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C.C. 12/12/2024 PRIMA CONVOCAZIONE
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Diamo inizio ai lavori buon pomeriggio a tutti e procediamo con l'appello nominale di questa seduta di Consiglio comunale convocata in prima convocazione, grazie un attimo.
Romeo.
Iannello presente Koloča, presente.
Pugliese, presente Ravenna, assente giustificato.
Colelli presente Fiorillo, presente Staropoli presente Lo Bianco presento Trapani.
Presente.
Ne LEA presente Satriani, presente, Grimaldi, presenta, Paoli, presente, De Vita.
Potenza presente, gomito, presente, Pisani, assente Cutrullà, presente Barbuto, presente, Mercadante, assente giustificato.
Lo Schiavo.
Assente Porcelli, assente, giustificato, Corrado presente.
Calabria, assente, Schiavello, presente grazie console.
Assente Gioia, presente, grazie, Muzzo, Papa Francesco, assente Cutrullà, Giuseppe presente Tucci, presente ne esci.
Lo abbiamo sempre assente.
Presenti 25 assenti, 8, la seduta è valida e pertanto, se ci alziamo, possiamo procedere con l'inno nazionale, grazie.
Bene, adesso.
Iniziamo con il primo punto all'ordine del giorno, che sono comunicazioni del Presidente e del Sindaco come Ufficio di Presidenza, non abbiamo alcuna comunicazione da dare al Consiglio e sono pervenute dal Sindaco alcune veloci comunicazioni che do subito la parola, prego, Sindaco, grazie.
Grazie saluto il Presidente saluto tutti i colleghi consiglieri, sarò brevissimo soltanto per comunicarvi che abbiamo attivato le procedure che devono interessare l'Amministrazione comunale sul sul sequestro delle Marche riunione petroli,
Il confronto tra ASP prefettura e soprattutto con la Prefettura, che a secondo della direttiva Seveso è certamente l'Ente.
Il l'Ente diciamo statale, che ha massime massima.
Definizione in questo in questo, in questo senso, in questo ambito.
Permettetemi anche di augurare al signor prefetto.
Alla dottoressa come si chiamano Colosimo che è nuovo prefetto di Vibo.
In un augurio di buon lavoro da parte mia da parte certamente tutto a tutti, per tutto e da tutti voi, dall'Amministrazione, dall'Esecutivo e per un lavoro proficuo in questo territorio, che lei conosce anche abbastanza bene e che ci aiuterà a far crescere la nostra collettività l'ultima ultimo augurio che spero veramente possa arrivare alla famiglia e a lui voglio farlo Pasquale, Mercadante nostro consigliere che speriamo di poter avere al più presto tra di noi che veramente possa riprendersi.
Possa tornare a fare ciò che ha fatto fino ad ora, con grande spirito e con grande passione,
Ho finito grazie, Presidente, buon lavoro, grazie Sindaco e anche da parte mia, prima di dare la parola e passare al secondo punto, è un saluto a tutti voi questa volta mi è sfuggito anche i dirigenti, il Segretario e tutti gli ascoltatori che ci seguono in diretta streaming ma anche un saluto oltre che al Prefetto come diceva già il Sindaco e quindi mi unisco al saluto anche quello di e un augurio a Pasquale Mercadante perché lo vogliamo presto tra di noi quindi a lui e a tutta la famiglia. Pertanto,
Chiuso questo primo punto. Passiamo al secondo punto, che è la proposta di deliberazione del Consiglio comunale, la presidente. Ciò è un'interrogazione rappresentare, non avremo ero disattento, prego,
No, no, no, ci mancherebbe, prego.
Assolutamente sì, prego.
Prego, Consigliere Schiavello, sì, grazie.
Grazie Presidente, signor Sindaco, signori Assessori, colleghi Consiglieri, no velocemente anche noi.
Da parte mia e da parte del Gruppo che io rappresento in questa Assise Fratelli d'Italia vanno gli auguri di buon lavoro alla dottoressa Colosimo nuovo prefetto di Vibo Valentia e da parte nostra, e gli auguriamo un buon lavoro e grazie per la parola Presidente e mi unisco anche alle parole del Sindaco per il nostro amico Pasquale ci auguriamo che al più presto torni insieme a noi persone, navale da persona capace e persona che rappresenta da anni questo territorio.
E che dire un grande in bocca al lupo e un grande augurio di pronta guarigione a Pasquale mi auguro che ci possa sentire da casa, abbiamo saputo già una buona notizie, che oggi è rientrata a casa. Ci auguriamo che al più presto possa essere tra di noi. Grazie Presidente, grazie eh,
Non ho richieste di intervento, pertanto possiamo procedere.
Sì.
Un attimo.
Aveva chiesto di intervenire il Consigliere per l'interrogazione. Prego un'interrogazione firmata da Tucci Cutrullà, ne esci e un'interrogazione urgente, Presidente, con oggetto ritardi sulla stipula della convenzione con la regione Calabria per il finanziamento da erogare per i lavori di adeguamento sismico per la scuola di Portosalvo inizio dei lavori premesso che, con ordinanza 2.672 datata 16 0 9 2021, alla scuola di Portosalvo veniva dichiarata inagibile e ne veniva disposto la chiusura, in attesa di programmare gli interventi di adeguamento sismico che in tali interventi di adeguamento sismico ne rendevano necessaria l'individuazione di specifici fondi che tali fondi sono stati individuati dalla precedente Amministrazione, accingendo al cosiddetto Piano di coesione e sviluppo 2021 2027 della Regione Calabria, sottoscritto dalla Regione in data 16 2 2024, le cui, della, la cui presa d'atto è avvenuta con delibera di Giunta regionale numero 83 in data 0 4 0 3 2024. Che tale problematica e che di tale problematica ne portavoce del Comitato insieme per Porto, Salvo che a seguito di intercorse interlocuzioni tra il Comitato insieme per Porto, Salvo, e il Prefetto di Vibo Valentia con il quale si chiedeva un incontro alla presenza del sindaco dottor Vincenzo Romeo, al fine di renderlo edotto di tutto l'iter Budrio burocratico e al fine altresì di chiedere l'avvio delle necessarie attività finan finalizzate all'appalto dei lavori quest'ultimo nel settembre del 2024, evidenziava che non appena sarà formalizzata la convenzione con la Regione Calabria, in ordine al finanziamento richiesto a valere sui fondi della programmazione 2021 2027 potranno essere avviate le attività necessarie per l'appalto dei lavori che ad oggi non risulta essere stata stipulata. Alcuna convenzione che continui ritardi impediscono l'avvio dei lavori, rendendo incerto all'apertura della scuola stessa, con conseguente difficoltà con riguardo alle prossime iscrizioni che continue sono le interlocuzioni tra l'avvocato, Ilenia Jannello e rappresentanza del Comitato insieme per Portosalvo gli uffici regionali, comunali e prefettizi, considerato che si ritiene opportuno formalizzare il tutto in un atto di indirizzo politico, interroga il Sindaco e l'assessore ai lavori pubblici al fine di comprendere le ragioni del ritardo della stipula della convenzione e quali siano le tempistiche finalizzate all'avvio delle attività necessarie per l'appalto dei lavori di adeguamento sismico per la scuola dell'infanzia e primaria di Porto, Salvo.
Vibo Valentia, in data odierna, Presidente, a firma l'ho già detto, indirizzata a lei come Presidente al Sindaco e all'Assessore ai Lavori Pubblici, la deposito per la risposta al prossimo Consiglio.
Grazie Consigliere, come ha già anticipato lei, questa pratica, rivolta al Sindaco e all'assessore ai lavori pubblici, sarà discussa nel prossimo Consiglio comunale, che vi anticipo sarà convocato per sabato 21. Adesso passiamo, non avendo altri Presidente un ordine del giorno urgente, dover presentare, prego, posso dare lettura e poi,
Allora, grazie Presidente, questo è un ordine del giorno urgente ai sensi dell'articolo 43, comma 3, del Regolamento del Consiglio con il tubo Valencia. Oggetto depositi costieri Vibo Marina per lo stoccaggio dei carburanti in condizioni di sicurezza e tutela imprescindibile dei posti di lavoro. Premesso che il territorio di Vibo Marina, assieme al suo porto e a tutta l'area industriale di Porto, Salvo, ha da sempre rappresentato un volano di sviluppo dell'economia cittadina detta frazione dai primi anni del 1960, ospita i depositi costieri di carburante, generando, congiuntamente all'area industriale di Porto Salvo e al porto una positiva e corposa ricaduta occupazionale, risulta essenziale coniugare, alla luce di quanto è avvenuto recentemente nel comune, di Calenzano gli aspetti relativi all'impatto ambientale e alla sicurezza dei cittadini con quelli della tutela imprescindibile dei posti di lavoro.
I cittadini della frazione Marina vivono con preoccupazione i recenti fatti di cronaca, anche quelli legati alle recenti attività investigative della magistratura.
Considerato che ad oggi non risultano pervenuti, se non dai classici programmi elettorali, appena trascorsi gli intendimenti strategici e concreti che l'attuale Amministrazione comunale voglia porre in essere per salvaguardare e coniugare quanto esposto in premessa.
Alla fine, a tal fine, quale atto di indirizzo politico amministrativo, si propone al Consiglio comunale di impegnare il Sindaco e la Giunta affinché si istituisca un tavolo di concertazione con tutti gli attori coinvolti, anche quelli istituzionali, per comprendere a le reali condizioni di sicurezza dei depositi costieri di cui all'oggetto dato il rischio di incidente rilevante b quale sviluppo strategico alla luce dei recenti fatti di cronaca porre in essere per le marinate tenendo conto della polifunzionalità del porto e della doppia vocazione turistica industriale che da sempre contraddistingue quel territorio.
Punto 2 venga commissionato uno studio sugli impatti ambientali e sulla sicurezza e sulla sicurezza dei depositi di cui all'oggetto del Presidente del presente o di G. Vibo Valentia, 12 dicembre 24 i consiglieri comunali, avvocato Giuseppe Cutrullà, dottor Danilo Tucci. Quindi, Presidente, io mi sono esclusivamente limitato a una lettura integrale dell'ordine del giorno. Ovviamente entreremo nel merito qualora l'Aula dovesse accogliere l'urgenza.
Giusto un chiarimento.
Siccome già.
È di urgenza quindi a lei chiedo vuole che l'urgenza ciglio sia sì, ma o facciamo nella prossima guardi, Presidente, l'urgenza e diciamo è data dalla questione che, come ha ricordato il Sindaco nelle sue comunicazioni iniziali,
C'è un'attività investigativa della magistratura, emergono dei fatti, diciamo, preoccupanti rispetto a quei depositi, sull'impatto ambientale, e quindi credo che l'urgenza sia sotto gli occhi di tutti, quindi chiedo all'Aula di esprimersi, Presidente, se fosse possibile, su questa urgenza, Presidente, le chiedo scusa chiedo una sospensione di qualche minuto se non le dispiace proprio per confrontarci sul discorso dell'urgenza sull'urgenza, se siete d'accordo,
Non ho alcuna la mettiamo ai voti per la sospensione di quanti cinque minuti, allora c'è una proposta da parte del consigliere Colelli che propone al Consiglio di sospendere i lavori per cinque minuti, giusto per fare un approfondimento sulla su quest'ordine del giorno, chi è favorevole?
Va bene, io penso che su queste cose non ci sia bisogno di votazione e l'Aula che, se deve intervenire se deve preparare la città, ha bisogno di cinque minuti che si prefigge grazie Consigliere okay, allora sospendiamo i lavori per sospendiamo perché noi siamo d'accordo non c'è bisogno di fare votazione e non abbiamo come noi diamo la possibilità di discuterla.
Allora?
Le chiedo scusa dai allora, riprendiamo i lavori dopo la sospensione di cinque minuti e procediamo con l'appello nominale Romeo.
Iannello presente colloca presente pugliese Ravenna Nino è assente, giustificato Colelli presente Fiorillo presente Staropoli presente.
Lobianco Umberto presente Trapani, presente LEA presente Satriani, presente Grimaldi, presenta Paoli De Vita.
De Vita.
Presente potenza, cent'Comito presente, Pisani, presente Cutrullà, Angelo presente Barbuto, presente Mercadante, assente, giustificato, Lo Schiavo assente Porcelli, Vincenzo.
Assente.
Tale as assente, giustificato Corrado presente, grazie Calabria, Giuseppe presente.
Schiavello presente.
Console.
Gioia Claudia, sente puzza, papà, sono qui, sono qui, grazie cutrullà, Giuseppe.
Presente.
