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CC DEL 03-05-2024
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Consiglieri cortesemente, prendete posto, buongiorno, siamo in seconda convocazione, oggi è il 3 maggio 2024, procediamo con il primo appello.
Limardo Maria ci presenta il vicesindaco, vicesindaco, Pasquale Scalamogna, Bongiorno Scrugli Lorenza, assente, giustificata, FUSINO, Zelia, assente Naso, Agostino, assente, giustificato, Cozzupoli, Giuseppe assente Putrino Nazzareno, Valentino presente sempre.
Colloca Giuseppina è assente, giustificata e che il terzo nome.
Year's phone Angela assente Cataudella Paola, assente Termini Gerlando assente URSIDA, Stefania, assente, Tucci. Danilo assente Cutrullà, Giuseppe assente Roschetti, Antonino assente Consoli Domenico presente presente buongiorno, fratelli Elisa, assente Calabria, Giuseppe assente Lombardo, Lorenzo assente, Lo Bianco, Antonio assente, Lo Schiavo, Serena, assente, schiavello, Antonio assente Curello Leoluca, assente Santoro Domenico è assente, Pisani, Silvio assente Pilegi, Loredana assente Luciano Stefano, assente Pugliese, Laura esente Bongiorno, come sempre, buongiorno è un piacere consigliera, buongiorno Policaro assente Russo, Giuseppe, assente, Arena Azzurra, assente Miceli, Marco, assente Soriano, Stefano assente Comito Pietro, presente presente,
4 presenti 29 assenti, quindi ci dobbiamo risentire tra un'ora quindi intorno alle 11, grazie.
Se se, se cortesemente vi alzate il volume?
Io mi allontana dal microfono e scandiscono bene le parole bellezza.
Allora, siccome 12 e 17 cortesemente grazie, sono le 12:17, oggi è il 3 maggio 2024.
Siamo alla seconda chiave, alla seconda convocazione, procediamo con l'appello.
Grazie.
Cortesemente starei per chiamarla, vi chiedo scusa, sto trovando l'appello, non vi dispiacete, mi sembra, grazie.
Limardo Maria presente Scrugli Lorenza, Stefania, assente, giustificata, Fucino Zelia.
Presente grazie ai nostri aguzzini, assente, giustificato, Cozzupoli, Giuseppe pesante Putrino Nazzareno Valentino, presente come sempre colloquio Giuseppina, assente, giustificata, io, Ercole Angela, assente Cataudella, Paola, assente presente Termini Gerlando.
È assente URSIDA, Stefania, assente.
Tucci, Danilo è assente Cutrullà Giuseppe.
Presente, grazie, Roschetti, Antonino presente grazie a lei, console Domenico presente buongiorno.
Fatelli Elisa presente Calabria, Giuseppe assente Lombardo, Lorenzo sì, buongiorno Nobel, contano.
Assente Lo Schiavo, Serena presente.
Schiavello, Antonio presente.
Curello Leoluca, Antonio assente, Santoro Domenico buongiorno, Pisani, Silvio, assente, giustificato, Pilegi Loredana.
Assente Luciano Stefano.
Presente buongiorno, Pugliese, Laura presente buongiorno sempre buongiorno a lei policaro Giuseppe.
Sì, grazie Russo, Giuseppe, assente, Arena Azzurra, assente Miceli Marco, presente buongiorno, se loro Stefano assente Comito, Pietro presente presente.
Presenti 19, assenti 14. Esistendo il numero legale, la seduta ha validità, vi pregherei di mettervi in piedi per ascoltare l'Inno di Mameli, grazie.
E allora, cortesemente.
È il momento delle comunicazioni del Presidente.
Se posso avere la vostra attenzione, consigliere Santoro, se posso averlo anche alla sua attenzione, mi farebbe piacere se non le dispiace, anche perché, trattandosi probabilmente dell'ultimo Consiglio comunale e allora è giusto che.
Io dica due parole spendere due parole per questa mia esperienza.
Intanto, signor Sindaco.
Ho scritto per evitare di dimenticare, perché sapete poi così come nella prima fase, l'emozione mi coglieva a volte impreparato. A questo punto sicuramente l'emozione non può che assolutamente impadronirsi di me e quindi devo leggere per evitare anche di sbagliare o di dimenticare qualcosa, quindi magari, se evitate di parlare anche al telefonino mi fate una cortesia, grazie, signor Sindaco, signori colleghi, consiglieri comunali, signori componenti, la Giunta comunale, signori capigruppo, i politici, i signori dipendenti comunali e i signori cittadini elettori in rappresentanza dei quali ognuno di noi occupa gli scranni di questo Emiciclo del palazzo di città.
In primis, la prima cosa che vorrei chiedervi è l'invito ad assumere la posizione eretta e un grande onore per me nominare Raffaele Iorfida e un enorme dolore ricordarlo.
Vi ringrazio tutti, è un onore ricordarlo, dicevo, un enorme dolore con nostalgia. Avrei voluto dedicargli un minuto di silenzio, ma questo applauso la dice lunga sulla spontaneità e comunque sull'affetto che ci lega ci legherà sempre Raffaella vado oltre nei cinque anni che ci lasciamo alle spalle. Questa sala è stato il centro della città in una fase politica e istituzionale che ha dato inizio alla rinascita, come araba fenice di un Ente locale ormai pronto a modificare i propri connotati, che lo relegavano tristemente in una pagina di storia, colma di pieghe di contraddizioni, con l'impegno del Consiglio delle cinque Commissioni consiliari permanenti della Giunta degli uffici comunali e di un Sindaco Gladiatore, la legislatura può considerarsi trascorsa. Partecipo a tutti voi.
Sentimenti di ringraziamento per l'attività svolta nella sana convinzione che ognuno ha agito per il bene comune o semplicemente constatato in più occasioni quanto la polemica sale della politica abbia lasciato spazio alla riflessione funzionale alla volontà di interpretare un'esigenza un progetto, un obiettivo il più possibile vicine al alle attese dell'intera comunità. Come ben sapete, non è mio costume affidati al discorso ufficiali, molto più che qualche concetto sin dall'inizio ho sempre creduto nella realtà dei ruoli di ciascuno.
In primis di questo Sindaco, al quale vanno riconosciute onestà intellettuale, è maggiormente pregi di caparbietà, autorevolezza, coraggio e ardore politico indispensabile allorquando Maria Limardo, indenne da Rinascita Scott dalla pandemia e spettri di ulteriore default circostanze capaci di tarpare le ali e demolire garretti del mitico. Pegaso ha deciso con successo di traghettare il Comune sulla sponda del risanamento, attività, quest'ultima ineludibile albero cambiamento che possa rispondere alle attese, alle speranze ed ai bisogni di questa città che ha intrapreso il percorso del rinnovamento e nel rispetto delle sue tradizioni. Grazie Sindaco. Sono grazie a coloro. Sono grato a coloro i quali hanno deciso di eleggermi alla guida del Consiglio comunale ed aver vissuto questa esperienza, irta di difficoltà inconvenienti. Se in questi anni sono emersi talvolta motivi di incomprensione, spero le date metabolizzati questa piccola parte di un compito complesso talora in grado, ma sempre onorevole, perché svolto a fianco di persone corrette ed appassionate.
La politica e arte nobile, a volte faticose richiede doti non comuni di entusiasmo e abnegazione, mettendo a dura prova coloro i quali, in tale ambito, sono chiamati a prestare impegno e professionalità.
Per tali motivi, nel momento in cui giunge al termine della mia esperienza alla guida di questo Consiglio comunale, intendo esprimere un sentito ringraziamento a quanti hanno contribuito, a vario titolo, a rendere meno difficoltoso tale importante incarico istituzionale nel merito ringrazio il SIN il Segretario Generale dell'Ente Domenico Libero Scuglia alacre quanto essenziale competente quanto esaustivo. Per me figura indispensabile garanzia di legalità per ogni attività afferente questo Consiglio e le altre numerose dinamiche comunali.
Ringrazio ancora il Vicepresidente, in verità sono due.
Ma diciamo che lungo questo percorso spesso e volentieri mi sono appoggiato sicuramente al Vicepresidente Schiavello, ma soprattutto al Vicepresidente Peppe Policaro, qui o parte delle mozioni, poi ho saltato integrativo, sintesi.
Di affidabilità, lungimiranza e sagacia politica, grazie spesso mi sono appoggiato a tutti voi, mi sono appoggiato al mio Capogruppo, mi sono appoggiato all'avvocato Luciano per evitare, per farmi forte della loro esperienza perché naturalmente ero alla prima esperienza volevo sbagliare il meno possibile perché sentivo il peso il carico di questo ruolo e quindi volevo sbagliare il meno possibile per giustificare anche le lacrime di mio padre all'atto della mia elezione.
E questa è una cosa alla quale teneva.
Mi preme ancora menzionare i dirigenti comunali nelle persone della dottoressa Claudia Santoro, dell'ingegnere Lorena, Callisti e dell'ingegnere le Piane, che è andato via ieri. Va bene, comunque lo inserito nelle ringraziamenti, perché comunque intendono tributare a loro qualità di ascolto, eccellenze e disponibilità. Saluto la dottoressa Teti, ormai quiescente per me è sempre preziosa, molto prezioso, e porgo il benvenuto al neo dirigente ingegnere Nisticò. Saluto affettuosamente tutti i dipendenti dell'Ente veri artefici del funzionamento della macchina burocratica amministrativa dell'ente, ivi compresi gli uomini in organico del Comando della Polizia locale. Nella persona del Comandante dottor Michele Bruzzese. Allora, avendo il merito se pur tra 1.000 difficoltà della caparbietà con la quale quotidianamente, a fronte dei 1.000 problemi derivanti da una città che vuole cambiare e continuerà a farlo grazie anche al loro impegno, dedizione e sacrificio trovano volentieri spazio in questo congedo. Tutti gli organi di stampa, di stampa e di divulgazione locale e di loro professionisti che hanno raccontato le nostre giornate tra gli scranni.
Ai quali abbiamo regalato come non mai apertura, lo SPID e ospitalità meritate ospitalità, diffusa anche in questo nobile palazzo, e credo che loro possano testimoniare ringrazio l'Ufficio di segreteria del Sindaco e segnatamente la dipendente Stella Ciancio.
Puntuale, presente, sensibile ad ogni interpello, l'amico Paolo De Paola, per il supporto tecnico, contributo veramente fattivo.
Ulteriore particolare ringraziamento alla mia squadra che, in un periodo di vacche magre in termini di personale, sono riuscito a reclutare in ambito comunale e qui mi riferisco. Scusatemi, ci tengo veramente tanto e lo sottolineo alla dottoressa Michela Zappone della segreteria del Consiglio Comunale, serbatoio inesauribile di dinamiche e competenze amministrative, collaboratrice attenta che rimane preziosa parte il prezioso patrimonio di questo Ente. La fiducia riposta nella sua persona nella sua competenza mi ha consentito di non conoscere le difficoltà lungo il mio percorso prosieguo con la figura di un dipendente esperto e navigato, seppur a me sconosciuto per molti aspetti, come Luciano la gamba, la segreteria delle Commissioni consiliari filtro di qualità, persone generose, affidabile, laboratori inesauribile del quale ho potuto ho avuto il privilegio di assaporare le virtù di saggezza ed equilibrio profusi in ogni circostanza veramente grazie in chiusura, sento il dovere di augurare a chi mi seguirà in questo ruolo con la nuova legislatura, di coltivare insieme alla passione la pazienza non trascurando di unire competenze ed impegno, confidando in quali lo affiancheranno chiamati ancora una volta a svolgere con altrettanta professionalità e il loro lavoro nel palazzo del di Luigi Razza, casa di tutti i vibonesi sempre e comunque perché questo non possa essere solo uno slogan con la schiena, dritta e lo sguardo fiero quello che il mio Sindaco mi ha trasmesso in questo percorso. Grazie a tutti voi.
Grazie un passaggio che di istituzionale a poco, ma che ha molto di affetto, è quello rivolto alla mia famiglia per la pazienza che ha avuto nel sopportarmi, non avrei dovuto però mi perdonerete per quello che ho portato a casa quando tornavo da qua, perché qui sempre col sorriso con tutti e credo possiate testimoniare poi a casa.
Vi ringrazio di nuovo Sindaco a lei, la parola si ha da fare delle comunicazioni, altrimenti passerei al primo punto.
No, nessuna comunicazione, se non.
In maniera convinta sostanziale e non formale a tutti i ringraziamenti che ha fatto i ringraziamenti, naturalmente a questa sala consiliare a tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione alla mia Giunta attuale, ai gli assessori che nel corso degli anni hanno dato sostegno e linfa alla nostra la mia attività amministrativa un grazie naturalmente di cuore a tutti i dipendenti, lo farò in una apposita riunione che conto di fare da qui a qualche giorno, un grazie naturalmente al Segretario Mimmo Scuglia che nel corso di questi cinque anni si è trasformato in un vero e proprio consigliere non solo in un burocrate ma.
In un consigliere, oserei dire in un amico, un grazie ad Adriana, nel nei confronti della quale alla dottoressa Teti, nei confronti della quale non posso non esprimere gli stessi sentimenti di gratitudine e non posso non ricordare su tutto e nonostante tutto, che quello che ha fatto a beneficio certamente dell'amministrazione, ma a beneficio della città, essendo stata lei per moltissimi anni unico dirigente di tutti i settori e proprio ieri, nel corso di una conferenza stampa, ricordavo, essendo attorniato appunto dei nuovi dirigenti, che oggi ne abbiamo 5, ma molti altri ne arriveranno in futuro. Lascio solo immaginare che cosa significava essere unica dirigente di tutti i settori, una pura follia. Naturalmente, per questo,
Oggettivamente deve essere ringraziata. Ringrazio naturalmente tutti i dipendenti e un grazie di cuore, ma torno a dire lo farò.
Nel nel corso di una apposita assemblea a stella che mi è stata vicina con con sincero affetto, condividendo con me le ansie, le preoccupazioni, le gioie, condividendo un un percorso quinquennale, perché posso dire di aver trascorso più tempo con lei che con la mia famiglia un grazie al Comandante Bruzzese che ieri era seduto dietro di me nel corso della conferenza stampa, volendo dare tra l'altro io e lui insieme naturalmente un significato a quella presenza alle mie spalle, perché la legalità soprattutto è su tutto noi abbiamo fatto della legalità il faro della nostra Amministrazione e possiamo dire che ogni nostra attività amministrativa è stata, ha avuto come suo tessuto connettivo, proprio quello della della legalità, e anche stamattina abbiamo fatto una una riunione di Giunta e ancora una volta una delle ultime, naturalmente, ma non non abbiamo potuto non avere ancora una volta davanti a noi il binomio fondamentale, da una parte, naturalmente, la legalità dall'altra i conti e lo abbiamo fatto assumendo due delibere di fondamentale importanza sul piano dei conti. Abbiamo deliberato che chi verrà dopo di noi abbiamo lasciato un atto di indirizzo ben preciso, tutti gli importi che arriveranno, perché ricorderete il Ragioniere dello Stato, già.
Scritto una lettera nella quale ci dice che il Comune di Vibo, insieme ad altri otto Comuni in tutta Italia per partecipa della distribuzione di questo fondo di 50 milioni, ebbene, questi fondi che arriveranno devono essere destinati esclusivamente per la copertura del disavanzo. Un'altra delibera, importante, altrettanto impegnativa sul piano della legalità che abbiamo appena assunto, poiché, come sapete, il Comune di Vibo Valentia per un incidente di percorso che ha visto coinvolte non soltanto diverse amministrazioni locali, ma anche Amministrazioni ben più importanti della città di Vibo Valentia, in particolare nel procedimento penale Cartago, maestrale. Se, se non so se dico bene il nome è stata dichiarata l'inammissibilità della costituzione di parte civile del nostro Comune, abbiamo sin da subito dato mandato agli avvocati affinché, non appena possibile, naturalmente, non appena conclusa la fase di primo grado.
Sia avviata nei confronti degli imputati. Un'azione civile per ottenere in sede civile il risarcimento del danno. Ecco, questa è l'eredità che lascia questa Amministrazione comunale, un'eredità di un bilancio risanato una eredità di una Amministrazione che ha sempre saputo guardare davanti a sé con schiena, dritta e sguardo fiero con la festa che abbiamo detto nel giorno dell'insediamento è quella stessa che abbiamo seguito nel corso di questi cinque anni. È quella stessa che consegniamo ineludibilmente a chi verrà dopo di noi. Dunque, ancora una volta, con queste delibere di Giunta, continuiamo ad indicare la strada, anche perché il lavoro che è stato fatto è stato fatto soprattutto anche sul piano del recupero reputazionale dell'Amministrazione, perché ci siamo subito resi conto di come e quanto fosse necessaria a ricostruire la quella intangibilità dell'Laura che sempre deve accompagnare le Istituzioni intangibilità di quell'aura di rispetto di legalità, di sguardo, dritto, sguardo, fiero e schiena dritta che sempre deve accompagnare l'istituzione e noi crediamo come Amministrazione comunale come Sindaco come assessori come Giunta come Consiglio comunale tutto come vigenti come,
Dipendenti comunali, nessuno escluso di avere contribuito a recuperare molto in termini reputazionali alla casa comunale, ecco, questo è il lascito della Amministrazione Limardo e su questo siamo sicuri chiunque siederà su questa sedia dopo di me non potranno proseguire perché è troppo profondo il solco che da questo punto di vista abbiamo lasciato, vi ringrazio e proseguiamo nei nostri lavori.
Grazie Sindaco sulle comunicazioni del Presidente e del Sindaco, ha chiesto di intervenire, il consigliere Santoro ne ha facoltà, prego.
