Buonasera a tutti cominciamo i lavori del Consiglio, la parola al Segretario per l'appello, prego.

Buonasera procediamo con l'appello dei consiglieri comunali, presenti i neri, ognuno fa Yuri, Fabio Sindaco.

Ferri, Giulio.

Giussani, Francesco, Gatti, Elisabeth Premoli, Monica Ghiggini, Marco.

Fumagalli, Giancarlo assente.

Colombo Silvia Cologno, Andrea, Presidente mansueto, Antonella, Vavassori, Lazzaro, mansueto.

Turati a delle Matilde Molteni Erik dei ponti Federico Rossoni, Laura Morini, Maria Grazia Pignatelli, Gianluca.

Facciamo anche l'appello degli Assessori Zoccoli, Giuseppina Bornaghi, Michele Nisoli, Alessandro Zoli, Tugnoli, Valentina.

Mancano Basiglio, Antonino, grazie, la seduta è validamente costituita, grazie, mi diceva, il consigliere politico voleva intervenire prego,

Sì, grazie e buonasera a tutti, ma non solo Presidente, volevo semplicemente leggere, è un estratto dai significativo intervento del Presidente Mattarella di stamattina, relativamente alla Giornata della Memoria illustrato che concentreremo sul ricordo di Auschwitz.

E del viaggio che ha appena svolto sono di ritorno da Auschwitz laddove insieme molti Capi di Stato e rappresentanti nazionali provenienti da tanti Paesi, ma soprattutto tutti quelli dell'Europa che si riconoscono nella sua civiltà dell'Europa, unita anche in questa memoria dall'Australia oltre che naturalmente da Israele, ho partecipato alla cerimonia che ricorda l'ottantesimo anniversario dell'apertura dei cancelli del più grande campo di sterminio che la storia ricordi luogo di morte per antonomasia, simbolo Tetro, incancellabile testimonianza dell'abominio di cui è capace l'essere umano. Quando abbandona il diritto, la tolleranza, il rispetto e si incammina sulla strada dell'odio, della guerra, del razzismo, della della barbarie, vi abbiamo vissuto ieri un evento storico di straordinaria importanza che i test, insieme in un'unica tela passato e il futuro memoria irresponsabilità di oggi, un evento che ha espresso anche il significato di rinnovare un patto tra le nazioni e i popoli in tempi difficili come quelli che stiamo attraversando in quella violenza aggressione inimicizia e la guerra sembrano voler prendere il sopravvento. Accende una speranza Auschwitz, con le recinzioni elettrificate, le minacciose torrette, le camere a gas, le ciminiere, i crematori, le crudeli selezioni, le percosse la fame, il gelo, la paura, i criminali, esperimenti, medici, Auschwitz provoca sempre infinito, orrore scuote le nostre coscienze. Le nostre convinzioni.

Genera angoscia, turbamento, interrogativi laceranti non si fa, non vi si può andare come se fosse solo un memoriale di un'epoca passata, un sito storico oggi trasformato in un monumento alle vittime di tanta sofferenza da Auschwitz, smisurato cimitero senza tombe si torna ogni volta sconvolti perché Auschwitz e il non luogo per eccellenza, una nebulosa dove le coordinate spaziali si smarriscono, il tempo si ferma. Non è una parentesi, per quanto orribile alberga nel fondo dell'animo dell'uomo, è un no e un monito insuperabile e insieme una tentazione che sovente affiora lo sterminio nazista. Non nacque per un caso una macchina di morte lucidamente progettata da uomini, utilizzando i ritrovati della tecnica e un'accurata organizzazione burocratica per sopprimere uomini e donne innocenti. Intere comunità, culture, popoli considerati inferiori,

Ebrei provenienti da tutta l'Europa. Uccise milioni rom sinti, deportati, politici, minoranze religiose, omosessuali, malati di mente i disabili, persone che secondo quella follia sanguinaria non erano tali non avevano diritto di esistere un pensiero letale, mefitico, che prese forma di partito e con il terrore e la propaganda divenne regime, arrivando a convincere milioni di cittadini che la loro felicità, il benessere loro e della Nazione fossero ostacolati dalla sparuta presenza degli ebrei e di altre piccole minoranze, padri di famiglia, donne di volte intellettuali apparentemente raffinati, borghesi e proletari, giovani e anziani si trasformavano così in volenterosi carnefici di Hitler. Come noto, siccome un Bauman, parlando dei totalitarismi del 900 le vittime di Hitler, Stalin furono uccise perché non rientravano per una ragione per un'altra del progetto di una società perfetta, un mondo comunista o un mondo ariano puro dal punto di vista razziale, come quelli delle erbe infestanti, dal loro natura, non poteva essere modificata,

E se non si prestavano per essere migliorate o rieducati, dovevano essere eliminate.

Auschwitz è il culmine di un sistema punto d'approdo di un'ideologia barbara e disumana ignobile, frutto di un pensiero ed una mentalità piuttosto diffuse che affrontano le radici in secoli di pregiudizi, di razzismo, di antisemitismo, di paura del diverso di rifiuto del dialogo, di teorie pseudoscientifiche di superiorità di razza o di Nazione di filosofia ispirate alla violenza, alla sopraffazione, alla volontà di potenza e al dominio. Auschwitz è la conseguenza diretta delle leggi razziste ignominiosamente emanate, anche in Italia dal regime fascista e della furia antiebraica nazista, di cui il regime fascista e la Repubblica di Salò furono complici e collaboratori fino alla soluzione finale. Auschwitz rappresenta l'ha visto più profondo e oscuro, mai toccato nella storia dell'umanità, un universo di orrore e di abiezione che appartiene con lo stesso genere umano che oggi guarda quella stagione con dolore, sconcerto e talvolta con la tragica indifferenza di chi pensa che si tratti di un passato che non può tornare l'entrata delle truppe dell'Armata Rossa nel lager nazista avvenuto 80 anni fa, se non l'arresto di quell'orrenda fabbrica di morte, ma non la fine dell'incubo.

Moltitudini di prigionieri obbligati a compiere a piedi nel gelo le terribile marce della morte periranno per la fatica la fame di stenti, oppure verranno uccisi brutalmente dalle guardie naziste.

Ma anche con la definitiva sconfitta del nazifascismo in Europa, con la ripresa delle democrazie, le ferite non si sono mai del tutto rimarginate.

Era arrivata la liberazione, ma ombre, parole, fantasmi, continuarono e continuano a generare inquietudine sosteneva in quegli anni Primo Levi, Auschwitz è fuori di noi, ma è intorno a noi la peste si è spenta, ma l'infezione serpeggia e allora ripetiamo allora anche noi con particolare determinazione in questi nostri giorni nelle scuole, nelle università, nei luoghi di lavoro, nelle case e nelle piazze quel grido, forte, alto che proviene ogni giorno e per sempre dal recinto di Auschwitz mai più,

Grazie consigliere ponti, veniamo al primo punto all'ordine del giorno interpellanza presentata al codice, molte né altri in merito all'intervento richiesto dalla provincia di Bergamo presso gli impianti e cibi, premesso che in data 10 dicembre 2024, presso la Provincia di Bergamo si è svolta la conferenza dei servizi istruttoria riguardante una serie di interventi presentati,

Dall'azienda in questione relativo nuovo impianto di evaporazione multistadio in sostituzione dell'esistente e un nuovo impianto di trattamento dei reflui nelle prescrizioni indicate nella determina, viene chiesto alle aziende di realizzare entro il 31 marzo prossimo venturo un sistema di captazione e trattamento carboni attivi.

A presidio delle emissioni.

Dei silos di stoccaggio esterni di Prodi al fine di minimizzare l'impatto odorigeno anche nel periodo che precede l'installazione del nuovo depuratore nei mesi successivi, l'azienda della tra effettuare i rigorosi controlli per valutare l'abbattimento della modifica. Verifica olfattivi, molestia olfattiva.

Chiamiamolo Assessore, Bornaghi illustrare ad oggi quale sia l'avanzamento dei lavori di cui sopra, come prescritto la provincia di Bergamo per la Giunta, l'assessore Bordonali.

Illustrissimi Consiglieri a seguito della Determinazione dirigenziale della Provincia del 19 dicembre 2024 in data 14 gennaio, 2025 cibi Company, ha comunicato l'avvenuta rimozione dell'evaporatore esistente, l'installazione del nuovo, come da provvedimento AIA, la cui valutazione delle prestazioni avverrà entro il termine stabilito, l'intervento richiamato nella premessa dell'interpellanza rappresenta una delle prescrizioni richieste dal Comune di Treviglio e condivisa con gli altri enti nella conferenza dei servizi del 10 dicembre 2024.

Grazie consigliere, Martini.

Grazie Presidente.

Sì, vediamo se poi funzionerà a dovere, perché faccio un esempio, l'altra sera ero a fare benzina dal distributore davanti e l'aria era irrespirabile giusto per e su questo mi ricollego nel senso che da un accesso agli atti, rilevare che si dice che il.

Il problema è in via di risoluzione che essa le segnalazioni sono sempre meno sinceramente mi ha fatto un po' alzare il sopracciglio, nel senso che non ci risulta questo. Il problema è permane. È vero che esiste anche una chat di WhatsApp su cui fare delle segnalazioni e quant'altro, ma sappiamo benissimo che il cittadino per comodità molto spesso utilizza altri canali, vuoi perché non riconosce, vuoi perché non sa come fare perché segnalazioni di questo tipo ne sono arrivate anche negli ultimi 20 giorni. Numerose peraltro, una cosa che a me ha lasciato un po' perplesso e che ho dovuto andare direttamente all'Ufficio Ambiente della Provincia di Bergamo, e non tanto per vedere le prescrizioni, perché sono un atto pubblico a presenti l'albo pretorio della Provincia di Bergamo e chiunque vi può accedere, ma per sapere, per esempio, che c'erano stati anche dei problemi di versamenti liquidi che sono stati rilevati e da parte anche della Provincia di Bergamo e che dia installazioni verranno fatte anche per ovviare a questo tipo di problema.

Eh, sì, avrei voluto saperlo in questo consesso e non dover andare a venire a saperlo in un altro ente. Ecco visto che questa problematica permane da mesi e mesi, visto che il sottoscritto né interpellanze ne ha fatte molte, anche col rischio di diventare un po' noioso, ma a venire poi a sapere che una una problematica di questo tipo sono dovuto venire a sapere appunto presso un altro ente mi ha lasciato sinceramente un po' perplesso. Comunque continueremo a monitorare le prescrizioni. Sono chiare e inequivocabili da parte della Provincia di Bergamo, e ci auguriamo che una volta per tutte la problematica venga definitivamente.

È risolta anche e soprattutto gli interessi della città e dei cittadini, grazie grazie, quindi, come si dichiara non soddisfa non soddisfa, veniamo al secondo punto all'ordine del giorno interpellanza presentata dal Consigliere De Ponti, altri.

Relativa all'annuncio dalle istituzioni dal centro per il riuso, premesso che nel Consiglio comunale di gennaio 2024 una mozione dell'opposizione a prima firma del consigliere Federico dei ponti aveva proposto in maniera fattiva e concreta l'istituzione di un centro per il riuso in cui conferire oggetti dismessi ma in buono stato al fine di favorire concretamente l'economia circolare, la discussione del punto, viste le posizioni non coincidenti tra maggioranza e minoranza a fronte di un gradimento generale della proposta, è stata interrotta senza aggiungere una votazione della mozione Mari inviando il punto a data da destinarsi.

La discussione sul tema non è stata successivamente calendarizzata, nessuna interlocuzione, nemmeno informale, è stata avviata con l'opposizione e anche a fronte di un paio di sollecitazioni sul tema, il 18 gennaio 2025 è stato annunciato a mezzo stampa l'intenzione del Comune di avviare l'iter per l'istituzione di un centro del riuso, la partecipazione dell'ente a un bando regionale che finanzi parte del costo dell'opera. A quanto si apprende dalla stampa, l'importazione in viale del centro è affine a quella avanzata dall'opposizione che avrebbe reso la proposta meritevole di essere accolta già in sede di discussione della mozione, anche in un'ottica di in un'ottica di dialogo positivo e propositivo tra maggioranza e opposizione.

Si domanda all'Assessore competente di riferire in Consiglio comunale circa l'intenzione di dettagli operativi dal progetto, rifornire un crono, un suo cronoprogramma, con quali risorse aggiuntive al contributo regionale sarà finalizzata all'educazione al centro del riuso, se, qualora il contributo regionale non venisse ottenuto da parte del Comune, il centro del riuso, realizzato ugualmente attraverso risorse proprie, sia stata valutata una collaborazione o compartecipa con partecipazione alla spesa con G.Eco, visto l'impatto positivo che potrebbe avere questo progetto sul centro di raccolta, riducendo il numero di tutti ingombranti, in che termini sarà riconosciuto il lavoro dell'ONLUS cui verrà affidato l'ordinaria gestione del centro del riuso, se sarà possibile conferire anche materiale proprio per favorire la pratica dell'tra suor, ovvero di recupero e la rigenerazione di materiali in forma inutilizzato o in obsolescenza, risponde l'Assessore POR.

In ordine al progetto in generale, alla futura operatività gestoria e ha la possibilità di conferire materiale elettronico, si rimanda alla deliberazione di Giunta numero 3 del giorno 8 gennaio 2025 e relativi allegati.

Il termine della fase istruttoria valutativa dalla misura regionali ricircolo è fissata per la metà di maggio, in esito detta fase verranno effettuate le debite valutazioni progettuali ed economiche, comunque volte alla realizzazione di un centro del riuso.

La disciplina di settore, la prassi diffusa non prevedono il coinvolgimento del gestore del servizio di igiene urbana, fatti salvi gli ordinari servizi di smaltimento dei beni ritenuti inadeguati al riuso, da ultimo, si precisa che la mozione discussa nel Consiglio del 31 gennaio 2024, primo firmatario consigliere Federico De Ponti non fu posta in votazione anche perché il dispositivo della stessa a parere dello scrivente recava imperfezioni tecniche di inopportunità e pertanto da rivedere in buona parte, oltre alla condivisione delle premesse della mozione, si affermò che delle valutazioni erano già in corso d'opera dall'assessorato. Anche in questa sede si coglie con favore l'attenzione dei Consiglieri interpellanti sul tema, già dimostrata a suo tempo.

