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CC DEL 30/04/2024 seconda convocazione
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L'appello siamo in seconda convocazione. La prima chiama della seconda convocazione, sono le 9:35 ed è martedì 30 aprile 2024 limardo Maria tempo, buongiorno, Sindaco, buongiorno, Scrugli Lorenza, assente, giustificata, è arrivata la PEC, FUSINO Zelia, assente Naso, Agostino, assente, giustificato, Cozzupoli, Giuseppe assente Putrino Nazzareno, Valentino presente sempre colloca Giuseppina, assente giustificata Year's, folle, Angela assente Cataudella, Paola, assente Termini, Gerlando, assente URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo assente, Cutrullà, Giuseppe assente Roschetti, Antonino assente, Consoli Domenico assente, Fatelli, Elisa, assente Calabria, Giuseppe assente Lombardo, Lorenzo assente, Lo Bianco, Anthony, assente, Lo Schiavo, Serena, assente, schiavello, Antonio assente, Curello, Leoluca, assente, Santoro Domenico è assente, Pisani, Silvio, assente, Pilegi, Loredana assente.
Luciano Stefano.
Assente Pugliese, Laura, assente, giustificata, policaro, Giuseppe assente Russo, Giuseppe, assente, Arena Azzurra, assente Miceli, Marco, assente giustificato, Soriano, Stefano assente Comito Pietro presente.
Presenti 3 assenti, 30, ci risentiamo alla prossima, chiama tra un'ora circa grazie.
Aspettiamo.
Sono le 11:38.
Ti e oggi è il 30 aprile 2024.
Limardo Maria.
Presente Scrugli Lorenza, assente, giustificata, Fucino Zelia.
Ricordo al mio amico del pubblico che le riprese video sono vietate, se non autorizzate, grazie, mi perdoni l'amico Antonio Montesanti, ma è così Naso, Agostino, assente, giustificato singoli Giuseppe presente Putrino Nazzareno, Valentino Domenico presente, colloca Giuseppina, è assente, giustificata gli orfani Angela Cataudella Paola presente,
Termini, Gerlando presente, URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo presente, Roschetti, Antonino presente cutrullà, Giuseppe.
Presente Consoli Domenico presente giorno, Fatelli, Elisa, assente Calabria Giuseppe presente Lombardo, Lorenzo presente Lo Bianco Antony, assente Lo Schiavo, Serena, assente, schiavello Antonio presente Curello Leoluca, assente Santoro, Domenico assente, giustificato al momento Pisani, Silvio presente, pileggi, Loredana assente Luciano Stefano, assente Pugliese, Laura, assente, Policaro e Pugliese, Laura, assente, giustificata policaro Giuseppe sì, buongiorno Russo, Giuseppe assente, Arena Azzurra, assente Miceli, Marco, assente giustificato Soriano, Stefano assente, Comito Pietro.
Presente, dottore Scuglia.
Presenti 16 assenti 17, quindi la seduta ha validità perché abbiamo il numero legale in seconda convocazione, vi pregherei di mettervi tutti in poi di rispondere cortesemente o di abbassare il volume del cellulare, di ascoltare l'Inno di Mameli, grazie.
Sì.
E allora, Consiglieri, buongiorno di nuovo.
L'ordine del giorno prevederebbe le comunicazioni del Presidente e o del Sindaco acquisito, il fatto che io non ho non ho, da parte mia nessuna comunicazione da fare, ma credo che neanche il Sindaco perché così mi è stato detto passerei direttamente al.
Sì, è arrivata anche nel frattempo, la consigliera Fusino già registrato, grazie, dottoressa al punto numero 2 che la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 19 del 2024 avente ad oggetto TARI 2024 validazione PEF e approvazione, tariffe e quindi passo direttamente la parola al Sindaco,
Grazie Presidente, signor Presidente, signori assessori, signori consiglieri, questo è uno degli ultimi Consigli comunali che tiene questa questa Amministrazione, la mia Amministrazione, e si conclude con un inizio.
L'inizio del taglio delle tasse e questa è una notizia straordinaria che giunge alla fine di un percorso quinquennale che abbiamo mantenuto davvero con schiena dritta sguardo fi,
Il futuro di questa città, guardando alla alle necessità dei cittadini ed è davvero con orgoglio straordinario che condivido con tutto il Consiglio comunale la possibilità di poter annunciare oggi, insieme all'approvazione degli atti formali e quello che è un dato politico di straordinaria importanza vale a dire la riduzione della TARI del 9% se questo è stato possibile è stato possibile per un lavoro incessante duro. Certosino, intricato complesso laborioso che abbiamo portato avanti nel corso di questi anni in una duplice direzione, innanzitutto alla direzione del risanamento del bilancio. Innumerevoli volte siamo stati a Roma innumerevoli volte.
Prego, se avete qualcosa da completare, io sono qui, ci mancherebbe.
Innumerevoli volte, dicevo, siamo, siamo stati a Roma, innumerevoli volte abbiamo bussato alle porte non soltanto dei ministeri, ma dei moltissimi altri enti.
Interessati nella dinamica complessa del bilancio e a fine mandato possiamo veramente dire che concludiamo con un inizio di percorso che è quello del taglio delle tasse? Noi stiamo aspettando da qui a qualche giorno. Immaginiamo che subito dopo l'approvazione del consuntivo, il Ministero vorrà far pervenire nelle casse comunali la la somma che noi ci aspettiamo possa essere la più cospicua possibile e che dovrà derivare nelle casse comunali dall'avere sottoscritto e firmato il patto per la città. Ricordo a tutti che, insieme con IFEL con ANCI, con gli ottimi rapporti che questa Amministrazione comunale ha in tessuto a livello nazionale e con tutti gli altri enti interessati, siamo riusciti alla fine su in Italia, non dico unici, ma certamente unici, nel nel Meridione, primi nel nel nel Meridione. Perché poi abbiamo fatto scuola, altri Comuni hanno guardato a noi e hanno adottato la buona prassi. Abbiamo firmato questo patto, che sostanzialmente ci consente di prendere a costo zero dallo Stato alcuni finanziamenti che dovranno andare a ripianamento del deficit che abbiamo ereditato. Dalle passate Amministrazioni e dal deficit che abbiamo ereditato anche dall'OSL, proveniente dal secondo dissesto che dovrà ripianare questo debito. Quindi confidiamo che le future Amministrazioni vogliano seguire il percorso che questo Consiglio comunale, con grande orgoglio, traccia oggi. Il percorso è quello del taglio delle tasse. Noi confidiamo che, proprio alla luce di un percorso virtuoso che stiamo additando a chi verrà dopo di noi, il percorso è certamente quello dell'aver, scongiurato un secondo dissesto. Il percorso è quello del risanamento del bilancio. Il percorso è quello dei costi dei conti in ordine. Il percorso è quello di una spesa che non è mai stata nel corso del mio mandato sovradimensionata rispetto alle entrate, un'Amministrazione che non ha creato e generato disavanzo, un'amministrazione che ha adottato una rigida spending review, un'Amministrazione che, dopo aver messo i conti in ordine e li ha mantenuti in ordine e che quindi oggi può presentarsi con un taglio sostanzioso delle tasse, riteniamo abbiamo fondato motivo di ritenere che chi verrà dopo di noi, non potrà tornare indietro rispetto a questo percorso e potrà anche operare il taglio ulteriore di di due ulteriori tasse. Mi riferisco.
In particolare anche all'addizionale IRPEF che, come sapete tutti, per stipulare il patto per la città abbiamo dovuto aumentare dello 0,3 4 0,4% 0 virgola, quindi vi invito a fare una parametrazione tra la riduzione di una tassa del 9% e l'aumento di un'altra dello 0,4, quindi anche al di sotto delle 5 0 virgola unità. Quindi vi invito a fare questo parametro per riuscire a comprendere anche così a volo d'angelo, a volo d'uccello, quale sia stata l'attività di questa Amministrazione. Torno a dire che questo 0,4% è un importo che non incide sui redditi di chi se lo può permettere e.
Non incide sui redditi bassi, ma incide soltanto sui redditi di chi, se lo può permettere, incide in buona sostanza della nella misura di un 150 200 euro per le fasce di reddito medio alta 150 200 euro all'anno, naturalmente, e che è spalmate nel corso dei 12 mesi. Questo 0,4 significa un 10, otto, nove o 12 euro al massimo per famiglia. Questi sono dati che ciascuno di noi e ciascuno di voi, non soltanto io come Sindaco, perché non posso non ringraziare tutti quanti, i Consiglieri, tutti quanti, gli amministratori e l'assessore al bilancio, naturalmente, ma anche la la parte burocratica che ha seguito questo percorso che credo ciascuno di noi debba veramente portarsi al petto. Come una medaglia, dicevo, il percorso è tracciato. Il risanamento del bilancio è in atto, la.
Immissione nelle casse comunali di questi importi, provenienti dallo Stato a deconto del debito che abbiamo ereditato dalle passate Amministrazioni, consentirà anche di abbassare l'addizionale IRPEF dello 0 virgola. Io questo sono certa che chi verrà dopo di me lo potrà fare e sono, sono certa che il percorso è tracciato in questa direzione. Sono altrettanto certo non potrebbe essere diversamente che se oggi possiamo arrivare a dire che tagliamo la la TARI del 9%, questo è dovuto anche ad una attività della quale non possiamo non di ringraziare tutti i cittadini perché ci hanno seguito anche qui è ancora una volta in un percorso virtuoso che ha portato a dire che la città di Vibo Valentia è la città, non una delle città, ma è la città più pulita e della della Calabria. Se è vero, come è vero e come testimoniano assessore Bruni i numerosi, non soltanto attestati che abbiamo conseguito.
In in Regione, ma come testimoniano i premi che abbiamo ricevuto anche fuori regione, temi che non riguardano soltanto alla raccolta differenziata su tutto.
Quello che tengo sulla mia scrivania. Mi sfugge del CONAI ente assolutamente all'avanguardia dal dal punto di vista dal punto di vista ambientale, premi che abbiamo tenuto, appunto, dicevo per la la raccolta, la raccolta differenziata, ma accanto a questi premi simbolici il premio maggiore è quello di sostanza che oggi ci prendiamo. Avendo conseguito questo sostanziale taglio del del 9%, quindi, chiaramente vi invito a votare questo provvedimento, un invito che naturalmente rivolgo a tutti. Rivolgo anche all'opposizione opposizione che ringrazio oggi, a fine mandato al fine di un percorso soprattutto ringrazio quanti hanno voluto sostenerci in questo percorso perché, così come ringrazio, quanti ci hanno sostenuto e hanno votato assumendosi anche delle responsabilità, quando le acque erano procella offre è il buio, era davanti a noi oggi non posso non dimentichi non ricordare, non dimentico quanti da quei banchi dell'opposizione ci hanno lasciati soli in questa grave incertezza, a condurla invece oggi in un porto sicuro. Vi ringrazio e vi dico che per votare per avere dei chiarimenti tecnici. C'è qui la dottoressa Santoro, che però rilasciati tutti i chiarimenti tecnici che riterrete opportuno avere formula.
Grazie Sindaco, naturalmente, prima di dare la parola alla dottoressa Santoro dirigente, io chiedo all'Aula.
Possibilità di poterci far spiegare perché, dal punto di vista tecnico, quello che quindi eventuali domande possiamo farle subito, molto si perpetua comodo direttamente, quindi credo che sia opportuno che tecnicamente la dottoressa Santoro e quindi idriche un po' prego, dottor,
No, no, ho detto, immagino che abbiate necessità, ho detto io, avendo necessità di chiarimenti sulla riduzione della TARI, tecnicamente, siccome il.
Dopo che ti spiega come siamo arrivati alla Fiera tardivamente, ecco te lo nei Carabinieri ADR come sì, sì tranquillo, a domanda risponde facciamo così.
No, è una battuta, era era una battuta ADR a domanda risponde.
Allora mi rimetto alla volontà dell'Aula, le la dottoressa Santoro potrebbe rispondere ai vostri quesiti o potrebbe prima spiegare il percorso che ci ha portato come volete, e allora fate le domande e la dottoressa Santoro risponde, siamo così, siamo più risoluti, prego, prego sì, grazie Presidente, avevo giusto qualche domanda da fare, un chiarimento e ne approfitto che c'è appunto l'ottima diligente Claudia Santoro. Sono sicuro che riuscirà a sciogliere qualche dubbio, perché so che è stata discussa in maniera egregia ed esaustiva, come sempre nella prima Commissione, ma non ne faccio parte e quindi, ahimè, ho necessità di avere qualche chiarimento. Il piano finanziario che andiamo ad approvare.
Fa riferimento ai costi del precedente capitolato, quindi non tiene conto della gara che è in itinere e che dovrebbe essere esperita da qui a breve, che oltretutto vede un aumento del costo del servizio.
E quindi volevo capire questo e quegli eventuali costi, naturalmente non coprendo un intero anno, se poi saranno suddivisi in dodicesimi e se verranno ribaltati nel piano finanziario della TARI del del 2025. E quindi quanto que questi non so se si è avuto modo di calcolare potrebbero incidere successivamente notevole ed è evidente, Presidente, faccio anche a questo punto di intervento senza aspettare magari la domanda che la riduzione importante che c'è stata e di cui dobbiamo andare veramente fieri, perché comunque arriva alla fine di un percorso virtuoso che questa Amministrazione ha avviato negli anni e che purtroppo, per cause non imputabili alla stessa si è vista con il nei primi anni impossibilitata ad effettuare quella diminuzione che è la cittadinanza si aspettava, proprio in virtù di quelle percentuali bulgare di raccolta differenziata, che questa Amministrazione, grazie al contributo, come diceva il Sindaco della cittadinanza, perché non bisogna dimenticarlo? Le buone pratiche amministrative hanno un senso se e solo se poi la cittadinanza risponde è la cittadinanza di Vibo Valentia tutta, ha risposto bene positivamente a quelle che erano le.
A quelle che erano in un certo senso, le impostazioni e l'impostazione data da questa Amministrazione, quindi un grande plauso all'Amministrazione. Ma l'intera cittadinanza. C'è da dire che però, ripeto, nel tempo non si è stati in grado di far seguire una diminuzione della TARI, pur nonostante avessimo avuto delle percentuali differenziate importante. Quindi c'è anche da dare il giusto merito, Presidente, signori Consiglieri, anche al buon governo regionale e quindi alle buone pratiche amministrative messe in atto dal governatore Occhiuto. Un tema anche ambientale perché grazie a queste buone pratiche che ha consentito di abbattere di almeno un 30 40% i costi di conferimento in discarica tant'è che ho visto che nel piano finanziario da una previsione di 1 milione e 9, siamo passati ad uno e tre, uno e quattro. Non ricordo bene adesso le cifre, quindi un buon 30%. Questo ci ha consentito di poter ribaltare in meno la TARI ai cittadini, perché va detto che la TARI questo nel bene e nel male, perché anche quando c'è un aumento, inevitabilmente potrebbe esserci un domani. Un aumento non dipende sempre e solo da una cattiva amministrazione, ma dipende da una serie di fattori dinamiche e variabili che spesso esulano dalla volontà dell'Amministrazione stessa. E in questo caso, se oggi noi abbiamo una riduzione importante per i cittadini, per le aziende, per le imprese, per tutti eh, sì, grazie soprattutto alla buona azione amministrativa, alla buona azione politica di questa Amministrazione che sin da subito ha tracciato un percorso, ma è pur vero che, anche grazie al buon governo regionale in tematica ambientale, oggi noi siamo in grado di dire ai cittadini che la TARI, grazie al nostro lavoro di aver mantenuto percentuali importanti, può essere abbassate perché non comportiamo più rifiuti all'estero. Abbiamo abbattuto i costi di conferimento, abbiamo avviato tutta una serie di iniziative, sempre in tema ambientali e virtuose per la Regione e quindi inevitabilmente, per i Comuni e quindi quando le buone pratiche amministrative si sommano alla fine e i risultati per i cittadini arrivano sono evidenti e quando ha interessano i bilanci familiari non possono che essere sposati con favore e dispiace appunto che va stigmatizzata l'assenza della minoranza che in questa circostanza avrebbe dovuto parte della minoranza. Chiedo scusa, consigliere Miceli.
Consigliere San.
