Okay.
Buonasera a tutti ben ritrovati, a questo nostro appuntamento che l'ultimo della legislatura, quindi chiudiamo qui questa questa lunga di cinque anni di legislatura lunga e piena di imprevisti e con la speranza appunto, di potersi ritrovare in queste in questa stanza anche a breve diciamo fra qualche giorno o qualche mese ora passiamo all'appello è collegata la vicesegretaria che per motivi di salute non può essere qui, quindi farà l'appello nominale.
Ovviamente, come sempre, poi anche il voto nominale.
Buonasera a tutti iniziamo.
Presente.
Busta.
È assente per ora, sì.
Catania.
Parracciani, sennò.
Sì, succede quello è meglio.
Presente.
Presente okay.
Nomino gli scrutatori okay, allora nomino scrutatore, progetti Casaccia e catena.
Bene, allora diamo il via a questo Consiglio, l'ordine del giorno, al punto numero 1, prevede l'approvazione dei verbali della seduta precedente. Ovviamente, come al solito avete avuto opportunità di verificarli, di controllare i verbali verranno sempre, come al solito, registrati salvati della nostra piattaforma, che potrebbero per essere consultati in ogni momento e vi ricordo che erano assenti all'ultimo Consiglio, Venerucci Alex e Frattesi Marinella, per mettere in votazione l'approvazione. Eventualmente, se vi serve sapere le assenze, se non ci sono delle degli ordini di osservazioni, possiamo mettere in votazione l'approvazione dei verbali della seduta precedente, favorevoli.
Nominare che questo okay?
Favorevole.
Favorevoli.
Favorevole.
Favorevole.
Favorevole okay, perfetto il punto numero 1, abbiamo votato il punto numero 2 all'ordine del giorno. Comunicazioni del Sindaco allora io ho due comunicazioni da fare, ok, dopo la prima è che giovedì questo quindi dopodomani ci sarà l'avvio. La consegna dei lavori del ponte del secondo ponte okay, quindi non so, mi devono confermare, ma penso che sia devono sentire alla Regione consorzi bonifica. Anzi, mi ha detto che alle 10 io dico io non posso alle 10, ma ha detto no, no, non lo spostiamo, perché sennò non riusciamo più a farla partire. Insomma, no, adesso, insomma, doveva comunque spostarsi di un'altra settimana, quindi io non ci sarò, però ecco qualcuno.
UE. No, vuole essere, Presidente, andrete voi più di una persona, insomma, adesso chi vorrà no per andare e alle 10 Pro Loco verso o che sconferma stasera l'ho chiamato non m'ha risposto perché non vorrei che han cambia, ha sentito, la Regione ha cambiato monorario, magari e non m'ha detto niente, quindi io so che alle 10 ho fatto, ma hanno comunicato questo appunto fa il paio con la notizia che è uscita oggi avete visto sui i giornali, poi è stata rilanciata che i primi punti ad essere completati sono quello di Serra, Sant'Abbondio e quello di c'era Serra. De Conti quindi no. Questo è il grande soddisfazione, perché siamo i primi a partire e anche su questo secondo punto e siamo i primi a partire, cioè due punti iniziati. Non ce l'ha, nessuno ancora, quindi questo fa piacere è frutto di un grande lavoro di, come ho detto l'altra volta sia de di comunità, insomma comune. Regione e struttura commissariale e quindi dobbiamo essere più che soddisfatti. Seconda comunicazione è che oggi è l'ultimo Consiglio della legislatura, ma non solo l'ultimo Consiglio. Per ora diciamo, non so se fra cinque anni magari si potrà ripensare e di Agusto Santi, allora io volevo ufficialmente ringraziare lo abbiamo fatto tante volte e lo ribadiamo anche in veste ufficiale al Consiglio, so che lui alla fine farà avrà una un racconto da fare, insomma ci dirà qualcosa e noi abbiamo preparato però e questo ve lo dice e ce lo consegna Mandela.
Sulla consegna una targa ricordo per te, per i tuoi anni che è passato in amministrazione e quindi della consegniamo adesso, no, guarda al dottore Luca Bottone.
Allora la targa, ricordo dice l'Amministrazione comunale di Serra Sant'Abbondio conferisce la menzione al merito al dottor Augusto santi, che ha servito questa Amministrazione con caparbietà ed onestà per 10 lunghi legislature e quasi cinquant'anni complimenti.
Poi alla fine magari facciamo anche la foto, perché tanto dobbiamo fare la foto finale, speriamo che arrivi anche Alex e poi facciamo la foto, anche quella targa no che dice Augusto, va bene.
Sintetizzare.
Okay, anche il punto numero 2 all'ordine del giorno, allora è stato effettuato.
