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C.C. 15/11/2024 PRIMA CONVOCAZIONE
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I lavori di questo Consiglio comunale e facendo la verifica per appello nominale della seduta.
Romeo.
Iannello presente colloca presente pugliese.
Ravenna presente Colelli, presente Fiorillo presente.
Staropoli presente.
Cobianchi, presente Umberto Trapani, presente.
Mellea presente.
Satriani, presente Grimaldi, presente, Paoli presente.
Le dita presente.
Potenza presente, gomito, presente, Pisani, assente Cutrullà, assente Barbuto presente.
Mercadante, assente, Lo Schiavo, Serena, assente Porcelli, assente Corrado presente.
Calabria, assente.
Schiavello present, presente console assente, Gioia, Claudia presente, Muzzo, Papa assente, giustificato Cutrullà.
Assente Cutrullà, Giuseppe Tucci, Danilo assente Nesci.
Presente grazie e Lo Bianco Antony, assente.
Presenti 22 assenti 11.
E allora la seduta è valida.
E pertanto possiamo procedere se ci alziamo tutti con l'inno nazionale, grazie.
Grazie.
Prima di passare al primo punto le comunicazioni del Presidente del Sindaco e doveroso da parte mia salutare il signor Sindaco, dottor Enzo Romeo, gli assessori, tutti, l'intero Consiglio comunale e i dirigenti, Segretario, le forze di polizia, tutto tutti i presenti e i cittadini che questa mattina sarà la mattina ancora non abbiamo.
Come dicevo prima di fare, ma alcune brevissime comunicazioni al Consiglio è doveroso da parte nostra, e non da parte mia, ma dell'intero Consiglio comunale, ricordare il dottor Ignazio Vasapollo, recentemente scomparso.
È stato consigliere comunale in questo Consiglio, eletto nel 1988 nella lista dell'allora Pci Pds, in quella consiliatura ha ricoperto, oltre al ruolo di consigliere comunale, è stato assessore alla cultura e vicesindaco e assessore alla pubblica istruzione e vicesindaco. Ricordiamo che, oltre al suo impegno politico istituzionale, negli anni la sua attività professionale, quale medico analista, es, specialista e micro e microbiologia per diversi anni è stato direttore dell'unità operativa di microbiologia. All'ospedale Jazzolino di Vibo Valentia era stato anche direttore del Dipartimento dei servizi dell'ASP di Vibo Valentia alla famiglia, le nostre più sentite condoglianze da parte dell'intero Consiglio comunale. Ebbene, grazie,
Adesso e l'altra comunicazione, come sapete, a seguito del passaggio dei consiglieri.
Calabria e Corrado, che dà forza a Vibo, sono transitati in Forza Italia, sono state rimodulate le Commissioni e sono già state pubblicate già operative, non ho da aggiungere altro se non passare subito la parola al signor Sindaco per le comunicazioni che dovrà fornire al Consiglio comunale, grazie e buon lavoro.
Intanto saluto tutti quanti voi.
Consiglieri comunali, Presidente, e inizio la mia relazione,
Ovviamente con una.
Con una sintesi di soddisfazione nel?
Nell'acquisire ciò che in qualche modo forse non forse?
Il.
Il mio intervento.
È la mia decisione di.
Inserirmi nel contesto di una di un dibattito, ma più che altro di una possibile.
Utilizzazione dei fondi.
Del della Becca Réaux, un'azienda che noi conosciamo bene nella nostra città, alla quale ormai siamo affezionati e affezionati, perché perché la becca Yuxi poi me ne darete atto è un'azienda seria.
Una multinazionale che deve essere sostenuta perché è il punto di forza di quel poco di.
Diciamo attività industriale che sul nostro territorio comunale sussiste.
E quindi quella mia uscita nel momento in cui mi resi conto che Corigliano Rossano stava per abbandonare l'idea di accogliere la becca Roux, mi pare che abbia sortito degli ottimi effetti portando la bega Réaux a,
Ad aumentare ciò che in un primo momento era il finanziamento per la nostra città da 13 milioni a 26 milioni di euro, è ovvio che questa cosa deve rendere soddisfatti tutti noi, l'intero Consiglio comunale, l'intera Amministrazione.
E sono convinto.
Che questa è, la è la linea da seguire noi.
Possiamo sicuramente provare a fare in modo che la nostra attività di sviluppo economico sia un'attività.
Che che in qualche modo determini sviluppo attraverso il turismo, ma rendiamoci conto che le attività industriali sono quelle che danno lavoro costantemente, soprattutto sul nostro territorio, che danno lavoro e che rept duplicano spesso il lavoro nel momento in cui le industrie sono industrie virtuose e Bechelli ux è sicuramente una azienda di questo genere un'azienda virtuosa che ci ha dato l'onore, ecco,
Di raddoppiare quello che aveva intenzione di investire su Bibbo e di questo come Amministrazione, come Sindaco, come maggioranza, ma ritengo anche come Consiglio intero si possa essere orgogliosi.
Non vi nascondo che.
Un'altra cosa che mi rende estremamente soddisfatto è che, dopo anni e anni di silenzio da parte dell'Autorità di sistema portuale, si sia riusciti a fare in modo che per il porto di Vibo.
Ci sia un finanziamento in tutto nei treni nei prossimi tre anni di 40 milioni di euro.
40 milioni di euro sul porto significa che la porta.
Importantissima perché il porto di Vibo, come tutti i porti nel mondo, sono delle porte,
Porte che devono aprirsi nel momento in cui c'è la possibilità di accogliere sviluppo e sono di per sé fonte di sviluppo.
E allora sul porto con l'Autorità di sistema, con l'ammiraglio Agostinelli, sono riuscito a creare un ottimo rapporto, anche perché poi, alla fine ci conoscevamo da tempo, ancor prima che io diventassi sindaco e questa cosa ecco.
Vi ripeto, mira mi lascia estremamente insoddisfatto e deve soddisfare tutti quanti noi.
40 milioni significa dare la possibilità al porto di diventare un porto efficiente, moderno.
Ci sono 20 milioni che dovranno essere utilizzati per il rafforzamento e l'ammodernamento della banchina Bengasi, altri 10 milioni per l'allungamento della della banchina Buccarelli che renderebbe, come sapete tutti, il porto ancora più sicuro e.
Possibile da possibile utilizzo per attività diverse da ciò che in qualche modo sono state fino ad ora le attività,
Nel nel colloquio che ho avuto con l'Autorità di sistema, con l'ammiraglio e col Segretario Faraone, ci siamo detti che e soprattutto abbiamo pensato di sottolineare la necessità di creare un terminal di accoglienza e di partenza sul corre, sulla sul porto e questa cosa è stata immediatamente accettata non vi nascondo le perplessità immediate dell'ammiraglio Agostinelli,
Che immediatamente disse, ma avete intenzione di far diventare questo porto un porto turistico, un porto commerciale,
E nel nel colloquio abbiamo fatto emergere il fatto che, dal punto di vista commerciale, noi abbiamo una realtà a pochi chilometri da noi che da realtà di Gioia Tauro, che certamente non può essere definita una realtà da contro a cui contrapporsi.
E però, nel sostenere questa questa nostra, questa mia tesi, questa nostra tesi perché?
Dovevamo anche giustificarla queste cose, nel senso che.
È ovvio che il porto.
Deve continuare ad essere quello che in qualche modo è stato fino a fino a questo momento, ma deve migliorare i suoi servizi.
Il la necessità di determinare all'interno della del porto e far sì che si crei un terminal significa migliorare l'accoglienza ai passeggeri, perché siamo convinti che sia necessario far sì quei per far sì che questa cosa avvenga in funzione anche.
Di un utilizzo di questo porto come attracco,
Intermedio e di questo comincerà stiamo cominciando già interessarci di una intermedio dell'autostrada del mare, cioè voi rendetevi, rendetevi conto che l'unica, le uniche, le uniche stazioni diciamo gli unici attracchi portuali.
Per le navi che ogni che soprattutto d'estate solcano.
Il ma i mari e nel Mar Mediterraneo.
Gli unici attracchi nella zona meridionale d'Italia sono Napoli e Palermo, per cui l'intenzione è quella di far sì che ci possa essere un attracco più poverina sul porto di Vibo Marina. Questa cosa è stata vista con estrema attenzione e con estremo interesse dal dall'Autorità di sistema portuale. Tanto è vero che.
Immediatamente appena siamo usciti dagli uffici, questa cosa è stata inserita all'interno del bilancio e avremo 8 milioni per la realizzazione della stazione marittima a Vibo Marina, sul porto di Vibo Marina.
Non vi nascondo che in una interlocuzione poi successiva.
L'ammiraglio Agostinelli mi ha anche sottolineato il fatto che, essendoci essendoci una tempistica molto NO More sicuramente molto lenta nella realizzazione del della stazione marittima, tanto è vero che a Crotone ci hanno impiegato cinque anni diceva che quasi sicuramente stanno optando per una soluzione temporanea con una con una stazione,
Che avrà soltanto la la possibilità di essere di di essere.
Diciamo inattività fin quando, fin quando non ci sarà quella definitiva.
Voglio parlarvi solo per qualche secondo.
Del NIC, ciò che sta avvenendo sugli alberi di Vibo Valentia,
Gli alberi e gli alberi secolari che abbiamo avuto il piacere di avere fino ad ora sono tutti in sofferenza, soprattutto in sofferenza, perché la Zola Lanzolla radicale è stata messa in sofferenza per troppo tempo.
Per cui sta avvenendo con i lavori che ci sono, che sono in essere in giro per Vibo, questa situazione si sta sta diventando anche in una situazione abbastanza incresciosa, perché perché probabilmente, nel momento in cui andiamo a diminuire la forza del del del delle piastre del del del cemento che mantiene la Zola questi questi alberi purtroppo vanno vanno in sofferenza e cadono.
Quindi non vi nascondo che ieri abbiamo attivato la, il controllo di tutti i pini, i pieni, se sussiste che esistenti sulla zona dell'affaccio, e ce ne sono alcuni che sono anche anche in sofferenza, molto in sofferenza, però questa situazione lo teniamo sotto controllo attraverso la,
Da un agronomo che abbiamo già incaricato,
Acqua.
Stamattina, come vedete sui giornali, cioè la la notizie che abbiamo preso in considerazione, la possibilità di riaprire questo, questo argomento, che effettivamente i nostri cittadini sentono, ma che sentiamo tutti noi, perché noi siamo i cittadini che utilizziamo ogni giorno l'acqua nelle nostre case ci rendiamo conto che effettivamente l'acqua è un'acqua non potabile,
Andiamoci, dobbiamo prenderne atto.
Anche se poi, nel momento in cui andiamo a fare le analisi, probabilmente questo non non si determina però in alcuni momenti, in alcuni alcune fasi della delinquenza comune, periodi dell'anno in alcuni alcune giornate questa situazione diventa sempre più problematica e allora la il, il Consiglio comunale aperto che vogliamo determinare non ha nessuna voglia di riportare ad una guerra,
Di amministrativa con alcuna alcun ente è soltanto un Consiglio comunale che vogliamo aprire, perché è necessario che si caratterizzi immediatamente,
Ciò che all'interno dell'Alaco.
Esiste come acqua, quindi la caratterizzazione dell'acqua sulla Alaco deve essere fatta al più presto, noi, il primo obiettivo che abbiamo in questo Consiglio comunale e far sì che questa cosa avvenga.
È ovvio che questa situazione è una situazione che in qualche modo noi ci ritroveremo in modo diversificato nel momento in cui, ad aprile, in primavera.
La Ricard prenderà possesso delle nostre condutture e anche dello stesso Alaco, quindi dovrà gestire,
E dovrà gestire questo che in qualche modo è un grossissimo problema per sempre stato un problema grossissimo per le amministrazioni comunali,
È ovvio che questa cosa però la facciamo per prevenire ciò che potrebbe effettivamente scaturire da situazioni poi di non diretta non diretta gestione di queste di queste problematiche e noi speriamo però.
Io io lo spero veramente, che la ricca sia in grado e che questa società sia in grado di dare dei servizi ottimali.
Anche perché sapete bene che a quel punto le bollette bisognerà a pagarle alla ricalca la gestione idrica di tutto il sistema idrico cittadino sarà dell'Africa,
La gestione dei rifiuti sarà Villari CAL questo, non vi nascondo che da un certo punto di vista mi tranquillizza perché togliamo a noi una grandissima problematica e grandissime responsabilità, ma al tempo stesso mi preoccupa perché spero che veramente siano all'altezza della gestione.
Ultimo argomento e poi vi lascio.
Ai ai nostri là, vi lascio ai nostri lavori.
Problematica della cavi.
Che è una problematica ovviamente non nostra che ci ritroviamo, ci ritroviamo perché perché probabilmente c'è stata una Goya spasmodica, di resistere, di resistere, di resistere, ed è una cosa che in qualche modo stiamo cercando insieme all'assessore, agli affari generali di dif di far di di di cambiare o perlomeno,
Di provare a a pensare che molto spesso,
Resistere nei tribunali ci porterà, ci potrebbe portare ad avere sempre più danni e quindi questa cosa in qualche modo non vi nascondo che mi crea grandi grandi grandi pensieri perché nel momento in cui non si dovesse raggiungere una una trattativa con una trattativa, una soluzione che possa andar bene per l'azienda e per noi sapete bene che andremmo in dissesto,
Quindi la cosa la stiamo valutando, la stiamo, la, stiamo trattando come deve essere trattata una situazione così delicata.
Che vi ripeto non abbiamo, ovviamente ci viene, ci viene ereditata, ma.
Non aggiungo altro, anche se stamattina la stampa non è con noi, ma non vorrei che qualsiasi mia dichiarazione possa invalidare ciò che sta avvenendo in questo momento nei confronti di queste di questa ditta che di questa azienda, che in qualche modo potrebbe qualsiasi mia dichiarazione o qualsiasi dichiarazione di chiunque.
Potrebbe determinare situazioni incresciose e no e che noi non vogliamo,
Non aggiungo nient'altro, e vi auguro buon lavoro e e nel momento in cui ci dovesse essere da parte vostra nella richiesta di delucidazioni, sono a vostra disposizione grazie e buon lavoro.
Grazie Sindaco, non ho alcuna richiesta ad intervenire dopo le importanti e significative comunicazioni che ha dato il Sindaco, se non ci sono interventi da parte dei Capigruppo o un delegato e possiamo passare al secondo punto.
Prima c'è il sistema.
Vuole intervenire, prego, sulle comunicazioni del Sindaco, magari interverremo più tardi nel quando si parla di DUP, anche quando ci sono allevamenti, sono argomenti molto importanti, è inutile ripetersi grazie ai definito la la sua motivazione Consigliere Schiavello, e allora intanto, prima di passare al secondo punto, che sono le interrogazioni saluto e il Consigliere Porcelli,
Anthony Lo Bianco Cutrullà Pisani è Mercadante che sono entrati in aula e adesso, per quanto riguarda le interrogazioni, la prima interrogazione che viene che è stata presentata nel Consiglio comunale scorso, quello del 29 ottobre, è presentato dalla consigliera comunale Claudia Gioia in merito al sistema bibliotecario. Lei ha la facoltà di 10 minuti per illustrare la la pratica qualora la volesse illustrare, poi faremo rispondere su questa interrogazione. L'Assessore Stefano Soriano ha facoltà, lei si è già stata fatta.
Perfetto okay, grazie, allora do la parola all'assessore, che ha 10 minuti per poter rispondere.
Proposta, ecco qua.
Si.
Allora, buongiorno a tutti i Consiglieri.
La Giunta al Sindaco al Segretario.
Allora, Consigliere Gioia, ho letto l'interrogazione, le cercherò di fornire, per quanto di competenza della dell'Amministrazione comunale, alcune alcune risposte.
È ovvio preliminarmente,
E dire che questa Amministrazione, ma immagino come tutte le altre cose che fanno parte del sistema bibliotecario Vibonese, hanno a cuore le sorti del seme Bibliotecario Vibonese perché ed evidenza di tutti noi e la la funzione che ha svolto il sistema bibliotecario debbono essere negli anni soprattutto da un certo punto in poi e la funzione è una funzione che.
E come diciamo è emerso anche nel negli incontri che abbiamo avuto con con gli altri Sindaci.
Componente del Comitato di gestione, una funzione che ha avuto una una ricaduta soprattutto sul territorio del del nostro Comune, anche perché la sede del sempre delegare, essendo il nostro Comune, tutte le attività.
Venivano svolte nella sede da un certo punto in poi qui a Palazzo al Polo Santa Chiara. Quindi è logico, anche se poi nei fatti e era un servizio che era rivolto molto spesso anche ai ai agli studenti e pendolari degli altri Comuni, quindi, comunque era una funzione per tutto il territorio provinciale, però è logico che la ricaduta sul territorio comunale era importante anche in termini economici, culturali e quant'altro.
Intere generazioni hanno fruito dei servizi del sistema bibliotecario, quindi è naturale che da subito c'è stata una certa attenzione su questa, su questa vicenda e che sicuramente e scomoda, perché è inutile nascondere che tutti i fatti di cronaca incidono anche hanno inciso in passato sulla,
E su una gestione su una risoluzione, un tentativo di risoluzione di que di questa vicenda, però, io penso.
Per quello, insomma, che è il pensiero dell'Amministrazione e del Sindaco, in primis, che le questioni del sistema bibliotecario vadano affrontate in maniera separata e che la politica, comunque deve cercare di di affrontare nel migliore dei modi questa situazione di criticità che si è venuta a creare entrando nel merito della dell'interrogazione.
Il Consigliere Gioia.
Pone sette punti. Io cercherò di rispondere in ordine anche accorpandole, perché alcune vanno vanno assieme. Innanzitutto riguarda la natura giuridica del sistema bibliotecario, in particolare se sia di natura pubblica o privata.
Preliminarmente, come poi le ho risposto, anche sinteticamente nella nella nota scritta.
Questa è un fattore che in realtà il Comune non avrebbe, cioè non non è che è tenuto a ad interpretare quale sia la natura giuridica del sistema, però.
Andando a riguardare tutta la documentazione che è in possesso del Comune di Vibo Valentia, perché oggi noi rispondiamo, cioè io rispondo per delega il Sindaco come Amministrazione comunale, quindi il fatto che il Sindaco sia Presidente del sistema è un altro discorso.
Ho ritrovato una precedente interrogazione del consigliere Luciano nella passata legislatura che ricordavo perché c'ero c'ero anch'io dove rispose l'allora assessore Scalamogna dicendo che,
Essendo una convenzione tra Enti, così per come stabilito nella nella, nella tanto nell'atto costitutivo del sistema, tanto nell'adesione del del Comune, il sistema bibliotecario è una convenzione tra enti pubblici che si crea ed è secondo allora assessore disciplinata dall'articolo 30 del TUEL che li riconduce ai contratti pubblici di più,
Elogio, si tratta proprio la il, la convenzione, l'articolo del, diciamo la convenzione del 2012 parla proprio di convenzione tra enti pubblici, quindi si potrebbe ritenere, però, ripeto, sono interpretazioni che io posso fare personalmente sto riportando semplicemente gli atti, però la so e questa è la seconda parte della risposta che il sistema bibliotecario allora era Presidente, Fabio Signoretta, affidò un parere che ho ritrovato semplicemente agli atti del Comune, l'incarico una comunicazione di incarico a seguito di un comitato di gestione affidavano l'incarico all'avvocato Domenico Sorace per la redazione di un parere circa la natura giuridica del del del sistema bibliotecario. Purtroppo, negli atti del Comune non l'ho ritrovato cercherò di recuperarlo approvata anche con il precedente Presidente a recuperarlo me lo farà avere, glielo glielo fornirò al Consigliere De Gioia, quindi a quel punto potremmo essere almeno non dico certi però capire qual era l'interpretazione dell'avvocato Sorace che un un illustre, anche amministrativista, vibonese.
Poi la consigliera mi chiede l'esistenza o meno di un contenzioso giudiziario pregiudiziaria tra Comune e sistema, l'esistenza di meno i debiti tributari e o di altra natura esterna del genere, se l'attuale consistenza e, in caso di risposta affermativa, al punto 3, se vi siano richieste esecutivo eventuale iscrizione al ruolo rispondo tutto in un unico perché in realtà è un unicum esiste un una, una controversia giudiziaria pendente avanti al Tribunale di Vibo, tra l'altro mi pare che oggi sia la oggi venga l'udienza ci sia un'udienza tra il Comune di Vibo e il sistema bibliotecario.
È stato introdotto, a seguito di una di una serie di incontri, un primo esame, un tentativo di mediazione da parte del Comune di Vibo, dopodiché il Comune di Vibo ha introdotto un ricorso.
Per richiedere il pagamento dei, perché allora la questione è sempre de Cario, secondo me, per quello che io sono riuscito a ricostruire si snoda su due punti, cioè il sistema Bibliotecario Vibonese e un conto, il polo culturale Santa Chiara e un'altra è un'altra questione ovvero che con successo succede che a un certo punto,
Si crea questo polo culturale Santa Chiara tra un accordo con la Provincia e il sistema bibliotecario, allora c'era anche la casa della cultura per individuare questo Polo Santa Chiara come sede del sistema bibliotecario e quindi stabilire un una convenzione, un accordo.
Con cui il Comune concede in affitto al sistema bibliotecario, il polo culturale che dovrà gestire questo polo culturale, i locali del Palazzo Santa Chiara per una cifra di 45.000 euro distribuiti così 15.000 a carico del Comune 15.000 della Provincia, è 15.000,
E 15.000 della del sistema bibliotecario, lo stesso che avrebbe dovuto versare al Comune. Quindi nascono tutta questa serie di di di contenziosi, cioè di questioni che non vengono mai chiarite perché in realtà il Comune poi partecipa e questo glielo dirò anche dopo pro quota al sistema bibliotecario, come tutti gli altri enti, con la quota del 0 40 centesimi per abitante che ovviamente varia a secondo dell'anno, quindi venne introdotto. Non no, non divago. Viene introdotto questo giudizio con cui l'ente richiede al sistema bibliotecario.
E 195.000 euro, se non erro, per i canoni non versati 35.000 euro per energia elettrica per gli anni 2012 2013, in quanto all'inizio, quando è entrato il Comune il i primi due anni, il sistema bibliotecario non ha effettuato la voltura, quindi il Comune continua a pagare la bolletta, il sempre dei Cario e poi chiede un'ulteriore somma per.
Per i tributi non dovuti, quindi il servizio idrico, la TARI e quant'altro. Infine, quantifica e si arriva così al totale di 269.000 euro con 70.000 euro. Insomma, poco poco diverso quello che sto dicendo quantifica in 70.000 euro, però questa è una quantificazione ovviamente del Comune su cui anche ho letto qualcosa del giudizio. Mi sono confrontato con l'avvocato poli è una quantificazione del Comune fatta sulla base di una perizia, dice il sistema bibliotecario Autolib autorizzato, più spazi rispetto a quelli che erano state date in concessione. Ci deve dare 70.000 euro, calcolando sui metri quadri, su quello che era stato calcolato. L'allora canone dei 45.000 euro rivalutato dice ulteriori 70.000 euro, quindi c'è pendente questa causa, i canoni sono richieste, queste cose sono richiesti ai tributi, questa è la natura, i tributi. Il servizio idrico è.
Ettari e c'è installazione esecutivo. E questo c'è un'azione giudiziaria.
In essere. Per quanto riguarda la partecipazione, consigliere Gioia l'ho risposto. Il Comune partecipa in virtù di una sarò più specifico di un.
In una convenzione sottoscritta il 3 maggio 2012, approvata con delibera di Giunta numero 135 del 7 giugno 2011, allora Sindaco, l'avvocato d'Agostino, la partecipazione e per una somma di 0 40 centesimi per abitante. Per quanto riguarda e passa gli ultimi punti, le ultime richieste quanto sino ad ora questa Amministrazione effettua effettivamente realizzato, programmato per la salvaguardia del sistema, e se vi sono oggettive condizioni di recupero estreme, bibliotecario, le dico che quello che ha fatto questa Amministrazione e credo che sia stato abbastanza chiaro evidente in tutti i suoi passaggi l'Amministrazione appena insediata ha effettuato una serie di riunioni, diciamo informali, con i Sindaci, convocata dal Sindaco, richieste meglio dal Sindaco con i Sindaci facenti parte del sistema bibliotecario per.
Comprendere meglio qual era la situazione e quali fossero le possibilità di intervento proprio per quella ricaduta che abbiamo detto, che ha il sistema bibliotecario importante sul Comune di Vibo Valentia. Successivamente vi è stata una una convocazione dei Sindaci, sono convocati i sindaci facenti parte del Comitato di gestione è, io devo dire, non non lo dico per per adulare il Sindaco Romeo, però devo dire che, con grande sacrificio il Sindaco ha accettato di fare il Presidente del Senato bibliotecario,
Perché capite che la situazione del sistema bibliotecario non è una situazione affatto semplice, è molto complessa perché il sistema, per come è emerso nelle varie situazioni, a un un'importante debito, a fronte di una parte di credito che non non basterebbe a coprire il debito che vi è.
Detto ciò, quindi, il Sindaco ha assunto la Presidenza, sta sta lavorando per cercare di normalizzare la situazione all'interno del sistema, perché la presenza di se non basta, in quanto voi sapete che gli organismi, cioè il direttore c'è il revisore dei conti ci sono altri organismi e in ogni caso aggiungo,
Che nei giorni scorsi c'è stata una riunione alla Regione a cui ho partecipato insieme al Sindaco, invitato dal Sindaco, ovviamente perché praticamente la Regione ha intenzione di rilanciare il polo del sistema bibliotecario regionale.
Però questa volta visto la condizione di alcuni sistemi bibliotecari, tra cui il nostro, la funzione di.
Di polo centrale diciamo Polo sarà a carico del sistema Bibliotecario Lametino, che è un sistema che al.
Al momento funziona, quindi è sempre Tecar lametino. Sarà il centro del nuovo sistema bibliotecario regionale a cui poi dovranno essere delegate tutte le attività. Ci sono delle attività previste dai Fondi PAC che si potranno realizzare, ovviamente in questa fase, per come ci ha spiegato la Regione, ogni tipo di attività e sistema Bibliotecario Vibonese dovrà essere tra virgolette, ma non tanto tra virgolette. Analizzata è disposta dal sistema Bibliotecario Lametino in quanto fino a quando non si risolve questa condizione, di fatto siamo.
Utilizzo una parola un po' forte, però commissariati, ma no, non siamo commissariati, però deve passare tutto il sistema Bibliotecario Lametino, che è il coordinatore del nuovo sistema bibliotecario regionale. Se vi sono oggettive condizioni di recupero del sistema è difficilissimo. Secondo me dirlo oggi immagino che spero che sicuramente lo farà il Sindaco da da Presidente del sistema nelle prossime settimane, dopo aver analizzato tutta la situazione. Questo è quanto grazie.
Grazie Assessore, adesso do la parola, immagino già alla consigliera gioia per re da fare le sue considerazioni se ritenersi soddisfatta. Grazie Presidente, ringrazio l'Assessore per le informazioni che ha ritenuto di trasmettere, ma io ci tengo a precisare che questo questa interrogazione aveva, diciamo, una finalità ben precisa che era quella appunto di acquisire degli elementi utili per poi avviare magari una,
Un più ampio dibattito in Consiglio per finalizzato proprio ad individuare soluzioni sostenibili per salvaguardare quello che c'è. Diciamo di buono case quello quello che è buono e su quello che è il buono che c'è stato, insomma del sistema bibliotecario e soprattutto per individuare ecco soluzioni che consentano appunto il rilancio per il futuro. Quindi questa interrogazione era, diciamo, un passaggio per poi arrivare all'elaborazione di un più complesso ordine del giorno per un ampio dibattito, quindi grazie Assessore.
Presidente, solo una cosa non è una risposta, erano una cosa che avevo dimenticato. Ricordate adesso la consigliera c'è stato nella passata legislatura perché devo dare atto anche delle cose che sono successe, un un, un Consiglio comunale convocato con ordine del giorno dove abbiamo chiesto, poi abbiamo votato alla all'unanimità dei presenti delle misure, insomma che riguardasse il sistema bibliotecario, tante questo avveniva a febbraio, tant'è che una delle richieste era la possibilità di valutare, di dare Palazzo Santa, Chiara a titolo gratuito, tant'è che l'Amministrazione poi, nel mese di marzo stipulò una convenzione gratuita per un anno che va da marzo 2024 2025, gratuito l'utilizzo del del Palazzo Santa Chiara la, quindi questo era un passaggio che c'era stato anche nella precedente Amministrazione. Bene, grazie Assessore e grazie alla consigliera Gioia adesso passiamo alla seconda interrogazione che è stata presentata dai Consiglieri Cutrullà. E tu ci del Gruppo Cuore vibonese una città libera in merito alla mancata organizzazione del Festival leggere e scrivere e Consigliere e lei ha facoltà, chiedo scusa,
E lei ha facoltà, se vuole.
Al illustrare la preside ha interrogato illustrata prima temevamo passare già alla, possiamo passare all'ideologia illustrata prima perfetto, benissimo, e prego Assessore Soriano, sì,
Allora anche su questo cercherò di essere.
Questo è l'altro, sì.
Allora sì, Consigliere Cutrullà.
È.
Piacere questa interrogazione perché così chiariamo un pochettino anche questa questa cosa del FESR leggere, scrivere che è strettamente legata anche alla vicenda del sistema Bibliotecario Vibonese.
Anche questo, io penso che sia il festival leggere, scrivere una delle cose che forse ha dato più lustro a questa città Nain negli ultimi anni negli ultimi 10 anni, insomma da quando è stato realizzato e ha raggiunto anche.
Diciamo edizione davvero straordinaria dal punto di vista culturale, di partecipazione di iniziative, io spesso e volentieri ho partecipato a tante iniziative, come penso, immagino che tutti voi ed era davvero una una cosa molto bella.
Cosa succede succede che fino al 2021 io cercato anche un po' di ricostruire alcune cose, ma ovviamente, non avendolo organizzato avendo organizzato il Comune solo un anno, gli altri anni era, diciamo, come ente parte che faceva parte sempre precario, quindi abbiamo ben poco il leg ed il festival leggere scrivere entra in una storicizzazione regionale.
Sulla base del fatto che?
Supera la soglia dei 100.000 euro investiti.
E nella realizzazione dell'evento, difatti, nel nell'ultima rendicontazione che ho trovato dal 2014 del 2019 c'era una un importo fisso di 115.000 euro, lo dicono loro stessi del sistema bibliotecario in una nota che manda anche al Comune.
In un comitato di gestione per la spesa del del del Festival leggere, scrivere poi che succede ovviamente lo scorso anno. No 115.000 euro o no l'anno scorso 25.000 euro sono stiam. Lo ricordo che avevamo parlato anche con l'anno scorso io parlo 2014 del 2019, poi Covid e quant'altro. Che cosa succede l'anno scorso? Il FESR leggere scrivere viene realizzato dall'Amministrazione, dall'allora Amministrazione Limardo impegnando, se non ricordo male, 25.000 euro.
Questo fu possibile perché l'Amministrazione Limardo chiese fece la richiesta di organizzare come Comune di Vibo, il Festival leggere, scrivere al sistema bibliotecario perché ricercando in tutte le cose il, il marcio Festival leggere e scrivere un marchio registrato lo registrò l'allora presidente, il sindaco di Monterosso lampassi.
Alla Camera di Commercio, quindi è un marchio registrato di proprietà del sistema Bibliotecario Vibonese.
Che cosa succede l'anno scorso con una delibera con determina del Presidente Signoretta, prima che si dimettesse concedeva all'Amministrazione, attraverso un protocollo, l'utilizzo del simbolo, la realizzazione della del Festival, leggere, scrivere perché quest'anno non abbiamo potuto pensare di realizzarlo prima perché allo stato non non c'erano gli organismi, quindi tecnicamente un logo è un'iniziativa che è di proprietà del sistema bibliotecario. Nessuno poteva concedere né al Comune di Vibo né a nessun altro l'utilizzo del simbolo, se non con un atto d'imperio del Comune di Vibo che diceva beh, io voglio organizzarlo, però non sarebbe, non era una cosa che anche amministrativamente andava bene. Il Sindaco diventa Presidente del sistema bibliotecario il 28 o il 27 o il 28 ottobre. La data precisa non lo ricordo. Da quel momento tecnicamente si potrebbe organizzare sempre il Festival leggere scrivere perché il Sindaco potrebbe concedere al Comune di Vibo come qualsiasi altro Comune che ne fa richiesta. La possibilità di organizzarlo. Ovviamente qui sono aperte, diciamo diverse valutazioni e soprattutto del Sindaco che ancora diciamo, sta valutando questa possibilità, perché perché.
Visto quello che è stato il il Festival leggere, scrivere, visto che è rappresentato.
Qualche giorno.
Restano le mani tutti.
Quello che ha rappresentato e.
E non lo so se questo potere pure il Consigliere Cutrullà, distruggere quel microfono no, penso che voglia ascoltare, quindi sta valutando questa possibilità, è logico che organizzare.
E la faccio breve, organizzare un festival leggere e scrivere che non abbia le caratteristiche di un festival a leggere e scrivere quindi dell'importanza che ha e che ha assunto negli anni un Festa della gestiva e dire fare tanto per fare una giornata o due giornate anche invitando magari qualche ospite importante.
Secondo me avrebbe avrebbe poco senso, avrebbe probabilmente molto più senso, però, ripeto, non è da escludere che ancora perché il Sindaco, ripeto ancora non ha da pochi giorni ha acquisito questa funzione sta valutando un pochettino tutto non è ne dovrà discutere anche con gli altri, immagino.
Membri del sistema bibliotecario, perché non è che il Comitato è costituito solo dal Sindaco. Ovviamente io penso che posso dire la mia personale opinione su questa questione. Penso che vada realizzato un festival e gestire magari programmato per l'anno prossimo, ma che sia che torna a essere di nuovo il festival leggere scrive che sia una una cosa come quella che è stata organizzata negli anni. C'è una una una bella cosa oggi rischieremmo dato il poco tempo e tutto di organizzarlo, organizzare un festival con autori, anche importanti, non ci vuole molto. Certo, bisogna incastrare tutte le date e farlo in 60 giorni in 30 giorni. Non è facile, però rischierebbe poi ecco anche voi stessi dire, ma che cosa avete organizzato, che cosa organizzata sempre ipotecario? Questo non è un fesso della legge, scrive io ricordo quello che era il testo della legge scrive e vorrei che tornasse a essere quello che chiunque l'organizzarsi, che sia sempre precario o se il Comune fosse un sistema un festival di un certo livello grazie.
Grazie Assessore per le risposte fornite, vedo che il consigliere Cutrullà ha chiesto di intervenire e ne ha pienamente facoltà, grazie Presidente, io non mi ritengo soddisfatto della risposta, ovviamente in apertura lo dico in apertura mi concedo una battuta sul mancato funzionamento del microfono e che quando il microfono seguono fesserie stacca da solo cioè un microchip che riesce a captare queste quindi purtroppo va via la.
Consigliera professoressa Mazzoni, non lo so, lo prendiamo come battuta, così le offro la possibilità proprio che è una battuta, è una battuta,
Una battuta giusto.
Perché la l'Assessore Suriano è entrato in tecnicismi, il sistema bibliotecario è dotato dell'Assemblea dei Sindaci, che è un organismo che si può sostituire nei periodi di vacatio alla mancanza della figura del Presidente, il Presidente solo o il commissario che poi il Commissario non è previsto neanche nello Statuto è solo uno degli organismi presenti nella struttura del sistema bibliotecario, come si è riunita più volte l'assemblea dei sindaci senza avere, mi pare che uno o due volte, senza avere un Presidente convocata dal Sindaco anziano o da qualche altro, poteva farlo anche ora, come l'Assessore Suriano ha spesso riunito i sindaci e non e non abbiamo mai detto a quale titolo Soriano convoco ai Sindaci facenti parte del sistema bibliotecario poteva convocarli anche questa volta e poteva farsi aiutare dalle varie associazioni presenti sul territorio come per esempio non per chi perché è seduto qui affianco poteva chiedere aiuto che chiedere aiuto è un gesto di umiltà, non è un gesto diverso rispetto a come viene inteso dell'assessore Soriano, non è che bisogna mostrare i muscoli che siamo autosufficienti in tutto quello che facciamo. Si poteva chiedere aiuto alle varie associazioni presenti sul territorio, come l'associazione Valentia, altre valevole associazioni.
Del territorio e dunque il festival a leggere e scrivere, apprendiamo che potrebbe essere organizzato, nonostante ci sia stato un annuncio dal Sindaco sulla questione che il Festival leggere scrivere non può essere e non sarà.
Organizzato.
Mi compiaccio per aver appreso che probabilmente c'è un piccolo spiraglio che con questa interrogazione abbiamo risvegliato le vostre comunque coscienze sulla relativamente all'argomento. Lei Assessore oggi dà l'impressione di essere un Assessore già commissariato. Mi consenta di dirle questo commissariato, perché commissariato, perché il MoVimento 5 Stelle, probabilmente non avendo fiducia in lei, come non ce l'abbiamo noi, perché lei sarà il primo assessore della storia da quando esiste il festival leggere, scrivere a non aver organizzato la manifestazione, anche l'anno scorso vi erano i presupposti concreti per la nona organizzazione di quell'evento e addirittura un Comune in fortissime difficoltà economiche si fa carico della manifestazione, cioè noi che solo quest'anno si paventava la possibilità che il Festival leggere scrivere poteva non essere organizzato anche l'anno scorso c'era questa probabilità io avrei apprezzato se l'assessore alla cultura del Comune di Vibo Valentia fosse venuto in quest'Aula e avrebbe detto scusate non c'eravamo accorti del Festival leggere e scrivere tra le 1.000 cose che abbiamo da fare e ci siamo dimenticati di questa importante kermesse cittadina e forse potrei azzardare a dire regionale o nazionale.
Quindi, quando la politica sapete perché perdere di credibilità, perché non ha il coraggio di dire la verità, la verità sarebbe stata questa arrivare in Aula e dire scusate, ce ne siamo dimenticati,
Perché siamo arrivati da pochi mesi, non siamo riusciti ad organizzarla.
Che è vero che il Sindaco sta è stato eletto come Presidente il 28 ottobre, ma entro il 31 dicembre una manifestazione, seppur non con nomi di grandissimo rilievo come gli anni scorsi poteva essere tranquillamente organizzate e torno e poi chiudo, Presidente, sul fatto che lei è commessa e appare alla politica cittadina non ancora ai cittadini ma tra qualche tempo anche ai cittadini come un Assessore commissariato dal Movimento 5 Stelle che dopo cinque mesi le ha già chiesto conto, è intervenuto.
Chiedendo conto su cosa sta succedendo nel settore cultura e il Comune di Vibo Valentia, che è un settore che per i cinque i primi cinque mesi appare un settore si assessore. Santoro, lei lo so che magari non è molto ferrata in politica e questo lo capirà tra 2 3 anni, ma lei, con la sua riunione, Marco Miceli. Se la ride perché, essendo un conoscitore delle dinamiche politiche, questa città anche Marco Talarico, anche tutto Iannello, anche il Sindaco, anche Loredana, ma un po' tutti di fatto l'assessore alla cultura è stato commissariato dal Movimento 5 Stelle. Probabilmente no, guardi, lei non ha gli elementi introspettivi per poter intervenire. A mio avviso, sull'argomento. Glielo dico in amicizia. Questo non ha gli elementi introspettive per poter intervenire in una.
In una dialettica politica che sta svolgendo Presidente, ma può continuare ad offendere tutti residenti. Il consigliere Cutrullà. Allora dobbiamo,
C'è un ritardo nella mozione d'arte Polonia non rompe mozione d'ordine, per favore, intervenga perché probabilmente, Presidente mozione d'ordine, posso parlare per mozione d'ordine, lei pensa che il consigliere Cutrullà può continuare ad offendere tutti, lo può invitare ad attenersi al Regolamento. L'ho già invitato sta continuando ad offendere tutti ancora una volta e già ho fatto cenno al Consigliere di non refrigerare è inaccettabile. Questo comportamento, Presidente, è inaccettabile. La invito a far rispettare il Regolamento al consigliere Cutrullà. Consigliere, Presidente, scusi, io vorrei togliere o prendiamoci la mia.
