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C.c. Troina 2.9.2024 ore 18:00
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Cari Consiglieri, vi chiedo di prendere posto una buon pomeriggio sono le ore 18:30 di all'inizio della seduta del Consiglio comunale di oggi, 2 settembre 2024.
Un saluto a chi ci segue da casa, a chi è presente qui stasera, abbiamo il CdA dell'azienda speciale silvo-pastorale, i dipendenti della stessa azienda attraversarne nel pubblico, che saluto vada avanti con l'appello nominale solamente Luigi Isabella amata Martina presente stasera Luigi presente Musumeci, Antonino assente Santapaola Sandro presente Carruba Valentina,
Presidente trovato Silvio presente Greco, Donatella Linguanti Alfio, Ignazio Carrubba, Daniela De Maria,
Casabona, Luigi vegliano, Lucia Federica.
È stato il numero legale, possiamo.
Dare avvio ai lavori d'Aula con il primo punto all'ordine del giorno, ma, scusi, io avrei una dichiarazione da fare se è possibile farla, decida lei quanto in che termini anche più o meno i minuti e se è possibile e per decidere cosa per la natura della non è una dichiarazione di carattere politico, Presidente di carattere politico.
Urgente, no, cioè può scegliere un momento qualsiasi dove può due potermi dare la parola, eventualmente per farlo è possibile un confronto prima, perché così non so di che natura di che argomento stiamo parlando di quello che riguarda i lavori d'Aula.
Posso oppure di altra natura di altra natura, riguarda la politica cittadina, non riguarda i lavori d'Aula e allora, alla fine del Consiglio, molto bene. Grazie, quindi procediamo con il primo punto all'ordine del giorno, Presidente per gli scrutatori, se ha ragione, grazie Consigliere Trovato nomino gli scrutatori per la maggioranza amata Martina Carruba, vendita per l'opposizione Gagliano ecologia Federica.
Ritorniamo sempre al primo punto all'ordine del giorno Lettura e approvazione verbali, seduta precedente, deliberazione numero 33 del 27 giugno, 2024, deliberazione numero 34 del 27 giugno 2024 approvazione Piano economico finanziario.
Gestione integrata rifiuti anno 2024 2025 deliberazioni numero 35 del 27 giugno, 2024 mozione presentata dal Gruppo, consiliare treni al bene comune per l'istituzione di una Commissione consiliare di studio e ricerca contro la violenza sulle donne e la violenza di genere.
Deliberazione numero 36 del 27 giugno 2024 mozione presentata dal Gruppo consiliare nuovamente ciclico Mastroeni per l'istituzione di una Commissione consiliare per progetti di consulenza professionale tra esperta psicologa, sportello di ascolto psicologico, scuole e associazioni. Deliberazione numero 37 del 27 giugno 2024 mozione proposta dal Gruppo consiliare tra le mie insieme al fine di sollecitare il Sindaco affinché si adoperi nei confronti di AcquaEnna per una calendarizzazione irregolare delle fatturazioni, deliberazione numero 38 del 27 giugno 2024 approvazione del regolamento per la concessione di contributi finalizzati all'acquisto di impianti termici domestici alimentati a biomassa, legnosa e prima fornitura di pellet, deliberazione numero 39 del 27 giugno 2024 interrogazione del consigliere comunale Luigi Casabona ad oggetto richiesta di informazioni e chiarimenti in merito allo stato di abbandono e fatiscenza del centro diurno nel comune di Troina deliberazione numero 40 del 27 giugno 2024 interrogazione ai consiglieri comunali, Linguanti assegnazione, Gagliano Logie Federica Carruba Daniela Maria interrogazione urgente avente ad oggetto l'accertamento delle eventuali anomalie nella gestione della società in Ambiente S.r.l. Deliberazione numero 42 del 2 0 8 2024 e riapprovazione verifica permanente equilibri di bilancio ex articolo 193 del decreto legislativo 267 2000 e successive modifiche e integrazioni.
Possiamo procedere alla votazione, chi è favorevole resti seduto, chi è contrario si alzi approvato all'unanimità dei presenti.
Procediamo con il secondo punto all'ordine del giorno.
Trattiamo sì, il li leggo il mondo e il secondo approvazione del bilancio di esercizio 2023, azienda speciale silvo-pastorale e poi abbiamo il punto numero 3 approvazione del budget economico 2024 2026 del Piano Programma 2024 2026 del contratto di servizio e relativi allegati e azienda speciale silvo-pastorale se siete naturalmente d'accordo, la trattazione di questi due punti può avvenire alla stessa nello stesso momento. Anche se le votazioni verranno,
È effettuate in maniera separata a relazionare comunque i due punti sarà il dottor Caputo in qualità di direttore, prima non so se quando siete d'accordo chi è favorevole alla trattazione dei due condizione è separata votazione. Comunque.
Se tutti d'accordo okay dottore Caputo in qualità di direttore tecnico dell'azienda speciale silvo-pastorale, non do a lei la parola.
Certo, sì, sì, beh, sono due argomenti, uno fa parte di una tipologia di bilancio, l'altro di un altro, quindi è sicuramente di porle le domande e quant'altro lì li possiamo classificare tranquillamente, prego dottore Caputo.
Va, beh, e allora.
La.
Da un punto di vista prettamente contabile e anche e poi anche tecnico.
I due bilanci, ancorché nell'anno 2023, si è registrata una perdita, ma vi dirò che cosa è dovuto.
Confermano la solidità finanziaria economico-finanziarie dell'azienda la quale, sostanzialmente, nelle sue due attività principali svolte fino adesso.
Riesce a equilibrare i costi?
Con praticamente Iricav, cioè le entrate coprono perfettamente alle attività principale dell'azienda che, come sapete, sono la.
Custodi del, la gestione del bosco e 4.000 100 ettari di bosco e l'allevamento, insomma, Maria Aznar, che rientrano nel progetto Legalità deterrenza.
Nell'anno 2023 si è.
Verificato un evento, diciamo, di carattere straordinario, nel senso che la stabilizzazione del personale presente da porre alle borse lavoro alla contrattualizzazione a tempo determinato.
Ha comportato un ritardo da parte avente degli enti previdenziali preposte all'emissione degli addebiti delle somme dovute per cui, quando c'è stato il 2023, ha visto il verificarsi di come dire di un'imputazione dei costi relative pratiche, grande anche all'anno 2022, per cui una pena, la perdita che si è avuta era addebitare principalmente a questa voce.
Di costo che non era praticamente, è stata prevista per ragioni, insomma indipendentemente dall'azienda, ciononostante.
Se si considera il l'utile nell'anno 2022, con questa perdita di circa 38.000 euro dell'anno 2023, ripeto, vi è un sostanziale equilibrio tra i costi e ricavi insomma dell'azienda, Don Michele.
Procede in un percorso, insomma, di economicità, così come previsto dalla legge,
E 2023, se vogliamo guardarlo anche da un punto di vista tecnico, ha rappresentato un periodo parentesi, transizione perché?
E.
Il protrarsi dei procedimenti legati all'approvazione del piano di gestione forestale e l'attesa per gli esiti relative al progetto che è stato presentato al Masaf relativamente alla filiera semina.
Ha fatto sì che nell'anno 2023, se ci fosse un periodo praticamente di di relativo stasi nel senso di attesa per queste due, diciamo importante progetto che stavano portando avanti 2024 ha visto finalmente dopo.
Una serie insomma di discussione, anche di dei chiarimenti o con il Comune di Cerea me, lo sblocco dell'acquisizione delle stalle, perché vi era un problema di natura tecnica che adesso il il comune di Cerami ha risolto e nel entro quest'anno abbiamo già stipulato un preliminare per cui abbiamo una detenzione qualificata.
Del degli immobili.
Quindi l'acquis, la detenzione e l'acquisizione definitiva degli immobili ci consentono di guardare oltre e quindi allo sviluppo e alla realizzazione di quel progetto che era stato presentato, Dalmaso MASAF, come costruzione di una filiera asinina che, su cui praticamente l'azienda,
Ormai è sicuramente un punto di riferimento a livello regionale,
Faccio io un esempio.
Per capirci dice la dimensione che ha questa azienda a livello nazionale, la più grossa azienda nazionale di allevamento di asini che si trova in Emilia Romagna a 600 capi, noi, prima di questa fase della società siccità, eravamo arrivati a ben 230 capi, l'acquisizione degli immobili consentirà praticamente di raggiungere delle dimensioni ottimale e sfruttare,
In maniera prioritaria il latte, che è una risorsa importante, come diceva qualche consigliere, che oro bianco per Lemur molte proprietà, avendo che Lattea non solamente le nature antiallergica, ma anche sanitaria.
E, dall'altro lato, quindi, di aprire anche la filiera, rassegnino, prevedendo, a lato della carne, dall'altro lato, finalmente è stato ottenuto il parere del CR più PN e quindi il piano di gestione forestale sta andando avanti. È stato rimodellato sulla base degli indirizzi espressi dal CRP PN, è stata commissionato e realizzato uno studio faunistico ornitologico praticamente che era elemento indispensabile dipende per il piano di gestione forestale. Nei prossimi giorni lo pretenderemo a parco affinché.
Esprime il suo parere è giunga definitivamente dal Dipartimento dello sviluppo rurale per l'esito finale, quindi queste due Province, queste due procedure amministrative che hanno tenuto in una fase di stallo, insomma malattia mentale dell'azienda, sono prossima, insomma ad essere conclusi, e quindi adesso si può pensare ad avviare le attività e in quest'ottica, il bilancio 2024 prevede delle risorse and sia da un lato, insomma per.
Completare.
L'acquisizione di questo parere sia praticamente per formare personale che potrebbe essere utilizzato se avrà le caratteristiche idonee per formare l'elemento delle attività, c'è una gestione, quindi del taglio del bosco in economia e quindi una selezione del personale in questo senso.
E poi praticamente proseguire con la realizzazione della filiera serena, il bilancio 2024 a queste penalità, perché sostanzialmente vede sbloccasse il 2, diciamo le pratiche amministrative che avevano bloccato le 2 attività principale dell'azienda e quindi ci si avvia.
Siamo adesso, diciamo, a settembre, ma ci si avvia praticamente a fare in modo che queste attività siano maggiormente remunerative per l'azienda, per cui, oltre ad avere del trasferimento delle risorse, l'azienda potrà anche, come dire, vivere sulla base di ricavi che,
Scaturiranno dall'attività di gestione del bosco e dell'allevamento di sfruttamento dell'allevamento, questo, come dire in sintesi è l'aspetto,
Dei bilanci, insomma, che ho raccontato.
Come dire a parole nonni con i numeri che ripeto sostanzialmente.
Esprimono un equilibrio di gestione e fotografano il cammino dell'azienda verso la realizzazione a pieno titolo e pieno regime prende let che degli obiettivi che si è si è posto.
Grazie dottore Caputo Anna fatta questa questo intervento da parte del direttore tecnico dell'azienda silvo-pastorale, dichiaro aperto il dibattito su su questi due punti, anche se le domande, quindi li possiamo anche benissimo dico separare.
Per come sono separati i due punti, se c'è qualche consigliere che mi chieda la parola?
Prego consigliere Linguanti.
Allora?
Dalla dall'analisi, intanto, buonasera, a tutti buonasera, ai presenti e a chi ci ascolta, dall'analisi che ha fatto il direttore tecnico.
Si parla di di quello che è lo stato dell'arte della dell'azienda e che, tra virgolette a, diciamo mascherato con questo anno di transizione, quello che era un programma che l'anno scorso di questi tempi ci era stato proposto per l'aumento di quelle che erano le caratteristiche economico, finanziarie e di crescita dell'azienda non non per ultimo il l'assessore Venezia addirittura quando noi gli obietta ma il fatto che,
La filiera asinina non non era molto remunerative, non era alquanto economicamente sostenibile. Addirittura lui pensò bene di dirci che si pensava alla differenziazione, anzi disse con certezza che ci sarebbe stata anche l'inizio dell'allevamento delle vacche al in azienda.
È evidente che tutto questo in quest'anno in corso non è avvenuto, non c'è, e questo anno di transizione ci vede nuovamente un po' con i numeri alquanto zoppicante rispetto a quella dell'anno scorso è una delle cose che.
Al di là di quello che è il passivo della dell'azienda che le ha spiegato in questo modo, ma è ovvio che gli oneri previdenziali direttore,
Devono essere messi in conto, perché è un'azienda che ha che ha dei dipendenti deve mettere in conto anche del gli oneri previdenziali, comunque, al di là di questo, la.
Della produzione caratteristica della filiera e asinina. Noi avevamo visto l'anno scorso che nella trattazione delle carni, ad esempio, si aggirava intorno ai 5.000 euro, quindi una cifra che già erano destra all'epoca e che ora nel nel nuovo consuntivo addirittura diventa più modesta ancora e scendiamo a 2.461 euro.
Poi, per quanto abbiamo ovviamente un aumento sostanziale di quella che è la vendita dei cosmetici, che l'anno scorso era di 999 euro e che è salita a 2.700 euro, qua abbiamo un riscontro, ma è evidente, è evidente che c'è un.
Un rapporto molto ma molto deficitario rispetto a quello che è il potenziale che lei fino in questo momento ci ha, ci ha presentato e non non riusciamo a vedere, non riusciamo a vedere quello che è il contesto in cui questa azienda possa possa decollare secondo quelli che sono le vostre previsioni abbiamo visto una gestione anche su questo se vuole può rispondere direttore sul fatto.
Ho sul sul discorso legato al.
Al fatto che c'è un meno introiti dipende anche dal fatto non lo so se lei l'ha detto, forse ero distratto al fatto che c'è stata da parte dell'azienda il fatto di ritenere del dei terreni a sé.
E quindi non darli in affitto e quindi, con un ulteriore.
Ha inciso su quella piccola perdita, quella piccola perdita che, se consideriamo l'attivo dell'anno scorso e non e non diventa poi una piccola perdita, considerando anche che l'azienda mantiene anche dei debiti nei confronti del socio e considerato anche che, evidentemente, non.
Non non considera alquanto importante la remunerazione del direttore tecnico, evidentemente, visto che è ancora in bilancio, ci sono 50.000 euro da da dare al direttore, è ovvio, è ovvio che, al di là di quelli che possono essere le singole le singole cose che possiamo andare a vedere abbiamo spulciato un pochettino il il bilancio.
E non abbiamo una, non si evince una grande capacità di di investimento, non non si evince un un discorso legato a quello che può essere un respiro più ampio di questa azienda, è ovvio che voi ci credete voi, è ovvio che ogni anno a venire qua a raccontarci che il prossimo anno sarà sempre migliore però stiamo vedendo che il trend è sempre uguale, anzi, quando poi parleremo del bilancio di previsione vedremo che addirittura c'è qualche cambiamento in negativo sempre.
Quindi il il problema fondamentale per noi è quello di innanzitutto capire dove questo management della dell'azienda vuole portare l'azienda stessa, in questo momento noi non stiamo vedendo grandi risultati.
E forse e forse è arrivato anche il momento di capire se realmente questo management è in grado di portare avanti determinati risultati.
Perché stiamo valutando una serie di bilanci di anni in cui le previsioni sono sempre uguali, questa azienda, come dite voi, non riesce a decollare?
Ora, da questo punto di vista, le criticità non sono legate al fatto che siamo contrari al fatto che l'azienda possa essere uno strumento che consideri lo sviluppo del territorio una CONS una fase prioritaria e principale, noi vogliamo che l'azienda dei Colli, ma vogliamo anche che l'azienda, secondo la nostra visione che forse abbastanza differente rispetto alla vostra si occupi anche di altro si occupi anche di altro che sia e vengo un pochettino a quelle che possono essere le nostre proposte visto che ci tacciato ogni volta che non facciamo mai non siamo mai propositivi, questo non è assolutamente vero.
E dire che l'azienda può tranquillamente essere un elemento propulsivo nella nello sviluppo del territorio, perché può essere di affianco a quelle che sono le aziende presenti con sviluppo, ricerca e tanto altro con quella che può essere può fare da catalizzatore rispetto alle aziende che sono presenti riguardo a quello che è la raccolta del latte e fare una centrale del latte, creare un marchio locale. Ecco cose cose concrete, cose concrete che possono andare poi allo sviluppo di quelli che sono gli itinerari El del del bosco, quelli che sono la capacità di renderlo più produttivo da questo punto di vista, perché non è solamente la produzione del cippato del della legna che.
Pari a 9.000 euro.
Almeno da quello che si evince. Stiamo parlando sempre di numeri molto molto.
Molto modesti rispetto a quello che il grande potenziale che questa azienda potrebbe esprimere,
Rispetto anche a quello il grande ai grandi investimenti che si stanno facendo perché spendere 1 milione 600.000 euro per una stalla? Ve lo abbiamo detto in tutti i modi. Non credo che sia che sia un buon viatico rispetto a quello che sono la, come quella che è la programmazione che poi ci state proponendo.
Assolutamente no, anche perché non ci state proponendo un piano d'ammortamento, non ci state proponendo un business plan, non ci state proponendo assolutamente niente, ci sta dirigendo solamente, beh, qui si ora facciamo ora qua ora decolli, amo ora questo ora quell'altro, però purtroppo i numeri, i numeri ci dicono altro.
Io.
Non entro nello specifico, magari poi ci saranno i nostri i miei colleghi che lo faranno in voce per voce, però diciamo che il giudizio fondamentalmente è questo qua noi vi chiediamo fondamentalmente una cosa Direttore, poiché è quello di darci un'indicazione specifica rispetto a queste cose che ho detto ad un business plane, ad un a quello che è un contesto di sviluppo a quello dove la l'azienda può essere riconducibile secondo una caratteristica specifica di sviluppo del territorio, a quello che è che sono i piani di ammortamento, perché dire spendiamo, spendiamo, spendiamo con i soldi dei cittadini. È molto semplice, però dobbiamo anche dire ai cittadini che questi soldi vengono spesi e soprattutto come vengono recuperati.
Poi, peraltro, possibilmente ci saranno i miei colleghi che avranno delle cose e, nello specifico da da dire se lei vuole rispondere su questo.
Grazie consigliere Linguanti, prego.
E io, rispetto alle cose che ha detto lei, non un metodo.
Ne è quella che ho di cui ho parlato, io, non vedo nessuna contraddizione, se non un problema di tempi, cioè lei dice, ma non avete fatto niente, io ho detto, abbiamo avuto.
Dei ritardi da un punto di vista amministrativo nell'acquisizione di un parere che porta come una.
Fase obbligatoria per ottenere l'approvazione del piano di gestione forestale e quindi poi tutto quello che ne segue del, con l'approvazione, perché l'approvazione del piano di gestione forestale avere tutta una serie insomma di opportunità che, al momento in cui ce l'avremo in mano l'azienda praticamente dire a questo Consiglio che cosa potrà realizzare.
Però, nonostante questo, già l'azienda sta guardando avanti e sta guardando gli uni, e anche lo voglio dire in maniera anche positiva, perché andando a constatare che su questo territorio sono scomparse tutta quella professionalità che prima era legato alla gestione del bosco, non esistono più e quindi ricreare queste figure quindi significa creare occupazione,
Ah, la valenza prevalente di credere in quello che si sta facendo si è proiettato in avanti e allora, siccome un lungo cammino che comincia con piccoli passi, noi siamo insomma persone modeste che vogliamo arrivare.
Lontano, e su questo punto no, ma non si può, ci si può accusare di essere di essere immobile, di essere immobile, dall'altro lato, quello che lei dice.
Creare una filiera semina che funzione.
Allora gli gli spazi che noi abbiamo avuto fino adesso si sono esaurite, noi non riusciamo più a gestirle nelle nelle nelle stalle che abbiamo 240 animare l'acquisizione delle stelle del Comune di Shahnameh era un elemento fondante del progetto che abbiamo presentato al Ministero dell'Agricoltura perché consente consente di arrivare a una massa critica per produrre continuamente latte e carne, ma questo non era praticamente un obiettivo, perché in quel progetto l'azienda diventava l'azienda capofila di tanti allevatori del territorio che erano già stati contattati. Avevano dato la disponibilità e su questa cosa adesso vedrete che nel giro di pochi mesi questo progetto verrà ripreso, ancorché il Ministero praticamente c'è questa lite col Ministero perché lo porteremo avanti ugualmente.
Quindi è un problema di tempi dateci il tempo, praticamente avendo superato i problemi di natura amministrativa, di metterli in campo le le azioni.
Mi scusi, lei sta parlando del progetto che è stato bocciato, che sta questa hanno fatto ricorso al TAR.
Per essere precisi, il progetto non è stato bocciato, non è non è stato prende reso ammissibile perché due delle società che praticamente facevano parte della filiera secondo il Ministero non avevano i requisiti quando dallo Statuto si evinceva che uno, poi si poteva fare attività agroalimentare all'altro produrre farmaci,
Integratori alimentari, quindi c'è un problema muovendo in o di bocciatura, ma li ha messi abilità che diverso,
Grazie dottor Caputo, se ci sono altri Consiglieri che chiedono la parola consigliere Amato, prego.
Grazie Presidente, un saluto alla Giunta, colleghi Consiglieri, a chi è presente qui, a chi ci ascolta da casa, io penso che è spesso fossero lo dimentichiamo quando parliamo di azienda silvo-pastorale, è sempre bene ricordare laddove siamo partiti più di 10 anni fa siamo partiti da una cognizione di il,
I di illegalità diffusa da una gestione poco Ferro, prego consigliera, ma mi sembra anche una mancanza di rispetto.
Zullo, da una condizione di illegalità diffusa, da una gestione poco trasparente.
Mentre attualmente l'azienda silvo-pastorale rappresenta una realtà molto importante per il nostro territorio, territorio a livello nazionale, gestisce terreni comunali, fa attività imprenditoriale, crea un indotto nel nostro territorio e crea occupazione. L'attività dell'azienda è sicuramente caratterizzata da principalmente investimenti, si parla di circa 6 milioni di investimenti, tra questi vi rientra sicuramente tamburello e Stanley sociali due rifugi.
È le 2, le 2 misure attinenti alla recinzione e alla viabilità, un piano di investimenti tale nei nostri boschi. Storicamente non credo che si sia mai attuato e ciò inevitabilmente comporta delle conseguenze positive o, a prescindere da quello che da quella parte venga detto, perché questo comporta un aumento del valore patrimoniale del Comune, perché chiaramente Sambughè lo, l'attuale valore non può essere paragonato a quello di 15 anni fa e comporta anche un mandato, un vantaggio in termini lavorativi, dal momento crea occupazione per tutte le imprese che ci hanno lavorato e ci lavoreranno stelle sociali. Un argomento è sempre caldo, però è un progetto sicuramente molto molto ambizioso di larga visione. Si tratta di un'attività zootecnica che partirebbe da zero per per arrivare poi a quello che potrebbe essere uno dei centri principali,
Di zootecnia nella Sicilia centrale in più. Dal mio punto di vista, il valore aggiunto è quello della della posizione strategica della sede che si trova immersa nei boschi a ridosso del del Parco dei Nebrodi. Accanto alla diga Ancipa. È questa sede può senz'altro diventare un punto di avvio per tutta una serie di attività che, a livello turistico, non sarebbero indifferenti a partire da attività escursionistiche equi, turismo e così via. Altro punto fondamentale, 10 anni fa l'azienda partiva con sole sei persone assunte tramite borsa lavoro. Attualmente l'azienda gode di una forza lavoro pari a 17 persone, sette delle quali recentemente assunte a tempo determinato e indeterminato. Scusi.
Indeterminato è.
Uno degli obiettivi principali dell'azienda è sempre stato quello di sottrarre terreni alla crinita criminalità organizzata per creare occupazione e creare posti di lavoro. E io penso che questo sia un esempio palese sotto gli occhi di tutti, di come effettivamente ciò se è stata un'occasione per questi giovani, per rimanere qui è creare il proprio futuro. Qui altro punto fondamentale. Allo scorso Consiglio abbiamo approvato un Regolamento importantissimo concernente le operazioni su pellet e grazie al lavoro valorizzazione della della legna che proviene direttamente dai nostri boschi. Ciò allo scopo di combattere la povertà energetica. Ma una cosa forse del tutto eccezionale a livello nazionale e che si combatte la povertà energetica rievocando gli usi civici in chiave sicuramente moderna. sicuramente c'è tanto altro da fare, però tutto si può dire tranne che siamo immobili, è così l'occupazione, investimenti, visione, programmazione futura sono in dubbio e parlano i fatti, inoltre, aggiungo che le risorse boschive se rispettate e tutelate,
Sono possono essere sicuramente devono essere linea leva di sviluppo e di progresso per per i nostri territori, grazie.
Grazie consigliere d'Amato, c'è qualcun altro che chiede la parola, prego consigliera Galliani.
Grazie e buonasera a tutti, ai presenti e a chi ci segue da casa.
Allora il bilancio consuntivo costituisce sicuramente una fotografia della gestione che l'azienda silvo-pastorale ha fatto lo scorso anno.
Ovviamente, mettendo da parte i ricavi con STT, in quanto poc'anzi dalla capacità di gestione della stessa azienda. I dati, a mio parere più rilevanti per una corretta analisi economica sono i ricavi e i costi di gestione che sono connesse alla filiera asinina, su cui appunto tanto ha investito e investe questa Amministrazione ancora più interessante e fare un confronto con il bilancio consuntivo del 2022, ovviamente mi scuserete, perché però in questo momento un'elencazione dei numerica che purtroppo è scomoda, ma sicuramente necessarie per evitare che questo mio intervento sia mera polemica, appunto piuttosto che è fondata su fondamenti, scusate il gioco di parole oggettivo. Nel bilancio consuntivo del 2022 venivano registrati ricavi di vendita per 5.135 euro, di cui 4.136 è dovuta a vendite per salumeria e 999 per cosmetica nel bilancio consuntivo del 2023, invece, quello che ci apprestiamo appunto, ad approvare. I ricavi, invece ammontano a 5.246,62, per di cui, tra l'altro 2000 per 2.461 per prodotti sempre in salumeria e 2.785 sempre per cosmetica. Di fatto, a conti fatti, la variazione tra il 2022 al 2023, nonostante gli investimenti, appunto, che questa Amministrazione continua a fare in quest'azienda sono stati soltanto di 111 euro in aumento,
Questo incremento in mezzo è molto più esperienza né per i costi perché, come appunto avete già detto, emerge ovviamente nel consuntivo è stata effettuata un'un investimento. Una scommessa da questo punto di vista è un incremento dei costi di produzione per l'aumento, ovviamente del personale. Quindi c'è stato ovviamente un aumento del costo e il tutto ha portato, come ha detto anche il Direttore Nico, a una perdita di 38.000 euro 901,37 che, appunto, come nello stesso bilancio emerge, è stata giustificata se per un ritardo dell'INPS, nel comunicare appuntato datori di lavoro, i contributi dovuti per i nuovi operai che sono stati assunti sia per la scelta, tra l'altro, viene inserito dell'azienda di non dare in locazione il lotto boschivo di 19 contrada Cicogna, Braga, la Presidenza aziendali, insomma, quello che emerge in realtà un trend poco rassicurante, perché se è vero che questa Amministrazione vuole investire ed è lodevole, il messaggio di lotta alla criminalità o di pie impegno per cercare di fare in modo che i ragazzi rimangono e ci sia. Ecco occupazione all'interno del territorio. Questo deve essere comunque bilanciato da una programmazione a che in realtà non è emersa, anche perché il piano è stato presentato l'anno scorso e ripresentato quest'anno in termini di attività totalmente sovrapponibile. Quindi non si comprende come effettivamente ci può essere questa variazione in positivo che possa giustificare un investimento. Qual è quello delle stelle sociali che ci torniamo sempre, ma non per astrattamente, per quello che può essere, perché se compensato con una programmazione che sia efficiente dal punto di vista economico, nulla toglie l'acquisto delle stalle e il problema è che c'è questa questo. Le stalle totali coperta ovviamente dal Comune che sono soldi pubblici, sostanzialmente senza che questo venga compensata da una effettiva programmazione economica, anche perché è un'azienda, è un'azienda, non si può dire il contrario, perché non è fondata su elementi economicità, perché non c'è, almeno in termini di filiera asinina, perché poi è vero che l'azienda ha altri ricavi dovuta ai fitti o ai contributi. Quello, per carità, nulla toglie, ma nel momento in cui voi vi concentrate solo e unicamente su questa gestione della filiera asinino, effettivamente i numeri non ci sono in termine di guadagno, né tantomeno almeno di economicità. C'è, come dire, capacità di coprire i costi che questa attività comporta grazie.
