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C.c. Villafranca di Verona 26.9.24, ore 19:30
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Ora.
Sono le 19:38 de di giovedì 26 settembre 2024, dichiaro aperta la seduta del Consiglio comunale, saluto chi ci sta ascoltando e guardando da casa.
Eh, prego la Segretaria di procedere con l'appello.
Buonasera.
Dall'Oca Roberto Luca presente Terilli, Nicola presente Turina, Luca aveva comunicato l'assenza, quindi strategie, Mustata Ilie Katalin Zanotti, Renzo Perina, Ortombina Nicolla, arriva più tardi a più tardi, Tofanini Stefano.
Bertasini, Leonardo, Pennacchia, Francesco Bellesini Alberto.
Cordioli, luccio, Facciolli, Angiolino, buonisti, Elisa Mazzi Loretta.
Prendevamo Stefano persi Alessandra.
Faccioli, Mario Bonfanti, Emanuela Bertolotto, Giancarlo Sen.
Vice Primo visto, okay Vertol, Daniela assente, giustificata, Cordioli, Alessandro arriva più tardi ok.
Melotti, Matteo Corazzina, Stefano.
Pianegonda, Daniele da, non li Elisabetta.
Bene, grazie, Segretario, procediamo con le comunicazioni, ci sono più comunicazioni, mi aveva chiesto la parola il Consigliere Matteo Melotti, prego.
Grazie Presidente, una cosa molto veloce due giorni fa mi è capitato per un piccolo incidente di avere il piacere di passare il pronto soccorso, qualche ora di Villafranca, con il mio figliolo, qualche ora effettivamente e allora io torno, lo ha promesso e tornerò dirlo ancora penso che sia doveroso non tanto per me per mio figlio che l'abbiamo vissuta anche abbastanza bene ma per l'anziana che a un certo punto si è sdraiata sulla panca per supportare le 4 o cinque ore che sopporta chi c'era lì,
La mamma con la bambina piccola che penso che sia rimasta più di quattro ore perché io, dopo quattro ore, ho preso il flusso è andato via, sono tornato il giorno dopo. Penso che questa è la problematica che avete toccato in tanti, allora questo lo ripeto e continueremo a ripeterlo è il luogo e lavora della nostra comunità. Penso che abbiamo il diritto di sentire dalla direttrice generale dell'uso, come messo in strada, che non è un atto d'accusa, è parlare tra persone mature, consapevoli e anche dire la verità. Siamo messi a questo punto. La prospettiva è questa. Noi torniamo a chiederlo e torneremo a chiedere. So che il Sindaco l'altra volta ha detto che sta trattando questo questo grande summit ex con con la direttrice generale torniamo a Kiev e torneremo e continueremo a chiederlo, e con questo grazie.
Confermo che è stato chiesto sia per le vie informali che per le vie ufficiali.
Mi ha dato la disponibilità di venire Iren, stiamo solo cercando la data, quindi sicuramente entro l'anno, sarà in Consiglio comunale prima del Consiglio comunale, incontrerà la maggioranza alla quale diremo quelli che sono il nostro sentito, è altrettanto vero che, se qualche caso nel pronto soccorso sia verificato, lo sappiamo tutti è altrettanto vero.
Che tante notizie importanti all'interno dei reparti del futuro dell'ospedale sono altrettanto positiva e quindi è giusto vedere le criticità dove ci sono per risolvere, ma è altrettanto vero dire il nostro grazie ai reparti a quello che stanno facendo, perché tante notizie positive arrivano anche da lì.
Mi aveva chiesto di fare delle comunicazioni anche i consiglieri Alberto Bellesini.
Grazie, Presidente ortopedia, qualche secondo per illustrarvi un'iniziativa è quella che vedete nel volantino che vi ho lasciato nei vostri banchi, si tratta di un'attivazione di uno sportello di aiuto psicologico tenuto nei giorni scorsi, è un progetto nato su volontà dei giovani e che ho veramente stretto nel cuore perché,
Ci siamo dati come obiettivo quello di aiutare tutti coloro che si trovano in una situazione di fragilità o di bisogno, abbiamo messo a disposizione due psicologi e 75 ore gratuite da qua a dicembre, come prima fase sperimentale, con l'obiettivo ovviamente di abbattere quello che è il muro di del pregiudizio e consolidare il più possibile quella che è la sensibilità verso,
È l'attenzione e l'importanza non solo del prendersi cura di sé come come corpo, ma anche come benessere mentale, e aggiungo anche che è un aiuto o comunque economico, perché ci rivolgiamo ad una fascia di giovani che è ancora in fase di studio magari la prima attività lavorativa piuttosto che si ritrova magari ad uscire dalla casa dei genitori, quindi è una situazione di precariato. Sapete anche voi il valore e il costo che può avere anche una semplice seduta, quindi tante volte magari si rinuncia a questo per far fronte a 1.000 altre spese. Penso che un'istituzione come la nostra debba assolutamente esserci su questo fronte, e quindi vi chiedo di poter condividere, di parlarne con chiunque, perché è logico che più persone riusciamo a intercettare più persone possiamo aiutare.
Rimango poi a disposizione se avete domande o chiarimenti o anche per eventuali suggerimenti.
Grazie consigliere, Alberto Bellesini aveva chiesto la possibilità di farlo in comunicazione anche l'assessore Claudio Barbera.
Sì, buonasera è solo per fare un invito, domani in Sala Ferrarini si terrà un evento musicale importante perché io Spektr ospiteremo una, un'orchestra giovanissima di giovani brasiliani che.
Sarà Villafranca con il patrocinio del Consiglio regionale del Veneto, stanno facendo una tournée che li ha visti suonare in diverse location,
Della nostra Regione, per un progetto culturale che porta a imparare, a suonare e e poi a esibirsi all'interno di un'orchestra dei giovanissimi brasiliani e in questo caso lo faranno per celebrare quelli che sono i 150 anni dell'emigrazione italiana in Brasile, quindi è un onore per noi averli qui a Villafranca con gli organizzatori abbiamo fatto un grosso lavoro per arrivare in maniera capillare anche a tutte le famiglie brasiliane.
Che ri risiedono in questo momento nel territorio Villafranca ISEE, quindi credo che sia anche un bel momento culturale per fare con loro comunità e quindi vi aspettiamo domani alle 20:45 in sala Ferrarini, per poter dar loro il benvenuto assieme a noi.
Grazie assessore, Claudio Barbaro, nel frattempo è arrivato il consigliere, Alessandro Cordioli, a cui do il benvenuto secondo punto all'ordine del giorno prego scusa.
C'è anche l'ultima.
Chi è che si è prenotato prima?
Ah.
Prego, Elisabetta Zanolli, Consigliere, prego salve, volevo solo chiedervi se avete notizie, informazioni e scadenze precise per le le PAUR, cioè se siamo agli sgoccioli dei 180 giorni su Caluri, se avete informazioni dalla Regione su come sono messe le pratiche solo come aggiornamento, insomma, ecco,
Che ricordi io allora intanto è arrivata la richiesta di proroga da parte della Dusty, quindi hanno chiesto i 90 giorni di proroga anche loro e per quello che riguarda Caluri dovrebbe essere, se non ricordo male, i termini a metà ottobre.
Sappiamo solo che a metà ottobre quindi attendiamo.
Grazie consigliere, Zanon Zaratti, Sindaco, andiamo al secondo punto all'ordine del giorno.
Avente per oggetto interrogazione relativa alle probabile presenza del virus West Nine sul territorio comunale e agli interventi effettuati per il contenimento della popolazione di zanzare, primo firmatario è il consigliere Matteo Melotti, insieme con i consiglieri Stefano Corazzina, Daniele Pianegonda ed Elisabetta Zanolli risponde l'assessore all'ecologia e il vicesindaco, Riccardo Maraia,
Ah sì, sì di date pure lettura no.
Prego, prego.
Premesso che sul territorio comunale sempre più consistente della diffusione sia della zanzara comune Culex pipiens che della zanzara tigre, EDIS albopictus favorito dalle mutate condizioni climatiche verificatesi in Italia nell'ultimo decennio con l'aumento della temperatura dell'umidità, particolarmente nei mesi da aprile ad ottobre che l'ULSS 9 ha segnalato la presenza di un pool di zanzare positivo al West Nile virus, considerato, inoltre, che la strategia per il contenimento della popolazione di zanzare prevede che i cittadini e Amministrazione comunale mettono in atto comportamenti appropriati e trattamenti specifici, sia controllarlo e contro gli adulti. Che l'Amministrazione comunale dovrebbe provvedere annualmente all'esecuzione degli opportuni trattamenti antilarvali contro le zanzare da aprile a ottobre e interventi straordinari di disinfestazione adulticida nelle aree ritenute sensibili quali parchi gioco per bambini e altri luoghi di aggregazione che l'Amministrazione comunale dovrebbe informare adeguatamente la popolazione circa i comportamenti che i cittadini devono mettere in atto per contribuire a contenere la popolazione zanzare. Ciò premesso e considerato, si chiede quanti interventi larvicidi sono stati effettuati l'amministrazione comunale nel 2024, con quale strategia e quale principio attivo in quale data e sono stati effettuati dagli interventi e se hanno riguardato tutto il territorio comunale, quando saranno effettuati gli interventi adulticidi, con quale principio attivo e quali strategie comunicative abbia adottato dall'Amministrazione comunale per informare la cittadinanza circa i corretti comportamenti da attuare per contenere la popolazione di zanzara danzare, grazie, prego, Assessore. Maraia sì, grazie Presidente e grazie Consigliere Melotti. La l'interrogazione ovviamente fa riferimento alla comunicazione che il Dipartimento di Prevenzione dell'ULSS 9,
Ho fatto dal Comune di Villafranca, in data 14 agosto, segnalando la presenza di zanzare positive al virus da questi banchi.
Come come sapete, ci sono sparse su tutto il territorio provinciale e una serie di di trappole all'interno delle quali cadono le zanzare e vengono prelevate esaminate dai laboratori dell'URSS per capire se le zanzare presentano dirlo sono in data 14 ottobre ai confini con il Comune di Villafranca sono state prelevate delle zanzare che erano positive l'Amministrazione di di agosto e l'Amministrazione ha messo in campo, ovviamente, quelle che sono le attività previste dal protocollo e quindi subito con un intervento di adulticida, andando a potenziare ovviamente le le attività che vengono fatte anche per la prevenzione sulle larve di zanzara. Sapete che il protocollo sul adulticida è di molto ridotto perché non fa, cioè il veleno immesso nell'aria non fa distinzione tra la zanzara ed altri insetti volanti, quindi, a differenza di quello che si faceva nei decenni scorsi, è una una prassi di molto ridotta. Si tende a fare prevenzione sulle zanzare in tutti i tipi di ristagni d'acqua, comprese le oltre ai 9.000 caditoie che abbiamo sul territorio con prodotti larvicida,
Per quanto riguarda il punto 1 e 2, sono stati fatti tutta una serie di interventi che, va premesso, sono stati in parte compromessi dalle piogge che ci sono state a maggio e giugno, per cui, rispetto ai protocolli normali, gli interventi sono stati ripetuti in data 6 e 7 giugno 2024 è fatto sta è stato fatto un intervento con il prodotto vecchio Tomax,
In data 4 e 5 luglio 2024, anche qui interventi sempre con il DAC Tomax 31 luglio 2024 è il 1 agosto 2024 un trattamento con il prodotto tigre ex 1920 21 agosto 2024 con il prodotto devices e in data 2 3 4 settembre 2024 con il prodotto Prix proxy fight.
Gli interventi larvicidi ricadono su tutto il territorio comunale, quindi indipendentemente dalla zona dove viene segnalato dove viene prelevata l'eventuale zanzara positivo o no, e riguardano quindi 808.900 punti di potenziali ristagni d'acqua, quindi, comprese le caditoie, gli interventi adulticidi, invece, secondo il protocollo dell'ULSS 9 vanno utilizzati esclusivamente con cautela e in modo particolare quando viene attivata la segnalazione che ci sono zanzare eventualmente positive.
Per quanto riguarda la comunicazione, allora, sulla sul caso specifico, quindi della della segnalazione che abbiamo ricevuto sulla queste analisi, è stata fatta una conferenza stampa ed è stato messo su tutti i nostri canali social per cercare di tranquillizzare la popolazione, visto che c'era un tam-tam che comunque il protocollo erano stati attivati nel corso degli anni. Abbiamo fatto una serie di incontri nella nella, nel nel capoluogo e anche nelle frazioni, per spiegare alla popolazione l'importanza di una disinfestazione delle larve anche all'interno dei cortili privati. Ricordo che l'Amministrazione comunale per più anni ha distribuito gratuitamente le pastiglie larvicida da inserire nei recipienti d'acqua nei sottovasi e nei nostri abbiamo diffuso di libricini e il il tipo di trattamento che deve essere fatto nelle aree private per le zanzare è contenuto anche né nei libriccini che sono collegati all'invio del del calendario per i rifiuti.
C'è da dire che, rispetto agli anni precedenti la popolazione, i cittadini Villafranchiano, si stanno collaborando e stanno contribuendo, è altrettanto vero che quest'anno è stata una stagione particolarmente piovosa e quindi spesso gli interventi che abbiamo fatto noi,
Sono se sono stati ripetuti proprio perché il principio attivo veniva diluito, sapete che il principio è larvicida sostanzialmente a una sostanza che si deposita sulla superficie dell'acqua che impedisce alla larva di poter venire in superficie a respirare il principio è quello.
Prego Assessore nemmeno benissimo Assessore, grazie ai nostri due domande veloci e quest'anno le pastiglie sono state distribuite, quella è la vicine alle famiglie come mai no quest'anno e l'ultima domanda è e gli 8.900 punti che sono tanti, cioè ogni volta gli interventi larvicidi che hai citato prima soddisfatti ogni volta si tirino 8.900 okay,
Grazie.
Allora quest'anno i blister, non sono stati distribuiti e abbiamo anche la necessità, cioè di educare la popolazione nel senso, l'intento dell'Amministrazione era quella di abituare l'utente a utilizzare il Blister, quella pastiglia, ma il costo è veramente irrisorio perché costa 2 euro e 90 una confusione di di larvicida.
Mi pare che, rispetto agli anni precedenti quest'anno la richiesta era stata anche di molto inferiore, quindi significa che sta entrando nella mentalità collettiva e questa è una buona cosa e si ogni volta alle 8.800 caditoie vengono trattate, forse li avrete visti in giro spesso sono de de delle persone che girano con una bicicletta hanno una sorta di zaino e un tubo perché in ogni caditoia in ogni tombino viene inserita una un amico, una pastiglia che bianca rotonda che è quella che poi si scioglie e diffonde il principio oleoso sulla superficie dell'acqua.
Bene, grazie, passiamo al terzo punto, all'ordine del giorno.
Non è un'interrogazione avente per oggetto la manutenzione dei giardini, delle scuole dell'obbligo comunali, primo prima firmataria la consigliera Elisabetta Zanolli, con Stefano Corazzina, Daniele Pianegonda e Matteo Melotti ne approfitto per salutare l'architetto Matteo, Faustini benvenuto e l'architetto Nicola Casaroli, benvenuto risponde dopo la lettura del degli Elisabetta Zanolio risponderà l'assessore Nicola Giuliani.
