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C.c. Teano - 22.05.2018
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Dov' è il Sindaco.
Signora Gemma Nicola Nico.
Ah.
Sindaco viene chiamiamola va be' finiamo un attimo il Sindaco Domenico mi fa la cortesia ovviamente.
Brogliacci che la vede così.
Sì sì no dico no non c'è.
Prendiamo posto.
Ah ah.
Ah sì allora.
Mariano state pronto ore 19 e 22 segretario prego l' appello silenzio e 20 si è acceso il microfono.
Procediamo all' appello Nicola Di Benedetto.
E Luisa Monteforte.
Gemma Tiziano.
Adele Passaretti.
Manuela araba Vincenzo tranquillo.
Mario migliorarsi Carlo Cosma Barras Aurelia Zanni.
Renato Bellitti assente Giuseppe Di Girolamo assente Domenico Lorenza.
Valerio Marcello toscana.
Assente Rosaria Tentella assente Carmina Leonardo presente Giovanni scoglio Alfredo D' Andria ha sempre.
Per la prossima.
Abbiamo la lettura dell' ordine del giorno che prevede due punti all' attenzione di questo Consiglio comunale e che sono l' approvazione rendiconto di gestione per l' esercizio finanziario 2 mila 17 quindi poi abbiamo l' approvazione sempre nello sul medesimo punto della relazione illustrativa al rendiconto per l' anno 2 mila 17 al punto numero 2 abbiamo l' approvazione del Regolamento comunale di attuazione del regolamento dell' Unione europea 2 mila 16 2 del.
Nel 2 mila 16 e 679 con e di che è quello relativo alla protezione dei dati personali con la relazione dell' assessore alla trasparenza il l' Assessore Migliorisi.
A questo punto visto che ho visto anche l' assessore al bilancio procediamo a l' illustrazione del primo punto all' ordine del giorno prego rapidamente la parola all' Assessore prego Assessore.
Allora buonasera a tutti.
Per quanto riguarda il il consuntivo come ormai è consuetudine.
Ci soffermeremo su quelle che sono le variazioni più significative e in modo particolare su quelle che sono anche gli stralci del dei residui perché come ben ben sapete diciamo l' elemento se vogliamo determinante è proprio quello del della gestione dei residui e quindi molto spesso delle eliminazioni di residui attivi e passivi che poi incidono con sul sul risultato praticamente finale.
Penso che abbiate più o meno sottomano quelli che sono i vari allegati ai vari prospetti comunque io cerco praticamente di evidenziare un pochettino quelle che sono ripeto le variazioni più importanti allora partiamo con con limo avevamo una previsione di un milione 2 e 70 e sono stati accertati un milione 2 e 30 quindi ci sarebbe una variazione in negativo di 40 mila euro ma vi è soprattutto uno stralcio di residui attivi per quanto riguarda limo.
Queste diciamo la voce sicuramente più rilevante su cui dobbiamo un attimino spendere qualche parola per quanto riguarda l' IMO ma è un pochettino di tutte quante le le imposte che vengono autoliquidate la regola è che noi possiamo mantenere a residui e soltanto ciò che viene incassato entro la fine diciamo meglio entro il termine di approvazione del rendiconto quindi entro il 30 di aprile dell' anno successivo per cui se degli importi non sono incassati e noi purtroppo siamo costretti a stralciarli ma questo non significa che poi sono delle perdite cioè nel senso che poi quel quei residui diventeranno una sopravvenienza attiva cioè diventerà una entrata successivamente quando poi il Comune è in grado di poterli incassare viene vengono stralciati 631 mila euro questo è importante perché ripeto la voce più significativa che troverete nel nel rendiconto e la maggior parte di questa somma è attribuibile all' IMU agricola agricola pardon limo del 2 mila 14 come ricordate sull' IMU agricola c'è stato ci sono stati una serie di vicende e diciamo anche interventi normativi che poi si sono succeduti nel nel tempo prima come sapete il Comune di Teano aerea esente dal pagamento dell' IMU sul sui terreni agricoli poi nel 2 mila e 13 ci furono i primi interventi nel 2 mila 14 in sostanza.
L' imposizione colpì anche il Comune e il Comune di Teano successivamente poi c'è stata una rimodulazione per quanto riguarda la normativa e poi siamo ritornati un' altra volta come Comune esente ritorna ripristinando quelle che erano le condizioni o meglio le prescrizioni di una vecchia circolare del mille 993.
Ultimamente tre quattro mesi fa più o meno è intervenuta anche la Corte costituzionale sull' argomento perché come pure penso che ricordiate molti non pagano l' IMU agricola proprio perché si temeva questa possibile illegittimità costituzionale ultimamente invece si è pronunciata la Corte costituzionale ha detto che questa imposta è assolutamente legittima.
E noi ci siamo preoccupati anche di dare indicazione agli uffici per fare in modo che sia come dire si provveda alla alla riscossione e prima di tutta la rendicontazione e poi al recupero del dell' imposta non pagata quindi questo importo così elevato è anche attribuibile al fatto che molti cittadini probabilmente speravano in una come dire in una dichiarazione di illegittimità da parte della Corte della Consulta cosa che invece non c'è stata quindi questo importo di 631 mila euro e una eliminazioni di residui attivi che poi incide in modo particolare anche nel nel conto economico perché essendo un' eliminazione di un residuo attivo e quindi di un' attività e un' insussistenza di attivo e quindi si riverbera negativamente sul risultato economico ripeto però poi questo è un importo sicuramente per buona parte recuperabile e nei prossimi anni l' incasso di questo importo diventerà liquidità pura immediata per per le casse del del comune.
Procedendo accertamento evasione tributaria ICI nel bilancio di previsione avevamo previsto 240 mila euro in conto competenza di 240 mila euro poi lo sa che dalle soltanto per 150 mila per cui anche su questo poi c'è una riduzione di 90 mila 90 mila euro variazioni di di di scarsa rilevanza per l' addizionale comunale parliamo addirittura di 187 euro sul sui residui.
Sulla tassa smaltimento rifiuti 634 sui residui ma sciocchezze veramente recupero dell' evasione TARSU questo invece viene cancellata sostanzialmente quella che era la previsione del di 90 mila euro poi.
Vediamo che altro per quanto riguarda l' imposta comunale sulla pubblicità c'è una riduzione di 7 mila 500 euro rispetto alle previsioni sempre di competenza qualche altra voce sulla TASI c'è una riduzione di 15 mila euro sempre sulla competenza importo previsto di 198 mila importo accettato accertato di 183 mila.
Qualche altra voce significativa.
Ovviamente quello che vedete come CS che sarebbe sostanzialmente riferita alle variazioni sulla cassa cioè quello che uno effettivamente prevedeva di incassare e poi non ha incassato però quelle cifre potrebbero come dire indurre a preoccupazioni ma sono soltanto delle previsioni di di cassa diverse non è che sono praticamente delle perdite oppure dei mancati accertamenti.
Che altro vediamo un po'.
Va be' poi ci sono una serie di di variazioni che che notate per quanto riguarda le politiche su politiche sociali in sostanza ma sono tutte somme che poi in realtà vengono le imputate nell' anno successivo per esempio il trasferimento pacchi infanzia ci sarebbe una riduzione di 173 mila euro rispetto a quella che era la previsione originaria di 244 mila ma poi sono accertati solo 71 mila ma questi sono importi che poi li abbiamo già visti nel bilancio di previsione che vengono reimpiegati poi nell' anno nell' anno successivo quindi sono soltanto come dire di rinvii da un anno all' altro ma nulla di di particolare poi trasferimenti dalla Regione per buoni libri o qua c'è una riduzione da 61 mila a 23 mila euro quindi con una riduzione di 37 mila e anche una eliminazione di un di un residuo per 17 mila 9 35 perché c'è stata una rimodulazione di quelle che era il trasferimento previsto dalla Regione.
