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C.c. Treviglio 30.7.2024, II Parte
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Grazie Sindaco, altri interventi, non ci sono interventi che alcuni chiusa la discussione, dichiarazioni di voto non ci sono i care.
Prego.
Vorrei dire.
Ecco, allora sì, grazie alerami, riteniamo questo progetto meritevoli e anzi crediamo che sia un valore anche per la nostra città quello di poter avere questa opportunità, si tratta di una variante, è vero, puntuali, ma tuttavia la delibera.
Ah come premesse dei documenti politici a cui noi abbiamo espresso voto contrario, ovviamente, motivandolo quindi il DUP 24 26, il previsionali e della dell'anno, il rendiconto di gestione, abbiamo espresso le nostre opinioni riguardo a questi tre documenti. Chiaramente non possiamo votare a favore della variazione per quanto sia comunque puntuali, ma perché le premesse di questa delibera ovviamente sono delle premesse che non ci danno questa possibilità ma ci tenevamo a sottolineare comunque,
Quella che è la nostra idea su questo progetto e il fatto che lo riteniamo assolutamente una cosa positiva. Quindi il nostro voto sarà di astensione. Grazie consiliatura. Altre dichiarazioni non ci sono altre dichiarazioni per cui pongo in votazione il punto numero 5, quarto variazione al bilancio di previsione 2 24 2026. Sono aperte le votazioni.
Sono chiuse, le votazioni si sono astenuti dal consiliatura con sé, molti dei consiglieri del Consiglio contro il consigliere Rossoni a favore, gli altri mettiamolo in votazione, l'immediata esecutività della delibera.
Sono aperte le votazioni.
Sono chiuse, le votazioni si sono astenuti, il consigliere fonti il Consiglio Molteni possiamo Rin consiliatura, la consigliera Rossoni a favore gli altri, il punto all'ordine del giorno approvato andiamo al punto numero 6, presentazione Documento unico di programmazione triennio 2025 2027 del Sindaco prego,
Grazie Presidente in modo molto sintetico e anche diretto. È evidente che la presentazione di questo documento, che si fa a luglio e poi viene approvato dal Consiglio comunale entro il 30 novembre, è in particolare uno perché ormai la pianificazione di massima c'è, ma ci sono diversi interventi puntuali, o bandi che vanno un po' a volte anche a modificare la programmazione. Dall'altra parte, perché si inserisce di fatto l'ultima annualità di questa Amministrazione nel 2027, proprio salvo stravolgimenti della normativa e quindi, come avrete avuto modo di vedere, di fatto nel 2027 che è l'anno di chiusura del mandato di questa Amministrazione abbiamo inserito solo diciamo voci di cosiddetta ordinaria amministrazione, quindi, alienazioni, oneri e contributi sono stimati al minimo sindacale e di conseguenza anche il Caner opere pubbliche e tutti gli altri adempimenti connessi non prevedono oggi l'indicazione di altre e di alcune progettualità. È evidente che poi, nella fase di aggiornamento, anche alla luce di quelle che sono le opere in essere di quelli che sono gli obiettivi di mandato potrà essere rivisto, ma di fatto non stravolgeremo questa impostazione, cioè quella di lasciare poi un documento che sul 2027 possa essere appunto legato all'ordinaria amministrazione. È però importante, presentando e per approvarlo, in particolar modo anche per rispettare gli obblighi, e quindi penso anche a tutto il tema del personale e delle delibere annesse e connesse. Si evidenzia i costi, la costante riduzione dell'indebitamento, si evidenziano e vengono evidenziati gli obiettivi per le società partecipate, che poi saranno riconfermati a seguito anche della protezione dei prossimi bilanci. E c'è anche lo stato di fatto sui progetti PNRR. Quindi, come dicevo prima, di fatto andiamo a confermare quelle che erano le annualità. 25 26 e per il 2027 si inserisce in modo molto accademico la conservazione della stabilizzazione di quelli che sono spese correnti, i costi del personale entrate extra tributarie. E 500.000 euro di alienazioni, 450.000 euro di oneri e il piano di opere pubbliche di fatto è legato esclusivamente alle manutenzioni senza l'introduzione di alcuna opera a oggi. Questa è l'impostazione che abbiamo voluto dare per serietà, per coerenza, anche perché ad oggi sapere cosa sarà nel 2027 è oggettivamente difficile, anche alla luce dei tanti progetti cantieri, i servizi che stanno interessando in particolar modo questo anno e che ovviamente si do che ovviamente proseguiranno anche per il prossimo biennio. Quindi questa è l'impostazione che abbiamo voluto dare e questo è di fatto la presentazione di un documento che per i 25 26 è già stata discussa per il 27 non introduce alcuna modifica sostanziale e ho significativo.
Grazie Sindaco, veniamo al punto numero 7 Comune di Treviglio, Autostrade Lombarde, il tribunale di Brescia, RG 44 31.020, alienazione delle azioni contestuale, definizione stragiudiziale del contenzioso.
No, è solo presentazione, no.
Sindaco, prego.
Sì, ecco, questo invece è una delibera che richiede qualche attimo in più di presentazione, anche perché, diversamente dall'annualità 2027 del DUP, questi introduce alcuni elementi che credo siano.
Di buona amministrazione virtuosi e devo anche dire che mi rendono particolarmente orgoglioso di rappresentare questa Amministrazione e anche la squadra dei nostri funzionari, perché è stato un lavoro lungo, impegnativo, ma che credo arrivi all'esito migliore possibile e ovviamente i temi di amministrazione metto tutto il Consiglio comunale, auspicando anche un voto all'unanimità, come è scritto nelle premesse, la delibera arriviamo ad oggi, dopo che nel 2018, nell'ambito del Consiglio comunale in cui si discute del piano della razionalizzazione dei partecipanti era stata inserita, era stata votata la.
Alienazione delle partecipazioni delle quote, del Comune di Treviglio in Autostrade. Lombarde per i motivi ben descritti ai tempi della redazione, cioè l'insussistenza dei requisiti previsti dalla norma, in particolare il numero di dipendenti è l'attività svolta dalla Società stessa, a seguito del quale delibera, quindi, era stata effettuata la gara per la quale veniva bandita l'asta pubblica per la vendita di questa partecipazione asta che è andata deserta come previsto dal codice civile, quindi è stata sollecitata. La società al è stata sollecitata. La società ha sostanzialmente ad acquisire queste quote e a fronte di un silenzio, diciamo così, generalizzando e senza entrare nei tecnicismi abbiamo ulteriormente sollecitato tramite anche l'Avvocatura. A seguito di questo sollecito la società aveva risposto dicendo che non vi fosse alcun obbligo in merito.
