Buona sera, alle ore 15:02 inizia il Consiglio comunale, chiedo al Segretario comunale di poter procedere con l'appello dei presenti.
Buonasera, Digiacomo, pizzicotto Angela Gazzarri, Jan Tamburini, Roberto Verdinelli, Guido Pazzagli, Lorenzo Wallraff, Gianluca Laurenti Lazzarini, Lorenzo Parroncini, Vania jolly, Francesca.
Cambi Rossella.
Raspe Migliano.
Fidi Massimo assessori esterni, Bettini, Davide Barbafiera, Alessio, Bacci, Ilaria okay, grazie.
Nomina degli scrutatori Gazzarri cambi barroccini si passa al punto 1, all'ordine del giorno, approvazione dei verbali della seduta precedente, voti favorevoli.
Insieme per poter fare per terra contrari astenuti, coalizione Volterra civile si passa al punto 2 all'ordine del giorno, Comunicazioni, interrogazioni e interpellanze sport delle comunicazioni chiedo se ci sono comunicazioni da parte della Giunta.
Beh.
Sindaco Santi, prego.
Buonasera a tutti.
Vorrei dare un aggiornamento breve della situazione della strada statale 68.
Come ricorderete, come già detto in questo Consiglio comunale nel mese di dicembre 2024 per uno svuotamento è stato necessario alla chiusura del tratto a chilometro 43 300 al bivio di Mazzola, in quell'occasione ANAS ha realizzato.
In due settimane circa una bretella provvisoria, permettendo la riapertura parziale parziale della della strada a senso unico, alternato, gestito da un da un semaforo, tuttavia, nonostante questo intervento il 27 febbraio complici anche, naturalmente, le condizioni meteorologiche, la situazione si è aggravata fino a causare un nuovo e secondo me scivolamento del Fronte della della frana rendendo necessaria una nuova chiusura nel tratto interessato.
Questa chiusura dal 27 febbraio.
È stata riaperta venerdì scorso con una serie di limitazioni, una è quella della nel Cario, quindi non superiore a 3.5 tonnellate limite di velocità e il ripristino solo.
In fatta eccezione del trasporto pubblico locale, quindi le corse che collegano Volterra con Colle Valdelsa sia quelle scolastiche non.
In questo tempo, con tutte le interlocuzioni che abbiamo avuto con ANAS, ma anche quelle avute in precedenza rispetto all'ultimo avvenimento.
Le uniche novità che ci sono sono quelle che ANAS ha affidato un incarico ad un progettista.
Per la realizzazione di un progetto definitivo che non prevede solo l'intervento in quel tratto lì ma di un tratto più ampio di quello francescano colla o si conviene definitivo e che chiesto dov'è che questo dovrebbe essere finanziata attraverso il contratto di programma stipulato tra ANAS e il Ministero delle infrastrutture e dei tram e dei trasporti,
Tutto questo, però, ha una data non non ben definita.
E quindi non si sa quando sarà pronto il progetto, neanche quando potranno iniziare i lavori.
Questo tratto, come abbiamo già detto più volte più volte, è fondamentale non solo per il collegamento con Colle Val d'Elsa, ma, insomma, un'interruzione di di di un'intera regione che non riesce a collegarsi tra l'entroterra e la costa.
Nel frattempo, oltre a le interlocuzioni, le lettere spedite da questo Comune,
Un'ultima sottoscritta anche da altri.
13 i sindaci si è formato un comitato spontaneo di cittadini sia stato un incontro pubblico la scorsa settimana, indetto dalla Fondazione Cassa di risparmio di Volterra credo che, insomma, nella nostra.
Rivendicazione giusta nell'avere un accesso idoneo, adeguato anche ai tempi.
Moderni, credo che dobbiamo insistere tutti quanti, ognuno nel proprio ruolo, ognuno nel proprio ambito, perché si sollecitino il proprietario e il gestore, quindi da una parte, il Ministero dall'altra ANAS per fare interventi non tampone, come è stato fatto quello nel dicembre scorso necessario sicuramente alla riapertura parziale della strada ma di un intervento strutturale che abbia anche,
Una.
Visione di una strada indispensabile per il nostro territorio, per le nostre attività, per i pendolari, per il turismo, per tutto quello che comunque questa strada comporta, ecco, quindi credo che ci sia e ci debba rimanere al di là della riapertura di venerdì scorso un'attenzione alta sul sul problema perché come ho avuto modo di dire io credo che la soluzione a questo la vedo ancora molto ma molto lontana.
Vorrei fare anche un'altra comunicazione.
Perché nella risposta che ho dato a una interrogazione presentata dal Gruppo di minoranza, credo di non essere stato evidentemente non sufficientemente chiaro.
Nella risposta che riguardava, appunto.
Il la.
Ricollocamento delle famiglie rom provenienti dal palazzo rosa di Ponsacco nella risposta all'interrogazione ho allegato anche quello che.
È uno schema.
Del progetto che è stato.
Presentato dalla Società della Salute finanziato da Regione Toscana e dal Ministero.
In sintesi, rispetto a quello che è il piano col quale si dovrebbe andare a risolvere il problema.
Se ancora oggi strumentalmente.
Ci si domanda, ma arrivano rom a Volterra, forse?
È sfuggito un passaggio, un passaggio che credo, se si mettono allegato, dovrebbe essere letto prima di essere aumentato, cioè in questo passaggio vado nella sintesi rispetto a quanto è riportato c'è scritto che dalla verifica effettuata quindi dalla Società della Salute rispetto a 17 Comuni che la compongono non sono state individuate,
Individuate dal Comune di soluzioni abitative alternative, cioè cosa vuol dire che?
