Fatemi.

Buonasera a tutti sono le ore 19 per favore silenzio grazie.

Vi preghiamo di prendere posto sono le ore 19 il Segretario procede all' appello.

Buonasera procediamo all' appello il Sindaco Alfredo D' Andrea.

Nicola Palmiero.

Pierluigi Landolfi.

Bruna Balbo Carmine De Fusco.

Carmela Natale.

Sabrina De Monaco.

Francesco Magellano.

Maria Paola D' Andrea presente.

Antonella Compagnone.

Federica Zanca.

Alessandro Pinelli.

Carmine Corbis Piero assente Rosaria ventila presente Mario Cataldo assente Lina dei Fusco assente Claudio ogni ottone presente.

14 presenti seduta valida.

Bene diamo lettura del primo ed unico punto all' ordine del giorno impianti rifiuti pericolosi e nonno area ex ISOL mera presa d' atto nuova normativa regionale e di modifica della legge regionale numero 14 del 2016 provvedimenti consequenziali relatore il consigliere Landolfi la parola al consigliere Landolfi prego.

Grazie Presidente diciamo che la questione è abbastanza nota e quindi questo della convocazione di questo Consiglio comunale è stata voluta e quindi realizzata soprattutto soltanto per questa cosa sulle indicazioni che ci sono state fornite chiaramente dal nostro legale di fiducia che il professore Coppola quindi noi con questa delibera di Consiglio comunale che adesso esporrò.

Andiamo semplicemente a seguire quelle che sono le indicazioni del nostro del nostro legale di fiducia io adesso vi dico vi leggerò brevemente la proposta di delibera.

Sulla quale però poi credo sia opportuno modificare un paio di cose o meglio aggiungere aggiungere un paio di cose e dopo la lettura della della proposta di deliberato chiedo al Consiglio comunale al Presidente del Consiglio di sospendere la seduta per qualche minuto perché vorrei vedere insieme a voi quello che vorremmo aggiungere rispetto a quello che c'è già stato che avete anche voi tra virgolette nel senso che.

Che visto che la questione diciamo così non ha una non ha una natura diciamo così di parte.

No ci mancherebbe altro no ci mancherebbe altro però vi anticipo che nella.

E poi io mi vidi chiaramente leggo la proposta di deliberato che ci è arrivata dal professore Coppola diciamo così insieme all' Ufficio legale del Comune di Teano dopodiché chiaramente chiunque farà i propri interventi poi chiederò la sospensione per farvi vedere quello che secondo noi è opportuno aggiungere per rendere ancora più efficace quello che vorremmo fare oggi insomma.

No ma dopo perché devo chiedere la una sospensione del Consiglio quindi io prima la Expo no io prima vi leggo la proposta dopo faccio una chiedo al Consiglio comunale una sospensione di cinque minuti e poi dopo lo riprendiamo ok in modo per vedere se.

Diciamo così siete d' accordo con noi su quello che noi vorremmo aggiungere perché per il resto diciamo è quello che ci è stato dato dal nostro legale di di fiducia e qui chiaramente abbiamo intenzione di perseguire.

Quindi va be' premesso che la legge regionale della Campania numero 29 del 2 dell' 8 agosto 2018 ha modificato la legge regionale 14 2016 particolarmente per i territori dei Comuni dotati di programma di fatto non dotati però di programma di fabbricazione.

Il Comune di Teano è dotato di Regolamento comunale edilizio con annesso programma di fabbricazione considerato che la Sicilia la citata legge regionale numero 14 del 26 maggio 2016 come modificata dalla legge regionale numero 29 dell' 8 agosto 2018 articolo 1 comma 1 lettera lettera e recita e dopo il comma 4 l' articolo 12 sono aggiunti i seguenti punti al 4 bis nei Comuni sprovvisti di strumento urbanistico generale o nei quali è ancora in vigore un programma di fabbricazione riferimento agli impianti di trattamento in tutto o in parte dei rifiuti speciali restano comunque fermi i limiti di edificabilità disposti dal comma 4 bis dell' articolo 44 della legge regionale 22 dicembre 2004 la numero 16 cioè le norme sul governo del territorio.

Tali limiti.