Non tanto al fatto che loro dovessero acquisire delle quote.
A seguito della strada deserta, ma il fatto che noi avessimo l'obbligo di dismettere la partecipazione e quindi diciamo che veniva messa in discussione il punto di partenza della questione.
Abbiamo risollecitato sempre tramite la nostra Avvocatura civica e a fronte del silenzio, e quindi si è deciso di agire in sede giudiziale, era il 9 dicembre 2020, quando venne adottata la delibera.
Dopo una serie di attività e nel frattempo nel 2021, anche alte Pubblica amministrazione avevano.
Ne ha fatto le stesse considerazioni e quindi venne commissionata una perizia, un consulente, incaricando la società, parte anche controllata dalla Camera di commercio di Milano, che ha G per conto nostro e di altri di altre realtà pubbliche, come la Città Metropolitana di Milano e la provincia di Brescia e credo anche la provincia di Bergamo. Adesso non me le ricordo tutte e e poi nel frattempo da quella perizia alcune amministrazioni hanno proceduto all'alienazione e altri hanno perseguito nel giudizio. Noi eravamo già in sede di giudizio, altri invece no. Il 4 febbraio 2024 è stata disposta la CTU al fine di determinare il valore delle azioni e a seguito di questo si è nominato ognuno per la propria competenza. Il CTP, e poi sono partite le operazioni peritali nel frattempo Autostrade Lombarde. Immagino anche valutato tutto. Il contesto ha fatto pervenire l'offerta di acquisto a mezzo della propria Capogruppo, che sappiamo essere diventata alleati che a società che ha sede in Spagna un valore e una proposta di acquisto delle azioni pari a 0 75 euro per azione, considerato il fatto che né che la nostra perizia.
Aveva un valore più basso e che peraltro l'Avvocatura ha rilevato anche la leg Lapo, la le varie positività della chiusura di questo giudizio, non ultimo la possibilità che venissero lasciati ai singoli proponenti del giudizio e i costi delle consulenze legali, eccetera eccetera e acquisito da una parte il parere del nostro consulente di parte, che avevamo incaricato della consulenza tecnica in sede di giudizio, dall'altra, quello dei revisori dei conti, dall'altra, quello della nostra dei revisori dei conti ARCUS dall'altra, quello dell'Avvocatura civica e ovviamente del dirigente finanziario che è qui presente e del Segretario. Abbiamo valutato l'opportunità di aderire all'accordo promosso da Autostrade Lombarde, che poi allegato agli atti che avete e che non sarà pubblicato per le questioni di riservatezza, e sono riportate anche all'interno dello stesso, così come tutti gli altri allegati, quindi, al Consiglio comunale viene chiesto, da una parte, di approvare la Lega, lo schema di accordo per l'alienazione di queste quote.
Al valore di 0 75 per ogni azione di autorizzate. Ovviamente la vendita delle azioni, fatto salvo tutto l'iter di comunicazione in relazione ai soci che doveva fare ovviamente il presidente del consiglio di amministrazione, poi, da una parte, di autorizzare il dirigente a sottoscrivere l'atto di vendita e dall'altra di autorizzare il Sindaco a rinunciare all'azione giudiziale, perché ovviamente questa definizione dell'accordo porta con sé.
Anche l'impegno a rinunciare, ovviamente alla all'atto, al giudizio che noi avevamo promosso e che ed era già in buono stato, diciamo così, di avanzamento e sottolineo ancora una volta il lavoro di squadra di tutti gli uffici, anche del consulente esterno e il dialogo con gli altri Enti. Sono state diverse le vicissitudini, c'è stato chi ha.
Messo in vendita a un prezzo ridotto. Diciamo che anche dalla perizia in nostro possesso il valore, insomma, è assolutamente positivo per l'ente e quindi anche da un punto di vista economico, oltre che il fatto di chiudere un contenzioso che, a mio modo di vedere, è sempre positivo per la pubblica amministrazione. È pota la valutazione politica, ma soprattutto tecnica e, ripeto, del del nostro legale, dei nostri funzionari preposti, del nostro dirigente, dei nostri consumi revisori e del consulente, che abbiamo incaricato a definire questo accordo come un ottimo accordo e anche per questo ribadisco l'auspicio che possa essere deliberato all'unanimità. Chiedo al dottor Petroni se ho dimenticato qualcosa, se vuole integrare oppure rimango e rimane soprattutto della disposizione per eventuali domande un po' più tecniche. Ho cercato di riepilogare in sintesi un lavoro di sei anni e che credo possa chiudersi stasera nel miglior modo possibile per l'ente. Grazie Sindaco. Dichiaro aperta la discussione. Chi vuole intervenire.
Non ci sono interventi, dichiaro conclusa la discussione per dichiarazione di voto.
Consiliatura. Prego grazie e abbiamo seguito con apprensione il susseguirsi dei vari atti che hanno caratterizzato questa vicenda e quindi, quando abbiamo letto la conclusione, siamo stati soddisfatti di quello che è stato l'esito, per cui non possiamo che esprimere il nostro apprezzamento per il lavoro fatto da tutti il lavoro di squadra ben riuscito, per cui il nostro voto sarà favorevole. Grazie consiliatura. Altre dichiarazioni di voto non ci sono, per cui pongo in votazione il punto numero 7, il Comune di Treviglio Autostrade Lombarde, il tribunale di Brescia, l'alienazione delle azioni contestuale, definizione stragiudiziale del contenzioso, sono aperte. Le votazioni.
Sono chiuse, le votazioni hanno votato a favore tutti i Consiglieri per cui il punto all'ordine del giorno, approvato all'unanimità, veniamo al punto numero 8, scioglimento anticipato concordato della convenzione tra i Comuni Treviglio Casatenovo per i servizi in forma associata della segreteria comunale Sindaco.
Sì, grazie, come sapete, il Segretario comunale è prossimo alla pensione, è arrivato anche il decreto, quindi noi abbiamo anche bandito l'avviso per individuare il suo sostituto, ovviamente la convenzione in essere con Casatenovo era un'eredità di e della scelta che abbiamo fatto a suo tempo dal dottor Mendicino e venendo meno alla sua figura sia noi che il Comune di Casatenovo riteniamo di procedere con Stati diverse e pertanto entrambi deliberiamo fossero non fatto ieri, se mi ricordo,
Lo scioglimento dell'attuale convenzione. Poi, una volta individuata la nuova figura, valuteremo se avere nuove convenzionato. In questi giorni stiamo sto facendo i colloqui per a seguito dei curricula che sono pervenuti, e quindi confido nel breve tempo di poter dare anche un nome al sostituto o alla sostituta del dottor medicina o che non c'è stasera e penso e spero ci sarà comunque l'occasione per salutarlo ringraziarlo anche pubblicamente all'interno di questa sala.