Non c'è una disponibilità ad oggi, questo argomento documento è del 27 febbraio scorso, quindi un documento.
Che non ha neanche un mese di tempo non ci sono disponibilità,
Voglio però dire un'altra cosa che non è specificata nella risposta all'interrogazione.
Perché.
Va ripercorsa un po' questa storia che non viene da da ieri, ma viene dal 2018, quando il Sindaco di Cascina, Susanna Ceccardi si trovò di fronte allo stesso problema,
Quello fu quale fu la soluzione, allora quello di demandare la questione al Comune di Ponsacco.
Forse perché amministrato da un Sindaco di colore politico diverso dal suo, questo è probabile, o forse perché era necessario farsi una foto solo una ruspa non lo dico naturalmente come battuta basta andare a cercare su Google.
Tanto perché per un periodo la ruspa era solamente un mezzo meccanico che andava tanto di moda.
Quindi quel problema di allora, 2018 ad oggi non è ancora stato risolto.
Il Sindaco precedente di Ponsacco non c'è riuscito, il Sindaco attuale di Ponsacco espressione del centrodestra, che ha vinto le elezioni, però, si ritrova in mano.
La stessimo la stessa medesima difficoltà e credo che.
Qualsiasi possa essere.
Un progetto per il ricollocamento chiaramente serve una disponibilità da chi dovrebbe ricevere questi.
Queste famiglie, ecco questo, secondo me dimostra una cosa abbastanza scontata, è semplice che i problemi sono invece complessi.
Che non si risolvono con gli slogan che non si risolvono con le polemiche.
La politica ci ha abituato a questo da tanti anni e sfruttare le questioni come queste che hanno un impatto sociale sicuramente importante, serve solo per fare un po' di propaganda, ma non serve ad affrontare le questioni in modo strutturale.
Quindi il nodo che oggi è venuto al pettine, ma non è un nodo di oggi, sembravano un po' la scoperta dell'acqua calda e ci si può fare sopra la le campagne elettorali che volete, però, insomma, poi rimangono irrisolti, come in questo caso, quindi il punto,
È vero, non è chi le prende in quali territori dovranno essere distribuiti da nessuno in questo momento, perché non c'è disponibilità,
Servono sicuramente soluzioni concrete.
Ma quando questo poi diventano giochi politici, insomma, credo che dovrebbero essere le soluzioni, se ci sono a parlare, non le fazioni politiche.
Un attimo Consigliere, immagino per cosa allora far parte delle interrogazioni e delle interpellanze, chiedo la soddisfazione o meno alle risposte, ha avuto sulle domande, sulle interrogazioni, sulle interpellanze presentate, colgo l'occasione e se l'intervento del per cui si è prenotato il consigliere figli dovesse essere anche in risposta a un qualche modo alla comunicazione del Sindaco quest'ultima diciamo cogliamo l'occasione,
Nel momento in cui dichiarate, nella vostra soddisfazione o meno, alla risposta avuta, quindi procediamo appunto con la dichiarazione o meno di soddisfazione alle interpellanze e alle interrogazioni e poi procediamo, se ne avete se ci sono nuove interrogazioni interpellanze da presentare.
Prego consigliere Fedi.
Buonasera a tutti e allora non mi dilungo e non non voglio entrare nel merito di questa dichiarazione che l'ultima che ha fatto il Sindaco perché, onestamente, mi sembra di di entrare in un giro di polemiche non non indifferente, quindi.
Io cerco di evitare la polemica che tanto non serve a niente, poi vedremo i fatti come andranno e a quel punto.
Vedremo il da fare e come comportarsi detto questo e mi rifaccio alla strada statale 68 che onestamente e versa in condizioni non gravi e drammatiche sono no. È sotto gli occhi di tutti che ci sono delle frane nella zona di della strada che poi porta a Mazzulla, e quello che a me preoccupa onestamente e questo non solo è questo tratto di strada, ma è anche.
Un un tratto di strada che sarà così a spanne 15 20 metri più più a valle, cioè dal la strada che va verso Mazzulla, sempre sulla 68 a 100 metri dal bivio. Anche lì vi ho visto che è stato transennato da ANAS con.
Con una rete arancione, il che significa che c'è un cantiere, ecco, vorrei sapere se il Sindaco o chi per lui è a conoscenza di questo avvallamento della strada, il grado di pericolosità e poche intenzioni c'è, da parte di ANAS o di altri enti competenti al fine di risistemare anch'esso tratto di strada che a mio avviso pericoloso grazie,
Grazie Consigliere prima di procedere con la risposta del Sindaco alla richiesta del del Consigliere chiedo appunto se ci sono interrogazioni interpellanze, eventuali nuove che avete rappresentare.
Consigliere Raspa e poi la risposta del Sindaco prego, siccome si era a tutti, scusate il ritardo, ma ero al lavoro allora, riguardo alla questione dei rom, che preferirei neanche chiamarla così, nel senso che altrimenti poi ne facciamo una questione di di etnie, eccetera che non mi piace non la voglio fare.
Diciamo che intanto nasce la più la la preoccupazione, allora tanto altra premessa nuovamente di cosa abbia fatto l'onorevole Ceccardi, la Lega, le ruspe dei partiti che si trovano, diciamo anche al Governo sinceramente o all'opposizione, non mi interessa, questo deve essere chiaro fin da subito.