Pisani parte della minoranza oggi non è presente in maniera corale per dare per approvare questo piano finanziario che, ripeto, va nella direzione di una diminuzione concreta. Quello che in quattro anni in cinque anni si è cercato si è chiesto, ci si è riusciti e oggi vedere questi banchi vuoti, quest'sedie vuoti, questi scranni vuoti sinceramente lascia con l'amaro in bocca. Se cortesemente può può rispondere alla domanda giusto se si può dare un chiarimento tecnico, gliene sarei grato, consigliere Lombardo, io giusto per fare un passo indietro. Ho visto che lei ha fatto anche l'intervento. La domanda era perché a me sfugge questo punto semplicemente è questa, Presidente, il piano finanziario c'è una gara in corso, c'è un nuovo servizio che deve essere appaltato. Non so da qui a quando so che c'è stata sempre leggendo le carte, una proroga fino al 15 giugno. Il nuovo importo della gara prevede un aumento del costo del servizio perché è implementato di ulteriori servizi di cui ne beneficerà la nostra comunità. Quindi ben favorevole, volevo chiedere questo aumento sarà poi ricalcolato nel Piano finanziario 2025 o poi a consuntivo. Noi dovremmo in un certo senso coprire i costi degli ultimi sei mesi, perché immagino che, se la gara dovesse essere esperita.
E allora nel piano finanziario è nella relazione di accompagnamento, a pagina 6 potete anche voi stessi rendervi conto che noi abbiamo conteggiati i primi sei mesi del vecchio appalto e gli altri sei mesi, ma nella misura di 100.000 euro ho visto no, ho visto, ma non ho mai suddiviso perché il canone di appalto è suddiviso tra i diversi costi, quindi lei non trova un è diviso tra i CARC tra i costi comuni, tra cioè in base al PEF grezzo in base in base a in base anche al capitolato. Quindi abbiamo preso i primi sei mesi del vecchio contratto e gli altri sei mesi del nuovo capitolato nel 2025 già previsto con questo PEF, perché questo è un PEF 24 e 25, sono già previsti i costi nuovi PEF da capitolato nuovo, quindi noi la riduzione la abbiamo nonostante. Abbiamo comunque il costo del servizio già calcolato.
Perfetto benissimo, come sempre, grazie.
Chiedo all'Aula se ci sono altri interventi o domande, prego Consigliere, Console prego.
Grazie Presidente, io sarò brevissimo, ma solo per due ritengo doveroso intervenire solo per enfatizzare i alcuni passaggi.
In chiave ulteriormente positivo se ci riesco fatti dal Sindaco per quanto riguarda il settore rifiuti,
E ovviamente i risultati che sono stati posti in evidenza gratificano, come è già stato detto da chi mi ha preceduto.
L'ottima azione amministrativa messa in campo nel settore da parte di questa Amministrazione, tali risultati sono ancora più insomma gratificanti se ricordiamo la situazione dei rifiuti che la città ha vissuto negli anni 2014 2015 per gli anni 2014 2015. I rifiuti nella città di Vibo Valentia arrivavano,
Nelle nei palazzi, nelle nei condomini, al primo piano non venivano raccolte, arrivavano al primo piano che ha vissuto quegli anni gli anni del dissesto e subito immediatamente dopo il dissesto, sa anche che il Comune di Vibo Valentia e ritrovato spesso a dover fare anticipazioni di cassa per pagare gli operai che erano sempre in sciopero perché non raccoglievano i rifiuti in quanto non gli venivano pagati gli stipendi e il Comune in surroga si sostituiva all'azienda previa autorizzazione prefettizia. Si ricorderà chi era stato vi era con me nell'amministrazione costa e pagavamo noi gli operai per poi rivalerci sulla ditta. Quindi una situazione,
Complicatissima che ha amministrato il centrodestra nel corso di questi 10 anni e il centrodestra, partendo da quella situazione sottozero.
Arriva oggi ad avere i migliori risultati su base regionale.
Quindi ragione il Sindaco quando dice che siamo la città.
Col più alto indice di raccolta differenziata della Calabria, quindi abbiamo un primato, un aspetto questo, che non può passare in secondo piano tenuto conto delle condizioni di partenza, non abbiamo più le micro discariche o comunque non sono in quella quantità che abbiamo vissuto in questi anni, quindi anche il rapporto quindi anche l'effetto. L'azione di moralizzazione della coscienza civica dei nostri cittadini ha avuto il suo effetto e questo lo si è fatto non perché si sono portate avanti politiche passive che ci sono limitate solo ed esclusivamente alla raccolta del rifiuto, allo spazzamento delle strade, perché c'è stata tutta una serie di azioni messe in campo.
Anche sotto il profilo delle politiche attive, di cui comunque vi devo dare il riconoscimento in merito e scusate se lo faccio anche con un minimo d'orgoglio, visto che l'estrazione politica originaria è identica dell'Assessore Bruni,
Quando l'assessore Bruni, quando il mio papà, all'epoca cinque anni fa ero segretario dell'UDC, caro Presidente, cari Consiglieri, ci venne consegnata alla responsabilità di ripulire la città. E questa responsabilità il partito che allora rappresentavo la assegnò all'assessore Bruni e io, senza invidia,
E con orgoglio, ribadisco, devo riconoscere all'opera come stiamo facendo oggi con i dati che arrivano negli uffici, devo riconoscere grandi meriti al lavoro messo in campo dall'amico Vincenzo, perché se la raccolta differenziata aumento aumento perché sono state fatte le isole ecologiche, sono state fatte le aree di raccolta.
Sono state portate avanti le iniziative per la raccolta dell'alluminio. Vi ricorderete tutti quando, nel corso di questi anni.
È stato promosso la raccolta dell'alluminio nelle scuole per la creazione delle bici che venivano messe poi in pratica nelle scuole, quindi è stata fatta tutta un'opera che oggi ci porta ad avere dei risultati encomiabile e lodevoli che consentono la riduzione del 9%, ma pur condividendo il ragionamento logico di Lorenzo,
Il Presidente della Regione adotta atti di caratura regionale, quindi di portata generale, che valgono per tutti i Comuni, ma l'unico Comune in Calabria che abbassa la tariffa rifiuti al Comune di Vibo, quindi c'è qualcosa di diverso rispetto agli altri Comuni di maggiore, che è quella che io ho appena finito di spiegare.
E se questo è un merito, credo che il merito con un minimo insomma di orgoglio, ma anche personale si è dovuto anche agli uomini che abbiamo messo in campo, uomini che vanno valorizzati e che sono stati sostenuti politicamente pur nonostante i loro uffici hanno lavorato con l'esiguità del personale che caratterizza la crisi organica del Comune di Vibo Valentia,
Pur nonostante il periodo di Covid, si raggiungono questi risultati, quindi il Covid, l'ufficio ambiente, non l'ha risentito affatto, quindi credo che questo sia un settore che abbiamo avuto grande soddisfazione, come l'ha dato, anche voglio dire il settore bilancio, come ci sono stati altri settori di questa Amministrazione che hanno dato risultati lodevoli.
Ovviamente, condotti con la grande guida responsabile del Sindaco, Limardo, che ha ragione, non abbiamo mai fatto, spesso non abbiamo mai fatto il passo più lungo della gamba, abbiamo sempre contenuti i costi, abbiamo sempre ragionato sulle spese.
E, ovviamente, come in tutti i buoni frutti, tranne quelli che vengono coltivati in serra, tutti i buoni frutti arrivano poi nella giusta stagione, abbiamo superato l'inverno, il freddo inverno, caro Sindaco, e lo abbiamo fatto insieme, abbiamo superato l'autunno, speravamo in una nuova primavera ma raccogliamo ciò che di buono di dolce i frutti di questa stagione ci possono dare, lo facciamo con piacere, lo facciamo,
E con la riduzione notevole di importanti voglio voglio ricordare che la tariffa rifiuti, che paga Vibo Valentia, che verso i cittadini di Vibo è la tariffa rifiuti più bassa dell'intera regione, nonostante la produzione pro capite dei rifiuti dai cittadini di Vibo Valentia sia uguale a quella di Catanzaro di Reggio e di Cosenza non sono dati che invece sono dati che potete trovare tranquillamente nelle relazioni dei CTU di cittadinanza attiva che sicuramente non è voglio dire caratterizzata politicamente, quindi non sono dati tendenziosi e che mi rendono ancora ulteriormente meritevole.
Il passaggio che oggi stiamo effettuando in aula, è vero, lo potevamo fare prima perché i dati erano entusiasmanti, perché i rifiuti, le percentuali di raccolta erano enormi, però c'è il vincolo di legge che le tariffe, come è giusto che sia, anche per ragionare in termini di come dire di prevenzione, rischio riguardo ad un'esposizione debitoria da evitare le tariffe dei rifiuti, mi corregga, dottoressa, sono rivedibili ogni tre anni, quindi noi dobbiamo ASP sbaglio, forse.
Allora il PEF si approva ogni anno, le tariffe sono si aggiornano ogni anno è, laddove non vi sia una modifica sulla gestione o quant'altro, si vengono presi in considerazione i costi dei due anni antecedenti.
Due personaggi.
Ho spiegato meglio, la ringrazio, quindi ovviamente vuol dire che questa è una riduzione che dà merito ad un'azione politica amministrativa complessiva che è stata adottata nel settore con grande senso di responsabilità da parte dei Consiglieri che hanno sostenuto questa azione e degli interpreti che l'hanno messo in campo il Sindaco in primis e l'assessore al ramo conseguentemente, ovviamente, parlo a nome del Gruppo di Forza Italia in materia, di cui tutti coloro i quali hanno condiviso con noi questo lungo percorso, che credo che questa sia una di quelle deliberazioni che votiamo con più piacere rispetto alle altre perché finalmente iniziamo a raccogliere qualche frutto del duro lavoro che è stato messo in campo grazie.
Grazie a lei, consigliere Consoli, ha chiesto di intervenire, il Consigliere Pisani, prego, ne ha facoltà.
Sì, Presidente, Sindaco, Assessori, Consiglieri tutti.
Meno male che doveva essere breve, no, scherzi a parte, volevo dire una cosa io prima di tutto più che l'Assessore, a cui comunque abbiamo avuto certe volte ad alcuni screzi, lui lo sa benissimo, peraltro non non sicuramente per quanto riguarda la raccolta differenziata l'abbiamo sempre elogiato, mi sbaglio, quindi, ma l'ambiente, come sappiamo, non è soltanto spazzatura, l'abbiamo sempre detto, l'ambiente sono i corsi d'acqua, l'ambiente dall'inquinamento elettromagnetico all'ambiente del mare stesso, all'ambiente e tutto ciò che mangiamo e respiriamo. Questo fa tutto parte dell'ambiente.
Anche come viene fatto questo telefonino.
E comporta l'ambiente, perché poi ci sono delle alcuni componenti a riciclare e così via.
Io il ringraziamento, lo farei prima di tutto ai cittadini, perché sono stati veramente i cittadini virtuosi, a differenza, come diceva prima Nico che.
Tanto tempo fa la spazzatura e arrivava fino al primo piano, però senza offesa amico amministrava sempre il centrodestra e non è che non ci sono neanche la raccolta differenziata fino al 2015 Pisani che sta parlando, si poteva fare prima, io non sto dicendo altro differenziata, l'abbiamo iniziata noi o squisitamente intervenite solo Pisani, solo dopo aver chiesto la parola, lo so, lo so, vi viene dato, lo so lo so i Consiglieri bisaccia, un road che era iniziata, poi è stata interrotta d'Agostino. Lasciamo perdere, non interessano queste cose, era giusto per ricordare un attimino, non era un'offesa e e che si poteva fare prima.
L'istruzione è entrata che la raccolta differenziata della zona consigliere Consolo era già il 50 consigliere Consoli rispettato hanno detto niente oppure citati in modo che, se vuole fare una replica dopo la può far retti nei confronti consigliere Consolo, la prego, sta ovvie ma se lo fa il Presidente allora poi interviene pronto, chiedo scusa, ma se lo volete fare l'autonomia nominata per questo motivo, in modo che il proprio nome sennò qua il mio nome,
Può essere riutilizzato, politicamente o amministrativa, lei dopo avrebbe potuto tranquillamente intervenire, può ribattere, visto che ha fatto il suo nome, ci mancherebbe interrompo, mi faccia questa cortesia, grazie generico e non sto giocando a calcio l'ho fatto un bel cross, un assist di testa se vuole rispondere dopo la replica perché potuto evitare di fare il suo nome mi spiego e quindi in questo modo non poteva neanche intervenire comunque, comunque, al di là di questo,
Coerenti fino alla fine, non litigate, per favore, grazie.
No, ma quello litighiamo su una questione di, cioè è giusto essere obiettivi e chiedono un attimino le cose.
E se fosse stato per me io vero, aumentato assessore regolamentato il compostaggio domestico, per quale motivo è vero che c'è stata una riduzione del della delle materie in discarica, per fortuna, però, col compostaggio domestico si ricorda i 200 quei 200 compostiere che erano poche per me ci avevano molto molto di più poiché sono state assegnate oltre 200, non credo che sia stato assegnato tutti e 200 avremmo ridotto di alcune tonnellate diverse tonnellate. Non dico migliaia, però nel in un anno avremmo ridotto almeno in migliaia di tonnellate il, il rifiuto in discarica ed erano soldi che poteva risparmiare il Comune di Vibo Valentia.
Correggetemi se sbaglio, perché magari io non sono informato bene in materia.
Io vorrei sapere cortesemente, siccome non è passato il capitolato dalla prima Commissione che mi ricordo io il capitolato ancora non è passato del nuovo capitolato del e.
Ah, non passa, questo, qui, è secretato addirittura.
Io lo vorrei, vorrei leggerlo per questo motivo oppure per renderci conto un attimino quali sono.
Sì, va bene, anche perché è no, volevo vedere questi servizi innovativi, cose che paghiamo in più, no, per questo mi interessava sapere i servizi innovativi.
Andrò lì sopra, lo andrò a guardare, le ringrazio.
Io avrei preferito comunque.
Partire con questa Amministrazione, con una tariffa puntuale, magari avere magari avremmo risparmiato qualche cosina in più, personalmente non avrei assegnato ad altri il lo smaltimento della plastica della carta e comunque sono soldi veri cercato di mantenere l'in house no, in modo da far risparmiare ancora di più il cittadino e l'Amministrazione che ci guadagna pure qualcosa ma è un pensiero mio forse un po' strano che vado oltre il pensiero di altri.
E una cosa le chiedo, Presidente, le chiedo all'Assessore e anche al dirigente che qui.
Nelle bollette. Cortesemente abbiamo chiesto a Garipoli che abbiamo fatto intervenire lui qui, in Commissione, di modificare dove c'erano alcuni acronimi. Naturalmente non sappiamo TARI tributari tariffa variabile tariffa fissa il vecchietto non lo sa, non sa quanto paga, non sa perché quella tariffa variabile così non dico che ci deve essere tutta la leggenda, ma almeno che indicano senza acronimi ciò che è previsto, cioè se tariffa, fissa tariffa variabile e così via. Lo so che nel sistema World magari un po' più difficile inserirlo in quel foglio delle bollette. Però, se lo inserite, fate un favore anche agli altri cittadini che vorrebbero sapere quanto pagano in tariffa fissa e variabile, e così via. Le aree e le altre percentuali che si che sono che avvengono. Dopo tutto, qui.
Avrei altro da da da dire, ma non volevo perdere altro tempo, perché per me la cosa più importante adesso è il secondo ordine del giorno, ma non perché questo sia da meno per l'amor di Dio e.
Eh va beh, chiudiamo qui il discorso così aspetta, facciamo parlare qualche altro, anche perché è tardi e possiamo parlare pure l'altro ordine del giorno, grazie.
Grazie a lei, Consigliere Giunta naturalmente sempre se è d'accordo l'Aula, siccome sono state dette sono state fatte alcune affermazioni che, per quello che mi riguarda non corrispondono esattamente al vero, io chiederei, se vuole, se può e se vuole l'Aula l'assessore Bruni se può rispondere non lo so magari dare qualche chiarimento perché è giusto che la cittadinanza venga informata motivo e in maniera corretta zone l'Aula in modo che poi credo che sia il caso di essere più chiari e trasparenti possibile per cui assolutamente l'assessore Bruni può intervenire tranquilla anche perché è stato chiamato in causa.