Tali limiti non operano ove si tratti di impianti di gara di pubblica utilità con apposita delibera dell' organo competente ovvero con accordo di programma tra pubbliche amministrazioni ai sensi di legge ai sensi delle norme vigenti poi c'è l' articolo 4 ter che le presenti disposizioni si applicano anche ai procedimenti avviati e non conclusi cioè il nostro ovviamente.

Perché il territorio del Comune di Teano è interessato da una disposizione di legge nonché dalla richiesta di insediamento di un impianto di rifiuti pericolosi e non nell' area ex Olmert.

Che è in corso di svolgimento per detta area ex Olmert per la realizzazione di un impianto di rifiuti pericolosi e non alla Conferenza di Servizi ex articolo 208 del decreto legislativo numero 152 2006 e successive modifiche e integrazioni.

Che i termini massimi per lo svolgimento della cosiddetta della conferenza di servizi previsti dal richiamato articolo 208 della legge del decreto legislativo numero 152 del 2006 e successive modifiche e integrazioni 90 giorni sono abbondantemente scaduti ritenuto doversi applicare con effetti immediati la disposizione sopra riportata nella legge regionale della Campania numero 14 del 26 maggio 2016 come modificata dalla 29 quella che è comparsa qualche giorno fa.

Alla fine va bene diciamo andava mettendo il deliberato propone per le motivazioni espresse che si ritengono richiamate e trascritta integralmente di prendere atto che la legge regionale 14 2016 come modificata dalla 29 dispone che nei Comuni sprovvisti di strumento urbanistico generale o nei quali è ancora in vigore il programma di fabbricazione in riferimento agli impianti di trattamento in tutto o in parte di rifiuti speciali restano comunque fermi i limiti di edificabilità disposti dal comma 4 bis dell' articolo 44 della legge regionale 22 dicembre 2004 numero 16 Norme sul governo del territorio tali limiti non operano ove si tratti di impianti dichiarati di pubblica utilità con apposita delibera dell' organo competente ovvero con accordo di programma tra pubblica amministrazione di precisare che la citata norma prevede che le disposizioni di cui sopra si applicano anche ai procedimenti avviati e non conclusi alla data di entrata in vigore della legge poi c'è il terzo punto b di dare mandato al Sindaco di chiedere immediata convocazione della Conferenza dei Servizi sospesa il 9 maggio 2018 affinché si prenda atto della nuova disposizione di legge da applicare con effetti immediati sul territorio del Comune di Tirano questo è quello che ci viene proposto dal nostro legale e dall' ufficio legale del Comune di Teano a questo noi vorremmo aggiungere un paio di cose perché c'è un una parte precisa di questa proposta di questa nuova legge di quella modifica della legge dove indicano in maniera chiara che.

I Comuni i Consigli comunali si esprimono in merito a questa cosa quindi visto che noi che abbiamo tutti quanti credo l' intenzione di esprimerci contro la realizzazione un tipo di impianto di questo tipo.

Sarebbe opportuno se le i punti da aggiungere a questo deliberato li li facciamo insieme ce li consultiamo un attimo quindi io non so se voi volete preferite intervenire prima o dopo.

Va beh Presidente io ho finito poi dopo farò la proposta di di di aggiunta di un paio di punti su questa proposta di deliberato grazie grazie consigliere Landolfi ha chiesto la parola il Consigliere Di Ottone prego.

Questa delibera non dice assolutamente niente non è necessario che il Consiglio comunale prenda atto di una legge della Regione o di una legge dello Stato sarebbe come dire che noi domani mattina dovremmo prendere conto del codice della strada e di tutte le altre leggi che vengono emanate in Italia la stessa legge contiene quello che è specificamente riportato al secondo punto della proposta deliberativa la terza cosa quella della conferenza dei servizi noi sappiamo che la Conferenza dei Servizi era stata già fissata a 90 giorni e poi è stata spostata quindi anche questo incarico al Sindaco io credo che il Consiglio comunale non abbia alcun.

È un dovere di conferirgli la è un suo diritto e può farlo tranquillamente quindi adesso valutiamo un pochino queste proposte che avete fatto te ne do atto perché insomma ci siamo resi conto che la delibera così come è un' emerita presa in giro lasciatemelo dire e vediamo poco valutiamo dopo le due proposte se è possibile integrare e fare una delibera sostanziosa.

Grazie al consigliere Di Ottone chiesto la parola al Consigliere Tentella prego.