Leone per quanto riguarda il contributo regionale per il fondo morosi dove c'è uno stralcio di 14 mila 0 78 in conto residui.
Contributi invece regionale per l' ammortamento dei mutui e questo invece c'è questa riduzione di 73 mila rispetto all' importo che era previsto di 79 mila 2 e 27 sostanzialmente questo è un importo che viene cancellato perché non c'è stato questo contributo.
Che altro Fondo non autosufficienza anche qui vedete un annullamento totale sostanzialmente dell' importo previsto di 347 mila 7 67 ma qua vale il discorso fatto in precedenza che sono degli importi che poi li abbiamo reimpiegati nell' anno 2 mila e 18.
La.
Stesso dicasi per la differenza di compartecipazione.
Trasferimento ai Comuni Piano fu.
Penso che tutto sommato.
Le voci più significative siano siano quelle.
Diritti di segreteria da 35 21.
Proventi per la mensa subiscono una decurtazione di appena 7 mila euro.
Proventi per il trasporto scolastico da 33 mila a 25 mila quindi con una riduzione di 8 mila.
No va be' penso che sul versante delle delle entrate non ci sia o no.
Altre voci significative.
Poi è evidente che il consuntivo e come dice la parola il riepilogo di tutto quello che è successo per cui voglio dire qua non c'è l' impronta politica cioè quello che era previsto e poi quello che effettivamente si è verificato e niente di più e niente di meno.
Va be' poi c'è ovviamente anche qualche mutuo previsto che poi non è andata a buon fine e quindi lo vedete stralciato come CAP caduto un tipo per per le scuole o il mutuo per gli espropri dove era previsto in 297 mila e in realtà non si è fatto e quindi è stato poi previsto soltanto per una parte nel 2 mila 18 però è chiaro che queste sono delle delle riduzioni nelle entrate che poi hanno la corrispondente riduzione anche sul sul lato delle delle delle delle spese perché è evidente non non c'è le entrate automaticamente viene cancellata anche la parte del delle spese.
Questo per le entrate e credo che possa più o meno essere sufficiente vediamo un attimino.
Le spese ancora diciamo meno rilevante fatta eccezione per alcuni investimenti o mutui che non sono stati fatti per chi poi variazioni significative per quanto riguarda le spese correnti sono veramente ridotta all' osso visto che in pratica le previsioni sono sostanzialmente rispettate anche perché veramente tutto quello che è stato previsto è stato già abbastanza limato nel corso del dell' anno nel corso delle variazioni per cui veramente variazioni significative non non c'è nessuno.
Un' altra cosa che forse è opportuno soffermarsi e al limite guardarla insieme e sul versante dei residui se volete diamo uno spulcio così almeno per le per le cose più significative perché così si anche l' idea di quello che resta come residui attivi e passivi anche perché è un punto di partenza a mio avviso importante per per la prossima Amministrazione perché chi si appresta poi ad amministrare deve necessariamente partire dai dei residui che sono i crediti e i debiti sostanzialmente del dell' ente al 31 di dicembre anche se crediti e debiti per per alcuni aspetti anche un pochettino falsati vista.
Diciamo la normativa ecco tipo l' esempio di prima no stralciare il limo del limo agricola significa eliminare 600 mila euro di di residui attivi non significa che una persona crediti per 600 mila euro significa però che in questo momento bisogna poi andarli a recuperare sul versante della della riscossione ma sicuramente per quanto riguarda i residui passivi quella parte lì di di di residui passivi sono effettivamente dei debiti ormai contratti dove c'è anche l' individuazione del soggetto con nei confronti del quale bisogna dare dei soldi quindi ripeto sono sicuramente degli elementi di estrema importanza per per per avere una situazione creditoria e debitoria di partenza su cui meditare su cui riflettere e trovare anche poi le le strategie.
Per l' esame delle strategie da adottare insomma allora.
Federica.
Allora nella documentazione che avete avuto.
Sostanzialmente avete due prospetti o meglio 4 2 per i residui attivi cancellati residui attivi e passivi cancellati e quelli mantenuti sia come residui attivi che come residui passive allora sui residui attivi oltre.
All' importo di 100 mila che era diciamo omnicomprensivo nel nel prospetto dei residui attivi cancellati invece trovate il dettaglio cioè nel senso che nel prospetto di bilancio cioè l' importo complessivo dove non vedete l' annualità cioè in sostanza vedete 600 mila però non riuscite a distinguere l' anno di formazione di quel di quel residuo eliminato invece nel prospetto dei residui attivi cancellati o residui passivi cancellare c'è anche il dettaglio dell' annualità in cui quel residuo e si è creato e quindi oggi quale residuo di quale anno andiamo a cancellare parzialmente o totalmente quindi avete una visione sicuramente più completa.
E precisa.
Solo che però io vedo nessuno che ti nei prospetti per cui probabilmente nessuno segue quindi va be'.
Allora il primo residuo attivo cancellato si riferisce a un contributo regionale per la sistemazione delle strade di 20 mila 0 17 questo era un è collegato ad un mutuo dove c' era un contributo regionale in sostanza non è stato utilizzato per intero il e quindi c'è la restituzione della parte non non utilizzata e quindi è chiaro che quel residuo viene cancellato perché non ha più motivo di di esistere.
Contributi sistemazione rione paste né di 208 261 9 71 e questo sostanzialmente viene eliminato per una per revoca del finanziamento.
Poi ci sarebbe anche l' eliminazione di un di una parte del residuo di 281 8 e 47 che riguarda la riqualificazione di Piazza Umberto e questo è eliminato perché c'è stata una rideterminazione non una eliminazione cioè l' importo originario è stato rideterminato e quindi questo importo è stato eliminato perché ripeto non ha più motivo di esistere.
Altre voci adeguamento asilo-nido 400 mila e questo ci sarebbe almeno da quello che mi è stato riferito eliminate per mancato per mancata erogazione del finanziamento.
424 mila altra voce importante è una di quelle insussistenze per quanto riguarda l' IMU.
Nel prospetto vedete i due altri immobili agenzia delle entrate non è che ha comunicato l' agenzia delle entrate è soltanto che è indicato come Agenzia delle entrate perché in realtà discutiamo attraverso l' F 24 e quindi è un qualche cosa che va monitorare l' agenzia delle entrate viene eliminato o semplicemente per quello che ho detto prima perché in realtà entro il 31 del 30 di aprile non c'è stato l' incasso e quindi in base a quelle che sono le disposizioni attualmente vigenti non possiamo mantenere con un residuo quindi tra virgolette un credito che non abbiamo incassato entro quella quella data.
Riqualificazione spazio per centro di aggregazione e questo è stato rideterminato il finanziamento e quindi elimina di 56 mila euro vedete ecco il discorso di prima 4 e 24 si riferiscono al 2 mila 14 206 si riferiscono al 2 mila 15 sempre per quanto riguarda l' insussistenza dell' IMO lì avevamo un importo complessivo e qua un po' il ragionamento che ho fatto prima avete la possibilità di andarli a correlare al periodo d' imposta 4 e 24 del 2 mila 14 perché l' anno più importante per il discorso delle di limo agricole e quindi è l' anno in cui.
Ripeto i produttori agricoli o i proprietari di terreni agricoli probabilmente hanno pagato un nel nell' ordine del 10 per cento se è vero quindi il 90 per cento dei soggetti tenuti non non ha pagato mi permetto anche di aprire una parentesi e l' importo che fu messo in bilancio all' epoca anche perché non non c' erano e forse non ci sono neanche oggi elementi precisi per poter quantificare l' importo.