Grazie scusate, sono aperte, è aperta la discussione, chi vuole intervenire, non ci sono interventi per dichiarazioni di voto.
Non ci sono dichiarazioni di voto per cui pongo in votazione il punto numero 8, scioglimento anticipato concordato dalla Convenzione, tra cui Treviglio e Casatenovo per i servizi in forma associata della segreteria comunale sono aperte le votazioni,
Sono chiuse le votazioni, ho votato a favore, tutti i Consiglieri comunali, mettiamolo in votazione, l'immediata esecutività della delibera.
Sono aperte le votazioni.
Sono chiuse le votazioni, la notte a favore, tutti i Consiglieri comunali, il punto è approvato all'unanimità, veniamo al punto numero 9 all'ordine del giorno, Adesione del Comune di Misano Gera d'Adda alla centrale unica di committenza del Comune di Treviglio, il Sindaco prego grazie anche questa credo sia una delibera che possa essere votata all'unanimità nel senso che, come sapete, il Comune di Treviglio ha scelto. Ho voluto e credo sia anche stata una decisione.
Che, col senno di poi, vada rivalutato molto positivamente di avere la centrale unica di committenza peraltro con l'aggiornamento del codice degli appalti, anche con formazione e adeguamento, anche del nostro personale, per poter continuare a garantire e a pieno regime il funzionamento di questo strumento che è importante sia per l'ente, per quanto riguarda i tempi, la gestione diretta dei bandi e degli affidamenti, sia per il servizio che fa anche rispetto ad altri enti. Ad oggi hanno aderito il Comune di Arcene Casirate e le istituzioni fa da Pagazzano Pontirolo più le 2 società Igea e Risorsa sociale, Risorsa sociale. Ricorderete, anche a seguito dei corposi finanziamenti PNRR che sono stati attribuiti agli ambiti e quindi, nel nostro caso, l'azienda speciale. Il comune di Misano, come sapete, ha avuto un contributo importante relativo a una scuola e, non essendo qualificato, chiede a noi di aderire alla Centrale unica di committenza e ovviamente abbiamo dato la nostra disponibilità e penso, mi auguro anche quasi tutto il Consiglio. Quindi, ad oggi la nostra centrale con conterà, con questo ingresso di sette Comuni più Treviglio e le 2 società IGEI, Risorsa sociale. Penso che sia anche motivo di vanto, oltre che un assorbimento, di fare il compito anche di di di del ruolo che ha la città principali del nostro territorio verso i Comuni e un po' più piccoli, con meno risorse di personale.
Grazie Sindaco, dichiaro aperta la discussione, chi vuole intervenire?
Non ci sono interventi in dichiarazione di voto.
Non ci sono dichiarazioni di voto per cui pongo in votazione il punto numero 9, bisogno del Comune di Misano Gera, d'Adda alla centrale unica di committenza del Comune di Treviglio sono aperte le votazioni.
Sono chiuse le votazioni, ho votato a favore, tutti i Consiglieri per cui il punto è approvato all'unanimità, veniamo ora al punto numero 10. Mozione presentata dai consiglieri pura non sono destinatari dei ponti Molteni Morini in merito alla proposta di stanziamento contributo economico, cultura, bambini e adolescenti anno 2024 2025 considerato prego, grazie a questa mozione si propone di.
Quindi alla mozione chi lascia anche, diciamo, una certa agibilità, no, per poi concretizzare quello che è l'obiettivo della mozione, nel senso che la richiesta è quella di predisporre un fondo dedicato con delle risorse che poi evidentemente possono essere allocati con un apposito bando per erogare alle famiglie quindi direttamente alle famiglie, un contributo economico finalizzato a iscrivere i bambini adolescenti, quindi si intende fino al compimento della maggiore età.
Per diciamo arricchire il proprio bagaglio culturale. Quindi, e a titolo meramente esemplificativo, frequentare i corsi di musica quasi di teatro, attività creative di vario tipo, concerti, eccetera. La premessa di questa mozione è che,
C'è un rapporto di Save the Children che è uscito recentemente che traccia.
Che un ritratto un po' della della situazione dei bambini, dei minori, degli adolescenti italiani e ne esce uno spaccato abbastanza allarmanti, nel senso che la povertà educativa intesa come la privazione, di stimoli di opportunità e di possibilità di conoscere, di esprimersi e di usufruire di quella che in senso poi l'ATO e generali si definisce cultura.
È fortemente vincolata alla possibilità economica delle delle famiglie, quindi la povertà materiali, che riguarda oltre il 13% dei minori, anche nel nord Italia, quindi anche nel nostro contesto, e verosimilmente anche nella nostra città, incide fortemente su queste opportunità, soprattutto dei dei bambini, per cui la cultura, noi riteniamo che sia una delle lievi nostro noi, evidentemente, ma è una delle leve più importanti per favorire l'inclusione sociale, per dare l'opportunità di conoscere, conoscersi, esprimersi socializzare e anche avere accesso a esperienze edificanti non soltanto per l'individuo ma anche in generale, per per la collettività e per cui noi chiediamo al Consiglio comunale di di valutare questa mozione di entrare un po' anche nel merito di una richiesta che penso che sia abbastanza di buonsenso e quindi poi procedere con con quanto disposto. Grazie, grazie Consigliere. La discussione, il Sindaco, prego. Grazie Presidente. La mozione importante, che è quello della povertà educativa, che chiaramente ha una dimensione sovracomunale e non può essere ricondotta ai singoli Comuni dall'altra parte. È evidente che il Comune non può e non vuole sottrarsi al ruolo di promotore facilitatore delle situazioni che contrastino la povertà educativa e rendano possibile tutte quelle azioni, misure, iniziative, progetti, anche scelte politiche che possano favorire l'inclusione sociale. Nel merito il Comune di Treviglio credo che sia sicuramente uno dei più virtuosi perché rispetto anche ad alcune proposte che sono indicate, come giustamente a titolo esemplificativo, quindi non vincolanti, già sono molte le azioni messe in atto rispetto ai temi della scuola, che ovviamente è l'area principale nella quale andiamo a intercettare i minori all'interno del nostro territorio, oltre a quello che è, ovviamente, la gestione ordinaria delle scuole, cosa che ovviamente compete agli enti da per legge. Ci sono molti progetti che vengono messi in atto sia attraverso le risorse per il potenziamento dell'offerta formativa, sia attraverso le disponibilità per il pre e post scuola, dove vengono anche sviluppati laboratori e alcune attività, sia alcuni benefici anche chiamiamoli indiretti, che sono ad esempio contenuti all'interno del project della piscina, quindi i corsi di nuoto gratuiti per i ragazzi e le ragazze, sia le agevolazioni per le scuole rispetto agli utilizzi di spazi culturali e sportivi con la scuola Grossi. Abbiamo determinato una convenzione rispetto anche alla nascita dell'indirizzo sportivo, ossia rispetto a incentivare la presenza delle società sportive o delle associazioni culturali all'interno delle scuole, con ovviamente progetti condivisi e che vanno nella direzione che auspica anche la mozione. Poi, ovviamente, anche il tema degli investimenti sull'edilizia scolastica va nella logica non solo di adeguare e mettere in sicurezza delle scuole, ma anche di garantire la loro fruibilità.