Grazie consigliere, Calvano, ci sono altri interventi, prego Consigliere Greco.
Insieme a tutti i presenti e chi ci ascolta da casa, io prendo lo spunto dalla tuo dal.
Diciamo dall'intervento della consigliera Galliano, penso che la consigliera mattina abbia spesso, chiaramente e tutti i punti di forza di questa azienda facendo riferimento, voi li avete fatto a quello come l'abbiamo trovata noi 10 anni fa, nel 2013 e io facevo parte di quella Amministrazione del fatto che terreni siano stati sottratti e all'illegalità e abbiamo avuto un bel risultato, esultato intanto evidente qual era l'obiettivo. L'obiettivo è quello proprio di creare un'azienda locale in un'azienda agricola o con alte prospettive agricolo, possedere non solo lavoro all'agricoltore ma anche turistica, come gli obiettivi sono diversificati e anche le dice le le stalle sociale, l'INAIL e le aziende, come crescono questo nuovo gli investimenti e chiaramente gli incrementi della produzione. Siede negli anni i ricavi, I ricavi che possono dare, che dici il volo mi danno. In questo momento ci sono dei dati concreti che sono le di dire 17 dipendenti, di cui 7 a tempo indeterminato prima c'erano soltanto sei e con le bozze di 600 euro questi, secondo me sono dati che parlano chiari. Sono dati che ti dicono che la progettualità che l'economicità viene vista viene è che c'è una programmazione, non è cliente fatta a casa,
Lauri, l'auspicio del Direttore Caputo ha detto una cosa chiara noi, come per quanto riguarda la filiera salina, siamo quasi al secondo. Insomma, sono delle aziende più grande dell'Italia perché al Nord ci sono 600 lo abbiamo strutture fisse e poter mettere applicabili le aziende, le stalle sociali ce lo consentiranno. Questo quindi sono investimenti che sono proiettata al futuro. Quindi no, queste sigle, certe cose le vedremo già adesso l'altra dal punto di forza dell'azienda commi. Mi smentisco il Presidente che non è tra i presenti. Molti penso che sono dipendenti dell'azienda, siete stati pagati ogni mese dovuti ai ritardi nei pagamenti. Questo avete cioè mi risulta di no, quindi questo dice già che è un ex, allora questo è un segnale del benessere di un'azienda quando i dipendenti vengano pagati, sembra consente questo è un dato di benessere. Tutte le aziende possono avere debiti i debiti, però aiuto anche a crescere. L'importante è che vengono anche risanati e sicuramente la programmazione c'è, questo c'è l'investimento che ti può fare. Gli investimenti possono anche grande in materia. Un indotto lavorativo e credo, una produzione che poi c'è una ricaduta su tutta la sua sull'azienda. Quindi io vedo fa dato il maggiore plauso a questa azienda, a chi la condotta che ha portato avanti questo progetto. Gli obiettivi sono stati e sono stati, per cioè gli obiettivi si stanno raggiungendo. Molti sono stati raggiunti poi un'altra cosa lo possano sono stati diversificati alle entrate quando l'azienda.
FUC, quando noi abbiamo preso, quando questa Amministrazione si occupava dell'azienda, le e le entrate, no soltanto gli affitti, i contributi regionali, invece adesso l'azienda ha gli affitti, i contributi regionali, i fondi dell'Unione europea, il taglio della legna, la vendita di salumi, vendite degli asini per la macellazione e quindi ora e che alla fine lo voglio fare il latte, la Centrale del latte, ci sarà c'è quindi io vedo un futuro brillante, come anche ha detto l'altra l'atto intervento dove si trova questa azienda, il centro e la, la posizione naturalistica alle porte delle del Parco dei Nebrodi e i colleghi vista sul lago di ANCI altro che qualche, anche tutto un futuro dal punto di vista turistico, se si vuole e il progetto mi ricordo quando allora ci insediammo il presidente e l'avvocato Giuffrida parlava chiaramente ad un Bach avventura di un certo tipo. Io spero che questo si realizzerà più presto, come sempre, anche questo, cioè quindi i progetti, ci sono temi che ci vuole tempo, che rende in questo momento io vedo un'azienda in salute, il disavanzo in disavanzo e del 37.000 euro e un disavanzo Assault 30 38.000 esclusivi. Ho scritto 37, ho svegliato 38.000 è soltanto un problema tecnico perché sono stati Agus esaltati, c'è da parte del SIC, sono stati Davide smentitemi, se dico qualcosa che sbagli.
Ma sono state date 215.000 euro che avrebbe dovuto ricevere l'azienda entro il dicembre del 2023, saremmo anziché in disavanzo. Saremmo in non più di presentata il 28 meno 215, quando fatta di Hong Kong 180 170.000 euro Indies, quindi voglio dire, è un'azienda che in questo momento gode di ottima salute, quindi questo è quello, quindi non la vedo questo questa popolazione, questo critiche è un'azienda secondo me, per come la vedo io, per come l'ho vissuta e l'ho vista crescere, sicuramente è un'azienda di cui dobbiamo essere orgogliosi questo eque, ed è soprattutto un plauso a chi ci lavora e al Presidente al CdA e chiaramente conduce questi lavori, il tutto.
Grazie Consigliere Greco mi aveva chiesto di parlare il Consigliere Trovato prego.
Buonasera, Presidente, buonasera ai colleghi e agli intervenuti funzionali a chi ci ascolta da casa.
Io, Presidente, ci tenevo anch'io a dire e a dare le motivazioni per cui anch'io credo in questa, in questa azienda, al di là dei numeri.
Certo, non si può andare tanto lontano dai numeri e smentirli, perché i numeri in effetti ragioniere Caputo sono quelli rispetto all'anno scorso c'è una discordanza negativa che è inutile negarlo, è evidente, uno stupido farebbe il contrario, però se ci fermiamo solo ai numeri, io credo che neanche in un bilancio familiare il mese successivo si andrebbe avanti a me capita a volte di sforare il mio stipendio però aspetto il mese successivo nella speranza magari di poter recuperare ora fatto questo esempio banale.
Vorrei esprimere veramente il motivo per cui credo in questa azienda io, ad esempio, non credo che il bilancio sia zoppicante, anche se, ripeto, i numeri sono quelli è evidente, c'è un un numero che è negativo, c'è uno sbilanciamento rispetto all'anno scorso, ma hanno chiaramente spiegato che è legato a quanto pare, a dei contributi che andavano versati negli anni precedenti e che, a quanto pare, l'INPS ha richiesto in un'unica soluzione per cui se fossero stati dilazionati negli anni frazionati come da impegno,
Sicuramente non avrebbero creato questa discordanza. Non si parla neanche di una stalla perché nel progetto di acquisto, a quanto pare e lei mi vuole smentire eventualmente adottati risaputo il progetto di acquisto delle stalle sociali del Comune di tre anni. Mi sembra che siano tre le stalle no, no, non è una stalla, ma sono tre stalle poi.
Un complesso che esatto, poi abbiamo anche un centro direzionale, un dove ci saranno degli uffici amministrativi, ci saranno dei magazzini e c'è una parte di reggia trazzera che addirittura arriva fino al lago e che si potrebbe veramente sfruttare per escursioni di natura turistica e naturalistica. Appunto di scusate il gioco di parole e non bisogna neanche dimenticare e per questo credo in quest'azienda il punto da cui siamo partiti, lo so, si fanno spallucce. È sempre la stessa retorica, però non è così, perché noi non siamo partiti da un'azienda tranquilla e voi dovete sapere che in Sicilia ci sono solo in Sicilia, ma mi pare nel Sud Italia solo due aziende silvo-pastorali mi smentisce il dottore Caputo, no, è vero, esistono solo due aziende, allora c'era una una, una legge regionale, non ricordo nazionale, io non c'ero. E questa questa legge esatto. Questa legge ha permesso di creare queste aziende silvo-pastorali. Una di queste è quella di Troina ed uno è un Paese. A noi vicino Orio. Ora basta andare nel Paese visionario,
Per capire qual è il contesto dell'azienda per come è stata sviluppata, come se, per come è stata sviluppata e gestita negli anni ora, io capisco che gli asini non vanno tanto latte come le vacche, ma che ci possiamo fare, non siamo ricchi di latte, però bisogna anche capire che gli investimenti sono importanti, gli investimenti sul territorio che vengono dalla Comunità europea o che vengono dalla Regione Sicilia o che vengono dallo Stato italiano poco importa. Qui parliamo di 6 milioni di euro. Non dobbiamo dimenticare che in mezzo al bosco abbiamo una una, sta nascendo, un resort che prima era un dirupo, una caserma abbandonata. Oggi si parla di posti di lavoro, anche lì oggi stiamo valutando come farla gestire. Appena sarà completa, si cercherà di portare avanti e di inserirla in un contesto turistico sicuramente importante e sono stati spesi milioni di euro con operatori e lavoratori di Troina.
Abbiamo abbiamo visto noi, i consiglieri di maggioranza, qualcuno ha fatto un giro con il Presidente che ci ha accompagnato. Abbiamo visto delle caserme delle caserme rifugio, come quelle che vediamo magari in America, dove si va a dormire da soli, perché magari ci si perde, perché esistono anche queste nel nostro contesto, nel nostro parco ci sono, mi pare, acqua Cernuta, Presidente, qual era l'altra è.
È interlineo dove praticamente io ho avuto il piacere di visitarle, sono state ristrutturate, ci sono due stanzette con un camino ho letto de dei bivacchi che, volendo, se uno rimane o si perde nel bosco, preferisce vai a stare una notte dopo aver portato magari gli animali al pascolo, non so io ho fatto un'escursione, può farlo rimanere lì. Non dobbiamo dimenticare anche che abbiamo la caserma di Braga, la vero, dove non c'è il certificato di abitabilità, però fuori abbiamo fatto tante cose, tanti eventi nel parco fuori è stato, è stato dato gli scout, è stato dato delle associazioni. Insomma, io penso che a breve avremo anche anche l'abitabilità e voglio dire sono stati fatti tantissimi investimenti per quel che riguarda la ristrutturazione, ma dobbiamo anche dimenticare quelli che saranno i futuri investimenti, gli investimenti che si vanno poi a incrociare anche con una gestione dell'Amministrazione attuale. Io voglio ricordare il regolamento presentato dall'Assessore Leanza, dove verranno dati dei contributi a chi acquisterà delle delle stufe a pellet e quel pellet, possibilmente avremmo la possibilità di farlo uscire dal nostro bosco. Non appena del piano di taglio sarà finalmente completato e sarà del tutto applicabile, e voglio ricordare che a breve partiranno proprio per questo motivo, delle nuove assunzioni. Credo che addirittura Agenzia è stato pubblicato il bando, siano state già fatte delle selezioni dove verranno assunte altre persone per poter andare a tagliare a tagliare la legna nel bosco. Non dobbiamo dimenticare che sono state assunte altre sette persone che stanno lavorando a tempo indeterminato e lo sottolineo tempo indeterminato, cioè queste persone non usciranno più dall'azienda fino a quando l'azienda sarà in grado di gestirsi da sola e siamo a quota 17, io mi auguro che possano crescere ancora e.
Non dobbiamo dimenticare che questa azienda.
Quando, quando si sia iniziato a lavorare su di essa e la era sicuramente gestita in un modo non del tutto legittimo per usare un termine troppo forse troppo leggero, voglio voglio, da questo punto di vista, ringraziare chi l'ha gestita prima l'Amministrazione dei prima, sicuramente l'avvocato Walter Giuffrida condotta con tutto il suo CdA e vorrei sottolineare come questo management anche se non ha forse il titolo universitario accademico per poterlo gestire è riuscito a portarlo a questo punto io credo che un anno di sbilanciamento.
Si possa dare fiducia ad una a un CdA ad un CdA che fino a oggi è riuscito a portarlo a questo livello. Io credo che la fiducia a questo management non debba essere intaccata da 39.000 euro di sbilanciamento in un anno. Penso che ci possiamo permettere di credere in questo management. Certo, se poi, in ogni cosa che facciamo, cerchiamo magari dirigenti del tipo Montezemolo, allora diciamolo e non basterà neanche il bilancio dell'Ente per poterlo pagare, ma non credo neanche nei vari Montezemolo, potendo piuttosto nelle nelle professionalità locali. Io io mi auguro con tutto il cuore che questa che questa azienda possa ancora crescere, possa finalmente attuare gli investimenti che ha iniziato 10 anni fa. Il concluderli possano ancora assumere e possa ancora attirare finanziamenti di qualsiasi natura. Credetemi, perché questa sera mi sembra che abbiamo ridotto il discorso alla filiera asinina. Come si difese se l'azienda silvo-pastorale facesse solo filiera asinina, come se il Presidente la mattina si alza dal letto, se ne va nei boschi va a guardare 250 semi che Pasquon e se ne torna a casa. Non è così, lo sappiamo troppo riduttiva come cosa troppo strumentalizzato, e questo non lo possiamo accettare. Quindi questi sono i motivi per cui io, Presidente, credo in questa azienda e darò il mio voto stasera a questa azienda. Grazie.
Grazie Consigliere Trovato, insomma, per mantenere un pochettino l'ordine di chi mi aveva chiesto di parlare la consigliera Galliano. Lei mi aveva chiesto se era una cosa avevano altre, perché il dottore Caputo aveva anche chiesto di prego sì, in realtà volevo rifarmi all'intervento del Consigliere, Trovato proprio per l'esempio che ha fatto dal punto di vista familiare. Dico se lei ha una fa una perdita, siamo in famiglia, no, quindi un mese non riesce a sostenere no.
Innanzitutto il sia un buon investimento bello corposo per compensare la perdita comunque dei soldi. Questo è, diciamo questo.
È una perdita, per favore, Consigliere trovato in zona B e peraltro non Consigliere votiamo a favore, così non ci accavalliamo anche perché il Consigliere Gagliano, prego finisca esatto, quindi qual è il motivo per cui si fa un investimento, dato che comunque non Gianni Sandon ma una vera e propria perdita siamo perdita è una perdita di 39.000 euro falsi nel bilancio, c'è scritto, perde sbaglio, non ti chiama disavanzo, ma si chiama perdita.
Considerato un secondo va, beh, è stato sì, sì, ok ok, e poi un'altra domanda in mezzo all'intervento precedente. Dico per quanti anni bisognava sopportare un eventuale perdita o alla l'assenza dei ricavi rispetto alla filiera asinina, che tra l'altro noi ci fissiamo su questa filiera finirà perché quella che voi dite ovviamente che in 10 anni c'è stato questo progetto. Legalità, di razza, eccetera, eccetera, e quindi tutta la diciamo la storia che avete fatto e comunque è un importante obiettivo che quest'azienda vuole ottenere. Grazie Consigliere.
No, il Sindaco ha chiesto di parlare. Grazie Presidente buonasera a tutti, io mi riservo di fare l'intervento politico successivamente. Volevo anche io fare una domanda di cui conosco fondamentalmente alla risposta, ma faccio la domanda perché detta da me può sembrare una cosa ipotizzo di parte detta dall'organismo tecnico che il Direttore dell'azienda, un rilievo più pregnante è un punto di vista operativo, perché capisco che poi.
È capita anche a me, ha intendiamoci, quindi non non mi ergo sicuramente esperto di bilancio nella maniera più assoluta, però stiamo a mio avviso sviando un pochettino la situazione parlando di di perdite, parlando di come se di debiti, il dottore Caputo in maniera chiara ha detto che il bilancio dell'azienda è assolutamente robusto, e anche questi 38.000 euro non sono affatto una perdita, ma sono un disallineamento tecnico.
E quindi magari il bilancio. Capisco che è difficile da leggere e quindi magari va letto e va confrontato in maniera più più opportuna con.
Con dovizia di particolari e attenzione perché a mio avviso si sta facendo passare un messaggio che è sbagliato da un punto di vista pratico da un punto di vista politico, ma soprattutto da un punto di vista tecnico. Quindi io vorrei chiedere al dottor recapito e al dottore Caputo che è l'organo tecnico dell'azienda, oltre che del Comune cosa sono stati 38.000 euro. È perché, dal mio punto di vista, per come leggo del bilancio, non è assolutamente una perdita, ma è un disallineamento per quanto riguarda gli introiti. Quindi non sono contributi che andavano versati. Per intenderci consigliere Linguanti, però vediamo cosa dice il dottore Caputo che l'organo tecnico è meglio e più di me ci sa spiegare la la questione.
Grazie Sindaco, previo parere al voto.
Allora, per fare chiarezza?
Il Consiglio diciamo questa cosa vediamo se riusciamo a chiuderla.
L'azienda non presenta elementi di deficit strutturale.
Questo significa praticamente che il conto economico è un conto economico che chiude in pareggio.
L'anno 2000 praticamente 23, lo ribadisco, è stato praticamente una causa di natura eccezionale, di natura tecnica, di somme dovute per i contributi agricoli unificati che, diciamo, li abbiamo contabilizzati per cassa punto.
E le idee, vi dico, non ve le dico, vi dico a tutti che questa perdita è stata perché il bilancio dell'azienda e allo stato patrimoniale, se voi andate a vedere è in pareggio, è stata coperta utilizzando l'utile dell'anno scorso che era pari a più di 60.000 euro. Quindi, ribadisco, l'azienda non ha elementi di deficit strutturale, l'azienda praticamente viaggia in pareggio almeno in pareggio. Detto questo, il Comune non dovrà dare soldi per coprire questa parte, perché l'abbiamo coperta con il patrimonio netto dell'azienda, nello specifico aiuto dell'anno scorso. Dopodiché, come è emerso dalla discussione, l'azienda non ha un debito di natura, non ha un debito nei confronti del Comune, nel senso che il Comune non eroga alcun contributo all'azienda. L'azienda si autosostiene perché gli asili, e questo ve lo voglio evidenziare.
Al di là dei ricavi che possono portare hanno nel momento in cui si è deciso di avviare questa attività, eravamo tutti consapevoli che questa proprietà, se ha avuto, finanziava con i contributi dello Stato dell'AGEA e di quant'altro e lo te lo ribadisco le 2 attività principale dell'azienda, poiché il bilancio prende sempre in pareggio, significa che si autofinanziano, I ricavi finanziano queste due attività, i ricavi attuale pirica attuale. Non c'è uno squilibrio perché noi incassiamo dagli altri nei 5.000 euro e poi tutto il resto è affidata a chissà quale insomma è entrata particolari, non è così, lo sviluppo della filiera asinina genererà ulteriore ricami rispetto a quello che avremmo noi.
Ah, che abbiamo adesso?
Che sono ordinari, perché all'AGEA, eccetera, le somme abbiamo Lasik, abbiamo altre altre entrate legate proprio all'allevamento di ASL, il Co, l'azienda nei confronti del Comune, ha un debito comune di natura finanziaria perché negli anni passati, quando ci fu quel trambusto vi fu un problema di liquidità e il Comune così come ha fatto con diversa b per altre aziende ha anticipato delle somme per cui ma il Comune non dà,
Un'Europa and per sostenere il bilancio dell'azienda.
E questo è il dato fondamentale l'azienda, avendo si autosostiene con la propria attività.
Chiudo dicendo anche questo non se n'è parlato, muta, aspettiamo anche se abbiamo qualche notizia che ci fa ben sperare.
Le notizie ufficiale, ma l'azienda, proprio perché si muove guarda avanti, ha presentato un progetto nell'ambito della misura Italia, Malta, sul turismo, praticamente sociale.
Ed è azienda capofila, prendendo di un di una partnership con due imprese di cui una pubblica Martese per realizzare un progetto nel campo del turismo sociale. Vi assicuro che, anche se le cose non si sbandierano, si fanno che è la cosa più importante.
Grazie, dottore Caputo.
Sarebbe alloggi di edilizia, non andiamo priorità che magari dicono, non ha ancora parlato bellocci POR.
Dico nella partita doppia, comunque dalle mie conoscenze pregresse dico il bilancio per legge deve chiudere in pareggio soltanto della differenza tra chi è positivo, questo era inutile, è una perdita, in questo caso è più da un pareggio perché c'è una perdita, cioè la contabilità è quella il pareggio il bilancio chiude in pareggio proprio perché devono le somme equipararsi, quindi la differenza può determinare se le attività sono superiori alle passività o inutile, altrimenti una perdita giusto o ricordo male,
No, secondo una partita, secondo una struttura di compensazione, la perdita viene coperta con gli utili e le riserve del degli anni precedenti, quindi è il patrimonio netto che copre, la perde se diminuisce.
Se il dottor Caputo, se ci sono altri Consiglieri che vogliono prendere parola, prego consigliere Casabona.
Io ho delle domande da fare, un intervento poi alla fine dottore Caputo, ah beh, intanto una piccola premessa, naturalmente non c'è.
Alcuna preclusione rispetto a la l'azienda rispetto ai dipendenti, che devono non soltanto essere tali ma essere salvaguardati, essere magari incentivate in ciò che il loro lavoro dalle guardie a i dipendenti eco in sé che lavorano nella Fiera semina, anzi ci auguriamo che se questo futuro roseo che voi descrivete sia tale e si possano incrementare ulteriormente le assunzioni però il dottore Caputo io devo fare una domanda ce la dà lei una data, una data,
Nel futuro.
Quando noi potremmo cominciare a definire un fallimento, questa azienda, se non si verificano determinate determinate cose, ci dice quanto possiamo considerare un fallimento questo progetto, considerando che qui stasera avete detto che si lavora da 10 anni, avete in mano questa azienda da 11 anni 11 anni e noi a parte al bilancio di oggi 9.000 euro per la rendita di legno 5.000 euro scarsi tra vendita dei cosmetici e carni vediamo solo una processione di asinelli una volta l'anno,
Fermo restando il lavoro che c'è dietro e tutto il resto ci può dire lei ci può dare a lei una data da tecnico, quando noi possiamo cominciare a considerare un fallimento questo progetto di più in là nel tempo, questa è una prima domanda.
Corrispondere poi, se avrà sulla nostra domanda, poi lei deve fare l'intervento, io domani Consigliere praticamente consigliere, non lo voglio però però come.
Da un secondo per favore, per favore, per favore, un secondo un secondo segna Sindaco González con segna segna consigliere Casabona consiliare sì, sì, già lo hanno fatto, le chiedo successivamente a questa risposta del dottor Caputo, i laghi Adnan, di formulare le sue domande e l'intervento, perché a me possono mettere a dare la parola 10 volte il Presidente il rischio è che accaddero menco come l'anno scorso come i vari bilanci di previsioni dove poi molte domande sono state eluse sono rimaste lì e non c'è stata risposta. Quindi, siccome le domande sono molto corposi, però in rete,
Prego a voi la parola questi lo voglio dire, sono domande e domande alle domande e lo fa in forma scritta direttamente, ma così non è.
E non deve passare 10 volte la parola questo le sto dicendo consigliere Casabona,
Le 2 cose vanno nella direzione dei lavori. Bene, allora faccio le mie domande su quello che è il bilancio dopo la risposta, Antonio Gregorio, delle mie due domande su quello che è il bilancio, grazie, prego, dottor,
Allora?
Guardi che?
Io la penso esattamente diversamente da lei.
Io posso darle pretendo una data in cui noi ci ribelliamo e lo diciamo da qui a un anno le cose impiego, riusciremmo a fare o che saremo riusciti a fare, perché le.
Le dico questo che mi ha, diciamo, mi è rimasto impresso atto come tante cose che padre Fairmount, né in una nella sala, una sala grande dove c'era il.
Il modellino dell'oro si sta aperta, c'era una frase che diceva questa che è la strada piana, non porta in alto e allora nessuno creda, pretendo che arrivare a quell'obiettivo ambizioso sia una passeggiata,
Nessuno può pensare questo, poi ci sono diverse variabili, che potremmo anche non governare bene, insomma, andare male, ma io le assicuro che, se riusciremo come pensa di riuscirci, riuscire come, come azienda a farlo non sarà un fallimento, sarà un punto di riferimento.
Me lo auguro per farsi nuovo paragrafo 2, prego, Consigliere allora bilancio di esercizio sono quattro domande.
E magari se il dottore Caputo ne prende nota, dottore Caputo perché non riscuote il i 56.000 euro 900, i 56.987 euro virgola 39 che spetterebbero a lei come emolumenti per direttore tecnico, sono lì messe in bilancio,
Sì, sì, sì, le faccio poi i revisori, nel loro parere sostengono di avere acquisito conoscenza e, anche, se non comprovate, dell'organigramma dell'azienda, questo organigramma, quando pensa a un organigramma, penso a qualcosa di piuttosto semplice loro ve lo hanno richiesto e voi non l'avete mai consegnato lo scrivono nel loro parere questo organigramma per loro era utile sull'adeguatezza, sul funzionamento dell'assetto organizzativo dell'azienda che lo avete questo organigramma è perché non lo avete consegnato ai revisori.
Poi si parlava sempre il parere dei Revisori dei Conti ditte teoria interpretazioni sulla corretta applicazione dell'IVA.
Nel parere dei Revisori, i Revisori sostengono che sta questo argomento è ancora oggetto di approfondimenti e si parlava di interpretazioni che che interpretazioni ci sono, ci vuole da mettere al corrente, i revisori sostengono di aver parlato con il il ragioniere rispetto a certe, innanzitutto chi è che fa il bilancio di questa azienda e chi è il soggetto che redige il bilancio di questa azienda.
E poi è vero che questo, sempre, a detta dei revisori che non predisponete vidimate ai libri sociali, i revisori sostengono che dovreste farlo, è in quando esse, essendo voi azienda Speciale, siete assoggettati anche voi alle normative fiscali e civilistiche tipiche delle società sono quattro domande se dovesse dimenticare qualcosa gliela gliela rinfresco, grazie questo per quanto riguarda il bilancio consuntivo, ne ho altre voi,
Grazie consigliere Casabona, prego, dottore dopo allora questi parere, insomma che sono state espresse dai Revisori con con questa Terna dei Revisori con cui che è stata letta l'anno scorso nelle more poi rifare la selezione.
Come dire, questi problemi non erano comparse con i vecchi e i Revisori dei coniuge e loro hanno ritenuto di aprire una discussione, insomma, che vedremo insomma di approfondire, soprattutto per quanto riguarda l'IVA sugli affitti e quant'altro,
Era questa è una cosa fondamentale.
Sull'organigramma, l'azienda.
Ha in questo momento un.
A una vive una fase, prenderli riorganizzazione, cioè rispetto a un.
Un assetto organizzativo sancito, anche praticamente né nei vari atti amministrativi.