Ecco adesso forse andava a contrastare quella che era la legge che i nostri strumenti urbanistici vigenti però era anche vero che lì era spiccatamente la volontà di tutta l' Amministrazione comunale e di tutti i cittadini era quella la natura di quella legge di quella delibera per cui l' altra volta fui un poco interdetta anche se sapevamo perché a dire la verità il Sindaco Di Benedetto forzatamente era stato messo in condizione di convocare quel Consiglio spinti un poco dal comitato e spinti anche da noi consiglieri perché volevamo che la nostra volontà fosse ben espressa e venne individuata all' interno della delibera che poi ci abbiamo aggiunto dell' altro che poteva essere non fatto quindi adesso vediamo poi mi astengo magari a riprendere dopo la parola successivamente in seguito va bene.

Grazie al consigliere Pittella consigliere Landolfi un attimo per il microfono così.

Prego.

Sì no soltanto per.

Per chiarire quando noi non abbiamo annullato abbiamo revocato la delibera nel nell' ultimo Consiglio comunale.

Noi non è che l' abbiamo revocata perché il Consiglio comunale aveva sbagliato ad esprimersi contro la realizzazione dell' impianto ci mancherebbe noi l' abbiamo revocata perché in quella delibera si entra nel merito di uno strumento attuativo del Piano regolatore e quello non si può fare tanto è vero che quella parte di quella di quel deliberato ha fatto sì che l' avvocato di gelosia facesse ricorso al TAR quindi noi l' abbiamo revocata non perché non volevamo anzi non volevamo dare forza alla volontà della città e quindi del Consiglio comunale di non volere quel tipo di impianti l' abbiamo revocata per far cadere un contenzioso e infatti quello era lo scopo e per quello lo abbiamo fatto detto questo però che era soltanto per per chiarire la differenza tra quella e questa che sta in che sta in che sta soltanto in questo passaggio è chiaro che se tu fai una delibera e ci metti dentro una cosa nella stessa delibera ci metti dentro una cosa che va bene e un' altra che però non va bene nel momento in cui quella tela impugnata la impugna tutta chiaramente quindi questo è il punto a questo punto Presidente ti chiedo la sospensione un attimo della seduta per qualche minuto e la possibilità di.

Parlarci un attimo per aggiungere qualcosa su questo deliberato sì.

Alle ore 19:15 sospendiamo la seduta per cinque minuti e riprendiamo alle 19:20.

Allora silenzio per cortesia.

Sono le 19 e 24 riprendiamo la seduta Segretario l' appello.

Procediamo nuovamente all' appello.

Il sindaco Alfredo D' Andrea presente Nicola Palmiero.

Pierluigi Landolfi.

Bruna Balbo Carmine De Fusco.

Carmela Natale Sabrina De Monaco.

Francesco Magellano.

Maria Paola D' Andria Antonella Compagnone Federica Zanca.

Alessandro Pinelli.

Carmine Corbi siero sempre assente Rosaria Tentella presente Mario Cataldo sempre assente Lina Defusco sempre assente Claudio ogni ottone presente sempre 14 presenti seduta valida.

Consigliere Lamberti.

Presidente allora soltanto per.

Spiegare in maniera un po' più compiuta quello che abbiamo deciso insieme di fare al di là di quello che era già nella proposta di deliberato.

Visto che la modifica che è stata fatta lo scorso 8 agosto al punto 4 dice testualmente vado direttamente al punto che conta che nelle aree individuate come a sistemi a dominante naturalistica tra i sistemi territoriali di sviluppo del Piano territoriale regionale non è consentita la realizzazione di nuovi impianti che prevedano il trattamento anaerobico nonché in tutto o in parte il trattamento di rifiuti speciali ove e qui è il punto che ci ha fatto pensare di a di apportare queste modifiche ove il Comune interessato previa delibera di Consiglio comunale comunichi la propria motivata contrarietà cioè qua in qualche maniera il legislatore sta dicendo per me non si può fare in queste aree in queste zone che è il caso nostro è il caso della città di Riano però nulla toglie che un Consiglio comunale può decidere di volerlo o quantomeno di dare l' indirizzo politico dice guarda a me interessa la cosa potrebbe interessare per qualche ragione visto che non è il caso nostro noi con questi punti aggiuntivi andiamo a dire ancora una volta che il Consiglio comunale della città haitiano non vuole quel tipo di impianti non vuole impianti sul territorio e come motiviamo perché la legge dice motivata contrarietà perché non si può essere contrari e basta che io non la voglio no tu non lavori e mi devi spiegare perché come motivazioni noi allegheremo a queste proposte di modifica Presidente le motivazioni che erano già state portate in con in Conferenza dei Servizi dal professore Coppola e da Fernando Zanni quindi un punto è questo l' altro invece.