Io non l'ho citato. Per questo motivo ho fatto proprio oggi vi vedete un po' un po' così non lo so, no, no, dico, vi trovo tutti più sereni propone, mi fa piacere, prego, Assessore Bruni, grazie buongiorno a tutti e utili di intervento anche per chiarire alcuni aspetti, perché.
Sono passati delle informazioni sbagliate e non ne capisco il motivo. Mi sono preso alcuni appunti. Allora, per quanto riguarda il compostaggio, il compostaggio è attivo, funzioni il compostaggio domestico e abbiamo anche l'albo dei compostatori. Ci sono iscritti 27 30 persone, non ricordo quanto abbiamo 1.300 compostiere, c'è un vecchio regolamento di compostaggio, non mi ricordo in quale anno siano onestamente non lo ricordo. La proposta che è stata fatta da voi è stata quella di modificare quel vecchio regolamento, ma questo non dipende da me. Questo dovreste confrontarvi con gli uffici in modo tale che, se ci sono le condizioni figuratevi, ve lo porto io tranquillamente, portiamo, avremmo portato in Giunta. Ormai non siamo più con i tempi, ma è giusto dire che il compostaggio funziona e ci sono. C'è un albo dei compostatori, con 30 persone iscritte al compostaggio domestico e abbiamo 1.200 compostiere ferme.
Perché se ce ne chiedono, gliene diamo alle persone, ma se non ce ne chiedono, che possono andare a distribuirle in piazza e ma l'abbiamo detto sui giornali, cioè io più di questo, cioè l'Amministrazione vive di atti pubblici e noi lo abbiamo detto in dibattito, però sono sponsorizzate meglio questa cosa qui, anche perché però, se mi chiedete di fare un saluto all'Assessore, siamo che fanno la loro il dibattito, siamo, siamo in Aula, scusatemi, sono due cose diverse misurato anche perché il Regolamento del compostaggio domestico mi ricordo che lo portò l'assessore, l'attuale assessore non mi ha tirato per la giacca, io, vi prego, avete chiesto l'intervento, il fatto che intervenire da due anni che hai fatto tu grazie allora, per quanto riguarda il compostaggio, il compostaggio, io, come esecutivo io non può, io devo pubblicizzare io faccio degli atti e li porta all'attenzione dei cittadini tramite gli atti deliberativi e tramite qualche comunicato stampa, poi siete voi che siete informati che siete la voce del popolo, dovete andare voi nella popolazione, a dire guarda che abbiamo fatto questo che lo abbia fatto la destra o la sinistra o il centro non importa. Abbiamo fatto questo perché è una cosa utile e lo proponete voi alle persone. Io e i miei amici gliel'ho detto chi ha voluto fare l'affatto, ci sono 30 compostatori nel Comune di Vibo. Per quanto riguarda il capitolato capitolato, è arrivato in Commissione io il capitolato il capitolato e allora è arrivato in questi tempi non è arrivato direttamente. e allora che è successo io, ad ottobre 2022 ho scritto alle Commissioni, ho scritto alle organizzazioni sindacali, ho scritto alle associazioni.
Ho scritto, mi ricordo e chi altro e ho chiesto degli incontri e dei suggerimenti ai fini della redazione del nuovo capitolato, dopodiché sono venuto anche in Commissione a dirvi qual erano le idee di questa Amministrazione rispetto al nuovo capitolato e ve lo rappresentate tutte insieme ne abbiamo discusso, dopodiché il capitolato non può venire in Commissione perché deve andare a gara, quindi non può essere portato in Commissione e ora è a gare. È un atto pubblico sui servizi aggiuntivi e ci tengo a precisare, come ho detto più volte sia in Commissione che sulla stampa, è il nuovo canone.
Ha avuto un incremento di 600.000 euro annui. Non riguarda quest'anno solo per metà, come ho specificato prima, la dottoressa Santoro,
Perché 600.000 euro 400.000 euro? Ho spiegato sono aumenti fisiologici dovuti agli adeguamenti contrattuali che spettano agli operatori per legge, quindi li abbiamo dovuti subire fra questi e fra i costi dell'inflazione, quindi li abbiamo dovuti subire ogni volta che cambia un capitolato. È fisiologico che ci sia un aumento. Sono 400.000 euro su 600.000 euro solo un terzo, e cioè i 200.000 euro circa. Poi spicciolo più spicciolo meno non ricordo, riguarda l'incremento dei servizi, l'incremento dei servizi, come ho detto più volte, sono una serie di servizi che voi non vedete perché li vedete attuati sul territorio ad oggi, ma non erano altri che servizi previsti in offerta migliorativa dall'Ecocar. E qualche altra cosa che abbiamo pensato noi che venivano fatti perché in offerta migliorativa, ma non erano disciplinati contrattualmente, per cui nel capitolato nuovo non sarebbero stati previsti. E allora cosa abbiamo inserito? La raccolta pomeridiana del rifiuto sulle isole pedonali.
Nel corso di Vibo Valentia, fino da piazza municipio fino al San Leoluca, e a ritornare da viale Matteotti e il corso di Vibo Marina, perché per le utenze commerciali, giustamente non è il caso che il rifiuto fosse depositato conferito la sera e quindi nella notte ci saremmo trovati come est com'era prima queste cose non ce le ricordiamo. Ci trovavamo a passeggiare sul corso tipo come vi poverino, con il rifiuto depositato sul corso, parte il pericolo perché cartoni e imballaggi possono essere facilmente incendiabili. Questa qua era un'offerta migliorativa dell'Ecocar che ora abbiamo fatto nostra. Quindi nel prossimo capitolo ci sarà questo servizio aggiuntivo, fermo restando che ci sono i centri di raccolta, per cui chiunque ha delle necessità può recarsi al centro di raccolta, non ultimo quello di Bivona che è stato aperto da da un mese che sta dando grandi. Mi rivolgo ai Consiglieri le marinate, ma mi pare che sta dando grandi successi, anche perché, in proporzione in proporzione sta rendendo più rispetto a quello a quello di Vibo. Questo era un primo, un primo servizio.
Un altro servizio loro non li ricordo che aveva un altro servizio MIP a un altro. La pulizia delle spiagge incrementate organizzata meglio perché nel vecchio capitolato, grazie Consigliere Lombardo nel vecchio capitolato era previsto un intervento giornaliero su otto chilometri di costa. È impossibile con i mezzi a disposizione che sono nella TARI e garantire questo servizio.
Si cercava di farlo in qualche modo, forse male, e allora, per efficientare al meglio, si è pensato di fare due passaggi giornalieri, due passaggi settimanali in modo tale da Tanzi attenzionare al meglio le le spiagge. Poi noi possiamo parlare di tutto, ma ci dobbiamo rendere conto. I cittadini chiedono giustamente e io rispondo lo possiamo anche fare, lo mettiamo nel capitolato, ma aumentiamo la TARI no e mai il costo del canone dipende da questi, serve più ne mettiamo e più la TARI aumenti, per me possiamo mettere tutto no Sindaco, questi siano tutto quello che ci chiedono, inseriamo tutto e ma stiamo cercando di trovare il giusto equilibrio rispetto ad una TARI che prima era alta e ora stiamo cominciando a diminuire quindi anche sulle spiagge. C'è stato questo questo servizio aggiuntivo. Ricordo anche che.
Fermo restando che questi 600.000 euro li abbiamo completamente abbattuti, come vi avevo anticipato io, per i risparmi avuti rispetto ai conferimenti, quindi ai costi di conferimento, perché la TARI mi corregga, la dottoressa Santoro 2024 2025 è stata battuta di quasi 800.000 euro rispetto alla TARI precedente e i 600.000 euro di aumento sono stati totalmente hub abbattuti dal.
Un bilancio risanato e dei risparmi che noi abbiamo fatto, aumentando la differenziata in questi 600.000 euro sono anche previsti gli adeguamenti contrattuali per quelle persone. Voi vi ricordate più di me che nel 2014 sono state penalizzate da un accordo scellerato. Alcune persone, vi ricordate, gli operatori sono nostri concittadini, padri di famiglia sono stati mandati a casa,
Alcuni licenziati, alcuni sono visti le ore ridotte per scelta. Non so se l'hanno fatta a sorteggio, non c'erano, non mi interessa, non mi riguarda però è così è la situazione. Ora, grazie all'Ecocar che ha dato un'ora in più e ha riconosciuto un'ora in più ai cittadini, mancavano due ore a queste persone l'ultimo oro gliel'abbiamo aggiunto a noi noi ed è tutto compreso in quel in quei 600.000 euro, cioè più di questo, io penso che un'Amministrazione più di questo non non so cosa possa fare. Siamo stati virtuosi e abbiamo dato risposte risultati e stiamo dando servizi che prima non non c'erano in più nel nuovo capitolato. Ricordo un altro passaggio che mi è venuto in mente nel nuovo capitolato. C'è anche un servizio dedicato al decespugliamento, anzi, non è decespugliamento, è chiamato rimozioni dei vegetali infestanti perché ARERA, qualche anno fa, ha impedito. Ha prescritto che.
La manutenzione del verde e quindi anche dei CIS decespugliamento, non fosse a carico della TARI e quindi dei cittadini. Quindi, nel vecchio capitolato, questo servizio non era previsto veniva svolto in maniera programmata saltuariamente, sicuramente, ma io voglio vi sfido a trovare trovatemi una città di media grandezza come Vibo, che a squadre di cespugli a me di decespugliatori ventiquattr'ore su 24 e ogni giorno sul territorio dei cespugli non ne Silva assicura l'altro giorno col Segretario lo abbiamo visto un articolo,
E ci sono del delle delle zone delle città. Mi pare Milano, Roma, che vivono anche questa istituzione, ma è normale che sia così come è normale che in questo periodo ci sia dell'erba. Ora ci stiamo riattraversando riprenderemo a decespugliatori quindi in questo nuovo capitolato c'è un'ulteriore del servizio, che è una squadra di decespugliamento dedicata solo al servizio.
Che viene fatto che sia propedeutico al alle attività di spazzamento. Per quanto riguarda le deleghe, in questo è un tecnicismo che ho provato a spiegare più volte. Allora è vero che le deleghe sono cedute al gestore, è vero.
Ma vengono trattenute a monte e vi spiego perché allora che succede e ad inizio appalto, quando tu vai a fare una nuova gara, un nuovo contratto nelle schede finanziarie tu riporti quello che è il costo medio, riferendosi a importi che ti danno, ti trasmettono i consorzi, quindi porti ufficiali. Il costo medio di quello che può essere il, il costo della tonnellata, del conferimento quindi della plastica, della carta, del vetro e quant'altro. Questo costo viene calcolato e viene subito riportato in detrazione sul canone annuo. Quindi noi il Comune se lo trattiene prima le deleghe. Questo è il senso.
Poi, se l'azienda fa di più.
O fa di meno o se il costo previsto aumenta o diminuisce. Non sono problemi nostri noi le deleghe a inizio appalto, ce li tratteniamo già, quindi già ce li abbiamo le vene. Oltre a questo, vi ricordo noi abbiamo una convenzione col Consorzio Bio report per cui ci pagano ogni anno per plastiche organico. Noi mandiamo le fatture e loro ci riconoscono e intorno ai 14 15.000 euro ci arriva ogni anno in più. L'apertura dei centri di raccolta e le modifiche al Regolamento dei centri di raccolta ci permettono ora di avviare perché siamo già iscritti, ma va solo avviato di avviare il Centro coordinamento RAEE. Significa cosa significa questo che, se noi garantiamo un certo quantitativo di RAI all'interno dei centri di raccolta e quindi con quelle modifiche, noi abbiamo obbligato la ditta a conferire a depositare temporaneamente i RAEE raccolti dal servizio porta a porta all'interno del centro di raccolta. Noi superiamo determinati limiti e che succede noi,
A noi vengono riconosciute ulteriori deleghe incentivi da parte dei consorzi. Quindi parliamoci chiaro. Nel 2019 spendevamo soldi per debiti verso la Regione perché giustamente, come diceva il Consigliere Lombardo, l'Africa non è stata una grande intuizione. Noi ci abbiamo la possibilità di ridurre questa TARI, perché abbiamo dei costi, certo, perché abbiamo dei costi certi noi fino al 2000 al primo semestre 2023 non sapeva siamo partiti da 135 euro a tonnellata a tre e 80 380, tant'è vero che in questo nostro bilancio l'Africa per il 2024 ci chiede 1 milione e 100 noi abbiamo messo 1 milione e 4 perché chi si è guardato si è salvato e non vogliamo creare problemi alle prossime Amministrazioni. Abbiamo preso 1 milione e 4 abbiamo messo e nonostante questo siamo aumenta porre, avremmo potuto diminuire del 10 o dell'11, ma attenzione avremmo forse provocato è causato dei problemi debiti fuori bilancio, cose che in questa, in questa Amministrazione, in questi cinque anni ha pagato continuamente debiti del 2012 del 2004 non dovuti alle amministrazioni per colpa di un sistema regionale che era parliamoci chiaro, era fallito, per cui nemmeno alla Regione sapevano dove andare a parare. Ora invece, questa riga ci dà queste certezze e noi abbiamo la certezza del del del consuntivo 2023, la gente, la certezza del previsionale del 2024, noi ancora io non so se abbiamo finito le rateizzazioni con la Regione, ora non ricordo, non li abbiamo finito ancora, stiamo pagando 2015 2018 2019, l'altro giorno sono arrivati 2 milioni del 2012 e che queste sono cose che questa Amministrazione anzi vi ripeto questa Amministrazione non ha fatto, abbiamo trovato debiti rischi, ci arrivava di tutto, abbiamo solo in materia di rifiuti portato soldi nelle casse comunali. Questo è il dato conclusivo, grazie oggettivo. Grazie grazie assessore. Se non ci sono altri interventi, c'è il consigliere Policaro.
Grazie Presidente, Sindaco, Assessori, colleghi Consiglieri.
Questa è una pratica molto importante perché è stato detto ribadito, c'è la possibilità oggettiva che i cittadini si rendano conto che le tariffe della TARI subiscono una diminuzione pari al 9%.
Questo è dovuto al di là della dell'attività svolta per le politiche in campo, che abbiamo ascoltato e che, in ogni caso, sono sono state esplicitate.
Ma credo che la la parte diciamo principale sia collegata al fatto che in termini di bilancio, la la, la situazione è completamente mutata è variata per le attività che sono state portate avanti in questa direzione. Quindi c'è un connubio che lega strettamente e direttamente le 2 le 2 vicende e quindi tocchiamo con mano il risultato. Un risultato che è oggettivo e che è stato anche spiegato prima dal Sindaco, va a porre riparo anche in termini di percentuali migliori, rispetto a quell'aumento provvisorio dell'IRPEF, che era uno dei dazi che sono stati pagati per poter accedere a delle delle possibilità, possibilità che oggi ovviamente tocchiamo con mano e che sinceramente non si può non non votare in maniera. Anche diciamo convinta e decisa e si è navigato il Sindaco, l'ha pure ribadito prima in acque, tutt'altro che calme, cioè c'è stata una tempesta incredibile che ha fatto attraversato gli ultimi gli ultimi cinque anni, la parente del. La parentesi del Covid ha inciso e di parecchio e c'erano tante criticità che ovviamente erano tutte,
Che operavano costantemente e su più fronti. C'era una macchina amministrativa che scontava dei deficit importanti anche in termini di personale.
Quindi, se vogliamo riavvolgere il nastro al 2019, si è trovati di fronte ad una strada dissestata e oggi non solo è stata bitumata, ma addirittura sono state fatti i sottoservizi a quella strada e prima ho sentito dire ci si è preoccupati finanche di aumentare in maniera,
Prudenziale,
Da 1 milione e 100 che era possibile abbassarla con anche le percentuali che potevano ovviamente risparmiarsi interrogare, ma in via prudenziale si è lasciato un margine proprio per non mettere in difficoltà le future Amministrazioni proprio sulla sulla tematica dei rifiuti, certo, oggi abbiamo dei costi certi, quelli che ovviamente non ci sono stati all'inizio della consiliatura, ma che grazie a delle politiche generali, anche di coinvolgimento o oltre oltre oltre Provincia si è riuscito.