Buonasera. Premesso che i giardini delle scuole dell'obbligo sono luoghi importanti per i ragazzi, perché possono rendere più piacevole il loro vivere a scuola e perché possono svolgere un'importante azione didattica. I cambiamenti climatici portano, tra le altre cose, come conseguenza estati sempre più calde e siccitose. Considerato, inoltre che in un articolo apparso sul quotidiano l'Arena, l'Amministrazione afferma che per il prato delle elementari l'irrigazione è assicurata a settembre e che farlo prima a scuole chiuse sarebbe stato sperpero di risorse pubbliche, considerato che durante l'estate appena trascorsa alcuni giardini presenti all'interno dei plessi scolastici non sono stati adeguatamente irrigati e attualmente al tempo presentano l'erba completamente secca, mentre altri giardini presentano erbe alte e rigogliose, tutto ciò premesso e considerato, si chiede perché in alcune scuole di Villafranca i giardini sono stati irrigati irregolarmente durante l'estate e altri invece no. Quali sono i motivi per i quali i giardini delle scuole di quaderni risultano quasi completamente secchi chi coordina la manutenzione degli altri degli oltre 280 impianti di irrigazione dei nostri parchi giardini. Quale sia il corretto protocollo che i cittadini devono attuare per segnalare le problematiche del patrimonio pubblico e se è previsto che gli uffici competenti diano almeno una risposta di ricezione rassegnazione.
Grazie consigliere Zanolli, prego, assessore Nicola Giuliani, grazie Presidente, allora, in relazione interpellanza o pervenuta in data 6 9 2024 acquisita al protocollo 41 605, appurate le necessarie informazioni, comunico quanto segue punto 1. Alcune aree verdi all'interno dei plessi scolastici non sono dotati di impianto di irrigazione e pertanto alcuni di questi possono apparire in condizione di imporre apparente sofferenza in alcuni momenti dell'anno. Un altro tipo di situazione che si ravvisa è che per siete progettuale degli anni passati non sempre tutto il sedime destinato al verde veniva adottato d'impianto, questa situazione si avvisa nelle scuole di quaderni citate appunto al punto 2 si precisa che da un sopralluogo effettuato nei giorni di settembre le aree verdi delle scuole sono risultate in uno stato adeguato e non in sofferenza.
Punto 2.
L'andamento della stagione in corso non ha certo aiutato ad avere una gestione efficace, in quanto per tutto il mese di maggio e di giugno è piovuto.
E poi, nel mese di luglio, è partito subito il callo, le aperture degli oltre 200 e tanti impianti di irrigazione sono avvenuti con difficoltà, dando priorità ai parchi principale punto 3. Ebbene, ricordare che la gestione degli impianti di irrigazione è dal capitolato di gara, i capo all'ATI che segue la manutenzione ordinaria del verde.
Su questo punto, ebbene, anche precisare che l'ufficio ha più volte richiamato l'appaltatore con segnalazioni scritte, oltre che telefoniche, su tale argomento, su tale mancanza e sono in corso le verifiche del caso con le relative sanzioni previste dal contratto di appalto punto 4. Le segnalazioni sul patrimonio possono rifate o via e-mail oppure tramite comunale se ci sono delle richieste in merito, abbiamo qua l'architetto Fortini pronto a rispondere per qualsiasi delucidazione, grazie,
Prego consigliere Zanon lì, la mia richiesta era ovviamente, deriva da segnalazioni che mi sono arrivate o che ho percepito io, perché quaderni comunque, è un territorio che conosco e frequento non mi risultava che fosse sprovvisto di irrigazione il giardino della scuola, ma perché mi sembrava che in altri anni fosse diverso e AVIS di aver visto l'irrigazione perdono e altra cosa è.
Cioè era veramente sproporzionata. Anche il Parco non era gestito, quindi l'articolo sull'Arena, al quale mi riferisco era relativo principalmente al parco, che era stato tagliato dopo parecchie segnalazioni di di mancanza degli sfalci quote costanti, insomma, ecco, e il giorno dopo dell'articolo era perfetto, questo ve lo devo dire però il giorno dopo e altra cosa sul discorso della segnalazione, l'ho inserito banalmente, perché tante persone che lo hanno fatto notare non solo a me ma un po' tutti, quindi, ecco, sollecito il fatto di dare effettivamente, come diceva l'Assessore Giuliani, risposta anche provvederemo a fare, ma una segnalazione. Insomma, ecco una presenza di nella nella risposta, tutto qua.
Se posso, non non è che il revisioni.
Nella scuola di quaderni la parte davanti all'ingresso del cancelletto è dotato di impianto irrigazione, non è dotata la parte sul retro, quello ha detto.
Bene.
Passiamo al punto 4 all'ordine del giorno, approvazione dei verbali.
Della seduta del 25 giugno 2024.
Se non ci sono interventi, possiamo.
Possiamo provvedere alla votazione, dichiaro aperta la seduta.
Votiamo.
Non riesco.
Nel frattempo, nomino gli scrutatori Angiolino, Faccioli, Elisabetta Bonizzi e Stefano Corazzina, Elisa Elisa, mi scuso.
Ho votato.
Votazione chiusa presenti 22 votanti, 22 il Consiglio comunale approva.
Passiamo al quinto punto all'ordine del giorno.
Approvazione verbali della seduta dell'8 agosto 2024 tengo a precisare che in quella seduta il Gruppo consiliare facente capo per sintesi.
Sennò, vi devo dire, devo a Mario Faccioli non era presente nella in Consiglio.
Quindi.
Si astengono dal voto.
Non partecipano al voto, non partecipano al voto, potete disconnettersi.
Se si son disconnessi, dichiaro aperta la seduta.
Prego no, una domanda, consigliere Melotti, prego, grazie Presidente e visto che c'è c'è il verbale di giugno e il verbale di agosto, i 2 luglio saranno messi dopo non capivo il salto temporale.
No, ma avete saltato agosto perché dovevano essere ancora visionati quegli atti di luglio per quello volevo capire come mai si apre ah okay okay.
Ah sì, sì, sì, sì.
Okay.
Va bene, grazie.
Bene, dichiaro aperta la seduta.
Votiamo.
Seduta di votazione chiusa presenti 18 votanti, 18 favorevoli, 18 il Consiglio comunale approva passiamo al punto 5 all'ordine del giorno, no al punto 6 all'ordine del giorno, nomina del comitato della biblioteca comunale.
Relaziona l'assessore alla cultura Claudia Barbera.
La ringrazio tutto il Consiglio per la collaborazione e per aver individuato le le persone che andranno a comporre il comitato biblioteca attraverso questa deliberazione andiamo appunto a nominare il comitato e da parte mia anticipo sin d'ora che sono mo, sono molto contenta che potremmo dare operatività a questo Comitato e come nel precedente mandato sarò felice di averlo al mio fianco per tutti i progetti culturali e che porteremo avanti e quindi sarà mia cura.
Assieme a chi verrà qua è nominato poi votato, Presidente, nominarlo di sovente, quindi sollecitare i componenti del comitato a darci una mano per per fare delle belle cose insieme.
Ci sono interventi?
Do lettura, prima di passare alla votazione.
Delle persone, degli uomini e delle donne indicate.
Dai Gruppi consiliari rappresentati in questo Consiglio comunale per la maggioranza Bazzoni, Paola bellico, li Giacomo Balduini, Alessandro Campo dell'Orto Renzo Cazzola, Gabriele Cennamo, Marta Lucatello, Sabrina Magnoni, Paolo Magosso, Alberto Paronetto, Luisa Righetti, Adolfo sacca Giovanni Spiller, Tiziana Vitanza Luca per i gruppi consiliari della minoranza.
Arella, Saverio Cason, Elisa, Massagrande veglio Moretto, Alfredo Russo Enzo Turrina, Lorena.
Possiamo passare alla votazione?
Dichiaro aperta la seduta, votiamo.
Seduta di votazione chiusa presenti 22 votanti, 22 favorevoli, 22 il Consiglio comunale approva votiamo per l'immediata eseguibilità.
Votiamo.
Seduta di votazione chiusa presenti 22 votanti, 22 favorevoli, 22 il Consiglio comunale approva l'immediata eseguibilità l'assessore, Claudio Barbera mi ha chiesto un attimo la parola, prego.
È una comunicazione di servizio che ho avuto modo di dare anche in Commissione consiliare, chiedo, ai con ai consiglieri che non l'avessero ancora fatto, di provvedere di inoltrare alla segreteria i dati, la mail e gli indirizzi dei componenti, non appena li avremo tutti, convocheremo immediatamente.
La prima, la prima riunione del Comitato, quindi necessitiamo però di questi dati, quindi, se qualcuno non l'ha ancora fatto, vi chiedo e vi chiedo di farlo quanto prima.
Grazie mille.
Eh sì, hanno la PEC, anche la PEC.
Settimo punto, all'ordine del giorno Istituzione e nomina della Commissione consiliare per la revisione dello Statuto e del Regolamento del Consiglio comunale.
Relazione il nostro Segretario.
Ecco, questa proposta di deliberazione, che è stata anche visionate in due Conferenza Capigruppo, risponde a quell'esigenza di dare avvio ai lavori di modifica dello Statuto e del Regolamento del Consiglio comunale. È giusto che sia una Commissione, insomma, ad hoc che lavora, ecco, con un'ampia partecipazione dei consiglieri comunali alla A ai lavori, e abbiamo una priorità che, come sapete, è quello di intervenire subito sulle consulte a seguito, anche qui, dei due Conferenze Capigruppo, uno a fine maggio e una appunto al 17 settembre che abbiamo fatto e dove abbiamo dove avete sviscerato anche alcune alcune proposte per migliorare quella che era la proposta iniziale, una del di revisione degli ambiti di intervento dei componenti che abbiamo abbiamo recepito e pertanto, insomma, sarà dopo convocata per i lavori e.
Per i lavori, poi per step faremo tutto quello che è necessario fare e vedremo anche se di qui alla fine del mandato.
Abbiamo anche una revisione del testo unico degli enti locali che è tanto annunciata e che sicuramente inciderà anche sull'autonomia, sui principali atti normativi e dell'Ente Statuto punto e anche il Regolamento del Consiglio comunale.
Ho detto, sa da lei lettura, Presidente delle dei nominativi, insomma presieduti i rappresentanti dei vari gruppi consiliari poi il meccanismo avevamo detto al voto ponderato plurimo, come da pareri e giurisprudenza.
Sì.
Magari prima di un'eventuale discussione vi do lettura dei.
Delle persone indicate, componente di diritto, il signor Sindaco per i gruppi consiliari di maggioranza Zanotti, Renzo Fratelli d'Italia, Cordioli, luccio Forza Italia pro domo, Stefano Lega Liga Veneta Villafranca.
Turrina, Luca insieme, si può Bellesini, Alberto futura.
Per il Gruppo Misto Faccioli Angiolino per i gruppi consiliari di minoranza Faccioli, Mario Progetto giovani Cordioli, Alessandro territori e frazioni Bonfante, Emanuela civica per Villafranca Bertol Daniela Villafranca, attiva Melotti, Matteo cambiamo, Villafranca Corazzina, Stefano Alleanza democratica,
Dichiaro aperta la discussione, se no andiamo al voto.
Non ci sono richieste di intervento, possiamo passare alla votazione.
Votiamo.
Seduta di votazione chiusa presenti 22 votanti, 22 favorevoli, 22 il Consiglio comunale approva.
Votiamo per l'immediata eseguibilità.
Votiamo.
Seduta di votazione chiusa presenti 22 votanti, 22 favorevoli, 22 il Consiglio comunale approva.
Passiamo al punto 8 all'ordine del giorno, approvazione nuova convenzione tra il Comune di Villafranca di Verona e l'Ente engine Veneto per la concessione in uso del fabbricato sito in via Novara numero 3.
Relaziona l'Assessore Luca Zamperini.
Buonasera a tutti. Allora, per quel che riguarda questa convenzione, partiamo da da quella vecchia che avevo seguito da Assessore al Patrimonio nel 2011. Quella vecchia cosa prevedeva prevedeva sostanzialmente che il Comune dal 2011 fino alla fine del 2023, quindi dall'inizio del 2012 fino al 2023 versasse 18.000 euro annui a fronte di un investimento che l'allora Provolo Provolo. Poi è diventato Engim, ma in realtà c'è stato un passaggio intermedio. L'allora Provolo facesse una serie di interventi sulla struttura resesi necessarie, un po' nella condizione in cui era rimasta l'ex Cisl, e quindi tutta una serie di normative relative agli impianti di messa a norma degli impianti, dall'altro anche una messa a norma per quel che riguarda l'antincendio, che doveva essere effettuata.
Quindi, di fatto, questi lavori sono stati eseguiti dalla dalla scuola stessa, quindi dall'ente dall'ente stesso e il Comune ha riconosciuto 18.000 euro all'anno per 12 annualità fino a un 216.000 euro di spesa massima.
Cosa è cambiato in questa conversione? Questa convenzione parte di fatto dal settembre del 2024, quindi dal 10 settembre, il giorno prima dell'inizio delle scuole e e prevede un canone invece che viene pagato dalla.
Che viene pagato direttamente da Engim, questo canone è di 36.000 annui, una durata di nove anni, appunto dal 10 9 del 2024. Quindi, per quel che riguarda le casse comunali, si passa da un meno 18.000, un più 36.000 euro, volevo spendere due parole su Engim nel senso che,
Engine Veneto a 12 sedi presenti sul territorio, di cui 10 scuole di formazione Pref professionale e una scuola di formazione superiore.
Post diploma è un istituto tecnico sul territorio veneto, quindi in Veneto riesce anche a gestire sette sportelli il lavoro e alcune diciamo situazioni molto all'avanguardia, attiene Vicenza con una scuola, impresa formativa San cavar e il bistrot dell'incubo, dell'inclusione a Verona a due scuole professionali, la rilevate dal Provolo, appunto Villafranca e Chievo quali sono, diciamo, i corsi presenti. Abbiamo un corso triennale di operatore alla riparazione dei veicoli a motore, indirizzo, manutenzione e riparazione delle parti e dei sistemi meccanici elettrodomestici, un corso triennale di operatore elettrico e un corso di diploma professionale in prosecuzione degli studi triennali come tecnico, riparatore dei veicoli a motore, indirizzo, manutenzione, riparazione delle parti e dei sistemi meccanici elettrici elettronici, indirizzo, sostituzioni, pneumatici e cerchioni. Quante per quanti ragazzi ci sono 140 circa abbiamo.
Abbiamo poi, per quel che riguarda l'occupazione, dati estremamente positivi perché di fatto sia per riqualificati che per i diplomati 22 e 23, abbiamo solo il 6% di disoccupati ad un anno, quindi un livello, un livello molto basso, una percentuale molto bassa è una scuola dove a dirla tutta se avessimo la possibilità e gli spazi potremmo accogliere altri studenti perché la richiesta è alta e,
Le aziende del territorio ricercano ben prima che si qualifichino e PRIN prima che arrivino al diploma, quindi riescono a trovare lavoro facilmente e molto ben retribuiti.
Prego, la discussione è aperta.
Non ci sono interventi,
Allora possiamo passare alla votazione.
Dichiaro aperta la seduta, votiamo.
Non so.
Vi manca rimane.
C'è qualcuno che non sta votando perché manca uno?
Comunque sia, il collega eh no, adesso son presenti 22 sì.
Seduta di votazione chiusa presenti 22 votanti, 22 favorevoli, 22 il Consiglio comunale approva votiamo per l'immediata eseguibilità.
Votiamo.
Qualcuno che non si è fa fatica a collegarsi, siamo, eccolo.
Presenti 22, eccolo qua.
Chiusa. La votazione è chiusa presenti 22 votanti, 22 favorevoli, 22 il Consiglio comunale approva.
Andiamo al punto 9 all'ordine del giorno, accordi tra soggetti pubblici e privati, ex articolo 6, legge regionale del 23 aprile, 2004 numero 11.
Approvazione della variante al Piano degli Interventi che recepisce l'accordo a protocollo numero 25 e 162 del 30 aprile 2021.
Andiamo, andiamo uno per uno, abbiamo uno per uno, prego, Sindaco.
Allora, se siete d'accordo, illustro tutti e tre i punti e poi li voteremo singolarmente, perché questa è solamente la chiusura di un percorso che è iniziato qualche mese fa e dall'adozione è passato il periodo delle osservazioni e l'approvazione siamo già stati dal notaio hanno già sottoscritto hanno già versato e tutto è arrivata tutta la chiusura del procedimento.