L'azienda si sta riorganizzando, ma non è tanto l'organigramma che è importante che a cui noi guardiamo, per cui quello che è importante M c'è ed è sancito a prende anche nello Statuto e di avere un contratto collettivo di lavoro per tutti i lavoratori che sia uniforme e questo l'obiettivo più importante che ci poniamo.
Tant'è vero che abbiamo chiesto come dire, una consulenza o con un avvocato per cercare di cominciare a costruire questa cosa, poi l'altra domanda era?
Organigramma i libri sociale, allora l'azienda non è una società di natura privatistica, cioè governata dalle norme civilistiche, l'azienda è un'azienda pubblica, un'eco vengano un'azienda o un ente pubblico economico, l'azienda praticamente.
E assumere le proprie decisioni con atti di natura amministrativa,
Non è possibile anche perché le librerie sociale, se i Lepri sociale sono i libri sociali, non essere separazione di un una responsabilità limitata qua il socio, il socio prevalente dell'azienda speciale e il Consiglio comunale e che dobbiamo tenere ben dei libri sociali.
No, no, no, no, no, questa cosa non ce l'ho con lei, perché la ritengo un'assurdità, no, la sì, la R, la ritengo lo ritengo prudente un'assurdità per quanto riguarda la prima domanda che lei ha fatto, l'azienda si è mossa per superare questo problema perché, essendo io l'unico con poteri di firma, un momento in cui delibera il Consiglio di Amministrazione per l'evidente incompatibilità ai sensi della legge 241, il Presidente del Consiglio ha chiesto il presidente del consiglio di amministrazione ha chiesto al Sindaco che nelle questioni che mi riguardano personalmente di essere sostituito dal Segretario generale che già c'è,
Lei ancora non ha riscosso il suo onorario.
Di 56.000 di quasi 57.000 euro, ma qual è il motivo per cui non lo fa è lecito saperlo, per questa ragione, per questa ragione che ha appena che ha appena detto, va bene d'accordo,
Grazie consigliere Casabona, ci sono altri interventi, io non ho finito, Presidente sa, volevo parlare del bilancio di previsione e prego siccome aveva detto, va bene.
Profughi prego,
Bello.
Eh. No, la votazione. Il Consigliere Linguanti richiede Serra, dichiari, dispiace. Mi dispiace il dottore Caputo che io, purtroppo, oggi devo interfacciarmi con lei in sala c'è chi se la ride e non ha il coraggio di star seduto qui sui tavoli, a rispondere magari per cose che che che che gli riguarda che gli riguarda negli riguarderanno personalmente, perché adesso parliamo di gestione, se parliamo di Piano programma per non troviamo dicendo richiesta una cosa, il Consigliere ah sì, consigliere, Giovanni mi ha poc'anzi chiesto se la dichiarazione di voto va fatta complessivamente oppure separatamente, dico essendo lo che sono due punti comunque separate. La votazione sarà fatta separata anche nella per la dichiarazione di voto. Sarà separate, prego, consigliere Casabona procedano, nessun dal prelievo non è intervento, sono domande, sono corposa però, e quindi speriamo di di starci, di di di avere le giuste, le giuste risposte, anche le più complete, dicevo, mi dispiace avere.
Il dottore Caputo e dovermi confrontare esclusivamente con lui, che è un tuttofare, mentre naturalmente le responsabilità altrui e le risposte che dovrebbero dare altri questa sera farà un sacrificio, ma la vera a lei dottore Caputo. Allora ogni anno noi leggiamo nel piano programma che il dottore Caputo autorizzato dal Sindaco pro tempore a svolgere il ruolo di direttore tecnico dell'azienda speciale silvo-pastorale per il periodo così si legge strettamente necessario e di vacanza del posto di Direttore Tecnico, nelle more dell'espletamento della selezione, appunto del direttore tecnico del vero direttore tecnico. Questa nomina del dottore Caputo è tale dal 6 marzo 2019. Come mai non si è preceduto, non si è proceduto, né si sta procedendo all'espletamento di questo concorso, il direttore tecnico dovrebbe essere in possesso di specifiche e particolari per ricoprire quel ruolo nonché il dottore Caputo no non sia in grado ha tutta la mia stima il dottore Caputo, ad esempio, per anni ha ricoperto oppure anche il ruolo di Segretario generale facente funzioni nel comune di Troina.
Vice Segretario, ma di fatti o officiava lei, i Consigli comunali e lo ha fatto per breve parentesi, anche in quel in questo periodo vi è il vero pochissimo perché il nostro Segretario è sempre stato presente, mentre nella silvo-pastorale fa il direttore tecnico dal 2019 e sono già passati oltre cinque anni era marzo, quindi la mia domanda è cosa si intende per strettamente necessario o a stretto giro, quali sono i motivi ostativi che non mi stanno facendo assumere un direttore tecnico che abbia tutte le carte in regola per farlo?
Il Sindaco, se vuole, può rispondere anche lui a questa domanda, devo fare le altre.
E vorrei sapere a che punto sono gli interventi di riqualificazione dei rifugi, intendeva Cernuta il consigliere trovato poco fa, diceva di averli di averli visti e quindi dovevano essere espletati, si legge, mentre il 2023 riteniamo in fede che sia tutto okay.
Si legge, ma poi nella revisione nell'hub, nel nel bilancio, ma anche nella relazione dei revisori dei conti che il valore della produzione per gli anni 2025 2026 sarà in calo, fino a scendere addirittura di 100.000 euro,
Nel 2026, rispetto al 2024, ha una spiegazione di questo, come come lo spiega dottore Caputo.
Poi, e nel piano programma si fa riferimento alle dotazioni ed aziendali, voglio fare una piccola precisazione, ricordo che sto parlando di piano programma l'anno scorso, mi si accusava che do dovevamo parlare di bilancio, di previsione, dovevamo parlare di numeri e invece si deviava, non si sta affatto deviando. Il Piano Programma è una versione in prosa di 17 pagine,
Tutta discorsiva dove si parla di gestione e di pianificazione azienda, quindi nel piano programma si fa riferimento a delle dotazioni aziendali, quindi rifugi caserme. In tal senso volevo qui confermato o disatteso se è vero o no che questo certificato di agibilità della caserma di Embraco allaccio lo vede o non ce lo avete.
Perché ha come non c'è il. Il consigliere trovato poco fa diceva così perché, se così non fosse, mi dovreste spiegare con quale criterio, con quale criterio e con quale autorizzazione e in nome di quale principio di legalità e il rispetto della legge avete tenuto presso i locali di Braca alla le seguenti attività, luglio 2014 avete concesso alla caserma di Berghella per il primo corso dimmi dimmi ecologia gestito dall'azienda silvo-pastorale settembre 2015, avete addirittura concesso casa Braga, la al gruppo comunale di Protezione civile per una esercitazione denominata proprio membro di 2005 presso Braga, la dal 30 agosto al 1 settembre avete concesso la caserma come ricovero ai trackers Timmons, GIP del 2018 nel 2021 e il 22 settembre. Per l'esattezza avete organizzato presso la caserma di Braga, la un evento con il Centro Studi Wi-Fi, lavoro e cultura. La trincea dei diritti una conferenza aperta a tutti in cui sono intervenuti il Presidente dell'azienda, il Segretario calandria, il segretario Adam, l'ex sindaco di questo Paese, il tutto corredato da dibattito e proiezione dei video alla caserma di Embraco. Allasia anche tenuta la seconda edizione del Summer School 2023 e nell'ottobre 2023 e 150 persone del gruppo dell'azione cattolica della diocesi di Nicosia, con tantissimi bambini, peraltro, liberiamo nelle foto pubblicate dall'azienda dentro. La struttura è in posa sulle scale della stessa omettono naturalmente alle autorizzazioni che in tutti questi 11 anni avete concesso a gruppi di liberi cittadini e vi ricordo che tutte queste attività sono sempre state compiute dentro un luogo non ancora legalmente dichiarato agibile. L'enorme dunque per l'azienda speciale silvo-pastorale sono bandiere, a quanto pare, o carta igienica sotto mare. Leggo nel piano programma, a pagina 8, alla voce gestione amministrativa, che è stato installato un sistema computerizzato per la rilevazione o gestione.
Nelle presenze del personale dipendente. Non siete stati in grado di fornirmi, nella mia richiesta di accesso agli atti, ciò che vi chiedevo rispetto alle timbrature, agli straordinari del dipendente, adducendo motivi di privacy, cosa che non sta né in cielo né in terra, ma ne riparleremo.
Poi ulteriore domanda, e qui forse il Sindaco è bene che cominci a prendere appunti. Si legge nel piano programma, a pagina 9, sempre alla voce gestione amministrativa che la stessa, la gestione amministrativa, c'è stata prevalentemente caratterizzata da attività ordinarie volte nel rispetto della legalità e dell'adeguamento delle prescrizioni di legge. A tal proposito vorrei ragguagli ragguagli rispetto agli ordini di servizio che vengono emessi dalla presidenza dell'azienda speciale silvo-pastorale. Risulta sottoscritto, infatti che innanzitutto l'azienda ha l'obbligo di inviare questi ordini di servizio settimanalmente alle questure, divisioni amministrative e sociali.
E come da Regolamento del corpo delle guardie, e stiamo parlando di anche inviare alla Questura di Enna la divisione di polizia amministrativa, il prospetto del personale con l'impiego, l'orario di servizio di ogni singola guardia giurata dipendente dell'azienda, anche questo nel regolamento risulta che questi ordini di servizio vengono inviati solo a partire dal novembre 2023 è per legge dovevano essere immediati settimanalmente guarda caso dopo l'ultimo Consiglio comunale in tema silvo-pastorale e dopo una scrupolosa richiesta di accesso agli atti fatta dal sottoscritto.
E debba ed evasa dall'azienda in maniera direi parziale e mi si passi il termine oltremodo sospetta. Non mi sembra dunque che questa Presidenza dell'azienda abbia rispetto per le prescrizioni di legge. Sempre in tema di gestione amministrativa, stiamo parlando di Piano programma e quindi legalità alla gestione amministrativa, legalità, trasparenza e norme di legge. Risulta al sottoscritto che la gestione delle guardie, soprattutto di una parte del comparto femminile, sia molto deficitaria e rispettosa da parte del Presidente. Siamo a conoscenza di ogni mese di servizio, inviati addirittura a mezzo WhatsApp, poco chiari e taluni addirittura nel cuore della notte, con atteggiamenti spesso sprezzanti e vessatori nei confronti di taluni dipendenti costretti a compiere i turni di guardia da sole nei boschi che dichiaratamente e lo avete dichiarato voi, questo sono boschi da considerarsi obiettivi sensibili e pericolosi. L'azienda si è dovuto addirittura a dotare di un legale. Il paradosso vuole che questo legale sia proprio donna esperto in diritto del lavoro, che verrà pagata trimestralmente.
Per fornire brevi pareri scritti e consulenza telefonica. Ci abbiamo visto le altre spese legali nel consuntivo e qui notiamo proprio la necessità dell'azienda di porre rimedio alle azioni non proprio ortodosse, oltremodo sgarbate e al limite del decoro della Presidenza nei confronti del comparto femminile delle guardie. In passato, nel mio ruolo di consigliere comunale, ho chiesto di poter visionare i provvedimenti disciplinari intrapresi dall'azienda verso i dipendenti, richiesta anche questa legata in maniera ingiustificata e mi dispiace riaffermarlo oltremodo sospetta il Sindaco. So che è stato più volte interpellato a intervenire per richiedere.
Per richiamare il Presidente, ma non è mai mai intervenuto, se non altro ufficialmente non pensa che sia questa la sede per fare una dichiarazione, signor Sindaco, in merito e di fronte al Consiglio e alla cittadinanza, rispetto all'atteggiamento vessatorio e indecoroso del presidente di questa azienda e magari cominciare a pensare che non sia il caso o meno di revocarne l'incarico non è un atto di indirizzo questo, ma è un consiglio spassionato per gli atti di indirizzo. Ci riserviamo un altro momento, queste le mie domande, le mie osservazioni a cui lei può dare risposta seguirà il mio intervento più tardi.
Grazie, consigliere Casabona.
L'intervento, penso che sia stato questo per il tempo anche occupato MCS MCS, se vuole rispondere.
Alle domande il sindaco è stato Jonsin Gausa, o anche il il Presidente dell'azienda?
Numero o anche il dottore Caputo, ditemi voi chi vuole dare delle risposte laddove ci siano al consigliere Casabona, Presidente, mi permetta un attimo, però qui stiamo un po' andando, secondo me, al di fuori di quelle che sono le competenze del Consiglio, io poco fa questa cosa mi preoccupa io poco fa ho manifestato la mia.
Come dire riconoscenza e la mia fiducia nel management dell'azienda consigliere Casabona mi rivolgo a lei e lo ha fatto in modo come dire, tranquillo e sereno qui invece sto parlando da sindacalista, quelli che sono i lavoratori. Lei in questo momento non ha fatto delle domande, ma secondo me lei ha fatto delle accuse e queste sono delle accuse che lei io mi auguro no, per carità, io lo sto dicendo perché sia chiaro a tutti, lei ha fatto delle accuse, io mi auguro che lei abbia anche i documenti di quelle cose che ha detto, perché noi qui saremo chiamati, Presidente a votare, per carità, no, ma io io non metto in dubbio Consigliere Trovato, ho detto quando ho letto il tuo valore contemporanea, ha detto sia la verità, io non lo sto, non sto dubitando di questo, come non dubito della buona fede del Presidente, però dico, secondo me questo non è il posto dove discutere di queste cose io mi rivolgo anche al Segretario se ci sono delle accuse, ebbene, visto che questa cosa sta diventando ormai routine, ebbene, che si capisca dove vanno fatte le denunce. Questo è un Consiglio, noi diamo una valutazione politica e mi auguro che da questo momento in poi ognuno prenda e si assuma le proprie responsabilità. Queste sono delle vere e proprie accuse. Ho chiuso grazie Consigliere Trovato, io ho sempre da da sempre da sempre da sempre ho detto e ho chiarito consigliere trovate il consigliere Casabona, grazie visto che sto parlando un pochettino di silenzio, come io sono stato in silenzio durante i vostri interventi e, come ho già detto, un sacco di volte all'inizio di molti Consigli comunali. Chiedo sempre di mantenere la discussione dell'intervento all'interno di quello che è l'argomento che riguarda appunto.
Il il punto all'ordine del giorno.
Sicuramente tipo laddove sono io andrò a vedere tipo un'anomalia nella discussione, è mio dovere anche affermarla nel caso in cui qualcuno dovesse sbagliare l'intervento o la parola o una frase, è normale che di questo lo dico al consigliere trovate che è finito ognuno si prenda le proprie responsabilità così come le azioni di ognuno di noi all'interno di questo consesso si per Civico proprio per questo.
Visto e considerato che il consigliere Casabona ha fatto delle domande dove ha espressamente tirata in causa sia il dottore Caputo sia il Sindaco che il Presidente dell'azienda silvo-pastorale, laddove ci sia i presupposti per rispondere a qualcosa.
E sono hanno la facoltà di poterle rispondere. Se poi il Presidente del Consiglio a cui è stata fatta una domanda non vuol rispondere anche in quel caso frigo e come gli viene data la possibilità di rispondere non può anche non rispondere. Prego dottore, Caputo allora io Consigliere penso che li abbiano trasferito delle informazioni sbagliate,
Perché gli ordini di servizio della gestione del personale è in capo al Direttore sulla base dello Statuto. Il Presidente prende, mi aiuta a prendere a fare gli ordini di servizio delle condividiamo. Non c'è niente da nascondere, ma smentisco categoricamente quello che le hanno riportato di atteggiamento, prevedendo oltre le righe del Presidente nei confronti delle guardie no di sesso femminile non è assolutamente così. Questa è un'interpretazione assolutamente di parte case smentita, che è smentita categoricamente dai controlli della della questura. Quello che le hanno riferito è falso e profonda, che è profondamente falso, perché lei deve pensare che, siccome noi siamo soggetti ai controlli della questura, la questura ad oggi, anche sulla base di no dell'avvocato dell'azienda dell'avvocato delle guardie che ha scritto praticamente alla questura, la questura non ci ha prevedendo richiamati non una virgola, non una virgola, non una lettera, una virgola.
Quindi quello che le hanno riferito ed è praticamente io la inviterei la prossima volta prima di accusare, prendendo i vertici dell'azienda, di informare, sebbene perché queste che le hanno riferito è certamente praticamente non accuso ma accuso chi gli ha detto quelle cose le ha detto il falso,
Una piccola piccola precisazione, leninismo, il direttore ha detto che l'avvocato delle guardie quindi significa che le guardi comunque sono rappresentate in giudizio o quantomeno in un possibile giudizio, perché se dopo, se le guardie hanno hanno preso un avvocato, significa che qualche cosa c'è lei l'ha detto Marco,
C'è la massima trasparenza nella gestione del personale, c'è la massima trasparenza e c'è la massima e c'è il massimo rispetto dei diritti, questo è una cosa falsa.
Lettura degli ordini di servizio a costruire da quando, da quando li mandate al dottore Caputo, anzi li abbia pazienza consigliere, Casabona, grazie, ma quando però ma ma chiedetevelo, ma anche per non sembrare il cretino di turno qua in quest'Aula dico voglio dire ma anche per il rispetto del ruolo, considerando che è Consigliere capo, Consigliere, Consigliere pari ad avere qualcosa alto che chi le ha riferito non li ha detto Caputo quando gli ho chiesto io di farmi vedere qualcosa, non mi avete visto gli atti possibile lei deve fargli vedere quello che chiedo io, non quello che decide di farmi vedere dottore Caputo rendeva vedere tutto quello che tu ti faccio vedere quello che le chiedo consigliere Casabona.
Consigliere sapere prego, grazie Presidente, io credo che noi stiamo andando un po' oltre quelle che sono, diciamo sì, oltre i punti all'ordine del giorno e anche le competenze e le funzioni che ha un Consigliere comunale, io credo che noi qui dobbiamo andare nel dettaglio di quella che è,
Che è stata l'azienda silvo-pastorale sulla gestione sicuramente le possono riferire,
Tutto quello che che crede tutto quello che è che le hanno detto, però, come dice condivido quello che diceva il Consigliere Trovato e Presidente. Le chiedo che su questa situazione sul e diciamo riflessioni su su quello che ha detto il consigliere Casabona, che credo che non sia argomento di questo Consiglio trattarne presenti un'interrogazione al consigliere Catalano, mi scusi, usi i ruoli istituzionali che la cittadinanza ne ha demandato Consigliere dopo consigliere Casabona, Consigliere CasaPound, basta, scusi, scusi no, mi scusi, mi scusi, consigliere Casabona, lei ha parlato e ha fatto il suo intervento e nessuno lender e lei lei ha lei ha preso la parola, lei ha preso la parola e nessuno l'ha interrotto se lei continua ancora a interrompere gli altri consiglieri che parlano no, perché io possa andare benissimo alla votazione e finisce qua il dibattito e perché no, nel suo intervento già fatte le tue non rispetta le chiedo il rispetto nei confronti di chi sta parlando Lazio, posso.
Grazie.
Fate continuare il Consigliere Sotera perché la prossima volta che qualcuno si azzarda ad aprire il microfono e a parlare sopra gli altri consiglieri sospendo la seduta.
Prego Consigliere. Grazie Presidente, come dicevo, stiamo totalmente andando fuori quello che è l'argomento di questo di questo Consiglio comunale. L'argomento di questo Consiglio comunale è il bilancio e sono tutte le azioni che l'azienda ha preso praticamente in questi anni. Io credo che noi oggi qui non possiamo soltanto discutere di quelli che sono i numeri all'interno del bilancio, ma dobbiamo un po' andare anche nel dettaglio ai fatti concreti che in questi anni praticamente si sono verificati. Il bilancio, nonostante abbia una perdita, rappresenta ed è una rappresentazione tangibile di un progetto che è nato tanti anni fa e, come si diceva poco fa, come dicevano i consiglieri di minoranza sulla questione inerente al al ricavo del dai prodotti.
Cosmetici e di salumeria. È vero che il bilancio comunque parla chiaro sono delle piccole entrate, ma sono comunque delle entrate, ma è anche vero che tutte le grandi aziende che si occupano di questi settori facciamo un essendosi. La Galbani non è che da un giorno all'altro è diventato uno dei più grandi produttori di più grandi aziende di prodotti di salumeria o di tante altre cose.
L'azienda silvo pastorale rappresenta un fiore all'occhiello del nostro territorio.
L'azienda silvo-pastorale, durante questi, durante questi anni, ha rappresentato non solo un progetto sociale che si rifà alla legalità, perché sì, è vero che magari noi parliamo di questa di questa legalità rimarchiamo ma non capisco cosa ci sia di male.
Cioè abbiamo tolto questi territori 4.200 ettari di bosco, se ha li abbiamo tolti alle mafie.
Abbiamo tolto i contributi dell'Unione europea alle mafie e l'azienda grazie al personale, grazie ai CdA che si sono susseguiti a partire dal 2013, ha raggiunto importanti risultati sia sull'aspetto dell'allegato età sia sull'aspetto economico, si diceva poco fa che l'azienda è stata in grado di creare occupazione, un'occupazione che stabile che di alta qualità e che qualche settimana fa come si è visto anche in alcuni articoli di giornale, ha dato la possibilità a tanti giovani, e quindi anche famiglie del territorio, di rimanere qui dando praticamente o dei contratti a tempo indeterminato consigliere Casabona, se questo è il fallimento di un'azienda, io ritornerei indietro le sue posizioni. L'azienda, come diceva poco fa la nostra, la nostra capogruppo prima aveva due entrate diversificate ora conta di tanti e altri contributi che, fra le altre cose, sono state negli anni anche aumentate.
C'è un'altra questione che è fondamentale.
Che, se non sbaglio, nel negli ultimi nell'ultimo Consiglio comunale anche voi avete approvato in maniera unanime che è quello del Regolamento del pellet.
E di secondo il mio punto di vista, a livello politico è, diciamo, una una vittoria per tutti, perché comunque anche attraverso l'azienda silvo-pastorale, che secondo il mio punto di vista, rappresenta uno dei tanti polmoni di questa comunità, si è parlato anche di quella che è la povertà energetica.
È l'azienda, come dicevo, anche se sono passati, come si diceva 11 anni, non può all'improvviso cimentarsi anche in una trasformazione totale.
Ma le cose, come diceva anche il direttore poc'anzi, vanno fatte anche a poco a poco. Ci sono degli inghippi burocratici, come ad esempio quelli inerenti al disavanzo di cui si rifà questo questo bilancio, che è un problema tecnico, non è un problema politico di entrate, è un problema tecnico l'azienda in questi anni credo che sia entrata nel cuore delle persone dei del dei di Troina, e si è visto anche attraverso le campagne di Glovo funding che sono state fatte. Ricordo che sono stati raccolti circa 20.000 euro. Correggetemi se sbaglio, quindi il progetto, il processo di legalità è un processo che noi rimarchiamo, è rimarcherà sempre,
Perché sta alla base, a prescindere da ogni fazione politica, sempre e noi siamo orgogliosi che ci sono state persone che hanno lavorato su questo punto di vista e che sono andati dritti senza mai fermarsi e al loro da parte mia e da parte nostra va un grazie e va un grazie a loro a chi ha amministrato a chi amministra oggi.
L'azienda ha, secondo il mio punto di vista, anche una una visione che naturalmente voi non non condividete, ma una visione che se li fa all'aspetto turistico, anche, come si diceva poco fa l'azienda ad oggi, secondo il mio punto di vista gode di uno dei momenti più alti da quando è nata 6000000 di investimenti abbiamo al Sambou quello dove dovrebbe essere inaugurato a breve.
Abbiamo 1 milione di di finanziamenti che sono stati fatti per le strade e per le recinzioni, abbiamo 200.000 euro che sono stati finanziati per le case rifugio, abbiamo i 1.001 milione e 600 inerente alle stalle sociali, bene, tutto si può dire, ma non che in questi anni praticamente non si sia lavorato e che non si sia lavorato bene anche perché ricordo che ci sono persone all'interno che gestiscono anche l'azienda come per esempio i componenti del CdA che non prendono neanche un euro.
Un grazie va a tutti i dipendenti dell'azienda.
Perché è grazie a loro che negli anni?
L'azienda ha potuto godere della della luce.
Di cui parlavo poco fa, oggi l'azienda, come si diceva poco fa, a differenza di altre aziende a livello statutario simile a questa dell'azienda silvo-pastorale e una tranne più brillanti che ci sono, il bilancio dell'azienda è rosso, ma non si può praticamente prendere in considerazione tutto quello che è stato fatto negli anni passati e i fatti parlano chiaro come dicevo, 6000000 di finanziamento, progetti di legalità, progetti di sviluppo economico, progetti sociali di da didattici turistici che dietro negli anni aumenteranno quello che è un circolo economico che ci sta dietro all'azienda e, come dicevo poco fa, la stabilizzazione dei lavoratori è già un passo in avanti, io personalmente sono molto orgoglioso di come in questi anni l'azienda, gli amministratori, i sindaci, gli assessori, tutti i componenti dell'azienda hanno lavorato e sono assolutamente fiducioso dei risultati che sono stati ottenuti e di quelli Angor che verranno grazie.
Grazie consigliere sapere.
Ci sono altri interventi, altrimenti passiamo, prego, il Sindaco a fare giochini non è che si deve parlare, prego ah no, l'ho capito io quand è che lo voleva fare, prego consigliere Casabona, prego no, no, no, rispettiamo.
Prego.
Consigliere Zappalà, prego.
Saranno 10 minuti.
Anche un minuto sarà sufficiente per la dichiarazione di voto, non c'è tutto quello che Consigliere Trovato, Bardi accuse, non accuse portate, il consigliere Casabona in tribunale e il consigliere Casabona in tribunale sarà felicissimo consigliere trovato, le chiedo alla jam no, come ho detto sì va beh Baquet sarà sì quello avanti nel cassetto.
Per favore, no, anzi l'oca beh, capite benissimo oggi lo dico a lei per dirlo ad altri no, no, assolutamente almeno così sfatiamo il mito che questa sia il posto più sbagliato, dove trattare determinati argomenti, sennò me ne vado in un palco come il 15 agosto il Sindaco e faccio il mio sproloquio, quello è un posto più adeguato, secondo voi è un posto più adeguato. Secondo me questa è la mia.
Allora Ministro della, ma siamo un popolo dove il Consigliere deve essere messo nelle condizioni di fare la propria attività politica e voi non me lo state concedendo, non me lo state state cercando di non contrario Consigliere, andremo avanti, ma dobbiamo riparlarne.
È presente. Prego bene, quindi sfatiamo il mito. Se qualcuno ha qualcosa da dire, può farlo, può adire all'autorità giudiziaria in tribunale. Sarò ben lieto di parlare con i giudici perché, naturalmente, il presi il perché, naturalmente, il consigliere Casabona non si prepara prima dei Consigli comunali, guarda agli atti e si cerca pure gli atti che non gli vengono dati le visiona e li legge e viene pronto perché il consigliere Casabona dietro le sbarre non ci vuole andare per voi, assolutamente quindi state tranquilli, siate fiduciosi se avete come si dice polvere sparate, ve lo dico in italiano,
Il mio intervento nel bilancio consuntivo. Abbiamo visto lo stato di salute dell'azienda, che non è certamente soddisfacente. Qui siamo chiamati a deliberare sul piano programma dell'azienda che, ricordo in questa sede, riporta nell'arco di 17 pagine rigorosamente in prosa e non in numeri. Tutte le informazioni relative alla dotazione di personale e dotazione Azien aziendale e gestione amministrativa progetti e quanto altro.