Dovute e quindi l' importo che in realtà il Comune dovrebbe incassare all' epoca si tenne conto di quella che era la previsione del Ministero cioè il ministero all' epoca preparò elaborò praticamente un prospetto dove riteneva che in virtù dei terreni agricoli nel comune di Teano il Comune avrebbe dovuto incassare un importo intorno ai 6 700 mila euro e noi all' epoca prendemmo quel valore perché anche la norma consentiva di prendere quella come dire quella previsione fatta dal Ministero senza dover dare spiegazioni di come era stato calcolato quindi era un pochettino una presunzione quasi di veridicità da parte del del della norma rispetto a quello che aveva fatto il Ministero ovviamente questi sono dei numeri che vanno verificati avendo cognizione di quelli che poi sono i soggetti passivi e di quelli che poi dovrebbe essere la base imponibile su cui pagare questa odiata imposta per fortuna poi circoscritta al 2 mila 14 è soltanto.
Che altro.
TASI 2 mila 15 e 73 mila e questo vale il ragionamento di prima cioè sono importi previsti in bilancio ma non incassati sull' autoliquidazione ma tenete presente che il 2 mila 15 non è ancora oggetto di accertamento per cui anche questi importi potrebbero essere tranquillamente ripristinati nel momento in cui ci sarà l' accertamento prima rendicontazione e quindi.
Ci sarà la possibilità di verificare coloro che non hanno versato perché è un importo che oggi stando alle agli incassi e come se fosse sbagliata la previsione per capirci ma non significa affatto questo significa soltanto che una parte di quella previsione oggi non è stata come dire non corrisponde al versamento agli incassi ricevuti però può darsi pure che nella fase di accertamento forse non sono 73 enne potrebbero essere 80 cioè nel senso che quando si va a controllare noi potremmo chi chi ci sarà potrebbe avere anche la la la la bella sorpresa di verificare che in realtà i soggetti passivi tenuti al versamento forse sono addirittura di più rispetto a quelle che erano le previsioni originarie quindi questi valori ci tengo a ripeterlo e a sottolinearlo non sono assolutamente da ritenere delle perdite ma sono oggi da ritenere soltanto delle rettifiche che vengono fatte perché non abbiamo elementi contrari ma non solo dei definitivi che sono provvisori a oggi perché si applica la norma che ci impone di tagliarli ma non significa che non ci saranno incassi in un momento.
Nel momento in cui ci sarà l' accertamento peraltro il 2 mila 15 i termini per gli accertamenti si pescano nel 2 mila 20 quindi comunque c'è ancora tempo per verificarli i residui attivi cancellati ammontano a 2 milioni 0 25 questo è un dato importante perché i residui passivi invece cancellati sono di circa un milione e qualcosa e questa differenza e soprattutto la parte dell' IMU che è importante incide poi su quello che è il risultato di germi di amministrazione complessivo perché è chiaro che non è soltanto quello che è la gestione di competenza che è assolutamente positiva ma anche il dato poi delle dei residui attivi cancellati rispetto a quelli passivi che incide poi sul risultato sul risultato finale.
In ogni caso provvisorio.
Residui passivi invece cancellate ecco questo tanto per darvi subito l' idea di 282 mila che abbiamo visto tra i residui attivi cancellati per la rimodulazione del finanziamento della della di piazza Umberto lo troviamo pari pari ovviamente come residuo passivo cancellate perché è chiaro avendo eliminato quella che doveva essere un' entrata è chiaro che viene eliminata anche la corrispondente la corrispondente spesa come pure sempre nei residui i residui passivi troverete questo è importante perché ce ne sono moltissime perché ha avuto modo piacere ho tempo di andarla a verificare.
Quasi per tutti gli interventi delle politiche sociali ci sono.
Rideterminati costruiti e sta scritto confluite nell' avanzo vincolato significa una cosa molto semplice cioè questi sostanzialmente vengono eliminati ma sono poi delle spese che vengono poi tra virgolette rifinanziate per capirci okay.
Poi ci sono delle economie che troverete ma nell' ordine di 500 del 2 mila che addirittura 79 euro cioè voglio dire nella fase del consuntivo potete trovare veramente anche addirittura 3 euro perché così così funziona.
Io mi limito praticamente a questo poi se ci sono delle domande non ho avuto tempo di leggere la relazione del revisore.
Ah benissimo.
Quindi quindi se mi dovete fare delle domande sulla relazione e la devo prima leggere perdonatemi ma non ha avuto il tempo.
Grazie Assessore ci sono interventi al riguardo l' assessore Mignozzi poi il Consigliere.
Sì.
È sulla.
Glielo riservo alla fine se vuole.
Non si preoccupi prego Assessore.
Per quanto riguarda le quote di compartecipazione per quanto riguarda.
La l' avanzo la somma che è andata a finire in avanzo e che poi deve essere iscritti questo è dovuto al fatto che noi anche per il 2 mila 17 non siamo riusciti ad approvare il Piano di Zona perché Comuni di Sessa Aurunca non ci ha trasmesso l' attestazione della quota di compartecipazione quindi slitta di un anno tutto.
E farlocca perché sì effettivamente bisogna specificare perché messo alle strette perché abbiamo scritto a tutti gli organi del Comune di Sessa Aurunca e chiaramente si è degnato di risponderci solo il responsabile delle Politiche sociali che ha trasmesso la determina però ci siamo accorti che mancava il parere contabile quindi praticamente non è stato possibile trasmetterla in Regione quindi praticamente noi per il 2 mila 17 così come è stato per il 2 mila 16 siamo stati costretti.
A prendere atto di una spesa del residenziale che è soprattutto legata al territorio diciamo di quell' area geografica e quindi chiaramente che supera abbondantemente un milione di euro quindi questo vuol dire che se sicuramente la Regione Campania all' ulteriore valutazione che può essere fra un mese o.
A estate avanzata darà.
Una diffida di ulteriori 30 giorni poi seguirà la delibera di Giunta regionale in cui ci preannuncia la nomina del Commissario e quindi molto probabilmente si rischia di arrivare a autunno inoltrato quindi praticamente per tutto il 2 mila 17 quello che risulta ancora spendibile deve essere riscritto nuovamente in bilancio sperando diciamo di trovare i cittadini che sono in attesa dei servizi che attualmente diciamo stanno nel loro abitazioni attendendo da oltre due anni quindi il problema delle politiche sociali è esclusivamente legato a questo aspetto su cui purtroppo le norme attualmente vigenti non ci danno alcuna possibilità di intervento su un altro Comune quindi siamo costretti ad attendere nonostante le comunicazioni a tutti gli enti alla Regione e a tutti i comuni che la Regione e il Comune di Sessa Aurunca si degnano di.
Ottemperare a quello che è un obbligo di legge.
Visto che sul singolo nonostante anche gli impegni politici presi in questa in questa stanza da una serie di consiglieri regionali che speriamo di non rivedere in questa stanza a fare delle promesse di Pinocchio e poi hanno mantenere perché c'è stato un impegno per evitare che questo accadesse modificando la norma dando quindi la possibilità di decidere in maniera diversa ma naturalmente questo poi non è stato fatto perché siamo ancora punto e daccapo per un solo Comune rispetto a tutti gli altri e su quindici che invece hanno deciso di trovare una un equilibrio.
Un' ultima un' ultima cosa la voglio dire io ovviamente indirizzata nello specifico l' assessore Miozzi perché se ho ben capito qui il problema politico che si sta sollevando negli ultimi tempi quello relativo alla cooperazione tra enti allora io mi dico e mi chiedo questa amministrazione è sostanzialmente con il piede fuori la porta per uscire da questo ente.
Mi auguro che l' 11 giugno visto che ci sono promesse di cooperazione sovracomunali questo problema si è risolto mi verrebbe tanto da chiedere a chi adesso chiede l' impegno al nostro elettorato con che faccia e con che coraggio.
Ovviamente alla luce di questa situazione sposta lì nel tempo dei servizi che sono essenziali indifferibili con che faccia si approcciano ed entrano nelle case delle persone che hanno 10 mila problemi 10 mila patologie e si prendono il lusso di dire che la colpa è dei politici probabilmente qui ognuno dovrebbe fare un' assunzione di responsabilità in due anni forse forse la verità l' abbiamo capito un po' tutti ovvero che da una parte abbiamo una situazione di ostracismo puro non si è capito per quale motivo dove ci sono delle parti che non vogliono colloquiare.