Tucci presente ne esci presente e Lobianco and present, grazie.
Presenti 28 assenti 5, la seduta è valida e allora e riprendiamo da dove ci siamo lasciati, nel senso che c'è un ordine del giorno che è stato proposto dal con primo firmatario, il consigliere Tucci e sulla necessità di urgenza per votarlo in questa è dir e discuterlo in questa seduta se c'è qualcuno a favore o contrario a favore che c'è a favore a favore cutrullà, Giuseppe Presidente a favore si rende necessario visto, visti i fatti di cronaca che sono accaduti, ricordo come si chiama Gerenzano.
Quindi la l'urgenza è determinata da questo tragico evento.
Anche dal fatto che mi pare che le concessioni e alla meridionale Petroli scadano agli inizi del del del dell'anno venturo o sul finire dello stesso. Ora non ho questa informazione in modo dettagliata e quindi si chiede, attraverso l'ordine del giorno, di sapere qual è l'intenzione della dell'Amministrazione e poi, all'interno dell'ordine del giorno, visto che è stata commissionata una relazione ad un agronomo per tagliare per sapere se.
Debbano o meno essere tagliati alcuni alberi. Chiediamo che anche in questo caso venga utilizzato questo criterio, ovvero di dare un incarico ad un esperto per capire se.
I depositi costieri. Qual è l'impatto ambientale, qual è l'impatto in termini di sicurezza che gli stessi hanno per i cittadini a Vibo Marina, qualcuno starà immaginando, sono sicuro che risponderà così perché ormai è diventato un letti Mov questo e cioè quello di dire, ma prima cosa avete fatto, però, Presidente, se facciamo diventare questo,
Ogni ogni giorno. Questo questo l'etimo ve lo ripeto lo lo riproponiamo. Finirete cinque anni a non aver fatto niente e a dire, ma voi cosa avete fatto perché noi abbiamo fatto se poi nessuno vuole fare nulla, cioè un'altra, cioè quindi tentando di sventare così la probabile risposta sul Co, sulla contrarietà dell'urgenza? Ma non è questo l'oggetto della discussione. L'urgenza viene dai tragici fatti che, purtroppo, con obiettività e ed essendo realista possono verificarsi anche a Vibo Marina. Potevano verificarsi ieri, possono verificarsi oggi, potranno verificarsi domani, quindi non c'è una risposta sul ama prima cosa avete fatto. Non è questa la risposta, perché Presidente, nel caso in cui dovesse essere questa è la risposta. Io avrò poi nei successivi interventi un'altra bruttissima risposta da poter dare a chi eventualmente darà questa risposta. Grazie grazie consigliere. Intanto è entrato il Consigliere console in Aula ha chiesto di intervenire. Il Consigliere Pisani. Naturalmente credo sia con contro la proposta di urgenza.
Presidente, grazie Sindaco, Assessori e Consiglieri tutti.
Purtroppo mi tocca sinceramente essere contrario per quale motivo, ma non perché non vogliamo discutere no, noi condividiamo naturalmente l'urgenza di quello che è successo, l'urgenza del dalla vostra richiesta e di quello che è successo sapete meglio di me che la questione è delicata, cioè il Tribunale di mezzo c'è un'inchiesta in corso.
E per quanto riguarda sempre l'Unione dei petroli, stiamo parlando e lunedì, se non mi sbaglio, era lunedì, sin da quando gli ho chiesto quell'incontro a quel tavolo tecnico e.
Ah, che le avevo chiesto, ricordo che avevamo chiesto quel tavolo tecnico con ancora prima che succedesse il fatto di Calenzano, avevo chiesto un tavolo tecnico proprio perché con quello di Vibo Marina Calenzano, cacciato dalla semplici si lo stiamo parlando di cose diametralmente opposto sappiamo bene consigliere Giudice ho seguito la eh sì, perché non possiamo depistaggio venerdì scorso per cortesia,
Grazie.
Visto la richiesta d'urgenza dalla parte dell'opposizione che è arrivata, avvocato, noi abbiamo chiesto di rinviarle, per quale motivo perché condividiamo l'urgenza, però, siccome avevo prenotato, avevamo già avevamo già richiesto un tavolo, un tavolo tecnico con l'emissione petroli, con l'Autorità di sistema portuale, con l'ARPA Gallo che insomma con tutti gli enti interessati, proprio perché c'è una scadenza il se non sbaglio, a maggio giugno del 2025, mi pare che sia una cosa del genere. Adesso non ricordo esattamente.
E saremo disposti tranquillamente a fare anche un Consiglio ad hoc subito dopo il tavolo tecnico, anche per informarvi giustamente di come, quindi, come sono andate le cose, a mio avviso proprio per questo è il caso di aspettare un attimino, non perché siamo contrari assolutamente a non voler recepire la vostra richiesta di urgenza proprio perché comunque stiamo aspettando questo tavolo tecnico oltre che facciamo il tavolo tecnico a questo punto verremo in Consiglio e, se volete per voi per noi non c'è nessun problema che avremo un Consiglio ad hoc proprio su questa questione.
Grazie Presidente, grazie Consigliere, pertanto.
Non sono state fornite consigliere Cutrullà, quelle motivazione che lei si aspettava sono state motivate e in maniera no sulla necessità di discuterla anche in una seduta ad hoc del Consiglio Comunale, quindi pertanto 2 sono o si ritira e mi rivolgo al consigliere o andiamo al voto perché se sono state Lemnos pressione fornite,
Soddisfacenti per evitare il voto per me sarebbe cosa gradita e per tutto il Presidente io.
Chiedo che venga votata l'urgenza, motiverò in sede di voto ulteriormente perfetto allora per appello nominale, Presidente, il consigliere Tucci allora National controllale e quindi procediamo al.
Al voto ecco qua un attimo allora Romeo.
Presidente consiglieri, io vorrei su questa, su questo voto, esprimere un una mia considerazione e faccio miei ovviamente le parole del Capogruppo.
Silvio Pisani, ma vorrei anche aggiungere qualche altra cosa.
Noi ci rendiamo perfettamente d'accordo, come maggioranza, che le problematiche.
Esistenti era un iter per l'INPS per la la la, la collocazione della meridionale Petroli sono estremamente gravi, urgenti.
Da tenere in considerazione con grande grande attenzione.
Ma non posso esimermi dal dal dire che questa problematica, che noi sappiamo bene.
Deve essere risolta e deve essere affrontata con estrema serietà.
Ha bisogno di un tempo maggiore, ma non, ma non non con questo non vogliamo assolutamente eludere la disponibilità dell'opposizione a far sì che questa perché, se le decisioni possono essere condivise.
Io aggiungerei e poi lascio la parola a chi verrà dopo di me che il problema della meridionale Petroli è un problema che ci dobbiamo tutti quanti assumere come responsabilità nella discussione.
Pensando che effettivamente questo territorio, da ciò che sono le collocazioni.
Di cisterne, così estremamente pericolose.
E che una volta erano in tempi in cui queste questi insediamenti a vennero erano in situazioni estremamente diverse dal punto di vista urbanistico.
Dobbiamo renderci conto anche che effettivamente.
Come cittadini di Vibo, perché i cittadini di Vibo Valentia Marina sono i cittadini di Vibo come me, come voi, sono i cittadini che ogni giorno effettivamente rischiano situazioni che si stanno dimostrando estremamente pericolose, anche in questo frangente, anche in questi giorni perché,
Aver messo sotto sequestro è un'azienda di questo genere significa in qualche modo per qualche problema c'è.
Però vorrei anche sottolineare che, come insediamenti che andavano bene tanti anni fa, quando furono fatti?
Con situazioni urbanistiche moderne, oggi non c'è possibilità, secondo me, di poter continuare su questa strada, anche perché parliamoci chiaramente, le accise vengono acquisite dalla Regione Calabria e delle accise non è mai rimasto nulla a Vibo.
Questo è il primo punto in seconda cosa, aggiungerei in qualsiasi posto dove questi insediamenti insistono.
Il, il costo del del del della benzina, della che del gasolio nei riguardi dei cittadini è molto più basso.
Mentre per i cittadini di Vibo continuano ad essere sempre gli Stati dell'est e gli stessi e non hanno nessuna differenza rispetto ad altri.
Quindi dovremo sicuramente insieme anche a voi dell'opposizione.
Verificare se ci sono le condizioni ancora per definire una una rinnovo della della convenzione con meridionale petroli questa è una cosa estremamente delicata, ripeto, perché ci sono delle famiglie che con la meridionale Petroli lavorano.
Ci sono dei laboratori, ci sono delle cose che noi dovremmo valutare con attenzione e con serietà e vi assicuro che come Sindaco, è mia intenzione è intenzione anche dalla maggioranza e che questo avvenga su un tavolo che sia un tavolo costituito dalla prefettura.
Che.
Il primo, il primo responsabile della sicurezza in un territorio e se ovviamente secondo, secondo l'ASP.
Secondo quello che sarà il, i riscontri, che sono stati i riscontri dell'ARPACAL e di tutte e di tutti gli enti competenti in questo settore, per cui voto però lo giustifico sul voto contrario sul discorso della dell'urgenza, perché riteniamo e ritengo che questa cosa debba essere fatta con tutti i sacri crismi questa discussione deve essere fatta in modo serio, articolato e sostenuta da atti e da chi in qualche modo poi dovrà prendere le conseguenze consequenziali decisioni grazie.
Ecco.
Contrario, perfetto Iannello, il mio voto è contrario e lo dico per le stesse motivazioni del Sindaco, quindi contrario.
Colloca contraria pugliese.
Assente Ravenna, assente, giustificato, Colelli, assente Fiorillo, contrario Agropoli contrario.
Lobianco, Umberto contrario, Trapani.
Contraria, Mellea, contraria, Satriani, contrario Grimaldi, contrari.
Paoli.
Contrario, De Vita, contrario, potenza contrario.
Comito contraria, Pisani, assente Cutrullà, Angela contraria, Barbuto, Sergio posso fare una dichiarazione di voto, assolutamente sì, prego.
Semplici intanto, grazie Presidente, Sindaco, Assessori, Consiglieri e ospiti El né considerazione, diciamo di spirito costruttivo. È un tema che investe tutta la comunità. È un tema che investe chi abita là, è un tema che investe l'aspetto economico. Il Sindaco, giustamente ha ha precisato che il Comune di Vibo non ha mai avuto nessuna percentuale sulle accise dei depositi. È un tema di sicurezza, di un tema ambientale ed è un tema alla luce di questo, che andrebbe affrontato con più contezza con più elementi e quindi andrebbe un attimino valutato. Seppur un tema molto complesso andrebbe valutato nei suoi aspetti più peculiari. Quindi il mio voto è contrario.
Basta grazie.
Consigliere, Barbuto, contrario, Mercadante, assente, giustificato, Lo Schiavo, assente Porcelli, assente, giustificato, Corrado favorevole, grazie Calabria, favorevole, schiavello, Antonio.
Prego,
Grazie Presidente.
Allora sono contento che sia stato presentato questo ordine del giorno, anche se mi ritengo parzialmente soddisfatto sinceramente dalle parole dette dal consigliere Pisani, perché forse riflettendo e anche dalle parole dette dal Sindaco, riflettendo con in maniera pacata.
E con serenità, non è un problema che si può affrontare dall'oggi al domani, questo è un problema molto serio.
È un problema che da anni viene tirate in ballo.
Quasi periodicamente.
Io non so se lei Sindaco eravamo vicini a Torino, quando il Presidente della Regione Piemonte disse.
Quando c'è da tagliare nastri, siamo tutti in prima fila.
Quando c'è da affrontare i problemi, caro Sindaco, rimarrai suolo e così sarà, mi auguro che questo non avvenga, mi auguro che, oltre alla maggioranza, sia tenuta in considerazione anche l'opposizione su questo punto perché, ripeto, è un punto molto, molto delicato.
Non non parlo delle accise, perché all'accisa e alla fine, secondo me, come ho detto, ogni anno, è una questione politica perché le accise che vengono versate e non so se lo sapete,
Ogni anno, ogni due anni sono allo stato quasi 450 milioni di euro, le accise di Vibo Marina, no no, di cui al C.U, alla regione Calabria,
Variano dai 60 ai 90 milioni di euro, con ricaduta sul territorio comunale di Vibo Valentia pari a zero. Ciò questa è una battaglia che abbiamo affrontato. Abbiamo affrontato anche a livello nazionale. Poi la discuteremo un giorno, quando il il punto approderà all'interno di questa assise. Io quello che le voglio dire, caro Sindaco, sicuramente oggi non discuteremo perché la maggioranza già dalle parole sue, dalla parole del Capogruppo di dei 5 Stelle, voterà contrario.
