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CC Savona 16.11.2016
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Poggiare tardo e oggi è una giornata lunga.
Devi fare prima l' appello anche per l' interpellante.
Sì allora passiamo la parola al Segretario Generale per l' appello.
Grazie Presidente.
Caprioglio.
Ha disse.
Se non fanno un po' di silenzio non sento però.
Allegra.
Apicella.
Battaglia.
Bertolazzi.
Bussa Lai.
Ciccarelli.
Dall' Aglio.
Debenedetti.
Delfino.
Diaspro.
Di Padova.
Disagio.
Giusto.
Cura catene.
Maeda.
Marzabotto.
Martino.
Meles.
Sace Olin.
Pasquali.
Verona assente giustificato Pongiglione.
Ravera.
Remigio.
Rossi assente giustificato Saccone.
Soggiungo.
Spivak.
Venturelli.
Venturino Versace.
4 assenti al momento.
Bene.
Allora la seduta è valida.
Chiede la parola il consigliere Remigio.
Sì sì prego.
Al Consiglio di dedicare un minuto di raccoglimento l' onorevole Tina Anselmi.
Partigiana fondatrice della CISL e primo ministro donna della Repubblica italiana grazie.
Bene un minuto di raccoglimento in memoria della Tina Anselmi che fu anche Assessore della sanità.
Che Tina Anselmi fu anche Ministro della sanità.
Oggi ritengo che sia importante.
Accogliere la richiesta della consigliera Pongiglione e del Consigliere Ravera che hanno presentato una interpellanza urgente.
Sulla problematica sanitaria.
Provinciale.
Voglio approfittarne nel dire due parole.
Su questa sanità provinciale.
Creare delle battaglie fra ospedali è un grave errore.
I medici e lo dico come ex Presidente dell' Ordine dei medici.
E come pur sempre essere un Presidente regionale di un sindacato che raggruppa tutta la categoria medica Sindacato Medici Italiani.
Per lavorare bene.
Per il bene del cittadino per applicare bene la sanità il Sistema sanitario nazionale italiano è uno dei migliori al mondo.
L' America ha tentato di copiarci ma non c'è ancora riuscita e forse non ci riuscirà mai perché hanno delle idee un po' diverse.
Bisogna che i politici che gestiscono la sanità prima di parlare e prendere delle iniziative devono.
Consultare gli addetti ai lavori i medici e gli operatori sanitari che sono le uniche persone che possono dare dei consigli veri reali e ricordatevi che i medici e gli operatori sanitari che vengono offesi nella loro professionalità.
Danno poco al paziente devono poter essere soddisfatti e i politici devono stare a sentire quindi la interpellanza della Pongiglione di Ravera è importantissima e l' accetto assolutamente tra l' altro ci sono solo tre interpellanze con questa 4.
Allora certamente facciamo pure distribuire l' interpellanza sul problema della sanità provinciale e dall' ospedale San Paolo in particolare.
E poi voglio rammentare a chi ha presentato le interpellanze a chi risponderà degli assessori che siccome la giornata è lunga e piena di problematiche.
Vi chiedo di rispettare i quattro minuti di presentazione i quattro minuti di risposta e i due minuti di commento finale.
Magari essendo particolarmente incisivi con parole pesanti magari anche però veloci e rispettare i tempi.
Grazie.
Allora adesso iniziamo con la prima interpellanza presentata in data 3 ottobre dal consigliere Daniela Pongiglione oggetto parcheggi di piazza del Popolo e di via Piave gestiti data consigliera Pongiglione a lei la parola grazie Presidente questa è un' interpellanza che è rimasta in coda l' ultimo Consiglio è molto velocemente e nel corso dell' estate per un problema informatico sono stati erroneamente prolungati gli abbonamenti ai parcheggi di piazza del Popolo e di via Piave e sono così saltati gli incassi di più di una mensilità tale errore ha riguardato circa mille e cinquecento abbonati con il conseguente mancato incasso di circa 45.000 euro.
È chiaro che qui stiamo parlando proprio del bilancio comunale in un momento così delicato altrimenti sarebbe una grande gioia per i cittadini in savonesi che venisse tutti i mesi questo va bene invece io chiedo che la il Sindaco e la Giunta informa il Consiglio su quanto accaduto e sulla reale portata del problema sulle cause che hanno prodotto il guasto al sistema informatico con conseguente danno economico ecco su come sarà possibile recuperare le somme non percepite grazie.
Grazie consigliera veramente grazie.
La risposta l' Assessore Romagnoli.
Devo dire che era considera opposizione è sempre molto attenta e puntuale nelle sue osservazioni quindi giustamente è stato chiesta data la motivazione di quanto è successo quindi provvedo a leggere la risposta dell' Atac la risposta direi precisa e puntuale e quella che era doveroso tali che.
In riferimento alla vostra richiesta formulata in data 6 ottobre 2000 a 16.000 ad un eventuale disservizio relativo al pronunciamento degli abbonamenti la scrivente società ha rilevato quanto segue uno il rinnovo abbonamenti citato nella comunicazione interessato soltanto gli abbonati del parcheggio di Piazza del Popolo e via Piave per le mensilità di agosto e settembre 2000 a 16.
Il problema secondo punto non è dovuto all' infrastruttura informatica ma si tratta di un errore materiale di un operatore.
Terzo punto ATA non appena accorta se delle dell' errore ha posto in essere le necessarie procedure affinché tale inconveniente non possa più ripetersi e questo credo che sia importante.
Adesso arriviamo al quindi un quarto punto quello che interessava a correre al danno erariale.
L' importo relativo ai minori incassi abbonamenti dimensionati parcheggi nel periodo in esame per la quota a carico dell' Amministrazione comunale pari a 3470 e 50 centesimi di cui parte attribuibili a mancati rinnovi che sarebbero comunque avvenuti per cessate esigenze di parcheggio continuative in queste aree e parte per errore materiale nell' ambito dei rinnovi quello che lei ha segnalato giustamente l' ultimo punto la società attivato le procedure per il rimborso assicurativo del danno sofferto quindi rimaniamo in attesa di verificare le risposte dell' assicurazione sperando che siano al completo per cui in pratica il Comune non sia in tale sofferenza l' importante è che abbia abbiano attivato tutti i mezzi per evitare.
Il ripetersi dell' inconveniente ora al di là di contestazioni o polemiche andiamo sul fatto ATA diciamo che comunque sta nascendo un nuovo corso quindi auguriamoci che effettivamente il controllo venga effettuato l' errore personale può ripetersi o diciamo non ripetersi no diciamo può avvenire anche quando tu ai controlli dei meccanismi purtroppo l' uomo ovunque sempre l' uomo.
Grazie.
Assessore Romagnoli la parola alla consigliera Pongiglione.
Assessore la ringrazio se mi farà avere per cortesia e la descrizione perché vorrei.
Approfondire mi sembra veramente irrisorio il danno di 3750 euro devo dire mi sembra ecco quindi con tutta tutta la riflessione sul nuovo corso eccetera però mi piacerebbe poterlo controllare un momentino e comunque staremo a vedere questa assicurazione in che modo.
Potrà pagare questo danno grazie.
Bene.
Andiamo avanti.
Seconda interpellanza.
Interpellanza presentata in data 7 novembre 2013 dal Consigliere Daniela Pongiglione ha ad oggetto Civico museo archeologico consigliera a lei la parola.
Grazie ho presentato questa interpellanza perché anche se è stato trattato l' argomento in commissione è un argomento così urgente e così pressante che era opportuno riportarlo e per avere una diciamo una risposta un po' più approfondita.
Diciamo che vi visse tralascio tutti i passaggi ma i tutti i cittadini anche che ascoltano ma i colleghi della Giunta e colleghi signori della Giunta colleghi consiglieri sono al corrente di tutta la la trafila che questo approccio questa questione ha seguito a partire dagli ultimi mesi dell' anno scorso perché c'è stato il Comune di Savona aveva assegnato alla gestione del museo archeologico all' associazione temporanea di impresa composta dalla cooperativa Archeologia di Firenze e dalla Cooperativa Arca di Albisola Superiore dopo la gestione ultraventennale della sezione Sabazia l' istituto.
L' Istituto Internazionale di Studi liguri ha impugnato gli esiti di gara ottenendo la risposta positiva dal TAR la etc etc bene noi abbiamo assistito invece a una a una azione e che non riteniamo sia stata legittima ed è contestata anche dal dallo studio Acquarone che ha scritto una lettera in questi giorni al Comune in cui si chiede di dare immediatamente in gestione all' istituto.
Il museo archeologico in quanto tutte tutti i ricorsi effettuati dai vincitori del del bando erano stati riconosciuti.
Non validi e adesso salto tutti i passaggi insomma io qui interpello il Sindaco e la Giunta per conoscere per quale ragione si sia assunta una decisione di che pone il Comune al rischio di una richiesta danni da parte dell' Istituto Internazionale di Studi liguri oltre al fatto che si tratta del risparmio di circa 54.000 euro che già dovrebbero essere stati impegnati a suo tempo per garantire lo svolgimento della gara di cui sono stati impugnati gli esiti è una cifra irrisoria questa ieri si parlava della spesa che per fortuna è stata poi non non inserita a bilancio ma per il concerto di fine anno sono stati spesi 70.000 euro e una cifra più contenuta adesso qui si parlava addirittura di 35.000 euro consentirebbe la gestione l' apertura di un polo culturale fondamentale nella nostra città perché tenete conto che attualmente al di là di tutto il valore.
Proprio scientifico di questo collegamento con l' università pensate che ad esempio un matura un laureando una ragazza e un ricercatore è stato dovuto mandare in in Francia perché qui non avevano più i collegamenti proprio con ad esempio il fatto che il museo sia chiuso e gli scavi siano aperti con la presenza dei ragazzi che stanno facendo il tirocinio eccetera gli scali non è possibile proseguire questa attività perché è necessario avere il museo aperto per andare a prendere proprio fisicamente i pezzi da far controllare da far studiare quindi è un collegamento e sì e i ragazzi che stanno studiando e l' alla ceramica fatta di un certo tipo non la possono studiare solo a livello teorico hanno bisogno di controllare e tutto questo materiale questo patrimonio che è inserito nel Museo comunque stavo dicendo che il museo al di là di questo valore intrinseco di che ha e anche attualmente l' unico punto vivo aperto sul primo amara quindi costituisce anche un presidio molto importante bene e l' altra cosa che chiedo è come si intenda garantire la gestione del museo in modo che si possano continuare a permettere una apertura quindi chiedevamo su sei giorni ma abbiamo un progetto di cui mi permetterò poi di parlare al Sindaco che prevede l' apertura di quattro su quattro giorni senza danneggiare gli altri è proprio un discorso di conteggio di ore bene come si intendano tutelare i beni presenti museo che sono oggetto di ricerca e come tali è assegnati all' Istituto Internazionale di Studi liguri eccetera come si intenda procedere rispetto all' attività didattica che era programmata e che rischia di essere sospesa quali misure si intendano assumere per poter continuare le visite guidate al complesso monumentale ed altri amare fino a ieri Gui curate dal museo quando verranno predisposte adeguate misure per rendere nuovamente accessibili i depositi del museo questa anche è incredibile che il museo abbia bisogno quando funzionava abbia avuto bisogno di andare ogni volta alla sovrintendenza per farsi dare le chiavi per accedere al deposito quelle cose lì sono incredibili e come verrà curata la visita alla cella di Mazzini e come si intenda procedere rispetto all' attività di divulgazione scientifica svolta dal museo e oggi a rischio di interruzione.
Come si intendano mantenere i rapporti di collaborazione scientifica con l' Università di Genova e con gli altri istituti nazionali e internazionali.
E poi qui ultimo era il riferimento al premio internazionale.
Francovich Ricardo Franco Vice.
Per.
Alla cui finale diciamo è stato ammesso il museo che adesso in realtà viene premiato ed è chiuso grazie.
Prego la parola al Sindaco.
Buongiorno e grazie Presidente e Consiglieri e Assessori.
Allora le domande sono tantissime.
Consegnerà Pongiglione però la ringrazio perché mi permette di fare chiarezza.
Farò le conclusioni un po' a braccio però sono talmente tanti punti che me li sono segnati per iscritto sono rischiavo di perdere qualche pezzo allora iniziamo dal primo punto il punto A le motivazioni della revoca.
Che è momentanea e questo ci tengo a precisarlo era dettata da esigenze di chiusura di bilancio le motivazioni della revoca sono comunque chiaramente espresse nella nostra relazione di Giunta comunale sia nella determinazione dirigenziale del 27 ottobre del 2000 a 16 e sono da individuare ribadisco nella gravissima situazione di pre-dissesto finanziario in cui versa il nostro ente e nell' obbligo che la procedura di riequilibrio finanziario pone di una drastica riduzione della spesa nella prospettiva di assicurare il mantenimento dei servizi essenziali alla collettività.
Inoltre ogni passaggio e qua mi riferisco alla lettera che ci è arrivata dallo studio Acquarone alla quale abbiamo risposto eventualmente poi magari gliela farò vedere perché se no appesantisco la mia risposta ogni passaggio è stato attentamente verificato con il servizio legale e contratti le risorse necessarie e finanziarie necessarie per l' indizione della gara erano state prenotate ma non ancora impegnate ed il procedimento era giunta alla storia alla sola aggiudicazione provvisoria non creando i presupposti del legittimo affidamento in capo ai concorrenti.
Vengo al punto 2 il patrimonio presente nel museo archeologico e in prevalenza materiale di proprietà statale per questo motivo e noi abbiamo avuto un incontro avuto un incontro personalmente con il sovrintendente Tiné.
Che Sovrintendente per l' archeologia le belle arti e del paesaggio il quale lo stesso ordine ha suggerito di tentare di aprire un nuovo avviso pubblico per ricercare eventuali manifestazioni da parte di associazioni e operatori del settore.
Affinché formulassero proposte di gestione del museo senza costi per l' Amministrazione quindi quella mia lettera un po' provocatoria nasceva anche da un' interlocuzione proprio con il dottor Tiné una sperimentazione che la Sovrintendenza stessa sta proponendo diversi Comuni perché sono molti Comuni italiani che si trovano nella nostra situazione.
Tale percorso potrà essere avviato successivamente una necessaria fase di passaggio di consegne per la quale si è chiesta la disponibilità l' Istituto di Studi liguri peraltro è stata anche attivata una razionalizzazione e di questo abbiamo già parlato in Commissione e riduzione della spesa relativa al Museo d' Arte di Palazzo Gavotti e grazie a una modifica dell' orario di servizio di alcuni indipendenti del settore sarà possibile assicurare un' apertura.
Al pubblico del museo di una mattinata la settimana torno a ripetere momentanea in attesa che si riesca a partire dal 2017 ad avviare una nuova procedura per la quale abbiamo già.
Avviato incontri anche con gli studi di cuori.
Evidentemente non sarà possibile a costo zero per l' Amministrazione garantire l' attuale fruzione di pubblico su sei giorni settimanali.
Tuttavia si auspica che sia possibile acquisire le proposte che consentano di proseguire anche se in dimensioni comunque limitata a una valorizzazione del museo.
Vengo alla questione degli scavi archeologici lo scambio continuo con gli scavi archeologici dell' area della Cattedrale condotti dall' Istituto in regime di concessione ministeriale sono indipendenti dal museo e il Comune avrà tutto l' interesse ad assicurare la massima collaborazione tra la gestione museale e l' attività di scavo e di ricerca e in questo senso è già stata contattata la dottoressa Gavagnin.
Vengo al punto c la tutela sarà garantita dal Comune di Savona direttamente o mediante contratti gestione con eventuali soggetti che senza oneri per il Comune e a seguito di evidenza pubblica potranno offrire la valorizzazione del Museo mediante alcuni servizi.
Ricordiamo ad esempio che sia al contratto prorogato al 31 ottobre ossia il capitolato della gara revocata prevedevano precisi obblighi tra cui il divieto di spostare opere senza il consenso del Comune e della Sovrintendenza archeologica.
Inoltre la presenza di almeno una unità di personale per ogni piano del museo i beni conservati nel museo sono in prevalenza di proprietà statale alcuni di proprietà comunale e in minima parte sono di proprietà dell' Istituto di Studi liguri veniamo al punto di quello delle scuole delle visite nelle scuole anche l' attività didattica la cui importanza e priorità non è certamente in discussione era stata programmata oltre il termine della proroga dunque senza titolo purtroppo anche nel museo d' arte di palazzo che a volte non è stato possibile programmare a lungo termine l' attività didattica in questo momento comunque difficile certamente l' attività didattica potrà far parte di questa tipologia di servizi che ad esempio potrebbero essere proposto in gestione senza costi per l' amministrazione.
Punto f deposito archeologico del deposito archeologico è ubicato nel sottotetto del Bastione San Bernardo.
Inattesa dello spostamento se è parecchio tempo che si attende presso i locali della polveriera.
È di piena titolarità della Sovrintendenza per i beni archeologici.
E lei giustamente le premesse scrive che da mesi il deposito nel più accessibile ma.
Perché accumulano effettua lavori lavori di manutenzione ordinaria però insomma è un' affermazione vera a metà cioè il deposito è accessibile e accessibile con modalità stabilite dalla Sovrintendenza.
In apposita convenzione è una convenzione che è stata siglata il 24 settembre del 2014 anche questa è a sua disposizione se desidera leggerla.
Tuttavia in un sopralluogo congiunto e funzionali della Sovrintendenza nel rilevare tra l' altro l' opportunità di rimuovere oggetti ingombranti ed impropri ivi collocati dall' istituto rappresentavano come la situazione fosse pressoché invariata da quella degli ultimi anni l' intervento di recupero della polveriera è stato concluso da tempo ma come è noto ha lo stesso sovrintendente il Comune così come la Sovrintendenza stessa non ha le possibilità allo stato attuale di investire ulteriori risorse negli arredi necessari.
E il problema è all' attenzione e comunque dell' Ufficio tecnico al fine di poter individuare possibili soluzioni percorribili il punto g la cella di Mazzini la cella di Mazzini e resa visitabile mediante semplice richiesta agli operatori di custodia presenti all' interno della fortezza la visita è molto richiesta e gli apparati didattici allestiti in occasione della ricorrenza del 2011 consente una buona illustrazione dei fatti storici.
Veniamo al punto h l' attività scientifica svolta dal museo in relazione al contratto di gestione si è sviluppata in particolare in relazione al progetto accessi.
Inoltre nella relazione annuale l' istituto ha esposto anche le campagne laboratori di scavo condotto in collaborazione con l' onestà di Genova che potranno proseguire indipendentemente ribadisco dalla gestione del museo.
Punto poi potranno in ogni caso essere garantiti i rapporti di collaborazione fra Università di Genova o altri istituti qualora funzionali alle attività museali stesse.
Concludo con il premio Francovich e che se è motivo di orgoglio per tutti noi.
E non può che motivare comunque una ricerca che prosegua una ricerca GIS vere affinché gli sforzi possono con voi convergere tutti nella direzione di trovare sempre nel perimetro dei vincoli posti dalla sentenza della Corte dei conti trovare delle soluzioni che possano valorizzare il museo.
A conclusione e posso dire alla consigliera Pongiglione che in queste settimane si sono comunque susseguiti gli incontri con l' Istituto di Studi liguri siamo attualmente in attesa di una proposta scritta da valutare affinché si possa con questa nuova formula che non sia onerosa per il Comune si possa proseguire questa attività di collaborazione grazie.
Grazie signor Sindaco la parola alla consigliera Gilioni.
Lotta ecco e grazie per la risposta.
Mi permetto di di.
Evidenziare alcune cose.
Intanto il discorso della drastica riduzione spesa è chiaro legato alla Corte dei conti d' accordo però noi avremmo veramente aspettato che venissero effettuati dei tagli lineari sui musei e non è una chiusura di uno lei dice che non è chiusura ma in realtà l' apertura di un suo per un solo giorno è veramente un' attività molto particolare per un museo di quel tipo quindi avrebbero dovuto essere effettuati avrebbero potuto essere effettuati come in altri settori dei tagli lineari e.
L' altro aspetto è l' apertura attraverso dei volontari ricordo che un museo non è una mostra non è non non non vanno bene i volontari cittadini pieni di buona volontà ma che non abbiano alla competenza e.
Scientifica perché lì si tratta proprio di un' altra cosa e poi il discorso della aggiudicazione provvisoria.
Nella determina dirigenziale a proposito della del 27 10 che laicità si dichiara che non si ledono i diritti dell' Istituto Studi liguri perché il museo non è stato assegnato in via definitiva per cui è stato prodotto il bando di revoca a parte il fatto che era stato assegnato in via definitiva le due cooperative e quindi c' era già stato un passaggio di quel tipo e comunque visto che non c'è stato a oggi una assegnazione definitiva alla Redang già ex Bitta ecco noi pensiamo che sia possibile un provvedimento di revoca anche.
A questa.
Perché tra parentesi poi ne parleremo quando si discuterà del del bilancio ma sul.
Sul capi nel capitolato è prevista una una cifra che vorrei sapere poi.
Con i tagli che sono stati effettuati.
Qui si parla di 80.000 euro 80.932 euro.
Per il servizio di Palazzo Gavotti e Pertini Cuneo però in realtà poi dovrà essere 65.000 e allora vorrei sapere se questo capitolato dovrà essere in parte rivisto perché.
La la ditta vincitrice firma per 80.000 euro e poi invece si vede pagare 65 ecco quindi dicevo che la la.
Assegnazione definitiva la Redang cioè non è stata ancora effettuata quindi è possibile un provvedimento di revoca che permetta di reimpostare il tutto in modo corretto.
Proprio in tutto il settore noi chiediamo.
Questo comunque io ringrazio il Sindaco faremo avere un documento eventualmente anche un colloquio chiederà grazie.
Grazie consigliera pungiglione.
Allora passiamo alla terza interpellanza presentata in data 8 novembre 2016 del consigliere Marco Ravera ad oggetto un ruolo di PS nell' ambito della crisi del savonese.
Consigliere Ravera ALER parola.
Grazie Presidente.
Io penso noi pensiamo che uno dei temi centrali.
Della nostra società e quindi anche del nostro Comune sia quello del lavoro.
Non a caso.
Uno dei primi atti se non il primo atto depositato un' interrogazione.
Proprio sui temi del lavoro a cui ha risposto l' Assessore Romagnoli.
E per noi diciamo con la risposta era stata molto diciamo un po' burocratica noi pensiamo che il Comune è vero non ha competenze dirette sul tema ma.
È uno strumento che appunto o potrebbe avere almeno sulla carta uno strumento che IPS negli ultimi settimane negli ultimi mesi.
Questo Consiglio comunale le Commissioni i Capigruppo hanno parlato abbiamo parlato molto di di alta quindi di una società partecipata del Comune ma il Comune ha appunto.
È presente anche in altre società una di queste IPS.
Che appunto da chi ad insediamenti produttivi savonesi che testualmente come abbiamo scritto nell' interpellanza recita una società a capitale interamente pubblico oltre al Comune di Savona la provincia ci sono anche altri Comuni che si propone di studiare e promuovere realizzare programmi e piani di sviluppo economico in coerenza.
Con le scelte programmatiche pianificatore degli enti pubblici della provincia di Savona che appunto come dicevo sono suoi azionisti parallelamente a questa nostra valutazione è emersa con forza nelle ultime settimane nei giornali una possibile fusione o con la società ira di Genova cosa che noi giudichiamo negativa perché si rischia di svuotare ulteriormente.
Il nostro territorio e la nostra città.
E quindi.
Anche per.
Per accorciare i tempi insomma nell' Inter nell' interpellanza che rivolgiamo appunto alla Giunta.
Chiediamo appunto che il Consiglio sia messo a conoscenza di quale sono dico a lei.
Eventualmente sono le azioni che intende promuovere la Giunta.
Comunale per fare veri per favorire un intervento di PS che crediamo appunto come ho provato dicevo prima come soggetto facilitatore in qualche misura per il superamento.
Della crisi che la nostra provincia e in generale la nostra città in particolare sta stanno attraversando e se corrisponde al vero queste appunto questi.
Notizie giornalistiche della possibile fusione e qual è la posizione in merito del Comune su questa paventata fusione tra queste due società grazie Presidente per.
Grazie al Consigliere.
La parola all' assessore Montaldo.
Grazie Presidente signori Consiglieri.
Colleghi della Giunta.
Sì il.
Diciamo i vari carteggi DPS ultimamente stanno stanno girando.
E la preoccupazione per i PISU.
Del consigliere Ravera una preoccupazione anche della Giunta perché i dai contatti avuti con il Consiglio d' amministrazione di PS purtroppo giungono notizie che non sono meravigliose.
O meglio giungono notizie che la società.
O entrato sta per entrare nel 2004 e 46 del codice civile cioè praticamente tradotto in tradotto in italiano praticamente ha perso una parte del suo parte del patrimonio quindi entra in una fase dove bisognerebbe intervenire sul capi sul capitale sociale.
Il problema di IPS oltre ad essere un problema quindi di patrimonio netto è un problema anche di liquidità.
Quindi.
Perché chiaramente noi sappiamo tutti quanti che attività ha fatto in passato sappiamo che attività sta facendo adesso è una società che quindi ha necessità di attenzione.