Una persona, gli elementi in prospettiva, di intervenire sull'argomento e che io reputo l'assessore Santoro, un tecnico di questa Giunta e non un politico di questa Giunta, ma questa è una mia valutazione personale, probabilmente Colelli, non sapendo Marco probabilmente che mi sta ascoltando più di noi ha capito di cosa parlo quando parlo di introspezione relativamente ad un determinato caso. Francesco colleghi, la prendo come un'offesa, ne prendo atto e chiedo dove sta l'offesa, perché io non ho offeso nessuno. Ho solo detto che, a mio avviso, dal punto di vista politico, visto e considerato che non si organizza il festival leggere e scrivere che il teatro continua a non essere aperto, il MoVimento 5 Stelle alza le mani e dici alt noi non vogliamo fallire nel settore cultura, perché abbiamo sempre parlato di cultura, perché abbiamo organizzato importanti manifestazioni, ci sono ancora chiusi i parchi archeologici e interviene sul settore. Complimenti al Movimento 5 Stelle.
Perché serve coraggio per fare queste azioni in politica è commissariare, dopo cinque mesi, un Assessore, questo Presidente, questa, per esempio, non è un'offesa. Io parlo di politica, contrariamente a qualcun altro che alza la voce, prende il microfono e dice ci sono delle offese e probabilmente perché capisce poco di quello che sto parlando e non me l'aspettavo perché anche Colelli un politico di lungo corso, seppure alla prima esperienza politica istituzionale dentro l'Ente, ma io lo reputo un soggetto politico da molti anni e quindi nessuna offesa. Sto discutendo e sto parlando solo ed esclusivamente di politica e prendo atto che il MoVimento 5 Stelle Presidente ha di fatto commissariato l'Assessorato alla cultura, avendone titolo e avendone ragione perché questa minoranza ha intuito questo sull'argomento ed avendo intuito questo sull'argomento deve sottolinearlo perché nella storia politica della città di Vibo Valentia non era mai successa un'ingerenza così importante, un'ingerenza così violenta direi a cinque mesi dalla dalla. Ho 10 minuti e ne manca uno e mezzo perché sto cronometrato. Purtroppo per lei, quindi posso ancora parlare per circa 90 secondi.
E quindi il MoVimento 5 Stelle ha di fatto commissariato questo Assessorato, Presidente, e lei mi deve consentire di poterlo dire in Aula senza.
Offendere nessuno perché io non ho offeso, purtroppo nessuno e mi aspetto una risposta anche in sede di DUP di discussione del DUP da parte del Movimento 5 Stelle sull'ingerenza, perché le le preoccupazioni del MoVimento le sembrerà strano, Presidente, le preoccupazioni del Movimento 5 Stelle sono anche le nostre preoccupazioni, che sono le preoccupazioni solo del Movimento 5 Stelle, un applauso al Movimento 5 Stelle che interviene sul settore quest'cultura e dice alt, noi vogliamo partecipare, noi vogliamo dire la nostra perché ad oggi il settore è fermo e i parchi archeologici sono chiusi e non purtroppo non siamo soddisfatti di come il Soriano sta conducendo il proprio assessorato. I commissariamenti, Presidente, politicamente parlando, perché poi altri tipi di commissariamenti o non li condivido di nessun genere che hanno portato solo disastri commissariamenti in politica come questo? Il Movimento 5 Stelle sull'Assessore Suriano è un commissariamento che sono sicuro che sarà positivo, perché il il procedimento la l'azione politica. Scusi no nel procedimento e concludo sia pur concludere in qualche modo e potrebbe anche concludersi tra un anno, un anno e mezzo. Se ne ha il coraggio come ce l'ha avuta e ce l'ha avuto ora si potrebbe concludere anche con la richiesta di dimissioni del consigliere Soriano o con il ritiro della delega da parte del Sindaco e io spero che il Movimento 5 Stelle faccia questo durante no. No, no, no, no, avete avete già una Cutrullà iscritta e poi sarebbe no un caso di omonimia. I casi di omonimia non vanno bene. Grazie Presidente, e sottolineo che non che non mi ritengo soddisfatto per la risposta perché.
Vi chiedo scusa, allora intanto non c'è, intanto non si può intervenire perché sono nella interrogazione e dal Regolamento sapete chi può intervenire oppure al MES, Presidente, per dirle che mi ritengo soddisfatto perché l'Assessore Suriano ha utilizzato frasi di circostanza per mascherare un errore per mascherare una dimenticanza e spero che il Sindaco da persona sensibile qual è organizzi il Festival leggere, scrivere e si faccia carico come si è fatto carico per la Presidenza e il sistema bibliotecario che ha avuto un gran coraggio, però assumere la la la presenza del sistema bibliotecario si faccia carico anche dell'organizzazione di un festival leggere, scrivere anche flash Presidente, grazie allora eh,
No, è una domanda che lo so non ci posso, ma posso consigliere Pisani. Forse non ci capiamo porle una domanda non può, non può allora. Intanto, primo aspetto, primo aspetto non è che uno accende il microfono e parla prima faccelo chiede se lo ritenete opportuno. Io do la parola. Primo aspetto. Secondo aspetto, siamo nelle interrogazioni e da regolamento. Ci sono due Inter un'illustrazione, se una replica che può fare il proponente c'è una parte ed uno dell'Amministrazione dal Sindaco agli assessori che rispondono stop.
Naturalmente io faccio un ulteriore invito, come già ho fatto, perché è la cosa che mi sta più a cuore la mia difficoltà maggiore nel nei prossimi, in tutti i Consigli, fino alla fine, è proprio quella del fatto personale. Io vorrei che con un invito sia alla maggioranza la minoranza di evitare di dare la parola per fatto personale, perché ritengo che ci sono tanti modi per fare le considerazioni politiche dove nessuno può intervenire, né il Presidente né nessun altro per fare le censure. Questo è l'invito che io faccio e gradirei che fosse accolto da tutti voi, quindi chiusa questa.
Parenzo e chiudiamo le interrogazioni e saluto il Consigliere.
Calabria che è in Aula e adesso passiamo al quarto punto. All'ordine del giorno ne approfitto per salutare subito il Consigliere console che sta entrando anche lui in questo momento. Buongiorno a voi e passerei subito la al PU, al punto numero 4, che è la proposta di deliberazione del Consiglio comunale, la numero 54 del 2024 presa d'atto, atti approvate dalla Conferenza dei Sindaci del 12 9 2024, vi chiedo scusa che ci sono le registrazioni e poi non riescono a seguirci. Schema di regolamento relativo al funzionamento della Conferenza dei Sindaci Ambito territoriale do la parola all'assessore, ai servizi sociali e Lorenza Scrugli. Grazie.
Grazie Presidente, buongiorno a tutti, signor Sindaco, Presidente, Assessori Consiglieri a voi, tutti presenti, permettete scusate che sta intervenendo sennò creiamo, ecco.
Permettetemi solo un benvenuto particolare al nuovo dirigente, alle politiche sociali che dal 4 novembre ha preso ha preso servizio a tempo pieno veramente a tempo pieno, buttandosi a capofitto già in una grande, affrontando una gran mole di lavoro, quindi grazie di tutto di tutto il lavoro che andrà a svolgere benvenuta,
Volevo chiedere al Presidente.
Se fosse possibile fare un'unica relazione per i primi quattro punti, perché si tratta di quattro regolamenti che hanno tutta una tutti, una matrice normativa comune e che vanno a regolamentare per l'appunto.
La e l'ambito, quindi socioassistenziale. Numero 1, per cui la relazione sarebbe sostanzialmente è una ripetizione di volta in volta per cui chiedo, Presidente, se fosse possibile farne unica sui primi quattro punti, allora io accolgo l'invito, però naturalmente mi rivolgo al Consiglio comunale, se non ci sono obiezioni, faremo così, faremo fare la relazione dei quattro punti che io vi citerò poi ascolti, ascolti, ascolti, chiarirò chiarirò allora dico lei farà su quattro punti, perché poi ce n'è un'altra che ha un significato e un contenuto completamente diverso, quindi faremo i quattro punti. Lei la e le illustrerà assieme, poi si aprirà il dibattito sui quattro punti chiarisco e alla fine si voteranno distintamente le 4 proposte. Se siete d'accordo, io non ho il potere di dire sì, no, io posso accogliere solo l'invito vostro è agiremo in questo modo. Siete d'accordo allora, siccome l'Aula è d'accordo, faremo ah, allora, oltre a questa proposta. Aggiungo che c'è la proposta numero 5, che è la 52 del 2024 presa d'atto, atti approvate dalla Conferenza dei Sindaci. Schema del regolamento dell'Ufficio di Piano poi abbiamo la il punto numero 6 che la proposta del Consiglio comunale numero 55 del 2024 che Schema di convenzione per la gestione associata delle funzioni e dei servizi socioassistenziali e sociosanitarie per l'attuazione del Piano sociale di zona, la proposta numero 7, la 53 del 2024, che la schema di regolamento per la gestione contabile del Piano sociale di zona, quindi sono queste quattro punti Assessore. Ha facoltà di illustrare Presidente, chiedo scusa, però la discussione viene fatta punto per punto separatamente. Se no tu su tutti i punti e ognuno prendersi fa tutto, non ha senso fare punto per punto. Ognuno si tiene la in poi, non si delibera sulla relazione, no, però sono collegati. No, il l'Assessore sicuramente va a relazionare genericamente su tutti i punti. Noi come Consiglieri, siccome ho capito che dobbiamo approvare punto per punto perché sono quattro proposte differenti, relazioniamo punto per punto giusto. Allora io guardate come abbiamo detto.
Sì.
Certo, siamo d'accordo,
Le votazione singolarmente, la discussione nella valete unica eh no, eh no, e infatti il Segretario mi fa cenno discussioni singole su ogni punto e poi si vota ok perfetto, mentre l'assessore fa una relazione unica okay.
L'Assessore fa una discussione unica, noi invece interveniamo punto per punto e poi votiamo che è meglio, perché così così analizziamo i singoli punti.
Per l'Assessore va benissimo perché fa un discorso più ampio e generico e quindi interviene una sola volta, Presidente, chiedo scusa, ma non si può mettere ai voti la sua proposta di far relazionare l'Assessore conduttore contraddittorio, non è una mia proposta presente.
Metto ai voti la proposta della dell'Assessore e un conto sono i problemi che l'Assessore vada no, no, no, Consigliere Fiorillo forse non mi sono spiegata. L'Assessore e l'Assessore ha chiesto di relazionare genericamente su tutti i punti. Per me non ci sono problemi. Ho poi chiesto se noi, come Consiglieri, andremo a relazionare punto per punto e poi si vota singolarmente, perché non si può fare una votazione unica, ma la votazione deve essere per ogni, per ogni appunto punto o se dobbiamo faremo una relazione unica, un intervento unico, e poi alla fine si vota punto per punto. Credo che, nel rispetto del Regolamento, sia più giusto fare discussione per il punto quattro votazioni discussione per il punto 5, votazione e discussione per il punto 6, votazione in discussione per il punto 7 votazione. Teoricamente dovrebbe essere così e non c'è possibilità di votazione. Quindi, a mio modo di vedere, il Presidente della discussione potrebbero essere fatte in modo congiunto e poi si votano le singole pratiche perché mi sembra veramente, ma non esiste Segretario, può intervenire lei a spiegare come stanno le cose genuflessione? Allora vi chiedo scusa, allora.
Possiamo anche il Consiglio è sovrano e si c'è, io ho detto, sarebbe più facile, ma come proposta al Consiglio, poi, se ci sono due proposte che noi mettiamo subito ai voti e andiamo acclarato il fatto che lei farà una relazione unica, secondo me, per agevolare l'intervento del consigliere comunale, lo dico, sarebbe opportuno che uno facesse una intervenisse su tutti i punti per poi andare alle votazioni e nelle votazioni. Dichiarazione che quello che è da Regolamento è previsto. Se invece c'è una proposta diversa che viene fatta al Consiglio comunale che è quella di si fa la relazione e poi passiamo a dibattere il la prima proposta e si vota la seconda proposta, io non ho alcuna difficoltà, anche perché non ci sono cause ostative, al Presidente passa, mi permetta di dissentire, non funziona così. Il Consiglio non è sovrano, non può derogare al Regolamento, nel senso che siamo d'accordo, che l'Assessore faccia una relazione unica, ma nel momento in cui dobbiamo andare a discutere punto per punto, siccome io ho diritto di discutere i 10 minuti per il punto 4, dice Monti, per il punto 5 10 minuti per il punto 16 minuti per il punto 7, voglio discutere così come previsto dal regolamento. Mi dispiace.
Allora allora?
Allora?
Le l'estrapolazione, siccome l'estrapolazione, l'abbiamo fatta sull'assessore da regolamento, vuol dire che subito dopo si apre la discussione sul primo punto e si vota discussione sul secondo punto, si vota e a sé il voto, non la discussione, Presidente.
Il voto, la discussione, il dibattito, ma noi chiediamo se potremo lamentare che non è vero, non è così, Presidente, io chiedo che risponda in merito al Segretario, il noi chiediamo se è possibile fare una discussione unica sui quattro punti con votazione singola su ognuno dei Consigliere Fiorillo. Lei sa bene che, se ho preso questa posizione vuol dire che mi sono consultato anche col Segretario e già stiamo facendo una un qualcosa rispetto alla relazione sugli altri punti si procede in questo modo. Non si tratta di una discrezionalità. Se ci fosse stata l'unanimità del Consiglio, avremmo impostato il dibattito in quel modo là. Pertanto prego.
Grazie nuovamente Presidente, allora oggi, attraverso queste cinque proposte, stiamo andando a porre in essere ad iniziare un percorso di riorganizzazione di un comparto welfare la Quirino, rilevanza enorme per il nostro territorio per le prime quattro proposte la richiesta di esporre attraverso un'unica relazione è legata al fatto che le stesse riguardano tutte schemi di regolamenti e convenzioni impliciti imprescindibili gli uni dagli altri e sostanzialmente uniforme in tutti gli ambiti, poi, poiché forniti dalla stessa Regione Calabria propedeutici alla costituzione formale dell'ambito,
Questi atti di oggi trovano infatti fondamento nell'approvazione della legge regionale di riordino del comparto delle politiche sociali la legge 23 2003 e del Piano sociale, che ha dato avvio al percorso istituzionale di riforma del welfare locale, in conformità alla legge quadro numero 3 2 8 del 2000 attraverso la definizione di un nuovo assetto territoriale che vede gli enti locali titolari delle funzioni socioassistenziali e responsabili della pianificazione e della realizzazione sul territorio degli interventi e dei servizi sociali, i successivi interventi regionali dalla DGR 210 del 22 sei 2015 a quella 4 4 9 del 2016 alla 5 2 nel 2017 sono serviti a ridefinire gli ambiti territoriali ottimali per la gestione del servizio socioassistenziale con l'indicazione del Comune capofila di ciascun e per ciascun ambito. Proprio la DGR 210 del 2015.
Pone in capo a Vibo Valentia e in riconosce in Vibo Valentia, indica ancor meglio in Vibo Valentia, il Comune capofila del Distretto numero 1, comprendente i Comuni di Philadelphia, Filogaso Francavilla, Angitola Francica, Jonadi, Maierato, Mileto, Monterosso, Calabro, pizzo Polia, San Costantino Calabro San Gregorio d'Ippona, Sant'Onofrio, Stefanaconi Vibo Valentia, con deliberazione, dicevamo la 4 4 9 2016 e la 5 2 del 2017, la Regione ha curato poi una serie di adempimenti al fine di consentire ai Comuni di assumere pienamente il ruolo di protagonisti della governance locale, del sistema dei servizi socioassistenziali, del decentramento istituzionale e dell'integrazione delle risorse afferenti diversi fondi e fonti finanziarie. I Comuni che fanno parte di quest'ambito hanno espresso la loro volontà a gestire, in forma associata, facendolo attraverso il Piano di zona e mediante la delega delle funzioni amministrative. Concernenti gli interventi sociali al Comune di Vibo.
La presenza di un organismo politico e istituzionale denominato Coordinamento istituzionale. La costituzione di un ufficio comune che rappresenta la struttura tecnico amministrativa denominata per l'appunto Ufficio di Piano.
Nella seduta del 12 9 2024, la Conferenza dei Sindaci dell'ambito territoriale sociale numero 1 al rinnovato e ha nuovamente e ha approvato quindi gli atti che oggi vi presentiamo e che riguardano lo schema di regolamento dell'Ufficio di Piano, lo schema di regolamento per la gestione contabile del Piano sociale di zona, lo schema di regolamento relativo al funzionamento della Conferenza dei Sindaci dell'ambito territoriale, lo schema di convenzione per la gestione associata delle funzioni e dei servizi socioassistenziali e sociali sanitari per l'attuazione del Piano sociale di zona,
Vi chiedo oggi quindi di deliberare, di prendere atto ringraziando i Presidenti per la celerità del loro lavoro. Ma voi tutti i Consiglieri, perché avete consentito, con la vostra solerzia, di essere già qui oggi a chiedere a questa questa presa d'atto? E un termine.
Non so se è pienamente, ma in qualche modo perché è una presa d'atto, perché questi atti devono comunque passare nei Consigli comunali di ciascun Comune dell'ambito, chiaramente e tutti delineati nella stessa forma, l'approvazione del 12 9 comporta proprio questo passaggio che oggi Vibo va a compiere ma che speriamo nello stesso periodo e a breve sarà formalizzato nei in tutti i Consigli comunali dei restanti comuni facente parte dell'ambito.
Vi ringrazio e vi auguro buon lavoro, grazie ancora per per la celerità grazie all'assessore Scrugli per aver relazionato le 4 proposte, adesso.
Passiamo al dibattito sulla proposta numero 4, la 54 CE, relativa allo schema di regolamento relativo al funzionamento della conferenza dei sindaci. Ambito territoriale. Naturalmente, e qui posso per non incorrere poi in qualche problema. Segretario, qualora un consigliere volesse fare un unico intervento, io non posso, Presidente mozione, parte mi scusi, mozione dove l'Assessore ha relazionato in modo globale. Va bene, quindi abbiamo tutti gli strumenti per far sì che gli interventi dei consiglieri comunali siano unitario e globale. Poi il voto è chiaro che si andrà a fare su ogni singolo punto, però è inutile stimolare delle palestre di retorica solo per riproporre interventi che vanno tutti nella stessa direzione. Se un consigliere comunale deve intervenire su questi punti che sono dei punti unici, fa un singolo intervento se deve prendere sed lex. Caro Consigliere, sto facendo una mozione d'ordine, lei che parla di legge rispetto al regolamento e quando parlo io non intervengo, chiedo scusa quando parleremo, non intervenga, forse Consigliere ne esci abbiamo detto che nessuno può prendere il microfono e fare le sue dichiarazioni o grazie, Presidente, stavo dicendo se serve qualche minuto in più al consigliere comunale che deve intervenire e fa un intervento globale. Penso che nessuno abbia nulla in contrario, ma mi pare è inutile far fare quattro interventi sulla stessa proposta, dove l'Assessore ha fatto una relazione unica, poi il voto. Penso che si possa fare singolarmente per ogni POR si deve che chiaramente fare per ogni singolo punto.
Prego allora Presidente, grazie per la parola e buongiorno a tutti e alla Giunta ai Consiglieri, allora concordo pienamente con quanto richiesto dal Capogruppo Colelli, in quanto l'Assessore, nel chiedere di fare una relazione unica, ha fatto una premessa dicendo che trattasi iter di della stessa normativa che tu i quattro punti sono disciplinati dalla stessa normativa per cui la discussione può essere secondo noi fatta e su tutti i punti unica anche perché si tratta come ha sottolineato l'assessore di una presa d'atto di schemi di regolamenti che sono stati già deliberati dalla Conferenza dei Sindaci, che è l'organismo principale e prioritario.
Che doveva deliberare, diciamo questi questa documentazione, per quanto per quanto riguarda gli schemi, ovviamente noi devono devono passare in tutti i Consigli comunali dei Comuni afferenti l'ambito e quindi si trattandosi della stessa normativa, io ho, credo, che sia che possiamo fare una discussione unica relativa a questi quattro punti, grazie Presidente, posso aspetti, Consigliere Pisani, prego.
Grazie Presidente.
Le vorrei chiedere cortesemente quando ci sarà la pausa da un ordine del giorno e l'altro perché non vorrei interrompere quando ci sarà la pausa tra un ordine del giorno e l'altra, e non vorrei interrompere questo ordine del giorno così importante, di darmi la possibilità che prima non mi ha dato in base all'articolo 46 del Regolamento del Consiglio comunale per fatto personale per rispondere al consigliere che ha citato,
Con delle inesattezze e così è previsto anche il regolamento il Movimento 5 Stelle e, essendo io il Capogruppo dei 5 Stelle rappresento per fortuna o per purtroppo per qualcuno o lo ho il diritto di rispondere grazie,
Prego Consigliere, allora ha chiesto di intervenire la consigliera Nash, io sono praticamente.
È acceso no, molto sinteticamente, se i Consiglieri di maggioranza vogliono intervenire e diciamo a fare un intervento unico, e poi quando si apre la discussione per il secondo punto, per il terzo e per il quarto si tacciono, ben venga, nessuno dice niente, però credo che il Regolamento vada rispettato e quindi si deve aprire la discussione per il punto 4, dare la possibilità a chi vuole intervenire, di discuterlo sul punto 4, magari ampliando al punto 5 6 e 7 come vogliono si chiuda la discussione e si vota poi si apre il punto 5, si apre la discussione, decidono se intervenire o non intervenire se si ritengono pienamente soddisfatti per essere già intervenuta in relazione al punto 4. Sto parlando gentilmente e poi si vota e così via. Credo che vada rispettato il Regolamento in questi termini. È tutto qui.
Grazie Presidente, prego solo per ribadire che sia la maggioranza che l'opposizione abbiamo perso mezz'ora, stiamo parlando della stessa cosa, non stiamo parlando del nulla, facciamo un'unica discussione, votiamolo il singolo punto e andiamo avanti gentilmente Bra CEO Lauri, lei lei ah, no, no, aspetti non mi co no, non dite, non Miku, non confondete alle cose Mark lei, ah, ah, ah, chiarito qual è il regolamento della legge ha ragione, la consigliera ne esce.
L'unica discussione, la facciamo, chi la vuole fare, si parla in tutti i punti e poi si vota punto per punto. Basta, però abbiamo perso solo mezz'ora per dire tutti quanti la stessa cosa, la stessa identica cosa. Grazie allora eh, allora grazie per il vostro contributo, io ritengo opportuno.
Faccio questa che ognuno e apprezzo anche la la proposta che ha fatto la consigliera ne esce. Non ho difficoltà a dire che ognuno che si iscrive può fare una discussione generale per non ripetersi, poi perché sono punti collegati, poi quando si vota poi, se uno vuole o tra una pratica e l'altra intervenire nel dettaglio del regolamento ne ha pienamente facoltà. Cosa voglio dire che se uno la vuole porre in questione o in termini politici fa una un intervento e non ha la necessità anche perché sono delle prese d'atto i regolamenti, quindi però nulla osta che io sono chiaro, non è che solo perché ho nulla è una presa d'atto, ognuno non può può anche fare un intervento a dire secondo me qui c'è stato un errore o altro, non è che quella il sacrosanto, poi non si possono modificare. Si valutano dopo se ci dovesse essere un emendamento, pertanto, ribadisco, possiamo aprire il dibattito con gli interventi. Si parla nel primo intervento di quello che uno vuole sulle pratiche e poi passeremo il dettaglio Regolamento. Per Regolamento. Quando si vota pertanto da questo momento è aperto.
Il dibattito volentieri a chi ha chiesto di intervenire la consigliera Marcella Mellea, signor Sindaco, Consiglieri Assessori, segretario, e oggi ci troviamo a discutere e una serie di delibere che saranno avranno se saranno approvate. Chiaramente avranno un impatto significativo per la nostra comunità. In data 12 zero, nove 2024, i Comuni dell'ATS hanno rinnovato la volontà di provvedere congiuntamente alla gestione associata delle funzioni e dei servizi socioassistenziali, sottoscrivendo apposita convenzione e una serie di regolamenti regolamenti che mancavano a questo ambito territoriale e importantissimi per i per poter in un certo senso riuscire a portare avanti tutte le politiche sociali relative all'ambito, per cui, io penso che dobbiamo ringraziare ringraziare chi si è adoperato a volere fortemente. Queste questi regolamenti, che sono diversi, sono quattro regolamenti più c'è un'altra delibera per l'incremento delle risorse del Fondo di solidarietà, ma si parlerà dopo di questo, quindi io penso che di volere proprio fortemente sostenere queste la delibera queste idee, queste proposte di delibera perché sono fondamentali per il nostro territorio e mi sento sicuramente di voler fare un plauso a chi si è adoperato per.
Per per per queste proposte. Grazie.
Grazie.
Allora altri interventi al momento non ho nessuna richiesta di intervento, c'è qualcuno che vuole intervenire?
Okay.
Allora?
Allora adesso pass, visto che non ho altre richieste, almeno si passa alla votazione.
Per quanto riguarda la proposta numero 4 e la il punto numero 4, la proposta al Consiglio comunale 54 del 2024 che presa d'atto atti approvate dalla Conferenza dei Sindaci del 12 9 2024 Schema di regolamento relativo al funzionamento della Conferenza dei Sindaci Ambito territoriale, questo è il primo punto che andremo a votare delle quattro proposte del allora chi è favorevole?
Alzi la mano.
No, non vuol 16 se Cedric allora.
Favorevole no, queste sono favorevole verso contrari, voti contrari a giusto io.
È giusto allora?
17.
17 17 voti contrari.
Astenuti 1 2 3 4 5 allora favore allora e all'esito della votazione è il seguente favorevoli, 17 contrari, nessuno astenuti 5, pertanto la proposta è approvata.
Perfetto chiarito, allora adesso passiamo al dibattito o votazione, come volete voi, della e del punto numero 5, che lo schema di regolamento relativo al funzionamento della, con schema e no schema del regolamento dell'Ufficio di piano ed è giusto ed è ELF il punto numero 6 dell'ordine del giorno,
Giusto Regolamento 5, come avevo detto prima, allora su questa proposta c'è qualcuno che vuole intervenire, chiarimenti, altrimenti so allora prego, la colloca, hanno colloca, prego, allora il mio è un intervento globale, lo specifico allora, signor Sindaco, Presidente del Consiglio, Assessori, colleghi, consiglieri e cittadini presenti in Aula e che ci seguono da casa. Vorrei esprimere la mia soddisfazione per il percorso intrapreso da questa Amministrazione nel settore delle politiche sociali. L'approvazione dei quattro regolamenti dell'ATS è avvenuta in Conferenza dei Sindaci il 12 settembre. Pone le basi per poter permettere ai 15 Comuni afferenti all'ambito numero 1, di cui il nostro Comune è capofila, di lavorare in maniera strutturata senza incertezze ed approssimazione. Questo risultato, come la verrà affidato il settore politiche sociali ad una dirigente ad hoc, la dottoressa Montesanti, alla quale auguro buon lavoro, denota l'attenzione che la nostra amministrazione riserva al welfare, alle fasce di popolazione più deboli, alle famiglie e alle centinaia di persone in difficoltà che chiedono servizi a sostegno, auspico dunque che si prosegua in questa direzione e ringraziando l'Assessore Scuglia del Sindaco per quanto finora fatto, auguro loro, appunto buon lavoro.
Grazie consigliera colloca allora non ho altri interventi, se non ci sono interventi, procediamo con la votazione allora favorevole.
16 voti favorevoli, 16 contrari, 16.
Eh beh.
Sindaco.
Favorevoli favorevoli dai ripetiamo la votazione.
17 voti favorevoli, voti contrari.
Nessuno voti astenuti 2.
6 astenuti, pertanto la proposta viene approvata.
Adesso PAS.
Passiamo alla proposta numero al punto numero 6, che è la proposta al Consiglio Comunale la 55 del 2024, ed è lo schema di convenzione per la gestione associata delle funzioni e dei servizi socioassistenziali e sociosanitari per l'attuazione del Piano di zona. C'è qualcuno che vuole intervenire o perfetto, nessun intervento, allora procediamo per alzata di mano della votazione favorevoli.
18 18 voti favorevoli, voti contrari nessuno voti astenuti.
2.
4 5 ne esci sì.
Grazie e buon lavoro.
Allora è astenuti 6, pertanto anche questa proposta è stata approvata.
Adesso passiamo al punto 7, che è l'ultima delle quattro ed è la proposta al Consiglio Comunale la numero 53 del 2024 schema di regolamento per la gestione contabile del Piano di zona anche qui, se c'è qualcuno che vuole intervenire, può fare cenno, altrimenti andiamo direttamente alla votazione per alzata di mano voti favorevoli appello nominale,
Fiorillo, Lo Bianco Ravenna pugliese, per per appello nominale per appello nominale, allora che i consiglieri sono Fiorillo.
Pugliese e Lobianco, Umberto così possono registrare agli atti e allora.
Romeo BOT e favorevole Iannello favorevole colloca favorevole pugliese.
Favorevole.
Ravenna favorevole Colelli favorevole, Fiorillo, Fiorillo.
Presidente dichiarazioni di voto.
Ci dispiace che su argomenti così importanti e delicati per il nostro Ente si parla di servizi, poi che dovranno essere avere un risvolto nelle politiche sociali e la l'opposizione si è astenuta, forse su argomenti così importanti ci sarebbe dovuta prendere una responsabilità in più e dare un voto favorevole il mio voto ovviamente favorevole. Grazie.
Consigliere, Fiorillo, Staropoli, favorevole Lobianco favorevole Umberto Trapani.
Favorevole.
È LEA favorevole, Satriani, favorevole Grimaldi, favorevole, Paoli.
Favorevole po' potenza favorevole, Comito favorevole.
Pisani, assente.
Cutrullà Angela assente Barbuto favorevole.
Mercadante, Mercadante assente.
Lo Schiavo, assente Porcelli, assente Corrado Corrado,
Ha fatto in BOT a votazione.
Microfono così registrano, ma posso fare la dichiarazione di voto, assolutamente sì, siccome l'opposizione, siccome l'opposizione non accetta né Consiglio né strigliate dalla dalla dalla oggi maggioranza, voglio ricordare alla maggioranza di oggi che noi, quando eravamo alla maggioranza all'opposizione un sacco di pratiche importantissime sono state votate negativamente e quindi siccome siamo in un Paese libero, siccome siamo in un Paese libero noi siamo liberi di fare quello che vogliamo e non accettiamo lezioni proprio da allora, se andassero a ricordare le pratiche che loro ci hanno bocciato pratiche importantissime di bilancio.
Grazie, però eh no.
Chiedo allora quindi, Corrado astenuta Calabria.
La dichiarazione astenuto.
Schiavello astenuto, console assente, Gioia astenuta, Muzzio, Papa assente Cutrullà, assente Tucci assente ne esci.
Il brevissima dichiarazione di voto, prego il microfono acceso che non lo vedo da qui semplicemente per dire che, trattandosi di una presa d'atto, sostanzialmente l'astensione della opposizione non ha alcun rilievo, quindi diciamo che non c'è nessuna, nessun risvolto negativo in relazione a quelli che sono i diritti dei diciamo disabili grazie.
Astenuta ti ripeto, è una presa d'atto.
E guardate che siamo in votazione, a maggior ragione ripeto si tratta Catania, Lo Bianco Enton è assente, già allora richiamiamo adesso gli assenti.
Pisani, assente Cutrullà è assente, Mercadante, non lo vedo assente, Lo Schiavo è assente.
Console assente Muzzo, Papa, assente.
Cutrullà, Giuseppe, non lo vedo in Aula, quindi assente, Tucci assente.
Entro nero bianco non lo vedo e pertanto è assente.
Favorevoli 18 astenuti, 5 contrari, nessuno giusto, la proposta è stata approvata, quindi adesso abbiamo finito con lei la prima relazione sulle quattro pratiche da parte dell'assessore Scrugli, vi chiedo scusa, poi stiamo andando avanti con i lavori del Consiglio e adesso,
Passerei subito la parola all'Assessore per relazionare il punto numero 8, che è la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 51 del 2024 incremento delle risorse del Fondo di solidarietà comunale per il miglioramento dei servizi in campo sociale articolo 1, comma 7 9 1 Legge 30 dicembre 2020 numero 178. Assessore, ne ha pienamente facoltà di poter relazionare questo punto. Grazie grazie nuovamente Presidente, finalmente dopo diversi anni approda oggi in Consiglio comunale una pratica di grande rilevanza, frutto del lavoro intenso, silenziosa e certosino di questi mesi è riferito ovviamente all'Assessorato alle politiche sociali.
La pratica posta alla vostra attenzione mi Murandy, ognuno di noi e tutti noi particolarmente orgogliosi, perché traccia un solco fondamentale nella strutturazione di un nuovo welfare, pensato in un'ottica di efficacia ed efficienza, ed evidenzia chiaramente come l'amministrazione e la sottoscritta intendano operare ed organizzare il settore.
Con questa delibera, infatti, si intende destinare risorse ministeriali al potenziamento dei servizi sociali mediante l'assunzione a tempo indeterminato di assistenti sociali per il raggiungimento dello standard di legge. Sottolineo questa parola commissari standard di legge di uno ogni 6.500 abitanti e di conseguire le premialità che consentiranno di abbassare la proporzione in ragione di un assistente sociale ogni 5.000 abitanti con ulteriori fondi ministeriali. L'opportunità nasce dalla legge 2 2 8 2012, dalla 2 3 2 2016, dalla 1 7 8 del 2020 e dalla 1 9 7 del 2022 che istituiscono ne disciplinano le modalità di riparto e vanno a destinare specifiche risorse allo sviluppo e all'ampliamento dei servizi sociali comunali. L'importanza, l'importanza del raggiungimento di determinati livelli essenziali e obiettivi di servizio, come quello del raggiungimento del rapporto di un assistente sociale ogni 6.500 abitanti e ribadito nella sentenza della Corte costituzionale, con la quale il giudice costituzionale ha invitato il legislatore, attraverso un monito ben preciso, ad intervenire tempestivamente sulla disciplina del Fondo di solidarietà comunale al fine di superare la presenza all'interno di quest'ultimo di componenti perequative speciali non riconducibile alla perequazione generale e non dirette a colmare le differenze di capacità fiscale fra gli enti comunali, come prescritto dall'articolo 119 della Costituzione, bensì vincolate al raggiungimento di determinati livelli essenziali e obiettivi di servizio. Oggi, quindi, così come è avvenuto in Assemblea dei Sindaci in data 12 9, vi chiedo.
Di formulare all'ATS di Vibo Valentia indicazione di destinare tali risorse al potenziamento dei servizi sociali di ambito mediante l'assunzione di assistenti sociali, in modo da raggiungere nel più breve tempo possibile lo standard di legge di un assistente sociale ogni 6.500 abitanti, al fine di attuare una strategia di potenziamento stabile dei servizi sociali e di conseguire le premialità previste dalla normativa vigente laddove vengano raggiunti gli standard di servizio previsti e una delibera particolarmente importante,
Proprio per questo avevo quindi.
Ne avevo chiesto che si né se ne iniziasse l'iter già qualche anno fa da consigliere di opposizione, perché perché è così importante perché, oltre certo al conseguimento di.
Di un traguardo politico, perché è innegabile che arrivare alla composizione e a far convergere la volontà politica praticamente di tutti i Comuni che fanno parte dell'ambito non può essere disconosciuto com'è successo politico, ma indipendentemente da questo.
È una delibera che consentirà di perseguire, secondo me, tre enormi risultati. Innanzitutto una stabilità nei servizi, perché dotare l'ente, finalmente come la legge ci chiede, perché non è una un'innovazione che oggi stiamo facendo, è un'applicazione della legge che chiede che il rapporto degli assistenti sociali va da in funzione di uno ogni 6.500 abitanti, in modo che i garanti i comuni possano garantire i cosiddetti LEP. Quindi, attraverso questa operazione, oggi noi andiamo a dare stabilità al territorio che non ha più, quindi non avrà nel tempo, come è successo finora la necessità di cambi hub, a volte anche di vuoti di figure così fondamentali che invece devono avere ed e sono le sentinelle e coloro che intervengono proprio sul territorio e sulle necessità dello stesso, ma consentirà anche una stabilità lavorativa a quelle famiglie che potranno essere liberate. Io dico dal giogo che il precariato comporta perché andremo per la prima volta a procedere con assunzioni a tempo indeterminato e avremo anche il conseguimento di premialità.
Che cosa vuol dire che, una volta arrivato alla standard di legge, anche qui da più anni il Ministero mette a disposizione ben 40.000 euro ad assistente sociale per quei Comuni che procedono ad abbassare quella soglia, portandola non più ad un assistente sociale ogni 6.005, ma uno ogni 5.000 sottoforma ripeto di premialità che provenendo dal Ministero significa per noi avere a costo zero più personale, più copertura del territorio?
È chiaramente quindi un servizio particolarmente importante, ma con un risparmio anche di costi, che andranno poi ad essere e a riverberarsi in servizi per il territorio.
Quindi oggi.
Non posso che chiedere, attraverso questo nostro lavoro, questo nostro intendimento.
Un voto favorevole che speri che diventi anche volontà di tutti, perché proprio oggi io credo che questo ve welfare inizia davvero adoperare i primi forti cambiamenti e grazie a tutti.
Allora, grazie all'assessore Scrugli che ha relazionato.
Il punto numero 8, adesso si apre il dibattito, è già iscritta a parlare la consigliera Trapani, prego consigliera, grazie Presidente,
Ecco grazie.
Mi rivolgo al Sindaco ah, gli assessori e i consiglieri, tutti a chi ci sta seguendo, faccio una breve premessa,
Ricordando un po' lo Stato per per raggiungere, ecco, per raggiungere lo stato attuale, la regione Calabria nel.
Nel 2003 ha dato attuazione alla legge 3 2 8 del 2000, assegnando ai Comuni la titolarità delle funzioni amministrative concernenti gli interventi e servizi sociali svolti a livello locale, successivamente, nel 2015, la Giunta regionale ha individuato i cosiddetti ambiti territoriali e ha suddiviso la nostra Provincia in tre ambiti territoriali e l'ambito di Vibo, l'ambito di Serra San Bruno nell'ambito di spinning.
Con nel 2019, la DGR 2 503 ha delineato un po' gli assetti territoriali e le funzioni anche dei vari ambiti e nel 2023 e si è e l'ha sempre Regione Calabria ha provveduto a riorganizzare l'assetto istituzionale, il sistema integrato degli interventi in materia di servizi sociali e politiche sociali proprio per garantire una gestione sempre più integrata del e dei servizi sociali alla luce di tutto ciò e alla luce anche di della delle precedenti deliberazioni,
E sono veramente felice oggi che stiamo trattando un tema così importante e che abbiamo raggiunto questo importante traguardo Sindaco, perché e dare stabilità a figure professionali quali l'assistenza sociali significa sicuramente migliorare e garantire che i servizi sociali erogati nel territorio comunale, ma in tutti i territori dei Comuni afferenti lambito possono sicuramente garantire e assicurare quella erogazione dei servizi necessari. È essenziale per la comunità servizi, purtroppo, che vengono sempre più richiesti.
E di cui è necessario veramente garantire una continuità. Già oggi il nostro, la nostra Amministrazione comunale, eroga tantissimi servizi, penso al centro per la famiglia che quotidianamente prende in carico delle famiglie bisognose, penso al Prince, pronto intervento sociale. Penso alle educativa domiciliare, l'assistenza domiciliare, tutti i servizi che devono essere garantiti, e dev'essere da per quei servizi. È necessario che ci sia una continuità, quindi oggi la quello che si sta attuando in questa sala consiliare è importantissimo, perché dà possibilità di dare stabilità e quindi garantire l'assunzione di ha senso. C'era tempi determinati che possono operare per su tutto il territorio comunale. Penso che sia un grande passo avanti. È una novità per questa Amministrazione. Noi abbiamo sempre detto che saremmo ad Hamas l'Amministrazione del nuovo e lo stiamo dimostrando proprio ora nell'ambito della politica sociale, assumendoci questo impegno, ringrazio per il lavoro svolto e ringrazio anche la nuova dirigente per che si dedicherà totalmente a questo settore importantissimo e sono veramente contenta che si sta procedendo su su in questa direzione grazie assessore Scrugli e grazie Sindaco.
Grazie alla consigliera Trapani, adesso si è iscritto a parlare Barbuto prego.
Grazie, Presidente, Sindaco Assessori, Consiglieri.
Pubblico presente, io sarò brevissimo,
Ho chiesto la parola soltanto per rafforzare quello che è già stato detto, sulla validità di quello che sono le politiche sociali e che rappresentano in questo momento a Vibo Valentia, un elemento fondamentale per la cittadinanza e tante persone che vivono in situazioni molto difficili. Però io volevo.
Mettere l'accento su un fatto che ritengo sia fondamentale, a prescindere dalle percentuali che è l'Assessore con molta cognizione ci ha elencato sulla.
Sulla.
