei palestinesi di esistere come entità eh a maggio scorso a maggio del 2024 anche Spagna e Irlanda ad eccezione di Italia e Stati Uniti d'America.
Dal 1948, ma anche prima è evidente e questo credo non sia opinabile. Non c'è pace in Palestina, nei territori della Palestina.
E ovviamente anche anche israeliani sono in guerra da sempre questi due popoli non si contano le le ferite insanabili che comunque in questi anni il conflitto ha prodotto. Io dico soltanto qualche numero che probabilmente non è neppure del tutto aggiornato. Ci sono sono stati 20.000, i bambini palestinesi uccisi sono 40.000 i civili uccisi.
Abbiamo assistito alla distruzione di Gaza e mi sento di dire da lontano, ma anche sembra ad occhi chiusi. Ecco, ebbene ricordarle queste cose perché sono successe davvero non è una storia dimenticata o è inesistente e c'è stato il processo. Forse è ancora in corso di espulsione dei palestinesi dalla Cisgiordania e infine, per concludere, ci è voluta la tragica uscita di Trump sulla trasformazione di questo territorio in una terra di di vacanza americana. Ecco noi, con la discussione di questa mozione in maniera semplicistica, così come definita dal dal consigliere italiani, invece ci auspicavano,
Nella riconoscenza di un problema annoso e.
Che esiste davvero e in un voto unanime e favorevole da parte della maggioranza e dell'Amministrazione ovvie. Ovviamente l'obiettivo era quello di.
Di di auspicare ad una pace dura duratura nella regione, anche facendo sentire la nostra voce nel nostro piccolo, ma ovviamente cercando di indurre anche gli altri Comuni del nostro Paese a portare avanti questo tipo di attività. Ci dispiace che Sarzana purtroppo bocci questa questa proposta e che da noi non esca la volontà, diciamo così di riconoscere quanto è stato quanto è accaduto purtroppo in questi territori e la volontà di gridare IDF cessate il fuoco e di gridare alla pace. Grazie.
Grazie, chi altri vuole intervenire?
Nessun altro.
Quindi, chiusa la discussione, lascio la parola per le dichiarazioni di voto.
Prego quindi Musetti, consigliere Musetti, brevemente, perché.
Mi scusi,
Consigliere italiani,
Se dico che il semplicistico l'ho trovato nelle sue motivazioni per respingere questa mozione non tanto la mozione, perché se si liquida questa mozione dicendo che è stata presentata in modo così.
Semplicistico e poi c'è anche Hamas, sappiamo tutti che c'è Hamas, però, se vogliamo, se vogliamo combattere Hamas, il terrorismo, c'è un modo solo, c'è un modo solo no, che è quello di riconoscere lo Stato di Palestina e trovare gli accordi.
Per far sì che tagliare l'erba sotto i piedi di Hamas.
Perché se si pensa che si può arrivare alla pace continuando a bombardare, a non far arrivare gli aiuti alimentari, eccetera, e far morire così tanti bambini, io credo che tutti quelli che sono nascono da pochi anni diventeranno possibili.
Possibili militanti di Hamas in questa situazione che da decenni non trova uno sbocco positivo per realizzare la convivenza fra due popoli in due Stati. Quindi mi sembra davvero poca cosa liquidare questa mozione con le motivazioni che sono state addotte senza entrare un po' nel merito,
E mi pare che lo diceva la collega consigliera una mozione datata, ci sono stati degli sviluppi, speriamo che vadano avanti e che si riesca davvero a dare un periodo di pace e di stabilità in quella zona.
E quindi credo che sia stato un po' sbrigativo liquidare questa proposta come come è stato fatto, io credo che come città avremmo avuto.
Da parte di tutti, un dovere verso quel popolo, verso quella quella, quella possibilità di ritrovare pace.
E tranquillità.
No, perché devo chiedere un intervento.
Chiedo quindi all'estero siamo giunti alle dichiarazioni di voto, quindi lascio la parola al consigliere italiani.
Eh beh, allora è chiaro che.
Stiamo assistendo sicuramente ha degli orrori che si stanno effettuando in quella in quel territorio assicurarsi assolutamente sì.
Però, quando io parlavo di una mozione semplicistica, non perché non fosse accuratamente dettagliata in molti aspetti, ma perché semplicemente non tiene conto del fatto che non si può pensare costituire lo Stato palestinese se non si accetta e non si riconosce uno Stato che è stato legalmente costituito a livello internazionale che è lo Stato di Israele quale pace ci possiamo aspettare da Paesi che non riconoscono lo Stato di Israele parliamo cioè prima bisogna risolvere determinati problemi.
E poi, eventualmente pensare a riconoscere uno Stato palestinese, cioè non è possibile, altrimenti noi non siamo certamente noi che oggi con queste proposte, ma neanche se lo facessero a livelli internazionali, secondo il mio punto di vista, perlomeno la pace non si trovano in questo modo.
E pertanto non mi riferivo alla al grado di dettaglio della mozione, ma del fatto che non tiene conto di un aspetto che è fondamentale.
Ripeto, non riconosce lo Stato di Israele e non impedisce di fatto no alla possibilità di riconoscere uno Stato palestinese, il nostro voto sarà naturalmente negativo.
Grazie.
Scusate, ma è che proprio?
Chi padri, quale rendere le dichiarazioni di voto?
Consigliere Tiberi grazie Presidente.
La dichiarazione di voto no, sono naturalmente a favore di questa mozione, anche perché siamo tra i qui, uno dei gruppi che è rappresentata.
Io credo che sia un'occasione persa se, se non dovesse passare questo caos, questa questa mozione in occasione persa per dimostrare.
E il valore della nostra città.
In merito a una situazione molto più grande di noi, quello che si chiede con la mozione, quello che è stato chiesto anche da dall'ANPI e di dare un segnale, è evidente che non non non sia la mozione del comune del Consiglio del Comune di Sarzana poter determinare del sorti però un segnale va dato oltretutto dopo che il segnale è stato dato un po' a tutti i livelli. Nella mozione vengono ricordati vari passaggi dal dicembre 2014 nel Parlamento italiano la comunicazione dell'ottobre 2023 della della Presidente del Consiglio dal ministro degli esteri Tajani non è tanto semplicistica. La mozione è, diciamo, semplice, quello che.
Vorremmo passasse come se come messaggio che è quello del riconoscimento dello Stato di Palestina.
Secondo me.
Questo è il vero e il vero punto, non non non vedo difficoltà e poi pensare che per la pace ci siano delle, cioè ci sia propedeutico.
Chissà quale tipo di cioè di propedeutico alla pace, a mio avviso questo è puramente personale e c'è solo la pace, cioè volerla punto e chi può anche esprimere un parere e un segnale anche piccolo che sia, lo deve fare, questo è quello che chiediamo, grazie.
Altre dichiarazioni di voto.
Poniamo quindi in votazione.
La mozione proposta dal Consiglio numero 22, riguardante il riconoscimento di Palestina presentato dai consiglieri del Gruppo consiliare del Partito Democratico e del Gruppo consiliare, salvava protagonista chi si astiene.
Chi vota a favore, chi vota contrario?
5 voti a favore, 9 contrari, la mozione è respinta, non essendoci nessun'altra pratica da discutere all'ordine del giorno, ringrazio tutti voi della partecipazione il Segretario dottor Pastorino e la dottoressa tronfi per l'assistenza, gli assessori che hanno partecipato e, vi auguro buona serata.