E però purtroppo ci scontriamo con una realtà.
Che.
È un attimino superiore alla volontà che è quella del Comune di Savona cioè all' applicazione praticamente dalla legge 175 del 2006 che prevede che gli enti debbano verificare se le società che ha sono società che sono strumentali e quindi necessarie e fondamentali per.
La sua attività e comunque anche se considerate attività strumentali e cosa che per noi IPS la e devono rispettare determinati dettami quindi devono avere non devono aver subito delle perdite nell' ultimo quinquennio e comunque il volume d' affari il valore della produzione dell' ultimo triennio deve essere la media deve essere superiore al milione di euro allora IPS non ha avuto questo problema sino all' anno.
2000 2015 però purtroppo l' anno 2016 a un trend di valore della produzione che è sotto la media quindi purtroppo il problema che stiamo affrontando un problema che.
Dovremmo porci porci nei primi mesi dell' anno ma che però purtroppo diventa d' attualità perché nel 2014 han voluto un valore della produzione dei 933.000 euro 2015 854 quest' anno ha un valore della produzione chiaramente in corso d' anno di 364.000 euro io dubito che purtroppo da adesso a fine anno dovrebbe riuscire per rientrare nella media del milione triennale dovrebbe riuscire ad avere un valore della produzione di un milione 212 quindi automaticamente andrebbe perso o la dismissione o verso la.
Liquidazione quindi una possibilità che stiamo cercando di valutare per riuscire a.
A tenere in vita quindi la diciamo sia la società che quindi le risorse umane che ci sono gli perché prevalentemente sono quasi tutti ingegneri che lavorano all' interno dei reati di PS.
Sia prospettato una possibilità di fare un' operazione di fusione che comunque ancora un' ipotesi con il dire che indicativamente comunque una società partecipata da fissa come d' altronde fisse partecipa in IPS quindi comunque c'è una similitudine son due società che sono più o meno analoghe come come.
Come tipologia e la fusione tra le due società potrebbe permettere quindi di mantenere in vita una società che se no sarebbe destinata per legge a essere sciolta nell' anno 2017.
Grazie all' assessore Montaldo la parola al consigliere Ravera.
Microfoni un brutto rapporto.
Gravemente farò io.
Ribadisco questa mia nostra preoccupazione.
Sarò un po' miope forte sul fatto di di di una fusione con Iran perché il rischio.
Anche Elia stando a fonti giornalistiche poi.
Lei ha citato dati ben più precisi di quelli che posso avere io ruolo poi sarebbe.
Sostanzialmente è quello di soggetto gestore delle aree diventerebbe DPEF a seguito di questo avvicinamento a noi sembra una.
Un depotenziamento fermo restando le critiche alla gestione che c'è stata anche di PS che lei ha sintetizzato con i dati ma pensiamo che questo insieme ad altre.
Ad altri pezzi di città che sono stati smantellati o accorpate penso al discorso dell' autorità portuale ma non solo sia una un ulteriore passo negativo per la nostra città e per la sua autonomia grazie Presidente.
Grazie consigliere Ravera passiamo quindi all' interpellanza che dicevo prima urgente sulla sanità presentata dalla consigliera Pongiglione alla parola consigliera.
Grazie Presidente.
E durante e dopo la campagna elettorale e le associazioni cresci Onlus l' associazione savonese amici della cardiologia ONLUS e l' Unione nazionale mutilati del servizio che sono tutte associazioni di volontariato del San Paolo di Savona avevano presentato un documento a tutti gli allora candidati sindaci un documento molto importante che partendo da anche dal c' era il Libro bianco pubblicato dalla Regione ma si parlava del decreto Balduzzi e.
Ten tendeva a sensibilizzare tutti i partecipanti appunto alle elezioni circa il rischio di un impoverimento progressivo delle strutture è un depotenziamento dell' ospedale San Paolo ecco e in quell' occasione.
Il Sindaco Caprioglio dette la sua adesione non solo ma nei giorni tra il 5 giugno il ballottaggio il documento venne firmato da sia dalla signora Caprioglio sia dalla signora Battaglia e poi tanto che dopo le elezioni e viene portato il problema nella Giunta comunale che il 2 agosto con una delibera la numero 132 e.
Con questa delibera la Amministrazione elencava tutta una serie di indirizzi da formulare alla Regione Liguria sottolineando la gravità della situazione del nosocomio savonese e della conseguente pesante ricaduta sui cittadini sui turisti la la situazione si è notevolmente aggravata e progressivamente negli ultimi tempi perché c'è stata ad esempio la chiusura proprio della settimana scorsa dell' ambulatorio di nefrologia del San Paolo nonché del CUPA di Carcare che la crisi della Mm delle mansioni degli infermieri per mancanza di personale e infermieri che devono devono.
Effettuare operazioni una volta degli hospice e la difficoltà di coprire i turni di 24 ore del personale medico e infermieristico non sostituito da anni e teniamo anche conto che il Sindaco tra tutte le sue funzioni e competenze ha anche quella di grande rilevanza della di responsabile della salute pubblica.
Ecco preso atto inoltre che dal a partire dal mese di maggio molti comuni del del distretto savonese e della Val Bormida otto dei quali con delibere consiliari quindi con delibera e non solo di Giunta ma apportate proprio dal Consiglio comunale hanno già deliberato di richiedere alla Regione Liguria l' adozione degli indirizzi e delle indicazioni contenute nel documento di quell' associazione di volontariato di cui abbiamo parlato all' inizio ecco io chiedo oggi persa per quale motivo non sia stato ancora portato in Consiglio comunale voi avete fatto la delibera di Giunta e non l' avete poi trasferito in Consiglio comunale e un documento urgente e fondamentale per la sanità savonese poi chiedo anche quali azioni si intendano intraprendere per sanare quanto prima questo vulnus e far sì che anche la città di Savona faccia sentire in Regione le sue giuste richieste frutto di analisi razionali ed equilibrate non ci sono motivazioni partitiche noi stiamo assistendo invece a una spartizione della nostra sanità sulla base di correnti politiche noi dobbiamo invece portare le nostre motivazioni ripeto con motivi razionali ed equilibrati.
E in che modo si pensi di ridare all' ospedale San Paolo i seguenti servizi dismessi in quanto sono stati o tagliati o trasferiti a Santa Corona negli anni e sono il centro ictus la radiologia interventistica per la cura delle emergenze.
Il servizio di cardiologia di chirurgia vascolare per le urgenze emergenze e infine in che modo si pensi di ridare ai sanitari savonesi la certezza di poter curare con l' emodinamica interventistica gli infartuati grazie.
Risponde il Sindaco.
Ringrazio la consigliera pungiglione di nuovo per questa.
Puntuale.
Interpellanza.
Ma.
Mi dà l' occasione di tornare su questo tema su questo tema del quale si è molto discusso quello della sanità che non deve essere giustamente oggetto di un' arena politica.
E mi sta molto a cuore.
Che mi sta a cuore e credo di averlo dimostrato sia in campagna elettorale quando ha firmato il documento sia quando ho immediatamente portato immediatamente in tempi molto brevi insomma ha portato in Giunta.
Insieme a molti altri comuni e ricordo che sono 20 Comuni dei distretti del savonese della Val Bormida che hanno già portato in Giunta sono poi solo 8 che li hanno portati in Consiglio.
E inoltre il terzo passaggio è stato proprio quello di aver indetto perché non detta personalmente che ho deciso di indire la Conferenza dei Sindaci di lunedì in presenza di Sonia Viale e di Eugenio POR quindi un' attenzione particolare un' attenzione particolare e.
E l' ultimo incontro quello proprio della Conferenza dei Sindaci dell' ASL 2 che abbiamo avuto in Sala Rossa e al quale hanno partecipato molte persone.
È una priorità del nostro programma amministrativo quella di impegnarsi a fondo per garantire appunto migliori servizi possibili ai savonese quindi sia come Sindaco della città capoluogo.
Che è il terzo Comune più grande di tutta la Liguria sia come Presidente della Conferenza dei Sindaci sono consapevole delle azioni volte ad assicurare le coperture sanitarie necessarie al capoluogo e alle province.
Le istanze vengono tuttavia integrate nell' ambito di una programmazione regionale.
Ben sapendo che le decisioni in ambito di materia sanitaria sono di esclusiva competenza della Regione Liguria in particolare dell' assessorato alla sanità.
So e dell' assessore Sonia Viale come già emerso lunedì in Conferenza dei Sindaci in questo momento qualsiasi documento non sarebbe recepito dalla Regione.
Poiché in quella sede effettiva opportunità di confronto fra le autorità locali il governo regionale governo sanitario rappresentato anche lunedì dal dottor porfido in quella sede è stata ribadita la sussistenza dei quattro presìdi provinciali secondo lo schema Savona Cairo Montenotte da una parte Pietra Ligure Albenga dall' altro.
L' Amministrazione comunale intende comunque monitorare attentamente sulla base di quanto è emerso dal Libro bianco dai dati del libro bianco e di raccordo con le fase di riforma della sanità tutte le procedure attinenti alle forme di erogazione sanitaria.
Resta inoltre chiara da parte nostra la volontà di seguire attentamente sia le tappe di sviluppo della sanità ambulatoriale nel contesto del capoluogo della provincia sia le tappe di integrazione socio sanitaria che devono garantire quei presupposti di supporto al territorio parte fondamentale dell' azione sociale.
Che la politica deve sempre esercitare.
Per quanto riguarda l' ospedale San Paolo sono ben chiare le esigenze sia in ambito di programmazione che di gestione ordinaria.
Al fine di soddisfare un bacino di utenza di oltre 160.000 abitanti un milione di crocieristi.
Un transito dei migranti in continuo evolvere.
Con le emergenze sanitarie che tutti conosciamo.
A questo proposito rammento che proprio in qualità di responsabile della salute pubblica.
Il 2 novembre.
Ho inviato una lettera al Prefetto e per conoscenza al dottor porfido e la dottoressa Viale.
In relazione a quegli eventi che ci sono state quelle emergenze sanitarie che ci sono stati state fra i migranti per le quali è partito è stato immediatamente azionato un protocollo sanitario e mi riferisco al caso del.
Presunta meningite e.
Il tipici.
Per i quali sono stata avvisata ma in modo che siamo così un po' informale quindi io ho chiesto.
Che fosse istituito una procedura chiara scritta.
Secondo la quale il Sindaco sia in questi casi.
Avvisato per iscritto e al termine della procedura nuovamente avvisato della chiusura del protocollo di emergenza per iscritto.
Con specificate le tappe che si sono susseguite questo per dire che la sanità pubblica mi sta bene al cuore.
Andando avanti la presenza di Comuni del Levante ecco parlando dell' si parlava dei 160.000 abitanti dell' oltre milioni di crocieristi del transito di immigrati della presenza dei Comuni del Levante unitamente alla complessità della Val Bormida sia rispetto al numero degli abitanti che alle difficoltà viarie che si acquisiscono ovviamente in inverno.
A tal proposito abbiamo già fatto presente con con il vicesindaco Massi mare come han preso in considerazione nel contesto dei piani viari con l' ANAS durante i numerosi colloqui che abbiamo avuto e abbiamo già portato all' attenzione di Sonia Viale la possibilità di un accesso diretto delle auto medicali ambulanze dall' autostrada all' ospedale San Paolo che semplificherebbero notevolmente la gestione delle emergenze.
Per quanto andando un pochino più nello specifico per quanto concerne l' ambulatorio di nefrologia prenderemo visione dell' iter portato Celli dell' iter che ha portato questa decisione.
E delle conseguenze in termini di ricaduta assistenziale qualora dovessimo ravvisare Plowden problematiche state intraprese le opportune attività al fine di ripristinare questo servizio in assonanza con quanto deciso dalle autorità sanitaria di competenza.
In merito al centro ictus rappresenta sicuramente un elemento prioritario che peraltro fa parte di una Amministrazione di una programmazione regionale come molte attività ad alta complessità l' Amministrazione comunale da sola non può decidere in tal senso o imporre la creazione di una struttura di questo tipo se non supportate da precisi dati epidemiologici.
Per quanto riguarda la chirurgia vascolare.
È opportuno.
Consegnare come non abbia mai avuto un reparto specialistico operante presso l' Ospedale San Paolo ma specialisti integrati presso l' unità di chirurgia a tal proposito la recente creazione di dipartimenti interaziendali presupporre l' attività di specialistiche operino Amatrice sui vari presidi ospedalieri e quindi che l' attività di chirurgia vascolare unitamente alla radiologia interventistica e all' emodinamica.
La cui utilità nell' ambito della patologia coronarica acuta è stata ribadita per entrambe le sedi.
Di Savona e di Pietra Ligure operi secondo criteri di intensità di cura garantendo ai pazienti universalità della terapia assistita da una programmazione interna aziendale.
Nel contempo la nostra Amministrazione e vado a concludere comunale attuato un monitoraggio dell' attività sanitarie brevemente descritte nella Conferenza dei Sindaci nell' ambito ambulatoriale in modo da contribuire alla razionalizzazione dei tempi di attesa per i nostri cittadini savonese.
Nel complesso dunque le garanzie di attività per l' Ospedale San Paolo in tema di gestione delle risorse dell' esistente e degli scenari futuri sono state ribadite ampiamente nel corso dell' incontro della Conferenza dei Sindaci che si è svolta lunedì.
A conclusione di quanto valutato si sottolinea la necessità di attendere l' emissione della proposta legislativa finale della riforma sanitaria così da assicurare le opportune modalità di programmazione sanitaria della nostra intera provincia grazie.
Grazie signor Sindaco voglio sottolineare quello che ha detto il Sindaco sulla problematica grave che stiamo vivendo per l' improbabilità dell' assistenza reale dei migranti perché siamo in un momento di confusione mentale su come vengono assistiti questi migranti e io l' ho vissuta insieme al Sindaco questa situazione della meningite e della tubercolosi perché le autorità sanitarie e i prefetti Prefer prezzi tenderebbero che un medico guardando una ventina di migranti possa dire se c' hanno la tubercolosi oppure no fuori dal mondo.
Qua bisogna veramente provvedere diversamente caro Sindaco hai fatto benissimo a mandare quella lettera.
Esatto allora quindi ecco Ape essendo che questa.
Diciamo interpellanza è stata presentata anche dal Consigliere Ravera chiedevo se voleva aggiungere due parole oppure.
Di chiedere alla dottoressa Pongiglione di rispondere lei.
Ieri okay.
Eh eh.
Signor Sindaco io ho apprezzato il fatto che lei abbia convocato la Conferenza dei Sindaci della ASL 2 proprio perché è sicuramente il luogo deputato per far presente tutte le istanze e tra parentesi io credo che il passaggio in un Consiglio comunale e darebbe maggiore forza alle richieste dei cittadini perché è una delibera di Giunta per importante che possa essere non ha certamente la valenza di una di una delibera di Consiglio comunque il fatto che.
L' Assessore viale abbia continuato a rimanere sulle proprie posizioni relativamente ai Dea di secondo livello i DEA di primo livello e questo è chiaro che non ci può rendere soddisfa essere cioè io non sono assolutamente soddisfatta ma non tanto della sua cortese risposta ma devo dire proprio da questa impostazione che la Regione sta dando alle alle nostre richieste e devo dire che sarà opportuno invece che il Comune si faccia veramente sentire in un modo molto più stringente e lei vede ha letto tante criticità tante proposte che sono proprio quelle contenute nel documento iniziale e allora da da da questa sua lettura da questa sua adesione io mi sarei aspettata invece una ben diversa posizione nei confronti dell' assessore e viale cioè.
Delle criticità criticità sono queste le nostre proposte le nostre richieste sono queste dovete per forza voi Regione Liguria impegnarvi a risolvere in un altro modo perché lei ha elencato giustamente tutela la problematica dei cittadini dei dei turisti dei migranti e non possiamo avere un ospedale depotenziato in questo modo quindi io spero che davvero come dice lei in conclusione la la la.
Il testo finale perché vede anche quando si dice che mancano i dati EP medio e più di me e del mio logici e in realtà ci sono i dati del libro bianco cioè l' ospedale San Paolo non sia andata inventare delle.
Percentuali l' Ospedale San Paolo fa riferimento al Libro bianco sono eventualmente altri che hanno caricato forse mi lasci fare la battuta cattiva hanno caricato delle percentuali ma diciamo che.
Io spero veramente che ci sia un' inversione di rotta perché così non non è possibile grazie.
Vista l' importanza anche se vuol dire due parole anche il Consigliere.
Grazie Presidente sarò telegrafico visto appunto intanto ringrazio di avere inserito questa interpellanza all' ordine del giorno del Consiglio di oggi.
Il tema è ampio delicato riguarda la vita di tutti e tutti noi io in aggiunta a integrare insomma le cose che condivido che ho già detto alla consigliera pungiglione io penso sarebbe opportuno l' ho già proposto in Commissione ma diciamo non ha avuto alcun esito lo ripropongo qua e magari.
E proverò a raccogliere le firme che ci sia non una seduta monotematica della terza Commissione sul tema anche se sarebbe indubbiamente interessante ma avere la possibilità come Consiglieri.
Io come candidato sindaco ne ho avute avuto.
Il piacere in campagna elettorale insieme agli altri candidati Sindaci che sono che siedono in questo Consiglio e anche quelli che non è che purtroppo non siedo di avere un incontro un' audizione con quelle associazioni che non sono.
Di parte politica ma non sono partitiche.
Ma che hanno partendo proprio dalla dal libro dal citato libro bianco dei dati che credo sarebbe opportuno socializzare con tutti i consiglieri della Commissione magari anche con un Consiglio sono i dati peraltro come dicevo un secondo fa del Libro Bianco quindi non sono dati.
Utilizzati inventati o altro e credo che sarebbe opportuno per fornire a tutti noi maggiori strumenti di riflessione più in generale io penso che e.
E chiudo insomma che il Comune capoluogo ancor più con la controllori pessima contro la riforma delle province debba assumono un ruolo ancora più rilevante è vero che il tutto è competenza regionale ah ma dovrebbe.
Muoversi di più e a mio parere meglio per difendere l' ospedale non solo come feticcio ma proprio nell' interesse dei cittadini grazie Presidente grazie Consigliere e vista l' importanza della problematica.
Pensate che tra l' altro il decreto Balduzzi se verrà applicato integralmente creerà dei notevoli problemi e perché per esempio il 118 la guardia medica sono tutte cose che potrebbero subire degli insulti non indifferenti e in questa razionalizzazione che più razionamento che una razionalizzazione della sanità provinciale e regionale quindi il Sindaco penso che voglia dire ancora una parola un flash proprio velocissimo visto che il Presidente ha accennato alla questione dell' emergenza migranti che a volte ci vuole un po' sopra le teste ma importante volevo dire che questa lettera che avevo scritto ha ricevuto immediatamente un riscontro e dall' assessore alla sanità Sonia Viale e dal prefetto Giorgio mari e il Prefetto la la rappresentata al signor al signor Prefetto di Genova la quale l' ha accolta in modo molto favorevole e prepareranno proprio un protocollo per essere come sindaci avvisati di questa Agenzia unitariamente una terribile confusione che faceva vivere.
Ore e ore di angoscia a noi sindaci e a chi i medici della ASL che sapevano che c' era questa emergenza in corso ma non sapevamo come muoverci grazie.
Grazie signor Sindaco e.
Direi che effettivamente se si potesse son d' accordo anch' io con il Consigliere Ravera farò un incontro con questa associazione e.
Sarebbe una cosa molto logica e sentire il parere di chi veramente ha avuto a che fare con la sanità.
Bene allora.
Sì adesso abbiamo finito le interpellanze.
Quindi rifacciamo l' appello prima di andare avanti.
16 e 21.
Caprioglio.
Ha disse.
Allegra.
È presente.
Apicella.
Battaglia Bertolazzi.
Moussa line Ciccarelli Dall' Aglio Debenedetti Delfino.
Diaspro.
Di Padova.
Iso giusto Kalac tenne.
Maeda Marzabotto Martino.
Meles o le donne.
Pasquali.
Peron assente giustificato Daniela poi Pongiglione.
Siamo danno Ravera.
Remigio.
Rossi assente giustificato Saccone.
Soggiungo Spivak Venturelli Venturino Versace.
3 assenti.
La seduta è valida.
Allora sono stati presentati un certo numero di emendamenti.
Che per accettarli fuori tempo che per accettarli io ritengo sia logico sospendere un attimo i lavori e convocare una Conferenza Capigruppo urgente quindi sospendo un attimo i lavori e vediamo i Capigruppo di riunirsi un attimo.
Consiglieri riprendiamo i lavori.
Sì.
Che Lauria.
Info.
Da me Lauria.
A Oriana.
Tutto bene.
Perfetto.
Allora passiamo alla.
Il microfono al Segretario Generale per l' appello.
Di.
16 e 43 ora di ripresa di seduta.
Caprioglio.
Ha disse allegra Apicella Battaglia Bertolazzi bussa Lai Ciccarelli Dall' Aglio Debenedetti Delfino diaspro di Padova deciso giusto.
Cara catene Maeda.
Marzabotto Martino Meles Olin Pasquali Perona sempre assente giustificato Pongiglione Ravera Remigio Rossi assente giustificato Saccone soggiunge Spivak Venturelli Venturino Versace 2 assenti.
Allora.
La conferenza dei capigruppo si è espressa chiaramente quasi unanimità negativamente per l' accoglimento degli emendamenti presentati in tarda.
Moment ritardo.
In ritardo allora quindi non sono accolti per cui andiamo avanti con l' approvazione dei verbali delle sedute consiliari numero 4 del 22 settembre 2016 numero 5 del 12 ottobre 2016.
C'è qualche Consigliere che vuole intervenire su questi verbali quindi la pratica sono.
Andiamo pure avanti.
Pratica numero 5 Settori Servizi Demografici e provveditori reali servizi demografici tariffe.
Istituzionale per l' anno 2007.
Allora.
Chi.
Tener presente.
C'è una comunicazione.
Comunico ai sensi dell' articolo 13 del vigente Regolamento di contabilità che con deliberazione di Giunta comunale numero 212 del 9 di novembre 2016 è stato disposto un prelievo dal fondo di riserva.
Allora dovrebbe parlare.
Risponde l' Assessore allora istruisce la pratica parla della pratica l' assessore Montaldo.
Grazie Presidente signori Consiglieri.
Allora è stato chiesto.
La Giunta chiede al Consiglio l' adozione di.
Nuove tariffe.
Scusate relativamente al servizio firma a domicilio.
Della tariffa relativa al civico esterno in ceramica la tariffa circuito esterno i Navigli esse tariffa civico interno.
Su questa delibera che prevede quindi l' istituzione delle quattro tariffe è stata presentata dopo la discussione in Commissione una richiesta di emendamento limitatamente alla tariffa della firma a domicilio con questo tipo di testo esentare dall' applicazione della istituenda tariffa per il servizio fino al domicilio ai cittadini utenti di età superiore agli anni Ottanta nonché coloro che di cui è stata riconosciuta un' invalidità pari o superiore all' 80 per cento.
Quindi la delibera dovrebbe essere quindi integrata con l' emendamento richiesto.
Quindi allora.
Allora io apro la discussione sull' emendamento.
Che ha testé presentato l' assessore Montaldo prego la parola al consigliere bussola.
Sì grazie Presidente ma io vorrei fare.
Un plauso alla Commissione consiliare per aver come dire concordato.
Questo emendamento e all' amministrazione.
Particolare sindaco che ho presentato insieme.
All' assessore al bilancio.
Questo emendamento che così esente dal.
Dà servizio a pagamento i cittadini.
Disabili e quelli in età superiore ottant' anni quindi introducendo in questa delibera.
Un principio di equità e di giustizia sociale grazie.
Grazie consigliere Possamai che qualche altro Consigliere che intende prendere la parola se non c'è nessun altro Consigliere.
Sì Battaglia.
Oggi c'è prima la consigliera De Benedetti.
Io non ho partecipato alla Commissione in questo in questione non non vi appartengo volevo solo far rilevare che questo caso è stata una bella presa una decisione di buon senso a favore dei cittadini più deboli e relativamente appunto alla riduzione anche ai disabili agli anziani in relazione al fatto che loro proprio richiedono questa questo servizio a domicilio per l' impossibilità di presentarsi presso gli uffici del Comune e mi sembra una decisione sacrosanta e doverosa questa decisione è la testimonianza che se viene data la possibilità e il tempo alle Commissioni di dialogare di discutere di dire la loro sulle decisioni che impattano comunque pesantemente sui cittadini in termini finanziari e sociali vengono fuori dei contributi costruttivi.
Ragionevoli che possono essere accolti certo che se questo tempo invece questa possibilità non c'è il risultato è molto negativo per tutti i cittadini in particolare comunque su questo emendamento sono chiaramente favorevole grazie.
Grazie al consigliere Benedetti do la parola alla consigliera Battaglia grazie Presidente un saluto agli Assessori un saluto ai colleghi Consiglieri ma io in Commissione c' ero e con gli altri colleghi che erano in Commissione devo dire che è stato possibile su questo specifico punto fare come dire un lavoro di buonsenso che mi pare utile mi pare sia stato condiviso da tutti.