Grazie consigliere dei ponti, prego.

Grazie Assessore. Sì, l'obiettivo di questa interpellanza era quello di riportare l'attenzione su un tema che nasce in Consiglio comunale e che, insomma, sarebbe forse stato più elegante in qualche modo. Insomma, lasciare e ri e su cui ritornare, visto che, come lei dice, la votati due votazioni della Mutaz nella mozione è mancata per erroneo dispositivo, in realtà semplicemente è stata rinviata, ma senza che nessuno si sia poi più curato di in qualche modo riproporre la calendarizzazione né niente, io ho aspettato apposta eventuali mostre e mi fa molto piacere, in realtà, che le interlocuzioni che, se a scapito dei interlocuzione di questo di questo me ne dispiaccio, il progetto proceda, mi auguro vivamente che il bando, insomma, ricircolo dia i suoi frutti, perché comunque è un contributo importante e.

Altrettanto e insomma, vorrei però sapere, insomma e quindi lo chiederò più avanti che cosa appunto ne sarà della cifra rimanente, visto che la risposta in questo momento non è evasa, anche se sapete che sicuramente il bando non copra tutta la cifra, perché questo lo avete dovete comunque dichiarato, per cui insomma direi che forse, insomma, su questo rinnovo anche con questo, con questo gesto, la intenzione collaborare, anche se mi sarei aspettato che ci fosse un passaggio anche semplicemente informale sul tema, visto che da parte nostra ciò è stato fatto quindi, insomma, mi dichiaro insoddisfatto per quanto riguarda anche l'evasione delle risposte e ma in generale parzialmente soddisfatto per la mano tesa. Grazie,

Grazie punto numero 3 interpellanza presentata dal Consigliere De Ponti unicamente ad altri relative ai lavori di via Mazzini.

Premesso che ci è stata segnalata a più riprese una situazione complessa di convivenza dei residenti in via Mazzini, con i lavori di rifacimento dei sottoservizi, che sono in atto da ormai parecchio tempo complessivamente e a più riprese da almeno metà 2023, tali interventi sono apparsi residenti, spesso discontinui, poco organici, è poco funzionali e hanno generato dormivano in situazioni di sofferenza. Ben al di là della normale comprensione del disagio che ne sarebbe derivato che ormai esasperato. Chi abita in quella via? Spesso i palazzi attiguo all'interruzione della strada sono visti staccare l'utenza per un'intera giornata senza che la ditta appaltatrice informasse o esponesse i relativi cartelli. I residenti hanno notato più volte, dall'inizio dei lavori, impreviste perdite d'acqua nello scavo, sin dalla rottura di tubature di acqua, fognatura. Lavori continuino, sembrano seguì una cantierizzazione. È chiaro, ma ne mostrare una consequenzialità logica.

Tra di loro, tant'è vero che li frequento. I residenti stanno di fronte ai nuovi interruzione della viabilità modificata sulla via. La situazione è ulteriormente complicata dal parcheggio dei mezzi della ditta di fronte ai passi carrabili senza preavviso negli orari. Maggiore ingresso uscita dei residenti, il parcheggio d'angolo con via Casnida, essendo dedicato al deposito del materiale macchinario più disponibile, l'uso pubblico che determina anche un grosso danno alle attività commerciali della via. La forte riduzione del numero dei parcheggi disponibili fa sì che le auto dagli avventori dell'attività della zona e di chi sosta sulla via siano parcheggiate in maniera selvaggia e lungo tutta la strada. Il doppio ingresso, la terza della istruttoria tra via Mazzini e piazza del Popolo consentito necessario residenti della via Francesco Cilea risultano segnalato e, a detta dei residenti, pericoloso per chi si immette in piazza del Popolo. Considerato che, per segnalare i qui riassunti disagi, chiedere chiarezza amministrazione, è stata organizzata una raccolta firme di 50 residenti. Contestualmente, è stato richiesto un incontro. L'Assessore, domandato un architetto dell'ufficio tecnico, si domanda all'assessore competente se la situazione dei lavori sia sotto controllo, viste le continue variazioni lamentate dai residenti, quale sia il cronoprogramma dei lavori, come prevede gli atti di monitorare che la ditta svolgono l'incarico a regola d'arte, quale risposta intendiate rivolgere ai residenti ai quali strategie prevediate per limitare i disagi ormai così duraturi? Per la Giunta l'assessore Mangano, prego.

Grazie Presidente, con riferimento all'interpellanza in oggetto si precisa quanto segue.

La riqualificazione di via Mazzini prevista negli strumenti di programmazione dell'ente da diversi anni ha l'obiettivo di migliorare l'assetto, la fruibilità e la sicurezza dell'utenza, in particolare quella debole che utilizza la via. L'intervento in corso dall'estate scorsa non ha riguardato esclusivamente alla riqualificazione della via, ma anche il rifacimento di alcune reti dei sottoservizi come quelle per aggregarsi con relativi allacciamenti agli utenti. Proprio per questo motivo, al fine di ridurre al minimo il disagio e ottimizzare le lavorazioni in un unico intervento, sono stati organizzati numerosi incontri con gli enti gestori. La collaborazione è stata ottima, i quali, per la maggior parte dei lavori, a loro spese hanno provveduto alla sostituzione delle condotte ormai obsolete. Si è trattato di una collaborazione non semplice spuntata tra comuni e gli enti gestori che hanno consentito di completare il rifacimento dei sottoservizi. Ecco che continuerà nei prossimi mesi, con il completamento della riqualificazione. Quanto sopra premesso ha comportato un processo. Sicuramente più impattante lungo, ma il cui risultato finale eviterà future, necessita di interventi significativi sulla via che sarà completamente riqualificato.

Per quanto riguarda invece i punti emersi, preciso quanto segue. Lo risulta che la corrente elettrica sia stata staccata dalla ditta durante le lavorazioni, se non della registrata un'unica criticità per il metano. Le continue modifiche alla viabilità sono dovuto al fatto che il cantiere, un cantiere mobile che, per propria natura si sposta progressivamente lunga, una determinata e precisa sezioni infrastrutturale.

Pertanto viabilità e chiusura devono inevitabilmente seguire tale progressione. L'ingresso e l'uscita dei residenti sono sempre stati consentiti con la disponibilità continua del personale delle varie ditte e l'avvio non è mai stato chiusa interamente al traffico. Il parcheggio all'angolo con la via Casnida è stato destinato ad aria di cantiere proprio per evitare la chiusura totale della VIA e garantire maggiore sicurezza. Pertanto non è stato possibile dedicare alcuni stalli alla sosta. Le attività commerciali si sono sempre dimostrate collaborative del comprendere alla problematica, ben rendendosi conto dei benefici futuri per la VIA.

Il doppio senso di circolazione in ingresso da via Mazzini da Piazza del Popolo è stato necessario in determinati momenti, per non impedire l'accesso e l'uscita. Non sono pervenute presso gli uffici competenti lamentele riguardo alla situazione e al momento non risulta essere stata presentata alcuna raccolta firme. L'incontro richiesto da alcuni rappresentanti della via è stato a suo tempo fissato per il 28 gennaio. L'abbiamo ottenuto oggi, come concordato con il sottoscritto in qualità di assessore ai lavori pubblici, a seguito di un sopralluogo effettuato nel dicembre 2024, quindi lo abbia mandato nessuno. C'è stata una collaborazione e l'ho seguita io direttamente, quindi non c'è ora è stato demandato a nessuno. Infine, comunico che i lavori sono in linea con il cronoprogramma approvato. Il direttore lavori insieme al personale dell'ufficio tecnico è presente quotidianamente, è sempre disponibile per chiarimenti aggiornamenti. Il tratto compreso tra piazza del Popolo e via Casnida sarà riaperto al traffico. Nella prima decade di febbraio e si proseguirà con gli ca i lavori del tratto di via Casnida verso largo Primo Maggio. Grazie grazie. Assessore. Mangano consigliere De Ponti, prego.

Sì, grazie Assessore.

Ho letto con attenzione e ringrazio anche il quadro generale, certo, questa evidentemente è un'interpellanza che cerca il porto di entrare nel tecnico di comprendere le motivazioni di un disagio.

Alcune risposte sono certamente chiare, è chiaro, è chiaro, ed è chiaro anche ai residenti che son stati in un secondo momento poi incontattati, che l'obiettivo della interpellanza, che l'obiettivo dell'intervento chiedo scusa era anche il rifacimento dei sottoservizi e ci aspettiamo quindi un bel lavoro di riqualificazione, ciò che lamentato e che quindi ha riportato nell'interpellanza e, insomma, la ormai annosità nei lavori. Quindi quanto si siano protratti nel tempo qui non sembra che le risponda sulla sulla tempistica di conclusione. Sono fiero di non averlo perso e dice che rispetto al cronoprogramma, quindi, vorrei capire quanto, quando finirebbero questi lavori e mai in merito alle o contro, insomma deduzioni che lei ha presentato, insomma, è chiaro che i residenti hanno rilevato la Los la, il distacco delle utenze e in questo senso si tratti del metano. È comunque un aspetto altrettanto comunque fastidioso, ma non tanto l'essere il fatto che sia stato staccato quanto il. Mancato avviso e quanto la situazione a quanto pare reiterata, quindi ciò che hanno re, che è stato.

Lamentato è una mancanza di comunicazione e quindi, insomma, mi mi fa specie che lei scrive che il direttore dei lavori si è sempre con disponibile. Probabilmente i residenti non avranno rilevato tale aspetto.

La ringrazio anche per la delucidazione sul parcheggio, cosa che immaginavo che avesse queste funzioni. Quanto alle lamentele presso gli uffici competenti, alla raccolta firme, invece, non corrisponde alla realtà. In realtà perché le lamentele sono state presentate agli uffici e la raccolta firme è stata presentata e nei miei e ne è a conoscenza, visto che l'incontro si è svolto oggi e che, insomma, mi fa piacere che lei abbia ricevuti lei al tempo, invece non era così. Non era previsto in ogni caso e mi auguro che la chiaramente la situazione possa risolversi prima possibile per rendere più agevole anche l'accesso al centro, per cui, insomma.

Visto la per alcune, potrei dichiararmi parzialmente soddisfatto questa risposta. Grazie, sì, pongo Assessore.

E allora, per quanto riguarda le firme dei documenti, oggi ho fatto un incontro con 15 rappresentanti della VIA e molte di queste non sapevano neanche del documento, tanto per se sapeva dei liquidi al protocollo non c'era il documento. Le firme, per cui il ciò che è stato un po' riportata nella interpellanza è stato anche oggi oggetto di chiarimento con i cittadini per quanto riguarda il cronoprogramma e lo uccide sulla dilazione dei lavori. Non c'è nessun ritardo, se lei sa, non so se l'ha visto il cantiere, se c'è poi è andato in via Mazzini. Si rende conto che è stato fatto un lavoro impegnativo riguardo tutti i sottoservizi che erano un po' datati senza che c'erano? Siccome si tratta di interventi originari di oltre 50 60 anni fa, quindi non c'erano né disegni e le planimetrie nulla ed è stato rifatto tutti i sottoservizi non è stato fatto un rappezzo le un rattoppo è stato fatto tutti i sottoservizi, sia per quanto riguarda la rete idrica, fognaria, gas e quant'altro. Quindi è chiaro che un intervento del genere comporta del tempo che è già previsto nel cronoprogramma, quindi le posso dire che non c'è nessun ritardo nel cronoprogramma. I lavori sono previsti per fine maggio l'ultimazione dei lavori secondo il cronoprogramma che ci è stato sottoscritto con la ditta. Per quanto riguarda i qualche intoppo, ci può essere molto probabilmente qualcuno oggi me l'ha detto che la della fornitura del gas e dell'energia elettrica c'era stato qualche criticità ma ripeto, su un cantiere di quella importanza può anche succedere che ci sia qualche piccolo intoppo, qualche piccola criticità che io considero veniale, che ci può stare per chi lavora, quindi la e la tempistica gliel'ho detto le firme gliel'ho parlato del documento gliel'ho, detto dell'importanza della dell'intervento che verrà fatto perché non è, che è stata fatto so ripeto, soltanto la, la riqualificazione della strada ci sono i sottoservizi che hanno impegnato non poco Edigas congedi e quindi bisognava mettere insieme concordare i programmi di questi enti, che sono cosa differente rispetto al Comune. Nonostante ciò, siamo riusciti a farli con qualche piccola e penso fisiologica, criticità. Grazie.

Grazie Assessore. Veniamo ora al punto numero qua Consigliere ponti non può intervenire. Veniamo egli il punto numero 4 interpellanza presentata dal consigliere Rossoni direttamente, i consiglieri dei ponti e altri relativo all'aggiornamento intitolazione edificio pubblico alla memoria di Ermanno, Olmi premesso che il 7 maggio 2018 si spegneva 86 anni regista Ermanno, nel quale era profondamente legato alla città di Treviglio dove era cresciuto nella casa della nonna e che aveva scelto per celebrare stanotte nella chiesina dagli alpini al Parco del Roccolo nel 1977 previa ma nomi, ambientato in parte girato l'albero degli zoccoli proprio ripercorrendo ricordi della sua infanzia in città, nelle sue campagne, il film girato principalmente in dialetto bergamasco.

Da attori non professionisti, ritenuto un capolavoro della cinematografia mondiale. Nel 1978 vinto la Palma d'oro al Festival di Cannes nel 2003, l'Amministrazione comunale trevigliese da allora insigni Ermanno, Olmi della cittadinanza onoraria, considerato che la memoria, i valori ideali sin camion coprono Giorgetti nei momenti celebrazioni nei nomi, chiediamo le cose nelle immagini, i simboli che siano monumenti, luoghi, i nomi ci parlano, interloquiscono con noi, ci dicono che cosa vale la pena ricordare cosa è importante. L'opera artistica di Ermanno, Olmi su legami con la città di Treviglio sono meritevoli di essere preservati. Trasmesso le nuove generazioni a tal fine, per il Consiglio comunale del 30 aprile scorso ci chiedeva l'inserimento all'ordine del giorno di una mozione alla quale si proponeva, per ricordare il regista l'istituzione della Commissione che, in collaborazione con l'Assessorato alla cultura e l'Ufficio cultura, elaborasse la proposta per l'intitolazione, edificio pubblico e per l'organizzazione di un evento con cadenza annuale, coinvolgendo, con un apposito progetto didattico, le scuole del territorio al fine di tramandare alle nuove generazioni della memoria i valori contenuti nell'opera dell'artista.

