Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
csov_31102024
FILE TYPE: Audio
Revision
Buonasera a tutti iniziamo il Consiglio comunale, passo la parola al Segretario per l'appello.
Buonasera.
Allora, Matteo Forlin, Andrea Cenzi, presente Valentina, Oliviero.
Veronica Scapin presente Sonia Menon, Enrico scalzato, presente Tobia, Tonello presente, Emiliano Ghiotto, presente, Tommaso Arrigoni, presente Luciano nostrani presente Stefano Meggiolaro, presente, Luca Carlotto, Presidente Lucilla De Nale, presente Stefano Bravo, assessore esterno presente,
Bene, partiamo subito con il primo punto dell'ordine del giorno che risposta ad interrogazione presentata dal consigliere illustrali, Luciano Capogruppo, lista, un Paese in Comune avente ad oggetto veridicità storica dica di casa donna, Vincenza Pasini invito il consigliere nostrani dare lettura dell'interrogazione.
Prego.
Sì, darò lettura da a quanto appunto accordata, faccio una precisazione avendo avuto problemi, Meggiolaro, Stefano consigliere, Meggiolaro, nel nell'inviare è una cosa che poi darà lui seguito a spiegazioni, ho mandato via il tutto, è una cosa che ha seguito Meggiolaro Stefano, perché aveva problemi col PC tutto qua quindi è una cosa chiedo con la cortesia che possa lui dare seguito.
Va bene la parola al consigliere Meggiolaro.
Oggetto veridicità storica di casa da una Vincenza Pasini, premesso che il Preside della precedente Amministrazione Garbin ha acquistato l'ormai detta casa natale di donna Vincenza Pasini per il costo di 165.000 euro, considerato che l'attuale Amministrazione intende procedere con la riqualifica dell'area per creare un luogo di luogo turistico religioso,
La precedente Amministrazione ha partecipato a un bando nelle quali si prevede una cifra importante per la realizzazione di questo progetto, dato che l'attuale Amministrazione intende investire una somma considerevole per il rifacimento del suddetto sito, come da programma elettorale. La lista è un Paese in Comune, chiede il Sindaco e l'Amministrazione comunale. Quali sono i documenti storici inerenti per affermare con certezza la veridicità storica di questo di tale sito okay? Il costo totale dell'opera, inclusi gli interventi che l'Amministrazione dovrà sostenere per la riuscita dell'opera. Quali sono i costi di gestione ordinaria dopo la realizzazione della casa, dove una Vincenza Pasini, se verrà prevista una sala polifunzionale per le attività sociali?
Grazie, allora rispondo all'interrogazione gentili Consiglieri, in riferimento alla vostra interrogazione, rispondo ai vari punti.
Per quanto riguarda l'esistenza di documenti storici che possono attestare con certezza che l'immobile è noto come casa di donna Vincenza Pasini sia realmente la sua casa natale, sono stati effettuati gli opportuni accertamenti presso gli archivi comunali e altre fonti documentarie di rilievo. Dalle ricerche condotte anche attraverso la consultazione di fonti storiche irrilevanti emergono alcune indicazioni che potrebbero avvalorare l'ipotesi che l'immobile di questa in questione sia effettivamente legato alla figura di donna Vincenza Pasini. Tuttavia, occorre precisare che non sono stati rinvenuti i documenti ufficiali o atti notarili che certifichino con assoluta certezza che l'edificio in questione sia la casa natale della suddetta figura storica. Sono state identificate testimonianze indirette, tra cui fonti orali e resoconti di cronico locali che sembrano confermare la tradizione popolare.
Ma tali prove non sono sufficienti per una conferma storiche inequivocabile, ulteriori ricerche potrebbero eventualmente essere condotte presso archivi privati o ERC ecclesiastici, che in alcune circostanze possono custodire informazioni non presenti negli archivi comunali.
Il progetto di ristrutturazione della casa della casa natale di donna Vincenza Pasini non è stato ancora affidato, stiamo attendendo il completamento della procedura di verifica dell'interesse culturale, ci vorranno circa tre mesi da parte della Sovrintendenza archeologica, belle arti e paesaggio, a breve verrà affidata la progettazione a uno studio qualificato, l'Amministrazione comunale ha deciso comunque di ristrutturare con un primo stralcio entro il 2026 solamente la prima casa.
Quella che viene individuata come la casa natale, per poi proseguire eventualmente con alcuni stralci negli anni successivi, l'importo complessivo dell'opera è inserita nel piano delle opere pubbliche e di 1 milione di euro 764.672,02 euro.
Del finanziamento di rigenerazione urbana e 235.327,98 euro di fondi propri del Comune.
La casa nativa di donna Vincenza Pasini sarà adibita ad uno spazio museale, con reperti che sono stati ritrovati a Sovizzo in scavi archeologici e che risalgono al neolitico, nell'era dell'occupazione longobarda e prevede la realizzazione di spazi museali nell'ottica di ricercare gli ambienti. Dove visse la veggente donna Vincenza Pasini circa 600 anni fa, la volontà è quella di dare la gestione all'interno dell'intero spazio ad una cooperativa sociale. Quindi i costi di gestione non sono stati ancora quantificati. Non è previsto in questo momento per questo edificio una sala polifunzionale per attività sociali, perché la destinazione dei fondi di rigenerazione urbana sono destinati per il recupero funzionale in spazio museo centro culturale, ma in futuro potrà essere in parte destinato anche per attività sociali e quindi la decisione potrà essere presa in un successivo momento.
Ecco a voi la parola.
Consigliere, Meggiolaro, sì, grazie Sindaco per la sua risposta, beh, lei conferma una cosa che restava nei miei dubbi già da tempo, la certezza assoluta di quegli questo abitazione qua non esiste quindi quindi.
Personalmente ho fatto una piccola ricerca che non è tanto difficile per da arrivare, insomma, fatto due sono andato allora la Diocesi di Vicenza ho fatto, ho parlato con monsignor Antonio Gasparrini, responsabile del Museo storico e don Francesco Gasperini, archivista storico popolare,
A parte l'errore esclamazione che io ho chiesto il permesso loro di l'acqua direttamente a voi.
Per loro è una cosa estremamente bizzarra,
Una una che un Comune si esponga per per un culto religioso, non conto però anche per una fase 1, un luogo turistico religioso e innanzitutto bisognava partire da linee dall'inizio, avere la certezza assoluta che quell'immobile e lo so però quegli immobili fosse realmente e della casa natale di domani Vincenza Pasini per i miei libri per quello che ho letto io e ne potrei citare qualcuno tipo,
È la storia del MA.CA nel 1.830, lui dice solo che il Paese ha dato i natali donna Vincenza Pasini il Mantes, addirittura queste sono liberi che mi sono stati dati da delle fotocopie date da loro loro, addirittura è la figura, purtroppo meno conosciute, perché poi dalla dal 1.800 del 1.831 qual è morta hanno fatto il il processo non sapevano nel nome nemmeno il cognome e chi fosse servivano solo quelli della Sovizzo, quindi per dire insomma la la e in 600 anni il santuario Monteberico non si è mai interessato a questo luogo qua.
Poi, per dire, insomma, velocità dicono anche, ovviamente anche padre il vino Michelino, mio, che è anche un caro amico, anche lui disse le stesse parole che ha detto lei, il professore Aristide Dani stessa cosa un libro molto interessante che ho trovato alla al museo alla biblioteca Bertoliana.
Che secondo me è abbastanza raro.
E racconta proprio nel 1924, l'inaugurazione del capitello fronte casa, allora qui Domin Don Michele Lanaro lo racconta nel dettaglio, quindi vi c'era il Preside allora no, non voglio dilungarmi tanto, però racconta, ne dà la storia dell'inaugurazione del capitello, dicendo queste parole molto chiare in questo, in questo libro il suo mestiere ritengo sia quella che sta dirimpetto al nuovo capitello da casa, peccato però non si possa con certezza severi che fosse proprio la casa abitativa, quindi neanche Natale dei coniugi Pasini per mettere a servizio efficienza. Ecco, queste son tutti i libri che dicono questo Lia Vicenza, ho trovato anche un estimo consegnato da loro.
Però è ovviamente del 1.007 44, nel 1.007 e 44, dove c'è la villa Curti, se la Chiesa vecchia chiesa, che purtroppo è stata battute purtroppo con varie abitazioni intorno però qua dove c'è il cerchio, non esiste la struttura, quindi capisco la la anche no che non sia.
Chi non nel 1.356, le mappe siano non ci siano, cioè immagino perché anche arrivare a Venezia, addirittura Venezia non c'era, però bisognava avere un documento almeno storico, qualcosa che ha subito nel 1.440 1.840 e c'era è nata la chiesa, poi la chiesetta di San Daniele subito era una palude.
C'è quindi un ambiente estremamente malsano.
Il rischio è di fare una brutta figura e secondo me è già stata fatta, e qui mi avevano confermato loro anche nei confronti di monsignor Parolin che è uscito, però dovevo avere almeno la certezza di di quello che avveniva a fare e loro me l'hanno confermato. Insomma, credo che il passaggio principale come me l'hanno detto loro era il primo passare da loro. Poi abbiamo i nostri parroci chiedere all'informazione loro che loro ce li hanno nella cultura errata e poi passare alla fase successiva, anche perché, se mi permettete adesso con due conti alla mano qua spendiamo 600.000 euro, per me 600.000 euro sono una valanga di soldi e Sovizzo.
Milligrammi mi corregga, Sindaco, se 200 665 li avevano già acquistato la casa 225, abbiamo acquistato il teatro più i soldi che verranno messi prima, che sono più o meno di 600.000 euro d'accordo. È giusto ricordare tenere presente vari personaggi del passato, però 600.000 euro a 1 milione di euro per il nostro Comune per me sono una cifra spropositata, tenendo presente che Sovizzo a Sovizzo tuttora, ma anche un teatro, un anfiteatro, qualcosa che possa dare sfogo alla cultura popolare, alla cultura orchestrale, agli artisti del nostro posto.
Ecco, io sono estremamente contrario, questa fa questa storia qua ma solo, ma no per la.
Per la, per la tradizione popolare che ci credo molto e le conosco bene, ecco ok,
Devo devo fermarla, perché il né durante le interrogazioni non si può fare l'ho lasciata parlare della rovesciato spiegare, però devo spiegarvi anche che durante le interrogazioni c'è la risposta e poi voi potete dire se va bene se va bene la risposta oppure no e basta, non può esserci questo e c'è un ci sono altri momenti per fare questo. Per queste spiegazioni quindi prego, beh, mi scusi Sindaco, ma se lo dico adesso, quando vengo a dirlo, però il Regolamento del Consiglio comunale è questo, sì, ma questo è anche il luogo per per il dibattito. No, non è questo il luogo del dibattito, allora.