E diciamo che sempre si operasse in questo modo con un po' più di tempo anche se questa volta insomma l' abbiamo già fatto notare più volte all' assessore Montaldo ma questa volta non è stato possibile e se come dire anziché.
Mandare comunicati stampa ai giornali si utilizzassero le Commissioni per discutere gli emendamenti per discutere le modifiche io credo che otterremo un risultato molto buono molto positivo e quindi grazie per aver inserito nell' emendamento e grazie per proporlo in questa sede.
Consigliere erano vera a lei la parola.
Grazie Presidente.
Condivido anch' io l' emendamento ero stato tra i primi a sollevare un po' che questa nuova tariffa sarebbe andata a colpire una volta di più lasciatemelo dire alle fasce le fasce più deboli e nello specifico disabili e anziani.
Quindi voterò l' emendamento.
Anche perché in qualche misura lo avevo suggerito io nelle commissioni.
Anticipo già che mi asterrò invece sul.
Sulla delibera sul provvedimento perché rimango diciamo nonostante questo emendamento critico proprio sulla scelta di far.
Pagare i servizi demografici a domicilio almeno grazie a questo emendamento sono esclusi diciamo quelli gli ultimi degli ultimi mesi.
Grazie preside.
Grazie consigliere consigliere Addis.
Grazie Presidente che io sarò velocissimo mi unisco a quanto detto dai colleghi in precedenza punto 1 per rimarcare il fatto che è stato accolto questo emendamento e direi abbiamo la paternità noi due all' uscita dal lato iniziative o dal lato tecnico per aver suggerito come fare.
Detto questo voglio ribadire il fatto che quando si è in Commissione e tutti si parla si discute magari si riescono a trovare le soluzioni migliori e ottimali o comunque a volte anche le meno peggio cosa che invece non si riesce a fare facendo propaganda semplice oppure mandando comunicati e basta in giro grazie.
Bene se non c'è nessun altro Consigliere che intende intervenire metterei in votazione l' emendamento della pratica.
C'è qualche dichiarazione di voto.
Se non c'è dichiarazione di voto mettiamo in votazione l' emendamento.
Consiglieri siamo pronti a votare.
Votate pure.
31 votanti 31 favorevoli.
1 l' emendamento è approvato.
Passiamo alla discussione della pratica.
C'è qualche Consigliere che intende.
Prendere.
In considerazione.
Ad esclusione della pratica.
Se non c'è nessun Consigliere che intende discutere passiamo alle dichiarazioni di voto.
Art.
Tempi tecnici forse c'è qualche Consigliere che si era.
Sì c'è qualche Consigliere che vuole intervenire.
No allora direi che dichiarazione di voto neppure.
Passiamo alla votazione.
Nella pratica i Consiglieri siamo pronti a votare.
Pronti.
Votate pure.
30 votanti 26 favorevoli e 4 astenuti gli astenuti sono.
Diaspro De Benedetti.
Delfino Meles.
La pratica è approvata grazie.
Andiamo avanti.
Pratiche numero 6 settore politiche sociali ed educative.
Servizi pubblici a domanda individuale di asili nido e ristorazione riscosse e ristorazione scolastica determinazione fasce di compartecipazione alla spesa e tariffe.
Illustra la pratica l' assessore Bellingeri.
Assessore Berlangieri a lei la parola.
Allora.
Ringrazio la ringrazio tutti e volevo illustrare.
Allora.
La pratica riguarda l' Ina diciamo.
L' individuazione di.
Del alcune fasce per la ristorazione scolastica.
Verranno diciamo la per quel che riguarda la ristorazione scolastica verranno.
Diciamo di di la la.
Verrà diviso in fasce di comparti di compartecipazione di spesa in particolare segneranno sarà diviso in cinque fasce.
Di cui la prima e sarà una fascia che andrà da 0 a 6000 euro di ISEE.
E avrà una tariffa pari a 2 euro la seconda sarà da 6000 a 10.000 euro di sé e sarà di 3,5 euro la terza da 10 a 12.000 euro di sé e sarà di 5 euro la quarta da 12 fino a 20.
Da sarà dai di euro 5,5 è la quinta.
Sarà oltre i 20.000 e sarà di 6 euro.
Sono previsti anche delle misure di esenzione se verranno segnalati dai servizi sociali.
Il tutto partirà dal primo di gennaio 2017.
Siri definiranno anche e le tariffe per quel che riguarda i servizi degli asili nido.
E avranno anche loro ha decorrenza dal primo di gennaio 2007 e la fascia di compartecipazione alla spesa saranno qua saranno sette fasce e andranno da 0 a 7000 euro di ISEE.
E vi saranno diciamo a secondo dei due lati dei dei vari orari avranno.
Delle.
Delle tariffe che vanno nel caso da 0 a 7000 euro di se saranno in caso di orario ridotto 84 euro in caso di orario normale 112 in caso contrario lungo 121.
Nella seconda fascia sarà nel caso di ISEE da 7005 a 10.000 euro nel caso di orario ridotto 139.000 euro nel caso di orario normale 186 nel caso di orario lungo 202.
La terza fascia sarà da 10.000 a 15.000 euro nel caso di orario di 894 orario normale 260 orario lungo 282.
Quarta fascia da 15.000 a 20.000 euro di ISEE e.
Sarà il caso di orario ridotto 238.
Orario normale 200 300 16 e orario lungo 300 43.
Quinta fascia e da 20.000 a 30.000 nel caso orario ridotto 280.
Orario normale 272 orario lungo 403.
Sesta fascia da 30.040 mila euro nel caso di orario ridotto 336.336 scusate.
Nel caso di orario normale 446 nel caso di orario lungo 400 84 oltre i 40.000 euro alla settima fascia.
Sarà orario ridotto 403 orario normale 535 e orario lungo 581.
E prevista per gli asili nido è prevista.
Delle iscrizioni al prossimo anno scolastico una quota diciamo.
Fissa di 25 euro per l' iscrizione al Centro bambini e famiglie del prossimo anno scolastico è prevista una quota fissa di 80 euro e un ticket pari a 8 euro.
Potranno anche in questo caso essere esenti se saranno delle famiglie che saranno seguite dai servizi sociali o.
Oppure.
Comunque segnalate dai servizi e dovrà bisognerà fare richiesta ai servizi.
Onoro accendono attivino sì prego posso procedere ricopre grazie assessore Montaldo coloro.
Facendo seguito a quanto ci siamo già detti in Commissione in merito alle fasce e ai modelli ISEE.
Volevo fare un' ulteriore precisazione allora intanto.
Mi pare che l' argomento discusso in Commissione era principalmente per quanto riguarda la mensa sulla prima fascia che era la fascia che prima era presente e ora passa a 6 a 2 euro.
Secondariamente era il metodo su cui c'è sempre stato un po' di confusione che che si confonde il modello ISEE con il reddito.
Allora per quanto riguarda la prima fascia.
Dove è stata inserita una tariffa minima di 2 euro qua tengo a precisare che di volutamente è stato introdotto un correttivo nella delibera dove comunque si lascia la disponibilità all' Ufficio servizi sociali di valutare l' esenzione per eventuali famiglia che siano in difficoltà.
Indipendentemente dai 6000 euro o i 20.000 euro di fascia di modello in sé.
L' altro aspetto che è stato più volte sollevato non non non direttamente in Commissione ma comunque anche in altre sedi perché questo è un argomento che ormai diciamo gira da parecchi da parecchi mesi.
Nel fatto di che cosa significa il reddito da modello ISEE.
Allora io ho fatto un attimino.
Collegandoci a un sito che direi che Amministrazioni comunali punto it quindi che può dove si possano simulare quindi i modelli ISEE le reti e le redditività che questi danno.
Ho fatto un attimino.
Qualche esempio.
Ad esempio una famiglia composta da tre persone con uno che lavora e un figlio minore a carico con un reddito della famiglia di 22.000 euro e 7200 euro di canone di locazione il reddito da modello ISEE non è 22.000 euro ma è 5784.
Se prendiamo sempre lo stesso reddito una famiglia con quattro componenti due figli minori sempre su 22.000 euro 7200 euro di canone di locazione il modello esempio scende a 4878.
Non vado oltre perché vi annoierei forse qualcheduno aveva già sentita ecco questa però e questa è semplicemente per dire che nella introduzione delle tariffe non si è tenuto conto si è tenuto quindi conto che il modello ISEE corregge automaticamente i nuclei familiari che hanno più figli cosa che invece nella precedente tariffazione era previsto che quando uno aveva più figli quindi c' era una seconda esenzione sulla tariffa è stata tolta questa non per favore per non favorire le famiglie che hanno più figli che vanno a scuola ma perché ci sarebbe stata una doppia esenzione quindi un' esenzione che ha esenzione o agevolazione scusate che mi deriva dal modello ISEE e un' altra agevolazione che sarà prestata dal Regolamento quindi per applicazioni dell' applicazione tariffario quindi sarebbe stato un criterio certamente non equo vi faccio soltanto un ultimo esempio che è quello di una famiglia composta da cinque persone di cui.
Due persone che lavorano tre figli minori con un reddito di 30.000 euro e 7200 euro di canone di locazione il modello ISEE equivarrebbe a 8307 quindi non a 30.000 euro di modello ISEE quindi la richiesta che sono state fatte che è quello di avere comunque i modelli ISEE per riuscire entro il 30 di novembre che poi insomma.
Diciamo che è un termine che è un termine non certamente categorico ma poi qualcheduno se la difficoltà e arriva qualche giorno dopo non succede assolutamente nulla.
Può essere addirittura possono essere comunque presentati anche nel corso dell' anno 2000 del 2017 ecco comunque e convenienza di chiunque prima o poi che portano Telese prima le verranno applicate e quindi le fasce e quindi più basse di reddito quindi dico è chiaramente per voler spiegare che quindi questo quest' le cifre che sono circolate ultimamente che sembravano molto più penalizzanti queste tariffe diciamo che tutto sommato poi nell' anno in sede di applicazione comunque c'è possibilità quindi che qualcheduno abbiano dei benefici e quindi non direttamente degli aumenti del servizio mensa.
Sul discorso della qualità le indicazioni che sono state date sono comunque di fare delle verifiche attente di fare ulteriori controlli chiaramente sul servizio sul servizio mensa per capire se effettivamente ci sono dei disservizi oppure se il servizio ha bisogno di avere una qualità migliore questo chiaramente è un impegno che abbiamo preso di cui sono già stati dati gli input ai rispettivi uffici grazie.
Grazie assessore Montaldo per le precisazioni allora.
Bene diamo la parola per la discussione della pratica consigliere Addis.
Grazie Presidente e volevo dire appunto che sono contrario a questa approvazione di questa pratica per vari motivi.
Non tanto per il fatto che siano state introdotte diverse fasce ISEE perché questo può anche far parte di una certa logica.
Però quando sono stati chiesti dei dati in base a quante persone che potevano essere sulla fascia o sull' altra anche ovviamente a grandi linee questo titolo sono stati dati e quindi indica già che queste previsioni sono comunque abbastanza abbastanza fumose.
Due dalla ripartizione delle tariffe sembra che alla fine i costi vengono quasi.
Assorbiti maggiormente dalle fasce più deboli rispetto a quelle più elevate perché la differenza tra una fascia e l' altra ovviamente quello Colonnese più elevate e molto più ridotto rispetto alle altre quindi anche questa non mi pare una ripartizione equa.
Un' altra cosa ancora sicché diciamo ci si salva quasi in corner dicendo salvo la valutazione dei casi particolari però i casi particolari al momento non sono stati oggettivamente nel senso che si dà giustamente per certi aspetti mandato agli uffici però non si capisce con quali criteri quale criterio vengano vengano adottati.
Ultimo ma non importanza ma direi come un po' tutte le cose non dovrebbero essere fatte diciamo a giochi avviati ma sarebbe stato secondo me comunque più utile se si voleva mettere mano alle tariffe aspettare il prossimo anno scolastico e devo farlo diciamo a gioco in corso quindi il voto lo dico anche come.
E dichiarazione di voto senz' altro al contrario grazie.
Consigliera battaglie a lei la parola.
Grazie Presidente.
Ma dunque abbiamo parlato varie volte di questa pratica l' abbiamo ancora fatto lunedì in Commissione io.
E ribadisco alcun solo alcuni punti che però ritengo di fondamentale importanza.
Intanto appunto l' avere eliminato le esenzioni io continuo a pensare che questo sia un grosso errore l' esenzione so che ISEE reddito non sono la stessa cosa ma anche negli esempi che lei faceva un ISEE sotto i 6000 euro.
In una composizione familiare come insomma quella che lei prendeva ad esempio due euro al giorno di ticket moltiplicati per tutto l' anno scolastico non è una cifra che non incida sulla sul bilancio di una famiglia non mi rassicura il fatto di poter prendere decisioni come dire specifiche singole.
E non abbiamo mai avuto risposta a una domanda che secondo me era fondamentale cioè quanto è.
La quante sono le famiglie che rientrano in questa fascia e quindi quanto quanto quei 2 euro imputati su questa fascia portano in termini di gettito all' amministrazione.
Lo dico perché non è un elemento di dettaglio perché sulle famiglie quei 2 euro possano pesare molto per poi determinare magari un' entrata nelle casse dell' Amministrazione che non sia così rilevante invece ai fini del riequilibrio del bilancio quindi io credo che sia su questo sia sul tema del degli asili nidi un' analisi demografica diciamo è in proiezione e un' analisi effettiva come dire della composizione dei modelli ISEE dei cittadini savonesi sarebbe stata necessaria a predeterminare correttamente.
Il maggior gettito derivante ma be soprattutto per capire chi paga questo maggior gettito.
Leggendo il Piano di riequilibrio quindi anticipo una questione che poi non toccherò più ovviamente successivamente quello che si dice che esso asili nidi e ristorazione scolastica.
Si prevede un miglioramento complessivo delle entrate pari a 436.000 euro prendendo a riferimento l' anno 2015 lei ha detto Assessore che ad oggi ci sono ancora pochissimi modelli ISEE quindi immagino che questa cifra sia una cifra stimata come dire un po' tanto al chilo perché non avendo i modelli ISEE difficile fare una proiezione ecco io credo che ci si sarebbe dovuti prendere un po' più di tempo avere tutti i modelli ISEE capire esattamente com' era la ripartizione e capire come fare una manovra che ancorché migliorare come dire le entrate consentisse di avere una vera equità perché il solo fatto di inserire l' ISEE non garantisce equità l' equità sta nel fatto di fare delle scelte che ad esempio continuino a mantenere l' esenzione per le fasce basse aggiungo e concludo che ci è stata segnalata una petizione delle Mamme delle scuole primarie che lamentano un altro fatto che noi abbiamo già fatto notare e che quindi.
Come dire rafforza questo elemento di necessità di prendere che secondo noi era appunto fondamentale cioè prendersi un po' più di tempo e che sostanzialmente segnalano una grande confusione nelle comunicazioni tra l' amministrazione e le famiglie da settembre ad oggi e quindi un' introduzione a gennaio 2017 di queste fasce anche rispetto al fatto che molte famiglie hanno fatto scelte tra tempo integrato e tempo pieno proprio avendo essendosi fatti i conti in tasca Conti che adesso con questa delibera saltano gratis.
Grazie consigliere la parola alla consigliera Pongiglione.
Grazie al presidente e a proposito della pratica e io vorrei ribadire quanto ha detto poi l' Assessore alla fine della discussione in Commissione a proposito della possibilità che i servizi sociali e cioè i tecnici dei servizi sociali possano effettuare delle valutazioni tese a esentare e certe situazioni che in certe situazioni ecco è importante che venga creato un modello di carattere generale cioè che che sia proprio eliminata la possibilità di scelte diciamo non normate è necessario proprio che ci sia un modello da da potersi applicare in tutte le in tutti i casi.
Io Presidente se lei mi consente siccome questa pratica è strettissimamente collegato al discorso del riequilibrio io esprimo una valutazione anche sulla pratica.
Numero 8 se non mi sbaglio ecco perché sulla manovra di riequilibrio oggi in esame con tutte le pratiche connesse e ho espresso alcune considerazioni già in Commissione e oggi vorrei fare una riflessione generale sulle scelte che stanno alla base della politica economica della Giunta in Italia ci sono sei milioni di cittadini sotto la soglia di povertà noi non dobbiamo contribuire ad aumentare tale condizione anche nella nostra città in particolare sono assolutamente da non condividere gli interventi sui servizi quelli che interessano le giovani famiglie con bambini sto parlando mense e asili nido in particolare.
E quelli e gli interventi che imporranno a tante donne la rinuncia ad andare a lavorare fuori casa con l' attuale bilancio noi stiamo colpendo le fasce economicamente e socialmente più deboli dovremmo invece intervenire con scelte che riguardino coloro che non vengono interessati dall' aumento del costo delle mense scolastiche e degli asili nido ad esempio con l' abolizione dell' IMU prima casa a livello nazionale è chiaro si è venuta a creare una mancanza di equità noi dobbiamo chiedere contributi fiscali a chi se li può permettere nello spirito più democratico e costituzionale della collaborazione tra cittadini tra le parti e l' Associazione nazionale dei comuni italiani l' ANCI deve far sentire con forza le richieste della fine delle amministrazioni e dei sindaci che non possono più sopportare i tagli se non addirittura l' azzeramento dei trasferimenti dallo Stato su questo bisognerebbe proprio insistere ecco e poi c'è il problema del reperimento dei fondi europei a tale proposito io vorrei sollecitare la creazione negli uffici comunali di un gruppo di esperti e anche con la consulenza di esperti esterni perché poi il il costo viene assolutamente ripagato dal reperimento di questi fondi ecco esperti che siano in grado di trovare i finanziamenti messi in campo dall' Europa non solo per le grandi opere dell' urbanistica come stava avvenendo adesso tipo i fondi POR FERS eccetera ma si tratta invece di trovare fondi e individuare i bandi europei finalizzati a investimenti nei settori dell' economia locale del sociale e della cultura.
Ieri il Sindaco ha elencato tante ipotesi dell' ASL nell' ambito culturale in molti casi saranno necessari progetti concreti con cui partecipare ai bandi europei negli ambiti ad esempio della produzione agricola del biologico della ristorazione a chilometro zero nell' ambito del turismo e dell' industria la mancanza di lavoro non deve essere una maledizione a cui ci stiamo rassegnando e alle difficoltà economiche dell' amministrazione non dobbiamo reagire solo con i tagli dobbiamo invece intervenire con progetti e iniziative con un piano coraggioso di investimenti per risollevare la nostra economia e il clima culturale della città i nostri giovani devono poter essere ancora fiduciosi noi glielo dobbiamo garantire.
E l' assessore Montaldo sollecitato più volte a individuare chi siano i responsabili dell' attuale situazione del bilancio e mi riferisco anche al documento ho letto adesso il documento delle Rsu siamo sulla stessa linea ecco dicevo che l' assessore sollecitato più volte individuare chi siano i responsabili dell' attuale situazione del bilancio a dic ha dichiarato che non si è percepita la presenza di dolo.
Io mi permetto di rilevare che non è competenza di un privato cittadino né di un amministratore il definire il dolo che è compito esclusivo della magistratura è invece necessario individuare quali siano state le cause dell' attuale disastro della finanza cittadina e cioè inadempienze scelte non oculate errori e criticità di vario genere tenete conto che alcuni anni fa il dottor Locci Luciano Locci che aveva fatto parte del Collegio dei Revisori lascio una memoria scritta in cui sollevava e denunciava metodi e inadempienze messi in atto nelle amministrazioni da lui controllate.
Si dovrebbero allora portare tutti gli elementi alla conoscenza degli organi collegiali Giunta Commissione.
Consiglio comunale perché vengano individuate le responsabilità di chi ha operato le scelte e ha gestito i bilanci di chi le ha avallate anche Hope torto collo e di chi ha controllato in modo troppo soft queste sono responsabilità non di tipo penale probabilmente ma certamente amministrative e politiche e queste devono essere valutate dagli organi collegiali e dai cittadini savonesi grazie.
Grazie Consigliere Pongiglione adesso la parola.
Gli applausi non sarebbero ammessi.
Lor.
La parola al consigliere per aver.
Se vogliono applaudire ma possono farlo.
Io lo l' ho già detto in Commissione.
Trovo questo e l' intera lo accennavo anche prima l' intero piano di riequilibrio.
Non equilibrato perché sbilanciato verso le fasce più basse della nostra città.
Penso anch' io come diceva il consigliere Addis che sia sbagliato.
Cambiare le regole in corso d' opera anche in Commissione ho proposto se era possibile far partire il provvedimento dal primo settembre 2017 quindi con l' inizio del nuovo anno scolastico perché di fatto siamo di fronte a delle famiglie che hanno iscritto i figli all' asilo nido appunto.
Ma a scuola e nel corso dell' anno scolastico hanno le regole cambiate.
Quindi questo è un primo punto il secondo e.
È scritto diciamo sulla tabella anche in Commissione ho chiesto lo citava anche un po' la.
La consigliera battaglia sapere quantitativamente quante sono queste fasce.
Quanti cittadini dietro ci sono questi numeri perché io penso.
Però questi dati non li ho anche perché diciamo i tempi sono stati piuttosto stretti.
Io penso che ci sia uno squilibrio e lo recita hanno direttamente le tabelle.
Della delibera che la Giunta adottata che adesso viene posta in votazione.
Prima c' era un' esenzione che adesso non c'è.
E ci sono delle famiglie per cui tu euro al giorno non si possono permettere.
Banalmente.
E gli aumenti sono.
Più significativi per le fasce medio basse e meno per le fasce alte e lo dice diciamo è vero che sono valori ISEE non reddito però diciamo.
Riguarda è comunque un un criterio.
Il valore ISEE da 0 a 6000.
Che prima appunto c' era una un' esenzione adesso da 2 euro.
Quello da 6001 a 10.000.
Salta a tre euro e mezzo quello da 10.001 a 12.000 salta 5 e poi per le fasce più alte si aumenta di 50 centesimi.
Che è una cosa un po' curiosa io preferirei che questo l' aumento più significativo forse per le fasce più alte che se lo possono magari permettere non per quelle che hanno più figli ha seguito e una condizione lavorativa e mi collego a quello che dicevo all' inizio del Consiglio comunale insomma c'è una provincia e una città che sta morendo di lavoro.
E invece mi pare che l' intenzione sia quella sia sulla ristorazione scolastica sia solo asili nido di di pesare di più sulle fasce e mi pare.
E di questo sono molto preoccupato ma poi ci torneremo con gli altri punti all' ordine del giorno che ci sia un po' il filo conduttore perché prima anch' io ho ricevuto nulla la nota della RSU del Comune e anche lì c'è una cosa curiosa di retroattività un po' come e io penso che sia un metodo sbagliato che va a colpire i più deboli ed è sbagliato sia nel merito che nel merito ma sugli altri punti avremo modo durante il Consiglio di Esprit quindi anticipo.
Già il mio voto contrario com' è stato contrario anche in Commissione grazie Presidente.
Grazie al Consigliere per avere la parola al consigliere Meles.
Grazie Presidente.
Molte considerazioni sono già state fatte e.
Noi condividiamo.
Sicuramente diciamo come era strutturata prima la la la.
La tariffa era sicuramente iniqua nel senso che c' era una fascia di esenzione totale e poi c' era una fascia che pagava integralmente la tariffa.
La soluzione che è stata adottata non ci trova d' accordo nel senso che sparisce una fascia di esenzione totale che a nostro avviso deve essere mantenuta e si diceva della della.
Della Giunta che è stata fatta sulla possibilità del.
Del servizio del del settore sociale di applicare in casi determinati e specifici.
Un' esenzione però senza diciamo un.
Come dire dagli indirizzi precisi dei criteri ben definiti resterebbe ancora un po' troppo discrezionale questa applicazione e.
E poi un intervenire sulle tariffe senza aver ancora.
Idea di quale sarà il futuro dell' attuale gestore del servizio senza un intervento sulla qualità del servizio offerto che oggettivamente io me lo ricordo ancora nonostante siano passati ormai dieci anni da quando usavo la mensa Camst oggettivamente la qualità del servizio era molto scadente quindi.
Auspichiamo anche che venga prevista poi una revisione totale di quello che sarà l' appalto mensa per quanto riguarda gli asili.
Anche se ovviamente qua siamo contrari all' aumento delle tariffe.
Siamo preoccupati per il fatto che col pensionamento del personale.
E che ci sarà nei prossimi anni.
Ci saranno anche del personale degli asili nido non vorremo che aumentando le tariffe ci trovassimo poi anche liste d' attesa più lunghe e chissà io spero assolutamente di no che non venga addirittura chiuso un asilo nido con il con pensionamenti appunto e magari anche un calo.
Delle iscrizioni da parte dei genitori.
Grazie al consigliere Meles.
Non c'è nessun altro consigliere iscritti a parlare quindi passerei e nel senso Montaldo.
Prego.
Grazie Presidente signori Consiglieri.
Allora per quanto riguarda le fasce mi pareva in Commissione comunque di aver dato un' indicazione che noi siamo in presenza più o meno del 10 per cento di modelli ISEE.
Quindi.
Diciamo che la quindi la simulazione è stata fatta su un campione indicativamente del 10 per cento.