Io probabilmente il mio intervento rovinerà questo idilliaca al fine che il signor Presidente che, se il Sindaco stanno prefigurando.
Tutto Presidente, non la riconosco, non l'ho riconosciuto e non lo riconosco come super partes.
Non gliel'rimprovero tutte le volte, ma una per della oggi abbiamo cominciato alle 12 finché i vostri consiglieri non si sono presentati e nuovo Preside, se l'era super partes lo chiamava in orario.
Intervento questi e dove gliele dico tante altre baie loro impreparato ufficialmente prossimamente, però è chiaro che rispetto all'anarchia assoluta, lei l'ha gestita la l'ho sempre ascoltata, comunque, al di là di queste che erano nella capacità di ascolto, non è di tutti io l'ho detto in precedenza,
Sia il caposaldo ascolto, ma mi pare che mi pare che in fondo l'unico che non ha accettato l'opposizione nel suo discorso, come se tutti fossero bravi intelligenti e noi ci siamo comportati male, invece credo che credo che che diciamo questa opposizione, soprattutto quelle Club senta. Io rappresento io come Capogruppo, non sono mai stato ostracismo e quando e quando c'è stata l'occasione di poter votare qualche delibera sana e giusta, l'abbiamo pur votata. Naturalmente questo le idee e lì e con lascito della Sindaca non mi non mi sovviene. Il Sindaco non ci sono lì degli e che questione, è vero, avete evitato il dissesto, ma i cittadini non sono state ammazzate alle tasse. Avete in qualche modo fatto 100 milioni di lavori, ma 100 milioni dei lavori, per cui 20 160 milioni la maggior parte sono inutili e non sono riferiti alla sua Amministrazione perché provenivano o da Conte o da altre o da altre amministrazioni.
In particolare questi dai 20 milioni del del dei della rigenerazione urbana. Ho sempre sostenuto che potevano essere utilizzati per un forte catalizzatore turistico a Vibo Marina oppure altrove, che poteva portare portare al lavoro. Questa rigenerazione non è lastricare le strade e alcune di queste piazze sono particolarmente inutili. Sono pur dannose. Guardate viale del Alcide De Gasperi e guardate la piazza, spogliatoi con lei, come con le cime blu, che a voi che vi piacciono, ma la maggior parte dei cittadini, no.
Sono lavori inutili e che non servano che potevano servire sicuramente ed oggi senza un piano del traffico non si cammina più. Oggi la città è nel bailamme completo, non troviamo un parcheggio, non troviamo una strada per poter uscire dal centro storico. Io credo che è vero e lo voglio riconoscere ufficialmente. Bisogna riconoscere che una delle vostre vittorie e quella del,
Della della dei rifiuti. Le la raccolta differenziata è andata bene, ma bisogna pur dire che lo spazzamento non è andato bene perché le strade sono ancora sporche, non siamo ancora una accettati del tutto civile. Eravamo sicuramente incivili e lo riconosco che questa è stata una vittoria della libertà della Amministrazione della Limardo, ma tante altre questioni qua tanti altri di i fallimenti, il pannello cinque anni per fare il piano di recupero, i i progettisti lo presentano due mesi fa e lo avete secretato non si è visto che ne avete di chi di fallimenti una trasparenza, l'Avepa avevate deciso di fare le le le trasmissione vige in questo Consiglio e delle Commissioni e non l'avete fatte i lavori pubblici li abbiamo visti solo ed esclusivamente quando sono stati appaltati prima non siamo riusciti a vedere i progetti nella reale Kneller. Composizione tanto è vero che poi i cittadini sì, sì sì, arrabbiavano per la questione della loro via o della loro piazza, si avvii alla, conclusione perché abbiamo anche dei tempi. Naturalmente Bertamè per le considerazioni sulle mandato sulle scuole, sulle comunicazioni. Solo cinque minuti, poi mi visto che so mi riservo di poter intervenire. Grazie.
Altri interventi dall'aula, il consigliere Soriano, prego.
Sì, Presidente.
Buongiorno, Presidente, Sindaco, Assessori, colleghi Consiglieri, siamo quindi all'ultimo Consiglio, si di questa legislatura probabilmente penso ormai proprio di sì.
Voglio partire ringraziando tutti perché comunque, per quanto mi riguarda, è stata un'esperienza interessante che sicuramente mi ha mi ha arricchito, mi ha migliorato, mi ha fatto conoscere tante persone che non conoscevano tanto in bene tanto e male no.
Perché poi.
Ti frequenti capisce un po' meglio tante cose, però devo dire che il complesso delle esperienze sono state positive, quindi voglio ringraziare innanzitutto tutti per quello che che mi avete dato spero di essere stato all'altezza del ruolo che i cittadini mi hanno consegnato.
Cinque anni fa non o non sono mai, credo è andato sopra le righe, ho cercato di fare il bene della mia città, dalla parte che che mi è stata assegnata, quella dell'opposizione.
Detto ciò, è logico Sindaco, io una cosa gliela voglio dire, come lo gliel'ho detto in privata, apprezzo davvero la dignità che ha avuto negli ultimi.
In tutto il mandato è stata il Sindaco a tutti gli effetti, io ho una visione diversa di città rispetto alla sua, ma lei ha vinto, è giusto che portasse avanti quella che è, che ritiene la migliore per lei, per la sua Giunta, per la sua Amministrazione, però devo dare atto della dignità che ha avuto.
E dello spessore che ha avuto negli ultimi mesi quando, nonostante io in quest'Aula, caro Sindaco abbia ascoltato più e più volte dai banchi della maggioranza.
Le lodi, l'elogio del sindaco e della Giunta del lavoro di questa Amministrazione.
Lo spessore e la dignità che ha avuto ad affrontare il fatto della della sua mancata ricandidatura a sindaco.
Le devo dare atto che è stata mi è piaciuta molto gliel'ho detto anche in privato oggi lo voglio lo voglio fare.
In pubblico, è logico che, per quanto riguarda tutto il resto,
È un giudizio che per me è un chiaroscuro, cioè nel senso che alcune cose di questa Amministrazione e le ho condivise le ho votate.
Alcuni passaggi importanti che io pensavo che per la città fossero importanti, altri non non le ho condivise e continua a non condividerli, perché probabilmente forse anche nella nella natura delle cose abbiamo una visione e una formazione politica di alta diametralmente opposta, che è giusto così perché la democrazia è, questa è la bellezza della democrazia e la diversità di pensiero e di ideologia, penso io.
Per cui abbiamo due idee di città diverse che sicuramente convergono nella nella nel benessere de de della gente, è nostro perché poi, alla fine noi siamo al pari degli altri cittadini di questa di questa città. ripeto, alcuni passaggi non non mi sono piaciute oggi, in questo momento non non mi va lo di ripeterlo, di ribadire le cose che che non mi sono, che non mi hanno convinto, penso che sia giusto chiudere questo questo breve discorso sulle sue ovviamente,
Mi viene il nome.
Se le sue considerazioni.
Continuando insomma ringraziando tutti e vedremo in futuro e il futuro che cosa ci riserva in bocca al lupo a tutti in bocca al lupo alla città di Vibo Valentia,
Grazie a lei, consigliere Soriano.
E allora possiamo passare direttamente al secondo punto della proposta di deliberazione, Presidente, così come lo dica io, solo sulle comunicazioni velocemente, però non l'avevo vista mi perdoni no, ma preannuncio e colgo anche l'occasione per preannunciare la proposizione di ordine del giorno urgente, ma sarò realmente velocissimo e telegrafico anche perché poi c'è un obiettivo,
E che è più che altro un obiettivo di natura politica per cristallizzare e rilanciare una tematica che credo vada nell'interesse di tutti, indipendentemente dagli schieramenti politici. Quindi prenderò un minuto solo sulle dichiarazioni e poi presenterò questo ordine del giorno anche sotto forma di mozione, perché non ha un valore deliberativo, cioè non è funzionale la proposta ad una deliberazione, ma solo esclusivamente una condivisione politica molto molto generica. Allora, sulle dichiarazioni io ritengo che bisogna essere consapevoli del fatto che esistono momenti che hanno valore politico e momenti che hanno valore istituzionale quando si tratta di discutere sulla visione di sviluppo della città, su un ordine del giorno ci sono i contenuti politici. Quando c'è il discorso iniziale del Sindaco, il discorso finale del Sindaco e del Presidente del Consiglio, c'è un fatto istituzionale sul fatto istituzionale, non si può fare la polemica e non si possono fare bilanci di natura politica. Il dovere di chi, come noi oggi, rappresenta l'Istituzione solo di prendere atto che c'è un inizio c'è una fine e ci sono delle figure istituzionali che meritano di essere salutate come figure istituzionali e meritano il rispetto che l'istituzione merita su questo territorio.
E quindi le considerazioni sono quelle del rispetto e di un Sindaco che ha svolto un ruolo istituzionale, di un Presidente del Consiglio che ha svolto un ruolo istituzionale al Presidente del Consiglio, dico di avere molto invece apprezzato il suo equilibrio e la sua capacità di interpretare un ruolo difficile.
E di avere anche mediato in situazioni molto particolari, in cui i toni si erano animati per ragioni fisiologiche in un contesto come questo e di avere anche interpretato il ruolo con una componente di Vibo ne sita di autenticità. Da questo punto di vista, perché io ho colto in vari passaggi un pathos da parte di questo Presidente, un coinvolgimento emotivo e personale che va al di là del coinvolgimento politico quando si discuteva di questioni che attenevano appunto alla città, e questo è un fattore importante che esalta il politico, ma in realtà anche l'uomo e i sentimenti di stima e di affetto che ho nei suoi riguardi. Gli ho sempre manifestati privatamente. Ritengo di doverli manifestare in modo istituzionale.
Al Sindaco, dico che c'è un rispetto istituzionale che, dal mio punto di vista, va al di là della contrapposizione politica che c'è stata e che oggi va anche questo considerato un valore per chi vuole continuare a fare istituzione in questa città e quindi non ci sarà nessuna considerazione polemica, quello che ho dovuto dire nei suoi riguardi, l'ho detto nel corso di questi anni, la cosa che ci tengo a dirle e che ho sempre fatto tutto rispettando la persona. Ho fatto l'opposizione perché questo è il compito che ha assunto nel corso di questa legislatura. Ho tentato di dare una mia visione, un mio contributo nel pieno rispetto della persona e il suo valore professionale del suo valore umano, che non ho mai messo in discussione, e ci tengo a dire questo perché probabilmente ci sono state delle volte in cui si è equivocato anche il rapporto di conflittualità che per me era e resta un rapporto di conflittualità politica e che chiaramente è finita. La conflittualità politica non può che esserci un sentimento di positività rispetto alla donna rispetto alla persona è rispetto all'istituzione che ha rappresentato. Detto ciò,
Arrivo subito all'ordine del giorno, senza come dire cadere nella ritualità di dover dire che lo presento è semplicissimo, è velocissimo, voi sapete che c'era la volontà mia, ma anche di altre forze politiche. Avevamo parlato con Paola, avevamo parlato anche con Nigo, con Antonio.
E di porre al centro e diciamo della discussione politica e amministrativa il tema delle possibile trasferimento del reparto crimine della questura di Vibo Valentia presso, diciamo così, un'altra città e della nostra Regione.
Io credo che non ci sia la necessità di un deliberato formale, perché ritengo che tutte le forze politiche presenti in aula abbiano come volontà precisa quella di fare in modo che questo presidio così importante di legalità possa rimanere sul nostro territorio. Allora, sinteticamente, io ho preso atto in questi giorni della volontà del Sindaco che va in questa direzione e quindi dell'Amministrazione tutta tanto che è stato sollecitato, per quanto mi ha riferito il Presidente del Consiglio, il Ministero affinché prenda in seria considerazione le esigenze dell'istanza di questa città e di questa diciamo.
Assise di fare rimanere questo presidio presso il Comune di Vibo Valentia. Ho preso atto che questa volontà e c'è chiaramente in maniera indifferenziata da tutte le forze politiche, quindi io direi solamente di condividere questa posizione e soprattutto di fare in modo per come dicevamo con il Consigliere, console di avere degli aggiornamenti da parte del Ministero che possano andare nella direzione di rendere edotta edotto, il Consiglio adotta l'Amministrazione, che comunque non cesserà di stare in carica fintanto che non ci sarà il rinnovo del prossimo Consiglio per capire lo stato dell'arte in ordine a questa problematica così importante. Quindi, se l'Aula è d'accordo, io, come dire, considererei questa come una mozione e condivisa e quindi una sollecitazione che va anche nella direzione, appunto, di chiedere al Ministero di tenerci informati in ordine all'evoluzione allo sviluppo di questa di questa problematica. Quindi, se c'è una condivisione, come dire anche tacita io, per ragioni di di tempo e di semplificazione, direi che mi ritengo soddisfatto qualora, come dire.
Ci sia, diciamo questa questa impostazione e quindi, al di là del rigore formalistico dell'ordine del giorno, io riterrei che questa possa essere una mozione da considerare. Come dire, una mozione è un atto di impulso politico a 360 gradi da parte di tutto il Consiglio. Grazie grazie a lei io intanto.
Informo il consigliere Luciano in l'Aula del fatto che, chiaramente, questo ordine del giorno con cui è stata emanata vi era stata già c'era stato proposto dal Sindaco, già approvato e deliberato da questo Consiglio comunale che questo tipo di impegno e quindi, come giustamente diceva il consigliere Luciano, c'è già un'interlocuzione con il Ministero perché di questo Ufficio di Presidenza ha trasmesso gli atti e quindi terremo aggiornati chiaramente, fin quando saremo in carica di quella che è l'evoluzione di questo iter giusto. Il Segretario mi è testimone di questo fatto e lei era stato già informato prima dell'inizio di questi lavori di buon grado. Accettiamo la sua mozione e credo che il Consigliere console su questo argomento voglio intervenire può averne facoltà. Prego sì, grazie Presidente, no, io intervengo in realtà.
Voglio dire perché devo motivare correttamente perché spostiamo accompagniamo questa iniziativa di Luciano, che peraltro è stata concordata in conseguenza di alcune notizie che ormai veicolano in città. Sembrerebbe che qualcuno, almeno questa, è una notizia che veicolo. Stiamo prendendo seriamente e concretamente in considerazione in questi giorni l'ipotesi di ordinaria, il trasferimento immediato del dipartimento di prevenzione anticrimine della città di Vibo alla città di Catanzaro diciamo le cose per come stanno è inutile che ci nascondiamo dietro dietro a un dito è ovviamente molto. I cittadini vorrebbero capire, si sono rivolte a noi anche come parti, come forza politica di Forza Italia. Abbiamo fatto una riunione presso la sede del partito, erano presenti molti dei nostri consiglieri,
Molti chiedono di capire se sono avvenute e se sono cessate su questo territorio per il Ministero dell'interno le ragioni di urgenza e di prevenzione e di pericolosità che all'epoca al nascere di questo dipartimento,
Avevano portato all'adozione della sua istituzione proprio in questo territorio, un territorio che sappiamo, come abbiamo detto nell'ordine del giorno, già deliberato a marzo e a cui lei faceva riferimento, Presidente, un territorio che è pervaso da insomma, fenomeni di criminalità organizzata e rispetto ai quali ci chiediamo se siano venuti meno oggi quelle esigenze, tanto da poter mettere in discussione addirittura il trasferimento di questo importante Dipartimento che in questi anni ha dimostrato di essere efficiente sul piano della prevenzione e anche della repressione dei fenomeni di criminalità organizzata. Peraltro, sembrerebbe che dalla sua istituzione, per confronto anche con rappresentanti sindacali della del Dipartimento della Polizia di Stato, sembrerebbe che questo Dipartimento dovrebbe essere addirittura non soltanto smantellato, ma meritevole addirittura di potenziamento, poiché sul territorio provinciale che copre una fetta di territorio abbastanza importante, addirittura la sezione dedicata ai fenomeni dei reati che si consumano per mezzo degli strumenti postali sia oggi occupati affidata soltanto a due unità, una, un numero esiguo di personale che in realtà dovrebbe essere rafforzato insieme alla costituzione della squadra nautica che dovrebbe essere prevista anche lì per il Dipartimento di prevenzione anticrimine, ma che di fatto questo territorio non ha mai visto la luce. Quindi ovviamente accompagniamo, ci stringiamo, ci avviciniamo, eccetera. Ci uniamo a questo appello di, diciamo, di una chiarezza definitiva su quelle che sono le reali interruzioni da parte del Ministero che governa queste forze per scongiurare definitivamente uno spostamento, che peraltro parrebbe anche in chiave finanziaria antieconomico, laddove si dovesse decidere poiché Vibo a una città, a una scuola di polizia delle più importanti, la consigliera Cataudella annuisce, perché conosce bene la realtà, la delle più importanti all'interno del territorio regionale, e quindi non costituirebbe no alt. Al momento non ci sono spese ulteriori per quanto riguarda gli alloggi per quanto riguarda il bit di questo personale specializzato negli interventi importanti di repressione e anche di cattura dei latitanti, lo abbiamo visto in questi anni ed è quindi una presenza che con forza che conforta, ecc comunque, insomma, consolida il principio di legalità che il Sindaco nelle sue, con la sua comunicazione, ha più volte richiamato, anche per quanto riguarda gli amministratori che spesso in questo territorio lo sappiamo, ci sono dei fenomeni che colpiscono anche gli amministratori, che rendono difficile quindi anche amministrare con serenità e governare i problemi e le aspettative delle nostre comunità. Ci uniamo pertanto insieme al gruppo di Forza Italia, ma credo a nome anche di tutti coloro che sono usciti da questo lato a questa mozione, affinché, ecco, affidiamo a chi di competenza affinché ci si informi presso il Ministero se è stata adottata una, decisione definitiva e, laddove questo non sia stata presa di cestinare ogni ipotesi di trasferimento che verrebbe che vedrebbe lei su questo territorio che invece oggi ancora ha necessità di bonificare totalmente da qualsiasi fenomeno, insomma di inquinamento e di tutte le istituzioni che lo occupano. Abbiamo visto nelle ultime richieste di condanna, mi pare, dell'operazione maestrale, Qatar go impunemente. Mi pare che, insomma, anche questo fenomeno pervasivo nel nostro territorio riguarda anche i corpi delle Forze Armate, perché mi pare che ci siano archiviate a giudizio anche esponenti e componenti delle forze dell'ordine. Quindi è un fenomeno pervasivo che richiede parecchia attenzione e il calo dell'attenzione. Sappiamo che potrebbe invece causare una recrudescenza del fenomeno che questo territorio assolutamente non merita per portare avanti e, insomma, per raccogliere i frutti delle azioni amministrative che sono messe in campo per dare speranza di rilancio o un territorio così complesso e per non rendere vani i sacrifici che gli amministratori, una rappresentante fra tutti meritevoli il sindaco Limardo, ma tornerò sull'argomento quando tratteremo del bilancio perché, insomma, queste opere, questo lavoro fatto in questi anni non vada disperso, favorendo una recrudescenza, un ritorno più violento del fenomeno, che invece in questi anni si è combattuto con dignità a tutti i livelli. Quindi io voglio dire mi pronuncio a nome di tutto il Gruppo di Forza Italia. Siamo assolutamente d'accordo affinché si faccia pressione presso il Ministero per scongiurare queste cose.
