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CC Villafranca di Verona 18.04.18
FILE TYPE: Video
Revision
Ho.
Prova un due tre prova.
Chiamo dalla Puglia Faccioli Angiolino.
Tabarelli cristiano presente.
Barbera Claudia.
Niente Pennacchia Francesca.
Alloca Marco Citelli Laura.
Molinari Lara.
Scalpellini Cesare.
Bertolotto Giancarlo.
Mostrategli Katalin arriva qua fuori.
Cordioli Jessica.
Campostrini Rinaldo facciamo silenzio Claudio Cristina arrivare.
Luise Riccardo assente quello conviene Marta Di Paolo.
Zago Davide.
Martedì Gianni.
Roveroni Sabella Melotti Matteo.
Arduini Francesco arriva arriva Zamperini Luca.
Predominio Stefano.
Pasetto Martina arriva in ritardo arriva.
17 presenti scusate scusate.
Facciamo silenzio grazie rivolto.
Ok.
Ciao.
Bene devo nominare gli scrutatori gli scrutatori sono Pennacchia Francesco.
Cordioli Adriano.
Melotti Matteo.
Cominciamo cominciamo la seduta grazie passiamo al punto 1 all' ordine del giorno l' approvazione dei verbali della precedente seduta del 5 4 2 mila 18 ci sono interventi o richieste di chiarimento no allora passiamo alla votazione del punto 1 grazie.
Forse.
Spetta un attimo.
Okay ci siamo.
Votiamo il punto 1.
Votiamo grazie.
Di chi c'è segnato che non è presente.
Scusa Claudia.
Togli la scheda di Luise.
18 presenti.
No aspetta che toglie la scheda ok a posto a posto adesso non si vede più.
Sì un secondo almeno lo possiamo in ordine.
18 presenti.
17 favorevoli nessun contrario 1 astenuto il Consiglio approva.
Astenuto astenuto.
Bene passiamo al punto 2 protocollo approvazione schema di protocollo per la segnalazione ha preso in carico urgente di donne vittime di violenza modifica della deliberazione del Consiglio comunale numero 11 del 15 febbraio 2 mila 18 pren.
C'è il numero legale.
Prego Assessore prego allora a prescindere dal numero legale o meno la delibera numero a seconda all' ordine del giorno al numero due del Consiglio comunale fa riferimento a la delibera che abbiamo approvato nel Consiglio comunale del 15 febbraio scorso che prevedeva l' approvazione dello schema di protocollo per la segnalazione la presa in carico urgente di donne vittime di violenza.
I sottoscrittori del protocollo individuati in quella delibera c' era un silenzio grazie erano l' azienda ULSS 9 scaligera il distretto 4 i Comuni del distretto 4 della nostra USL che sono 37 comuni l' Arma dei carabinieri l' ospedale Sacro Cuore di Negrar nella clinica per dei fiori Pederzoli di Peschiera.
Il 6 marzo è arrivata una comunicazione da parte dell' azienda USL 9 scaligera che precisava la non possibilità dell' Arma dei re dei carabinieri di.
Firmare istituzionalmente il protocollo in oggetto l' arma dei carabinieri ne condivide ovviamente le finalità e anche precedentemente ha sempre avuto una collaborazione molto stretta con i consultori familiari familiare con la tutela minori della nostra ASL quindi siamo qui con questa delibera a modificare quello schema di protocollo stralciando di fatto tra i sottoscrittori l' Arma dei carabinieri.
Va bene.
Domande o richieste di chiarimenti bene mettiamo in votazione il punto 2.
Votiamo grazie.
Votiamo grazie Luca Zamperini manca al voto.
OK perfetto 18 presenti 18 favorevoli nessun contrario 1 astenuto il Consiglio approva.
Punto successivo punto 3 Piano degli Interventi del Comune di Villafranca di Verona esame delle osservazioni e approvazione del Piano ai sensi dell' articolo 18 comma 4 della legge urbanistica regionale 23 aprile 2 mila 4 numero 11 prego Assessore Dall' Oca.
Sì.
Ma non è che votiamo subito.
Prego prego Assessore.
Grazie Presidente.
Con con la delibera del Consiglio comunale la 72 del 20 12 del 2 mila e 17 è stato adottato il Piano degli interventi l' adozione come tutti sapete prevede la pubblicazione e eventuali osservazioni sono pervenute all' ente 90 6 osservazioni 30 tre osservazioni sono state accolte 16 sono state accolte parzialmente 47 sono state respinte.
Nello specifico dieci osservazioni e trattano le zone agricole 14 erano per errori cartografici 66 di normativa 4 per modifica di zona 10 e una scusate in generale ci otto parcheggi tre fasce di rispetto e parametri edilizi e distanze 7 le osservazioni pervenute come vedete sono di carattere quasi squisitamente tecnico anche perché ricordo a tutti che già spiegato in fase di adozione e questo è un più tecnico che andava a normare la cartografia e riportava le norme sul sul piano cosicché una volta approvato l' Amministrazione futura che verrà potrà lavorare su questo piano e far tutte le varie azioni che riterrà opportune.
In sala ci sono i tecnici l' architetto Casaroli dovremo andare a discutere le osservazioni vederle enunciarne valutarle e dopo Tartar ha una una sì una una se l' architetto Casaroli.
Vuole venire qua perché non ho i testi.
O all' introduzione anche cadono.
Farà.
Adesso l' architetto che alla zona di Farah un attimo il riassunto di quello che son state le tematiche più importanti e i temi più importanti trattati così che poi vedremo se entrando nello specifico su qualche argomento.
Microfono Casaroli.
Allora le osservazioni.
Che sarà necessario che l' Aida insomma le osservazioni pervenute.
Sono state.
Principalmente riguardato principalmente precisazioni.
La normativa chiarimenti.
E la rendita.
Soltanto se l' evidenziazione di errori cartografici nel momento in cui è cambiata la base cartografica rispetto al piano precedente è naturale che ci siano delle degli aggiustamenti.
Territorio molto grande quindi.
Dopo essere stato.
Giustamente evidenziato che abbiamo.
Verificato che dove è possibile a voi ci sono state delle precisazioni relativamente alle modalità di calcolo degli standard pubblici rispetto alle versioni precedenti della normativa in particolare delle aree a parcheggio e delle aree verdi.
Abbiamo cercato di.
Andare incontro alle esigenze.
Il rispetto della norma.
Fatte delle precisazioni hanno riguardato la recidiva medio-piccola nel momento in cui abbiamo scritto.
Nel momento in cui abbiamo evidenziato negli elaborati cartografici delle fasce di vincolo dovute a.
Chiediamo chiaramente.
Presenti anche prima se seppure non è risultato sulla carta.
Momento in cui si palesano scontato dato necessario fornire.
Altri chiarimenti.
Insomma.
Dove è possibile abbiamo che siamo andati incontro.
È accolto.
Laddove è possibile abbiamo accolto le osservazioni.
Se volete delle precisazioni puntuali perché ripeto.
Devo dire che certe normative erano maggiormente leggibile se va precisato che erano applicabili esclusivamente nelle zone residenziali piuttosto che nelle zone produttive so quanto interesse possa essere consentito.
Si sente poco sì.
Essendo.
Queste sono le cose più vicino di così non so e non da poco.
Sì sì.
Chiedo scusa.
Sì.
No.
Quindi quell' altro qui è meglio questo discorso.
No non sia mai perché siccome so che può capitare per cui prego.
Fitto mi sentite bene okay allora l' operazione è stata quella di se vi ricordate quella di.
Ridisegnare sulla nuova base cartografica i vecchi piani il vecchio Piano Regolatore e tutte le varianti che si erano stratificate nel tempo.
Oltre a quello è stata fatta un' operazione di riassetto della normativa.