Sì, e siete soddisfatti comunque della nella risposta del all'interrogazione siamo è una risposta che mi aspettavo, ovviamente non sono soddisfatto di quello che sta succedendo.
Grazie, passiamo al secondo punto dell'ordine del giorno, che è risposta ad interrogazione presentata dal consigliere illustrarli, Luciano Capogruppo, lista, un Paese in Comune avente ad oggetto articolo giornale di Vicenza giorno 0 1 0 8 2024.
Invito il consigliere in Australia a dare lettura dell'interrogazione prego, Consigliere australi, sì, grazie poi magari un giorno capiremo qual è il luogo adatto per dare una risposta, comunque va bene.
Sì certo.
Interrogazione consiliare oggetto articolo del Giornale di Vicenza giorno 0 1 del lotto del 24 premesso che il sindaco e l'amministrazione dovrebbe essere un Ente sopra le parti, considerato che il giorno 0 1 e 0 8 2024 è uscito sul giornale di Vicenza una pagina del Sindaco Matteo Forlini del consigliere di maggioranza Tommaso Rigoni dove sponsorizzavano dei prodotti commerciali,
Dato che nella foto e ben chiara è citata nella persona del sindaco Matteo Forlì e del consigliere Tommaso Rigoni, chiediamo a che titolo la figura della persona di Matteo Forlin, citata come sindaco di Sovizzo, e la figura del personale di Tommaso Rigoni sono presenti in un'attività di promozione di un marchio con fini commerciali che il sindaco e l'amministrazione ci garantisca che nella sponsorizzazione di queste attività non siano stati spesi soldi pubblici, che il Sindaco e l'Amministrazione ci garantisca che nella futura opera di donne Vincenza Pasini non ci siano stati, non ci saranno conflitti di interessi. Il consigliere del Gruppo di minoranza grazie, risponderò. Sia io che il Consigliere Tommaso Rigoni.
Gentili Consiglieri, nella risposta alla vostra interrogazione mi permetto di rispondere ai vari punti come segue, in merito alla richiesta avanzata dal Consiglio, dal consigliere Rigoni di realizzare una foto presso il sacello di Montemezzo in compagnia della figura che interpreta Vincenza Pasini per la ditta donna Vincenza, 1.426 SIC si precisa che l'intento dell'iniziativa era esclusivamente legato alla promozione del territorio di Sovizzo con particolare attenzione alla valorizzazione del Comune in chiave turistica. Il sacello di Montemezzo, situati in una posizione di grande valore paesaggistico, offre scorci suggestivi su Sovizzo che meritano di essere portati all'attenzione del pubblico.
Non si è considerato in quel momento il possibile legame con finalità commerciali, l'obiettivo era focalizzato nell'opportunità di far conoscere un'area del territorio meno nota che avrebbe potuto beneficiare di una maggiore visibilità, promuovendone l'importanza culturale e storica. A seguito della pubblicazione della foto sul giornale di Vicenza sono sorte alcune critiche. Tuttavia, l'immagine vista da occhi non polemici non sembrava mirare a promuovere un prodotto specifico, bensì alla valorizzazione di un luogo e di una ricorrenza significativi per la comunità. Il sacello e la figura di donna Vincenza Pasini hanno così ottenuto una visibilità che ha coinvolto non solo il territorio di Vicenza, ma anche aree, come il pordenonese, suscitando interesse e richieste di informazioni.
È importante evidenziare che nell'Amministrazione comunale nei partecipanti all'iniziativa all'interno dell'Amministrazione hanno ricevuto compensi per la foto, inoltre, nella struttura, nella futura ristrutturazione della casa natale di di di di Vincenza Pasini non vi sono stati né vi saranno conflitti di interesse e so e non sono stati utilizzati i fondi pubblici per tali attività passo la parola al Consigliere Rigoni.
Salve buonasera, allora prendo la parola Arrigoni Tommaso in risposta all'interrogazione dei Consiglieri illustrali, Meggiolaro, Denali e Carlotto e dai relativi appunti mossi nei confronti miei e del sindaco Matteo Forlin, desidero chiarire la mia posizione e il contesto nel quale sono maturati i fatti oggetto delle preoccupazioni dell'opposizione.
Prima della campagna elettorale, in occasione della Fiera di Rimini a gennaio, ho avuto l'opportunità di instaurare collaborazioni con varie aziende e professionisti, inclusa la ditta donna Vincenza 1.426.
Questi accordi commerciali stipulati a gennaio includevano servizi fotografici e collaborazioni lavorative, tutte avvenute addirittura ben prima dell'inizio ufficiale della campagna elettorale.
Sebbene apparire sul giornale per me potesse avere un valore di immagine, essendo titolare della gelateria Arrigoni da 10 anni, va sottolineato che la mia presenza nella foto aveva unicamente il fine di rappresentare la figura del maestro artigiano veneto, come è scritto, qualifica della quale mi posso fregiare e che sottolinea il mio impegno nella promozione dell'artigianato locale e della cultura del nostro territorio e di valorizzare il nostro comprensorio. Il giorno dello scatto al sacello di Montemezzo ho invitato il Sindaco Forlin a partecipare all'evento per valorizzare ulteriormente il nostro territorio come destinazione turistica e culturale. La sua presenza non ha avuto fini commerciali, ma mirava esclusivamente a promuovere il territorio di Sovizzo.
Posso garantire inoltre che per questa attività non sono stati utilizzati i fondi pubblici e che non ci sono stati conflitti di interessi la mia partecipazione e quella del Sindaco sono state motivate dal desiderio di far conoscere meglio il nostro Comune e la figura storica di donna Vincenza Pasini senza trarne alcun vantaggio economico personale per l'amministrazione o per me stesso come rappresentante istituzionale.
In conclusione, ribadisco che l'intento principale era promuovere il territorio e la sua storia senza uso improprio di risorse pubbliche, ottenimento di vantaggi personali legati alla mia posizione di Consigliere ad ogni modo, credo che l'attenzione veicolata dalla polemica dell'opposizione sulla vicenda abbia contribuito a quello che nelle intenzioni mie e del Sindaco era lo scopo unico della nostra apparizione nella foto dare visibilità al nostro splendido territorio. Spero che queste precisazioni possano dissipare ogni dubbio sulla trasparenza e correttezza delle mie azioni. Grazie.
Consigliere illustrali.
Certo parlare di hockey polemici e vuol dire già a creare una polemica, noi ci facciamo portavoci di alcune osservazioni ed è nostro diritto a me qua concludo, concludo, mi piacerebbe che il nostro Sindaco creasse sia attraverso i canali di informazione come i giornali, ma atti e informazioni su opere pubbliche, strutture sulle scuole, non servizi di questa tipologia questo è il nostro pensiero, è non solo il nostro punto sintetico. No,
Grazie consigliera illustrare le regole, siamo al terzo punto dell'ordine del giorno, risposta ad interrogazione presentata dal consigliere Carlotto Luca lista, un Paese in Comune avente ad oggetto chiarimenti e prospettive Progetto di riqualificazione ex casa Garbin invito il consigliere Luca Carlotta dare lettura dell'interrogazione.
Buonasera a tutti.
Oggetto chiarimenti e prospettive, Progetto di riqualificazione, ex case ai carabinieri.
Premesso che l'Amministrazione comunale di Gambugliano nel mandato 2019 2024 ha provveduto all'acquisto dell'immobile sito nella piazza centrale conosciuto come ex casa Garbini, in merito al quale è stato predisposto un progetto di riqualificazione volto a rendere gli spazi idonei all'erogazione di servizi pubblici utili ai cittadinanza considerato che il progetto di riqualificazione dell'area è stato uno dei motivi fondamentali per la votazione è favorevole alla fusione con Sovizzo da parte dei cittadini di Gambugliano e l'unica opera richiesta è necessaria.
Il progetto di riqualificazione dell'area dell'ex casa Garbin assume un carattere di necessità per il futuro della frazione, in quanto prevede lo sviluppo di alcuni spazi, ad esempio per giovani anziani o per servizi che oggi risultano mancanti o disponibili solo in misura ridotta.
In particolare, l'attenzione va rivolta a preparare quanto prima uno spazio dedicato alla distribuzione alimentare in paese. Qualora nel futuro dovesse verificarsi l'intenzione da parte della famiglia Maltauro di chiudere l'unico esercizio che fornisce questo servizio a famiglie, ma soprattutto a persone con difficoltà di trasporto, senza lasciare spazi temporali che rovinerebbero definiti definitivamente le abitudini e le qualità di vita della frazione. Dato che la riqualificazione della piazza e in primis dell'edificio in oggetto è stato già oggetto di studio di fattibilità e, primo, progetto prima progettazione resa pubblica durante le serate informative sulla fusione e durante la campagna elettorale è stata inserita come obiettivo all'insediamento dell'attuale Amministrazione comunale di Sovizzo. I sottoclou, scritto consigliere comunale, chiede al Sindaco e l'Amministrazione comunale se tale progetto risulta o meno tra le priorità di questa maggioranza e si vi è l'intenzione di stanziare i fondi e le risorse necessarie per procedere alla riqualificazione dell'area totalmente come da programma elettorale e garantire l'apertura di questa attività di vendita essenziale associata ad un bar entro la conclusione del mandato. Il consigliere comunale Luca Carlotto.
Gentile consigliere Carlotto in riferimento alla sua Interreg, interrogazione risponde ai vari punti nella nuova piazza con roba di Gambugliano, insieme alla ristrutturazione dell'ex casa Garbin, da destinare in parte ad un'attività commerciale alimentare e a bar, insieme alla piazza di Sovizzo di Sovizzo, sono uno dei due progetti prioritari per la nostra Amministrazione.
Erano stati inseriti nel programma elettorale come prioritari e lo sono tuttora. Quest'opera, oltre ad essere stata il traino per la fusione per molti cittadini di Gambugliano, è un'opera fondamentale per il territorio dell'ex Comune di Gambugliano e quindi anche dell'Amministrazione attuale Forlin. Le ristrutturazioni dell'ex casa Garbin e di piazza con robot sono state inserite nel prossimo Piano delle opere pubbliche in tre diversi stralci, i primi due nel 2025 2026, per portare a termine la realizzazione dei locali da adibire ad attività commerciale, mentre nel terzo stralcio nel 2027, per la realizzazione della piazza per il primo stralcio, Barchessa Oporto o portico, per intenderci,
È già stato incaricato un progettista che ha già sviluppato un primo progetto e a breve presenterà una soluzione definitiva con la relativa quantificazione economica.