Sono contento che lunedì già ci sarà un tavolo tecnico per discutere di questa questione e ci auguriamo che già al prossimo Consiglio comunale possiamo avere delle risposte chiare, concrete e le quali sono le linee guida che questa Amministrazione vorrà adottare per il futuro, io su questo punto le chiedo a lei e alla sua maggioranza di valutare con serenità perché è una questione molto ma molto delicata grazie, il mio voto è favorevole. Grazie Consigliere Schiavello console,
Prego, non mi non mi posso sottrarre al dibattito.
Che viene introdotto, che viene introdotto il stimolato da questo ordine del giorno, diciamo anche dalla caratteristica dell'urgenza con cui viene introdotto.
In maniera molto concreta e molto SEM semplice e la mia posizione personale sui depositi costieri di Vibo Marina è nota più volte in più occasioni l'ho detto in Aula l'ho detto sui giornali, l'ho detto anche in televisione durante l'ultima campagna elettorale.
Sì, sì, la mia voglio dire non è una posizione una posizione dell'ultim'ora non è una posizione d'impeto, ma è una posizione che credo possa essere tranquillamente discussa sulla base di quelli che sono i principi che ha enunciato il Sindaco, cioè quelli della serietà nel trattare un argomento così delicato che implica per un'Amministrazione seria anche una visione di programmazione del territorio mi trovo,
Insomma, come dire in difficoltà nel dire ai miei amici i proponenti che sono contrario rispetto all'urgenza, ma per il semplice fatto che è intervenuto già un sequestro della Procura della Repubblica che mette in sicurezza il verificarsi reiterarsi degli input dell'inquinamento che è stato contestato il DEF, il discorso della dei depositi costieri, proprio perché riguarda temi di sviluppo del territorio, apprezzo il passaggio del Sindaco quando dice che i depositi costieri risorgano in un momento storico in cui lo sviluppo urbanistico di quella fetta del territorio non era quella attuale, ma purtroppo questa è oggi abbiamo assistito nel corso degli anni uno sviluppo urbanistico di quella fetta del territorio che rende problematico cercare di condividere di me, di come dire di tenere in equilibrio i contrapposti interessi di chi abita in quelle zone e di chi lavora su quesiti e soprattutto.
Dobbiamo tenere conto anche che il tema va affrontato socio come dire, con un confronto serio e serrato con chi oggi, di con chi ho gialla l'autorità, di stravolgere eventualmente urbanisticamente quel perimetro portuale che è l'Autorità di sistema portuale. Quindi accolgo con piacere l'impegno del Capogruppo dei 5 Stelle, che promette di fare un dibattito in Aula. Ho già detto negli scorsi negli scorsi Consigli comunali che mi attendo che il Piano strutturale portuale venga discusso, come è giusto che sia, come normativamente previsto anche dall'Aula, consiliare, ma in quella sede Sindaco noi dovremmo andare anche a capire che i depositi costieri, quando si parla di depositi costieri, non si parla soltanto di quelli che stanno sull'area portuale, ma abbiamo anche l'Agip petroli e chi abita in quelle zone, chi li frequenta, quelle zone sa che nel corso degli anni l'inquinamento atmosferico vuol dire non ci voleva lo specialista per capire che nell'aria ci si respirano idrocarburi, mi meraviglia il fatto che la prefettura quando noi abbiamo più volte, come dire, rinnovato il Piano di sicurezza,
E i tecnici che sono intervenuti hanno apportato tutta una serie di modifiche per rendere davanti alla Prefettura plausibile quel piano di sicurezza, è compatibile il sito con i lidi con, diciamo, le zone di interesse turistico che sono vicino rispetto a quelli insediamenti industriali e però ritengo che a un certo punto lo dobbiamo fare prima di tutto laddove ci sia questa reale intenzione di dibatterne in maniera seria sul tema prima di tutto fare un'opera di convogli di convincimento sui residenti, sulla proposta sulla popolazione residente,
Perché voglio dire, non tutti i mali vengono per nuocere con questo cosa voglio dire che nell'ipotesi in cui dovessimo andare a discutere di un'altra destinazione di quell'area, non vuol dire che si perdano posti di lavoro, ma può darsi che si creano delle situazioni che alla fine costituiscono dei moltiplicatori di sviluppo e di opportunità. Quando si parla di lobby di delocalizzazione, molte volte ho parlato di delocalizzazione dei depositi costieri, ma quando parlo di de de o quando ho parlato di delocalizzazione, ho trovato sempre dei muri di gomma di fronte perché si pensa che la delocalizzazione sia una cosa che possa avvenire con un semplice schiocco di dita quando si parla di delocalizzazione vuol dire intanto individuare un sito, un sito vicino prossimo.
Che sia però lontano in maniera, come dire, sicura, dall'abita dal centro abitato e poi, ovviamente, uno spostamento industriale di questi depositi è una cosa che avviene nell'arco tempo in un arco in un arco temporale lungo. Non dimentichiamo però che il tema, cioè non voglio tralasciare e non voglio abbandonare questa battaglia che secondo me è una battaglia civile per un'Amministrazione che vuole la crescita del territorio Sindaco, perché se noi pensiamo che nei depositi dico io non so quanto carburante il fatto, insomma la gli accadimenti di questi giorni non so quei depositi quanto carburante contengano all'interno, so per certo e il consigliere Pisani e a ragione, che i depositi costieri della nostra frazione di Vibo Marina stock ogni anno 400.000 tonnellate di idrocarburi, 400.000 tonnellate di idrocarburi sono una enormità, sono zone, sono un'enormità. Noi Serbia, che veda i posti, servono per l'intera Calabria, servono per la Sicilia orientale, servono per la Puglia, per la, per la Puglia per parte della Puglia, quindi abbiamo un DEF poi, tra l'altro, nel Meridione di queste dimensioni, depositi costieri solo a Vibo Marina ci sono. Il tema è delicato e gli strumenti legislativi da poter azionare, peraltro mi trova anche in confusione. Già ne ho parlato con qualcuno. C'è il fatto di introdurre un tavolo di concertazione. Mi sembra un termine troppo generico per un argomento così sensibile e delicato, soprattutto laddove si tenga nella giusta considerazione che il sito attualmente è di interesse nazionale e di interesse strade è ritenuto di interesse strategico nazionale. Quei depositi sono ritenuti di interesse strategico nazionale. Questo lo dico perché quando feci mo nella scorsa consiliatura.
Un'ordinanza per limitare il carico e scarico in determinate fasce orarie per per non compromettere la l'indennità di chi percorre quelle strade con le biciclette, per andare a mare o con le macchine i bambini che vanno a piedi lì ci sono altri articolati che viaggiano insomma a velocità sostenuta, perché anche 50 chilometri orari per una ciste per due cisterne cariche ampliano i tempi, di frenata in modo sensibile in modo rilevante. Siamo intervenuti con un'ordinanza alla precedente Amministrazione. Intervenne con un'ordinanza e caro Sindaco, abbiamo perso davanti al TAR perché sono stati ritenuti prioritari rispetto agli interessi della popolazione, cioè lo Stato messi ammesso avanza gli interessi della popolazione. Quel sito, quindi bisogna trovare intanto lo strumento giuridico adatto, più consono e, soprattutto, mettere in equilibrio gli interessi della produzione nazionale, gli interessi del privato e gli interessi di sviluppo del territorio. Vede, credo che non manchino, ce ne sono diversi che sono svariate, io rimango, come dire, ben speranzose rispetto ad un'azione che, con le dovute cautele, con i dovuti passaggi attraverso il Ministero, visto che si tratta di un sito di interesse e in questo magari i colleghi che fanno parte di Forza Italia potrebbero anche essere loro da stimolo con il loro Assessore alle attività Produttive regionale, con il loro Ministro ai porti. Ecco, aspettiamo che siano loro, magari a convocare a darci loro l'idea, un finanziamento a trovare magari la possibilità che una parte di quelle accise, anziché destinarli alla Regione, vengono destinate e utilizzate per la delocalizzazione, magari in un arco temporale di 20 anni, anziché versare 400 milioni di euro allo Stato se ne versano tre e 60 e con 40 milioni di euro all'anno in 10 anni senza danno economico per le impresa, senza non economico per lo Stato, più dei posti possono essere tranquillamente trasferiti senza perdere i posti di lavoro, magari a pochi chilometri di distanza da dove si trovano e anche per la bonifica. Enrico Fermi,
Assolutamente, ma io confido che le istituzioni quando sono rivestite Sindaco e lo ripeto per l'ennesima volta io lo dissi intervento.
Di due Consigli comunali fa, quando le istituzioni vengono ricoperte da uomini che ANAS, che sono competenti e che ritengono il ruolo, il ruolo politico, un impegno verso la propria con la comunità che rappresentano, credo che, al di là delle maglie, ognuno debba fare la sua parte per le funzioni che si chiarisse, che si ritrova, che si ricopre, quindi io da questo da questo microfono faccio un appello al Sindaco, voglio dire lo monitoreremo nell'arco temporale di questa consiliatura, nello scorcio di consiliatura che rimane invece alla Regione Calabria, monitoreremo per capire se effettivamente l'interesse per questo territorio lo manifestano con atti concreti. Anche coloro i quali hanno avuto l'onore hanno avuto hanno tributato l'onore di della nostra città a rivestire ruoli fatti concreti, esecutivi e sicuramente hanno un percorso più agevole, per interfacciarsi anche con i Ministri che peraltro hanno lo stesso colore politico a Roma. Laddove dovesse arrivare, ecco un tavolo stimolato anche dall'assessore all'attività produttive, che mi auguro anche lui sensibile a questo regionale. Ovviamente anche lui sensibile a questo argomento. Io sono il primo a sedermi e a supportare l'Amministrazione nell'adozione degli atti necessari e consequenziali, per ottenere appunto l'equilibrio dell'interesse che tutti vogliamo che, da un lato, la sicurezza del territorio e dall'altro la conservazione dei posti e possibilmente anche la creazione di nuovi volano di sviluppo che possono garantire ricchezza non solo per la frazione di Vibo Marina ma di conseguenza per tutti, per l'intero territorio comunale. Per quanto mi riguarda, l'urgenza ho già motivato, sono contrario. Grazie Consigliere.
Il console e dire.
Contrario.
Contrario contrario, contrario, confermiamo, vi ricordo che abbiamo io, non ho voluto interrompere minimamente il consigliere Consoli, però abbiamo due minuti per e per gruppo, per le dichiarazioni di voto e Claudia Gioia dichiarazione di voto.
Prego dichiarazione di voto, grazie Presidente, allora dunque questo è un tema attuale, anche se è relativo ad una problematica, comunque che si ripresenta negli anni e che credo sia arrivato il momento di affrontare in maniera.
Risolutiva, insomma, in modo risoluto, trovando insieme a una situazione che tenga conto sia della sicurezza ambientale e sia chiaramente di tutta la normativa che si è sviluppata intorno, diciamo al nuovo Codice dell'ambiente, quindi nel voto sì, perché sono favorevole ad un dibattito in questo senso in Consiglio comunale a b a trattarlo subito.
Grazie.
Consigliera Gioia, Muzzo, papà.
Dichiarazioni di voto peraltro brevissima, giusto per dire che il Sindaco ha sempre belle parole, io ti ringrazio per questo, perché in questo momento veramente abbiamo bisogno di essere sollevati in qualche modo perché, vedi, caro Sindaco, questo è un problema veramente brutto.
E chi cerca di?
Fare il paragone con Calenzano fa un grosso errore, un errore.
Il proprio storico.
E fa, come dire depista, l'intelligenza dei vibonesi.
Perché cerca di come dire dirottare l'attenzione su un problema di carattere generale che, ahimè non è così, perché il caso di Vibo Valentia si distingue. Io non faccio distinzione tra Vibo Marina e Vibo Valentia, Carosi, perché siamo tutti sulla stessa barca. Purtroppo, il problema qual è che a Calenzano c'è stato un incidente, quindi un caso fortuito qua probabilmente se io interpreto bene quel verbale di sequestro, c'è un problema strutturale che va avanti da anni e rispetto al quale a me, caro Nico, te, lo dico con il massimo rispetto alla massima stima fa specie che colui il quale è stato capogruppo del partito di maggioranza della precedente consiliatura consiliatura, oggi si sente quasi preso di sorpresa. A me dispiace perché veramente c'è stata un'incapacità della politica in questi anni, niente di occuparsi di un caso che oggi è casa, ma che ieri avreste dovuto pensare che potrebbe diventare un caso così com'è diventato, e allora io vi dico non facciamo errori di sottovalutare questa questione, perché qua ci sono interessi in gioco forti per la nostra città. Qua ci sono famiglie che rischiano la fame. Se non ho letto male, ci sono 35 dipendenti e quindi 35 famiglie che rischiano di rimanere senza lavoro. C'è un problema di sicurezza ambientale che non può essere sottaciuto. Dobbiamo cercare di capire non solo dove sono le responsabilità, peraltro per certi aspetti, forse pure evidenti, ma dobbiamo cercare di capire come risolvere il problema e il problema si risolve Carosi. E questo è il merito del documento che io mi appresto a votare favorevolmente.