Grazie consigliere, aveva chiesto la parola prima il Consigliere Lombardo e poi si è prenotato il consigliere Cutrullà, prego.
Grazie Presidente, ma sarò velocissima Auxilium a quanto ho detto dal mio Capogruppo, sposo ogni singola parola, e quindi saremo favorevolissimi alla approvazione di questa mozione. Questo ordine del giorno volevo aggiungere un dato politico e sono contento che questa mozione ordine del giorno non ho capito bene di cosa di cosa si tratta sia stata presentata proprio dal consigliere Luciano, anche se poi è sottoscritta da tutti gli altri Capigruppo proprio per un semplice motivo, il dato politico è questo che a presentare l'ordine del giorno che chiedeva lo spostamento del reparto anticrimine da Vibo Catanzaro è stato proprio il Gruppo di azione income in Consiglio a Catanzaro e il fatto che fino ad oggi il coordinatore regionale di azione, comunque che di Vibo Valentia, mi pare di non aver letto nulla a supporto del di questo possibile spostamento proposto appunto da componenti del del partito e il fatto che lo faccia lei comunque, in qualità di Dirigente dello stesso partito le fa onore e dimostra ancora una volta che quando si tratta di affrontare i problemi che interessano la nostra comunità, e lei lo fa senza timore alcuno, dimostrando ancora una volta attenzione.
Per questo territorio, grazie.
Grazie, prego, Consigliere Cutrullà, giusto per intervenire, Presidente, sulle comunicazioni del Sindaco e del Presidente oggi credo che ognuno di noi possa dire la verità, perché il Sindaco non è in campagna elettorale, quindi senza utilizzare il politichese si può utilizzare l'arma della verità perché spesso dietro il politichese ci si nasconde e non si dice la verità lei, a mio avviso, Sindaco è stato uno dei migliori Sindaci negli ultimi vent'anni ma non perché io abbia vissuto.
Appieno.
Per poterle dire questo, ma lo dicono tantissimi cittadini vibonesi appieno per ragioni anagrafiche.
Appieno perché io non l'ho vissuta pieno perché mi sono allontanato per qualche anno da questo territorio per motivi di studio.
Quindi alcune persone, molte persone.
Ritengo che lei sia stato il Sindaco o uno dei migliori Sindaci degli ultimi vent'anni,
Siccome io non posso dire questo, perché alcune amministrazioni non le ho vissute o comunque le ho vissute, ma avevo 12 anni 13 anni, 14 anni, quindi non posso esprimere.
Diciamo un giudizio per aver vissuto quei per quei periodi, dal punto di vista amministrativo, ma, lo dicono i numeri, lo dicono i fatti, quando un'Amministrazione comunale riesce ad attrarre 160 milioni di euro di finanziamenti, questo è un dato incontrovertibile e nessuno può dire il contrario rispetto al dato che io,
Ho appena ho appena detto.
Ed è per questo che vorrei ringraziare lei, vorrei ringraziare l'assessore, l'ex assessore ai lavori pubblici Giovanni Russo.
E il cui operato è passato in secondo piano.
Non so perché forse perché non molti giornalisti lo amano, quindi è passato questo dato in secondo piano, ma io ritengo che, insieme a lei, anche il suo assessore ai lavori pubblici è stato uno dei migliori Assessori ai Lavori pubblici degli ultimi vent'anni.
Parlano i numeri, parlano 160 milioni di euro di finanziamento che questo territorio è riuscita ad attrarre, qualcuno di voi sa quanti milioni di euro il territorio di Cosenza, eppure parliamo della città di Cosenza, la Città del Presidente Regione prima e del Presidente della Regione prima ancora cioè non ci dimentichiamo che gli ultimi tre presenti regione sono stati Cosentini e oggi la città,
Di Cosenza non ha tratto questi milioni di euro di finanziamenti per opere pubbliche.
È un dato di fatto, cioè non è che sono cose che mi sto inventando io, cioè sono dati di fatto.
Quanti milioni di euro di opere pubbliche ha tratto la città di Catanzaro, ve lo dico io 91 milioni con su 160 negli ultimi cinque anni, cioè noi, una piccola città capoluogo di Provincia che riesce ad avere questi milioni di euro un capoluogo di regione si ferma al 91 93 bis, non mi sfugge,
Se, se mi sfugge, mi sfugge o 91 93 milioni di euro, questi sono dati di fatto.
Ma non è solo questo che le lasciano il buono, lei lascia di buono anche una situazione finanziaria non rosea, ma buona rispetto al passato.
Cioè dimentichiamo che la città degli ultimi tre governatori della Regione Calabria.
Prende insegnamento dalla città di Vibo Valentia per risanare il proprio bilancio, ce lo dicono articoli di stampa.
Io seguo la stampa e stimola stampa, la seguo costantemente quotidianamente ogni giorno.
Cioè la città di Cosenza, il sindaco di Cosenza, guarda la città di Vibo Valentia per risanare le casse del Comune di Cosenza, e anche questo è un dato di fatto.
Quindi.
Ho solo elencato due dei motivi.
Per i quali lei è uno dei miglior sindaci degli ultimi vent'anni severi, oserei dire trent'anni, perché dal 94 ad oggi sono trascorsi 30 anni dagli anello in poi.
E ho solo elencato, per motivi di tempo, non elenco altro solo due degli aspetti positivi.
Che hanno fatto scuola in Calabria, perché, per come si prendono i finanziamenti pubblici, questa città oggi ha fatto scuola all'intera Calabria stessa, cosa sul bilancio, qualcuno si starà chiedendo che Sindaco maliziosi ce ne stanno sempre lei.
Lo sa meglio di me, qualche malizioso si starà, crede chiedendo e allora perché il gruppo di Città Futura mi guarda il professore fresca, io lo chiamo professore, perché è stato mio professore oggi lo vedo in veste di giornalista, non di mio professore, non molti anni fa,
E quindi qua qualche malizioso starà qui chiedendo perché il gruppo di Città Futura si è allontanato da questa maggioranza, ma consentitemi, cioè oggi si è visto perché noi ci siamo allontanati da quel contesto che cambiava pelle, perché è un bravo politico, non deve pensare e oggi a ciò che succederà domani, un bravo politico, pensa ciò che succederà fra un anno, tra due anni, tra cinque anni, noi siamo stati i primi a capire che Forza Italia, in Calabria, stava cambiando pelle e stava assumendo una direzione diversa rispetto a quella che ci ha visto protagonisti accanto a Forza Italia, nella scelta dei Presidenti della Provincia e del SIR dei Presidenti della Provincia, Landolina prima Solano prima e Landolina dopo.
Stava cambiando pelle quel cambio di pelle, l'avevamo intravisto e non volevamo stare accanto ad una Forza Italia che assumeva una direzione diversa, cioè io mi meraviglio, come alcuni attenti commentatori di questa città non abbiano colto.
Ciò che io oggi sto affermando che oggi lo possiamo dire non perché succede è successo perché l'abbiamo previsto, la avevamo guardato lungo un anno fa, quando abbiamo detto no, noi ci allontaniamo da questa maggioranza perché la guida di Forza Italia non è più una guida autorevole qualche sprovveduto Sindaco dice che Vibo non è mai stata sui tavoli che contano, ma io questo sprovveduto vorrei dire altro vorrei dire come sono arrivati 160 milioni di euro di finanziamenti pubblici alla città di Vibo Valentia,
Qualcuno me lo spieghi perché io non lo so, forse è stata brava, lei forse è stato bravo. Vito Pitaro, che in un anno di consigliere regionale è riuscito a portare circa 12 milioni alla città di Vibo Valentia, e io oggi non vedo più finanziamenti per la città di Vibo Valentia, forse ebrea, è stato bravo il Senatore Mangialavori che ha portato. Consentitemi di utilizzare un termine che a me non piace. Una vagonata di soldi per questo territorio è una vagonata di soldi per questo Comune. Forse abbiamo avuto un deputato della Repubblica e senatore prima che ha che c'è stato sui tavoli che contano, diciamo le cose come stanno, parliamo di numeri, parliamo di dati, di fatto, parliamo di cose concrete, ah, ma la città non sta cambiando, ma per cambiare una città non bastano. Due anni, tre anni, quattro anni, cinque anni per cambiare una città servono 10 anni, 15 anni perché bisogna cambiare anche la mentalità delle persone che ci abitano e lampante mentalità delle persone che ci abito abitano per cambiarla. Serve del tempo,
Quindi parliamo di numeri.
C'è il nostro allontanamento, ripeto, non è stato dal Sindaco Maria Limardo, è stata da è stato da Forza Italia che assumeva una guida, una direzione, una pelle diversa che noi non piaceva andava in una direzione diversa rispetto a come era andata quando noi abbiamo scelto di stare accanto a Forza Italia a livello regionale,
C'aveva qualcosa di diverso, che oggi non ha più e l'abbiamo visto un anno prima.
Cosa abbiamo visto? Abbiamo visto che il Sindaco Maria Limardo non sarebbe stata ricandidata in virtù di cosa in virtù che Forza Italia stava cambiando i propri uomini e questo anche la stampa dovrebbe riconoscere che c'è stato chi, in Città Futura, ha visto lungo che rischiava Città Futura di essere schiacciata perché Città Futura ha scelto Maria Limardo nel 2019 nessuno ha imposto Maria Limardo accetta futuro nel 2019 Città Futura non accettava l'imposizione del Sindaco è già un anno fa si ragionava di superamento di Maria Limardo,
Questo questa in realtà, alle sue spalle, Sindaco sia alle sue spalle.
La politica ragiona anche alle spalle degli attori.
Che precedentemente aveva scelto.
Sulla pelle, quindi, oggi e oggi chi ha avuto Reggio ha ragione e ha avuto ragione Città Futura, per una semplice ragione.
Che il Sindaco non sarebbe stato ricandidato perché qualcuno ha scelto che non doveva essere ricambiato, ma non sulla base di meriti, su altre questioni che non sto qui a a dire sono questioni di Forza Italia, della nuova Forza Italia è cambiato, il segretario regionale ha cambiato il proprio organismo all'interno del partito e Città Futura è lontana da quel modo di fare politica lo è stato un anno prima quando ha capito che le cose non stavano più come dovevano stare.
Lei ha avuto anche un'opposizione in Consiglio Sindaco, cioè quello di dubbio è stato uno o un'opposizione anche a tratti costruttiva, poi c'è stato qualche fallo di frustrazione, c'è stato quindi.
Giusto per ritornare al cambio, pelle e chiudo, Presidente di Forza Italia, ha talmente tanto cambiato pelle che ha candidato a queste elezioni comunali il candidato a sindaco.
Che cinque anni prima.
Era Conso.
Su dati di fatto a me piace parlare con dati di fatto e non fare filosofia, perché la gente oggi la filosofia non la capisce più o si parla un linguaggio chiaro ai cittadini, si parla in modo chiaro oppure la gente non vi capisce perderete queste elezioni perché la gente non vi capisce perché è stato utilizzando il politichese ancora una volta,
Forza Italia cambia, pelle, cambia pelle anche a Vibo, si prende.
Il candidato a sindaco del centrosinistra, noi non avremmo probabilmente consentito questo non avremmo consentito questo e non lo abbiamo consentito. Questi, quindi.
Lei, Sindaco a me in questi cinque anni, ha dato un'impressione, forse questo qua è stato un difetto e glielo vuol glielo voglio dire questo.
Lei non è una persona malleabile.
Per certi aspetti può essere anche un complimento e non un difetto.
È stata così poco malleabile.
Ed oggi le assicuro che questo qua ha giocato contro la sua persona perché oggi il cambio di pelle, il cambio di Forza Italia, mentre nel 2019 consapevole aveva scelto una persona non malleabile, oggi sceglie una persona malleabile, e da qui lo slogan del candidato Sindaco.
Del.
Del centro, quindi, è una ricostruzione, questa oserei dire perfetta.
Perfetto, quindi oggi Sindaco, la voglio ringraziare per tutto ciò che ha fatto per questa città e le dico che la sua candidatura a Sindaco mi avrebbe messo in grossissime difficoltà, sono sincero, mi avrebbe messo in grossissime difficoltà.
Quindi e ringrazio il Presidente del Consiglio Rino Putrino, che è stato un Presidente super partes.
Spesso più dalla parte dell'opposizione che dalla parte della maggioranza, anche se in passato è stato accusato di essere solo il Presidente del Consiglio della maggioranza, io dico che Putrino, è stato un buon Presidente del Consiglio, ha saputo ascoltare tutti e ringrazio tutti gli assessori che hanno affiancato,
Questa Amministrazione, sia gli Assessori che non ci sono più sia ai nuovi assessori,
Ringrazio anche i dipendenti e tutti i consiglieri comunali e concludo Sindaco dicendo che questa è stata.
Un'Amministrazione, una pagina bella di amministrazione, una pagina bella, perché lei ha saputo condurre questa squadra verso risultati importantissimi, grazie.
Grazie consigliere Cutrullà, quindi abbiamo finito la fase, diciamo così, deroga ed è regolamentata, perché così la possiamo definire essendo, come è stato precisato, penso l'ultimo Consiglio di questa Amministrazione, quindi non siamo stati proprio attaccati al regolamento, quindi non c'è bisogno mi pare di aver capito di alcuna votazione formale quindi possiamo procedere oltre con i punti all'ordine del giorno.
Abbiamo la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 16 del 2024 avente ad oggetto approvazione del rendiconto della gestione per l'esercizio 2023.
Ai sensi dell'articolo 227 del decreto legislativo numero 267 del 2000, la pratica viene.
Esposta dall'Aula, dal dall'assessore al bilancio, alla dottoressa Nardo prego.
Grazie Presidente.
Buongiorno a tutti a tutti e prima di iniziare con la discussione del dei dati di consuntivo, che è l'ultimo consuntivo di questa legislatura che verrà approvato, voglio anche io velocemente fare dei ringraziamenti, ringrazio del Consiglio, tutti i Consiglieri e le Consigliere, tutte per per questi cinque anni nonostante ci siano stati momenti di alto profilo nelle discussioni e ci sono stati anche dei momenti in cui,
La discussione e si è in qualche modo abbassata, ma devo dire che cinque anni sono tanti ed è anche giustificabile e ringrazio i compagni di di Giunta la Giunta storica è la Giunta che, se ai componenti della Giunta e gli assessori che si sono susseguite è la compagna Maria Liver da di questo viaggio compagnia di questo viaggio,
Sì, è stato è stato un viaggio, quindi compagna di viaggio.
In modo particolare.
Mai dire mai ha detto qualcuno stamattina?
E poi, in particolare un ringraziamento al Presidente del Consiglio, l'ho già l'ho detto già l'altra volta mi è stato sempre vicino e tempestivo nelle comunicazioni e anche i vice per per il ruolo svolto e tutti gli uffici e il personale non citerò, come ha fatto il Presidente del Consiglio, ai nomi, però in particolare perché sono le persone con cui ho condiviso questi momenti e i cinque anni e un ringraziamento nominativo lo voglio fare al Segretario comunale a Mimmo Scuglia, che.
Come ha già detto, la, la Sindaca è andata oltre il ruolo del Segretario comunale.
E poi all'Ufficio ha l'aria a bilancio.
No, scusate no, siccome due nomi di quelli voglio dire chiaramente.
L'ufficio al bilancio e tributi, la dottoressa dirigente Claudia Santoro, naturalmente un ringraziamento a tutti gli altri uffici, ma a Claudia Santoro a Mimmo Scuglia, ci tenevo in modo particolare perché il percorso di risanamento che oggi andiamo a cristallizzare sul consuntivo 2023, con i dati che riporterò è anche e soprattutto merito merito loro.
Passo adesso all'analisi di alcuni dati significativi del consuntivo 2023.
E vorrei evidenziare lo schema il prospetto dimostrativo del risultato.
Ricordo che è risultato il consuntivo ha come risultato come elemento essenziale quello di evidenziare un'eventuale deficit.
