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Allora, se mi sentite mi avvicino un attimo, non si riesce cucina redditi così bassi.
Procedo con i lavori.
Serve a tutti buonasera, facendo d'appello Enzo Galbiati, Sindaco c'è ed è una Ferrari l'ho vista buonasera, Marco pongo pure buonasera, Cecilia ganzi sì buonasera Roberto Galli Siena, Stefano Menini, l'ho, visto Buonasera Stefano per la Fugazza, arriverà per ora, quindi è assente.
Andrea propizio Bassanini, attesa del lontano, ma è qui vivo per noi combatte ancora.
Nicola Antonio Nizzoli, buona sera.
Paolo Daniele e con i Caboni verrà più tardi, giusto, si documentalmente se Francesco Alessandro Puri dicevo Buonasera, Guerini c'è anche la BCE, a Bari saranno, ci avremmo una sera e anche la Cinthia Pregnolato buonasera e c'è anche l'Assessore esterno prego quindi gli assenti sono due e quindi 11 c'erano presenti.
Bene buonasera diamo inizio al Consiglio comunale,
Partiamo con il punto 1 all'ordine del giorno, approvazione dei verbali della seduta precedente del 27 12 2023 per chi era presente.
Ci sono discussioni sui verbali?
Passiamo alla votazione.
Chi è favorevole?
Astenuti contrari nessuno.
Punto 1, approvato.
Punto 2.
Ratifica della di liberarsi della deliberazione di Giunta del numero 6 del 1 2 2024 avente per oggetto variazione di bilancio numero 1 Esercizio finanziario 2024. Lascio la parola alla dottoressa Fontana e chiedo per favore, una volta che la dottoressa Fontana ha detto le motivazioni della, cioè,
Economiche della variazione, le chiederei alla alla vicesindaco Ferrari, assessore ai servizi sociali, di spiegare il perché di questa variazione. Grazie buonasera Fontana allora la variazione di bilancio numero 1 dell'anno 2024 e riguarda l'accoglimento di un'entrata e ne Chirigu derivanti dal Piano di resilienza.
Precisamente la missione 5 Inclusione e coesione Componente 2 Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore investimento 1 3 1.
Che riguarda l'housing first e stazioni di posta per persone senza fissa dimora, praticamente riguarda interventi per l'inclusione sociale dei soggetti fragili e variabili. Riguarda quindi una variazione in entrata e contemporaneamente nella spesa per un importo complessivo di 47.854,
Se voi specificare buonasera Ferrari sono veramente contenta, insomma, che la, l'Amministrazione comunale, insomma, abbia scelto di aderire a questo progetto del PNRR, di cui tutta la trafila, la nomenclatura, cioè ha presentato poco fa l'Assessore al Bilancio, come dice il nome stesso housing first,
Significa prima di tutto la casa, questo è un progetto che si rivolge a persone fragili, mettendo come punto principale è il fatto di avere un tetto sulla testa, diversamente diventa difficile e aiutare e creare dei progetti individualizzati sulle persone se poi queste non hanno una dimora. Come sapete io sempre.
Apprezzato e sostenuto il fatto che dalle precedenti Amministrazioni, dalla dall'Amministrazione del del consigliere Riccaboni che questa sera è al momento assente, siano state messe a nei beni disponibili del Comune per l'emergenza sociale due appartamenti che poi sotto l'Amministrazione Poli sono diventati tre. Questi appartamenti hanno sempre dato spazio agli ai servizi sociali di poter collocare, eseguire persone con bisogni specifici e soprattutto di abitabilità e soprattutto con minori.
Il fatto di aver poi collocato questi due per due di questi appartamenti nel progetto Housing First ci dà il ci dà il messaggio che diventa davvero principale, è fondamentale occuparsi le persone più svantaggiate, i più fragili che purtroppo nel tempo sono aumentate, infatti e la l'utilizzo degli alloggi di emergenza nel tempo ha avuto un susseguirsi di persone che sono poi state accompagnate in un percorso per tornare alla vita autonoma il mettere la persona al centro ovviamente,
È importante ed è importante farlo all'interno di un'abitazione che sia accogliente, quindi il progetto Housing First metteva disponibili a disposizione delle risorse per la ristrutturazione degli alloggi che venivano utilizzati, che verranno utilizzati,
Per questo, per questo fine, pertanto, dopo un sopralluogo effettuato dalle aziende competenti e in fatto di impianti,
Pavimentazione infissi e si sta procedendo alla ristrutturazione. Un appartamento è stato completato giusto oggi, quindi sono molto soddisfatta, molto contenta. Ci sono le ultime ritocchi da fare, ma è ultimato e l'altro in fase di ultimazione. Diciamo che questo è anche un benefit per il Comune, al di là di tutto quella che è stata la premessa che il mio fine a un fine sociale, però, è anche aver dato una una sistemata e una un riordino o a un bene che comunque del Comune che quindi adesso avrà.
Anche un futuro migliore. Insomma di di sistemazione e grazie.
Grazie alla dottoressa Fontana e alla vicesindaco e assessore Eleonora Ferrari, apro la discussione.
Nessun intervento.
Se nessuno interviene, chiudo io con.
Dicendo manifestando la soddisfazione comunque di tutta l'Amministrazione per questo intervento, che ci darà la possibilità di partire con questi due progetti.
Per persone disagiate,
Sì, volevo solamente spiegare come mai è stato fatto adesso e non lo scorso anno, perché magari questa variazione nel 2024, visto che il progetto è PAR, è partito nel 23 ma perché a livello di e ovviamente alla dottoressa Fontana, né l'assessore al bilancio ne sa più di noi,
Per competenza di incassi e di uscite insisteva sul bilancio del 24, di cui non avevamo previsione nel 23, in quanto non sapevamo l'entità, l'ammontare del lavoro, pertanto doveva essere fatto, quest'anno.
Ebbene, passerei a questo punto alla votazione se non ci sono dichiarazioni di voto.
Chi è favorevole, ah, scusa?
Corini, volevamo solo dire noi ci asterremo perché capiamo che è una buona cosa per l'amor di Dio che arrivino dei soldi, l'unica cosa che vediamo sono sempre queste variazioni di bilancio continuano a rimanere delle operazioni di bilancio, vediamo dopo anche quella dopo. Di conseguenza, siccome non siamo, non siamo mai stati d'accordo col bilancio come come avevate gestito bilancio ci asterremo per questo punto.
Siete liberi di astenervi, ma non è una variazione di bilancio, dovevamo modificare, ecco, avevamo capito il, il bilancio previsionale è una variazione di bilancio perché sono arrivati dei contributi in entrata, quindi abbiamo acquisito delle somme e quindi mi sembra ovvia la variazione di bilancio e anche la successiva poi sarà di questo genere e quindi non vedo perché ripeto non modifica quella che è la previsione di bilancio avrà, comunque siete liberi di.
Va bene chi è favorevole.
Contrari.
Astenuti 3.
Il punto è approvato.
L'immediata esecutività, chi è favorevole?
Contrari.
Astenuti 3.
Appunto, approvato.
Grazie alla dottoressa Fontana, apro la discussione per chi vuole intervenire.
Se qualcuno deve intervenire sul punto in oggetto.
Consigliere, Corini, Corini, grazie, volevamo delle delucidazioni sul discorso della scuola primaria.
Cioè come mai c'erano queste spese in più di 700.000 euro e da che cosa erano dovute?
B il costo della scuola primaria da 6 da 7 milioni e mezzo circa, che era il nostro contributo, era di 6 miglio di 6 milioni, 120.000 euro è passato circa 9 milioni e 700.000, questo per dovuto al all'aumento dei dei costi e dei materiali e strada facendo parte di questi costi sono stati rimborsati o verranno rimborsati dallo Stato, ma solo in parte il resto. Abbiamo dovuto ricercati all'interno del del del del bilancio comunale o porre delle modifiche a quello che era il progetto. Quindi questi 700.000 euro che si faceva riferimento sono aumento dei costi del materiale.
Che non sono solo quelli e in parte. Infatti volevamo chiedere come mai, allora non si potevano mettere dentro anche so che son stati tolti delle migliorie, cioè erano considerate migliorie. Sono state tolte alcune alcune opere e capire che opere sono, perché è giusto che anche i cittadini sappiano a che cosa si è rinunciato e perché si è rinunciato. Se invece i 700.000 non so quanti erano il valore delle opere che sono state tolte se non si potevano fare o se erano opere indispensabili sono un erano indispensabili. Ecco chiarire un attimino questo discorso qua perché, in effetti.