Perché questo è almeno senza entrare nel merito della questione, un grande merito ce l'ha dal punto di vista politico, perché, come dire?
Sollecita attenzione attenzione H 24, quindi io ti dico Sindaco e dico a tutti gli organi istituzionali presenti sul territorio immediatamente di aprire un tavolo con i sindacati, con le più alte autorità istituzionali di questa Provincia, non sottovalutate, non prendete sottogamba, perché questo è uno di quei problemi che potrebbero, se non affrontati in maniera adeguata e tempestivamente, affossare questa città e noi questo non ce lo possiamo permettere, caro Sindaco, per cui, caro Pisani, noi potremmo fare no, non è un rimprovero Pisani, io non sono a scuola, no, no, no, io non ho il, non faccio la maestrina, lo dico perché tu hai toccato certi argomenti, noi possiamo fare un Consiglio comunale, ma i Consigli comunali si fanno a carte scoperte. Voi potete riferire tempestivamente immediatamente nelle Commissioni competenti, perché tutti dobbiamo avere la possibilità di essere, come dire, informati di giorno in giorno su quella che è la dinamica, diciamo, dei fatti, sulle dinamiche politiche, sui tavoli, sulle cose che voi andate a fare sulle cose che voi, ah, ah ah, apprendete nei vari uffici, quindi io Sindaco ti dico non mollare l'attenzione e soprattutto devi fidarci di questo Consiglio comunale perché questa opposizione ti sta dimostrando da sei mesi a questa parte che non ce l'ha con te che non è un avversario politico che condivide con te gli obiettivi di sviluppo di questa città. Quindi io ti prego di non dimenticarne mai queste cose, perché nel momento in cui le dimenticherai allora la farai il male più grande che potrei fare a questa città, perché tu hai bisogno di questa opposizione, perché solo così, solo attraverso questa corrispondenza di intenti, noi possiamo andare avanti e cercare di risolvere i problemi. Il mio voto è favorevole per le ragioni che ho testé de.
Grazie, consigliere, Mutsu, papà cutrullà, Giuseppe.
Assente Tucci, Danilo dichiarazione di voto, Presidente prego,
Io Presidente.
Prendo in prestito le ultime parole del Consigliere del Consigliere Muzzo Papa, che ha detto una grande verità, condivido.
Ogni parola del suo intervento e ha detto al Sindaco il Consigliere Nuzzo pappa, lei deve fidarsi del Consiglio comunale,
Però lei Sindaco oggi, assieme alla sua maggioranza.
Respingendo l'urgenza di discussione di questo ordine del giorno, lei ha deciso, assieme alla sua maggioranza, di non volersi fidare di questo Consiglio comunale, di non voler ascoltare le ragioni di questo consiglio comunale dei consiglieri comunali eletti democraticamente dal popolo su un argomento così importante e così urgente che riguarda lo sviluppo del territorio di Vibo e in particolar modo delle marinate, quindi lei ha deciso oggi Sindaco, assieme alla sua maggioranza, di non fidarsi dei consigli del Consiglio comunale,
Eh, Consigliere Pisani, lei, ci dice che è pronto a discutere assieme alla sua maggioranza di questo tema che non riguarda badate bene attenzione solo i depositi della meridionale Petroli, ma di tutti i depositi che insistono sul territorio di Vibo Marina.
Lei ci dice discutiamone dopo il tavolo tecnico, allora vuol dire che la politica e questo Consiglio comunale, se dobbiamo discuterne dopo il tavolo tecnico, vuol dire che la politica non conta nulla in questa città. Questo è il dato, allora è gravissimo che voi oggi decidiate di fronte a un fatto così urgente di respingere la discussione. È un fatto democraticamente grave, perché in questo ordine del giorno che non avete neanche letto non c'è nulla di pregiudiziale. C'è semplicemente l'invito a elaborare un tavolo di concertazione con le forze politiche, con le forze istituzionali, con le forze sociali. C'è l'invito a capire quello che è l'impatto di questi depositi a livello ambientale e a capire quello che è l'intendimento della vostra maggioranza. Perché oggi governate voi non governiamo noi, allora questo Presidente, ritengo che sia un fatto grave e l'aver respinto oggi l'urgenza di un ordine del giorno che parte da una posizione di voler discutere senza pregiudizio. Noi qui non chiediamo e non diciamo quella che è la nostra posizione, noi diciamo al Consiglio comunale, apriamoci a una concertazione, capiamo qual è il futuro di quei depositi tenendo in considerazione, tenendo in considerazione Sindaco, quello che per noi imprescindibile la tutela dei posti di lavoro,
Che deve coniugarsi necessariamente, come tutti sappiamo, è quello che è l'impatto ambientale, che purtroppo è l'urgenza. Sta qui da quello che esce da quelle attività investigative. Esce fuori che probabilmente c'è un impatto anche ambientale, gravissimo, più urgente di questo. Di che cosa dobbiamo aspettare.
Io non lo so. Francamente, chi ha consigliato a lei Sindaco perché io la riconosco come una persona mite come una persona equilibrata, non so chi l'ha consigliata oggi di respingere l'urgenza di un fatto così politicamente importante che attenzione badate bene è intervenuto sul tema l'ex Capogruppo, nonché candidato a sindaco del Movimento 5 Stelle,
Che chiede alla politica cittadina di discutere e di prendere una posizione. È intervenuto oggi sui giornali, il segretario cittadino del Partito Democratico, che va addirittura oltre e chiede addirittura la delocalizzazione dei depositi costieri. Allora i partiti.
Territoriali PD e il MoVimento 5 Stelle discuterne sono pronti a discutere, poi vediamo quali sono le posizioni, ognuno di noi ha la sua posizione rispetto a una delocalizzazione rispetto alla questione, i partiti sono pronti, voi in Consiglio comunale, oggi avete dimostrato di non essere pronti di non essere pronti ad affrontare questa discussione. Si sono fatti proclami elettorali, però oggi non siete pronti a azzerare, discutere in Consiglio comunale e poi andare nei tavoli tecnici, non viceversa. grazie Presidente, il mio voto ovviamente è favorevole.
Grazie, consigliere, Tucci ne esci.
Dichiarazione di voto prego.
Allora, Presidente, innanzitutto io sposo ogni singolo concetto espresso dal consigliere Tucci perché si tratta di un tema caldo, un tema importante che va affrontato sicuramente con una certa urgenza. D'altra parte, è la richiesta dell'interrogazione in questione dell'ordine del giorno in questione e afferisce alla possibilità di istituire un tavolo tecnico con le istituzioni, con sindacati e con la politica. È quella poi di commissionare uno studio per capire qual è l'impatto ambientale di questi siti sul sul territorio vibonese. Quindi non capisco per quale motivo, se d'altra parte avete già deciso di istituire questo tavolo tecnico, dovette rigettare una richiesta così formulata d'altra parte all'interno del Consiglio comunale si dà un indirizzo politico, quindi, quale.
Diciamo sia la ragione che vi impedisce di dare con il Consiglio comunale l'atto di indirizzo politico e quindi avviare un tavolo tecnico, io sinceramente non non la comprendo, c'è chi ha poi sostenuto che non vi sia l'urgenza perché il sito di medi meridionale Petroli sia stato sottoposto a sequestro e però la questione è in realtà non si limita al sito di meridionale Petroli ma afferisce a tutti i siti che si trovano sul territorio di Vibo Marina e quindi,
L'eccezione sollevata in questi termini credo che non possa trovare alcuna alcun accoglimento, perché appunto ribadisco, avendo ad oggetto l'ordine del giorno in questione e la situazione generale che riguarda il territorio di Vibo Marina ovviamente non può essere così limitata ad.
Un singolo, un singolo sito.
Nonché, ovviamente, e per questo motivo a è un'altra cosa accise o non accise, ovviamente la questione non è di natura economica per il nostro territorio, oggi la questione è di natura ambientale, quindi credo che vada trattata al di là di quelle che la possibilità per il Comune di Vibo Valentia di avere delle accise recuperare le accise che oggi vanno alla Regione e per questo motivo, ovviamente, il mio parere il mio voto è favorevole. Grazie, Consigliere ne esci Anthony Lo Bianco.
Favorevole.
Grazie, richiamiamo adesso gli assenti.
Pugliese.
Assente Colelli, dichiarazione di voto, prego sì soltanto per dire che fondamentalmente questo Consiglio comunale ha una posizione pressoché univoca, perché quello che dice l'opposizione su questa questione è in pratica quello che dice la maggioranza.
E noi assolutamente non rigettiamo il merito della questione perché le perplessità esposte dal consigliere Tucci sono le perplessità della maggioranza. I timori sono i timori della maggioranza. Le paure del territorio e le paure per il territorio sono anche le nostre paure e quindi è chiaro che nel merito siamo perfettamente convinti che va fatta una discussione chiara e una discussione netta su questa problematica, che è una problematica del territorio, e proprio per questa convinzione pensiamo che non possiamo aprire una discussione approssimativa, non possiamo aprire una discussione non dettagliata, non possiamo aprire una discussione prima ancora che addirittura il tribunale del riesame si esprima sul sequestro della della meridionale Petroli. Tra l'altro, questa maggioranza ha dato disponibilità per bocca del capogruppo del MoVimento 5 Stelle, anche eventualmente ad un Consiglio comunale aperto, quindi più condivisione di questa sulla sulla dinamica e sul dibattito politico. Non penso ci possa essere tra l'altro il Sindaco e addirittura è andato oltre, perché il Sindaco or oltre a dirsi disponibile ad affrontare la discussione con questo Consiglio comunale e a farsi guidare su questa questione da questo Consiglio comunale sulle tematiche ambientali, mi pare che abbia dato anche un'apertura, una disponibilità ad affrontare insieme una discussione anche sulla permanenza dei depositi costieri, quindi una disponibilità ad una visione strategica partecipata, che non credo ci sia stata mai più disponibilità di questo al dialogo consigliere Tucci. Non penso ci possa essere grazie.
Contrario okay, all'urgenza e non al merito, e.
Mercadante è assente, giustificato Lo Schiavo, Serena, assente Porcelli, assente giustificato, cutrullà Giuseppe dichiarazione di voto, Presidente, è solo una cosa e si è già espresso il suo collega per motivi di opportunità voterò, ho saltato, Presidente, quindi prego.
Presidente mi è saltato come lui ha votato a favore, Presidente scusi è saltato, mi asterrò, Presidente, allora no va be'comunque lo facciamo parlare no, no, no, no, ti richiamo uguale prego, prego dai.
C'entra, si sta astenendo, si sta tenendo per poter fare l'intervento al consigliere Pisani, presso sì, non volevo se voi proprio alla Provincia nessun problema.
Allora io torno a ribadire che la questione di urgenza è una questione urgenza, abbiamo detto prima che la la condividevamo tranquillamente la questione urgenza, il problema è che non ci dobbiamo naturalmente improvvisare.
E in una discussione così giusto per far vedere effettivamente che noi ci stiamo occupando, noi preferiamo effettivamente fare un Consiglio ad hoc, proprio hub è aperto proprio per coinvolgere tutti e non raccontarcelo solo noi o quelli che ci ascoltano o qualche giornalista che è legge e poi e poi va a scrivere ma al di là di questo mi preme ricordare che Vibo Marina,
Vibo Marina e il porto hanno avuto sempre la priorità nella nostra agenda per quanto riguarda le accise.
Voi non lo sapete, ma la prima cosa che ho chiesto al Sindaco e il Sindaco è qui presente non è, dice sai la prima cosa che ho chiesto al Sindaco, cosa le ho chiesto la prima, la prima cosa Sindaco fare una lettera all'Agenzia delle dogane per vedere quanto accisa negli ultimi 15 anni vent'anni sono entrati,
Nelle casse della Regione e nel e allo Stato, perché chiedo questo qua perché molti incassano, purtroppo dico purtroppo decine e decine di milioni di euro, ma sul territorio non lasciano nulla niente e non si tratta soltanto della riunione di petrolio, la stessa cosa vale anche per gli enti per i depositi degli dell'ENI quindi, se il problema è uno della mia petroli, deve essere anche il problema anche dell'ENI.