Oggetto appunto di entrare in una lista civica, perché mi interessa portare avanti le battaglie di Volterra della nostra città e non quelle partiti, e mi rendo conto però che ogni volta che ho, anche da parte del Sindaco o della maggioranza arriva qualche critica e non che ce n'è mai una a prescindere dall'argomento in si tratta che riguardi i disastri che sono stati copiosi degli anni precedenti che certo non possono essere imputati solamente alla Lega A e all'attuale Governo, dunque, detto questo,
Da dove nasceva e dove nasce la nostra preoccupazione, purtroppo sappiamo che non è solo, e questo questo caso.
Diciamo che se si fa, si paventa insieme la possibilità che e poi alla fine.
Varie problematiche che riguardano i nostri territori, a che limitrofi poi si scarichino, diciamo supporter, noi sappiamo come è andata la nostra storia sulla sanità.
Sul patrimonio, per quanto riguarda il patrimonio, anche della città in generale è stata spogliata di tutte e di tutti di più ogni volta ci è stato detto ora su insomma, tanti anni suonati è cresciuto qua e quindi e mezzo secolo e mezzo secolo che ci è stato detto che tante cose non sarebbero accadute, siamo stati rassicurati.
E poi la e 17 16.000 abitanti 15.014 13 12 11 10. Ora siamo a 9. Questa città è stata completamente annientata sotto tutti i punti di vista.
L'ultimo problema riguarda appunto le strade, sui quali ora non ho assolutamente voglia di far polemica, però è la dimostrazione del fatto che questa città sia stata totalmente abbandonata a se stessa, nonostante ci siano state fatte 1.000 promesse, 1.000 rassicurazioni che poi puntualmente si sono verificati.
E si sono, diciamo, manifestate, esatto contrario rispetto a quello che poi ci era stato promesso.
Dunque nello specifico poi riguarda poi la questione di Ponsacco preferisco chiamarla così.
La nostra preoccupazione nasce proprio dal fatto che i nostri territori non è in grado, in questo momento, per la crisi economica e sociale che sta attraversando, di farsi carico di persone che comunque possano visto anche il trascorso documentato anche da perché è successo o pari da fatti di Isola e vengono riportati proprio.
Riguardo l'argomento specifico, e quindi non dipende Letria, direi la stessa cosa se si trattasse di italiani, di giapponesi o o di marziani non è quello il punto, il punto è che la popolazione è in generale colto che questo senso diciamo di preoccupazione perché noi proprio siamo città sapete benissimo che è in grossa difficoltà, togliamo, mettiamo da parte, le diciamo le le responsabilità, facciamo una questione filosofica.
Sentita una dal punto di vista filosofico, la famosa filosofia del reale di Hegel. La città è in grossa difficoltà. Sappiamo anche che siamo sotto sotto organico, diciamo, per quanto riguarda anche i Carabinieri, eccetera quindi siamo, è difficile anche controllare l'intero territorio. Non è semplice perché Volterra un territorio vastissimo, per cui i nostri concittadini al preoccupati dal fatto che diciamo si potesse.
Presentare un'altra problematica legata magari all'ordine pubblico. Ecco e dunque non è a gridare alla luna, al nostro nostro è stato porre l'accento su un qualcosa che magari anche al Sindaco io non so, lo sto dicendo che ci siamo alla fede da questo punto di vista per boss magari il Sindaco Heaven detta una cosa e poi puntualmente, come è capitato ad altri sindaci e non solo a quello precedente. A quello diciamo che.
Al Sindaco esatti può in realtà, dopo e ci siamo trovati di fronte al fatto compiuto e a situazioni che sono i quali, rispetto alle quali eravamo stati eravamo stati rassicurati e poi il Consiglio non è successo quindi il corpo dell'opposizione è comunque insomma preoccuparsi anche di quel che potrebbe succedere in considerazione anche dei trascorsi che purtroppo rispetto alla nostra città sono,
Sono trascorsi, diciamo, dei quali.
Andar fieri rispetto alle premesse che ci sono state fatte nel corso degli anni, tutto qui.
E niente.
Vorremmo precisare visto questo aspetto della situazione.
Per la risposta Sindaco, Talenti, prego, Sindaco.
Due brevi risposte, il mio era semplicemente per dire non che il ruolo dell'opposizione non è quella di controllare, chiedere.
Verificare.
Quello è quello è il compito e il mio era semplicemente un richiamo a dire quando ci sono dei documenti.
Che vi vengono forniti, sarebbe opportuno invece di leggerci sempre della malafede, che quei documenti sono approvati da delle assemblee, in questo caso la sorte alla Società della Salute, quindi non c'è in animo dei 17 sindaci, compreso quello di Ponsacco di spostare il problema su un un altro Comune è stata chiesta la disponibilità non è stata trovata il mio era anche un altro riferimento che quando i problemi sono complessi,
Qualsiasi colore politico, governi di un Comune, quel problema rimane complesso.
Perché le soluzioni non sono mai semplici a problemi complessi e quindi non si possono abbassare a un problema che sembra risolvibile con un messaggio con un post su Facebook come una presa di posizione, sono dei problemi complessi che hanno la necessità di soluzioni che al momento non sono state trovate ho fatto l'elenco dei sindaci che sono cambiati perché sono cambiati anche l'ispirazione i politici di queste politiche di questo e quindi a quello solo mi riferivo,
Per quanto riguarda alla segnalazione che ha fatto il consigliere fidi, io mi sembra di averlo già scritto anche in un comunicato, quello è al 43 900 dei chilometri.