Eh e gran parte delle osservazioni hanno riguardato precisazione di dettaglio rispetto alla maggior trasparenza e facilità di lettura della norma.
In parte hanno riguardato ripeto errori di trasposizione pretende di di cartografici e quindi di precisazione di linea di confine piuttosto che di zone piuttosto che di fasce di rispetto stradali eccetera.
Parte hanno evidenziato la problematica delle zone agricole rispetto alle fasce di tutela generate dagli allevamenti che prima seppur presenti non erano evidenziate nella cartografia.
Qualcuna ha riguardato il prontuario della qualità architettonica ovverosia quelle norme che l' amministrazione ha inserito al fine della qualità degli interventi sotto l' aspetto ambientale.
E parte hanno precisato maggiormente le dotazioni di standard pubblici relativamente a parcheggi e al verde e quindi la permeabilità dei suoli minima obbligatoria che abbiamo inserito.
Ripeto mi ritengo che la maggior parte non abbia nessuna finalità che che ecceda i limiti della precisazione rispetto all' adozione sono stati acquisiti i pareri del del Genio Civile e del Consorzio di bonifica è stato.
Verificato la.
La non necessità di della sede dell' assoggettabilità alla verifica della compatibilità della VAS perché perché il nostro piano è un piano meramente tecnico non vai a introdurre nessuna nuova.
Previsione di sviluppo il patto era stato verificato con una bassa vera e propria e per cui ha anche dagli incontri che abbiamo effettuato con i tecnici regionali e si è concretizzata appunto questa possibilità.
Le osservazioni sono state accolte o parzialmente accolte più o meno nel 50 per cento dei dei casi per cui dove dove è stato possibile siamo andati incontro alle esigenze del che sono state evidenziate.
Se avete.
Sì se avete domande prego.
Ringrazio l' architetto Tombola anche qua poi non so se c'è necessità.
Lo facciamo intervenire.
Prego.
Insomma un quarto polo.
Così era martedì dal microfono.
Insomma.
Allora vorrei fare un ragionamento squisitamente politico e di carattere generale per non intervenire su ogni osservazione perché mi pare che ci sia un' intesa già raggiunta anche in sede di Conferenza dei Capigruppo per favorire i lavori consiliari nella maniera più economica possibile.
C'è stata occasione seppure solo ieri in commissione urbanistica di prendere in esame quelle che sono state le numerose osservazioni e non abbiamo motivo di dubitare di quello che ha detto poco fa l' archivio tar Casaroli anticipato anche dall' Assessore Dall' Oca cioè a dire che non c'è in questo testo e nelle proposte di accoglimento o di rigetto delle singole osservazioni un intendimento di carattere politico.
Risultando quindi un dibattito che si incentra su un campo che è quello principalmente tecnico urbanistico quindi noi ci entriamo come i cavoli a merenda cioè c' entriamo in termini di responsabilità perché senza il nostro assenso è un documento questo che non potrebbe trovare efficacia.
Ma al contempo siamo completamente fuori luogo perché potremmo entrare come avremmo ragione di entrare evidentemente sulle scelte di carattere opportunistico e quindi discrezionali dell' Amministrazione lo torniamo su una considerazione generale già fatta da prima in sede di discussione e approvazione del patto e poi del primo Piano degli interventi e a cui sono state fatte le osservazioni di cui stiamo su cui stiamo ragionando la nostra posizione è stata quella di neutralità nel senso che il Pat aveva una gestazione antichissima si sono susseguite più amministrazioni è stato un lavoro che traeva le sue radici fin da la tanto vituperata Amministrazione Zanolli fino ad arrivare alla gloriosa Amministrazione Faccioli.
Però in questo senso avevamo trovato e passando anche da professionisti distinti perché prima è stato il carcere e oggi lo studio tombola quindi ci è parso di leggere in quel documento pur con tutte le incertezze che può avere una normativa di carattere generale come quella del Pat.
È un intendimento positivo.
Non con non potendolo esaminare nel dettaglio ma soprattutto essendo una cornice come ci siamo sempre detti all' interno del quadro dovrà essere all' interno del quale dovrà essere poi dipinto il quadro dell' urbanistica locale dello sfruttamento del territorio degli insediamenti e quant' altro dell' aria anche della razionalizzazione perché non è solo una questione di consumo ma anche di rivisitazione dell' esistente.
Noi ci siamo astenuti con quale motivazione che oggi vorrei ribadire con quella di andare a vedere se i quali sarebbero stati o avrebbero dovuto essere i colori che l' Amministrazione Faccioli avrebbe voluto dare a quel quadro che a quella tela perché ad oggi e rimaniamo invece in un contesto in cui abbiamo fissato la cornice con il primo Piano degli interventi e credo semplicemente di replicare a quello che ha appena detto l' architetto Casaroli c'è stato anche qui una volontà di riorganizzare di razionalizzare la precedente documentazione tecnica e cartografica con quella che diventa l' attuale documentazione a disposizione della cittadinanza e principalmente degli operatori del settore non è casuale quindi che le osservazioni che sono arrivate almeno ai miei occhi.
Non è casuale che siano state mosse da architetti geometri tecnici diciamo così della materia e torniamo quindi alla considerazione anticipo quindi quello che è la nostra posizione sul punto cioè non trattandosi nemmeno in questo caso.
Di una.
Dell' espressione discrezionale della volontà politica dell' Amministrazione e rimanendo su un tema che è ancora tutto da scrivere.
Noi conserviamo un atteggiamento di astensione che non è né di favore né di disfavore intendiamoci è curiosamente di attesa perché come ci siamo sempre detti andremo a misurarci sulle iniziative concrete che troveranno applicazione sulla base di questa normativa e quindi questa è l' impostazione che noi vogliamo dare ci pare serio in questo senso che si sia partiti non da una visione di parte nel senso di opportunità da incontrare che pure credo non siano mancate da parte degli operatori economici all' Amministrazione perché fa parte dell' amministrare quindi trovare questo tipo di interlocuzioni è fisiologico.
Ma perché senza una rivisitazione complessiva non si avrebbe nemmeno lo strumento su cui su cui poter ragionare allora una battuta mi sia concesso cioè è curioso che tra le tante osservazioni anche se una sola per esempio la legge finanziaria con un unico articolo e tanti come la principale fatta dall' Ufficio Tecnico che allora bisognerebbe per me è una provocazione cioè se è uscito il Consigliere De Luca che ha interessi sul territorio Villa francese ed è arcinoto lo dico pubblicamente qui di così e questa è la ragione dovrebbe dovrebbero uscire dovrebbero uscire per incompatibilità coloro che propongono le osservazioni e dovrebbero a loro volta non direttamente ma approvarle è chiaro che sorridiamo ma questo almeno per i ragionamenti che abbiamo fatto anche tra di noi evidentemente è figlio della rivisitazione di una tematica che non è così facilmente ascrivibile e quindi che si presenta poi all' atto pratico e chissà quante altre volte si troveranno le incoerenze anche strada facendo quindi solo a conclusione di questo di questo ragionamento non possiamo che prendere per buono l' approccio che ci dà in questo caso voglio dire l' Ufficio Tecnico prima ancora che l' Amministrazione cioè l' ente istituzionale comune perché non entriamo su un campo torno a dire che è discrezionale ma che che si rimette a quello che ci siamo già detti fino ad oggi peraltro mi richiamo ad anche ad una accenno che ha fatto l' archivio Toffali ieri vale a dire che si corre tra le altre cose il rischio che l' approvazione di questa documentazione possa essere in parte o in toto soppiantata da una nuova normativa che mi pare d' aver capito arriverebbe o dovrebbe arrivare o arriverà a livello regionale e che qui non si sa come andrà a incidere concretamente anche su questa normativa allora.