Anche oltre l'orario scolastico e poi il Governo negli ultimi anni ha annunciato che il progetto estate a scuola e altre iniziative direttamente in carico alle Direzioni scolastiche, anche rispetto al tema sportivo, giusto per stare sempre nella generale e dare un quadro della situazione, sono molte le iniziative che mette in atto il Comune. Da una parte, ovviamente, ci sono le iniziative sovracomunali, quindi la gente alla dote sport di Regione Lombardia, oppure la possibilità per le famiglie di recuperare una parte delle spese attraverso i benefici fiscali e quindi è un incentivo indiretto data da misure sovracomunali, mentre il Comune di Treviglio, oltre agli investimenti sugli spazi che permettono da una parte di aumentare il numero di ragazzi e ragazze che possono fare alcune discipline dall'altra di implementare nuove discipline sportive,
Quindi stiamo abbiamo permesso in questi anni anche di far nascere nuovi corsi. Il nostro riferimento è oggettivamente è sempre stato più quello della società sportiva, cioè la possibilità di agevolare, attraverso tariffe calmierate degli impianti sportivi o i bandi da veicolare però attraverso le società più che attraverso la famiglia. Direttamente, quindi, negli ultimi anni, ad esempio, col bando Sport, abbiamo proprio incentivato e promosso la possibilità di far nascere corsi nuovi e di sostenere, soprattutto chi andava ad agire sui temi dell'inclusione, quindi da una parte della disabilità, dall'altra, la proprietà dall'altra, anche attraverso una serie di bandi di Regione Lombardia ai quali abbiamo partecipato molti anche vinti. Il tema di agevolare e soprattutto chi aveva la difficoltà di approcciarsi e quindi spaventato magari da una retta la possibilità di fare 10 lezioni di acquistare materiale sportivo e di poter concedere anche la dell'attività, ovviamente molto più semplice passare dall'associazione che erogare un contributo diretto alla famiglia per una serie di motivi che poi vado anche elencare.
Non da ultimo, ovviamente l'impegno sulla cultura. Proprio oggi abbiamo avuto un ulteriore incontro per DG educati, il nostro punto di comunità che nasce.
Nel Covid, proprio con la volontà di intercettare le maggiori fragilità, è uno di quelli che funzionano meglio in province. Siamo tra i pochi Comuni che anche palesato la disponibilità a sostenere i costi che fino ad oggi erano di Fondazione Comunità Bergamasca per poterlo proseguire, proprio perché abbiamo saputo unire la parte della scuola, del sociale e culturale e della digitalizzazione e abbiamo anche avuto un incontro in questi giorni perché abbiamo intercettato molti genitori, soprattutto stranieri, attraverso questo progetto e quindi un tema di digitalizzazione e di inclusione vera, e c'è tutto un tema legato alle scuole, ma anche alle fasce d'età e connessi ai musei. Penso alle aperture gratuite domenicali del museo Explora, azione che è assolutamente accessibili e molto frequentato dalle famiglie, quindi senza richiedere un biglietto d'ingresso, le agevolazioni sul Museo Verticale, le varie proposte, festa della mamma, festa del papà di apertura anche gratuite proprio per avvicinare i ragazzi alla cultura e poi tutti i laboratori della biblioteca e dei musei che sono assolutamente gratuiti. Abbiamo appena, concluso i laboratori di luglio di Treviglio, musei, tutti assolutamente gratuiti e ci sarà poi il tema di Treviglio, cultura che è un form.
Il quale crediamo molto, che serve sì a fare cultura per quei nove giorni da zero a oltre 100 anni, ma anche a lanciare tutte le proposte culturali, quindi la promozione alla lettura, il Teatro Ragazzi, le proposte per le scuole e per le famiglie e anche quello è un evento totalmente gratuito, come quelli anche dell'estate poi, sempre in tema di associazioni e quindi di non agire direttamente sulla famiglia, ma di agevolare chi propone poi questa attività. Ricordo che da una parte è attiva la convenzione con il Corpo musicale Città di Treviglio concern che sono poi i figli della stessa mamma e che abbiamo un capitolo di bilancio per il quale abbiamo una riunione prevista a inizio settembre. Anche di sostegno alle scuole di formazione musicale, dove il sostegno può essere o per dare loro gli strumenti che possono mettere a disposizione dei bambini, dei ragazzi che vogliono approcciarsi alla musica e non hanno la possibilità di acquistarlo, e quindi gli viene fornito, oppure per garantire dei corsi, a chi non ha la possibilità economica di permetterselo.
Devo dire che, peraltro, la mozione, infatti, anzi, cita un punto del nostro programma elettorale che era quello di erogare un contributo per ciascun figlio di età dai 3 ai 17 anni, per, appunto, agevolare la fruizione delle attività promosse nel campo della cultura. Quindi anche il teatro, la musica. Adesso non li ho citati tutti, ma devo anche ricordare, ad esempio, il bando cultura che abbiamo lanciato in questi anni con soddisfazione per dare anche un'equità e uniformità nella concessione degli spazi. Da questo punto di vista, quindi, qualcosa, oltre a dire che ci sono già molte cose che vengono fatte e che ad oggi prevale più l'idea che il Comune debba agevolare chi promuove questa attività sul territorio e non tanto chi vuole accedere, quindi non gravare in modo fisso sulle associazioni, che poi si rivalga sulle famiglie, ma a cercare di agevolare delle loro attività. Abbiamo comunque fatto delle valutazioni, perché ho sentito proprio oggi il dottor Pecoroni per recuperare uno scambio di mail connesso all'inizio dell'anno e al bilancio che avevamo approvato. Ci siamo interrogati anche, ad esempio, alle attività del Cré, dove sapete che il Comune, per quanto riguarda il crack comunale, abbatte ha a monte la retta con un contributo che viene messo a disposizione e quindi abbiamo raccolto un po' di dati. Ad oggi risultano nella fascia d'età tra i 18 e 3 17 e 4.841 ragazzi, e quindi ai tempi. La valutazione è stata sede se mettessimo in piedi un meccanismo per dare un contributo anche di 100 euro ad ognuno di questi ragazzi, la somma sarebbe di quasi mezzo milione di euro matematica.