Adesso io mi auguro che ovviamente cambiando magari gli interlocutori queste parti possono riprendere a colloquiare però vorrei sottolineare una cosa questa ripresa dei colloqui qualora dovesse avvenire in maniera strumentale sarà risolutiva dei problemi a luglio le persone che hanno necessità per questo capriccio sulla base di promesse elettorali potranno fruire dei servizi che ad oggi non stanno godendo il nostro ente come farà a riempire quei buchi che ci hanno lasciato gli altri.
Questo dovrebbe essere chiesto in altre sedi e magari qualora io non sarò a continuare questo questo percorso mi riservo di chiederlo al prossimo Assessore alle politiche sociali proprio come intende valorizzare e tutelare il nostro territorio e soprattutto le fasce più deboli.
Mario al microfono.
Attivare qualsiasi cosa possibile per arrivare alla conclusione di questo problema visto che diciamo non è stato possibile un confronto politico però è chiaro che nel momento in cui si presentano i consiglieri tutti i consiglieri regionali rappresentanti del territorio di ma dell' attuale maggioranza alla Regione Campania e di Della in rappresentanza anche quelli di opposizione l' assessore regionale hanno condiviso questa cosa che non funziona la norma perché un domani può essere il Comune di Teano o un altro Comune che può mettersi di traverso quindi chiaramente le conseguenze di questi diciamo di queste ripicche politiche non lo so perché chiaramente è assurdo perché i riflessi le hanno gli hanno i disabili che stanno a domicilio che magari aspettano che qualcuno gli vada a dare una mano le hanno noi dal mese di settembre prossimo quando iniziano le scuole proprio perché non è stato possibile iscrivere queste somme nel Piano di Zona e quindi prevederle impegnarle e molto probabilmente saltano i servizi per i disabili io domani c'è un incontro con presso la scuola è che gli vado a dire.
Vero che io non sarò più assessore però sono mortificato di non aver potuto contribuire a passare il testimone perché chi il prossimo Assessore che viene sia pronto a diciamo a trovare le condizioni per erogare il servizio quindi l' aspetto fondamentale è la modifica di questa parte della norma quindi l' anno scorso c'è stato il contenitore che la Regione Campania.
Ha messo in la legge numero 17 in cui si potevano modificare infatti sono stati modificati alcuni aspetti però non si è voluto intervenire.
Stranamente in questo aspetto e quindi chiaramente se domani rientrasse essi io so già che qualche altro Comune dopodomani quello più piccolo del nostro ambito farà come ha fatto Sessaurunca e quindi è assurdo che che si trova dall' altro lato proprio la sordità assoluta a queste richieste del diciamo del territorio perché poi chiaramente i cittadini incontrano noi sia che siamo Consiglieri di minoranza o di maggioranza o Assessori o Sindaco perché chiaramente siamo completamente impossibilitati a dare un minimo di risposte perché giustamente non vogliono sentire tutte queste storie che ci stiamo raccontando adesso ma quello che vogliono sentire quando parte il servizio tutto qua.
Magari ci sono risarcimento in forma specifica in un' altra maniera caro Assessore la vita è fatta anche di questo va be' ci sono interventi sul conto consuntivo dichiarazioni di voto sul conto conduzione del conto consuntivo non ci sono e li possiamo mettere a votazione.
Allora vista la relazione al rendiconto 2 mila 17 in considerazione della delibera di Giunta la proposta presentata a questo Consiglio comunale si mette ai voti per alzata di mano per l' approvazione del del conto consuntivo per gli anni per l' anno 2 mila 17 prego a favore per alzata di mano.
Contrari prego per alzata di mano due.
Gruppo 1 2 contrari il consigliere scoglio che la considerano un altro.
Escono.
Votiamo l' immediata eseguibilità prego per alzata di mano a favore 12 contrari medesima votazione dottoressa.
Portiamo all' attenzione di questo Consiglio comunale lo schema di Regolamento comunale per l' attuazione del regolamento relativo alla protezione delle persone fisiche riguardo al trattamento dei dati personali.
Magari facendo anche cortesia a qualcuno che ha inserito qualcosa di simile nei propri programmi elettorali magari si deve anche rendere conto che qualcosa da questa Amministrazione per quanto riguarda il codice digitale che del 2 mila 4 è stato fatto però insomma.
Leggere le carte non è per per tutti assessore Viozzi prego la parola a lei.
Vi dato il 27 di aprile del 2 mila e 16 dando a tutti gli Stati membri due anni di tempo per renderlo operativo in tutti i territori della Comunità Europea perché la precedente della direttiva del 95 su alcuni Stati era operativa mentre in altri quelli che sono subentrati successivamente quindi ci stavano delle difformità quindi è stato adottato questo regolamento.
Unico.
Che a partire dal 25 di maggio 18 deve essere operativo su tutti i territori delle Nazioni della Unione Europea il garante della protezione dei dati personali ha emanato una guida lungo cui bisogna dare applicazione.
Per offrire le indicazioni principali su cui bisognava lavorare per costruire il regolamento e.
Ovviamente noi su proposta del Responsabile da area la Giunta comunale ha adottato il Regolamento e lo propone al Consiglio comunale che oltre agli aspetti riguardanti.
La l' elencazione di quali sono i dati veri e propri soggetti a tutela.
Successivamente all' adozione del regolamento prevede la nomina del responsabile del trattamento dei dati la designazione del responsabile della protezione dei dati l' istituzione del registro delle attività di trattamento e le misure tecniche e organizzative che dovranno essere adottate per rendere.
Operativi il regolamento è conforme alla disciplina europea.
I dati personali soggetti a.
Al regolamento sono praticamente diciamo ampliati nel del.
Sono comprensivi quelli personali che sono quelli legati proprio strettamente alla alla al quell' identificativi quindi praticamente i dati anagrafici poi i dati sensibili che riguardano l' origine le convinse l' origine etnica le convinzioni religiose le opinioni politiche i dati giudiziari.
E poi quelli che adesso sono.
Di natura che viaggiano via internet quelli delle comunicazioni elettroniche e quindi tutti insieme.
Sono regolamentati in un in questo regolamento che è co costituito da undici articoli.
È ripeto un uno schema-tipo adottato in maniera uniforme da tutti gli enti obbligati ad avere il Regolamento e quindi che trattano dati soggetti.
Ah alla privacy e quindi nel l' articolo 1 prevede l' analisi e l' oggetto del regolamento l' articolo 2 definisce chi deve essere il titolare del trattamento poi successivamente le finalità del trattamento.
Il responsabile del trattamento che il Segretario generale il responsabile della protezione dei dati che è un funzionario nominato dal Segretario generale le tutte quelle che sono le norme e le direttive da adottare per la sicurezza per la sicurezza del trattamento l' istituzione del registro delle attività di trattamento il registro delle categorie.
Di attività trattate e poi la valutazione di impatto sulla protezione dei dati e poi ovviamente tutte quelle che sono le possibili violazioni dei dati personali allegati al Regolamento e ci sta lo schema di registro che deve essere adottato e lo schema di registro categorie attività di trattamento oltre allo schema di registro unico di trattamento sulla scorta diciamo di de delle indicazioni ripeto che sono recepite da uno schema che ha riportato in maniera succinta i punti essenziali del regolamento europeo che è costituito da oltre cent' 154 pagine.
Quindi se vogliamo procedere con una lettura sintetica del del diciamo dei vari articoli se ci sono diciamo degli articoli in particolari che vogliamo vogliamo trattare perché.