Per il secondo stralcio sarà incaricato a breve un altro professionista.
Il piano delle opere pubbliche è fondamentale perché permette all'Amministrazione di programmare gli stanziamenti che servono per realizzare le opere pubbliche, inserire queste opere nel Piano significa crederci e volere fortemente quest'opera.
Chiedo al consigliere Carlotto se, se va bene la risposta.
Allora parzialmente sono soddisfatto per una.
Se posso intervenire sennò presenta una mozione la prossima volta, mi dica lei.
Allora vi ringrazio, intanto diciamo di questa.
Dopo l'ultimo incontro informale che abbiamo avuto che ci siamo lasciati un po', diciamo con l'amaro in bocca.
Mi piace mi è piaciuto sentire che l'Amministrazione ha già abbia, diciamo, abbia deciso finalmente di crederci abbastanza, non fino in fondo perché reputo, come ben sa e come ben sapete, quest'opera di primaria è necessaria importanza.
Penso che debba essere fatta il prima possibile, quindi sia prioritario e non voglio sentire che ci sono problemi di tempo, non voglio sentire, ci sono problemi di costi, non voglio sentire storie su questa cosa, perché sappiamo benissimo l'importanza di questa di quest'opera vi chiedo,
Di crederci, di impegnarci tutti quanti assieme, anche noi, come minoranza, daremo una mano, se c'è bisogno e se ce lo permetterete Prodi, crederci perché per Gambugliano quest'opera è essenziale, è vitale perché per le poste e per la banca non possiamo farci niente ma per l'alimentari possiamo farci qualcosa, quindi vi chiedo la cortesia di credici di destinare quanto prima possibile i soldi facendo anche magari qualche mutuo o qualche sacrificio grazie,
Grazie consigliere Carlotto, passiamo alla Sec, al quarto punto dell'ordine del giorno in esame, mozione presentata dal consigliere nostrani, Luciano Capogruppo, lista, un Paese in Comune avente ad oggetto uffici comunali ed Ecocentro più accessibili.
Chiedo no, non serve qualche chiedere, allora passo la parola al no, ma faccio leggere al consigliere la mozione, grazie, grazie Sindaco.
Oggetto uffici comunali ed Ecocentro più accessibili, premesso che l'accessibilità ai servizi pubblici è un diritto delle popolazioni, avere uffici servizi aperti in modo efficace significa avere un'amministrazione pubblica apprezzata da parte dei cittadini, dato che, in seguito alla fusione dei Comuni di Sovizzo e Gambugliano, è nata una nuova municipalità che chiaramente necessita delle amplificazione dell'accessibilità ai servizi pubblici.
La penose difficile epidemia.
Del Coronavirus, che ha imposto orari e regole molto più rigorose e severe, è stata superata ormai da tempo, considerato che gli uffici pubblici nei comuni limitrofi dispongono di orari di apertura più agevoli e flessibili.
La minoranza chiede all'Amministrazione di rendere più accessibili gli uffici pubblici con orari più elastici e senza dover necessariamente prendere un appuntamento e di renderle l'accesso all'Ecocentro libero, senza appuntamento con orari e giorni stabiliti. I consiglieri comunali del gruppo, un paese in Comune, grazie consigliera illustrali. Passo la parola al vicesindaco Censis, grazie a tutti. Buonasera io farò la prima parte sugli uffici comunali. Dopo passerò la parola alla mia collega. È l'Assessore, Scapin gentili consiglieri con l'istituzione del nuovo Comune di di Sovizzo a seguito di fusione dei Comuni di Gambugliano e Sovizzo. Tutti gli uffici e i servizi sono stati centralizzati presso il Palazzo municipale della sede legale e del nuovo ente, in via Cavalieri di Vittorio Veneto numero 21, al fine di mantenere un presidio per assicurare alla comunità di Gambugliano la partecipazione e la e la fruizione dei servizi decentrati presso la sede municipale di piazza con Robbo numero 1 è stato istituito uno sportello polifunzionale aperto nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 9 alle ore 13.
Ed è presente nel sito del nostro Comune anche un elenco di tutti i vari e orari di tutti i nostri enti, con i contatti con gli orari della del accesso volevo precisare che l'URP, che è l'ufficio relazioni con con il pubblico presso la sede del Comune di Sovizzo, è aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 10:30 alle ore 12:30 e sono orari di apertura al pubblico vuol dire che si può venire anche senza prenotazione.
L'Ufficio relazioni con il pubblico riceve telefonate dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13, il martedì, dalle ore 15 alle ore 16:30 è inoltre attiva una segreteria telefonica per eventuali messaggi nei giorni lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì, dalle ore 8 alle ore 14 martedì dalle ore 8 alle ore 19. Gli uffici ricevono il pubblico solo su appuntamento da concordare telefonicamente oppure via e-mail.
Tale modalità di organizzazione permette al personale del Comune di Sovizzo di fornire risposte alle richieste dei cittadini in modo puntuale e nelle tempistiche previste e viene misurato dal sistema di gestione della qualità che lo stesso ente adotta da più di vent'anni viene revisionato, revisionato periodicamente tramite i principali enti certificatori, è opportuno ricordare che i cittadini hanno hanno la possibilità di entrare in contatto con il Comune tramite anche altri strumenti telematici come l'app comunichiamo per la segnalazione di problemi nel territorio l'API Junker per la gestione dei rifiuti, il sito internet istituzionale dove è possibile prendere appuntamento, ovvero presentare le istanze on line per una serie di servizi, dal SUAP ai servizi scolastici, ai servizi demografici, all'anagrafe eccetera.
Questa Amministrazione, come indicato nel programma elettorale, ha come obiettivo, nei prossimi cinque anni, di procedere a una riorganizzazione degli uffici con l'obiettivo di introdurre lo sportello polifunzionale, telematico e fisico tradizionale. L'attivazione di uno sportello polifunzionale permetterà di raggiungere rapidamente importanti risultati in termini di semplificazione dei rapporti tra i cittadini e la pubblica amministrazione. Riduzione dei tempi di attesa, snellimento del funzionamento degli uffici allo sportello polifunzionale. Verranno trasferite le competenze di altri uffici interni all'Ente, configurandosi come punto di accesso unico all'Amministrazione, dove il cittadino non solo può trovare informazioni, ma anche avviare e completare alcune delle pratiche di suo interesse e necessità. Per i motivi sopra esposti si ritiene di votare contro alla mozione, alla mozione proposta, in quanto i cittadini hanno diverse modalità di entrare in contatto con il Comune di di Sovizzo e non si ritiene necessario modificare gli orari di di accesso e le modalità della richiesta della dell'appuntamento. Passo la parola alla collega Scapin grazie.
Buonasera rispondo per la parte riguardante l'Ecocentro comunale gentili consiglieri, le modalità di accesso delle col centro, previo APE, previa prenotazione, è stata decisa dal Comune di Sovizzo da alcuni anni. Questa scelta ha determinato il contenimento dei tempi di attesa fuori dall'impianto, con vantaggi per i cittadini, la modalità di prenotazione e consente di accedere all'Ecocentro in modo rapido e ordinato e allo stesso tempo consente agli operatori una maggiore verifica ed attenzione nello smistamento dei rifiuti conferiti, migliorando l'efficienza nella suddivisione degli stessi, pertanto più corretta, e la suddivisione dei rifiuti conferiti migliori saranno i costi a carico della collettività.
È possibile effettuare la prenotazione sia telefonicamente che via web, e la disponibilità, tra cui scegliere l'accesso nei giorni e gli orari di apertura dell'Ecocentro, sono molteplici. Il sistema di prenotazione porta indubbi vantaggi di gestione dell'Ecocentro comunale per i seguenti motivi. Per quanto riguarda i servizi di guardiania, l'accesso avviene in modo più irregolare, dando tempo agli operatori di verificare conferimenti. La prenotazione e quindi l'accesso è consentito solo agli utenti che sono in regola con la paga, con il pagamento della della tariffa sui rifiuti, la TARI per quanto riguarda la gestione degli scarichi, la gestione avviene in modo più corretto e si evitano i picchi di carico e si evitano le file di autovetture per l'accesso all'Ecocentro.
Ricordiamo inoltre che questa Amministrazione, come indicato nel programma elettorale, ha come obiettivo, nei prossimi cinque anni, a procedere ad un potenziamento dell'Ecocentro H 24 di Sovizzo, con il posizionamento di nuovi Brass container presso il CUN, per il conferimento di carta e plastica con l'obiettivo di proseguire nel percorso di diminuzione della frazione del secco al fine di contenere i costi della TARI e, abbiamo intenzione a procedere alla valutazione di creazione di un nuovo Ecocentro H 24 Gambugliano al fine di estendere la copertura dei servizi nel territorio comunale per avvicinarli alle persone. Premettendo che le segnalazioni relative all'Ecocentro ricevute dagli uffici comunali nel corso del 2024 sono state solo tre, di cui solo una relativa al sistema di prenotazione, prendiamo comunque atto che alcuni cittadini hanno esternato informalmente la preferenza per l'ecocentro, per l'Ecocentro ad accesso libero e comunichiamo che il Gruppo di maggioranza ritiene importante valutare costantemente l'efficientamento del servizio, cercando di raccogliere tutti i feedback dei cittadini, ma valutando anche i benefici indiretti non sempre visibili all'utente finale. Per questi motivi, dato che nelle scorse settimane la società, Agno Chiampo Ambiente, ha lanciato un sondaggio per valutare l'effettiva qualità del servizio, ci impegniamo a chiedere alla società medesima i risultati. Per quanto riguarda gli utenti del nuovo Comune di Sovizzo, in base ai risultati di tale sondaggio e a tutti gli altri parametri, valuteremo se modificare l'attuale servizio di prenotazione e di accesso al all'Ecocentro di Sovizzo. Per i motivi sopraesposti oggi si ritiene di votare contro la mozione, in quanto è necessario attendere i tempi di raccolta dei dati per capire le effettive esigenze dei cittadini e rimandare la valutazione ad un secondo momento.
