Di seguito una breve descrizione dei principali servizi disponibili:
Cliccando su “CC”, posizionato nell’angolo in basso a destra del video, potrai attivare o disattivare la visualizzazione dei sottotitoli.
Per ciascuna seduta sono disponibili:
- le trascrizioni integrali degli interventi;
- l’elenco degli interventi in ordine cronologico e degli argomento all’ordine del giorno trattati.
La mediateca è interamente esplorabile.
- Ricerca semplice per:
- Oratore: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio in cui uno o più degli oratori selezionati hanno effettuato interventi.
- Argomento all’ordine del giorno: consente di selezionare solo le sedute di Consiglio durante le sono stati trattati all'ordine del giorno, gli argomenti desiderati.
- Data o periodo temporale: consente di selezionare le registrazioni di seduta svoltesi durante uno specifico arco temporale o una specifica data.
- Ricerca Avanzata: è possibile ricercare singole parole, nomi, frasi, argomenti trattatati durante le discussioni in Consiglio e ottenere come risultato tutte le registrazioni delle sedute durante le quali se ne è discusso, potendo riascoltare tutti i punti esatto in cui sono state pronunciate la parole di interesse.
CONTACT US
incontro pubblico su taglio alberi per pubblica incolumità, da parte della Provincia, in Viale Diaz (SP38 per Buti) e in Viale Vittorio Veneto (SP25 per Santa Maria a Monte)
FILE TYPE: Audio
Revision
Nuove sedi Pardini della provincia di Pisa che abbiamo invitato.
L' assessore geometra Pardini e di Cardini l' Assessore Tasca colà e poi abbiamo e i dottori.
Americane Lupo A e l' agronomo Stefano Gori in rappresentanza della Friuladria che naturalmente con cui abbiamo una relazione e che poi appunto.
Ci hanno fatto.
Un rapporto convenzionale avevamo e che ci hanno fatto la relazione.
Io vi dico questo.
Dunque l' ho già l' ho già detto nell' ultimo incontro che abbiamo fatto questa cosa questo taglio delle piante ha suscitato un po' di polemiche no e quindi volevamo in qualche modo compensare la mia mancanza di di di di diciamo di di come dire di divulgazione comunque in ritardo che c'è stato da parte mia e.
Non l' abbiamo fatto con la A con assoluta serenità abbiamo fatto un incontro però vi racconto un po' come sono andate le cose è mancato solo la parte finale che naturalmente non ha visto la la cosa come l' avevamo fatta sulla piazza di Vicopisano con l' avevo fatto sulla vecchia provinciale che avevamo messo un cartello sulle piante che la pianta sarebbe stata tagliata per essere sostituita è mancato a questa parte qua.
Mio malgrado appunto perché con i contatti con la provincia con un sacco di problemi che ci sono stati naturalmente dalla provincia e con le comunicazioni che ci sono arrivate alla provincia per la chiusura dei ponti.
Insomma per un sacco di problemi che abbiamo vissuto sulla provinciale e su e nei rapporti.
È venuto meno questo questo diciamo questo passaggio detto questo ci siamo incontrati la scorsa settimana.
Per dare una prima risposta ci siamo incontrati stasera a fine lavori o meglio a fine parziale dei lavori perché naturalmente c'è la sostituzione delle piante che sarà fatta nel futuro naturalmente in un periodo in cui le piante non sono invece d' azione comunque come era stato programmato allora vi dico questo dunque questa diciamo questa Amministrazione dal 2010 ha iniziato un rapporto prima con l' università è proprio la Triglav per fare il monitoraggio di tutte le piante che ci sono nel Comune che sono oltre 900.
Perché questo naturalmente perché oltre.
Sia non si parla di piante che sono nel bosco ma si parla di piante che sono bisogna nel tessuto urbano quindi di fianco alle strade nei giardini e quindi piante che possono arrecare qualche danno.
E quando ci sono dei fenomeni temporaleschi o comunque ventosi importanti abbiamo vissuto purtroppo ve lo dico perché era mi ricordo me lo ricordo benissimo era il mio compleanno il 5 marzo di due anni fa sulla provinciale tra.
San Giovanni alla viene Calcinaia CAC cascavano quanti.
Un sacco di pini.
Sì sì.
Una quarantina e quindi quell' evento lì ha creato questi grossi problemi.
Cioè noi siamo partiti prima lo ridico perché.
Naturalmente secondo noi è buona amministrazione.
Diciamo quella di controllare le piante che abbiamo su tutto il territorio lo facciamo con gli edifici pubblici lo facciamo con le piante.
Perché riteniamo veramente.
Di avere un' attenzione alta verso l' incolumità per i cittadini ma anche a tutela delle piante stesse perché dove potessimo intervenire ora poi era nella parte diciamo fitosanitaria chiediamo appunto il supporto ai tecnici che sono stati invitati che ringrazio naturalmente ringrazio di essere qua e perché non era dovuto né dopo né da parte della provincia né da parte della CRI Lab.
Quindi abbiamo iniziato questo monitoraggio che ha visto pian piano la verifica di tutte queste piante questo intervento questo monitoraggio sia complicato ma fra virgolette nel 2017 con la con Viale Vittorio Veneto e con altre vie del Comune che mancavano non Errico chiedo supporto Enrico perché appunto l' ha seguita direttamente come ufficio ambiente.
Oggi siamo in una fase in cui diciamo tutto il territorio e georeferenziato dal punto di vista le piante e monitorato.
Se non so se avete fatto caso ci sono dei cartellini su tutte le piante in metallo dove ci sono le piante classificate georeferenziate nei modi e nel momento in cui domani dovesse esserci un problema né quella pianta sappiamo qual è la pianta.
L' intervento che abbiamo fatto noi come Comune che dobbiamo completare nel futuro e l' abbiamo fatto sulla parte diciamo che riguarda le piazze comunali e le strade comunali.
Ve lo dico da da da da Sindaco ma anche da abitante di Oliveto.
A breve insomma nel periodo autunnale dovremmo andare a tagliare delle piante sul Lungarno Garibaldi che purtroppo sono state classificate no come pericolosità estrema e come le piante appunto della di Viale Vittorio Veneto che deve del viale Diaz.
Non c' era assolutamente una volontà di nascondere niente a nessuno luridi lo dico e lo ribadisco altrimenti insomma il ma quando noi abbiamo messo.
La comunicazione che abbiamo tagliato le piante diciamo di proprietà comunali abbiamo allegato la relazione del 2016 che menzionava anche le piante del viale Diaz e ricostruendo tutta la la parte tutta la tutta la storia abbiamo insomma.
Siamo entrati anche nei particolari quindi ve lo assicuro non c' era una volontà di nascondere niente a nessuno purtroppo nessuno vorrebbe mai o almeno non questa Amministrazione non vorrebbe mai tagliare le piante ma di fronte a una relazione dove dove queste vengono classificate come pericolo più pericolose estremamente pericolose.
Non possiamo esimerci dalle responsabilità e naturalmente non può esimersi dalla responsabilità chi ha la responsabilità in provincia di Pisa e quindi guardo la geometra Pardini.
Abbiamo fatto abbiamo trasmesso la relazione alla provincia di Pisa.
Né me né nella primavera se non vado errato ammazzi nella primavera abbiamo fatto un incontro con la provincia di Pisa all' ente all' interno del quale naturalmente abbiamo provato a pianificare loro hanno provato a pianificare l' intervento.
E che di fatto è stato.
Fatto.
E che sarà completato appunto dopo magari do la parola al punto che la geometra Pardini che dirà direttamente cosa ha previsto la provincia.
Quindi io veramente non credo di dover aggiungere altro.
Tranne che lo ridico per per chi ha una grande sensibilità verso diciamo verso l' ambiente che.
Nessuno di noi vorrebbe mai tagliare delle piante anche se sono arrivate a maturazione perché è vero che le piante hanno un periodo diciamo.
Hanno.
Possano arrivare a metà molto più lunga longeva rispetto a quelle che sono in una zona come il viale Diaz o come sono sui viali del Comune ma è anche vero che purtroppo dobbiamo fare i conti con quello che c'è nelle zone urbanizzate cioè le fognature sottoservizi in generale potature fatte nel tempo e comunque naturalmente non siamo in un bosco dove la pianta poi può crescere serenamente tranquillamente ma siamo in un contesto dove.
Lì diciamo l' impatto dell' uomo ha un' importanza notevole e soltanto un incidente soltanto una potatura lo ridico soltanto la realizzazione di una pista ciclabile soltanto i sottoservizi fognatura e i tubi insomma.
Della produzione dell' acqua tutto questo tutto ciò non aiuta le piante a diciamo a mantenere no quella longevità ecco quella.
E accrescere sane nel tempo quindi io non sono in grado.
Di capire e di sapere cosa riusciremo a fare in futuro ma l' impegno che ci siamo presi è quello di garantire la tutela delle piante e del territorio e in particolare anche quello del della pubblica incolumità perché le piante che sono sul territorio come dicevo prima mi ripeto volutamente possono essere pericolose per per per l' uomo stesso ma anche per chi transita sulle strade con le auto con i mezzi pesanti con tutto ciò che deriva dal diciamo.
Con le cose che facciamo nella nella società no nella società oggi quindi non so se l' Assessore Cavallini vuole aggiungere qualcosa a quello che ho già detto io poi darei la parola.
No forse dico forse non so se.
Okay.
Allora prima di dare la parola al geometra Pardini per dirci un attimo.
Cos' è previsto nel futuro perché nell' incontro che abbiamo fatto qualche giorno fa è emerso naturalmente dice ma le piante le sostituite quindi magari detti dalla dalla rappresentante della provincia.
A.
Poi che si accende il microfono.
Andando funzioni.
Ma intanto lo stesso tanto.
Dunque per quanto riguarda la sostituzione delle piante chiederemo intanto consiglio a chi ha fatto questa analisi per capire se è opportuno e impiantarle nello stesso posto dove erano o se questo può creare invece un problema perché apparentemente sembra che il problema delle piante.
Del fatto che si fossero ammalate derivi proprio da questa estrema vicinanza l' una all' altra quindi andrà concordato con il Comune eventualmente serie impiantarle e quali andranno impiantate nello stesso posto e oppure dalle reimpiantare magari in altri punti più opportuni quindi questo è sicuramente le 27 piante di via Diaz più le 3 di via Vittorio Veneto che sono state tolte vengono impiantate il dove e sarà da stabilire in base appunto ai consigli che ci daranno i professionisti che hanno valutato con la situazione e magari anche l' Amministrazione che ci indicherà i punti dove andranno impiantate.
Per quanto riguarda invece i monconi che sono stati lasciati perché ovviamente taglio della pianta non è stato fatto a raso e stiamo valutando l' opportunità del rimozione se farlo con la trivella però questo può comportare se ci passano sotto dei sottoservizi di andare.
Magari a danneggiarli oppure fare la rasatura al piano strada solo che questo poi impedisce il reimpianto di un albero nuovo e quindi questa è una valutazione che stiamo facendo sia a livello economico sia a livello di opportunità perciò.
Nel prima possibile cercheremo di togliere quantomeno quelli pericolosi sicuramente quello nel.
Che sta in cielo nel mezzo di una strada d' accesso perché è pericoloso e il resto vediamo come come tecnica via cosa quale utilizzare qual è la tecnica migliore per poter rimuovere i vari monconi che sono rimasti.
Quindi per il futuro le previsioni sono queste poi ovviamente.
Andando avanti cercheremo di capire se ci sono altre piante che sono purtroppo.
Arrivati a una pericolosità estrema come perché.
Diciamo così alcune piante che si sono viste le vicine a quelle che abbiamo tagliato.
Perlomeno.
Dal punto di vista visivo sembrerebbero nelle stesse condizioni quindi questo è un lavoro che probabilmente non si ferma oggi.
Eh ma bisogna che venga monitorato nel tempo e che vada avanti il problema nostro è siccome anche a livello economico per la provincia non è un impegno.
Da poco io non avevo le risorse destinate per queste piante ma erano destinate alla potatura di tutti i pini appunto che erano sulla 2 439 sulla 5 stasera è cascato un ramo di un pino su una macchina e quindi ora le poche risorse che sono rimaste andranno destinate come erano dall' inizio alla potatura di questi pini e man mano che si va avanti insomma si cercherà anche però di programmare i la continuazione di questo intervento.
Su via di accesso via Vittorio Veneto.