Possibilità di passare con assistenti sociali riguardo gli abitanti ad averne di più e che quindi questo aiuterebbe ancor di più questo tema io non sono preoccupato, ma sono vorrei essere vigile sulla questione della,
Già gli assistenti che ci sono a renderli a tempo indeterminato, in che termini?
Non so se già avrete predisposto un possibile concorso o chicchessia, io mi preoccuperei di dare la possibilità anche ad altri cittadini di poter aderire a quel famoso 50% esterno che è dedicato l'ora l'hai, già detto sì, lo so però l'altro 50% che è già all'interno com'è che verrà gestito,
No, no, finisco e chiudo finisco chiudo, è ovvio che è un tema.
Sul quale avrò certe risposte ho fatto anche per stimolo e od oggettivamente anche perché ho notato in lei una certa attenzione anche nei confronti delle Commissioni è sempre presente quindi ogni ogni volta che la chiamiamo da sempre risposte molto puntuali e precise, quindi più che e non è una sollecitazione nei suoi confronti e cercare di capire come gestire chi già è dentro e chi arriverà la della quota del 50%. Grazie grazie. Consigliere Barbuto. Allo stato attuale non ho.
Prego consigliere Nesci,
Tante, allora io ho letto questa delibera e credo che però vada in parte emendata perché, Assessore, lei ha fatto riferimento all'assunzione a tempo indeterminato. Tuttavia, nella delibera ci chiedete di formulare all'ATS di Vibo Valentia indicazione da destinare a tale risorse mediante l'assunzione di assistenti sociali. Non c'è scritto assunzione a tempo indeterminato, quindi credo che su questo punto vada emendato. E quindi corretto, per precisare che si tratta di assunzione a tempo indeterminato e detto questo, per quanto riguarda poi il perfezionamento delle assunzioni delle assistenti sociali, mi auguro sia un refuso, perché altrimenti vorrebbe dire che sono esclusi da questa questo perfezionamento. Gli uomini e credo che non sia possibile fare questo, credo che sia semplicemente un refuso, un errore materiale contenuto nella delibera nel momento in cui si fa riferimento al perfezionamento delle assunzioni delle assistenti sociali e se è vero che si vogliono stabilizzare gli assistenti sociali che sono all'interno di questo Comune. Però, se ci limitiamo a scrivere assistenti sociali donne, chiaramente il riferimento potrebbe anche creare qualche confusione, e mi ricollego al discorso che faceva il consigliere Barbuto, perché io qui ho sentito parlare di precariato, di continuità e quant'altro. Ma non dimentichiamo che in una pubblica amministrazione si assume, tramite concorso con 50% dei posti al massimo riservati ma riservati a coloro che svolgono attività di lavoro con contratto a tempo determinato. Quindi che ci sia una subordinazione, quindi non nei confronti di coloro che svolgono attività per l'ente con partita IVA, quindi il lavoro autonomo. Questo non è possibile, siccome, ebbene, chiarirlo ora per evitare poi di ritrovarsi davanti ad un bando che preveda perché in Commissione glielo ricordo Assessore, io gliel'ho fatta questa questione, lei mi ha detto che aveva sentito anche la Regione e che le avevano detto che era possibile stabilizzare anche coloro che lavoravano con partita IVA. Non è possibile perché, tra l'altro, anche l'ARAN sul punto è intervenuta statuendo, precisando che assolutamente nel modo quindi più assoluto è possibile stabilizzare o coloro che svolgono attività sia pure per un Ente con partita IVA, quindi non partecipano alla riserva del 50% dei posti coloro che sono all'interno dell'ente con.
È partita IVA. Quindi, per quanto mi riguarda, chiedo che sia innanzitutto precisato, quindi emendata questa parte quindi si precisi che si tratterà di assunzione a tempo indeterminato e da effettuare. Io preciserei anche tramite concorso e poi ovviamente anche di correggere quella parte relativa al fatto che si fa riferimento alle assunzioni delle assistenti sociali piuttosto che di assistenti sociali. Ripeto, mi auguro sia meramente un refuso, grazie.
Che consigliera ne esci, non ho altri interventi su questa pratica, quindi se.
Presidente, chiedo scusa, ma è stato presentato un emendamento, no, no, talmente non è un emendamento, molto infatti ha voluto, se da come la interpreto ha voluto fare una precisazione siciliano, Presidente, chiedo scusa, lo dobbiamo emendare, lo emendiamo noi anzi lo fanno già direttamente d'ufficio lo stavo dicendo assorbendo, siccome noi lo facciamo noi alle vostre due richieste e non c'è dubbio che adesso sto per dare la parola per una replica all'assessore Scrugli che in base a quello che dirà,
Ci determineremo come Consiglio se va fatto un emendamento recepito, come dice il consigliere Schiavello, recepito direttamente nella proposta sia le le le delle su o degli e sia anche femminile, e quello che poneva la consigliera e ne esce no, ecco e sia anche il due il discorso assunzione a tempo determinato o indeterminato se non è chiarito prego,
Assessore Scrugli può fare la replica per rispondere in funzione delle domande, dal fatto di fare una discriminazione contraria, ma per l'amor di Dio, anche perché in altri punti c'è assistente, cioè gli assistenti sociali. Ringrazio per la solerzia con cui ha letto parola per parola consigliere Nesci. Ma è un'ovvietà, sarà corretta d'ufficio come tali? Insomma, ma credo che andremmo contrario ad ogni normativa di legge se noi lo rivolgessimo, così come per la seconda domanda che lei pone, non è certo una risposta che dalla politica, ma in questo caso il dirigente, i concorsi saranno stabiliti, prestabiliti e predisposti, dall'organo quindi gestionale, da un dirigente per quello che la legge prescrive. A me basta questa semplice risposta. Non sono io un tecnico che entra nel fatto del tempo determinato della partita IVA. C'è chiaramente un dirigente che studia, studierà e arriverà chiaramente a proporre quello che la legge ci impone. Nessuno potrebbe mai neanche lontanamente pensare di fare qualcosa di differente e si procederà nel momento in cui questo fondo di solidarietà perverrà nelle tasche nelle tasche. No,
Nelle nei Comuni, quindi alla tesoreria dei Comuni, per essere convergere poi su Vibo Valentia, che effettui alla effettuerà questo tipo di di intervento. Ma chiaramente non penso che sia la politica a poter dire come si dovrà procedere, ma è unicamente la legge, tramite i dirigenti del nostro Comune tutto qua.
Credo che ci fosse una domanda analoga del da parte del del Consigliere esatto, ma è la stessa cosa, noi qua la politica ha dato l'indirizzo e volontà politica, arrivare alla stabilizzazione proprio per quei motivi che abbiamo, è inutile ripetere, la stabilizzazione significa salvaguardia del territorio, significa salvaguardia delle famiglie, significa servizi significa riduzione dei costi,
Come dovrà essere fatto e la legge a stabilirlo, non siamo noi a poter entrare in alcun modo in questo grazie,
Grazie.
Sono allora prego.
Scusa se gentilmente Presidente, no no, no, no, Presidente USA, possono interrompere i lavori a, vista l'assenza sia del Sindaco e del vicesindaco, grazie e poi riprendiamo, allora chiediamo la presenza del Sindaco del vicesindaco, l'ho chiesta come Presidente l'altra volta è già la seconda volta che avviene questo grazie sennò sospendiamo i lavori se ci sono delle urgenze grazie.
È soltanto una cosa, allora io mi stavo stavo chiarendo che lei ha facoltà di fare la replica sul panorama, sennò non è una replica solo per spiegare meglio il concetto per il quale c'è il motivo per il quale sono intervenuta chiedendo una determinata. La precisazione sul concorso in Commissione si ricorda Assessore, io le ho chiesto proprio questo, cioè le ho chiesto la stabilizzazione in relazione a chi svolge un lavoro a tempo determinato e non anche coloro che hanno rapporto con partita IVA. Lei invece mi ha risposto che la Regione le aveva dato l'ok, aveva comunque ho parlato con la Regione, sì, sì, Assessore che era possibile anche per quanto riguardava coloro che avevano un rapporto con partita IVA, quindi io per questo mi sono permessa di stressare il concetto ulteriormente tutto qui. Io ho detto che la Regione autorizza al.
Il microfono. Prego, chiedo scusa. La Regione chiaramente parla come la legge prevede di riservare un 50% agli interni e un 50, ma questo sono sempre gli uffici, non potrà mai essere mia, ma non potrà mai essere mia competenza a decidere a chi è riservato questo 50%. Non sono io a deciderlo,
Okay, grazie allora se non ho altri iscritti a.
Scuola intervenire no, no, non è per l'intervento. Noi abbiamo chiesto gentilmente lo emendate voi o dobbiamo preparare un emendamento sennò qua torniamo indietro perché la lingua italiana è bella. Per questo una semplice vocale può cambiare il contenuto di tutto. Perciò, prima di votare perché noi andiamo a votare il documento, com'è o andiamo a votare il documento per come emendato allora, se dobbiamo preparare l'emendamento, lo prepariamo, ce lo dovete preparare voi, lo dobbiamo fare in maniera congiunta, lo facciamo vista la richiesta della consigliera. Ne esci però un documento in quelle condizioni, come è stato presentato dalla dalla dall'Assessore. Non può essere votato sennò lo votate e lo votate per come l'ha presentato, non per come emendato, grazie.
Il REPowerEU relativo alle assistenti sociali alle sarà cambiato d'ufficio se a voi va bene, ma oltre a questo c'è assunzione a tempo indeterminato che andrà a tempo indeterminato ma menzionati in altri, no e noi la proposta sulla chiedo scusa mi correggerà se a voi va bene una sospensione di cinque minuti per preparare l'emendamento dai viva bene sennò allora delle due l'1 Presidente, chiedo scusa, ma non possiamo dare un'interpretazione ad un documento che si accinge ad essere votato da parte della maggioranza e dell'opposizione va bene, è un documento molto importante,
Quelle due precisazioni fatta dalla consigliera ne esce. Non sono cose di poco conto, devono essere emendate, li dubbi li fate voi o li facciamo noi gli facciamo insieme, ci dovete dire quello che deve avvenire prima della votazione, per che li farà che forse.
Ebbene, chiedo la sospensione di cinque minuti per proprio per presentare un emendamento. Grazie, allora non ho chiesto una sospensione, presiede la sui 5 milioni per poter preparare l'emendamento, la sospensione deve essere per preparare l'emendamento. Grazie, allora chi è favorevole alla sospensione di cinque minuti? Presidente, io ho chiesto di intervenire e si ma se mi fa una però, Presidente, lei non è che c'è una proposta che è pregiudiziale e a tutto, ma stabilisce lei che la proposta pregiudiziale no, lo può stabilire. Lei no, no, lei sta facendo una domanda, lei sta stabilendo che pregiudica le sto dicendo che nel momento in cui l'assessore ha risposto dicendo determinate cose nel senso che no lui gli uffici ha interpretato il pensiero non se la sente di dire sì e a te no, l'ufficio veramente ha chiarito che d'ufficio provvederà a da Porta. No, ma mi fa beh, però però non mi dà la parola oppure non parlo. Non è che prego passo-passo 3 allora, se non erro la dottoressa Montesanti su l'ha, detto va beh, ma mi ma se mi fa spiegare il pensiero forse ci capiamo. Presidente, la assessore Scrugli ha chiesto alla dottoressa Montesanti che mi sembra abbia risposto. Correggetemi se sbaglio che potrà correggere lei d'ufficio quanto avanzato dalla consigliera Nesci. Quindi, se l'Aula su questo è d'accordo diversamente chiedo io volevo solo chiarire questo aspetto e la collega assessore è corretto cortesemente, allora però però forse è la cosa che nonno. Siccome penso anch'io di aver partecipato a questo dibattito ed ho ascoltato anche le risposte, mi è sembrato di capire, ma potrei beh, il Consiglio correggermi che sto dicendo. Ho capito che non c'è dubbio che è favorevole sul discorso assistenti sociali e nonno sulle sul discorso delle assunzioni, però a tempo determinato a tempo indeterminato. Non mi pare che l'Assessore abbia detto sì. Saranno a tempo indeterminato prova, ne.
Sono e allora scusate allora qual è il pro ha detto, ma lo correggeremo imprigionamento e allora per cercheremo e allora perché?
Eh eh, ma le chiedo scusa allora, Presidente rosso.
Ha precisato già assai rigido nel corpo dell'allora Segretario ho letto dal Consigliere ascolti il 6 6, nonché l'assessore ha risposto, ha detto che è implicito nel corpo della delibera.
Implicito niente e ve la mia deve essere esplicita assunzione che significa a tempo indeterminato o determinato. Cosa sto votando io assunzione a tempo determinato anche a nome del Presidente io devo fare cinque minuti di sospensione al Presidente. Chiedo scusa, ma sono una pregiudiziale, Presidente, in attesa in attesa che il Segretario non va bene aspetti. Consigliere la parola su una richiesta di sospensione o per in maniera pacata, educata tra maggioranza e opposizione, ma che adesso si apre un dibattito, un diploma, chiedo scusa, Presidente, una precisazione. Prendo Torrevaldaliga, però fa un Dibble qua si fa per sentimento possiamo, stiamo parlando di atti e fatti per sentimento che forse, se al nostro ce lo concede, forse la dirigente lo farà, ma di che cosa stiamo parlando? Consigliere Puglia, allora qua c'è un documento da approvare, l'approviamo per come per come aveva detto facciamo, ripeto, la dirigenza do quello che se poi lo abbiamo sempre detto era appunto uno o due. La relatrice per la dirigenza non ha preso degli, impegni e non è né tantomeno intervenuta se gentilmente presiedendo, non confondiamo le cose che l'allora quando si ragiona per sentimento, ma ci sono atti e fatti, credo allora intanto ancora manca qualcosa per chiedere la parola, manca qualcosa al Consiglio, lo dico in maniera chiara, prova ne è che sentito anche il Segretario e, dopo aver approfondito la proposta di delibera che io posso dare anche la parola, ma mi ha confermato che è scritto chiaramente che a tempo indeterminato è vero.
Ascolti e, ma allora allora non ci capiamo, ma la vuole chiedere la parola sono sempre rossa e posto le dico dove manca la parola al terzo capoverso della parte della delibera delibera riformulare pertanto le chiese di Vibo Valentia, indicazioni di destinare tali risorse al potenziamento dei servizi sociali di ambito mediante l'assunzione di assistenti sociali, in modo da raggiungere nel più breve tempo possibile, eccetera, eccetera, eccetera, ma non dice di assunzione a tempo indeterminato. Io cosa voto? Assunzione a tempo determinato o assunzione a tempo indeterminato. Lasciamo stare il corpo del latte, la parte emotiva Segretario, e dobbiamo andare poi nel contenuto, nel nell'atto, nel dispositivo, il dispositivo, cosa dice assunzioni e.
Posso, Presidente.
Ho Maria dimmi dove.
Prego con non l'ho, vista, non l'ho vista, prego, prego, ne ha facoltà.
Sì e no, io volevo soltanto fare veramente un intervento brevissimo,
Soltanto per far presente all'Aula che qui il dibattito verte su un cavilli ismo letterario. Voglio dire che compromette che rischia di compromettere un successo politico per la città, cioè qua si sta parlando. Quasi è emersa in evidenza in modo plastico la volontà da parte anche di questa parte dell'Aula di voler votare questo provvedimento. Ora fare cavilli ismi e andare alla ricerca di cavilli letterari per impedire che si possa arrivare a una votazione congiunta condivisa su un documento che riteniamo tutti sia storicamente importante per la nostra città, per Pepe, per l'ambito. Credo che sia soltanto un modo come un altro solo per alimentare delle distanze che su questa materia, trattando i servizi sociali, non dovrebbero esistere, per cui vi chiedo gentilmente di darci cinque secondi, di dare cinque secondi che ho chiesto di formulare un emendamento per mettere nelle condizioni che quest'atto sia universalmente riconosciuto, come è importante per i nostri cittadini. Detto questo, credo che ogni altro discorso sia veramente ogni tecnicismo lasci il passo alla questione politicamente pre e più importante. Allora, Presidente posso, posso intervenire.
Allora, nella premessa.
Allora però guardate, peggiorò, guardate, io ho parlato e non vi interrompo semplicissime ragioni, se non c'è, non si approva il tuo ragionamento, è semplice, almeno un altro amico, hai parlato, ti ho interrotto, no, consigliera ne esce, ha parlato, lo interrompe no, allora.
Nella premessa è scritto atteso che i comuni destinatari delle risorse aggiuntive possono avvalersi di uno o più delle seguenti opzioni assunzione di assistenti sociali a tempo indeterminato.
In delibera.
La delibera inizia così delibera di richiamare la premessa con quanto in essa espresso quale parte integrante e sostanziale della presente determinazione, la delibera di fatto richiama interamente la premessa in premessa è riportato chiaramente che le assunzioni sono a tempo indeterminato. Presidente, è stata fatta una proposta di interruzione se vuole la metto ai voti, se dovesse passare e si va a formulare questo emendamento, ci metterei ai voti, altrimenti la invito a procedere al voto della pratica. Però, Presidente, basta.
Ascolti, Presidente, ma siamo.
No, forse non si sa, consigliere ne esce, è un problema, io ho allora stock siccome ha chiesto di intervenire, il consigliere Schiavello, che peraltro aveva fa, era stato il primo ad aver richiesto all'Aula la sospensione, quindi Consigliere, alla luce anche delle dichiarazioni fatte dal consigliere Colelli invito no ascolti perché.
Allora ci può anche ci?
Ascolti. Consigliere.
Eh sì, solo allora lo cancello.
Lelli, siccome dice che è la premessa, viene richiamata nella premessa, visto che il Consigliere l'ha letto per metà là, c'è scritto anche assunzione di altre figure professionali specialistiche necessarie per lo svolgimento dei servizi, senza richiamare al tempo indeterminato Colelli. Quindi può essere qualsiasi tipo di assunzione e chiedo solo che venga precisato che si tratta di assunzioni a tempo indeterminato. Qual è il vostro problema? Li volete assumere a tempo determinato a tempo indeterminato, acqua come come perché nella premessa si parla sia di assunzione, al Presidente possiamo procedere. Presidente, a parte lo vedo che si va avanti, Presidente, emendare silente di tutti, Presidente, ma ha aperto la discussione, si può andare avanti.
Presidente, possiamo procedere gentilmente.
Prego, Consigliere Schiavello.
C'è stata un'altra considerazione adesso dalla consigliera Nesci, giusto o sbagliato, io stavo prendendo per buono, caro Sindaco, stavo prendendo per buono né considerazioni fatta da Colelli, ma noi questo abbiamo chiesto una precisazione, prendiamo atto che l'Assessore non si ricordava forse dalle sue dichiarazioni che,
In Giunta era stato espresso ciò che ha detto il consigliere collega l'ha dovuto leggere il consigliere Colelli perché stiamo parlando di una delibera, mi sembra consigliere Colelli. Noi abbiamo chiesto risposte all'Assessore, se l'Assessore ci avesse risposto per come ha precisato il Consigliere Colelli, forse tutta questa discussione era superata. Sicuramente l'assessore non è a conoscenza della delibera che ha affermato che ha presentato, visto e considerato, mi dispiace, no, chiedo scusa, ma l'Assessore, visto e considerato che lei ha detto che dopo diversi anni approda in Consiglio comunale, va bene, noi abbiamo chiesto solo dei chiarimenti e delle correzioni, non abbiamo fatto nulla, non abbiamo chiesto nulla di che una precisazione basta se la precisazione è quella che dice il consigliere Colelli e il Segretario,
Che fa parte della della Giunta ci dà atto che, come.
Assistal va bene, grazie Segretario, grazie per la precisazione, grazie grazie per la precisazione, lei prende pure atto di quello che avviene in Giunta sicuramente.
Se il Segretario siccome annuiva prima sulle parole del consigliere Colelli dando per certo vuol dire che è a conoscenza e lo chiama in causa che ci dia delle spiegazioni, è a conoscenza di ciò che abbiamo chiesto se il poi il il problema è stato superato, io non vedo dove ci deve essere la polemica, non c'è, non c'è nulla da portare avanti. Si procede con la votazione di un documento così importante. Se per voi questa precisazione va bene, se per voi quello che abbiamo chiesto noi è superato.
Io penso che si può passare se lei lo vuole, Presidente, se l'Aula lavora direttamente alla votazione e ritiro, ritiro la richiesta di sospensione di cinque minuti per emendare, per emendare un documento che, secondo voi non va emendato, che ciò che ha chiesto la consigliera Nash è già parte integrante del documento stesso grazie allora.
Grazie consigliere, consigliere Negro, allora grazie Consigliere ad essere stato chiaro e su quelle che sono le preoccupazione, perché in sostanza non c'è di emergenza che sia chiaro, lo è stato ribadito dall'assessore dal Segretario da tutti voi, ma siccome non si tratta di modificare niente, quindi non è che perché voi sapete che se si fa qualcosa deve andare a sentire anche il parere contabile. Parere del dirigente che la propone. Io sono di questo avviso e aggiungo che anche nel dispositivo di delibera lì rafforzativo, se può aggiunge l'assunzione a tempo indeterminato, non cambia assolutamente nulla e si chiude. Non c'è e si passa subito alla votazione dirigente e Assessore Assessore, senza fare nessun emendamento, perché né la sostanza non cambia nel dispositivo di delibera. Quando si dice mediante l'assunzione di assistenti aggiungiamo l'assunzione. Va bene così, Presidente tempo indeterminato va bene, così va bene, così com'è va bene allora, senza aggiungere a tempo indeterminato okay senza aggiungere nulla Consigliere, Segretario, le chiedo, scusa le risulta che vi siano procedure concorsuali pubbliche a tempo determinato. Balelli, lei ha letto la delibera e non fa neanche allora. Se è una delibera, mi dispiace dirglielo, vi chiedo scusa, allora vi ricordo una cosa allora d'ora innanzi non mi fate attuare la l'espulsione dall'Aula, nessuno può intervenire, va bene o allora e vuole intervenire. Posso chiedere le voglio chiedere una cosa, Presidente, se può chiedere al Segretario ci è stato chiesto se gli risulta se con la normativa vigente, non un chiarimento, un chiarimento se le se risulta che con la normativa vigente vi sono delle procedure concorsuali pubbliche per contratti a tempo determinato. Non lo so, sto chiedendo.
Va be'no, procedure concorsuali o un concorso per assumere a tempo determinato. Ho chiesto a lei, ma è assumere a tempo determinato. Lo puoi fare perché no e perché no, allora facciamo così, apriamo un dibattito libero pubblica e ognuno può intervenire come vuole. Se volete fare così e il regolamento la delibera nella mia funzione di Consigliere, la vuole non deve più intervenire assolutamente non chiede la parola peraltro intervenuta 10 volte va bene allora.
Allora, Segretario e Assessore, mi rivolgo a lei c'è la necessità di no, l'abbiamo superata, Presidente, l'abbiamo superata, ha superato, perfetto, allora non l'abbiamo l'avete superato, va bene, dobbiamo o che abbiano e se non ci sono altri interventi andiamo al voto per appello nominale per appello nominale Gavello Calabria, Corrado, va bene,
Romeo.
Ah chiedo scusa, Presidente, chiedo scusa, cosa stiamo votando la proposta, no, no, no.
Prima votiamo la sospensione e poi votiamo la platea, va reiterata la sospensione, no, no, no, perché dopo da no no, poi avete precisato altro, perciò noi chiediamo la sospensione io ho detto che non si arrivava alla sospensione se e quando comunque va be'va, be'allora c'è la proposta, quindi la riformulo, la proposta di successo se non viene cambiato nulla, certo che lo dobbiamo gliel'ho detto lasciamo tutto, com'è noto di quello che ho letto, lasciamo tutto com'è.
No, no, consigliere, ha preso atto di quello che ho detto, io ho detto che devono poi c'è stato, è stato reiterato l'altra volta dalla consigliera Nesci e avete continuato sul dibattito, perciò vi sto dicendo.
Devono essere apportate delle modifiche o no, no, no, non devono essere apportate delle modifiche, hanno risposto no, va bene chi ha risposto, no, il Consigliere no, il Consigliere Colelli e non l'Assessore della delibera si apre e si assume la responsabilità, il consigliere Colelli complimenti al Consiglio UE e lo dico per Bossi benissimo comunque.
Prego, va bene, se gentilmente votiamo prima la sospensione e dopo votiamo il PE e però per la norma con la quale la sospensione sì, io chiedo la sospensione per cinque minuti e dopodiché l'appello nominale allora e poi l'appello nominale e per appello nominale, grazie Presidente okay per appello nominale ce ne vogliono 3,
L'ho già detto okay Cutrullà, Calabria, Schiavello okay, così no, loro li devono giusto, perché devono guardare, allora il, il Consigliere Schiavello propone una scusate, Consigliere, ne esce, posso andare avanti, consigliere Nesci possono andare avanti, non si deve parlare così, non siamo qui e allora.
Consigliere Schiavello cinque minuti, chiede.
Io chiedo cinque minuti di sospensione proprio per poter emendare questa pratica, grazie una proposta da parte del Consigliere Schiavello che chiede una sospensione di cinque minuti, chi è favorevole, uno favorevole e uno contrario, allora chi è favorevole alla proposta?
Se c'è qualcuno che, con favorevole, penso che sia io e tutta la tutta l'opposizione, però bisogna alzare la mano e chi è fa no, no.
Stiamo votando la proposta di sospensione, se Consigliere ho chiesto l'appello nominale precedente, sì, se dobbiamo parlare uno a favore e uno contro e ci siamo, ma se lei la parola votazione no, ma non possiamo dire favorevole, c'è qua, deve chiamare la pena Mario,
Presidente, votiamo la sospensione.
È giusto.
E dai votiamo la sospensione, infatti questa gliela ascolta.
Consigliere Schiavello, vuole chiarire meglio una sospensione allora presiedono penale se c'è un po' di silenzio, però, in Aula gentilmente perché qua Consigliere Consigliere Pisani.
Consigliere Pisani, allora guardate e no.
Eh no.
Qua sta dando le spalle no, le.
Presidente, credetemi, allora però guardate, vi chiedo scusa e.
Allora Consigliere Pisani, però pensa a se stesso, non giudichi sempre gli altri Consigliere Ravelli, allora vuole chiarire però voglio dire una cosa, Presidente, chiedo scusa un aspetto un po' di ordine per favore consigliere Pisani trova sempre giustificazione quando viene richiamato male non lo so perché se vuole il voto allora Presidente, io ho chiesto ho chiesto in questo momento mi ripeto la sospensione di cinque minuti per poter emendare questo documento così importante è fare bene, lei ha detto,
Chi è favorevole chi è contrario, io gli ho chiesto.
Se c'è uno favorevole e uno contrario alla richiesta di sospensione, però, se lei lo porta a votazione noi chiediamo per appello nominale, se è favorevole o contrario, io sono favorevole, vedremo se c'è qualcuno che vuole intervenire in maniera contraria, bene, dopodiché se gentilmente può portare alla sospensione e alla votazione per appello nominale chiesto da Schiavello controllare e Calabria, grazie bene però per appello nominale una sospensione e Consigliere mi sembra comunque prego chi è contrario,
Forse Consigliere Consigliere.
Consiglieri.
Per cortesia, allora chi è favorevole.
Chi è favorevole, nessuno, chi è contrario, prego, no, no, no contrario, chi è contrario sulla proposta, non sul, ma non dobbiamo fare uno favorevoli, un contrario vado a chi sta facendo una proposta di ha fatto l'App per appello nominale, Presidente per cortesia prima uno a favore e uno contrario e poi però non è così a favore chi è contrario?
Ah, perfetto, Leconte, allora andiamo vuole l'appello nominale.
Per appello a favore vuole parlare no, perché ho capito, semmai sta cercando chi vuole intervenire per sostenere chi l'ha proposta o per rigettare o sistema, andando a votazioni ancora non ho capito se siete presentato una ad una proposta, uno può essere a proporre okay ma la proposta poi deve essere però uno a favore e uno a voi a chi questa cosa l'avete centrale ha chiesto per appello nominale, va bene e faremo per appellano va bene okay, allora sulla proposta di sospensione Romeo.
Sulla proposta di sospensione.
Contrario, Iannello contrario colloca contraria pugliese, contraria, Ravenna contrario Colelli.
Colelli assente, Fiorillo contraria.
Staropoli contrario Lo Bianco contrario Trapani, contraria,
Ne LEA contraria, Satriani, contraria, contraria, Grimaldi contraria, Paoli contrario De Vita contrario potenza, contrario Comito, contrario Pisani, contrario Cutrullà, Angela assente.
Barbuto contrario.
Mercadante assente.
Lo Schiavo.
Favorevole.
Porcelli, favorevole Corrado.
Calabria favorevole Schiavello, dichiarazione di voto, prego.
Allora avete capito che la mia è stata una semplice provocazione, beh.
È stata una semplice provocazione, perché la politica è anche bella per questo, per dare risposta alla consigliera Fiorillo che un attimo prima ci ha richiamato che noi ci asteniamo su documenti così importante, bene e visto, e considerato che noi, democraticamente in quest'Aula abbiamo chiesto la sospensione di cinque minuti per mettere un puntino di chiarezza di chiarezza su un documento così importante per come dice l'Assessore perché è perché com'è che viene portato in quest'Aula ci viene negata democraticamente la sospensione di cinque minuti.
Siete partiti, bene, questa sarà l'Amministrazione dei record, è la prima volta che succede una cosa del genere in Consiglio comunale, ne prenda atto e, prima di predicare bene e razzolare male, cara consigliera, Fiorillo si informi, grazie Presidente, il mio voto è favorevole e grazie è chiaro grazie.
Console.
Senta io.
Mi rendo conto, insomma, il mio voto non influirà assolutamente sul sull'approvazione di questa proposta di deliberazione, però ci tengo a sottolineare che intervengo perché tutto l'affanno e l'impegno dell'Assessore.
Cui va la mia stima all'assessore, ai servizi sociali, la dottoressa Scrugli conosco con quale passione si spende per questo settore.
E credo che questa questo affanno questo impegno, questa fatica rischi politicamente, oggi, insomma, di essere sminuita perché su un argomento così importante e ribadisco.
E l'intervento che ho fatto prima era necessaria e fondamentale e muoversi in direzione politicamente indirizzata verso la ricerca dell'unità del Consiglio comunale, si tratta di fondi importanti che possono dare risposte importanti, definitive in un determinato sensori e ribadisco che il modo di procedere impedendo addirittura di fare delle modifiche che peraltro non snaturano la portata della proposta tendevano soltanto ad accomodarlo ad avvicinare le parti per un'approvazione unitaria della della proposta e avrebbe reso sicuramente quel lavoro e quell'impegno dell'Assessore avrebbe dato maggiore gratificazione sicure. Sono sicuro anche all'Assessore per portare a casa che avrebbe potuto portare a casa un risultato politicamente più importante.
E ovviamente come Digest. Il l'amico Schiavello è una un gesto, questa prova di forza su un settore così delicato come i servizi sociali che sinceramente non pensavo di poter insomma additare a chi proviene da valori democratici di partecipazione come quelli dei partiti a cui appartenete, e mi dispiace di questo ovviamente anticipo che io voterò favorevolmente. Alla fine la delibera perché in ogni caso gli effetti.
Che produce sono effetti meritevoli di considerazione e di rispetto, però non approvo, voglio che sia pubblico la mia disapprovazione per quanto insomma, ho assistito a questa presa di posizione rigida che compromette, compromette un risultato politicamente insomma più pregevole rispetto a quello verso cui state andando cioè volete ascrivervi in maniera univoca questo risultato.
E non non capisco quali possono essere gli effetti, insomma, di questa posizione rigida per il cambio di una vocale che addirittura dovrebbe essere destinata agli uffici e non sono. Non mi sono intromesso su questo, ma non siamo a Paperopoli, non gli uffici e insomma agli atti eseguono atti, non torna, non agiscono in maniera discrezionale. Ovviamente tutti siamo in uno Stato di diritto e la legge, nessuno può essere superiore alla legge compreso e preliminarmente, soprattutto chi dirige gli uffici della pubblica amministrazione. Però, trattandosi di un cambio di una vocale, credo veramente che avete fatto una questione. È una questione irrisori, ma è una figura sinceramente politicamente veramente minuscola rispetto al grande tema che stiamo trattando. Grazie grazie a lei. Consigliere, console Gioia.
Favorevole buzzo, Papa assente Cutrullà.
Favorevole. Grazie, Tucci assente. Nesci, dichiarazione arrivato. Grazie allora io semplicemente per dire che sicuramente non è banale la modifica e l'emendamento che si chiedeva di apportare perché appunto l'assunzione a tempo determinato a indeterminato sicuramente è, diciamo, fa la differenza. Peraltro nella parte nella premessa della delibera in questione si fa riferimento sia ad assunzioni, diciamo a tempo determinato che a tempo indeterminato. Quindi era necessario precisarlo e non bastano le parole dell'Assessore che ci rassicura, perché qui stiamo andando a votare un dispositivo che ovviamente non contiene l'indicazione del tempo indeterminato. Detto questo, noto il comportamento ostruzionistico della maggioranza, che appunto ci richiama precedentemente su una mera astensione, salvo poi impedire a questa parte addirittura anche una mera sospensione per formulare un emendamento che poi andava comunque votato e potevano eventualmente votare negativamente sull'emendamento e non sulla sospensione. Quindi addirittura ci impediscono persino un, diciamo la possibilità di esercitare un nostro diritto. Grazie e il mio voto ovviamente è favorevole. Okay, grazie consigliere Nesci Lobianco, Anthony assente richiamiamo gli assenti allora Segretario.
Colelli dichiarazione di voto Presidente.
Intanto, un vivo ringraziamento all'Assessore per il lavoro che ha portato avanti su questa pratica, il mio chiaramente un voto contrario a questa richiesta di sospensione perché sono richieste superflue sono cose già implicito all'interno dell'atto.
Sono assolutamente superflui ogni ulteriore puntualizzazione o è assolutamente superflua il dato di fatto è uno, il dato di fatto che noi oggi, grazie anche al lavoro della dottoressa Montesanti, alla quale porgo i miei più sinceri auguri,
Finalmente mettiamo trasparenza all'interno di un settore al settore, la al Settore politiche Sociali e finalmente mettiamo a bando, a gara a tempo indeterminato e a tempo indeterminato, questo conta poco. Il dato politico è uno, noi stiamo mettendo in trasparenza quel settore e oggi chi dovrà essere assunto non ha la necessità di mettersi sotto l'ala protettrice di nessuno, ma solo la necessità di fare un concorso pubblico, di fare un concorso pubblico. Quindi noi stiamo portando la trasparenza e sono sicuro che il lavoro che farà l'Assessore, il lavoro che farà, la dirigente che è anche figlia di quella trasparenza che abbiamo portato all'INPS all'interno di questo Ente vada in quella direzione. Quindi, qualsiasi ulteriore o ulteriore puntualizzazione è superflua e fuori luogo, quindi il mio voto è contrario.
Grazie consigliere, Colelli, procediamo con la, con gli assenti e Cutrullà è assente, Angela, è assente, Mercadante assente non lo vedo in Aula bocciò Papa assente.
Danilo Tucci, l'ho visto, prego il voto per l'interruzione, Presidente, se sulla sì favorevole sulla sospensione favorevole Fabbri favorevole.
Anthony, Lo Bianco assente e vi chiedo, scusa e consiglieri siamo in fase di votazione, quindi e sapete che è un momento particolare e delicato, favorevoli.
Allora favorevoli allora favorevoli 10 contrari, 19, pertanto la sua la proposta di sospensione non è accolta dal Consiglio comunale, quindi procediamo con a questo punto con la votazione.
Delle della proposta.
Della proposta e del punto numero 8. La proposta di Consiglio comunale, la 51 del 2024, che è relativa all'incremento delle risorse del Fondo di solidarietà comunale per il miglioramento dei servizi in campo sociale e articolo 1, comma 7 9 1, Legge 30 dicembre, 2020 numero 178 IE Chi è favorevole, però per alzata di mano?
Chiedo scusa, chiedo scusa, stiamo votando la proposta per appello nominale, Presidente, grazie Kettle Schiavello, Corrado Nesci Schiavello, Corrado Nesci.
Allora, per appello nominale.
Che allora boh quindi si vota sulla proposta Romeo.
Stiamo a favore.
Sì.
La proposta stiamo tanto Sindaco, ribadisco, stiamo votando la proposta favorevole.
Iannello favorevole colloca favorevole Ravenna favorevole pugliese, sì, Colelli favorevole Fiorillo.
Storiella assente Staropoli favorevole favorevole Lobianco, Umberto favorevole Trapani favorevole.
È LEA favorevole.
Satriani, favorevole, Grimaldi.
Paoli Filippo.
Favorevole De Vita, potenza favorevole, gomito, favorevole.
Favorevole.
Cutrullà, Angela assente Barbuto favorevole.
Mercadante Pasquale.
Assente Lo Schiavo, contraria, contraria, okay Porcelli, contrario Corrado contraria.
Calabria, contrario Schiavello, sente console.
Favorevole Gioia, contraria, Guzzo, pappa, assente.
Cutrullà contrario, Presidente, spiegherà le ragioni la dottoressa Nesci sulla contrarietà, quindi in dichiarazione di voto contrario, ma spiegherà la dottoressa ne esci la contrarietà al provvedimento.
Quindi delega okay.
Tucci contrario ne esci dichiara sia arrivata. Prego allora questa parte politica, tutta l'opposizione. Credo però console abbia votato favorevolmente. Sì, sì no, ma voglio dire l'opposizione, escluso. Il gruppo Misto vota in modo contrario perché, appunto, era stato chiesto banalmente e molto semplicemente, che si emendasse il dispositivo della delibera nella parte in cui non si prevedeva appunto assunzione l'assunzione a tempo indeterminato, posto che dal corpo della delibera e dalla premessa della delibera non era possibile desumere univocamente che le assunzioni fossero a tempo indeterminato e comunque sia, c'è pure il richiamo nella premessa. Il dispositivo è l'atto, diciamo, è la parte rilevante del della delibera ed è sostanzialmente ciò che impegna il Consiglio comunale verso l'esterno, quindi è quella. La parte importante è la parte rilevante che deve essere approvata. Verba, volant scripta manent, quindi, poiché non ci avete neanche dato la possibilità di modificare, di cambiare una semplice di aggiungere semplicemente una parola che peraltro mi pare diciamo che il Dirigente e l'Assessore abbiano, diciamo prestato il consenso e diciamo, come dire verbalmente hanno sostenuto e hanno affermato che trattasi di assunzione a tempo indeterminato. Però non risulta scritto, non è stato scritto, quindi chiedevamo semplicemente che venisse scritto questo per avvicinare le parti e per manifestare un voto favorevole in mancanza di una siffatta precisazione. Per iscritto. Chiaramente noi non possiamo che esprimerci, contrariamente perché per noi le uniche assunzioni che possono essere fatte oggi devono essere assunzioni con contratto a tempo indeterminato. Grazie e il voto ovviamente è contrario.
Grazie consigliere Nesci, Lobianco, Anthony, assente, chiamiamo gli assenti allora Fiorillo dichiarazione di voto Presidente.
Allora ascolti.
Non l'ha fatto nessuno degli agrumi Colella, no no, l'ha fatto precedentemente sull'attenzione, no no, lo spreco prego, no, giusto per non incorrere dall'appartenenza o no, Presidente.
Allora è necessario porre alcuni punti rispetto alle cose che avete detto, no, non abbiamo dato nessuna lezione, ne volevamo farlo, abbiamo solo espresso il nostro risentimento, o meglio il nostro sentimento dispiacere rispetto a un'astensione che di fatto non va incontro al riconoscimento di pratiche particolarmente delicate almeno da parte vostra.
Queste pratiche faceva riferimento ad un settore che offre servizi a famiglie, a persone bisognose, a forse no pratiche.
Che fanno riferimento a settori che non hanno, almeno non dovrebbero avere colore politico, ma che avete dimostrato che l'hanno in questa seduta pregio però, Presidente, non mi devono interrompere, non ha interrotto nessuno io l'ordine,
Preciso anche che questa maggioranza, consigliere Corrado, non è Las due, composto dagli stessi Consiglieri che facevano parte dell'opposizione quando lei era Assessore, quando lei ha rivestito il ruolo della maggioranza, quindi non ha senso dire che si vota in un modo perché precedentemente è stato fatto dal dall'opposizione. Non stiamo parlando della stessa maestria dell'Amministrazione, non stiamo parlando degli stessi consiglieri e bisogna precisare anche una cosa molto importante. Lei ha parlato di bilancio. Il bilancio è un atto quell'atto politico per eccellenza. Qui oggi non parliamo di bilancio, parliamo di politiche sociali, politiche, sociali che, come ho già detto, non dovrebbero avere colore politico, e noi abbiamo dimostrato oggi con questo, con il lavoro fatto dal nostro Assessore e dal nostro dirigente che oggi è qui al quale porgo oggi i miei auguri abbiamo dimostrato che per noi l'assunzione, così come le politiche sociali, non hanno colore politico e che non soprattutto non saranno appannaggio della politica, come forse in precedenza, è stato.