Dell'ente. Noi sappiamo che questo Comune, nonostante il percorso di risanamento, continua ad avere un deficit, è il consuntivo 2023 cristallizza all'ultima voce dello schema del prospetto di sintesi, un deficit di 29 milioni 770 215, un deficit che abbiamo spalmato, come sapete, attraverso l'accordo con la città in 20 anni e su cui sono state chiaramente individuate le misure per il risanamento e quindi le entrate certe del risanamento, primo tra tutti il contributo del Ministero. Voglio ricordare a tutti che questi 29 milioni erano nel 2021 40 milioni. 293 sono stati poi.
Assorbiti in termini di disavanzo e portati a 31 milioni 830 nel consuntivo 2022, con l'azione di miglioramento e di assorbimento del disavanzo e siamo arrivati a 29 milioni e 800 circa. Questo significa che in tre anni noi siamo passati da 40 milioni 293 727 di deficit da assorbire a 29 milioni 772 che il deficit che l'Ente dovrà ripianare nei prossimi anni.
29 777, siamo partiti da 40 293 del 2021.
Voglio ricordare che questo schema di sintesi del consuntivo evidenzia la prima voce, un fondo cassa quindi denaro depositato presso il nostro tesoriere, pari a 39 milioni 686.
Già nel 2022 era pari a 39 milioni 682, quindi stiamo parlando di un fondo cassa di circa 40 milioni, siamo arrivati nel 2019, che bisognava recuperare le somme e avevamo utilizzavamo i fondi.
Di vincolati comunque di spese destinate a specifica destinazione per sopperire ai nostri fabbisogni finanziari. Quindi, diciamocelo, anche per pagare gli stipendi. Noi oggi, dato stamattina, comunicato dalla dottoressa Santoro, abbiamo oltre 2 milioni liberi di cassa e del momento dell'anno più difficile in termini di liquidità, perché non è arrivato il momento dell'incasso dei tributi, quindi oggi l'ente non sta nemmeno utilizzando non solo l'anticipazione di tesoreria, ma nemmeno momentaneamente fondi vincolati.
Voglio ricordare che i tempi di pagamento, quando siamo arrivati nel 2019, erano in media 142 giorni, abbiamo cristallizzato nel 2023 perché va testato e va certificato da piattaforma, quindi non sono dati extracontabili che ricaviamo noi a 41 giorni per pagare le fatture in media siamo arrivati qua che li abbiamo dovuto ripianare debiti consorzi CAL e con la Regione Calabria per la TARI, oggi siamo citati come buon esempio è il Comune che ha,
Saldato tutti i debiti pregressi, consorzi, CAL e con la Regione Calabria per i rifiuti, quindi non lasciamo sorpresa a nessuno a chi verrà dopo e in più non abbiamo attualmente ritardi di pagamento su queste somme.
Abbiamo per citare qualche dato, anche se molto deve essere fatto aumentato il numero di contribuenti con l'attività di accertamento tributario.
Siamo passati da 5 circa 20.000 a 22.000 negli ultimi due anni.
In più abbiamo registrato nel 2022 una percentuale di riscossione della TARI del 61,62% partivamo, avevamo nel 2018 il 57%, così come è incrementata anche la riscossione percentuale dell'idrico voglio evidenziare perché, secondo me, un indice di sviluppo del territorio economico, al di là di quello che si dice, che le entrate per IRPEF al Comune di Vibo nel 2019 era pari a 2 milioni 505 58, oggi senza l'effetto dell'aumento perché l'effetto dell'aumento ce l'avremo con il consuntivo 2024, quindi lo vedrà chi approverà il consuntivo. Nel 2025 Wind, al netto dell'incremento dell'addizionale IRPEF, abbiamo 3 milioni 706 663,94 Irpef già incassata.
Nel 2023.
È, a mio avviso, come sappiamo, l'addizionale IRPEF si calcola sui redditi, questo un chiaro indice di sviluppo economico del territorio, perché è rapportato a ciò.
Ed è anche un'entrata libera da destinazione, quindi l'incremento dell'IRPEF può essere destinato, non è come la TARI con entrata vincolata che deve pagare il servizio, ma può essere destinata a maggiori servizi, anche se noi l'abbiamo dovuta destinare a ricoprire disavanzi pregressi, abbiamo sanato i conti in termini anche di stabilità,
Di eventuali situazioni incresciose che si potrebbero verificare nel futuro, al punto tale che quando siamo arrivati in questo Comune.
Il fondo per rischio contenzioso non superava il milione di euro, se non erro, oggi abbiamo un accantonamento per fondo contenzioso di 17 milioni 348, il che significa che eventuali contenziosi che da qui ai prossimi anni dovessero vedere il Comune soccombente l'ente ha già messo da parte oltre 17 milioni per coprirlo.
Abbiamo in più.
Adeguato l'accantonamento per crediti di dubbia esigibilità, un accantonamento che ricordo a tutti che la Corte dei conti, in fase di analisi del piano di riequilibrio, ci disse che già a partire dal 2015, il primo anno di entrata in vigore dell'accantonamento non era stato calcolato correttamente. Noi oggi abbiamo 52 milioni di fondo crediti di dubbia esigibilità. Naturalmente mi rende il bilancio stabile perché un mancato incasso dei residui passivi può essere coperto da questo accantonamento. Questi sono alcuni elementi che volevo positivi che volevo mettere in evidenza. È ovvio che tanto altro dovrà essere fatto. Quindi il percorso di risanamento non è finito perché, come ha evidenziato prima l'ente continua ad avere perché disavanzi no. I disavanzi non spariscono nell'arco di una legislatura è diminuito decisamente, però continuiamo ad avere 29 milioni 772 di disavanzo da coprire nei prossimi anni, ma è anche vero che questo disavanzo col contributo straordinario di cui già all'ultimo viaggio che abbiamo fatto a Roma, con la Sindaca, siamo andati anche a.
Cercare di incrementare quel contributo richiamando una chiara evidenza normativa di contemplazione tra l'indebitamento del mutuo che abbiamo fatto per l'OSL perché era non era stato considerato, e quel contributo si calcola sull'indice di indebitamento dell'ente e per il Comune di Vibo avevano escluso gli 8 milioni che il Comune ha chiesto e che sta pagando per dare all'Oslo per pagare quei debiti pregressi ci siamo accorti di questo,
Diciamo.
Chiamiamo deficit normativo o comunque interpretazione della norma respiri restrittiva e che poteva causare una riduzione dei trasferimenti da parte del Comune e con la Sindaca qualche settimana fa siamo andati a Roma, evidenziando che anche quel contributo chiamiamolo, anticipazione, chiamiamolo mutuo doveva essere considerate e quindi siamo andati a,
Chiedere una risorsa maggiore, tenuto conto di più, un algoritmo, a nostro avviso non correttamente applicato, sulle simulazioni che erano che circolavano rispetto ai Comuni, che avranno il contributo di cui di cui prima abbiamo ottenuto risultati positivi, perché da quella discussione il Ministero ci ha richiesto ai dati ha detto che considererà quell'indebitamento come indice per trasferirci maggiori risorse.
È ovvio che.
Come dicevo prima, molto ancora deve essere fatto, perché l'importante è portare a casa l'attuazione dell'accordo con il Governo, perché lì c'è un piano di obiettivi da portare a termine, ciò monitoraggio semestrale. Fino ad oggi abbiamo superato le verifiche, il monitoraggio, chi verrà e da lì l'atto di indirizzo che citava prima. La Sindaca dovrà stare attenta a rispettare quei tempi e quegli obiettivi che erano stati inseriti e tutti i soldi straordinari che arriveranno dal Ministero dovranno essere destinati al ripiano dei disavanzi e non possono essere utilizzati per fare nuova spesa. E anche questo l'abbiamo precisato sull'atto di indirizzo che ha approvato la Giunta. Voglio, per concludere, evidenziare che i residui attivi sono rilevanti in questo consuntivo, però bisogna tenere conto di un aspetto che questo consuntivo assorbe tutti i residui attivi che ha trasferito l'Oslo della sua gestione, che non ha incassato. Quindi, in questo consuntivo noi abbiamo tra i residui attivi tutte le partite. Non riscosse ante 2012, tuttavia non alterano gli equilibri e gli effetti di bilancio perché questi residui attivi li abbiamo iscritti in termini di trasparenza, ma sono stati svalutati, come le abbiamo detto in più relazioni totalmente. Quindi, se da un lato risulta il credito ante 2012 di difficile riscossione, dall'altro canto esiste una partita tra le spese tra gli accantonamenti di pari importo, quindi non vanno ad alterare il risultato finale negli anni futuri. Un lavoro dovrà essere fatto su questi residui attivi, riducendo il fondo crediti di dubbia esigibilità. È stralciando quei residui che effettivamente si capirà che non saranno più riscuotibili. Voglio soffermarmi sull'ultima su una tabella in particolare che,
18 milioni di residui attivi e noi abbiamo 50 milioni di credito.
No 18 sono tutti quelli trasferite.
E c'è una tabella che viene riportata anche nella relazione dei Revisori, la pagina a pagina 9, che fa un dettaglio sui disavanzi, perché la normativa richiede sul disavanzo, sulla tipologia di disavanzo che stiamo andando ad assorbire. Se leggete questa tabella, è evidente come in questi anni non ci sia stato disavanzo di amministrazione, cioè disavanzo creato nell'esercizio per la gestione di quell'esercizio, ma il disavanzo che viene riportata in questa tabella risale tutti agli anni pregressi. In particolare, c'è il disavanzo più cospicuo, che è quello che è nato dall'adeguamento delle scritture contabili a seguito dei rilievi fatti dalla Corte dei conti, quando è andata a valutare il piano di riequilibrio, e quindi io ringrazio e credo che abbiamo fatto il percorso giusto, le istituzioni e la Corte dei conti perché, quando siamo arrivati in quest'ente, contabilmente credetemi.
Io davanti avevo una carta nera, pensavo di non vedere mai la luce oggi, nonostante possiamo dire che molto c'è ancora da fare e c'è una strada e che porta verso un una, una percorso illuminato, una strada che ci dice quello che bisogna fare e quali sono le misure correttive da intraprendere e portare avanti per chiudere anche anticipatamente perché dei dati che abbiamo il disavanzo, molto probabilmente se il trend assorbimento sarà quello che abbiamo registrato negli ultimi anni, potrà essere chiuso prima dei 20 anni del ripiano. Quindi stiamo dicendo che ai cittadini di Vibo, anziché vedere il un piano ben triennale, potranno nei prossimi 12 anni chiudere questa partita e assorbire i 29 milioni che sono rimasto. Ovviamente non bisogna generare ulteriore disavanzo. Questo è chiaro perché la norma dice che se viene generato ulteriore disavanzo, salta l'accordo che abbiamo che abbiamo fatto una domanda Assessore, scusa se interrompo, ma c'è possibilità che possa diminuire nel futuro la o essere eliminata del tutto, la allora di dati del consuntivo 2023 2022, noi dovevamo assorbire come da piano 1 milione e 9 per ogni esercizio. Noi quest'anno siamo riusciti ad assorbire oltre 2 milioni, quindi abbiamo assorbito di più rispetto a quello che era programmato. Se il trend e quindi il disavanzo che riusciamo ad assorbire supera quel milione e 9 è previsto dal piano di ammortamento. È ovvio che il tempo si accorcia e in questa ancora non c'è no, è ancora su questo non abbiamo l'effetto, è molto. È ipotizzabile che in 11 anni senza generare ulteriore disavanzo e anche di meno si possa, dobbiamo vedere gli effetti dell'addizionale IRPEF, perché noi l'abbiamo già portata a 4 milioni da 2 a 5 e ancora non abbiamo incassato gli aumenti perché gli aumenti li vedremo dal 2024 e l'ipotesi che avevamo simulato sono circa 2 milioni in più all'anno di addizionale IRPEF. Questo significa che veramente al di sotto dei 10 anni si potrebbe chiudere il il ripiano, si potrebbe anche abbattere l'addizionale. Ci sono degli elementi da attenzionare, evitare di generare nuovo disavanzo, evitare di ritornare a quei tempi di pagamento perché quello genera fondi di garanzia, e quindi la delibera di Giunta che abbiamo fatto da questi verso questa direzione. Ricordo inoltre che nella parte vincolata abbiamo i 12 milioni della tangenziale. Questa Amministrazione aveva iniziato un'interlocuzione col Ministero che è aperta. La soluzione non è facile perché serve un intervento legislativo del Governo ad hoc su Vibo, perché quella più immediata e facile la restituzione dei 12 milioni. Oggi che, ora che li abbiamo, però, se vogliamo che questi soldi rimangano sul territorio, serve un'azione forte, politiche tecnica in cui i diversi livelli istituzionali ragionano per fare una legge, affinché quei 12 milioni.
Quei 12 milioni, quindi l'auspicio, è che chi verrà dopo, intanto deve no, non utilizzare quei 12 milioni che sono vincolati quantomeno e poi continuare questa interlocuzione.
Queste interlocuzioni, per poter utilizzare quei 12 milioni, credo che sia la partita, vi prego.
Fate concludere l'assessore proprio, darò la parola gentilmente.
Credo che sia.
Vi chiedo scusa, sta concludendo l'Assessore, poi avrete la parola, prego, Assessore. Naturalmente c'è tutto un fascicolo aperto sulla tangenziale e l'interlocuzione aperta con il Ministero dei dei trasporti. Quindi è l'invito che noi facciamo con la delibera di Giunta, ma anche quello che chiedo oggi come raccomandazione è più che altro è che possa proseguire questa interlocuzione affinché quei 12 milioni, anziché avere una restituzione secca verso il Ministero, possono essere utilizzate sul territorio diversamente, quantomeno sono in cassa. Si possono restituire e io non mi voglio soffermare sugli indicatori di deficitarietà perché ritengo che gli indicatori di deficitarietà, oggi, com'è complesso, il sistema di contabilità, ci diano poche indicazioni, nonostante gli indicatori. Ci dicono che non siamo deficitari, ma questo lo dicevano anche nel 2018. Da qui tutta la validità degli indicatori, infatti, il Ministero li sta rivedendo.
Niente concludo, sono a disposizione per eventuali eventuali domande.
Nulla, credo, come ha detto già qualcuno stamattina, che è stata un'esperienza che sicuramente mi ha arricchito, devo dire anche accademicamente, perché le partite e le analisi che abbiamo fatto sulla situazione di Vibo e già è stato ricordato ha aperto uno scenario nazionale non indifferente costantemente sia io che la Sindaca siamo invitati ad illustrare le posizioni e possiamo dire che anche la riscrittura del TUEL di alcune normative, il percorso che hanno intrapreso al cliente è nato da ciò che il Comune di Vibo con tutti gli uffici, l'Amministrazione e il Segretario, i consiglieri che mi hanno dato fiducia perché vi dico la verità che aveva avuto momenti di sconforto in cui volevo mollare, non è facile portare.
E portare avanti un percorso che non è stato minato ancora da nessuno, quindi era veramente, come ho detto prima, una strada che.
Ci tengo a dire che, nonostante le ristrettezze finanziarie, è una cosa importantissima che abbiamo fatto in quest'ente al di là del risanamento dei conti del percorso intrapreso, è quello di essere riusciti a lasciare una struttura organizzativa.
Forte perché, nonostante le ristrettezze restricted finanziaria, si è riuscita a programmare e qui ringrazio in particolare il Segretario comunale, che non si è fermato a programmare delle assunzioni, a a fare dei concorsi per dirigenti, e non è una cosa di poco conto perché quando c'è disordine contabile c'è perché c'è una povertà organizzativa, quindi è un passaggio importante aver lasciato a chi viene dopo degli uffici con un personale giovane qualificato e che è stato anche valorizzato in termini di professionalità e di carriera perché è giusto che sia così. Grazie a tutti voi,
Grazie Assessore.
C'è qualche intervento del lavoro?
Vuole intervenire consigliera, prego consigliera, Pugliese, prego.
Pervenire, anche se probabilmente per come si è orientata alla discussione, per come si sono atteggiati i toni oggi in Aula consiliare e probabilmente il mio intervento potrebbe apparire come dire inopportuno.
Di rottura con l'idillio che io avverto nell'Aula, avverto un momento di di di di pace, come se ciascuno avesse gettato le armi, pur dicendo insomma per la propria parte per le proprie posizioni, quello che è stato il percorso politico amministrativo, il capogruppo facente funzioni cutrulla in qualche modo tentato di giustificare l'abbandono di.
Di di Città Futura, stesse, insomma da quella che era l'iniziale compagine politica.
L'amico compagno capogruppo Stefano Soriano ha espresso vicinanza e solidarietà alla sindaca per la mancata ricandidatura, insomma, atteggiamenti molto Omesti, molto di di di di vicinanza, e però oggi parliamo di di consuntivo un consumo e quindi credo che la discussione e intanto vada non dico circoscritta, perché poi il bilancio e ti dà l'opportunità di di spaziare no, perché effettivamente sennò riducessimo per come ha fatto l'assessore Nardo la discussione sul consuntivo ad una mera analisi contabile e di risultati contabili ven veramente finiremmo per svilire poi quello che è il l'atto politico per eccellenza, cioè la finalità del bilancio, che è una che quell'altro contabili, cioè attraverso i numeri, e si chiarisce alla città ciò che è stato fatto, i servizi che sono stati erogati, i risultati, i risultati raggiunti, che in qualche modo la Sindaca, in una conferenza stampa che io ritengo.
Anche inopportuna, nel senso che è celebrare una conferenza stampa il giorno in cui viene convocato un Consiglio comunale, peraltro che va deserta o per carenza di numeri e paper, carenza del numero legale e peraltro in assenza della stessa prima cittadina, che poi però qualche ora dopo si preoccupa di manifestare la città quelli che sono stati,
A suo modo di vedere perché poi, ovviamente, credo che i, come dire i risultati di un'azione politico-amministrativa non possano essere quelli enunciati da una parte, ma andrebbero poi confutati con quelli che sono, come dire, gli umori di chi viene amministrato. Quindi non è solo l'amministratore che che può appunto asserire.