Tante persone che lo chiedono, ma a che cosa abbiamo rinunciato e perché abbiamo rinunciato queste cose grazie.
Allora, per andare nel dettaglio, dovrebbe rivolgersi ai tecnici, di modo che le dicono i tecnici possono spiegare cosa cosa è stato modificato, quali sono le migliorie a cui si è rinunciato per.
Per per per arrivare alla chiusura del dell'opera, a me viene in mente adesso il rifacimento delle delle sponde delle rogge in maniera fatta con i sassi in maniera adeguata era fatta su tutto il giardino del della scuola, che è stato accantonato. Per il momento, poi speriamo di poter recuperare altri contributi per poter andare avanti.
Diciamo la copertura, la chiusura dei passaggi tra la scuola e.
E la e la mensa e l'Auditorium, cioè la copertura c'è, manca la le cure, le chiusure laterali, ci sono, altri.
Altri interventi che per la verità no, non mi ricordo, perché non è l'argomento diciamo.
Attuale.
Dalla variazione del di bilancio, però, se volete vedere per singolo singola variazione, basta che vi rivolgete ai agli uffici e vi diranno, ma quello che va a incidere molto è l'aumento dei costi del materiale, quello va a incidere oltre il 30% del di di di di questi di questa cifra, quindi notevole.
Per cui il loro, cioè, hanno potuto dire no, non lo facciamo perché sono aumentati i prezzi.
Prego.
Assessore Galli grazie Galli e diciamo che era già strutturato e con la possibilità che questi migliorie potessero essere poi eliminate, nel senso che, invece di avere il ribasso d'asta, adesso la tendenza è quella di mettere più migliorie, no, che non significa andare a toccare quello che è l'essenza dell'opera ma sono cose come sono i giardino piuttosto che il passaggio coperto lateralmente quindi si è andato poi a.
Riprendere quelle cose che erano già state pensate come possibilità. Ecco no, no, non si è andato a toccare quello che è la struttura portante, mettiamola così o legato a un discorso di funzionalità per cui già i bandi in sé funzionano un po' in questa maniera. Se non ci fosse stato questo grande incremento armò, ho portato a casa tutte le migliorie in maniera completa, poi dopo.
L'impegno sarà quello di cercare pian piano di andare a siamo a recuperarle, però e diciamo che il progetto in sé era già stato pensato per questa cosa, quindi, invece del ribasso d'asta, c'erano state queste migliorie aggiuntive che avevo poi perso per per questi problemi,
Corini, ma anche la tribuna, è vero che non verrà fatta le tribune della palestra.
La Tribuna è una delle migliorie esatto.
Per ora no, vuol voglio capire, ma poi si potranno fare in un secondo tempo o sarà una difficoltà, perché penso che fare una tribuna mentre c'è già la scuola e tutto il resto sarà difficile.
No, la tribuna, diciamo, è una struttura, se non è collegata alla alla costruzione della scuola, quindi è un qualcosa che viene posizionato in un momento successivo, quindi sì, se.
Avremo la possibilità, andremo anche a a fare, diciamo la struttura, certamente prima cercheremo di dare tutti gli spazi,
E sistemare tutti gli spazi esterni alla alla scuola, in modo che possa essere.
Diciamo frequentate, ma in maniera corretta dal dal dai dai ragazzi, la tribunetta chiamiamola così all'interno della della palestra.
E non è indispensabile per la per per la palestra, visto che una palestra uso scolastico e quindi diciamo i i ragazzi non hanno bisogno della della della,
Della tribuna per per poter fare i loro interventi però, ripeto, è un qualcosa che col tempo magari si rifarà.
Grazie.
Aggiungo una cosa, cioè sin dall'inizio c'è stato questo incremento dei dei costi che non sono stati calcolati.
All'inizio del della progettazione, anche perché ci avevano dato indicazioni diverse, ad esempio, c'è stato un incremento notevole subito all'inizio per la verifica bellica, cosa che prima non era prevista dai tecnici, quindi noi ci avvaliamo dei tecnici verifica bellica che abbiamo dovuto giungere come costi,
E poi ci sono stati i costi Covid e quindi quelli non erano calcolati all'inizio, poi.
Ci sono stati gli incrementi anche.
E adesso non mi ricordo più, però penso che.
Diciamo i dettagli e con gli potevate sapere all'interno del della dell'ufficio tecnico.
Bassani.
Tornando al punto.
Che è l'oggetto della variazione del in realtà, che è la ratifica della variazione di bilancio,
E questa è sì, una parte consistente, ma non è l'oggetto della discussione di oggi, del punto che abbiamo in trattazione, quindi se come EDIS, per suo diritto alla minoranza vuole chiedere delucidazioni sul quanto incluso escluso variato rispetto al progetto della scuola, ne ha facoltà chiedendo un'interrogazione in Consiglio comunale con risposta scritta o come preferisce, quindi secondo me bisogna anche dare modo a chi deve rispondersi di prepararsi con tutti gli elementi tecnici che servono, quindi va benissimo la discussione del caso chiedo al Presidente di tornare al punto,
Grazie consigliere Bassani, ho colto l'occasione per dare un'informativa anche perché, visto che diciamo quella che è quello che è l'edificio è pressoché concluso, è un bellissimo edificio, grande bello, spazi enormi, a breve andremo in appalto con le opere esterne alla scuola mi riferisco alle strade e marciapiedi illuminazione insomma alla viabilità che farà sì che la scuola sia sia pronta per per il prossimo settembre.
Ho colto l'occasione per dare anche questa informativa, è vero che comunque per i dettagli gli uffici sono certamente disponibili, c'è l'altro, l'altro aumento consistente e non è per responsabilità nostra, perché è bene che si sappia comunque all'inizio non c'era bisogno di una cabina Enel e nel poi facendosi contro i suoi conti in maniera corretta.
Ci ha detto che dovevamo fare una cabina nuova, quindi abbiamo dovuto correre ai ripari cabina nuova oltre i 200.000 euro di nuove spese, quindi questi sono i motivi per cui ci sono stati tutti questi questi aumenti, quindi tornando al discorso della variazione di bilancio, se non ci sono altri interventi andrei alle votazioni.
Chi è favorevole?
Contrari.
3 astenuti.
Per l'immediata esecutività, chi è favorevole?
Contrari.
3 astenuti zero.
Per il punto è approvato.
Passiamo al punto 4, approvazione regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani per l'igiene urbana passerei la parola all'assessore Galli.
Buonasera.
Questo è il nuovo regolamento che è passato in Commissione affari istituzionali.
E il 14 di di marzo, per cui è stato già presentato. Però possiamo dare delle indicazioni generali per per tutti. Quindi è un nuovo re regolamento e che riguarda la gestione dei rifiuti urbani e l'igiene urbana. Quindi e va a raccogliere e quanto c'è già diciamo come normativa richiama il Testo unico ambientale delle leggi regionali e diventa uno strumento che può essere utilizzato dai cittadini e dagli amministratori e dalle aziende un po' per muoversi per quanto riguarda la gestione dei dei rifiuti e questo regolamento disciplina il servizio di gestione dei rifiuti urbani nella fase di conferimento, raccolta differenziata e trasporto per l'avvio al recupero, trattamento e lo smaltimento delle attività di spazzamento meccanizzato e manuale dei rifiuti giacenti sulle strade e da Repubbliche, compresa la potatura, di gestire il servizio di aree pubbliche o praticamente fruite e il conseguente smaltimento dei rifiuti raccolti nonché la gestione delle ulteriori infrazioni previste dalla vigente normativa. Quindi è un po' un sunto e richiama anche per quanto riguarda il discorso del decoro.
E anche nel suo intimo spazzamento, strade lì i vari diritti doveri che hanno i cittadini e le aziende per tenere pulito anche il marciapiede in caso di di neve e non ci sono delle cose nuove in sé, sennò appunto, questa questo collage. Io mi ero segnato un paio di cose, così ad esempio uno che si voleva dare e un'indicazione per esporre i rifiuti e per.
I rifiuti domestici. La sera, quindi, ci sarà un'indicazione come orario alle alle 19:30. per le.