Il lavoro che ha fatto il Comune auspicabile sarebbe auspicabile anche per la provincia effettivamente questo monitoraggio delle piante.
Una cosa che anche come provincia avevamo pensato di attivare poi abbiamo avuto questo periodo e che non si sapeva che si sia provveduto o meno se ora si riparte anche anche come provincia insomma di di piante lungo le strade che ne abbiamo tante e e dobbiamo pensare alla sicurezza di chi le percorre.
Semplicemente questo.
Prova diciamo ai nostri.
Per sbrigarci.
Una sola cosa.
Suggerito.
Chiederei veramente di spiegare un attimo.
Porta la verifica di queste piante che.
Fine.
270.
10 per cento sono tutti come si legge.
Diciamo pericolosa.
Avanzata.
Voi ci date.
Sull' aspetto così.
Quelle cifre che dice un Sindaco.
Ora il 10 per cento.
Forse lo sono ma non su tutto il patrimonio comunale che mettessero insieme anche a Bernardini.
Valutiamo quali sono le aree più a rischio quindi la percentuale più alta semplicemente perché scegliamo il pezzi di territorio che sono più a rischio quindi del vostro patrimonio io vorrei dire che anzitutto che il Comune è un Comune di più virtuosi perché ha voluto fare il censimento come del resto tanti altri Comuni.
E quindi tutte le piazze sono numerate come come come hai detto prima.
E ovviamente alcune piante alcune aree sono più pericolose altre altre meno il viale Diaz è senz' altro.
Una delle più pericolose come del resto anche la piazza di San Giovanni e alcune aree di uliveto che sono state anche rammentate prima.
Il tiglio di per sé anche queste sono valutazioni tecniche è una pianta che più di altre assieme anche alpino.
Necessita di controlli periodici perché il Tiglio.
È una pianta che normalmente ha un fittone che tende a seccare nel tempo.
Ed è Da un legno non molto duro come altre specie ecco altre specie che possono essere il platano il o per esempio il leccio sono invece specie un po' più resistenti e quindi necessita anche nemmeno controlli questo non toglie.
Il c'è comunque una attenzione particolare anche le altre piante comunque vada.
I figli di viale Diaz mi soffermo su quelli sono in uno stato di.
Età molto avanzata in un contesto urbano molto antropizzato cioè da una parte c'è la pista ciclabile dall' altra c'è.
C'è la strada sono stati fatti tagli radicali nel tempo sono state fatte potature.
Anche.
Ovviamente anche di grosse dimensioni perché questo è abbastanza normale che branche grosse anno sono state tagliate per ovvie ragioni ma rispettando anche chi criteri di di di mantenimento di un viale urbano così stretto quel che io ritengo che sia un viale anche molto stretto.
Alcune.
Che paiono invaso il manto stradale quindi insomma sono tutte valutazioni che.
Che noi si fanno quando si fa un controllo ciò non toglie che la nostra valutazione essendo agronomi.
Salvaguardia principalmente l' albero noi vogliamo che l' albero stia in piedi ma quando non è possibile che questo cozza con la pubblica incolumità.
E allora dobbiamo intervenire quindi.
Le percentuali sono bassi erano magari in quel caso lì è stata un po' più alta ma normalmente le percentuali su tutto il patrimonio arboreo possono avere.
Dell' 1 2 3 4 per cento non di più.
E sono alberi comunque di un' età molto molto avanzata con problemi seri non solo alla base questo lo ripeto perché troppo facile adesso vedere gli alberi che magari alla base sono sono pieni o sembrano sani ma molto spesso sono anche malati alle al Castello che all' inserzione con le branche primarie o hanno branche spritz speziate che possono essere molto pericolose come è successo nel caso del pino.
E non potato insomma o comunque.
E quindi noi valutiamo dal punto di vista statico dal punto di vista sanitario perché molto spesso le piante hanno dei problemi di attacchi fungini o a volte in settima per lo più attacchi fungini che ne degradano all' interno in legno e tessuti quindi tessuti sono fragili passano.
Cadere da un momento all' altro è quello che succede che è successo anche pochi giorni fa anche in branchi e roba del genere nonché un Lecce no.
Su aree che avevamo visto un po' di tempo fa quindi anche con il Servizio tecnico noi stiamo valutando anche di rivedere altre aree ovviamente non insomma nel senso che noi non è che abbiamo abbiamo.
Questo adesso questo questa.
Questo compito però noi supportiamo il servizio termina dicendo chiunque lo fa ma lo farà comunque vada dovranno essere verificate anche altre altre aree perché la nostra valutazione è anche un un un limite temporale non non si può dare per.
Una valutazione non può durare cinque anni deve pura durare nel tempo in base all' età della pianta uno o due anni.
A seconda dello stato vegetativo della pianta.
Le valutazioni avevano vengono fatte sia da un punto di vista vi divisivo quindi le piante vengono prese in visione in tutto e per tutto dal dall' apparato radicale al.
Al colletto che è la parte più prossimo al suolo al fusto al Castello e alle branche di seguito quando le piante presentano criticità notevoli interveniamo anche con con delle apparecchiature quindi abbiamo resistito grafiche una uno strumento.
Che è praticamente valuta la la la resistenza del legno alla alla penetrazione di un ago e questo ci dà delle valutazioni.
Più precise scientifiche empiriche che possano.
Farci capire se la pianta se il legno è compensa un po' la la la ha qualche ferita che ha oppure qualche carie interna e la pianta può restare in piedi le valutazioni sono comportano un grande rischio da parte nostra perché molto spesso siamo al limite tra farla rimanere in piedi e decidere di buttarla giù quindi molto spesso ci prendiamo anche questo questa incombenza che non è.
Gratificante in questo caso ma insomma alla fine è il nostro lavoro il rischio fa parte del caso quindi sicuramente l' approccio che quelle che l' abbiamo battezzata da da buttare giù sono sicuramente piante in uno stato di deferenza avanzata quindi assolutamente.
Troppo rischiosa tenerla in piedi questa è la nostra valutazione da tecnici neanche.
Di primo pelo parlo per me.
Soltanto aggiungere che semplicemente bisogna ricordare che in ambito urbano la vita di delle piante si riduce mentre INAM in ambienti naturali come può essere un PIN una pineta la vita media può essere per dire di cent' anni quando ci troviamo in ambito urbano proprio a causa di tutte quelle.
Sollecitazione oppure di.
Di tutte quelle cause esterne che intervengono sulla pianta allora questa vita si riduce.
È chiaro che le piante sono organismi viventi e quindi hanno un ciclo bisogna anche un po' rassegnarsi a questa cosa qui che quindi a un certo punto.
Deperiscono deperiscono maggiormente più velocemente in ambiente urbano e questo diciamo è naturale bisogna prevederne comunque.
La un fine vita anche cioè questo va detto cioè le piante hanno un fine vita e si cerca di portarle più a lungo possibile è di togliere soltanto quando queste rappresentano diciamo effettivamente un pericolo e il pericolo viene valutato valutato sulla base di tutta una serie di criteri che fanno parte appunto.
Dell' analisi di quella che viene chiamata analisi di stabilità.
Si apre però mi stavano chiedendo a proposito dei nidi e.
Mi era stato chiesto appunto di chiedere alla ditta che ha fatto il taglio delle piante di verificare se ci fossero stati i nidi e di comunicarlo al Comune perché sarebbero stati spostati eventualmente su altre piante però e nelle piante che sono state tagliate non mi risulta che siano trovaste ritrovati nidi e quindi di fatto l' operazione di spostamento non è stata eseguita.
Questo qua.
Allora questa più o meno nell' esposizione che insomma di come sono andate le cose io direi che a questo punto se ci sono delle domande e curiosità o comunque richieste direi di avvicinarsi nella prima postazione che avete accendendo il microfono così diamo la possibilità di insomma di Dido di richiedere e naturalmente di avere le risposte.
Cosa mentre aspetto che qualcuno si avvicini vi dico una cosa.
Quando diciamo una cosa umana no siccome siamo stati come dire in questi giorni siamo stati siamo stati un po'.
Bersaglio no de di accuse di dettaglio.
Inaspettato tutto quanto lo capisco perché naturalmente quando manca la comunicazione no da parte cioè se io non do una comunicazione però vi garantisco a chi è più attento che quando abbiamo visto la prima volta la relazione no dei dei dei tecnici insomma degli agronomi che ce l' hanno fatta.
E non è stato diciamo una bella reazione anche la PAC da parte nostra perché.
Naturalmente.
Una sofferenza fetale le piante ne siamo tutti consapevoli e lo dicono per primi gli agronomi ma lo diciamo anche noi.
Però di fronte alla pubblica incolumità di fronte a una certificazione che queste piante naturalmente sono vecchi e non sono più adatte a stare in piedi accanto alla pista ciclabile o comunque a una piazza.
Non è che ci siano alternative abbiamo chiesto anche se c' era un modo di curarle no ma purtroppo appunto non non esiste non esiste c'è così così io ho domandato anche a persone che conosco insomma tutti mi avete detto la solita cosa che purtroppo quando una pianta poi perde quelle caratteristiche non è che si recupera.
Non c'è più la possibilità e quindi.
Ho capito nel tempo che una pianta quo io ho usato un termine che usiamo per gli animali quando cresci incattivita no non cresce in un bosco ma cresce vicino a delle strade naturalmente.
È soggetta a un sacco di problemi che ne ne ne accorciano la vita e quindi il corso vitale quindi.
Okay quindi.
Per le domande prego.
Accendi pure il microfono sì.
No scusate io sono arrivata a relazione già iniziata io lavoro in sanità e mi occupo di prevenzione quindi la domanda la giro sugli alberi per i restanti alberi è possibile fare cioè quelli tagliati ormai sono andati.
Ci piange il cuore ma per i restanti alberi è possibile fare qualcosa e limitare il danno.
Allora.
Quasi ristoranti alberi sono quelli del viale Diaz.
La risposta è molto poco nel senso che le.
Vista l' età della pianta alle prossime potature diciamo evitare di farle e questo magari inciderà anche sul bilancio del Comune di farle ogni cinque anni sei anni quindi evitando tagli troppo grossi farle più spesso però la pianta ormai ad uno Stato.
Abbastanza avanzato di degrado del legno con difetti ormai strutturali per il nuovo impianto invece e qui abbiamo un esperto perché ebbe a dire ormai ne sa più di noi no è vero e perché no ci confrontiamo a volte forse la volte le potature devono esser fatte molto spesso è molto meglio di quello che si faceva in passato quindi io mi auguro che seguendo questa linea le potature delle piante nuove che verranno messe a dimora quelle sono già state messe a dimora.
Queste carte avranno un futuro molto diverso e quindi con tagli molto piccoli con aperture diverse rispetto a quelle.
Prodotte da dei tagli molto grossi di branche.
E quindi questo è tutto questo e prevenzione tutte queste prevenzione con eventualmente anche che ne so rifacimento stradale che non vada vicino al colletto della pianta e anche sul fatto del novità impianti c'è da valutare tutto questo perché rimetterle vicino alla pianta l' evoluzione.
Della pianta poi tornerà dove sono adesso che prossime alla strada e quindi molto spesso si rifaranno dei tagli in prossimità del colletto con incidenza di malattie fungine che avranno una via di accesso facilitata quindi anche lì.
Valutiamolo valutiamolo anche il Sindaco stesso con la cittadinanza dopo si può anche confrontare su dove possono essere messe le nuove le nuove alberature però ecco non in prossimità delle strade perché poi da un alberino siete non Alberone che va lungo la strada quindi però la convenzione col Comune sulle sulle nuove alberature già sta facendo un ottimo lavoro.
Sarà aggiungere che volevo ancora ricordare una volta che si tratta di piante che sono vicine alla fine del loro ciclo biologico quindi eh.
Difficile fare prevenzione su piante come su esseri umani che sono edifici vicini alla fine del ciclo biologico alla fine no.
Posso ma si può fare accompagnamento alla morte nel senso che c'è proprio tutto un sistema sia per gli alberi e sia per la popolazione perché vedersi da un giorno all' altro senza il viale io credo che questa cosa faccia male un po' a tutti.
No intanto buonasera sono fina.
Cercherò di fare 2 3 domande ma insomma sono sempre soldi più o meno.
Sentito il Sindaco che aveva detto prima di aver visto cadere degli albi e questo l' abbiamo visto tutti allora ci sono dei fattori però sentivo anche tanta gente poi l' abbiamo visto intanto quando puliscono i pini li punisca sulla strada che hanno avuto il caso di danni alle auto e penso soprattutto sulla destra se guardate tutti pieni a San Giovanni su tutti ispirati a destra poi chiaramente c'è un altro fattore importante che nessuno ha detto o almeno ci sono andati vicini però nessuno ha spiegato.