Quindi oggi si parla di pianificazione e di gestione dell'azienda è il luogo più indicato per farlo, come l'ho fatto. Io personalmente mi sembra di rileggere lo stesso documento che ci fu consegnato lo scorso anno con qualche aggiunta, come ad esempio l'acquisto delle stalle sociali del Comune di Cerami per il valore di 1 milione 600.000 euro che, ricordo, sono esclusivamente fondi Roja artisti, insieme al Comune di Troina di una cifra ancora più grande, che era quella di 8 milioni e 700.000 euro che dovevano andare allo sviluppo economico del Paese, non risulta, almeno a mia memoria, che vi sia stata una sola azienda nel territorio che abbia potuto beneficiare di un decimo di quella somma che il Comune ha destinato all'azienda speciale silvo pastorale. È troppo facile fare investimenti, così un progetto, a mio parere, è totalmente fallimentare. Quello degli asili.
Nel consuntivo. Abbiamo visto che i ricavi complessivi dei prodotti derivati dall'allevamento Yasumi supera di poco i 5.000 euro. Voi su questa azienda continuate a mettere milioni di euro e ci chiediamo in che modo prevedete di rientrare con le spese, se addirittura per le annualità. 2025 2026 prevedete un calo della produzione di circa 100.000 euro, risposta che non ho ricevuto poco fa rispetto alle mie domande.
Volete tentare con il latte di ASI no, ma nel piano programma non chiarite assolutamente in che termini come e con quale.
Progettualità, volete giungere esattamente a questo obiettivo, le stalle sociali.
L'anno scorso qualcuno da da quegli scranni parlava addirittura di iniziare a pensare ad un allevamento di vacche, per un anno, avete adottato oppure degli ovini adottato non è il termine giusto, piuttosto avete sottratto ingiustamente degli ovini ad un allevatore e poi li avete macellati per poco più di 1.000 euro.
Il risultato è che vi siete fatti, come si dice a Troina, ma la faccia e non avete ottenuto quello che volevate che state tentando tutti, quindi asini, ovini, vacche, vi siete pure ai dati all'ippica, tanto che a questo punto e qui farò felice il consigliere Linguanti, il consiglio che ci permettiamo di darvi e questo ve lo diamo coralmente è di tentare con i cammelli data alla crisi idrica sarebbero una buona alternativa. Non dovreste nemmeno premurarsi a cercar loro l'acqua. Peraltro, peraltro, sappiamo che il canto di cammello viene utilizzato per la realizzazione di formaggi particolari come quello derivato dall'utilizzo proprio del latte di asina. Pensateci, riempiamo i Nebrodi di cammelli sarebbe qualcosa di futuristico come l'aeroporto e la ferrovia. Qui a Troina Troina Città del Cammello suona benissimo, invece vi ostinate a parlare di illegalità, di razza, un concetto, quello della legalità, che come abbiamo visto non si sta sposando pienamente con la gestione dell'azienda. È proprio sulla base dei dati emersi da questo piano programma comparati con ciò che è di nostra conoscenza e con ciò che sono i documenti che noi abbiamo, non possiamo fare a meno che portarlo all'attenzione della cittadinanza.
Non avete aperto, ne avete intenzione di aprire un bando di concorso per direttore tecnico nel piano programma? Scrivete che l'attuale direttore tecnico, il dottore Caputo, è in carica dal 2019 solo nell'attesa, in tempi strettissimi, di avviare la procedura di gara per un direttore che possiede tutti i titoli necessari per ricoprire quel ruolo. E invece che cosa succedere che resta in carica? Il povero povero, naturalmente, è una battuta al dottore Caputo che ha dovuto aprire, addirittura chiedere di aprire una polizza assicurativa per tutelarsi che copra i danni derivanti a terzi da colpa lieve. In pratica si apre un'assicurazione quanto giustamente, facendo tante cose, facendone tantissimi non si ha contezza di quali errori si possono commettere. Allora comprendo benissimo che qualcosa debba accadere. Qualcuno si debba tutelare in questo caso il dottore Caputo che fa tutto in questo Comune dal ragioniere capo che deve dare ai corsi corso agli atti di indirizzo degli assessori e del Sindaco, ma poi magari deve porre rimedio alle pazzie di un'Amministrazione sperpero. Una e taglia a destra e a sinistra fa pure il direttore tecnico dell'azienda silvo-pastorale, fai il Segretario verbalizzante quando gli compete durante le sedute del cda, dovendo dare pareri addirittura su se stessi il paradosso questo qui ecco perché giustamente vuole naturalmente correre ai ripari affatto in questo Comune pure le leggi del Segretario generale, quando è stato necessario.
Poi, d'altra parte dall'altra parte, c'è un Presidente, un presidente di questa azienda che dà la sensazione di essere il capo, incontrastato il capo incontrastato dei boschi e della foresta e si improvvisa a paladino, guarda tutti anche questa sera il sottoscritto un guardo minaccioso con sguardo minaccioso qualcuno pochissimi merita abboccano perché noi qui sostanzialmente ce lo arriviamo, tratta con voi e ai propri dipendenti si rivolge a loro con tono sprezzante, perentorio con un atteggiamento vessatorio nei limiti del decoro tanto che si ottengono le lettere degli avvocati che l'azienda stessa si è dovuta dotare.
Di un legale per far fronte anche a questi spiacevoli accadimenti e il Sindaco più volte messo al corrente, nonostante le reiterate lamentele da parte di specifiche fronte di dipendenti, nonostante le se le sollecitazioni legali, nonostante la pressoché totale, ma la gestione mancanza di Verdi, visione progettuale lo tiene lì, fa quasi la riverenza e non ha il coraggio di intervenire e sostituirlo con una governance più competente che possa far decollare questa azienda come merita e come sarebbe auspicabile per tutti noi. Sono tante le falle, dunque di questa gestione dell'azienda più che un piano programma avrebbe bisogno di un piano di ristrutturazione prima a livello gestionale e solo dopo, con le giuste persone, le giuste competenze di un Piano programmatico. Lo ebbe a dire pure l'ex presidente della silvo-pastorale. Giovanni Roberto. Vi ricordo che era auspicabile questo in un suo post su su su Facebook e invece di mettersi qui a rincorrere farfalle e perché trattasi di un fallimento. Questo qui, naturalmente certo e preannunziato, però intanto questa comunità si deve accontentare di un misero scadente fondotinta spalmato su ogni cosa per coprire buchi e voragini. Progettuali amministrative e gestionali. Alla fine resta sempre valida l'opzione dei cammelli perché pensateci bene, Troina del ci città del cammello suona bene, anzi suona benissimo.
Grazie consigliere, Casabona, consigliera, trovate le do 30 secondi, un minuto è troppa, 30 secondi, grazie grazie, Presidente, allora non poteva rimanere così, perché ci tenevo ad evidenziare una cosa importantissima, quello che ha fatto lui è una denuncia vera e propria, io ritengo che il suo ruolo sia più che legittimo che lei lo abbia fatto in questo contesto. Benissimo, credo che sia tutto vero quello che lei ha detto, io ho solo detto che questo che qui non lo contesto, capiamoci, abbiamo solo posizioni diverse rispetto al problema, è venuto, è diversa, quindi io lo rispetto, non lo prenda, non faccia la vittima, perché nessuno lo ha vittimizzazione e quindi mi pare che questa sia una posizione chiara poi riguardo ai cammelli, visto l'esperienza che ha acquisito sul mungitura e cosa, qualora decideremo di fare un allevamento avremmo già onde clinico. Casomai è candidato, grazie.
Ne trovate. Mi ha chiesto di parlare la consigliera Garruba, prego, grazie Presidente, allora anche io vorrei dare un contributo alla discussione. Non sto qui a ripetere quanto è stato detto dai miei colleghi Consiglieri dal perché sono stati, diciamo, esaustivi, è abbastanza, diciamo, ricche, hanno dato abbastanza informazioni su quanto sta facendo quando sta sta facendo l'azienda silvo-pastorale, ma faccio delle mie riflessioni perché quando ho letto il bilancio, quando nelle varie discussioni che noi abbiamo avuto sull'azienda silvo-pastorale mi sono venute fuori, diciamo delle delle riflessioni e diciamo provo ad esternalizzare e quindi a dirle a voi, innanzitutto.
Voglio ricordare che, laddove arriviamo da dove siamo partiti e dove siamo arrivati, siamo partiti da un'azienda che è amministrava gestiva in maniera routinaria, con bene siamo arrivati adesso, dopo 10 anni ad un'azienda che non sono gestisce, diciamo ai boss gli ettari 4.200 ettari, ma l'azienda che ha una prospettiva ha creato una prospettiva di futuro, poi può essere la possiamo realizzare, la possiamo realizzare, intendo, abbiamo programmato, stiamo programmando e abbiamo una prospettiva, abbiamo il dovere, come amministratori, di dare delle risposte alla comunità, ad una comunità che si sta impoverendo e da qui parte la mia riflessione.
Quindi può piacere o meno, può piacere o meno, si può condividere questo percorso o meno dell'azienda, si può anche essere non essere d'accordo con la figure con gli atteggiamenti del nostro e del nostro Presidente, ma il percorso di cambiamento in positivo e agli occhi di tutti e progettare per il futuro del nostro territorio è doveroso per un amministratore se crediamo ancora nel vi nello sviluppo e nel futuro della nostra aria interna e per dare quindi un'opportunità di crescita a questo territorio.
Che abbiamo deciso noi di dare all'azienda una nuova veste di farla crescere e di dare un'utilità che va oltre alla routine quotidiana. Gestione routinaria quotidiana un comune dell'entroterra siciliano che si impoverisce gradualmente, che perde popolazione, ha un dovere utilizzare tutti i mezzi che ha a disposizione tutto ciò che ha in dotazione per provare a dare una prospettiva futura del territorio. Ci possiamo riuscire, non ci possiamo riuscire, ma intanto ci abbiamo provato. Abbiamo una l'azienda, come hanno detto i nostri colleghi, sono nuovi insieme al Comune di di Nicosia, abbiamo a disposizione questa azienda, proviamo, noi stiamo a farla a sfruttarla, a sfruttarle in maniera, diciamo, positiva per la crescita del nostro territorio. Ora quindi ci stiamo provando ostacolare. Con questo diciamo ostruzionismo, non fa bene a nessuno POR,
Consigliere Casabona chissà, magari adesso stiamo parlando delle varie ASI, poi i cavalli, magari il cambiamento climatico, ormai gli occhi di tutti, poi magari fra 10 anni o vent'anni faremmo, diciamo cammelli fino al punto che chissà, siccome ho tutto un divisi in divenire tutte un campionando come una ZES, un'azienda cresce, si trasforma, può avere delle tardi, debbo avere delle entrate sicuramente dalle tasche dei cittadini, torinesi.
Non non usciranno, diciamo, noi, sarà un soldo, ecco, grazie.
Grazie, Consigliere, ruba, Sindaco.
Prego, ne ha facoltà, sì, grazie Presidente,
In realtà io sono.
Mi ero preparato, ho preso qualche appunto, però probabilmente andrò fuori fuori tema e parlerò, parlerò a braccio.
A me dispiace, io faccio politica da diverso tempo o in questi banchi ho fatto l'opposizione, sono stati in maggioranza e la politica spesso porta a chi la fa con passione, porta anche veemenza nei toni oratori, ci mancherebbe altro, ma vuol dire Casabuona, io, nelle sue parole, vedo spesso molto livore, molto molto astio, molto molto ius, una parola forte e questo astio questo livore che lei pone nei nostri confronti poi non riesce a capire che si ribalta sul Comune, si ribalta sull'azienda speciale silvo-pastorale si ribalta sulle cose che sono di tutti che sono patrimonio di tutti e questo e questo è grave io poi,
Mi pare che lei sia abbastanza un cultore del.
Nel primi 1998 e conosceva lei certamente sì, professore a scuola il Giovanni Giolitti, Giovanni Giolitti, è stato un politico liberale che ha avuto un ruolo abbastanza abbastanza forte nella politica a dei primi anni del 900 e fine 800 e sarà anche più volte Presidente del Consiglio dei ministri è, sembrerebbe che a Giovanni Giolitti si riconducono alle parole che per i nemici le leggi si applicano per gli amici si interpretano, lei forse avrà ancora più avanti e quindi,
Per gli amici per se stesso le interpreta perché mi dovrebbe spiegare ammesso che ora verificheremo sta cosa del certificato di agibilità, dove è la grave pena colpa del presidente dell'azienda speciale silvo-pastorale che ha concesso agli scout piuttosto che alla UIL la.
Sì sì, perché al continuo la sede, quella illegalità, salvo poi scordarsi che lei e il consigliere comunale e magari la sera del Capodanno fa il concerto e viene pagato indirettamente dal Comune per il tramite della confraternita ma come si dice, ma non ha avuto contatti con il Comune per la prima volta e per la prima volta mi faccia finire se dico falsità chiaramente a Disca le vie giudiziarie e questo ci sono motivi anche di opportunità. Però, come si dice per gli amici, le leggi si interpretano per se stessi, meglio ancora si interpretano per i nemici, si applicano. Questo è una cosa a mio parere molto molto grave, che denota un fare abbastanza particolare che in quest'Aula non c'è mai stato e io gradirei che quest'Aula non diventa un luogo di esibizioni circensi detta questa cosa qua rientro direttamente dentro direttamente, rientro diretta nel senso che io non l'ho interrotta rientro direttamente nei parametri del la trattazione del bilancio. Voglio rassicurare i ragazzi che ipotizzo che ancora sono nel periodo di prova tranquilli, il contratto di vi durerà, nonostante qua vi fanno. Gli auguri però poi il progetto degli asini è un progetto fallimentare, un progetto che doveva messa a essere alla berlina. Io credo che fanno bene, fanno bene, anzi fanno benissimo i consiglieri di maggioranza quando, parlando di azienda speciale silvo-pastorale, partono dall'inizio ma non partono all'inizio tanto per revocare le cose del passato, perché un fallimento so lo si giudica su un percorso che noi quel percorso lo abbiamo iniziato proprio con la riacquisizione della legalità, sì, con Fabio Venezia e con Antoci, mi pare, se non sbaglio, forse andò c'è il deputato, mi pare che lei è l'ultimo europea sostenuto ANTOCI, mi pare abbia così dicono, non so se è vero che, insieme a Fabio Venezia, insieme hanno iniziato questo percorso di legalità all'interno dell'azienda si può pastorale un'azienda che all'inizio, quando ci siamo insediati, non solo da un punto di vista economico, era zero per la comunità torinese, ma era zero anche da un punto di vista di conoscenza. Nessuno conosceva l'azienda speciale silvo-pastorale, nessuno senonché qualche botta per la bontà di vedo qui Franco, paghino che organizzava qualche ciaspolata sui Nebrodi, ma fatta sta cosa qua. L'azienda era qualcosa di sconosciuto alla comunità torinese. Oggi non è così, e anche quei ragazzi seduti là, solo forse quei ragazzi seduti là sono il risultato di una gestione che prima non c'era e ora c'è non fosse per i 6 milioni a cui faceva riferimento il Consigliere, il Consigliere Sotera, che hanno prodotto decine di posti di lavoro che ancora vengono determinate, mentre noi parliamo ieri, oggi, domani al bosco ci sono torinesi che lavorano per quei finanziamenti che abbiamo qui adesso e senza l'azienda speciale silvo-pastorale. Tutto questo non ci sarebbe stato ora a me può anche stare bene che voi abbiate un'idea diversa dalla nostra queste politiche e così accade che io ho un'idea, tu ne hai un'altra, ci si confronta, ma il quadro nefasto negativo che voi fate mettere l'azienda è qualcosa che si ritorce contro la città e contro la comunità e quindi torno a dire poi così facendo siete opposizione alla città, non opposizione alla mia Amministrazione, ed è questo che io, con forza di contesto.
Fare passare anche messaggi di natura contabile del parere dei Revisori dei Conti io lo leggo perché poi, alla fin dei conti, quello che emerge il alla fine, alla fine, il giudizio e il parere del revisore dei conti dice così, a giudizio del Collegio dei Revisori, il bilancio. Quando parliamo dei revisori conti, parliamo di persone non nominate da questa Amministrazione, né da quella che mi ha preceduto, ma presi con sorteggio e quindi che hanno una terziarietà assoluta nei confronti di questo ente. A giudizio del Collegio dei Revisori, il bilancio nel suo complesso è redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale. Finanziaria ed economica dell'azienda, in conformità alle norme che disciplinano il bilancio d'esercizio. In considerazione di quanto esposto, e sulla base della documentazione analizzata forniti da parte dell'azienda speciale dei revisori, si esprime parere favorevole a tutte e due i bilanci. Questo è fondamentale perché articolare con dovizia, diciamo di di parole, e far passare un messaggio diverso. I revisori dei conti attestano e acclarano la correttezza sostanziale e formale dei bilanci della nostra azienda. In ultimo, mi sia permesso di spendere.
Una parola nei confronti del CdA dell'azienda.
E dello specifico del Presidente dell'azienda Speciale, Angelo Impellizzeri, che stasera, qui in silenzio, si è sorbito degli insulti che credo non facciano parte di questo stile e dello stile di fare politica all'interno di quest'Aula è stato in silenzio, io lo ringrazio, dico al Presidente Impellizzeri che lui gode della mia totale fiducia, che riconfermo qui pubblicamente in questa sede insieme a Graziano Azzaro e insieme ad Angelo Barbirotti, ai quali dico avete svolto un ruolo egregio, continuate a svolgere questo ruolo. Egregio perché l'Amministrazione che io presiedo vi è a fianco e condivide sostanzialmente e totalmente tutto il vostro operato.
Grazie Sindaco, detto questo, passerei dunque alla dichiarazione di voto.
Dunque facciamo, come abbiamo detto poc'anzi il due dichiarazioni di voto, uno per il secondo punto all'ordine del giorno approvazione bilancio di esercizio 2023 l'azienda speciale silvo-pastorale.
Chi vuole procedere alla dichiarazione di voto,
Prego Consigliere chiaramente tutta questa ampia discussione è chiaro da parte nostra, in qualità di Capogruppo di del bene comune, non possiamo che esprimere il nostro diciamo voto positivo per questo per questo diciamo un capitolo grazie consigliere Greco, prego consigliere Casabona io, Presidente, prima della dichiarazione di voto vorrei appellarmi l'articolo 26 del Regolamento del Consiglio comunale fatto personale rispetto alle dichiarazioni del Sindaco testé dette. Penso che abbia cinque minuti di tempo così dal Regolamento, per chiarire un po' di cose al nostro Carlo Amministratore.
Col suo permesso.
Professor presiedere e farò a seguire la dichiarazione di voto rispetto al punto che dice.
Sindaco.
L'Occidente ha da colpi bassi, le assicuro, più avanti lei glielo vietò, restituirò in maniera molto in maniera molto i no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, la comunità, la comunità sa anche altro Sindaco, la comunità sa anche altro.
La mia associazione, la mia associazione culturale nel la mia associazione culturale, nel dicembre 2023, per conto della confraternita di San Silvestro.
Potete convocare il Presidente de il governatore della confraternita San Silvestro è il signora tardi si presentano.
Ma con molto livore russi sotto casa mia, a chiedermi di poter replicare un concerto che avevo fatto qualche anno prima, cinque sei anni prima.
Rifiutai rifiutai, avevo tutte le mie perplessità rispetto a fare un evento, un evento che Troina. Io ritengo che la cosa peggiore che possa accadere a una persona come me, che si è sempre ritenuta libero e diventare cliente di qualcuno Sindaco, si ricorda l'equo fuori quando mi implorava e mi chiedeva, girandolo su suo padre, perché l'Amministrazione aveva il piacere ad acquistare le copie, sì, sì, sì, così sì, l'ha fatto l'ha fatto e che adesso do la mia parola contro la sua Sindaco. Siamo qua, siamo a questo ormai qui questa sera, acquistare i libri, copia della pubblicazione del mio libro, si ricorda che cos'è che la DC si ricordi. Il mo io con voi non voglio io con voi io con voi non voglio avere assolutamente niente a che fare dal punto di vista economico, ho precisato io sono stato pagato il non io, la mia associazione e ho pagato chi dovevo pagare i soldi sono ancora lì sul conto.
Ah sì, sono il Presidente, ci mancherebbe, altro sono il Presidente, io io non ho idea di quali siano gli accordi tra lei e la confraternita di San Silvestro, io ho fatto io ho fatto, io ho fatto con la mia associazione un concerto per la Confraternita di San Silvestro perché vede perché vede caro e dalla Confraternita San Silvestro la mia associazione e le persone che mi hanno collaborato sono state pagate, non ho preso il Sindaco li ha versato 50.000 euro per 50.000 euro per un concetto il 15 che con scossa cosa costo cosa vuole dire per favore,
E che cosa vuol dire cosa ve lo ricordo? Io sono stato contattato dalla confraternita di San Silvestro, i suoi accordi con la Confraternita di San Silvestro a me non riguardano io ho rendicontato alla Confraternita di San Silvestro con la mia associazione, quindi abbia pazienza, stia attento a quello che dice no, stia attento a quell'uomo dubbi Norcia minaccia nuovo, assolutamente abbia abbia attenzione, faccia più attenzione quando, quando dichiara no Sindaco si andavano a promuovere convivere in bocca, parole che lavora in una situazione sgradevole. Non mi metta in bocca parole, non mi metta in bocca parole che non ho detto Consigliere. Ad ogni modo, ad ogni modo, sono sempre stato ben accorto, in questi 11 anni, a non essere un mostro cliente fina a prova contraria. Allo stato attuale ci sono riuscito.
Questo mi mantiene, mi mette nelle condizioni di poter di poter essere assolutamente libero, nonostante i vostri reiterati tentativi di tapparmi la bocca e il pensiero.
Consigliere Bond vaga, consigliere Grazia De Boni è un mio diritto e mio diritto voi negate pure agricola, consigliere Casabona vada alla conclusione, le chiedo gentilmente e poi il Presidente dalla dichiarazione IVA, penso di aver detto sufficientemente sufficientemente tutto rispetto al mio intervento sulla sulla sul primo punto sul primo punto rispetto all'azienda speciale silvo-pastorale, ritengo di non aver insultato nessuno fino a prova contraria, ma aver fatto delle mie considerazioni al solito piuttosto colorite.
Confermo quanto ho detto e il mio voto naturalmente rispetto al bilancio di previsione dell'azienda è un clamoroso no.
Questo è il bilancio di esercizio, strangolando okay, ma ha detto di previsione, ho capito male, no okay, se puoi chiudere il microfono grazie Consigliere Linguanti, prego.
Sì, grazie Presidente.
Stasera io credo che.
Siano emerse determinate.
Tematiche sia da un punto di vista economico, finanziario programmatico dell'azienda, ma evidentemente sono uscite fuori anche altre cose che io non credo siano aliene al dibattito che si che si che stiamo facendo da più di due ore, perché quando si parla di un'azienda si parla di un'azienda in tutta la sua totalità.
E leggendo tra le righe, magari da quello che è stato rimproverato dal consigliere Casabona, ecco magari nell'intervento della consigliera Carrubba, che dice che, indipendentemente da quello che è il comportamento che può essere l'atteggiamento che può essere del Presidente, però il suo operato poi è positivo quindi c'è quasi una missione, una missione implicita del fatto che magari le cose che sono state dette stasera dal consigliere Casabona forse non hanno tutta questa estraneità e soprattutto questa estraneità ad un atto di verità. Io credo che e noi crediamo che.
Nella dichiarazione di voto che ci apprestiamo a fare e che motivo che motivo sul fatto che nessuno ha detto che questa azienda ha un futuro fallimentare?
Noi vogliamo che questa azienda sia messa nelle condizioni di essere prospera negli anni.
Tanto è vero che abbiamo fatto anche delle proposte e queste proposte, secondo me, dovrebbero essere prese in considerazione seriamente seriamente, quindi, condividendo anche la minoranza, perché Sindaco, lei ci accusa sempre di essere opposizione, ma noi quando poi facciamo le proposte, lei fa finta di niente e non ci considera più minoranza, ma noi siamo minoranza e le proposte le facciamo, le facciamo in virtù del fatto che abbiamo a cuore quello che è il futuro dei dipendenti e delle persone che stanno,
Iniziando questo percorso con l'azienda, perché se questa azienda, così come sta e come è emerso, ma non solo in questo esercizio ma soprattutto anche in quello passato che non vede una prospettiva indipendentemente da quelle che sono tutte le belle parole che avete detto ma ancora nero su bianco, noi non abbiamo visto niente perché di questo si tratta, le belle prospettive ci sono, sicuramente noi le prendiamo per buone, però cercate di scriverle cercato di scrivere qualche cosa perché ancora noi non abbiamo nessun tipo di riferimento da questo punto di vista e non potete dire il contrario e e i contratti, i contratti devono essere caro consumava. La congruo per favore pecore nere Sotera devono essere supportati, devono essere supportati, perché se domani, se domani questa azienda inizia ad avere qualche problema, il problema non sarà suo, ma sarà dei lavoratori. Ecco e questo e questo deve essere chiaro questo deve essere chiaro che la cosa fondamentale deve essere quella di centrare il, la crescita economico-finanziaria della dell'azienda a tutela dei lavoratori. Che in questo momento sono parte integrante della stessa. Vado a concludere noi sì, Presidente, erano cinque minuti, me li faccio passare per me li faccia il Governo, sono stato, ho parlato poco stasera tra.
Ma?
Mi ha fatto perdere il filo a ovest e quindi, e quindi da questo, da quello che si evince e da quello che è il rapporto sulla questione legata principalmente alle filiere asinina, perché nessuno stasera ha anche fatto emergere il fatto che non è solo un problema di quello che è la produzione modesta di carne oppure quella dell'atto, quello delle cosmetici, così, ma nessuno ha detto che comunque la gestione asinina a un prezzo che va al di là di quelli che sono i piccoli ricavi che noi che noi abbiamo visto, stiamo parlando che la gestione va intorno agli 80.000 euro, fra tutti quelli che sono gli accessori, quindi spese mediche e spese veterinarie e spese di foraggio. E tutto il resto, quindi non vediamola solo da poco da un punto di vista, ma vediamolo da un punto di vista globale. Ecco perché la diversificazione deve essere un punto focale dell'azienda, cosa che in questo momento non è assolutamente. Non è assolutamente visibile, se non nel nelle parole del fu, Assessore.
Venezia è ormai latita sempre ai Consigli comunali e che ventilava ventilato l'allevamento delle vacche. Ora siamo usciti, o la stessa regola che alleva che abbiamo abbinato pure i proprietari o i cammelli. Comunque, da questo punto di vista, è ovvio, è chiaro ed è palese palese che il voto è negativo, ma è negativo secondo quelle che sono che la nostra prospettiva di crescita, di crescita dell'azienda e non di fallimento di crescita, che sia chiaro, grazie Consigliere Linguanti. Allora procediamo con la votazione del secondo punto all'ordine del giorno. Approvazione bilancio dell'esercizio 2023.
Dell'azienda speciale silvo-pastorale e chi è favorevole resti seduto, chi è contrario si alzi.
Approvato con 7 favorevoli, 4 contrari e votiamo l'immediata esecutività, chi è favorevole resti seduto, chi è contrario si alzi.