Le utenze domestiche, le 18, questo come indicazione per l'attività e quindi cosa che adesso non abbiamo, perché può essere adatta informativa e un'altra cosa, così mi ero segnato leggendo che è abbastanza corposo, era ad esempio il volantinaggio e quello dove mettono e diciamo i volantini sulle sulle parabrezza della macchina è vietato quindi anche questo e verrà poi in qualche maniera normato. C'è tutta una parte sanzionatoria che viene adeguata e a questi tipi di diciamo di.
Mancanze e un'altra cosa nell'ambito, diciamo sanzionatorio, ci sono dei casi in cui sull'abbandono dei rifiuti c'è un giro di vite molto forte, per cui anche diciamo le la la persona che fa un abbandono di rifiuti che non si intende che usa, ma le cestino per quello avrà una sanzione, ma quelli che abbandonano nelle nei campi.
Fanno i i traslochi, diciamo e buttano nelle stradine e quanto non usano più e viene paragonato anche a un discorso di, diciamo sanzione penale, quindi a un a un, un aggravamento.
E altre cose particolari non ci sono, diciamo comunque è una raccolta di quanto già c'è, è diventato Regolamento comunale, può essere usato anche, appunto come strumento Soppelsa anche per gli amministratori di condomini, magari per normare, per gestire anche il insomma il porta a porta come esporre i vari rifiuti grazie,
Grazie all'assessore Galli, colgo l'occasione per ringraziare la Commissione e che ha visionato questo è anche il prossimo punto all'ordine del giorno, se non ci sono interventi altri interventi la.
Consigliere pari.
Pari buonasera, volevo solo fare una domanda che ho già fatto in Commissione. Volevo riportarla all'attenzione del Consiglio in merito agli scarti Verge vegetali di giardinaggio, perché è un tema sensibile per gli Spinesi, siccome viene citato nel Regolamento la possibilità per il Comune di istituire un servizio di raccolta porta a porta del verde e ne avevamo già parlato sia in Consiglio che in altre occasioni, volevamo sapere se per caso c'erano delle novità su questo argomento e se prevedete di istituire questo tipo di raccolta adesso e in futuro. Insomma,
Grazie.
Sì, grazie al Consigliere pari questo argomento è già stato.
Diciamo portato all'ordine del giorno, ha più volte anche ne abbiamo discusso anche con la società.
Che fa il servizio Aprica, che, diciamo, ha sostituito come nome linea Gestioni perché le gestioni loro sono naturalmente disponibili a questo servizio. Dovremmo prevederlo all'interno del bilancio comunale, perché effettivamente questo avrà un impatto ulteriore sul sul bilancio comunale, quindi è un qualcosa che teniamo in in considerazione.
Teniamo conto che abbiamo attraverso la.
La la la la la Global service dei servizi che che abbiamo abbiamo,
Integrato una un una persona in più e quindi già questo è un costo per la raccolta di quei rifiuti che vengono abbandonati, Santoro, ami, Santo, variamente, anzi giornalmente ormai da una parte e dall'altra dal Paese, non solo all'interno del Paese, ma anche all'esterno. Quindi questo già è un incremento di costo. Dovremmo valutare se all'interno dei prossimi bilanci ci sia la possibilità di istituire anche la possibilità di fare una raccolta, perlomeno in alcuni mesi dell'anno. Quando c'è maggior.
Richiesta di smaltimento del verde per poterla fare porta a porta.
Quindi è un qualcosa che valuteremo all'interno del nostro bilancio, comunque grazie per averlo ricordato.
Aggiungiamo un'altra domanda, comunque volevamo sensibilizzarvi e ne abbiam parlato sempre in Commissione sul fatto anche dei rifiuti sull'abbandono dei rifiuti nella zona dell'Adda, soprattutto durante il periodo estivo, sappiamo che appunto ha una zona un po' particolare perché non è prettamente del comune di Spino come riguarda il Parco Adda, quindi sappiamo che c'è questa.
Questa difficoltà, però, volevamo anche provare a capire se era possibile trovare un modo per evitare che vengano abbandonati così tanti rifiuti, nonostante poi ci siano i volontari che raccolgono piuttosto che i sorveglianti, che tengono comunque monitorata la situazione, però ogni anno, purtroppo, nel periodo estivo si ripresenta questa situazione e quindi.
Uno spunto più che altro di riflessione, un po' per tutti, per vedere se ci possono essere delle soluzioni in questo senso, ecco.
Riflessione che accogliamo molto volentieri che abbiamo portato avanti più volte all'interno del Parco Adda Sud, perché diciamo che è l'organo preposto per il controllo di tutta, diciamo quella che è la parte del parco.
Dell'Adda, per quanto ci riguarda, abbiamo questo accordo col Comune di di Zelo Buon Persico per dividerci.
La la raccolta di questi rifiuti, chi viene lasciata tutta al Comune di Spino, nel senso che comunque, purtroppo, il il Comune di Zelo tende a stare dall'altra parte del delle sponde, però ci siamo impegnati comunque mettendo anche dei raccoglitori appena appena sotto al ponte per far sì che la gente, invece di lasciare lungo le rive dell'Adda, magari porti almeno fino a questi a questi raccoglitori per poi mandare la persona a portare via sì è un è un qualcosa su cui ne discutiamo sempre, ma è una questione più che altro di educazione e quindi di mentalità, e solamente l'intervento delle guardie forestali delle guardie del parco della Polizia locale possono.
Far sì che avvengano.
Meno infrazioni in in questi luoghi, in quei momenti,
Ebbene, passerei a questo punto se non c'è dichiarazione di voto.
Facciamo le dichiarazioni di voto.
Prego per la dichiarazione di voto.
Allora noi siamo favorevoli a questa cosa, per cui non abbiamo nient'altro da dire.
Passerei proprio al voto.
Consigliere Bassanini.
Ovviamente l'invito è quello di votare a favore, perché da un altro strumento un po' più forte alla nostra Polizia locale per poter intervenire su quello che è una piaga che purtroppo affligge il Paese che l'abbandono dei rifiuti e vediamo tutti quando passiamo sulla Paullese quanti quanti ce ne siano quindi è un segnale nonché una strumento che diamo per contrastare questo.
Questa è inciviltà, perché di fatto, quindi quello si tratta grazie al consigliere Bassani, passiamo alle votazioni, chi è favorevole.
All'unanimità.
Astenuti contrari, nessuno di immediata esecutività, chi è favorevole?
Tutti.
Astenuti contrari il punto è approvato all'unanimità.
E la dottoressa Fontana, se vuole, può lasciarci, la ringraziamo per i suoi interventi inerenti il bilancio, grazie.
Passiamo al punto numero 5, approvazione regolamento per la costituzione del gruppo comunale del volontariato di protezione civile in attuazione della direttiva del Ministero per la protezione civile e le politiche del mare del 22 dicembre 2022 e della legge DGR numero 12 695 del 17 luglio 2023.
Ecco.
Niente questo.
È un nuovo regolamento del gruppo comunale di Protezione civile va a spot a sostituire il Regolamento precedente che è stato approvò, approvato con delibera di Consiglio comunale numero 34 del 23 luglio 2009, il Ministero per la protezione civile e le politiche del mare ha approvato lo schema.
Tipo di regolamento contenente i requisiti essenziali per la costituzione dei gruppi comunali di volontariato di Protezione civile tale modello è stato recepito dalla Giunta regionale per cui occorre adeguarci, l'approvazione del nuovo regolamento è presupposto per la successiva iscrizione nel registro del UNI del unico nazionale del terzo settore, cioè il runs.
Terzo settore settore del volontariato ecco, quindi è un qualcosa che abbiamo recepito io vorrei dire 2 2 parole sul sulla nostra Protezione civile, che Vito presente in Aula, e questo mi fa piacere oggi la nostra Protezione civile è composta da 17 volontari, di cui 14 operativi tra in attesa del corso base il coordinatore della della della nostra Protezione civile,
Giuseppe Gatti, con il vice coordinatore, Nicola Simeone, poi abbiamo i capi squadra abruzzese, Francesco Legnani, Maurizio Pedrotti, Mario la Segretaria Sharon Di Chio.
Eh eh.
E poi seguono tutti i volontari del della protezione civile che voglio ringraziare per la loro disponibilità e attività che mettono a disposizione quando ne necessita.