Durante la discussione, il sindaco Juri Imeri ha dichiarato di accettare la mozione avendo e aveva erogato se, in collaborazione con l'Ufficio cultura, individuazione di un edificio pubblico da intitolare ma nomi, da allora sono trascorsi nove mesi senza che il Sindaco abbia dato comunicazione misto. Tutto ciò premesso, chiede al Sindaco di sapere se il Sindaco ci è arrivato, individuarne edificio pubblico da intitolare memoria del regista quali si è tale edificio, il quale motivazione della scelta e, in caso affermativo, quando preveda di tenere intitolazione in caso invece non sia ancora arrivato a individuare l'edificio pubblico quando prevede di arrivare a una definizione risponde il Sindaco, prego.

Grazie Presidente e buonasera a tutti i Consiglieri, la mozione richiamata così come emendata impegnava l'Amministrazione comunale, ha elaborato una proposta per un evento manifestazione che periodicamente ricordi di registri e la sua opera in un'ottica di promozione della città di Treviglio coinvolgendo anche le scuole del territorio per tramandare alle nuove generazioni la memoria, i valori contenuti nell'opera dell'artista nel merito, l'Assessorato alla cultura ha definito una proposta che sarà presto resa pubblica. Si precisa infine che l'intitolazione di uno spazio pubblico sarà effettuata nel momento opportuno, nell'ambito del progetto di riqualificazione del centro civico culturale.

Grazie consigliere Rossoni.

Sì, allora ci sono due buone notizie. La prima è che una proposta è stata definita e sarà presto resa pubblica. La seconda buona notizie, che verrà appunto intitolato uno spazio pubblico all'interno del Centro civico culturale, la cattiva notizia che il Sindaco non ritiene opportuno informare il Consiglio comunale di queste scelte, consiglio comunale che è l'organo più alto e rappresentativo della democrazia partecipata di un comune ma ritiene come dire di poterlo scavalcare, e questo mi dispiace molto, perché siamo qua e abbiamo depositato una mozione che è stata votata all'unanimità in un'ottica collaborativa di riconoscimento, appunto, di una partecipazione di una rappresentanza, di una comunità che si ritiene.

Unità intorno a determinati valori, quindi è il fatto che il Sindaco non ritenga di riferire al Consiglio comunale, non mi sembra che vada in quella direzione. Grazie quindi non soddisfatto.

Parzialmente riassumiamo.

Veniamo al punto numero 5 interpellanza presentata dal consigliere lettura relativa alla redazione del piano di mobilità sostenibile. Premesso che negli ultimi anni il traffico su di Treviglio subito un consistente incremento sia nelle pertinenze dal centro urbano, le 2 circonvallazione radiali che commettono sia lungo le principali arterie esterne, dal 2014 2020 tra il numero di autovetture della città di Treviglio aumentato da 570 623 autovetture ogni 1.000 abitanti, passando da 16.821 19.362 unità nel 2023 osservato che il 5 agosto 2017, in Gazzetta Ufficiale numero 233 è stato pubblicato il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti individuazione delle linee guida per i piani urbani di mobilità sostenibile ai sensi dell'articolo 3, comma 7, del decreto legislativo 16 dicembre 2016 numero 257 aggiornato con decreto 396 dal 28 agosto 2019 con la finalità di favorire l'applicazione omogenea e coordinata di linee guida per la redazione dei Piani urbani di mobilità sostenibile, il PUMS, Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, un piano strategico che si basa sugli strumenti di pianificazione esistenti per soddisfare una prospettiva di breve, medio e lungo termine, le necessità di mobilità delle persone e delle merci, con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita e della nelle nelle città e linee guida europee con i nostri principali anticipi, un pulmino in Asia per gli enti locali che per la curiosità nel suo insieme, migliorare qualità della vita, creare benefici economici a ridurre i costi e dare un valido contributo al miglioramento della salute dell'ambiente, migliorare l'accessibilità, la fluidificazione della mobilità, muoversi verso una nuova cultura della mobilità, considerato che anche ATS Bergamo protocollo 32, quattro sette zero del 20 maggio 2024 recentemente ribadito la necessità per la città di Treviglio di adottare un piano particolareggiato della mobilità sostenibile comunale attraverso la, piano della redazione del Piano Urbano Mobilità Sostenibile PUMS.

Si chiede di conoscere quali siano gli orientamenti della Giunta in merito all'opportunità di dotare la città di un piano urbano di mobilità sostenibile, con quali modalità operative ed entro quali tempistiche la Giunta intende eventualmente procede alla redazione del PUMS risponde l'assessore Nisoli. Prego sì, grazie Presidente, buonasera. Consiglieri. In riferimento all'interpellanza con la presente si precisa che 1 allegato al PGT approvato lo scorso settembre e già il rapporto di sintesi della mobilità a supporto della variante al PGT e del futuro PUMS di Treviglio, il quale delinea obiettivi orientamenti strategici di medio e lungo periodo che possono essere inseriti nei programmi comunali, 2, come è previsto nel rapporto di sintesi sopracitato successivamente alla pubblicazione della variante al PGT, sarà attivato il PUMS. Grazie, grazie. Consigliera Tura.

Sì, grazie e quindi prima domanda inevasa seconda domanda.

È lì che successivamente alla pubblicazione e successivamente si intende entro un mese, entro sei mesi, entro un anno, successivamente vuol dire nell'anno va bene, grazie soddisfatto, grazie, prendiamo il punto numero 5, cioè scusate l'audizione del direttore generale a SSIP, Bergamo Ovest,

Buonasera, dottor palazzo.

Il programma prevede un piacere averla.

Prego, prego.

Come volete voi?

In ordine sparso.

Buonasera, Consiglieri buonasera, Segretario comunale.

Cercherò di non annoiarvi molto con i numeri questa sera, ma di far rivedere un po' di concetti un po' più generale rispetto alle attività che stiamo facendo l'anno scorso e anche quest'anno innanzitutto ci presentiamo visto che, come dire la prima volta che veniamo qui forse non non ci conoscete da parte e il sottoscritto la direzione strategica è composta dal Direttore amministrativo e il dottor Francesco orso che si occupa di tutta la parte quindi amministrativa, bilanci, la gestione del personale, il provveditorato,

Il direttore sanitario, il dottor Antonio Manfredi, che si occupa del polo ospedaliero, quindi sia del Polo ospedaliero di Treviglio che di Romano di Lombardia, il direttore sociosanitario, il dottor Pietro Tronconi, che si occupa invece di tutta l'area territoriale,

Qual è la nostra attività, la nostra attività si ispira fondamentalmente sui due principi, innanzitutto prendersi cura di tutti i pazienti che ogni giorno centinaia e frequentano le nostre strutture, quindi il nostro obiettivo è sempre quello di dare una risposta e di prendere in carico tutte le esigenze e le necessità che hanno i nostri cittadini che ci frequentano e quindi devono uscire dalla nostra azienda con con una risposta.

Dall'altra parte, e oggi è diventato sempre più esigente, e il fatto di prendersi cura anche dei professionisti che lavorano nelle nostre strutture. Ho incontrato nella nostra azienda tanti professionisti con tanta voglia di fare che hanno necessità di confrontarsi anche con noi. Quindi questo dialogo continuo con loro ci permette poi di implementare anche di progetti e di attività che sono poi necessarie agli stessi e i cittadini che.

E a cui facciamo riferimento.

Oggi e diciamo che hanno l'avevamo pensato di fare così questa presentazione innanzitutto concentrandoci sull'ospedale di di Treviglio, Caravaggio parlando un po' degli investimenti che abbiamo in corso e poi focalizzando l'attenzione su due temi come dire molto sentiti pronto soccorso da una parte le liste d'attesa dall'altra, poi passeremo ad esaminare un po' tutta l'area territoriale e quindi anche qui parleremo degli investimenti che insistono sul territorio di Treviglio, parleremo poi di cure primarie, continuità, assistenziali, da ultimo, ci tenevo a far vedere alcuni esempi di attività svolta all'interno della nostra azienda nel 2024, poi lasceremo lo spazio ai vostri interventi alle vostre domande.

Innanzitutto, ad agosto dell'anno scorso Regione Lombardia Acea riassegnato più di 17 milioni per svolgere tutta una serie di lavori di ristrutturazione e ammodernamento che riguardano la maggior parte dei quali riguarda l'ospedale di Treviglio, discorre un po' velocemente, avremo.

Il lavoro che riguarderà sempre nel corso del 2025, l'adeguamento del blocco operatorio, quindi per l'anno 2026 avremo una nuova delle nuove sale operatorie che in qualche maniera saranno attrezzati in maniera più efficiente per per fornire comunque dei servizi ai reparti chirurgici dell'azienda, dall'altra parte, abbiamo la riqualificazione della camera mortuaria. Anche questa questa struttura ha bisogno di un intervento importante, perché dobbiamo dare dignità anche a queste. Le persone che transitano all'interno di della camera mortuaria per tanti anni è rimasta una, come dire, una, un reparto un po' trascurato e quindi adesso dobbiamo metterci mano per ristrutturarlo e anche per adeguare un po' l'impiantistica.

Dall'altra parte previsto per il 2025, una riqualificazione del reparto di ostetricia e, in particolare della sala parto quest'anno. Grazie agli operatori che lavora all'interno dell'azienda, abbiamo raggiunto un livello di nati superiori al l'anno precedente 925 controlli, 899. Questo è il motivo di orgoglio perché i professionisti hanno lavorato bene e è andato in un po' in controtendenza rispetto anche al dato nazionale di di decrescita demografica, quindi cercheremo di investire anche sulla su questa, sulla sala parto per renderla ancora più accogliente e più come dire, adatta ad accogliere le partorienti. Procederemo poi alla l'adeguamento delle ristrutturazioni di tutto il terzo piano, che adesso è occupato della chirurgia. Come vedete, abbiamo 3 milioni da da spendere.

Ci sarà poi un intervento su tutta la piattaforma logistica dell'ospedale, che prevede un importo di 2 milioni e mezzo.

Avremo anche degli interventi, come dire, più di carattere generale, che riguardano gli impianti dei gas medicali di tutto e di tutti i reparti dell'ospedale ci saranno intervento anche sul reparto di urologia, quindi il piano secondo l'intervento, che vedete di 2 milioni 4 invece riguarda il Centro GPS il cd quindi di Bonate quindi rispetto alla DGR di a cui facevamo riferimento.

Abbiamo avuto anche un'assegnazione di 400.000 euro per ristrutturare il centro diurno di di Treviglio in via Grossi, che necessita di come dire una gamba del Parlamento rispetto alla anche alla parte psichiatrica, e avremo un anzi, diciamo, abbiamo un finanziamento di 1 milione e mezzo per pensare ai parcheggi dell'ospedale e ci verrà assegnato successivamente ma diciamo che la Regione ce l'ha già promessi 2 milioni per ristrutturare,

Il reparto di medicina generale,

Come vedete, più di 15 milioni sono destinati al tra l'ospedale e il centro diurno di Treviglio. A parte questi investimenti, noi abbiamo in corso la ristrutturazione prevista dal decreto 34 del 2020, che sono soldi che lo Stato aveva messo per il periodo Covid. Abbiamo in corso l'attività di ristrutturazione e di sistemazione del pronto soccorso, del della terapia intensiva e anche del settimo piano, dove faremo un reparto di sub-intensiva, in particolare al pronto soccorso? Sono in corso i lavori iniziati e quest'anno e nel 2024 scusate per la realizzazione di delle sale di attesa separate per utenti Covid e non Covid. Quindi miglioreremo con questo intervento tutto il tema dell'accoglienza rispetto al pronto soccorso che in questo momento e come dire, ha necessità di allargarsi.

Questi lavori verranno completati entro l'estate del 2025.

Dall'altra parte abbiamo il, come dicevamo prima, alla terapia intensiva qui, rispetto ai 7 posti letto che che abbiamo come accreditamento, verranno aumentati a 9, i cui lavori sono in corso e verranno o finiti nel mese di marzo.

L'ultimo intervento previsto del decreto 34 riguarda invece la ristrutturazione del settimo piano, dove i lavori sono quasi completati, mancano ancora alcune finiture interne, diciamo che per febbraio i lavori saranno pronti e quindi potremmo poi nei mesi successivi, aprire questo reparto in realtà questo reparto ci servirà nei prossimi mesi per spostare i reparti di urologia di chirurgia di cui dicevamo prima perché come potete immaginare tutta una serie di interventi fatti insieme?

Come dire, necessitano di spazi per poter garantire che i posti letto che attualmente abbiamo all'interno dell'ospedale siano garantiti anche quest'anno e l'anno prossimo anche durante i lavori che avremo da fare.

Altri investimenti e che in qualche maniera impattano in maniera importante sono quelli nelle grandi apparecchiature, in particolare sia i fondi del PNRR, sia la Regione con 1 milione e 4.

Sono stati attribuiti alla nostra azienda queste risorse, che in qualche maniera sono stati investiti sia nella nell'acquisizione della che uno angiografo per la cardiologia, una nuova TAC ed altre apparecchiature in radiologia stessa, la medicina nucleare ha avuto la gamma camera.

E la radioterapia è un acceleratore lineare, queste sono tutte apparecchiature acquistate nel 2024 e collaudate perfettamente funzionanti l'anno scorso.

Per quest'anno è previsto il completamento in radiologia, di una risonanza magnetica ed in ortopantomografia 1000000 di euro questi soldi, ovviamente, siccome fa parte di un programma relativo al PNRR, hanno delle scadenze precise e quindi siamo sempre di corsa per cercare di rispettare i tempi che erano previsti, in particolare per il 2024 e per il 2025.

