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C.c. Torri di Quartesolo 30.4.24, ore 19.00
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Buona sera, a tutti benvenuti a quello che, Salvo salvo grossi imprevisti che sarà l'ultimo Consiglio comunale di questa consiliatura.
Un momento di concentrazione, ecco, allora iniziamo con l'appello, comunque stavo dicendo appunto.
Siamo qui per per l'ultimo Consiglio, ripeto, salvo salvo grossi imprevisti per questa consiliatura, come sempre saluto tutti i presenti in Aula e saluto anche chi è presente da casa.
Cominciamo subito il Segretario con l'appello, grazie.
Grazie Sindaco buona sera a tutti.
Procediamo allora con l'appello Marchioro Diego presente Pasinato Angela Zauker, Stefano ci Iñaki, Alessandro panato Claudia Monreale Luisa.
Pescare, Elisabetta schiavo Maurizio,
Brusa Roscoe Enrico.
Palazzi e Viana Lucatello, Andrea.
ASI car Daniele Karamzin, Silvia Fabris, Francesco Ghiotto, Gianluigi Fabiani, Mauro, proprio giustificato, sia giustificato con una mail oggi pomeriggio.
Lanaro Antonio.
Non è pervenuta nessuna comunicazione in segreteria circa l'assenza di danaro, non so se.
Prego, Sindaco, sì, cominciamo subito se l'Assessore è pronto.
Adesso approvi, cioè arriviamo alla alla, all'esposizione del rendiconto e all'eventuale approvazione dell'argine del rendiconto della gestione esercizio 2023, Assessore Zawisza.
Un attimo di pazienza per le sistemazioni tecniche.
Allora, buonasera a tutti.
Allora?
La proposta di oggi alle 19 e per l'approvazione del rendiconto di gestione 2023, sarò abbastanza veloce, nel senso che ho preso alcune alcune senza leggere la proposta. Come al solito, ho preso alcune alcune tabelle interessanti del rendiconto quindi della relazione. Quella finanziaria che ha preparato il dottor Meloni e il responsabile dei servizi finanziari. A tutte queste documentazione son state almeno questo tema. È stato discusso in Commissione Statuto questa settimana. Poi, come sapete, ci sono tantissime legati perché sono anche stavolta, penso oltre 50 solo alla relazione.
Finanziaria sono 90 pagine, allora ho omesso, proprio nelle cose di sintesi con qua e poi faremo qualche ragionamento insieme, magari.
Allora l'avanzo di amministrazione di quest'anno è di 4 milioni 487.000 euro.
E qui vedete la parte che deriva dalla competenza, quindi voi vedete allora, dopo la le 2 cellule rosa e blu, vedete scritto risultato, gestione, competenza che è 1 milione 404.000 euro, poi abbiamo la parte di gestione residui, quindi la parte sopra è quello che è stato l'anno 2023, quindi le entrate e le spese la differenza fa 1 milione 404.000. A questo, poi, dobbiamo sommare la componente che è relativa alla gestione residui, cioè i residui attivi e i residui passivi che sono stati riaccertati, che è la parte che viene dopo, quindi ne abbiamo una difesa di gestione residui di 530.000 euro e poi abbiamo la parte legata alla Cassa, quindi avevamo all'inizio 4 milioni 157 di fondo iniziale abbiamo applicato avanzo nel corso del 2023 per 1 milione di euro.
C'era un fondo pluriennale in entrata, che va dai tratti di 605 il totale di questa parte, che non è la stretta competenza, fa 2 milioni 5 e 52, la somma di queste dei 5 31 e dei 2 5 52 fa 3 0 83, la somma di 1 milione 404 più i 3 0 83 fra i 4 milioni 487.
Questo è per farvi vedere come l'avanzo si crea legato a una componente che l'anno, cioè entrate e spese, che è quella più facile da capire, e c'è invece la componente legata ai residui, cioè quello che nell'anno precedente non è arrivato a una conclusione anche contabile che si ribalta sull'anno successivo. Questa, invece è quello che conosciamo già meglio, cioè com'è che viene fatto alla fine l'avanzo e si arriva comunque allo stesso numero. Sennò vado a vedere.
La competenza annuali o cosa prendo? Prendo il fondo di cassa al 31 dicembre, che è di 3 milioni 513.000 euro.
Poi abbiamo i residui attivi, i residui passivi, con i 3 milioni 4 83 dei residui attivi.
3 4 63 e i residui passivi 2 milioni 0 97, questi vanno detratti poi o la gestione dei fondi pluriennali spese correnti in conto capitale per l'attività, e il risultato è 4 4 87, che è quello che abbiamo visto prima, questo avanzo, come ormai abbiamo imparato,
Questo ve lo mostro dopo scusate, questo avanzo è composto di cioè si deve scomporre in più parti perché l'avanzo, poi di 4 milioni e 4 viene diviso in parte accantonata 2 milioni 4 e 96.
La parte vincolata 500 scusate 64 e poi c'è la parte destinata agli investimenti piccolissima, quest'anno milioni 1.464 euro, la parte disponibile 1 milione 425.000 euro torna indietro un attimo e vi faccio vedere come è stato usato l'avanzo degli anni precedenti allora.
In particolare.
L'avanzo dell'anno scorso di un 2022 okay,
È stato usato con la parte avanzo, vincolato e accantonata, quindi prima colonna andate in fondo, abbiamo utilizzato dall'avanzo vincolato accantonato 692.000 euro poi di avanzo non vincolato, abbiamo usato 309.000 in totale sono stati usati 1.001 milione 1 milione di euro. Vedete che le 2 grosse voci adesso guardate in orizzontale dell'ultima colonna, abbiamo usato quel milione lì è stato usato per 590.000 euro come spesa corrente a carattere non ripetitivo, perché sapete che quando si fa l'utilizzo dell'avanzo disponibile per spesa corrente, deve essere chiaro che non è una spesa a carattere ripetitivo, perché è previsto dal Testo unico degli enti locali che non puoi andare a finanziare con l'avanzo disponibile.
Spese ripetitive che avesse dovuto prevedere dei bilanci di previsione e poi è stato utilizzato in spesa in conto capitale per 410.000 euro.
Io ho fatto questa qui, invece l'ho presa dalla parte di della parte legata alla alle entrate intorno a su questo questo, invece è l'utilizzo degli avanzi allora abbiamo visto come è stato usato l'avanzo del 2022 nel corso del 23 e di tutto questo ultima colonna del 2022 abbiamo utilizzato 1 milione di euro okay di cui 500,
500 e rotti mila euro per spese non ripetitive. Vedete, nel 2021 nel 2020 gli avanzi erano intorno ai 3 milioni, la parte accantonata era più bassa e la parte vincolata a parte il 2021 era su cifre su cifre assimilabili è salita la parte disponibile, come abbiamo visto anche l'anno scorso, prema anche spiegato nel corso dell'assemblea pubblica a settembre.
C'è questo incremento molto forte della dell'avanzo, che è legato a due motivi, è legato anzitutto al fatto che la nuova ne parlavo questa settimana con il con il dottor Menon, la contabilità che è stata adottata di fatto a partire dal 2015 in avanti ha portato vedo che l'Assessore nella ex consigliere che Rampin, che è stato Assessore se lo ricorda ha portato gonfiare di fatto l' avanzo l' avanzo dei Comuni, perché noi siamo obbligati a esporre al bilancio anche tutti i crediti che abbiamo, oltre ad esporre i debiti e quindi vai a mettere dentro il risultato di amministrazione delle voci che non hanno nessuna e nessun valore.
Di cassa e di possibilità di essere spesi, ma chiamano indicare quello che è la potenzialità di generare flussi di cassa nel futuro da parte del Comune.
Ne parlavamo proprio con il dottor Menone, la riflessione che si faceva era che sì, in un Comune che comunque ha un bilancio in equilibrio, alla fine andare a esporre esporre i crediti. Forse è una io ho fatto la riflessione. Mi sembra quasi che sia stata una una regola che va data beneficiare Comuni, magari in altre regioni che sono che se non avessero l' avanzo, se non avessero imputati i crediti, avrebbero possibilità di distretti. Dovremmo triste ammettere che sono in dissesto o no, cioè se perché e come nelle nelle aziende che sono un po' traballanti no, cosa vedi che si gonfia si voce nei crediti, diventa sempre più alti e però l' azienda non sta generando, non sta generando flussi di cassa e ci sono tanti Comuni in Italia in cui hanno tanti crediti, però di crediti, si può anche si può anche morire no, se poi in quello che è l' attività ordinaria e.
Noi sappiamo che abbiamo una quota importante di credito in modo anche noi che negli anni si è accumulato e che non è stata riscossa nel tempo.
Vi faccio vedere soltanto, ma ho preso solo una parte, tanto per fare una una riflessione che ho messo insieme due voci. Questa è la parte legata all' andamento delle entrate e che c'è scritto nella relazione del responsabile del servizio finanziario. Come si sono mossi permessi a costruire negli ultimi di fatto 11 anni okay e vedete che è una voce che di fatto continua, cioè oscilla tantissimo, perché questi qui sono le voci che finanziano di fatto la spesa in conto capitale e.
Noi mettiamo in previsione una cifra che è intorno ai 150 180000 euro all' anno e poi nel corso dell' anno, in base a come si muove il mercato o, ad esempio, nel caso degli ultimi anni ci sono stati vari bonus edilizi, c'è stato un incremento, specialmente per il 2022, e.