Siamo riusciti ovviamente a migliorare auspichiamo che i miglioramenti possano possano proseguire ed è altresì scontato Sindaco che.
Se è vero che non c'erano le precondizioni per camminare, figuriamoci se c'erano le condizioni per poter per poter realizzare qualcosa, perché è scontato che se non si pongono le fondamenta non ci può costruire, però, al di là di questa, di queste, di queste, di questi aspetti che sono poi pietre miliari per qualsivoglia amministrazione.
È da riconoscere che chiunque verrà ad amministrare si troverà veramente un tavolo di biliardo davanti sul quale non potrà che mettere imbuca le palline che sono già state messe, diciamo vicino vicino alla buca, dico questo non per piaggeria Sindaco, ma perché?
Sono evidenti, diciamo, da un punto di vista amministrativo, i risultati che sono stati conseguiti, certo, anche il Salva città e le politiche che sono state poste in essere per inseguire quei traguardi sono state convintamente portate avanti. È appena approvato il consuntivo. Speriamo di vedere quei soldi che lo Stato ovviamente ha promesso di dare a quelle amministrazioni che hanno aderito. Ovviamente quei percorsi.
Quindi, grazie intanto per l'attività che ormai volge al termine, questo penso sia il penultimo Consiglio se non uno degli ultimi, e quindi dico queste parole perché è importante non dimenticare Sindaco per andare oltre, ma nello stesso tempo bisogna ricordare perché le cose non succedano di nuovo,
Grazie, consigliere Policaro.
Io passerei a questo punto direttamente a c'è il consigliere Miceli, non l'avevo, vista, le chiedo scusa, ma senza cravatta, non l'avevo, riconoscere il ruolo delle associazioni che prima è giusto anche dare merito al al Consigliere, Danilo Tucci perché avevamo presentato insieme alla Corrado allora il regolamento del compostaggio domestico, che poi non è andato più avanti, era quello quello che volevo dire io, cioè mandiamo avanti. Sto compostaggio invece è stato il blocco è stato bloccato lì da due anni, grazie a lei l'abbiamo già perdonato per questo suo intervento. Prego Consigliere Miceli.
Se vuole può stare seduto, grazie Presidente, Sindaco, Assessori, colleghi Consiglieri, cercherò di essere breve, siamo siamo in chiusura della trattazione del tema.
No riparto da quello che dice l'assessore Bruni, il Comune è riuscito grazie ai rifiuti a portare.
Tanti introiti nel nelle casse comunali, però quello che noi.
C'è, ci auspichiamo sempre che la raccolta differenziata porta i porti vantaggi alla nostra cittadinanza,
Finalmente questi vantaggi oggi ci sono, c'è una riduzione del tributo e questo soprattutto grazie al fatto che la nostra cittadinanza con impegno e maturità.
In questi anni ha partecipato alla raccolta differenziata, era una sfida che la cittadinanza in primis ha vinto, quindi noi oggi.
Anche con me, come qualcuno ha sottolineato, se siamo di opposizione con con convinzione, votiamo la riduzione della TARI, perché è giusto che ci sia finalmente questa premialità per i cittadini e siamo sempre disposti, con il nostro senso di responsabilità che ci ha sempre contraddistinto in questi cinque anni a votare le pratiche che vanno per favore colleghi cortesemente e che vanno nell'interesse della cittadinanza.
Vibonese, non ci siamo mai sottratti, lo ripeto, non è non è l'unica pratica che che andiamo a votare, però anche voglio ricordare che il patto salva città è costato invece un.
Un aumento nelle tasche dei cittadini che attualmente dovranno pagare lo 0 4% in più di addizionale IRPEF parlo dei cittadini che hanno un reddito superiore ai 7.000 euro fino almeno al 2038.
Quindi questa è una cosa che mi preme sottolineare e spero che si possa al più presto porre rimedio grazie.
Grazie al consigliere Miceli, consigliere Miceli, no, mi perdoni e io lei non ha ascoltato il mio intervento iniziale, diceva che c'era, speriamo che si possa porre rimedio, lo dico anch'io perché con gli introiti dello Stato, chiunque verrà dopo di me potrà diminuire questa questo importo che dello 0,4% per cui io prima di lei mi ero a sfociata rispetto al raggiungimento di questo obiettivo, perché tagliare le tasse deve essere, dicevo che io continui con finisco con un inizio l'inizio del taglio delle tasse e spero che chi viene dopo di me possa proseguire, essendocene tutte le condizioni del bilancio, in un'ulteriore diminuzione, non soltanto quella TARI che non genera ulteriori debiti, come giustamente e mi complimento ancora con l'Assessore Pulini ma anche con l'addizionale IRPEF perché una volta che arriveranno questi soldi che sono dei contro,
Della del debito che abbiamo ereditato adotteranno, noi riteniamo che, con un sufficiente grado di probabilità, se non addirittura fortezza, piuttosto diminuire l'addizionale,
Grazie Sindaco, sì, grazie Sindaco, la pensiamo allo stesso modo, questo mi fa piacere, ho sentito solo in parte del suo intervento, però non avevo dubbi che anche lei si auspica una riduzione delle tasse, però, allo stato attuale il il patto Salva Vibo dice che i cittadini vibonesi debbono pagare lo 0 4 in più fino al 2038 e forse oltre se non si raggiungono i risultati sperati.
Ha letto bene preparato, però possiamo andare allora passare alla fase di votazione, perché non mi pare di vedere l'Aula altre mani alzate per interventi, allora dobbiamo passare all'approvazione della proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 19 lo nominale SIL Pisani Miceli e Policaro Soriano per appello nominale va bene, stavo dicendo Proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 19 2024 avente ad oggetto TARI 2024 validazione e approvazione tariffe.
Prendo l'elenco dei Consiglieri per appello nominale, Limardo Maria.
Favorevole scrugli Lorenza è assente Fusino Zelia,
Favorevole, Naso, Agostino, assente, giustificato, Cozzupoli, Giuseppe favorevole.
Putrino Nazzareno, Valentino favorevole colloca Giuseppina, è assente giustificata Year's phone Angela.
Ebbene, Cataudella, Paola favorevole.
Termini, Gerlando favorevole, URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo ma parole cutrullà, Giuseppe favorevole Roschetti, Antonino favorevole, console Domenico favorevole Fatelli, Elisa, assente Calabria, Giuseppe.
È assente.
Lombardo, Lorenzo favorevole, Lo Bianco, Anthony, assente Lo Schiavo Serena.
Schiavello Antonio favorevole Curello Leoluca, assente Santoro Domenico è assente, Pisani, Silvio favorevole pileggi, Loredana è assente, Luciano Stefano, assente Pugliese, Laura assente, Policaro Giuseppe.
Sì Russo, Giuseppe, assente, Arena Azzurra è assente, Miceli Marco, favorevole Soriano, Stefano.
Favorevole Comito Pietro Varone favorevole dottore Scuglia.
19 voti favorevoli, 14 assenti, quindi passa la proposta di deliberazione del Consiglio Comunale 19 2024 avente ad oggetto TARI 2024 validazione del PEF, approvazione tariffe ora, per alzata di mano, votiamo l'immediata immediata esecutività favorevoli all'unanimità dei presenti, grazie,
Andiamo all'altro punto in programma la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 17 del 2024 avente ad oggetto accordo di programma per la realizzazione di opere pubbliche nella regione Calabria, tramite contributo straordinario di cui al comma 5 2 1 della legge 1 9 7 del 2022 realizzazione progetto Bike Sharing, approvazione, Piano economico, finanziario, adempimenti, deliberazione di Giunta regionale numero 2 7 9 del 29 giugno 2021 a relazionare sulla proposta e l'assessore Bruni, con il quale io perdonatemi per una volta in cinque anni, mi voglio complimentare per l'intervento precedente, scusatemi, ma ogni tanto ho.
Prego.
Grazie Presidente.
Allora la Regione io innanzitutto voglio precisare e confermare l'idea progettuale di questa Amministrazione rispetto alla mobilità sostenibile, noi abbiamo portato avanti questo questo progetto in due tranche perché questo ci consentivano.
Ci ha consentito di diventare una città con una prospettiva, una visione europea, perché le le piste ciclabili verranno fatte nel momento in cui ci sarà un piano urbano della mobilità sostenibile, perché se non ci sono i piani non si può intervenire su niente se non ci sono i piani è inutile fare interventi così a casaccio dei giovani va fatto un piano, il piano e abbiamo dato l'incarico appena ci sarà il piano, chi verrà dopo di noi trova i soldi e fare le piste ciclabili dove si possono fare?
Ho sentimento.
In proposito.
Piano piano andiamo, chiedo scusa.
E noi in cinque anni le piste ciclabili sono d'accordo che vanno fatte, ma non sappiamo dove farle a livello normativo non le possiamo fare, le potevamo fare Assessore i soldi, i 139 sonori che chiedetemi la parola, io ve la do e non l'ho trattato male i microfoni, per favore, grazie, ripeto, non c'era il piano, quindi non sappiamo dove farle a livello normativo, allora, detto questo, e una visione complessiva di di città e di una visione europea, ma anche italiana, parliamoci chiaro perché ormai il bike sharing, la mobilità sostenibile e implementate in tutte le città, d'altronde, se ci sono dei finanziamenti.
E a questo scopo un motivo ci sarà e abbiamo fatto prima quello di Vibo, sulla base di quello di Vibo e sull'esperienza di quello di Vibo, grazie all'interessamento dell'onorevole Mangialavori. Abbiamo ottenuto questo finanziamento di 70.000 euro per rendere anche e soprattutto al a Vibo Marina Porto Salvo e a Bivona questo servizio, perché perché la vocazione turistica di questi territori e può rendere al meglio l'utilizzo e la diffusione e l'utilizzo completo di questo servizio, parliamoci chiaro, è una è una mentalità nuova, non siamo ancora pronti molti di noi non siamo pronti ancora l'utilizzo delle biciclette. Io mi metto il primo io difficoltà per ovvi motivi fisici, ora, ma anche prima, quindi è indubbio che sia così, però il buon senso di responsabilità di amministratori ci impone di sfruttare tutte le occasioni possibili per dare ai cittadini servizi anche innovativi, come questo,
E opportunità di sviluppo, quindi, responsabilmente pensiamo a fare quello che necessita per la nostra città, d'altronde, come diceva il Sindaco, queste nuove prospettive, questi nuovi servizi, queste nuove.
Questi nuovi servizi, dicevo, ci portano in una proiezione futura e ci viene riconosciuto anche nelle classifiche nazionali, perché nelle classifiche nazionali ormai chiedono sulla mobilità sostenibile. Cosa avete fatto? Non avevamo un piano urbano della mobilità sostenibile, non avevamo il bike-sharing. Ora anche l'assessore all'urbanistica, il vicesindaco, mi conferma che siamo prossimi al al trasporto pubblico locale con mezzi elettrici. Stiamo avviando anche City Log, a breve si aprirà il cantiere di City Log, che, ricordo, è la la ZTL commerciale per quanto riguarda il centro storico di Vibo, quindi l'utilizzo, la possibilità di utilizzare esclusivamente mezzi elettrici per le forniture e i vari negozi, quindi il decongestionamento del traffico.
La la riduzione dell'inquinamento atmosferico e acustico e questa è stata ricordo e non vorrei sballano sbaglio un'intuizione. Questa è un'idea del del consigliere Lombardo nel 2017, mi pare, anzi è stato lui promotore di questa attività e l'aveva proposta per Vibo Marina e Vibo poi purtroppo i tempi per motivi.
Vecchie spenta aspetti, io chiedo scusa, è stato l'unico Comune del comunica dei Comuni capoluoghi di provincia, il primo, ad avere il massimo del finanziamento consentito, è stato l'unico dei capoluoghi di provincia, il primo in Calabria fra le varie idee progettuali presentate poi purtroppo io mi sono scusato, ma le lungaggini amministrative hanno portato a ritardare questo investimento e purtroppo anche per situazioni oggettive veniva più facile farlo a Vibo che a Vibo Marina, perché c'erano il problema anche dei de dei mezzi pesanti che attraversano, quindi era un po' una situazione un po' particolare e quindi si è pensato di dirottarlo solo su Vibo.
E rendere appunto questo ulteriore servizio. Ora la Regione ci chiede rispetto a questo bike sharing degli adempimenti, ci chiede un piano economico e finanziario di questo progetto bike-sharing. Vi dico in, in poche parole, che è stato redatto questo piano, questo PEF del del bike sharing e che all'esito del PEF si dimostra negli allegati tecnici che troverete allegate alla proposta. Si dimostra che alla fine questa gestione non porta alcun guadagno. Vi spiego perché cioè non è fatta questa gestione per guadagnarci e il nucleare è lucrare questa gestione che noi abbiamo esternalizzato, per ovvi motivi, perché non ne abbiamo le capacità rispetto alle risorse e alla tempistica per seguire questo questo servizio è impostato, lo dimostra il PEF, per cui non c'è guadagno.
O meglio, se poi il gestore sarà ancora più bravo, potrebbe guadagnarci qualcosa, ma vi ricordo che quello che guadagna il gestore una parte percentuale non ricordo se il 4%, il 3%, rientra nelle casse comunali, quindi anche in questo abbiamo portato soldi, il e le spese di back cioè che le entrate del bike sharing della gestione del bike che vanno a coprire esattamente i costi di gestione, costi di gestione che sono la gestione dell'applicativo, i costi di manutenzione, i costi di energia elettrica è tutto specificato nel nel PEF, quindi,
Anche in questo caso non solo non ci rimettiamo soldi, ma ce ne guadagniamo, quindi questo piano economico-finanziario deve essere portato all'attenzione, è approvato dal dal Consiglio in modo tale che poi la Regione ci dia l'opportunità, firmi questa convenzione e avviare. Io penso che i tempi sono brevi, anche perché abbiamo pensato tutto questo in un'ottica di.
Di interscambio fra fra i vari servizi per il servizio di Vibo e il servizio di Vibo, Marina, Bivona e Portosalvo. Vi ricordo che nasce come e fruizione dei siti archeologici di rilevanti e importanti di delle di rilevante importanza Vibo Marina. Noi prevediamo con questo bike sharing l'installazione delle ciclostazioni in prossimità dei.
Degli attracchi.
Un'altra stazione è prevista in prossimità della banchina vicino alla Capitaneria di porto e poi è previsto un collegamento e in questo abbiamo messo le basi per un'eventuale pista ciclabile, una ciclovia, quello che sarà.
Poi sarà collegato rispetto al alla Tonnara di Bivona, perché un sito archeologico importante, dove è prevista anche una ciclostazione e poi anche al futuro, quando sarà recuperato? Ma so che c'è un progetto.
Con questo obiettivo sarà recuperato il porto sommerso di di Trainiti a Portosalvo, quindi si vive tutto in quest'ottica, è tutto quello che è stato fatto, è è un ciclo che si chiude ora, poi alla fine bisognerà sviluppare al meglio queste queste potenzialità.
Vi ho detto che non non porta guadagni, quindi io sottopongo e vi chiedo l'approvazione a questo PEF in modo tale da accelerare i tempi rispetto al al.
Al servizio di bike al PEF del servizio di bike sharing delle zone marine,
Non porta costi, non possa, spetta a sbagliano, porta ulteriori, poi chiedo scusa, grazie, consigliere, Miceli, non porta, voti non porta, non porta, non porta a spese perché le entrate vanno a coprire direttamente alle spese, grazie grazie a lei Assessore Bruni nell'ordine hanno chiesto di intervenire il Consigliere Soriano e poi subito dopo il consigliere Pisani.
Sì, Presidente, allora brevemente, per dire che il mio voto sarà contrario e vada a spiegare anche perché io apprezzo il lavoro che ha fatto l'assessore Bruni.
E l'ho sempre apprezzato in questa consiliatura, tuttavia, sulla questione del bikesharing vedo una cosa che è presa dalla da dalla parte sbagliata, l'abbiamo visto a Vibo, io Assessore che noi mettiamo le biciclette a Vibo Marina,
Come anche a Vibo, ma dove le usano le persone, queste biciclette?
Cioè io sono stato a Pasqua.