C'è da sperare che in un contesto economico che toccando ferro piano piano torna a rivivere in maniera un po' più compiuta questo possa essere uno strumento non è uno strumento positivo non è uno strumento negativo non rappresenta nel bene e nel male è semplicemente come dire un qualcosa che deve essere messo al servizio del nostro territorio e andremo invece a misurarsi quello sì con attenzione sulla scorta delle.
Scelte che andrà a fare l' Amministrazione entrante perché mi pare che non ci siano più i tempi tecnici nonostante i superpoteri.
Del nostro.
Il Sindaco per poter intervenire in questi ultimi scampoli di consiliatura quindi a chiusura noi ci asterremo su tutte le osservazioni quindi decidete che decidiamo oppure perché sarà anche la proposta di estrema sintesi mi pare sulla base della le indicazioni che dava il Segretario questo non per non esercitare un ruolo che è attivo ma per favorire invece come dire i lavori consiliari in maniera più seria più seria possibile grazie sì infatti grazie il discorso era di fare gli interventi adesso poi procediamo alla votazione di ogni singola di ogni singolo osserva.
No bisogna votarla e a uno a uno e quindi fanno ogni singola votazione purtroppo è quello l' inghippo però se volete fare interventi oppure richieste facciamogli adesso e dopo sulle singole osservazioni e andiamo solo con le votazioni.
Ah scusa sì prego Isabella.
Consigliere Roveroni sì ho il microfono allora aggiungo due battute a quanto ha diffusamente spiegato il collega Martani cioè questo è un Piano degli interventi cioè le osservazioni no ecco ci si chiede il nostro parere su queste osservazioni che sono già state visionate dall' Ufficio sesto silenzio grazie e se non si sa quando fu presentato questo piano degli interventi la prima volta in Consiglio comunale noi ci astenemmo.
Per quale ragione perché insomma dare degli strumenti più rapidi ed efficaci affinché qualche cosa si realizzasse all' interno della visione del Patto ci sembrava positivo ma già in quella sede ci esprimeremo sul fatto che questo di fatto è l' unico Piano degli Interventi che nasce da questa amministrazione ed è un piano degli interventi con poca sostanza no perché voi dite che è tecnico servirà a sveltire le procedure a sanare dei problemi di cartografia e quant' altro ma qualche cosa di concreto e la realizzazione di qualche cosa che se tocca qua noi quindi permetteteci spero di non offendere il vostro amor proprio e mi sembra che insomma sarà anche lungo l' iter del Pat e ma vicies vi ci son voluti dieci anni per produrre alla fine un piano degli interventi che non ha sostanza ha un valore puramente tecnico questo è dovuto a che cosa al fatto che non si erano soggetti privati che son venuti a interloquire con voi è dovuto al fatto che non avete avuto come si può dire una visione concorde di idee su eventuali proposte fatte da privati quindi un atteggiamento di eccessiva prudenza o un atteggiamento di come si può dire di non condivisione fatto stanche l' unico Piano degli Interventi che esce da dieci anni dell' Amministrazione Faccioli è questo che non ha sostanza è un atto puramente tecnico noi ve lo ci asteniamo benevolmente perché per carità se servirà a sveltire operazioni future ma questo va politicamente rimarcato ecco volevo chiudere c' era l' assessore del luogo e voleva intervenire prego.
Capisco.
Che no capisco che sia un atto poco politico nel senso che sarebbe interessante discutere su trasformazioni o benefici pubblici questo lo capisco dico anche però che l' iter se lo tramutiamo in politichese viene bocciato il Pat alla fine della prima Amministrazione Faccioli in uno degli ultimi Consigli comunali quindi lo riprendiamo in mano lo rivediamo le normative nel frattempo cambiano e quindi lo adeguiamo alle norme normative questo è quello che è successo realmente anch' io sono dispiaciuto del fatto.
Di non aver portato trasformazioni significative a beneficio della comunità ma purtroppo l' iter sembra impossibile ma è stato questo.
Non è vero che non ci sono operatori perché è riportato in delibera son 56 gli operatori che hanno dimostrato interesse per trasformazioni sul territorio Villa francese quindi la nuova Amministrazione si troverà.
Un bel lavoro da poter iniziare perché ci sono delle trasformazioni importanti ci sono le trasformazioni che possono dare lustro alla nostra comunità che possono dare anche un ragionamento importante per realizzare grandi opere e quindi siamo felici del lavoro svolto non è assolutamente.
Non è assolutamente stato inutile questo lavoro perché probabilmente ai politici interessava la forma ma nella sostanza i tecnici posso dire che è interessato molto lo hanno apprezzato molto e chi adesso inizierà a lavorare su questa carta si troverà una Carta completa di tutte le normative e che consentirà di aver pratiche veloci e tempi burocratici sicuramente ridotti grazie grazie c' era cordiale Adriano vuole intervenire prego.
Grazie presidente no solo voglio fare al contrario del consigliere Roveroni così i complimenti a questa Amministrazione e anche a quella precedente e anche alle amministrazioni Zanoli che prima di noi ha dato il via all' iter del Pat.
Questa Amministrazione per essere arrivata a compimento dell' iter perché come ha ben rimarcato l' Assessore Dall' Oca chiunque sarà il prossimo Sindaco o qualunque sia la prossima maggioranza che amministrerà Villafranca avrà pronto lo strumento per cui su cui poter lavorare su cui poter dare risposte ai cittadini Villa Franchetti che avessero bisogno come prevede la legge regionale di implementare modificare trasformare i propri terreni abitazioni e quant' altro quindi lo strumento è pronto sappiamo benissimo che è anche lo strumento che darà la possibilità alle Amministrazioni comunali che come la nostra sono arrivati al compimento dell' iter di introitare risorse fresche risorse importanti perché dal dallo Stato continuamente arrivano tagli ai trasferimenti sappiamo benissimo che ogni anno il bilancio consuntivo preventivo è un bilancio a calare non è un bilancio a crescere proprio per quello che ho detto questo strumento pensato e voluto con la legge regionale è quello che permette alle amministrazioni di introitare denaro quindi.
Fra poco comincerà la campagna elettorale avrei piacere che non cominciasse a questa sera su temi concreti su temi seri ho apprezzato l' intervento di Marta Ari che correttamente ha rimarcato la posizione della coalizione di centrosinistra su questo operato su questo sulle delibere che sono state proposte su questa tematica non ho apprezzato l' intervento del consigliere Roveroni perché è meramente espressamente volutamente campagna elettorale perché come ha ben ricordato l' Assessore Dall' Oca già quel documento del Sindaco ci sono 56.
Tra aziende e private e privati che hanno dimostrato interesse per la trasformazione hanno dimostrato di essere interessati a versare denaro per poter trasformare il proprio terreno o implementare la propria attività quindi vediamo per cortesia di dire le cose come sono non facciamo campagna elettorale bene grazie prego Roveroni.
Allora intanto vogliono notare due cose l' assessore Dall' Oca ha risposto in modo pacato quindi io il tono lo apprezzo il contenuto dell' intervento però ribadisce quanto io ho sottolineato nel mio intervento e cioè che questo è un uno strumento puramente di carattere tecnico che avrà come fine quello di rendere più efficaci e più veloci le procedure che devono seguire a quest' atto quindi apprezzo il tuo tono ma di fatto nella sostanza ha ripetuto quello che ho detto io.