Certezza dei risultati senza un confronto, un confronto, un dibattito non solo con chi viene amministrato, ma anche con chi poi rappresenta gli amministrati. Dico questo per essere sintetica. Vado al dunque. Sarebbe stato opportuno che la conferenza stampa di fine mandato si diciamo sì sì, se si fosse tenuta o comunque fosse trasmigrata anche nella apertura del Consiglio comunale, anche nella fase delle comunicazioni, per come in qualche modo il Sindaco oggi ha ha evidenziato, quindi io stigmatizzo questo atteggiamento. Peraltro, per quanto mi riguarda, una una modesta valutazione politica atteso più a simulare un'efficienza e un'efficacia di un'azione politica amministrativa dagli indubbi è assai appunto dubbi. È dubbiosi risultati in termini di qualità dei dei servizi. Peraltro, qualche come dire, qualche integrazione. Le parole del Sindaco meriterebbero relativamente al fatto che con orgoglio si riferisce al fatto che nel 2019 il disavanzo fosse di oltre 50 milioni di euro, e qui io vorrei chiarire che intanto nel 2019 il disavanzo 2019 da voi stessi fu calcolato in 22 milioni di euro, quindi l'avevate già sottostimato e grazie ai alle direttive della Corte dei conti vi ha condotto Amity, ambiti, sentieri a percorsi più lineari e coerenti e grazie con la Corte dei conti, quel disavanzo inizialmente calcolato in circa 60 milioni di euro rispetto ai 22 milioni di euro da voi calcolati 60 milioni euro, unitamente alla Corte dei conti, sotto la guida della stessa, devo dire, è stato ridotto a circa 32 milioni di euro, rispetto che sicuramente è cresciuto e, diciamo, è diminuito e di ma di almeno 2 milioni di euro. Sicuramente questo è un dato positivo. Non sarebbe assurdo, e non intellettualmente onesto, riconoscere nella positività, eppure ci sono altre voci di bilancio elencate dalla dall' assessore in sotto un' ottica positiva. Io invece le vedo in senso negativo. Mi riferisco all' aumento crescente del fondo crediti di difficile esazione che, per quanto mi riguarda, non è un aspetto positivo, ma è negativo perché, a mio modestissimo parere, è sintomatico di una capacità di riscossione che ancora deve raggiungere i livelli sperati e desiderati così come anche il fondo contenzioso. Lei rivendica con orgoglio l' aumento, io dico beh, è un elemento negativo, soprattutto se si tiene conto del fatto che il fondo contenzioso storicamente viene sottostimato anche da voi stessi. è stato sotto stimato a riprova di tanto lo sono i numerosi debiti fuori bilancio che nel 2023 sono stati riconosciuti in termini di sentenze e di espropri. Certo, è ovvio che le sentenze arrivano a lungo termine rispetto alla programmazione, eppure però, uno studio e una programmazione attenta degli uffici dovrebbero indurre ad atteggiamenti più cauti e prudenti. Ma questo è la mia posizione. Lei li vede in senso positivo, la mia è negativa e ce ne faremo una ragione. D' altronde, la democrazia è bella, perché c'è una un dibattito in alternanza di di posizioni e tornando alle parole che con enfasi sono state riportate dai giornali sul fatto che il sindaco rivendica con orgoglio che più di quello che è stato fatto non si poteva fare anche qui io, qualche dubbio ce l' avrei caro Sindaco, e mi accingo ad esaminare il consuntivo 2023, tenuto conto di quello che è la ratio del consuntivo, ossia la verificabilità dei risultati ottenuti nell' anno rispetto ai documenti di programmazione. Quale DUP e bilancio di previsione probabilmente non interesseranno e capire le congruenze, le coerenze tra documento consuntivo e atti programmatici. Ma siccome io sono un consigliere comunale che rappresento i cittadini, ho mandato per appunto tutelare anche quelle che sono le esigenze, né che le le necessità dei cittadini. Anche ragioni di trasparenza da voi tanto decantati impongono che venga narrata o comunque venga esplicata una rappresentazione delle realtà differente da quella che voi cercate di disseminare, di seminare in città.
E quindi parto. Ho già detto per quanto riguarda il DUP, è la Bilancio di previsione quali atti che dovrebbero ispirare la vostra azione in più e in più pagine. Leggo della politiche atte a contrastare l' evasione, le politiche tendenti ad aumentare la capacità di riscossione dell' Ente. Ripeto i termini i come dire le. la quantificazione del Fondo crediti non propende in questa direzione, per lo meno per l' anno 2023, visto che è aumentato rispetto all' anno. Passato.
Poi, tornando ad altre alle asserzioni del Sindaco, sul fatto che lascerà una città in termini di opere pubbliche che potrà cambiare il volto delle frazioni, ma io chiedo lo vado a raccontare questo ai cittadini di tripartito di San Pietro, se effettivamente non si poteva fare di più in termini di opere pubbliche rispetto al tanto decantato turismo e attrazione di investimenti, io chiedo al Sindaco se davvero ritiene proficuo aver consentito l' avvio dei lavori di riqualificazione.
Della zona marina di Bivona e in particolare alla vigilia della stagione estiva. Davvero non si poteva fare di più, non si poteva fare prima. Non si potevano posticipare a settembre. Riguardo alla programmazione dell' avvio delle opere pubbliche di riqualificazione necessaria e condivisa e condivisibile delle piazze principali del centro cittadino, mi chiedo se l' avvio del dei degli stessi lavori avessero potuto comunque si fosse potuto tenere in maniera meno caotica e disordinata e soprattutto meno disagevole, e in particolar modo per le poche attività commerciali che insistono sulle aree interessate da questi. Da questi lavori,
E poi mi chiedo ancora per quanto riguarda i risultati in termini di miglioramento delle infrastrutture pubbliche e nulla è stato fatto per quanto riguarda le infrastrutture idriche e fognarie che continuano ad arrecare disagi e disservizi al territorio e in qualche modo questi possono rappresentare un limite a quei tanti investimenti che voi vi proponete o comunque individuate come possibili. Vista la vostra azione politica amministrativa al 2023, io lo ricordo come un hanno fortemente caratterizzato da carenze idriche nelle frazioni di Episcopio diventa tanto per citarne alcune. Le zone marine sono state interessate da pesantissimi fenomeni di inquinamento marino. Quindi io volevo capire, vorrei capire le vostre le vostre azioni dove dove vanno e questo perché vedete voi, nei vostri atti programmatori individuate la Carta dei valori come un momento che ispira, che ispira la vostra azione. No, in particolar modo prendo la carta.
Nel DUP. Io faccio riferimento al dubbio 22 24 perché stiamo parlando dell' anno 2023, ma è riportato anche nel DUP 24 26. La creazione di valore sostenibile presuppone la condivisione e l' interiorizzazione di comportamenti comuni, improntati a un costante senso di trasparenza, contrasto alla corruzione e alla criminalità, eticità, legittimità degli atti, equità e parità di trattamento, meritocrazia e pari opportunità. Quindi, voi fondate la vostra azione su valori come trasparenza e partecipazione e allora io mi chiedo. La vendita dei biglietti del teatro per la messa in scena della prima del primo spettacolo corrisponde a criteri di trasparenza relativamente alla lotta alla corruzione e alla criminalità e, più in generale, a quelle che sono le politiche di promozione della legalità. L' avere consentito lo svolgimento di un' opera teatrale in un edificio che non ne possedeva integralmente puntualmente le opportune autorizzazioni e certificazioni e collaudi corrisponde a criteri e principi di legalità. L' essere stati estromessi, non aver avuto la possibilità di essere ammessi come parte civile nello stralcio lo ricordava prima il Sindaco nello stralcio del processo Carzago maestrale, qualcuno ha spiegato le motivazioni della non ammissione e non non serve Sindaco. Non è sufficiente che lei dica. Abbiamo già mandato affinché ci si possa poi valere in termini di risarcimento del danno. Bisogna capire se, a seguito della chiusura del processo, vi siano le condizioni per poter inserirsi e agire in sede civile per il inc nella sola sede civile, per la richiesta di risarcimento del danno.
E ancora non come dire, non mi esimo dall' evidenziare lo sfacelo lo sfacelo caratterizzato dalla vostra azione politica amministrativa nell' ambito delle politiche sociali e ai problemi che verosimilmente si potrebbero creare ove mai non fosse in grado di.
Ma mandare alla Regione una esatta e puntuale rendicontazione dei fondi che gravano nel settore delle politiche sociali. Il mondo della disabilità che voi proponete vi proponete come obiettivo da soddisfare. Leggo qui e a pagina.
Pagina 132 per quanto riguarda l' abbattimento delle barriere architettoniche, mi chiedo al consigliere Miceli, che è stato promotore di un punto all' ordine del giorno sui piani PEEP e Paolo. Ci sono stati passi in avanti in termini di abbattimento opere architettoniche, per non parlare poi del mondo dell' autismo di cui lei Sindaca è delegata e che ha visto l' ente essere condannato e soccombente in ben due giudizi di primo e di secondo grado per non aver attivato i progetti di vita in favore di una determinata famiglia. Ma ce ne sono altrettanti che stanno lì ad aspettare ancora e su altre 70 famiglie, e questo è un contegno pericoloso, pregiudizievole perché non soltanto non si dà il servizio a chi ne ha diritto, ma soprattutto, ma non dico soprattutto perché hanno la stessa importanza, si espone l' ente ha verosimili contenziosi da parte di famiglie che appunto non ci sono visti attivati questi progetti, questi progetti vita per non parlare poi dell' aspetto urbanistico vorrei capire la tanto decantata toponomastica individuata e ha scritta come ai predecessori di questa Amministrazione come il non aver fatto nulla. Io non so quali passi in avanti al netto di individuazione e distruzione di via quali passi in avanti sono stati fatti dopo cinque anni non siete stati in grado di approvare un piano spiaggia.
E allora lo sviluppo economico della città voi, come che cosa lasciate voi in termini di creazione di condizioni di sviluppo per la città, i mercati generali, io vi invito a fare una passeggiata. Vivono in una condizione di assoluto degrado e abbandono e vorrei capire, dal 2017 ad oggi un po' quel finanziamento di circa 6 milioni di euro destinato proprio alla riqualificazione di quel mercato che rappresentano un importante indotto economico per la città, una fonte di sostentamento per numerose famiglie che ci lavorano. Quali sono state le azioni in tal senso che voi che voi avete attivato e dunque, per quanto mi riguarda, a voler trarre un bilancio rompendo un po' l'idillio che in qualche modo si è voluto creare oggi e ovviamente SAP, sempre sotto un profilo politico, amministrative? Io ridi io dico che, per quanto riguarda il consuntivo 2023, il risultato da voi prodotto sia del tutto insoddisfacente se si guarda al consuntivo come momento di verifica di corrispondenza e coerenza delle azioni programmate con DUP e bilancio di previsione rispetto al risultato dell'anno di riferimento. Per quanto mi riguarda, questa Amministrazione si è dimostrata invece più tante volte approssimativa e superficiale nella processi alle questioni più complesse, più rilevanti per veramente creare condizioni di sviluppo. Ripeto, le l'impiantistica idrica e fognaria risente di una vetustà notevole rispetto alla quale non ci sono stati. Non sono stati fatti passi in avanti. Su una cosa, però, il Sindaco ha ragione quando dice che non si poteva fare di più relativamente al fatto che non avrebbe potuto fare di più e di meglio su questo le do ragione relativamente alla circostanza per la quale, in propaganda proclami, selfie, uso, spasmodico di social, siete stati veramente maestri precursori, è veramente meglio di voi, non l'ha fatto chi vi ha preceduto e probabilmente non credo riusciremo a ad limitarvi in questo e quindi io, sulla base del fatto che reputo il consuntivo incoerente con quelli che sono gli atti programmatori,
Inattendibile continuo ritenerlo inattendibile per alcuni dati relativamente al Fondo contenzioso anticipo, il mio voto contrario è in senso opposto, non mi aiuta, vedete nemmeno la lettura del parere dei Revisori dei Conti che, accanto ad un taglio prettamente tecnico rilevo anche un taglio di natura politica ma questo non mi deve sorprendere considerato che il Presidente dei Revisori dei Conti è protagonista della politica locale cittadina si sta accingendo a ripresentarsi alla città come nuova, non nuova no, perché c'è da un po' di tempo come ulteriore forza politica.
E questo, per quanto mi riguarda, va ad intaccare quella che dovrebbe essere la terzietà e l'imparzialità cui comunque un organo di revisione è chiamato ad assolvere quindi anticipo. Il mio voto contrario.
Grazie consigliera Pugliese.
Ci sono altri interventi?
Signor Presidente, io prego, Consigliere Policaro.
Presidente Sindaco, colleghi, Assessori, colleghi Consiglieri.
Io non ho potuto fare interventi perché mi sono ritrovato poi a presiedere, quindi approfitto.
Dell'occasione per abbracciare anche, diciamo, alcune tematiche che facevano parte delle comunicazioni, però in materia di bilancio.
Ogni riferimento è pertinente perché può spaziare a 360 gradi.
Bisogna ovviamente fare un bilancio anche sociale, no rispetto a un'attività amministrativa che volge al termine dopo cinque anni, è già un risultato Sindaco, quello di essere giunti, no, ah, alla fine della consiliatura, perché la storia di questa città,
Invece ha vissuto degli arresti significativi anche nel corso delle consiliature, quindi questo è il primo, è il primo elemento positivo che la contraddistingue e quindi, ma è un'evidenza d'altronde oggi siamo a trattare la pratica del consuntivo è un consuntivo che ovviamente è stato delineato.
E tiene conto non solo e non tanto dei risultati dell'anno praticamente del 2002 mila 23, ma tiene conto di una attività amministrativa che ha una genesi e che che affonda le radici no in un percorso più lungo. Mi ricordo quando a all'esordio di questa consiliatura, avevamo una situazione che definirla catastrofica era un eufemismo, cioè approcciarsi all'attività amministrativa con dei conti che, sostanzialmente, voi col tempo abbiamo visto che tutto erano tranne che certi. È scontato che per chi si approccia a una programmazione, tenuto conto che si è proposto agli elettori con un programma elettorale, doveva ovviamente confrontarsi con i dati reali. I dati reali, sostanzialmente, avevano tutto tranne che quello di poter esprimere e poter realizzare. Quelli che erano propositi propositi,
Che ovviamente avevano contraddistinto quella quel periodo, quel periodo della candidatura, quel periodo della compagine della coalizione che lo ha che l'ha appoggiata e, di conseguenza, le aspettative di cui erano carichi ovviamente tutti i cittadini.
Però devo dare atto che, nonostante diciamo questo disastro amministrativo, che era oggettivo, che si toccava con mano e lo constatavamo ogniqualvolta ci approcciavamo allo studio delle pratiche amministrative e di bilancio.
Sentire oggi nella relazione dell'Assessore, che non solo attraverso il lavoro meritorio che è stato posto in essere durante questi cinque anni addirittura si sono tracciate le basi per poter effettivamente realizzare quelle che saranno le linee programmatiche dei futuri candidati a Sindaco non è cosa da poco, anzi è un qualcosa che,
Ogni amministratore che si approccia a candidarsi vorrebbe trovare, però non capita spesso, anzi per la situazione che contraddistingue.
Il Paese, dove abbiamo tantissimi campanili oltre 8.000 è una situazione che effettivamente vorrebbe essere, diciamo, il preludio di qualsivoglia ATI.
È aver sentito e ritrovare quindi nella relazione che accompagna il consuntivo, anche la previsione in.
Prudenziale e prognostica di eventuali problematiche che possono affacciarsi in un bilancio aveva già trovato le soluzioni. È scontato che è come avere l'ho detto allo scorso Consiglio comunale un tavolo da biliardo per chissà a giocare con la stecca e trovare già le palline messe sulla buche. Doverlo è semplicemente imbucare, quindi questa è una cosa che effettivamente bisogna dire bisogna bisogna che i cittadini ne siano consapevoli. Io credo,
Che è la dimensione amministrativa non sia tanto non stia tanto a cuore ai cittadini, nel senso che non possono rendersi conto di tutto il lavoro che è stato fatto e di ciò che contraddistinguerà alle azioni future, perché il sentimento della della popolazione è quello del vedere dei cambiamenti immediati e che ovviamente non possono trovare giustificazione in problematiche che francamente non affrontano, non conoscono e che molto probabilmente.
Non non non si pongono neanche come come idea Desio toccare con mano da consigliere comunale la situazione amministrativa e capire quello che è stato fatto, perché poi ciò si è tradotto in termini molto per esemplificare.
Una macchina amministrativa organizzata con risorse umane che sanno perfettamente cosa devono fare e in che ambito essere ovviamente orientati, è già un punto di partenza dover invece arrivare in una in una casa comunale dove non si trovano i funzionari o non ci sono le forze lavorative non sono formate e tutta un'altra questione che lei ha trovato una macchina amministrativa che aveva un unico dirigente che doveva occuparsi di tutti i settori ed è stato pure detto era sovrumano, era un qualcosa che, se si ha una dimensione amministrativa e ovviamente è impossibile fare.
Arrivare oggi al 2024 e sapere che ci sono cinque dirigenti è scontato, che ovviamente presuppone un futuro tutt'altro che incerto, ma dove ci hanno delle solide basi per poter, per poter lavorare per poter realizzare e far vedere anche i cittadini, quelle che sono le precondizioni di sviluppo di una comunità quelle condizioni che camminano poi sulle opere che combinano sui servizi e su tutto ciò che un cittadino vorrebbe per la propria per la propria comunità.