Delle dei permessi a costruire l' altra voce importante che ha impattato fortemente sia la capacità di generare avanzo del Comune in positivo, ma anche limitato in parte e la capacità di spendere, perché, come abbiamo già detto molte volte, quando vince un bando che narrare tipicamente i lavori di anticiparli tutti e poi viene pagato soltanto a rendicontazione che vi ho messo il triennio in corso, quindi 23 24 e 25, i contributi generare, che son previsti in entrata di fatto okay. Come sapete, che c'è una quota grossa che le quello più grande di tutti, allegato al rifacimento che è in corso della dell' asilo di Marola Herculis, soltanto vi sono due milioni e mezzo e sono divisi.
E ci sono ad esempio, quest' anno, se non sbaglio, sono 800 800 e rotti mila euro per il 2000 del 2020 24.
E poi allora di fronte a questo voi potreste giustamente domandarvi, ma come mai l' anno scorso avevamo un avanzo disponibile di 900000 euro e quest' anno l' avanzo è di un milione e 400000 euro e la motivazione principale è che quest' anno abbiamo anche lì l' ingresso in quota preponderante proprio del bando che a narrare dell' asilo di Marola che l' anno scorso aveva una quota piccola perché l' ha fatto soltanto e nel 2023 c' erano, se non sbaglio, 200 tra i 200 e 300000, euro di quota compresa. Quindi io vado a dire io, come Comune o un credito verso lo Stato, perché ho vinto il bando che ne RR e quindi vado a mettere come credito la quota annua che mi spetta di quel bando e nel 24 la quota annua è molto più alta rispetto al 2006 e 23, quindi la differenza di fatto mi vien da dire che si può spiegare con quello una cosa che mi ha fatto non mi ha fatto notare il responsabile. è vero che l' avanzo disponibile aumenta di fatto di 500000 euro perché da 900 passiamo a un milione e quattro quattro e.
25,
Però vi faccio buonasera, però vi faccio notare questo è vero che l' avanzo disponibile è aumentato, però andiamo a confrontare come la cassa del Comune. Tra il 2022 al 31/12 e il 2023 al 31/12 si è passati da 4 milioni 157 a 3 milioni 513. Questo è legato anche al fatto che tutte queste opere che man mano vengono fatte e sono stati devono essere pagate e anticipate dal Comune. Ne abbiamo dei crediti che ci fanno salire l' avanzo di amministrazione, anche la parte disponibile, ma una cassa a fine anno che in quest'anno è più basso dell'anno scorso, perché io i lavori che sto facendo perché ho vinto quei bandi, intanto sto pagando anticipato io le somme poi è vero che,
Ho diritto a essere rimborsato, però abbiamo una fase in cui siamo, abbiamo, abbiamo meno cassa tra un anno e l'altro, diamo 600.000 euro di meno e abbiamo i crediti che sono che sono aumentati, questa cosa durerà ancora fino a quando Fini quell'opera lì perché fino a quando finirà quell'opera, lì poi ci allineeremo a avanzi più normali. Ultima slide, visto che ho promesso al consigliere Ghiotto per il suo ultimo Consiglio di essere di essere abbastanza veloce. Vi metto questa che l'ho già messa l'avevo messa al nostro modificato come importo e come ultima slide quando ho provato a dare qualche qualche dato di bilancio nel corso dell'assemblea pubblica di settembre.
Che l'avanzo di amministrazione abbia una parte che si chiama disponibile, che era di 900 e adesso è di 1 milione e 4 e avanzo libero, ma liberano significa spendibile liberamente, come abbiamo imparato ormai, l'utilizzo di quell'avanzo disponibile è possibile soltanto dopo che verificato gli equilibri di bilancio, che quindi di fatto devo aspettare il primo Semestre deve passare e poi tipicamente. Noi sappiamo che entro il 31 luglio andiamo a fare la l'assestamento del bilancio, vediamo come vanno le entrate, se sono in linea con la previsione, vediamo come vanno le uscite se sono in linea, avesse avuto delle uscite impreviste o avrò delle uscite impreviste.
Di conseguenza, capiamo quanto dell'avanzo disponibile può essere speso tenendo presente che nell'avanzo disponibile io ho i crediti legati ai bandi, che ho vinto per il PNRR quest'anno c'è un po' meno dentro l'avanzo disponibile tra l'altro di recupero dell'evasione, perché avremmo avuto un grosso incremento due anni fa avevamo fatto più di 500.000 euro di accertamenti l'anno scorso siamo tornati a una misura più normale perché il Comune 60 aggirato intorno ai 200.000 l'anno scorso abbiamo mandato fuori avvisi di accertamento per circa 300.000 euro.
Ultima frase che io me la secondo me, è da mandare a memoria, nel senso che me la manda a memoria almeno per conto per ricordarmele, non è un tesoretto, perché quell'avanzo lì, visto che è fatto di crediti e a differenza fra parto dal saldo di cassa aggiungo residui attivi tolgo quelli passivi non è denaro contante quindi,
Se potrei, allora, potrebbe comprensibilmente venire in mente a un cittadino di dire ma come il Comune sia le mettono, sempre che non ci sono mai soldi e poi in realtà hanno un avanzo disponibile di 1 milione 400.000 euro e come mai non fanno sistema ma questo non si stavano quello il problema è che non si tratta di,
Tesoretto a parte che, tesoretto, abbiamo ereditato dai parlamentari giusto Sindaco dai ministri, da qualcuno che l'ha inventato e che è sbagliata, anche quella definizione, l'avanzo non è denaro contante e quando io decido di utilizzare l'avanzo disponibile.
Lo faccio diventare contante, cioè spendo soldi che potenzialmente.
Avrò se li avrò tutti nel futuro, quindi sto spendendo in anticipo soldi che al momento non ho ancora, con tutto quello che ne consegue sulla sulla fase dell'equilibrio, ecco io altro non aggiungerei.
Grazie.
Diciamo che questo è un meccanismo di accertamento del del della possibilità di spesa che arriva a verso luglio, anzi, spesso a fine luglio è penalizzante per le attività, per l'operatività delle, specialmente per le opere, perché vi vi vi lascio solo immaginare se l'investimento potessimo farlo il 1 gennaio o il 30 gennaio sarebbe sarebbe utilizzabile e si porta in fondo l'opera dovendolo fare da da luglio.
E i mezzi a disposizione sono molto, molto meno e molte volte si deve correre a rotta di collo per riuscire a chiudere a chiudere l'investimento, comunque, a parte questo, questo commento?
Ecco, prego.
Eh sì.
Fo fosse possibile, ecco, mi auguro che si possa in futuro anche fare.
Grazie Assessore Zawisza, chi a qualcosa?
Ma che dichiarazione o domanda prego?
No, il nostro comodo, ma, come anticipato all'Assessore Zoso prima lo abbiamo visto ancora la settimana scorsa a questo punto con il dottor Menon in Commissione.
Effettivamente si, come ha spiegato l'Assessore, anche tantomeno con questo milione e 400.000 euro ne attualmente spendere, quindi qui bisogna aspettare luglio.
In Commissione abbiamo visto magari qualche punto in più nel dettaglio e non non c'erano osservazioni in Commissione e quindi si ha esperienza del dottor meno anche adesso, dell'Assessore Zawisza e per quanto riguarda il nostro Gruppo va benissimo così.
Okay, grazie Consigliere.
Altri interventi no, e quindi passiamo alla votazione, se siete d'accordo, quindi per l'approvazione del rendiconto della gestione dell'esercizio 2023, Chi è favorevole?
Contrari.
Astenuti nessuno.
Per l'immediata eseguibilità, scusate favorevoli all'unanimità, grazie, passiamo alla presa d'atto del Piano economico e finanziario dei rifiuti 2024.
Illustra ancora Stefano, comunque è significativo è il titolo della della della delibera, è una presa d'atto, di fatto lei le tariffe sono approvate dal Consiglio di Bacino, quindi noi prendiamo atto che le tariffe sono state validate dal consigliere del vaccino.
Allora, scusate l'area del Piano ESG, il PEF è la invalidato, scusate, non ho le tariffe, scusate, mi sono espresso male.
Allora venia che il Sindaco ha anticipato quella che sarà l'evoluzione futura. Allora, come vedete, abbiamo due proposte, una presa d'atto del Piano economico finanziario dei rifiuti, per cui il Consiglio comunale prende atto del PEF, che è stato inviato da sforare scherzato, validato Peres per quest'anno, poi vedremo l'anno prossimo apre quest'anno. Noi, comunque, andiamo ad approvare la tariffa corrispettivo del servizio rifiuti, che ovviamente è basata su quel PEF che noi, di cui noi prendiamo atto, quindi cioè di fatto non c'è nessuno, non c'è nessun margine all'approvazione che mi vien da dire, è quasi formale e sarebbe Anna e è inform formalmente. È ancora in approvazione, ma di fatto è prendiamo atto delle tariffe. Qual è la differenza, cioè attendere, come ha spiegato anche il presidente e il dottor Gian Nardello nell'assemblea pubblica di due mesi fa, e attendere questo sì? Il servizio raccolta rifiuti andrà verso la una gestione simile a quella dell'acqua per cui non andremo, per cui il Comune e sarà un soggetto terzo rispetto alla società che gestisce che gestisce il servizio. Allora prima vi ho dato una notizia interessante e anche positiva, che comunque con tutti i limiti che ha l'avanzo disponibile del Comune elevato ed è importante e quest'anno invece sulla parte del piano economico-finanziario anche questa è stata discussa. Avete visto anche questo in Commissione? Questo è il vetrinista in Commissione Statuto, beh, ci sono. Ho messo un po' di dettaglio in più, quindi la.