Anche nei riguardi dei Consiglieri e Cordioli Adriano io esprimo apprezzamento perché ho trovato pur nella critica rivolta alla mia persona che ritengo un punto d' onore che il core che considera coglioni mi critichi per me un punto d' onore quelli continua pure se vuoi comunque ho ritrovato il Consigliere Cordioli Adriano che conoscevo agli inizi di questa legislatura quando alla fine di ogni voto di ogni delibera c' era tutto un peana di ringraziamenti al Sindaco all' Amministrazione e ai tecnici eccetera era parecchio tempo che non sentivo il consigliere Cordioli Adriano esprimere tutta questa sequela di ringraziamenti si vede che la primavera insomma porta bontà nei cuori di tutti comunque Adriano Skoda porta pazienza non è che io voglia come si può dire entrare a gamba tesa perché siamo in campagna elettorale a parte che è una campagna elettorale ancora tutta in fieri perché qua candidati sindaci e non so ufficialmente quali sono probabilmente già seduti su queste su questi scranni ce ne sono parecchi di candidati sindaci comunque ufficialmente ancora è tutto fermo e qua qua si deve non si deve dire si può solo accennare ad ogni modo l' intervento che ho fatto io e a come si può dire la ragione non tanto di portare acqua al mio mulino quanto di sottolineare una critica che avevamo già espresso la scorsa volta e il fatto che ci siano 56 soggetti privati interessati a fare degli interventi in concorso con l' amministrazione è una cosa positiva e.
Penso che all' Assessore all' Urbanistica però.
Come si può dire sarà motivo di dispiacere di rammarico non aver potuto realizzare di queste proposte di queste interlocuzioni neppure una ecco quindi questo rimarco quanto avevo detto prima ed è un dato oggettivo non è tanto campagna elettorale si campagna elettorale no va bene questo è un dato oggettivo ad ogni modo ci sta anche il consigliere Cordioli mi critichi mi fa anche piacere perché mi sembra sennò che non vi dedica abbastanza attenzione e mi sento come se non c'è il Sindaco quindi Sindaco non mi dedicherà nessuna attenzione questa sera a meno che sia Adriano.
Va bene grazie prego Assessore ribadire consigliere Roveroni che rammarico che nel non essere riusciti a dare l' avvio a il documento del Sindaco è palese ma l' ho riconosciuto prima e ho anche sempre detto quando ci siamo confrontati che probabilmente i tempi tecnici per realizzare questo non ci sarebbero stati quindi per forza di cose sarebbe questo ribadisco sul concetto di prima che non è inutile è uno strumento importantissimo da un punto di vista tecnico e sono felicissimo di essere riuscito ad arrivare fin qua e di aver portato 56 manifestazioni di interesse perché le manifestazioni di interesse sono date dalla base di tutto il lavoro che è stato fatto e vuol dire che il lavoro fatto alla base era un lavoro importante riconosciuto e che ci hanno riconosciuto quindi è una soddisfazione riuscire a dare uno strumento che la mia città il prossimo illustratori chiunque siano potranno sfruttare per il bene della comunità grazie bene altri interventi.
Raffaele Volpi aspetta vediamo se c' erano altri consiglieri che volevano intervenire poi ti lascio fare una domanda tecnica cioè l' approvazione di questa sera.
Cosa determina in termini di esecutività e quindi di efficacia delle norme che vengono accolte cioè ci sono termini di esposizione e successive osservazioni o di fatto entrano in vigore.
Entra in vigore decorsi i cui colori sono quindici giorni dalla pubblicazione.
Ah d' accordo però voglio dire viene pubblicato sul sull' albo e poi sono quindici giorni è così.
C' era il Consigliere Zamperini che volevo fare l' intervento o su sì grazie presidente allora noi va be' insomma coerentemente con quello che abbiamo fatto l' altra volta sul sul documento globale ci asteniamo poiché non so se diventa impegnativo poi se fare delle nella valutazione singole riuscire a dare anche delle valutazioni diverse o se risulta più semplice astenersi su tutto sinceramente perché non so se entreremo nel merito delle questioni di ciascuno per cui se invece facciamo uno due tre risulta più semplice astenerci su tutti perché sennò diventa un casino capanno e altri su alcune perché su alcune saremo anche assolutamente favorevole ecco su altre ci spiace che c'è stata qualche respingimento ma capiamo dal punto di vista tecnico e quindi insomma siamo anche un po' dibattuti complessivamente noi ci asterremo adesso valutiamo se è il caso di dare qualche voto favorevole sui singoli oppure se molto più semplicemente insomma andremo con una astensione PEF per velocizzare un po' anche per non sbagliare noi altre della verità e io apprezzo il fatto che si arrivi comunque a un documento tecnico che sia prodromico a il passaggio successivo lo dico sinceramente al di là di quello che è stato il passato c'è un settore che è quello dell' edilizia che è un settore che oggi è fermo per tanti motivi è fermo perché la congettura è quella che è fermo perché il nostro Piano Regolatore tutto sommato non dà grossi spazi almeno in alcune zone penso soprattutto al capoluogo.
E questo probabilmente insomma è un grosso un grosso limite che abbiamo pagato per anni quindi in parte ovviato da uno strumento urbanistico da uno strumento che è derogatorio che è il Piano casa che però non è riuscito a risolvere in toto le questioni che ci sono soprattutto su larga scala e quindi evidentemente oggi che vi sia già un diciamo un lavoro fatto per cui la prossima Amministrazione possa entrare nel merito dei singoli Piani degli interventi zona per zona obiettivo per obiettivo beh insomma questo penso che sia una cosa positiva e pensiamo che sia una cosa positiva grazie.
Grazie consigliere altri interventi allora sì Ruini Francesco prego.
Sì nel senso poi procediamo a votare in serie tutte le osservazioni senza fare interventi quindi se vuoi fare la delibera prima no.
Il Segretario voleva fare una precisazione.
No vengono lette solamente il nome del proponente l' osservazione e viene messa ai voti cioè se accolta o respinta o accolta parzialmente questo era l' accordo era stato fatto in Conferenza dei Capigruppo come ho ricordato bene il consigliere martedì e il Presidente del Consiglio comunale quindi se lei vuole fare una dichiarazione adesso lo faccia oppure fa prima della votazione finale fa la dichiarazione di voto come vuole.
Prego.
La dichiarazione diretta.
E sono robe che capitano e sono delle urgenze no poi fa l' intervento adesso lo fa alla fine fai adesso la dichiarazione di voto si fa adesso puoi farlo anche adesso oppure puoi farlo alla fine come te lo faccio alla fine va bene ok.
Allora partiamo con la votazione delle singole osservazioni chi chi è fuori posto che la Cristina.
Freud sì ma c'è da votare.
Leggo io leggo io leggo io.
C'è qualcun' altro fuori.
Se quanti sono presenti 20 sì.
Poi si rientra a qualcuno che stanno segnaleremo perché la Barbara ha detto che rientra.
Allora scusate scusate facciamo attenzione allora partiamo con l' osservazione numero 1.
Strano.
0 0 1 del 2 2 2 mila 18 l' ufficio propone di accogliere l' osservazione con la conseguente modifica degli elaborati grafici.
Votiamo.
Prego.
Osservazione 1.
O 19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti.
Passiamo all' osservazione accolta passiamo all' Osservazione numero 2.
Società di Lovato Marco Marangoni Alberto protocollo 61 38 del 5 2 2 mila 18.
Allora in questo caso si propone di per il punto 1 respingere l' osservazione per il punto 2 accogliere parzialmente l' osservazione modificando il terzo paragrafo del comma 7 articolo 57 norme tecniche P.
Procediamo.
19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio respinge poi abbiamo.
Ho presentato a Cannes da Acampora Gino protocollo 86 33 del 20 0 2 2 mila 18.
Si propone di respingere l' osservazione numero 4.
Si è.
Grazie.
Osservazione numero 9 grazie 19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio accoglie l' osservazione.
Passiamo all' osso.
Osservazione numero 10 presentata dalla Tomelleri Ezio protocollo numero 96 44 e 26 febbraio 2 mila 18 portavoce del Circolo il riccio di lusso buono questo caso il Consiglio si propone di respingere l' osservazione numero 10.