Non solo del petrolio, quindi, se noi parliamo sì, se noi parliamo, se noi parliamo di problemi di rischio, sicuramente il problema e di sicurezza ambientale, non di curva di rischio di impatto, per quale motivo perché, a parte che i controlli già su quello l'hanno fatte,
I silos non sono caricati.
Pieni cioè non sono, non sono pieni, non sono a pieno carico però, per proprio per una questione, proprio una questione di curva di rischio, altrimenti non si potrebbe fare neanche il bagno nella zona della rada, per intenderci.
Allora io, sempre lunedì, tornando al discorso di prima del nostro collega, sempre lunedì avevo chiesto il Sindaco si è allontanato, avevo chiesto al Sindaco e lui si è subito attivato.
È un incontro con l'Autorità di sistema portuale per quanto riguarda non solo i depositi ENI, ma anche alla basalti Bitumi che fa i depositi delle scusate depositi costieri, almeno di petrolio, ma anche della basalti Bitumi che appartiene sempre allo stesso proprietario ma non sapete che queste persone questo gruppo incassa milioni e milioni di euro all'anno oltre a non lasciare nel sul territorio e mi assumo tutte le responsabilità di quello che dico altrove fai investimenti,
Anche finanziari, comprando il giornale l'Espresso, lei lo sa che ha comprato il giornale l'Espresso.
Anche finanziari, però, sul territorio, purtroppo non lasciò mai niente hanno investito 900.000 euro, mi pare, per una questione di sicurezza sulla sicurezza dell'anno investiti soldi.
Evidentemente non su quello ambientale.
E quindi il tavolo tecnico.
Mi riferisco a te il tavolo tecnico, avevamo già chiesto ancora prima di quello che è successo a Calenzano.
Il Sindaco se subito da fare con la Segretaria, perché ero lì presente ancora prima di quello di quello che di quello che è successo, proprio perché qualche consigliere e qui mi conosce bene e ne abbiamo già discusso due discusso con lui nonostante sia dell'opposizione io condivido e parlo con tutti lo sapete come sono e sa come muovo, io sono una persona che purtroppo mi muovo in modo celere, scusatemi, mi muovo in modo celere, forse pure troppo certe volte,
Perché non sono abituato ai tempi e fra virgolette amministrativi dell'amministrazione, perché ci sono dei tempi da rispettare in ogni cosa e quindi io poverino al, sia al Sindaco che al che ne so all'Assessore all'Urbanistica, all'assessore presso sempre tutti i giorni ma non perché mi piace dar fastidio perché.
Gradisco che alcune cose vengano fatte al più presto, perché per questo siamo stati votati e non aspettare tre, quattro anni, cinque anni.
Capisco anche il problema delle famiglie, sono stato uno dei primi per chi si ricorda per quattro anni ho parlato di questi depositi, non solo questi, anche quelli dell'ENI.
Nella precedente consiliatura.
Ho sempre chiesto Nico correggimi se sbaglio che tu sei testimone anche la delocalizzazione di questi depositi o mi sbaglio, lo abbiamo sempre chiesto il problema è che questi qua vogliono Diego Della delocalizzare, sicuramente ve lo dico, ve lo metto per iscritto con i soldi nostri dei cittadini vanno a bussare al MISE e vanno a bussare alle infrastrutture al Ministero Infrastrutture Trasporti vanno a bussare a qualche parte.
Ok, però loro di tasca loro non mettono quasi quasi sempre, non mettono mai nulla.
Per fare questa benedetta de delocalizzazione, sempre se lo vogliono fare da la delocalizzazione, io capisco le 35 persone che ci lavorano all'interno.
Ma l'avvocato si è dimenticato di dire che non è soltanto, non sono solo le 35 persone, c'è tutto un indotto dell'autotrasporto e quindi si estende molto di più, non solo ai 35 me saranno 100 150, addirittura non sono così pochi e lo capiamo benissimo, però purtroppo dico mi trovo votare contrario perché vorrei che si facesse, oltre al tavolo tecnico che avevamo già chiesto, che si possa fare un un incontro e un Consiglio ad hoc proprio per renderli partecipi tutti quanti.
Ok, grazie Presidente, ho finito grazie Consigliere, vi ricordo sempre due minuti, 3 però, non esageriamo poi a fare, vale per tutti e controlla cutrullà, Giuseppe prego, Presidente.
Sono davvero due minuti.
Si è deciso di bocciare presente l'urgenza senza neanche leggere questo ordine del giorno, e questo appare pacifico perché nessuno ce lo ha chiesto ancora noi lo dobbiamo depositare all'Ufficio di Presidenza perché si deposita. Alla fine, quindi capiamo che c'è un indirizzo da parte della maggioranza, che è quello di non discutere in questa sede. Per quanto concerne i depositi di Vibo Marina, che non sono solo i depositi della meridionale Petroli perché Vibo Marina non ha solo i depositi della mail in merito al petrolio, per quanto riguarda le accise, le accise non c'entra nulla. Chi parla delle accise purtroppo fa populismo, perché il porto di Vibo Marina è un porto nazionale e le accise sono dello Stato, cioè il porto di Vibo non è il porto di Corigliano Rossano e il porto di Catanzaro, Lido.
Domani si informi una quota, va a leggere bis alcuni vincoli barriere pisane, vi è un tot, nessuno può interrompere Corpo nazionale, quindi questo è un altro chiarimento che volevo fare, Presidente, consentitemi di richiamare l'attenzione.
Da parte di chi e lo dico a malincuore ha bollato a.
Riassunto dicendo c'è un'inchiesta della procura, non c'è più la necessità il deposte chiuso no, caro mio caro amico, non c'entra nulla neanche il tribunale del riesame.
Che quasi certamente quando la meridionale Petroli adempierà.
A quelle che sono state mosse a quei a quanto mosso da parte della procura alle prescrizioni mostra da parte della Procura.
Provvederà immediatamente a dissequestrare i depositi della meridionale Petroli. Qui il problema ha una natura, Presidente, totalmente diverso, cioè, come al solito si è andati. Siamo andati fuori tema, siete andati fuori tema, qui è volete discutere e vogliamo dare un mandato pieno al Sindaco della città di Vibo di istituire un tavolo di concertazione con tutti gli attori coinvolti, specie quelli istituzionali, che comprende le reali condizioni di sicurezza dei depositi. Vogliamo dare pieno mandato al Sindaco affinché lo stesso Commissione uno studio sugli impatti ambientali e su quali sono i rischi inerenti alla sicurezza. Io credo che il Sindaco, se oggi questo ordine del giorno fosse stato votato, lei lo può fare anche domani mattina, anche senza ordine del giorno avrebbe avuto una legittimazione. Secondo me, è totalmente diversa rispetto a quella che farà domani mattina che non chiedevamo niente. Noi volevamo dare una legittimazione piena anche come opposizione al Sindaco di questa città, ma siccome Presidente, qui non troviamo interlocutori che sanno interpretare il pensiero politico. Qui troviamo interlocutori che preferiscono parlare della ciambellano in piazza. Questo è un tema che va affrontato in questa stanza perché, Presidente, questi sono i temi che vogliono est che devono essere affrontati in questa stanza perché, Presidente, qui mi pare che Macchiavelli l'avete presa alla lettera Machiavelli diceva e sosteneva che governare e far credere benissimo ci state riuscendo alla grande, state facendo credere ai cit, volete far credere ai cittadini.
Che fare la bancarella, che fare la festa di piazza e affrontare i problemi di questa città, no falso. Non si affrontano così i problemi di questa città, il problema, i problemi di questa città si affrontano discutendo di questo ordine del giorno, votando favorevolmente, dando una piena legittimazione al sindaco della città, e sono sicuro che dentro di sé il Sindaco avrebbe voluto questa legittimazione piena anche dell'opposizione. Questi sono i temi di cui voglio parlare, Presidente io.
E ripeto, governare e far credere diceva Machiavelli, Presidente, ci state riuscendo benissimo, mettiamo quattro lui, ci stiamo governando.
Facciamo la Babbo Natale, stiamo governando bene, devono esserci anche quelli, ma anche questa discussione doveva essere.
Affrontate in questa stanza e mi creda, Presidente, parlo con rammarico perché io ero sicuro che oggi quest'ordine del giorno avrebbe avuto il voto favorevole da parte di tutta l'Aula. Consiliare anche da parte Nico, Console che ha sempre parlato nella scorsa consiliatura, ponendo questo tema in modo serio e garbato ed oggi dice no, non c'è l'urgenza perché c'è un'indagine della procura, ma la procura fa l'indagine ed e porterà avanti i propri capi di imputazione, come è giusto che sia. La politica non deve fare indagini, la politica deve fare altro, deve prendere decisioni, la procura non prende decisioni, Presidente, no, no, no, no, no, Consigliere conservativo, no, no, la la non apriamo depositi costieri, noi non parliamo solo consigliere che lame e ripeto, Presidente, noi non parliamo solo dell'America, dal petrolio, noi parliamo anche dell'imminente liberi.
Delle dei depositi costieri nel limite di tempo stabilito su Viale dell'industria, quindi, Presidente, oggi, con molto rammarico conclusione e chiudo veramente con molto rammarico dico che si è perso un'occasione e spero che questa occasione ci sia nel brevissimo periodo, perché questo Consiglio comunale, questa città deve discutere di questi problemi e non di altri problemi grazie,
Grazie consigliere Cutrullà e il voto, il voto Consigliere.
Consigliere Cutrullà il voto, Presidente, per motivi come le dicevo, di opportunità non possono votare come il mio collega di partito, e quindi mi devo astenere, ma lo faccio con anche questa volta con immenso rammarico gran astenuto, grazie.
Astenuto 1.
È chiaro, allora allora ripetiamo la votazione perché era spento il microfono botto favorevole all'urgenza 8 contrari 19 e 1 astenuto, pertanto la l'urgenza e non è accolta.
Ecco quindi questa pratica, questo ordine del giorno andrà al prossimo Consiglio comunale e sarà discusso in quella occasione la adesso, non avendo altri interventi possiamo procedere al secondo punto, all'ordine del giorno che è la proposta, vi chiedo scusa, il sottofondo in Aula non permette di seguire attentamente vi chiedo scusa Consiglieri.
Consigliere Consoli consigliere Cutrullà.
Le chiedo scusa, consigliere Consoli.
Consigliere, vi potete confrontare fuori gentilmente, procediamo con la parola Consigliere allora.
Consigliere un attimo, le chiedo scusa, Presidente, scusi.
In segno di protesta, l'opposizione lascia l'Aula.
Va bene okay.
Grazie.
Ma proteste a che cosa?
E protesta.
E se se ne va e gli dico.
Dai dai?
E dai?
Grazie allora.
Secondo punto all'ordine del giorno chiedo scusa una pregiudiziale, Presidente, voglio porre una pregiudiziale, Presidente, poiché la politica sono abituato a farlo e non a subirla, poiché sono abituata a farla e non a subirla la politica, volevo capire se lei è a conoscenza del grave strappo istituzionale che è avvenuto in Aula che consegue a questa legge che causa questo atteggiamento se lei ne è a conoscenza no,
Va beh e avrei interesse a capirlo, avrà interesse a capirlo per capire se il ruolo delle Istituzioni, se qualcuno ha violato il ruolo e le funzioni istituzionali che ricopriamo nell'Aula, oppure se siamo davanti a capricci prenatalizi, solo questo volevo sapere se per cortesia sospendiamo e si va ad informare perché gradirei capirlo. No, perché c'è una grave violazione alle istituzioni che mi è sfuggita, no, Presidente, su cui chiedo scusa.
No, lei mi deve mettere nelle condizioni di poter anche io decidere se abbandonare l'Aula siccome è al buio, queste manifestazioni non si comprendono perché qua o siamo di fronte. Ho seguito io dei due sono le cose, qualcuno non capisce quello che è accaduto, potrei anche essere stato, io non lo escludo, ma se c'è stata una grave violazione alle norme regolamentari, alle istituzioni e ai ruoli che ciascuno di noi ricopriamo, è giusto che io lo sappia, quindi le chiedo, da Presidente del Consiglio che rappresenta sopra le parti tutti i componenti di quest'Aula, se per cortesia si può informare e rendere edotto il motivo di questa protesta, perché se ci sono delle cose delle situazioni che mi possono anche offendere e che io non sono naturalmente a conoscenza, chiederei di saperlo in maniera tale da poter esercitare le mie facoltà, altrimenti saremmo di fronte ad un capriccio.