Perché uno schema tipo tecnico una proposta dell' ANCI al Segretario Generale se c' erano diciamo particolare suore possiamo mettere sì sì sì possiamo anche esaurirla la presentazione e vediamo se c'è qualcuno che vuole dire qualcosa ma non credo perché poi alla fine uno esatte uno schema puro e semplice a questo punto direi di dichiarare chiuso l' argomento metterlo direttamente voti e poi cedo la parola così come vi ho promesso a chi vuole può intervenire per dire qualcosa allora mettiamo ai voti l' approvazione del Regolamento comunale di attuazione del regolamento dell' Unione europea 2 mila 16 679 in materia di protezione dei dati personali quindi prego per alzata di mano a favore.
10 contrari 2 votiamo l' immediata eseguibilità prego a favore alzata di mano.
10 contrari medesima votazione dottoressa.
Quindi regolamento approvato ogni promessa è debito quindi il consigliere Scoglio e mi ha chiesto di intervenire.
Prego Consigliere.
A lei la parola.
Si sente.
Non perché le abbia bisogno.
Perché è bene che restino.
Agli atti delle considerazioni che faccio.
Nel mio ultimo Consiglio comunale durante il quale ovviamente le emozioni sono intense come quel 15 giugno di cinque anni fa ma di segno esattamente opposto perché ovviamente lì c' era un' avventura.
Che cominciava a qui ce n' è una che finisce.
E per chi come me è cresciuto nel mito di questa istituzione della quale hanno fatto parte.
Almeno in larga parte le misure le le i cittadini ritenuti più onorevoli della dalla nostra comunità.
Perché in questa sala hanno seduto quanti hanno riscosso il consenso popolare e quindi ritengo che per definizione siano stati considerati dalla nostra collettività i più meritevoli.
Va da sé che uscirne lascia un po' di tristezza se vogliamo non so come sintetizzare al meglio sentimento forse malinconia perché la tristezza.
Viene accomunata a parentesi forse più.
Drastiche tragedie e tragiche e non mi sembra questo il caso.
Voglio ringraziare per dovere istituzionale.
La Presidenza di questo Consiglio che ha.
Svolto in questi cinque anni un compito ingrato me ne rendo conto di alto valore istituzionale perché lei avendo partecipato attivamente a una campagna elettorale nella quale ha sostenuto delle tesi talvolta opposte alle mie ha poi dovuto conciliare.
Il suo ruolo con quello di una figura di mediazione che cercava.
Di mettere insieme di tenere insieme le fila e garantire tanto l' Amministrazione intesa come maggioranza quando l' Amministrazione intesa come minoranza.
E ho apprezzato soprattutto il suo sforzo che non è stato certamente libero da errori chi non ne fa solo chi non agisce non ne commette non sono mancati tra di noi diverbi accesi verbali che però non hanno mai fatto venire meno la stima reciproca e di questo ne sono convinto e so che dall' altro lato c'è la stessa sensibilità.
Ringrazio altresì il Segretario comunale.
Abbiate pazienza.
Ringrazio altresì il Segretario comunale.
Nel quale ho rinvenuto un garbo istituzionale che va oltre i suoi compiti compiti che spesso sono stati oltremodo gravosi.
Probabilmente diciamo non tutti i segretari comunali sono costretti a sobbarcarsi la mole di lavoro che ha avuto sulle sue spalle che ha saputo portare avanti con grande dignità e ringrazio l' Assessore.
L' avevo promesso.
Ringrazio l' assessore Sacco.
Per un semplicissimo motivo non le ho mai dato la soddisfazione di votare sì al bilancio.
Nemmeno questa sera anche se questa sera era un consuntivo quindi di di diciamo condivisione c' era ben poco perché qui si trattava di tirare una linea fare le somme.
Non le ho mai dato la soddisfazione di votare sì al bilancio però ho riconosciuto in lei una caratteristica fondamentale che ho molto apprezzato e cioè la voglia di far capire soprattutto a chi stava da questa parte.
Che non è scontata per chi deve avere a che fare con i numeri che spesso è meglio tenere in disparte quanto più è possibile.
Ma soprattutto ho apprezzato il la sua disponibilità per questa comunità a titolo completamente gratuito e questa è una cosa che va sottolineata perché lei ha sottratto tempo alla sua famiglia ma soprattutto la sua attività professionale essendo anche io un libero professionista so quanto sia gravoso questo compito quando poi bisogna fare i conti necessariamente con delle cose che vanno oltre gli orari di lavoro contingentati perciò io la ringrazio e le chiedo anche scusa se qualche volta abbiamo avuto dei dissidi.
Come per il Presidente sono cose che nulla attengono ai rapporti personali.
E sono certo che anche lei è consapevole di questo voglio ringraziare anche tutti i dipendenti comunali nella loro interezza.
Perché ho sempre trovato il loro sicuramente una grande gentilezza sicuramente una grande disponibilità.
È sicuramente una professionalità che ovviamente non può essere uguale per tutti necessariamente ma che mi ha dato il senso del rispetto per le Istituzioni che abbiamo rappresentato non mi è mai capitato di entrare in un ufficio e di trovare indifferenza non mi è mai capitato di entrare in un ufficio e trovare contrarietà questo lo posso testimoniare con fermezza e pertanto ringrazio tutti i dipendenti comunali.
E ringrazio altresì i cittadini che cinque anni fa mi hanno dato l' onore di portare la loro voce in Consiglio comunale.
Spero di averlo fatto con dignità con fierezza e soprattutto con senso del dovere.
E ringrazio altresì la minoranza questa sera questa sera un po' decimata ringrazio la minoranza perché.
Chi è aduso agli atti di questo Consiglio sa che le Commissioni consiliari non sono una cosa che conviene alle minoranze perché se ci veniamo a confrontare nelle Commissioni poi abbiamo poche argomentazioni in Consiglio comunale e pertanto noi non abbiamo mai inteso il nostro ruolo istituzionale come opposizione preconcetta al di là dei voti che abbiamo espresso in questo Consiglio comunale non ci siamo mai sottratti dal confronto pur sapendo che poi questo avrebbe potuto significare che non ha non potevamo fare minoranza alla vecchia maniera e cioè quella di venire in Consiglio comunale non state facendo bene no non funziona niente no no noi siamo venuti nelle Commissioni abbiamo apportato il nostro contributo quando ci è stato richiesto abbiamo cercato di portarlo anche quando magari non c' era il tempo abbiamo fatto preamboli prima dei Consigli comunali quando qualche volta non si riusciva a passare preventivamente per le Commissioni e credo che questo sia un gesto che ci va riconosciuto e mi auguro che non voglia perdersi come abitudine anche e soprattutto perché.
Non è stato facile.
Perché come tutti sappiamo la nostra campagna elettorale che fu molto aspra a livello di scontro che qualche volta forse travalico anche i contenuti della politica aveva lasciato scorie pesanti da superare e nonostante questo abbiamo avuto la forza il coraggio e direi la saggezza.
Di mettere da parte qualche parola pesante che ci restava attaccata come una pila o come una palla al piede e non riusciva proprio ad andare via e nonostante tutto siamo riusciti a fare questo sforzo perché il nostro unico obiettivo è il nostro unico interesse credo di parlare sicuramente a nome mio ma certamente a nome anche degli altri colleghi della minoranza era quello di dare un contributo per la nostra città ci abbiamo provato non so quanto ci siamo riusciti ma certamente per quello che mi riguarda e per quello che ci riguarda credo non abbiamo nulla da.
Rimproverarci lascio una bellissima esperienza soprattutto a livello umano.
Perché sono convinto e resto convinto dopo questi cinque anni che i rapporti umani nulla hanno a che fare con le divergenze politiche che si aprono in questa stanza si consumano in questa stanza e si chiudono in questa stanza.
Ho intrattenuto con tutti quanti voi e spero di continuare a intrattenere rapporti personali sinceri leali.
Che non hanno mai intaccato la stima reciproca e questo per me il valore fondamentale che attiene agli uomini.
E che dovrebbe proprio caratterizzare il nostro ruolo noi qui siamo stati i rappresentanti ed espressione di una volontà popolare che abbiamo portato ciascuno per la propria posizione fino in fondo ma è bene che riusciamo a tenere distinte le due cose perché la politica e i rapporti personali non hanno nulla a che vedere l' uno con l' altro.