Il gruppo di Protezione civile ultimamente devo dire che si è ampliato non solo nei numeri, ma anche nel nel materiale a disposizione, quindi per chi non lo sapesse abbiamo due pick up, un furgone forte transit da adibire a officina.
Questo furgone è un new entry, nuovo arrivato.
E in via di attrezzamento, quindi poi abbiamo un carrello appendice adibito a trasporto del generatore di della torre-faro manuale, un carrello appendice adibito al trasporto molto pompa da tre con accessori, un carrello pendici adibito ad uso taglio con motosega, i vari accessori, un carrello che invece per il trasporto generico con la copertura rigida un altro carrello pendice nuovo per il trasporto generico cioè motosega decespugliatori 2 B 2 decespugliatori,
Saremo SRA, amatore motopompe Barrella, da due, un generatore barellato uno spazzaneve motorizzato.
Che è stato offerto, devo dire, lo dico in pubblico anche dal signor Sinigalia.
Varie varie, quindi tutto tutti gli attrezzi che servono poi alla Protezione civile per svolgere il loro compito, quindi una nota di apprezzamento al al nostro coordinatore e vice, che sono qui e insieme ai at, a tutti i volontari, ripeto, questo è un Regolamento che sia adeguato alla normativa nazionale recepita a livello regionale e siamo qui per votarlo se qualcuno deve intervenire.
Bassa il consigliere Riccaboni.
Volevo unirmi al plauso per il nostro gruppo di Protezione civile Spino, non ha tante eccellenze sicuramente una di queste poche e il vostro Gruppo, quindi vi ringrazio per il lavoro che svolgete, fa da sempre e mi auguro che il gruppo continui come ha sempre fatto che altri elementi si aggiungano e che Spino riconosca sempre il vostro valore e il vostro impegno che da tanti anni.
A favore del nostro Paese, fin dalle dalle piene dell'Adda qualsiasi avvenimento, quindi grazie davvero da parte di tutti noi.
Grazie al consigliere dei carboni, altri interventi.
Ferrari.
Mi unisco ovviamente, quelli che sono i ringraziamenti fatti dal Sindaco e dal Capogruppo di minoranza e mi ogni intervento un attimo particolare, dato che non abbiamo fatto una premessa, volevo specificare, visto che fanno parte del Consiglio comunale e le persone che sono state in Commissione affari istituzionali che in Commissione affari istituzionali abbiamo portato anche il Regolamento del nido che non abbiamo però ho portato questa sera in Consiglio comunale ne do giustamente informazione.
Unicamente perché, come ci eravamo detti, anche in Commissione Affari Istituzionali partirà dal prossimo anno, il dato che cambieremo le scadenze, avendo accolto le richieste dei genitori che erano state portate anche in nel Comitato di gestione, la prossima scadenza sarà dall'anno prossimo, il 30 marzo, onde evitare di indurre magari qualche perplessità, eccetera. Visto che abbiamo tempo nel prossimo Consiglio comunale utile, lo porteremo. Ecco poi ovviamente mio ringraziamento rinnovo come i precedenti interventi, grazie,
Grazie, vicesindaco, Ferrari, sì, in effetti erano tra i regolamenti che la Commissione aveva vagliato e quindi questo abbiamo ancora un po' di tempo per renderlo, magari se se se subentreranno altre altre modifiche, però il grosso è stato, è stato fatto quindi tornando invece alla nostra Protezione civile se non ci sono altri interventi passerei se non ci sono dichiarazioni di voto passerei al voto, quindi chi è favorevole?
Tutti contrari.
Nessuno astenuti, nessuno immediata esecutività, chi è favorevole.
Ti contrari, nessuno astenuti, nessuno, il punto è approvato grazie e grazie alla Protezione civile e irresponsabili.
Punto 6.
All'ordine del giorno, mozione inoltrata in data 22 marzo, 2024 dal consigliere comunale Paolo Daniele Riccaboni, in merito alla RSA.
A questo punto lascio.
La parola al consigliere Riccaboni.
Sì, buonasera direi che la mozione sia relative alle RSA è alquanto limitativo, quello che voglio porre all'attenzione dei consiglieri comunali è uno stato di inadempienza che dura ormai da 20 anni con quest'anno arriviamo a 20 anni di inadempienza e abbiamo superato anche i due anni dalla precedente delibera di Consiglio immediatamente esecutiva che doveva portare alla firma della convenzione immediatamente e al rilascio del permesso di costruire ogni genere di termine è completamente, è scaduto. Il rischio per il Comune di Spino d'Adda è enorme. Io parlo allora.
Vorrei che voi comprendiate come non abbiamo agito in questi anni come opposizione, ma come minoranza, quando proviamo a portare all'attenzione di questo Consiglio comunale e delle tematiche e perché riteniamo che sia importante che tutti teniamo sensibilizzati, oggi ogni consigliere comunale dovrà esprimersi. Il modo in cui si esprimerà avrà conseguenze pesantissime sul Comune e probabilmente anche su chi esprime il voto.
Rischiamo di perdere 18.500 metri quadri di area che oggi dovrebbe essere di nuovo nostra, oltre ad avere danni per milioni di euro.
Adesso io vado a leggere la mozione, poi dopo la presento e poi dopo ne parliamo, quello che chiediamo noi è la revoca della delibera di Consiglio comunale del marzo 2022, la promozione di un percorso trasparente e per la realizzazione di piazza e case di riposo.
Un giudizio da parte dei Consiglieri in merito alle decisioni per prese, la quantificazione dei danni che abbiamo subìto come comune e la richiesta del dovuto.
Premesso che la mozione consiste in una proposta concreta di delibera inerente materia di competenza del Consiglio, può contenere la richiesta di dibattito politico amministrativo su argomenti connessi ai compiti del Comune al fine di pervenire a decisioni su di esse, può avere per scopo la formulazione di un voto circa i criteri seguiti o che si vogliono seguire nella trattazione di determinati affari e può concludersi con un giudizio che si intende promuovere dei consiglieri in merito a particolari decisioni atteggiamenti posizioni assunte dal Sindaco dalla Giunta comunale,
Come l'articolo 68 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale, il Consiglio comunale secondo i principi dell'autotutela a potere discrezionale per procedere alla revoca modifica, integrazione delle proprie delibere come da Statuto e infine, il Comune favorisce e promuove la partecipazione dei cittadini sia per le intrinseco valore democratico della stessa sia al fine di individuare le soluzioni migliori ai problemi della comunità.
Quarto, il 22 marzo, quindi più di due anni fa, questo Consiglio comunale ha approvato la deliberazione realizzazione dei due residenze sanitarie, eccetera.
Premesso questo ricordato, anche che il privato è proprietario dell'aria, o meglio questa importante di una sua parte, nei limiti del suo essere aggiudicataria della stessa a seguito di un bando pubblico del 2004, nessuno di voi allora neanche pensava di di di sedersi qua finalizzato a trovare un soggetto attuatore che si impegna a dar corso al Piano integrato di intervento e di iniziativa pubblica per realizzare la piazza di Spino con le obbligazioni conseguenti e dell'atto a firma. Notaio Binacchi del 2010 se siamo nella preistoria di questo Consiglio comunale,
Le obbligazioni prevedono e uso il tempo presente perché a tutt'oggi l'atto Binacchi del 2010 è quello tuttora valido che realizzi opere di urbanizzazione a destinazione pubblica per 1 milione 425.000 euro, standard qualitativo per 700.000 euro residenze private, soggetti oneri di costruzione per almeno 600.000 euro e retroceda più della metà dell'area al Comune 10 11.000 metri quadri su 18.500 sono del Comune ma al momento qualcun altro li trattiene inopinatamente, la convenzione è passati, sei anni è scaduto nel dicembre 2016, il privato non ha rispettato le obbligazioni, non ha attuato il piano.
Con la delibera del Consiglio comunale del 22 marzo 2022, richiamata prima si è detto sì, o meglio l'Amministrazione ha detto sì a un permesso di costruire, in deroga al Piano di governo del territorio.
Presentato dal privato, per permettergli di rivendere a un soggetto terzo l'area al fine di realizzare opere private, senza pagare tutto ciò che abbiamo detto prima e senza restituire alle aree al Paese.
Custodire tutto perché oggi non ci interessa la polemica, ci interessa raggiungere il risultato assodato, poiché a oggi, 2024, vent'anni dopo e due anni dopo i 14 anni dopo.