Non piangere punto numero 3 all'ordine del giorno, ratifica della delibera di Giunta numero 30 del 22 maggio 2024 ad oggetto variazione d'urgenza al bilancio di previsione.
Allora la variazione è stata quella di utilizzare il l'avanzo, i 40.000 euro dell'avanzo, che in tutta la 44, quindi quasi tutto l'avanzo per pagare le diciamo le fatture che non c'erano state cioè che per ora non ci hanno riconosciuto delle alluvioni e quindi erano tre fatture, tre o quattro fatture per un importo di 40.000 euro. La maggior parte sono i cartelli, le transenne famose che non ci hanno passato, poi c'è la spazzatrice, poi c'è anche una fattura per la pulizia di un anno, di un'associazione di Cai ai servizi. Quindi noi abbiamo liquidato tutte queste che erano un po' da tempo lì o che non ci avevano riconosciuto, quindi erano, diciamo, i miei, l'iter ancora è aperto, l'abbiamo richieste se ce lo riconoscono, però non potevamo ancora far aspettare, anche perché dopo più di un anno, giustamente le ditte comunque no fanno pressione e quindi diciamo che la variazione, questa, abbiamo preso tutto i 40.000 euro dell'avanzo e li abbiamo messi per pagare le fatture. Appunto basta. Questo è, non c'è niente da da aggiungere. Se voi avete qualcosa da aggiungere su questa cosa, ma ne abbiamo discusso più volte niente. Andiamo a votare la ratifica della delibera di Giunta numero 30,
Okay.
Favorevole.
Favorevole.
Favorevole.
Favorevole.
Favorevole.
Favorevole.
Favorevole okay.
Vi chiedo anche l'immediata esecutività, allora bisogna farlo.
Favorevole.
Favorevole.
Favorevole.
Favorevole.
Favorevole.
Favorevole okay, all'unanimità dei votanti favorevoli.
Okay, abbiamo ratificato il punto numero 3. Passiamo al punto numero 4. Approvazione, aggiornamento del PEF, Piano economico finanziario per gli anni 2024 e 25 e tariffe TARI 2024 a seguito del rinvio delle sedute precedenti, noi avevamo rinviato no a questo punto, perché ne dovevamo parlare nell'assemblea ATO che l'assemblea dei sindaci della provincia diciamo autorità territoriale omogenea, che è quella che ha, diciamo l'onere e l'onore di approvare i piani finanziari del dei servizi, quello dei rifiuti ATO.
ATA scusate, e quindi il piano finanziario quest'anno prevedeva, su suggerimento dell'era ARERA scusate che è l'autorità nazionale un aumento attorno al 9%, no, perché loro hanno dei calcoli, vi ricordate, un anno ci è servito molto quando il galoppava l'inflazione, penso al 2022 e ARERA invece gli ha detto che non dovevano fare un aumento troppo elevate, quindi abbiamo calmierato con con le tariffe, diciamo grazie a questa, diciamo a questa autorità che lei decide quest'anno invece, visto che gli ultimi anni, comunque inflazione cresciuta e al loro capo dei costi medi, ovviamente aveva previsto per la nostra provincia il 9, e passa dopo tale interlocuzione con l'Assemblea dei Sindaci e Marche multiservizi e asset, perché tutti e due sono con dentro questo meccanismo, ovviamente, e.