Un problema secondo me qui e qui c'è una risposta visto che ci sono i tecnici che vale sia per i pini che per i tipi di intanto i primi sono altissimi.
Poi come ho detto molte volte accortezza sono arti voi vi state fra 10 hanno manifestato penso che addosso cioè quella che qualcosa o con più diretto vanno più.
Cioè quella della nostra 6 metri.
30 metri 25 metri e ha ragione secondo me e secondo me il problema è che sono troppo alti perché quello su viale in particolare disturbano la quiete direzionata ci si attaccava e su cui ora si passa pur ma sicché oggi è il fatto che una volta si lasciava fare perché ci passavo che io ho a piedi.
Interessato è solo sul fatto che viale stento questi sono alti grosse.
E ogni volta che qualche commutativa bimbetto purtroppo è successo.
Cioè noi ci stiamo rendendo conto anche di un' altra cosa l' avevo anche detto signor Sindaco.
Ma per due maledetto bene e sono troppo vicini non è che non ha attaccato all' altro ma si ammala tutte per morbillo cioè se si attaccano quella tutti allora l' evasione un nuovo fondo di salvare salvabile anche se poi sono arrivati come si dice alla fine la sanità italiana guarda al fatto che sono troppo alti quindi appena arriva il dato che lei ha buttato giù e 10 prassi riassicurazioni a San Giovanni uno spaccato un tetto ma questa prassi nella ammalati per niente.
Per buttarli giù scivola Artena ruspa perché Shannon attivo per le valli speciali.
Quindi voglio dire quel vento è una cosa però quando alto fusto e penso l' albero e ci fa nulla anche se anche se non è malato quindi bisogna partire dal presupposto che so pericolosi non so pericolosi solo perché sono nati Sopranos pericolosi perché sono troppo alti abbiamo lasciati crescere a domanda quale se ne mettiamo uno più basso togliendo il fusto rotto rimettendo rischiavano di mettendoli che succede abbiamo degli arabi troppo alti sono mettiamo uno basso il pubblico ci fa sapere e buona notte o la facciamo poi ammaliamo che bello lo mettiamo più della sua stessa attacca ma non so cosa fa semmai ci si affannosa aver coraggio davvero praticamente solo pazzo Atria tutti ne frega nulla visiera cui da molti fate pubblicità.
E secondo me ci vuole coraggio.
Allargare.
Il viale perché sia transitava diversa sicuro visto che le strade non siete capaci di farlo non siamo capaci centrista non saremmo mai capaci allarghiamo sleale andiamo allo questi alberi nuovi Weaver buttare giù tutti su questo però tanto vi fa la diavolo pensiamoci prima perché se si vuole omologare tutto diciamo nuovo.
Secondo me però rispondete a questa domanda io vi ringrazio fina.
Alla quale volevo dire che.
Logico ha fatto delle osservazioni molto giuste alcune sono pertinenti.
Noi quando classifichiamo gli alberi quelli che dovranno essere abbattuti li classifichiamo con una con una lettera che di che significa che la pianta non ha più possibilità di essere recuperata un' altra classificazione CD.
Che è una categoria un pochino più bassa e che consente di riportare quell' albero in classe C ossia classe di una sicurezza per lo meno temporanea fino alla prossima valutazione qualora si possono fare degli interventi è uno degli interventi è per esempio quella di fare una potatura abbastanza spinta che ne so togliere.
Abbassare di tre quarti la chioma o addirittura di un mezzo.
A seconda delle criticità e perché l' albero della crescita delle criticità sia in alto ma anche in basso quindi effettivamente l' effetto vela così viene chiamato sia il movimento del vento con fronda così pesante.
Può portare a far collassare l' albero e quindi una delle prescrizioni che che mettiamo in nostra relazione è quella di fare queste forzature che poi ovviamente devono essere devono essere fatte dalla da chi della committenza.
Quindi questo Pella una prima spiegazione e l' altra è sul fatto di dire aver coraggio meno giusto per io non voglio batte non voglio addirittura giudicare questo viale viale bellissimo e deve essere lì e sono concordo soffre anch' io a vedere gli alberi che sono che sono tagliati alla base veramente una sofferenza.
Però vi posso dire che da altre parti.
In Europa si ragiona in modo diverso che magari non condivido in toto però in alcuni casi si ossia molto spesso i viali che dopo che sono molto stretti caso atipico può essere anche questo è un caso particolare vengono tolti e a lotti o completamente vengono ripiantumazione quindi vengono messi a dimora nuove nuove piante diverse uguale con una molto spesso una una soddisfazione anche da parte del della popolazione questo avviene.
Avviene che evita le ho detto all' estero ma anche in Italia alcuni l' hanno fatta a lotti con ovviamente grosse ripercussioni che sulla sull' umore della della popolazione però alla fine gli alberi crescono anche velocemente perché riportata alla luce una situazione è anche più più aperta gli alberi crescono gli alberi sono e quel viale è nuovo vigore sicuro e si può usufruire del viale in maniera quindi che alla fine.
Tutto quello che hai detto.
Certo.
Certo che.
Certe sono tubature sa.
Che.
Allora no io ci sono rimasto male perché non ho visto insomma visto il taglio che è stato fatto siccome io ho avuto.
Un paio di anni di esperienza con la Comunità Montana sulle montagne pistoiesi andavo con loro insomma quando ero comunità per i tossicodipendenti mi vergogno a dirlo.
Di taglio delle piante.
Ora io e ho visto gli impianti che sono stati tagliati e che secondo me da quello che ho potuto vedere in questi due anni.
Come minimo 6 7 non erano da tagliare.
Dal mio punto di vista.
3 4 sicuramente io ho visto che loro facevano dei.
Con delle sondini entriamo nell' incontro formavano l' albero e con delle sondini con una luce insomma li vedevano dell' Albera vuote o meno.
E se c' era questo cancro che non mi ricordo il nome parte dalla base che mangia per il Tiglio.
E che è stato fatto anche sul viale di Borga da Mologni andando a Borgo è stato fatto anche questa.
Questo tipo di intervento.
Ora io gli strumenti in Occidente non ce l' ho però all' occhio.
Da quello ho potuto vedere sui tagli degli alberi fatti e non fatti secondo me è stato fatto un mezzo scempio.
E di idee secondo me.
Se quelli tagliati quei 4 5 che i nostri punti di vista sono sani sono stati tagliati gli altri.
Che hanno la stessa età all' incirca la battaglia di tutti.
Io secondo me e non voglio il male di nessuno ma che sentirei anche il parere di o alcuni altri esperta.
Grazie.
Allora su ogni pianta che è stata classificata indi.
È stata fatta una valutazione che prevede diciamo la l' analisi di tutte le parti della pianta quindi andare a vedere soltanto quello che rimane del fusto non da.
Sì diamine però voglio dire ora se noi andiamo a vedere appunto il diciamo fusti che sono rimasti i monconi refusi che sono rimasti quello non ci dà un' indicazione del fatto che la pianta doveva o non doveva essere tagliata perché il difetto poteva essere.
Non poteva essere all' apparato radicale al colletto poteva essere afflusso ma poteva essere anche al Castello alle branche nel momento in cui per esempio faccio per fare un esempio si nota un Carpoforo.
Al Castello e abbiamo una struttura piuttosto pesante lì per noi è un punto di criticità perché se un castello che pesa.
Immaginate quanto può pesare un castello di piante diciamo così.
Così grandi.
Se un castello cede quindi una branca principale cede o una parte del fusto cede i danni possono essere ingenti quindi non si può fare riferimento soltanto a quello che si vede ora.
Poi c'è un altro discorso che le analisi quel resisto Graf vengono fatti a diverse altezze o sul Colletto o sul fusto a seconda di dove viene rilevata la CRI la criticità dal punto di vista visivo quindi se ora noi vediamo un fusto tagliato a mi sembra di averli visti a 80 centimetri un metro di averli intravisti però noi un' analisi est l' analisi è stata fatta magari in corrispondenza di un credito che si trovava a un metro e cinquanta chiaramente e lì abbiamo rilevato il difetto chiaramente voi non lo vedete se li est.
Perché ormai la pianta non c'è più cioè questo.
Cioè dire.
Questo non cioè ogni analisi.
Ogni classificazione indi è supportata diciamo da dei dati obiettivi che hanno portato appunto a rilevare una situazione di pericolo di pericolosità per quel dato esemplare che poteva trovarsi alla base al posto alcun letto alle branche principali o al Castello.
Ma la potatura può non essere sufficiente cioè se per esempio abbiamo un problema di.
Di cordoni radicali per cui ci si ci sono piante concordano i radicali spezzati.
E quindi sostanzialmente si tratta di piante che hanno un minimo appiglio.
Quindi la struttura fondamentalmente non è adatta cioè l' apparato radicale ormai non è più adatto a reggere la struttura.
Sì intendo praticamente dare Alice composta da più parti cordoni radicali sono quelli che si sviluppano lungo tutta la circonferenza normalmente sono 5 6 4 dipende da quanti ne ha sviluppati della pianta in alcuni casi per esempio si può vedere che abbiamo.
Verificato che 3 4 quelli che erano erano fortemente lesionati oppure abbiamo notato delle marce scienze delle marcescenza su cordoni radicali portano diciamo a a capire o magari dei carpofori quindi praticamente vuol dire che il fungo cardiogeno è entrato all' interno della struttura ha determinato il degrado del cordone radicale per cui manca ormai la struttura di supporto cioè la.
Là a quel Corderie non ha per funzione o il collega Di Carlo non ha più la funzione di supportare la struttura della pianta quindi anche se noi cioè voglio dire anche se io poi i tagli è vero che fu stessa no ma non vuol dire che la pianta era stabile.
Perché magari era che mancavano le strutture radicali che assicuravano la tenuta delle piante della pianta.
Cioè il la alla valutazione ha seguito un criterio preciso.
Statale di naturalmente.
Non ha seguito tutta la parte iniziale che che non possiamo ripetere se vuole fare un intervento magari si avvicina al microfono così.
Però quello che lei sta chiedendo ora è già stato detto no è già stato un attimo introdotto è già stato detto tutto alla fine loro sono i tecnici che hanno fatto questa analisi se poi qualcuno volesse rimanere alla fine no per per parlare anche con noi ci mettiamo a disposizione però insomma.
Io direi di evitare di ripetere le cose quindi se ci sono altre richieste ben volentieri insomma lo lo ridico.
Cioè il microfono a disposizione prego.
Io mi chiamo Manrique già ovvie sono consigliere comunale qui a Vicopisano per conto della Lega.
Ma.
La gente è veramente sconvolta nel senso che c'è stato tutto un pellegrinaggio.
Sul viale nel senso che le spiegazioni che stanno fornendo i tecnici non sono sufficienti a tranquillizzare la gente tant' è vero che lo testimonia anche l' elevato numero di partecipazione di persone questa sera che si sono scosse di fronte a questa tragedia perché come ho detto ho sottolineato in un' interrogazione che mi sono precipitata protocollare il 14 luglio.
Sono stati giustiziati 29 ore abbiamo la notizia 30 piante di cui al punto 27 su viale Diaz in base ad una relazione che è stata proposta nel 2000 16 e poi inviata alla provincia nel 2017 a maggio ha detto il geometra Parrini ne esiste un' altra del 2017 ignota attualmente.
Che appunto in questa del 2017 viene deciso di il taglio delle piante su viale Vittorio Veneto allora io dico quando ci sono queste.
Questi interventi radicali.
Queste stragi innocenti perché purtroppo gli alberi non possono strillare però nel corso della loro evoluzione nel corso degli anni subendo affronti conclamati tipo capito sature gratuite oppure potature selvagge perché non sappiamo come vengono aggrediti tanto quello che importa è tagliare sistemare poi fatto il lavoro e ottenuto il compenso finisce lì però sistematicamente come è successo anche sul Lungarno Garibaldi alle varie potature selvagge e queste piante hanno avuto via via e delle esternazioni che hanno sviluppato con.
O si sono svuotati trucchi o hanno presentato altri particolari di cui parlavamo prima l' agronomo e la dottoressa in agraria e via discorrendo quindi noi dobbiamo assolutamente arrivare al punto di voler bene alle piante cioè.
Non si possono.