E nello specifico sono le 2 trasformazioni.
Ah rose che ho ferro in Borgo Milano di aree da 1.300 metri, una trasformazione a residenziale e una trasformazione a quaderni per 4.000 metri quadrati con destinazione artigianale, il tutto in porta un introito,
Le casse comunali di circa 250.000 euro, quindi questa è solamente la chiusura del percorso che abbiamo già portato in Consiglio e che abbiamo già votato.
Ci sono interventi?
Non ci sono allora mi pare di capire, allora possiamo andare a votare i punti uno per uno punto, votiamo il punto 9 accordi tra soggetti pubblici e privati, ex articolo 6, legge regionale 23 aprile 2004 numero 11. Approvazione della variante al Piano degli Interventi che recepisce l'accordo protocollo numero 25 1 6 2 del 30 aprile 2021. Dichiaro aperta la votazione. State già votando bravi.
Non chiudere.
Seduta di votazione chiusa presenti 18.
Favorevoli 14 astenuti, 4 il Consiglio Comunale approva votiamo per l'immediata eseguibilità.
Votiamo.
Se tutta la votazione è chiusa, presenti 18 favorevoli, 14 astenuti, 4 il Consiglio Comunale approva l'immediata eseguibilità.
Votiamo il punto 10 accordo tra soggetti pubblici e privati, ex articolo 6, legge regionale 23 aprile 2004 numero 11 approvazione della variante del Piano degli interventi che recepisce l'accordo protocollo 25 1 6 8 del 30 aprile 2021, dichiaro aperta la votazione.
Votiamo.
Chiudiamo la porta perché il fumo dà fastidio.
Mancano due persone.
Della minoranza che non hanno ancora votato.
Seduta la votazione è chiusa presenti 18 favorevoli, 14 astenuti, 4 il Consiglio Comunale approva votiamo per l'immediata eseguibilità.
Votiamo.
Seduta di votazione chiusa presenti 18 favorevoli, 14 astenuti, 4 il Consiglio Comunale approva l'immediata eseguibilità punto 11 all'ordine del giorno, accordi tra soggetti pubblici e privati ex articolo 6, legge regionale 23 aprile 2004 numero 11 approvazione della variante al Piano degli Interventi che recepisce l'accordo protocollo numero 6 2 1 5 6 del 23 dicembre 2022 dichiaro aperta la votazione.
Votiamo.
Seduta in votazione chiusa presenti 18 favorevoli, 14 astenuti, 4 il Consiglio Comunale approva votiamo per l'immediata eseguibilità.
Votiamo.
Prende.
Seduta di votazione chiusa presenti 18 favorevoli, 14 astenuti, 4 il Consiglio Comunale approva l'immediata eseguibilità punto 12 all'ordine del giorno, Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari del Comune di Villafranca di Verona anno 2023 2025 approvazione della variante al Piano degli Interventi relaziona il signor Sindaco,
Anche questa pratica ha chiuso la sua procedura.
Si è trattato di togliere da sottrarre dall'altro disciplina urbanistica del PUA, dando una nuova classificazione e trasformandolo in zona di 80 in cui si ammettono interventi edilizi.
La destinazione in due industriale artigianale e commerciale, nello specifico l'area che ha una superficie di 2.300 metri quadrati, avrà una destinazione per 2000 metri quadrati a destinazione industriale, artigianale e 1.000 metri quadrati a destinazione commerciale, quindi è arrivato il parere VAS e a questo punto possiamo inserirlo all'interno delle disponibilità per l'ente e metterlo nel Piano delle alienazioni.
Se non ci sono interventi prima di procedere alla votazione, vi richiamo l'articolo 78 doveri condizioni giuridica, comma 2 del decreto legislativo, due sei sette del 2000 che dispone gli amministratori di cui all'articolo 77, comma 2, devono astenersi dal prendere parte alla discussione ed alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado. L'obbligo di astensione non si applica ai provvedimenti normativi o di carattere generale, quali i piani urbanistici, se non nei casi in cui sussista una correlazione immediata e diretta fra il contenuto della deliberazione e specifici interessi dell'amministratore o di parenti o affini fino al quarto grado.
Dichiaro aperta la seduta di votazione.
Votiamo.
C'è qualcuno che non ha votato?
Ma?
Qualcuno si è scollegato su questa prima, cioè uno ad uno.
Ok, grazie e allora presenti 21 favorevoli, 17 astenuti, 4 il Consiglio Comunale approva votiamo per l'immediata eseguibilità.
Dichiaro aperta la seduta.
Manca, manca una persona.
Manca il diciassettesimo.
Abbiamo votato tutti.
Angiolino, hai votato.
No però presenti 21 novembre.
Scattare.
Accolgono.
Se tutte le votazione chiusa presenti 21 favorevoli 17 astenuti, 4 il Consiglio Comunale approva l'immediata eseguibilità.
Punto 13 all'ordine del giorno, una comunicazione ai sensi dell'articolo 16, comma 4, del vigente Regolamento di contabilità delle variazioni di bilancio di cui all'articolo 175, comma 5 bis, effettuate con deliberazione di Giunta comunale numero 149 del 2 agosto, 2024 e numero 155 del 23 agosto 2024 e numero 167 del 30 agosto 2024. Prego con la comunicazione,
Assessore Maraia, grazie Presidente, con la delibera la delibera 149 fa riferimento al rinnovo dei contratti di locazione degli alloggi ERP, sono stati adeguati infatti gli importi dei depositi cauzionali, le famose tre mensilità in funzione del nuovo canone mensile che è stato ridimensionato sulla piattaforma ERP dalla Regione Veneto,
E lo spostamento è avvenuto con somme da tra i capitoli all'interno della Missione 1, che è quella che fa riferimento ai servizi istituzionali.
C'è poi sempre nella stessa delibera, una ricollocazione di 750 euro qui va dal macroaggregato 3, che sarebbe l'acquisto di beni e servizi al macroaggregato 4, trasferimento corrente qui sia all'interno della Missione numero 6, politiche giovanili, sport e tempo libero ed è uno stanziamento di 750 euro che serve per la rideterminazione delle convenzioni con le società sportive.
Per quanto riguarda invece la delibera 155, qui è una semplice ricollocazione di 2000 euro all'interno della Missione 4.
E questo serve per poter finanziare anche sull'annualità 2024 2025, l'evento legato all'orientamento scolastico rivolto agli alunni della scuola dell'obbligo, la delibera invece di Giunta 167 del 30 agosto, anche qui c'è una ricollocazione di 600 euro all'interno delle missioni 14, quindi sviluppo economico e competitività e questo sostanzialmente serve per fare i rimborsi.
Del dell'occupazione di suolo pubblico a chi ne aveva già pagato in occasione della fiera dei Santissimi Pietro e Paolo, che per vicende ben note e non si è tenuta,
Grazie Assessore Maraia, passiamo al punto 14 all'ordine del giorno comunicazioni ai sensi dell'articolo 16, comma 4, del vigente Regolamento di contabilità della variazione di cassa effettuata con deliberazioni di Giunta comunale numero 158 del 27 agosto 2024, prego sì, grazie Presidente, anche questa è una comunicazione e qui si rende edotto il Consiglio comunale relativamente alla delibera 158 del 27 agosto. Sostanzialmente con questa delibera è stato effettuato uno spostamento di cassa di 18.771 euro virgola 41.
Questo spostamento è propedeutico alla delibera successiva che verrà proposta dal Consiglio comunale e, sostanzialmente, si fa riferimento al pagamento degli arretrati contrattuali e dei rinnovi contrattuali che sono riferiti all'esercizio 2024 per i dirigenti e per il Segretario comunale è un'operazione che si rende necessaria in seguito alla sottoscrizione dell'adeguamento del contratto nazionale collettivo delle funzioni locali.
In particolare, sull'articolo 2 del comma 3 del contratto collettivo nazionale del lavoro si fa espressamente riferimento al fatto che l'adeguamento avvenga.
Entro 30 giorni dalla data di stipula, ed è il motivo per cui è stato fatto lo spostamento di cassa.
Grazie Assessore Maraia, punto 15 all'ordine del giorno, ratifica della deliberazione di Giunta comunale numero 159 del 27 agosto, 2024 di variazione al bilancio di previsione, 2024 2026 competenze e cassa ai sensi dell'articolo 175, comma 4, del decreto legislativo, due sei sette del 2000 prego Assessore Marani se questa è una variazione di bilancio a tutti gli effetti che per la quale viene chiesta la ratifica al Consiglio comunale.
E qui è l'applicazione al bilancio di previsione 2024 2026 relativamente all'esercizio 2024 di una quota di avanzo accantonato pari a 72.995 euro virgola 64, che è quella che serve esattamente per il fondo legato ai rinnovi contrattuali.
Parte ovviamente di questa cifra è sono i 18.000 e i 700 e 71 di cui al punto precedente.
Grazie Assessore, Maraia.
Non vedo richieste di intervento, passiamo alla votazione.
Dichiaro aperta la seduta in votazione, votiamo.
Seduta di votazione chiusa presenti 22 favorevoli, 14 astenuti, 4 contrari, 4 il Consiglio Comunale approva votiamo per l'immediata eseguibilità.
Votiamo.
Seduta di votazione chiusa favorevoli 14 presenti 22 favorevoli, 14 astenuti, 4 contrari, 4 il Consiglio Comunale approva l'immediata eseguibilità, punto 16 all'ordine del giorno, variazione al bilancio di previsione 2024 2026 competenze e cassa ai sensi dell'articolo 175, comma 2 del decreto legislativo, due sei sette del 2000.
Relaziona l'Assessore al Bilancio. Riccardo Maraia, sì, questa è una proposta di variazione del bilancio di previsione. 2024 2026 è riferita solo al Titolo secondo della spesa e fa riferimento all'esercizio 2024. Qui vengono incrementate una serie di dotazioni di risorse è la voce più consistente è di 100.100 euro. Questa sono delle de un fondo aggiuntivo che è stato messo a disposizione per il rifacimento della piazza di Dossobuono.
Sapete che la piazza di Dossobuono in gran parte è finanziata con fondi del PNRR PNRR, mentre solo in minima parte da fondi dell'Ente questa risorsa è a carico dell'ente perché non rientrava nella tipologia di finanziamenti e dei fondi del PNRR ed è fa riferimento ad una miglioria che è stata portata sulla piazza dotandola di.
Di tutta una serie di.
Di prese di punti luce, di presa di corrente per dare la possibilità alla piazza di accogliere in un futuro eventuali manifestazioni che necessitano quindi di presa e quant'altro.
Vengono stanziati poi con questa variazione 12.000 euro.
Che sono necessari per la riparazione del palo che che sostiene le telecamere della videosorveglianza, in modo particolare quelle per la lettura delle targhe, il palo è stato danneggiato da un incidente e quindi, con la variazione di bilancio, sostanzialmente l'Amministrazione anticipa il costo necessario alla sistemazione del palo e poi si avvierà l'iter di contenzioso per recuperarli dalle assicurazioni.
45.000 euro vengono stanziati per lavori di manutenzione straordinaria e la pulizia municipale al Comando della Polizia municipale, qui in modo particolare si fa riferimento all'adeguamento strutturale della sala operativa sapete che nei Consigli precedenti erano state stanziate le risorse necessarie a dotare la sala operativa di nuove strumentazioni.
Visto che c'è una riorganizzazione generale, si procede anche ad una migliore allocazione degli spazi e 2000 euro, invece vengono stanziati per la manutenzione straordinaria degli automezzi comunali, la somma totale di questa variazione di bilancio di 159.000 100 euro, che sono tutte finanziate con maggiori entrate accertate al Titolo quarto.
Grazie Assessore, Maraia.
Dichiaro aperta la seduta, va in votazione.
Votiamo.
Seduta di votazione chiusa presenti 22 favorevoli, 14 astenuti, 4 contrari, 4 il Consiglio Comunale approva votiamo per l'immediata eseguibilità.
Votiamo.
Ho votato.
Angelo, hanno votato.
Primo 22.
Si tratta in votazione sedute Votazione chiusa presenti 22 favorevoli, 14 astenuti, 4 contrari, 4 il Consiglio Comunale approva l'immediata eseguibilità.
Punto 17 all'ordine del giorno, approvazione del bilancio consolidato per l'esercizio 2023. Relazione relazione l'assessore Maraia.
Sì, grazie Presidente, l'Amministrazione è tenuta alla redazione del bilancio consolidato sulla base del decreto legislativo 118 del 2011. Si procede con questa delibera e il consolidamento dei bilanci della GSI S.r.l. Della rete Morenica S.r.l. Della Morenica S.r.l. Acque Veronesi S.c.a.r.l. Atto per atto veronese il consiglio di bacino veronese e Consorzio di Bacino Verona 2 del quadrilatero fino a qualche tempo fa.
L'amministrazione procedeva al consolidamento anche del bilancio dell'IPAB, quindi per noi della casa di riposo, Morelli Bugna, ma per effetto degli intervenute delle modifiche normative che si sono succedute, questo non è più necessario.
Per effetto del consolidamento e il patrimonio netto passa da 103 milioni 675.343 del 2022 a 109 milioni 38.205,07 del 2023, mentre la voce debiti si riduce di quasi 2 milioni e 200.000 euro, passando da 22 milioni 248.595,83 dell'annualità 2022 a 26 milioni zero 44 492,91 nell'esercizio 2023.
Componenti positivi della gestione sono sostanzialmente invariati perché 42 milioni 734.794 erano nel 2022 e 42 milioni 0 70 nel 2023 le componenti negative, invece si riducono da 36 milioni 718.684 a 36 milioni 511.952.
Il risultato dell'esercizio quindi passa da 5 milioni 48.980 a 5 milioni 235.540. Ecco quindi, come si può vedere dai numeri, il risultato del bilancio consolidato del 2023 è molto simile a quello del 2022.
Grazie Assessore, Maraia.
Apriamo la seduta di votazione.
Votiamo.
Seduta di votazione chiusa presenti 22 favorevoli, 18 contrari, 4 il Consiglio Comunale approva votiamo per l'immediata eseguibilità.
Votiamo.
Sostituto Votazione chiusa presenti 22 favorevoli, 18 contrari, 4 il Consiglio Comunale approva l'immediata eseguibilità passiamo al punto 18 all'ordine del giorno, approvazione del Documento Unico di Programmazione DUP 2025 2026.
Introduce il Sindaco e a seguire relaziona l'assessore Maraia.
Grazie Presidente.
Lo dico per chi ci ascolta, il documento unico di programmazione, il DUP, appunto per il periodo 2025 2027, illustra gli obiettivi e le strategie e le risorse per l'ente, per il governo del territorio alla promozione dello sviluppo economico e sociale, il DUP si divide in due sezioni una strategia che un operativa,
Analizzando i dati presenti nel DUP, possiamo osservare che Villafranca, ma attiene sostanzialmente costanti i dati della popolazione della crescita e non soffre particolarmente per il periodo di crisi economica, confermando numeri importanti in termini di imprese, addirittura alcune imprese importanti si sono insediate ultimamente nel nostro territorio abbiamo garantito i servizi essenziali continuato nella politica per la pubblica amministrazione contenendo gli aumenti di spesa garantendo i servizi.
Abbiamo continuato e continueremo nella redazione di opere fondamentali e nella politica di contenimento della tassazione, non chiede la riduzione del debito pregresso.
Dopo aver colto.
Dopo aver colto le opportunità del PNRR, ora stiamo monitorando tutte le forme di bando, il finanziamento possibile per realizzare gli obiettivi e come da programma.