Come vedete qui e abbiamo proceduto anche alla inaugurazione dell'acceleratore lineare, che per noi rappresenta un po' un'eccellenza insieme ad anche ad altre attività ed altri reparti che abbiamo, perché ci permetterà di curare meglio i pazienti in maniera con una qualità migliore e con dei tempi di recupero più e più importanti, anche perché è un investimento che, come dire, di una della radioterapia che di un'apparecchiatura che risale al 2006, che poi negli anni era stata aggiornata dall'altra parte, vedete l'angiografo digitale di ultima generazione che in qualche maniera fa stare un po' al passo il nostro reparto di cardiologia rispetto anche alle strutture, nel senso che oggigiorno i professionisti richiedono sempre più attrezzature, quindi il nostro dovere e poi cercare di di acquistargli, perché dall'altra parte la tecnologia va avanti a spron battuto e quindi anche noi dobbiamo stargli dietro.

Accontentare cruccio l'uomo prima i professionisti stessi dall'altra parte parte le grandi apparecchiature, anche le piccole apparecchiature hanno bisogno ovviamente di essere sostituite, e tra il 2024 2025 abbiamo circa 3 milioni di finanziamenti vari che sono pervenuti o dalla nostra azienda direttamente o rispetto a risorse regionali che investiremo per per cambiare un po' tutto il parco macchine di quella che noi chiamiamo media bassa tecnologia.

Un un appunto vorremmo fare sul parcheggio dell'ospedale, attualmente noi abbiamo 600 posti auto all'interno della dell'ospedale stesso, chi vengono utilizzati sia del personale dipendente del personale esterno, che lavora in appalto da noi, ma anche da tanti utenti che frequentano la parte interna dell'ospedale in quanto all'interno dell'ospedale abbiamo la dialisi piuttosto che le vaccinazioni piuttosto che pre-ricovero ed anche radioterapia.

Abbiamo già iniziato a gennaio di quest'anno i lavori di ampliamento del parcheggio quindi sono iniziati nella dalla parte esterna, ci saranno diversi interventi che riguarderanno sia la parte interna e che la parte esterna alla fine realizzeremo quest'anno 150 posti in più rispetto alla dotazione iniziale.

Diciamo che il parcheggio dell'ospedale è un tema molto caldo, anche perché, come dire, stiamo cercando di capire poi chi viene a parcheggiare all'interno della dell'azienda, perché noi dobbiamo garantire il parcheggio ai nostri dipendenti che ogni giorno frequentano la nostra struttura e agli utenti che, come dire, accedono alla struttura stessa.

Siamo come dire, facendo uno studio anche per capire chi ci viene a parcheggiare da noi, cercheremo di mettere in moto tutte le azioni possibili per garantire il parcheggio, come dicevo queste due categorie di persone, dall'altra parte, stiamo anche realizzando quattro parcheggi con stazioni di ricarica che verranno fatti grazie a un finanziamento avuto l'anno scorso.

Con il milione e mezzo di cui parlavamo prima, partiremo a non solo a realizzare questo 150 posti, ma a risistemare sia la segnaletica orizzontale verticale e anche l'illuminazione, che, soprattutto nella parte esterna, è stata un po' tralasciato per qualche anno.

Passiamo un po' un altro argomento, il Pronto Soccorso qui di Treviglio.

Preferito fare, come dire, un po' un focus su quello che che stiamo facendo, innanzitutto ci siamo preoccupati del potenziamento, un po' della della struttura organica, diciamo che il Pronto Soccorso di Treviglio in questo momento a cinque linee di lavoro quindi dove c'è un medico, un infermiere un OSS,

Rispetto all'anno scorso, rispetto al 2023, è stato aumentato e quindi di una linea di lavoro, proprio per potenziare, per rafforzare un po' come dire, l'organico all'interno della del pronto soccorso, non abbiamo gettonisti o cooperative che gente che vengono a lavorare presso il nostro ospedale, ma presso il pronto soccorso, parte del personale interno e dedicato, c'è tutto il personale dell'azienda e che in qualche maniera presta delle ore all'interno del pronto soccorso stesso abbiamo utilizzato anche nel 2024 l'areola Agenzia regionale di emergenza, urgenza fatto dei bandi per il reclutamento del personale e noi abbiamo attinto da questi bandi proprio per rafforzare soprattutto alcune attività a bassa intensità. C'è una convenzione con l'Università che ci permette anche di avere un numero come dire importante di specializzandi che aiutano ovviamente la gestione di tutta questa attività.

L'altro tema, molto molto caldo, è quello della tempistica, nel senso che noi siamo costantemente monitorati e anche della Regione quotidianamente sui tempi di permanenza all'interno del pronto soccorso, abbiamo l'obbligo, entro 30 minuti, di prendere il paziente che arriva con la barella e portarlo all'interno della struttura. Abbiamo delle tempistiche relativamente guarda un po' direttore sanitario perché ogni giorno viene fatta una riunione alle 8 e mezzo proprio per analizzare un po' le casistiche dei degli utenti dei pazienti che sostano più del dovuto all'interno della struttura. Quindi diciamo che è diventato un po' un argomento quasi maniacale cercare di tenere nemmeno possibile il paziente all'interno della struttura, ovviamente compatibilmente con le esigenze cliniche e che sono necessarie per la per la propria gestione. Anche in questo caso sono stati fatti dei nuovi protocolli. Proprio per velocizzare e per ottimizzare il percorso dei pazienti stessi,

Da ultimo, c'è tutto il tema dell'accoglienza, sono stati fatte delle attività di continui di convenzioni con associazioni di volontariato che aiutano un po' la fase di primo accesso all'interno del pronto soccorso. Abbiamo ricostruito un App che consente al familiare, all'accompagnatore di capire in che fase si trova il il paziente all'interno della del pronto soccorso e siamo impegnati, come dicevo prima con questi lavori per rendere più accogliente anche tutta l'area ma soprattutto dell'attesa per il il paziente ma anche per gli accompagnatori. Da ultimo, c'è sempre il tema della sicurezza e quindi il una grande attenzione sul posto fisso di Polizia di Stato che è stato già messo qualche anno fa su, e anche sul servizio di vigilanza, che in qualche maniera è fondamentale per la gestione eventualmente di episodi sgradevoli.

Qui vi volevo far vedere un po' alcuni numeri rispetto al Pronto soccorso, l'anno scorso sono si sono stati 49.800 ingressi e fargli capire sono circa 136 accessi al giorno, quindi il Pronto Soccorso di Treviglio ci sono 136 persone al giorno mediamente che arrivano all'interno della struttura di questi una parte vengono indirizzati direttamente i nostri felice in pediatria perché,

C'è un percorso accelerato chi chiamiamo fast track, quindi che sono 21.478 gli altri vengono gestiti direttamente dal pronto soccorso, quindi quelli che vedete qui come ambulatori interni, piuttosto che hobby.

Quindi quelli che rimangono all'interno del PSE che vengono gestite al personale del Pronto soccorso sono quasi 78 accessi al giorno e che quindi in qualche maniera quelle cinque linee di cui parlavamo prima hanno in carico,

Vediamo adesso un attimo, quello che il tema delle liste d'attesa.

Da agosto dell'anno scorso è partito un nuovo servizio che si chiama Percorso di tutela, sappiamo che ogni prestazione è legata all'impegnativa, è associata una classe di priorità, sappiamo quelli che sono i urgenti tre giorni previo i 10 giorni differita 30 giorni programmata 120 all'interno dell'azienda quindi, nel momento in cui noi non riusciamo a,

Rispettare questa prenotazione perché in qualche maniera l'utente arriva in non riusciamo a garantire quei tempi.

L'utente può scrivere a questa mail che vedete qui, allegando un po' tutta la prescrizione e lasciando anche il contatto telefonico in noi e in qualche maniera Indeco Office,

Prendiamo in carico questa richiesta e dobbiamo individuare uno slot o per per erogare questa prestazione stessa, ricontrattando poi l'utente per per confermare l'appuntamento. Ovviamente questi sono pazienti che arrivano direttamente nella nostra struttura, perché devono fare una prenotazione piuttosto che chiamano il la Regione per prenotare tramite il CCR.

Il servizio, come dicevo prima, in funzione ad agosto del del 2024, sicuramente e nell'ultima parte dell'anno scorso abbiamo dovuto un po' riorganizzarsi rispetto a queste nuove modalità di gestione, come vedete, ci sono state 801 richieste che sono state gestite da agosto a gennaio, pochi giorni fa.

Queste il 42%, le abbiamo dirottate verso altre strutture, quindi ci siamo impegnati a cercare il posto verso altre strutture sanitarie, non solo la nostra, ovviamente, mentre il 58% abbiamo trovato un posto all'interno della della nostra azienda,

Adesso passerei un po' a parlare un po' dell'area territoriale, come vedete Treviglio rientra un po' nel distretto della pianura occidentale, dove ci sono tutta un'altra serie di i Comuni, la popolazione indicativa e di circa 112.000 cittadini all'interno di questa slide vedete un po' tutte le attività che in qualche maniera sono nel distretto della pianura occidentale a parte la casa di comunità ubicate qui a Treviglio e tutta anche un'altra serie di attività previsti sempre nel Comune di Treviglio abbiamo anche attività Caravaggio ambulatorio psichiatrico. Il punto prelievi ambulatori dell'Iraq.

Piuttosto che a Verdello piuttosto che Brignano, diciamo che l'orientamento, anche un po' dalla riforma, come dire della Regione Lombardia, era quella di investire un po' sulla medicina di prossimità, quindi l'obiettivo è un po' quello di estendere su tutto il territorio proprio per arrivare il più possibile come dire vicino ai cittadini,

Nella nostra azienda è impegnata nella costruzione di tre ospedali di comunità, Martinengo è già stato messo in funzione a dicembre dell'anno scorso, gli altri due sono a Treviglio e a Ponte San Pietro.

L'ospedale di comunità di Treviglio, che ha avuto un finanziamento di 2 milioni e 8, è collocato presso il presidio ospedaliero di Treviglio, sarà dotato di 20 posti letto con nove camere da due letti, due camere invece ho letto, è una struttura che abbiamo avuto modo di visitare anche nei giorni scorsi che in fase di ultimazione rimangono ancora alcune finiture da seguire prevediamo comunque di concludere i lavori,

Verso aprile di quest'anno, per poi procedere successivamente all'accreditamento e al reclutamento del personale per metterlo in funzione.

Cure primarie da gennaio 2024, tutte le attività delle cure primarie, che riguardano quindi i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, la continuità assistenziale sono state trasferite dall'ATS di Bergamo alla nostra azienda, la città di Treviglio fa parte dell'ambito di Treviglio di Arzago e di Casirate.

Medici che attualmente esercito in Città di Treviglio, sono 15, come vedete, però, ci sono alcuni cittadini in questo momento sono 2.482 che sono residenti qui a Treviglio e che sono privi di medico di medicina generale.

Cosa come rispondiamo a questi cittadini che non hanno il medico di medicina generale, aprendo questi ambulatori medici temporanei, che sono un po' dislocati all'interno della casa di comunità piuttosto che in altre, in altre realtà dove in qualche maniera i cittadini privi quindi del medico si rivolgono per per avere la certificazione piuttosto che un'impegnativa piuttosto che fare una visita?

Attualmente dedichiamo laboratori medici temporanei qui a Treviglio 150 quattro ore la settimana,

Abbiamo quantificato quanto tempo ci vuole per avere un una visita all'interno di questi ambulatori, abbiamo quantificato che ci vogliono 24 ore, quindi la risposta rispetto a quei cittadini che in questo momento non possono rivolgersi all'MMG e che una volta che si collegano all'app e prenotano hanno esattamente 24 ore quindi il tempo per recarsi al a fare quella visita una prestazione che di cui necessitano.

Dal 3 febbraio di quest'anno, quindi, fra qualche giorno inizierà un nuovo, un nuovo medico, il dottor bosco, sempre nell'interno dell'ambito di Treviglio, Arzago e Casirate ovviamente questi numeri sono in continuo movimento perché, come entro medico, il 3 febbraio potremmo scoprire che fra due tre mesi qualche medico va in pensione oppure si trasferisce da qualche altra parte.

Diciamo che la situazione dei cittadini senza medico di medicina generale è sicuramente un tema che in altre zone, come dire delle nostre aziende più preoccupante, vorremmo tutti, come dire, avere il medico di base, ma con una percentuale così bassa anche dei cittadini, in qualche maniera prima o poi riusciremo comunque a completare l'offerta.

Parliamo adesso di continuità assistenziale, il 6 luglio dell'anno scorso è partita la centrale unica, la Centrale unica è un progetto che abbiamo fatto in collaborazione tra tutte e quattro le aziende Sanitarie della della Provincia di Bergamo e corrisponde al numero unico 116 117,

Questo praticamente quando parliamo di continuità assistenziale e parliamo della della ex guardia medica.

Gli orari sono dalle 19 alle 8, tutte le giorni feriali, piuttosto che o tutte le 24 ore per la domenica festivi e prefestivi.

La sperimentazioni di unica, che quindi è partita, come dicevamo dal 6 luglio fino al 15 gennaio di quest'anno abbiamo visto che hanno gestito 85.770 prestazioni.

Ricordiamo che la centrale, unica e gestita sia dei medici in continuo di continuità assistenziale di tutte e tre le aziende, e quindi un progetto, come dire di tutta la provincia, non è soltanto della nostra azienda. Il tempo medio calcolato di attesa al telefono per rispondere al 116 e 117 è stato mediamente di 12 minuti. In questo periodo di sperimentazione. Abbiamo sperimentato anche qui, nella casa di comunità di Treviglio, quindi questa è stata una scelta anche da parte nostra quello che chiamiamo hotspot infettivologico,

Che cos'è l'hotspot infettivologico e praticamente è una struttura che fatto, ovviamente, da personale sanitario dove il medico di medicina generale, piuttosto che il 116 117, nel momento in cui si accorge che il paziente ha delle sindromi respiratorie piuttosto che mandarlo al pronto soccorso ce lo manda qui alla casa di comunità dove vengono fatti poi tutti gli approfondimenti necessari per la per la valutazione della della della sua malattia? Questa è stata una sperimentazione partita a come dire a dicembre, che è ancora in corso e sarà una sperimentazione, ovviamente, in questo periodo, dove una parte come dire alla fine in una logica di influenze, eccetera, è quella più alta.