Accudire in maniera raffazzonata ma vanno presi per mano nel corso degli anni e bisogna voler bene a queste piante perché sicuramente il pollice verde la cura e l' affetto da dimostrare alle piante otterrà dei risultati fantastici uno non si arriverà a fare queste stragi indipendentemente dall' età più o meno delle piante.
Inoltre i cittadini che mi hanno contattato e quindi le loro richieste le ho inserite anche nell' interrogazione che verrà discussa.
Prossimo Consiglio comunale.
Vogliono esattamente conoscere quali sono i rapporti intercorsi tra la provincia e l' Amministrazione comunale come si è sviluppata la scelta dell' impresa S.r.l. tripla B perché il loro è perché non ha altri cioè quali sono stati i criteri di scelta chi affronta le spese.
Se e che sono state conferenze dei servizi tra la provincia e l' Amministrazione comunale i tecnici se sono state chiamate delle associazioni relative al verde e appassionati di verde non risulta nulla di tutto questo e sicuramente vorremmo essere tutti rassicurati ed avere una visione trasparente di tutto l' insieme perché qui di.
La mancata comunicazione non ha riguardato soltanto questo intervento drastico questa uccisione a mano armata ma.
La.
La gente vuole sapere esattamente quello che scorre tra le carte tra le amministrazioni vuole avere visione di tutto quando c'è una relazione pubblichiamo la diamo ampia.
Visibilità non è vero perché quella del 2017 io ho fatto una richiesta di accesso agli atti ancora non mi è pervenuta voi non l' avete pubblicata e pubblicata è soltanto quella dell' aprile del 2016 che la vita è fornita ce l' avete data in pasto soltanto a febbraio del 2016 quindi.
E vorremmo anche una attività più trasparente cioè la gente ha il diritto di sapere le cose poi di affannati a fare le riunioni.
Sulle vie su Violante di quei della qui i cittadini di viale Diaz non sono mai stati chiamati non si capisce per quale motivo non è mai stata indetta un' assemblea pubblica e che era doveroso fare per dare la questo comunicazione di questa attività mortuaria da eseguire.
E quindi voi siete sicuramente colpevoli perciò cercate per l' avvenire quantomeno di rispettare.
Le piante ecco aspetto di sapere e i rapporti tra l' altro la provincia e il Comune.
Perché quali sono stati i criteri di scelta della tripla B e compagnia sì ma spero che qualcuno possa rispondere in maniera precisa e possibilmente grazie.
Cittadini che avevano loro che non hanno la possibilità di venire in Consiglio comunale naturalmente quindi sicuramente la consiglierei Robbio avrà le risposte che chiede con assoluta.
Trasparenza.
Prego l' onorevole Rocchi.
Allora scusate ma io non sono abituato a parlare in pubblico e.
E quindi insomma mettendo emozionarmi impappina armi.
Allora.
Io sono venuta già alla riunione ed altre volte ho detto quello che pensavo e cercherò di non ripetermi di dire possibilmente delle cose nuove.
Allora la prima cosa che vorrei dire è questa l' unico motivo per cui esiste ancora.
Il viale dieci prezzi a Bulgari è perché Carducci che ha scritto una poesia altrimenti Bolgheri non avrebbe senso è sicuramente molto meno bello di Vicopisano il punto è che i vicari essi vorrebbero avere continuare ad avere il loro viale lo interpreto e poi magari sono smentita o sono assolutamente in minoranza ma insomma il conquibus è questo.
Il viale di Vico deve rimanere è questa la risposta che i cittadini vogliono io non sono assolutamente di astrologa non penso che dietro ci sia assolutamente niente di come dire di anche se vorrei approfittare del fatto che c'è alla provincia qui per chiedere siccome vedo un alto viale a cui sono molto affezionata alla del viale d' Annunzio di Marina ed è diventato uno schifo allora io vorrei capire se a fronte di questi tagli esiste nella testa degli amministratori un progetto per il verde pubblico ovvero siamo destinati a non avere più le alberate che in Toscana sono diffusissimi ovunque si va a esaurimento ecco io su questo mi sembra che ci sia molta nebbia e molto poco.
Chiarimento citavo prima il il viale di cipressi di Bulgari a nessuno ma è venuto in mente di proporre di tagliare 500 Cipressi di fare un bel boschetto da un' altra parte no perché il senso del viale non è il fatto direi prima cioè a Vicopisano c'è molto verde nessuno lo contesta ma il punto è che il viale di Vicopisano fa parte del paesaggio condiviso esattamente come la Rocca in un certo senso e se è vero che.
L' albero in quanto essere cioè un organismo vivente è replicabile è vero anche che se è malato va tagliato io su questo non sono abbastanza d' accordo cioè non ho diciamo.
Professionalità io faccio tutt' altro di lavoro quindi sono in quell' antipaticissima situazioni di doversi rimettere.
Al tecnico no per cui io non contesto il lavoro della atri labbra sicuramente però dico io sono qua stasera perché voglio sapere cosa succede nel tempo al viale di Vico perché io vedo che comunque la provincia taglia alberi e ovunque non vengono ripristinati allora se c'è un problema di sicurezza che non sono più adatti che non ci sono più i soldi e che non si può più fare manutenzione se sono questi problemi si dica ai cittadini perché su quello che si deve confrontare.
Il viale di Vico è una cosa che secondo me è proprio caratterizzante di questo Paese al di là del fatto che si è perso impiantare anche 300 chili in Bonte non è questo il punto il punto è un altro il punto è che è un po' parte del paesaggio condiviso fondamentale.
Assolutamente irrinunciabile per questo Paese.
Direi che basta.
Voleva dire qualcosa al geometra avvenne.
Serra tutti sono Bernardini sono responsabile dell' ufficio ambiente del comune di Commissione.
Allora dunque questa diciamo un rapporto che iniziato diciamo con l' università.
Poi si è diciamo nel tempo si è evoluto.
Diciamo che è iniziato nel 2010 in fase di.
Realizzazione di fognatura all' interno del viale.
Perché appunto edili erano molto alti molto elevati ci voleva fare una potatura e quindi tra l' altro ho pagato mi sembra dalla società che al tempo perché appunto dovevano essere assicurati che gli alberi rimanessero insomma e fossero tutelati al massimo.
Che la Università e poi nacque diciamo un inizio di monitoraggio delle piante sul territorio comunale.
Che partì proprio dal viale ma poi sia esteso anche agli altri alle altre parti del Comune.
È iniziato con la collaborazione del professor Cinelli che tra l' altro avevo anche richiamato ma non è non è venuto stasera poi conclusa diciamo con gli agronomi qui presenti che provengono anche lui dell' università insomma e hanno conoscono molto bene l' area.
E hanno continuato il lavoro di censimento delle piante che sono state tutte censite messe diciamo su un catasto che è visibile.
Sul sito web.
E quindi niente ogni pianta al proprio alla propria descrizione la propria la propria natura insomma di com' è com' è.
Deve essere anche trattata perché poi tra l' altro ora quelli che erano in categoria D sulla relazione diciamo va be' eravamo in categoria estremo e quindi si sono sottratte.
Sono dovute a si sono dovute abbattere mentre le altre che sono in C e D magari hanno delle note affianco dove per dire una potatura potrebbe abbassarli potrebbe ridurne il rischio e quindi magari allungare un po' la pianta ora.
Io diciamo faccio un po' diciamo il pensiero dell' Amministrazione nel senso che secondo me il viale a parte il fatto che è vincolato perché è diciamo siamo un vincolo paesaggistico per cui il viale deve secondo me deve rimanere è anche vero che.
Quando fu piantato fu piantato diciamo non solo la larghezza della strada ma anche fra ogni pirata fra una pianta e l' altra sono molto fitte e quindi magari fu piantato se si sente anche i vecchi praticamente furono piantate così ma poi una doveva essere tagliate e quindi lasciarne una sì e una no poi in effetti non è mai stato fatto le piante si sono estese in altezza se mi sbaglio mi correggo noi gli agronomi.
E quindi neanche poi col tempo insomma tra l' altro non sono neanche due non sono neanche state portate con tagli grandi perché invece si dovrebbero fare ora se si dovessero ridurre ulteriormente magari a metà perché allora i tagli sarebbero più grossi e quindi l' ingresso.
Diciamo dei funghi e altre cose insomma si comprometterebbe di più la pianta però diciamo io penso che sia nell' intenzione dell' Amministrazione comunale di fare una sostituzione anche graduale come vedete quattro piante piccole ci sono e sono state rimesse tra l' altro secondo me hanno anche un maggiore una maggiore capacità di produrre ossigeno una pianta nuova una pianta diciamo in fase di sviluppo che è una pianta ormai troppo vecchia per cui.
Magari ha problemi di secchezza caduta di rami anche durante l' inverno perché.
Purtroppo le piante quando sono compromesse potete vedere benissimo quelle che sono state messe in piazza a Vicopisano quelle 2 vicino alla vasca e l' altra dalla parte opposta che sono dieci anni o 12 che sono e sono mezzi seccate non sono sviluppato una pianta invece molto più piccola a un processo maggiore diciamo di sviluppo.
E poi mi sembra a me che non è che si voglia abbattere viaria che o ci tengo perché ci abito nel viale per cui.
Per me è sacrosanto il viale però quando ritengo che una pianta sia pericolosa secondo me va abbattuta come un po' quella piatta sono andate a 30 perché la trentesima purtroppo durante il temporale dello scorso della di 15 giorni fa la branca una branca dalla dalla dal castello si è toccata e per fortuna è caduta nel nel campo sbilanciarsi in questa maniera la pianta con una ventata di tramontana poteva accadere nella strada e magari capace anche il morto purtroppo.
Alcuni sindaci sono indagati all' interno della Regione proprio per perché non hanno fatto questo monitoraggio e non fanno questo monitoraggio.
Poi vorrei dare alcuni numeri se posso.
Sono stati diciamo negli anni da quando diciamo io sono responsabili e sono stati sostituiti tutta la parte dei pini che erano nella vecchia provinciale.
Sono state piantate 39 Letizia.
168 Frassini al posto dei pini che c' erano e quindi molto probabilmente verrà anche un viale molto più bello del pino perché anche il pino giustamente quando poi arriva troppo alto come diceva giustamente fina.
Spezia perché non è arrivato è arrivato e quindi o si costituisca o cascano dei rami come non so se avete visto in piazza passando in piazza Cavalli che abbiamo messo dei nastri domattina dobbiamo tagliare dei rami perché si stanno troncando lì ci sono le panchine anche quei piccoli andrebbero già sono monitorati ma secondo me un atto monitoraggio andrebbe fatto.
E poi dunque.
67 tigli sulla pista ciclabile Uliveto Terme vorrei dire non è che sono anche quelli che si stanno sviluppando so hanno avuto un costo perché.
Diciamo di per farli attecchire non è che la pianta si mette lì e poi durante l' inverno durante l' estate specialmente con queste siccità se non si annaffia alla pianta diciamo muore e quindi abbiamo avuto abbiamo dovuto accudirli e annaffiarlo affinché praticamente ad essere avanti poi due la spezzate il vento si sostituiranno poi altri dieci tipi quelli che sono stati tagliati in piazza della Repubblica quel quella più 4 che dicevo sul viale Diaz sono stati tutti gli piantumati ora la ripiantumazione verrà il rieffettuerà.
Diciamo qui sulla piazza cavalcare che nella relazione che poi fu mandato alla provincia era quali erano previste diciamo il taglio di di alcune piante appunto come diceva il Sindaco sulle strade comunali e sulle piazze l' abbiamo l' abbiamo battuto ma a ottobre lei li pianteremo giustamente non potevamo piantarle a primavera quando saremo andati incontro a un' estate una prima era diciamo un' estate come ora che praticamente sono sei mesi che non piove.
Per cui neanche volevo dire io abito nel viale il viale per me è sacrosanto però ripeto se va sostituito anche con una sostituzione graduale con la provincia ne abbiamo parlato abbiamo parlato della provincia di fare una sostituzione graduale magari a pezzi vedere dove ripiantarlo perché magari sull' incrocio uccisi pianta in più però si dà una una distanza maggiore.
Vi diamo però vanno I secondo me va sostituita in Francia i viali ogni 50 60.000 battono completamente degli sostituiscono per cui non è uno scempio ripeto è.
Lì per lì dispiace perché dispiace a tutti però purtroppo della pianta è arrivata a un punto che non ti dà la sicurezza è praticamente rischia di ammazza qualcuno di cadere sulle su una casa insomma diciamoci si pensa di vortici e prima di tenere l' ambiente insomma purtroppo.
