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C. c. Cecina - 03-03-25
FILE TYPE: Video
Revision
E invito i Consiglieri a prendere posto.
L'ho visto.
Allora invito la Segretaria facente funzione, dottoressa Kelly, a procedere all'appello.
Grazie Presidente, buonasera.
Cerrone.
Assente Baldanzi.
Dominici.
Grosso Agostini.
Lubello tacchini, Di Pietro, presente Gaglio.
Caroti.
Giangrande.
Valori Bandini, Merli.
Pazzaglia Fulcieri.
Burgalassi.
La seduta è valida.
Constatata la validità della seduta.
In Italia.
Intanto, così come è stato richiesto dai Consiglieri assenti, comunico che tutti e tre i Consiglieri sono assenti per impegni personali che erano già stati preventivamente comunicati, detto questo, mi preme, da Presidente del Consiglio, soffermarmi brevemente in apertura di questa.
Assemblea su un fatto che è emerso oggi ha anche sul sulle cronache locali e che ha colpito la nostra cittadina nei giorni scorsi, un fatto che che ci colpisce per la facilità con la quale molto spesso i nostri giovani si accostano a alla violenza, un molti di noi, molti nostri cittadini, hanno avuto purtroppo modo di vedere le immagini di dell'episodio che si è verificato in pieno centro cittadino, dove un gruppo di ragazzi ha provocato prima e accerchiato e picchiato poi un nostro concittadino al quale chiaramente inviamo la solidarietà e la vicinanza di tutta questa Assemblea. Credo che ci sia da segnalare in maniera forte da questa Assemblea, da tutta l'Amministrazione, il fatto che non siamo, non siamo indifferenti rispetto a quello che è successo. Non siamo indifferenti rispetto a chi si è reso protagonista di questo gesto e del e della violenza che che che è riuscito a mettere in campo, ma non siamo indifferenti nemmeno rispetto al grido di allarme che lancia lo sguardo di dei tanti ragazzi che intorno alla scena in citavano o passivamente partecipavano a un atto ignobile come quello di che abbiamo visto. Credo che e questo forse lo lo lo lo vediamo in atto già da qualche anno ci sia un'emergenza educativa al quale dobbiamo alla quale dobbiamo trovare gli strumenti di risposta. C'è un'emergenza educativa che ha al primo posto sicuramente rispetto agli episodi che sono poi quelli acuti come quello che abbiamo visto e di poi parliamo che necessitano sicuramente di un intervento che è un intervento anche di controllo e repressione, ma abbiamo un problema molto più vasto rispetto alle manifestazioni, come quella che abbiamo visto, che è la di scarsa attenzione che i nostri ragazzi hanno rispetto a quello che è il, il risultato delle loro azioni. Ecco, molto spesso io lo dico anche anche da educatori e lo vivo giornalmente nel mio impegno di insegnante. Molto spesso i ragazzi non sono coscienti appieno di quello che è lo sviluppo delle relazioni e delle conseguenze che le operazioni comportano e soprattutto molte volte quelle azioni diventano un gioco, un gioco che è scatenato dalla noia della non presenza di alternative su sul territorio di uno o di alternative che soddisfano appieno il bisogno di aggregazione di socialità diversi ragazzi, ecco, c'è una c'è necessità di una risposta che sia una risposta complessiva, che tocchi i luoghi dell'aggregazione che tocchi i luoghi dell'educazione, che mette insieme le forze che su questo territorio agiscono formalmente informalmente sulle educativa di questi ragazzi. Penso alle scuole, penso alle associazioni sportive, penso alle tante realtà che sono al fianco dell'Amministrazione, anche come enti pubblici e che hanno come obiettivo quello di combattere il disagio che molto spesso poi sfocia in azioni di questo tipo. Ecco, credo che per noi oggi sia un momento importante di riflessione e di rilancio rispetto alle attività che anche questa Amministrazione può mettere in campo. Io ricordo sempre con piacere perché ha fatto parte anche del mio impegno nella passata Amministrazione l'idea di mettere in campo un grande patto educativo di comunità che coinvolgesse tutti gli attori. Credo che sia necessario ripartire proprio dalla sinergia che riusciamo a costruire come Assemblea del Consiglio comunale, come Giunta che governa questa città e come attori che a vario titolo sul nostro territorio possono supportare veramente un percorso di crescita e di attenzione rispetto a quelli che sono manifestazioni di un problema, ma sono manifestazioni di esigenze forti che ai nostri cittadini più giovani hanno per superare da su quello che da soli forse non riescono ad affrontare.
Lascio la parola alla Sindaca per intervenire.
Sì, grazie Presidente, io credo che, come tutti voi, sono rimasta angosciata nel vedere le immagini che hanno girato, credo che in questi giorni sui telefoni di tutti noi.
Vedere un episodio di violenza nei confronti di una persona fragile è sempre tremenda. Quello che però mi ha angosciato di più è vedere l'indifferenza da o di un gruppo di ragazzi nei confronti di un episodio di violenza di in nei confronti di un episodio di prevaricazione, di una persona fragile. Se non c'è empatia che non c'è un immedesimarsi nell'altro nelle sue fragilità si diventa insensibile. Non si crescono degli adulti che possono utilmente stare all'interno di una comunità. Credo che quindi mi ci vogliono impegno. Condivido pienamente tutto quel che ha detto il Presidente del Consiglio. Ci voglia un grande impegno educativo da parte di tutti, occorre richiamare le famiglie al ruolo educativo che sembra in qualche modo avere abbandonato negli ultimi anni.
Che ci fosse un disagio crescente e credo che sia evidente a tutti, sia per le patologie di tipo psichiatrico infantile, sia per le manifestazioni di violenza che tutti i giorni poi riempiono le pagine del giornale. Solo ieri, due ragazzini sono stati ancora minorenni condannati per un omicidio a coltello per futili motivi di famiglie normali. Si può dire quindi che non uscivano né da zone di disagio né da sacche di povertà, ma famiglie come ce ne sono tante in tutte le nostre città, quando non si dà più valore alla vita quando si utilizza la violenza come metodo, metodo di dialogo, il rischio poi che quando non hai la capacità di controllo delle equazioni si tiri fuori un coltello diventa molto atto, quindi cerchiamo tutti quanti di lavorare su questo uniti come Amministrazione.
Ci stiamo impegnando su due fronti. Da una parte la prevenzione si è partecipato a un bando della Regione Toscana e i giovani, sia attraverso la consigliera e magari o che segue in particolar modo le politiche giovanili e il bando è stato, diciamo, il progetto è stato finanziato e compartecipato come spesa dall'amministrazione per un progetto di educatori di strada, cioè di educatori che possono andare nelle zone dove si trovano i ragazzi e intervenire direttamente sui gruppi e sulle dinamiche dei gruppi.
Nelle piazze e nelle nostre strade dall'altra parte, è anche necessario un maggiore controllo del territorio. Come sapete, la polizia municipale ha solo un numero limitato di notturni, quindi di in genere vengono impiegati i fine settimana e l'estate per dove aumenta la necessità di controllo del territorio. Quest'anno investiremo anche di più sui vigili estivi, quindi sui vigili a tempo determinato. Come avete visto, abbiamo fatto il concorso sia per i vigili a tempo determinato che indeterminato. Assumeremo intanto un'unità in più a tempo indeterminato e aumenteremo le settimane per i Vigili.
A tempo determinato, passando a 30 settimane all'anno per cercare di coprire quanto più arco di tempo possibile con il rinforzo della municipale. Purtroppo, nelle ore serali sul territorio rimangono Polizia e ai Carabinieri che anche loro scontano le difficoltà di coprire spesso, con una o due pattuglie, soltanto un territorio molto vasto che fa da Marina di Castagneto a Rosignano. Credo che serva la collaborazione di tutti, diceva prima Di Pietro un patto educativo, ma anche un patto civico che serva a far sì che ci sia un un aiuto da parte di tutti i cittadini per prevenire e gestire e controllare queste situazioni, cioè non dobbiamo girarsi dall'altra parte quando si vedono possibili fenomeni, perché purtroppo credo che sia un fenomeno che sta aumentando e dobbiamo provare a fare il possibile per intervenire. Metteremo anche in campo, nel corso delle amministrazioni, altre altre iniziative, come la creazione di luoghi di aggregazione. Luogo d'incontro. Ci stiamo lavorando.
Occorre l'impegno di tutti su questo, perché i ragazzi sono il futuro di questa città, il futuro di questa comunità e fa dispiacere pensare che a 14 15 anni si debba a me questo mi rattrista tantissimo pensare che un tredicenne 14 anni 15 anni dobbiamo già considerarlo perso per questa società e non si possa intervenire in un recupero che lo rimetta che rimette alla sua vita al centro di un in un binario corretto.
E pensare che sia già ormai destinato a un percorso di delinquenza mi rattrista molto e credo che ci dobbiamo mettere tutto l'impegno possibile per far sì che questo non si realizzi, abbiamo tutti dei figli e credo la sentiamo tutti parecchio forte questa cosa.
Prego, Consigliere Pazzaglia.
Grazie Presidente buonasera a tutto il Consiglio, al Sindaco, alla Giunta e ai cittadini di Cecina.
Sono voluto intervenire su questo argomento perché credo che sia un argomento che in questi giorni ci ha toccato tutti, perché sono state immagini, al di là, fortunatamente, del fatto che poi le la situazione non è stata poi non ha avuto conseguenze, diciamo gravi però è stata sono state delle immagini veramente caratterizzate da violenza ecco erano immagini violente e pensare che questo si è verificato.
Credo ad un orario nemmeno particolarmente tardo perché fosse la prima serata, credo, verso nove e mezzo 10, no non più tardi, cioè no alle alle 6 di mattina e in pieno centro, eccetera, perché si è verificato sul prato, dove a quell'ora, magari quando è stagione più calda, ci sono le famiglie con i bambini che si rechi che portano i bimbi, ai giochini potevamo esserci, tutti noi potevamo esserci noi quando siamo passati dopo aver mangiato una pizza o per andare a mangiare una pizza, quindi pensare e questo si sia verificata a Cecina è veramente una situazione da tenere.
Molto sotto controllo. Perché Cecina è cambiata tantissimo. Se penso a quando ero ragazzo, io e qualcuno potrebbe dire va beh parli debole, l'Italia preunitaria va beh, è vero, però diciamo che a quei tempi magari ci poteva essere anche ugualmente la zuffa fra ragazzi, ma sicuramente non con quelle immagini e con quella modalità questo credo più o meno siano tutti tutti d'accordo. Questa è una situazione che rischia di portare Cecina che fino ad oggi.
Comunque è, diciamo, quasi un'oasi felice verso una direzione che veramente non non ci piace, sono d'accordo con quello che ha detto sia il Presidente del Consiglio sia la Sindaca, quando dicono che ci dobbiamo.
Attivare tutti per cercare di porre rimedio a questo, però io credo che si debbano individuare e i settori su cui lavorare, credo prima di tutto ci sia quello del controllo del territorio, della presenza delle forze dell'ordine, perché il prato purtroppo non è nuovo a episodi del genere. Io anche per lavoro ho avuto situazioni che si sono verificati su quella zona, quindi magari il fine settimana,
La sera. Credo che quello sia un luogo da tenere sotto controllo da parte delle forze dell'ordine e poi anche l'individuazione di questi soggetti, perché bene o male sappiamo chi possono essere o i gruppetti che sono quindi queste persone devono essere, secondo me avvicinate dalle istituzioni per metterli di fronte a quelle che sono le Lem, il modo con cui ci si deve con cui ci si deve comportare, perché altrimenti si rischia sempre di fare tanti bei discorsi, però poi bisogna anche agire. Quindi ci sono.
Le strutture, appunto l'Assessorato alle politiche sociali, i servizi sociali. Credo che queste situazioni debbano essere affrontate per cercare in qualche maniera di porvi di porvi rimedio. Sicuramente in questa o in altre ci saranno anche i procedimenti, diciamo della giustizia e quelli sono non competono a noi, però sicuramente un intervento da parte delle istituzioni cittadine per mettere in evidenza che quelli sono comportamenti da non tenere e io credo che rientri nelle competenze anche sia.
De de dell'amministrazione e dell'assessorato e delle e dei servizi e dei servizi sociali. Sicuramente ci potrà essere anche un intervento nelle scuole, perché questi ragazzi credo che vadano a scuola, quindi anche lì si dovrà, si potrà far presente alle.
Alle strutture scolastiche quella che è la situazione e a porvi in qualche maniera quantomeno un intervento per cercare di.
Prevenire ulteriori ulteriori episodi. Quindi io concludo dicendo che sono molto contento che in apertura di questo Consiglio, nonostante non fosse all'ordine del giorno, si sia affrontato questo tema perché credo che ripeto sia un tema molto, molto importante e un tema che sta a cuore a tutti, senza distinzione di posizioni politiche di maggioranza o di opposizione. Credo che possono esserci anche visioni diverse su quelle che sono le modalità di intervento, ma il confronto sicuramente porta ad un.
A individuare quella, la strada migliore per cercare di intervenire su situazioni di questo tipo. Grazie Presidente.
Grazie, consigliere Pazzaglia, ha chiesto di intervenire il consigliere valori, prego.
Sì, grazie buonasera a tutti, al pubblico, agli assessori ai colleghi Sindaca e Presidente.
Ti ringrazio per averci concesso la parola chiaramente questo episodio abbastanza.
Abbastanza forti che abbiamo visto nei video accaduto per me ci sono in questo episodio delle dei punti proprio caratteristici che volevo sottolineare intanto è avvenuto davanti al Comune, sembra quasi quasi come un messaggio, cioè per me è una cosa forte, poi davanti al Comune è avvenuto poi ci sono dei ragazzi giovani che fanno quasi come se fosse un ring una platea che firmano i ragazzi in età scolastica,
Dove quindi c'è scuola comune, cioè questo ragazzo giovane che si mette in posa, cioè questa è una guardia, io ho fatto 15 anni di Carate e.
Qualcuno deve parlare anche con chi la allena, perché il il maestro mio era tra l'altro era candidato con il collega Pazzaglia, ma a noi, quando, quando noi e si faceva agonismo e lui faceva campionati mondiali, c'erano delle regole chiare e precise che venivano ITS insegnate e che noi, a nostra volta dovevamo insegnare.
Non è che si andava lì per andar, picchia la gente fuori anzi il contrario, quindi queste mi sembra una serie di dinamiche molto particolari, sulle quali però credo che, come diceva Pazzaglia e il Presidente insieme ci si può lavorare, per esempio, non voglio essere,
È retorico. Non voglio essere però l'Osservatorio della sicurezza che è stato fatto come centro studi come centro analizzare alcuni fatti locali per mettere insieme la politica con le forze dell'ordine. Io direi che è il caso di farlo partire Sindaco, chiedo principalmente la mozione è stata votata a ottobre, quindi sembra quasi che casca a fagiolo, purtroppo e dico io purtroppo però su quello progetti anche con le scuole, Presidente, con un luoghi di aggregazione, cioè.
Che possono servire anche a noi stessi, credo per.
Almeno provare a dare delle soluzioni non è detto che ce la facciamo, ma almeno ci mettiamo d'impegno, ecco, credo che sia doveroso, quindi questo è.
Ecco questi tre tre tasselli che il video, oltretutto il ragazzo, oggetto il video è un coetaneo, un pochino più vicino a me che a tema, insomma, che si conosce che insomma,
No, no, no, no però però, insomma, a me a me, insomma, mi ha dato e ha dato fastidio, quindi ecco, credo che fosse doveroso dire queste tre cose, aggiungo scusatemi che chiaramente, quando dico che mi chiamano Cassandra c'è un motivo perché io avevo detto, all'insediamento del Consiglio comunale, che era scandaloso che il Segretario non fosse presente, son passati tre mesi su tre Consigli, ne ha già padellate 2. Anche questo a me non mi sembra congruo, non mi sembra assolutamente congruo. Io son malato e son qui, va bene e mi scuso perché non ero presente alla Commissione consiliare, mi scuso, avevo ampiamente comunicato, ho avuto un impegno improrogabile, grazie.
E lascio la parola all'assessore Salvadori e poi il consigliere Grosso.
Allora, innanzitutto va beh buona sera a tutte le persone presenti, no, volevo dire che ha appena lunedì mattina, alla luce appunto di quello che che ho visto e di cui ero stata messa al corrente, sono andata di persona presso la palestra dove questo ragazzino pratica sport e ho parlato apertamente con il titolare mettendolo di fronte al fatto che ha una forte responsabilità educativa nei confronti dei ragazzi che vanno dal loro ad alienarsi che fanno le gare con lui e che lui si porta dietro nei tanti nelle tante gare e tornei.
Gli ho parlato veramente in maniera molto franca, molto diretta, molto tranquilla, anche se veramente la la voglia era quello di prendere le discuterlo, ma è partito un po' svantaggiata, però ho tenuto a sottolineare che ha veramente una forte responsabilità, soprattutto nei confronti di quei ragazzi che magari non hanno un contesto familiare che li segue nella maniera adeguata e questo è un problema molto diffuso e la responsabilità ce l'ha nei confronti sia di questo ragazzino che si è macchiato di questo tremendo episodio, ma anche di tutti quelli che sono lì intorno a guardare che sono stati intorno a guardare e che frequentano la sua palestra. Quindi, proprio perché rappresento l'Amministrazione, mi sono sentita in dovere di fare questa cosa e questo è solo.
Diciamo, è stato il primo episodio perché io ci tornerò di nuovo e terrò d'occhio questa situazione perché, ahimè, temo che proprio per lo spirito di emulazione, questa cosa non sarà questo episodio non sarà finito qui, insomma, grazie.
Grazie Presidente, dunque io, come Presidente della prima Commissione, volevo comunicare a tutto il Consiglio anche a chi non ha fatto parte della Commissione che è stato fatto il passaggio nella Commissione appunto per l'approvazione del regolamento dell'Osservatorio e praticamente all'unanimità da tutta la Commissione si è resa disponibile a quelle modifiche che dovevano essere apportate e quindi siamo pronti per portare poi in in Consiglio nuovo regolamento per l'Osservatorio, quindi condivido tutti gli interventi che sono stati fatti, ma così come si può notare da questo, da questa, da questo mio intervento anche il Consiglio comunale non è scevro dall'interesse a questi fatti che avvengono purtroppo sono angoscianti per certi versi, grazie Presidente.
Prego consigliere Gaglia, ma ci tenevo a dire che, come aveva già anticipato alla Sindaca, quando mi è stato dato l'incarico sindacali alle politiche giovanili, questo de l'educazione, la prevenzione a questi fenomeni è stata una delle prime cose che ho preso in carico, infatti il progetto che abbiamo che a chi ha vinto il finanziamento della Regione Toscana di giovani sia,
È stato presentato a ottobre, abbiamo ricevuto l'esito ora venerdì scorso, quindi è una cosa molto fresca e all'interno di questo progetto volevo proprio specificare che, partendo da una riflessione su quelli che sono gli spazi pubblici e gli spazi che vengono frequentati abitualmente dai giovani part partiremo per un progetto educativa di strada come ha già detto la Sindaca, ci saranno degli educatori che.
Presidieranno queste piazze, questi luoghi informali, a seguito di una mappatura che è già stata fatta e quindi che ha già attenzionato quelli che sono i luoghi di atti di aggregazioni informali dei ragazzi. E questa cosa, secondo me, è una cosa importante perché facciamo un pochino un salto, un cambio di prospettiva da quello che è sempre stato l'approccio in tutto in tutto il mondo. Penso de de de di questi fenomeni, ossia che spesso e volentieri si aspetta che i ragazzi vengano da noi, quindi facciamo iniziative aspettandoci che i ragazzi vengano all'interno dei dei luoghi che costruiamo noi come Amministrazione e come Amministrazione, come istituzioni, associazioni, eccetera, però ogni tanto bisognerebbe andare anche noi da loro e questo è proprio il cambio di prospettiva che vogliamo dare con il progetto che infatti ha vinto il il finanziamento. Quindi ci saranno proprio delle persone addette che hanno già lavorato e in situazioni del genere che lavorano quotidianamente con con giovani e con giovani che hanno queste situazioni. Logicamente questo verrà fatto in collaborazione con le forze dell'ordine con con.
Tutti tutti i.
Gli attori che che possono essere coinvolti all'interno di di di queste situazioni, dove logicamente non arriveranno gli educatori verranno sicuramente messe in in ballo, e le forze dell'ordine però sicuramente questo ca cioè è un auspicio di d'inizio per un cambio di prospettiva della situazione grazie.
Grazie consigliere Gaglio se non ci sono altri interventi.
Procediamo con le comunicazioni del Presidente, che avevo immaginato prima che chiaramente la cronaca ci si distogliesse, ci portasse altri argomenti, ci avviciniamo a una data, una ricorrenza importante, che è quella dell'8 marzo della Giornata della donna e visto che l'Amministrazione ha messo in campo insieme al tessuto associativo,
Cinese e di una serie di manifestazioni ed iniziative, e vorrei chiederei all'Assessora Salvadori di presentarla a quest'Assemblea e chiaramente a tutta la cittadinanza che ci segue grazie,
Grazie Presidente, allora ho lasciato sui banconi le alcune locandine di questo calendario giuro. Sarò breve perché ci aspetta un lungo consiglio e mi scuso perché alle 5 e mezzo mi assenterò per partecipare a un evento di FIDAPA sui tumori femminili a cui sono stata invitata come assessore alle pari opportunità. Ed è uno degli eventi che fa parte di questo calendario, del quale mi preme sottolineare, al di là dei contenuti che potete leggere sia sulla locandina sul sito del Comune sui social, mi preme sottolineare perché, come è stato costruito, ho consultato tutte le associazioni che cinesi, chiedendo loro se avevano in programma o in via di definizione un'attività per la la Giornata internazionale della donna. A chi mi ha risposto in maniera affermativa li ho convocati per una riunione dove tutti insieme, ognuno con le proprie idee, ognuna con il proprio contributo.
Ha portato alla realizzazione di questo calendario, che spazia dallo sport, dalla beneficenza alla salute e all'intrattenimento alla letteratura, tutti aspetti che hanno lo scopo di lavorare per creare consapevolezza nella cittadinanza su tematiche varie. Non è stato facile lavorare insieme dei consiglieri qui presenti mi possono testimoniare che mettersi insieme a lavorare non è semplice, ci siamo anche scontrati, però era chiaro per tutte. Era chiaro per tutti l'obiettivo di arrivare a dare un contenuto importante a questo mese, dedicato appunto alla giornata dell'8 marzo, impropriamente detta Festa della donna, ma è la Giornata internazionale della della donna e diciamo che è qui, essendo veramente l'invito a tutte e a tutti l'evento culminante, diciamo, di questo calendario, per quanto siano tutti eventi interessanti a cui sarà bello vedere la partecipazione di chiunque. L'evento culminante, perché segna un passaggio importante nel nostro Comune sarà l'intitolazione dei nostri due principali ponti a due importanti figure femminili. Di questo poi vi parlerà la consigliera Agostini perché lei tanto si è spesa per queste intitolazioni. Io le sto solo prestando il fianco, ma ho abbracciato questa idea delle intitolazioni con con vero entusiasmo perché io in queste due intitolazioni vedo due importanti significati, ovvero questi due ponti se cinesi, che fino all'11 marzo per noi sono anonimi, dal 12 marzo avranno un nome, avranno quindi un volto, avranno una storia e quindi io, in queste due intitolazioni, a due idonee a due importanti donne, vedo.
La celebrazione delle donne che, con il loro operato sono in grado di lasciare o di cambiare il volto di una città, di una Nazione e, perché no, della storia, perché poi queste due donne sono veramente due donne che hanno segnato la storia e mi preme sottolineare qui vedo l'altro importante, grande significato di queste due intitolazioni. Vorrei che i turisti, lavoratori, studenti, soprattutto le le giovani generazioni, ragazzi e ragazze in maniera indifferente vedessero nei nomi di queste due donne un monito, un su un incoraggiamento molto importante, perché questi due donne, a cui intitoleremo i ponti sono donne che non hanno risposto nella loro vita e nel loro operato ai canoni a cui.