Non.
Non credo di dire nulla che non ho già detto in passato che ovviamente.
La Giunta ha a disposizione non appena ci saranno un numero un attimino più consistente di modelli di rivedere eventualmente alle fasce per capire realmente dove stiamo andando è chiaro che sino a quando non avremo questi documenti e se non li chiederemo mai.
O li lasceremo esclusivamente per quelli che hanno una fascia di reddito sotto i 6000 euro non avremo mai una situazione di qual è l' asset di come la posizione dei servizi sociali e qual è la posizione per i servizi mensa dal Comune di Savona quindi un sacrificio che si chiede ai cittadini di produrre questo con queste questo modello nello stesso tempo comunque vuol dire comunque censire un attimino lo stato di salute e nello stesso tempo comunque creare un modello di equità perché non è un modello di equità quello di esonerare fino a 6000 e la 6000 all' infinito che paghino tutti la stessa cifra questo secondo me non è un modello equo perché potremmo discutere della fascia entro i entro i 6000 euro ne possiamo discutere e trovare dei correttivi per quelli a sopra i 6000 euro ritengo che ci debba essere un modello un attimino più equo di quello che oggi è chiaramente in funzione quindi.
In sei mesi vi dico che l' attuale previsione quella è che la fascia dei sei e dei 6000 euro poi se sarà una fascia che oscilla tra il 23 e il 25 per cento non di più e quindi chiaramente poi dalle altre fasce in su chiaramente il modello rappresenta chiaramente è un modello comunque simbolico perché il 10 per cento.
Per quanto riguarda l' esenzione condivido che.
Ci devono essere delle linee guida e so che tra l' altro il Sindaco e l' assessore ai servizi sociali stanno già lavorando su questo che devono esserci delle linee guida che individuino quali sono i criteri di esenzione però la politica non ci doveva mettere naso perché la politica chiaramente nelle c'è chi fa questo mestiere che chi fa l' assistente sociale si occupa di determinati determinati.
Interventi per capire qual è la situazione di una famiglia la politica non c' entra niente la politica deve solo dire come si fanno questi controlli qua o come si può agire per migliorare il servizio però la discrezionalità in questo caso è fondamentale e più che altro è l' indipendenza che deve essere fondamentale per valutare se effettivamente una famiglia è in uno stato di necessità oppure no e su quello stiamo lavorando per riuscire a dare gli indirizzi corretti per una corretta esecuzione di queste cose per quanto riguarda i fondi ci stiamo anche con questa attivando con la Regione Liguria per capire quali sono le possibilità per ottenere maggiori risorse per riuscire a dare più servizi al sociale dove oggi.
Hanno un fondo sufficientemente cospicuo per poter gestire i servizi essenziali ma comunque nel sociale non c'è mai un servizio essenziale sufficiente migliorare è sempre chiaramente le il l' obiettivo che ci deve chiaramente ci dev' che dobbiamo perseguire.
Perché nel 2017 perché non ha inizio scolastico.
Quindi settembre 2017.
Io credo che ci sia già si era forse già nell' aria l' intenzione di rivedere le tariffe già dal dal dal dall' anno scolastico 2016 2017 perché se io guardo il bilancio consuntivo dell' anno 2015 mi chiude con 830.000 euro di assestato quindi sulla.
Del servizio mensa un bilancio di previsione che prevede 950.000 euro quindi un aumento era già previsto aumento che non abbiamo fatto che entra però in vigore a questo punto dal 2000 17 quindi diciamo che per questi tre mesi.
Forse chi usufruisce della mensa ha potuto usufruire ancora della vecchia tariffa cosa che probabilmente era già preventivato quindi qualcuno qualche altro qualche altro intervento il fatto di averlo di dover mettere un nuovo una darò una nuova valutazione nuova una nuova tariffa dal primo di gennaio e chiaramente non poterla rinviare al settembre 2017 è legata a problemi di bilancio di cui credo che abbiamo già ampiamente.
Ampiamente discusso.
Per quanto riguarda anche se non è materia di di di questa delibera qua però per dare una risposta al consigliere in merito a responsabilità.
Io ribadisco come ho già detto in passato le responsabilità si dividono in responsabilità che possono essere civili contabili penali o responsabilità di natura politica.
Io devo dire che sino ad oggi.
No no.
Dalle carte che ho esaminato sino ad oggi non ho trovato attività di malversazioni o attività che possano dire abbiamo causato dei sono stati causati dei danni erariali quindi questo è il motivo per cui mi ha spinto sino ad ora a non fare nessuna segnalazione addio a organi competenti perché ad oggi non ho evidenze di questo genere qua.
È di tutta evidenza che i nostri bilanci vengono esaminati con molta cura dalla Corte dei conti.
Abbiamo già esaminato 2013 che è stato l' anno in cui è uscito il problema dei derivati hanno esaminato l' anno 2014 in cui hanno di nuovo eccepito qualche qualche rilievo che vi ho già portato all' attenzione di questo Consiglio per cui diciamo che anche da parte di un organo di controllo comunque non è stato evidenziato qualcosa la responsabilità di natura politica credo che riescano e savonesi a valutarla.
Leggendo giornalmente qualcosa esce sul giornale o seguendo alle attività di questo Consiglio comunale non sta a me chiaramente ne motivarle né commentarle.
Ma semplicemente io ho già comunque dato un' ampia illustrazione dei motivi che hanno causato questo stato di disequilibrio del Comune di Savona.
Il 9 di agosto quando siamo venuti in Consiglio e nelle riunioni precedenti dove io non devo giustificare nessuno.
Però devo dire che scelte sbagliate possono essere state fatte.
Lo deciderete e farete le vostre valutazioni devo dire che nel mondo.
Contabile della contabilità pubblica negli ultimi anni è cambiato il mondo è cambiato realmente il mondo siamo passati da uno stato che interveniva assiduamente sui bilanci dei Comuni a una contabilità dove oggi noi versiamo allo Stato okay quindi noi passiamo siamo diventati quelli che danno la possibilità allo Stato quindi di finanziarsi siamo passati da una contabilità che prima era un attimino più larga di maniche a una contabilità dal primo di gennaio dell' anno 2000 il 16 che è molto restrittiva che penalizza i bilanci da una parte hanno tolto il patto di stabilità dall' altra parte ci impongono degli accantonamenti a bilancio che solo per il Comune di Savona pesano oltre 3 milioni di euro okay quindi.
Tutta una serie di elementi che ovviamente la spesa è sempre più stretta poi ci sono incidenti di percorso tipo quello sui derivati che ci obbligano a iscrivere a bilancio ulteriore oltre ulteriori somme d' accordo ci sono anche tutti questi ci sono anche tutti questi elementi qua però da lì a pensare che abbia detto qualcosa di distorto su responsabilità o meno parliamo di responsabilità quello che stavo indicando prima lei che sono di natura di natura chiaramente giudiziaria io a questo momento io non posso confermo che da questo momento io non ho elementi per poter dire che ho elementi per fare qualche esposto qualche denuncia che POR che ho trovato qualche cosa che non va che non va bene per lo meno parliamo sempre di natura o penale o contabile.
Per favore.
Allora chiedo scusa solo mista ossigeno sì sul discorso della qualità della mensa.
Allora noi abbiamo un contratto già stipulato da tempo.
Che durerà se non sbaglio sino a luglio dell' anno 2017.
Senza entrare nel merito della qualità.
E quindi dalla vuol necessità di risolvere o meno questo contratto contratto deve andare al termine.
Non abbiamo segnalazioni di disservizi o di scarsa qualità però l' orientamento di questa Giunta è quella comunque di in qualsiasi caso le gare che vanno in scadenza i contratti che vanno in scadenza non di rinnovo rinnovarli ma procedere con nuove selezioni nuove gare.
Mettere a gara nuovi servizi vuol dire forse ottenere qualche risultato migliore in termini di di prezzo ma comunque cercare di spuntare una qualità sempre migliore.
Bene allora direi che possiamo passare al Consigliere Buscema INAIL per dichiarazione di voto praticamente.
E ha parlato l' assessore la discussione in teoria sarebbe finita comunque può dire la sua nell' ambito di anche di una dichiarazione di voto prego.
Grazie Presidente ma io ho apprezzato gran parte degli interventi che sono stati fatti da chi.
Preceduta preceduto soprattutto ho apprezzato il tentativo di coloro che come dire hanno voluto e vorrebbero migliorare.
Una delibera consiliare che è migliorabile e quindi come dire per il futuro.
C'è la possibilità come ha detto.
Unire l' assessore Montaldo visto che sta lavorando l' assessore.
Bellingeri a verificare se c'è la possibilità di introdurre una fascia di esenzione.
Detto questo.
Io come dire apprezzo anche che gran parte di questo.
Consiglio condivide anche come dire il principio e il modello che è stato introdotto con questa delibera ossia la discontinuità rispetto al passato di non dare tutto a tutti ma di fare come dire introdurre principi di.
Equità anche in questa delibera perché è come dire introducendo il modello ISEE nello strumento dell' ISEE che è lo strumento che dà una fotografia.
Come.
Più reale della situazione come dire economica rispetto chiaramente un reddito.
Si chiede come dire un sacrificio sicuramente un sacrificio però abbiamo visto purtroppo che siamo una situazione come dire imprese dissesto finanziario che abbiamo ereditato grazie come dire alle gestioni scellerate imbarazzanti delle Giunte precedenti e quindi dobbiamo intervenire.
Intervenire anche anche su questo quindi io dico che questa qui è una delibera che rispetto alle altre e più come dire è più politica ed è più condivisibile perché bisogna come dire.
Magari rimodularla meglio sicuramente però introduce il principio che coloro che hanno di più devono come dire con partecipare in maniera maggiore rispetto a chi ha meno e questo deve essere come dire un principio cardine di ogni amministratore.
Secco al sì Consigliere Venturelli.
Okay bene signor Presidente come dichiarazione di voto come già fatto in Commissione analogamente lunedì io esco dall' aula per non partecipare al voto.
C'è qualche altra dichiarazione di voto.
Accesi.
Perché sono nel consiglio di amministrazione di un asilo privato quindi.
Grazie Consigliere.
Allora se non c'è nessun' altra dichiarazione di voto.
Mettiamo ai voti la pratica.
Consiglieri son pronti a votare.
Siamo pronti.
Pronti Consiglieri votate pure.
29 votanti 17 favorevoli 12 contrari nessun astenuto.
I contrari sono.
Ravera Addis.
Mai da.
Apicella.
Fas Pasquale.
Di Padova.
Battaglia.
Pungiglione.
Diaspro.
De Benedetti e Delfino.
Emelec.
Una pratica è approvata.
Sì.
L' Assessore chiede di votare l' immediata eseguibilità quindi Consiglieri son pronti di nuovo.
Un attimo a votare l' immediata eseguibilità.
Tempi tecnici.
Pronti se votate.
18 favorevoli un contrario.
Su 19 votanti.
Il contrario.
Maeda.
Okay passiamo alla prossima pratica pratica numero 7.
Settore Affari Generali servizio patrimonio Approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari anni 2017 2019.
Forse l' assessore Montaldo.
Grazie Presidente signori Consiglieri viene presentato al Consiglio la proposta di valorizzazione e dismissione di un patrimonio di patrimonio immobiliare per gli anni 2017 18 19 per un totale di 5 milioni 687 e 900 se indossata messa a disposizione la delibera.
La delibera.
Chiedere di essere esonerato dalla lettura dei vari immobili che vengono mettere messi a disposizione vengono messi in valorizzazione e alienazione mi è stato chiesto in sede in sede di Commissione di indicare sui terreni che vengono ceduti se sono aree edificabili o meno l' ufficio.
Mi ha dato le varie indicazioni che vi leggo allora il terreno identificato nuovo catasto foglio 52 mappale 29 32 e 79 sito in località la Rustica via repu repu se uno non ha indice edificatorio ricade all' interno dell' ambito R 14 ambito di riqualificazione dell' edilizia minore tradizionale che all' interno dell' intera area non esista patrimonio edilizio non sono prevedibili interventi di ristrutturazione.
Si possono realizzare parcheggi box interrati pertinenziali ad unità immobiliari esistenti la presenza di un' area a margine della reintervento obbliga peraltro al mantenimento di una fascia di rispetto da Rio spettante almeno dieci metri previa opportuna verifica presso il demanio idrico come specificato nel piano valore indicativo non essendo stata ancora eseguito l' aggiornamento della relativa Asti l' area urbana di via Serveta che parte dell' area oggi interamente censita quale pertinenza di condominio privato adibito a parcheggio.
Occupazionale la porzione di proprietà comunale nonché eseguire la relativa stima per la vendita al condominio medesimo altri danti causa dello stesso ad uso sosta.
L' area urbana di via alla Marina di fatto una porzione di pertinenza stradale ampio marciapiede compresa tra le proprietà di un unico soggetto privato che ha manifestato interesse all' acquisto e ad una sosta al valore deriva dalla stima depositata agli atti ovviamente il tutto dipenderà comunque dalle dalle eventuali offerte che verranno fatte comunque delle perizie di stima che possono essere chiaramente poi.
Indicati.
Bene grazie Assessore vediamo chi mettiamo in discussione la pratica.
C'è qualche Consigliere che vuole intervenire.
Se non c'è nessun consigliere che vuole intervenire passiamo alle dichiarazioni di voto.
Bene allora passiamo direttamente al voto.
Consiglieri pronti a votare.
Votate pure.
31 votanti 19 favorevoli 12 contrari nessun astenuto.
Allora i contrari sono.
Ravera.
Addis.
Maeda.
Apicella.
Pasquale.
Di Padova.
Battaglia.
Pongiglione.
Diaspro.
Debenedetti Delfino Mele.
La pratica approvata.
Allora passiamo.
Alla pratica numero 8 Settore Gestione Risorse Finanziarie e Segreteria generale Servizio bilancio.
Piano di riequilibrio finanziario pluriennale ai sensi dell' articolo 243 bis comma 1 del TUEL 2 6 7 barra 2000.
Assessore Montaldo è la sua giornata.
Presidente.
Signori Consiglieri.
Colleghi della.
Un piano il piano che viene presentato oggi al Consiglio direi che è un piano importante un piano che tende a rimettere in equilibrio i conti del Comune di San Donà.
O uscire da questo momento di secca.
È un piano che ha visto indubbiamente chiedere dei sacrifici.
Sia in termini di entrate che in termini di limitazione delle spese.
Lo voglio considerare un momento transitorio non è un momento che deve essere così per sempre.
Sono stati chiesti sacrifici ovvero.
Sacrifici necessarie le motivazioni le abbiamo già espresse tante volte e non voglio diventare un disco rotto.
È stato un piano che lascia tutto immutato cioè i servizi che vengono resi alla città sostanzialmente vengono lasciati salvo qualche eccezione vengono rimodulate determinate proposte vengono riformulate determinati contratti e avremo un 2017 dove ci sarà ancora tanto ma realmente tanto da fare.
Però io vorrei iniziare a chiudere un' epoca con questo piano di riequilibrio ora iniziare a pensare che dobbiamo iniziare a ricostruire di nuovo un po' qualche cosa dobbiamo iniziare di nuovo a ricostruire a fare politica a ridare chiuso il momento di emergenza a ridare a questo Consiglio comunale la possibilità quindi di non solo parlare di aumenti e di tagli ma di iniziare a parlare di politica e di scelte.
Ci sono settori che hanno sofferto hanno sofferto particolarmente e.
Indubbiamente i dipendenti del Comune di Savona sono quelli che hanno sofferto in questa fase hanno sofferto purtroppo soffrono.
Per le note vicende che sappiamo dei fondi per le note vicende che sappiamo che abbiamo dovuto fare delle delibere per pensionamenti obbligatorie e dove chiaramente per vincoli.
Di bilancio che non sono di scelte politica ma che sono per obblighi di legge ovviamente non ci non ci danno la possibilità di fare delle assunzioni e nel speriamo nel brevissimo periodo quindi di lasciare una situazione che è mutata.
Non siamo insensibili a queste.
A queste chiaramente.
A questi sacrifici non siamo insensibili.
E posso dare la rassicurazione da parte di tutta la da parte del Sindaco di tutta la Giunta che uno dei motivi che ci stimola realmente di più e ritornare a dare servizi alla città e ritornare a dare dignità a chi sta lavorando per il Comune di Savona e cercare di dare le possibilità di sviluppo di nuovo a questa città.
I risparmi che vengono chiesti sono molti perché la proporzione tra 2015 2017 chiediamo 3 milioni e 8 di risparmi.
È stata fatta una manovra.
Che Sud e con una manovra sulle entrate che indicativamente stimata su 2 milioni purtroppo mitigata da una diminuzione delle entrate di circa un milione e sei un milione e sette quindi che vanifica quasi l' attività sulle entrate che andiamo a fare.
Auguriamoci che dette determinate manovre che abbia messo in atto tipo quelle perché chiaramente le entrate non sono soltanto che le tratte che di cui abbiamo parlato sono entrate stimate ma c'è una buona parte di entrate che dovrebbero mitigare quindi ulteriori tagli o ulteriori entrate che sono le politiche sull' accertamento.
E politica sull' accertamento fanno parte una sono una parte cospicua di questa manovra.
Che da una parte chiaramente ci impone di segnare a bilancio una previsione di entrata ci impone di mettere a bilancio una previsione di spesa per poter fare questa attività che secondo noi potrebbe chiaramente dare uno spiraglio per riuscire a uscire prima da questa difficoltà.
È chiaro che il piano prevede un rientro in dieci anni del disavanzo dell' anno 2016 che sommariamente i riepilogo in più o meno 4 milioni di euro il disavanzo della competenza del 2016 stimato.
Il la sentenza sui derivati e sul bilancio dell' esercizio consuntivo dell' anno 2014 per 4.300.000 euro e una riaccertamento dei residui che più o meno Cuba per altri 5 milioni.
Chiaramente la sommatoria questi sono chiaramente tipo riaccertamento dei residui è un atto che è obbligatorio quando si fa una.
Quando si adottano queste tipologie di delibere.
Tutto questo chiaramente potrebbe.
È sottoposto chiaramente una verifica.
Tutto il piano da parte sia della Corte dei Conti che elimini del Ministero degli Interni siamo fiduciosi in una sua approvazione.
Abbiamo già preso chiaramente contatti con la Corte dei Conti per iniziare a discutere sulle manovre che abbiamo che abbiamo attuato.
Per giustificare determinate scelte e per giustificare che determinati tagli non possono andare oltre perché vorrebbe dire veramente mettere a repentaglio determinati servizi della città sacrifici sì ma togliere completamente no.
Ci sono purtroppo attività che non possiamo più fare qua condivido la preoccupazione di un emendamento che è stato presentato ancora oggi.
Che noi non discuteremo per scelta che è stata fatta da questo Consiglio comunale tipo quello degli asili nido scusate dei campi estivi.
Che non possano essere fatti perché sono servizi che se dovessimo attuali.
Andrebbero oltre alla percentuale di copertura del costo del servizio individuale cosa che non ci è permesso fare in questo periodo per cui dobbiamo rinunciare a qualcosa e se lo dovessimo fare dovremmo applicare delle tariffe che sono più alte che se un privato si mette a fare questo genere di lavoro quindi non ci con non conviene farlo non conviene farlo al Comune di Savona ma non conviene farlo non conviene.
Ad non conviene alle famiglie savonese farlo fare dal Comune di Sassuolo e così tante altre scelte.
Sono state fatte delle scelte nasce nell' ambito dello sport delle strutture sportive delle strade delle strutture dove si svolge lo sport sono state fatte delle scelte in campo sociale.
E ovviamente un po' tutti i settori sono stati interessati da questa da questa generi di di politica.
Ci rechiamo preferite sì però iniziamo a guardarlo con un attimino di ottimismo.
Il 2016 un anno duro perché chiaramente siamo soggetti a dei vincoli avendo in primis.
Un disavanzo.
Secondariamente abbiamo un problema legato al patto di stabilità che noi ci auguriamo.
Che fulminati sulla strada di Damasco il nostro Governo decida di inserire nella Finanziaria che agli enti che hanno chiesto di poter risanare i propri conti.
E iniziano ad essere parecchi in Italia e temo che ne seguiranno degli altri.
Non vengano applicate perlomeno le sanzioni e quelle fondamentale che oggi sono il 100 per cento dello sforamento del patto di stabilità.
L' anno scorso.
C'è stato all' ultimo momento al 100 per cento l' hanno fatto diventare 30.
Vi dico che le sanzioni sarebbero.
Quelle di una sanzione pari al 100 per cento dello sforamento la impossibilità di assumere personale.
L' impossibilità di contrarre mutui e una riduzione dei costi della politica del 30 per cento.
Dico che in questo momento mi accontenterei se ci togliessero l' astensione da un milione e mezzo o che la riducessero sensibilmente perché questo ci potrebbe permettere già dall' anno 2000 al 17 di rientrare della quota di un nonno di quello che è il disavanzo dell' anno 2016 che sarebbe veramente un segnale importante.
Non vi sarà sfuggito nei documenti che vi abbiamo recapitato relativa al piano di riequilibrio che scaramanticamente direi mi sono permesso di inserire la doppia tabellina quindi con sforamento Patto senza sforamento Patto meglio con sanzione senza sanzione perché questo significa comunque per l' anno 2006 di 2017 avere in primis un milione e mezzo in più a disposizione secondariamente un segnale importante perché riusciremmo già a rientrare di una percentuale non indifferente quindi del Piano di riequilibrio e tutto sommato ci darebbe una boccata di ossigeno non da poco.
Chiuso l' anno 2016 iniziamo a ragionare sull' anno 2017.
Io qua mi devo scusare con i Consiglieri e credo anche con la Giunta.
Perché siamo arrivati realmente all' ultimo momento ma purtroppo il lavoro che è stato fatto e di qua come ho già detto in Commissione che ho ringraziato realmente il settore finanziario per il supporto e l' importante supporto a Cannes dove non hanno lesinato lavorare sabati domeniche e tutti i fine settimana e non solo le ultime settimane.
Però vi dico il lavoro è stato molto perché voleva dire per riuscire a fare questo piano voleva dire che di anticipare di sei mesi un preconsuntivo dell' anno 2016 e anticipare di almeno due mesi tre il bilancio di previsione del 2017 2018 e 2019 quindi un concentrato di dati che ha creato una grossa difficoltà la parte che vedete e che vi è stata data chiaramente un risultato ed è una parte descrittiva dove però a monte c'è tutto un ragionamento legato ai numeri che ho ripreso non è semplicissimo comunque.
Riuscire a metterli delle volte in fila e purtroppo spesso e volentieri si mettono in fila poi basta una variante e si ricomincia un' altra volta daccapo quindi avrei voluto poter dare qualche giorno prima per poterlo magari esaminare con un attimino più di tranquillità con un attimino di calma possibilmente magari fare più di una Commissione purtroppo diciamo che le condizioni e la fretta i 90 giorni sembrano tanti ma sono diventati realmente pochi e con i 90 giorni vi dico che non abbiamo risparmiato il mese di agosto perché il mese di agosto abbiamo lavorato normalmente per Cassano sarebbero stati sui insufficienti.
Però un dato che è positivo.
È che intanto il 2016 la stima ed iniziare ad avere un disavanzo leggermente inferiore a quello che era stato stimato nel mese di agosto forse a 700.000 euro in meno e anche lì male non fa.
È chiaro che abbiamo dovuto tagliare tanti servizi dal mese di agosto al mese di dicembre.
E non è stato un dispetto o una scelta politica è stato un gesto di responsabilità.
Questi giorni le lamentele su.
Determinate attività specialmente in campo culturale e in campo sociale che sono state che sono state al momento e lo ripeto al momento abbandonate.
La scelta che è stata fatta era uno.
Il problema di impegnare spese che non sono inderogabili urgenti era giusto era sbagliato era giusto non impegnarla secondariamente i 20 o i 30.000 euro su un singolo intervento voleva dire oltre ad aumentare il disavanzo dell' anno 2016 voleva dire.
Pagare una sanzione per il Patto di stabilità di pari importo quindi il motivo per cui sia stretto il cordone della borsa da adesso al 31 di dicembre e per non essere scusate il termine fesserie cambiati perché purtroppo le voleva dire essere possibilmente sanzionati da una Corte dei conti e nello stesso tempo dover poi pagare hub dover pagare una sanzione.
Sullo sforamento del Patto di stabilità quindi abbiamo usato alla cautela dal primo gennaio dell' anno 2017 adotteremo il bilancio di previsione si inizieranno a fare determinate scelte inizieremo a lavorare su una gestione seppur sorvegliata comunque una gestione che può dare alla politica il suo respiro poco avevano poca disposizione pazienza lavoreremo col poco cercheremo di ingegnarci e cercheremo di far funzionare il cervello per riuscire a dare qualcosa di più e cercare magari di trovare anche risorse esterne che ci possano che ci possono aiutare.
Il piano che vi presentiamo un piano che è diviso in due parti la prima parte dove ci sono le cause dello squilibrio e la seconda parte sostanzialmente comunque ricalcano quanto ci siamo già detti in questo Consiglio comunale nel mese di agosto.