A Londra ora debbo non è Londra, però non è Londra, anche dal punto di vista del del traffico del clima, eppure io ho girato tutta Londra sulle piste ciclabili,
E a Vibo Marina, una volta che ci mettiamo le biciclette, ma dove li deve a viale delle Industrie, vanno girando con la bicicletta, è percorribile, secondo lei, viale delle Industrie o la via del Pennello e percorribili con la bicicletta. Io penso io onestamente penso di no e la cosa strana Assessore e che comunque in tutti i progetti di questi cinque anni, anche nei fondi del PNRR, io non ho visto un progetto sulle piste ciclabili 1 1 e la littorina, la Littorina segni benissimo occhio, però le biciclette le sta mettendo a Vibo Marina e a e a Vibo.
E ha ragione, ha ragione, scusa, non ho visto due progetti, uno l'ho, visto che la littorina COSAP hai ragione, quindi io dico una cosa forse è Assessore, non lo so io voto contrario perché secondo me sono completamente in questo momento non è inutile in prospettiva, ma è inutile adesso perché non c'è posto dove andare con queste biciclette e ci arriviamo, arriviamo al Castello di Bivona, sì, e la fa lei la strada, la statale, con la bicicletta, senza una pista ciclabile, con le macchine che vanno a 200 a Castelli buona, ci arriviamo morti con le biciclette, no, vivi morti se va bene.
Eh lo so Assessore, però bisogna pensare prima alle piste ciclabili, sennò le biciclette dove girano, grazie voto contrario.
Consigliere, Bisoli, prego.
Sì, grazie Presidente, allora senza offesa per l'assessore.
Possiamo dire che no, no, tutto l'impegno possibile e immaginabile, possiamo dirlo o no, che il bike sharing è stato un flop fino a agosto, fino ad oggi non lo può no, perché funziona va bene, funzione, forse ho visto male io perché non ho mai visto in bicicletta in genere,
A mio avviso, sembrano che ci sono delle tariffe elevate rispetto a tante altre città che ormai naturalmente ormai va va.
Vanno bene perché l'hanno già approvato da da diversi anni, hanno le piste ciclabili, hanno un altro mondo di organizzazione, lo sappiamo, siamo a Vibo Valentia, ci sono salite e discese, magari qualcuno non prende la bicicletta anche per questo non solo delle tariffe, poi l'ha detto prima che ci abbiamo guadagnato il 4% almeno non interessa perché non era quello lo scopo, però vorrei sapere pure se hai dei dati quanto abbiamo preso, se qualche 100 200 euro con il 4% lo abbiano guadagnato, anche se lo scopo non era quello ma era quello della mobilità sostenibile, come intendiamo tutti no,
Proprio quella famosa mobilità sostenibile che dal Governo Conte 1 e 2 abbiamo avuto 136.000 euro all'anno ogni anno per quattro anni il Comune di Vibo, come le autorizzati alla maggior parte di questo buttando asfalto. Lo dico io, lo dico io, ho sentito tanti, è vero, allora no, mi faccia finire per cortesia, perché già l'abbiamo ce l'abbiamo, la vi prego, vi prego, l'abbiamo fatta parlare perché giustamente dobbiamo chiedere per parlare noi non è che mi dà il permesso di parlare, io la prego, cortesemente si permette lei, io parlo per quello nazionale e poi la parola ore, chiudere la parola Lani italiano, detto l'abbiamo non l'ho detto, chiedetemi la parola e io gliela concedo senza problemi, ognuno ha i suoi tempi, prego.
Appunto chiedete e vi sarà, quindi stavo dicendo,
Stavo dicendo abbiamo avuto circa 136.000 euro all'anno in cinque anni, non siamo stati capaci, mi metto anch'io in mezzo.
Di fare delle piste ciclabili, eppure piste ciclabili, un po' di vernice e un po' di cose ci vuole, sicuramente ci vuole un piano urbanistico. Io speravo nell'Assessore che riuscisse a fare un piano urbanistico e nei suoi funzionari, lì dentro, a fare un Piano urbanistico, quantomeno per le frazioni costiere, perché, visto che sono tutti in pianura, magari Vibo sali e scendi alla bicicletta così utilizzo, ma è che le strade sono più strette e c'è più traffico, però a Vibo Marina si poteva fare, faccio l'esempio della via Emilia il corso, la zona indietro del Pennello, così si viveva un po' di più fino a Bivona Portosalvo. Si poteva anche arrivare tranquillamente con le piste ciclabili, ripeto, abbiamo avuto oltre 500.000 euro in quattro anni, 550.000 euro. Non abbiamo fatto una cosa del piste ciclabili, una un tratto di una pista ciclabile, uno al di là di questo, questi soldi e mobilità sostenibile. Scusate, colleghi, colleghi, in fondo scusate cortesemente.
I soldi della mobilità sostenibile servivano anche e poi gli dico di andarsi a guardare sul viale della Pace se hanno ottemperato al capitolato di di di spesa, se hanno tolto le ceppaie che non hanno tolto alle discese per i disabili, non sono state, non sono a norma hanno buttato un po' di cemento con della scopo così per fare l'antisdrucciolo pure lasciamo perdere e sono soldi comunque che sono arrivati dal Governo e noi le abbiamo sapute sfruttare.
Le discese per disabili se voi fate una procedura, faccio un esempio sul corso di Vibo Marina è sceso di disabili, cioè all'entrata e alla fine del corso di Vibo Marina giusto vicino al Gabbiano e dall'altro lato all'entrata, e non ci sono un im a metà se vuole scendere con una con una carrozzina,
Non può passare perché non ci sono, non ci voleva molto fare lì una una piccola discesa almeno a metà per dare la possibilità a qualche disabile di poter scendere autonomamente e sono stupidaggini, mi sciocchezze che comunque fanno anche in via Emilia andiamocelo a controllare bene sono un tratto, ci sono alcune discese Rampetta per poter scendere sono delle piccolezze, ma fanno.
Con quei soldi poté avremmo potuto fare dei marciapiedi su via Parodi, perché chi è di Vibo Marina e si fa una passeggiata ogni tanto e passa e passa in via Parodi io vi invito andare a guardare le vecchiette con le carrozzine dei, con con carrozzine della della spesa, come sono costretto attraversare a mettersi in mezzo alla strada perché non ci sono i marciapiedi, quei quattro marciapiedi che ci sono sono tutti fuori il livello, alcuni sono alti, così altri e non sono proprio le li abbiamo visti no, ma quello che le fa più paura sapete cosa sono i passeggini, le mamme, con i passeggini che sono costretti a andare nella strada, nella strada per poter camminare perché dopo l'unica l'unica parte dove ci sono i marciapiedi poi sono vicino al supermercato e non ci sono al, è vicino alle case popolari, da quel lato, lì che ormai è tutto vi sia stata anche quelli là.
Non ci sono marciapiedi su via Parodi perché non esistono quelli, non sono marciapiedi per me si potevano fare con quei soldi in quattro anni. Ha voglia fare marciapiedi in via Parodi e come li si poteva fare anche quei dietro qua vicino alla discesa, dove c'è Colistra che abbiamo sempre chiesto un marciapiedi dei ragazzi delle scuole, quella anche anche quelle mobilità sostenibile, anche con quelli si potevano fare e invece abbiamo buttato 60.000 euro, una parte svolgere le parole altre 50 60.000 euro nella zona del viale della Pace, tutto asfalto, tutto la maggior parte è stata spese per asfalto, una parte sono stati utilizzati per indicazioni stradali orizzontali verticali. Anche nella zona di via Vespucci quello bisogna dare a.
Bisogna effettivamente dare un merito all'assessore Russo Cancún, anche con lui ha avuto degli screzi, però almeno ha fatto quella cosa lì nella zona del di via Vespucci, che mancava però per il resto di mobilità sostenibile, quei soldi non abbiamo visto nulla, forse sono io che mi sbaglio però io sinceramente non ho visto nulla per quanto riguarda la vera mobilità sostenibile,
Se fosse per me.
Io avrei fatto prima e le piste ciclabili in modo che si potevano oggi a utilizzare con le biciclette già in possesso delle persone e poi per creato un bike sharing, ma fare un bike sharing, capisco che si sale in classifica nella sua Orsini di tutto quello che volete, voi si sale in classifica con le piste ciclabili servono.
Con le piste ciclabili, sicuramente avremmo guadagnato qualche posto in graduatoria molto ma molto più alto, e non pensare solo a fare un finanziamento e darlo poi ingestione, perché purtroppo non abbiamo la possibilità ai privati, grazie.
Grazie a lei, consigliere Pisani.
Non ci so no, vuole parlare, lei prego, consigliere, Miceli, stia seduto e magari con la giacca abbottonata, sì, grazie giusta ragione grazie.
Grazie Presidente, signor Sindaco, la stessa cosa vale per via Roma, perché me l'ero segnato me lo hai dimenticato Pirovano Portosalvo allo stesso problema dei marciapiedi ogni volta che, tra l'altro, non c'è una caditoia ogni volta che piove lì si allaga tutto quanto invito, qualcuno a farsi una passeggiata di là e su un piccolo tratto così dove si chiamerà a piedi ti fanno il lavaggio praticamente in automatico come passi. Grazie consigliere Miceli, mi perdoni, signor Commissario, io le avevo dato la parola al Segretario, signor Sindaco, Assessori, colleghi, Consiglieri cittadini presenti in Aula. Le voglio precisare però, Presidente, mi consenta, penso che in cinque anni al primo Consiglio che vengo senza cravatta, lei l'ha voluto sottolineare quattro volte no, no, no, io mi riferivo ad un altro aspetto che profilo devo sottolineare a valutare.
Io mi fermo e mi taccio per l'odio e lasciamo perdere proprio Consigliere Policaro lei, signor buongustai, meglio del rinvio alle spalle e che è meglio poi un altro impegno precedente questa mattina, quindi,
Sapevo di lavoro perfetto, va bene a parte questo, io, nell'intervento precedente, ho parlato a favore dell'operato dell'Assessore Bruni che più volte assessore, credo che abbiamo trovato convergenza su su molte cose relativamente all'ambiente e molto e tranne che su questo mi fa piacere che se lo ricorda,
Abbiamo anche recepito fra probabilmente delle diverse mia istanza e ricordo il mobility manager, ricordo l'amianto quindi.
Il giudizio complessivo sicuramente del suo operato dal per quello che mi riguarda, è positivo,
Però, come lei ben si ricorda e non abbiamo assolutamente trovato mai convergenza su questo tema, quando lei ha provveduto al al bike sharing su Vibo, io ho fatto un'interrogazione che è stata firmata da 15 Consiglieri, quindi un manifestato subito.
Il.
La mia contrarietà alla cosa. All'epoca si utilizzavano i fondi che il collega Pisani ha citato, i soldi che potevano essere utilizzati per efficientemente energetico per mobilità sostenibile, per abbattimento di alberi architettonica. Quindi contestavamo soprattutto la strategia politica, proprio per il fatto che prima bisognava garantire la mobilità nella città di Vibo Valentia e questi fondi lo potevano garantire. Noi avevamo a disposizione 133.000 euro all'anno per quattro anni e potevamo davvero cambiare il volto alla nostra città, quindi partire dalla dagli spazi urbani. I marciapiedi dice il collega, sempre o non ci sono in via parole di, ma non ci sono in tutto Vibo centro, non ci sono in viale, affaccio, non ci sono.
All'anno, cioè avevamo 100, poi, dove poter incominciare in qua, allora il Mar poteva incominciare, incominciare a fare dei marciapiedi, sistemare dei marciapiedi ad abbattere veramente le barriere architettoniche, non come lo avete fatto in viale della Pace che in corrispondenza dei marciapiedi e dove ci sono le strisce pedonali ci sono dei gradoni altri 40 centimetri, quindi se lei interviene e lei mi dice di io, Consigliere no trovarsi ai colleghi.
Per favore, Consigliere, volevo sapere se le ha dato la parola al in maniera forte scontro quasi pop attraverso dell'Aula la prego Consigliere Schiavello ma travaso, dove siamo Schiavello, brava, consigliere Schiavon, consigliere Schiavello, vi chiede la parola gliela do,
Consigliere, consigliere, Miceli proceda sono 133.000 euro all'anno.
Presidente, è in grado a condurlo questo Consiglio siano se non mi alzo e me ne vado e facciamo parlare Schiavello, per quanto vuoi per quanto tempo vuole allora che io sia in grado di condurre questo Consiglio comunale? Non c'è dubbio e gli ho dato dimostrazione in questi cinque anni procedo, non si preoccupi, mi scusi, mi scuso, io porrei Schiavello perché se mi chiede la parola al Consigliere, scrivere la do quando voi, tutte le volte che vuole dare anche ora non l'hai saputo Brema, però l'importante è che parliamo che parliamo uno alla volta ha il suo tempo, è parli pure rispetto a chi ci ascolta, può comportare la banca ore successive a parlare il Consigliere Schiavello assurgono, va gestito proprio l'allora Giunta può parlare anche tocca prima, lei non c'è problema dopo che si sono prenotati il consigliere Schiavello, però, la parola come è legittimo che sia. Prego da tant'è che ci faccia parlare uno alla volta dell'omicidio da allora le ripeto erano 103. Non si dimentichi che anch'io ogni tanto ho avuto modo di intervenire quando ve lo avrebbe dovuto. Può succedere. L'importante è che siano tutti quanti saremo in buonafede. Prego proceda e io sono in grado di gestire il Consiglio. Lo di Morego, voto ai nostri per favore. Grazie le chiedo cortesemente di dimostrare assolutamente sì già fatto, anche perché abbiamo già dimostrato il nostro altissimo senso di responsabilità. Abbiamo già dimostrato il nostro altissimo senso di responsabilità. Questa questa, questa in questa seduta di Consiglio, Presidente,
E lo dimostreremo ancora, nonostante siamo veramente agli sgoccioli, come l'abbiamo dimostrato in diverse occasioni e io lo ringrazio per questi prego 133, ribadisco comunque non troppo sul punto erano 133.000 euro l'anno per quattro 133.000 euro.
136 circa va bene compreso, insomma delle.
Delle delle cose fiscali, credo comunque al di là di questo all'anno per quattro anni fa fa quasi 500.000 euro, quindi non sono 100.000 euro per cinque anni, meglio ancora, quindi più di 500.000 euro, quindi non sono 100.000 euro e qualcosina di importante si poteva fare per migliorare la mobilità urbana per fare le le piste ciclabili, è vero che non ci sono i piani, ma si potevano, si poteva provvedere alla redazione dei piani.
Si provvedeva alla redazione e poi si poteva, si poteva utilizzare, non è facile, non è facile, ma tu, quando hai, quando hai, quando è delle risorse, ti devi mettere in condizioni di poterle utilizzare.
Allora intanto si iniziava con l'abbattimento delle barriere architettoniche perché abbiamo marciapiedi impraticabili, sono dei campi minati.
Sfido anche l'uso coinvolta, percorrere alcuni marciapiedi a Vibo Valentia e soprattutto anche in viale della Pace, dove c'è la determina che parla di utilizzo di 130.000 euro per l'abbattimento delle barriere architettoniche e noi, in viale della Pace, abbiamo in corrispondenza delle strisce pedonali gradoni, altri 50 centimetri sui marciapiedi,
Poi, se non ricordo male, la prima tranche di quei soldi sono stati utilizzati per le per il tetto della scuola di Portosalvo sbaglio.
E anche quello, credo, un investimento totalmente sbagliato, visto che, in conseguenza di quei lavori, visto le foto nel 2019 dello sfondellamento del tetto d'ossia, i bambini li ha visto le foto io le ho viste abbia siamo intervenuti su un risultato qual è stato l'Assessore, il risultato tecnico è stato perfetto, poi la scuola è stata chiusa. Per altri motivi l'abbiamo spiegato più volte. Ciò però allora quindi lo lascio poi lo lascio giudicare ai cittadini se questi sono i casi di corruzione cortesemente voluto restare sull'argomento e che potevano spendere diversamente. Stiamo parlando di bike sharing. Stiamo tra l' altro alla solidarietà, mondi dei grandi problemi che sono stati dichiarati utilizzati per il bike sharing, che rientrano nella mobilità sostenibile. Di questo stiamo parlando. Io sto dicendo che tu per tutti i cinque anni questi fondi si potevano utilizzare in maniera diversa, non soltanto nella specifica dell' roba del bike sharing del 2022.