E quindi interlocuzioni. Siamo, diciamo, abbiamo deciso di fare un aumento del 5,4, che vale sia per quest'anno che poi anche il prossimo anno, cioè sarà 5 4 5 4, per essere chiari, perché il 9 erano anche quest'anno le nuove prossimo anno, quindi su due anni, a meno che il prossimo anno non cambia qualcosa. Cosa può cambiare che l'aumento Istat, cioè c'è una decrescita, quindi va giù infrazione? Allora si può anche non cambiare questo aumento. Diciamo che non è detto che sia il 5 4 prossimo anno, come non è detto che potrebbe anche aumentare. Dipende molto dall'inflazione, quindi questo è stato l'accordo che congiunto no in questa Assemblea, e però questo il 5.4 è su la la tariffa totale, quindi il costo totale del servizio no, aumentano del 5 4, poi ogni situazione è aumento, può aumentare di più, può aumentare di meno in base alle categorie. C'è sempre questa cosa molto complicata, cioè ci sono varie categorie nella nella tariffazione, quindi c'è la prima casa con un componente può con due componenti, con tre componenti, con quattro, eccetera eccetera. Poi ci sono le seconde case, poi ci sono le non domestiche, tutti no, i vari tipo, li tipologie di negozi e uffici, eccetera, eccetera. Quindi ognuno avrà una situazione diversa, che è anche difficile conteggiare. Però adesso mi son fatto fare un grafico da Emiliano per capire un po' perché dici servizio, mentre del 5 4, però non per tutti aumenterà del 5 4, per esempio, quest'anno la novità. È questa che c'è stato l'obbligo, l'obbligo da ARERA e un po' di anni che dibattevamo su questa cosa no sulle seconde case, no che dicevamo tutti che comunque è pagare di più per la seconda casa, è, diciamo, praticamente non è giusto perché non ci stanno, non fanno rifiuti o fanno meno rifiuti comunque dei residenti, però è anche vero che se pagano meno le seconde, case e poi si riversa nella tariffa perché lo sconto non c'è, diciamo nel totale, c'è solo per le seconde case o per le attività, perché noi abbiamo in essere degli sconti per l'attività abbastanza, diciamo, abbastanza alti rispetto anche ad altri Comuni, proprio per farle mantenere aperte quest'anno. C'è questa novità Carrera ha consigliato cioè obbligato praticamente di per evitare ricorsi, eccetera, eccetera, perché tanto chiaramente è questione di ricorsi di fare uno sconto del 40% per le seconde case, quindi ci sarà lo sconto del 40%. Ovviamente la tariffa poi verrà rilievi suddivisa e nelle utenze non domestiche l'unico aumento diciamo che c'è che c'è in base a questo grafico sostanzioso sono le banche e istituti di credito che non ci sono più, però ci sono gli uffici praticamente aumento rispetto all'anno scorso e un pochettino un pochettino le autorimesse e magazzini, il resto rimane più o meno invariato più o meno invariata, anzi qualcosa, forse qualcuno o qualche categoria paga un pochettino di meno. Sempre per il calcolo del l'algoritmo, diciamo, della differenziazione delle tariffe. Per quanto riguarda invece le domestiche, ho detto che le seconde case sono 40% di sconto aumenterà e parecchio in base a questo grafico. Insomma molto il domestico con un componente, cioè chi solo in base a l'anno scorso avrà l'aumento maggiore con due componenti più o meno siamo a anzi con due componenti. No, aumenta però poco di poco con tre componenti, aumento a un pochettino di più con quattro componenti aumenta di poco. Anche questo, invece, con 5 6 e più componenti, diminuisce di molto, cioè c'è un pochettino, una perequazione su chi ha molti componenti, quindi, di fatto, rispetto allo scorso anno una tariffa minore rispetto diciamo all'anno 2023 okay, quindi questo è, diciamo, la suddivisione in specifico che comunque ci aiuta perché noi votiamo no il PEF in generale. Ogni anno, però, dobbiamo vedere anche l'effetto, poi nelle varie categorie, per capire bene cosa si va fare. Ovviamente eventuali altri sconti si dovrebbero fare con le finanze del Comune, che il Comune no di solito A e l'avanzo d'amministrazione quest'anno non c'è, manco quello, quindi non ci possiamo manco pensare di utilizzare l'avanzo un'opera, eventualmente per fare qualche sconto in più che ne so se no, un componente all'aumento troppo alto magari calmierare quella categoria lì e le categorie vanno in base anche i numeri, cioè maggiore è la categoria e ovviamente minore a l'incidenza sul totale, cioè se la categoria di una persona è diminuita drasticamente quest'anno e allora vuol dire che l'aumento sarà per chi è rimasto in quella categoria sarà maggiore, e magari invece di due persone che della categoria due persone che sono aumentati in tutto il Comune, allora avranno un aumento minore perché si suddividono in più persone in più famiglie da due componenti la tariffa di quella categoria. Abbiamo sempre detto che è un casino.
No, è un casino, vogliamo ogni anno, diciamo che è difficile da anche da spiegare per quello di solito noi votiamo il PEF come ci arriva e aumentiamo Sicilia, c'è l'ARERA, ci dice di aumentarlo oppure quell'anno che non abbiamo aumentato, cui una movimentato da poco, perché ARERA ci ha detto che non dovevamo aumentare, perché poi ecco eventuali sconti sono, diciamo, i Comuni possono farli, si danno le risorse, punto ARERA dice questo è il costo standard quindi per false. Per garantire il servizio. Ci sono questi costi, qui quindi sotto costo, rischiamo di non garantire il servizio e quindi l'autorità nazionale, e questo è il giusto poi chiaramente, se voi volete fare di meno, dovete trovare le risorse sindaci, questo qua diciamo, ci sono degli interventi su questo punto.
Progetti, consigliere, Bogetti, cioè no.