Il Consigliere console in realtà ha dimostrato una cosa differente. Ha dimostrato che chi vuole votare favorevolmente ad una pratica che merita il voto favorevole lo fa a prescindere dalla sospensione o a prescindere da una sigla. È inutile che si voleva mettere su una delibera semplicemente per dire e l'abbiamo fatto anche noi oggi voi avevo levate votare in modo contrario e volevate semplicemente mettere una sigla su una pratica che era già completa. Il mio voto è favorevole. Grazie,
Grazie, Consigliere, Fiorillo.
Altri assenti Segretario,
Cutrullà è assente.
Mer no Cutrullà, Angela poi Mercadante ancora assente, Schiavello, prego.
Prego grazie.
Rispondo pure sulla mi dispiace che non si conosce la storia alcune volte di questi Consigli comunali, caro assessore.
Caro Assessore, caro assessore Scrugli.
Pregevole il suo lavoro, complimenti e vada avanti, purtroppo non si conosce la storia dei Consigli comunali.
Una mancanza da parte della maggioranza adesso viene portata sul buonismo, sulla sensibilità della pratica e su questo siamo tutti sensibili, anzi avremmo voluto e voi sapete benissimo votare questa pratica ci avete esclusi, con il vostro voto contrario, no, non se ne vada consigliera Fiorillo che le devo dire una cosa importante le devo dire una cosa importante sia a lei che al consigliere Colelli,
Quando parlate?
Sì, chiedo scusa, sì, pensavo l'ho, visto che si alzava, chiedo scusa, consigliere Colelli, la invito da qui in avanti, quando lei parla di trasparenza, di essere chiaro, di essere diretto.
Non avere proprio no no, non ho capito nulla, la invito anche a chiarirlo adesso, se vuole.
Perché quando parla di trasparenza, LM mi invita a nozze, a me e a tutta l'opposizione.
Perciò, se lei vuole chiarire, chiarisca.
La consigliera Fiorillo.
E poi le dico che lei ha fatto consigliere Colelli, ah ha preceduto questa semplice parola facendo un elogio all'assessore Scrugli, assessore Scrugli.
È stato fatto un elogio da parte del consigliere Colelli subito dopo interviene la consigliera Fiorillo.
Mettendola sul buono giusto, quello che è la pratica che merita rispetto.
E dice.
Appannaggio della politica, come in precedenza è stato.
Come forse in precedenza, è stato consigliere e assessore Scrugli, gli puoi dire che in precedenza lei ha occupato questo posto per ben tre anni e ha fatto parte della mia maggioranza d'estate, il mio Assessore loro predicano bene ma razzola male, sapere che non lo ha capito, caro caro assessore, prima le fanno gli elogi e poi gli dicono che in precedenza dove lei è stato Assessore di quest'Ente per ben tre anni,
Si suppone che forse per questo vi invito ad essere chiari e non dimenticare la storia.
Perché noi, per trasparenza e legalità, non abbiamo bisogno delle considerazioni di nessuno, l'abbiamo sempre dimostrato e se c'è qualcuno che debba dire qualcosa, quanto riguarda trasparenza e legalità, lo faccia in quest'Aula apertamente e che tutti sentano e che il popolo ci senta e ci sembra anche a chi di dovere, grazie Presidente, il mio voto purtroppo purtroppo devo dire, purtroppo per una pratica così delicata. Avendoci storto, debbo democraticamente la possibilità di poter intervenire e, visto e considerato che siamo stati esclusi da questa maggioranza su una pratica così importante, purtroppo il mio voto è contrario. Grazie Consigliere.
Lo Bianco e Muzzo papà,
Assente.
Lobianco Antony, assente pertanto sulla pratica abbiamo come voti favorevoli, 19.
Voti contrari, 9 astenuti, nessuno, pertanto la proposta è approvata dal Consiglio, grazie.
Quindi vi chiedo scusa no, e sennò che facciamo noi, non è che siamo, siamo in un'assemblea pubblica, quindi allora e adesso passiamo al punto numero 9, che è la proposta di deliberazione del Consiglio comunale, la numero 58 2024 Consorzio Costa degli Dei vi chiedo scusa,
Nomina rappresentanti dell'Assemblea, ecco, su questa pratica e il suo invito anche del Sindaco,
E considerato che poi, nella sostanza, dobbiamo votare e i rappresentanti dell'Ente, quindi costituiremo il seggio a tutti gli effetti e il Sindaco mi ha invitato a fare una brevissima relazione su questa pratica che, come voi sapete, il Consorzio Costa degli Dei è stato istituito con la delibera di Giunta regionale, la numero con delibera regionale.
Numero 21 del 19 novembre 2020, il Comune di Vibo Valentia ha aderito al consorzio con la delibera di Consiglio comunale, la numero 98 del 30 11 2022.
Chiedo scusa.
Consiglieri.
E con la delibera numero 16 del 3 aprile 2023, che il Consiglio comunale ha approvato la convenzione tra gli enti aderenti, lo Statuto e ha fatto in quella seduta anche la proposta dei rappresentanti all'Assemblea. Quello che andremo a fare noi, i Comuni che hanno aderito, sono 9 della fascia costiera, naturalmente, che sono oltre al Comune di Vibo Valentia. Abbiamo pizzo Briatico, Zambrone, Parghelia, Tropea Ricadi, Joppolo e Nicotera. Solo brevemente alcuni degli obiettivi del consorzio che in primis e potenziare le strutture e infrastrutture del territorio con riferimento anche al sistema stradale, valorizzare gli elementi culturali e tutelare l'ambiente costiero, che è una cosa molto importante. La sinergia tra tra Comuni va valorizzare le vocazioni delle aree lag, dall'agricoltura, turismo, artigianato, industria.
Il contributo, il costo che ogni Comune dovrà versare annualmente di 500 euro l'anno quindi.
Tra com'è costituito solo alcuni degli organi stessi, oltre all'Assemblea, poi sarà eletto il consiglio direttivo, il presidente, il direttore tecnico.
È che è vero che abbiamo acquisito il parere favorevole da parte del servizio finanziario e concludo confermando che su questa pratica noi non dobbiamo fare altro che tutta la discussione vera e propria è stata già affrontata nei precedenti Consigli comunali, dove noi dobbiamo nominare due rappresentanti perché il terzo o meglio il primo è sono i Sindaci i Sindaci entrano a far parte di diritto poi ogni Consiglio comunale elegge sia un rappresentante di maggioranza che un rappresentante della minoranza,
Quindi cosa voglio dire, anche alla luce delle normative, ma anche quello che è stato fatto prima? La votazione è unica, faremo una sola votazione, dove si voterà sia per il rappresentante. Oltretutto, oltretutto chiarisco che entrambi rappresentano l'ente. Quindi lì è un qualcosa dove non c'è un distinguo tra maggioranza e minoranza, quindi non c'è dubbio che questa deve essere la proposta più unitaria possibile. Sono sicuro che sarà unitaria, naturalmente. Beh, io ho finito con la relazione, quindi invito chi volesse intervenire. Lo può fare per poi fare per poi fare le proposte per poi fare le proposte dei rappresentanti, che uno dovrà avvenire della maggioranza e uno della minoranza, augurandomi, auspicando che siano due per agevolare il lavoro di tutti noi, Presidente, vuole procedere in due votazioni differenti. Penso sia una cosa, abbiamo detto no a una votazione unica. Votiamo e uno eh no, è unica ed è unica. Anche il Segretario ha detto che, anche perché così, ognuno, allora,
Siccome l'euro, se auspichiamo che arrivano due proposte, io capisco che potrei vincolante che lo so solo una cosa no, vi chiedo scusa, siccome stiamo parlando e così si tutelano, si tutelano anche le minoranze qualora ci fossero più proposte e vi chiedo scusa,
Pertanto, per agevolare il lavoro, ma come previsto e come suggerito anche dal Segretario, ma come fatto anche con i pareri e lo dicono i pareri ministeriali, la proposta è un'unica votazione, votiamo la la proposta se sono due proposte, va bene 600 le proposte segretario possono essere più di una e non è che però io auspico e invito,
Ora e invito il Consiglio a formulare le proposte.
Le proposte o comunque però la proposta che arriva, e però c'è anche chi vuole intervenire può intervenire nel merito della pratica che viene sottoposta al Consiglio, non interviene, allora aveva chiesto prima e Ravenna e poi subito.
Eh va beh, ma tra di voi non è che io posso.
Buongiorno a tutti.
Posso anche su questo bisogna intervenire Ravenna.
Sì, sì, sì, sì, allora, a nome di tutta la maggioranza propongo il nome di colloca è una proposta Anna.
Okay, allora il Consigliere allora il Consigliere Ravenna, proposto al Consiglio, per la maggioranza, la consigliera a nome della maggioranza prego.
Grazie no per l'opposizione, hanno dato a me questo privilegio, facendo parte del del cuore della Costa degli Dei che Vibo Marina, ecco, è giusto precisarlo, perché parliamo di Costa degli Dei, parliamo, del cuore pulsante della Costa dei.
Chiedo scusa.
Stavo dicendo del cuore della splendida Vibo Marina che fa parte della Costa degli Dei noi proponiamo come opposizione il Consigliere che, tra l'altro, è un consigliere uscente, Giuseppe Calabria, grazie.
Grazie allora e non avendo altri interventi, quindi per la minoranza viene viene proposto il Consigliere Calabria Giuseppe Calabria, allora adesso faccia dobbiamo costituire il seggio, quindi io propongo, per quanto riguarda qua io propongo che questa volta, con una votazione come tra gli scrutatori comu una scrutatrice invece per la maggioranza io vorrei fermo restando che dobbiamo me a un uomo lo dobbiamo anche,
Andrei questa volta su Jessica,
Vomito Comito, Jessica COMITES, Jessica e invece è l'altra l'altra persona.
Metterei né a Nicola Staropoli, quindi il seggio è così costituito va bene e l'ho messa già.
Pertanto possiamo iniziare.
Dopo che senz'se ben Seriate.
Come voi.
Sì.
Due nomi 2 2 9.
Aspetta aspetta giusto un po' solo coprono a Riba, ribadisco, un solo nome.
Un solo nome chiarito è sì, è sì, così non ci sono problemi sorpresa ed all'urna, grazie.
Quindi siamo già, vi chiedo, scusa, Consigliere Colelli allora.
Siamo già in fase di votazione, ricordo a tutti che bisogna esprimere una sola preferenza, una sola preferenza.
Le proposte al fatta al Consiglio sono Anna Koloča, per la maggioranza, Giuseppe Calabria, per la minoranza va bene ragazzi, non vorrei che ci fossero poi dalla sorpresa, perché vedo troppi dai.
Allora, Romeo.
Sì, ti danno, c'è il seggio.
Ah, scusi, ah chiarisco, chiarisco che il Sindaco non vota quindi quello è nullo, perché già di diritto chiedo scusa, Sindaco, sì, a meno male, grazie per la collaborazione, allora il Sindaco non vota quindi Iannello.
Allora Iannello ha votato, sta votando, colloca però.
Un solo nominativo.
Pugliese.
Tu voti sono.
Ravenna.
Dopo Laura viene Ravenna si prepari Ravenna.
Colelli.
Può scrivere quello che voi?
Eh, sì, Colelli si prepari Colelli.
Si prepari l'avvocato Fiorillo?
Eh.
Paroli.
Umberto, Lo Bianco Gavello Bianco ha preso.
Quello consiliare.
Due.
Tu no, loro lo hanno fatto loro.
Trapani.
Trapani, Maria Trapani, perfetto né LEA né LEA.
Satriani.
Grimaldi.
Vi ricordo un solo voto.
Riprendiamo il primo.
Annulliamo ce ne sono due,
Prendiamo il primo, ma ce lo inventiamo.
No.
Un regolamento.
Sì.
Stiamo chiamando no, ci?
Paoli, Paolo De Filippo.
Paoli.
Paolo De Filippo.
De Rita.
Potenza.
Le chiedo scusa.
È?
Potenza.
Co Comito si prepari Comiso.
Ma una sospensione per mangiare la votati, almeno chiedo scusa.
Silenzio ed è da,
Pisani.
Pisani. Silvio.
Cutrullà.
Cutrullà, Angelo assente.
Barbuto, Sergio.
Non c'è problema, l'importante è che lo so perché non l'ho.
Barbuto, Sergio Mercadante assente.
Lo Schiavo.
Le chiedo scusa, Segretario lo schiavo, serena sereno.
Allora Porcelli.
Corrado.
Corrado, si prepari.
Fate la proposta bocciano.
Calabria, Calabria.
Schiavello, dov'è Schiavello.
No, no, no.
Ho chiamato Calabria.
Schiavello.
Console Domenico Mico.
Amico, Nico, bigliettino.
Senza.
Claudia.
Gioia preparati.
No, ne puoi fare pure tre proposte.
L'ho detto.
Ne fai tre la volta scorsa.
Muzzio, pappa, assente.
Cutrullà, consigliere Cutrullà, vi ricordo, Consigliere Cutrullà, vi ricordo una sola preferenza.
Con una sola preferenza.
Danilo Tucci si prepari.
E la aspetti Consigliere, che se no per il voto del tuo collega, cioè.
Si prepari.
Esci ne esci le ricordo che non si può usare il telefono.
Perché c'è un rischio di fare la foto?
Sto scherzando.
Lo Bianco Antony, assente allora segretario, dobbiamo chiamare gli assenti.
No.
Ciò noiosa.
Segnali.
Allora abbiamo allora adesso chiamiamo gli asset, vi chiedo scusa, eh beh, scusate, stiamo votando, siamo in fase di votazione.
È pari a votare, allora allora adesso chiamiamo Giuseppe, allora le chiedo scusa, chiamiamo gli assenti.
Così completiamo la votazione allora Paolin Filippo c'è no assente.
Mercadante Pasquale, una sola preferenza si può esprimere, prego.
Control.
Due, uno per la maggioranza, uno per la minoranza, sì, Cutrullà, Angela assente Cutrullà, Angela assente.
Lo Schiavo Serena ha votato Porcelli, ha votato Porcelli.
Non c'è, ha votato.
La Corrado ha votato Calabria, ha votato Schiavello, ha votato Consolo, ha votato Gioia, ha votato Muzzio, Papa assente Cutrullà, Giuseppe ha votato Pasquale, Mercadante, votato Tucci, Danilo ha votato la Nesci ha votato Lo Bianco Antony assente, pertanto facciamo la verifica e poi daremo,
Paoli poi dai media.
E aspetta che aspetti che votava Paoli che in Aula.
E sieda stanno contando ragazzi, allora colleghi, Consiglieri, ognuno al proprio posto dai così chiudiamo questo punto.
Paoli ha votato.
Ebbene, mi ricordo io moltissimo.
Quanti sono?
Purtroppo, dai 10 ai caprini.
Vi chiedo scusa parole, ricomponiamo il Consiglio, ricomponiamo vai ognuno al proprio posto, così diamo il risultato, allora abbiamo 29 che hanno votato 29, che hanno votato su 32, perché il Sindaco non vota quindi tre sono stati gli assenti, quindi grazie, adesso procediamo adesso procediamo con lo scrutinio,
Calabria.
Colloquio, mettetele separati.
Calabria.
Calabria.
Colloca?
Colloca?
Calabria.
Colloca?
Colloca?
Koloča.
Colloca?
Colloca?
Colloca?
Colloca colloca.
Calabria.
Calabria.
Colloca?
Calabria.
Calabria.
Colloca?
Colloca?
E una bianca.
Astenuto.
Colloca?
Calabria.
Colloca?
Calabria.
Colloca?
È colloca.
Allora contiamo, dovrebbero essere 18 per colloca.
Un astenuto.
18 astenuti.
Al?
Allora vi chiedo scusa dai.
Allora?
Assessore.
Allora vai che così diamo l'esito della votazione Byakko dai e dai sediamoci così proseguiamo subito.
Allora.
Le chiedo scusa dopo dopo gli auguri la proclamazione dai.
Dai.
Mi chiedo se vai.
Allora, ah, ah no, dopo dopo.
Allora?
Vi chiedo?
Vi chiedo scusa.
E allora ci possiamo accomodare sennò non si riprendono i lavori, se non ci sediamo, non si riprendono i lavori.
Allora?
Abbiamo, abbiamo completato la votazione e lo scrutinio, l'esito della votazione è il seguente.
Anna colloca, ha preso il 18 voti.
Giuseppe Calabria, 10 voti e una scheda bianca, gli assenti sono stati 3, pertanto questo Consiglio ha delegato a rappresentare in seno al Consorzio Costa degli Dei Anna colloca per la maggioranza, Giuseppe Calabria, per la minoranza, a loro facciamo.
Mio mio personale, ma dell'intero Consiglio comunale facciamo gli auguri e auguriamo a loro anche un proficuo lavoro, perché tutti noi siamo convinti sull'importanza di come dire, rendere operativo questo consorzio anche alla luce degli obiettivi che, come abbiamo visto prima sono prefissate quindi.
Veramente da parte mia un ringraziamento a tutti voi e se c'è qualcuno sente possiamo formulare pure noi Capigruppo magari gli auguri, se possiamo formularlo almeno io che vuole intervenire, perché no e mi ha chiesto di intervenire il consigliere Schiavello no, no, no, preghiere, ah sì e quindi un attimo di attenzione e di nuovo auguri a entrambi i rappresentanti. Grazie grazie per la parola al Sindaco, naturalmente anche al Sindaco, che è giusto entra nelle rientra di diritto e sarà sicuramente tra i promotori. Sarà vengo tra i promotori, come Capogruppo di lanciare.
Consorzio prego CONS o intervengo perché ognuno poi può fare qualsiasi dichiarazione. Io intervengo come capogruppo di Fratelli d'Italia, congratularmi principalmente col Sindaco, che entra di diritto nel Consorzio Costa degli Dei e congratularmi con la consigliera colloca il Consigliere e Calabria. Io vi faccio un grande in bocca al lupo, sono convinto e sono sicuro come ne è sicura tutta l'Aula che vi ha sostenuto che saprete dare il giusto supporto il giusto contributo a quest'Ente. Grazie e buon lavoro a tutti voi e grazie Consigliere Schiavello aveva chiesto di intervenire. Giuseppe Cutrullà. Prego.
No, Presidente, volevo fare formulare gli auguri, però non me ne voglia il Presidente perché mi sta già guardando male anche il Sindaco, io voglio rilevare alcune cose, io faccio gli auguri sia a d'Anna colloquio che ha Giuseppe Calabria, che sono due o tre persone e che rappresenteranno sono sicura al meglio.
La città di Vibo Valentia all'interno di questo importante organismo, perché per me è un importantissimo organismo, qualora si dovesse far qualora dovesse partire, perché fino ad oggi non è partito, però mi lasci individuare le motivazioni che hanno portato all'indicazione di Pinuccio Calabria e dei 10 membri oggi presenti dei 10 membri oggi presenti della dell'opposizione. Noi abbiamo individuato, presento i Calabria poiché lo stesso è legato a quella comunità perché è sposato ed è anche residente a Tropea e quindi noi lo abbiamo individuato sulla base di questo requisito importante perché ricade, ma mi lasci rilevare un dato, c'è una scheda bianca che proviene dalla maggioranza e che è molto sintomatica sull'argomento no, pre di Sindaco, io le ho promesso che non parlavo più, però qualcosa far di più, altrimenti c'è una scheda bianca che proviene da quei banchi e che sarebbe stato giusto, a mio avviso, indicare la dottoressa Satriani o Pisani, in quanto gli stessi ricadono nella costa degli direi, siete residente a Vibo Marina probabilmente quindi sarebbe stato scusi, non ho capito e non ho capito, può ripetere, per favore, sì, ripeto, sto intercorso orologio, dire no, è che io non ho sentito eh, ma non è che sarebbe stato come co per noi il requisito è stato quello là che bisogna avere un legame con la Costa degli Dei e Calabria ha un legame con le nostre idee perché vive.
Spesso dei weekend a Tropea e io avrei preferito non me ne voglia Anna colloquio che rappresenterà sicuramente al meglio l'organismo che venissero indicati o Pisani o la dottoressa Satriani, in quanto gli stessi sono residenti a Vibo Marina e quindi ricadenti, come lei ha letto.
I paesi e le aree geografiche FAQ facenti parte del Consorzio e quindi deve quindi avrei preferito, però ci rompe, avrei preferiamo per ragioni geografiche, tant'è vero che poi, quando hanno fatto il nome e la Colò, colloca l'ho votata perché è una bravissima ragazza, ma avrei votato la dottoressa Satriani e non vorrei praticamente non vorrei essere malizioso perché l'assenza della Cutrullà potrebbe essere legato anche a questo. Oggi non vorrei dire, ma la sua, l'assenza e la curva potrebbe essere legata anche da queste e per queste ragioni.
Perché magari riteneva che, ricadendo Vibo Marina, essendo residente a Vibo Marina, la stessa poteva far parte del Consorzio Costa degli Dei dell'Assemblea, quindi formulo lo stesso gli auguri e rilevando questa scheda bianca sintomatica.
Grazie allora chiarisco, chiarisco che l'assenza della Cutrullà era assenza giustificata, e quindi avevamo tanti altri punti che no per chiarire e ha chiesto di intervenire, Pisani e poi Colelli, grazie Presidente.
Grazie Presidente, io pure naturalmente mi unisco e faccio i complimenti ai nostri consiglieri, ho votato contro il consorzio nella precedente Amministrazione perché non ci credeva in queste cose, tant'è vero che è passato un anno, non si è fatto nulla.
Quindi le mie idee di allora avevo votato contro il Consorzio. Se non so il Segretario se lo ricorda perché ho detto che poté potrebbe essere un postificio e che comunque non avrebbe risolto niente nel giro di anzi è così è stato, ma al di là di questo io non so se le sia Cutrullà oggi ha dormito, oppure sta sta facendo dei sogni, perché si inventa cose strane, prima si è inventato dicendo delle zizzania tra il Municipio voleva creare le zizzania e dal Movimento 5 Stelle ecco, siccome si chiama confronti, non si chiama si chiama confronto Cutrullà, lo capisco che il confronto nella precedente Amministrazione era difficile anche perché,
Voi non sapevate neanche quello che faceva la Giunta e non le volete sapere da noi le cose e non mi dica di no e volete sapere da noi le cose adesso di quello quando noi ci riuniamo per questioni private, per questioni private,
E non aggiungo altro sul come ha trattato l'assessore Coscia, perché comunque non evito, su questo qui penso che l'abbia capito da solo si sia fatto un esame di coscienza per quanto riguarda invece io la ringrazio che mi ha preso in considerazione perché siamo di Vibo Marina io la Satriani ma nella riunione che noi abbiamo avuto sono stato proprio io il primo e ci sono tutti i testimoni a chiedere che sia una persona che non abbia alcun incarico.
Okay, in tutti gli altri anni incarichi hanno già degli incarichi.
Perché se dobbiamo seguire una cosa, a mio avviso è meglio che si dedichi direttamente di più su quella cosa lì e non perché uno magari è Presidente della Commissione o magari è Vicepresidente della della del Consiglio o vicario del Consiglio stesso è Capogruppo quindi chi io ho chiesto espressamente che venga presa in considerazione una persona che non abbia altri incarichi in più credo, se non mi sbaglio, credo che abbia una laurea giusto, mi sbaglio, ha una laurea che comunque è strettamente legata alla Quarta Commissione esteri e Vice e Vicepresidente. Stiamo parlando del Presidente Buzek, viceprefetto per i vicepresidenti, però.
Però.
Ha una laurea, non interrompiamo, non interrompiamo, va be'prego, che credo appunto che sia attinente a quello che dovrà andare a fare anche per questo che sia attinente con quello che dovrà andare a fare.
Quindi, quindi penso che l'Amministrazione Romeo sta cercando le persone, naturalmente, che abbiano competenze in ogni materia, anche nelle deleghe e non solo in questi, per questi incarichi qua grazie, Presidente, Consigliere e allora consigliere Colelli no, grazie Presidente, sì, solo per formulare gli auguri ma non vorrei pensar male.
Ma se è caduto l'albero a viale affaccio, probabilmente ci potrebbe essere un collegamento anche con la nomina della consigliera colloquio qua c'è qualcuno che vede pensieri maligno ovunque io obiettivamente, penso che ci siano delle perversioni mentali che andrebbero che andrebbero seriamente approfondite, perché io penso che alcune persone con questi costanti retropensieri vivano veramente male. Noi di questi problemi non ne abbiamo, noi siamo una comunità, questa maggioranza è una comunità che nel momento in cui trova una sintesi su una figura, quella è la miglior sintesi che andrà a rappresentare tutta la maggioranza. Non abbiamo questo senso divisivo di chi fa parte, di chi, di chi risponde a chi di chi risponde a come purtroppo qualcuno intende la politica in modi diversi, il cambiamento e anche in queste cose consigliere Cutrullà, purtroppo lei non la vede, non la vede. Così intanto formulo i miei auguri alla consigliera colloca che in questi mesi ha dimostrato seriamente di esercitare il proprio ruolo di Consigliere comunale con discrezione con pacatezza. Ma soprattutto affrontando e studiando i problemi che non è una cosa che fanno. Tutti gli altri vedono sempre ombre, ma le ombre spesso le hanno nella propria testa e riformulo ai miei auguri anche al consigliere calabra sera che, sono sicuro saprà esercitare al meglio e spero che non eserciti per come è stato rappresentato dal Consigliere Cutrullà, perché se dovesse esercitare nei termini che ha detto, il consigliere Cutrullà farà gli interessi di Tropea e non certo di Vibo Valentia e quindi mi auguro, mi auguro, mi auguro che saprà contraddire col consigliere confuso, residente al proprio per motivi fiscali. Mi auguro, mi auguro, che saprà contraddire quel consigliere confuso che, cercando di fare dimostrazione di retorica che non ha fa spesso e comunque spesso e volentieri confusione quindi faccia gli interessi di Vibo in questo consorzio. Consigliere, Galasso grazie,
Allora è PEEP, possa avere la parola adesso, ha chiesto la parola, console prego, Consigliere solo per augurare per non rimanere in coda dietro a nessuno, proprio per augurare.
La Cooper, augurare il miglior lavoro possibile nell'interesse del territorio della Costa, degli Dei tutte quante noi esprimiamo come Consiglio Comunale di Vibo, questi due rappresentanti Calabria, lo conosco.
Lo conosco da tempo. So che è appassionato alla politica appassionata allo sviluppo del territorio. Avrei votato volentieri anche la consigliera colloquio. Qui rivolgo comunque gli stessi auguri, purtroppo non ti ho potuto votare perché restrizioni normative non me l'hanno consentito per le materie per le modalità di voto uninominale. Voglio dire da te mi aspetto il massimo impegno e i risultati verranno ovviamente, laddove dovesse entrare in funzione questo organismo poveri, verificheremo quali sono e qualitativamente quanti sono, a prescindere dai titoli dei titoli di laurea che, per quanto si sia impegnato. Pisanu, mi dispiace che qui in Aula, per quanto mi riguarda, non mi fa nessun tipo di impressione. Siamo stati abituati a vedere grandi illustri architetti, professionisti di livello mondiale, fare gli errori più banali nelle piazze di Vibo, quindi le la, le lauree, e lasciamo chi di questi orpelli se ne fa merito i meriti in politica. Gli danno, i risultati che si portano a casa e vi auguro di portare nell'interesse legittimo i migliori risultati possibili.
Grazie Consigliere, console, ha chiesto di intervenire prima e il consigliere Calabria ne hai pienamente facoltà è ancora ancora o non volevano solo no, no, volevo solo ringraziare per gli auguri e tranquillizzare.
Ah okay.
Prego consigliere Nesci.
Allora io ho votato con convinzione l'amico Calabria, convinta che porterà gli interessi di Vibo Valentia presso questo concorso e sono convinta che anche Anna colloca sia una persona.
Com?
Con il Consorzio per le idee, Costa degli Dei.
Consorzio no, no, ho detto comparto, scusate, va be'può darsi, può darsi comunque era consorzio, può capitare a tutti, ma non a lei, Consigliere, no, no, capita a tutti, errare è umano, perseverare è diabolico, quindi lei è diabolico col signor Colelli.
Comunque, dicevo, faccio i complimenti anche alla colloca, che sicuramente sarà in grado di portare avanti gli interessi di questo Comune all'interno di questo Consorzio.
Grazie, consigliere Nesci, allora, non avendo altri interventi ASPE, fate.
Avendo altri interventi, vi prego, ah, ha chiesto di intervenire e chi meglio del nostro rappresentante al Consorzio Giuseppe e subito dopo mi ha fatto cenno Anna colloca ebbi quella colloquio. Volevo soltanto ringraziare sicuramente per gli auguri e ricevuti e tranquillizzare anche il Consigliere, Colelli che il mio impegno sarà per tutti i Comuni consorziati che fanno parte della Costa degli Dei e volevo anche specificare al consigliere Pisani perché io sono stato riconfermato anche la scorsa consiliatura ci sono state delle riunioni preliminari, ma non si è proceduto oltre perché purtroppo i Comuni principali del Consorzio sia Tropea che Nicotra. Erano stati commissariati e quindi, per questioni di opportunità, ragioni di opportunità ci hanno consigliato di di rinviare perché la figura del Presidente era stata individuata in uno dei due Comuni, che poi, ahimè,
Sono stati commissariati, avevo la storia a questo punto possiamo anche capire di chi è la scheda bianca, cioè del di chi non crede nel progetto. Non oso può scordare guardi, ho votato, colloca, serve salvaguardare, non scrive neanche bene la mia penna, quindi è l'unica che non ha scritto bene. Grazie, grazie Calabria. Adesso Anna colloca, cerca di mettere sempre necessarie. Prego che non è cosa vostra per ascoltate.
Ascoltare consigliere Pisani consigliere Pisani sta intervenendo, prego Consigliere grazie.
Grazie, Presidente per la parola. Io volevo ringraziare i con i colleghi consiglieri che hanno riposto in me la loro fiducia permettendo di permettendomi di rappresentare presso il Consorzio Costa degli Dei, il Comune di Vibo Valentia e unitamente al nostro Sindaco Enzo Romeo e al consigliere Calabria, al quale faccio gli auguri ai quali, anzi compreso chiaramente il Sindaco, spero di poter mettere al servizio di questo ente che metterete nuovi comuni che si affacciano su questo lembo di terra baciata da Dio. Possiamo dire in questo caso ho baciato dagli dei le mie competenze, la mia esperienza e soprattutto la mia Plus, la mia passione per il settore del turismo e per il nostro territorio. Durante gli anni oltre un decennio speso nel settore dell'hospitality ho incrociato migliori negli sguardi entusiasti nell'ammirare le meraviglie paesaggistiche della nostra costa. Sguardi però a volte perplessi nel constatare lo stridente contrasto tra le bellezze e la carenza di servizi e infrastrutture che potrebbero far sì che l'economia legata al turismo possa trascinare quello di un'intera Provincia. Allora l'auspicio è che il Consorzio possa finalmente cominciare a lavorare per conseguire gli obiettivi prefissati, sia nello Statuto. Solo migliorando le infrastrutture, valorizzando gli elementi culturali presenti sul territorio, tutelando l'ambiente costiero e marino, potremmo rendere il territorio realmente attrattivo da un punto di vista turistico, permettendo al brand Costa degli Dei di essere riconosciuto al di là dei confini regionali e nazionali. Vi ringrazio ancora.
Okay, allora grazie Consigliere, colloca adesso, così, chiudiamo questo punto, ho chiesto la parola il signor Sindaco, prego, Sindaco.
Guardate, io sono estremamente felice che si sia raggiunto l'obiettivo.
Del dell'inizio del cammino di questo Consorzio, probabilmente molti di voi non sanno che la il brand, la definizione dei costi degli dei.
È frutto di una delibera di Giunta del della Giunta Romeo come prima Giunta provinciale.
Perché, d'altra parte anche quella Giunta aveva già dato una una, una sola, un solido contributo a far sì che la Costa degli Dei fosse una costa unità, ecco una costa che in qualche modo dovesse programmare insieme se voi vi ricordate noi siamo riusciti in quell'Amministrazione a far sì che la Costa degli Dei venisse conosciuta in tutto in tutta Europa avevamo ci eravamo inventati il camper della Costa degli Dei dal della provincia di Vibo e avevamo portato avevamo portato con quella Amministrazione,
E la Costa degli Dei nelle nelle nelle nelle borse di tutta turistiche, ovviamente nelle borse turistiche di tutta l'Europa. Ecco, quindi non non vi nascondo che questa cosa mi mi mi mi dà grande piacere, perché io credo che veramente questa costa degli Dei possa diventare un qualcosa di estremamente importante, ma al di là di ciò che oggi è la perla del Tirreno, che rappresenta in qualche modo della Costa degli Dei e Tropea no, ah, secondo me noi dobbiamo lavorare per Fecchio, far sì che tutta la costa e anche Vibo Marina stessa Dina io sono sono il Sindaco della città di Vibo Valentia, quindi insomma risponde a Cutrullà indirettamente per dire che, insomma,
Vibo Valentia sarà rappresentata, no, quindi niente, faccio i miei auguri.
Faccio i miei auguri alla alle, ai due componenti che saranno con me in questo consorzio e sono convinto che riusciremo, riusciremo insieme a fare cose belle, per quanto questa terra veramente questa e questa costa degli Dei abbia abbia necessità e nello stesso tempo se lo merita ecco per quanto lo merita grazie grazie Sindaco allora adesso quindi,
Abbiamo chiuso questo punto, riformuliamo gli auguri a Iren a tutti e tre è passiamo al decimo punto che la proposta di deliberazione del Consiglio comunale la numero 46, aventi ad oggetto il Documento Unico di Programmazione abbreviato in dopo il periodo 2025 2027 Discussione e conseguente deliberazione articolo 170, comma 1 del decreto legislativo, due, se posso, Presidente, interrompe la seconda, cioè solo per chiedere se possiamo fare un quarto d'ora di tragitto per evitare un calo glicemico da parte di tutti.
Giusto per?
Infine, sul.
O lo la propongo poi se pensate che sia fare la relazione, facciamo fare all'ASL la relazione all'assessore.
E e poi ci determiniamo dai.
È una proposta che non posso mettere ai voti così come formulato.
Così come formulato.
No.
No, ed essa deve essere motivata dal punto di vista politico, istituzionale, solo così purtroppo no, no no okay e allora e do la parola per la relazione e l'assessore al bilancio e piena Pontillo che ha facoltà, naturalmente vi invito a seguire attentamente perché l'impegno è molto impegnativa la cosa e quindi per non disturbarla e non di estrarla dalle quindi grazie,
Prego, relaziona l'assessore o il Sindaco, il DUP relazione all'assessore okay, va bene, grazie il Sindaco, naturalmente in qualsiasi momento può può sì sì, sì, sì, no, no, no, io ho avuto le cose che prego, Assessore, ne ha pienamente facoltà, grazie allora grazie Presidente, volevo fare prima una piccola premessa di natura, tale terreno teorica, e poi parlare specificamente del DUP 25 27 del Comune.
Illustrando alcuni aspetti di carattere generale che sono sicura, sono tutti a di vostra conoscenza, ma è giusto per richiamarli molto brevemente, allora questo documento dà attuazione al principio della programmazione, che è un principio normato dal legislatore, sia in sede di testo unico degli enti locali sia in sede di legge di riforma della contabilità, in particolare proprio il 118 del 2011 che la legge di contabilità della contabilità armonizzata ha addirittura dedicato tutto un principio contabile applicato alla programmazione contenuto nell'allegato 4 a questo decreto, quindi è disciplinato nel dettaglio questo principio. Il DUP è il primo documento del ciclo di programmazione, unitamente poi ad altri documenti che sono sia documenti programmatici che contabili e quindi è un insieme di documenti di programmazione. Il DUP e si ISPI, voglio dire, la programmazione, questo meccanismo operativo, questo sistema della programmazione è innanzitutto orientato al medio-lungo termine perché copre un arco di tempo triennale e ANCI nel primo anno di mandato di una nuova Amministrazione, la prima parte di questo documento ha un orizzonte quinquennale perché copre la durata del mandato.
Ed è ispirato en nonché al principio della scorrevolezza, cioè, sebbene sia pluriennale coprono un arco di tempo pluriennale, viene approvato ogni anno perché scorre di un anno in avanti l'orizzonte di programmazione e anche ispirate al principio di flessibilità, perché deve tener conto di quelle che sono le variabili, sia di natura endogena, anche esogeno rispetto all'amministrazione, quindi quella dell'azione di governo che si porta avanti e, naturalmente, non per ultimo, quelle che sono le compatibilità delle risorse finanziarie con il programma di governo. Detto ciò, ultima annotazione di carattere generale, la questo principio della programmazione e tranne scalare, nel senso che si realizza ad un livello strategico, operativo e anche esecutivo, quindi strategico, perché è formalizzato da due documenti importanti che sono le linee di mandato e le linee strategiche di mandato, le linee insomma strategiche di mandato e la sezione strategica del DUP. Invece, il livello operativo è rappresentato dalla sezione operativa del DUP ed al bilancio di previsione e il livello esecutivo è rappresentato dal PEG. Il piano esecutivo di gestione il Piao, il Piano integrato di attività e di organizzazione.
Ora fatta questa premessa ultima cosa ancora e che è importante che la am, il contenuto del DUP e vincolante nei confronti del bilancio di previsione del PEG, cioè quello che si va ad autorizzare nel bilancio di previsione, deve essere coerente con i programmi del DUP e quindi della sezione sia strategica che operativa, non solo, ma il legislatore ha rimandato alla potestà regolamentare dell'ente anche i casi di improcedibilità, inammissibilità, di delibere dell'organo politico, quindi sia della Giunta che del Consiglio che non siano coerenti con il DUP, quindi così è talmente vincolante che addirittura sono improcedibili, eccetera. Ora, nel merito, invece di questo DUP, io devo innanzitutto precisare precisare che quello che si va ad approvare oggi è il DUP a legislazione vigente, cioè non una legislazione programmatica. Cosa vuol dire che è un DUP che viene calato nell'ambito di un processo di programmazione finanziaria che è stata deliberata dalla precedente Amministrazione, perché a luglio le la programmazione finanziaria era vincolata nel bilancio 24 26, quindi approvato dalla precedente Amministrazione nell'ambito in sede di aggiornamento del DUP. Quindi, con la Nota di aggiornamento si andrà a tener conto della nuova programmazione finanziaria. Primo aspetto, secondo aspetto del di questo DUP del DUP 25 e 27 del Comune di Vibo Valentia.
Dobbiamo precisare che è stato fatto un grosso sforzo per andare a traslare quello che era il contenuto delle linee di mandato nella sezione strategica e a cascata in quella operativa. Ma questo è un atto dovuto, nel senso che è per per forza di legge, che è il contenuto delle linee di mandato devono essere recepite nel primo documento di programmazione della nuova amministrazione e quindi, per definizione, individua degli obiettivi di medio e lungo termine degli obiettivi di mandato, quindi da realizzare nell'arco del mandato elettorale. E dicevo che è un atto dovuto anche per un'altra ragione di ancora possiamo definirla teorica filosofica, cioè il in questa Amministrazione ha ricevuto il mandato elettorale, quindi la fiducia su questo programma, quindi con quello con cui si è presentato alle elezioni. Quindi, è necessario implementarlo nei limiti delle disponibilità di risorse finanziarie, innanzitutto, ma anche umane, organizzative e strumentali tecniche. Lato sensu quindi un grosso sforzo per assorbire e trust e, come posso dire, implementare su tutta l'organizzazione queste linee strategiche. Poi è stato fatto anche un altro e questo probabilmente è un aspetto innovativo perché non sono tanti i DUP che lo hanno fatto, quello di andare ad associare possibilmente gli obiettivi strategici, gli obiettivi operativi con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030. Si tratta di un'agenda a cui hanno aderito.
189, se non ricordo male, 100 scusate 93 193 Paesi dell'ONU che prevede 17 obiettivi di sviluppo sostenibile e diversi target, quindi un altro sforzo, dopodiché il DUP.