In un momento storico come questo, ricco di scenari geopolitici in continuo cambiamento, scenari di guerra e di instabilità economico-finanziaria che influiscono su tutto il sistema, attenzione agli equilibri di gestione sarà ancora maggiore, dobbiamo già tener conto di alcune variabili, come la chiusura dei conteggi riconducibili ai fondi Covid della cassa vincolata, che sarà solo corrispondente solo i proventi dei trasferimenti ai prestiti dai tagli previsti dalla spending review, i chiarimenti sulla TARI per l'elemento perequativo previsto da Arera gli aumenti dei contratti di lavoro l'incognita del nuovo Patto di stabilità e crescita che, l'Europa vuole reintrodurre.
Tutti i temi che potrebbero incidere nelle nostre 10 linee programmatiche di mandato, che vanno dalle politiche sociali alla tutela dell'ambiente, all'innovazione tecnologica, alle opere pubbliche, alla sicurezza, alla cultura, istruzione e il territorio del commercio sport, bilancio, tassazione, frazioni,
Non ci siamo scoraggiati nei sei anni precedenti, pur attraversando momenti difficili, e non lo faremo ora, se necessario, metteremo ancora più impegno e attenzione per cercare di attuare quanto promesso qualche piccolo tassello. Lo abbiamo già messo, ma il periodo di attenzione riposto sui progetti delle nuove discariche ha di fatto sottratto al lavoro, tempo alla programmazione e attuazione perché ha coinvolto in maniera importante dirigenti e tecnici. Abbiamo comunque proseguito le nostre attività negli interventi di efficientamento sulle scuole, la quasi fine dei lavori alla piazza di Dossobuono. L'accordo, con poche ogni anno per un maggior controllo e una gestione unitaria del comando, la piantumazione di nuove aree, la progettualità di una nuova ciclabile su via dei Colli, gli interventi nei parchi giochi con la sostituzione degli attrezzi, completamento delle luci a led con l'ottavo e ultimo stralcio della pubblica amministrazione, questo per citarne solo alcune.
Abbiamo molto da fare e ci aspettano momenti difficili, con scelte obbligate che potranno anche essere impopolari, ma lo faremo con responsabilità e senso del dovere, come impone il nostro ruolo e per come ci è stato chiesto dai cittadini.
La prosecuzione per l'iter per la realizzazione della bretella a sud di Villafranca, avviare l'iter per la realizzazione del nuovo Nino materna con MIUR INAIL un Piano asfalti che possa dare risposte adeguate al territorio, un'opera pubblica non infrazione, i progetti a sostegno delle famiglie dei giovani, avviare il progetto comunità energetica, gli interventi sulle strutture sportive e sostegno alle associazioni sportive e del Terzo settore ecco, questi sono tutti obiettivi presenti nel DUP.
Un DUP che può sembrare ambizioso visto il periodo storico e che avrà sicuramente bisogno di impegno, ma mi auguro che possa essere realizzato con il coinvolgimento di tutti, ognuno per il proprio ruolo, sia da parte di chi deve realizzarlo, sia da parte di chi deve controllare l'operato dell'Amministrazione grazie.
Prego Assessore Maraia.
Sì, volevo solo aggiungere, rispetto a quanto anticipato dal Sindaco, che il DUP è stato elaborato in coerenza con quello che era il programma dell'ente già impostato per i due nelle annualità 2024 2026 e relativamente ovviamente alle linee programmatiche è un DUP che fa, per quanto riguarda il riferimento alla legge nazionale,
Riprende si rifà alla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza, perché la legge di bilancio ancora non è stata privata e quindi tutte le le le note, tutti i richiami che trovate nel DUP, fanno riferimento a quello che è in discussione ancora il Patto di stabilità di cui non conosciamo ad oggi quelli che saranno gli effetti definitivi.
C'è da aggiungere che il né nel rispetto ovviamente del regolamento era stato inviato ai Consiglieri entro il 31 luglio sono state fatte tre sedute di Commissione bilancio per eventuali discussioni o di eventuali emendamenti nei termini previsti non è arrivato nessun emendamento.
Prego, la discussione è aperta.
Non Consigliere Elisabetta Zanolli, prego allora eh lo so che sono noiosa, premetto.
E ho ascoltato la presentazione del Sindaco e devo dire che continuo a non vedere grande programmazione ma molto, beh, giustamente sfruttamento dei finanziamenti pubblici e poca poca visione generale ribadisco che i 14 milioni sulla tangenziale sud, secondo me portano o meglio levano risorse a grandi opere che si possono realizzare ma questa è sempre la nostra visione e non discuto sempre relativo a questo argomento. Continua a insistere che dei tre stralci si parte dal più lontano dalla Grezzanella e il più vicino non è ancora progettato e tantomeno finanziato. Quando invece il concetto mi continuo, mi si continua a ribadire che è complessivo, e quindi le 2 tangenziali insieme devono smaltire il traffico sulla città. Ultima annotazione che mi ha fatto un po' irrigidire, il Sindaco ha appena detto un'opera pubblica in ogni infrazione. Vorrei smentirla. Pizzol oretta manca e mi spiace che i miei colleghi dalla sua parte non abbiano forzato e non abbiano preteso qualcosa per noi.
Grazie, Consigliere Zanolli.
Ci sono altri interventi?
Se non ci sono altri interventi faccio rispondere il Sindaco, prego, Sindaco.
Ma su sul tema della bretella assurdi Villafranca.
Arriveremo probabilmente fino al giorno dell'inaugurazione, dove voi direte del contrario, noi diremmo una cosa sul fatto che si parli di poca visione generale.
Dove è in discussione un anello circumpolare, attraverso Villafranca, che per conto mio, per conto nostro sarà l'assoluto valore aggiunto alla città e permetterà di ridisegnare questa città anche lì e non ci troviamo d'accordo dall'inizio. Ma io sono fermamente convinto, ovvero dall'Assessore, quando l'avevamo inserita all'interno del nostro PAT ne sono ancora più dal Sindaco, perché non stiamo parlando di sottrarre 14 milioni perché con gli 11 finanziati dalla Provincia vuol dire mettere in campo un'opera da 30 milioni di euro avendo 11 milioni dalla Provincia, se sono i 14, se ci son stati eletti dalla dargli del Comune, se poi discutiamo ancora una volta perché mi sembra di tornare indietro negli anni e discutere che Pizzol lettera non ha nulla, io ricordo che pizzetta perché quando parliamo di programmazione parliamo di programmazione che parte anche dal quinquennio precedente.
E credo che sia passato un anno e mezzo dall'inaugurazione della nuova baita degli alpini per aver risistemato tutto il piano ultimo del centro sociale che è indisponibilità delle associazioni, per aver rifatto i marciapiedi e con le progettualità che non sono completate, ma credo che pizzetta nella nella passata Amministrazione e nell'avvio di questa ha portato a casa o qualcosa come,
300 e 50 milioni di euro e non ho un ricordo perché, insomma amministro da qualche anno non ricordo in 350.000 euro, però si può fare meglio, vedremo di fare di più.
Grazie.
Prego.
Contatti iniziali viene fatto 14.
Ecco.
Prego, quando vi prenotate rimanete prenotati, perché se poi?
Consigliere Zanotti, grazie.
Grazie Presidente, la mia, il mio intervento, riguarda la dichiarazione di voto.
Se non c'è, se non ci sono altre altri interventi.
Allora meglio che Melotti faccia l'intervento, lo faccio dopo non l'avevo visto sveglio, svisceriamo una discussione, poi chi vuole va in dichiarazione di voto, prego Consigliere Melotti, grazie Presidente.
Io ho provato un po' a leggere il DUP effettivamente, come diceva sia l'Assessore Marani che il Sindaco, l'incertezza nelle fonti di finanziamento mi fanno dire che faccio un grande in bocca al lupo, dottor cassetti, nel senso che avrà un duro lavoro né nei prossimi mesi perché con tutte queste variabili non è facile immagino,
È mettere insieme il tutto, e concordo ovviamente con ciò che ha detto la collega Zanolli proprio perché noi e non torno a dire ciò che ho detto, ma ci sono alcune criticità o alcuni aspetti che non mi sono chiari rispetto alla lettura di questo documento, che appunto poi adesso vado a elencare poi se si possono avere delle delucidazioni e me ne sarei grata prima di questo, però, c'è un aspetto che riguarda l'attività politica che abbiamo fatto in tutti questi mesi, anche negli anni precedenti, che riguarda un aspetto che sembra minoritaria, ma in realtà per la qualità della vita dei cittadini e per la sensibilità dei cittadini è importante che, ad esempio, la, la famosa manutenzione di ciò che è pubblico si parte dalle scuole, si parte dai parchi gioco, eccetera, e noi riteniamo che è la.
Il gruppo di operai del Comune che di anno in anno va riducendosi sia in realtà una grossa risorsa, una risorsa importante per per la comunità di Villafranca e e leggendo e le le difficoltà che da un punto di vista bilancistico ci sono né implementare il personale, noi ci permettiamo di sollecitare e di tenere in considerazione due aspetti importanti. È un punto di vista del personale, che sono uno appunto gli operai comunali e l'altro è l'aspetto educativo, perché in uno dei punti che riguardano solo il DUP c'è scritto che si vuole e rafforzare l'aspetto educativo degli operatori educatori educativi del Comune. Allora noi riteniamo che questi due punti, che riguardano l'aspetto della della del personale comunale, sono importanti. Uno è ovvio, lo sapete meglio di noi, perché ciò che noi ogni tanto portiamo in quest'Aula, ovvero le segnalazioni dei nostri cittadini e se avessimo un un corpo di operai comunali un po' più cospicuo, forse la risoluzione di queste problematiche sarebbe più immediate e più facile in sia in termini di immediatezza e sia in termini economici, perché se devo fare un intervento su un parco giochi e manda un operaio comunale, il costo è di un certo tipo. Se devo incaricare un'azienda sicuramente il costo diverso,
E quindi e l'INPS, la LAS, il sollecito che vogliamo fare, che laddove gli aspetti bilancistici lo permettano e il personale della nel nostro Comune dello studente e dovrebbe essere rinforzato soprattutto da questo punto di vista che viene secondo noi è sottovalutato, ma in realtà è una base importante per tutto ciò che concerne poi la vita della della nostra comunità, questo è quello che riguarda gli operai e l'altro aspetto è quello educativo, e sapete tutti quanti chi più chi meno, quanto la difficoltà di questi nostri ragazzi al giorno d'oggi siano crescenti difficoltà e il consigliere Bellesini già proposto questo aspetto della psicologi psicologi per i ragazzi tra i 22 e i 30 anni. Ecco quando noi interveniamo con lo psicologo e interveniamo già in una fase di disagio. L'aspetto educativo che va dai bambini piccoli fino a ai diciottenni e oltre è un aspetto importante sul quale una comunità come la nostra di 33.000 abitanti ha bisogno di investimenti seri che riguardano sicuramente o personale di cooperativa che viene chiamato ad hoc, ma quando c'è un nucleo portante all'interno della della della macchina amministrativa, sicuramente questo ha un'idea e ha un bagaglio di esperienze che poi può continuare. Quindi, chiudo questo piccolo aspetto sul personale e dicendo che riteniamo importante. Riterremmo importante un investimento su l'aspetto degli del de degli operai comunali e l'aspetto educativo. Dopodiché vado velocemente a chiedere alcune delucidazioni su alcuni aspetti e ci sono i programmi, eccetera, eccetera. Nel programma è quello del miglioramento degli edifici pubblici. Ho visto che ci sono tutta una serie di opere pubbliche che sono elencate. Mi è sfuggito magari non l'ho, visto il famoso ascensore delle Cavalchini Moro, volevo capire se è.
E l'Assessore Zamperini mi guarda un po' scocciato, non l'ho, visto non l'ho visto, sono forse cieco, volevo capire se se non c'è perché non diversi, ma siccome si sono opere lì dentro scritte che sono in fieri, allora volevo capire fatte una serie di di di pongo una serie di questioni e poi mi taccio così sento le quindi volevo capire questo e a che punto siamo e rispetto alla.
Ai servizi educativi e c'è la questione della mensa e sul DUP viene citata la famosa Commissione mensa, che è una Commissione che è composta da genitori e insegnanti, che dovrebbe monitorare l'attività di mensa, volevo chiedere come mai.
O se viene se viene convocato per in teoria, fare parte di questa Commissione, ma non sono mai stato convocato è legato a questo volevo far presente la situazione è già detto, della della mensa presso dove mangiano le Bellotti e le Cavalchini Moro e i numeri di ragazzini che vengono fortunatamente a mangiare aumenta ma le condizioni ci sono condizioni che conoscete bene e sul quale varrebbe bene varrebbe la pena almeno una Sbianchi esatta, parlando in maniera molto molto semplice e prosieguo, e per quanto riguarda invece l'aspetto ambientale,
E volevo capire in più punti vengono elencati e gli aspetti del dell'efficienza energetica, dell'efficientamento energetico e purtroppo, però, nelle nelle opere pubbliche non ho visto niente rispetto a un finanzia, una una, una, un passo in avanti rispetto alla realizzazione di fare impianti fotovoltaici. Torniamo a dire il, il mercato delle pesche, che è un luogo che potrebbe essere adatto, o anche i tetti delle scuole che dovranno essere i fatti, e qui leggendo qua sopra c'è la Cavalchini Moro e anche le Dante Alighieri c'è scritto che il de i tetti sono messi male. Non serve che ci sia scritto perché, insomma, lo sappiamo tutti quanti, nel momento stesso in cui un invito si va a sistemare il tetto, sarebbe l'occasione proprio di prevedere anche degli impianti fotovoltaici. Qua sopra. Sto vado quasi a chiusura, con ultime due cose, una rispetto all'isola ecologica, nel senso che quando c'è l'aspetto della dell'ecologia ci sono tutta una serie di belle parole che riguardano l'educazione, eccetera, eccetera. Non ho visto niente rispetto al controllo dell'isola ecologica, che mi ha detto giustamente l'Assessore Marani. L'altra volta si sta andando in quella direzione. Lì forse due righe come obiettivo sarebbe stato il caso di metterle e dulcis in fundo nella laghi, nei garante Missione 6 nei garantire la fruibilità e conservare gli immobili comunali. Riguardo allo sport, volevo aggiornamenti rispetto alla situazione del nostro palazzetto dello sport. Per il momento mi fermo grazie.
Bene, allora diamoci un po' di organicità, a domanda rispondono i vari assessori che sono stati chiamati in causa, prego Assessore Francesco Arduini.
Sì, grazie Presidente, e per quanto riguarda se ho capito bene, la domanda per l'ascensore delle Cavalchini e anche la piastra che verrà realizzata nel cortile interno non si trova nel DUP in quanto trattasi di opera già finanziata per un importo di 120.000 l'ascensore 35.000 la piastra,
E quindi questi saranno a breve, inizieranno i lavori, quindi ne.
Non si trova perché trattasi di opere già finanziate.
Ah, relativamente al al fotovoltaico, abbiamo preso in considerazione l'ipotesi di sistemazione del tetto delle Cavalchini, abbiamo già quantificato un preventivo su uno studio di fattibilità nostro interno in un importo di 300 e 80.000 euro e logicamente verrà realizzato il tetto in maniera tale che poi possa essere anche predisposto dal fotovoltaico. Su quello stiamo stiamo vedendo di fare i conti perché la cifra è importante, ma sicuramente, nel momento in cui andiamo a realizzare a sistemare il tetto, prevederemo anche di.
Installare il fotovoltaico.
Nel frattempo saluto la Consigliere Nicole Péry in Ortombina, che è arrivata alle 21, prego Assessore Zamperini, sì, grazie Presidente solo per precisare che la determina per quel che riguarda la piastra è un termine a 6 5 3 del 5 7 2024, quindi stiam parlando.