Grazie Assessore, apro il dibattito, prego, consigliera illustrali, sì, grazie allora risponde il vicesindaco, Cenzi, Pellecchia di altre d'età, perché poi, quando si parla, cosa vuol dire avere dare orario, altri quando si parla di funzioni tematiche o applicazioni web? Penso agli anziani quanta fatica, quanta semplicità potrebbero magari in questo canale. Io vedo che poi, se volete anche discutiamo abbiamo preso esempio spunto dei comuni vicini limitrofi, quest'converto Altavilla, che la pensano diversamente come voi, ma ne prendiamo atto, non siamo d'accordo, ma per quanto riguarda l'Ecocentro e l'organizzazione è dovuta da un'ottima idea dove, quando avete l'Amministrazione precedente, ha diviso la raccolta del verde ed è stato grazie a quello che si è eliminato la famosa coda, quindi, avendo diviso questa questo scomparto, sinceramente non ci sarebbero se noi andassimo a fare una prova, non ci sarebbero code, credetemi, ma possiamo fare una prova, perché poi sono sempre i fatti che danno tagliano la testa ed hanno l'ultima parola. Quello è cioè il resto, son tutti i discorsi, non non aggiungo altro che meglio ci siamo capiti, comunque sono contrario e poi vorrei che anche i miei colleghi dicessero delle loro.
Allora preciso che questa è una un voto contrario al alla mozione sull'Ecocentro in questo momento ribadisco il concetto che valuteremo il questionario che che sta facendo Agno Chiampo Ambiente, vediamo quante risposte, quanti quanta gente risponde, perché un'idea può essere quella di intervistare anche i le i,
I cittadini che vanno direttamente all'Ecocentro per sapere se preferiscono una una, una prenotazione con la prenotazione o senza plauso, quindi faremo delle delle verifiche, faremo de de dei questionari e dopo decideremo se tenere rappr la prenotazione oppure toglierla. Quindi non è una un no alla vostra idea, ma in questo momento non possiamo dire sia adesso togliamo domani e rendiamo libera, però capiamo la vostra richiesta e la prendiamo e ci lavoreremo.
No consigliera illustrali, signor pretendo che sia un sì, ci mancherebbe altro, però comunque sappiate che molte persone utilizzano le schede, le tessere di Fratelli andrà a Creazzo, cugini ad Altavilla, per non aver la seccatura di quindi, quando si vede un calo non è dovuto perché il sistema è corretto, è dovuto perché per altre cose bisognerebbe prima informarsi bene e fare una ricerca un po' più. Se posso permettermi, avendo diviso e il verde e già tanta roba non ci sarebbe da figlia, la figlia avveniva prima quando c'era il verde. Credetemi, potete chiedere a chiunque.
Grazie, ci sono altri interventi, consigliere, Meggiolaro.
No, la mia opinione che nella semplicità le cose a volte che funzionano meglio, che obiettivamente, quello che sento io e che magari le persone che lavorano tutta la settimana e il sabato mattina iniziano a fare un lavoro e non hanno prenotato Sordevolo, tenerli in garage oppure fuori se hanno la possibilità di portarlo.
È un servizio in più e una comune di tempi più capisco che magari la prenotazione sarebbe un uno snellimento, un funzionamento magari migliore, però.
E la semplicità e le funzionalità, anche personale dei cittadini sarebbe molto superiore, così ritornando al Comune.
Che dovrebbe essere la casa, poi mi fermo Sindaco, che doveva essere la casa dei cittadini.
Lo trovo paradossale che quando si viene qua bisogna suonare, io vedo anziani che stanno lì controllare, non sanno dove suonare e quando, dopo suonano all'URP, vengono venir fuori dalla Segretaria e ad alta voce i loro problemi vengono sbandierati all'entrata del del Comune.
È poco dignitoso, perché poi ci si mette in imbarazzo la situazione, almeno entrare e riuscire a trovare la soluzione, snellire la situazione e con molta più semplicità prima del Covid delle cose, siccome capisco che gli uffici, l'ufficio tecnico hanno una mole impegnativa ed è vero però riuscire a trovare un canale più semplice e anche più umano se mi permettete,
Grazie grazie, rispondo velocemente da tutti e due i punti quando dice che se sabato mattina TIM inizia a fare un lavoro, non puoi andare all'Ecocentro, non è giusto, è corretto, perché basta alzare il telefono o aprire telefonino e prenotare tal sabato io ho prenotato vari giorni da da adesso, dopo una dopo mezz'ora, quindi non è vero che non si può andare in Ecocentro. Seconda cosa, la.
Da quello che lei ha appena detto sul Comune è quello che noi vogliamo fare. L'ha detto anche il vicesindaco Cenzi è lo sportello polifunzionale. La gente potrà andare dentro il presso lo sportello e risolvere tutti i problemi inerenti al Comune nello sportello polifunzionale potrebbe essere ci potrà essere sia l'accesso libero che l'accesso su prenotazione per chi vuole non aspettare fa la prenotazione, chi vuole aspettare?
Entra. C'è sul libro, quindi ci stiamo lavorando anche per quello.
Bene sportello, beh, consigliere, illustrali ben sportello Sindaco, finiamo dagli però quel discorso delle telefonino, non tutti sono così Techdow dovranno, sì, ho capito no dagli applicazioni, non è che tutti non è che un settantenne si vada.
Consigliere Carlotto, allora io.
Faccio due, allora apprezzo che questo diciamo, questa mozione da noi presentata sia stata anche fatalità ieri posta su Facebook da e su Instagram da parte di una, diciamo da un ente che si definisce sopra le parte sopra le parti, ma di parte non è e che ha comunque,
È di carattere, diciamo.
Pubblico, quindi apprezzo che questo sia, diciamo sì, si diffonda questo questa nostra mozione, l'altra cosa io una domanda all'Assessore Cenzi, parliamo di.
Sportelli polifunzionali, istanze on line lei ha mai provato a fare un'istanza on line.
Sì, lo faccio tutti i giorni per lavoro e lo faccio anche in questo in questo in questo Comune io faccio anche il mistery client non so se lei sa cos'è io ho anche attestato i servizi del di questo Comune, non presentandomi come l'assessore o il vicesindaco per testare. Ho fatto con approva per il servizio del ritiro degli ingombranti e ho attestato il servizio perché, com'è anche responsabile della della, diciamo qualità, devo vedere come anche la macchina funziona e devo dire che questo Comune in questi anni ha fatto degli investimenti che si sono riconosciuti anche dai contributi dei fondi PNRR ed è un ente che è un fiore all'occhiello sull'ambito del digitale, considerando anche tutte le difficoltà, eccetera. Tutto il resto e tutti vengono a chiederci come abbiamo fatto. Noi mi hanno contattato l'assessore di Montecchio Maggiore, quindi un Comune molto più grande e mi fa ma voi com'è che avete fatto il servizio WhatsApp.
Le dico guardi, questo servizio WhatsApp c'è da 10 anni, io non ero ancora Consigliere prima, quindi nel senso che è un Comune che negli anni ha speso molto, ma l'ha speso bene in termini di diciamo digitalizzazione non è finito perché chiaramente come qualsiasi realtà bisogna andare sempre a un continuo miglioramento.
L'obiettivo è quello adesso di rendere l'URP, diciamo al passo con i tempi, cioè non più una. C'è una finestra no che blocca l'accesso, ma rendere com'è successo in tanti e uffici pubblici più accessibili. Il tema qual è, non è tanto di di essere, diciamo, complicati, no, c'è di metterle up quelle cose lì e anche per per dare appunto, dei servizi diversi. Uno ufficio comunale riesce a lavorare meglio se riesce a organizzare il suo tempo. Molte volte il personale mi dice io sono riuscito a definire con una pratica con un cittadino perché mai ci siamo messi d'accordo senza che lui venisse qua alle 9 di mattina, ma magari ci siamo coordinati con i e con i tempi. Oggi come oggi, tutte le strutture pubbliche devono essere vicine al cittadino e questo ente lo ha sempre fatto e lo faranno sempre. Quindi ripeto, sì, ho usato le istanze on line o anche prenotato per fare la carta di, diciamo identità elettronica, e quindi posso assicurarle che anche come standard di servizi siamo, diciamo all'altezza.
Consigliere, consigliere Carlotto, la ringrazio per la risposta, immaginavo questa risposta, diciamo.
Anch'io ho provato avendo 26 anni.
Cioè pensavo di essere abbastanza capace a utilizzare, diciamo, gli strumenti telematici, ho fatto un po' di fatica, nessuno sta discutendo sul il funzionamento e il progresso tecnologico o che non state aiutando il cittadino e che secondo me bisogna fare prima di fare determinati atti. Bisogna prima dare lì dare le giuste informazioni e spiegare alle persone come utilizzare queste cose qua perché sennò Femo che fermo e macchine elettriche e dopo le penseremo come caricarle, quindi bisogna RIA prima informare il cittadino su come su come è anche insegnargli perché io mi metto, mi metto nei nelle condizioni di mi ama che portò che per fortuna è una mamma giovane aveva cinquant'anni.
Però fa cioè fa fatica se mia mamma, a 50 anni, non immagino una persona anziana, questo sto dicendo io non sto dicendo che Sovizzo o no che no, che il Comune non funziona bene, che non ha gli standard, tutte quelle cose lì. Io sto dicendo solamente che bisogna info bisogni informale, ma soprattutto insegnare a questa cosa qui e non vedo perché non si possa trovare un sistema okay dovremmo essere l'unico sistema che ancora funziona, l'unico Comune che ancora funziona, come il Covid, quando tutti prima, quando c'era la pandemia Covid, quando prima, quando tutti i Comuni limitrofi, i GAL, l'accesso libero cioè noi non siamo andati a prendere spunto a un Comune Dale di del Piemonte, della Lombardia della Sardegna, siamo andati a prendere spunto dai comuni limitrofi, cioè Castelgomberto, Creazzo Altavilla Monteviale, cioè tutti questi. Non vedo perché il cittadino GAB da suonano a debba suonare un campanello. Questo io non capisco che sia giusto o sbagliato,
Grazie altri interventi allora porto a votazione favorevoli.
Contrari.
Ah no, scusate, devo fermare un attimo la votazione, dobbiamo far uscire il consigliere, Enrico scalzato, perché non può votare.