È quello di dire agli uffici competenti del Comune di Tirano guardate la situazione è cambiata essendo questo un fatto diciamo così legato al loro ruolo nella laguna il fatto è cambiato quindi prendete atto di questa cosa questo è quello che noi cerchiamo di fare e vi leggo soltanto i punti che abbiamo deciso di aggiungere e sono i seguenti che quindi diventerebbero il punto 4 il punto 5.

Quindi diremo in aggiunta a quello che abbiamo già detto di ribadire la ferma volontà dell' ente affinché sul nostro territorio comunale non vengano realizzati impianti inquinanti o dannosi per la salute pubblica e di grave nocumento per le attività agricole presenti in loco che rappresentano la principale risorsa economica del territorio motivazioni e qui veniamo alle motivazioni che ci chiede la legge ed argomentazioni in merito sono espresse nei pareri del professor Alberto Gotti Alberto Coppola del 7 maggio 2018 e dell' avvocato Fernando Zanni il 2 maggio 2018 che si allegano quindi questo è quello che cerchiamo di che chiediamo di aggiungere e inoltre il punto 5 di dare altresì mandato ai competenti uffici comunali affinché pongano in essere tutti gli atti necessari al perseguimento dell' azione amministrativa nell' interesse dell' ente comunale e poi l' ultimo punto chiaramente rimane quello che era.

Che è diventato il 7 mi pare il 6 forse che è diventato 4 5 e 6 diciamo che l' ultimo punto che era prima il punto 4 dichiara la presente mozione spese urgenza immediata eseguibilità punto 4 diventa il punto 6 questo è quello che chiediamo di fare insomma consigliere Landolfi se ci porta per favore le modifiche apportate.

Grazie.

Sì anche gli allegati.

Consigliere Lamberti se si avvicina un attimo per favore.

Allora il Consigliere Bettoni pone un quesito al Presidente.

Io poi lo inoltro al pre al Segretario quindi.

Sì.

Dall' esame delle modifiche proposte si rileva una integrazione puramente formale e documentale senza una modifica sostanziale per cui si può effettuare da parte del Consiglio prego.

Allora passiamo ai voti per l' approvazione della proposta così.

C'è una.

Perfetto prego allora con se.

Prego consigliere Bentelan io ovviamente parto parlo come parte politica faccio si sente faccio politica ormai da diversi anni e intendo la politica con la P maiuscola maiuscola quello che si mette a disposizione dei cittadini e risolve i problemi connessi alla cittadinanza e tutti quelli che e quindi ai cittadini in questo caso io li ritengo che la politica abbia vinto ha al di là di quanto non si dica che se ne dica che non si ha più fiducia nelle istituzioni e nella politica quando la politica opera nell' interesse della collettività per me è una vittoria e quindi va evidenziata e portata all' attenzione anche perché delle di di parole se ne spendono tanti sulla sulla non politica o quanto meno su chi non fa il proprio dovere però visto che ci troviamo in un contesto completamente diverso da quello che si era ah c' era prima perché da qualche mese che è cambiato questa Amministrazione mi sembra giusto e doveroso fare un excursus storico a e dare anche atto a chi in primis ha dato ha messo in rilievo quelli che erano le difficoltà a nel caso in cui venisse realizzato questo progetto allora partiamo dal fatto che e nel febbraio del 2016 alcuni consiglieri di minoranza qui c' era anche il sindaco Dino Ala Gianni Scoglio Valerio Toscano io è nella Nardo ha ci siamo resi conto che c' era nei meandri dell' ufficio tecnico del Comune di Teano un progetto che riguardava la realizzazione di un impianto di di rifiuti pericolosi e non a che dopo abbiamo preso visione di quest' atto abbiamo reso noto alla città alla comunità civile di quello che stava succedendo sul nostro territorio ovviamente la comunità non si è fatta attendere se ecco si è costituito con un comitato dove il presidente era a è stato eletto Antonio Capaldo e siamo andati avanti con manifestazioni con eventi con richieste con divario nature con studi e ognuno e ogni membro della del comitato e ne dobbiamo darne atto per le proprie specifiche ha esaminato il progetto nella in 360 gradi quindi alla fine arrivando alla conclusione che era un impianto che era soltanto per noi dannoso in tutti i punti di vista ovviamente il lavoro del comitato non poteva avere risposte se a loro la voce non si affiancava la politica ecco perché dicevo la politica perché la politica è quella che ha il potere di legiferare ha il potere di cambiare le sorti di un paese e di migliorarle quando fa buona politica a che ci siamo recati vero presidente dall' onorevole Oliviero agli abbiamo sottoposto perché perché consigliere regionale della nostra circoscrizione perché Presidente della settima Commissione Ambiente e altro e quindi gli abbiamo sottoposto il problema di Teano lepre se l' è presa a cuore ha cercato con la Commissione di lavorare a una legge che ci potesse impedire in qualche modo questa realizzazione ed è venuto fuori la legge del 14 maggio del.