E adesso magari ne parliamo allora.
Come vi ricordate, anche dalle ultime due anni e di fatto adesso c'è un ruolo preponderante di ARERA che è l'autorità che gestisce e tra le tante cose anche il tema della raccolta rifiuti e c'è un nuovo metodo tariffario che è stato anche nel tempo già modificato più volte si sta sempre più affinando che è basato su e che di fatto parte per calcolare il piano finanziario e dei rifiuti dai costi di un'annualità precedente che è nemmeno due, quindi noi, il piano finanziario 2024,
Possiamo vedere che è stato calcolato. Appartengono ai costi del 2022. Quei costi lì vengono presi come base da cui si parte per calcolare i costi previsti e che servono per tenere in equilibrio il bilancio di Storari, se quindi consentire la raccolta rifiuti per il 2024, cosa c'è di mezzo, cioè io parto dai costi. 22 vado ai costi 2024 come la cosa più importante, e questa è la parte meno positiva. Quest'anno è l'adeguamento all'inflazione. Io vi ho incollato due, insieme o diviso in due pezzi, che secondo l'articolo che è uscito sul supplemento del Sole 24 ore in dubbio è legato a al fatto che,
E l'ho messo anche per far capire quanto ormai è preponderante il ruolo di ARERA, e su questa, su questa materia e ho messo in rosso quello che è interessante, cioè il tema è perché c'era il tempo c'è il tema a luglio era come farà, era a definire le regole da comunicare e per e impostare i piani finanziari sui rifiuti e perché erano tutti consapevoli che c'era il problema dell'aumento dell'inflazione che nel 23 e 24 è stato che abbiamo approvato tutti sulle nostre tasche e quindi il tema era come fare, era A e A.
Ah ah prende a scaricare sui piani questo questo aumento dell'inflazione e senza però intanto correre il rischio di supera di sforare l'aumento massimo che si può fare sulle tariffe, perché, come sapete le tariffe, ma anche un limite massimo oltre il quale non puoi andare se non dimostri che il servizio è migliorato eccetera eccetera nel secondo punto, secondo pezzo dell'articolo e lo vedete in basso allora per gli anni 24 e 25 il tasso di adeguamento ad applicare i costi 22 già per il 24, quindi di fatto infrazione.
Del 22 è quella del 23. Abbiamo 14% circa, scusate 23 24 14%, circa 5,4% di tasso d'inflazione per il 23 e 9,3% per il 2024 ok totale fa.
Comunque un 13 virgola praticamente un 14%, se noi andiamo a vedere il PEF di quest'anno, il PEF di quest'anno è di 1 milione 456.000 euro al netto di IVA, che è composto di 1 milione 0 28 per la parte.
Allora, per la parte fissa e Etas e parte fissa 427.000 più parte variabile 1 milione 0 28 for milione quattro 56.
Dimostra la differenza tra i due PEF, quindi il PEF dei 23 e PEF, dei 24. Guardate l'ultima colonna della riga, tutta verde okay, allora a parte che, come vedete, voi sapete che noi abbiamo una ripartizione fra territorio e,
Scusate fra utenze domestiche e non domestiche, quello è rimasto uguale e 47 e 53, l'aumento è 9 20 e poi c'è il territorio piramidi e ma quello è diviso è proprio diviso nella nel PEF. Vedete che ci sono vari scostamenti dei vari, i costi fissi e costi variabili, e poi c'è la parte di normalizzata, cioè il metodo puntuale. Comunque l'impatto è del 9 24%, quindi abbiamo detto che l'aumento indicato a dare era per prendere atto dell'inflazione era del 14%. L'aumento è stato contenuto nel 9,24%.
Che ha sempre un 9%, difatti, adesso vedrete le tariffe, le nuove tariffe e ed è una parziale riduzione che son riusciti di fatto a fare efficientando i costi ho parlato consolari, sa anche oggi pomeriggio e.
Inserendo un aumento esattamente necessario per tenere in equilibrio i costi, i costi della società, ma e garantire il garantire di potere e se eseguire il servizio andando sulle tariffe.
C'è il solito tema degli scostamenti, lo e degli spostamenti scusate, degli svuotamenti. Gli svuotamenti sono rimasti gli stessi quando noi siamo una formula che già da due anni, se non sbaglio, n più uno quindi in base ai componenti e gli svuotamenti sono il numero dei componenti più uno all'anno, quindi famiglia da tre componenti A 4 svuotamenti da quattro componenti a 5 svuotamenti, ho rimesso, e nel nota bene una cosa che spesso sento ancora che magari crea fraintendimenti. Non c'è nessuna svuotamento gratuito, gli svuotamenti si pagano tutti dal primo, anche quelli che sono inclusi. Cosa vuol dire che si pagano che nella tariffa totale che una famiglia paga con e ci sono gli svuotamenti? Quindi ho fatto l'esempio la famiglia da tre persone che avevano una tariffa che paga una tariffa in base ai metri quadrati di tot euro.
La quella tariffa che loro pagano o con una rata solo con due rate contiene 22 euro e 16, che sono gli svuotamenti che quella famiglia ha inclusi nella tariffa. Quindi ti gratis non c'è niente. Chi svuotamenti extra a quelli compresi nella tariffa e già pagati si pagano la stessa. La stessa cifra di quelli di quelli, compresi gli svuotamenti, passano da 5 euro e 12 a 5 euro e 84.
Scusate. 5 e 54, esempio di modifiche delle tariffe. Allora la tabella era molto lunga, perché ti fanno nel modulo che ci mandano, ci fanno tutti gli esempi con i 50 metri quadrati prevedono tutti i componenti. Ho fatto un po' una scelta e salta e cioè prendendo per ogni metro quadrato un'idea di famiglia tipo che può esserci, cioè i sei componenti nei 50, mettere gli occhi lievitati, perché non penso ci siano allora e vedete che lin la differenza e dici e parte dall'8% per un componente sui 50 metri quadrati e passa a 10 e 48% per 7 compone per cinque componenti su 200 metri quadrati, okay e in euro. Cosa vuol dire che, ad esempio, una coppia che vivevano vive in un appartamento del 70 metri quadrati, che pagava 72 euro e 85 nel 2023, seconda riga, nel 2024 pagherà 79 euro e 52 terzultima riga, una famiglia di quattro componenti su 120 metri quadrati, esempio 5, che pagava 126 euro e 10 nel 2023 nel 2024 paga 139 euro.
Questo è il mondo famiglie.
È.
Quindi la differenza percentualmente è importante e a livello assoluto in euro.
È certo che farebbe piacere risparmiare i 10 euro all'anno, però si tratta di.
Nelle famiglie con quattro componenti mi vien da pensare, si tratta di un euro al mese che, purtroppo, è di fatto il recupero di questi di questo biennio di inflazione altissima attività produttive,
Qui ovviamente non ci sono eh eh esempi tipici perché le tabelle che ci forniscono prevede sono divise per e c'è di fatto una tariffa che dipende dal tipo di attività economica, allora territorio, di fatto, l'aumento è molto in un range molto ristretto. Le utenze sono 571 e l'aumento passa dall'8 del 29% all'8 e 42% in base a che tipo di attività esercitano okay, il mondo piramidi, a un incremento molto più alto come range assoluto dal 6% al 16%. Tenete presente però che la stragrande maggioranza, che sono 94 utente, su 126 hanno un incremento fisso del 9 e 15 perché rientrano in una categoria che personali, se unica, che ai negozi di abbigliamento e tutto quello che ne consegue, quindi,
Nella mettono nell'abbigliamento ciò le edicole tabaccherie, nei negozi di altro tipo, quindi le altre, le altre utenze sono utenze particolari, okay come cose, quindi il commerciante tipo delle piramidi rientra nelle 94 626, come cosa ultima pagina sintesi finale, allora, riepilogando questo,
Allora il PEF si calcola sul 2022, quindi a nemmeno due e abbiamo l'aumento del valore dell'inflazione, che era del 14%, in realtà l'aumento medio del PEF, cioè della cifra totale arriviamo a quel milione e quattro che è il 9 24% in più rispetto al 2023 è stato possibile attivare nell'applicare e tutta l'infrazione efficientando dei costi e mettendo esattamente l'incremento è necessario mi hanno ricordato che fra gli incrementi, come tutti immaginiamo, ci sono personale carburante, costi di raccolta e costi di smaltimento,
Un'altra voce del non sottovalutare che vale personali, se vale anche per le altre società municipalizzate che hanno un tipo di che devono fare investimenti per cui tipicamente vanno a contrarre mutui con le banche e con le banche. Poi devono finanziarsi anche per un altro motivo, perché Solaris.
In cassa e i pagamenti.
Con PagoPA, ad esempio, a fine marzo e fine settembre, se paghi in due rate o tutto a fine marzo, quindi di fatto ha una sua, i costi ce li ha dal 1 gennaio viene di fatto sono aree di deve andare a fare credito anche per il breve per sostenere l'attività ordinaria okay e quindi gli oneri finanziari non sono secondari per Solaris e tra l'altro la enorme di ARERA, prevedono che gli oneri finanziari non possono essere e di fatto e.