La storia, i governi, certi Governi ci hanno voluto e tuttora ancora oggi ci vogliono legati. Non sono state madri, non sono state madri accudenti, non sono state donne sposi e un passo indietro dal marito non sono rimaste chiuse nei confini del loro nido e nemmeno della loro nazione, perché loro hanno volato oltre i confini nazionali e internazionali con il loro agire e quindi, appunto, vorrei ed è per questo che vi invito tutti quanti a scoprire a Clinton intitoleremo questi punti. Vorrei che queste diventassero l'incoraggiamento per tutti quanti a seguire le proprie ispirazioni, aspirazioni, passioni e talenti, perché solo in questo modo, seguendo questo e non seguendo i canoni auto in imposti da chissà, chi, perché per quale motivo, solo in questo modo si può veramente lasciare un segno.
Grazie.
Grazie.
Assessore, lascio la parola alla consigliera Tiziana Agostini per integrare.
Grazie Presidente, e grazie davvero alla all'assessore Salvadori per le bellissime parole del suo intervento, io la ringrazio di avermi lasciato la parola per avere la possibilità anche di ripercorrere la storia e di chi ci ha consentito di arrivare, che ci ha consentito di arrivare di arrivare fin qui è normalmente ho l'abitudine di parlare a braccio, ma questa volta, visto che si tratta davvero di un e di un intervento per me è particolarmente come dire toccante proprio a livello anche personale ho preferito l'intervento scriverlo,
Quindi dico, come sapete, l'attenzione alla toponomastica femminile ha avuto una svolta nel nostro Comune a partire dal 2019, quando il Consiglio comunale approvò una mozione del Gruppo allora Partito Democratico, allo scopo di iniziare a colmare il gap di genere enorme nell'intitolazione di strade e piazze.
In questa consiliatura è stata approvata la mozione che ha rappresentato un'evoluzione di quel percorso, pur puntando ad allargare la platea degli spazi urbani a disposizione e indicando in maniera motivata i nomi di oltre 40 donne di elevatissimo valore cui dedicare un luogo all'interno di quella mozione. I luoghi sicuramente più iconici sono rappresentati da due punti di Cecina. Qualche mese fa, in corso di una di rielaborazione del testo, in un luogo altrettanto iconico sia una delle zone universitaria di Pisa vicino al ponte della Cittadella, ho realizzato che in tutti gli anni addietro nessuno aveva mai pensato a dare un nome proprio qualsiasi ai due punti della nostra città, ed è così che siamo ad oggi ad annunciare che il 12 marzo verranno intitolati entrambi esattamente quello che ha detto l'Assessora un attimo fa. Le idee di chiunque e in questo condivido in pieno hanno gambe se e solo se vengono supportate fatte proprie fatte crescere dal gruppo, ed è così che ringrazio tutti i consiglieri del mio Gruppo. Financo a tutte e tutti coloro che del partito del Partito Democratico che in Consiglio non siedono, ma hanno dato il loro appoggio affinché si andasse avanti. Ringrazio tutti gli altri Consiglieri di maggioranza delle liste fuori dal comune, palazzi viva per avere accolto il lavoro al punto da farlo proprio e renderlo un documento unitario delle donne della maggioranza. Ringrazio la Sindaca, la Giunta al completo per avere accolto la proposta di associazione che sta operano per dire per annunciare e un grazie speciale all'Assessora, Simona Salvadori per avere lavorato e continuare a farlo per la bellissima organizzazione dell'evento, sia con la forza delle idee brillanti che effettivamente per mettere insieme il tutto e ora arriviamo al dunque.
Il ponte è il contrario del muro, è il simbolo della comunicazione, è il collegamento fra luoghi diversi, luoghi che altrimenti non si parlerebbero. Luoghi fisici concreti e luoghi e spazi non materiali è l'elemento che spezza la paura che ti fa incontrare altro e regala possibilità di crescita altrimenti inesplorabile, e due donne immense rappresentano, con personalità e storie e carriere diverse, il loro essere ponte Margherita, Hack e Alda Merini, una grande scienziata e una grande poetessa, una donna molto pragmatica che ha fatto del connubio tra disciplina dello studio e dello sport la ragione del suo successo. E una donna con una vita decisamente meno rigorosa, che l'ha portata e costretta a esplorare spazi della mente altrimenti chiusi con le armi della poesia,
Una grande divulgatrice scientifica. E una donna che non si è sottratta al confronto, esternando i passi del suo percorso con la macchina da scrivere. Non mi dilungo oltre sulla loro presentazione, sia perché sono notissime al punto da poterle definire pop, sia perché tre classi della scuola media Leonardo da Vinci, accompagnate dalle loro docenti sull'idea dell'assessore Salvadori,
Le presenteranno con un loro messaggio.
Risultato di un brillante lavoro di preparazione, il ponte di Marina su via Volterra verrà intitolato a Margherita Hack, e il ponte del centro di Cecina sull'Aurelia, ad Alda, Merini, Margherita, Hack Toscana di Firenze, onorò Cecina al parco di autori nel 2011 con la sua presenza ancorché in collegamento perché per un problema di salute non poté scendere da Trieste ecco perché l'idea di Marina,
E a guardare l'interno e le colline fino verso Volterra dove è stata ricoverata Alda Merini Cecina ha aderito alla campagna 8 marzo, tre donne, tre strade cui ha aderito l'ANCI, l'Associazione nazionale dei comuni italiani lanciata dall'associazione toponomastica femminile che è stata invitata a tale associazione a partecipare all'evento con una sua rappresentante e andremo poi avanti con un lungo percorso che vedrà coinvolto il territorio, con particolare riferimento alle scuole per le scelte da portare avanti lungo la strada della toponomastica femminile,
Grazie consigliere Agostini.
Un'altra data ci vede avvicinarsi una ricorrenza importante, che è quella del 21 marzo, la Giornata della memoria e dell'impegno per le vittime della mafia, e c'è stato anche un incontro della Commissione, della terza Commissione con il presidio locale di liquidità, quindi inviterei brevemente la consigliera a livello Presidente della Commissione a riferire a tutta l'Assemblea il percorso che è stato previsto con la con il presidio grazie.
Buona sera a tutti, grazie Presidente, grazie a tutti i colleghi qui presenti, alla Giunta o alla Sindaca, al vicesindaco, insomma tutti, il 21 marzo, in occasione della Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, il Comune di Cecina aderirà all'iniziativa promossa dal presidio libera Annalisa Durante di Cecina. L'evento si terrà in piazza Guerrazzi alle 11, in contemporanea con le altre città, come Trapani, e coinvolgerà a scuola e istituzioni ai cittadini. Il programma prevede la lettura dei nomi delle vittime di mafia a cura degli studenti, delle scuole medie, palazzi e Galilei, accompagnata dalla musica, dal vivo e contributi poetici dei ragazzi. Sarà un momento di riflessione e di impegno civile. Pertanto invito tutti i membri del Consiglio a partecipare attivamente, leggendo i nomi delle vittime o con un breve intervento. Questa giornata non è solo una commemorazione, ma un'occasione per rinnovare il nostro impegno nella lotta contro la mafia e per la giustizia.
Concludo ringraziando il presidio è libera di Cecina e il prezioso lavoro che compie ogni giorno sul nostro territorio, in particolare nelle scuole, per promuovere una cultura di giustizia e legalità che sta alla base di ogni comunità sana.
Ringrazio anche il Presidente del Consiglio, Domenico Di Pietro, che mi ha coinvolto per costruire relazioni fra la Commissione che presiedo e il presidio di Libera relazioni che, sono convinta daranno vita nuova, collaborazioni e occasioni di impegno per noi Consiglieri. Infine, invito tutta la cittadinanza a partecipare, per riaffermare insieme il nostro impegno per una società libera dalla criminalità.
Grazie consigliere a livello, credo, fra l'altro, è importante sottolineare che in entrambe le comunicazioni che abbiamo avuto, sia su il programma legato alla festa della donna, sia su la data del 21 marzo, come vedete, la relazione con la scuola è sempre una relazione fondamentale e riuscire a creare un ponte per cui i nostri ragazzi si confrontino intanto con personaggi che hanno fatto un percorso, no nella comunità non solo nostra, ma era la comunità italiana e internazionale che sono percorsi significativi e dall'altro scoprire, anche attraverso quelle che sono le testimonianze dirette, come fa spesso libera portando testimoni diretti di quella che è la violenza che le mafie impongono a tanti territori italiani. Ecco, questi sono momenti in cui facciamo azione educativa, anche attraverso, diciamo, l'impegno istituzionale e credo che, come ci ricordavano anche tutti i Consiglieri, abbiamo approvato anche giustamente, come ci ricordava il consigliere valori, una mozione su un sindaco che ha fatto dell'impegno contro la mafia un atto fondante del proprio impegno politico. Ecco, tutti questi sono tasselli, a cui dobbiamo dare però una cornice sempre più sistematica insieme, quindi vi ringrazio anche per la disponibilità rispetto a queste comunicazioni, che sono state un pochino lunghe, ma credo che sia stato importante per quest'Assemblea e dare alla cittadinanza una risposta forte di unità rispetto a temi che ci riguardano e che riguardano tutti, quindi grazie. Procediamo adesso con l'ordine del giorno. Il primo punto in discussione è quello relativo alla variazione al bilancio di previsione.
Ah, scusate giustamente, mi fanno notare che ho un difetto, il salto sempre il primo punto che la designazione degli scrutatori.
E quindi nomino.
Nomino, Caroti, grosso e Bandini.
Procediamo.
Procediamo adesso al punto di cui dicevo in precedenza variazione al bilancio di previsione 2025 2027 adeguamento alla legge di stabilità 2025. Lascio la parola all'assessore, Elena Benedetti per l'illustrazione.
Buona sera, buona sera a tutti quelli presenti ai consiglieri e ai membri della Giunta, grazie Presidente.
Allora questa variazione si sia resa si è resa necessaria perché il nostro bilancio, essendo ASP essendo stato approvato il 28 febbraio 2024, in un momento successivo rispetto all'approvazione del bilancio nazionale che è stato approvato il 30 dicembre 2024, si sono rese necessarie.
Delle variazioni per per adeguarlo, appunto, con con quelle che sono le le le previsioni normativa in materia di finanza locale,
Allora praticamente la prima la?
Diciamo che il Comune ha avuto una una riduzione delle dei delle finanze che sono arrivate da parte da parte dello Stato e quindi questa riduzione si concretizza in 64.000 euro. Diciamo che per quanto riguarda il nostro Comune era già sta cioè del Comune era stato prudente, l'Amministrazione e gli uffici erano stati prov prudenti, quindi siamo riusciti a trovare, grazie ad economia della spesa corrente dell'anno 2025 e 27, un e grazie anche al maggiori e a maggiori entrate che provengono da un adeguamento degli imponibili per i calcoli dei redditi dell'IRPEF adeguati al 2022 nuove si sono trovati nuove risorse per poter modificare appunto fare questa variazione nel nel nostro bilancio. Inoltre, in questa variazione ci sono state anche nuovi e contributi care che arrivano dal.
Dallo dallo Stato, dalla Regione vi vado un attimino a sintesi allo per quanto riguarda.
Vi vado un attimino a sintetizzare quelle che sono le variazioni previste appunto in questa, in questa delibera, allora partiamo da 100.000 euro che ci provengono dal Comune di Castagneto Carducci e che riguardano fondi stanziati per la realizzazione della progettazione del tronco Bibbona Cecina della Ciclovia Tirrenica. Abbiamo 92.500 euro che provengono dai contributi da parte della Regione e riguardano fondi stanziati per la realizzazione degli interventi di ripristino delle spiagge e dell'arenile. Abbiamo 28.856 euro, che sono un contributo sempre della Regione Toscana per la realizzazione del progetto Cecina digitale o pendent.
Abbiamo 21.359 euro che arrivano come contribuzione da parte dello Stato, come sono fondi stanziati per l'equità sociale dei servizi e riguardano il trasporto dei disabili. Un altro finanziamento, sempre per quanto riguarda il Fondo di di equità sociale e dei servizi, è di 38.341 euro e riguarda gli asili nido.
Inoltre, abbiamo dei fondi che vengono dai contributi PNRR e che sono 123.280 euro, riguardanti le risorse stanziate per il progetto abilitazione al cloud, al cloud, per le pubbliche amministrazioni e sempre per il PNRR 149.132 euro.
Per il progetto esperienza del cittadino nei servizi pubblici. Inoltre, abbiamo fatto una variazione perché abbiamo inserito in bilancio risorse che ci sono arrivate dalla liquidazione delle quote del di proprietà dell'Ente della società ATL, che è stata appunto liquidata. Inoltre, sono stati inseriti in bilancio maggiori risorse per la realizzazione del progetto di digitalizzazione delle pratiche edilizie. È stato inserito in bilancio maggiori risorse pari a 27.000 euro per questo per l'anno 2025 a 5.000 euro per il 2026 e 55.000 euro per il due per il 2027 per il finanziamento della gestione dei servizi educativi per gli anni 2025 2027, inoltre, sono state inserite maggiori risorse pari a 25.000 euro per l'espletamento della gara di affidamento dei servizi assicurativi All Risk del del nostro Comune.
Ecco io in questo caso ci tengo solamente a dire due parole che appunto il nonostante le riduzioni che ci sono state da parte del della finanza locale, che partono dal 2023 e vanno ad aumentare con con questo anno e siamo riusciti, nonostante questo il Comune a fornire ugualmente i servizi di, cioè i servizi fondamentali ai nostri cittadini e siamo comunque riusciti a non avere nessun tipo di aumento per quanto riguarda le aliquote, come ci siamo detti nel momento in cui abbiamo approvato il bilancio del 2025 2027. Ecco, diciamo su questo punto c lo te, lo tengo a sottolineare anche perché è stato un lavoro e una scelta di questa Amministrazione, un lavoro fatto dagli uffici, in modo da poter riuscire ad arrivare a questo risultato im, i tagli che verranno fatti, insomma, sarà sono intorno ai due 218.000 euro e questi qui sono da qui al 2000, al 2029, quindi, ecco, mi sento di dire che è stato svolto un lavoro buono da parte ri, mi ripeto però ci tengo a sottolinearlo da parte dell'Amministrazione e degli uffici che ci hanno veramente sostenuto in questo, in questa redazione, in queste variazioni, grazie.
Grazie Assessore, apriamo il dibattito, ci sono interventi.
Nessun intervento, procediamo alle dichiarazioni di voto, nessuna dichiarazione di voto, quindi procediamo alla votazione favorevoli.
9.
Contrari.
4 astenuti, non ce ne sono.
Votiamo per l'immediata eseguibilità favorevoli.
9 contrari, 4 astenuti, non ce ne sono.
Procediamo al punto successivo all'ordine del giorno.
E vi voglio comunicare prima ancora di iniziare la discussione di questo punto che c'è una richiesta da parte del vicesindaco di anticipare successivamente alla discussione di questo punto il la discussione relativa al punto numero 9, Mozione concessioni balneari presentata dal Gruppo consiliare esce ai finanzieri destra per Cecina quindi di anticipare quel punto e Inzirillo subito dopo le delibere quindi vi chiederei una votazione per poter spostare il punto rispetto la collocazione attuale nell'ordine del giorno, quindi il punto 9 diventerebbe il nuovo punto 6.
E il resto dei punti chiaramente vanno a scalare quindi favorevoli.
Unanimità, grazie alla, lascio la parola al vicesindaco, Alessandro Bechini per illustrare la delibera relativa all'autorizzazione al cambio di destinazione d'uso ai sensi dell'articolo 10, comma 2.3 delle vigenti NTA del Regolamento urbanistico vigente prego.
Grazie Presidente buonasera a tutti.
Buona sera Consiglieri, naturalmente,
Dunque la la delibera che discutiamo oggi riguarda appunto il cambio di destinazione d'uso dell'hotel, Palazzaccio.
Che diciamo 1 hotel che è stato pignorato per la prima volta nel 2016, che non ha più un'attività, diciamo, da dal 2022 in sostanza.
E che in questi anni ha avuto una serie di aste andate deserte fino all'ultima che ha visto la possibilità, appunto che ha concretizzato la possibilità dell'acquisto da parte della società astratto.
Naturalmente la possibilità del cambio di destinazione d'uso da ricettivo a residenziale, perché questa è la richiesta che è stata posta.
Ha la necessità di essere approvata per il nostro Regolamento urbanistico dal Consiglio comunale.
Questa, naturalmente, è un cambio di destinazione d'uso.
Che è particolarmente rilevante e che vorrei cercare,
Di spiegare e di contestualizzare.
È evidente che per una città turistica come Cecina, un ragionamento intorno alla possibilità di portare una struttura alberghiera a residenza.
Ha e deve avere, naturalmente, una motivazione profonda, e noi come Amministrazione ce la siamo chiesta e abbiamo cercato di darci naturalmente una logica nella nella volontà che stasera esprimiamo con questa delibera.
Siccome io credo profondamente, diciamo nell'economia di mercato, il primo elemento che è emerso è che questo hotel non ce l'aveva più un mercato, perché altrimenti altri in questi sette anni diciamo anzi scusatemi in questi nove anni dal 2016 è stato il primo momento di crisi, ma in realtà una crisi iniziata molto da molto più lontano cioè Helter Palazzaccio ha avuto, diciamo, una brillante carriera che si è interrotta dal momento in cui è nata la variante Aurelia, cioè da quando la la, vecchia Aurelia non è più stato il punto di passaggio centrale per persone e merci e che quindi in qualche modo vedevano nella nel nell'Hotel Palazzaccio un luogo di di sosta, luogo di sosta che viene da lontano perché prima di essere un hotel appunto il Palazzaccio era proprio una stazione di posta quindi ha una lunga storia, diciamo,
Che nel corso dei secoli si è susseguita. Dicevo, che uno degli elementi centrali e appunto, le regole del mercato, nessuno si è fatto avanti per potere, come dire rilevare l'hotel, Palazzaccio in questi ultimi vent'anni, potergli dare un nuovo lustro con investimenti mirati e poterlo riportare naturalmente al al all'uso, diciamo alberghiero che aveva che aveva nei decenni passati. È evidente che questa scelta porta con sé anche una necessità di tutelare un interesse pubblico, ed è per questo che naturalmente, abbiamo chiesto che il passaggio di destinazione d'uso da alberghiero da turistico ricettivo scusatemi a,
Residente residenza residenziale portasse con sé una serie di compensazioni per per Cecina, per la comunità, per i cittadini, quindi, naturalmente, questo comporta, oltre agli oneri che sono di legge, naturalmente dovuti per questi, per questi casi, anche ad alcune opere compensative. La prima è quella della ri asfaltatura di via Borsi.
Che è la via, diciamo che passa davanti alle Poste fino fino a via via Mantegna la possibilità anzi l'obbligo che tre.
Appartamenti dei 17 che verranno dopo la ristrutturazione vengano messi sul mercato a prezzi calmierati, cioè a, diciamo, a un prezzo che possa essere accessibile a una fascia di popolazione che sarà nel nostro, nel nostro idea, le giovani coppie under 35 con un ISEE.
È basso.
L'altro elemento che naturalmente ci ha convinto è una dinamica di mercato che abbiamo fatto e abbiamo richiesto che l'acquirente presentasse da, diciamo, realizzate, elaborata da un esperto e questo è, diciamo, il rispetto del Centro studi turistici di Firenze in questo studio emerge come naturalmente negli ultimi due già qui diciamo si prende il il blocco tra il 2005 e il 2023,
Emerge chiaramente che, a fronte di un assegno di un significativo aumento delle presenze nel nostro territorio.
La ricettività turistica alberghiera è in calo di circa il 4%, quindi questo vuol dire che, naturalmente, chi viene qui, ma in generale diciamo la dinamica della del mondo del turismo va per un tipo di ricettività che cerca, diciamo, una una rigidità extralberghiera tranne naturalmente che per gli alberghi posizionati in due luoghi specifici in campagna quindi con grandi spazi e la possibilità di avere tutta una serie di servizi collegati e gli alberghi sul mare cioè quelli che hanno una tipologia di posizione che in qualche modo favorisce l'attrattività del mercato,
Il combinato disposto, diciamo, di tutte queste, di tutti questi ragionamenti, compreso il fatto che ci tengo a sottolinearlo l'hotel Palazzaccio nella sua struttura, diciamo volumetrica, non subirà nessun tipo di ampliamento, quindi la stessa, la stessi metri quadri che sono attualmente presenti all'hotel Palazzaccio saranno quelli che risulteranno al termine della ristrutturazione.
Ci ha portato, naturalmente, a ritenere che questa strada fosse percorribile.
Immaginando anche quale poteva essere la strada diversa, cioè quella di un immobile progressivamente abbandonato, come è stato in questi anni, con un decadimento inevitabile, diciamo dovuto appunto al all'abbandono e al non uso e poi la la conseguenza di avere in un immobile magari occupato comunque un problemi diciamo di impatto anche sociale su un quartiere nel quale naturalmente quel quell'immobile quella albergo è una parte del tessuto urbano, cioè se voi vedete dall'alto la il quartiere del Palazzaccio quella quell'immobile è perfettamente inserito nel tessuto urbano.
Questo naturalmente ci ha convinto di portare avanti questa delibera.
Nella consapevolezza che tutto il comparto della ricerca ricettività turistica nei prossimi anni dovrà essere preso in considerazione non tanto e non solo in termini di cambio di destinazione d'uso, naturalmente.
Ma nelle ave nell'avere nello studiare un piano per l'insediamento di nuove strutture turistico ricettive, per mettere nelle condizioni di essere appetibili sul mercato e concorrenziale sul mercato e di portare un valore aggiunto alla città e agli operatori economici che su questa città operano naturalmente anche né nella ricettività turistica, quindi ecco l'idea è che naturalmente l'Amministrazione, che è deputata anche a fare delle scelte,
Ha dato questo impulso proprio perché reputiamo che non sia lì come il mercato ci ha dimostrato il luogo sul quale lavorare per un rafforzamento della civiltà turistica, ma questo non vuol dire, naturalmente, che questa Amministrazione, anche all'interno del Piano operativo comunale che avremo modo abbiamo avuto modo in Commissione, avremo modo successivamente anche di illustrare in Consiglio comunale non lavori non si non si prefigga come elemento diciamo centrale e prioritario quello di aumentare e migliorare la ricerca turistica complessiva del Comune grazie,
Grazie Assessore.
Presidente, perdoni prego, perché giustamente nella delibera nel primo punto diciamo delle deliberazioni c'è un errore materiale perché si dice di autorizzare, per le motivazioni espresse in narrativa ai sensi dell'articolo 10, comma non 6.1 ma 2.3.
Che è sempre richiamato, diciamo a un certo punto è diventato 6.1, quindi c'è un errore materiale che diciamo dovremmo modificare poi in fase di elaborazione.
Sì, qui quindi, dal punto di vista procedurale, voteremo l'emendamento per inserire, per correggere quello che è un mero errore di riporto, perché poi, nel resto del testo della delibera e anche l'entità della delibera è citato il comma corretto, quindi al momento della votazione voteremo prima l'emendamento e poi il testo emendato.
Ci sono interventi, prego Pazzaglia.
Grazie Presidente, prima di iniziare l'intervento, volevo fare una domanda, ma non c'è la diretta streaming e oggi vedo che è tutto fermo, non so se va funziona perché il?
Ah, ok, no, perché vedevo l'immagine ferma okay, perfetto okay, grazie.
Allora intervengo sulla sulla delibera prima, dopo quello che avevamo la discussione, abbiamo fatto in Commissione e voglio un attimo inquadrare la questione dal punto di vista normativo,
Ho espressamente richiesto e mi è stato fornito il le spiegazioni da sia dal vicesindaco, sia dal Dirigente che questa questo cambio di destinazione d'uso è regolato appunto dall'articolo 10 del Regolamento urbanistico.
Che prevede il divieto di cambio di destinazione d'uso da.
Strutture alberghiere turistico ricettive a residenziale.
Salvo.
Il voto favorevole, quindi diciamo l'autorizzazione al cambio di destinazione d'uso da parte del Consiglio comunale, quindi diciamo, il Consiglio comunale ha un ruolo determinante in questo, in questa delibera non sempre accade così ci sono delibere in cui il Consiglio comunale ha de dei, si fa alla funzione semplicemente di presa d'atto o comunque si innesca in un procedimento dove le decisioni diciamo sono già state prese a livello di Giunta adeguamenti normativi che bene o male e sono obbligati rispetto alle scelte del Consiglio comunale. Questa, invece è una scelta del Consiglio comunale, cioè il Consiglio comunale decide sì o no ai sensi del regolamento di questo cambio di destinazione.