È un avvallamento, anche quello monitorato da tempo.
Che ha sicuramente un peggioramento.
Significativo nel negli ultimi nelle ultime settimane per questo è stato deciso di.
Fare una?
Era stato interdetto.
Con quella rete da cantiere.
Con una percorribilità, ma vista quindi in questo caso senza l'utilizzo del del semaforo.
Questo fa parte di quello che dicevo prima, quindi nella stesura del progetto definitivo, che non sappiamo i tempi e i modi, ma sappiamo che qualcuno ci sta qualche professionista si sta lavorando, rientra in quel progetto quando verrà attivato, ecco quindi l'intervento immediato.
Lì non ci sarà, ma ci sarà l'intervento generale nel.
Progetto a che ci verrà sottoposto alla nostra attenzione in un tempo e, come dicevo prima, non non sappiamo.
Grazie Sindaco a questo punto, non essendoci un ove le interrogazioni e le interpellanze si passa al punto 3, all'ordine del giorno accordo ex articolo 15, legge 241 del 1990 di collaborazione tra l'APSP Santa Chiara, il Comune di Volterra per la realizzazione di interventi di miglioramento sismico presso la Rsa Santa Chiara approvazione chiedo alla Presidentessa del Santa Chiara che oggi è qui presente l'avvocato di un loro Infelise di accomodarsi nel settore del Consiglio.
Sì, grazie.
Questo è chiaro.
La parola al Sindaco santi.
Sì, qui con questa delibera portam portiamo all'approvazione appunto una collaborazione, visto che il Santa Chiara sta elaborando un progetto per il miglioramento sismico della struttura e per fare questo aveva la necessità di un supporto tecnico, di un ufficio e quindi questa convenzione va in quella in quella direzione quindi il nostro ufficio tecnico che diventa,
Il riferimento anche per la.
Progettazione per la progettazione e poi, insomma, questo bando regionale che dovrebbe dare finanziamenti per il miglioramento sismico della struttura, per poi anche andare a effettuare i lavori. Io ho approfittato, visto che il Consiglio comunale di oggi si esaurisce con questo punto, siccome non l'abbiamo ancora invitata a un Consiglio comunale, la nuova presidente, Eleonora Infelise di invitarla di fare se è necessario anche un punto della situazione rispetto alla struttura rispetto anche alle problematiche che tante volte sono state trattate in questo Consiglio comunale. Da parte mia un ringraziamento Eleonora per aver accettato questo incarico sicuramente non semplice in un momento sicuramente non semplice e a tutto il nuovo CdA.
Al quale ho fatto.
Gli auguri di buon lavoro in questo Consiglio comunale nel momento in cui io ho letto i nomi del nuovo CdA e che il rinnovo a lei e ringrazio per la presenza e gli cedo la parola così per fare anche un punto della situazione attuale.
Buonasera a tutti e grazie di questo invito.
Ringrazio ovviamente di aver portato in Consiglio comunale questa delibera, ringrazio del dell'accordo che si sta andando a stipulare che si è stipulato. E questo perché se prima ho sentito parlare di interesse comune, comuni, interessi della città, sicuramente le RSA Santa Chiara, è un bene di tutta la città e non è un bene che ovviamente ha un colore politico di nessun tipo e sicuramente questo tipo di accordo è nell'interesse della struttura. È noto non solo da adesso, ma da illo tempore che la struttura ha bisogno di alcuni interventi e siano interventi sismici. Siano interventi strutturali è uscito non un bando ad oggi, ma un indirizzo che prevede appunto il successivo bando che prevederà appunto, la possibilità di far arrivare dei fondi per interventi sismici, quindi migliorie sismiche che prevedono anche, eventualmente, infissi e quant'altro. Noi abbiamo studiato e abbiamo una relazione tecnica depositata in atti, che prevede determinati interventi per il Santa Chiara, così come è stato studiato la vita del Santa Chiara. Ad oggi, senza nessun tipo di intervento, così come sono stati studiati vari anni in più passatemi il termine di vita della struttura sulla base di un cronoprogramma di interventi prima di sapere dell'uscita del bando. Perché comunque, quando ci siamo insediati, non era previsto nessun fondo, nessun bando a cui poter partecipare. È stato comunque fatta una valutazione di quelli che dovevano essere gli interventi da fare e fatto una scelta su alcuni interventi che vorremmo comunque porre in essere, a prescindere da.
L'arrivo o meno di fondi, quindi avevamo studiato e quali interventi potevano essere eseguite in struttura che non avessero ovviamente due cose principali. Uno è ovviamente un'economicità tale da non permetterci di poterli eseguire. E l'altro che fossero dei, che ci fosse una possibilità di farli senza interrompere l'attività della struttura, quindi creando, si continuando, ossia a dare il servizio in struttura che, creando il meno disagio possibile ai nostri ospiti, quindi avevamo valutato di fare dei tiraggi degli ancoraggi che sarebbero avvenuti sotto il tetto della struttura, e questo ha, da un punto di vista, proprio di struttura sismica. Questi sono stati studiati e erano già stati previsti. Il bando non prevede che siano fatti solo questi, quindi prevede una progettazione diversa, perché il solo ancoraggio o la sola tensione non non mi permetterebbe poi di avere questo finanziamento, e quindi è stato studiato un altro tipo di intervento che prevede anche cerchiatura e sostituzione di infissi.