Il metodo nuovo non possono essere conteggiati dentro il PEF e devono essere recuperati dalla remunerazione del capitale, quindi la cifra che viene inserita come remunerazione del capitale deve anche contenere lo spazio per gli oneri finanziari. Ho preso il bilancio 22 perché il 23 non è ancora stato approvato. Tanto per darvi un'idea. Noi parliamo di un fatturato di 15 milioni, la differenza fra il valore della produzione ai costi di 537.000 euro e nel 22 gli oneri erano di 119.000 euro, quindi siamo intorno al di fatto al 20% okay. Parliamo di bilancio 22, quindi senza gli aumenti dei tassi e.
Legati al 2023 e tutti gli aumenti che la Banca centrale europea.
Ha fatto già cominciato, nel 22 manda il 23, abbiamo visto che è arrivata ai tassi attuali e basta, questa era l'ultima slide, se avete domande.
Prego, consigliere, Fabbri, sono domande anche una gravi.
Un commento, anche il mio personale a titolo personale, intanto.
Primo, vedendo la slide svuotamenti del secco, credevo che c'è ancora la tariffa minima per il 2024, giusto corretto per me, la domanda è questa.
È pervenuta da Solaris una richiesta di azzerare questi svuotamenti minimi, quindi fargli pagare solamente da da zero in poi.
Poi, invece, nel 2025 vanno comunque mantenere anche uno svuotamento minimo, ecco, per me system e ho sentito, generano, celebra l'ho sentito questa questa cosa ecco, beh, meglio, secondo me un un minimo per per famiglia, per utenza, è corretto che mantenga sennò magari c'è una gestione sbagliata magari anche privata di dove viene conferito,
Non so se diciamo dai teorie in teoria.
Come si può dire, il giungere a una tariffazione puntuale dovrebbe eliminare il svuotamenti minimi, questo questo è vero cioè dal punto di vista teorico è preciso così per il momento non abbiamo previsto di fare questa cosa, di applicarla in maniera.
Sì, prossima insomma, però, diciamo che il concetto sarebbe quello di idee e di arrivare a una a una tariffazione puntuale, quindi chi inquina paga. Il principio è ancora quello, insomma, teoricamente o no che non vorrei che si arrivasse, per esempio, a chi ha zero svuotamenti del secco, che faccio, una gestione magari sbagliata del secco, quindi credo Conference che lo conferisca magari in altri punti c'è anche questa uno dice e io faccio il minimo io so se faccio il minimo per esempio ne ho due all'anno 2 l'anno di bastano e avanzano sinceramente.
E tutto è un esempio.
Non si è fatto nessun accenno al la costruzione dell'Ecocentro nuovo in tariffa 2024 ci sarà ancora, quindi non ci sarà ancora e.
Ecco uno dei limiti del del del fatto di essere di avere l'affidamento in house per le aziende case che hanno la finalità di nausea, e anche questo, nel senso che quello che spendi quest'anno lo recuperi fra due anni, cioè fra l, nell'esercizio direttamente successivo all'altro quindi fra fra fra i costi finanziari c'è anche questo, cioè il fatto che,
E se se il gasolio aumenta nel 2022, cominci pagarlo subito, nel 2022 è aumentato del recupero de de del costo ce l'hai, due anni dopo questo è il sistema ARERA piena in Assemblea.
No, no, no.
Finisco admission domande, ma sono comunque anche considerazioni le mie le mie volevo fare anche un'ultima considerazione finale e non se ne è parlato, magari non è, non è oggetto comunque di approvazione questa sera, però magari è una tematica che avevamo visto anche in assemblea pubblica,
Sacchetti del multimateriale che ne aveva parlato in passato, sempre in Consiglio comunale, che si voleva probabilmente arrivare a un sacchetto di se effettivamente, nel 2024, è arrivato a un sacchetto con un marchio, un marchio Solaris.
Io concettualmente questa cosa qua posso capirlo accesso può dire, noi siamo consolari, se siamo dentro al 100%, li seguiamo in questa cosa qua e può essere, può essere corretta da un altro lato, magari più economico, analitico e tutto questo va un po' anche a limitare magari l'acquisto delle persone,
Cioè.
Un libero mercato, magari sarebbe più corretto dire bene diciamo che il conferimento del multimateriale deve essere fatto in sacchi di dimensioni tot del, quello delle toppe, trust trasparente, questo popò limitare questa cosa qua ed è un mio parere è un mio parere personale è che io scelgo di andare a da acquistare il sacchetto con quelle caratteristiche nella zona X e scelgo di spendere magari quei tot centesimi in più ma so che vado lì, questa era una considerazione mia personale, visto che se ne era parlato in passato e visto che finché faccio parte del Consiglio comunale ci tengo a esprimere anche il mio il mio parere in questo caso.
Per quanto riguarda i sacchetti, è una cosa, una cosa assolutamente giustificata, logica perché?
Voi sapete che c'è, diciamo, una è una raccolta manuale, la raccolta manuale prevede che i sa, i sacchi mediamente non può, non possono pesare più di tre chili cadauno, altrimenti lei prese e si riducono della metà, nel senso che un operatore può fare 400 prese col sacchetto inferiore ai tre chili.
Farne solo 206 sacchetto mediamente superiore di 2 chili e i tre chili scusate. Questa è una regola che esiste ed è anche dibattuto a livello sindacale, perché vi assicuro che poi, dopo essendo essendo suonare nessuna azienda, ha dei dipendenti e dei dipendenti che chiedono di essere rispettati dal punto di vista delle norme e questo è un motivo assolutamente s'ha anche spiegato l'abbiamo l'abbiamo detto in assemblea pubblica,
È questa la motivazione e i sacchetti di quella dimensione e di quella consistenza, anche proprio chiese c'è chi si è lamentato perché si rompono, eccetera, se tu PG dentro più di tanto esso credo, si rompe, ma perché perché, se PG va a finire che pesa di più e questo è il concetto quindi diciamo che è una scelta tecnica che CAT, che è stata fatta e che.
Che a mio avviso è difficilmente scalfibile come motivazione.
Prego, Assessore Tiscali, come è stato detto anche in Assemblea quando è venuta Solaris. La problematica di partenza comunque era l'omogeneizzazione del prodotto, cioè il problema grosso che l'avevano e che consideravano, diciamo così, irrisolvibile è che ogni cittadino, se non ha l'obbligo di utilizzare quel tipo di sacchetto, utilizzava sacchetti anche scuri per cui non si percepiva il contenuto e quindi era per fondamentale per loro, per poter in qualche modo RAC decidere se raccogliere o meno avere la trasparenza e se avete notato, sono un po' più trasparenti degli altri di quelli che si acquistavano prima gialli o di altra forma. Quindi quello era il punto di partenza, tant'è che in molti casi non hanno neanche ancora tirato su tutti i sacchetti che hanno trovato davanti alle utenze. Quindi, la somma della di questa problematica, come quella aggiunta a quella che ha enunciato il Sindaco, portavano alla necessità di di andare verso la strada che già tutti gli altri Comuni avevano precedentemente adottato e a cui avevano aderito.
Grazie Consigliere una norma corretto, cioè io non sto sindacando sul discorso, cioè ben venga che ci sia comunque un sacchetto blu chiaro, precisamente sul azzurro, molto trasparente in cui si veda bisogna individuare quello, secondo me il mercato da oggi o comunque offre questa tipologia di sacchetto di quelle dimensioni e di quella anche perché adesso si nota io ho visto un po' in giro sta cosa qua chi, magari diverse famiglie non fanno più un sacco, ma ne fanno due per non non romperlo o quant'altro, quindi si aumenta anche comunque un flusso, aumenta i rifiuto, si aumento magari la capienza, un po' della certo di di più di più. Ecco un'ultima cosa che non ho detto prima e del commento che non so. Adesso tornano sempre sul discorso del libero mercato comune, un po' tra virgolette. Scegliere quale tipologia di sacchetto, con quelle caratteristiche gli disse spendere un po' di più o un po' meno.
Si poteva sennò dire, come è stato fatto, la consegna dei primi a pagamento in tariffa, diviene consegnatogli quindi uno sa che non deve andare a scegliere né imposto, ma sulla tariffa dei rifiuti comprende tutto quanto il lavoro e anche la fornitura dei di dei sacchetti.
E mi permetto, ma non sono io contrario queste tipologie di cose, io capisco che se siamo qua consolari, sia giusto andare consolari, se soprattutto però ci sono alcune cose, magari ISO ideologiche saranno per me, però è giusto dirle approfondirle rugby per rispondere mi permettermi di chiedere all'Assessore Zawisza di riportare la la la slide dove dove si parla dei dei dei dei costi effettivi,
Per famiglia si.
Prendiamo il, prendiamo l'esempio più gravoso.
Abbiamo ad esempio più gravoso, come totale sono 192 euro per una famiglia, da una famiglia di cinque componenti e una superficie di 200 metri quadrati provate dividere 198 euro per 365 giorni.