Quando non si può non si può.
Niente ho finito.
Ci sono altre richieste altre domande.
Qualcuno che vuole intervenire.
No se si è d' accordo con Enrico Enrico dice che vanno sostituiti.
E.
Ora.
Va be' questo.
Dove scusa.
Purtroppo purtroppo ripeto le amministrazioni non hanno neanche la possibilità di come diceva Giobbe prima di poterli di poter fare delle potature ogni cinque anni ogni.
O accudirli perché i soldi sono quelli che sono purtroppo.
Poi si va a cozzare.
Non oggi ma ci mancherebbe altro ci mancherebbe non ho né nessuno vuol dire una cosa volevo rispondere alla signora Job per quanto riguarda l' affidamento è un affidamento che l' Amministrazione comunale le prime i primi due anni diciamo previsti prevede in bilancio 5000 euro.
Per il primo anno poi 5000 euro per il secondo e poi è andata a scendere ora 3000 euro diciamo per.
Iva inclusa ovviamente.
E quindi con diciamo gli agronomi qui presenti che conoscevano già perché quel il viale non ricordo che è stato monitorato già 2 3 volte proprio perché a problemi di stabilità e quindi di sicurezza.
Per cui diciamo ultimamente l' ultimo l' ultimo affidamento che è stato che è stato fatto è stato fatto con i soldi del 2016 3000 euro IVA compresa.
E per fare il monitoraggio del Viale Vittorio Veneto che non era ancora stato fatto e la messa diciamo e la e la l' accatastamento di tutte le nuove piante che erano state piantate nella parte della vecchia vie della vecchia provinciale perché quelle erano stati abbattuti Pini era stato fatto il progetto l' abbattimento ma non era stato che non erano state censite per cui sono state messe anche quelle sul catasto volevo dire questo.
Altre richieste di interventi.
Regolanti.
Nella mia postazione abituale.
Buonasera a tutti allora e sono Paolo Landi sono un cittadino di Vicopisano.
Ovviamente e sono anche consigliere comunale faccio parte del Gruppo del Movimento 5 Stelle perché per chi non mi conosce.
Allora io faccio il giusto delle domande approfitto della presenza della della provincia e dei tecnici che hanno fatto un' analisi per avere delle informazioni sulle quali poi possiamo farci delle idee sul lavoro che è stato svolto e su quello che possiamo fare in futuro.
Allora intanto.
Leggendole dei termini di affidamento degli atti e quello che è stato anche detto stasera volevo capire se la collaborazione che c'è stata in passato con l' Università di Pisa.
Era la convenzione che è stata una convenzione a titolo oneroso oppure gratuito.
Quindi si è avuto un costo per l' Amministrazione visto che era mi sembra triennale è un piano triennale di di monitoraggio e censimento delle piante.
E.
Ovviamente visto questo problema.
È un problema che ogni tanto esce non mi ricordo anche col Sindaco ma alloggi ci furono degli abbattimenti delle piante.
Che erano state colpite se non mi ricordo male da un fungo o per altri problemi che furono abbattuti anche lì ci fu un dibattito.
Quando noi abbiamo diciamo saputo che a seguito dell' analisi fatta dalla società Lab.
C' era necessità di Diabate degli alberi sono partiti diciamo dalla da alcuni piazza qui.
Piazza cavalca poi ora anche quelli su viale abbiamo presentato a gennaio subito una interrogazione per avere dei chiarimenti no anche per per capire cosa c' era in progetto per quanto riguarda quelli Sud e purtroppo devo dire che il Consiglio comunale in quell' occasione era vuoto mi dispiace comunque stasera vedo che purtroppo questa cosa ha suscitato l' interesse quindi ben venga questa apertura questa partecipazione.
Eroso dai cittadini voto dei cittadini non ovviamente cittadini.
E quello che non non sono riuscito a capire dalla relazione che è stata anche pubblicata sul sito web la prima relazione.
È che tipo di problemi avevano queste piante che sono state abbattute perché sono classificate di pericolose però nello specifico non c'è scritto il tipo di problema che è stato rilevato nella pianta se la cava se c' era un fungo.
Cosa cosa è stato rilevato per ogni singola pianta censito sicuramente nel nel database di questa cosa è stata riportata però nella relazione non è non è specificato pianta per pianta e quindi volevo sapere dai tecnici che tipo di problemi erano stati rilevati per cui è stato necessario questo abbattimento.
E.
E se ci sono oltre alla relazione che è stata pubblicata sul sito.
Dei documenti che diciamo dettagliano questo tipo di problemi.
Un' altra domanda era se dopo il taglio quindi dopo purtroppo l' abbattimento degli alberi sul viale il problema che era stato identificato è stato confermato che una volta tagliata la pianta che è stata vista diciamo dall' interno da dentro e se il problema è stato confermato oppure se ci sono stati eventualmente dei falsi positivi mi immagino che insomma il rischio.
Cioè a volte su questi su queste questi casi e poi come è già stato detto da altri cittadini se c'è un progetto per il futuro per la tutela e la manutenzione del nostro patrimonio arboreo del Comune perché questa penso sia la domanda che tutti che tutti si fanno nella quale ci piacerebbe poi avere una risposta grazie.
Un impatto minore per le piante probabilmente avrebbe avuto un impatto minore per le risorse della provincia perché sarebbe costato meno.
Però con una relazione ufficializzata dove queste piante erano al pericolo caduta avendo delle risorse che erano dell' economia e del piano neve.
E disponibili aspettare l' autunno significava secondo noi mettere a rischio l' incolumità di chi passava sotto le piante e quindi la decisione è stata quella di utilizzare le risorse che c' erano e che erano quelle avevo detto destinate ad altre potature utilizzarle immediatamente né sul viale.
A.
E.
Però qual è la responsabilità.
Ma della provincia il quale.
Capire la provincia è l' ente proprietario della strada e quindi ha la responsabilità dell' incolumità di chi passa sulla strada pertanto se ha una relazione che manifesta un pericolo per gli utenti della strada ha l' obbligo di intervenire in base alle risorse se la provincia in quel momento non avesse delle avute le risorse destinate probabilmente avrebbe avviato una procedura per recuperare le risorse attivarsi con una gara però in quel momento le risorse c' erano e quindi è molto complicato poi giustificarsi nel caso in cui se fosse caduto un ramo su una macchina su una moto.
Non essere intervenuti vista.
La relazione che ci era stata fornita.
La scelta di tagliare e della provincia ma cioè non era una scelta fatta sulla base di una relazione e che quindi sicuramente se fosse stato il Comune responsabile probabilmente l' avrebbe fatto il Comune come l' ha fatto nelle piazze dove appunto la responsabilità era esclusivamente comunale.
No però ora basta no scusate no non è che si può continuare allora in questa fase.
Allora.
No.
No non non si smentisce mai considerato Giobbe però va bene lo stesso allora io ci sono altri interventi vi chiedo la prego.
Sì sì e infatti ha bisogno diciamo a disposizione fino a che vuol dire che poi non so se.
Prego.
Anch' io non ho molta confidenza nel parlare in pubblico.
Io vorrei che oltre diciamo ad un' analisi tecnica.
Una specie di investigazione che si sta facendo in merito ai motivi che hanno portato all' abbattimento che io non sono in grado di giudicare davvero io parto dal più dalla dal presupposto che ci diverse fiducia.
Cosa che io nutro.
Io vorrei pensare a qualcos' altro che a ripensare il nostro essere Vicopisano all' interno di Vicopisano senza diciamo impattando il meno possibile sull' ambiente quindi in merito a questo mi domandavo.
Il vialone in sé è pericoloso per gli alberi è pericolo gli alberi sono pericolosi sì però il viale in sé è pericoloso.
Il viale in sé in quanto come ha vissuto dagli automobilisti è pericoloso quindi se dobbiamo mettere delle priorità.
Non lo so forse entrambe le metterei sullo stesso piano.
Quello col fatto che appunto gli alberi ma secondo me la priorità di di esserci quindi il mio intervento vorrebbe essere un po' costruttive cioè di ripensare noi all' interno di Vicopisano appunto cercando di impattare meno possibile sul verde che c'è naturalmente grazie.
Altri interventi Daniele.
Okay.
Se non ci sono se non ci sono altre richieste direi che proviamo a rispondere non so magari ecco dal punto di vista tecnico se ci dà il supporto grazie.
E dunque per quanto riguarda la domanda che è stata fatta circa quali erano i problemi delle piante.
In molti casi sulla relazione è scritta qual è diciamo la il la la criticità rilevata.
Per esempio fusto cavo con carie oppure.
Fusto cavo cordoni compromessi.
Fusto inclinato.
Sempre nella stessa oppure se ripeto fusto cavo quando si intende fusto cavo c'è questa è una sintesi di quello che noi andiamo a fare dettagliatamente su una scheda appositamente predisposta che prevede.
Forze credo una cinquantina di voci.
Divise per porzione della pianta quindi praticamente viene analizzato dapprima come ho detto prima appunto l' apparato radicale quello visibile con gli eredi radici affioranti lesionate strozza anti.
Carpofori e quant' altro stessa cosa viene fatta sul colletto fusto inclinato di quanto cavità.
Grandezza della cavità.
Profondità della cavità presenza o assenza di carpofori quindi tutte queste informazioni che noi abbiamo su delle schede appositamente predisposte poi vengono in qualche modo sintetizzate quando possibile.
A in una breve diciamo frase all' interno poi della della relazione con in corrispondenza della del numero della pianta quindi questo nella maggior parte che in molti casi c'è quindi è lì.
Si abbattimento dietro comunque c'è una scheda voglio dire per ciascuna pianta che noi abbiamo due chiaramente noi abbiamo centinaia di schede quindi non è che possiamo allegando un alleghiamo la descrizione.
So.
Sì.
Va beh questa documentazione che è nei nostri archivi.
Nelle però allegate me richiesto.
Cosa ogni pianta e praticamente scheggiata mi spiego.
Che.
Relazione c'è scritto.
Abbattimento estrema abbattimento per esempio Tiglio 5 estrema no qui c'è scritto quindi il 10 il 16 abbattimento abbattimento il 21 abbattimento il 33 abbattimento il 40 abbattimento e.
C'è soltanto abbattimento se perlomeno invece in altri casi c'è scritto abbattimento ti è ti Barrera è troppo basso e quindi qui uno riesce a capire qualcosa in più ma laddove troviamo soltanto abbattimento se ci poteste.
Allungare queste schede non sarebbe male perché così avremmo la visione completa di della malattia e della sofferenza che ha avuto la pianta fino a prima dell' abbattimento.
Questa con questa cosa che chiede ciò perché chi di voi che è legittimo però è una cosa che sta tra l' ufficio e chi ci ha chiesto quindi.
Non è che possiamo loro ce l' hanno e quindi va benissimo che la forniranno okay però non possiamo se se avessero dovuto fare una relazione più naturalmente sono arrivate a quella conclusione vuol dire che vanno però e quindi il problema è risolto però vorrei un po' di correttezza in questo senso perché qui si sta io ci sono abituato e l' Amministrazione ci ha abituato a stare sotto processo ci siamo costantemente quindi però.
Di fronte a dei professionisti o dei tecnici.
Anche che comunque hanno fatto il loro lavoro.
Partecipando comunque richiesto dall' ufficio mi sembra effettivamente un po' fuori luogo detto questo lo dico perché per rispetto loro no perché ormai noi ci siamo abituati quindi do la parola a Nicola che me l' ha chiesta e poi se c'è qualche altro intervento a disposizione.
Buonasera io sono giovani con la.
Della lista civica Vicopisano da cambiare ma.
Parto di fondo dall' intervento ultimo.
Nel dire che ormai gli alberi sono stati tagliati.
Forse le forze le schede di sapere invece che noi di sapere che tipo di malattia aveva ogni albero probabilmente devono essere prima conoscenza dei cittadini Natale che poteva nasce anche un gruppo di cittadini si aspetta te dicendoci chiama uno si paga e si guarda se è vero quello che dice no.
Oggi serve più abbattuta bando abbattuti.
Bene quella tipo mandato vive qualsiasi cosa.
Io devo dire la verità.
Sono una persona che dà fiducia agli arti e devo dire io sono d' accordo con quella signora lì io sul tema delle.
Perché non penso.
Forse.
Come.
Rocce.