È stato articolato, come anche è stato redatto, anche cercando di andare a individuare i settori coinvolti nel raggiungimento delle varie linee programmatiche degli obiettivi strategici ed operativi, in modo tale da poter anche consentire una più facile la definizione di un altro strumento programmatico che il Piano della Performance che coinvolge anche l'organo amministrativo,
Chiaramente, allora, che cosa prevede questo DUP? Questo loop dopo ha fatto uno sforzo di individuare delle aree strategiche, in particolare quattro aree strategiche e 10 obiettivi strategici che sono, diciamo, illustrati ovviamente nel DUP sottoforma di tabella, in modo tale da rendere schematicamente graficamente percepibile immediatamente il progetto complessivo. Diciamo la mappa strategica, però è chiaro che se vogliamo entrare nel merito, poi, possiamo anche guardarli un po', ma sono insomma, penso che le abbiate già guardati, ma quello che volevo mettere in luce è il la compatibilità delle risorse finanziarie, perché questo è un aspetto importante perché l'Ente è un Ente in risanamento straordinario, come ben tutti sappiamo, e quindi deve realizzare il mandato, verificando anche il rispetto dei vincoli assunti in sede di adozione delle misure straordinarie. E quindi mi riferisco sia al patto per la città, sia all'articolo 2 6 8, comma 2 del testo unico. È una procedura di risanamento che ha ovviamente, come sappiamo tutti, previsto delle misure straordinarie che sono l'aumento dell'aliquota dell'addizionale IRPEF, la di due da un punto di vista delle entrate, e prevede un contributo dal dal Ministero. Per quanto riguarda invece le economie di spesa, una riduzione dei costi della politica dei fitti passivi che diventano prospettici in questo momento, per ragioni di ordine tecnico non sono potuti essere realizzati. Quest'anno è che queste misure straordinarie non sono finalizzate a finanziare nuova spesa. Questo deve essere molto chiaro. Queste misure.
Sono finalizzate al recupero anticipato del disavanzo, questo vuol dire che la gestione corrente, quindi il funzionamento dell'Ente e i servizi, devono essere finanziate con risorse che esulano da queste fonti e che rappresentano un problema strutturale dell'ente, perché la?
L'autonomia finanziaria dell'Ente è molto bassa a causa della bassa riscossione dei tributi e delle tariffe e il grado di riscossione dei residui, quindi delle entrate accertate e non riscosse. Gli anni precedenti è ancora più bassa drammaticamente bassa. Quella sui residui e di conseguenza la capacità di autofinanziamento, diciamo in di continuato come indicatori di bilancio non è assolutamente accettabile adeguata a sostenere le specie di un ad un livello che potremmo definire essenziale standard, visto un po' questo concetto che aleggia anche nelle riforme istituzionali. Quindi il, la realizzazione del programma sconta naturalmente alle problematiche di ordine finanziario, e questa Amministrazione chiaramente intende cercare di risolvere anche queste criticità. Da un punto di vista, diciamo della della riscossione delle entrate tributarie e patrimoniali ed è in ovviamente impegnati in questa direzione.
Se io avrei finito se non vogliamo scendere nel dettaglio della tabella, ma prego,
Grazie Assessore un attimino.
Non ho capito.
Eh no, e non lo so.
Va bene un attimo, però grazie Assessore per la sua relazione, prego consigliere Nesci se possiamo avere un quarto d'ora di sospensione per ragioni organizzative.
Va bene okay, chiedo all'Aula.
Chiedo all'Aula allora la consigliera Nesci chiede un quarto d'ora, un attimino però un quarto d'ora di sospensione.
Favorevole per alzata di mano.
Un quarto d'ora di sospensione, un attimino prima favorevole.
Ok ad unanimità dei presenti, allora sono le.
Sono le 13, sono 25 e 40.
E 45 e 45 si torna in Aula.
Va bene.
E 50 si ritorna in Aula, chiedo scusa prima di.
Va bene, va bene, va bene, sì.
Allora ve la faccio più semplice, perché vi vedo confusi anche sull'orario, fra un quarto d'ora si torna in aula, grazie ognuno con il suo orologio.
Prego, Sindaco.
Chiedo scusa se prendiamo posto, riapriamo la seduta gentilmente.
Allora, buon pomeriggio.
Chiamiamo l'appello se prendiamo posto gentilmente,
Chiamiamo l'appello.
Iannella Antonio presente colloca Anna presente Pugliese Laura.
Assente Ravenna Nino presente Colelli, Francesco presente.
Fiorillo Maria presente, Staropoli, Nicola.
Lo Bianco, Umberto presente, Trapani, Maria.
Presente.
Mellea Marcella.
Assente Rocco Satriani, Lina.
Grimaldi Alessandra.
Paoli gentilmente.
Utilizzate al microfono, così ci resta la registrazione era presente.
Okay.
Paolo De Filippo presente De Vita Leoluca presenta potenza Filippo, presente, Comito, Jessica, Pisani, Silvio.
Assente.
Cutrullà, Angela assente.
Barbuto, Sergio presente, Mercadante Pasquale.
Lo Schiavo Serena.
Assente presente presente, si presenta Porcelli, Vincenzo.
Corrado Maria Carmosina presenta.
Calabria, Giuseppe presente schiavello, Antonio presente console Domenico.
Assente Gioia Claudia presente.
Muzzo, Papa Francesco, assente Cutrullà, Giuseppe assente, Tucci, Danilo.
Assente Nesci Maria Rosaria, presente.
Lo Bianco, Anthony, assente.
Gli assenti.
Pugliese Laura.
Assente.
Mellea Marcella.
Assente.
Mercadante Pasquale.
Assente Pisani c'è sì Pisani, Silvio sì, Pisani, Silvio assente Cutrullà, Angela assente.
Mercadante Pasquale.
Assente.
Porcelli, Vincenzo chiedo scusa, sì, un attimo, chiamo gli assenti, poi se vuole la parola, gliela dossier.
Porcelli, Vincenzo assente.
Console Domenico assente, Muzzo, Papa Francesco.
Assente Cutrullà, Giuseppe assente, Tucci, Danilo assente, Lo Bianco, Anthony assente.
2021 presenti, la seduta è valida, ha chiesto di intervenire il no no, va beh, va beh, non deve intervenire sull'argomento del DUP.
Ha chiesto l'intervento, prego.
Ne ha facoltà, può intervenire se vuole.
Niente e ci sono interventi in merito, sennò chiamo il Presidente ha alla.
La sua postazione gentilmente così.
Sì, sul DUP c'è un intervento, c'è qualcuno che deve intervenire bene e.
Bene, e mi dovete dire chi si prenota però ad intuito non possa andare, siamo 32 Consiglieri, non è che mi posso inventare, andiamo al voto e andiamo a votazione se non ci sono interventi, mi benissimo, allora mi ero prenotato io col precedente cedo la parola alla consigliera Gioia e subito dopo se mi vuole segnalare grazie.
Grazie Presidente.
Sindaco assessori, consiglieri.
Allora l'argomento in discussione è senza dubbio un argomento di straordinaria importanza, perché viene, diciamo in rilievo lo strumento che rappresenta poi la guida operativa del Comune, nonché la cornice, poi nel rispetto della quale ogni successivo strumento di programmazione e deve essere adottato ora, come è noto, tutti i documenti contabili, in particolare il bilancio, fonda le sue radici, diciamo nel DUP venendone fortemente chiaramente condizionato in ordine chiaramente alle attività ivi indicate al fine di attribuire proprio alle stesse la.
Giusta e la necessaria piattaforma finanziaria. Tale premessa è, diciamo, funzionale a rappresentare quindi l'importanza di questo strumento dal punto di vista non solo politico ma chiaramente anche giuridico introduce. Diciamo una prima osservazione che intendo muovere nei riguardi dell'Amministrazione, in relazione soprattutto alla metodologia che ha utilizzato per la presentazione dello strumento in discussione. Io ritengo che sarebbe stato, diciamo più opportuno, coinvolgere maggiormente tutte le forze politiche presenti, diciamo, in Consiglio comunale, che si sono dichiarate magari fin dalle prime battute e pronti a collaborare nell'interesse della città, e questo è sicuramente mancato in questo caso e contribuisce chiaramente a rendere meno sereno un dibattito in merito che su magari determinate a su determinati aspetti poteva, diciamo trovare una condivisione anche, diciamo, da forze politiche diverse.
Cioè nello specifico faccio qualche esempio, cioè, come si fa ad esempio, a non essere d'accordo su tutte le proposte che sono state inserite previste per Vibo Marina. Ne leggo qualcuna dalla messa in sicurezza al Parco Miramare, alla realizzazione dei pontili con comunali o sulle proposte in tema di sostenibilità ambientale, quindi nuovi impianti energetici da fonti disp da fonti rinnovabili, la nascita del polo tecnologico. Ho fatto qualche esempio, vede Sindaco, secondo il mio modo di vedere, essere opposizione non può significare essere aprioristicamente, diciamo, contro ogni scelta della maggioranza o comunque votare contrario, indipendentemente da motivazioni di merito e fare opposizione significa vigilare, si sull'operato della maggioranza. Correggere il tiro, eventualmente se è necessario, però su tali diciamo presupposti le grandi diciamo manovre come quella diciamo che stiamo di cui stiamo discutendo obbligano sul piano politico, chi ha la rappresentanza alla responsabilità, diciamo di governare e di tenere in considerazione anche diciamo, il parere o il punto di vista delle minoranze e questo in conformità di questo principio si muove anche si è mossa di recente anche la politica nazionale in occasione dell'ultima giusto, per.
Ribadire un fatto. Nell'ultima diciamo manovra finanziaria, il Governo Meloni ha coinvolto preventivamente tutti e tutte le forze politiche presenti, compreso il Partito Democratico, per condividere e diciamo, nei limiti del possibile, le scelte governative vive relative al bilancio statale ed è grazie a questo passaggio che poi si è avuta poi in Parlamento una discussione, diciamo più serena, scevra da presentazioni di centinaia e centinaia, diciamo di emendamenti che alterano sempre, diciamo, la qualità del dibattito.
È allontanano il confronto dalle vere questioni di merito. Però diciamo che qui siamo ancora all'inizio, diciamo della consiliatura, quindi lo prenda come un invito ad essere, diciamo, più aperto, rispetto alle ai punti di vista delle delle minoranze che hanno voglia di mettersi in discussione e comunque di migliorare le condizioni del nostro territorio. La seconda considerazione, invece, è più, diciamo, di carattere tecnico, cioè relativa proprio alla struttura, diciamo del documento ora mi preme evidenziare che esiste una sostanziale differenza tra il programma elettorale e il DUP, nel senso che è il primo, chiaramente consiste in una generica enunciazione di attività e opere che l'Amministrazione intende realizzare nel corso della consiliatura, mentre il DUP, chiaramente è costituito dal dal rapporto tra le attività che si vogliono mettere, diciamo in campo, e che si vogliono, diciamo, realizzare la struttura finanziaria e le tempistiche entro le quali l'Amministrazione intende, diciamo dare concretamente realizzazione,
Quindi nel programma elettorale si può scrivere in termini generici che si vuole fare rinascere Vibo come simbolo della bellezza tra le varie città calabresi, ma nel DUP bisognerebbe, diciamo e dire, attraverso quali opere concrete, attraverso quali risorse realizzare questo obiettivo e, soprattutto, in che tempi realizzare. Diciamo queste opere, questa considerazione, credo calzante su ogni diciamo aspetto relativo e su ogni missione del DUP, per esempio, leggo nelle prime pagine il progetto, la grande Valencia, cioè lavorare nella direzione di rendere Vibo città cerniera, tra Lamezia Gioia Tauro, partendo dalla graduale conurbazione con le realtà comunali limitrofe. Ora questo progetto è sicuramente condivisibile e auspicabile e per le tante motivazioni che abbiamo già esplicato più volte, ma mi sarei aspettata oggi diciamo di discutere in ordine al quale strumento giuridico al quale diciamo azioni operative ricorrere per realizzare questo progetto. Invece c'è soltanto, diciamo un'enunciazione di principio, così come sull'università, il polo tecnologico di alta formazione, e anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una ad un'idea brillante, senza dubbio auspicabile per il rilancio dell'economia del nostro territorio. Però manca, diciamo cioè non c'è nessuna indicazione in ordine alle modalità di realizzazione, alle risorse necessarie ai fini della realizzazione e alle tempistiche e quindi e potrei continuare su questo praticamente su tutti, su tutte le missioni e su ogni diciamo tema rilevato all'interno del DUP, quindi manca praticamente l'elemento essenziale che è quello operativo, cioè quello diciamo, che riguarda le modalità di realizzazione, le risorse finanziarie e le tempistiche entro le quali si intende realizzare. Quindi mancano mio avviso gli elementi proprio strutturali per cui il DUP che andremo a votare non è altro che un copia, diciamo incolla del del programma elettorale. Inoltre, prima di chiudere altre due considerazioni in primis il documento, a mio avviso, tra l'altro è dovrebbe essere chiaro e fruibile a tutti, invece, cioè quello che ci è stato sottoposto a un assemblaggio di concetti e di elaborati che sono sganciati poi da un'organizzazione logica che renda questo documento un riferimento chiaro per i progetti di questa Amministrazione. Quasi è come se l'intento fosse soltanto quello di assolvere ad un onere burocratico piuttosto che hanno necessità di spiegare alla città quello che intendete fare.
Criticabile poi, tra l'altro, a mio avviso, e la modalità di presentazione, e cioè a soli, diciamo, 10 giorni dal dal Consiglio e per un documento così importante. Magari ci sarebbe voluto più tempo e quindi l'insieme di queste considerazioni, quindi, secondo, a mio avviso rende tale documento non fortemente credibile e tradisce quello che ha rappresentato una mia impressione già dall'inizio. Diciamo di questo di questa Amministrazione e che sta diventando via via un convincimento, e cioè che questa Amministrazione, che chiaramente è sorta come conseguenza delle difficoltà del centrodestra, non ha le idee chiare su come questa città debba essere amministrata e che tutto si riduca quindi a dei vecchi slogan elettorali che non porteranno a nulla di nuovo nella nostra città.
Un'ultima considerazione ora sotto il profilo giuridico, il DUP, chiaramente estremamente, è direttamente collegato al bilancio di previsione, esattamente quindi in conformità al principio per il quale struttura finanziaria e attività di programmazione rappresentano due facce della stessa medaglia. Ora, e avendo riscontrato, ripeto l'assenza di riferimenti contabili precisi in relazione alle attività programmatorie che si evincono, mi ero convinta che comunque questo aspetto potesse essere colmato in Aula dal Sindaco o dall'Assessore, invece prendo atto ancora una volta che non c'è stato. Diciamo questa questa operazione chiarezza sui conti, quindi c'è questa ingiustificata resistenza ad affrontare in modo chiaro poi il tema della situazione contabile dell'Ente. Io già dal mio discorso introduttivo avevo fatto appello alla sensibilità del Sindaco affinché spiegasse, diciamo in modo chiaro qual era la situazione contabile di cassa, diciamo dell'ente, e quali diciamo le azioni che l'Amministrazione voleva mettere in campo per uscire, diciamo da questo stato di crisi. Quindi credo che senza trattare questo argomento diventa irrealistica ogni discussione su attività di programmazione e questo rafforza la mia idea per la quale oggi stiamo discutendo soltanto di un mero adempimento burocratico e non a questioni diciamo di merito centrali per la vita dell'Ente.
Così come faccio una Korn, mi sarei aspettata nel discorso magari del Sindaco o dell'Assessore.
Diciamo un un una cornice relativamente alle opere che sono state realizzate a ciò che questa Amministrazione ha realizzato nei primi 100 giorni, ma evidentemente non ci sono attività concreta che possa rivendicare come realizzate. Quindi chiudo con due raccomandazioni rivolte al Sindaco e a tutta l'Amministrazione, la prima di essere maggiormente attenti nel gestire le pratiche amministrative per garantire, diciamo, un reale e produttivo confronto di merito e la seconda è di assolvere al più presto al compito di rappresentare in modo chiaro la situazione contabile dell'ente, perché presto o tardi questa omissione si trasformerà in una vostra responsabilità per la quale ne risponderete davanti alla città. Grazie,
Grazie Consigliere, Gioia, adesso do la parola, è iscritto a parlare il Consigliere Schiavello, che ha pienamente facoltà di intervenire grazie.
Grazie Presidente, signor Sindaco, signori Assessori, colleghi Consiglieri, un saluto anche a chi ci ascolta da casa.
Sistemo questi famosi microfoni.
Allora, Sindaco, noi oggi ci accingiamo, l'Aula si accinge a votare uno degli strumenti più importanti che l'Amministrazione comunale presenta.
Io non farò una critica e le spiego anche perché e non mi sento di attaccare nessuno né sui vari punti, anche se potrei farlo, viste le considerazioni dell'Assessore che parla di bilancio blindato, solo spese essenziali.
Perché, giusto, Assessore, ciò che dice giusto?
Sì.
Va bene, ci siamo capiti male, allora va bene, comunque vada avanti, non era questo il concetto, volevo solo aggiungere un di più, sì sì.
Posso, grazie.
Non era questo l'argomento aggiunto di più, anche se potrei andare oltre, non vado oltre sa perché perché io ho ritenuto sempre che il DUP?
Questo documento unico di programmazione e il cosiddetto famoso libro dei sogni.
Tutti noi abbiamo una visione.
E di come vogliamo la nostra città, a tutti noi presentiamo in campagna elettorale.
E.
Progetti faraonici megagalattici, poi all'interno, una volta insediati, ci scontriamo con quella che è la realtà.
E dico libro dei sogni ed è giusto che sia un libro dei sogni, caro Sindaco.
È giusto che non sia io oggi a dire quello che questa Amministrazione può fare non sia io a bloccare quelle che sono le vostre prospettive, perché sinceramente, a distanza di quattro mesi, cinque messa emessi dal vostro insediamento.
Sindaco, chiedo scusa a distanza di sei mesi dal vostro insediamento, sicuramente non ho la pretesa di chiedere a questa Amministrazione quello che ha fatto.
Ma ho la pretesa di chiedere quello che farà quello che farà.
C'è in questo documento e sicuramente ci servirà del tempo e delle risorse per poterlo portare avanti.
Mi soffermo principalmente su quelli che sono i punti principali di discussione, in particolare su anche sulle comunicazioni del Sindaco e sull'ordinaria amministrazione che noi viviamo tutti i giorni, ed è giusto che su questo, come esponente dell'opposizione, mi son fermi e mi soffermo in maniera ferma.
Guardate alcune cose sull'ordinario.
E anche sullo straordinario che sono.
Che si possono fare nell'immediatezza e si può intervenire, le cose non vanno molto bene e sono sotto gli occhi di tutti.
Da dove cominciare io non è una critica Assessore monteleone, è un invito, io lo invito, io la invito la invito non so se l'ha fatto.
Con il suo dirigente, con i responsabili dei lavori, con il RUP, più gli altri responsabili di fare una riunione, se non l'ha, fatta già con la massima urgenza e dire all'Aula o venire in Commissioni come mai questo ritardo su alcuni cantieri sulla nostra città in particolare uno su tutti,
Strada.
Che la strada di San Pietro una volta il materiale non si può portare perché dall'altra strada è molto pesante con i mezzi, ma si può salire.
Una volta il muro di contenimento è stato fatto, però deve asciugare, dobbiamo ripartire una volta aspettiamo il ferro, una volta aspettiamo la pietra, una volta aspettiamo il cemento, è da oltre un mese che non si vede un operaio sopra quel cantiere.
Punto primo,
Lavori su Bivona.
I lavori su Bivona stanno andando avanti i lavori sulla piazza e sono contento che anche l'opposizione, la maggioranza e critica su questo sulla piazza siamo fermi, poi lei può, mi può anche smentire su ciò che sto dicendo, siamo fermi sulla parte alta dove c'è la chiesa, siamo fermi da tre mesi perché lì c'è la situazione di un muro bene, noi aspettavamo cari signori, la perizia del geologo.
Ieri ho saputo che ancora non è stato dato l'incarico a questo geologo, quanto ancora dovrà rimanere fermo quel cantiere.
Io non penso che siano cifre esorbitanti affinché venga dato un incarico ad un geologo.
Su questo.
Andiamo su alcune dichiarazioni che ha fatto il Sindaco per quanto riguarda il finanziamento che Bagheri ux ha voluto destinare sul nostro territorio, già altri ne destina perché?
Come ha detto tempo fa questa questa azienda che io chiamo Nuova Pignone no opinione, il senso della nostra algia che ho un ricordo di quando ero piccolo e la ricordo sempre vecchi ricordi, bei tempi e io la chiamo sempre Nuova Pignone ha voluto investire sul nostro territorio e guardate quando le cose vanno bene in questo territorio questa è una grande colpa della politica quando le cose vanno bene, siamo tutti pronti a prenderci i meriti.
Su quello che avviene quando le cose sono negative, ognuno prende le distanze e quando ci sono problemi da risolvere, questioni importanti che affliggono il nostro territorio ci si affronta se succede qualcosa.
Si parla in quel momento e poi ci si dimentica, si dimentica aspettiamo che poi ritornino, ritorniamo sull'argomento magari quando succederà qualche altra cosa e ha fatto bene il Sindaco ha fatto bene il Sindaco a richiamare dopo il rinuncio di Corigliano Rossano.
Non è una questione che io gli do merito, attenzione ha fatto bene lei ad intervenire e a dire guardate, qualora voi decidete di fare un passo indietro su ciò che avete richiesto e volete ancora intervenire sul nostro territorio, sappiate che ci sono le porte e poi è questo quello che deve fare un Sindaco tappeto rosso queste aziende che lavorano in maniera seria sul nostro territorio tappeto rosso,
Abbiamo avuto pure la fortuna che la Regione Calabria è intervenuta in quel modo in un tavolo tecnico che nello stesso tempo ha dato la possibilità di investire 26 milioni di euro, ma non solo 26 52 104 sul nostro territorio, che ben venga queste sono le aziende che noi dobbiamo tenere stretta.
Perché sono aziende leader?
Che danno al territorio anche noi, come cittadino e come Amministrazione, come città diamo.
Non dimenticare che noi ospitiamo ben volentieri questo tipo di azienda.
Allora io volevo farvi una proposta, signor Sindaco, anche alla maggioranza stessa, la proposta che può fare anche riflettere uno può dire no, perché non l'hai, fatta prima prima, l'ho fatta pure sono uscito all'epoca con un articolo di giornale mancavano i finanziamenti e no, né tantomeno abbiamo trovato sponda l'altra volta chiacchierando con l'assessore al bilancio e ringrazio,
Ho detto.
Caro Assessore, quei famosi 14 milioni di euro che siamo riusciti a recuperare da breve tempo mi sembra e accantonare quelli della tangenziale.
Che fine hanno fatto ho chiesto dice sì, abbiamo recuperato quella cifra come accantonati, abbiamo accantonato quella cifra e sono ancora lì, allora io la invito Sindaco, sempre, se possibile, può essere pure una fantasia mia, una visione e, qualora avesse bisogno, io penso che,
Vi posso fare, posso fare portavoce con i leader di di Fo di Forza Italia presenti sul territorio e di Fratelli d'Italia, presenti alla regione Calabria e a livello nazionale, affinché queste risorse rimangono sul Comune di Vibo Valentia.
Non riusciamo ad utilizzarli sulla Gian agenzia tangenziale perché ormai, purtroppo, chi ci ha lasciato quell'obbrobrio ce lo dobbiamo tenere, così io avrei un'idea Sindaco, chiedo scusa.
Sindaco, chiedo scusa, io avrei un'idea se è possibile, se ci dessero la possibilità di poterli utilizzare.
Perché non pensare ad una strada del mare?
Ad una strada che comunichi tra il porto di Vibo Marina e il Nucleo Industriale di Porto, Salvo.
Quale occasione migliore oggi che c'è un investimento di 40 milioni di euro sul nostro, sul nostro porto e, mi auguro, mi auguro, caro Sindaco, che non siano solo voci, perché da quando mi sono insediato il primo giorno del consigliere comunale anni addietro, che sento parlare di porto che partono i lavori navi da crociera, allungamento del braccio accorciamento del braccio,
Di tutto e di più mancanza di IBAN, siamo arrivati alla mancanza di un IBAN che non avevano l'IBAN per mandare le risorse necessarie, non vi dico quante se ne hanno dette su questo gol, mi auguro che sia la volta buona. Lei ha dato buone notizie prima altri 20 milioni, altri 20 milioni.
Verranno investiti su quel territorio e allora, oggi che la, la politica a questa grande occasione?
Oggi che la nautica da diporto?
Ci auguriamo, dovrebbe andare a crescere ancora di più oggi che le industrie principali che utilizzano quel porto e che chiedono un supporto maggiore investono milioni di euro sul nostro territorio, voi vi immaginate cosa significa una strada di collegamento solo tra le industrie del porto sul nostro territorio, glielo posso garantire che cambierà il volto non solo di Vibo Marina non solo delle frazioni,
Eh, ma di tutta la città e una volta fatte queste infrastrutture, io penso che possiamo puntare sia sul settore turistico e sia sul settore industriale,
Sono sempre.
Ah su Vibo Marina, sono andati sempre, hanno camminato sempre di pari passo, più il settore industriale che turismo che turistico,
In quanto per parlare di turismo su questo territorio serve ben altro, ma facciamo ancora in tempo,
Ecco.
Io la invito Sindaco, o se già una sua idea io questo non lo so di non perdere questa occasione.
Perché è un'occasione molto importante.
Io penso che qua non c'è colore politico.
La politica di destra e di sinistra sarà compatta, sicuramente su un'idea del genere, perché parliamo del rilancio della nostra città, parliamo di tanti posti di lavoro e ed è quello che manca affinché i nostri figli un domani non vadano via.
Finito questo.
Sindaco o altra nota dolente.
Nota dolente, dico perché.
È?
Io due Consigli comunali fa avevo chiesto un impegno alla Giunta e alla maggioranza.
E ho votato un debito fuori bilancio di 29.000 euro, l'ho votato con piacere perché l'intervento che è stato fatto è stato fatto sul Sant'Anna ed è giusto.
Che.
Veniva fatto quell'intervento e l'ho votato con piacere d'opposizione mi potevo potevo anche bocciarlo, poteva uscire dall'Aula, poteva fare qualunque cosa l'ho votato chiedendo un impegno a questa maggioranza, un impegno ancora disatteso.
Mi auguro che voi stiate lavorando, io avevo chiesto noi abbiamo una forte criticità e, credetemi, è un problema molto ma molto serio.
Oltre alla pulizia di tutti i torrenti che oggi versano,
In condizioni non dico pietoso, ma non versano in condizioni buone, noi abbiamo un torrente in particolare che il torrente Antonucci allora guardate io l'ultima volta ho fatto un articolo, il torrente Antonucci, quando arriva la piena adesso un pochettino si è abbassato, siamo ad un centimetro,
Mancava un centimetro e straripava, straripare un fiume del genere, un fosso del genere, essendo la località Pennello e strutturata in maniera concava, il tutto si riversava nel Paese.
Ed è una cosa molto, ma molto grave, allora io vi reinvito gentilmente a trovare una soluzione per la questione del Fosso, Antonucci.
E, credetemi, non è solo colpa dell'Amministrazione comunale perché io devo dire i pro e i contro, purtroppo la situazione com'è situato questo fosso, ogni mareggiata, il fosso si riempie e nello stesso tempo si forma a una donna che fa da tappo affinché il tutto torni a mare.
E questa è una problematica seria, dicono i all'epoca mi sono interessato dicendo, ma scusate questa duna no, non si può toccare per legge e quindi cosa dobbiamo fare?
Sono pure favore all'Amministrazione, dobbiamo capire gli organi competenti, chi sono la Capitaneria di porto, l'autorità portuale, chi gestisce la parte demaniale, dobbiamo capire dire, cari signori.
Noi, ogni mareggiata, ci ritroveremo sempre questo problema, augurandoci che la mareggiata non venga nel periodo delle piogge,
Sennò, è un serio problema per l'incolumità delle persone.
È molto serio come problema.
Ebbene, mi auguro che.
Si faccia qualcosa Sindaco, è la seconda volta che io la reinvito.
E confido in lei, so che, se prende un impegno, lo mantiene una persona molto seria.
Leggendo il DUP che vi ripeto, ho dato una lettura, poi non vado su alcuni progetti che sono progetti che hanno bisogno di risorse, ma di grandi risorse, come impone tecnico, come la funivia e tanto altro.
Alcune cose e Assessore Floriana alcune cose sono già state fatte con le cose che sono in itinere.
E parlo in particolare di un settore che ho seguito, come ho avuto l'onore di essere delegato dal Settore Sport, Turismo e spettacolo che ho seguito anche personalmente.
Su Vibo Marina ai lavori del Palazzetto sono già partiti.
Su Vibo Marina, la cittadella dello sport, sta andando avanti.
Su Vibo Valentia, il palazzetto a breve sarà consegnato, ho saputo che ci è stata fatta, è stata fatta una variante, perché il tetto era un po' messo male, hanno hanno sfruttato giustamente hanno fatto bene per sistemare il tetto, ma è quasi finito e un'altra opera che probabilmente su questo la piscina comunale il finanziamento è arrivato grazie alle risorse che all'epoca 36 milioni.
Della manovra economica, dell'onorevole Mangialavori e.
Le volevo dire né su questo e.
Sì, grazie, ecco già una buona notizie, si ce l'aveva già detto che avevano consegnato, è una buona notizia e così a breve il problema verrà dopo, ci auguriamo che ci sia qualcuno forte da poterla gestire, che non è.
Sì, adesso siamo arrivati ad un buon punto partire con i lavori ristrutturare, anzi rifare, diciamo non parlerei di ristrutturazione 1 milione e 300.000 euro di fare una piscina comunale e riconsegnato alla città, grande obiettivo della dell'Amministrazione, ma vi posso garantire ci auguriamo che ci sia qualcuno capace di poterla gestire e non è facile su questi lavori nel palazzetto di Vibo di Vibo Marina e sulla Cittadella, non è un merito che mi prendo, ma è giusto ringraziare anche chi mi ha preceduto è stato il mio Assessore.
E partiti con lui questi finanziamenti all'assessore Falduto,
Successivamente la delega è passata a me e abbiamo fatto anche un grande lavoro, avevamo rischiato di perdere pure questi finanziamenti, ma un merito e un plauso va all'ingegnere Onofrio, Malagò, che ha fatto un grande lavoro su questi impianti.
Sulla.
Sulla cultura si è già detto tanto non voglio tornare indietro sul Natale, mi auguro.
Lo auguro a lei, Assessore Soriano, e al suo delegato Colelli ci sia un grande la tale per come avete prospettato.
Che non vengano dimenticate alle frazioni in maniera.
Comune, mi auguro che possiate regalare che possiamo tutti insieme ai regalare un sorriso e un momento di gioia e bimbi e alle famiglie.
Assessore Monteleone, l'altro giorno noi l'abbiamo chiamata in diretta dalla Commissione per quanto riguarda qualcuno diceva ed è stato pubblicato anche sul sito del Comune di Vibo qualcuno parlava di pulizia dei tombini.
Quella che avete effettuato sinceramente non è la pulizia dei tombini, quello è una pulitura di alcune e di alcune condotte che fognarie ignare, forse è stata fatta l'aspirazione di un po' di sabbia affinché.
Permettesse alla fogna in particolare soccorso Cristoforo Colombo, quella si fa sempre non è o non è o non è un demerito attenzione bene che è stata fatta però la pulizia dei tombini io intendo ben altro e non do solo la colpa a lei abbiamo peccato anche noi in questo sono tombini che da anni non vengono puliti.
Ecco, poi non ce la prendiamo con cambiamento climatico.
Noi ci mettiamo anche del nostro pulizia dei tombini, in particolare la invito nella zona pennello, zone Pannella è disastrosa, non so se si è fatto un giro anche via Corso, Vittorio si faccia una passeggiata in Corso, Vittorio e guardo, i tombini sono strapieni, là c'è bisogno di un che nel bilancio di previsione vengono messe delle somme e che si possa intervenire immediatamente visto quello che sta succedendo nel mondo questione Pennello, caro Sindaco, io non so come intende affrontarla.
La questione Pennello è una questione molto ma molto seria.
Io, da amministratore posso dire che quello che abbiamo fatto, quello che abbiamo potuto fare ad oggi, l'abbiamo fatto, è stato fatto, tanto siamo partiti con l'acquisizione, abbiamo cercato di dare un po' di decoro a quella zona che da anni era abbandonata, marciapiedi, lungomare, lungomare che ancora geni tirare l'ultimo lavoro dell'ultimo lotto e stanno lavorando.
Abbiamo cercato, negli anni negli anni caro Sindaco di intervenire su quella che è stata una una punizione per quel Car-T, per quel quartiere per tutta Vibo Marina, quella che era l'erosione costiera.
Non so come sia successo, ma determinati i lavori hanno impedito negli anni.
E la sabbia e proteggeva quell'abitazione, giuste o sbagliate che siano lì, a un certo dobbiamo rispondere noi come Amministrazione, perché noi siamo giovane, nulla abbiamo a che vedere con il passato giusta o sbagliata, ha messo in serio pericolo.
Le famiglie che abitavano in quel quartiere negli anni.
Come Amministrazione prima con d'Agostino poi con consta poi con la Limardo abbiamo fatto una serie di interventi che oggi è sotto gli occhi di tutti, l'erosione costiera parzialmente.
È stata ridotta molta spiaggia è ritornata al suo posto e questo può permettere ai cittadini del pannello di dormire sonni tranquilli qualora le mareggiate quelle grande mareggiate all'epoca, non oggi all'epoca arrivavano nelle case dei cittadini.
Bene, Sindaco, un'altra nota dolente, mi auguro che prendiate al cuore.
Non è una questione che si può risolvere dall'oggi al domani, sicuramente lo dovrete programmare aspettando e mi faccio sempre il mea culpa, quel famoso progetto Maione l'altro giorno ho sentito che assessore Monteleone sta partendo un'altra parte di lotto finalmente e da De da 14 anni che parliamo di questo progetto Maione anzi dal 2006 da lei era San Marco che si parla del progetto Maione ditelo chiaramente su Vibo Marina non si può fare perché questa è la situazione.
Io vi posso garantire che su Vibo Marina e in particolare alla zona pennello, c'è una situazione disastrosa.
Per quanto riguarda la condotta fognaria, appena scende un una, una goccia di pioggia, tutto salta, tutto salta, io ricordo i primi interventi che abbiamo fatto per raccolta di acque bianche sempre nel lontano 2011 2012.
Hanno trovato qualcosa di disastroso.
Però adesso è una realtà che c'è, lei ha preso anche un impegno con i cittadini del pannello ed è giusto che sia così, il Sindaco deve essere, deve prendere l'impegno in prima persona che si assume la responsabilità ed è giusto che sia così, io penso che bisogna intervenire in particolare sulla rete fognaria, oggi mi hanno chiamato quel poco di pioggia, quel poco di pioggia, non vi dico quello che è successo in via Ampollino,
È in viale delle Industrie, sono situazioni che dobbiamo discutere se serve un nostro aiuto a livello regionale, se possiamo dire alla nostra essendo di maggioranza e a livello nazionale come Fratelli d'Italia, a capo del Governo, se possiamo dire la nostra, noi ci siamo per i temi importanti.
Temi importanti che abbiamo sviscerato sul DUP, io vi auguro Sindaco, che voi possiate realizzare tutti i vostri sogni,
Perché così è.
Purtroppo ci scontriamo con la realtà,
Però questo oggi io non vengo contro a questo documento unico di programmazione, perché non sono nessuno a dire e a spegnere i sogni e le aspettative di una maggioranza che ha programmato tutto ciò, e allora io vi auguro e vi faccio un grande in bocca al lupo che voi possiate raggiungere tutti gli obiettivi che vi siete prefissati,
E che questa città possa avere, fra due anni e mezzo, tre anni cantieri aperti di ciò che è scritto su questo documento unico di programmazione.
Grazie Presidente, grazie, signor Sindaco, e mi auguro che il mio grido d'allarme su alcune situazioni che servono con urgenza vengono in a breve.
Sistemate. Grazie grazie Consigliere Schiavello, io al momento non ho nessuno iscritto a intervenire se non ci sono, se c'è qualcuno che vuole intervenire, vi invito a iscrivervi, altrimenti potremmo o pensare di fare dei far fare le.
E dare delle risposte all'Assessore, non so se il Sindaco vuole aggiungere qualcosa, non lo so come.
E non vuole intervenire nessuno, allo stato attuale non ho iscritti.
Intervengo io, Presidente, sennò delle spiagge.
Assolutamente Consigliere, anzi, mi fa piacere che lei e la ringrazio.
Cercherò di essere estremamente sintetico e intanto vi ringrazio, ringrazio il Sindaco, ringrazio l'Assessore, ringrazio il Presidente per avermi dato la parola e.
Sì, volevo partire da un piccolo intervento su quelle che sono state le dichiarazioni del Sindaco, perché con una grande calma e con una grande pacatezza, ha dimostrato.
Con una grande calma e con una grande pacatezza, il nostro Sindaco ha dimostrato quanto è importante servire una comunità e quanto è importante portare risultati ad una comunità senza grandi parate e grandi propagande e grandi slogan che il signor Sindaco, lei.
Signor Sindaco, lei.
Con due brevi passaggi.
Ha presentato 66 milioni di investimenti per il nostro territorio, che penso che sia una cosa veramente importantissima su Baker Hughes, se qualcuno le ha detto che che vuole mettere il cappello sull'operazione, beh Kedrjuk, se fa bene e metterlo fa bene, perché perché l'investimento di 26 milioni di euro nel nostro territorio di beghe Réaux, figlio delle sue scelte e delle sue uscite garbata e pagate, senza calpestare i piedi a nessuno che hanno spinto l'azienda a vedere nel Comune di Vibo Valentia un interlocutore serio a vedere la città di Vibo Valentia, un interlocutore serio che è pronta ad accogliere un investimento così importante che potrà portare ricchezza che potrà portare linfa vitale ad un territorio che da troppo tempo soffre un dramma economico è da troppo tempo soffre un dramma di lavoro che ne ha.
Scaturito anche un dramma di desertificazione di questo territorio. C'è questo territorio si è desertificato perché in un territorio dove non c'è il lavoro, dove non c'è economia, chiaramente non c'è anche la necessità di rimanere soprattutto per le forze migliori per le nuove generazioni che sono costrette ad abbandonarla. Questa città quindi, grazie a lei per essersi speso con l'Autorità di sistema per essersi speso con il suo intervento e se questi 6 26 milioni oggi sono qui e non solo in un altro posto, magari in Croazia o magari in altri in altre province della nostra regione. Sicuramente grande merito è suo e di questa Amministrazione che ci ha creduto, anche quando gli altri non ci credevano, anche quando Assessori regionali, espressione di questo territorio si lasciavano andare in affermazioni dove dicevano che queste sono barzellette, a Vibo non è possibile pensare a un investimento di Becker news, salvo poi ripensarci e sedendosi al tavolo con il Presidente della Regione pensavano di potersi prendere meriti che non hanno, ma quando si perde d'occhio l'importanza del territorio e l'importanza della città e quando il proprio operato all'interno dell'Amministrazione regionale è totalmente marginale, i risultati sono questi,
Quindi questi 26 milioni, altri 40 milioni sul porto, penso che sia una cosa importantissima, noi abbiamo avuto un rapporto troppo spesso travagliato con quella che è l'Autorità di sistema, è il merito, è di questa Amministrazione che è riuscita a ritrovare un dialogo,
E di questa Amministrazione che è riuscita a ritrovare un dialogo con un ente.
Posso, Presidente.
È riuscito a ritrovare un dialogo con un ente che questa città l'aveva trascurata, noi eravamo trascurati dall'Autorità di sistema portuale e da quando lei è arrivato le ripeto, con i suoi modi è riuscito a ad accattivarsi, diciamo, le simpatie dal punto di vista politico di un'autorità che è ospite nel nostro territorio ma che ha un ruolo importantissimo e che oggi possiamo finalmente dire che al nostro fianco annunciare 40 milioni di investimento,
Da un'autorità che negli ultimi anni abbiamo investito poco o nulla se non è un risultato politico, questo non so quali possano essere i risultati politici. Ha fatto un passaggio sull'acqua e sulla Sorical, un passaggio coraggioso che altri Sindaci, in altri momenti storici, non hanno mai avuto il coraggio di fare e questo le dà un grande merito, signor Sindaco, perché la questione dell'acqua, noi non la dobbiamo guardare in modo asettico. Noi non possiamo pensare che la questione dell'acqua debba essere affrontata solo ed esclusivamente come amministratori. Noi prima che amministratori, siamo anche e soprattutto i cittadini di questa città e la viviamo a 360 gradi e nel momento in cui lei ha il coraggio di.
Dire alcune parole di dire di di annunciare alcuni eventi in merito alla questione idrica della nostra città. Con me sfonda una porta aperta e la stima che ho nei suoi confronti non può che aumentare.