E via e vedete cosa viene fuori poi dividete per cinque, perché sono cinque file dei componenti della famiglia. Che cosa che cosa vien fuori, vien fuori che e i servizio de de de disse di di di di un anno di asporto rifiuti porta a porta a porta in buona parte, porta a porta di spazzamento delle strade, diserbo di smaltimento dei rifiuti, con tutto quello che significa di trasporti, di mezzi e di uomini, eccetera. Ecco, viene a costare meno meno di un caffè della macchinetta al giorno. Adesso non ho fatto il conto, ma comunque vi assicuro che è questo, ecco, cioè costa 10 centesimi a testa al giorno di servizio, ed è un servizio che comprende tutto, cioè l'asporto rifiuti, lo smaltimento e lo smaltimento. Molto spesso viene fatto a centinaia di chilometri di distanza da da da da da Vicenza, quindi ve be, io credo che no, che non sia scandaloso dire questa cosa, bisogna dirla molto chiaramente, perché io vedo anche e mi dispiace metodi anche gente che scrive con tutto quello che paghiamo che scrive e pubblicamente con tutto quello che paghiamo cosa pagate,
Se 198 euro non prendete un telefonino con 198 euro e in una volta sono d'accordo, quindi questo è un servizio che dura tutto, l'anno che tiene pulito il Paese che continua a migliorarsi, perché vi assicuro che in questi in questi ultimi tempi abbiamo cambiato i sistemi di raccolta abbiamo, abbiamo dotato ogni camion del GPS per sapere quali sono i percorsi e anzi vengono impostati prima i percorsi quindi c'è un miglioramento tecnologico continuo,
Che ha cambieremo anche lei, la raccolta del vetro della carta, perché il vetro, la carta verranno raccolti con i con sistemi meccanizzati, distribuiremo i bidoni e l'unica cosa che so che che che che sono riuscito a leggere e adesso dovremmo bidoni in più.
Okay.
Ecco, allora il gioco dei prossimi anni è quello di ridurre i costi, di fare in maniera che i servizi siano fatti in maniera più economica, ed è questa la scommessa che fanno che fanno le aziende in questo momento, quindi, per un servizio di questo tipo, ripeto, non si paga tanto si paga veramente molto poco e se consideriamo che un un rotolo di sacchetti da 20 da 20 pezzi costa 1 euro e 60 okay e che il la raccolta del dell'UE del de del multimateriale viene fatto adesso ogni 21 giorni, ecco qualche latte quante ne consumati in un anno e poi ditemi se se, se non è giustificabile il fatto che ci siano dei sacchetti pre prestampati chiaramente e che funzionano, per perbene, con questo ho detto, ho detto tutto Consigliere, allora.
Sì, allora Sindaco, visto che stiam parlando di raccolta rifiuti e quant'altro, rammento che due Consigli fa, trattammo la materia la questione.
E ricordo che personalmente portai una tabella sulla raccolta differenziata per colore del vetro e in modo dettagliato si descriveva.
Diciamo così, la differenza abissale tra il ricavo nel vetro incolore, ovvero l'ammasso del vetro e il ricavo dai vetri sfarinati per colore bianco, verde, marrone e quant'altro, e avevamo portato dei paragoni con del re delle regioni contermini nel caso il Friuli Venezia Giulia, dove appunto questa nuove tecnologie che dice lei,
E portavano a questa raccolta differenziata di vetro che portava anche un guadagno per chi la metteva in atto e la praticava, ed era un percorso molto interessante. Lei stesso confermava e prendeva atto della ricerca fatta dal Consigliere e.
Se rammento bene, si impegnava nel suo ruolo di membro a portare questa, per così dire ambasceria a Solaris.
Ecco, allora potremmo dire che gli aumenti sono stati irrisori, diciamo pure che 192 euro al mese non è neanche un caffè al giorno, però vogliamo anche in faccia la realtà, magari ci sono realtà familiari che anche 10 euro in più sommati ai 10 euro e 10 euro e dici dietro sbilanciano anche un po' il bilancio familiare allora se noi come lei diceva poc'anzi.
Possiamo porre in essere un sistema tecnologicamente avanzato di raccolta e quant'altro sono belle parole, però noi vorremmo vederlo nella sostanza dei fatti, perché purtroppo siamo troppo assuefatti ad ascoltare parole, progetti che poi non hanno mai contenuti reali, oggettivi, mentre ci sono realmente possibilità che la raccolta differenziata dipende anche un big business.
Come dicono gli americani, ecco ci tenevo a rammentare questa questione perché secondo noi, secondo me è rilevante.
Grazie.
Sì, grazie consigliera denaro per questo Solaris, sta diciamo.
Lavorando assieme anche altre.
Altre aziende del settore per creare un centro di smistamento del vetro, in pratica cioè carta e vetro, eccetera.
E questo significa comunque che bisogna stare attenti, allora il principio è corretto,
Bisogna stare attenti che il costo del del del della separazione non superi poi il vantaggio nella vendita, no, perché c'è e c'è sempre un equilibrio fra fra quello che se, se si riesce a fare a livello di organizzazione aziendale è quello che poi invece è il risultato quindi.
Il principio è giusto, stiamo lavorando come come le ripeto, stiamo lavorando con altre aziende del settore per creare un centro di smistamento del vetro. Per il momento è l'unico passaggio in un unico passaggio che siamo in grado di di di di fare qui quello di organizzare comunque una raccolta, come si può dire, appunto più attenta del vetro. Però.
Il la raccolta separata e casa per casa,
Non è non è così semplice, non è così semplice perché vi è un rischiamo effettivamente che i costi superano i vantaggi.
Sì, è un inciso,
Nel nuovo Ecocentro sono previsti i contenitori per colore, oppure rimaniamo con quello che abbiamo visto finora, che arriviamo lì, magari abbiamo una cassetta di bottiglie ipotesi d'Avino verdi e li buttiamo là e là c'è l'arcobaleno, voglio dire no arcobaleno di colori e di vetro, che è anche bello a vedere, però, sostanzialmente è una negatività, in quanto ha una vera e buona raccolta, certo redditizie. Questo sta sta nel nel nello sviluppo delle de de de de de de come si può decidere di e delle delle strategie dell'azienda. No, no, non sono in grado di dire adesso sarà diviso per colore o meno. Ci sarà comunque un conferimento che sarà una conferimento h 24 ci sarà ci sono molte modifiche rispetto a come a come è stato raccolto fino adesso. Il rifiuto, però ecco su su. Su questo particolare mi permetto di dire che non è ancora non è ancora stato esaminato, non è un botta e risposta, ma è un dibattito interessante e costruttivo. Noi sappiamo tutti. Siamo a conoscenza che le varie direttive europee sui green e gradualmente la plastica, i polimeri, avranno un ruolo diverso da quello che hanno oggi la questione dell'inquinamento dei mari e degli oceani e via discorrendo, sicché il vetro avrà sempre più un ruolo da protagonista negli imballaggi di liquidi e quant'altro e vetro. Come sappiamo, non è un materiale inquinante, è un materiale antico che noi veneti e li abbiamo lavorato fin dagli anni.
Sì, c'è, c'è, c'è una cosa da dire, la scommessa europea è più incentrata sul riuso che sul riciclo e invece in Italia abbiamo sviluppato moltissimo il riciclo d'accordo, quindi se se noi avessimo delle boe de dei dei vuoti a rendere no non dovremmo smaltirne tanti lo dovremmo rifare, ecco però queste queste cose qua ripeto sono sono il prossimo futuro, ma non sono il presente di sicuro.
Consigliere garantiti sì buonasera, per quanto riguarda invece il verde e volevo chiedere un'informazione è dallo scorso anno è stato introdotto il bidone del verde per, su richiesta, è possibile sapere quante famiglie ne hanno fatto richiesta, e anche magari dove sono dislocate queste famiglie.
Se lo sapete, sennò qui dobbiamo chiedere i dati a suonare iscritto.
Eh, no, no, no, non l'abbiamo visto, ho dato adesso disponibile.
Questa domanda è.
Deve garantire in nuovi immaginare perché comunque l'anno scorso è stato tolto il bidone idea a Marola al conferimento dei sabati, oggi ogni due sabati a Marola, per questo chiedevamo se quanti hanno usufruito del porta a porta dell'erba e soprattutto dove, se effettivamente c'è un aumento nella frazione Lerino e Marola capitoli sarebbe fondamentale magari approvarla poi ecco se, se questa se questa richiesta fosse stata fatta in sede di Commissione, eventualmente avremmo avuto anche il tempo di di di di di dare una risposta.
Non è stato parlato di di di di un DPEF ah eh.
Ho capito no, no, credevo che credevo fosse stato trattato con la terza va be'~hesitation.
Mi sembrava di aver ancora da dire da rispondere a qualcosa adesso mi è sfuggito.
La risposta.
Sì e no una cosa solo mi viene in mente quello che ha spiegato, secondo me, in due assemblee consecutive il dottor Than Nardello, sul tema del verde, e del fatto che c'era quella quel container, nel senso che lui ha detto più volte che non è e mi aggancio a un'altra cosa che c'è qua dentro, che è legata anche ai rifiuti e all'ASP, al fatto di scaricare sul PEF spese di rifiuti, allora non è più previsto dalle regole e ARERA che si possano effettuare dei servizi che vengono ripartiti e sulla collettività generale quando vanno a beneficiare solo alcune categorie. Quindi, eh, eh beh e lui l'ha spiegato con riferimento al verde, cioè lui diceva quella quel container di fatto era comunque un costo che era ripartito sul PEF generale okay, ma di fatto, e non si può dire che i beneficiari, gli utenti di quel container potessero essere in.