E la seconda parte che riguarda la parte del risanamento quindi le azioni che sono state messe in atto per il risanamento a sua volta divisa in due parti una parte per quello che riguarda l' entrata e l' altra parte per quanto riguarda l' economia le economie di spesa chiaramente abbiamo dato una parte non indifferente.
È sul discorso della cassa voi sapete che noi abbiamo un deficit di cassa che indicativamente si aggira sempre tra i 9 e gli 11 milioni è una situazione che deve essere risolta.
È una situazione che chiaramente ci trova ci mette in una posizione di difficoltà doppia uno perché paghiamo interessi passivi l' altro perché comunque un ente non dovrebbe non dovrebbe lavorare con anticipazioni di Tesoreria quindi dobbiamo tentare di rientrare prima possibile da queste anticipazioni.
Il piano che viene presentato tiene conto quindi non solo del risanamento economico ma tiene conto anche del risanamento della Cassa quindi deve agire sotto un doppio aspetto.
Chiaramente questi accantonamenti che vengono fatte queste eliminazione dei residui e comunque accantonamenti prudenziali che vengono indicati in tutti i bilanci che si stima di fare dal 2016 al 2025 tengono chiaramente conto che in giro di qualche anno la Cassa dovrebbe tornare di nuovo in normali in una situazione di normale equilibrio dove dico che sarà possibile durante l' anno e momenti magari particolare vendiamo non so il periodo che va ad esempio prima del mese di giugno che c'è il pagamento della prima rata dell' IMU magari con qualche difficoltà ma che comunque entro la fine dell' anno dovrebbe chiudersi di nuovo nella normalità e rientrare di nuovo nel pareggio.
Credo che tutti voi abbiate già guardato il piano e quindi mi pare superfluo annoiarvi con l' elencazione di nuovo analitica di quello che sono state le voci che sono racchiuse in un documento da 70 pagine dove a volte diventa forse anche un po' difficile.
Fare delle attività di riassunto perché è un documento articolato dove chiaramente.
È stato sono stati fatti diversi passaggi forse forse a volte magari con qualche ripetizione ma ripetizione.
Per far capire la bontà del Piano che andiamo a presentare perché il piano non deve convincere solo questo Consiglio comunale deve convincere della bontà deve come deve deve convincere chiaramente la volontà di questo Consiglio comunale di risanare questa situazione deve essere chiaramente anche trasfusa alla Corte dei conti al Ministero degli Interni Corte dei conti è un ente con cui riusciamo fortunatamente a dialogare a confrontarci a discutere a volte litigare.
Ma però comunque è un ente con cui abbiamo un contatto diretto.
Con il Ministero degli Interni è un pochettino più difficile quindi il il il piano che viene presentato quindi è un piano analitico e dettagliato proprio perché deve rappresentare a voi in primis però agli altri organi chiaramente il il il esterni una situazione dove si vuole chiarire una volta per tutte che si vuole uscire da questa posizione si vuole risanare se vuole nel più breve tempo possibile tornare alla normalità.
Grazie.
Sì.
Sì okay allora.
Di apriamo la discussione il consigliere Meles a lei la parola.
Una questione diciamo procedurale.
Prendendo atto comunque di quello che è uscito dalla Capigruppo relativamente agli emendamenti.
Noi vorremmo comunque.
Chiedere che il Consiglio si esprima sull' ammissibilità in discussione almeno per entrare poi nel merito e sorvolare poi sul metodo su cui in Capigruppo ci si è già espressa ai sensi dell' articolo 26 comma 3.
Sì allora.
Diritto di iniziativa.
Stiamo lavorando e cosa mettiamo.
Allora.
Con l' articolo 26 praticamente.
Sì funzionari.
Allora nel caso di parere sfavorevole dei funzionari il Presidente del Consiglio ne dà comunicazione il Consigliere proponente e quest' ultimo può chiedere ugualmente l' iscrizione all' ordine del giorno del Consiglio con richiesta motivata al Consiglio giudica sull' ammissibilità della proposta in caso di giudizio favorevole della stessa viene assegnata alla competente Commissione.
È stata ritenuta dalla Conferenza Capigruppo non pertinente.
L' ammissibilità quindi non ritengo sia neanche il caso di mettere in votazione.
Apriamo la discussione sulla pratica.
Numero 8.
C'è qualche Consigliere che vuole intervenire.
Consigliere Ravera.
Grazie Presidente.
Mai l' ho dichiarato già ieri ormai bisogno la Fiera Montaldo perché è quello più presentano un incubo ormai.
Però.
Venendo seri io critico il piano per il metodo e il merito.
Sul metodo sarò telegrafico io mi tengo tutto appunto tutto noi avevamo fatto grazie alla.
Disponibilità e alla cortesia dell' assessore noi come gruppo io sono da solo ma con altri che avevano partecipato.
Erano troppo intorno elettorale diretta a sinistra insomma uno che vorrei un incontro con l' assessore Montaldo il 5 agosto.
E in quella sede in quella.
Cordiale piacevole incontro all' assessore a preannunciando alcuni provvedimenti che poi sarebbero andati se non sbaglio in Giunta pochi giorno dopo il 9 di agosto.
Aveva una.
Mia che è un po' una costante ma perché ne sono convinto la mia critica di assenza di politiche di progettualità aveva risposto si è diciamo quello che andrà ad agosto è in parte vero però.
Presenteremo una visto la situazione del Comune un piano pluriennale in cui ci sarà la politica e avremo modo anche di confrontarsi e di discutere di scambiare opinioni prima io ho votato.
Un emendamento che in parte avevo contribuito a fare quindi dalla discussione possono credo di non essermi mai posto.
Contrae in maniera contraria aprioristicamente ma spero di averlo fatto e credo di averlo fatto nel merito diciamo questo percorso di relazione io non ho partecipato ad alcuna cena con Vaccarezza no lo sottolineo perché oggi sul Secolo.
Ma diciamo questa mancanza di confronto con con con il Consiglio con i Consiglieri io parlo ovviamente dal lato della della minoranza oggettivamente non c'è stato insomma lei stesso riconosceva e l' apprezzo per quello del fatto che è stato un po' tutto.
Avvenuto in maniera rocambolesca.
O quanto meno veloce se non sbaglio è andata in Giunta mercoledì o giovedì scorso abbiamo fatto capigruppo lunedì oggi siamo.
A discuterlo e questo a mio parere svilisce un po' il ruolo del Consiglio comunale.
E.
Limita il fatto che dal confronto possano anche può anche nascere qualcosa di positivo quindi diciamo sul metodo.
La mia critica che era stata anche già espressa da prima da altri da da altri Consiglieri c'è ed è innegabile perché su un provvedimento simile appunto che va a incidere per dieci anni anche se poi in realtà sono 9 sulle sorti del Comune credo che tutti noi avremmo dovuto e potuto intervenire di più anche con.
Con maggiore efficacia.
Nel merito.
E anche perché ha un POR questo provvedimento come ovvio recepisce una serie di provvedimenti adottati dall' attuale Amministrazione su cui ho votato contro alcuni li abbiamo votati anche in questo Consiglio io penso che sia negativo.
A due per me aspetti positivi.
Anche questo lo ho detto in Commissione.
Uno è la tassa di soggiorno.
Che è presente in molti Comuni.
Più volte ne ho discusso con.
Ne abbiamo discusso in Commissione e il secondo diciamo magari si poteva fare di più meglio quai che i colleghi dei Cinque Stelle avevamo presentato anche degli emendamenti sui tagli diciamo agli organi istituzionali quindi alla Giunta al Consiglio.
Tolti questi 2.
Io penso.
Ovviamente voterò contro come ho votato contro in Commissione.
Vada un po' a svuotare la città io penso che il problema.
Il pro gli indignato spagnole dicevano il problema del sistema io penso che sia così lei stesso nell' illustrazione ha detto va in qualche modo siamo costretti io penso che una delle peggiori cose.
Approvate in Italia negli ultimi anni sia al pareggio di bilancio in Costituzione ce l' abbiamo solo noi che impone anche delle scelte pesanti nei Comuni io penso che queste scelte potessero essere fatte diversamente.
Penso sia.
Diciamo così lei lo ricordava prima negativo alla chiusura dei campi solari le le città titoli anche perché li vedevo il consigliere elettorali con un panino al thermos quindi.
Temo di no.
A.
Quindi li li cito attuata anche perché immagino che sia sui giornali sia i consiglieri avranno letto ma penso sia negativo anche perché aveva una funzione un' importante funzione sociale.
Credo sia.
Pesante.
La.
Nel documento viene descritto che diciamo il reato che abbia era sostanzialmente.
Gode di discreta salute.
E nonostante questo viene ridotta la programmazione quindi con anche io penso una una riduzione degli introiti da parte del principale teatro cittadino sul museo archeologico c'è già stata un' interpellanza della consigliera Pongiglione.
E non mi dilungo ma parallelamente c'è una riduzione degli orari di apertura degli altri musei cittadini.
Assumesse asili nido diciamo mi sono già.
Già espresso prima persino il settore dello sport viene colpito.
Con la chiusura del.
Di una delle due de de delle due piscine poi c'è tutta la.
La partita anche qua veniva accennata prima de del personale.
Ma ne abbiamo anche lì affrontato e discusso in Commissione io penso che sia lasciatemi in termini vergognosa andare a.
A.
Ad intervenire retroattivamente su su sui dipendenti.
Lei stesso ha descritto diciamo.
Una una difficoltà in questo penso che sia pesante ripeto e anche questo l' ho detto in Commissione io non ho mai creduto l' equazione che ha fatto che fece il l' ex Ministro Brunetta dipendenti pubblici fannulloni io penso che siano una risorsa e penso che con questi provvedimenti vengano SVIM svilito ulteriormente.
E quindi con un sogno citati alcuni ma ce ne sono ce ne sono molti altri penso ai tagli pesanti anche qua discussi oggi ma non solo sul sociale la città di Savona aveva una grossa tradizione da questo punto di vista.
E l' impressione che sia.
Pian piano smantellata e.
Lo dico con assoluto rispetto istituzionale ma mi sarei aspettato assessore Berlangieri che fosse presente nella Commissione che ha discusso.
Di queste cose non delegare il buon assessore Montaldo che ormai.
Si occupa si occupa di tutto o quasi.
Perché su questo magari poteva nascere un confronto utile al provvedimento e magari penso io utile anche anche alla città per questi motivi e per altre che non sto.
A dilungarmi perché vedo sopra la testa della dottoressa bacio i numeri che scorrono quindi con altri Consiglieri che per questo e per altri motivi.
Voterò contro sia per il metodo ripeto questa eccessiva velocità che non ha consentito anche a noi di studiare meglio di esprimerci e di fare proposte.
Oltre a quelle che appunto in qualche modo abbiamo fatto e sia per il merito perché io penso che con questo piano di riequilibrio.
Pluriennale si vada a chiudere di fatto.
Alla città perché se diminuiscono i servizi che si chiudono.
La cultura si dà un colpo allo sport io penso che questa città rischia definitivamente di chiudere grazie Presidente grazie Assessore.
Grazie al Consigliere allora adesso la parola al consigliere Martino.
Grazie Presidente Sindaco Giunta colleghi Consiglieri.
Tempi stretti è vero è documentazione corposa come ricordava poco fa l' assessore Montaldo.
Credo che però vista l' importanza e l' intero Consiglio abbia dedicato parecchio tempo all' attenta lettura.
Della dalla documentazione che c'è stata che ci è stata consegnata.
Ad oggi si continua a sentir parlare di volontà politica o mancata volontà politica dell' attuale Amministrazione nel voler.
Gestirà la città e quindi essere vincolati esclusivamente ad una situazione numerica quindi ragionieristica.
E ritengo importante che tutti i cittadini.
Possano e in questa occasione a ricevere qualche chiarimento in più e quindi io chiederò la gentilezza dell' assessore Montaldo ancora una volta di rispondere a qualche domanda.
Perché.
Oggi noi ci troviamo in una condizione.
Che è.
Caduta sulle nostre spalle quindi noi oggi ci troviamo in una condizione di disagio noi che oggi ci troviamo a dover discutere di una situazione economica del Comune.
Veramente pesante veramente critica.
Perché qualcuno prima di noi ha adottato delle scelte quindi qualcuno di noi prima a.
Adottato delle scelte e quindi ha adoperato una volontà politica.
Nelle scelte che sono state che sono state fatte.
Quindi pur essendo.
Una situazione.
Particolarmente complicata e non dipendente dalla nostra volontà andando a leggere.
Le pagine numerose pagine del documento.
Spicca.
Da da da poi dallo studio delle delle cifre il fatto che.
Che stiamo riaccertamento dei residui di 5 milioni per esempio e qui vengo alla prima domanda.
E.
Sono tre le domande non so se perché l' ha detto anche lei prima però credo che sia importante approfondire un attimo questo punto quindi 5 milioni.
Che cosa riguardano questi 5 milioni noi abbiamo questi residui quasi 5 milioni di euro per una per questo riaccertamento dei residui.
E sapere che cosa che cosa si riferiscono.
Sempre in merito a residui attivi se e questo vengo alle scelte politiche delle Amministrazioni precedenti.
Potevano essere dovevano essere eliminati negli anni passati.
E qualora fossero stati eliminati negli anni passati che cosa sarebbe cambiato oggi saremmo nella stessa situazione non lo saremo più.
Avremmo avuto più margini di manovra.
Questo legato ai residui.
Un' ultima un' ultima cosa importante perché si vede come sono affezionato al valore più o meno 5 milioni perché sono numeri grossi sono numeri importanti che possono stravolgere.
L' andamento dell' amministrazione dell' amministrazione del Comune.
E quindi mi riferisco ad Equitalia perché è stato creato un fondo di circa 5 milioni.
Per.
Per l' attività che avrebbe dovuto svolgere Equitalia ma che evidentemente non ha svolto e quindi.
La domanda è poteva essere fatto qualcosa precedentemente dalle precedenti Amministrazioni in merito all' affidamento ad Equitalia per il servizio che il Comune ha chiesto e che però insomma non è stato svolto e i numeri lo palesano come avrebbe dovuto essere svolto grazie.
Consigliere sono giù.
A lei la parola.
Grazie Presidente.
Sempre nell' ottica.
Dell' esame del Piano di riequilibrio nella valutazione di quelli che erano lì sono le cause questo pre-dissesto.
Al di là dei ringraziamento che ovviamente compete all' Assessore per la chiarezza con cui ha sempre risposto le problematiche e illustrato le questioni di carattere tecnico difficili da comprendere ma che senza dubbio sono più alla portata di tutti perché illustrate chiaramente anche in sede di Commissione.
Ho rilevato che si parla di un fondo rischi.
Che è stato nell' anno 2014 costituito per circa 11 milioni di di euro un' operazione che si è resa necessaria in funzione dei nuovi principi contabili.
E per la costituzione di questo fondo il Consiglio comunale aveva optato per spalmare in trent' anni se non erro questo accantonamento lei ha fatto prima riferimento e lo ha fatto riferimento anche il consigliere Martino ha un riaccertamento dei residui di 5 milioni circa di euro che deve essere spalmato nel piano di riequilibrio assieme ad altre cifre per un totale circa di 13 milioni.
In un periodo che va dal 2017 perché ormai il 2016 ce lo siamo sostanzialmente bruciato e quindi in nove in nove esercizi e quindi con un impatto di circa 550.000 euro a spanne.
Allora chiedo era possibile aumentare il fondo rischi di 11 milioni a 16 milioni che aggiungendo questi 5 milioni e spalmare i 5 milioni in trent' anni con un peso sul bilancio di 160.000 euro e quindi dando al Comune una maggiore disponibilità alle risorse correnti che sono scarne e quindi sarebbero di circa 389.000 euro questa è una domanda per integrare chiarire.
Dare fornire proprio anche alla cittadinanza maggiori elementi di valutazione grazie.
Grazie consigliere saggio consigliere Remigio.
Ha chiesto no consigliere Dall' Aglio.
Chiesta consigliere Remigio però.
Allora.
Allora Remigio dopo.
Allora il Consigliere Midili tocca a lei prima.
Allora ritira la laddove.
Perché lì a noi ci risulta lei.
Bene allora consigliere Alagna dai grazie signor Presidente signori Consiglieri.
Io sto dando prova di questa amministrazione sono nuova di questa Amministrazione però il bilancio con l' assessore Montaldo l' ho seguito molto da vicino e credo di aver imparato qualche cosa.
La cosa più triste che ho conosciuto ha imparato e che questo Comune è in pre-dissesto non certamente per questa Amministrazione ma per le Amministrazioni passate che forse non hanno gestito come avrebbero dovuto io ho una domanda da chiederle che mi interessa molto sui derivati i flussi positivi sui derivati che sono stati utilizzati nei bilanci sino al 2014 e che costituiscono il 4,1 milioni già contestati dalla Corte dei Conti potevano.
Ripeto la domanda i flussi positivi sui derivati che sono stati utilizzati nei bilanci sino al 2014 e che costituiscono il 4,1 milioni già contestati dalla Corte dei Conti potevano essere destinati ad accantonamenti futuri e quindi mitigare i flussi negativi che oggi dobbiamo pagare.
Se sì quali impatti sui bilanci passati avrebbero causato grazie.
Grazie al consigliere Ballatore adesso consigliere Remigio vuole intervenire prego.
Hanno.
E purtroppo non aveva schiacciato quindi passiamo la parola al Consigliere diamo.
Grazie Presidente Consiglieri Assessori Sindaco questo Piano di riequilibrio finanziario va a incidere pesantemente sui soldi dei cittadini.
Che prevede anche e e soprattutto con un taglio dei servizi nei prossimi dieci anni.
E data anche la consistenza e la delicatezza di questo piano abbiamo avuto praticamente quattro giorni.
Per esaminarlo.
Quindi abbiamo avuto ci siamo trovati di fronte a questa problematica di tempistica.
E a noi francamente siamo riusciti anche a individuare delle forme di risparmio.
Però questo è in palese contrasto con quelle che sono le norme previste dal Regolamento comunale.
Ciononostante stante la ristrettezza del tempo abbiamo individuato alcune forme di di risparmio e riprendo volentieri una sua frase che è stata citata prima secondo un criterio di equità.
Ecco a nostro avviso.
Il criterio di equità consiste nella.
In questo risparmio che abbiamo individuato è di circa un milione di euro all' anno.
Che la riduzione del fondo accessorio dei dirigenti.
Circa 240.000 euro.
La riduzione stipendio degli assessori.
Nella percentuale del 50 per cento che porta a un risparmio di circa 180.000 euro e su questo punto mi preme.
Fare due osservazioni in base a delle dichiarazioni che sono state.
Riportate circa un paio di mesi fa sul taglio dei dello stipendio degli assessori di circa il 10 per cento.
Ecco questo non corrisponde al vero perché c'è stata una rinuncia di aumento del 10 per cento.
Come pure un un taglio del 30 per cento che è stato riportato pochi giorni fa sempre da parte degli assessori.
Ma questa è una misura che scatta automaticamente se si sfora il Patto di stabilità.
Quindi noi proponiamo un taglio del 50 per cento.
Un' altra forma di risparmio e quella della riduzione dei gettoni dei Consiglieri.
Un risparmio di circa 56.000 euro.
E poi la voce più importante.
La internalizzazione della gestione dei parcheggi.
Che porterebbe a un risparmio di circa 500.000 euro.
Ecco questo complessivamente per arrivare alla cifra di circa un milione di euro all' anno.
E ripeto secondo il nostro criterio di equità.
Riprendo perché poi è stata comunicata questa questa lettera delle RSU del Comune di Savona.
Che.
Abbiamo letto ce l' abbiamo tutti davanti.
E guarda caso leggo proprio un bel velocemente questo questo passaggio.
Che si ricollega al nostro primo punto per quanto riguarda la riduzione del fondo che solo i dirigenti.
E ci dovrà fare in modo che i sacrifici siano sostenuti da tutti in funzione dei propri ruoli e delle relative retribuzioni.
Prevedendo il taglio del Fondo accessorio dell' Area della Dirigenza nelle parte caratterizzata dalle stesse motivazioni che hanno imposto dettaglio del fondo degli enti degli altri dipendenti.
Ecco questo è praticamente.
Condividiamo e ci associamo a questa.
A questa comunicazione della RSU del Comune di Savona.
Grazie Presidente.
Diamo la parola al consigliere Battaglia.
Sì.
E abbiamo già discusso molto di questo piano e ho già avuto modo in altre occasioni di provare a fare alcune osservazioni alcune proposte alcune critiche noi abbiamo dato anche in Commissione è un parere contrario dico molto rapidamente perché perché non voglio ripetermi come le ho detto in Commissione Assessore io credo che.
Questo piano che diciamo trova.
Un ottimo equilibrio nelle cifre e parte da un principio che è quella della copertura ad esempio dei servizi e quant' altro.
Manchi di alcuni elementi programmatori che invece avrebbero aiutato a traguardare due degli elementi che le linee guida per la redazione di questi piani richiedono e cioè il contenimento della spesa e questo sicuramente in questo piano c'è ma anche il tema della razionalizzazione della spesa che è certamente un elemento molto più complesso da affrontare richiede un' elaborazione un livello anche programmatorio molto più importante e che però avrebbe potuto dare grande un po' più di respiro ad alcune voci come quella del sociale come quella del fondo del personale e come quelle che i miei colleghi hanno già evidenziato e che quindi diciamo evito di ripetere.
Se avessi avuto un po' più di tempo e chi non ce l' ho fatto in Commissione e quindi approfitto per farlo qui anche se immagino che sia una proposta.
Tardiva.
Ci sono due scenari all' interno del piano uno con la sanzione uno senza la sanzione.
In assenza della sanzione c'è già un 2017 come lei ricordava con un buon recupero quindi un no non sostanzialmente del.
Ecco siccome questo piano ad esempio sul sociale è stato detto e ridetto manca molto di un' analisi vera di contesto e quindi di un principio come dire programmatorio che parta da dati reali.
Forse sarebbe stato opportuno immaginare un 2017 in caso di assenza della sanzione con un risparmio un diciamo un recupero o comunque limitato quindi caricare meno 2017 e approfittare del 2017 anche alla luce del fatto che noi non abbiamo avuto modo di fare un' analisi dettagliata delle proposte approfittare del 2017 per provare a fare un po' più di politica su questo piano.
Tra l' altro facendo due conti questo avrebbe consentito di evitare questa questa diciamo manovra sul personale che ritengo sia molto pesante e soprattutto che crei un clima non positivo all' interno di un ente io sono una dipendente pubblica parlo perché so come funzionano le pubbliche amministrazioni e credo che questi elementi di contrasto siano elementi che creano.
Un clima molto negativo per poter traguardare degli obiettivi importanti come questo Comune dice di voler diciamo volersi porre quindi avrei provato a tenere un dice un 2017 un po' più basso e avrei usato quei soldi per evitare diciamo queste situazioni che ben si risolveranno secondo me con insomma in modo piuttosto complicato non so perché questa ipotesi non sia stata presa in considerazione.
Ritengo invece che sia potrebbe essere un' ipotesi molto concreta e molto percorribile.
Ce ne sono altre dico solo una cosa sul tema dei costi della politica e sul modo come dire con cui è stato affrontato e con cui è stato esposto dal dal consigliere diaspro io credo che in realtà ci sia un tema di efficienza della spesa è molto importante ed è altrettanto importante quanto quella della riduzione della spesa io rimango convinta l' ho detto in campagna elettorale e continuo a dirlo in un Comune come questo quattro Assessori bastano e avanzano.
E la prova ne è che abbiamo avuto quattro o cinque mesi in cui abbiamo interloquito sostanzialmente solo con l' assessore Montaldo grazie.
Consigliere Remigio.
Grazie signor Presidente signor Sindaco colleghi Consiglieri.
È veramente difficile intervenire oggi ma credo che sia doveroso.
Oggi siamo chiamati a decidere e approvare il piano di risanamento e di riequilibrio.
Dopo la stupenda entusiasmante vittoria che ci ha premiato consegnandoci la città e le responsabilità politiche e amministrative ma anche in precedenza durante la campagna elettorale eravamo a conoscenza che chiunque avesse vinto.
Avrebbe trovato un Comune in forte difficoltà economica e finanziaria.
Non credevamo che fosse così pesante senza possibilità di manovra anzi giorno per giorno e mese dopo mese ci siamo accorti della gravità in cui eravamo e continuiamo ad essere ecco perché abbiamo deciso preferito prima di pensare alla politica e ai programmi di cercare di far quadrare i conti.
Credevamo che la situazione non fosse così dolorosa e straziante.
Dopo quattro mesi di intenso lavoro con gli uffici di ragioneria ai quali va il nostro ringraziamento.
Per aver lavorato in modo professionale con l' assessore al bilancio e Montaldo ci accingiamo oggi ad approvare un piano di risanamento di lacrime e sangue uno tsunami.
Che lascia catastrofi e macerie.
Purtroppo di fronte alla cruda realtà tra l' altro ereditata dalle Amministrazioni precedenti poco lungimirante miopi.
Che dal 2002 al 2011 da quando per la prima volta sono stato eletto in Consiglio comunale abbiamo sempre contrastato e criticato per le scelte sbagliate e inopportune.