Dobbiamo parlare anche di via Parodi di quello che si è fatto in via Prodi.
Al di là di questo, quindi, ritornando sul punto del bike sharing, quello che dico io che sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico che, visto il risultato del bike sharing a Vibo, perché vorrei vedere i numeri per vedere quante bici sono state utilizzate, vorrei vedere veramente quanto introiti ha portato al Comune, cioè si procede anche per Vibo Marina e l' esperienza potrebbe insegnare e poi lei mi parla di un sistema innovativo.
Ma le stazioni del bike sharing. Credo che non ci siano più in nessuna città moderna, l' Italia, questo è un sistema vetusto. Io, quando abitavo a Roma, nel 2006 c' erano le le stazioni per il bike sharing Sopravia di 18 anni fa.
Ora ci sono le biciclette che le può prendere con la in qualsiasi punto della città e poi, in qualsiasi punto della città che è un' azienda che passa con i furgoni, provvede alla manutenzione. Provvede a registrarle. Quindi il mio voto e il voto, credo di tutti i componenti dell' opposizione sarà assolutamente contrario.
Bene se ha concluso.
Guardo l' Aula, non ci sono altri interventi, mi pare che possiamo passare direttamente alla votazione per alzata di mano favorevoli.
Chiediamo l' appello nominale, Presidente per appello nominale con titoli Pisani Soriano Schiavello, schermatura Schiavello.
Siete in quattro, anzi avevamo già votato.
Bene aspettate che prendono l' elenco dei consiglieri, è stato chiesto la votazione per appello nominale. Eccola qui.
Allora.
L' ingegner De Maria favorevole chirurghi Lorenza è assente Fucino Zelia favorevole.
Naso Agostino è assente cuccioli. Giuseppe d' Europa.
Purtroppo Nazzareno Valentino Domenico favorevole, colloca Giuseppina Gas&Power folle Angela.
Onorevole.
Cataudella Paola favorevole termini Gerlando assente Ursino, Stefania, assente, Tucci, Danilo è assente, controlla Giuseppe, è assente,
Moschetto, Antonino assente Consoli Domenico presente e voto favorevole. Presidente.
Fratelli Elisa, riassunte Calabria, Giuseppe.
Lombardo. Lorenzo favorevole. Lo Bianco Antony è assente, Lo Schiavo Serena, favorevole, grazie Schiavello Antonio.
No va be'.
Bene non Leoluca assente. Santoro Domenico è assente Pisani Silvio dichiarazione di voto prego.
Sì, Presidente, io non è che sono voglio dare il voto contrario perché sono contrario il bike sharing, anzi.
Io do il voto contrario non per il bike sharing, ma per come è stato impostato il bike-sharing. Spiego quindi io sono favorevole bike sharing, ma sono contrario per come è stato.
Impostato perché a mio avviso ci vogliono prima le piste ciclabili. Avremmo potuto fare tante altre cose e poi si fa il bike sharing. Questo è il mio modo di ragionare. Quindi, ripeto, non sono contro il bike sharing, ma il modo in cui è stato fatto. Grazie contrario.
Grazie a lei Consigliere Pisani riprendiamo pregi Loredana assente Luciano Stefano, assente Pugliese, Laura assente Poli caro Giuseppe, favorevole.
Russo Giuseppe,
Assente Arena Azzurra, assente Miceli Marco.
Contrario.
Non mi tratti, vale quel Michele Guardì come trattare micro.
Soriano. Stefano contrario, Comito. Pietro favorevole. Richiamiamo gli assenti,
Scrutini Lorenza.
Naso Agostino colloca Giuseppina termini, Gerlando Ursino, Stefania Tucci, Danilo controlla. Giuseppe.
Raschetti, Antonino,
Fratelli Elisa Lo Bianco Antonio.
Schiavello Antonio, si sono presenti dichiarazioni di voto chiedo scusa,
Perdonatemi, vedo che il Consigliere consigliere Miceli abbandona l' Aula no.
Sono favorevole, però non può avere entrate allora la dichiarazione dell' opposizione. Sono favorevole, però voto contrario.
Sono favorevole però voto contrario. Bene,
Poi magari qualche qualche con speciale se mi spieghi questo tipo di voto favorevole per un voto contrario, bene, guardate, io capisco che siamo in piena campagna elettorale, caro Presidente, e capiamo che ognuno cerca di farsi di farsi sponda di trovare, ma neanche e non si riesce neanche su quello che di buono ha fatto questa Amministrazione ad apprezzare, a dire bravi di quello che avete fatto neanche se avessimo portato oggi in Aula una proposta che andava a tonto. Gli interessi della città, in particolare contro gli interessi di Vibo Marina bike sharing su Vibo Marina, è la cosa più giusta che abbia fatto l' Assessore Bruni, una una, una cittadina che vive sul livello del mare che tra Vibo Marina Bivone, Porto Salvo una passeggiata meravigliosa con una bicicletta che tra l' altro ci può lasciare, caro consigliere, Miceli, che c'è anche il punto di raccolta, non per forza bisogna lasciare in alcuni punti con condivido con lei appieno il fatto delle piste ciclabili. Certo, chi è contrario? Ecco? Qua bisogna lottare, ma non dire favorevole. Sono contrario però non favorevole, cioè si contraddice e vi contraddite. Questo è un progetto che dà lustro e visibilità e dà un servizio a quei cittadini che lo vogliono che né voi né possono usufruire quanti cittadini sono su Vibo Marina che il giorno li vediamo passeggiare con la bicicletta, non per questo non perché non ci sia una pista ciclabile che ci dobbiamo dare delle colpe anche su questo. Ecco così, dobbiamo affrontare i punti. Diamoci delle colpe su questo, ma non dire non dire voto contrario, ma sono favorevole all' obbligo del sharing,
È una cosa che si contraddice da sé. Comunque, ripeto, è un punto che viene aggiunto alle tante cose buone che è stato fatto, caro consigliere, Miceli. Le scelte politiche fanno parte di un' attività amministrativa.
Attività amministrativa. Ognuno fa le sue scelte,
Io vi posso dire e vi posso garantire, vi posso garantire, visto che siamo in clima politico, clima politico che è quello che ha fatto questa Amministrazione rimarrà nella storia. consigliere Miceli e lo sapete da dove lo deduco, il dove lo vedo.
Lo vedo nella difficoltà. Mi dispiace che non c'è il Sindaco Maria limarlo, che hanno i Sindaci di opposizione ad affrontare la campagna elettorale,
I Sindaci di tutti i candidati a Sindaco. Certo, la ringrazio per avermi corretto i candidati a Sindaco. Ci sono dei candidati a sindaco di opposizione decadente da singoli maggioranze certe per quanto ricevono un periodo, dovendo rendere guarda, per quanto mi riguarda, perché io ho fatto un distinguo tra il mio candidato al Sindaco che deve dare continuità e il suo candidato a Sindaco e mi auguro che il suo non dia continuità. Quella continuità che che è rimasta al 2010, ma nel 2006 al 2010 ha distrutto la città di Vibo Valentia, lasciando un buco enorme che oggi, finalmente, l' Amministrazione Libardo è riuscita a ricolmare. Io la sfido sui fatti e sugli atti e quando vuole anche un confronto pubblico con lei e con il suo candidato. Grazie Presidente. Il mio voto è favorevole. Presidente, io credo che lei mi debba dare la parola per fatto personale. Intanto sono in fase di votazione e l' altro personale Vajont nell' azione di governo ci pare tagliato come no. Pieno non ha citato il consigliere Miceli, non mi sembra di aver Cimadomo scontato.
Le regole vanno rispettate e che ora la registrazione rinuncia al consumo invece ringrazio anche loro, dicevo, è un fenomeno che si è comprato. Avogaro, Lazio, ripeto, Iurlaro spegnete, il microfono, per rispondere anche un ringraziamento particolare a Firenze non risolveremo no, se vuole, può rispondere, se mi piacerebbe rispondere però per fatto personale dal 2006 e il 2010, grazie continuo, schierando vuole grazie con ringraziamento che faccio anche a nome dei cittadini, al Consigliere Schiavello per l' ilarità che suscita sempre in quest' Aula. Grazie.
Grazie a lei, consigliere Miceli, stavamo votando Schiavello favorevole.
Allora scusate, devo devo vorrei esprimere deve esplicitare il risultato della votazione. Dottor esclude, mi perdoni io Napoli 13.
Contrari, però tutti gli altri assenti 17 venditori è approvata la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 17 2024 avente ad oggetto accordi di programma per la realizzazione di opere pubbliche nella regione Calabria, tramite contributo straordinario di cui al comma 5 della legge numero 7 2022 realizzazione del progetto bike-sharing cortesemente sto parlando io grazie approvazione. Piano economico, finanziario adempimenti l'interruzione di delibera di Giunta regionale numero 2 7 9 del 29 giugno 2021.
Presidente, solo una cosa posso dire che anch'io voterò il candidato Sindaco di maggioranza, lei secondo me e la mia maggioranza, ma il candidato sindaco che voterò sarà di maggioranza, tanto che ha preso lei, non riesce, abbiamo ottenuto l'avvocato Zanon, ci no per fatto personale,
Certo che lo può dire, perché per lei e il suo Sindaco ci mancherebbe altro per me il mio per me tu sei un'opposizione, questo volevo, ho detto, siccome il Consiglio non c'è bisogno di ridere, perché chi ci ascolta a casa non vede che sta ridendo che fa la battuta no no, bisogna precisare queste cose e mi auguro che rimaniamo così comunque.
E allora vi comunico che l'immediata esecutività non va votata ai consiglieri Miceli, le possono assicurare, grazie, mi sono consultato con il Segretario, non c'è da votare l'immediata esecutività, passiamo all'altro punto all'ordine del giorno ripristino del nome, Porto Santa Venere, frazione di Vibo Marina presentata dai consiglieri comunali Pisani e Lombardo,
Chi vuole esplicitarlo il consigliere Lombardo.
L'ho litigato,
Intanto volevo rassicurare il mio amico Antonio Schiavello di stare tranquillo che a casa non ci ascolta nessuno, ma forse sono anche oramai che nessuno ci ascolta, io non credo qui lo possiamo dire che tanto a casa si sono, non credo voltarci, non credo non credo c'è tanta gente nuova rilasciata funziona bene ai nostri ah ecco perché c'è tanta gente interessata di ascolto.
Sì, grazie Presidente, chiedo scusa per la battuta che non mi appartiene.
Presidente, oggi ci troviamo qui in Aula a discutere di un ordine del giorno che, a parere mio, avremmo potuto evitare di discutere se e solo se la Giunta.
E in un certo senso provvedeva a ratificare quella che era stata una proposta votata all'unanimità nel 2021 dalla Commissione preposta, poi la Giunta purtroppo non ha voluto, non ha potuto perché si è trovata in prossimità del della rielezione delle imminenti elezioni quindi non ha ritenuto opportuno credo non voglio pensare altro portare avanti una proposta che di fatto dava mandato agli uffici o la Giunta stessa avrebbe dovuto stabilire i criteri da adottare per,
Mi scusi, Consigliere, no, scusate i criteri da adottare per avviare l'iter che avrebbe portato solo successivamente al Consiglio, quindi magari il Consiglio prossimo futuro a d'una valutazione, ad una decisione in merito, se ripristinare il nome sarà stata persuasa anche da parte di chi era contrario ripeto un discorso di tempo, le affermazioni forse da parte di qualche sedicente saccente pseudo acculturato che ha voluto dare un'impostazione diversa rispetto a quella che era la proposta e quindi di farla passare un ripristino del nome, quindi un'area acquisizione della dignità che c'era stata tolta tanti anni fa.
È anche.
Se vogliamo in maniera no, se vogliamo in maniera impropria come una forma di secessione di divisione, di autonomia amministrativa, è vero, noi negli anni con alcuni amici abbiamo provato a ad avviare dei percorsi di autonomia amministrativa, però erano tempi diversi, oggi loro do questi signori dovrebbero sapere che le norme non ci consentono più di poter pensare di avviare un processo di autonomia amministrativa, perché si va incontro a quelli che sono gli accorpamenti agli Unioni dei Comuni e poi anche perché c'è un fattore ancora più importante rispetto a quello che impedisce la norma. Presidente, perché oggi la comunità costiera ha assunto una forma di autonomia man mentale che è di gran lunga superiore ad ogni forma di autonomia amministrativa. Quindi, pur volendo, non ne avremmo bisogno perché stiamo bene così detto questo Presidente, oggi ho colto naturalmente con favore perché c'è da dire che questo è un ordine del giorno. Ho voluto dal consigliere Pisani, che ha colto al balzo quella che è stata, a parere mio, una défaillance della Giunta, perché io l'avevo detto.
Naturalmente, poi, ognuno si assume le proprie responsabilità, siamo grandi e vaccinati.
Si è voluto, avete voluto decidere questo demandando al Consiglio la valutazione. Oggi il Consiglio altro non fa quello che io con una proposta in Commissione, avevo chiesto di fare debba andare alla Giunta di valutare quelli che sono i criteri per avviare l'iter di ripristino del nome Porto Santa Venere. Quindi, di fatto, stiamo chiedendo come Consiglio è quello che avevamo chiesto come Commissione, però, siccome come Commissione non andava bene, noi chiediamo, come Consiglio, che forse ha un valore maggiore magari non lo farà questa Giunta per via di quella famosa continuità amministrativa, lo farà la prossima Amministrazione, anche perché vivaddio, sembrerebbe che sia nei programmi di tutti e tre i Sindaci, quindi c'è già una volontà a monte e chi si candida sa già che, se verrà eletto, dovrà inevitabilmente sposati il programma del futuro del futuro Sindaco e quindi da destra, passando per il centro e finendo a sinistra. Tutti e tre sono hanno stabilito convintamente che comunque si dovrà procedere verso il ripristino del nome Porto Santa Venere. Questa una breve premessa e al completamento del dell'ordine del giorno. Vorrei giusto, è a supporto di quella che è la proposta.
E voglio giusto ricostruire con una breve cronologia quanto è successo l'8 dicembre del 97, il regio decreto denominato autorizzazione al Comune di Monteleone di Calabria Cide di mutare la propria denominazione in quella di Vibo Valentia, quindi da Monteleone a Vibo Valentia, e il testo riporta il re Vittorio Emanuele terzo sulla proposta del Capo del Governo eccetera, eccetera eccetera abbiamo decretato e de crediamo.
Il Comune di Monteleone di Calabria, autorizzata a mutare la sua denominazione in Vibo Valentia, nel regio decreto atto legislativo superiore da cui discende il diritto, lo si fa riferimento alcuno al cambio del nome di Porto Santa Venere in Vibo Marina. D'altro canto, il regio decreto discende da un precedente atto amministrativo del nostro ente locale nel quale il Consiglio comunale specifica e parliamo di una delibera del 1927 assumere il Consiglio decide all'epoca il nome di Vibo, Valentia e Marina di Vibo Valentia sia chiamato tutto il litorale che si estende da Porto, Salvo al limite di Porto Santa Venere. Invito tutti perché io non lo sapevo, quindi sono andato a documentarmi. Cosa significa sulla Treccani il termine, la parola litorale e se volete, ve la dico perché l'ho trovato.
Viene definito litorale, quindi aggettivo del Lido, che è lungo il lido sulla costa o anche nelle acque prossime alla costa, quindi di fatto era chiara l'intenzione di quella delibera, cosa doveva essere chiamato Porto Santa Venere litorale non era Porto Santa Venere.
È dunque evidente che i borghi di Porto, Salvo e Porto Santa Venere, vengono considerate nel DEF di boe nel deliberato come limiti geografici, nord e sud territoriale del nuovo Comune che, secondo le metodologie della toponomastica cartografica dell'epoca, non poteva che essere nominato che come Marina di Vibo Valentia al pari di come fosse indicato in precedenza Marina di Monteleone.
Nel 29. Oltretutto, quindi, due anni dopo la delibera del Consiglio, due anni dopo il regio decreto che manda in confusione un po' tutti e quindi fa tra virgolette mutare il nome da Porto Santa Venere in Vibo Marina altri atti ufficiali troviamo ancora la vecchia denominazione, il vecchio toponimo Porto Santa Venere e quindi nel 1929 lo troviamo nella Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia, numero 171 ancora viene chiamata a Porto Santa Venere e non Vibo Marina e parliamo due anni dopo, nel 1931, sempre una delibera di.