Perché, lavorando in Agno Chiampo Ambiente per questa cosa qui non può votare va beh, bisogna proprio che esca e la prassi, quindi quindi facciamo di nuovo la votazione favorevoli contrari,
Allora sono favorevoli consiliare nostrale, consigliere, Meggiolaro e consigliere Carlotto e consigliera de nave penale e contrari tutti gli altri okay, grazie, potete chiamare.
Ok, passiamo al sesto punto, no al quinto punto dell'ordine del giorno Lettura e approvazione dei verbali numero 33 della seduta CONS del Consiglio comunale del 25 7 2024 e dal numero 34 al numero 42 della seduta del Consiglio comunale del 3 10 2024 c'è un verbale del del di due Consigli fa perché la segreteria si era dimenticata di metterlo nella nel verbale delle sedute precedenti dello scorso dello scorso Consiglio comunale quindi,
Ecco, quindi apro il dibattito, ma penso che ci sia da dibattere, allora portiamo alla votazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti 4 astenuti.
Passiamo al sesto punto dell'ordine del giorno. Approvazione variazioni del bilancio di previsione 2024 2026 passo la parola al vicesindaco Cenzi, grazie a tutti buonasera questa sera sulle variazioni, diciamo del diciamo a un bilancio, siamo alla quinta variazione e praticamente rispetto all'ultima volta abbiamo delle variazioni, diciamo, di ordine tecnico, dovute al fatto che dobbiamo praticamente riunificare dei capitoli di spesa dell'ex dell'ex comune di e di Gambugliano. Chiaramente, quando c'è una c'è una, diciamo cioè come facciamo diffusione, c'è questa attività anche diciamo, sistemazione dei vari i conti e per quanto riguarda per la parte corrente, abbiamo con una variazione di 62.284,58, che è dovuta quindi principalmente a queste variazioni, che sono praticamente dei dei giri di giroconti contabili e praticamente invece abbiamo soltanto una variazione, che è quella più importante di 155.510, che è l'adeguamento del Fondo di solidarietà comunale. Poi c'è l'adeguamento e del contributo statale per l'incremento delle delle indennità. Quindi questa assunte voci, parliamo di di entrata sulla parte corrente, i contributi regionali per per la cura domiciliare e abbiamo avuto con una variazione di 5.000 840, come ho sempre, perché abbiamo fatto una unificazione, diciamo capitoli del vecchio Comune di Gambugliano e c'è poi il canone della concessione della distribuzione del gas che abbiamo fatto questa variazione di 65.000 euro sulle voci di spesa, sulla parte corrente.
Abbiamo per quanto riguarda le voci principali.
Appunto è l'indennità della carica degli amministratori, che è stato appunto l'adeguamento, diciamo 13.000 euro e dopodiché l'altra voce, diciamo così principale, è stato appunto la la, l'adeguamento del Fondo di solidarietà per la parte invece diciamo così in conto capitale, non abbiamo nessuna voce di diciamo della entrata, ma abbiamo fatto una una sistemazione sempre qui sulle sulle sui vari, sui vari capitoli legati più che altro all'adeguamento, diciamo alcune voci, abbiamo praticamente è tagliato un'ultima parte di una voce sulle manutenzioni, sulle strade e sui sui vari marciapiedi per andare ad incrementare e delle altre voci legate al al alziamo contributo per le opere di culto per 3.500 euro e per il progetto Sovizzo paese ospitale per, diciamo due, per il 2000 euro.
Invece, per quanto riguarda la parte del bilancio di, diciamo previsione abbiamo già praticamente contabilizzato le l'importo di 47.500 e 47.500 per le annualità. 2025 2026 per il contributo straordinario della della appunto della della Regione Veneto che ci concede per effetto della, diciamo del della de della, diciamo del del tram, della fusione, e questo è stato poi destinato a delle spese legate per il personale che abbiamo. È intenzione, diciamo prendere per quanto riguarda nell'ambito del settore dell'anagrafe e per i servizi alla persona in questo caso, appunto, che la che la che la che la spesa è di 47.500 per 2025 2026, grazie allora grazie prima di aprire il dibattito. Ringrazio il Ragioniere responsabile della ragioneria Davide Danese, che è qui che, se avete bisogno di qualche delucidazione, può può aiutarci quindi apro il dibattito,
Consigliere Carlotto, sì, allora noi abbiamo già durante questa settimana abbiamo già parlato col signor Danese, quindi noi non abbiamo, cioè ci ha dato tutte le informazioni necessarie e quindi noi abbiamo deciso di astenerci a questo, a non votare contro e neanche ah ah favorevoli quindi ci siamo astenuti al momento benissimo, grazie allora c'è qualche altro intervento.
No, quindi porto a votazione favorevoli.
Contrari nessuno astenuti, i quattro della minoranza, quindi.
Ok grazie, quindi salutiamo ragionier Danese.
Andiamo al settimo punto dell'ordine del giorno che l'approvazione del piano degli interventi numero 3 dell'ex Comune di Gambugliano ringrazio l'ingegner Zanella e il geometra Bacchiocchi per essere presenti che che ci illustreranno.
Questo Piano degli interventi, dobbiamo far uscire la nostra Assessore Oliviero, perché ha dei parenti dentro il piano degli interventi, quindi deve uscire dall'Aula per tutta la votazione.
Basso.
Passo la parola all'ingegner Zanella, grazie.
Buonasera.
È un'emozione anche per me, è la prima partecipazione al consiglio del nuovo comune.
E siamo chiamati a concludere la procedura della redazione del Piano degli Interventi del Comune di Gambugliano.
Essendo il Comune il nuovo Comune di Sovizzo ad occuparsene, abbiamo già anticipato per il documento di supporto e lo confermeremo anche nella versione definitiva l'intestazione con il riferimento al Comune originario Ambito territoriale originario del Comune di Gambugliano.
Prima di tutto dobbiamo dare conto delle osservazioni pervenute, nessuna delle quali ha carattere ambientale, come anticipato, per il completamento della procedura di valutazione ambientale strategica, sostenuta da una pratica di verifica di assoggettabilità, ed è stato quest'ultimo parere quello, diciamo così, atteso più lungamente per poter addivenire alla,
Alla alla chiusura della della procedura, anche se.
Coordinando le risposte alle osservazioni ed assumendo i materiali per la.
Per la per la per la per la generazione, come prescritto della versione definitiva allineata, abbiamo rilevato diverse.
Diverse ult necessita di diversa ulteriori precisazioni configurate con una quinta osservazione, molti punto per quello, i riferimenti che forse a video si vedono poco. Quei pallini gialli che rappresentano l'immagine rappresentano i punti di osservazione che adesso andremo a dettagliare. Presento tutto e poi votate una per una le osservazioni o mi fermo, dobbiamo votare una per una allora, quando avrò presentato le singole osservazioni, mi fermo e sosterrò eventualmente il vostro il vostro dibattito. Allora. La prima osservazione riguarda la scheda numero 8 edifici oggetto di tutela ricadenti in zona agricola via carriole. Credo che l'accento sia giusto. Gli osservanti, ciascuno per la propria proprietà, ha fatto un'osservazione comu comune e chiedono lo stralcio dell'ampliamento previsto ad ovest, addirittura lo stralcio.
È la la la, la conferma della vigente possibilità di cambio d'uso a residenza, stralciando le previsioni vincolanti della scheda. La scheda non può essere stralciata completamente perché questo è una prescrizione del PAT che conferma le schede di PRG. Quindi l'articolo 7 delle norme del PAT non consente l'eliminazione della scheda di PRG. La proposta è di accoglimento parziale perché recependo per la scheda di cui questa è l'inquadramento cartografico, recependo le diciamo così le le le le, le le le le aspettative, diciamo così, incrociando le aspettative dei dei dei privati proponenti, la scheda viene modificata rendere possibile una ampliamento previsto dalla scheda per l'Unità A1, quindi vengono modificate le prescrizioni, quindi modifiche conseguenti alla richiesta numero 52 e all'osservazione numero 1 e altrettanto per la l'altra parte, quella donna forma un po' irregolare per la quale si conferma, ma si come dire, si si sottolinea descrittivamente quello che si può fare assorbendo le possibilità. La scheda non può essere stralciata. Per questo la proposta su cui voterete e di accoglimento parziale, nei termini che ho che ho esposto,
Grazie, apro la discussione, nessuna, quindi portiamo in votazione favorevoli.
Tutti favorevoli, grazie.
E a parziale accoglimento. Si seconda osservazione. Seconda osservazione è una sua osservazione sostanzialmente ricognitiva, perché chiede di adeguare la cartografia ai termini dell'accordo pubblico privato definito ed adottato. Sostanzialmente si tratta di evidenziare graficamente la fascia di rispetto degli elettrodotti che più modernamente, anzi più correttamente rappresentata dalla distanza di prima approssimazione fornita da Terna e l'esclusione altrettanto, diciamo così implicita nella nel testo della della, ma che qui viene esplicitata anche graficamente nel testo dell'accordo, che è l'arretramento della fascia di tutela fluviale della legge 11 2004, che si applica solamente in zona agricola. Ecco che le grafie sono non particolarmente efficaci, ma i di il materiale viene accompagnato anche dalla dotazione delle marce digitale. Insomma, e quindi la composizione del quadro conoscitivo ci consentirà eventualmente in futuro di migliorare le grafie e sarà ovviamente uno degli obiettivi della unificazione dei piani quando sarà.
Diciamo che l'elettrodotto è questa sottile linea nera che si arretra ed esclude l'area oggetto di variazione adottata e il perimetro a questi baffetti, questi Baffelli blu che inseguono la zona agricola e quindi escludono l'area la proposta è di accoglimento totale in questo caso.
Perfetto, grazie apro la discussione.
Quindi, nessun intervento favorevoli.
Tutti favorevoli all'unanimità. Grazie, passiamo al terzo terza osservazione, osservazione numero 3. Il ripristino della zona B sul mappale 1.093 del foglio numero 5. Diciamo che lo stralcio, che era stato effettivamente richiesto in adozione era stato troppo abbondante e quindi, invece di limitarsi alla porzione, alla porzione comprensiva, cioè più più più esterna che era il nuovo particelle, una più piccola aveva stralciato. Tra l'altro, qui il piano andrà alla prima occasione, perfezionato ulteriormente con un recepimento di aggiornamento cartografico e sarà probabilmente il caso di recepire il nuovo supporto cartografico della della della Regione che già nel contesto di questo incarico abbiamo esaminato ed elaborato. È assolutamente più moderno e più completo di di quello che è rappresentato come base del Piano e quindi ne beneficeremo l'area. La vediamo libera, ma in realtà l'edificio c'è già e quindi lo stralcio è stato effettivamente un errore. La proposta è di accoglimento perfetto? Grazie apro la discussione, come sembra nessun intervento favorevoli all'unanimità. Grazie, passiamo al quarto,
Quarta osservazione, molti punto la esporrei tutto, immagino che la voterete completamente si tratta di riscontrare una serie di azioni di.