Forma generalizzata i cittadini del Comune di Torri perché il PEF e lo pagava completamente una cosa, se ricordate, quando abbiamo votato il Consiglio scorso il nuovo regolamento, vi ho anticipato che, ad esempio e se prima si scaricavano e allora la raccolta degli stessi rifiuti pregò prodotti dal Comune, cioè degli stabili comunali, prima era scaricata sul PEF. Invece adesso c'è il tema che il Comune deve comunque pagare proprio per questa direzione. Che Stralis diventa una cosa, il Comune completamente un ente terzo e quindi deve gli stessi stabili comunali dovranno e cioè i rifiuti verranno asportati e il Comune dovrà pagare. Non c'è più prevista nessun tipo di riduzione che non sia prevista dalla legge, per cui se c'erano dei Comuni che avevano delle riduzioni previste per alcune categorie particolari, ma quelle categorie non sono categorie per cui è la legge che prevede quella riduzione, sono state eliminate tutte questo per la logica che ha detto anche il Sindaco, prima che se paghi quello che produce, cioè tu paghi il pro e il rifiuto che produce che gli viene asportato come cosa abbiamo casi che sono già arrivati di.
Di di eventi di associazioni per cui tipicamente era normale che e la raccolta rifiuti di quella di quell'evento fosse caricata sul PEF, adesso è è vietato, quindi la attendere bisognerebbe prevedere e noi ci stiamo ancora capendo e ci penserà la prossima Amministrazione come fare se e prevedere che e chi paga, perché di sicuro non può più essere pagata dalla collettività, cioè si organizza un evento come associazione o dei rifiuti, non posso più chiedere al Comune che è.
Scarichi sul PEF, potrei chiedere al Comune che paghi lui, però bisogna capire in che modalità prevedere questa cosa, cosa prevediamo capitolo all'inizio dell'anno di bilancio, in cui mettiamo un totale un tot mila euro, eh ah beh, che serve per pagare l'asporto rifiuti di manifestazioni e come e cosa pensare una regola.
Come decido a taglia sport gratuita, pago il trasporto di rifiuti a te no, cioè è una è un tema che va affrontato e che è emerso da un mese a questa parte, praticamente perché ARERA messo quel quel divieto assoluto e lo stesso Comune deve pagare.
Certo.
È un ente di regolazione che sta producendo tante norme nuove, dobbiamo tenere un po' il passo, è una cosa che non abbiamo detto, allora, nella documentazione che è arrivata c'è un refuso, ma è una cosa per cui dobbiamo prendere atto che c'è una modifica da fare nell'allegato B, che è la sintesi della quello legato alle tariffe o che c'è un refuso dove nella frase della di quelli che hanno il compost c'è scritto che chi ha il compostaggio non ha la riduzione, il non è di troppo, quindi Solaris ha mandato in allegato di nuovo in cui l'unico cambiamento è aver cancellato la parola. Non quindi la frase diventa che chi ha il compostaggio ha diritto alla detrazione. Ovviamente ho com'era prima. Ecco, quindi dobbiamo votare anche per questo emendamento.
Ecco, fra fra le varie cose ricordo questo fra le varie cose dette nel momento in cui abbiamo tolto il cassone del verde al sabato la parola abbiamo detto che quel quel, quella, quel sistema era assolutamente anche tu e economico costava un sacco di soldi, noi costava tutti e costa dai 20.000 ai 20 milioni.
Eh beh, insomma, non sono bruscolini. 20000 euro,
Anche perché, tenendo conto che la che la logica è quella di ridurre, ridurre i costi, ecco, abbiamo detto che si verificherà nel momento in cui ci sarà il nuovo il nuovo Ecocentro, eccetera. Sibi verificherà la possibilità di creare un centro di raccolta separato, ma un centro di raccolta che abbia i criteri della de della raccolta, che viene fatta non più il cassone del verde, così come com' era perché impegnava due persone per il controllo dei.
Cioè per il trasporto e per il controllo del sistema. Ecco quindi si vedrà, diciamo una volta aperto il nuovo, il nuovo Ecocentro con anche la raccolta h 24, che potrà che potrà garantire anche qualche riduzione tariffaria,
Un ultimo commento risposto alle sicuramente l' assessore ritrovavate contrario un anno fa a togliere il continuino a Marola. Mi trovate ancora più contrario oggi sul discorso sud e non è soggettivo dire che un residente magari nei settori capoluogo.
Non utilizza per forza il continuo di Marola, può avere un familiare o quant altro, tagliare l' erba casa familiare e utilizzare questo è uno è una cosa, secondo io ora è un po' stemperare su questo fatto qua del servizio a pagamento, perché tutti pagano, non deve esserci quel servizio.
Io utili non utilizzo servizi in Italia, nel mio paese tutto, ma sono stato favorevole a pagare perché certe persone possono usufruire di quel servizio,
Io mi batterò sempre finché sarò in questo Consiglio comunale a dire questa cosa qua perché tutti spendono e non tutti utilizzano. Hai sbagliato per me a questo, perché se ci sono persone che utilizzano quel servizio di quindi un servizio è tale che debba esserci ben venga della collettività ci sia a pagare certe cose. Faccio un esempio abbastanza.
Ecco.
Mentre un po' le mani avanti, io non ho figli. Attualmente ben venga che io paghi tasse per chi perché ci siano dei servizi per le scuole, per i minori e per quant altro, perché io non ho figli oggi non usufruiscono di questo servizio, lì non vuol dire che no non debba pagare queste cose qua e sono d' accordo e il mare, la cortesia principale è l' anti economicità del servizio, la prima il primo motore della.
Ma allora io sono d' accordo con lei sul senso sociale e sul fatto che.
Che in linea generale e il principio poi non è non è il principio di applicazione radicale di questa cosa può non essere trovarci d' accordo. Io sono il primo a essere d' accordo con lei, ma la normativa che non impone, cioè non è che.
Che e che ci sono tante e tante modalità per venirne fuori e la normativa ci impone. Ci imporrà sempre di più di andare verso quella direzione. Poi, quando lei dice io sono disposto, con le tasse, a a sostenere le, ma quelli lì sono questa che è una tariffa e paga un costo, non è un' imposta dove c'è la sussidiarietà, per cui io pago, l' IRPEF e sopra miei che però finanzia la sanità e di quelli che stanno più male di me, che altroché, se va bene quella cosa lì, questa è una tariffa e o una normativa che mi dice che nella raccolta rifiuti nel tempo devo sempre andare più verso identificare il tema del cassone era che non era cioè e di tutti quei servizi che erano generalizzati e che non è misurabile e non è. è difficile abbinare il costo all' utente che ne usufruisce e la norma che ce lo impone non è magra. anch' io vorrei avere il PEF di 10 anni fa.
Il più possibile.
Se possono commento a questo suo ultimo inciso consiliare perché il principio di solidarietà è un principio secondo me molto nobile e importante sulla base di quello che ha detto, però.
Vorrei che riflettesse sul principio di solidarietà applicato a un condominio che ha tutta la superficie del proprio lotto lastricata cemento.
In una villetta che si trova al suo fianco con bellissimo giardino da 300 metri quadri la villetta taglia l' erba okay e paga una tariffa. Il condominio dovrebbe, non avendo, se avendo Zard pagare una quota di un cassone che è di servizio solo della vieta, però il principio di solidarietà è perfetto nel momento in cui si applica a servizi che non sono.
Diciamo così, è un brutto termine, voluttuari o fortemente individuali.
Quindi io sono favorevole a pagare di più la sanità.
Con il reddito, magari che o sono favorevole a pagare la scuola sono favorevole a pagare i servizi, quelli che si chiamano essenziali.
Applicare un principio di solidarietà su un valore e un bene che è estremamente privato, la trovo un po' una forzatura, la invito a rifletterci.
Una cosa, però, chi ha la villetta nella tariffare era comunque è riportato, comunque lamenta la metratura, quindi paga anche una percentuale in più, sicuramente.
Però, secondo me, la decisione di un anno fa non è ARERA, è una decisione politica, 20.000 euro magari costavano troppo al bilancio, costavano troppo per voi, era troppo e l'avete voluto togliere, siccome ARERA non era entrato nel merito di questa cosa qua e sui paesi oscuro è soggettiva dell'utilità collettiva o meno sicuramente badate che bisognerà partire quando è stato istituito il servizio Berrino.
Perché perché si diceva che a Torri, avendo l'Ecocentro?
A poca distanza era giusto conferire anche a Marola e allenino, se partiamo da questo presupposto, dopo vediamo i costi, è fuori dubbio che essi non è certamente conciliabile il discorso che lei sente devono para.
5 euro in più su un anno. E cosa parliamo perché se il servizio è buono, io sono sempre del parere che il servizio deve essere pagato perché, vedete, è la stessa cosa di dire sulla manutenzione che io insisto sempre sulla manutenzione, la manutenzione costa tantissimo, tutti vogliono manutenzione. Nel momento in cui tu metti il punto 10, bisogna pagarla, nessuno vuole fare, è sempre questo questione dei costi, dopo si trascina tutto il bilancio familiare, tutti hanno le loro difficoltà, però bisogna. Io parto dal presupposto di quando, nel momento in cui mi ricordo, il, l'Amministrazione comunale fece allora la scelta di dire, mettiamo questo contenitore.
Sabato perché le famiglie delle linee, ma non avviene nello stesso vantaggio che hanno quelli editori che sono vicini, ne approfitto a dire un'altra cosa prima parlavate di sacchi no.