È semplice, ovviamente più aumento diminuisce, però ci sono altri temi. Il primo è ovviamente che andava dei figli dei criteri, ad esempio l'ISEE era stato evidenziato quindi giustamente si fa riferimento alla povertà educativa e all'esclusione sociale, e quindi una fascia di ISEE dall'altra, il tema che, ovviamente, se già a monte noi consigliamo una serie di agevolazioni dall'altra parte, se dovessimo dire alla famiglia, ti do la possibilità di pagare il corso con un voucher del Comune. È chiaro che il Comune non può agevolare a monte l'associazione, l'ingresso a musei o, eccetera, eccetera. Quindi, alla fine è fatta questa valutazione, ragionato anche sulla possibilità di dire okay. Prendiamo i 5.000 euro della formazione musicale 50.000 del 3, la quota che il Comune mette a integrazione dei costi degli impianti sportivi rispetto alle entrate che ha, eccetera. Potremmo arrivare a mezzo milione, ma vorrebbe dire andare a gravare poi su chi oggi, beneficia direttamente e indirettamente di questo di questa agevolazione. Quindi, in modo molto chiaro, è un è una mozione che tocca un tema che abbiamo nel programma elettorale, quindi, onestamente,
Non posso dire che non ha senso, è di difficile attuazione, perché poi sono stati anche rappresentati, dal punto di vista tecnico e amministrativo, i temi di come poi gestire l'agevolazione fiscale, la rendicontazione, se è un contributo del Comune, insomma una serie di dinamiche oltre ovviamente a carico amministrativo che però, insomma se si decide di fare rimane quindi,
In più.
Onestamente, la proposta.
Non è né da bocciare né da cogliere perché accoglieranno cosa che è già nel nostro programma elettorale, quindi non lo so se può restare una raccomandazione oppure,
Non so se viene ritirata oh oh, oh, delegando di rimandando poi al prossimo bilancio io credo che anche rispetto all'obiettivo di mandato ci sia la possibilità di agire rispetto ad alcune misure, quindi più rispetto alla formazione musicale rispetto ad alcuni specifici settori meno rispetto agli impianti sportivi generali l'esempio che faccio sempre noi abbiamo oggi alcune realtà più commerciali private, che erano dei corsi, anche associazioni che magari non erano spazi del Comune.
Che a volte restano escluse anche per scelta, dai bandi, eccetera, e quindi anche con loro abbiamo ragionato e anche negli ultimi bandi cultura e sport abbiamo aggiunto, diciamo specificato meglio, che non bisogna per forza essere iscritti o associazioni per una serie di attività. Per altri, invece, si abbiamo anche rideterminato l'obbligo, insomma, di sentirsi parte del tessuto della città, perché altrimenti, se solo per avere il contributo ha poco senso, quindi, onestamente.
E lo dico in modo chiaro, a mio modo di vedere, la mozione che si può ritirare o casomai raccomandazione votare qualcosa che altrimenti avrei già fatto, se fosse così semplice, mi mette un po' più in difficoltà e quindi ascolto volentieri il riscontro alla proposta del consigliere tour anche perché per l'annualità 24 25 ambiti ad oggi nel bilancio né gli strumenti amministrativi né tantomeno le convenzioni già in essere o le derive già adottate consentono di partire da settembre con un progetto di questo tipo.
Grazie Sindaco consiliatura. Allora partiamo da due capital. Il primo in ha giustamente già toccato, cioè il riferimento al tema della povertà, materiali e educativa, e impone che venga messo un criterio di tipo economico all'accesso, a questa tipologia di contributi, perché è evidente e che non avrebbe nessun senso quello di dare soldi a chi già ha disponibilità. Finì per il senso di questa mozione è quella di intervenire su una tassa che è opportuno definire anche al netto poi di altri eventuali contributi esterni che le famiglie percepiscono. Quindi questo è il punto. Primo, quindi, l'esborso non è certo di mezzo milioni di euro e siamo ben consapevoli del fatto di a quanto ammonti la popolazioni a cui stiamo facendo riferimento con questa mozione. La seconda cosa, invece che.
Che voglio sottolineare è il fatto che tutte le cose che lei ha enunciato e che riguardano quella che è la programmazione della della cultura, degli eventi, delle iniziative, eccetera io ho volutamente lasciato a parte il capitolo dello sport perché qualcosa anche di di un po' più specifico su cui ho visto che sono stati erogati dei contributi alle associazioni sono state fatte tante cose per cui volutamente ho lasciato fuori dalla mozione questo capitolo. La mozione si concentra invece su una cosa più specifica. È vero che sono stati fatti due diversi iniziative e che insistono sul tema della cultura, però la cultura e anche qualche cosa, chi deve essere abbastanza libroidi via secondaria, quelli che sono le inclinazioni, le aspirazioni talenti dei ragazzi cioè non è perché ci sono già degli spettacoli teatrali che il Comune organizza perché ci sono già delle iniziative che la biblioteca svolge eccetera che allora qui si esaurisce il ruolo del Comune, poi l'ha, detto bene, lei questo era un punto del vostro programma elettorale.
Quindi dal punto di vista diciamo politico, noi non siamo ideologici, cioè nel momento in cui una una proposta è buona, interessante, va sostenuta. Abbiamo visto che questa proposta è entrata nel DUP 2000 per il 2024 2025. Nel DUP successivo è stato tolta l'annualità 2025 arrestata solo quella del 2024 era nel DUP. 2024, che questo Consiglio ha approvato e poi è di per sé è stata depennata. È sparita quindi da qui l'idea di provare a riproporla, visto che è stata anche spesa in campagna elettorale e quindi ci sembra anche un tema di correttezza quello che nel momento in cui viene fatta una promessa che è una promessa precisa, circostanziata, cioè non si può liquidarla dicendo va beh, ma sono state fatte già tante altre cose, indubbiamente lo riconosciamo, ne siamo consapevoli e ne stiamo anche contenti, però questa è una cosa diversa. Quello che si chiede è quello di dare direttamente alle famiglie, ovviamente definite con un apposito criterio, in primis economico, la possibilità di scegliere. È vero che Treviglio musei dalla possibilità di accedere ai musei trevigliesi gratuitamente. Ma se io volessi visitare un altro museo avendo già visitato quello di Treviglio, mi si chiede evidentemente un prezzo da pagare, così come altre cose. Quindi è il senso della vostra proposta. Secondo noi era giusto perché davo anche la libertà di scegliere e di decidere. No, è un po' anche il principio per cui.