La legge 14 del 26 maggio del 2016 ovviamente il a l' Agenzia non sia stata ferma ha fatto ricorso al TAR e anche il ricorso alla legge stessa del 14 rilevando delle inesattezze o quanto meno imprecisioni.

Ah di lì e lì siamo ripartiti di nuovo con i comitati e con l' amministrazione capeggiata da Di Benedetto che abbiamo messo insieme quel documento che adesso abbiamo allegato agli atti dove dicevamo che in realtà sul nostro territorio non dovevano esserci quelli impianti non potevamo avere quegli impianti per la nostra natura storica artistica culturale paesaggistica ampia agricoltura e quant' altro e quindi abbiamo portato avanti tutto questo intanto dall' altra parte però dopo che avevamo impegnato l' onorevole che la legge aveva qualche falla forse a interpretazione del TAR insomma si è provveduto alla modifica che fortunatamente è stata approvata l' 8 agosto ultimo scorso allora questa è stata proprio breve come escursione storica anche perché siamo in un altro contesto e mi sembra giusto e doveroso richiamare chi si è impegnato tantissimo per arrivare a questo risultato di oggi perché fortunatamente oggi possiamo ritenere di aver ha ottenuto un successo per la realizzazione di un problema a noi tanto caro a caro a tutti quanti perché era un problema che in qualche modo investiva non soltanto noi i nostri figli i nostri genitori e aveva una ripercussione negativa su tutto il territorio quindi questo è il mio dire ovviamente questo è da se siamo arrivati a questi dobbiamo ringraziare tutti quanti e ognuno per le proprie competenze ognuno con i propri ruoli siamo arrivati a questo a questo risultato ovviamente tornando al discorso che la politica quanto vuole e se lavora bene se lavora sempre con l' intento del che è sta a servizio dei cittadini e nell' interesse dei cittadini si riescono comunque a raggiungere ad ottenere dei giusti risultati quindi questo è mio plauso alla politica in genere a tutti quelli che si sono impegnati sia i la la personalità civile che politiche per raggiungere un obiettivo a noi molto importante che è quello che finalmente è stato sancito che negli e nelle a.

Nei territori con denominazione A di natura A naturalmente naturalistica non possono essere realizzati impianti di rifiuti di qualsiasi genere questo per noi è un successo e un veramente è una è una conquista che abbiamo ottenuto lavorando da due anni a questa parte duramente quindi un plauso va al Comitato e un plauso a tutti i politici che si sono impegnati affinché questo andasse nel buon fine grazie chiedo scusa visto che molte volte per quanto riguarda la registrazione ci stanno molti omissis me l' hanno detto io non li sento mai le registrazioni perché non mi voglio sentire.

L' ho messo per iscritto magari così lo può allegare direttamente agli atti del Consiglio mi sembra non l' ho firmata dopo aver la firma e quindi questo era il mio contributo che volevo dare per questa storia che fondo finalmente ha messo fine grazie.

Grazie consigliere Penteo alla sua la parola il Consigliere Bettoni prego.

Un collega venderla ha parlato con un lume un libro stampato.

E non ho di che parla ha fatto dei riferimenti precisi no fermo restando che io ribadisco quello non mi rimangio quello che ho detto nell' intervento precedente lo ribadisco perché non essendoci il microfono prima non vorrei che fosse saltata la cosa e gradirei che comunque fosse verbalizzata.