Diciamo che, anzi.
Questo non fa altro che.
Dare l'importanza a quello che è il nostro, la nostra funzione e diciamo che a questo punto bisogna anche individuare appunto i nostri, i nostri ruoli io diciamo che come ho sempre fatto, a maggior ragione in questo contesto, proprio per il quadro normativo a cui ho fatto riferimento ritengo che questa sia una decisione che debba prendere la maggioranza,
La maggioranza ha l'onore, ma in questo caso anche l'onere o comunque onore uguale di prendere questa decisione e se ne dovrà assumere la responsabilità e anche laddove la situazione abbia degli effetti positivi, come tutti speriamo anche in merito però ripeto la funzione proprio per questo qua, per il quadro normativo in cui si svolge, si inserisce questa delibera. Ritengo che sia una.
Funzione che è un'assunzione di responsabilità che debba prendersi la maggioranza. Detto questo, io però, proprio per il ruolo che ha il Consiglio comunale, voglio dare il mio contributo alla alla discussione Cecina è una città a vocazione tra l'altro turistica, quindi il,
Cambiamento da strutture alberghiere recettive a residenziale è un po' un controsenso in qualche modo se si vuole continuare e anzi.
Diciamo incentivare la funzione turistica. È anche vero, però che bisogna inquadrare dove si trova l'immobile, che oggi è oggetto di questa di questa delibera.
L'Hotel Palazzaccio come ha esposto il vicesindaco e, come è stato messo in evidenza dagli atti che ci sono stati inviati le relazioni, eccetera.
Fa parte di un contesto.
Cittadino molto diverso, cioè, nasce in un contesto cittadino molto diverso da quello attuale, cioè il Loter Palazzaccio era sulla principale via di comunicazione da della costa, da nord verso sud e da sud verso nord, quindi era un una posizione strategica in quel contesto e quindi nasce è giustificato in quel contesto.
Oggi, a questa funzione strategica, io credo di no, non ce l'ha, perché non è né in centro.
Ah nostra, la nostra cittadina quindi vicina, per esempio alla stazione vicino a i principali.
Parcheggi di Cecina,
Non è vicino al mare, non ha un collegamento diretto con la campagna, quindi sinceramente la funzione turistica, la vedo ben difficile da poter essere assolta da parte del.
Dell'Hotel Palazzaccio.
Quindi, quali erano le alternative o non fare questo cambio di destinazione d'uso e quindi aspettare che qualcuno venisse a prenderlo come utenti, ma, dato che le aste erano già diverse che erano andate deserte e imprenditori?
Del settore della turistico intenzionati a prenderlo, beh, ne vedo ben pochi, mentre invece evidentemente ci sono degli imprenditori che sono.
Ben disposti ad investire per una destinazione diversa.
Sicuramente ci sarà qualcuno che dirà eh va beh, però gli imprenditori ci guadagna il ruolo dell'imprenditore, il ruolo dell'imprenditore è quello di svolgere un'attività economica, però è anche vero che con questa attività.
Economica che sicuramente porterà dei benefici agli imprenditori, si possono avere anche dei benefici generali per la collettività, che sono quelli ora non sto a ripeterli, ma mi trovano assolutamente d'accordo quelli che ha esposto il,
Vicesindaco, mi soffermo solo in modo particolare lasciare in stato di abbandono una immobili di questo tipo può sicuramente creare situazioni legate al degrado e alla sicurezza, eccetera faccio per esempio,
La riferimento a l'immobile di via Boccaccio che ha avuto problematiche di questo tipo perché più volte è stato interessato da presenze sicuramente non legittimate a.
A risiedervi e poi ora mi sembra sia stato messo un po' in sicurezza, però ci sono stati episodi di questo tipo, quindi, a mio avviso, è una scelta che sicuramente non è immune da qualche critica, perché.
E la prima che può essere fatta è quella di creare un precedente, il rischio di creare un precedente e quindi tutti in qualche maniera potrebbero chiedere di trasformare strutture recettive in strutture.
Residenziali. Beh, però io su questo.
Non sono troppo d'accordo, perché ogni situazione deve essere collocata e deve essere individuata in base alle caratteristiche specifiche, che ha cioè se un.
Hotel che si trova in centro a Marina di Cecina, oppure nelle campagne in mezzo al verde e quindi ha una destinazione effettivamente turistica, può assolvere alla funzione effettivamente turistica, non può essere considerato uguale, quindi non si può,
Richiamare un precedente se si ha un cambio di destinazione rispetto a un immobile che si trova in mezzo a un quartiere residenziale vicinissimo a una scuola, per esempio, e che ha oltretutto difficoltà per quanto riguarda anche la la viabilità, perché non è che ci si arriva in modo in modo semplicissimo, quindi io credo che questa sia una scelta che l'Amministrazione ha ben ponderato e credo che nel bilanciamento fra quelli che sono i lati negativi e i lati positivi ci sia un prevalere del lato.
Del lato positivo. Quindi, sicuramente sicuramente questo porterà, speriamo, ha degli effetti positivi diversi da l'immobilismo che c'è stato in che c'è stato in questi anni. Quindi io spero di aver dato il mio contributo alla discussione, anche se annuncio ripeto che il mio sarà un voto contrario, nemmeno di astensione, perché l'astensione è un voto che non sopporto. Secondo me è un voto che andrebbe andrebbe eliminato e non significa non avere idee a mio avviso e quindi però, ripeto, secondo me è forse una scelta obbligata.
Rispetto alla situazione che si era venuta a creare. Grazie.
Grazie, Consigliere Pazzaglia, aveva chiesto la parola, il Consigliere valori, prego.
Grazie Presidente.
Allora, come avevo detto inizialmente, purtroppo per motivi improrogabili, ho dovuto saltare la Commissione e mi avrebbe fatto oltremodo piacere, perché credo che questo sia un argomento importante che necessitava di più informazioni, anche tecniche possibile, fatta questa premessa, ho ascoltato con grande interesse gli interventi sia del collega Pazzaglia che dell'Assessore e devo dire che a suon interventi molto interessanti, molto schietti morto aderenti alla realtà che mi ero fatto io io come mi conoscete bene, quindi parlerò con la mia solita franchezza,
Come ricordava Pazzaglia, questo è uno di quegli atti politici importanti che un'Amministrazione si assume l'obbligo, una scelta io, nel, nell'approvazione del bilancio, esortare la nostra sindaca anche a scelte coraggiose, voglio essere coerente, quindi, secondo me è legittima, è una scelta legittima che l'Amministrazione compie anche perché,
Una serie di motivazioni che sono stati anche ripresi da dal collega Pazzaglia e sono cara che ha chiaramente.
Sotto gli occhi di tutti, allora cerco io voglio voglio soprattutto a voi Consiglieri di maggioranza.
Vi esprimo quello che penso che siano gli aspetti positivi e gli aspetti negativi, allora gli aspetti positivi sono chiaramente una struttura che da anni è chiusa. Un immobile in una zona abbastanza nevralgica di Cecina che ha una storia, una storia che è stata non chiaramente non la vado a ripercorrere, però è stata riportata negli atti, è stata anche riportata dall'Assessore. I tempi cambiano le dinamiche, io che lavoro nell'ambito del turismo forse, purtroppo anche quelle sono rapidissime né nel corso dei cambiamenti e quindi per tutta una serie di motivi e questa struttura è andata un po' perduta. Quindi è andata fallita. Ci sono state varie aste. È un immobile che comunque è importante anche abbastanza come volumetria.
Di di c'è una Corte davanti. Insomma, credo che sia.
Anche se un po' malandato per per l'usura del tempo, un immobile di valore.
Quindi, per esempio, ci sono vari immobili che possono essere occupati, potrebbe portare degrado nella nostra cittadina, mi hanno segnalato tra l'altro recentemente che forse anche la Magona c'è stato qualche caso di occupazione, comunque, questi sono dei problemi reali che potevano incorrere possono incorrere, quindi è chiaro che dare una risposta e cercare di,
Di affrontare questa problematica dando ecco un un segnale politico è legittimo e lecito ci mancherebbe altro,
Aspetto, un aspetto negativo è chiaramente tutti i voi candidati Sindaci, ce n'è diversi qui nei programmi elettorali si parla turismo al primo posto, il turismo chiaramente si vanno a perdere dei posti, letto, poi è all'abilità e la bravura di un imprenditore sia che operi come titolare di hotel farlo perché si possono far convegni e si possono fare tanti soluzioni lo stesso e deve guadagnare sennò non va avanti. Lo stesso vale per chi, come imprenditore legittimamente, acquista una struttura e che fa l'appartamenti. Ridere Anthea non è che è tutto chiaramente scontato,
Per esempio, dal mio punto di vista, vedendo la volumetria di Rutelli evitando 17 appartamenti, pur facendo salvo che hanno anche un valore importante, è quello di ridurre alcuni costi per famiglie che magari hanno più bisogno di di incentivare a quelle vendite a chi ha più ha meno possibilità per l'amor del cielo. Giustissimo però io così a spanne. Secondo me 17 appartamenti forse sono un po' troppo piccoli. Forse ne andava fatti qualcuno meno un pochino più grande, la butto lì, perché non è una considerazione che ho fatto che esprimo chiaramente in maniera del tutto.
Aperta,
Si vanno a ridurre i posti letto, e questo è un dato di fatto come come.
Come aspetto negativo, ma soprattutto l'ASP, poi vengo al ho, ho parlato della riqualificazione di una zona, di evitare un'occupazione, quindi questi sono chiaramente gli aspetti positivi.
E che comunque si dà un impulso economico, perché chi lo acquisterà farà degli a degli appartamenti, ci sono tutta una serie di di di imprese di ditte che lavorano, sia anche come indotto indiretto che del nostro territorio avranno, ha una ricaduta sicuramente economica, positiva, è chiaro,
Però gli aspetto principalmente l'aspetto negativo era quello su cui da ultimo si è soffermato Pazzaglia e qual è?
Il precedente.
Perché il precedente è una cosa fondamentale inficiante perché un domani, se viene un povero cristo che sta per fallire e 10 ora io ci voglio fare appartamenti perché sono arrivato alla canna del gas in albergo, poi glielo dite voi di no e è chiaro, questo deve essere chiaro, cioè una regola che vale per tutti questo quindi che sì che ci sia una zona,
Che ora è stata fatta una scelta che possa ripartire, che possono essere fatte nuove costruzioni e che,
Parte nel migliore dei modi, credo che sia tutto sommato possa dare, ma anche una una vitalità, come ho detto, sia l'economia sia quella zona che era rimasta un po' degradata all'indietro, al al luogo, però quello che vi inviso ah, ecco, ah ah, il ragionamento che vi invito a fare che deve essere quello poi chiaramente ci sono le schede, ci sono l'uso e abbiamo visto anche parliamoci chiaro lì, a vent'anni fa, nel partito di queste cose non se ne poteva parlare. Ora abbiamo visto il nuovo piano operativo, come è cambiato. No, anche lo spostamento. Chiaramente il mondo va avanti e si evolve e ci sono tutta una serie di dinamiche, però su questo ci tengo. Ci tenevo perché lo reputo che poi ci deve essere una regola che bene o male, poi idee debba essere applicata su tutto. È vero che il nostro territorio comunale è diviso sotto la ferrovia e sopra la ferrovia, c'abbiamo chiaramente la nostra città divise, è divisa un quartiere Marina di Cecina che è un quartiere proprio sul mare di ceci, però eh.
Ecco il.
La regola poi, insomma, deve, vale per tutti, questo è quello che.
Che mi sento in dovere di dire e e chiaramente e ve lo ve l'ho detto, come come sempre in maniera molto aperta.
Poi mi riservo ora di decidere.
Sulla votazione e in base agli interventi che che ascolterò, grazie.
Grazie Consigliere, valori aveva chiesto la parola del consigliere Dominici, prego.
Grazie Presidente.
Mi scuso per non alzarmi mentre parlo, ma ciò una serie di documenti allora, magari, mentre mentre parlo insomma le volevo consultare allora proprio perché, come dicevano, è una decisione del Consiglio comunale, noi, come maggioranza, è una decisione che abbiamo ben ponderato e che abbiamo insomma esaminato a lungo in tutti i dettagli.
Mi rifaccio agli interventi che sono che mi hanno preceduto, che in gran parte hanno anche anticipato, anche se nei colleghi dell'opposizione tutta una serie di motivi, no per i quali ci siamo poi addivenuti a a fare questa variazione sono stati detti l'ubicazione che in un punto de della citato ma che particolarmente si presta insomma ne è dentro un contesto urbano e non più turistico il fatto che,
L'immobile sia da lunghi anni abbandonato e che.
Possa essere, come succede in tante città occupato, con tutte le conseguenze che poi ci sono, ed è il caso per esempio dico che anche a Marina di Cecina, nei nostri uffici turistici abbiamo avuto, abbiamo tuttora presenze indesiderate, insomma, ci sono anche dei problemi.
Abbiamo.
Con i nostri vigili abbiamo fatto sgombrato ritornato, strano che una persona che entra e esce quindi il, il lungo abbandono di strutture magari crea anche dei problemi sociali, che non che ebbene evitare però io ho voluto fare anche una disamina, diciamo da un punto di vista giuridico della situazione ed è questo che ora magari non so se gli altri gli altri colleghi del Consiglio chiaramente i miei si perché insomma io li ho consultati e gli ho esposto anche queste cose, però anche i consiglieri dell'opposizione allora l'Hotel Palazzaccio,
Un albergo che è oggetto di una procedura esecutiva, in pratica è andata all'asta la procedura esecutiva, la 52 del 2019,
Quindi dall'anno 2019 in pratica ha smesso quella che è la sua funzione e ed è oggetto di una procedura esecutiva del Tribunale di Livorno e la prima perizia di vendita e dell'anno 2021 settembre 2021 dove veniva esaminato lo stato dell'Hotel Palazzaccio all'epoca nel 2021 e veniva fatta la stima da lì sono sono succedute penso, tre o quattro avvisi di di asta che sono andati tutti i deserti, però la cosa interessante è che già nella.
Nella perizia di stima del 2021 del Tribunale e quindi roba ufficiale, che mi sono premunito di andare a cercare ad un certo punto al punto 8.
Dice che?
Il vincolo poiché, ebbene, forse non tutti sanno, Presidente che prima dell'albergo, sicuramente l'immobile destinato a qualche altra cosa perché dice che a mezzo scrittura privata con sottoscrizione autenticata.
C'era un vincolo a non modificare la destinazione alberghiera per la durata di sette anni e il Tribunale dice il vincolo avendo avuto una durata settennale e non avendo rilevato atti di rinnovo, si ritiene che sia scaduto il 24 aprile 2002.
Dietro questa.
Indietro questa precisazione del perito del tribunale e probabilmente anche su sollecitazione delle parti, il il giudice.
Ha disposto un ulteriore quesito al perito questo quesito?
È stato oggetto di parere del 5 settembre 2022 in pratica, un anno dopo, dove espressamente veniva richiesto, può confermare che il vincolo a non modificare la destinazione alberghiera inserito in una struttura privata è decaduto in data 24, quattro 2002?
Il perito, dopo riesamina, risponde che il vincolo, quel vincolo che era un vincolo, diciamo da un punto di vista privatistico, è caduto in quella in in quella circostanza, però dice che il subentrare del del Regolamento edilizio del Comune di Cecina prevede appunto quello che abbiamo visto l'articolo 10 che può si può chiedere il cambio di destinazione d'uso previa previa,
Ghiaccia, diciamo delibera del Consiglio comunale e soprattutto anche previa un'~speaker_laugh edilizia convenzionata ci vuole nella convinzione che la disciplini, allora questi sono atti ufficiali del del tribunale,
Dove?
Nelle conclusioni.
Proprio il perito conferma che il vincolo di non modificare la destinazione d'uso è decaduto e che il cambio di destinazione previsto.
Dal nuovo regolamento comunale,
Viene attuato con con la prescrizione del dell'iter procedurale previsto dall'articolo dall'articolo 10 del Regolamento edilizio, quindi cosa voglio dire e voglio dire che.
Tutti, al agli atti del Consiglio del tribunale e agli atti dell'asta era esplicitamente prevista questa possibilità per gli acquirenti, pur seguendo era una.
Impossibilità che tutti quanti quelli che avessero voluto partecipare all'asta avrebbero potuto praticare chiaramente dovevano attenersi a quello che era il nuovo Regolamento Urbanistico, seguire la procedura corretta, però nulla vietava che il il vincolo fosse tolto e la D e la diversa destinazione concessa questi sono atti ecco, diciamo ufficiali del tribunale che mi preme che mi preme diciamo citare proprio perché per far vedere anche il lavoro diciamo anche scrupoloso l'attenzione che ha.
Prestato questa maggioranza nel ponderare nel valutare non solo quelle che sono, diciamo.
I motivi di opportunità, magari.
E anche materiale nel nel nell'approvare questo cambio che che, insomma, sono stati anche espressi in maniera molto molto ampia, ripetevo sia dalle dal vicesindaco sia dai colleghi anche dell'opposizione, ma che ci fossero anche dei motivi solidi da un punto di vista procedurale da un punto di vista di trasparenza della procedura esecutiva del Tribunale e quindi, insomma, oltre che anche di soddisfare un interesse pubblico che è bene anche tu tutelare perché a fronte anche del cambio di destinazione che questo questo Consiglio andrà a votare. C'è anche una ricaduta, diciamo, per l'interesse pubblico, in quanto verranno pagati gli oneri di urbanizzazione e ci saranno anche delle opere compensative, magari che che che che che verranno insomma che andranno a beneficio di tutta la cittadinanza, per cui niente, ecco, mi premeva fare questa puntualizzazione grazie.
Grazie consigliere Dominici, aveva chiesto la parola il consigliere Bandini, prego.
Sì, grazie.
Grazie Presidente.
Va bene, non c'è problema, tanto mi sentite uguale.
Grazie Presidente, allora.
Io vorrei molto semplicemente riportare l'attenzione su quello che è il merito della decisione, quindi uscendo da un velo di Maya di giustificazioni giuridiche che poi, alla fine, non sono così facilmente interpretabili da dal comune cittadino, perché non siamo tenuti a essere tutti i giuristi,
Io ho ascoltato con attenzione tutti gli interventi, ho ascoltato con attenzione anche l'introduzione fatta dal vicesindaco.
La decisione sul cambio di destinazione alla decisione, che ovviamente ha tenuto conto, e di questo ve ne do atto di un cambiamento da un punto di vista strategico della zona della quale stiamo parlando, quindi anche da una riduzione chiara di quello che potrebbe essere una richiesta turistica in quella zona lì e dal bisogno inequivocabile, credo sia apodittico sottolinearlo di riqualificare una zona e scegliere fra lasciarle in uno stato di abbandono, piuttosto che dare nuova vita, seppur in maniera diversa alla struttura. Ora, al di là delle valutazioni economiche, perché poi l'economia? Io non sono un economista, ma, come ha scritto il professor giusti in un libro di economia l'economia di Smith non è l'economia di Marx, non è l'economia keynesiana, quindi ogni visione economica, ogni valutazione economica, poi, ha fisiologicamente al suo interno una certa quantità di relativismo nel breve o nel lungo periodo. Però, al di là di questo, è chiaro che una decisione deve essere presa, però è anche vero, come hanno detto i miei colleghi che mi hanno, preceduto.
Che si crea un precedente non indifferente, quindi è chiaro che laddove si crea un precedente, dobbiamo tener conto che poi, nelle situazioni rientranti in una stessa fattispecie, la norma deve essere la medesima. Quindi, se il caso concreto per il luogo per la struttura per il cambiamento di richiesta nel corso degli anni è simile, se qui è stata presa una decisione di un tipo, dovrà essere presa una decisione del medesimo tipo per garantire uno stesso trattamento e una parità di diritti a coloro che poi sono i protagonisti delle potenziali future situazioni. Ora, valutando entrambi gli aspetti, io, seppur sono assolutamente d'accordo su quello che ha detto il Consigliere Pazzaglia l'astensione è una cosa che a me non piace. A me non piace perché credo che.
Identifichi coloro che venivano messi da Dante nemmeno nell'inferno, nell'antinferno nel canto terzo, se non mi sbaglio, quindi degni nemmeno di entrare nell'inferno gli ignavi o identifica un altro personaggio che io non ho mai apprezzato quando studiavo la storia romana, che è Quinto, Fabio Massimo, il concitato il temporeggiatore però in questa sede, pur non sostenendo la linea dell'astensionismo, io faccio già la mia dichiarazione dichiarazioni di voto che sarà per l'astensione, ma per un motivo molto semplice, perché fra le 2 scelte che.
Erano quella di riqualificare una zona e il pericolo di creare un precedente. Io voglio dare il beneficio del dubbio al tentativo di riqualificare una zona che comunque sia è sempre apprezzabile, riservandomi ovviamente di rimanere come gli ignavi. Lo ammetto ad osservare la situazione e dicendo che non non non si pone il minimo dubbio e questo mi ricollego a quello che hanno detto sia il consigliere valori che il Consigliere Pazzaglia che questa sia una scelta.
Della maggioranza e come scelte della maggioranza, se ne deve assumere tutto il carico.
Ripeto, non voglio giudicarla nel merito perché al momento prendo il beneficio della riqualificazione di una zona, sarà il tempo a giudicare al mio posto, come direbbe Manzoni ai posteri l'ardua sentenza, grazie Presidente, comunque il mio voto di astensione.
Grazie Consigliere Bandini, faccio solo una domanda dal punto di vista tecnico, perché non essendoci oggi il Capogruppo Giangrande, non so chi dei due facce funzioni di capogruppo e per cui se questa sia una dichiarazione di voto del gruppo o del singolo Consigliere erano queste personale ok, queste persone grazie infatti scusi, Presidente, non ho parlato a nome del gruppo proprio per rispetto reciproco benissimo, allora aveva chiesto la parola il Consigliere Baldanzi prego e poi a seguire Fulcieri.
Grazie Presidente e grazie a tutti i presenti e credo che questo sia un voto importante, come è già stato detto, è un voto che passa dal Consiglio comunale, quindi al Consiglio comunale, che decide se.
Fare o meno il cambio di destinazione d'uso e quindi volevo un attimo. Non vi ruberò troppo tempo e non sono un avvocato, volevo e quindi no, no, non citerò numeri enorme che poi sbaglio, però quello che volevo far presente è che l'atto presentato dalla società che ha comprato all'asta rotea il Palazzaccio è datato agosto 2024. Noi ci ritroviamo a parlarne in Consiglio comunale a marzo 2025, sono passati otto mesi. Non è un caso che siano passati otto mesi dalla domanda in cui, dalla domanda e in questa presentata la richiesta di cambio d'uso, questi otto mesi sono stati otto mesi di interrogazione di studio, di domande, cioè l'Amministrazione comunale, e quindi chi poi andrà a decidere se approvare o meno questo questa destinazione di cambio d'uso. Si è posta tutta una serie di domande che possano alla fine giustificare o meno questo tipo di intervento. La prima domanda, e lo diceva l'avvocato nostro capogruppo, Valter Domenici. La prima domanda che ci siamo posti è, ma questa ditta che ha comprato questi immobili all'asta e l'ha fatto perché poi lei, indipendentemente dalle altre, ha voluto sfruttare l'articolo 10 del Regolamento urbanistico, o tutti coloro che potevano fare l'asta erano coscienziosi che c'era questa possibilità tecnica. Questa è la prima domanda perché altrimenti si crea subito un una nuvola sul quale bisogna sfatare questi dubbi. Allora nella gara d'asta è scritto chiaramente che chiunque partecipa quell'asta poteva fare la domanda che è stata fatta, cioè chiedere il cambio d'uso in Consiglio comunale con il rischio dell'imprenditore, cioè chi ha comprato all'asta fa la domanda e poi vede, se il Consiglio comunale approva o non approva, però è chiaro che questa prerogativa vale per tutti coloro che potevano fare la domanda di acquisizione all'asta. La seconda domanda che ci siamo posti è quella del della relazione, cioè è chiaro che chi compra e fa una domanda di destinazione del cambio d'uso non può farla l'ho comprata. Voglio fa un cambio d'uso. No, mi presenti una reale, cioè va presentata al Consiglio comunale una relazione tecnica con.