Sul cosa?

Come dicevo prima, la la centrale di Dalmine in qualche maniera è una centrale che è partita in collaborazione con con le altre aziende sanitarie, a parte la centrale unica di Dalmine, ci sono, come dire, dislocati in poi in tutta la Provincia 11 ambulatori periferici nella nostra azienda che ne abbiamo tre, Romano Calusco e nello stesso Dalmine e già da diverse settimane che stiamo come dire parlando del tema nel senso che anche Treviglio avrebbe la necessità di avere un un ambulatorio di continuità assistenziale e dal 3 febbraio, quindi dalla settimana prossima ci sarà questo ambulatorio presso la casa di comunità di Treviglio.

Ovviamente, per poter far partire questo servizio, che era qualche anno che era fermo, c'è stata la necessità di reclutare tutta una serie di medici per garantire un po' una turnistica nel mese di febbraio, eccetera, a seguire.

Adesso volevo un po' farvi vedere qualche esempio di progettualità che abbiamo fatto all'interno della nostra azienda, questo progetto e la nascita di un'unità di fragilità ossea, come dire, nasce un po' non tanto da noi ma quanto da dalla richiesta dei professionisti sono stati professionisti che in qualche maniera si sono voluti impegnare rispetto al tema dell'osteoporosi e quindi anche attraverso la, le macchine e attrezzature sanitarie che l'azienda dispone. È nata questa unità di fragilità ossa che va un po' incontro a quello che dicevo prima, l'attenzione anche verso i professionisti che in qualche maniera si sono fatti portatori di qualche tema che in qualche maniera loro ritengono importante per la loro, per la nostra popolazione e quindi, siccome il tema dell'osteoporosi era un tema molto attuale, hanno evidenziato questa necessità. Noi ovviamente, come dire, l'abbiamo accolto molto favorevolmente.

Quest'anno abbiamo avuto anche due bollini azzurro, debbono un bollino arancione, sono esattamente dei riconoscimenti che a livello nazionale viene dato soltanto ad alcuni centri, in questo caso parliamo della dell'urologia, quindi sia il bollino azzurro datoci 305 105 56 ospedali in in Italia dalla fondazione Onda per come dire la prevenzione, la diagnosi sempre in ambito o andrò logico il tumore della prostata.

Mentre il bollino arancione è stato riconosciuto a 46 tre centri in Italia per il trattamento del tumore al rene,

L'anno scorso nella stessa maniera, proprio per evidenziare un po' anche la la, l'eccellenza che abbiamo che anche la cardiologia è stato fatto da noi, il primo intervento in Bergamasca per il trattamento del paziente fragile, con l'utilizzo di un cuore artificiale temporaneo.

Questo è un altro progetto che ci è stato chiesto da un medico della nostra azienda che ha preso, come dire in cura un golden retriever, voleva sperimentare ed è in corso questa sperimentazione e di utilizzo di di questo cucciolo di Google Gold all'interno del reparto di terapia intensiva quindi capire quali saranno poi gli effetti del della presenza di di un cane all'interno della terapia intensiva questa richiesta, come dicevamo prima con un po' incontro a quelle che sono le esigenze dei professionisti che si pone, non può anche mettere alla prova alcune volte anche su progetti che in qualche maniera danno anche questi dell'ente giovamento al paziente, da una parte, ma anche ai professionisti che vedono il cane, come dire alcuni giorni frequentare un po' il reparto stesso.

Siamo stati sempre molto attivi sul tema delle delle giornate mondiali, come vedete qui a destino esemplificativo Giornata dei disturbi alimentari piuttosto che del cuore del rene, del diabete, dell'infermiere fino ad arrivare alla Giornata della salute mentale dove era stata organizzata una partita con dei ragazzi di un centro.

Giornata internazionale della donna, qui sono state fatte due iniziative un po' diverse dalla dal solito, dal solito convegno, che solitamente siamo un po' abituati a fare e siamo stati ospiti della della TAV Treviglio e quindi ci sono stati circa 350 dipendenti che con le loro famiglie hanno allietato la Giornata della violenza sulle donne, frequentando questa partita piuttosto che la visita del questore che l'ospedale di Treviglio è stato fatto un tavolo in collaborazione con la Polizia di Stato.

Grazie per l'attenzione verso la parola.

Grazie, dottor Palazzo, chi vuole intervenire, si prenoti, Consigliere, Vavassori, grazie grazie mille tutto il palazzo è stato oddio. Per quanto mi compete molto esaustivo per quanto riguarda i servizi e gli investimenti e per quanto riguarda il servizio alla persona, mi preme fare una sottolineatura e una premessa che aiuta, anche, magari uscendo dall'ospedale, a portare delle richieste e delle sensibilità che ci sono da parte degli utenti. Faccio questa premessa e parlo dei parcheggi, dove lei ha già preannunciato un investimento importante, però volevo segnalare laddove ci sono delle criticità e, se possibile, migliorarle. Però parto da questo punto. No, abbiamo letto nei giorni scorsi sulla stampa dei costi proibitivi dei parcheggi, degli ospedali, soprattutto a Bergamo, dove addirittura è stata diminuita la sosta gratuita da 30 minuti a 15 e la tariffa aumentata a 140. E questo l'ho fatto perché per sottolineare il fatto che a Treviglio è un'isola felice e forse è anche non solo Treviglio è un'isola felice Treviglio all'interno della Regione Lombardia. Per quanto riguarda questo approccio ai parcheggi, però, quello che volevo sottolineare uscendo dall'ospedale perché la materia interna veramente lo accolta con molto piacere era capire un attimino, e lei mi ha già risposto. Parlando dell'aumento dei parcheggi esterni di circa 150 unità, la difficoltà che avvertono gli utenti oggigiorno è di identificazione dei parcheggi quali a disco orario quali riservati e quant'altro. Forse vi parlo di un numero esiguo di persone, però, obiettivamente, quando uno arriva al parcheggio, dice cosa faccio sotto questo aspetto, per cui capire se nell'ambito di questo progetto di questo finanziamento ci sia anche una comunicazione, perché il primo approccio quando uno arriva all'ospedale dove vado, per cui una comunicazione cartellonistica, adesso non so sicuramente c'è qualcuno che si intende di questa materia che possa permettere agli utenti di capire come muoversi. Lei parlava bene prima quando parlava di sicurezza, no, per cui questo investimento che viene fatto sul parcheggio. A mio avviso, deve ricoprire anche l'aspetto di illuminazione, perché la gente, quando si muove alla sera, dopo una certa ora, ci sono delle zone molto buie e tutti sappiamo che laddove c'è la luce c'è sicurezza, per cui la domanda era in quest'ambito che va fosse fuori dall'ospedale. Ma il primo approccio che all'utente, quando arriva, come comunicare dove andare, cosa fare, lei ha risposto, prima parlando anche di determinate cure mediche che riservano più di due ore, dove ci sono alcuni cartelli che indicano due ore, e lei mi ha parlato che ci sono già zone dedicate a questi pazienti, per cui possono.

Parcheggiare con spazi maggiori a livello di tempo, per cui questo era un po' la sottolineatura parcheggi di illuminazione e sicurezza che riguarda un po' all'esterno dell'ospedale, se all'interno di quel bando di quello programmazione dei lavori è stato preso in considerazione anche questo passaggio, grazie grazie, consigliere, natura, prego,

Grazie al Direttore Generale palazzo e a tutta la sua direzione strategica, per questa occasione di confronto e anche di ascolto della del Consiglio comunale e noi abbiamo già avuto, come Partito Democratico, le occasioni di organizzare un partecipato convegno che abbiamo fatto subito dopo la nomina appunto del nuovo direttore generale e della direzione proprio per fare il punto sui servizi sociosanitari e sanitari territoriali e organizzare anche un momento di confronto e di ascolto con i nostri rappresentanti istituzionali sui temi che sono stati questa sera illustrati e vorremmo avere una qualche delucidazione in qualche ulteriore chiarimento sul tema dei medici di base e relativo all'ambito, qui non soltanto circoscritto alla città di Treviglio, se è possibile che un aggiornamento rispetto ai pazienti orfani, relativi anche ai Comuni afferenti appunto all'ambito di Treviglio,

Sul tema degli ospedali di comunità abbiamo visto appunto le previsioni relative alla nostra effetti che prevedono tre.

3 strutture e in questo senso chiediamo se c'è l'intenzione una volontà subordinata alla disponibilità, eventuali di fondi successivi, di attivare un centro anche ad Albini relativamente all'ospedale di comunità, sul tema dei lavori per il potenziamento del Pronto soccorso chiediamo se è possibile avere anche una,

Come dire, una un termine ultimo per la conclusione di questi lavori e sul tema delle liste d'attesa vediamo che sta facendo degli sforzi importanti, è un tema su cui noi continuiamo a ricevere tante sollecitazioni, noi, in quanto Consiglieri comunali, riceviamo tante sollecitazioni soprattutto relativamente ad alcune prestazioni ambulatoriali e anche di piccola tipologia come quelle ahimè dalla dermatologia dell'oculistica. Ovviamente è nota la difficoltà di reclutare degli specialisti in discipline che hanno un libro, una libera professione molto forti, quindi un mercato, diciamo molto prepotente, aggressivo.

Al di fuori del sistema pubblico e però, ecco, ci chiediamo se non sia possibile per tamponare perlomeno l'esigenza immediata e cercare di dare una risposta con un'apertura delle aziende anche a breve termine, impiegare dei liberi professionisti, ovviamente con tutti i requisiti e con tutte le cautele del caso all'interno opportuno inquadramento però per andare a dare un'iniziale risposta inattesa poiché i bandi per un'assunzione all'interno dell'organico dell'ospedale vadano a buon fine.

Sul tema della casa di comunità, allora i tacchi purtroppo sono dati che attestano una situazione antecedente al vostro insediamento e che poi, come sapete, vengono sempre pubblicati successivamente, quindi vengono poi letti e commentati un po' a posteriori rispetto a chi ha fatto le scelte però.

Questi dati purtroppo, dimostrano come, quando era il momento di fare delle scelte strategiche importanti per il nostro territorio e avanzare anche delle ri delle richieste conseguenti, sia i nostri amministratori sia il suo predecessore. Purtroppo non sono stati all'altezza delle sfide e delle opportunità che i nuovi scenari offrivano i nuovi scenari, inteso la riforma della sanità a livello regionale e anche la disponibilità di fondi inedita, oserei dire messa a disposizione con il PNRR. Non lo diciamo noi, ma lo dicono i dati pubblicati proprio dalla Regione, cioè nella nostra regione. Sono state previste 195 case di comunità entro il 2026, ripartite nelle 25 a essersi ti. Purtroppo la nostra SS ti con le scelte fatte nel 2022, si è posizionata ultima.

Presentando la richiesta di sulle quattro case di comunità e con i finanziamenti che sono stati poi assegnati nel corso di quell'anno. Anche qui la ripartizione delle somme ha visto la nostra SS ti, come purtroppo fanalino di coda a livello provinciale, ma anche i regionali.

Allora qui non è una questione di terminologia, ma Treviglio con questi qui, che non è purtroppo stata protagonista né della vasta area della pianura né del territorio di cui dovrebbe essere epicentro la nostra città e ha perso dei treni importanti, treni che purtroppo non passeranno più la popolazione residente dalla nostra FSP è lottava nella nostra regione e per questo motivo ci si sarebbe potuto attendere un posizionamento sicuramente non alla fine della classifica ma entro almeno le prime 10 ASP.

E questo determina il fatto che ad oggi, quindi, noi abbiamo un bacino d'utenza che risulta doppio rispetto a quello che dei centri che hanno una popolazione paragonabile alla nostra hanno e anche questo parametro ci colloca all'ultimo posto nella graduatoria degli 25 SSD.

Sempre in tema di case di comunità, c'è anche l'aspetto che secondo noi è problematico rispetto al luogo che ai tempi è stato individuato, cioè un edificio che a ridosso di un'antica TL che è collocato all'interno di un'area dove ci sono parcheggi contati non sempre liberi, peraltro ricordiamo che questa Amministrazione ha in previsione anche un maxi cantiere, che è stato in questo momento procrastinato di due anni, però, che coinvolgerà più le vie d'accesso e la circonvallazione e quindi l'accessibilità alla casa di comunità. Poi volevo chiedere una una anti, la conferma del fatto che il CPS verrà spostato a Caravaggio e se fosse così, è una cosa che, secondo noi, toglie ulteriori servizi importanti alla città di Treviglio e.

Anche relativamente al servizio delle vaccinazioni. Quindi, chiedo conferma di poterli questi aggiornamenti per sapere se effettivamente verranno spostati da Treviglio in un altro comune. Per quanto riguarda la notizia sulla guardia medica, siamo e la continuità assistenziale. Siamo molto soddisfatti del fatto che, finalmente, dopo quattro anni servizio, possa tornare sul territorio di Treviglio perché fino adesso, purtroppo, gli utenti sono costretti a spostarsi nelle altre tre sedi Calusco, Dalmine e di Romano. È una richiesta, questa, che noi abbiamo fatto già da tempo. Avevamo fatto anche alla precedente dirigenza. Abbiamo fatto a voi quando abbiamo avuto il piacere di ospitarvi al nostro convegno e abbiamo ancora reiterato in occasione dell'incontro di questa sera, quindi esprimiamo piena soddisfazione per questa scelta, che è frutto ovviamente, di un lavoro che avete dimostrato di voler mettere in atto con la volontà di migliorare i servizi sul nostro territorio, per cui.

Vi ringrazio per quello che avete esposto sinora, il resto in attesa, poi le risposte che ci darete sugli altri temi, grazie grazie, ci sono altri interventi prima di dare la parola al relatore, consigliere murini, grazie e buonasera e grazie per la relazione, volevo riprendere un attimo il tema del personale, che è stato accennato anche dalla consigliera Turabi. Innanzitutto direi che in questa occasione mi sembra doveroso ringraziare il personale dell'ospedale di tutti gli altri servizi della SSD per il lavoro e il servizio prestato e volevo chiedere, visto che avete illustrato anche quelli che saranno gli investimenti dei lavori previsti come invece è stato nel 2024 e come si prevede.