Benché non mi risulta sia appannaggio del carattere dei consiglieri che fino all'altro giorno ho frequentato grazie. Ho frequentato e ho finito Presidente, grazie Consigliere Consoli, Presidente, le chiedo scusa e vi chiedo scusa all'ufficio dal il Presidente, ma anche dall'Ufficio di Presidenza non è pervenuta alcuna comunicazione in merito. È stata una scelta, come lei ebbe ben visto, legata al di Presidente. Le chiedo scusa, quindi, né né tantomeno è stata motivata. Pertanto ci sono violazioni regolamentari offesa alle istituzioni. No, non c'è alcuna violazione. Presidente, le chiedo scusa. Siccome condivido la questione posta dal consigliere Consoli, la invito a sospendere la seduta per due minuti e rapportarsi con i conti con i Capigruppo di opposizione per capire quali siano le motivazioni, perché questo non vorrei che fosse una vera e propria buffonata di chi ha gestito in passato il Consiglio comunale a proprio uso e consumo è oggi pensa di potersi portare via il pallone quando la discussione non la possono dettare loro. Quindi la prego di capire se ci sono dei problemi di altro tipo e se non ci sono, riprendiamo immediatamente il Consiglio e portiamola a termine,
Presidente, posso.
Ma no, Presidente posso.
Vincenzo posate, scusate, Presidente, io ho visto, ho guardato attentamente e non c'è nessuna relazione, vi prego di una cosa chiedete profani ognuno consiglieri quando voglio fare una mozione d'ordine e le cose non vanno a vedere la tabella, ci dobbiamo attuare, le ho chiesto la cortesia le ho chiesto la cortesia della la parola posso parlare,
Grazie, siccome io non ho visto alcuna violazione a regole.
No, no, no, no.
Presidente, le chiedo scusa.
Le ho chiesto se, come Consiglio comunale, a nome del gruppo del Partito Democratico, può chiedere le motivazioni e i Capigruppo di opposizione per i quali si stanno assentandosi stanno disertando perché hanno parlato, hanno parlato di che gli sta sfuggendo in questo momento, che rivestono ruoli pubblici, non sono a Casaloldo,
Fare perché noi siamo dei pubblici ufficiali, qui è sulla base di motivazioni che non esistono, si sta abbandonando un Consiglio comunale e su questo deve essere edotto il Consiglio e la città. La invito a sospendere la seduta per due minuti. Io ho a confrontarsi con i Capigruppo, in io, guardi, Consigliere, allora le dico questo non ritengo pertanto ho già confermato che consigliere Colelli, consigliere Pisani un attimo, stavo dicendo che intanto è una dichiarazione fatta senza motivazione e sono uscite al Consiglio, non è arrivata e alla al Presidente non è arrivata alcuna comunicazione in merito. Naturalmente io la invito, ma il Presidente del Consiglio, come ognuno di noi, non ha né compiti e né oneri, per lo sto chiedendo ai Consiglieri che vanno via. Pertanto io ritengo che la proposta la invito a ritirare quel tipo di proposta e di andare avanti con il. Va bene lo ritiro. Presidente, prendo atto dell'ennesima buffonata di questo gruppo di opposizione. Al di là di questo gruppo di opposizione, io parla di proteste politiche quando una discussione è stata netta limpida lineare con una grande disponibilità di questa maggioranza a confrontarsi sui temi. La invito la ringrazio, Presidente, ritiro la mia proposta e andiamo avanti sui punti all'ordine del giorno. Grazie Consigliere. Presidente, le proposte sono due no, chiedo scusa, c'è una pre consiliare, Calò aspetti eh no eh no, cioè se devo dare la parola, me l'ha chiesto il Consigliere Pisani. Prego, Consigliere. Grazie Presidente. Allora.
Io non ritengo che sia io non la chiamo così, a me non piace chiamarla, per favore, colleghi, colleghi, cortesemente ho avuto rispetto per voi.
Colleghi, cortesemente, allora io io non la ritengo.
Io non la ritengo una buffonata, perché non mi piace comunque dire che già è una buffonata, vogliono fare secondo loro, assentandosi, fare una manovra che ne so che porti dello scalpore che facciano vedere che loro sono chissà, che hanno preso di punta questa situazione che ci sono stati dei problemi mancanza di democrazia direi sappiamo già queste cose qua è vecchio il discorso,
Pertanto io sono d'accordo con lei, visto che non c'è stata nessuna violazione del regolamento e di nessuna norma che sia chiaro, non c'è stata nessuna violazione e poi, a mio avviso, Presidente, non è lei che si deve andare informare che siamo all'asilo che deve andare a prendere il bambino e deve venire qua a richiamarlo a venire a fare i compitini stiamo scherzando, sono loro che quando hanno fatto una dichiarazione avrebbe potuto dire qual era la motivazione per cui se ne andavano.
Non è lei, Presidente, che deve andare, ma sono loro che rivestono la carica.
Rivestono una carica da consigliere eletto. I cittadini devono dire ai cittadini, noi ce ne andiamo per questo motivo punto e basta così non c'è bisogno di Netscape. Grazie, direi di andarsi. Grazie consigliere Pisani. Vuole una mozione d'ordine prosieguo, perché le richieste di sospensione dei lavori, al fine di verificare se ci sono state gravi violazioni offese nei confronti delle istituzioni non proviene soltanto da Colelli. Gliel'ho fatta io la domanda e non è vero che lei non è nessuno, Presidente, mi consenta il MiC e che le chiedo scusa, si alza un pochettino il tono, il Presidente del Consiglio disciplina il Consiglio comunale e ne assicura il regolare svolgimento dei lavori. Qui ci sono dei gruppi politici che si sono alzati dicendo che si allontanano fermo gravi motivi politici. Ora no. I motivi politici devono no, non lo temo deboli per protesta, ancora peggio, Presidente, ma per problemi e ma io voglio capire se devo essere solidali rispetto al loro, cioè loro tengono nascosti i motivi della Pro.
Eh sì, un problema, ma Presidente presi no, le chiedo scusa, il fatto non è avvenuto fuori dall'Aula, il fatto è avvenuto durante un Consiglio comunale. Allora io le sto chiedendo al fine di potere esercitare io le mie facoltà anche eventualmente di liberare l'Aula. La sto chiedendo nell'esercizio del suo ruolo, cioè quello di garantire il corretto funzionamento del Consiglio comunale di verificare se l'allontanamento è dovuto per gravi violazioni del Regolamento per offesa alle istituzioni. Ora se ne torna in Aula, mi dicono no, non è. Per questo motivo abbiamo messo in forme avviene nella legge. Non è per questo motivo io sarò contento e continuerà a stare seduto, ma se c'è stato un offese nei riguardi del Presidente del Consiglio nei confronti del Regolamento nei confronti di questa istituzione, io sarò il libro di allontanarmi anche io quindi non è vero che lei non è nessuno per andarsi ad informare,
Mi dispiace, Presidente, console Consigliere, console Co confermo.
ASP primarie, stava confermo Consigliere, console che, siccome non è stata una richiesta di sospensione o altro loro hanno dei residenti e sono andati via, pertanto non c'è nessuna come dire, azione tale da capire in questa seduta come ce ne sono non ce ne sono sbagliare mi costringe però con una sospensione sono andati via nel medio per non sbagliare costringe ad allontanarmi pure a me mi devo allontanare pure io.
Ecco quindi si va avanti con i lavori siano prego, Consigliere Schiavello ma semplice ragione, no, e allora chiedo scusa, non è con Presidente, io sono rientrato e la invito gentilmente di andare avanti con le con con i punti all'ordine del giorno, perché mi sembra che qua, da quando siamo usciti dall'aula ci si viaggia proprio a modo, proprio come se fosse a casa sua. Vi ricordo che siamo in un Consiglio comunale in una stessa comunale, qua è diventato un po' il dibattito, ma scusi, non era andato via Paternò e sono rientrato un dibattito che però rimane un dibattito, no, sono rientrato proprio per farle capire, caro consigliere, Colelli che non è a casa sua qua, non è a casa sua se io voglio abbandonare l'aula, io abbandono l'Aula ieri sera sono devo tenuto a darle spiegazioni, se ne vada, lo dico a qualcuno del suo partito, se ne vada lei non si per me, Presidente, che però non si deve permettere assolutamente sì, io moderi i toni, non si deve permettere più il consigliere Corelli a dire al sottoscritto se ne vada, lei non è nessuno, lei non è nessuno, sono problemi miei, non sono problemi suoi, lei si preoccupi ad amministrare la città, se ne è in grado ad amministrare la città e comunque, Presidente, io le voglio le voglio consiliare gentilmente anche da Vicepresidente del Consiglio di portare avanti i lavori e di non soffermarsi ad un semplice pettegolezzo da parte della maggioranza. Grazie e quello che il Segretario gentilmente può verbalizzare che io esco dall'aula.
Io esci esce dall'aula per protesta, allora il Consigliere per protesta consigliere Cermelli alla esce dall'Aula esce.
Però, se ve lo dovete, chiedere a loro, però, eh eh eh, dai e dai a porre.
Allora, secondo punto, eh sì, eh sì, mo arriva la fretta e allora secondo punto.
Secondo punto all'ordine del giorno.
Proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 44 del 2024 avente ad oggetto approvazione nuovo Regolamento comunale di toponomastica numerazione questa pratica sarà illustrata dall'assessore Loredana Pilegi, prego.
Assessore, grazie, grazie, Presidente, approda in Aula dopo una discussione dopo un passaggio nelle Commissioni consiliari il nuovo Regolamento per la Toponomastica.
E del 2010 l'obbligo da parte dei Comuni di, diciamo, istituire di eseguire un censimento ed istituzionalizzarlo attraverso una banca dati banca dati che si deve interfacciare con l'Agenzia delle entrate e il 2015 ha rilevato delle grosse divergenti. Il censimento del 2015 ERG ha rilevato delle grosse divergenze tra quello che era dichiarato che c'era la presenza dei cittadini e le strade dove abitavano, anche perché.
Con i nuovi Regolamenti, appunto, di toponomastica, diciamo era vietato, è vietato avere omonimi sinonimi di vie tipo via Roma che nel nostro territorio insistono sette via Roma e le contrade venivano devono essere completamente abolite. Anche questo abbiamo diverse sovrapposizioni di di contrade. E da qui l'esigenza di appunto rivedere, di fare questo e questo censimento e di dare dei numeri civici, assegnare dei numeri civici e su questo, sul nostro territorio.
Diciamo che ho avuto, come dire, la possibilità di istituire un ufficio toponomastica.
Né il Comune di Vibo Valentia, non aveva mai avuto un ufficio toponomastica che desse ordine ai numeri e strade alla nostra città e per questo voglio ringraziare gli uffici nella persona del del responsabile Nicola Labella e del ha detto che è appunto Tonino, Cuccione e che appunto in maniera certosina si sono messi a dare i numeri civici e ad oggi, abbiamo veramente un'assegnazione di centinaia e dei numeri civici, centinaia di un omicidio che devono essere a questo in questo momento assegnati tramite.
E l'approvazione del di questo nuovo regolamento di toponomastica.
Io concludo qui ho fatto questa presentazione e voglio ringraziare i presidenti delle due Commissioni e il presidente Barbuto e la presidente Laura Pugliese e i commissari tutti che, attraverso le loro i loro contributi hanno, diciamo, perfezionato al meglio questo Regolamento. Quindi consegniamo un regolamento come dire, in linea con le leggi generali, snello e con poco ricarico a fronte dell'ente grazie.
Grazie Assessore.
Ha chiesto di intervenire il Consigliere Pisani prego.
Non è che qua ci facciamo i complimenti a vicenda e non utilizzo la la frase di Pulp Fiction di di qualcuno.
Questo io intervengo soltanto a conferma di quello che ha appena detto la l'Assessore Pileggi, perché mi è appena arrivato, finalmente dopo anni, mi è arrivato e io lo faccio vedere, Presidente mi hanno assegnato finalmente il numero civico è da anni che lo dicevo anche nella precedente Amministrazione si ricorda no, non perché voglio accusare la precedente Amministrazione ha sempre chiesto oppure eppure mi sono dato da fare con l'assessore Scalamogna e gli ho detto più di una volta che poteva andargli a dare una mano negli uffici perché era solo con una persona e non ce la facevano loro così dicevano che non ce la facevano a quanto pare,
A quanto pare, con il funzionario la bella.