Perché io sono fatto così quindi io penso che.
La gente venga qua tanto più in una provincia che non ha una lira per far piangere un Ceo si dice dalle nostre parti ma temo che sia così.
Perché la signora ha detto a torto dati posti per metterlo qui vuol dire che come lei sono se tiri da una parte Corte da quella.
E viene qui a tagliare degli alberi tanto per tanto vale per i nostri amministrati adeguate e lo dico da una posizione da una posizione di opposizione.
Però siccome penso che il problema sia trasversale quindi c'è un discorso politico di e quindi io non mi aspetto assolutamente che chi amministra si allea oggi si taglia 30 ve ne vale sì per fare dispetto a chi è.
E la cosa è veramente cioè tutta questa investigazione che viene sempre fatta per mettere poi in risalto queste cifre si fa perché si deve creare un muro o si fa perché si vuole creare un ponte perché la verità va chiedo se sia o meno o si crea un ponte io ho scelto quella di creare un ponte cioè quella di dire gli do fiducia a questi signori che sono venuti perché non penso che si facciano pervenire a buttare giù degli alberi e mi auguro invece voglio che a guardare al futuro.
Al futuro del nostro viale quindi capire bene.
Se che è stato fatto perché su tutte le piante.
Avere una scheda di tutte le piante e capire quali sono le piante che prossimamente mi sembra aver capito dovranno essere tagliate perché ormai da quello che è stato detto prima non versano tutte in pessime condizioni o giù di lì.
E capire come è stato anche detto se una potatura e poi dare una vita più lunga ho visto che i nuovi alberi piantati lungo il viale Enrico sono stati ripianati però sempre vicini.
Non è stato fatto una una lontananza sfrattati platealmente ripiantati Lippi quali cresceranno anche loro ci daranno noia perché è naturale che l' albero poi cresce.
Quindi io vorrei sapere più che altro delle figlie tanto ormai la alberi sono stati tagliati.
Né mi dispiace in maniera particolare di quell' albero che aveva abbracciato quello stop in cima.
Quasi come era diventato un' icona del Comune di Pisa è raro vedere un albero corsie tutelate guarda che siamo qua desta albero si abbracciato lo Stoppelli poverino proprio lui è stato tagliato no va tutelata ma detto questo io voglio sapere più che altro cosa succederà domani.
Del nostro Viale e questo ci dovete illuminare voi dandoci le vostre risposte e poi se è il caso si potrà anche creare un gruppo di persone che sentono anche altra gente che potrà dare anche altri tipi di risposte altri tipi di valutazioni tanto ormai l' albero è stato tagliato di conseguenza guardiamo al futuro insomma.
Alla D dico solo due parole alla.
Su cosa succederà al viale ma questo il Comune deciderà chi farà la valutazione io come del resto la provincia la provincia è stata sul posto adesso perché ha visto gli alberi anche quelli contigui a quelli che sono stati tolti e ha detto che versa in pessime condizioni l' analisi è scaduta quella che abbiamo fatto noi perché la maniera una validità temporale e alla successiva analisi chiunque la farà sicuramente qualche albero andrà giù.
Impossibile prevedo che qualche albero.
È stato già detto quindi mi ripeto che noi sì lo so che è stato già detto ma qui qualcuno ha rammentato anche il viale.
Lungo l' Arno al.
Garibaldi cioè io invito chiunque ad andare su quel viale e invito chiunque a prenderci la responsabilità far rimanere almeno qualche albero in piedi che rimarrà qualche albero Pietro date un' occhiata quegli alberi in che condizioni sono questo per dirvi che non le criticità non sono solo qui sono anche in altre in altre aree quindi.
È chiaro che qualche albero alle prossime analisi chiunque farà andrà giù questo poi valutate voi come intervenire il da una parte il Comune da parte della cittadinanza però gli alberi no la provincia avevo anche sicuramente non contraddire quanto meno su questo perché li ha appena visti io li ho visti un po' di tempo fa lei li ha visti.
Poco fa.
Mentre eravamo lì abbiamo fatto telefonare per capire se era possibile fare un accertamento e su qualche altra pianta che evidentemente.
Era in condizioni pessime però giustamente mi è stato detto che ha dal punto di vista visivo non si può avere un riscontro e.
Preciso e quindi avevano bisogno di fare ulteriori analisi pertanto noi abbiamo abbattuto esclusivamente le piante che erano indicate nella relazione anche se molto probabilmente se si fa in questo momento un' analisi è probabile che ce ne siano altri da bar.
Certo.
Certo certo ma in questo noi c'è.
Certo ecco è così.
Per quello per quello che abbiamo detto finora di prendere anche in considerazione un' ipotesi di rilancio del viale con.
Un' ipotesi di ripiantumazione di rifacimento di un bilocale che sarà rinnovato il secondo me com' è successo da altre parti dopo poco per.
Prenderà il consenso di tutta la popolazione perché è successo già non faccio nomi ma in altri Comuni in cui abbiamo operato anche molto molto in passato.
Adesso le piante sono adulte tutti felici e contenti io direi che la provincia si affida per quanto riguarda l' analisi sulle piante a i professionisti che hanno fatto questo tipo di valutazione e per quanto riguarda il futuro del viale al Comune che per il territorio è quello maggiormente interessato quindi sicuramente si confronterà poi con il Sindaco per decidere quando e come reimpiantare e le piante che sono state battute se vale la pena impiantarle nello stesso punto se andando ri.
Dovendo diradare le piante magari se nell' impianto meno sul viale e qualche altra nei posti dove sarà il Sindaco stesso a dare indicazioni su tutto.
Se ci sono dei professori io siccome sono un geometra e non mi.
Sì sì la provincia.
Faccia.
Avevo già detto avevo già detto all' inizio che alcuni anni fa la provincia aveva pensato di iniziare un percorso di valutazione sui mille chilometri di strade che la provincia gestisce quindi immaginate anche a livello economico le risorse che debbono essere impegnate ed iniziare un percorso con l' università poi per i motivi che tutti conoscete alla provincia sembrava che nel giro di qualche anno dovesse scomparire questo tipo di attività è stata abbandonata perché le minime risorse che erano a disposizione dell' ente a malapena erano sufficienti per tagliare un po' ed erba è tappare qualche buca visto che dal novembre scorso sembra che le province debbano in qualche modo sopravvivere e ripartire.
Intenzione della provincia ad attivarsi con questo tipo di attività però ovviamente ci sono dei tempi quindi ringraziamo il Comune di Vicopisano che invece si è già attivato da tempo e che ci ha permesso di scongiurare secondo noi quello che è un pericolo punto.
Carlo.
Qualora aprirla poco fa ha accennato a un' eventuale nuova piantumazione del viale Diaz allora io mi domando e domando ai tecnici in caso di nuove piantumazioni il costo se è prevedibile già in questa sede.
I tempi di un' operazione del genere e soprattutto i tempi di ricrescita cioè di quanto può essere considerato possibile riavere un viale non voglio dire vegetali.
C'è verde come lo vediamo ora ma insomma perlomeno coperto e all' ombra sia possibile valutarlo ora.
Baldan.
Alla per i tempi non sta a me dirlo perché dipende dalle dalle risorse del Comune dovrà comunque diciamo tecnicamente il periodo a mettere a dimora le piante il periodo autunnale e invernale quindi.
Meglio ancora autunnale insomma.
Quindi quindi il periodo di stasi vegetativa.
Però non sta a me dire se a questo poi se sarà il prossimo autunno o se sarà quello successivo.
Quanto ci metterà crescere una volta se alle piante che si dà spazio alle piante crescono meglio ovviamente se le piante vengono messe ravvicinate come era stato fatto in passato crescono allungano e crescono poco in larghezza insomma ci sono delle delle delle cose tecniche da da da specificare dipende anche dalla specie che verrà eventualmente messe a dimora perché a questo punto bisognerà anche prendere in considerazione.
Non lo so che il viale non sia un viale dei Tigli ma può essere di un altro di un altro aspetto questo lo dico così per ipotesi non sta a me decidere soltanto potrei solo fare delle considerazioni ma in un ambito tecnico con.
Con chi di dovere insomma non per acque sui tempi sulla crescita credo che in pochi anni il viale ovviamente non si presenterà come questo sarebbe male perché saremmo saremmo allo stadio stesse condizioni.
In dieci anni gli alberi sarebbero visto che mi indichi 10 sono sono Sami Salem degli alberi poi gestiti in maniera decente assolutamente sì.
Ci sono altri interventi pro.
La domanda naturalmente non non è che non è perché la domanda è pertinente no.
E naturalmente ci sarebbe una presa di responsabilità da parte della provincia al Comune il che insomma non è che gratifichi più di tanto l' ha avuto ha avuto in maniera scherzosa no invece diciamo introduco il tema entra in gioco il tema e cerco di dare alcune risposte poi se me ne dimentico qualcuna suggeritemi allora.
Sull' aspetto delle responsabilità per favore datemi la possibilità di farlo anche un po' in tono polemico e provate un attimo a uscire nel ruolo dei cittadini e provate entra nel ruolo dei tecnici.
No io parlo di taxi in generale che devono assumersi una responsabilità dopo aver fatto sia latri Lab che ha fatto un' analisi delle piante sia al tecnico della provincia che qualche mese prima qualche mese dopo sembra ci sia un processo un connubio fra il Comune e la provincia Fella fra la provincia e il Comune c'è soltanto una semplice e buona collaborazione perché quello che deve che che richiede la politica e la buona amministrazione questo abbiamo cercato di fare e questo ci impegneremo a fare anche nel futuro quindi non c'è nessun connubio non c'è nessuna so so non esiste nulla sotto sotto traccia esiste soltanto una volontà.
Diciamo da parte dei due enti di fare il meglio possibile ok quindi io capisco nel momento in cui una relazione che nessuno avrebbe voluto leggere e di fronte a un dovere di abbattere le piante.
Una pista di riescono di coscienza da parte della provincia e una presa di coscienza da parte dell' ufficio e del sottoscritto che hanno delle responsabilità precise nel momento in cui c'è un cenno a una certifica che quella pianta è pericolosa se poi cade.
Se poi cade.
Chi firma chi non ha fatto il suo dovere ne risponde penalmente e civilmente okay quindi almeno questo passaggio perché non è banale non è banale io capisco dal ruolo di cittadino anche a me lo ribadisco e anche noi ne abbiamo fatto diverse discussioni il viale Diaz è un monumento per Vicopisano io ci passo tutte le mattine ci posso cinque no cinque no o quattro o sei volte al giorno e specialmente in estate è uno spettacolo entrare nel viale e permettetemi di dirlo senza polemica lo è anche oggi che non ci sono più quelle 27 piante perché non si nota non si nota.
O comunque rispetto a cosa si leggeva la polemica sicuramente non è stravolto qualcuno diceva non sarebbero più esistite quindi sono state tolte 27 piante che nessuno avrebbe voluto togliere lo ribadisco ma che comunque ma che però sono erano pericolose quindi cosa fa l' amministrazione una che può una volta che non gli piace perché sinceramente ora non è che abbiamo discusso perché ci conoscevamo poco con con con con gli agronomi ma quando ci hanno detto io ho chiesto se potevano essere salvate in qualche modo le piante e quando ci hanno detto che l' unico modo era sostituirle.
Io ho avuto come una sorta ora poi ne ho parlato con la Giunta ma ha avuto come una sorta di sobbalzo perché io mi rifiuto un po' di dover sostituire le piante è una mia lacuna è un mio.
Mi rifiuto no perché spero perché spero che si possa avere e forse è un modo un po' fuoco fare come gli struzzi e mettere la testa sotto la sabbia però di fatto.
Una scelta razionale poi dovrà essere presa perché se le piante sono pericolose e queste sono state svolte so erano pericolosi e ce ne sono altrettante pericolose sicuramente sarà difficile fare una pianificazione che non sia rimettere nel solito buco.
No facevamo una verifica di costi economico modesto economici con la geometra Pardini ora son serviti 6 700 euro a togliere le piante ne serviranno altre attesero 700 a fare la carota Tura per cui da una stima così un intervento del genere se fosse da 1000 a 1500 per 270 piante no.
Sarebbe un costo importante da sostenere da parte della pubblica amministrazione però si può.
Ripeto io un po' mi rifiuto di questa cosa.
E spero che magari le piante possono andare avanti un altro bel po'.
Però.