Il discorso relativo alle coperture di personali, quindi rispetto a quelle che eventualmente erano o possono essere mancanze, sia per quanto riguarda il personale medico, sia per quanto riguarda il personale infermieristico. Volevo comprendere sulle liste di attesa, perché, se ho capito bene, mi sembra che una soluzione per poter avere appunto le prenotazioni delle visite nei tempi previsti in base alle alle ricette, cioè questa modalità di inviare la mail con la richiesta e poi si può essere dirottati o su altre strutture o direttamente sull'ospedale di Treviso. Volevo capire se, come dire,

Sono stati messi in campo anche altri strumenti sulla soluzione.

Le liste d'attesa o se questa soluzione, ancorché sperimentata solo per alcuni mesi, si sta rivelando efficace. Grazie.

Grazie altri interventi,

Consigliera mansueto, io avevo altre domande, però il Direttore ha già risposto, ringrazio intanto il diretto, il palazzo e tutta l'Amministrazione per la chiara illustrazione, la mia domanda è molto semplice, qual è la sua visione e quali sono i progetti strategici e con quale ordine volete svilupparli. Intanto esprimo un apprezzamento da parte di tutto il Gruppo Forza Italia, opinioni di 100 per questo vostro primo anno di attività. Grazie grazie. Altri interventi.

Non ci sono altri interventi per cui, dottor palazzo, le restituisco la parola grazie.

Ripartiamo un attimo dei parcheggi nel senso che abbiamo iniziato subito con la realizzazione 250 posti perché ci sembrava, come dire in questo momento, come dire il problema più grosso, considerato che in alcune fasce, nella tarda mattinata, abbiamo notato che gli utenti fanno fatica a parcheggiare quindi questa è stata un po'.

La prima cosa che abbiamo fatto, indipendentemente come dire dal milione e mezzo di cui abbiamo parlato prima, nel senso che avevamo voglia un po' di ampliarci soprattutto osservavo oppure la disponibilità di spazi di spazi di proprietà dell'azienda. Le abbiamo e quindi ci siamo, come dire, muovendo allargandoci sulla sulla nostra proprietà.

Ovviamente il milione e mezzo di cui parliamo prima non è legato semplicemente, come dicevo prima, a rifare l'asfalto, ma esiste la necessità di rivedere un po' tutta la segnaletica orizzontale e verticale.

Anche perché, come dicevamo prima, essendo un parcheggio che growth gratuito l'intenzione in questo momento non è ovviamente di andare in come dire in a cambiare un po' questa modalità che un benefit per per gli utenti sui dipendenti, come dire, non abbiamo nessuna intenzione, ovviamente, di aggiungere altro nel senso che dobbiamo garantire un posto fisico, però abbiamo anche la necessità che i nostri parcheggi vengano utilizzati nei nostri utenti e dico questo perché perché, essendo un parcheggio libero e ruotando un po' tutta una serie di attività intorno all'ospedale,

Come dire, c'è la percezione che poi verificheremo nei prossimi mesi che ci siano anche come dire, degli stazionamenti e come dire, anche abbastanza importanti nel tempo e che non sono, come dire, è di nostra competenza. Noi siamo, come dire, un'azienda pubblica, quindi a tutti gli effetti dobbiamo preoccuparci anche di queste due categorie, di di di di gente che viene da noi, quindi l'utente dobbiamo garantirlo. Se è ovviamente l'utente si ferma più di due ore all'interno della struttura, perché è necessità di fermarsi a più di due ore. Ovviamente non possiamo sanzionarlo perché c'è la necessità di capire poi come fare a a garantire la sua presenza e per noi identificarlo perché, come dicevo prima,

Non deve essere un parcheggio gratuito, ma non deve essere un parcheggio selvaggio scusate l'espressione anche qui con 1000000 e mezzo di cui parlavamo prima, sicuramente ci sarà necessità di investire non solo per gli utenti, ma anche per il personale che ci lavora con un'illuminazione adeguata perché la notte ovviamente ci sono anche gente che con la Tour con la turnistica si muove per andare a prendere la propria auto.

Passo un po' alla consigliera Tura allora, rispetto all'ospedale di comunità, diciamo che sicuramente sarà una struttura qui a Treviglio per noi importante, perché ovviamente è collocata all'interno dell'ospedale. Quindi questo non faremo anche un po' sinergia rispetto ad alcuni aspetti. Anche qui l'ospedale di comunità che insiste all'interno del parcheggio interno dell'ospedale. Ovviamente ci creerà qualche problema anche lì, i parcheggi, perché ci sarà qualche dipendente più che verrà a lavorare lì, qualche qualche utente che andrà a visitare le le 20 persone che sono ricoverate lì. Quindi diciamo che in prospettiva il tema del parcheggio è diventato, come dire, importante anche perché aprendo questo nuovo ospedale ci sarà anche questa questa emigrazione di altre persone. I lavori, come dicevo prima, sono e sono abbastanza avanti, speriamo entro speriamo. Siamo sicuri che entro l'estate dovremmo in qualche maniera aprire questa struttura.

Rispetto invece ad altre iniziative di apertura di ospedali di comunità faceva l'esempio di Dalmine, ovviamente e adesso tu noi siamo concentrati sulle scadenze previste dal PNRR, perché son quelle che in qualche maniera son partite hanno delle scadenze ben precise, 2026 e non ci deve essere più su un cantiere aperto ma le attività devono essere pronte e parlare di altri progetti sicuramente se ne può se ne può parlare e sicuramente ci sono anche altre esigenze.

L'anno scorso abbiamo già avuto.

Sempre gli altri Sindaci e richieste su colonie su Osio e l'apertura di altre case di comunità, adesso stiamo interloquendo anche con la Regione per capire quali sono le modalità giuste per poter inserire queste nuove strutture all'interno del del territorio della nostra azienda, un come dire che sono tutte iniziative che vanno un po' oltre il PNRR.

E quindi in qualche maniera vanno un po' dopo, rispetto a quelle che sono le scadenze, che chi in qualche maniera abbiamo e che non possiamo ovviamente bypassare, anche le grandi apparecchiature che abbiamo visto prima erano fondi PNRR ci hanno potuto far correre quest'anno scusate l'anno scorso e quest'anno proprio perché abbiamo delle scadenze e non possiamo ovviamente,

Mancante.

Per quanto riguarda l'oculistica dermatologia, sicuramente sono due branche specialistiche dove facciamo fatica a questo, ovviamente non è che va tutto bene, ci sono anche dei problemi e quindi, quando ci sono dei problemi, dobbiamo cercare di capire un po' come affrontarli rispetto all'oculistica abbiamo appena fatto un concorso qualche settimana fa.

Entro il mese di gennaio dovrebbero essere assunti per medici.

Abbiamo anche una graduatoria, con qualche specializzando che dovremmo chiamare nelle prossime settimane, quindi diciamo che per l'oculistica vediamo un po' una luce intorno alla fine del tunnel, nel senso che con questi inserimenti potremmo avere un po' di ossigeno rispetto al tema. È ovvio che poi, quando si parla di liste d'attesa, non si parla soltanto di visita oculistica, ma anche anche di altre attività. Noi abbiamo il nostro primario, che viene ricercato da tutta la regione Lombardia per fare gli interventi di cataratta e quindi non soddisfiamo soltanto le esigenze del nostro territorio, ma so che siamo le esigenze comunque al territorio più ampio e quindi in qualche maniera è ovvio che si creano poi dei colli di bottiglia, perché il professionista o si occupa di fare il cataratta o si occupa di fare visita oculistica, quindi in qualche maniera dobbiamo fa e poi fare delle scelte anche su questo tema. Quindi, mentre sugli oculisti dicevo, ci saranno due nuovi dipendenti che prenderanno servizio e anche nel mese di gennaio avremo siamo usciti a prendere un libero professionista che è iniziato all'inizio di gennaio per la dermatologia. La situazione è più complicata, nel senso che l'anno scorso abbiamo fatto due concorsi, ma al di là degli iscritti che comunque c'erano in sostanza non abbiamo assunto nessuno, quindi nessuno è entrato in organico nella nostra azienda come dermatologo. Adesso stiamo comunque da qualche settimana, interloquendo con il Papa Giovanni, nel senso che le nuove modalità e questo è un po' risponde un po' alcuni si parlava anche di reclutamento del personale rispetto al personale medico si sta impostando un lavoro a livello provinciale tale per cui il Papa Giovanni, che risulta più attrattivo rispetto a noi, quindi per alcune figure gli stessi medici dovrebbe in qualche maniera fare dei concorsi per poi cederci del dei professionisti. Quindi stiamo interloquendo con loro proprio per capire se alcune branche dove noi facciamo fatica, chi vuole dermatologia piuttosto che anche la fisiatria, dove sto facendo fatica e quindi facendo anche concorsi, non riusciamo a soddisfare le esigenze con questa modalità di collaborazione all'interno della Provincia di Bergamo, quindi col Papa Giovanni, con cui l'anno scorso abbiamo lavorato su unica, ma anche su anche altri progetti. C'è una forte collaborazione all'interno della provincia di Palermo fra le diverse aziende, quindi adesso dovremmo partire con questa impostazione un po' diversa per attrarre un po'.

Medici in queste due specialità che in questo momento, come dicevo prima, facciamo effettive.

Per quanto riguarda la casa di comunità di Treviglio.

La casa di comunità Treviglio, certo c'è il CPS all'ultimo piano, si ridiamo anche le norme che DM 77 non prevede la permanenza del CPS all'interno della casa di comunità, quindi la necessità della dello spostamento c'era c'è e ci sarà e quindi in qualche maniera il CPS dalla casa di comunità deve essere in qualche maniera spostato perché noi abbiamo necessità di avere più spazi anche per per inserire altre attività.

Perché oggigiorno non si può parlare neanche di un inserimento di un MMG perché facciamo fatica a dargli comunque uno spazio all'interno della casa di comunità, quindi il tema dello spostamento del CPS e c'è ed è uno dei temi su cui stiamo un po' valutando cosa fare,

Consigliera Morini parlando un po' del personale, come dicevo prima per il personale medico, l'orientamento un po' a livello provinciale è quello, come dire, di fare un po' rete all'interno delle delle aziende sanitarie e quindi sarà il Papa Giovanni, che farà un po' da traino rispetto ad alcune procedure non a tutte quelle dove in qualche maniera noi abbiamo necessità.

Rispetto alla alle liste d'attesa diciamo che l'anno scorso abbiamo.

Se vede, non volevo non vi ho fatto vedere tanti numeri, ma comunque noi abbiamo sicuramente prodotto molti più prestazioni rispetto all'anno precedente, proprio perché, per fare queste prestazioni abbiamo, come dire, assunto tutta una serie di iper professionisti piuttosto che pagato il personale dipendente con facendogli fare dell'euro in più proprio per aumentare un po' l'offerta come dire di di prestazioni erano per la maggior parte di prestazioni ci siamo riusciti per quanto riguarda le le specialità dell'oculistica della dermatologia, come dire sono quelle due in cui siamo, non siamo entrati un po' in difficoltà.

Per quanto riguarda invece il personale del comparto, quindi il personale infermieristico.

Ogni anno, ovviamente facciamo il concorso, adesso stiamo, stiamo facendo un concorso per 25 posti, abbiamo o fare dei colloqui nei prossimi giorni con una sessantina di candidati, ci auguriamo di in qualche maniera di inserire nell'organico i 25 promessi, ma anche altri, perché sicuramente nel frattempo c'è stato anche qualche altro fuoriuscita in questi ultimi mesi, quindi l'orientamento è sempre quello in qualche maniera di fare le procedure concorsuali e come dire in continuità, proprio perché questo ci consente di tenere un po' vivo anche il discorso reclutamento.

Rispetto alla domanda del consigliere mansueto sono un po' in difficoltà, nel senso che è una domanda molto generica, io, come sapete, sono anche i dipendenti della ACC ti Bergamo Ovest, quindi quello che noi facciamo, ma parlo anche a nome dei miei colleghi è sempre quello di cercare di migliorare quella che è la situazione esistente, sia che sia a realizzare l'ospedale di comunità rispetto a una grande come dire intervento piuttosto che anche la piccola segnalazione della del cittadino che mi chiede come mai vi faccio pagare il cd quando viene a fare una un'area una radiografia. Quindi per noi qualsiasi segnalazioni anche che ci arriva da parte di chiunque, come dire, fa parte un po' del prendersela incarico per capire un po' poi come come gestirle, trovare ovviamente delle delle soluzioni.

Proprio in questo caso, ovviamente, abbiamo l'ufficio relazioni col pubblico che ci aiuta molto, perché diventa un po', come dire il la prima interfaccia molte volte col cittadino che si lamenta di qualcosa e quindi lì in qualche maniera ci giochiamo un po' la partita del soddisfare un po' quelle che sono le esigenze che ci arrivano un po' dal basso rispetto al discorso precedente che dicevo, della del dialogo con i professionisti, nel senso che le porte dei nostri quattro uffici sono aperte a tutti, non come dire, non non escludiamo nessuno dalla dal confronto e del dialogo e anche perché poi, dialogando reciprocamente, scopriamo alcune volte che si riesce a lavorare meglio o semplicemente come dire confrontandosi sul sulle attività.

Grazie, dottor Palazzo, se ci sono altri interventi.

Non ci sono altri interventi, Sindaco, prego.

Grazie Presidente e grazie al direttore e alla direzione strategica della SS ti Bergamo Ovest, con la quale, insomma, ci confrontiamo abbastanza frequentemente anche all'interno del Consiglio di rappresentanza.