Oggi siamo stati costretti a malincuore per cercare di salvare il salvabile a dover scegliere se era meglio guardare al programma elettorale o far quadrare i conti terrificanti che le amministrazioni di sinistra ci hanno lasciato in eredità.
Recentemente in questi mesi la maggioranza di centrodestra ha iniziato a far quadrare i conti purtroppo iniziando a tagliare in primis i tagli sono venuti alle scuole alle mense ai buoni pasto agli asili nido e campi solari.
Ai minori con disagio familiare agli anziani in difficoltà insomma al sociale il welfare.
Una stangata senza fine.
Per non parlare dei tagli allo sport alla cultura al personale a tutti noi che presiede che presentiamo in Consiglio comunale.
Cari colleghi scusate se mi ripeto non si fanno scelte politiche oggi.
Approviamo scelte di ragioneria successivamente come auspico sarà approvato il piano di risanamento fra qualche mese arriverà la valutazione della Corte dei conti e del Ministero per dirci se andare avanti o gettare la spugna e quindi evitare il crack che il commissariamento del Comune solo allora faremo scelte politiche.
Tutto purtroppo ricadrà sulla vita dei nostri concittadini con l' incremento delle tasse e taglia i servizi sociali che sono quelli che mi e ci stanno più a cuore.
Non mi soffermo sulla drammatica situazione occupazionale dei nostri giovani e sulla mancanza di posti di lavoro mi auguro e termino che una volta approvato.
Si possa tornare a parlare e discutere di politica ma auspico fortemente come dicono i pretendono i savonesi che vi siano conseguenze per i politici e i dirigenti che hanno gestito in questi anni nelle nostre città pertanto chiedo alla Giunta e al Sindaco della città un accertamento serio.
Delle responsabilità grazie.
Consigliere Remigio.
Consigliere Saccone.
Intanto buonasera a tutti e io volevo dire che con enorme dolore ho cacciato il bottone per approvare determinate cose che mi stanno tanto a cuore nel sociale quale ai bambini quale Lazzerini dove vengono molto spesso messi bambini delle mamme che lavorano e quindi hanno bisogno di avere sicuramente tariffe più basse.
Penso che però il nostro è un Comune è fatto di persone che in questo momento hanno dovuto alzare la testa e non il cuore il cuore che avrebbe fatto dire che bello cerchiamo di rendere gratis a tutto a tutti quanti ma questo per logica non è possibile essendo sempre comunque a contatto con quelle che sono le problematiche del territorio sia con gli assistenti sociali di Savona sappiamo che ci sono molte e molte famiglie che comunque hanno dei gravissimi disagi con i minori.
E questo penso che lo sappiate anche voi.
Ma auspico anche che comunque abbiamo un assessore abbiamo un buon sindaco abbia monsignor Montaldo che come l' assessore Montaldo che comunque nel 2017 ha già fatto un bilancio per mettere qualcosa all' interno del sociale e quindi sicuramente poi quei soldi in qualche modo verranno sviluppati nell' ambito del sociale quindi magari prima di criticare aspettiamo di vedere cosa succede nel 2017 perché sennò contiamo al parla continuiamo a perdere del tempo a parlare di queste cose passate in realtà non si va avanti si rimane ferme a parlare di quello che era stata raggiunta prima che sinceramente a me personalmente mi interessa soltanto di vedere una Savona migliore dove le persone stiano meglio non di continuare a parlare di quello che è stato prima che tanto ormai non ci si può far niente quindi Qosia.
Grazie.
Vesce c' era aveva chiesto la parola.
Alla fine della discussione del Sindaco.
Prego.
Vuole prima parlare l' assessore Montaldo bene prego.
Grazie Presidente.
Mi son preso qualche appunto perché mi dispiaceva interrompere interrompere la discussione e quindi spero che non appena ha perso dei pezzi.
Per quanto riguarda il Chiabrera.
Vengo.
Sconsiglierò vera.
È di tutta evidenza che abbiamo tagliato qualche spettacolo e di conseguenza abbiamo comunque anche in maniera proporzionale nei vari anni ritoccato chiaramente anche le entrate.
Chiaramente al ribasso.
Perché è presumibile che.
Un taglio degli spettacoli ovviamente porti a un calo anche delle entrate però questo chiaramente sempre considerando che sono servizi a domanda individuale che costano più di quello che.
Diciamo che costano in generale quindi hanno chiaramente l' aver sacrificato qualcosa comunque dà un beneficio comunque al bilancio senza però dover pensare di dire chiudo questo servizio.
Per quanto riguarda invece il problema residui del consigliere Martino.
I residui attivi che sono stati eliminati sono stati eliminati residui attivi e residui passivi residui passivi quindi realmente per crediti debiti che avevamo che non sono più stati cioè che l' iscrizione a bilancio che non erano più richiesti diciamo altri impegni di spesa che però riguardavano cifre veramente molto modeste la cifra più elevata e invece l' eliminazione di residui attivi che avevamo crediti.
Molto vecchi e crediti che ovviamente non non soddisfano più i nuovi standard dei principi contabili e quindi li abbiamo dovuti eliminare.
Qua mi collego a la domanda che invece ha fatto il consigliere so giù che è quella al del fondo rischi istituito nell' anno 2011 perché due.
Posso rispondere tecnicamente a tutte e due contemporaneamente.
È chiaro che nel 2014 è stata fatta una scelta di fare un accantonamento per 11 milioni dove il il c' era la possibilità quindi di spalmare questo debito in trent' anni perché la norma della finanziaria di quell' epoca permetteva questa differenza è chiaro che se all' epoca.
Si fosse aumentato questo fondo rischi anziché spalmare 5 milioni nove anni di spalmo in 30 ovviamente abbiamo un beneficio auguriamoci che questa è una discussione che non mi ricordo se l' abbiamo fatto in Commissione o in Consiglio con la consigliera battaglia che perché c'è un emendamento alla Finanziaria che sta.
Ridiscutendo stava mettendo di nuovo in discussione questa diciamo questa possibilità è chiaro che allo stato attuale non lo possiamo fare se ci fosse la possibilità di riaprire questa questi.
Questi accantonamenti dall' anno 2014 tecnicamente vedremo come si fa cercheremo chiaramente di adeguarci e quindi riscrivere in parte quello che stiamo scrivendo oggi quindi non escludiamo la questa possibilità però è chiaro che se non avessimo la necessità oggi di.
Eliminare residui per 5 milioni del nostro bilancio sarebbe migliore di circa 370 300 80.000 euro però purtroppo non non non riusciamo chiaramente a fare diversamente perché oggi la previsione trentennale non è contemplata dal nostro ordinamento.
Stessa cosa sui flussi dei derivati.
L' uso dei derivati ovviamente se negli anni passati fossero stati accantonati.
Ovviamente compensavano parzialmente il milione che oggi ci troviamo a.
A rimborsare o meglio dovremmo rimborsare però che l' avremmo già da parte le conseguenze sui vecchi bilanci chiaramente che queste voci hanno dato la possibilità di una gestione di spesa un po' più alta di quella che magari era possibile era possibile fare.
Venendo al consigliere diaspro tagli dei servizi.
Effettivamente solo quattro giorni perfettamente ragione mi sono già giustificato prima mi sono scusato purtroppo non ce l' abbiamo fatta arrivare arrivare prima purtroppo non è stata un' impossibilità proprio veramente materiale.
Diciamo che tanti provvedimenti sono stati discussi in corso d' opera nei precedenti Consigli comunali e le anticipazioni quindi sono già arrivati mi son permesso di fare.
Informalmente una riunione dei parchi dei Capigruppo una decina di giorni prima dell' adozione che comunque per informare perlomeno i Capigruppo su quelli che erano gli iter auto l' iter che venivano proposti alla Giunta e conseguentemente al Consiglio proprio per riuscire a dare un' informativa in più di quello che poi sarebbe stato alle diciamo l' iter giuridico di consegna dei documenti ai Consiglieri per quanto riguarda il risparmio quindi le forme di equità.
E abbiamo cercato comunque di agire anche in questo in questo senso sulla spesa.
Diversi interventi che sono previsti nel piano.
Tendono quindi all' equità.
Per quanto riguarda i fondi dei dipendenti ai fondi dei dirigenti.
Io mi auguro di quello che è scritto chiaramente nel piano di riequilibrio dovrà poi essere recepito in un bilancio di previsione e quindi io mi auguro che da adesso a quando andremo in adozione al piano cioè al bilancio e poi sarà quello che realmente poi determinerà la possibilità o meno degli impegni di spesa 2017 18 e 19 che non potrà comunque discorso discordanza discostarsi sostanzialmente da quello che approviamo oggi però comunque è quello che approviamo oggi è un piano programmatorio quindi chiaramente poi i numeri potranno leggermente variare o se no bisognerà chiedere una un rivisitazione totale del piano mi auguro che ci sia la possibilità di rivedere con un attimino più di calma con un attimino più tranquillità la costituzione dei fondi che oggi sta creando qualche qualche mal di pancia giusto e corretto perché stiamo mettendo mano in tasca nelle tasche di persone che stanno lavorando stessa cosa per quanto riguarda i dirigenti per quanto riguarda i dirigenti diamole il giusto OK io non non non so non entro nel merito del poco del tanto applichiamo quello che sono i contratti di lavoro e quello che è la normativa.
Né più né meno quello che è stato tolto era quello che non poteva più essere dato che quindi era per legge decaduti automaticamente con l' adozione di un piano di riequilibrio.
Per quanto riguarda i tagli delle delle spese della politica.
Nella realtà io non ho mai dichiarato che.
La Giunta si è tolta al 10 per cento ho sempre detto che non ha applicato la maggiorazione che la legge prevedeva e mi è testimone una delibera di Giunta che la la diciamo ha dato atto di questo genere di comportamento già dal primo dalla prima indennità che abbiamo percepito mi spiace se sia passata una notizia infondata ma probabilmente è stata una cattiva informazione che ho dato abbiamo dato però nella realtà è un atto che è testimoniato da una delibera è una delibera di Giunta.
C'è da dire che i costi della politica nel suo contesto sono diminuiti.
Perché.
Io non ho adesso non entro nel merito dei rimborsi spese e cose del genere che sapete che il Sindaco non gradisce neanche a vederli e quindi non ci non so neanche mai stati preventivati al bilancio però vi dico che nel 2015 e quando intendo costi dalla politica dico i costi della politica gli uffici di staff eccetera eccetera perché fanno parte del costo della politica nel 2015 erano 599.000 euro nel 2016 sono diminuiti a 521 perché è stata cambiata rotta dal dal chiaramente dal mese di giugno quindi con una diminuzione del 12 96 nel 2017 la previsione di scendere a 389 4 50 quindi.
Sempre proporzionati al 2015 che è l' ultimo consuntivo approvato scendono del 34 e 99 nel 2017 se ci sarà il taglio previsto dal per l' applicazione delle sanzioni del patto il costo della politica scenderà a 272.000 euro che è pari a una a una differenza del 52 per cento ovviamente è qua mi mi permetto di dire che determinati tagli non sono possibili tipo ad esempio quelli di natura previdenziale.
Che.
Il Comune di Savona deve rimborsare ai datori di lavoro non è possibile tagliarli quindi ci sono determinati tagli lineari che è possibile fare altre tagli che non è possibile dove è possibile risparmiare qua porto l' esempio degli uffici di staff il Sindaco ha rinunciato al suo ufficio di staff come la Libia ha ridotto proprio al minimo il suo Ufficio di Stato con un risparmio con un risparmio notevole per quanto riguarda i gettoni dei dei dei Consiglieri io credo che.
I Consiglieri.
Qua è un' indicazione che è stata data già qualche giorno fa dico cerchiamo.
Non di limitare l' importo dei consiglieri ma di diciamo di limitare magari di non fare riunioni superflua cerchiamo di concentrare le riunioni magari rendendo alle un attimino più lunga più proficue e aperte magari a qualche discussione più se del caso faremo magari qualche riunione magari informale però comunque.
Nel nel contesto è una scelta chiaramente che compete a questo Consiglio comunale che può essere proposta in qualsiasi momento per quanto riguarda i parcheggi perché io ho letto attentamente le i vostri emendamenti.
Mi piacerebbe confrontarmi un attimo per capire.
De diciamo un attimino alla struttura che avete chiaramente che avete proposto per l' internalizzazione del servizio di idee dei parcheggi per comprenderci meglio perché mi capita capisco che presentare un emendamento è sempre uno strumento molto stringato e di conseguenza poi non si riesce a capire bene l' intenzione che abbiamo è quella di.
Internalizzare la riscossione e internalizzando alla riscossione senza ombra di dubbio avremo un vantaggio di natura fiscale perché che.
Io l' ho stimato nel piano per 150.000 euro ma vi spiego la motivazione.
Noi non abbiamo la possibilità di fare assunzioni e quindi dovremo comunque avvalerci di un servizio esterno per poter fare per poter gestire i parcheggi e di conseguenza riceveremo una fattura che ovviamente è soggetta ad IVA a cui non possiamo sottrarci per cui io ho fatto una stima dei 150.000 euro che è la differenza tra quello che incasseremo chiaramente in più con una gestione diretta del parcheggio ma comunque un costo che dobbiamo sostenere per poter chiaramente affidare il servizio esternamente.
La consigliera Battaglia mi faceva presente degli elementi di prova elementi di programmazione e razionalizzazione della spesa e.
Ritoccare il 2017 per quanto riguarda i servizi sociali.
Io mi auguro che il bilancio di previsione del 2017 ci dia qualche spazio in più che chiudendo il consuntivo dell' anno 2016 ritrovarci con qualche sorpresa in meno sui minor gettito.
Il fatto che non sono stati ritoccati ed è stata fatta una previsione vado a memoria 200.000 euro di avanzo se c'è la sanzione un milione e 7 se c'è invece l' asse 6 milioni a 7 se c'è la non c'è sanzione.
È chiaro che abbiamo dato un segnale di serietà cioè il bilancio dobbiamo chiuderlo 2017 a pareggio e 200.000 euro è il minimo che possiamo presentare su un bilancio da quasi 60 milioni di euro ovviamente.
Dire se c'è la sanzione liuti non c'è la sanzione li utilizzo in qualche altra maniera esteticamente mi dava l' impressione ma questo l' impressione personale mi dava l' impressione di a.
Però mila vari per un mi sembrava un azzardo mi sembrava un azzardo nei confronti degli organi che poi devono verificare mi auguro che nel momento in cui andremo in Consiglio comunale per adottare il bilancio di previsione 2017 2019 avremo le idee un attimino più chiare su che cosa se abbiamo dovuto abbiamo dovuto sforare il patto e quanto sarà la sanzione e quindi formulare una proposta.
È di tutta evidenza che.
Il piano presentato non sottrarrà al Consiglio comunale le scelte dei prossimi tre anni.
Non le sottrarrà compreso quindi il capitolo del sociale comprese eventuali economie che potranno essere drenate da un capitolo all' altro la coperta è sempre corta però all' interno di questa coperta c'è comunque la possibilità di spostare oppure di fare delle scelte che possono essere condivisibili non condivisibili comunque scelte che completeranno alla Giunta e a voi.
Chiesto la parola al Sindaco.
Brevissimamente volevo soltanto ringraziare pubblicamente perché non l' ho mai fatto poi pubblicamente.
L' assessore Stefano Montaldo e anche e soprattutto gli uffici perché hanno fatto in tre mesi un lavoro che credo richiederne richiedesse almeno sei.
E hanno veramente lavorato senza soluzione di continuità sabato domenica comprese ponti del primo novembre compreso erano qui a lavorare quindi veramente un grazie sia all' assessore Montaldo che a tutti gli uffici che hanno lavorato.
Bene passiamo quindi alle dichiarazioni di voto se non c'è nessuna dichiarazione di voto passiamo direttamente al voto i consiglieri sono pronti a votare.
Consigliera bis.
Si sente se.
Bene Grazie signor Presidente non sono intervenuto prima perché non avrei apportato proprio nulla di nuovo perché i miei dubbi e la mia contrarietà est e le motivazioni della mia contrarietà è stata perfettamente già espressa dai colleghi che mi hanno preceduto sia sul metodo sia sulle modalità quindi il voto è senz' altro negativo.
Capisco anche le difficoltà che può aver avuto la Giunta e ringrazio comunque l' assessore Montaldo per la chiarezza che ha avuto durante le riunioni e riunioni che purtroppo sono state.
Diciamo poche e comunque abbiamo avuto poco tempo per esaminare gli atti detto questo voto è contrario con l' auspicio che il prossimo bilancio del 2017 possa essere fatto un po' meno con le forbici e un po' più con la programmazione con la politica.
Consigliere Menis per dichiarazione di voto.
Grazie Presidente.
Molte volte ce ne sono già state fatte.
Riguardo la tempistica.
E il poco tempo che c'è stato.
È un Piano che.
Di fatto poi certo ci potranno essere forse speriamo modifica però ci vincola.
Per dieci anni.
A questo riequilibrio finanziario.
E noi avremmo.
Voluto vedere che il Sindaco e la Giunta andassero di fronte ai cittadini durante la relazione di questo Piano egli signori la coperta è corta.
In qua dentro è stato detto più volte però.
Prendersi la responsabilità di andare.
Con assemblee pubbliche a dire.
Certe cose non possiamo permettercelo quest' anno.
Le scelte ricadranno su determinate questioni oppure su altre.
E questo prendiamo atto che purtroppo non è stato fatto.
Si è parlato dei fattori diciamo sia esterni che interni che hanno portato a questa situazione.
Verrà tagli dallo Stato.
Il patto di stabilità si è parlato della riforma contabile.
È chiaro che però il decreto legislativo il 118 del 2011 non è che è arrivato all' improvviso.
Cinque anni fa è stato varato certo con alcune modifiche ma si sapeva che arrivava ai fattori interni come la mancata riscossione i residui e scelte politiche sbagliate sicuramente ma anche un po' di colpevolezza sicuramente in alcune scelte sicuramente ci sono state anche da alcuni dirigenti.
Nel merito.
Piange ha detto di essere sui tagli mense asili nello specifico sicuramente abbiamo già parlato prima.
Sulla cultura si è parlato ad esempio del museo archeologico l' ha espresso benissimo il problema la consigliera Pongiglione interpellanza ci lascia perplesso anche la chiusura della biblioteca il sabato pomeriggio ad esempio.
Io ho sentito in Commissione che si parlava ad esempio di pochi accessi e i pochi accessi in realtà sono sul prestito dei libri perché la biblioteca il sabato pomeriggio e molto utilizzato dagli studenti.
Per studiare appunto.
Sui tagli ai dipendenti se n'è parlato ampiamente però credo che oltre a.
A chiedere un taglio di fatto retroattivo da quello che è stato dichiarato sui giornali.
Non vada bene come non non va bene il taglio in sé perché i nostri dipendenti hanno il contratto bloccato dal 2009 questo vale su scala nazionale.
Sono sotto organico.
Ci saranno dei pensionamenti che tra l' altro non verranno sostituiti perché c'è il blocco del turnover perché l' abbiamo deliberato in Giunta un blocco triennale perché sforeremo il Patto di stabilità e non potremmo assumere.
E non potremmo assumere proprio nel periodo in cui a livello nazionale si potrà assumere tra l' 80 e il 100 per cento dei pensionamenti.
Io.
Qua anch' io la lettera dell' RSU e condivido ampiamente quello che c'è scritto perché siamo tutti sulla stessa barca.
E se i tagli bisogna farli bisogna farli prima dall' alto e poi forse mettendo sul piatto formazione mettendo sul piatto un progetto di revisione della macchina amministrativa forse poi si potrà pensare.
Ovviamente negoziando a rivedere l' importo della contrattazione decentrata ma solo che prima di chiedere il sacrificio mettendo sul piatto un progetto di.
Revisione della macchina amministrativa e.
Per questo e per tanti altri motivi voteremo contro a questo piano di risanamento.
Grazie ai Consiglieri quindi adesso passiamo al voto.
I consiglieri sono pronti al voto.
Votate pure.
19.
Favorevoli 10 contrari.
29 votanti i contrari sono.
Vedi un po'.
Era vera Addis mai da Apicella Pasquale.
Pongiglione.
Diaspro De Benedetti.
Meles.
La pratica approvata.
I Consiglieri devono votare anche l' immediata eseguibilità pronti al voto.
Consiglieri votate.
19 votanti 19 favorevoli nessun astenuto nessun contrario la pratica è approvata immediata.
Con immediata eseguibilità andiamo avanti pratica numero 9.
Settore Gestione risorse finanziare Segreteria generale servizio segreteria generale ratifica deliberazione di Giunta comunale numero 183 del 25 ottobre 2006 dice ad oggetto settore Gestione Risorse finanziarie Segreteria generale Servizio bilancio Variazione al bilancio di previsione 2016 2018 assunta con i poteri del Consiglio comunale.
Se c'è ancora voce la parola all' assessore Montaldo.
Grazie Presidente signori Consiglieri.
Allora la Giunta con i poteri del Consiglio ha adottato una variazione di bilancio relativo all' incremento delle spese di natura legale.
Da variazione variazione direi molto semplice se stessa.
Chiaramente è sempre legata al problema delle cause che abbiamo per l' operazione sui derivati.
Niente il recente altro grazie.
Bene mettiamo in discussione alla pratica.
Di consiglieri.
Che si prenotano.
Nessuno mi pare.
Quindi passiamo alle dichiarazioni di voto dichiarazioni di voto non ce ne sono passiamo ah sì Meles.
Prima consigliera Pongiglione.
Ma molto velocemente io voterò a favore di questa pratica perché è veramente una azione che ritengo doverosa per tutelare quanto per quanto sarà possibile il Comune va bene.
Bene.
Passiamo la parola al Consigliere me.
Grazie.
Papa.
Noi sicuramente.
Condividiamo che sulla questione derivati bisogna diciamo mettere sicuramente in atto tutte le azioni legali a tutela dell' ente.
La cifra è molto alta.
Mi sembra che sia giri intorno ai 200.000 euro.
Molto alta e.
Lamentiamo anche la questione diciamo sul.
Tra virgolette lo l' oscuramento della delibera perché alla fine.
Leggendola non ci pare che siano elementi che non fossero già di dominio pubblico e.
Attendiamo appunto poi gli esiti di questo di questa querelle.
E auspicando che.
A pagare non siano di nuovo i savonesi.
Bene allora.
Quindi nessun' altra dichiarazione di voto passiamo al voto i consiglieri sono pronti a votare.
Votate pure.
25 votanti 19 favorevoli 1 contrario chi è.
Ravera e cinque astenuti.
Pasquali.
Battaglia.
Diaspro Debenedetti Mele.
La pratica ha approvato.
Dunque la pratica numero 10 è stata rinviata e me ne compiaccio perché penso che sarà molto importante sentire in audizione in Commissione le i vari responsabili delle associazioni culturali savonesi che potranno dare.
Senza dubbio delle indicazioni importanti per la cultura savonese grazie.
A come è andata la situazione.
Bene e allora quindi pratica 10 è saltata passiamo al SerT alla pratica 11 settore politiche culturali turistiche del commercio Servizio Commercio e Farmacia su approvazione del nuovo Regolamento relativa disciplina delle manifestazioni straordinarie alle fiere promozionali a carattere commerciale delle concessioni temporanee a creatori di opere dell' ingegno e produttori.
E l' assessore Romagnoli tocca a lei.
C'è un emendamento su questa pratica presentato dal Sindaco.
Buongiorno grazie signor Presidente in realtà gli emendamenti di fatto sono poi due.
Adeguando articoli vedo di fare una stazione unica della della pratica e degli emendamenti.
Allora il la pratica nasce dalla richiesta di semplificazione in pratica che arrivava dalle categorie che maggiormente sono interessate c' era una discussione un po' annosa su che cosa si intendeva pescatori di opere dell' ingegno.
Che faceva sì che in pratica coloro che potevano partecipare a manifestazioni.
In provincia in provincia di Savona e nel territorio ligure in pratica non venivano talvolta accolte in pratica sul nostro territorio.
E parlando con le associazioni ho proposto loro di trovare una formulazione che ritrovasse d' accordo e quindi di fatto l' abbiamo sottoposta alla vostra attenzione andando a modificare proprio l' articolo 2 creatore di opere dell' ingegno.
Per quanto riguarda invece sempre un discorso di semplificazione sentendo ovviamente gli uffici ci si è trovati che in epoca precedente si era cercato diciamo così forse di ottimizzare quello che era l' organizzazione delle fiere e dei mercati in che modo proponendo un calendario che tenesse presente tutto l' anno veniva formulata in questo modo entro il 31 ottobre dovevano essere raccolte tutte le varie iniziative domande e poi entro in pratica alla fine dell' anno la Giunta si esprimeva entro il 31 di gennaio veniva poi di fatto è messo Crane Dario.
Nella questo diciamo così idealmente poi dato che soprattutto in questi periodi in pratica in cui chiedono molta flessibilità per addivenire a organizzare le cose quello che si pensa magari sei mesi prima poi di fatto è difficile attuare sei mesi dopo ci si è trovati che molte volte si derogava perché alla fine le deroghe talvolta superavano in pratica le previsioni che venivano fatte in questo calendario ottimale allora sempre sentendo anche gli uffici si è provveduto ad eliminare questa parte dicendo invece gli uffici chiedevano di essere un pochino più precisi per quanto riguardava la tempistica quindi di fatto i trenta giorni entro il quale devono il presentate le domande si sono allargate a 45 così da poter in pratica.