Come sopra il 7 favorevoli, 4 contrari procediamo, visto che volete fare la seconda dichiarazione di voto per il terzo punto. Approvazione del budget economico 2024 2026 del Piano Programma 2024 2026 del contratto di servizio e relativi allegati azienda speciale silvo-pastorale chi vuole iniziare con la dichiarazione di voto, spero il breve tempo prego, dottor Consiglio, sarò brevissima, esprimiamo parere favorevole. Grazie Consigliere Greco,
Prego consigliera Galliani, mi scusi io non così breve, però neanche così lei, cinque minuti, come ce n'erano autoridotti ce li avrà anche a lei, prego allora la pianificazione che l'azienda Speciale, Silvio passerelle, ci sottopone stasera, estremamente basata su una visione del tutto ottimistica dell'andamento della sua futura gestione, una speranza quasi cieca che la gestione che nel corso dello scorso anno ha portato alla perdita del bilancio di colpo e senza nessuno sforzo arriva rivoluzionare il trend economico di questi anni. Di fatto, l'azienda, proponendo un piano di programmazione per pienamente sovrapponibile a quello presentato contestualmente al bilancio di previsione del 2023, prevede che i ricavi dovuta alle vendite arrivi a 227.600 e per altri proventi a 287.500, per un totale di ricavi pari pari a 815.000 100, ciò a fronte della previsione dello scorso anno degli ISEE di 616.000 euro e di una chiusura a consuntivo di 576.000 euro. Insomma, si prevede che i ricavi del 2024 superano di doccia di oltre 200.000 euro i ricavi del 2023. La domanda, però sorge spontanea che tipo di programmazione e l'azienda intende attuare per prevedere che i ricavi, che siano appunto superiore a 200.000 euro, non solo rispetto alla prevista nel 2023, ma anche rispetto al risultato finale dello scorso anno? Insomma, qual è la ragione che sta dietro a una previsione così ottimistica? Forse, ma ovviamente si tratta di una mera supposizione? La cifra inserita in preventiva è semplicemente giustificato da ragioni di natura contabile info in cui, a fronte i più alti costi, molti più o meno certi, a delle nuove assunzioni, era necessario garantire un equilibrio di bilancio possibile solo prevedendo piatti ricavi. Se così fosse, il rischio che nel consuntivo 2024 ci sia un'altra platea di bilancio è molto alta. Appare dunque necessario fare delle previsioni più verosimili e magari accompagnata a una. Strategia in cui il buon proposito di assumere personale si è accompagnata anche da una programmazione che possa rendere l'azienda.
Quanto posso continuare. Sì, sì, certo, quando più competitiva ed efficacia nella gestione delle risorse del nostro territorio. Per queste ragioni il nostro voto è contrario. Grazie Consigliere Gagliano, prego, consigliere Casabona.
Per tutte le ragioni espresse nel mio precedente intervento, naturalmente il mio voto, anche questo punto all'ordine del giorno è contrario. Grazie infinite. Procediamo con la votazione del terzo punto all'ordine del giorno. Approvazione del budget economico 2024 2026 del Piano Programma 2024 2026 del contratto di servizio e relativi allegati e azienda speciale silvo-pastorale chi è favorevole resti seduto, chi è contrario si alzi 7 favorevoli, 4 contrari. Anche in questo caso abbiamo l'immediata esecutività. Chi è favorevole resti seduto, chi è contrario? Si alzi approvato 7 favorevoli e 4 contrari, procediamo con il prossimo punto all'ordine del giorno. Nomina Collegio dei Revisori dei Conti triennio 2024 e 27 prego chiedere cinque di sospensione.
Va beh, se siete tutti d'accordo, tanto qua sono l'unico che non esce, perciò.
Luigi allora la seduta è sospesa alle ore 20:50 per cinque minuti.
I consiglieri chiedo di riprendere posto gentilmente.
Riprendiamo.
Per favore, riprendete posto, riprendiamo i lavori d'Aula, sono le 21:01 di, procediamo con l'appello nominale Suraniti Lucia, Isabella.
A un'altra Martina presente Sotera, Luigi presente in sulmonesi, Antonino assente, Santapaola, Sandro presente, Carruba, Valentina, ente trovato Silvio presente Greco, Donatella Linguanti Alfio.
Carruba Daniela Casabona, Luigi.
Gagliano Lucia okay.
Allora avevamo sospeso la seduta non appena chiuso il punto 2.3. Procediamo con il terzo punto all'ordine del giorno Kellan e il quarto punto all'ordine del giorno che la nomina Collegio dei Revisori dei Conti triennio 2024 2027, come era stato detto poco fa poi alla fine della discussione i revisori dei conti vengono sorteggiati con un sistema, diciamo di generatore di numeri casuali on line.
Sarà il dottore Caputo a spiegare un pochettino quanti sono quelli che hanno partecipato e che hanno presentato domanda e come si svolgerà il sorteggio. Prego, dottore Caputo,
Allora?
Abbiamo avviato la procedura per il rinnovo del Collegio dei revisori e sono pervenute.
Premio Nobel.
No, sono pervenute 275 domande ammesse, è una domanda e non è stata ammessa a 220 76.
Adesso si procede entro insomma, lo abbiamo mantenuto la remunerazione del vecchio organo, quindi non ci sono novità da questo punto di vista, piuttosto che utilizzare il metodo tradizionale, diciamo analogico.
Già la volta scorsa eravamo autorizzati da questo generatore casuale dei numeri, per che ci consente in maniera trasparente, di nominare la.
La la la Terna, però i numeri che verranno estratti saranno 9, quindi saranno estratti 9 numeri, i primi tre verranno saranno i Revisori praticamente che verranno eletti. Chiamiamolo così gli altri sono supplente nel caso qualcuno dovesse rinunciare.
Verrà sostituito ai adesso come funziona, funziona in questo modo, professor.
È evidente che il ruolo del Presidente dallo svolgere che ha avuto è, diciamo, il Consiglio comunale su questo punto non ha nessun ruolo, perché diverrà presidente dell'organo di revisione chi avevo avuto chi ha avuto più incarichi di tutto, quindi per anzianità di incarichi chiamiamola così.
Cosa faremo questa diciamo,
Gruppo di numeri 6 9 numeri che verranno estratte a ogni numero corrisponde.
Un nominativo, quindi ve li esso, le generiamo i numeri, dopodiché li leggiamo, vediamo chi corrisponde nell'elenco che stanco.
Allegato alla proposta va bene, dopodiché daremo atto della elezione, va bene, sì, l'opzione semplicemente chiarire eventualmente se così sostituti teoricamente dovrebbe corrispondere al numero, cioè mi spiego ancora meglio, allora vengono sorteggiati imprenditore, allora esce poi il terzo pesce fuori perché incompatibile, facciamo l'ipotesi che è incompatibile, allora chi viene nominato il quarto, il quinto, il sesto e.
Tedesco trascorrere no benissimo, allora potevamo scegliere anche per poter essere nominato il sesto, perché corrisponde al test il terzo, eventualmente a scuola, una scuola nuova, benissimo okay, ove ve lo leggo.
Totale dei nove nominativi incluse nell'elenco A nell'elenco allegato anche avverrà tramite sistemi automatici, per esempio sui sistemi informatici in settembre, le internet per la generazione dei numeri casuali, stabilendo che soltanto i primi tre estratti in ordine cronologico saranno i professionisti nominati, mentre i 6 successive estratti saranno inclusi in un elenco da cui attingere, rispettando l'ordine cronologico di estrazione solo in mancata costituzione nella Terna collegiale, per qualsiasi causa impeditiva, il ricoprimento effettivo dell'incarico, quindi, come funziona va bene.
Tenete tutti.
Il sono da loro, la numero 275, questa qua guardi, 285. I numeri che verranno generate, sono nome contemporaneamente sono esatte e una estrazione.
Senza ripetizioni, che significa.
Che è lo stesso numero di non riuscire a due volte.
E poi c'è il seme generatore, vi è un numero che io prenderò oltre l'intervallo, uno 275 lunghezza avvio al all'algoritmo Bernagozzi, avremmo sceglieremo 280.
Possiamo procedere.
E spero non ci sia un errore, allora i numeri steso 243.
C'erano immobili, ve lo possiamo scrivere 243 allo 243 5 240 dei vecchi corrisponde Sclafani, Rossella sprofondi, Sclafani Sclafani, Rossella piano dottoressa.
No, bisogna sul nome e cognome, data pensa di presentazione della domanda, poi il numero 5.
Franzo Carmelo.
Il numero 129.
Giacalone, Giuseppe.
Questa è la Terna ufficiale Bove, Giuseppe Giacalone, Giuseppe, a seguire i supplenti 130.
Pisano.
Danilo Nicolò.
12.
Fin dalla Angelo PD, dalla D di Domodossola.
267.
Suggestivo Claudia.
237.
Minuti.
Andreana.
257.
Camarda Domenico.
71.
Gioviale Pietro giù, viale Pietro.
Innovazione.
Allora?
Questo è quello.
Lo possiamo.
Parlo a nome.
Questa Nazione.
Divella 2 9.
Sì o no?
Questo.
Come si fa?
No alla stampa, il PDF.
Andiamo avanti.
Quindi possiamo programmare la Terna, quindi proclamiamo il Segretario ce li allo scopo di Rossella, Franzoso, Carmelo Caruso, Giuseppe, la Terna ufficiale e come i revisori dei conti, quindi questa va votata, c'è l'immediata esecutività, siete impreparati, quindi ho votato la proposta di deliberazione però per sorteggio c'è infatti una presa d'atto.
Sì, l'immediata esecutività svuotati, certo, quindi allora votiamo la presa d'atto ed i nominativi sono parliamo della proposta di deliberazione così come proposto dai ok, indicando che i nominativi sorteggiati in sede di Consiglio comunale sono i nomi, i nominativi et testé appunto retti,
Poi, dopo quello della formulo io, nel nel verbale okay, dunque chi è?
Favorevole restrinse seduto chi è contrario si alzi approvato all'unanimità dei presenti, votiamo l'immediata esecutività, chi è favorevole resti seduto, chi è contrario si alzi approvato all'unanimità,
Personale.
No no.
Angelo.
Sì.
Ed una gestione adoperandoci.
No, ha ragione, perché noi passiamo.
Passiamo al prossimo punto all'ordine del giorno, ovvero il quinto.
Punto A.
Approvazione schema di convenzione per l'affidamento del servizio di tesoreria ex articolo 210 del decreto legislativo 267 2000.
Penso che sia sempre il dottore Caputo a a dare spiegazioni su questo punto, prego.
Dopo tanti anni le.
Abbiamo riproposto di fare la gara per la tesoreria, non c'è certamente per una motivazione molto semplice, negli anni non si è potuto procedere perché, sostanzialmente, in provincia di Enna e comunque sul nostro territorio.
Pur essendo presente.
Quattro istituti bancari alla fine UniCredit ha avuto sempre un monopolio, per cui nel tempo, nonostante non fosse corretto insomma procedere in questo modo, abbiamo proceduto sempre prorogando il contratto che era stato stipulato nell'anno 2002 mila nell'anno 2000 nanogrammi sì, perché fino all'anno 2000 la riscossa,
Era faceva tesoreria, dopodiché smesso.
L'ex Carige non faceva tesoreria,
La posta non è abilitata per il comuni sopra i 5.000 euro a fare tesoreria e quindi Credem non lo fa.
Adesso noi diciamo, siamo un po' obbligati a rifarlo, però.
E Cirp ci potrebbe essere l'ASP come l'IRAP l'opportunità che BPER, in quanto Capogruppo che, Romeri, racchiude al proprio interno anche il Banco di Sardegna che fa tesoreria per gli enti, non sono 20 giorni, aumenteranno.
Delle specializzazioni interno al gruppo potrebbe partecipare e quindi darci la loro proposta.
Abbiamo preparato questo schema, che è uno schema tecnico più che altro che rifletta l'applicazione.
Delle norme contenute nel.
Nel testo unico degli enti locali.
L'aggiudicazione verrà fatta mediante procedura negoziata, quindi beh, invitando le i quattro istituti di credito ancora presenti sul territorio una.
Ah utilizzando il metodo dell'offerta economicamente più vantaggiosa, perché ci sono diversi parametri, come avete visto, di cui bisogna tenere conto, di cui gli e gli interessi attivi e passivi e alcune spese che non rientrano nel contratto di tesoreria, ora un problema,
Che si pone in con questa gara, è questo, se noi avremmo fatto una scelta che ho proposto al Consiglio, quella di non fare a titolo gratuito, perché pressoché inimmaginabile, che UniCredit, che faccia.
Esatto e io vorrei proporre al Consiglio prendere da mettere una un valore a base d'asta pari praticamente a 30.000 euro.
Perché ad oggi?
Noi paghiamo, abbiamo pagato l'anno scorso sui 37.000 euro.
È una parte che è legato proprio al contratto di tesoreria che 25 833 più tutta una serie di rimborso di spese per quanto riguarda.
Per quanto riguarda le spese dei bonifici e in più ci sono,
Ci sono.
Le spese per quanto riguarda i POS, quindi gli incassi, quindi vorrei mettere 30.000 come base, diciamo di appalto, perché mi sembra un pezzo non troppo basso, ma nemmeno troppo alto su quello, ma le banche potrebbero intervenire. Quindi, se il Consiglio è d'accordo su questa cosa, io propongo di approvare lo schema di convenzione di autorizzarmi a scrivere come base d'asta.
30.000 euro, insomma per quanto riguarda il il costo del servizio.
Inclusivo chiaramente tutte le spese.
Grazie trattare, abbiamo avuto se ci sono dei Consiglieri che hanno delle domande da fare o negli interventi.
Adesso il consigliere Linguanti chiede finora qual è stata la spesa che il Comune ha pagato per gli ho fatto fare un modo stamattina, allora intorno ai 37.000.
Una cosa avevo dimenticato con con questo schema di convenzione chiediamo di estendere i benefici, ma non anche il prezzo del servizio, anche all'azienda speciale silvo-pastorale, l'azienda speciale silvo-pastorale nel proprio statuto, prevede.
Pur essendo un organismo, diciamo, di natura privatistica come, come diciamo funzionamento, prevede l'emissione delle reversali dei due mandati e quindi è una tesoreria che si avvicina molto a quella.
Del Comune d'altra parte, prima era così di fatto, nella prima l'azienda aveva una contabilità di natura finanziaria, dopodiché nel corso del tempo, insomma, sia adeguato alla previsione normativa per cui è passato alla contabilità economico patrimoniale e quindi i vantaggi come,
Il costo del servizio verrà esteso anche all'azienda, è all'azienda, stipulerà un contratto separato rispetto a quello del Comune, ma con gli stessi sostanzialmente condizione, tranne il prezzo del servizio che la metterò 3.000 euro perché più di tanto non tutte e due ESA.
Costo incluso.
Speriamo praticamente non vada deserta, perché questo?
Poi ci costerà costringere ad andare a trattativa diretta, quindi poi il prezzo lo stabiliranno quando saremo scoperte, come è avvenuto nell'anno 2000.
Prego consigliere Linguanti qui e ora l'azienda sul quale l'istituto di credito si appoggia fornire concreti sempre e quindi la la cosa non è cumulativa sono due conti, completare un disegno.
Nei lotti separati.
E quindi la base d'asta, per invece per l'azienda sarà di 3.000 compresa di tutte le spese di tutto.
Privatizzata da un punto di vista del rilascio delle reversali nelle mani dei mandati di pagamento, quindi è previsto questo salto di qualità.
Questa è l'indicazione, insomma.
Vorrei seguire per per fare Stakar 22,
Questa anticipazione, dichiarazione giusto.
Andati in anticipazione l'anno scorso,
2022 2023 persone messe poi siamo rientrati.
Nel caso in cui si dovesse andare in anticipazione di cassa nella convenzione, nella convenzione c'è anche il, gli interessi da.
Quindi l'offerta è comprensiva anche dell'anticipazione di cassa degli eventuali interessi che si devono pagare.
Tra l'offerta prevede l'interesse attivo e l'interesse, aprendo passivo e quindi può avere sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa verrà aggiudicata, speriamo che BPER partecipe, ma la speranza è questa, per cui si potrebbe innescare.
Un minimo di Cormons correre concorrenzialità.
Nel caso in cui ci dovesse essere, la viene deserta la?
Che cosa succederà?
No alla trattativa diretta.
Quindi.
Lo schema di convenzione che è stata approvata,
Perché, diversamente, dovremmo ritornare in Consiglio comunale e riapprovare un altro schema?
Di una brigata dell'azienda.
L'istituto di credito ed evidentemente bisogna modificare leggermente disegneremo, bisognerebbe, bisognerà tornare.
E in questo caso, o qualora ci fosse la trattazione diretta con gli istituti di credito, la?
Come come funzionerebbe, se non con un aumento di quello che è l'inizio della della trattativa oppure?
Quindi ecco perché mi auspico auspico, che BPER partecipe.
Queste sono le mamme, rimetteremo quando poi vediamo che succede.
Privatizzazione delle banche ci sono system evidentemente anche che si possono gestire le tesorerie da remoto.
Sì, certo.
Per cui si parlerebbe allora nella convenzione trovate un riferimento che la banca deve avere una serie qua da Cassa, la deve fare qua.
Per avere uno sportello.
Questo per agevolare i cittadini.
Che si interfacciano con la Tesoreria, perché diversamente?
Vorremmo che non potevamo neanche in me dare una un istituto bancario che c'è la sera in poi, li mandavamo AN no, non ha senso questa cosa.
Bene, ci sono altre domande, no, procediamo allora alla votazione.
Approvazione schema di convenzione per l'affidamento del servizio di tesoreria ex articolo 210 del decreto legislativo 267 2000 chi è favorevole resti seduto, chi è contrario si alzi approvato all'unanimità dei presenti, per questo c'è l'immediata eseguibilità, quindi votiamo l'immediata esecutività, chi è favorevole resti seduto, chi è contrario si alzi approvato all'unanimità dei presenti andiamo al sesto punto all'ordine del giorno.
Presentata dal Gruppo consiliare traina bene comune sollecito interventi urgenti sulla strada statale 120 detta dell'Etna e delle Madonie nel tratto compreso tra il comune di Troina e il Comune di Nicosia è passando per il Comune di Cerami, a esporre il punto sarà il Consigliere Trovato, prego,
Sì, Presidente, grazie e il punto che andiamo a trattare adesso, Presidente, io penso sia un punto che non può essere condiviso da tutti, è un problema che purtroppo gli abitanti delle aree interne viviamo ogni giorno e ogni giorno ci troviamo a fare i conti con i danni delle delle strade che percorriamo una delle strade stasera che andiamo a trattare, quindi quella del del punto all'ordine del giorno è la strada da 120 la statale SS 120 detta anche dell'Etna e delle Madonie, e il tratto specificatamente indicato è trattato in questo ordine del giorno è la Troina Nicosia, autolinea Nicosia, che per chi l'ha percorsa in questi ultimi giorni si sarà reso conto che sta attraversando, sta vivendo un momento di abbandono da parte degli organi preposti al controllo che non si era mai visto prima che io, da professionista del settore, se vogliamo sia in termini di lavorative che di di di di obblighi diletto, posso esporre noi evidenziato nel nel punto alcune problematiche che di fatto sono dei problemi oggettivi con non possono, secondo me, secondo noi ci sono dei punti insindacabile, quindi che vorrei fossero portati all'attenzione delle istituzioni e tant'è che nell'ordine del giorno si parla di sollecito intervento perché non solo negli ultimi anni non si sono praticati degli interventi diretti a mitigare quelli che sono le problematiche dell'usura costante che questi territori vivono con frane e allagamenti, con con usura del manto stradale, con carenza di segnaletica, con segnali divelti dalle intemperie e quant'altro. Ma è evidente che questa strada, ormai da decenni, non subisce delle.
Dei de degli interventi strutturali importanti che risolvono definitivamente alcuni problemi. Ora voglio evidenziare solo alcuni punti. La farò breve perché siamo siamo tutti stanchi, però è giusto che se ne parli. Ho chiesto nel nostro punto all'ordine del giorno, al punto che ci tengo a sottolinearlo sviluppato. Grazie e con gli amici di Iren comune e poi condivisi punto condiviso da tutta la maggioranza, che ringrazio, dei consiglieri di Troina per i Comuni, mi auguro di trovare anche la condivisione dell'opposizione e chiedo che possa a questo punto essere poi inviato ai Comuni viciniori interessati dalla nostra.
Dalla nostra stessa problematico, quindi l'attraversamento della SS 120, prego.
Benissimo, si infatti avevo chiesto anche questo, avevo chiesto che fosse anche inserito nel prossimo Consiglio dell'Unione dei Comuni dove, tra l'altro, io sono consigliere insieme al consigliere Linguanti, alla consigliera Carew, perché porterò avanti anche questo problema, perché sono convinto che solo facendo squadra riusciremo ad ottenere un minimo di rispetto per quelle che sono almeno le problematiche.
Di che che che stiamo vivendo. Non parlo di Desio rifare un'autostrada né di portare avanti il progetto che circa tre anni fa ed è stato inserito nelle grandi opere dello Stato, ma quantomeno di mettere in sicurezza per il l'uso quotidiano che la strada negli ultimi negli ultimi anni abbia subito un un, come dire un rovinarsi costante, e lo vediamo anche dalla segnaletica che ANAS continua a mettere. Pensate che questa strada per tutto il suo percorso, quindi da Troina Nicosia ha un limite di velocità di soli 50 chilometri orari. Il fatto che una strada che diciamo, su cui il gestore mette un limite di soli 50 chilometri orari, quando il limite su quelle strade è di 90 chilometri orari, la dice lunga sulla qualità e sulla sughere sicurezza della strada stessa. Pensate che nel tratto di strada che vi ho indicato, abbiamo un pezzo in cui vige il divieto di attraversamento pedonale migliore miei su quel ponte non si può passare a piedi e sullo stesso ponte vige un divieto di attraversamento ai mezzi con massa superiore a 18 tonnellate. Parliamo di trasporto merci, mentre tutti i giorni facciamo passare ai nostri ragazzi con i pullman e come se un pullman pesasse qualcosina in meno mentre siamo nell'ordine degli 11.000 tonnellate. Ugualmente, allora dico se dobbiamo aspettare il fattaccio per fare intervenire qualcuno a darci quello che invece ci spetta. Io io non sono d'accordo, per cui invito questo Consiglio a votare questo punto all'ordine del giorno e invito poi che chi chi di competenza a rinviarlo ovviamente ai consigli e al, soprattutto al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, all'ANAS comparto Sicilia occidentale, al Presidente della Regione, e chiedere in questo caso, con l'invio di tali documenti, un intervento urgente che possa quantomeno mettere in sicurezza e rendere questa strada fruibile, visto che non ce ne dobbiamo dimenticare, è l'unica strada che abbiamo per raggiungere l'ospedale di Nicosia. Voi provate ad immaginare un'ambulanza in servizio in soccorso, con l'urgenza che ha, e che invece si deve limitare a camminare a 50 chilometri orari, ma non è vero, perché ci sono dei tratti transennati da ANAS su cui vige il divieto di vige il senso unico di circolazione, quindi con la corsia chiusa anche in curva, che ci costringe a rallentare, che ci costringe a dare le precedenze, che ci costringe a cambiare corsia per non prendere le buche al rischio di invece trovare chi ci viene davvero di fronte a creare ulteriori situazioni di pericolo. Questa è la situazione.
Mi auguro, come dicevo, di trovare anche il voto della dell'opposizione e rimango a disposizione per qualche qualche domanda e qualche chiarimento. Grazie.
Grazie Consigliere Trovato.
Ci sono domande,
Consigliere Linguanti, c'è domanda, qualche Consigliere chiede di parlare.
Prego consigliere lingua sì, grazie Presidente.
Noi accogliamo con molto con molto favore l'invito del Consigliere Trovato nel discutere quello che.
La mozione che lui ha presentato rispetto alla strada in questione strada in questione che ovviamente è stata sempre oggetto di di di di lamentele da parte di coloro che la transitano, è stata sembra un'arteria molto importante, perché.
Ora magari un pochettino meno, ma in anni passati quelli anche della mia generazione, la trafficavano spesso e volentieri, anzi quotidianamente, perché molti andavamo a scuola e quindi partivano diversi pullman era Troina e se venivano per andare a Nicosia.
Ora ovviamente un pochettino questo succede anche un pochettino meno succede anche un pochettino meno, perché perché Troina, comunque si è dotata di istituti scolastici che prima non ne aveva altri, ne sono nate anche nel nei paesi limitrofi. Ecco non da togliere a quello che ha proposto il Consigliere Trovato, però noi riteniamo che.
Essendo Troina un centro che per certi aspetti è baricentrico rispetto a quello che sono i Comuni vicini, faccio riferimento a Cesarò, dove ci sono parecchi ragazzi che vengono a scuola qua dove ah eh sì, tantissime tanti sono i dipendenti dell'Oasi e quindi è un centro che non è solamente lavorativo ma è anche scolastico. Pensiamo anche ai ragazzi, che pare siano crescendo numericamente, che vanno ad iscriversi all'istituto di biotecnologie se non ricordo male, come qual è quello di Gaiano,
E che è sempre più crescente. E poi tutto un insieme di pendolari che quotidianamente frequentano queste strade, perché viene a lavorare a Troina, fortunatamente grazie anche all'oasi o a insegnanti di fuori e altro gente che viene da Gaiano, gente che viene da agire aziendali, ebbene, dalle un forte e quindi il circondario e collegato, come noi sappiamo male in alcuni casi malissimo perché la strada Troina,
Che collega gira con la parte dove c'è il ponte.
Il ponte sospeso, il Ponte dei Sospiri.
È sicuramente molto, ma molto più problematica, è disastrata rispetto a quella forse che c'è per Nicosia.
E quindi, di conseguenza, noi, che siamo appunto un punto di riferimento molto importante sia a livello scolastico sia a livello anche lavorativo, riteniamo che sia importante anche dare.
Allargare, ecco questa questa sua richiesta, Consigliere Trovato anche a quelle che sono le strade che ho appena citato, come può essere quella di Cesarò Troina che fa parte sempre della stessa arteria oppure quelle che fanno parte ovviamente del circondario limitrofo, stiamo parlando sempre e comunque di un raggio di azione di all'incirca 30 40 chilometri, perché è questo che ci avvicina ad agire o alle un forte, e vi posso assicurare che persone, ma è inutile che ve lo dico perché lo sapete anche meglio di me, tantissime persone che vivono in questi comuni la mattina vengono a lavorare a Troina, quindi noi ap,
Siamo ben contenti di di discutere, ma soprattutto di.
Approvare quella che è la sua mozione, ma nello stesso tempo proponiamo anche un emendamento. Se siete d'accordo sempre in un contesto di di collaborazione, così come noi l'abbiamo visto con molta empatia quello che è il discorso della strada Troina Nicosia e per i motivi che ho detto prima, presentare un emendamento affinché queste sollecitazioni che testé lei ha proposto vengano anche vengono anche allargate alle strade che ho citato, in particolar modo in particolar modo è stato citato anche l'attività che andrà a svolgere il.
L'Unione dei Comuni e, ovviamente andare a presentare un progetto di rifacimento del manto stradale all'Unione dei Comuni solamente per una strada sembra anche un pochettino può un po' come dire campanilistico cercare invece di allargare la platea del della viabilità. Da questo punto di vista, invece, lo riteniamo molto più opportuno ma opportuno, non tanto come opportunità legata ad un atto amministrativo, ma opportunità legata a quella che è appunto la facilitazione che si potrebbe avere che si potrebbero avere anche nel rifacimento delle strade descritte. Immaginiamoci che cosa potrebbe essere un collegamento molto più fluido per quanto riguarda Troina Gagliano, agirà imbocco autostrada. Che cosa potrebbe essere anche.