Ovviamente il il rischio di qualsiasi bando. È che poi eventualmente io mi venga concesso e quindi io possa effettivamente avere questi fondi, ma ovviamente, come sapete, la copertura non è mai totale al 100% e quindi io non devo rischiare di avere sì una missione a questo bando. Si la possibilità di fare questi lavori, ma poi di averne magari finanziato una parte tale che non mi permette di farli perché il residuo ve lo devo trovare da sola e da sola. Sapete tutti cosa vuol dire, cioè nel senso Santa Chiara, se avesse un bila, ha un bilancio attivo, ovviamente, ma se avesse una possibilità economica infinita, non saremmo poi qui a dover fare i minimi, i conti di quale intervento fare prima di quale intervento fare dopo? Quindi abbiamo studiato di poter partecipare a questo bando dividendo.
I in lotti. La struttura. Questo ce lo permette anche le tipologie di ambienti che abbiamo, perché non siamo divisi in nuclei e far sì che quel famoso ancoraggio di cui vi parlavo e eventualmente altri bandi mi vengano differenziati in lotti. Differenziarli in lotti significa che se io partecipo con il lotto fiordaliso il lotto Ginestra perché questi sono i nominativi di di due parti del Santa Chiara, mi permetterà che anche mi mi venisse un una percentuale riconosciuta. Io riesca a sostenere l'alta percentuale personalmente o comunque con la compartecipazione, magari di altri enti e strutture. Quindi,
L'ottica di questo accordo è stata muoverci d'anticipo, di modo che, nel momento in cui il bando effettivamente esce e anticipo tutti a tutti che purtroppo i soldi che sembra siano stati stanziati per questo bando per tutta la regione Toscana quindi, ovviamente per tutte le RSA siano solo 3 milioni e 8 3 milioni e 8 capite, che è una cifra irrisoria. Purtroppo, quindi,
Di fronte alle tante realtà e alle tante RSA sono pochi, però noi nel nostro intento è quello di non farci trovare impreparati e di non poter non presenziare e presentare la domanda di ammissione a questo bando e avere i requisiti per poter partecipare. Ad oggi ci sono, c'è solo degli indirizzi e su questi indirizzi dati dal dal bando che insomma dall'azione che è uscita ci ci possiamo stare dentro e rientrare però, ovviamente, non disponendo di un ufficio tecnico, abbiamo avuto la necessità di chiedere questo supporto al Comune di Volterra e quindi all'ufficio tecnico del Comune di Volterra, e questo diciamo per l'aspetto sicuramente dell'ordine al del giorno, oggi rispetto a Santa Chiara, poi è vero il l'incarico di Presidente di consigliere o in generale, l'incarico di che ho assunto.
Rispetto a Santa Chiara, non è un impegno da poco, non è un impegno da sottovalutare la re, però nello stesso tempo è una realtà meravigliosa, quella del Santa Chiara io ritengo che è vero, c'è tantissimo da lavorare e ce ne siamo accorti perché io vi assicuro che in questi cinque mesi di cose ne sono state fatte tante così come delle considerazioni tristi e tristi non perché c'è qualcosa che manca al Santa Chiara ma c'è qualcosa che manca in generale come concetto come concetto perché purtroppo dal 2016 sono stati eliminati completamente.
Da ASL dei determinati moduli, che quindi prevedono che le RSA come la nostra abbiano unicamente al loro interno dei moduli base, cioè dei pazienti stabilizzati.
I pazienti stabilizzati. Purtroppo, a Santa Chiara non sono tutti quelli che noi abbiamo dentro, quindi questo significa che i il modulo base stabilizzato previsto dall'ASL comporti un determinato numero di infermieri. Un determinato numero di OSS, una determinata procedura e noi l'abbiamo coperta in toto. Perché se oggi qualcuno mi viene a dire ma ti manca del personale all'interno del Santa Chiara risposte no, ovviamente noi siamo coperti sia a livello infermieristico che a livello di di OSS e di quant'altro. Però questi moduli non non permettono, per paradosso, determinate figure come esempio il famoso infermiere di notte, che ovviamente non è stato tolto alle Rsa Santa Chiara perché infermiere di notte non è previsto nelle Rsa Santa Chiara sennò ce l'avremmo.
Era lì per le cure intermedie, quindi era un altro concetto e bisognerebbe intavolare un discorso sicuramente con la ASL che valuti quantomeno di ri ri ammettere che alcuni dei nostri ospiti non possono essere ricompresi in questo modo il modello base stabilizzato perché non lo sono perché altri, alcuni di loro hanno bisogno di un'assistenza molto più ampia di quella che è effettivamente un ospite con considerato come modello base stabilizzato.
Questo lo dico perché l'attività che stanno facendo OSS infermieri e lodevole e ne siamo più che soddisfatti e contenti io ho fatto tante riunioni con loro e non sono stata morbida con loro, e questo perché io o olio possono a domanda e lo possa me lo posta a loro e che è sempre stata quella ci metteresti la tua mamma a Santa Chiara, ci metteresti il tuo nonno tuo zio, il tuo parente al Santa Chiara, se la risposta è sì, stiamo ben lavorando tutti se la risposta è no, la colpa è nostra. Questo è un principio che, secondo me, non sembra banale, ma non lo ritengo tale e vorrei che così si lavorasse, cioè se io.