Tra virgolette errori nella nella nella nella rappresentazione cartografica complessiva che deriverà da questi archivi e alcune piccole, diciamo così imprecisioni della della cartografia adottato.
Il primo di questi punti è.
No pardon, ho detto una sciocchezza, se la quinta, l'osservazione di cui sto parlando, chiedo scusa, mi ero gasato e pensavo già di essere, allora la quarta è ancora una proposta del privato. Anche qui c'è una precisazione ulteriore di di quello che è stabilito con l'accordo pubblico privato. La proposta è di rendere più esplicita anche graficamente la l'ambito nel quale il volume può essere ricomposto. Lo facciamo recependo fin dalla cartografia come ambito d'accordo, il sedime limite del volume ed integrando in calce all'accordo pubblico privato il l'osservazione che determina, diciamo così, la condivisione della cosa da parte del del privato. Osservante, quindi, l'accordo allegato al Piano conterrà anche queste due pagine di osservazione e la cartografia rappresenterà direttamente la.
Riduzione, quindi l'altro. Accordo numero 44, rappresentata direttamente l'osservazione. Ecco che la proposta è di accoglimento integrale, perfetto. Grazie mille apro. La discussione.
Nessuno votazione favorevoli unanimità, anche questo passiamo alla quinta osservazione che, come diceva prima, è multipunto, direi che ci spiega tutto e dopo facciamo la votazione finale.
Chiedo scusa grazie dello svarione, e questo effettivamente ha molti punti, allora 5 1 è stato introdotto nel piano una grafia per rappresentare le zone B prive di potenzialità edificatoria.
Anche per altri punti che evidenzieremo nel seguito abbiamo riescono riscontrato la presenza della grafia del verde privato già nel piano precedente di Gambugliano.
Per risolvere in maniera più semplice e unitaria, oltre che insomma più corretta dal punto di vista del regime di queste aree, come osservato dall'ufficio tecnico, la proposta di ripristinare il verde privato denominandolo in analogia con quanto già fatto nel Comune originario di Sovizzo aree urbane prive di edificabilità, questi verdi privati che ci risolvono anche altre questioni che vedremo nel successivamente sempre con questa osservazione e sono descritte banalmente come area con specifica grafia, che non prevede una capacità edificatoria nella possibilità di te di di di realizzare interventi di nuova edificazione pur pertinenti. Quindi, è proprio un'area a verde pertinenziale ed è lo stesso che era stato lo stesso regime che era stato definito con la grafia impropria, ma che si prestava qualche fraintendimento, magari in futuro, in fase di gestione, quindi riproponiamo di sostituire la grafia del perimetro tratteggiato nero con il verde privato.
Qui il secondo punto altrettanto riguarda il verde privato, c'era una sovrapposizione di aree rappresentata e comunque col lanternino si poteva leggere, si leggeva evidentemente nel corredo digitale del materiale della variante adottata si intravedeva questo frazionamento no inspiegabile, mentre mentre mentre si rappresentava su un'unica zonizzazione del verde privato, liceo perde privato introdotto con la variante con la variante precedente con la numero 2 e quindi lo evidenziamo e lo riferiamo all'articolo dell'area urbana priva di edificabilità,
Un ulteriore errore è l'area pubblica e una a margine di questa zona. B 8 la l'area del del dello spazio destinato al Ecocentro a una a una piazzola di raccolta di di di di di rifiuti non è interno al lotto, ma è al limite e marginale sull'incrocio, quindi lo rappresentiamo correttamente e non ci saranno problemi di gestione nell'attribuire appunto le potenzialità edificatorie alla proprietà del privato.
In via schierato si elimina una zona B 1 1, che è rimasta come residuale di un accordo poi non perfezionato, ma era rimasta nella cartografia, quindi proponiamo di eliminarla in via dell'Artigianato.
Uno spostamento, quindi è una interpretazione più corretta dell'esito dell'intervento dell'accordo 22, per cui l'area originariamente edificabile, ma non edificabile in sostanza perché il il alla alla base di insomma l'origine dell'accordo 22 non è corretto. Classificarla agricola è più corretto classificarla come pertinenziale e di qui la norma per le aree urbane prive di edificabilità è riferita sia le zone residenziali che alle zone che alle zone produttive. Per quello che abbiamo scelto anche questa questa denominazione e quindi l'area che era originariamente di e che non lo è più perché in parte c'è stato l'accordo in parte è irrealizzabile. La riconduciamo a un verde privato intercluso in via 11 settembre, zonizzazione nell'ambito dell'accordo privato, ancora un piccolo refuso relitto, diciamo così dell'accordo che poi è stato ricalibrato in riduzione, quindi conduce ad una zona B 4 di estensione inferiore inviato Aldi.
Abbiamo un adeguamento della zonizzazione, l'accordo cita esplicitamente la zona B 1, aumentandone nello specifico solo nell'ambito dell'Accordo, la capacità edificatoria all'indice di uno e mezzo e quindi la soluzione grafica corretta è quella di riportare la zona B 1 e di riportare una prescrizione particolare visto che ce ne sono delle altre riferendosi all'ambito dell'accordo pubblico privato numerato numero 64, in questo contesto ci siamo accorti sono sollecitati dall'osservazione del del dell'ufficio tecnico che ci sono anche altri perimetri che richiamano l'origine da Piano attuativo del del del delle aree, ma che non sono più pertinenti perché il Piano attuativo è completato, è scaduto e li eliminiamo tutti. Quindi, in questo contesto eliminiamo quello relativo non solo alla zona B 1 numero 5, ma anche alla B 1 numero 6.
Eliminiamo questo intorno alla B 1 1 e B 1 2, peraltro anche già in qualche misura, come dire sconfessato dalla zona che è più ampia del perimetro del piano del piano originario. Eliminiamo anche questo in zona D 2 completamente realizzata. Gli standard ci sono e quindi diventa una zona di due a tutti gli effetti, e lo eliminiamo anche dal dalla dalla B 1 numero 7. Quindi, queste zone ormai completate ed esaurite, sono sono, diciamo così,
Eliminiamo impianti richiama il Piano attuativo, che appunto può essere fuorviante e non è più significative, ci sono modifiche all'articolo 2 delle norme perché sembrava dalla sì dalla normativa adottata, che fosse stato eliminato la tavola numero la tavola relativa ai vincoli, quindi la ripristiniamo ereditando la dalla variante precedente ovviamente via adeguiamo la simbologia, cioè il contenuto lo adeguiamo alla individuazione della fascia di prima approssimazione alla di.
Per la, per l'elettrodotto e alla rappresentazione che era evocata in norma, anche se non sennò realizzata addirittura persino nel PAT.
Della fascia di di tutela, che riguarda appunto la la zona agricola, ci sono anche due refusi che sono evidenziati, oltre a quelli che abbiamo visto per le osservazioni precedenti, la normativa si cambia perché c'era un refuso di un richiama portico, porticato nel mezzo del testo che descriveva il volume totale del del fa dei de de il volume totale nella definizione uniforme, quindi l'abbiamo eliminato e abbiamo altrettanto introdotto il parametro delle zone C. 1 che che che che non c'era e che abbiamo ovviamente clonato dalla dalla B 1 con indice minore che corrisponde anche a quello del del dell'accordo,
Se votate l'osservazione numero 4, qui mi devo fermare, per ultimo, vi dovrò dare conto di come abbiamo recepito i pareri istruttori che sono arrivati, che sono cogenti, e con quello costruiremo la situazione del Piano per l'approvazione finale.
Grazie mille, allora portiamo a votazione tutti i, le osservazioni del punto 5, che sono quelle tecniche, quindi apro la discussione, nessuno nessuna discussione, quindi favorevoli, tutti favorevoli, unanimità, prego, grazie, ecco l'ultimo atto che costituisce appunto un sostegno a questa vostra delibera, una volta disponibile la quale potremmo produrre il cosiddetto quadro conoscitivo di PRC, perché PAT e Piano degli interventi insieme diventa Piano regolatore comunale per la legge veneta e comporre appunto questo CdA aggiornato e consentire, con la pubblicazione del piano, di dare efficacia completa alla alla variante il cd conterrà naturalmente anche gli elaborati complessivi adeguati, che saranno il sostegno sia per la consultazione dei cittadini che per.
Perché da parte di supporto per gli uffici, allora principalmente abbiamo ricevuto un parere della Commissione regionale VAS di verifica di assoggettabilità nell'agosto del 2024 ci ha messo anche un pochino della verità. Pubblicarlo quindi quella data è solo evocativa dei tempi, esprimono il parere e ci danno una serie di raccomandazioni. La prima è che siano messe in atto tutte le indicazioni del rapporto ambientale IRAP, lo incorporiamo nel quadro conoscitivo, ma non dava prescrizioni particolari.
Quindi lo riscontriamo senza modifiche siano recepiti i pareri delle autorità ambientali consultate e li trattiamo successivamente come P 3 P 4, gli ambiti di variante aventi oggetto di interventi di recupero, riqualificazione, edilizia del patrimonio esistente, modifiche d'uso siano subordinati a verifiche, rispetto delle concentrazioni soglia di contaminazione. Queste raccomandazioni, che sono generalizzabili, le abbiamo riportate tutte nel nuovo articolo 39 bis delle norme, perché.
Non poteva. Dobbiamo dare conto di averle recepite, quindi le abbiamo costruite lì. L'articolo 39 bis è un po' il recettore di tutte queste prescrizioni che abbiamo ricevuto, relative appunto alla minimizzazione del e all'impedire impedimento della concentrazione di gas radon, gli ambiti riclassificati delle varianti agricole.