Esaminare meglio le proposte e chiaramente in questo modo l' operazione diventa leggermente più flessibile.
I due emendamenti comportano che cosa uno all' articolo 4 perché era rimasto un appena irricevibilità della domanda cioè questi 45 giorni che noi vorremmo fossero abbastanza precisi per in pratica riuscirà a far operare gli uffici nel modo migliore è chiaro che potrebbero eventualmente in pratica qui presentare in casi estremi una deroga quindi abbiamo pensato che sia meglio togliere questa appena irricevibilità della domanda che sembrava proprio un eliminare completamente qualsiasi possibilità invece il secondo emendamento è nato in pratica dalla discussione emersa in terza Commissione ieri è stato proposto da alcuni Consiglieri in pratica Momento 5 stelle in modo particolare ma accolto da tutta la Commissione.
E la proposta di andare a modificare l' articolo 6 quando noi parliamo di associazione a scopo benefico ripeto esclusivamente associazione a scopo benefico quello di permettere loro in pratica eventualmente di fatto anche di vendere le cose che in pratica ma magari produca non fanno in questo caso noi avevamo non possono esercitare attività commerciale e quindi è stato chiesto di abolire l' abbiam visto.
Era possibile e quindi questo è un emendamento che nasce proprio dalla proposta accolta da tutti della terza Commissione è ovvio che le due proposte proposta richiesta dagli operatori proposta fa attuata degli uffici ha in pratica prima di portarla all' esame della Commissione vostro ah è passata attraverso l' esame delle associazioni cercando sempre di fare un' operazione partecipata lo chiedevamo prima cerchiamo di attuarla adesso.
Per quanto riguarda la modifica effettiva è stato ripresentato ma non riformulandolo per una semplicità di presentazione.
Invece di andare a mettere mani anche con tutte le novità che sono un po' sul tavolo.
In un impegno che io ho detto assumo e porteremo avanti di esaminare man al pena si chiariscono un pochino meglio le normative a livello nazionale al livello regionale andare ad esaminare con tutti i tempi necessari in questo modo in pratica il Regolamento lì effettivamente operare in maniera magari anche più pesante.
Grazie all' Assessore Romagnoli allora io metto in discussione quindi il primo emendamento.
Ha chiesto la parola.
Era De Benedetti.
Anzi io volevo parlare sulla pratica diciamo più che sull' emendamento.
In quanto io non sono in terza Commissione e ma volevo ha un' azienda e volevo cogliere l' occasione del del Consiglio per dire una cosa che avrei detto se fossi stata in terza Commissione medie allaccio a quanto aveva detto il Consigliere Ravera con cui ero in buona parte d' accordo volevo rilevare che negli anni scorsi spesso si è verificata anche con qualche lamentela da parte dei dei commercianti un eccesso di mercatini di scarsa qualità.
E anche per quello che riguarda le tipologie.
Lanciati scarsa qualità di scarso valore aggiunto anche per quello che riguarda le tipologie di merce proposta che andavano a fare una concorrenza pesante a un settore che ha già una ad affrontare una crisi una crisi di suo in qualche caso si sono verificate nei fatti spiacevoli tipo un mercatino siciliana dove venivano messe in vendita arance.
Maniere che si è visto che erano straniere e in particolare un' altra volta sono rimasta molto sfavorevolmente colpita perché in coincidenza con il De sbarra sociale un' occasione per i commercianti di fare degli affari con con la propria merce anche svendendo la c' era un mercatino sul lungomare al prolungamento questa cosa mi era sembrata particolarmente.
Negativa perciò quello che volevo dire.
È esortare diciamo almeno in linea di principio per quello che si può fare per quello che è nel potere del Comune di cercare di autorizzare il più possibile anche contrattando con le associazioni di categoria mercatini che abbiano una tipologia di valore aggiunto diverso che possa portare qualcosa alla città in più e non sottrarre qualcosa a chi a chi ha poco quindi mi rivolgo a mercatini del riuso del baratto artigianato hobbistica eccetera cioè cercare soprattutto di concentrarsi se possibile sul valore aggiunto che porta a nuove persone in città.
Porta nuove flussi e anche porta a maggiori vantaggi ai residenti e di alternative piacevoli e incentivi al commercio invece di sottrarre qualcosa a un settore che ripeto è già sufficientemente asfittico grazie.
Grazie Presidente e mi scuso e avevo perso la seconda parte della terza Commissione per motivi e al di fuori della mia volontà e per cui ieri non sono potuto intervenire condivido le osservazioni adesso esposte dalla consigliera De Benedetti e volevo anche aggiungere un' altra cosa al di là del fatto che probabilmente il regolamento sarà.
È sottoposto a una revisione.
Dopo sei mesi dopo insomma è un discorso perché i testi devono essere chiaramente calibrati dopo l' esperienza.
Però eh.
Io non insisterei con con i controlli proprio diciamo vessatori perché soprattutto per gli artisti e in tante altre città d' Italia basta che arrivino aprano il loro banchetto arriva il vigile e gli fa il permesso immediatamente quindi va benissimo i controlli ci mancherebbe altro però dobbiamo anche aiutare soprattutto questi questi artisti reali.
E quindi impedire diciamo non appesantire troppo con le richieste burocratiche con la procedura troppo lunga perché invece devono essere delle attività delle iniziative quasi estemporanee e in certe situazioni grazie.
C'è qualche altro consigliere che ce ne sono in parola.
Se non c'è.
Consigliere Apicella.
Grazie Presidente chiedo scusa per la voce che non c'è.
Allora dico due cose ma in.
L' assessore Romagnoli.
Ammesso che abbia già avuto la possibilità di conoscere questo mondo.
Il il Regolamento in auto proprio per l' esigenza di dare un delle regole dei paletti.
In media quante richieste arrivano 3 4 5 alla settimana di mercatini cioè un' onda continuano su navi le richieste che arrivano da tutta Italia.
Per noi sarebbe fin troppo semplice.
Come amministrazione accogliere i locali e dire di no.
Agli altri ma se non ci sono delle regole per dire di no come si fa a dire attesi e a te no quale un criterio.
Che possa dare delle risposte perché a chi dici no ti dice ma perché mi hai detto di no dov' è che sta scritto che io non posso fare qualchedun altro può fare.
Dove sono i limiti della qualità chi è che può dire questo è bello questo è brutto questo mi piace questo non mi piace chi è che può dire qual è la ricaduta che c'è sui commercianti sui residenti.
Poi noi dobbiamo dare delle risposte e commercianti o residenti o dobbiamo dare delle risposte alla città cioè questi sono tutti i quesiti che mettere in un regolamento è impossibile come in tante altre.
Situazioni.
Allora il regolamento è nato proprio per creare dei paletti evidenti e non lo nascondo per arginare proprio questo tsunami che arrivava da tutta Italia.
Poi c'è anche tanta permettetemi ignoranza dite sbarra su è organizzata da Confcommercio.
Il mercatino sul sul mare è organizzata da Confcommercio cioè questo è anche un problema di gestione e di coordinamento all' interno delle associazioni di categoria.
Il Comune in questo caso può proporre può coordinare ma nello stesso tempo.
Una delle anomalie che abbiamo a Savona che gli interlocutori sono quelli e solo quelli quando noi diciamo abbiamo sentito le associazioni di categoria la ciccia e che noi abbiamo sentito Confcommercio perché l' unico soggetto che taglia unica che ha partecipato diciamo noi sentiamo tutti quei chi partecipa solo Confcommercio preciso mettiamola così.
Però alla riunione del regolamento l' unica associazione presenterà Confcommercio l' unica associazione che dà delle indicazioni che interloquisce con l' amministrazione quindi la sostanza è questa noi possiamo parlare possiamo coordinare possiamo predisporre ma la ciccia e che abbiamo a che fare con queste persone.
Per farvi un esempio.
Il problema che abbiamo avuto con gli era con le arance che è successo quella volta e non succederà più è stata un' iniziativa che ci ha proposto l' associazione culturale Pirandello che neanche loro si aspettavano che i loro partner commerciale è arrivato a questo punto ma qualcuno mette in dubbio la affidabilità dell' associazione Pirandello io dico di no nel momento in cui l' associazione Pirandello nell' arco dell' anno ci fa una proposta di questo genere non dico che siete doveroso ma penso che sia opportuno da parte dell' Amministrazione dare riscontro associazioni Pirandello è andata male perché sono stati si sono comportati male quelli del mercatino.
La figuraccia ufficiale l' ha fatta il Comune purtroppo ci sono atti di mezzo anche quelli dei Pirandello che.
Loro malgrado ci siano di mezzo sono stati i proponenti ecco son cose che succedono poi come si suol dire dagli errori si impara.
E certe cose non accadano più qual è secondo me il limite di questa variazione che ripeto assessore è un limite che poi testeremo sul campo come tutte le volte che facciamo dei regolamenti che abbiamo fatto dei regolamenti.
Che noi avremo la difficoltà ad arginare questo tsunami perché sei ogni quarantacinque giorni valuto le richieste.
Mentre con questo Regolamento io quando mi arrivavano le richieste di un arco dell' anno dicevamo è dovevi farlo entro il 31 ottobre adesso devo dirti di no.
Adesso io tutte le volte che mi arriva una richiesta comunque dovrà analizzarla e le richieste saranno che ne so 10 15 20 ogni volta emetterà concretamente oggettivamente male direi di no se non avremo degli elementi.
Nero su bianco perché sul regolamento mentre nel passato regolamento noi dicevamo le chiamavamo in qualche modo alla qualità.
E le la predisposizione e il sistema di proposta qui non lo richiamiamo più nel vecchio Regolamento noi davamo un numero dicevamo 30 massimo nell' arco dell' anno noi qui non richiamiamo nessun numero c'è oggettivamente all' amministrazione e con quale sistema diceva guarda tu sei la trentanovesima proposta non possiamo accoglierla.
Ci eravamo creati una scorciatoia definiamola così che se un' iniziativa vedi che ci veniva proposta fuori tempo massimo.
Ma che valutavamo anche con l' associazione di categoria che ribadisco lo richiamiamo sempre deve dare un parere vincolante e questo è importante.
Se delle iniziative valeva la pena venissero prese in considerazione noi come soci e come Amministrazione verrà portavamo avanti come è nostra e ci assumevamo la totale responsabilità dell' iniziativa come quella delle arance che oggettivamente è andata male ma ripeto è stato veramente un un problema che se che abbiamo riscontrato in quell' occasione il nostro malgrado ecco se posso fare un appunto che l' osservazione è proprio relativa al fatto che ci sono troppi pochi paletti rispetto ad una situazione io faccio un esempio quante.
È proposto di street food.
Abbiamo avuto ultimamente tantissime tra l' altro è una cosa bella lo street food se fatta bene se fatta una certa maniera.
Ma inevitabilmente va a incidere negativamente sul tessuto commerciale della città non c'è santo che tenga perché se tu proponi e lo stesso food in centro città in quel giorno lì i bar i ristoranti e le piccole attività commerciali legate al alimentare lavoreranno meno e queste sono scelte che inevitabilmente si devono fare questa cosa noi la facevamo.
Annualmente perché avevamo tempo di pianificare più a lungo le iniziative magari collegandosi direttamente ad altre iniziative sportive piuttosto che culturali piuttosto che di altro genere di altra natura quindi.
Molto brevemente io dico che va bene il regolamento va bene è giusto capisco che gli uffici quel giorno lì erano operati.
La cosa positiva che si riuniva la Commissione questa cosiddetta Commissione c' era il commercio il turismo la cultura i vigili e il settore tecnico tutti i cinque settori facevano delle valutazioni sulle proposte e quindi obiettivamente passavano attraverso una maglia molto ristretta che dava la possibilità all' Amministrazione di fare una selezione più puntuale io faccio un altro esempio un soggetto organizzato come Forte dei Marmi a rifarà l' attacco dall' amministrazione settimanalmente e noi avremo delle dei problemi a dire di no perché questi sono organizzati così bene che ti diranno tu devi dimostrarmi mettendomi nero su bianco se io che corrispondo regolarmente a tutto quello che mi chiedi perché tu mi dici di no dice di no a me e dice di sì all' altro soggetto deve dimostrare una differenza quindi quello che vi dico che probabilmente ci troveremo poi.
E dico e non alla normalità non è una una una critica ma di quello che è un presagio probabilmente dovremo di nuovo mettere mano al regolamento e per questo motivo grazie.
Consigliere Ravera.
Tra l' ex assessore l' attuale al rischio di fare una figuraccia sul tema.
Io sollevo una questione che ha un po'.
Ricordava la consigliera De Benedetti che ho posto anche ieri in Commissione e ne avevo anche discusso se non sbaglio ogni un incontro in proprio in Confcommercio.
Che riguarda il tema e che riguarda nello specifico il tema degli ambulanti e del nostro mercato che nel corso degli anni ho sotto gli occhi di tutti che lo frequenta che passa.
E stato insomma.
Sia nei fatti.
Depotenziato svilito.
Ieri l' assessore Romagnoli dice ma mi piacerebbe che in futuro venisse citato al mercato di Savona come quello di Forte dei Marmi adesso io penso che per farlo bisognerebbe non tanto limitare numericamente la richiesta che veniva anche citata prima ma quanto meno.
Per questo mi asterrò come ho fatto in Commissione sul documento.
La merce che questi mercati vengono a portare nella nostra città.
Perché un conto anche parlando con con gli ambulanti cosa che sarà capitato anche a voi un conto è sono delle specificità enogastronomiche i mercati di antiquariato gli obblighi imposti e tuttavia tutte le le i banchi insomma le categorie ipotizzate tratteggiata nel regolamento un conto diventa complicato.
Se nei mercati settimanali come ci sono stati.
Tra i cittadini savonesi trova non questi mercati non portano un valore aggiunto ma trovano grosso modo la stessa merce che poi si ritrovano al mercato del lunedì e io questo penso sia.
Direi jeans che prima giustamente mi dicevano che mi stavano cadendo quindi.
Quindi devo dire che i jeans.
Cittadino Marcora vera se li compra la domenica al mercato di Forte dei Marmi non va a comprarle lunedì al mercato.
Di Savona e questo io penso sia.
Sarebbe opportuno inserirlo nel regolamento il fatto che non si creino doppioni che va a penalizzare una categoria.
Checché già.
In difficoltà poi quelle degli ambulanti diciamo.
Ancora di più io penso dovremmo se non oggi comunque intervenire riflettere su questo tema perché penso che proprio per la crisi che è già stata tratteggiata la difficoltà delle famiglie veniva ricordato anche prima dalla consigliera Ciaccona Saccone.
Vada vada affrontato e vada limitato non il numero.
Perché anche se quello potrebbe essere ma proprio la tipologia appunto ripeto un conto all' antiquariato i prodotti enogastronomici le peculiarità all' hobbistica che c' ho un amico che li segue tutto per comprare delle vecchie cartoline.
Conosco dei pazzi simili e un conto è la stessa merce che si trova poi il lunedì e per questo come ho fatto in Commissione non in maniera ostile ma in maniera propositiva mi asterrò sul sul regolamento grazie Presidente grazie.
Diamo la parola all' assessore Romagnoli.
Rapidissima visti gli stessi da alcuni consiglieri hanno colto assolutamente quello che discostiamo occorrerebbe ovverosia.
Tra mercati previsti magari.
Prima.
Praticati qualità abbiamo poco tenete presente che rimane ovviamente nel Regolamento la parte peraltro di legge è stato chiesto anche in Commissione.
Comunque nel catino deve avere comunque manifestazione Fiera l' avvallo di un' associazione di categoria direi anche la partecipazione fosse perché se nuovi.
Peraltro comunque all' incontro con le categorie ha visto presente invece molte categorie non solo chiaramente Confcommercio ci siamo quindi è un discorso anche perché forse hanno presente che una sfida completamente nuovo la Borkestein cambierà completamente le cose ci siamo quindi dovremo effettivamente fare un discorso diverso e sul discorso della qualità che ha invocato il consigliere alla vera è un gioco chiaramente che tutto da giocare una partita che ci dobbiamo giocare e ora.
Il discorso è vero.
Consigliere Apicella rimane più a carico della Giunta in questo modo riuscire a disciplinare questo si fa se si è tutti insieme comprese ovviamente le associazioni di categoria in limitare solamente su una questione di tempi non evita ogni tanto qualche caduta chiediamo di stile qualche errore che scommette perché siamo tutti umani uno ti dice una cosa e poi ne arriva l' altra e le lamentele che sono comunque in pratica per sette dal settore nonostante che si chiedesse magari l' organizzazione per tempo.
Ripeto è un qualcosa forse più in capo a noi che per il momento è stata accolta in modo positivo dalle categorie vedremo sul campo cosa succederà.
Venne allora.
Tracciamo quindi la dichiarazione di voto.
Sia sugli emendamenti che sulla pratica c'è qualcuno che vuole prendere la parola.
Consigliere Mele.
Grazie Presidente.
Diciamo cogliamo sicuramente alcuni alcune problematiche son già state ben espresse.
In generale ci asterremo perché al di là diciamo della volontà di necessità di dare una risposta comunque.
Ah ai Mercatali.
Noi rileviamo che nel regolamento nel suo complesso vada ancora rivisto sia per alcune previsioni ancora vigenti che oggi sono un po' in contrasto con alcune normative nazionali sia anche per alcune.
Come dire.
Incomprensioni tra regole tra norme del Regolamento stesso cito ad esempio la questione del fatto che le merci non possono essere in cassetta poi subito dopo c'è scritto che le cassette in cui vanno le merci devono essere pulite quindi un' ambiguità un po' assurda e quindi ci asterremo su questo provvedimento.
Villette non c'è nessun' altra dichiarazione di voto cominciamo a prepararci a votare il primo emendamento poi il secondo emendamento e poi la pratica eventualmente emendata allora quindi passiamo a votare il primo emendamento Consiglieri votate.
Bisogna rivotare per un problema tecnico abbiate pazienza.
Un attimo.
Pronti a votare.
Ci siamo.
No no no no no no no infatti nella norma c'è qualcosa che non va scusate la macchina che non funziona.
Abbiate pazienza.
Problematiche informatiche.
Odio l' informatica.
Legate attenzione.
Scusate.
Pronti che si può.
Votiamo il primo emendamento pronti via.
Timo 28 votanti 23 favorevoli nessun contrario 5 astenuti gli astenuti sono.
Mai da Apicella.
Pasquali.
Di Padova.
Battaglia.
Bene il primo emendamento è approvato passiamo al voto per il secondo emendamento.
I consiglieri sono pronti a votare un attimino.
Tesi.
Pronti a votare votate.
28 votanti 23 favorevoli nessun contrario 5 astenuti gli astenuti sono.
Maida.
Apicella.
Pasquali.
Di Padova Battaglia il secondo emendamento è approvato passiamo a votare la pratica nel emendato.
I consiglieri si stanno per essere pronti a votare perifrastica.
Siete sul punto di ma non ancora.
Vecchia perifrastica che bei ricordi.
Pronti a votare.
Votate.
28 votanti 18 favorevoli nessun contrario 10 astenuti porca miseria chi sono gli astenuti.
Ravera.
Mai da Apicella.
Pasquali.
Di Padova.
Battaglia.
Pongiglione.
Diaspro Debenedetti Meles.
E la pratica approvata.
Passiamo alla pratica numero 12.
Segretario generale Servizio Controllo di trasparenza legalità modifica degli indirizzi per la nomina la designazione e la revoca dei rappresentanti del Comune e del Consiglio comunale presso enti aziende e istituzioni la parola al Sindaco.
Grazie e c'è anche un suo emendamento sia un emendamento e niente questo praticamente è una conseguenza dell' il mio impegno in campagna elettorale impegno di trasparenza.
Attraverso il Movimento Consumatori per il sa chi voti quindi l' impegno di pubblici di pubblicare i curricula vitae dei candidati lo Stato giudiziario eventuali conflitti di interesse e attuare poi le audizioni pubbliche abbiamo quindi messo mano al Regolamento non ve lo sto ovviamente più a leggere però all' articolo 4 procedura per le nomine e designazioni rappresentante del Comune.
E abbiamo aderito ci tengo a dirlo fra fra i primi come Amministrazione completamente come Sindaco sia stato il Sindaco di Savona quello di Novara i primi a dare poi seguito a questo impegno.
Abbiamo quindi immediatamente messo mano al regolamento poi nella prima Commissione effettivamente non era chiaro come avevamo articolato tutto e quindi abbiamo accolto le le puntualizzazioni del consigliere Battaglia e l' abbiamo poi riproposto e credo che a questa volta che siamo riusciti non è facile come procedura però siamo riusciti a renderla chiara e a stare nella tempistica delle dei 90 45 30 e 10 giorni.
Io direi ex ma posso posso anche concludere qui visto l' ora però devo ricordare che c'è stato un emendamento.
In quanto la proposta deliberativa è stato poi rilevato un errore materiale e ovvero i commi che non aveva assegnato i come sono diventati 10 e invece continuava a esserci da 5 a 11 perché allevato un comma quindi ecco si propone di sostituire le parole commi da 5 a 11 con i commi da 5 a 10 nei seguenti punti al punto 3 del ritenuto pertanto necessario integrare gli indirizzi in oggetto aggiungendo all' articolo 4 procedure per le nomine e designazioni rappresenta il Comune i commi da 5 a 11 al e al comma 3 sempre del dispositivo di integrare gli indirizzi aggiungere all' articolo 4 i seguenti commi da 5 a 11 restano invariati i primi quattro.
Io non ho altro da aggiungere e quindi lascio la parola eventuali commenti.
Bene.
C'è qualche Consigliere che vuole intervenire sulla pratica se non c'è nessun consigliere che vuole intervenire Muscia Lai.
Grazie Presidente.
Molto brevemente ma io ritengo che la pratica che ci accingiamo a votare sia di essere di estrema rilevanza questa amministrazione.
Come dire.
Grazie al.
Al nostro Sindaco ha mantenuto l' impegno preso in campagna elettorale.
Di introdurre.
Per quanto concerne le nomine nelle nostre società partecipate criteri di efficienza e di trasparenza.
Io penso che questa modifica sia come dire.
Auspicabile ritengo che se questo Regolamento fosse stato modificato in passato così grazie alla questa campagna se chi vota grazie alla volontà come dire anche allora di di di di di amministrativa.
Avremmo avuto come dire società partecipate gestite in maniera sicuramente più efficiente e manageriale perché il fatto di.
Come dire che ci che ci sia una Commissione pubblica che possa valutare i curriculum cioè che ci sia anche il pubblico come dire a verificare i requisiti di queste persone è come dire sicuramente un indicatore.
Importante nella nella scelta.
Purtroppo il io faccio una considerazione come dire a carattere anche generale purtroppo come dire il nostro debito pubblico significativo a livello nazionale sul debito pubblico devono nazionale pesa anche l' inefficienza delle società pubbliche gestite in maniera anche come dire.
Come dire anche clientelare nel senso che c'è in altre realtà sicuramente sicuramente della nazione nazionali quindi come dire questa questa modifica che varrà per il futuro.
Permetterà di avere delle società come dire più.
Che possono stare anche sul mercato in maniera più concorrenziale grazie.
Consigliere Mele.
Grazie è alta c'è anche il nostro emendamento che questo ha i pareri favorevoli ed è arrivato poco prima della seduta quindi.
Lo volevo illustrare anche.
Fa parte di quegli emendamenti che purtroppo era stati.
Così.
Noi inglesi considerato che abbiamo parlato di quella procedura di riequilibrio e poi questo non comporta.
Accesi modificazioni sostanziali e di idee di grossa entità quindi sensi dell' articolo 27 non credo non vedo motivazioni ostative all' iscrizione di questo emendamento.
Se.
Lo prendiamo in considerazione se i Consiglieri sono d' accordo per me.
Senza andare di nuovo a discuterne prendiamo in considerazione.
Si sente semplicemente la modifica di poco conto però ripristina.
Quello che secondo noi era.
Una cosa importante è che c' era anche nella prima stesura.
Che ha la possibilità da parte dei partecipanti tra il pubblico nell' audizione pubblica di porre domande ai candidati dando alla Commissione di audizione è composta dal Sindaco Assessori delegati dirigenti ai funzionari il compito non solo ovviamente di diciamo a fare le domande che loro riterranno opportune ma anche di moderare il dibattito in modo da rispettare un corretto equilibrio sicuramente negli interventi che vengono fatti e assicurare il rispetto delle tempistiche.
Elencate nel nel regolamento in modo che ovviamente non si presentino 50.000 persone duecento o cinquecento persone che facciano le stesse domande e in modo da diciamo non intasare poi quello che è l' audizione pubblica.
In modo che.
Appunto ci sia anche acquisito elementi da parte di cittadini e stampa organizzazioni della società civile.
Allora.
Se non c'è nessun intervento io.
Sì certo.
Ci interessa non rispondere brevemente alla questione che è finita e che era già stata sollevata dal Movimento 5 Stelle in sede di Commissione.