Votiamo grazie.
Votiamo sull' osservazione numero 10 19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio respinge l' osservazione numero 10 osservazione numero 11.
Rossi Michele protocollo 97 10 del 26 febbraio 2 mila 18 legale rappresentante della Beton Garda S.r.l. in questo caso si propone di accogliere l' osservazione numero 11 con modifica del perimetro dell' ambito del centro storico minore nella misura necessaria include una porzione di fabbricato oggi mi scuso con l' applicazione l' articolo 57 punto 9 delle norme tecniche operative si propone allora votiamo la.
Non è di accoglierla votiamo grazie.
19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio accoglie l' osservazione numero 11 osservazione numero 12 presenta.
13 del 26 febbraio 2 mila 18 legale rappresentante della Beton guard S.r.l. in questo caso per l' osservazione 12 si propone di respingere l' osservazione.
Procediamo al voto.
Osservazione numero 13 19 presenti.
12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio respinge l' osservazione numero 13 osservazione numero 14 Negrini architetto cristiana protocollo 97 40 del 26 febbraio 2 mila 18 questo caso si propone di respingere l' osservazione numero 14.
Bene procediamo.
Ci.
19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio respinge l' osservazione numero 14 passiamo allo.
Osservazione numero 15 presentata da boccali Leonardo protocollo 97 53 del 26 febbraio 2 mila 18 legale rappresentante della boccali S.n.c. in questo caso si propone di accogliere l' osservazione numero 15 con la conseguente modifica elaborati grafici interessate l' approvazione del piano per il solo riferimento all' allineamento segnalato con un cerchio di colore blu nell' allegato di osservazione quindi votiamo la.
Viene richiesto l' accoglimento favorevole contrari astenuti votiamo grazie.
Votiamo sull' osservazione 15 19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio accoglie l' osservazione numero 15.
Passiamo all' osservazione numero 16 presentata da Francesco Federico protocollo 97 54 del 26 febbraio 2 mila 18 consigliere delegato della società Iride esse erre elle.
In questo caso si propone di per il punto 1 dell' osservazione accogliere l' osservazione modificando il comma 15 dell' articolo 14 per il punto 2 di accogliere parzialmente l' osservazione modificando il comma 8 dell' articolo 14 allora votiamo.
Votiamo questa Osservazione numero 16 che è accolta parzialmente prego.
Votiamo grazie.
Allora 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio approva la osservazione numero 16 parzialmente per quanto citato passa.
Osservazione numero 17 De Bortoli Stefano protocollo 97 62 del 26 febbraio 2 mila 18 questo caso si propone di respingere l' osservazione.
Osservazione numero.
Ah va bene delibera questo caso di accogliere l' osservazione numero 19 con conseguente modifica degli elaborati grafici interessati per l' approvazione del piano poniamo in votazione l' osservazione numero 19.
Votiamo.
Da questo caso si propone di respingere l' osservazione numero 20.
Votiamo sull' osservazione numero 20 grazie.
Osservazione 20 voto manca il voto di scatoloni.
Prego Consigliere scatoline manca il suo voto grazie 19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio respinge l' osservazione numero 20.
Numero 21 presentata da Franchini Amedeo protocollo 97 71 del 26 0 2 2 mila 18 in questo caso si propone di respingere l' osservazione numero 21.
Prego.
Osservazione 21 19 Fo 19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio respinge l' osservazione numero 21.
Numero 22 presentata da Chiaramonte Sergio protocollo 97 72 del 26 febbraio 2 mila 18 in questo caso si propone di accogliere l' osservazione numero 22 con conseguente modifica elaborati grafici interessati per l' approvazione del piano.
Roventi 2.
Grazie.
Votiamo 19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio accoglie l' osservazione numero 22.
Poi abbiamo l' osservazione numero 23 presentata da Silvano architetto Pizzoli protocollo 97 77 del 26 febbraio 2 mila 18 in questo caso per la osservazione 23 si propone di respingere l' osservazione.
Ma la osservazione numero 23.
Manca il voto del Consigliere Faccioli Angiolino manca il voto.
Grazie 19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti e astenuti il Consiglio respinge l' osservazione numero 23.
Osservazione numero 24 che è composta di vari punti osservazioni presentate dall' Ufficio tecnico del Comune protocollo 98 0 2 del 26 febbraio 2 mila e 18.
Poniamo allora in questo caso si propone di accogliere l' osservazione numero 24 di osservazioni d' ufficio con conseguente modifica degli elaborati grafici interessati per l' approvazione del piano votiamo l' osservazione.
Votiamo grazie.
19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio approva accoglie l' osservazione numero 24.
Osservazione numero 25 presentata l' architetto Silvano Pizzoli protocollo 98 43 del 27 febbraio 2 mila 18 in questo caso si propone di per il punto 1 dell' osservazione accogliere parzialmente l' osservazione inserendo nel repertorio normativo della riga della zona di sbarra 61 i dati specifici derivanti dalla difficile del numero 55 del 2 mila 9 del per il punto 2 invece di respingere l' osservazione quindi mettiamo in votazione l' osservazione numero 25.
Solo parzialmente votiamo l' Osservazione numero 25.
19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio per la osservazione numero 25 accoglie parzialmente l' osservazione.
Passiamo all' Osservazione numero 26.
Vado da Adami Francesco protocollo 98 46 27 febbraio 2 mila 18 in questo caso per l' osservazione numero 26 si propone di respingere l' osservazione.
Protocollo 98 48 del 27 febbraio 2 mila 18 composta di vari punti.
Allora vi sintetizzo per l' osservazione 27.
Vi leggo rapidamente punto 1 respinge l' osservazione punto 2 punto 3 punto 4 punto 5 punto 6 punto 7 punto 8 è respinto l' osservazione per il punto 9 parzialmente accolta modificando il comma 3 articolo 10 per il punto 10 dell' osservazione accogliere parzialmente l' osservazione modificando il comma 5 dell' articolo 10 punto 11 accogliere parzialmente l' osservazione modificando il comma 6 dell' articolo 10 punto 12 osservazione respingere punto 13 accoglie l' osservazione modificando il comma 15 dell' articolo 10 punto 14 respinge l' osservazione punto 15 accogliere parzialmente modificando il comma 4 articolo 1 11 punto 16 accogliere parzialmente l' osservazione modificando il comma 10 articolo 11 punto 17 respinge l' osservazione punto 18 accogliere parzialmente l' osservazione modificando comma 3 articolo 13 punto 19 accogliere osservazioni indicando nelle note del repertorio richiamo le disposizioni approvate con di C.C. numero 66 del 29 dicembre 2 mila 16 per il punto 20 punto 21 punto 22 punto 23 respingere l' osservazione.
Punto 24 accogliere parzialmente l' osservazione modificando il comma 5 dell' articolo 14 punto 25 accogliere parzialmente l' osservazione modificando il comma 5 lettera c articolo 14 per il punto 26 accogliere parzialmente l' osservazione modificando comma 6 articolo 14 punto 27 accoglie l' osservazione è parzialmente l' osservazione modificando il comma 8 all' articolo 14 punto 28 accogliere parzialmente l' osservazione punto 29 accogliere parzialmente l' osservazione modificando il comma 1 altezza del fabbricato dell' articolo 15.