I punti cardine che abbiamo richiamato, nulla è stato realizzato nella casa di riposo, non le opere al centro sociale, nulla è stato versato dal privato, ha incassato dal Comune.
A oggi, il privato, che io sappia non ha firmato la convenzione approvata con la deliberazione e di conseguenza sia la variante in deroga, è da considerarsi inefficace, sia non vi è titolo costruire, cioè in questo momento il privato non ha sfruttato i benefici che gli sarebbero potuti venire dall'atto del 2020 22,
Ricordo anche che se anche lei avesse che ne avesse beneficiato dopo due anni e il permesso di costruire, sarebbe scaduto se i lavori non fossero iniziati la variante in deroga ampiamente scaduta dopo un anno viene quindi tutti tutti tutti i termini sono ampiamente scaduti non c'è più tempo sottolineato che il mancato rispetto che dura da anni, da parte del privato, degli impegni di sua competenza ha causato alla parte pubblica danni ingentissimi che peraltro continuano a da aumentare, mentre è del tutto evidente il nostro dovere, il dovere degli amministratori degli uffici e nella tutela e nella tutela e perseguimento dell'interesse pubblico e di contro,
La responsabilità per il mancato proseguimento allora si può essere perseguiti sia per l'azione che per l'inazione, se non agiamo il rischio è davvero grosso per chi decide di non agire, considerato che non appare più giustificabile né tollerabile l'inerzia.
La mancanza di iniziative a tutela del bene pubblico, perché l'interesse pubblico ormai è venuto meno, il danno non può più protrarsi e considerato anche che oggi ogni consigliere deve pronunciarsi e favorire percorsi trasparenti e partecipati per massimizzare l'interesse pubblico e la crescita condivisa della città.
Consideriamo poi un'altra cosa.
Si è utilizzato uno strumento che è quello della deroga, bene, lo strumento della deroga al PGT ha il permesso all'Amministrazione al privato di evitare la discussione, la valutazione ambientale, il problema della coerenza del disegno generale delle scelte urbanistiche, urbanistiche,
Di cancellare la piazza, di evitare il confronto delle osservazioni, di non rispondere alle osservazioni dei consiglieri e associazioni, di evitare la partecipazione alle decisioni, questo strumento è fermato, poi tutte le scelte degli ultimi anni non si riesce a comprendere come si faccia uno strumento generale con il Piano di Governo del territorio e poi tutte le e le scelte urbanistiche siano in deroga.
Senza nessun vantaggio, bene, fatte tutte queste premesse, che cosa facciamo con questa mi dici, con questa mozione, se decidiamo di approvarla,
Nulla di lesivo poi e delle strade percorribili, ma ci impegniamo a revocare in autotutela quella delibera di più di due anni fa.
Che non ha portato nulla se non ha portato nulla, dobbiamo cancellarlo per tutelarci dal danno che può portare se agire se il soggetto attuatore privato fallisse.
Noi perderemmo le aree che ci spettano, cioè questo privato ci deve dare 10.000 metri, quadri sono nostri, sono del Comune ce li deve ridare.
Ebbene, quindi, con questa mozione io chiedo che si revochi quella delibera 2 che si decida finalmente che su questioni così importanti si rinunci allo strumento delle deroghe urbanistiche e si scelgano percorsi a cui tutti possono partecipare.
3 che si formi si formuli un giudizio in merito alle decisioni prese, consapevoli che si dovrà rispondere dei danni provocati o provocati lì con le proprie decisioni e in particolare con l'inerzia. 4, che il Sindaco e la Giunta e il Segretario revisore gli uffici, ognuno seconda competenza, si impegnino ad attivarsi immediatamente per ottenere la quantificazione dei danni e la richiesta legale del dovuto, con particolare attenzione a la restituzione delle aree di proprietà comunale, la definizione e il saldo del debito maturato verso l'Amministrazione dal soggetto attuatore inadempiente sia per mancate cessioni sia per mancate realizzazioni sia per omessi versamenti sia per interessi dovuti sia per penali sia per violazione degli organi contrattuali, sia per aver privato Spino d'Adda sia della piazza sia di un percorso per avere la casa di riposo. Si comprende che qui non c'è polemica. C'è un tentativo di aiutare l'Amministrazione a perseguire, a massimizzare l'interesse comunale.
Se percorriamo questa strada, noi possiamo riavere tutte le aree senza spendere un euro e decidere finalmente noi quindi voi perché siete voi che governate cosa fare di quelle aree, come raggiungere anche i vostri obiettivi che possono essere diversi dai miei.
Ma innanzitutto dobbiamo fermare questo stato di cose, le inadempienze del privato, fermare il danno, quantificarlo e riavere tutto. Per ora mi fermo spero di essere stato chiaro. Spero che si comprenda qual è la volontà e che venga da voi condivisa, perché quasi vorrei dire che oggi si sta facendo un favore all'Amministrazione, signor Sindaco, se lei accetta di percorrere questa strada, in realtà non sta facendo altro che percorrere il suo stesso di interesse. Può aprirsi un'autostrada per arrivare dove vuole arrivare anche questo programma, ma la premessa è questa la premessa è questa tutto qua. Vi chiedo davvero, per una volta, uno sforzo di comprensione ed andare oltre, il voler tener giù la testa e andare avanti dritti, si può fare di meglio e poi potrete fare meglio. Grazie.
Grazie dottor Riccaboni, devo dire che condivido tutto ciò che ha detto dall'inizio alla fine del fatto che, comunque, sono vent'anni che questa situazione ci.
Ci tiene impegnati.
E.
Nel condividere tutto ciò che lei ha detto oggi, le spiego perché la mozione che lei ha presentato.
In parte superata.
Faccio una premessa che è il motivo per cui penso che le ultime Amministrazioni abbiano portato avanti.
Il più possibile questa questa situazione, noi abbiano cercato di trovare la soluzione, quindi premesso che sempre intenzione oggi ancora tutt'oggi di questa Amministrazione e raggiungere l'obiettivo di avere una RSA nel nostro Paese e a servizio,
Anche del territorio.
Innanzitutto riteniamo che solo così, solo facendo questa operazione si possa rispondere alla crescente domanda verso le persone, le persone anziane.
E abbiamo sempre sostenuto che la casa di riposo andasse collocata in quel posto lì, all'interno, ed è per questo che abbiamo cercato di tenere vivo questo e che cercheremo di tener vivo ancora questa situazione.
Abbiamo sempre sostenuto che la casa di riposo va in centro, in quanto gli ospiti devono essere a contatto con il Paese e non vivere in una zona periferica scollegata dall'arresto, vogliamo che i nostri anziani, ma non solo ai nostri, naturalmente continuano a vivere qui portando avanti le relazioni che hanno costruito nel tempo.
In secondo luogo, questa operazione, se dovesse andare a buon fine, va a risolvere quei problemi che lei ha citato adesso, quindi, che sono nati nel 2005 e che ha visto coinvolte ben cinque Amministrazioni.
E che non ha ancora trovato una soluzione.
Mi hai detto che la maggior parte qui non c'erano, io c'ero, le ho viste tutte quanti le amministrazioni che sono passate in questi vent'anni, tornando all'ordine del giorno, la mozione che è stata presentata.
Riteniamo che sia superata dall'iniziativa che l'Amministrazione ha già messo in atto nelle scorse settimane, probabilmente lei non era al corrente di questo se avevamo l'occasione di parlare prima del Consiglio comunale, gliel'avremmo, glielo avremmo comunicato se vuole qui c'è una coppia ma gli uffici sono sono può fare richiesta agli uffici, ecco,
Quindi abbiamo presentato lo scorso 11 marzo una comunicazione di diffida alla società, compagnie residenze lombarde.
La procedura.
Abbiam parlato con con i legali, la procedura,
Che si deve tenere in questi caso inc in questi casi è questa, cioè la diffida che è stata fatta il prossimo intervento che andremo a fare, spero a breve tramite il legale, sarà quello di comunicare alla società l'avvio della procedura, della revoca decadenziale o pura, si chiama così della convenzione stipulata nel 2022 che verrà sancita da questo Consiglio comunale, quindi verremo qui in Consiglio e ci esprimeremo esprimeremo verso la revoca di quella,
Convenzione, nel frattempo, come lei chiedeva, i tecnici e ai legali valuteranno se ci sono danni per il Comune, oltre alla restituzione,
Delle aree interessate per quello che dicevo che sono d'accordo con quello che.