Bisogna stare attenti al dall'impiego di sostanze fitosanitarie all'inquinamento da nitrati, superfici impermeabilizzate siano negli varie nelle varie attuazioni ridotte al minimo adottate durante le fasi di cantierizzazione. Le misure volte a minimizzare questa è l'assoggettabilità, le le le, le gli impatti sull'ambiente e sul patrimonio culturale. Abbiamo poi le le le prescrizioni relative sempre della Commissione VAS VINCA capitale naturale, eccetera al mantenimento delle superfici riferibili agli habitat e tutta la parte tecnica relativa appunto a quell'area a quell'area che riguarda il territorio. L'habitat, insomma riconosciuto all'interno del SIC, non è molto consistente, ma si porta la sua normativa in dote. L'azienda ULSS invece da prescrizioni parlando diretta, raccolta, acque meteoriche, reti sottoservizi, bacino di laminazione che sia conformato per prevenire i ristagni, impaludamenti, eccetera Viacqua da ancora prescrizioni relative alla rete dell'acquedotto, richiamando appunto che, ove non prese in caso di servizio non presente o di modifiche alle reti esistenti devono essere consultati e bisogna e bisogna e bisogna fare questi adempimenti.
Le prescrizioni vengono disarticolate. In parte l'articolo 39 omnibus che ho citato prima, in parte quanto riguardano l'idraulica nell'articolo 43, che poi brevemente vedremo e se serve supporterà le vostre ulteriori ulteriori necessità di informazione. La.
Sì, unità genio civile ci dà ancora appunto delle prescrizioni nel parere di compatibilità idraulica, anche di carattere generale ci è andato queste prescrizioni, li abbiamo riportato appunto nell'articolo 43 perché riguardano l'idraulica, unitamente a quelle del correlato parere del Consorzio di Bonifica ecco che abbiamo l'articolo 39 bis, tutto nuovo cita il parere motivato, ma le prescrizioni sono raccomandazioni generalizzabili, tra l'altro nella formula.
Del parere sono alle volte chiamate prescrizioni, ma poi derubricate raccomandazioni e quindi lasciate sostanzialmente anche ad un minimo di discrezionalità. Inapplicazione, però era giusto riportarle e questo deve essere fatto, altrimenti non li soddisfiamo. All'articolo 40 c'era già una parte del testo in coda. Abbiamo parlato di perseguire il miglioramento ambientale al fine di incrementare gli elementi del paesaggio 20 primaria importanza, come ce l'hanno scritto per la natura 2000 e l'articolo 43 da piccole, le integrazioni più consistenti del parere di compatibilità idraulica sempre citato, ma che riportiamo con tutti con tutti i parametri che ci che ci prescrivono.
Un pochino più, come dire, no, simpatica, come come come apporto del parere di compatibilità idraulica, c'è la in riferimento alle vecchie schede di analisi che sono state fatte per tutti gli interventi che ci dichiarano valide come calcolo della quantità e della modalità insomma di mitigazione dell'impatto idraulico e che non richiedono più un passaggio al Genio civile per farlo dobbiamo però recuperarle dalla vecchia documentazione e riportarle tutte in allegato al al, al al, alle norme del Piano degli interventi. Ecco che le abbiamo recuperate e sono citate con i riferimenti identificativi originali e vengono riportate in allegato al piano, in modo che, senza dover ricorrere ad un esame della documentazione originaria, questi caratteri siano facili, al al, al riconoscimento e alla gestione.
Un pochino invece più impegnativa è stata da riscontrare completamente il parere sismico. Parere di compatibilità sismica della Regione Genio civile ha fatto proprio il supporto del servizio cave, geologia della Regione, difesa del suolo e della costa della regione e hanno sostanzialmente sospeso tra interventi impegnando chi li dovrà attuare ad una verifica sismica relativa alla presenza di cavità,
Sotterranee. No, sono questi tre interventi, tutti e tre, per fortuna si prestano ad essere univocamente identificati, perché il 27 è un accordo, il tre e un altro accordo, quindi nel testo dell'accordo è richiamata questa necessità e altrettanto si fa nella scheda di cambio d'uso per la modifica che è stata effettuata per l'appendice a destra. E un po' strano che si debba fare la verifica di compatibilità sismica per il cambio d'uso di un ampliamento già esistente e non del resto dell'edificio. Ma tant'è? Questo è l'esito della procedura. I carichi insediativi di PAT sono rispettati e abbiamo voluto completare l'attività anche con una verifica dimensionale complessiva. Non ci sono tantissime disponibilità residue, ma queste sono quelle che ci dal piano. Abbiamo osservato che nel modo di ostentazione dei dei dei carichi di PAT, tutti i cambi d'uso di edifici esistenti sono di fatto esclusi da queste computazione, perché sono riferite esclusivamente ai nuclei, per esempio, nell'ATO 4, che è quella del territorio agricolo.
Ecco, con un'immagine di quella che sarà la tavola complessiva al 5.000 adeguata del vostro Piano. Io intendo sostenere il vostro il vostro voto. Insomma per l'approvazione del Piano.
Grazie ingegnere. Prima di votare questo ultimo punto del CT ultimo delibera, bisogna votare anche la verso l'estero aprendo e l'approvazione degli accordi di cui al fascicolo tra ebook degli accordi pubblico privati, dove sono presenti tutti gli accordi pubblici-privati. Quindi sono riportati tutti nella delibera i vari accordi, quindi direi di fare prima votazione quest'prima Aprol.
E poi tutto il caos, quindi apro la discussione, per questo porta alla votazione favorevoli tutti favorevoli e adesso apriamo la discussione e portiamo in votazione il piano complessivo dell'opera, come ci ha spiegato l'ingegner Zanella, quindi apro la discussione, nessuno quindi in votazione favorevoli tutti favorevoli e portiamo anche l'immediata eseguibilità quindi favo favorevoli tutti favorevoli,
L'unanimità, chiudo questo punto, chiedo venia, ma dobbiamo tornare al punto precedente quella della variazione dei bilanci perché, come al solito, mi dimentico all'immediata esecutività e.
Ah, sì, okay, chiamiamola, vale la Valentino Oliviero che dobbiamo.
Votare l'immediata esecutività anche per quella variazione di bilancio, ricordo che i consiglieri di minoranza hanno votato si sono astenuti in quella votazione, quindi, se volete, adesso appena arriva l'Assessore Oliviero votiamo quella.
E poi l'ultimo punto.
Sì, okay, siamo adesso di nuovo tutti presenti, votiamo per l'immediata esecutività della variazione di bilancio, quindi favorevoli.
Astenuti equo, come la votazione bene, passiamo all'ultimo punto dell'ordine del giorno, che è l'approvazione del regolamento per l'individuazione dell'organizzazione ed il funzionamento della Consulta di Gambugliano il regolamento la lo abbiamo condiviso insieme al Gruppo di minoranza abbiamo apportato alcune modifiche anche su suggerimento della minoranza per il pubblico faccio una piccola,
Sintesi di cos'è la Consulta allora il municipio di Sovizzo in attuazione del terzo titolo, forme di decentramento e di partecipazione Capo, nono Municipio e Consulta del proprio Statuto allo scopo di valorizzare la superficialità territoriali, ad assicurare adeguate forme di partecipazione, ha istituito il Municipio e la Consulta organismo consultivo degli organi di governo comunali. La Consulta recepisce le esigenze delle comunità locali di riferimento di Gambugliano e Monte San Lorenzo e tratta i problemi delle stesse in rapporto alle esigenze unitarie del Comune. Esprime parere consultivo non vincolante in ordine delle questioni rilevanti per la vita comunitaria può altresì svolgere servizi di interesse locale. Queste sono le 2 liste, le definizioni di questo organo.
Allora la composizione della Giunta sarà il numero delle de della dei componenti della Consulta sarà come uguale previsto per le leggi vigenti. Per la Giunta comunale, quindi di quattro persone ci sarà eletti dalla prima seduta della Consulta, un Vice Presidente e un Vicepresidente.
Il numero minimo di componenti della Consulta e anche pari a 3, quindi devono essere tre o quattro, non possono essere meno di tre.
Vada avanti con le cose principali. Leggo quindi la cosa fa i poteri propositivi, consultivi di partecipazione alla stesura del bilancio. La Consulta può formulare proposte di deliberazione da sottoporre al Consiglio comunale o alla Giunta comunale nei seguenti argomenti di interesse generale e di interesse pubblico elaborazione del DUP, predisposizione dei programmi annuali, formulazione degli indirizzi generali in materia di formazione, di informazione ai cittadini, determinazione di criteri di accesso ai servizi educatori educativi e di assistenza sociale e istituzione e modalità di erogazione dei servizi del Comune di interesse delle comunità di Gambugliano e Monte San. Lorenzo poi il Presidente della Consulta che ne faccia richiesta deve essere consultato, quindi non è. Se il Presidente della Consulta chiede alla Giunta e al Consiglio comunale di essere ascoltato, deve essere ascoltato. Gli uffici comunali sono tenuti a collaborare tra trasmettere tutte le informazioni giuridico, amministrative e tecniche finanziarie necessarie alla Consulta per espletare l'attività propositiva come se fosse un Consigliere comunale e la Consulta può.
Può rivolgere al Sindaco in forma scritta, interpellanze, interrogazioni e mozioni?
E poi, come dicevo prima, la Costituzione partecipata al bilancio, la Consulta di Gambugliano può partecipare alla formazione del bilancio di previsione annuale e pluriennale, predisponendo, entro quattro mesi dal termine di legge di approvazione del bilancio e delle proposte contenenti l'analisi dei bisogni espressi dalla popolazione, l'indie l'indicazione delle opere e delle manutenzioni straordinarie ritenute prioritarie per il territorio del Municipio. La proposta di progetti speciali di intervento sulla base dei problemi specifici territoriali da attuare, previo stanziamento di apposite risorse,
Poi c'è il il capo 3 e Capo terzo che è l'elezione della Consulta di Gambugliano, allora nell'articolo 10 c'è scritto che gli elettori della Consulta sono tutti gli iscritti nelle liste editoriali della sezione compresa nel territorio del Municipio di Gambugliano, quindi voteranno qui i cittadini di Gambugliano e di Monte San Lorenzo ed Ignago specifico sono eleggibili alla carica di componente della Consulta di di Gambugliano tutti coloro che sono in possesso dei requisiti per l'elezione a consigliere comunale residenti nel territorio del Municipio di Gambugliano non possono far parte della Consulta dei Gambugliano il Sindaco assessori e consiglieri comunali del Comune di Sovizzo. Quindi noi qui non possiamo,
Essere eletti.
E la modalità di elezione Consulta ai membri della Consulta, sono eletti dagli elettori appartenenti alla comunità di Gambugliano e Monte San Lorenzo, in un unico turno a suffragio universale, con voto diretto, personale eguale, libero e segreto entro sei mesi dalle amministrative comunali, qua devo aprire un attimo una cosa perché molto probabilmente per questa la prossima elezione non può non si riuscirà molto probabilmente a rispettare i sei mesi perché nel punto successivo,
No, ecco, nella presentazione del delle liste, devono passare un mese da quando il Sindaco.