Chiaramente dove si vedano i margini di redditività e dove si spiega che questo albergo con nove anni di chiusura con tre quattro aste, con nessuno che si è fatta avanti.
È è chiaro e tangibile che l'avete detto anche voi che in questo momento si pone in una zona dove è difficile poterlo far funzionare come albergo.
Il terzo punto che ci siamo sempre posti e che è stato detto dal vicesindaco,
Va bene la riqualifi, la riqualificazione, ma questo è un edificio storico, quindi non va toccato esternamente, questo edificio non subirà niente così com'è e rimane, e non ci deve essere nessun incremento di volume e infatti non si parla di incrementi di volume, anche per i garage non ci saranno i garage ci sono 32 posti auto scoperti, quelli saranno i posti che saranno assegnati ai 17 appartamenti che verranno costruiti, cioè quello è un bene storico della città di Cecina che tale deve rimanere rimanere per noi è fondamentale che non ci siano incrementi di volume, non ci siano modifiche esterne al fabbricato e non ci sia la costruzione di garage. In ultimo, non meno importante è che.
Questo immobile diciamo che è abbastanza datato, per cui la rete fognaria è una rete abbastanza vecchia e quindi anche in Commissione abbiamo chiesto ai tecnici ci hanno detto che sarà fatta la verifica. Abbiamo chiesta ASA di fare una verifica sulle tubazioni della rete fognaria, sia quella bianca che quella delle delle acque sporche, perché perché, essendo stato costruito tanti anni fa al momento opportuno che se i tubi sono piccoli oppure sono messi male nell'intervento, ho visto anche che quella è una zona abbastanza particolare. La rete fognaria sia rimessa a nuovo. Poi è chiaro che, essendo un intervento concordato, ci saranno i benefici che son quelli delle due strade che vengano messi a posto e dei tre appartamenti che vengono dati in edilizia concordata. Però quello che e ho finito quello che volevo dire è che in questi otto mesi ci siamo fatti tutta una serie di domande e abbiamo chiesto tutta una serie di risposte che solo oggi ci permettano di poter dire che questo passo possiamo farlo, perché altrimenti, come avete detto tutti voi, prima, questa zona potrebbe diventare una zona di degrado. Grazie a tutti.
Grazie consigliere, Bandini, SIP Baldanzi, prego Fulcieri, grazie Presidente, buonasera, a tutti buonasera, ai colleghi Consiglieri al Sindaco vicesindaco, e tutta la Giunta, allora io sinceramente mi ero promesso di non intervenire su questo punto proprio perché sono sono di due cuori, quindi,
Facendo di lavoro, appunto, l'albergatore mi mi porta a fare diversi ragionamenti, però, come ho detto in Commissione, è il nostro ruolo, credo poi tutte o il ruolo di tutti i presenti in quest'Assemblea è quello di perseguire sempre quello che è l'interesse pubblico e che è stato appunto più volte.
Denunciato dal dal vicesindaco, io proprio vorrei fare un ragionamento che avevo accennato anche in Commissione proprio sull'interesse pubblico, qui parliamo di interesse pubblico, ovviamente su una operazione di imprenditoriale di speculazione,
La speculazione non è che è una un qualcosa fuorilegge, la speculazione vuol dire semplicemente comprare un immobile, un qualcosa, una cifra e rivenderlo a un'altra cifra equo, e tutto è tutto regolare, però io su questa operazione è stata fatta una relazione, una relazione e li Pref, avrei preferito che fosse stata questa relazione fatta dall'Amministrazione comunale, non da chi appunto vuole avere un cambio di destinazione d'uso. È normale che la relazione propende a questo. Questa relazione dà un'immagine.
Abbastanza come si può definire catastrofica dal punto di vista del turismo su Cecina, perché parlare di un aumento del 3% sulle presenze su 25 anni, se non erro, cioè vorrebbe? Boh vuol dire veramente che negli ultimi 25 anni, Cecina a livello turistico ha avuto un immobilismo completo e io credo che questo sia un interesse pubblico di tutti, perché.
Quello di poter far lavorare di più le nostre aziende, le nostre, le nostre imprese, il nostro commercio che poi, appunto il collega Pazzaglia successivamente ha presentato anche una mozione. Sia un interesse pubblico, un interesse pubblico di persone, di aziende e dei cittadini che tutte le mattine si svegliano con problemi appunto, su come pagare le tasse su come pagare i dipendenti. Quindi io credo che su questo tema l'Amministrazione comunale e non può essere miope, ecco sul tema del turismo, sul tema di cosa vorrà fare in futuro.
Col turismo a Cecina che le i posti letto diminuiscano le presenze diminuiscano. Su questo tema io credo che debba essere fatto un lavoro importante. Debba essere fatto anche un sondaggio proprio commissionato dall'Amministrazione comunale, non commissionato da chi vuol fare il cambio di destinazione d'uso per vedere la situazione reale, perché ad oggi non vediamo nessuna idea in questo senso, ma vediamo un cambio destinazione d'uso da hotel a appartamenti a residenziale con mi permetto di dire, a parer mio, anche uno scarso, uno scarso interesse pubblico perché gli oneri di urbanizzazione che ha citato il Capogruppo Dominici è quella è normale dei ragazzi e l'onere di urbanizzazione si pagano tutti come si fanno della come si fa dei lavori tre appartamenti che ovviamente,
Se non erro verranno dati, i prezzi calmierati saranno sui canoni, ovviamente non sulla vendita.
Sulla vendita okay sulla vendita, quindi i prezzi, se questi appartamenti verranno venduti,
Giusto su quel tema lì, ad esempio, poteva essere gestita a mio parere, diversamente cioè fare dei prezzi calmierati invece su dei canoni e lasciare questi appartamenti di proprietà dell'attuale dell'attuale dell'attuale gestore okay, almeno aveva anche un vincolo per poter per poter più lungo, ecco per poter gestire questi appartamenti e questi appartamenti potevano andare a soddisfare quella quella che era le l'emergenza abitativa del e delle giovani coppie. Quindi su questo tema io credo che l'Amministrazione comunale,
Debba fare debba fare un un un socio, un sondaggio serio e debba capire cosa voglia fare del turismo e dello sport nei prossimi 15 20 anni. Io il mio indirizzo di voto come come, come già detto, anche condivido quello che ha espresso. Gianmarco Bandini,
L'astensione, l'astensione, perché credo che comunque sia l'Hotel palazzaccio e condivido la posizione della maggioranza che lo fare. Palazzaccio in quella posizione come albergo o comunque sia abbia poco futuro, perché non è un non ha un'attrazione turistica importante, però credo anche che e lo ripeto che debba essere preso in mano la situazione a 360 gradi per tutto il comparto turistico, perché ci sono strutture ricettive che che oggigiorno hanno delle difficoltà oggettive e io credo che anche quelle debbano essere prese in considerazione e capire come poter dargli una mano, ma non dargli una mano. Come poter lavorare nell'interesse di tutti per portare maggiori turisti sul territorio, grazie.
Grazie Consigliere.
Fulcieri, prego consigliere Grosso.
Sì, grazie Presidente, dunque io intanto voglio cioè ho apprezzato l'intervento di tutti i consiglieri e noto che comunque che c'è un approccio positivo al cambio di destinazione d'uso, anche se poi, come opposizione, ognuno trarrà le proprie farà le proprie scelte nella votazione, ma credo che, così come è stato esposto ormai da tutti, c'è questo cambio di destinazione d'uso per la zona in cui è ubicato l'immobile per tutte le situazioni che sono state già illustrate, mi sembra quasi cioè necessario per non andare a incorrere poi né nelle.
Insomma né nelle negatività che sono state esposte tipo il degrado, tipo l'occupazione, tipo situazioni sociali che poi vanno a peggiorare.
E mi preme anche sottolineare che è stato fatto negli interventi dei comuni dei colleghi dell'opposizione che questo va a creare un precedente. Ebbene, nell'illustrazione che ha fatto il nostro vicesindaco, l'apertura è stata totale nella valutazione caso per caso e situazione per situazione di quelle che si verranno a creare in futuro. Quindi nessuna chiusura, apertura massima chiaramente con le valutazioni di ogni caso fatte, né nello specifico, poi sul discorso degli appartamenti dell'affitto piuttosto che della vendita, cioè il ragionamento che è stato fatto dall'Amministrazione non è un ragionamento, diciamo fra virgolette superficiale, è stato è stata preferita la vendita a dei prezzi calmierati a delle coppie under 35 e con il vincolo di non poter vende del sovrapprezzo per un bel po' di anni. Questi appartamenti, affinché ci possa essere un'eventuale rotazione di coppie che a prezzi calmierati, possono avere la loro la loro abitazione nella loro prima casa, quindi è una è una scelta che va incontro non a quelle tre famiglie, che si insedieranno nello specifico subito quando comprano la casa, ma è una valutazione che permetterà ad altri giovani, poi di poter fare lo stesso percorso, quindi cioè, secondo me, sono state ponderate e tante cose in questo cambio di destinazione d'uso e, come ha detto il consigliere Baldazzi è stato un percorso lungo e quindi io ritengo che sia stato fatto un buon lavoro da parte dell'Amministrazione grazie.
Grazie consigliere Grossi aveva chiesto di intervenire il vicesindaco bikini, prego.
Sì, grazie Presidente, ma mi sembrava doveroso fare una rispondere, diciamo, da alcune delle valutazioni che sono arrivati dai Consiglieri, intanto è vero quello che diceva all'inizio del suo intervento, consigliere Pazzaglia, è chiaro che diciamo questa è una scelta del Consiglio, una noi diciamo abbiamo fatto una proposta di delibera,
Questo è uno, diciamo, degli degli ambiti in cui davvero, come diceva.
Consigliere Pazzaglia, noi siamo quasi spettatori se non appunto, facendo un'istruttoria rispetto alla alla situazione, però in questa istruttoria come poi sono emersi anche dagli altri interventi, permettetemi di dire alcune cose.
Intanto è vero che questo crea un precedente.
È vero, ma non è detto che sia un precedente negativo.
Perché noi dobbiamo anche avere, come dire, la forza di sapere che prima di arrivare a una situazione fallimentare, come è stata quella del dell'Hotel, Palazzaccio anche l'Amministrazione, anche la parte politica di avere la forza di intervenire.
Cioè, io penso che noi ci dobbiamo far carico di quello che diceva anche il consigliere Fulcieri, cioè delle situazioni di criticità che emergono nella gestione della ricettività turistico-alberghiera che c'è in città, che sconta una serie di criticità, non necessariamente connesse badate bene alla situazione di ceci cioè il pluralismo della ricettività turistica presente in questi ultimi decenni diciamo non è quella degli anni 70 in cui ci veniva Marius andava al mare nella pensione con il babbo e la mamma e si stava nella camera perché non è più così.
Quando anche diciamo che noi facciamo diminuire il numero delle, diciamo, delle Camere no, delle dei dei dei dei posti, di riuscire ricettività turistica e naturalmente è vero perché stiamo, diciamo, ragionando su un cambio di direzione di destinazione d'uso di un hotel ma non è vero in senso assoluto.
Perché quei posti di quell'hotel saranno sicuramente sostituiti dal mercato attraverso altre forme di ricettività turistica, cioè il B&B. Ci sono altri che poi diciamo, possiamo discutere qui e che poi, non solo qui di quanto valore portano quel tipo di legittimità turistica rispetto all'albergo, ma questo è un altro elemento, diciamo che naturalmente non è connesso o non è strettamente connesso a questo,
L'altra questione che natura che volevo dire è questa.
Sulla sul meccanismo, diciamo.
Dei tre appartamenti ha risposto il consigliere Grosso e non non vorrei diciamo tediare ulteriormente, io penso che noi dobbiamo avere in quest'ottica, diciamo, anti astensione. Come avete detto, alcuni diciamo nel si sono lamentati del della possibilità di astenersi. Io credo che la politica e l'Amministrazione non si debba astenere da questi, da questi tipi di processi economici e sociali che caratterizzano questo tipo di richiesta.
Ne avremo altri e lo sappiamo e ne avremo altri, ma noi dovremmo affrontarli uno per volta uno per uno nella sua specificità.
E preferibilmente evitando di ritrovarsi in una situazione di fallimento, abbandono il rischio che quelle dinamiche lì vadano a influire su tutto il tessuto sociale, è chiaro che c'è un tema anche di posizionamento degli effetti.
Ma non in questo. In ottica generale, cioè, è chiaro che oggi il mercato come ci dice quello studio che è vero non abbiamo commissionato noi, ma è uno studio firmato da un consulente del centro degli studi turistici di Firenze, cioè non è che diciamo, è firmato dai Bellini o da qualcuno che fa un altro mestiere nella lì, quindi è evidente che chi lo firma si assume la responsabilità di quelle cose che scrive in quel re. Allora è chiaro che noi, da quel punto di vista, lì dovremmo anche capire insieme. Penso insieme all'Amministrazione e all'assessore Benedetti, cioè a come trovare dei meccanismi che incentivino il turismo successi e da questo punto di vista lo dico perché ne abbiamo già discusso. Insomma, non credo di anticipare granché. Ora naturalmente verrà lapidato, ma c'è il tema del del del tiro a volo, cioè di una destinazione diversa dell'area del tiro a volo. È presentissima nell'amministrazione della maggioranza, perché sappiamo che quella è un'area che può avere una vocazione sportiva turistica e urbana.
Che può portare a un aumento della de della qualità dei servizi turistici offerti per i per Marina di Cecina, percezione generale, ecco, io credo che dobbiamo agire su quello ed avere il coraggio anche di fare delle scelte che, per quanto possano rappresentare un precedente possono essere un precedente che ci aiuta nel migliorare l'offerta turistica grazie.
Grazie, vicesindaco bikini.
Passiamo alle dichiarazioni di voto, se non ci sono altri interventi prego valori.
Sì.
Come avevo detto nell'intervento precedente, avevo bisogno di recepire un po' di informazioni e di ascoltare con attenzione i vari interventi, devo dire che mi è piaciuta molto più la parte iniziale, anche da parte del nostro vicesindaco, come è stata affrontata la discussione con un approccio di un certo tipo che poi dopo gli altri interventi di degli altri due consiglieri sono stati un pochino più tecnici ci hanno voluto ricordare tutta una serie di di di passaggi che ho gradito o meno.
Si ritorna, oltretutto c'è anche un po' di nostri concittadini, qui si ritorna un po' al tema, però eh dovesse, dove eravamo partiti dall'inizio.
È chiaro che voi siete in maggioranza, cioè la Giunta che è l'organo di governo che, come ho detto, all'inizio legittimamente compie questo, questo atto ha recepito rispetto a noi, Consiglieri di opposizione, che siamo qui e si è fatta una commissione di tutta una serie di informazioni e ha fatto una scelta come ho detto, legittima politica ha preso un impegno invece degli appartamenti e ci poteva venire centro medico di tutta una serie di ambulatori ci poteva venire un condhotel a Livorno il sindaco Salvetti,
Come?
A Livorno il sindaco Salvetti ha realizzato con un hotel, cioè ha l'Amministrazione con rotelle ex ha fatto un certo tipo di scelta, quindi.
Io non sono in grado, ecco di di dire, sia una scelta, è chiaro che, come ricordava Pazzaglia la scelta, che principalmente spetta alla alla maggioranza che si assume l'onere di portarla avanti, è chiaro che mi auguro che tutto quello che possa essere realizzato vada vada vada per il meglio. Questo vada per il meglio e e mi ha fatto piacere, devo essere sincero e l'ultimo intervento anche del del nostro vicesindaco, perché a me sembra che ha affrontato anche la tematica turistica richiamata dal collega Pucciarelli petto dicendo ecco che ci sono queste situazioni che andranno poi sviscerati e analizzati. Poi c'è stata la fuga in avanti del collega Bandini, che ha già fatto la dichiarazione di voto. Insomma, ora gli ignavi gironi danteschi.
L'hanno istruito bene, io invece voterò, contrariamente, e il mio voto è, ecco, lo lo ha motivato ascoltando tutti gli interventi, però mi sento in questa fase di allinearmi più al collega Fazzone, grazie.
Grazie consigliere, valori ci sono altre dichiarazioni di voto, prego Pazzaglia.
Non ho cambiato idea sul Sud, la dichiarazione di voto e quindi i consiglieri possono fossero state tranquilli e voto contro, però volevo volevo.
Fare un attimo il punto della situazione rispetto a come si è svolta la discussione, perché io sono d'accordo con quello che ha detto il Consigliere valori, cioè l'intervento del vicesindaco, sia di apertura sia quello di adesso. Mi sembra molto coerente con la situazione che stiamo ad affrontare. Gli interventi e non me ne vorranno dei Consigliere De collega, amico Dominici, l'amico Baldanzi mi sembravano un po' più diretti quasi a giustificarsi, però, come dice il detto latino excusatio non petita, accusatio manifesta, cioè questa è una scelta politica, cioè è inutile stare a dire che è la la legge ce lo permetteva, Certo, la legge lo permetteva, perché sennò non saremmo stati qui a farlo, ma magari gli atti sarebbero già stati in Procura, oppure che c'è stato tutta un'attenzione e quindi la cosa è stata rimandata per cercare di discutere, certo, sicuramente ne avrete discusso e l'avrete ponderata, però non c'è da giustificarsi. Questa è una scelta politica. L'Amministrazione, e chiaramente la maggioranza ha fatto una scelta e questo è cioè voi ve ne giustamente ve ne assumete la responsabilità. Poi, ripeto, sarete stati bravi se questa operazione va a buon fine, saremo qui pronti a criticarvi se invece la situazione è magari non non riesce a raggiungere nei risultati magari di tipo economico, oppure se, per esempio, questa si risolverà in una scelta in un contesto.
Per esempio di riorganizzazione turistica, eccetera, che potrebbe anche rivelarsi sbagliate, come del resto dopo affronteremo le scelte del commercio. Sono state fatte tante scelte, a mio avviso sbagliate, quindi questo è il il contesto non c'è da da giustificare la legge, ce lo permette, abbiamo pensato tanto è una scelta politica, la scelta politica, voi avete il diritto di farla l'avete fatta bene, vedremo poi quali sono gli effetti di questa scelta.
Grazie Consigliere Pazzaglia, prego Dominici per la dichiarazione di voto.
Allora?
Potete stare tranquilli che voterò a favore, non è che che, come dicevano anche gli altri, però ecco.
Mi riallaccio insomma, prendo questa dichiarazione di voto per per rispondere un attimino agli ultimi interventi.
Quindi l'excursus che abbiamo fatto io e Baldanzi no non era una giustificazione, era solo per far capire, non solo magari ai consiglieri che sono più atti a agli ai, diciamo alle discussioni in Consiglio comunale e alle discussioni politiche, ma anche magari a chi ci segue da casa in streaming che chi magari è qui presente che la nostra abbiamo valutato tutto è chiaro che una decisione politica nessuno si sottrae al ruolo politico noi siamo un organismo politico quando alziamo la mano e esprimiamo sempre un parere politico di questo.
Nessuno si vuole scansare è solo per far vedere che il nostro excursus è stato un excursus, diciamo completo, non non non ci siamo soffermati su su un'idea, ma magari che ognuno si poteva condividere più o meno a abbiamo sviscerato la cosa per cercare anche di di di di di far capire,
E a questo Consiglio, a tutti che ci siamo posti il problema. Lo abbiamo affrontato e poi politicamente abbiamo deciso di votare a favore, però ecco, non non il nostro percorso è stato un percorso diciamo completo, che non ha, diciamo tralasciato e nessun aspetto della della situazione, tutto qui e il mio intervento come quello di Riccardo era proprio per far capire i vari i vari iter dei vari step che abbiamo, che abbiamo affrontato come gruppo consiliare e che ritengo siano del tutto legittimi anche i doverosi. Ecco, per per un'attenta disamina per un voto.
È molto molto ponderato. Grazie.
Grazie consigliere Dominici, procediamo alla votazione favorevoli.
Ah, scusate, procediamo alla votazione dell'emendamento, vi ricordo che l'emendamento è relativo alla parte del dispositivo che viene corretta con l'indicazione del comma 2.3 piuttosto che il comma 6.1, come erroneamente riportato nella conclusione della delibera, quindi favorevoli all'emendamento.
10 contrari.
2 astenuti, 2, procediamo alla votazione del testo emendato favorevoli.
10 contrari, 2 astenuti, 2. Procediamo alla votazione per l'immediata eseguibilità favorevoli.
10 contrari.
2 astenuti 2.
Procediamo adesso, come da precedente votazione, all'anticipazione del punto 9 relativo alla mozione concessioni balneari presentata dal Gruppo consiliare, si esce insieme destra per Cecina, prima di lasciare la parola al Consigliere relatore Federico Pazzaglia, vi comunico che al termine della discussione e votazione di questa mozione proporrò una pausa dei lavori grazie, prego Pazzaglia.
Allora questa mozione?
Nasce da un un articolo sul che si è presentato sulla stampa locale, ma ha dato l'occasione per a mio avviso, affrontare un tema particolarmente importante per per il nostro territorio, quello delle delle concessioni delle concessioni balneari il l'articolo era quello del rinnovo della concessione e alla Lac per l'accesso al mare della villa di Beppe Grillo ha,
Marina di Bibbona e questo aveva dato luogo a l'intervento, per esempio, dei rappresentanti dei balneari Alberton in ceti, Presidente di credo, Confcommercio, mi sembra, dei balneari di regionale regionale e perché metteva in evidenza come.
Una situazione che riguarda esclusivamente un'unica persona.
La norma autorizza a farlo in modo così semplice e a dare questo accesso libero accesso al mare rinnovando questa concessione, mentre invece, per quanto riguarda le concessioni balneari legate ad attività imprenditoriali che hanno un rilevante impatto sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista,
Diciamo occupazionale dal punto di vista anche di tutela del delle nostre coste e oggi si trova in una situazione di incertezza e di e problematica,
Lega per i rinnovi dovuta a una situazione normativa, io definirei abbastanza caotica, sappiamo infatti che le concessioni balneari sono state inserite nel contesto della legge Bolkestein da parte de dell'Europa e tutti i tentativi che ci sono stati da parte delle dei Governi italiani di intervenire su.
In modo legislativo. Su questo poi vengono fermati dalla giustizia amministrativa, perché in contrasto, appunto con la normativa Bolkestein, con la direttiva Bolkestein. Allora questo è il contesto nel quale io ho inteso fare questa questa mozione perché credo che questo tema si debba essere affrontato perché è un tema Esc è estremamente importante per il nostro territorio. Le concessioni balneari infatti si inseriscono e lo dicevamo prima anche per l'altro tema si inseriscono nel nostro settore turistico perché il nostro.
È un turismo prettamente balneare. Quindi le concessioni balneari sono un aspetto estremamente importante del nostro del nostro territorio.
Ugualmente sono un aspetto importante perché, ripeto, ci sono diverse imprese che lavorano in questo settore, danno un servizio, creano occupazione e allo stesso tempo.
E hanno anche una funzione di salvaguardia del della nostra costa. Pensiamo infatti a quella che è la situazione dell'ex villaggio francesi dei francesi che dal momento in cui è stato, non è più, diciamo gestito.
Come struttura turistica e quindi anche di gestione della spiaggia, e praticamente il mare ha invaso la la struttura, mentre invece quelle.
Aree di costa che sono?
Oggetto di concessione vengono curate, c'è sicurezza perché viene curata anche la sicurezza dei di coloro che si trovano sulla sulla spiaggia, viene creata occupazione, quindi è un settore che deve essere in qualche maniera regolamentato, è un settore che dovrebbe trovare una disciplina adeguata che riesca a contemperare gli interessi sia delle.
E delle imprese, ma chiaramente anche del pubblico, perché chiaramente, essendo concessioni che vengono date, ci deve essere un ritorno anche per.
Per il per il pubblico e ad oggi questo non c'è purtroppo e qui permettetemi una digressione è uno dei tanti settori in cui è intervenuto.
La normativa europea ed è uno dei tanti settori che, a causa della normativa europea, sta subendo una vera e propria.
De degli effetti negativi che ne sono stati molti altri, io sono molto critico.
Rispetto a questa a come viene gestita oggi l'Europa e a quelle che l'impostazione dell'Europa e io ritengo oltretutto assurdo che è una situazione tipica italiana, perché anche gli altri Paesi europei hanno delle situazioni diverse rispetto a quella italiana venga gestita da faccio per fare qualche nome dall'Olanda piuttosto che da.