Ha citato fino a quel momento rimane valida l'intenzione di questa Amministrazione di portare a Spino una RSA e in quel posto, fino ad allora, fino a quando abbiamo concluso questa procedura che abbiamo iniziato.
Noi siamo sempre convinti di riuscire a portare a termine questa iniziativa, quindi, per i motivi che ho spiegato che in parte risponde alle vostre richieste in attesa che si definisca questa procedura, ecco, io davvero vi invito, ma come lei diceva in maniera costruttiva e quindi non polemica a ritirare la vostra mozione per poi ripresentarla magari più dettagliata e più completa nei prossimi giorni nelle prossime settimane, quando avremo il risultato di questa procedura perché questa procedura è un qualcosa che non possiamo evitare. Quindi la procedura è iniziata, ripeto,
Poi la comunicazione alla società che ci sarà la revoca della della convenzione e a questo punto il Consiglio comunale che la revocherà.
Per quanto si attiene alle tempistiche.
Voglio ricordare che sono passate cinque Amministrazioni A B, naturalmente la prima ha proposto le altre amministrazioni che si sono succedute hanno, diciamo detto, la loro su questa iniziativa su cosa su come vo avrebbero voluto variare questo piano, o almeno è vero sono sei anni son passati dopo sei anni diciamo non si è costruito nulla e quindi si doveva andare alla già alla alla alla revoca.
Ma non è proprio così, addirittura entro i primi quattro anni si doveva partire con una parte del corpo centrale di questa operazione, quindi tutte le amministrazioni che sono passate dal 2005 al ad oggi hanno fatto la loro parte per portare avanti o in una maniera o nell'altra le iniziative che avevano condiviso,
Quindi, ripeto, questa Amministrazione, quella prima di questa hanno cambiato la destinazione d'uso dell'area per far sì che quell'area diventasse una RSA, perché credono in questa operazione riteniamo che sono scaduti i termini.
Seguiti comunque a livello legale, per, diciamo la la continuazione, lasciare mano libera alla società e quindi adesso abbiamo iniziato l'iter per arrivare alla chiusura di tutto questo, come si chiuderà, questo lo sapremo alla fine di questo iter,
Quindi, ripeto, oggi siamo in queste condizioni.
Ben venga la vostra l'il vostro, sollevare il problema, abbiamo avuto anche qui l'occasione per parlarne.
Alla cittadinanza, ripeto, noi crediamo ancora in questa operazione e fino a quando non si scriverà la parola fine, noi continueremo a credere che si possa costruire una RSA in quel posto.
Egregio signor Sindaco, lei parla di arrestiamo e qui il problema non è l'RSA, qui si parla di soggetto privato inadempiente.
Lei parla di RSA, come ne parlava la settimana prima della delibera di Consiglio, prima ancora che si discutesse.
Il 15 marzo 2022, una settimana prima di approvarla, già mandava una lettera ai cittadini in cui diceva che le RSA era già fatta.
Potevamo anche non venire in Consiglio comunale, aveva già mandato la lettera, non è successo, c'erano già stati degli incontri con la eccetera cittadinanza, e si era già detto che tutto sarebbe già stato fatto, non è stato fatto niente, forse non per colpa vostra, ripeto, ma per colpa del soggetto privato ogni giorno che passa è pericoloso. Mi spieghi se domani questo soggetto fallisce, cosa succede alle aree comunali e chi ne risponde? Lei mi dice che è stata guarda caso, ho mandato una diffida, io non so se lei ci ha detto tutto quello che è l'han detto, i suoi legali.
Io non credo che i legali li abbiano detto, che una revoca in autotutela del Consiglio comunale non sia possibile.
Non credo che l'abbiano detto una cosa del genere, i suoi legali, e probabilmente li hanno detto anche che la revoca in autotutela sarebbe quello il primo atto da fare per poi cominciare qualsiasi iter di richieste legali e forse lei dice sia. Abbiamo mandato una diffida all'11 marzo guarda caso un paio di settimane fa sì, ma forse non si ricorda che sono già stati mandati altre diffide in precedenza completamente inascoltate. Son state già mandateli diffide a presentarsi alla firma della convenzione, ma quindi e la controparte non si è presentata dopo due anni, manda un'altra diffida, no, signor Sindaco, le diffide son già state mandate. Siamo al passaggio della revoca di ciò che abbiamo detto, non per non far le cose che volete fare, ma per potere iniziare l'iter di richiesta dei danni di riappropriazione delle aree.
Tutto quello che ha detto in parte non è vero o non va bene, l'iter è già. Al contrario, le diffide son già state mandate. Noi come Consiglio, i consiglieri comunali e gli ha detto ai suoi consiglieri comunali che erano già state mandate le diffide e son stati inascoltate. E allora perché ci dice che oggi la mozione non va bene, perché ne ha mandato un'altra una settimana fa? Non non c'entra nulla. Il diffide Jeff già mandate inascoltate. Ebbene, allora mi sta dando ragione. È il momento della revoca in autotutela fine e va avanti coi suoi legali, con l'appoggio della maggioranza della minoranza e di tutti i consiglieri della cittadinanza, perché dopo 20 anni il soggetto privato è ancora qui a prenderci in giro. Ha proposto per fare melina o perché ci credeva una convenzione all'Amministrazione e questa convenzione non l'ha firmata. L'unico atto che ha firmato è quella del 2010. Purtroppo, o per fortuna si torna lì. E si chiedono i danni secondo quella convenzione, perché quella è la firmata. Dobbiamo richiedere tutto e anche la convenzione che noi andiamo a chiedere di revocare prevedeva dei termini e son sicuro che voi li avete riletti. I lavori dovranno avere inizio entro 12 mesi.
Per quanto conserte concerne il centro diurno per la casa di riposo, il centro diurno 24 mesi sono scaduti entrambi. È sufficiente che il presente contratto si deve intendere, ha risolto di diritto con semplice comunicazione scritta inviata dalla parte che, laddove esse far valere, se anche fosse stata firmata, non è neanche stata firmata. Quindi noi diffide son già state mandate inascoltati, revochiamo, mandiamo la comunicazione con i legali, prendete quelli che volete, ci riappropriamo di ciò che è nostro garanzie economici, dovevano esserci 980.000 euro di fideiussione, c'è la fideiussione, non c'è neanche quella, quindi non vale niente e quello che ci hanno detto non vale niente e finché non vale niente, dobbiamo approfittarne se ci tornano indietro. Gli 11.000 che gli 11.000 metri su 18.500 gli altri 7.500 ce li devono dare semplicemente come corrispettivo delle penali e della mancata realizzazione si ritrova a quell'area lì, signor Sindaco, per farci se vuole le RSA, io non sono d'accordo sul farla lì, ma non mi interessa adesso il problema è più importante. Preferisco che il Comune la faccia gratis sulle aree riavute. Lei ha davanti un'autostrada facendo così se temporeggia rischia e non escludo se oggi non firmiamo là, non ci impegniamo per la revoca, perché è l'atto da fare di uscire di qui e valutare di andare dai Carabinieri per il sequestro delle aree perché quartiere sono nostri, ci devono essere restituite e non posso tollerare l'inerzia del Comune in questo caso, perché ormai sappiamo tutti tutti siamo d'accordo. Lei è d'accordo con me, quindi non incaponirci, seguiamo questo discorso e lei avrà gli euro per fare la RSA va bene e la farà sarà favorito da questo percorso. Non avrà un ostacolo tergiversare, invece rischiamo davvero troppo. Quindi non mi si dica che è stata mandata una diffida. Sono già state mandate due anni fa dagli uffici dagli uffici per cercare di farli firmare, ma non hanno firmato. Non hanno fatto niente, basta a farci prendere in giro il signor Sindaco, non rischiamo oltre.
Grazie.
Come diceva lei, non sono mandate a te, mandate delle diffide, ma sono state mandate delle comunicazioni da parte degli uffici alla società inadempiente.
Allora non torniamo ancora sulla questione delle inadempienza della società, questa l'abbiamo constatata allora oggi le ripeto lei ha, diciamo, un ruolo che è quello di consigliere comunale come il nostro e chi deve dirci come agire in questi momenti sono le persone proposte che in questo caso saranno i giudici, gli avvocati o che noi ripeto abbiamo iniziato questo iter cioè la diffida non è la diffida, come dice lei mandata dal dall'ufficio tecnico per dire devi firmare l'accordo.