Siccome ho letto un po' di cose ho letto lo è stata fatta la conferenza dei servizi è stata fatta di fronte a una situazione lineare che è una presa di coscienza di quello che è stato non serve una Conferenza dei servizi serve una una una un comprendere leggere la relazione che dice Crescenzo pericolose non dovevamo fare la conferenza servizi una conferenza di servizi si fa quando si progetta si fa una pianificazione e qui in quell' occasione si invitano gli enti coinvolti quindi se serve acque perché ci possa la fognatura che serve la provincia perché appunto è coinvolta la la la provinciale se serve o se servono dei professionisti che devono tutelare il viale qui in questo modo cioè quindi se dovremo andare a progettare allora servirà una conferenza dei servizi e in quell' occasione naturalmente sarà sarebbe e sarà un nostro obiettivo quello di farlo perché qui non c'è nessuno che vuole in qualche modo no.
Abusare del ruolo che ha qui c'è la volontà ma ve lo ridico di.
Amministrare al meglio il territorio.
Io perché ho iniziato dicendo che nel 2010 abbiamo iniziato questo rapporto con l' Università che poi appunto.
Perché abbiamo un patrimonio arboreo enorme a Vicopisano e lo vorremmo mantenere questo era diciamo la come dire il nostro il nostro la nostra visione il nostro concetto lo.
Naturalmente come ci hanno detto i tecnici non ce lo vogliamo sentir dire ma le piante e a un certo punto arrivano a maturazione succede i pini succede tigli io dico la intervengono tutti e un po' tutti facciamo no abusiamo del ruolo e facciamo un po' che gli agronomi ne approfitto anch' io premettendo che non sono un agronomo e mi son fatto comunque un' esperienza i titoli che abbiamo messo lungo la provinciale di uliveto Auletta Capolona.
Sono sempre piccoli i tigli sono delle piante che crescono molto lentamente.
E io non lo so quelle lì sono cresciute molto lentamente e li abbiamo messi nel 2000 vi è e hanno otto anni e nel 2010 dove e sinceramente sono sempre piccole sono sempre dico come piante quindi forse quelli che sono i tigli quelli senza la diciamo i polloni tira cordata come si chiama utili accordata.
Sono quelli che non votano i polloni e quindi però crescono quelli non sono nemmeno che una pista ciclabile poi c' hanno la terra quindi non crescano tantissimo e quelli quindi non so se vogliamo se volessimo no poi riprogettare un viale se solo la scelta giusta sicuramente sono stato e sono piante storicizzate sicuramente insomma sono bellissime ma sono anche piante delicate sono anche impianti delicati e quindi insomma.
A me piacciono tantissimo i frassini che abbiamo messo lungo la vecchia provinciale.
E che poi è.
Quando saranno grandi saranno ancora più belli però io consapevole devo dire che veramente da parte nostra c'è la massima attenzione a sostituire le piante o mettere di nuovo ho fatto il conto il Bernardini quelli che abbiamo messo messo nel tempo.
Naturale io.
Non non ho idea di ma veramente lo dico un po' perché forse.
Sono un po' come voi come quelli che sono innamorati di questo viale non non riesco per ora a catalizzare e a ripensare il viale e a ripensare il viale con nuove piante.
Forse ce ne saranno tagliate altri dovremmo prendere una decisione non lo so spero che nella prossima relazione invece non ci siano altre piante malate che devono essere tagliate lo spero lo spero tanto.
Poi.
Magari do la parola un attimo a Matteo Ferrucci perché in questo periodo abbiamo abbiamo.
Per necessità.
Quando abbiamo tagliato le piante no.
E abbiamo anche trovato una sintesi fra fra fra l' ufficio e il Comune di mettere più soldi sulla sostituzione perché poi ci doveva essere l' altrettante per cui abbiamo fatto un conto delle sedici piante dico mi sembra più o meno che abbiamo tagliato sul territorio di parte comunale.
E che saranno sostituite con essenze della solita però comunque con piante che che siamo sono contestualizzate con con cosa c'è intorno quindi o io più di questo non so cosa dirvi più di questo non so cosa dirvi nel senso.
Non lo so via sono senza parole perché appunto sono frustrato sono frustrato perché sono in qualche modo accusato mi sento accusato come Amministrazione di una cosa che ho pensato prima degli altri perché forse ho letto la relazione e poi gli altri.
Queste quant' è la verità è la pura verità e non non ho altre verità.
Per ora.
Matteo tanto che conosciamo con la maggior parte di voi.
Volevo rassicurare e che quest' anno noi abbiamo previsto.
In bilancio delle risorse per la sostituzione degli alberi per quanto ci compete che noi saremmo interessati si spera a settembre ottobre a una.
Possibile possibile perché.
Aver mai abbiamo imparato a essere prudenti variazioni di bilancio e che potrebbe liberare un pochino di risorse sul Titolo secondo e quindi sugli investimenti e penso che.
Mettendoci come abbiamo fatto la faccia spesso e vedendo anche un po' di storia che abbiamo chiesto a Enrico di fare perché se no se non avete fiducia in noi e questo è lecito.
Spero che abbiate fiducia negli atti che sono stati compiuti e quello che mi dicono i tecnici cioè quando noi abbiamo tagliato e anche qui ci metto la scuola che ho seguito gli alvei la vecchia provinciale abbiamo sostituito tutti gli alberi abbiamo fatto un grosso lavoro culturale facendo adotta un albero perché ogni bambino avesse il suo alveo e tutto.
Poi chiaramente chiaramente chiaramente il dibattito è questo no e quindi tuttora c'è la targa di ogni bambino intorno a un albero perché l' idea era quella di Fazio di farci affezionare 365 giorni agli alberi e no come magari parla geometri che magari di quelle in quella in quel momento lì è stata zitta e si è svegliata vuole la prima volta ora dopo.
7 8 anni che parla di un albero ma me della Giobbe me ne importa relativamente perché troppo è anche un modo per le varie tempo a voi noi si può discutere tutti i giorni in Consiglio comunale e invece vuole parlare con voi mettendoci la faccia come sempre noi abbiamo la fortuna di avere amministratori che possono piacere o no ma sono vicini sul territorio quindi sarà molto facile per poi andare a vedere se quell' albero inizia il lavoro con le scuole è stato fatto di sensibilizzazione all' amore per la natura quanto è stato murato a Vicopisano rispetto a altri Comuni qual è l' attenzione alla natura a quanti hanno fatto un monitoraggio sulle 900 piante e quanti lo fanno potrei anche andare a vedere la relazione io per come sono fatto mi fido Francesco scusami faccio un altro lavoro e mi fido di quello che mi dicono mi piacerebbe che questa fiducia fosse un pochino più nella comunità sennò.
Quella che mi mandi te arriva un terzo ma siamo sicuri che quelle giù che si fa 7 in relazione agli effetti tecnici ogni volta penso io io mi ricordo la faccia che fece che che fece Yuri ma veramente quando venne fuori che non 27 ma molti di più erano malati siamo tutti qui con le dita incrociate immagino tutti che cessi che si spera che la prossima relazione le classi la pericolosità dal CdA ci ma insomma già vive queste queste queste sigle mi sento ridicola perché faccio un altro lavoro bisogna affidarsi a tecnici per il futuro anche lì secondo me e questo lo dico senza ognuno avrà la sua idea c'è chi vuole il senso unico c'è chi vuole dissuasori sembra tutto facile quando si dice basta far così non è.
Fa sposta la cantina faccia se ma cioè con una facilità si dica un frasi simili si fa il senso unico che ci vuole no si dicano queste cose quaggiù ma le cose purtroppo sono complesse e le esigenze sono complesse per come la vedo io invece bisogna poi pretendere dei tre o quattro idee da persone che lo fanno architetti convocazione paesaggistiche farci guidare da loro e non da noi che ci si improvvisa perché la politica deve scegliere ma si deve scegliere avvalendoci dei tecnici la politica estera cosa nobile che sceglie ma i tecnici ce n' è bisogno a questo mondo e per fortuna di persone qualificate per bene oneste che per 3000 euro IVA compresa a fanno un lavoro che poi rischia però anche di essere messo in discussione scusatemi come di chissà quanti soldi hanno preso la la la cosa prima era che sarà tagliato triglie per favorire il rifacimento della facciata che si era fatto che sarà fatto fare la relazione a persone.
Che che erano interessati dal taglio degli alberi ragazzi noi abbiamo avuto questo tipo di critica in questi giorni ma ci rendiamo conto e si continua a fare domande sibilline allora a me mi piace più invece che fa chi fa concerti e visione per il futuro.
Prendendo atto che questa è una scelta necessaria io spero che queste cose siano sempre più rese pubbliche e che tutti ci confermino eh sì le abbiamo tutte le ombre di dubbio questo sì.
Anche se è faticoso e poi spero che il futuro.
Che ci sia veramente una visione che che che che che che la levi questa divisione in cui c'è il sotterfugio per per quella mio Cunardo come ho detto l' altra volta e mi chiedo perché sono andato lungo che ciò che ho fatto le prime c' ho avuto le prime mozioni quel viale come tanti di voi quando ci sono dieci persone che ci stanno e che hanno tutte le solite emozione perché bisogna dividerci fra fra amministratori che ha detengono il potere e la lobby dei ecco ragazzi la lobby.
Degli agronomi e la prima volta la sentivo dire sinceramente.
Posso.
Sì che no.
Con materiale non sono d' accordo perché io come si mette in discussione la professionalità dei tecnici dell' Agrochimica amor di Dio però insomma l' efficacia.
Professioni che pezzi unici.
O anche a un terzo.
Però non voglio un voglio di e che poi passiamo un luminare detriti di Eddie ma che cazzo avete forte a quei punti lì che gli.
Comunque lasciamole stare queste parole qui.
E l' ultima domanda che volevo farvi è questa ma e nei prossimi anni prima.
Prossimi 5 10 anni verranno tolti tutti.
Voglio sapere se novies.
Voglio sapere se no vado a casa la vende son venuti andavo a letto alle 9.
Inutile anch' io.
Sì anche io volevo io preso questa lotta fra virgolette perché lo ha cuore io di Politeo mittente adesso.
O di questa cosa dirvi di nuovo a cuore e mi sono un po' come quasi diciamo la maggior parte posizioni un po' meravigliato è rimasto male per carità però.
Se mi dite che c'è già un Piano che nei prossimi anni piramidale di tutti e messi gli alberi nuovi.
Va bene prendo atto.
Se ce ne dà salvo a qualcuno.
Io molto semplicemente non o forse non ho capito bene io e quindi più provvede a rifare la domanda no alla provincia che come è stato detto la sede provinciale quindi di alberi sono sotto la responsabilità della provincia la quale dovrebbe ogni tanto fare tutta una serie di.
Di azioni per vedere se sono più o meno malati siccome l' azione che è stata fatta ora risale a una certificazione del 2016 no la domanda è voi siete certi che oggi i titoli rimasti in un siano.
Quindi quando io sento la gente perché è la mia domanda è se volessi sempre quando io ho scelto dagli enti che dice o sono stati tagliati ben più io stesso ho detto sennò magari passi una cadono e schiacciano una una macchina o qualcheduno ci scappa il morto.
Non siate certi che domani non succeda questo cioè tutti gli atti stanno bene per ora oppure no.
Dalla relazione si evince chiaramente che gli altri sono comunque alberi ammalati la propensione alla caduta estrema era stata certificata solo per quelli quindi che sono stati abbattuti di oltre agli albori vero gli altri saranno abbellivano domani surreali proprio perché può darsi che caschino Parco no perché troppi.
Allora.
Sì scusate.
Però se orario sono più che sono consigliere comunale ora.
Volevo lasciare un intervento ai cittadini.
Però mi sento di dire una cosa ora io c' ho un po' un pubblico ora al di là del linguaggio espresse fino a ora nel senso che lascia un po' a disagio probabilmente verrà tacciati di insensibilità.
Ma usa per questa questione espressioni tipo crimini di massa.
Omicidi avvenuti elemento o qualche cosa altro in genere per cui.
Credo che forse bisognerà o anche anche parole come si diceva una porta volevo solo un po' perché le spese diverse per le parole sono pietre per cui non si parla.
Di tante cose magari qualcuno lo convocherà però insomma.
I fenomeni di massa degli omicidi io mi viene in mente perché quest' altro.
Non letta la relazione.
Cosa che credo che sia stata fatta.
Un po' da tutti senza che lui avesse e di.
Vuol dire che io non c' ho un dubbio nel senso che al di là poi dell' aspetto fisiologico probabilmente ciò un po' un tratto di insensibilità e io sono ossessivi comporsi invece abbiamo un po'.