Sono stati citati molti temi toccati, molti temi che sono anche quelli che i sindaci hanno posto all'attenzione, alcuni sollecitati, quello del resoconto degli investimenti, molti possibili grazie al PNRR, molti alle risorse di Regione Lombardia, alcune che incideranno sui servizi,

Importanti per lo SPRAR per il territorio e si parlava prima delle sale, parto altri che incideranno sulla sicurezza del nostro ospedale, sicuramente altri che permettono di rendere più attrattivo l'ospedale di Treviglio Caravaggio, dove però, ovviamente, alla parte investimenti si deve affiancare quella della valorizzazione e anche della,

Della dell'incremento del PIL dei professionisti a disposizione, tema che il direttore ha ribadito in più occasioni, quindi su questo, insomma, c'è assolutamente un allineamento, un tema che non è stato toccato, ma che abbiamo affrontato in più occasioni, è quello della neuropsichiatria della salute mentale in generale sono temi,

Purtroppo sempre più di attualità nei numeri e anche lì, a volte delle carenze di organico, la carenza di organico principale si registra rispetto a un progetto anch'esso provinciale. Il dottor Palazzo ha sottolineato in più occasioni che c'è un dialogo.

È costante e un rapporto di collaborazione tale Paese, siti che vediamo anche come Sindaci, molti progetti, come quello di unica, sono nati anche con l'appoggio e il sostegno dei sindaci, che hanno creduto in quella che all'inizio sembrava un po' una rivoluzione e sta dando i suoi risultati sui temi della salute mentale della neuropsichiatria rimane aperto, un grosso problema in provincia di Bergamo, in generale, poi a supportare tutto il servizio regionale, che è quello dei posti letto per i minori che oggi sono vagano alla pediatria e i reparti meno opportuni della psichiatria.

E quindi c'è la possibilità di allestire questo reparto, non nella nostra SSD, ma c'è una carenza di personale e questo ovviamente però incide sul fabbisogno e sub che purtroppo cresce di tutto il territorio e dall'altra parte il tema invece della neuropsichiatria dove abbiamo anche letto con favore il della concessione del contributo di Regione Lombardia per sviluppare il polo di darmi deve andare a migliorare, efficientare anche la dislocazione dei servizi, ma a prescindere da dove siano, che è un tema che, onestamente io.

Non ho mai lavorato, nel senso che l'importante è che i servizi ci siano perché siano a Pontirolo, Boltiere, fare Treviglio e dal mio punto di vista è abbastanza indifferente ci siano e funzionano bene e in tema di neuropsichiatria, è un tema che sta avanzando in modo è significativo. Abbiamo fatto diversi incontri con il direttore, il dottor libri o col dottor Tamponi, che ringrazio, ha potuto Montedison, per cercare anche di capire, a fronte del continua crescita di di di ragazzi e ragazze che hanno bisogno dell'assistenza educativa,

E di casi di disagio della salute e connessi alla salute mentale. È evidente che, da una parte, e la presenza di servizi specializzati sui territori, dall'altra, anche la possibilità di lavorare con i Comuni è assolutamente importante. Da questo punto di vista ringrazio la direzione strategica e in particolare il dottor Tamponi. Poi.

Per perché abbiamo portato a termine in modo peso molto proattivo e propositivo. Il piano di sviluppo del Polo territoriale, quindi, è stato fatto un percorso significativo all'interno di del territorio bergamasco, con ATS, Bergamo, rispetto alla formazione degli amministratori. È stato condiviso un percorso che ha previsto l'approvazione dei Piani di zona prima e che PPT come elemento finale, in modo che andasse a raccogliere quelle istanze che anche i Consiglieri hanno portato figlie del della rappresentanza che.

Che che operano sul territorio del delle esperienze diretto di alto e quindi sicuramente i piani di più per poi territoriale. Un nuovo strumento che abbiamo imparato a conoscere e che abbiamo costruito insieme, che ha come elemento, secondo me di forte al fatto di essere anche molto misurabile e quindi è la possibilità che molti obiettivi strategici del delle SSD e in relazione al territorio e anche delle slide, il dottor Palazzo appunto parlato anche della dimensione territoriale, che è quello auspicato dalla Regione Lombardia, che è quella che ovviamente consiglio comunale,

Rappresenta a pieno, perché l'audizione non è obbligatoria, ma è un atto anche dovuto di Re di trasparenza, di racconto dei progetti all'ospedale di rendicontazione e anche di sollecitazione rispetto ad alcuni temi. Dicevo, questa territorialità si esplica bene all'interno di quel documento e la collaborazione è stata sicuramente è importante e ha portato a rispettare i tempi. Si è parlato molte volte tanto arriva la proroga della proroga non è arrivata e soprattutto siamo riusciti a rispettare i tempi facendo un grande lavoro di squadra. Ecco, ci sono molti temi sono stati toccati quindi e ringrazio anche per la chiarezza dell'esposizione delle risposte è evidente che quanto abbiamo sentito stasera conferma che il nostro presidio ospedaliero, la nostra SSD, hanno un grandi potenzialità che secondo me hanno espresso continuano esprimere. Ci sono molti investimenti previsti e magari sono stati poco annunciati in pompa magna come questo fatto. Le altre parti, infatti, ne abbiam parlato anche col.

Al dottor Palazzo nell'ultima Conferenza dei Sindaci, dove è stato anche l'occasione per raccontarlo, anche perché dietro c'è un grande lavoro legato alle tempistiche. Quindi, quando anche il direttore amministrativo, insomma di rispetto dei tempi, le gare e la necessità di organizzarli, i cantieri, perché parliamo di strutture sanitarie e quindi è un po' diverso rispetto ad altri e anche degli scenari futuri ricompreso l'ospedale di comunità che ha questa particolarità di essere prossimo all'ospedale e che potrebbe essere, come diceva il dottor Palazzo, anche un una bella opportunità rispetto alle case di comunità come Sindaci. Abbiamo posto più volte il tema di ampliarne il numero e.

Colloquio e sifonamento, ma in certezza su Osio sotto si sta lavorando in sinergia con i sindaci del territorio, con il direttore di distretto e con la direzione dei Ds AST e ovviamente il tema della continuità assistenziale, un tema che abbiamo posto più volte. Non va dimenticato, però, che ci sia attraversato un periodo di grande carenza di personale, perché abbiamo avuto anche.

L'ammutinamento di alcuni medici e della nostra sede, quindi è la difficoltà di reperire personale. Abbiamo visto che anche il numero di pazienti offre di sta diminuendo quindi in generale anche alcune scelte, compreso la gestione degli MTI e delle ore che vengono messi a disposizione del bando sempre aperto che è stato condiviso raccontato anche all'interno del Consiglio di rappresentanza. Sono tutte strategie che stanno permettendo di dare comunque delle risposte ai cittadini. Come diceva il dottor Palazzi in apertura, è chiaramente l'obiettivo principale della SS ti, ma anche dei sindaci, che rappresentano poi i loro cittadini e ovviamente del Consiglio comunale, quindi.

C'è un lavoro costante di confronto e ci sono tantissime cose che si potevano raccontare, ma è stata ampiamente esaustiva questa audizione. È stato anche utile ricordare che la SSD è il riferimento per il cittadino che ha bisogno di fare una visita che magari non trova una risposta nei tempi corretti previsti dal dalle indicazioni del medico e insomma, senza fare altre scorciatoie. Già la SS ti è in grado di dare delle risposte che deve, quindi non serve né bypassare rivolgendosi ad altri, quindi c'è un servizio che funziona, vietata dei numeri importanti, e quindi il riferimento del cittadino è l'SSD, quindi la struttura pubblica, l'azienda sociosanitaria, territoriale che, ovviamente, come quello di Treviglio, sosteniamo in tutte le scelte, confermando la piena disponibilità a qualsiasi collaborazione nell'ambito sia logistica che di progetti, che poi, ovviamente, di visioni un po' più ampia e di programmazione strategica. Quindi, grazie ad un palazzo, grazie alla tua squadra e ovviamente mi unisco a quanto diceva il consigliere Marini, è sempre e comunque l'occasione, senza essere scontati, di ringraziarla ovviamente con voi tutto il personale della SSD per il lavoro che fa quotidianamente. Grazie Sindaco consiliatura brevemente,

Sì, grazie a commento storico della di quanto detto, allora vediamo con piacere che, dopo una fase di tante difficoltà ai tanti disagi, oggi perlomeno c'è la volontà di superare questa fase.

E c'è anche da dire che quello che noi rilevavamo non erano delle lamentele sterili dell'utenza, evidentemente non erano delle polemiche strumentali e dell'opposizione come a qualcuno, purtroppo ha fatto comodo sostenere, ma oggi vediamo che ci sono dei dati che sono diffusi proprio dall'Assessorato alla sanità della Regione, che oggettiva no e certificano e situazioni che noi andavamo descrivendo già da tempo e per questo dobbiamo creare giustizia di cronaca. Io credo che si debba fare anche questo passaggio, cioè rilevare che se fosse per questa Amministrazione, voi non sareste qui questa sera, è passato soltanto un anno da quando questa Amministrazione ha prodotto un atto pubblico, non è stata una telefonata informali e non è stato un bigliettino infilato sotto la porta, ma è stato una è stata assessore. È stato una un atto pubblico che è stato riportato anche dai giornali locali, una lettera firmata dal nostro Sindaco in quanto amministratori, in quanto sindaco della città di Treviglio, che è stata indirizzata a tanti esponenti politici, tra cui anche esponenti che non avevano un diretto coinvolgimento dalla nomina dei direttori generali, tra cui il Ministro Salvini.

E nella quale si chiedeva la riconferma del precedente direttore generale, una riconferma che veniva chiesta, diciamo anche in termini un po' pittoreschi, asserendo come questa figurarsi fosse distinta come una figura guida, capace di ispirare fiducia, affrontare le sfide con coraggio, il suo straordinario impegno non ha solo preservato la stabilità del nostro territorio ma anche ha aperto la strada a iniziative innovative e progetti a lungo termine.

La sua leadership è un faro di speranza e stabilità che la nostra comunità desidero mantenere per affrontare le sfide future, ecco, due mesi fa sono uscite le pagelle dei direttori generali pagelle che sono stati redatti appunto dall'Assessorato di Regione Lombardia sulla base di criteri oggettivi, ma se si su se si dubitasse di questi criteri basti dire che la l'Assessorato non è certo guidato dal PD né dal centrosinistra,

Queste pagelle collocano il direttore generale che si chiedeva di riconfermare, all'ultimo posto della classifica regionale di tutti i direttori generali, quindi per giustizia, in tutto quello che si è detto e delle polemiche che sono stati fatti, anche contro chi sollevava quei problemi che evidentemente erano veri ed erano oggettivi, noi ci chiediamo se il vostro giudizio, se il giudizio di questi amministratori di questo Sindaco sulle politiche sanitarie che sono stati condotti sul nostro territorio e su chi ha guidato quelle politiche sanitarie fosse effettivamente così. Lucido quello che però è giusto dire che quella richiesta e quell'atteggiamento che è sfociato appunto in questa in questa lettera mi dispiace vetrato imbarazzo. Questa sera, però credo che fosse giusto dirlo e chi invece, con un po' di coraggio ho portato avanti anche certe battaglie. Viene da chiedersi se si facesse in quel momento l'interesse dei cittadini di Treviglio e di questo territorio, chiedendo che il peggiore direttore generale, i Ministri, confermato che forse il peggiore non lo dico io, non lo sto dicendo io, ma lo dice la Regione, lo dice l'assessorato al welfare e sanità. Chiudo la parentesi con gli auguri al dottor Palazzo, alla Direzione strategica. Io vi auguro di non avere troppi endorsement da questa Amministrazione, se non altro per un tema di scaramanzia. Qui mi molto sempre molto lucidi, molto critici critici, ma anche per quanto perlomeno ci riguarda costruttivi, con la volontà di portare il nostro contributo di farci portavoce dei cittadini e di provare insieme a costruire un servizio che sia migliore sotto il profilo dell'efficacia della qualità e dell'accessibilità per i cittadini della nostra città. Grazie, grazie Sindaco silenzio, per favore.

Grazie Presidente, credo che la parentesi del consigliere lettura tolga.

Quella che è la serietà di questo Consiglio comunale mi scuso, io colleghi presenti perché penso che i giudizi risk rispetto a queste considerazioni si potessero fare appena finita l'audizione, credo che sia una questione di stile, di metodo, ma, evidentemente, se nel 2021 delle cose andate in un certo modo,

È figlio anche di questo modo di approcciarsi. Non io penso di aver sempre lavorato seriamente con chiunque penso di aver sempre dimostrato, anche nel ruolo che rappresentano il rappresentante di 77 sindaci, la volontà da una parte e di portare avanti le istanze del territorio dall'altra di collaborare con chiunque rappresenti la nostra SSD che ricordo per dovere di cronaca oscilla nelle giudizi dalla minoranza a seconda evidentemente lì sì di qualche.

Idea o vicinanza politica, perché abbiamo vissuto in questo Consiglio Comunale attacchi frontali su qualsiasi cosa e poi invece posizioni un po' più accomodante. Io credo che sia giusto difendere sempre la SS ti che rappresenta il nostro territorio, portando le istanze, e sicuramente il dottor Palazzo non ha bisogno che venga ribadito in Consiglio comunale. Penso fossimo con i vicini e la sera in cui venne nominato, perché ci siamo incrociati a metà del corridoio del palazzetto e penso che, al di là di quello che può essere stata una collaborazione che secondo me ha dato comunque ottimi risultati in momenti diversi con difficoltà diverse, ma non è questo il tema da affrontare stasera.

Quello che a me e a noi interessa è l'istituzione, così come stasera. Credo che nel rispetto del Consiglio comunale del Comune di Treviglio, sia stata fuori luogo questa uscita che si può sicuramente discutere a latere. Credo anche che sia doveroso ricordare che il sottoscritto rappresenta il Comune di Treviglio e nei confronti di questa direzione strategica, che qui seduto davanti a noi e di tutti i collaboratori, ha sempre dimostrato la massima disponibilità, serietà, correttezza e lealtà nel portare avanti le istanze a favore del territorio e credo anche che sia.

Opportuno chiudere qui ringraziando la direzione strategica per la presenza.

Io sono il Presidente, non sono Cologno, prego, se deve intervenire, intervenga mantenendo un livello decoroso, mi auguro e allora.

Voglio fare i complimenti al dottor Palazzo per quanto ha detto per il futuro, perché veramente si è capito che ha un piano positivo di sviluppo, è veramente son convinto che farà un buon lavoro per quanto riguarda invece l'intervento della consigliera natura.