È un avvicinamento alle un forte dove anche dice un ospedale. Pensiamo a tutte quelle che sono le attività che si possono svolgere nel facilitare la viabilità all'interno del nostro circondario ci siamo sempre lamentati di questo ci siamo sempre presi di di Coller anche quando abbiamo percorso queste strade. Ora, io credo che, prendendo spunto dalla buona mozione del Consigliere Trovato, possiamo addirittura allargare la platea di questi interventi e sollecitare gli interventi anche a queste strade. Noi abbiamo presentato un emendamento alla mozione. È un emendamento che ricalca precisamente la mozione che avete presentato solamente con la Giunta del delle strade che che ho nominato, e quindi del del del discorso che veniva fatto rispetto ai Comuni ci del circondario.
Questo è.
Se volete, ve lo leggo se volessi, se così dico, voglio dire non.
Io però dico, è soltando, non c'è, non credo, lo dico, ci sono due donne, no, dico è soltanto perché l'emendamento va conosciuto, c'è ma non possono essere, volevo, possiamo, possiamo fare una sospensione di cinque minuti e sottoporlo cure oppure oppure la norma cioè per me lo può anche leggere bisogna opporre scusate, c'è bisogno di sospendere il Consiglio, sospendere si reggono a rifare del nuovo,
Quello dei documenti, se si condivide, si continui, nel caso contrario.
Va bene.
Allora in realtà abbiamo abbiamo fatto una una sovrapposizione del della vostra mozione, mettendo segnalato in grassetto, quindi evidenziato solamente le parti che noi vogliamo, che si emenda, quindi non nulla di che poi è come se sentisse la vostra mozione non poteva non vado a leggere questa parte non è arrivata a.
Se tu la sostituzione va be'lo, leggo due.
Va beh, sì, sì sì, sì, vado vado, vale.
Io più che modificative, giusto?
In realtà l'integrazione proprio non la posso leggere, perché faccio prima a leggere tutta l'emendamento, perché sennò poi non si capisce.
Comunque faccio faccio dal sotto. Il testo emendato Ordine del giorno presentato dal Gruppo consiliare Troina bene comune. Sollecito interventi urgenti sulla strada 120 detta del dell'Etna e delle Madonie nel tratto compreso fra il Comune di Cesarò. Quindi questa qua è la Giunta che stiamo facendo Troina e il Comune di Nicosia, passando per il Comune di c'eravamo sulla strada provinciale 33 34 nel tratto compreso tra il comune di Troina comune di Gagliano Castelferrato. La Costituzione italiana, attraverso gli articoli del primo comma secondo e A B e il comune di Troina insieme ai Comuni di Cerami e il Comune di gestionale viene attraversato da detta strada statale. Ogni giorno, durante il periodo scolastico, un numero considerevole di studenti del comune di Cesarò percorre detta strada statale per raggiungere l'Istituto superiore di istruzione di Troina e una buona parte di studenti che raggiunge Troina percorre il tratto di strada provinciale 34 Begliano, Castelferrato, Troina ogni giorno ora dal del comune di Cesarò percorrendo la strada 120 ore al Comune di.
Sto leggendo solamente quello in grassetto, quella è già quella rimane quella rimane.
Rimane rimane, sto leggendo solamente le aggiunte e mandate.
No, ogni giorno ora dal Comune di cesserò, perché allora, percorrendo la statale 120 euro, il Comune di Chiaiano Castelferrato percorrendo la strada provinciale 34 numerosi dipendenti dell'o al Sindaco di servizio si recano allora era Troina che il tratto di 34 Troina Gagliano Castelferrato e uno snodo fondamentale che può garantire,
Ai dite, Troina e Cerami in più rapido e sicuro accesso all'autostrada Palermo-Catania, la 19 tutto il tratto di strada statale 120 compreso fra il Comune di Cesarò Comune di Nicosia e il tratto di strada provinciale 34 Troina Gagliano Castelferrato sono gestiti da Anas S.p.A.
Il microfono, però, consigliere drug sennò così, perché l'ASP Gagliano Troina è una strada provinciale, non è gestita da ANAS che io sappia addirittura gestito dal Libero Consorzio, ecco perché è ridotta in quelle condizioni.
È una provinciale, quindi non è ANAS a gestirla, per cui lì bisognerebbe intervenire e cambiare poi anche gli indirizzi aggiungendo Libero Consorzio odierna per portarli a conoscenza della problematica relativa alla strada provinciale.
Lo stesso.
Okay okay, grazie Consigliere Trovato prassi, ovviamente il Consigliere Trovato è molto più occorrente de delle viabilità, anche per motivi per motivi per motivi professionali, giustamente ci corregge da questo punto di vista e che siamo anche pronti a correggere anche qua.
Non è la strada provinciale 34, va beh, questo lo abbiamo detto che non è possibile tutto il tratto di strada statale 120, compreso quello del comune di Cesarò tra il Comune di Nicosia, il tratto SP 34 Gagliano Castelferrato nei mesi invernali il soggetto rinnovamento e ghiaccio e per tale motivo l'ANAS ha sostituito da una segnaletica specifica all'obbligo attraversamento con catene a bordo e questo qua ricalca quella che è la.
Vostra mozione su tutto il tratto Strada Statale 120 compreso tra il comune di Cesarò Troina e il Comune di Nicosia l'ANAS, ha istituito una segnaletica specifica il limite di velocità, abbassandolo ormai dagli anni 90 ai 50. È quello che diceva lei su parte del tratto compreso tra i comuni di Cesarò Troina Cerani ANAS ha tirato il transito con specifica segnaletica e ad alcune categorie di veicoli individuati nei limiti di massa su tutto il tratto fatta eccezione per poche centinaia di metri, la strada statale 120 compreso tra il comune dice sarò trovi. Nel Comune di Nicosia vige il divieto di sorpasso e tutti gli autoveicoli su tutto il tratto della strada statale 120 compreso tra il comune di Cesarò trovi nel Comune di Nicosia rientra un percorso costituito, una notevole differenza altimetriche che pare dai 120 metri sul livello del mare, nel tratto compreso nel comune di Troina e a degradare fino alle 724 sulle Olona, compreso il Comune di Nicosia, considerato che parte del tratto compreso tra il comune di Cesarò di proteine e del Comune di in così è parte del tratto tra il comune di Troina è quello di Gagliano Castelferrato. Sono ormai soggetti a usura del manto stradale, che lo rende particolarmente pericoloso in oggetto di pioggia o gelo, segnaletica vecchia e tutto quello che ha spiegato nella mozione il Consigliere Trovato constatato che i suddetti tratti stradali non sono mai stati interessati da lavori di ammodernamento e importante, di e determinanti, visto il Regolamento del Consiglio comunale che è ritenuto che le arterie stradali di cui all'oggetto sono fondamentali per la vita quotidiana dei cittadini locali e non solo, perché la situazione in cui versano al momento detti tratti di strada hanno ormai superato ogni limite di sicurezza e che i tratti di strada di cui trattasi sono sicuramente fondamentali per lo sviluppo commerciale turistico delle aree interne di cui insiste.
Si insiste basta, abbiamo finito questo e poi quello che va beh, poi c'è la richiesta che si aggiunge solamente l'ASP 34.
Di inviare copia ai Consigli comunali di Cerami comune di Capizzi comuni nei negozi dei comuni di Cesarò comune di Gagliano Castelferrato dall'Unione dei Comuni dell'area interna, rinviarle ad approvare anche loro il presente ordine del giorno, questo è tutto, è una mozione integrativa rispetto a quella che era solamente che riguardava la strada Troina Cerami, Nicosia, grazie grazie Consigliere Linguanti, prego, Consigliere Trovato,
Sì, Presidente, sono un po' consigliato con i i colleghi Consiglieri, noi accettiamo l'emendamento perché condividiamo appieno il punto come interesse della collettività che vengano da Cesarò che vengono ora di abbiano poco cambia.
Ci chiediamo come mai non viene inserito solo una curiosità, anzi casomai potremmo anche inserire a questo punto il tratto di strada. L'ASP 22, facente parte comunque capo, anche anche quello all'Amministrazione del Libero Consorzio DNA, quindi il tratto dove c'è il ponte per capirci e che potrebbe essere anche quello menzionato in delibera a questo punto e a parte ho visto i plurali perché parliamo di tronchi stradali diversi, poco è cambiato, tranne l'inserimento di Cesarò italiano, che condivido appieno, anche perché Cesarò entra di diritto in quanto appartiene alla stesso, alla stessa strada, quella dell'Etna e delle Madonie, che poi va a finire a Fiumefreddo, per cui ci sta tutto diversa. Cosa invece è il tratto Gagliano Castelferrato agirà che, come dicevo prima, fa riferimento e capo alla al Consorzio Libero Consorzio odierna, per cui dobbiamo inserire quindi, per conoscenza.
All'indirizzo anche il Libero Consorzio odierna, per cui noi per noi la possiamo mettere ai voti accordiamo. Dobbiamo solo vedere come sistemare la delibera,
Va bene d'accordo, sì, sì, sì, sì, ma lei vuol dire che prima vi che autorizzarla me la passa, io mi fido di più.
Sì, sì, noi allora in realtà la battuta nasce spontanea e aveva ragione però e io l'ho fatta e l'ho trattata come un qualcosa che vive ogni giorno, per cui mi è venuto un po' più spontanea poter menzionare tutte veramente alle problematiche che vedo ovviamente è estendibile a tantissime arterie e ne parleremo di questo. Ecco perché il Consiglio dell'Unione dei Comuni è importantissimo da questo punto di vista sono certo che quando partiranno le Commissioni, ci sarà una Commissione che si interesserà sicuramente della viabilità dell'Ennese nella zona nord delle mense, che è la più disastrata per cui questa è una promessa che le faccio.
Grazie Consigliere Trovato, ma allora, se non ci sono altre osservazioni da fare, votiamo prima la mozione.
Dopodiché?
E cioè prima dobbiamo votare l'emendamento e poi dovevamo andare a votare la mozione così come emendata e che poi non è nemmeno mozione, era una proposta ai punti all'ordine del giorno, quindi votiamo l'emendamento presentato dal consigliere Linguanti e con le opportune modifiche che sono state fatte in accordo con il gruppo di maggioranza. Chi è favorevole resti seduto, chi è contrario si alzi approvato all'unanimità, allora andiamo a votare il punto 6 all'ordine del giorno sollecito,
Interventi solleciti degli interventi urgenti sulla strada statale 120 detta electron delle Madonie nel tratto compreso tra il comune di Troina e il Comune di Nicosia passante per il con il Comune di Cerami con l'emendamento quindi, così come emendata, chi è favorevole resti seduto, chi è contrario si alzi approvato all'unanimità,
Passiamo al settimo punto, all'ordine del giorno.
Ah, mi dai la convocazione per fare la seconda colonna.
Settimo punto all'ordine del giorno, accertamento relativo, esposta da presentare alle autorità competenti nei confronti dei soggetti che, senza alcuna autorizzazione formale e sostanziale, si sono resi responsabili di aver fatto pascolare nel fondo comunale il Piano Fiera i propri animali, questa mozione è a firma del consigliere comunale Luigi Casabona. La mozione presenta due pareri. Il parere tecnico rilasciato dal dottor Caputo contrario è il parere che, come è mio solito, in tutte le mozioni che vengono presentate di chiedere al Segretario comunale, laddove ci sia qualche dubbio o diciamo, è prassi che io lo faccia.
Il Segretario comunale, il parere che ha mandato a me è stato trasmesso a tutti quanti voi tramite PEC, quindi non sto qui a a rileggerlo, anche perché è abbastanza lungo, mi soffermo sulla conclusione che poi diciamo il padre di vero e proprio dove è,
Dichiara questa mozione non trattabile, c'è un refuso che il Segretario è qui e quindi può dire che c'è un errore di trascrizione non è trattabile, ma non è trattabile. Pertanto, prima di aprire il dibattito,
È mio dovere mettere al voto la trattazione di questa mozione ai consiglieri comunali nel momento in cui si decide di trattarlo e si apre il dibattito, se questa news decide di trattare il punto viene chiuso qui così per com'è dunque una precisa certo giungere con.
La questione della mozione no.
Non so se l'avete detto c'era appunto un riflusso nell'ultimo capo nell'ultimo nel penultimo rigo, dove io dicevo, è trattabile con una mozione degli affetti. Non è trattabile con una mozione, in considerazione del fatto che, così come presentata dal consigliere Casabona, purtroppo non rientra nell'istituto della rimozione dell'istituto giuridico dell'emozione, ma in ogni caso una cosa molto importante, che io tengo a precisare e il Consiglio comunale che si pronuncia potrebbe anche il Consiglio comunale di settembre era assolutamente le mie valutazioni e dire per me è una mozione, quindi la presentiamo come mozione. Quindi, a mio modesto avviso, ci deve essere il Consiglio comunale. Tenuto conto del mio parere, si deve pronunciare su questa di sé trattabile o meno, oppure magari la trattate, e sarebbe opportuno che si pronunciasse direttamente il Consiglio comunale su questa problematica.
Tutto qua e può dire qualcosa dico che non si apre un dibattito, in quanto dobbiamo andare prima alla votazione della trattazione, c'è una domanda da fare.
C'è una domanda, vuole fare al Segretario il Segretario.
Non so.
E ciò?
Allora io l'ho scritto naturalmente ho presentato questa mozione in data 9 luglio 2024, l'ho fatta a seguito di una risposta del Sindaco alla mia interrogazione e questa interrogazione che ho prodotto il 5 giugno 2024. La risposta aggiunge il 26 2024, quindi il 20 giugno, una risposta che io,
Ho considerato un po' blanda e ed evasiva rispetto a quello che era quelle che erano le mie interrogazioni, il Segretario spero lei abbia letto quella interrogazione e abbia letto il tenore della risposta ed è una di quelle risposte dove in qualche modo ho capito che il mio interlocutore volesse in qualche modo deviare su altro ed eludere quelle che erano le mie, le mie domande dal 9 luglio ad oggi sono quasi passati due mesi e mi meraviglio, come proprio su questa mozione che vuole affrontare,
Un'importante questione di legalità e che potrebbe addirittura configurarsi in un gravissimo reato compiuto si dentro la macchina amministrativa, l'Ufficio di Presidenza del Consiglio comunale abbia manifestato le sue perplessità legittime, per carità, sulla trattazione di questo punto all'ordine del giorno, tanto da chiedere,
In extremis io l'ho ricevuto il giorno 29 al Segretario comunale un parere al fine di.
Di giungere ad una conclusione che in questo caso il parere mi sembra abbastanza chiaro, la mozione non potrebbe in teoria essere trattata.
A questo si aggiunge il fatto che il sottoscritto aveva richiesto la presenza in questo Consiglio Comunale di due funzionari comunali, semplicemente al fine di relazionare sulla vicenda questi due funzionari erano stati invitati, non certo per essere interrogati da un pubblico ministero, ma per far sì che loro stessi, sulla base di quanto mi riferirono personal no però sui contenuti, nella legge deve entrare io, non entro nei contenuti non parlo dei commi non lo so che a lei ha molto timore che possono ascolti consigliere Casabona ovunque io non mi va dentro ai giovani, ai ragazzi, ma le dico una cosa io io, non entro Liana lotti muore di nessuno.
È fatto, io sono qui, possiamo Parlasco qua dentro, la scoprono che presiedo, io sono qua che devo svolgere un ruolo, ma allora io le leggo ma mi fa venire no, stavamo parlando di io l'ho interrotta per precisare una cosa perché lei sta facendo intendere già è più di una volta che io non lo lascio parlare, ora le dico ci sono praticamente ci sono delle regole, sì, ci sono delle regole che se io praticamente dico che prima di aprire un dibattito.
La debbo votare, devo chiedere al Consiglio, così come espresso anche nel parere del Segretario, che il punto debba essere o meno trattato. Le do la possibilità praticamente di fare la sua precisazione. Lei entra nei contenuti e il mio diritto dire guardi, lei non può prendere questo argomento non perché io sia timoroso di chissà quale cosa leggo a partire, ma semplicemente perché devo seguire quello che è un'indicazione, anche che vi è stata data da un parere che è lo richiedo, non perché la sua mozione mi ha fatto pensare chissà che cosa lo faccio per tutte le emozioni, anche quelle presentate dai Consiglieri di maggioranza, poi il Segretario scrive o mi dice sì o no, mi dice è trattabile trattabili in questo caso ha espresso che non è trattabile, pare io le dico, non è per non farla parlare, però se.
Lei deve entrare nei contenuti, allora io le dico guardi, ritorniamo alla regola, parliamo se trattarlo oppure no.
Sto dicendo qualcosa di sbagliato, il Segretario, io non sto entrando nei contenuti, sto semplicemente semmai citando l'oggetto di una mozione che pubblica ed era tra i punti all'ordine del giorno, e non vado oltre.
Quindi questi due funzionari, che io avevo invitato non certamente per essere interrogati, ma per far sì che loro stessi, sulla base di quanto mi riferirono in interlocuzioni avute presso gli uffici comunali, spiegassero a questo Consiglio cosa che accadde per il crimine che quale fu il motivo scatenante e per il quale io presentai questa interrogazione prima e questa mozione dopo,
E debbo naturalmente, e cioè è incredibile, è incredibile, è incredibile, di increscioso come si debba veramente.
Utilizzare u censura in quelle che sono le proprie i propri testi alle proprie parole.
Il Segretario generale.
Perdonatemi, ma questa è una cosa che mi mette, che mette molto nervosismo, perché perché va oltre veramente quelli che sono i canoni di di di di di libertà e trasparenza che qua dentro dovrebbero essere totali e non so se c'è una legge, una regola che mi deve impedire di leggere e programmare quanto voglio dire il Segretario generale o comunque chiamata in causa, ritiene che questa mozione e esuli dalle competenze del Consiglio e del Sindaco perché io c'è scritto così nel parere avrei voluto impropriamente utilizzare uno strumento giuridico per un fine diverso rispetto a quello voluto dalla norma. Lo stesso segretario e dice che la dottrina si prefigge che la mozione è un atto approvato dal Consiglio per esercitare un'azione di indirizzo sulle materie di competenza dell'organo esprimere posizioni e giudizi su determinate questioni, per esempio politica,
Sì, sì.
Non è come se io utilizzassi.
Adesso, no, no, no, no, lei ha utilizzato l'istituto giuridico in una struttura del genere, non è che non è possibile trattare l'argomento che lui le intente, né intende affrontare tra l'autorizzato è uno strumento giuridico diverso rispetto a quello che la norma disciplina l'istituto del medesimo è come se io devo fare che ne so faccio un esempio banalissimo,
La frittata l'abitato da usare, le uova e invece uso un altro prodotto capito, quindi questo è il concetto, il concetto io ho voluto, ho voluto rappresentare non che lei non ha diritto di proporre poi de e l'istituto,
Perché è sbagliato. Quindi, se lei oggi tratta una mozione per affrontare una questione che non c'entra assolutamente niente con l'Istituto che si prefigge in pratica, la norma si prefigge che venne venne autorizzato dalla mozione ed sbagliate e quindi rientra nel concetto empatica di legalità del rispetto a partire dalla norma. Qui non lo so. Se sono state sentite questo argomento veniva fatta una Commissione. Questo argomento poteva essere trattato in una Commissione d'inchiesta. La Commissione d'inchiesta di istituiscono in pratica una Commissione d'inchiesta sulla Commissione d'inchiesta, accertò in pratica dei fatti e poi dopo arrivo ad una conclusione e denuncio in patria, il fatto però che lei mi ha detto il Presidente della mozione, la mozione lungo il getto, un qualcosa di diverso, questo è il mio, il mio, il mio no, questa è la mia riflessione, è stata la mia riflessione, la sua riflessione. L'ho capita benissimo.
E poi, e diceva, non si può la la mozione De può essere autorizzata per esprimere posizioni ai giudizi su determinate questioni, per esempio di politica economia, giudizi sociali, culturali, poi c'è un eccetera eccetera e che è molto ampio, potremmo,
Ecco organizzare la propria attività e disciplinare, eccetera, eccetera. Lo sappiamo però che mi permettono di far notare questa è una ricerca che ho fatto che il TAR della Puglia, sezione di Lecce prima sezione con la sentenza numero 1.022 2004, ritiene però la mozione il quale istituto, a contenuto non specificato, trattandosi di un potente di un potere, forse l'unico a tutela della minoranza per situazioni in ombra definibili, a differenza di altri strumenti più a valenza di mera conoscenza, quale per esempio l'interrogazione quale l'interpellanza, ed essendo essa stessa uno strumento di dibattito che si conclude con un moto ed è ragione ed effetto proprio il voto della mozione, quindi siamo lì. Ecco, pertanto esiste e non lo dico io, ma lo dice anche il Dipartimento degli affari interni e territoriali. Non voglio contraddirla, è la mia considerazione, la benissimo. Esiste la generica possibilità dettata da dallo Statuto e dal Regolamento, di affrontare argomenti che riguardano funzioni e compiti comunali e non solo di materia di stretta competenza del Consiglio comunale questi motivi per il quale la possibilmente la mozione potrebbe essere inserita all'ordine del giorno in Consiglio comunale. Sì, sì, tranquilli, tranquilli e assolutamente non mi sembra. Mi sembra però pertanto davvero ingiusto che in questa sede, che rappresenta la casa dei cittadini,
Dall'Ufficio di Presidenza improvvisamente si trovi ed soluzioni diverse da quelle che, secondo me, sono le più ovvie, ossia quella di trattare la mozione e mettere il Sindaco nelle condizioni di verificare, attraverso gli organi competenti, l'illecito perché sulla base delle prove materiali di raccolta dal sottoscritto, sulla base di delle testimonianze dei cittadini che hanno visto e documentato il tutto anche attraverso prove video fotografiche, sulla base delle interlocuzioni avute con i funzionari comunali che dovrebbero semplicemente a raccontare in questa sede, quando ho riferito tranquillamente ha sottoscritto presso i loro uffici un illecito, in teoria, in questo Comune si vada a consumare consigliere, vado a chiuda. Mi chiedo piuttosto come sia possibile e per esempio, dopo un'interrogazione molto puntigliose dettagliata presentata dal sottoscritto al Sindaco e a seguito di una mozione quella che ho presentato, che è ancora più precisa a nessuno e a nessuno dentro questo Comune sia venuto in mente di agire e fare chiarezza rispetto al tutto. Mi chiedo come sia possibile effettivamente che dopo una semplice interrogazione presentata da questa minoranza sulle anomalie e di Totò in ambiente ci si sia in fase di la ragazza Bona la in seguito ad ormai in seguito ad una mozione certezza, non è una precisazione tecnica, bensì certa Eze o tedesco.
E davvero chiudo ed è comunque il Segretario in questa cosa è stata un po' una cosa è stato molto chiaro nel suo parere, che ricordo a tutti voi, a tutti voi Consiglieri che alla fine è compito del Consiglio Comunale pronunciarsi sulla trattazione o meno della mozione,
Quindi io voglio chiedere ai consiglieri comunali di maggioranza è vostra intenzione vostra intenzione, sposare un'azione di legalità e dimostrare trasparenza su tutti i livelli e dunque trattare questa mozione con la presenza dei funzionari dei due funzionari comunali che possono riferire a voi quanto riferito al sottoscritto e invitare il Sindaco a far luce, anche attraverso atti ufficiali o decidete in questa sede di sottrarli. Se così dichiarato lo qua dentro che questa cosa venga messa a verbale e la vostra decisione venga messo a verbale. Che i cittadini di Troina possano giudicale liberamente su tutto grazie consigliere Casabona. Riprendo, non no, no, che cosa mi sto inventando niente stasera, che questo sia chiaro praticamente anche a chi ci ascolta da casa, perché poi è facile fare intendere cose che non sono il sottoscritto in qualità di Presidente del Consiglio non si sta inventando niente e sta agendo. Alla luce di quanto è scritto, è presentato praticamente da una.
Autorità che il dottor, la Ferrero, in qualità di segretario generale, che se il Segretario generale e quindi per quello che è scritto nel parere, io faccio mie le azioni giuste che dovevo fare poi sulla richiesta del parere ci torno a dire non è un.
Una richiesta specifica per quella del consigliere Casabona, ma una richiesta che io faccio tutte le volte che magari dicono non riesco a comprendere quale può essere la.
Diciamo la natura di quella mozione perché magari per certe cose anche non me ne intendo devo capire perché nelle mie funzioni quello che porta in Consiglio comunale, se è una cosa che può essere trattato in Consiglio comunale oppure è una cosa che non ha nulla a che fare con il Consiglio comunale e quindi sto ho chiesto il parere e mi è stata data una risposta ora scusate se non donne a nessuno deve a nessuno la parola per il semplice fatto che noi non dobbiamo fare il dibattito, quindi andiamo a votare la trattazione di questa mozione, quindi chi è favorevole alla trattazione.
No, non l'ho data nemmeno al Sindaco Consigliere Linguanti, glielo chiedo per favore perché già.
Non è uno strumento che si può utilizzare, che sta dicendo, ci dite almeno qual è il nostro medico e si può utilizzare, come diceva il Consiglio comunale, che è chiaro, è una domanda legittima, giusta giù se vuole, se vuole già la spiega e vuol dire che ero disattento dunque passiamo alla votazione della trattazione del punto nominati per poi proporre la nomina di una Commissione d'inchiesta. Chi è favorevole alla trattazione della mozione resti seduto. Chi è contrario si alzi.
7 contrari, 4 favorevoli, quindi la mozione non verrà trattata.
Se accenda il microfono se è il Segretario, dice che uno degli strumenti che si può avere in questo caso utilizzare quello della Commissione d'inchiesta, ma quindi significa che qua stiamo creando un precedente rispetto a quelle che sono le possibilità dei delle, le le prerogative dei consiglieri comunali di proporre delle interrogazioni, delle mozioni che riguardano determinati atti cioè io non sto capendo qua quello che la natura, la natura, la natura della mozione presentata, che richiede, che richiede degli dei e degli strumenti completamente diversi rispetto a quelli che sono quelli normali, i canoni normali del funzionamento del Consiglio comunale lei ha un, ha un diritto, quello di proporre proposte, di fare proposte di deliberazione al Consiglio comunale. È un suo diritto. Come consigliere comunale, lei ritiene che possa proporre in pratica l'apertura di case di appuntamento.
Si fermi ove 110 110 e 110, cioè significa che cosa lei non mi può proporre, lui ha fatto l'esempio, ve ne ho fatto, come si deve dare un esempio di scuola, nel senso che lei non può proporre con una mozione un argomento che non può essere oggi che non può essere oggetto di mozione lei sta proponendo impatti dell'accertamento di determinati fatti.
È da denuncia in patria di determinati fatti che già ne conosce per tutte le altre cose, o almeno chi è rappresentato in parte nella mozione, cioè di riconoscere che sono avvenute e quindi non è necessario che il Consiglio comunale, Consiglio comunale eventualmente può farlo attraverso una Commissione d'inchiesta una Commissione d'indagine che sono previste, le dico.
Nel vostro regolamento nello Statuto sono previste come come istituto e quindi potete eventualmente proporle, ma non potete presentare una mozione al presentando un argomento del genere.
È talmente semplice.
Ora, quindi non è che si vuole togliere la prerogativa, un consigliere comunale nel modo più assoluto consigliere comunale può presentare mozioni, ma purché siano mozioni.
Decade.