Vorrei capire cioè un solo, una sola persona che sta dentro un'abitazione perché una mente quanto fosse importante su cosa si basa questo no, perché lì c'è un una logica per capire la logica che potrebbe probabilmente la categoria una persona, cioè la categoria totale, nel totale di una persona è diminuita rispetto all'anno scorso e quindi subisce un aumento maggiore rispetto ad altre categorie. Questa è l'unica logica oppure a proprio hanno inserito anche dei meccanismi dentro il PEF, ma non lo so io di per favorire le 5 e le 6 persone che diminuiscono di molto potrebbe essere che hanno anche inserito dei meccanismi nel PEF, cioè nel piano finanziario. No che ci hanno presentato, che già ci sono dentro dei meccanismi per favorire le famiglie numerose a discapito di quelli che sono meno numerose. Potrebbe essere quello.
Quindi non è una decisione nostra, ma i NAC decisioni generali, diciamo una linea guida come quella di fare il 40% dei lo sconto alle seconde case. Anche quello lì non è nostra e generali non ne parlavamo perché altri Comuni lo avevamo già fatto, ma loro c'è proprio loro di loro, iniziativa, tipo Urbino no, cioè Urbino che aveva fatto questo sconto perché arriva alle seconde case, però stavolta, invece, è una nota generica, cioè fare lo sconto al 40% e anche questo sconto poi viene pagato da qualcun altro perché tanto se per fare il servizio ci vogliono 220.000 euro, Today tirar fuori da tutti utenti 220.000 euro, quindi se uno paga di meno, l'altra categoria a pagare di più ed è inevitabile, io io sono grato a questo, perché la mia famiglia di quattro persone quindi però sì sinceramente è illogico. Penso proprio sia del tutto illogico, cioè diciamo la logica di favorire le famiglie numerose. Ci potrebbe anche stare perché è riuscito almeno Meros, comunque la favorire è chiaro che le seconde case uguale noi abbiamo sempre detto è giusto eticamente che non paghi. Non ho cifre perché pagavano più delle prime. Magari però è anche vero e sisma se loro diminuisce loro, devo, mentre qualcun altro tanto la somma è sempre quella non sarebbe.
Perché alla fine sì, anche noi anche il reddito certo.
Sì, ma non lo so se hanno messo il capitolo delle comunque questo con tutta la città.
Allora qui sì, la proposta è sempre quella di due, due bollette, come abbiamo fatto l'anno scorso, perché sempre per quel discorso che vedete che per quanto si approva siamo già a giugno perché poi molti Comuni ancora non hanno approvato.
C'era una scadenza, è il 30 giugno,
Cioè l'altra volta è stato rinviato al 30 giugno, noi abbiamo rinviato entro il 30 giugno, quindi di fatto noi non lo abbiamo portato uguali, quindi le.
2 2, perché con 3 si sforava l'anno e ci complica dal punto di vista fiscale non l'avevo detto anche l'anno scorso, perché dobbiamo prendere una anticipazione di cassa per pagare intanto le le bollette della TARI anticiparli, per chiudere l'anno e poi semmai riscuotere l'anno nuovo quindi si comporta delle spese in più.
Ogni anno.
Un anno ci avevamo questo un anno che avremmo avuto il problema che tu sottolineavi l'anno successivo andava nel bilancio successi dell'anno successivo, sbaglia scalava sempre no, perché il problema è che tu non riesci a trovarla a marzo non c'è manco il PEF a marzo visto noi ci hanno mandato aprile poi da pochi giorni quindi non avevamo avuto modo di vederlo quindi, avendo rinviato a giugno di solito si fa sempre a giugno.
A giugno, oppure potevi fa un anticipo come fa qualche comune, cioè mette no una bolletta in anticipo e poi fa il saldo finale, che può essere più alto o più basso.
Trema, quel saldo finale, che è il più alto più basso, dipende dopo quanto è pagato prima.
Perché adesso c'è la legge in più che noi dobbiamo pagare entro 30 giorni, cioè GE obbligatorio, se non si fanno anche De Felice applica delle penali, le diciamo quando fanno le fatture.
Era un'altra, cioè nella bolletta della TARI, questo mi è servito a chiarirmi le idee, la bolletta della TARI è diviso in due parti, se non sbaglio, una parte che è la quota, diciamo di rifiuti che tu produci individualmente, diciamo l'altra che riguarda la gestione comune non c'è più questa cosa mi sembrava che fosse così. La gestione degli spazi comuni del dei rifiuti negli spazi comuni non,
No, no, no, perché noi non non abbiamo quella differenziata per peso per persona, ecco quello si applica soltanto, ecco, no, era questo infatti che volevo sapere oppure, ma noi pensiamo che portano al la discarica pubblica piattaforma di raccolta, eccetera eccetera ho capito metri quadri e le persone che occupano,
Tra queste due componenti sulle seconde case è stato questo l'ho capito questo stesso scopo, ma noi pensiamo di poter andare in una direzione, così, cioè nel senso che, in base al volume dei rifiuti che produci e tu puoi paghi è difficile perché è difficile dal punto di vista idealisti così facile ma ci vogliono poi i cassonetti intelligenti quelli son bellissimo, non basta, ci vuole una forte consapevolezza perché uno per pagare di meno dopo abbandoni ricevuti in giro.