Punto 30 punto 31 respingere l' osservazione punto 32 accoglie l' osservazione sostituito il comma 5 dell' articolo 16 punto 33 accogliere parzialmente l' osservazione modificando il comma 7 dell' articolo 16 punto 34 respinge l' osservazione punto 35 accogliere l' osservazione parzialmente modificando il comma 2 dell' articolo 17 il punto 36 accogliere parzialmente osservazione modificando il comma 1 dell' articolo 19 punto 37 respingere l' osservazione punto 38 accogliere l' osservazione modificando il comma 2 dell' articolo 29 punto 39 accoglie l' osservazione eliminando il comma 2 dell' articolo 39 punto 40 accoglie l' osservazione stralciando il comma 3 dell' articolo 39 punto 41 accoglie l' osservazione modificando il comma 4 dell' articolo 41 modificando gli elaborati grafici interessati proprio l' azione del Piano punto 42 respinge l' osservazione punto 43 accoglie l' osservazione modificando comma 2 articolo 49 punto 44 accogliere parzialmente l' osservazione stralciando il comma 2 modificando il comma 1 dell' articolo 56 punto 17 punto 45 accoglie l' osservazione modificando comma 1 lettera a articolo 61.
Punto 46 accoglie l' osservazione modificando comma 3 lettera c dell' articolo 61 punto 47 accogliere parzialmente l' osservazione modificando comma 1 dell' articolo 19 punto 48 punto 49 respingere l' osservazione punto 50 accoglie l' osservazione modificando il comma 3 dell' articolo 65 punto 51 punto 52 respingere l' osservazione.
Quindi procediamo alla votazione dell' Osservazione.
Della 28.
Sì.
Segretario.
Salivazione 27 prego grazie.
Manca un voto grazie 19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio approva parzialmente.
Come proposto nella delibera esatto grazie.
Osservazione numero 28 sempre architetto Pizzoli Silvano protocollo 98 49 27 febbraio del 2 mila e 18.
Anche per la delibera per la osservazione scusate numero 28 precisiamo cosa andiamo a votare respingiamo la osservazione per il punto 1 accoglie l' osservazione modificando il comma 2 per il punto 2 articolo 3 adempimenti accoglie l' osservazione modificando il comma 1 punto 3 articolo 4 controlli respingere l' osservazione punto 4 articolo 5 oneri responsabilità respingere l' osservazione punto 5 articolo 6 arbitrato accoglie l' osservazione eliminando l' articolo sei punto sei scheda punto 6 punto 2 a respingere l' osservazione punto 7 Scheda appunto 7 accogliere osservazioni modificando il comma punto 8 scheda punto 7 punto 3 accoglie l' osservazione modificando il comma e punto 9 scheda appunto dieci accoglie l' osservazione modificando il punto 10 della scheda quindi passiamo alla votazione della osservazione numero 28 che viene accolta parzialmente.
98 e 51 del 27 febbraio 2 mila 18 incaricato la società habitat S.r.l. in questo caso si propone di respingere l' osservazione numero 29.
Votiamo sull' osservazione numero 29 grazie.
19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio respinge l' osservazione numero 29 possiamo.
Osservazione numero.
Osservazione numero 30 architetto Merlini luccio protocollo 98 53 del 27 febbraio 2 mila 18 in questo caso si propone di accogliere l' osservazione numero 30 con conseguente modifica degli elaborati grafici interessati per l' approvazione del piano votiamo l' osservazione.
Votiamo grazie.
Votiamo grazie manca ok ci sono tutti 19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio accoglie l' osservazione numero 30.
Numero 31 Zuccatelli architetto Enrico protocollo 98 e 54 del 27 febbraio 2 mila 18 incaricato il signor Andrea Viviana Marchi in questo caso si propone di respingere l' osservazione numero 31.
Votiamo l' Osservazione numero 31 grazie.
Votiamo grazie manca un voto Consigliere Frosio votato bene 19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio respinge l' osservazione numero 31.
Los 32 Zuccatelli architetto Enrico protocollo 98 61 del 27 febbraio 2 mila 18 in questo caso si propone di accogliere parzialmente l' osservazione numero 32 con la modifica del comma 5 lettera c dell' articolo 14 come di seguito riportato quindi votiamo la ossia.
Votiamo grazie.
Osservazione 32 grazie.
Venerdì 19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio accoglie parzialmente l' osservazione numero 32.
Castagna Pietro protocollo 99 19 27 febbraio 2 mila 18 fuori termine legale rappresentante della Casa 2 mila 2 S.r.l. in questo caso.
Si propone di accogliere l' osservazione numero 33 con modifica degli elaborati grafici i grafici di ambito assoggettato pur con le conseguenti indicazioni nel repertorio normativo.
Prego.
L' osservazione 32 per un errore materiale.
Questo ha portato a un vecchio sì.
Allora 12 su 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio accoglie l' osservazione numero 33.
Passiamo all' Osservazione numero 34 bresaola Pietro protocollo 11 0 23 del 6 marzo 2 mila 18 fuori termine titolare della metà Alfer di bresaola Pietro S.r.l. in questo caso si propone di respingere l' osservazione numero 34.
Votiamo grazie.
Sì allora 12 Fo 19 presenti 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio respinge l' osservazione numero 34.
Do la parola un attimo al Segretario.
Segretario.
Una precisazione scusate di carattere diciamo formale sulla proposta originale che avevate voi come consiglieri alla nelle premesse della deliberazione terza pagina ultimo capoverso viene aggiunto dove c'è la VAS viene scritto parere VAS numero 217 del 26 novembre 2 mila e 14 è stata fatta una precisazione appunto specifica perché mancava appunto il numero del parere poi al.
Pagina all' osservazione 12 che non era stato detto mi pare dal dal Presidente c'è la precisazione che l' area oggetto di osservazione classificata nel presente Piano intervento quale agricola con ambito di salvaguardia idrogeologica compatibilità idrogeologica ai fini edificatori area idonea a condizioni CAB area penalità per presenza di attività estrattiva anche pregressa questa osservazione 12 di Rossi Michele quindi veniva fatta questa questo modifica della della.
Delle osservazioni tecniche e poi mi pare che nell' ultima se non sbaglio.
Nel deliberato al punto 5 viene appunto precisato ancora una volta che il parere abbassa il numero 217 del 26 novembre 2 mila 14 e poi che non ha altro da fare il Presidente non lo so.
Sì.
Sì sì facciamo un' altra piccola precisazione mi faceva Casaroli che nella nell' osservazione 32 è stato deliberato erroneamente per un errore materiale di modificare non come poi il numero di posti auto necessari per ove ogni posto ogni due posti letto ma come ogni camera quindi si approva la necessità di avere due posti auto per Camera e non per posti letto come riportato su.
Allora sì adesso dobbiamo fare la votazione finale potete fare dichiarazioni di voto c' era Arduini me l' aveva chiesto prima gli do la parola se vuoi farla prego.
Allora grazie Presidente mentre trattandosi questa di una delibera puramente tecnica come fatto in occasione dell' adozione del Piano degli interventi godendo i tecnici della mia personale stima persone quindi per me capaci stimate non sono entrato nel merito come tutto insomma anche delle osservazioni ho seguito pari pari quelle che erano indicazioni degli uffici quindi ritengo anche in questa occasione.
Di votare favorevolmente come ho fatto sia per le osservazioni anche per la presente delibera.
Grazie sì il Segretario voleva fare un' altra precisazione prego scusate non è per fare il protagonista ma semplicemente per dire che chi se eventualmente astenuto dalle osservazioni pone la votazione finale votare che se c'è stato qualcuno che è uscito magari perché si riteneva di essere incompatibile prego qualcuno che è uscito se è uscito chi va be' chi c'è stato non so adesso chi è uscito se vuole rientrare per votare il provvedimento complessivo finale lo può fare.
Sì va bene possiamo mettere ai voti il punto 3.
Scappa.
La targa.
Sì no ma intanto aspettiamo Stefano un attimo.
Ora votiamo la delibera nella sua complessità con le.
Con le precisazioni indicate votiamo grazie.
Presenti sono 19.