Ecco, per quel che riguarda l'assessore, ha già risposto e poi così giusto, perché si parlava di manutenzioni, anche di manutenzioni che riguardano le scuole, l'Accordo quadro, noi abbiamo stipulato un accordo quadro per la manutenzione ordinaria, determina 808 del 23 ottobre 2024 per 400.000 euro, nella quale ci sono anche diverse decine di migliaia di euro che riguardano anche le scuole e colgo l'occasione per dire che abbiamo sollecitato la scuola nella quale insegni anche tu a fare una maggiore pulizia nella zona di refezione, perché abbiamo visto le foto che ci sono state mandate, la finestra che sia stata segnalata, di cui noi non sapevamo e quindi faremo. Avevo anche un sopralluogo.
Grazie Assessore Zamperini, allora manca.
Ma anche un tema che ho chiesto e nessuno ha risposto, e quello del Palazzetto il palazzetto, abbiamo fatto una riunione con tutti gli studi e le imprese interessate, credo che in settimana andremo a definire i dettagli la tempistica che abbiamo visto.
Considerando il calendario delle partite che verranno fatte, ma vorremmo chiudere la partita prima possibile anche per dare alle società la possibilità di entrare, parlo dell'AIPO basket parlo di tutte le società che hanno fatto la richiesta di entrare, che ne hanno assoluta necessità è quella di riuscire ad arrivare nei primi giorni di novembre,
Perché il campo è stato smantellato, sede andrà alla alla posa ex novo del del nuovo del nuovo, poiché,
E quindi dovremmo farlo, abbiamo anche.
Interloquito con la Provincia.
Abbiamo concordato con la Provincia.
Una posa del parquet non dell'in olio, ma all'interno della palestra anti questo per poter permettere alle nostre associazioni che fanno basket pallavolo di poterlo utilizzare,
Per le vie brevi, ci siamo impegnati a partecipare a compartecipare alla spesa e sono già iniziati i lavori di smantellamento e anche all'anti è stato tolto tutto il vecchio poiché e daremo seguito alla posa del nuovo, poiché all'ANPI.
Nel frattempo comuni con tutti che oggi è stato il primo giorno di apertura del bar del palazzetto.
Bello lo hanno veramente reso Carrino e auguro a questi ragazzi.
Un grosso in bocca al lupo.
Prego assessore Arduini.
Un'integrazione relativamente al palazzetto, abbiamo dato incarico agli uffici di predisporre un preventivo per la l'installazione delle batterie per l'utilizzo del fotovoltaico, che già oggi c'è e quindi abbiamo dato incarico, hanno quantificato in circa un importo di 50.000 euro a breve verranno realizzati sistemate anche le batterie.
Consigliere Stefano Corazzina, prego, grazie Presidente, solamente una questione relativa alla parte del DUP che riguarda la gestione del patrimonio e in particolare gli immobili di proprietà, e non vedo la struttura casa Val di Porro.
È una questione attuale, nel senso perché vedo dal sito che c'è ancora a casa a casa Val di Porro da anni.
Già abbiamo fatto una convenzione con un'associazione di bosco che sta tenendo la struttura in maniera egregia, se avete occasione di passare entrate a vedere l'anno ristrutturata risistemata a loro spese all'interno della convenzione, è assolutamente attiva, ha comunque interesse.
Da tutte le associazioni quello che dispiace è che le associazioni di Villafranca, avendo la possibilità perché in convenzione che avevamo fatto di avere una scontistica importante essendo associazioni del Comune di Villafranca, non la prendono in considerazione, non venga tenuta in considerazione probabilmente le associazioni hanno ancora in mente la vecchia casa com'era fatta, io consiglierei a alle associazioni di Villafranca, di andarla a vedere perché è assolutamente merita e si è presa in considerazione rispetto a quanto previsto nella convenzione. C'è una riduzione dei costi,
Per di Villafranca, ISEE, per le strutture di Villafranca, se diciamo l'unica questione era non la vedo inserita, forse mi sbaglio magari. Insomma, non ho depositato un emendamento al riguardo, ovviamente per il prossimo anno, magari la se la possiamo provvedere tutto qui grazie.
Prego, ci sono altri interventi.
Consigliere Zanotti.
Sì, se non ci sono altri interventi, il mio riguarda tutta la maggioranza come dichiarazione di voto, che ovviamente sarà a favore di questo Documento unico di programmazione.
Consigliere Melotti.
Visto che facciamo le dichiarazioni di voto,
Senza ripetermi con quanto ho detto prima, la consigliera Zanolli e, come ha detto in passato il Consigliere Corazzina, riteniamo che l'azione di questa Amministrazione sia Tangenziale Sud centrica conseguentemente quando spendere 200.000 per un impianto fotovoltaico, come ha detto prima l'assessore Arduini è una cifra importante, allora a questo punto spenderne 21 milioni diventa molto importante. È una scelta politica, è una scelta legittima, è una scelta che fino all'ultimo giorno, come ha detto il signor Sindaco, ci troverà contrari per una serie di motivi, in primis per motivi programmatorie politici che abbiamo già detto, ma non da ultimo il fatto che sono cifre che potrebbero essere state spese in tante altre opere pubbliche, grazie,
Sì, Consigliere e il voto contrario.
Consigliere ancora Cina, perché ho visto che più o meno lo stesso che la casa Alpina Val di Porru c'è, a pagina 50, sotto la baita degli alpini tossica, Ferro Chrysler pigliava, il dipolo Villaggio del sole in concessione.
L'ha trovata.
Grazie altri interventi.
Non ve ne sono, allora passiamo alla votazione.
Dichiaro aperta la seduta.
Votiamo.
Seduta di votazione chiusa presenti 23 favorevoli, 15 astenuti, 4 contrari, 4 il Consiglio Comunale approva passiamo all'immediata eseguibilità.
Votiamo.
Seduta di votazione è chiusa.
Presenti 23 favorevoli, 15 astenuti, 4 contrari, 4 il Consiglio Comunale approva l'immediata eseguibilità, passiamo al diciannovesimo punto all'ordine del giorno, mozione riforma della cittadinanza per Minoli ius Scole, primo firmatario, il consigliere Matteo Melotti,
In compagnia dei consiglieri Stefano Corazzina, Daniele Pianegonda ed Elisabetta Zanolli, prego costituire Melotti, dia lettura della mozione grazie Presidente.
Premesso che in Italia la legge sulla cittadinanza per i minori si basa principalmente sul principio dell'ULSS, lo ius sanguinis che conferisce la cittadinanza per discendenza diretta da genitori italiani, questo significa che un bambino nato in Italia da genitori stranieri non acquisisce automaticamente la cittadinanza italiana ma può richiedere al solo al compimento dei 18 anni a condizione che abbia risieduto legalmente ininterrottamente in Italia fino a quel momento e presenti la domanda entro un anno dal raggiungimento della maggiore età.
Questo principio esclude molti minori nati e cresciuti in Italia dai diritti e dei benefici connessi, la cittadinanza italiana, creando una situazione di incertezza e disuguaglianza. La proposta di legge dello ius Scole prevede di concedere la cittadinanza italiana ai minori stranieri nati in Italia o arrivati entro i 12 anni di età che abbiano completato almeno cinque anni di scuola in Italia rappresentando un passo avanti verso una maggiore inclusione, il riconoscimento dei diritti dei giovani che crescono e studiano nel nostro Paese.
Considerato che tra città e provincia, tra città e provincia di Verona durante lo scorso anno scolastico 2022 e 23 erano presenti 22.183 alunni con cittadinanza non italiana pari al 17,2% del totale degli alunni, questi numeri indicano una significativa presenza di minori stranieri nelle scuole della città, molti dei quali nati e cresciuti in Italia ma senza accesso alla cittadinanza italiana.
In Veneto, nello stesso anno scolastico, gli alunni con cittadinanza italiana erano 557.288, mentre quelli con cittadinanza non italiana erano 99.604. Questi dati mostrano una realtà regionale in cui una consistente percentuale della popolazione studentesca non ha ancora accesso alla cittadinanza italiana, nonostante il legame forte e duraturo con il territorio rilevato che i minori che non hanno la cittadinanza italiana affrontano numerose complicazioni tra cui difficoltà nell'accesso borse di studio, limitazione delle partecipare a concorsi pubblici e incertezza riguardo il loro status legale una volta raggiunta la maggiore età,
Queste difficoltà possono limitare significativamente le opportunità educative e lavorative di questi giovani, nonostante la loro formazione e integrazione nella società italiana. Tutto ciò premesso,
Si chiede che il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta a sollecitare formalmente il Governo e il Parlamento affinché venga esaminato e approvato una riforma della legge sulla cittadinanza che include il principio dello ius Scole, riconoscendo il diritto alla cittadinanza ai minori stranieri nati o arrivati in Italia in giovane età, che abbiano completato un ciclo scolastico di cinque anni nel nostro Paese, collaborare con altre amministrazioni locali e associazioni per sostenere campagne nazionali che richiedono una modifica della legge della cittadinanza.
Grazie consigliere Melotti è aperta la discussione prima però aveva chiesto la parola, mi aveva chiesto la parola per dare un contributo l'Assessore Zamperini, prego sì, grazie Presidente, semplicemente per dare un contributo o qualche numero che riguarda i nostri istituti comprensivi e sulla presenza del del gli alunni degli studenti stranieri allora abbiamo ve li ve li elenco sostanzialmente alla scuola dell'infanzia Collodi 42 su 87 48%,
Poi abbiamo la scuola primaria Bellotti, siamo 69 su 378 18%, scuola primaria Dante Alighieri 43 su 288, il 15%, Pizzol Letta 23 su 123%, quaderni, 21 su 104 20% Roseg afferro 9 su 105 8,5% e poi abbiamo il quadro sulla scuola secondaria di primo grado e Cavalchini Moro che 110 su 606 18% questo per quel che riguarda l'Istituto comprensivo di Villafranca. Per quel che riguarda invece l'istituto comprensivo di Dossobuono o no, il dato percentuale è un dato assoluto, che è quello dei 121 stranieri su tutto l'istituto comprensivo.
Io non non voglio entrare nel merito della discussione. Dico semplicemente da docente, insomma, oltre che vedo qua due docenti che sono stati anche i miei colleghi in due scuole della provincia di Verona sapete quanto la scuola è impegnata nella fase di inclusione e di integrazione. Sapete quanti IP di Binhai si fanno per gli studenti stranieri? Sapete quanto sia agli gli insegnanti di materia, quelli del potenziamento, quelli del sostegno siano tutti impegnati nella fase di integrazione. Quindi il lavoro che viene fatto scuola, un lavoro straordinario, è bello, è bello, è bello ricordarlo, perché veramente è stato fatto, penso negli ultimi decenni un lavoro incredibile, probabilmente fotografando anche la società che era in evoluzione. Mi dispiace aver letto da qualche parte, insomma, nelle raccolte firme on line a sostegno dello ius scuole o di altre riforme alla cittadinanza che viene inibito in una fase nemmeno di scuola dell'obbligo, l'accesso determinate a determinati servizi che vengono erogati. Perché questo non credo che corrisponda al vero e in quanto viene fatto tantissimo, e e basta. Dopo la mia opinione personale tengo per me anche perché questa non è la sede in cui si decide la cittadinanza italiana.
Grazie, ha chiesto la parola anche il signor Sindaco, prego sì, ma molto velocemente, anche perché ho Visco le notizie ANSA di oggi, dove si dice che è stato superato il quorum dei 500 e le 500.000 firme, quindi si avrà probabilmente modo di discutere il tema ancora e nei prossimi mesi quello che ho voluto fare è stato andare allo stato civile un attimo per capire qual era la nostra situazione di Villafranca tanto perché ne abbiate coscienza noi facciamo dalle 80 alle 100 cittadinanza all'anno varie nel senso,
Chi per diritto, chi per Yahweh chiede quindi insomma totali sono 80 100 cittadinanze all'anno?
Tendenzialmente, da quando arriva la comunicazione della Prefettura ai nostri uffici in due mesi l'Ufficio Stato civile riesce ad espletare la pratica, quello che è il problema reale, è vero, è che quando loro fanno la richiesta dalla prefettura al Ministro dell'interno il ritorno, se va bene son due anni, forse più ecco era per darvi un ordine di grandezza e di quali sono le problematiche che non sono certo all'interno del nostro Comune che mediamente i due mesi espleta le pratiche quando arrivano alla prefettura casomai l'intoppo e altrove grazie,
Consigliere, Lucio Cordioli.
Grazie Presidente.
Questo.
È un tema delicato e quindi io ringrazio le persone che ci stanno ascoltando.
Estremamente ero convinto che magari.
Avremmo discusso questo argomento in ora più tarda e, a prima vista, poteva sembrare che 19 argomenti fossero eccessivi, ma in realtà ce l'abbiamo fatta, come ringrazio la stampa sempre presente, questo, dicevo, è un tema delicato.
E richiede una risposta argomentata,
E io ho avuto l'onere, e anche l'onore, di rappresentare la voce della maggioranza.
È un argomento amministrativo.
Punto di domanda.
Ognuno di voi la risposta, ma penso che sia abbastanza.
È ovvio.
Ma il Consiglio comunale può trattare temi alti e questo è un tema alto, quindi primo, grazie a chi l'ha proposta.
Certo che sì che può trattare determinati può discutere, ma perlomeno ci sono sensibilità diverse, certo che sì.
Della maggioranza e anche nella minoranza, A A I I, a Villafranca e anche a Roma.
Una prima considerazione che mi vede favorevole ex.
Si scoprono ancora parole in latino.
Che è la nostra lingua madre.
E che li insipienza politica post sessantottina ha cancellato da quasi tutte le scuole e ne stiamo pagando le conseguenze sui giovani.
Si parla di ius che vuol dire diritto.
E gli avvocati lo studiano però del diritto romano nel loro corso di studi.
Si parla di soli, che vuol dire genitivo, vuol dire suolo, diritto di suolo, uno nasce lì, diventa automaticamente.
Si parla di sanguinis, che vuol dire il diritto.
Per genetica, purtroppo, questo diritto di sangue, qualcuno lo rivendica per uccidere i familiari e i figli, e questo è un pensiero che andiamo tutti a queste cose che succedono oggi.
Diritto di scuola.
Ecco.
Dopo un ciclo di tot anni.
Chi dice cinque, chi dice 10, chi comunque quel tema lì uno ottiene la cittadinanza.
Come diceva il Sindaco, sono stati raggiunti 500.000 firme per accorciare a cinque anni su suolo italiano la, l'automatica cittadinanza.
Io sono spero,
Che questo referendum vada in porto perché si capirà veramente come la pensano gli italiani.
Su questo tema e quindi il risultato andrà rispettato, perché si vuole rispetto a chi propone cinque anni, ma si vuole rispetto anche alle parole della Presidente Meloni che ha detto abbiamo già una legge ed è una buona legge.
E ci sarebbe voluto rispetto da parte della magistratura inquirente.
Ad un Ministro dell'Interno che ha preso decisioni, magari forti e non condivisibili.
Ma ci sarebbe voluto un maggior rispetto, ma noi abbiamo fiducia nella magistratura giudicante.
Forza Italia ha posto il tema politico.
A Roma e si è si farà promotore di una legge, discutendone però all'interno della maggioranza, con gli alleati.
Quindi un confronto con gli alleati, perché?
Il dovere primario di un Governo è quello di governare l'Italia.
E quindi dicendo ancora una frase latina primum AGER.
Deinde filosofare, cioè vuol dire prima a dire e poi discutere di temi alti.
Se facciamo una considerazione storica.
Possiamo dire che la nostra civiltà deriva dall'antica Roma con i flussi.
Della Grecia antica, 800 anni è durata la civiltà romana,
Ha governato l'Europa, è arrivata fino alla metà dell'Inghilterra della Britannia.
E su questa civiltà in decadenza, con l'imperatore Costantino, sia inserito il cristianesimo e ne è derivata una civiltà bimillenaria.
Che tu, con tutti i suoi errori e le sue stragi, le sue guerre.