È stato sono stati intercettati fondi che poi l'ho sentito dal Consigliere Cutrullà che ci ha preceduti, che anche quantificato, in 160 milioni di euro di risorse che sono arrivate sul territorio, però altre città della nostra Regione, anche con.
Con delle situazioni molto diverse, sia in termini di abitanti che di gli indici socioeconomici, non sono riusciti a fare Cosenza, Catanzaro addirittura che la città capoluogo non non è riuscito a farlo, però questa Amministrazione ce l'ha fatta.
Le opere pubbliche e tante sono state messe messe in cantiere, alcuni, alcune opere, ovviamente, verranno inaugurate da delle prossime Amministrazioni, però bisogna bisogna prendere atto del fatto che, se tante risorse economiche, che poi si traducono anche inattività lavorativa nell'indotto che esse produrranno, ovviamente per vederne gli effetti e i risultati non bastano cinque anni ma la proiezione per le amministrazioni non può che essere più lunga, quindi,
Grazie anche per per aver gettato le basi per uno sviluppo che, ovviamente, toccheremo con mano più in là.
Dicevo prima, essendo questo praticamente l'ultimo Consiglio e sorvolando poi su le questioni più tecniche, volevo anch'io ringraziare ovviamente tutti voi, a partire dal dal Sindaco, dagli assessori e da tutti i colleghi Consiglieri dal Presidente del Consiglio Rino Putrino che ha speso delle parole per me che mi hanno toccato ma quello che ho fatto l'ho fatto con spirito di servizio e tenendo ben presente il ruolo che deve avere un rappresentante istituzionale, quindi e lo ringrazio, ma ogni mia azione non ha un secondo fine se non quello di essere collaborativi e di essere utile all'istituzione che il ruolo mi consente di servire e per tutto ciò che effettivamente è possibile fare nell'interesse esclusivo dei cittadini.
Vi ringrazio anch'io, tutti i, tutti i dipendenti comunali, perché ciascuno ha dalla propria postazione è riuscito, grazie a un indirizzo che gli è stato dato e quindi al Segretario generale vanno anche i miei ringraziamenti, perché se oggi c'è una sensazione dell'ordine, è scontato che c'è qualcuno che intanto ha dato un indirizzo e qualcun altro che dalla sua dal per le sue prerogative è riuscito a ad interpretarlo è riuscito a metterlo in campo, quindi volevo ringraziarla, Segretario generale, oltre per i consigli che ha sempre dispensato dal punto di vista tecnico all'Aula, ma anche per ho apprezzato molto le sue qualità dirigenziali, quando ovviamente è stato chiamato a ricoprire, sta ricoprendo ancora anche questo ruolo. Ringrazio ovviamente anche tutti i dirigenti che sono intervenuti, che sono ovviamente diventati tali anche in corso durante questa Amministrazione. Coloro i quali, invece, perché hanno raggiunto i limiti d'età, sono andati in quiescenza, quindi la dottoressa Teti e tutti tutti quanti coloro i quali hanno collaborato con l'Ufficio di Presidenza, ma in tutti gli altri settori. La dottoressa Zappone è stata fatto riferimento anche alla signora alla signora Stella. Hai il comandante dei vigili urbani e a tutti i vigili urbani che, sebbene in in pochissimi in pochissimi sono riusciti a portare avanti,
Tutta la serie di attività che la legge, ovviamente ad essi riconduce. Io sono rimasto un po' basito ma meravigliato quando trovai.
Un vigile urbano che prevede, tra le altre cose qui presente, che ringrazio.
Lo trovai al supermercato e lo vidi con una tabella e gli chiesi, ma che cosa sta facendo? Tra i vari compiti che abbiamo, abbiamo anche quello di fare una relazione sui prezzi medi che vengono ottenuti nei supermercati, e allora mi sono reso conto mi sono reso conto che ovviamente tutto avrei immaginato tranne che il reparto di Polizia locale si potesse e si dovesse occupare anche di questo. Quindi, ovviamente, le unità sono poche, ma quelle che ci sono ci spendono a 360 gradi perché svolgono un'attività indispensabile per il nostro territorio. E poi volevo anche ricordare, cioè due, due fasi storiche che hanno contraddistinto la storia di questa consiliatura. La prima è quella che c'è stata tra la notte del 19 e il 20 dicembre.
Del del 2019, la l'operazione, Rinascita, Scott, da cui poi ne sono seguite altre sul nostro territorio.
È stato un momento ovviamente, che vedeva tutti noi spaesati, cioè fin quando non abbiamo avuto contezza, attraverso gli organi di stampa e poi l'evoluzione dei procedimenti che si sono che si sono avuti e che si sono innestati e per i quali sono, sono in corso ancora i processi. Ovviamente lì ci siamo resi conto di essere la città, capoluogo di riferimento di un territorio che aveva a che fare con una serie di fattori che ovviamente erano d'intralcio a qualsivoglia tipologia di sviluppo, figuriamoci ed una prospettiva amministrativa di qualsivoglia amministrazione, tant'è vero che poi ci sono stati degli interventi sul territorio provinciale da parte del Ministero dell'interno che hanno provocato ovviamente di scioglimento di tante Amministrazioni comunali, prendiamo atto che il Comune di Vibo Valentia, attraverso gli anticorpi che sono stati ovviamente somministrati, e in primo luogo il Sindaco che ha avuto un ruolo fondamentale in questo, l'Amministrazione Comunale di Vibo Valentia, come già detto, arriva in porto e non è mai stata a mio a mia conoscenza, ovviamente interessata da procedimento di avvio di di di situazioni del genere.
Ovviamente ci sono state tante iniziative che.
Che sono andate nella direzione della legalità, il Sindaco prima ricordava il fatto che, nonostante il rigetto della costituzione di parte civile, da ultimo intervenuta in uno dei tronconi del processo che si sta celebrando maestrale Cartago c'è stata già una delibera che far sì di dare l'incarico per la Costituzione per la per in sede civile il riconoscimento dei danni che potrebbero essere stati provocati dall'interessamento, anche nel nostro territorio, da parte da parte di questi interventi.
E mi piace anche ricordare Sindaco che lei grazie ovviamente ai due terzi dell'Aula è stata protagonista anche del della modifica dello Statuto comunale, cioè la Carta fondamentale dell'Ente dove si è stabilito e si è scritto anche rimarrà ovviamente per le prossime consiliature, dell'obbligatorietà della costituzione di parte civile in tutti quei procedimenti, dove ci sarà ovviamente di interessamento o del del Comune di Vibo Valentia e sui quali ovviamente ci ci sono dei crimini commessi dalla dalla scusate la ripetizione della criminalità organizzata e questo è stato fatto quando era in mente dei anche l'operazione Rinascita Scott, perché ricordo perfettamente, è avvenuto nei primi del mese di dicembre. E un altro frangente che non possiamo non ricordare. È quello che ha visto l'attività amministrativa dell'Ente continuare e proseguire.
All'indomani dell'8 marzo 8 marzo 2020, che tutti ricorderemo e quando intervenni, se non erro, l'ordinanza nazionale di chiusura per la pandemia per il Covid, dove, mentre noi altri abbiamo avuto la possibilità di ripararci perché era, diciamo qualcosa di sconosciuto che ci veniva raccontato dalle televisioni e neanche gli addetti ai lavori conoscevano in maniera dettagliata e ancora oggi credo che ci siano ci siano tanti dubbi no su quello che è avvenuto il Sindaco ovviamente ha proseguito in presenza e con la sua attività alla casa comunale.
Io non c'ero e quindi ce lo potrebbe raccontare. Lei, immagino si sarà ritrovata lei e qualcun altro ha coadiuvarlo e nell'attività nell'attività dell'ente, e quello è stato un periodo secondo me e dove, con tutto ciò che era accaduto io non so quanti Sindaci avrebbero proceduto nella strada tenuto conto di tutti i fardelli che ovviamente.
Beni cade Karak, c'è cadevano addosso, cioè la parte amministrativa, la parte dei bilanci, l'operazione, Rinascita, Scott una pandemia, cioè è stata messa a dura prova, caro Sindaco, la sua la sua resistenza e quindi quando poi ci si sofferma su aspetti che ovviamente potevano essere migliorati e le sbavature ci sono state perché non dobbiamo nascondere le caro Sindaco, però, se bisogna fare un bilancio, credo che le positività superano alla lunga quelle che possono essere delle delle delle negatività e poi lo sbaglio è insito nella natura dell'uomo. Quindi il fatto è che sui temi importanti lei caro Sindaco e la sua Amministrazione c'è stata e chi vi parla è un componente dell'opposizione, quindi.
Io ho sposato in campagna elettorale un progetto diverso, però, ovviamente, sentendomi parte di una comunità, devo far presente non solo quello che sento e lo dico in maniera ovviamente.
Senza piaggerie, però è vero a me voglio trasferire non solo quello che è il mio sentimento, ma quello che è di tanti cittadini che non si sono soffermati all'analisi del pettegolezzo, ma che effettivamente si rendono conto che quando si parla di fatti infatti soprattutto amministrativi,
L'Amministrazione ovviamente c'è stata, non la faccio lunga perché forse mi sono mi sono dilungato oltre e la ringrazio ovviamente per avermi fatto una dedica sulla relazione di fine mandato che conserverò, ovviamente è tra i ricordi, perché poi il tempo passa però le emozioni che si provano e le esperienze amministrative se positive, credo che.
Faccia piacere a tutti conservarle quindi grazie ancora e grazie Presidente per avermi dato l'opportunità di intervenire in onda come sintetico lei.
Allora chiedo scusa, grazie consigliere Policaro ha chiesto di intervenire il Consigliere console chiedo scusa se il Presidente ci può, mi può sostituire qualcuno.
No.
No, e se vi può venire il consigliere Policaro, grazie.
Sì, grazie Presidente.
Credo e.
Mi prenderò tutto il tempo che occorre.
Pur sperando, insomma, confidando di riuscire ad essere sintetico nei diversi passaggi che di fatto devono caratterizzare, dovrebbero caratterizzare quello che probabilmente sarà il mio ultimo intervento del Capogruppo di Forza Italia all'interno di questa Amministrazione.
Ho riservato l'intervento, che pure avevo in cuore di fare dopo subito dopo le comunicazioni del Sindaco, per poter raccogliere e insomma quelle che sono i pilastri fondamentali di un ragionamento che pur deve trovare la sintesi di un percorso faticoso lungo, durato cinque anni nonostante nonostante gli uccelli del malaugurio che già un anno e mezzo fa si auguravano,
La disfatta totale assoluta in chiave amministrativa che politica del sindaco Limardo è della maggioranza e nella fattispecie del Gruppo di Forza Italia del Partito di Forza Italia, che è in Aula ha sorretto in tutti questi lunghi cinque anni l'azione amministrativa messa in campo dalla Giunta e dell'Amministrazione Limardo e guardate,
Il mio primo ringraziamento sentito tutta una serie di ringraziamenti.
Che ovviamente sono dovuti e sono necessarie a tutto l'apparato burocratico amministrativo che regge.
Che regge il Comune di Vibo Valentia, ma consentitemi, da Capogruppo di Forza Italia, una funzione che mi è stata affidata nel corso del mio mandato perché non sono originariamente entrato in Comune a Vibo Valentia, come consigliere comunale nel mio mandato elettivo, non era un mandato elettivo nelle schede di Forza Italia, ma sono stato accolto a braccia aperte dal partito di Forza Italia e ho avuto la fortuna di essere buttato, di essermi ritrovato all'interno di un gruppo contornato da elementi seri di lunga esperienza che hanno mantenuto fermo il loro impegno con l'onore e la disciplina che è la costituisca. Il costituente vuole a chi rivestono incarico elettivo e l'hanno fatto con una serietà tale da non aver mai insidiato. Io sono un consigliere di quelli che forse oggi può vantare una delle maggiori esperienze all'interno del Consiglio comunale è un decano lei qui non ricordo amministrazioni che non abbiano avuto turbamenti da scaramucce per la rincorsa e i posti più, comodi e i posti, insomma più.
Più appetibili della Giunta, ebbene, il Gruppo di Forza Italia si è distinto in questi cinque anni, i consiglieri di Forza Italia si sono distinti e credo che politicamente questo sia un riconoscimento oggettivo che debba essere dato da tutti i consiglieri che siedono anche nelle diverse compagini politiche mai una scaramuccia è stata accesa dal gruppo consiliare di Forza Italia e mai nessun consigliere di quelli che è rimasto fermo in posizione.
È stata portata avanti perché si rincorrevano posti di maggiore visibilità o di maggior esercizio politico, quali sono quelli dei componenti dell'Esecutivo? Questa serenità del Gruppo di Forza Italia ha consentito evidentemente in questo ringrazio e credo che questo vada riconosciuto anche dai componenti della Giunta. Il raggiungimento degli obiettivi che oggi sono portate all'interno della relazione di bilancio di fine mandato che ieri ha chiamato il Sindaco e del rendiconto che c'ha esplicato in maniera eccellente l'assessore, l'assessore Nardo e ho sentito parlare negli internet, quindi il ringraziamento ovviamente il mio principale ringraziamento e a tutti gli scopi i componenti del del gruppo di Forza Italia. Ho sentito parlare in qualche intervento in alcuni interventi, in particolare quello del consigliere Santoro,
Che l'Amministrazione Limardo sarebbe, di fatto, alla fine di questi cinque anni, un fallimento, bene, io vorrei vorrei ricordare a Santoro che forse a memoria ha una memoria corta rispetto ai fatti che hanno caratterizzato la vita di questa della nostra città negli ultimi anni, vorrei ricordargli che nel 2013 l'Amministrazione comunale, l'allora Amministrazione Comunale votò un Piano di riequilibrio, poi non non approvato dall'allora Consiglio comunale fu costretto a dichiarare il dissesto in conseguenza di quello di quel dissesti. Quella dichiarazione. Vorrei ricordare che la città fu costretto a mettere nel piano di alienazione e la Biblioteca comunale, il palazzo dello Sporting, il palazzetto dello sport, addirittura l' Amministrazione ai cittadini, tutti furono costretti a tollerare lo spegnimento delle luci del castello, il castello di Vibo Valentia, che domina il prestigio, palazzi più prestigiosi della città era al buio la notte, perché bisognava fare un taglio sui costi. Ebbene, la prima cosa che fece l' Amministrazione li nord, come si insediò, fu accendere la speranza, accendere le luci di quel castello. Quello fu il segnale che qualcosa di nuovo stava cambiando qualcosa di nuovo che è cambiata i frutti oggi lo abbiamo visto nelle relazioni, qualche numero lo dirò anche io, anzi lo dico subito glielo ricordo l' amico Santoro quando all' inizio della relazione si parla di 39 milioni di cassa quando si parla di 20 milioni di disavanzo recuperati 160 milioni di opere pubbliche.
Cinque nuovi dirigenti nel prossimo triennio 90 nuove unità che andranno a rimpinguare il personale del dell' ente.
Quando ci sono i fondi vincolati ricostituiti quando tutte le pendenze da esproprio da sentenza che uniscono il Comune per espropri illegittimi vengono saldati quando non si lasciano pendenze, come diceva giustamente l' assessore con la Sorical beh, io credo che vorremmo vorrebbero tutti far parte di amministrazioni fallimentari che portano alla fine del quinquennio questi numeri. Vorrei fallire un' altra volta con chi verrà dopo di lei in questi termini. Signor Sindaco, mi consenta di dire quando lei fa i passaggi sulla legalità, quando si fanno i passaggi su quelli che sono i fari dell' azione amministrativa che ciascun rappresentante elettivo dovrebbe avere nella propria condotta. Credo che questa maggioranza, questo gruppo politico abbia dato proprio esempio. Perché mai nessuno ha assillato nessuno, perché l' inseguivamo obiettivi impossibile? Abbiamo sempre insegue seguito obiettivi fattibili. Quell' impossibile, riusciamo ad altri i libri delle varie delle favole libri dei sogni, lasciamo ad altri. Abbiamo portato avanti obiettivi concreti. è un passaggio.
Ovviamente a parte.
Merita anche il rapporto che ha caratterizzato con alcuni gruppi che hanno composto la maggioranza fino ad otto mesi fa. L' azione politica,
L' azione politica dell' ente.
Quando mi si dice che Forza Italia ha cambiato vestito che che Forza Italia ha cambiato pelle.
Questo potrebbe essere anche vero.
Ma bisogna capire però, se forse tale, pur cambiando pelle, si è diventata peggiore se Forza Italia è diventata peggiore per chi è diventata peggiore o per quale motivo è diventata peggiore. Io vorrei ricordare al Consigliere Cutuli la che si è sostituito nel dibattito politico è suo al suo Capogruppo.
Che nella.
Nella scissione nella divisione che è stata sofferta all' interno della maggioranza alcuni mesi or sono, le comunicazioni rese da forse da Città Futura all' interno dell' Aula erano ben diversi rispetto a quello che ho sentito oggi in aula. Città Futura, decise uno strappo con la maggioranza, facendo riferimento a una lettera riservata alla quale il Sindaco Libardo non diede mai riscontro. Quindi fece riferimento all' intervenuta interruzione dei rapporti politici tra il Sindaco limando e Città Futura di quella lettrice. Questo è cristallizzato agli atti dei verbali dei Consigli comunali nelle rassegne stampa. Quindi oggi la narrazione che ne viene fuori, almeno quello che ho ascoltato, quello che tutti i cittadini potranno ascoltare.
Dalla da ciò che, insomma, dell' intervento che è stato registrato, immagino come tutti gli altri, e capisce che oggi c'è un tentativo di ricostruirsi un percorso politico in una fazione, una nuova compagine che non va dal dubbio dal dal dubbio progetto politico, attraverso una collana collante, accanto a quella delle colpe a Forza Italia che invece diede loro la possibilità che mai hanno avuto all' interno del centrodestra aria di Pro del centrosinistra, area di loro provenienza di amministrare la città e guidarla verso il futuro. Ebbene, fino a che con lealtà e quella di quella di quella missiva di quella lettera riservata ancora ad oggi la cittadinanza non ne conosce il contenuto.