Lussemburgo o dalla Germania, che non hanno niente a che vedere con questo e con questo settore, però, ci vogliono imporre come gestirlo. Ecco, credo che questo non sia non sia giusto e quindi io credo che questo tema debba essere affrontato e debba essere affrontato, tenendo presente sia l'interesse, ripeto, pubblico di gestione delle spiagge e di concessioni delle spiagge, ma deve essere tenuto anche ben presente l'interesse privato e per privato intendo dell'imprenditore, ma di tutto il settore e turistico, perché il sistema delle concessioni balneari è un anello fondamentale sia del turismo Cecina in sé, ma oserei dire anche del turismo italiano, perché comunque l'Italia e per la maggior parte del suo territorio bagnata dal mare, quindi il turismo balneare è un punto fondamentale del nostro.
E del nostro territorio. Ad oggi questo non c'è, perché sono anni che si vive nella totale incertezza totale incertezza, perché non sappiamo quando verranno rinnovate le concessioni? Non sappiamo le modalità con cui verranno rinnovate le concessioni, non sappiamo quali sarà il contesto anche normativo nel quale ci si debba ci si debba muovere, e questo credo che sia per l'imprenditore l'aspetto più negativo che li possa capitare, perché l'imprenditore ha bisogno di riferimenti certi nell'ambito dei quali potersi muovere e nell'ambito dei quali poter fare dei propri investe.
Quindi, il l'intento di questa mozione era quello di stimolare un dibattito su questo argomento e di far sì che l'Amministrazione?
Nel l'ambito normativo nel quale è si trova ad operare possa anche e stimolare, proprio perché il Comune di Cecina è uno di quei comuni in cui questo problema è presente, poter stimolare anche a livelli, diciamo, legislativi superiori, un intervento affinché si faccia chiarezza e si crea e si pongano le basi per poter risolvere questo problema ripeto con un contemperamento degli interessi pubblici ma anche degli interessi privati imprenditoriali e di conseguenza occupazionali, economici e di servizio perché una situazione come la nostra, in cui ci sono,
Diciamo, numerose strutture di questo tipo può essere quella scelta, anche in questo caso, che fa fare un salto di qualità alla offerta turistica della nostra cittadina.
Grazie, Consigliere Pazzaglia, lascio la parola al vicesindaco Bechini.
Eccoci allora grazie.
Dunque questo naturalmente ringrazio il Consigliere Pazzaglia, è un argomento che forse richiederebbe, diciamo, diverse ore.
Provo a partire dall'oggetto specifico della mozione e poi provo a seguire.
Alcuni dei ragionamenti che ha fatto il Consigliere Pazzaglia la concessione che è stata fatta per Beppe Grillo a Bibbona.
Ah come motivazione, la con una concessione a difesa della duna e senza valorizzazione economica.
Quindi vuol dire che CIS le persone possono andare lì, mettere in Umbria non in maniera gratuita, senza un corrispettivo in denaro, ora io credo che se adottassimo questa, diciamo come principio.
I nostri concittadini che hanno la gestione dei bagni non sarebbero esattamente entusiasti della cosa.
Però colgo l'aspetto, diciamo più.
Tecnico, diciamo più politico, anche oltre tecnico, sulla questione delle concessioni balneari.
E mi permetto di far notare.
Tra le premesse che che il Consigliere Pazzaglia faceva alla mozione quando diciamo nel terzo punto della della della prima premessa dice che ormai da diversi anni la normativa europea vigente e normative europee vigenti, scusate in materia e in molteplici interventi della magistratura amministrativa, hanno creato una situazione di incertezza nel settore balneare che rischia di mettere in crisi un comparto economico importante per l'economia nazionale in generale e del nostro Comune in particolare.
Mi permetto di aggiungere che la più grande incertezza e confusione è stata fatta non dalle norme europee, ma dalla politica italiana e da chi ha gestito.
Questo comparto come un'enorme riserva elettorale,
Pensando di poter e dover lisciare chi gestiva giustamente e con correttezza.
Le imprese balneari anche nel nostro territorio.
Facendogli credere che la norma del 2006 del defunto da poco Bolkestein che è morto qualche giorno fa, qualche settimana fa,
Poneva un elemento che io trovo sacrosanto, cioè che su un bene pubblico.
Ci sia la necessità di porre tutti i cittadini nella stessa possibilità di accesso di nella gestione di perbene, che è esattamente ciò che avviene sulle spiagge,
Altro e poi dire e io sono d'accordo che dobbiamo tutelare un certo tipo di imprenditoria balneare, cioè io penso ad esempio che le imprese balneari familiari che hanno caratterizzato le imprese balneari nel nostro territorio, direi di gran parte del territorio toscano, insomma anche diciamo altrove, non solo qui sia stato un elemento caratterizzante anche del nostro offerta turistica e anche della tipologia dell'offerta turistica. Abbiamo dato sulle spiagge, cioè i bagni, i lidi, insomma che noi vediamo oggi hanno questa caratteristica e hanno questa accoglienza inaccessibilità, anche perché sono stati gestiti da, diciamo dinamiche, appunto, di di piccola imprenditoria, quindi non insomma, noi per fortuna non abbiamo avuto né il Twiga né roba del genere. No tutti per fortuna, però, quello che io vorrei sottolineare è che noi, e lo dico da uno che ha che chi amministra questo settore vedo Villa la dirigente dottoressa Cheli che.
L'ho seguito dal punto di vista tecnico in una confusione normativa incredibili,
Nella quale la politica non ha deciso di decidere, ha deciso di rinviare costantemente, ha deciso di rinviare costantemente fino al paradosso dell'ultimo rinvio del Governo Meloni al 30 settembre 27, che è esattamente la data di scadenza di questa legislatura.
A ulteriori e infinita beffa degli operatori balneari.
Allora è chiaro che il Comune di Cecina è pronto a fare la sua parte e la faremo, la faremo naturalmente con l'attenzione a mantenere la possibilità che le piccole imprese balneari abbiano in qualche modo una prevalenza rispetto ai grandi gruppi, diciamo multinazionali, che rischiamo che rischiano di abbia arrivare sul territorio ma nell'ottica di salvaguardare quel principio di concorrenza che, guardate bene, prima della Bolkestein non era garantito perché la, le norme del codice della navigazione dicevano che c'era un rinnovo automatico di sei anni in sei anni su un bene demaniale pubblico.
E forse andrà a valeva la pena, anche prima fare delle rimostranze su come veniva utilizzato un bene demaniale pubblico, ma questo non è naturalmente responsabilità degli operatori balneari che giocavano con le regole che c'era. Naturalmente dicevo che naturalmente noi stiamo lavorando anche con le strutture tecniche del Comune proprio per cercare di andare a determinare nel più breve tempo possibile la possibilità di andare a fare delle gare. Saranno delle gare, che naturalmente non possono prescindere dalla normativa di programmazione urbanistica. Quindi noi le potremmo fare quando saranno approvato il piano operativo comunale e il Piano della sosta che sarà contemporaneo, diciamo, agli strumenti di di di disciplina urbanistica e irragionevolmente, diciamo, speriamo di riuscire a farle prima della scadenza del 30 settembre 2027, ma.
Se riusciremo ci arriveremo poco prima. Ecco nel senso, insomma, forse l'anno prima non di più.
Faremo naturalmente un lavoro di come dicevo, premialità rispetto alle piccole imprese familiari, ma preservando quel principio di di di concorrenza che deve permettere a tutti i cittadini, a parità di condizioni, di poter accedere a quel bene e di poterlo gestire sapendo benissimo lo ripeto perché ci tengo a dirlo che è perché mi confronto naturalmente, come potete immaginare spesso con con con i balneari e,
E con le associazioni categorie balneari, sapendo che comunque il lavoro che hanno fatto su questo territorio e anche su altri territori, ma parlo di questo in particolare ha sicuramente reso un grande servizio alla qualità del turismo balneare che noi abbiamo e sui quali è costruita una parte rilevante della ricchezza del nostro territorio. Grazie,
Grazie, vicesindaco bikini, ci sono altri interventi?
Prego Pazzaglia.
Sì, ringrazio il vicesindaco per per l'intervento e sicuramente su alcuni aspetti.
Concordiamo su altri su altri meno.
A mio avviso, confermo il fatto che il problema della legislazione nazionale è sostanzialmente.
È bloccato dalla legislazione europea. Ogni tentativo che è stato fatto da parte di Governi di entrambi gli schieramenti è stato poi completamente bloccato dalla giustizia amministrativa, interventi dettare interventi del Consiglio di Stato perché non ci si poteva muovere dalla dalla legge Bolkestein, la legge Bolkestein che è una legge che è venuta fuori per un contesto completamente diverso,
Mentre invece, a mio avviso, un settore per l'Italia così importante ripeto, perché basta vederlo e per il nostro territorio può moltiplicarlo per tutta la costa italiana, quindi è un settore sicuramente è importante che si inserisce, come è detto nel settore turistico, che è un altro comparto estremamente importante per per l'economia sia della nostra zona che della di tutta l'Italia. Secondo me deve essere gestito e deve essere.
E diciamo oggetto di normativa ad hoc specifica diretta a cercare di contemperare tutti questi interessi. Se si prende una norma che è nata per una situazione completamente diversa, non sia fa altro che creare una situazione di,
Blocco, che è quello che c'è stato fino fino ad oggi. Il problema di rinviare è quello soprattutto di cercare di vedere se si modifica il contesto normativo europeo nel quale ci muoviamo, perché se non si toglie quel blocco non possiamo far altro che attenerci alla alla normativa europea. Oggi, quando vengono fatte le gare, se si va a vedere in tutte le parti d'Italia dove sono state fatte le gare, sono tutte gare tutti tutte procedure bloccate dal ricorsi contro ricorsi e sono tutte situazioni che si trovano oggi nei tribunali amministrativi delle regole tutte questo cosa vuol dire, vuol dire che c'è un freno, un freno che secondo me deve essere in qualche maniera eliminato, perché se si elimina il freno e riusciamo a muoverci in un contesto,
Diciamo dove possiamo operare direttamente per questo settore, sicuramente c'è la possibilità di fare una normativa che risponda a tutte le esigenze che ha, alle quali ha fatto riferimento anche il vicesindaco e alle quali facevo io, cioè, ripeto, contemperare sia gli interessi imprenditoriali che come conseguenza hanno.
Interessi diciamo dei cittadini sia di coloro che lavorano in queste imprese, sia di coloro che ne usufruiscono che usufruiscono di queste imprese, sia contemperare l'interesse pubblico perché applicare direttamente la Bolkestein porta a degli effetti negativi per il nostro settore, perché se noi facciamo delle gare come vorrebbe la Bolkestein, senza mettere un quadro normativo che possa in qualche maniera, come ha detto il vicesindaco, ecco perché dico che su alcuni aspetti eravamo d'accordo e cioè andare a non solo tutelare, ma in qualche maniera.
Garantire le imprese familiari che hanno gestito queste strutture. Noi avremo magari dei grandi gruppi che si prendono chilometri di spiagge senza nemmeno sapere dove sono.
E che le gestiscono finché sarà avranno un ritorno economico, le gestiscono come una qualsiasi altra.
Settore del proprio del proprio pacchetto del proprio.
Modo di fare affari e quindi saranno prima di tutto spersonalizzati, cosa che invece, per esempio nel nostro territorio è un elemento importante, ma poi, molto probabilmente, quando non li farà più comodo gestire quell'aspetto lo lasceranno lì, come dicevo prima, magari ci saranno imprese o concessioni che.
Formalmente sono attribuite, ma che, se non li fanno più comodo, non verranno gestiti, quindi sicuramente e si rischia che il nostro patrimonio perché per noi è un patrimonio il nostro patrimonio.
E di costi sia sostanzialmente gestito non nel nostro interesse. Faccio riferimento interesse e dei e dei cittadini e del settore economico, con sicuramente degli effetti negativi. Ecco perché dico che non ritengo giusto che ci sia un settore così importante, che sia oggetto di una normativa che nasce per una situazione completamente diversa e che non tiene conto di quelli che sono gli interessi in gioco. Ecco perché rinnovo, appunto, il.
L'invito a affrontare questo tema, indipendentemente dalla mozione ad affrontare questo tema, perché è un tema che per noi per il nostro territorio è fondamentale. L'aspetto chiaramente relativo alla singola concessione. So benissimo che è una situazione diversa. So benissimo che, essendo quello un bene privato a una normativa diversa, ma era lo spunto per dato che si erano attivati anche le associazioni di categoria era lo spunto per.
Diciamo affrontare questo tema e far sì che ci fosse una discussione, perché mi sembra, da quando questa Amministrazione è entrata in in carica, questo tema in Consiglio comunale non era ancora stato mai affrontato, mentre invece, per esempio in campagna elettorale ne avevamo ne avevamo parlato, quindi rinnovo l'invito a affrontare questo tema tenendo presenti tutti gli interessi, tutti gli interessi in gioco.
Grazie, Consigliere, Pazzaglia.
Procediamo alla votazione se non ci sono ulteriori interventi, una dichiarazione di voto, prego Walter Dominici,
Ah, ok, prego allora Baldanzi per un intervento.
Sì, io volevo intervenire perché diciamo la la prima parte del del commento del Consigliere Pazzaglia mi è piaciuta nel senso che ci sono famiglie che lavorano nelle concessioni, ci investano, ci investano denari, ci investono risorse per far sì che poi queste attività possono offrire dei servizi alla collettività. Però alla seconda parte, ma non non mi è piaciuta molto quando dice che il problema è legato alle leggi europee, che è l'Europa che blocca tutto. Beh, non è proprio proprio proprio così, anche perché la Toscana su questo si è fatta promotrice della Toscana. Ancora una volta è stata la bandiera sulle leggi balneari il 24 luglio 2024, quindi non è tanto 8 9 mesi fa nascere la legge regionale balneari, che dà premialità equo indennizzo per i gestori. Questa è una legge approvata dalla Regione Toscana che doveva fare da precursore per tutta l'Italia. Però, guarda caso, non più tardi di tre mesi fa, il 2 novembre, 2024 concessioni ricorso del Governo alla Corte costituzionale contro la legge regionale toscana quindi, insomma, che si voglia dare la colpa all'Europa, non tu non tutto è colpa dell'Europa. È colpa anche del Governo, che non va secondo la strada che la televisione Toscana aveva lanciato, ma che fa ricorso perché dice che questa legge è sbagliata. Grazie.
Prego consigliere Agostini.
Grazie Presidente, io volevo aggiungere una postilla rispetto all'ultimo intervento ora del consigliere Baldanzi, che chiaramente approvo in pieno.
Ri rammentando una cosa che è stata detta prima, cioè quando si ha un Governo che sia il governo locale che sia un Governo regionale, che sia un Governo nazionale e soprattutto ci si assumono delle responsabilità, quindi ci si assume l'onere della scelta con tutte le conseguenze, esattamente come è stato detto cioè se una cosa va bene te ne assumi.
Te ne godi il merito, se una cosa va male, te ne assumi la responsabilità e ti prendi le critiche,
Il Governo Meloni, il Governo attuale ha fatto ha tagliato le gambe alla legge regionale toscana, quindi a un'assunzione di responsabilità a livello regionale in questo senso che avrebbe avuto una ricaduta positiva.
Facendo?
Facendo il proprio dovere come amministratori regionali e ha rimandato la cosa casualmente, proprio in via del tutto casuale, alla fine della legislatura o, come si dice in Toscana, a babbo morto, come dire, io non mi assumo assolutamente la responsabilità di decidere la butto alla fine della legislatura così non c'è il problema e mi tolgo di mezzo da una questione per tutto il periodo del Governo e non do una risposta.
Ai cittadini, soprattutto a un gruppo di imprenditori e siccome io poi, anche a livello personale, uscendo dal confine politico sono una lavoratrice autonoma, e quando in qualche modo chi mi governa si rifiuta di decidere e mi tiene ancora nel limbo e non si assume lo ribadisco come è stato detto prima le responsabilità non mi piace quindi il rimandare, rimandare per l'ennesima volta una decisione in questo senso e nello stabilire un percorso lo toglie alla Regione Toscana d'accordo allora ti attivi.
E le cose le fai, porca miseria, le fa i ti metti al lavoro, perché altrimenti non puoi dire io blocco un ente, io blocco un ente, non faccio niente, cioè io blocco lì è un ente, non faccio niente, è offensivo soprattutto per chi lavora, cioè io non sono un imprenditore, un'imprenditrice di quel settore, io sono un libero professionista, faccio tutt'altra cosa. Va bene, però se nel mio campo di lavoro un ente né bocca un altro e mi tiene nel limbo per altri anni, io non gli faccio un plauso, a me non piace questa cosa. Indipendentemente questo.
Dal colore dell'Amministrazione che lo fa in questo caso specifico del Governo Meloni e di conseguenza lo sottolineo grazie.
Grazie consigliere Agostini.
Ci sono ulteriori interventi?
Dominici.
Vorrei procedere alla dichiarazione di voto?
Prego,
Allora?
Va bene, come anche un pochino sottolineato.
Talco dal Consigliere Pazzaglia insomma l'intento della mozione di di aprire un dibattito, insomma, c'è stato il dibattito, c'è stato però ritornando alla mozione, insomma, noi annuncio il nostro voto contrario perché chiaramente, come anche Pazzaglia riconosciuto, siamo partiti da un caso di una concessione di un privato per arrivare a un ugualitaria di trattamento con le concessioni dei balneari che sono due cose diciamo completamente diverse e non diciamo.
Legiferate dalla stessa legislazione, per cui insomma, chiaramente, sia nelle premesse che poi nelle nel dispositivo. Insomma, questa questa mozione per noi non è condivisibile. Grazie.
Grazie consigliera Dominici, ci sono altre dichiarazioni di voto, passiamo alla votazione favorevoli.
3.
Contrari.
10.
Astenuti, non ce ne sono.
Quindi procediamo, come avevo preventivamente comunicato, a una sospensione dei lavori.
Riprendiamo alle 16, alle 18:10 18 e 15, più o meno,
Allora procediamo all'appello.
Prego.
Cerrone assente, Baldanzi.
Dominici.
Dov'è?
Grosso Agostini Rubello, tacchini, Di Pietro presente Gaglio.
Caroti Giangrande, assente valori Bandini.
Merli.
Pazzaglia, Fulcieri Burgalassi.
La seduta è valida.
Riprendiamo i lavori e procediamo al punto numero 7, mozione di solidarietà alle Forze dell'ordine presentato dal Gruppo consiliare Cecina insieme destra per Cecina, lascio la parola al consigliere Federico Pazzaglia per l'illustrazione.
Posso, Presidente.
Allora questa mozione nasce dalla situazione che si era venuta a creare qualche qualche tempo fa, quando, quando è stata presentata insomma i primi dell'anno, quando, a seguito di fatti di cronaca che tutti conosciamo, ci fu una serie di manifestazioni che criticavano l'operato delle forze, l'operato delle forze dell'ordine e addirittura in alcuni casi sfociarono anche in atti di violenza di vera e propria.
Guerriglia, il caso era quello dell'inseguimento, che eseguirono i carabinieri nei confronti di due ragazzi che non si erano fermati all'alt delle forze dell'ordine e poi, purtroppo, a seguito dell'inseguimento.
E si verifichi, si era verificato un incidente che aveva portato al decesso di di uno di loro. Ecco, questo aveva fatto scaturire un dibattito anche relativamente al l'operato delle forze dell'ordine. Addirittura c'era chi sosteneva l'illegittimità dell'inseguimento da parte delle forze dell'ordine a chi non si era fermato all'alta imposto da da questo. Ecco, io ritengo che, al di là dei casi specifici, perché poi le forze dell'ordine non devono essere considerate immuni da responsabilità laddove il loro operato.
Ecceda quelle che sono le proprie funzioni ai propri compiti, ma al di là di questo e quindi credo anche proprio per quel fatto specifico ci sia una.
È un'inchiesta ci sia un procedimento giudiziario diretta ad accertare se ci siano o meno delle e delle responsabilità, ma al di là di questo io credo che si debba partire dal principio che all'alte delle forze dell'ordine bisogna fermarsi e bisogna.
Presentare i documenti e sottoporsi al controllo e che, laddove questo non avvenga, sia assolutamente non solo legittimo, ma sia doveroso da parte delle forze dell'ordine inseguire chi si sottrae, chi cerca di fuggire per far rispettare.
Per far rispettare la legge. Ecco, questo era il lo spunto per invece di fare manifestazioni contro l'operato delle forze dell'ordine, di dire che da parte nostra siamo dalla parte delle Forze dell'ordine, perché le forze dell'ordine rappresentano le istituzioni.
E.
E quindi essere contro le forze dell'ordine significa essere contro le Istituzioni, noi invece siamo per la legalità, per il rispetto delle leggi e quindi riteniamo che sia giusto dare un sostegno a coloro che quotidianamente si adoperano per il rispetto della legge, per la tutela delle Istituzioni e per la tutela dei diritti dei cittadini.
Grazie, Consigliere, Pazzaglia, ci sono interventi.
Dichiarazioni di voto.
Prego Domenici.
Allora?
Premettiamo che la solidarietà alle Forze dell'ordine diciamo.
È una prerogativa anche di tutto questo Consiglio Comunale, quindi anche nostra, e.
Volevo anche sottolineare che.
All'ordine del giorno è stata tolta, ma c'era anche un'altra mozione presentata da un altro membro dell'opposizione di solidarietà alle Forze dell'ordine sulla quale, fra l'altro, possiamo anche anticipare il fatto che avevamo deciso di due chiaramente di votare a favore per far proprio comprendere il fatto che che la solidarietà è una cosa che che ci appartiene e che vorremmo riaffermare in questo contesto però,
Il Consigliere Pazzaglia come un po' la mozione sui balneari parte sempre da un presupposto che poi alla fine ci crea. Crea dei problemi perché, come anche lui stesso ha sottolineato nella sua mozione, fa riferimento a un fatto specifico, fa un PAT, il fatto specifico e di quei ragazzi che a Milano, mi sembra, mi sono segnato il 24 novembre non si sono fermati a un posto di blocco del della polizia o dei carabinieri dei carabinieri insieme e sono stati inseguiti e poi, insomma, al l'esito di un inseguimento è stato un errore tragico, c'è stato un morto ora, come diceva lo stesso Pazzaglia e su sul fatto specifico.
C'è aperta un'inchiesta della magistratura che vede indagati non solo i due carabinieri che guidavano, ma anche altri due per poi, insomma, diciamo.
Hanno, diciamo omesso di alcune cose, insomma, hanno cercato di confondere le indagini,
Ora ecco su sul fatto specifico che poi riprende anche nel dispositivo noi siamo veramente in difficoltà perché riteniamo che magari.
Su questo fatto.
La mozione sia sia mal posta. Ecco sia una mozione mal posta perché laddove avesse indicato, come ripeto nell'altra mozione dell'opposizione, una solidarietà generica alle forze dell'ordine, nulla quaestio sulla cosa siamo tutti favorevoli, però, sulla mozione specifica. Prendendo a pretesto questo fatto e partendo da questo fatto sul quale, ripeto, c'è aperta istruttore a un'indagine della magistratura, impegnare magari sul fatto specifico alla Giunta comunale, l'Amministrazione comunale, insomma, secondo noi non è un metodo, diciamo corretto porre pur rimanendo, diciamo, la solidarietà sulla mozione specifica di cui mi faccio partecipe della solidarietà da parte di tutti. Sia ben chiaro perché, come diceva alle Forze dell'ordine, sono un'istituzione dei quali andare fieri tutti. Indipendentemente però, ritornando alla mozione specifica, annuncio la nostra astensione anche se, come diceva Pazzaglia, non garba Bandini, insomma e tutto il resto, però, ecco un voto contrario. Chiaramente non ce lo sentiamo, però, ripeto, esprimendo una solidarietà generica, ma sul sul sull'oggetto specifico della produzione, essendo un caso sottoposto a indagine giudiziaria. Insomma, preferiamo astenerci. Grazie.
Ringrazio il consigliere Dominici, ci sono altre dichiarazioni di voto, prego valori.
Scusate, ma non sto tanto bene.
Non mi piace e non faccio mai cerchiobottista chiaramente.