Siamo d'accordo io su questo non, ma già noi abbiamo avuto dei precedenti dei precedenti in cui in cui determinate per accettare determinati fatti si sono utilizzati Belles degli strumenti, come è sempre stato quello dell'interrogazione, ora lei mi sta dicendo che in realtà no, io non sto scherzando non sto scherzando perché noi abbiamo presentato un'interrogazione, Segretario, mi scusi, noi abbiamo presentato un'interrogazione che era della stessa natura o simile a questa presentata dal consigliere Casabona, ora, se lei mi sta dicendo che che non è possibile e si deve utilizzare un altro strumento e allora qua c'è qualcosa che non funziona.
Se poi chiudiamo chi vuole ma sono, mi dispiace semplicemente per il collega che era seduto, non so chi era seduto che ne ha consentito di trattare l'interrogazione come un argomento che è stato oggetto in materia di dibattito è come se fosse una cosa diceva che non aveva autorizzato l'interrogazione come per accertare determinati fatti ed è diventato oggi non è così. Non può essere l'interrogazione perché l'interrogazione è chiaro. L'interrogazione è su un fatto che le IPAB che lei chiede all'Amministrazione, se è vero o non vero, o non è vero col fatto che si è verificato e poi, dopo l'Amministrazione, a rispondere, ma non c'è sicuramente dibattito, non ci può essere dibattito. Gli istituti giuridici vanno letti per quello che sono previste né così come sono previste nel Regolamento e nello Statuto.
Però il Regolamento diciamo se la risposta non è soddisfacente.
Presentare in Consiglio comunale conduzione delle RSA e lei l'ha presentata come mozione è il Segretario, non l'ha, inquadrata in nessuna di quelle che sono le finalità della mozione, così come è scritto nel parere capito, non è.
Okay, passiamo all'ottavo punto all'ordine del giorno, ovvero rideterminazione della quota capitale prelevata.
No, ho votato, abbiamo votato ok rideterminazione della quota capitale prelevata dalla tariffa e destinate all'attuazione degli interventi infrastrutturali del servizio idrico integrato dell'ATI alla relazione del fondo sarà il Consigliere sapere prego.
Grazie Presidente, spero di essere molto breve nell'intervento, l'ordine del giorno se ne fa appunto, come ha detto, alla alla quota alle tariffe applicate praticando al costo, al costo dell'acqua che, come sappiamo, è un bene primario, è indispensabile per la per la vita di ogni persona e soprattutto in questa situazione anche di,
È emergenza idrica,
Sappiamo quando quanto lo sia l'ordine del giorno, diciamo si rifà al mandare un segnale, diciamo forte alla alla Regione chiedendo un intervento, diciamo deciso ed immediato per correggere, diciamo, una situazione di ingiustizia congruo da un bel po' di tempo e non possiamo più accettare che i cittadini della provincia di Enna.
E siano costretti a pagare fra le più alte cifre elitaria, sotto il punto di vista appunto, del delle tariffe delle tariffe idriche, mentre altre realtà simile alla nostra è come se il virus, anche nell'ordine del giorno, si rifà alla provincia di Agrigento e di Caltanissetta. Sotto questo punto di vista, nodo più agevolazione il nostro territorio che già fragile sotto molti punti di vista, che fra l'altro si erano toccati anche nel nei punti precedenti, non può più continuare ad avere un un un tale carico. Quindi è necessario intervenire con urgenza per alleggerire il peso delle tariffe sull'intera. Diciamo comunitarie sulle tasche appunto dei e dei cittadini,
Questa è una richiesta, a nostro avviso non solo legittima, ma anche indispensabile per garantire appunto, l'equità e la sostenibilità del sistema idrico. Come dicevo, si chiede appunto alla Regione di intervenire. Spero comunque che questo ordine del giorno sia condiviso anche dai colleghi della della minoranza.
Grazie.
Grazie consigliere verso terra ci sono interventi consigliere Linguanti, prego.
Grazie Presidente.
Da premettere che comunque questa mozione?
Non ho nulla osta a votarla, quindi sicuramente il nostro voto sarà favorevole perché qualsiasi tipo di iniziativa che Bosi a incidere su quelle che sono le possibili Finanze.
Della della popolazione dei cittadini è sicuramente molto ben vista, quindi già esordisco facendo una dichiarazione di voto.
Però è anche vero che questa qua è la mozione dei paradossi e paradossi ce ne sono parecchi.
Il primo paradosso, innanzitutto, e quello che vede.
Vede la gestione idrica nella nostra Provincia.
In un modo molto scusate in un modo molto sui generis, se così possiamo definirlo.
Noi sappiamo benissimo che abbiamo un ambito territoriale che gestisce quindi a quella che gestisce la società che gestisce l'ambito ed è una società si può dire privata.
Che è che ha la gestione, ovviamente, di quello che è la tariffazione del del del nostro servizio idrico, noi abbiamo a monte una condizione che è quella di una convenzione trentennale che all'epoca fu stipulata e che diede principalmente.
La congestione delle nostre sorgenti, e quindi di tutte quelle che sono le acque che i nostri boschi producono e sono state date, sono state date al alla gestione di un ente, ovviamente gratuitamente gratuitamente, che è.
Come?
Non ho parlato di questo io poi io sto parlando solamente che c'è stata una concessione, mi scusi, la concessione alla Convenzione l'hanno firmata i Sindaci, se l'hanno firmata ai Sindaci, significa che hanno competenza, ma non è venuto a firmarla il Sindaco de del Trentino l'hanno firmata dai sindaci del territorio o quindi quindi se la l'acqua è stata data ma il principio non è questo qua se l'acqua è un bene comune, un bene di tutti, è ovvio che è un bene di tutti, ma non è bene solo ed esclusiva.
Gestione della società Acque viene data gratuitamente, almeno questo può essere detto, quindi noi stiamo dando acqua ad una società, alziamo quando dalla gestione dell'acqua ad una società che non paga un centesimo che viene messa in rete e che poi viene ritornate sotto forma di pagamento delle nostre tariffe dei cittadini, ecco il ragionamento è questo qua, si ragiona, no, è così, è così.
Prego.
Il ciclo dell'acqua viene praticamente indotto, noi abbiamo delle sorgenti che sono nostre, le nostre nel nostro territorio che sono, mi pare, tre che vengono convogliate convogliate direttamente nella norma, precisamente non lo so, so che ci sono che sono tre,
No, ah beh, certo no, vengono a un certo no, no, no, mi scusi, mi scusi.
No, no, no, no, assolutamente no, facciamo, pensavo che vedesse dov'era situato nel post stessa o per.
Per le nostre soggetto, viene immesso subito nel nel nella nostra rete idrica torinese.
Assolutamente, ma c'è quella che però va a finire nell'invaso, sì, esatto, Assessore Leanza esatto, ma c'è l'acqua che va a finire, ovviamente anche nell'invaso della diga che viene gestita dall'Enel no.
Laddove arriva quest'acqua, quella che arriva nel menu di ganciclovir.
Accenda il microfono e, da questo punto di vista, sta discutendo nel nel. Nell'invasori Ancipa vanno a confluire tutta una serie di canali di di adduzione, perché lì viene raccolta l'acqua piovana, quindi i torrenti che confluiscono nel lago Sartori. Il lo sbarramento del fiume Troina è tutto ciò. Le sorgenti a cui ri si riferisce lei, che sono di proprietà del comune di Troina perché partono dai boschi, viene frodi, non vanno a confluire nel sistema di distribuzione gestito dal dal gestore del servizio idrico integrato. Perché lei, nel suo intervento, lasciava intendere che il Comune di Torino aveva ceduto le proprie sorgenti ad AcquaEnna e a quella ne facesse uso indiscriminato distribuendola tutto a tutti i comuni della provincia di Enna. Non è assolutamente così. Questo per chiarire a ciò che,
Le nostre in questo momento abbiamo anzi le dico di più noi se noi fossimo stati autosufficiente in questo momento, probabilmente non avremmo potuto godere di un sistema di solidarietà nella distribuzione dell'acqua per quanto riguarda la possibilità di far fronte alla a quella che è la più grave crisi idrica che è la nostra storia abbia mai abbia mai conosciuto cosa.
Ma lei lo sa in questo momento dalle nostre sorgenti quanto stanno fornendo, ne ha la più pallida idea. E allora perché fa questo questi le nostre sorgenti a pieno regime? Le nostre sorgenti a pieno regime entra, però lei deve, deve avere cognizione di causa, consigliere, Carruba, lettera della cognizione di causa, perché le nostre le nostre sorgenti a favore o a me, a me mi piace dare un contributo alla chiarezza. Consigliere Carrubba le nostre sorgenti e io le sto rispondendo le nostre sorgente in condizioni normali erogano la bellezza di circa 30 litri. Secondo, in questo momento di siccità estrema, le nostre sorgenti a malapena arrivano a 2 litri secondo, forse forse, ma neanche neanche.
Tra due o uno non pensa tra due tra due libri, è un mito. Non credo che ci sia tutta questa differenza e il compratore idonei Carocci tutta questa differenza, ma comunque AR a dove a favore della chiarezza, poiché l'intervento iniziale del consigliere Linguanti era un pochettino fuorviante anche per i nostri ascoltatori, chi ci ascolta da casa Lea lei, quando le sorgenti del comune di Troina erogano acqua, erogano acqua l'aereo la erogano solo ed esclusivamente a favore dei serbatoi,
In particolare di quello di Monte San Silvestro.
La cui acqua è ad uso e consumo del Comune di Torino, non va a finire nella rete gestite dal servizio idrico integrato okay, consigliere Linguanti, conteneva un suo intervento per sempre.
Va bene chiarito quello che è la la la dinamica delle sorgenti, così resta sempre e comunque il fatto che la provincia di Enna ha un tassazione oppure una tariffazione tra le più alte d'Italia, e questo qua è una cosa che sicuramente non non si può contestare, così come non si può contestare neanche il fatto che, al di là di dove arriva l'acqua o di come viene presa c'è una gestione, c'è una gestione del servizio idrico che è molto particolare perché se noi andiamo a vedere quelli che sono i bilanci della delle società che gestiscono, sia a livello regionale che anche a livello locale negli ambiti territoriali, vediamo che abbiamo creato un sistema tale che non ci consente già a priori di avere una tassazione bassa, una tariffazione scusate bassa, questo questo si evince principalmente dal fatto che abbiamo delle società come può essere quella di AcquaEnna che ha dei bilanci che a prima vista possono sembrare alquanto particolari perché sono formati da immobilizzazioni materiali e immateriali estremamente alti. Stiamo parlando di cifre che si aggirano intorno ai 24 e 25 milioni di euro, poi abbiamo una gestione dei dipendenti che è altissima, quindi ci sono più di 100 dipendenti. I consigli di amministrazione che sappiamo benissimo, che sono che che hanno la capacità di di di avere delle delle degli stipendi tali da poter creare un sistema che il sistema, se vi ricordate, un pochettino bene che andò in fallimento, prima del quello che era il servizio idrico regionale dell'EAS, quale si era creato un carrozzone politico, fatto cliente di clientelismo che poi, alla fine fu impossibile sopportare da un punto di vista economico. Il paradosso di cui parlavo, uno dei paradossi di cui parlavo, era principalmente questo qua che noi, una volta chiusa quella esperienza con le ASL, stiamo ora piano piano ripercorrendo gli stessi pass rispetto a quella che è la gestione sia regionale con Siciliacque, perché le cose non cambiano neanche lì. Noi sappiamo che Siciliacque, all'epoca quando fu costituita, fu costituita al 30% con partecipazione di circa della della regione e il rimanente 70% fu addirittura dato a una multinazionale francese che ora, nel 2023, ha ceduto le quote a Italgas. Allora noi siamo in una condizione ora ed è qui ed è qui la vera lotta che si dovrebbe fare che, rispetto a quello che è il sistema di capire e sollecitare soprattutto gli interventi affinché queste società, queste società possono avere una gestione virtuosa del della della rete idrica, quando noi si dice nella mozione, giustamente, che bisogna equipararsi a quella che il regime che è vigente ad Agrigento e Caltanissetta, dove negli investimenti la partecipazione regionale, quindi sta del pubblico, è quasi al 100% e quasi al 100%, si diceva una cosa giusta, ma sappiamo benissimo e questo è un punto di domanda, è un interrogativo che si pone.
Non sappiamo noi se questo venisse applicato al all'ambito territoriale e mese, se questo può portare a una riduzione delle delle tariffe, perché già perché già abbiamo noi un finanziamento in corso nella e questo si evince dal bilancio della della società un finanziamento in corso del 98% per la ristrutturazione e questo mi pare che sia sotto gli occhi di tutti. È anche vero che sotto gli occhi di tutti, a fronte di questo finanziamento non c'è stato un centesimo di abbassamento delle tariffe, quindi la cosa fondamentale è il paradosso fondamentale. Qual è che noi stiamo dando le nostre acque.
Indipendentemente da quello che è il discorso che si faceva prima che va a finire nella nostra conduttura. Ma tutto il resto a cui viene dato nelle nelle società viene data alle società che viene ritornato nuovamente alla cittadinanza e viene fatto, viene fatto con un criterio che secondo noi, è un criterio a quando iniquo.
È iniquo perché perché ci sono questi passaggi fatti di società che potenzialmente hanno dei bilanci dei bilanci un pochettino discutibili?
La stessa cosa non accade, non accade e lastre ed l'acqua e gestita bene o male la società importanti anche nel nel resto del della Sicilia, noi vediamo che nel catanese, nel messinese, nella parte del palermitano, sia laddove non ci sono gli ambiti territoriali gestiti da John Siciliacque dove c'è Siciliacque dove praticamente le tariffazioni sono infinitamente più basso rispetto a quelle che viviamo noi nel nostro ambito territoriale.
E questa è una domanda e questa è una domanda che ci dobbiamo porre, perché dobbiamo smetterla di pensare o di dire o chiunque ha un'abitazione nel catanese, diciamo e io pago 20 euro, io pago 30 euro, le le tariffe sono così basse, così bisogna anche spiegare ai cittadini che nell'ambito territoriale ennese qualcosa non sta funzionando.
E questa è la vera lotta che bisogna fare, non solamente quella che è legata all'attività di investimento che deve dal 30 dal dal 31%, deve passare all'1,82%, dando la possibilità di un risparmio benissimo, facciamolo.
Stiamo, stiamo anche attenti a vedere se questo però accadrà, io ho seri dubbi, considerando anche quello che sono le verifiche che si sono fatte rispetto ai bilanci de di di AcquaEnna, paradosso sul paradosso paradosso sul paradosso è quello di quella mozione che voi ci state presentando.
Che spero che sia vostra la mozione l'avete scritto voi.
Una mozione condivisa.
Allora una mozione, una mozione, che però.
Diciamo, eh eh eh un pochettino.
Come viene in ritardo rispetto a quelle che sono gli atti che già si sono prodotti in passato nel passato un pochettino più recente, infatti, alla data del del 7 del 7 marzo 2023 abbiamo una sollecitazione da parte o quando ero una richiesta di di di rideterminazione della quota capitale prelevata dalla tariffa è destinata all'attuazione degli interventi infrastrutturali del servizio idrico integrato dell'ATI di Enna. Questa qua è una richiesta che è stata fatta praticamente dal Presidente del dell'ATI, che è stata mandata ovviamente a Palermo al tutti gli uffici di competenza e nella quale praticamente si diceva proprio questo qua c'è, ossia si dava voce a quella che era l'esigenza di portare la la quota di investimenti del 30% del 31% all'1,82%, l'1,82 equiparandola a quella praticamente di Agrigento e,
E Caltanissetta che già ne avevano beneficiato in passato. Ovviamente c'è poi anche un ulteriore sollecito del 5 dicembre, poi ce n'è un altro che riguarda l'uno-due del 2023 che riguarda il sistema di depurazione. Quindi, da questo punto di vista, da questo punto di vista le sollecitazioni sono state fatte. Le sollecitazioni sono state fatte, sono state fatte nella persona del Presidente dell'ATI, elaborato Cammarata, che il sindaco di Piazza Armerina, perché vede, vede principalmente quello che la vostra mozione.
Vista in modo in modo un pochettino più più strumentale, ma ovviamente, ovviamente, sempre parlando del fatto che siamo comunque d'accordo nell'approvarla, perché comunque bisogna sempre mettersi nei panni dei cittadini nei panni dei cittadini, quelli un pochettino finanziariamente ed economicamente più deboli che hanno la possibilità a cui si deve dare la possibilità di dare,
È di avere un ristoro rispetto alle bollette che pagano le tariffazioni. Ecco, i paradossi sono tanti rispetto a questa, a questa questione sono tanti e sono spinosi annosi perché riguardano principalmente il sistema che, come diceva il Segretario, è un bene comune che è quello dell'acqua che riguarda tutti e che non si vede perché nella stessa regione, con le stesse caratteristiche e possibilmente con gli stessi problemi che si stanno vivendo, ci sono ambiti territoriali dove la quasi sì si paga pochissimo, altri dove si gestite dalle stesse società, si paga in modo differenziato e questo qua ovviamente, è stato messo sotto la luce sotto la lente di ingrandimento da parte degli organi degli organi preposti. Il fatto che questo sia stato mandato già con data certa del marzo 2023 ed è stato fatto dal Presidente dell'ATI. Io voglio ricordare che all'interno dell'ATI ci sono tutti tutti i sindaci.
Benissimo, bravo Consigliere Sotera, infatti, visto che una cosa è rafforzativa, chiediamo un un altro emendamento alla mozione in cui in cui alleghiamo e le sollecitazioni fatte dal Presidente dell'ATI e le abbiniamo ovviamente a quella che è la sollecitazione fatta rispetto alla mozione vostra,
Grazie grazie, consigliere Mengozzi, perché si deve parlare il Sindaco, prego.
Innanzitutto voglio ringraziare.
Il gruppo consiliare di maggioranza per aver proposto questa interessante mozione è arrivato a sto punto chiaramente nella piena legittimità del dei lavori d'Aula, potremmo aggiungere alle sollecitazioni dell'ATI anche l'ordine del giorno fatto all'onorevole Venezia, come potremmo aggiungere l'ordine del giorno fatto dall'onorevole Luisa Lantieri.
Che senso si chiede centralità ai ruoli l'avete chiesto voi centralità al ruolo del Consiglio Comunale, poi quando il Consiglio comunale, facendo un'operazione unica nella provincia, perché si è espresso lati, ma la forza politica nei territori la devono dare i Consigli comunali quindi, secondo me fanno bene fanno benissimo i consiglieri di maggioranza che hanno una mozione condivisa negli altri Comuni a coinvolgere i Consigli comunali per dare peso territoriale, quindi distaccando c da tutte quelle che sono le sollecitazioni fatte dal Presidente dell'ATI che è presente provinciale di Fratelli d'Italia, distaccandosi dalle sollecitazioni fatte dall'onorevole Venezia con un suo ordine del giorno distaccando città, tutte quelle che sono le sollecitazioni esterne proprie dei Consigli comunali, qua si sta chiedendo di dare forza ai territori con la voce dei Consigli comunali e a questo noi ci dovremmo riportare alla voce dei Consigli comunali senza mettere una sorta di primogenitura riconducibile a quel deputato x, a quel sindaco Judson o all'altro esponente politico e quindi questa è l'intenzione del gruppo politico di maggioranza. Io credo di interpretare così la vostra, la vostra posizione. Detto questo, è chiaro che purtroppo ci troviamo una con una situazione difficilissima, e io voglio ricordare perché è giusto pure anche ricordarle queste cose qui che c'erano due ambiti di gestione. Poi è diventata pressoché privatistico l'ATO rifiuti, che è stato un carrozzone politico e che è stata questa Amministrazione la prima in provincia di Enna a distaccarsene.
È l'ATO idrico, che non è da meno sotto questo punto di vista, che questa Amministrazione perché io diciamo agiscono azione di continuità politica ha anche adito le vie legali al fine di poter disconnettere il contratto di gioco, perché nei fatti l'acqua è pubblica, però nei fatti c'è una gestione privatistica della stessa. L'acqua è pubblica, però nei fatti c'è una gestione privatistica che danneggia chiaramente le nostre comunità e io a meno di pensare che, visto che la gestione alla quella in province da tutti i 20 Comuni, cioè non c'è un Comune che non è gestito a quello o a meno che nei 20 Comuni dappertutto ci siano 20 deficienti,
Oppure purtroppo i Comuni. Tutti e io non ero in quel momento Sindaco si sono trovati a gestire una visione che è nata purtroppo per legge, che ha messo in difficoltà chiaramente in grande difficoltà tutta la provincia di Enna, così come tutte le altre province. Quindi io non credo che i 20 Comuni siano stati guidati o siano, erano stati guidati o sono guidate, centro fatta di me, che sono probabilmente più scadente di tutti da deficiente. Quindi ci troviamo in una condizione di fatto che non accettiamo.
Che è condivisa da tutti questa necessaria riforma della gestione idrico, perché nei fatti c'è stato un referendum, l'acqua pubblica, quando la gestione è privata ed è proprio la gestione privatistica che a mio avviso ha determinato la situazione di crisi idrica che ci troviamo a gestire, perché se la riduzione dell'acqua si fosse fatta,
Per tempo. Oggi non ci troveremmo a queste riduzioni drastiche. Non si è fatta. A mio avviso questa è una mia lettura personale. La riduzione dell'acqua prima, perché giustamente c'era l'interesse a fatturare intanto poi piove, intanto perché devo ridurre acqua, fatturo la pioggia non c'è stata e ci si è trovati ora in una condizione assolutamente assurda da gestire da parte di tutti, poi giustamente in trincea che c'è, ci sono i Sindaci che, pur non avendo gestione diretta dell'acqua, si trovano ad avere l'incombenza di trovarsi a gestire situazioni sulle quali non hanno competenza diretta. Però è chiaro che i cittadini non hanno il numero di telefono di Renato Schifani piuttosto che un altro conoscono noi conoscono voi chiaramente conoscono chi si impegna politicamente nelle istituzioni locali e noi in questo momento io mi rivolgo necessariamente dobbiamo avere una visione comune, senza mettere primogeniture da nessuna parte. Questa è la voce del Consiglio comunale di Troina e si alza senza cappello in testa da parte di nessuno, né di parte di Cammarata di Nino con il quale sono. È grandissimo amico mio, nella parte di nessun altro esponente politico della provincia di Enna e il Consiglio comunale di Troina che con la propria voce autonomamente esprime una posizione. Io questo chiedo questo dico poi chiaramente la mozione è argomento di votazione del Consiglio comunale, il Sindaco partecipa al dibattito e poi è solo è mero esecutore materiale delle determinazioni che nascono in Aula, quindi questo è il mio punto di vista chiaramente voi mi adeguerò a quello che stabilisce il Consiglio.
Grazie Sindaco, no, ha chiesto di parlare il consigliere Travanut, prego.
Sì, Presidente, grazie no. Ci tenevo solo a fare un appunto rispetto all'intervento del del Sindaco e a supporto della tesi sostenuta dal Sindaco, ci tenevo a dire prima non l'ho detto sul sesto punto, dove noi abbiamo trovato la quadra con l'approvazione del vostro emendamento, che ha sicuramente migliorato e reso più ampia la fascia di interesse rispetto al problema trattato. Io prima non l'ho detto, ma a supporto di questa di questo punto all'ordine del giorno c'è già una mozione presentata dall'onorevole Venezia alla Regione siciliana e sollecitata ovviamente anche quella da me, perché il punto poi alla fine è quello, ovviamente lui ha fatto. Ha inquadrato il contesto della mozione in un raggio più ampio, essendo un deputato della provincia di Enna e non l'assessore di riferimento e io non ho chiesto l'inserimento di quella mozione, voglio dire ho lasciato al di fuori del contesto del Consiglio quella mozione presentata dall'onorevole Venezia alla Regione Siciliana, su cui mi aspetto di ricevere anche una una risposta, quindi sono d'accordo col Sindaco quando, insomma, dice rilasciare la alla mozione ad una dimensione del Consiglio comunale. Tutto qua, grazie.
Grazie Consigliere Trovato, prego, Consigliere Linguanti, beh, quando io, esordendo feci la domanda un po' provocatoria al consigliere sotterra dicendo ma dico l'avete presentata, voi è ovvio che questo è un documento che sta girando e sta girando, soprattutto nei Consigli comunali a guida.
Al PD, ma questo qua non significa assolutamente nulla e quello che noi stiamo facendo rispetto a quello che è il contesto in cui si chiede di rafforzare, rafforzare in un gol in una comunione di intenti. Questa questa mozione è solo ed esclusivamente perché viene da quello che è un ambito territoriale, dove all'interno ci sono i nostri sindaci, da quelli che sono i rappresentanti delle comunità. Questo è il discorso, assolutamente, quindi non c'è nessuna. Ovviamente, quando si nomina qualcuno, si nomina qualcuno se dico che il Presidente dell'ATI tizie Tizio poi io non ho non ho non l'ha detto lei, Sindaco che appartiene ad un partito politico, io non l'ho nominato assolutamente appunto per lasciare depurato da qualcuno i condizionamenti politici, questa scelta, questa scelta, che è solo ed esclusivamente del del Consiglio comunale a dare una connotazione politica, è stata lei spezzata a dire principalmente da chi, da chi viene e chi è il.
Rappresentante politico che la proposta, ma io ho parlato del Presidente dell'ATI, che è un organo dove tutti i Consigli, tutti dove tutti i sindaci sono presenti e questa qua è una cosa sulla quale è vero che non dobbiamo assolutamente dividerci, perché quello che viene dai Consigli è una cosa che rimane, rimane perché rappresentiamo il territorio, quindi la mozione è qua, se volete pensare, se volete pensare o l'emendamento alla mozione, se volete pensare che è una cosa solo e squisitamente di genitori politica e allora non non ci siamo completamente perché è la stessa cosa che potrei dire io della vostra, ma io non lo dico, non lo dico perché perché ci sono dei momenti in cui il superiore interesse della gente il superiore interesse di chi vive in certi disagi, quanto vede le bollette quando vede la fatturazione e va al di là di quello che è il contesto politico, da chi viene e da chi, non niente, questo è solamente un documento che tende a rafforzare questa nostra iniziativa che si vede solo ed esclusivamente in un contesto di tutela di tutela dei consumatori. Grazie grazie. Consigliere Linguanti se.
Ci sono oltre a intraprendere il Consigliere,
No, così io ribadisco quello che ha detto Silvio Lai, il Consigliere Trovato e concordo chiaramente con il Sindaco, tu dici, dicevo, il Consigliere rilevanti dice rafforzare con con una Giacomo la richiesta è stata fatta nel 2023 c'è già c'è quello che quelle quella richiesta quell'atto è già stato presentato e fa quindi non è cosa rafforzi cioè,
Secondo me il momento è già stato presentato, voglio dire quindi ripresenti qualcosa che ha presentato già è stato presentato e, come diceva il Sindaco o presentiamo Pechino, presentiamo l'ordine del giorno al presentata, anche il,
Il nostro deputato Fabio Venezia, cioè palle quello che bisogna invece dare più proprio quello che vuole fare emergere sino in questo noi come gruppo di maggioranza, proprio una azione del Comune per avere poi averli. Questa deve essere un'azione del Comune. Questa è lui, poi abbiamo detto che vogliamo distaccare dall'ATI, cioè mi sembra non lo so quindi un po' siamo schizofrenici, no, io dicono condivido l'ADI, però mi ha rafforza le mie o la mia emozione nel mio ordine del giorno con quello che il Presidente del Presidente dell'ABI, indipendentemente dal colore politico, quindi noi pensiamo, rimaniamo cioè sono state pro, ma sono state già proposte fatte, quindi noi rimaniamo dalla nota, almeno io,
Veniva con la questa sì secondo.