Per l' ennesima volta si viene qua a fare lezioni di politica, celando però quali sono i reali motivi contenuti all' interno della missiva riservata riservata proprio per quello. Grazie sì, e immagino però immagino però che ci siano tanti di quei motivi che oggi però la cittadinanza avrebbe il diritto. Se si entra nel tema politico cistercense, avrebbe diritto di saperlo. Eppure, eppure Forza Italia ripeto, riconosce riconobbe a Città Futura tutti elementi di estrazione di centrosinistra la possibilità di mettersi alla prova, di misurarsi con i problemi della città per individuarne le soluzioni e lo sfogo concreto del loro capacità. L' anno l' hanno potuto manifestare nei quattro anni e mezzo che hanno guidato con noi la città e di quei quattro anni e mezzo. Oggi noi raccogliamo anche i risultati di quelli che sono stati gli assessori politici che hanno guidato alcuni rami fondamentali della città, perché se ci sono 160 milioni di lavori di opere pubbliche in dubbio che l' assessore Russo abbia portato avanti un ottimo lavoro e quell' ottimo lavoro, li do oserei definirlo eccellente, alla stregua delle risicate risorse umane che hanno caratterizzato il settore nei cui riguardi. Va il più sentito ringraziamento anche di Forza Italia e nella fattispecie all' ingegnere Calisti, oggi divenuta dirigenze e all' ottimo al bravissimo amico Antonio Santa Maria, che aiuta nella progettazione che ha aiutato nella progettazione l' Ufficio lavori pubblici, questo è avvenuto. E questa questa questi risultati che ovviamente non si riscontrano in altre città del territorio regionale, cioè per Vibo essere la prima nel settore della progettazione, della programmazione delle opere pubbliche, poi potranno piacere potranno non piacere, ma è sicuramente un primato che a cui va dato maggior merito proprio per lo scarso numero di impiegati e soprattutto perché non è stata assolutamente intaccato da quella che è la crisi Covid che nonostante il Covid si portano a casa questi risultati alla parte del settore ambiente. Che cosa vuol dire questo?
Vuol dire che, laddove i partiti hanno messo a disposizione dell' amministrazione uomini di formazione politica, la politica è riuscita a superare anche le difficoltà del Covid. Anche le difficoltà del personale. Quindi siamo andati anche oltre. Abbiamo dato il cuore e siamo andati anche oltre e siamo contenti per accompagnato la il sindaco lumbard, che si è fatta interprete effettivamente di questa politica sana che dà i risultati che prendono meritevoli di accoglimento, di approvazione e di plauso il bilancio quinquennale riportate all' interno di un di un di un plico che, io ho ricevuto con grande orgoglio, che conserverò nella mia biblioteca personale perché fa parte della storia di ciascuno di noi, che è una storia,
Fatta di sacrificio e di tolleranza di grandissima tolleranza, perché oggi chi viene qui a darci lezioni di politica, pur pur avendo noi fatto un lungo percorso amministrativo e non potendosi pertanto dichiarare amministrativamente alternativo rispetto a questa maggioranza che oggi vota, questo bilancio, nonostante questo stavo già oggi deve spiegare che, mentre loro con noi, se davvero in conferenza stampa ad approvare Piani di riequilibrio ricorsi e controricorsi, che ci hanno portato ad un' azione sinergica con un' azione sinergica fatta dall' onorevole Mangialavori a Roma, ad ottenere quel patto, poter firmare quel patto salva città cui faceva riferimento l' assessore che oggi consente al Comune di coprire la restante il restante disavanzi di 29 milioni di euro, con la speranza di potersi di potersi sottrarre ai nostri cittadini, a quel carico fiscale che è stato imposto per legge e non per scelta.
Nel frattempo, mentre noi portiamo avanti tutto quell' operazione di politica finanziaria a tutela del Consiglio, lui oggi si siede con chi, nello stesso momento in cui noi facevamo quell' operazione invocava la sovranità del Comune di Gioia Tauro, perché il Comune di Vibo non era buona, governare i conti della città, lui deve spiegare come fa a sedersi con quelle persone, come fa sposare quella linea politica. Se ancora d' accordo con chi diceva che il Comune di Gioia Tauro governava i conti del Comune, avrebbe dovuto governare ex due dall' applicazione di una norma. 2 il Comune e il Settore Bilancio del Comune di Vibo Valentia, che lui deve spiegare se e come dire contento se condivide quella posizione perché mentre lui adottava in atti e vota trave in Aula, votando atti amministrativi che hanno portato alla salvezza dei conti, alla regolarizzazione dei conti del Comune fuori c' era qualcun altro che siede oggi con lui che diceva che stava sbagliando. Lui deve spiegare come fa a rendere compatibile, oggi nel suo progetto politico di questo centro, che peraltro viene sfiduciato dai suoi ideatori che lo hanno abbandonato perché il Centro nasce dall' intuizione di Luciano e di qualcun altro, che oggi però lo sfiducia per accettare l' eredità dell' Amministrazione limare.
Che evidentemente un' ottima eredità. Lo dico io perché capisco l' imbarazzo che hanno queste forze politiche oggi nel dichiararlo, ma lo dico io.
E dico che è ottima anche la condotta tenuta dal Sindaco Libardo Limardo e guardate ve lo dice uno che fa politica con sacrificio e sacrificando ambizioni personali e familiari e forse anche professionali, la politica fatta dal dal Sindaco Limardo,
È esemplare sotto il profilo della deontologia del politico, perché vedete, quando si fa politica?
Per ambizione personale difficilmente ci si dimettersi rinuncia quando si fa politica di servizio e per i partiti e per la collettività, qualche volta anche i passi indietro, se sono necessari si fanno,
E ve lo dice uno che passi indietro ne ha fatti tanti, come tutti i consiglieri di Forza Italia, che sono che, pur non essendo di Forza Italia, siamo entrati a far parte del Gruppo di Forza Italia, perché che hanno creduto fino in fondo nella possibilità di salvezza di questa città per l'ottima opera che era stata messa in campo ovviamente un'opera della quale noi ringraziamo sinceramente in materia di conti l'assessore,
Maria Teresa Nardo, che evidentemente non ha bisogno del mio plauso e dei miei riconoscimenti per i meriti che peraltro le vengono riconosciute ormai a livello regionale e nazionale. Ovviamente immagino che per lei sia stata anche una bellissime esperienze, come lo è stata per noi i polsi. Molte volte ci sono tremate, abbiamo giocato una partita a scacchi, dicevamo col Sindaco, ma è una partita molto riflessiva, molto rischiosa,
Perché ci vuole coraggio. Il coraggio, questa volta in città, è stato donna ed è stata donna in tutti i suoi aspetti ed è un coraggio che merita tutto il nostro rispetto e il coraggio del Sindaco. Limardo il coraggio del Sindaco Maria Teresa Nardo perché non molti avrebbero rinunciato alla tentazione di dichiarare il dissesto il giorno dopo dell'insediamento, quando i conti ormai non tornavano più e sembrava che ci potesse essere fino all'errore contabile in questo Comune. La tentazione poteva essere insomma alta per chiunque, ma è stata una tentazione alla quale non si è ceduti e peraltro si accettato il rischio anche del fallimento di fallire. Il rischio di sbagliare. Ecco di fronte a un errore del genere, caro Sindaco, e voglio dire che avremmo rimesso di credibilità e di e insomma, e di dignità. Beh, oggi è difficile per le controparti riconoscerci.
Riconoscerle i grandi meriti per noi non lo è perché noi lei abbiamo creduto con lei, abbiamo camminato insieme.
E abbiamo fatto delle ottime, delle ottime scelte che oggi credo ripaghino bene la città, acquisiamo queste aree di tale, ripeto chi oggi decide di camminare al nostro fianco accetta la sua eredità, inevitabilmente lo fa per facti concludenti per facta concludentia, passando il nostro linguaggio tecnico ma è evidente che accetta l'eredità, una un'eredità notevole pregevole che credo nessun altro Sindaco che nessun altro Sindaco possa possa vantare e del quale andiamo dell'acqua, dell'eredità della quale noi andiamo orgogliosi ne faremo tesoro eredità morale, etica, politica amministrativa a 360 gradi e quindi mi sento sinceramente,
La prego di credermi in dovere di ringraziarla in dovere di ringraziarla anche per la serenità che ci consegna, l'AGER, la certezza delle convinzioni e la serenità che servono e che sono necessarie per rimetterci nuovamente al giudizio degli elettori. La ringrazio a nome del Gruppo di Forza Italia e il nostro credo che sia soltanto un arrivederci.
Perché credo che persone del del suo spessore non possono essere insomma, in qualche maniera non possono non accompagnare il nostro partito nel percorso che, insomma, ci rimane per il raggiungimento di ulteriori due, tre quattro.
Grazie consigliere Consoli.
Mi pare che il consigliere Schiavello aveva chiesto di intervenire.
Ho Soriano, prima consigliere Schiavello e poi il consigliere Soriano.
Schiavello e poi Soriano okay.
L'ho detto Schiavello e poi Soriano 20.
Grazie Presidente, signor Sindaco, signori Assessori, colleghi Consiglieri, io.
So sarò brevissimo anche perché non non ho preparato nessun discorso, ma essendo l'ultimo Consiglio comunale, purtroppo della.
Di questi cinque anni meravigliosi passati con il nostro Sindaco, Maria Limardo, è giusto e doveroso.
Esprimere un mio pensiero e fare il saluto all'Aula per ringraziarvi di tutto ciò e che si è fatto di tutto ciò che abbiamo fatto, sia come maggioranza e anche come opposizione, quella posizione che è stata da pungolo affinché questa maggioranza potesse raggiungere obiettivi importanti per come li ha raggiunti.
Chiedo scusa, mi sta registrando sta prendendo.
Ha un serve parlare grazie.
Eh no.
Grazie, è un libro aperto.
È?
Che potrebbero anticipare anche il suo intervento, perché è un libro aperto, probabilmente io non ho interrotto trasparente, scusi, ha ragione, vi prego e prego.
Io.
Dicevo, di questi anni meravigliosi.
Portati avanti dalla dal Sindaco Maria Limardo, da tutta la Giunta e da tutti i suoi Consiglieri, dicevo sia di maggioranza che di opposizione, quella posizione che è stata da pungolo affinché questi obiettivi si potessero raggiungere nel migliore dei modi obiettivi che sono stati centrati obiettivi e quando io dico che.
È una frase non rubata dalla da chi mi ha preceduto, ma è una fase che, ripeto, da cinque anni, da cinque anni in maniera.
Insistente negli ultimi anni, quando dico che il sindaco Limardo è stato uno dei migliori Sindaci degli ultimi 20 anni, se non il migliore in assoluto, e lo dico e lo dico e l'ho detto e ne ero convinto prima ne sono convinto anche adesso e mi auguro caro Sindaco che chi verrà dopo di lei possa essere migliore vuol dire che questa città ha delle prospettive e perché,
Appunto, stavo dicendo lo merita la città, perché questa città?
Deve crescere, sta crescendo e sta crescendo e grazie al lavoro portato avanti da tutti noi, non ne farò una questione politica, non parlerò di campagna elettorale, come ha fatto qualcuno, per me, l'avversario politico non è sicuramente Città Futura,
Anche se domani io lo troverò in un altro schieramento, non mi sentirei di dire che Città Futura è un avversario politico.
Dico questo perché perché Città futura, Città Futura, un gruppo politico che io ringrazio è stato parte attiva di questa Amministrazione grazie a Città Futura, per quanto ne possa dire qualcun altro, grazie a Forza Italia, a tutti i gruppi politici che hanno composto questa maggioranza abbiamo raggiunto obiettivi grandiosi per la nostra città, ringrazio anche chi, nell'opposizione nella persona di consigliere Policaro e nella nella persona del Consigliere.
Comito che ha sostenuto qualora ci fosse stato il bisogno delle cause e dei punti all'ordine del giorno molto importanti che hanno aiutato tutti noi a portare avanti e a centrare obiettivi che oggi ci rendono protagonisti nello scenario non solo politico vibonese, ma anche quello nazionale.
Ripeto, prego, prego, no, no, no, ci mancherebbe altro, posso anche aspettare.
Ripeto.
Molti assessori che hanno fatto parte della della Giunta Limardo negli ultimi mesi hanno abbandonato, hanno abbandonato questa questa attività amministrativa, diciamo.
Però non possiamo dimenticare, non voglio essere ripetitivo che questi soggetti hanno dato un grosso contributo affinché la città raggiungesse obiettivi enormi.
Non è una una battuta da campagna elettorale solo per rispondere alla consigliera Pugliese.
La consigliera Pugliese nel finale del suo discorso e non voglio fare polemiche perché ci sono altri modi di fare campagna elettorale e forse oggi non è il giorno od oggi io vedo come un giorno di di di saluto e di ringraziamento la consigliera Pugliese e termina il suo discorso dicendo cosa avete lasciato alla città.
Abbiamo lasciato tanto sì, cosa avete lasciato l'ho appuntato anche lo scritto su un pezzo di carta, io posso dire consigliera Pugliese, che abbiamo lasciato una città virtuosa, una città ricca, abbiamo lasciato un cantiere avviato, è aperto, abbiamo lasciato delle risorse importanti. Sicuramente me lo permette la consigliera pugliese non è.
Una battuta da campagna elettorale, sicuramente non è la stessa città che ha lasciato nel 2010 l' Amministrazione targata PD che, per quello che ha lasciato e lo sfascio che abbiamo trovato, non ha eguali negli anni. Solo questo mi taccio, ringrazio l' amico Rino Cutrino presidente del consiglio. Ringrazio voi tutti Consiglieri.
Consiglieri comunali. Ringrazio gli amici consiglieri comunali qui all' interno di questa Assise abbiamo passati momenti di battaglia e momenti di amicizia sorrisi, pianti abbracci e tutto il resto, però ringrazio il Sindaco Maria Libardo, l' amica Maria Libardo. Grazie per tutto, grazie per la tua lealtà. Grazie per quello che ci hai donato a tutti noi, consiglieri comunali. Non lo dimenticheremo grazie alla Giunta e ripeto.
E grazie a tutti voi, consiglieri comunali e sono stati cinque anni meravigliosi, cinque anni che nel bene e nel male, hanno fatto parte della nostra vita e vi posso garantire che, nonostante tutto, siamo stati grandi perché eravamo tutti qui.
Per un unico obiettivo, quello di migliorare la nostra Vibo Valentia. Grazie di cuore in bocca al lupo a tutti. Mi auguro, mi auguro, di di potervi e poterci ritrovare all' interno di questa assise nella prossima Amministrazione. Grazie di cuore.
Mi pare che abbia chiesto la parola la consigliera pugliese.
Una brevissima replica, perché il Consigliere Schiavello ha parlato di sfacelo del 2010 lasciato.
Eh ok no, solo per dire che sicuramente allora un utilizzo dei fondi vincolati lo hanno fatto tutte le Amministrazioni, anche la sua Amministrazione successiva a quella di San Marco. Il discrimine risiedeva nel fatto che, mentre l' Amministrazione Sammarco nel quale si è si siedeva, chi oggi invece sta per proporsi alla città in un altro campo, perché è il Presidente dei Revisori dei Conti, Maria.
All' epoca assessore vicesindaco di quell' Amministrazione che ha utilizzato impropriamente i fondi vincolati impropriamente perché non vi era una delibera di Giunta autorizzativa all' utilizzo dei fondi vincolati. Quindi voglio dire questo che i fondi vincolati.
Sono stati utilizzati per sopperire alla carenza di entrate per la spesa corrente da tutte le amministrate Ansione, attenzione Totò da tutte le amministrazioni.
E quindi anche l' Amministrazione d' Agostino, nel quale il Consigliere Schiavello ha fatto l' Assessore allo Sport, si è avvalso di questa facoltà. Questa Amministrazione è riuscita a non utilizzare fondi vincolati, non a non ricorrere nemmeno di anticipazioni di tesoreria e a ripianare fondi vincolati. Questo lo dico tra parentesi, perché avevo dimenticato di dire che la forbice di assottigliamento del disavanzo da 43 a 29 coincide con le 12 milioni di euro di cui è questa amministrazione ha giovato grazie all' interessamento dei due esponenti nazionali Tucci è Mangialavori, quindi non credo che per opere virtuose di appunto incremento della riscossione, maggiori entrate, una spending review vantata e non e non può effettivamente palpabile tangibile nei di negli atti. Quindi anzi e aggiungo anche che per quanto c'è il problema dello sfacelo sono stati fondi vincolati. Ricordo al Consigliere Schiavello che nella precedente Amministrazione, rispetto a questo problema con la carenza di risorse e che ha trovato anche chi ha preceduto questa Amministrazione. Siete riusciti, con una delibera di Consiglio comunale del 2016, a prevedere un accantonamento annuo di 2 milioni di euro proprio al ripiano di quei fondi vincolati che, secondo il Consigliere Schiavello, hanno determinato lo sfacelo che lo stesso ha trovato nel 2010 grazie.
Prego, prego Consigliere Schiavello.
No io non vanno quindi.
Se non uno, ma solo per dire non so ogni volta a cui fanno riferimento a chi fanno riferimento che si presenta sicuramente sicuramente non potete dare, io non volevo parlare di politica, sicuramente voi non siete il nuovo che avanza e non presentato un po' non non presentato un voto con la sua compagine attuale. Il nuovo.