Quella era un'~speaker_laugh.
Intervento una comunicazione, l'ufficio tecnico, la diffida è quella che è partita l'11 marzo da parte del dal dall'avvocato, quindi l'11 marzo è, diciamo partito, questo questo iter e l'iter che le ho detto, non lo possiamo modificare il Consiglio comunale in autotutela, è il prossimo passaggio dopo che noi andremo a comunicare alla società che andremo in Consiglio comunale per la revoca della convenzione.
Quindi i passaggi che stiamo facendo sono quelli che lei e tutti noi vogliamo portare avanti, ma li dobbiamo portare avanti.
E in maniera legalmente fattibile. Quindi questo è quello che ci siamo apprestati a fare, ripeto, da qui ad arrivare al Consiglio comunale. Non penso che passi molto tempo sono, è un passaggio burocratico,
Penso di qualche settimana non lo so un mese, la dopodiché si arriverà a decidere a livello di Consiglio comunale, fino ad allora è inutile che facciamo una dichiarazione qui, noi siamo tutti d'accordo sull'iniziativa, quindi ora l'Amministrazione rispetterà quelle che sono,
Il modo di agire legale.
Ma mi stai dicendo che quello che ho proposto non è legale, parecchie perfettamente legale le ASP le sto dicendo che quello che ha proposto è superato, e quindi che siamo già partiti con l'iter legalmente, quello che quello che lei dice di andare subito in auto tutela lo si fa con un prossimo passaggio che è quello, ripeto, dopo questa la comunicazione alla società che andremo in Consiglio comunale per la revoca, questo è il passaggio, non lo dice il Sindaco o un consigliere lo dice un legale che segue tutto.
L'iter,
Quindi io rinnovo il mio invito a ritirare la mozione e aspettare le tempistiche che sono brevi per avere, diciamo, questo nuovo Consiglio comunale dove si porterà in revoca la convenzione.
Qualcun altro vuole intervenire?
Bassani.
Ora la?
La questione del dell'area del privato delle RSA, di insomma di quell'intervento che, come è stato citato da chi ha presentato la mozione del consigliere Riccaboni, nonché ex Sindaco, quindi avviene idea di quello che è successo da Galbiati, ripresa, il Sindaco ripresa è ben espressa nel preambolo della,
Delibera della prova di approvazione già citata del marzo 22 ed è un percorso estremamente tortuoso ha ragione il consigliere Carbone, quando dice che l'unico atto formalmente firmato è purtroppo quello risalente al 2010, ma se nessuna delle amministrazioni e qui non faccio distinzione di colore, di sorta di provenienza politica in questi anni è riuscita a sanare quella situazione perché è purtroppo caratterizzata da un vizio di forma tra diritti, cessioni,
Proprietà, aree cedute, poi riacquisite poi ricedute, che pone una difficoltà in essere nel chiudere la l'ATO, non chiudere l'ambito di trasformazione,
E questa è la parte un pochino più tecnica.
Ma a a conoscenza di questa parte tecnica di questa difficoltà che tutte le Amministrazioni dal 2004 ad oggi hanno affrontato, c'è il credo, il.
Il la speranza della Amministrazione espressa dal Sindaco nel dire che fino all'ultimo.
Fino a che non c'è la parola fine, l'obiettivo, il mandato con cui abbiamo.
Ho ricevuto mandato dei cittadini è quello di REAG realizzare lì l'RSA, detto questo, è evidente l'inadempienza della società, palese evidente tanto che comunque, nella relazioni tra Sindaco, nella relazione in senso, nello scambio tra il Sindaco e la società che non è chi realizzerà ricordiamo che la società interlocutrice residenze lombarde che è ancora titolata per l'area e per la e per il permesso,
C'è la volontà di portarlo a termine da parte dell'Amministrazione?
Ora, se in questo iter tortuoso, in questo frangente difficile, pur ritrovandoci di fronte a un'unità di intenti e di come dire?
E di presupposti, entriamo all'interno del Consiglio a dibattere su una materia di cui, molto onestamente, nessuno all'interno del Consiglio ha esperienze facoltà per poter esprimersi, secondo me, stiamo uscendo dalle competenze di Consiglio e, benché sia vero quello che dice il consigliere Riccaboni cioè che in ogni momento il Consiglio può annullare in autotutela una delibera.
Domandiamoci a fronte di quello unità di.
Punto di partenza di presupposti che, dopo la che che c'è stata e che c'è se non sia meglio seguire le indicazioni e i pareri di chi questa materia la tratta per competenza e per lavoro, tutti i giorni, onestamente io non mi sento in grado, come consigliere di maggioranza senza la presenza di un legale,
A esprimermi su quale sia la cosa migliore se procedere ora con l'annullamento in autotutela oppure no, so però che il Sindaco ha sentito il legale del Comune, che è il legale del Comune, che è quello che ha sempre seguito le Amministrazioni, quindi allo stesso legale che c'era l'Amministrazione precedente in quella precedente ancora ha consigliato questo iter.
Ora è chiaro che il rapporto con un legato a un rapporto di fiducia ma sia permesso e se ha seguito l'iter del Comune conosce anche questa situazione.
Quindi io non lo so se voi, come minoranza, avete sentito un legale di fiducia della minoranza, se voi avete interpellato.
Chiunque possa avervi dato un parere diverso e, per carità, è tutto lecito, però la domanda che vorrei porvi e porre a tutti all'interno del Consiglio è visto che nessuno di noi ha.
Esperienze in questo tipo di tematiche che non era semplice annullamento in autotutela, perché ho sbagliato la delibera no, qui le premesse sono vere, qui c'è in gioco, tanto di più se questo atto non sia su questo atto proposto all'interno della mozione, non sia in questo momento un passo non sbagliato ma non nella direzione che vogliamo raggiungere tutti insieme.
Poi il testo della mozione è di per sé una mozione presentata dalla minoranza e quindi un po' capzioso, ma non voglio entrare nel merito del testo perché in questo momento non voglio discutere perché si chiede al Sindaco di Expo si chiede al Consiglio comunale di esprime un operato su tutto la si chiede al Consiglio comunale di esprimere un parere sull'operato della Giunta e quindi del Sindaco di un'attività che si è sviluppata su 20 anni che quindi per forza di cose ricade sull'Amministrazione corrente ma ricadrebbe sull'Amministrazione corrente qualunque fosse il colore.
Ripeto, vorrei portarvi a riflettere in questo momento su abbiamo un parere chiesto al legale del Comune che ci consiglia, perché è un parere.
Di procedere in un certo modo.
Abbiamo delle argomentazioni portate dalla minoranza, ma che sicuramente, senza nulla togliere al lavoro che è stato fatto e alle competenze che ha il Consigliere Riccaboni.
Ma che non sono il parere di un legale qui, di fronte a questo io preferirei come Consigliere come il pro di procedere, come è stato suggerito dal legale del Comune.
E su questo rilasciare la discussione è aperta,
Grazie al consigliere Bassani.
Io aggiungo questo.
La discussione di questa sera.
È una discussione che faccio veramente con.
Tranquillità,
Perché diciamo, è un qualcosa che?
Tutte le Amministrazioni che si sono, se cui susseguiti in questi anni hanno cercato di portare avanti e trovare una soluzione.
Bene, ogni Amministrazione che è passata in questi anni avrebbe potuto agire di conseguenza, avrebbe potuto tirare, diciamo, le le le le le proprie decisioni su quello che si stava facendo, sia le Amministrazioni che volevano un intervento urbanistico.
Residenziale sia le Amministrazioni successive, ebbene, io.
Quello che posso dire questa sera è che questa Amministrazione si prenderà la responsabilità di chiudere questa operazione in un senso o nell'altro, però questa operazione, questa Amministrazione, dopo vent'anni si prenderà questa responsabilità, ce la prendiamo, ce la prendiamo volentieri, giusto tutto ciò che è stato detto, c'è inadempienza.
Abbiamo iniziato un iter per arrivare alla fine di questa situazione, quindi io più di questo non non posso dire gli uffici ripeto, legali a questo punto sono attivati, sono già stati attivati e porteranno avanti questo questo iter.