Delibera del podestà Scrugli Lorenzo, che era colui il quale aveva portato all'attenzione il cambio del nome da Monteleone a Vibo Valentia, e quindi lo stesso Sindaco che all'epoca ha proposto quel cambio nome nel 1931, quindi, quattro anni dopo, continua a chiamare la nostra frazione Porto Santa Venere. Non Vibo Marina, quindi, a testimonianza del fatto che non c'è stato mai un atto che è andata in quella direzione, c'è stato soltanto un'interpretazione errata di quella delibera che negli anni si è consolidata, è diventata consuetudine, ha portati in maniera,
Erronea a cambiare il nome da Porto Santa Venere è in vigore in eccome se a lei, consigliere Policaro di punto in bianco l'anagrafe per un mero errore materiale, la chiamasse Francesco Giovanni o o comunque un nome diverso da quello che è il suo di battesimo, credo che farebbe fuoco e fiamme e fiamme affinché venisse ripristinato quello che il suo nome di battesimo.
Perché c'è stato un errore materiale, non una volontà è lo stesso è capitato. Con questa delibera c'è stato un errore di interpretazione solo che, a differenza del singolo cittadino, ha coinvolto 8.000 persone e quindi oggi noi stiamo cercando soltanto di affinché ci venga restituito quello che erroneamente ci è stato tolto. Non l'abbiamo potuto fare nel corso degli anni. Di certo non lo faremo con questa delibera di Consiglio perché, come precisavo, purtroppo oggi non ci stiamo determinato determinando sul ripristino del nome. Siamo ancora in una fase embrionale. Stiamo soltanto chiedendo alla Giunta, ripeto a questa o alla prossima che verrà di avviare l'iter, perché l'iter sarà sicuramente abbastanza lungo perché inevitabilmente oramai c'è una consuetudine e quindi i cittadini dovranno anche abituarsi all'idea di dover.
Sentirsi se con un altro, con vivere nella località con un altro nome, però intanto era importante avviarlo. Non è mai sicuramente tardi, però l'importante è avviarlo oltre al andiamo, oltre al 1931 arriviamo al 1933 sempre Gazzetta ufficiale del Regno d'Italia, numero 174 ancora viene denominato Porto Santa Venere e non già Vibo Marina, e quindi siamo c sette anni dopo la delibera che ha mandato in confusione un po' un po' tutti e nel 44 ancora la reggia dogana di Porto Santa Venere non di Vibo Marina. Quindi tutti gli atti vanno nella direzione che stiamo cercando da diverso tempo di indicare quello, cioè che di fatto non c'è nulla che dimostra che Porto Santa Venere è mutata in Vibo Marina. Quindi, cari Consiglieri, poi lascerò la parola a voi. È quello che chiedo a questo civico consesso quella qualora mi rendo conto che ci troviamo tutti alla fine, quindi è difficile prendere una decisione.
Così importante, però è un qualcosa che abbiamo affrontato. Abbiamo vissuto a volte, anche con.
Le divergenze importanti che in un certo senso, ci hanno portato anche a confrontarci. Però quello che vi chiedo intanto di attenzionare il deliberato che va nella direzione giusta, quello di dare mandato cioè alla Giunta di avviare o di capire quello che è l'iter ed avviare attraverso una consultazione popolare e avevamo anche stabilito i confini entro cui avviare questa consultazione popolare che avrebbe dovuto interessare vi poverina e forse Bivona perché era giusto così, poi di colpo è cambiato tutto, ma va bene, ci sta oggi cerchiamo, qualora dovessero essere decisi su tutto, io non dico niente, qualora dovessero esserci i numeri, di dare mandato alla alla Giunta per capire se ci possono essere le condizioni e soprattutto, ripeto, per capire come muoverci in futuro e come si dovranno muovere le future Amministrazioni. Perché non è detto che il tutto potrà essere esperito nell'arco di cinque anni. Ripeto, ci sono procedure. La Prefettura mi diceva che è una procedura, un iter da seguire, tipo quello che ha fatto Jonadi con il cambio della iniziale da i Hagee, quindi, è un intervento attrae alla Regione, al Dipartimento,
Rapporti con le Autonomie locale, per non per poi passare al al Ministero. Quindi un iter abbastanza lungo, però, se non si ha la volontà di avviarlo, sarà sempre un iter fermo che non partirà mai e quel ripristino della, se vogliamo anche della legalità, perché quando viene tolto un nome quando viene strappato un nome, anche questo, secondo me, rientra nella sfera della Lega della legalità perché è stato fatto illegalmente. Presidente, quindi, quello che chiedo a questo civico consesso e di valutare la proposta avanzata dal consigliere Pisani è sottoscritta da me, inevitabilmente, che va nella direzione che prevedeva la precedente delibera proposta della Commissione. È quello cioè di dare mandato alla Giunta di avviare l'iter per il ripristino e la restituzione di ciò che brutalmente c'è stato tolto. Grazie.
Grazie a lei, Consigliere Lombardo, ora diamo la parola al Pisani che lamentava il fatto di non essere intervenuto poi i ragazzi, Presidente.
Anche se ha detto quasi tutto lui, evidentemente eravamo gli stessi documenti che è proprio per questo ho deciso no, ho chiesto a lui di presentarla con me.
Anche perché, fra virgolette senza offeso è stato un po' tradito, perché comunque ci è arrivato il nostro del vostro programma, la, il ripristino del nome Porto Santa Venere, se non mi sbaglio giusto, Lorenzo.
Io mi sarei aspettato che anche da parte del del vicesindaco, della, dall'assessore, che sono venuti a incontrare le associazioni a Vibo Marina, di di smuovere qualcosa e io fra virgolette, non dico che sono stato costretto, ma non aspettavo altro né arrivare all'ultimo perché se voi ricordate se qualcuno mi ricordo ci sono le registrazioni delle interrogazioni che ho fatto il 3 11 2020,
Subito dopo la presentazione alla Commissione che l'ha fatta Lorenzo, e per questo motivo ho voluto che cominciasse lui, anche perché è giusto che rappresentano la prima volta in Commissione lui e anche nell'interrogazione dell'anno successivo, due anni dopo che era il 16, il 1 l'11 giugno del 2021 puoi sposta dal 5 luglio,
Chiedevo proprio questo alla Sindaca con la, con la speranza di non arrivare all'ultimo, e così siamo arrivati, non è che io la sfera di cristallo immaginavo che qualcuno non voleva non dovesse mettere mani oppure per tabella essere oppure può ottimale, oppure porti male voglio no, no, io sono guardo guardo oltre che visto lungimirante e riesco a capire dove si vuole arrivare,
E se riuscissimo tutti quanti a fare così, magari risolveremmo un po' di situazioni, ma non lo dico per per l'amor di Dio con un atto di superbia e lo dico perché ormai ho imparato un attimino la macchina amministrativa, come non è difficile capirlo.
Fatto sta che il ricordo della Sindaca che disse.
Che non considero di poco conto la materia in oggetto, che verrà preso in debita considerazione, che c'è stata una fortissima interlocuzione, una ripetizione dell'erogazione per l'attenzione che l'attenzione è massima e che il ripristino del nome più suggestivo è maggiormente fascinoso che se già convenuto di avviare i primi passi che con tutto il rispetto non si sono visti.
E che bisogna studiare le procedure e capire ancora e ancora siamo a studiare le procedure tre anni fa, quattro anni fa, le procedure a capire in quale direzione muoversi, comunque le assicuro che è una cosa assolutamente all'attenzione di questa Amministrazione in termini assolutamente positivi e speriamo che siano anche i risultati positivi.
Vi dico questo per quale motivo perché io è inutile che ripeto ciò che ha detto, perché evidentemente hanno gli stessi documenti con con Lorenzo.
Che se per una questione di democrazia?
Anche chiamano democrazia diretta.
Se il caso, se è il caso, dopo una votazione del Consiglio comunale sente se dovesse andare con esito favorevole, si potrebbe fare eventualmente una consultazione popolare solo ristretta a Vibo Marina naturalmente è inutile che io chiedo a Vibo Valentia perché cam perché ripristinare un nome perché come Commissione me dicessero B a Monteleone voglio ripensare Monterone io vorrei che me ne frega, decidete voi la soprano perché si era paventato anche questa cosa qui,
Qualcuno si è posto il problema di X come dobbiamo chiamarvi portolani quella adesso, non voglio ironizzare perché son state veramente fatte queste richieste anche nelle Commissioni, non so se ti ricordi Lorenzo, qualcuno ha detto addirittura, se volete, in dialetto mi permetto di replicare in dialetto se volete vi do Balmas, uno mi porto Porto Santa Venere al che io ho risposto a questa persona e non la nomino perché non è presente che lui non erano non aveva le capacità per poter dire agli altri quello che avrebbe potuto fare comunque l'Amministrazione.
Io lo vorrei mettere sotto un altro piano, ricordatevi che Porto Santa Venere, oltre ad essere un nome più fashion e più attrattivo e quindi è più suggestivo, potrebbe diventare un brand seriamente, perché uno pensa che magari sai Vibo Marina è una cosa a Porto Santa Venere da tutt'altro da tutt'altra viene visto con un'altra ottica cioè che al Nord magari non conosce Vibo Marina faccio un esempio no, come noi non conosciamo le frazioni che ne so di di di di Venezia, di Genova e così via.
Però sentire Porto Santa Venere e, come dire Porto Venere, Porto, Santo Stefano Porto Marghera, Porto tutto tutte le civiltà, diciamo che sono cresciuto intorno al porto.
E prendo solitamente prendono quella denominazione lì, quella che ci è stata tolta, non dico abusivamente perché, come ha detto Lorenzo, perché non mi piace pensare che sia stato fatto abusivamente, perché altrimenti lì è ancora peggio, diciamo che è stata fatta arbitrariamente così la mattina qualcuno si è alzato,
Stamattina qualcuno si è alzato come una una volta, qualcuno si è alzato e ha detto che ci devono chiamare marinate, ammettono di annunci, comunque a me non è mai piaciuto preferito frazioni costiere, comunque, ed è rimasto marinate se ve lo ricordate vent'anni fa qualcuno l'ha detto ed è rimasto marinate non è che sia successa la stessa cosa per il lavoro, la mia cioè che da litoranee di Marina di Vibo Valentia abbia assunto il nome.
Di Vibo Valentia Marina, che non ha nulla a che vedere anche perché l'ha letta poc'anzi la delibera del Consiglio comunale. Quando c'era il Podestà scogli e parlava di tutt'altro.
Possiamo tranquillizzare i cittadini vibonesi di Vibo città, come si vuole precisare alcune volte che è data da parte nostra. Non c'è nessuna richiesta di autonomia, devono stare tranquilli, perché anche qualche Consigliere qua si è posto il problema, ma non è che questo poi comincia e poi fa diventare chiedete all'autonomia, no, non ce ne frega nulla, ma al di là di quello ormai si va per l'accorpamento dei Comuni non si va più per la divisione se qualcuno si ricorda la legge 56 Comuni interamente detta Delrio si va per le per le frazioni, diciamo, i paesini inferiore a 5.000 abitanti devono essere accorpate che poi non sono stati fatti per altri motivi, ma è ancora tuttora in vigore quella legge.
E poi vorrei dire che siamo tutti i vibonesi alla fine.
Non è che quello di Porto, Salvo lo chiami un porto SAR voto, scusatemi la volgarità e l'essere, diciamo dire queste cose così in dialetto, però lo chiamiamo vibonesi, quando noi la carta d'identità e di Vibo Valentia non è di Porto Salvo di Vibo Marina o di Bivona c'è scritto sempre Vibo Valentia nella carta d'identità quindi non ha neanche un costo per l'Amministrazione se non di quattro cartelli da cambiare non credo che ci sia quale costo per l'Amministrazione di fare una cosa del genere.
Quindi saremmo tutti i vibonesi, io quello di Longobardi, non ho i termini per chiamarlo in modo che uno di Longobardi e Pes è sempre vibonese nei nostri indirizzi il mio indirizzo di posta faccio un esempio, c'è stata statale così così, Vibo Valentia non scrivo frazione Longobardi nel Comune di Vibo Valentia della provincia di Vibo Valentia scriveva Vibo Valentia la posta arriva,
Quindi, per questo e per tanti altri motivi, con la speranza che riusciamo una volta per tutte, almeno oggi.
A cambiare veramente, ve lo chiedo al consigliere, non come un impegno, ve lo chiedo veramente riusciamo a cambiare la storia, quella che ci è stata tolta oltre 80 anni fa,
Gli cambiamo la storia, ripristiniamo questo nome perché non è una richiesta peregrina, ma è una richiesta che vogliono quasi tutti, ecco perché aggiungo che ci potrebbe essere anche, eventualmente, una consultazione popolare, tutti i cittadini di Vibo Marina che vi vogliono il ripristino del nome grazie,
Spetta aspetti, Presidente giusto, per non mandare in confusione i Consiglieri con questo deliberato, non chiediamo il ripristino del nome, perché sennò mandiamo in confusione non è corretto, genericamente può leggere il deliberato, così i Consiglieri si fanno un'idea propedeutica al si fanno un'idea e quindi potranno decidere in completa autonomia e serenità su cosa vanno a votare.
Presidente, vorrei intervenire, ma certo, ma ci mancherebbe, pure prego Consigliere Fermi.
Buongiorno a tutti buongiorno all'Aula e, considerato lo dico perché il primo inglese si serve allora premetto che il.
Mio intervento non vuole essere offensivo verso l'amico Lorenzo.
La stima che nutro per lui lui la conosce e sa che lo ritengo uno dei pochi, se non l'unico valido candidato a Sindaco, che magari il centrodestra avrebbe potuto mettere in campo in queste elezioni, fatta questa premessa, quindi, da qui da qui si evince la stima che io,
O per l'amico, Lorenzo, però ora devo andare, devo andare nel merito della della proposta, io, cari colleghi, mi ero manifestato contrario,
Quando questa proposta arrivò in Commissione, non perché io sono contrario al cambio di nome di Vibo Marina importante o meno e se può far bene alla frazione, perché non la dobbiamo cambiare, ma non spetta a me deciderlo, non spetta a me io per questo votai contrariamente perché se così deve essere Vibo Marina non è composta dal sottoscritto composta arrivano quasi 8.000 abitanti se non sbaglio è la non è che lo l'ho detto io lo ha stabilito la Corte costituzionale che è stata interessata,
Qualche anno fa la Consulta venne chiamata su un cambio di denominazione, sta avendo un principio che poi si è consolidato con gli anni avvenire secondo cui quando si tratta di cambio di denominazione così importanti, perché può essere anche vero, io non non conosco mo tutta la storia e le vicende che sono susseguite però di fatto di fatto la frazione Marina si chiama Vibo Marina credo da moltissimo tempo, quindi, di fatto a questo nome,
E la Consulta ha stabilito che in questi casi occorre interessare le popolazioni, le popolazioni interessate, attraverso un referendum popolare che deve poi andare a indire la Regione Calabria, essendo la Regione Calabria regione a statuto ordinario. Quindi per me è già io non voterò né a favore né contro, ma per i motivi che ho appena detto non spetta a me il. La proposta è arrivata in Commissione, la Commissione lo ha votato favorevolmente. Spetta alla Giunta avviare l'iter che io voto a favore o voto contro cioè di iter deve essere avviato e poi non spetterà a me decidere sì o no. Se si deve chiamare for Santo, vennero non si deve chiamare portante del. Saranno gli stessi cittadini di Vibo, Marina e Porto Santo, vennero a decidere il ripristino del nome. Ora io non non condivido nemmeno i tempi perché siamo questo qui sarà il penultimo Consiglio comunale, tra un mese ci saranno le nuove elezioni, quindi ci darà un'altra Amministrazione che verrà.
Vorrei ricordare però a questa, a questa Assise che lo sviluppo della frazione passa si potrebbe anche passare attraverso una un adenomi. Una nuova denominazione potrebbe anche far bene alla frazione Marina un cambio di denominazione. Però vi ricordo che lo sviluppo di un territorio passa anche attraverso altre cose.