Beh, io capisco la sua difficoltà consigliera pugliese, e la capisco, lo so, siamo e siamo alle ultime battute alle ultime battute di campagna elettorale. Capisco il suo nervosismo che poi va oltre, e la capisco e siamo siamo tutti così siamo tutti oppure l' applausi mi parli sopra, continui continui non vi parlate dopo il corteo, certificando ciò che sto dicendo, io la guardi.
Eh sì, ma io la ringrazio dell' applauso, però lei deve dire la verità, se lei dice una bugia e chi ci ascolta, mi auguro che non sia.
Che è quello invito e la invia la bugia che, laddove nel momento in cui parla di numeri di disavanzo parla di fondi vincolati nel la differenza, la Sai qual è tra l' Amministrazione che ha preceduto d' Agostino e le nostre cara consigliera pugliese, lei dovrebbe farsi vanto.
Del periodo trascorso nel centrodestra e di quello che ha fatto per cercare percentuale di regolare, ma per cercare di recuperare quello che è stato fatto,
Prima del 2010.
Mentre lì venivano usati i fondi vincolati non ripristinati dal 2010 in poi, dopo aver dichiarato il dissesto quello che veniva utilizzato veniva ripianato, e lei lo sa benissimo perché è stato anche assessore al bilancio della di questa Amministrazione Amministrazione targata centrodestra, no, le voglio dire se lei ritorna sempre al passato, il problema è proprio questo che mi ami parametrici. Lei deve farsi vanto dei sacrifici che abbiamo fatto dal 2010 al 2024. Questi soggetti e i soggetti che sono presenti in quest' aula è oggi deve avere, deve prendere atto, deve farsi vanto anche che questa Amministrazione è riuscita anche grazie a lei a ripianare i conti, anche grazie a lei a portare l' ente fuori dal dissesto.
Cioè, a prescindere se votato contro, ha votato contro. è un voto di opposizione, un voto è un voto politico, questo dico io, abbiamo fatto 14 anni di sacrifici e oggi, qualora lei mi mi dovesse dire che ho utilizzato con d' Agostino da Assessore alla, lasciamo stare meglio risponde risponde. Ho utilizzato con d' Agostino o colpa costino i fondi vincolati come come amministrazione. Oggi oggi, oggi io sono orgoglioso di dire che ho proseguito nella mia azione amministrativa e ho raggiunto l' obiettivo grazie all' Amministrazione. Lì ma dovete essere tutti contenti dell' obiettivo. Questo obiettivo che forse, caro Sindaco, sta passando anche in secondo ordine. Questo è un obiettivo importante che la città ha centrato, a parte tutti gli altri obiettivi e non mi venite a dire dove vi conviene, perdonatemi che è stato Tucci o è stato Tizio, è stato Caio.
La caparbietà che ha avuto questa Amministrazione ha fatto sì,
Che tutti noi raggiungesse, ma obiettivi epocali. Poi ognuno ha la sua visione di politica alla sua visione di città, se era giusta una piazza ora giusta, una strada, noi abbiamo questa visione, i cittadini vibonese che hanno dato questo mandato.
A prescindere dal libro dei sogni, tanto è stato fatto, diciamo, la voce alta, l' Amministrazione Libardo è stata una grande amministrazione, è sotto gli occhi di tutti e ho dimenticato di dire e mi assumo le responsabilità che qualche candidato a Sindaco mi dice mi dice adesso che lei non è candidata mi dice che Maria Libardo ha fatto quello che gli altri non hanno avuto il coraggio di fare grazie precedente.
Grazie a lei, Consigliere Schiavello, abbia finito con le repliche con tutte le controrepliche,
Mi pare che lo sta dicendo. Il Consigliere era ben consapevole che sono pervenute pochissime parole, devo dire, oppure dovremo? Vogliamo partire dal 2010 ciò tutta la storia, la testa. Ve la posso raccontare i 10 minuti dal 2005 ad oggi, per cui tutte le fandonie che si raccordano colpa si dicono. C'è un periodo di vacche magre e un periodo di vacche grasse sentite a me durante quel periodo là le cose stavano cambiando perché il 2005 sono state sottratte a tutti i Comuni d' Italia, visto le conseguenze dello Stato che stava proprio male. 2 milioni di euro e 7 milioni di euro sono state sottratte alle province. Ecco perché quel periodo sono andato tutto quanto di default, per cui già essere fuori da quella situazione là è un qualcosa di meraviglioso, ma all'epoca voi dovete pensare che avevamo problemi anche a pagare gli operai della spazzatura, quelli de de de della Dusty e ce li avevamo tutti i giorni qua dentro. Il problema avere stereo per un Sindaco che prende i, perché sennò l'avrebbero avrebbero fatto altre conclusioni. No, posso dovevo fare, essendo che aveva 12 milioni di euro di fondi vincolati, giustamente, che servivano per la strada. Lui cosa ha fatto lui, cosa ha fatto giustamente si è servito di questi soldi per poter andare avanti nell'amministrazione e così ha fatto sperando che un giorno potesse succedere quello che è successo oggi.
Che saremmo usciti fuori da questo default e siamo usciti tranquillamente grazie all'amministratore Halim. Ecco perché dico che questa è una delle migliori amministrazioni che abbiamo avuto negli ultimi vent'anni, non perché perché giustamente, al di là di tutto ciò, ah ah, una un Assessore, un Assessore che è in grado veramente di fare i conti e di capire laddove può far entrare dei soldi e quello che sta facendo e se uno sa fare questo qua sicuramente esce fuori da tutti, dei due tutti gli impegni, il problema vero e proprio, visto che stiamo leggendo la nostra Sindaca e io l'ho sempre elogiata da quando mi sono insediato perché non esiste e ho visto e letto le sue capacità vera e propria, quindi l'ho sempre Olgiata e non mi sono mai sbagliato.
Ed è il POS, ed è difficile che io mi posso sbagliare nel dare.
Un indirizzo, certo, no, no, non mi sbaglio tanto facilmente, quindi io l'ho detto sempre per primo che la nostra Sindaca è molto, ma molto capace il problema vero e serio che oggi io mi sto ponendo, poiché questa Sindaca non l'hanno ricca di candidata. Qual è la motivazione per cui qualcuno si è messo nel mezzo a dire che non decies deve essere candidabile, cioè io è là che bisogna diceva il cioè io ho sempre vissuto da sessant'anni a questa parte e squadra che vince a mio capo, al mio paese non si cambia la squadra che vinceva rigidi di messa in campo di uomo per fare la partita. È inutile che tu mi cancello dell'oggi e abbiamo cambiato questa Sindaca che tutti sistema alloggiando che tu sai che siamo sicuri di quello che stavo dicendo tranquillamente. Non ci sono problemi in merito sia per il Sindaco per l'assessore. Gli ho detto che abbiamo il mio Sindaco numero 1 e l'assessore con Maradona del calcio. Diciamo no e non mi sono mai. Non mi non mi posso sbagliare e la verità e la verità, perché sennò non sarebbero mai usciti fuori da questo vuol perché chiunque sa avrebbe preso lì, avrebbe preso in mano la situazione comunale di Vibo Valentia. L'avrebbe mollato in poco tempo, non l'avrebbe mai conseguito quando c'è stato il problema della e stavamo che dovevamo andare in dissesto. Io gli ho detto per primo alla Sindaca andate avanti tranquillamente che ce la faremo gliel'ho detto Assessore o no.
Eh era se l'assessore è stato pure per mollare, gli ho detto lei non deve mollare nulla perché ha grosse capacità, perché lei quelle case e lei è l'Assessore che sa fare e siccome noi sa fare a questo Paese chi sa fare deve fare, deve fare, lo si deve fermare.
Ed era l'unica l'unica che poteva portare fuori fuori dal dissesto questa città e, nonostante tutto abbia portata fuori dal dissesto ancora qualcuno, magari ai dubbi, a Levissima prendere la destra, dove vi dovevo portare più e ha fatto il massimo di quello che doveva fare. Ma questo qua lo vediamo tutti i giorni lo sanno tutti quanti il problema ripeto che io, eh eh eh ehm, anche alla durante la notte Biringuccio, adesso questo pensiero, ma faccio ma per quale motivo questa città, nel momento in cui sta godendo di ottima salute, devono togliere magari l'Amministrazione che sta facendo bene? Avevamo chiesto 10 anni tutti quanti, quando ci siamo insediati, ci vogliono 10 anni di cinque anni, non riusciamo, poi c'è stata la pandemia che ci ha bloccati, ci sono state tante di quelle cose che eccetera, eppure il lavoro è andato avanti e andò a domande. C'è e siamo riusciti ad uscire fuori oggi che siamo usciti fuori e grazie a Dio, possiamo spendere i soldi che fino a ieri non potevamo spendere e non sarebbero mai entrato in queste casse, sennò, se fossimo usciti fuori dagli stessi, come entravano i CAT, chi vi dava i soldi per poter fare questi lavori, nessuno, nessuno nelle nelle lo stato, nessuno avrebbe magari ci avrebbe aggiudicato sicuramente per quello che eravamo, eravamo dei poverelli dei POR de de de de de deboli.
Fuori da tutte le le cose, e il problema grosso è vero. Oggi ancora io mi domando, ecco perché dico secondo me pone lo possono in questo momento non dovrebbe nemmeno aprire la bocca perché la politica era stavo dicendo da sola veramente ve lo sto dicendo, ma perché siamo stati noi da questa parte a consiliari della città, all'opposizione in questo momento io non lo so, chi vincerà? Non non vorrei avere dei dubbi, son convinto che si avrà un ballottaggio e a quel punto là non so chi vincerà le elezioni, però se avessimo fatto quello che chiedo che dovevamo fare, ovvero ricandidare che poi poteva pure perdere le elezioni per l'amor di Dio, ma intanto il nostro lavoro, lo abbiamo fatto perché noi stavamo continuando su una strada che ci che ci aveva portato fuori dal dissesto,
Eravamo sulla strada maestra, bella dritto no, grazie a Dio, che ci sia qualcuno che sappia spendere questi soldi che li spenda bene.
E che porta alla città, ad altri le pelli. Io lo voglio dire altro perché purtroppo solo non sono sono veramente rammaricato. Sarò malgrado perché sono vent'anni che sono qua dentro, sono un giorno o ve ne ho viste di cotte e di crude. Questa è stata l'Amministrazione che, al di là di tutto, è riuscito a lavorare molto, molto certamente che magari c'è la buca, c'è il problema della montagna e ve ve viene un terremoto per un qualsiasi, ancora quello che è colpa del Sindaco, colpa dell'Amministrazione, ma sono delle cose che purtroppo sono naturale che possono avvenire in una città, il problema, il problema è che noi, grazie a Dio, siamo usciti fuori dal dissesto. Oggi possiamo godere di ottima salute e quindi andare avanti tranquillamente. Mi auguro di chi viene dopo di lei, faccia qualcosa di ben io personalmente e non mi vorrei pronunciare perché se tu dici che sono iettatore lasciamo perdere meglio così, ma io già George vi posso dare alla data dell'entrata e dell'uscita dalla situazione ancora altri due minuti se vuole approfittare perché.
Giustamente, come dice di proseguire, anche se c'è un più al Sindaco è un do ut, prima Limardo e un dopo Limbara, dove, dopo quello che prima ha ricordato abbiamo visto dopo dove lo vedremo quando ci sarà, secondo me secondo me mi auguro che sia un Sindaco che prenderà le redini e che andrà avanti tranquillamente nel e portavoce perché al di là di tutto poi come papà che dobbiamo fare non decidiamo noi le sorti,
Sarebbe stato il voto mio, sarebbe stato sicuramente se saremmo andati ai voti per vedere se dovevamo candidarlo o meno, io avrei votato per candidarlo gli altri non lo so, come voterò, potevate votare grazie e scusate del mio sfogo grazie a lei, consigliere Curello grazie.
Ci sono altri interventi, no, quindi possiamo passare direttamente alla votazione della proposta di delibera criminale, Presidente.
Per appello nominale, richiesta dalla Pugliese Miceli Soriano e Schiavello.
Dobbiamo votare per la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 16 2024 avente ad oggetto approvazione del rendiconto della gestione per l'esercizio 2023 ai sensi dell'articolo 2 2 7, decreto legge, due sei, sette del 2000.
Ci siamo.
Limardo, Maria favorevole Scrugli Lorenza, assente, Fusino, Zelia, favorevole Naso, Agostino assente, Gozzoli, Giuseppe.
Putrino Nazzareno favorevole colloca Giuseppina è assente ieri phone Angela favorevole Cataudella Paola.
È assente Termini Gerlando assente URSIDA, Stefania, assente, Tucci, Danilo assente, Cutrullà, Giuseppe favorevole Roschetti, Antonino assente Consoli Domenico.
Favorevole.
Fatelli, Elisa, assente Calabria, Giuseppe favorevole.
Lombardo, Lorenzo, favorevole, Lobianco, Anthony, assente Lo Schiavo, Serena, favorevole, schiavello, Antonio favorevole Curello Leoluca, Antonio favorevole.
Santoro Domenico è assente, Pisani, Silvio, assente Pilegi, Loredana assente, Luciano Stefano, assente Pugliese Laura.
Contraria policaro Giuseppe sì favorevole.
Favorevole sì, favorevole Russo, Giuseppe, assente, Arena Azzurra, assente Miceli, Marco, contrario Soriano Stefano.
Contrario Comito Pietro.
Assente, richiamiamo gli assenti Scrugli Lorenza, la sua Agostino colloca Giuseppina,
Cataudella Paola Termini, Gerlando URSIDA, Stefania, Tucci. Danilo Roschetti, Antonino Fatelli, Elisa astenuta astenuta,
Poi aspettare questo collobianco entri.
Santoro Domenico Pisani, Silvio Pilegi, Loredana Luciano Stefano Russo, Giuseppe Arena Azzurra e Comito Pietro Segretario, allora allora sì.
Sì, contrari, sì, astenuto allora abbiamo 13 voti favorevoli, 3 contrari, 1 astenuto viene approvata la proposta del Consiglio comunale numero 16 2024 avente ad oggetto approvazione del rendiconto della gestione per l'esercizio 2023 ai sensi dell'articolo 2 2 e 7 del decreto legge due, sei, sette del 2000. Passiamo ora alla proposta di deliberazione.
Consiglio comunale numero 22.024 avente ad oggetto variazione al Bilancio di previsione finanziario 2024 2026.
Articolo 1 7 5, comma 2 del decreto legge, 2 6 7 del 2000, prego Assessore e chiediamo la verifica del numero legale.
5 4 9.
La verifica del numero legale, ma con contate.
Sì, sì, tranquillo, rilassati, state tranquilli.
Tranquillo, rilassi, limardo Maria, ma non serve avere il numero legale alla presenza del Sindaco presente Scrugli non c'è Fusino, esente naso, non c'è cuccioli esatto.
Putrino, presente, colloca Giuseppina, assente Irform Angela.
Assente Cataudella Paola Termini, Gerlando, URSIDA, Stefania, Tucci, Danilo cutrullà, Giuseppe.
Presente.
Roschetti, Antonino console, Domenico presente, Fatelli Elisa.
Calabria, Giuseppe presente Lombardo, Lorenzo sì, Lo Bianco entri, non c'è lo schiavo serena.
Schiavello Antonio presente Curello Leoluca.
Santoro Domenico è assente, Pisani, Silvio, assente Pilegi, Loredana assente, Luciano Stefano, assente Pugliese, Laura assente, Policaro Giuseppe.
Sì, Presidente, fino in fondo grazie fino alla fine.
Russo, Giuseppe, non c'è Arena Azzurra, non c'è Miceli, Marco.
Se n'è andato Soriano, Stefano idem Comito Pietro non c'è Segretario presenti 13 assenti a sentimenti, il numero legale c'è, possiamo andare avanti per i lavori.
Chiaramente 13, compreso il Sindaco Presidente, c'è la diamo per letta e passiamo a altro fossero 12, per quanto mi riguarda,
Facciamo in modo che il il, l'Assessore delegato dal Sindaco si esprima su questa proposta che, vi ricordo, la numero 20 del 2024 variazione al bilancio di previsione finanziario 2024 26. Prego, grazie, sarò molto veloce perché queste.
Variazione di bilancio contempla sostanzialmente la diminuzione della TARI che l'altro giorno è stata approvata in Consiglio ho trovato l'inganno.
È il PEF, siccome è stata ridotta di circa 800 oltre 800.000 euro complessive, avrete come prima voce di variazione in diminuzione della tariqa, quell'effetto del 9% sui contribuenti come voce principale di questa variazione, quindi, diminuisce le entrate della TARI, perché sapete che è andata arriva a pareggio, è diminuiscono di conseguenza i costi, i costi e, in più, c'è un trasferimento di oltre 1000000 di somme vincolate che abbiamo stiamo pagando partite dell'OSL, quindi noi abbiamo un contenitore di entrate e di risorse che avevamo accantonato per pagare il pregresso che ha lasciato l'osso e abbiamo svincolato man mano che paghiamo quei debiti, 1 milione e passa il resto delle variazioni sono piccole variazioni intervenute sull'adeguamento dei capitoli per energia elettrica e altre situazioni di questo tipo. Grazie.
Grazie a lei Assessore allora per alzata di mano favorevoli all'approvazione di questo punto all'unanimità dei presenti.
Viene approvata la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 22.024 avente ad oggetto variazione al Bilancio di previsione finanziario 2024 2026 articolo 175, comma 2 del decreto legge, due, 6 7 del 2000 cortesemente dobbiamo votare per l'immediata esecutività.
Favorevoli all'immediata esecutività per alzata di mano, all'unanimità dei presenti viene approvato questo punto, grazie grazie di tutto.
Scusate il disturbo arrivederci, ci vediamo presto.