Però, se vuoi andare nella direzione.
L'incidenza della non totale incidenza dice posso chiedere una cosa, ma noi siamo obbligati a seguire queste indicazioni e quelli li generale dopo tu puoi fare ascolti, come vuoi dentro il tuo c'hai capito tu lo puoi fare come vuoi, cioè mantenendo l'equilibrio generale, non saldo saldo, ecco, si può un pochino giocare sugli ascolti che noi facemmo, ascoltiamo non con gli sconti, magari cambiando i criteri che hanno indicato. No, ci sono ci sono quelli fissi e quelli che puoi fare gli applicare degli sconti per dirgli della categoria una famiglia c'è uno componente familiare e possiamo fare lo sconto del 40%, però.
No fly, introduci, magari l'ISEE, però poi paghi te come Comune, non possiamo dubbi che.
Del fondo che abbiam visto vengono reintegrate poi una volta che verranno finanziati progetti, quale fondo amano, ma molti molti dicevano già riconosciuti e quindi.
Ci siamo riconoscono poco quelli che ci devono ancora riconoscere, ci abbiamo riprovato a dirgli, almeno per le transenne, adesso sentiremo se ci passano almeno quelle perché tanto ci sono aziende, non è che cioè ci servono proprio, è un bene nel senso che,
No, un avanzo, l'avanzo.
Avanzo l'avanzo Fondo di riserva, c'era lui il pezzettino.
Va bene, no, ogni anno tanto capiamo che questi che questi conti sono cervellotici, ma penso che anche per chi uno che spezzature non è facile comprendere le tariffe come vengono fuori.
È quella lì del pagamento in base alla produzione, io son d'accordo d'accordissimo, perché una volta abbiamo fatto una riunione proprio per questo fatto qui per i cassetti cassonetti intelligenti esatto, la tesserina voleva più severa perché avrebbe fatto Marche multiservizi, perché l'altra non la voleva no, c'era un costo elevato, quindi no, ma tu ci dice fatto cofinanziato, perché vedi tu dici che abbandonano i rifiuti in giro. Io invece sono fiduciosa nel senso che nel momento in cui tu vedi che ti riducono qualche cosa perché tu aumenti la raccolta va? Beh, io so penso che l'uomo è buono e che quando tu comunque gli dà questa opportunità di un riciclaggio fatto meglio consegna fatta meglio. Io penso che invece potrebbe andare a buon fine. Questo no, però è l'economia che comanda, anche se tu fai una buona raccolta, poi comunque i costi la benzina e aumentano.
No, purtroppo, ma scusami, non dobbiamo avere uno sconto, ma dall'altra parte siti non porti mai o poco volte la mondezza li paghi. Pochissimo capito. C'è questa cosa che certo ci vorrebbe, allora capite che dovrebbe dovrebbe uno calcolare di scegliere persone, devi fare tot, cioè io, quello che voglio dire che c'è qualcosa che non va in per incrementare la raccolta differenziata. Io faccio il mio esempio personale avevano comunque dato un badge Pergola per che in quegli anni, ma è una cosa irrisoria, venivi premiato, però ti sentivi bene, non per i soldi che comunque arrivi scalato dalla tua bolletta, ma perché comunque avevi contributi dalla a una cultura della differenziazione, del dei materiali che comunque noi ne prendiamo tanti no all'estero, questi nostri materiali, poi dopo andiamo a di acquistare il prodotto finito, però, insomma, ecco a me mi sembrava, mi sembra, una cosa bella, invece io io sì, beh va beh, io penso che una certa consapevolezza, la maggior parte ma noi non dobbiamo andare in quella direzione di a di far aumentare la consapevolezza se tu dai se tu, dai quel la possibilità, secondo me c'hai dei problemi dopo la ci lasci molte discariche in giro, ma se c'è il pericolo è quello guarda che adesso ci sono già le discariche e le persone in Cina, adesso esistono sempre le persone, invece non lo so. Va be'questo, comunque, opinioni personali che ho sempre fiducia nell'uomo e nella donna, che sono.
Comunque sensibili all'ambiente va beh, questi sono poi okay, ci sono altri interventi, sennò mettiamo in votazione okay, mettiamo in votazione il punto numero 4 approvazione, aggiornamento del PEF, Piano economico finanziario per gli anni 2024 e 25 tariffa TARI 2024 a seguito del rinvio della seduta precedente favorevoli.