Abbiamo 12 favorevoli nessun contrario 7 astenuti il Consiglio approva il punto 3.
Sì.
Mi sembra.
Va bene grazie.
Sì la delibera approvata passiamo al punto numero 4 A prima c' era l' Assessore Dall' Oca voleva la parola.
Scusate prego Assessore.
Grazie Presidente solamente per ringraziare tutti ringraziare perché come è stato detto prima è un lavoro sicuramente che è durato tanto partito nel 2 mila 6.
Aver essere riusciti a chiudere a fine di questa Amministrazione questo percorso mi riempie di orgoglio e ringrazio chi mi ha dato la possibilità di accrescere anche personalmente su un tema così importante.
Vorrei ricordare come ha detto prima il Consigliere Martini chi si è occupato di questo atto e quindi l' architettura Baldini che non c'è più ma che è stato con il Kaire il promotore della della prima parte.
L' architetto Piergiorgio Tombeau anche presente in sala con tutto lo studio per il supporto dato e l' architetto Toffano e l' architetto Casaroli architetto Comparin e non dimentico la gloria Avanzini per il grande lavoro fatto e per il risultato che abbiamo portato a compimento stasera.
Grazie va alle Commissioni.
Eh eh.
Tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza che con il loro apporto sono riusciti ad arrivare a dare a Villafranca uno strumento sapete tutti cosa porta questo strumento perché porta in sé.
Il nuovo polo scolastico porre in sé la nuova viabilità porta in sé un recupero del rurale porta in sé una trasformazione importante del centro storico e quindi uno strumento che darà lustro sicuramente la città e che questa Amministrazione e questo Consiglio si può pensare di aver portato in fondo grazie.
Bene grazie Assessore passiamo al punto numero 4 Regolamento comunale per l' assegnazione di aree per attività produttive in zona PIP modifica ed integrazioni Disciplina per i casi di risoluzione Disposizioni transitorie e finali.
Assessore Dall' Oca prego.
Grazie Presidente allora.
Il nostro regolamento il nostro Regolamento PIP.
Prevede.
La risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell' articolo mille 456 del codice civile.
Nel caso in cui siamo silenzio grande iniziati i lavori di realizzo entro i 24 mesi o comunque non sia effettivamente iniziata nel termine di sei anni dalla realizzazione dopo l' assegnazione dell' area.
La risoluzione viene chiesta da parte dell' adempiente e prevede la restituzione delle somme fino a lire versate decurtato del 20 per cento sulla cauzione.
La risoluzione della della convenzione.
Chiederebbe un impegno di spesa da parte dell' amministrazione.
Sottraendo comunque risorse importanti per interventi di carattere pubblico quindi con senza dimenticare che ci potrebbe essere un contenzioso con la parte assegnataria e quindi un impegno di spesa anche per un' assistenza legale.
Fatte tutte le debite considerazioni noi abbiamo proposto per risolvere alcuni casi che sono attualmente in essere nelle nostre zone PIP di apportare delle modifiche al regolamento.
Supportato da un parere legale dove si è dato di dare più possibilità per la risoluzione di queste problematiche e.
Problematiche che nel tempo si sono create vuoi per problemi di gestione vuoi per crisi di mercato voi perché son cambiate le strategie di silenzio grazie.
Quindi le.
Chi è che li prende il Sindaco quindi le soluzioni che noi abbiamo.
Pensato e previsto sono tre.
La prima è che rimanga tale la facoltà del Comune di poter chiedere la restituzione del terreno trattenendo il 10 per cento del totale del del valore del terreno la seconda accettare che venga proposto un soggetto terzo proposto dal primo assegnatario sempre con una penale del 10 per cento e la terza soluzione è quella di.
Casomai proporre un bando pubblico per una nuova assegnazione e fatto salvo che in questo caso noi dovremmo dare un valore commerciale all' area il valore commerciale verrà dato dall' Ufficio tecnico comunale quindi la somma a differenza se ci fosse tra il valore iniziale dell' assegnazione è quello del dei prezzi di mercato e l' astensione del prezzo di mercato.
La somma in eccesso verrebbe trattenuta dal Comune queste sono le tre opzioni aggiuntive che andrebbero.
Ad aggiungersi a al al convenzionato del PIP per vedere di riuscire a risolvere.
Qualche.
Posizione che è rimasta comunque da risolvere all' interno delle aree PIP del comune di Villafranca.
Bene grazie assessore interventi sul punto numero 4.
Paolo Martini prego.
Prima di fare lì.
No prima di fare l' intervento mi restava un dubbio nella prima ipotesi che ha prospettato l' Assessore Dall' Oca cioè a dire.
Anzi nell' ultima quella del bando pubblico da parte del comune volto a identificare l' eventuale assegnatario mi pare di aver letto che preventivamente il Comune deve rientrare nella proprietà dell' 8 e quindi interviene prima lo scioglimento del rapporto.
O meglio il punto che vo che non mi è chiaro è l' assegnatario versa del denaro lo versa il Comune che lo rigira al 90 per cento del precedente assegnatario.
O è il pagamento che viene fatto nei confronti del Presidente assegnatario.
Mi spiego.
Cioè oggi c'è una con.
Non hai capito no.
Le due le due fattispecie sono queste che c'è l' ente pubblico e il convenzionato allora la Pro la proposta che si fa è quella di dire nei casi di problematici.
Tu comune puoi farti carico.
Nel momento in cui tu né nell' altra ipotesi è quella che il privato identifichi personalmente un nuovo senatore purché abbia le condizioni previste dal Regolamento più nel qual caso in cassa e che il 10 per cento che l' asse primo assegnatario verserebbe al Comune ma nel caso in cui sia il Comune a dover fare il bando e identifica l' assegnatario l' assegnatario per entrare in proprietà di quell' 8 deve versare una somma la somma viene versata al Comune il quale ne ha riversa il 90 per cento al primo assegnatario o c'è il giro contrario questo non non mi non mi è chiaro dal punto di vista del del pagamento del corrispettivo.
Allora sul pagamento del corrispettivo come fu come tecnicamente funzionerà probabilmente non ti so dire esattamente cos' è che ha imprevisto è fatto salvo tutto quello che hai detto cioè sappiamo che deve essere volontà di entrambe perché altrimenti non sarebbero la risoluzione del contratto perché uno dovrebbe adempiere o meno per cui è previsto che.
L' assegnatario dia la disponibilità a far questo il Comune dovrebbe essere l' ente che cura la procedura ne determina il prezzo fissa l' operazione e andrebbe stornata la villa la differenza tra il prezzo iniziale e quello finale obiettivamente dirti da un punto di vista tecnico se visto che l' assegnatario che ne detiene la proprietà ancora perché non c'è stato un trasferimento ancora di proprietà.
Credo che debba essere fatta tra.
Il la.
Bravo necessitano di contratto perché comunque rimane assegnatario il primo dalla disponibilità alla transazione ma rimane assegnatario il primo credo che debba comunque rimanere il primo nel nel nella transazione.
Cioè al microfono.
Sì allora premesso che questo come dire può apparire un aspetto marginale ma poi dal punto di vista tecnico diventa una cosa importante da chiarire.
Non è questo il fulcro del ragionamento sul quale è stata occasione anche ieri in Commissione urbanistica di soffermarsi su una questione.
Che per chi non vive l' Amministrazione dal punto di vista attivo e quindi chi fa l' Assessore che fa il Sindaco e senza parlare dei tecnici evidentemente che lo fanno di mestiere.
A minore sensibilità rispetto alle problematiche che sussistono sul territorio però basta guardare da un lato la delibera dall' altro il parere legale per capire che si tratta di problematiche ataviche nel senso che perdurano da diverso tempo tanto che sempre la vituperata suddetta e innominabile amministrazione mise mano già in tempi non sospetti a questo regolamento segno che interpretiamo noi uno strumento nato per favorire insediamenti produttivi e quindi anche industriale o comunque.