Vestro, verso questa civiltà tutti si sentono attratti tutti.
Allora possiamo pensare un attimo.
Al principio della reciprocità,
Possiamo pensare che all'incontrario, se in in Europa ci fossero fame, carestie, guerre e io ero poi fuggissero dall'altra parte del Mediterraneo, arrivassero della Penisola arabica, andassero avanti fino all'Afghanistan, secondo voi gli europei troverebbero la stessa accoglienza a volte anche scarsa, scadente che hanno avuto qui in Europa questa è la domanda che vi voglio fare otterrebbero una cittadinanza facile da quella parte. Su questo volevo che voi, che noi riflettessimo,
E poi torniamo allo ius scuole, questi ragazzi.
A scuola in parlano la nostra lingua, ma sanno già se nascono qua in parola la nostra dei nostri valori, magari contestano.
Il crocifisso non loro, i genitori.
Chissà che fa parte dei nostri valori.
Imparano la nostra cultura.
Ma la domanda che dobbiamo porci è lì che, dove la diede la legge, secondo me ci vorrebbe anche agire, ma a casa.
A casa, in famiglia questi valori sono accettati o sono respinti,
Perché la verità è che i fan in alcune famiglie, questi coloro che hanno respinto nella maniera più totale.
E allora i ragazzi ci tra volontà, due fuochi o si ribellano.
E qualcuno ha qualcuna ne ha pagato le estreme conseguenze o fanno finta di per avere i documenti, per avere le agevolazioni, come anche nella mozione giustamente esplicita.
Allora il tema che voglio porre?
È sulla prima generazione che bisogna agire.
È sulla prima generazione di immigrati che bisogna agire su quelle famiglie, perché, a Villafranca, ve lo dico, mi ci sono donne che so che abitano qui da 15 anni e non conoscono parola di italiano e non ne escono di casa, non sangue italiano e quando veniva da me istituti ma perché sono il marito Paolo italiani non la moglie e su queste realtà che bisogna che la legge nazionale agisca perché allora si assorbiranno meglio i nostri valori.
Mah però Volere Volare.
Questa è una parola, è una frase del Sindaco, li abbiamo qui.
È vero, e quindi su questo tema non lo possiamo, non possiamo eludere.
Ed è bello discutere anche di temi alti, pur non avendo.
La soluzione in tasca, quindi la mozione è scritta bene, la mozione è scritta, bene però non chiese, non ci non ci sentiamo di impegnare il Sindaco.
A sollecitare formalmente il Governo e il Parlamento.
Se il Sindaco fosse anche un onorevole.
Allora direi bene, sia a Roma in contemporanea, tepee ai suoi citare, speriamo che lo diventi magari in futuro, ma per il momento deve solo amministrava Villafranca e quindi, su questa mozione che che impegna il Sindaco, ci sembra che non possiamo,
Di essere.
Così.
Sulla sul farete con amministrazioni, associazioni, anche lì lasciamo la libertà dei singoli di impegnarsi e di partecipare, se vogliono, ma non come Amministrazione.
E lasciamo su questo tema, per rispetto libertà di voto ad un consigliere che stanno alla mia destra.
E che è un'espressione concreta di integrazione.
Egli.
È un'espressione in Consiglio comunale che parte dalla comunità rumena, ma è a tutti gli effetti un amministratore di Villafranca.
E il fatto di averli maggioranza ci rende orgogliosi.
Per tutte queste ragioni, ringraziando i colleghi che hanno proposto la mozione.
Avendoci dato la possibilità, ripeto di discutere temi alti, non possiamo dare parere positivo grazie.
Si è capito che l'ultimo Cordioli ama la cultura classica.
Prego, consigliere Melotti.
Ci sono nel rispetto delle idee, ci sono due cose che non condivido assolutamente nel discorso che ha fatto il dottor Cordioli, uno riguarda il nostro, l'ex Ministro dell'Interno, perché di fronte a delle persone che rischiano di morire in mare non si fa politica, si salvano, se devono stare qua, stanno qua se devono essere rimandati a casa, si rimandano a casa e non mi sembra che il Governo Meloni rispetto a mandare a casa chi non deve stare qua stia facendo un gran lavoro, quindi mi dispiace di fronte ai bambini che stanno male per dei giorni e giorni in mare che hanno fatto dei viaggi enormi, quando noi siamo un popolo di migranti, perché quando lei ha ragione, noi citiamo il latino, ma noi non dobbiamo dimenticare dimenticare i veneti nel mondo.
E allora i nostri nonni. I bisnonni che sono andati in Sud America, negli Stati Uniti, in Belgio, eccetera, hanno subito hanno subito i pregiudizi che in parte purtroppo, ci sono stati nel suo discorso. La seconda cosa che non ho che non ho che non non mi è piaciuto il suo discorso che non concordo su quello che hai detto. Non penso proprio che la prima generazione e dove si debba lavorare, perché ha ragione lei, cioè il quadro che ha fatto su alcune famiglie, è vero, lei l'ha visto come medico lo vediamo come insegnante, ma lì non si saranno più niente. È proprio qua che si debba salvare. È proprio per dare a questi ragazzi la sensazione che sono parte di una comunità che bisogna andare in questa direzione. Questo adesso era un po', mi scusi, l'intervento in risposta al suo adesso.
Ho un breve discorso che mi sono preparato e.
Per poter fare questo discorso sono andato a guardarmi alcuni documenti attiene una cosa interessante perché qualcuno dice, ma la cittadinanza insomma, hanno già gli stessi diritti. Allora, in nel sito della Camera dei deputati e dove si parla di cittadinanza, a un certo punto nei vari paragrafi si parla della doppia cittadinanza. Voi sapete che gli italiani possono avverrà doppia cittadinanza e a un certo punto c'è scritto la legge consente in particolare il mantenimento della cittadinanza italiana agli italiani emigrati all'estero che acquistano volontariamente. La cittadinanza era stato in cui risiedono. Attende queste righe per potersi inserire pienamente nel contesto sociale ed economico del Paese, dove vanno e usufruire del trattamento favorevole riservato ai cittadini. Questo c'è nel sito della della, nella Camera dei deputati italiana. È evidente che essere cittadino italiano è diverso, diverso, che non essere cittadino italiano, allora, se noi vogliamo è che questi ragazzi siano allo stesso livello rispetto ai loro coetanei, bisogna andare in questa direzione. E questi questi ragazzi e i dati e ringrazio l'Assessore Zamperini che siete arrivati di Villafranca, che sono in sovrapposizione con quelli che abbiamo noi, addirittura in Lombardia, e c'è il 25% di ragazzini che fanno la scuola che sono stranieri e la percentuale di questi che sono nati in Italia e tra il 60 70% quindi sono ragazzini che sono nati qua solo ragazzini che parlano italiano, a volte è meglio di tanti nostri dei Soka, e questo deve essere. Dobbiamo essere consapevoli di questo allora.
Perché essere di vent'diventare per loro cittadini italiani è importante, perché sennò non sono uguali ai loro coetanei.
No, no, non lo sono perché nei documenti c'è scritto cittadino ghanese, nigeriano, okay, non c'è perché durante il loro percorso scolastico si assentano per poter andare a fare il permesso di soggiorno, molte volte e via ed io vi consiglierei lo consiglierei a tutti voi di fare l'esperienza che io ho fatto di mettersi in fila per il permesso di soggiorno, allora la dignità umana è dignità, indipendentemente dal colore della pelle e dall'origine e noi dobbiamo, dobbiamo, dovremmo ricordarlo è purtroppo però la memoria svanisce, siamo figli di emigrati, noi morivano di fame e se siamo così ricchi adesso è perché i nostri bisnonni trisnonni sono andati a lavorare all'estero e non sono stati trattati bene e non sono state trattate bene.
Allora, se noi abbiamo la coscienza e la memoria e citiamo i romani, esitiamo latino, dobbiamo citare anche la nostra storia, perché la storia, il professore, il dottor Cordioli ci insegna che è un cerchio e come morivano di fame e abbiamo la pellagra, non è detto che noi torniamo, ha fatto bene il dottor Cordioli e dire potrebbe succedere il contrario e sono d'accordo con lei che chi, se dovesse succedere nella direzione di alcuni Paesi, andrebbe molto peggio rispetto a quello che hanno loro. Ma questo non significa che noi non dobbiamo essere più civili, perché se noi siamo civili noi dobbiamo avere a cuore una stella polare rispetto al 'ste cose qua, avere il cervello e un pizzico di cuore, un pizzico di cuore che non dovrebbe neanche e dovrebbe rimanere sempre lo sport se diventano supercampioni, guarda caso, diventano italiani, ma io vi assicuro che i ragazzini che diventano bravi ad un certo punto c'è il problema della nazionalità Epomeo, nazionalità non c'è solo se diventano supercampioni già a livello di adolescenti. Ci sono ragazzini che per poter giocare nel campionato italiano devono chiedere il permesso alla Federazione del Paese dove vengono.
Perché, se dovesse essere che diventano bravi, diventano delle nazionalità, bambini nati qua che non sanno, dove il Ghana, dove la Nigeria, dove il Senegal ma questi devono far domanda, iniziano a volte il campionato in ritardo, perché devono avere il permesso dell'Angola della miseria del Ghana.
Gite all'estero.
Allora, Zamperini lo sa, se sono stra comunitari, non c'è nessun problema, ma se sono extracomunitari il collega o i colleghi che devono portarli all'estero fanno una cosa che per questi ragazzini è umiliante, ve lo assicuro.
Mohamed, Hamed Amin, eccetera eccetera avete portato i documenti portano i documenti, l'insegnante va in questura in questura, presenta questa documentazione, se tutto è perfetto, allora possono andare ed è capitato ancora che all'aeroporto uno di questi ragazzini per dei vizi formali rimanesse a casa e questo vuol dire farli sentire uguali ai nostri.
Non vuol dire questo.
Ma è la la la cosa triste, la cosa triste è che stiamo parlando di ragazzini che sono a scuola con i nostri figli che sono giocano a calcio, pallacanestro con i nostri figli e anche se sconvolgerà qualcuno di voi, potrebbe essere che qualcuno di questi diventi il moroso di vostro figlio di vostra figlia lo so che faccio venire i brividi a qualcuno di voi ma succederà.
Perché la società che si muove in questo modo, allora noi abbiamo due alternative o li facciamo sentire. Membri di questa comunità e come membri di questa comunità imparano, impareranno ad amarla a rispettarla quando si parla delle baby gang, una parte di questi baby che sapete voi che l'origine magrebina non tutti, ma una parte, ma se questi ragazzini allora c'è, ovviamente c'è il criminale dappertutto nell'italiano e ha tra l'altro nelle tradizioni culturali della nostra società. Mi sembra che di donne uccise da italiani che ne sia Camassa sto periodo e non mi sembra che siamo tanto bravi nel rispetto delle donne. Si dovremmo farla in generale, chiusa parentesi, ma questi ragazzini qua Streda, quando sono piccoli, vengono etichettati come magrebini e sui documenti che è scritto angoscia che scritto Marocco, Tunisia, Ghana, quello che vogliamo e non si sentono italiani, perché non c'è scritto da nessuna parte.
Allora, se se questi bambini non si sentono italiani, se questi ragazzini non si sentono italiani, faranno fatica ad amare il nostro Paese e faranno fatica a fare un percorso di integrazione, allora l'integrazione, l'accoglienza avviene se si fa un passo in avanti e si pretende un passo in avanti perché nel momento stesso in cui si sbaglia tutti devono pagare chi siano italiani o chi non solo italiani, ma questi ragazzini hanno bisogno di sentirsi dire che sono italiani e quando questi bambini e queste bambine iniziano a capire formalmente che chi non solo italiani, non è molto bello, però perché se voi parlate con questi bambini, quando hanno cinque sei, sette, otto, nove anni, non hanno neanche l'idea della loro differenza, quando cominci a tra un po' quando cominciano i documenti, quando comincia a confrontarsi all'interno del loro percorso scolastico sportivo e nella società si rendano conto che loro hanno qualcosa di diverso.
E questo non è bello, perché diventa un qualcosa che li fa sentire diversi rispetto alla loro comunità ed è una comunità, l'ha, detto prima, l'Assessore Zamperini, ormai in una comunità dove siamo dal 20 25%, qualcuno dice non condivido, è ormai se cadremo qua ormai se cattivo qua però, signori miei, quando c'è bisogno della badante, trovate fuori qualcuno italiano e che vada a badare ai nostri anziani quando era calata sulle zucchine che voi, qualcuno che va applicata sulle zucchine e troviamo gli italiani che vanno a raccogliere zucchine e cosa che non stiamo valutando. Non sono tutti questi ragazzi, coloro i quali poi andranno a fare gli operai, le badanti, ci sono fior fiori di ragazzini che hanno delle capacità importanti, ma cosa succede a questi ragazzini qua che, se noi non li facciamo sentire accolti appena possono vanno via.
Il problema ragazzi, signori miei, non è questi ragazzi che bisogna non farli sentire italiani. Il problema è solo i 100.150 mila italiani che vanno via tutti gli anni dell'Italia. Allora il rischio qual è il rischio è che i nostri italiani, visto queste politiche tanto buone per la famiglia e attenti a questi nostri giovani, se ne fanno i questi ragazzini che non facciamo sentire italiani se hanno le carte da giocare vanno via perché si sono francobolli, vanno in Francia, sono anglofoni, vanno in Inghilterra o vanno in in in America e cosa restano restano quelli che non hanno carte da giocare, perché perché comunque questi rimangono e i più bravi che hanno capito che non sono stati accolti se ne fanno allora sapevo già quale sarebbe stato l'esito di questa mozione. La mozione è stata fatta e il dottor Lucio Cordioli ha capito bene, perché è giusto che, se siamo elaborati una comunità, si parli della comunità e perché è vero che non era la responsabilità nostra. Questa è la cittadinanza, ma è responsabilità nostra capire com'è fatta una comunità e quali sono le problematiche e l'esigenza di una comunità. Io penso che se questi ragazzi venissero è venisse dato a loro e ciò che in realtà hanno già, perché nelle classi parlano italiano come tutti gli anni, perché se sono nati qua okay, ci sono situazioni nelle quali le famiglie di origine parlo un'altra lingua e quindi la difficoltà nell'imparare l'italiano c'è sicuramente, ma ci sono famiglie dove questi ragazzini queste ragazzine, dando la pappa a degli, tagliando.
Anzi, hanno la fame, che i nostri bambini e i nostri ragazzi non hanno e noi a questi ragazzi e queste ragazze diciamo, resta lì che di per sé diverso okay, allora.
Ci sono c'erano due possibilità e le ha citate, dottor Lucio Cordioli, prima c'era lo ius soli e lo ius soli non è che ce l'hanno. In Burundi gli Stati Uniti hanno lo ius soli, la Germania hanno ius soli temperato, il Belgio ha uno ius soli temperato okay. Questa è la posizione del Partito Democratico ma siccome, come ha detto giustamente il dottor Cordioli, è una cosa che riguarda la società, è giusto che debba essere il più possibile condivisa e quando Forza Italia in Parlamento della Regione ha espresso.
Lo ius rose Caferri e quando, quando ha espresso l'intenzione di andare in questa direzione?
Ho detto, forse si può trovare una una convergenza e la convergenza non è nelle ius sanguinis che poi lo ius sanguinis è quello che porta i i pronipoti di di di italiani che sono andati in Brasile 180 anni fa a tornare a chiedere di essere italiani che non sanno l'italiano e qual è il loro legame con l'Italia o è maggiore o minore rispetto a questi ragazzini. Qua questa lo do la risposta, ce l'avete anche voi, però le leggi devono seguire l'evoluzione delle società e la nostra società è diversa dal 1992, quando è stata approvata questa legge, io oggi, mentre guardavo le carte in 1992 vuol dire tre anni dopo la caduta del muro di Berlino, penso che il mondo sia cambiato sufficientemente e penso che la nostra società si è cambiato sufficientemente cos'è il problema e vado a chiudere che tutti quanti non voi, non noi, tutti quanti, abbiamo la paura delle novità, abbiamo la paura del diverso,
Mara paura non porta a fare le scelte più oculate, non è lo straniero, il criminale, il criminale è lo straniero come lo è l'italiano, ma.