C'è ancora un intervento per parte, se lo si vuole.
Riccaboni.
Ma intanto, se volete farmi discutere con un legale, bastava portarlo qua, io non lo vedo.
Non vedo neanche il testo scritto di un legale,
Contesto la ricostruzione fatta, perché non è vero, il discorso di a me non è stato dato, mica l'ha chiesto, lei stava darlo, mica l'ha chiesto e ogni Amministrazione non è assolutamente vero perché la convenzione scade è scaduta a dicembre 2016 ed è da allora che sono passati otto anni la nostra delibera di cosa fermarla scusi, no, lei ha detto la con delle nostre si Veneto qua cosa diceva 4 e 6 anni, bene ESA, quindi dopo quattro anni si poteva già agire, infatti,
La famosa merito stavo per dire era già stato mandato mandato al legale nel 2016 a marzo, a marzo 2016, ma poi c'è stato il cambio di amministrazione. La cosa si è fermata, quindi, per favore, non c'è quello che voglio, non c'è che voglio discutere, non c'è quindi con legali oggi stesso legali. Si era già parlato allora per quello che conosco bene il tema e già allora aveva suggerito di intentare causa son passati dal 2016 ad oggi otto anni, ma più quello che conta adesso son passati due anni dalla nostra delibera, lasciamo perdere il resto. Le diffide son già stati mandati. Signor Sindaco, son già state mandate che poi casualmente io presento la mozione. Lo stesso mese può 10 giorni, prima,
Punta un un'ulteriore diffida, va bene la diffida, ma la revoca in autotutela non cancella nulla, non cancella nulla di questo è la deroga, è quella. La delibera di due anni fa è sbagliata, è sbagliata ed è sbagliato andare avanti ancora oggi a dare credito. Questo privato è sbagliato. Siamo d'accordo, voi non siete d'accordo su revocare oggi vi assumete la responsabilità, io naturalmente non ritiro la mozione perché ritiro e ritengo che sia corretto che questo Consiglio comunale si svegli e corregga le proprie decisioni sbagliate oggi magari allora potevano essere corrette, ma oggi ci sono tutti gli elementi per revocarlo. Non volete revocarla, volete revocarla tra un mese ci rivedremo tra un mese, me lo auguro. Spero che non succeda nulla da oggi a questo famoso a questo famoso mesi. Ok però noi la naturalmente la mozione non la ritiriamo, io non la ritiro. Tutto quello che ho detto è verificabile, cioè tutto quello. Che ho scritto nella mozione è verificabile, le premesse sono vere, le conseguenze sono stringenti.
Pensavo che non ci sarebbero stati problemi da parte vostra ad accettare la mozione, magari chiedendomi di togliere alcuni incidentale che avrei tolto volentieri, non volete fermarvi, non so cosa dirvi io la mozione naturalmente non non la ritiro, il tema è importante perché abbiamo dato due anni ancora queste persone perché che dovevano firmare la convenzione e il giorno dopo.
Cosa hanno fatto questi due anni perché per loro ancora credito ce l'hanno chiesto loro di fare questa convenzione, giusto, cioè sto dicendo ovvietà han chiesto loro nonché pagato, per fare cioè intendo i tecnici eccetera per fare questa questa convenzione e poi non si presentano alla firma e non versano il milioni di fideiussione non paga, non fanno nulla, cioè, signor Sindaco, è nel suo interesse e fermarli e mettere un punto fermo, perché adesso davvero al di là, se vent'anni fa si poteva fare diverso è oggi quello che conta è quello che che facciamo noi oggi noi consiglieri comunali.
Cioè io lo chiedo anche quelli di maggioranza, per una volta, cioè si può essere anche non tutti uniti nel dire il mio Sindaco mi dice che facciamo così, allora facciamo così, uno può avere anche il coraggio di dire questa revoca è giusta, facciamola e poi che il Sindaco e la Giunta, che è una cosa diversa da noi, facciano tutto quello che ritengono.
Difatti, la facciamo questa revoca con i tempi corretti per farla.
Qualcun altro deve intervenire Bassanini, chiedo una sospensione di due minuti.
Sospensione di due minuti.
Catania, quando ci siamo bene, dopo la sospensiva, per più di due minuti, un po' più di due minuti per trovare comunque una soluzione condivisa per.
Nel portare avanti, diciamo questa questa situazione.
Visto che il fine di ci è voluto da tutti, quindi l'iter, ripeto che abbiamo iniziato e quello che arriva al fine condiviso il metodo non è il metodo di arrivarci a questo fine non è molto condiviso lascerei la parola al Capogruppo Bassani per il suo intervento,
Sì, la sospensione è stata richiesta perché abbiamo cercato il più possibile di arrivare a una condivisione che non fosse solo di intenti, ma anche di testo e quindi votabile all'unanimità da parte del Consiglio, purtroppo non siamo arrivati a questo a questa conclusione anche se le premesse rimangono, vengo a darvi lettura però al Consiglio e ovviamente potete farne richiesta di accesso agli atti, ma credo che serva una valutazione anche di chi è.
Tra il pubblico e a casa.
Della comunicazione data in data 11 marzo 2024, l'avvocato De Rose in nome e per conto del Comune di Spino d'Adda, accompagnino le residenze lombarde che a tutti gli effetti l'interlocutore della dell'intervento.
In nome e per conto del Comune di Spino d'Adda, vi comunico che l'Amministrazione ha preso atto della vostra inottemperanze all'invito e diffida che vi è stata notificata in via posta elettronica certificata in data 16 febbraio a voler provvedere alla dichiarazione di disponibilità alla sottoscrizione della convenzione citata nella delibera il Comune di procede il Comune di Spino d'Adda procederà quindi senza ulteriori dilazioni alla revoca dagli atti adottati e le azioni necessarie volte ad ottenere la restituzione delle aree indicate nell'articolo 21 della Convenzione stessa, oltre al risarcimento di tutti i danni delle spese. Il procedimento amministrativo al quale avete dato impulso con l'istanza di deroga al PGT.
L'Amministrazione comunale si riserva di avviare la procedura ex articoli mediante altro operatore economico di fatto, questa comunicazione, che come vedete non è solo adattata alle 11 marzo ma che riferisce dati anche antecedenti, cioè di una.
Di una discussione in atto con l'operatore economico da molto tempo, di fatto rende vana parte della mozione presentata dalla minoranza.
Il punto e voglio essere completamente trasparenti e su cui non siamo pervenuti a un accordo, e.
Il quando effettuare l'annullamento della delibera in autotutela, perché, come anticipato negli interventi noi ci affideremo e ci affidiamo al legale, avvocato De Rosa e alla consulenza perseguire questo iter, quindi in questo momento noi, pur condividendo gli intenti,
Pur devo essere sincero, non condividendo alcuni conclusioni più politiche che non formali della mozione, voteremo contro la mozione.
Grazie al consigliere Bassani a questo punto passerei, se nessun altro deve intervenire, passerei alla votazione, quindi chi è favorevole?
Sì alla mozione, alzi la mano.
Contrari.
Astenuti nessuno.
Immediata, esecutività, no, non c'è, quindi basta.
Va bene buonasera a tutti.
E prima di farvi gli auguri di buona Pasqua, voglio farvi di Pasqua, voglio farvi una comunicazione, una comunicazione che riguarda la Paullese.
E il ponte dell'Adda, oggi la Provincia ci ha mandato una comunicazione che ha avviato l'iter con il Ministero e ci aspettiamo una convocazione del MIT per la conferenza dei servizi dopo che, come sapete, si attendeva la conferma della.
Della copertura economica che doveva arrivare da Regione Lombardia è arrivata, la copertura economica ha iniziato l'iter quindi nel corso dell'anno, diciamo sì, arriverà sicuramente alla prima Conferenza dei servizi e poi al al bando per.
Alla gara per l'esecuzione dell'opera, nel frattempo la Provincia ha comunicato anche la chiusura della.
Dell'accesso per ora riguardante la la parte a sud della della Paullese, in sostanza dalla parte della braceria del motel e del e del.
Della Baretti, insomma, quella parte lì il 28 dovrebbe essere interclusa, chiusa e di seguito, anche poi dalla parte della della Tamoil, però per ora ha avviato la procedura per la parte della a parte a sud della Paullese, quindi l'entrata dove c'è la braceria,
Grazie a tutti, buona Pasqua e a presto.