E non avevo già dato la risposta ma risponde anche qua davanti a tutti i Consiglieri e abbiamo pensato di non introdurre le domande da parte del pubblico per non appesantire le audizioni che per non fare non rendere le audizioni fiume anche perché e al punto al comma 7 prevediamo queste assemblee che siano aperte ai cittadini alla stampa alle organizzazioni della società civile e quindi possono tutti ascoltare e ogni candidato ammesso ci sarà la Commissione di audizione che è composta dal Sindaco dall' Assessore dai delegati dai funzionari quali possono porre domande utili al fine di conoscere il profilo professionale e politico ma non personale la condotta dell' esercizio di altre cariche ricoperte in precedenza l' esistenza di eventuali conflitti di interesse eventuali precedenti penali nonché programmi proposti intenzione riguardante l' adempimento del mandato quindi.
Ci sembrava comunque è già molto articolato questo punto con le domande che era possibile se era possibile porre e che saranno poste da una Commissione apposita e non aprire anche al pubblico proprio perché poi il rischio e della lungaggine avevamo già visto in Commissione che i tempi sono molto stretti per riuscire a rispettare tutte le tappe di questo sa che i voti quindi.
E non non avevamo accolto per questo motivo e la vostra proposta grazie.
Bene allora quindi se non c'è nessuna ulteriore dichiarazione di voto io metterei in votazione prima l' emendamento numero 1 che è quello presentato dal Sindaco.
I consiglieri sono pronti a votare emendamento numero 1 avulsa quello presentato dal Sindaco.
Pronti votate.
Sì.
28 votanti 28 favorevoli.
L' emendamento è approvato.
Quindi metterei quindi in votazione l' emendamento numero 2 quello del Movimento 5 Stelle.
Pronti.
Consiglieri.
Un attimo.
Pronti a votare votate pure.
28 votanti 23 contrari 5 favorevoli.
E quindi l' emendamento è respinto.
Mettiamo adesso in votazione la pratica numero 12.
I consiglieri sono pronti a votare.
Non ancora.
Perifrastica passiva non attiva.
È velocissima la segretaria.
E l' apparecchio che.
Fa scintille.
In quest' delle scintille che.
Pronti a votare.
Votate pure.
28 votanti 25 favorevoli nessun contrario 3 astenuti gli astenuti sono.
Diaspro De Benedetti Meles la pratica è approvata.
Allora adesso ci sarebbe la mozione presentata in data 24 ottobre 2016 dal gruppo consiliare Movimento 5 Stelle ha sorge ad oggetto società Ata revoca del Presidente del Consiglio d' amministrazione penso che ci diranno qualcosa prego.
Probabilmente consigliere Menis ha parlato troppo oggi non c'è più voglia di dargli la parola.
Bene lei sì grazie ma ovviamente la mozione è stata superata dai fatti.
Che sono avvenuti.
Sicuramente ne avevamo già espresso diciamo le nostre perplessità.
In una Capigruppo mi sembra su su su un nuovo CdA.
Quindi diciamo aspetteremo.
Che il nuovo CdA inizi a lavorare e poi faremo le valutazioni che dobbiamo su sull' operato loro quindi ovviamente ritiriamo questa questa mozione.
Benissimo consiglieri.
Molto bene e adesso se il Consigliere Matteo Venturino mi promette di essere veloce nella presentazione.
Tre ordini del giorno gli do la parola.
Ok.
Signor Sindaco signori della Giunta colleghi Consiglieri nel 2017 ricorreranno i 90 anni dall' inaugurazione del museo del monumento di piazza ma al di fuori delle casse che considerazioni legate al rispetto dei caduti di tutte le guerre e alle relative commemorazioni che penso tutti noi conosciamo qua voglio ricordare il fatto che il monumento di piazza Mameli e per prima cosa uno dei simboli principali di Savona.
A questo fatto.
Innegabile si aggiunge la particolarità stessa del monumento che coi suoi rintocchi ferma la cittadinanza intera da quasi novant' anni.
Questa caratteristica rende il monumento rintocchi memorie unico nel suo genere.
E di conseguenza costituisce e con a contraddistinguere.
Contribuisce a contraddistinguere il volto della città.
L' istituzione di un comitato ha come scopo la conoscenza e la relativa divulgazione del monumento stesso e del suo significato sarà altresì cura dello stesso la valorizzazione del monumento in occasione del Forum della in occasione delle ormai imminenti ricorrenze.
Inizi l' iniziativa vuole inquadrarsi nell' ottica di miglioramento della conoscenza della città da parte dei suoi concittadini e un miglioramento della visibilità sui temi culturali.
L' unicità del monumento in sé ha di sicuro la valenza che travalica quella storica e culturale ben ponendo ben potendo dire.
Potendo divenire un punto di interesse cittadino.
Ed essere trasformato in uno di quei poli attrattivi per rilancio turistico ed economico della città.
Un come un Comitato che sia interesse del monumento e partecipa all' organizzazione delle decorrenze relative invitando magari consoli e ambasciatori di quelle nazioni che si scontrarono durante la prima guerra mondiale.
E che oggi convivono pacificamente darebbe certamente visibilità alla città di Savona.
Anche sul piano europeo la composizione comitato è così com' è così preposta.
Così perché così come proposta scusate.
È volta ad evitare strumentalizzazioni a garantire la più ampia possibile partecipazione della cittadinanza il rilancio di Savona più volte auspicato nelle riunioni di questo Consiglio passa dal recupero dei nostri monumenti grazie.
Bene allora.
Un.
Ha chiesto la parola la consigliera di parità.
Si cercherà di essere rapidissima vista l' ora ma mi faceva piacere fare un intervento a proposito di questo ordine del giorno e.
Ci trova d' accordo il Consigliere Venturino su questa su questa iniziativa anche perché già nella primavera del 2016 era nato stava nascendo un tavolo di lavoro con.
E con l' Assessorato alla Cultura e con numerose associazioni e.
Che stavano proprio lavorando sul tema della valorizzazione del monumento ai Caduti penso alla campana sta la società savonese di Storia Patria che aveva già realizzato all' interno di un ciclo di incontri dedicato alla Grande Guerra è un incontro monografico in Sala Rossa proprio sul monumento ai caduti ed esiste una bellissima pubblicazione del dottor Gallotti e.
Proprio sul sul tema e che vale la pena essere ripresa anche in termini di fruizione quindi turistica per le scuole.
Inoltre erano stati già presi contatti con il nipote e di Luigi pensano e l' ingegner Marco pensano che era disponibile anche a mettere a disposizione della città di Savona il bozzetto del monumento ai caduti e così come esistono anche numerose testimonianze di premi e dei riconoscimenti di savonese che hanno realizzato concorsi fotografici e per questa peculiarità che davvero.
È unica nel suo genere e quindi come è stato detto giustamente in premessa dal consigliere Venturini al monumento rappresenta tutti i caduti ed è diventato poi negli anni simbolo anche della pace tra i popoli e quindi nel manifestare un accordo sostanziale nella valorizzazione del monumento e quindi nell' instaurazione formale anche di questo tavolo di lavoro che vedrà coinvolta anche la minoranza e.
Il nostro auspicio è che si tenga sempre conto di quei valori che non sono solo formali ma che in quel momento in cui tutto si ferma in piazza ma medie alle 18 richiamano comunque a un momento di impegno costante e quotidiano di tutta la cittadinanza contro ogni forma di prevaricazione e intolleranza.
Questo vuole essere anche un segnale da parte nostra che nel momento in cui esistono iniziative come quest' ordine del giorno che possano avere un valore positivo per la cittadinanza noi non non abbiamo nessun problema a votarle.
Grazie al Consigliere Ripa benissimo.
Se nessun altro vuole intervenire lo mette prego il Sindaco ma io brevissimamente.
Concordo.
E cercheremo appunto di dar vita a questo Comitato.
Auspico informa per tutti volontaria perché sappiamo sempre che i mezzi sono scarsi.
Però diciamo che le idee che ci sono già e sono molte e concordo con la.
Con la con la consigliera perdonata o un momento di vuoto di stanchezza di memoria Elisa di Padova Elisa ma non ricorda perdonatemi con la consigliera di Padova sul fatto di come sia importante la memoria soprattutto per i nostri ragazzi e quindi mi piacerebbe sviluppare poi un progetto proprio nelle scuole in occasione di questi importanti anniversari oltre a valorizzarla anche a livello turistico perché devo dire che i turisti sono sempre molto stupiti anche quelli che vengono qua per delle conferenze dei convegni.
Da questa nostra peculiarità da questa nostra memoria che è veramente unica in Italia grazie.
Gara che signor Sindaco chiedo scusa al consigliere va vera che non mi ero accorto dovesse intervenire ma anche lì penso che stasera abbia parlato molto prego ha la parola.
Ricominciamo Montaldo Sonia sempre Laigueglia però non lo teniamo qua fino no dichiaro anch' io il mio voto favorevole.
Penso.
Che che sia importante.
Diverse persone che sono venute a iniziative politiche hanno apprezzato ha mirato questo è il fatto che alle 16 in quella piazza tutta la città si ferma.
Sì scusa file 6 18 chiedo scusa eh.
Non ha mangiato a pranzo mi lamentavo Giacon Meles che siamo a digiuno.
Penso sia corretto farlo sottolineo una cosa un aspetto anche la consigliera di Padova prima parlava di integrazione.
Do questa domenica domenica scorsa l' ARCI e altre associazioni hanno.
Un po' con lo spirito un posto diciamo dalla Lega l' ARCI però col fatto di di di far conoscere i luoghi della nostra città è stato fatto un giro organizzato da appunto prevalentemente da large da associazioni di migranti ai migranti della nostra città è il punto di partenza è stato proprio quello.
Poi la chiusura l' abbiamo fatta sbandare dopo trovato ho avuto il piacere di parlare del consigliere eventuali quindi dichiaro il mio voto che sia anche un punto dal punto di.
Di aggregazione e di solidarietà che troppo spesso in questa città manca ancora grazie.
Bene e visto che la campana alle sei ha già vinto Kato da circa sono le 8 quasi le otto quindi ha già vinto creato più di due ore fa passiamo senz' altro al voto su questo ordine del giorno.
Le mozioni non hanno dichiarazione di voto pronti a votare.
Votate.
28 votanti 28 favorevoli.
E umana penso proprio chiuse gioca Nasuti e dare la parola a Matteo Venturino perché se parla del dialetto savonese.
Però devi parlare in dialetto e ti devi parlare dialetto e se noi non le valido.
Abbiamo già schiacciato.
Okay signor Sindaco signori della Giunta colleghi consiglieri intendo qui brevemente esporvi le ragioni di questo mio ordine del giorno da tempo Savona avviato un processo economico che prevede la captazione dei flussi turistici come un' importante fonte di gettito e lavorativa.
Questa nuova propensione della città si è resa ancora più necessaria oggi a causa della crisi del comparto industriale di cui siamo tutti a conoscenza.
Il turismo è un settore delicato e difficile da costruire.
Noi tutti abbiamo in mente la fama di alcune città italiane anche all' estero.
Savona ha bisogno di costruire anche se la sua immagine.
Questo non può avvenire solamente tramite le caratteristiche le casse che iniziative che prevedono che vengono a scusatemi.
Devo calmarmi ogni tanto scusa.
Che vedono coinvolte quasi tutte le città italiane.
Ma con qualcosa di qualificante che illustri al pubblico le peculiarità della nostra città.
Introduciamo nelle nostre vie nei nostri palazzi e nelle segnaletiche delle nostre opere d' arte i loro nomi originali mostrando a tutti la storicità che sta dietro ogni singolo angolo della nostra città.
Questo lavoro potrà ben essere fatto a costo zero semplicemente come sottolineato nell' ordine del giorno adeguando la cartellonistica e la segnaletica nei periodici interventi di sostituzione.
Un altro scopo permane a questo ordine del giorno sfruttare le opportunità che ci offre la Regione Liguria tramite i suoi bandi sulla valorizzazione del dialetto.
Spero che l' attuale situazione di difficoltà economica spero che nell' attuale situazione di difficoltà economica nessuna voglia opporsi a quella che ha sostanzialmente saranno attività di aiuto e sostegno.
Seppur indiretto da parte dell' Amministrazione comunale nei confronti dei propri cittadini rimane comunque valido l' aspetto tradizionale e affettivo che che lega profondamente tutti noi alla nostra terra.
E alla e dalla quale dipende in gran parte la coesione sociale dei nostri cittadini concittadini.
Insegnare valori e tradizioni sotto la forma di valorizzazione del dialetto locale è certamente un utile modo di fornire alle generazioni future una base comune nella quale riconoscersi.
E identificarsi.
Evitando sul nascere l' insorgere di quei conflitti e di quel fenomeno di ghettizzazione così ben visibile in altri Paesi europei come ad esempio il Belgio la Francia.
Savona non vuole avere ghetti e savonesi sanno che l' integrazione degli ultimi arrivati è l' unica arma in loro possesso per evitare gli effetti di questa convivenza disastrosa.
Insegniamo a tutti i ragazzi nelle nostre scuole ad avere degli elementi comuni che possono essere comproprietari patrimonio culturale di ciascuno di essi usiamo la nostra cultura come strumento per insegnare ai giovani le basi della convivenza civile che ci caratterizzano fino desk nei secoli fino a oggi.
Vi riassumo quindi le motivazioni di ordine del giorno così convivenza economia perché in realtà turistica cultura e integrazione.
Che però è un tema parola.
Insieme di Padova.
Lo capisco ma non lo parla scusatemi prenderò lezioni dal consigliere Venturini.
No prendo la parola sarò brevissima e ne approfitto per.
Per dire alcune cose e poi per dare anche una sorta di dichiarazione di voto per questo e per il successivo e ordine del giorno perché poi noi un punto usciremo dall' aula e allora premesso che non abbiamo ovviamente nulla.
Contrario rispetto al alla valorizzazione del dialetto così come non c'è nulla in contrario rispetto alla tradizione del presepio in questo caso a differenza del dell' ordine del giorno precedente io credo soprattutto leggendo le premesse e che sia abbastanza inaccettabile nel senso che.
Si parla di.
Tutela rafforzamento dell' identità locale per far fronte a pericoli di disgregazione ai quali è esposto al nostro patrimonio culturale in ragione dei fenomeni quali la globalizzazione e l' immigrazione di massa verso il nostro Paese ecco noi siamo totalmente contrari a questa affermazione e non la riconosciamo proprio proprio perché la cultura è inclusiva per definizione non può essere non può esserci una cultura che escluda o che alzi barriere e.
Perché altro che disgregazione crediamo che la cultura e il riconoscimento dell' identità nasca proprio anche dall' incontro con l' altro diverso da noi e con la contaminazione che è sempre un elemento positivo.
Quindi molte iniziative sono state fatte per la valorizzazione del dialetto penso a una rassegna che è stata realizzata in officine Solimano proprio questa primavera anche in collaborazione con tre associazioni dialettali del territorio alle Officine Solimano per avvicinare un pubblico giovanile quindi ben vengano progetti verranno presentati con un ordine del giorno che abbia queste premesse per noi questo è proprio inaccettabile per questo non parteciperemo al voto e aggiungo così poi non intervengo più non parteciperemo al voto neanche dell' ordine del giorno successivo non perché abbiamo qualche cosa in contrario al presepio che ciascuno di noi nel suo salotto.
E ha e può coltivare a maggior ragione nel momento in cui alla società.
Campana sa e ogni anno che è un locale comunque comunale ogni anno viene realizzato un bellissimo una bellissima rassegna con i presepi d' artista con l' arte ceramica.
Ma crediamo che c' entri poco parlarne in un ordine del giorno e di un Consiglio comunale che debba essere comunque laico e insomma considero questi due ordini del giorno e.
Più bandiere propagandistiche che reali e concrete e proposte per la città.
Consigliere Venturelli.
Sarò molto telegrafico.
Io invece sono favorevole d' iniziativa del consigliere Venturino.
Riaggancio.
Buon punto di partenza sicuramente il concorso della poesia dialettale baby indaga.
Che tutti i Consiglieri sicuramente ha ricevuto questo numero della Campania asta troveranno a pagina 9 e vede anche la possibilità riservata agli alunni di scuola elementare alla provincia di Savona dove appunto si può insegnare quella tradizione che purtroppo è stata persa e dico purtroppo perché la generazione mia.
Di di Venturino dialetto lo capisce probabilmente anche la consigliera di Padova ma.
Purtroppo la difficoltà nel parlare c'è e quindi questa.
Un rafforzativo secondo me.
Grazie.
Che nel Consigliere Pongiglione.
E Sciumè gol o a mio parere va parla in dialetto ma non parlo perché qui farlo benissimo.
Però qui in questa sala ci sono tante persone che probabilmente non lo capirebbero a fondo e non lo trovo giusto qui siamo in una riunione di un di un ente amministrativo dello Stato italiano e avremo il plurilinguismo personale ciascuno di noi ma qui utilizziamo lo strumento comune allora io.
Condivido appieno quanto è stato espresso dalla consigliera di Padova perché pur io sono iscritta campana assassini voglio dire le tradizioni locali le apprezzo moltissimo e tengo veramente alla conservazione del delle tradizioni che che siano piene di valore e però è il discorso del del dialetto.
Diciamo usato come bandiera non a parole voi dite nel documento che è un modo per creare una comunità in realtà e qui sta e usato come.
Elemento discriminante allora io condivido la il e certo è discriminatoria questa va bene chiuso condivido la diciamo l' invito alle scuole a riprendere da molti anni nelle scuole elementari alcuni volontari avevano iniziato dei corsi di dialetto va bene ecco su questa strada mi trovate d' accordo per il resto mi rincresce ma non condivido proprio le premesse e.
Passiamo.
Svolge.
Imparano.
Al Sindaco.
Ma brevissimamente io volevo ricordare le già alle iniziative comunque che sono che ci sono altre la nostra città e il Consigliere Venturelli ha già parlato della campana se io devo dire che sono abbastanza preoccupata.
E man mano che ci sono le riunioni per la cerimonia con fuoco perché ho già manifestato il desiderio di parlare in italiano proprio perché tutti sanno che essendo piemontese di origine posso parlare in piemontese ma ecco la.
In Liguria nel Savonese mi mette un po' male parlando comunque ricordo anche che unì Savona però per l' interesse proprio che ha il la lingua insomma il dialetto l' anno accademico 2016 2017 ha proprio un corso chi denominato io parlo savonese dove sono veramente iscritte una novantina di persone e quindi per per capire insomma quanto è importante.
E mi fa anche piacere ricordare che proprio in questi giorni ho incontrato una compagnia teatrale.
Che opera sul genovese ma anche su savonese proprio in lingua dialettale quindi sarà un qualcosa di importante magari poterlo portare avanti per quanto riguarda invece ecco adesso sulla suggestione.
Del consigliere Venturino per quanto riguarda.
Le le guide turistiche eccetera che parlino anche anche in dialetto ma ho appena incontrato questa mattina la dottoressa dalla Costa Crociera per far partire con lei e molti progetti molti nuovi tour crocieristici e in sinergia con il Campus faremo delle up proprio che racconteranno una specie di.
Storytellers della nostra città un qualcosa di molto innovativo ma magari possiamo anche vedere insieme all' inglese tedesco russo e francese di metterci anche il dazio.
Bene a parte che potremmo parlare alcuni di noi dei nostri consiglieri poter parlare anche in Sardegna per esempio la Bacciu soggiungo e.
Poi chi c'è Addis Meles Maida è in sardo brucia RAI quindi e quindi sarebbe simpatico però.
Allora vediamo di passare al voto.
Consigliere siete pronti per votare.
Pronti votate.
18 votanti 17 favorevoli 1 contrario chiesto contrario.
Contrari.
Ravera.
Contrarie alla vera.
Bene.
Diciamo che l' ordine del giorno è approvato anche allora poi Ordine del giorno ultimo quello sul.
L' allestimento del presepe.
A me farebbe piacere che l' allestimento del presepe fosse fatto però con delle statuine del Tambuscio dell' Antonio Brilla non con delle statuine banalissime moderne i macachi moderni non sono infatti i macachi antichi erano beffa quelli sì che erano ovali Matteo.
A te la parola.
Okay.
Signor Sindaco signori della Giunta colleghi Consiglieri in occasione dell' Expo aveva una perizia è mio intento è anche quello del Consigliere Venturelli promuovere la realizzazione di un presepe da parte della città di Savona nonché a sostenere l' attività culturali didattiche ed eventi connessi.
La Liguria ha una forte tradizione legata al presepe della città di Savona ha per secoli contribuito ad essa in particolare molti dei nostri concittadini furono artigiani attivi nel campo della realizzazione delle delle figure tradizionali.
È nostro dovere conservare tale bagaglio di conoscenze e tradizioni ed aiutare a sostenere ove possibile ove possibile le associazioni come la Campania sa che da oltre quarant' anni organizza una mostra di presepi artistici.
L' allestimento del presepe da parte accettati a Savona e la sua promozione e continua contribuirà inoltre a migliorare l' atmosfera natalizia fornendo alla cittadinanza e ai turisti un motivo in più per la nostra città.
Ed aiutare quindi commercianti nelle loro attività imprenditoriali.
Sono perfettamente conscio del fatto che ormai iniziative come questa vengono sempre accolte.
Come motivo di dissenso ideologico.
In nome di un Paese di un politicamente corretto che oscilla tra un vetusto anticlericalismo ed un nuovo razzismo all' incontrario dove tutto ciò che fa parte della nostra elezione va per forza buttato via.
Ritengo che i cittadini savonesi vecchi e nuovi sapranno apprezzare il Natale alla ligure.
E che l' Amministrazione comunale svolgerà un ottimo lavoro di riappropriazione culturale arredo urbano e promozione turistica di queste festività grazie.
Servono che vuole prendere la parola crociera.
Pensavo di parlare a tutti coloro avere io temevo che il Presidente proponesse il presepe vivente con noi ero già preoccupato fortunatamente.
Eridania non lo so e sarebbe stata una gara no io penso e.
Non sono anticlericale un mio cogenerato Silvio Ravera.
Mi ha già citato io penso che questa sia un po' lo diceva prima la consigliera di Padova.
Sino al 6 li vedo adesso hanno trovato questa scusa per andare via prima.
An e invece è invece credo sia giusto rimanere.
Io penso che siano un po' iniziative lo diceva prima di Padova che il presepe c'è già una mostra al Brandalesi che io più di una volta ho visitato che siano un po' iniziativa spot come quella.
Del crocifisso.
Noi in quest' Aula è stato votato l' inserimento del crocifisso con 2 voti sono i contrari non lo vedo o se ne è andato dopo averci visto oppure non è stato messo quindi io penso che questa questa cosa qua di di di di di di richiamare se ne è andato.
Una roba di uno scultore immagine.
E quindi io penso che sia la religione sia una cosa seria che merita rispetto penso che questa sia una sede laica come veniva prima ricordato anche dalla consigliera pungiglione mi ero già espresso con lei contro l' inserimento del crocifisso fra l' altro.
Se io magari possono essere additato credo che la consigliera pungiglione non possa essere certamente additata come un satanista.
E quindi poi magari si nella vita privata non lo so.
Ma non penso e io voterò contro questa cosa qua come ho votato contro qualche mese fa all' inserimento del crocifisso che è scappato probabilmente.
Grazie.
Bene.
Prego la parola strettissimamente no volevo soltanto dire che si occuperà per tranquillizzare il Presidente volevo dire che si occuperà dell' allestimento del presepe nell' atrio il l' Assessore santi e lo è stato e saranno molto bella è stato ed artista che ci vengono gentilmente offerte dall' istituto Rossello offerte in prestate momentanea in comodato d' uso momentaneo ecco.
E quindi niente tra poco ci sarà l' allestimento che comunque è anche.
Al di là del.
Dell' importanza.
Religiosa però essendo stato artistiche che ha anche una valenza artistica assolutamente grazie.
Bene.
Appreso ne vuole prendere la parola Consigliere Venturelli.
Sbagliato io la parola quindi.
Aprendo la colpa.
Con i pendolari.
Allora ovviamente.
Tengo a precisare del presepe della Campania sa che inizierà il 13 di dicembre come una stanza della Fiera di Santa Lucia lo scorso anno erano una cinquantina di statue suppongo sia analoga dei principali artisti locali e non sull' arte della ceramica io sono molto rallegrato del fatto che ci sarà nell' atrio un presepe perché oltre significato prettamente religioso per quanto mi riguarda lo vedo come un simbolo di pace e di amore per insomma per rivolte a tutta la città laica.
Laica grazie.
Bene grazie comunque sarebbe interessante e simpatico vedere chi per esempio dei consiglieri si potrebbe candidare a fare il 2 l' asino.
La Madonna proporrei la barbaramente Minozzi Barozzi Marozzi qui l' assessore.
Però il Sindaco non so cosa voglia fare perché no non lo propongo non fossero offenderlo.
Hai sentito l' assessore Montaldo si propone a fare l' asino.
No questo non lo può dire perché è troppo intelligente va bene comunque passiamo al voto.
Consiglieri pronti al voto.
Votate pure.
19 votanti 18 favorevoli 1 contrario Chieti.
Ravera.
Ben gentili arrivederci buona serata grazie a tutti.
Tutta è tolta.