A me va benissimo.
Ma non so se vi siete accorti che il numero dei sacchi esposti è triplicato.
Dietro casa mia,
Prima mettevo fuori uno o due sacchi che non erano eccessivamente grandi oggi le metafore 5.
Perché so, nel momento in cui lei ha portato un esempio perfetto, tu, premi e Sacco, si rompe, non ti conviene premere l'accortezza perché non si rompa, lo devo riempire altro.
All'incirca più leggermente più o meno a metà, e sennò bisogna impacchettare per esempio proprio di plastica, bisogna cercare che non abbia Spirou, eccetera, perché si rompe e allora è vero che e uno dice alzo 300 sacchi a due chili faccio meno fatica di alzare viene 4 bene, ma bisogna anche dire se si è la norma che erano amebe io non voglio fare il contraddittorio perché è ovvio, chi ha fatto la norma dovrebbe essere presente oggi.
Io dico nel momento in cui i Sacco, e non enorme ma grande, è sufficiente, per esempio la la bocca del sacco di plastica, non va bene sui contenitori normali, quelli col coperchio non va bene.
Non riesci ad aprire cioè la bocca è molto stretta, lo Strapping che te lo devi, mettere o cambiare contenitori, eccetera se a un dato momento io dico i.
Condivido perfettamente che prima c'erano sacche di tutti i colori, io li avrei lasciati lì perché ci voleva il sacco trasparente per capire se c'era la plastica.
Ma nel momento in cui uno mi dice, è giusto che uno anzi quattro massimo tre chili che.
Mi dovete dire un sacco normale di prima quanto si alza sulla plastica, cioè supera di quanto i tre chili a me vien da ridere un sacco di plastica con bottiglie di plastica, tu lo riempi quanto vuoi però non certamente quelle cose supera i 3 chili 4 chili.
Allora sono state, sono state fatte delle pesature appositamente per capire di cosa si tratta e cosa si stia parlando, sono state fatte le pesature, è venuto fuori che la media è 2 7 2 8, questo è il risultato della ricerca sul campo con questi, con questi sacchi eccetera però,
È ovvio che vale dai.
Poi poi ci sarà ci sarà qualche sacco che pesa 3 1, qualche salvo che pesa 2 6,
Però, secondo me non so se voi vi siete accorti, però c'è un aumento esponenziale.
Questo sì.
Consigliere Lanaro, allora facevo un ragionamento, una riflessione nel merito della questione del numero delle svuota Touré e del numero i sollevamenti rispetto a allora ARERA.
Beh, diciamo che anche a me era o fare dei calcoli cervellotici, dice che tre con tre chilogrammi fa 200 sugli allevamenti.
Con due chilogrammi 4G se quattro chiese medio, se il peso medio è superiore ai tre chili Idrisu gli svuotamenti è possibile per ogni operatore sono 200 al giorno e non 400 perfetto, mentre se sono inferiore possono essere 400. Mi sembrano però se noi moltiplichiamo 400 per i chili. Il povero operatore lavora cioè sull'IVA nel peso totale, molto di più e anche nella funzione metà è meglio, è meglio che lo dobbiamo dirlo agli operatori e a questo punto, a mio avviso, no, voglio dire nessuno mi sembrano dei calcoli un po' cervellotici, ecco, è quello che non superò e queste sono le norme. Consigliere, non è che noi possiamo cambiare ARERA, è una è una un'autorità nazionale che in genere in genere in genere non non ascolta nessun tipo di osservazione o di.
Quindi di reprimenda, che che non è possibile.
Le assicuro, le assicuro se sono andate proprio proposte a livello nazionale delle modifiche e ARERA ha tirato dritto. Questo è.
Io son convinto anche che comunque Solaris nei prossimi anni provvederà comunque a rimediare a questi magari piccole cose SEP Foundry certamente diciamo, diciamo io son convinto che Solaris lavora bene, la prima fornitura può avere anche qualche difetto, si messi milioni nel tempo, sono esatto,
Mi sembra una previsione.
Allora noi le cose le dà l'allegato, è cambiato, è sulla prima azione tariffe, passiamo, passiamo, passiamo alla presa d'atto de de de del PEF e poi e poi fare dobbiamo fare doppia votazione per la modifica della dell'allegato.
L'Ufficio ha richiesto la votazione.
Anzi, continua.
Dispositivi.
Finiscono con una dichiarazione di voto del nostro Gruppo, visto che la giustifico e tutto come l'anno scorso, comunque il piano finanziario 2023, che abbiamo votato favorevolmente anche quest'anno. Potremmo favorevoli a questa proposta che noi siamo favorevoli al queste tipologie di servizio consolare ex comando a cui noi eravamo anche negli anni precedenti e continueremo a esserlo e, come vi dicevo prima son convinto che Solaris queste, magari piccole cose vanno sempre migliorare ogni anno possono migliorare in questi funzionari i commenti fatti su altre cose sono commenti, sono comunque proposte, ma sulla tariffa che comunque c'è un piccolo aumento dovuto. Effettivamente, però, è arrivato il Consigliere Carpina fuori microfono parlavamo della tariffa, effettivamente non è esagerata e una tariffa.
Ma per i serbi, per il servizio comunque che offre porta a porta,
Grazie Consigliere.
Quindi.
Possiamo procedere allora, quindi, per la presa d'atto del Piano economico finanziario dei rifiuti, 2024, Chi è favorevole?
Contrari astenuti, nessuno per l'immediata eseguibilità. Non è necessario.
Che.
Essendo chiaro approvazione.
Va bene. Allora poi possiamo passiamo all' approvazione della tariffa corrispettiva al servizio rifiuti. Sempre nell' anno 2024 votiamo prima per la modifica come esposta dal dall' Assessore Zan usa. Quindi,
Chi chi ha il compostaggio non ha diritto alla riduzione e non il contrario, come era scritto, quindi chi è favorevole.
Contrari astenuti all' unanimità.
Beh, l' immediata eseguibilità votiamo dopo allora votiamo per l' approvazione della tariffa corrispettiva. Chi è favorevole.
All' unanimità e per l' immediata eseguibilità.
Grazie a tutti.
Passiamo al Regolamento per l' accesso alle prestazioni economiche a favore delle persone con disabilità inserite nelle strutture residenziali. Assessore Pasinato,
Sì, buonasera a tutti e questo regolamento è un regolamento che è stato a lungo penato a livello della Conferenza dei Sindaci e se ne parla ormai da un anno e mezzo e finalmente è arrivato a termine e era un regolamento dovuto perché abbiamo un Comune. Ha ricevuto una una richiesta di integrazione della retta di un di un utente domiciliato.
E ha ricevuto diciamo.
Essa è stato problematico perché il TAR è questo utente al ricorso al TAR e il TAR ha dato ragione all' utente. Cos' era cos' era successo? La Conferenza dei Sindaci aveva approvato il regolamento precedente mettendo nelle all' interno dell' ISEE chiamiamolo così della degli utenti, anche tutte le.
Dei corrispettivi per quanto riguarda l' indennità del delle loro problematicità. Quindi era tutto faceva i se il TAR ha promo, ha decretato che non potevano essere messe all' interno dell' ISEE le indennità. Quindi queste vanno escluse e il Regolamento e si è dovuto cambiare il Regolamento per questa cosa. Che cosa succede e per questo succederà che l' integrazione delle rette delle persone.
In strutture residenziali dovranno essere sicuramente integrate molto di più dell' amministrazione dalle amministrazioni comunali, quindi questo comporterà un' uscita di spesa importante e in relazione chiaramente il numero di utenti che chiederanno questa cosa qui, quindi non potrà più essere. Voi sapete che il calcolo delle rette viene fatto dalla nostra azienda sanitaria, le assenze sociali fanno l' indagine, ISEE mandano il tutto alla alla nostra azienda sanitaria dell' azienda sanitaria, fa il calcolo, quindi il calcolo era fatto dall' azienda sanitaria, ma sbagliando, perché appunto era inserito nell' ISEE tutte le indennità che avevano i disabili. Ora questo non sarà più possibile, quindi è sì, pensa che diversi e di queste di questi utenti avranno bisogno di un' integrazione delle Amministrazioni comunali di di residenza e si è tentato di fare, diciamo, il regolamento che potesse essere meno impattante possibile per le amministrazioni, ma diciamo che tenesse in assoluta considerazione quanto emesso dal TAR, quindi entro le normative vigenti. Ecco.
Cambiarsi la soglia, perché non.
Certo.
No la famiglia. Disabilità per il disagio per idee per il disabile cambia nel senso che le indennità, per esempio di accompagnamento, che venivano date per la disabilità e non potranno più essere inserite queste rimarranno all' utente. è verranno considerate tutte le altre cose dell' ISEE, cioè ecco come da ISEE voglio dire, ricaverà dentro la fascia.
È esatto, più gente ricadrà dentro la fascia che avrà l' onere di essere sovvenzionata delle amministrazioni comunali. Questo qui è una tagliola, non sappiamo quanto sarà poi per ogni singola amministrazione e dipenderà dal numero di utenti che accederanno ai centri e alle strutture residenziali, e soprattutto dalla dal reddito di queste persone che va a finire dentro l'ISEE, però si terrà fuori sempre tutte le si terranno fuori sempre tutte le indennità da ora in poi.
Grazie Assessore.