Che si chiedeva se?

Presidente, il direttore generale fosse lucido, io non lo so, però posso dire con certezza che il discorso Patto della consiliatura fa schifo e poverini volte stomaco, grazie grazie a questo punto, anch'io chiedo scusa agli ospiti perché non perdiamo occasione per distinguersi. Li ringrazio per essere venuti qui stasera e auguro loro buona serata. Grazie e arrivederci.

Grazie.

Io la parola quando lo ritenga opportuno, e l'ordine di prenotazione o stabilisco io capito e te l'ho data la parola torna al tuo posto per cortesia.

Puoi fare quello che vuoi, ma rispetto al Consiglio comunale, se è in grado, e allora torna proposto e piantarla lì.

Proseguiamo, grazie.

Veniamo al punto numero 7 riconoscimento legittimità, debito fuori bilancio derivante da provvedimento giurisdizionale esecutivo ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera a, decreto legislativo 267 del 2000 nell'ambito delle cause riunite al ruolo generale 527 2023 Ruolo Generale, 780 tu, 2 2023 avanti il TAR di Brescia sentenza 987 2024 il TAR di Brescia.

Parola al Sindaco.

Sì, molto velocemente, tanto abbiamo già letto dalla stampa che ormai al metodo di anticipare alla stampa i commenti, quindi, procediamo a chiedere al Consiglio comunale di riconoscere la legittimità del debito fuori bilancio relativo alla nota vicenda del Regolamento dell'accesso al civico cimitero.

Riteniamo che.

Quanto la decisione finale non sia coerente con quello che sono state le dinamiche. 1 perché, come motivato anche nella delibera, dal nostro punto di vista il diritto non è poi stato negato. A seguito della prima ordinanza e poi soprattutto della modifica del Consiglio comunale, però, il, il giudice ha il tribunale ha ritenuto di non accogliere le richieste del Comune né tantomeno di valutare positivamente il comportamento dell'Amministrazione. Avevamo concesso già da subito l'accesso con bicicletta cimitero alle ricorrente, con una motivazione particolare a seguito della CUC dalla prima.

Sentenza cautelare e abbiamo poi adottato il Regolamento, che ha permesso comunque di raggiungere quello che era l'obiettivo alla base, cioè la disciplina degli accessi, sono solo 16 oggi permessi rilasciati immotivati, come vi ho sempre detto che sulla e rispetto a questo il TAR di fatto,

E non non di non incide sul nostro regolamento, se non per la parte di articolo che dice decade, pertanto tutti i pass rilasciati poi.

Richiamano anche il fatto che la determina non sia stata revocata, ma dal nostro punto di vista il regolamento andava a superare, come ho detto, che fosse quella, quella determina che era l'interpretazione del regolamento e quindi chiediamo il riconoscimento del debito fuori bilancio che ammontano a 5.759 euro che è la somma dei due delle due cause delle spese di causa 2005 più 1.005 volte a tutti gli accessori di legge visto anche,

Il fatto che il signor Leonardo e nel frattempo è.

Defunto, ovviamente ci limiteremo a dare questa illustrazione, non parteciperemo ad alcun dibattito grazie.

Grazie Sindaco, dichiaro aperta la discussione chi vuole intervenire consigliera, Rossoni?

Ma debbo dire che io mi aspettavo che quantomeno ad esso venisse riconosciuto l'errore che è stato fatto, e invece il Sindaco ci dice ancora che il TAR ha sbagliato, che non è coerente con le dinamiche che è stata revocata la no, l'ordinanza che c'era questo nuovo regolamento che è questa dinamica è stato corretta eccetera allora io credo che in realtà il Sindaco,

Avrebbe semplicemente dovuto prendere atto di quella che era già un'avvisaglia che il TAR aveva dato quando ha pronunciato le ordinanze cautelari, invece lì non si è voluto ammettere di aver sbagliato, noi mi viene cioè è facile dire ve l'avevamo detto usate cautela, il TAR si è già pronunciato, ma niente da fare. Anche la volta scorsa c'è stato detto che il TAR non aveva capito, e quindi cosa si è fatto se rilasciato una.

Permesso temporaneo, che però non era affatto un adeguamento del regolamento,

Il TAR quindi, per tre volte ha detto il comune che stava sbagliando, ma il Comune ha tirato avanti, questo è il problema, allora e anche oggi non si vuole ammettere l'errore non solo.

Adesso è stata introdotta a settembre, si è detto, abbiamo rilasciato 16 permessi, ma è stata introdotta una scrittura privata di malleva che il Segretario comunale a questo punto e mi rivolgo a lei sa perfettamente essere nulla, perché se una di queste persone cade e si fa male è inutile opporgli la malleva, ci troveremo di fronte all'ennesima causa. Credo che di questo siamo tutti consapevoli. Credo che il Comune farebbe meglio a prendere atto, diciamo, di quelle che sono le pronunce del Tribunale amministrativo regionale che, per quanto ne con tutto il rispetto, il Sindaco ne sa di più del Sindaco.

E.

Mi vien da dire, gli errori si fanno per l'amor di Dio, li facciamo tutti. Il problema è che in realtà bisognerebbe riconoscerli e invece qua si sta andando avanti con una ostinazione cieca e con una testardaggine,

Assurda nel non voler riconoscere l'errore, ma il problema è che questo lo pagano i cittadini di Treviglio, perché adesso paghiamo 5.759 euro, la volta precedente sulle ordinanze cautelari. Abbiamo pagato altre spese legali e quindi a beneficio di chi sono tutti i soldi dei cittadini di Treviglio semplicemente perché non si vuole ammettere di aver commesso un errore.

Grazie altri interventi.

Non ci sono altri interventi, dichiaro chiusa la discussione per dichiarazione di voto non ci sono dichiarazioni di voto per cui il marchio in votazione, il punto numero 7, riconoscimento legittimità, debito fuori bilancio derivante da provvedimento giurisdizionale esecutivo sono aperte le votazioni.

Sono chiuse, le votazioni hanno votato a favore, tutti i Consiglieri comunali, mettiamolo in votazione, l'immediata esecutività della delibera sono aperte le votazioni.

Consigliere De Ponti.

Grazie, sono chiuso la votazione, ho votato a favore tutti i Consiglieri comunali, il punto all'ordine del giorno approvato all'unanimità, veniamo ora all'ultimo punto approvazione bilancio di previsione, esercizio 2025 della società Treviglio Futura S.p.A.

Buona serata a tutti, ultimo sforzo sono l'ultima, è così, vi potete rilasciare anche voi allora?

Treviglio Futura, avete, vi ho mandato il previsionale in realtà il previsionale di, su cui prestare attenzione più che altro il 2025, alla luce poi della della vostra delibera di dicembre che ha rimescolato tutto il piano e quindi quest'anno sarà dedicato un po' a questi aspetti faccio un veloce résumé delle cose principali del 2024 delle cose in.

Come dire in gestazione per il 2025. Così poi, se avete delle delle domande o degli approfondimenti, è più utile, insomma, che rispondo direttamente le curiosità dubbi, maggiori maggiori dettagli. Allora, sul 2024 abbiamo fatto il trasferimento della sede in via Re di Puglia, con l'occasione abbiamo anche digitalizzato tutto l'archivio, che era ancora in parte cartacea o con l'archiviazione sostitutiva fatto finalmente abbiamo anche inserito il responsabile anticorruzione, che è stata una ricerca non semplice, ma su cui finalmente siamo arrivati al al traguardo per metterla nelle condizioni migliori. Abbiamo anche di, oltre a digitalizzare l'archivio, inserito una nuova piattaforma informatica che consentirà la gestione di tutti gli atti da un punto di vista digitale e il nuovo sito web sarà on line. Credo, tra un paio di settimane stanno ultimando gli ultimi gli ultimi aggiornamenti in modo tale che sarà molto più semplice la consultazione rispetto a quello vecchio, che non era proprio semplicissimo da da navigare, in modo da rendere più facile e più snello più trasparente per per permettere a chi deve fare questo lavoro di farlo nel migliore nel migliore dei modi,

Abbiamo sviluppato la parte di smart mobility nel nella raccolta dati, stiamo raccogliendo, tramite i parcometri di tutte quelle che sono le movimentazioni, registrando le targhe, stiamo disegnando quelli che sono i migliori posizionamenti per la cartellonistica intelligente in modo da orientare quello che è il traffico nel nel progetto che c'era di smart mobility nel modo più più efficiente e più utile.

Notizie di oggi, tra l'altro, Easy Park acquisito Flobert, quindi, che è l'azienda che avevamo scelto per i parcometri in modo tale che già l'engine che sta alla base della raccolta dati era quello di Easy Park, avendo adesso anche la parte parcometri integrata sulla stessa piattaforma, sarà ancora più semplice applicare la parte di analisi. Chiamiamola intelligenza artificiale. In realtà è un machine learning voluto per la gestione dei posteggi. Non stiamo scomodare l'intelligenza artificiale che consentirà l'ottimizzazione della sosta. L'azione anche degli ausiliari e manutentori ha ridotto con l'aggiornamento dei parcometri e i guasti che le al vecchio, diciamo installato ogni due per tre aveva un po' di problematiche e l'azione morbida, come da indicazioni non repressiva, ma educativa da parte degli ausiliari sul chi usufruisce della sosta a dato dei frutti, perché effettivamente, inserendo un numero sempre più largo di App con dei parcometri più efficienti, più moderni, più semplice da utilizzare e con un'azione degli ausiliari di sensibilizzazione. Il risultato è che, a parità di striscia blu, anno su anno c'è stato un incremento quasi del 20%, di quelli che sono gli incassi, che è un ni. Dal mio punto di vista, è un misto di semplicità di utilizzo del pagamento che prima qualcuno, non per cattiveria, ma per difficoltà, magari non pagava sistematicamente, piuttosto che ha anche una moral suasion educativa che, sapendo che se non paghi comunque la multa arriva chi è più restii, diciamo rispettare le regole e le le rispetta. Diciamo meglio quindi, da questo punto di vista.

Tutto bene tutto secondo piano che avevamo da convenzione.

2000 e abbiamo superato anche il milione, che era uno degli altri, diciamo target sul su quello che è l'INCA, ma dei dei parcometri.

A dicembre, diciamo, è arrivato il cambiamento radicale, direi, dal punto di vista del del piano prospettico della convenzione, con il riesame, inserendo anche la mezzaluna della progettualità collegata al ring alla ricerca del socio privato.

Sicuramente, da un punto di vista di amministratore, agevola nella ricerca perché, come vi avevo già detto varie volte a trovare un socio privato che investisse nella realizzazione di una circonvallazione non era un, come dire, una ricerca semplice.

Cercare un socio privato in una riqualificazione di un'area che poi a un utilizzo commerciale sicuramente è qualcosa di molto più fattibile e molto più molto più sensato.

Io, da dicembre a oggi, quello che ho fatto è stato cominciare a sondare tutti quelli che sono i supporti che servono per fare una progettualità entro la scadenza non brevissima che ci avete dato, che è cioè o meglio non lunghissima Phnom brevissima che entro settembre che per rielaborare un piano di aggiornamento PEF su convenzioni di 22 anni inserendo un'area di cui abbiamo il dettaglio da Natale per fare la ritrasforma azione con integrazioni e tutto il progetto non è proprio una passeggiata ma ho già,

Visto.

Alcuni preventivi esplorativi, in attesa poi di fare le le gare per assegnare quelli che sono le progettazioni e, come vi ho scritto, 200 250.000 euro sarà il fabbisogno per fare un esame così approfondito di analisi e riprogettazione.

Quello che io cercherò di fare, posto che starò alle indicazioni vostre e siete il socio, il referente.

E provare a dare qualche suggestione da un punto di vista della realizzazione di questo nuovo piano, partendo da quelli che sono i main point che mi sono stati dati dalla della vostra delibera, cioè a tenere il polmone verde rispetto alla all'ex cava e avere un'area che sia vissuta e integrata con quello che è il centro il centro della città.

Una delle prime suggestioni che vi voglio dare, posto che dovremmo fare tutto il lavoro dal punto di vista dell'analisi della fattibilità degli economics. Quindi poi ne riparleremo non prima dell'estate e in una chiave di coerenza con questa progettualità, magari investigare l'opportunità di una grande catena alberghiera di poter investire per entrare in parte nell'area della Mezzaluna, con andando a cogliere quelle che sono delle esigenze di mercato sull'area di Milano. C'è un grande fabbisogno di camere.

Molto molto sentita. Noi siamo strategicamente sulla Mezzaluna attaccati alla stazione, siamo vicini a quella che è l'autostrada, abbiamo l'ospedale che ha un fabbisogno di appoggio che oggi non è soddisfatto. Abbiamo un'area fieristica che può aver bisogno di un supporto dal punto di vista della convegnistica e può essere una, come dire, una modalità per rendere viva a tutti gli orari un'area che poi è un'area verde dove incentivare il passaggio. Questa è una suggestione che poi deciderete voi, naturalmente io farò quello che è il mandato del Consiglio comunale e nelle varie realizzazioni, una delle idee che potrebbe essere.

Utile per valorizzare l'area. Potrebbe essere questa.

Altri elementi particolari non ne ho nel senso che poi il a settembre ci sarà il rielaborato di tutto il piano, e sarà lì che bisognerà insomma valutare se abbracciarlo, come abbracciarlo oppure no. È chiaro che tutta al di là delle suggestioni che che che vi ho dato, quando avremo definito chi farà il progetto con gli appalti, la prima cosa che farò sarà a chiedere, diciamo, al socio, con un'assemblea di dare degli indirizzi più precisi per sviluppare il progetto e naturalmente io faccio l'amministratore, quindi quello che è il socio mi dà come indicazione, poi tradurlo in Economics, al di là di una come dire.

Zione propositiva che mi sento di dare per fare al meglio il mio lavoro, credo di aver riassunto tutto il risultato previsto per il 25 è un netto Utile di 144.000 euro, la raccolta di cassa che abbiamo fatto nell'efficientamento, costi e nello sviluppo delle attività ci consentirà di sostenere il flusso cassa in uscita per la progettualità del nuovo progetto senza appesantimenti da questo punto di vista e di sostenere,