A me nominativo vai.
Favorevole.
Favorevole.
Favorevole.
Favorevole.
Parere favorevole.
Favorevole.
Favorevole, vi chiedo anche l'immediata esecuzione.
Favorevole.
Favorevole.
Ma guadagna Bianca Rosa favorevole.
Favorevole.
Favorevole.
Favorevole okay all'unanimità dei presenti favorevoli e punto numero 5 interrogazioni, interpellanze e mozioni non sono giunti in maniera scritta, quindi se c'è qualche interrogazione interpellanza e ho modo di rispondere e lo potete fare, potete fare delle interrogazioni interpellanze orali.
Non ci sono, allora passiamo al punto numero 6. Questa è la novità di quest'anno, perché dicendo non si è mai fatto.
Cosa?
A dopo il tuo intervento dice, ah ok ok, allora facciamo così, facciamo un intervento di Augusto che vuole salutare il Consiglio comunale prima dell'approvazione del verbale della seduta precedente.
Cioè no della stessa seduta, scusa che la novità.
Augusto, allora c'è di questo.
Dunque, io avevo preparato un intervento abbastanza lungo, prendendo in esame tutti no, in maniera succinta la fede, i vari mandati che ho avuto l'onore di.
Eh, no essere come amministratore nei vari ruoli, però, visto il tempo, visto l'impegno che c'è, sarò velocissimo e quindi andrò a stringere in maniera molto consistente e praticamente, ecco, volevo ricordare che la mia attività come.
Amministratore è iniziata con le elezioni del 15 16 giugno 75 e poi nelle quali venne eletto Consigliere e la prima riunione del Consiglio comunale, nel quale venne convalidata dalle.
Elezione a Consigliere e poi no, nominato Assessore effettivo, si svolse domenica 6 luglio 1975, che per puro caso coincideva con il giorno del mio compleanno, no, quindi questo non è avvenuto e poi no, passo passo oltre no, quindi a questo punto no salto un po' tutto perché il tempo è molto.
Molto stretto e quindi avevo previsto tutte le varie le varie cose, però passo alla fine, alla fine no, quindi salto eh no, no, no, no, no, vado proprio vado, alla fine vado alla fine no e quindi praticamente pratica.
Ecco le ultime.
Ecco, in questi 10 mandati e arrivo alla fine no in questi 10 mandati sono stato eletto Sindaco tre volte con tre sistemi elettorali diversi, uno dall'altro per una durata complessiva di 9 anni e 4 mesi la prima volta venne eletto il 9 novembre del novant'~hesitation del 75 e poi praticamente dopo tre anni e visto che,
C'avevo dei problemi, no, e quindi con fermezza e vista anche la disponibilità dell'allora Sindaco, Piersimoni di ritornare no a ricoprire la carica e io dichiarai disponibile però ad una condizione ben precisa che lasciavo totalmente la carica di componente della Giunta e sarei rimasto Consigliere fino alla fine del mandato. E questo perché perché ci avevo dei problemi che avevo, la casa che era stata già realizzata l'anno prima nel 77 come struttura devono fare tutti i lavori di sistemazione interna e quindi devo fare un po' di tutto no, coordinatore e direttore dei lavori, coordinare tutto no e più ci avevo il discorso delle università che praticamente in i primi tre anni avevo professor presalario, in quei tre anni che ero stato Sindaco avevo dato un solo esame, perché no, c'era un amico che mi vede ogni tanto da Urbino, andavo a Pesaro, no, mi diceva, ma tu sei matto o no e quindi e allora c'avevo no. Questi due problemi da risolvere poi nel secondo mandato che era il 1980 85 si svolse, diciamo, l'evento più fondamentale che la nostra comunità ha avuto la visita del Papa a Fonte Avellana, cosa che avvenne il 5 domenica 5 settembre 1982 e poi ecco no, dunque poi per un anno né nel 1900 e 90 le elezioni c'erano state a giugno a settembre l'allora Sindaco Piersimoni il 20 settembre eravamo in riunione, diciamo in una riunione,
E all'improvviso ebbe un ictus, no, lo prendemmo, lo spendemmo sul tavolo, chiamammo l'allora medico era alle 10 della sera Mangani, insomma morale della favola, venne ricoverato e io che ero assessore anziano per un anno, lo dovetti sostituire totalmente totalmente, perché lui no l'anno successivo, il 1 settembre riprovò a ritornare in comune a fargli al Sindaco umana non era più lui no e quindi dopo quattro o cinque mesi si dimise e venne e quindi no presentò le dimissioni venni eletto per la seconda volta con un secondo sistema elettorale, no, laddove era prevista la con votazione palese, dove era prevista la composizione della Giunta con l'indicazione del Sindaco dei componenti della Giunta, e quella fu la seconda volta che venni eletto poi la terza volta con l'elezione diretta da parte.