Fa la allora, ma un attimo allora continuo a leggere dopo vediamo le elezioni dei membri della Consulta si effettua previa costituzione di un elenco di candidati liberamente proposti tra gli appartenenti alla comunità di Gambugliano e Monte San Lorenzo, che potranno presentare la propria candidatura preliminare l'effettuazione della selezione, la scheda reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di membro della Consulta nell'ordine di presentazione della candidatura.
Ciascun elettore può votare tracciando un simbolo sul nominativo del candidato oppure esprimere due preferenze, purché riguardanti i candidati di Vo di sesso diverso, pena l'arruolamento della seconda preferenza.
Proclamazione degli eletti, allora i candidati distinti del genere sono proclamati eletti membri della Consulta di Gambugliano. Secondo l'ordine di voto di preferenza, a parità di voti sono proclamati eletti i candidati che precedono nell'ordine di scheda, quindi mettendo i candidati Himba nella scheda, in base alla presentazione di Ca' della candidatura, viene votato in caso di parità di voto chi ha presentato prima la candidatura alla fine? Al fine di garantire di garantire la parità di genere e il rispetto del principio di pari opportunità tra donne e uomini, nella presentazione dei candidati deve essere garantita la presenza di entrambi i sessi, quindi Almè nella presentazione delle liste. Devono esserci almeno almeno un maschio e una femmina, non possono essere tutti, maschi e femmine,
Le elezioni della Consulta sarà considerata valida, purché si accerti la partecipazione al voto di un minimo di elettori pari al 25%, più uno degli elettori iscritti nella lista elettorale del territorio di municipi del Municipio. Abbiamo messo un quorum perché se pochi cittadini vanno a votare segna anche il 25% dei cittadini di Gambugliano e Monte San. Lorenzo va a votare, vuol dire che forse la consulta, non serve data delle elezioni, delle elezioni, della Consulta di Gambugliano, avviene entro sei mesi dalle amministrazioni comunali. Le elezioni sono indette dal Sindaco, che dovrà concedere almeno un mese per la presentazione delle candidature, finendo altresì il e definendo altresì il giorno e l'orario delle votazioni. Quindi, se io prossima settimana faccio l'indizione del.
Indi in?
Dico, ecco, ok, le elezioni della Consulta fra un mese sarà già scaduto il i sei mesi, quindi cercherò di farlo il prima possibile, però.
Ah sforeremo i sei mesi, il seggio, il seggio allestito esclusivamente presso la sede del municipio di Gambugliano ed è costituito da un Presidente scelto tra i dipendenti comunali di Sovizzo e due scrutatori scelti dall'albo degli scopi degli scrutatori, quindi, ecco, questi sono i punti principali del del regolamento, quindi apro la discussione si dopo verrà anche pubblicato, quindi sarà pubblico e tutti potranno leggerlo.
Apro la discussione, prego, consigliere Carlotto, allora ringrazio l'Amministrazione per averci dato anche l'onorevole, tramite una riunione che abbiamo fatto di fare alcune modifiche, quindi vi ringrazio. Proprio mentre leggevo e faccio loro non sanno niente perché mi è venuto in mente adesso,
So che per chiedere una un'integrazione, però, è una riflessione che pongo anche a voi.
Per per proporre una modifica servirebbe un emendamento, però sull'articolo 10 e l'elettorato attivo e passivo mi è venuto in mente che potremmo potremmo anche inserire per allargare anche la, diciamo, la partecipazione, la possibilità di voto anche ai ragazzi di 16 anni su, poiché ma magari visto che è un cioè ho visto che è uno Statuto onde una diciamo una una Consulta che decidiamo noi si potrebbe magari,
Proporre non magari la candidatura, ma magari la il diritto di voto dai 16 anni in su.
Così, l'occupazione.
No, no, eh.
Il Segretario mi conferma non si può portare alla votazione, nemmeno è solo gli elettori del del Comune, quindi i maggiori di 18 anni.
L'altra cosa chiedo, visto che verrà pubblicato, io ho notato, ma.
Proprio questa sera che ho dato una letta finale, ci sono un paio di errori di battitura, l'ho, visto anch'io, mentre nella legge verifichiamo e per sì sì, sì, cioè è una cosa che ci tengo, grazie.
Grazie.
Anche leggendo così mi sono accorto anch'io e verrà corretta grazie.
Okay.
Prego, Consigliere De nave, sì, grazie una considerazione mia che non va a incidere niente sul sulla creazione di questo organo, sull'attuazione di questo sempre, sul fatto che vada avanti nel suo cammino, però è una considerazione personale, dico già mi sono mi sono proprio domandata ma se si è fatta una fusione fra due territori,
Parte di questo territorio, che dovrebbe essere un 1, sente di aver bisogno di una Consulta perché?
Per sentirsi più tutelato vuol dire che non c'è una fiducia di fondo che deve essere alla base di un rapporto.
Quando quando quando ci si relaziona, per cui mi chiedo.
Il motivo della nascita di un organo come questo,
Sì, allora la i municipi e le consulte sono anche predisposte per legge da dal dallo Stato, quando parla allo stato diffusione è una cioè no, non per legge, però c'è la possibilità di istituirle proprio per dare voce a quelle a quei Comuni che che si integrano in un durante la fusione. Quindi serve, per esempio, ci fosse stato due Comuni di grandezze similari. La Consulta verrebbe, sarebbe stata fatta in entrambi i Comuni, quindi perché la Consulta può riferì, è riferita al Comune all'ex comune, quindi in questo caso anche con la passata Amministrazione, quando abbiamo creato lo Statuto, si è pensato di farla solamente per Gambugliano, perché era il Comune, è minore e che avrebbe potuto avere meno.
Garanzie. Non so come chiamarle, magari può poi di di tutelare un po' di più la la, la popolazione del del vecchio comune, che comunque è sparito nel senso nel senso non è più Comune di Gambugliano.
Prego è sparita per diventare un tutt'uno, per questo non capisco l'Alan, mi sembra un'incongruenza, mi sembra una cosa un po' un po' fuori luogo, comunque capisco la minoranza che magari al terrore, o comunque un timore magari non terrore, un timore di non di non considerazione.
Essendo minoranza, essendo un numero molto più 808.000, capisco però qui abbiamo proprio un organo ben dettagliato con tantissimi punti, proprio.
Cioè mi fa pensare proprio a una fondamentalmente, una sfiducia ha una paura a una paura, comunque che non dovrebbe esistere semplicemente questo grazie grazie a lei qualche altro intervento,
Consigliere, Meggiolaro, sì, grazie, no, condivido il pensiero del Consigliere Lucilla delle penali anche per me, nonostante le simpatie che provo estrema per per Paese Gambugliano, però lo trovo anch'io una forzatura nel senso capisco che è stato fatto prima, quindi non si sapeva però attualmente polemica ha confermato insomma dell'altra volta c'è un sindaco e due consiglieri quindi siete ben rappresentati adesso non ci sarà sicuramente ci sia questa cosa qua per il futuro. Potrebbe essere un.
Magari un problema, sennò, se si le bidelle letture cambiano, ecco tutto qua, lo troverei più un atto di fiducia, ormai il Comune è tutt'uno Sovizzo verso ovest non c'è subito Gambugliano ormai lo stemma e ne abbiamo anche discusso e dovrebbe scivolare via più cosa più normale, ecco lo trovai più spontaneo così tutto qua.
Grazie passo la parola al consigliere nostrale. Sì, concludo anch'io in maniera molto sintetica e ovviamente sono allineato che i miei colleghi chiaramente non ce li mangiamo. Quanto abbiamo detto la volta scorsa, chiaramente questo anche perché è un atto dovuto, visto che ci avete i coinvolti, visto che abbiamo anche inserito delle modifiche, sono state accolte, però condivido in pieno quanto euro hanno detto, mi sarebbe piaciuto essere stato invitato anche l'incontro che avete fatto la volta scorsa, perché comunque io ormai identifico io noi un Paese tutt'uno, Gambugliano e servizio, finiamola di essere noi i primi a voler dividere perché siamo uniti di fatto e finiamola di dire pensiamo a 7.800 no e grazie agli 800 che oggi siamo qui, quindi dobbiamo essere concreti e solidali con questa cosa qui. Insomma, penso se capiamo questo scoglio, uniamo e siamo tutti uniti con un unico obiettivo, che è l'interesse del Paese di due ma del Paese ormai è il Paese. Chiamiamolo così.
Grazie, io ritengo che avete fatto dei ragionamenti giusti, però bisogna essere anche bisogna essere dall'altra parte, voi siete comunque tutti i tre Consiglieri.
Abitanti dell'ex comune di Sovizzo, bisogna.
I cittadini di Gambugliano un po' se lo lo desideravano, questo, comunque lo desideravano la presenza dell'assessore di almeno un assessore, in giunta dal territorio di Gambugliano, quindi per essere rappresentati.
Era una volontà che, insomma, dopo che io sia Sindaco di Ghedi, di Sovizzo che abito a a Gambugliano, questo è una cosa in più che magari non si pensava quando si è fatto lo Statuto, come diceva il consigliere nostrane.
Qualche altro intervento.
Consigliere, volevo aggiungere che potrebbe essere un'opportunità per gli abitanti di Gambugliano e Monte San Lorenzo, come tutte le cose bisogna provare, prevedersi, piace, dunque questa Consulta può essere un'opportunità, bisogna guardarla in questo modo.
Ah, no, hanno durata che potrebbe essere, noi non abbiamo detto che non ci piace.
Lasciamo finire di parlare, però ha concluso dicendo che le opportunità per tutti.
Grazie allora Consigliere, erano strali, sì, noi non abbiamo detto che non ci piace, forse è stato un po' travisato, comunque sui opportunità, condividiamo tutti quanti che debba essere un'opportunità, fossero in primis lo abbiamo sempre detto.
Grazie altri interventi, no, portiamo a votazione favorevoli.
Tutti favorevoli alle mie mani l'unanimità, facciamo immediata esigui.
Ah no, e quindi bisogna aspettare anche altri 15 giorni prima di poter fare okay.
Grazie a tutti.
Grazie per aver aspettato fino adesso e quindi chiudo il Consiglio comunale e ci vediamo la prossima.