Anche perché diciamocelo chiaro, signor Sindaco Sorical non può pensare che in questa città può fare quel che vuole. Io ho letto la nota che è stata fatta dal Comune. Ho letto le riserve che sono state fatte assessori quando in media, in merito alla situazione sgradevole che si è generata qualche giorno fa e che ha lasciato una scuola senza acqua, dove il Comune non aveva nessun tipo di responsabilità, perché era stato comunicato da Sorical che gli interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria che siano, non avrebbero generato danni e non avrebbero generato dei servizi, cosa che poi è avvenuta e la gente deve sapere che se si è chiusa, una scuola non si è chiusa per responsabilità del Comune. Si è chiusa per responsabilità di un gestore del sistema idrico che non ha comunicato danni o dei servizi e che non ha predisposto in alcun modo alcuna forma di aprì Joe di approvvigionamento alternativo, cosa che quest'estate è stata fatta, ad esempio, per il comune di Tropea dove Sorical ha provveduto a mandare le autobotti a rifornire i commercianti a rifornire, anche in alcuni casi delle abitazioni, noi consorzi CAL. Penso che dobbiamo avere un diciamo un rapporto che miri alla chiarezza chiarezza che in questi anni è mancata e mi fa piacere. Ripeto che lei la stia chiedendo Sorical. Non può pensare che con l'approvvigionamento idrico nella nostra città può fare ciò che pensa o ciò che vuole.
Kadi ha parlato dei cavi, prima la consigliera, la consigliera Gioia parlava di responsabilità, che ci prendiamo delle responsabilità ed è giusto consigliere, ragione, noi non ci prendiamo solo le responsabilità di quello che facciamo, purtroppo siamo anche costretti a prenderci le responsabilità di ciò che è stato fatto.
E gli errori che sono stati fatti dalle amministrazioni di centrodestra che si sono succeduti sono tanti. Noi oggi siamo costretti ad imbarcarci un debito che risale ad oltre 20 anni fa e per farle capire risale a tempi dove, ad esempio, il consigliere comunale e De Vita non era nemmeno nato, quindi pensi se noi non ci prendiamo la responsabilità, noi ci prendiamo la responsabilità di quello che facciamo è di quello che è stato fatto, perché questo è il modo di amministrare sul sistema bibliotecario. Aveva parlato il Sindaco, ma poi ha abbondantemente parlato l'Assessore Soriano membro, mi pare che ha che ha chiarito la situazione poi, assessore mio, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Poi, se ci sono Consiglieri distratti che non capiscono che il Festival leggere e scrivere non si può fare, non si poteva fare perché non c'era, diciamo una struttura organizzativa del sistema bibliotecario tu abilitata a concedere il simbolo a concedere.
L'organizzazione dell'evento, e questo è un problema se poi questa struttura, grazie alla grande disponibilità del Sindaco che si fa carico di una situazione drammatica del sistema bibliotecario, sopraggiunge a 10 giorni fa, 15 giorni fa, chiaramente noi abbiamo tutto l'interesse a rilanciare una manifestazione bellissima quale il Festival leggere e scrivere, ma abbiamo anche l'interesse di far sì che questa manifestazione venga organizzata in modo ottimale, non improvvisata.
Perché improvvisare il festival, leggere e scrivere dopo i fasti del passato sarebbe più un danno che un utile, rischieremmo di affossare quella che era e che sarà una bella manifestazione per il nostro territorio, solo per la foga di dire abbiamo fatto.
Non si perde la storicizzazione, non si perde al contempo di visto legislazione perché le manifestazioni che superano gli 8 anni, se non mi sbaglio un anno di stop lo possono avere senza avere nessun problema, quindi l'anno prossimo, il Festival leggere e scrivere tornerà e sarà più bello degli altri anni ci sarà un investimento particolare in termini organizzativi di questa manifestazione che faranno sì che sa che il Festival leggere scrivere sia una grande manifestazione.
Che possa trarre dal punto di vista a livello provinciale, regionale e anche nazionale,
Sul DUP, sul DUP.
Devo dire che l'impostazione del doppio, con un'impostazione che va chiaramente in un indirizzo di sostenibilità una sostenibilità economica, un esiste una sostenibilità, anche ambientale, perché comunque la visione che questa Amministrazione ha per la nostra città è una visione che per alcuni aspetti anche futuristica, anche avveniristica è una città che,
Merita di essere cambiate da una città che merita di avere una visione diversa da quella che è stata fino ad ora, e lo si dimostrano alcuni passaggi ad esempio il passaggio sulla grande Pippo, oggi saremmo miopi a pensare.
Che tutti i Comuni.
Lavorano in modo autonomo, che tutti i Comuni siano strutturati in modo autonomo, che tutti i Comuni abbiano i servizi in modo autonomo, noi dobbiamo avere una visione più ampia, la visione che in Calabria.
Ha preso piede in questi ultimi periodi e che la visione che ha visto la formazione di un grande Comune che il comune di Corigliano Rossano, che è la visione che a breve vedrà la costituzione di un altro enorme comune che è quello di Cosenza, Rende, cioè l'indirizzo è quello, per fare questo bisogna iniziare a partire anche solo parlando di queste cose, perché pensare ad una grande Vibo può far sì che si parta magari a pensare che prima di una grande Vibo ci può essere una grande comunione dei servizi tra Comuni dove, ad esempio, la Polizia Municipale può essere unica in più comuni dove, ad esempio, i servizi possono essere centralizzati per più Comuni per poi arrivare a quello che sarà la costituzione di un grande Comune. Noi siamo un capoluogo di provincia, ma siamo un Comune fondamentalmente piccolo. Noi siamo un Comune di 30.000 abitanti e un Comune che si svuota di anno dopo anno, abbiamo perso negli ultimi 10 anni il 5% della nostra popolazione. Se non si inizia a parlare di Unione dei Comuni, voi mi dovete dire dove vogliamo arrivare, vogliamo pensare a Vibo che fra 2030 anni avrà una popolazione di 15 20.000 abitanti. Perché quella sarà la visione, quella sarà la visione e noi questo lo dobbiamo scongiurare, perché se poi dobbiamo fare pensare ognuno al proprio orticello e magari facciamo anche il Comune di Piscopio, il Comune di Vibo Marina ma sicuramente non è questo l'indirizzo.
Che va dato perché ha a cuore il proprio territorio o perché vi scoppierà. Giacomone, Consigliere quindi era comune.
Ho detto mai finalmente un gesto di di di di inchieste in corso di dismissione, la cultura, no di sana cultura, grazie insomma fino al decoder, grazie anche a lei e alla sua cultura, avendo le chiedo scusa, eh beh non interrompe all'interno del DUP c'è anche una visione importante rispetto a quella che è che dovrebbe essere la revisione del PSC, nessuna espansione territoriale incondizionata, nessun tipo di espansione di quartieri in modo incondizionato, ma una visione globale della città, una visione che mira alla valorizzazione di quel che sia è una visione che mira alla valorizzazione.
Del territorio, Università e polo tecnologico di alta formazione, e questo è un punto imprescindibile.
Diciamo la, la salvezza di questo territorio passa anche da questo, io sono.
Sono molto legato ad una figura che Alaba una figura politica calabrese, che la figura di Cecchino principe quando cecchino principe negli anni 50 e 60 creò il PSC, il Piano strutturale a Rende, in previsione di costruire, l'università, è stato trattato come se fosse un pazzo.
Perché quella era un'area ad alta vocazione agricola. Ellegi LAV, le persone dicevano che cecchino principe stava rubando i terreni alla gente per fare una cosa è inutile, cecchino principe, aveva una visione, noi dobbiamo avere una visione, quella era la visione di chi pensava di poter portare a rende l'Università del sapere di più e di portare a rendere, diciamo, l'industria del sapere, perdonatemi, è quell'industria del sapere, ha portato una ricchezza immensa, quel territorio che oggi vive e sopravvive, soprattutto grazie all'Università. Quindi pensare e parlare oggi all'interno del nostro territorio di alta formazione e di università vuol dire rilanciare una volta per tutte questa città Bibba, città degli eventi, chiaramente renderla attrattiva con eventi calendarizzati.
Che che possano portare dal punto di vista turistico, dal punto di vista anche escursionistico, un gran numero di persone a far conoscere le bellezze del nostro territorio, sfruttando una calendarizzazione che sarà una calendarizzazione nostra, ma anche sfruttando una calendarizzazione che di fatto è già presente in questa città, in una città che carica ed è piena di iniziative che sono legate alla fede al territorio e che, se inglobate in un percorso se inglobate, diciamo in un in una costruzione di un pacchetto ampio, potrebbero e possono portare una ricchezza in questa città,
Una città con una visione globale, quando io sento parlare troppo spesso di frazioni, onestamente penso che perdiamo di vista quella che è l'importanza di questa città, se noi continuiamo a vedere Vibo come una città divisa, infrazioni.
Non abbiamo alcun tipo di visione,
Umberto Zanotti Bianco, una volta disse della Calabria che la Calabria è una città composta da un numero indeterminato di Stati dove ogni città, frazione o quartiere, dove ogni città, frazione o quartiere si rende autonomo e quasi quasi ci dichiara Stato a sé, ecco, questo è stato il grande dramma della Calabria nell'ultimo secolo pensare,
In senso ristretto, pensare da piccolo centro e non pensare da comunità unica. Se noi oggi non capiamo che Vibo deve tornare a vivere e deve tornare a pensare da città unica da grande città, non devi sempre azioni, perché io non vedo alcuna differenza tra la frazione di Porto Salvo e il quartiere affaccio di Vibo per me sono due realtà dello stesso territorio, sono due anime della stessa città. Quindi, quando si parla di frazioni si fa un grande errore, mi ricollego anche a quello che diceva Totò Iannello prima.
La programmazione del Natale, e mi auguro che le frazioni non siano dimenticate, Schiavello, scuriscono l'ho chiamato né a me e il vicepresidente, quindi.
Noi, anche in queste cose, dobbiamo pensare a creare delle cose che siano attrattive per la gente, se noi facciamo una delle belle luminarie in centro città, ne stiamo facendo non per il centro cittadino, ne stiamo facendo per l'intero Comune, se noi dobbiamo frazionare perché dobbiamo a Como e do dobbiamo accontentare quelli della frazione di Porto Salvo quelli della frazione di Piscopio quelli nella frazione di Vena noi rischiamo di non creare nulla di attrattivo,
Noi rischiamo di creare un Natale che non si fa per i commercianti o per l'economia, ma si fa per il cittadino che si deve affacciare dal balcone a guardare la stella di Natale, cioè io dico che la visione deve essere no, no, no, no, ho capito no, non me lo presso solo come esempio Totò, cioè noi dobbiamo pensare ad una città unica, se noi andiamo a Milano non si addobbano tutti i quartieri di 1900 bel centro,
Sono i quartieri, sono le periferie che si spostano al centro, perché è lì che si muove l'economia ed è lì che il punto diventa attrattivo se viene un turista a vedere le luminarie Bibbo a visitare, diciamo, il Natale che si andrà ad organizzare a Vibo viene al centro, non va nelle frazioni quindi una visione innovativa anche da questo punto di vista usciamo fuori da un'impostazione localistica, da un'impostazione che è dettata da interessi piccoli a di bottega, debbo deve avere una visione unica, il verde pubblico.
Mi ricollego anche a quanto è successo in questi ultimi giorni, no, sono caduti due alberi, ora io a me piace sempre andare su Facebook a guardare e quasi quasi vedo i complottisti dell'albero, ormai c'è una specie di gruppo paramilitare, di complottisti dell'albero che vedono,
Quasi come Cutrullà, che vede sempre ombre vedono l'ombra del Sindaco, che magari ha deciso sottobanco, di far cadere gli alberi Sindaco, eppure cadere gli alberi Piazza Municipio.
Viale affaccio, allora la situazione degli alberi è una situazione seria, io sono per un verde pubblico immenso, cioè a me piacerebbe una città piena di verde pubblico, però non possiamo anteporre la tutela di quel che sia alla sicurezza dei cittadini. Noi dobbiamo capire.
Sono felice che già gli Assessori si siano messi si siano mossi in questa direzione, se ci sono delle criticità riscontrabili agli alberi ad alto fusto presenti nel Comune di Vibo Valentia, ma il nostro obiettivo non deve essere quello di salvare ciò che non è salvabile, il nostro obiettivo è lasciare fra cinque anni una città con molti più alberi di quanti ne abbiamo trovati, quello deve essere il nostro obiettivo e noi dobbiamo sostituire se ci sono alberi pericolanti, perché non possiamo compromettere quella che è e che deve essere la sicurezza dei cittadini e la sicurezza del nostro territorio.
Questi alberi sono stati abbandonati per troppo tempo a se stessi, sono stati trascurati e in alcuni casi oggi hanno una situazione che irrecuperabile.
È inutile perderci in discussioni e io sono il primo ambientalista di questo Consiglio comunale, ma c'è una cosa non è salvabile, non è salva il preme Pisani,
Il Comune Autorità di sistema portuale, l'ho già detto ne ho già parlato onore onore al Sindaco che di fatto è riuscito a creare un rapporto che non c'era mai stato e la riduzione dei costi della politica.
Per noi è un punto importante, Sindaco, noi l'abbiamo detto in campagna elettorale e noi saremo consequenziali a quello che abbiamo detto, noi abbiamo detto che ci ridurremo, diciamo, le nostre indennità, lei ha detto che si ridurrà la sua e quindi a cascata cioè la ridurremo tutti è un qualcosa che abbiamo portato avanti con convinzione ed è un qualcosa che di fatto non è stato ancora messo in essere perché si aspettava e che ripeto,
Ho detto che noi siamo chiaramente disponibili per, come ha detto in campagna elettorale, a ridurre i costi della politica, perché è un qualcosa che abbiamo detto, è convintamente abbiamo portato avanti ed è un qualcosa che i cittadini si aspettano, perché in questi anni ai cittadini sono stati chiesti tanti sacrifici,
Ci sto arrivando.
In questi anni ai cittadini sono stati chiesti tanti sacrifici.
Sono stati chiesti tanti sacrifici, era ed è giusto che anche la politica faccia la propria parte, una piccola parte è stata già fatta negli anni passati, tant'è vero che ad oggi forse la gente non lo sa, ma noi, come consiglieri comunali e la Giunta e il Sindaco abbiamo già applicata una riduzione, ma è una cosa che rinnoveremo ed aumenteremo, perché lo abbiamo detto in campagna elettorale ed è giusto dare risposte e far vedere che quando i sacrifici li fa, la gente li deve fare anche la politica. Io penso che su questa battaglia anche l'opposizione sposerà questo percorso, perché anche l'opposizione non può non andare in questa direzione.
Noi abbiamo bisogno, Assessore, Puntillo di interventi coraggiosi per quanto riguarda l'evasione, noi abbiamo una città dove troppo pochi pagano, è troppi, parlano, noi abbiamo né una città dove il riscosso e al minimo e dove la città in compenso chiede servizi che non paga, quindi noi dobbiamo fare una lotta all'evasione importante,
Noi abbiamo delle intere zone dove l'abusivismo è dilagante, noi abbiamo una riscossione che sarebbe da Paesi di terzo mondo, non da un Paese di da un comune da un Comune capoluogo, quindi da questo punto di vista vanno strutturate azioni impopolari, perché chiaramente quando si fanno battaglie che contrastano all'evasione sono totalmente impopolari ma che sono importanti e vitali per quella che è la sopravvivenza economico-finanziaria di quest'Ente e per quelli che sono i servizi che questa città merita.
La sostenibilità del bilancio deve essere.
Diciamo, deve seguire un filo di continuità, noi dobbiamo lavorare con alla base del nostro operato, quella che è e deve essere una sostenibilità del nostro bilancio, ma anche il nostro modus operandi deve essere incentrato alla parsimonia.
Cioè noi, quando programmiamo degli interventi, anche piccoli, li dobbiamo programmare come se fossero degli interventi che facciamo a casa nostra, perché quando si amministra una pubblica amministrazione non si può pensare che tanto i soldi non sono i miei e se devo spendere qualcosa in più non mi interessa noi dobbiamo ragionare come se lavorassimo su una nostra proprietà, come se lavorassimo sulla nostra casa e col Sindaco lei su questo deve dare un indirizzo, lei deve dare l'indirizzo che quando si opera con il bene comune non si deve fare come se si è dei padri di famiglia non si deve mai sperperare il bene pubblico.
Sulla cultura ci giochiamo tanto secondo me ci giochiamo tutto lo abbiamo detto anche in altre in altre occasioni e lo abbiamo detto anche quando si è parlato, ad esempio, del bando.
Che ha fatto molto discutere per alcuna speculazione, noi ci giochiamo tutto perché la cultura e questa città ne ha tanta di cultura, parliamo nella città che 8.000 anni di storia.
Ma non possiamo pensare che la cultura sia solo il leggere e scrivere.
Noi dobbiamo avere una visione globale.
Perché sulla cultura ci giochiamo tante, la cultura può diventare il vero attrattore turistico di questo territorio e la cultura non può essere solo come è stato e non in alcune occasioni perse da questo Ente una riproposti una riproposizione sistematica di presentazioni di libri, ma dobbiamo pensare ad una cultura a tutto tondo.
Perché questo Ente ha perso tante occasioni e con Vibo Capitale del libro, se sono programmata una su una riproposizione di presentazioni di libri delle volte anche pessime, ma questo non scendo, non scendo in questa cosa la cultura può essere la salvezza di questa città, quindi, signor Sindaco, andiamo avanti così e buon lavoro grazie Consigliere Colelli,
E adesso è iscritto a parlare Cutrullà, Giuseppe prego.
Presidente, io mi sono segnato ora perché non avevamo messo in conto proprio di parlare, però, siccome mi tira continuamente in ballo purtroppo devo devo mi so, sono costretto ad intervenire Sindaco, non me ne voglia, ma tutti sapevano che io non dovevo neanche intervenire io sa Presidente da cosa riesca a capire che Colelli non ha letto un solo rigo nel DUP dai suoi tratti sopra segmentali,
So so che con questo termine potrei metterlo importi difficoltà, ma purtroppo lo vedremo.
Lo devo utilizzare consigliera che papà per ignoranza personale,
Il termine.
Sono gli mando un WhatsApp, poi in privato, gli spiega cosa sì, no, mi può ripetere il termine gentilmente Consigliere tratti sopra segmentali sopra sopra, segmentali dai suoi tratti sopra segmentale, riesco a capire, Presidente che.
Presidente, chiedo scusa, visto che si parla di meno, no, no, no, no, no, scusi, Fusco che non è abituato a stare in Aula il Presidente le chiedo scusa, no, chiedo a lei una cosa, visto che sto parlando di me, può chiedere se mi può spiegare il termine perché proprio non lo capisco, potrebbero essere un'offesa, non lo capisco, no, non è un'opera, assolutamente vuol dire, ma se voi lo sa cos'è, ma come lei si muove da come lei parla, io riesco a capirla guai se non c'è, non è un'offesa, non facciamo dibattiti tra di noi a doverle tanto europee perché lei interpreta tutto a mo di offesa quando parlo io, quindi io ho anche una sorta.
Non mi fa ridere o anche una sorta di empatia cognitiva nei suoi confronti, Presidente, ne sono sincero, quindi riesco, riesco a ad interpretarlo e capirlo meglio di un suo meglio, di un suo familiare, lui non ha letto un solo rigo del documento unico di programmazione, questo glielo posso sottoscrivere.
Quando parla parla della Bacher, purtroppo lui non riesce a capire neanche di cosa sta parlando e sono sempre i tratti sopra segmentali che dicono questo in virtù dell'empatia cognitiva che io, con il personaggio Colelli Francesco.
Questo perché, Presidente, perché l'intervento che la Bagher voleva fare a Corigliano Rossano è un intervento del retroporto di Corigliano Rossano di 60 milioni di euro dove nel porto di Vibo Marina quell'intervento purtroppo per noi non è possibile per in termini di spazio in termini di di e viabilità cittadina sì, sì, quindi sono interventi, Presidente, sono interventi.
Sono interventi, Presidente totalmente.
Diversi.
Quel tipo di intervento è un intervento diverso rispetto all'intervento che è stato fatto no Pisani, se vuole posso farglieli una ripetizione.
No, quello no, perché stavo parlando con l'Assessore, mi ha chiesto il consigliere Pisani consigliere Pisani, ma lo dicevo prima non è che uno apre il microfono sennò sta il microfono e li blocchiamo tutti d'ora innanzi.
Come prego, prego, prego, prego, Presidente e posso posso, Presidente.
Posso Presidente, quindi sono interventi totalmente diversi, l'intervento che sta effettuando oggi la Bacher è un intervento all'interno del proprio sito industriale ed è libera di fare milioni e milioni di euro di interventi del proprio sito industriale, come vedete non è neanche venuta al Comune di Vibo Valentia per dire sai voglio fare questo intervento ha voglia che poi il Colelli turno rivendica,
L'intervento alla Båge roots ah, ah, ah, ah, ah Porto, Salvo cioè il Comune di Vibo, non è, non è partecipe, non è stato neanche chiamato a partecipare, ma non perché il Comune di Vibo non è stato considerato dal punto di vista politico da questa grande azienda non è così perché quell'azienda ha deciso di fare un intervento milionario nel proprio sito dove non ha bisogno di autorizzazioni o di altro da parte del Comune di Vibo Valentia.
L'intervento di Corigliano Rossano è un intervento totalmente diverso se stiamo parlando di altro, cerchiamo di separare le 2 cose perché sono cose totalmente diverse, quindi abbandonate questo terreno dell'intervento della bagarre facendolo proprio neo Inter o non è un intervento che questa azienda fa perché è bello il Sindaco Romeo o è brutto Francesco Colelli no, no, no, non è fatto per questo.
Sono cose totalmente diverse, dunque abbandoniamo questo terreno, è presente, poi mi concede dirle, io non avrei mai pensato ad un confronto in questa stanza con Colelli, visto che mi cita, quindi mi devo preparare meglio e questo ne sono sincero, cioè non non avrei mai immaginato una cosa del genere quindi devo approcciarmi meglio con il personaggio che conosco da troppi anni,
Quindi.
Ho dato uno sguardo il DUP, Presidente.
Questa è un'Amministrazione, a mio avviso, che difetta anche di fantasia.
Se devo essere sincero.
Non è in grado neanche di sognare, perché i libri, i DUP, solitamente sono stati dei libri, dei sogni, di sogno di di di cose irrealizzabili, questa non è un'Amministrazione in grado neanche di sognare e quando sogna sogna male.
Sogna male, perché sogna una funivia che dal 501 scende a Vibo Marina e da Vibo Marina sale verso il 501, cioè a me queste cose fanno sorridere.
Uno perché irrealizzabili 2 perché puntualmente, questa cosa viene riproposto ormai dal 1995, perché è una proposta fatta da d'Agostino, padre, pensate voi.
È da Nicolino la gamba anche la Nicolino, la gamba.
Quindi sono cose datate che non fanno sognare la città perché sono state viste e riviste all'interno dei DUP di ogni Amministrazione che si è succeduta nel tempo.
Tranne la Limardo, perché pensano l'abbia inserita, cioè qui Carmen, che può dare supporto e se l'ha inserita anche la Rimar due, c'è un copia incolla dal 1995 Presidente, non riesco a spiegarmela questa cosa perché parte dal 96 e 97 con Dagostino padre arriva ancora oggi nel 2024 e sogniamo la suoneria che da Vibo Marina scende a sale a Vibo Valentia, all'hotel 501 nei pressi dell'hotel 501 e basta, Presidente,
Con queste cavolate che fanno sorridere ai cittadini quando poi le le le le le trovano scritte, io avevo pensato ad un refuso, l'ho dovuto leggere più volte, mi sono fatto aiutare anche alla consigliera Gioia che veramente stentavo a.
No, no, mi faccio aiutare perché io sono umile anche in questo.
Sogno poi ci ha deliziato con determina consigliere qual è allora queste una sola Ikea?
Di spessore.
Per cambiare questa città non c'è un'idea di spessore che dice questa idea farà cambiare questa città, non c'è.
Poco o nulla si dice presenti sulle politiche giovanili, sulle politiche sociali, sul lavoro, sulla viabilità, poco o nulla viene riservato riservato all'agricoltura che, Presidente, quello che non sa qualcuno e che ci sono intere frazioni che hanno una vocazione agricola in questo Comune penso bena, penso a Piscopio che ha una vocazione interamente agricola.
Cioè il mercato di via delle Clarisse è interamente popolato.
Da persone che vengono d'Avena, poi, capisco più.
Cioè di Porto, Salvo anche Igor, salvo il DUP, non tratta questo argomento.
Cioè il Presidente, non c'è un'idea.
Né per illudersi ed è per illudere, e non è un complimento che sto facendo perché detta così pensa diceva beh un DUP realista, no, no, è un due, senza idee e quelle poche idee che ci sono zone, idee scopiazzate sono idee riportate sono idee richiamate da altri DUP non ci sono idee, non c'è autenticità se non nella parte del Polo che si inventano del Polo.
Sopra culturale culturale, perché poi ci si riempie la bocca per Facoltà di Economia di Giurisprudenza, perché, Presidente, chi propone questo dovrebbe sapere che la facoltà di giurisprudenza, di economia, di scienze sociali, di Scienze dell'amministrazione della vicina Catanzaro stanno chiudendo, Presidente, si è passati da 800 iscritti del 2008 al 90 100 iscritti dal 2024, quindi finiamola di proporre qualcosa di improponibile. Io sono per l'università a Vibo, ma per un altro tipo di università, non per la Facoltà di giurisprudenza di economia, vedevo scritto e sono solo per un altro tipo di università.
So sì, sì.
Per un altro tipo di università, visto che non l'ha letto lei, il DUP, l'ha letto, lei, il DUP, non l'ha letto, lei.
Ma non l'ha letto veramente, è una persona attenta, leggerlo e dai e dai però però guardate, ma mi sembra una cosa normale, non è normale, noi dobbiamo essere rigorosi nel rispetto del regolamento e quindi rispettiamo gli interventi che ognuno si appresta ogni volta a fare.
Eh, ma la miopia politica, Presidente, non finisce solo per questo, che io sto dicendo la miopia politica, a mio avviso, raggiunge il massimo del livello quando si parla di commercio.
Perché si dice tutto per non dire nulla?
E anche sul commercio non ci sono idee, non c'è una autenticità della proposta.
Su cosa si vuole fare sul commercio vibonese, o si vuole fare presente, convocare i commercianti e parlare per cinque anni no, forse facciamo questo no, forse facciamo quest'altro, cioè le idee non le devo dare, io le dovete dare voi e anche sul commercio non ci sono idee, non c'è un'autenticità della proposta.
Non ci sono idee innovative, non sono idee che possono riscattare il commercio vibonese che poi, per quanto mi riguarda, le problematiche del commercio vibonese sono diverse rispetto a quelle che avete individuato voi io non do non ho mai dato colpa alle Amministrazioni, come ha fatto qualcun altro in questa stanza in modo ipocrita,
Perché parliamo di ipocrisia, io non ho mai dato la colpa della chiusura dei negozi alle amministrazioni comunali e non lo farò neanche con voi perché io su un autentico Presidente, a differenza di qualcun altro che non è autentico e che vive di ipocrisia,
La chiusura dei negozi, la cui chiusura del commercio è imputato ad altro, e non alle amministrazioni comunali che poi l'Amministrazione comunale non voglia.
Mettere le mani al portafoglio, certo, può aiutare creando il parcheggio, creando altro che la morte del commercio a Vibo Valentia sta a pochi chilometri.
E non mi dilungo su questo a pochi chilometri del corso della città sta.
Probabilmente sì, è stata fatta una scelta sbagliata quando io non so quanti anni fa perché probabilmente anch'io come e anche qualcun parecchi non ero neanche nato quando si è concepito il centro commerciale, magari.
Non so qua ci quanti anni fa è stata fatta questa scelta.
Il male del commercio e che anche in città come Roma chiudono i negozi, perché è cambiato il commercio, perché tutti noi io, a dire il vero, sono poco avvezzo all'uso delle tecnologie e posso dire di non aver mai ritirato nulla né sua su Amazon forse qualcosina sì, ma su nessun altro sito, perché quando dicono che Vibo Valentia è la prima città d'Italia o la seconda città d'Italia per numero di consegne, questo è un dato che fa paura perché i nemici del commercio vibonese siamo noi cittadini e non la politica vibonese sono i cittadini, i nemici del commercio vibonese.
Che io vorrei vedere quanti in questa stanza comprano sul corso anch'io siamo in due.
Vorrei vedere questi, quindi non dobbiamo essere ipocriti e addossare col certo l'Amministrazione comunale dovrebbe fare la sua parte con i parcheggi, con le strisce blu, eliminando probabilmente le strisce blu anche vicino le attività, ma solo in questo può favorire.
Il commercio del nostro del nostro corso.
Quindi, Presidente, io concludo perché le ripeto non mi ero neanche immaginato di dover di dover intervenire e, riprendendo il passaggio fatto da Colelli sul Festival leggere esprimere ancora una volta si mistifica Consigliere, Lo Bianco, lei sa cosa sto dicendo, si mistifica la realtà, non è vero che non c'erano gli organismi del sistema bibliotecario l'assemblea dei sindaci è l'organismo principale,
Del sistema bibliotecario non è stato mai sciolto, la non è stata mai sciolto l'Assemblea dei Sindaci del sistema dei sindaci aderenti al sistema bibliotecario, perché nel momento in cui succede questo Consigliere, Lo Bianco viene meno. Lei mi aiuterà. In questo viene meno il sistema bibliotecario e l'assemblea dei sindaci ha poteri sostitutivi nel momento in cui non c'è il Presidente o il Commissario del dell'ente del del soggetto che comunque si è creato, che poi io ho letto più volte lo statuto da un ibrido non si capisce bene cosa si è creato tanti anni fa, ma c'è un soggetto giuridico che il sistema bibliotecario, con un organismo principale che è l'Assemblea dei Sindaci, quindi spettava a quell'assemblea dei Sindaci programmare e proporre.
Il festival leggere scrivere ed anche al consigliere Soriano.
Perché non ci dimentichiamo che quest'Ente, anche nel sistema bibliotecario, ha sempre recitato una parte importantissima che poi non è vero che il Comune di Vibo non ha mai partecipato. Ho partecipato a un anno o da due anni al Festival leggere scrivere il Comune di Vibo ha partecipato dal punto di vista economico negli ultimi due anni, ma dal punto di vista logistico, dal punto di vista della messa a disposizione di beni strumentali per la realizzazione del Festival leggere scrivere ci partecipa da quando è nata la manifestazione. Diciamo le cose come stanno, perché presidenze oggi la politica e lo ripeto da 10 anni in questa stanza non dice la verità. I cittadini non hanno fiducia della politica. È così dal Parlamento all'ultimo dei Comuni d'Italia. Bisogna dire la verità, che non è vera,
La cosa che il Comune di Vibo non poteva, perché non c'erano gli organismi costituiti, l'organismo costituito dall'Assemblea dei Sindaci a me dispiace quando Colelli ci ritorna su queste cose ci dispiace veramente perché non dovrebbe tornare su questi argomenti.
Perché quando si ritorna su questi argomenti, con le stesse argomentazioni che sono state già affrontate, si scivola e si rischia di fare una brutta figura si dimostra di non conoscere la struttura di un ente di cui il Comune fa parte consigliere Coletto, mi consenta, ma io la devo richiamare su questo no la devo richiamare ma lo faccio amichevolmente.
La faccio, evitiamo sì, il Presidente ha ragione, chiedo scusa, no, non lo provoca, perché io le provocazioni e lascio sempre a lui perché è un provocatore nato e quindi disconosce la struttura di quell'ente Presidente.
Io cioè c'è un valido giurista che Umberto Lo Bianco, che molto amico del consigliere Colelli, è un iscritto anche al Partito Democratico, essendo iscritto al Partito Democratico, vorrei che su alcune tematiche.
Aiutasse, come spesso mi faccio aiutare anch'io su le cose dove sono deficitario, perché.
Purtroppo non è che può capire di qualsiasi cosa io il Consigliere, qual è il Presidente, lo preferisco quando si occupa di tombini di grave rotte di buche e di fognature, quando si parla di altro le sono sincero, non non lo ascolto se domani mattina mi dovesse dire qualcosa.
Inerente alle tematiche più appena elencato, io posso apprendere da lui,
Che non ho una formazione che mi permette di poter intervenire in questo, quindi io apprezzo tantissimo Presidente e concludo apprezzo tantissimo e concludo che il sindaco e il Consiglio e l'Assessore Suriano.
In sede di discussione dell'interrogazione abbiano lasciato un'apertura un'apertura, Presidente, alla manifestazione del Festival leggere e scrivere, c'è uno spiraglio che oggi si è aperto e sono felice di aver stimolato.
Le vostre iniziative per fare opposizione e anche stimolare le Pro le vostre iniziative, ma che posso decidere io quello che dovete fare io posso stimolare.
Le vostre iniziative e sono felice di avere stimolato una vostra reazione e quindi, Presidente, concludo dicendo che il mio voto com'è contrario al DUP perché è un DUP, purtroppo senza autenticità, senza alcuna programmazione, che può cambiare.
La vita di questa città e alcuni settori di questa città. Grazie che Consigliere Cutrullà allora per fatto personale attuale allo stato attuale, Presidente, prego per fatto personale mi può ASP.
Ha parlato di motore, consigliere con lui ha parlato di me per un'ora però deve vedere dov'è il fatto, allora il fatto che ci sia stato un confronto per fatto personale. Presidente, a Presidente, le chiedo scusa e dove, ma ve le chiedo scusa, le chiedo scusa, Presidente, lei ha una visione del del fatto personale, sua va bene. Ora lei invita il Consiglio ad evitare il fatto personale. Io non lo accolgo, il suo invito non lo può raccogliere. Non lo accolgo in nessun modo e io le faccio un accorato appello a raccogliere no, non lo accolgo, come ho cercato di riportare il, ma non lo posso accogliere per un motivo, perché qui ci sono persone che sono vuote, sono senza contenuti e sono senza contenuti. Sono ossessionate almeno da alcune prese in corso politico ed Presidente per fatto personale.
Eh, ma ma io sto dicendo il fatto personale.
Ha detto una una parola offensiva nei suoi confronti o in un ragionamento politico che io questo voglio dire ha parlato di metodo, per un'ora ho parlato di lei, io non lo ho richiamato, Presidente che ho richiamato solo alcuni concetti, Presidente le chiedo scusa, allora io non mi ha detto che non le conosce come non lo ritengo in altre cose mi può far parlare, Presidente.
Presidente, mi ha detto che non ho le conoscenze, sarà un piacere ascoltarla sui fatti personali, ma non vorrei che si creasse un altro fatto personale, questo glielo dico, la ringrazio, non vorrei consigliere, volevo che si creasse un altro fatto personale perché non siamo qui a discutere dei fatti personali, ma siamo qui a discutere dei problemi della grazie Presidente allora purtroppo, alcuni consiglieri comunali,
Alcuni consiglieri comunali in quest'Aula sono ossessionati da alcune presenze, va bene che sia la mia presenza che sia la presenza dell'Assessore Soriano, ci sono dei consiglieri comunali che soffrono proprio a pelle delle presenze e cercano magari, leggendoci qualche termine aulico, qualche termine è elevato di coprire la propria ignoranza va bene, no, non sto parlando di nessuno che non mi pare che ho fatto, no, sì, ma ci arrivo poi ci arrivo, mo ci arrivo, ma certamente il fatto vero però sta arrivando eh no, ci sto arrivando intervenendo io sto dicendo che ho detto, ho detto ignoranza, alcuni consumare, AMA però, Presidente,
Mi fa finire il concetto che vuole.
Alcuni mozione d'ordine del Consigliere, Colelli che mi faccia finire io pretendo la presenza, o del Sindaco o del vicesindaco in Aula, gentilmente Presidente, sennò sospendere i lavori e già la terza volta che succede e laddove non si proceda prego che la c'è il vicesindaco c'è il vicesindaco dov'è giusto,
Allora alcuni per alcuni consiglieri comunali è Consigliere Schiavello, che è arrivata alcuni consiglieri comunali che, ripeto, soffrono la presenza di alcuni Consiglieri di maggioranza e assessori di maggioranza no, forse perché si sentono irrealizzati, non lo so, non so per quale motivo posso solo immaginare posso pensare che alcuni consiglieri comunali abbiano un grado di insoddisfazione che li spinge a soffrire alcune presenze me ne dispiace obiettivamente, ma pensano che magari ricercando su Google qualche termine forbito articolato con quei termini sopra segmentali possano coprire il loro vuoto.
Nel nel il loro vuoto no, non sto parlando di lei, non sto parlando di me, ma ci arrivo ora ci arrivo possono coprire il loro voto.
È il vuoto, in termini di contenuti, che gli interventi di alcuni consiglieri comunali non ha, non ci sono contenuti ora sul fatto personale cit rispondo al consigliere Cutrullà, questo è il fatto personale, Consigliere e sia il fatto personale.
Che praticamente ha detto che il sistema bibliotecario io non ho competenze sono ignorante, no, no, no,
Ha detto che ho detto una fesseria.
Che non conosco la normativa che non conosco la normativa e sono ignorante perché ignoro la normativa, quindi sono ignorante lo a me, Presidente, lei è stato è stato garbato a dirgli che era un discorso generale, quindi non si insieme alle 2 parole lui ed è di un discorso che sono ignorante sulla normativa in merito alla questione del sistema bibliotecario, io quello che ho detto sul sistema bibliotecario, lo ribadisco, va bene e spero che il grande giurista che sicuramente sarà il Consigliere Cutrullà vada ad approfondire la questione e rimarco che non c'era nessun organo deputato, in rappresentanza del sistema Bibliotecario, ad autorizzare il Comune di Vibo Valentia allo svolgimento di una manifestazione che si chiami fatto personale. Ma questa è la leva obbligatoria, è una replica, Presidente, no, allora sì che noi ci sto arrivando, è il fatto personale, sussiste dopo sussiste dopo, perché continua dicendo che il che io posso andare a vedere quando si fanno i tombini o quando si fanno si tappano le buche, e lo sa che dico che do ragione al consigliere Cutrullà, perché io questa cosa la rivendico perché io mi sento al servizio dei cittadini di questa città, ma non di tutti i cittadini, perché io vado a lottare per i diritti dei cittadini di questa città, non perché i diritti non li deve avere perché abusivo, quei diritti non diverrà ormai a tutelare qui dentro non gli verrà mai a tutelare e alcuni Consiglieri qui dentro vengano a difendere l'indifendibile all'interno degli uffici comunali. Quindi, con orgoglio consigliere Cutrullà, vado a riparare bocca e vado a pulire i tombini e ci vado anch'io personalmente lei pensi a quello che deve fare lei all'interno di questo Comune e pensa che tutela lei.
Ebbene Presidente, per fatto personale di questo forse non c'è e non esiste allora io invece il consigliere Colelli no no, è grave, allora mi dispiace, io so che lei Presidente.
Ma scusate la mozione d'onore che.
No, no, no al.
La stessa io non ho detto niente.
Ma credo che il consigliere Cutrullà, però poi si muore Cutrullà occhi difende, va Cutrullà, ci difende scusa, chi tutela no, non ho detto io ho detto che io, con orgoglio residente a fare queste cose, me io ho detto che io, con orgoglio vado a fare queste cose e non difendono gli abusi non ho detto il consigliere Cutrullà allora, se gravi, Vinci ha detto il consigliere Cutrullà, perché so parlare su quello che l'Ente utilizzatore, prescindendo bar in maniera pacata, glielo chiedo Consigliere Schiavello, io so quello che in maniera pacata volete residente, se insistete io la sospendo su una mozione d'ordine. Voglio speculazione d'ordine, sto chiedendo sospendo la seduta e fa bene se sospendere la seduta allora, se sospendere la seduta. Va bene, Presidente.
Siamo indignati di alcune parole, Presidente, siamo veramente indignata silente alcune parole dette in quest'Aula residente, a prescindere da chi sono state indirizzate a stare in silenzio analogici, sospendo la seduta.
Però vergognosa, la sospendiamo 10, no, no, no, Presidente, io devo solo intervenire un meno 30 secondi, 30 secondi, Presidente volevo solo intervenire, non è che devo rispondere a lui,
Poi, dopo la sospensione dei 10 minuti chiamando l'appello Romeo.
Iannello presente colloca present pugliese.
Assente Ravenna, assente Colelli, grazie Fiorillo, presente Staropoli, Lo Bianco presente Trapani.
Presente, grazie, Mellea, assente Satriani, presente Grimaldi, presente, Paoli, Paoli presente, grazie.