Completato okay, un secondo così poi diamo la parola alla consigliera Carrubba. Ho finito poche consigliera Carrubba. Prego allora quello che magari vi è sfuggito un pochino che questa cosa è stata presentata in finanziaria, la penultima finanziaria e sono stati fatti degli investimenti, quindi non è una cosa morta che è stata presentata all'ARS poi in Commissione e quindi è stata presentata dal. È la finanziaria ha dato dei soldi dei contributi. Il problema qual è giusto, se Agrigento e Caltanissetta hanno un contributo della Regione che equivale al 100%, perché il territorio di Enna non debba usufruire di questa cosa e quindi nella Finanziaria approvata della Regio, a prescindere di Venezia, Lantier, Cammarata e che più ha più ne ha più ne metta è stata approvata dalla finanziaria, quindi non è un documento che Cammarata, Olate o qualsiasi altro nome ha presentato cose perché se voi la leggete, ebbene è perché è stata la vostra mozione è scritta in base a quello non è che una mozione fatta ex novo è quella la mozione giusto. La mozione è quello ed è stata presentata in finanziaria, dove sono stati fatti degli investimenti già pronte la mozione. Che cosa dice la mozione? Che cosa dice che Agrigento e Caltanissetta usufruiscono del 100%? Quindi anche si sta impegnando anche lati, perché il servizio territoriale provinciale il nostro ad avere gli stessi diritti che ha Agrigento e Caltanissetta, ma già sono investimenti che nella finanziaria sono stati approvati.
Grazie consigliera Garruba, penso Consigliere Greco.
Consigliere Sotera brevemente grazie.
Prego consigliere saper.
Consigliere trova sì ed è andata una caciara di quella esagera, allora scusi, Consigliere, sapere quando vi parlando, per fare chiarezza dello sbarco questo è un ordine del giorno, una mozione.
No, ho dopodiché noi stiamo dicendo un po' anche le stesse cose, poco fa ho detto che l'ordine del giorno è rafforzativo rispetto a quello che è stato concordato, quindi, proprio perché è rafforzativo e si leggerà anche nel verbale che noi manderemo alla Presidenza della Regione è anche superfluo mettere il verbale della seduta dell'Ade no abbiamo discusso, abbiamo detto pericolosa che,
Ognuno di noi pensa che comunque sono anche condivisibili, secondo il mio punto di vista, su un tema che questo poi poco fa si è parlato di gestione, ma su questa cosa, comunque, non è che scendere da noi qua, stiamo parlando in dando delle tariffe, poi sulla gestione, possiamo presentare altri ordini del giorno, mozioni, possiamo fare tutte le valutazioni per evitare che, secondo il mio punto di vista quest'ordine del giorno diventa una bandierina politica perché non ho citato nel Partito Democratico le.
Alla concludere Consigliere sono fatti siano elettriche, questa mozione la l'avreste votato sbaglio, ora sto dicendo facciamo un atto unanime senza mettere bandierine, nessuno qui ha citato, onorevole assessore, che devi sonno, quindi mettiamo secondo il mio punto di vista su questo tema delle tariffe nei confronti dei cittadini che ci stanno guardando diamo un segnale e basta, è detto praticamente quello che ci sarà anche nel verbale. I meriti saranno del Presidente dell'ABI, saranno dell'onorevole Venezia. Saranno in avanti però questa quest'ordine del giorno, a prescindere da chi sia partito, perché comunque poi deve partire da qualcuno. Siamo uniti su questo tema.
Sto questo grazie, grazie consigliere severa allora se.
L'emendamento viene presentato, dobbiamo prima votare l'emendamento.
Dunque, chi è favorevole al all'emendamento resti seduto chi è contrario si alzi.
Quindi l'emendamento viene respinto.
7 contrari, 4 favorevoli.
Dunque votiamo il punto all'ordine del giorno. Rideterminazione della quota capitale prelevata dalla tariffa è destinato all'attuazione degli interventi infrastrutturali del servizio idrico integrato dell'ATI. Chi è favorevole resti seduto chi è contrario si alzi approvato all'unanimità dei presenti.
Passiamo all'ultimo punto all'ordine del giorno point aggiuntivo, al riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera A, ed è del decreto legislativo 267 2000 relativamente all'ordinanza numero 154 del 2023 del 30 dicembre 2023, il tribunale di Enna, con la quale è stata dichiarata la provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo numero 106 del 1.023 del 23 marzo 2023 del Registro generale numero 385 del 1.023 e registrata al protocollo numero 7.559 7 aprile 2023 promosso dalla ditta ICEF S.r.l. Contro il Comune di Troina è all'intervento sostitutivo per la fornitura e messa in opera di pannelli di sfatare danneggiate i posti sulla copertura dell'edificio scolastico. Plesso San Michele, disposto con.
Il decreto dirigenziale numero 92 del 7 dicembre 2023 a favore della ditta letti nuove lasciano dei Troina a relazionare il punto il Sindaco anche Giachino, prego.
Ah, sì, dico se, visto che non ho la delibera, se dimentico qualche dato casomai di nicotina, Goethe, mi correggete voi e allora in pratica, qualche anno addietro il comune di Troina ha avuto un finanziamento per la realizzazione dell'efficientamento energetico del plesso mulino a vento per un ammontare di 383.000 euro durante l'esecuzione dei lavori vuoi anche per il Covid anzi certamente anche per il Covid e c'è stato un caro materiali,
Notevolissimo quando dopo Segretario, chiaramente mi corregga se dico cose precise quando, dopo che viene firmato un contratto d'appalto, è chiaro che i prezzi non possono cambiare se non per disposizione normativa, e cioè l'ente appaltante non può dire tu diciamo, non cessi più, perché i costi sono bassi, c'è senso rispetto al caro materiale che c'è stato, non si può unilateralmente se non c'è un dispositivo normativo, variare i prezzi concordati nella fase d'appalto, però, oggettivamente, durante il periodo del Covid c'è stato un aumento a dismisura dei costi dell'acciaio, dei costi del calcestruzzo.
È lo Stato con vari provvedimenti legislativi con cui anche il decreto sostegni bis ha consentito, unitamente alla Regione, agli enti appaltanti di concedere alle imprese che realizzavano dei lavori questo surplus dovuto all'aumento dei prezzi come veniva concesso questo surplus, questi, che fondamentalmente vengono chiamati extra Sala, veniva concesso in tre fattispecie.
O attraverso la richiesta di adesione al Fondo nazionale appositamente costituito della serie. Per fare questo lavoro, l'aumento dei prezzi non consente più che con 100.000 euro. Sto dicendo delle frasi così lei delle cifre così venga effettuato. Ora ci vogliono 110.000 euro. Questo delta di 10.000 euro era l'extra SAL, cioè nel senso la parte aggiuntiva dovuta al caro materiale durante la fase di esecuzione dei lavori pubblici. Come vengono pagate? Le imprese non vengono pagate all'improvviso, tutto l'importo dei lavori si fanno quelli che vengono chiamati in gergo tecnico. SAL stato avanzamento, lavori l'impresa fa che so io un tot di lavoro, gli viene riconosciuto quel quell'importo di lavorazione fatte e poi si va avanti per per step. A ogni SAL corrisponde un extra SAL, cioè che cosa significa quel delta aggiuntivo. Ho dovuto al costo dei materiali che va a gravare sul SAL, che all'impresa deve essere pagato durante l'esecuzione dei lavori. L'impresa chiaramente affatto gli extra SAL e ha prodotto le fatture all'Ente, ancor prima che l'ente certificatore che era lo Stato, perché il RUP ha chiesto questo extra, diciamo incremento allo Stato prima ancora che lo Stato lo approvasse e quindi il RUP ha rigettato.
Le fatture dell'impresa, tant'è che poi l'impresa, riconoscendo, sta cosa le ha ri fatte con altra data. Nel frattempo l'impresa, ritenendosi lesa in un proprio diritto di, a prescindere dal fatto che ha fatto il decreto ingiuntivo per un importo di ora, non ricordo male. 16.016 mila euro nel frattempo che avveniva tutto questo, lo Stato ha riconosciuto le somme di questo di questo extra SAL e quindi l'ufficio ha provveduto a riconoscere le somme all'impresa. Nel frattempo si era instaurato il giudizio del decreto ingiuntivo e quindi ora il giudice dice, a prescindere da chi deve pagare, l'impresa ha maturato il credito, quindi ha dato,
Provvisoria esecutività al decreto ingiuntivo, salvo che le somme già sono state pagate. Quindi il Comune è chiamato a corrispondere solo i soldi del giudizio. Gli interessi legali e le spese dell'avvocato per 2000 euro circa. Nel frattempo, cosa è successo? Hanno realizzato delle lavorazioni di un impianto fotovoltaico nel tetto della scuola.
È cinque di questi pannelli si sono distaccati per motivazioni atmosferiche chiaramente l'Ente ha chiesto che venissero riposizionati ah, corretta a regola d'arte, come come era opportuno che fosse, chiedendoci diffidando più volte l'impresa ad intervenire al fine che facesse queste riparazioni.
L'impresa non ha dato seguito alle diffide data dall'ente e l'ente ha avviato un'azione sostitutiva facendo riparare chiaramente i pannelli che erano in capo al tetto e quindi all'impianto foto fotovoltaico, generando un altro impegno spesa di 2000 euro che viene richiesto il riconoscimento. Nella delibera che ci apprestiamo a proporre, fondamentalmente il Comune chiaramente che deve assolutamente dare seguito all'ordinanza di provvisorie di provvisoria esecutività, si preoccuperà di fare a sua volta, così come anche indicato dal Collegio dei revisori dei conti, che pone parere positivo, ma che ci indica questa cosa fa, cosa che già il RUP autonomamente stanno facendo. Chiaramente ci rimarremo sulla sulla ditta stessa dei costi che abbiamo avuto per riparare l'impianto fotovoltaico senza che loro, pur avendo ricevuto, se non ricordo male, tre o quattro diffide avevano provveduto a realizzare e qui e quindi questo per un importo complessivo di 4.500 euro, non ricordo.
L'urgenza di trattare il punto da da cosa nasce chiaramente. Noi ci siamo costituiti in giudizio, ci siamo difesi con il nostro legale, deve produrre delle memorie difensive. Credo che il 18 settembre ci sia il proseguimento del del del procedimento e quindi è chiaro che ci dobbiamo presentare in.
In tribunale nel rispetto del dell'ordinanza emanata dal giudice che, sebbene si tratta di una provvisoria esecutività, è pur sempre un'ordinanza di un magistrato che chiaramente le ordinanze si vanno. Vanno rispettate. E quindi da qua la necessità di introdurre questo punto aggiuntivo, capisco che, nella fattispecie abbastanza complesse per chi non è?
All'interno del del meccanismo di esecuzione di questo lavoro ha difficoltà, diciamo, a comprendere, ogni singolo passaggio perché è complesso, quindi sono a disposizione per eventuali chiarimenti o dubbio o qualsiasi mi lascia.
Grazie Sindaco. Se c'è qualcuno che ha domande osservazioni da fare, no, allora procediamo alla votazione del nono punto all'ordine del giorno. Quindi il riconoscimento di debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera ed è nel decreto legislativo 267 2000 relativamente all'ordinanza numero 154 del 2023 del 30 dicembre 2023 il tribunale di Vienna con la quale strada dichiarata potranno leggere 30 proposta no con la quale è stata dichiarata la provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo numero 106 2023 del 23 marzo 2023 del Registro generale numero 385 2023 registrata al protocollo numero 7 5 5 9 del 7 aprile 2023 promosso dalla ditta ICEF S.r.l. Contro il Comune di Troina e l'intervento sostitutivo per la fornitura messa in opera di pannelli solari danneggiati, i posti dalla copertura dell'edificio scolastico. Plesso San Michele di risposta, con che cosa lo studio eterna?
Con decreto dirigenziale numero 92 del 7 dicembre 2023 a favore della ditta, le dei nuove chance di Troina e chi è favorevole resti seduto, chi è contrario si alzi.
Quindi 7.
Voti favorevoli, 7 astenuti, 4 c'è l'immediata esecutività, chi è favorevole resti seduto, chi è contrario si alzi sempre astenuti okay, quindi 7 favorevoli, 4 astenuti.
Allora in questo momento, come a ordini del giorno, posso dire che i lavori sono congruo, si c'era la dichiarazione del consigliere Casabona che aveva chiesto all'inizio del del Consiglio comunale il Regolamento non prevede niente sul proprio le dichiarazioni iniziali, quindi spero lei ha detto che la natura politica perché sennò dovremmo leggere prima insieme al Segretario, però dico se lei ha detto che politica non ci sono offese ingiurie e quant'altro dico soltanto perché non se ne conosce la natura e nelle mie.
Nelle mie responsabilità star attendono a questo, quindi la dichiarazione ISEE, visto che sta facendo il consigliere Casabona, non è quindi un punto all'ordine del giorno, non ammette diamo votazione pertanto nemmeno dibattito prego consigliere Casabona.
Grazie Presidente.
Cercherò di essere breve, però devo dire delle cose piuttosto piuttosto importanti, perché ritengo questa sia il luogo giusto e perché penso di averne diritto, salvo qualcuno mi dica che non è così e anche in quel caso.
Replicherei e mi appellerei.
Chiunque transitati in quest'Aula ha sempre un rito da chi ha preceduto da chi l'ha preceduta è a sua volta ribadito a chi è venuto in quest'Aula.
A seguire che la politica ha i suoi spazi, le cosiddette sedi opportune.
Per dire le cose, in altre parole, oltre alle piazze e solo quando autorizzate per pubblici, comizi e manifestazioni politiche, i luoghi della politica nelle sedi opportune sono quelle nelle quali ci troviamo oggi, pertanto, essendo questa la sede più giusta per trattare argomenti di natura politica e che riguardano la nostra collettività.
Mi si conceda di fare una dichiarazione è comunicare al Consiglio comunale, alla comunità Troina ISEE e il nostro mi permetto di dire il nostro totale disappunto imbarazzo politico e personale per il comportamento tenuto dal sindaco di Troina la sera del 15 agosto 2024 sul palco a prologo del concerto dei tiro mancino il Sindaco a furia di vivere da 11 anni dentro la casa dei cittadini. Dimentica che i circa 50.000 euro spesi per l'evento non solo non gli appartengono, ma non sono nemmeno riconducibili alla propria coalizione o al proprio partito. Quelli sono soldi dei cittadini che la sua Amministrazione, a torto o a ragione, ha scelto di destinare ad artisti professionisti.
Che hanno calcato un palcoscenico sul quale non doveva consumarsi un comizio politico, ma una serata di musica che il Sindaco con me mensa ha utilizzato impropriamente contravvenendo a qualsiasi decoro per condurre un intervento di natura politica e strappa applausi,
È stata letta, ma ad eruttare quel giorno, signor Sindaco, mentre le ricordo che i suoi mal di pancia e le sue eruzioni verbali, causate dal suo palpabile nervosismo, non hanno nulla di naturale tanto da giustificare quella che è stata una caduta di stile tra le più disonorevoli e sconvenienti che si siano mai consumate dal punto di vista politico in questa cittadina negli ultimi anni.
Lei potrebbe auspicare soltanto e ricevere apprezzamenti, faccia quello che vuole,
Lei potrebbe auspicare soltanto a ricevere apprezzamenti, sostiene che è un fatto personale e questa cosa qua io chiedo che a questo punto chiedo ai signori presenti in Aula di uscire,
Ah okay, ah no, semmai mi stava Kiev okay, no.
Prego scusate con dei lei, signor Sindaco, potrebbe auspicare soltanto a ricevere apprezzamenti per le sue scelte, potrebbe pensare di introdurre una manifestazione culturale, motivando le azioni della sua Amministrazione rispetto alla scelta degli artisti, ma non può permettersi di far procedere, di far precedere un concerto finanziato interamente con i soldi della nostra comunità, noi compresi, con delle invettive inopportune nei confronti di chi ha pubblicamente nei luoghi opportuni in quest'Aula ha dichiarato le proprie perplessità rispetto alla sua scelta di destinare cifre irrisorie per l'emergenza, idee idrica e cifre spropositate per i bagordi e per le feste.
Si deve ricordare e forse si illude che sia il contrario che lei non è il suo predecessore Venezia, a cui potrei riconoscere, se non altro, un certo stile nel dire le cose e non è nemmeno Cateno De Luca a cui si può riconoscere un importante pragmatismo di cui lei purtroppo per noi manchevole, lei è andato su un palco di una manifestazione artistica, dove dovevano esibirsi professionisti, di fronte a centinaia di persone, a fare la cosa più turpe che si potesse fare, oltre che mancare di rispetto all'arte, alla musica, al regole implicite che sono la bici dello spettacolo. Lei è andato su un palco non suo a fare la cosa più assurda che un'Amministrazione comunale abbia mai potuto mettere in opera, ossia cercare di riprendersi un consenso. Cercare di rialzare la testa dal baratro nel quale stava sprofondando ora dal punto di vista economico, a causa dello sperpero delle poche risorse rimaste nelle vostre tasse, a discapito dei servizi della nostra collettività, ora, a causa della tardiva gestione della crisi idrica.
Oltre a maldestro tentativo anche sui social e quindi dal Parco dei social di proposti alla cittadinanza come un eroe e paladino di salvezza. Lei non ha niente di tutto questo e vuole imitare il suo predecessore, col risultato che, purtroppo, nei fatti la smentisco perché, nonostante la, nonostante la parziale sburocratizzazione, in un mese dal 26 luglio al 27 agosto a Taormina hanno aperto un pozzo perfettamente autorizzato e hanno pure realizzato una conduttura di collegamento con la Reggia di cittadina in attesa di mettervi l'acqua e nessuno sta rischiando grosso lì ad Agira Maria Greco che, diversamente da lei, ha continuato la sua lotta contro AcquaEnna dai.
Fate parlare, scusate, Consigliere, vado alle conclusioni in silenzio in Aula. Sono al terzo pozzo e un quarto già in avviamento. Allora ci chiediamo dove sia l'autobotte, dove siano tutte le promesse, tutte le promesse fatte,
Un'amministrazione comunale.
È una maggioranza che è assolutamente incapace e dimostra questa sera di assumersi le proprie responsabilità, le responsabilità delle proprie azioni, di compiere azioni forti e dure quando si può dare prova di farlo, il segretario comunale è andato via.
Perché volevo chiedere una cosa a lui e dif ed effettivamente questa classe politica, questa classe politica di cui fate parte non brilla certo per coraggio.
Perché e mi dispiace dirlo così in questa sede, ma questa sera i fendenti non si sono risparmiati, il coraggio si deve dimostrare anche quando cose all'interno della propria coalizione politica, man mano invece piuttosto e mi riferisco alla precedente interrogazione del Co di qualche Consiglio comunale scorso, dove si rilevavano delle anomalie rispetto alla società dietro in ambiente. Ebbene, che tutti voi, e che tutta la cittadinanza sappia sappia che i documenti e le prove e le prove che sono state portate in Consiglio comunale sono stati vostri illustri tesserati fuori da quest'Aula a metterci a mettercela nelle mani. Ecco, e di questo dovete prenderne assolutamente atto noi, da questa parte, da questa parte ci siamo divisi, è vero, ci siamo divisi, è vero, ma guardateci, noi siamo uniti contro questo scempio, che il vostro modo di fare politica, Segretario, mi dica una cosa, le faccio una domanda retorica, questa sera si sarebbe commesso un illecito. Io ho molta stima, direi molta stima per come per come lavora molta stima per la per i, per per come e periglioso in tutti i suoi pareri che dà, ci sarebbe questa sera commesso un illecito. Se quella mozione si fosse trattata, il Consiglio comunale questa sera, trattando quella mozione, avrebbe commesso un illecito.
Consigliere però ovunque abbiamo detto che non è che c'è una trattazione.
Non mi fa allora lei Sindaco.
Allora facciamo così, io non considerando che sono lei stessa la responsabilità di quello che dice è l'ex Consigliere, Sindaco, Consigliere, non è un dibattito, io stavo parlando delle migrazioni e non è un dibattito. Vado alle conclusioni e basta benissimo allora e non entri nel merito di situazioni che già nuovo assegno entro nel merito di tutte le situazioni possibili e immaginabili che riguardano la nostra comunità e aggiungo e aggiungo che per il modo di come è stato trattato il Consiglio comunale di questa sera, farò ricorso al TAR e discutiamo al TAR di come è stato trattato, ahimè, perché in questo modo leale non fate così, non fate così illeciti a spiegare considerare come stare. Ahimè, a nome di una stasera è stata è stata non è stata consentita ai consiglieri, vi abbiamo votato, abbia abbiamo votato il, il Segretario deve dirci qui se questa sera, botta parlando di quella mozione, trattando quella mozione, il Consiglio avrebbe in qualche modo commesso un illecito. Io ritengo filiera io ritengo Consigliere, abbiamo già trattato non appunto non abbiamo trattato qui no, no, abbiamo parlato della disabilità impunito, anche considerare le nostre considerazioni sul motivo Guerrieri. Lei dice che almeno un po' la parola, ma lei sta andando oltre, io non sto andarci parlare un secondo il segretario gradassi parlare il Segretario,
Il Kosovo.
Perché tanto argomento, in ogni caso, la vergogna, la sua, il suo intervento doveva essere attinente al Consiglio comunale, cioè o mi scusi, o per non aver potuto intervenire con una dichiarazione, non ho pregiudiziali oppure una dichiarazione che dichiara attinente agli argomenti posti all'ordine del giorno.
Aspetti che sono attinenti all'ordine del giorno, ma comunque non posso e non voglio entrare nel merito né nel possono a domanda risponde subito, allora, se lei mi dice che tanto la mozione si sarebbe commesso un illecito, no, non si sa lo aspetti.
Però nell'illegittimità sì, allora una illegittimità si perché ritorno a ribadire il concetto che lei tratta in pratica in seduta, consiliare utilizzando un istituto giuridico che ha una finalità diversa rispetto a quello che lei vuole rispetto a quello che lei intende trattare, quindi andrebbe in violazione, di norma, però, certamente se lei mi dice avrebbe commesso un illecito perché quando si parla di illecito, evidentemente si riferisce alla violazione di una norma penale deve, devo dire, no boh, sicuramente un'illegittimità si sarebbe un po' si sarebbe commessa.
E noi prendiamo atto questa sera che questa mozione qua dentro non si è voluta. Assolutamente trattarla. Quindi, per quanto mi riguarda, non c'è, non c'è assolutamente nessuna esatta parola per definirli, non non ho termini che utilizza, non ho termini che utilizzare no, si investono, scusate, no, è inutile che fa scusate, allora stiamo andando, stiamo andando anni, è sposato e finisce facendosi beffe del mio discorso, Figueres, stiamo andando oltre Sindaco, si calmi congrua a un minuto, dopodiché sono tenuta. Concludo, concludo, non c'è un'esatta parola per definirvi, non c'è un è stata proprio. Non ci sono parole esatte per definire questo comportamento così svilente della politica che questa sera state degnamente rappresentando e di fronte a tutto questo. Di fronte a tutto questo, sono certo che non proverete vergogna, e lo sapete perché perché la vergogna è il sentimento che provo, io è che provano i miei colleghi qua questa sera che stiamo provando per voi e noi non siamo uguali a voi e siccome noi non siamo uguali a voi, siamo un passo avanti, viva la libertà Sindaco, lei può dire tutto quello che vuole fare un ricorso al TAR per le come il Consiglio comunale questa sera è stato azzerato e da domani la delibera sarà pubblicata su tutti i giornali per fare il carattere regionale.
Rilievo gli aspetti e le responsabilità di fronte agli organi competenti. Basterà Sindaco, cinque minuti, parlerò no, Consigliere Trovato, parla il Sindaco è positivo o ascolta allora.
Allora al risponde il Sindaco, allora no no, risponde il Sindaco, allora allora.
Per me allora scusate un attimo, un attimo, perdonatemi per me, il Consiglio comunale è terminato, quindi io posso anche combinando perché un po' devo neppure per Gorizia, scusate, Consigliere, Consigliere Consiglieri.
Consigliere parla il Sindaco cinque minuti, dopodiché tutta la situazione politica lei la può mettere negli articoli sui social dove vuole, era un argomento, diciamo varie ed eventuali che non era neanche previsto, non è prevista trattazione, lei ha fatto il suo, lei ha fatto il suo intervento ben risponde il Sindaco dopodiché la seduta è chiusa cinque minuti Sindaco e allora, Presidente, io sento sulle spalle la responsabilità istituzionale di abbassare il livello e di non consentire che questo Consiglio comunale diventi un circo.
Mi si accusa che la sera di Ferragosto ho dato delle comunicazioni alla città, anche in ordine alla crisi idrica, usurpando chissà quale prassi una cosa normalissima, poi però diventa normale all'interno di un Consiglio comunale, senza che ciò sia iscritto all'ordine del giorno, prendere parola e caricare di insulti, perché li abbiamo ascoltati tutti, il Sindaco e l'Amministrazione comunale, questa questa, questa, questa, questa è democrazia, questa è democrazia aeree e avesse ritenuto, se facciamo allora, il Sindaco, se avesse ritenuto che il mio comportamento della censurare avrebbe dovuto utilizzare le forme e i modi del Consiglio Comunale, invece no, prende parola fuorisacco, carpendo la buona fede del Presidente del Consiglio comunale, il quale dice deve fare una dichiarazione, quindi gli dà parola e in quella dichiarazione ricopre di insulti il Sindaco e la Giunta.
Io io sento la responsabilità di ritornare, non è che si può parlare, ci sono i punti all'ordine del giorno, io penso che è per esplorate, per favore, scusate sento se vado congruo isolani tortuosa.
Sento sento, sento la responsabilità di ritornare a un dibattito civile, risponderò alle questioni che sono state poste anche no, nel pozzo perché false, e io avverto purtroppo che i toni, i modi e lo stile del consigliere Casabona, che sono che uno di fatto un odiatore professionista ci devono ci devono e ci separano altissimamente dal senso della polis. Si possono dire le cose, ci si può separare, ci si può confrontare e ci si può rinfacciare le cose, ma i toni che utilizza lei, così veementi che trasudano astio che trasuda Maschio. Io mi sento di dover la responsabilità, vorrei dire ben altro, però, essendo sulle spalle la responsabilità di preservare il Consiglio comunale dallo scempio nel quale lei lo sta portando, da quando calca questi banchi,
Per quanto riguarda invece i pozzi, bisogna anche però informarsi prima di dire le cose il pozzo che sta facendo agire, che, operativa ad agire, non è stato realizzato dal comune di Agira, è stato fatto, è stato fatto dall'ATI Idrico, quindi il Consigliere, il Sindaco, il Sindaco, il Sindaco Maria Greco, che una bravissima amministratrice ha semplicemente posto in essere un'esecuzione fatta dall'ATI idrico, il primo Comune che autonomamente ha scavato un pozzo provando a cercare a quel Comune di Troina assumendoci le responsabilità che ciò comporta. Detto questo qua, io chiedo alla mia maggioranza che mi sostiene di non prendere parola, di non prendere parola, perché vedo che avete chiesto parola, so che so che avete siete stati ricoperti insulto e questo vi vi pesa e ci pensa, ma a differenza di chi è odiatore professionista, noi abbiamo il dovere di preservare il livello istituzionale di questa Aula.
Grazie Sindaco, possiamo chiudere la seduta, sono le ore 23:20, la seduta.