E il Presidente però io vorrei rispetto perché continuare si interpretano, sfuggiva interrompe uno dei lì, uno dei due personaggi che parla grazie di cuore rispetto grazie, sono calmissimo per cortesia, il pubblico non ha diritto di fare commenti devono, per cortesia,
Prego, grazie il prosieguo.
Se ci facciamo guidare dalla paura, non pensiamo al futuro di questo Paese, perché il futuro di questo Paese, se guardateli neanche lì, quelli che sono l'evoluzione demografica, è ovvio che la percentuale di queste persone aumenterà e saranno parte importante dei nostri società. Possiamo scegliere di lasciare da una parte possiamo scegliere dire siete parte della società nel rispetto delle regole. Questo è ovvio e scontato, nel rispetto de di quelli che sono i valori della nostra cultura. Questo è ovvio e scontato rispetto al ah ah ah, alla alla visione femminile di alcune culture, sono d'accordissimo col dottor Cordioli. Non è possibile che ci siano donne ancora adesso che dopo 15 vent'anni non parlo italiano, ma questo non è agire sui figli. Questo questo è agire sul sul, su, sui genitori e non si può dire il dottore, lei lo sa meglio di me, ma su questi ragazzi possiamo ancora agire, allora a me va bene, sappiamo già cosa sarebbe successo né in questa votazione, ma vi invito rispetto sia a quello che sarà un referendum che non è il referendum, non è quello di cui stiamo parlando, perché non è uno ius schola di cui stiamo parlando, è solo quello di diminuire da 10 a cinque anni e gli anni per avere la cittadinanza.
Ma rispetto a questi ragazzi rispetto a questi che sono i compagni di classe dei nostri figli, i gioca, i compagni di di di calcio ai nostri figli e qualcuno sarà il moroso, il marito di qualche qualche nostro figlio, l'invito a fare un esame di coscienza, a pensare cosa è meglio non solo per loro, ma per la società nel suo complesso,
Perché una vera società sarebbe una società aperta e disponibile e rigida, e poi, quando si deve rispettare le regole, il problema è che siamo rigidi nell'accoglienza e siamo molli nel rispettare le regole e non siamo molli a rispettare le regole sono nei confronti di stranieri,
Quindi il nostro voto ovviamente sarà favorevole, sapevo già che questo voto sarebbe andato in questa direzione e io vorrei che essa e so che avete vi siete confrontati anche con il Consigliere mostra Tea per capire cosa significa questo che già il Consigliere Mus atea e già un po' privilegiato essendo dell'Unione europea detto questo grazie.
E spero che il prossimo che in futuro una piccola riflessione porti qualcuno di voi a cambiare idea, grazie.
Allora stia certo Consigliere Belotti che quando si andrà a votare al referendum ognuno farà le sue valutazioni prima di lasciare la parola al consigliere must atea e al consigliere Faccioli, Mario mi ha chiesto la parola al Sindaco, un attimo.
Bene, allora, consigliere must atea, prego sì, buonasera, se mi permetto una battuta veloce, veloce, tutto questo discorso è la mozione.
È l'intervento del mio collega Lucio, è partito da un'intervista fatta a caso, magari in un momento sbagliato, da una persona che dopo ha lasciato oppure l'Aula in Parlamento, sarò breve e ringrazio il Sindaco e tutta la maggioranza consiliare che mi ha dato l'enorme fiducia di approfondire i temi legati ai cittadini stranieri presenti sul territorio.
Quello proposto dalla mozione è un argomento molto sentito da tutti le firme raccolte per il referendum ne sono la prova.
Va però rimarcato che la competenza non è del Consiglio comunale di Villafranca, l'Italia ha una legge che regola con molta precisione e la possibile richiesta di cittadinanza.
Se si intendesse che, visto il momento di grandi flussi migratori, vi fosse la necessità di andare a modificare queste regole, e sono certo che il Parlamento se non scappano via ben saprà attivarsi nelle nella sede appropriata, conoscendo io molto bene queste dinamiche, visto il ruolo che mi è stato affidato credo sia corretto non prendere posizione su questa mozione, il mio voto personale sarà quindi un voto di astensione grazie,
Grazie consigliere, mostra Tea Consiglieri Facciolli, Mario.
Grazie Presidente.
La questione.
È abbastanza delicata, ma?
Ho già detto al consigliere Melotti quando mi disse che presentava questa mozione, vi avevo detto telefonicamente che io avrei votato contro.
Voto contro principalmente per per la mia storia.
E per le mie convinzioni personali,
Nel mio percorso politico personale.
E richiamo tutti a un'attenzione, la cittadinanza non va confusa.
Non va mai confuso con l'identità e con la nazionalità.
La cittadinanza non è un contratto sociale.
E qui si sta paziente o conclusione, quindi non condivido nemmeno le norme nazionali di oggi.
Che mescolano, come dici giustamente tu in Germania, ce n'è una noi perché abbiamo il diritto Sanguini, perché nell'epoca i nostri emigravano.
La Germania sarà invece di suolo perché importava.
La Grecia, quando ha coniato la parola, era perché il diritti civili e non sociali, civili e politici erano per i buoni cittadini che si adoperavano per il bene comune.
La condizione che io non vorrei mai e che venga meno il principio costituzionale, non di cittadinanza o di nazionalità, ovvero che chiunque calpesti questo suolo patrio.
Venga gli vengano negati i cosiddetti diritti sociali, ovvero di appartenere a una comunità di lavorare, di studiare, di avere le pari opportunità nel momento in cui contribuisce al bene della mia comunità.
Essere cittadini.
Nel mio concetto politico, perché poi so che noi le battaglie su questi temi le perdiamo da sempre e ne perderemo, perché l'inverno demografico e il inverno lavorativo impone questo tipo di scelta e quindi il bypass non è quello della politica che vada a riaffermare la storia di un Paese e le sue tradizioni e che rinforzi la capacità di riconoscimento tra un italiano e un altro paese perché sennò fra un po' non saremmo più neanche i cittadini italiani o siamo tutti i cittadini o non lo saremo mai più perché è aperto, quindi non saremmo più neanche italiani, e penso che fra cinquant'anni la cittadinanza diventa una CDN Hans europea legata al lavoro legata agli interessi all'economia ma non più all'identità e al valore a cui appartengono, che queste sfumature.
Le ha accennate in maniera anche veloce. Il dottor Lucio Cordioli a noi no, no, non deve fare distinzione la razza, la provenienza debba essere riconosciuto. Chi ha italiano chi porta in sé.
La sua storia del suo Paese.
Perché i pari diritti non l'avranno mai cinesi e non l'avranno mai gli indiani.
Poiché nessun cinese avrà la cittadinanza italiana, ma compreso gli indiani,
Allora, se parliamo del mondo, parliamo del mondo, se parliamo di tutelare un diritto.
Di italianità, di sangue, di nascita, di storia, di appartenenza è un pezzo di carta che non deve fare la differenza sugli altri e io l'ho sempre pensato e l'abbiamo sempre pensata così,
Ma non è che un bambino perché viene qua straniero, gli stavano i 5 anni per diventare italiano per avere dei diritti sociali o civili, oppure è completamente sbagliato cosa c'entra questa roba qua in Italia, non è vero che i Comuni non c'entrano, le province non c'entra, non è vero perché molti regolamenti comunali negano,
Agli extracomunitari poter avere gli stessi diritti sociali nelle scuole,
Come negli asili d'ingresso, negli asili, l'ingresso, nelle nelle scuole materne, ci sono alcuni Comuni che hanno questa delle emozioni si sono succedute in queste settimane, dopo agosto, col caldo sono spuntate queste cose, va bene perché i temi, quando interessano un certo modo di deviare la politica di un altro tipo la puntano su questa ma,
Ripeto, per quanto mi attiene e non vorrei essere confuso per essere razzista piuttosto che un conto è la cittadinanza cosiddetta di sangue non contraffatta, mescolata all'osso ah ah, al suolo come oggi, perché una mescolanza, ma una scelta politica non è una scelta di valori.
Voi avete parlato di numeri.
Avete parlato di quanti ne entrano, quanti ne escono, il mio deve andare a scuola, deve andare a giocare a calcio, dove diventa un campione, deve andar, lavora di cosa stiamo parlando, cosa c'entra con la cittadinanza, starò.
Non c'entra assolutamente nulla.
Voi vi state confondendo i cosiddetti diritti che sono diversi dalla cittadinanza,
La cittadinanza è un'altra roba per come la concepisco io, e come dovrebbe essere, che dovrebbero essere distinta oggi tra proprio per un mondo che cambia, e non è perché il mondo che cambiano i cancelli la mia storia o la mia appartenenza o i miei valori o tutto ciò che ne è conseguito nella storia del mio Paese me lo cancelli perché di violentare cosmopolita.
È diverso il concetto, li avete parlato di mancanze di diritti che costituzionalmente non dovrebbe neanche esistere, non per il fatto di essere cittadino, le norme dovrebbero adeguare distinguere cittadinanza, nazionalità, diritto civile, diritto sociale e i diritti politici, non mescolarli, non capisco per quale motivo si faccia questo percorso su cui la storia ci darà contro a tutti, sia in un verso e sia nell'altro. Ho perso le battaglie su molte questioni sociali da quando si vuole, ero iscritto nel Movimento sociale Leopards. Probabilmente perderemo anche questa perché purtroppo il mondo sta negando, come diceva un mio amico,
C'è più gente a spasso, quei cani che non quei figli.
Quando la nostra età c'era Zanon e adesso c'è, la gente va a spasso col cane.
Di conseguenza, qui si sta perdendo veramente la barra dritta rispetto a cosa vuol dire essere individuo, persona, comunità, appartenenza, storia, no, se ne escono con gli interessi, si uniscono a quelle opportunità che non riescono a un diritto che doveva esserci per forza, i diritti vanno dati sociali,
Ma il diritto civile, il diritto politico, la storia di chi rappresenta deve essere legato al proprio territori se io fossi nato in India fosse in atto in Kenya, forse in atto in Brasile, non vorrei mai perdere la mia storia, non vorrei mai perderla e non cambierei mai la mia identità, un altro, se sono italiano mi devo sentire italiano avere quell'identità, ma se vado a lavorare in Germania o in altra parte, presumo che per lavoro devo avere gli stessi diritti che hanno i lavoratori tedeschi piuttosto che altri, compreso i miei figli ma la mia cittadinanza non vorrei mai negata.
Il discorso è diverso, che fai Melotti.
Per una società che si trasforma per chi nasce qua.
Perché sostanzialmente si innamora di una persona che non è italiana e si fonde una città, quello è un aspetto ripeto, che non può appartenere alla sfera massimo della cittadinanza, mi pare ovvio, mi pare ovvio che chi nasce qua dovrebbe avere gli stessi diritti o altro io sto parlando in termini generali di stupende sta andando invece la storia politica.
Le mozioni che sono state presentate in Parlamento e bocciate tutte e quattro compreso le interrogazioni non. Hanno quello che hai detto, tu non dicono quello che dici tu dicono un'altra roba leggetela vanno in contrasto con quello che ha appena detto. Di conseguenza non mi stimola, non mi stimola perché non mi appartiene questo modo di pensare a una mia apparterrà mai mi appartiene alla storia del mio paese, dei miei padri, dei miei nonni, di tutti quelli che nella storia hanno dato qualcosa per questo Paese e che oggi qualcuno viene qua e mi dice che non funziona più così e non è neanche degno di lavare dediti del metterci i lacci delle scarpe ai miei nonni, ai nostri avi.
Invece, oggi si voglia passar sopra alla storia dei paesi, per gli interessi e i valori che fine fanno le persone, l'individuo viene fa.
Cos'è?
Stiamo diventando una un ammasso di nulla, ci confondiamo nel nulla, non siamo più neanche identitari,
È una scelta che non mi convince, non mi convincerà mai, anzi sarò sempre contrario, potrà vincere qualunque tipo di di petizione o altro, io voglio restare italiano per tener fede ai miei padri e io resterò italiano e mi batto perché chi è italiano sui gol debba essere italiano, chiede in un altro Paese, deve avere gli stessi diritti, ma non deve diventare italiano per forza essere italiano è una roba seria, ma penso che sia serio anche essere cittadino di un altro Paese.
Ma siccome conosco il mio paese, non quelli degli altri,
Non accetto che qualcuno venga qua o ci sia una forma politica devastante.
Come questa.
Che sta dissolvendo le società, le culture, le tradizioni e un Paese, mettendo davanti a tutto il diritto e l'economia.
E questo non mi convince per cui ma senza far polemiche, poi probabilmente o più il grande torto di tutti i mondi e ci mancherebbe altro, ma il diritto di sangue per me.
È il diritto di sangue, il diritto della vita di un individuo verso il diritto della vita e va riconosciuto comunque di qualunque colore di qualunque razza,
Ma l'italiano è italiano e l'altro è nazionalità diverse.
Io sto della mia convinzione.
Grazie consigliere Faccioli il consigliere Stefano Corazzina, grazie Presidente, questo è un tema, devo essere sincero, anche molto caro personalmente a me, oltre che agli altri Consiglieri di minoranza, perché mi sono occupato di questa materia per diversi anni all'inizio della mia carriera e parto un po' da lontano un po' come ha fatto un uomo di cultura come il consigliere Lucio Cordioli parto dal 212 dopo Cristo quando,
Con l'editto di Caracalla.
L'imperatore romano ha deciso di concedere il diritto di cittadinanza a tutti i popoli dell'impero e questa è stata un'operazione di una scelta politica incredibile per l'epoca e di grandissima lungimiranza politica.
Non era ancora un impero in crisi, sarebbe andato avanti altri 250 anni, quindi non era un'operazione di debolezza, era un'operazione di forza di inclusione, è una grande scelta di civiltà e, venendo ad oggi la nostra legge e la 91 del 1992 come ricordava il consigliere Melotti è una legge non più attuale poteva anche essere una legge buona al tempo ma oggi,
È una legge che pecca sotto più profili,
Essendomene occupato e avendo assistito molti cittadini stranieri che chiedevano speravano e erano angosciati, perché questa concessione non arrivava,
Prevedeva al tempo quattro anni di tempo e oggi 3 e per la concessione, ma sono termini purtroppo che la legge italiana e la giurisprudenza vede come ordinatori cosa significa, non sono perentori, sono termini che possono essere derogati, si può andare avanti il Ministero, la prefettura non si cura delle tempistiche quindi ci sono domande di cittadinanza che durano più di cinque, sei, sette anni ed è vi assicuro per questi cittadini per questi richiedenti.
È un motivo di grandissimo grandissima ansia, venivo contattato numerose volte durante i mesi, avevano bisogno di assistenza perché questo diritto comunque era qualcosa che ritenevano due garantito e non arrivava,
Quello che che dice il consigliere Cordioli, lo lo comprendo e lo diciamo concepisco in parte i diritti, il diritto, uno dei diritti principali che i diritti di cittadinanza ti garantisce è, lo ricordo, il diritto di voto e quindi il diritto a poter scegliere i suoi propri rappresentanti.
Nella gestione della cosa pubblica e nel poter immaginare lo stato in cui vivi quella legge oggi non è più attuale.
Altri diritti sono vengono violati. Però quello che voglio riferire, che non capì capisco, le argomentazioni di di del consigliere Fazzone fino a un certo punto di vista. Non comprendo invece quelle della maggioranza.