West questa fissazione della logica con latte che sulla relazione riguarda il rivale di razze qui il dibattito non è a quanti sono i malati perché fondazione dice.
I timidi nella fascia C D che sono a rischio sono cento 90 5 che se verranno portati e mi stupisce che però tutto questo cioè sia la gente.
Esse visto quel che poi non era una relazione Lara guerre e pace e il problema è quello e se verranno quotati per una quota di un terzo.
Potranno essere messe in sicurezza.
Se non verranno aiutati in tempi brevi diventeranno a rischio.
L' ultimo votato dalla diciamola giù dalla del cantiere che essa rientrava nella fascia C e D allora io dico che invece di rincorrere come dire in quello che era le date del cose tutto che è illegittimo bisognerà probabilmente un po' tutti in poi neanche sul fatto delle risorse di stabilire un calendario in cui mi della domanda.
Questa potatura quando verrà fatta perché in effetti le province sono in difficoltà.
Eppure però.
Un problema che riguardava l' abolizione per esempio nelle province dove erano favorevoli in quasi tutti i cittadini italiani senza prendere in considerazione che una volta che poi sarebbero state abolite cioè le province poi probabilmente.
Ora saremmo ancora messi peggio perché non ci sarebbe nemmeno più nessuno che permetterebbe promette di vedere di cosa fa allora io credo che bisognerà in tempi brevi.
Provvedere a mette in sicurezza e questi alberi e poi fa veramente una valutazione costi-benefici su quanto costerà poi portarle avanti nel tempo o quanto può estera costituirli perché poi vedete.
Si parla sempre del futuro delle nuove generazioni no però poi semifinale a 15 anni.
Io vi faccio un' ipotesi no questi alberi che sono volati se portare avanti quindici anni condurrà 39 si limiti a 270 tigli Macci mandati da sostituirli con lo stesso costo che hanno ancora un costo aggiuntivo di ventenni dei cumuli di cose che probabilmente mi dirà a trent' anni Madonna buona un notevole dettagliati quindici anni fa e magari ora gli alberi piantati erano erano invece che così erano così e ci dia una.
Perché tutti ci sa questo piccolo difetto.
Tutti si vede una voltura in funzione nostrano e quello che è il vostro inviando quando si trova lavoro io però sono un po'.
Come dicevo io un rottame dell' olio ciò questo assesta fissazione.
Invero dicevano guardate.
Noi abbiamo un presto la terra del nostro e abbiamo evitato l' ATER aveva nostri quadri dalle imprese e dai nostri figli.
Primo ora se io penso che il viale siccome tanto bello nostro monumento coerenza una cosa se anche il mio figliolo quando fra trent' anni allora io ora da consigliere comunale vorrei fare una corsa che in tantissimo goda perché vorrei evitare che gli scarichi un albero il capo mentre la memoria accompagna a scuola.
Ha che è quello poi potrebbe essere una cosa che si sta so Harper temporale però nella vecchia che tante però così si tende sempre una persona che dipende da come ci come me come nemmeno amministratore perché poi io oggettivamente.
So uso all' Assessore o Consigliere però ciò non scienza che mi fa oggi in modo diverso rispetto verso il cittadino esse consiliare un rischio come cittadino che è quello che noi in Italia ad esempio che passami lasca addosso ci rimango come Consigliere no e allora io la vedo così probabilmente non lo so solo.
Sono attanagliati quando da un dubbio non lo so.
Un non so qual è perché ho letto di tutto e non voglio scendere in dettagli però ecco io la vedo così se si vuole dar vita a mantenere vivo il viale quindi si può anche fare una cosa che poi magari i benefici andranno al futuro mettendo in sicurezza F. Modugno che fra 15 anni che arriva dopo di voi Spareda accesi sinceramente insomma.
Se lo possa gode quater B te.
Finito.
Velocemente mi scuso se sono arrivato tardi e quindi ci sta che abbia già risposto però.
Mettendo.
Sul futuro quindi sul.
Minime sulla sulla lunga durata io non ho capito bene.
Come sono distribuite le responsabilità che le risorse per l' eventuale potatura o l' eventuale.
Ripiantumazione e divisione.
Chi le mette chi è chi decide cosa.
Niente qui.
Sulla fiducia.
Però secondo me è anche giusto.
Il fatto della comunicazione del del confronto e del.
Che.
Queste valutazioni.
Ugualmente.
Che sia.
Eccessivi.
Questa leggera.
Chiuso la discussione.
Siccome a me è sembrato che praticamente non è mai discusso e ne facevo una domanda relativamente.
L' ha detto anche i picchi sono 190 6 da togliere.
Pathos.
Tanto nasca da sé.
In pratica e mi pare che abbiamo 730 ma cosa stiamo aspettando Valli io sono per un bel viale più largo ci vuole coraggio perché penso che il viale che vogliamo tutti su questo non che Discussione e gli alberi Gabbana tutti valutato prima o poi sarebbe cascato tutti avete auspicato lo vogliamo più bello questo viale con un po' di coraggio o vogliamo avere quel viottolo che si possono fare pure qualche figliolo però poi riusciremo a pc a senza fare nomi e cognomi OSCE morto.
E questo mi dispiace detratto volevano vuol saper trova quel ragazzo e ancora ci sono andata è brutto o la domanda lo vogliamo questo viale bello da fare invidia o diavolo si è aperto scarabocchio Piccirillo perché ci garba perché c'è tutti gli alberi appiccicati Coman detto tecnici vanno Putin sul perché sono appiccicati ritiene che c' erano o meno quindi bastava anche meno perché ce ne vuole meno veniva più largo l' albero però più basso basta farne un po' più a livello invece di qua della strada da parte della pista ciclabile vede come fare ma che sia un bel viale un po' più largo per il futuro o la pensa di scippo perché io penso che.
Attivi a regime tutte le ci passano e mi piacerebbe fosse un po' più largo poi l' Abruzzo in discussione.
Ungere insomma mi sembra ci siamo detti di tutto chi vuole delle risposte naturalmente.
Non mi sembra che il dibattito sia stato un dibattito comunque interessante e che ci dà anche delle visioni diverse no diciamo una cosa molto trasversale e non c'è.
Sì sì sì.
Sì sì.
No no.
Tra l' altro quello che ha chiesto Mauro e un po'.
No noi non abbiamo seguito l' abbattimento anche perché.
Lungo così però se ne è occupato e poi la la provincia e non eravamo non eravamo presenti ecco l' unica che può esprimere un giudizio è.
Il geometra ma non lo so no giudizi onestamente non sono in grado di esprimersi nel senso che io sono geometra ho curato l' abbattimento ma non sono in grado di valutare se la pianta abbattuta poteva.
Essere sana oppure no ho visto che la maggior parte delle piante erano effettivamente cave dentro non le ho viste tutte perché non sono stata lì costantemente ovviamente.
No.
E il fatto che ora sui tagli non si può più giudicare la cosa alcuni sono Xabi alcuni no perché magari avevano il castello che dove c'è l' inizio celebra completamente cow accrescere Anderle sono delle foto che se ne sarebbero esaustive versa farvele vedere per cui per poter rispondere a questo quindi vanno valutate come si è già detto abbondantemente su varie parti ecco.
Allora per per alla domanda che diceva Mauro insomma è un po' questa la la quella strada è provinciale okay ma non per toglierci da una responsabilità quella strada provinciale quindi naturalmente.
Noi ci tagliamo diciamo visto che siamo nel centro abitato e che i polloni no creano un po' di disagio per il passaggio ci facciamo la manutenzione nella parte bassa manutenzione ordinaria sì quello è il monitoraggio sono molte azioni ordinarie.
Diciamo spettano all' ente proprietario insomma è vero.
All' ente proprietario.
Poi nulla toglie che in futuro ci possa essere un accordo fra Comune e provincia sia per la gestione sia per la sostituzione ma tutto addivenire.
Io.
In base alla relazione che abbiamo letto tutti non tutti gli amministratori che per ridurre il rischio come diceva Aldo le piante devono essere in qualche modo abbassate per essere meno esposte al vento quindi.
Se se la provincia trova trovasse le risorse per farlo naturalmente.
Il rischio si abbasserebbe e noi non ci sarebbe bisogno di intervenire cioè in teoria ora io non voglio fare quello che vede il futuro mai teoria se le piante rimanessero.
Sempre TEM basse probabilmente il rischio sarebbe molto basso è naturale che in un disegno futuro in un disegno futuro.
Come diceva Epic come ha detto altri la visione sarebbe quella di sostituire per dare vita altri 80 anni o 100 a un viale però su questo.
Ho delle perplessità che esprimo a voce alta perché una volta abbattute le piante non so se una strada può avere le piante a ridosso della della carreggiata io so che insomma c'è una norma generale che dice che le piante sulle strade di grande comunicazione o comunque devono stare sei mesi non so se se c'è una norma intermedia che.
In questo caso si tratta di una strada in centro abitato e di una situazione preesistente per cui a meno che non vengano tagliate completamente in toto le piante ma si tratta di un filare esistente se si fa una diciamo così un abbattimento programmato e si abbattono le piante più pericolose man mano che si va avanti nel tempo suppongo che possa essere ricostruito esattamente com' è oltretutto nel centro abitato non c'è l' obbligo delle barriere perché la velocità di 50 chilometri orari pertanto io non vedo in pericolo perché si demoliscono completamente il viale e non si possa più.
Reimpiantare diciamo questo sarebbe opportuno valutare insieme agli agronomi la possibilità di fare degli abbattimenti in modo che permettono magari tre piante in fila in modo che permettono ogni tre depliant terne solo due e il viale futuro sia un viale che ha una distanza giusta fra piante pianta in questo momento è stato fatto il taglio solo delle piante parlo per me.
Ma per quello che posso conosco solo di quelle pericolose il fatto che ci sia una pianta isolata che è stata battuta questo non permette di reimpiantare la una distanza più giusta perché ovviamente uno la rimpianta nello stesso punto oppure dovrebbe togliere anche le due di fianco e quindi va studiata secondo me la cosa.
Insieme agli agronomi per fare un una ripiantumazione programmata ovviamente questo non è uno delle diciamo così delle attività che generalmente di cui generalmente si occupa la provincia la provincia generalmente si occupa delle viabilità extra urbane e quindi è giusto che questa cosa sia magari come ha detto prima te.
Gestita dal Comune eventualmente la provincia e questo lo proporrò al amministratori perché ovviamente sono decisioni che esulano dalle mie possibilità di fare un accordo eventualmente di essere l' ente finanziatore ed eventuali attività che poi il Comune che ha più interesse nel territorio se le gestisce ecco penso e.
Comunque perché a me al sottoscritto cosa su cose Francesco ha detto le piante saranno abbattute.
Io non so non personalmente non sono nelle condizioni e razionali di decidere una cosa del genere okay.
Ammetto la mia il mio limite oggi oggi non non è previsto nella non abbiamo risorse nel bilancio nel nostro bilancio e non faccio fatica a programmare nel futuro una sostituzione delle piante ve lo dico con tutta franchezza ma.
Un abbattimento e quindi sostituzione.
Ciò non toglie che non si può nemmeno continuare a essere irrazionali e quindi forse bisogna pensare anche a una però a lunga scadenza magari concordando con la provincia vediamo se.
Non so non riesco a dirlo e non riesca a dirlo se magari se ne pianta una assicurano oppure se ne lascia una grande se ne fa crescere come non lo so via è una cosa che va pensata e ma che non è all' ordine del giorno e che non è per ora programmata.
Quindi questo.
Non lo dico perché c'è un pubblico che so che è attento al verde ma lo dico perché è quello che penso veramente quindi diciamo che faremo una discussione di carattere politico.
Ci.
Ci confronteremo con la provincia ci confronteremo con gli agronomi per farci un' idea più precisa no di quello che sarà il futuro del viale che non riescono per ora a vedere diverso da questo okay quindi vi ringrazio per la serata ringrazio naturalmente chi è venuto a dare risposte ai cittadini e.
Ringrazio i cittadini per la per la presenza e che comunque in qualche modo ci ci fate capire la sensibilità no e comunque l' attenzione che dobbiamo mettere che ci mettiamo anche ma che per queste serate ci chiamano ancora di più una responsabilità verso il nostro bell' ambiente e che cercheremo di avere anche nel futuro sicuramente col massimo sforzo grazie e buonanotte a tutti.