Riconosco in quello che ora poi vengo dopo sulla presentazione fatta dal collega della mozione, quello ha detto Dominici, effettivamente c'è un procedimento giudiziario aperto e quindi questo all'interno di un documento.
Credo che sia legittimo che possa creare un po' di di di frizioni, detto questo, come ricordava il collega che ha presentato l'atto.
E anche perché io la divisa lo lo indossata, qualche anno, quindi in strada ci sono andato e so cosa vuol dire dover agire in qualche frazione di secondo dopo che magari c'hai già delle ore di servizio sulle spalle, in una certa condizione lavorativa, quindi,
È chiaro che, come in tutti i settori lavorativi, quando c'è qualcuno che abusa del proprio ruolo o che fa degli errori che deve pagare, però questa questa circostanza specifica a cui viene fatto riferimento nella mozione e ho fatto un po' particolare ci ha comunque dei ragazzi giovani purtroppo uno di questi ha ha perso la vita e c'era comunque dei ragazzi sempre giovani che gli avevano intimato l'alt e che stavano facendo il loro lavoro. Non era sicuramente per loro uno sfizio andar rincorrere Alta velocità per le strade di Milano, col rischio anche magari che potevano anche terze persone, essere coinvolto, e magari tragicamente.
E poi, per un ecco, mi è sembrato che in alcuni ambienti e c'è stata anche una forte, forse, strumentalizzazione nei confronti dell'Arma dei Carabinieri, quindi, per quanto ho detto, io voterò a favore della mozione.
Grazie consigliere, valori.
Ha chiesto la parola Pazzaglia, prego,
Sì, perché.
Faccio la dichiarazione di voto abbastanza scontata, ma colgo l'occasione per così non rispondere, ma.
Partire dalle considerazioni che ha fatto il consigliere Dominici è proprio perché si parte da quel fatto che questa mozione ha un senso perché esprimere solidarietà alle Forze dell'ordine in modo assolutamente generico, sì, è chiaro che lo facciamo tutti e, nel momento in cui si sono verificati dei fatti che ripeto su quelli se qualcuno ha sbagliato la la, la,
Magistratura farà il suo corso e dirà se ci sono stati degli errori o meno, ma prendere spunto da quello per fare delle manifestazioni che sono sfociate in vera e propria guerriglia contro le forze dell'ordine e prendere spunto da quello per mettere sotto accusa tutte le forze dell'ordine e in quel contesto lì che è necessario esprimere solidarietà.
Io non esprimo solidarietà a i due, o almeno non soltanto ai due carabinieri che si sono trovati in quel contesto, gli esprimo solidarietà alle Forze dell'ordine che vengono attaccate per Lucca con l'occasione di quello che è avvenuto, è quello il motivo per cui,
A mio avviso deve da essergli data la la solidarietà, proprio perché vengono attaccati tutte le forze dell'ordine e purtroppo, devo dire, è stato fatto da una certa parte politica, quindi dalla sinistra stato, attaccato tutto l'operato delle forze dell'ordine e prendendo spunto da quello quindi a contrario, io, prendendo spunto da quello, esprimo invece solidarietà per tutti quei.
E operatori delle forze dell'ordine che tutti i giorni lavorano e tutelano i diritti di tutti i cittadini, poi ci sarà chi sbaglia e allora verrà riconosciuto.
E il loro errore e avranno le loro conseguenze. Ci sono tanti o quasi tutti che fanno bene e che a mio avviso, oggi devono essere, devono essere ringraziati e con questa mozione.
Vogliamo proprio vogliamo proprio ringraziarli.
Voglio ribadire anche l'altro, concetto che è importante, perché comunque il l'occasione da cui nasce tutto è una violazione della legge da parte di due ragazzi, perché non essersi fermato all'altra, è una violazione della legge, se quei ragazzi si fossero comportati secondo la legge, tutto questo non sarebbe successo, quindi il punto d'origine è comunque la violazione di legge e poi non è che si dice che sono che è giusto che il successo, anzi quella è una tragedia che non doveva succedere, però, probabilmente se si fossero fermati all'alt quella tragedia non sarebbe successa e non sarebbe stato lo spunto per attaccare l'operato delle forze dell'ordine addirittura a segue, credo a seguito livello. Si è parlato da parte di.
Ora non mi ricordo da quale istituzione europea si è parlato addirittura di razzismo delle Forze dell'ordine italiane. Ecco, io credo che in questo contesto sia necessario dare solidarietà alle Forze dell'ordine.
Grazie Consigliere Pazzaglia, mi permetto di esprimere una piccola considerazione e chiaramente non in merito del al voto e nel nemmeno in merito a quello che sarà il risultato del voto stesso. Credo che ognuno di noi ne erano nell'attività dammi di amministratore, ha avuto modo e avrà modo di sperimentare quella che è la relazione, anche con le forze dell'ordine che, almeno per quella che è stata la mia esperienza su questo territorio, ho avuto modo anche di occuparmi di politiche sociali per un breve periodo è sempre stata una relazione collaborativa e su un piano, ovviamente, della massima integrazione fra quelli che sono le competenze delle varie Istituzioni. Quindi credo che sicuramente ci siano poi anche tanti distinguo da fare. Pazzaglia sottolineava il fatto che chi sbaglia paga ed è giusto in qualsiasi contesto. Credo che noi abbiamo avuto esperienza e avremo esperienza anche sul nostro territorio, molto spesso di relazioni con le forze dell'ordine, che sono un punto fondamentale della modalità con la quale portiamo avanti anche questo territorio. Quindi mi sento di dire a titolo chiaramente di Presidente del Consiglio, al di là di quello che sarà l'esito del voto, che il nostro lavoro come Amministrazione, come Consiglio comunale, al fianco delle forze dell'ordine e delle Forze dell'ordine a fianco della nostra azione, è un lavoro fondamentale che non può che partire dal riconoscimento reciproco di due istituzioni che hanno entrambe compiti importanti che hanno entrambe a cuore il buon esito della convivenza civile di questa di questa cittadina come delle altre.
Se ci sono altre dichiarazioni di voto, sennò procediamo al voto.
Favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
10.
Ok, procediamo con il prossimo punto all'ordine del giorno, punto numero 8, Mozione a sostegno e per incentivare il commercio nel centro di Cecina presentata dal Gruppo consiliare Cecina insieme destra per Cecina, lascio la parola ancora una volta al consigliere Federico Pazzaglia, prego,
Prima di cominciare faccio una battuta oggi i gettoni doppio ammette praticamente il Consiglio, ho fatto, so l'ho fatto solo io, cioè quell'altri potevano anche rimanere a casa.
Le decurtiamo, le decurtiamo anche i gettoni di tutti gli altri, perché ci ha costretto a certo, cioè.
Allora questa mozione?
È una mozione a mio avviso particolarmente importante, perché affronta il tema di un settore sicuramente strategico della della nostra città, cioè il commercio, io ho fatto riferimento al commercio del centro di Cecina, perché anche qui ho preso spunto da.
Alcuni articoli della stampa locale, dove si faceva riferimento ad uno studio che metteva in evidenza un esperto che metteva in evidenza le problematiche della del commercio di Cecina e che.
Tracciava anche un futuro abbastanza prossimo non certo roseo per per il commercio all'interno del del centro di Cecina.
E al di là di questo studio, che è fatto sicuramente da un esperto, basta fare due passi per per il Centro per la zona pedonale, per le strade immediatamente limitrofe, per vedere che ci sono, per esempio, tantissimi fondi commerciali chiusi per vedere che, durante soprattutto la settimana,
C'è poca gente che gira per Cecina e di conseguente sa poca gente che entra nei negozi e che fa acquisti un pochinino meglio il fine settimana, ma evidentemente è una situazione da tenere.
Da tenere d'occhio Cecina è sempre stata,
Una città commerciale a negozi storici, appunto nel centro, e questa è una vocazione che, a mio avviso, deve essere incentivata e deve essere sostenuta, anche perché appunto, oltretutto il commercio si collega anche al settore turistico, chiaramente, se ci sono de delle attività commerciali importanti sicuramente sono attrattiva anche per coloro che visitano che visitano la nostra città, secondo me ci sono state delle scelte operate nel passato che sicuramente, se non hanno penalizzato almeno hanno creato delle condizioni negative per il commercio.
Aver creato due centri commerciali, una a nord e una a sud, con anche una serie di iniziative per quanto riguarda la viabilità, che tendono a portare all'esterno i coloro che vengono a Cecina e a facilitare l'accesso a questi centri commerciali. Sicuramente è stato penalizzante, a mio avviso, per per gli operatori del centro di Cecina. Pensiamo se qualcuno vuole fare un acquisto, se va in un centro commerciale, non ha nessun problema di parcheggio, non ha problemi di parcheggi a pagamento, arriva tranquillamente senza problematiche di traffico, a il l'attività commerciale dove vuole andare e quindi è tutto molto più facilità.
Se invece deve venire a fare un acquisto al centro, ha un problema di AV di viabilità, perché sicuramente anche qui alcune scelte sono state fatte, secondo me della viabilità in centro sono state penalizzanti, pensiamo alle varie piste ciclabili che hanno ridotto le la carreggiata e hanno tolto parcheggi i parcheggi. Sono quasi tutti a pagamento i parcheggi non a pagamento. È vero che sono comunque all'interno del centro cittadino, ma sono sicuramente più distanti di quello che va al centro commerciale alla quarta e parcheggia a due metri dal.
L'attività nella quale nella quale vuole recarsi. Quindi sono delle situazioni che sicuramente non hanno facilitato quantomeno il.
Il commercio, il commercio cittadino. Allora la mozione ancora una volta ha l'intenzione di porre l'accento su queste problematiche e diciamo studiare quelle che possono essere soluzioni per facilitare questa questa situazione, per esempio una viabilità che faciliti l'accesso a Cecina e che faciliti la circolazione, eccetera. Una situazione parcheggi che possa essere quantomeno.
Migliorata pensiamo al parcheggio del dopolavoro ferroviario, che è quasi inaccessibile. Io c'ho parcheggiato qualche giorno fa. È veramente rischi di.
Spararci, dispacci l'audio e quindi tutta una serie di accorgimenti che possano in qualche maniera riavvii ravvivare il commercio.
Anche per quanto riguarda quella che può essere l'attrattiva, quindi una programmazione di.
Eventi o comunque di.
Iniziative che possano incentivare l'afflusso di persone incerto si è fatto riferimento, per esempio, durante la Commissione, alla scelta di porre la pista di pattinaggio A e in Piazza Iori, e quella, a mio avviso, è stata proprio una scelta che ha portato gente al di fuori dal centro.
Una scelta che ha fatto l'Amministrazione è stato spiegato il motivo perché c'era, in qualche maniera, da cercare di.
Diciamo creare una situazione positiva in una zona che ne aveva bisogno, sicuramente, però quella è una scelta che ha portato persone fuori d'accesso,
Coloro che di solito erano fruitori di quella di quell'attività e si recavano in quella zona e non andavano in centro, quindi non andavano in giro per i negozi, non andavano a prendere il caffè nei bar del centro, ma si recavano in un'altra struttura, secondo me anche.
Con.
Diciamo penalizzazione per i gestori della,
Della stessa pista di pattinaggio perché mentre chi girava per il centro poi magari si fermava la pista di pattinaggio in senso inverso doveva esclusivamente andare direttamente a quella zona. Ecco, questo è per fare un esempio come alcune scelte possano in qualche maniera penalizzare una determinata un determinato settore, mentre se fatte scelte diverse in qualche maniera possano,
Incentivare e da aiutare e il settore, il settore commerciale. Quindi la mozione sì, ha come obiettivo quello di tenere.
In giusta considerazione questo settore, valutare quelli che sono i problemi di questo settore e adottare tutte le misure necessarie per cercare in qualche maniera di ravvivarlo e di creare le condizioni perché possa avere effetti positivi, cosa che fino ad oggi in questo momento non non è stato fatto.
Grazie, Consigliere, Pazzaglia, ci sono interventi.
Prego Caroti e faccio vuoi parlare subito, lo facciamo parlare prima, l'Assessora Benedetti, prego, prego, prego Assessore.
Allora intanto la prima cosa che ci tengo a dire che ovviamente è interesse di questi mi questa Amministrazione il tenere alto l'attenzione per quanto riguarda il commercio e per quanto riguarda le attività, a parte tutte le attività commerciali ma ovviamente il centro, per quanto riguarda Cecina, è un punto molto, molto importante. Partiamo dal discorso economico, se vogliamo, perché ovviamente ci lavorano tante famiglie Cecina è una è una città a prevalenza turistica e commerciale dal punto di vista sociale, perché sappiamo benissimo che un centro, per poter essere un centro sicuro, deve essere un centro vivo, un centro dove le attività commerciali possano essere il più.
Floride possibile. Detto questo, purtroppo, come ci siamo detti anche in Commissione, perché è stato presente a quella Commissione siamo consapevoli che le problematiche della delle attività commerciali purtroppo non sono purtroppo in giù, perché è una cosa generale, quindi una una situazione non solamente cinese, ma di tutti i centri commerciali e di tutte le attività commerciali. Tant'è vero, ci sono servizi continuamente in al in televisione o qual è anche il l'ANCI? La Regione ha organizzato proprio degli incontri per parlare delle attività commerciali perché effettivamente è una situazione. Purtroppo, come dicevo prima generalizzata, sicuramente la situazione del Covid, il lockdown, ha accelerato quel processo di acquisto on line delle delle generazioni. Diciamo che anche persone che magari avrebbero impiegato più tempo per impratichirsi negli acquisti on line, non.
Non hanno fa, hanno dovuto fare prima perché per un tempo di chiusura questa è diventato il mo il metodo principale per poter fare acquisti, quindi questo ha accelerato il processo e di questo anche di questo ne siamo, ne siamo consapevoli, per quanto vorrei entrare un attimino poi nello specifico per quanto riguarda l'esperto, su questo voglio un attimino dissentire, perché questa persona, a quanto è stato detto nell'articolo del giorno successivo direttamente da Confcommercio ha detto non è un esperto, cioè questa persona non ci rappresenta anche perché cioè mettere la dichiarazione era veramente fortissima che il 50% delle attività rischiavano la chiusura. Ecco, Conf Confcommercio si è discostata da questa, da questa situazione così così catastrofica. Questo subito.
Lo dicono appunto le associazioni di categoria.
Per quanto riguarda la nostra, si parlava del traffico e dei parcheggi, allora la prima cosa alla quale che ci terrei a dire che in centro è vero che ci sono i parcheggi a pagamento, ma anche questo vale come in tutti i centri e in tutti i centri delle città non ci sono centri città dove i parcheggi non sono a pagamento. Anzi, mi sento di dire che l'Amministrazione di Cecina attualmente a mezz'ora gratuita di sosta ma come ci siamo detti in campagna elettorale e non abbiamo ancora potuto realizzarlo, perché c'è una un gestore i, attualmente, al momento in cui noi faremo una nuova gara per quanto riguarda il Gestore dei parcheggi, metteremo un'ora gratuita, quindi questo sicuramente è un c'è un'intenzione, da parte dell'Amministrazione di venire incontro alle esigenze delle attività produttive del nostro centro commerciale.
Poi l'altra cosa, sempre per quanto riguarda i parcheggi, sicuramente avete seguito tutti la vicenda che è stata si è conclusa poco pochi giorni fa sul giornale dei parcheggi del dopolavoro dei delle ferrovie. Ecco, anche per quanto riguarda questi parcheggi, mi sento dire che l'Amministrazione ha veramente vi posso garantire fatto di tutto cercando il la controparte con cui poter dialogare per lungo e per largo, e finalmente ci siamo riusciti e quindi siamo riusciti ad ottenere che questi parcheggi, sì, ci siamo stati dati in comodato per un per questo periodo di tempo PEEP per un per insomma, fino a che non ci saranno nuove nuove soluzioni, in modo che la nostra Amministrazione possa intervenire nel metterle un attimino in sesto senza incorrere in danni erariali, che era la problematica di poter mettere a posto questi parcheggi senza una autorizzazione. Quindi anche questo mi sento di dire che è proprio un'attenzione che l'Amministrazione pone in questo senso. Per quanto riguarda la viabilità, sapete bene che c'è in corso un piano del traffico e ci stiamo lavorando sul piano del traffico anche per questo. Insomma, stiamo raccogliendo tutte le informazioni e le segnalazioni, anzi no, non so se è chiusa ora la raccolta o è ancora attiva. Abbiamo raggiunto il limite per poterci lavorare, però credo sia ancora possibile mandare dei contributi,
Anche male, quindi qualsiasi informazione, insomma per poterci permettere di redigere un piano del traffico che sia funzionale sia appunto al traffico, ai cittadini, alle attività, quindi ecco un piano del traffico, diciamo a 360 gradi e stiamo cercando di farlo e niente la un'altra cosa sulla quale stiamo stiamo lavorando e che ci ha proposto Confcommercio e stiamo vedendo se ci sono delle possibilità di farlo. È quello di adotta una vetrina che è l'idea di poter mettere dei prodotti non in in esposizione nelle vetrine per non lasciarle totalmente vuote, e quindi che anche su questa cosa stiamo vedendo se c'è una possibilità di lavorarci. Detto questo, poi, lavoriamo sulla possibilità di fuor di di considerare la nostra cittadina che appunto a livello di attività commerciali, sicuramente è la più.
Interessante lungo per un buon tratto di costa e quindi stiamo cercando di lavorare per poter avere. Abbiamo de una navetta gratuita che ci permette gli scambi durante il periodo estivo, quindi il trasporto dei turisti, il far nella parte nord verso Castiglioncello e stiamo anche lavorando per far sì che questa che questa stessa possibilità, la riusciamo a organizzare per la parte per la parte sud, quindi con con possibilità, insomma di spostarsi durante la giornata e durante la sera di venire nella nostre, nella nostra città, dove ci auspichiamo, visto una collaborazione che abbiamo messo in essere e che cerchiamo di tenere attiva con i commercianti, perché poi qui lo dico come l'ho detto in tutti gli incontri che abbiamo fatto con i commercianti e con le associazioni di categoria, l'Amministrazione fa sempre la sua fa la sua parte e cerchiamo di farla nel miglior modo possibile e con un confronto costantemente aperto. Però poi l'altra parte la devono fare le attività commerciali, ovviamente loro fanno la loro parte. Noi cerchiamo di far venire persone attraverso un'apertura, anche in orari, magari diversi, che stiamo proponendo. Ecco di riuscire, tramite questa, questo connubio di tenere vivo il nostro 100 e il nostro centro e di arginare un po' questo effetto del dell'on. La del dell'on line dell'on line, di quello che è successo, appunto dal periodo del Covid in poi. Io intanto vi ho detto insomma quello che mi sembrava, se volete, avete altre domande, comunque sono qui a disposizione, grazie.
Grazie all'assessore Benedetti aveva chiesto di intervenire il Consigliere Carosi, prego.
Grazie Presidente e buonasera a tutti.
Io vorrei fare un po' un ragionamento un po' più ampio, perché sentiamo parlare da tempo del problema legato al commercio nel centro cittadino, leggo e ritengo la mozione presentata dal Consigliere Pazzaglia attenta nel descrivere questa situazione, però io sono preoccupato forse di più per quanto concerne tutte le attività esistenti nei nostri quartieri e comunque considerate di periferia,
Quindi ritengo non giusto, parlando di attività commerciali, definirle per collocazione, perché l'importanza dei negozi di vicinato è fondamentale, fondamentale per la vita dei nostri quartieri e per quello che rappresentano per la comunità.
Avere i negozi aperti nei nostri quartieri significa dare la possibilità di fare acquisti anche a persone che si spostano con difficoltà, avere i negozi aperti significa avere luce, significa avere vita, significa avere socialità, cosa che noi non vorremmo perdere, che rischiamo di perdere in questo caso.
Noi, come palazzi viva siamo molto attenti a queste cose e, come spiegato anche nel nostro programma, vorremmo che questa attenzione appartenesse a tutti.
Quindi, premettendo che questa mozione mi fa molto piacere che sia stata fatta, perché è una mozione che ha della logica, però la vorrei rendere un attimino più.
Visibile a tutti un po' più completa, per questo motivo proporrei un emendamento integrativo da inserire nelle premesse e, se permettete, ve lo leggerei, la presenza di attività commerciali nel tessuto urbano è importante anche al fine di garantire la vivibilità di ciascun quartiere, in particolar modo gli esercizi di vicinato che sono servizi fondamentali per il benessere dei cittadini credo che questo sia un punto molto importante perché se noi ci focalizziamo esclusivamente su ciò che succede nel centro cittadino,
Perdiamo di vista una serie di cose che non vanno persi di vista, io sto a palazzi e quindi vivo giornalmente la situazione commerciale, chiamiamola così.
Di palazzi, ma così potrei dire del Palazzaccio, potrei dire di di tanti luoghi che non sono il centro di Cecina e vi assicuro che le difficoltà sono forse maggiore per andare avanti. Quindi, se qualcosa dobbiamo fare qualcosa, dobbiamo fare, lo dobbiamo fare non ritenendo un'esclusività quello che facciamo del centro cittadino, ma dobbiamo pensare più in grande più,
Per tutti, anche per quelli che sono meno fortunati, fra virgolette, a non avere la possibilità nemmeno di averlo un negozio nel centro cittadino. Questo è quello che chiederei grazie.
Grazie Consigliere, la inviterei, se ce l'ha, a consegnarci una copia del dell'emendamento.
Anche risk Cirò un po' scarabocchiata va bene uguale.
Ce la facciamo bastare.
E aveva chiesto di intervenire il Consigliere Grosso prego.
Grazie Presidente, allora intanto ringrazio anche l'assessore Benedetti, perché praticamente a un po' risposto a tutte le questioni che erano state sollevate dal Consigliere Pazzaglia, vorrei aggiungere, anche per non ripetermi, che approvo il il diciamo l'emendamento proposto dal dal Consigliere Caroti, perché giustamente fra l'altro ne ne diciamo nel nell'ultimo rigo della mozione presentata dal Consigliere Pazzaglia si fa riferimento più genericamente a tutte le piccole e medie imprese, quindi è giusto tener conto anche delle periferie e dei dei negozi di vicinato, come è stato espresso dal consigliere Caroti e poi voglio dire, è importante che da parte dell'Amministrazione e questo si è notato già nel primo Natale che abbiamo nel nelle prime festività che abbiamo affrontato, come dall'insediamento del Consiglio comunale della Giunta, cioè di tener vivo il rapporto con le associazioni di categoria con il CCN per promuovere eventi che come è stato detto e richiesto nella mozione portino gente comunque a frequentare in questo caso il centro, ma comunque anche a guardare all'esterno del centro, come è stato detto appunto dal Consigliere, come è stato richiesto dal consigliere caduti con l'emendamento. Quindi bene la mozione, perché bene tenere acceso il il, l'attenzione su su una tematica che è essenziale per l'economia di tutta la città di Cecina. Grazie.
Grazie consigliere Grosso aveva chiesto la parola al consigliere valori, prego.
Grazie Presidente, sì, mi ricollego un po' a tutti gli interventi che sono stati fatti e parto dall'ultimo del collega Carosi, che mi sembra un intervento propositivo perché giustamente la realtà cittadina e ampia anche diversificata e da dal mio punto di vista vorrei appunto congruo il suo ora lo rileggerò all'emendamento, però da ASP l'ho ascoltato dal dalle sue parole, lo reputo in linea un po' anche sulla mozione, quindi da parte mia non ci sono elementi ostativi e faccio un discorso in generale in Commissione. Comunque co, come ha detto l'Assessore, presumo che sia stata fatta anche lì. Una una bella discussione è abbastanza abbastanza approfondita e proficua.