È indubbiamente la integrazione che ci ha proposto il Consigliere dà un senso a questa delibera che non ne aveva il consigliere che ha anche spiegato che considero Landolfi che ha anche spiegato che diciamo una parte di quella delibera è fatta per attaccare il ciuccio dove dice il padrone dell' avvocato Coppola che l' ha consigliata di farla così a volte sono degli inghippi burocratici e legali mi rendo ben conto che bisogna anche assecondare la mia perplessità resta sulla faccenda di dar mandato al Sindaco di interessarsi per la conferenza dei servizi comunque comunque ovviamente noi abbiamo raggiunto un accordo su queste due su queste due proposte che hanno dato senso alla delibera per cui io voto favorevolmente alla delibera così come è stata fatta adesso.

Grazie Consigliere D' Ortona consigliere Lamberti prego.

Giusto per per per per chiudere diciamo il Consiglio e io sono d' accordo con quello che avete detto entrambi sia dal punto di vista che quando la politica fa la politica i risultati si ottengono in questo caso è stato così speriamo che non subentrino in futuro altre tentazioni all' agenzia ma se subentreranno tentazioni ne risponderemo a modo come abbiamo fatto fino a questo momento è evidente che questa Amministrazione essendo in carica da poco ha portato avanti il il diciamo il il discorso che ha voluto la città intera e in particolare del Comitato quindi noi abbiamo portato avanti quello che tutti volevamo e che non avremmo mai voluto e mai come dire non ho mai partecipato affinché il nostro Comune si realizzasse un mostro come quello che si voleva realizzare non lo so se la partita è finita vedremo intanto diciamo uno a zero per noi per adesso e quindi questo è un punto importante è evidente che tutti gli attori che hanno partecipato a questa cosa hanno fatto il loro ruolo l' ha fatto il Consiglio comunale l' ha fatta il consigliere regionale o i consiglieri regionali è evidente che i consiglieri regionali hanno fatto quello per cui sono chiamati ad essere lì cioè loro rappresentano il territorio nel momento in cui in un territorio come questo si presenta la possibilità che un mostro possa nascere loro hanno fatto quello che dovevano fare e quindi va benissimo così.

Per quanto riguarda il dottor è chiaro che nel momento in cui un' amministrazione ha un rapporto fiduciario con un avvocato di grido tra l' altro come è il professore Coppola è evidente che noi dobbiamo accogliamo quelle che sono le sue indicazioni chiaramente poi visto che non siamo proprio fissi fessi fessi se riteniamo opportuno aggiungere qualcosa lo facciamo come abbiamo fatto stasera insieme che così stanno le cose quando nell' interesse della collettività insieme abbiamo voluto abbiamo preso atto che forse qualcosa poteva essere raggiunto potevamo essere più chiari lo siamo stati e spero che siano riusciti ad ottenere il risultato che volevamo grazie.

Grazie al consigliere Landolfi ha chiesto la parola il Sindaco prego signor Sindaco.

Era giusto per mettere un punto per fare una comunicazione di servizio allora prendiamo atto che la il la possibilità che incida sul nostro territorio un impianto di rifiuti pericolosi e non ad oggi la legge non lo consente questo è un dato di fatto ed era questo quello che ci interessava al di là dei meriti passiamo alla fase 2 io stamattina.

Il vicesindaco Alessandro Pinelli abbiamo avuto un incontro con i NOE abbiamo avuto un incontro in Comune con i nove perché ho chiesto a firma mia quindi del come autorità sanitaria del Paese di bonificare l' area del che in capo all' Agenzia per quel territorio gestio ecco Sisal Mer per cui noi mi hanno chiesto un' integrazione alla mia nota che io farò domani mattina quindi avvieremo anche la bonifica dell' ex risolvere la questione dell' impianto i rifiuti pericolosi e per ora è chiusa l' impianto non inciderà sul territorio comunale a questo ci tenevo a dire e questo è il dato di fatto ora dobbiamo avviare le bonifiche su quella zona questo è quello che è successo grazie.

Grazie signor Sindaco.

Allora ai voti l' approvazione della proposta così come modificata votiamo per alzata di mano favorevoli.

Unanimi favorevoli.

Unanimi favorevoli.

Ci sono altri punti all' ordine del giorno quindi alle 19:45 dichiaro aperta la seduta grazie.