E proprio per questo mi appello al buonsenso di quanti di voi sono ancora candidati quanti di voi affronteranno la prossima campagna elettorale a ricordare a tenere a mente quegli strascichi pesanti che ci siamo portati per il primo periodo di questa consiliatura vi invito a tenere bassi i toni non a dire quello che bisogna dire ma a tenere bassi i toni affinché.
L' eredità che noi lasciamo perché questa è la vera eredità che ha lasciato questa Amministrazione probabilmente non verremo ricordati per grandi cose anche perché grandi cose non ne abbiamo fatte probabilmente non verremo ricordati per segni particolarmente tangibili all' interno della nostra società ma certamente una cosa da lasciamo e cioè lo spirito di collaborazione che ci ha uniti nel tentativo di migliorare le cose a prescindere da quello che poi siamo riusciti a fare e mi auguro che questo sia raccolto anche come stimolo dalla prossima Amministrazione ma per fare questo è necessario che i toni della campagna elettorale restino sulla politica sulle tematiche che interessano la nostra città e non entrino nella sfera personale delle persone perché quando si va nella sfera personale è difficile poi superare determinate cose che vengono dette.
Ovviamente non mi riferisco a fatti importanti che attengono alla nostra comunità.
E per i quali abbiamo discusso anche stasera di problematiche che poi si ripercuotono sui cittadini mi viene solo da dire ma apro e chiudo parentesi che forse avremmo dovuto avviare un po' prima la nostra azione di coercizione nei confronti di quell' unico Comune che ci ostacolano nelle nostre attività sì come si dice meglio tardi che mai lo abbiamo fatto e va benissimo così.
C'è solo un po' di rammarico e questo ve lo dico francamente.
Per il fatto che una nuova generazione una nuova classe dirigente quale quella che siamo stati se un po' dissolta forse logorata dall' attività amministrativa dura che ci ha costretti a lavorare molte volte di sera ricordo Commissioni che sono finiti a mezzanotte all' una.
Vengo anche io da la stessa vostra esperienza e so quanto può essere logorante l' attività amministrativa e vi assicuro quella della minoranza non è da meno perché a differenza vostra noi abbiamo quasi sempre brancolano nel buio nel senso che mentre voi avevate un' attività di coordinamento su quello che poi sarebbe stato sottoposto a questo Consiglio noi avevamo la difficoltà di dover cielo inventare recepire capire carpire e non è stato sempre facile.
Però l' importante è aver dato un segnale e avrei gradito forse quel segnale fosse stato portato avanti con maggiore forza da parte degli interpreti di questa consiliatura tra parentesi io lo voglio dire pubblicamente.
Trovo che sia stato un atto di dignità politica quello di presentarsi con una lista dell' Amministrazione uscente glielo dico pubblicamente perché un Sindaco secondo me è un' Amministrazione uscente in generale hanno il dovere politico di sottoporsi nuovamente al giudizio dei cittadini fosse anche per essere bocciati pertanto io trovo glielo dico pubblicamente che sia stato un atto di dignità politica quello di fare comunque una lista e di competere alla prossima alle le prossime elezioni amministrative mi sarei aspettato senza minimamente voler entrare nelle scelte personali anche perché io sono stato il primo a fare un passo indietro mi sarei aspettato forse che di questa amministrazione che ci sarebbero stati un po' più di interpreti qualche interprete in più però come ho detto prima sono il primo ad aver fatto un passo indietro e quindi non posso giudicare in tal senso.
Mi corre quindi l' obbligo di fare un in bocca al lupo a quanti saranno candidati.
Nelle prossime amministrative e soprattutto a quanti saranno eletti.
E mi auguro che affrontino il compito con la consapevolezza dell' importanza di questo ruolo.
A volte ho il timore che non tutti abbiano questa consapevolezza a volte ho il timore che non tutti sappiano una volta eletti che cosa ti aspetta al di là dell' essere un Consigliere un Assessore o un Sindaco mi auguro che tutti i prossimi candidati e soprattutto gli eletti abbiano la consapevolezza dell' importanza di questo lusso perché al di là delle passerelle rettorali che finiscono in fretta e al di là delle lune di miele che si consumano nell' arco di una notte.
Poi c'è una cittadinanza che aspetta risposte oggi per dare quelle risposte bisogna essere estremamente qualificati estremamente disponibili a sacrificare gran parte del proprio tempo ma soprattutto estremamente disponibili a mettersi a lavorare con grande umiltà.
E mi auguro che conservino sempre al di là della consapevolezza dell' importanza del loro ruolo l' entusiasmo di poter cambiare le cose che è stato l' entusiasmo che mi ha indotto durante questi cinque anni a superare i momenti difficili anche e soprattutto dopo aver maturato la scelta di non ripresentarsi a questa alle prossime elezioni.
Soprattutto anche perché molti mi dicevano ma non ti devi ricandidare chi te lo fa fare fino all' ultimo giorno ciò che mi ha spinto è stata la la quella consapevolezza è quella entusiasmo di sperare di poter cambiare le cose almeno che ho provato a farlo e spero di essere riuscito almeno in questo tentativo.
Nel senso che mi auguro che.
I cittadini abbiano almeno apprezzato come nel vostro caso anche nel mio l' impegno la dedizione l' abnegazione e lo spirito collaborativo che abbiamo con forza profuso in questi anni.
Credo di aver onorato il mio mandato.
Sono consapevole.
Che di più non potevo dare anzi forse talvolta ho sacrificato anche in maniera oltremodo gravosa altri impegni da cui mi sono sottratto ingiustamente e chiedo scusa ai legittimi destinatari di queste scuse che non cito perché attengono strettamente alla mia sfera privata.
E uscendo da quella porta congedandosi per l' ultima volta da questa sala che rappresenta l' Istituzione massima della nostra cittadinanza esco con la serenità e la fierezza di chi ha onorato fino all' ultimo giorno il proprio mandato e di chi con grande umiltà con grande umiltà ha cercato di tenere fede e di onorare la stima di tanti concittadini che mi hanno reso possibile ricoprire questo ruolo grazie a tutti.
Grazie Consigliere c'è qualcun altro che vuole intervenire al riguardo no allora detto questo che prego Sindaco vuole dire qualcosa.
Sia dovuto anche che lo dica.
Naturalmente non mi associo alla gran parte delle osservazioni che l' avvocato consigliere Scoglio ha fatto.
È un percorso che rimane comunque interrotto perché quando.
Delle persone escono di scena.
C'è sempre un cammino che si interrompe e non è detto che riprenda.
Molti dei passaggi di Gianni sono assolutamente condivisibili e.
Bisogna cercare ognuno per quanto può di.
Di crederci ancora che le cose possono cambiare perché secondo me c'è tutto oggi che c' erano tutte le condizioni affinché questo accada ma innanzitutto.
È quello che penso che ancora non sia proprio chiaro è il concetto di istituzione che è il concetto anche della consapevolezza del ruolo io la vedo delle persone che sono state sempre presenti che sono state sempre sul pezzo con tutte le loro difficoltà sono state qui hanno distrutto rispettato il mandato ricevuto non solo ma hanno rispettato questa sala consiliare hanno rispettato gli altri consiglieri ha rispettato il Presidente non idee non è tutto questo non è estendibile a tutti evidente questo danno per voi quanto per noi ma è quel passaggio che lui diceva estremamente importante quando uno si candida per davanti a delle persone mettendoci la faccia di sta.
Sta di fatto ricevendo la fiducia di quelle persone poi perdendosi deve ricordare di quella fiducia fiducia in che si ricambia nelle discussioni nelle difese di quelle che erano le ambizioni pubbliche che quel quel candidato voleva voleva rappresentare in una discussione che avviene qui dentro che è avvenuto anche in altre sedi.