Ho dei problemi perché.
E ne abbiamo dei problemi, perché magari il paziente viene dimesso dal PAT. L'ospite del Santa Chiara viene magari mandato per una necessità al pronto soccorso e il pronto soccorso non me lo rimanda. Senza una certificazione corretta, la prescrizione è corretta anche del trasporto di quando dovrà fare una una visita successiva, oppure me lo rimanda ad un orario non confacente rispetto a quelli che sono gli orari della struttura o me lo rimanda senza medicinali che sono stati prescritti nel periodo eventualmente di degenza in Pronto Soccorso e Medicina. Queste sono problematiche non del Santa Chiara o meglio si riversano sul Santa Chiara, ma sono problemi che vanno affrontati esattamente con l'operato che viene al di fuori del Santa Chiara, perché non è corretto che poi, eventualmente il Santa Chiara si senta dire eh, ma.
Questo questo paziente qui questo ospite è tornato e non ha le medicine che deve prendere, ma le medicine che ho io come Santa Chiara, è ovvio che ce l'ho, la medicina che gli è stata prescritta eventualmente dal reparto di Medicina dove era stato ricoverato. Mi devono essere fornite. La legge prevede che mi devono essere fornite per nell'arco di ventiquattr'ore, cioè la copertura del medicinale prescritto nel reparto dove è stato eventualmente ricoverato per un breve termine. Mite, mi deve essere data insieme al paziente. Questo perché mi deve consentire ovviamente la possibilità di organizzare la struttura anche solo per andare in farmacia, perché è ovvio che se io mi arriva un paziente alle 5, alle 6 di pomeriggio dall'ospedale, magari io devo per forza correre a trovare la farmacia o avere la persona preposta che mi vada in farmacia. Il Santa Chiara bisogno di volontariato ha bisogno di volontariato, come tutte le RSA, perché è indubbiamente e in un periodo dove.
Ripeto, cioè c'è anche questa problematica dei moduli. È indubbio che avere delle persone che mi possono dare una mano anche a livello di volontariato, magari anche se come semplice presenza di visione e di compagnia di.
Metto magari gli ospiti in una sala e poi ho bisogno di andarle a prendere uno nella Camera oppure di fare un un lavaggio che magari in più rispetto a quelli previsti tante persone si sono rese disponibili in questo e questo è stato un bel segnale. Ovviamente il privato non mi può entrare a fare del volontariato per normativa, ma siamo riusciti a fare una convenzione con la Caritas diocesana. Quindi, e coloro che volessero che magari anche voi stessi sentite disponibile a voler fare del volontariato possono tramite misericordia, tramite un'altra associazione o la Caritas Diocesana di Volterra è disponibile, diciamo, a prenderli tra virgolette, e così poi poterli far entrare al Santa Chiara come come volontariato.
Abbiamo lavorato un po' su tutti i fronti e ci tengo a dire che, quando sono entrata a Santa Chiara le rette erano normali, quindi seguivano gli standard normalità molte RSA con il bilancio di dicembre hanno aumentato le rette di circa 100 che alcune 100 alcune 200 euro,
Al mese abbiamo scelto e abbiamo deliberato nell'ultimo Consiglio nell'ultimo CdA del dell'anno di mantenere le rette così come erano gli ha l'anno precedente, e questo perché, insomma, sia per andare incontro alle famiglie e sia perché riteniamo che fossero fossero corrette.
Mi interessa che si ricordi che cos'è il Santa Chiara, cioè un'azienda di servizi alla persona azienda. Mi piace poco, ma così così, eh eh eh, ma i servizi alla persona sicuramente mi interessano mi piacciono molto e ritengo che sia indispensabile ricordarsi che se io fornisco Servizi alla Persona, questi debbono essere dati in un determinato modo, quindi il il principio cardine che ci deve muovere è che questi servizi devono essere più ottimali, possibili, con tutte le difficoltà del caso. Perché nessuno dice che io non credo che ci sia un luogo idilliaco e che e non credo che nessuna RSA sia più una struttura idilliaca e questa purtroppo perché è cambiata proprio la tipologia è cambiato il mondo, purtroppo le RSA non sono più le vecchie case di riposo, dove si trovano delle persone che magari erano sole o che magari hanno scelto di andare a riposarsi lì in attesa di le le le RSA. Oggi sono degli ospedali. Questo.
È una una realtà, una realtà evidente, è evidente, da noi, è evidente in tutta Italia e nello stesso tempo bisogna se la situazione è questa, bisognerebbe provare a cambiare anche.
È l'approccio che chi che il territorio deve avere con queste realtà, cioè devono essere ricomprese, secondo me, in quella che è la famosa rete territoriale ospedaliera, perché è corretto che sia così.
Le iniziative che sono state fatte sono tante e si continua, si continuano a fare, ora c'è un progetto e su questo mi permetto di di visto che sono qua ad invitarvi tutti c'è una mostra per un gemellaggio che le RSA Santa Chiara affatto con la casa di Ulisse e mi permetto di leggere il nome per non sbagliarlo con la comunicare per crescere ed è una mostra che sull'autismo e che verrà fatta dal 28 marzo al 13 aprile presso il Santa Chiara viene inaugurata il 27 mattino e poi proseguirà per tutto il periodo successivo fino al 13 aprile.