Con il cosiddetto principio alla base della cosiddetta sussidiarietà, per cui il pubblico con partecipa alle spese dei privati che rendono un servizio al cittadino la libertà di scelta, quindi.
Io ritengo che sia un'iniziativa che definiti dei criteri, tutto sommato non è neanche così onerosa per un con un Comune come il nostro che ha delle voci di spesa delle uscite molto importanti su capitoli, a nostro giudizio, magari non così prioritari come quello su cui vogliamo richiamare l'attenzione del Consiglio.
Noi riteniamo che si possa può andare oltre quelle cose che lei ha detto Sindaco.
Ripeto, noi siamo intellettualmente onesti, quindi riconosciamo che sono state fatte tante cose, tante iniziative culturali, tanti spettacoli, però riteniamo che questa sia anche una cosa diversa, che ben si integra con quello che è stato già fatto. Non lo contraddice, non lo supera, ma fa parte di un'offerta che un Comune può può dare e può fare di più, e è una parte che le istituzioni insieme devono un po' a trovare la sinergia giusta per andare incontro alle famiglie e soprattutto i bambini e adolescenti. Si parla tanto di disagio giovanile, si parla tanto di contrasto, appunto, a tutta una serie di problematiche che riguardano i giovani. Credo che intervenire su queste cose significhi proprio andare alla alla radice di quelli che sono i problemi e quindi io le chiedo se è possibile. Alla luce di queste riflessioni che abbiamo fatto, entrambi.
Si può riconsiderare di.
Tenere salda questa proposta e di votarla favorevolmente.
Grazie Sindaco, prego.
No, rispondo richiamando il punto numero 4 5 del Consiglio comunale, è una bella variazione di bilancio, ma siccome noi siamo dall'altra parte, abbiamo votato, diciamo sostenuto, votato contro, quindi giustamente lei dice è nel vostro programma.
È una proposta buona interessate, quindi dovreste votarla. Io dico anche l'avanzo di bilancio e alla buona interessante, ma siccome faceva parte del nostro bilancio e quindi non condiviso, io ripeto penso di aver espresso in modo chiaro, da una parte intanto che già si fa sicuramente la libertà di scelta che ad esempio per la rivendichiamo anche sulle scuole paritarie e sulle quali mi pare che invece in campagna elettorale ci fossero dei distinguo da parte dell'attuale minoranza vale a e debba valere anche per questo mi permetto di dire però, ovviamente ci saranno anche dei criteri. Neanche noi erogheremo i contributi alle famiglie che andando a spenderlo in un museo qualsiasi, quindi il Comune manterrà o individua una sua dimensione comunale e l'idea era quella di.
Appunto ed è quella di riuscire ad arrivare a questo obiettivo o rappresentati in modo molto trasparente, che sono state anche evidenziate alcune difficoltà tecniche, amministrative e fiscali, burocratiche e che, ovviamente, con alcune convenzioni già in essere, alcuni impegni presi, alcune delibere già adottate. La difficoltà aumenta, ma non è un tema esclusivamente economico. Ho dato un ordine di grandezza. Prima soffriranno io stesso. Probabilmente in base ai criteri può aumentare o diminuire. Poi è anche vero che se diminuisce la platea, perché magari si sta su un certo target di ISEE, ma giustamente si vuole dare un contributo maggiore perché chiunque abbia figli sa che un qualsiasi corso di danza di teatro di spot, concentra euro, si fa l'avviamento e poi si rischia che finisca lì. Forse ecco, va un attimino rimodulata la proposta, fermo restando che il programma di mandato quello è e quello vogliamo arrivare, alla luce anche dei tanti vincoli che già abbiamo e che piano piano, vorremmo far convogliare in un obiettivo che è quello che anche la mozione richiama quindi alla luce di questo e avendo espresso in modo molto chiaro entrambe le posizioni e condividendo l'obiettivo finale, è evidente che, alla luce anche del delle sottolineature,
È difficile che il Sindaco si impegna a fare qualcosa che è già nel programma di mandato. E quindi.
La mozione se viene mantenuta, la dobbiamo bocciare e poi spero di poter arrivare un giorno in cui, con onestà intellettuale, che non ho messo in discussione, anzi ringrazio per aver sottolineato l'ottimo lavoro che stiamo facendo su più fronti si possa dire bene, anche grazie al nostro stimolo siete riusciti a raggiungere quello che era un obiettivo del vostro mandato.
Grazie Sindaco a questo punto dichiaro aperta la discussione Consigliere De Ponti.
Sì, grazie, ringrazio il Sindaco per le spiegazioni di natura tecnica, il nostro ovviamente, è uno stimolo politico e insomma, ci rendiamo conto ovviamente anche della difficoltà dell'amministrare, però effettivamente, anche in base al suo la chiosa del suo intervento.
Insomma, dobbiamo rilevare che se appunto il Sindaco ha già inserito nel programma elettorale iniziative di questo tipo e penso che non abbia problemi allora a studiare una sua declinazione tali per cui questa proposta possa essere approvata, per cui voglio dire, non lo vedo in controtendenza sulla base delle premesse che lei ha fatto dei distinguo di carattere generale, proprio perché la mozione si muove su un ambito molto specifico e molto puntuale, cioè lei ha presentato una serie di interventi di natura globale e non individuale a livello culturale, per cui la proposta è quella di integrare una forma di contributo da studiare, cioè ci rendiamo conto ovviamente della difficoltà della sua applicazione, però non per questo la proposta di tessere, insomma, deve risentire di questa difficoltà perché accanto progetti condivisi che, insomma e a una offerta culturale di questo tipo, dobbiamo sottolineare che la cultura e l'interesse culturale personali sono, difficilmente, lo direi irreggimenta abili, per cui.