Il sottoscritto un anno e mezzo fa in quest'Aula.
Ha proposto un ordine del giorno approvato all'unanimità dell'Aula dove si proponeva e vi vi ribadisco, approvata all'unanimità dell'Aula, dove si proponeva di istituire quello che è l'abbiccì di una frazione turistica, ovvero l'istituzione di un'isola pedonale perenne su Vibo Marina,
Ed era stata proposta era stato previsto il il tratto che ave che che doveva attrezzare l'isola pedonale, era stato previsto anche un cambio di marcia in entrata nella frazione Marina. Lo sviluppo passa da queste cose perché, sì, la chiamiamo portò Porto Santa Venere fa farà bene, sicuramente vi ripeto, non sono né contro. Non sono contro la proposta, però la chiave chiamiamolo la denominazione e come si sviluppa. Se noi non abbiamo manco un'isola pedonale a Vibo Marina ma debbo Marina, voi l'avete vista guardandola dal lato dei moli è uno spettacolo, è stupenda, ma dobbiamo trarne le persone lì e allora io, perché dovrei portare i miei figli non posto e vi assicuro che lo faccio sempre, non non cambio mai posto. Chi mi conosce sa che sono sempre lì.
Do dove dovrebbero camminare, sto i bambini a Vibo Marina, se noi abbiamo nemmeno un'isola pedonale, quindi dobbiamo partire dalle basi, intanto partiamo dalle basi e creiamo le condizioni per uno sviluppo, uno sviluppo a creiamo gente.
Troviamo aree ludiche all'interno del corso abbiamo un'area ludica stupenda a Vibo Marina dall'atto della Pinetina, frequentatissima da molti bambini, ma portiamola sul corso in maniera tale che i genitori, le famiglie, si spingano a trascorrere le loro giornate sul corso, quindi vorrei che tutto perché io mi sono sono vibonese nato sono più ponesse DOC, ma per me Vibo e anche Vibo Marina io mi sento cittadino Vibo Marina, la sento mia così come sento mia Piscopio, così come sento mia Bivona porzione tutte le frazioni che compongono che compongono il Comune a cui io appartengo, quindi per me vi ripeto, la proposta è stata già approvata dalla dalla Commissione, quindi dai miei colleghi non resta altro avviare l'iter che poi non dipenderà certamente dal mio voto ma dipenderà dal voto dei cittadini di Vibo Marina, grazie Presidente.
Grazie a lei, consigliere, termine, prego, Consigliere Schiavello, mi ha chiesto di intervenire, ha facoltà.
Grazie Presidente, chiedo scusa, prima, non ho salutato gli Assessori presenti, i Consiglieri e il pubblico presente, si nessuno parla questo è un punto che è un punto che era nel programma che avevamo presentato tempo fa cinque anni fa in campagna elettorale è un punto che ha portato avanti fortemente in questi anni.
Il Consigliere Lombardo e, se posso fare un passaggio, Consigliere Lombardo e le belle parole che ha detto il consigliere Termini nei suoi confronti appieno, condivido che da parte sua, oltre che è un mio pensiero nei suoi confronti, anche condivido ciò che ha detto perché lo ripete spesso in maniera seria e sincera e purtroppo e alcune volte la politica fa anche degli errori in particolare.
Quando si è in una maggioranza una maggioranza che io ritengo una maggioranza coesa, si può anche scivolare su alcuni punti proposti da consiglieri di maggioranza.
Il Consigliere Lombardo ha portato avanti sempre questa battaglia. Lui lo sa come la penso per quanto riguarda la il ripristino del nome Porto Santa Venere è un nome bello e un nome storico, è un nome che apprezzo sinceramente, ma che non crea divisioni Jerry non crea divisioni tra città, frazioni, chiamarlo, Vibo Marina, chiamarlo, Porto Santa Venere non crea nessuna divisione, non si prepara la cittadina della frazione ad una autonomia autonomia. Nulla di questo anche perché, come potete vedere, come potete vedere sta avvenendo anche nella nella nostra regione e l'accorpamento dei vari Comuni per avere più di più rispetto alle altre città possiamo vedere Corigliano, Rossano, eccetera eccetera perciò questo non ci appartiene e non si sta parlando di questo. Io il mio voto sarà favorevole. Favorevole. L'ho sempre detto per quanto riguarda io, solo quello che chiedo è e lo stiamo chiedendo e perché noi siamo qui a rappresentare il popolo. Il popolo è sovrano, noi siamo portavoce di quei cittadini che ci hanno dato fiducia e allora la fiducia deve essere ricambiata è e deve essere cime. Dobbiamo metterci il massimo dell'impegno affinché i problemi dei cittadini vengono portate in questa Assise vengono risolti una consultazione popolare. Dicevate, io sono d'accordo ad una consultazione popolare e sono d'accordo che, qualora.
Il Popolo di Vibo Marina.
E i comuni vicini e le frazioni vicine.
Chiedono a maggioranza che venga ripristinato il nome Porto Santa Venere.
Io sono favorevolissimo favorirlo, visto ciò, come ho detto in precedenza il popolo del voto, il popolo è sovrano, dovrà essere il popolo a decidere e sono d'accordo a di a ad avviare un iter, dare mandato alla Giunta ad avviare un iter affinché provi a capire se ci siano le condizioni di volontà popolare a ripristinare il nome Porto Santa Venere il mio voto è già lo preannuncio è favorevole.
La ringrazio.
Il Presidente per avermi dato la parola.
Non ho capito, il suo voto è.
Lo dico l'ho detto per niente, volevo fare una battuta.
Giusto per smorzare.
No, troppo dottor dal Regolamento non è previsto che intervenga il pubblico.
Quando il Consiglio comunale è un Consiglio comunale aperto in questi casi? No, mi perdonerà io con tutto l'affetto e la stima che nutro nei suoi confronti, ma ci mancherebbe, credo nella seconda proposta. Presidente, anche se viene chiesta a votazione dal Consiglio comunale, non lo so per Regolamento sto chiedendo Presidente, chiedo, chiedo al dobbiamo prendere il regolamento. A me torna che nel Consiglio comunale aperto sia aperto e quindi il pubblico, ma siccome è un punto che riguarda io, non vorrei ingenerare dei pace dei videogiochi. Installati rompe il Regolamento, dice Ninfo può intervenire subito dopo la votazione della. Chiedo scusa, ma non c'è bisogno che vi accavallate subito dopo, se può intervenire subito dopo la votazione favorevole o contro. Questo non lo so. Dobbiamo portarla a votazione. Se può intervenire dal regolamento, si può procedere se può intervenire questo lo chiedo se nel Regolamento poi magari io, mentre lo portiamo a votazione sennò mi dispiace, dottor De Maria sappiamo però io Presidente dovrebbe essere, se non mi sbaglio, non lo conosco a memoria il regolamento se per l'intervento in un Consiglio chiuso deve essere posto alla votazione della richiesta del i leaders il nutri-score che lui a sbagliare è inutile scrivere dei pensieri delle supposizioni, quel Vincenzo possiamo metterla porre almeno io non ho nessuna difficoltà. Tra l'altro, io sono assolutamente, se mi posso permettere il mio pensiero in linea con quello che dice. Lorenzo Lombardo, quindi figuratevi se io ero in poi, ma sono talmente tanti dell'apporto del dottor De Maria figuratevi. Se IULM, però, il Regolamento va rispettato, per cui.
Chiediamo, chiediamo nessun problema, tra l'altro, a differenza di altri interventi che non sono stati pacifici, come immagino sia quello del dottor De Maria.
Stessi qua dentro.
Per cui è, ma ci mancherebbe che non sia nel tema.
Se il regolamento dovesse consentirlo, io chiederò chiaramente di essere breve perché, conoscendolo, rischiamo, ecco poi alla fine di essere un po' troppo, però.
Intanto, se mi consentite giusto porre, leggo il deliberato che era stato comunque proposto dall'ordine del giorno dai consiglieri Lombardi Pisani.
Con la presente, in conformità al disposto del regolamento per l'adunanza del Consiglio comunale, i sottoscritti Consiglieri comunali trasmettono alla richiesta cortesemente trasmetto alla richiesta di un ordine del giorno da inserire nel prossimo Consiglio comunale oggetto ripristino del nuovo Porto Santa Venere nella frazione di Vibo Marina premesso che la competente Commissione consiliare ha già espresso parere favorevole.
Ritenuto che il toponimo della località dello strumento più efficace per garantire ad una comunità la propria identità storica, nonché lo sviluppo della sua potenzialità.
Considerato che il ripristino del nome è un contributo importante per rilanciare il territorio costiero con il brand Porto Santa Venere. Pertanto si chiede di discutere l'ordine del giorno e porre in votazione la richiesta di indicati in oggetto, impegnando ad esito favorevole l'Amministrazione affinché segua l'iter prodromico al ripristino del nome. Quindi credo che il consigliere Lombardi, il consigliere Pisani, abbiano esplicitato in maniera.
Assolutamente.
Corrispondente a quello che era l'ordine del giorno. Di conseguenza, ci siamo.
Quindi non è disciplinato dal regolamento.
Certo che lo capisce ci mancherebbe, non credo che nel Consiglio comunale aperto.
Nella prassi generale non è contemplato, non è contemplata, giustamente, come dice il Segretario che alla Camera dei Deputati il pubblico può intervenire, grazie Presidente.
E allora io passerei direttamente se sono stati, se si determinava una convenzione per appello nominale.
Ebbene, proprio preliminare, lo chiediamo tutti, l'appello nominale va bene, ma il problema ci mancherebbe, mettiamo a verbale per appello nominale.
La richiesta da parte di Pisani Miceli Schiavello lombardo.
Anzi, Miceli, no, bastano tre i sani Lombardo e Schiavello.
Procediamo con la votazione, limardo Maria è assente.
Scrugli Lorenza è assente, Fusino, Zelia, favorevole, Naso, Agostino è assente Consoli Giuseppe proprio un'opera.
Putrino Nazzareno Valentino Domenico favorevole.
Colloca Giuseppina, è assente ieri Angela.
Favorevole.
Cataudella Paola favorevole.
Termini Gerlando, è assente.
Dove vai.
URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo.
Cutrullà, Giuseppe tutti, assenti, Roschetti, Antonino console Domenico.
Console Domenico favorevole.
Fatelli, Elisa Calabria Giuseppe Lombardo, Lorenzo dichiarazione di voto, Presidente, prego tanto. Ci terrei a ribadire giustamente quanto evidenziato dal mio Capogruppo, che mi ha lasciato la possibilità di fare la dichiarazione di voto, che questa proposta non va nella direzione di allontanare queste distanze, ma anzi si cerca forse grazie, grazie all'apporto di questa nuova classe dirigente di accorciare queste distanze che fino ad oggi ci sono state? Presidente un po', non nascondo con un po' di rammarico, perché purtroppo mi rendo conto che, essendo a fine consiliatura, oramai questo sarà argomento oggetto delle prossime consiliature e, ahimè, non ne farò parte perché ho deciso, dopo 17 lunghi anni di servizio, nelle nel bene o nel male, naturalmente, con tutti i limiti di da tutti i limiti, data la mia comunità, ho deciso di non riproporre per questa consultazione però, così come ho avuto modo di dire ai miei compagni di gruppo, sono comunque contento perché è vero, così come ha già avuto modo di dire un no strumento mentre per tutti che gli uomini passano, ma le idee restano e continuano a camminare sulle gambe dei di altri uomini. Grazie.
Grazie a lei, Consigliere Lombardo.
Cioè, voglio dire, dovreste solo alzarvi in piedi e applaudire onestamente, io le ricordo consigliere Lombardo Falcone naturale, non lo so, chi non lo sapesse va beh, non credo che ci sia qualcuno che oggi non conosca gli volevo solo ricordarle che io ho sposato una ragazza di Vibo Marina talmente tanto sono legato a lei che mi per cui non so come abbia fatto lei.
Vi posso garantire che prendiamo la violenza, Presidente.
Ce lo chiediamo tutti, anzi, presenteremo un ordine del giorno Laurora, funzioni, le foto che vado avanti giusto per fatto personale.
Lecito è proprio quella come abbia fatto lei, grazie Consigliere, omicidio, nessun professore, Lo Bianco, Antonio assente, Lo Schiavo, Serena, favorevole, schiavello Antonio.
Favorevole favorevole Curello Leoluca, assente Santoro, Domenico è assente, Pisani Silvio.
Dichiarazioni di voto prego.
Innanzitutto da Commissione valutazioni già voglio ringraziare tutti i consiglieri, anche alla presenza degli assessori, perché no e volevo purtroppo è andato via il cortesemente sta facendo nei termini, volevo rispondere al fatto sul fatto che uno, la prima precisazione è che era stato già deliberato. Ci siamo dimenticati entrambi di dirlo, scusate, colleghi, cortesemente sta facendo una dichiarazione di voto, il consigliere Pisani, se non vi dispiace dimenticati, entrambi di dirlo, che comunque era stata già votata e approvata all'unanimità con delibera numero 3, quando c'è esisteva ancora la circoscrizione il 26 febbraio 2008 che non è stata messa agli atti. Questo.
All'unanimità alle ore 11:50 per l'esattezza e in più volevo rispondere al collega termini che oggi, se se ne è assente e non mi va di parlare dietro però ci sono le registrazioni può sentirlo che volevo fare solo una precisazione che noi ci siamo ridotti all'ultimo, come diceva lui, perché si poteva portare avanti all'inizio senza offesa per la Giunta perché la Giunta non ha fatto quello che avrebbe dovuto fare e cioè portare non è un'offesa, c'è un'altra cosa è più importante, evidentemente non ha fatto quello che aveva chiesto alla Commissione la seconda Commissione quando abbiamo votato.
Il giorno del ripristino del nome e sono felice del fatto che comunque c'è stata una certa coerenza in qualcuno che ha votato contrario e che oggi non si è presentato per una questione di correttezza e di onestà intellettuale. Grazie Silvio. Naturalmente il mio voto è favorevole.
Allora eravamo Pisani.
Non lo dice.
Che cosa?
Sì, dillo, tu bisogno dello stesso gruppo.
Non aveva finito, mi passi in un lavoretto il messaggio perché non è arrivata l'ho letto tranquillo, il messaggio sinceramente in questo momento, ah, eccolo qua, sì, adesso mi è arrivato non l'ha inviato pure a te Peres, naturalmente il consigliere Santoro non è presente. Quello che può valere, ma mi sembrava corretto volute e comunque avrebbe votato Bellini sono l'utente non ha avuto nulla, ma era corretto e pileggi. Loredana è assente Luciano Stefano, assente Pugliese, Laura, assente, Policaro Giuseppe sì, favorevole Russo, Giuseppe, assente, Arena Azzurra, assente Miceli Marco, dichiarazioni di voto prego allora io sì, voterò in maniera favorevole, soprattutto nell'ottica.
Di diminuire le distanze con con Vibo Valentia, quindi di favorire uno sviluppo integrato.
È?
Per favorire uno sviluppo integrato, quindi magari anche nelle sedi successive opportuna e valutare magari se conservare il nome Vibo quindi magari un Porto Santa Venere di Vibo Valentia, ma questo credo che non dobbiamo noi stare qui a decidere, noi diamo un indirizzo ed è giusto che il Consiglio comunale prenda posizione su questa.
Su questa volontà, espressa da da più Consiglieri ed espressa anche.
Dalla dalla Pro Loco, che che qui in sala, con il suo degno rappresentante e che saluto e che in ogni caso.
E poi credo che sia opportuno che passi da una consultazione popolare favorevole.
Grazie, consigliere, Miceli Soriano.
Soriano.
Scusate l'ho visto impugnata favorevole.
Il problema della Comito proprio virgola favorevole, quindi questo ordine del giorno ho riportato la seguente votazione dottore Scuglia.
Favorevoli, 14 assenti, 19, quindi viene approvato l'ordine del giorno proposto dai consiglieri lombardo e Pisani.
E l'altro punto all'ordine del giorno non può essere discusso anche per mancanza del proponente, di conseguenza.
Di conseguenza vi rimando alla prossima occasione vi ricordo che è convocato il prossimo Consiglio comunale pur giorno 2 maggio alle 8:30 e venerdì alle 9:30 eh sì, grazie a tutti e buon lavoro,