Le collaborazioni che si continuano a fare sono con l'Accademia della musica di Volterra, che ha già fatto degli spettacolini per gli ospiti e continuerà a farlo. È stato rinnovato anche questo contratto. Le il pensionati, le donne pensionate della CGIL hanno scelto di firmare proporsi un nuovo contratto che prevede del degli incontri parlanti, di storia, di storia personale e di storia in generale delle donne con gli ospiti e quindi anche questo progetto è stato ripercorso e verrà nuovamente fatto.
Andiamo incontro con i medici di famiglia, già fissato per la prossima settimana. Abbiamo fatto un incontro questa mattina con Misericordia e Croce Rossa per il discorso del trasporto.
Dei soggetti. Il bilancio, come vi ho detto, ha un bilancio in attivo e la situazione è positiva anche per i revisori. Ad oggi Santa Chiara, per com'è la struttura a 10 anni di vita e ovviamente anch'esse, non sono 10 anni in cui dico mi sono detta, va be'10 anni capace non ci siamo, nemmeno più noi va bene o se ne occuperà, che arriverà tra 10 anni abbiamo iniziato a progettare e a valutare comunque di mettere in essere degli interventi quelli che vi dicevo, diciamo, di miglioramento sismico della struttura sono contenta sì,
Devo essere sincera. Io sono contenta perché, innanzitutto, se non ci fosse uno slancio positivo e volenteroso di fare, credo che dovrei dire mi dispiace 1 fallito due, non solo una persona giusta, perché se io non trovassi felicità, generosità, riconoscenza nel fare quello che faccio al Santa Chiara vuol dire che no, no, probabilmente non sarebbe il mio posto, non ho, non non sarei io adatta per fare questa cosa, perché affezionarsi credere in una struttura, a credere in una realtà e quindi amarla ti porta indubbiamente a migliorarla, ma non perché io sono brava, ma perché ci tengo e quindi lavorare in sinergia con chi è più bravo di me, chi ne sa più di me, chi è più portato in un determinato campo rispetto a me che il più competenze rispetto a me, per arrivare a un obiettivo che è sempre quello, secondo me è comune e che è l'obiettivo, che è una struttura del genere, esista, continui ad esistere, perché è una realtà, è indispensabile per tutta la città e per tutti noi cittadini. Grazie.
Ovviamente, se avete delle domande, voi ci mancherebbe.
Perfetto mi ha anticipato.
Consigliere Freddi, prego.
Allora e ringrazio la presidente per per per questo excursus che ha fatto a livello globale a livello generale. Sul Santa Chiara, però torno a dire che noi oggi mi sembra, all'ordine del giorno c'era solo un punto che era quello delle dei lavori per la delibera dell'antisismica, no, allora voglio precisare una cosa che avremo occasione. Mi auguro di di affrontare il tema del Santa Chiara sia a livello sociale sia a livello di volontariato, sia a livello infermieristico piuttosto che di assistenza alla persona. Più avanti con il tempo faremo magari un Consiglio dedicato al Santa Chiara laddove e mi auguro che possano essere invitate anche altre persone in modo da potersi confrontare. Tornando nel merito, e ho due domande, allora la prima e mi sembra di aver capito che c'è un ci sono in ballo 3 milioni e 800.000 euro per tutta tutte le le RSA giusto allo. Ci sarà un progetto, mi immagino, del Santa Chiara a quanto ammonta questo progetto e se è fattibile e speriamo di sì. E poi e a questo proposito dico che per noi il Santa Chiara noi come Coalizione per il Santa Chiara è e dovrebbe essere il fiore all'occhiello per per Volterra una realtà importante e alla quale noi ci abbiamo sempre creduto e continuiamo a crederci per cui il nostro voto è sicuramente favorevole a questo tipo di intervento che andremo a fare.
Consigliera cambi prego, buonasera, intanto ringrazio la presidente di essere venuta qui stasera e devo dire che mi ha fatto piacere sentire tutto quello che ci ha raccontato.
E perché ho sentito dei discorsi non tanto tecnici quanto umani e questa cosa mi fa molto piacere e con l'approccio che e vedo che ha verso la struttura. È una cosa che che ho gradito particolarmente mi dispiace tra le varie collaborazioni non abbia citato l'associazione Volterra danza perché la cura collaborazione c'è stata, abbiamo un progetto, abbiamo presentato sotto Natale uno spettacolo per gli anziani del Santa Chiara e anzi colgo l'occasione per rinnovare l'invito, visto che tanti familiari a volte mi fermano e mi chiedano se magari qualche paziente può venire giù a vedere le bimbe e per noi va benissimo, quindi non ho la possibilità di fare volontariato, anche se lo farei volentieri, perché non ho il tempo, però, se posso contribuire in qualche modo facendo assistere a queste persone.
A delle elezioni, quando ci sono anche le bambine più piccole che so che gli fa piacere, questo assolutamente senza problemi, grazie.
Grazie consigliera, ci sono ulteriori interventi, no.
Prego, avvocato in Ferries.
Dunque due specificazioni e ovviamente questo non è un Consiglio comunale dove sono stata invitata, diciamo per per parlare completamente del Santa Chiara, quindi sicuramente questo non sarà l'unico e anzi, a prescindere dal Consiglio comunale.