Insomma, se dobbiamo dare la possibilità, ovviamente con opportuni criteri e limiti di età, limiti di ISEE, una limitazione della frequenza delle attività sul territorio trevigliese o comunque lievemente più ampio, cioè si possono individuare una serie di aspetti che possono rendere un pochino più fruibile e più gestibile. La cosa,
Effettivamente nella sua risposta alla sua prima risposta, il Sindaco ha illustrato molti aspetti e molti interventi di carattere sportivo proprio e ho notato una sproporzione nel senso chiaro. Lei lo ha fatto per lo ha fatto per insomma sottolineare come voi agite INPS con questo tipo di contributi, per cui siccome gli interventi puntuali di ambito culturale e sono da quanto ho capito inferiori rispetto a quelli di ambito sportivo, che sono soprattutto insomma e vanno a favorire giustamente le realtà che di sport si occupano oltre che la stessa cosa, a quanto pare avviene per quanto riguarda le realtà che si occupano di cultura, cioè possiamo pensare, ad accanto ad un bando Sport, di creare un equivalente di un bando cultura individuale, cioè che possa favorire in maniera analoga e la l'adozione e l'applicazione di questo contributo. Io credo di sì, proprio perché nell'ottica di favorire un hot una offerta culturale che deve essere sì globale, ma che chiaramente non sarà mai e capillare in un, non può andare perché arriva soddisfare interessi di alcune fasce di età, è una sfida difficile ce, ne rendiamo conto. Credo che però, visto che l'avevate pensato anche voi quindi o l'avete pensato e vi siete resi conto che la cosa è difficilmente gestibile e per questo lo avete tolto dal DUP oppure, insomma, la questione era fattibile anche per voi, quindi davvero vi invito a ripensarci e e ad accogliere l'iniziativa.
Consigliere Molteni, prego.
Grazie Presidente, ha detto in buona parte già consolidate ponti prima di me, ci aggiungo che, sottolineando quanto di buono fatto fino ad ora, sicuramente un ulteriore impegno, sottolineando come non si è dimostrato in più in più ambiti, la collaborazione e l'allargamento della partecipazione a un progetto porta solamente risultati migliori e positivi potrebbe essere questo un ulteriore stimolo per approvare da,
La mozione che abbiamo presentato.
È nel programma e lo avete detto anche voi ha detto bene, il consigliere De Ponti prima di me non è nel DUP, per cui potremmo pensare e dare un ulteriore stimolo alla realizzazione di un intervento che è sicuramente importante, di cui non troverà tutta la città, per cui penso che sia uno stimolo positivo anche da parte dell'Amministrazione grazie.
Grazie altri interventi. Consigliere Morini grazie Presidente, buonasera eh, sì, volevo ritornare un attimo sull'ambito sportivo, che è il primo esempio che ha citato il e il Sindaco nel suo intervento, nel senso che sicuramente riconosciamo l'impegno che c'è stato rispetto alle associazioni sportive e di di di sostegno e come ha definito il Sindaco di mitigazione e di quelli che sono poi le rette della famiglia. Però o c'è una comunicazione che non funziona, perché è quello che io debbo sottolineare è che le famiglie che sono in una situazione di difficoltà e fragilità economica, in realtà evidenziano che faccio l'esempio del calcio, no, perché lo sport, forse nei ragazzini ancora più più richiesto, poi si rivolgono alle associazioni di volontariato dicendo il ragazzino vuole andare al corso di calcio, però deve pagare l'iscrizione e ha bisogno della Borsa, ha bisogno delle scarpe e per poter giocare e l'abbigliamento, eccetera, eccetera. Quindi, forse un aiuto da questo punto di vista economico alle famiglie serbe oppure c'è veramente una soglia dove le famiglie, come dire, è in difficoltà, sono sollevati sollevate da questo tipo di costi? Io ritengo che e faccio il tema sportivo perché se penso sia anche quello più richiesto e che forse un aiuto ripeto da questo punto di vista alle famiglie, così come richiesto anche dalla mozione non solo evidentemente in ambito sportivo, ma anche negli altri ambiti, in realtà abbia un senso e abbia un suo fondamento, grazie, grazie. Consigliere Borrini, altri interventi, non ci sono altri interventi. Dichiaro quindi chiusa la discussione per dichiarazione di voto.
Consigliera Tura, allora credo che ci sia anche una un punto dove si si tira un po' le somme, no di quello che è stato detto, cioè è il Sindaco dice la proposta è buona, così buona che era nel nostro programma elettorale l'abbiamo messo nel programma elettorale da uscenti quindi la Sindaco scendere la messa nel programma elettorale però poi ci siamo resi conto che non era tecnicamente fattibile, quindi l'abbia messo nel DUP su due anni ma poi l'abbiamo tolto, quindi era nel programma, però non è nel DUP.
Era una buona proposta fatta da voi, però non era fattibile. Allora, se si scrive un programma elettorale, ci avete rinfacciato tante volte l'inesperienza e incompetenza, eccetera ne va anche della serietà che quello che si scrive e poi si fa, per cui io non voglio farne una questione, diciamo.
So meramente legata a questo, cioè siccome l'ho promesso lo devo fare, lo devo fare perché è un contesto quello di questa mozione, di cui abbiamo già parlato, dove le premesse le condividiamo, però credo anche che si sia molto esulato dal contenuto di questa mozione, cioè io non penso che si possa dire le iniziative che sono stati fatti e sostituiscono e superano quello che è il punto di partenza di questa mozione. Questa mozione chiede esattamente quello che è detto nella pagina 11 del suo programma elettorale, cioè che venga dato per ogni bambino di nuclei familiari evidentemente selezionati. Quindi sono io la prima a dire che non è corretto dare i soldi a pioggia.
La possibilità di scegliere come investire questo bonus comunale, perché il Comune è una delle istituzioni che ha il dovere di fare la propria parte nell'ambito dell'inclusione sociale nell'ambito della promozione della cultura culturale deriva dal latino. Occorre coltivare, cioè ognuno deve anche coltivare un po' individualmente anche quelli che sono proprie passioni, i propri talenti, quindi non c'è soltanto il palinsesto delle iniziative e concerti di spettacoli, quello va benissimo, ma poi c'è anche una dimensione dove ciascuno ha diritto, anche un po' di seguire quelle che sono le terapie e la propria strada dei papiri, quindi io credo che dare la possibilità a ciascuna famiglia, ciascun bambino, decidere come investire questa somma sia anche un qualcosa che responsabilizza rispetto al percorso che si vuole fare. Poi ripeto,
Io penso che sia una proposta non così onerosa per questo Comune non voglio adesso star qui non lo farò a elencare tutte quelle spese, a nostro giudizio non fondamentali. Abbiamo avuto anche l'opportunità di provare la va cozze, però voglio fare una polemica, su questo ci sono state tante spese non fondamentali, non prioritarie. Si chiede di dare veramente un contributo che è qualcosa di importante e con risorse che sono, tutto sommato, sommato contenute per un Comune come il nostro andare incontro a questa opportunità e io penso che si possa fare e penso che non sia contemplata l'opzione di tenere insieme entrambe le cose, cioè darci il contentino, dicendo che si condivide che è una bella proposta che eccetera eccetera, che magari si farà in un futuro e poi votare contro. Allora, se si condivide poi, troviamo anche il modo che può essere una Capigruppo che può essere un'altra occasione per decidere come declinare questo fondo. Come mettere i criteri? Quindi si può fare un lavoro insieme e noi siamo aperti e disponibili a questo, però non non vogliamo essere presi in giro, cioè non accettiamo di sentirci dire che.