Per giocare col funziona nella bella, pare che stiamo pare che stiamo volando nell'ufficio toponomastica, e di questo ne sono contento sinceramente abbiamo messo finalmente una persona giusta al punto giusto e questo è l'atto che ha appena ricevuto due giorni fa dal Comune nella conferma, grazie.
Grazie, consigliere Pisani.
Ha chiesto la parola il Consigliere Barbuto. Grazie Presidente, intervengo solo per ringraziare l'Assessore che ci ha citato per il lavoro che abbiamo svolto. Lo sanno tutti i commissari che sono presenti nella Commissione è stato, devo dire, la verità, un lavoro di concertazione con la prima e siamo riusciti a interfacciarci su questioni meramente tecniche e quindi il lavoro che si è sviluppato ha prodotto secondo quelle che sono anche le mie conoscenze dal punto di vista urbanistico, bellissimo, lavoro che può essere utile per la città, e volevo solo aggiungere che non l'ho fatto prima e io faccio ufficialmente a nome di liberamente progressisti un grandissimo in bocca al lupo Pasquale Mercadante il quale,
Ha sempre da turno contributo di onestà intellettuale e partecipata, quindi saluto Pasquale. Grazie grazie Consigliere eh sì, e allora ha chiesto la consigliera. Laura Pugliese breve, o.
Niente di Prima Commissione, ma giusto per evidenziare il lavoro di concertazione tra appunto l'assessorato all'urbanistica, la Seconda Commissione, e quando si lavora di concerto e in maniera appunto partecipata. Poi i risultati arrivano, quindi speriamo di dare un servizio migliore alla alla città. Grazie grazie. Non ho altri interventi, pertanto possiamo procedere con la votazione per alzata di mano favorevoli.
All'unanimità.
E allora, quindi è inutile procedere con le altre votazioni.
Okay.
Nell'interesse della città adesso io permanente chiedo scusa, Presidente, io provengo nella posizione di dubbio, quindi non non sapendo se ci sia stata o meno una violazione e un affronto nei confronti delle istituzioni, mi trovo costretto per non coltivare ulteriore tormento nello stato d'animo che non mi consente di partecipare serenamente al dibattito lascio l'aula e ci vedremo al prossimo Consiglio comunale e grazie consigliere Consoli adesso passiamo alla terza proposta di deliberazione del Consiglio comunale, la numero 47 del 2024, che una variazione al bilancio di previsione finanziario 2024 2026 Ratifica della deliberazione di Giunta comunale numero 204,
Del 24 10 2024 articolo 175, comma 4 del decreto legislativo, due sei, sette, 2000, questa pratica sarà illustrata dall'assessore Pinna Pontillo. Prego.
Iren.
Al?
Allora abbiamo variato, abbia si tratta di rettificare le variazioni che abbiamo approvato in Giunta il 24 ottobre, che riguardano tutte e tre le annualità, il 24 e 25 e il 26 sul 24 ci sono variazioni, diciamo che riguardano sia le entrate che le spese sia in aumento che in diminuzione quindi sulle entrate si tratta di contributi vincolati, quindi li abbiamo recepiti e allocati sulla spesa relativa. Diciamo per esempio sull'imposta di soggiorno sono aumentate 60.000 euro, li abbiamo destinati ad attività turistiche, come prevede la legge, poi ci sono stati dei contributi, un trasferimento per i libri di testo o un contributo una tantum per gli U, la protezione ucraini.
Poi abbiamo spe, abbiamo destinato 4.500 euro per l'acquisto di vestiario per i Vigili e altre spese, diciamo quella più importante è una variazione sulle opere pubbliche, in particolare su una scuola, e riguarda per poco più di 60.000 euro. Il 24, invece importi più importanti, il 25 e il 26, una variazione di circa 300.000 euro, nel cui merito lascio la parola all'Assessore perché è cambiato il cronoprogramma dei lavori di questa scuola, quindi tecnicamente perché si è determinata questa variazione? Lascio la parola al collega,
Prego tanto su questa variazione di bilancio.
Mi sente che l'Assessore Puntillo ha illustrato.
Parliamo qui della degli interventi su non si sente, allora parliamo degli interventi che si stanno seguenti sulla Scuola Murmura okay, come voi sapete, sulla scuola Mobro ci sono due interventi, il primo intervento, il primo lotto, diamo lotto riguardava e riguarda perché è ancora i lavori non sono completati la messa in sicurezza dal punto di vista sismico dell'intervento e questo.
Il primo lotto che si sta per concludersi, diciamo c'è poi il secondo lotto, che era stato approvato nel 2018, però nel frattempo, come voi sapete, sono subentrati e una serie di di di variazione per quanto riguarda i prezzari regionali, non per ben due volte sono stati variati pre i prezziari e generale per cui il progetto è stato dovuto. Il progetto è stato adeguato a quelli che sono i nuovi prezzi del prezzario regionale, per cui,
In sostanza, scusate che ho perso il foglietto dove i numeri, non penso,
Allora 700, perfetto, sì, eccolo qua, perfetto okay.
Allora è in sostanza la variazione del progetto originario, diciamo, rispetto a quello attuale, che se che è stato approvato è di 700, veniamo da un mese, io stasera sono senz'778455,69, quindi questa un po' l'argomento di questa variazione.
Grazie alla lì, all'intervento dell'Assessore Monteleone, se non ci sono.
Che ha integrato, se non ci sono interventi, passiamo alla votazione per alzata di mano favorevoli.
Sindaco sindaco, stiamo votando.
E all'unanimità, quindi, astenuti nessuno contrari nessuno e dobbiamo votare l'immediata eseguibilità della proposta per alzata di mano.
All'unanimità.
Adesso passiamo, Presidente, le chiedo scusa se fosse possibile, l'Assessore Talarico potrebbe relazionare insieme per il punto 4 e il punto 9, trattandosi di debiti fuori bilancio, entrambi senza fare due discussioni, allora chiedo scusa e mi permetto di fare una precisazione che il punto 4 è se ricordate bene la delibera che è già stata approvata in questo Consiglio comunale che la 60. Questa siccome è un'integrazione a quella delibera, peraltro perché mancavano gli interessi lo dirà.
L'Assessore Monteleone che la relazionò a suo tempo io direi questa qui, anche perché si tratta di integrare quella proposta di delibera di farla, è di non accogliere, se lei è d'accordo, di non accogliere.
No, no, perché questa qui è quella del Castello di Bellona che era già stata illustrata in due sedute di Consiglio comunale, fa prego Assessore Monteleone, quindi allora ascolti allora punto 4 Proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 62 del 2024 ordinanza ex articolo 702 ter del codice di procedura civile nella causa civile numero 721 2023,
Integrazione, deliberazione, ecco perché nel Consiglio comunale numero 60 del 29 10 e 2024, il riconoscimento debiti fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194 del decreto legislativo, due, sei, sette, 2000 in favore di diversi per interessi e spese legali, ecco questo riguardava interessi e spese legali, prego Assessore, ne ha facoltà relazionare e illustrare questa pratica.
Un'altra cosa?
Allora qui parliamo del grazie, Presidente, per intanto saluto a tutto questo l'ho dimenticato, il suo intervento.
Dell'indennità di esproprio,
Riguardante l'intervento l'intervento del Castello che è stato fatto sul.
Il castello di Bivona.
A suo tempo l'Amministrazione comunale, la, gli uffici, avevano già previsto l'indennità di esproprio per questa per questo intervento, chiaramente poi ci sono state delle contestazioni che alla fine.
In realtà questo questo diciamo importo che è stato riconosciuto a seguito di sentenza, va bene, è pari ad un importo di 54.592 che riguarda la maggiore indennità di esproprio pari a 43.382,22 più gli interessi, gli interessi di mora praticamente solo 11.210,62, quindi si tratta di un di un debito fuori bilancio che si dovrebbe approvare okay.
Grazie alla illustrazione dell'Assessore c'è qualcuno chiarimente okay, allora procediamo per la votazione con la votazione per alzata di mano, chi è favorevole?
All'unanimità contrari nessuno astenuto nessuno, pertanto questa, anche su questa viene richiesta l'immediata eseguibilità della cosa favorevoli.
Okay all'unanimità è approvata adesso passiamo al quinto punto all'ordine del giorno, se l'Assessore Puntillo è disponibile a trattare insieme al punto 5 il punto 6 e chiaramente poi votandoli differentemente.
Okay, la proposta viene accolta dall'assessore, pertanto allora l'Assessore Puntillo al bilancio, quindi illustrerà due pratiche alla quinta e la sesta proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 57 2024 che IMU 2025 approvazione, aliquote e detrazioni.
La proposta numero 6 e la deliberazione del Consiglio comunale, la come proposta la numero 61 del 2024 approvazione del regolamento per l'applicazione dell'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche per l'anno di imposta 2025 e successive prego Assessore. Grazie Presidente. Allora si tratta di approvare i regolamenti relativi alle aliquote sulle addizionali IRPEF IMU e la legge attribuisce alla alla potestà regolamentare dell'ente e la definizione delle aliquote e delle esenzioni. Per quanto riguarda gli aspetti procedurali, è importante rispettare ovviamente le tempistiche. C'è approvare questi regolamenti entro la scadenza prevista per l'approvazione del bilancio, quindi entro il 31 dicembre queste delibere vanno trasmessi al Ministero perché sennò non saranno trasmesse nei tempi. C'è una sanzione da parte del Ministero, quindi ci sono anche delle conseguenze, anche economiche. Di conseguenza, si propone di approvare la l'aliquota addizionale IRPEF all'1,2 e l'esenzione per i redditi sotto i 7.000 euro, così come è già vigente nel Regolamento vigente, il quale deriva dalla adesione al Patto per Vibo, che aveva recependo il disposto del DL 50 del 22 autorizzato l'aumento dell'addizionale in deroga dei 4 Deidda di 0.4 punti percentuali portandolo all'1.2. Questo per quanto riguarda l'addizionale IRPEF. Per quanto riguarda l'addizionale IMU, c'è una piccola novità perché è entrato in vigore una norma.
Un decreto del MEF che prevede che la delibera di approvazione dell'IMU debba.
Ah avvenire tramite un prospetto digitale che si compì l'utilizzando un'apposita applicazione informatica, quindi è cambiato un po' lo strumento deve essere utilizzata questa piattaforma, in quanto il Ministero prevede che tutte le aliquote IMU vengano rese disponibili su un attraverso uno strumento ad alta interoperabilità, quindi cambia il modo di trasmissione di comunicazione e di conseguenza si deve redigere questo prospetto che fa parte integrante della delibera. Ne costituisce parte integrante. Quindi si propone l'approvazione dell'IMU, come già vigente Nadeau da considerare come allegati al bilancio di previsione,
Grazie.
Non vedo richieste di intervento, pertanto passiamo al votare la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 57, IMU 2025 approvazione, aliquote e detrazioni per per alzata di mano chi è favorevole.
All'unanimità, quindi astenuti zero contrari zero adesso votiamo la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 61 2024 incident l'approvazione del Regolamento per l'applicazione dell'addizionale comunale all'imposta sul reddito, il cosiddetto Irpef, sul pertanto chi è favorevole?
Vedo tutte le mani alzate, pertanto all'unanimità viene approvata anche questa votiamo per l'immediata eseguibilità.
Okay, adesso passiamo alla proposta numero 7 predisposte, le chiedo scusa se, visto che dovrà relazionare il vicesindaco Loredana Pilegi, su entrambe le proposte, se lei è disponibile a discuterle.
È presentarle insieme, chiaramente votandolo in modo differente e lei è d'accordo.
E allora, perfetto e allora AN e le proposte che saranno illustrate dall'Assessore all'Urbanistica Pilegi sono la proposta numero 7, che e allora il punto numero 7 Proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 67 2024 Piano di alienazione e valorizzazioni immobiliari triennio 2025 2026 2027. La proposta e il punto numero 8 che la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 69 del 2024 barra 2024 articolo 14 della legge 131 83 Verifica quantità e qualità aree e fabbricati da destinarsi a residenza.
Ad attività produttive, ad attività produttive e terziarie di cui alla legge 167 barra 62 e successive modificazioni ed integrazioni numero 8 6 5, barra 78 e numero 457 bar nel settembre del 78, quindi, queste due pratiche saranno illustrate. Do la parola all'Assessore e poi li voteremo separatamente, come abbiamo fatto prima. Prego, grazie Presidente. Allora in realtà questi sono due pratiche che hanno.