Potenza presente, gomito presente, Pisani, grazie.
Angela cutrullà, assente Barbuto presente.
Mercadante.
Lo Schiavo, assente Porcelli, assente Corrado presente, grazie Calabria, presente Schiavello presente, console assente.
Gioia presenta grazie Guzzo, Papa assente Cutrullà, presente grazie Tucci assente Nesci ne esci.
Presente grazie, Lo Bianco Antony, assente.
Sono presenti 23 assenti 10, pertanto la seduta è valida e riprendiamo e il dibattito che già si stava sviluppando sul DUP, dando la parola, è al Consigliere Cutrullà, prego, grazie, Presidente, giusto per dire grazie.
Per dire che ha fatto bene ad interrompere perché stata positiva positiva l'interruzione, ma vorrei chiarire giusto un aspetto con la massima distensione anch'io Presidente.
Essendo è stato eletto più volte dal popolo, vengo continuamente chiamato da cittadini e circa 20 giorni fa, un mese fa, un gruppo di cittadini abitanti nella frazione Piscopio, alla via tazza, che la frazione poi dalla quale provengo, che ha visto i miei natali sono nato e cresciuto all'interno di questa operazione si sono visti purtroppo tagliare l'acqua e questi cittadini che mi hanno chiamato per questo forse si è detto va perorare cause come dire impossibili cause che non dovrebbe fare questi cittadini.
Si sono visti tagliare l'acqua ed avevano regolarmente un contratto, quindi io non ho più più chiesto poi negli uffici.
Le motivazioni per le quali sono stati troncati fisicamente e materialmente questi allacci al pozzetto del del Comune tra questi Presidente, forse era proprio questa la causa è impossibile, è stata toccata tagliata l'acqua ad una malata oncologica che abita in quella via m'ha chiamato anche la l'ex assessore Corrado oggi consigliere Carmen Corrado.
Dove, nella passata consiliatura, il Comune ha fatto un'autorizzazione affinché quella ammalata, anch'oncologica che era andata ad abitare in quella via da poco tempo e avesse.
L'acqua comunque portata fino fino a casa con una conduttura che, tra l'altro, ha fatto a sue spese e gli uffici purtroppo disconoscevano anche questo aspetto ed è stata chiamata questa cittadina dicendo che non aveva il contratto e l'ho accompagnata il figlio della signora, perché le, per ovvi motivi, non non esce molto da casa. Sono stato io ad accompagnare il figlio, il quale ha esibito regolarmente un contratto di.
De di di di utenza idrica, poi, se nei 50 55 52 48, che hanno avuto questa interruzione dell'acqua, c'è qualcuno senza contratto, è compito degli uffici comunali metterlo in regola e, come dice la Carta dei Servizi, far pagare gli ultimi cinque anni di bollette sulla base di un calcolo particolare che avviene sul nucleo familiare. Non è mio compito. È compito del Comune andare a controllare per vedere chi ha un regolare contratto o non ha un regolare contratto. Quindi colpa mia di aver accompagnato il figlio di un ammalata oncologica e la cui Amministrazione Limardo aveva fatto un un'autorizzazione, se così possiamo definirla speciale, visto il caso.
È molto, ma molto umano, perché è un mio professore universitario. Dovete sapere che diceva che le regole possono essere superate solo dal buonsenso, e qui l'Amministrazione Limardo ha dimostrato buonsenso, autorizzando una signora a fare una condotta a proprie spese per avere l'acqua a casa, perché andava ad abitare in una casa particolarmente allestita per la signora stessa, quindi il caso probabilmente di cui si è disquisito era questo grazie.
Consigliere Cutrullà per questa sua precisazione.
Dopo è il dibattito che si è sviluppato allo stato attuale, io non ho alcun iscritto a parlare se ah giusto per mi scusi che era sì, sì, sì, sul DUP quindi aveva chiesto si era stato in quel frangente si che grazie alla l'impegno di tutti noi siamo riusciti a riportare la serenità che è giusto avere in tutto.
Lo svolgimento del Consiglio e prego Consigliere Corrado buonasera a tutti buonasera, Sindaco Presidente del Consiglio, Assessori tutti e l'intero Consiglio comunale che ci segue da casa. In questo momento siamo qua a discutere del DUP, che è il primo documento programmatico dell'Amministrazione Romeo, e ringrazio l'Assessore Puntillo, che è stata, è stata molto chiara e ha dettagliato bene. Insomma, quello che è la caratteristica e quelle che saranno, insomma, le strategie di questa Amministrazione. Io, il dopo lo l'ho, detto tutto, caro Sindaco, e l'ho letto con piacere, devo dire la verità e con grande curiosità, giustamente, una una, il primo DUP di un'Amministrazione, avevo letto il suo programma elettorale, quindi è normale che mi sono soffermato in modo dettagliato, pagina per per pagina. Devo dire che tante cose mi sono piaciute quasi tutto al 100% e giustamente poi, come diceva l'Assessore, bisogna vedere insomma la concretezza di quello che si andrà, che si riuscirà a fare, però, comunque siamo qua comunque a a capire bene qual è la giusta via per per questa città. Mi è mi è piaciuto il le 5 P dell'Agenda 2030, le 4 R del modello green, il policentrismo convergente, il polo tecnologico di alta formazione, l'incubatore, start up polo commerciale naturale e urbano, anche il centro storico vederlo come un teatro all'aperto, la funivia e un progetto di cui si sente parlare, però va bene. L'importante è sognare, con la speranza che si possa fare qua Sindaco, le chiedo personalmente, ma un po' lo chiediamo tutti è il fatto che, prima di fare la funivia, se riusciamo a far partire l'ascensore qua del Comune che ad oggi sono passati sei mesi e questo ascensore è fermo questa criticità l'abbiamo avuta nell'Amministrazione Limardo, eravamo riusciti a farlo ripartire, ahimè, ad oggi sta ascensore, è fermo, sembra davvero una condanna, quindi chiedo visto che sicuramente ci sono le economie e non è qualcosa di molto difficile da fare. So che si sono anche interessate alcuni Consiglieri o altro, però ad oggi sono passati 100 giorni, quindi le chiedo, prima della funivia, se riusciamo a far partire il il nostro ascensore, ma non per noi, grazie a Dio, che stiamo tutti bene, ma per i disabili o comunque per le donne che hanno la necessità di prenderlo.
Mi è piaciuto, anche il luccichio di Natale e qua sono sarà un po' ironica Sindaco, me lo deve consentire perché questo luccichio Di Natale è un chiodo fisso di qualche Assessore che una volta sedeva tra i banchi dell'opposizione oggi sede oggi siede nel nel vostro Esecutivo. Eccolo, no, io non la nomino, per carità, io non la nomino, è che se si è sentito chiamato in causa, ma io non la no non nomino nessuno. Il 18 aprile, il 18, il 18 aprile, Miceli non ha un profilo Facebook, Miceli, io lo considero lo stimo da professionista, perché non non scrive mai su Facebook, in quanto non ha un profilo e sono contenta che usa il tempo per girare per la città con la sua bici, a capire quali sono le criticità e più concreto, diciamo e me lo consenta, Sindaco, grazie, invece, invece qualche assessore perde tempo, ma lo perdeva già da prima. Forse è deformazione professionale, perde un po' time che scrive troppe cose su Facebook. È bello scrivere tante cose, però importante concretizzarle il 18 aprile, questa è bella, è una di quelle che mi piace di più, è una delle proposte che, se saremo al governo della città con Enzo Romeo, lavorerò per realizzare sin da dicembre 2024,
Il miracolo è avvenuto, è seduto qua e siamo a dicembre. 2024, proposta numero 3 luccichio di Natale. Penso che alcune volte basta iniziare replicando qualcosa di successo e poi le idee vengono strada facendo a Natale. Mi piacerebbe che la villa comunale diventasse diventasse un po' come quella di Salerno, una villa incantata piena di luci che ogni anno cambiano, temo, forse no? Il Comune potrebbe a luglio pubblicare un bando per la realizzazione di luminarie a tema dentro la villa comunale, che siano attrattive per il turismo invernale della nostra città. Poi va beh, comincio comincia comincia. Credo che si possa fare senza impegnare cifre folli con risultati per l'economia della città, che superano di gran lunga le più rose aspettative. Non basta PS, non mi interrompa, non mi interrompa Assessore, Tiesse le foto, le ho scattate. Lo sterzo Inver lo scorso inverno a Salerno sono oggetti tridimensionali di cui ogni oggetto tridimensionale costa 5.000 euro. Però finisce basta davvero poco con tre punti esclamativi. Allora io vado e mi studio.
È mio studio.
Vado, non interrompiamo, non interrompiamo la Consigliere, vado, vado a mio studio la parte amministrativa Sindaco, io qualunque cosa vado a dire prima di dire mezza parola, devo avere le carte in mano, fatemi studio la determina la numero 2 3 4 1 del 6 11 2024 proposta numero 2 4 5 4 del 6 11 del 6 11 2024 installazione e gestione degli addetti addobbi natalizi 2024,
A pagina 3 di 6.
E la e leggo che è stata indetta sul MEPA una trattativa diretta con la puntini puntini con sede legale. A Cosenza, le installazioni saranno presto Vibo, Valentia, città, Vittorio Emanuele Corso, Umberto corso part Martiri d'Ungheria, via Michele Bianchi via Cristoforo Colombo, e una installazione Max omaggio, sicuramente quella che era in una delle foto del profilo. Allora, per fare un po' di mente locale, vado a prendermi l'aggiudicazione dell'anno scorso quest'anno l'importo di 30.000 euro. Quindi lo capiamo, lo scriviamo anche sul DUP Vibo come Salerno, Vibo come Salerno, vi faccio un confronto Salerno spende. Ogni anno 1 milione e 2 di luminarie Tropea ne spende 130.000 euro, Vibo ne spende 30.000 euro, ma che Salerno vogliamo fare il Salerno del buio totale con 30.000 euro? Allora mi vado a leggere.
La determina dell'anno scorso, la numero 2 3 6 6 del 24 11 2023 addobbi natalizi 2023. Intanto anche noi non siamo partiti a luglio, come diceva l'Assessore sul suo post, ma siamo partiti il 16 ottobre 2023, abbiamo fatto una procedura sul MEPA, però è bene che lo sappiate tutti abbiamo fatto un invito a tre, non abbiamo fatto una trattativa diretta con un'azienda di Cosenza, Sindaco, lei scrive sul DUP che l'obiettivo di questa Amministrazione e valorizzare le aziende del territorio, ma come le valorizziamo le aziende del territorio se cominciamo a fare aggiudicazioni dirette ad aziende che non sono del territorio.
L'importo che noi abbiamo abbiamo utilizzato l'anno scorso è di 30.500 euro, quest'anno 30.000 euro di luminarie, ma noi non l'abbiamo scritto Pippo come Salerno, ma non lo possiamo scrivere con 30.000 euro saremmo degli stupidi, saremmo delle persone, degli amministratori che pensano di prendere per i fondelli i cittadini, ma come posso pensare di fare, Vibo come Salerno se non ho soldi, quindi l'Amministrazione Limardo non ha fatto, Vibo come Salerno perché eravamo cattivi, eravamo dei diavoli o perché non ci piacciono le lucine colorate, ma forse perché abbiamo ragionato un po' e abbiamo fatto con 30.000 euro ciò che era possibile fare, però vi invito tutti ad andare a guardarvi quello che ha fatto l'Amministrazione, che poi, indipendentemente dai cerchi il tetto di luci, gli Angeli, le stelle, quelle possono piacere o meno. Non è questo il problema. Io non critico cerchi no, non mi interessa a me sarebbe piaciuto che la città fosse davvero come Salerno l'avete promesso l'avete promesso a partire da dicembre 2024, basta, non può parlare mo' parlo, io basta poco, ma basta poco. Ha scritto lei, ma sicuramente si ascoltava la canzone della Vanoni, mi pare che fosse basta poco ascoltatore che molto bella, no, no e della Vanoni, quindi perché dobbiamo continuare a dire cavolate una cosa che noi come Amministrazione qualcuno prima parlava di trasparenza,
Noi la trasparenza lo abbiamo fatto perché la trasparenza abbiamo vero Consigliere, Schiavello, che abbiamo lavorato in sinergia, abbiamo sempre fatto su MEPA con inviti, non abbiamo mai affidato un incarico diretto ad un'azienda fuori provincia di Catanzaro, che si ricorda,
Siamo innovativi, Noja Bibbo, come diceva prima qualcuno dall'altro lato, no di Po vede offre Vibo e.
Futurismo Futurismo, parliamo di Futurismo al corso Mazzini, i cerchi nel grano erano nel 2011 a Vibo, ce li hanno portati nel 2024 almeno che avessero cambiato il tema, vi invito a guardare le 2, i due affidamenti con 30.500 euro Corso Vittorio Emanuele via Roma Corso Umberto via, Enrico Gagliardi via forgiare incrocio via Dante Alighieri Palazzo Gagliardi, abbiamo illuminato e abbiamo illuminato il palazzo municipale,
A Vibo Marina abbiamo corso Michele Bianchi, corso Cristoforo Colombo, incrocio via Roma, con micro luce a led le palme, un soggetto tridimensionale e poi, che non si dica che non si prendono in giro i cittadini nelle vostre luminarie, non c'è l'albero a Vibo Marina se verrà realizzato l'albero a Vibo Marina sarà realizzato perché è stato offerto dai commercianti e che non si dica che quest'anno c'è l'albero a Vibo Marina perché l'ha fatto l'Amministrazione Romeo non c'è nella gara,
La ragazzi legga la casa.
Suo lo fa lei a spese sue, lo fa lei a spese sue, ma scusi Assessore, allora io sto facendo un discorso su quello che c'è sulle determine, lei è nella determina e della determina e allora e volontario lo dirò poi alla città una volta che lo farà Assessore una.
Una volta.
Allora?
Allora al mio paese si dice che chi si loda si imbroda ancora qua. Non abbiamo capito che sarà la città a dire se l'Amministrazione robe, ovvero Sindaco, sarà la città, a dire se l'Amministrazione Romeo sta lavorando bene. Io lo spero davvero, perché mi prenderò del fatto di essere stata. Mi pregio del fatto di essere stata un'amministratrice nell'epoca Romeo e lo posso dire, ma è facile che un Consigliere stiamo facendo bene e stiamo facendo bene, certo e democrazia, maggioranza minoranza si ammazzano, ma è la città che dovrà dire l'Amministrazione Romeo sta lavorando bene, ma questo modus operandi degli affidamenti di Renzi Sindaco non è finita con la gara delle luminarie. Perché ieri io così, la sera, prima di addormentarmi, chi si legge la Bibbia, chi si legge la Divina Commedia, che si legge Proust, I promessi sposi, io mi leggo l'albo pretorio.
Ha visto no i posti quelli quello il pomeriggio.
Ho visto una cosa che mi ha lasciato un po' basita, ma perché perché si sentono solo critiche contro l'Amministrazione Rho Limardo però critiche che a volte sono davvero strumentali, tra cui la critica mai più l'Amministrazione Romeo non affiderà più progettazione a,
Architetti, ingegneri che siano fuori dalla Calabria, perché non vengono a fare la direzione dei lavori perché non sanno progettare perché non conoscono i luoghi.
Determina numero 2 3 9 5 del 13 11 2024, un affidamento diretto di circa 140.000 euro di progettazione a una società di ingegneria di Napoli per.
Pista di atletica, complimenti, la città, lo deve sapere un affidamento diretto, ma la cosa che ne stravolge, assessore Monteleone, è il fatto che non so se lei ha letto il curriculum della società di ingegneria e sto sbagliando e lo avete scritto voi con determina numero 1.007 e 65 del 21 0 8 2024 sono stati affidati ai sensi dell'articolo 50, comma 1, lettera b, che è l'affidamento, dire questo per dire che fino a 140.000 euro la normativa lo consente nulla di illegale, nulla di illegale Sindaco è.
È legale e infatti, ma infatti il Segretario?
Scusa Segretario, ho detto scusi segreta, non ho detto che è illegale, ma fatemi finire, io no, io leggo questo.
Allora sono stati affidati, ai sensi dell'articolo 5, sono legali fino a 140.000 euro, l'affidamento è legale, non sto dicendo che avete fatto di illegale assolutamente cercate di capirmi l'avete scritto voi, comma 1, lettera b, che parla di un affidamento diretto, i servizi tecnici per la progettazione di fattibilità tecnica ed economica, la progettazione esecutiva, la direzione dei lavori, il CSP, il CSM,
Ad una società di ingegneria che non sto a dirvi che.
Con sede a Napoli, con sede a Napoli, sono andato anche a leggermi il curriculum, così una società di ingegneria. Mi piace sapere quello che sta facendo. Ebbene io, se non sbaglio, non c'è sul sito sul sito di questa società di ingegneria, un impianto sportivo o una pista di atletica, ma non importa non importa. A me interessa che questa Amministrazione faccia bene, ce l'avete promesso, avete scritto tante cose, 144 pagine, quindi ha voglia Bibbo, come la Spagna, per le opere sacre Vibo come Paestum per i parchi archeologici, Vibo come Salerno per le luminarie Salerno ci guiderà con quattro lucine che abbiamo messo, ci inviterà.
Ma vado a leggere poi, a pagina 141, opere pubbliche e investimenti programmati.
Una pagina o spuntato, tutti quelli che erano gli investimenti che già erano dell'era Limardo, per il resto non trovo niente, però sono sicura che questa Amministrazione lavorava.
Lavorerà nel modo migliore per fare in modo che la funivia si concretizzi, per fare in modo che i pontili si concretizzino, per fare in modo che il polo tecnologico si concretizzi gli eventi maxi eventi almeno una stagione che poi i quattro eventi già ce li abbiamo in città c'abbiamo vicoli, diviene cioè abbiamo bimbo in fermento, c'abbiamo il Festival leggere, scrivere, c'abbiamo Vibo Vintag, quindi già gli eventi ci sono, basta solo portarli avanti. Un'altra cosa che sottolineo è si è parlato che all'epoca l'Amministrazione libero Limardo ha fatto solo presentazione di libri.
Perché, Assessore lei da quando è seduto come Assessore alla cultura di cultura che ha fatto non ha presentato pure ci sono stati degli eventi dove avete presentato due libri, ho visto pure la e quindi non è che quello che abbiamo fatto, noi, che abbiamo presentato dai libri aveva sbagliato non state facendo pure voi.
L'ha, già bocciato, il suo Capogruppo non so ha detto che la presentazione dei libri basta queste presentazioni dei libri, ne abbiamo proprio le tasche piene con collera Limardo e che e quindi voi che state facendo, quali sono stati gli eventi culturali che lei ha fatto in questi tre mesi quattro mesi,
Io solo questi, mi ricordo, mi ric no, ma non potete parlare ragazzi, ma poi non è che poi ragazzi qua Consiglieri, Assessori qua siamo al quinto mese ma che vi pare sesto mese fra poco. Par teoria, quindi è un Paese libero e la democrazia. È normale che noi siamo qui, anzi, i giornali ci accusano che siamo troppo buoni e questo mi deve fare intendere, cosa che noi non vogliamo strumentalizzare. Almeno io, nella mia figura Assessore non voglio strumentalizzare io e lei lo sa, mi conosce come me li conosce l'assessore Miceli, come mi conosce la Pilegi. Io sono qua ad osservare ciò che voi fate, se fate, ebbene io alla Pilegi l'altra volta ho fatto un plauso in Commissione a Marco Miceli ho fatto un plauso se voi lavorate, ebbene io sono qua applaudire, ma se voi continuate a Imbrò darvi di manie di grandezza, vi dico volate bassi, ve l'ha detto poco fa il vostro assessore, che non ci sono soldi ma che volete fare, ve l'ha detto, l'Assessore è stato chiarissimo, ma che volete fare? Non ci sono soldi inutile, smettetela di dire alle persone che farete il cielo le stelle e la funivia.
Siate concreti e siate reali, io Sindaco, se tutto ciò che è inserito nel DUP sarà concretizzato, sarò la prima a fare un plauso a questa Amministrazione, grazie grazie scrivere, però vi prego, Consigliere Colelli.
E allora posso consigliere, Colelli, evitiamo Consigliere, Colelli, vediamo eh no, eh beh, allora no, no, io io.
Vi invito, per cortesia, ad anticiparmi l'intervento, la richiesta di intervento non mi fatte all'ultimo momento, a sorpresa non mi piace tanto consigliere Nesci, prego, prego, Consigliere.
Eh.
Allora sì, e dunque io ho letto il DUP e non mi ripeto, non ripeto sostanzialmente la parte tecnica che ha già spiegato l'Assessore al Bilancio, quindi la suddivisione del DUP in sezione strategica e sezione operativa, molto sinteticamente, appunto, ricordo solo che c'è la parte strategica quindi le linee programmatiche del Sindaco e la parte normativa nonché la parte operativa alla stazione operativa dove vengono indicati gli obiettivi operativi, le risorse finanziarie strumentali e personali attraverso le quali si vogliono realizzare questi obiettivi operativi.
Ebbene, leggendo questo DUP, sinceramente a me è venuta in mente l'isola che non c'è di Peter Pan, e soprattutto mi è venuto in mente leggendo quella che è la parte in relazione alle risorse strumentali e risorse finanziarie che vengono individuate per realizzare queste pseudo obiettivi mi è venuta in mente la frase che Peter Pan riferisce unguenti allorquando questa chiede a Peter come si raggiunge l'isola, che non c'è e Peter Pan risponde seconda stella a destra e poi dritti fino al cammino fino al mattino, come a dire Wendy, immagina la strada per raggiungere l'isola che non c'è tanto l'isola.
E anche l'isola di Peter Pan, perdonami Bennato l'ha richiamato il, il cartone animato ma eh eh eh io, l'ho letto tramviaria, Pisani, tranquillo, diciamo l'Europa e ho visto anche il film non ti preoccupare tranquillo, ho letto anche la favoletta di recente ai miei figli Franco prego,
Quindi dicevo, perché mi viene in mente questa frase perché sostanzialmente, metaforicamente, questa affermazione sta a significare che si tratta di mera utopia di un'illusione, di voler raggiungere qualcosa che di fatto irraggiungibile, perché dico questo perché tra gli obiettivi operativi che vengono riportati all'interno di questo DUP, solo a mo di esempio richiamo per esempio patti di sicurezza, e però vado a visionare la missione. Il programma, quindi gli obiettivi e i programmi, come raggiungere obiettivi alle risorse finanziarie che si vogliono utilizzare per raggiungere questi obiettivi e trovo il sistema integrato di sicurezza urbana zero centesimi di euro, mobilità di servizio tra Vibo Marina e Vibo città come obiettivo operativi trasporto pubblico zero centesimi di euro, avvio del Polo tecnologico di alta formazione in incubatore di start up vado a vedere la missione, il programma Istruzione universitaria istruzione tecnica superiore zero centesimi di euro, realizzazione di alloggi solidali e di case di rifugio per donne vittime di violenza e di Lenz edilizia, Iris residenza pubblica sarebbe la missione e l'importo previsto zero centesimi di euro centro di aggregazione giovanile come obiettivo operativo vado a vedere politiche giovanili, commissioni e giovani importo previsto, zero, centesimo di euro centesimi di euro e allora dico come immaginate di poter raggiungere questi obiettivi operativi. Ovviamente io non lo capisco, mi pare assolutamente impossibile, quindi è chiaro che si dice al cittadino, immaginate voi come raggiungere questi obiettivi. Noi li abbiamo buttati lì perché sono comunque degli obiettivi che vorremmo raggiungere, ma di fatto questi obiettivi non li possiamo raggiungere perché le somme non ci sono sbaglio Assessore.
No, sbaglio, no, no, no, va bene la la l'aveva già detto, l'Assessore che effettivamente non ci sono le risorse economiche per perseguire questi obiettivi va bene, va bene, ma comunque lo dice il DUP, che non ci sono le risorse per raggiungere questi obiettivi è così e smentisci mi leggendo il DUP dicendomi quale parte del DUP utilizzo delle somme che puoi utilizzare per 600,
Presidente potrebbe intervenire su questo aspetto, Presidente,
Allora faccio rispondere, sì, sì, va bene, va bene, andiamo avanti, mi fate finire l'intervento chiesto il parere, ma non è un problema, me lo darà successivamente, eventualmente il parere.
Posso finire grazie, ha chiesto il parere dell'Assessorato dopo dopo lo dà il parere. L'Assessore, quindi dicevo, non mi ovvie. Non mi venite ad obiettare, poi che c'è il diciamo il la nota integrativa al DUP, la nota di aggiornamento al DUP, perché noi stiamo valutando la situazione oggi oggi mi indicate degli obiettivi operativi, ma prevedete come risorse finanziarie per realizzare questi obiettivi importi pari a zero centesimi di euro. Quindi, sostanzialmente non è possibile realizzare questi obiettivi. Credo che sarebbe stato molto più corretto individuare degli obiettivi realmente realizzabili, perché io lo so e capisco che il situa il Comune di Vibo Valentia sia economicamente in una situazione deficitaria e quindi non si è in una situazione di affanno e so perfettamente che non è possibile perseguire questi obiettivi. Però mi sarei aspettata molto più onestà nei confronti dei cittadini nei confronti dei cittadini.
Solo poi una una cosa molto sintetica, poiché ho sentito dire che in relazione al sistema bibliotecario Vibonese, o meglio, in relazione al Festival, leggere scrivere, non è stata fatta l'attività dal Comune perché pare che mancassero gli organi o comunque non c'era il Presidente per poter dare questa autorizzazione all'utilizzo del marchio. E allora la domanda sorge spontanea, ma perché il Comune di Vibo Valentia, l'aveva, chiesta l'autorizzazione di questo marchio al sistema bibliotecario Vibonese vibonese e forse il sistema Bibliotecario Vibonese non si è riunito. No, manca proprio l'acqua a monte con il quale il Comune di Vibo Valentia ha chiesto al sistema bibliotecario il buon esse l'utilizzo di questo marchio. Quindi la giustificazione che viene data è veramente campata in aria. Quanto invece al.
La questione della sentenza che ha visto condannare il Comune di Vibo Valentia alla liquidazione di circa 3.803 milioni 800.000 euro in favore della società HD. Io non conosco bene la vicenda, nel senso che non so se questa società oggi effettivamente a questa concessione ha avuto questa concessione e se sta godendo di questa success concessione, se sta pagando somme per questa concezione, poiché esso vorrei essere propositiva e quindi cercare di trovare una soluzione che vada nell'interesse del Comune, io.
Mi faccio portatrice di una proposta che ovviamente deve essere valutata per capire se effettivamente fattibile o meno, cioè capire se è possibile compensare.
Il diciamo il credito che è la HD vanta nei confronti del Comune con il credito che il Comune vanta nei confronti dell'HD per la concessione e che dà che ha dato e quindi che viene pagata annualmente, per utilizzare questo questo bene demaniale, sostanzialmente, quindi, al fine di evitare di gravare appunto sulle casse comunali in modo così eccessivo e niente. Grazie. Grazie consigliere Nesci. Allora.
Come no, prego.
No, no, no, no, assolutamente, ma perché fate così?
No, perché stiamo parlando, no, scusate, no, no, no, stiamo parlando di un argomento, un ordine, così tutti i Consiglieri possono intervenire, ognuno ha il suo primo intervento e si può fare la replica acquisito, tutti quelli che la mattina confusa, la Consigliere confuse e vorrei un chiarimento non flussi. Prego, Consigliere, no, io sinceramente non non avevo intenzione di intervenire sul su questo argomento all'ordine del giorno, perché il DUP è un documento programmatico che riporto quelle che sono le linee di mandato del Sindaco, l'idea che noi abbiamo sostenuto e portato avanti, che abbiamo votato nel primo Consiglio e quindi mi sembrava anche superfluo, perché è ovvio che questa maggioranza crede in quelle che sono le linee riportata in questo Documento unico programmatico e farà di tutto perché queste queste che oggi voi definite il libro dei sogni, questi obiettivi vengano poi realizzati. È ovvio che però questi non so.
E mi pare di stare.
È ovvio però che un DUP prevede degli interventi che non possono essere realizzati in cinque mesi, prevede degli interventi che siano andare realizzati dopo un documento che va a prevedere quelli che sono gli interventi da il giorno in cui si approva ai prossimi tre anni e quindi è ovvio che ci vorrà del tempo perché tutti gli obiettivi siano realizzati era ovvia anche un'altra cosa. Il DUP fotografa una situazione. Ricordiamo a tutti a me stessa e anche agli altri che il dubbio viene approvata da dove ad agosto, e quindi riporto dei dati che fanno riferimento al bilancio del 2023.
La cui su questo no no. Su questo consigliere Nesci non accetto che su questo mi corregga lei c'è un Assessore interrogo può intervenire, no, io ho fatto questo intervento, io ho fatto questo intervento proprio perché su questa cosa, su questa cosa ho fatto questo intervento, proprio perché voglio che queste cose vengono chiarite dall'assessore ai qui chiedo di fare un intervento e dispiegare, è mio diritto chiedere una spiegazione, di spiegare perché il GIP riporta dei dati che fanno riferimento al bilancio del 2023 come via va posto. È mio diritto chiedere un chiarimento, di chiarire, di chiarire a quest'Assise perché vengono riportati degli zero sul bilancio e perché non vi è la parte finanziaria. Chiedo che ce lo chiarisca lei Assessore, non perché non sono in grado di farlo, ma perché più volte ho provato di spiegarlo in Commissione, perché noi, il DUP, non arriviamo oggi a leggere il DUP, non arriviamo oggi a parlare di DUP, noi li dopo abbiamo parlato nelle Commissioni e più volte abbiamo provato a far capire qual è l'intendimento di questo DUP, come è stato elaborato. Che software è stato utilizzato e perché il dubbio viene fuori così, ma purtroppo credo che questo concetto non sia stato chiarito. Quindi chiedo a lei o comunque al dirigente di dare questi chiarimenti anche a nostro diciamo che possono essere di buon intendimento per noi che votiamo favorevolmente in modo convinto questo DUP, ma anche magari per i consiglieri dell'opposizione che potrà mai, nonché quelle, comunque, io chiedo al diritto posso chiedere chiarimenti, ritengo è mio diritto lo sto chiedendo io posso chiedere, posso dire anche che lo chiedo per voi, cioè voi roba da non accettare, ma siccome siccome ieri sono insegnamento, perché ho letto e so che il Governo di allora niente è una guerra al consigliere Palese che nella legge di bilancio del 2024 possa avere il diritto di replica, Presidente,
No, no, no, no, parliamo di bilancio, qua parliamo di parte economica, io chiedo di avere il diritto di replica, Presidente.
Ma non è che ti sto facendo la votazione, si è fatto personale, io vorrei chiedevano di applicare, io vorrei capire una cosa, Presidente.
Quindi si chiede all'Assessore, cioè ha confuso, posto che è mio diritto come davvero allora l'intendimento dell'Assessore, dunque urgente vi chiedo scusa, posso, ovvero nel chiarimento richiesto senza nessuna replica vuole subito su questo chiarimento, posso replicare io gli interventi poi ci sarà una replica dell'assessore,
Lo puoi okay.
Lei chi?
È lei perché deve conoscere meglio delle come dire, dei suggerimenti che io non ho bisogno.
Io non ho bisogno dei suoi suggerimenti.
E perché probabilmente col collega ci conosciamo meglio, probabilmente o possa avere il diritto di replica, Presidente allora ASPE ascolti.
Allo stato attuale non ho alcun intervento, pertanto chiarisco che sul DUP, come su qualsiasi ordine del giorno, ogni consigliere ha 15 minuti di intervento per l'intervento principale e 10 minuti di replica post, pertanto la replica ascolti e ai film.
Allora.
Sennò io, se lei non ha Consigliere, se vuole una risposta, altrimenti poi lo dovremmo fare intervenire, peraltro, pertanto dall'assessore. Una cosa allora io ho chiesto un chiarimento, allora un attimo, prima di darle la parola, prego Assessore alla alla richiesta, le do la parola, lo posso fare allora il DUP non è il documento, una sede dove si individuano le coperture finanziarie, perché ho capito, almeno ho capito dalle vostre richieste che sembra che mancherebbe nel DUP la modalità di finanziamento dei programmi. Io vorrei ricordare che non è la sede per indicare le coperture finanziarie e la sede dove si deve. Si deve. Sottolineo riportare il programma di mandato perché su quello che ha ricevuto la fiducia l'Assemblea e poi a un orizzonte la parte strategica è di cinque anni, quindi addirittura neanche nel bilancio vengono individuate le coperture finanziarie di tutta di tutta la parte strategica, perché quelle cinque anni e quelle tre anni.
Quindi le coperture finanziarie non devono stare qui dentro il doppio, dice soltanto che non soltanto no legislatore stabilisce che, nella parte operativa e in particolare nella seconda parte della parte operativa, perché si divide in due parti, sia dato indicazione del fabbisogno del personale e della spesa che implicherà il fabbisogno, la copertura del fabbisogno nel rispetto dei vincoli assunzionali e questo a pagina 140 e riportato e probabilmente anche prima,
Poi in Iraq, prima che c'è la descrizione a pagina 140, la tabella poi dice ancora il piano delle opere pubbliche, che è quello ricordo alla data del 31 e quindi dovrà essere chiaramente oggetto di aggiornamento e dice ancora il legislatore sulla seconda parte della sezione operativa devono essere indicati e il Piano delle valorizzazioni patrimoniali e delle alienazioni. Anche questo, a pagina 142, è riportato sul fatto delle tabelle zero. Io sono andato a verificare la prassi del Comune di Vibo, quindi sono andato a guardare tutti i DUP precedenti e ho visto anche DUP di altre città importanti o meno, grandi, grandi e meno grandi, e bisogna convenire che nel DUP precedente non c'erano indicate neanche le tabelle semplicemente da un punto di vista stilistico preferibile. Non erano riportate tutte le tabelle con questi zero, ma non erano assolutamente indicate le coperture neanche nei due precedenti.
Non c'erano, era ed è esattamente negli stessi termini, non c'erano le tabelle, questo non lo so, se è stato un problema del software, questo magari chiederemo l'intervento alla dirigente.
E che la Nota di aggiornamento del DUP prenderà in considerazione nella parte operativa le attività finanziabili nel triennio.
Quindi con la Nota di aggiornamento si andrà ad approfondire questo aspetto della copertura, ma nel bilancio, quindi l'analisi di coerenza che si deve fare e nell'ambito del Bilancio che contenga programmi e missioni coerenti col DUP, io ho finito grazie all'Assessore e.
Consigliere Fiorillo.
Ha fornito le risposte grazie grazie gentili, allora adesso, non avendo iscritti a parlare, ma comunque, qualora ci dovesse essere non lo impedisce, ha chiesto di intervenire per una replica, una replica,
Ho capito, ma ma perché ma c'è un ordine se lei me l'ha chiesto prima?
È da ha chiesto, ha chiesto di intervenire prima la consigliere Nesci e poi il Consigliere Antonio Schiavello, prego.
Allora, innanzitutto molto velocemente il DUP. Mi dispiace, correggerla, Consigliere, Fiorillo non contiene, sono le linee programmatiche del Sindaco. Quelle le contiene nella sezione strategica nella sezione operativa, contiene gli obiettivi che devono essere raggiunti. Gli obiettivi operativi, che non necessariamente sono tutte le linee programmatiche del Sindaco ma rappresentano, possono rappresentare una parte di esse. Sto parlando finisco dopodiché, per rispondere all'assessore al bilancio che ci dice che il DUP non deve contenere le poste contabili e quindi le risorse finanziarie. Allora io richiamo anche non solo della normativa vigente in materia, ma richiamo anche quello che scrive l'illustre dirigente del settore, che penso conosca la materia e che ci dice la visione strategica si trasforma poi in una programmazione operativa quando, in corrispondenza di ciascuna missione, suddivisi suddivise in programmi si proceda specificare le forme di finanziamento di ciascuna missione. Siete i termini in questo modo? Il fabbisogno di spesa della missione e i relativi programmi, destinato a coprire le uscite correnti, rimborsi, prestiti e investimenti, eccetera, eccetera. Per di più, tra l'altro giusto per la cronaca, il DUP, e sul punto è intervenuto anche il TAR più e più volte. È un documento programmatico che vincola anche il bilancio di previsione. Quindi, se è vero, avete previsto nel DUP okay come risorsa finanziaria zero, si può provvedere nel bilancio di previsione okay, tant'è vero che non può essere neppure approvato. Contestualmente, non può più essere approvato contestualmente, ma il DUP deve essere approvato preventivamente. Poi ci sarà la nota di aggiornamento se ci dovessero essere eventuali risorse aggiuntive. Ma a quel punto, se la risorsa per fare questo polo tecnologico, che comunque è un obiettivo che avete previsto in tre anni e per tre anni avete stabilito zero come importo e oggi non ve ne eravate quel finanziamento con la mettevate come obiettivo operativo non mettete il prossimo anno in aggiornamento per gli altri tre anni e ho finito grazie grazie. Allora.
Allora giusto consigliere Nesci, l'assessore ha detto che quello lo zero, ecco è stata chiara. Questo non significa che non si modifica un bilancio. Lei me lo insegna queste cose, queste consigliere Nesci queste cose lei me lo insegna, prego Consigliere Schiavello,
Prego, grazie Presidente.
Io.
Io penso che il DUP documento unico di programmazione e io non lo confondo, anzi, Segretario, chiedo scusa.
Ah, ok no, io penso che il bilancio, il bilancio di previsione, è un'altra storia e successivamente andremo a discutere anche sul bilancio di previsione e vediamo quello che sono le previsioni, ecco perché io ho fatto un intervento pacato, non ho attaccato e se non su ordinaria amministrazione, perché penso che a sei mesi dall'insediamento cinque mesi quelli che sono, non posso vedere miracolo noi abbiamo abbiamo fatto un discorso generale su quelle che sono le vicende ordinarie, dunque di quello che stiamo vedendo e di come si sta muovendo l'Amministrazione, ed è giusto che sia così. Non pensiate che, come dice la consigliera Corrado.
Il nostro buonismo può essere scambiato peraltro, ma noi in maniera pacata, attendiamo io dico sempre attendiamo, ma su certe cose non possiamo non accendere sull'ordinaria amministrazione, non c'è da attendere perché se il problema è risolvibile, non accettiamo né lezioni da nessuno, né nello stesso tempo do cerchiamo di chiedere a questa Amministrazione di intervenire nell'immediatezza. Fino a dove si pone allora io e.
Ringrazio il Presidente per avermi dato la possibilità di replicare su alcuni argomenti giusto chiarire e parto principalmente principalmente perché questa vicenda si deve chiudere qui, perché forse si stanno confondendo le cose. Io ho fatto il mio apprezzamento al Sindaco e al Sindaco di Vibo Valentia Enzo Romeo, per aree e per aver fatto un intervento.
Dopo la bocciatura dei Corigliano Rossano per la Nuova Pignone. Un intervento che io ritengo buono, giusto, che un sindaco deve fare ha il dovere di fare e il dovere di fare, ma non confondiamo le cose. Non puntiamo il dito contro l'assessore regionale che non l'ha detto che ha spiegato benissimo. Noi abbiamo affrontato la vicenda Nuova Pignone per quanto riguarda l'investimento dei 60 milioni di euro che dovevano avvenire sul porto e retroporto di Corigliano Rossano, ho comunicato che questi 60 milioni di euro, la la società Nuova Pignone aveva chiesto di intervenire sul porto di Vibo Marina. Non c'erano le condizioni, questo è stato l'intervento dell'Assessore vari. Ha chiarito che su Vibo Marina è inutile chiedere e andare avanti perché non ci sono le condizioni di intervenire dove loro chiedono, anzi, dove loro hanno chiesto, non è che siamo così stupidi da farci scappare un'occasione del genere, dopodiché l'intervento di 26 milioni. Di euro non è il primo, non era stato no, non è stato il primo non è il primo e non sarà l'ultimo investimento che farà questa azienda sul territorio di Vibo Marina, qualora lo volesse sempre all'Amministrazione. Perciò non confondiamo le cose. L'investimento di 26 milioni di euro non ha nulla a che vedere con ciò che è successo con Corigliano Rossano e colpo e con la richiesta di investire sul porto di Vibo Marina. Questo è un investimento che va oltre.
Ce ne saranno sicuramente degli altri perché guardate.
E lo spiego in due parole l'investimento c'è, ma quanti investimenti ci sono stati sul sul, su quella fabbrica su quel territorio in precedenza, di milioni di euro di miliardi non se n'è parlato perché all'epoca non non c'è stato tutto questo movimento mediatico che c'è stato ultimamente e allora non è stata esaltata alle situazioni. Perciò non confondiamo ciò che ha detto l'Assessore, perché l'Assessore non ha detto che non ci sono più possibilità. Ha detto e ha spiegato l'Assessore, va lì che, purtroppo, quello che hanno chiesto prima a noi e dopo a Corigliano Rossano non è possibile, ma non ha detto che non c'è la possibilità che questa azienda investa ulteriormente sulla sul sito presente sul nostro territorio.