Imprenditoriali ha trovato fortuna fino a una certa data fino a un certo tempo e oggi pur rimanendo uno strumento astrattamente praticabile di fatto rischia di non essere sfruttato.
Allora dove è stata l' aspetto positivo del confronto.
Il fatto che l' amministrazione abbia sul tavolo dei problemi non fa gioire l' opposizione d' accordo.
Capire invece quali siano gli strumenti che l' Amministrazione prospetta per risolverli questo elemento di ragionamento e la prima sottolineatura va nel senso che le UTAP un tacon ed è un tacon perché evidentemente i tentativi precedenti di andare a risolvere i problemi non ho trovato felice soluzione e quindi ricorrere.
A degli espedienti frutto di ragionamenti tentativi valutazioni finanche a a pareri sotto il profilo giuridico che portino a una modifica della normativa dà il senso di quanto come dire ci sia una tensione di favore per non trovarsi ancora di fronte a problematiche che rischierebbero di essere perduranti per non dire risolvibili.
Il primo aspetto quindi da prendere in esame è il fatto che non si va a ragionare per il futuro cioè identificare uno strumento che dovrebbe prospettare nuove opportunità.
Ma a sanare delle problematiche che già ci sono e quindi l' anomalia di questa cosa è che non tiene conto dei distinguo tra chi dovesse chiedere un intervento PIP nei prossimi tempi e chi invece si trova invischiato vale a dire oggi viene viene predisposta questa risposta.
Per far fronte a delle situazioni che sono incancrenite incancreniti ancor di più stando a quello che dicevano i tecnici ieri perché oltre alle difficoltà che già sussistono le ditte che sono aggiudicatarie che sono quindi convenzionato il Comune hanno subito ulteriori tracolli e anche credo siano entrate in procedure quindi con ulteriori problemi sotto il profilo della legale rappresentanza dei dell' impossibilità di muoversi autonomamente come come soggetto privato che discorrendo.
Letta con attenzione quindi è difficile capire se sia la soluzione ideale però va colto secondo noi l' idea di offrire uno strumento che un salvagente in questo momento qui stride se posso dire il fatto che ci siano stati impegni assunti anche se le cose vanno lette nel tempo in cui si fanno per cui nessuno riesce.
Salvo il Sindaco insomma ha come dire pronosticare il futuro con certezza ma le vicende della vita sono poi sconosciute e quindi gli impegni assunti a quel tempo nei confronti di amministrazione rispondente ai criteri della loro regolamento Pepe poi sono diventati degli inadempimenti e quindi la domanda è da uomo della strada ma possibile che chi non adempie di fatto come dire trovi comunque una salvaguardia il problema va letto sotto un altro profilo che è quello dell' interesse pubblico perché l' interesse privato sì va a braccetto con l' interesse pubblico questo punto di vista qui e quindi a ben guardare insomma le le soluzioni che che l' Amministrazione propone ad integrazione del regolamento PIP a nostro giudizio vanno salutate con favore dirà poi il prossimo futuro se troveranno concretizzazione o meno una considerazione a margine però forse va fatta questo più politica più dal punto di vista prospettico.
Che va nel senso un po' di quello che diceva Isabella prima con riguardo al Piano degli Interventi cioè a dire rischia di essere questo un intervento conservativo non c'è in questo in questo intervento che si va a fare è mirato cioè ci sono dei problemi dei bubboni e questi vengono e si trova si tenta di trovare delle soluzioni per arginare questi problemi per tentare di di ovviare.
Non ci si pone il problema in questa occasione ma sarebbe stato forse un meccanismo un po' troppo complesso da modificare con me e io non sono un tecnico neanche come dire della materia quindi non vorrei fare uno scivolone.
Perché ci pare che avrebbe potuto essere questo il momento anche per introdurre i Co compatibilmente con la normativa anche degli stimoli cioè se esistono ancora dei lotti disponibili.
E se esistono come dire delle opportunità forse ragionare in termini prospettici perché faccio un esempio che spero sia calzante.
O rivedendo alcuni parametri o comunque.
Possono diventare più appetibili per start up per iniziative di qualche esperienza di tipo diverso forse avrei potuto essere come dire un' occasione anche per un rilancio diverso del nostro tessuto economico su questo non è oggetto di delibera quindi io lancio fuori dal sacco come ragionamento di carattere generale e non incide sul voto che andremo a assumere però.
Sarà una questione PIP o non PIP.
Io mi auguro di confronto in campagna elettorale perché credo che sia uno dei temi centrali.
Ma anche di rivisitazione urbanistica e di prospettiva perché se noi non non offriamo qualche opportunità in più che per esempio la zona industriale nostra diventa come dire sempre meno attrattiva sotto questo aspetto e quindi credo che la riflessione da fare.
Vada in quel senso lì non è oggetto di del ragionamento di questa delibera.
Non ho avuto il tempo di fare un approfondimento per capire se anche tecnicamente avrebbe potuto essere ulteriormente migliorato il Regolamento così non è stato e di questo andiamo a discutere all' esito delle riflessioni che abbiamo fatto noi ci sentiamo come dire di supportare.
L' amministrazione nell' intendimento che ha manifestato attraverso questa ipotesi queste questa proposta di modifica del Regolamento con la speranza che le problematiche non si procrastina e che possa almeno darsi soluzione a quello che oggi è una problematica rimane sul tavolo impregiudicato tutto il resto delle considerazioni fatte ma torno a dire che saranno oggetto di valutazioni future.
Grazie Consigliere prego Assessore.
No allora intanto un ringraziamento Paolo per per quello che in Commissione ha dato ha portato concordo con quanto detto cioè noi mettiamo sul tavolo tre opportunità per andare a risolvere un problema che ci portiamo appresso da tempo non sappiamo quanto e se verranno accolte queste problematiche però è un tentativo per non trovarci in zone industriali con degli scheletri che rimarranno l' ape o possono rimanere là per sempre quindi dovevamo provarci che abbiamo tentato vedremo l' esito che ne scaturirà rispetto a quello che ha detto Paolo sull' attrattività o meno della nostra zona industriale e abbiamo già fatto e dato dei segnali importanti in Consiglio comunale perché se ti ricordi avevamo fatto una delibera ancora l' anno scorso dove nelle zone artigianali veniva data la possibilità di inserire all' interno delle zone artigianali anche il direzionale e quant' altro proprio per dare l' opportunità di trasformazione o comunque una flessibilità all' interno delle zone artigianali attuali in linea con le nuove direttive europee addirittura adesso vengano è stata data o viene data la possibilità all' interno delle zone artigianali di aver 200 e 50 metri quadrati di superficie commerciale che al pari di.
I negozi di vicinato quindi non potevi fare di più ma.
Potrei citarvi 5 6 casi 10 15 magari ognuno di voi ne ha dei casi zona industriale dove c'è l' attività commerciale presente e dove prima non era consentito ma questa opportunità è stata data limitatamente alla stessa misura dei negozi di vicinato quindi ci siamo già posti questo problema vorremmo già dare delle risposte importanti e sono d' accordo con te che dobbiamo rendere la nostra zona industriale sicuramente attrattiva.
Perché una zona industriale di attrattiva genera comunque lavoro.
Grazie Assessore altri interventi sul punto 4.
Non credo.
Allora poniamo in votazione il punto poniamo in votazione il punto numero 4 grazie.
Sì.
Scusate votiamo il punto numero 4 grazie.
Votiamo grazie.
Nell' immediato.
Allora siamo 19 presenti 19 favorevoli nessun contrario nessun astenuto il Consiglio approva.
Bravo Consiglio è determinato perde.