Riferire che si tratta di una materia di competenza nazionale e quindi per questo motivo non votiamo favorevolmente. Mi sembra una Gore argomentazioni estremamente fragile. Ricordo che non può che ho più di qualche mese fa questo questo Consiglio comunale ha votato moltissime mozioni e delegando, incaricando il Sindaco di andare in Regione in Provincia e in ogni sede, per difendere il nostro territorio dall'attacco di imprese proponenti la costruzione e realizzazione di discariche che è una materia che non è comunale evidentemente però abbiamo deciso,
Di decidere su una materia e di esporsi su una materia che interessa il nostro territorio attivamente, anche se non è di competenza locale, e così la materia della cittadinanza può non essere di competenza comunale di un ente locale, ma una mozione di questo tipo va verso la direzione di poter garantire ai suoi cittadini, a cittadini che potranno essere cittadini Villafranca tesi che lo sono già ma non hanno ancora il diritto.
Di essere cittadini italiani di poter rappresentarsi, essere rappresentati e poter contare qualcosa non solo da un punto di vista lavorativo, professionale, economico, ma di da un punto di vista sostanziale. Grazie.
Grazie consigliere Corazzina.
C'è anche il consigliere Bellesini, poi penso che anche il Sindaco vuole dare il proprio contributo, allora ringrazio ovviamente per la discussione perché il confronto ovviamente anche su queste tematiche, che magari non capitano tutti i giorni in Consiglio,
Penso siano un'opportunità per ognuno di noi a livello di crescita personale, ma anche politica, per ascoltare ovviamente le opinioni altrui e per farsi ovviamente anche una propria idea e non ti nascondo Matteo che magari una parte delle cose che hai detto le posso anche condividere perché sento di avere una sensibilità come Alberto ma anche come giovane.
Il mio intervento però, si rende necessario su due fronti, il primo è quello più importante, ovvero devo prendere le distanze in maniera netta rispetto ad una frase forte che hai detto nel tuo discorso, ovvero.
Ha ipotizzato che ci sia qualcuno qui dentro che ha il solo pensiero di dare il marito e moglie, il proprio figlio o la propria figlia, vi possono venire i brividi, ecco, da questa frase, ripeto, le più nette distanza, perché il sottoscritto o.
Il nostro Presidente del Consiglio, il nostro Garante.
Possiamo, assieme a testimoniare che qui dentro non c'è nessuno che sia razzista nessuno che sia intollerante e quindi non accetto che possono essere fatte insinuazioni di questo tipo. Quindi vi chiedo cortesemente di fare un passo indietro e di ritirare questa frase. Inoltre si è parlato, si è tirato fuori il concetto di baby-gang. Anche su questo invito tutti a non generalizzare, a non usare questo concetto, come spesso magari lo si vede nella cronaca, quotidiana o altro, perché vuol dire tutto e niente. Le problematiche legate ai giovani ci sono nel 2024 c'erano negli anni 2000, c'erano negli anni 80. Ci sono sempre state forse quello che c'è oggi rispetto al passato, una maggiore attenzione, una maggiore sensibilità. Io sono contento che qui a Villafranca abbiamo non parlo per me o per questa Amministrazione, ma abbiamo quantomeno delle educatrici che su questo fronte stanno cercando di aiutare chiunque un italiano o straniero. Chiunque, pur di creare inclusione e pur di condividere valori,
Quindi, ripeto, non generalizziamo e cerchiamo, ripeto, di usare parole consone nel rispetto, ovviamente, di tutti i Consiglieri tutta sul Comune qui presente.
Prego, Sindaco.
Quando ne avevamo parlato in maggioranza, dovevamo, do la parola al consigliere Ricciu Cordioli, che rappresentasse tutta la maggioranza e.
E dare?
Un senso alla discussione, però.
Devo ammettere che quando luccio prima ha detto, può il Consiglio comunale trattare temi alti.
Perché credo che sia stata stasera una dimostrazione che si.
Consiglio comunale può trattare determinati e vi ringrazio tutti per quanto ho detto, perché secondo me meriterebbe.
Ancora parecchi minuti di discussione, perché credo che tanti altri qui seduti vorrebbero dire la loro e esprimere il loro parere, che sarebbe comunque un parere importante su un tema così delicato,
È un tema delicato che parte dal 1998, con la legge Turco-Napolitano, quindi jus qualcuno aveva pensato, hai capito che qualcosa stava cambiando nella società e che qualcosa bisognava mettere all'attenzione di tutti.
Eseguita la posti ai fini poi.
Ma se oggi siamo ancora in discussione perché probabilmente nessuno ha la soluzione nella verità in tasca, io condivido molti dei temi trattati dal luccio Cordioli, qualche spunto di Melotti e anch'io mi associo a quanto detto dal Presidente è vero anche segnato perché,
Da genitore più che da Sindaco, vorrei la felicità di mia figlia,
Qualunque essa sia, e quindi anch'io, non l'ho trovato di cattivo gusto, quel quella frase e nemmeno credo che sia giusto ragionare sulla comodità dei documenti, la mancanza dei documenti o l'ansia, perché non ho il certificato di cittadinanza perché, come diceva il consigliere Fasoli.
Probabilmente si sta facendo confusione, io condivido parecchie degli spunti che il consigliere Fazzone ha posto a questo Consiglio.
Perché effettivamente si sta facendo confusione, se vuol trattare un argomento, ma se ne parla di un altro e si mischiano le le realtà allora?
Ero combattuto sul come comportarmi in questa sera perché dal Sindaco.
Rappresento tutta la città, rappresentano tutti i cittadini e rappresento anche la minoranza del mio Comune, quindi.
E euro combattuto perché probabilmente l'astensione, da un punto di vista istituzionale, sarebbe la la cosa che che che darebbe più senso, a questo punto, però.
Nel mio ruolo mi sento anche di dire che, all'interno di tutta la discussione che è emersa stasera.
Mi trovo sostanzialmente concordo, è quello aggiornamenti che sono stati fatti dal luccio Cordioli da Mario Faccioli,
Che hanno toccato delle sfumature importanti e sul tema.
Esempi.
Come possono essere stati vicini a noi, la Francia, spesso citata, che ha iniziato un percorso di integrazione, ancora oggi le terze generazioni non le vediamo integrate e, pur avendo fatto un percorso importante, allora io mi auguro veramente che questo tema venga dibattuto venga dibattuto nei termini e nei modi corretti e possa esserci una soluzione che non è quella del fatto che diventa un cittadino italiano perché mi è un'opportunità perché mi permette di muovermi in libertà perché è un documento, ma lo è perché sento di sposare quella cultura, quei valori di questo territorio e mi riconosco in questa cultura questi valori, grazie.
Prego, consigliere Melotti.
Io non so se qualcuno di voi ha mai visto il film Indovina chi viene a cena.
Allora?
Io no, ritiro quanto ho detto, perché non ho non l'ho detto da sentendomi superiore rispetto a ciò che ho detto, ovviamente l'ho detto nei vostri confronti, perché perché la la, la, l'atteggiamento che voi avete rispetto a questa cosa qua è un atteggiamento di chiusura e quindi mi sono permesso ma quel film è un film nel quale questi genitori democratici americani.
E quindi con le loro idee molto aperte, nel momento stesso in cui si scontrano con la figlia che torna a casa con il compagno di colore, vanno in crisi.
E ed è una metafora di quello che è la nostra società, di quello che sarà la nostra società nei prossimi decenni.
Io.
Non è così semplice perché è il confrontarsi con il diverso, quello diversità e e la diversità non è solo nel colore della pelle, non è solo nell'origine e la diversità, anche nelle opinioni ed è sempre difficile.
Quello che noi abbiamo proposto, questo percorso che che è in atto e è un percorso che che vuole aiutare tutti quanti, tutta la comunità italiana,
A a fare un passo in avanti, allora io non ho condiviso assolutamente quello che ha detto Mario Faccioli, ma per ma do atto a lui che è coerente rispetto a Mario Faccioli, nel senso che lui con la sua storia politica sposa lo ius sanguinis che è,
Tipicamente una posizione di destra, com'è la sua storia e come lui,
Non lo condivido, ma è la sua posizione.
Ma questa è una posizione, è lui l'ha detto è una posizione che è sempre stata minoritaria e lo sarà forse sempre di più per l'evoluzione che alla società.
La mia era una provocazione, se ho offeso qualcuno, me ne me ne scuso anche, ma la provocazione c'era, perché fino a quando la diversità non ci tocca.
Lei è una roba che non c'entra niente è quando noi tocchiamo la diversità che ci mettiamo alla prova rispetto a ciò che crediamo rispetto a ciò che abbiamo qua e rispetto a ciò che abbiamo,
Allora questa discussione ha un senso ed è importante che sia stata fatta, perché questo è il luogo della comunità di rappresentare comunità.
È una comunità nella quale gli stranieri,
Ci sono solo una percentuale importante e nelle scuole i dati, credo, Zamperini, i ragazzini sono anche di più in percentuale, quindi la nostra città sarà sempre di più una società dove questi ragazzini.
Avranno una difficoltà avere un'idea di cittadinanza in questa Regione, Mario Faccioli, quando uno nasce rose Caferra, suo padre Brusaferro, se non erro Toccaferro, e il problema è che c'è un Cordioli che un Cordioli che Cordioli, quindi io ricordo quando c'era la la rubrica telefonica c'erano Mario Cordioli e dopo c'era il soprannome perché sennò si confondevano ma questa è una società che, a parte poche,
Poche situazioni è una società che chi sta andando sta cambiando e capisco anche non dicono la paura, capisco la la, la perplessità di Mario Faccioli, invece, rispetto alla diversità, io penso che bisogna porsi in maniera fiduciosa, ma è un percorso che si costruisce e il percorso si costruisce, mettendo dei binari che sono chiari e il binario della cittadinanza binario chiaro. È un binario che mette dentro quelli che sono i diritti e mettere dentro quelli che sono i doveri. Ma se noi non mettiamo sui ragazzi su questi binari, allora una parte importante della nostra società sarà in difficoltà.
E nella difficoltà non pagheranno solo loro con le sofferenze, pagherà la società stessa.
L'ha detto il Sindaco adesso è vero, in Francia hanno ancora difficoltà in alcune zone con gli immigrati di terza generazione, ma è anche ovvio che se vai a costruire le banlieue e li metti tutti là dentro, è ovvio che vai a rinforzare un senso di comunità nella comunità e non è questo che bisogna fare allora, se vogliamo costruire un'Italia che sia proiettata al futuro e che metta a frutto le potenzialità che ci sono in questi ragazzi. Parlavo con una collega qualche giorno fa di una ragazzina origine, i genitori erano del Senegal, le è arrivata qualche era piccolina, una mente ha fatto ingegneria aerospaziale. Sapete dove va questa in Francia,
Allora perché, se questi non li facciamo sentire a casa, questi se possono, se hanno gli strumenti vanno via, noi abbiamo investito nell'infor nel formarli, noi gli abbiamo dato gli strumenti, ma se qua loro sono i diversi vanno dove c'è meno diversità e gli anglofoni vanno in Inghilterra, negli Stati Uniti e i francofoni vanno messi, vanno in Francia e perdiamo delle potenzialità. Al di là dell'aspetto che umanamente e mi permetto di dire cristianamente non penso che l'atteggiamento di chiusura nei confronti degli altri e sia la cosa positiva. Vorrei sottolineare che più a sinistra di me, per fortuna, che Papa Francesco, grazie.
Bene.
Posso prego.
Vedi Matteo.
Quando mi porti l'esempio del film Indovina, chi viene a cena?
Non ti sei dimenticato di da Banca, io Tanca.
Se tu neanche sai chi ha torto seduto?
L'America non è l'America dei democratici e dei repubblicani, l'America è quella ditta Tanca, io Tanca ed è il classico esempio che successe nel 1.800, dove gli americani, tramite delle relazioni di inglesi, deportavano i neri d'America dei cotone, sono stati primi razzista, il mondo,
Ne sono quelli che stanno ancora uccidendo i veri cittadini americani, che sono gli indiani,
Non mi appassiona, quel mondo hanno ragione, loro governano loro, hanno vinto loro, ma quelle tradizioni sono morte, neanche più le riconoscono, il mondo va avanti lo stesso, non ho detto che io avrò ragione perché, come data anche 80, avrò torto.
Ma la storia la cancelli, perché tu stai parlando del mondo del lavoro, che è la l'azione politica stan facendo mancano risorse umane per le pensioni.
Mancano approcci all'economia, non c'è più gente che lavora in un certo mondo, c'è bisogno di questo mondo e gli diamo la cittadinanza, che è una confusione.
Torno al principio di confusione, state parlando sempre di questioni che non hanno niente a che fare con la cittadinanza, mescolate il lavoro, l'istruzione, la possibilità di camminare su questo suolo, patrio come se niente fosse e confusione Matteo.
E il diritti sono una roba diversa.
Che io devo riconoscere, ci mancherebbe altro, ho detto fin dal principio, ma attenzione che oggi con questa legge stiamo facendo il gioco degli americani che hanno fatto 100 anni fa si auto, cancelliamo, probabilmente ci auto, cancelliamo, va bene, io cerco di difendere a tante agli 80,
Perché credo che quella terra che loro rispettavano forse loro per cittadinanza.
E che non davano decimati.
Milioni tra il Sud America o altro sono centinaia e centinaia di milioni 200 milioni di persone uccise sul diritto degli interessi.
Io sto parlando di valori, di appartenenza, di reciprocità che non la si confonde né con razzismo quegli interessi e te lo dice uno di destra, non te lo dice uno che andavo a fare queste battaglie.
È la stessa cosa sta succedendo in Palestina,
Il buon Presidente del Consiglio si ricorderà da che parte stavamo quando avevamo vent'anni su quei temi lì.
Oggi il mondo è cambiato e tutto rovesci, ma ci sono dei diritti di suolo di sangue, chiamatelo come volete, che devono essere rispettati e una società evoluta come la nostra non può prendere il mitra o prendere le leggi per farne una questione di interesse, uccidere la gente non si può fare.
Perché non siamo loro esseri umani, gente intende, siamo bestia.
Non siamo più nel 1.800.
Io non andrei mai con il con la pistola per difendere una patria che uccide un'altra patria per interesse se non è per identità, per storia, per valori, per appartenenza queste scorrere tutte sbagliate, un mondo rovescio non mi appartiene più, ma io difendo la mia identità perché so che della mia gente ha sofferto è morta perché io sia qui a dire scusate il mercato,
È quella gente, lì oggi ce la siamo dimenticata, tutti valgono più niente, non sappiamo neanche un pezzo di angolo del nostro Paese ormai che ci interessa il lavoro, le università, l'economia euro spaziali mandate, tutti su Marte, lasciateci soli, aveva detto Franca aiuta anche se stiamo bene noi qua andatevene fuori del marrone.
Quindi, da questo punto di vista, Matteo io do ragione quando tu chiedi diritto, diritto sociale, il diritto al lavoro, diritto ICI, certo, sono il primo a dirti sì, ma non me lo confondere con quella benedetta 60 patria.
È nostra per storia, ce l'hanno consegnato perché la dobbiamo rispettare, non devastare, noi la stiamo devastando l'ho detto prima.
È un inverno demografico, un inverno sociale, un inverno storico tutto inverno diventa invano e so che andremo su quella direttrice lì da solo, non posso fermare questo mondo, però porta pazienza, resto appunto tant'è opaca,
Ebbene.
Siamo passati da Caracalla Costantino tratta anche io Tanca bellissima serata.
Se non ci sono altri interventi, possiamo pensare di andare a votare questa mozione?
Dichiaro aperta la seduta di voto.
Votiamo.
Rumorose.
Cosenza.
Vi ricordate no?
Seduta in votazione chiusa presenti 23.
Favorevoli 4 contrari, 18 astenuti, 1 il Consiglio comunale non approva sono le 22:34 grazie a tutti e buonanotte.