Del popolo nelle elezioni del 23 aprile del 95 quel mandato però fu solo di quattro anni, perché il primo, il primo mandato previsto dalla legge 81, prevedeva solo quattro anni e quindi praticamente facendo la somma di tutte queste.
Io sono rimasto in carica come Sindaco complessivamente per 9 anni e 4 mesi più un l'anno, un anno che di fatto ho esercitato la funzione di Sindaco quanto ho Piersimoni e era totalmente assente non aveva messo più piede e poi no, per 15 anni sono stato assessore anziano che allora corrispondeva alla carica di vicesindaco e vicesindaco in quest'ultimo mandato 15 anni per 20 anni sono stato consigliere di minoranza, non ho raggiunto i 50 anni perché il primo mandato della legge 81, come dicevo prima, avevano una durata di quattro anni.
In questo perché io ho avuto anche delle soddisfazioni, per esempio il fatto di essere stati IPR, il primo Comune della Provincia ed è della Regione ad inaugurare il servizio di trasporto a chiamata di servizio, cosa che avvenne nel 98 e qui ecco allora avevo gli ultimi due manda gli ultimi due anni da Sindaco.
Avevamo anche istituito questo giornalino, che veniva distribuito gratuitamente a tutte le famiglie alla fine dell'anno e avevamo previsto anche no il finanziamento per continuare questa iniziativa, però no, nella prima variazione di bilancio fatta dalla nuova Amministrazione presieduta dal Sindaco, Vecchione no, quella cifra che era di 1 milione e mezzo allora eccetera le lire venne subito stralciata il giornalino no,
Non è andato più avanti, comunque no eh, ecco poi l'altra soddisfazione è stata quella che, in occasione dei festeggiamenti dei cinquant'anni, nella riacquistata autonomia, e precisamente nel 1996, noi siamo ritornati autonomi e abbiamo riacquistato l'autonomia il primo con decorrenza dal 1 aprile del 46 quindi nel 96 ricorrevano i 50 anni e,
Io mero, siccome c'era la carenza che noi e come storia ce ne avevamo tanta, ma non c'era una codificazione su o con un libro e insistetti con il professor Marra, che non era più 1 amministratori, che era stato amministratore di questo Comune sempre in Giunta componente della Giunta per ben 25 anni dal 70 al 95 no, e siccome aveva già scritto diversi libri di incaricarlo di scrivere questo libro sulla storia di Serra, libro che venne presentato proprio no né i primi di ottobre mi pari al 6 ottobre, no, qui proprio no, quanto abbiamo festeggiato, questi cinquant'anni e delle riacquistata autonomia ci lavorò per più di un anno. Mi tenne continuamente, diciamo al corrente e diverse cose. Insomma, ho collaborato anche direttamente e questa è stata una grossissima soddisfazione, perché perché praticamente ecco da allora e fino al 90.
Fino al 96, che sono poi lo conoscete quasi tutti no.
Altri ecco altre soddisfazioni e, come dicevo, la soddisfazione comunque più grossa che ho avuto è stata quella che in quel però in questo periodo ho avuto la fortuna, dico la fortuna di poter stringere la mano al Papa Giovanni Paolo secondo per ben due volte a distanza di 10 anni la prima volta quando atterrò lì al campo sportivo di scaccia cornacchie per andare a Fonte Avellana no, e qui sono riportate anche delle foto de no è la seconda volta dopo ben 10 anni e precisamente il 9, ma il 9,
Dicembre del 2000 e del 1992, quando, come comitato del centro studi e bella Nitti, ci recammo no all'udienza generale del Papa presso l'Aula Paolo sesto in quella circostanza in quella circostanza è la prima volta ero Vice Assessore anziano, quella volta ero sindaco e praticamente ero o no come il Sindaco in prima fila,
E alla fine dei saluti e il papà è passato no e si è intrattenuto.
Di con tutti quelli che erano presenti nella prima fila e tra qui e tra questi anche il sottoscritto, e quindi no, io avevo, non ancora non ci avevamo il libro di Serra e dico cosa porto e avevo c'era un libro che aveva realizzato la Comunità Montana sul i vari comuni del territorio, dove si parlava anche di Serra e praticamente praticamente, ecco no, alla sera prima e ho finito gli fece questa no scrissi sul sul Foglio, il Sindaco comune se, a nome dell'intera cittadinanza e mio personale, faccio omaggio alla vostra Santità della presente pubblicazione, ricordando con gioia la visita compiuta in data 5 settembre 1982 al Monastero di Fonte Avellana, splendido patrimonio di questo Comune ed esprimendo sentimenti di gratitudine e filiale devozione Augusto Santi Serra, Sant'Abbondio 9 12 1992.