La mozione è una di quelle mozioni, secondo me, sempre che vanno a stimolare il lavoro e l'operato della degli organi di governo, mi sembra scritta bene l'unica cosa sulla mozione che un pochino lui fa riferimento il collega a tutta una serie di scelte che son stati fatti nel passato. Allora parliamoci chiaro, è ovvio che il mondo è cambiato rispetto, cioè cambia sempre, come ho già detto in altri interventi rapidamente, come accennava l'Assessore che le vendite on line e ci son persone che comprano i calzini e on line, le penne on line, per me è impensabile, però ho verificato, ahimè che coprano qualsiasi cosa on line e quindi è chiaro. È chiaro sotto gli occhi tutti che ciò penalizza il commercio, anche cittadino delle scelte passate. Ce ne sono stati tanti e vengano fatte dall'Amministrazione. Legittimamente. Non è facile dire se le scelte sono giusto o no. Io posso, come ho citato in Commissione, citare per vent'anni fa fu chiuso, fu chiusa l'Aurelia è stato giusto, è stato sbagliato, non lo so, non sono in grado io di di dirlo, quando ho fatto parte della maggioranza ci fu c'era, la la Melis Pacchiani garanzia mamme e il centro commerciale a questa e se n'est se ne è dibattuto molto, perché è dal mio punto di vista io sono stato anch'io stesso, ho combattuto, abbiamo riflettuto e abbiano realizzato, è chiaro che ha decentrato in parte una serie di servizi e di negozi del centro, però ha creato anche comunque i posti di lavoro e ha creato una zona, una zona che comunque attira anche dall'esterno, quindi spesso nero, bianco e nero. Distinzione così netta non è, non è.
Non è facile la la scelta, io mi ricordo sotto Natale e la Commissione dell'assessore Bianchi la scelta che ha motivato politicamente di spostare la alla Pia la la pista di pattinaggio, è chiaro che probabilmente questa scelta qui dal mio punto di vista come diceva Pazzaglia può aver penalizzato il commercio però ha dato magari un riscontro positivo in un quartiere,
E quindi ho fatto un po' una una, un una panoramica, per esempio un plauso che ho visto sia la Sindaca e l'Assessore Assessora che in alcuni negozi storici di Cecina stanno andando a, diciamo, a dargli una sorta di riconoscimento. Sì, questo no non è che cambierà e non è la panacea, però, secondo me, da un punto di vista di un commerciante, è un atto che gratifica morto, che incentivano un momento di difficoltà e anche una vicinanza. Voglio lanciare anche un un'idea, la metto qua forse l'avevo detto in Commissione fare un logo, fare Labour le botteghe di Cecina, qualcosa che ci caratterizza chiaramente, che dovrebbero avere determinate caratteristiche che possono essere le botteghe di Cecina, a palazzi o al Palazzaccio nel centro cittadino che hanno una storia che son condotti in una certa maniera cercando magari, ecco alcune botteghe che magari vendono prodotti locali o che altri botteghe che fanno artigianato, ma chiudo, utilizzano ecco materiali o manodopera locale, questa è un'idea con un logo, potrebbe avere una sorta. Ecco di di richiamo così e alla chiaramente che e poi c'è il problema dei parcheggi e anche su questo.
Io devo dire la verità, il in tutto, come diceva l'Assessore in tutto il mondo e si paga parcheggi e quindi.
Cioè il pagare il parcheggio. Io non lo vedo, una cosa, forse ci cinesi, è abituato troppo bene come faccio un plauso per il discorso del Piano del traffico e se ti ricordi bene inizio uno dei primi Consigli fu ravvisata la situazione del del dei parcheggi delle Ferrovie dello Stato. Una stasera ci diceva la Sindaca che finalmente almeno un passetto avanti è stato fatto e sempre a spese del Comune, e perché le Ferrovie per l'amor del cielo, quindi rendiamoci conto che per me è follia e se ne parlava 10 anni fa di questa cosa qui quindi è rimasto sempre e qui non c'ha colpa né il Sindaco, né l'Assessore né noi Consiglieri, perché se le ferrovie sono gestite in questa maniera chiaramente di interventi di parlamentari o di altre.
Membri che rappresentano il Governo, forse potrebbe incide maggiormente però con la sistemazione, lì poi il Piano del traffico.
Io ho detto che un parcheggio in più o sotterraneo è chiaro che anche questo va finanzia, andrà finanziato, ci sarà un imprenditore che decide di farlo e per tot e credo che possa aiutare sicuramente.
L'invito che faccio e in linea con la mozione di stimolare tutti voi che fate parte l'organo di governo, anche a ingegner Viti ha idee informatevi, ci son tanti eventi sotto Natale o non anche sotto Natale che si possono fare questo erano inviso e che mi sento di dirvi perché.
Il periodo non è facile e dopo vi dovete lavorare il più possibile per star vicino a tutte le attività commerciali sia periferiche che.
Che nel centro cittadino che storicamente è comunque è sempre stato un richiamo e per tutto un bacino d'utenza di tutte le cittadine e anche oltre intorno a noi, grazie.
Grazie consigliere valori, lascio la parola al Consigliere Pazzaglia.
Allora intanto ringrazio tutti quelli che sono intervenuti per il contributo alla discussione che che hanno portato, per quanto faccio alcuni, alcuni step per quanto riguarda la, l'emendamento proposto dal consigliere Caroti sono d'accordo per me può essere inserito e se vuole, faccio anche qualcosa in più.
Se vogliamo possiamo mettere nel titolo e ho messo misure a sostegno per incentivare il commercio nel centro di Cecina e del commercio di vicinato in generale, quindi in questo modo la mozione si amplia ancora ancora di più, quindi questo per.
E far vedere che questa diciamo non è una mozione di colore politico, è una mozione diretta a cercare di.
Così intervenire su un settore importante della nostra della nostra cittadina,
Volevo dire due.
Cose riguardo all'intervento de dell'Assessore,
Io, sulla base di quello che ha detto l'Assessore, sono ancora più convinto che questa mozione abbia.
Diciamo una funzione.
Effettiva, perché perché l'Assessore ha parlato di intervenire, interverremo e stiamo lavorando sul piano del traffico okay, perfetto, quindi vuol dire che ce n'è bisogno, interverremo, mi ero segnato alcuni aspetti sulla problematica dei parcheggi, quindi vuol dire che in qualche maniera ci dobbiamo intervenire quella attività con il.
Con l'associazione con Confcommercio, per quanto riguarda adotta una vetrina. È vero, perché effettivamente ce n'è bisogno perché ci sono, ripeto, tante vetrine spente all'interno del nostro del nostro cittadino, del nostro centro e, come diceva il consigliere, Caroti anche nelle zone, anzi, forse è peggio nelle zone nelle zone periferiche e quindi ci sono tante vetrine. Quindi, se noi le accendiamo e fa rendiamo più vivo il commercio, quindi vuol dire che c'è da lavorare, che c'è da fare e quindi, ripeto, questa mozione ha secondo me raggiunto l'obiettivo per la quale era stata fatta risponda che a quello che ha detto il Consigliere, il Consigliere valori cioè sono state fatte delle scelte nel passato, scelte che sicuramente avranno avuto effetti in qualche maniera negativi o effetti, però sicuramente hanno avuto anche effetti positivi, perché comunque il centro ha Quarta, se magari a contribuito, diciamo a creare un pochino di problemi al centro. Sicuramente ha degli effetti, anche positivi, perché è comunque una realtà economica importante. Io infatti non dico ora estremizzo, è chiaro che non è possibile, non dico chiudiamo la quarta, io dico se.
Ci rendiamo conto che ci sono questi effetti che possono essere in qualche maniera penalizzanti per il centro. Adoperiamoci per cercare quantomeno di alleviargli quantomeno di fare, diciamo un intervento, perché se siccome c'è questa situazione che comunque a parte ormai c'è però può avere avuto anche effetti importanti e positivi cerchiamo di far qualcosa per diciamo creare le condizioni per migliorare anche la situazione del commercio di vicinato in ingenera. Ecco, quindi credo che la discussione abbia sicuramente,
Affrontato temi che sono di rilevanza per per la nostra città,
Grazie, Consigliere Pazzaglia e aveva chiesto di intervenire il consigliere Fulcieri, prego.
Grazie Presidente, io condivido in pieno.
Questa mozione, come condivido le l'emendamento integrativo proposto dal dal consigliere Caroti, come mi auspico che anche il Partito Democratico possa possa votare a favore, questa mozione vorrei dare una una.
Una, diciamo un mio spunto, una maggiore sensibilizzazione, ecco, a mio parere, che questa mozione possa portare all'attuale Amministrazione sul commercio, perché io credo che il commercio abbiamo parlato di parcheggi, abbiamo parlato di di servizi generali, di navette, che sono state,
Diciamo proposte dall'Assessore recentemente sulla stampa locale e va tutto bene, perché ovviamente il il, il turista, o comunque sia il chi viene da fuori nella nostra cittadina, deve essere agevolato per poter vivere e vivere i tutti i negozi e il nostro centro commerciale.
Centro commerciale,
Però io credo che da un altro punto di vista serva una maggiore sensibilità per quanto riguarda.
Come poter creare un'attrazione, un'attrattività perché, va bene, è semplificare la via per arrivare ai nostri, ai nostri negozi, però è anche vero, se non creiamo un'attrattività per poter far conoscere il nostro centro cittadino e far conoscere ai nostri negozi Noi queste persone non ce le portiamo, non basta a creare un pulmino da Bibbona a Cecina per portare i vibonesi a spendere dei soldi nei nostri negozi, ma dobbiamo creare una situazione perché loro vengano a conoscere la nostra ai nostri negozi e vengano a spendere soldi nei nostri negozi. Io su questo punto credo che sia fondamentale e che e che sia un punto di svolta per poter aumentare il commercio. Il turismo, insomma, poi è tutto collegato. Ecco però sul nostro territorio e non solo sul centro cittadino, ma anche sui quartieri. Poi sappiamo che noi abbiamo più quartieri periferiche che si caratterizzano come palazzi si può caratterizzare per determinate situazioni Marina, è caratterizzabile per altre situazioni, perché vive più d'estate, eccetera. Il check cioè fino al centro ha una caratteristica diversa. Però, se non diamo maggiore impulso e non siamo più sensibili al Cré alc al all'opportunità di creare delle attrattive importanti importanti, perché gli eventi vanno bene? Tutti però ci sono eventi di un certo tipo, eventi di un altro tipo e su questo serve maggiore sensibilità. Io questo lo no, non lo dico sinceramente con una come una critica, ma mi auspico veramente che questo venga preso in considerazione dall'attuale Amministrazione, cioè di essere più positivi e propositivi veramente di. Ecco la parola giusta e di avere una maggiore appunto sensibilità su questo tema qui che i soldi che andiamo a spendere per poter fare un eventuale concerto, fare un'eventuale evento non sono soldi buttati via, cioè sono soldi che noi investiamo per tutto quel comparto economico della nostra città, il tema di fare degli eventi fuori dal centro o dentro il centro. Anche questo è un evento che va ponderato. È sicuramente ponte rete in maniera opportuna perché io sono sempre stato critico sul dislocamento, l'ho sempre detto dal primo momento che è stato fatto sulla pista di pattinaggio. Capisco anche il far vivere un altro quartiere, però credo che la pista stia bene nella nel prato dei bambini dove appunto ieri.
È successo quell'evento. Ecco quindi il far vivere ovunque sia una piazza. Tenerla sempre aperta sicuramente ci toglie anche da situazioni di micro criminalità.
Quindi, detto ciò, io torno a dire che il il ci sono eventi eventi ed è un compito difficile da parte dell'Amministrazione e appunto, fare e saper trovare un equilibrio, soprattutto su dove fare un evento, su dove fare un altro. Però io auspico che ci sia maggiore sensibilità su questo punto. Sensibilità anche in un maggiore dispendio di di di di soldi, ecco, sotto questo aspetto, tramite la tassa di soggiorno, tramite tutte tutte le possibilità che ci sono. Quindi io il mio vo approfitto per dare la mia dichiarazione di voto, che sarà sicuramente favorevole, come auspico tutta quest'Assemblea su questa mozione. Insomma, non c'è destra, sinistra rosso o nero. Insomma, che che che si vadano a unanimità su una votazione favorevole, grazie.
Ringrazio il consigliere Furceri, si era prenotato, Baldanzi, prego, grazie.
Beh, mi fa piacere che tutti sostengono che il commercio sia uno degli assi portanti di Cecina Cecina in una città commerciale, per cui è evidente che il commercio è l'anima vera di di Cecina, mi inserisco nel dibattito dicendo che il problema del del commercio del commercio.
De dei piccoli.
Paesi e soprattutto quello dei negozi di vicinato è una tematica che troviamo anche a livelli più alti, cioè non è un problema di Cecina, è un problema che si vive un po' da tutte le realtà e.
La Regione Toscana. Non più tardi di ieri ha emanato una legge per il 2025, si chiama legge quadro regionale Toscana diffusa nella quale ci sono 2,3 milioni di euro per il 2025 da erogare per i negozi commerciali di questi 2,3 milioni di euro, 500.000 euro sono per i negozi di vicinato che praticamente diventano emporio, cioè cos'è che dice la legge regionale toscana, laddove ci sono realtà, come con le Mezzano, Cedrino la cinquantina, dove c'è un piccolo negozio e dove manca il bancomat e manca lo sportello per pagare le bollette, se quel negozio accetta di pagare le bollette e accetta di.
Mettere il bancomat automaticamente beneficia della normativa regionale Toscana, per cui quei 500.000 euro vanno a beneficio di questi negozi, che rappresentano praticamente allo sportello attivo di quel piccolo quartiere che che c'è e siccome nella nostra realtà d'inverno mi sembra che anche a Marina ci sia qualche problemino per bancomat e per il pagamento delle bollette.
Suggerisco alla Giunta di aderire a questa legge regionale e, per quanto possibile, cercare di recuperare i fondi che ci possono essere per aiutare in qualche modo le il commercio né nella nostra Cecina grazie.
Grazie consigliere Baldanzi, ci sono altri interventi.
Dichiarazioni di voto.
Allora, dichiarazione di voto, sì, no, dichiarazioni di voto però riepilogo l'emendamento riepilogo degli emendare quello, insomma e allora abbiamo un emendamento integrativo che aggiunge al termine delle premesse.
Lei al termine delle premesse aggiunge la presenza di attività commerciali nel tessuto urbano importante anche al fine di garantire la vita, la vivibilità di ciascun quartiere, in particolar modo gli esercizi, gli esercizi di vicinato che sono servizi fondamentali per il benessere dei cittadini,
Okay.
Poi c'è un e nell'oggetto un emendamento, anche questo integrativo da parte del presentatore che escussi Federico, se me lo può ripetere.
Questo avevi detto.
Nel centro di Cecina e del commercio di vicinato in generale e del commercio di vicinato in generale, quindi procederemo alla votazione dei singoli emendamenti e poi a seguire del testo emendato.
Partiamo dal primo emendamento presentato quello del Consigliere Carosi, per il gruppo palazzi viva, con integrazioni alle premesse, come esposto in precedenza favorevoli.
Unanimità okay, votiamo il secondo emendamento integrativo dell'oggetto da parte del presentatore della mozione Federico Pazzaglia inserisce e del commercio di vicinato in generale favorevoli unanimità.
Procediamo adesso alla votazione del testo emendato favorevoli.
Unanimità benissimo, procediamo al punto.
Numero 9.
Che mozione per la realizzazione di una rotatoria all'incrocio tra via Pasubio e via terra Dechechi, presentata dal Gruppo consiliare Giangrande, Sindaco Cecina più grande, espone l'argomento il consigliere, Luigi valori prego.
Grazie Presidente.
Gli atti, come già era stato trattato anche questo in Commissione.
È una mozione abbastanza pulita, chiaramente e la.
Vorrei dire quasi la integro torna, mi sembra intersecata bene, con il Piano del traffico che sta diciamo espletando ora nello studio, il Comune quindi è chiaramente una mozione di stimolo che ho redatto, anche perché ho colto diverse istanze di diversi cittadini che ne usufruiscono sia come zona di passaggio e sia perché ci vivono in zona limitrofa e quindi quell'incrocio è un incrocio che che versa spesso in,
In situazioni di di sinistri stradali, tra l'altro per lavoro, io, insomma, per tutta l'estate la mattina Mantova dal lavoro anch'io stesso ci passo sempre per andare a Marina di Bibbona,
Le 2 strade sono una comunale e l'altra provinciale per cui ci potremmo avvalere della sapiente bravura del nostro collega, Grosso che è consigliere provinciale, che potrebbe, se la mozione avrà esito positivo, farsi un po' carico in Provincia di questa situazione, è chiaro che già in altre occasioni, anche con in passato con il Comandante dei Vigili, le rotatorie svolgano un ruolo proprio per statisticamente provato di limitare tutta una serie drasticamente, il numero degli incidenti. Oltretutto quelli sono due strade perpendicolari dilunga soprattutto una di lunga percorrenza, non neanche troppo illuminate, e dove quindi le vetture acquistano una certa velocità. In più ci sono stati, nel corso degli ultimi anni, gli sviluppi anche sia di case residenziali che di attività di supermercati, tutta quella zona del Cedrino che ampliato il, gli avventori che che si recano in quella zona in maniera più cospicua e per cui.
Per quanto ecco, ho espresso e mi auspico chiaramente che ci sia una convergenza che poi ecco, in futuro si possa realizzare questa questa rotatoria che la chiedo anche, come ho detto in precedenza a nome di di di tanti cittadini, grazie.
Grazie consigliere, valori ci sono interventi.
Prego consigliere Grosso, mi avesse il presidente intanto voglio ringrazio il consigliere dei valori per avermi citato, insomma, né nella richiesta di intervento presso la Provincia, cosa di cui.
Garantisco il mio intervento e probabilmente questo sarà fatto entro fine mese, perché ci sarà un incontro con la Provincia su alcune tematiche e avremo l'opportunità di poterne parlare, magari col dirigente.
E affrontare la questione ora, chiaramente l'aspetto diciamo, di di intervento da parte mia, come Consigliere e senz'altro garantito, speriamo poi di poter portare a casa il risultato che non è cosa garantiti al 100%, perché, come sai benissimo, ci sono tanti problemi anche alla Provincia, purtroppo come tutti gli enti locali a dei tagli sul bilancio che non sono indifferenti, fermo restando fermo restando che che sicuramente ci impegneremo per portare avanti l'istanza presentata. Grazie,
Grazie consigliere Grosso, stiamo per procedere alla votazione, sì o no?
Ah, scusate, vai va avanti, vai vai, vai prego, prego, prego.
Vi aspettiamo.
Eh.
Allora sospendiamo brevemente la seduta, così evitiamo.
Allora abbiamo constatato, giacché sono due Presidenti di tutti i Consiglieri che erano presenti in precedenza.
Manca la alla Agostini che non è seduta, ma la vediamo, procediamo pertanto alla votazione sulla mozione.
Eh, ma quelli del valori, fare delle dichiarazioni di voto, ah, ok no, allora procediamo alla dichiarazione di voto, prego varchi Domenici.
Grazie Presidente, allora volevo annunciare il nostro voto favorevole, soprattutto per inguaiare del consigliere Grosso a portare la mozione in Provincia, cioè il motivo principale è questo.
Allora procediamo alla votazione favorevoli.
Unanimità.
Proseguiamo con il punto numero 10 all'ordine del giorno, mozione per la riqualificazione e valorizzazione del maneggio comunale di Marina di Cecina presentata dal Gruppo consiliare Cecina cresci Fulcieri Sindaco, lascio la parola al consigliere Federico Fulcieri per l'illustrazione.
Grazie Presidente.
Allora questa mozione?
Riguarda un impianto sportivo che è molto importante, anzi, un impianto sportivo si può, possiamo dire storico, per il Comune di Cecina, perché nasce molti anni fa e vive anche nella sua storia anche dei momenti di grande di grande gloria e di grande attrazione appunto per il Comune di Cecina anche a livello turistico il, il maneggio e un altro impianto sportivo che dopo appunto la piscina dopo il bocciodromo.
E dopo il tiro a volo ha bisogno di essere di di di avere degli interventi importanti. Questi interventi riguardano una riqualificazione generale e generica di tutto di tutto l'impianto. Perché noi io quello che ho sempre detto, anche in campagna elettorale, ho sempre riferito che è inutile avere degli impianti sportivi che non siano in grado di poter essere usufruiti con efficienza da parte dei nostri cittadini e non siano in grado di poter ricevere ed ospitare dei dei concorsi e delle manifest delle manifestazioni che anche quelle possono essere utili per creare attrazione al territorio. Il, il maneggio non è solamente cavalli, non è solamente fatto di di di del mondo equestre, ma oggi il mondo dei cavalli è molto vario, viene viene, possiamo definirlo da un punto di vista, anche sociale, perché l'ippoterapia ormai riconosciuta, appunto come una una, una, una terapia anche per i bambini, per le persone della terza età, per la disabilità, quindi, a mio parere, è un impianto sportivo che Cecina deve assolutamente avere e lo deve avere in tutte le sue forze. Capisco che in questo momento gli impianti sportivi a Cecina, insomma, stanno vivendo una situazione. Alcuni impianti sportivi di Cecina stanno vivendo una situazione, diciamo non non bella, che hanno bisogno di di di interventi, tra cui l'ultima. Insomma, abbiamo dibattuto tanto in quest'Assemblea della piscina comunale, però anche questo impianto ripeto, che debba ricevere deve ricevere una un'attenzione particolare.
Noi con questa mozione andiamo ricordo che la gestione attuale è in scadenza al 30 aprile. Mi eh ho capito che in Commissione la Sindaca appunto ha riferito che verrà fatta una proroga per fino al 30 settembre 30 ottobre. Ora non non non ricordo bene il pre il il il periodo, però io questa mozione guarda un pochino oltre a quella proroga cioè alcuna proroga, cioè ovvero su cosa quali sono gli interventi che l'Amministrazione comunale è disponibile.
A fare, qual è la progettualità che l'Amministrazione comunale vede nel maneggio e se ci sono anche con ora nella mia nella mia mozione si fa un discorso, diciamo generale, di prevedere risorse nel bilancio, però io nulla vieta anche di prevedere delle delle, diciamo, delle collaborazioni fra pubblico e privato. Ecco, l'importante, però è che l'Amministrazione comunale intervenga su questo impianto, intervenga per poter riportare a questo impianto, diciamo, a vivere, a vivere veramente quello che ha vissuto negli anni passati, quindi io.
Come un po' tutte le mie, le mie emozioni che ho presentato, sono disponibile anche al dibattito e anche a capire un attimino il la posizione da parte del del della maggioranza.
Con un unico obiettivo, cioè quello di portare avanti la mozione per dare un indirizzo di al di un indirizzo politico alla Giunta, per riportare comunque sia il maneggio a una manutenzione complessiva e a vivere a poter riceve, legare, a vivere, a vivere.
Periodi come li ha vissuti in precedenza, quindi io non mi dilungo più casomai, mi riservo di intervenire dopo perché vorrei sentire invece i consiglieri di maggioranza cosa pensano sulla sulla mozione presentata, grazie.
Grazie consigliere, Fulcieri, lascio la parola alla sindaca Burgalassi.
Sì, grazie Presidente, come anticipava prima Bechini nell'altro intervento, la zona dove si trova il magnesio è una zona strategica per lo sviluppo del turismo a Marina di Cecina.
È una zona che ha sicuramente delle strutture datate, perché risalgono, credo, agli anni 60 70 ed è necessario un riaggiornamento di queste strutture.
Come diceva prima il consigliere, Fulcieri procederemo scade la gara attualmente presente scade ad aprile procederemo a una proroga tecnica di sei mesi per consentirci di lavorare sulla prossima sulla prossima gara.
Qual è.
Il maneggio si inserisce nel progetto complessivo dell'Amministrazione per quell'area. Uno dei problemi più grandi che c'erano sul su quell'area era la contemporanea presenza dell'attività del maneggio con quella del tiro a volo che, come anche parlando con i gestori durante la campagna elettorale ma come sappiamo bene tutti le 2 attività mal si conciliano perché, mentre i cavalli abituati a stare in quel contesto, la cosa non gli crea grossi problemi, ma la presenza, ad esempio, di ospiti, pence, cavalli pensionanti o di gare che comportano un alto numero di animali è incompatibile con la presenza del maneggio. Quindi, come Amministrazione abbiamo valutato e abbiamo parlato anche con l'attuale gestore del tiro a volo e abbiamo deciso di non rinnovare la concessione al tiro a volo e cercare contemporaneamente ci stiamo lavorando. Speriamo di poter trovare una soluzione alternativa in un territorio dove l'impatto rumoroso sia minore rispetto a quello attuale.
Ci proveremo perché è interesse dell'Amministrazione non disperdere nessuna delle energie che ci sono sul territorio, però in quell'area è evidente che le 2 cose non potevano essere compatibili. Ri rimane il tema grande di dello sviluppo di quell'area che per questa Amministrazione ha escluso ogni intervento su quello dell'ex Tiro a Volo. Ogni intervento di tipo edificatorio, l'interesse dell'Amministrazione è che quell'area diventi un'area.