È una bellissima proposta che la vostra fin qui è partita da voi, però non è applicabile, però non è fattibile e ho votato contro. Noi crediamo che sia giusto anche essere conseguenti. Vi siete presi un impegno, avete raccolto del consenso intorno a delle proposte precise e mirate e quindi è giusto anche onorare questi impegni.
Grazie.
Sindaco.
Grazie Presidente.
Io credo di essere stato molto onesto intellettualmente da rappresentare quella che è la situazione, ma mi rendo conto che con questa minoranza forse si farebbe bene ad adottare un altro metodo, che è quello che avevamo nel programma elettorale, votiamo contro e andiamo a casa, quindi ho rappresentato in modo chiaro o citando anche date persone che hanno coi quali ci siamo confrontati in merito all'attuazione di questo punto,
Non ho detto che non è tecnicamente fattibile. Ho detto che, avendo dei vincoli legati a convenzioni, delibere già assunte, andare a modificare quello che è oggi un assetto che mette al centro chi propone questa attività sul territorio non era fattibile e che si sono anche palesate alcune dinamiche legate ai temi fiscali, della concessione del contributo nonché, poi al monitoraggio di come venga speso questo contributo, perché mi pare di capire che la vostra proposta sia uno a 100 euro e va a spendere dove vuole. La mia è che si deve creare una sorta di albo di associazioni, in realtà presso i quali la famiglia può andare che gli venga scalato. Questo contributo che è destinata alla famiglia ma che viene poi riconosciuto all'associazione, perché altrimenti si rischia di creare è un problema anche poi di monitoraggio di questi flussi. Poi mi son sentito dire che ho parlato solo di sport, evidentemente si era distanti, come abbiam parlato, anche di quello che facevo facendo nella scuola, che è il primo punto e mi stupisco. Devo dire che ci sia così poca conoscenza delle attività culturali. Peraltro, vi invito ad andare a leggere il rendiconto che abbiamo presentato poco tempo fa. Vi do anche un dato,
Da dal 1 gennaio ad oggi sono stati 17.000 gli utenti di laboratorio e attività culturali promossi dall'Amministrazione. Che è vero che non sono la libera scelta, quindi c'è un calendario, un programma, un palinsesti musei, sono quelli che abbiamo, ma credo che si sia data un contributo a tutto il sistema culturale. Non ultimo, ad esempio, il contributo all'associazione che gestisce il Teatro Filodrammatici. Poi saranno prossimo. Dobbiamo eliminare questo contributo e mettere 100 voucher 15 voucher da 100 euro, anziché dare 1.500 euro all'associazione. Ben venga, ma credo che non sia questo lo spirito, perché se non sosteniamo chi propone ed è giusto farlo queste realtà le associazioni sportive, eccetera è evidente che se anche diamo 100 euro, ma il costo schizza per proporre un corso alla fine, il delta rimane sempre quello, quindi.
Grazie per avermi spiegato dove deriva il termine cultura, perché non lo sapevo, e alla luce anche della piega che ha preso la discussione, ripeto che mi sembrava impostata su un confronto abbastanza sereno, chiaro, trasparente e concreto, è evidente che la mozione non può essere accolta e, ovviamente, tra le balle raccontate da questa Amministrazione. Potete aggiungere anche questa, auspicando che per la quarta volta consecutiva, poi alle prossime elezioni qualcuno dia merito a chi dice che noi raccontiamo balle quindi che abbiamo vinto.
Compromessi come un, manteniamo quando a settembre, con le associazioni che fanno formazione musicale, definiremo e lo dico già se è meglio dare un voucher nelle famiglie o sostenere le loro attività, e lo faremo insieme. Vi racconteremo già di questa cosa, ma nel frattempo, siccome anche la variante di bilancio tabella e nel DUP ci sono tante cose belle, ma siccome è della maggioranza, viene votato contro la mozione. Ripeto, con onestà intellettuale, tocca un tema che per me è importante e per il quale ci siamo confrontati molto anche con gli uffici, quindi non la mette in discussione, ma evidentemente, se la si sposta su un piano politico, si dice che non si fa niente per la cultura che si ha in mente solo lo sport si parla di lava cozze che non c'entra niente con la mozione o si dice che abbiamo vinto le elezioni raccontando balle. È evidente che si sposta la discussione su un altro piano e quindi con molta serenità la mozione viene bocciata. Consigliere Pignatelli.
Sono per indicare il voto favorevole del Gruppo, rappresentando come la mozione, per come è stata scritta e pensata soprattutto davanti.
Capogruppo futura consentirebbe in realtà e affrontare un percorso non periglioso per individuare un sistema opportuno erogare questi contributi.
Che non si tratta di modificare quello che c'è.
Si tratta di stanziare una somma all'uopo ora non è che queste forme di contribuzione siano ignote al nostro sistema deroga allo Stato, per esempio, a una frase specifica di persone, professori, consta con cui possono comprare dei libri e altri materiali nell'ambito culturale, anche questa è una strada che occorre poi intraprendere senza andare a pensare a difficili complicate convenzioni. Certo, vicepremier chi mi ha preceduto ricordando come questi aspetti tecnici potrebbero benessere misti improntati da un'apposita commissione o dai Capigruppo, il testo aperto, proprio appunto consentire un voto favorevole e affrontare poi il tema più tecnico della come.
Ne prendiamo atto, come in realtà ci sia un atteggiamento ostile un po' ma giustificato. Dal mio punto di vista il nostro voto sarà comunque favorevole. Grazie, consigliere Pignatelli, per dichiarazione di voto. Non ci sono dichiarazioni di voto per cui pongo in votazione il punto numero 10 mozione presentata dai consiglieri Rossoni finanziario continuo tieni Morini in merito alla proposta di distanziamento, contributo economico, cultura, bambini e adolescenti sono aperte. Le votazioni.
Sono chiuse, le votazioni hanno votato contro il consigliere Giussani, il consigliere Fumagalli, il consigliere Vavassori consigliera, Colombo al Consiglio apriamo in cui cercare il Sindaco Imeri, Presidente, colloquio, e il consigliere Ghiggini a favore il consigliere del ponte del consigliere Rossoni, il consigliere Molteni, il Consigliere Oricchio disciplina taglia consiliatura al punto all'ordine del giorno è respinto esauriti gli argomenti, dichiaro chiusi i lavori. Ricordo che a settembre avremo tre Consigli comunali, due.
10 11 e poi quello all'ultimo martedì, di solito grazie e arrivederci a tutti.