Le Commissioni consiliari un esempio classico di quello che noi siamo stati come consesso capaci di fare prima non si è fatto allora io mi dico e tutti ci hanno criticato un po' in generale voi per noi per voi di essere novizi di essere nuovi di non aver fatto l' opposizione dura e pura che si doveva fare di non aver fatto quello che abbiamo promesso né di qua però penso che abbiamo dato una grande lezione a chi ci ha preceduto abbiamo cercato di utilizzare tutte le i meccanismi Lady legittimi delle che le Istituzioni mettono in atto per tentare di affrontare i problemi poi non abbiamo avuto il coraggio di affrontarli un po' tutti dico.
Era innegabile che in cinque anni non si potessero risolvere tutti ma abbiamo avuto il coraggio di affrontarli di ragionare di parlare in Commissione abbiamo spesso parlato abbiamo spesso ci siamo confrontati abbiamo avuto idee diverse ma abbiamo sempre cercato di trovare una sintesi l' hanno fatto delle persone che non avevano un passato.
C'è un Dio che affondano le radici in tanti anni di esperienza prima fatte persone che per la prima volta sono entrati qua dentro perché ci siamo entrati con un cervello che era libero da altro si è vera campagna elettorale è stata dura siamo d' accordo sì però abbiamo secondo me quasi subito nel momento in cui siamo entrati qui dentro ha dimostrato di essere delle persone vere e lo abbiamo cercato di fare confrontandoci con tutte le nostre differenze nelle sedi istituzionali cercando di rispettarle io.
In questi cinque anni il peso di quella fascia che ancora mi sono sono riuscito ad abituare ed è il motivo per cui la mia faccia sta ancora là fondamentalmente penso che il percorso non sia nemmeno arrivato al 10 per cento di quello che c'è da fare c'è da fare tantissimo e io sinceramente vedo il rischio che tutto quello che noi abbiamo cercato di fare tutti insieme si fermi io ringrazio tutti ringrazio innanzitutto voi di là perché effettivamente avete avuto un compito molto molto in grado.
D' altronde le materie sono diventate così tecniche neanche nelle esposizioni se voi avete visto moltissime volte abbiamo indugiato molto sull' aspetto tecnico no sia per la parte ingegneristica che per la parte contabile delle politiche sociali per qualsiasi argomento è stato affrontato è stato affrontato sempre ma è molto tecnica perché purtroppo oggi qui dentro oltre a pensare di far politica in senso positivo bisogna amministrare e amministrare significa risolvere i problemi di quelle persone che stanno lì che sono tre anni che cerchiamo di affrontare e cercare di risolvere anche se noi ci mettiamo la la la possibilità di poterlo fare e poi etnicamente non si riesce a fare ma comunque c'è un problema quindi questo dico che ha cambiato molto l' approccio al ruolo oggi purtroppo bisogna avere delle competenze di base molto diffuse bisogna approfondire studiare capire e poi costruire un progetto dopo di realizzare.
È cambiato il mondo negli ultimi 10 anni anzi ogni anno che passa cambia completamente il modo di avvicinarsi alla cosa pubblica.
La e una cosa è l' amministrazione politica delle grandi città una cosa e l' Amministrazione di un Comune piccolo come il nostro dove tu devi fare sostanzialmente e di ricavi di tutto questa era la cosa che io vedo che non è ancora passata cioè ci si propone agli elettori.
Non immaginando però di avere questo nuovo au minimo che serve anche per capire le regole d' ingaggio tra di noi quali sono io da Sindaco spero di essere stato essere stato degno della vostra attenzione in questo consesso poi naturalmente l' attenzione dei cittadini.
Ci sarà modo per poterne né parlare ringrazio ognuno di voi che ha dato disponibilità al dialogo vi dico la verità non ringrazio quelli che non hanno rispettato le istituzioni che poi a essere sempre retorici non dirà chi ha rispettato le istituzioni in merito a un grande grazie chi non l' ha rispettato non ha capito che questi cinque anni erano un risvolto quindi non mi sento di ringraziarli in tutta onestà gli altri tutti tutti veramente tutti grazie Gianni grazie anello grazie Domenico grazie ad ore Aurelia grazie Emanuela grazie ad Adele Vincenzo ha a Gemma De Luisa a Carlo a lui.
A mio amico Eduardo e a Mario naturalmente agli altri che non ci sono ci sono alcuni sono stati sempre assenti altri annunci sono li ringrazio in gruppo grazie anche agli assenti però oggi bisognava esserci tutti secondo me grazie a tutti.
Grazie Sindaco a conclusione mi sia consentita una cosa.
Un piccolo intervento è un atto dovuto anche perché non ho mai fatto mancare a questo Consiglio comunale la mia presenza non ho mai fatto mancare il mio apporto di idee non ho mai fatto mancare il confronto rischio di essere autocelebrativo quindi queste cose quello che ho inteso fare quello che ho fatto è opportuno che taccia e invece debba dedicare attenzione ad altro la mia attenzione ovviamente il mio ringraziamento va e deve essere speso alle parole che il consigliere Scoglio ha tenuto per tutti quanti noi mio ringraziamento va all' uomo perché.
Quello che è giunto ai banchi di questo Consiglio comunale e l' umanità che gli è proprio d' altra parte la commozione nel che che è sembrata quando ha sussurrato queste parole che hanno accompagnato il finire di questa legislatura è sintomatico di un affetto che ha nei confronti di non solo le persone che hanno l' hanno onorato della propria.
Preferenza a un affetto nei confronti della cosa pubblica il mio ringraziamento oltre all' uomo va al Consigliere perché come mi ha anticipato il nostro Sindaco e insieme ad altri colui il quale non ha fatto mai mancare il rispetto istituzionale a questa sala non è poco perché oggi vediamo il clima che ci circonda quello che ancora non si percepisce e rispetto delle Istituzioni quindi dal mio più profondo del cuore mi sento di ringraziarlo sembra d' altra parte ieri in occasione del primo bilancio comunale era il 29 dicembre del 2 mila 13 quando io ero Assessore scoglio gli tolsi la parola e lui si alzò e andò via quindi insomma io ricordo e porto nel cuore nella mente un po' tutti quanti gli episodi che hanno accompagnato la nostra avventura.
Cosa lasciamo a questo ente e cosa lasciamo la nostra comunità e magari anche a rischio che questo messaggio non venga percepito e non venga colto lasciamo sicuramente un senso di pulizia.
Un senso di pulizia che ha accompagnato diciamo il candore delle nostre candidature perché poi d' altra parte noi dietro le spalle in campagna elettorale non avevamo nessuno voi dietro le spalle in campagna elettorale non eravate nessuno quindi eravamo effettivamente candidi quindi nel vero senso della parola ci siamo prestati alla nostra comunità così come si si conveniva forse non voglio dire che questa è stata la prima volta nella storia però credo che in questo consesso probabilmente è la prima volta della nella storia di questo ente nessuno di noi sia stato portatore di un interesse specifico tutti quanti sono stati portatori di un interesse generale ovviamente io ringrazio tutti quelli che sono stati capaci anche di sopportarmi e di capirmi in determinati momenti sapete che tutte le mie decisioni che ho preso le ho prese nel rispetto di un equilibrio del Consiglio comunale ma nel rispetto soltanto della maggioranza o della minoranza quando in alcuni frangenti mi avrebbe fatto comodo farlo in alcuni frangenti mi avrebbe fatto cosa mi avrebbe fatto comodo e questo mi è stato contestato anche prima di.
Rimettere la mia persona al giudizio popolare quello di far pesare che magari il mio operato all' interno di questa Amministrazione qualcuno ha mormorato sarebbe stato valutato in una maniera migliore qualora io avessi perpetrato un altro comportamento rispetto a quello che io ho ottenuto però tutto quello che ho fatto ho inteso farlo unicamente per portare avanti quel sentimento che poi accumulato tutto questo Consiglio comunale quello di lealtà istituzionale non solo nei confronti del nostro elettorato ma nei confronti della nostra comunità.