Di tipo sportivo che a Marina manca perché è l'unica struttura sportiva presente a Marina di Cecina, il palazzetto, che comunque è in uso alla società sportiva e quindi non fruibile dai turisti. Quindi è interesse dell'Amministrazione e andare a sviluppare in quell'area un polo turistico e scusate un polo sportivo in funzione turistica.
In questo disegno complessivo. Ovviamente ci sta anche il maneggio in l'altra novità rispetto a quell'area e che 15 giorni fa è stata acquisito al patrimonio comunale il.
Il Paiolo, il ristorante del Paiolo, che quindi anche quello può essere inserito in un ragionamento comprensibile e di sostenibilità anche degli interventi e dell'aria. Sì, è stato acquisito dal Comune insieme alla Cecinelli, nel nell'ambito di quei cambio di terreni tra l'Amministrazione comunale i Carabinieri forestali è stato acquisito il Paiolo ed è stata acquisita la Cecinelli 15 giorni fa quindi è stato chiuso, diciamo, un lavoro che è durato, credo anni. Questo ci consente a questo punto di andare a intervenire, ridisegnando complessivamente l'offerta di quell'area attraverso.
Gare che svilupperemo nei prossimi mesi, perché ovviamente è interesse dell'Amministrazione. Condivido con Fulcieri quanto diceva la mozione, che il turismo è uno dei volani, cioè il turismo, ormai bisogna superare il fatto che si si si venga a Marina di Cecina solo per andare al mare è un turismo di un mese ed è un turismo che sta perdendo sempre più piede. Bisogna che si offrano pacchetti turistici comprensivi di attività che si occupano pacchetti turistici, anche con attività alternative alla semplice balneazione e che possono dilatare la stagione turistica di Marina di Cecina. Abbiamo una ricchezza che la pineta, quella zona, è un punto nevralgico e strategico per lo sviluppo turistico della città, quindi è necessario fare un lavoro piuttosto accurato di progettazione di tutta l'area nel suo complesso e delle attività nel suo complesso,
Fulcieri nell'Ente nella mozione, chiede che i lavori del maneggio siano fatti dall'Amministrazione comunale. Bisogna ragionarne insieme e capire tempi, possibilità e sviluppo. Sono interventi che, se fatti dall'Amministrazione comunale in questo momento non sono possibili perché abbiamo una priorità e penso lo sapete tutti che è quella della piscina comunale.
E che richiederà ingenti risorse e poi si possono fascette. Si dice, non si fa la piscina e si fa il maneggio, si fa questo o non si fa l'altro, però la piscina è un intervento che difficilmente può esser fatto in forma progressiva, perché è un impianto che ovviamente deve esser fatto, è fatto tutto insieme sull'Maneggio. È possibile fare degli interventi graduati e modulati partendo dalle criticità maggiori per andare piano piano, aumentare l'investimento. Vediamo in che modo, con che modalità e con che termini dal punto di vista economico, su convinto che qualunque bando sì si tiri fuori, deve essere sostenibile economicamente per l'Amministrazione ma sostenibile economicamente, anche per chi partecipa, perché anche nel passato è stato presentato bandi molto grandiosi, molto importanti. Il risultato poi è stato che nessuno ha partecipato al bando perché non erano sostenibili economicamente, quindi il bando deve essere studiato con molta attenzione, calibrato e far sì che sia uno strumento che possa offrire al soggetto che lo gestisce. Un riscontro economico, perché nessuno lavora ovviamente gratuitamente e nello stesso tempo siano sostenibili gli investimenti che sono necessari all'interno della struttura.
Ringrazio la Sindaca, si era prenotato Domenici, prego.
Grazie Presidente, allora del maneggio, ne abbiamo parlato ampiamente in Commissione, queste diciamo esigenze, che ha prospettato dalla nostra sindaca, erano venute fuori anche anche nella Commissione. È chiaro che la valorizzazione del maneggio è interesse di tutti e, come diceva la Sindaca, anche l'Amministrazione sta lavorando anche in questo senso, perché già il fatto di prevedere lo spostamento del tiro a volo e rendere quell'area diciamo anche più compatibile allo sport, agli sport equestri, proprio perché non ci sono i rumori e tutto il resto sicuramente va in questa direzione. Il problema è, come è emerso nell'ultima parte dell'intervento, è sul tipo di intervento da fare. L'Amministrazione penso stia pensando a fare un bando che dia la gestione e che il privato, poi, da un punto di vista di sostenibilità, possa investire direttamente il privato sul Maneggio, creando quelle condizioni che ne consentano uno sviluppo. È chiaro che il bando dovrà essere ben calibrato fra investimenti del privato, eventualmente una parte che sia il Corriere del Comune, però, ecco, dovrebbe andare in questo senso. La mozione così come è strutturata, dice, diciamo.
Presuppone la gestione diretta da parte del Comune, perché chiede al Comune di intervenire economicamente, di prevedere dei capitoli di bilancio, come se il Comune fosse, diciamo poi il soggetto gestore diretto.
In questo senso ne abbiamo discusso e per noi la mozione sarebbe non ricevibile, però al con al tempo stesso abbiamo formulato un emendamento che volevamo sottoporre chiaramente al al Consigliere che ha proposto la mozione al Consigliere Fulcieri di un unico articolo che se vuole glielo leggo che va in questa direzione, cioè ha prevedendo la valorizzazione del de de del maneggio e chiaramente, mettendo ko, mettendolo come un punto fermo, insomma per l'attività di questa Amministrazione, però dia possibilità di sviluppare un bando più articolato che preveda anche finanziamenti da parte del privato, insomma, se vuole,
In questo senso.
Io posso leggere e se si si sarebbe opportuno darle lettura almeno che anche noi possiamo raccontarcelo sì, come ripetevo, insomma, diciamo, lasciando invariate quelle che sono le premesse che sono chiaramente condivisibili per quanto riguarda poi l'impegno dell'Amministrazione nell'amministrazione.
Avremmo pensato di fare un unico articolo, dicendo quindi dopo.
Al di là dove il dispositivo comunale impegna il Sindaco e la Giunta.
Poiché agli sposi, dove sono riportati ben cinque punti, noi proporremo un maxi emendamento, diciamo, di un unico punto, che una nuova maxi emendamento, insomma, perché però mette al centro sempre l'interesse per il maneggio e.
Allora e favorire la riqualificazione del maneggio comunale prevedendo una gara per un nuovo affidamento, concedendo la giusta ampiezza temporale, che permetta di garantire una sostenibilità economica ad un progetto di collaborazione con il gestore entrante di riqualificazione e rilancio della struttura.
E esaltandone tutte le potenzialità e consentendo allo svolgimento di concorsi e manifestazioni equestri, questo quindi è un emendamento scusi sostitutivo sostitutivo di dei vini della parte dispositiva, dispositivo in essere con un nuovo dispositivo grazie.
Prego.
Scusate, aveva chiesto la parola il Consigliere Pazzaglia, prego.
Allora, a parte poi entrare nel merito del dell'emendamento, io partirei dalla da quello che tutti noi, quando eravamo candidati, si diceva in sede di campagna elettorale praticamente il maneggio e tutta quell'area era uno dei punti fondamentali dei vari programmi dei vari programmi elettorali da quando io mi così mi mi occupo di politica a livello locale l'allungamento della stagione,
E turistica è uno dei punti fondamentali di cui tutti parlano sempre in campagna elettorale, chiaramente, per allungare la stagione turistica è necessario dare qualcosa in più, perché se il turismo cinese è un turismo sostanzialmente balneare, se vogliamo che la gente venga fuori stagione, non do magari quando non può andare esclusivamente al mare deve necessariamente a avere altre attrazioni il turismo sportivo e una di queste attrazioni.
Nell'ambito del turismo sportivo, il, la struttura del maneggio veniva considerata uno degli aspetti fondamentali, perché perché può creare attrazione attraverso sia l'attività equestre in generale le persone che vengono a svolgere quell'attività, sia attraverso l'organizzazione di eventi di manifestazioni di concorsi situazioni che nel passato, come ricordava Fulcieri, ma io mi ricordo diversi anni fa insomma erano se non mi sbaglio, c'era il concorso di Ferragosto può darsi, ecco, erano situazioni sicuramente importanti. Ora, magari invece che farla a Ferragosto, facciamo a fine settembre e sicuramente questo può portare un.
Allungamento della della stagione della stagione turistica, sicuramente se vogliamo fare questo, è necessario averci le strutture e è necessario che queste strutture siano ammodernate e siano in qualche maniera rese idonee a svolgere queste funzioni, sennò il queste idee che abbiamo che sono tutte idee buone rimangono sostanzialmente sulla carta.
Uno dei problemi, per esempio, e che credo sia quello dell'affidamento.
Per un arco temporale che permetta di programmare le attività, perché chiunque e si diceva prima, per esempio per per le concessioni balneari, ma credo sia ugualmente riferibile un po' a tutte le attività in concessione se uno,
Un gestore prende una attività e non sa per quanto tempo la gestirà. È difficile programmare l'attività sia da un punto di vista economico, ma anche proprio da un punto di vista di programmazione della della stessa attività. Se uno io credo che il maneggio fosse sempre un'attività annuale, venisse rinnovato annualmente. Credo che se uno ha un arco un gestore a un arco temporale più lungo, può sicuramente programmarlo una programmazione, però che magari in una collaborazione con e lo stessa amministrazione comunale possa essere.
È sicuramente più proficua,
Noi abbiamo ora il problema, è vero, abbiamo il problema della piscina, che è un problema che diciamo si è verificata adesso, anche se poi Scu, su questo, insomma, ci sono stati, ci sono state discussioni, si era qualcosa che è capitata all'improvviso o che se magari era una situazione già,
In itinere,
Diciamo che sicuramente anche il maneggio necessita di una particolare attenzione. È una struttura importante e è una struttura peculiare, perché io credo che un maneggio come quello che abbiamo a Cecina ce ne siano ora io ne ho frequentati tanti ce ne siano pochi nel nel panorama, sicuramente nel panorama, diciamo vicino a noi perché è un maneggio vicino al mare, all'interno di una realtà turistica in mezzo alla pineta, quindi con la possibilità anche di fare un ippoturismo, quindi la possibilità di utilizzare la nostra pineta, ma anche la collegarsi alla campagna, alla campagna circostanze, quindi sicuramente è una realtà che, a mio avviso, merita una particolare attenzione.
Per quanto riguarda il dispositivo proposto, mi sembra un pochino generico a vederlo sì, c'era qualcuno che aveva detto che le mozioni proprio generiche non dovrebbero essere, mi sembra, di ricordare, qualche giorno fa e ora proprio non vorrei essere polemico da questo punto di vista.
Magari.
Lavoriamoci, non so magari facciamo cinque minuti di pausa, lavoriamo sul fatto di così magari non dare un impegno assoluto all'Amministrazione come era quello ora, io sto parlando per quello che può essere il mio, il mio punto di vista, però allo stesso tempo magari di fissare, ecco anche magari l'idea di una collaborazione in modo più specifico, una collaborazione e un aiuto da parte della dell'Amministrazione in questo senso io sono assolutamente favorevole a questa mozione, quindi il mio sarà un voto favorevole e vediamo se è possibile trovare un punto d'incontro fra le 2 fra le 2 posizioni.
Ah.
No, su sulla proposta fatta dal paziente si pensava siccome.
Sarà un lavoro da fare in cinque minuti, magari se il Consigliere Fulcieri ritiene di rinviarlo, magari ci possiamo lavorare per il prossimo Consiglio, insomma, magari cercare di trovare una quadra. Ecco perché magari ora a farlo in fretta e in furia Tiziana, forse non è il momento e magari bisogna anche un attimino consultarci non è solo un lavoro di Capogruppo, ma anche come consultarsi un attimo al nostro interno, consultarsi anche con l'Amministrazione e con i tecnici con tutti, quindi secondo me può essere spunto per per un rinvio, poi o sta.
Visto che?
No, no, va beh, questa certo certo è una proposta che.
Prego valori per l'intera, sì, no, chiedevo, non ero, non ero certo se mi ricordavo bene che la convenzione del maneggio scade la nell'anno in corso, quindi, a dir la verità, mi sono prenotato ma sia quello che ha ripercorso adesso il Consigliere Pazzaglia è quello che secondo me lo dico io, lo trovo congruo quello che dice Domenici perché la discussione mi sembra che si sia svolta in maniera positiva e almeno anche dal mio punto di vista, chiaramente sosterrò la la sua mozione, però c'è un ulteriore pezzo in più e ne sono molto contento che noi ne abbiamo appreso oggi a conoscenza che la Sindaca, ciò ci ha reso noto che il Paiolo e la CCI, nella che sono due aree comunque attivo i contingenti a all'area del maneggio e a quell'area diciamo individuata come ci aveva riferito alla Sindaca in Commissione, che dovrà fungere da zona per il turismo sportivo, che quindi dovrebbe essere impianti. Secondo me.
Collega potrebbe insomma, potrebbe essere un'idea e velocemente vado a ricollegarmi a quello che aveva detto Pazzaglia. È chiaro che io poi, lavorando nel turismo sono anni che e anche in Commissione è stato detto insomma da tutti noi dai che il turismo sportivo rappresenta una opportunità. Soprattutto nei periodi di bassa stagione ben si Kol si colloca il maneggio come zona strategica in quell'area lì anche per i cavalli. A volte quando ho rubato un Pineta c'è la la la parte che la possono usufruire, quindi potrebbe essere un fiore all'occhiello. È chiaro che credo, per fare eventi di un certo tipo e valorizzare i essere poi attrattivi, c'è da fare un investimento importante, quindi il tipo di investimento che anche dal mio punto di vista, doveva essere poi non a breve termine, ma nel lungo termine. Poi la formula fra pubblico e privato. Chiaramente quella sia interno, un aspetto tecnico su cui ora non sono in grado di potermi esprimere, ma va il plauso al collega che ha presentato la mozione che io sostengo.
Prego Sindaco, scusate solo una precisazione per non generare confusione, ho detto che non rinnoviamo il, la concessione al tiro a volo avrà una proroga di sei mesi per chiudere la stagione estiva.
A questo punto lascerei la parola a Fulcieri, ma io, come ho detto prima, voglio essere nel senso su questo tema, come su tutti i temi che ho sempre portato, il mio obiettivo è quello dell'interesse pubblico, quindi, ovviamente, non è che ne faccio una questione personale e di schermaglie il il. L'emendamento proposto dal Dominici è nel senso merita casomai una maggiore attenzione, perché è di difficile realizzazione per l'intervento che doveva esser fatto su quel su quel posto, su quella struttura, su quella struttura, quindi io ripeto io sono disponibile a parlare.
Su quello che è possibile togliere okay o modi o modificare, quindi credo che sia opportuno a questo punto fare un rinvio e casomai vederci e e parlare in maniera approfondita su questo tema, anche se comunque sia, ci tengo a dire che il comunque tutte le mozioni presentate in quest'Assemblea sono un indirizzo politico. Ecco, noi non abbiamo il compito di scrivere un bando, ecco quello è un compito che spetta poi alla Giunta, quindi nel senso son disponibile casomai a parlarne per a parlarne con i ruoli che ci competono a noi. Ecco,
Allora rinviamo quindi la mozione in Commissione per condividere eventualmente anche le modifiche necessarie e la inseriremo all'ordine del giorno del prossimo Consiglio, in base anche agli emendamenti che che ne faremo, quindi.
C'è bisogno di una dichiarazione formale, sufficiente quello che ha dichiarato, ok perfetto, allora procediamo all'ultimo punto all'ordine del giorno, mozione urgente, ampliamento e implementazione del pronto soccorso di Cecina è rappresentata dal gruppo consiliare Giangrande, Sindaco Cecina più grande, e presenta l'argomento il consigliere Bandini.
Sì, grazie Presidente, sarò breve, anche perché l'ora è tarda elementi stanchi sono notoriamente insopportabile, tant'è che siamo passati dal microfono silenziato microfono trafugato, cioè non c'è proprio più, però avete proprio portato via Papa, è perfetto okay, ottimo allora niente, molto semplicemente in merito a quello che è stato effettivamente approvato dal Consiglio comunale con una delibera del giorno 23 gennaio 2025.
Sulla riqualificazione e riorganizzazione del presidio sanitario. Ovviamente le criticità della struttura ospedaliera sono diverse, non possono essere affrontate tutte e tutti insieme perché sarebbe fisiologicamente impossibile. Ci siamo soffermati soprattutto su quello che è l'aspetto del pronto soccorso e la nostra proposta, che ripeto è ad abundantiam in realtà rispetto a quello che è già stato poi approvato, è quello di una riorganizzazione del Pronto soccorso, intesa come ampliativa della struttura e senza andare a sottrarre spazi a.
Che sono devoluti già ad altre funzioni. Quindi, sfruttare quella che è la zona antistante, la camera calda per, eventualmente, una progettazione ampliativa senza pregiudicare le zone già esistenti all'interno della struttura. Questo noi lo proponiamo anche con un invito all'Amministrazione a eventualmente trovare il giusto la giusta collaborazione né in questo progetto ampliative di riorganizzazione da parte della della Regione. Concludo dicendo che, pur avendo presentato la mozione in termini di mozione urgente, siamo ovviamente consapevoli che questa progettazione non potrà avere luogo in questo anno. Lo sappiamo anche perché perché, se dobbiamo potenziare il pronto soccorso, e soprattutto in vista della stagione estiva che è praticamente alle porte, è chiaro che dobbiamo farlo quando la stagione estiva non è alle porte, perché ovviamente il numero di utenze durante la stagione estiva quadruplica, quindi noi la presentiamo nel senso che vogliamo metterla nei progetti prossimi dell'amministrazione. Grazie.
Grazie consigliere, Bandini, lascio la parola alla sindaca Burgalassi.
Sì, il tema del pronto soccorso è un tema centrale rispetto agli ospedali, l'attività del pronto soccorso diventano sempre più centrali rispetto proprio alle attività di tipo sanitario. Se pensate io con iniziato, ho lavorato un anno in pronto soccorso. Era il 1.000 e no era il 1985 e il pronto soccorso di Cecina, con più o meno gli stessi accessi turistici che ha questo territorio, adesso era fatto da due stanze, due infermieri e un medico a scappa tempo dagli altri reparti, quindi è proprio cambiato l'approccio totalmente. L'approccio diagnostico terapeutico per le persone che si presentano al pronto soccorso. Adesso vengono inviate nei reparti le persone dopo che sia stata fatta una diagnosi e le patologie minori o quelle che possono essere trattati in brevi tempi vengono trattenuti all'interno del pronto soccorso. Quindi questo per dire che la necessità di spazio, il pronto soccorso è commisurata alle attività che sempre di più i pronto soccorso fanno. Il nostro pronto soccorso ha già subito a circa 25 anni, ha già subito due interventi di riqualificazione ma alle esigenze, come dicevo, appunto, diventano sempre più importanti nella visita del presidente Giani per vedere i cantieri del PNRR agli inizi di gennaio. Ho insistito per portarlo appunto a vedere il pronto soccorso e chiedergli un intervento per un ampliamento del Pronto soccorso. Lui mi ha garantito il suo impegno, la direzione aziendale, questo lavoro lo sto seguendo da un mese e mezzo perché c'era un vecchio progetto di un po' di tempo fa di ampliamento del Pronto soccorso, l'ho guardato insieme ai tecnici insieme alla responsabile del pronto soccorso e ori, cioè quasi tutti abbiamo concordato sul fatto che quel progetto non fosse funzionale rispetto a un costo elevatissimo, a enormi difficoltà logistiche di realizzazione, perché significa lavorare dentro uno dei giardini, quindi non ci arrivi con i mezzi, non ci arrivi co co con le ruspe, non ci arrivi con le gru, oltretutto in interfacciandosi con il lavoro.
Degli operatori. Abbiamo constatato l'opportunità di un intervento invece di tipo diverso,
Esterno che possa consentire l'ampliamento, senza diciamo andare a interferire con l'attività, ma occorre un collegamento, poi solo in tempi, diciamo, più ristretti. Aspetto dovevano consegnare oggi lo studio tecnico che ha, diciamo avuto l'incarico di realizzare questo progetto di fattibilità di massima, ovviamente, perché per fare un Esecutivo sapete bene, ci vogliono sette otto mesi, quindi un progetto di massima con un quadro.
Economico per poter chiedere alla Regione i finanziamenti. Per questo e aspetto notizie a breve mi impegno come, come sindaca, fornire ai Consiglieri, poi appena ci saranno sviluppi sulla questione, tutte le notizie necessarie in questo momento si sta valutando non tanto lo spostamento da camera calda perché andrebbe.
Sarebbe molto oneroso perché dovresti rifare tutta la viabilità alla camera calda che un'attrezzatura abbastanza complessa, ma un intervento di ampliamento invece sul lato nord, che potrebbe essere, diciamo, più facilmente realizzabile a parità di costo economico ore, consentire un ampliamento più più importante. Quindi vediamo cosa produrrà i tecnici incaricati, poi, se volete, sì, sì, sì, ripeto, appena ci sono qualche novità, vi aggiorno sicuramente.
Il Presidente, anche ieri mi ha confermato il suo impegno a finanziare l'opera.
Grazie Sindaco, ci sono interventi.
Dichiarazioni di voto.
Prego Domenici.
Allora?
Questa mozione devo essere sincera un pochino, ci ha sorpreso nel senso che è venuta dopo che già la sindaca aveva relazionato, mi sembra, nelle nel precedente Consiglio comunale, dove si di gennaio, dove aveva informato tutto il Consiglio che erano c'era stato un colloquio con il presidente della Regione e c'era stato anche un impegno formale da parte del Presidente della Regione a finanziare quest'opera, cioè la realizzazione di un nuovo Pronto soccorso o quantomeno nello sport lo spostamento di una parte di essa, come ha confermato era la stessa Sindaca. La cosa sta andando avanti, quindi, nel senso non vediamo la necessità che fosse.
È stata proposta questa mozione proprio perché è successiva a quanto ci aveva già esplicitato il nostro Sindaco, quindi ci sembra una cosa un pochino superflua, chiaramente va nella direzione in cui l'Amministrazione si sta già attivando, per cui è chiaro che che non non voteremo contro, ma preannuncio insomma la nostra astensione perché ripeto ci è sembrata un pochino.
Così superflua, perché proprio è venuta dopo che c'era stata un'esposizione in Consiglio comunale dei passi fatti dall'Amministrazione verso la realizzazione del nuovo pronto soccorso e un impegno formale anche da parte della Regione, grazie,
Grazie consigliera Dominici, ci sono altre dichiarazioni di voto.
Procediamo alla votazione Tucceri, prego scusa per il ritardo nelle nella prenotazione.
No info, faccio faccio velocissimo, faccio velocissimo io e la mia dichiarazione di voto ovviamente è favorevole e condivido in parte, diciamo, quello espresso da dal dal Capogruppo Dominici, è vero che noi abbiamo anzi io vi ho POR del mio gruppo diciamo up, portò all'ordine del giorno sul credo che ti riferivi al a quella a quel Consiglio lì.
L'ordine del giorno in Consiglio comunale sull'appunto, l'ospedale unico con il documento che riguardava anche il Pronto soccorso all'ampliamento, eccetera, eccetera. Però, a mio parere, è una questa mozione può essere interpretata come una appunto, una sollecitazione su questo aspetto, in vista anche delle delle prossime elezioni regionali che ci saranno a breve. Ecco quindi, a mio parere il mio voto è favorevole e ecco nel merito. Io credo che insomma sia.
Opportuno anche una, una, una votazione favorevole da parte della maggioranza, perché poi alla fine si parla semplicemente di pronto soccorso, lasciando stare la parte, l'aspetto politico che ha evidenziato Domenici, però, se rimaniamo sul tema, insomma è una mozione che va appunto ad evidenziare l'esigenza di un pronto soccorso e la la sollecitazione da Papa da parte della della Sindaca verso la regione di e dell'attuazione del Pronto soccorso, grazie.
Grazie consigliere, Fulcieri, se non ci sono ulteriori dichiarazioni di voto, procediamo alla votazione favorevoli.
4 contrari non ce ne sono astenuti.
10.
Sono le ore 20:09, dichiaro chiusa la seduta.