Compilato gli uffici. Una è appunto la disamina sul nostro territorio della presenza o meno di aree da dedicare all'edilizia popolare o è o alla FABI costruzione di fabbricati produttivi dalla disamina condotto dagli uffici. Ad oggi non esistono queste aree perché sono già state tutte impegnate per le precedenti operazioni di costruzione di edilizia popolare e il secondo punto è appunto l'alienazione dei beni immobili del del nostro Comune. È stato fatto un elenco di questi beni, che andranno appunto messi in vendita all'asta da parte del del nostro Comune. Quindi, nel nel fascicolo che vi è stato proposto e nella pratica che vi è stata sottoposta, troverete tutto l'elenco dei beni e immobili che sono in vendita da parte del del Comune e io ho finito Presidente. Grazie.
Grazie Assessore e.
C'è qualcuno che vuole intervenire su questo chiarimenti e altro no, allora se allora votiamo il punto numero 7?
Che la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 67 2024 Piano di alienazione e valorizzazione immobiliari triennio 2025 2026 2027. Chi è favorevole alzi la mano?
All'unanimità non vedo né perché non c'è tutti hanno alzato la mano, pertanto nessun astenuto e nessun voto contrario, questa qui la FAQ è richiesta l'immediata eseguibilità per l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Favorevoli tutti okay.
Approvazione è approvata all'unanimità.
Adesso è il passiamo al punto numero 8, che la proposta di deliberazione del Consiglio Comunale numero 69 2024, articolo 14 della legge 131 83, Verifica, quantità e qualità, aree e fabbricati da destinarsi a residenza ad attività produttive e terziarie di cui alla legge 167 del 62 1960 e successive modificazioni ed integrazioni 865 barra 78.457 barra 78, Chi è favorevole alzi? La mano.
Beh okay, vedo tutti i presenti con la mano alzata, pertanto la proposta viene approvata all'unanimità, anche su questo si chiede l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Okay all'unanimità per l'immediata eseguibilità, adesso abbiamo finito questa parte degli ordine del giorno, come avete visto ieri è arrivata un nuovo punto, quindi è stato inserito all'ordine del giorno di oggi, che ve lo chiedo subito.
Me la puoi dare.
Ecco.
Sì, allora è il punto numero 9, che è la proposta di deliberazione del Consiglio comunale numero 66 barra 2024 avente ad oggetto riconoscimento debiti fuori bilancio ai sensi degli articoli 193 e 194 del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero due, sei, sette, questo questa pratica sarà illustrata dall'assessore agli affari generali l'Assessore Marco Talarico, prego, ne ha facoltà,
Grazie Presidente buonasera, signor Sindaco, colleghi, assessori, signori consiglieri, allora la pratica in oggetto è frutto di un riconoscimento di debiti fuori bilancio. Sono tutte sentenze esecutive dove l'Amministrazione entrante non ha toccato palla. Nel senso sono il frutto di sentenze e vi ripeto, inappellabili esecutive che dovevano essere portate in in esecuzione col principio che ci siamo detti all'inizio siamo riusciti, in relazione agli importi di queste sentenze, a fare delle transazioni a saldo e stralcio e quindi a risparmiare copiose nella perdita economica copiose somme che invece dovevano essere pagate pagate nell'interezza, non essendo più precoce possibile procedere all'appello. Abbiamo verificato quindi.
Il Fondo contenzioso sul per 120.000 euro e 100.000 euro c'è un notevolissimo risparmio a livello economico, io chiaramente parlo sempre nel cornice, nella cornice della perdita che il Comune ha subito a livello giudiziario, però, su quella che era la sentenza, ogni voce che voi nelle 32 vedete ha avuto delle corpose riduzione a saldo e stralcio con un risparmio per l'Ente.
Un'altra cosa che vi volevo dire su questa linea che ci siamo dati a livello amministrativo con il Sindaco, con l'Esecutivo, per esempio, una delle prime delibere che il Consiglio comunale ha adottato come debiti fuori bilancio. Vi era la situazione termotecnica che è stata approvata a luglio, quando ci siamo visti in una delle prime sedute, eccetera, seppure lì il debito da sentenza esecutiva, approvato dal Consiglio comunale con procedura esecutiva in 310.000 euro anche per esempio, in quel caso questo ve lo do come comunicazione non riguarda però l'ottica di come stiamo cercando. Ecco di operare. Anche in quel caso siamo riusciti, anziché pagare quindi, la somma pignorate progettata previa revoca del pignoramento anziché 310.000 euro 240.000 euro che ha fatto è stata oggetto di transazione e stralcio. Chiaramente le somme, quelle somme erano accantonate saranno delle disponibilità ulteriori da utilizzare a livello assessore al bilancio a livello amministrativo. L'ottica è quella di trovare una transazione. Il l'adozione della delibera è un atto dovuto perché, vi ripeto, sono frutto di sentenze, oramai è inappellabile, è passata in giudicato. Chiedo quindi l'approvazione con Presidente la, l'immediata esecutività dell'atto che poi andrete a votare. Vi ringrazio.
Grazie Assessore, se non ci sono interventi, passiamo no, nel senso che noi non è un intervento, sì, sì, prego, consigliere Pisani.
Grazie, non voglio essere possa fare, se ce ne andiamo subito, non vi preoccupate.
Allora quello che a me preme ho visto che effettivamente la la, la prassi ormai che abbiamo preso, la strada che abbiamo preso è quella, giustamente, di evitare ulteriori contenziosi da andare a pagare di più, è quella che avevamo chiesto anche noi dell'opposizione tempo fa quando ero ma dall'altro lato ma qualcuno ci ostinato ad andare avanti pensando di poter vincere contro dei cavalli forti e avevano i cavalli forti e poi si è visto effettivamente che i cavalli che la devono,
È galoppavano, mentre non da un altro 8 loro galoppavano, ma al di là di questo e la battuta, consentitemi, per cortesia.
Vorrei sapere no, non solo io molti cittadini vorrebbero sapere, vista la l'esecutività del del gruppo Kadi, perché noi dobbiamo comunque dare i soldi, volevo sapere quanto abbiamo risparmiato se abbiamo risparmiato qualcosa,
O se c'è qualcosa, magari se c'è qualcosa magari.
Se c'è qualcosa magari che si può effettivamente risparmiare e che il il gruppo casi ci possa venire incontro, che il gruppo Gavio ci possa venire incontro, visto le criticità di questo Comune.
E noto con piacere, naturalmente, la riduzione di molti di di molte penali che abbiamo dovuto pagare e spero che possiamo continuare così, andando avanti, non di pagare, naturalmente, ma almeno di ridurre quelle che sono già esecutive grazie.
E allora vediamo se ci sono prima un'ultima cosa che ho dimenticato, un'ultima cosa che ho dimenticato io da profano, le dico visto che lei, avvocato, io non non ho una laurea in giurisprudenza da da da profano, le chiedo se in alcune ingiunzioni che ci sono state di pagamento no,
Se non so se il termine esatto ci si può costituire parte civile o quantomeno chiedere l'indennizzo.
O chiedere l'indennizzo a coloro che hanno fatto i danni, cioè i dirigenti o coloro che comunque si sono messi, hanno firmato quegli atti, ecco, e qui parlo anche naturalmente, della cari, perché non è giusto, non è giusto che per ripicca di qualcuno i cittadini poi debbono pagare tutti quanti per una concessione che non è stata data.
Chiedo le chiedo formalmente se si può fare qualcosa e andare in danno ai dirigenti, non solo al dirigente che si è occupato della cade, ma a tutti i dirigenti non ce l'ho con i dirigenti e.
Capisco che hanno tolto ormai l'abuso l'abuso d'ufficio, però se quello non è retroattivo, quindi, se cortesemente possiamo almeno questo lo so in giurisprudenza che non è retroattivo, se cortesemente possiamo prendere provvedimenti su coloro che hanno arrecato danni non solo all'Amministrazione comunale ma tutta la cittadinanza. Grazie allora MED e c'è qualche altra Inter intervento, io prego, volevo dire che chiaramente le sollecitazioni fatte dal dal collega Pisani sono più che che logiche e meritano un'ampia discussione, però penso sia d'accordo anche il consigliere Pisani, direi di rinviare questa discussione ad un Consiglio comunale prossimo, magari anche quando ci sarà l'opposizione.
No, no, a quando ci sarà l'opposizione perché?
Perché alcune cose importanti che ha mosso il consigliere Pisani penso che debbano essere spiegate anche da altri soggetti, non ce lo dobbiamo spiegare assolutamente noi, quindi, se il Consigliere bisogno d'accordo, potremmo rimandare questo punto in discussione senza fare intervenire il, l'Assessore io non voglio essere la persona che mette il bastone, sì, no, no, ah, scusi, scusi, non le ho chiesto di mettere d'accordo, posso rispondere,
Presidente posso, rispondevo no, rispondere se vuole intervenire, sì, sì, prego evento tanto ormai.
Sì, sì, sì, sì, lo so, lo so, lo so bene di chi è la responsabilità, alcune cose faccio finta di non saperle proprio perché voglio che parlino gli altri.
Almeno se mi può rispondere cortesemente, non dico in merito a quella questione in particolare, ma almeno se si può prendere provvedimenti su coloro che hanno arrecato danni a questa Amministrazione, cioè se si ci si può rivalere su questi amministratori, grazie.
E prima, allora, mi sembra che non ci siano altri interventi prima di dare la parola all'Assessore, chiarisco che bisogna fare un grande sacrificio di attenersi all'ordine del giorno e invito l'Assessore a rispondere,
E fermo restando su quello che è e di cui stiamo discutendo sulle altre, accolgo anche l'invito del consigliere Colelli di farlo quando saranno trattate le pratiche in questo Consiglio comunale, per non creare confusione o precedenti, grazie, prego.
Assessore. Grazie grazie, Presidente no, io, brevissimamente, sul sulle richieste che faceva il consigliere possono regolarmente. Ritengo interessare il Consiglio sulla questione cadi, e quindi l'importo che il Comune andrà a dover pagare, perché anche quella è una sentenza esecutiva non è appellabile, eccetera. Avete notato lo stretto riserbo che ha avuto il Sindaco e l'Amministrazione comunale perché è una situazione e una trattativa, signor Sindaco, molto delicata, non si è inteso nemmeno rispondere ad articoli pubblicati a mezzo stampa da ex amministratori che hanno detto delle cose particolari, ma non abbiamo nemmeno risposto perché il momento è la situazione, specialmente l'esposizione debitoria nei confronti di questa società. È molto delicato, quindi preferiamo arrivare a soluzioni seguendo la stella e la via polare, che è quella di trovare una soluzione in maniera.
Formale, ma in maniera transattiva che possa ottenere un sconto da parte dell'Amministrazione su quella che è un provvedimento che deve essere eseguito a oggi. Possiamo testimoniare che allagati no l'HD non ha azionato nessuna procedura esecutiva e quindi pignoramento contro il Comune, eccetera, eccetera e.
Spero che il Sindaco a giorni possa, diciamo chiarire e definire questa.
Situazione questa situazione in relazione a quello che lei mi diceva che poi sono tutte queste cose, io lascio alla vostra immaginazione un debito fuori bilancio di tale portata, che viene naturalmente in maniera necessaria e approvato dal Consiglio comunale e va direttamente per quello che è previsto dalla normativa al controllo della Corte dei conti.
Che motu, proprio per come, per legge obbligata, procederà a verificare se vi sono state ed individuare responsabilità amministrative e procedere nel relativo nei relativi atti di riscossione di danno erariale nei confronti dell'ente, questo quindi che mi diceva è una domanda, ma è un automatismo che si genera dalla delibera che il Consiglio comunale andrà nel futuro a dovere mettere in qualità di debito fuori bilancio, e che sarà poi analizzata dall'ufficio della Corte dei conti, che valuterà responsabilità ed eventuali risarcimenti per danni erariali per quello che viene pagato grazie.
Grazie Assessore, allora credo che possiamo votare la proposta di delibera numero 9, che è la proposta, e allora il punto numero 9. Proposta di delibera del Consiglio comunale, la 66 The Bar dal 2024 avente ad oggetto riconoscimento debiti fuori bilancio ai sensi degli articoli 193 e 194 del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero due sei, sette, chi è favorevole alzi la mano,
Quindi vedo che è approvata all'unanimità e i voti contrari nessuno astenuti nessuno e adesso votiamo l'immediata eseguibilità della pratica.
Anche l'immediata eseguibilità è approvata all'unanimità.
È pertanto con questo punto numero 9. Chiudiamo i lavori di questo con seduta di Consiglio comunale grazie a tutti alle ore 18:20, grazie e ci vediamo al prossimo Consiglio di sabato grazie.