Il coso eh eh eh eh, il Papa no, ecco, qui c'era anche la, la foto no e quindi io ero tra questo era il generale dei Camaldolesi, e questo era l'allora priore don Lino vigili Lucci, no, tant'è vero che il Papa aveva già previsto di andare alla Verna e mentre passava che si intratteneva a un certo punto il generale e che adesso mi sfugge il nome e gli dice Santità quando va a la Verna e la visita alla averne era prevista per marzo de rimbalzo successivo marzo 90, quando va a la Verna venga anche Camaldoli. Mi ricordo che la risposta del Papa fu in due parole vedremo, vedremo dico adesso voglio vedere come va a finire quando andò a la Verna andò anche a Camaldoli.
E allora, ecco gli auguri del Papa, un cordiale benvenuto, rivolgo ai membri del centro studi Avella Nitti guidati dal loro presidente, il cardinale Pietro Palazzini, nel ricordo della visita da me compiuta alla pazzia di Fonte Avellana, auspico che il vostro lavoro culturale sia coronato da abbondanti frutti.
Con queste parole pronunciate nell'udienza generale di mercoledì 9 dicembre ultimo scorso, riportato dalle Osservatore romano i mercoledì, giovedì 9 10 dicembre 1992, il Santo Padre ha salutato pubblicamente la degradazione del Centro studi presente all'udienza nell'Aula, Paolo sesto successivamente ne lettera nell'intrattenersi con i vari partecipanti e quindi anche con il sottoscritto che, a nome dell'intera cittadinanza, ha fatto omaggio so Santità di una pubblicazione riguardante la zona e il nostro Comune. Il Santo Padre mi ha ringraziato invitandomi ad estendere i suoi auguri a tutti i concittadini. Pertanto, mi è particolarmente gradito assolvere a questo compito, portando a tutti i concittadini gli auguri del Papa attraverso questo giornalino parrocchiale e approfondita e approfittando dell'occasione, porgendogli anche a nome personale e dell'intera Amministrazione, il Sindaco Augusto Santi. Quindi allora c'era il giornalino stretti istituito, don Ugo, e quindi ho approfittato no, dico e poi, dopo no tre e tre o quattro giorni mi arriva no. Questa comunicazione ufficiale dalla segreteria di Stato del Vaticano, pregiatissimo il 17 dicembre, pregiatissimo signore, con APE con apprezzata cortesia, ella ha voluto far omaggio al Santo Padre di copia del volume case, Nerone un itinerario da scoprire nel quale ampiamente illustrata la storia di codesto territorio, il Santo Padre nel grato ricordo della visita compiuta 10 anni fa al monastero di fronte Avellana, ringrazio vivamente per il donne sentimenti che lo hanno ispirato e in via di cuore a lei e ai suoi concittadini il suo benedicente saluto consensi disti di distinta stima. Vi confermo devotissimo monsignor Sandri, Assessore, ecco, ho finito e.
Ecco ultima, volevo nuovamente ringraziarvi di questa targhetta che avete avuto l'idea di no, farmi come omaggio e per quanto mi riguarda no, non sarò più, questo è l'ultimo momento che faccio parte di questo Consiglio, ma continuerò a seguire le sedute come libero cittadino e questo spero per diverso tempo.
No, no, sicuramente qualsiasi mandatelo, ma per due per due o tre, spero che l'Aula.
Chiuso va bene e poi dopo ci leggerà un giorno andiamo a cena quando è finita la le elezioni ci leggere tutto il discorso che lungo, quindi ci vuole parecchio tempo a vista, allora ci vuole un po' ah, va bene, allora allora adesso approviamo i verbali della seduta odierna, novità assoluta, perché giustamente la segreteria Ufficio segreteria ce l'aveva detto qualche tempo fa che non si era mai fatto il passaggio di amministrazioni rimaneva sempre sospeso un verbale dopo la nuova Amministrazione non può votare le sedute precedenti, quindi abbiamo inserito quest'ultimo punto, quindi vi chiedo di approvare i verbali che di fatto sono stati fatti, perché quelli che contano sono le registrazioni. Poi verranno trascritte che abbiamo fatto oggi quelli odierni, quindi metto in votazione l'approvazione dei verbali.
Vicesegretaria, Baruffi.
Okay.
Favorevole.
Favorevole.
Favorevoli.
Favorevole.
Favorevoli.
Favorevole.
Favorevole okay all'unanimità dei presenti e quindi indichiamo la seduta consiliare è chiusa alle ore 20:08, grazie a tutti per essere venuti anche al pubblico che è presente stasera.