Non ho le soglie dell'ISEE, sono quelle, è chiaro che l'ISEE cambia, perché non vengono più conteggiate queste cose qua.
Ci sono interventi il consigliere Fabbri, però a questo punto abbiamo introdotto in Commissione la settimana scorso.
Ovviamente, ad oggi non abbiamo comunque una quantificazione di quanto andiamo a esprimere, perché dovevamo vedere le richieste tutto, come ha detto bene.
Però si spendere quello che si spinga, come ho detto in precedenza, per questo servizio.
Quindi ecco, nel in Commissione, non è venuto nessuno.
Il fatto è che ci sono contraddizioni singolo, vengono, diciamo, tassati o comunque insomma, vengono vengono caricati i corsi, i bilanci dei Comuni, e non si sa esattamente quanto ecco.
Beh, io volevo fare un commento su questo no e non è un commento contro la il disabile però e le indennità venivano date per aiutare i disabili nella sua attività della vita, se la vita dei disabili all'interno delle strutture e le i consi il si era pensato era stato pensato a suo tempo che fosse una cosa più che normale metterlo all'interno delle dell'ISEE e invece secondo il TAR, questo non è pensabile, perché una norma nazionale non lo prevede, non perché ci sia stato un commento. Qualcosa detta riguarda le norme e gli dice sia dentro, non è dentro e quindi era fuori dalla norma nazionale.
Se siete d'accordo, se non ci sono altri interventi, passerei alla votazione anche per questo Regolamento per l'accesso alle prestazioni economiche a favore delle persone con disabilità inserite nelle strutture residenziali, Chi è favorevole?
Contrari astenuti, tutti favorevoli, quindi all'unanimità e per l'immediata eseguibilità, anche questa mia insomma.
Più difficili e.
Allora, PNRR Misura 1 7 2 DGR 364 del 7 aprile, 23 il progetto avete dei servizi di facilitazione digitale di Vicenza, lascio perdere tutti quanti gli altri dati e approvazione dello schema di convenzione fra i Comuni dell'area urbana di Vicenza.
Assessore allo causa questa proposta eco eco, leggiamo insieme la i considerato, allora il Comune di Vicenza ha coinvolto i Comuni dell'area urbana, quindi anche anche il Comune di Torre nell'attuazione di questo piano, che si chiama sviluppo urbano sostenibile che è cofinanziato dal FESR Veneto 2021 2027 okay. Come sapete, poi noi, tutta questa attività, siamo rientrati anche perché tramite cosa tramite e i fondi che aveva ricevuto per attivare la palestra digitale e nell'ambito della biblioteca okay, ma c'è l'altro tema che dobbiamo eh e che c'è necessità di spazi perché.
Biblioteca Amman adesso ha poco spazio per i libri, ma va bene avere anche la palestra e digitale e poi, il 2 maggio 23, il Comune ha stabilito con decreto di Giunta e di aderire alla proposta fatta dal Comune di partecipare in maniera aggregata,
Alla come dire a questo progetto che si chiama rete di servizi di facilitazione digitale di Vicenza, che è la seconda puntata della versione precedente, cioè con la prima versione. Noi alcuni altri Comuni dell'area con termine, avevamo aderito ricevuto fondi per la parte di fatto e di attrezzature per attivare questo.
Auguro insomma in hardware e software. Adesso c'è il tema, avete, avete attiva, avete ha avuto l'attrezzatura per le palestre digitali, fate sì che sia che si attivi come gruppi di Comuni con capofila il Comune di Vicenza, una rete che faccia sì che e gli utenti e i cittadini diventino degli utenti abituati a usare i servizi digitali oltre al Comune ci sono quali i Comuni che hanno avuto interesse a partecipare al progetto Altavilla, Vicentina, Creazzo e Sovizzo, che era già partner con noi nella nel bando FESR e del progetto Vicenza Innovation Lab, nonché questi si sono aggiunti e difatti questa nuova parte per quelli nuovi e c'è anche un tema di attivazione di una sorta di palestra, anche se è una forma un po' diversa. Noi siamo già dentro perché la palestra l'abbiamo già avuta e quindi con quelli storici, Altavilla, Vicentina, Creazzo e Sovizzo e andiamo avanti con la facilitazione. I nuovi che entrano sono Caldogno, Costabissara, non gare Quinto Vicentino.
Che so e che sono comunque parte dell'area urbana, andiamo a deliberare cosa allora?
Andiamo a deliberare di approvare lo schema di convenzione per costituire per costituzione e funzionamento di un'aggregazione fra i Comuni, Vicenza che era capofila, Altavilla, Vicentina, Caldogno, Costabissara, Creazzo Longare, quinto Sovizzo, Torri quindi quelli originari dell'Innovation Lab, più quelli nuovi o che del nuovo offesero finalizzata a realizzare questo progetto che si chiama rete di servizi di facilitazione digitale e,
Demandare al Sindaco l'incarico di sottoscrivere questa convenzione, e questo provvedimento non comporta spese e sul bilancio del Comune perché è finanziato con i fondi che sono stati aggiudicati okay. Una cosa e perché ho partecipato abbiamo partecipato con il sindaco due mesi fa, quasi 3 e una caratteristica. Questa rete di facilitazione è che per i Comuni che hanno già avuto l'attivazione della palestra digitale è previsto che vengano mandati dei facilitatori okay, perché non è scontato, e cioè bisogna avere delle professionalità e anche la capacità di interagire con utenti che non sono digitali. Quindi è previsto che, pagati da questi fondi, ci siano dei facilitatori che gireranno preparare, impostando un calendario per i vari Comuni, sia quelli che hanno già le attrezzature di palestra, sia quelli nuovi che entrano che son quelli che vi ho elencato per impostare progetti di facilitazione digitale che non sono ancora definiti ma avranno e idee impostati. Fra però serve l'approvazione della rete e senza questo non facciamo niente e si imposteranno dei progetti poi da condividere. Era all'incirca una volta ogni due settimane, mi pare che fosse la frequenza prevista con i fondi disponibili e calcolando i Comuni che sono dentro, ecco.
E basta.
Va bene, grazie Assessore, se se, se l'esposizione è stata chiara.
Ecco la difficoltà maggiore per torni ad avere uno spazio adeguato a.
A piazzare e far utilizzare queste queste queste possibilità visti questi strumenti, insomma l'hardware, ecco chi è favorevole alla all'approvazione del PNRR Misura 1 7, due decreti legge decreto Silvio decreto della Giunta regionale del 364 del 7 aprile 23, il progetto rete dei servizi di delegittimazione jeans digitale di Vicenza per l'approvazione dello schema di convenzione tra i Comuni dell'area urbana di Vicenza chi è favorevole?
Contrari astenuti, nessuno per l'immediata eseguibilità, stavolta giusto.
Grazie a tutti e con questo abbiamo finito questa sera, ecco, allora io devo fare due comunicazioni, una comunicazione riguarda un consigliere che è assente, ma comunque io lo dico lo stesso perché rimanga rimanga a verbale il consigliere Fabiani aveva sollecitato la consegna di una di un di una risposta a un'interrogazione un'interrogazione che riguardava la questione dell'amianto in nella scuola materna di di Marola e quindi dello scarico, e la risposta è pronta io, se fossi stato presente, gliel'avrei potuto anche consegnare a mano gliela. Farò avere naturalmente nei prossimi da non domani, ma dopodomani, visto che domani è il 1 maggio.
Cioè preciso questo, il consigliere Fabiani ha detto che i tempi di risposta non sono stati rispettati, perché questa risposta dovrebbe essere stata data in 15 giorni, non è esatto che lui dica così, perché le risposte alle interpellanze devono essere date entro 15 giorni, le risposte alle interrogazioni e e il consigliere ha fatto un'interrogazione sul suo de de de de i 30 giorni quindi,
Ecco, io ho precisato questo perché rimanga comunque documentato.
Basta.
Come la seconda comunicazione è questa, io vi ringrazio tutti.
È una serata un po' particolare, perché si tratta del di un ultimo Consiglio, per non solo per me, ma un motivo consiglio da Sindaco, forse c'è anche il consigliere Ghiotto, che ha forse un ultimo Consiglio da Consigliere dopo tanti anni, ecco, credo che sia una sia importante che,
C C, ci lasciamo e che che concludiamo questa questa questo in questi cinque anni di attività che è stata in qualche momento piacevole, qualche momento dibattuta, ma questo è normale in un Consiglio comunale, ecco, quindi mi limito a ringraziarvi di tutto.
Ho fatto portare un po' di.
Per fare un minimo di festa e io vorrei vi chiederei se siete disponibili a fare tutti quanti una foto tutti quanti insieme.
No, allora.
Diciamo, diciamo che che ecco, siccome questa era fra le comunicazioni del Sindaco e quindi faceva parte ancora del Consiglio comunale, adesso chiaramente foto e e un po' e un po' di di di di di di di festa, e lo facciamo anche senza essere collegati in streaming e d'accordo quindi saluto saluto chi è collegato e chiaramente,
Ci sarà un altro Consiglio, un altro Sindaco, fra poco più di un mese, quindi auguro già buon lavoro, chiunque esso sarà buon lavoro, a chi, a chi assumerà questa questo incarico e anche chiaramente la composizione del Consiglio, sarà diversa.
Qualcuno ritornerà, qualcuno non ritornerà.
È questo, e questo è il gioco della democrazia, quindi dipendiamo dal voto dei cittadini, grazie a tutti.