E chiudo.
Bene la vicenda, la vicenda che sento spesso e mi dovete perdonare la vicenda che sento spesso che noi, che abbiamo trascurato assessore Corrado, che noi abbiamo trascurato l'Autorità portuale gentilmente che uscisse chi di competenza, a dire che è stata trascurata dall'ambito, dalla media, dall'Amministrazione Limardo uscisse sui giornali perché noi no non ricordiamo nulla di quanto viene detto in quest'Aula noi non abbiamo trascurato nessuno, anzi pieno dialogo è pieno supporto.
E non per caso sono arrivati ulteriori 20 milioni di euro, cioè, ma perdonatemi quando le cose si fanno bene, è merito vostro quando qualcosa non va a fare l'avete ereditato dalla precedente Amministrazione, assumiamoci le responsabilità di ciò che viene, cioè noi stiamo andando ad approvare state andando ad approvare un DUP dove per il 90% è un copia e incolla della precedente Amministrazione, ebbene, ebbene a sé e il Consigliere Fiorillo guardi,
Sì, no, ebbene, e la elencato per quanto riguarda i lavori pubblici non abbiamo attaccato nessuno, io mi auguro che venga fatta la alla funivia e mi auguro che venga fatto il Politecnico, io me lo auguro, diciamo un libro dei sogni perché purtroppo non è il libro dei sogni di Enzo Romeo, il Sindaco di debolezza è il libro dei sogni di tutti che presentiamo noi, abbiamo, ognuno, ha una visione di città e per questo non abbiamo aggredito nessuno. Abbiamo parlato solo dell'ordine, abbiamo detto procedete fra un anno, due anni e mezzo,
Dobbiamo dire alla città quello che avete fatto bene.
Assessore Monteleone, vi chiedo scusa che prima mi è sfuggito, io vorrei sapere l'abbiamo chiesto in Commissione perché per quanto se ne dica, le Commissioni lavorano e sono produttive e faccio i complimenti dei Presidenti dei Vice e lavoriamo tanto io vorrei sapere abbiamo chiuso una scuola a Vibo Marina alla scuola Buccarelli,
Un altro è ferma per una variante il presterà sulla scuola di Portosalvo, ci facciamo anche il nostro, il me, mi faccio il mea culpa, pure ancora non abbiamo notizie e ci auguriamo che ci siano delle notizie, la scuola Buccarelli di Vibo Marina, bene Assessore Monteleone, noi abbiamo chiesto in Commissione di avere le carte, la perizia che è stata fatta e che ha portato alla chiusura di quell'ente non sempre un semplice.
Book fotografico a far chiudere una scuola. Bene ha fatto chi ha fatto che ha evidenziato quei problemi, però nello stesso tempo noi vogliamo capire che cosa ha portato l'Amministrazione a chiudere quella scuola.
C'è qualche problema strutturale, è stato certificato o è stata fatta una semplice, un semplice sopralluogo da qualche da dall'architetto, dall'ingegnere non so chi sia e ha detto sì, qua ci sono problemi strutturali ad occhio, io non accetto nulla se gentilmente preside e Assessore possiamo avere in Commissione come ho chiesto la perizia che ha portato alla chiusura della scuola Buccarelli grazie,
Poi no, no e ferma, no eh no, eh no, nota dolente nota dolente, perché qualcuno ha parlato di assunzioni di responsabilità.
Io me ne sono assunte tante responsabilità e vi premetto che mi sono assunto le responsabilità di un dissesto, di un buco di bilancio di 60 milioni di euro.
Di cui 25 di fondi vincolati ripristinati dalle Amministrazioni di centrodestra e me ne assumo la responsabilità,
Si parla dell'assunzione di responsabilità del debito che arriverà della della pratica HD 3 milioni e 500.000 euro.
E come 3 8 3 5 3 8 non lo so, non so di preciso anche su questo, anche su questo abbiamo chiesto di conoscere i fatti e ci assumiamo le nostre responsabilità, io sono uno di quelli che mi assumo le responsabilità qualora ce ne fossero.
Personale sto parlando e attenzione,
Poi di chi è la responsabilità, questo lo vedremo la cosa che mi preoccupa e ho dimenticato, prima di dirlo, la cosa che mi preoccupa il Sindaco è uscito già un articolo tempo zero, la cosa che mi preoccupa il fatto che il Sindaco ha evidenziato il fatto che se qualora non qualora.
Nel momento in cui andiamo a pagare, nel momento in cui andiamo a pagare un debito che dobbiamo pagare di 3 milioni 800.000 euro, il Comune va in dissesto. Io mi auguro questo che non avvenga, anche perché so, caro Sindaco, che ci sono delle risorse accantonate pari quasi a 2800000 euro.
Non bastano e serviranno altre risorse per coprire il debito, ma so che stanno lavorando gli uffici, poi capiremo quello che è quello che succederà e più in là, ma io penso, io penso che lei debba tranquillizzare i cittadini e non parlare di dissesto proprio in questo momento storico, quando quando con 1.000 sacrifici e la caparbietà che ha avuto Maria Limardo, ex Sindaco di Vibo Valentia, abbiamo ottenuto oggi quello che abbiamo ottenuto e abbiamo scongiurato un dissesto che forse nel 2019 appena insediato si era sacrosanto dichiarare, era sacrosanto dichiarare su questo faccio un elogio non solo all'Amministrazione Limardo, ma faccio l'elogio anche a tutti gli uffici e a tutti quelli che hanno lavorato per scongiurare questo ciò. Io mi auguro che venga chiarito questo fatto anche perché ho letto poc'anzi una nota stampa ed è giusto che sia chiarito questo.
Su le festività e sulle festività, che si andranno a fare giusto e bello sbagliate, io non entro in merito, poi saranno i cittadini a valutare ed è giusto ciò che dice il consigliere, Colelli che dobbiamo scegliere dei salotti dei salotti. Io non intendevo le luminarie, consigliere, Colelli ed è giusto. Bisogna scegliere il salotto salotto di Vibo salotto di Vibo Marina, regalare una luce eppure giusta nelle frazioni quelle frazioni che, ahimè gli hub e lei, ci sono cittadini che purtroppo non si possono spostare e venire venire a Vibo a Vibo Marina ma bensì frequentano la chiesa per gente anziana e dare un po' d'accoglienza migliore. Forse questo gli è consentito.
E giù io parlo delle, ma io parlavo delle manifestazioni delle manifestazioni su Vibo Marina su Vibo Marina,
Le posso garantire, piacciono o non piacciono, io l'importante è che ci siano colori luci per me tutto va bene e non li voglio, non li voglio contestare, ma le ricordo che Vibo Marina e un centro dove esistono più di 60 attività commerciali, oltretutto quello che quello che ruota intorno e penso che abbia bisogno di più attenzione quella frazione,
Assessore, a prescindere dall'attenzione, va bene, ci siamo, dobbiamo evitare una cosa molto importante. Ormai è successa, è anche colpa nostra quando iniziano i lavori, dovete dire al dirigente, al direttore dei lavori, al RUP, a chicchessia, quando si iniziano i lavori, in particolare parlo di corso Michele Bianchi. È inaccettabile che una ditta prende parte apre una strada per un chilometro per un chilometro e la tiene aperta o cantierizzata permessi. Ma benedetto Dio dite a questi signori dite a questi signori fai 50 metri, li ripristini e vai avanti in quelle condizioni non si può andare avanti, poi non apro il discorso degli alberi, perché è stato così gentile l'Assessore oggi ha fatto il sopralluogo ha garantito che a breve ci sarà un intervento. È sceso con l'agronomo, eccetera, eccetera. E tutto quello che volete, ma io mi auguro, mi auguro e finisco, mi auguro e finisco che ripeto, come ho detto prima che voi cara consigliera Fiorillo che voi possiate realizzare.
Il vostro progetto perché di progetto politico si parla per questo avete vinto le elezioni, avete vinto le elezioni per quello che avete promesso nel documento unico di programmazione, una città vera.
Noi siamo qui, attendiamo oggi non possiamo dire niente perché non siamo nelle condizioni di poter dire niente e perché non siete nelle condizioni di poter portare avanti immediatamente quel programma, ma ci vedremo e Cescot ci sentiremo nel prossimo Consiglio comunale nel momento in cui verrà approvato il bilancio di previsione. Grazie Presidente,
Allora grazie.
Non ci sono altri interventi.
Almeno.
Però voglio precisare che in una giornata da stamattina, in maniera interrotto, se non per una brevissima interruzione.
E ci incomincia a Spa stancare, però sottolineo un aspetto, tre cose che guardate lo devo fare perché capisco che ci stanchiamo tutti l'articolo 97, lo dobbiamo rileggere attentamente tutto l'articolo 90, l'articolo 97 del Regolamento del Consiglio comunale. Lo dobbiamo rileggere tutti, iniziando da me invece, ecco perché, guardate, i Consiglieri intervengono solo dopo aver chiesto la parola ed è una cosa consigliere, ne esce, ci intendiamo, non è, non è permesso ad alcuno di interrompere chi sta intervenendo ed è una tutela, ed è una tutela per tutti. È l'ultima cosa che mi piace dire sottolineare che gli oratori parlano non guardando, ma guardando verso la Presidenza, così io sto più attento la Presidenza che naturalmente c'è il se no, perché non lo dico, io non lo dico io, non lo sto dicendo, io dobbiamo correggere e Consigliere, quando aggiorneremo il regolamento, scriveremo sindaca se, insomma, sta significa la stessa cosa, no, io dico che è importante perché se si guarda da questa parte, chi interviene non sollecita il Consigliere e ci a farlo rispondere. Ho voluto sottolineare queste cose, che sono facili da applicare e aiutano la discussione tra di noi. Pertanto, non avendo più interventi,
Vuole fare una replica, Consigliere, io gliela concedo ben volentieri la parola, ah no, in modo estremamente veloce.
Anche perché?
Dal consigliere della risposta del Segretario Colelli sta leggendo.
Anche perché da alcuni interventi si potrebbe pensare che i dirigenti di questo Ente non capiscono nulla, allora il DUP è un documento unico di programmazione, quindi stiamo tracciando però a questo punto, Presidente possa passa Presidente, annuncio, Presidente,
Rinuncio.
Però però Consigliere, è anche vero che la Presidente e a tutti i dirette papà allora, Presidente, prendo atto, io volevo solo dire una parola, Presidente, solo rivolgermi a lei per dire che la replica, visto che l'ha scritto, il Segretario ce la può dare direttamente al Segretario comunale questo guardi, non so se sta non so se sto offendendo almeno se sto offendendo il Segretario guardi faccia quello che crede. Lei non ha una risposta tecnica che ci vuole dare il segretario Presidente venga la risposta del Segretario piuttosto che l'attuale consigliere Nesci, e meno male che l'ho detto in questo Presidente non si interrompe, non si preoccupi, prego rinuncio al mio intervento. Dico che sono soddisfatto dell'ennesima lezione che la consigliera Mescia diciamo elargito a questo Consiglio comunale, ne prendiamo atto e da stasera siamo tutti più edotti. La ringrazio di vero cuore, allora okay prego, allora adesso allora adesso andiamo a votare.
La proposta e il punto numero 10, la proposta di deliberazione del Consiglio comunale, la numero 46 del 2024.
Avente ad oggetto Documento Unico di Programmazione DUP periodo 2025 2027 consigliere Corrado, Discussione e conseguente deliberazione, articolo 170, comma 1, del decreto legislativo, due sei, sette del 2000, quindi.
Procediamo con la votazione, chi è favorevole.
Chi?
Come professore, mentre con me mi ha raccontato.
La votazione.
È?
Chi è contrario?
Sì, 7 astenuti, nessuno pertanto, con con 15 voti favorevoli la proposta del Documento Unico 15 voti, chiedo scusa sindaci, voti favorevoli, 15 voti favorevoli al Presidente, questa, ma questa Amministrazione non ha più la maggioranza 15 voti, cioè in poche parole si uscivamo fuori neanche l'eroe che chiedo scusa aspettiamo però c'è un errore.
Non possiamo ripetere.
Ok, grazie, prendiamo atto che il DUP passa con 15 voti, va bene, va bene dai ok, allora pertanto la proposta è approvata.
Allora adesso allora adesso votiamo per l'immediata esecutività, scusate, forse era 16 e 15.
Aspetti aspettate, aspettate, aspettate.
Non lo so.
La volta.
Riserve.
Va bene, mi chiedono, la dirigente dice che è necessaria l'immediata esecutività, pertanto chi è favorevole?
Voi non potete.
Vedi com'è cambiata Consigliere 17 gentilmente lei deve essere super partes.
Chi è contrario uno, due o tre?
7 7 contrari, quindi.
Pertanto la pratica è stata data l'immediata esecutività, abbiamo chiuso con il decimo punto, andiamo a chiudere i lavori con l'undicesimo, l'undicesimo punto, che allora è un ordine del giorno.
Sul presentato dalla Consigliere comunale Claudia Gioia del gruppo Vibo Unica relativamente alle problematiche di Bivona torrente Sant'Anna Tonnara, installazione dei dossi in via del Pescatore in via Sant'Anna, ripristino della segnaletica stradale sotto il ponte di piazza è Piazza tornare e lei Consigliere ha la facoltà di poterla illustrare a 15 minuti a disposizione e poi si apre il dibattito chi vuole intervenire può intervenire, prego Consigliere, grazie Presidente.
Sarò più breve Sindaco Assessori, Consiglieri, allora diciamo che ogniqualvolta ci si ritrova alle porte di una campagna elettorale diventano, diciamo, centrali Bivona e Vibo Marina e che rappresentano, diciamo, serbatoi elettorali molto consistenti di seguito. Invece, quando si insediano poi le amministrazioni e questi territori vengono messi più al margine dell'attività amministrativa, determinando poi un aumento del degrado complessivo in cui essi versano e questo errore di fondo diciamo che compromette ogni aspettativa di rilancio economico che passa per la valorizzazione del settore, poi più redditizio su scala mondiale, che appunto il turismo. Quindi basterebbe, diciamo, una piccola attenzione in più per la zona costiera, per determinare quel reale cambio di passo che necessita. È proprio in questa direzione che va il mio ordine del giorno e il fatto che l'abbia presentato come uno dei primi è proprio sintomatico del tentativo di sovvertire questo questo paradigma che non vede, diciamo prioritarie, le esigenze di Bivona e di Vibo Marina. Ora questo l'ho già illustrato l'ultima volta l'ultimo Consiglio e un ordine del giorno è abbastanza semplice, cioè sono molto semplici. Le problematiche da risolvere sono problematiche che si conoscono da tempo e la cui risoluzione viene chiesta con forza dalla comunità di riferimento. Ora le questioni in ordine, le riepilogo brevemente sono la predisposizione di un piano per chiudere il torrente Sant'Anna. Ora su questo so bene che alcune scelte di carattere tecnico non possono, diciamo, essere affrontate dalla direttamente dalla politica, ma devono essere approvate da tecnici, diciamo competenti, ed è per questo che mi chiedo che il Consiglio comunale approvi questo ordine, affinché venga, diciamo, di concerto con i tecnici del settore, con l'Ufficio Tecnico interno valutata, la possibilità di chiudere il torrente Sant'Anna con il Co e di procedere con il collettamento dello stesso presso il depuratore di Porto, Salvo e quindi di risolvere in maniera, diciamo, definitiva e permanente, un problema ambientale che impedisce di fatto a Bivona di diventare meta turistica. Il punto 2 è in riferimento alla Tonnara, abbiamo, diciamo recentemente assistito alla consegna, diciamo, di parte della tonnara, al museo dei parchi marini che rappresenta, diciamo, un fatto di per sé di grande positività perché, diciamo, si viene a concretizzare e una specifica diciamo destinazione della Tonnara quindi.
Però è anche necessario che il Comune faccia la propria parte e quindi che si attivi al fine di reperire finanziamenti pubblici, di concerto chiaramente con la Regione, affinché questo museo del mare posta diciamo essere inserito nel circuito del turismo internazionale e infine c'è, diciamo, una proposta di carattere urbanistico diretta a razionalizzare meglio la vivibilità o la viabilità. Ecco all'interno di Bivona, attraverso l'installazione di dossi in via del Pescatore in via Sant'Anna e al ripristino della segnaletica stradale sotto il ponte di piazza, tornare in lungo le vie del paese, ecco questo sinteticamente l'ordine del giorno.
Questo è quanto grazie.
Se è possibile prenotarsi scusa, ma non ho sentito bene la chiusura del torrente Sant'Anna ha detto no.
Chiusura si intendeva la deviazione per i fanghi che.
Comunque, allora chiedo scusa, Consigliere Fiorillo ha chiesto di intervenire.
No, dopo c'è c'è il Consigliere Barbuto.
Allora Consigliere Lo Bianco, lei non decide che il primo e col secondo lei vuole intervenire, sennò io devo andare per scalette, dopo di lei c'è il Consigliere Barbuto e dopo il Consigliere Barbuto ha chiesto di intervenire la consigliera Fiorella se entrambi mi comunicate che può intervenire la consigliera quello Fiorillo io sono ben lieto di dare la parola alla Consigliere Fiorillo.
Per me, come volete organi, ditemi voi, chi vuole intervenire per primo?
Ah, va beh, io devo seguire l'ordine, ha ragione consigliere Barbuto, io seguo l'ordine.
Prego, allora interviene prima il Consigliere Barbuto, dopo la consigliera Fiorillo e il consigliere Lo Bianco successivo, grazie, Presidente,
Sindaco, vicesindaco, assessori, consiglieri amici, allo onestamente, leggendo questa proposta qui della consigliera.
Gioia.
Misch, mi è sorta una perplessità enorme, soprattutto al punto 1, e leggo la sua si disponga, con l'ufficio competente, tra parentesi ambiente, lavori pubblici, un piano immediato per chiudere definitivamente il corso del torrente Sant'Anna e procedere con il collettamento dello stesso presso il depuratore di Portosalvo allora io faccio memoria di ciò che lei ha scritto e ricordando a me più anche quelli che magari a cui sfugge,
E le normative di riferimento che in Calabria.
È vietata la tombatura dei corsi d'acqua e dei torrenti. Questo l'ho detta le il PAI del 2001, le linee guida paragrafo 4.1 e le norme di attuazione sempre del PAI 2001 articolo 26 che, se vuole, le vado a leggere perché me lo sono stampato, ma sa per quale motivo perché mi è sembrato tanto bizzarra questa richiesta che non potevano non andarmi a leggere la normativa che io peraltro conoscevo, però, siccome era una notizia bomba, ho dovuto riguardarla perché poteva darsi anche che io non fossi talmente tanto aggiornato da poter sbagliare. Io quindi l'ho dovuta rileggere e quindi le dico che in realtà bisognerebbe prima di fare proposte che sono altamente tecniche, perché qua stiamo parlando di ingegneria idraulica, di andarsi a vedere le normative di riferimento, soprattutto quelle spetta alla politica, questo no, no, io ho chiesto di valutare, allora io propongo di fare il Ponte dei tecnici, io faccio una proposta politica, mi scusi io non sono tedesco, consigliera, Gioia, come architetto lo faccia finire. Avevamo già chiarito, però poi non sto parlando come architetto ho capito che era un po' come consiglieri che se andate a leggere la normativa di riferimento, che ho capito in maniera molto pacata e semplice che è impossibile adempiere a queste richieste che lei ha fatto, non le sto dicendo che da architetto della follia, poi l'architetto in separata sede, li dirò che è una follia, e quindi la Regione Calabria vieta questi tipi di intervento e quindi vincola chi.
Deve adoperarsi in queste situazioni a trovare altri sistemi per regimentare le acque e metterle in sicurezza. Oltre questo, e quindi con questo chiudo, perché abbiamo le linee guida del PAI e abbiamo le normative di attuazione.
Le volevo ricordare che nella nostra Commissione il problema dei dossi, che lei giustamente richiede per via del Pescatore a Vibo Marina è lo specchio sotto la e lo abbiamo affrontato in maniera hub non abbondante. Lo abbiamo affrontato, abbiamo fatto venire in audizione, forse lei c'era quello No, io non c'era, la seconda, non la frequento come Commissione, quindi non è venuto il luogotenente Franco Russo e il quale al quale sono state sottoposte delle questioni, tra cui quelle del dosso in via del Pescatore, facendogli presente che ci sono situazioni di sicurezza che vanno controllate perché là ci sono, soprattutto nel periodo estivo, bambini che corrono e quant'altro, e anche la situazione del sottopasso che si immette sulla piazza Marinella li abbiamo chiesto la la li abbiamo avanzato la necessità di mettere uno specchio e quindi di mettere in sicurezza tutta quell'area, quindi solo semplicemente per puntualizzare questo aspetto, grazie.
Ha terminato grazie Consigliere Barbuto, ha chiesto di intervenire la consigliera Fiorillo ne ha facoltà, grazie, grazie, Presidente, Sindaco e anzi vicesindaco, in questo momento è giunta ai Consiglieri gli argomenti portati oggi all'attenzione della in quest'di questa Assise da parte della consigliera Gioia sicuramente riscuotono particolare interesse in tutta la comunità. È sicuramente una particolare importanza anche per noi amministratori. Basta pensare alla situazione di estremo disagio con cui devono convivere i cittadini di Vibo Marina, ma anche, soprattutto in estate, e di risvolto negativo che Prp che.
E le problematiche legate al torrente Sant'Anna determinano per l'indotto turistico. Credo che la soluzione, però prospettata oggi dalla consigliera Gioia,
Se fosse realmente quella risolutiva, nessuno di noi avrebbe la proprio il problema di votarlo e la difficoltà nel votarla, però purtroppo così non esitò consigliera, anzi, con estremo rammarico, sono costretto a dirle che questa soluzione la soluzione prospettata oggi da lei irrealizzabile. Mi chiedo e chiedo a lei consigliera.
Come si può pensare di chiudere un torrente, come si può pensare di chiudere un torrente in una zona che, ricordo a me stessa, viene qualificata dal PAI come zona R 4? Non mi dilungo sul piano normativo perché lo farà in modo eccellente. Il Consigliere Lo Bianco, però questo, lo devo dire, la zona di Vibo Marina è qualificato come zona R 4, quindi un intervento del genere non potrebbe mai essere realizzato. Forse lei consigliera e a è a conoscenza di qualche studio di fattibilità che noi disconosciamo oggi, perché sulla scorta di quelle che sono le mie conoscenze, ma anche di quelle dei tecnici con cui ho avuto, ho avuto modo di parlare negli ultimi giorni di confrontarmi in questo giorni un torrente, in una zona come la nostra non può chiudersi. Per quanto attiene poi al secondo punto, quello relativo alla Tonnara di Bivona, mi preme dire che anche per noi quello è un bene particolarmente caro e che sicuramente è intenzione di questa Amministrazione ridare lustro a quel bene. Bisogna però precisare che si tratta di un bene demaniale e che è stata già inoltrata la richiesta per la consegna del bene.
In e ad oggi siamo ancora in attesa della risposta. È ovvio che ha ottenuto la consegna del detto bene. Sicuramente si lavorerà per un nuovo progetto, ma è bene ricordare che il locale della tonnara, sebbene unico lei non è detto che le realtà delle realtà che convivono nello stesso bene debbano camminare congiuntamente. Per quanto attiene poi gli interventi di cui al terzo punto consigliera Gioia, beh, come ha già con precisato egregiamente il Consigliere prima di me e sono interventi che sono stati già affrontati in Commissione, abbiamo già parlato. Per quanto riguarda la problematica dei rossi, abbiamo parlato anche della del problema della segnalati, della segnaletica verticale ed orizzontale. È venuto anche il comandante in Commissione a chiarire le problematiche relativamente a questi problemi e le soluzioni relativamente a questi problemi e le preciso anche che.
Sono stati già acquisiti degli dei preventivi per quanto riguarda la segnaletica che entro fine mese si procederà con l'assegnazione.
Per le con l'affidamento beve, consigliere, questa maggioranza non parte prevenuta rispetto a quello che è un ordine del giorno che proviene dall'opposizione, e però bisogna dire che in questo caso sicuramente non si può votare favorevolmente al secondo. E il terzo punto perché entrambi in entrambi i casi l'Amministrazione si è già attivata. Per quanto attiene poi al primo punto, salvo il caso in cui lei oggi ci rende edotti di qualche metodo innovativo di qualche metodo nuovo che sconvolge quelli che sono i convincimenti esistenti in materia, sicuramente questa maggioranza non potrà votare favorevolmente perché quello che lei chiede è irrealizzabile. Grazie,
Grazie Consigliere Fiorillo ha chiesto di intervenire il consigliere Umberto Lo Bianco.
Buonasera Sindaco Giunta Consiglieri, tutti e i cittadini qui presenti e che ci ascoltano in streaming, io francamente, ho letto l'ordine del giorno della consigliera Gioia alla quale mi rivolgo chiaramente.
E per i cittadini a casa.
Purtroppo, devo scomodare i tratti sopra segmentali che citava prima il Consigliere Cutrullà, perché rimango veramente basito basito perché Consigliere.
No, i miei in questo momento sono a braccia aperte e quasi senza parole, ma perché e mi spiego perché consigliere lei qui rappresenta un'area politica, devo dirlo fa anche in maniera egregia e con esperienza e dell'unica rappresentante di quest'area politica è presenta un ordine del giorno.
Su una soppressione di un torrente in maniera così generica e mi rivolgo a lei anche da collega e da giurista senza citare uno straccio di riferimento normativo, cioè questa cosa non può passare in secondo piano e le dico anche perché, perché, contrariamente a tanti che pensano in questa in quest'Aula su su questa maggioranza abbiamo un brutto vizio e questo vizio è quello di studiare in questi giorni ho letto il suo ordine del giorno, ho cercato di approfondire.
Nel merito delle mie competenze per quello che riesco a fare.
È un po' la normativa di riferimento, ma ho trovato tante di quelle fonti normative sui torrenti e che ciò perso giornate sane codice dell'ambiente Testo unico delle acque pubbliche decreto legge 49 2010 sul dissesto idrogeologico, il codice dei beni culturali, i vincoli paesaggistici ed ultimo quello che citava il consigliere Barbuto il PAI, il Piano di assetto idrogeologico che come anticipato dalla consigliera Fiorillo,
Ci cataloga con un rischio massimo di dissesto idrogeologico e il resto sconvolto, se lei presenta un ordine del giorno senza far riferimento a tutte queste fonti normative e senza calcolare il fatto,
Che una proposta del genere risulta assolutamente irrealizzabile,
Ma risulta assolutamente realizzabile, vede perché comunque poi ci sarebbe anche un iter normativo per arrivare poi alla chiusura di questo torrente, quest'iter prevede comunque che sia presentato un progetto, un progetto corredato da studi specifici, tecnici, ambientali e allora qui arriviamo poi a una valutazione prima del comune o della regione.
O del Ministero dell'ambiente, poi dell'Autorità di bacino regionale?
È quello che le chiedo consigliera, ma prima di presentare un ordine del genere, una ricognizione normativa sulla fattibilità di quello che si dice nella presentazione di un ordine del giorno che ci vede impegnati qui dentro la vuole fare e soprattutto la normativa mi ha rivelato anche un'altra circostanza.
Lei chiede al Comune e agli uffici competenti di provvedere a un immediato chiusura, facendo una valutazione, giova segnalarle che questa possibilità può essere avanzata anche da un privato, oltre che dal Comune e, oltre che dai professionisti, chiaramente il privato si deve avvalere dei professionisti con dei progetti tecnici, si spogli dagli abiti di consigliera e sono curioso di vedere quale professionista affiancherà la sua proposta.
Per presentare il progetto non dico approvare.
Trovi due, tre, quattro, cinque, 10 professionisti che possano portare alla redazione di un progetto che possa arrivare solo al vaglio di valutazione preliminare.
E per questo io comunque, concludo il mio intervento dicendo che.
È necessario, prima di portare in Consiglio delle proposte, valutarle, ebbene, e mettere a supporto anche quella che è la normativa di riferimento e la fattibilità anche di quello che è contenuto nella proposta, grazie.
Grazie a lei, Consigliere Lo Bianco, ci sono altri interventi perché io vorrei fare anch'io un intervento, se viene il Presidente, grazie gentilissimo.
Sì, Presidente.
Sì, grazie Presidente, prego, Consigliere Colelli, può intervenire velocemente.
Consigliera sul torrente Sant'Anna non parlo proprio, non è da lei, sicuramente è stato indotto in errore una grossa leggerezza parlare di chiusura del torrente Sant'Anna, ma sicuramente è stata consigliata male perché, conoscendola, non si sarebbe lasciato andare ad una gaffe simile.
Sul sui lavori, sugli interventi che richiede all'altro punto io le faccio presente che c'è un progetto, l'8:06, di un progetto più ampio che non solo periferie, interventi per eliminazione del degrado urbano edilizio sociale all'interno di alcuni ambiti urbani ed è un intervento che va da via delle Industrie fino passando per via delle barche e arriva fino a via del Pescatore dove è prevista una pista ciclabile dove sono previsti e la segnaletica orizzontale, dove sono previsti tutti gli interventi per la sicurezza che lei aveva richiamato. Quindi è un intervento che di prossimo prossimo, a partire sulla Tonnara.
Che la sua richiesta è giusta ed è puntuale, ed è una richiesta che per noi è molto importante le volevo far notare che la volevo portare a conoscenza che martedì 17 settembre 2024, alle ore 11:16.
Il Comune ha protocollato al demanio richiesta consegna tonnara.
Allegando il modello di uno, le leggo il testo della della della missiva oggetto richiesta consegna tornare a trasmissione modello, domanda di 1 ai fini della consegna, tornare, si trasmette alla presente il modello domanda diurno, cordiali saluti, il dirigente Andrea Nocita quindi bene o male penso che,
Tutte le tutti i quesiti che lei ha posto tranne uno che mi scusi ma è improponibile possono avere piena, possono dichiararsi pienamente compiuti.
Allora adesso ha chiesto di intervenire il Consigliere Schiavello, prego, Consigliere.
No.
Guardate, grazie Presidente.
Io penso che la consigliera Gioia.
Poi mi può anche correggere sul fatto di tombare definitivamente il Sant'Anna.
No, no, non sia l'intenzione da parte sua, non è questa l'intenzione chiudere definitivamente, sicuramente diceva, parlava di deviazione, consigliera Gioia chiedo scusa, consigliera Gioia parlava di deviazione del Fosso Sant'Anna.
Per quanto riguarda tombare un fosso, forse è ciò che ho evidenziato io nei precedenti interventi.
Ad oggi, visto e considerato che vi state preoccupando e avete letto una serie di leggi, avete citato il PAI 20 citato legge x y e z vorrei che queste leggi venissero applicate per il torrente Antonucci, che tombato.
In questo momento è tombato, allora preoccupatevi, per questo non preoccupatevi per un piccolo forse lapsus, una dicitura forse non corretta presentata perché io penso che la consigliera Gioia no no, poi mi può, come pure corregge sì, sì, sì, io sto dicendo la mia,
Io penso che la consigliera Gioia.
Non è che ha imposto una legge, non è che ha dato, ha detto dovete solamente portato in quest'Aula le preoccupazioni dei cittadini di Bivona e ha presentato all'Aula una serie di problematiche, bastava solamente dire o fare intervenire o mandare una nota scritta e dire,
Come in precedenza qualcuno mi ha anticipato a dire che i dossi si stanno facendo per il Sant'Anna, ci stiamo preoccupando e per tutto il resto ci stiamo preoccupando asta, nulla di che.
Un ordine del G è certo un ordine del giorno dove voi dovete dare delle risposte, però se voi mi parlate di tombare il Sant'Anna e non vi preoccupate di quelli che attualmente sono tombati.
Vi contraddite?
E allora io vi invito con la stessa praticità.
Con lo stesso impegno che avete elencato, una serie di leggi io vorrei che queste leggi venissero applicate immediatamente sul Fosso Antonucci, che attualmente è tombato.
Io, Presidente, voterò favorevole alla all'ordine del giorno della consigliera Gioia perché io penso che ha solamente eseguito il proprio diritto, il suo diritto di portare in quest'Aula, a quelle che sono le problematiche problematiche che prendo, atto che in parte, come citavano i consiglieri di maggioranza, si stanno risolvendo e sono già in dirittura d'arrivo, lo vedremo, siamo qui, abbiamo chiesto solo un po' di rispetto e di dignità per la frazione di Bivona, grazie Presidente, grazie Consigliere adesso e si è iscritta a parlare la consigliera ne esce.
Allora?
Ah, scusi, scusi, consigliere, Pisani, grazie dovrei parlare.
Molto sinteticamente, allora.
La proposta avanzata dalla dal Consigliere.
La proposta avanzata dal Consigliere Gioia merita sicuramente attenzione, merita di essere approvata come atto di indirizzo, poi, per quanto riguarda la fattibilità tecnica, spetterà agli al, diciamo agli uffici e quindi ai dirigenti capire come raggiungere sostanzialmente l'obiettivo, che è quello di garantire la sicurezza dei vari torrenti e di garantire anche la viabilità e la sicurezza cittadina all'interno della frazione di Bivona questo è sostanzialmente il leitmotiv che sostiene.
La proposta avanzata dalla dalla consigliera Gioia e a tal proposito mi meraviglio quando qualcuno rimprovera alla consigliera Gioia la impossibilità e fattiva di questa di questa proposta, evidenziando sostanzialmente questioni tecnico normative, invitando la consigliera a visionare le norme. Perché vorrei a questo punto rimandare rispedire al mittente queste diciamo,
Questi rimproveri e questi inviti perché, di fatto allo scorso Consiglio comunale vi siete preoccupati di una questione che non riguarda il nostro territorio, vale a dire il riconoscimento dello Stato di Palestina, chiedendo al Governo italiano di rivolgere all'ONU l'invito di riconoscere questo Stato di Palestina, dimenticando però forse non sapendo che l'Italia non è membro del Consiglio di sicurezza, vale a dire di quell'organo, unico organo deputato al riconoscimento dello stato di un qualunque Stato all'interno del Louvre, l'Organizzazione delle Nazioni Unite. A tal proposito volevo chiedere l'avete spedita l'avete mandata, la delibera al Governo e volevo sapere se per caso vi ha risposto alla Meloni, accenno fatto se hanno fatto qualcosa.
L'avete mandata alla Meloni, la pratica vi ha risposto, l'anno l'hanno fatta quest'anno avanzato questa proposta. In che modo non lo so, comunque vediamo e niente quindi anticipo, ovviamente il mio voto favorevole in relazione a quella che è la proposta avanzata dal Consigliere Gioia. Grazie allora voto favorevole da parte del consigliere Nesci e non avendo altri iscritti a parlare prima di passare alla votazione. E doveroso da parte mia rivolgermi verso la consigliera.
E gioia se ha necessità di intervenire o di articolo, sennò passiamo subito.
Benissimo GRA.
Abbiamo finito il dibattito su quest'ultimo ordine del giorno.
Gli interventi sono stati tantissimi diversi, adesso dobbiamo passare alla votazione, dichiarazioni di voto e no, dichiarazione per appello nominale sull'cappellano minacce Schiavello Corrado Zunino e lo devono dire Schiavello, correre gioia perfetto, grazie Consigliere, allora per appello nominale, ero già pronto con l'elenco allora Romeo,
Contrario.
La proposta.
Sull'ordine del giorno, okay Iannello contrario colloca contraria.
Pugliese, assente Ravenna, assente Colelli dichiarazioni di voto prego per far capire il senso della contrarietà, che chiaramente non è un segnale di distanza per gli interventi che sono chiaramente necessari per quella frazione che sta molto a cuore a questa Amministrazione, ma di fatto sono superati dagli interventi già programmati.
Contrario.
Grazie.
Fiorillo, Fiorillo contrarie, grazie Staropoli contrario.
Lobianco, Umberto assente, Trapani, contraria.
Mellea, assente Satriani, contraria, Grimaldi, contraria, grazie Paoli, Paoli contrario.
De Vita potenza, contrario Comito, contraria,
Pisani contrario.
Angela cutrullà, assente Barbuto contrario.
Mercadante.
Lo Schiavo Serena.
Favorevole Porcelli, assente Core Corrado, favorevole Calabria, assente Schiavello, assente console assente Gioia dichiarazione di voto prego.
Allora, premesso che il ruolo della politica è quello di dare un indirizzo poi, semmai saranno i tecnici a motivare, se è possibile, se non è possibile perché non era non è possibile, quindi io ho chiesto la possibilità di valutare, attraverso chiaramente incontro tra tecnici del settore tecnici comunali questa possibilità e mi sono tra l'altro semplicemente rimessa alla valutazione e una posizione scientifica di un super esperto in settore ambientale che ha incarichi istituzionali e che Silvio Greco, cioè Vicepresidente della Stazione zoologica, di Anton Dohrn, ora, tra l'altro, leggendo alcuni articoli si che si sono succeduti quest'estate ad ago nel mese di agosto. È vero che i torrenti non si chiudono, ma quelli che inquinano si chiudono.
Quindi si debbano quindi ripeto, Consigliere Lo Bianco.
Faccio anch'io l'avvocato, ma in quest'Aula faccio politica e le ripeto, la politica deve dare indirizzi, il mio voto è favorevole, grazie.
Grazie consigliera, Gioia, Muzzo, Papa Francesco, assente Cutrullà, Giuseppe dichiarazione di voto, prego, Presidente, giusto per motivare il mio voto favorevole all'ordine del giorno, perché non si può dire no alla stipula di un protocollo d'intesa con l'Ente parchi marini non si può dire no all'Istat e si dice dicendo no a questo ordine del giorno si dice no, poiché lo avete già fatto, un altro paio di maniche lo sapevate solo voi che è stato già fatto a.
No.
Io sto dicendo.
Dico sì, dico non si può dire no all'installazione di alcuni dossi che chiedono i cittadini di Bivona, perché anch'io ho ricevuto delle sollecitazioni in tal senso, non si può dire no al collettamento del Sant'Anna.
Quindi il mio voto è favorevole all'iniziativa della consigliera Gioia e non so con quale coraggio si dice no a quest'ordine del giorno, al di là dei tecnicismi che poi, come dice la consigliera Gioia, saranno i tecnici a dire no, questo ordine del giorno purtroppo è realizzabile mettendo nero su bianco il perché irrealizzabile favorevole,
Grazie consigliere Cutrullà, Tucci assente.
Ne esce, Consigliere, prego, favorevole, grazie Lobianco, Anthony assente.
Chiamiamo gli assenti, allora Pugliese Laura.
No grazie.
O è c'è Ravenna che ancora è assente.
Lo Bianco contrario, Presidente contrario, Mellea assente.
Poi cutrullà, assente Porcelli, assente Calabria, assente Schiavello, presenta rapida dichiarazione di voto, Presidente, io e il mio voto è favorevole volevo solamente dire bastava, semplicemente potevate chiedere anche il ritiro dell'ordine del giorno, motivandolo.
Non nero su bianco con i fatti, dicendo che tutto ciò che è stato chiesto,
15, un mese fa dalla consigliera Gioia era stato realizzato, ma pure che rimaneva qualcosa da fare c'era la possibilità di di poterlo di poterlo attuare nei giorni futuri e questa bocciatura. Io non non capisco perché nasce visto e considerato che dai commenti dalle dichiarazioni fatte dai Consiglieri di maggioranza è uscito fuori, che tutto ciò che ha chiesto la consigliera Gioia si sta facendo e si farà, non vedo perché questa bocciatura, comunque prendiamo atto per l'ennesima volta vi discostate da un ordine del giorno che va a garantire sicurezza e ordine. È ordine in una frazione come Bivona e ringrazio la consigliera gioia di aver presentato questo ordine del giorno, ma e mi auguro che siano i cittadini di Bivona a valutare il vostro voto contrario aspettando, sempre caro Presidente, che ciò che è stato detto in questa Assise oggi venga realizzato a breve saremo qui e vigileremo. Grazie. Il mio voto è favorevole. Grazie e non abbiamo ancora finito e siamo in fase di votazione. È da stamattina avevo aspettiamo cinque minuti.
Console assente Gioia ha già votato Muzzo, Papa, assente Tucci, assente segretario e Lobianco Antony, assente pertanto favorevole 16 o con 8 contra favorevoli, 6 contrari, 18 la proposta all'ordine del giorno presentato è stato respinto, non.
E pertanto alle ore.
18 e 20, dichiaro chiusa la seduta di questo Consiglio, grazie, è una palese la consultiva, una no grazie.