Che, ovviamente, se vorrete fare con le forme che diceva anche il consigliere fidi, io sarò ben contenta di venire di rispondere, l'ottica è quella anche di fare una riunione proprio alla cittadinanza, quindi un incontro con la cittadinanza su Santa Chiara, a prescindere da da questo luogo, se poi si deciderà invece di poterlo fare i quattro, la nostra idea era comunque ora considerate, che io sono cinque mesi che faccio al Presidente Santa Chiara, quindi l'idea era anche quella di poter andare a parlare con la gente, di un quadro chiaro e dettagliato preciso, perché è corretto, secondo me, dare l'informazione parlare del Santa Chiara, perché a volte mi è stato detto, siamo contenti di sentire parlare di Santa Chiara perché forse se ne parla troppo poco e.
Come dice è un fiore all'occhiello della città e come tale si deve cercare di mantenerlo e io sono completamente d'accordo su questo, quindi sicuramente sarò ben contenta di partecipare al prossimo Consiglio comunale.
Il merito non sono stata ovviamente a entrare nei dettagli, ma ho accennato qualcosa perché non mi sembrava nemmeno il momento, cioè non è stato una cosa programmata o o definita, era più un saluto questo e e un primo diciamo incontro anche un po' informale sulla cosa.
Il quando prima ho parlato dei 3 milioni e 8. Allora intanto, ripeto, il bando non è ancora uscito quindi dall'indirizzo sembra questo e quindi ad oggi vorrei sperare fossero dissi di più, ma non credo quindi ad oggi so che sono 3 milioni e 8.
Noi abbiamo vari tipi di interventi da fare, come vi ho specificato, abbiamo scelto di non fare un unico intervento globale e questo perché nell'interezza dei prevede dei lavori di ristrutturazione totale, quindi non sto parlando esclusivamente di quelli strettamente necessari o di quelli che vorremmo porre in essere, ma noi abbiamo comunque un preventivo di spesa alto chi si aggira intorno agli 800.000 euro, questo anche per interventi che, ovviamente, non non sono indispensabili o obbligatori per tenere aperta la struttura.
Se io uso quel preventivo quel capitolato di lavori e presento il bando e mi presentano l'ammissione al bando su questo bando, su questa ammontare di lavori rischio, come vi spiegavo prima, magari di avere un 30%. Supponiamo sei se io vengo ammessa e ho partecipato con quel pacchetto, io poi prendo quei soldi, se non solo cantierizza, ma faccio tutto tutti quei lavori, altrimenti quei fondi o non mi arrivano perché io non riescono nemmeno a mettere in atto il cantiere o poi non mi vengono dati o mi vengono revocati perché io non riesco a sostenere tutti i lavori, quindi io devo evitare di essere ammessa a un bando per una cifra che per me non è diventa insostenibile. Quindi abbiamo chiesto all'ingegner Sasso, che è colui che poi sta seguendo la struttura sotto questi punti di vista, di andare a dividere questi lavori in lotti, di modo che io partecipi con un determinato lotto specifico che mi permetta di avere la sostenibilità di tutto quel famoso intervento. Non ho ancora questo dato economico o un dato economico che era dato dai lavori di ancoraggio famosi chi vi dicevo e che avremmo comunque voluto fare e che si aggirava attorno a 150.000 euro. Oggi a quella somma va comunque aggiunta la parte della della della cerchiatura, della sostituzione degli infissi che sto aspettando e che è sostanzialmente l'ammontare e l'8 con cui procederemo alla partecipazione del bando. Quindi perché, ripeto, stiamo lavorando per non solo per essere per partecipare e per essere ammessi, ma poi per non vanificare l'eventuale ammissione e quindi l'eventuale ingresso di una parte di questi fondi, perché una parte è comunque nostra, perché non è previsto che ci cioè che venga dato tutto a noi. Quindi è ovvio che io devo devo fare in modo che poi questi soldi mi arrivino, ma io possa avere una sostanza anche al di fuori da potermi permettere di utilizzarli davvero e quindi di a portare davvero utilità alla alla struttura. Non ho non ho che non ho citato Volterra danza ci mancherebbe. Io ho citato solo le leggi, le ultime tre cose firmate nell'ultimo Consiglio comunale come come tipo di rinnovo del CdA scusa come tipo di rinnovo. Quindi sicuramente c'è anche la la sua struttura e ben venga che ci sia che resti, sono ben contenta se.
Ci sarà questa possibilità di portarci gli ospiti e anzi vi ringrazio per questo è sicuramente co, con quei famosi volontariato, volontariato i volontari che sto cercando di di di avere in misura magari più elevata. Questa sarà sicuramente una possibilità, perché poi resta sempre il problema che anche per portarli alla semplice messa o anche per portarli da voi, se no non c'è il familiare, comunque ci deve essere qualcuno con loro e quindi la figura del volontariato, che ha un anello di congiunzione, secondo me è indispensabile in queste strutture, come come poi succede in tutte le realtà.
Mi aiuterà anche sicuramente a consentire a queste cose che non sono per niente piccole rispetto alle persone che abbiamo.
Grazie Presidente, non ci sono ulteriori interventi, dichiaro chiusa la discussione e metto in votazione.
Saluto la Presidentessa imprese e la ringrazio per aver partecipato al Consiglio, quindi si mette in votazione il punto tre accordo ex articolo 15, legge 241 del 1990 Bicol labor collaborazione tra l'APSP Santa Chiara, il Comune di Volterra per la realizzazione di interventi di miglioramento sismico presso la Rsa Santa Chiara approvazione voti favorevoli,
Unanimità provvedimento immediatamente eseguibile, quindi votiamo nuovamente favorevoli unanimità con la conclusione di questo punto alle ore 15:59. Dichiaro concluso il Consiglio comunale buona serata.