Cinque anni fa quando io ho parlato anche con altri con quelli che sono stati poi i nostri campanili i nostri avversari in campagna elettorale ci siamo scambiati un unico sentimento quello che questo Paese ha bisogno di un governo stabile un Governo stabile che doveva andare avanti per tutti i cinque anni.
Le dimissioni le cadute di governo forse ci si era reso conto all' epoca che non erano opportuno mi auguro che quello che diciamo ha accumulato nell' idea allora possa accomunare anche oggi anche se purtroppo per questo inizio di campagna elettorale io resto un attimino basito perché forse ha ripreso a girare con la macchina del fango che non fa bene a nessuno quella macchina del del fango che mira a buttare giù le persone non tanto sui temi ma sulle ripicche personali sul pettegolezzo e su quello che ci è più caro allora io faccio una promessa a questo Consiglio comunale.
Io personalmente andrà come andrà combatterò con tutte le mie forze questa macchina del fango.
E coloro i quali si faranno autori di questo meccanismo perverso troveranno in me un avversario ci rimetta anche le penne perché qui si deve capire che non devono andare avanti le persone.
Deve andare avanti la democrazia cinque anni fa quando mi sono presentato all' elettorato prima di iniziare la campagna elettorale dissi una cosa e che la penso e che non posso dimenticare che la ripeterò infiniti infinitamente.
Io dissi all' inizio del mio discorso.
Io sono qui ora ma al mio posto potrebbe esserci qualcun altro il risultato non cambierebbe le idee non vanno ammainate le idee vanno sostenute e devono essere condotte su gambe forti chi cambia idea non è né rispettoso di se stesso né della propria città scusatemi la la lunghezza delle parole e ovviamente il mio ringraziamento.
Giunga a tutti voi grazie.
Allora sì prego sì prego Assessore Mascia.
Uguale il microfono prego.
Ovviamente io credo.
Non posso che associarmi e condividere tutte le cose che sono state dette sia dal dal consigliere scoglio dal Sindaco che dal Presidente.
E io sono uno di quelli come il Consigliere diciamo che pure per me rappresenta l' ultimo Consiglio comunale e come come tutti qua ho cercato.
Di svolgere.
Ah.
No.
Era solo per aggiungere a quello che ha detto prima l' amarezza proprio fortissima perché chiaramente un attimo dopo mi ha il Sindaco mi ha passato una lettera di un nostro concittadino che proprio per quelle ragioni una persona anziana di 92 anni che purtroppo non ha nessuno a casa e quindi noi dovremmo dare quel minimo di assistenza previste in quelle situazioni e che chiaramente Sindaco l' ha girata a me come Assessore competente per cercare di capire cosa possiamo fare lui si rivolge a noi ma a tutta l' Assemblea perché è scritta diciamo da una persona di 92 anni però le parole sono molto profonde mi hanno un po' commosso perché dopo le parole che avete detto voi leggendo le altre parole che sono scritte qua e.
Valutando l' impotenza di questa situazione assurda ripeto assurda perché prima con il Comune di Sessa Aurunca fino al 2 mila 16 anche se con difficoltà si è ragionato per questo no si è cercato di non inasprire subito i rapporti perché è stato.
Fin dall' inizio del 2 mila 13 difficoltà di ragionare poi immaginavo che si potesse ragionare proprio per risolvere queste situazioni che sono diffusissime sul nostro territorio perché ho incontrato un po'.
Tutte le realtà del nostro territorio che dal primo giorno le prime cose che ho fatto sono quelle di andare sui Comuni per cercare di farmi conoscere e di conoscere perché poi il rapporto si costruisce gradualmente.
Anche con questa parte del nostro territorio con cui si è stata sempre questa questa diciamo questo confronto è un po' diverso dagli altri Comuni perché il Comune di Sessa Aurunca è il comune più grande giustamente e quindi chiaramente in un confronto in cui si programmano le attività e i servizi è giusto riconoscere che in quel Comune ci sono più necessità e quindi in questa direzione si è ragionato e si era raggiunti anche un' intesa con la precedente Amministrazione devo dire con l' ultimo Assessore perché poi bisogna dire che son cambiati tre assessori della precedente amministrazione e due di questa sì però io troverò anche il tempo di scriverlo perché queste queste cose diciamo proprio per correre appresso a tutte le situazioni che sono accadute perché chiaramente come diceva il Sindaco come diceva l' avvocato scoglio.
Qua.
Bisogna andare a fare dalla A alla Z a seguire passo passo perché chiaramente qualcuno ha scritto ma voi avete mai scritto al Presidente del Consiglio regionale diciamo immediatamente sono andata a verificare non abbiamo scritto noi abbiamo scritto diverse volte al Presidente del Consiglio regionale comunale e quindi chiaramente siamo stati presi da risolvere gli aspetti piuttosto burocratici per evitare perché si capiva che si andava verso una direzione che poi si andavano a scartabellare le carte quindi noi abbiamo dato mandato a un avvocato che sta diciamo valutando ogni ogni situazione che riguarda le eventuali omissioni di questi di questi soggetti che hanno l' obbligo di di fare le cose se no altrimenti noi a queste persone.
Questa è una delle tante che arrivano continuamente per questo io.
Già vedo molto difficile I e quindi.
Mi rendo anche disponibile con chiunque.
Dovesse pigliare il testimone per dare un contributo nella direzione di.
Risolvere questi problemi ma quando si nega il confronto quando tutti i Comuni io sono delegato del Sindaco forse solo il problema sono io perché quando tutti i Comuni chiedono di chiamare perché il primo è stato il sindaco di Mignano Montelungo seguita da tutti gli altri Sindaci perché non telefoniamo chiamiamo il Sindaco di Sessa Aurunca quando io contatto telefonicamente subito dopo l' incontro diciamo del Consiglio comunale allargato dell' ambito sindaco di Sessa Aurunca mi sento rispondere dall' altro lato perché poi ho passato la palla al Sindaco perché chiaramente io rappresentavo il Comune di Teano ma su delega degli altri Comuni anche tutti gli altri comuni dall' altro lato mi si risponde a viva voce con il coordinatore quindi il massimo funzionario dell' ambito io con voi non voglio parlare noi non abbiamo nulla da vedere con l' ambito.
Noi chiudiamo ogni rapporto con voi quindi io dico cosa io vado a dire a questo cittadino che insieme a tutti gli altri che stanno aspettando che ce ne stanno tante di richieste del genere che noi assolutamente.
Non possiamo fare nulla perché di tutto tutto dietro queste cose ci stanno tutte queste situazioni che irrisolvibile perché assurde e quindi chiaramente la mia diciamo è è una chiusura con amarezza grandissima perché.
Dopo un lungo periodo di ragionamento di confronto si era raggiunta una intesa e una.
Con il giusto equilibrio con tutti i comuni e si stava proprio per cogliere un risultato di modificare l' assetto dell' ambito andando nella direzione del Consorzio che l' avrebbe reso diciamo con pieni poteri anche di intervento perché il Consorzio avrebbe dato piena autonomia a tutti gli enti partecipavano a questa cosa e la cosa è abortita siamo prigionieri ormai da due anni di questa situazione quindi chiaramente l' amarezza è sempre più forte quindi solo solo questa ulteriore riflessione da lanciare anche alle liste in campo in questa competizione elettorale perché chiaramente la prossima Amministrazione possa riprendere fin da subito.
La possibilità di riaccendere un un dialogo con anche con questo Comune perché si possano risolvere questi problemi a queste persone che sono sole e abbandonate nelle proprie abitazioni perché non hanno familiari una persona di 92 anni con la moglie di 89 anni immobilizzato a letto ci chiede aiuto e io non so cosa rispondere a questa persona.
Le polemiche che girano in questo momento questo mi ha risposto.
Allora dottoressa alle ore 20 e 47 dichiaro chiuso il Consiglio comunale buonasera.